Gentile cliente,
Leica La ringrazia per l'acquisto di Leica M-D e si congratula con Lei
per la Sua decisione. Con questa straordinaria fotocamera digitale
a telemetro ha fatto un'ottima scelta.
Le auguriamo di ottenere il massimo piacere e le migliori soddisfazioni fotografando con la Sua nuova fotocamera.
Per poter sfruttare pienamente tutte le possibilità offerte da questa
fotocamera, Le consigliamo di leggere attentamente queste istruzioni prima dell'uso.
Il marchio CE attesta la conformità dei nostri prodotti ai
requisiti fondamentali delle direttive UE vigenti.
AVVERTENZE
• I moderni apparecchi elettronici sono estremamente sensibili alle
scariche elettrostatiche. Dal momento che il corpo umano può
facilmente caricare diverse decine di migliaia di Volt, ad esempio
camminando su una moquette sintetica, il contatto con la fotocamera potrebbe produrre una scarica elettrica, soprattutto se essa
poggia su un materiale conduttivo. Se la scarica colpisce solo il
corpo della fotocamera, le sue parti elettroniche non subiranno
danni. Nonostante la presenza di collegamenti di protezione
Avvertenze/Informazioni legali
supplementari, per motivi di sicurezza è consigliabile non toccare i
contatti rivolti verso l'esterno, come quelli della slitta porta accessori, della batteria e quelli situati sul retro della fotocamera.
Quando la slitta porta accessori non è utilizzata, è consigliabile
mantenere montata l'apposita copertura (in dotazione).
• Per un'eventuale pulizia dei contatti, evitare l'impiego di panni
ottici in microfibra (sintetici). Utilizzare, invece, esclusivamente
un panno di cotone o di lino! Se, prima di toccare la fotocamera,
viene intenzionalmente toccato un tubo del riscaldamento o
dell'acqua (materiale conduttivo collegato a "terra"), l'eventuale
carica elettrostatica viene scaricata in sicurezza. Per evitare che
i contatti si sporchino e si ossidino, conservare la fotocamera in
un luogo asciutto con obiettivo o coperchio a baionetta inserito.
• Utilizzare esclusivamente gli accessori consigliati per evitare
guasti, cortocircuiti o scosse elettriche.
• Non tentare di rimuovere parti dell'alloggiamento (coperture);
riparazioni a regola d'arte possono essere effettuate solo presso
i centri di assistenza autorizzati.
AVVERTENZE LEGALI
• Attenersi scrupolosamente alle leggi sul diritto d'autore. La
ripresa e la pubblicazione di supporti multimediali già registrati,
come nastri, CD o altro materiale pubblicato o divulgato, può
costituire una violazione delle leggi sul diritto d'autore.
• Ciò si applica anche all'intero software fornito in dotazione.
• I loghi SD, HDMI e USB sono marchi registrati.
• Altri nomi, ragioni sociali e nomi di prodotti menzionati nel
presente manuale di istruzioni sono marchi o marchi registrati
delle aziende detentrici.
6
Page 11
SMALTIMENTO DEI DISPOSITIVI
ELETTRICI ED ELETTRONICI
(Si applica all'UE e agli altri Paesi europei con sistemi di
raccolta differenziata.)
Il presente apparecchio contiene componenti elettrici e/o elettronici e non deve pertanto essere smaltito insieme ai normali rifiuti
domestici. Deve, invece, essere depositato presso gli appositi
centri di raccolta allestiti dalle autorità municipali per essere
riciclato. Tale procedura è gratuita per chi la esegue. Se l'apparecchio contiene batterie normali o ricaricabili, queste ultime devono
essere preventivamente rimosse e, se necessario, smaltite da parte
dell'utente nel rispetto delle normative in materia di smaltimento.
Per ulteriori informazioni sull'argomento, rivolgersi all'amministrazione comunale, all'azienda addetta allo smaltimento o al rivenditore dell'apparecchio.
La data di produzione della fotocamera è posta sulle etichette nei
tagliandi di garanzia oppure sulla confezione, quella della batteria
sull'involucro esterno della stessa. Il formato della data è, nel caso
della fotocamera, Anno/Mese/Giorno, nel caso della batteria
Settimana dell'anno/Anno (SSAA).
IT
Smaltimento dei dispositivi elettrici ed elettronici
7
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IT
Denominazione dei componenti
DENOMINAZIONE DEI COMPONENTI
Figure sul frontespizio e sul retro della copertina
Vista frontale
1 Pulsante di sblocco dell'obiettivo
2 Occhielli per tracolla
3 Finestrella del telemetro
4 Sensore di luminosità
5 LED dell'autoscatto
6 Finestrella del mirino
7 Preselettore del campo d'inquadratura
8 Punto di fissaggio del fondello
1
Vista dall'alto
9 Ghiera fissa con
a. indice per regolazione della messa a fuoco
b. scala della profondità di campo
c. pulsante di riferimento rosso per cambio dell’obiettivo
10 Ghiera per la regolazione del diaframma
11 Tacca di indicizzazione per regolazione del diaframma
12 Paraluce
13 Ghiera di messa a fuoco con
a. impugnatura
14 Pulsante di scatto
15 Tasto funzione
16 Interruttore principale con posizioni di scatto per
– OFF (fotocamera spenta)
– S (singoli scatti)
– C (scatti in serie)
–
(autoscatto, regolazione data/ora
o pulizia del sensore)
17 Ghiera di regolazione del tempo di posa con posizioni di scatto per
– A per comando automatico del tempo di posa
– Tempi di posa
– B (esposizione prolungata)
–
Velocità di sincronizzazione del flash (
1
4000 - 8s (inclusi valori intermedi)
⁄
1
180s)
⁄
18 Slitta porta accessori
1 Gli obiettivi Leica M con mirino ausiliario coprono il sensore di luminosità. Per informazioni
sulla procedura da seguire con questi e altri obiettivi consultare i paragrafi "Indicatori nel
mirino", pag. 46 e "Obiettivi Leica M", pag. 17.
8
Page 13
Vista posteriore
19 Mirino
20 Rotella a pollice
21 Impostazione ISO con
a. scala
b. vetrino di messa fuoco
c. punto di riferimento
22 LED per ripresa/salvataggio delle immagini e memorizzazione
dei dati
Vista dal basso
(con fondello montato)
23 Leva di bloccaggio per il fondello
24 Attacco per cavalletto A ¼, DIN 4503 (¼“)
25 Fondello
(con fondello rimosso)
26 Vano scheda di memoria
27 Vano batteria
28 Cursore di bloccaggio della batteria
IT
Denominazione dei componenti
9
Page 14
IT
GUIDA RAPIDA
ISTRUZIONI DETTAGLIATE
TENERE A PORTATA DI MANO I SEGUENTI COMPONENTI:
– Fotocamera
– Batteria
– Scheda di memoria (non in dotazione)
GUIDA RAPIDA
– Caricabatterie e cavo di rete
PREPARATIVI
1. Caricare la batteria (cfr. pag. 11)
2. Inserire la batteria (cfr. pag. 14)
3. Inserire la scheda di memoria (cfr. pag. 15)
4. Accendere la fotocamera (cfr. pag. 20)
5. Impostare la data e l'ora (cfr. pag. 22)
FOTOGRAFARE
6. Montare l'obiettivo (cfr. pag. 19)
7. Posizionare la ghiera dei tempi di posa su
8. Impostare la messa a fuoco del soggetto (cfr. pag. 26)
9. Accendere la fotocamera (cfr. pag. 20)
10. Attivare la misurazione dell'esposizione (cfr. pag. 28)
11. Se necessario, correggere l'esposizione (cfr. pag. 30)
12. Scattare (cfr. pag. 20)
PREPARATIVI
APPLICAZIONE DELLA TRACOLLA
A (cfr. pag. 21)
10
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RICARICA DELLA BATTERIA
La fotocamera riceve l'energia necessaria da una batteria ricaricabile agli ioni di litio.
• Per confermare che il processo di carica è in corso, il LED verde
identifi cato dalla scritta
CHARGE inizia a lampeggiare. Non
appena la batteria ha raggiunto un livello di ricarica di almeno i
4
⁄5 della sua capacità, si accende anche il LED giallo identifi cato
dalla scritta
80%. Quando la batteria è completamente carica,
anche il LED verde si accende in modo fi sso.
Avvertenza:
Durante la ricarica il LED contrassegnato con
80% si accende
normalmente dopo circa 2 ore.
Al termine della ricarica, si raccomanda di scollegare il caricabatterie dalla rete. Non esiste, comunque, alcun pericolo di ricarica
eccessiva.
IT
Preparativi
11
Page 16
IT
Attenzione:
• Nella fotocamera è possibile utilizzare esclusivamente il tipo di
batteria specificato e descritto nelle presenti istruzioni (cod. art.
14 499) o i tipi di batteria specificati e descritti da Leica Camera
AG.
• Queste batterie possono essere ricaricate esclusivamente con
Preparativi
l'apposito caricabatterie e con la procedura descritta di seguito.
• Un utilizzo non conforme di queste batterie o l'uso di tipi di
batterie non previsti può provocare in alcuni casi esplosioni!
• Queste batterie non devono essere esposte per lunghi periodi a
calore, luce solare, umidità o venire a contatto con liquidi.
Analogamente, evitare di inserire queste batterie in un forno a
microonde o in un contenitore ad alta pressione per prevenire il
rischio di incendio o esplosione!
• Una valvola di sicurezza nelle batterie consente di scaricare in
modo controllato l'eventuale sovrappressione causata da un
utilizzo non conforme.
• Utilizzare esclusivamente il caricabatterie indicato e descritto
nelle presenti istruzioni (cod. art. 14 494). L'uso di caricabatterie diversi, non autorizzati da Leica Camera AG, può danneggiare
le batterie provocando, nei casi più estremi, anche lesioni personali gravi con pericolo di morte.
• Il caricabatterie fornito in dotazione può essere utilizzato esclusivamente per ricaricare queste batterie. Non tentare di utilizzarlo
per altri scopi.
• Il cavo di ricarica per auto fornito in dotazione non deve mai
essere collegato mentre il caricabatterie è ancora collegato alla
rete.
• Accertarsi che la presa di rete utilizzata per la ricarica sia liberamente accessibile.
• Non aprire il caricabatterie e la batteria. Le riparazioni possono
essere eseguite solo da laboratori autorizzati.
12
Page 17
Avvertenze:
• Caricare la batteria prima di utilizzare la fotocamera per la prima volta.
• Per poter essere caricata, la batteria deve avere una temperatura compresa tra 10° e 30°C (in caso contrario, il caricabatterie non si accende o si rispegne).
• Le batterie ricaricabili agli ioni di litio possono essere ricaricate
in qualsiasi momento indipendentemente dallo stato di carica.
Se all'inizio della ricarica una batteria è solo parzialmente scarica, la carica completa viene raggiunta più rapidamente.
• Durante il procedimento di ricarica le batterie si surriscaldano.
Tale comportamento è da considerarsi normale e non rappresenta un malfunzionamento.
• L'eventuale rapido lampeggio dei due LED del caricabatterie
dopo l'inizio della ricarica (>2Hz) segnala un errore di carica (ad
esempio, a causa del superamento del tempo massimo di carica,
di tensioni o temperature al di fuori dei campi consentiti o di un
cortocircuito). In questo caso, scollegare il caricabatterie dalla
rete e rimuovere la batteria. Assicurarsi che la temperatura
rientri nei valori sopra indicati e riavviare il processo di ricarica.
Se il problema persiste, rivolgersi al rivenditore, a un rappresentante Leica del proprio Paese o a Leica Camera AG.
• Una nuova batteria raggiunge la capacità completa solamente
dopo essere stata ricaricata ed essersi scaricata completamente
mediante il funzionamento della fotocamera per 2-3 volte. Si
consiglia di eseguire questo processo di scarica dopo circa 25
ricariche. Per prolungare al massimo la durata, la batteria non
deve essere esposta per lungo tempo a temperature estremamente alte o basse (ad es. in un veicolo fermo in estate e/o in
inverno).
• La durata utile di ogni batteria, anche in condizioni d'impiego
ottimali, è comunque limitata! Dopo diverse centinaia di cicli di
ricarica, ciò risulta visibile da una netta riduzione del tempo di
funzionamento.
• Dopo un massimo di quattro anni la batteria deve essere sostituita, in quanto la sua capacità diminuisce e non può più assicurare un funzionamento affidabile, soprattutto in caso di basse
temperature.
• Le batterie difettose devono essere smaltite nel rispetto delle
apposite normative in materia (cfr. pag. 7).
• La batteria sostituibile alimenta un'altra batteria tampone fissa
installata nella fotocamera, la quale garantisce la memorizzazione della data e dell'ora inserite per un massimo di 2 mesi.
Quando la capacità della batteria tampone è esaurita, occorre
ricaricarla inserendo la batteria sostituibile. Con la batteria
sostituibile inserita, la piena capacità della batteria tampone si
raggiunge nuovamente dopo alcuni giorni. La fotocamera non
deve rimanere accesa.
IT
Preparativi
13
Page 18
IT
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA/SCHEDA DI MEMORIA
Spegnere la fotocamera (cfr. pag. 20).
Importante:
Non aprire il fondello e non rimuovere né la scheda di memoria né
la batteria fi ntanto che il LED rosso in basso sulla fotocamera
Preparativi
lampeggia indicando che è in corso una ripresa/registrazione di
immagini e/o un salvataggio dei dati. In caso contrario, i dati delle
riprese non ancora o non completamente salvati potrebbero
andare perduti.
Rimozione del fondello
Inserimento della batteria
Rimozione della batteria
14
1
3
2
1
4
2
Page 19
Indicatore dello stato di carica
La capacità corrente della batteria può essere visualizzata nel
mirino:
1. Accendere la fotocamera
Necessario solo nel caso in cui la fotocamera sia accesa, ma il
display del mirino sia di nuovo spento:
2. Premere il pulsante di scatto fi no al primo punto di resistenza
3. Premere il tasto funzione 2 volte.
• Ogni qualvolta si preme il tasto, vengono visualizzate alternativamente la capacità della batteria e della scheda di
memoria in percentuale. Per distinguere i due diversi indicatori, quando viene visualizzata la capacità della batteria,
sopra l'indicatore appare un puntino.
Avvertenze:
• L'indicatore della capacità è visibile indipendentemente dal fatto
che il display del mirino fosse o meno già acceso in precedenza.
• Rimuovere la batteria se non si usa la fotocamera per un periodo
prolungato.
• Al più tardi 2 mesi dopo l'esaurimento della capacità di una
batteria rimasta nella fotocamera (cfr. in proposito anche l'ultima
avvertenza del capitolo "Ricarica della batteria", pag. 11) occorre
inserire di nuovo data e ora.
Inserimento della scheda di memoria
Estrazione della scheda di memoria
IT
Preparativi
15
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IT
Schede di memoria utilizzabili
La fotocamera memorizza le immagini su una scheda SD (Secure
Digital), SDHC (-High Capacity) o SDXC (- eXtended Capacity).
Sono disponibili schede di memoria SD/SDHC/SDXC di varie
marche e con diverse capacità e velocità di scrittura e lettura. In
particolare, le schede ad alta capacità e velocità di scrittura/
Preparativi
lettura permettono una rapida registrazione e riproduzione. Le
schede sono dotate di un interruttore di protezione contro la
scrittura, con il quale possono essere bloccate per evitare memorizzazioni ed eliminazioni accidentali. L'interruttore ha la forma di
un cursore posto sul lato non smussato della scheda; i dati sono
protetti quando il cursore è nella posizione inferiore contrassegnata con LOCK.
Avvertenza:
Non toccare i contatti della scheda di memoria.
Visualizzazione della capacità della scheda di memoria
Nel mirino è possibile leggere il numero di riprese ancora disponibili:
1. Accendere la fotocamera
• Per prima viene mostrata la capacità della batteria.
2. Premere il tasto funzione 1 volta
Necessario solo nel caso in cui la fotocamera sia accesa, ma il
display del mirino sia di nuovo spento:
3. Premere il pulsante di scatto fino al primo punto di resistenza
4. Premere il tasto funzione 1 volta
• Viene visualizzato il valore corrispondente.
3s dopo aver premuto il pulsante di scatto fino al punto di
resistenza o dopo aver rilasciato il tasto funzione, l'indicatore torna allo stato normale. Se è stato raggiunto il limite di
capacità della scheda, appare sempre il messaggio Full,
indipendentemente dal fatto che il display del mirino fosse
stato precedentemente acceso o spento.
Avvertenze:
• L'offerta di schede SD/SDHC/SDXC è troppo ampia perché
Leica Camera AG sia in grado di testare esaurientemente la
compatibilità e la qualità di tutte le schede di memoria disponibili sul mercato. Un danneggiamento della fotocamera o della
scheda è, in linea di massima, improbabile; tuttavia, poiché
soprattutto le cosiddette schede "No Name" non rispettano in
parte gli standard SD/SDHC/SDXC, Leica Camera AG non è in
grado di fornire alcuna garanzia sul loro funzionamento.
• Se non è possibile inserire una scheda di memoria, verificare
che l'orientamento sia corretto.
• Poiché campi elettromagnetici, scariche elettrostatiche e difetti della
fotocamera e della scheda possono comportare il danneggiamento o la
perdita dei dati sulla scheda di memoria, si raccomanda di trasferire e
memorizzare i dati anche su un computer (cfr. pag. 36).
• Per lo stesso motivo, si consiglia di conservare il più possibile la
scheda in una custodia antistatica.
16
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OBIETTIVI LEICA M
In linea di massima, attenersi alle seguenti istruzioni. È possibile
utilizzare la maggior parte degli obiettivi Leica M. Per i dettagli sulla
rare eccezioni e limitazioni, consultare le seguenti annotazioni.
L'utilizzo è indipendente dall'equipaggiamento dell'obiettivo, con o
senza codifi ca a 6 bit nell'attacco a baionetta. Negli obiettivi con
codifi ca la fotocamera utilizza le informazioni trasmesse per ottimizzare l'esposizione e i dati dell'immagine.
Anche senza questa dotazione supplementare, ossia utilizzando
obiettivi Leica M senza codifi ca, la fotocamera garantisce comunque immagini di buona qualità.
Importante:
• Non utilizzabile:
– Hologon 1:8/15mm
– Summicron 1:2/50 mm con messa a fuoco ravvicinata
– Elmar 1:4/90mm con tubo rientrante (periodo di produzione
1954-1968)
– Alcuni tipi di Summilux-M 1.4/35mm (non asferici, in produ-
zione tra il 1961 e il 1995, made in Canada) non possono
essere montati sulla fotocamera poiché non mettono a fuoco
all'infi nito. Il reparto Customer Care di Leica è in grado di
modifi care questi obiettivi in modo che possano essere utilizzati
anche sulla fotocamera.
• Utilizzabili, ma con pericolo di danneggiamento per la fotoca-
mera:
Gli obiettivi con tubo rientrante possono essere utilizzati solo
con il tubo estratto, ossia in nessun caso il tubo può rientrare
nella fotocamera. Fa eccezione l'attuale Macro-Elmar-M 1:4/90
mm, il cui tubo, anche quando non è estratto, non rientra nella
fotocamera e può quindi essere utilizzato senza limitazioni.
IT
Preparativi
17
Page 22
IT
Limitazioni d'uso
Nonostante l'alta precisione del telemetro della fotocamera, non è
garantita l'esatta messa a fuoco con obiettivi da 135mm con
diaframma aperto a causa della profondità di campo molto scarsa.
Pertanto, si consiglia di chiudere il diaframma di almeno 2 f-stop.
• Utilizzabile ad eccezione della misurazione dell'esposizione
Preparativi
– Super-Angulon-M 1:4/21mm
– Super-Angulon-M 1:3,4/21mm
– Elmarit-M 1:2,8/28mm con n° di serie inferiore a 2 314 921.
Avvertenze:
• Il reparto Customer Care di Leica può provvedere a equipaggiare
successivamente molti obiettivi Leica M con la codifica a 6 bit
(per l'indirizzo, cfr. pag. 54).
• Con l'utilizzo di Leica Tri-Elmar-M 1:4/16-18-21mm ASPH. la
lunghezza focale impostata non viene trasmessa al corpo della
fotocamera e, pertanto, non è nemmeno elencata nel set di dati
EXIF delle immagini.
• Leica Tri-Elmar-M 1:4/28-35-50mm ASPH. dispone, per contro,
della trasmissione meccanica della lunghezza focale impostata
nella fotocamera, necessaria per la riflessione delle relative
cornici luminose nel mirino, che viene acquisita dall'elettronica
della fotocamera e utilizzata per la correzione della specifica
lunghezza focale. Ciò vale per tutte e tre le varianti dell'obiettivo
(codici articolo 11 625, 11 890 e 11 894).
3. Premere il pulsante di sblocco sul corpo della fotocamera
4. Ruotare l'obiettivo verso sinistra fi no a quando il suo pulsante di
riferimento rosso si trova in corrispondenza del pulsante di sblocco
5. Estrarre l'obiettivo tenendolo diritto
Avvertenze:
• In linea di massima, attenersi alle seguenti istruzioni. Per evitare
che polvere e altre particelle penetrino all'interno della fotocamera, è buona norma montare sempre un obiettivo o il coperchio
dell'alloggiamento.
• Per la stessa ragione, la sostituzione dell'obiettivo deve
essere eff ettuata con rapidità e in un ambiente quanto più
possibile privo di polvere.
• I coperchi posteriori in plastica degli obiettivi o delle fotoca-
mere non devono essere tenuti nella tasca dei pantaloni a
causa della
può penetrare nelle parti interne della fotocamera.
presenza di polvere, la quale durante il montaggio
19
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d.
IT
ELEMENTI DI COMANDO
Autoscatto
Premendo il pulsante di scatto, si avvia il tempo di autoscatto
INTERRUTTORE GENERALE
impostato (cfr. pag. 36), quindi viene eff ettuato lo scatto.
Avvertenze:
16 17
• Lo stato di pronto per l'uso viene raggiunto dopo circa 1s
dall'accensione.
• Spegnere sempre la fotocamera con l'interruttore principale
quando non viene utilizzata per periodi prolungati o viene riposta
in una borsa. In questo modo, si evita qualsiasi consumo di
energia, che prosegue anche con la fotocamera in stand by
Utilizzo della fotocamera
dopo il disinserimento automatico dell'esposimetro e lo spegnimento degli indicatori. Inoltre, in questo modo si evitano scatti
accidentali.
20
La fotocamera viene accesa e spenta con l'interruttore principale.
L'interruttore principale è situato al di sotto del pulsante di scatto
(17) ed è costituito da una leva a incastro a quattro posizioni:
OFF – Fotocamera spenta
b.
S – Immagine singola
Premendo il pulsante di scatto, viene scattata un'immagine
singola, anche se si mantiene premuto il pulsante. Il caricamento
dell'otturatore avviene in modo particolarmente silenzioso e con
poche vibrazioni.
c.
C - Sequenza di immagini
Fintanto che si mantiene premuto il pulsante di scatto e la
capacità della scheda di memoria utilizzata e della memoria
intermedia interna è suffi ciente, vengono riprese immagini in
successione. In un primo momento, vengono scattate almeno 8
foto in rapida successione*, successivamente la frequenza si
riduce.
PULSANTE DI SCATTO
Il pulsante di scatto presenta due livelli di resistenza:
1. Premendo fi no al 1° punto di resistenza
– si attiva la misurazione dell'esposizione e il display del
mirino
– con il tempo di posa automatico viene memorizzato il valore
dell'esposizione misurato, ossia il tempo di posa determinato dalla fotocamera (per ulteriori informazioni consultare il
capitolo "Memorizzazione di valori di misurazione" a pag. 30)
* In funzione della velocità della scheda
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Se il pulsante di scatto viene mantenuto premuto a questo livello di
resistenza, il display rimane acceso. Se la fotocamera si trovava
precedentemente in stand by, si riattiva e il display si accende.
Dopo aver rilasciato il pulsante di scatto, il sistema di misurazione
e gli indicatori rimangono accesi ancora per circa 30s ed è possibile eff ettuare una nuova misurazione (per ulteriori informazioni
consultare i capitoli nella sezione "Misurazione dell'esposizione" a
partire da pag. 28).
Avvertenze:
Il pulsante di scatto rimane bloccato quando
– la memoria intermedia interna (temporanea) è piena, ad esem-
pio dopo una serie di ≥16 scatti o
– la scheda di memoria inserita e la memoria intermedia interna
(temporanea) sono piene o
– la scheda di memoria inserita è protetta da scrittura o
– la numerazione delle immagini nella scheda di memoria utilizzata
è esaurita (in questo caso, formattare la scheda al di fuori della
fotocamera una volta eseguito il backup dei dati) o
– la batteria ha raggiunto il limite operativo (capacità, temperatura,
invecchiamento) o
– il fondello coperchio inferiore non è applicato.
2. Premendo il pulsante di scatto fi no in fondo, viene eff ettuato lo
scatto. I dati vengono poi trasferiti nella scheda di memoria.
Avvertenza:
Per evitare di scattare immagini mosse, premere il pulsante di
scatto delicatamente e non bruscamente fi no alla chiusura dell'otturatore.
GHIERA DEI TEMPI DI POSA
Con la ghiera dei tempi di posa è possibile selezionare la modalità
di esposizione:
– modalità Tempo di posa automatico (priorità al diaframma), rego-
lando la ghiera nella posizione
A (cfr. pag. 29),
– modalità Manuale, selezionando un tempo di posa compreso tra
1
⁄4000s e 8s (sono disponibili anche valori intermedi a scatti di ½
livello),
– il tempo di sincronizzazione più breve possibile per la modalità
fl ash, contrassegnato dall'icona
–
B per esposizioni prolungate (cfr. pag. 31).
e pari a 1⁄180s (cfr. pag. 35), e
La ghiera dei tempi di posa è priva di dispositivo di arresto, ossia
può essere ruotata da qualsiasi posizione e in qualsiasi direzione.
Si incastra in tutte le posizioni incise e in tutti i valori intermedi.
Non è possibile utilizzare le posizioni intermedie al di fuori delle
posizioni di incastro.
Per ulteriori informazioni sulla corretta regolazione dell'esposizione, consultare i relativi capitoli nella sezione "Misurazione
dell'esposizione" a partire da pag. 28.
IT
Utilizzo della fotocamera
21
Page 26
IT
IMPOSTAZIONI DI BASE
DATA E ORA
L'impostazione vera e propria avviene esclusivamente con il tasto
funzione, la rotella a pollice e il display del mirino.
Utilizzo della fotocamera
Accesso alla modalità regolazione:
1. Posizionare l'interruttore principale su
2. Premere in modo prolungato il tasto funzione (≥12s, durante
tale periodo non deve essere eseguita nessun'altra operazione)
Impostazione dei valori desiderati:
3. Con la rotella a pollice
Passaggio da un gruppo di valori all'altro
4. Premere brevemente il tasto funzione
Sequenza del gruppo di valori
Impostazione dell'anno:
Impostazione del mese:
Impostazione del giorno:
Impostazione dell'anno:
Impostazione del minuto:
Uscita dalla modalità regolazione
1. Premere in modo prolungato il tasto funzione (≥12s) oppure
ruotare l'interruttore principale dalla posizione
pulsante di scatto Tutte le impostazioni vengono applicate/
salvate.
o toccare il
22
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SENSIBILITÀ ISO
L'impostazione ISO è compresa in un range di ISO 200 – 6400 con
incrementi di
1
⁄3 di ISO, consentendo così una precisa regolazione in
base ai valori di tempo di posa/apertura di diaframma delle diverse
situazioni. A questo scopo viene utilizzato il vetrino di messa fuoco
dotato di scatti sul retro della fotocamera. Ruotare il vetrino in
modo tale che il punto di riferimento venga a trovarsi di fronte al
punto desiderato sulla scala.
Avvertenza:
Soprattutto con valori ISO elevati e successiva elaborazione
dell'immagine, in particolare in aree del soggetto piuttosto grandi e
con luminosità uniforme, possono diventare visibili rumore, strisce
verticali e orizzontali.
IMPOSTAZIONI FISSE DELLA FOTOCAMERA
Questa fotocamera memorizza i dati immagine in formato DNG
compresso senza perdita di dati. Il bilanciamento del bianco viene
regolato automaticamente.
IT
Utilizzo della fotocamera
23
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IT
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
MIRINO/TELEMETRO A CORNICE LUMINOSA
Il mirino/telemetro a cornice luminosa della fotocamera non è solo
un mirino di grande qualità e grandi dimensioni, in grado di riprodurre le immagini in modo chiaro e brillante, ma anche un telemetro ad alta precisione accoppiato all'obiettivo. Presenta un fattore
di ingrandimento di 0,68x. Le cornici luminose sono illuminate da
appositi LED con una luce bianca. Le cornici luminose sono accoppiate alla regolazione della messa a fuoco in modo tale che la
parallasse, ossia lo scostamento tra l'asse dell'obiettivo e l'asse
del mirino, venga corretta automaticamente. A distanze inferiori a
2m il rilevamento del sensore è leggermente inferiore a quanto
Utilizzo della fotocamera
indicato dai bordi interni delle cornici luminose, con distanze
maggiori è leggermente superiore (cfr. la fi gura a lato). Queste
variazioni, che nella pratica sono scarsamente determinanti, sono
basate su un principio: le cornici luminose di una fotocamera a
mirino devono essere tarate sull'angolo di campo delle rispettive
lunghezze focali dell'obiettivo. Gli angoli di campo nominali cambiano, però, leggermente con la messa a fuoco a causa della
variazione dell'estensione, ossia della distanza del sistema ottico
dal livello del sensore. Se la distanza impostata è inferiore all'infi nito (e, quindi, l'estensione è maggiore), anche l'angolo di campo
eff ettivo diventa più piccolo e l'obiettivo cattura una porzione
inferiore del soggetto. Inoltre, le diff erenze nell'angolo di campo a
lunghezze focali maggiori tendono a essere altrettanto maggiori a
causa della maggiore estensione. Al centro del mirino si trova il
campo di misurazione del telemetro, un piccolo rettangolo più
luminoso rispetto al resto del campo immagine. Se l'esposimetro è
attivato, sul bordo inferiore del mirino appaiono anche i LED dell'esposimetro e il LED dell'icona del fl ash. Per ulteriori informazioni
sulla misurazione della distanza e dell'esposizione e sulla modalità
fl ash, consultare i relativi capitoli alle pag. 26/28/32.
B
A
Tutte le riprese e le posizioni delle cornici luminose si riferiscono a una lunghezza focale di
50mm
A
B
Impostazione su 0,7m:Il sensore rileva un campo immagine più piccolo di circa una
Impostazione su 2m:Il sensore rileva esattamente il campo immagine visualizzato
Impostazione su infi nito:Il sensore rileva un campo immagine maggiore di circa 1 o 4
Cornice luminosa
Campo immagine eff ettivo
larghezza cornice.
dai bordi interni della cornice luminosa.
(verticale o orizzontale) larghezza(e) cornice.
24
Page 29
PRESELETTORE DEL CAMPO D'INQUADRATURA
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
Il preselettore del campo d'inquadratura amplia le possibilità di
questo mirino universale incorporato, consentendo di vedere in
qualsiasi momento le cornici luminose degli obiettivi non in uso in
quel momento. In questo modo, è possibile constatare immediatamente se sia il caso, per motivi creativi, di riprendere il soggetto
con un'altra lunghezza focale.
Ruotando la leva verso l'esterno rispetto all'obiettivo, vengono
visualizzate le cornici luminose per le lunghezze focali di 35 e
135mm.
Ruotando la leva verso l'interno, rispetto all'obiettivo, vengono
visualizzate le cornici luminose per le lunghezze focali di 28 e
90mm.
35mm + 135mm
50mm + 75mm
28mm + 90mm
IT
Utilizzo della fotocamera
25
Page 30
IT
MISURAZIONE DELLA DISTANZA
Grazie all'ampia base di misurazione effettiva, il telemetro della
fotocamera consente un'elevata precisione. Questa funzione risulta
molto utile, in particolare quando si utilizzano obiettivi grandangolari con profondità di campo relativamente elevata.
Sistema a sovrapposizione
Ad esempio, in un ritratto inquadrare l'occhio del soggetto con il
campo di misurazione del telemetro e ruotare la ghiera di messa a
fuoco dell'obiettivo fino a far coincidere i contorni nel campo di
misurazione. Quindi, comporre l'inquadratura del soggetto.
26
Base di misurazione meccanica
Modalità ripresa
x Ingrandimento
mirino
(distanza dell'asse ottico della
finestrella del mirino e della
finestrella del telemetro)
69,25mmx 0,68= circa
Il campo visivo del telemetro compare al centro del mirino sotto
forma di rettangolo luminoso e ben definito. La nitidezza può
essere regolata con il sistema a sovrapposizione o con il sistema a
coincidenza:
= Base di
misurazione
effettiva
47,1mm
non a fuocoa fuoco
Page 31
Sistema a coincidenza
Durante la ripresa di un elemento architettonico, inquadrare ad
esempio la linea verticale o un'altra linea verticale ben definita con
il campo di misurazione del telemetro e ruotare la ghiera di messa
a fuoco dell'obiettivo fino a quando i contorni dello spigolo o della
linea sono visibili senza scostamenti nei limiti del campo di misurazione. Quindi, comporre l'inquadratura del soggetto.
IT
Modalità ripresa
non a fuocoa fuoco
27
Page 32
28
IT
MISURAZIONE DELL'ESPOSIZIONE
In questa fotocamera la misurazione dell'esposizione in base alla
luce ambiente disponibile viene effettuata tramite l'obiettivo con
diaframma di lavoro con forte prevalenza al centro. A questo
scopo, viene misurata la luce riflessa dalle lamelle chiare della
prima tendina dell'otturatore. Le combinazioni tempo/apertura di
diaframma adatte per una corretta esposizione vengono indicate
dagli indicatori nel mirino o determinate con l'ausilio di essi.
Modalità ripresa
Con il tempo di posa automatico l'apertura di diaframma viene
selezionata manualmente, mentre il tempo di posa più adatto viene
scelto automaticamente dalla fotocamera. In questa modalità un
indicatore a LED digitale informa sul tempo di posa corrispondente
(ad esempio
1000)
Nella regolazione manuale dei due valori una bilancia della luce
costituita da tre LED rossi (▸▯◂) aiuta nella compensazione dell'esposizione. Se la regolazione è corretta, si accende solo il LED
circolare al centro.
Accensione/spegnimento dell'esposimetro
Presupponendo che la fotocamera sia stata accesa con l'interruttore principale e che la ghiera dei tempi di posa non sia posizionata
su B, l'esposimetro viene attivato premendo leggermente il pulsante di scatto fino al primo punto di resistenza. Lo stato di pronto
dell'esposimetro viene indicato mediante l'accensione continua di
uno degli indicatori nel mirino:
– con il tempo di posa automatico, mediante l'indicatore a LED del
tempo di posa,
– e, con la regolazione manuale, mediante uno dei due LED trian-
Avvertenze:
• Se gli indicatori sono spenti, la fotocamera si trova in "stand-by".
• Quando la luce ambiente è molto scarsa, ossia al limite operativo dell'esposimetro, potrebbero essere necessari circa 0,2s
prima che i LED si accendano.
• Se i tempi di posa disponibili con la modalità priorità al diaframma non permettono una corretta esposizione, l'indicatore
del tempo di posa lampeggia per avvisare l'utente del problema
(per ulteriori informazioni in proposito consultare il capitolo
"Tempo di posa automatico (priorità al diaframma)" a pag. 29.
• In caso di superamento del limite inferiore del campo di misurazione dell'esposimetro con regolazione manuale e luminanze
molto basse, il LED triangolare sinistro nel mirino lampeggia per
avvisare l'utente del problema. Nella priorità al diaframma il
tempo di posa continua a essere indicato. Questo indicatore nel
mirino lampeggia anche se il tempo di posa necessario è superiore al tempo più lungo possibile, ossia 60s.
• Spegnere sempre la fotocamera con l'interruttore principale
quando non viene utilizzata per periodi prolungati o viene riposta
in una borsa. In questo modo, si evita qualsiasi consumo di
energia, che prosegue anche con la fotocamera in stand by
dopo il disinserimento automatico dell'esposimetro e lo spegnimento degli indicatori. Inoltre, in questo modo si evitano scatti
accidentali.
Il tempo di posa necessario per una corretta esposizione o l'eventuale deviazione rispetto a una corretta esposizione sono indicati
dagli indicatori nel mirino o determinati con l'ausilio degli stessi
(cfr. capitoli seguenti).
golari, eventualmente insieme al LED circolare al centro.
Se si rilascia di nuovo il pulsante di scatto senza attivare l'otturatore, l'esposimetro rimane attivo ancora per circa 12s e i LED
corrispondenti rimangono accesi per lo stesso tempo. Se la ghiera
dei tempi di posa è posizionata su
B, l'esposimetro è disinserito.
Page 33
MODALITÀ DI ESPOSIZIONE
La fotocamera offre due modalità di esposizione: tempo di posa
automatico o regolazione manuale. In base al soggetto, alla situazione e alle preferenze individuali, è possibile scegliere tra
– la consueta modalità "semi-automatica" o
– la regolazione fissa del tempo di posa e del diaframma.
TEMPO DI POSA AUTOMATICO
Se la ghiera dei tempi di posa è in posizione
A, l'elettronica della
fotocamera sceglie il tempo di posa adatto automaticamente in
modo continuo in un intervallo compreso tra
1
⁄4000s e 60s in base alla
sensibilità impostata, alla luminosità misurata e all'apertura di
diaframma selezionata manualmente. Per maggiore chiarezza, il
tempo di posa determinato viene indicato a incremento di 1/2.
Con tempi di posa superiori a 2s, dopo lo scatto l'indicatore mostra il
tempo di esposizione rimanente in secondi. Il tempo di esposizione
comandato in modo continuo ed effettivamente determinato può
però differire dal tempo visualizzato a semi incrementi. Se, ad esempio, prima dello scatto l'indicatore mostra il valore
16 (come valore
più prossimo), ma il tempo di esposizione determinato è più lungo,
dopo lo scatto il conto alla rovescia può iniziare anche da
19.
In condizioni di luce estreme, tenendo conto di tutti i parametri, la
misurazione dell'esposizione può generare tempi di posa che non
rientrano nell'area di messa a fuoco, ossia valori di luminosità che
richiederebbero esposizioni inferiori a
1
⁄4000s o superiori a 60s. In
questi casi, si utilizza comunque il tempo di posa minimo e il tempo
di posa massimo sopra indicati e i valori corrispondenti lampeggiano nel mirino per avvisare l'utente.
Avvertenze:
• Come illustrato in riferimento all'impostazione ISO a pag. 23,
utilizzando sensibilità più elevate, in particolare con superfici
uniformi scure, è visibile un rumore di fondo più o meno marcato. Per evitare questo fastidioso fenomeno, dopo lo scatto con
tempi di posa più lunghi e valori ISO alti, la fotocamera effettua
automaticamente un secondo "scatto nero" (sull'otturatore
chiuso). Il rumore di fondo misurato con lo scatto parallelo viene
quindi "rimosso" elettronicamente dal set di dati del relativo
scatto. Il raddoppiamento del tempo di "esposizione" deve
essere tenuto in considerazione con esposizioni di lunga durata.
Durante questo tempo la fotocamera non deve essere spenta.
• Se si desidera un'esposizione più scura o più chiara del soggetto, si consiglia di optare per l'esposizione manuale (cfr. pag.
30).
IT
Modalità ripresa
29
Page 34
IT
MEMORIZZAZIONE DEI VALORI MISURATI
Spesso, per ragioni di configurazione dell'immagine, importanti
aree del soggetto devono essere disposte fuori dal centro dell'immagine stessa e a volte queste aree importanti del soggetto sono
anche più luminose o più scure della media. Tuttavia, la misurazione con prevalenza al centro rileva essenzialmente solo un'area
al centro dell'immagine e gli esposimetri sono tarati su un valore di
grigio medio.
Modalità ripresa
La memorizzazione dei valori misurati sopra descritta consente di
affrontare molto facilmente soggetti e situazioni di questo tipo
anche con il tempo di posa automatico.
Utilizzo della funzione
1. Inquadrare l'area rilevante del soggetto o, in alternativa, un
altro dettaglio con luminosità media.
2. Premendo il pulsante di scatto fino al 1° punto di resistenza,
vengono eseguite la misurazione e la memorizzazione. Fintanto
che si mantiene premuto il pulsante di scatto sul punto di resi-
CORREZIONI DELL'ESPOSIZIONE
Gli esposimetri sono tarati su un valore di grigio corrispondente
alla luminosità di un soggetto fotografico normale, ossia medio. Se
il dettaglio del soggetto da fotografare non soddisfa questi requisiti,
risulta necessaria una correzione dell'esposizione. La correzione
dell'esposizione si rivela particolarmente utile in alcuni casi, ad
esempio quando, per determinati motivi, si desidera intenzionalmente un'esposizione leggermente più scarsa o più abbondante
per una serie di scatti: a differenza della memorizzazione dei valori
di misurazione, la correzione dell'esposizione rimane attiva fino a
quando non viene resettata. È possibile impostare correzioni
dell'esposizione nell'intervallo ±3EV a incrementi di
1
/3 EV (EV:
Exposure Value = valore di esposizione).
1. Accendere la fotocamera
2. Tenere premuto il tasto funzione e ruotare la rotella a pollice
• Durante la regolazione il display digitale nel mirino indica il
valore corrispondente. Anche dopo aver premuto il pulsante
di scatto, il valore appare sul display per qualche istante.
stenza, in alto sulla riga dei numeri del mirino appare un puntino
rosso di conferma e l'indicatore del tempo non cambia più,
neppure in caso di variazione delle condizioni di luminosità.
3. Continuando a tenere premuto il pulsante di scatto, ruotare la
fotocamera fino all'inquadratura definitiva.
4. Adesso è possibile scattare la foto con l'esposizione determinata in origine.
Se si modifica la regolazione del diaframma dopo che è completata
la memorizzazione del valore misurato, il tempo di posa non viene
più corretto; pertanto, una tale operazione determina fatalmente
un'errata esposizione. Il valore memorizzato viene cancellato
quando si rilascia il pulsante di scatto dal punto di resistenza.
REGOLAZIONE MANUALE DELL'ESPOSIZIONE
Se si deve optare per una regolazione dell'esposizione completamente manuale, la ghiera dei tempi di posa deve essere posizionata su uno dei tempi di posa incisi o su uno dei valori intermedi.
Quindi procedere nel seguente modo:
1. accendere l'esposimetro e
2. ruotare la ghiera dei tempi di posa e/o la ghiera per la regolazione del diaframma dell'obiettivo (nella direzione indicata dal
LED triangolare acceso) fino a quando rimane acceso solo il
LED circolare.
30
Page 35
Oltre al senso di rotazione della ghiera dei tempi di posa e della
ghiera dei diaframmi necessario per una corretta esposizione, i tre
LED della bilancia della luce indicano la sottoesposizione, la sovraesposizione e l'esposizione corretta nel modo seguente:
Sottoesposizione di almeno uno stop di diaframma: ruotare
in senso orario
Sottoesposizione di massimo un mezzo stop di diaframma:
ruotare in senso orario
Esposizione corretta
Sovraesposizione di massimo un mezzo stop di diaframma:
ruotare in senso antiorario
Sovraesposizione di almeno uno stop di diaframma: ruotare
in senso antiorario
Avvertenza:
Con tempi di posa superiori a 2s, dopo lo scatto l'indicatore mostra
il tempo di esposizione rimanente in secondi.
IMPOSTAZIONE
B
Con l'impostazione B l'otturatore rimane aperto fintanto che si
mantiene premuto il pulsante di scatto (fino a un massimo di 60s, a
seconda dell'impostazione ISO).
L'esposimetro rimane attivato, l'indicatore numerico digitale nel
mirino conteggia i secondi del tempo di esposizione trascorso per
aiutare l'utente.
Avvertenze:
• Con tempi di esposizione lunghi può verificarsi un rumore di
fondo delle immagini molto marcato.
• Per evitare questo fastidioso fenomeno, dopo uno scatto con tempi di
posa piuttosto lunghi e valori ISO alti (a partire da circa
1
⁄30s), la fotocamera effettua automaticamente un secondo "scatto nero" (con l'otturatore chiuso). Il rumore di fondo misurato con lo scatto parallelo viene
quindi "rimosso" elettronicamente dal set di dati del relativo scatto.
• Il raddoppiamento del tempo di "esposizione" deve essere tenuto
in considerazione con esposizioni di lunga durata. Durante
questo tempo la fotocamera non deve essere spenta.
SUPERAMENTO DELLA SOGLIA SUPERIORE O INFERIORE
DEL CAMPO DI MISURAZIONE
In caso di superamento della soglia superiore o inferiore del campo
di misurazione dell'esposimetro con regolazione manuale e luminanza molto bassa, il LED triangolare sinistro nel mirino (
) lampeggia per avvisare l'utente del problema; analogamente, in caso di
luminanza troppo alta, lampeggia il LED triangolare destro (
).
Nella priorità al diaframma il tempo di posa continua a essere
indicato. Questi indicatori lampeggiano anche nel caso in cui il
tempo di posa necessario sia superiore al tempo più lungo possibile (60s) o inferiore al tempo più breve possibile (
1
/
4000
s). Poiché
la misurazione dell'esposizione viene eseguita con diaframma di
lavoro, questo stato può anche essere ottenuto oscurando l'obiettivo. Una volta rilasciato il pulsante di scatto, l'esposimetro rimane
acceso ancora per circa 30s anche in caso di superamento della
soglia inferiore del campo di misurazione. Se in tale intervallo di
tempo le condizioni di luce migliorano (ad esempio, modificando
l'inquadratura del soggetto o aprendo il diaframma), l'indicatore
LED smette di lampeggiare e rimane acceso in modo fisso, indicando la possibilità di effettuare la misurazione.
IT
Modalità ripresa
31
Page 36
IT
MODALITÀ FLASH
La fotocamera determina la potenza di flash necessaria accendendo uno o più lampi di misurazione in alcune frazioni di secondo
prima dello scatto vero e proprio. Subito dopo, con l'inizio dell'esposizione, si accende il flash principale. Vengono automaticamente tenuti in considerazione tutti i fattori che influiscono sull'esposizione (come la presenza di filtri e le variazioni
dell'impostazione del diaframma).
Modalità ripresa
FLASH COMPATIBILI
I seguenti flash consentono con la fotocamera tutte le funzioni
descritte nelle presenti istruzioni, inclusa la misurazione TTL con
flash:
• flash di sistema Leica come i modelli SF 40, SF 64, SF 26, SF
58.
• I flash che soddisfano le specifiche System Camera Adaption
(SCA) del sistema 3000, equipaggiati con adattatore SCA3502-M52, consentono il controllo del numero guida.
Si possono comunque utilizzare altri flash esterni reperibili in
commercio con base standard e contatto centrale positivo, che
possono essere accesi attraverso il contatto centrale (contatto a X).
MONTAGGIO DEL FLASH
Prima di montare un flash nella slitta portaflash della fotocamera, è
necessario
– estrarre la copertura che protegge la slitta porta flash quando
non viene utilizzata tirandola all'indietro e
– spegnere la fotocamera e il flash.
Durante il montaggio, assicurarsi che la base sia completamente
inserita nella slitta portaflash e, se disponibile, venga fissata con il
dado di bloccaggio per evitare che cada accidentalmente. Ciò vale,
in particolare, con flash dotati di contatti supplementari per il
comando e i segnali, perché, modificandone la posizione nella slitta
portaflash, si interrompono i necessari contatti e, quindi, si possono causare malfunzionamenti.
Avvertenza:
Quando la slitta porta accessori non è utilizzata, è consigliabile
mantenere montata l'apposita copertura (in dotazione).
32
Page 37
CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE DEL FLASH
La modalità flash completamente automatica, ossia controllata
dalla fotocamera, è disponibile per entrambe le modalità di esposizione (tempo di posa automatico
A e regolazione manuale) utiliz-
zando i flash compatibili indicati nel capitolo precedente.
Inoltre, per entrambe le modalità di esposizione, è attivo il
comando automatico dello schiarimento. Per garantire un rapporto
costantemente equilibrato tra luce del flash e luce ambiene, al
crescere della luminosità la potenza del flash viene ridotta anche
2
fino a 1
⁄3EV. Se, tuttavia, la luminosità presente determina una
sovraesposizione già con il tempo di sincronizzazione del flash più
basso, ossia
1
⁄180s, con il tempo di posa automatico non viene
azionato un flash senza modalità HSS (per ulteriori dettagli, cfr.
pag. 35). In questi casi, il tempo di posa viene regolato in base alla
luce ambiente e visualizzato nel mirino.
Inoltre, la fotocamera trasmette al flash la sensibilità impostata. A
condizione che il flash possieda questi indicatori e che l'apertura di
diaframma selezionata sull'obiettivo sia impostata anche sul flash,
il flash è in grado di aggiornare automaticamente l'indicazione della
portata. Nei flash compatibili l'impostazione della sensibilità non
può essere influenzata dal flash, in quanto è già trasmessa dalla
fotocamera.
Avvertenze:
• I sistema flash da studio possono avere una durata di flash molto
lunga. Per questo motivo, quando si utilizzano questi sistemi,
può essere utile selezionare un tempo di otturazione superiore a
1
⁄180s.
• Lo stesso vale per pulsanti di attivazione del flash radiocomandati nei "flash liberi", in quanto la trasmissione radio può causare
un ritardo di tempo.
• Le impostazioni e i modi di funzionamento descritti nei seguenti
capitoli si riferiscono esclusivamente a quelli disponibili con
questa fotocamera e con i flash di sistema compatibili.
• Per ulteriori informazioni sulla modalità flash, in particolare con
altri dispositivi non specificamente indicati per questa fotocamera, e sulle diverse modalità di funzionamento dei flash, consultare il relativo manuale.
IT
Modalità ripresa
33
Page 38
IT
Impostazioni per la modalità flash automatica controllata
dalla fotocamera
Una volta che il flash utilizzato è stato attivato e impostato sulla
modalità adatta al controllo dell'esposizione flash TTL, è necessario
eseguire le seguenti operazioni sulla fotocamera (cfr. manuale della
fotocamera):
1. prima di ogni scatto con il flash, attivare la misurazione dell'e-
Modalità ripresa
sposizione premendo leggermente il pulsante di scatto: l'indicatore nel mirino deve ora mostrare i valori del tempo di posa
o la bilancia della luce. Se ciò non accade perché si preme
troppo velocemente il pulsante di scatto, il flash potrebbe non
accendersi.
2. impostare la ghiera dei tempi di posa su
sincronizzazione del flash di (
lungo (anche
B). In modalità tempo di posa automatico la
1
⁄180s) o su un tempo di posa più
A, sulla velocità di
fotocamera controlla il tempo di otturazione in funzione della
luce ambiente, tuttavia limita i tempi di posa lunghi in base alla
regola della 1/lunghezza focale per evitare riprese mosse.
3. viene impostata l'apertura di diaframma desiderata o necessaria per la distanza del soggetto.
Avvertenza:
Se il tempo di posa controllato automaticamente o manualmente è
inferiore a
1
⁄180s, il flash non viene attivato a meno che non disponga
della funzione HSS (cfr. pag. 35).
Indicatori di controllo dell'esposizione del flash nel mirino
con flash compatibili
Un LED a forma di fulmine nel mirino serve a segnalare e indicare
vari stati operativi. Questo LED è visualizzato insieme agli indicatori
per la misurazione dell'esposizione della luce ambiente descritti nei
relativi capitoli.
Con modalità flash automatica
(flash impostato su comando del numero guida o TTL)
•
non compare nonostante il flash sia acceso e pronto per l'uso:
nella fotocamera è impostato manualmente un tempo di posa
inferiore a
1
/
s e il flash collegato non dispone di funzione
180
HSS. In questi casi la fotocamera non accende il flash neppure
se inserito e pronto per l'uso.
•
lampeggia lentamente prima dello scatto (a 2Hz):
il flash non è ancora pronto per l'uso
•
è acceso prima dello scatto:
il flash è pronto per l'uso
•
rimane acceso dopo lo scatto, gli altri indicatori però si spengono:
il flash continua a essere pronto per l'uso.
•
lampeggia velocemente dopo lo scatto (con 4 Hz), gli altri
indicatori però si spengono:
Lo stato di pronto per l'uso non è ancora stato ripristinato.
•
si spegne come gli altri indicatori dopo lo scatto:
Sottoesposizione, ad esempio a causa di un'apertura di diaframma troppo chiusa per il soggetto prescelto.
34
Page 39
Con impostazione del flash su controllo computerizzato (A) o
modalità manuale (M)
•
non appare nonostante il flash sia acceso e pronto per l'uso:
nella fotocamera è impostato manualmente un tempo di otturazione inferiore a
1
⁄180s. In questi casi la fotocamera non accende il
flash neppure se inserito e pronto per l'uso.
•
lampeggia lentamente prima dello scatto (a 2Hz):
il flash non è ancora pronto per l'uso.
•
è acceso prima dello scatto:
il flash è pronto per l'uso.
La modalità flash lineare interamente automatica, ossia controllata
dalla fotocamera, è disponibile in fotocamere con flash di sistema
Leica opportunamente equipaggiati con tutti i tempi di posa sia
con tempo di posa automatico che con regolazione manuale
dell'esposizione. Viene attivata automaticamente dalla fotocamera
quando il tempo di posa selezionato o calcolato è inferiore al
tempo di sincronizzazione
1
⁄180s. Se il flash è impostato correttamente, questa commutazione non richiede alcun intervento da
parte del fotografo.
Importante:
La portata del flash HSS è molto inferiore a quella del flash TTL.
Avvertenze:
• Con il controllo manuale dell'esposizione è possibile impostare
anche tutti i tempi di posa fino al tempo di sincronizzazione di
1
/180s.
• Se si utilizzano tempi di posa inferiori a
1
⁄180s, il flash passa
automaticamente in modalità HSS.
IT
Modalità ripresa
35
Page 40
IT
VARIE
FOTOGRAFIE CON L'AUTOSCATTO
Varie
Con l'autoscatto è possibile scattare un'immagine con un ritardo di
12s. In questi casi, si consiglia di fissare la fotocamera su un
treppiede.
Impostazione e uso della funzione
1. Ruotare l'interruttore generale su
2. Per avviare il tempo di autoscatto, premere il pulsante di scatto
fino al secondo punto di resistenza, cfr. pag. 20).
• Il LED lampeggiante 7 nella parte anteriore della fotocamera
indica per i primi 10s la progressione del tempo di auto-
scatto.
Durante il tempo di autoscatto è possibile riavviare il conto alla
rovescia premendo il pulsante di scatto oppure interrompere
completamente la sequenza di autoscatto ruotando l'interruttore
principale dalla posizione
Importante:
In modalità Autoscatto la regolazione dell'esposizione non dipende
dal punto di resistenza del pulsante di scatto, ma avviene direttamente prima dello scatto.
.
.
RIPRODUZIONE
Per riprodurre le riprese sul PC, è necessario che il PC sia dotato di
un lettori di schede integrato e collegato.
TRASMISSIONE DEI DATI A UN COMPUTER
La trasmissione dei dati dalla scheda di memoria al computer viene
effettuata per mezzo di un lettore di schede di memoria. Quest'ultimo può essere integrato nel computer oppure essere un dispositivo esterno collegato tramite un cavo USB.
Struttura dei dati sulla scheda di memoria
Nelle cartelle 100LEICA, 101LEICA ecc. è possibile salvare fino a
un massimo di 9999 immagini.
GESTIONE DEI DATI NON ELABORATI (DNG)
Per l'elaborazione delle immagini è necessario disporre di un
software che supporti il formato DNG (Digital Negative) utilizzato,
in grado di convertire dati non elaborati salvati alla massima risoluzione, ad esempio un convertitore di dati DNG come Adobe
Photoshop® Lightroom®. Questo prodotto utilizza i migliori algoritmi
di conversione per l'elaborazione digitale dei colori, ottenendo così
un'eccezionale risoluzione e potenzialmente nessun rumore.
Durante l'elaborazione è possibile impostare in un secondo
momento parametri quali bilanciamento del bianco, riduzione del
rumore, gradazione, effetto nitido ecc. e raggiungere in tal modo il
massimo livello di qualità dell'immagine possibile.
®
36
Page 41
INSTALLAZIONE DEGLI AGGIORNAMENTI DEL FIRMWARE
Leica lavora costantemente allo sviluppo e al miglioramento dei
propri prodotti. Poiché molte funzioni della fotocamera sono controllate da software, alcuni di questi miglioramenti e ampliamenti della gamma di funzioni possono essere installati anche
successivamente.
A questo scopo Leica offre di tanto in tanto aggiornamenti del
firmware. Per informazioni su eventuali modifiche e integrazioni alle
versioni illustrate in questo manuale consultare la nostra pagina
Internet.
www.leica-camera.com
Procedura:
1. Spegnere la fotocamera
2. Inserire la scheda di memoria in un lettore di schede di memoria integrato o collegato al PC
3. Formattare la scheda di memoria
4. Scaricare il file del firmware dal nostro sito al link identificato
come "FIRMWARE"
5. Salvare il file *.FW al livello superiore della struttura di cartelle
della scheda d memoria.
6. Decomprimere il file *.FW
7. Rimuovere la scheda di memoria dal lettore
8. Assicurarsi che la fotocamera sia spenta, inserire la scheda di
memoria nella fotocamera e chiudere il fondello
9. Tenere premuto il tasto funzione, quindi accendere la fotocamera
Il processo di aggiornamento ha inizio e può richiedere fino a 15
minuti.
Indicatori
LED del mirino
(acceso in modo fisso)
Durante il processo
LED sul retro
della fotocamera
è acceso
UP
Una volta terminato
l'aggiornamento
Capacità della batteria
troppo bassa per il
processo di aggiornamento
Aggiornamento impossibile*
* ad es. perché la fotocamera non riesce a trovare il file di aggiornamento sulla scheda
UP
bc
Err
si spegne
lampeggia lentamente
lampeggia rapidamente
IT
Varie
37
Page 42
IT
ACCESSORI
OBIETTIVI INTERCAMBIABILI
Il sistema Leica M offre la base per un adattamento ottimale a una
fotografia rapida e discreta. La gamma di obiettivi include lun-
Accessori
ghezze focali da 16 a 135mm e intensità luminose fino a 1:0,95.
FILTRI
Per gli attuali obiettivi Leica M sono disponibili diversi tipi e dimensioni di filtro.
Avvertenza:
I filtri Leica UV/IR, che sono stati sviluppati specialmente per
l'impiego su Leica M8 e M8.2, non devono essere utilizzati su Leica
M, in quanto potrebbero verificarsi sbilanciamenti cromatici sui
bordi dell'immagine, in particolare con obiettivi grandangolari.
MIRINI A SPECCHIO M
Per gli obiettivi da 18, 21 e 24mm sono disponibili appositi mirini a
specchio. Questi mirini si caratterizzano per la costruzione particolarmente compatta e per la chiarezza dell'immagine nel mirino. Per
definire l'inquadratura servono cornici luminose identiche a quelle
nell'obiettivo della fotocamera (cod. art. 18mm: 12 022 nero, 12
023 argento/21mm: 12 024 nero, 12 025 argento/24mm: 12 026
nero/ 12 027 argento).
MIRINO GRANDANGOLARE UNIVERSALE M
Il mirino grandangolare universale Leica M è un accessorio estremamente pratico. Può essere utilizzato senza limitazioni con tutti i
modelli Leica M analogici e digitali e mostra a scelta con una
cornice riflessa, esattamente come nel mirino della fotocamera,
l'inquadratura delle lunghezze focali grandangolari da 16, 18, 21,
24 e 28 mm. Il mirino è dotato di correzione della parallasse e di
una livella (livella a bolla d'aria) per l'esatto orientamento orizzontale della fotocamera.
(Cod. art. 12 011)
LENTI DI INGRANDIMENTO M 1.25x E M 1.4x
Le lenti di ingrandimento Leica M 1.25x e M 1.4x facilitano notevolmente la composizione dell'immagine quando si utilizzano
lunghezze focali a partire da 35mm. Possono essere utilizzate su
tutti i modelli Leica M ingrandendo il settore centrale del mirino. Il
mirino 0,68x di questa fotocamera con una lente di ingrandimento
di 1.25x permette di ottenere un ingrandimento di 0,85 volte, con
una lente di ingrandimento da 1.4x un ingrandimento di 0,95 volte.
Una catenella con chiusura a scatto, da agganciare all'anello di
fissaggio della tracolla, permette di evitare che il mirino venga
perduto accidentalmente.
Le lenti di ingrandimento del mirino vengono fornite in un astuccio
di pelle. Un cinturino sulla custodia dell'obiettivo consente di
conservare la lente di ingrandimento pronta per l'uso e protetta
sulla tracolla della fotocamera.
(Cod. art. 12 004 M 1.25x, 12 006 M 1.4x)
38
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FLASH
Leica M-D può essere utilizzata con diversi tipi
di flash. Solo flash compatibili, dotati di un'interfaccia Leica
proprietaria, permettono un controllo dell'esposizione flash
completamente automatizzato e specifico per la camera. Leica
offre a tal proposito una serie di modelli con caratteristiche
diverse.
Avvertenza:
Assicurarsi che sia sempre applicata la copertura della slitta porta
accessori e che non vi siano accessori in uso.
LENTI DI CORREZIONE DIOTTRICA
Per un adattamento ottimale dell'occhio al mirino della fotocamera
sono disponibili lenti di correzione diottrica per le seguenti diottrie
(sferiche): ±0,5/1/1,5/2/3.
BORSE
La nuova custodia M è stata sviluppata appositamente per la nuova Leica
M. Protegge la fotocamera in modo sicuro durante il trasporto e
può rimanere collegata alla fotocamera per consentirne un utilizzo
rapido mentre si scattano fotografie.
Per una buona protezione durante un uso intensivo della fotocamera, la parte anteriore della custodia può essere smontata e la
protezione è assicurata dalla parte della borsa che rimane sulla
fotocamera.
(Cod. art. 14 547)
Inoltre, per attrezzature fotografiche più consistenti, è disponibile
la borsa classica comfort Billingham in tessuto impermeabile. Può
contenere due corpi macchina con due obiettivi o un corpo macchina e tre obiettivi. Offre spazio sufficiente anche per obiettivi di
grandi dimensioni e un'impugnatura M montata. Uno scomparto
con velcro offre ulteriore spazio per un flash Leica SF 26 e per altri
accessori.
(Cod. art. 14 854 nero, 14 855 cachi).
RICAMBICod. art.
Coperchio a baionetta M14 397
Copertura slitta portaflash M14 900
Tracolla439-612.105-000
Batteria agli ioni di litio BP-SCL214 499
Caricabatterie BC-SCL2
(con cavi di alimentazione EU/USA, cavo di
ricarica per auto)
Cavo di alimentazione per AUS e UK14 422 e 14 421
14 494
IT
Accessori/Ricambi
39
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IT
Istruzioni per la sicurezza e la manutenzione
ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA E LA
MANUTENZIONE
MISURE PRECAUZIONALI GENERALI
• Non utilizzare la fotocamera nelle immediate vicinanze di apparecchi che emettano forti campi magnetici, elettrostatici o
elettromagnetici (come ad es. forni ad induzione, forni a microonde, monitor di TV o computer, console per videogiochi, cellulari, ricetrasmittenti).
• Posizionando la fotocamera sopra o nelle immediate vicinanze di
un televisore, il campo magnetico potrebbe disturbare la ripresa
delle immagini.
• Lo stesso vale per l'uso nelle vicinanze di telefoni cellulari.
• Campi magnetici intensi, ad esempio quelli emessi da altoparlanti o grossi motori elettrici, possono danneggiare i dati memorizzati o disturbare la ripresa.
• Non usare la fotocamera nelle immediate vicinanze di emittenti
radio o cavi di alta tensione. I loro campi elettromagnetici possono disturbare la registrazione delle immagini.
• In caso di malfunzionamento della fotocamera dovuto all'effetto
di campi elettromagnetici, spegnere la fotocamera, rimuovere la
batteria e riaccendere.
• Proteggere la fotocamera dal contatto con spray insetticidi e
altre sostanze chimiche aggressive. Per la pulizia non utilizzare
benzina, diluenti e alcool.
• Alcune sostanze chimiche e determinati liquidi possono danneggiare l'alloggiamento della fotocamera o il rivestimento superficiale.
• Evitare di tenere Leica S a contatto con gomma o materiali
sintetici per periodi prolungati, in quanto da questi materiali
possono evaporare in alcuni casi sostanze chimiche aggressive.
• Impedire la penetrazione di sabbia o polvere all'interno della
fotocamera, ad esempio sulla spiaggia. Sabbia e polvere possono danneggiare la fotocamera e la scheda di memoria. Prestare particolare attenzione durante la sostituzione degli obiettivi
e l'inserimento o la rimozione della scheda.
• Assicurarsi che non penetri acqua all'interno della fotocamera,
ad esempio in caso di neve, pioggia o sulla spiaggia. L'umidità
può causare malfunzionamenti e addirittura danni irreversibili
alla fotocamera e alla scheda di memoria.
• Assicurarsi che sia sempre applicata la copertura della slitta
porta accessori e che non vi siano accessori in uso (ad es. un
flash).
• Se la fotocamera viene colpita da spruzzi di acqua salata, inumidire un panno morbido con acqua dolce di rubinetto, strizzarlo
accuratamente e passarlo sulla fotocamera. Quindi, asciugare
bene la fotocamera con un panno asciutto.
SENSORE
• Le radiazioni cosmiche (ad es. durante i voli) possono causare
difetti dei pixel.
UMIDITÀ DI CONDENSA
• Se all'esterno o all'interno della fotocamera si è formata condensa, spegnere la fotocamera e farla riposare per circa 1 ora a
temperatura ambiente. Quando la temperatura ambiente e
quella della fotocamera sono pressoché uguali, la condensa
scomparirà da sola.
40
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ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE
Poiché lo sporco è anche un ottimo terreno di coltura per microrganismi, tenere sempre ben pulito l'equipaggiamento.
PER LA FOTOCAMERA
• Pulire la fotocamera utilizzando esclusivamente un panno morbido e asciutto. In caso di sporco resistente, passare prima un
panno imbevuto con un detergente molto diluito e ripassare poi
con un panno asciutto.
• Per rimuovere macchie e impronte digitali dalla fotocamera o
dagli obiettivi, utilizzare un panno pulito che non lasci residui.
Rimuovere eventuali impurità più ostinate in punti difficilmente
accessibili del corpo della fotocamera con un pennellino. Non
toccare in nessun caso le lamelle dell'otturatore.
• Tutti i cuscinetti a movimento meccanico e le superfici di scorrimento della fotocamera sono lubrificati. Se la fotocamera non
viene usata per periodi prolungati, attenersi alle presenti indicazioni: Per evitare la resinificazione dei punti lubrificati, azionare
più volte la fotocamera ogni tre mesi. Si consiglia altresì una
ripetuta regolazione e un ripetuto utilizzo di tutti gli altri elementi
di comando. Periodicamente ruotare anche la ghiera per la
regolazione del diaframma e la ghiera di messa a fuoco degli
obiettivi.
• Assicurarsi che il sensore della codifica a 6 bit nell'attacco a
baionetta non sia sporco o graffiato. Assicurarsi, inoltre, che non
si depositino granelli di sabbia o particelle simili che potrebbero
graffiare l'attacco a baionetta. Pulire questo componente esclusivamente con un panno asciutto e non esercitare alcuna pressione sul vetro di copertura!
PER LA BATTERIA
Le batterie ricaricabili agli ioni di litio generano corrente attraverso
reazioni chimiche interne, influenzate anche dalla temperatura
esterna e dall'umidità dell'aria. Temperature molto alte o molto
basse riducono l'autonomia e la durata delle batterie.
• Rimuovere sempre la batteria ricaricabile se la fotocamera
rimane inutilizzata per un periodo prolungato. In caso contrario,
dopo diverse settimane la batteria potrebbe esaurirsi completamente, ossia la tensione potrebbe diminuire notevolmente,
perché la fotocamera consuma una ridotta corrente di riposo (ad
es. per la memorizzazione della data) anche quando è spenta.
• Le batterie agli ioni di litio devono essere conservate solo in
stato parzialmente carico, ossia non completamente scariche né
completamente cariche (nell'indicatore sul display). Se la batteria rimane inutilizzata per un periodo prolungato, si raccomanda
di ricaricarla circa due volte l'anno per circa 15 minuti, per
evitare che si scarichi completamente.
• I contatti della batteria devono essere sempre puliti ed accessibili. Le batterie ricaricabili agli ioni di litio sono protette contro i
cortocircuiti, ma occorre ugualmente proteggerne i contatti da
oggetti di metallo come clip da ufficio o gioielli. Una batteria in
cortocircuito può surriscaldarsi molto e causare gravi ustioni.
• In caso di caduta di una batteria, controllare che l'involucro
esterno e i contatti della batteria non si siano danneggiati.
L'uso di una batteria danneggiata può pregiudicare la fotocamera.
• Se la fotocamera emette uno strano odore, cambia colore, si
deforma, si surriscalda oppure presenta una fuoriuscita di liquido,
la batteria deve essere subito rimossa dalla fotocamera o dal
caricabatterie e sostituita. Continuando a utilizzare batterie in
questo stato, sussiste il rischio di surriscaldamento con pericolo
d'incendio e/o di esplosione!
IT
Istruzioni per la sicurezza e la manutenzione
41
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IT
Istruzioni per la sicurezza e la manutenzione
• In caso di fuoriuscita di liquidi o odore di bruciato, tenere la
batteria lontano da fonti di calore. Il liquido fuoriuscito può
incendiarsi!
• Una valvola di sicurezza nelle batterie consente di scaricare in
modo controllato l'eventuale sovrappressione causata da un
utilizzo non conforme.
• Le batterie hanno una durata solo limitata. Si raccomanda di
sostituirle dopo circa quattro anni. Se utilizzate in un ambiente
freddo, la sostituzione può avvenire anche prima. (La data di
produzione della batteria è riportata sull'involucro. Formato:
Settimana dell'anno/Anno (SS/AA))
• Smaltire le batterie danneggiate presso un punto di raccolta per
un corretto riciclaggio.
• Queste batterie non devono essere esposte per lunghi periodi a
calore, luce solare, umidità o venire a contatto con liquidi.
Analogamente, evitare di inserire queste batterie in un forno a
microonde o in un contenitore ad alta pressione per prevenire il
rischio di incendio o di esplosione!
• PER IL CARICABATTERIE
• Se il caricabatterie viene utilizzato nelle vicinanze di radioricevitori, la ricezione può risultare disturbata; mantenere una
distanza di almeno 1m tra gli apparecchi.
• Durante l'uso il caricabatterie può emettere rumori ("ronzii") che
sono normali e non rappresentano un malfunzionamento.
• Scollegare il caricabatterie dalla rete quando non viene utilizzato, poiché, in caso contrario, anche con la batteria non inserita, consuma una quantità (sia pure molto ridotta) di corrente.
• Mantenere sempre puliti i contatti del caricabatterie e non
metterli in corto.
• Il cavo di ricarica per auto compreso nella dotazione
– deve essere utilizzato solo con circuiti di bordo da 12V,
– non deve mai essere collegato mentre il caricabatterie è
ancora attaccato alla rete.
PER LE SCHEDE DI MEMORIA
• Non estrarre la scheda di memoria e non spegnere o esporre a
vibrazioni la fotocamera mentre viene salvata un'immagine o
vengono trasferiti dati dalla scheda di memoria.
• In linea di massima, le schede di memoria devono essere con-
servate per sicurezza nella custodia antistatica fornita in dotazione.
• Non conservare le schede di memoria in luoghi in cui potrebbero
essere soggette a temperature elevate, irradiazioni solari dirette,
campi magnetici o scariche elettrostatiche.
• Non lasciare cadere la scheda di memoria e non piegarla, in
quanto potrebbe danneggiarsi e i dati salvati potrebbero andar
persi.
• In linea di massima, rimuovere sempre la scheda di memoria se
la fotocamera rimane inutilizzata per un periodo prolungato.
• Non toccare i collegamenti sul retro della scheda di memoria e
tenerli lontani da sporco, polvere e umidità.
• Si consiglia di formattare di tanto in tanto la scheda di memoria,
poiché la frammentazione che deriva dalla cancellazione può
bloccare notevolmente la capacità della scheda.
42
Page 47
PULIZIA DEL SENSORE
Eventuali particelle di polvere o sporco rimaste attaccate sul vetro
protettivo del sensore potrebbero risultare visibili sulle immagini, a
seconda delle dimensioni delle particelle, sotto forma di macchie o
punti scuri. La fotocamera può essere inviata per una pulizia a
pagamento del sensore al reparto Customer Care di Leica Camera
AG (indirizzo: cfr. pag. 54): questa operazione non fa parte delle
prestazioni in garanzia.
La pulizia può essere eseguita, comunque, anche dall'utente:
1. Verificare che la capacità della batteria della fotocamera sia
almeno del 60%
2. Posizione l'interruttore principale su ST
3. Mantenere premuto prima solo il tasto funzione, quindi premere anche il pulsante di scatto.
L'otturatore si apre permettendo così di accedere al sensore
per eseguirne la pulizia (se la capacità della batteria è troppo
bassa, l'otturatore non si apre e nel mirino appare l'avviso
(= Battery Capacity)).
4. Procedura di pulizia:
Prestare la massima attenzione alle avvertenze riportate di
seguito.
5. Una volta terminata la pulizia, spegnere la fotocamera con
l'interruttore principale. L'otturatore si richiude dopo 10s.
bc
Avvertenze:
• In linea di massima, attenersi alle seguenti istruzioni: Per evitare
che polvere e altre particelle penetrino all'interno della fotocamera, è buona norma montare sempre un obiettivo o il coperchio dell'alloggiamento.
• Per lo stesso motivo, il cambio dell'obiettivo deve essere effettuato con rapidità e in un ambiente quanto più possibile privo di
polvere.
• Poiché le parti in plastica tendono facilmente ad attrarre cariche
statiche e ciò facilita la penetrazione della polvere, i coperchi del
corpo e dell'obiettivo devono essere conservati possibilmente solo
per breve tempo nelle tasche degli abiti.
• La pulizia del sensore deve essere eseguita in un ambiente quanto
più possibile privo di polvere, per evitare ulteriori depositi di sporco.
• La polvere che si è depositata può essere soffiata via dal vetro
protettivo del sensore con gas puliti, eventualmente ionizzati, come
aria o azoto. Si consiglia a tale scopo l'utilizzo di un soffietto (in
gomma) senza pennello. Possono essere utilizzati anche spray
detergenti speciali, a pressione ridotta, come ad esempio "Tetenal
Antidust Professional", conformemente all'impiego previsto.
• Se non è possibile rimuovere le particelle presenti nel modo
descritto, rivolgersi al Servizio assistenza clienti Leica.
• Evitare danni!
• Per prevenire possibili danni, prima di spegnere la fotocamera,
assicurarsi sempre in ogni caso che non vi siano oggetti che ostruiscano la normale chiusura dell'otturatore!
IT
Istruzioni per la sicurezza e la manutenzione
43
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IT
Istruzioni per la sicurezza e la manutenzione
Importante:
• Leica Camera AG non fornisce alcuna garanzia per i danni
causati dall'utilizzatore durante la pulizia del sensore.
• Non tentare di soffiare via le particelle di polvere dal vetro
protettivo del sensore; anche piccolissime gocce di saliva
potrebbero causare macchie difficili da rimuovere.
• Non impiegare dispositivi di pulizia ad aria compressa con
elevata pressione del gas, poiché potrebbero ugualmente causare danni.
• Durante l'ispezione e la pulizia evitare di toccare la superficie del
sensore con oggetti rigidi.
CONSERVAZIONE
• Se la fotocamera rimane inutilizzata per un lungo periodo di
tempo,
si raccomanda di
estrarre la scheda di memoria (cfr. pag. 15) e
b. rimuovere la batteria (cfr. pag. 14) (al massimo dopo 2 mesi
ora e data inserite vanno perdute).
• Un obiettivo agisce come una lente focale quando il sole
cocente colpisce direttamente la parte anteriore della fotocamera. Per questo motivo la fotocamera deve essere protetta da
raggi solari intensi. L'applicazione del copriobiettivo e la conservazione della fotocamera all'ombra (o direttamente nella borsa)
sono misure che contribuiscono a evitare danni alle parti interne
della fotocamera.
• Conservare la fotocamera possibilmente in una custodia chiusa ed
imbottita, per evitare strofinamenti e proteggerla dalla polvere.
• Conservare la fotocamera in un luogo asciutto, sufficientemente
aerato e al riparo da temperature elevate e dall'umidità. A
seguito di un impiego in ambienti umidi, la fotocamera deve
essere assolutamente ripulita da ogni traccia di umidità prima di
essere riposta nella sua custodia.
• Le borse fotografiche che si sono bagnate durante l'uso devono
essere svuotate per evitare che l'umidità e gli eventuali residui
dei prodotti per la concia del cuoio possano danneggiare l'attrezzatura.
• Per impedire la formazione di funghi durante l'impiego dell'attrezzatura in un clima tropicale caldo umido, cercare di esporre
l'attrezzatura il più possibile al sole e all'aria. Si consiglia di conservare l'attrezzatura in contenitori o borse ben chiuse solo con
aggiunta di un agente essiccante, come ad es. il silicagel.
• Si raccomanda di non conservare per lungo tempo la fotocamera in una borsa di pelle, per prevenire la formazione di muffe.
• Prendere sempre nota del numero di serie della propria fotocamera (inciso sulla slitta portaflash) e degli obiettivi: è estremamente utile in caso di smarrimento.
44
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MALFUNZIONAMENTI E LORO ELIMINAZIONE
LA FOTOCAMERA NON SI ACCENDE.
– La batteria è inserita correttamente?
– La batteria è sufficientemente carica?
Utilizzare una batteria ricaricata.
– Il fondello è montato correttamente?
LA FOTOCAMERA SI SPEGNE IMMEDIATAMENTE DOPO L'ACCENSIONE.
– La carica della batteria è sufficiente per far funzionare la fotoca-
mera?
Ricaricare la batteria o inserirne una carica.
– Si è formata umidità dovuta alla condensa?
Ciò accade se la fotocamera viene spostata da un luogo freddo
ad uno caldo. In questo caso attendere fino a quando la condensa è evaporata.
LA FOTOCAMERA NON È IN GRADO DI SCATTARE IMMAGINI.
– È in corso la trasmissione dei dati delle immagini alla scheda di
memoria e la memoria intermedia è piena.
– La capacità della scheda di memoria è esaurita e la memoria
intermedia è piena.
– Non ci sono schede di memoria inserite e la memoria intermedia
è piena.
– La scheda di memoria inserita è protetta contro la scrittura.
– La numerazione delle immagini nella scheda di memoria utiliz-
zata è esaurita (in questo caso, formattare la scheda al di fuori
della fotocamera una volta eseguito il backup dei dati).
– La batteria ha raggiunto i suoi limiti di prestazioni (capacità,
temperatura, invecchiamento).
– Il fondello non è montato.
NON È POSSIBILE MEMORIZZARE L'IMMAGINE.
– È inserita una scheda di memoria?
– La capacità di memoria della scheda è esaurita.
LA DATA E L'ORA SONO ERRATE O NON SONO VISUALIZZATE.
– La fotocamera non è stata più usata da molto tempo, in partico-
lare con la batteria rimossa.
Inserire una batteria completamente ricaricata.
Impostare la data e l'ora.
IT
Malfunzionamenti e loro eliminazione
45
Page 50
IT
APPENDICE
INDICATORI NEL MIRINO
1
2
Indicatori nel mirino
3
46
Page 51
1. Cornici luminose per 50mm e 75mm1 (esempio)
2. Campo visivo per la scala delle distanze
1
3. Tramite LED
(Light Emitting Diodes – diodi luminosi) per:
Display digitale a quattro posizioni con punti in alto e in
basso
Display digitale:
– indica il tempo di posa creato automaticamente con il
Tempo di posa automatico A o il trascorrere di tempi di
otturazione superiori a 1s
– indica una compensazione dell'esposizione impostata
(al primo punto di resistenza del pulsante di scatto)
– segnala un allarme di superamento della soglia inferiore
o superiore del campo di misurazione o di impostazione
con il tempo di posa automatico A
– indica data/ora (solo se impostate)
– segnala che la memoria intermedia è (temporanea-
mente) piena
– segnala che la scheda di memoria è mancante, danneg-
giata o protetta da scrittura (
Sd) o è stato raggiunto il
limite del numero di immagini o che il fondello non è
montato
– segnala che la scheda di memoria è piena (
– segnala che la capacità della batteria è insufficiente
(
bc)
– segnala che è in corso o si è concluso un processo di
aggiornamenti del firmware (
UP)
– segnala che l'aggiornamenti del firmware è imposibile
(
Err)
Full)
b. • Punto in alto:
– segnala (acceso in modo fisso) che viene utilizzata la
memorizzazione di valori di misurazione
– indica la data (solo se impostata)
– indica la capacità della batteria (dopo l'accensione della
fotocamera o insieme al tasto funzione)
c. • Punto in basso:
– segnala (lampeggiando) che viene utilizzata la corre-
zione dell'esposizione
– indica l'ora (solo se impostata)
Due LED
triangolari e uno circolare:
– Con regolazione manuale dell'esposizione: con bilancia
della luce per il bilanciamento dell'esposizione. I LED
triangolari indicano il senso di rotazione necessario per
la correzione della ghiera dei diaframmi e della ghiera
dei tempi di posa.
– avvisa che è stato superata la soglia inferiore del campo
di misurazione
d.
Icona del flash:
– flash pronto per l'uso
– informazioni sull'esposizione del flash prima e dopo lo
scatto
1
Con comando automatico della luminosità in funzione della luce esterna. Con obiettivi Leica
M con mirino ausiliario, il comando automatico non è possibile, in quanto coprono il sensore di
luminosità che fornisce le informazioni necessarie. In questi casi le cornici e gli indicatori si
illuminano sempre con luminosità costante.
Trasmissione dei dati a un computer ..........................................36
IT
Indice analitico
49
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IT
Dati tecnici
DATI TECNICI
Tipo di fotocamera
Leica M-D (Typ 262), fotocamera digitale compatta a telemetro
Attacco obiettivo
Attacco a baionetta Leica M con sensore supplementare per
codifica a 6 bit
Sistema obiettivi
Obiettivi Leica M da 16 – 135mm
Formato di ripresa/sensore immagine
Tipo CMOS, area attiva circa 23,9 x 35,8mm (corrisponde al
formato utilizzabile dei modelli di Leica M analogici)
Risoluzione
5976 x 3992 pixel (24MP)
Formato dati
DNG™ (dati non elaborati), compressi senza perdite
Dimensioni del file
In funzione del soggetto
Memoria buffer
1GB
Supporto di memoria
Schede SD fino a 2GB/schede SDHC fino a 32GB/schede SDXC
Misurazione dell'esposizione
Luce ambiente: TTL (Through The Lens = attraverso l'obiettivo), con
diaframma di lavoro; misurazione TTL con flash standard SCA3000/2 compatibili
Principio/metodo di misurazione
Nella misurazione della luce riflessa dalle lamelle chiare della prima
tendina dell'otturatore su una cella di misura: con forte prevalenza
al centro
Campo di misurazione
Corrisponde, con temperatura ambiente e umidità dell'aria normale, a ISO200 con diaframma 1,0 EV0 - EV20 con diaframma 32;
il lampeggiamento del LED triangolare sinistro nel mirino segnala
un valore inferiore al campo di misurazione.
Campo di sensibilità
ISO 200 - ISO 6400, regolabile manualmente a incrementi di
Modalità di esposizione
A scelta comando automatico del tempo di posa con preselezione
manuale del diaframma - Tempo di posa automatico A o regolazione manuale di tempo di posa e diaframma
1
/3 ISO
50
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Comando di esposizione del flash
Collegamento di flash
Tramite slitta porta accessori con contatti centrali e di comando
Sincronizzazione
Sulla prima tendina dell'otturatore
Tempo di sincronizzazione del flash
= 1/
s; possibilità di utilizzare tempi di posa più lunghi se il
180
tempo di sincronizzazione non viene raggiunto: commutazione
automatica sulla modalità flash lineare TTL con flash di sistema
Leica con funzione HSS
Misurazione di esposizione del flash
Con flash compatibili, comando con misurazione prelampo TTL con
prevalenza al centro
Correzioni dell'esposizione con flash
Su flash opportunamente equipaggiati: in tutte le modalità ±3EV a
incrementi di
1
/
3
Indicatori in modalità flash
Stato di pronto: tramite accensione continua del LED dell'icona del
flash nel mirino, Controllo delle prestazioni: il LED continua a rimanere acceso o lampeggia temporaneamente per qualche istante
dopo lo scatto; Indicatore di sottoesposizione: il LED si spegne
temporaneamente
Mirino
Principio di funzionamento del mirino
Telemetro a cornice luminosa grande e luminoso con correzione
automatica della parallasse.
Oculare
Regolato su -0,5 diottr.; lenti di correzione diottrica da –3 a +3
diottr. disponibili.
Delimitazione del campo immagine
Tramite accensione di due cornici: per 35 e 135mm, per 28 e
90mm o per 50 e 75mm; commutazione automatica al montaggio
dell'obiettivo; colore della cornice: bianco
Correzione della parallasse
La differenza orizzontale e verticale tra mirino e obiettivo viene
compensata automaticamente in base alla regolazione della messa
a fuoco spostando le cornici luminose
Corrispondenza tra immagine nel mirino e immagine vera e
propria
Con una distanza di messa a fuoco di 2m le dimensioni della
cornice luminosa corrispondono esattamente alle dimensioni del
sensore di circa 23,9 x 35,8mm; il sensore rileva dal 7,3% (28mm)
al 18% (135mm) circa in più rispetto a quanto mostrato dalla
rispettiva cornice luminosa, a seconda della lunghezza focale, con
messa a fuoco su infinito e viceversa in meno con distanze di
messa a fuoco inferiori a 2m
Ingrandimento (con tutti gli obiettivi)
0,68x
Telemetro a base lunga
Telemetro a sovrapposizione e a coincidenza al centro del mirino
come campo chiaro
Base telemetrica effettiva
47,1mm (base telemetrica meccanica 69,25mm x ingrandimento
mirino 0,68x)
Indicatori
Indicatore digitale a quattro posizioni con punti in alto e in basso,
indicatori, cfr. pag. 46
IT
Dati tecnici
51
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IT
Dati tecnici
Otturatore e pulsante di scatto
Otturatore
Otturatore lamellare metallico a scorrimento verticale
Tempi di posa
Con tempo di posa automatico: (A) regolazione continua da 60s a
1
/
s. con regolazione manuale: da 8s a 1/
4000
s con scatti di 1/2
4000
livello,
B: per scatti prolungati fino a max. 60s,
(1/
180
s): Il tempo di
posa più corto possibile per la sincronizzazione del flash, modalità
flash lineare HSS con tutti i tempi di posa inferiori a
1
/
s con
180
flash di sistema leica opportunamente equipaggiati
Caricamento dell’otturatore
Con motore integrato, a bassa rumorosità
Pulsante di scatto
A due livelli, 1° Attivazione della misurazione dell'esposizione e
memorizzazione del valore di misurazione (con tempo di posa
automatico), 2° Scatto
Accensione/spegnimento della fotocamera
Con interruttore principale sul cover superiore della fotocamera,
riattivazione premendo il pulsante di scatto
Alimentazione
1 batteria agli ioni di litio, tensione nominale 7,4V, capacità
1800mAh.; indicazione della capacità nel mirino, condizioni di esercizio (a porte chiuse): 0°-40°C; n. modello: BP-SCL2, produttore:
PT. VARTA Microbattery Indonesia, prodotta in Indonesia
Caricabatterie
Ingressi: corrente alternata 100-240 V, 50/60 Hz, 300 mA a
commutazione automatica o corrente continua 12 V, 1,3 A; uscita:
corrente continua nominale 7,4V,1000mA/massima 8,25V,
1100mA; condizioni di esercizio (caricamento): 10°-30°C; n.
modello: BC-SCL2, produttore: Guangdong PISEN Electronics Co.,
Ltd., prodotto in Cina
52
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Corpo della fotocamera
Materiale
Corpo interamente metallico in magnesio/alluminio, rivestimento in
cuoio, cover superiore e fondello in ottone, laccato nero.
Attacco per treppiede
A ¼ (¼") DIN in acciaio inox nel fondello
Condizioni di esercizio
0°-40°C
Interfaccia
Slitta porta accessori ISOi
Dimensioni
(L x P x A) circa 138,6 x 42 x 80mm
Peso
circa 720g (batteria inclusa)
Materiale in dotazione
Caricabatterie 100-240V con 2 cavi di alimentazione (Euro, USA,
diverso a seconda del mercato estero), batteria ricaricabile agli ioni
di litio, tracolla, coperchio a baionetta per corpo,
coperchio per slitta porta accessori
IT
Dati tecnici
53
Page 58
IT
LEICA PRODUCT SUPPORT
Il Product Support di Leica Camera AG sarà lieto di rispondere per
iscritto, per telefono o per e-mail alle vostre domande tecniche sui
prodotti Leica o sul software eventualmente incluso.
Inoltre, potrà fornirvi consulenza per gli acquisti e per l'ordine di
istruzioni. In alternativa, potete rivolgerci le vostre domande anche
attraverso il modulo di contatto sul sito Web di Leica Camera AG.
Leica Camera AG
Product Support / Software Support
Am Leitz-Park 5
D-35578 Wetzlar
Telefono: +49(0)6441-2080-111 /-108
Fax: +49(0)6441-2080-490
info@leica-camera.com / software-support@leica-camera.com
LEICA CUSTOMER CARE
Per la manutenzione dell'attrezzatura Leica e in caso di guasti,
rivolgersi al reparto Customer Care di Leica Camera AG o al Servizio Riparazioni di un rappresentante Leica del proprio Paese (per
l'elenco degli indirizzi cfr. il certificato di garanzia).
Leica Camera AG
Customer Care
Am Leitz-Park 5
D-35578 Wetzlar
Telefono: +49(0)6441-2080-189
Fax: +49(0)6441-2080-339
customer.care@leica-camera.com
54
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Leica M-D
Instrucciones
Page 60
ES
PREFACIO
Estimada clienta, estimado cliente,
Leica le da las gracias por la adquisición de la LeicaM-D y le felicita
por su decisión. Ha hecho una excelente elección con esta incom-
Prefacio
parable cámara telemétrica digital.
Deseamos que disfrute mucho y tenga éxito al fotografiar con su
nueva cámara.
Para que pueda aprovechar correctamente todas las posibilidades
de esta cámara, le recomendamos leer primero estas instrucciones.
Datos técnicos .........................................................................104
Direcciones del servicio técnico Leica ......................................108
59
Page 64
ES
60
La marca CE de nuestros productos indica el cumplimiento
de los requisitos básicos de las respectivas directivas UE
vigentes.
ADVERTENCIAS
• Los componentes electrónicos modernos son sensibles a las
descargas electrostáticas. Como las personas p.ej. al caminar
sobre moquetas sintéticas, pueden cargarse fácilmente con más
de 10.000 voltios, al tocar su cámara puede producirse una
descarga, especialmente si está colocada sobre una base conductiva. Si solamente afecta la caja de la cámara, esta descarga
es totalmente inofensiva para el sistema electrónico. Sin
embargo, por motivos de seguridad y en la medida de lo posible,
los contactos hacia el exterior, como los de la zapata de accesorios, la batería o los de la pared posterior, no deberían tocarse, a
pesar de los dispositivos de protección adicionales incorporados. Si no se utiliza la zapata de accesorios, la cubierta (incluida
en el suministro) correspondiente siempre debe estar colocada.
• ¡Para una eventual limpieza de los contactos, no utilice un paño
Indicaciones de advertencia / Indicaciones legales
de microfibra óptica (sintético) sino uno de algodón o de lino! Si
toca antes deliberadamente un tubo de calefacción o de agua
(material conductor conectado a «tierra»), su eventual carga
electrostática se eliminará con seguridad. Evite también que los
contactos se ensucien o se oxiden, guardando para ello su
cámara en un lugar seco, con el objetivo o la tapa de la bayoneta
colocados.
• Utilice exclusivamente los accesorios recomendados para evitar
averías, cortocircuitos o descargas eléctricas.
• No intente quitar partes de la carcasa (cubiertas). Las reparaciones apropiadas solo pueden efectuarse en puntos de servicio de
posventa autorizados.
INDICACIONES LEGALES
• Respete estrictamente los derechos de propiedad intelectual. La
grabación y publicación de medios ya grabados, tales como
cintas, CDs u otro material ya publicado o emitido, puede violar
los derechos de la propiedad intelectual.
• Esto concierne igualmente a todo el software suministrado.
• Los logotipos SD, HDMI y USB son marcas registradas.
• Otros nombres, nombres de empresas o de productos que se
mencionan en este manual, son marcas o marcas registradas de
las correspondientes empresas.
Page 65
ELIMINACIÓN DE APARATOS ELÉCTRICOS Y ELECTRÓNICOS
(Válido para la UE, así como para otros países europeos
con sistemas de recolección separada de residuos).
¡Este aparato contiene componentes eléctricos y/o electrónicos y
por ello no debe eliminarse con la basura doméstica normal! En su
lugar, deberá entregarse a los correspondientes centros de recogida municipales para su reciclaje. Esto es gratuito para usted. En
caso de que el propio aparato contenga pilas recambiables o
baterías, éstas deben retirarse previamente y dado el caso eliminarse conforme a lo prescrito.
En su administración local, en la empresa de eliminación de residuos o en el almacén donde haya adquirido este aparato recibirá
otras informaciones relativas a este tema.
La fecha de fabricación de su cámara la encuentra en las etiquetas
adhesivas en la tarjeta de garantía o en el embalaje. La notación
en el caso de la cámara es año/mes/día, en el caso de la batería
número de semana/año (SSAA).
ES
Eliminación de aparatos eléctricos y
61
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ES
DENOMINACIÓN DE LOS COMPONENTES
Figuras en la cubierta y contracubierta
Vista frontal
1 Botón de desbloqueo del objetivo
2 Ojales para la correa de transporte
3 Ventanilla del telémetro
4 Sensor de luminosidad
5 Diodo luminiscente del disparador automático
6 Ventanilla del visor
7 Selector de campo de imagen
8 Punto de sujeción de la tapa inferior
Denominación de los componentes e
1
Vista desde arriba
9 Anillo fijo con
a. Índice para el ajuste de la distancia
b. Escala de profundidades de campo
c. Botón índice rojo para el cambio de objetivo
10 Anillo de ajuste de diafragma
11 Punto índice para el ajuste del diafragma
12 Parasol
13 Anillo de ajuste de distancia con
a. Asa empotrada
14 Disparador
15 Tecla de función
16 Interruptor principal con posiciones de encastre para
– OFF (cámara apagada)
– S (tomas individuales)
– C (tomas en serie)
–
(disparador automático, ajuste de hora/fecha,
o limpieza del sensor)
17 Rueda de ajuste de tiempo con posiciones de encastre para
– A (para control automático de la velocidad de obturación)
– Velocidades de obturación
1
4000 - 8s (incl. valores interme-
⁄
dios)
– B (exposición prolongada)
–
Tiempo de sincronización del flash (
1
180s)
⁄
18 Zapata de accesorios
62
1 Los objetivos LeicaM con visor antepuesto tapan el sensor de luminosidad. Encontrará
información sobre el modo de trabajar con estos y otros objetivos en los apartados «Las
indicaciones/en el visor», pág. 100 y «Objetivos Leica M», pág.71.
Page 67
Vista posterior
19 Visor
20 Rueda selectora
21 Ajuste ISO con
a. Escala
b. Disco de ajuste
c. Punto de índice
22 Diodo luminiscente para el registro de tomas/memorización
de datos
Vista desde abajo
(con la tapa inferior colocada)
23 Manilla de bloqueo para la tapa inferior
24 Rosca para trípode A ¼, DIN 4503 (¼“)
25 Tapa inferior
(con la tapa inferior retirada)
26 Ranura para tarjetas de memoria
27 Compartimento de la batería
28 Corredera de bloqueo de la batería
ES
Denominación de los componentes
63
Page 68
ES
INSTRUCCIONES ABREVIADAS
INSTRUCCIONES DETALLADAS
TENGA PREPARADOS LOS SIGUIENTES COMPONENTES:
– Cámara
– Batería
– Tarjeta de memoria (no incluida en el volumen de suministro)
– Cargador y cable de red
PREPARATIVOS
1. Cargar la batería (v. pág. 65)
INSTRUCCIONES ABREVIADAS
2. Insertar la batería (v. pág. 68)
3. Insertar la tarjeta de memoria (v. pág. 69)
4. Encender la cámara (v. pág. 74)
5. Ajustar la fecha y la hora (v. pág. 76)
FOTOGRAFIAR
6. Colocar el objetivo (v. pág. 73)
7. Colocar la rueda de ajuste de tiempo en la posición
(v. pág. 75)
8. Ajustar la nitidez del motivo (v. pág. 80)
9. Encender la cámara (v. pág. 74)
10. Activar la medición de la exposición (v. pág. 82)
11. En su caso, corregir la exposición (v. pág. 84)
12. Disparar (v. pág. 54)
PREPARATIVOS
COLOCACIÓN DE LA CORREA DE TRANSPORTE
A
64
Page 69
CARGA DE LA BATERÍA
La cámara recibe la energía necesaria de una batería de iones de
litio.
• Como confi rmación del proceso de carga empieza a parpadear
el LED verde marcado con
cargada mínimo hasta
nalmente el LED amarillo marcado con
CHARGE. En cuanto la batería esté
4
⁄5 de su capacidad, se enciende adicio-
80%. Cuando la batería
está cargada por completo, también el LED verde se enciende
de manera permanente.
Nota:
Debido a la característica de carga, el LED
80% ya se enciende al
cabo de aprox. 2 horas.
Una vez fi nalizado el proceso de carga, el cargador se debe desconectar de la red. No existe ningún riesgo de sobrecarga.
ES
Preparativos
65
Page 70
ES
Atención:
• En la cámara solo se permite utilizar el tipo de batería indicado y
descrito en estas instrucciones (nº de pedido 14499) u otros
tipos de batería indicados y descritos por Leica Camera AG.
• Estas baterías deben cargarse únicamente con los aparatos
previstos especialmente para este fin, y únicamente de la
Preparativos
manera descrita abajo.
• ¡El empleo inadecuado de esta batería y el empleo de tipos de
batería no previstos, bajo determinadas circunstancias, puede
provocar una explosión!
• Estas baterías no deben exponerse durante un tiempo relativa-
mente prolongado al calor, a la luz solar o a la humedad. Estas
baterías tampoco deben colocarse en un microondas o un
recipiente de alta presión - ¡Existe peligro de incendio o de
explosión!
• Una válvula de seguridad en la batería garantiza que se alivie de
forma controlada la sobrepresión que pueda generarse en caso
de manejo inadecuado.
• Únicamente debe utilizarse el cargador indicado y descrito en
estas instrucciones (nº de pedido 14 494). El empleo de otros
cargadores no autorizados por Leica Camera AG puede causar
daños en las baterías; en casos extremos, incluso lesiones
graves que ponen en peligro la vida.
• El cargador adjunto solo se debe utilizar para cargar estas
baterías. No intente utilizarlo para ningún otro fin.
• El cable de carga para automóvil no debe conectarse bajo
ningún concepto mientras el cargador esté conectado a la red.
• Asegúrese del libre acceso a la caja de enchufe de red utilizada
para el proceso de carga.
• No debe abrirse el cargador ni la batería. Las reparaciones
deben realizarlas exclusivamente talleres autorizados.
66
Page 71
Nota:
• Antes de utilizar por primera vez la cámara deberá cargarse la
batería.
• La batería debe estar a una temperatura de entre 10°C–30°C
para que sea posible cargarla (en caso contrario, el cargador no
se conectará o se desconectará de nuevo).
• Las baterías de iones de litio pueden cargarse en cualquier
momento e independientemente de su estado de carga. Si al
comienzo de la carga la batería solo está parcialmente descargada, la carga total se alcanzará más rápido.
• Durante el proceso de carga, las baterías se calientan. Esto es
normal y no un funcionamiento erróneo.
• Si los dos diodos luminiscentes del cargador parpadean rápidamente (>2 Hz) tras el inicio de la carga, esto indica un fallo en la
carga (p. ej., por haberse excedido el tiempo de carga máximo,
debido a tensiones o temperaturas fuera del rango admisible o a
cortocircuito). En este caso, desconecte el cargador de la red y
retire la batería. Asegúrese de que se dan las condiciones de
temperatura arriba mencionadas y comience de nuevo con el
proceso de carga. Si el problema persiste, póngase en contacto
con su distribuidor, la representación de Leica en su país o con
Leica Camera AG.
• Una batería nueva no alcanzará su capacidad total hasta que se
haya cargado y, por el funcionamiento en la cámara, descargado
nuevamente por completo entre 2 y 3 veces. Este proceso de
descarga debe repetirse respectivamente aprox. cada 25 ciclos
de carga. Para prolongar al máximo la vida útil de la batería, este
no deberá exponerse de forma permanente a temperaturas
extremadamente altas o bajas (p.ej., en un vehículo parado en
verano o invierno).
• ¡La vida útil de cualquier batería –incluso en condiciones de
utilización óptimas – es limitada! Después de varios cientos de
ciclos de carga esto se reconoce por tiempos de funcionamiento
claramente más cortos.
• La batería se debería cambiar al cabo de un máximo de cuatro
años, dado que su capacidad se va reduciendo y ya no se puede
garantizar su funcionamiento seguro, particularmente en caso
de frío.
• Las baterías defectuosas deberían eliminarse conforme a las
prescripciones pertinentes (v. pág. 61).
• La batería intercambiable alimenta otra batería tampón montada
fija en la cámara, que garantiza el almacenamiento de la hora y
la fecha introducidas durante un máximo de 2 meses. Si se ha
agotado la capacidad de esta batería tampón, se ha de recargar
de nuevo mediante la aplicación del la batería intercambiable.
Con la batería intercambiable insertada, la plena capacidad de la
batería tampón se alcanza de nuevo al cabo de unos días. Para
ello no es necesario que la cámara permanezca encendida.
ES
Preparativos
67
Page 72
ES
CAMBIO DE LA BATERÍA Y LA TARJETA DE MEMORIA
Apague la cámara (v. pág. 74).
Importante:
No abra la tapa inferior y no retire ni la tarjeta de memoria ni la
batería mientras, como señal de grabación de la toma y/o memorización de datos en la tarjeta, parpadee el LED rojo detrás de la
Preparativos
cámara. De lo contrario podrían perderse los datos de toma todavía no almacenados (completamente).
Quitar la tapa inferior
Colocar la batería
Extraer la batería
68
1
3
2
1
4
2
Page 73
Indicación del estado de carga
La capacidad actual de la batería se puede consultar en el visor:
1. Encienda la cámara
Sólo necesario si la cámara está encendida, pero la pantalla del
visor se ha apagado:
2. Presionar el disparador hasta el primer punto de resistencia
3. Pulsar 2 veces la tecla de función.
• En cada pulsación se muestran alternativamente la capacidad de la batería y de la tarjeta de memoria en valores
porcentuales. Para distinguir cada valor, se ilumina arriba un
punto cuando se muestra la capacidad de la batería.
Nota:
• La visualización de las capacidades se muestra tanto si la pantalla del visor estaba encendida antes como si no.
• Extraiga la batería si no va a utilizar la cámara durante un tiempo
prolongado.
• En caso de que una batería haya permanecido en la cámara
durante dos meses después de haberse agotado su capacidad
(v. al respecto también la última nota en «Carga de la batería»,
pág. 65), se deberá introducir la fecha y la hora de nuevo.
Insertar la tarjeta de memoria
Retirar la tarjeta de memoria
ES
Preparativos
69
Page 74
ES
Tarjetas de memoria utilizables
La cámara almacena las tomas en una tarjeta SD (Secure Digital),
SDHC (High Capacity) o SDXC (eXtended Capacity).
Hay tarjetas de memoria SD/SDHC/SDXC de diferentes proveedores y con diferentes capacidades y velocidades de escritura/
lectura. Estas tarjetas, sobre todo aquellas con una gran capacidad
y velocidad de escritura/lectura, proporcionan una grabación y
Preparativos
reproducción rápida. Las tarjetas tienen un interruptor de protección contra escritura con el cual pueden ser bloqueadas contra
almacenamientos involuntarios y contra borrados. Este interruptor
deslizante está dispuesto en el lado no biselado de la tarjeta, y en
su posición inferior marcada con «LOCK» están protegidos los
datos almacenados en la tarjeta.
Nota:
No toque los contactos de la tarjeta de memoria.
Visualización de capacidad de la tarjeta de memoria
El número de tomas que todavía se pueden realizar se puede
visualizar en el visor:
1. Encienda la cámara
• En primer lugar se muestra la capacidad de la batería.
2. Pulsar 1 vez la tecla de función.
Sólo necesario si la cámara está encendida, pero la pantalla del
visor se ha apagado:
3. Presionar el disparador hasta el primer punto de resistencia
4. Pulsar 1 vez la tecla de función.
• Aparece el valor correspondiente.
3 s después de presionar el botón disparador hasta la mitad
o después de soltar la tecla de función, la pantalla vuelve a
su estado normal.
Una vez alcanzado el límite de capacidad de la tarjeta,
aparece siempre Full, independientemente de si la pantalla
del visor estaba encendida o se apagada con antelación.
Nota:
• La oferta de tarjetas SD/SDHC/SDXC es demasiado grande
como para que Leica Camera AG pueda verificar completamente
todos los tipos disponibles en cuanto a su compatibilidad y
calidad. Aunque por regla general no se esperan daños en la
cámara o la tarjeta, Leica Camera AG no puede garantizar el
funcionamiento correcto, dado que sobre todo las denominadas
tarjetas «No Name» incumplen, en parte, los estándares SD/
SDHC/SDXC.
• Si no puede insertar la tarjeta de memoria en la ranura, compruebe su correcta orientación.
• Dado que los campos electromagnéticos, la carga electroestática, así
como los defectos en la cámara y en la tarjeta pueden ocasionar daños
o pérdidas de los datos en la tarjeta de memoria, se recomienda
transferir los datos a un ordenador y guardarlos allí (v. pág. 90).
• Por el mismo motivo se recomienda conservar la tarjeta siempre
en un recipiente antiestático.
70
Page 75
OBJETIVOS LEICA M
Como norma general pueden utilizarse la mayoría de los objetivos
Leica M. Las explicaciones sobre las pocas excepciones y limitaciones se encuentran en las siguientes notas.
La utilización es independiente del equipamiento del objetivo: con
o sin codifi cación de 6 bits en la bayoneta. En los objetivos con
codifi cación, la cámara utiliza la información transmitida a fi n de
optimizar la exposición y los datos de imagen.
También sin este equipamiento adicional, es decir, con la utilización de objetivos LeicaM sin identifi cación, la cámara le proporciona buenas tomas en la mayoría de los casos.
Importante:
• No utilizables:
– Hologon 1:8/15mm,
– Summicron 1:2/50 mm con ajuste de cercanía,
– Elmar 1:4/90mm con tubo encastrable (periodo de fabrica-
ción 1954-1968)
– Algunos ejemplares del Summilux-M 1.4/35mm (no asférico,
periodo de fabricación 1961-1995, Made in Canada) no se
pueden acoplar a la cámara o no se pueden enfocar al infi nito. El Servicio de Atención al Cliente de Leica puede modifi car estos objetivos de forma que puedan utilizarse también en la
cámara.
• Utilizables, pero con peligro de daños a la cámara o al objetivo:
Los objetivos con tubo encastrable pueden utilizarse exclusivamente con el tubo extraído, es decir, que su tubo no se puede
encastrar en ningún caso en la cámara. Esto no es válido para el
Macro-Elmar-M 1:4/90mm actual, cuyo tubo no penetra en la
cámara ni siquiera en estado encastrado, y por lo tanto se
puede utilizar sin restricciones.
ES
Preparativos
71
Page 76
ES
Utilizables con limitaciones
Pese a la gran precisión del telémetro de la cámara, no puede
garantizarse un enfoque exacto con objetivos de 135mm con el
diafragma abierto, debido a la profundidad de campo muy reducida. En consecuencia, se recomienda un diafragmado mínimo de
2 niveles.
• Utilizables, pero excluidos de la medición de la exposición
Preparativos
– Super-Angulon-M 1:4/21mm
– Super-Angulon-M 1:3,4/21mm
– Elmarit-M 1:2,8/28mm, con número de fabricación inferior a
2 314 921.
Nota:
• El departamento Customer Care de Leica puede reequipar
muchos objetivos Leica M con la codificación de 6 bits. (Dirección, v. pág. 108).
• Si se utiliza el Leica Tri-Elmar-M 1:4/16-18-21mmASPH., la
distancia focal ajustada no se transfiere a la caja de la cámara y
por lo tanto tampoco se indica en el registro de datos EXIF de
las tomas.
• En cambio, el Leica Tri-Elmar-M 1:4/28-35-50mmASPH cuenta
con la transferencia mecánica de la distancia focal ajustada a la
cámara, necesaria para la proyección de los marcos luminosos
adecuados en el visor, y que la electrónica de la cámara escanea y utiliza para la corrección específica de las distancias
focales. Esto se aplica a las tres variantes de objetivos (número
de artículos 11 625, 11 890 y 11 894).
72
Page 77
Montaje del objetivo
Desmontaje del objetivo
ES
Preparativos
1. Apague la cámara
2. Sujete el objetivo por el anillo fi jo
3. Sitúe el botón de índice rojo del objetivo frente al botón de
desenclave de la carcasa de la cámara
4. Coloque el objetivo recto en esta posición
5. Con un breve giro a la derecha, el objetivo encastra de forma
perceptible al oído y al tacto.
1. Apague la cámara
2. Sujete el objetivo por el anillo fi jo
3. Presione el botón de desenclave en la carcasa de la cámara
4. Gire el objetivo hacia la izquierda, hasta que su botón de índice
rojo esté situado frente al botón de desenclave
5. Retire el objetivo en posición recta
Nota:
• Por lo general, como protección frente a la entrada de polvo,
etc. en el interior de la cámara es conveniente que siempre esté
colocado un objetivo o la tapa de la caja.
• Por el mismo motivo, debe realizar los cambios de objetivos
rápidamente y en lo posible en un entorno sin polvo.
• No debe guardarse la tapa de plástico de la cámara o la tapa
posterior del objetivo en el bolsillo del pantalón, dado que allí
atraen polvo que, al colocarlas, puede penetrar en el interior de
la cámara.
73
Page 78
ES
CONTROLES
INTERRUPTOR PRINCIPAL
Manejo de la cámara
16 17
d.
- Disparador automático
Al accionar el disparador se inicia el tiempo preliminar ajustado
(v. pág. 90) y luego se realiza la toma.
Nota:
• La disponibilidad para el funcionamiento se alcanza aprox. 1 s
después del encendido.
• Si la cámara no se utiliza durante un tiempo prolongado o se
guarda en un bolso, debe siempre apagarse con el interruptor
principal. De esta forma se evita cualquier consumo de
corriente, como el que tiene lugar incluso en el modo de espera
tras el apagado automático del exposímetro y la desaparición de
la indicación. Asimismo, de esta forma se impiden disparos
accidentales.
74
La cámara se enciende y apaga mediante el interruptor principal.
Este se encuentra debajo del disparador y está diseñado como
palanca encastrable con cuatro posiciones:
OFF – Cámara apagada
b.
S – Modo de imagen individual
El accionamiento del disparador efectúa solo una toma, independientemente de que éste se mantenga pulsado o no. El
tensado del obturador se realiza silenciosamente y con poca
vibración.
c.
C - Modo de imagen en serie
Mientras se mantenga accionado el disparador y la capacidad
de la tarjeta de memoria utilizada y de la memoria intermedia
interna sean sufi cientes se realizan tomas sucesivas. De
momento se efectúan mínimo 8 en sucesión rápida; las siguientes se realizan a una frecuencia menor.
DISPARADOR
El disparador tiene dos niveles de presión:
1. Si se presiona hasta el primer punto de resistencia,
– se activan la medición de la exposición y la indicación en el
visor
– en el modo de exposición automática se memoriza el valor
de medición de exposición, es decir, la velocidad de obturación determinada por la cámara (para más detalles consulte
el apartado «La memorización de valores de medición» en la
pág. 84)
* Dependiendo de la velocidad de la tarjeta
Page 79
Al mantener presionado el disparador en este nivel de presión, la
pantalla permanece encendida. Si la cámara estaba previamente
en el modo de espera, se activa de nuevo y se conecta la indicación. Después de soltar el disparador, el sistema de medición y la
indicación del visor siguen activas durante aprox. 30s y se puede
realizar una nueva medición (para más información sobre este
tema consulte los apartados de «Memorización de valores de
medición» de la pág. 82).
Nota:
El disparador permanece bloqueado
– si la memoria intermedia interna está (temporalmente) llena;
p.ej. después de una serie de ≥16 tomas, o
– en caso de que esté llena la tarjeta de memoria insertada y esté
llena (temporalmente) la memoria intermedia interna, o
– si la tarjeta de memoria está protegida contra escritura, o
– si la numeración de las tomas de la tarjeta de memoria inser-
tada está agotada (en tal caso, formatear la tarjeta después de
guardar los datos de la cámara), o
– si la batería ha alcanzado su límite de rendimiento (capacidad,
temperatura, edad), o
– la tapa inferior no está colocada.
2. La toma se realiza si se presiona completamente el disparador.
Los datos se transmiten a continuación a la tarjeta de memoria.
Nota:
Para evitar tomas sin nitidez, el disparador debe presionarse con
suavidad y no bruscamente hasta que reaccione el obturador.
RUEDA DE AJUSTE DE TIEMPO
Con la rueda de ajuste de tiempo se seleccionan los modos de
exposición,
– modo de exposición automática por medio del ajuste en la posición
A (v. pág. 83),
– modo manual por medio de la elección de una de las velocida-
des de obturación de
1
⁄4000 s hasta 8s, (también están disponi-
bles valores intermedios, en intervalos de ½ paso), así como
– el tiempo de sincronización más corto posible, marcado con el
símbolo
–
B para exposiciones de larga duración (v. pág. 85).
1
⁄180s para el modo de fl ash (v. pág. 89), y
La rueda de ajuste de tiempo no dispone de tope; es decir, que
puede girarse desde cualquier posición en la dirección que se
desee. Ésta encastra en todas las posiciones grabadas y en los
valores intermedios. No deben utilizarse posiciones intermedias
fuera de las posiciones de encastre.
Para más información sobre el ajuste de la exposición correcta,
consulte los apartados de «Medición de exposición» a partir de la
pág. 82.
ES
Manejo de la cámara
75
Page 80
ES
AJUSTES BÁSICOS
FECHA Y HORA
Acceso al modo de ajuste:
1. Colocar el interruptor principal en
2. Pulsar la tecla de función de forma prolongada (≥12s, durante
los cuales no se puede ejecutar ninguna otra función)
76
El ajuste actual se realiza con la tecla de función, la rueda selectora y la pantalla del visor.
Manejo de la cámara
Ajuste de los valores respectivos:
3. Con la rueda selectora
Cambio entre los grupos de valores:
4. Pulsar la tecla de función brevemente
Orden de aparición del grupo de valores
Ajuste del año:
Ajuste del mes:
Ajuste del día:
Ajuste de la hora:
Ajuste de los minutos:
Salida del modo de ajuste
1. Pulsar la tecla de función de forma prolongada (≥12s) o bien
girar el interruptor principal fuera de la posición
presionar el disparador
Con ello se aplican/guardan todos los ajustes.
o bien
Page 81
SENSIBILIDAD ISO
El ajuste ISO comprende un rango de ISO 200 – 6400 en escalones
1
⁄3 ISO, y permite una adaptación conforme a las necesidades de los
valores de velocidad de obturación/diafragma. Para ello se utiliza
el disco de ajuste en la parte posterior de la cámara. Gírela hasta
que el punto de índice se encuentre frente al valor deseado en la
escala.
Nota:
Especialmente en el caso de elevados valores ISO y un tratamiento
de imagen posterior, pueden verse ruidos así como franjas verticales y horizontales sobre todo en superficies grandes y con una
claridad uniforme del motivo.
AJUSTES FIJOS DE LA CÁMARA
Esta cámara almacena los datos de imagen sin pérdidas en formato DNG comprimido. El balance de blancos se ajusta automáticamente.
ES
Manejo de la cámara
77
Page 82
ES
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
EL TELÉMETRO DE MARCO LUMINOSO
El telémetro de marco luminoso de esta cámara no solo es un visor
especial de alta calidad, grande, brillante y luminoso, sino también
un telémetro de gran precisión acoplado al objetivo. Muestra un
factor de aumento de 0,68x. Los marcos luminosos son iluminados
por LEDs blancos. Los marcos luminosos están acoplados al ajuste
de distancias de tal forma que el paralaje – la desalineación entre
el eje del objetivo y el del visor – se compensa automáticamente.
A distancias inferiores a 2m, el sensor abarca una extensión
ligeramente menor a la que marcan los bordes interiores de los
Manejo de la cámara
marcos luminosos, mientras que a distancias superiores abarca
una parte ligeramente mayor (véase gráfi co adyacente). Estas
ligeras desviaciones, rara vez decisivas en la práctica, están condicionadas por el principio de funcionamiento:
Los marcos luminosos de una cámara de visor deben ser adaptados a los ángulos de imagen de las respectivas distancias focales
del objetivo. No obstante, los ángulos de imagen nominales varían
ligeramente al enfocar debido a la extensión cambiante en el
proceso, esto es, a la distancia entre el sistema óptico y el plano
del sensor. Si la distancia ajustada es inferior a infi nito (y por
consiguiente la extensión es mayor), se reduce también el ángulo
real de imagen, de modo que el objetivo registra una menor parte
del motivo. Además, las diferencias entre los ángulos de imagen en
caso de distancias focales más largas tienden a ser también
mayores debido a la mayor extensión en tales distancias.
En el centro del campo del visor se encuentra el campo rectangular de medición de la distancia, que es más claro que el campo de
imagen del entorno. Cuando está activo el exposímetro, aparecen
adicionalmente en el borde inferior de la imagen del visor los LED
del exposímetro, o el símbolo de fl ash del LED. Para más información sobre la medición de la distancia y de la exposición, así como
sobre el modo de fl ash, consulte los apartados correspondientes
78
en las págs. 80/82/86.
B
A
Todas las tomas y posiciones del marco luminoso se refi eren a una distancia focal de 50 mm
A
B
Ajuste en 0,7m:El sensor registra aprox. un ancho de marco menos.
Ajuste en 2 m:El sensor registra exactamente el campo de imagen indicado
Ajuste a infi nito:El sensor registra aprox. 1 o 4 anchos de marco (vertical u
Marco luminoso
Campo real de imagen
por los bordes interiores del marco luminoso.
horizontal) más.
Page 83
EL SELECTOR DE CAMPO DE IMAGEN
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
22:45 PM 22.02.2012
999-9000
8234/999912MP
2.8F1/800012500ISO EV
INFO
El selector del campo de imagen amplía la posibilidad de este visor
universal instalado: podrá proyectar en cualquier momento los
marcos de la imagen que no pertenezcan al objetivo utilizado en
ese momento. De este modo podrá ver de inmediato si, por motivos de diseño de la imagen, resulta más ventajoso realizar la toma
del respectivo motivo con otra distancia focal.
Si la palanca se gira hacia el exterior; es decir, si se aleja del
objetivo, aparecerán los límites de imagen para una distancia focal
de 35 y 135mm.
Si la palanca se mueve a la posición vertical central, aparecen los
límites del campo de imagen para una distancia focal de 50 y
75mm. Si la palanca se mueve hacia dentro, es decir, hacia el
objetivo, aparecen los límites del campo de imagen para una
distancia focal de 28 y 90mm.
50mm + 75mm
ES
Manejo de la cámara
35mm + 135mm
28mm + 90mm
79
Page 84
ES
MEDICIÓN DE LA DISTANCIA
Con el telémetro de esta cámara se puede trabajar de forma muy
precisa gracias a su gran base de medición efectiva. Esto se
percibe especialmente cuando se utilizan objetivos de gran angular
con su profundidad de campo relativamente grande.
Método de mezcla de imágenes
En un retrato, p. ej., enfocar el ojo con el campo de medición del
telémetro y girar el anillo de ajuste de distancia del objetivo hasta
que se hayan alineado los contornos en el campo de medición.
Definir después el encuadre del motivo.
80
Base de medición mecánica
Modo de toma
(distancia de los ejes ópticos
x aumento de
visor
de la ventanilla del visor y de la
ventanilla del telémetro)
69,25mmx 0,68= aprox.
El campo de medición del telémetro se visualiza en el centro del
visor como rectángulo claro y nítidamente delimitado. Puede
ajustarse la nitidez según el método de mezcla de imágenes o
sección de imagen:
= base de
medición
efectiva
47,1mm
borrosonítido
Page 85
Método de sección de imagen
En una toma arquitectónica, p. ej. visar con el campo de medición
del telémetro la línea vertical u otra línea vertical claramente
definida y girar el anillo de ajuste de distancia del objetivo hasta
que se vean sin desalineación los contornos del borde o de la línea
en los límites del campo de medición. Definir después el encuadre
del motivo.
ES
Modo de toma
borrosonítido
81
Page 86
ES
82
MEDICIÓN DE LA EXPOSICIÓN
Con esta cámara, la medición de la exposición para la luz ambiental disponible se realiza a través del objetivo en la apertura de
trabajo con ponderación central fuerte. Para ello, se mide la luz
reflejada por las láminas del obturador claras de la primera cortinilla del obturador. La exposición correcta para las combinaciones
de tiempo/diafragma se determinan por medio de los datos dados
Modo de toma
en el visor o con su ayuda. Con la exposición automática el diafragma se selecciona manualmente, mientras que la velocidad de
obturación correspondiente es seleccionada por la cámara automáticamente. En este modo una indicación digital mediante LED
proporciona información sobre la velocidad de obturación resultante (p.ej.
1000). Cuando se realiza el ajuste manual de ambos
valores, se utiliza una balanza luminosa compuesta de tres LED
rojos (▸▯◂) para compensar la exposición. Si el ajuste es correcto,
se enciende solo el LED circular central.
Activación/desactivación del exposímetro
El exposímetro se activa pulsando ligeramente el disparador hasta
su primer punto de presión, siempre que la cámara esté encendida
mediante el interruptor principal y la rueda de ajuste de tiempo
esté en B. La disposición para la medición del exposímetro se
indica mediante la iluminación continua de uno de los indicadores
en el visor:
– en la exposición automática, mediante la indicación LED digital de
velocidad de obturación,
– y en el ajuste manual, mediante uno de los dos LED triangulares, en
determinados casos en combinación con el LED central circular.
Si se suelta el disparador sin activar el obturador, el exposímetro
permanecerá activado durante aprox. 12s y el/los LED
correspondiente/s seguirán iluminado/s mientras tanto. Si la
rueda de ajuste de tiempo está ajustada en
B, el exposímetro está
desactivado.
Nota:
• Si los indicadores están apagados, la cámara se encuentra en
un «modo de espera».
• Con muy poca luz ambiente, es decir, en los límites del exposímetro, puede tardar aproximadamente 0,2 segundos hasta que
los LEDs se iluminan.
• Si no es posible una exposición correcta con las velocidades de
obturación disponibles en el modo de exposición automática,
parpadeará como advertencia la indicación de velocidad de obturación (solo en el visor, para más información al respecto, consulte el
apartado «Modo de exposición automática», en la pág. 83).
• Si no se alcanza el rango de medición del exposímetro en el
ajuste manual y con luminancias muy bajas, parpadea en el visor
como advertencia el LED triangular izquierdo. En el modo de exposición automática se continúa indicando la velocidad de obturación.
Si la velocidad de obturación necesaria no alcanza la más baja
posible de 60s, parpadeará también esta indicación.
• Si la cámara no se utiliza durante un tiempo prolongado o se
guarda en un bolso, debe siempre apagarse con el interruptor
principal. De esta forma se evita cualquier consumo de
corriente, como el que tiene lugar incluso en el modo de espera
tras el apagado automático del exposímetro y la desaparición de
la indicación. Asimismo, de esta forma se impiden disparos
accidentales.
La velocidad de obturación adecuada para una exposición correcta
o la desviación de un ajuste de exposición correcto son señalizadas por las indicaciones o determinadas con la ayuda de estas
(véanse los siguientes apartados).
Page 87
LOS MODOS DE EXPOSICIÓN
La cámara dispone de dos modos de exposición: Exposición
automática o ajuste manual. Así, según el motivo, la situación y las
preferencias individuales, puede elegirse entre
– el modo «semiautomático» habitual o
– la especificación fija de la velocidad de obturación y del dia-
fragma.
EXPOSICIÓN AUTOMÁTICA
Si la rueda de ajuste de tiempo se encuentra en la posición
A, el
sistema electrónico de la cámara generará automáticamente y sin
escalonamientos la velocidad de obturación en el rango de
1
⁄4000s
hasta 60 s, y ello en función de la sensibilidad ajustada, de la luminosidad medida y del diafragma seleccionado manualmente. La velocidad de obturación determinada se indica en medios pasos para
facilitar la orientación.
A velocidades de obturación por debajo de los 2s, después del
disparo, en la visualización se cuenta hacia atrás el tiempo restante
en segundos. Sin embargo, el tiempo de exposición realmente
determinado y controlado de forma continua puede diferir del indicado en medios niveles: si, por ejemplo, antes de disparar, se visualiza en la pantalla el valor
16 (como el valor más próximo), y sin
embargo el tiempo de exposición determinado es mayor, la cuenta
hacia atrás tras el disparo puede comenzar también por
19.
Bajo circunstancias luminosas extremas, la medición de la exposición calculando todos los parámetros puede dar como resultado
velocidades de obturación que se encuentren fuera de su rango de
trabajo; es decir, valores de luminosidad que requerirían exposiciones por debajo de los
1
⁄4000s o por encima de los 60s. En tales
casos se emplearán, a pesar de todo, las mencionadas velocidades
de obturación mínimas o máximas, y como advertencia de ello,
estos valores parpadearán en el visor.
Nota:
• Como ya se ha descrito en relación con el ajuste ISO en la pág.
77 al utilizar sensibilidades mayores y, especialmente en superficies oscuras y uniformes, se hace más o menos ostensible un
ruido de imagen. Para reducir este molesto fenómeno, la cámara
realiza automáticamente una segunda “toma en negro” (contra
el obturador cerrado) después de cada toma con una velocidad
de obturación lenta y valores ISO elevados. El ruido medido en
esta toma paralela se «resta» entonces aritméticamente del
bloque de datos de la toma propiamente dicha. Esta duplicación
del tiempo de «exposición» debe considerarse en exposiciones
de larga duración. No debe apagarse la cámara durante este
tiempo.
• Si desea una reproducción más oscura o más clara del motivo,
es recomendable ajustar la exposición manualmente (ver pág.
84).
ES
Modo de toma
83
Page 88
ES
MEMORIZACIÓN DEL VALOR DE MEDICIÓN
A menudo, y por motivos de composición, partes importantes del
motivo deben encontrarse alejadas del centro de la imagen, y en
ocasiones, dichas partes presentan también una claridad u oscuridad por encima de la media. Sin embargo, la medición de ponderación central registra una zona en el centro de la imagen y está
calibrada a un valor de grises medio.
Modo de toma
Los motivos y las situaciones del tipo anteriormente descritos
pueden dominarse también con el modo de exposición automática
de forma muy sencilla gracias a la memorización de valores de
medición.
Uso de la función
1. Apunte a la parte importante del motivo o como sustitución
otro detalle con una luminosidad media.
2. Pulsando ligeramente el disparador hasta el primer punto de
resistencia, se puede medir y guardar. Mientras se mantenga
el punto de resistencia, aparece como confirmación en el visor
un pequeño punto rojo en la parte superior, en la línea de
cifras, y la indicación de tiempo no cambia más aunque cambien las condiciones de luminosidad.
3. Manteniendo presionado el disparador, se girará entonces la
cámara hasta el encuadre definitivo de la imagen,
4. y podrá dispararse con la exposición originalmente determinada.
La modificación del ajuste de diafragma una vez realizada la
memorización del valor de medición no tendrá como consecuencia
la adaptación de la velocidad de obturación, ya que de lo contrario
la exposición sería errónea. La memorización se anula cuando se
retira el dedo del punto de resistencia del disparador.
COMPENSACIONES DE EXPOSICIÓN
Los exposímetros están calibrados a un valor de grises que corresponde a la luminosidad de un motivo fotográfico normal, es decir,
medio. Si el detalle del motivo medido no cumple estos requisitos,
puede realizarse la correspondiente corrección de la exposición.
Especialmente en el caso de varias tomas seguidas, por ejemplo,
cuando por determinados motivos se desea una exposición más
ajustada/más amplia para una serie de tomas, la compensación
de exposición es una función muy útil. A diferencia de la memorización de valores de medición, una vez configurada, sigue siendo
efectiva hasta que se restablece. Se pueden ajustar compensaciones de la exposición en el intervalo de ±3EV en pasos de
1
/3de EV
(EV: Exposure Value = valor de exposición).
1. Encienda la cámara
2. Mantenga pulsada la tecla de función y gire la rueda selectora
• Durante el ajuste, la pantalla digital en el visor indica el valor
respectivo. Este valor también aparece brevemente después
de pulsar el disparador.
AJUSTE MANUAL DE LA EXPOSICIÓN
En caso de que el ajuste de la exposición deba realizarse de forma
completamente manual, la rueda de ajuste de tiempo deberá estar
encastrada en una de las velocidades de obturación grabadas o
uno de los valores intermedios.
A continuación,
1. active el exposímetro y
2. gire la rueda de ajuste de tiempo y/o el anillo de ajuste del
diafragma del objetivo, en la dirección señalada por el LED
triangular encendido, hasta que se ilumine solo el LED circular.
84
Page 89
Además de señalizar el sentido de giro necesario de la rueda de
ajuste de tiempo y del anillo de ajuste del diafragma para obtener
la exposición correcta, los tres LED de la balanza luminosa indican
de la siguiente forma la subexposición, la sobreexposición y la
exposición correcta:
Subexposición de, al menos, un grado de diafragma; es
necesario girar hacia la derecha
Subexposición de, como máximo, medio grado de dia-
fragma; es necesario girar hacia la derecha
Exposición correcta
Sobreexposición de, como máximo, medio grado de dia-
fragma; es necesario girar hacia la izquierda
Sobreexposición de, al menos, un grado de diafragma; es
necesario girar hacia la izquierda
Nota:
A velocidades de obturación por debajo de los 2s, tras el disparo,
en la indicación se cronometra hacia atrás el tiempo restante en
segundos.
EL AJUSTE
B
Con el ajuste B, el obturador permanece abierto mientras se
mantenga pulsado el disparador (hasta un máximo de 60 s, en
función del ajuste ISO).
El exposímetro permanece desactivado, la indicación digital de
cifras muestra en el visor a manera de orientación el tiempo de
exposición transcurrido expresado en segundos.
Nota:
• En el caso de tiempos de exposición largos pueden producirse
ruidos de imagen muy fuertes.
• Para reducir este molesto fenómeno, esta cámara realiza automáticamente, después de cada toma con una velocidad de
obturación lenta (aprox. a partir de
1
⁄30s,), una segunda «toma en
negro» (contra el obturador cerrado). El ruido medido en esta
toma paralela se «resta» entonces aritméticamente del registro de
datos de la toma propiamente dicha.
• Esta duplicación del tiempo de «exposición» debe considerarse
en exposiciones de larga duración. No debe apagarse la cámara
durante este tiempo.
EXCESO O DEFECTO DEL RANGO DE MEDICIÓN
Si no se alcanza el rango de medición del exposímetro en el ajuste
manual y con luminancias muy bajas, parpadea en el visor como
advertencia el LED triangular izquierdo (
cias excesivas parpadea el LED derecho (
) y, en caso de luminan-
). En el modo de exposición automática se continúa indicando la velocidad de obturación.
Si la velocidad de obturación necesaria no alcanza o supera la más
baja posible de 60s o la más alta posible de
1
/
s, respectiva-
4000
mente, parpadearán también estas indicaciones. Puesto que la
medición de la exposición se realiza con diafragma de trabajo, este
estado puede originarse también por medio del diafragmado del
objetivo. El exposímetro permanece activado, incluso cuando no se
alcanza el rango de medición, durante otros 30s una vez que se
suelta el disparador. Si durante este tiempo mejoran las condiciones de luz (p.ej. por medio de la modificación del encuadre del
motivo o a la apertura del diafragma), la indicación LED pasa del
parpadeo a una iluminación constante e indica así la disposición
para la medición.
ES
Modo de toma
85
Page 90
ES
MODO DE FLASH
La cámara determina la potencia necesaria del flash por medio del
encendido de uno o varios flashes de medición en fracciones de
segundo antes de la toma propiamente dicha. Inmediatamente
después, al comienzo de la exposición, se enciende el flash principal. Todos los factores que influyen sobre la exposición (p. ej., filtro
de toma y modificaciones del ajuste del diafragma), se tienen
Modo de toma
automáticamente en cuenta.
DISPOSITIVOS FLASH QUE PUEDEN UTILIZARSE
Los siguientes dispositivos de flash permiten en la cámara todas
las funciones descritas en las presentes instrucciones, incluida la
medición de flash TTL:
• Flash Leica modelos SF 40, SF 64, SF 26, SF 58.
• Dispositivos de flash que disponen de los requisitos técnicos de
una adaptación al sistema de la cámara (SCA) del sistema 3000
y están equipados con el adaptador SCA-3502-M52, 3.
Pero también se pueden colocar otros dispositivos de flash desmontables convencionales con el pie de flash normalizado y contacto central positivo, y encenderse a través del contacto central
(contacto X).
COLOCAR EL FLASH
Antes de colocar un dispositivo de flash en la zapata para accesorios de la cámara se debe
– retirar hacia atrás la cubierta que protege la zapata para acceso-
rios y la hembrilla mientras no se utilicen, y
– apagar la cámara y el flash.
Al colocar el dispositivo hay que cerciorarse de que su pie se
introduzca totalmente en la zapata para accesorios y se asegure
con la tuerca de apriete, si existe, contra caídas por descuido. Esto
es especialmente importante en dispositivos de flash con contactos de control y señal adicionales, porque las modificaciones de su
posición en la zapata interrumpen los contactos necesarios y
pueden ocasionar fallos de funcionamiento.
Nota:
Si no se utiliza la zapata de accesorios, la cubierta correspondiente
(incluida en el suministro) debe estar siempre colocada.
86
Page 91
CONTROL DE EXPOSICIÓN DEL FLASH
El modo de flash totalmente automático, es decir, controlado por la
cámara, está disponible con la cámara con los dispositivos de flash
compatibles con el sistema, relacionados en el apartado anterior, y
con ambos modos de funcionamiento de la exposición, el modo de
exposición automática
A y el ajuste manual.
Además, en los dos modos de exposición funciona un control
automático de iluminación. Para garantizar siempre una relación
equilibrada del flash y la luz existente, la potencia del flash se
reduce con luminosidad creciente, si es necesario hasta 1
2
⁄3 de EV.
Sin embargo, si la luminosidad existente tuviera como consecuencia una sobreexposición incluso con el menor tiempo de sincronización posible del flash,
1
⁄180 s, no se dispara un flash no apropiado
para HSS en caso de exposición automática (para más detalles
sobre el modo HSS, v. pág. 89). En tales casos, se controla la
velocidad de obturación conforme a la luz ambiental y se indica en
el visor.
Además, la cámara transmite la sensibilidad ajustada al dispositivo
de flash. De esta forma, el dispositivo de flash, siempre que incluya
tales indicaciones y en tanto que el diafragma seleccionado en el
objetivo se introduzca también manualmente en el dispositivo de
flash, sigue automáticamente su indicación de alcance de la forma
correspondiente. En dispositivos de flash conformes al sistema, el
ajuste de sensibilidad no se puede influir desde el dispositivo de
flash, ya que se transmite desde la cámara.
Nota:
• Los sistemas de flash de estudio pueden tener una duración de
encendido muy larga. Por este motivo puede ser conveniente al
utilizar tales sistemas, elegir una velocidad de cierre más lenta
1
que
⁄180 s.
• Lo mismo es válido para el disparador de flash controlado por
radio en la «iluminación con flash independiente», dado que la
transmisión por radio podría causar un retardo.
• Los ajustes y modos de funcionamiento descritos en los siguientes apartados se refieren exclusivamente a los que están disponibles con dispositivos de flash con esta cámara y con dispositivos de flash compatibles con el sistema.
• Para más información sobre el funcionamiento del flash, especialmente con otros dispositivos de flash que no estén adaptados a esta cámara, así como sobre los distintos modos de los
dispositivos de flash, consulte las correspondientes instrucciones.
ES
Modo de toma
87
Page 92
ES
Los ajustes para el modo de flash automático, controlado
por la cámara
Tras haber utilizado el flash y ajustado el modo TTL adecuado para
el control de la exposición del flash (v. el manual de instrucciones
del flash), en la cámara:
1. deberá activarse en primer lugar antes de cada toma con flash
la medición de la exposición pulsando ligeramente el dispara-
Modo de toma
dor; es decir, que la indicación en el visor deberá cambiar a los
valores de velocidad de obturación o a la balanza luminosa. Si
esto se omite debido a que se ha pulsado el disparador demasiado rápido y por completo, es posible que no se dispare el
dispositivo de flash.
2. deberá ajustarse la rueda de ajuste de tiempo en
de sincronización del flash (
ción menor (también
1
⁄180 s), o a una velocidad de obtura-
B). En el modo de exposición automática,
la cámara determina la velocidad de obturación de acuerdo con
la luz ambiental, no obstante limita las velocidades de obturación lentas correspondientes a la regla 1/distancia focal para
reducir el movimiento no intencionado de la cámara.
3. deberá ajustarse el diafragma deseado o necesario para la
respectiva distancia al motivo.
Nota:
Cuando la velocidad de obturación controlada automáticamente o
ajustada de forma manual es superior a
1
⁄180 s, el flash no se dispara, a no ser que el dispositivo de flash sea apropiado para HSS
(v. pág. 89).
A, al tiempo
Las indicaciones de control de la exposición - flash en el
visor con dispositivos del flash conforme al sistema
En el visor, un LED con forma de rayo sirve para confirmar y visualizar distintos estados de funcionamiento. Este LED aparece junto a
las indicaciones descritas en los respectivos apartados para la
medición de la exposición de la luz existente.
En modo de flash automático
(Flash ajustado a control de números guía o TTL)
•
no aparece, a pesar de que el dispositivo de flash esté encendido y listo para funcionar:
En la cámara puede estar ajustada manualmente una velocidad
de obturación superior a
1
/
s y el dispositivo de flash conec-
180
tado no es apropiado para HSS. En tales casos, la cámara no
enciende tampoco el flash conectado y listo para funcionar.
•
parpadea lentamente antes de la toma (con 2Hz):
El flash aún no está listo para funcionar
•
está encendido antes de la toma:
El flash está listo para funcionar
•
sigue iluminado sin interrupciones después del disparo, pero
el resto de indicaciones han desaparecido:
La disponibilidad del flash persiste.
•
parpadea rápidamente después del disparo (con 4Hz), el
resto de las indicaciones ha desaparecido:
La disponibilidad aún no se ha restaurado.
•
se apaga junto al resto de las indicaciones después del disparo:
Subexposición, p. ej., debido a un diafragma demasiado
pequeño para el motivo.
88
Page 93
En el ajuste del dispositivo de flash a control por ordenador
(A) o modo manual (M)
•
no aparece, a pesar de que el dispositivo de flash esté encendido y listo para funcionar:
En la cámara se ha ajustado manualmente una velocidad de
obturación superior a
1
/180 s. En tales casos, la cámara no
enciende tampoco el flash conectado y listo para funcionar.
•
parpadea lentamente antes de la toma (con 2Hz):
El flash aún no está listo para funcionar.
•
está encendido antes de la toma:
El flash está listo para funcionar.
MODO DE FLASH LINEAL (HIGH SPEED SYNCHRONIZATION)
El modo de flash automático lineal, es decir, controlado por la
cámara, está disponible con la cámara con dispositivos de flash
Leica que dispongan de todas las velocidades de obturación, con
el modo de exposición automática, así como en caso de ajuste
manual de la exposición. La cámara lo activa automáticamente si
la velocidad de obturación seleccionada o calculada es superior al
tiempo de sincronización
1
⁄180 s. Si el flash está ajustado correctamente, el fotógrafo no necesita intervenir para realizar este cambio.
Importante:
El alcance con flash HSS es considerablemente menor que con
flash TTL.
Nota:
• En caso de control manual de la exposición también pueden
ajustarse todas las velocidades de obturación hasta el tiempo de
sincronización de
• Si se utilizan velocidades de obturación más rápidas que
1
/180 s.
1
⁄180 s, el
flash cambia automáticamente al modo HSS.
ES
Modo de toma
89
Page 94
ES
VARIOS
FOTOGRAFIAR CON EL DISPARADOR AUTOMÁTICO
Varios
Con el disparador automático usted puede efectuar una toma con
un retardo de 12 s. En estos casos se recomienda fijar la cámara a
un trípode.
Ajuste y utilización de la función
1. Gire el interruptor principal a
2. Para iniciar el tiempo preliminar, pulse el disparador (hasta el
segundo nivel de presión, v. pág. 74).
• En la parte delantera de la cámara el diodo luminiscente 7
parpadea indicando el transcurso del tiempo preliminar.
Antes de que acabe, el transcurso del tiempo preliminar se puede
reiniciar pulsando el botón de disparo o se puede cancelar esta
función girando el interruptor principal fuera de la posición
.
REPRODUCCIÓN
La reproducción de sus tomas se realiza en su computadora. Para
ello se necesita un lector de tarjetas conectado o incorporado.
TRANSFERENCIA DE DATOS A UN ORDENADOR
La transferencia de los datos de imagen de la tarjeta de memoria a
un ordenador se realiza con ayuda de un lector de tarjetas. Este
puede estar integrado en el ordenador, o bien ser un dispositivo de
lectura externo que se conecta por medio de un cable USB.
Estructura de datos en la tarjeta de memoria
En las carpetas 100LEICA, 101LEICA, etc. se pueden almacenar
hasta 9999 tomas por carpeta.
.
90
Importante:
En el modo de disparador automático, el ajuste de la exposición no
se realiza con el punto de resistencia del disparador, sino inmediatamente después de la toma.
TRABAJO CON DATOS SIN PROCESAR (DNG)
Para el procesamiento de imágenes se necesita un software
adaptado al formato DNG (Digital Negative) utilizado para convertir
los datos en bruto guardados en una calidad óptima, por ejemplo,
el convertidor de datos en bruto de Adobe
®
troom
. Este ofrece algoritmos de calidad optimizada para el
®
Photoshop® Ligh-
procesamiento digital del color, que minimizan el ruido posibilitando al mismo tiempo una resolución asombrosa.
Durante el tratamiento Ud. tiene la posibilidad de ajustar posteriormente parámetros como el balance de blancos, reducción de
ruido, gradación, definición, etc., y alcanzar así la máxima calidad
de imagen.
Page 95
INSTALACIÓN DE ACTUALIZACIONES DE FIRMWARE
Leica trabaja permanentemente en el desarrollo y optimización de
sus productos. Como numerosas funciones de la cámara están
controladas solamente por software, algunas de estas mejoras y
ampliaciones del volumen de funciones pueden instalarse posteriormente.
Con este fin, Leica ofrece actualizaciones del firmware sin una
periodicidad determinada. Para obtener información acerca de las
modificaciones y adiciones a las explicaciones contenidas en estas
instrucciones que puedan resultar de dichas actualizaciones,
consulte nuestra página de Internet:
www.leica-camera.com
Procedimiento:
1. Apague la cámara
2. Inserte la tarjeta de memoria en un lector de tarjetas integrado
o conectado a su ordenador
3. Formatee la tarjeta de memoria
4. Descargue el archivo de firmware de nuestro sitio web en el
enlace denominado «FIRMWARE»
5. Guarde el archivo *.FW en el nivel superior de la estructura de
carpetas de la tarjeta de memoria
6. En caso necesario, descomprima el archivo *.FW
7. Retire la tarjeta de memoria del lector de tarjetas
8. Asegúrese de que la cámara está apagada, inserte la tarjeta de
memoria en la cámara y cierre la tapa inferior
9. Mantenga presionada la tecla de función y luego encienda la
cámara
Se iniciará el proceso de actualización. Este puede durar hasta 15
minutos.
Indicaciones
LED del visor
(permanentemente
encendido)
Durante el proceso
LED de parte
posterior
iluminado
UP
Tras la actualización
apagado
UP
Capacidad de la
batería demasiado
baja para el proceso
de actualización
La actualización no es
posible*
* p. ej. porque la cámara no encuentra ningún archivo de actualización en la tarjeta
bc
Err
parpadea lentamente
parpadea rápidamente
ES
Varios
91
Page 96
ES
ACCESORIOS
OBJETIVOS INTERCAMBIABLES
El sistema de Leica M ofrece la base para la adaptación óptima a la
fotografía rápida y discreta. La paleta del objetivo comprende
distancias focales de 16 hasta 135mm y luminosidades de hasta
Accesorios
1:0,95.
FILTROS
Existen a disposición diversos tipos y tamaños de filtros para los
actuales objetivos Leica M.
Nota:
Los filtros UV/IR Leica, especialmente desarrollados para la
utilización en la LeicaM8 y M8.2, no deben utilizarse en la LeicaM
ya que particularmente con objetivos de gran angular, pueden
producirse alteraciones del color en los bordes de la imagen.
VISOR DE ESPEJO M
Para los objetivos de 18, 21 y 24mm están disponibles los visores
de espejo correspondientes. Se caracterizan por su diseño especialmente compacto, así como por su imagen de visor luminosa.
Para la determinación del encuadre de la imagen se utilizan marcos luminosos, al igual que en el visor de la cámara (n° pedido
18mm: 12 022 negro, 12 023 plateado / 21mm: 12 024 negro,
12 025 plateado / 24mm: 12 026 negro, 12 027 plateado).
VISOR GRAN ANGULAR UNIVERSALM
El visor gran angular universal M Leica es un accesorio especialmente práctico. Puede utilizarse ilimitadamente en todos los modelos M de Leica tanto analógicos como digitales y muestra – exactamente como en el visor de las cámaras – con marcos luminosos
reflejados, opcionalmente el encuadre de la imagen de las distancias focales de gran angular 16, 18, 21, 24 y 28 mm. El visor está
equipado con una compensación de paralaje, así como un nivel
(nivel de burbuja) para la alineación horizontal exacta de la cámara.
(nº de pedido 12 011).
LUPAS DE VISOR M 1.25x Y M 1.4x
Las lupas de visor Leica M1.25x y M1.4x facilitan en gran medida
la composición de la imagen cuando se utilizan distancias focales a
partir de 35mm. Pueden utilizarse en todos los modelos Leica M y
aumentan la zona central de la imagen del visor: con la lupa de
1.25x, el visor de 0,68x de esta cámara pasa a tener una ampliación de 0,85x, y con la lupa de 1,4x una ampliación de 0,95x.
Una cadena de fijación provista de cierres de presión elástica, con
los que el visor puede engancharse al anillo de fijación de la correa
de transporte, sirve como seguro contra la pérdida.
Las lupas de visor se suministran en un estuche de cuero. Un lazo
en el estuche permite conservar el visor angular en la correa de
transporte de la cámara lista para el uso y protegida.
(Ref. 12 004 M 1.25x, 12 006 M 1.4x)
92
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DISPOSITIVOS DE FLASH
Leica M-D se puede utilizar con diferentes tipos
de unidades de flash. Sólo los dispositivos compatibles con el
sistema con la interfaz propietaria de Leica permiten un control
totalmente automatizado de la exposición del flash basado en la
cámara. Leica ofrece varios modelos equipados de forma diferente.
Nota:
Asegúrese de que la tapa de la zapata para accesorios esté siempre colocada cuando no se utiliza ningún accesorio.
LENTES DE CORRECCIÓN
Para la adaptación óptima del ojo al visor de la cámara ofrecemos
lentes de corrección con los siguientes valores positivos o negativos de dioptrías (esféricas): ±0,5/1/1,5/2/3.
ESTUCHES
El nuevo estuche de uso rápido fue desarrollado especialmente para la
LeicaM. Éste protege la cámara con seguridad durante el transporte y puede permanecer con la cámara para permitir su uso
rápido al fotografiar.
Para asegurar una buena protección en la fotografía intensa, la
parte delantera de la funda se puede desmontar; de esta manera,
la parte de la funda que permanece en la cámara funciona como
protector.
(nº de pedido 14 547)
Además, para equipamientos de cámara voluminosos se ofrece el
clásico estuche combinado Billingham de tela impermeable. Puede
albergar dos cajas con dos objetivos o una con tres objetivos.
Dispone de espacio suficiente incluso para objetivos grandes y una
empuñadura M montada. Un compartimento con cremallera ofrece
sitio adicional para un flash Leica SF 26 y otros accesorios.
(Ref. 14 854 negro, 14 855 caqui)
RECAMBIOS(N.º pedido
Tapa de bayoneta M14 397
Tapa de la zapata para accesorios M14 900
Correa de transporte439-612.105-000
Batería de li-ion BP-SCL214 499
Cargador BP-SCL2
(con cables de red UE/USA, cable de carga
para automóvil)
Cable de red para AUS y UK14 422 y 14 421
14 494
ES
Accesorios/Piezas de recambio
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ES
INDICACIONES DE SEGURIDAD Y CUIDADO
INDICACIONES GENERALES DE PRECAUCIÓN
• No emplee su cámara cerca de aparatos con campos magnéti-
• Si coloca la cámara sobre un aparato de televisión o en su
• Lo mismo puede decirse de su empleo cerca de teléfonos
Indicaciones de seguridad y cuidado
• Los campos magnéticos potentes, p.ej. de altavoces o motores
• No utilice la cámara cerca de emisores de radio y cables de alta
• Si la cámara funciona de forma incorrecta debido a la influencia
• Proteja la cámara del contacto con aerosoles insecticidas u
• Determinados productos químicos y líquidos pueden dañar la
• Ya que la goma y materiales plásticos a veces desprenden
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cos intensos, así como campos electrostáticos o electromagnéticos (p.ej., hornos de inducción, hornos microondas, monitores
de televisión o de ordenador, consolas de videojuegos, teléfonos
móviles y aparatos de radio).
cercanía, su campo magnético puede perturbar la grabación de
imágenes.
móviles.
eléctricos pueden dañar los datos guardados o perjudicar las
tomas.
tensión. También sus campos electromagnéticos pueden perturbar la toma de fotos/grabaciones.
de campos electromagnéticos, apáguela, saque la batería y
enciéndala de nuevo.
otros productos químicos agresivos. No debe emplearse tampoco gasolina, diluyentes ni alcohol para su limpieza.
carcasa de la cámara o su revestimiento de superficie.
productos químicos agresivos, no deben de permanecer mucho
tiempo en contacto con la cámara.
• Asegúrese de que no pueda penetrar arena o polvo en la
cámara, p.ej. en la playa. La arena y el polvo pueden dañar la
cámara y la tarjeta de memoria. Téngalo en cuenta especialmente al cambiar los objetivos y al introducir o sacar la tarjeta.
• Asegúrese de que no entre agua en la cámara, p.ej. nieve, lluvia
o en la playa. La humedad puede provocar fallos de funcionamiento e incluso daños irreparables en la cámara y en la tarjeta
de memoria.
• Asegúrese de que la tapa de la zapata para accesorios esté
siempre colocada, cuando no se utiliza ningún accesorio (p. ej.
el flash).
• Si entran en contacto con la cámara gotas de agua salada,
humedezca un paño suave con agua potable, escúrralo bien y
limpie con él la cámara. A continuación séquela a fondo con un
paño seco.
SENSOR
• La exposición a altas radiaciones (p. ej. en vuelos) puede causar
defectos de píxeles.
HUMEDAD DE CONDENSACIÓN
• Si se forma humedad de condensación sobre o dentro de la
cámara, debe desconectarla y dejarla a temperatura ambiente
durante aprox. 1 hora. La humedad de condensación desaparecerá por sí sola cuando se haya equilibrado la temperatura
ambiente y la temperatura de la cámara.
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INDICACIONES DE CUIDADO
Dado que toda suciedad es al mismo tiempo un caldo de cultivo
para microorganismos, el equipamiento debe mantenerse meticulosamente limpio.
PARA LA CÁMARA
• Limpie la cámara solo con un paño suave y seco. La suciedad
persistente debe humedecerse primero con un detergente
altamente diluido y a continuación debe eliminarse con un paño
seco.
• Para eliminar manchas y huellas digitales, la cámara y los objetivos deben limpiarse con un paño limpio exento de pelusas. Un
tipo de suciedad más gruesa acumulada en los rincones de la
cámara de difícil acceso puede eliminarse con un pequeño
pincel. Durante este proceso, las láminas del obturador no
deben tocarse.
• Todos los cojinetes de movimiento mecánico y las superficies de
rodadura de su cámara están lubricados. Si va a dejar de utilizar
la cámara durante cierto tiempo, para prevenir la resinación de
los puntos de lubricación, la cámara debería dispararse varias
veces aproximadamente cada tres meses. Igualmente es recomendable un reajuste y un uso repetido de todos los demás
elementos de mando. También es conveniente mover de vez en
cuando los diales de ajuste de distancia y de diafragma de los
objetivos.
• Evite que el sensor para la codificación de 6 bits de la bayoneta
se ensucie o arañe. Cuide también que no se depositen allí
granos de arena o partículas similares que puedan arañar la
bayoneta. ¡Limpie éste componente únicamente en seco y no
ejerza presión sobre el cristal!
PARA LA BATERÍA
Las baterías recargables de iones de litio generan corriente
mediante reacciones químicas internas. En estas reacciones
también influye la temperatura ambiente y la humedad del aire.
Temperaturas muy altas y muy bajas acortan la duración y la vida
útil de las baterías.
• Extraiga la batería cuando vaya a dejar de utilizar la cámara
durante un tiempo prolongado. De lo contrario, la batería se
podría descargar al cabo de varias semanas; es decir, bajaría
mucho la tensión, ya que la cámara consume una mínima
corriente de reposo (p.ej. para el almacenamiento de la fecha)
aunque esté apagada.
• Las baterías de iones de litio deben almacenarse solo en estado
parcialmente cargado, es decir, ni descargadas por completo ni
cargadas completamente (en la indicación correspondiente). Si
se va a almacenar durante mucho tiempo, la batería debería
cargarse dos veces al año durante aprox. 15 minutos para evitar
la descarga total.
• Mantenga los contactos de la batería siempre limpios y con libre
acceso. Las batería de iones de litio están aseguradas contra
cortocircuito; sin embargo, debe proteger los contactos de
objetos metálicos como clips o joyas. Una batería en cortocircuito puede calentarse mucho y provocar graves quemaduras.
• Si se cae la batería, compruebe a continuación la caja y los
contactos por si han sufrido algún daño. La utilización de una
batería dañada puede dañar la cámara.
• En caso de emisión de olores, decoloraciones, deformaciones,
sobrecalentamiento o salida de líquido, es preciso retirar inmediatamente de la cámara la batería y sustituirla. ¡De lo contrario, si se
sigue utilizando la batería existe peligro de sobrecalentamiento,
con el consiguiente riesgo de incendio o explosión!
ES
Indicaciones de seguridad y cuidado
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ES
• En caso de salida de líquidos o de olor a quemado, mantener la
• Una válvula de seguridad en la batería garantiza que se alivie de
• Las baterías tienen una vida útil limitada. Se recomienda reem-
• Lleve las baterías dañadas a un lugar de recogida para su
• Estas baterías no deben exponerse durante un tiempo relativa-
Indicaciones de seguridad y cuidado
PARA EL CARGADOR
• Cuando el cargador se utiliza cerca de aparatos de radio, puede
• Cuando se utiliza el cargador, pueden producirse ruidos («zumbi-
• Si no va a utilizar el cargador, desconéctelo de la red, porque de
batería alejada de las fuentes de calor. ¡El líquido derramado
puede inflamarse!
forma controlada la sobrepresión que pueda generarse en caso
de manejo inadecuado.
plazarlos después de unos cuatro años, aunque también puede
resultar necesario antes cuando se usan en un ambiente frío.
(La fecha de producción de la batería se puede encontrar en la
carcasa. Notación: número de semana/año (WW/YY))
correcto reciclaje.
mente prolongado al calor, a la luz solar o a la humedad. Estas la
baterías tampoco deben colocarse en un microondas o un
recipiente de alta presión, - ¡Existe peligro de incendio o de
explosión!
entorpecerse la recepción; procure mantener una distancia
mínima de 1m entre los aparatos.
dos»), esto es normal y no un funcionamiento defectuoso.
lo contrario consume una cantidad (muy reducida) de corriente,
incluso sin batería.
• Mantenga los contactos del cargador siempre limpios y nunca
los ponga en cortocircuito.
• El cable de carga para automóvil adjunto
– solo debe utilizarse en redes de a bordo de 12 V,
– no debe conectarse en ningún caso mientras el cargador está
conectado a la red.
PARA TARJETAS DE MEMORIA
• Mientras se está guardando una toma o leyendo la tarjeta de
memoria, no debe extraer la tarjeta ni apagar la cámara o exponerla a sacudidas.
• Por motivos de seguridad, las tarjetas de memoria solo deben
transportarse en la funda antiestática incluida.
• No almacene la tarjeta de memoria donde esté expuesta a altas
temperaturas, a la irradiación solar directa, a campos magnéticos o a descargas estáticas.
• No deje caer la tarjeta de memoria y no la doble, ya que puede
dañarse y pueden perderse los datos almacenados.
• Saque la tarjeta de memoria si no va a utilizar la cámara durante
un largo intervalo de tiempo.
• No toque los contactos en la parte trasera de la tarjeta de
memoria y proteja las tarjetas de la suciedad, el polvo y la humedad.
• Se recomienda formatear la tarjeta de memoria de vez en
cuando, ya que la fragmentación generada durante el borrado
puede bloquear cierta capacidad de memoria.
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