Lacie 300 User Manual

Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente
Indice
Sezione preliminare 2
Sicurezza e manutenzione 3 Tutela della salute e postura 4 Normative in materia ambientale 5 Informazioni del produttore sul riciclaggio e il risparmio energetico 6
Specifiche del monitor 7
Sommario
Pagina 1
1. Descrizione del monitor LCD LaCie 300
1.1 Caratteristiche dei monitor LaCie 300 8
1.2 Requisiti minimi di sistema 9
1.3 Contenuto della confezione 9
2. Installazione del monitor 10
3. Uso del monitor 13
3.1 Regolazioni fisiche 13
3.1.1 Sollevamento o abbassamento dello schermo del monitor 13
3.1.2 Inclinazione dello schermo 13
3.1.3 Rotazione dello schermo 14
3.1.4 Orientamento 14
3.1.5 Rimozione della base per il montaggio 15
3.1.6 Montaggio del braccio flessibile 16
4. Comandi OSD (On-Screen Display) 1
4.1 Comandi per la regolazione di luminosità/contrasto 18
4.2 Auto Adjust (Regolazione automatica) (solo ingresso analogico) 18
4.3 Comandi relativi alle immagini 18
4.4 Sistemi di controllo del colore 20
4.5 Strumenti 1 20
4.6 Menu Tools (Strumenti) 23
4.7 Information (Informazioni) 24
4.8 Avvisi OSD 25
4.9 Funzioni del menu Advanced (Avanzate) 25
4.10. Uso della funzione Auto Brightness (Impostazione automatica della luminosità) 34
5. Diagnostica 36
6. Assistenza tecnica 3
6.1 Indirizzi dei centri di assistenza LaCie 39
7. Garanzia 40
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente

Sezione preliminare

Pagina 2
Copyright
Copyright ©2006 LaCie. Tutti i diritti riservati. La presente pubblicazione non può essere riprodotta, salvata su dispositivi di ar­chiviazione, né trasmessa in alcuna forma e tramite alcun mezzo elettronico o meccanico (fotocopiatrice, registratore o altro) per inte­ro o in parte, senza la preventiva autorizza­zione scritta di LaCie.
Variazioni
La presente Guida ha scopo puramente informativo e può essere modificata senza preavviso. Sebbene questo documento sia stato compilato con la massima accuratezza, LaCie non si assume alcuna responsabilità relativamente a eventuali errori o omissioni e all’uso delle informazioni in esso contenu­te. LaCie si riserva il diritto di modificare o rivedere il prodotto e la guida senza alcuna limitazione e senza obbligo di preavviso.
Dichiarazione di conformità FCC
Monitor LaCie 300
Conforme agli standard FCC
Per la casa o l’ufficio
NOTA: il presente dispositivo è stato collaudato ed è risultato conforme ai limiti stabiliti per i dispositivi digitali di Classe B, ai sensi della Parte 15 delle Normative FCC. I valori limite intendono assicurare ragione­voli margini di protezione dalle interferenze nelle installazioni a carattere residenziale. Questo dispositivo genera, impiega e può emettere onde radio e può causare interfe­renze dannose alle comunicazioni radio se non viene installato e utilizzato secondo le istruzioni. Non viene comunque garantita l’assenza completa di interferenze in situa­zioni particolari. Se il dispositivo causa in­terferenze e disturbi alla ricezione radio o televisiva (evento che può essere accertato spegnendo e riaccendendo l’unità), l’utente
può cercare di risolvere il problema applican­do una o più delle seguenti misure:
Modificando l’orientamento o la posizio-
ne delle antenne riceventi Aumentando la distanza tra il dispositivo
e l’unità ricevente Collegando il dispositivo a una diversa
presa di corrente o a un diverso circuito elettrico rispetto a quello dell’apparec­chio ricevente
Consultando il rivenditore o un tecnico
radiotelevisivo qualificato per assistenza Utilizzare solo cavi schermati per collega-
re periferiche di I/O a questo dispositivo.
Utilizzare i cavi specifici forniti con il monitor a colori LaCie 300 per non creare interferenze con la ricezione radiotelevisiva.
1. Il cavo di alimentazione utilizzato deve
essere omologato e risultare conforme agli standard di sicurezza degli Stati Uniti, nonché adeguato alla seguente condizio­ne.
Cavo di alimentazione
Lunghezza
Spina
2. Utilizzare il cavo del segnale video scher-
mato fornito, il cavo mini D-SUB/DVI-
A da 15 pin oppure il cavo DVI-D/
DVI-D. L’utilizzo di altri cavi e schede
può provocare interferenze alla ricezione
radiotelevisiva.
Non schermato, a 3 conduttori
2,0 m
(USA)
Parte responsabile negli Stati Uniti: LaCie, LTD
Indirizzo: 22985 NW Evergreen Pkwy Hillsboro, OR 97124
Tel. :
Dichiarazione del costruttore relativa alle certificazioni CE
LaCie dichiara sotto la propria responsabi­lità che il presente prodotto è conforme ai seguenti standard normativi europei:
EN60950-1, EN61000-3-2
EN61000-3-3, EN55024
Con riferimento alle seguenti direttive:
73/23/CEE Direttiva sulle apparecchia-
ture a bassa tensione 89/336/CEE Direttiva sulla compatibili-
tà elettromagnetica
LaCie, Inc. 17, Rue Ampère 91349 Massy Cedex, Francia
ATTENZIONE! Modifiche non auto-
rizzate dal produttore possono annul­lare il diritto dell’utente a utilizzare la scheda. Modifiche non autorizzate dal produttore possono annullare il diritto dell’utente a utilizzare il prodotto.
ATTENZIONE! Per rispettare i limiti
di emissione FCC ed evitare interfe­renze con la ricezione radiotelevisiva, è necessario utilizzare un cavo di alimen­tazione di tipo schermato. È essenziale utilizzare solo il cavo di alimentazione fornito.
(503) 844-4503
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente

Sicurezza e manutenzione

NON APRIRE IL MONITOR. Il mo-
nitor non contiene componenti la cui riparazione possa essere effettuata dagli utenti; inoltre l’apertura o la rimozio­ne delle coperture può esporre l’utente a scosse elettriche pericolose o ad altri rischi. Far riparare il monitor a tecnici qualificati.
Non versare liquidi sul cabinet né utiliz-
zare il monitor in prossimità di acqua.
Non inserire oggetti di qualsiasi tipo nel-
le fessure del cabinet in quanto potreb­bero toccare punti di tensione pericolosi che possono risultare dannosi o letali o causare scosse elettriche, incendi o mal­funzionamenti del monitor.
Non collocare oggetti pesanti sul cavo
di alimentazione. Il danneggiamento del cavo può causare incendi o scosse elettri­che.
Non posizionare il monitor su una super-
ficie in pendenza o instabile per evitare che possa cadere e provocare gravi danni.
Non posizionare oggetti sul monitor e
non utilizzarlo in ambienti esterni.
La parte interna del tubo fluorescen-
te presente nel monitor LCD contiene mercurio. Smaltire il tubo catodico con­formemente alle norme in vigore nella propria area.
Non piegare il cavo di alimentazione.
Non utilizzare il monitor in ambienti
polverosi, unti o caratterizzati da tempe­rature elevate o umidità elevate.
Non coprire le aperture di ventilazione
presenti sul monitor.
Scollegare sempre il monitor dall’ali­mentazione e rivolgersi all’assistenza tecnica se si verifica una delle seguenti circostanze:
Quando il cavo di alimentazione o la spi-
na sono danneggiati.
Se è stato versato del liquido o sono ca-
duti oggetti sul monitor.
Se il monitor è stato esposto a pioggia o
acqua.
Se il monitor è caduto o il cabinet risulta
danneggiato.
Se il monitor non funziona regolarmente
nonostante siano state seguite le istruzio­ni per l’uso.
Se il vetro è rotto, maneggiarlo con cura.
Se il monitor o il vetro è rotto, evitare il
contatto con i cristalli liquidi ed adottarle tutte le precauzioni necessarie.
Lasciare uno spazio adeguato intorno al
monitor in modo da consentire la dissi­pazione del calore prodotto. Non ostruire le aperture per la ventilazione, né po­sizionare il monitor in prossimità di un radiatore o di altre fonti di calore. Non collocare oggetti sulla parte superiore del monitor.
Il connettore del cavo di alimentazione
è l’elemento principale che consente di scollegare il sistema dall’alimentazione. Installare il monitor in prossimità di una presa facilmente accessibile.
Maneggiare il monitor con cura durante
il trasporto. Conservare l’imballaggio per il trasporto.
Persistenza dell’immagine: tenere pre-
sente che la tecnologia LCD è soggetta a un fenomeno noto come persistenza dell’immagine.
Sicurezza e manutenzione
Pagina 3
La persistenza dell’immagine si verifica
quando un’immagine residua o “fanta­sma” di un’immagine precedente rimane visualizzata sullo schermo. A differenza di quanto avviene con i monitor CRT, nei monitor LCD la persistenza dell’imma­gine non è permanente. È tuttavia con­sigliabile evitare di visualizzare immagini fisse per lunghi periodi di tempo. Per ov­viare al problema, riaccendere il monitor solo dopo la scomparsa dell’immagine. Se ad esempio un’immagine è rimasta visua­lizzata per un’ora ed è ancora visibile, spe­gnere il monitor per un’ora per cancellare l’immagine.
Per utilizzare il monitor LCD LaCie 300
con un’alimentazione da 220-240 V c.a. in Europa, utilizzare il cavo di alimenta­zione fornito con il monitor.
Nel Regno Unito il cavo di alimentazio-
ne omologato BS con spina integrata nel cavo comprende un fusibile nero (5 A) appositamente predisposto per l’uso con il monitor.
Se la confezione non comprende un cavo
di alimentazione, rivolgersi al fornitore.
Per utilizzare il monitor LCD LaCie
300 con un’alimentazione da 220-240 V c.a. in Australia, utilizzare il cavo di alimentazione fornito con il monitor. Se la confezione non comprende un cavo di alimentazione, rivolgersi al fornitore.
In tutti gli altri casi utilizzare un cavo di
alimentazione adeguato alla tensione CA della presa elettrica, nonché omologato e conforme a tutti gli standard di sicurezza previsti dalle normative locali.
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente

Tutela della salute e postura

Tutela della salute e postura
Pagina 4
La corretta collocazione e regolazione del monitor riduce l’affaticamento della vi­sta, delle spalle e del collo. Durante il po­sizionamento del monitor, tener conto di quanto segue:
Per prestazioni ottimali, è consigliabile
attendere che il monitor si riscaldi. Que­sta operazione richiede 20 minuti.
Regolare l’altezza del monitor in modo
che la parte superiore dello schermo sia allo stesso livello o appena al di sotto de­gli occhi. Il punto centrale dello schermo deve essere leggermente al di sotto degli occhi.
Posizionare il monitor a una distanza
compresa tra 40 cm (minima) e 70 cm (massima) dagli occhi. La distanza otti­male è 50 cm.
Riposare gli occhi a intervalli regolari,
focalizzando lo sguardo su un oggetto situato ad una distanza di almeno 6 m. Lampeggiante frequentemente le palpe­bre.
Collocare il monitor a un angolo di 90°
rispetto alle finestre e ad altre fonti lu­minose per ridurre riverberi e riflessi. Re­golare l’inclinazione del monitor in modo che le luci del soffitto non si riflettano sullo schermo.
Se le luci riflesse rendono difficoltosa la
visione dello schermo, utilizzare un filtro antiriflesso.
Pulire il monitor LCD con un panno
non abrasivo né sfilacciato. Evitare l’uso di detergenti o soluzioni per la pulizia dei vetri.
Per sfruttare le caratteristiche ergono­miche del monitor, attenersi alle seguenti raccomandazioni:
Regolare la luminosità fino alla scompar-
sa del raster di sfondo.
Non impostare il comando del contrasto
sul valore massimo.
Utilizzare i comandi predefiniti Size and
Position (Dimensione e Posizione) con i segnali standard.
Regolare i comandi della luminosità e del
contrasto del monitor in modo da mi­gliorare la leggibilità.
Utilizzare un portadocumenti posiziona-
to accanto allo schermo.
Collocare gli oggetti osservati per la mag-
gior parte del tempo, ovvero lo schermo o il materiale di riferimento, di fronte a sé per evitare di dover ruotare la testa du­rante la digitazione.
Evitare di visualizzare immagini fisse sul
monitor per lunghi periodi per evitare il fenomeno della persistenza dell’immagi­ne.
Utilizzare l’impostazione colore predefi-
nita.
Non utilizzare segnali con una frequenza
di aggiornamento verticale compresa tra 60 e 75 Hz.
Non utilizzare il colore primario blu su
uno sfondo scuro perché un contrasto insufficiente può rendere difficile la vi­sualizzazione e provocare l’affaticamento della vista
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente

Normative in materia ambientale

Normative in materia ambientale
Pagina 5
Congratulazioni! Ha acquistato un prodotto approvato da TCO’99. Questo monitor è stato
appositamente progetta­to per uso professionale. Con l’acquisto di questo prodotto contribuirà anche alla pro­tezione dell’ambiente e allo sviluppo di altri prodotti elettronici compatibili con le norme ambientali.
Perché i nostri computer hanno
un’etichetta che ne certifica la compatibilità con le norme ambientali?
In molti paesi, l’uso di questa etichetta è stata ufficialmente adottata per incentivare l’adattamento di prodotti alle norme di pro­tezione ambientale. Il problema principale dei computer e di altre apparecchiature elet­troniche risiede nel fatto che vengono spesso utilizzate sostanze dannose per l’ambiente sia per i prodotti che per i processi di produ­zione. Poiché non è stato possibile riciclare la maggior parte delle apparecchiature elet­troniche in modo soddisfacente, è possibile che molte di queste sostanze potenzialmente dannose vengano a contatto con l’ambiente. È necessario inoltre tenere presenti anche al­tri aspetti, come il consumo energetico, che sono importanti sia per garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro che il rispetto dell’am­biente. Poiché tutti i metodi di produzione di elettricità tradizionali hanno un impatto ambientale negativo (emissioni acide che in­fluiscono sul clima, scorie radioattive, ecc.), è evidente che la conservazione dell’energia è di importanza vitale. Le apparecchiature elettroniche da ufficio consumano un’enor­me quantità di energia anche perché vengo­no spesso lasciate in funzione ininterrotta­mente.
Che cosa implica l’adozione
di un sistema di etichettatura conforme alle norme TCO’99?
Il presente prodotto è conforme ai requi­siti internazionali e ambientali per la classi­ficazione dei PC. I requisiti si applicano a vari ambiti quali ambiente, ergonomia, sem­plicità o difficoltà d’uso, emissione di campi elettrici e magnetici, consumo energetico e sicurezza elettrica e in materia di incendi. I requisiti ambientali definiscono, tra l’altro, le restrizioni relative alla presenza e all’uso di metalli pesanti, ritardanti di combustione trattati con bromuro e cloro, CFC (freon) e solventi clorurati. Le normative stabiliscono inoltre che i prodotti debbano essere adatti al riciclaggio e che il produttore adotti un pia­no ambientale in ogni paese in cui opera. I requisiti energetici prevedono che il compu­ter e/o lo schermo siano in grado di ridurre gradualmente il consumo energetico dopo un periodo di inattività specifico. La durata di oscuramento del computer dovrà essere ragionevolmente breve. I prodotti etichettati devono soddisfare rigorosi requisiti ambien­tali, ad esempio, rispettare le norme relative ai campi magnetici ed elettrici, assicurare una buona ergonomia sia per in termini fisici che visivi e garantire una buona utilizzabilità.
Requisiti ambientali
Ritardanti di combustione
I ritardanti di combustione vengono generalmente utilizzati per le schede dei cir­cuiti stampati, per i cavi, per gli involucri e per gli alloggiamenti, poiché consentono di ritardare la diffusione della fiamma. Quasi il trenta per cento dell’involucro plastico di un computer può essere composto da sostanze ritardanti della combustione. La maggior parte dei ritardanti di combustione contie-
ne bromuro o cloro, e sostanze che fanno parte di un altro gruppo di composti tossi­ci a livello ambientali denominati PCB, che producono apparentemente danni simili, alterando anche l’apparato riproduttivo di uccelli e mammiferi ittiofagi a causa dei pro­cessi bio-accumulativi*. I ritardanti di com­bustione sono stati rilevati nel sangue umano e i ricercatori temono che possano provocare anomalie nello sviluppo fetale. I componenti plastici di peso maggiore a 25 grammi non devono contenere ritardanti di combustione contenenti cloruri e bromuri combinati orga­nicamente. I ritardanti di combustione sono consentiti nelle schede dei circuiti stampati in quanto non sono disponibili sostanze so­stitutive idonee.
Piombo**
Il piombo è presente nei tubi catodici, negli schermi, nelle leghe per saldatura e nei condensatori. Il piombo danneggia il sistema nervoso e, in dosi elevate, provoca l’avvelena­mento da piombo. Le normative consentono l’uso del piombo poiché non è stato identifi­cato alcun elemento sostitutivo idoneo.
Cadmio**
Il cadmio è presente nelle batterie rica­ricabili e nei canali di generazione del colo­re di alcuni schermi di computer. Il cadmio danneggia il sistema nervoso ed è tossico in dosi elevate. Le normative stabiliscono che le batterie, i canali di generazione del colo­re degli schermi e i componenti elettrici ed elettronici non devono contenere cadmio.
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente
Normative in materia ambientale
Pagina 6
Mercurio**
Il mercurio è talvolta presente nelle bat­terie, nei relé e negli interruttori. Il mercurio danneggia il sistema nervoso ed è tossico a dosi elevate. Le normative stabiliscono che le batterie non possono contenere mercurio. È inoltre vietato l’uso del mercurio per i com­ponenti elettrici o elettronici del monitor.
CFC (freon)
I CFC (freon) vengono talvolta utilizzati per il lavaggio delle schede di circuiti stam­pati. I CFC distruggono l’ozono e quindi danneggiano lo strato di ozono nella strato-
Questo simbolo sul prodotto o la confezione indica che il pro­dotto non può essere smaltito
come normale rifiuto. In caso di smaltimento, l’utente è tenuto a consegnare il prodotto usato a un centro per la raccolta autorizzato, specializzato nel riciclaggio di
sfera, provocando un aumento della concen­trazione di raggi ultravioletti sulla superficie terrestre, con conseguente aumento dei rischi di cancro alla pelle (melanoma maligno). Le normative vietano l’uso dei CFC e di HCFC per la produzione, l’assemblaggio o il confe­zionamento dei prodotti.
*Il termine “bio-accumulativi” si riferisce a sostanze che si accumulano all’interno di or­ganismi viventi.
**Piombo, cadmio e mercurio sono metalli pesanti bioaccumulativi.
apparecchiature elettriche ed elettroniche usate. La raccolta differenziata e il riciclag­gio aiutano a proteggere le risorse ambientali e garantiscono che i prodotti nocivi vengano riciclati con modalità tali da non danneggia­re la salute dell’uomo e l’ambiente. Per in­formazioni sui punti di raccolta e riciclaggio,
rivolgersi agli uffici del comune di residen­za, al servizio per lo smaltimento dei rifiuti locale o al punto vendita presso cui è stato acquistato il prodotto.

Informazioni del produttore sul riciclaggio e il risparmio energetico

LaCie crede fermamente nella necessi­tà di proteggere l’ambiente e ritiene il rici­claggio sia uno dei suoi principali obiettivi aziendali che un mezzo per ridurre l’inqui­namento ambientale. Per questo si impegna a sviluppare prodotti eco-compatibili nonché a seguire ed osservare le normative più re­centi in materia di salvaguardia e protezione dell’ambiente.
Informazioni sui programmi di riciclaggio: Svezia - http://www.el-retur.se
Germania - http://www.recyclingpartner.de/ Olanda - http://www.mirec.nl/ Giappone - http://www.diarcs.com/
Risparmio energia
Questo monitor funzioni avanzate per il risparmio di energia. La funzione di rispar­mio energia si attiva automaticamente appe-
Modalità Consumo energetico Colore del LED
Funzionamento normale 46W (319), 50W (320/321) Blu
Modalità di risparmio energia
Spento Inferiore a 1 W N/D
Inferiore a 1 W Ambra
na il monitor riceve un segnale Vesa DPMS (Display Power Management Signaling) standard. Il monitor dispone di una sola fun­zione di risparmio energia.
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente
Specifiche del monitor
Specifiche del monitor
Pagina 7
Monitor LCD 319 Monitor LCD 320 Monitor LCD 321
Tecnologia
Dimensioni diagonali
Area di visualizzazione attiva
Risoluzione
Dot pitch
Profondità del colore
Correzione gamma
Luminosità
Contrasto
Tempo di risposta
Angoli di visualizzazione
Connessioni
Consumo energetico
In modalità risparmio energia
Peso
Peso con base
Peso della confezione
Dimensioni della confezione
Ergonomia
Temperatura di esercizio
Umidità
Altitudine
Temperatura di
immagazzinaggio
Umidità di immagazzinaggio
Altezza di immagazzinaggio
Certificazioni
Garanzia
S-IPS A-TW-IPS SA-SFT
19,0” (48 cm) 20,1” (51 cm) 21,0” (53,3 cm)
376,3 (H) x 301,1 (V) mm 408 (H) x 306 (V) mm 432 (H) x 324 (V) mm
720 x 400 a frequenze da 70 Hz a 85 Hz; 640 x 480 a frequenze da 60 Hz a 85 Hz; 800 x 600 a frequenze da 56 Hz a 85 Hz; 832 x 624 a 75 Hz; 1024 x 768 a frequenze da 60 Hz a 85 Hz; 1152 x 864 a frequenze da 70 Hz a 85 Hz; 1152 x 870 a 75 Hz; 1280 x 960 a 60 Hz; 1280 x 1024 a frequenze da 60 Hz a 85 Hz (risoluzione ottimale per il monitor LaCie 319); 1200 x 1600 a 60 Hz; 1600 x 1200 a 60 Hz (risoluzione ottimale per i monitor LaCie 320 e 321, non supportata per il monitor 319); alcuni sisteminon supportano tutte le modalità elencate.
0,294 mm 0,255 mm 0,270 mm
16.777.216
12 bit:
270 cd/m2 (standard)
600:1 (standard) 700:1 (standard) 500:1 (standard)
Tempo di incremento + riduzio­ne 18 ms (standard)
178°
Mini D-sub a 15 pin, DVI-I (analogico o digitale), DVI-D (digitale)
46 W (standard) 50 W (standard) 50 W (standard)
< 1 W
6,3 kg 7,0 kg 8,2 kg
9,0 kg 9,7 kg 10,9 kg
13,4 kg 14,2 kg 16,3 kg
(LxAxP) 508 x 600 x 321 mm (LxAxP) 558 x 641 x 325 mm (LxAxP) 620 x 685 x 370 mm
Regolazione verso l’alto/basso: Da 30° a -5°; regolazione verso destra/sinistra: da 170° a 170°; regolazione in senso orario: 90°; regolazione in altezza: 150 mm
Da 5 °C a 35 °C
Dal 30% all’80%
Da 0 a 3.048 m
Da -10 °C a 60 °C
Dal 10% all’85%
Da 0 a 12.192 m
CE, FCC-B, TÜV-Ergonomie, TÜV-GS, TCO’03, EnergyStar, C-Tick, GOST-R, c-UL, UL, VCCI-B, VESA DDC 2B, DDC-CI
1
280 cd/m2 (standard)
Tempo di incremento + riduzione 16 ms (standard)
1
250 cd/m2 (standard)
Tempo di incremento + ridu­zione 20 ms (standard)
1
Stati Uniti: 3 anno / Europa: 3 anni con sostituzione garantita
1
Valori applicabili quando la funzione UNIFORMITY (Uniformità) è disattivata.
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente

1. Descrizione del monitor LCD LaCie 300

Grazie per aver acquistato un monitor LCD LaCie 300. Progettati per i grafici, questi monitor LCD vantano una fun­zione di correzione della gamma a 12 bit perfetta per soddi­sfare le esigenze di gestione del colore dei professionisti più esigenti.

1.1. Caratteristiche dei monitor LaCie 300

Le tecnologie IPS (LaCie 319), A-TW-IPS (LaCie 320) e
SA-SFT-IPS (LaCie 321) offrono la migliore qualità dei colori LCD, un buon bilanciamento tra contrasto e lumino­sità, e ampi angoli di visualizzazione fino a 178°.
Migliore uniformità: ciascuno schermo viene collaudato
singolarmente in fabbrica e regolato in modo che la lumino­sità e il colore siano uniformi su tutto lo schermo.
Correzione della gamma a 12 bit: il circuito integrato in-
corporato con le tabelle per la correzione dei colori a 12 bit permette di calibrare il display mediante l’hardware.
Software LaCie blue eye pro incluso: questo software di ca-
librazione completo e di semplice uso permette di calibrare in modo professionale il monitor e di impostare i profili ICC in Mac OSX, Windows XP, 2000 e XP64.
Palpebra easyHood: il velluto nero anti-riflesso che riveste
la palpebra riduce il riflesso della luce ambientale e garanti­sce che gli utenti possano vedere i colori in modo preciso.
La base ergonomica consente di regolare il monitor in al-
tezza, di ruotarlo, inclinarlo e orientarlo nella direzione de­siderata
Software Pivot Pro per Windows incluso: se usato insieme
al dispositivo di regolazione meccanico dell’orientamento della base, questo software consente all’utente di rotare il de­sktop e di utilizzare il monitor in modalità di visualizzazione orizzontale.
L’impugnatura ergonomica e la base a sgancio semplifica-
no il trasporto del monitor LaCie 300.
Introduzione
Pagina 8
Monitor LCD LaCie 300
LaCie User Manual
ICC Profiles Included
20
0 6
LaCie 300 Series LCD Monitor
Version 2.0
Manuel Utilisateur • Guída Utente • Handbuch •
Manual De Instrucciones • Gebruikershandleiding
Profiles ICC inclus • Profili ICC inclusi
ICC Profile inbegriffen • Perfiles ICC incluidos
Quick Install Guide
LaCie 300 Series LCD Monito
r
Guida per l’utente

1.2 Requisiti minimi di sistema

Requisiti hardware
Scheda grafica DVI per la calibrazione automatica dell’hardware

1.3 Contenuto della confezione

La confezione del monitor LCD LaCie deve contenere:
Introduzione
Pagina 9
1
Monitor LCD LaCie 300 con base orientabile e regolabile in altezza
2
Cavo di alimentazione
Viti (per il montaggio del monitor sul braccio
3
flessibile)
Copricavi
4
Cavo del segnale video (mini D-SUB/DVI-A
5
maschio da 15 pin)
Cavo del segnale video (DVI-D/DVI-D)
6
easyHood
7
CD-ROM con le utility LaCie (con Guida per
8
l’utente e software per la calibrazione blue eye pro)
9
Guida d’installazione rapida
10
Software Pivot Pro
1 3
2
4
6
5
7
8
10
9
INFORMAZIONI IMPORTANTI: conservare sempre la confezione originale. In caso di riparazione o manutenzione l’unità da
riparare deve essere restituita nell’imballaggio originale.
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente

2. Installazione del monitor

Figura A Figura B Figura C
Installazione del monitor
Pagina 10
Adattatore del cavo Mac (non fornito)
Per collegare il monitor LCD al sistema, seguire la proce­dura descritta di seguito.
1. Spegnere il computer.
2. Per PC o MAC con uscita digitale DVI
Collegare il cavo del segnale DVI al connettore della scheda video del sistema (Figura A). Serrare tutte le viti.
Per PC con uscita analogica
Collegare il cavo di segnale mini D-SUB/DVI-A a 15 pin al connettore della scheda del display del sistema (Figura B).
Per MAC
Collegare l’adattatore del cavo Macintosh al computer, quindi collegare il cavo del segnale mini D-SUB da 15 pin all’adattatore del cavo Macintosh (Figura C).
NOTA TECNICA: alcuni Mac non richiedono l’uso di un
adattatore.
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente
Installazione del monitor
Pagina 11
Altezza
massima
dalla base
DVI-I
DVI-D
D-SUB
Figura D
3. Afferrando con le mani i lati del monitor, ruotare lo scher-
mo LCD di 30 gradi e sollevarlo fino alla massima altezza (Figura D).
4. Collegare tutti i cavi ai rispettivi connettori (Figura D).
5. Per mantenere i cavi ordinati, inserirli nel sistema di gestio-
ne dei cavi incorporato nella base.
Fissare il cavo D-Sub (non fornito) e il cavo di alimen-
tazione ai rispettivi ganci, come mostra la Figura E.
Inclina­zione a 30°
Figura E Figura F
ATTENZIONE! Un collegamento errato dei cavi può
provocare un funzionamento irregolare nonché danneg­giare i componenti del modulo LCD e/o ridurre la vita utile del modulo stesso.
Fissare il cavo DVI e il cavo mini D-Sub/DVI-A a 15
pin ai ganci come mostra la Figura F.
Se si utilizza il monitor in modalità di visualizzazione
verticale, il cavo DVI e il cavo mini D-Sub/DVI-A a 15 pin ai ganci come mostra la Figura G.
6. Verificare che tutti i cavi appoggino sulla base (Figura F).
Prima di sistemare i cavi, controllare l’inclinazione, lo spo­stamento del monitor in altezza e l’angolo di rotazione.
Figura G
Monitor LCD LaCie 300
Guida per l’utente
Installazione del monitor
Pagina 12
Figura H Figura I
7. Afferrare saldamente tutti i cavi e montare il copricavi sulla
base (Figura H). Per rimuovere il copricavi, sollevarlo come mostra la Figura H.
8. Collegare un’estremità del cavo di alimentazione alla presa
CA sul retro del monitor e l’altra alla presa elettrica.
9. L’interruttore di chiusura sul lato sinistro del monitor deve
essere posizionato su ON. Accendere il monitor utilizzan­do il tasto di accensione frontale (Figura J), quindi accen­dere il computer.
NOTA TECNICA: il funzionamento dell’interruttore di
chiusura è simile a quello di un normale interruttore. Se è posizionato su OFF, non è possibile accendere il moni­tor con il tasto frontale. NON spostare ripetutamente su
ON/OFF l’interruttore di chiusura.
10. Se l’impostazione per la regolazione automatica non è stata
modificata, il monitor viene generalmente configurato au­tomaticamente con le impostazioni ottimali. Per effettuare ulteriori regolazioni, usare i seguenti comandi OSD:
Auto Contrast (Regolazione automatica contrasto)
(solo ingresso analogico)
NOTA TECNICA: per assistenza nella scelta del cavo di
alimentazione CA più idoneo, fare riferimento alla sezio­ne Attenzione.
Interruttore di
chiusura
Tasto di
accensione
Figura J
Auto Adjust (Regolazione automatica) (solo ingresso
analogico)
Per una descrizione completa dei comandi OSD, vedere la se­zione Funzioni dei comandi OSD a pagina 17.
Loading...
+ 28 hidden pages