E-MU Emulator X Owner`s manual

E-MU Emulator X Owner`s manual

Operation Manual © 2003 E-MU Systems All Rights Reserved Revision B

Sommario

1 – Introduzione ed installazione

1

 

 

Introduzione

6

Emulator X

6

Requisiti di sistema

7

Installazione del software

7

Ottimizzare il sistema per Emulator X

8

Unità SCSI e IDE: consigli e considerazioni

8

Impostare l audio

9

Settare le preferenze

10

Preferenze Audio

11

MIDI

14

Controllers

16

Other settings

17

 

 

2 – Struttura dell’Emulator

18

 

 

Un sistema modulare

18

I banchi dell Emulator X

19

Architettura flessibile

21

Diagramma dei preset

22

Voci

22

Il campione

24

 

 

3 – Guida introduttiva

25

 

 

Esplorando la struttura ad albero

25

Pagina Multisetup

26

Modificare i preset

26

Modificare i controlli

27

Creare il proprio banco personalizzato

27

Caricare un nuovo banco

28

Aprire un preset

28

Esaminare una voce

31

Esaminare un campione

33

Utilizzo del DSP

34

Save e Save As

36

La libreria

37

 

 

4 – Multisetup / Controlli globali

39

 

 

La finestra Multisetup

39

Controlli Master

41

Lavorare con i Multisetup

46

2

 

 

5 – Editor dei preset

47

 

 

Parametri globali del Preset

48

Transpose e Volume

48

Controlli A-P

48

Tavole di accordatura

49

Preset Modulators

50

Mappatura delle voci e dei campioni

53

Sezione Mix/Tune

53

Selezioni delle voci

53

Campioni e Multisample

53

Gruppi

54

Finestra Key

55

Finestra velocity

57

Finestra Real time

58

Finestra Continuous Controller

60

Utilità di voci e mappatura dei campioni

61

Utilità voci

61

Utilità del menù edit - taglia, copia e incolla

63

Links

64

Utilità dei Link

65

Finestra Mix/Tune

65

Finestra Key

66

Finestra Velocity

66

Finestra CC

66

 

 

6 – Editor delle voci/ Livelli di sintesi

67

 

 

Percorso del segnale in Emulator X semplificato

67

Panoramica sul Voice Editor

68

Template

68

Oscillatore

70

Pitch Bend Range

70

Controlli di intonazione

70

Chorus

71

Valori e curve di Glide

71

Controlli Key

72

Amplificatore, filtri ed inviluppi ausiliari

73

Inviluppi basati su tempo e BPM

74

Ripetizione dell inviluppo

74

Controlli dei filtri

76

Descrizione dei filtri

76

Filtri Morphing programmabili

79

Controlli dell amplificazione

82

Volume

82

Pan

82

Amp Envelope Dynamic Range

82

Response

82

Voice Effect Sends

83

Catene di modulazione

84

LFO 1 & 2

88

Processori di Lag 1 e 2

90

Assegnazione dei gruppi

91

3

Modalità della tastiera

92

Modalità Latch

93

7 - Editor dei campioni

95

 

 

Finestra Sample Editor

95

Strumenti Zoom

96

Esportare ed importare i campioni

96

Modificare le unità di misura visualizzate

97

Controlli di Trasporto e di Loop

97

Autocorrelate Loop

98

Taglia, Copia, Incolla e Cancella

99

Tagliare una sezione

100

Copiare una sezione

100

Incollare una sezione

101

Strumenti di editaggio del campione

104

Truncate

104

Fade

104

Normalize

105

Adjust Gain

106

DC Filter

106

Reverse

107

Swap L-R Channels

107

Bit Reduction

108

Time Compression

108

Pitch Change

110

Sample Rate Convert

111

Convert to Mono or Stereo

112

Processare i Loop

113

Settaggi del Loop

115

Select Loop

115

Select All

115

Come mettere un campione in loop

116

Zero Crossing

117

 

 

8 - Controlli

119

 

 

Le barre degli strumenti

119

Visualizzare e nascondere le barre degli strumenti

120

Drag & Drop

120

Modificare i parametri

120

Inserire valori numerici

120

Modificare estensioni e fade

121

Selezionare le voci dalla tastiera MIDI

121

La tastiera virtuale della finestra Voice Processing

121

Impostare gli inviluppi

122

Tagliare, Copiare ed Incollare

122

Menu View

123

Visualizzazione principale

124

Visualizzazione nella struttura ad albero

124

Navigare nella struttura ad albero utilizzando la tastiera

125

Refresh (F5)

126

Menù di contesto

126

4

Undo/Redo

126

9 – Basi di sintesi

127

 

 

Editare dei Preset

127

Modulazione

127

Sorgenti di modulazione

128

Catene di modulazione

129

Generatori di inviluppo

130

Oscillatori a bassa frequenza (LFO)

131

Sorgenti casuali

132

Modulazioni di Clock

132

Destinazioni di modulazione

134

Processori di modulazione

135

Esempi di uso dei processori di modulazione

136

Filtri dinamici

137

Il filtro Z-Plane

141

Canali MIDI e controlli in tempo reale

142

Comandi di Program Change MIDI

144

Comandi di selezione del banco MIDI

144

 

 

10 – Dal Campione al Preset

145

Acquisizione (Campionamento)

145

Registrare l Audio (Campionare)

146

Gating del campione

148

Salvare i campioni

151

Importare campioni di altri formati

153

Impostare le intonazioni originali

154

Impostare i campioni

155

Opzioni di costruzione del preset

156

 

 

11 - Appendice

159

Emulator X File Converter

159

Tipo di file supportati

159

Informazioni generali

160

Informazioni sul formato di sorgente

160

Note

164

Note speciali

166

Emulator X VSTI

167

Avviare l applicazione VSTI

167

Controlli da eseguire per poter avviare Emulator X VSTI

168

Scorciatoie della tastiera

169

Scorciatoie con il tasto destro

171

Drag & Drop

174

Funzioni delle barre degli strumenti

175

Tabelle di implementazione MIDI

176

5

1 – Introduzione ed installazione

Introduzione

Il campionatore software Emulator X è un campionatore-sintetizzatore software professionale ispirato dalla serie di campionatori hardware Emulator. Gli ingegneri e sound designer dell E-MU Systems hanno messo a disposizione i loro anni di esperienza e competenza nel settore per creare il più intuitivo e flessibile strumento virtuale mai creato.

Emulator X

Emulator X consente di creare in modo semplice e veloce dei setup multitimbrici fino a 32 canali MIDI indipendenti. Altre caratteristiche sono le seguenti:

Campionamento e riproduzione a 24-bit

Lo streaming dei campioni direttamente dall hard disk consente l utilizzo di banchi enormi.

Campionamento e riproduzione fino a 192 kHz

Processing interno in virgola mobile a 32-bit

Drag and drop di campioni, voci e selezione dei preset

Percorso del segnale Phase Locked Stereo

Interpolazione ad alta precisione del Pitch (selezionabile dall utente)

Polifonia ad altissimo numero di voci (a seconda del sistema)

Controllo in tempo reale di tutti i parametri più importanti.

Emulator X consente, inoltre, ad esperti di sintesi sonora e programmatori di creare letteralmente strumenti personalizzati grazie alla rinomata architettura di sintesi dell Emulator 4.

54 tipi di filtri differenti tra cui filtri risonanti multi-pole, phaser, flanger, filtri per la voce e morphing dei filtri multiparametrico.

Mappatura dei campioni e delle voci estremamente potente e semplice da utilizzare per ottenere dei crossfade dalla posizione, dalla velocity o attraverso i controlli in tempo reale fino ad una profondità di 128 livelli.

Tre inviluppi multifase, due processori del ritardo e due LFO multi-wave per voce.

Una serie completa di funzioni gestite dal DSP compreso time compression/expansion, equalizazione e conversione del sample rate.

Modalità soliste multiple ed assegnazioni dei gruppi permettono di simulare la risposta fisica di strumenti reali e synth classici.

36 patchcords per voce permettono di rendere il suono complesso quanto si vuole nella fase di costruzione dello strumento. Modifiche aritmetiche della sezione patchcord permettono di costruire complessi modelli di sintesi.

Prima di iniziare…

È consigliabile essere in possesso delle nozioni principali sull utilizzo del proprio computer e del sistema operativo.; ad esempio conoscere l utilizzo del mouse, dei menù standard e dei comandi, ma anche delle funzioni taglia, copia, incolla,apertura e la chiusura dei file.

Note, Consigli ed Avvisi

Concetti di particolare interesse sono presentate in questo documento sotto forma di Note, Consigli ed Avvisi.

Note

Offrono informazioni addizionali relative ai temi discussi. Le Note, spesso, descrivono l interazione tra il tema trattato ed altri aspetti del sistema.

Consigli

Descrivono applicazioni pratiche riguardanti le tematiche discusse.

6

Avvisi

Particolarmente importanti in quanto aiutano ad evitare azioni potenzialmente dannose per i file, per il computer o per te stesso.

Requisiti di sistema

Per utilizzare Emulator X sono almeno necessari:

Pentium III 1GHz o CPU equivalente (P4, 2 GHz o superiore raccomandato)

512 MB RAM (1 GB DDR o superiore raccomandato)

Hard disk con velocità di trasferimento di 200 MB/sec.

Windows 2000 o XP

Installazione del Software

Programmi da installare

Emulator X Ultra Sampler

Emulator X VSTi

Emulator X Converter

Emulator X Factory Sound Bank (opzionale)

Importante:

Installare la scheda audio EMU Digital Audio System prima di installare ed utilizzare Emulator X.

1.Inserire il CD intitolato Emulator X Program Disc nel lettore CD-ROM.

2.All interno del CD-ROM, individuare il file nominato Install Emulator X e cliccarci due volte sopra con il tasto sinistro del mouse.

3.Seguire le istruzioni su schermo.

L applicazione Emulator X verrà installata nella cartella Creative Professional/EmulatorX/Program Files .

4.Cercare eventuali file di testo ReadMe nella cartella Emulator X on nel menù di avvio e leggerli prima di proseguire. Questi file contengono informazioni importanti informazioni dell ultimo minuto non inserite in questo manuale.

5.Togliere il disco dell Emulator X dal lettore CD-ROM.

Installare la libreria di suoni dell X Sound Banks:

6.Inserire il CD intitolato Sound Disk 1 ed inserirlo nel lettore CD-ROM. Questo disco contiene il banco di suoni Proteus Composer usato nei seguenti tutorial.

7.Se l AutoPlay di Windows è attivato, l installazione inizierà automaticamente.

8.Seguire le istruzioni sullo schermo per installare il banco di suoni sull hard disk. Tutte le librerie di suoni verranno installate di default nella cartella Creative Professional\ EmulatorX\Sound Banks .

9.È possibile installare gli altri banchi contenuti negli altri Cd adesso o successivamente.

10.Avviare il programma Emulator X facendo doppio click sull icona Emulator X presente sul desktop o selezionando Emulator X dal menù di avvio.

Registrare il Software

Registrare se possibile il software immediatamente per assicurarsi un uso ininterrotto dello stesso.

7

Ottimizzare il sistema per Emulator X

Windows:

I seguenti consigli possono essere utili per configurare il proprio sistema nel migliore dei modi e per ottenere le migliori prestazioni. Dal momento che il sistema verrà modificato, è consigliabile annotare le impostazioni originali di tutti i parametri alterati in modo tale da poterli ripristinare in caso di eventuali inattesi problemi durante la fase di ottimizzazione del sistema per l Emulator X:

Prendere seriamente in considerazione l ipotesi di utilizzare il computer unicamente come audio workstation. Il computer può essere ottimizzato per ottenere le migliori performance con l audio.

Se possibile, non assegnare periferiche lente al controller IDE controller utilizzato dalla scheda audio.

Procurarsi il più veloce hard disk possibile, dal momento che questo è il componente che più di tutti influenzerà le performance di Emulator X. Molti hard disk offrono un buffer di 8MB, dato che sicuramente migliora le prestazioni generali.

Deframmentare spesso l hard disk.

Eseguire un installazione pulita del sistema operativo con installate solo le componenti ed i programmi essenziali.

Utilizzare l opzione di Ripristino del Sistema di Windows XP o altri programmi di ripristino quali Ghost ® o Go Back® per mantenere il sistema veloce e stabile.

Unità SCSI e IDE: consigli e considerazioni

Se si vuol prendere in considerazione l idea di acquistare un nuovo disco SCSI o IDE da utilizzare con l Emulator X, assicurarsi che supporti una velocità di trasferimento dati di almeno 2 megabytes per secondo. Anche se è impossibile calcolare con esattezza le necessità del sistema operativo di ogni singolo computer al quale devono essere aggiunti i requisiti dell Emulator X è possibile avere un idea approssimativa della velocità necessaria dell hard disk a seconda del bitrate selezionato ed il numero di voci richiesto.

Schema velocità di trasferimento dati:

16 bits

44.1 k sample rate

86.2 k per canale per secondo

 

48 k sample rate

93.8 k per canale per secondo

24 bits

44.1 k sample rate

138 k per canale per secondo

 

48 k sample rate

150 k per canale per secondo

Deframmentare sovente l hard disk per ottenere le migliori prestazioni.

Se possibile, utilizzare un sistema con due hard disk: uno per l audio, uno per il sistema operativo.

8

Impostare l’Audio

Prima di iniziare a suonare e comporre è necessario stabilire una connessione tra l Emulator X e l uscita della scheda audio. Questo è possibile selezionando un driver software che rende possibile la connessione tra hardware e software.

1. Selezionare Preferences dalla barra dei menù.

2.Nella sezione Audio della finestra, selezionare E-MU ASIO (se non è già selezionato di default). Questa operazione rende operativa la connessione con la scheda E-MU Digital Audio System.

3.Una volta selezionato E-MU ASIO, l Emulator X sarà propriamente connesso alla scheda E-MU Digital Audio System. Dopo l avvio di Emulator X, sarò possibile modificare le preferenze Audio per ottimizzare le performance del proprio computer. Vedi Settaggi Audio a pag. 11.

4.Se per qualche motivo si desidera utilizzare hardware che non supporta i driver ASIO, selezionare i driver DirectSound. Affinché Emulator X possa comunicare con la scheda audio, sarà necessaria la presenza di Microsoft DirectSound e di driver DirectSound correttamente installati per la scheda audio utilizzata.

Per ulteriori chiarimenti sulla preferenze Audio andare a pag. 11.

9

Settare le preferenze

Il menù Preferences contiene una serie di controlli molto importanti utilizzati per configurare Emulator X con la scheda audio e per adattare le varie voci al proprio modo di lavorare.

Per accedere al menù Preferences:

1. Selezionare Preferences dal menù Options. Apparirà la seguente schermata.

2. Il menù preferences è suddiviso in quattro gruppi principali. Cliccare sul nome della sezione che si desidera visualizzare o modificare.

Audio:

Controlli di Streaming dall hard disk, Setup dell Audio Hardware e selezione dell algoritmo di Pitch Shift.

MIDI:

Canali d ingresso MIDI 1-16 e 17-32, IntelliEdit e Ricevere/Ignorare i Program Changes.

Controllers:

Questa sezione permette di impostare i controlli MIDI che si desidera far ricevere all Emulator X.

Other Settings:

Questa sezione contiene tre parametri che non rientravano in nessuna delle precedenti categorie: Load Last bank At Startup, Clear clip indicators after 10 seconds, Track changes to multisetup via MIDI.

10

Preferenze Audio

Streaming

Quando si carica un banco Emulator X i campioni non vengono caricati all interno della RAM del computer. Verranno caricate solo le informazioni sul preset ed i primi secondi del campione stesso. Il resto del campione verrà caricato direttamente dall hard disk quando richiesto.

Questa tecnica di streaming rende possibili tempi di caricamento veloci anche quando si utilizzano banchi enormi che intaserebbero campionatori basati sulla RAM. Campioni Multi-layer, lunghi un minuto e stereo su ogni chiave non sono un problema per Emulator X. Lo streaming dei campioni non è una novità: è stato sviluppato per i registratori audio su hard disk per ottenere punch-in e punch-out veloci.

È possibile comunque attivare o disattivare lo streaming diretto dell audio da hard disk. Se lo streaming è disattivato,Emulator caricherà (o per lo meno ci proverà) l intero banco all interno della RAM.

Se lo streaming è così efficiente, perché disattivarlo? Se si utilizza il computer come un audio workstation, effettuare simultaneamente troppe operazioni sovraccaricherà, prima o poi, la CPU, la memoria o le risorse di accesso al disco del computer. Lo streaming dei campioni richiede un grande sforzo all hard disk. Se si cerca di registrare altre tracce audio, utilizzare numerosi plug-in software e utilizzare Emulator X con molte voci, si rischia di incappare in un collo di bottiglia provocato dalla velocità di accesso al disco. Disabilitando lo streaming e caricando il banco all interno della RAM non utilizzata, si lascerà spazio all hard disk per gestire altre operazioni critiche.

Pre-roll

Questo importante opzione permette di scegliere quanti secondi di ogni campione verranno caricati all interno della RAM quando si carica il banco. Questa opzione influenza enormemente le performance di Emulator X quando lo streaming è attivato. Il valore inserito dipende dal numero di campioni che si desidera utilizzare e dal quantitativo di RAM che si desidera dedicare ad Emulator X.

Minore sarà il valore del pre-roll, maggiore sarà l accesso al disco richiesto per i suoni sostenuti. Accessi frequenti al disco potranno sovraccaricare il sistema a seconda della sua velocità e dal quantitativo di applicazioni dipendenti dall hard disk utilizzate contemporaneamente. Valori di pre-roll alti miglioreranno polifonia e performance a spese della RAM e rallenteranno il caricamento dei banchi. Impostando valori di pre-roll sufficientemente alti, si potrà caricare l intero banco nella RAM senza alcuno streaming da disco.

Consiglio: Diminuire il tempo di Pre-roll per caricare velocemente i campioni, ascoltare i suoni e creare nuovi banchi. Aumentare il tempo di Pre-roll quando si suonano molte note e sequenze fitte.

11

Sample Buffers

Questa opzione controlla il quantitativo di RAM che verrà dedicato ad Emulator X (in altre parole il numero dei campioni completi più grandi del banco che verranno conservati nella cache della RAM). Quando i campioni vengono suonati sono caricati dall hard disk nella RAM. Se questi campioni vengono suonati nuovamente, non verranno ricaricati perché già presenti nella RAM. Questa opzione seleziona le dimensioni della cache della RAM ed abbassa lo sforzo dell hard disk a scapito della RAM.

Per ottimizzare le performance e la polifonia del sistema:

La polifonia dell Emulator X dipende da un numero di fattori tra cui:

Il

valore di Pre-roll (se lo streaming è abilitato).

Il

valore di Buffer (se lo streaming è abilitato).

Il valore di CPU Cap.

Il bit depth dei campioni 16 o 24 bits (24 bits =meno voci)

Il sample rate impostato della scheda audio 44.1kHz, 48kHz, 96kHz.

La velocità del computer velocità della CPU, RAM e velocità d accesso dell hard disk.

Iniziare scegliendo un sample rate d uscita di 44.1kHz o 48.kHz.

I filtri software possono assorbire risorse della CPU e ridurre la polifonia.

Nessun Filtro La CPU non è sovraccaricata.

Secondo Ordine Carico addizionale della CPU paragonabile al caricamento di un altro ½ campione. Quarto Ordine Carico addizionale della CPU paragonabile al caricamento di un altro ¾ di un campione. Sesto Ordine Carico addizionale della CPU paragonabile al caricamento di un altro campione. (polifonia dimezzata)

Dodicesimo Ordine Carico addizionale della CPU paragonabile al caricamento di altri due campioni. (polifonia divisa in 3)

Parametri di sintesi sovraccaricano la CPU. Nella creazione di preset è tranquillamente possibile utilizzare catene di modulazione quando richiesto, ma è consigliabile non lasciare catene connesse a metà, se non utilizzate, in quanto sprecano preziose risorse CPU. Disattivare sia le sorgenti che le destinazioni di catene inutilizzate.

Setup Audio

Queste voci permettono di settare il livello di qualità audio relativo all Emulator X ed alla scheda audio.

Type

Si può scegliere di utilizzare driver audio Direct Sound o ASIO. Se è presente un altra scheda audio di alta qualità installata nel sistema, verrà mostrata in questa finestra. ASIO (Audio Stream Input/Output) è un protocollo di trasferimento audio multicanale a piattaforma mista. I driver ASIO sono veloci e supportano dati a 16-bit e 24-bit.

Per utilizzare Emulator X con la E-MU Digital Audio System, selezionare i driver E-MU ASIO.

Selezionando i driver Direct Sound, si potranno utilizzare le uscite specificate nel pannello di controllo del proprio sistema. In generale utilizzare i driver Direct Sound non è consigliabile per motivi di velocità ed alta latenza.

Buffer Size

Questa opzione permette di settare il numero periodico di campioni tra gli aggiornamenti dei parametri di sintesi. Le dimensioni del buffer possono essere settate in base alla velocità della CPU del computer. Maggiore è la velocità della CPU, minore può essere la dimensione del buffer. Il valore di default è 128, un buon compromesso tra performance e utilizzo della CPU.

12

Use Optimal Buffer Size

Se questa voce è vistata, Emulator X sceglierà il miglior valore di dimensione del buffer basandosi sul valore di ASIO Buffer Latency (situato nel pannello di controllo degli ASIO). È consigliabile lasciare questa voce attivata per ottenere le migliori performance audio. In alcuni rari casi si può modificare manualmente la dimensione del buffer per migliorare le performance MIDI o di sintesi.

Sample Rate

Questa opzione imposta il valore della frequenza di campionamento in uscita dell Emulator X e coinciderà sempre con il valore impostato sulla scheda audio. Di default è impostato su 44.1kHz.

CPU Cap

Questo valore imposta la percentuale di risorse della CPU che possono essere utilizzate da Emulator X e di conseguenza il numero massimo di campioni che possono essere suonati contemporaneamente. A seconda della struttura del preset, una singola voce dell Emulator X può contenere campioni multipli che possono essere suonate contemporaneamente. Il livello massimo selezionabile di utilizzo della CPU è 80%. Se alcune note non vengono riprodotte quando si riproduce la sequenza o mentre si suona la tastiera, se il livello del disk meter readout al fondo della finestra arriva al rosso, aumentare il valore di questa opzione. Se si utilizzano altre applicazioni, ridurre il valore per liberare risorse della CPU.

Avviso:

Suoni con un tempo di rilascio lungo caricheranno maggiormente il sistema rispetto a suoni percussivi brevi.

Headroom/Boost

Headroom è il quantitativo di gamma dinamica rimanente prima di ottenere dei clip. Il valore di headroom può confondere in quanto maggiore è il valore, minore sarà il volume.

Il valore di headroom può essere impostato tra 12 dB e -30 dB con un incremento di 1 dB. Un valore di headroom di -15dB offre il massimo volume di uscita, (ed il maggior rapporto segnale rumore) ma può produrre dei clip quando si suonano molte note contemporaneamente. Il valore di default è -15 dB, ideale per mantenere un eccellente rapporto segnale rumore evitando clip indesiderati. Se si avvertono dei clip, aumentare il valore di headroom. In pratica, si può considerare questa opzione come il classico controllo del Volume Master.

Pulsante Ultra-High Precision Interpolation

Questo pulsante permette di scegliere tra l algoritmo di pitch shifting ad alta precisione di E-MU ed un schema di pitch shifting di qualità inferiore, ma meno gravoso per la CPU. Se si utilizza un preset con un campione presente su ogni tasto, come molto spesso accade, si può disattivare questa opzione per liberare risorse della CPU senza penalizzare la qualità del suono; non sarebbe comunque necessario alcun pitch shifting. Un pitch shifting di alta qualità è richiesto unicamente quando si utilizzano presets con pochi campioni mappati lungo tutta la tastiera. In questo caso Emulator X modificaintonazione del campione disponibile per riempire l intera tastiera.

ASIO Control Panel

Questo pulsante richiama il pannello di controllo E-MU ASIO che permette di selezionare la latenza ASIO in millisecondi. Questa importantissima voce determina la velocità con cui le note suoneranno dopo aver premuto il tasto della tastiera. Se il valore è superiore a 10mS la tastiera risponderà in modo lento ed impreciso. Se il valore è troppo piccolo però, il suono potrebbe essere spezzato ed impreciso suonando molte note. È consigliabile sperimentare quale valore si adatta meglio alle performance del computer.

VST Output Buses

Questa opzione è attiva solo nella versione VSTi di Emulator X. Questa opzione permette di aggiungere bus VST addizionali. L uscita dei canali di Emulator X può essere impostata nella finestra Multisetup, nel campo Output. Queste uscite sono inviate al Mixer VST dell applicazione. È necessario riavviare il VSTI per rendere effettive le modifiche.

13

MIDI

Questo gruppo di opzioni permette di impostare gli ingressi MIDI, regolare il volume MIDI master, le curve di velocity e attivare o disattivare l IntelliEdit.

MIDI Inputs

Canali 1-16, 17-32

Emulator X può comunicare con 32 canali MIDI alla volta. Dal momento che solo 16 canali MIDI possono essere trasmessi da un cavo MIDI, sono selezionabili due ingressi. Impostare gli ingressi MIDI (Ch. 1-16, Ch. 17-32) per farli combaciare con due uscite dell interfaccia MIDI o del sequencer. Se non servono 32 canali, si può disattivare una delle due opzioni.

IntelliEdit

Questa opzione permette di attivare la modalità IntelliEdit. Selezionando None si disabiliterà l opzione.

Quando si vuole modificare l estensione dei campioni o la posizione delle voci, è preferibile selezionare la posizione semplicemente suonando la tastiera MIDI. IntelliEdit permette di modificare l estensione dei tasti dalla tastiera quando necessario e di bloccarla quando non richiesto. Ecco come funziona:

Per utilizzare l’IntelliEdit:

1.Assicurarsi che IntelliEdit sia attivo sulla porta MIDI utilizzata dalla tastiera.

2.In una delle finestre di mappatura delle voci e dei campioni quale Key Window , posizionare il cursore all interno di uno dei campi di estensione dei tasti (basso o alto).

3.Premere Ctrl+Alt sulla tastiera del computer.

4.Suonare la tastiera MIDI. L estensione dei tasti verrà modificata.

5.Nella finestra Voice Edit, premendo Ctrl+Alt si possono selezionare le voci da modificare. Se più voci sono assegnate a quel tasto, le voci si muoveranno ciclicamente alla pressione dello stesso tasto.

6.Per selezionare voci multiple, è necessario usare l opzione Gruppi. Vedi oltre.

Receive Program Changes

Questo pulsante permette di scegliere se ricevere o meno i messaggi di MIDI Program Change dal controller MIDI o dal sequencer. Premere sul pulsante per ricevere i messaggi.

14

External Tempo Source

Questo pulsante permette di scegliere di utilizzare il clock interno o il MIDI clock come sorgente di tempo. L Emulator X usa un tempo master globale per inviluppi, LFO e modulazioni. Se questo pulsante è attivo, il MIDI clock verrà utilizzato per il tempo globale e il controllo del tempo nella finestra Multisetup verrà disattivato.

Importante! Se External Tempo Source è attivo, il controllo del tempo nel Voice Editor diverrà grigio e non funzionante.

MIDI Response

Questi controlli permettono di personalizzare la risposta MIDI dell Emulator X per funzionare al meglio con il Controller MIDI o con altri strumenti.

Velocity Curve

I valori di velocity in ingresso possono essere scelti tra le 24 curve disponibili per adattare Emulator X al proprio modo di suonare o al proprio controller MIDI. Selezionando linear si lascerà il valore di velocity inalterato. La forma della curva selezionata è raffigurata nella finestra. Selezionare la curva che meglio si presta alle proprie esigenze.

Volume Curve

Questo parametro aiuta a far combaciare il controller MIDI #7, cioè il volume, con equipaggiamenti di altre marche. Sono presenti tre curve: Linear, Inverse Square o Logarithmic. L azione di queste curve è visualizzata nella finestra.

Volume Sensitivity

Questo parametro permette di modificare la curva di risposta del controller MIDI #7 (Volume). Permette di far combaciare la risposta dell Emulator con altri equipaggiamenti di altre marche. Numeri bassi comprimeranno la gamma di controllo del volume, alzando il volume a valori bassi del controller #7.

15

Controllers

Da qui è possibile settare quali controlli MIDI verranno ricevuti da Emulator X. È necessario far combaciare questi controlli con i numeri di controllo trasmessi dalla tastiera o dal sequencer. Quello che il controller sarà poi in grado di gestire è settabile per ogni preset.

Come si può vedere in questa finestra, il numero dei controller MIDI è assegnato a lettere (dalla A alla P) o nomi (Pitch, Mod, Pressure, Pedal, etc.). Durante la fase di programmazione di un preset, queste lettere o nomi possono essere assegnati a vari parametri come la frequenza del filtro o la velocità di attacco.

I campi contenenti già un nome come pitch o mod wheel sono talmente comuni che posseggono già un assegnazione; è comunque possibile assegnarli liberamente ad altri parametri a scelta. Se non si è molto familiari con queste operazioni è consigliabile lasciare invariate le impostazioni di default. Cliccare su Use Default per ripristinare le opzioni raffigurate nell illustrazione.

16

Other Settings

Load Last Bank at Startup

- Questa opzione permette di caricare automaticamente l ultimo banco utilizzato all avvio dell Emulator X.

Clear clip indicators after 10 seconds

- Questa opzione elimina automaticamente dopo 10 secondi gli indicatori di clip dall uscita principale. Se questa funzione è disattivata, l indicatore di clip rimarrà acceso fin quando non si cliccherà manualmente sopra di esso.

Opzioni di grafica in Windows

Modificare le opzioni di performance in Windows renderà i pulsanti più facili da leggere ed aumenterà la nitidezza delle finestre trascinate nello schermo.

Per migliorare tali opzioni:

1.Aprire il pannello di controllo. (Avvio, Impostazioni , Pannello di controllo)

2.Selezionare Sistema.

3.Selezionare Avanzate.

4.Sotto effetti visivi, selezionare Adjust for Best Performance.

5.Cliccare su OK.

17

2 – Struttura dell’Emulator

Questo capitolo contiene informazioni generali importanti sull organizzazione dei vari moduli dell Emulator X. Anche se non presenta alcun tutorial, le informazioni presenti in questo capitolo sono fondamentali per comprendere questo potentissimo strumento.

Un sistema modulare

Si può pensare all Emulator X come ad una collezione di moduli sonori, tutti compresi in un solo banco. La seguente è una breve descrizione dei cinque elementi principali della gerarchia strutturale dell Emulator X; inizieremo dall elemento più grande: il banco.

Il Banco

Prima di poter suonare l Emulator X è necessario caricare un Banco di preset. Un banco contiene tutti i suoni che si desidera utilizzare in una particolare sequenza o performance. Se si necessita di altri suoni, possono essere aggiunti semplicemente trascinandoli dalla finestra system o library. I suoni non necessari possono essere rimossi dal banco. Quando si carica un banco, Emulator X carica solo una piccola porzione dei campioni per ridurre i tempi di caricamento.

Salvare

Il banco conserva i dati solo fino a quando il computer è acceso. Dal momento che non ci aspettiamo che il computer venga tenuto acceso ventiquattro ore al giorno, parleremo ora della possibilità di salvare i dati.

Salvando un banco sull hard disk si immagazzinano i dati in modo permanente, anche dopo aver spento il computer.

SE UN BANCO NON VIENE SALVATO, QUALUNQUE MODIFICA APPORTATA VERRÀ PERSA QUANDO IL COMPUTER SARÀ SPENTO!

Non aspettare la fine della sessione di lavoro per salvare. È consigliabile salvare periodicamente il proprio lavoro in caso di blackout o altri inconvenienti. Purtroppo hard disk e computer non sono infallibili. Tutti gli hard disk dovrebbero essere periodicamente salvati su copie di back up su un altro disco o supporto. Se poi il preset o il campione dovesse essere migliorato in seguito, è comunque possibile sovrascriverlo. Se qualcosa dovesse andare storto, il file originale sarà sempre disponibile per poter ripartire da zero.

Quando si possiede molto lavoro che non si desidera perdere, creare copie di BACK UP!

Selezionando Save (al posto di Save As), verranno salvati solo i preset modificati, le voci e i campioni, risparmiando tempo e memoria.

Se si seleziona Save As dal menù file, l intero banco, le voci ed i campioni verranno riscritti sull hard disk. Questo metodo, anche se più pesante per la memoria, assicura che tutti i campioni rimangano legati al banco salvato.

18

I banchi dell’Emulator X

19

Multisetup

Un raggruppamento che assegna un preset, volume, posizione del pan e un uscita ad ognuno dei 32 canali MIDI. I Multisetups possono essere salvati e richiamati per essere utilizzati all interno di una particolare canzone o sequenza in modo tale che ogni canale MIDI utilizzi il preset adeguato.

Preset

Un completo setup della tastiera controllato da un canale MIDI. I Preset sono composti da più voci. L assegnazioni delle voci lungo la tastiera è completamente flessibile.

Voci

Un suono completo, contenente uno o più campioni con una mappatura sulla tastiera, velocity e parametri di sintesi programmabili. Le Voci possono essere assegnate ad un singolo tasto della tastiera o trasposte per coprire un intervallo più ampio sulla tastiera.

20

Campione

Una registrazione audio digitale con un nome, una frequenza di campionamento (sample rate) ed informazioni di loop.

Architettura flessibile

Emulator X offre una grande flessibilità di costruzione personalizzata dei preset. Ad esempio è possibile assegnare più campioni alla tastiera all interno di una voce o assegnare voci con un solo campione.

Se non viene specificato altrimenti, viene assegnato un solo campione per voce. In questo caso è sufficiente assegnare le voci (e i singoli campioni che ognuna contiene) alla tastiera per creare un preset. In alternativa è possibile creare delle voci finite prima di iniziare a costruire i preset e trattare ogni voce come un suono finito. In questo caso, il preset può essere utilizzato per effetti di crossfade, stratificazione o per commutare complesse voci multiple.

21

Diagramma dei Preset

Il diagramma illustrato mostra i concetti principali dei preset e delle voci.

Preset Una disposizione completa lungo la tastiera con voci illimitate.

Voci Un suono completo contenente un singolo campione o campioni multipli.

Campione Una singola registrazione digitale con informazione di loop.

Voci

Una voce è un suono completo che può essere assegnato ad un certo intervallo lungo la tastiera. Un campione è una parte della voce che genera il suono. È possibile considerare una voce come uno strumento completo costituito da uno o più campioni che può essere utilizzato come componente per costruire articolati preset.

Una voce è costituita da uno o più campioni, un filtro dinamico, un amplificatore dinamico, fino a tre generatori di inviluppo a 6-stadi, fino a due LFO multi-wave e fino a 32 percorsi di modulazione chiamati catene per connettere tutto insieme. Quando si registra un campione in Emulator X, solitamente viene creata una nuova voce per ogni nuovo campione (registrazione). In questo caso, ogni campione avrà la sua propria completa lista di parametri di sintesi.

22

Voci Multi-campione

In altre situazioni, si vorrà registrare diversi campioni di uno strumento (ad esempio un piano) e posizionarli nella stessa voce per condividere gli stessi parametri di sintesi. Se una voce contiene più di un campione, l oggetto contenente campioni multipli verrò chiamata Multisample . Il diagramma di una voce contenente un multisample è illustrato qui sotto.

Una voce può contenere un singolo campione o campioni multipli, a seconda delle esigenze.

Le voci contenenti Multisample sono strutturate per gestire gruppi di campioni in un unica maneggevole entità.

La finestra sottostante mostra un multisample aperto. La mappatura del multisample sovrascrive la mappatura dei campioni in esso contenuti.

multisample

Normalmente questi campioni verrebbero posizionati fianco a fianco sulla tastiera come illustrato nella figura. È possibile assegnare il campione ad un certo intervallo impostando la chiave originale, (che solitamente è l intonazione originale del campione) il tasto più alto e quello più basso. Il numero di campioni richiesto per un emulazione realistica dipende dallo strumento, ma in linea di massima più sono meglio è .

Quando si acquisisce un campione, è possibile collocarlo in una voce. È possibile anche posizionare manualmente la voce (insieme al suo campione) sulla tastiera. Se più voci sono assegnate allo stesso intervallo, premendo un tasto compreso in tale intervallo si farà suonare tutte le voci. Voci assegnate alla tastiera possono essere messe in crossfade a seconda della loro posizione sulla tastiera o alla velocity del tasto. Le voci possono inoltre essere attivate o dissolversi a seconda del valore di un controller in tempo reale quali la modulation wheel, un LFO o un generatore di inviluppo.

23

Il campione

Caricando un qualsiasi suono, in mono o stereo, creeremo un campione, cioè il materiale grezzo su cui poter lavorare con Emulator X.

La parola campione solitamente ha due significati:

1.Una registrazione digitale di un suono completo

2.Ogni piccola porzione sonora di cui è composto il campione.

In questo manuale utilizzeremo, dove non specificato, unicamente il primo significato.

È possibile modificare un campione grezzo in molti modi. Un campione può essere trasposto di intonazione in alto o in basso per poter coprire un certo intervallo della tastiera e non dover registrare un campione per ogni tasto. La modifica di un campione può consistere nella creazione di Loop (in modo da far suonare a lungo anche campioni molto corti), Taglio (taglio di parti non utilizzate), o altri processi digitali atti a modificare il suono grezzo.

assegnazione della chiave originale (Original Key) determina l intonazione a cui il campione verrà riprodotto. È quindi molto importante assegnare ad ogni campione l esatta chiave originale.

È possibile nominare a piacere i campioni. È consigliabile scrivere anche l intonazione originale del campione per poterlo successivamente posizionare sulla tastiera in modo corretto.

All interno di un banco ci possono essere un numero infinito di campioni. Il numero è limitato unicamente dalla capacità dell hard disk.

24

3 – Guida introduttiva

Esplorando la struttura ad albero

In questa sezione vedremo come navigare all interno di Emulator X utilizzando la struttura ad albero. Non è il caso di preoccuparsi se quanto appare non ci è perfettamente chiaro, verrà tutto spiegato a suo tempo.

1. Ad Emulator X avviato, aprire un banco selezionando Open dal menù File. Apparirà la schermata sottostante.

Barra degli strumenti

Icona

Emulator X

Cartella

Preset

Aprire

Preset

Cartella

Campione

Cartella

Multisetup

La struttura ad albero è presente nella parte sinistra dello schermo. Ci sono tre opzioni selezionabili al fondo della finestra chiamate Sampler, System e Library.

Sampler Permette di vedere i contenuti del banco di Emulator X attualmente caricato.

System Questa opzione consente di accedere alle risorse del computer: PC, hard disk, lettori CD-ROM, reti, etc. Preset, Campioni e Setup multipli possono essere cercati qui e poi caricati all interno del banco. Caricare i banchi Emulator 4 da qui.

Library In questa sezione verranno mostrati tutti i file legati all Emulator X, sia che siano collocati su hard disk, CD-ROM o rete. Preset, Campioni e Setup multipli possono essere cercati nella Library e poi caricati nel banco attualmente in uso.

25

Pagina Multisetup

La finestra Multisetup è il livello più alto della gerarchia di Emulator ed è dove verranno scelti ed assegnati i preset ad ogni canale MIDI.

Un multisetup assegna al preset volume, posizione nel panorama stereo (pan) e l uscita ad ognuno dei 32 canali MIDI. I Multisetup possono essere salvati e caricati per essere utilizzati in una particolare canzone o sequenza in modo tale da avere ogni canale MIDI assegnato al preset giusto.

Attività Preset

MIDI selezionato

Canale selezionato

Controlli

MIDI

Cliccare sull icona Emulator X per visualizzare la finestra di Multisetup. Consultare il capitolo 4 per una completa descrizione della finestra Multisetup.

Modificare i Preset

Provando a suonare la tastiera MIDI, si noterà che uno dei LED di attività MIDI si accenderà. Questo è il canale al quale la tastiera sta trasmettendo dati. Se non si illumina niente, controllare le connessioni MIDI ed assicurarsi di aver impostato i parametri corretti nella finestra del menù Preferences. Vedi pagina 14.

Per sentire e selezionare i Preset

1.Cliccare sul pulsante di selezione del preset (Preset Select) sul canale usato dalla tastiera MIDI. Apparirà la lista completa di preset contenuti nel banco.

2.Cliccare una volta sul preset e suonare la tastiera per ascoltarlo.

3.Provare alcuni dei preset disponibili. Una volta trovato il preset che si cercava, cliccarci sopra due volte per selezionarlo e ritornare alla finestra Multisetup.

4.Per modificare il preset selezionato, cliccare sul numero a sinistra del nome del preset stesso. Il numero selezionato si illuminerà di rosso.

5.Provare a suonare la piccola tastiera virtuale al fondo dello schermo. Si noterà che il LED di attività MIDI del preset selezionato si illuminerà alla pressione del tasto della tastiera virtuale riproducendo il suono di quel canale. (la tastiera MIDI continuerà a suonare il canale su cui è impostata)

6.Cambiare il numero del canale dalla tastiera MIDI e poi suonare. Emulator ora riprodurrà il preset presente su quel canale.

26

Selezionare i Preset dalla struttura ad albero

Cliccando su un preset dalla struttura ad albero, lo si selezionerà per il canale MIDI selezionato. Questa azione richiamerà, inoltre, la finestra Preset Global.

Per tornare alla finestra Multisetup, premere la freccia in giù dalla tastiera o cliccare sull icona dell Emulator X in alto a sinistra.

Cambiare il canale MIDI selezionato

Il canale MIDI selezionato è semplicemente il canale MIDI sul quale si sta lavorando. Per modificare il canale MIDI attualmente in uso, cliccare sul numero del canale nella finestra Multisetup. Il canale selezionato si illuminerà di rosso. Notare che cambierà anche il numero del canale al fondo della finestra.

Modificare i controlli

Ogni preset è dotato di 16 controlli che servono per modificare e controllare il suono durante l esecuzione. La tastiera MIDI dovrebbe essere dotata di numerosi controlli rotativi e slider in grado di trasmettere via MIDI. Questi possono essere utilizzati per controllare l Emulator X semplicemente facendo combaciare il numero di CC trasmesso dalla tastiera MIDI con il numero CC dell Emulator X.

Questi settaggi possono essere eseguiti dal menù Options/Preferences/Controllers. Vedi pag. 16 per ulteriori informazioni.

Per modificare il suono utilizzando i controlli MIDI:

1.Suonare la tastiera MIDI e provare a modificare i valori dei controller rotativi su schermo. Il suono cambierà. Se il suono non dovesse cambiare assicurarsi che il preset selezionato (numero rosso) sia lo stesso di quella suonato.

2.Se si possiede dei controlli rotativi sulla tastiera MIDI e si ha già settato tutto (da Options/Preferences/Controllers) per far combaciare con la tastiera, è possibile utilizzare questi controlli per modificare il suono. Notare che i controlli sullo schermo seguiranno il movimento dei controlli hardware.

3.Proviamo a modificare il tipo di filtro. Cliccare sul selettore a destra del nome del filtro e sceglierne uno tra i 53 tipi diversi disponibili.

4.Modificare i controlli di Tone e Presence mentre si suona per ascoltare i cambiamenti.

5.Cambiare i valori di Volume e Pan per il canale MIDI utilizzato. Essi possono essere controllati utilizzando il MIDI controller #7 (volume) ed il MIDI controller #10 (pan).

Creare il proprio banco personalizzato

Creare banchi personalizzati è semplice: sarà sufficiente trascinare i preset o i campioni desiderati sull icona Emulator X presente nella parte superiore della struttura ad albero.

Per creare un nuovo banco di suoni:

1.Selezionare New dal menù File. Così facendo, si aprirà un nuovo banco vuoto. È anche possibile aggiungere preset o campioni ad un banco già esistente.

2.Selezionare la sezione System. Apparirà l icona desktop nella struttura ad albero.

3.Localizzare il preset che si desidera includere nel nuovo banco. Questi verranno installati di default nella cartella E-MU Systems collocato nella cartella Programmi. I CD-ROM compresi nella confezione contengono molti altri banchi di suoni. Cliccare sul file di installazione presente nel Cd per installare la libreria sull hard disk.

4.Una volta trovato un preset che si desidera aggiungere, semplicemente cliccarci sopra con il tasto sinistro e trascinarlo sull icona Emulator X presente nella parte superiore della struttura ad albero. Il cursore del mouse assumerà la forma di un più (+) quando collocato sopra all icona Emulator X. Lasciare il tasto ed apparirà una finestra di pop-up con una barra progressiva che ci informerà quando il campione sarà caricato.

5.Aggiungere nuovi preset al nuovo banco.

6.Salvare il banco una volta soddisfatti.

27

Metodo alternativo: usare la sezione Library per trovare i Presets

1.Selezionare la sezione Library al posto di System.

2.Se non è ancora stato fatto, aggiornare la libreria dalla voce Update.

3.Scegliere uno dei preset dalla libreria, e trascinarlo sull icona Emulator X nella parte superiore della struttura ad albero.

Caricare un nuovo Banco

Caricare un nuovo banco per prepararsi ai successivi esempi. Caricare il banco Proteus Composer situato nella cartella di Emulator.

1. Selezionare Open dal menù File, localizzare il banco Proteus Composer e cliccare su Open.

Nota: I banchi Emulator 4 si possono caricare dalla sezione System, piuttosto che dal menù File.

Aprire un Preset

Un preset è un setup completo della tastiera per un canale MIDI. Si può pensare ad un preset come ad un suono completo contenente numerosi voci e campioni.

1. Cliccare sulla cartella dei preset dalla struttura ad albero per visualizzare tutti i preset presenti nel banco.

Visualizza Dettagli

Pulsanti di categoria

2.Cliccare sul pulsante Show Details. Verranno visualizzati i dettagli dei preset. I pulsanti di ordine permettono di ordinare i preset per nome (name). Numero ID (ID), numero di banco/programma (bank/program number), o categoria (category). Cliccare nuovamente per invertire l ordine.

3.Cliccando sul segno (+) a fianco della cartella dei Preset o cliccando due volte sulla cartella stessa, si aprirà la cartella mostrando i preset nella struttura ad albero.

28

4. Cliccando sul segno (+) a fianco del nome di un preset, appariranno i sotto-moduli del preset: Voices & Zone, Links e Voice Processing.

Sotto-modulo

Funzione

 

Voices & Zones

Assegna voci e campioni alla tastiera e possono essere attivati o eseguire crossfade a

 

seconda della posizione, della velocity o settaggio dei controller.

Links

Preset multipli possono essere stratificati, attivati o eseguire crossfade lungo la tastiera.

Voice Processing

Parametri di sintesi della voce compresi filtri, LFO, inviluppi e catene.

5.Aprire il preset And Voice cliccando sul segno (+) a lato della cartella.

6.Cliccare sull icona Voices & Zones . Apparirà la finestra Key. La barra blu sta a significare che i due multisample di questo preset sono mappati lungo tutta la tastiera.

7. Cliccare sulla sezione Mix/Tune in alto a sinistra della finestra.

8. In questo preset sono presenti due voci. Regolare lo slider del volume delle due voci mentre si suona. Ora proviamo a modificare posizione del pan e transpose. Prima di lasciare questa finestra, alzare il volume delle due voci al massimo.

Esplorare la finestra Key e Velocity

1. Cliccare nuovamente nella sezione Key.

2. Cliccare e trascinare le estremità delle barre blu e farle apparire come illustrato sopra. Le impostazioni non devono essere esatte.

29

3.Suonare la tastiera dal tasto più basso a quello più alto. La Voce 1 suonerà nella parte bassa della tastiera, mentre la voce

2nella parte alta.

4.Per riportare le voci alla loro posizione iniziale, selezionare Undo dal menù Edit. Cliccare su Undo fino a quando le due voci non torneranno a coprire l intera tastiera.

Velocity Switching e Crossfading

5. Cliccare sulla sezione Vel Win. Apparirà la seguente schermata:

6.Questa schermata controlla la velocity utilizzata dai tasti e quanto forte bisogna premere per far suonare il tasto. Impostare le barre blu come illustrato sopra.

7.Suonare la tastiera in qualunque punto, ma iniziare suonando piano e gradatamente sempre più forte. Notare che i cori (voce 2) suoneranno solo a valori di velocity bassi e il piano (voce 1) solo suonando forte. Abbiamo appena creato un crossswitch della velocity.

8.Premere Ctrl-click al fondo della barra della voce 1 e trascinarla verso sinistra. L intensità del colore si dissolverà lentamente. La dissolvenza del colore è analoga al volume: più scuro il colore, maggiore il volume ad una certa velocity.

9.Trascinare i punti di dissolvenza delle due voci in modo da farle assomigliare all illustrazione sottostante.

10. Suonare la tastiera in un punto qualsiasi, suonando prima piano, poi gradatamente sempre più forte. Notare che i cori suoneranno a valori di velocity bassi e si dissolveranno nel pianoforte suonando sempre più forte. Abbiamo appena creato un crossfade della velocity.

Aggiungere una Voce

1.Selezionare Preset, New Voice dalla toolbar. Apparirà una nuova voce vuota sotto la voce 2.

2.etichetta della nuova voce è ora vuota. Cliccare sul pulsante di selezione a destra dell etichetta vuota per visualizzare la lista intera dei campioni presenti nel banco

3.Selezionare il campione 0350 SectionStringC3 cliccandoci sopra due volte. Abbiamo appena assegnato un campione ad una voce creata.

4.Suonando la tastiera avremo ora anche un suono di archi.

Cancellare una Voce

1.Selezionare la voce appena creata cliccando sul nome del campione o sul numero a sinistra del nome stesso. Il numero si illuminerà di rosso.

2.Selezionare Preset, Delete Voice dalla toolbar. La voce verrà così cancellata

Questo è solo un assaggio di tutte le operazioni che possono essere eseguite nella sezione Voices and Zones. Maggiori informazioni sul Preset Editor verranno date nel capitolo 5.

30

Loading...
+ 150 hidden pages