La ringraziamo per la preferenza
accordataci con l’acquisto di un
nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in
seguito descritti, sono a tutela della
sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le
permetteranno di usufruire delle
possibilità offerteLe dall’apparecchio.
Conservi con cura questo libretto,
Le sarà utile in futuro, qualora Lei,
o chi altri per Lei, avesse dubbi
relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere
destinato solo all’uso per il quale è
stato espressamente concepito, cioè
per la cottura di alimenti. Ogni
altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni
responsabilità nel caso di eventuali
danni derivanti da un uso improprio, erroneo od irragionevole dell’apparecchio.
GARANZIA
GARANZIA
Questo suo nuovo prodotto è coperto
da garanzia. Il certificato lo trova
allegato a questi documenti, se dovesse mancare richieda copia al suo fornitore indi cando data d’acquisto e
nume ro di matricol a, qu est’ultimo
reperibile sulla targhetta che iden ti fica il prodotto.
Le ricordiamo che per rendere operante la garanzia, è necessario allegare al certificato un documento fiscale
d’acquisto.
Questi documenti in caso di necessità dovranno essere esibiti al personale del servizio di assistenza tecnica.
Nel caso non venga rispettata la
procedura di cui sopra, il personale
tecnico sarà costretto ad addebitare
qualsiasi eventuale riparazione.
Gli interventi di assis tenza tecnica
dovranno essere effettuati dai centri
autorizzati, con l’utilizzo di parti di
ricambio originali.
Dichiarazione di conformità CE
– Questa cucina è stata progettata per essere utilizzata solamente come apparecchio
di cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e conseguentemente pericoloso.
– Questa cucina è stato concepita, costruito e immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Gas” 2009/142/CE;
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2006/95/CE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 2004/108/CE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE.
2
AL PRIMO UTILIZZO DEL FORNO
Si consiglia di effettuare le seguenti operazioni:
– Allestire l’interno del forno come descritto nel capitolo PULIZIA E MANUTENZIONE.
– Accendere il forno vuoto alla massima potenza per eliminare tracce di grasso dagli ele-
menti riscaldanti.
Inserire griglia e vassoio.
–
– Attendere il raffreddamento della cucina, staccarla dalla rete di alimentazione elettrica,
poi pulire l’interno del forno con un pan no imbevuto di acqua e detersivo neutro e
asciugarlo perfettamente.
AVVERTENZE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2002/96/EC.
Alla fine della sua vita utile il prodotto non deve esser smaltito insieme
ai rifiuti urbani.
Può essere consegnato presso gli appositi centri di raccolta differenziata predisposti dalle amministrazioni comunali, oppure presso i rivenditori che forniscono questo servizio. Smaltire separatamente un elettrodomestico consente di evitare possibili conseguenze negative per
l’ambiente e per la salute derivanti da un suo smaltimento inadeguato e
permette di recuperare i materiali di cui è composto al fine di ottenere
un importante risparmio di energia e di risorse. Per rimarcare l’obbligo
di smaltire separatamente gli elettrodomestici, sul prodotto è riportato il
marchio del contenitore di spazzatura mobile barrato.
3
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio.
In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore o personale professionalmente
qualificato.
Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, reggette
ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di
pericolo.
• Non tentare di modificare le caratteristiche tecniche del prodotto in quanto può essere
pericoloso.
• Non effettuare alcuna operazione di pulizia o manutenzione senza avere preventivamente staccato l’apparecchio dalla rete di alimentazione.
• Qualora dovesse decidere di non utilizzare più questo apparecchio (o dovesse sostituire un vecchio modello) prima di gettarlo al macero, si raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle normative vigenti in materia di tutela della salute e
dell’inquinamento ambientale, rendendo inoltre innocue quelle parti suscettibili di
costituire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
• Dopo aver utilizzato la cucina assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione
di chiusura.
• Tenere i bambini lontani dall'apparecchio, soprattutto quando è in funzione.
• Gli elettrodomestici non sono stati progettati per il gioco dei bambini.
• I bambini o le persone che abbiano una disabilità che non permette loro di usare l’elettrodomestico devono essere sempre accompagnati da una persona responsabile
che li possa istruire all’uso. L’istruttore deve essere soddisfatto dei risultati e sicuro
che essi siano in grado di utilizzare l’elettrodomestico senza pericolo per loro stessi o
ciò che li circonda.
• Durante e immediatamente dopo il funzionamento alcune parti della cucina raggiungono temperature molto elevate. Evitare di toccarle.
• Alcune apparecchiature sono fornite con film protettivi applicati sulle superfici di alluminio e di acciaio inox. Tutti questi film protettivi devono essere tolti prima dell’utilizzo
dell’apparecchiatura.
4
• ATTENZIONE. Una volta installato correttamente, il vostro forno soddisfa tutti gli
standard di sicurezza previsti per questa categoria di prodotto. Tuttavia fare attenzione ad alcune parti dell’apparecchio (dietro e sotto), perchè queste parti, non essendo
progettate per essere toccate, potrebbero presentare dei bordi o delle superfici
potenzialmente pericolosi che potrebbero causare delle ferite.
• Rischio di incendio! Non depositare materiale infiammabile nel forno o nel vano scaldavivande.
• Fare attenzione a non intrappolare nella porta del forno cavi di alimentazione di apparecchi elettrici portatili.
• Non rivestire in nessun caso le pareti del forno con fogli di alluminio. Non posizionare
teglie o la leccarda sul fondo del forno.
•
Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da
usi impropri, erronei ed irragionevoli.
• Qualora si dovesse decidere di non utilizzare più questo apparecchio, prima di gettarlo al macero, si raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle normative
vigenti in materia di tutela della salute e dell’inquinamento ambientale, rendendo inoltre innocue quelle parti suscettibili di costituire un pericolo.
• Usare guanti da forno per rimuovere griglie e leccarda dal forno caldo.
• Non appendere tovaglioli, panni o altro sull'apparecchio o sulla maniglia del forno perchè potrebbero incendiarsi.
• Pulire regolarmente il forno. Evitare che olio e grasso si accumulino nel fondo del
forno e nella leccarda. Pulire subito le tracimazioni appena si verificano.
• Aprire sempre la porta del forno rimanendo lontani, attendere la fuoriuscita di vapore
e aria calda, poi estrarre o controllare i cibi in cottura.
• Importante: Questo apparecchio è stato progettato solo per uso domestico.
L'apparecchio NON è idoneo per l'uso in un ambiente comune, semi-commerciale o commerciale.
•
Non far funzionare l'apparecchio tramite un programmatore esterno o per mezzo di sistemi di controllo remoto.
5
1
1
PIANI DI LAVORO
PEM.. 965 A
2
4
2
4
2
13
Fig. 1.1
YEM.. 965
2
13
Fig. 1.2
PIANO DI LAVORO - Descrizione fuochi
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R)3,00 kW
4. Bruciatore tripla corona (TC)3,50 kW
NOTE:
✓ L’accensione elettrica è incorporata nelle manopole.
✓ La cucina è dotata di valvolatura di sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude
l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
9. Manopola selettore funzioni forno elettrico plurifunzione
10. Programmatore elettronico
11. Manopola contaminuti 60’
PEM.. 965 A
1
YEM.. 965
1
Luci spia:
12. Spia di linea
13. Spia temperatura forno
Nota:
Questo apparecchio incorpora un ventilatore di raffreddamento il cui funzionamento può
essere avvertito durante l'uso del forno e del grill.
Il ventilatore può continuare a funzionare per diversi minuti anche dopo che il forno è
stato spento.
Tale ventilatore serve a ridurre la temperatura esterna dell'apparecchio ed a raffreddare i
componenti interni.
7
2
2
USO DEL PIANO DI LAVORO
BRUCIATORI A GAS
L’afflusso del gas ai bruciatori è regolato da un rubinetto comandato dalla
manopola di fig. 2.1.
Facendo coincidere l’indice della manopola con i simboli stampati sul cruscotto si ottiene:
– simbolo
– simbolo = apertura max o
– simbolo= apertura min. o
La portata massima serve per portare
rapidamente all’ebollizione i liquidi,
mentre quella ridotta consente il riscaldamento delle vivande in maniera lenta
o il mantenimento dell’ebollizione.
Per far funzionare il bruciatore al minimo, ruotare la manopola in senso antiorario fino alla posizione di portata minima.
Tutte le posizioni di funzionamento
devono essere scelte tra quella di massimo e quella di minimo e mai tra quella
di massimo ed il punto di chiusura.
● = rubinetto chiuso
portata max
portata min.
Fig. 2.1
Fig. 2.2
N.B. Quando la cucina non é in funzione
ruotare le manopole dei rubinetti in
posizione di chiuso e chiudere anche il
rubinetto della bombola o della condotta di alimentazione del gas.
8
Attenzione: Durante il funziona-
mento il piano lavoro diventa molto
caldo sulle le zone di cottura.
Tenere a distanza i bambini.
ACCENSIONE DEI
BRUCIATORI
Per accendere uno dei bruciatori:
1 – Ruotare la manopola del rubinetto
gas in senso antiorario (fig. 2.2), fino
alla portata massima, premerla e
mantenere la pressione, si otterrà
l’attivazione dell’accensione. In
caso di mancanza di corrente elettrica avvicinare una fiamma al bruciatore.
2 – Attendere una decina di secondi
dopo l’accensione del bru cia tore
prima di rila sciare la manopola
(tempo di innesco della vavola).
3 – Regolare il rubinetto gas nella posi-
zione desiderata.
Se la fiamma del bruciatore dovesse
spegnersi per qualsiasi motivo, la valvola
di sicurezza interromperà automaticamente l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riportare la manopola in posizio ne “
dere almeno 1 minuto e ripetere quindi
le operazioni di accensione.
Qualora particolari condizioni del gas
erogato localmente rendano difficoltosa
l’accensione del bruciatore con la manopola in posizione portata massima, si
consiglia di ripetere l’operazione con la
manopola in posizione portata minima.
●”, atten-
GRIGLIETTA PER PICCOLI
RECIPIENTI (fornita solo per i
modelli PEM.. 965 A)
Si appoggia sopra la griglia del bruciatore ausiliario (il più piccolo) quando si
impiegano recipienti di piccolo diametro
per evitare il loro rovesciamento.
SCELTA DEL BRUCIATORE
La simbologia nella parte superiore del
cruscotto indica la corrispondenza fra
manopola e bruciatore.
A seconda del diametro e della capacità
impiegate deve essere scelto anche il
bruciatore adatto.
A titolo indicativo i bruciatori e le pentole devono essere utilizzati nel seguente
modo:
BRUCIATORIØ PENTOLE
Ausiliario12 (*) - 14 cm
Semirapido16 - 24 cm
Rapido24 - 26 cm
Tripla corona 26 - 28 cm
non utilizzare pentole concave o convesse
(
) Diametro minimo 6 cm con griglia di riduzione
*
per piccoli recipienti (solo per i modelli provvisti
di griglia di riduzione).
É importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenzialità del bruciatore per non compromettere l’alto rendimento dei bruciatori e di conseguenza
avere uno spreco di combustibile.
Una pentola piccola su un grande bruciatore non consente di ottenere l’ebollizione in un tempo più breve, in quanto
la capacità di assorbimento di calore
della massa liquida dipende dal fondo e
dalla superficie della pentola.
Fig. 2.3
Fig. 2.4
9
3
3
TIPI DI FORNO
FORNO PLURIFUNZIONE - Modelli YEM.. 965
Manopola
selettore
funzioni
Fig. 3.1a
CARATTERISTICHE GENERALI
Come indica la definizione, si tratta di un
forno che presenta delle particolari
caratteristiche dal punto di vista funzionale.
È infatti possibile inserire 4 diverse
funzio ni per soddisfare tutte le esigenze
di cottura.
Il forno è dotato di:
– Resistenza inferiore1750 W
– Resistenza superiore1200 W
– Resistenza grill2400 W
NOTA:
Al primo utilizzo del forno, al fine di eliminare eventuali tracce di grasso dalle
resistenze elettriche, si consiglia di farlo
funzionare per circa un'ora nella funzione (con la manopola del termostato
in posizione 250°C) e per altri 15 minuti
nella funzione (con la manopola del
termostato in posizione 225°C).
10
ATTENZIONE
La porta del forno diventa molto calda,
aprirla utilizzando la maniglia.
Durante l’uso l’apparecchio diventa
molto caldo.
Si dovrebbe fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all’interno
del forno.
:
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno
sta tico ventila to so no ot tenuti nei
seguenti modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi
riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscaldanti inferiore e superiore viene distribuito nel forno dal ventilatore.
É possibile cuocere diversi piatti contemporaneamente.
c. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill
a raggi infrarossi viene distribuito nel
forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi.
e. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il
ventilatore senza riscaldamento.
FORNO MULTIFUNZIONE - Modelli PEM.. 965 A
Manopola
selettore
funzioni
Fig. 3.1b
CARATTERISTICHE GENERALI
Come indica la definizione, si tratta di un
forno che presenta delle particolari
caratteristiche dal punto di vista funzionale.
È infatti possibile scegliere tra 7 diversi
tipi di riscaldamento che permettono di
soddisfare ogni esigenza di cottura.
Il forno è dotato di:
– Resistenza inferiore 1750 W
– Resistenza superiore1200 W
– Resistenza grill2400 W
– Resistenza circolare2500 W
NOTA: Al primo utilizzo del forno, al fine di
eliminare eventuali tracce di grasso dalle
resistenze elettriche, si consiglia di farlo
funzionare per circa un'ora nelle funzioni
e (con la manopola del termostato
in posizione 250°C) e per altri 15 minuti
nella funzione (con la manopola del termostato in posizione 225°C).
ATTENZIONE
La porta del forno diventa molto calda,
aprirla utilizzando la maniglia.
Durante l’uso l’apparecchio diventa
molto caldo.
Si dovrebbe fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all’interno
del forno.
:
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno
multifunzione sono ottenuti nei seguenti
modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi
riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Un ventilatore aspira l’aria contenuta
nell’interno del forno, la fa passare
attraverso le spirali di una resistenza
elettrica circolare e la reimmette nel
forno. L’aria calda prima di essere di
nuovo aspirata dal ventilatore per ripetere il ciclo descritto, avvolge i cibi
posti nel forno provocandone una cottura rapida e completa in tutti i punti.
È possibile cuocere diversi piatti contemporaneamente.
c. per convezione semi-forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscaldanti inferiore e superiore viene distribuito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi.
e. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill
a raggi infrarossi viene distribuito nel
forno dal ventilatore.
f. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il
ventilatore senza riscaldamento.
11
4
4
A
ttenzi
t
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COME USARE IL FORNO
l
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.
funzi
Fig. 4.1
v
en-
ona
-
Funzioni del forno
FORNO PLURIFUNZIONE
FORNO MULTIFUNZIONE
✔✔
✔✔
✔✔
MANOPOLA DEL
TERMOSTATO
Serve soltanto per impostare la temperatura di cottura ma non accende il
forno. Ruotarla in senso orario fino a
posizionarla sulla temperatura desiderata (da 50°C a 250°C). La luce spia di
temperatura segnala l’accensione e lo
spegnimento degli elementi riscaldanti.
MANOPOLA DEL SELETTORE
FUNZIONI
Ruotare la manopola in senso orario per
impostare il forno nelle seguenti funzioni:
12
(#)
✔✔
✔✔
(#) funzione e manopola del termostato
impostata sulla posizione “
•
” (OFF).
✔
✔
✔
NOTA: A SECONDA DEL MODELLO, IL VOSTRO FORNO PUÒ AVERE SOLO ALCUNE DI
QUESTE FUNZIONI (VEDERE CAPITOLO 3 E TABELLA A PAGINA 12).
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accendono soltanto le lampade del forno.
In tutte le funzioni di cottura le lampade rimangono sempre accese.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per convezione naturale e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250° C con la manopola
del termostato.
È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per: cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per
esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
COTTURA AL GRILL
Entra in funzione la resistenza elettrica a raggi infrarossi.
Il calore si diffonde per irraggiamento. Da utilizzare con la porta del forno chiusa e la
manopola del termostato tra 50° e 225°C.
Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde.
Tenere i bambini a distanza.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Consigliato per: Azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, grati-
natura, tostatura, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Si accende soltanto il ventilatore del forno.
Da usare con la manopola del termostato in posizione “●” anche perché altre posizioni
non avrebbero nessun effetto.
Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Modelli con forno plurifunzione:
Posizionare la manopola del commutatore nella funzionee posizionare la manopola
del termostato nella posizione “●”.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora.
I tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da
scongelare.
13
COTTURA AD ARIA CALDA
Si accendono la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione
forzata e la temperatura può essere regolata tra 50° e 250 °C con la manopola del termostato. Non è necessario preriscaldare il forno.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti all’esterno e morbidi o rosei all’interno; per esempio: lasagne, agnello, roast-beef, pesci interi, ecc.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente
per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno.
Il forno va utilizzato con la porta chiusa
manopola del termostato
Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”.
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
tra 50° e 225°C.
e la temperatura può essere regolata con la
MANTENIMENTO IN TEMPERATURA DOPO COTTURA O
RISCALDAMENTO LENTO Dl CIBI
Si accendono: la resistenza superiore, la resistenza circolare ed il ventilatore.
Il calore si diffonde per convezione forzata con maggiore apporto nella parte superiore.
La temperatura può essere regolata tra 50° e 140° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti. Per mantenere caldi i cibi dopo
qualsiasi cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore.
Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione forzata. La temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato.
Consigliato per:
Cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed
esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
14
CONSIGLI DI COTTURA
NOTA: A SECONDA DEL MODELLO, IL VOSTRO FORNO PUÒ AVERE SOLO ALCUNE DI
QUESTE FUNZIONI (VEDERE CAPITOLO 3 E TABELLA A PAGINA 12).
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare in vasi si effettua, a recipienti pieni e chiusi
ermeticamente, nel seguente modo:
a. Portare il commutatore nelle posizioni o
b. Portare la manopola del termostato nella posizione 175°C e preriscaldare il forno.
c. Riempire la leccarda di acqua calda.
d. Disporre i vasi nella leccarda facendo attenzione che non entrino in contatto tra loro,
e dopo aver bagnato con acqua i coperchi, chiudere il forno e portare la manopola
del termostato nella posizione 130 °C.
A sterilizzazione iniziata, cioé quando si incominciano ad intravvedere delle bollicine nei
vasi, spegnere il forno e lasciare raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione ed il termostato nella posizione 150°C.
Il pane ritornerà fragrante se inumidito con qualche goccia d’acqua e messo nel forno
per circa 10 minuti.
.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a puntino in tutte le sue parti, é necessario ricordare:
– che é consigliabile mantenere una temperatura tra 180° e 200°C
– che il tempo di cottura dipende dalla quantità e dalla qualità dei cibi.
COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA
Alla posizionedel selettore funzioni, la grigliatura avviene su tutti i lati perché l’aria
calda avvolge completamente il cibo da cuocere.
Porta re il termostato nella posizione 225°C, appoggiare semplicemente il cibo sulla griglia.
Chiudere la porta
ta tra 50 e 225°C fino a grigliatura avvenuta. Aggiungendo qualche ricciolo di burro
prima della fine della cottura si ottiene l’effetto dorato della gratinatura.
Non usare il grill ventilato per più di 30 minuti.
Attenzione: Durante l’uso la porta del forno diventa molto calda.
Tenere lontano i bambini.
e lasciare funzionare il forno con il termostato nella posizione prescel-
15
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato nei paragrafi precedenti e lascia re preriscaldare per
circa 5 minuti con la porta chiusa.
Introdurre i cibi da cuocere posizionando la griglia il più vicino possibile al grill.
Per la raccolta dei sughi di cottura inserire la leccarda sotto alla griglia.
Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde.
Tenere i bambini a distanza.
COTTURA CONTEMPORANEA Dl CIBI DIVERSI
Il forno alla posizio ne odel selettore funzioni permette di cuocere contemporaneamente diversi cibi eterogenei.
Si possono cuocere contemporaneamente cibi come del pesce, una torta e della carne
senza che gli aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono le seguenti:
– Le temperature di cottura devono essere le più vicine possibili, con una differenza
massima di 20° - 25° C tra i diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel forno dovrà essere fatta in momenti diversi in fun-
zione del tempo di cottura di ogn’uno.
Risulta evidente, con questo tipo di cottura, il risparmio di tempo e di energia che si
ottengono.
16
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi,
preri scaldare il forno alla temperatura
deside rata.
Quando il forno ha raggiunto la temperatura, introdurre i cibi, poi controllare il
tempo di cottura, e spegnere il forno 5
minuti prima del tempo teorico per
recuperare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative,
perché variano in funzione della quantità
e del volume dei cibi.
Si raccomanda di utilizzare tegami idonei per cotture al forno e di modificare
all’occorrenza la temperatura del forno
durante la cottura.
Per un corretto preriscaldamento
si consiglia di togliere griglia e leccarda dall’interno del forno per
inserirle dopo circa 15 minuti.
Gli accessori del forno possono
sopportare carichi fino a 15 kg.
Si raccomanda di distribuire i carichi in modo uniforme.
PIETANZETemperatura
Lasagne al forno220°C
Pasta al forno220°C
Pizza con acciughe225°C
Riso alla creola225°C
Patate al latte200°C
Pomodori farciti225°C
Soufflé di formaggio200°C
Soufflé di patate200°C
Arrosto di vitello200°C
Nodini di vitello alla griglia225°C
Petti di pollo al pomodoro200°C
Pollo alla griglia - pollo arrosto220°C
Polpettine di manzo200°C
Polpettone di vitello200°C
Spiedini alla turca225°C
Roast-beef220°C
Filetti di sogliola200°C
Nasello aromatico200°C
Ciambella180°C
Crostata di prugne200°C
Crostatine alla confettura225°C
Pan di spagna225°C
Sfogliatine dolci200°C
Torta margherita220°C
17
5
5
CONTAMINUTI
Modelli
CONTAMINUTI 60’ (Fig. 5.1)
Il contaminuti è un avvisatore acustico a tempo che può essere regolato per un periodo
massimo di 60 minuti.
La manopola di regolazione (fig. 5.1) deve essere ruotata in senso orario fino alla posizione 60 minuti e poi posizionata sul tempo desiderato ruotandola in senso antiorario.
NOTA IMPORTANTE: Il contaminuti è solo un avvisatore acustico e non spegne il
forno elettrico.
Spegnere il forno manualmente.
YEM.. 965
18
Fig. 5.1
6
A
U
T
O
6
PROGRAMMATORE ELETTRONICO
Modelli
Il programmatore elettronico è un dispositivo che raggruppa le seguenti funzioni:
- Orologio 24 ore a display luminosi
-
Contaminuti (fino a 23 ore e 59 minuti)
- Programma per cottura automatica al
forno
- Programma per cottura semi-automatica al forno.
Descrizione dei pulsanti:
PEM.. 965 A
Contaminuti
Tempo di cottura
Ora di fine cottura
Commutazione in manuale ed
annullamento dei programmi
inseriti
Avanzamento delle cifre di tutte
le fun zioni.
Arretramento delle cifre di tutte
le funzioni e impostazione tonalità del segnale acustico
.
Descrizione dei simboli luminosi:
AUTO- lamp eggian te - Program -
matore in automatico ma non programmato (non si può accendere il forno)
AUTO - acceso non lampeggiante Programmatore in automatico o semiautomatico con programma inserito
Programmatore in manuale o
cottura automatica in corso
Contaminuti in funzione
e AUTO - lampeggianti e segnale
acustico - Errore di programmazione.
(Il tempo di cottura oltrepassa l’ora
di fine cottura).
Nota: La programmazione (con una sola
mano) avviene premendo il tasto corrispondente alla funzione desiderata e
dopo averlo rilasciato, è sufficiente che
entro 5 secondi si inizi ad impostare il
tempo con i tasti o.
Il programmatore si azzera ad ogni interruzione di energia elettrica.
Fig. 6.1
Fig. 6.2
19
OROLOGIO DIGITALE (Fig. 6.2)
Il programmatore è provvisto di un orologio elettronico a cifre luminose che indicano ore e minuti. Al primo collegamento
elettrico del forno o dopo una interruzione
di corrente, tre zeri lampeggeranno nel
quadrante del programmatore.
Per regolare I’ora è necessario premere il
pulsante e poi il pulsante
fino alla regolazione dell’ora esatta
(fig. 6.2).
Un altro sistema consiste nel premere
contemporaneamente i due pulsanti
e premere allo stesso
tempo il pulsante o.
Nota: La regolazione dell’orologio com-
porta l’azzeramento di eventuali programmi in corso o impostati.
CONTAMINUTI ELETTRONICO
(Fig. 6.4)
La funzione contaminuti consiste unica-
mente di un segnalatore acustico che
può essere regolato per un periodo
massimo di 23 ore e 59 minuti.
Se la scritta AUTO lampeggia premere il
o
pulsante
Per regolare il tempo, premere il pulsante e poi il pulsa nte o
fino ad ottenere nel quadrante il
tempo desiderato (fig. 6.4).
Terminata la regolazione, sul quadrante
riapparirà I’ora dell’orologio e si accenderà il simbolo .
Il conteggio alla rovescia inizierà immediatamente e potrà essere visualizzato
sul quadrante in qualsiasi momento con
la semp lice pressione del pulsante
.
.
COTTURA MANUALE SENZA
PROGRAMMATORE
Per poter usare manualmente il forno,
cioè senza I’ausilio del programmatore,
è necessario annullare la scritta lampeggia nte A UTO p remend o il pulsante
(la scritta AUTO si spegnerà e si
accenderà il simbolo ).
Attenzione: Se la scritta AUTO non è lam-
peggiante (il che significa che un programma di cottura è già stato inserito) premendo il pulsante si ha l’annullamento
del programma e la commutazione in
manuale. Se il forno è acceso bisogna
spegnerlo manualmente.
(Fig. 6.3)
Allo scadere del tempo, il simbolo si
spegnerà e si attiverà un segnale acustico intermittente che potrà essere interrotto premendo uno qualsiasi dei pulsanti.
IMPOSTAZIONE DELLA
TONALITÀ DEL SEGNALE
ACUSTICO
Premendo il pulsante si otterranno in sequenza tre tonalità di suono.
L’ultimo segnale udito rimane impostato.
20
Fig. 6.3
Fig. 6.4
COTTURA AUTOMATICA
(Figg. 6.5 - 6.6)
Per cuocere al forno in automatico, è
necessario:
1. Impostare il tempo di cottura
2. Impostare I’ora di fine cottura
3. Impostare la temperatura e la funzio-
ne di cottura del forno.
Qu este operazioni si effettuano nel
seguente modo:
1. Impostare il tempo di cottura premen-
do il pulsante ed poi il pulsante
per avanz are, o per
arretrare se si è sorpassato il tempo
desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo si
accenderanno.
2. Premere il pulsante ; apparirà il
tempo di cottura già sommato all’ora
dell’orologio.
Impostare I’ora di fine cottura premendo il pulsante ; se si supera I’ora
desiderata si può tornare indietro premendo il pulsante .
Dopo questa impostazione il simbolo
si spegnerà. Se d opo questa
regolazione, il simbolo AUTO lampeggerà nel quadrante e si attiverà il
segnale acustico, significa che e stato
commesso un errore di programmazione, e cioé che il ciclo di cottura e
stato sovrapposto all’ora dell’orologio. In questo caso modificare I’ora di
fine cottura o il tempo di cottura operando come appena spiegato.
3. Impostare la temperatura e la funzione di cottura agendo sulle apposite
manopole del commutatore e del termostato del forno (vedere capitoli
specifici).
Ora il forno è programmato e tutto funzionerà automaticamente; il forno si
accenderà al momento opportuno per
ultimare il tempo di cottura all’ora programmata.
Durante la cottura il simbolo , resta
acceso e premendo il pulsante si
può visualizzare il tempo mancante alla
fine della cottura. Il programma di cottura può essere annullato in qualsiasi
momento premendo il pulsante .
Trascorso il tempo di cottura il forno si
spegnerà automaticamente, il simbolo
si spegnerà, la scritta AUTO lam-
peggerà e si attiverà un segnale acustico che potrà essere interrotto premendo uno qualsiasi dei pulsanti.
Azzerare le manopole del commutatore
e del termostato del forno, poi mettere
in “manuale” il programmatore premendo il pulsante .
Attenzione: L’interruzione dell’energia
elettrica provoca I’azzeramento dell’orologio e la cancellazione di tutti i programmi impostati. L’avvenuta interruzione è segnalata dai numeri lampeggianti.
Fig. 6.5
Fig. 6.6
21
COTTURA SEMIAUTOMATICA
Serve a spegnere automaticamente il
forno dopo il tempo di cottura desiderato.
Per effettuare la cottura semiautomatica
ci sono due metodi:
1° METODO: Programmazione
del tempo di cottura (Fig. 6.7)
– Impostare il tempo di cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante
per avanzare, o per tornare indietro se si è sorpassato il
tempo desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo , si
accenderanno.
2° METODO: Programmazione
dell’ora di fine cottura (Fig. 6.8)
– Impostare l’ora di fine cottura premen-
do il pulsante e poi il pulsante
per avanzare, oper tornare indietro se si è sorpassato il
tempo desiderato.
La scritta AUTO ed il simbolo , si
accenderanno.
Effettuata una delle due programmazioni descritte, impostare la temperatura e
la funzione di cottura del forno agendo
sulle apposite manopole del commutatore e del termostato (vedere capitoli
specifici).
Il forno si accenderà immediatamente e
allo scadere del tempo impostato o allo
scoccare dell’ora di fine cottura programmata, si spegnerà automaticamente.
Durante la cottura il simbolo rimane
acceso e premendo il pulsante si
può visualizzare il tempo mancante alla
fine della cottura.
Il programma di cottura può essere
annullato in qualsiasi momento premendo il pulsante.
Al termine della cottura il forno e il simbolo
si spegneranno, la scritta AUTO lam-
peggerà e si attiverà un segnale acustico
che potrà essere interrotto premendo uno
qualsiasi dei pul
Azzerare le manopole del commutatore
e del termostato del forno e mettere in
“manuale” il programmatore premendo il
pulsante .
Fig. 6.7
santi.
22
Fig. 6.8
7
7
PULIZIA E MANUTENZIONE
PULIZIA DEL COPERCHIO IN
VETRO
Per le operazioni di pulizia si può facilmente smontare il coperchio sfilandolo
verso l’alto dopo averlo aperto completamente.
Se le cernie re si dovessero sfilare, rimetterle nella loro sede facendo attenzione
che:
- nella sede destra deve essere montata
la cerniera con la stam pi gliatura D
mentre nella sede sinistra la cerniera
con la stampigliatura S (Fig. 7.1)
Regolazione della bilanciatura
(solo per coperchi forniti di cerniera
con vite
Chiudere il coperchio e controllare la
cor ret ta bilanciatura; aprendolo a 45°
dovrebbe rimanere sospeso.
Eventualmente registrare la taratura
delle molle delle cerniere ruotando le viti
R in senso orario (fig. 7.1).
R di regolazione)
Non chiudere il coperchio
con il fornello acceso.
ATTENZIONE
✓ Non chiudere il coperchio in vetro
quando i bruciatori sono ancora
caldi o quando il forno è in funzione.
✓ Non appoggiare sul coperchio in
vet ro p entole calde ed oggetti
pesanti.
✓ Asciugare qualsiasi liquido rove-
sciato sul coperchio prima di aprirlo.
S
Fig. 7.1
R
D
23
CONSIGLI PER
L’UTILIZZATORE
– Prima di procedere alla pulizia disinse-
rire la cucina dalla rete elettrica ed
attendere che si sia raffreddata.
– Non usare prodotti per la pulizia a
base di cloro o acido.
– Quando non si usa la cucina è pruden-
te chiudere il rubinetto erogatore
della linea del gas o quello della
bombola.
che il tubo flessibile che collega la
bombola o la linea del gas con la cucina sia in perf ette cond izioni ed
eventual mente sostituirlo quando presenti qualche anomalia.
– Se un rubinetto si bloccasse, non
for zare e chiedere l’i ntervento
dell’As sistenza Tecnica.
Controllare di tanto in tanto
PARTI SMALTATE
Tutte le parti smaltate devono essere
lavate con acqua saponata o altri prodotti che non siano abrasivi.
Asciugare preferibilmente con un panno
morbido.
Sostanze acide quali succo di limone,
conserva di pomodoro, aceto e simili,
se lasciati a lungo intaccano lo smalto
rendendolo opaco.
PARTI IN ACCIAIO INOX,
ALLUMINIO E SUPERFICI
VERNICIATE
Pulire con prodotto idoneo. Asciugare
sempre accuratamente.
IMPORTANTE: La pulizia di queste
parti deve essere eseguita con molta
cura per evitare graffi ed abrasioni. Si
consiglia di utilizzare un panno morbido
e sapone neutro, mai prodotti contenenti sostanze abrasive
Nota: L’uso continuo, potrebbe causare, in corrispondenza dei bruciatori
una colorazione diversa dall’originale,
dovuta all’alta temperatura.
.
INTERNO DEL FORNO
Il forno va sempre pulito dopo l’utilizzo,
quando si è raffreddato.
La cavità deve essere pulita usando un
detergente delicato e acqua calda.
Prodotti chimici specifici per la pulizia
dell’interno del forno possono essere
usati soltanto dopo dopo avere letto
attentamente le avvertenze e le raccomandazioni del produttore e dopo avere
effettuato una prova su una piccola
superficie della cavità del forno.
Non utilizzare detersivi abrasivi, pagliette o spugne abrasive.
NOTA: La ditta costruttrice declina ogni
responsabilità per eventuali danni causati da prodotti chimici o abrasivi utilizzati per la pulizia.
Attendere il raffreddamento del forno
e prestare particolare attenzione a
non toccare gli elementi riscaldanti
all’interno del forno.
I bruciatori rimangono molto caldi dopo l’utilizzo.
Tenere i bambini ad una distanza di sicurezza.
Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire il
vetro della porta del forno o il coperchio in vetro perché potrebbero graffiarne la
superficie, e questo potrebbe provocare la frantumazione del vetro.
Non utilizzare pulitrici a vapore perché dell’umidità potrebbe infiltrarsi nell’apparecchio rendendolo insicuro.
24
LUBRIFICAZIONE DEI RUBINETTI GAS
In caso di indurimento dei rubinetti rivolgersi al Centro Assistenza.
BRUCIATORI E GRIGLIE
Possono essere tolti e lavati soltanto con acqua saponata.
Resteranno sempre brillanti pulendoli con gli stessi prodotti usati per l’argenteria.
Dopo ogni pulitura o lavaggio, verificare che gli sparti fiamma dei bruciatori siano stati
asciugati unitamente ai bruciatori e riposti perfettamente nella loro sede.
È assolutamente indispensabile il controllo della perfetta posizione dello spartifiamma in
quanto il suo spostamento dalla sede può causare dei gravi inconvenienti.
Verificare che l’elettrodo “S” (fig. 7.2-7.4) sia sempre ben pulito in modo da permettere
lo scoccare regolare delle scintille.
Verificare che la sonda “T” (fig. 7.2-7.4) vicina ad ogni bruciatore sia sempre ben pulita
in modo da permettere il regolare funzionamento della valvolatura di sicurezza.
Sia la sonda che la candela devono essere pulite con molta cautela.
Nota: Per evitare danni all’accensione elettrica, non utilizzarla quando i bruciatori
non sono nella loro sede.
C
F
Fig. 7.2
T
S
Fig. 7.3
25
CORRETTO POSIZIONAMENTO DEI BRUCIATORI AUSILIARIO, SEMIRAPIDO E RAPIDO
É molto importante verificare il perfetto posizio namento dello spartifiamma F e del cappello C del bruciatore (vedere figura 7.2-7.3) perchè un loro spostamento dalla sede può
essere causa di gravi anomalie.
CORRETTO POSIZIONAMENTO DEL BRUCIATORE A TRIPLA
CORONA
Questo bruciatore deve essere correttamente posizionato come indicato in fig. 7.4
facendo attenzione che le nervature entrino nel loro alloggiamento come indicato dalla
freccia.
Il bruciatore correttamente posizionato non deve ruotare (fig. 7.5)
Posizionare correttamente nel loro alloggiamento il cappello A e l’anello B (fig. 7.5 - 7.6)
T
S
26
Fig. 7.4
A
B
Fig. 7.5
Fig. 7.6
MONTAGGIO DEGLI ACCESSORI DEL FORNO
Modelli
YEM.. 965
MUFFOLA BUGNATA
Infilare nelle guide delle pareti laterali del forno la leccarda e la griglia.
La griglia, che è provvista di blocco di sicurezza contro l’estrazione accidentale, deve
essere inserita operando come illustrato in figura 7.7.
Per l’estrazione operare a ritroso.
Fig. 7.7
27
Modelli
PEM.. 965 A
TELAI LATERALI
• Montare i telai laterali fissandoli alle pareti del forno con 2 viti (Fig. 7.9).
• Infilare in mezzo alle guide dei telai laterali la leccarda e la griglia come in fig. 7.8.
La griglia va montata in modo che l’arresto di sicurezza, che ne evita l’estrazione accidentale, sia rivolto verso l’interno del forno.
• Lo smontaggio si effettua operando all’inverso.
28
Fig. 7.8
Fig. 7.9
Modelli PEM.. 965 A - FILTRO ANTIGRASSO
• Uno speciale filtro è previsto nella parte posteriore del forno per catturare particelle di
grasso che si sviluppano soprattutto quando si arrostisce della carne (fig. 7.10). Il filtro
va agganciato alla parete posteriore del forno come illustrato in figura 7.10.
• Questo filtro deve essere tolto quando si cuociono dolci, torte, ecc.
• Pulire il filtro dopo ogni cottura!
Il filtro deve essere rimosso per la pulizia e può essere lavato regolarmente con acqua
calda e sapone.
Pulire sempre il filtro dopo ogni cottura perchè residui solidi che si depositano potrebbero compromettere le prestazioni del forno.
• Asciugare perfettamente il filtro prima di rimontarlo.
Fig. 7.10
29
SOSTITUZIONE DELLE LAMPADE DEL FORNO
Prima di effettuare un qualsiasi intervento sulla parte elettrica dell’ap parecchio, si
deve as so lu ta men te scollegare l’allacciamento a rete.
• Lasciare raffreddare la cavità del forno e gli elementi riscaldanti.
• Togliere l’alimentazione elettrica;
• Svitare la calotta protettiva A (fig. 7.11);
• Svitare e sostituire la lampada B con un’altra di tipo resistente alle alte temperature
(300°C) e con le seguenti caratteristiche: 230V 50 Hz, E14 e con la stessa potenza
della lampada da sostituire (leggere la potenza in watt stampigliata sulla stessa);
• Rimontare la calotta di protezione A;
NOTA: La sostituzione della lampada non è coperta dalla garanzia.
30
Fig. 7.11
A
BB
A
VANO SCALDAVIVANDE
Si può accedere al vano scaldavivande aprendo il pannello a ribalta (fig. 7.12).
Non depositare oggetti facilmente infiammabili nel forno o nel vano scaldavivande
(carta sottile, cotone, seta, nylon e materiali similari).
Fig. 7.12
31
MONTAGGIO E SMONTAGGIO DEL VETRO INTERNO DELLA
PORTA DEL FORNO PER LA PULIZIA
Per pulire i vetri della porta del forno da ambo i lati è necessario smontare la porta del forno
e smontare il vetro interno seguendo scrupolosamente le istruzioni.
Un rimontaggio errato del vetro e della porta possono danneggiare il forno e annullare la
garanzia.
IMPORTANTE!
• Attenzione, la porta del forno è pesante. Se avete qualche dubbio nel sostenere il
peso, non tentate di smontare la porta.
• Assucurarsi che il forno e i suoi componenti siano freddi. Non tentare di manipolare
parti del forno quando sono ancora calde.
• Prestare particolare attenzione durante la manipolazione del vetro. Non urtare con gli
angoli del vetro contro superfici o oggetti.
• Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire i vetri
della porta del forno perché potrebbero graffiarne la superficie, e questo potrebbe provocare la frantumazione del vetro.
• Se si nota qualche rigatura o incrinatura nei vetri della porta, non utilizzare il forno e
chiamare il Centro Assistenza.
• Accertarsi di rimontare correttamente il vetro della porta del forno. Non utilizzare il
forno se il vetro non è montato correttamente.
• Se si incontrano difficoltà nel rimontare il vetro, non forzarlo ma chiamare il Servizio
Assistenza.
Nota: I servizi di assistenza per l’uso o la manutenzione dell’apparecchio non sono
coperti dalla garanzia
32
C
B
A
Fig. 7.13
Fig. 7.14
SMONTAGGIO DELLA
PORTA DEL FORNO
La porta del forno può essere facilmente
smontata operando come segue:
– Aprire completamente la porta del
forno (Fig. 7.13).
– Aprire completamente la leva A delle
cerniere destra e sinistra (7.14).
– Impugnare la porta come illustrato in
Fig. 7.16.
– Socchiudere dolcemente la porta (Fig.
7.15) fino a quando le leve A delle cerniere destra e sinistra si agganciano
alla parte B della porta (Fig. 7.14).
– Estrarre i ganci delle cerniere (destra e
sinistra) dal loro alloggiamento (freccia
C - Fig. 7.17).
– Appoggiare la porta su una super ficie
morbida.
Fig. 7.15
Fig. 7.16Fig. 7.17
33
2
1
2
1
2
SMONTAGGIO DEL VETRO INTERNO
La porta del forno ha due vetri:
- 1 vetro esterno;
- 1 vetro interno smontabile;
Per pulire i vetri della porta del forno da ambo i lati operare come segue:
1. Smontare la porta del forno e appoggiarla su una superficie morbida.
IMPORTANTE: La porta del forno deve essere appoggiata in posizione orizzontale
come illustrato in fig. 7.18.
2. Premere sulle due alette per sganciare il profilo inferiore.
3. Togliere il supporto inferiore.
34
Fig. 7.18
11221
2
SMONTAGGIO DEL VETRO INTERNO
Sollevare leggermente e togliere il vetro interno operando come indicato in figura 7.19.
Fig. 7.19
35
11221
2
A
RIMONTAGGIO DEL VETRO INTERNO DOPO LA PULIZIA
Nel rimontare il vetro interno fare attenzione a:
•Rimontare correttamente il vetro che deve essere inserito nella porta come illustrato
nella figura qui sotto per garantire un corretto e sicuro funzionamento dell’apparecchio.
•Fare molta attenzione a non urtare con gli spigoli del vetro contro oggetti o superfici;
questo potrebbe causare la rottura del vetro.
•Non forzare il vetro nel rimetterlo nella propria sede. Se l’operazione risulta difficile,
toglierlo e ripetere l’operazione. Se ci sono difficoltà chiamare il Servizio Assistenza.
•Assicurarsi di montare il vetro nel verso corretto. Guardandolo si devono leggere le
parole stampigliate.
•Verificare che la guarnizione "A" sia in posizione (Fig. 7.20), altrimenti posizionarla cor-
rettamente sul bordo del vetro interno in posizione centrale.
1. Inserire il vetro interno nel livello superiore degli incavi (freccia 1 di figura 7.20).
2. Posizionare il vetro abbassandolo dolcemente (freccia 2 di figura 7.20).
36
Fig. 7.20
1
2
M
M
M
2
1
click
click
RIMONTAGGIO DEL PROFILO INFERIORE DELLA PORTA
1. Posizionare il profilo inferiore come indicato in figura 7.21. Deve appoggiarsi sul
bordo inferiore del vetro esterno.
Verificare che le alette M non siano piegate o danneggiate.
2. Premere leggermente il profilo inferiore verso la porta per agganciarlo in posizione.
Si dovrà udire il click di aggancio delle alette M.
Importante!
Accertarsi che il profilo inferiore della porta del forno sia correttamente e saldamente posizionato e che il vetro interno sia bloccato.
Click
Fig. 7.21
Click
37
RIMONTAGGIO DELLA PORTA DEL FORNO
A
1. Afferrare saldamente la porta (fig. 7.22).
2. Inserire i ganci delle cerniere (destra e sinistra) nel loro alloggiamento; assicurarsi che
4. Chiudere le leve A delle cerniere destra e sinistra (fig. 7.24).
5. Chiudere dolcemente la porta del forno e verificare che si apra e chiuda perfettamente.
38
Fig. 7.22
Fig. 7.24Fig. 7.23
Consigli
per
l’installatore
IMPORTANTE
– Per una perfetta installazione, regolazione o trasformazione della cucina all’uso di altri
gas, è necessario ricorrere ad un INSTALLATORE QUALIFICATO. La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
– L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità con le norme in
vigore e secondo le istruzioni del costruttore.
– Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l’apparecchiatura disinserita elettrica-
mente.
– Le pareti dei mobili o dei muri adiacenti l’apparecchio devono sopportare aumenti di
temperatura di oltre 75 °C.
– Alcuni apparecchi sono ricoperti da una speciale pellicola protettiva posta su parti in
acciaio o alluminio. Prima di usare la cucina togliere accuratamente la pellicolaprotettiva.
39
8
450 mm
500 mm
2
0
0
m
m
650 mm
2
0
m
m
20 mm
650 mm
500
m
m
2
0
0
m
m
450 mm
8
INSTALLAZIONE
INSTALLAZIONE DELLA CUCINA
Le condizioni di installazione, per quanto riguarda la protezione contro il surriscaldamento delle superfici adiacenti alla cucina, devono essere conformi alle figure 8.1a -
8.1b. Se la cucina è posta su un piedistallo, si devono prendere misure per evitare che
l’apparecchio scivoli dal piedistallo.
Le pareti dei mobil i
devono resistere ad una
tem peratura di 75 °C
olt re la t emperatura
ambiente.
■ Classe 1
Allacciamento gas realizzato
utilizzando tubo in gomma
che deve essere visibile ed
ispezionabile oppure utilizzando tubo metallico rigido o
flessibile.
40
Fig. 8.1a
■ Classe 2
■ Sottoclasse 1
Allacciamento gas realizzato
Fig. 8.1b
utilizzando tubo metallico rigido o flessibile.
MONTAGGIO DEI PIEDI
REGOLABILI
I piedi regolabili devono essere
montati sulla base della cucina
prima del suo utilizzo.
Adagiare la cucina sul lato posteriore, sopra un pezzo di polistirolo dell’imballo, per accedere alla base e
facilitare il montaggio dei piedi.
Montare i 4 piedini avvitandoli nel
traverso del basamento come illustrato nella figura 8.3.
Fig. 8.2
Fig. 8.3
41
Fig. 8.4
MOVIMENTAZIONE DELLA
CUCINA
ATTENZIONE: La cucina deve essere
sempre raddrizzata da due persone
per evitare di danneggiare i piedi (fig.
8.4).
ATTENZIONE: Non utilizzare la maniglia del forno per movimentare la
cucina (fig. 8.5).
ATTENZIONE: Quando si sposta la
cucina nella sua posizione definitiva,
NON TRASCINARLA
levare i piedi dal pavimento (fig. 8.4).
(fig. 8.6), ma sol-
42
Fig. 8.5
Fig. 8.6
LIVELLAMENTO DELLA
CUCINA
In caso di necessità la cucina può essere livellata avvitando o svitando la parte
terminale dei piedi (fig. 8.7)
Fig. 8.7
H min 650 mm
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Il locale dove viene installata l’apparecchiatura a gas deve avere un naturale
afflusso di aria necessaria alla combustione del gas (norme UNI-CIG 7129 e
7131).
L’afflusso di aria deve avvenire direttamente da una o più aperture praticate su
pareti esterne aventi complessivamente
una sezione libera di almeno 100 cm
Le aperture dovrebbero essere posizionate vicino al pavimento e preferibilmente dal lato opposto all’evacuazione dei
prodotti di combustione e devono essere costruite in modo da non poter essere
ostruite sia dall’interno che dall’esterno.
Quando non è possibile praticare le
necessarie aperture, l'aria necessaria
può provenire da un locale adiacente,
ventilato come richiesto, purché non sia
una camera da letto o un ambiente pericoloso (norme UNI-CIG 7129). In questo
caso la porta della cucina deve consentire il passaggio dell’aria.
Nel caso in cui sopra l’apparecchiatura
vi sia un pensile o cappa mantenere fra il
top ed il suddetto pensile o cappa la
distanza minima pari a 650 mm (vedi
anche fig. 8.8).
2
.
Questo apparecchio non è raccordato ad un dispositivo di evacuazione dei prodotti della combustione. Esso deve essere installato e
raccordato conformemente alle
regole di installazione in vigore.
Una particolare attenzione deve
essere posta anche alla ventilazione del locale.
SCARICO DEI PRODOTTI
DELLA COMBUSTIONE
I prodotti della combustione dell’apparecchiatura a gas devono essere scaricati attraverso cappe collegate direttamente all'esterno (fig. 8.8).
Quando ciò non è possibile si puo utilizzare un elettroventilatore, applicato alla
parete esterna o alla finestra, avente
una portata tale da garantire un ricambio orario di aria pari a 3-5 volte il volume del locale cucina (fig. 8.9).
Il ventilatore può essere installato soltanto se esistono le aperture per l’ingresso dell’aria come descritto nel capitolo “Locale di installazione” (norme
UNI-CIG 7129).
Cappa
evacuazione
prodotti della
combustione
Fig. 8.8
Apertura per
entrata aria
Elettroventilatore
evacuazione
prodotti della
combustione
Fig. 8.9
Apertura per
entrata aria
43
IT
9
9
PARTE GAS
Le pareti adiacenti alla cucina
devono essere obbligatoriamente
di materiale resistente al calore.
TIPI DI GAS
I gas impiegati per il funzionamento delle
cucine possono essere raggruppati, per
le loro caratteristiche, in due tipi:
Cat: II 2H3+
- Gas naturale G 20
- L.P.G. G 30/G 31
Prima dell’installazione, assicurarsi
che le condizioni locali di distribuzione (natura del gas e sua pressione) e la regolazione di questo
apparecchio siano compatibili.
Le condizioni di regolazione di questo apparecchio sono riportate
sulla targhetta o sull’etichetta.
COLLEGAMENTO GAS
Il collegamento gas deve essere eseguito da un tecnico specializzato conformemente alle norme locali in vigore: UNI
CIG 7129 e 7131.
La cucina è predisposta e tarata per funzionare con il gas indicato nella targhetta caratteristiche applicata sull’apparecchio.
Assicurare una adeguata ventilazione
all’ambiente in cui viene installata la
cucina, in conformità alle norme vigenti,
in modo da garantire un corretto funzionamento dell’apparecchio; collegare
quindi la cucina alla bombola o alla
tubazione del gas rispettando quanto
prescritto dalle norme vigenti.
Il collegamento va eseguito sul retro
della cucina (fig. 9.1) utilizzando il terminale destro o sinistro della rampa della
cucina; il tubo non deve attraversare la
cucina.
Il terminale non utilizzato della rampa
della cucina deve essere chiuso con il
tappo interponendo la guarnizione di
tenuta.
44
Fig. 9.1
Tappo
Se si deve alimentare la cucina con un
tipo di gas diverso da quello indicato
nella targhetta è necessario eseguire le
seguenti operazioni:
– Allacciamento gas.
– Sostituzione degli iniettori del piano di
lavoro.
– Regolazione del minimo dei bruciatori
del piano di lavoro.
Collegamento gas con tubo
in gomma
Solo per installazioni Classe 1
Il gruppo di raccordo (fig. 9.3) si compone di:
– 1 portagomma M per G 20
– 1 riduzione R per G 30/G 31
– guarnizioni di tenuta D e Q.
Gas metano G 20
– Montare il raccordo portagomma M
interponendo la guarnizione di tenuta
D (fig. 9.3).
– Allacciare la cucina alla rete gas utiliz-
zando un tubo flessibile con diametro
interno di 13 mm, conforme alle norme
UNI CIG 7140. Fissare il tubo con idonee fascette stringitubo UNI CIG 7141
(non fornite).
G.P.L. G 30/G31
– Montare sul portagomma M la riduzio-
ne R con interposta la guarnizione Q
(fig. 9.3).
– Allacciare la cucina ad un idoneo ridut-
tore di pressione montato sulla bombola utilizzando un tubo flessibile con
diametro interno di 8 mm conforme
alle norme UNI CIG 7140. Fissare il
tubo con idonee fascette stringitubo
UNI CIG 7141 (non fornite).
Il tubo flessibile deve essere sempre il
più corto possibile, senza strozzature
o pieghe, e non deve entrare in contatto con superfici calde superiori a
75°C.
Fig. 9.2
IMPORTANTE:
Tutte le operazioni di avvitamento o svitamento del portagomma e della riduzione devono essere effettuate con l’ausilio
di 2 chiavi (fig. 9.2).
Dopo l’allacciamento verificare la
tenuta delle connessioni con una
soluzione saponosa, mai con una
fiamma.
1/2” GAS
D
M
Cilindrico
Fig. 9.3
Q
R
45
Collegamento gas con tubo
1/2" GAS
Cilindrico
metallico rigido o flessibile
Per installazioni Classe 1 o Classe 2/1
La cucina deve essere collegata all’impianto gas utilizzando tubi metallici rigidi, oppure utilizzando tubi flessibili in
acciaio inox a parete continua con attacchi filettati, conformi alla norma UNI-CIG
9891 con estensione massima pari a
2000 mm.
Fare attenzione che nel caso di impiego
di tubi metallici flessibili gli stessi non
vengano a contatto con parti mobili o
schiacciati.
La guarnizione di tenuta deve essere
conforme alle norme UNI CIG 9264.
Per effettuare il collegamento gas è
necessario togliere il portagomma M
(fig. 9.3) ed avvitare direttamente sulla
rampa il terminale del tubo metallico
interponendo la guarnizione D (fig. 9.4).
Le operazioni descritte devono essere
effettuate con 2 chiavi (fig. 9.2).
Il collegamento con tubi metallici rigidi
non deve provocare sollecitazioni alla
rampa.
Dopo l’allacciamento verificare la
tenuta delle connessioni con una
soluzione saponosa, mai con una
fiamma.
46
D
Fig. 9.4
IMPORTANTE:
Le guarnizioni D e Q (fig. 9.3 - 9.4) sono
gli elementi che garantiscono la tenuta
della connessione raccordo-rampa.
Si consiglia di sostituirle quando dovessero presentare anche la minima deformazione o imperfezione.
In particolare si raccomanda:
– Che il collegamento con tubi metallici
rigidi non provochi sollecitazioni alla
rampa gas.
– Che il tubo flessibile non vada in alcun
punto a contatto con parti calde della
cucina.
– Che il tubo flessibile non venga a con-
tatto con bordi taglienti o spigoli vivi.
– Che il tubo non sia soggetto a sforzi di
trazione o torsione e non presenti
curve troppo strette o strozzature.
– Che il tubo sia facilmente ispezionabi-
le lungo tutto il percorso per controllare il suo stato di conservazione.
– Consigliamo la sostituzione del tubo
alla data di scadenza o al minimo
segno di deterioramento.
– Consigliamo la sostituzione della
gu arnizione al minimo segnale di
deformazione o imperfezione.
– Che venga chiuso il rubinetto della
bombola o della tubazione immediatamente a monte dell’apparecchio ogniqualvolta questo non sia utilizzato.
ATTENZIONE ai componenti da
utilizzare per l’allacciamento
gas:
– Il tubo in gomma deve avere una
lunghezza massima 1,5 metri e
deve essere conforme alle norme
UNI CIG 7140
– Le fascette stringitubo per il tubo in
gomma devono essere conformi
alle norme UNI CIG 7141
– I tubi metallici devono avere una
lunghezza massima di 2 metri e
devono essere conformi alle norme
UNI CIG 9891
– Le guarnizioni per l’allacciamento
con tubi metallici devono essere
conformi alle norme UNI CIG 9264
47
MANUTENZIONE
SOSTITUZIONE INIETTORI DEI BRUCIATORI DEL PIANO A GAS
Ogni cucina ha in dotazione una serie di iniettori per i vari tipi di gas.
Nel caso in cui non siano forniti a corredo sono reperibili presso i Centri Assistenza.
La scel ta degli iniettori da sostituire dovrà es se re fatta secondo la tabella iniettori. Il diametro degli iniettori, espresso in centesimi di millimetro, è marchiato sul corpo di ciascuno di essi.
Per la sostituzione degli iniettori è necessario procedere nel modo seguente:
– Togliere griglie, coperchietti e spartifiamma dei bruciatori.
– Con una chiave fissa sostituire gli ugelli “J” (Fig. 9.5 - 9.6) con quelli idonei per il gas
da utilizzare.
I bruciatori sono concepiti in modo da non richiedere la regolazione dell’aria primaria.
48
J
Fig. 9.5
J
Fig. 9.6
REGOLAZIONE DEL MINIMO DEI BRUCIATORI DEL PIANO
I rubinetti del piano di lavoro sono dotati di valvolatura di sicurezza; in questi rubinetti la
vite di regolazione del minimo è situata all’esterno del rubinetto (fig. 9.7).
Nel passaggio da un tipo di gas ad un altro, anche la portata minima del rubinetto deve
essere corretta, considerando che in questa posizione la fiamma deve avere una lunghezza di circa 4 mm e deve rimanere accesa anche con un brusco passaggio dalla
posizione di massimo a quella di minimo.
La correzione si effettua, a bruciatore acceso, nella seguente maniera:
– Portare la manopola in posizione di minimo.
– Sfilare la manopola del rubinetto e con un cacciavite a taglio agire sulla vite F (fig. 9.7)
fino ad ottenere la fiamma desiderata.
N.B. Per il gas G30/G31 la vite deve essere di norma avvitata a fondo.
Le operazioni devono essere eseguite da un tecnico specializzato.
IMPORTANTE
Per tutte le operazioni di installazione, manutenzione e trasformazione per passare
correttamente da un gas ad un’altro usare esclusivamente i pezzi di ricambio originali del costruttore.
La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
50
10
10
PARTE ELETTRICA
IMPORTANTE: L’installazione
deve essere effettuata secondo
le istruzioni del costruttore.
Una errata installazione può causare danni a persone, animali o
cose, nei confronti dei quali il
costruttore non può essere considerato responsabile.
GENERALITÀ
– Il collegamento alla rete elettrica deve
essere eseguito da personale qualificato e secondo le norme vigenti.
– L’apparecchio deve essere collegato
alla rete elettrica verificando innanzitutto che la tensione corrisponda al
valore indicato nella targhetta caratteristiche e che la sezione dei cavi
dell’impianto elettrico possa sopportare, il carico indicato anch’esso nella
targhetta.
– La cucina viene fornita senza spina di
alimentazione; pertanto, se non si
effettua un collegamento diretto alla
rete, si dovrà montare una spina normalizzata idonea al carico.
– La spina deve essere allacciata ad
una presa collegata all’impianto di
terra in conformità alle norme di sicurezza.
– È possibile effettuare il collegamento
diretto alla rete interponendo tra l’apparecchio e la rete elettrica un interruttore onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm.
–
Il cavo di alimentazione non deve toccare parti calde e deve essere posizionato in modo da non superare in nessun punto la temperatura di 75 °C.
– Ad apparecchio installato, l’interrutto-
re o la presa devono essere sempre
accessibili.
N.B. Per il collegamento alla rete non
usare adattatori, riduzioni o derivatori
in quanto possono provocare surriscaldamenti o bruciature.
Nel caso che l’installazione dovesse
richiedere delle modifiche all’impianto
elettrico domestico o in caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio, far intervenire per la sostituzione personale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in particolare,
dovrà anche accertare che la sezione
dei c avi della presa sia idonea alla
potenza assorbita dall’apparecchio.
Prima di effettuare un qualsiasi
interven to sulla parte e lettrica
dell’appa recchio, si deve assolutamente scollegare il collegamento
alla rete.
É obbligatorio il collegamento dell’apparecchio all’impianto di terra.
La casa costruttrice declina ogni
responsabilità per qualsiasi inconveniente derivante dalla mancata
osservanza di questa norma.
51
ALLACCIAMENTO DI UN NUOVO CAVO DI ALIMENTAZIONE
– Sganciare il coperchio della morsettiera inserendo un cacciavite nei due agganci A
(fig. 10.1).
– Aprire il fissacavo svitando la vite F (fig. 10.2), svitare le viti dei morsetti e togliere
il cavo.
– Infilare nel fissacavo il cavo di alimentazione di sezione adeguata come descritto nel
prossimo capitolo.
– Fissare i cavi di fase e il cavo di terra ai morsetti della morsettiera secondo lo schema
elettrico di figura 10.3.
– Tendere il cavo di alimentazione e bloccarlo con il fissacavo.
– Chiudere il coperchio della morsettiera (verificare che i due agganci A siano
correttamente agganciati.
IMPORTANTE: Per allacciare il cavo di alimentazione NON svitare le viti che
fissano la piastra della morsettiera.
ATTENTIONE: Se il cavo di alimentazione è danneggiato deve essere sostituito dal
Servizio Assistenza per evitare pericoli.
52
Fig. 10.1
F
A
Fig. 10.2
SEZIONE DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE “TIPO H05RR-F”
230 V
PE
N
L
230 V 3 x 1,5 mm
Allacciamento con spina oppure diretto alla rete.
2
Fig. 10.3
53
54
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili ad errori di stampa o trascrizione, contenute nel presente libretto.
Si riserva il diritto, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza, di
apportare ai propri prodotti, in qualunque momento e senza preavviso, le eventuali modifiche
opportune per qualsiasi esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
55
cod. 1103621 - ß3
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