Indica una situazione che potrebbe provocare lesioni
secondarie o moderate.
NOTA
Indica una situazione che potrebbe provocare danni alle
apparecchiature o alla proprietà.
INFORMAZIONI
Indica suggerimenti utili o informazioni aggiuntive.
SimboloSpiegazione
Prima dell'installazione, leggere il manuale di
installazione e d'uso e il foglio illustrativo del
cablaggio.
Prima di eseguire interventi di manutenzione e
riparazione, leggere il manuale di manutenzione.
Per ulteriori informazioni, consultare la guida di
riferimento per l'installatore e l'utente.
1.2Per l'utente
▪ In caso di dubbi su come usare l'unità, contattare il proprio
installatore.
▪ Questo apparecchio può essere utilizzato dai bambini a partire
dagli 8anni di età e dalle persone con capacità fisiche, sensoriali
o mentali ridotte, o prive di esperienza e conoscenze, purché
abbiano ricevuto assistenza o formazione per l'uso
dell'apparecchio in modo sicuro e capiscano i rischi che questo
implica. Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio. La
pulizia e la manutenzione ordinaria possono essere effettuate dai
bambini solo sotto la supervisione di un adulto.
1.1Note relative alla documentazione
▪ La documentazione originale è scritta in inglese. La
documentazione in tutte le altre lingue è stata tradotta.
LRMEQ3+4BY1
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
4P500362-1 – 2017.07
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
3
1 Precauzioni generali di sicurezza
AVVERTENZA
Per prevenire il rischio di elettrocuzione o incendi:
▪ NON pulire l'unità con acqua.
▪ NON azionare l'unità con le mani bagnate.
▪ NON posizionare oggetti contenenti acqua sull'unità.
NOTA
▪ NON posizionare oggetti o apparecchiature sulla parte
superiore dell'unità.
▪ NON sedersi, non arrampicarsi né sostare in piedi
sopra l'unità.
▪ Le unità sono contrassegnate con il simbolo seguente:
Ciò significa che i prodotti elettrici ed elettronici non possono
essere smaltiti insieme ai rifiuti domestici non differenziati. NON
cercare di smontare il sistema da soli: lo smontaggio del sistema,
nonché il trattamento del refrigerante, dell'olio e di qualsiasi altra
parte devono essere eseguiti da un installatore qualificato in
conformità alla legislazione applicabile.
Le unità devono essere trattate presso una struttura specializzata
nel riutilizzo, riciclaggio e recupero dei materiali. Il corretto
smaltimento del prodotto eviterà le possibili conseguenze negative
sull'ambiente e sulla salute dell'uomo. Per maggiori informazioni,
contattare il proprio installatore o l'ente locale preposto.
▪ Le batterie sono contrassegnate con il simbolo seguente:
Ciò significa che le batterie non possono essere smaltite insieme
ai rifiuti domestici non differenziati. Se sotto al simbolo figura un
simbolo chimico stampato, tale simbolo chimico indica che la
batteria contiene un metallo pesante in una concentrazione
superiore ad un certo valore.
I simboli chimici che è possibile trovare sono: Pb: piombo
(>0,004%).
Le batterie da gettare via devono essere trattate presso una
struttura specializzata nel riutilizzo. Il corretto smaltimento delle
batterie da gettare via eviterà le possibili conseguenze negative
sull'ambiente e sulla salute dell'uomo.
1.3Per l'installatore
1.3.1Generale
In caso di dubbi su come installare o usare l'unità, contattare il
proprio rivenditore.
NOTA
L'installazione o il montaggio impropri dell'apparecchio o
dei relativi accessori potrebbero dar luogo a folgorazioni,
cortocircuiti, perdite, incendi oppure altri danni
all'apparecchio. Utilizzare esclusivamente accessori,
apparecchiature opzionali e ricambi approvati da Daikin.
AVVERTENZA
Assicurarsi che l'installazione, il collaudo e i materiali
applicati siano conformi alla legislazione applicabile (oltre
alle istruzioni descritte nella documentazione Daikin).
ATTENZIONE
Indossare un equipaggiamento personale di protezione
adeguato (guanti di protezione, occhiali di sicurezza,…)
durante i lavori di installazione, manutenzione o
riparazione del sistema.
AVVERTENZA
Lacerare e gettare via i sacchetti degli imballaggi di
plastica, in modo che nessuno, in particolare i bambini, li
possa utilizzare per giocare. Rischio possibile:
soffocamento.
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
▪ NON toccare le tubazioni del refrigerante, le tubazioni
idrauliche o i componenti interni durante e
immediatamente dopo il funzionamento. Questi
potrebbero essere troppo caldi o troppo freddi. Lasciare
loro il tempo di tornare alla normale temperatura. Non
toccare questi componenti, indossare i guanti di
protezione.
▪ NON toccare direttamente il refrigerante fuoriuscito
accidentalmente.
AVVERTENZA
Prevedere misure adeguate per impedire che l'unità possa
essere usata come riparo da piccoli animali. I piccoli
animali che dovessero entrare in contatto con le parti
elettriche possono causare malfunzionamenti, fumo o
incendi.
ATTENZIONE
NON toccare la presa d'aria o le alette di alluminio
dell'unità.
NOTA
▪ NON posizionare oggetti o apparecchiature sulla parte
superiore dell'unità.
▪ NON sedersi, non arrampicarsi né sostare in piedi
sopra l'unità.
NOTA
I lavori eseguiti sull'unità esterna risultano migliori in
condizioni di tempo asciutto, per evitare infiltrazioni di
umidità.
ATTENZIONE
Per l'uso delle unità in applicazioni dotate di timer di
programmazione, si consiglia di prevedere un ritardo di
10-15 minuti per la segnalazione dell'allarme qualora
venga superato il timer di programmazione. L'unità
potrebbe arrestarsi per diversi minuti durante il
funzionamento normale per "sbrinare l'unità", oppure
durante l'azionamento per "arresto termostato".
Secondo la legislazione applicabile, potrebbe essere necessario
fornire un registro insieme al prodotto, contenente almeno: le
informazioni sulla manutenzione, sui lavori di riparazione, i risultati
delle prove, i periodi di stand-by, ...
Inoltre, dovranno essere tenute a disposizione le seguenti
informazioni, in un luogo accessibile presso il prodotto:
▪ Istruzioni per l'arresto del sistema in caso di emergenza
▪ Nome e indirizzo della stazione dei Vigili del Fuoco, della Polizia e
dell'ospedale
▪ Nome, indirizzo e numeri telefonici sia diurni che notturni per
chiamare l'assistenza
In Europa, la norma EN378 offre le necessarie istruzioni per redigere
questo registro.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
4
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
LRMEQ3+4BY1
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1 Precauzioni generali di sicurezza
1.3.2Luogo d'installazione
▪ Prevedere uno spazio intorno all'unità sufficiente per gli interventi
di riparazione e la circolazione dell'aria.
▪ Assicurarsi che il luogo d'installazione possa sopportare il peso e
la vibrazione dell'unità.
▪ Assicurarsi che l'area sia ben ventilata. NON ostruire le aperture
di ventilazione.
▪ Assicurarsi che l'unità sia in piano.
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ In atmosfere potenzialmente esplosive.
▪ In presenza di macchine che emettono onde elettromagnetiche.
Le onde elettromagnetiche potrebbero disturbare il sistema di
controllo e causare un difetto dell'apparecchiatura.
▪ In luoghi in cui esiste il rischio d'incendio dovuto alla perdita di gas
infiammabili (esempio: diluenti o benzina), fibre di carbonio,
polvere incendiabile.
▪ In luoghi in cui si producono gas corrosivi (esempio: gas di acido
solforico). La corrosione delle tubazioni di rame o delle parti
saldate può causare perdite di refrigerante.
1.3.3Refrigerante
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale di
installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
NOTA
Assicurarsi che l'installazione delle tubazioni di refrigerante
sia conforme alla legislazione applicabile. In Europa, la
normativa applicabile è la EN378.
NOTA
Assicurarsi che le tubazioni e i collegamenti in loco non
siano soggetti a sollecitazioni.
AVVERTENZA
Durante le prove, NON portare MAI il prodotto ad una
pressione più alta della pressione massima ammessa
(come indicato sulla piastra informativa dell'unità).
AVVERTENZA
Prendere sufficienti precauzioni in caso di perdita di
refrigerante. In presenza di perdite di gas refrigerante,
ventilare immediatamente l'area. Rischi possibili:
▪ Concentrazioni eccessive di refrigerante in un ambiente
chiuso possono causare la riduzione dell'ossigeno
nell'ambiente.
▪ Se il gas refrigerante entra in contatto con una fiamma
può generare gas tossico.
PERICOLO: RISCHIO DI ESPLOSIONE
Arresto della pompa – Perdita di refrigerante. Qualora
si voglia arrestare la pompa e vi sia una perdita nel circuito
del refrigerante:
▪ NON utilizzare la funzione automatica di evacuazione
mediante pompa, con cui è possibile raccogliere tutto il
refrigerante del sistema nell'unità esterna.
Conseguenza possibile: Autocombustione ed
esplosione del compressore poiché dell'aria è entrata
nel compressore in funzione.
▪ Utilizzare un sistema di recupero separato affinché il
compressore dell'unità NON debba essere messo in
funzione.
AVVERTENZA
Recuperare sempre il refrigerante. NON disperderlo
direttamente nell'ambiente. Usare una pompa del vuoto
per evacuare l'impianto.
NOTA
Dopo che sono state collegate tutte le tubazioni,
assicurarsi che non vi siano perdite di gas. Usare l'azoto
per verificare l'eventuale presenza di perdite di gas.
NOTA
▪ Per evitare il guasto del compressore, NON superare la
quantità di refrigerante specificata per la carica.
▪ Se si deve aprire il sistema del refrigerante,
quest'ultimo dev'essere trattato secondo la legislazione
vigente.
AVVERTENZA
Accertarsi che non vi sia ossigeno nel sistema. Il
refrigerante può essere caricato solo dopo aver effettuato
la prova di tenuta e l'essiccazione sotto vuoto.
▪ Qualora fosse necessario ripetere la carica, consultare la piastra
informativa dell'unità. Su di essa sono riportati il tipo di
refrigerante e la quantità necessaria.
▪ Quest’unità è stata caricata con il refrigerante alla fabbrica e, a
seconda delle dimensioni e delle lunghezze dei tubi, per certi
sistemi potrebbe essere necessario caricarne una quantità
aggiuntiva.
▪ Utilizzare esclusivamente attrezzi adatti per il tipo di refrigerante
utilizzato nel sistema, per assicurare la necessaria resistenza alla
pressione e per impedire l'ingresso di materiali estranei nel
sistema.
▪ Caricare il refrigerante liquido nel modo seguente:
SeAllora
È presente un tubo che funge da
sifone
(vale a dire che la bombola è
contrassegnata dalla scritta
“Liquid filling siphon
attached” (Sifone di riempimento
del liquido in dotazione))
NON è presente un tubo che
funge da sifone
Effettuare la carica mantenendo
la bombola in posizione eretta.
Effettuare la carica mantenendo
la bombola in posizione
capovolta.
LRMEQ3+4BY1
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
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▪ Aprire le bombole del refrigerante lentamente.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
5
1 Precauzioni generali di sicurezza
▪ Caricare il refrigerante nello stato liquido. L'aggiunta di
refrigerante in forma gassosa può prevenire il normale
funzionamento.
ATTENZIONE
Una volta completata la procedura di carica del
refrigerante, o in caso di pausa, chiudere immediatamente
la valvola del serbatoio del refrigerante. Se non si dovesse
chiudere immediatamente la valvola, la pressione residua
potrebbe caricare una quantità aggiuntiva di refrigerante.
Conseguenza possibile: Errata quantità di refrigerante.
1.3.4Salamoia
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale
d'installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
AVVERTENZA
La selezione della salamoia DEVE avvenire in base alle
leggi applicabili.
AVVERTENZA
Prendere sufficienti precauzioni in caso di perdita di
salamoia. Se si verifica una perdita di salamoia, aerare
immediatamente l'area e contattare il proprio rivenditore di
zona.
AVVERTENZA
La temperatura ambiente interna all'unità può essere molto
maggiore di quella ambiente, per esempio, 70°C. In caso
di perdite di salamoia, le parti interne all'unità potrebbero
creare situazioni pericolose.
AVVERTENZA
L'installazione e l'utilizzo delle applicazioni DEVE rispettare
le precauzioni ambientali e di sicurezza specificate nelle
normative vigenti.
1.3.5Acqua
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale di
installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
NOTA
Assicurarsi che la qualità dell'acqua sia conforme alla
direttiva UE 98/83EC.
1.3.6Circuiti elettrici
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
▪ Portare su DISATTIVATO tutte le sorgenti di
alimentazione prima di rimuovere il coperchio del
quadro elettrico, prima di collegare cavi elettrici o di
toccare parti elettriche.
▪ Scollegare la sorgente di alimentazione per più di
1 minuto e misurare la tensione ai terminali dei
condensatori del circuito principale o dei componenti
elettrici prima di intervenire. La tensione DEVE essere
minore di 50 V CC prima che sia possibile toccare i
componenti elettrici. Per quanto riguarda l'ubicazione
dei terminali, vedere lo schema elettrico.
▪ NON toccare i componenti elettrici con le mani
bagnate.
▪ NON lasciare l'unità incustodita se è stato rimosso il
coperchio di servizio.
AVVERTENZA
Se NON è già stato installato in fabbrica, è NECESSARIO
installare nel cablaggio fisso un interruttore generale o altri
mezzi per la disconnessione, aventi una separazione dei
contatti in tutti i poli che provveda alla completa
disconnessione nella condizione di sovratensione di
categoriaIII.
AVVERTENZA
▪ Utilizzare SOLO fili di rame.
▪ Assicurarsi che i collegamenti elettrici in loco siano
conformi alla legislazione applicabile.
▪ I collegamenti elettrici in loco devono essere eseguiti
conformemente allo schema elettrico fornito insieme al
prodotto.
▪ NON stringere MAI assieme i fasci di cavi ed
assicurarsi che questi non entrino in contatto con
tubazioni e bordi taglienti. Assicurarsi che sui
collegamenti dei terminali non gravi alcuna pressione
esterna.
▪ Non dimenticare di installare il cablaggio di terra. NON
effettuare la messa a terra dell'unità tramite tubi
accessori, assorbitori di sovratensione o la messa a
terra del telefono. Una messa a terra incompleta può
provocare scosse elettriche.
▪ Accertarsi che venga usata un circuito d'alimentazione
dedicato. NON alimentare MAI l'apparecchio attraverso
una sorgente di alimentazione alla quale sono
collegate anche altre utenze.
▪ Accertarsi di installare i fusibili o gli interruttori
magnetotermici richiesti.
▪ Non dimenticare di installare un interruttore di
dispersione a terra. Il mancato rispetto di questa
precauzione può causare scosse elettriche o incendi.
▪ Durante l'installazione dell'interruttore di dispersione a
terra, accertarsi della sua compatibilità con l'inverter
(resistente ai disturbi elettrici ad alta frequenza), per
evitare inutili aperture dell'interruttore di dispersione a
terra.
NOTA
Precauzioni per la posa dei cavi di alimentazione:
▪ non collegare cavi di diverso spessore alla morsettiera
di alimentazione (la presenza di gioco nei cavi di
alimentazione può causare un calore anomalo).
▪ Se si collegano cavi dello stesso spessore, procedere
come indicato nella figura seguente.
▪ Durante la posa dei fili elettrici, utilizzare fili per
l'alimentazione specifici e collegarli saldamente, quindi
assicurarsi di evitare che sulla morsettiera venga
esercitata una pressione esterna.
▪ Utilizzare un apposito cacciavite per serrare le viti dei
morsetti. Un cacciavite a testa piccola danneggerebbe
la testa e renderebbe impossibile il serraggio.
▪ Un serraggio troppo stretto può danneggiare le viti dei
morsetti.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
6
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
LRMEQ3+4BY1
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2 Note relative alla documentazione
AVVERTENZA
▪ Dopo aver completato i collegamenti elettrici, accertarsi
che ogni componente elettrico e terminale all'interno
del quadro elettrico siano saldamente connessi.
▪ Assicurarsi che tutti i coperchi siano stati chiusi prima
di avviare l'unità.
NOTA
Valido in presenza di alimentazione trifase e di
compressore dotato di metodo di avviamento ATTIVATO/
DISATTIVATO.
Se esiste la possibilità di fase invertita dopo un black-out
momentaneo e l'alimentazione passa da ATTIVATO a
DISATTIVATO e viceversa mentre il prodotto è in funzione,
attaccare localmente un circuito di protezione da fase
invertita. Facendo funzionare il prodotto in fase invertita, il
compressore ed altre parti potrebbero danneggiarsi.
2Note relative alla
documentazione
2.1Informazioni su questo documento
Pubblico di destinazione
Installatori autorizzati + utenti finali
INFORMAZIONI
Questo apparecchio è destinato ad essere utilizzato da
utenti esperti o qualificati nei negozi, nell'industria leggera
e nelle fattorie, o per uso commerciale da persone non
esperte.
Serie di documentazioni
Questo documento fa parte di una serie di documentazioni. La serie
completa è composta da:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza:
▪ Istruzioni per la sicurezza da leggere prima dell’installazione
▪ Formato: Cartaceo (nella confezione dell’unità esterna)
▪ Manuale di installazione e d'uso dell'unità esterna:
▪ Istruzioni per l'installazione e il funzionamento
▪ Formato: Cartaceo (nella confezione dell’unità esterna)
▪ Guida di riferimento per l'installatore e l'utente:
▪ Preparazione dell’installazione, dati di riferimento, ecc.
▪ Istruzioni dettagliate e informazioni di base per l'utilizzo di base
Potrebbe essere disponibile una revisione più recente della
documentazione fornita andando sul sito web regionale Daikin
oppure chiedendo al proprio rivenditore.
La documentazione originale è scritta in inglese. La documentazione
in tutte le altre lingue è stata tradotta.
Dati tecnici
▪ Un sottogruppo degli ultimi dati tecnici è disponibile sul sito
internet regionale Daikin (accessibile al pubblico).
▪ L’insieme completo degli ultimi dati tecnici è disponibile sul sito
extranet Daikin (è richiesta l’autenticazione).
Per l'installatore
3Informazioni relative
all'involucro
3.1Panoramica: operazioni sulla
scatola di consegna
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire dopo la
consegna in sede della confezione con l'unità esterna.
Le informazioni disponibili riguardano:
▪ Disimballaggio e movimentazione delle unità
▪ Rimozione degli accessori dalle unità
▪ Rimozione del dispositivo di fissaggio per il trasporto
Tenere presente quanto segue:
▪ Alla consegna, l'unità deve essere controllata per verificare
l'eventuale presenza di danni. Eventuali danni debbono essere
segnalati immediatamente all'agente addetto ai reclami del
trasportatore.
▪ Per evitare danni durante il trasporto, portare l'unità ancora
imballata il più vicino possibile al luogo d'installazione definitivo.
▪ Preparare anticipatamente il percorso lungo il quale si intende
trasportare l'unità.
▪ Quando si maneggia l'unità, tenere conto di quanto segue:
Fragile. Trattare l'unità con cura.
Tenere l'unità in posizione verticale per non danneggiare
il compressore.
▪ Preparare anticipatamente il percorso lungo il quale si intende
trasportare l'unità.
LRMEQ3+4BY1
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
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Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
7
4 Informazioni sulle unità
21
a
1×
b
1×
c
1×
d
1×
a
1×
b
1×
c
1×
d
1×
e
1×
f
1×
g
1×
(10.1 N·m)
2
a
b
3
1
3.2Unità esterna
3.2.1Per disimballare l'unità esterna
3.2.2Per movimentare l'unità esterna
Trasportare lentamente l'unità, come indicato di seguito:
3.2.3Per rimuovere gli accessori dall'unità
esterna
1 Rimuovere il coperchio di servizio. Vedere "6.2.2 Per aprire
l'unità esterna"a pagina16.
2 Rimuovere gli accessori.
a Precauzioni generali per la sicurezza
b Manuale d'installazione e d'uso dell'unità esterna
c Etichetta per i gas serra fluorinati
d Etichetta multilingue per i gas serra fluorinati
e Accessorio 1 per le tubazioni del gas (Ø15,9mm-19,1mm)
f Accessorio 2 per le tubazioni del gas (Ø19,1mm)
g Accessorio 3 per le tubazioni del gas (Ø19,1mm)
3.2.4Per rimuovere il dispositivo di fissaggio
per il trasporto
NOTA
Se l'unità viene utilizzata con il dispositivo di fissaggio per il
trasporto ancora collegato, potrebbero verificarsi vibrazioni
o rumori anomali.
Il dispositivo di fissaggio per il trasporto del compressore deve
essere rimosso. È montato sotto il piedistallo del compressore per
proteggere l'unità durante il trasporto. Procedere come mostrato
nella figura e come descritto di seguito.
1 Allentare leggermente il bullone di montaggio del compressore
(a).
2 Rimuovere il dispositivo di fissaggio per il trasporto (b).
3 Serrare il bullone di montaggio del compressore (a) a una
coppia di 10,1N•m.
ATTENZIONE
Per evitare danni o lesioni, NON toccare la bocchetta per
l'immissione dell'aria né le alette in alluminio dell'unità.
Carrello elevatore. Finché l’unità rimane sul pallet, è possibile
utilizzare anche un carrello elevatore.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
8
4Informazioni sulle unità
4.1Panoramica: Informazioni sulle
unità
Le informazioni contenute in questo capitolo riguardano:
▪ Identificazione dell'unità esterna.
▪ Posizione dell'unità esterna nella disposizione del sistema.
▪ Opzioni possibili per l'unità esterna.
LRMEQ3+4BY1
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
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4 Informazioni sulle unità
cbda
▪ Unità interne combinabili con le unità esterne.
4.2Identificazione
NOTA
Se si devono installare o riparare varie unità
contemporaneamente, assicurarsi di NON scambiare i
coperchi di servizio tra un modello e l'altro.
4.2.1Etichetta di identificazione: unità esterna
Ubicazione
Identificazione del modello
Esempio: LR ME Q 4 B Y1 [*]
CodiceSpiegazione
LRUnità di condensazione ZEAS
MERefrigerazione a temperatura media
QRefrigerante R410A
3+4Classe di capacità
BSerie del modello
Y1Alimentazione
[*]Indicazione di modifica secondaria al modello
4.3Informazioni sull'unità esterna
Il presente manuale d'installazione riguarda l'unità di condensazione
ZEAS.
Questa unità è destinata all'installazione all'aperto e alle applicazioni
con raffreddamento aria-aria.
SpecificheLRMEQ3LRMEQ4
Capacità (raffreddamento)
Temperatura ambiente di
progettazione (raffreddamento)
(a) Capacità misurata nelle seguenti condizioni: temperatura
ambiente 32°C, temperatura di evaporazione –10°C,
surriscaldamento 10K.
(a)
5,90kW8,40kW
–20~43°CDB
4.4Layout sistema
a Unità esterna (unità di condensazione ZEAS)
b Tubazioni del refrigerante
c Unità interna (ventilconvettore a soffiante)
d Unità interna (vetrina)
4.5Unità combinatrici e opzioni
4.5.1Opzioni possibili per l'unità esterna
INFORMAZIONI
Consultare i dati tecnici per conoscere i nomi delle opzioni
più recenti.
Interfaccia che fornisce una possibilità di comunicazione
bidirezionale con sistemi di monitoraggio di terze parti (BMS) tramite
Modbus. Consente l'accesso remoto a tutti i parametri operativi e,
allo stesso tempo, offre la possibilità di comandare a distanza le
unità di refrigerazione, impostando la temperatura di evaporazione di
destinazione, reimpostando i codici di errore e così via.
Cavo di configurazione per PC (EKPCCAB)
È possibile configurare diverse impostazioni in loco di messa in
esercizio tramite un'interfaccia PC. Per questa opzione è richiesto
EKPCCAB, un cavo dedicato per la comunicazione con l'unità
esterna. Il software di interfaccia utente è disponibile all'indirizzo
Per assicurare il funzionamento della propria
configurazione del sistema (unità esterna + unità interna/
e), è necessario consultare i dati tecnici più aggiornati per
l'unità di condensazione ZEAS.
L'unità di condensazione ZEAS può essere combinata con diversi
tipi di unità interne di terze parti ed è progettata esclusivamente per
l'uso di R410A.
Se si installano molteplici unità interne occorre tenere presente
quanto segue:
▪ Valvola di espansione. Installare una valvola di espansione
R410A su ciascuna unità interna. Isolare il blocco di rilevamento
della valvola di espansione.
INFORMAZIONI
▪ Installare una valvola di espansione termostatica
meccanica o una valvola di espansione elettronica
(proporzionale o a impulsi).
▪ Se si installa una valvola di espansione elettronica a
impulsi, assicurarsi di proteggere le tubazioni dalle
onde pressorie causate dall'apertura e dalla chiusura
della valvola. L'installazione di una valvola di
espansione a impulsi è responsabilità dell'installatore.
Per ulteriori informazioni, vedere "5.3.7 Per scegliere la valvola di
espansione"a pagina14.
▪ Valvola solenoide. Installare una valvola solenoide R410A (con
una pressione differenziale di funzionamento di almeno 3,5 MPa
[35 bar]) sul lato principale della valvola di espansione per ogni
unità interna.
▪ Filtro. Installare un filtro sul lato principale della valvola solenoide
per ciascuna unità interna. Stabilire il numero di mesh del filtro in
base alle dimensioni specificate dalla valvola solenoide e dalla
valvola di espansione in uso.
LRMEQ3+4BY1
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
4P500362-1 – 2017.07
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
9
5 Preparazione
≥1500
≥1500
≥1500
≥1500
(mm)
a bcga befa b
d
▪ Flusso del refrigerante. Definire il percorso allo scambiatore di
calore dell'unità interna in modo che il flusso del refrigerante
proceda dall'alto verso il basso.
▪ Tipo di sbrinamento. Utilizzare modelli con sbrinamento nel
periodo di inattività oppure con sbrinamento da riscaldatore
elettrico. NON utilizzare modelli con sbrinamento a gas caldo.
Informazioni sul riutilizzo degli scambiatori di
calore interni esistenti
In alcuni casi è possibile riutilizzare gli scambiatori di calore interni
esistenti, in altre situazioni no.
Riutilizzo NON consentito
Nei casi indicati di seguito non è possibile riutilizzare gli scambiatori
di calore interni esistenti:
▪ Se la pressione di progettazione è insufficiente. Pressione di
progettazione minima = 2,5MPa o 25bar
▪ Se il percorso allo scambiatore di calore è stato definito in modo
che il flusso del refrigerante proceda dal basso verso l'alto.
▪ Se il ventilatore o le tubazioni in rame sono corrosi.
▪ Se lo scambiatore di calore è contaminato. I materiali estranei
(compresi gli oli per la fabbricazione) devono essere
≤30mg/10m.
Riutilizzo consentito
Nei casi diversi da quelli indicati è possibile riutilizzare gli
scambiatori di calore interni esistenti. Tuttavia, se l'unità di
condensazione precedente NON utilizzava lo stesso refrigerante
(R410A) e lo stesso olio (FVC68D) della nuova, è necessario pulire i
tubi dello scambiatore di calore per rimuovere qualunque residuo.
Se l'unità di condensazione precedente NON utilizzava lo stesso
refrigerante (R410A) della nuova, assicurarsi che la valvola di
espansione sia compatibile con R410A.
5Preparazione
5.1Panoramica: preparazione
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire e le
informazioni da conoscere prima del trasferimento in sede.
Le informazioni disponibili riguardano:
▪ Preparazione del luogo di installazione
▪ Preparazione delle tubazioni del refrigerante
▪ Preparazione dell'impianto elettrico
5.2.1Requisiti del luogo di installazione
dell'unità esterna
INFORMAZIONI
Leggere inoltre i seguenti requisiti:
▪ Requisiti generici del luogo di installazione. Consultare
il capitolo "Precauzioni generali per la sicurezza".
▪ Requisiti dello spazio di servizio. Consultare il capitolo
"Dati tecnici".
▪ Requisiti delle tubazioni del refrigerante (lunghezza,
dislivello). Vedere la parte successiva di questo
capitolo "Preparazione".
INFORMAZIONI
Il livello di pressione sonora è inferiore a 70dBA.
ATTENZIONE
Dispositivi non accessibili a un pubblico generico.
L'installazione deve avvenire in un luogo sicuro e protetto
contro un accesso troppo semplice.
Sia l'unità interna che quella esterna sono adatte per
l'installazione in ambienti commerciali o industriali.
NOTA
Questa apparecchiatura è conforme alla Classe A della
norma EN55032/CISPR 32. L'apparecchiatura può
causare interferenze radio in un ambiente residenziale.
NOTA
L'apparecchiatura descritta nel presente manuale potrebbe
causare disturbi elettromagnetici generati dall'energia a
radio frequenza. L'apparecchiatura è conforme alle
specifiche concepite per garantire una protezione
ragionevole contro tale interferenza. Ciononostante, non
esistono garanzie che escludano tale interferenza in una
particolare installazione.
Si consiglia pertanto di installare l'apparecchiatura e i cavi
elettrici assicurando una distanza adeguata dalle
apparecchiature stereo, dai personal computer, ecc.
5.2Preparazione del luogo di
installazione
NON installare l'unità in luoghi che vengono utilizzati spesso come
sede di attività lavorative. In caso di lavori di costruzione (ad es.
molatura) in cui si genera una grande quantità di polvere, l'unità
deve essere coperta.
Scegliere un luogo d'installazione con spazio a sufficienza per
trasportare l'unità dentro e fuori da questo.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
10
a Differenziale di terra
b Fusibile
c Unità interna (vetrina)
d Personal computer o radio
e Unità interna (ventilconvettore a soffiante)
f Interfaccia utente
g Unità esterna
Nei luoghi in cui la ricezione è debole, mantenere una distanza di
almeno 3 m per evitare le interferenze elettromagnetiche di altri
apparecchi e utilizzare tubi protettivi per le linee di alimentazione e
trasmissione.
▪ Scegliere un luogo che consenta di evitare il più possibile la
pioggia.
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Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
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5 Preparazione
b
c
a
a
b
c
d
c
d
a
a
a
b
▪ In caso di perdite di acqua, assicurarsi che l'acqua non possa
danneggiare l'installazione e lo spazio circostante.
▪ Scegliere un luogo in cui l'aria calda/fredda scaricata dall'unità o il
rumore dovuto al funzionamento NON possa arrecare disagio a
nessuno.
▪ Le alette dello scambiatore di calore sono affilate ed è possibile
ferirsi. Scegliere un luogo di installazione in cui non vi sia il rischio
di infortuni (particolarmente nelle aree in cui giocano i bambini).
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio nelle vicinanze di una
camera da letto), onde evitare che il rumore del funzionamento
possa causare disagio alle persone.
Nota: Se il livello del suono viene misurato nelle condizioni
d'installazione effettive, il valore misurato sarà superiore al livello
di pressione del suono riportato nella sezione Spettro del suono
del databook, a causa del rumore ambientale e delle riflessioni
acustiche.
▪ In luoghi in cui si può riscontrare la presenza di vapore o nebbia
d’olio minerale nell’atmosfera. Le parti in plastica possono
deteriorarsi e cadere o provocare perdite d’acqua.
Si SCONSIGLIA di installare l'unità nei luoghi sotto riportati, poiché
la durata di vita dell'unità ne potrebbe risentire:
▪ In luoghi soggetti a forti oscillazioni della tensione
▪ In veicoli o navi
▪ Dove sono presenti vapori acidi o alcalini
Installazione sul mare. Assicurarsi che l'unità esterna NON sia
direttamente esposta ai venti provenienti dal mare. Questo consente
di prevenire la corrosione provocata dagli alti livelli di sale nell'aria,
che potrebbero ridurre la durata dell'unità.
Installare l'unità esterna al riparo dai venti diretti provenienti dal
mare.
Esempio: dietro l'edificio.
Un vento forte (≥18km/h) che soffia contro l'uscita dell'aria dell'unità
esterna provoca un cortocircuito (aspirazione dell'aria di scarico).
Questo potrebbe comportare:
▪ deterioramento della capacità operativa;
▪ interruzione del funzionamento dovuta alla riduzione della bassa
pressione o all'aumento dell'alta pressione;
▪ rottura del ventilatore (se il ventilatore dovesse essere esposto a
un forte vento costante, potrebbe iniziare a girare molto
velocemente fino a rompersi).
Si raccomanda di installare un pannello deflettore nei casi in cui
l'uscita dell'aria sia esposta al vento.
Ruotare il lato di uscita dell'aria verso la parete dell'edificio, la
recinzione o lo schermo di protezione.
a Assicurarsi che lo spazio per l'installazione sia sufficiente
Posizionare il lato di uscita dell'aria ad angolo retto rispetto alla
direzione del vento.
a Direzione prevalente del vento
Se l'unità esterna è esposta ai venti diretti provenienti dal mare,
installare un frangivento.
▪ Altezza del frangivento≥1,5×altezza dell'unità esterna
▪ Tenere in considerazione i requisiti relativi allo spazio di servizio
durante l'installazione del frangivento.
a Vento proveniente dal mare
b Edificio
c Unità esterna
d Frangivento
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5.2.2Requisiti aggiuntivi del luogo di
Proteggere l'unità esterna dalla caduta diretta della neve e prestare
attenzione a che l'unità esterna NON venga MAI sepolta sotto la
neve.
b Uscita dell'aria
installazione dell'unità esterna in climi
freddi
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
11
5 Preparazione
a
b
c
c
d
a b
a b
a Copertura o riparo contro la neve
b Piedistallo (altezza minima = 150mm)
c Direzione prevalente del vento
d Uscita dell'aria
5.2.3Messa in sicurezza contro le perdite di
refrigerante
Informazioni sulla sicurezza contro le perdite di
refrigerante
L'installatore e lo specialista di sistema devono garantire la giusta
protezione contro le perdite in base alle normative o agli standard
vigenti a livello locale. Se non esiste una normativa locale specifica,
attenersi ai seguenti standard.
Questo sistema utilizza il refrigerante R410A. R410A è di per sé un
refrigerante completamente sicuro, non tossico e non combustibile.
Ciò nonostante, è bene assicurarsi che il sistema sia installato in un
locale sufficientemente grande. Ciò garantisce che non venga
superato il livello di massima concentrazione del gas refrigerante,
nell'improbabile eventualità di una perdita importante, il tutto nel
rispetto delle normative e degli standard locali vigenti.
Per controllare il livello massimo di
concentrazione
Controllare il livello di concentrazione massimo secondo quanto
riportato ai punti 1-4 di seguito e adottare tutte le misure necessarie.
1 Calcolare separatamente la quantità di refrigerante (kg) caricata
in ciascun sistema.
FormulaA+B=C
AQuantità di refrigerante in un sistema a unità
singola (carica di refrigerante introdotta in
fabbrica)
BQuantità di caricamento aggiuntivo (carica di
refrigerante aggiunta in loco)
CQuantità totale (kg) di refrigerante nel
sistema
NOTA
Se un singolo sistema del refrigerante viene diviso in 2
sistemi completamente indipendenti, utilizzare la quantità
di refrigerante con cui viene caricato ogni singolo sistema.
2 Calcolare il volume della stanza (m3) in cui è installata l'unità
interna. Nei casi come il seguente si deve calcolare il volume di
(D) e di (E) come quello di un solo locale o come se fosse il
locale più piccolo.
DNel caso in cui non vi siano divisioni in locali più
piccoli:
ENel caso in cui vi sia una divisione del locale con
un'apertura sufficientemente ampia da permettere la
libera circolazione dell'aria.
Informazioni sul livello massimo di concentrazione
La carica massima di refrigerante e il calcolo della concentrazione
massima sono direttamente collegati allo spazio occupato da
persone in cui potrebbe verificarsi la perdita.
L'unità di misura della concentrazione è il kg/m3 (il peso di gas
refrigerante in kg contenuto in 1m3 di spazio occupato).
Per il livello massimo di concentrazione è richiesta la conformità alle
normative e agli standard vigenti a livello locale.
In base agli standard europei, il livello di concentrazione massimo di
refrigerante consentito in ambienti frequentati da uomini per R410A
è limitato a 0,44kg/m3.
a Direzione del flusso di refrigerante
b Stanza in cui si è verificata una perdita di refrigerante
(efflusso di tutto il refrigerante dal sistema)
Prestare particolare attenzione ai luoghi, come ad esempio le basi di
appoggio, in cui viene conservato il refrigerante, in quanto il
refrigerante è più pesante dell'aria.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
12
a Apertura tra i locali. Nel caso in cui vi sia una porta,
le aperture sopra e sotto la porta devono essere
ciascuna equivalente, in termini di dimensioni, almeno
allo 0,15% dell'area del pavimento.
b Divisione del locale
3 Calcolare la densità del refrigerante tramite i risultati dei calcoli
di cui ai punti 1 e 2 di cui sopra. Se il risultato del calcolo
precedente supera il livello di concentrazione massimo, dovrà
essere praticata un'apertura di ventilazione nel locale
adiacente.
FormulaF/G≤H
FQuantità totale di refrigerante nel sistema
GVolume (m3) del locale più piccolo in cui sia
stata installata un'unità interna
HLivello massimo di concentrazione (kg/m3)
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5 Preparazione
t
Ø
F
A
1
233
d1
e
B
d2
C
c
D1
E
f
D2
ba
H
2
4 Calcolare la densità del refrigerante in base al volume della
stanza in cui è installata l'unità interna e al locale adiacente.
Predisporre aperture di ventilazione nella porta dei locali
adiacenti fin quando la densità del refrigerante non è inferiore al
livello di concentrazione massimo.
5.3Preparazione delle tubazioni del
refrigerante
5.3.1Informazioni sul riutilizzo di tubazioni
esistenti
In alcuni casi è possibile riutilizzare le tubazioni esistenti, in altre
situazioni no.
Riutilizzo non consentito
Nei casi indicati di seguito non è possibile riutilizzare le tubazioni
esistenti:
▪ Se il compressore della precedente installazione ha avuto
problemi (esempio: guasto). Conseguenza possibile: olio
refrigerante ossidato, residui di incrostazioni o altri effetti avversi.
▪ Se le unità interna ed esterna sono state scollegate dalle tubazioni
per lungo tempo. Conseguenza possibile: acqua e sporcizia
nelle tubazioni.
▪ Se le tubazioni in rame sono corrose.
Riutilizzo consentito
Nei casi diversi da quelli indicati è possibile riutilizzare le tubazioni
esistenti, tenendo tuttavia presente quanto segue:
ElementoDescrizione
Diametro delle
tubazioni
Materiale delle
tubazioni
Lunghezza e dislivello
delle tubazioni
Isolamento delle
tubazioni
Collegamenti saldatiOccorre controllare che non causino fughe
Pulizia delle tubazioni Se l'unità di condensazione precedente
Deve essere conforme ai requisiti. Vedere
"5.3.2Requisiti delle tubazioni del
refrigerante"a pagina13.
Se è deteriorato deve essere sostituito.
Deve essere conforme ai requisiti. Vedere
"6.6Per isolare la tubazione del
refrigerante"a pagina23.
di gas.
NON utilizzava lo stesso refrigerante
(R410A) e lo stesso olio (FVC68D) della
nuova, è necessario pulire le tubazioni per
rimuovere qualunque residuo.
NOTA
Per il refrigerante R410A occorre porre in atto alcune
rigorose precauzioni in modo da mantenere il circuito
frigorifero assolutamente pulito, asciutto e a tenuta.
▪ Pulito e asciutto: evitare infiltrazioni di corpi estranei
(compresi oli minerali o umidità) nel sistema.
▪ A tenuta ermetica: il refrigerante R410A non contiene
atomi di cloro, non danneggia lo strato di ozono e non
riduce la protezione della Terra contro i danni provocati
dai raggi ultravioletti. R410A può lievemente contribuire
alla creazione dell'effetto serra, se viene disperso
nell'ambiente. È pertanto necessario prestare
particolare attenzione nel controllare la tenuta
dell'installazione.
NOTA
Le tubazioni e le altre parti soggette a pressione devono
essere adatte al contatto con il refrigerante. Utilizzare rame
per refrigerazione senza saldatura, disossidato con acido
fosforico.
▪ I materiali estranei all'interno dei tubi (compreso l'olio per
fabbricazione) devono essere ≤30mg/10m.
5.3.3Materiale delle tubazioni del refrigerante
▪ Materiale delle tubazioni: Rame senza saldature disossidato con
Se le dimensioni richieste per i tubi (in pollici) non sono indicate, è
consentito utilizzare altri diametri (in mm), tenendo presente quanto
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segue:
▪ Scegliere le dimensioni del tubo più prossime a quelle richieste.
a~f Tubazioni del gas
H Dislivello tra unità esterna e interna
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
13
5 Preparazione
▪ Utilizzare adattatori idonei per la trasformazione da tubi in pollici a
tubi in mm (non in dotazione).
▪ Il calcolo del refrigerante aggiuntivo deve essere regolato come
descritto nella sezione "6.7.3 Per determinare la quantità di
refrigerante aggiuntivo"a pagina24.
A/a: Tubazioni tra l'unità esterna e la diramazione
delle tubazioni
Tubazioni del liquidoØ9,5 mm
Tubazioni del gasØ19,1 mm
(a) Stesso diametro del collegamento all'unità esterna.
(b) Utilizzare le tubazioni accessorie per adattare il diametro
della valvola di arresto dell'unità esterna (Ø15,9 mm) al
diametro delle tubazioni in loco (Ø19,1 mm).
(a)
(b)
B+C/b+c: Tubazioni tra le diramazioni delle
tubazioni
Stabilire il diametro in base alla ella capacità totale delle unità
interne collegate a valle.
CapacitàDiametro esterno
delle tubazioni
Tubazioni del
liquido
Tubazioni del gas<1,0kWØ9,5mm
<4,0kWØ6,4mm
4,0≤x<8,4kWØ9,5mm
1,0≤x<6,0kWØ12,7mm
6,0≤x<8,4kWØ15,9mm
D~F/d~f: Tubazioni tra la diramazione delle
tubazioni e l'unità interna
Utilizzare lo stesso diametro dei collegamenti (liquido, gas) sulle
unità interne.
NOTA
Se all'unità esterna è collegata una sola unità interna e i
collegamenti sull'unità esterna sono diversi da quelli
sull'unità interna, utilizzare tubazioni dello stesso diametro
dei collegamenti sull'unità esterna e montare adattatori
idonei il più vicino possibile all'unità interna.
5.3.5Per selezionare i kit di diramazione del
refrigerante
Per la diramazione delle tubazioni del refrigerante, è consentito
utilizzare giunti a T, giunti a Y, giunti Refnet e collettori Refnet. È
possibile utilizzare uno dei kit opzionali di diramazione del
refrigerante descritti nella tabella di seguito.
DescrizioneNome del modello
Collettore Refnet
Giunto Refnet
INFORMAZIONI
A un collettore è possibile collegare al massimo 8
diramazioni.
(a)
(b)
(a) NON collegare 2 o più collettori in serie. Per il lato del gas,
scegliere il collettore Refnet in modo che il suo diametro
sia uguale al diametro delle tubazioni principali o di una
misura superiore.
(b) Scegliere il giunto Refnet in modo che i diametri delle
tubazioni in ingresso e in uscita corrispondano a uno dei
diametri disponibili per il giunto Refnet. Per ulteriori
informazioni, vedere "5.3.3Materiale delle tubazioni del
refrigerante"a pagina13 e "5.3.4Per selezionare le misure
delle tubazioni"a pagina13.
KHRQ22M29H
KHRQ22M20T
KHRQ22M29T9
5.3.6Lunghezza e dislivello delle tubazioni del
refrigerante
La lunghezza e il dislivello delle tubazioni devono essere conformi ai
seguenti requisiti.
(vedere l'esempio in "5.3.4 Per selezionare le misure delle
tubazioni"a pagina13)
RequisitoLimite
Lunghezza massima effettiva delle
tubazioni
▪ Esempio: a+b+c+d2≤Limite
Lunghezza massima totale delle tubazioni
▪ Esempio: a+b+c+d1+d2+e+f≤Limite
Lunghezza massima primo kit di
diramazione-unità interna
▪ Esempio: b+c+d2≤Limite
Dislivello massimo
unità esterna-unità
interna
Dislivello massimo unità interna-unità
interna
Unità esterna più alta
dell'unità interna
▪ Esempio: H≤Limite
Unità esterna più
bassa dell'unità
interna
50m
80m
30m
20m
10m
5m
5.3.7Per scegliere la valvola di espansione
Questa unità presenta un rapporto di raffreddamento secondario per
il refrigerante liquido più elevato rispetto alle unità prive di
meccanismo di raffreddamento secondario, in quanto il refrigerante
liquido viene raffreddato da uno scambiatore di calore a doppio tubo
(rapporto di raffreddamento secondario = temperatura di
condensazione – temperatura del refrigerante liquido all'uscita
dell'unità esterna).
Quando si sceglie una valvola di espansione per il carico
osservando le informazioni tecniche del produttore della valvola di
espansione, occorre tenere conto del rapporto di raffreddamento
secondario (K) per il refrigerante liquido indicato nella tabella di
seguito.
L'alimentazione deve essere protetta con i dispositivi di sicurezza
necessari, ossia un interruttore generale, un fusibile a intervento
ritardato su ogni fase e un differenziale di terra in conformità alla
legge in vigore.
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
14
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
LRMEQ3+4BY1
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6 Installazione
REMOTE
OFF
ON
Il tipo e le dimensioni del cablaggio devono essere conformi alla
legge in vigore sulla base delle informazioni indicate nella tabella in
basso.
ModelloCorrente
minima del
circuito
LRMEQ36,5A16A3N~ 50Hz
LRMEQ49,1A
Interruttore di accensione a distanza, interruttore di bassa
rumorosità e cablaggio dei segnali di uscita
NOTA
Interruttore di accensione a distanza. L'unità è munita in
fabbrica di un interruttore di accensione con il quale
attivare o disattivare il funzionamento dell'unità. Per
attivare o disattivare da remoto il funzionamento dell'unità
esterna è necessario un interruttore di accensione a
distanza. Utilizzare un contatto libero da tensione per
microcorrente (≤1mA, 12VCC). Collegarlo a X2M/C+D e
impostarlo su "Remote".
L'interruttore di accensione è collocato nel quadro elettrico (vedere
la figura in basso).
Fusibili
consigliati
Alimentazione
380-415V
NOTA
Segnali di uscita. L'unità esterna è munita di un terminale
(X3M) in grado di trasmettere 4 segnali diversi in uscita. Il
segnale è 220~240 V CA. Il carico massimo per tutti i
segnali è 0,5A. L'unità trasmette un segnale in uscita nelle
situazioni indicate di seguito:
▪ C/C1: segnale di attenzione – collegamento
consigliato – quando si verifica un errore che non
interrompe il funzionamento dell'unità.
▪ C/W1: segnale di avvertenza – collegamento
consigliato – quando si verifica un errore che
interrompe il funzionamento dell'unità.
▪ R/P2: segnale di esecuzione – collegamento
facoltativo – quando il compressore è in funzione.
▪ P1/P2: segnale di funzionamento – collegamento
obbligatorio – quando la valvola solenoide dell'unità
interna è controllata.
CablaggioCavo con guaina (2 fili)
Cavi in vinile
0,75~1,25mm²
Lunghezza massima del
cablaggio
130m
L'interruttore di accensione può essere impostato sulle tre posizioni
seguenti:
NOTA
Interruttore di bassa rumorosità. Per attivare o
disattivare da remoto il funzionamento a bassa rumorosità
(vedere l'impostazione [2‑18]), è necessario montare un
interruttore di bassa rumorosità. Utilizzare un contatto
libero da tensione per microcorrente (≤1 mA, 12V DC).
Collegarlo a X2M/A+B.
Funzione
spegnimento) con interruttore di
accensione a distanza
6Installazione
6.1Panoramica: installazione
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire in loco e
le informazioni da conoscere per installare il sistema.
Flusso di lavoro tipico
L'installazione, tipicamente, si compone delle fasi seguenti:
▪ Montaggio dell'unità esterna.
▪ Montaggio delle unità interne.
▪ Collegamento delle tubazioni del refrigerante.
▪ Controllo delle tubazioni del refrigerante.
▪ Caricamento del refrigerante.
▪ Collegamento dell'impianto elettrico.
▪ Completamento dell'installazione dell'unità esterna.
▪ Completamento dell'installazione dell'unità interna.
INFORMAZIONI
Per l'installazione dell'unità interna (montaggio,
collegamento delle tubazioni del refrigerante, collegamento
dell'impianto elettrico…), consultare il manuale di
installazione dell'unità interna.
6.2Apertura delle unità
LRMEQ3+4BY1
Unità di condensazione per refrigerazione raffreddata ad aria
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6.2.1Note relative all’apertura delle unità
In certi casi, è necessario aprire l’unità. Esempio:
▪ Durante il collegamento delle tubazioni del refrigerante
▪ Quando si collega il cablaggio elettrico
▪ Quando si devono eseguire interventi di manutenzione o
assistenza sull’unità
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
15
6 Installazione
1×
1
2
(mm)
>150
620
350
(345-355)
4× M12
a
20
a
4× M12
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
NON lasciare l'unità incustodita se è stato rimosso il
coperchio di servizio.
6.2.2Per aprire l'unità esterna
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
a Assicurarsi di non coprire i fori di scolo.
INFORMAZIONI
L'altezza consigliata della parte sporgente superiore dei
bulloni è di 20mm.
6.3Montaggio dell'unità esterna
6.3.1Informazioni sul montaggio dell'unità
esterna
Flusso di lavoro tipico
Il montaggio dell'unità esterna si compone tipicamente delle fasi
seguenti:
1Fornitura della struttura di installazione.
2Installazione dell'unità esterna.
3Prevenzione della caduta dell'unità.
4Protezione dell'unità da neve e vento per mezzo di un riparo per
la neve e pannelli deflettori. Vedere "Preparazione del luogo di
installazione" in "5Preparazione"a pagina10.
6.3.2Precauzioni per il montaggio dell'unità
esterna
INFORMAZIONI
Leggere inoltre le precauzioni e i requisiti nei seguenti
capitoli:
▪ Precauzioni generali per la sicurezza
▪ Preparazione
6.3.3Per fornire la struttura di installazione
Controllare che il terreno su cui si deve installare l'unità sia solido e
piano, in modo tale che l'unità non generi vibrazioni o rumore
durante il funzionamento.
Fissare saldamente l'unità per mezzo dei bulloni di fondazione in
base al disegno della fondazione stessa.
Preparare 4 serie di bulloni d’ancoraggio con relativi dadi e rondelle
(da reperire in loco), come indicato di seguito:
NOTA
Fissare l'unità esterna ai bulloni della fondazione
utilizzando dei dadi con rondelle di resina (a). Se il
rivestimento dell'area di fissaggio dovesse venir via, i dadi
arrugginirebbero facilmente.
6.3.4Per installare l'unità esterna
6.3.5Prevenzione della caduta dell'unità
esterna
Nel caso si dovesse installare l'unità in luoghi in cui un forte vento
potrebbe inclinare l'unità, prendere le seguenti misure:
1 Preparare 2 cavi come indicato nell'illustrazione che segue (da
reperire in loco).
2 Disporre i 2 cavi sopra all'unità esterna.
3 Inserire un foglio di gomma tra i cavi e l'unità esterna per
evitare che il cavo possa graffiare la vernice (da reperire in
loco).
Guida di riferimento per l'installatore e l'utente
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