PH 640 M
PH 640 MS
PH 640 MS T
PH 640 MS R
PH 640 M IB
PH 640 MS IB
PH 631 M
PH 631 MS
PH 631 MS R
Piano di cottura da incasso 60
Istruzioni per l'installazione e l'uso2
Built-in cooking tables 60
Instructions for installation and use9
Plans de cuisson à encastrement 60
Instruction pour l'installation et l'emploi16
Inbouw-kookvlakken 60
Gebruiksaanwijzingen voor de plaatsingen gebruik 24
Encimera empotrable 60
Instrucciones para la instalación y uso31
Placas de encastre 60
Instruções para a instalação e o uso38
EINBAU-KOCHMULDE 60
Informationen für installation un gebrauch45
La ringraziamo per aver scelto un prodotto Ariston, sicuro e davvero facile da usare. Per conoscerlo, utilizzarlo al
D
F
A
B
C
E
meglio e a lungo, le consigliamo di leggere questo manuale. Grazie
Visto da vicino
A
B
C
E
G
A
B
1
6
2
5
4
3
C
H
A. Bruciatori gas
B. Griglie di appoggio per recipienti di cottura
C. Manopole di comando dei bruciatori gas o delle pia-
stre elettriche
D. Candela di accensione dei bruciatori gas (presente
solo su alcuni modelli)
E. Pulsante di accensione dei bruciatori gas (presente
solo su alcuni modelli)
E
F. Dispositivo di sicurezza (presente solo su alcuni mo-
delli) - Interviene in caso di spegnimento accidentale
della fiamma (trabocco di liquidi, correnti d'aria, ...)
bloccando l'erogazione del gas al bruciatore.
G. Piastre elettriche (presente solo su alcuni modelli)
H. Spia di funzionamento piastre elettriche (presente
solo su alcuni modelli) - Nei modelli dotati di piastra
elettrica e di accensione la spia è incorporata nel pul-
sante di accensione.
Come utilizzarlo
Su ciascuna manopola è indicata la posizione del bruciatore gas corrispondente o della piastra elettrica (ove presente).
Bruciatori gas
Sono di diverse dimensioni e potenze. Scegliete quello
più adatto al diametro del recipiente da utilizzare.
Il bruciatore prescelto può essere regolato dalla manopola corrispondente come segue:
• Spento
Massimo
Minimo
Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo stesso una fiamma o un accenditore, premere a fondo e
ruotare la manopola corrispondente in senso antiorario
fino alla posizione di massima potenza.
Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza "F", è ne-
cessario mantenere premuta la manopola per circa 6 secondi finchè non si scalda il dispositivo che mantiene au-
tomaticamente accesa la fiamma .
Nei modelli dotati di candela di accensione "D", per
accendere il bruciatore prescelto, prima premere il pul-
sante di accensione “E”, identificato dal simbolo , poi
premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in
senso antiorario fino alla posizione di massima potenza.
Alcuni modelli sono dotati di accensione integrata all’interno della manopola, in questo caso è presente la candela di accensione “D” ma non il pulsante “E” (il simbolo
si trova in prossimità di ciascuna manopola).
Per accendere il bruciatore prescelto è sufficiente prima
premere a fondo la manopola corrispondente, poi ruotarla
in senso antiorario fino alla posizione di massima potenza, tenendola premuta fino alla avvenuta accensione .
Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale delle
fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di comando
e ritentare l’accensione dopo almeno 1 minuto.
2
Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la manopola
in senso orario fino all’arresto (corrispondente al simbolo
“•”).
Piastre elettriche (presenti solo su alcuni modelli)
Possono essere di vari diametri e potenze diverse: "normali" o "rapide", quest' ultime si riconoscono dalle altre
per la presenza di un bollo rosso al centro.
La regolazione può essere effettuata ruotando la manopola corrispondente in senso orario o anti-orario su 6 posizioni diverse:
Come tenerlo in forma
0 Spento
1 Potenza minima
2÷5Potenze intermedie
6 Potenza massima
Nel capitolo "Consigli pratici per l'uso" sono riportate le
corrispondenze fra le posizioni indicate sulle manopole e
l'uso per il quale le piastre sono consigliate.
Per qualsiasi posizione della manopola div ersa da quella
di spento, si ha l'accensione della spia di funzionamento
"H".
Prima di ogni operazione disconnettere l'apparecchio dall'
alimentazione elettrica.
Per una lunga durata del piano è indispensabile eseguire frequentemente una accurata pulizia generale,
tenendo presente che:
•le par ti smaltate ed il coperchio in vetro, se presenti,
vanno lavati con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosiv e che potrebbero rovinarli;
•gli elementi mobili dei bruciatori vanno lav ati frequentemente con acqua calda e detersivo avendo cura di
eliminare le eventuali incrostazioni;
•nei piani dotati di accensione automatica occorre procedere frequentemente ad una accurata pulizia della
parte ter minale dei dispositivi di accensione istantanea elettronica e verificare che i fori di uscita del gas
non siano ostruiti;
Consigli d'uso
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue:
•utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (vedere tabella) al fine di evitare che le fiamme fuoriescano
dal fondo dei recipienti.
•utilizzare sempre recipienti a fondo piatto e con coperchio.
•al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino
alla posizione di minimo.
•le piastre elettriche si puliscono con uno strofinaccio
umido e si ungono con un pò d’olio quando sono ancora tiepide;
•l’acciaio inox può rimanere macchiato se a contatto
per lungo tempo con acqua fortemente calcarea o con
detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si consiglia
di sciacquare abbondantemente ed asciugare dopo la
pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare eventuali trabocchi d’acqua.
Ingrassaggio dei rubinetti
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si
blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà
necessario provvedere alla pulizia interna e alla sostituzione del grasso.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un
tecnico autorizzato dal costruttore.
Consigli pratici per l'uso delle piastre elettriche
Per e vitare dispersioni di calore e danni alla piastra è bene
usare recipienti con fondo piano e di diametro non inferiore a quello della piastra.
Per identificare il tipo di bruciatore f ate riferimento ai disegni presenti nel paragrafo "Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli"
Cottura di patate (a vapore) minestre, ceci,
2
fagioli
Proseguimento di cottura di grandi quantità di
3
cibi, minestroni
4Arrost ire ( medio)
5
Arrostire (forte)
6Rosolare o raggiungere bollitura in poco tempo
3
C'è qualche problema?
Può accadere che il piano non funzioni o non funzioni
bene. Prima di chiamare l'assistenza, vediamo che cosa
si può fare.
Innanzi tutto verificare che non ci siano interruzioni nelle
reti di alimentazione gas ed elettrica, ed in particolare i
rubinetti gas a monte del piano siano aperti.
Il bruciatore non si accende o la fiamma non è
uniforme.
Av ete controllato se:
•Sono ostruiti i fori di uscita del gas del bruciatore.
•Sono montate correttamente tutte le parti mobili che
compongono il bruciatore.
•Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
La fiamma non rimane accesa nelle versioni con
sicurezza.
Av ete controllato se:
•Non avete premuto a fondo la manopola.
•Non avete mantenuto premuta a fondo la manopola
per un tempo sufficiente ad attivare il dispositivo di
sicurezza.
•Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas in corrispondenza del dispositivo di sicurezza.
Il bruciatore in posizione di minimo non rimane
acceso.
Avete controllato se:
•Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas.
•Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
•La regolazione del minimo non è corretta (Vedi paragrafo "Regolazione minimi").
I recipienti sono instabili.
Avete controllato se:
•Il fondo del recipiente è perfettamente piano .
•Il recipiente è centrato sul bruciatore o sulla piastra
elettrica.
•Le griglie sono state invertite.
Se, nonostante tutti i controlli, il piano non funziona e l'inconveniente da voi rilevato persiste, chiamate il Centro
Assistenza Tecnica Merloni Elettrodomestici più vicino, comunicando queste informazioni:
- Il tipo di guasto.
- La sigla del modello (Mod. ...) riportata sul certificato di
garanzia.
Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifiutate sempre l'installazione di pezzi di ricambio non originali.
La sicurezza una buona abitudine
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
•rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
•richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
•Questo libretto riguarda un piano di cottura da incasso
di classe3.
•L'apparecchio è concepito per uso non professionale
nelle abitazioni e le sue caratteristiche non vanno modificate.
•Le istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola.
•La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficiente impianto di messa a terra come
previsto dalle vigenti norme di sicurezza.
T rattandosi di fonti di pericolo, evitare che bambini e
incapaci abbiano contatti con:
-l'apparecchio, durante e subito dopo il funzionamento,
visto il surriscaldamento;
-l'apparecchio inutilizzato (in questo caso vanno rese
innocue le parti che potrebbero essere pericolose).
Vanno e vitate le seguenti operazioni:
-toccare l'apparecchio con parti del corpo umide;
-l'uso quando si è a piedi nudi;
-tirare l'apparecchio o il cavo di alimentazione per staccarli dalla presa di corrente;
-operazioni improprie e pericolose;
-ostruire le aperture di ventilazione o smaltimento calore;
-che il cavo di alimentazione di piccoli elettrodomestici
finisca su parti calde dell'apparecchio;
-l'esposizione ad agenti atmosferici (pioggia, sole);
-l'utilizzo di liquidi infiammabili nei pressi;
-l'impiego di adattatori, prese multiple e/o prolunghe;
-l'impiego di pentole instabili o deformate;
-lasciare accese le piastre elettriche senza pentole;
-chiudere il coperchio in vetro (se presente) con i bruciatori gas o le piastre elettriche ancore caldi;
-tentativi di installazione o riparazione senza l'intervento di personale qualificato.
Occorre assolutamente rivolgersi a personale
qualificato nei seguenti casi:
-installazione (secondo le istruzioni del costruttore);
-quando si hanno dubbi sul funzionamento;
-sostituzione della presa in caso di incompatibilità con
la spina dell'apparecchio.
Occorre rivolgersi a centri di assistenza autorizzati
dal costruttore nei seguenti casi:
-in caso di dubbio sull'integrità dell'apparecchio dopo
aver tolto l'imballaggio;
-danneggiamento o sostituzione del cavo di alimentazione;
-in caso di guasto o cattivo funzionamento, richiedendo i ricambi originali.
È opportuno effettuare le seguenti operazioni:
-solo la cottura dei cibi evitando altre operazioni;
4
-verificare l'integrità dopo aver tolto l'imballaggio;
-disconnettere l'apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica in caso di cattivo funzionamento e prima di
qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione;
-quando inutilizzato, disinserire l'apparecchio dalla rete
elettrica e chiudere il rubinetto del gas (se previsto);
-controllare sempre che le manopole siano nella posizione “•”/”o” quando l'apparecchio non è utilizzato;
Installazione dei piani da incasso
-tagliare il cavo di alimentazione dopo averlo
disconnesso dalla rete elettrica quando si decide di
non utilizzare più l'apparecchio.
•Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni deriv anti da: errata installazione ,
usi impropri, erronei ed irragionevoli.
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualificato affinchè compia le operazioni di installazione
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manutenzione etc. de ve essere eseguito con il piano elettricamente disinserito.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131
in vigore. Deb bono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve pre vedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una
cappa o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio.
Particolare ALocaleLocale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazioneMaggiorazione della fessura fr a
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. AFig. B
c) Un utilizz o intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esempio l’apertura di una finestra o una aerazione più efficace aumentando la potenza di spirazione meccanica
se essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni
di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas . Pertanto i bidoni di GPL, siano
essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere
installati o depositati in locali o vani a livello più basso
del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel locale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non
essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore
(forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a temperature superiori ai 50°C.
In camino o in canna fumaria ramificataDirettamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione.
La portata di aria necessaria alla combustione non deve
essere inferiore a 2 m³/h per kW di potenza installata.
Il sistema può essere realizzato prelevando direttamente l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di
almeno 100 cm² di sezione utile e tale che non possa
essere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per
assenza di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere maggiorate nella misura del 100%, con un
minimo di 200cm² (Fig. A). Ovvero , in maniera indiretta da locali adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno come sopra descritto, e che non
siano parti comuni dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere da letto (Fig. B).
Installazione dei piani da incasso
I piani a gas e misti sono predisposti con grado di protezione contro i riscaldamenti eccessivi di tipo X, è pertanto
possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. Per una corretta installazione del piano di cottura vanno osservate le seguenti precauzioni:
a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro , debbono essere situati ad almeno 110
mm. dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisi-
ti richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse, comunque ad una distanza minima di 650 mm.
c) Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad un’altezza
minima dal top di 420 mm (Fig. C).
5
HOOD
Min.mm.
600
mm.
420
Min.
mm. with hood
420
650
Min.mm.
min.
mm. without hood
700
min.
Fig. C
d) Allorchè il piano di cottura venga installato sotto un
pensile, quest’ultimo dovrà mantenere una distanza
minima dal top pari a 700 mm (millimetri) come da Fig.
C.
e) Il vano del mobile dovrà avere le dimensioni indicate
nella Fig. D. Sono previsti dei ganci di fissaggio che
consentono di fissare il piano su top da 20 a 40 mm. di
spessore. Per un buon fissaggio del piano è
consigliabile usare tutti i ganci a disposizione.
f) Nel caso in cui il piano non sia installato su di un f orno
incasso, è necessario inserire un pannello di legno
come isolamento. Esso dovrà essere posizionato ad
una distanza minima di 20 mm. dalla parte inferiore
del piano stesso.
Nota: Nel caso in cui il piano sia installato su di un forno
incasso, è preferibile installare il forno in modo che appoggi su due listelli in legno; nel caso in cui sia presente
un piano continuo di appoggio questo deve a vere un’apertura posteriore di almeno 45 x 560 mm.
45 mm.
560 mm.
555 mm.
55 mm.
475 mm.
Fig. D
Schema di fissaggio dei ganci
Posizione gancio perPosizione gancio per
top H=30mmtop H=40mm
Avanti
Nel caso di installazione sopra un forno da incasso senza
ventilazione forzata di raffreddamento, per consentire
un’adeguata areazione all’interno del mobile vanno garantite delle prese d’aria di ingresso e di uscita. Possibili
esempi di montaggio sono illustrati nelle figure sottostanti.
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle
Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati
che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato.
In caso contrario eseguire le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai div ersi tipi di gas”. Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di
pressione conformi alle Norme UNI-CIG 7432.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato
uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori
indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
Posizione gancio perDietro
top H=20mm
N.B: Usare i ganci contenuti nella "confezione accessori"
Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)
L’allaccio all’impianto gas deve essere effettuato in modo da
non provocare sollecitazioni di alcun genere all’apparecchio .
Sulla rampa di alimentazione dell’apparecchio è presente
un raccordo a “L” orientabile, la cui tenuta è assicurata da
una guarnizione. Nel caso risulti necessario ruotare il raccordo sostituire tassativamente la guarnizione di tenuta (in
dotazione con l’apparecchio). Il raccordo di entrata del gas
all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico.
6
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/
2 gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi
conformi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali
tubi deve essere effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad allacciamento avvenuto assicur arsi che
il tubo metallico flessibile non venga a contatto con parti
mobili o schiacciato.
Controllo tenuta
Ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di
tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai
una fiamma.
Collegamento elettrico
I piani dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono predisposti per il funzionamento con corrente alternata alla
tensione e frequenza di alimentazione indicate sulla
targhetta caratteristiche (posta sulla parte inferiore del
piano). Il conduttore di terra del ca vo è contraddistinto dai
colori giallo-verde. Nel caso di installazione sopr a un f orno da incasso l’allaccio elettrico del piano e quello del
forno deve essere realizzato separatamente, sia per ragioni di sicurezza elettrica che per facilitare l’eventuale
estraibilità del forno.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collegamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e
rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve
essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo che non raggiunga
in nessun punto una temperatura superiore di 50°C a
quella ambiente.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
•la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
•l’impianto di alimentazione sia munito di efficace collegamento a terra secondo le norme e le disposizioni
di legge;
•la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quanto essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello
per il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta
fissata nella parte inferiore del piano o sull'imballo), occorre sostituire gli ugelli dei bruciatori effettuando le seguenti operazioni:
•togliere le griglie del piano e sfilare i bruciator i dalle
loro sedi.
•svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da
7mm. e sostituirli con quelli adatti al nuo v o tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
•rimontare le parti eseguendo all’inverso le operazioni.
•al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichetta
taratura con quella corrispondente al nuovo gas d’utilizzo, reperibile presso i Nostri Centri Assistenza Tecnica.
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o variabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla
tubazione di ingresso, un appropriato regolatore di pressione, secondo UNI-CIG 7430 (regolatori per gas
canalizzati).
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione dell’aria primaria.
Regolazione minimi
Regolazione minimi.
•portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
•togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione
posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino
ad ottenere una piccola fiamma regolare;
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a f ondo.
•verificare che ruotando rapidamente la manopola dalla posizione di massimo a quella di minimo non si abbiano spegnimenti dei bruciatori.
•negli apparecchi provvisti del dispositivo di sicurezza
(termocoppia), in caso di mancato funzionamento del
dispositivo con bruciatori al minimo aumentare la portata dei minimi stessi agendo sulla vite di regolazione.
Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti sui bypass con ceralàcca o materiali equivalenti.
(1) Solo per apparecchi con dispositivo di sicurezza contro le fughe di gas (riferimento F).
Ga s liquidoG as natur a leGa s città
Ugello
1/100
Porta ta *
g/h
28-30 ***
20 ***
35 ***
Ugell o
1/100
Porta ta *
20
17
25
l/h
Ugell o
1/100
Porta ta *
8
6
15
Attenzione: Conformemente alla Direttiva CEE 90/396
l'adattabilità al Gas Città è consentita solo per apparecchi
con dispositivo di sicurezza contro le fughe di gas (riferimento F).
Per la trasformazione a gas città, richiedere il kit ugelli
presso un centro di assistenza Tecnica Merloni Elettrodomestici.
l/h
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
-73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successive modificazioni;
-89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica) e successive modificazioni;
-90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
-93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
PH 640MST
PH 640...
PH 631...
R
S
S
8
Loading...
+ 16 hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.