YAESU FTDX-9000D User guide [IT]

FT
DX
9000D (PeP9000)
MANUALE D’USO
Italiano
D
ESCRIZIONE
G
Congratulazioni per l’acquisto del vostro ricetrasmettitore della serie FTDX9000D!
Questo apparato è il punto d’arrivo di un progetto durato quattro anni. Ma è anche frutto dell’esperienza maturata da questa azienda in 50 anni di progettazione e costruzione. Come pionieri dello sviluppo dell’SSB, è da mezzo secolo che abbiamo un vantaggio tecnologico nelle comunicazioni radio amatoriali. Ed ora, con la presentazione della serie FT DX 9000, abbiamo ancora percorso la strada della progettazione senza compromessi per il 21° secolo, a rendere reali i vostri sogni. Questa è la radio che darà un senso alla vostra abilità ed esperienza, per quanto sarete sorpresi dal piacere d’operare in HF, come mai v’accadde prima!
QUESTO MANUALE
La serie FTDX9000D è al massimo livello dei ricetrasmettitori, dotata di moltissime nuove ed eccitanti funzionalità, alcune per voi nuove. Per poter trarre la massima soddisfazione ed efficienza operativa dal vostro FTDX9000D vi raccomandiamo di leggere completamente questo manuale e di tenerlo a portata di mano, come fonte di riferimento mentre esplorate molte potenzialità del vostro nuovo apparato.,
Prima di utilizzare il vostro FT DX 9000 dovete leggere ad applicare le istruzioni riportate nel capitolo “Prima d’iniziare”.
CONVENZIONI USATE IN QUESTO MANUALE
Queste sono le notazioni grafiche usate in questo manuale per comandi e testo.
(#O)................... si riferisce a un pulsante o manopola per controllare una certa funzione. Il nome all’interno delle
parentesi riporta il nome del pulsante/manopola, o del numero di riferimento usato nel manuale.
........................... si riferisce ad uno dei tasti “Soft” [F1] – [F8], posti sotto lo schermo TFT.
XX ...................... il testo potrebbe segnalarvi di premere un pulsante brevemente o di premerlo per un certo periodo
(come 2”). Quando premete un comando dovete osservare la procedura corretta.
OO ...................... si segnala la pressione di un comando quando l’unica disponibile è momentanea.
Nota ................... si riporta un punto particolare d’interesse.
Consiglio ......... si usa per amplificare o espandere le istruzioni, al fine di suggerirvi il modo di trarre il migliore
beneficio da una caratteristica o funzione.
Esempio ........... si illustra in un esempio come una caratteristica o funzione può lavorare o essere programmata.
Appunti ............ si spiega brevemente un certo aspetto operativo.
Terminologia .. spiegazione termini o espressioni usate in questo manuale.
SCHERMO TFT
Nel FT DX 9000D è presente un grande schermo TFT da 6.5” (800x480 punti), opzionale negli altri modelli della serie FT DX 9000. Riferitevi al manuale operativo dedicato per conoscere informazioni sull’uso.
Lo schermo TFT è un’unità evoluta e ben progettata. Prendete nota che all’interno del pannello potreste notare un punto nero o uno od alcuni luminescenti, ciò è normale e non comporta che il TFT sia difettoso. Se accendete l’FT DX 9000 dotato di TFT in un ambiente freddo, o se lo stesso apparato fosse molto freddo, potrebbero essere necessari parecchi minuti di riscaldamento del TFT prima che presenti piena luminosità e brillantezza colore. Ciò è nella normalità e non segnale di un guasto. In alcune condizioni l’illuminazione del TFT non appare uniforme, è una condizione normale.
Questo apparato è stato progettato esclusivamente per l’uso amatoriale. Bisogna avere una licenza per operare nelle bande amatoriali, secondo le disposizioni legislative vigenti localmente. La trattazione in questo manuale presuppone che voi conosciate i principi base in quanto siete un operatore amatoriale licenziato.
Precauzioni d’uso
Questo ricetrasmettitore lavora su frequenze che non sono generalmente consentite, per il suo utilizzo l’utente deve essere in possesso della licenza di stazione di amatore, L’uso è consentito solo nella banda adibita al servizio di amatore.
Lista delle aree autorizzate
AUT BEL CYP CZE DNK EST
FIN FRA DEU GRC HUN ISL
IRL ITA LVA LIE LTU LUX MLT NLD NOR POL PRT SVK SVN ESP SWE CHE GBR -
I
NDICE
Descrizione Generale .......................................... 1
Questo manuale … .............................................................................. 1
Convenzioni usate in questo manuale ................................................. 1
Schermo TFT ....................................................................................... 1
Prima d’iniziare .................................................... 4
1. Connettere l’alimentazione ............................................................. 4
2. Impostare l’ora locale ...................................................................... 4
3. Configurare il vostro FT DX 9000 tramite menù ........................... 4
4. Collegare e selezionare il microfono ............................................... 5
5. Estendere i piedini frontali .............................................................. 5
6. Regolare il volano manopola sintonia principale ........................... 6
7. Dare nuovamente alimentazione dopo
una fluttuazione di tensione ............................................................ 6
8. Azzerare il microprocessore ............................................................ 7
Azzeramento delle memorie (solo) .............................................. 7
Azzeramento del menù ................................................................. 7
Azzeramento totale ....................................................................... 7
Caratteristiche ......................................................8
Accessori ............................................................10
Accessori Dotazione .......................................................................... 10
Opzioni Disponibilo .......................................................................... 11
Installazione e connessioni .............................. 12
Considerazioni sulle antenne ............................................................ 12
Terra................................................................................................... 13
Connessione antenna e cavi alimentazione ....................................... 14
Collegamento del microfono, delle cuffie e
della tastiera di telecomando FH-2 .............................................. 15
Collegamento al tasto, manipolatore e
sistema manipolazione via PC ..................................................... 16
Collegare un Ricevitore GPS ............................................................ 16
Collegamento all’amplificatore lineare VL-1000 ............................. 17
Collegare altri amplificatori lineari ................................................... 18
Diagramma connessioni contatti spine ...........19
Comandi e connessioni posti sul
pannello frontale ...........................................20
Pannello posteriore ........................................... 36
Indicazione frequenza ....................................... 39
Schermo TFT, funzionalità e informazioni.......40
Utilizzo FH-2 ....................................................... 41
Funzionamento base,
ricezione su bande amatoriali......................42
Operare sui 60 metri (5 MHz), solo versione U.S. ........................... 45
Utilizzo chiarificatore CLAR in banda principale (VFO-A) ............ 46
Blocco ................................................................................................ 47
Luminosità ......................................................................................... 47
Esclusione B-DISP ............................................................................ 47
Utili funzionalità .................................................48
Doppia ricezione ............................................................................... 48
Doppia ricezione: Funzionamento Full Duplex ................................ 49
Linee guida importanti per operare in full-duplex ............................ 49
Utilizzo delle cuffie in doppia ricezione ........................................... 50
Ricezione banda laterale diversificata ....................................... 50
Ricezione larghezza di banda diversificata ................................ 51
P.BACK (riproduzione audio) dal ricevitore principale (VFO-A).... 52
Funzionamento “MY Bands” ............................................................ 52
Uso registro banda ............................................................................. 54
Configurazione cambio comando sintonia
(comando AF/RF GAIN) .............................................................. 55
C.S comando personalizzabile .......................................................... 56
Altri metodi di sintonia ..................................................................... 57
Selezione antenna .............................................................................. 58
Cambiare la configurazione altoparlante esterno .............................. 59
Funzionamento del ricevitore (schema a blocchi stadi ingresso) ..... 60
Ottimizzazione del punto d’intercetta IPO ....................................... 61
ATT .................................................................................................... 62
Guadagno RF (modo SSB/CW/AM) ................................................ 63
Funzionalità soppressione
evoluta interferenze:ingresso RF ................ 64
Azione funzione μ-Tune.................................................................... 64
Azione di VRF (filtro d’ingresso RF variabile) ................................ 66
Reiezione alle interferenze
(segnali spostati di pochi kHz) ....................67
Azione R.FLT (filtro a tetto).............................................................. 67
Reiezione alle interferenze
(segnali entro 3 kHz) ..................................... 68
Azione controllo CONT (contorno) .................................................. 68
Azione di IF Shift (modi SSB/AM/RTTY/PKT/AM) ....................... 69
Azione di WIDTH (modi SSB/AM/RTTY/PKT/AM) ...................... 70
Azione contemporanea di IF Shift e Width............................... 70
Azione del filtro IF Notch (modi SSB/CW/RTTY/PKT/AM) .......... 71
Azione della riduzione digitale del
Selezione diretta filtro MF ....................................................... 73
NAR
Uso di DNF in banda principale (VFO-A) ....................................... 74
Azione del Noise Blanker in MF (NB) ............................................. 75
rumore (DNR) ........................... 72
Strumenti per migliorare la ricezione...............76
AGC (controllo automatico di guadagno) ......................................... 79
Azione dell’AGC SLOPE (rampa) ............................................. 77
Funzionalità silenziamento banda principale (VFO-A) .................... 78
Monitoraggio canale adiacente (ACM – solo in modo CW) ............ 79
I
NDICE
Trasmissione modi SSB/AM .............................80
Tensione fantasma per microfoni a condensatore ............................. 81
Uso dell’accordatore automatico d’antenna ...82
Uso dell’ATU ..................................................................................... 82
Note d’uso ATU ................................................................................. 83
Rimontaggio della batteria del litio ................................................... 84
Trasmissione SSB/AM
(migliorare il segnale in trasmissione) ....... 86
Uso del processore del parlato in modo SSB e AM .......................... 86
Regolazione della banda passante in SSB ........................................ 87
Migliorare la qualità del segnale tramite
l’equalizzatore parametrico microfonico ..................................... 88
Trasmissione SSB/AM
(bassa distorsione, classe A).......................90
Operare in bassa distorsione, classe A .............................................. 90
Trasmissione modi SSB/AM .............................92
Memoria voce .................................................................................... 92
Utili accessori di trasmissione .........................94
Commutazione TX/RX automatica comandata dal parlato VOX .... 94
Utilizzo del monitor .......................................................................... 94
Funzionamento a frequenze separate tramite
chiarificatore TX (VFO-A) .......................................................... 95
Funzionamento a frequenza separate ................................................ 96
Uso “Split” rapido ...................................................................... 97
Funzionamento in Duplex totale ....................................................... 98
Funzionamento in CW .....................................100
Impostazione tasto diretto (ed emulazione) .................................... 100
Utilizzo del manipolatore elettronico incorporat
Operare in “full-break-in” (QSK) ................................................... 101
Impostazione caratura tasto (rapporto punto/spazio:linea) ...... 102
Impostazione modo operativo tastiera ..................................... 102
Funzionalità utili per il CW ............................................................ 103
Battimento zero in CW ................................................................... 103
Utilizzare CW inverso ..................................................................... 104
Impostazione tempo ritardo CW ..................................................... 105
Regolazione tonalità CW ................................................................ 105
Forma d’onda CW ........................................................................... 105
Memoria Contest CW ..................................................................... 106
Memoria messaggio ................................................................. 106
Memoria testo ........................................................................... 108
o .......................... 101
Modo FM ...........................................................110
Utilizzo dei ripetitori ........................................................................ 111
Funzionalità utili della memoria ..................... 112
Banco memoria “rapido” QMB....................... 113
Registrazione locazioni QMB ......................................................... 113
Richiamo canali QMB .................................................................... 113
Gruppi memoria ............................................... 114
Assegnazione memoria a gruppi ..................................................... 114
Scegliere il gruppo memoria ........................................................... 114
Uso della memoria ...........................................115
Registrazione in memoria ............................................................... 115
Richiamo canali memoria ............................................................... 115
Esaminare il contenuto locazione memoria ............................. 116
Cancellare i date canale memoria ................................................... 116
Trasferire i dati memoria alla banda principale (VFO-A) .............. 117
Sintonia in modo memoria ....................................................... 117
Scansione VFO e memoria.............................. 118
Scansione VFO ................................................................................ 118
Scansione memoria ......................................................................... 118
PMS ................................................................... 119
Operatività in Packet ....................................... 120
Impostazione Packet (incluso frequenza sottoportante) ................. 120
Impostazione iniziale ....................................................................... 120
Operatività RTTY (telescrivente) .................................................... 121
Impostazione RTTY ......................................... 121
Impostazione base ........................................................................... 121
Altri modi dati basati su AFSK ....................................................... 122
Modo menù ....................................................... 123
Uso del menù ................................................................................... 124
Azzeramento modo menù ................................................................ 124
Modo Del Menu Che Regola Tabella.............................................. 125
Regolazione Di Modo Del Menu .................................................... 129
Specifiche .........................................................146
Prima d’iniziare
1. Connettere l’alimentazione
Questo ricetrasmettitore ha due interruttori d’alimentazione, uno sul pannello frontale, l’altro nel posteriore. Se quest’ultimo non è sulla posizione acceso, quello sul pannello frontale non è attivo.
Premete il comando d’accensione posto sul pannello posteriore sulla posizione I, ad alimentare il termostato oscillatore di riferimento OCXO ed a attivare l’interruttore accensione posto sul pannello frontale. Per accendere il ricetrasmettitore tenete premuto per 2” l’interruttore posto sul pannello frontale.
ON/OFF
Nota
Sullo schermo TFT appare l’immagine d’apertura, inizia l’autoverifica da parte della CPU presente nella radio. A seguire il circuito di accordo “μ-TUNING” riceve dati dal­la CPU e si auto-verifica, ad impostarsi secondo la frequenza operativa corrente.
Mentre il circuito μ-TUNING sta ottenendo i dati, il mec­canismo di avanzamento rapidamente si sposta da un es­tremo della corsa all’altro. Sarà pertanto avvertibile il ru­more del motore; quindi non è da interpretare come segna­le di un guasto.
La prima volta che si accende la radio sono necessari 50” circa prima che si completi l’auto-verifica e l’apparato si pronto all’uso; però in seguito saranno necessari solo 10” per avere il ricetrasmettitore pronto al pieno utilizzo.
2. Impostare l’ora locale
La prima volta che accendete l’FT DX 9000, ricordatevi di impostare l’ora locale conformemente al fuso. Se non lo fate molte funzioni non lavorano correttamente, tra cui orologio mondiale, planisfero, ecc. Riferitevi al paragrafo dedicato nel manuale operativo dello schermo TFT per avere dettagli sulla impostazione ora locale.
3. Configurare il vostro FT DX 9000 tramite menù
L’FT DX 900 è stato già inizialmente configurato in fabbrica, in modo opportuno per la maggior parte dei casi operativi. Tramite il sistema di menù potete intervenire su queste impostazioni, in modo che il ricetrasmettitori lavori nel modo da voi desiderato.
Si abilita la programmazione premendo brevemente il tasto [MNU]. Ruotando la manopola di sintonia si passano in rassegna i vari passi del menù, segnalati in elenco sullo schermo. Tramite la manopola CLAR/VFO-B è possibile intervenire su ogni impostazione.
Una volta che avete eseguito una modifica di configurazione di una o più impostazione, tramite il menù, per registrare l’intervento e tornare al normale modo di funzionamento, dovete tenere premuto per 2” il tasto [MNU].
Sintonia principale
MNU
CLAR/VFO-B
Prima d’iniziare
4. Collegare e selezionare il microfono
l’FT DX 9000 è dotato di due connettori microfonici: uno sul pannello frontale di tipo “Cannon XLR” a tre poli, l’altro circolare a 8 poli su quello posteriore.
L’impostazione iniziale prevede sia in linea quello XLR sul pannello frontale, quello sul pannello posteriore a 8 poli non è collegato. Se volete invertire la configurazione dovete intervenire tramite il menù. Potete quindi lasciare contemporaneamente collegati due microfoni, selezionando quello correntemente in uso, ad esempio per un particolare modo (SSB, AM, FM, ecc.),
Richiamate il modo menù premendo brevemente il
MNU
tasto MNU . Selezionate il passo #077 ruotando la manopola di sintonia principale, è nel gruppo “MODE-SSB”: SSB MIC SELECT. Ruotando la manopola di sintonia secondaria (VFO­B) cambiate l’impostazione del passo #077 da “FRONT” a “REAR” (da frontale a posteriore). Registrate la nuova impostazione e tornate al normale
Presa tripolare frontale
Cannon (XLR)
Sintonia principale
CLAR/VFO-B
modo di funzionamento tenendo premuto per 2” il tasto
MNU . Analogamente potete, tramite il passo menù #40 (AM MIC SEL) nel gruppo “MODE-AM” selezionare il connettore microfonico in linea quando operate in AM, con il passo #059 (FM MIC SEL), gruppo “MODE­FM” quello per le trasmissioni in FM.
Presa posteriore microfonica
8 contatti
5. Estendere i piedini frontali
Per migliorare la vista del pannello frontale è possibile estendere i piedini frontali destro e sinistro per elevare anteriormente l’apparato.
Dal pannello inferiore tirate fuori i piedini. Bloccateli nella posizione estesa ruotandoli in senso antiorario. Assicuratevi che siano sicuri perché essendo il ricetrasmettitore relativamente pesante, un piedino insicuro potrebbe causarne un brusco movimento, causa potenziale di danni.
Retrarre i piedini frontali
Ruotateli in senso orario e poi fateli retrarre ruotandoli a destra. Ora i piedini possono essere bloccati in posizione retratta.
ESTENDERE
RETRARRE
Prima d’iniziare
6. Regolare il volano manopola sintonia principale
La coppia (trascinamento) della manopola di sintonia principale può essere regolata secondo vostro gradimento. Semplicemente spingete verso il basso la cuffia posteriore, nel mentre ruotate verso destra la sintonia principale a ridurre l’effetto volano o verso sinistra per aumentare il trascinamento.
TRATTENERE IL GREMBIALINO
FRENATO LIBERO
7. Dare nuovamente alimentazione dopo una fluttuazione di tensione
Se la vostra rete in CA subisce una significativa fluttuazione di tensione o una interruzione, vi suggeriamo di far eseguire un ciclo completo d’accensione, per essere certi che tutti i circuiti siano propriamente inizializzati. Assicuratevi che l’interruttore d’accensione sul pannello frontale sia sulla posizione spento, ora ponete quello posto sul pannello posteriore sulla posizione “O”. Scollegate il cavo rete dalla presa sul pannello posteriore del ricetrasmettitore ed attendete 10”. Ricollegate il cavo, commutate l’interruttore alimentazione posto sul pannello posteriore, infine accendete il ricetrasmettitore premendo per 2” il tasto sul pannello frontale. Trascorsi 50” tutti i circuiti saranno stati inizializzati e riprenderà il normale funzionamento.
Prima d’iniziare
8.Azzerare il microprocessore
Azzeramento delle memorie (solo)
Utilizzate questa procedura per cancellare il contenuto dei canali memoria senza perdere alcuna configurazione fatta tramite il sistema di menù.
1. Spegnete il ricetrasmettitore premendo il tasto POWER posto sul pannello frontale.
2. Premete e tenete premuto il tasto A M , ora
accendete l’apparato premendo POWER . Ad apparecchio acceso rilasciate il tasto A M .
POWER
A M
Azzeramento del menù
Eseguite questa procedura per ripristinare l’impostazione iniziale dei passi menù, senza perdere quanto registrato in memo­ria.
1. Spegnete il ricetrasmettitore premendo il tasto POWER posto sul pannello frontale.
2. Premete e tenete premuto il tasto MNU , ora
accendete l’apparato premendo POWER . Ad apparecchio acceso rilasciate il tasto MNU .
POWER
MNU
Azzeramento totale
Con questa procedura ripristinate l’impostazione iniziale dei passi menù e cancellate il contenuto dei canali memoria.
1. Spegnete il ricetrasmettitore premendo il tasto POWER posto sul pannello frontale.
2. Premete e tenete premuto i tasti FAST e LOCK ,
ora accendete l’apparato premendo POWER . Ad apparecchio acceso rilasciate gli altri due tasti.
POWER
FAST
&
LOCK
C
ARATTERISTICHE
Visibilità superiore e disposizione pannello logica e poco affaticante
Il pannello frontale è realizzato con logica, in centro appare l’indicazione della frequenza principale in una finestra squadrata, i due grandi S-meter a sinistra danno immediata indicazione della intensità di segnale.
Per migliorare la visibilità, come in un cruscotto aeronautico, gli strumenti a pannello e lo schermo puntano verso il centro.
Grande schermo fluorescente VFD a colori
Nella serie FT DX 9000 si adotta un luminoso schermo VFD (fluorescente), a rendere una superiore visibilità (anche rispetto ai TFT) e facilitare la lettura di importanti informazioni sulla frequenza indipendentemente dalla condizioni di luce ambientale.
LED segnalazione funzione
All’operatore è segnalato lo stato di molte funzioni grazie all’innovativa soluzione a LED multicolore. Un LED rosso segnala che la funzione è attivata sulla banda principale mentre quello arancio si riferisce alla banda secondaria.
Illuminazione indiretta
A facilitare l’utilizzo notturno i comandi sul pannello frontale sono indirettamente illuminati da lampadine poste attentamente internamente, sotto gli strumenti e il TFT (dipende dal modello).
Grande manopola di sintonia principale fusa in alluminio
La manopola di sintonia principale è di grande diametro (81 mm) direttamente accoppiata al codificatore magnetico che comanda l’HRDDS tramite il microprocessore, il suo rilevante peso (200 g) e la qualità dei componenti e del montaggio assicura un morbido effetto volano, ideale per spazzolare su e giù in banda.
Grandi manopole per le funzioni importanti
Le manopole coassiali AF/RF Gain, SHIFT/WIDTH e CLAR/VFO-B sono opportunamente posizionate sotto il FTDF, a facilitare l’intervento su queste importanti regolazioni.
Primo oscillatore locale HRDDS 400 MHz
Per ottimizzare la gamma esente da spurie, in ambiente multisegnale gli ingegneri della Yaesu hanno sviluppato il primo sintetizzatore HRDDS (digitale diretto ad alta risoluzione) come primo oscillatore dell’FT DX 9000. Dividendo direttamente da questa elevata frequenza, questo sistema d’oscillatore locale assicura uno straordinariamente basso rumore, a migliorare la ricezione di segnali deboli anche in una banda molto trafficata durante un contest.
Oscillatore di riferimento in un grande spazio
L’oscillatore a 10 MHz OCXO (a cristallo controllato da termostato), di riferimento principale del ricetrasmettitore, ha grandi dimensioni (50 x 50 mm), l’elevata temperatura stabilizzata assicura una stabilità di frequenza pari a 0.03 ppm da –10 a +60 °C.
Tripla conversione con distribuzione ottimizzata di guadagno
Tenendo presente i più efficienti criteri di progettazione dei ricetrasmettitori ad elevate prestazioni, abbiamo utilizzato un sistema di media frequenza a tripla conversione, la prima a 40 MHz, seconda MF a 455 kHz, la terza a 30 kHz (salvo che per FM dove la terza è a 24 kHz). L’ottimizzata distribuzione di guadagno tra gli stadi mantiene una elevata gamma dinamica.
Stadio d’ingresso ricevitore ultra robusto
L’eccellente filtro RF della YAESU assicura una perfetta resa, che permette prestazioni d’alto livello agli stadi seguenti del ricevitore. Riducendo l’energia in ingresso da fonti intense come la radiodiffusione ad onde corte o le stazioni AM/FM/TV locali e altri sorgenti di segnale, è mantenuta la complessiva purezza spettrale applicata all’amplificatore RF del primo miscelatore e stadi seguenti, è migliorata anche la gamma dinamica di blocco.
Grande schermo multicolore TFT
Lo schermo TFT da 800 x 480 punti da 6.5” presenta informazioni che migliorano l’operatività del vostro FT DX 9000D. Al di là della informazione di base, sul TFT è rappresentata l’analisi audio (sia in spettro, sia in “cascata”) una schermata oscilloscopio, una spettro RF, il registro di log, il rapporto onde stazionarie, SWR, verso la frequenza, la temperatura dello stadio finale, il livello di pilotaggio, la tensione, l’elenco canali in memoria, orologio mondiale con linea grigia, planisfero centrato nella vostra posizione, infine indicazione puntamento e controllo rotatori Yaesu!
Gestione dati con scheda compatta Flash (CF)
Ogni FT DX 9000D è fornito con una scheda CF, a conservare dati di configurazione e archivio registrazioni collegamenti (log book).
Connettore microfonico professionale Cannon XLR
Per la prima volta su un ricetrasmettitore amatoriale, il pannello frontale dell’FT DX 9000 è dotato di un connettore microfonico della Cannon tipo XLR a ingresso bilanciato, per abbinarsi a microfoni professionali da studio. Sul pannello microfonico a 8 poli.
posteriore c’è anche un connettore
Due strumenti analogici ad elevata precisione (pag. 29)
Per la più precisa misura delle prestazioni del ricetrasmettitore, l’FT DX 9000 è dotato di due grandi strumenti (86 mm). La visibilità è aumentata dalla grande scala, facilitando la lettura in ogni condizione.
C
ARATTERISTICHE
Schermo Clarifier separato (pag. 46, 95)
All’interno dell’area riserva alla indicazione frequenza principale in una definita finestra sono riportati i dati di spostamento (Clarifier) del ricevitore e/o trasmettitore, a rapida informazione per l’operatore.
DSP in MF esclusivo Yaesu a virgola mobile da 32 bit (pag. 60)
Il nuovo processore digitale di segnale in MF (DSP) utilizza un circuito del TI (TMS320C6711), ad alta velocità e a virgola mobile da 32 bit, con un obiettivo: non avere alcunché da spartire con il suono digitale di molti sistemi di filtraggio DSP, ma emulare il suono analogico, familiare e confortevole per gli operatori HF e DX. Il risultato è un ricevitore di liv ricevitore tradizionale analogico, ma con la flessibilità e superiore capacità di filtraggio di un moderno sistema di filtraggio digitale.
ello estremo che rende percettivamente come un
Nuovo filtro “μ” RF a banda stretta con coefficiente di merito elevato a bobine di grande diametro (28 mm) (pag. 64)
Il filtro a passaggio Yaesu di preselezione RF “m” sulle bande 14 MHz e inferiori assicura il maggior livello di protezione RF mai incluso in un ricetrasmettitore amatoriale. Utilizzando supporti bobina con nucleo in ferrite da 28 mm, la sintonia “μ” s’incrementa di molto la selettività, anche paragonata al nostro preselettore RF variabile (VRF), come risultato uno stadio d’ingresso ultrarobusto. L’inserzione del filtro “ massima fiducia al vostro ricevitore.
μ” migliora il punto d’intercetta di
3° ordine d’almeno 4 dB, voi potete operare su bande molto trafficate dando
Preselettore RF variabile (VRF) (pag. 66)
Sulle bande 18 MHz e superiori, 1.8 – 50 MHz per il VFO secondario, il robusto filtro preselettore variabile RF della Yaesu rende una selettività RF, selezionata da relè, molto più stretta di quella fornita dai tradizionali filtri passabanda. Relè sigillati selezionano bobine a grande carico e capacità, a mantenere un livello di filtraggio RF che protegge il vostro amplificatore e stadi seguenti da intensa energia fuori banda.
Filtro a tetto da 3 kHz in 1a MF (pag. 25, 67)
Per la prima MF a 40 MHz sono previsti tre filtri selezionabili con larghezza di banda di 3, 6 e 15 kHz, a proteggere gli stadi seguenti dai forti segnali che potrebbero degradare la gamma dinamica dell’amplificatore di 1a MF e degli stadi seguenti. Sono automaticamente selezionati in base al modo operativo, l’operatore può però rapidamente selezionare diversamente.
Filtro di contorno, a incrementare l’impressione resa tipo analogica del DSP (pag. 25, 68)
È un sistema esclusivo di filtraggio a cinque bande che può essere usato per portare fuori o massimizzare la risposta MF. Si usa principalmente per modificare la risposta degli ultra stretti filtri DSP, a smorzare (o enfatizzare) certe componenti di frequenza. Frequente risultato è riuscire a “tirar fuori” chiaramente certi segnali difficili da comprendere sommersi dal rumore.
Circuito a pendenza AGC (pag. 76)
Nei sistemi di controllo automatico di guadagno, AGC, tutti i segnali che superano un certo livello RF sono resi allo livello audio, a prevenire loro distorsione attraverso gli stadi MF e audio. Invece nel FT DX 9000 voi potete attivare la funzionalità a pendenza AGC, questa risposta ad incremento di forza RF di segnale produce una leggermente maggiore resa audio, senza distorsione associata. Questa funzione vi facilita la distinzione tra segnali deboli e forti.
Limitatore audio ricevitore (pag. 33, 77)
Se avete il guadagno audio AF al massimo occasionalmente una scarica di rumore oppure una forte locale trasmissione improvvisa possono farvi sobbalzare, al limite produrvi danni temporanei all’udito. L’FT DX 9000 ha un circuito limitatore audio AFL, che se attivato taglia oltre un certo limite l’audio reso, similarmente all’azione dell’AGC negli stadi RF e MF.
Monitor S-meter invasione canale adiacente (pag. 33, 78)
Quando operate in CW a banda stretta, come ad esempio 300 Hz, non vi accorgete della presenza di forti stazioni che potrebbero rendere difficile agli altri d’ascoltarvi. In queste situazioni sia attiva sul ricevitore secondario il monitoraggio sul canale adiacente ACM, centrato sulla frequenza del ricevitore principale a rappresentare i segnali attivi entro ±1.2 kHz sul proprio S-meter e senza produrre alcuna uscita audio. Così sarete informati sulla situazione e potete voi stessi, o chiedere al corrispondente QSY.
Potente e robusta progettazione stadio finale (pag. 91)
Lo stadio finale dell’FT DX 9000 utilizza dei MOSFET SD2931 in push-pull, con un circuito stabile e duraturo. Il dissipatore fuso in alluminio è monitorato termostaticamente, nel caso di lunghi periodi di trasmissione, se la temperatura si alza, si attiva una silenziosa ventilazione forzata.
Possibilità di operare in modo ultra lineare, classe A (pag. 90)
Con l’FT DX 9000 è possibile operare in modo ultra-lineare in classe A, con una potenza resa di 75 W. In questo modo i prodotti di intermodulazione di terz’ordine (IMD) sono tipicamente soppressi sotto 70 dB.
Equalizzatore microfonico parametrico (pag. 88)
Per dare massima flessibilità all’adattamento audio microfonico fedele rispetto alla vostra voce gli ingegneri della Yaesu hanno incorporato il primo equalizzatore microfonico parametrico a tre bande, questo vi permette di esaltare o sopprimere componenti di frequenza in tre diversi segmenti di banda. L’equalizzazione può essere applicata indipendentemente ai microfoni collegati ai connettori posti sul pannello frontale e posteriore.
A
CCESSORI
FH-2
Tastiera controllo remoto
Manuale d’uso Scheda garanzia
ACCESSORI DOTAZIONE
Scheda CF
(64 MB: Q9000838)
Cavo rete
Cavo estensione microfonico
(8 poli Modulare)
: Cavo rete
2: Questo cavo microfonico è da abbinare ai microfoni
opzionali MD-200A8X, MD-100A8X, o MH-31B8.
1
2
USA: T9017882 Europa: T9013285 Australia: T9013283A UK: T9013285
Spine
Spina RCA (P0091365)
6 pz.
Spina tripolare 1/4” 3
(P0090008)
2 pz.
Dettaglio e codice spine
Spina bipolare 3.5 mm
(P0090034)
2 pz.
Spina quadripolare DIN (P0091004) 1 pz.
Spina pentapolare DIN (P0091006) 1 pz.
Spina DIN 7 poli (P0091419) 1 pz. Spina DIN 8 poli (P0090651) 1 pz.
Spina tripolare 3.5 mm
(P0091046)
1 pz.
Le parti come raffigurate possono differire leggermente nella realtà.
O
PZIONI
OPZIONI DISPONIBILI
MD-200A8X
Microfono da tavolo ultrafedele
MD-200A8X
Microfono da tavolo
MD-100A8X
Leggera cuffia stereo
YH-77STA
Cassa con due altoparlanti e filtro audio
SP-9000
Amplificatore lineare / alimentatore rete
VL-1000 / VP-1000
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
Il ricetrasmettitore FT DX 9000 è stato progettato per qualsiasi tipo d’antenna purché la sua impedenza alla frequenza operativa sia pari a 50 Ω resistivi. Piccole escursioni da questo valore vengono tollerate ma il circuito di adattamento automatico all’antenna non potrà ridurre il disadattamento ad un valore accettabile se il rapporto d’onde stazionarie (SWR o ROS) sarà peggiore di 3:1.
Quindi devono essere eseguiti tutti gli interventi per fare in modo che il sistema d’antenne utilizzato con l’FT DX 9000 presenti una impedenza il più possibile prossima al valore specificato di 50 Ω.
Qualunque antenna sia usata con l’FT DX 9000 sarà a questo connessa con una tratta di cavo coassiale da 50 Ω. Pertanto quando usate un’antenna bilanciata, come ad esempio il dipolo, ricordatevi che è necessario un balun o un altro dispositivo d’adattamento d’impedenza, per avere le prestazioni specifiche dell’antenna.
Le stesse precauzioni sono da applicare ad una antenna addizionale, collegata alla presa RX ANT, riservata alla sola ricezione; se questa non presenta una impedenza prossima a 50 Ω alla frequenza operativa, per avere ottime prestazioni dovete interporre un adattatore d’antenna esterno.
Note riguardo il cavo coassiale
Come discesa d’antenna verso l’FT DX 9000 usate soltanto cavo coassiale da 50 Ω d’alta qualità. Ogni sforzo per avere un buon sistema d’antenna è vanificato se si usa cavo coassiale scadente. Questo ricetrasmettitore usa connettori convenzionali di tipo “M” (PL259), salvo per l’uscita ricezione RX OUT, per filtri speciali, ecc. che impiega un connettore di tipo BNC.
CONSIDERAZIONI SULLE ANTENNE
2 mm
30 mm
Adattatore
20 mm
20 mm
3 mm
10 mm 15 mm
Intestazione PL-259
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
L’FT DX 9000, come qualunque altro apparato di comunicazione HF, richiede un efficiente sistema di terra, per la sicurezza elettrica e per massimizzare l’efficienza nelle comunicazioni. Un buon sistema di terra contribuisce in molti modi all’efficienza della stazione:
Riduce al minimo il rischio di scariche all’operatore. Minimizza le correnti RF che scorrono lungo la calza del cavo coassiale verso il telaio del ricetrasmettitore che possono provocare interferenze ai dispositivi audio - video dei vicini o alla strumentazione da laboratorio. Riduce al minimo la possibilità di un funzionamento erratico causato da un ritorno di RF o da una corrente vagante lungo i circuiti logici.
Un sistema di terra efficiente si può realizzare con diverse soluzioni, per avere più esaustive informazioni si consiglia di consultare un testo tecnico. Le informazioni seguenti sono da intendersi solo come linee guida generali.
Tipicamente la presa di terra consta di una o più aste d’acciaio ramate conficcate nel terreno. Se più di due sono disposte a “V”, connesse tra loro facendo tutte capo sul vertice che deve essere il punto più vicino al dove è posta la stazione radio. Si usa una calza pesante (come quella che si può ricavare sguainando il cavo coassiale RG–213) e robuste fascette serracavo. Tutti i collegamenti devono essere stagni per garantire un servizio duraturo nel tempo. Usate lo stesso tipo di calza per collegare la terra al punto comune (di seguito descritto) posto all’interno della stazione.
All’interno della stazione si deve creare il punto comune di terra: un segmento di tubo in rame (del diametro minimo di 25 mm) od una piastra di rame (va bene anche un pezzo di circuito stampato monorame) fissato sulla faccia inferiore del tavolo dell’operatore. Li devono giungere singolarmente tutte le connessioni di massa dei vari dispositivi: ricetrasmettitori, alimentatori, dispositivi di trasmissione dati (TNC, ecc.), sempre usando una spessa calza di rame
TERRA
Non fate collegamenti di terra da un apparecchio all’altro e poi al punto di massa comune. Questo modo definito “concatenamento a margherita” vanifica ogni tentativo di avere una terra efficiente per l’RF. Guardate in disegno sottostante quale esempio di connessione corretta e non.
Regolarmente ispezionate sia all’interno che fuori il sistema di terra per assicurarvi la massima efficienza e sicurezza.
Oltre a queste linee guida, tenete ben presente che non si devono mai usare le tubazioni del gas, industriale o domestico come presa di terra elettrica. In alcuni casi si possono usare le tubazioni dell’acqua, ad integrazione e gas comportano l’elevato rischio d’esplosione non sono mai da usare.
Ricetrasmettitore
CONNESSIONE MASSA CORRETTA CONNESSIONE MASSA ERRATA
Amplificatore
Lineare
Alimentatore
Ricetrasmettitore
Amplificatore
Lineare
"Catena a margherita"
ffetto terra, quelle del
Alimentatore
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
CONNESSIONE ANTENNA E CAVI ALIMENTAZIONE
Per un’opportuna connessione all’antenna e alla rete AC, riferitevi alla illustrazione seguente.
3" "
ANTENNA "1"
ANTENNA "2"
ANTENNA
ANTENNA "4"
AB
Per collegare i vostri apparati di stazione alla presa di terra usate una robusta calza ramata, il più possibile corta.
Picchetto terra
Avvertenza
Non lasciate l’apparecchio direttamente esposto ai raggi solari. Non ponete l’apparecchio in luoghi polverosi o molto umidi. Assicurate adeguata ventilazione intorno l’apparecchio, a prevenire accumulo di calore e possibile conseguente riduzione di prestazioni. Non ponete l’apparecchio in equilibrio instabile, o dove possono caderci sopra oggetti posti sopra. Per minimizzare la possibilità d’interferenza con gli apparecchi d’intrattenimento domestici prendete tutte le precauzioni, tenete il più lontano possibile le antenne amatoriali da quelle TV / FM così come le rispettive discese coassiali. Verificate che il cavo rete non sia teso o ritorto, poterebbe danneggiarsi o scollegarsi dalla presa AC posta sul pannello posteriore. Assicuratevi con certezza che le vostre antenne di trasmissione non possano entrare in contatto con antenne TV / FM o altre o line elettriche o telefoniche.
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
C
ONNESSIONE DEL MICROFONO, DELLE CUFFIE E TASTIERA COMANDO REMOTO
La configurazione iniziale di questo ricetrasmettitore prevede in linea il connettore microfonico XLR posto sul pannello frontale. Per usare quello posto sul pannello posteriore, circolare a 8 poli, dovete intervenire sulla impostazione microfoni tramite il menù.
1. Per prima cosa premete il tasto MNU posto vicino all’angolo basso destro dello schermo TFT.
2. A schermo appare l’elenco passi menù.
3. Selezionate il “MODE-SSB 077 SSB MIC SELECT.” ruotando la manopola di sintonia principale (VFO A).
4. Ora selezionate l’impostazione “REAR” tramite la manopola CLAR/VFO-B . Le selezioni possibili sono FRONT-REAR-DATA-PC.
5. Salvate la nuova impostazione premendo per 2” il tasto MNU .
6. Diversamente l’intervento non sarà registrato.
Nota per usare anche in modo AM o FM la presa posteriore ripetete l’intervento sui passi 048 (AM) e 067 (FM).
FH-2
Spina tripolare jack da 1/4”
Cuffie stereofoniche
MIC-caldo
MIC-G ND
MIC-lato freddo
Connettore microfono tip XLR
MIC
SU
+5V
GIU
Connettore microfonico a 8 contatti
MIC GND
VELOCE
PTT
GND
Tastiera comando
remoto FH-2
LOCK
OFFON
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
COLLEGAMENTO AL TASTO, MANIPOLATORE E SISTEMA MANIPOLAZIONE VIA PC
L’FT DX 9000 offre all’operatore in CW una moltitudine di funzionalità, spiegate in dettaglio nella sezione “Utilizzo”. Oltre al manipolatore elettronico incorporato sono previste due prese tasto, una sul pannello anteriore, l’altra sul posteriore, per la più pratica connessione.
Tramite menù potete configurare diversamente le due prese in funzione del dispositivo cui sono connesse. Ad esempio potete collegare il vostro manipolatore a palette sulla presa posta sul pannello frontale, impostando il passo #49 per questo dispositivo e collegare quella posteriore al vostro PC (che emula il tasto classico), configurandola tramite il passo #49.
Entrambe le prese KEY del FT DX 9000 usano una tensione positiva: a tasto alzato è di circa +5 Vcc, la corrente a tasto chiuso è di circa 1 mA. Quando collegate a queste un dispositivo usate esclusivamente un spina jack stereo tripolare da 1/ 4”; una spina bipolare cortocircuiterebbe il contatto posto sull’anello con la massa posta, quindi come se il tasto fosse permanentemente abbassato.
LINEE
PUNTI
LINEE
PUNTI
Avvertenza
Quando collegate un tasto, od un altro dispositivo, connesso alla presa KEY usate solo una spina jack tribolare (stereo) da 1/4”; quella bipolare creerebbe un cortocircuito tra il contatto ad anello e il peno che è connesso a massa, comportando la condizione permanente di tasto abbassato.
COMUNE
COMUNE
COLLEGARE UN RICEVITORE GPS
Se collegate un idoneo ricevitore GPS (non fornito) nella porta seriale COM posta posteriormente, la pagina del rotatore, a schermo TFT, comprenderà automaticamente la mappa azimutale centrata sulla vostra posizione.
Il ricevitore GPS deve prevedere l’uscita dati in formato NMEA-0183, questi vanno al contatto 2, la schermatura al 5.
Pin 5 GND
Pin 2
GPS DATA IN
Questo ricetrasmettitore è compatibile con formato dati inviati dall’unità GPS GCA, GLL e RMC.
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
COLLEGAMENTO ALLAMPLIFICATORE LINEARE VL-1000
Assicuratevi che entrambi gli apparecchi, FT DX 9000 e VL-1000 siano spenti, poi seguite le raccomandazioni d’installazione riportate nell’illustrazione.
Note
Ponete il deviatore “ATT”, posto sul pannello posteriore del VL-1000, sulla posizione “ON”. I 200 W resi dall’FT DX 9000 sono ben di più di quelli necessari per pilotare il VL-1000 perché eroghi piena potenza.
Consultate il manuale d’uso del VL-1000 per informazioni riguardanti l’amplificatore lineare. Non collegate/scollegate i cavi coassiali a mani umide.
Modifica cavo di comando
A riguardo del cavo di comando ...
Il VL-1000 può operare accoppiato al FT DX 9000 con o senza il cavo di comando; tuttavia se questo è presente, potete accordare automaticamente l’amplificatore semplicemente premendo il tasto [F SET] o [TUNE] sul VL-1000 per emettere la portante
Contatto 3 GND
Contatto 7 TRQ
Contatto 9 F SET COMMON
Contatto 11 F SET 2
a questo fine.
Sul cavo comando, in dotazione al VL-1000, tagliate un connettore RCA da un lato e intestatelo con una spina DIN a 7 poli, come da illustrazione.
Per asservire l’interruttore d’accensione del VL-1000 all’FT DX 9000 ponete il comando REMOTE del primo sulla posizione ON.
ANTENNA CABLE Supplied w/VL-1000
ANTENNA
ANT
21
ND G
XT ALC E
BAND DATA 2
BAND DATA 1
CAVO DATI BANDA
CAVO CONTROLLO
CAVO ALC
in dotazione con VL-1000
in dotazione con VL-1000
da autocostruire
~AC IN
T 1
INPUT 1
INPUT 2
GND
DC48V IN
CONTROL
U INP
L
IN 8V
4 C
D
CONTRO
VP-1000
VP-1000
ANT 1
ANT 1
ANT 2
ANT 3
ANT 4
ANT 3
ANT 2
REMOTE
ON
OFF
BAND DATA 1
BAND DATA 2
TA 1 A D
­D N
BA
BAND-DATA 2
PTT 1
PTT 2
ALC 1
ALC 2
GND
ALC 1
I
NSTALLAZIONE E CONNESSIONI
COLLEGARE ALTRI AMPLIFICATORI LINEARI
CAVO ANTENNA 50
50 MHz
Antenna
ANT 2
ANT 1
GND
EXT ALC
TX GND
Note
La commutazione TX/RX nell’amplificatore lineare è controllata dal circuito del ricetrasmettitore. Il circuito di commutazione dell’FT DX 9000 sopporta tensioni CA fino a 100 V con correnti fino a 30 mA oppure in CC fino a 60 V, 200 mA o 30 V, 1A. Per attivare il relè di commutazione intervenire sul passo #175 (EXT AM TX-GND), gruppo “TX GNRL”; impostare “ENABLE”. L’escursione tensione ALC specifica dell’FT DX 9000 è compresa tra 0 e –4 Vcc. Amplificatori lineari che usano livelli diversi non s’accoppiano correttamente con l’FT DX 9000, in questo caso non collegare le linee ALC.
HF Antenna
~AC IN
ANT 1
INPUT 1
RF INRF OUT
GND
ACFUSEGND
GND RELAYALC
GND
DIAGRAMMA CONNESSIONI CONTATTI SPINE
CAT
N/A SERIAL OUT SERIAL IN N/A GND N/A N/A N/A NC
(vista da pannello posteriore)
DATA IN GND PTT DATA OUT BUSY
(vista da pannello posteriore)
()
MIC XLR
MIC-GND MIC-Hot MIC-Cold
BAND DATA1
EXT ALC TX GND GND NC NC TXINH FSET
(vista da pannello posteriore)
ROTATOR
RT1 RT2 RT3 RT4 GND NC
(vista da pannello posteriore)
MIC
UP +5V DOWN FAST GND PTT MIC GND MIC
BAND DATA2
+13V TX GND GND BAND DATA A BAND DATA B BAND DATA C BAND DATA D LINEAR
(vista da pannello posteriore)
RTTYPACKET
RX OUT PTT GND SHIFT
(vista da pannello posteriore)
SPINA RCA
GND o
SIGNAL o
(vista da pannello posteriore)
REMOTE
GND
SEGNALE
PHONE
(vista da pannello posteriore)
AF OUT
SECONDARIO VFO-B
GNDVFO-A
PRINCIPALE
EXT SPKR
GND
SEGNALE
KEY
Per manipolatore incorporato Per tasto diretto
PRINCIPALE SECONDARIO GND
PUNTI LINEE COMUNE
KEY GND
Non usare spine a 2 contatti.
Tutti i componenti sono rappresentati con “vista lato saldature” dei connettori. Il connettore microfonico Cannon XLR è rappresentato come visto dal pannello frontale (non lato saldature quindi). Queste spine sono rappresentate con diagramma connessione tipico.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando MOX
Premendo questo tasto si attiva il circuito del PTT (premere per parlare), per passare in trasmissione. Per ricevere deve essere rilasciato. Questo comando rep­lica l’azione del comando PTT posto sul microfono. Quando s’attiva il passa in trasmissione, assicuratevi che sia connessa all’uscita RF selezionata una antenna o un carico fittizio.
MOX , o comunque quando si
Comando VOX
Operatività con VOX: questo comando attiva il circuito di passaggio in trasmissione automatico in presenza di parlato, in modo SSB, AM e FM, quando inserito il led interno è luminoso in rosso. I comandi che regolano l’intervento del VOX sono le manopole
VOX e DELAY , poste sul pannello frontale (paragrafo ). Regolandoli opportunamente è possibile operare “a mani libere”.
Comando DIM
Premerlo per ridurre l’intensità illuminazione strumenti analogici, indicazione frequenza e TFT, intervenendo ancora si ripristina la piena luminosità.
Avvertenza
Il passo menù DISPLAY 014 DIMMER-METER e DISPLAY 015 DIMMER-VFD vi permettono di configurare i livelli riduzione luminosità per gli strumenti analogici e indicazione frequenza indipendentemente dallo schermo TFT, così potete personalizzarli.
Presa PHONES
Questa presa jack a 3 poli da 1/4” d’adatta a cuffie mono o stereofoniche con spina a 2 o 3 contatti. Quando usata si disabilita l’altoparlante. Con la cuffia opzionale YH-77STA, in modo, doppia ricezione, potete monitorare contemporaneamente i canali sintonizzati dal ricevitore principale (VFO-A) e secondario (VFO-B).
Nota
Quando calzate le cuffie vi raccomandiamo di ridurre preventivamente il volume prima d’accendere l’apparato per minimizzare l’impatto acustico provocato dai rumori d’accensione.
Interruttore POWER
Tenere premuto per 2 secondi questo comando per accendere il ricetrasmettitore, dopo aver posto l’interruttore posto sul pannello posteriore sulla posizione “I”. Stesso intervento poi per spegnerlo. Se l’interruttore POWER posto sul pannello posteriore è sulla posizione “O” lo stesso comando posto sul pannello anteriore non agisce.
Avvertenza
Questo è il comando per accendere e spegnere normalmente l’apparato. Quando l’interruttore
POWER posto sul pannello posteriore è sulla posizione “I” si alimenta il modulo OCXO, per te­nere stabile la frequenza del generatore di riferimento, il ricetrasmettitore è in modo attesa, aspettando l’accensione tramite POWER posto sul pannello frontale. Altre informazioni sul comando POWER , pannello posteriore a pag. 36.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Presa KEY
Questa presa jack a 3 poli da 1/4” è per il tasto CW tradizionale o a palette (manipolatore elettronico incorporato), oppure per un manipolatore elettronico esterno. Riferimento contatti a pag. 16. La tensione a tasto alzato è 5 V, a tasto abbassato la corrente circolante è 1 mA. Questa presa può essere configurata tramite menù come tasto, palette o emulatore tasto tramite PC, passo “MODE-CW 049 F-KEYER TYPE” (pag. 135). Nel pannello posteriore è presente un’altra presa con stessa indicazione, può anch’essa essere configurata indipendentemente come palette o operatività in pseudo tasto diretto.
Nota
Non inserite una spina bipolare su questa presa (si comporterebbe come se il tasto fosse permanentemente abbassato).
Connettore microfonico Cannon XLR
Questa presa microfonica di tipo Cannon XLR si abbina al microfono o altro tipo così terminato. Riferimento contatti a pag. 15. Impedenza nominale 500 - 600 Ω. Se state usando un microfono a condensatore che richiede 48 Vcc, consultate pag. 81 per avere questa tensione in linea. In queste condizioni il led adiacente alla presa è luminoso in verde. Per scollegare la spina microfono tiratela tenendo premuto il pulsante argento PUSH.
Comando IPO
Il pulsante IPO(A) può essere usato per ottimizzare le caratteristiche dello stadio d’ingresso del ricevitore principale in presenza di segnali molto forti. Selezionando IPO si esclude l’amplificatore in ingresso RF immettendo il segnale direttamente al primo miscelatore del ricevitore principale (VFO-A). In queste condizioni il comando è illuminato. Analogamente il pulsante IPO(B) RF s’immette il segnale direttamente al primo miscelatore del ricevitore secondario (VFO-B). In queste condizioni il comando è illuminato.
Avvertenza
Il primo miscelatore dell’FT DX 9000 è di tipo attivo, dotato di 4 FET a giunzione SST310. Questa configurazione aggiunge del guadagno alla catena del ricevitore, cosicché la figura di rumore di questo è di principio minore di altre soluzioni. Quindi spesso non è necessario usare il preamplificatore RF, cosi si innalza il punto d’intercetta del ricevitore attivando IPO; i segnali in arrivo si applicano direttamente al primo mixer (attivo). Quando possibile, questo è il nostro suggerimento operativo.
(
OTTIMIZZAZIONE PUNTO DINTERCETTA
Comando ANTENNA SELECT
Questi pulsanti selezionano la presa d’antenna, posta sul pannello posteriore, quella in linea ha il led sul comando acceso. Quando si è selezionata l’antenna per operare sulla banda principale (VFO-A), il led nel tasto è rosso. Quando si è selezionata l’antenna per operare sulla banda secondaria (VFO-B), il led nel tasto è ambra.
Comando TUNE
Questo tasto attiva/disattiva il sintonizzatore automatico d’antenna dell’FT DX9000. Premendolo brevemente si mette in linea l’accordatore tra l’amplificatore finale in trasmissione e la presa d’antenna (il led s’attiva). Non influisce in ricezione. Tenendolo premuto per 1/2 secondo mentre si è in ricezione su una banda amatoriale, si attiva per pochi secondi il trasmettitore, l’accordatore automatico adatta l’impedenza del sistema alla ricerca del minimo SWR. La regolazione risultante è memorizzata automaticamente in una delle 100 locazione della memoria dell’accordatore, per essere recuperata automaticamente ed istantaneamente quando il ricevitore sintonizzerà ancora circa la stessa frequenza. Premendo brevemente questo tasto, mentre l’accordatore è in linea, è anche possibile uscire dal funzionamento comandato dalla voce dell’accordatore automatico d’antenna.
Nota
)
Quando l’accordatore automatico d’antenna è in azione, si trasmette un segnale. Pertanto, prima di te­nere premuto a lungo TUNE , per avviare l’accordo d’antenna, bisogna essere certi che questa, o un carico fittizio, sia connesso alla presa d’antenna in linea.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando METER
Questo comando seleziona la misura dello strumento principale in trasmissione. COMP: riporta il livello compressione parlato
(solo modo SSB).
PO: misura la potenza in uscita. SWR: riporta il rapporto d’onde stazionarie
(diretta/riflessa).
IDD: misura l’assorbimento corrente stadio fi-
nale.
MICLVL: riporta il livello relativo microfonico.
Comando MONI (monitor)
Questo comando attiva il monitoraggio in trasmissione (RF) in tutti modi (salvo in CW che lo prevede sempre inserito, a produrre la nota laterale). Quando attivato il led sul tasto è luminoso. Il livello del monitor si regola con la manopola MONI, posta appena a destra del comando MONI .
Avvertenza
Quando usate le cuffie il monitor è molto utile per regolare l’equalizzatore parametrico o altre impostazioni sulla voce, perché la qualità della riproduzione nelle cuffie è “naturale” riproduzione della qualità audio trasmessa.
Manopole MONI PITCH
Manopola MONI
La manopola interna MONI regola il livello audio monitoraggio del trasmettitore RF durante la trasmissione (relativo al comando AF GAIN), quando il tasto MONI è attivo (vedi sopra).
Manopola PITCH
La manopola esterna PITCH seleziona, a vostra preferenza, il tono riproduzione CW (da 300 a 1000 Hz con incrementi di 50 Hz). Si influenza anche il battimento TX, la banda passante MF in ricezione e lo spostamento dal BFO (portante). Il controllo PITCH influenza anche l’indicazione a 51 segmenti sintonia CW in quanto la frequenza centrale segue l’impostazione di questo comando.
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [PITCH], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza tono. Volendo potete disabilitare questa funzionalità inter­venendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Manopola AGC ATT
Manopola AGC
Con questa si seleziona la caratteristica dell’AGC del ricevitore principale (VFO-A).
Manopola ATT
Seleziona il livello d’attenuazione segnale applicato all’ingresso ricevitore principale (VFO-A).
Avvertenza
In caso di ricezione di segnali estremamente intensi, l’attenuatore può essere usato combinato con il comando
IPO (punto ), ad applicare in due punti
attenuazione sul segnale.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopole MIC PROC
Manopola MIC
La manopola MIC regola il livello microfonico in SSB (a processore disattivato).
Avvertenza
Se voi regolate il guadagno MIC mentre parlate ad un livello più forte del normale controllando il livello ALC reso sullo strumento di destra, fate in modo che raggiunga il fondo scala. A questo punto quando parlerete al normale tono sarete certi che non sovrapiloterete gli stadi amplificazione microfonica.
Manopola PROC
La manopola esterna PROC imposta, in modo SSB, il livello di compressione in ingresso del processore del parlato, quando questo è stato attivato intervenendo sul comando con la stessa indicazione (paragrafo seguente).
Comando PROC (processore)
Questo comando attiva il processore RF in trasmissione SSB. Il livello è impostato sulla manopola esterna dalla stessa denominazione (vedi paragrafo precedente). Quando attivo il led è luminoso in rosso.
Avvertenza
Il processore del parlato è uno strumento per incrementare la potenza media applicando una tecnica di compressione. Tuttavia se il comando PROC è regolato troppo avanzato l’incremento di compressione comporta l’effetto contrario, a diminuzione della intelligibilità. Vi suggeriamo di monitorare in trasmissione l’audio del vostro segnale (in cuffia) e analizzare nella schermata oscilloscopio del TFT (monitoraggio attivato), poi avanzare il livello PROC fintanto che si ottiene un incremento utile della potenza media in uscita.
Manopole VOX DELAY
Manopola VOX
La manopola interna VOX imposta il guadagno del circuito VOX , a stabilire il livello audio necessario per passare automaticamente in trasmissione. Per attivare il VOX intervenire sul rispettivo comando (punto ).
Manopola DELAY
La manopola esterna DELAY imposta il ritardo sgancio VOX, cioè il tempo che intercorre da quando smettete di parlare e la commutazione automatica da trasmissione a ricezione. Regolatelo per un intervento morbido, in modo che si passi in ricezione soltanto quando avete terminato il passaggio e volete ricevere. In modo CW potete regolare, indipendentemente, il ritardo battuta; vedere punto .
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [DELAY], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’in­dicazione tempo trattenuta VOX. Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Comando KEYER
Questo tasto attiva/disattiva il manipolatore CW interno. Quando attivo il led è luminoso in rosso. La velocità di battuta e il ritardo CW sono regolati tramite i comandi descritti nel punto seguente.
Manopole SPEED DELAY
Il manipolatore elettronico incorporato è attivato tramite il comando KEYER , descritto al punto precedente.
Manopola SPEED
La manopola interna SPEED regola la velocità di battuta del manipolatore interno. Ruotando in senso orario incrementa la velocità di trasmissione.
Manopola CW DELAY
La manopola esterna CW DELAY imposta il tempo di trattenuta del circuito VOX in CW, tra la vostra pause invio e la commutazione automatica trasmissione ricezione in modo “Semi-Break-In”. Regolatelo fintanto si previene il passaggio in ricezione tra le pause tra parole, alla vostra velocità di trasmissione. Ruotando in senso orario incrementa il tempo di trattenuta.
Nota
Il tempo di trattenuta VOX in SSB è regolato tramite il comando DELAY descritto al punto .
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [SPEED] o [CW DELAY], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione velocità o tempo trattenuta. Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Comando BK-IN/SPOT
Questo tasto attiva/disattiva il modo CW “Brek-In” completo (QSK). Quando si attiva il QSK il led sul tasto è luminoso in rosso. Il tasto SPOT commuta il tono di battimento ricezione CW, accoppiando il tono SPOT con quello del segnale in CW ricevuto (precisamente alla stessa tonalità), sarete a “battimento zero” sulla frequenza dell’altra stazione.
A tasto premuto, nell’area riservata alla indicazione frequenza ban­da seconndaria appare indicato lo spostamento di frequenza tono.
Manopole NB/SQL
Manopola NB
La manopola interna NB regola il livello intervento circuito cancellazione rumore analogico in MF (Noise Blanker). Si attiva premendo il comando NB , descritto nel punto seguente.
Manopola SQL
La manopola esterna SQL imposta il livello di soglia segnale silenziamento ricevitore principale (VFO-A) in tutti i modi. É molto utile durante le “ruote” locali per eliminare il rumore durante le pause di trasmissione. Normalmente è completamente ruotato a fondo corsa in senso antiorario (escluso), salvo quando si opera in scansione o in modo FM.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando NB
Premendo questo tasto si attiva il circuito cancellazione rumore analogico in MF (Noise Blanker), contribuisce a ridurre molti diversi tipi di rumori impulsivi generati dall’attività umana, ma non quelli atmosferici. Quando il Noise Blanker è attivato il led nel tasto è luminoso. La regolazione del livello è eseguita tramite la manopola NB , descritta nel punto precedente.
Comando VFR/μ-T
Questo comando commuta i filtri VRF in ricezione in banda principale (VFO-A) oppure attiva/disattiva il filtro μ-TUNE. Quando attivato il led nel tasto è luminoso in rosso.
Manopola VFR/μ-T NTCH
Manopola VFR/μ-T
La manopola interna VFR/μ-T sintonizza la banda passante del filtro preselettore RF (bande amatoriali 18 MHz e superiori) del ricevitore banda principale (VFO-A) oppure il filtro μ-TUNE (filtro RF a banda stretta e a coefficiente di merito “Q” elevato, bande amatoriali 14 MHz ed inferiori) per la massima sensibilità in ricezione (e reiezione interferenze fuori banda).
Avvertenza
Tramite il menù è possibile deselezionare il modulo μ-TUNE utilizzando in alternativa il VFR anche su bande che prevedono il primo. Tuttavia la superiore selettività del primo circuito lo fanno preferire nella maggior parte delle circostanze.
Il circuito μ-TUNE automaticamente rileva la frequenza operativa corrente, rendendo normalmente non necessaria la regolazione della sua frequenza centrale. Tuttavia se un segnale
molto intenso vi crea dei problemi, tramite la manopola VFR/μ-T / NTCH potete spostare la banda sul fianco della sintonia corrente, a sopprimere la forza della stazione interferente. Se volete riportare all’iniziale impostazione la manopola VFR/μ-T / NTCH (centrale) basta tenere premuto per due secondi il comando VFR/ μ-T descritto la punto . Il circuito μ-TUNE non ritorna alla posizione normale (sintonia automatica), centrato sulla vostra frequenza corrente. Quando si inserisce il circuito μ-TUNE c’è un leggero incremento della perdita d’inserzione in ricezione. Nelle frequenze dove si usa μ-TUNE raramente ciò rappresenta un problema. Se invece così fosse, basta disattivarlo premendo il comando
VFR/μ-T . Si ruota la manopola VFR/μ-T / NTCH solo al fine d’ottimizzare la ricezione del segnale o ridurre le interferenze. Il circuito μ-TUNE è sorprendentemente affilato. Tuttavia, se voi state regolando VRF, la sintonia è molto più larga, pertanto si ritiene sia raramente necessaria. La posizione relativa della banda passante m­TUNE o VFR è riportata sullo schermo TFT.
Manopola NTCH
La manopola esterna NTCH regola la frequenza centrale del filtro soppressione MF “Notch” in banda principale (VFO-A). Il filtro Notch si attiva con il comando NTCH descritto al punto seguente.
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [NTCH], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza “Notch”. Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Comando NTCH
Questo tasto attiva/disattiva il filtro Notch in MF, banda principale (VFO-A). quando è attivato il led nel comando è luminoso in rosso. La frequenza centrale filtro soppressione “Notch” è regolata tramite la manopola descritta al punto seguente.
Avvertenza
La larghezza del Notch può essere impostato su largo o stretto tramite il passo del menù “RX DSP 092 IF-NOTCH-WIDTH”. Selezionando stretto “Narrow” si ha una risposta molto affilata che minima influenza sulla forma d’onda del segnale in arrivo. LA sintonizzazione del filtro Notch è spesso lenta, frequentemente è utile usare la schermata audio nel TFT (schermata in modo analisi spettro audio o “cascata”) per regolare la frequenza centrale del filtro MF Notch. Nella schermata “a cascata” l’area soppressa appare più bianca che la schermata di fondo, mentre in modo analisi spettro audio appare come un buco nel rumore.
Comando DNF
Questo comando attiva/disattiva il filtro Notch digitale in banda principale (VFO-A). Quando attivato il led nel tasto è luminoso in rosso. Questo è un circuito automatico che non prevede alcuna manopola di regolazione.
Comando R.FLT
Questo comando seleziona la larghezza del filtro a tetto in prima MF per la banda principale (VFO-A). Si può selezionare tra 3, 6, 15 kHz o AUTO. La segnalazione a led è luminosa secondo la larghezza di banda selezionata.
Avvertenza
Siccome il filtro a tetto è nella prima MF la protezione resa verso le interferenze è abbastanza significativa. Quando è selezionato AUTO, in SSB è di 6 kHz mentre in CW 3 kHz e FM/RTTY 15 kHz. Tuttavia su bande SSB molto trafficate potete selezionare 3 kHz per avere la massima soppressione alle interferenze possibile.
Comando DNR
Questo comando attiva/disattiva il filtro Notch digitale in banda principale (VFO-A). Quando attivato il led nel tasto è luminoso in rosso. La regolazione del livello riduzione rumore tramite la manopola DNR è descritta al punto seguente.
Manopole CONT DNR
Manopola CONT
La manopola interna CONT seleziona la risposta filtro CONTOUR banda principale (VFO-A). Questo filtro si inserisce tramite il comando CONT , descritto al punto seguente.
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [CONT], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza CONTOUR. Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Manopola DNR
La manopola DNR seleziona la migliore riduzione del rumore digitale possibile in banda secondaria (VFO-B). Il circuito si attiva con il comando descritto al punto .
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [DNR], nell’area dedicata alla
indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione parametro riduzione rumore. Volendo potete disabi­litare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
DNR
Comando CONT
Questo comando inserisce/disinserisce il filtro CON­TOUR in banda principale (VFO-A). Quando inserito il led nel tasto è luminoso in ambra. La regolazione della frequenza centrale del filtro CONTOUR si applica tramite la manopola CONT , come descritto al punto .
Avvertenza
Talvolta, quanto state cercando di rimuove interferenze con un filtro DSP stretto, il suono risultante sarà d’ascolto innaturale. Ciò è causato dal taglio di certe componenti di frequenza, lasciando in eccesso le rimanenti. Il filtro CONTOUR per permette (in particolare) di togliere certe componenti di frequenza all’interno della banda passante residua, ma in modo morbido, che aiuta a far recuperare all’audio un suono naturale o incrementare la comprensibilità.
Nota
L’FTDX9000D non può operare contemporaneamente con filtro COUNTOUR e APF attivati.
Avvertenza
L’azione del filtro CONTOUR (sia sopprimendo o enfatizzando componenti di frequenza mentre regolate la frequenza centrale) può essere regolata tramite il passo del menù RX DSP 086 MAIN­CONTOUR-WIDTH. L’intervento è regolabile tra –15 dB (soppressione) e +10 dB (enfasi). La schermata spettro audio (anche a cascata) nella pagina oscilloscopio del TFT può essere
enfasi.
particolarmente utile quando regolate CONT (punto ), perché potete osservare la posizione in banda passante audio della soppressione o
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comandi MODE
Comandi A, B
Premendo i tasti A o B si illuminano i rispettivi led incorporati, permettendovi di scegliere il modo operativo per la banda principale (VFO-A) o secondaria (VFO-B). Premendo A è di colore rosso a significare che si sta intervenendo sulla banda principale (VFO-A). Analogamente premendo B il suo led è luminoso in arancio a significare che si sta intervenendo sulla banda secondaria (VFO-B).
Avvertenza
Quando cambiate banda assicuratevi di premere per prima cosa i tasti A o B , poi quello del selettore di banda di vostro interesse, in modo da cambiare la frequenza operativa propriamente nella banda principale o secondaria.
Comandi LSB, USB, CW, AM, FM, RTTY, PKT
Premendo uno dei tasti LSB , USB , CW ,
AM , FM , RTTY o PKT selezionate il modo operativo. Premendo più volte AM , FM , RTTY o PKT selezionate le funzionalità operative alter­native che possono essere usate in questi modi, in seguito descritte. Inoltre quando tenete premuto per un secondo PKT si richiama il modo impostazione utente.
Comandi QMB
Tasto STO (registra)
Premendo questo tasto si copiano le informazioni op­erative (frequenza, modo, larghezza di banda e in modo FM anche direzione e spaziatura ripetitore, funzionalità CTCSS) nelle memorie consecutive QMB.
Tasto RCL (richiama)
Premendo questo tasto si richiama rapidamente una delle cinque memorie QMB.
(banchi memoria rapida
Segnalazione/comando RX
Questo comando attiva il ricevitore banda principale (VFO-A), la spia è luminosa in verde. Fintanto che il ricevitore principale (VFO-A) è attivo, premendo brevemente questo tasto, si silenzia la ricezione, la spia lampeggia. Premendo ancora si riprende la ricezione, spia verde stabile.
Spia/comando TX
Quando si preme questo comando si passa in trasmissione sulla frequenza e modo impostato per la banda principale (VFO-A), ovviamente influenzata dalla regolazione del chiarificatore, la spia è luminosa in rosso.
Avvertenza
Se questa spia non s’attiva significa che è stata selezionata segnalazione TX VFO-B secondario. In questo la trasmissione è sulla frequenza e modo impostato per la banda secondaria (VFO-B).
)
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopola sintonia principale
Questa grande manopola regola la frequenza operativa in banda principale (VFO-A) o il canale memoria richiamato. Ruotando in senso orario si incrementa la frequenza. Il passo standard è di 10 Hz (100 Hz in modo AM e FM); quando si preme FAST , aumenta in funzione del modo:
modo operativo
LSB/USB/CW/RTTY/PKT(LSB AM/FM/PKT(FM
: I numeri tra parentesi riportano il passo sintonia rapida, FAST
attivato.
Avvertenza
Il passo di sintonia principale è impostato inizialmente su 10 Hz. Tuttavia tramite il passo del menù TUN­ING 139 MAIN DIAL STEP potete modificarlo da 10 a 1 Hz. Se si seleziona 1 Hz l’azione di FAST è rapportata ad 1/10 dell’elenco precedente.
)
un passo
)
10 Hz (100 Hz 100 Hz (1 kHz
una rotazione completa
)
10 kHz (100 kHz
)
100 kHz (1 MHz
Comando FAST
Premendo questo comando s’incrementa il passo di sintonia manopola principale di 10 volte, come spiegato al punto precedente. Se attivo il led contenuto è luminoso in rosso.
Comando LOCK
Questo comando blocca l’azione della manopola di sintonia principale, ad evitare variazioni di frequenza accidentali. Quando il tasto è attivo si può ancora ruotare la manopola di sintonia, ma senza introdurre però variazioni di frequenza, il led contenuto è luminoso in verde.
Comando NAR (stretta)
Questo tasto si usa in modo SSB/CW per selezionare la larghezza di banda del filtro MF EDSP (digitale) in modo programmato dall’utente (impostazione iniziale: SSB 18 kHz, CW/RTTY/PSK 300 Hz e AM 6 kHz). Quando si attiva NAR si disattiva la manopola
WIDTH . In modo AM questo tasto si usa per commutare la larghezza di banda del ricevitore tra larga (9 kHz) e stretta (6 kHz). In modo FM su 28 e 50 MHz questo tasto si usa per commutare la deviazione/larghezza di banda tra larga (deviazione ±5.0 kHz, larghezza banda 25.0 kHz) e stretta (deviazione ±2.5 kHz, larghezza banda 12.5 kHz). Premendo i tasti modo, si imposta la larghezza di danda specificatamente per quella principale (VFO-A) o secondaria (VFO-B).
Avvertenza
Quando si seleziona NAR , la manopola WIDTH è disattivata, IF SHIFT lavora come normale.
A o B , posti sopra la selezione
Comando SPLIT
Premendo questo tasto si attiva l’operatività a frequenze separate, in trasmissione sulla banda principale (VFO-A), ricezione in banda secondaria (VFO-B). A funzione attivata il led con questa denominazione, posto a destra della manopola di sintonia principale, è luminoso in arancio.
) )
Se tenete premuto per 2 secondi il comando SPLIT si attiva la funzionalità “Quick Split”, la banda secondaria (VFO-B) sintonizza automaticamente una frequenza 5 kHz superiore a quella principale (VFO­A), il ricetrasmettitore passa in modo “Split”.
Comando TXW “TX Watch”
Premendo questo tasto potete monitorare la frequenza di trasmissione quando SPLIT è attivo. Quando state ricevendo sulla frequenza di trasmissione il led è luminoso in verde. Premendo ancora si torna in modo normale.
Comando C.S
Premendo brevemente questo tasto si richiama direttamente una selezione di menù preferita. Per programmare come scorciatoia una selezione di menù premete MNU , poi selezionate il passo che volete richiamare tramite scorciatoia. Ora tenete premuto per 2 secondi C/S .
Comando A B
Premete brevemente questo comando per trasferire l’impostazione dalla banda principale (VFO-A) o di un canale richiamato dalla memoria, alla banda secondaria (VFO-B), sovrascrivendo ogni precedente impostazione. Si sintonizzano quindi entrambi i ricevitori sulla stessa frequenza e con la stessa impostazione.
Comando B A
Premete brevemente questo comando per trasferire l’impostazione dalla banda secondaria (VFO-B) alla banda principale (VFO-A), sovrascrivendo ogni precedente impostazione. Si sintonizzano quindi entrambi i ricevitori sulla stessa frequenza e con la stessa impostazione.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando A B
Premete brevemente questo comando per scambiare l’impostazione banda principale (VFO-A), o di un canale richiamato dalla memoria, con quella della banda secondaria (VFO-B).
Comando V/M
Questo comando commuta il ricevitore banda principale tra il sistema di memoria ed il VFO. A sinistra dell’indicazione di frequenza principale appare la selezione corrente tra “VFO”, “MEM” o “M TUNE”. Se avete spostato la sintonia da un canale memoria (M TUNE), premendo questo tasto riportate la sintonia sulla frequenza originariamente memorizzata (MEM), premendolo ancora passate in modo VFO principale.
Comando M A
Premendo brevemente questo tasto appare per tre secondi a schermo il contenuto del canale memoria corrente. Tenendolo premuto per due secondi si copiano i dati del canale correntemente selezionato nel VFO-A, a conferma due emissioni dal cicalino. La precedente impostazione del VFO-A principale è sovrascritta.
Comando A M
Tenendo premuto questo tasto per mezzo secondo (fino al doppio cicalino) si copiano i dati operativi correnti dalla banda principale (VFO-A) nel canale corrente memoria, sovrascrivendo i dati registrati precedenti. Inoltre tenendo premuto questo tasto, dopo aver richiamato dalla memoria, senza ritornarci si “maschera” il canale memoria, ripetendo la procedura di ripristina la memoria “mascherata”.
Segnalazione A-BUSY
Ogni volta che si apre lo squelch della banda principale (VFO-A) questo led è verde luminoso. Se così non fosse e la ricezione sembra essersi persa nel ricevitore principale senza una evidente ragione, controllate la posizione del comando SQL (punto prima descritto), nel caso ruotandolo completamente in senso antiorario per ripristinare la ricezione.
Segnalazione TX
Questa è luminosa in rosso durante la trasmissione. Se voi tentate di trasmettere fuori le bande amatoriali, questa indicazione lampeggia, a ricordarvi che siete fuori banda assegnata.
Segnalazione B-BUSY
Ogni volta che si apre lo squelch della banda secondaria (VFO-B) questo led è verde luminoso. Se così non fosse e la ricezione sembra essersi persa nel ricevitore principale senza una evidente ragione, controllate la posizione del comando SQL (punto
in seguito descritto), nel caso ruotandolo completamente in senso antiorario per ripristinare la ricezione.
Segnalazione spostamento sintonia
Questa è una scala di sintonia che come configurato in fabbrica, rende indicazione visiva della sintonia CW sullo spostamento del segnale in arrivo rispetto alla frequenza portante CW del vostro ricetrasmettitore, come impostato dal comando PITCH (punto prima descritto).
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Segnalazione SPLIT
Quando si attiva il modo “Split” (banda principale e secondaria sintonizzate su frequenze diverse) è luminoso in rosso.
Segnalazione DUAL
A doppio ascolto attivato questa indicazione è luminosa in verde.
Segnalazione HI SWR
Questa indicazione è luminosa in rosso se l’accoppiatore direzionale ed il microprocessore rileva una condizione di onde stazionarie SWR abnormemente elevata (oltre 30:1) che non può essere risolta dall’accordatore automatico d’antenna.
Nota
Se questa indicazione s’attiva verificate che avete selezionato l’antenna opportuna per la banda operativa corrente. In tal caso verificate le condizioni dell’antenna, la discesa in cavo coassiale e/o i connettori fino a localizzare e risolvere il guasto.
S-Meter (ricevitore principale)
Il multimetro principale ha 5 funzioni , quelle sottoelencate si riportano alla funzione trasmissione, sono selezionabili dalla posizione del commutatore
METER (punto già descritto).
S: riporta l’intensità segnale ricevuto in banda
principale (VFO-A), da s-0 a S9 +60dB.
PO: riporta la potenza uscita RF, da 0 a 250 W
in trasmissione.
COMP: riporta il livello compressione del
processore parlato, da 0 a 20 dB.
IC: misura l’assorbimento stadio finale (ID), da
0 a 15 A.
SWR: misura il rapporto d’onde stazionarie del
sistema d’antenna (SWR), da 1.0 a 5.0.
MIC LVL:riporta la profondità di modulazione negli
stadi amplificatori microfonici (influenzati dalla posizione della manopola MIC ).
S-Meter (ricevitore secondario)
In ricezione questo strumento misura l’intensità del segnale ricevuto dal ricevitore secondario (VFO-B). In trasmissione questo strumento misura il livello ALC. La funzione può essere commutata su tensione stadio finale (VDD) tramite il passo menù DISPLAY 019 RIGHT TX METER. ALC: riporta la tensione relativa ALC. In modo SSB
il livello ALC è principalmente controllato tramite il controllo guadagno microfonico MIC, punto 15 già descritto.
VDD: tensione stadio finale FET (valore nominale 50
V).
Indicazione frequenza
Il grande campo superiore a schermo è riservato alla indicazione frequenza operativa banda principale (VFO-A) e suo stato TX/RX. Il più piccolo campo inferiore a schermo è riservato alla indicazione frequenza operativa banda secondaria (VFO-B) e suo stato TX/RX.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Avvertenza
Le sezioni sottostanti da (R.FLT) a (AF GAIN RF GAIN) sono relative alla banda secondaria (VFO- B). Siccome sono di principio uguali alle corrispondenti dedicate alla banda principale (VFO-A), per spiegazione dettagliata dei comando e delle segnalazioni, riferitevi a questa.
ON/OFF
Comando R.FLT (rif. punto
Questo comando seleziona la larghezza del filtro a tetto in prima MF per la banda secondaria (VFO-B).
VFO-A)
Comando AGC ATT (rif. punto
Comando AGC
Questo comando seleziona la caratteristica dell’AGC ricevitore secondario (VFO-B).
Comando ATT
Seleziona, se inserito, il livello attenuazione segnale in ingresso ricevitore secondario (VFO-B).
VFO-A)
Comando VFR (rif. punto
Questo comando commuta i filtri VRF in ricezione in banda secondaria (VFO-B) quando attivato.
Nota
Il sistema μ-Tuning non è previsto per la banda secondaria (VFO-B).
VFO-A)
Manopole VFR NTCH (rif. punto VFO-A)
Manopola VFR
Regola la frequenza centrale del filtro VRF banda secondaria (VFO-B), quando attivato, punto .
Manopola NTCH
Regola la frequenza centrale del filtro Notch MF, banda secondaria (VFO-B), quando attivato NTCH punto seguente.
Comando NTCH
Attiva/disattiva il filtro Notch MF manuale, banda secondaria (VFO-B). La regolazione della frequenza centrale è stata descritta nel punto precedente.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopole NB SQL (rif. punto
Manopola NB
La manopola interna NB regola il livello intervento circuito cancellazione rumore analogico in MF (Noise Blanker) per la banda secondaria (VFO-B). Si attiva premendo il comando NB , descritto nel punto seguente.
Manopola SQL
La manopola esterna SQL imposta il livello di soglia segnale silenziamento ricevitore secondario (VFO-B).
VFO-A)
Comando NB (escluso modo FM) (rif. punto
Premendo questo tasto si attiva il circuito cancellazione rumore in MF (Noise Blanker), per la banda secondaria (VFO-B). La regolazione del livello è eseguita tramite la manopola NB , descritta nel punto precedente.
VFO-A)
Manopole SHIFT WIDTH (escluso modo FM) (rif. punto
Manopola SHIFT
Regola la frequenza centrale del filtro DSP banda secondaria (VFO-B), con gamma di regolazione ±1 kHz.
Manopola WIDTH
Questa manopola regola la larghezza del filtro DSP MF banda secondaria (VFO-B).
VFO-A)
Comando CONT (rif. punto
Questo comando inserisce/disinserisce il filtro CON­TOUR in banda secondaria (VFO-B). Quando inserito il led nel tasto è luminoso in arancio. La regolazione della frequenza centrale del filtro CONTOUR si applica tramite la manopola CONT , come descritto al punto seguente.
VFO-A)
Comando DNR (rif. punto
Questo comando inserisce/disinserisce il circuito di riduzione rumore in banda secondaria (VFO-B). Quando inserito il led nel tasto è luminoso color ambra. La regolazione del livello di riduzione di rumore si effettua tramite la manopola DNR , descritta più avanti.
VFO-A)
Comando DNR (rif. punto
Questo comando attiva/disattiva il filtro Notch digitale in banda secondaria (VFO-B). Quando attivato il led nel tasto è luminoso in arancio.
VFO-A)
Manopole AF GAIN RF GAIN (rif. punto
Manopola AF GAIN
Questa é la regolazione del volume della banda secondaria (VFO-B).
Manopola RF GAIN
Si regola il guadagno RF del ricevitore banda secondaria (VFO-B), interviene negli stadi RF e MF. Normalmente è completamente ruotato in senso orario.
VFO-A)
Comando AFL
Premendo questo tasto si attiva il limitatore audio del ricevitore banda secondaria (VFO-B). Impedisce che l’amplificatore audio entri in distorsione e protegge le vostre orecchie da elevati livelli audio, ad esempio picchi improvvisi quando l’AGC è escluso. Quando attivato il led nel tasto è luminoso in arancio.
Manopole CONT DNR (rif. punto
Manopola CONT
Questa manopola CONT seleziona la risposta filtro CONTOUR banda secondaria (VFO-B).
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [CONT], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza CONTOUR. Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Avvertenza
Per configurare il filtro CONTOUR ricevitore banda secondaria (VFO-B) usate i passi di menù “RX DSP 089 SUB-CONTOUR-LEVEL” e “RX DSP 090 SUB­CONTOUR-WIDTH”.
Manopola DNR
Con la manopola DNR è possibile selezionare tra 16 parametri di riduzione rumore digitale in banda secondaria (VFO-B).
VFO-A)
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopole RF PWR BIAS
Manopola RF PWR
Questo è il controllo principale della potenza uscita RF del ricetrasmettitore, è attivo in tutti i modi operativi. Ruotando in senso orario incrementa la potenza in uscita. Quando usate un amplificatore lineare o un transverter, regolate la potenza del vostro FT DX 9000D al livello desiderato.
Manopola BIAS
In modo SSB premendo il tasto CLASS-A si riduce la massima potenza in uscita a 75 W, il circuito di controllo regola opportunamente la corrente a riposo dello stadio finale per farlo lavorare tra classe AB e A. La classe A genera una forma d’onda SSB estremamente “pulita”, siccome però è un modo in cui la corrente a riposo e il rendimento è basso, dovete periodicamente monitorare la temperatura del dissipatore (pagina “SWR” della schermata TFT), ad assicurarvi che sia entro limiti ammessi, nel caso fosse troppo elevata, regolate BIAS per passare in classe AB. Questa regolazione non varia la potenza in uscita.
Comando CLASS-A
Premendo questo tasto si passa in classe A in trasmissione. La potenza massima in uscita è limitata a 75 W e la corrente a riposo va regolata tramite
BIAS , descritto al punto precedente. Quando si seleziona la classe A il led nel tasto è luminoso rosso. Per tornare in classe AB premere ancora questo tasto, ora la potenza può arrivare fino a 200 W, il led si spegne.
Sede per scheda CF
Questa accoglie la scheda di memoria Compact Flash (CF) in dotazione, potete memorizzare e richiamare configurazioni e preferenze impostazione ricetrasmettitore. Quando è correttamente inserita il vicino led rosso è luminoso.
Avvertenza
Se a schermo, a destra della segnalazione MEM CARD, appare il messaggio [PLEASE CHECK A DISK], verificate l’inserzione della scheda nella sede.
Manopole AF GAIN RF GAIN
Manopola AF GAIN
Ruotando in senso orario incrementa il volume. Normalmente l’indice è posto tra le ore 9 e 10.
Manopola RF GAIN
Si regola il guadagno RF del ricevitore banda principale (VFO-A) negli stadi RF e MF. Ruotandolo in senso orario incrementa il guadagno, normalmente è completamente ruotato in senso orario, cui corrisponde il massimo guadagno in ricezione. Tramite il menù è possibile cambiare l’azione di RF GAIN dalla banda principale (VFO-A) a quella secondaria (VFO-B). Il passo “GENERAL 046 AF / RF DIAL SWAP” sposta il comando RF GAIN per la banda principale (VFO-A) alla manopola normalmente usata per regolare il volume del ricevitore secondario (VFO-B) AF GAIN . Cosicché entrambi i controlli AF GAIN e RF GAIN cono sullo stesso gruppo coassiale.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Comando P.BACK
Per attivare la registrazione audio digitale premete per 2” questo tasto. Il registratore del parlato vi permette di registrare con continuità l’audio del ricevitore principale (VFO-A) conservando i più recenti 15 secondi ricevuti. Quando è in azione il led incorporato è luminoso in rosso. Premendolo ancora per 2” si termina la registrazione, poi premendolo brevemente si avvia la riproduzione degli ultimi 15” audio ricevuto. Durante la riproduzione dell’audio ricevitore, il led incorporato è luminoso in color ambra. Per riprendere la registrazione premere per 2” questo tasto.
Comando AFL
Premendo questo tasto si attiva il limitatore audio del ricevitore banda principale (VFO-A). Impedisce che l’amplificatore audio entri in distorsione e protegge le vostre orecchie da elevati livelli audio, ad esempio picchi improvvisi quando l’AGC è escluso. Quando attivato il led nel tasto è luminoso in arancio.
Manopole SHIFT WIDTH (salvo modo FM)
Manopola SHIFT Regola la frequenza centrale del filtro DSP in MF, per una precisa e facile regolazione a passi di 20 Hz, a sopprimere le interferenze su entrambi i fianchi della frequenza operativa. Escursione fino a ±1 kHz. Normale posizione dell’indice di questa manopola è verticale, a puntare le ore 12. Manopola WIDTH Questa manopola regola al massimo la larghezza del filtro DSP MF banda principale (VFO-A) quando l’indice punta le ore 12. Ruotandola in entrambe le direzioni si riduce la complessiva larghezza di banda in MF del ricevitore banda principale (VFO-A). Quando è inserita la selezione filtri stretti NAR, questo comando è disattivato mentre SHIFT è comunque attivo. Se necessario ridurre la banda passante del DSP in MF, per ridurre le interferenze, usate questo comando. Può essere usato per centrare nuovamente la risposta della banda passante sul segnale sintonizzato quando voi riscontrate che i filtri CONTOUR e IF NOTCH contribuiscono a migliorare l’intelligibilità e/o ridurre le interferenze. Riferirsi anche ai precedenti punti (CONT DNR ) e (VFT/μ-T NTCH).
Avvertenza
Quando è stato premuto il comando NAR , non è più attivo il comando WIDTH . Diversamente il sistema IF SHIFT è ancora completamente operativo.
Comando ACM (monitor canale adiacente in modo CW)
In modo CW quando la larghezza di banda del ricevitore principale (VFO-A) è stretta fino a 300 Hz, premendo ACM si utilizza il ricevitore banda secondaria /VFO-B) per monitorare l’intensità di segnale ricevuto entro la finestra di 2.4 kHz centrata sulla frequenza operativa corrente. Non sentirete alcun segnale interferente, ma solo la loro intensità sarà rilevata dall’S-Meter destinato alla banda secondaria.
Comando/segnalazione RX
Questo tasto attiva / disattiva il ricevitore banda secondario (VFO-B). Quando attivo il led entrocontenuto è luminoso in verde. Premendo ancora, si disattiva, il led cessa di essere luminoso.
Comando/segnalazione TX
Questo tasto attiva / disattiva la trasmissione in banda secondaria (VFO-B). Quando il led contenuto è luminoso si trasferisce il controllo del trasmettitore alla frequenza impostato tramite il VFO-B. Premendo ancora il comando il controllo della frequenza torna alla banda principale (VFO-B) ed il led non è più luminoso.
Comando chiarificatore CLAR
Quando si preme questo tasto si attiva il circuito del “Clarifier”, comandato dalla manopola CLAR/VFO­B che permette di spostare la sintonia dalla frequenza principale (VFO-A).
Comando BAND/MHz
Comando BAND Premendo questo tasto brevemente potete selezionare la banda amatoriale, su cui volete operare con la sintonia principale (VFO-A), tramite la manopola
CLAR/VFO-B . Comando MHz Tenendolo premuto per 2 secondi si attiva il passo di sintonia banda principale (VFO-A) ad incrementi/ decrementi di 1 MHz, mediante rotazione della manopola CLAR/VFO-B .
Comando B.DISP OFF
Premendo questo tasto si nasconde l’indicazione frequenza banda secondaria (VFO-B), per le ruote locali o comunque tutte le occasioni quando non sono necessarie queste informazioni addizionali a schermo. A funzione attivata il led contenuto nel comando è luminoso in verde.
Comandi MCH/GRP
Comando MCH Premendo questo tasto brevemente potete selezionare il canale memoria tramite la manopola CLAR/VFO-B . Comando GRP Tenendo premuto per 2 secondi questo tasto potete selezionare il gruppo canali memoria con la manopola
CLAR/VFO-B .
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopola CLAR/VFO-B
Questa è usata per funzioni associate ai registri controllo di frequenza principale (VFO-A) e secondario (VFO-B), dipende dallo stato del comando A/B , descritto in seguito al punto .
Avvertenza
Funzioni associate al controllo principale (VFO-A
In questo caso la manopola è usata per la sintonia “Clarifier”, la selezione delle bande amatoriali, a salire e scendere, dei canali memoria, passo sintonia 1 MHz, o selezione gruppi memoria. Affinché sia relativa al controllo principale (VFO-A) dovete assicurarvi che il led arancio posto a fianco non sia illuminato. Nel caso, per disattivarlo premere il tasto
Utilizzo del chiarificatore
Quando si preme il comando manopola può essere usata per impostare uno spostamento dalla frequenza principale (VFO-A) fino a ±9.99 kHz. Sarà applicato sulla frequenza di ricezione o trasmissione solo se il tasto FAST/ RX
(punto ) e/o BAND/MHz / TX (punto ) sarà premuto. Premere brevemente impostato alla frequenza di ricezione. Per ritornare alla frequenza VFO-A principale, senza perdere l’impostazione dello spostamento, premere ancora FAST/RX . Premere brevemente spostamento impostato alla frequenza di trasmissione. Per ritornare alla frequenza VFO-A principale, senza perdere l’impostazione dello spostamento, premere ancora BAND/MHz / TX . Il chiarificatore azzera lo spostamento premendo
(punto ).
CLEAR
FAST/RX per applicare lo spostamento
BAND/MHz / TX per applicare lo
CLAR (punto ), questa
B-MODE/
Funzioni associate al controllo secondario (VFO-B
Quando si preme il tasto A/B punto , la segnalazione arancio posta a destra della manopola CLAR/VFO-B s’illumina. Ora la manopola agisce con le funzioni assegnate nel controllo frequenza secondario (VFO-B). Se così non fosse, per attivarla premere il tasto
Sintonia secondaria veloce (VFO-B)
Quando si preme il tasto s’illumina, ora il passo di sintonia secondario (VFO-B) è incrementato di 10 volte. Premendo ancora al rapporto normale.
Comando su/giù banda secondaria (VFO-B) BAND/MHz
Quando si preme brevemente il tasto
), il led contenuto è luminoso, voi potete usare questa manopola
per selezionare la banda amatoriale di vostro interesse. Premendo
BAND/MHz TX termina il controllo e il led si spegne.
ancora Se premete per 2 secondi s’illumina, questa manopola può essere usata per la sintonia secondaria veloce, a passi di 1 MHz. Premendo ancora MHz / TX
termina il controllo e il led si spegne.
FAST/RX (punto ), il led incorporato
FAST/RX si ritorna
BAND/MHz / TX (punto
BAND/MHz / TX il led incorporato
BAND/
)
A/B , punto .
Comando su/giù BAND/MHz
Quando si preme brevemente il tasto il led contenuto è luminoso in rosso, voi potete usare questa manopola per selezionare la banda amatoriale di vostro interesse. Se tramite il passo del menù 145 avete attivato “My Bands”, questa manopola passa in rassegna sole le bande che avete compreso nell’elenco “My Bands”. Se premete per 2 secondi BAND/MHz , il led contenuto è luminoso in arancio, questa manopola può essere usata per la sintonia veloce, a passi di 1 MHz.
Selezione canali/gruppi memoria
Premendo brevemente di questa manopola si seleziona il canale della memoria. Premendo per 2 secondi seleziona il gruppo della memoria di vostro interesse.
MCH/GRP (punto ), con la rotazione
MCH/GRP , ruotando la manopola si
BAND/MHz (punto ),
)
A/B , punto 90.
Selezione modo secondario (VFO-B)
Quando si preme il tasto contenuto è luminoso, voi potete usare questa manopola per selezionare il modo operativo secondario (VFO-B). Premendo ancora B.MODE/CLEAR termina il controllo e il led si spegne. Nota: la selezione può anche essere eseguita premendo il tasto
e poi premendo il tasto opportuno (punto ), a destra della
B manopola di sintonia principale.
B.MODE/CLEAR (punto ), il led
A/
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Comando FAST/RX
Comando FAST
Quando è stato premuto il tasto A/B (punto ), la segnalazione a destra della manopola CLAR/VFO­B è luminosa in arancio, la manopola CLAR/VFO­B (punto ) comanda la sintonia secondaria (VFO­B), premendo FAST/RX s’incrementa di 10 volte il rapporto di sintonia.
Comando RX
Quando è stato premuto il tasto CLAR (punto ) ed il led incorporato è luminoso, premendo FAST/ RX si applica lo spostamento programmato del chiarificatore alla frequenza di ricezione principale (VFO-A). Premendo ancora una volta FAST/RX si riporta la sintonia del ricevitore principale a quella indicata a schermo nell’area dedicata; lo spostamento del Clarifier è ancora impostato, nel caso vogliate ancora applicarlo. Per azzerare lo spostamento del Clarifier premete B.MODE/CLEAR (punto a seguire).
Comando BAND/MHz / TX
BAND/MHz
Quando è stato premuto il tasto A/B (punto ), la segnalazione a destra della manopola CLAR/VFO­B è luminosa in arancio, premendo BAND/MHz si assegna il comando alla manopola di selezione banda amatoriale per la sintonia secondaria (VFO-B).
Comando TX
Quando è stato premuto il tasto ed il led incorporato è luminoso, premendo MHz / TX si applica lo spostamento programmato del chiarificatore alla frequenza di trasmissione principale (VFO-A). Premendo una volta FAST/RX si riporta la frequenza di trasmissione principale a quella indicata a schermo nell’area dedicata; lo spostamento del Clarifier è ancora impostato, nel caso vogliate ancora applicarlo. Per azzerare lo spostamento del Clarifier premete B.MODE/CLEAR (punto a seguire).
CLAR (punto )
BAND/
Comando A/B
Il tasto A/B determina se l’intervento alla manopola
CLAR/VFO-B (punto ) debba essere applicato alla banda principale (VFO-A), opzione “CLAR” o secondaria (VFO-B), opzione “VFO-B”. Premendo una volta questo tasto la segnalazione arancio, posta a destra della manopola CLAR/VFO­B , s’illumina; una rotazione di questa influenza la banda secondaria (VFO-B) in sintonia, ecc. Premendo ancora A/B la segnalazione arancio si spegne, in questo caso la rotazione di CLAR/VFO-B influenza la banda secondaria /VFO-A) in Clarifier, ecc.
Tasti [F1] – [F7] / DISP
Tasti [F1] – [F7
Questi tasti selezionano molte, diverse, funzionalità, dipende dalla pagina operativa TFT selezionata. Quella corrente, sempre disponibile, è presentata sul TFT appena sotto i tasti funzionali.
Tasto DISP
Con questo comando si seleziona la pagina operativa dello schermo TFT.
]
Comandi BAND
Con questi tasti si seleziona la banda amatoriale d’interesse (1.8 – 50 MHz). Inoltre, in modo VFO, si possono usare i tasti [0] – [9]
per immettere la frequenza operativa.
Schermo TFT (pag. 40)
Con questo schermo TFT da 6.5 pollici si vedono e controllano una quantità di funzionalità, comprende pagine con planisfero, fusi orari, schermata spettro, stato trasmissione e SWR, registro di stazione, oscilloscopio audio, elenco canali memoria, passi menù, e molto altro.
Comando B.MODE/CLEAR
Comando B-MODE
Quando è stato premuto il tasto A/B (punto ), la segnalazione a destra della manopola CLAR/VFO­B è luminosa in arancio, premendo B.MODE/ CLEAR assegnate a questa manopola la selezione del modo operativo in banda secondaria (VFO-B).
Comando CLEAR
Quando il tasto CLAR (punto ) è premuto, ed il suo led incorporato è luminoso, premendo B.MODE/ CLEAR s’azzera ogni spostamento programmato nei registri del Clarifier.
P
ANNELLO POSTERIORE
ANT
A queste prese collegate le vostre antenne principali, terminando la discesa coassiale d’ognuna con una spina tipo M (PL2-59). Queste prese sono sempre usate per la trasmissione così come per la ricezione, salvo si utilizzi una antenna separata per la sola ricezione nel ricevitore principale. Il sintonizzatore d’antenna cerca, in trasmissione, il migliore adattamento solo per le antenne connesse a queste prese. Queste hanno il corpo isolante in Teflon®, a garantire massima durata e stabilità d’impedenza su tutto lo spettro di frequenze coperto.
Attenzione!
In trasmissione sulla sezione TX RF é presente una tensione RF di 141 V (@200 W/50 Ω). Non dovete mai toccare questa sezione durante la trasmissione.
RX OUT
Su queste prese BNC è presente in uscita il segnale in ricezione captato dall’antenna connessa al ricevitore principale (VFO-A) e secondario (VFO-B).
ANTENNA SWITCH
(
)
)
)
VFO-A
ANTENNA SWITCH
(
)
VFO-B
TX/RX RELAY
RX ANTENNA SWITCH
(
)
VFO-A
RX ANTENNA SWITCH
(
)
VFO-B
Transmitter Section
Main (VFO-A) Receiver
Sub (VFO-B) Receiver
ANT “1”
ANT “2”
ANT “3”
ANT “4”
RX OUT
(
MAIN
BPF
RX ANT
RX OUT
(
SUB
RX ANT
A questa presa va connessa una ante4nna destinata alla sola ricezione. Premendo il comando posto sul pannello frontale RX ANT , questa può essere usata sia dal ricevitore principale (VFO-A) sia dal secondario (VFO-B). Se volete usate speciali filtri passabanda esterni o preamplificatori dovete interporli tra RX OUT e RX ANT, come mostrato in figura.
Interruttore principale alimentazione.
Questo è l’interruttore principale del FTDX9000, (I) acceso, (O) spento. Dovete sempre prima agire su questo comando ponendolo nella posizione d’acceso, prima d’intervenire sul comando posto sul pannello frontale, diversamente quest’ultimo non agisce. Ponendo su acceso questo interruttore s’alimenta il termostato dell’oscillatore a cristallo OCXO, a garantire stabilità di frequenza, pur ad apparato spento via interruttore posto sul pannello frontale.
AC IN
Inserite qui il cavo rete in dotazione. Senza alcuna selezione l’apparato si adatta ad una tensione di rete compresa tra 100 e 240 Vca.
Interruttore automatico
Questo dispositivo apre il circuito nel caso che l’assorbimento del ricetrasmettitore sia eccessivo.
Avvertenza
Se questo automatico interviene, prima di riattivare l’alimentazione dovete determinare le cause del consumo eccessivo. Dopo aver verificato che tutto è normale riattivate premendo l’interruttore automatico fino a sentire uno scatto.
P
ANNELLO POSTERIORE
MIC
Su questa presa a 8 poli collegate il microfono rispettando la tradizione disposizione YAESU dei contatti.
REMOTE
Collegando a questa presa a contatti dorati la tastiera in dotazione per il comando remoto FH-2 si selezionano, direttamente agendo sulla CPU del FTDX9000, funzioni come memoria tasto contest, frequenza ed altre. Se usate l’amplificatore lineare VL­1000, anche questo può essere comandato remotamente.
+13.8V
Da questa presa a contatti dorati si può prelevare fino a 200 mA con tensione stabilizzata a 13.8V, protetta da un fusibile dedicato, ad esempio per alimentare un dispositivo esterno come un terminale nodo Packet. Assicuratevi che l’assorbimento non superi il massimo erogabile, diversamente dovete usare un alimentatore separato.
PTT
Tramite questa presa a contatti dorati potete commutare manualmente in trasmissione, usando un comando a pedale o un altro dispositivo. La funzionalità è identica al comando MOX posto sul pannello frontale. Questa linea è disponibile anche ai connettori PACKET e RTTY per il comando del TNC. La tensione a circuito aperto è +13.5Vcc, la corrente a contatto chiuso è 5 mA.
PATCH
Questa presa dorata RCA accetta audio per la trasmissione (AFSK o voce). Sarà miscelato con quello microfonico, ne caso non fosse così desiderato, scollegare il microfono. Migliore adattamento d’impedenza si ha con 500 - 600 Ω, livello ingresso nominale 1 mV.
EXT SPKR
A queste due prese jack a contatti dorati si può collegare una altoparlante esterno come l’SP-8, in una è presente il segnale audio del ricevitore principale (VFO-A), nell’altra il secondario (VFO-B). Quando in uso, si scollega automaticamente l’altoparlante interno. Impedenza compresa tra 4 e 8 Ω.
AF OUT
Su questo jack a tre contatti dorati e presente l’uscita ricevitori a basso livello, per registrazione o amplificazione esterna. Livello picchi segnale 3 Veff su 10 kΩ. L’audio del ricevitore principale (VFO-A) è sul canale sinistro (contatto centrale), quello secondario (VFO-B) sull’anello esterno. Si suggerisce l’utilizzo di un amplificatore o di un registratore stereofonico, per registrare l’audio di entrambi i ricevitori, quando attivati. La regolazione del volume posta sul pannello frontale non interviene su questa uscita audio.
RTTY
Questa presa quadripolare è dedicata al collegamento ad un terminale RTTY. La disposizione dei contatti è rappresentata a pag. 123. Il livello audio è costante su 100 mV (@ 600 Ω). Manipolazione FSK chiudendo la linea SHIFT a massa nella unità terminale.
PACKET
Su questa presa a 5 poli è presente l’audio in ingresso / uscita e il segnale squelch, accetta audio trasmissione AFSK e comando PTT da una unità di nodo esterna (TNC). La disposizione dei contatti è rappresentata a pag. 122. Il livello audio è di circa 100 mV (@ 600 Ω).
TRV
Su questa presa dorata RCA è presente un segnale RF a basso livello, idoneo a pilotare un transverter. Livello massimo uscita –20 dBm (0.01 mW) su 50 Ω.
ACC
Questa presa è usata in fabbrica per tarare la radio. Preghiamo non collegare alcun cavo o accessorio a questa.
TXGND
Il contatto centrale quando l’apparato è in trasmissione è chiuso verso massa. Può essere usato per comandare un dispositivo esterno, tipicamente un amplificatore lineare. Per attivare questa presa RCA a contatti dorati, impostate il passo menù “TX GNRL 175 EXT AMP TX-GND” su “ENABLE”. Specifiche sottoriportate.
BAND DATA
BAND DATA1
Questa presa a 8 poli serve per il comando dell’amplificatore allo stato solido VL-1000.
BAND DATA2
Con questa presa a 7 poli sono presenti i dati per selezionare la banda di accessori come l’amplificatore lineare allo stato solido VL-1000.
EXT ALC
Su questa presa jack a contatti dorati si può applicare la tensione negativa di regolazione automatica livello ALC, proveniente da un amplificatore lineare, a prevenire sovrapilotaggio dal ricetrasmettitore. Tensione ammessa da 0 a –4Vcc.
ROTATOR
A questa presa a 6 poli tipo Mini-Din si puo collegare il cavo preveniente dai rotatori YAESU G-800DXA, G1000DXA e G2800DXA. Potete comandare tramite i tasti posti sul pannello frontale, la rotazione (e la sua velocità).
P
ANNELLO POSTERIORE
KEY
A questa presa dorata jack da 1/4” si può collegare un tasto CW o un manipolatore. Non potete inserire una presa a due contatti. Tensione a tasto alzato +5V, corrente a tasto chiuso 1mA. A pag. 16. riportato diagramma, tramite il passo del menù “MODE-CW 051 R-KEYER TYPE” (vedere a pag. 135) si può configurare questa presa per manipolatore, bug, tasto tradizionale o interfaccia con computer.
CAT
Con questa presa seriale DB-9 (9 poli) potete comandare esternamente l’FTDX9000. Collegate a questa un cavo seriale che termina alla presa COM RS232 del vostro computer, senza alcuna interfaccia.
GND
Collegate tramite questa il vostro ricetrasmettitore ad una buona presa di terra, per la vostra sicurezza e per avere le migliori prestazioni. Usate uno spezzone di pesante calza ramata, il più possibile breve, a pag. 13 trovate altre indicazioni per realizzare una buona messa a terra.
COM
Collegate a questa presa un ricevitore GPS (non fornito) che renda i dati in formato NMEA. In questo caso la pagina planisfero, a schermo TFT, sarà centrata sulla vostra posizione
KEY BOARD
Collegate qui la vostra tastiera (non in dotazione), usando opportunamente la presa tipo USB o PS/2 per poter registrare nella carta memoria i dati collegamenti (Log), e per immettere la vostra posizione impostazione orologio mondiale.
AUDIO OUT
Terminale dedicato ad essere collegato a schede au­dio di un PC, per sviluppi futuri delle funzionalità del ricetrasmettitore al momento non supportate.
AUDIO IN
Terminale dedicato ad essere collegato a schede au­dio di un PC, per sviluppi futuri delle funzionalità del ricetrasmettitore al momento non supportate.
DISPLAY
Potete collegare a questa presa un monitor esterno (non in dotazione). Così potete visualizza, ingrandite rispetto al TFT, le informazioni, a facilitarne la lettura.
Presa USB
Questa presa supporta il protocollo USB 1.1, per collegare una tastiera USB.
Nota
Altri tipi d’accessori USM (diversi dalla tastiera) non sono supportati e quindi non vanno qui connessi.
I
NDICAZIONE FREQUENZA
Indicazione TX / RX banda principale (VFO-A)
Questa combinazione di segnalazioni luminose riportano lo stato trasmissione/ricezione della banda principale (VFO-A). Quando è attiva la spia verde “RX” la frequenza di ricezione è comandata dalla manopola di sintonia principale (sia in modo VFO-A sia richiamo canale memoria). Quando si attiva la spia rossa “TX” la frequenza di trasmissione è comandata dalla manopola di sintonia principale ed è indicata. Pertanto durante il modo di funzionamento normale (non a frequenze separate), entrambe sono accese.
Indicazione frequenza sintonia principale (VFO-A)
Questa è la frequenza di sintonia principale (VFO-A) corrente.
Avvertenza
Quando impostate i subtoni CTCSS in codifica o il funzionamento con squelch codificato, appaiono in quest’area informazioni sui toni.
Indicazione TX / RX banda principale (VFO-B)
Questa combinazione di segnalazioni luminose riportano lo stato trasmissione/ricezione della banda principale (VFO-B).
Pannello multiuso
In questa area dello schermo appaiono più indicazioni, dipende dal modo corrente impostazione frequenza. CLAR (Clarifier - chiarificatore) In questa finestra appare lo spostamento di frequenza del Clarifier rispetto alla frequenza principale (VFO­A). Il clarifier è attivo quando il led CLAR è luminoso. MR (modo richiamo memoria) Quando si preme MCH/GRP in questa finestra è riportato il numero del canale memoria corrente o del gruppo memoria. MT (sintonia memoria) Se in modo memoria ruotate la manopola di sintonia (o cambiate il modo), il ricetrasmettitore si porta in modo sintonia memoria, appare l’indicazione “ ”, a segnalare che quanto registrato in memoria è stato temporaneamente modificato.
Dati spaziatura ripetitore
In modo FM appare in questa finestra la spaziatura di frequenza per i ripetitori. Uno spostamento negativo è segnalato tramite “–”, positivo con “+”. Operando in simplex appare l’indicazione “S”.
Indicazione frequenza sintonia secondaria (VFO-B)
Questa è la frequenza di sintonia secondaria (VFO­B) corrente.
Avvertenza
Quando impostate i toni codificatore/decodificatore, appare in questa area informazioni la frequenza di questi.
S
CHERMO
TFT
, FUNZIONALITÀ E INFORMAZIONI
Agendo su uno di questi tasti si seleziona rapidamente il segmento di banda da 1.8 a 28 MHz riservato ai radioamatori. Quando si preme per primo il tasto
ENT questi tasti sono usati per l’immissione numerica (“1” - “0”), per l’immissione diretta della frequenza. Premendo questo tasto si seleziona direttamente la banda amatoriale sui 50 MHz. Quando si preme per primo il tasto ENT , per attivare l’immissione diretta della frequenza, premendo questo tasto si immette il puntatore decimale, a separare quanto segue dalla porzione “MHz” della frequenza da sintonizzare. Questo tasto attiva / disattiva l’uscita a basso livello (0 dBm) alla presa posteriore TRV. Quando è attivata sia sul TFT sia sull’indicazione di frequenza sono riportate le ultime due cifre di quella convertita nel campo “MHz”, secondo la banda programmata tramite menù #034 (ad esempio se la frequenza del transverter è 144.200.00 MHz a schermo appare 44.200.000 come frequenza operativa. Premendo questo tasto si seleziona la copertura generale del VFO, per la ricezione oltre le bande amatoriali.
. Premendo questo tasto brevemente si passa in modo
immissione diretta frequenza, così i tasti descritti nei paragrafi (A) e (B) sono usati per programmare direttamente la frequenza operativa. Terminata l’immissione premere ancora una volta ENT per passare alla nuova frequenza sintonizzata. Premere questo tasto per immettere direttamente la frequenza di sintonia da applicare al VFO-B. Poi immettete la frequenza usando i tasti descritti nei paragrafi (A) e (B), terminato premere ancora una volta
V-B per passare alla nuova frequenza sintonizzata con VFO-B. Con questo tasto si accede al sistema di menù, a configurare molti aspetti e caratteristiche del ricetrasmettitore. Tutti i passi sono descritti in dettagli su questo manuale a partire da pag. 126.
Nota impostante
Premendo brevemente questo tasto si attiva il menù, la selezione appare a schermo TFT, una volta terminato dovete premere per due secondi il tasto MNU per registrare la variazione di configurazione, altrimenti premendolo brevemente, uscite senza registrare. Questi sono tasti funzione associati ad ogni pagina operativa dello schermo TFT. La funzione assegnata al tasto dipende dalla pagina corrente.
U
TILIZZO
FH-2
Con la tastiera per il controllo remoto FH-2 in dotazione è possibile comandare la memoria registrazione voce,in modo SSB / AM / FM e manipolatore, in modo CW. Potete anche riprodurre quanto ricevuto fino a 30 secondi, ad esempio per verificare un nominativo non copiato o altri scopi. In dettaglio l’utilizzo e le potenzialità dell’FH-2.
Cinque canali di registrazione e riproduzione voce (ognuno per 20 secondi), usando la vostra voce (vedere a pag. 92).Riproduzione degli ultimi 30 secondi audio ricevuto (vedere a pag. 52).In CW l’FH-2 memorizza e invia messaggi ripetitivi come CQ e numerazione contest.
LOCK
OFFON
Memorizzazione voce / tasti selezione memoria messaggi CW (5 canali)
Su ogni canale possono essere memorizzati fino a 20 secondi audio di in caso memoria voce. Per messaggi in CW su ogni canale possono essere memorizzati fino a 50 caratteri (specifiche “PARIS”).
Tasti programmazione memoria testo
Questi tasti sono usati per la selezione caratteri testo programmazione memorie Contest e testo.
Tasto riproduzione
Questo tasto replica l’azione del comando
P.BACK , posto sul pannello frontale del ricetrasmettitore ed è usato per riprodurre gli ultimi 30 secondi d’audio ricezione registrato.
Tasto LOCK
Con questo comando s’inibiscono i tasti dell’FH-2, a prevenire interventi accidentali.
Tasto MEM
Questo tasto è premuto allo scopo di memorizzare sia la voce che la memoria manipolatore Contest in un canale di registrazione.
Tasto DEC
Quando si utilizza la numerazione Contest sequenziale, prevista per il manipolatore Contest, premendo questo tasto si decrementa di una unità il numero Contest corrente (ad esempio passando da #198 a #197).
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
Prima d’accendere l’apparato verificate ancora una volta questi punti.
Avete collegato tutte le prese di terra? Consultare pag. 13. Avete connesso la(e) vostra(e) antenna(e) alla(e) presa(e) poste posteriormente. Consultare pag. 14. Avete connesso il vostro microfono (e/o tasto o manipolatore). Consultare pag. 15 e 16. Se usate un amplificatore lineare avete completato tutti i collegamenti necessari? Consultare pag. 17 e 18. Ruotate a fondo corsa antiorario AF GAIN , ad evitare sia riprodotto un volume audio elevato quando il ricetrasmettitore sarà acceso. Consultare pag. 32. Iniziate con il livello minimo di potenza, ruotando il comando RF PWR a fondo corsa antiorario. Consultare pag. 32. Prima d’iniziare a trasmettere in fonia dovete assicurarvi che il microfono che intendete usare sia in linea con la presa audio attiva. Sul pannello frontale è presente una presa “Cannon” (XLR), sul pannello posteriore trovate una più tradizione presa a 8 poli. L’impostazione di fabbrica prevede in linea la presa XLR, potete facilmente modificare intervenendo sul passo del menù “MODE-SSB 077 SSB MIC SELECT”.
Nota
Usando la presa microfonica errata non è possibile la trasmissione della voce. Una volta che è stata applicata la rete, riferitevi al manuale operativo dello schermo TFT per impostare l’ora locale. Se non si esegue ciò l’orologio mondiale e le funzionalità di registro stazione non opereranno correttamente. Se la vostra tensione di rete subisce fluttuazioni o interruzioni, vi raccomandiamo di eseguire un ciclo completo d’accensione per essere certi che tutti i circuiti siano propriamente inizializzati. Per fare ciò controllate che l’interruttore d’accensione sul panello frontale sia sulla posizione spento, poi ponete l’interruttore posto sul pannello posteriore sulla posizione “O”. Ora scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello ed attendete circa 10 secondi. Poi eseguite la procedura d’avvio.
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
RX
POWER
Main (VFO-A)
AF GAIN
Sub (VFO-B)
AF GAIN
Main (VFO-A)
BAND
RX
Sub (VFO-B)
CLAR/VFO-B
BAND/MHz
1. Mettete in sede il cavo rete, portate l’interruttore posto sul pannello posteriore sulla posizione “I”.
2. Accendete l’apparato tenendo premuto per due secondi l’interruttore d’accensione sul pannello frontale.
3. Dopo circa 50 secondi tutti i circuiti sono inizializzati, il ricetrasmettitore è pronto
ON/OFF
all’uso su 7.000.00 MHz LSB.
Nota
Per spegnere premete per due secondi li comando
POWER posto sul pannello frontale.
Annotazione veloce
La schermata iniziale sul TFT sarà grigia e potranno apparire alcune note di testo riportanti lo stato, du­rante la sequenza d’avvio. Il primo avvio dell’apparato richiede circa 50 secondi (necessari a completare un ciclo completo d’autoverifica), prima che la radio sia pronta all’uso, tuttavia in seguito basteranno circa 10 secondi dall’accensione perché l’apparato sia pronto.
4. Ruotate la manopola
AF GAIN (# ), a regolare l’audio su un livello confortevole sui segnali o sul rumore captato. Ruotando in senso orario s’incrementa il livello audio.
Nota
Quando usate le cuffie iniziate avendo ruotato il vol­ume a fondo corsa antiorario, poi aumentate dopo che avete calzato le cuffie. Eviterete così di rischiare danni ai timpani per un livello inaspettatamente alto.
5. Attivate il ricevitore principale (VFO-A) premendo il tasto MAIN RX (# ), il led incorporato s’illumina in verde.
Avvertenza
Se premete il tasto MAIN RX , quando il led verde è già attivo, questo inizierà a lampeggiare a segnalare che il ricevitore principale (VFO-A) è temporaneamente silenziato. Basta premere ancora per ripristinare la ricezione principale. Per avviare la doppia ricezione, ricevitore principale e secondario, premete il tasto SUB RX (# ). Quando lo fate il led incorporato s’attiva in verde, premendo ancora una volta si disattiva il ricevitore secondario (VFO-B), il led non è più luminoso. Per regolare il volume del ricevitore secondario, agite sulla manopola AF GAIN dedicata.
6. Premendo il comando A (# ) s’abilita il cambio operatività banda principale (VFO-A), il led incorporato s’attiva in rosso.
7. Attorno alla schermo TFT ci sono i tasti selezione banda, premete quello corrispondente alla banda in cui volete operare.
Avvertenza
Si prevede il richiamo ad una sola pressione per ogni banda amatoriale compresa tra 1.8 e 50 MHz. Se premete brevemente
BAND/MHz (# ) il comando CLAR/VFO­B (# ) può essere usato come manopola selezione banda. Se si preme per due secondi su
CLAR/VFO-B ruotando BAND/MHz si naviga a passi di 1 MHz. Quando il led incorporato in BAND/MHz è luminoso, la manopola
CLAR/VFO-B controlla la funzione associata al tasto
BAND/MHz . In dipendenza della impostazione di A/B (# ), la funzionalità di CLAR/VFO-B cambia. Consultate pag. 34 per maggiori dettagli.
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
Avvertenza
L’FTDX9000 utilizza una tecnica selezione VFO a tripla pila, questa vi permette di memorizzare fino a tre frequenze e modo per ogni registro di banda del VFO. Ad esempio potete memorizzare una frequenza sui 14 MHz per il CW, una per RTTY e una per USB, poi richiamarle in successione premendo più volte brevemente il tasto di banda [14] MHz.
8. Selezionate l’opportuna antenna per la banda in uso tramite ANTENNA SELECT (1- 4) , potete collegare fino a 4 antenna RX/TX oltre ad una per la sola ricezione, selezionabile premendo il comando
RX .
Avvertenza
Una volta che avete scelto l’antenna, l’apparato memorizza la scelta associandola al registro VFO (frequenza e modo).
ANTENNA SELECT
SQL
PITCH CLAR/VFO-B
MODE
FAST
MAIN
9. Selezionate il modo operativo premendo il tasto MODE appropriato (# ).
Avvertenza
Per convenzione sulla bande amatoriali dei 7 MHz ed inferiori si usa l’LSB (salvo l’eccezione dei 60 m), da 14 MHz ed oltre si usa l’USB. Quando commutate il modo da SSB a CW noterete a schermo uno spostamento di frequenza, questo rappresenta lo spostamento del BFO rispetto al battimento a zero e la frequenza audio di nota CW riprodotta (program­mata tramite il comando PITCH ), anche se quella che ascoltate non cambia. Se non volete che appaia questa differenza di frequenza nella commutazione USB / CW intervenite tramite il passo menù “MODE-CW 058 CW FREQ DIS­PLAY”, descritto a pag. 136. Quando operate in FM ruotate il comando dello squelch SQL (# ) in senso orario appena oltre il silenziamento sul rumore di fondo. Questo è il punto di massima sensibilità sui segnali deboli. Un avanzamento eccessivo di SQL degrada la capacità del ricevitore di rilevare i segnali deboli. La regolazione dello squelch per la banda secondaria (VFO-B) si esegue con il comando
SQL secondario (# ).
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
10. iniziate la normale operatività ruotando la manopola di sintonia, ad esplorare la banda.
Nota
La rotazione in senso orario della manopola di sintonia principale incrementa in modo discreto la frequenza operativa d’entità pari al passo, il senso antiorario la decrementa. Per ogni banda operativa sono previsti due valori del passo: normale e veloce. Quest’ultimo si seleziona premendo FAST .
Modo operativo
LSB, USB, CW, RTTY, PKT(LSB AM, FM, PKT(FM
)
)
10Hz [100Hz 100Hz [1kHz
Passo
una rotazione completa
]
10kHz [100kHz
]
100kHz [1MHz
[ ]
: comando
] ]
FAS T attivato.
OPERARE SUI 60 METRI (5 MHZ
L’FTDX900D prevede la possibilità di operare in ricezione e trasmissione sulle 5 frequenze assegnate negli Stati Uniti d’America al servizio amatoriale sulla banda dei 5 MHz.
Operando esclusivamente in modo CW è possibile separare la variazione di frequenza per rotazione, tramite il passo menù “TUNING 139 DIAL STEP” e “TUNING 140 MAIN DIAL CW FINE”, vedere a pag. 144. Ci sono molti metodi per navigare rapidamente, così potete variare velocemente la frequenza sintonizzata: o immissione diretta frequenza tramite tastiera
(vedere a pag. 57);
o usare la manopola CLAR/VFO per variare
a salti di 1 MHz (vedere a pag. 57);
o usare i tasti su/giù del microfono, se questo
ne è dotato.
)
,
SOLO VERSIONE U.S.
1. Passare in modo memoria premendo V/M (# ), nella finestra riservata dell’LCD appare un numero di canale “USX”.
2. I canali memoria da “US1” a “US5” sono già programmati in fabbrica, sulle frequenze consentite nella banda dei 5 MHz, in modo USB.
3. Per terminare d’operare sui 60 m e tornare in modo VFO, premere ancora V/M .
Nota
Frequenze e modo operativo sui canali banda 5 MHz sono fisse, non è possibile variarle.
V/M key
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
Con il comando CLAR e la manopola CLAR/VFO-B si sposta la frequenza di ricezione o trasmissione o entrambe da quella impostata sulla banda principale (VFO-A), senza influenzare la banda secondaria (VFO-B). La indicazione a 4 piccole cifre nulla finestra schermo multiplo riportano lo stato corrente di spostamento del chiarificatore. Con le regolazioni del FTDX900D potete impostare uno spostamento fino a ±9.999 kHz senza risintonizzare, poi attivarlo tramite i comandi (FAST RX) in ricezione e (BAND/MHz TX) in trasmissione. Comodissimo per inseguire una stazione instabile di frequenza o per impostare modesti spostamenti di frequenza, talvolta utilizzati lavorando in DX.
Questo è il modo d’utilizzo del “clarifier”
1. Premere il comando CLAR (# ), il led
2. Premere il comando FAST/RX (# ), a schermo
3. Ruotando la manopola CLAR/VFO-B si modifica
Premere FAST/RX per terminare temporaneamente l’applicazione della spaziatura sulla frequenza di ricezione, la indicazione a schermo “CLAR RX” scompare.
UTILIZZO CHIARIFICATORE CLAR IN BANDA PRINCIPALE (VFO-A
entrocontenuto s’illumina in rosso, a schermo appare l’indicazione “CLAR” e segnalare che ruotando la manopola CLAR/VFO-B (# ) imposta lo spostamento di frequenza.
appare la segnalazione “RX”, lo spostamento programmato sarà applicato sulla frequenza di ricezione.
“al volo” la spaziatura inizialmente impostata che può arrivare fino a ±9.99 kHz.
)
CLAR/VFO-B
RX
CLAR
CLEAR
Per terminare l’uso del chiarificatore premere CLAR .
Avvertenza
Ruotando a esclusione il chiarificatore si annulla la spaziatura programmata sulla frequenza di ricezione e o trasmissione. Per annullarle entrambe, riportandole a zero, premere B.MODE/CLAR (# ). Lo stato corrente di spostamento è indicato nella piccola finestra multicanale area indicazione frequenza.
Nota
Se il chiarificatore sembra non funzionare guardate se è luminosa la segnalazione arancio a destra della manopola
CLAR/VFO-B . Se così fosse premendo il comando A/B (# ), questa si disattiva. Ora iniziate l’uso del
“clarifier” premendo CLAR .
La barra a led rende graficamente l’entità della spaziatura “clarifier”.
Il ricetrasmettitore è configurato in fabbrica in modo che in CW si usa per rappresentare la centratura della sintonia, anziché per la spaziatura del chiarificatore. Se volete modificare, lasciando che la barra a led rappresenti lo spostamento del chiarificatore anche in CW, eseguite questa procedura.
1. Passate in modo menù premendo MNU (# ).
2. Selezionate il passo “DISPLAY 016 BAR DIS­PLAY SELECT” ruotando la manopola di sintonia principale.
3. Ruotando CLAR/VFO-B (# ) selezionate “CLAR” (anziché l’impostazione iniziale “CW­TUNE”).
4. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare e tornare al normale modo d’utilizzo.
Potete applicare lo spostamento del chiarificatore in trasmissione, senza modificare la frequenza di ricezione (tipico nelle liste d’attesa collegamenti DX spaziati). Maggiori dettagli a pag. 95.
(Frequenza TX < RX)
(Frequenza TX = RX )
(Frequenza TX > RX )
TXCLAR
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
A prevenire accidentali variazioni di frequenza potete escludere l’azione della manopola di sintonia principale.
Basta premere il comando LOCK (# ), posto a destra della manopola di sintonia. Per riabilitare basta premere ancora LOCK .
BLOCCO
LOCK
LUMINOSITÀ
Il livello d’illuminazione degli strumenti analogici, della indicazione frequenza principale e dello schermo può essere regolato, a ridurlo se state operando in un ambiente scuro dove la luminosità elevata è fastidiosa.
Per ridurre il livello d’illuminazione premere il comando
DIM (# ), è posto a sinistra dello strumento analogico estremità sinistra. Per riportarla al massimo livello, premere ancora DIM .
DIM
Potete anche personalizzare il livello di riduzione introdotto dalla pressione su DIM , assegnando diversi livelli di luminosità alla varie aree del pannello. Il passo del menù “DISPLAY 014 DIMMER-METER” regola il livello luminosità strumenti analogici, “DISPLAY 015 DIMMER-VFD” per l’indicazione frequenza principale e lo schermo (queste impostazioni sono effettive soltanto quando si preme il comando DIM ).
ESCLUSIONE B-DISP
Quando operate su una sola banda potreste preferire di disabilitare (temporaneamente) l’indicazione di frequenza banda secondaria (VFO-B).
Basta premere il comando B.DISP OFF (# ), posto in basso a sinistra della manopola CLAR/VFO-B (# ).
Premendolo ancora si riattiva l’indicazione frequenza banda secondaria.
B-DISP OFF
U
TILI FUNZIONALITÀ
DOPPIA RICEZIONE
L’FTDX900D può ricevere simultaneamente su due frequenze usando il ricevitore principale (VFO-B) e sondarlo (VFO­B), questo modo è definito doppio ascolto. È particolarmente utile per lavorare in DX, questa è la procedura operativa per il doppio ascolto.
1. Mentre siete in ricezione sulla banda principale (VFO­A), avviate il ricevitore secondario (VFO-B) premendo
MAIN(VFO-A)
SQL
MODE
B
MAIN(VFO-A)
MAIN
BAND
il comando SUB RX (# ). Ora state ricevendo sulle due frequenze segnalate a schermo.
2. Regolazione del volume. Per regolare il volume au­dio principale (VFO-A) agite sul comando principale
AF GAIN (# ). Per regolare il volume audio
secondario (VFO-B) agite sul comando secondario
AF GAIN (# ). Su entrambi ruotando in verso
orario la manopola il livello aumenta.
3. Per poter cambiare modo operativo in banda
MAIN(VFO-B)
SQL
MODE
SUB(VFO-B)
AF GAIN
MAIN(VFO-A)
AF GAIN
SUB(VFO-B)
RX
secondaria premete B (# ).
4. Per l’intervento su B al passo precedente, potete anche agire sui tasti BAND (# ) posti attorno allo schermo TFT, per selezionare la banda operativa del ricevitore secondario (VFO-B).
5. Dopo aver impostato banda e modo per il ricevitore secondario (VFO-B), dovete ora metterlo in linea con l’antenna opportuna, tramite i comandi ANTENNA SELECT 1 - 4 (# )oppure, se vi limitate alla ricezione il tasto antenna RX (# ).
6. Tramite la manopola di sintonia principale variate la frequenza del VFO-A, ruotando invece la manopola
CLAR/VFO-B (# ) intervenite sulla sintonia del
ricevitore secondario (VFO-B).
7. Per terminare la doppia ricezione, limitando l’ascolto al ricevitore principale (VFO-A), premete RX (# ), il led arancio posto a destra della manopola
CLAR/VFO-B si disattiva, riprenderà l’uso
monobanda.
Nota
Ricordatevi che fintanto che il comando modo B (# ) è luminoso ogni variazione di modo o banda sarà applicata al ricevitore secondario, a doppia ricezione attivato o no.
Avvertenza
Per convenzione sulla bande amatoriali dei 7 MHz ed inferiori si usa l’LSB (salvo l’eccezione dei 60 m), da 14
Avvertenza
Quando operate in doppio ascolto il modo in cui l’audio è inviato al padiglione destro e sinistro della vostra cuffia (stereo, mono o miscelato) è configurabile tramite il passo del menù “RX AUDIO 084 HEAD­PHONE MIX” (vedere a pag. 139). Quando commutate il modo da SSB a CW noterete a schermo uno spostamento di frequenza, questo rappresenta lo spostamento del BFO rispetto al battimento a zero e la frequenza audio di nota CW riprodotta (programmata tramite il comando PITCH (# )), anche se quella che ascoltate non cambia. Se non volete che appaia questa differenza di frequenza nella commutazione USB / CW intervenite tramite il passo menù “MODE-CW 058 CW FREQ DISPLAY”, descritto a pag. 136. Quando operate in FM sulla banda secondaria ruotate il relativo comando dello squelch SQL (# ) in senso orario appena oltre il silenziamento sul rumore di fondo. Questo è il punto di massima sensibilità sui segnali deboli. Un avanzamento eccessivo di SQL degrada la capacità del ricevitore di rilevare i segnali deboli. La regolazione dello squelch per la banda principale (VFO-A) si esegue con il comando SQL principale (# ).
MHz ed oltre si usa l’USB.
U
TILI FUNZIONALITÀ
DOPPIA RICEZIONE: FUNZIONAMENTO FULL DUPLEX
L’FTDX9000 ha l’esclusiva capacità, rispetto agli altri ricetrasmettitori HF, di operare in “full duplex” (tutte le versioni configurate in doppia ricezione), dove voi trasmettete nella banda principale (VFO-B) mentre simultaneamente spostate a sintonia, in banda o su un’altra, con il VFO-B secondario. Così l’operatore in contest avrà una risorsa di tempo extra per ricercare nuovi contatti e moltiplicatori mentre chiama in CQ sulla banda di lavoro. Il ricetrasmettitore si è guadagnato l’acronimo SO2R, singolo operatore due radio, in un solo apparato!
Per avviare il full-duplex a bande incrociate, impostare il passo del menù “TX GNRL 177 FULL DUP” su “DUP” invece di “SIMP”. Per tornare in operatività normale (non duplex) riportare il passo menù #177 su SIMP.
Quando è attivo il funzionamento in full-duplex voi potete ricevere sulla banda secondaria (VFO-B) mentre trasmettete, durante la doppia ricezione, su una diversa banda con il VFO-A principale. Così, in un momento di bassa attività in contest, potete ricercare contatti sui 15 m mentre chiamate CQ sui 20 m. Premete il comando/led
TX (# ) banda secondaria (VFO-B) per passare il controllo della trasmissione a questo VFO, per chiamare una stazione, poi il comando/led TX (# ) banda principale (VFO-A) per tornare sulla banda di lavoro e continuare la vostra chiamata “CQ”.
Nota
Full-duplex sulla stessa banda (ad esempio VFO principale e secondario entrambi sui 20 metri) non è possibile.
Linee guida importanti per operare in full-duplex
Ricordatevi che nella vostra stazione esiste il rischio di danni causati della tensione RF indotta dalla antenna di trasmissione in quella di ricezione, durante il funzionamento in full-duplex. L’ampiezza dipende dalla frequenza operativa, dalla prossimità e dalla polarizzazione allineamento antenne, oltre che dal livello di potenza in trasmissione (includendo il vostro amplificatore lineare, se in uso).
Quindi dovete tenere bene in considerazione questi fattori quando installate l’impianto radio per assicurarvi che sussista sufficiente isolamento tra la vostra stazione ed il sistema d’antenne. Un modo per verificare ciò e di connettere la discesa coassiale della antenna ricevente ad un wattmetro passante, lato “trasmettitore”, al lato “an­tenna” collegare invece un carico fittizio da 50 Ω. Ora trasmettete inviando la potenza alla antenna dedicata alla trasmissione osservando la deflessione (se presente) del wattmetro in bassa portata. Per la vostra sicurezza dovreste rilevare una lettura pari o inferiore a 10 mW.
Questa funzionalità è esclusiva del FTDX9000. Vi solleva dalla incombenza di usare comandi separati, PTT ed altre linee di controllo per gestire due radio.
U
TILI FUNZIONALITÀ
DOPPIA RICEZIONE: FUNZIONAMENTO FULL DUPLEX
Utilizzo delle cuffie in doppia ricezione
Per sfruttare al meglio la doppia ricezione potreste preferire connettere le cuffie alla presa PHONES. Così come il comando AF GAIN, anche la miscelazione può essere configurata tramite il menù “RX AUDIO 084 HEADPHONE MIX”. Si può scegliere tra tre schemi di miscelazione.
SEPARATE
COMBINE-1
COMBINE-2
l’audio del ricevitore banda principale (VFO-A) è riprodotto solo nel padiglione di sinistra, quello secondario
(VFO-B) in quello di destra.
audio dei due ricevitori, banda principale e secondaria è udibile in entrambi i padiglioni ma quello secondario (VFO-B) è riprodotto attenuato in quello di sinistra, in alternanza quello principale (VFO-A) è attenuato nel padiglione di destra.
l’audio dei due ricevitori, principale e secondario, è miscelato in modo bilanciato su entrambi i padiglioni, modo
mono.
Ricezione banda laterale diversificata
In questo modo ricevete lo stesso segnale AM nei due ricevitori, centrati ognuno su una delle due bande laterali. In questo modo i segnali pervenuti via propagazione celeste spesso presentano distorsione di fase, ma avete subito visione della intera banda passante, per cui potete poi selezionare quella migliore per l’ascolto (o per i DX SWL potreste preferire di ascoltarle entrambe per migliorare l’intelligibilità). Sui segnali propagati via terra, dove la fase delle bande laterali è circa pari, si ha un interessante senso di profondità sul segnale.
Per sintonizzare un segnale in questo modo dovete avere le cuffie connesse alle prese sul pannello frontale PHONES oppure un sistema di altoparlanti stereofonici connessi alla presa EXT SP posta sul pannello posteriore.
Impostate la banda principale (VFO-A) in modo LSB o USB e sintonizzatevi a battimento zero sul segnale d’interesse. Copiate modo e frequenza in banda secondaria (VFO­B) premendo A B , poi impostare l’altra banda premendo il comando modo per la banda principale (VFO-A). Se usate le cuffie impostate lo schema di miscelazione su “MID” tramite il passo di menù 15: Head Phone Mix (MIX, AMIX) ed attivate la doppia ricezione. Regolate il volume intervenendo sulle due manopole
AF GAIN a bilanciare il livello dei due ricevitori. Se su uno dei canali è presente dell’interferenza, potete sopprimere il canale ruotando il relativo comando di volume (oppure premete il comando/led verde RX a disabilitare il ricevitore centrato sulla banda laterale con interferenza). Oppure potete provare di cambiare lo schema di miscelazione a “COMBINE-2” o “SEPARATE”, tramite il passo del menù “RX AUDIO 084 HEADPHONE MIX” a ricercare effetti diversi (nel caso potete similarmente provare intervengo sull’amplificatore stereo esterno). Anche se non avvertite l’effetto stereofonico anche in modo mono sono miscelati i due segnali, presentando così migliore intelligibilità rispetto al modo AM standard, o pari ai modi a banda laterale unica ECSS.
Main (VFO-A)Sub (VFO-B)
U
TILI FUNZIONALITÀ
DOPPIA RICEZIONE: FUNZIONAMENTO FULL DUPLEX
Ricezione larghezza di banda diversificata
In questo modo ricevete lo stesso segnale usando due diversi filtri di banda. La frequenza ed il modo su entrambi ricevitori, principale e secondario, sono identici. La banda principale (VFO-A) può essere impostata con filtro passabanda più stretto, quella secondaria su larga, usando le manopole WIDTH , come risultanza, una riproduzione con percezione spaziale del canale. Sebbene possa essere usato in tutti i modi (salvo FM) è in CW che offre le maggiori opportunità e forse i più sorprendenti effetti sui canali affollati.
In questo modo si raccomanda l’uso delle cuffie o di altoparlanti esterni stereofonici. Procedura per impostare il ricevitore in modo ricezione larghezza di banda diversificata.
Impostare modo desiderato in banda principale (VFO­A). Sintonizzare il segnale d’interesse. Premere il comando A M (# ) per copiare questo modo in banda secondaria (VFO-B). Se usate le cuffie scegliete lo schema di miscelazione “COMBINE”, tramite il passo del menù “RX AUDIO 084 HEADPHONE MIX ed attivate la doppia ricezione. Bilanciate il volume dei due ricevitori tramite le manopole di regolazione volume AF GAIN (# e
).
Ora provate a intervenire sui comando SHIFT e
WIDTH (su entrambi i ricevitori, principale (# ) e secondario (# )), per osservare interessanti effetti della larghezza di banda diversificata.
Main (VFO-A)Sub (VFO-B)
Polarità diversificata
Concettualmente simile alle possibilità in larghezza di banda diversificata, un’altra interessante capacità del FTDX900 è quella di usare due differenti antenne in doppia ricezione sullo stesso segnale. Ad esempio potete avere una Yagi orizzontale sulla banda principale ed una antenna verticale sulla banda secondaria, poi bloccare insieme le due frequenze ed avviare la doppia ricezione.
Frequentemente l’evanescenza rilevata sulle bande HF non è per lo più dovuta alla variazione del livello di ionizzazione, ma spesso dalla variazione della polarizzazione del segnale mentre viaggi verso e dalla ionosfera. Disponendo di antenne ad opposta polarizzazione si può rafforzare il segnale nei momenti di profonda dissolvenza, e voi potete quindi trasmettere usando l’antenna che al momento rende il segnale migliore (leggere la trattazione sulla operatività a frequenze separate).
U
TILI FUNZIONALITÀ
P.BACK
Quando attivata dall’operatore, l’FTDX9000D inizia a registrare automaticamente il segnale in arrivo, conservandone gli ultimi 15 secondi. Questa funzionalità è particolarmente utile per confermare un nominativo copiato con difficoltà a causa di rumore, QRM, ecc.
Registrazione
Avviate le registrazione tenendo premuto per due secondi il comando P.BACK (# ), il led incorporato s’attiva, a conferma che la registrazione è in avanzamento. Il registratore conserva in memoria gli ultimi 15 secondi di audio ricevuto in banda principale (VFO-A).
Premendo ancora P.BACK si ferma la registrazione, il led incorporato si spegne.
Nota: ogni volta che si spegne il ricetrasmettitore si perde il contenuto della registrazione.
RiproduQzione
Per avviare la riproduzione, dopo aver fermato la registrazione, premete brevemente il tasto P.BACK (# ). Se non intervenite nell’altoparlante o nelle cuffie saranno riprodotti ripetutamente gli ultimi 15” di audio registrato, se premete P.BACK la riproduzione termina, riprenderà da questo punto alla successiva pressione su questo comando.
(
RIPRODUZIONE AUDIO
)
DAL RICEVITORE PRINCIPALE
Termine
Avvio
(
VFO-A
P.BACK
)
15 secondi
Anche il tasto P/B sulla tastiera in dotazione FH-2 può essere usato come comando di controllo remoto registrazione/riproduzione. Questa è la procedura.
Registrazione
Avviate le registrazione tenendo premuto per due secondi il comando P/B . Il led incorporato nel comando posto sul pannello frontale P.BACK s’attiva, a conferma che la registrazione è in avanzamento. Premendo ancora P/B sull’FH-2 si ferma la registrazione, il led sul pannello frontale si spegne. Per interrompere momentaneamente la registrazione potete anche premere brevemente il comando
P.BACK posto sul pannello frontale. Ogni volta che si spegne il ricetrasmettitore si perde il contenuto della registrazione.
Riproduzione
Dopo aver fermato la registrazione, per avviare la riproduzione, premete brevemente P/B del FH-2. Se non intervenite prima, all’altoparlante o in cuffia saranno riprodotti gli ultimi 15 secondi di audio ricevuto e registrato. Per interrompere in ogni istante la riproduzione premere ancora brevemente P/B . Al prossimo intervento su questo tasto si ripartirà dal punto d’interruzione. Anche il tasto P.BACK posto sul pannello frontale può essere usato come comando di controllo remoto registrazione/riproduzione.
LOCK
OFFON
U
TILI FUNZIONALITÀ
FUNZIONAMENTO “MY BANDS
Quando state operando su bande amatoriali con il VFO principale è possibile usare il commando BAND/MHz per attivare la selezione delle bande tramite la manopola CLAR/VFO-B . Questa funzionalità “My Bands” vi permette di compilare una selezione, che si presenta alla rotazione tramite la manopola CLAR/VFO-B .
Ad esempio può risultare utile in contest, dove le bande dei 10/18/24 MHz non sono usate, oppure per escludere le bande per la quali non disponete di una antenna.
Impostazione “My Bands”
1. Passate in modo menù premendo MNU (# ), a schermo TFT appare l’elenco.
MNU
ENT
2. Selezionate il passo “TUNING 145 MY BAND” ruotando la manopola di sintonia principale (#35).
3. Ruotando CLAR/VFO-B (# ) selezionate la banda che volete omettere nella selezione ciclica proposta con la rotazione di CLAR/VFO-B . Si propone None/1.8/3.5/7/10/14/18/21/24/28/50/GEN/ TRV, l’unica già impostata in fabbrica è TRV.
4. Premete ENT (# ) per attivare l’esclusione “ON”.
manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
5. Ripetete i passi 3 e 4 a selezionare / deselezionare l’elenco bande come volete.
Nota
Impostando “ON” si esclude la banda dalla compilazione, “OFF” la include.
6. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare e tornare al normale modo d’utilizzo.
Utilizzo di “MY Bands”
1. Premere BAND/MHz (# ), il led entrocontenuto s’illumina in rosso.
2. Selezionate la banda su cui volete operare ruotando
CLAR/VFO-B . Appaiono in successione solo quelle
che non avete escluso nella vostra compilazione.
1.8MHz
3.5
MHz
7
MHz
3.5
14
21
28
7
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
10
14
18
21
24
28
50
GEN
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
TRV
3.5MHz
7MHz
14MHz
BAND/MHz knob
CLAR/VFO-B knob
21MHz
28MHz
U
TILI FUNZIONALITÀ
USO REGISTRO BANDA
L’FTDX9000 utilizza una tecnica selezione VFO a triplo registro, questa vi permette di memorizzare tre frequenze e modo preferiti per ogni banda. Ad esempio potete registrare per i modi CW, RTTY e USB una specifica frequenza, poi richiamabili in successione premendo il tasto [14] MHz. Analogamente ogni banda amatoriale può avere fino a 3 frequenze/modo impostati. Sia il VFO principale (VFO-A) che quello secondario (VFO-B) dispongono del proprio indipendente sistema di registri di banda.
Una tipica applicazione sui 14 MHz potrebbe essere questa.
1. Programmare 14.0250 MHz in CW, poi premere il tasto [14] MHz.
2. Programmare 14.080 MHz in RTTY, poi premere il tasto [14] MHz.
3. Programmare 14.195 MHz in SSB, poi premere il tasto [14] MHz.
Cosi configurato ogni pressione sul tasto [14] MHz, imposta il VFO su queste tre sintonie.
Registro banda 1
BANDA
tasto
Frequenza (MHz) MODO
1.800000 CW
1.8
3.500000 LSB
3.5
5.000000 USB
5
7.000000 LSB
7
10.100000 CW
10
14.100000 USB
14
18.068000 USB
18
21.000000 USB
21
24.890000 USB
24
28.000000 USB
28
50.000000 USB
50
15.000000 USB
GEN
Registro banda 2
Frequenza (MHz) MODO
1.800000 CW
3.500000 LSB
5.000000 USB
7.000000 LSB
10.100000 CW
14.100000 USB
18.068000 USB
21.000000 USB
24.890000 USB
28.000000 USB
50.000000 USB
15.000000 USB
Registro banda 3
Frequenza (MHz) MODO
1.800000 CW
3.500000 LSB
5.000000 USB
7.000000 LSB
10.100000 CW
14.100000 USB
18.068000 USB
21.000000 USB
24.890000 USB
28.000000 USB
50.000000 USB
15.000000 USB
U
TILI FUNZIONALITÀ
CONFIGURAZIONE CAMBIO COMANDO SINTONIA
Tramite il menu è possibile assegnare al comando RF GAIN della banda principale (VFO-A) il controllo della sintonia secondaria (VFO-B). In questo caso il passo menù “GENERAL 046 AF/RF DIAL SWAP” assegna la regolazione di RF GAIN della banda principale (VFO-A) alla manopola solitamente usata per la regolazione volume ricevitore secondario
AF GAIN . Così entrambi i comandi saranno sullo stesso asse, come RF GAIN per i due ricevitori, potrebbe essere
pratico durante l’utilizzo della doppia ricezione.
MAIN (VFO-A)
RF GAIN
SUB (VFO-B)
RF GAIN
MAIN (VFO-A)
AF GAIN
(
COMANDO AF/RF GAIN
SUB (VFO-B)
AF GAIN
)
Impostazione cambio sintonia
1. Passate in modo menù premendo MNU (# ), a schermo TFT appare l’elenco.
2. Selezionate il passo ruotando “GENERAL 046 AF/ RF DIAL SWAP” la manopola di sintonia principale.
3. Ruotando CLAR/VFO-B (# ) selezionate “SWAP” anziché l’impostazione iniziale “NORMAL”.
4. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare e tornare al normale modo d’utilizzo.
Avvertenza
Se è stato attivato il cambio comando sintonia il comando AF GAIN RF GAIN principale (# ) può essere configurato per intervenire come AF GAIN (MAIN) AF GAIN (SUB); mentre lo stesso destinato alla banda secondaria (# ) può agire come RF GAIN (MAIN) RF GAIN (SUB).
MNU
manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
U
TILI FUNZIONALITÀ
Un passo del menù frequente mente richiamato può essere assegnato al comando [C.S] posto sul pannello frontale.
Impostazione C.S
1. Passate in modo menù premendo MNU (# ), a schermo TFT appare l’elenco.
2. Selezionate il passo che volete richiamare premendo
C.S (# ) ruotando la manopola di sintonia
principale.
3. Tenete premuto C.S per due secondi per bloccare la selezione.
4. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare e tornare al normale modo d’utilizzo.
Richiamo passo menù tramite C.S
Premete C.S (# ).
A schermo appare il passo assegnato a C.S , ora ruotando la manopola CLAR/VFO-B (# ) potete modificare l’impostazione. Terminato premete per due secondi
MNU (# ) per salvare ed uscire.
C.S COMANDO PERSONALIZZABILE
C.S
Manopola sintonia principale
C.S
MNU
CLAR/VFO-B
U
TILI FUNZIONALITÀ
ALTRI METODI DI SINTONIA
Immissione tramite tastiera
Poi potete immettere direttamente la frequenza da sintonizzare in banda principale o secondaria tramite i tasti posti sul pannello frontale.
Esempio 1 sintonizzare in banda principale (VFO-A) 14.250.00 MHz
1. Iniziate la procedura d’immissione diretta frequenza premendo ENT . Ora iniziate con le cifra relativa alle decine di MHz (quella più a sinistra), poi a procedere fino a completare.
2. Premete i tasti BAND che hanno assegnato l’immissione cifra o il punto decimale; è riportato a destra della barra. In questo esempio: [
1.8/1] [7/4] [50/.] [3.5/2] [10/5] [
28/0] [28/0] [28/0] [28/0 Il punto decimale che separa i MHz dai kHz va immesso, non è però necessario immetterlo nella porzione “kHz” anche se decimali.
3. Premete ancora ENT , una breve nota del cicalino conferma che l’operazione ha avuto esito positivo, ora la nuova sintonia appare segnalata a schermo nel campo riservato alla indicazione di frequenza.
Esempio 2 sintonizzare in banda secondaria (VFO-B) 7.100.00 MHz
1. Premere V/B .
2. Iniziate la procedura d’immissione diretta frequenza premendo ENT . Ora iniziate con le cifra relativa alle decine di MHz (quella più a sinistra), poi a procedere fino a l’immissione per la banda secondaria.
3. Premete i tasti BAND che hanno assegnato l’immissione cifra o il punto decimale; è riportato a destra della barra. In questo esempio: [
18/7] [50/.] [1.8/1] [28/0]
[
28/0] [28/0] [28/0] [28/0
4. Premete ancora ENT , una breve nota del cicalino conferma che l’operazione ha avuto esito positivo, ora la nuova sintonia appare segnalata a schermo nel campo riservato alla indicazione di frequenza secondaria.
]
]
Utilizzo della manopola CLAR/VFO-B
Potete variare la sintonia principale (VFO-A) a passi di un MHz. Se invece prima premete per due secondi
BAND/MHz (# ) questa sintonia “grossa” sarà applicata al VFO-B secondario. In questo caso il led incorporato nel comando sarà luminoso in rosso.
Quando la sintonia è a passi di 1 MHz la rotazione oraria di CLAR/VFO-B (# ) incrementa la frequenza, antioraria decresce.
Utilizzo dei pulsanti UP/DOWN sul microfono da tavolo opzionale MD-200A8X
Potete anche esplorare le frequenze a salire o a scendere, premendo rispettivamente i pulsanti UP o DOWN presenti nel microfono opzionale da tavolo MB-200A8X.
Questi applicano lo stesso passo della manopola di sintonia principale, premendo il tasto [
FAST] posto sul microfono il passo incrementa di 10 volte, analogamente a quanto avviene con l’identico comando posto sul pannello frontale.
MOD0 UP DWN FST+UP FST+DWN
LSB, USB,
CW, RTTY,
PKT(LSB)
AM, FM,
PKT(FM)
Avvertenza
In modo AM e FM potete impostare dedicati passi di sintonia quando usate i comandi UP/DOWN. Dovete intervenire sui passi menù “TUNING 142 AM CH STEP” e “TUNING 143 FM CHY STEP”.
+10Hz -10Hz +100Hz -100Hz
+5kHz -5kHz +50kHz -50kHz
Tasto DOWN (giù)
Tasto UP (su)
Avvertenza
Se tentate di immettere una frequenza oltre la gamma coperta, 30 kHz – 60 MHz il microprocessore ignora il dato e si riporta sulla frequenza operativa precedente. Riprovate, vi suggeriamo maggiore attenzione nella immissione.
U
TILI FUNZIONALITÀ
SELEZIONE ANTENNA
Nel pannello posteriore del ricetrasmettitore sono presenti quattro prese d’antenna. Inoltre è presente una presa dedicata alla sola ricezione e, se lo desiderate, nel percorso del segnale si può inserire un dispositivo esterno, tipo filtro o preamplificatore premendo un solo comando.
La selezione d’antenna TX/RX avviene premendo il tasto
ANTENNA SELECT
relativo 1 – 4 posto sul pannello frontale (# ).
Per avere in linea l’antenna destinata alla sola ricezione premete il comando RX posto nel gruppo di selezione antenne (# ) sul pannello frontale. Sarà ovviamente stata connessa alla presa “RX ANT” posta sul pannello posteriore.
L’antenna corrente in uso per la banda principale è segnalata dal led rosso luminoso.
L’antenna corrente in uso per la banda secondaria è segnalata dal led arancio luminoso.
Se si usa la stessa antenna per la banda principale e secondaria entrambi i led rosso ed arancio saranno luminosi alla stessa posizione d’antenna.
BPF
ANT “1” ANT “2” ANT “3” ANT “4”
RX OUT
(MAIN
RX ANT
RX OUT
)
(SUB
COMMUTAZIONE ANTENNA
(
VFO-A
)
COMMUTAZIONE ANTENNA
(
VFO-B
)
)
TX/RX RELE’
COMMUTAZIONE ANTENNA RX
COMMUTAZIONE ANTENNA RX
(
)
VFO-A
(
)
VFO-B
Sezione
trasmettitore
MAIN (VFO-A
Recevitore
SUB (VFO-B
Rec evitore
)
)
U
TILI FUNZIONALITÀ
CAMBIARE LA CONFIGURAZIONE ALTOPARLANTE ESTERNO
Tramite un commutatore interno ed il menù potete configurare il modo in cui l’audio è inviato ai due altoparlanti interni (stereo o mono).
Avvertenza: l’impostazione iniziale prevede che l’audio del ricevitore principale e del secondario siano combinati, il segnale mono risultante s’avvantaggia della griglia combina dei due altoparlanti. Per la maggior parte dei casi questa configurazione rende un ottima riproduzione, sarà quindi la preferita. Se non volete intervenire a modificarla potete risparmiarvi di leggere questo paragrafo.
COMMUTATORE SELEZIONE ALTOPARLANTI
COMBINE
SEPARATE
SPEAKER MIX
Passo menù 77
L’audio principale (VFO-A) e secondario (VFO-B) è
COM
riprodotto miscelato dai due altoparlanti interni. L’audio principale (VFO-A) è riprodotto dagli altoparlanti interni. Per sentire quello del ricevitore secondario bisogna collegare un altoparlante esterno alla presa “B” posta sul pannello posteriore.
L’audio principale (VFO-A) e secondario (VFO-B) è riprodotto miscelato solo dall’altoparlante interno “A”. L’audio principale (VFO-A) è riprodotto dall’altoparlante interno “A”. quello del ricevitore secondario (VFO-B), dall’altoparlante interno “B”.
SEP
La posizione del commutatore a slitta sulla unità altoparlante è a sinistra per SEP e a destra per COM .
Impostazione commutatore altoparlanti
COM
SEP
EXT SPKR “A” Jack
Internal Speaker “A”
Internal Speaker “B”
EXT SPKR “B” Jack
1. Spegnete la radio intervenendo sul comando posto sul pannello frontale, posizione “O”.
2. Mettete nella posizione spento anche il comando accensione posto sul pannello posteriore e scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello [~AC IN].
3. Svitate le otto viti laterali che trattengono il coperchio superiore, poi le tre posteriori, ora rimuovetelo.
BUFFER AMP
MAIN BAND
()
VFO-A
BUFFER AMP
SUB BAND
()
VFO-B
TWIN
SEP
Menu Selection 16
()
Speaker OUT AFPA
AF AMP
MAIN BAND
()
VFO-A
AF AMP
SUB BAND
()
VFO-B
Speaker
Select Switch
4. Riferitevi alla figura e modificate la posizione del commutatore a slitta (quella iniziale è su “COM”, au­dio combinato, “SEP” invia separatamente l’audio principale e secondario rispettivamente all’altoparlante sinistro e destro.
5. Avvitate le tre viti posteriori del coperchio superiore, poi le otto laterali.
6. La riconfigurazione degli altoparlanti è terminata.
Commutatore altoparlanti
(interno nel ricetrasmett.)
Potete ora rimettere il cavo rete nella presa, in successione posizionare in posizione acceso l’interruttore posteriore e poi quello frontale.
Nota rapida
Informazioni sull’elevata qualità degli altoparlanti interni.
L’FTDX9000 è dotato di due grandi altoparlanti per avere un ottima riproduzione dei segnali ricevuti. Con complessivamente 184 mm di griglia, i due altoparlanti da 92 mm sono stati selezionati per portare al migliore livello la resa acustica, ricca di tonalità e con livelli bassissimi di distorsione.
U
TILI FUNZIONALITÀ
FUNZIONAMENTO DEL RICEVITORE
(
SCHEMA A BLOCCHI STADI INGRESSO
L’FTDX9000 è dotato di una serie completa di funzionalità per sopprimere i molti tipi d’interferenze che si riscontrano nelle bande HF. Tuttavia le condizioni oggettive sono in continua variazione, rendendo la migliore regolazione quasi un arte che richiede conoscenza dei diversi tipi d’interferenza e familiarità con l’effetto di certi controlli. Queste informazioni consideratele giusto una linea guida, per situazioni tipiche, un punto di partenza per la vostra sperimentazione.
I circuiti di filtraggio del FTDX9000 iniziano negli stadi RF e proseguono lungo tutto il ricevitore. Le funzionalità descritte possono essere indipendentemente applicate alla banda principale (VFO-A) e secondaria (VFO-B) salvo il filtro μ-TUNE (filtro RF a banda stretta ed a coefficiente di merito elevato); questo non è previsto per il ricevitore secondario.
Filtro μ-TUNE (vedere pag. 64)
Il filtro m-TUNE rende una affilata selettività sulle bande amatoriali 1.8 – 14 MHz al ricevitore principale. La regolazione è automatica tramite una precisa motorizzazione.
VRF (vedere pag. 66)
Sulle bande amatoriali dei 18 MHz e superiori del ricevitore principale e su tutte le bande del ricevitore secondario il potente preselettore variabile della Yaesu rende una elevata soppressione delle interferenze fuori banda, con una larghezza ben più stretta dei tradizionali filtri passabanda fissi.
R. FLT (filtro a tetto, vedere a pag. 67)
Nella prima media frequenza a 40 MHz, e seguire il primo mixer, sono presenti tre filtri a tetto automaticamente selezionati con larghezze di banda di 15, 6 e 3 kHz. Questa stretta selettività protegge gli stati MF seguenti e il DSP; i filtri sono automaticamente selezionati, è però possibile intervenire manualmente, se l’operatore lo desidera in particolari circostanze.
Filtro CONTOUR (vedere pag. 68)
Questa è una esclusività del FTDX9000, rende sia la soppressione sia l’esaltazione di segmenti accordabili della banda passante del ricevitore, a sopprimere interferenze o eccessive componenti di frequenza sul segnale in arrivo o per esaltare segmenti accordabili di frequenza. Tramite il menù è possibile regolare la quantità di soppressione/esaltazione e la larghezza di banda.
IF SHIFT (vedere a pag. 69)
Tramite questo comando è possibile spostare la frequenza centrale del filtro MF DSP.
IF WIDTH (vedere a pag. 70)
Con questo comando si interviene sulla larghezza del filtro MF DSP.
IF NOTH (vedere a pag. 71)
Questo filtro di soppressione in MF a coefficiente di merito elevato può significativamente ridurre, se non eliminare del tutto, portanti interferenti. Tramite il menù si può regolare quanto sia affilato, l’esatta sintonizzazione è resa a video TFT con la pagina visualizzazione audio (in particolare in modo schermata a caduta).
DNR (riduzione digitale del rumore, vedere a pag. 72)
Il filtro digitale per la riduzione del rumore del DSP, funzionalità (DNR), utilizza sedici differenti algoritmi matematici per analizzare e sopprimere i diversi profili di rumore presenti sulle bande HF / 50 MHz. Scegliete quello che rende la migliore soppressione del rumore e quindi permette al segnale d’elevarsi sul rumore.
DNF (filtro soppressione digitale, vedere a pag. 74)
Quando si rilevano in ricezione più portanti interferenti, il filtro “Notch” digitale può significativamente ridurre il livello di queste.
AGC (vedere a pag. 75)
Il sistema d’AGC è molto adattabile alle variazioni del segnale e all’evanescenza, rendendo la ricezione possibile anche nelle più difficili condizioni.
SLOPED AGC (vedere a pag. 76)
Il sistema d’AGC a risposta inclinata anziché limitare oltre un livello fisso superiore, su un ampia dinamica di segnali in ingresso, permette alla uscita audio di crescere molto dolcemente, per ogni incremento d’intensità segnale. Questa funzionalità vi permette di separarli mentalmente, in base alla intensità, oltre a piccole differenze di frequenza.
Regolazione fattore di merito filtro MF (vedere a p. 140)
Tramite il menu il “Q”, fattore merito filtro MF DSP. può essere regolato indipendentemente per i ricevitori principale (VFO-A) e secondario (VFO-B).
Regolazione coefficiente di merito filtri MF
(vedere a pag. 140)
Tramite il menù potete variare il fattore di forma del filtro MF DSP per il ricevitore principale (VFO-A) e secondario (VFO­B).
)
1st IF
1st IF
1st
IF AMP
)
1st
IF AMP
)
2nd Local
2nd Local
(
)
3rd IF
2nd IF
455 kHz
2nd IF
450 kHz
2nd
IF AMP
2nd
IF AMP
3rd Local
3rd Local
CF
CF
30 kHz
3rd IF
30 kHz
DSP
UNIT
DSP
UNIT
(
DSP
DSP
)
Banda principale (VFO-A
RF
IPO “OFF”
μ-TUNE
VRF
R O
T C E L E
S A N N E T N A
VRF
BPF
RF
BPF
RF AMP
1st Local
Banda secondaria(VFO-B
IPO “OFF”
RF AMP
1st Local
ROOFING
FILTER
3k/6k/15k
ROOFING
FILTER
3k/6k/15k
40.455 MHz
40.450 MHz
U
TILI FUNZIONALITÀ
OTTIMIZZAZIONE DEL PUNTO DINTERCETTA IPO
Normalmente lo stadio d’ingresso RF equipaggiato con dei FET rende la massima sensibilità sui segnali deboli. Tipicamente sulle basse frequenze (dove è comune avere forti segnali e rumore elevato), l’amplificatore RF si elimina premendo il comando IPO , illuminazione entrocontenuto tasto attiva. Si incrementa la reiezione alla distorsione d’intermodulazione IMD del ricevitore, con una modesta riduzione della sensibilità. Preferirete quindi tenere sempre il comando IPO attivato sulle frequenze inferiore a circa 10 MHz, perché il preamplificatore non è necessario a meno che non stiate usando in ricezione una antenna tipo Beverage o altro tipo in perdita.
Nota veloce
Il primo miscelatore del FTDX9000 è di tipo attivo, utilizza quattro FET a giunzione SST310. questo tipo di miscelatore apporta del guadagno nella catena di ricezione, cosicché la figura di rumore è di principio più bassa che in altre soluzioni. Quindi non è necessario utilizzare il preamplificatore RF, il punto d’intercetta del ricevitore può essere elevato attivando IPO, immettendo così il segnale captato direttamente al primo mixer attivo. Questo è il nostro consiglio, da applicare sempre quando possibile.
Impostazione IPO VFO-A principale
Per attivare IPO sulla banda principale (VFO-A), premere il comando laterale -IPO (# ). Il led incorporato s’attiva in arancio, a segnalare che il preamplificatore sarà escluso nel percorso del segnale ricevitore principale. Il guadagno e la sensibilità sarà ridotta. Per disattivare IPO e ripristinare piena sensibilità e guadagno, premere ancora -IPO .
Impostazione IPO VFO-B secondario
Per attivare IPO sulla banda secondaria (VFO-B), premere il comando laterale -IPO (# ). Il led incorporato s’attiva in arancio, a segnalare che il preamplificatore sarà escluso nel percorso del segnale ricevitore secondario. Il guadagno e la sensibilità sarà ridotta. Per disattivare IPO e ripristinare piena sensibilità e guadagno, premere ancora -IPO .
MAIN(VFO-A)
SUB(VFO-B)
-IPO
-IPO
U
TILI FUNZIONALITÀ
ATT
Anche con IPO attivato, segnali locali estremamente intensi o forte rumore, possono degradare la ricezione. In queste condizioni potete inserire un attenuatore da 3, 6, 12 o 18 dB anteposto al preamplificatore RF ruotando la manopola AT T .
Regolazione attenuatore VFO-A principale
Ruotate il comando esterno VFO-A AT T (# ) a
MAIN(VFO-A)
ATT
selezionare il livello d’attenuazione, consultare la tabella sottostante. Per non ridurre l’intensità del segnale posizionare AT T sulla posizione “0”.
Regolazione attenuatore VFO-B secondario
Ruotate il comando esterno VFO-B AT T (# ) a selezionare il livello d’attenuazione, consultare la tabella sottostante. Per non ridurre l’intensità del segnale
SUB(VFO-B)
ATT
posizionare AT T sulla posizione “0”.
0 dB Attenuatore escluso 3 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 3 dB (riduzione
di livello 1/1.4)
6 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 6 dB (riduzione
di livello 1/2)
12 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 12 dB (riduzione
di livello 1/4)
18 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 18 dB (riduzione
di livello 1/8)
MAIN(VFO-A) SUB(VFO-B)
Avvertenza
Se il rumore di fondo fa deflettere l’ago dell’S-meter su frequenze libere, ruotate la manopola AT T in senso orario fintanto che l’indicazione si porta sotto “S-1”. Questa regolazione è un buon compromessa tra sensibilità, rumore ed immunità alle interferenze. Inoltre quando avete sintonizzato una stazione con la quale volete lavorare potreste desidera di ridurre ancora la sensibilità (o aggiungere più attenuazione), per migliorare la qualità della ricezione, aspetto importante soprattutto nei lunghi QSO.
Quando cercate deboli segnali su un semento di banda tranquillo, volete la massima sensibilità, pertanto potete disabilitare IPO e porre la manopola AT T su “0”. Questa impostazione è tipica nei periodi di quiete su frequenze superiore a 21 MHz, oppure state usando una antenna con guadagno negativo in ricezione, in questo caso su tutte le bande.
U
TILI FUNZIONALITÀ
GUADAGNO RF
I comandi RF Gain permettono di controllare manualmente il livello di guadagno degli stadi RF e MF del ricevitore, per meglio adattarli al rumore o alla intensità del segnale del momento.
Regolazione guadagno RF VFO-A principale
Il controllo RF GAIN per il VFO-A (# ) deve essere inizialmente ruotato a fondo corsa orario, in questa posizione la sensibilità e massima, man mano che si ruota in senso antiorario si riduce gradualmente il guadagno di sistema.
Come si ruota in senso antiorario RF Gain, a ridurre il guadagno, la lettura dell’S-meter aumenta. A segnalare che la tensione AGC applicata al ricevitore (per ridurre il guadagno) è aumentata. Ruotando RF Gain a fondo corsa antiorario si disabilita il ricevitore, per la forte riduzione di guadagno. In questo caso l’indicazione dell’S-meter appare fissa a fondo scala dello strumento analogico. Il commando RF GAIN (# ) del ricevitore secondario (VFO-B) agisce come quello destinato al ricevitore principale (VFO-A). L’effetto della rotazione a fondo corsa antiorario può rilevarsi visivamente guardando l’S-meter della banda secondaria (VFO-B).
(
MODO SSB/CW/AM
)
SUB(VFO-B)
RF GAIN
MAIN(VFO-A)
RF GAIN
Avvertenza
La ricezione risulta spesso ottimizzata ruotando RF Gain leggermente in senso antiorario fintanto che il livello del rumore mantiene circa costante la posizione dell’ago strumento. Così non si utilizza un guadagno in eccesso, senza però ridurlo tanto da non poter ascoltare il segnale in arrivo.
Appunti
Il comando RF Gain, così come IPO e ATT influenzano il guadagno del sistema ricevitore per vie diverse. Come primo intervento per combattere un rumore elevato o una banda molto impegnata con segnali forti, si interviene attivando IPO, se la frequenza sintonizzata è sufficientemente bassa da potersi permettere di escludere il preamplificatore. Poi si interviene con RF Gain e ATT a regolare opportunamente il guadagno del ricevitore per ottimizzare al meglio le prestazioni.
MAIN (VFO-A) - PRINCIPALE
SUB (VFO-B) - SECONDARIO
F
UNZIONALITÀ SOPPRESSIONE
L’FTDX9000 ha un ineguagliato sistema per esaltare la selettività RF. Vi invitiamo a leggere con attenzione questa sezione, per conoscere in profondità le molte caratteristiche.
EVOLUTA INTERFERENZE
:
INGRESSO
RF
AZIONE FUNZIONE μ-TUNE
Il sistema μ-Tune è un evoluto preselettore d’ingresso RF del ricevitore principale, con una maggiore selettività dei circuiti VRF. Il coefficiente di merito del filtro m-Tune è così stretto da dare significativa soppressione dei segnali spaziati poco più di 10 kHz dalla sintonia corrente, la regolazione manuale della frequenza centrale del filtro μ-Tune vi consente di posizionare la spalla in modo d’esaltare la reiezione alle interferenze a lato (uno o l’altro) della vostra frequenza corrente. Siccome la perdita d’inserzione del filtro m-Tune è leggermente superiore a VRF, abbiamo previsto la possibilità di disinserirlo, sostituendolo con VRF, se la vostra antenna e le condizioni di rumore sono tali da comportare problemi con l’uso di μ-Tune.
Il ricevitore banda principale (VFO-A) del FTDX9000 è dotato di moduli m-Tune a coprire le bande amatoriali 1.8 – 14 MHz. Sulle bande 18 – 50 MHz il ricevitore principale ha circuiti VRF che invece sono presenti su tutte le bande del ricevitore secondaroi (VFO-B).
Uso di μ-Tune sul ricevitore principale (VFO-A)
1. Premete il comando VRF/μ-T (# ). Il led incorporato rosso s’attiva.
Il circuito μ-Tune automaticamente si regola sulla vostra frequenza operativa. Ricordatevi che μ-Tune opera soltanto sulla banda principale (VFO-A) per le bande 14 MHz e inferiori.
2. Ora ruotate la manopola VRF/μ-T (# ) a cercare il picco di risposta (rumore di fondo) o riduzione interferenza.
Una rappresentazione grafica della posizione di sintonia del filtro m-Tune appare sulla barra grafica del TFT. L’entità di spostamento frequenza centrale del filtro m-Tune per uno scatto di rotazione della manopola VRF/μ-T può essere configurato tramite il passo di menù “GENERAL 043 μTUNE DIAL STEP”. Se avete regolato manualmente la frequenza centrale del filtro m-Tune potete ri-centrare la banda passante sulla banda corrente tenendo premuto per due secondi VRF/μ-T .
3. Per disinserire il filtro m-Tune premete ancora VRF/ μ-T , il led incorporato si disattiva. In questo modo resta in linea solo il filtro passabanda fisso della banda corrente.
Avvertenze
I filtri μ-Tune sono i più evoluti e selettivi preselettori mai incorporati in un ricetrasmettitore amatoriale. La selettività RF resa può risultare di valore inestimabile, per assicurarvi una silenziosa ricezione, esente da intermodulazione anche nelle più trafficate bande in un fine settimana con Contest in corso. I filtri μ-Tune rendono una selettività nell’ordine di poche dozzine di kHz a –6 dB al costo di pochi dB di perdita di guadagno di sistema su bande dove la figura di rumore è di raro un lusso. Voi noterete che la deflessione del S-meter, quando il m-Tune è inserito, è leggermente minore di quando è escluso; ciò è normale. Se il guadagno del vostro sistema d’antenne è così basso da rende impossibile l’ascolto del rumore di fondo con il filtro μ-Tune inserito, basta che lo disinserite passando eventualmente al sistema VRF che ha una predita d’inserzione leggermente minore. Quando esplorate una banda amatoriale con il m-Tune inserito, il microprocessore automaticamente comanda il motorino passo-passo che comanda il gruppo nuclei toroidali per centrare il filtro sulla frequenza correntemente sintonizzata (con risoluzione di 5 kHz). Potete comunque tramite la manopola VRF/μ-T disallineare la risposta del filtro centrandolo su un lato o l’altro della vostra frequenza operativa per convivere con forti interferenze su un fianco. Per centrare nuovamente il filtro μ-Tune sulla vostra frequenza operativa, ed eliminare lo spostamento, temente premuto per due secondi VRF/μ-T . A schermo TFT, sulla barra grafica, appare una rappresentazione della posizione del filtro μ-Tune. Sebbene m-Tune sia un superiore preselettore RF, può essere disattivato tramite il menù. In questo caso quando si preme il comando VRF/μ-T s’inserisce il filtro VRF. Per disabilitare m-Tune richiamate il passo “GENERAL 043 μTUNE DIAL STEP” e impostate su “OFF”.
Il concetto di permeabilità in sintonizzazione utilizzato nel circuito m-Tune data alcuni lustri, era incorporato in ricetrasmettitori classici come la serie FT-101 e FT-901, così come nel FTDX400 e modelli simili. Il circuito μ- Tune del FTDX9000 è il grado più elevato di sviluppo di questo principio di circuito, mai impiegato in un ricetrasmettitore amatoriale.
MAIN(VFO-A)
MAIN (VFO-A)
Appunti
VRF/μ-T
MAIN(VFO-A)
VRF/μ-T
μ-Tune - il filtro appare
sullo schermo grafico
μ-Tune - il filtro appare
sullo schermo grafico
F
UNZIONALITÀ SOPPRESSIONE
AZIONE FUNZIONE μ-TUNE
μ-Tune e VRF: confronto con i filtri passabanda fissi
μ-Tune
Esaminando le figure a destra si evince il rilevante vantaggio del circuito μ-Tune. Nella figura [A] l’area grigia rappresenta la banda passante di un tipico filtro passabanda fisso che copre da 1.8 a 3 MHz, come quelli che potete trovare in molti ricetrasmettitore HF d’alta qualità attuali. Notate anche l’ipotetico posizionamento dei segnali sulla banda dei 160 m. Nella figura [B] notate gli stretti segmenti bianchi entro l’area grigia che rappresenta la banda passante di un filtro fisso BPF. Rappresentano la tipica banda passante del filtro m-Tune, rispetto ai circa 750 kHz del filtro BPF fisso siamo a poche dozzine di kHz. La maggior parte dei segnali in arrivo è esterna alla banda passante ad elevato Q del filtro μ-Tune, a non invadere gli amplificatori RF/IF, i miscelatori o il DSP. Forti segnali fuori banda come questi possono provocare intermodulazione, blocchi ed elevato rumore di fondo in un ricevitore.
VFR
In questo esempio la figura a rappresenta un tipico filtro passabanda che copre da 14.5 a 22 MHz con l’area grigia. Ancora le linee verticali rappresentano l’ipotetico posizionamento dei segnali entro questo segmento di frequenze. La figura b riporta lo stesso filtro fisso BPF, le aree bianche la banda passante tipica di un filtro VRF che opera sullo stesso segmento di frequenze. Sebbene le selettività non sia stretta come m-Tune, quella offerta da un preselettore VRF è ancora molte volte migliore di quella d’un tipico filtro fisso, a rendere una significativa protezione contro il sovraccarico in ingresso a causa di forti segnali fuori banda.
EVOLUTA INTERFERENZE
:
INGRESSO
A
1.8MHz 2.5MHz
LARGHEZZA BANDA STADIO INGRESSO
B
1.8MHz 2.5MHz
TUNE LARGHEZZ. BANDA
a
14.5MHz 22MHz
LARGHEZZA BANDA STADIO INGRESSO
b
14.5MHz 22MHz
VRF LARGHEZZ: BANDA
RF
Avvertenze
Con il filtro μ-Tune la frequenza centrale è regolabile continuamente entro la gamma operativa, i componenti L/C di qualità assicurano una stretta banda passante per l’elevato Q del circuito.
Il progetto del preselettore RF non si limita alla scelta di componenti L/C di qualità ma comprende lo studio e la realizzazione di in meccanismo di sintonia che mantenga il Q del sistema (ad assicurare una banda stretta) pur con una gamma operativa larga e una stabile sintonia automatica. La ben congegnata sintonia si ottiene variando l’induttanza entro una ampia gamma, tramite un nucleo di ferrite da 28 mm motorizzato che si sposta su una bobina lunga 50 mm. Nell’FTDX9000 con tre moduli m-Tune si coprono le bande dei 1.8, 80/40 e 30/32 m, il Q di questi, superiore a 300, rende una insuperabile selettività per una eccellente reiezione dei segnali indesiderati.
ANTENNA
1 2 3 4
ANTENNA SELECTOR
VFO-A
VFO-B
VRF
μ
VRF
BPF
50-60 MHz
22-30 MHz
14.5-22 MHz
13.5-14.5 MHz
10-11 MHz
6.5-7.5 MHz
3.5-4 MHz
-T
1.8-2.5 MHz
50-60 MHz
22-30 MHz
14.5-22 MHz
13.5-14.5 MHz
10-11 MHz
6.5-7.5 MHz
3.5-4 MHz
1.8-2.5 MHz
F
UNZIONALITÀ SOPPRESSIONE
EVOLUTA INTERFERENZE
:
INGRESSO
RF
AZIONE DI VRF
Il sistema VRF è un preselettore d’ingresso RF ad elevate prestazioni con un Q minore, e minori perdite d’inserzioni, del circuito μ-Tune. VRF rende una eccellente reiezione dei segnali fuori banda, sulle bande inferiori a 14 MHz se il limitato guadagno del vostro sistema d’antenne comporta criticità nelle perdite d’inserzione, VRF è preferibile a m-Tune.
Uso di VRF sulla banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando VRF/μ-T (# ). Il led incorporato rosso s’attiva. Il circuito VRF s’inserisce centrato sulla vostra frequenza operativa.
2. Potete ruotare la manopola VRF/μ-T (# ) a portare fuori centro il sistema VRF rispetto alla vostra frequenza operativa. Siccome il sistema VRF è relativamente largo, sebbene comunque molto più stretto dei filtri passabanda fissi, voi non avvertirete differenza nel rumore di fondo o nella qualità del segnale. Se però avete dei problemi di ricezione connessi a forti segnali la rotazione di VRF/μ-T può aiutare a diminuire l’intensità di segnale della stazione interferente, permettendo una migliorata ricezione del segnale desiderato.
Se avete regolato manualmente la frequenza centrale del filtro VRF potete ri-centrare la banda passante sulla banda corrente tenendo premuto per due secondi VRF/μ-T . Per escludere VRF, premete ancora brevemente
VRF/μ-T . Il led incorporato si disattiva. Il circuito VRF resta escluso dal percorso del segnale.
(
FILTRO DINGRESSO RF VARIABILE
MAIN (VFO-A)
VRF/μ-T
MAIN (VFO-A)
VRF/μ-T
MAIN (VFO-A)
)
VRF appare nello
schermo grafico
VRF appare nello
schermo grafico
Uso di VRF sulla banda secondaria (VFO-B)
1. Avviate la doppia ricezione con VFO-B premendo il comando RX (# ).
2. Premete il comando VRF relativo alla banda secondaria (# ) per attivarlo. A conferma che VRF è ora inserito nel percorso del segnale ricevitore secondario (VFO-B) il led incorporato si attiva.
Le impostazioni di VRF sono registrate in me­moria specificatamente per ogni banda amatoriale, così ogni regolazione personale non sarà persa per un cambio gamma.
3. Ruotando la manopola VRF (# ) si regola la frequenza centrale del circuito RF.
Se avete regolato manualmente la frequenza centrale del filtro VRF potete ri-centrare la banda passante sulla banda corrente tenendo premuto per due secondi VRF . Per escludere VRF, premete ancora brevemente
VRF . Il led incorporato si disattiva. Il circuito
VRF resta escluso dal percorso del segnale.
Appunti
Il filtro VRF impiega bobine e condensatori d’alta qualità, con Q elevato, a ottenere una banda passante del 20% - 30% rispetto ad un filtro fisso tradizionale. Cosicché si ha maggiore efficacia nella soppressione dei segnali indesiderati. Per ogni banda amatoriale sono previsti 64 passi di regolazione (salvo 50 MHz: 8 passi), permettendovi di spostarlo lateralmente, a migliorare la reiezione alle interferenze.
SUB (VFO-B)
VRF
SUB (VFO-B)
VRF
SUB (VFO-B)
VRF appare nello
schermo grafico
VRF appare nello
schermo grafico
SUB (VFO-B)
RX
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI SPOSTATI DI POCHI KHZ
)
AZIONE R.FLT
Nella prima MF, dopo il primo miscelatore, sono presenti filtri a tetto a banda stretta di 15, 6 e 3 kHz. Questi proteggono il 2° miscelatore, il DSP e gli altri circuiti che seguono, incrementando enormemente la ricezione su bande molto impegnate (durante un contest, …). La selezione AUTO è soddisfacente nella maggior parte delle situazioni operative, ma in condizioni estreme, potreste desiderare di selezionare, ad esempio, il filtro a tetto da 3 kHz per la ricezione in SSB.
Uso del filtro a tetto in banda principale (VFO-A)
Per selezionare il filtro a tetto premete più volte R.FLT (# ) della banda principale.
AUTO 15 kHz 6 kHz 3 kHz AUTO
Mentre premete più volte il comando noterete che s’attivano, nell’area riservata ai filtri a tetto, led diversi, a segnalare la selezione corrente. Inoltre anche a schermo TFT c’è questa segnalazione. Solitamente l’impostazione è su “AUTO”. La selezione dei filtri a tetto si memorizza in ogni registro di tutti i VFO.
Uso del filtro a tetto in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Per selezionare il filtro a tetto premete più volte
R.FLT (# ) della banda secondaria.
AUTO 15 kHz 6 kHz 3 kHz AUTO
Mentre premete più volte il comando noterete che s’attivano, nell’area riservata ai filtri a tetto, led diversi, a segnalare la selezione corrente. Inoltre anche a schermo TFT c’è questa segnalazione. Solitamente l’impostazione è su “AUTO”. Quando si seleziona “AUTO” il led incorporato nel comando si disattiva (nel percorso del segnale c’è sempre inserito un filtro a tetto). La selezione dei filtri a tetto si memorizza in ogni registro di tutti i VFO.
Appunti
La selezione “AUTO” del filtro a tetto si basa sul modo operativo. Potete però impostarne una diversa se le condizioni di banda lo richiedono (solitamente più stretto). Questo e lo schema di selezione modo AUTO dei filtri a tetto
AM/FM/FM-PKT 15 kHz LSB/USB/PKT 6 kHz CW/RTTY 3 kHz
Quando il modo selezione filtro a tetto è su “AUTO” e il “Noise Blanker” è attivato si passa al filtro da 15 kHz, questa impostazione assicura la migliore cancellazione del rumore. Potete imporre però una vostra diversa selezione, preferendo un filtro più stretto, in questo caso però l’intervento del Noise Blanker può risultare compromesso.
(
FILTRO A TETTO
SUB(VFO-B)
R.FLT
)
MAIN(VFO-A)
R.FLT
La larghezza di banda del filtro a tetto appare indicata sul TFT
La larghezza di banda del filtro a tetto appare indicata sul TFT
La larghezza di banda del filtro a tetto appare indicata sul TFT
SUB(VFO-B)
RX
Terminologia
Filtro a tetto, come si intuisce dal nome, mette un limite alla banda passante in MF. A proteggere i circuiti seguenti il primo mixer dalle interferenze, giusto come il tetto di una casa protegge l’interno dalla pioggia e neve.
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONE CONTROLLO CONT
(
CONTORNO
)
Il sistema di filtraggio contorno interviene delicatamente sulla banda passante di MF, a sopprimere o esaltare leggermente certe componenti di frequenza, per migliorare in naturale la sonorità del segnale ricevuto.
Uso del filtro CONT in banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando CONT (# ) del VFO-A principale. A conferma il led contenuto s’attiva in
MAIN(VFO-A)
CONT
MAIN(VFO-A)
CONT
rosso.
2. Cercate la riproduzione audio più naturale possibile del segnale in arrivo, ruotando la manopola CONT (# ) della banda principale. Per cancellare la regolazione premere ancora il comando CONT del VFO-A.
Uso del filtro a tetto in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B). A conferma il led
SUB(VFO-B)
CONT
SUB(VFO-B)
CONT
SUB(VFO-B)
RX
incorporato è luminoso in verde.
2. Premete il comando CONT (# ) del VFO-B secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in arancio.
3. Cercate la riproduzione audio più naturale possibile del segnale in arrivo, ruotando la manopola CONT (# ) della banda secondaria. Per cancellare la regolazione premere ancora il comando CONT del VFO-B.
Avvertenze
Per la regolazione del filtro di contorno è molto utile la visualizzazione audio a schermo TFT (in pagina oscilloscopio). Non solo potete vedere gli effetti di soppressione/esaltazione del sistema CONT ma anche la sua posizione rispetto alle componenti interessanti. Potete quindi osservare sulla forma d’onda audio l’effetto del comando contemporaneamente alla valutazione all’ascolto, così vi impratichirete su come trovare la migliore impostazione. Tramite il menù è possibile regolare la larghezza del filtro ed il livello di soppressione / esaltazione.
Tramite il menu si può regolare il livello del filtro di contorno (sia soppressione sia esaltazione), per il ricevitore principale (VFO-A) passo “RX DSP 086 MAIN-CONTOUR-LEVEL”, per quello secondario (VFO-B) “RX DSP 089 SUB-CON­TOUR-LEVEL”. L’impostazione iniziale è su –15. La larghezza di banda su cui si applica l’effetto del filtro di contorno si regola tramite il passo “RX DSP 087 MAIN-CONTOUR-WIDTH” per il ricevitore principale (VFO-A), per quello secondario (VFO-B) “RX DSP 090 SUB-CON­TOUR-WIDTH”. L’impostazione iniziale è su 10.
Riferitevi alla figura [B], noterete che la posizione iniziale del comando pulsante sulla banda passante del ricevitore è quella introdotta da filtro di contorno che agisce in soppressione (per quanto impostato sul passo del menù #087 e 090). Ruotandola in senso antiorario (verso sinistra), si sposta la “tacca” entro la banda passante verso frequenze inferiori, in senso orario (verso destra) al contrario, verso frequenze superiori. Rimuovendo l’interferenza o le componenti di frequenza indesiderate del segnale in arrivo, è possibile esaltare il segnale desiderato rispetto il rumore di fondo / interferenze, incrementando la comprensibilità.
BANDWIDTH
CONT , dopo che avete premuto il
CONT è sulle ore 12. La depressione a “tacca”
A
IF
B
IF
BANDWIDTH
C
IF
BANDWIDTH
Appunti
La pendenza della curva del filtro DSP può, se regolato aggressivamente, rendere il suono del segnale in arrivo innaturale. Spesso ridurre la larghezza di banda non è la chiave per migliorare la comprensibilità, lo stesso segnale può essere ricco di componenti di bassa frequenza o averne di indesiderate, in particolare intorno a 400 Hz. Con uso equilibrato del filtro di contorno la spalla della risposta passa banda può essere alterata, o rimossi i componenti entro la banda passante, permettendo al segnale di migliorare il rapporto verso il rumore di fondo o le interferenze, in un modo non ottenibile con altri tipi di filtro.
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONE DI IF SHIFT
(
MODI SSB/AM/RTTY/PKT/AM
)
IF Shift, spostamento di MF, permette di spostare il filtro passa banda DSP verso il basso o l’alto senza modificare la tonalità del segnale ricevuto, per ridurre o eliminare interferenze. Siccome non si modifica la sintonia, non c’è necessità di risintonizzarsi quando si eliminano le interferenze. La gamma di variazione di IF Shift è ± 1 kHz.
Uso di IF Shift in banda principale (VFO-A)
Sul TFT si osserva
lo spostamento IF
Per ridurre le interferenze ruotate il comando SHIFT (# ) della banda principale (VFO-A) verso sinistra o destra, con la rotazione antioraria si riduce la larghezza di banda, oraria si aumenta.
Uso di IF Shift in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Ruotate il comando SHIFT (# ) del VFO-B secondario, con la rotazione antioraria si riduce la
SUB(VFO-B)
SHIFT
MAIN(VFO-A)
SHIFT
SUB(VFO-B)
RX
larghezza di banda, oraria si aumenta.
Avvertenza
Potete vedere a schermo gli effetti della regolazione su
SHIFT .
Con l’indice della manopola SHIFT a puntare le ore 12, riferitevi alla fig. A, la “sella” del filtro DSP è stretta come una lama. In fig. B appare un segnale interferente all’interno della banda passante originaria. In fig. C vedete l’effetto della rotazione del comando
SHIFT , spostando la panda passante del filtro, a ridurre il livello dell’interferenza ponendola fuori dalla banda passante.
A
LARGHEZZA DI BANDA MF
MAIN (VFO-A) SUB (VFO-B)
MAIN(VFO-A)
Sul TFT si osserva
lo spostamento IF
SUB(VFO-B)
Sul TFT si osserva
lo spostamento IF
Segnale d’interesse
B
QRM
LARGHEZZA DI BANDA MF
Segnale d’interesse
C
QRM
LARGHEZZA DI BANDA MF
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONE DI WIDTH
(
MODI SSB/AM/RTTY/PKT/AM
)
Il sistema di controllo della larghezza di banda in MF DSP vi permette di eliminare le interferenze. Inoltre la larghezza può essere incrementata rispetto a quella inizialmente proposta, per aumentare la fedeltà vocale del segnale in arrivo, qualora le interferenze in banda fossero modeste.
Sul TFT si osserva l’azione
Uso di Width in banda principale (VFO-A)
di WIDHT
Ruotando la manopola WIDTH (# ) della banda principale (VFO-A) verso sinistra, la banda in MF sarà più stretta, mentre ruotandola a destra, la banda s’allarga.
Uso di Width in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Ruotando la manopola WIDTH (# ) della banda secondaria (VFO-B) verso sinistra, la banda in MF
SUB(VFO-B)
WIDTH
MAIN(VFO-A)
WIDTH
SUB(VFO-B)
RX
sarà più stretta, mentre ruotandola a destra, la banda s’allarga.
Riferitevi alla figura [B], noterete che la posizione iniziale del comando WIDTH è sulle ore 12. Ruotando la manopola banda sarà più stretta (fig. [A]), mentre ruotandola a destra ,la banda s’allarga, vedi fig. [C]. La larghezza di banda iniziale e la gamma di regolazione dipende dal modo operativo corrente.
Modo SSB
200 Hz – 2.95 kHz (2.4 kHz con l’indice della manopola
Modi CW/RTTY/PKT
25 Hz – 2.4 kHz (500 Hz con l’indice della manopola
WIDTH a puntare le ore 12)
WIDTH a puntare le ore 12)
WIDTH verso sinistra, la
MAIN (VFO-A)
SUB (VFO-B)
PRINCIPALE (VFO-A)
WIDTH (BW) l’azione può
essere osservata sul TFT
A
LARGHEZZA BANDA MF
B
LARGHEZZA BANDA MF LARGHEZZA BANDA MF
C
Avvertenza
Potete vedere a schermo gli effetti della regolazione su
WIDTH .
Azione contemporanea di IF Shift e Width
Le funzioni IF Shift e Width sono una accoppiata molto efficace nella battaglia contro le interferenze. Ad esempio in fig. [A] potete vedere come sia apparsa
dell’interferenza su entrambi i fianchi del segnale d’interesse. Ruotando lato può essere eliminata, riposizionando si rimuove anche l’interferenza sul alto opposto, senza re­introdurre quella prima eliminata (fig. [B]).
Avvertenza
per ottenere la migliore riduzione delle interferenze Width e Shift sono i principali strumenti che dovete utilizzare. Dopo aver ristretto la banda passante (Width) e/o regolato il centro della banda passante (Shift), il comando Contour può contribuire addizionalmente a migliorare il segnale sulla residua banda passante. In più si può usare con rilevante vantaggio anche il filtro di soppressione in MF Notch (vedi paragrafo seguente), in unione agli altri metodi di filtraggio.
WIDTH , come in fig. [B] l’interferenza di un
SHIFT , fig. [C
A
Segnale
]
QRM
LARGHEZZA BANDA MF LARGHEZZA BANDA MF LARGHEZZA BANDA MF
d’interesse
QRM
B
QRM
SECONDARIO (VFO-B)
WIDTH (BW) l’azione può
essere osservata sul TFT
QRM
QRM
C
QRM
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONE DEL FILTRO IF NOTCH
Il filtro di soppressione in MF è un sistema molto efficiente che vi permette di tagliare fuori una nota di battimento o altre portanti che cadono entro la banda passante del ricevitore.
Uso di IF Notch in banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando NTCH (# ) del VFO-A principale. A conferma il led contenuto s’attiva in rosso.
2. Trovate il punto d’annullamento portante interferente ruotando la manopola NTCH (# ) della banda principale.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
NTCH . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
Notch è disinserito.
Uso di IF Notch in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Premete il comando NTCH (# ) del VFO-B secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in arancio.
3. Trovate il punto d’annullamento portante interferente ruotando la manopola NTCH (# ) della banda secondaria.
(
MODI SSB/CW/RTTY/PKT/AM
MAIN(VFO-A)
NTCH
MAIN(VFO-A)
NTCH
SUB(VFO-B)
NTCH
SUB(VFO-B)
NTCH
)
SUB(VFO-B)
RX
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
NTCH . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
Notch è disinserito.
Avvertenze
Ogni volta che si ruota la manopola [NOTCH], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza Notch. Volendo potete disabilitare questa funzionalità inter­venendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
L’effetto del filtro di soppressione Notch si può osservare a schermo TFT (pagina oscilloscopio). Il Notch si identifica nel “tuffo” verso la base del rumore. Nella schermata a caduta l’effetto di IF Notch è rappresentato da una area bianca nello sfondo colorato. La velocità di sintonia di IF Notch è bassa, a permettere precisa regolazione, si consiglia pertanto come ausilio proprio questo tipi di schermata a caduta.
Tramite il passo del menù “RX DSP 092 IF-NOTCH­WIDHT” si può selezionare la larghezza dell’annullamento Notch tra “Wide” - larga e “Narow” - stretta, questa meno incide sul segnale d’interesse. La posizione del Notch IF è rappresentata nella barra e led posta sotto l’indicazione frequenza a schermo. Per attivare la funzione intervenite al passo “DISPLAY 016 BAR DISPLAY SELECT”.
MAIN (VFO-A) SUB (VFO-B)
Nota
Quando si tiene premuto per 2" il comando NOTCH si azzera riportando alla posizione sottodescritta (dipende da modo) il centro della azione del filtro di soppressione:
SSB/AM: il Notch si centra su 1.5 KHz (punto centrale
della banda passante).
CW: il Notch si centra sulla frequenza
programmata tramite la manopola PITCH (# ).
Le prestazioni del filtro Notch sono rappresentate in fig. [A], l’effetto della rotazione della manopola è evidente. Nella fig. [A] si vede come il filtro, centrato su una interferenza ruotando la manopola
NTCH , possa sopprimerla.
A
NOTCH
LARGHEZZA DI BANDA MF LARGHEZZA DI BANDA MF
QRM (eterodina)
B
Segnale d’interesse
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONE DELLA RIDUZIONE DIGITALE DEL RUMORE (DNR
Il sistema di riduzione digitale del rumore è studiato per ridurre il rumore casuale che si trova nelle bande HF e dei 50 MHz, è particolarmente efficace in SSB. Ruotando la manopola DNR si può selezionare uno dei sedici diversi algoritmi di riduzione rumore, ognuno è stato creato per combattere un tipo diverso di profilo rumore, voi troverete quale è il migliore per la situazione corrente sperimentando con il DNR.
MAIN(VFO-A)
SUB(VFO-B)
DNR
DNR
Uso di DNR in banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando DNR (# ) del VFO-A principale. A conferma il led contenuto s’attiva in rosso.
2. Trovate l’algoritmo che meglio riduce il livello di rumore ruotando la manopola DNR (# ) della banda principale.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNR . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
DNR è disinserito.
Uso di DNR in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Premete il comando DNR (# ) del VFO-B secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in arancio.
3. Trovate l’algoritmo che meglio riduce il livello di rumore ruotando la manopola DNR (# ) della banda principale.
MAIN(VFO-A)
DNR
SUB(VFO-B)
DNR
)
SUB(VFO-B)
RX
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNR . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
DNR è disinserito.
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [DNR], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione riduzione rumore corrente. Volendo potete disabilitare questa funzionalità inter­venendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
MAIN (VFO-A) SUB (VFO-B)
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
NAR SELEZIONE DIRETTA FILTRO STRETTO MF
Premendo il comando NAR si seleziona direttamente l’impostazione filtro stretto DSP, indipendente dalla impostazione del comando WIDTH . Premendo ancora questo comando si ripristina il controllo della larghezza di danda al sistema Width/Shift. Sono proposte queste impostazioni iniziali.
WIDTH (BW) “NAR” può essere
Modo SSB
Premendo NAR (# ) si imposta la larghezza di banda su 1.8 kHz
Modo CW/RTTY/PKT
Premendo NAR (# ) si imposta la larghezza di banda su 300 Hz
osservato sul TFT
)
Modo AM
Premendo NAR (# ) si imposta la larghezza di banda su 6 kHz
Modo FM (bande 28/50 MHz)
Premendo NAR (# ) si imposta la larghezza di banda su 9 kHz
Avvertenze
La larghezza di banda applicata premendo NAR si può modificare tramite il menù. Così potete personalizzare per una vostra specifica applicazione, una banda stretta facilmente richiamabile.
SSB
Main (VFO-A)
RX DSP 104 MAIN-SSB-NARROW
200/400/600/850/1100/1350/1500/ 1650/1800/1950/2100/2250 Hz
Sub (VFO-B)
RX DSP 116 SUB-SSB-NARROW
200/400/600/850/1100/1350/1500/ 1650/1800/1950/2100/2250 Hz
CW
Main (VFO-A)
RX DSP 095 MAIN-CW-NARROW
25/50/100/200/300/400 Hz
Sub (VFO-B)
RX DSP 107 SUB-CW-NARROW
25/50/100/200/300/400 Hz
PSK
Main (VFO-A)
RX DSP 098 MAIN-PSK-NARROW
25/50/100/200/300/400 Hz
Sub (VFO-B)
RX DSP 110 SUB-PSK-NARROW
25/50/100/200/300/400 Hz
RTTY
Main (VFO-A)
RX DSP 101 MAIN-RTTY-NARROW
25/50/100/200/300/400 Hz
Sub (VFO-B)
RX DSP 113 SUB-RTTY-NARROW
25/50/100/200/300/400 Hz
NAR
MAIN(VFO-A)
WIDTH (BW) “NAR” può essere
osservato sul TFT
SUB(VFO-B)
WIDTH (BW) “NAR” può essere
osservato sul TFT
Avvertenze
Quando si preme NAR per inserire il filtro stretto il comando WIDTH è disabilitato, mentre IF Shift è ancora operativo. In molti casi verificherete che la semplice regolazione di WIDTH è un intervento soddisfacente per ridurre le interferenze, piuttosto che inserire il filtro stretto. Quando premete NAR in modo FM si restringe oltre alla banda in ricezione anche quella in trasmissione.
Nota
Quando si preme NAR il comando WIDTH non agisce più.
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
DNF
SUB(VFO-B)
DNF
)
SUB(VFO-B)
RX
USO DEL FILTRO NOTCH DIGITALE (DNF
Il filtro di soppressione digitale (DNF) è un efficiente sistema per cancellare numerose note di battimento che cadono entro la banda passante del ricevitore. Siccome questa funzionalità è automatica non è richiesto alcuna regolazione.
Avvertenza
Se si trova una fortissima portante interferente, per prima cosa vi raccomandiamo di usare il filtro IF Notch, perché è questo lo strumento più efficace di soppressione nella sezione ricevente.
Uso di DNF in banda principale (VFO-A)
Premete il comando DNF (# ) del VFO-A principale. A conferma il led contenuto s’attiva in rosso.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNF . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
filtro Notch digitale è disinserito.
Uso di DNR in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Premete il comando DNF (# ) del VFO-B secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in rosso.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNF . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
filtro Notch digitale è disinserito.
MAIN (VFO-A) SUB (VFO-B)
MAIN(VFO-A)
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONE DEL NOISE BLANKER IN MF (NB
L’FTDX9000 include un efficace circuito per la riduzione del rumore in MF, a ridurre significativamente il rumore generato dai sistemi d’accensione dei veicoli.
Uso di NB in banda principale (VFO-A)
1. Per ridurre il rumore impulsivo tipo breve, come quello dei transienti di commutazione, accensione dei veicoli e linee di potenza premete il tasto NB (# ) relativo alla banda principale (VFO-A). Il led incorporato si attiva di colore rosso, a conferma che è in azione l’NB tipo stretto. Premendo per due secondi questo comando si riducono anche i disturbi anche a lunga durata generati dalle attività umane. Ora il led incorporato è di colore giallo, a conferma che è in azione NB di tipo largo.
2. Avanzate il comando NB (# ) relativo alla banda principale (VFO-A) fino al punto ove il rumore provocato dalle scariche d’accensione è ridotto al massimo o eliminato.
Per terminare l’uso del circuito cancellazione rumore Noise Blanker, premete ancora il tasto NB relativo alla banda principale (VFO-A). Il led incorporato si disattiva, a conferma che è NB non è più in azione.
Uso di NB in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Per ridurre il rumore impulsivo tipo breve, come quello dei transienti di commutazione, accensione dei veicoli e linee di potenza premete il tasto NB (# ) relativo alla banda secondaria (VFO-B). Il led incorporato si attiva di colore ambra, a conferma che è in azione l’NB tipo stretto. Premendo per due secondi questo comando si riducono anche i disturbi anche a lunga durata generati dalle attività umane. Ora il led incorporato è di colore giallo, a conferma che è in azione NB di tipo largo.
3. Avanzate il comando secondaria (VFO-B) fino al punto ove il rumore provocato dalle scariche d’accensione è ridotto al massimo o eliminato.
NB (# ) relativo alla banda
MAIN(VFO-A)
NB
SUB(VFO-B)
NB
SUB(VFO-B)
NB
MAIN (VFO-A)
)
MAIN(VFO-A)
NB
SUB(VFO-B)
SUB (VFO-B)
RX
Per terminare l’uso del circuito cancellazione rumore Noise Blanker, premete ancora il tasto NB relativo alla banda secondaria (VFO-B). Il led incorporato si disattiva, a conferma che è NB non è più in azione.
STRUMENTI PER MIGLIORARE LA RICEZIONE
AGC
Il sistema di AGC è studiato per compensare in parte l’evanescenza e altri effetti di propagazione, le caratteristiche sono di specifico valore per ogni modo operativo. L’obiettivo base dell’AGC è di mantenere costante l’uscita audio entro una determinata soglia minima di variazione d’intensità segnale.
Selezione AGC in banda principale (VFO-A)
Selezionate la costante di tempo di recupero ricevitore ruotando il comando AGC (# ) della banda principale. Vi suggeriamo il modo “AUTO” che va bene nella maggior parte dei casi.
Selezione AGC in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Selezionate la costante di tempo di recupero ricevitore ruotando il comando AGC (# ) della banda secondaria.
Con la rotazione di AGC si seleziona la costante di tempo di recupero ricevitore. Il modo “AUTO” che va bene nella maggior parte dei casi, nel caso si stia operando in una banda molto trafficata e state cercando di ricevere un segnale debole, potreste provare a cambiare l’impostazione dell’AGC (nel caso su FAST). Il modo AUTO impone queste regolazioni:
Modo operativo
LSB USB
CW AM
FM
RTTY
PKT(FM
PKT(LSB
)
)
Selezione AGC AUTO
(
CONTROLLO AUTOMATICO DI GUADAGNO
MAIN(VFO-A)
AGC
SUB(VFO-B)
AGC
SLOW (lento
SLOW
FAST (veloce
FAST FAST
SLOW
FAST
SLOW
)
)
MAIN (VFO-A)
SUB (VFO-B)
)
SUB(VFO-B)
RX
Avvertenza
Se si esclude l’AGC, posizione “Off”, l’ago dell’S-meter cessa di deflettere. Inoltre avrete probabilmente della distorsione sui segnali forti, questo perché gli amplificatori in MF e gli stadi seguenti saranno sovraccaricati.
Appunti
Tramite il menù si possono configurare molti aspetti della resa dell’AGC. Tuttavia siccome l’AGC ha un profondo impatto sulle complessive caratteristiche del ricevitore, raccomandiamo di non intervenire a modificare il menù AGC.
Terminologia
Il controllo automatico di guadagno CAV o AGC è un circuito che valuta l’intensità del segnale ricevuto è limita di conseguenza il guadagno degli stadi RF e MF cercando di mantenere costante, più o meno, il volume audio. L’AGC protegge anche gli stadi RF. MF e DSP dal sovraccarico, perché limita l’intensità di segnale cui è permesso fluire, indipendentemente dal livello segnale in ingresso.
Avvertenza
Quando i lsegnale ricevuto degrada per la presenza di ru­more di tipo impulsivo, potete migliorare la compren­sibilità, impostando AGC HOLD TIME su “0 msec” tramite i passi del menù AGC 002, AGC 004, AGC 006, AGC 008 e AGC 012 .
S
TRUMENTI PER MIGLIORARE LA RICEZIONE
Nei sistemi tradizionali d’AGC l’uscita audio è di base fissa una volta che si è raggiunto il livello di sogli d’intervento dell’AGC (solitamente molte dozzine di dB sopra il livello di base rumore in assenza di segnale). L’FTDX9000 invece ha un innovato sistema d’AGC a rampa, che fa variare debolmente il volume in proporzione alla intensità di segnale. Anche se la variazione aumento / caduta non è rilevante è però sufficiente a rendervi acusticamente idea sulla intensità dei segnali, a potrli separare quindi non solo in base alle frequenze audio.
Uso di AGC SLOPED
1. richiamate il sistema di menù premendo brevemente il tasto MNU (# ) posto a destra dello schermo TFT.
2. Selezionate il passo “RX AUDIO 083 AGC­SLOPE” ruotando la manopola di sintonia principale.
3. Selezionate “SLOPE” ruotando la manopola
CLAR/VFO-B (# ).
4. Registrate l’impostazione e tornate al normale modo di funzionamento premendo per due secondi MNU . Ora avete attivato l’AGC a rampa, SLOPED.
AGC
(
CONTROLLO AUTOMATICO DI GUADAGNO
Azione dell’AGC SLOPE (rampa)
Uscita audio
)
NORMALE
Segnale in ingresso
MAIN
CLAR/VFO-B
RAMPA
MNU
STRUMENTI PER MIGLIORARE LA RICEZIONE
FUNZIONALITÀ SILENZIAMENTO BANDA PRINCIPALE (VFO-A)
Ci sono situazioni durante in modo doppio ascolto in cui potreste preferire di silenziare temporaneamente il ricevitore principale (VFO-A), per concentrarvi su quanto ricevuto dal secondario (VFO-B). Il silenziamento è facile da attivare.
Premete il comando RX banda principale (# ).
Il ricevitore principale si silenzia, il led integrato nel tasto
RX lampeggia in verde, per ripristinare la ricezione del
ricevitore principale (VFO-A) pasta premere ancora RX .
FUNZIONALITÀ LIMITATORE AUDIO (AFL
Se volete limitare il livello audio inviato agli altoparlanti o alle cuffie, in particolare quando l’AGC è escluso, vi avvalete della funzione AFL (limitatore audio) dedicata allo scopo.
MAIN(VFO-A)
RX
)
Impostazione AFL per la banda principale (VFO-A)
Per attivare il limitatore audio in banda principale premete il comando AFL (# ) relativo. Il led incorporato s’attiva in rosso, per disattivare premere ancora AFL , il led si disattiva. Siccome generalmente la funzionalità AFL riduce il complessivo livello audio, vi raccomandiamo di lasciarla esclusa salvo che in condizioni particolare che ne richiedono l’utilizzo.
Impostazione AFL per la banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (# ) della banda secondaria (VFO-B).
2. Per attivare il limitatore audio in banda secondaria premete il comando AFL (# ) relativo. Il led incorporato s’attiva in rosso, per disattivare premere ancora AFL , il led si disattiva.
Avvertenza
Siccome in genere la funzionalità AFL riduce il livello au­dio complessivo, raccomandiamo che sia lasciata esclusa, salvo quando sia utile per le particolari condizioni operati­ve.
SUB (VFO-B)
AFL
MAIN (VFO-A)
AFL
SUB (VFO-B)
MAIN (VFO-A)SUB (VFO-B)
RX
S
TRUMENTI PER MIGLIORARE LA RICEZIONE
MONITORAGGIO CANALE ADIACENTE (ACM – SOLO IN MODO CW
Mentre operate in CW in banda principale (VFO-A) la funzione ACM vi rende indicazione visuale d’invasione da altra stazione (qualcuno che non riuscite ad ascoltare perché il filtro DSP del FTDX9000 è stretto). La presenza di un forte segnale adiacente è segnalata dall’S-meter del ricevitore secondario. Quando attivato, il controllo di sintonia del ricevitore secondario (VFO-B) è preso dall’ACM, quindi in questo caso non è possibile la doppia ricezione.
ACM si attiva premendo il comando ACM (# ), il led incorporato s’illumina in rosso.
Avvertenze
Se non avete attivato la doppia ricezione, all’avvio di ACM s’illumina il led integrato nel comando RX del ricevitore secondario (VFO-B). Quando si attiva ACM, la frequenza del ricevitore secondario (VFO-B) si porta automaticamente su quella del ricevitore principale (VFO-A). Quando operate in doppio ascolto attivando ACM si porta la sintonia del ricevitore secondario (VFO-B) sulla stessa frequenza sintonizzata dal ricevitore principale (VFO-A), per monitorare visivamente l’attività adiacente alla banda passante corrente si usa l’inversione del filtro DSP del ricevitore secondario.
)
ACM switch
Quando operate in doppio ascolto ed attivate ACM, l’audio del ricevitore secondario scompare.
Una situazione tipica in cui ACM può aiutarvi è quando state inseguendo stazioni in contest con una larghezza di banda di 250 Hz. Se queste stazioni terminano improvvisamente di chiamarvi è perché un’altra forte stazione ha iniziato a chiamare in CQ vicino alla vostra frequenza. Attivando ACM l’S-meter del ricevitore secondario riporterà la forte stazione ±1.2 kHz rispetto alla vostra frequenza operativa corrente; se la stazione che si è a voi sovrapposta è sufficientemente vicina potete chiedergli cortesemente di passare in QSY.
1.05 Hz 1.05 Hz
300Hz
T
RASMISSIONE MODI
SSB/AM
1. Il modo operativo si seleziona tramite i tasti posti a destra della manopola di sintonia principale, la selezione si applica al VFO-A o VFO-B premendo i tasti A o
B posti sopra i tasti impostazione modo. Premete quindi A o B per selezionare il VFO, poi LSB o USB per i modi in SSB oppure AM per operare il modulazione d’ampiezza.
Appunti
Per convenzione sulla bande amatoriali dei 7 MHz ed inferiori si usa l’LSB, da 14 MHz ed oltre si usa l’USB (la banda dei 10 MHz è destinata solo ai modi CW e dati).
2. Ruotate la manopola di sintonia per regolare la frequenza operativa. Oppure potete in alternativa potete usare il microfono opzionale da tavolo MD­200AX8 agendo sui tasti su/giù per esplorare la banda corrente.
Avvertenza
Accertatevi che il microfono che state usando sia stato attivato tramite menù. Ci sono due prese microfoniche, quella tripolare tipo XLR Cannon sul pannello frontale e quella a 8 poli sul pannello posteriore, entrambe possono essere selezionate indipendentemente per operare in SSB, AM e FM. Per maggiori dettagli esaminate il passo menù relativo.
3. Iniziate la trasmissione premendo il tasto PTT, parlate rivolti verso il microfono con un normale livello di voce.
A confermare che la trasmissione è in corso sopra l’indicazione di frequenza appare la segnalazione “TX2 luminosa. Quando trasmettete in AM regolate la potenza d’uscita su 50 W della sola portante, intervenendo con RF PWR (# ). Al termine trasmissione rilasciare il PTT. Il ricetrasmettitore si riporta in ricezione.
4. Per regolare il guadagno microfonico sul vostro livello vocale, premete il PTT, parlate nel microfono a livello normale mentre regolate il guadagno microfonico agendo su
MIC (# ), in modo SSB fintanto che l’indicazione livello ALC (rappresentato sullo strumento di destra) sia compresa tra 2/3 e fondo scala sui picchi vocali; in modo AM non oltre il punto in cui ALC inizia a deflettere. Solitamente coincide con la regolazione fatta per l’SSB.
MIC
Regolate il guadagno MIC affinché ALC
Avvertenze
La deflessione di ALC può essere dovuta a un eccesso di potenza di pilotaggio e anche dalla potenza riflessa del vostro sistema d’antenna. Se l’impedenza presentata al ricetrasmettitore è diversa da 50 Ω, l’indicazione della misura ALC non è relazionata solo alla corretta impostazione del guadagno microfonico
MIC . Pertanto vi suggeriamo di impostare questo usando un carico fittizio o un sistema d’antenna che presenti una impedenza molto prossima a 50 W. Regolate il livello di potenza ruotando RF PWR , in senso orario la potenza aumenta. La gamma di regolazione è compresa da 5 a 200 W, voi dovreste usare sempre quella minima per avere un buon collegamento. Quando eseguite prove, come la regolazione del guadagno microfonico o la regolazione della potenza in uscita, assicuratevi prima che la frequenza che andrete ad impegnare sia libera, ad evitare d’interferire su altre comunicazioni già presenti. Per passare in trasmissione l’FTDX9000 ha quattro modi di comando, usate quello che meglio si adatta alle vostre esigenze:
attivare il trasmettitore premendo il PTT; attivare il trasmettitore tramite un comando a comando pedale connesso alla presa PTT posta sul pannello posteriore;
premere il comando pannello frontale, premere ancora per rilasciare e tornare in ricezione; attivare il trasmettitore con la presenza del parlato VOX, passate in trasmissione semplicemente parlando nel microfono, dettagli a pag. 94.
VOXMOX
MODE
Manopola sintonia principale
sia entro questa gamma.
PTT jack
MOX (# ) posto sul
T
RASMISSIONE MODI
SSB/AM
TENSIONE FANTASMA PER MICROFONI A CONDENSATORE
Per alimentare un microfono da studio a condensatore utilizzate la presa XLR Cannon posta sul pannello frontale, su questa è possibile abilitare una tensione di 48 Vcc. Siccome la presenza di questa tensione potrebbe danneggiare altri tipi di microfono, c’è una procedura articolata d’abilitazione, ad evitare che la presenza di questa sia accidentale.
1. Spegnete la radio intervenendo sul comando posto sul pannello frontale e sul pannello posteriore in posizione “Off”.
2. Scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello [AC IN].
3. Riferitevi alla fig. 1, svitate le otto viti laterali del ricetrasmettitore.
4. Ora svitate le sei viti che trattengono il coperchio inferiore, ora rimuovetelo.
5. Riferitevi alla figura 2, localizzate il ponticello J28 nella sezione AF, rimuovete il cavaliere che cortocircuita i contatti 2 e 3.
6. Posizionate il cavaliere in modo che invece cortocircuiti i contatti 1 e 2 di J28.
7. Avvitate le sei viti del coperchio inferiore, poi le otto laterali (quelle rimosse punto 3 e 4).
8. Collegate il cavo di rete nella presa [AC IN].
9. Mettete in posizione acceso l’interruttore posto sul pannello posteriore, poi quello sul pannello frontale.
10. Se la procedura è sta eseguita correttamente noterete ora che, a destra della presa XLR, è attivo un piccolo led rosso. Se così non fosse controllate ancora la posizione del cavaliere di cortocircuito del ponticello.
11. Se il led è luminoso la procedura d’abilitazione della tensione fantasma 48 V ha avuto esito positivo.
Note
Quando togliete o rimontate i coperchi prestate attenzione che il vostro cacciavite non entri in contatto con i componenti interni, cortocircuitandoli o ponendoli in contatto con altri vicini. Evitate di venire in contatto con i componenti interni perché l’elettricità statica delle vostre mani potrebbe danneggiare certi tipi di componenti, salvo che non usate opportune tecniche preventive con banchi antistatici. Attivate la tensione fantasma esclusivamente se non avete alternativa all’utilizzo di un microfono a condensatore che richieda questa. Il mercato offre una vasta disponibilità di microfoni dinamici con qualità studio, lasciando così per sempre non nec­essaria l’abilitazione della tensione fantasma del vostro ricetrasmettitore. Siccome si innescano danni se si lascia la tensione abilitata e si connette un microfono che non la richiede vi raccomandiamo di rimettere il cavaliere nella posizione originale sul ponticello J28, a chiudere i contatti 2 e 3. L’apparecchio FTDX9000 è reso con la tensione fantasma disattivata, è ciò non rappresenta certo un difetto o condizioni coperte dalla garanzia limitata sul prodotto. Se non vi ritenete in grado di abilitare la tensione fantasma, rivolgetevi ad un centro qualificato d’assistenza.
Cavaliere
(interno al ricetrasmettitore)
Figura 1
Tensione alim. 48 V
Spostare
Disattivata
Figura 2
Terminologia
Tensione fantasma : si riferisce alla tensione di polarizzazione richiesta dai microfoni da studio a condensatore (48 V 10 mA max.) che può essere attivata sulla presa XLR Cannon posta sul pannello frontale. È inizialmente disabilitata ma spostando un ponticello interno è possibile attivarla.
Attivata
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
L’accordatore automatico d’antenna, brevemente indicato in questo manuale come ATU, incorporato nel FTDX9000 è stato studiato per assicurare per lo stadio finale del trasmettitore un carico di 50 Ω. Vi raccomandiamo di tenere sempre attivato l’ATU quando operate con l’FTDX9000.
Avvertenze
L’ATU essendo incorporato entro il ricetrasmettitore adatta l’impedenza tra questo e la fine della discesa coassiale. Non accorda il ROS (SWR) ai poli d’alimentazione antenna. Quando realizzate il vostro sistema d’antenne dovete adoperarvi affinché il ROS sia basso ai terminali della antenna stessa. L’ATU del FTDX9000 è dotato di una propria memoria che registra 100 dati di regolazione. Per le bande amatoriali sono riservate 11 locazioni di questa memoria, cioè almeno una per banda. Le rimanenti 89 per i punti d’accordo più recenti, per un rapido cambio frequenza senza dover far sperimentare l’ATU. L’ATU del FTDX9000 può adattare impedenza comprese da 16.5 a 150 Ω, corrispondenti ad un rapporto massimo d’SWR di 3:1.quindi antenne non risonanti a stilo, antenne filari di lunghezza casuale o antenne tipo G5RV non sono adattabili con lATU (nella maggior parte delle bande).
USO DELL’ATU
1. Ruotate la regolazione di potenza RF PWR (# ) a fondo corsa orario (verso destra).
2. Sintonizzatevi sulla frequenza operativa di vostro in­teresse entro la banda riservata ai radioamatori.
3. Ponete ATU in linea premendo brevemente TUNE (# ) (non s’avvia l’accordo), il led contenuto s’illumina stabilmente in rosso.
Appunti
La pressione breve su TUNE attiva l’accordatore, il suo microprocessore automaticamente seleziona il punto d’accordo già ottenuto più vicino alla frequenza corrente.
4. Avviate la ricerca dell’accordo automatica premendo per due secondi TUNE . Il trasmettitore s’attiva e mentre la ricerca d’accordo è in atto il led nel comando lampeggia. Quando ha raggiunto il miglior punto, la radio torna in ricezione, il led rosso è di nuovo stabilmente luminoso.
5. Mentre esplorate la banda agendo sulla manopola di sintonia noterete che ogni 10 kHz lampeggia brevemente il led di è immessa una nuova finestra d’accordo, se volete salvare i dati associati alle finestre di 10 kHz, ripete il passo 4 per ogni segmento. Su bande come gli 1.8 MHz dove l’impedenza cambia rapidamente è consigliato memorizzare molti punti d’accordo.
6. Per disinserire dalla linea di trasmissione ATU premete
TUNE . A conferma il led contenuto nel comando si disattiva. In queste condizioni il ricetrasmettitore è connesso direttamente alla discesa d’antenna e opererà qualunque sia l’impedenza presentata in stazione da questa al termine del cavo coassiale.
TUNE . Questo a segnalare che
TUNE
RF PWR
Manopola sintonia principale
Avvertenza
L’ATU è in linea sia in trasmissione sia in ricezione, la sua naturale selettività è di aggiuntivo beneficio nella reiezione della energia fuori banda in ricezione. Pertanto vi suggeriamo ti mantenere ATU sempre attivo.
Appunti
Il ricetrasmettitore inizialmente ha un solo allineamento per banda amatoriale memorizzato. È avvenuto durante il collaudo e l’allineamento finale. Il breve lampeggio del led incorporato nel comando ATU avviene ogni volta che vi muovete in una nuova finestra di 10 kHz nella memoria di ATU.
Nota
Sebbene durante la ricerca dell’accordo la potenza è ridotta a 100 W (massimi), prima verificate sempre che la frequenza corrente sia libera, ad evitare di disturbare altri isoonda.
“HI-SWR”
(LED rosso)
Terminologia
Memoria accordatore d’antenna : il microprocessore dell’ATU prende nota delle posizioni delle induttanze e dei condensatori variabili ogni finestra di 10 kHz e li registra in memoria. Così si evita di cercare nuovamente l’accordo quando tornate su una frequenza sulla quale la procedura era già stata eseguita.
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
La fig. 1 rappresenta un normale adattamento d’antenna eseguito con ATU, i cui dati sono stati registrati in memoria, così come il trasmettitore “vede” l’antenna.
In fig. 2 l’operatore ha cambiato frequenza, il led HI SWR s’è attivato. Quindi il radiooperatore preme a lungo, per due secondi TUNE per cercare d’adattare l’impedenza.
Quando il rapporto d’onde stazionarie SWR è superiore a 3:1 bisogna intraprendere azioni correttive nel sistema d’antenna per portare l’impedenza più vicina a 50 Ω. A parte il fatto che ATU si rifiuta di memorizzare regolazioni, che sulla frequenza corrente non ottengono migliore risposta di SWR di 3:1, questo dato deve anche far pensare ad un guasto meccanico nel sistema di discesa, che può anche indurre generazione di spurie negli apparecchi TV, ecc.
Frequenz a
NOTE DUSO ATU
SWR al punto di carico
Feed Point SWR
SWR Seen by ATU
SWR dopo accordo ATU
Figura 1
Accordo ATU memorizzato
Memorized SWR
Retunig
Impostazione resa
Frequenza
Figura 2
Appunti sulla memoria ATU
SWR (dopo l’accordo) minore di 1.5:1
L’impostazione è registrata in memoria
SWR (dopo l’accordo) maggiore di 1.5:1
L’impostazione non sarà registrata nella memoria, quando tornerete su questa frequenza l’accordatore avvierà nuovamente la ricerca dell’accordo.
SWR (dopo l’accordo) superiore di 3:1
Il led HI SWR s’illumina, i dati di regolazione (se ottenuti) non saranno memorizzati. Vi conviene d’indagare e risolvere la causa di un SWR così elevato. Potrebbe avere origine in un guasto meccanico del sistema di discesa, che può anche indurre generazione di spurie negli apparecchi TV, ecc.
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
Le registrazioni in memoria ATU sono conservate grazie ad una comune pila al litio (tipo CR2032).
Dopo due o più anni d’uso intenso, se notate che le registrazioni non sono conservate in memoria e quindi ogni volta che tornate su una frequenza su cui avete lavorato, riparte la procedura di ricerca d’accordo, non vi resta che cambiare la pila seguendo questa procedura.
1. Spegnete la radio intervenendo sui entrambi i comandi, posizione “Off”.
2. Scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello [AC IN].
3. Riferitevi alla fig. 1, svitate le otto viti laterali del ricetrasmettitore, poi le sei che trattengono il coperchio inferiore, ora rimuovetelo.
4. Ora smontate le tre viti che trattengono il coperchio superiore.
5. Riferitevi alla fig. 3 svitate le viti superiori poste a sinistra e destra che trattengono il gruppo del pannello anteriore, allentate le due viti inferiori sinistra e destra in modo che sostengano il pannello frontale mentre viene ruotato in avanti.
6. Riferitevi alla fig. 4, fate scorrere il pannello anteriore diagonalmente vesto l’alto e l’esterno, poi ruotatelo in avanti a vedere l’unità di controllo retrostante.
7. Localizzate la pila al litio posta nel lato sinistro della unità di controllo (fig. 5).
8. Ponete l’interruttore d’alimentazione memoria su OFF.
9. Eseguite le azioni rappresentate in fig. 6 per rimuovere la pila esausta e rimpiazzarla con una carica dello stesso tipo.
10. Collegate il cavo rete nella presa [AC IN].
11. Mette sulla posizione d’acceso l’interruttore posto sul pannello posteriore, poi agite su quello del pannello frontale.
12. Ponete l’interruttore d’alimentazione memoria su ON.
13. Riposizionate il pannello anteriore, riposizionate le due viti superiori e riavvitate tutte le quattro viti, vedi punto 5. Rimontate i due coperchi ì, riavvitate le loro viti di fissaggio oltre alle otto laterali.
14. La procedura di sostituzione pila memoria aTU è completa.
RIMONTAGGIO DELLA BATTERIA DEL LITIO
Fig. 1
Appunti
Quando si cambia la pila di conservazione dati memoria ATU anche ad apparato spento, tutti i dati contenuto sono persi, bisognerà registrare nuovi dati d’accordo antenne.
Note
Prestate attenzione nella conservazione delle pile al litio, sono piccole ed i bimbi potrebbero inghiottirle. Sempre tenetele lontano dalla loro portata. Non smaltirle buttandole nel fuoco e non cercate mai di ricaricarle. Quando togliete o rimontate i coperchi prestate attenzione che il vostro cacciavite non entri in contatto con i componenti interni, cortocircuitandoli o ponendoli in contatto con altri vicini. La scarica della pila memoria ATU del FTDX9000 rientra nella normale usura, non un caso coperto dalla garanzia limitata di questo apparecchio. Se non vi ritenete in grado di cambiare da soli la pila rivolgetevi ad un centro qualificato d’assistenza.
Fig. 2
Rimuovere
Allentare
Fig. 3
y
y
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
Spingete il pannello frontale diagonalmente verso l’alto e l’esterno
RIMONTAGGIO DELLA BATTERIA DEL LITIO
Fig. 4
Batteria memoria ATU
Interruttore
Removal of the Lithium Backup Batter
Rimozione pila al litio
Dopo aver premuto nella direzione della freccia,
After pushing in the direction of the arrow,
muovete il dito verso l’alto.
move yournger upward.
+
+
Unità CONTROL
ON OFF
Fig. 5
Inserzione pila al litio
Inserting the Lithium Backup Batter
Usate il dito per spingere nella direzione
Use your ngertip to push in the
indicata.
indicated direction.
+
Fig. 6
+
Pericolo
Una sostituzione errata della pila può provocare un’esplosione. rimpiazzatela solo con una uguale od
equivalente.
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
Il processore del parlato (o “Speech Processor”) è finalizzato ad aumentare la potenza utile alla veicolazione del parlato tramite una sofisticata tecnica di compressione. Come risultato si aumenta l’intelligibilità in condizioni difficili.
1. Regolate il guadagno microfonico MIC (# ) come spiegato a pag. 80.
2. Ruotate il comando METER (# ) completamente a sinistra a selezionare “COMP” (compressione).
2. Premete brevemente il comando PROC (# ). A conferma il led incorporato s’attiva in rosso.
4. Premete il PTT e parlate a livello vocale normale nel microfono. Noterete la deflessione dell’indice strumento nella scala COMP.
5. Ruotate la manopola PROC (# ) fintanto che lo strumento non deflette oltre l’indicazione 10 dB sulla scala COMP.
Per disattivare il processore del parlato premete ancora
PROC . A conferma che ora lo “Speech Processor” è
disattivato, il led si spegne.
Avvertenze
Avanzando eccessivamente la regolazione PROC si degrada il rapporto segnale rumore della trasmissione, quindi si riduce l’intellegibilità.
USO DEL PROCESSORE DEL PARLATO IN MODO SSB E AM
METER
MIC PROC
PROC
METER
Voi potete osservare l’effetto della vostra regolazione su “COMP” visualizzando la forma d’onda nella pagina oscilloscopio del TFT. Un altro metodo per verificare se la regolazione della compressione è opportuna, è di monitorare la trasmissione. Premete il tasto MONI (# ), poi regolate lo stesso su un livello confortevole d’ascolto mentre state parlando in trasmissione, mentre regolerete avvertirete la variazione della qualità au­dio. Il comando RF PWR (# ) regola comunque il livello di potenza, “Speech Processor” inserito o no.
Anche con il processore del parlato attivato potete intervenire sull’equalizzatore microfonico parame­trico, tramite i passi menù “164” - “172”.
MIC PROC
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
La trasmissione in SSB prevede una larghezza di banda di 2.4 kHz. Questa è adeguata per comportare un buon compromesso tra fedeltà ed elevata potenza sul parlato, si usa in SSB da decenni. L’operatore può però intervenire a modificarla a rendere diversi gradi di fedeltà o di potenza del parlato, a propria preferenza.
Questo è il modo per regolare la larghezza di banda in SSB.
1. Richiamate il menù premendo MNU (# ).
2. Selezionate il passo “MODE SSB 078 SSB-TX-BPF” ruotando il comando sintonia principale.
3. Selezionate la banda passante di vostro gradimento ruotando CLAR/VFO-B (# ) tra 3000WB/50­3000/100-2900/200-2800/300-2700/400-2600, l’impostazione iniziale è su 300-2700 Hz.
4. Registrate l’impostazione e tornate al normale modo di funzionamento premendo per due secondi MNU .
Avvertenze
Voi potete osservare l’effetto della vostra regolazione visualizzando la forma d’onda nella pagina oscilloscopio del TFT. Un altro metodo per verificare l’effetto della variazione della banda passante è di monitorare la trasmissione. Premete il tasto [MONI], poi regolate lo stesso su un livello confortevole d’ascolto mentre state parlando in trasmissione, mentre interverrete cambiando la selezione avvertirete la variazione della qualità audio.
REGOLAZIONE DELLA BANDA PASSANTE IN SSB
Manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
MNU
Appunti
L’alta fedeltà relazionata alla banda passante larga è particolarmente gustosa nella bande basse, nei QSO locali. L’impostazione “3000WB” d’alta qualità speciale allarga la banda occupata in trasmissione oltre i 3 kHz. Questa associata ad un uso giudizioso dell’equalizzatore microfonico parametrico (capitolo seguente) rendo un audio sorprendentemente fedele e naturale. Quando usate le selezione di larghezza di banda maggiori (in particolare “3000WB”), l’apparente potenza trasmessa può sembrare minore. Questo avviene perché invece è distribuita su una banda maggiore ed il circuito di compensazione del rilevatore non è in grado di compensarla essendo calibrato sulla impostazione iniziale di 2.4 kHz.
T
RASMISSIONE
SSB/AM
M
IGLIORARE LA QUALITÀ DEL SEGNALE TRAMITE L’EQUALIZZATORE PARAMETRICO MICROFONICO
L’FTDX9000 dispone d’un esclusivo equalizzatore parametrico microfonico su tre bande, che rende un preciso e indipendente controllo dei bassi, medi ed acuti della vostra forma d’onda.
Appunti
L’equalizzatore parametrico è una tecnica esclusiva per regolare la qualità del segnale. Siccome si possono regolare precisamente tre bande è possibile “costruirsi” una risposta che rende il suono in assoluto il più naturale e piacevole mai ascoltato. Le regolazioni dell’equalizzatore parametrico si applicano indipendentemente sulle due prese microfoniche, così potete connettere due dispositivi alla presa XRL Cannon anteriore e a 8 poli posta sul pannello posteriore, ottenendo comunque la migliore risposta adattata su ciascun microfono.
I parametri su cui si può regolare l’equalizzatore parametrico sono:
frequenza centrale: per ogni banda regolabile; guadagno: esaltazione o riduzione per ogni banda; Q: larghezza di banda campo d’intervento equalizzatore.
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
1. Collegate il microfono alla presa frontale o posteriore.
2. Regolate RF PWR (# ) al minimo, per non causare disturbo ad altre stazioni mentre state effettuando le regolazioni.
Avvertenze
Siccome la regolazione dell’equalizzatore microfonico per entrambe le prese richiede del tempo, prendete in considerazione l’idea di collegare alla presa d’antenna un carico fittizio e di monitorare il segnale con un altro ricevitore, ad evitare disturbo ad altri utenti.
Voi avete la migliore percezione dell’effetto delle vostre regolazioni se calzate delle cuffie quando monitorate il vostro segnale in trasmissione.
3. Premete i tasto MONI (# ).
4. Premete brevemente MNU (# ), a schermo appare un elenco passi.
5. Selezionate l’area “EQ” ruotando la manopola di sintonia principale, si tratta dei passi da 18 a 39, tutti pertinenti alla regolazione dell’equalizzatore parametrico microfonico.
6. Per regolare uno specifico passo ruotate CLAR/VFO­B (# ).
7. Premete il PTT e parlate nel microfono mentre ascoltate l’effetto delle regolazioni (passo 6). Siccome cambia l’effetto audio complessivo per ogni regolazione, per essere certi d’avere ottenuto il miglior risultato, sarà necessario ripetere la regolazione più volte in ogni area d’intervento.
8. Quando avete completato tenete premuto per due secondi MNU per registra la nuova impostazione e tornare al normale modo di funzionamento. Se premete brevemente MNU uscite senza salvare le regolazioni.
MONI
RF PWR
Manopola sintonia principale
MNU
CLAR/VFO-B
T
SSB/AM
RASMISSIONE
M
IGLIORARE LA QUALITÀ DEL SEGNALE TRAMITE L’EQUALIZZATORE PARAMETRICO MICROFONICO
+10dB
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
QQ
gno parametrico
(dB)0
Q
QQQ
-10dB
f3f2f1
100 700Hz 700 1500Hz 1500 3200Hz
Passi menù equalizzatore microfonico relativi alla presa pannello anteriore
“100” (Hz) ~ “700” (Hz) “700” (Hz) ~ “1500” (Hz) “1500” (Hz) ~ “3200” (Hz) (bassi) “–10” (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (medi) “–10” (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (acuti) “–10 (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (bassi) “1” ~ “10” (medi) “1” ~ “10” (acuti) “1” ~ “10”
Frequenza centrale
Guadagno parametrico
Q (larghezza di banda)
TX AUDIO 146 F-PRMTRC EQ1-FREQ TX AUDIO 149 F-PRMTRC EQ2-FREQ TX AUDIO 152 F-PRMTRC EQ3-FREQ TX AUDIO 147 F-PRMTRC EQ1-LEVEL TX AUDIO 150 F-PRMTRC EQ2-LEVEL TX AUDIO 153 F-PRMTRC EQ3-LEVEL TX AUDIO 148 F-PRMTRC EQ1-BWTH TX AUDIO 151 F-PRMTRC EQ2-BWTH TX AUDIO 154 F-PRMTRC EQ3-BWTH
Passi menù equalizzatore microfonico relativi alla presa pannello posteriore
TX AUDIO 155 R-PRMTRC EQ1-FREQ
Frequenza centrale
Guadagno parametrico
Q (larghezza di banda)
Passi menù equalizzatore microfonico con processore del parlato attivo
Frequenza centrale
Guadagno parametrico
Q (larghezza di banda)
TX AUDIO 158 R-PRMTRC EQ2-FREQ TX AUDIO 161 R-PRMTRC EQ3-FREQ TX AUDIO 156 R-PRMTRC EQ1-LEVEL TX AUDIO 159 R-PRMTRC EQ2-LEVEL TX AUDIO 162 R-PRMTRC EQ3-LEVEL TX AUDIO 157 R-PRMTRC EQ1-BWTH TX AUDIO 160 R-PRMTRC EQ2-BWTH TX AUDIO 163 R-PRMTRC EQ3-BWTH
TX AUDIO 164 R-PRMTRC EQ1-FREQ TX AUDIO 167 R-PRMTRC EQ2-FREQ TX AUDIO 170 R-PRMTRC EQ3-FREQ TX AUDIO 165 R-PRMTRC EQ1-LEVEL TX AUDIO 168 R-PRMTRC EQ2-LEVEL TX AUDIO 171 R-PRMTRC EQ3-LEVEL TX AUDIO 166 R-PRMTRC EQ1-BWTH TX AUDIO 169 R-PRMTRC EQ2-BWTH TX AUDIO 172 R-PRMTRC EQ3-BWTH
“100” (Hz) ~ “700” (Hz) “700” (Hz) ~ “1500” (Hz) “1500” (Hz) ~ “3200” (Hz) (bassi) “–10” (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (medi) “–10” (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (acuti) “–10 (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (bassi) “1” ~ “10” (medi) “1” ~ “10” (acuti) “1” ~ “10”
“100” (Hz) ~ “700” (Hz) “700” (Hz) ~ “1500” (Hz) “1500” (Hz) ~ “3200” (Hz) (bassi) “–10” (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (medi) “–10” (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (acuti) “–10 (–10dB) ~ “+10” (+10dB) (bassi) “1” ~ “10” (medi) “1” ~ “10” (acuti) “1” ~ “10”
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(O
PERARE IN BASSA DISTORSIONE, CLASSE
A
)
L’FTDX9000 prevede la possibilità di far lavorare gli stadi trasmissione in classe A, a rendere in SSB ridottissimi i prodotti di distorsione, con una potenza in uscita di 75 W.
Per attivare la classe A premere il comando CLASS-A (# ). A confermare la selezione il led incorporato s’attiva in rosso.
Questo modo permette di regolare la polarizzazione, tramite il comando
BIAS (# ), l’escursione permette di passare dalla classe A ad AB, in questa si ha una minore dissipazione di calore ma maggiori prodotti di distorsione. Ruotando il comando in senso orario si aumenta la polarizzazione, quindi il consumo a riposo, con BIAS a fondo corsa il trasmettitore è in classe A pura, invece il fondo corsa antiorario corrisponde alla classe AB.
Per uscire da questo modo premere ancora CLASS-A , il led incorporato si disattiva.
OPERARE IN BASSA DISTORSIONE, CLASSE A
BIAS
CLASS-A switch
Si può regolare con continuità il livello di polarizzazione tra classe A e AB.
Classe AClasse AB
Ingresso
Classe AB e A, principo operativo
Avvertenze
In modo classe A circolano circa 10 A di corrente, indipendentemente dalla potenza in uscita prodotta dal livello di modulazione. Pertanto se la vostra temperatura ambiente è elevata quella del ricetrasmettitore può salire considerevolmente, a causa di questo assorbimento d’energia costante, che sarà convertito in calore. Potete ridurre quest’ultimo intervenendo sulla comando di polarizzazione, a compensazione di una temperatura ambiente elevata. Siccome potete monitorare la temperatura del dissipatore a schermo TFT, siete costantemente informati sull’innalza­mento mentre si opera in classe A. Solitamente è inferiore a 80 °C, se raggiunge questo valore, regolate [BIAS] per portarvi verso la classe A (ruotare verso sinsitra), a ridurre la temperatura.
Un aspetto della classe A è che la potenza in uscita è sempre limitata a 75 W. Quindi anche se regolate la polarizzazione portandovi verso la classe AB, la potenza in uscita non aumenta, rendendo non necessario intervenire sulla regolazione dell’amplificatore lineare, se in uso.
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(O
PERARE IN BASSA DISTORSIONE, CLASSE
A
)
Appunti
La classe A riduce notevolmente la distorsione in trasmissione. In questo modo i prodotti d’intermodulazione di 3° ordine sono tipicamente soppressi di 50 dB, mentre quelli di 5° ordine oltre di 70, e sono questi che generano gli “splatter” ad interferire altre stazioni. Se usate un amplificatore lineare come il VL-1000, la bassa distorsione prodotta dal FTDX9000 significa che i prodotti d’intermodulazione non saranno presenti, ad essere amplificati conseguentemente dal finale.
OPERARE IN BASSA DISTORSIONE, CLASSE A
Lo stadio finale da 200 W del FTDX9000 utilizza una coppia di MOSFET della ST SD2931 alimentati a 50 V. Questa configurazione in push-pull mantiene bassa la distorsione anche con alto livello d’uscita. Il ventilatore da 120 mm controllato termostaticamente forza un flusso d’aria lungo il dissipatore, quando s’innalzamento termico lo attiva.
T
RASMISSIONE MODI
SSB/AM
Collegando la tastiera di comando remoto, in dotazione all’FTDX9000 FH-2, nella presa posta sul pannello posteriore [REMOTE], potete sfruttare la capacità di memorizzare la voce.
Il sistema ha la possibilità di memorizzare 5 spezzoni audio da 20 secondi. A pagina 15 trovate rappresentazione della connessione della tastiera remota FH-2.
Registrare in memoria la vostra voce
1. Passate in modo LSB, USB, AM o FM tramite i tasti
di selezione posti sul pannello frontale.
2. Premete il tasto MEM posto sull’FH-2.
LOCK
OFFON
MEMORIA VOCE
Controllare la registrazione
1 Controllate che il comando MOX (# ) non sia
premuto, quindi sia escluso.
2. Selezionate la locazione memoria voce che volete verificare premendo il tasto numerico 1 – 5 corrispondente, si avvia la riproduzione.
LOCK
OFFON
3. Selezionate uno dei 5 registri di memoria premendo i tasti numerici da 1 a 5 , ora entro 5 secondi premete il PTT altrimenti il sistema considera abortita la registrazione.
LOCK
OFFON
4. Premete il PTT e parlate rivolti verso il microfono ad un livello normale di voce, tipico messaggi o, da limitare entro 20 secondi, può essere CQ DX, CQ DX qui è I 1 … … …, I 1 … … …
5. Terminate la procedura premendo ancora MEM dell’FH-2.
Avvertenza
Il livello di riproduzione si regola ruotando AF GAIN (# ).
Trasmettere il messaggio registrato
1. Passate in modo LSB, USB, AM o FM tramite i tasti di selezione posti sul pannello frontale.
2. Premete il comando BK-IN/SPOT (# ) posto sul pannello frontale.
3. Selezionate il registro di memoria che volete trasmettere premendo il tasto numerico corrispondente, da 1 a 5 . Se durante la riproduzione premete ancora il tasto, questa termina.
LOCK
OFFON
N
OTA
U
TILI ACCESSORI DI TRASMISSIONE
Potete fare in modo che anziché controllare il passaggio in trasmissione con il comando PTT sia la vostra voce a farlo, in modo automatico, così potrete operare a mani libere. Il VOX si basa sulla presenza della voce catturata dal microfono, in pochi secondi si imposta il funzionamento.
1. Per prima cosa ruotate a fondo corsa antiorario le
2. Attivate il VOX premendo VOX (# ).
3. Parlate rivolti verso il microfono ad un livello normale
4. Ora smettete di parlare e prendete nota del tempo che
5. Per terminare l’utilizzo del VOX premete ancora il
COMMUTAZIONE TX/RX AUTOMATICA COMANDATA DAL PARLATO VOX
VOX
manopola DELAY e VOX (# ).
di voce, nel contempo ruotate la manopola VOX verso destra fintanto che si attiva la trasmissione.
Non avanzate troppo nella regolazione altrimenti il minimo rumore nella vostra stazione commuterà in trasmissione l’apparato.
impiega l’apparato per tornare in ricezione. Se questo ritardo è troppo prolungato o breve, ruotate DELAY mentre parlate brevemente nel microfono intercalando con pause, così regolerete il tempo di ritardo. Rotazione oraria di DELAY aumenta il ritardo.
comando VOX . Vi raccomandiamo ricordarvene prima di lasciare il vostro posto di radioperatore, ad evitare che rumore ambientale (TV, radio, telefono) possa attivare la trasmissione.
DELAY VOX
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [DELAY], nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione tempo trattenuta. Volendo potete disabilitare questa funzionalità inter­venendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Avvertenza
Il VOX può essere attivato nei modi voce (SSB/AM/FM) e dati tipo AFSK. Intervenite sul passo del menù “TX GNRL 178 VOX SELECT” tra “MIC” e “DATA”.
UTILIZZO DEL MONITOR
Tramite la funzione monitor potete ascoltare della vostra trasmissione a valutarne la qualità.
1. Premete il tasto MONI (# ). A confermare la selezione il led incorporato s’attiva in rosso.
2. Regolate il livello audio del monitoraggio ruotando la manopola MONI (# ) durante la trasmissione. In senso orario il volume aumenta.
3. Per disattivare il monitoraggio premete ancora
MONI , il led incorporato si disattiva.
Avvertenze
Se anziché le cuffie usate gli altoparlanti per riprodurre il monitoraggio, avanzando troppo la regolazione di
MONI si può generare un innesco. Se è attivo il VOX questo mantiene il trasmettitore attivo, rendo impossibile il ritorno in ricezione. Vi conviene quindi monitorare in cuffia, se non vi è possibile tenete il volume al minimo. Siccome la funzione di monitoraggio trasmissione utilizza un campionamento del segnale MF TX è molto utile per regolare il processore del parlato o l’equalizzatore parametrico in SSB, e in generale verifica qualità segnale per l’AM e l’FM.
MONI knob / MONI switch
U
TILI ACCESSORI DI TRASMISSIONE
FUNZIONAMENTO A FREQUENZE SEPARATE TRAMITE CHIARIFICATORE TX (VFO-A
Per operare a frequenze separate quando si è in lista d’attesa con una differenza TX/RX minore di “10 kHz si può usare la funzione TX Clarifier”.
1. Premete il tasto CLAR (# ). A confermare la selezione il led incorporato s’attiva in rosso, a schermo TFT appare l’indicazione “CLAR”. Ora la manopola
CLAR/VFO-B] (# ) è pronta a spostare la
frequenza di trasmissione.
Avvertenza
Verificate che la spia posta a destra di CLAR/VFO­B sia disattivata. Se invece fosse luminosa in arancio significa che la manopola agisce come comando di sintonia secondaria (VFO-B). Dovete quindi premere per prima cosa A/B (# ) e poi CLAR per attivare “Clarifier”.
Appunti
Il chiarificatore è frequentemente usato per spostare la sintonia del ricevitore. Tuttavia nelle liste d’attesa DX, se lo spostamento è contenuto entro 10 kHz, TX Clarifier è il modo più rapido per impostare la frequenza di trasmissione.
2. Premete il comando BAND/MHz TX switch (# ) che è posto sopra a destra della manopola CLAR/ VFO-B . A schermo, a sinistra della indicazione di frequenza principale appare l’indicazione “TX”.
3. Impostate lo spostamento frequenza in trasmissione ruotando CLAR/VFO-B . Il limite massimo è ±9.99 kHz.
Per disattivare temporaneamente il “Clarifier” in trasmissione premete ancora TX . A schermo, a sinistra della indicazione di frequenza principale scompare l’indicazione “TX”.
Avvertenze
Per ascoltare chi ha chiamato in attesa la stazione DX, giusto per trovare con chi questa sta correntemente lavorando, potete premere il comando RX posto sopra a sinistra della manopola CLAR/VFO-B . Dopo che vi siete messi a battimento zero con il chiamante stazione DX (con precisione, usando la funzione SPOT in CW), potete premere ancora RX per terminare RX Clarifier e tornare sulla frequenza stazione DX. Analogamente a “Clarifier” in ricezione, l’entità dello spostamento dalla freqeunza originale VFO appare nella piccola finestra schermo. Come nell’uso di “Clarifier” in ricezione, quando lo disattivate, l’ultima spaziatura impostata non andrà “persa”, sarà riproposta al prossimo avvio del “Clari­fier” in trasmissione, per azzerarla dovete premere il comando CLEAR .
)
TX
CLAR
CLAR/VFO-B
Per terminare l’uso del “Clarifier” premete [CLAR]. A schermo scompare questa segnalazione.
Barra segnalazione spostamento Clarifier
La barra a led rende graficamente l’entità della spaziatura “clarifier”.
1. Passate in modo menù premendo MNU (# ).
2. Selezionate il passo “DISPLAY 016 BAR DIS-
PLAY SELECT” ruotando la manopola di sintonia principale.
3. Ruotando CLAR/VFO-B] (# ) selezionate
“CLAR” (anziché l’impostazione iniziale “CW­TUNE”).
4. Tenete premuto per due secondi MNU per
registrare e tornare al normale modo d’utilizzo.
MNU
Manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
(frequenza TX < RX)
(frequenza TX = RX)
(frequenza TX > RX)
U
TILI ACCESSORI DI TRASMISSIONE
FUNZIONAMENTO A FREQUENZA SEPARATE
Una potente funzionalità del FTDX9000 è la sua flessibilità ad operare a frequenze separate, usando i registri VFO-A principale e VFO-B secondario. Questo rende l’FTDX9000 particolarmente adatto all’utilizzo in spedizioni DX d’alto livello, per l’evoluta e semplice operatività operativa a frequenze separate.
1. Impostate il VFO-A principale sulla frequenza d’interesse.
2. Impostate il VFO-B secondario sull’altra frequenza.
MAIN(VFO-A)
RX interruttore “ON”
(LED luminoso verde)
MAIN(VFO-A)
TX interruttore “OFF”
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
RX interruttore “OFF”
3. Ora attivate il modo a frequenze separate, premendo il comando SPLIT (# ), i comandi/ spie sul pannello frontale possono così apparire.
MAIN(VFO-A)
RX commando (# ) su “ON”
(LED luminoso verde)
TX commando (# ) su “OFF”
(LED spento)
SPLIT tasto
(LED luminoso rosso)
SUB(VFO-B)
RX commando (# ) su “OFF”
(LED spento)
TX commando (# ) su “ON”
(LED luminoso rosso) Durante il funzionamento a frequenze separate i registri del VFO-A principale sono usati per la ricezione, quelli del VFO-B secondario per la trasmissione. Se premete ancora una volta SPLIT terminate il modo a frequenze separate.
Per riportare il controllo della sintonia trasmissione al VFO-A principale premendo il comando TX posto sopra a sinistra della manopola di sintonia principale.
Avvertenze
Durante il funzionamento normale di VFO-A, per attivare il modo a frequenze separate, potete semplicemente premere il comando TX del VFO­B secondario (posto sopra a destra della manopola
CLAR/VFO-B . La segnalazione TX s’illumina in rosso. Durante il funzionamento “Split” premendo il comando A B scambiate i contenuti dei registri VFO principale e secondario. Premendolo ancora tornate alla impostazione iniziale.
Durante il funzionamento “Split” se premete il comando
RX posto sopra a destra della manopola
CLR/VFO-B attivate la doppia ricezione, ora ascolterete entrambi i punti della lista d’attesa mentre trasmettere sulla frequenza del VFO-B. Così avrete preciso aggiornamento del vostro turno di chiamata.
Durante il funzionamento “Split”, per ascoltare temporaneamente la frequenza TX, potete anche premere il comando TXW , posto sotto a sinistra della manopola di sintonia principale. Durante il funzionamento “Split” è possibile impostare modi operativi diversi (ad esempio LSB e USB) sui due VFO. Durante il funzionamento “Split” è anche possibile impostare il VFO principale e secondario su diverse bande amatoriali e anche attivare il duplex a bande incrociate, per moltiplicare la caccia in CQ sulla banda TX. Riferirsi alla pag. 98 per il funzionamento in du­plex.
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
TX interruttore “ON”
Funzionalità aggancio VFO
L’impostazione iniziale prevede che la sintonia del VFO-A (principale) e VFO-B (secondario) si regolino indipenden­temente. Se volete agganciale, è possibile con questa semplice procedura.
1. Passare in modo menù premendo [MNU].
2. Con la manopola di sintonia selezionare il passo “GENERAL 040 TRAKING”.
3. Selezionate il modo d’aggancio ruotando [CALR/VFO-B]. OFF: disattivare l’aggancio VFO. BAND: il cambio banda su VFO-A si riperquote su VFO-B, portando la sintonia secondaria sulla stessa ban­ da della principale. FREQ: è come BAND, inoltre si sincronizza la frequenza di VFO-B con VFO-A, mentre si ruota la mano­ pola di sintonia principale.
4. REgistrate la nuova impostazione ed uscite premendo per 2” [MNU].
U
TILI ACCESSORI DI TRASMISSIONE
FUNZIONAMENTO A FREQUENZA SEPARATE
Uso “Split” rapido
Questa funzione vi permette di applicare uno spostamento di +5 kHz sulla frequenza di trasmissione controllata dal VFO secondario, rispetto alla principale (VFO-B), con la semplice pressione su un tasto.
MAIN(VFO-A)
SPLIT
TX interruttore “OFF”
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
RX interruttore “OFF”
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
TX interruttore “ON”
(LED luminoso rotto)
1. Iniziate il normale uso ricetrasmettitore sulla banda principale (VFO-A).
MAIN(VFO-A)
RX commando (# ) su “ON”
(LED luminoso verde)
TX commando (# ) su “ON”
(LED luminoso rosso)
SUB(VFO-B)
RX commando (# ) su “OFF”
(LED spento)
TX commando (# ) su “OFF”
(LED spento)
2. Avviate lo “Split” rapido premendo per due secondi il comando [SPLIT], la sintonia secondaria (VFO-B) si porta +5 kHz sopra quella principale (VFO-A). Premendo ancora per due secondi SPLIT (# ) sarà la sintonia principale (VFO-A) a portarsi su di 5 kHz. La configurazione dei VFO può essere
RX commando su “ON” (LED luminoso verde) TX commando su “OFF” (LED spento)
SUB(VFO-B)
RX commando su “OFF” (LED spento) TX commando su “ON” (LED luminoso rosso)
Appunti
Il modo operativo applicato al VFO-B sarà lo stesso corrente nel registro del VFO-A. La spaziatura del VFO secondario rispetto al principale può essere programmata tramite il menù ed è impostata inizialmente su +5 kHz. Tramite questa procedura potete impostare valori diversi.
MAIN(VFO-A)
RX interruttore “ON”
(LED luminosa vwerse)
1. Passate in modo menù premendo il comando
MNU (# ).
2. Selezionate il passo “GENERAL 039 QUICK SPLIT FREQ” ruotando la manopola di sintonia principale.
3. Ruotate la manopola CLAR/VFO-B] (# ) per impostare la spaziatura desiderata. Limiti compresi entro –20 ~ +5 kHz (impostazione iniziale +5 kHz).
4. Finito, registrate la nuova impostazione e tornate al normale modo di funzionamento premendo
MNU per due secondi. Se premete brevemente
uscite senza salvare la variazione.
MNU
Manopola di sintonia
CLAR/VFO-B
U
TILI ACCESSORI DI TRASMISSIONE
L’esclusività del FTDX9000 rispetto gli altri ricetrasmettitori HF è la possibilità di operare in duplice totale, voi trasmettete sulla banda principale, VFO-A mentre contemporaneamente esplorate la sintonia su un’altra banda con la sintonia secondaria (VFO-B). Così l’operatore in contest avrà una risorsa di tempo extra per ricercare nuovi contatti e moltiplicatori mentre chiama in CQ sulla banda di lavoro. Il ricetrasmettitore si è guadagnato l’acronimo SO2R, singolo operatore due ra­dio, in un solo apparato!
Per avviare il full-duplex a bande incrociate, impostare il passo del menù “TX GNRL 177 FULL DUP” su “DUP” invece di “SIMP”. Per tornare in operatività normale (non duplex) riportare il passo menù #177 su SIMP.
Quando è attivo il funzionamento in full-duplex voi potete ricevere sulla banda secondaria (VFO-B) mentre trasmettete, durante la doppia ricezione, su una diversa banda con il VFO-A principale. Così, in un momento di bassa attività in contest, potete ricercare contatti sui 15 m mentre chiamate CQ sui 20 m. Premete il comando/led “TX” banda secondaria (VFO-B) per passare il controllo della trasmissione a questo VFO, per chiamare una stazione, poi il comando/led “TX” banda principale (VFO­A) per tornare sulla banda di lavoro e continuare la vostra chiamata “CQ”.
Questa funzionalità è esclusiva del FTDX9000. Vi solleva dalla incombenza di usare comandi separati, PTT ed altre linee di controllo per gestire due radio.
Nota
Full-duplex sulla stessa banda (ad esempio VFO principale e secondario entrambi sui 20 metri) non è possibile.
FUNZIONAMENTO IN DUPLEX TOTALE
Linee guida importanti per operare in full-duplex
Ricordatevi che nella vostra stazione esiste il rischio di danni causati della tensione RF indotta dalla antenna di trasmissione in quella di ricezione, durante il funzionamento in full-duplex. L’ampiezza dipende dalla frequenza operativa, dalla prossimità e dalla polarizzazione allineamento antenne, oltre che dal livello di potenza in trasmissione (includendo il vostro amplificatore lineare, se in uso).
Quindi dovete tenere bene in considerazione questi fattori quando installate l’impianto radio per assicurarvi che sussista sufficiente isolamento tra la vostra stazione ed il sistema d’antenne. Un modo per verificare ciò e di connettere la discesa coassiale della antenna ricevente ad un wattmetro passante, lato “trasmettitore”, al lato “an­tenna” collegare invece un carico fittizio da 50 Ω. Ora trasmettete inviando la potenza alla antenna dedicata alla trasmissione osservando la deflessione (se presente) del wattmetro in bassa portata. Per la vostra sicurezza dovreste rilevare una lettura pari o inferiore a 10 mW.
Ripetete questo test per ogni banda e su ogni antenna utilizzabile che disponete. È necessaria particolare cura della prova per le bande dei 160 e 80 m perché le dimensioni fisiche delle antenne usate su queste bande comportano possibile presenza di elevata tensione RF applicata ai capi del ricevitore. Ricordatevi di ruotare le antenne direttive e di provare le combinazioni su e giù negli insiemi di Yagi per valutare le differenti possibilità d’accoppiamento reciproco tra le antenne.
Se è indotta una potenza eccessiva nella antenna ricevente dovete esaminare il caso ed installare un idoneo filtro bassa-banda o segmento di linea (“stub”) per ridurla ad un livello di sicurezza. Informazioni qualificate potete trovarle in un manuale radio, eccellente è il “Managing Interstation Interference - Coaxial Stubs and Filters” di George Cutsogeorge, W2VJN; trovate informazioni su www.qth.com/inrad/book.htm.
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