Congratulazioni per l’acquisto del vostro ricetrasmettitore della serie FTDX9000D!
Questo apparato è il punto d’arrivo di un progetto durato quattro anni. Ma è anche frutto dell’esperienza maturata da questa
azienda in 50 anni di progettazione e costruzione. Come pionieri dello sviluppo dell’SSB, è da mezzo secolo che abbiamo
un vantaggio tecnologico nelle comunicazioni radio amatoriali. Ed ora, con la presentazione della serie FT DX 9000,
abbiamo ancora percorso la strada della progettazione senza compromessi per il 21° secolo, a rendere reali i vostri sogni.
Questa è la radio che darà un senso alla vostra abilità ed esperienza, per quanto sarete sorpresi dal piacere d’operare in HF,
come mai v’accadde prima!
ENERALE
QUESTOMANUALE …
La serie FTDX9000D è al massimo livello dei ricetrasmettitori, dotata di moltissime nuove ed eccitanti funzionalità, alcune
per voi nuove. Per poter trarre la massima soddisfazione ed efficienza operativa dal vostro FTDX9000D vi raccomandiamo
di leggere completamente questo manuale e di tenerlo a portata di mano, come fonte di riferimento mentre esplorate molte
potenzialità del vostro nuovo apparato.,
Prima di utilizzare il vostro FT DX 9000 dovete leggere ad applicare le istruzioni riportate nel capitolo “Prima d’iniziare”.
CONVENZIONIUSATEINQUESTOMANUALE
Queste sono le notazioni grafiche usate in questo manuale per comandi e testo.
(#O)................... si riferisce a un pulsante o manopola per controllare una certa funzione. Il nome all’interno delle
parentesi riporta il nome del pulsante/manopola, o del numero di riferimento usato nel manuale.
........................... si riferisce ad uno dei tasti “Soft” [F1] – [F8], posti sotto lo schermo TFT.
XX ...................... il testo potrebbe segnalarvi di premere un pulsante brevemente o di premerlo per un certo periodo
(come 2”). Quando premete un comando dovete osservare la procedura corretta.
OO ...................... si segnala la pressione di un comando quando l’unica disponibile è momentanea.
Nota ................... si riporta un punto particolare d’interesse.
Consiglio ......... si usa per amplificare o espandere le istruzioni, al fine di suggerirvi il modo di trarre il migliore
beneficio da una caratteristica o funzione.
Esempio ........... si illustra in un esempio come una caratteristica o funzione può lavorare o essere programmata.
Appunti ............ si spiega brevemente un certo aspetto operativo.
Terminologia .. spiegazione termini o espressioni usate in questo manuale.
SCHERMO TFT
Nel FT DX 9000D è presente un grande schermo TFT da 6.5” (800x480 punti), opzionale negli altri modelli della serie FT
DX 9000. Riferitevi al manuale operativo dedicato per conoscere informazioni sull’uso.
Lo schermo TFT è un’unità evoluta e ben progettata. Prendete nota che all’interno del pannello potreste notare un
punto nero o uno od alcuni luminescenti, ciò è normale e non comporta che il TFT sia difettoso.
Se accendete l’FT DX 9000 dotato di TFT in un ambiente freddo, o se lo stesso apparato fosse molto freddo, potrebbero
essere necessari parecchi minuti di riscaldamento del TFT prima che presenti piena luminosità e brillantezza colore.
Ciò è nella normalità e non segnale di un guasto.
In alcune condizioni l’illuminazione del TFT non appare uniforme, è una condizione normale.
Questo apparato è stato progettato esclusivamente per l’uso amatoriale. Bisogna avere una licenza per operare nelle bande
amatoriali, secondo le disposizioni legislative vigenti localmente. La trattazione in questo manuale presuppone che voi
conosciate i principi base in quanto siete un operatore amatoriale licenziato.
Precauzioni d’uso
Questo ricetrasmettitore lavora su frequenze che non sono
generalmente consentite, per il suo utilizzo l’utente deve essere in
possesso della licenza di stazione di amatore, L’uso è consentito solo
nella banda adibita al servizio di amatore.
Questo ricetrasmettitore ha due interruttori d’alimentazione, uno sul pannello frontale, l’altro nel posteriore. Se quest’ultimo
non è sulla posizione acceso, quello sul pannello frontale non è attivo.
Premete il comando
d’accensione posto sul pannello
posteriore sulla posizione I,
ad alimentare il termostato
oscillatore di riferimento OCXO
ed a attivare l’interruttore
accensione posto sul pannello
frontale.
Per accendere il
ricetrasmettitore tenete premuto
per 2” l’interruttore posto sul
pannello frontale.
ON/OFF
Nota
Sullo schermo TFT appare l’immagine d’apertura, inizia
l’autoverifica da parte della CPU presente nella radio. A
seguire il circuito di accordo “μ-TUNING” riceve dati dalla CPU e si auto-verifica, ad impostarsi secondo la
frequenza operativa corrente.
Mentre il circuito μ-TUNING sta ottenendo i dati, il meccanismo di avanzamento rapidamente si sposta da un estremo della corsa all’altro. Sarà pertanto avvertibile il rumore del motore; quindi non è da interpretare come segnale di un guasto.
La prima volta che si accende la radio sono necessari 50”
circa prima che si completi l’auto-verifica e l’apparato si
pronto all’uso; però in seguito saranno necessari solo 10”
per avere il ricetrasmettitore pronto al pieno utilizzo.
2. Impostare l’ora locale
La prima volta che accendete l’FT DX 9000, ricordatevi di impostare l’ora locale conformemente al fuso. Se non lo fate
molte funzioni non lavorano correttamente, tra cui orologio mondiale, planisfero, ecc. Riferitevi al paragrafo dedicato nel
manuale operativo dello schermo TFT per avere dettagli sulla impostazione ora locale.
3. Configurare il vostro FT DX 9000 tramite menù
L’FT DX 900 è stato già inizialmente configurato in fabbrica, in modo opportuno per la maggior parte dei casi operativi.
Tramite il sistema di menù potete intervenire su queste impostazioni, in modo che il ricetrasmettitori lavori nel modo da voi
desiderato.
Si abilita la programmazione premendo brevemente il tasto
[MNU]. Ruotando la manopola di sintonia si passano in
rassegna i vari passi del menù, segnalati in elenco sullo
schermo. Tramite la manopola CLAR/VFO-B è possibile
intervenire su ogni impostazione.
Una volta che avete eseguito una modifica di
configurazione di una o più impostazione, tramite il menù,
per registrare l’intervento e tornare al normale modo di
funzionamento, dovete tenere premuto per 2” il tasto
[MNU].
Sintonia principale
MNU
CLAR/VFO-B
Prima d’iniziare
4. Collegare e selezionare il microfono
l’FT DX 9000 è dotato di due connettori microfonici: uno sul pannello frontale di tipo “Cannon XLR” a tre poli, l’altro
circolare a 8 poli su quello posteriore.
L’impostazione iniziale prevede sia in linea quello XLR sul pannello frontale, quello sul pannello posteriore a 8 poli non è
collegato. Se volete invertire la configurazione dovete intervenire tramite il menù. Potete quindi lasciare contemporaneamente
collegati due microfoni, selezionando quello correntemente in uso, ad esempio per un particolare modo (SSB, AM, FM,
ecc.),
Richiamate il modo menù premendo brevemente il
MNU
tasto MNU .
Selezionate il passo #077 ruotando la manopola di
sintonia principale, è nel gruppo “MODE-SSB”: SSB
MIC SELECT.
Ruotando la manopola di sintonia secondaria (VFOB) cambiate l’impostazione del passo #077 da
“FRONT” a “REAR” (da frontale a posteriore).
Registrate la nuova impostazione e tornate al normale
Presa tripolare frontale
Cannon (XLR)
Sintonia principale
CLAR/VFO-B
modo di funzionamento tenendo premuto per 2” il tasto
MNU .
Analogamente potete, tramite il passo menù #40 (AM
MIC SEL) nel gruppo “MODE-AM” selezionare il
connettore microfonico in linea quando operate in AM,
con il passo #059 (FM MIC SEL), gruppo “MODEFM” quello per le trasmissioni in FM.
Presa posteriore microfonica
8 contatti
5. Estendere i piedini frontali
Per migliorare la vista del pannello frontale è possibile estendere i piedini frontali destro e sinistro per elevare anteriormente
l’apparato.
Dal pannello inferiore tirate fuori i piedini.
Bloccateli nella posizione estesa ruotandoli in senso
antiorario. Assicuratevi che siano sicuri perché essendo
il ricetrasmettitore relativamente pesante, un piedino
insicuro potrebbe causarne un brusco movimento,
causa potenziale di danni.
Retrarre i piedini frontali
Ruotateli in senso orario e poi fateli retrarre ruotandoli
a destra.
Ora i piedini possono essere bloccati in posizione
retratta.
ESTENDERE
RETRARRE
Prima d’iniziare
6. Regolare il volano manopola sintonia principale
La coppia (trascinamento) della manopola di sintonia principale può essere regolata secondo vostro gradimento.
Semplicemente spingete verso il basso la cuffia posteriore, nel mentre ruotate verso destra la sintonia principale a ridurre
l’effetto volano o verso sinistra per aumentare il trascinamento.
TRATTENERE IL GREMBIALINO
FRENATOLIBERO
7. Dare nuovamente alimentazione dopo una fluttuazione di tensione
Se la vostra rete in CA subisce una significativa fluttuazione di tensione o una interruzione, vi
suggeriamo di far eseguire un ciclo completo d’accensione, per essere certi che tutti i circuiti
siano propriamente inizializzati. Assicuratevi che l’interruttore d’accensione sul pannello
frontale sia sulla posizione spento, ora ponete quello posto sul pannello posteriore sulla
posizione “O”. Scollegate il cavo rete dalla presa sul pannello posteriore del ricetrasmettitore
ed attendete 10”. Ricollegate il cavo, commutate l’interruttore alimentazione posto sul pannello
posteriore, infine accendete il ricetrasmettitore premendo per 2” il tasto sul pannello frontale.
Trascorsi 50” tutti i circuiti saranno stati inizializzati e riprenderà il normale funzionamento.
Prima d’iniziare
8.Azzerare il microprocessore
Azzeramento delle memorie (solo)
Utilizzate questa procedura per cancellare il contenuto dei canali memoria senza perdere alcuna configurazione fatta tramite
il sistema di menù.
1. Spegnete il ricetrasmettitore premendo il tasto
POWER posto sul pannello frontale.
2. Premete e tenete premuto il tasto AM , ora
accendete l’apparato premendo POWER . Ad
apparecchio acceso rilasciate il tasto AM .
POWER
A M
Azzeramento del menù
Eseguite questa procedura per ripristinare l’impostazione iniziale dei passi menù, senza perdere quanto registrato in memoria.
1. Spegnete il ricetrasmettitore premendo il tasto
POWER posto sul pannello frontale.
2. Premete e tenete premuto il tasto MNU , ora
accendete l’apparato premendo POWER . Ad
apparecchio acceso rilasciate il tasto MNU .
POWER
MNU
Azzeramento totale
Con questa procedura ripristinate l’impostazione iniziale dei passi menù e cancellate il contenuto dei canali memoria.
1. Spegnete il ricetrasmettitore premendo il tasto
POWER posto sul pannello frontale.
2. Premete e tenete premuto i tasti FAST e LOCK ,
ora accendete l’apparato premendo POWER . Ad
apparecchio acceso rilasciate gli altri due tasti.
POWER
FAST
&
LOCK
C
ARATTERISTICHE
Visibilità superiore e disposizione pannello logica e poco affaticante
Il pannello frontale è realizzato con logica, in centro appare l’indicazione della frequenza principale in una finestra squadrata, i due
grandi S-meter a sinistra danno immediata indicazione della intensità di segnale.
Per migliorare la visibilità, come in un cruscotto aeronautico, gli strumenti a pannello e lo schermo puntano verso il centro.
Grande schermo fluorescente VFD a colori
Nella serie FT DX 9000 si adotta un luminoso schermo VFD (fluorescente), a rendere una superiore visibilità (anche rispetto ai TFT) e
facilitare la lettura di importanti informazioni sulla frequenza indipendentemente dalla condizioni di luce ambientale.
LED segnalazione funzione
All’operatore è segnalato lo stato di molte funzioni grazie all’innovativa soluzione a LED multicolore. Un LED rosso segnala che la
funzione è attivata sulla banda principale mentre quello arancio si riferisce alla banda secondaria.
Illuminazione indiretta
A facilitare l’utilizzo notturno i comandi sul pannello frontale sono indirettamente illuminati da lampadine poste attentamente internamente,
sotto gli strumenti e il TFT (dipende dal modello).
Grande manopola di sintonia principale fusa in alluminio
La manopola di sintonia principale è di grande diametro (81 mm) direttamente accoppiata al codificatore magnetico che comanda
l’HRDDS tramite il microprocessore, il suo rilevante peso (200 g) e la qualità dei componenti e del montaggio assicura un morbido
effetto volano, ideale per spazzolare su e giù in banda.
Grandi manopole per le funzioni importanti
Le manopole coassiali AF/RF Gain, SHIFT/WIDTH e CLAR/VFO-B sono opportunamente posizionate sotto il FTDF, a facilitare
l’intervento su queste importanti regolazioni.
Primo oscillatore locale HRDDS 400 MHz
Per ottimizzare la gamma esente da spurie, in ambiente multisegnale gli ingegneri della Yaesu hanno sviluppato il primo sintetizzatore
HRDDS (digitale diretto ad alta risoluzione) come primo oscillatore dell’FT DX 9000. Dividendo direttamente da questa elevata frequenza,
questo sistema d’oscillatore locale assicura uno straordinariamente basso rumore, a migliorare la ricezione di segnali deboli anche in
una banda molto trafficata durante un contest.
Oscillatore di riferimento in un grande spazio
L’oscillatore a 10 MHz OCXO (a cristallo controllato da termostato), di riferimento principale del ricetrasmettitore, ha grandi dimensioni
(50 x 50 mm), l’elevata temperatura stabilizzata assicura una stabilità di frequenza pari a 0.03 ppm da –10 a +60 °C.
Tripla conversione con distribuzione ottimizzata di guadagno
Tenendo presente i più efficienti criteri di progettazione dei ricetrasmettitori ad elevate prestazioni, abbiamo utilizzato un sistema di
media frequenza a tripla conversione, la prima a 40 MHz, seconda MF a 455 kHz, la terza a 30 kHz (salvo che per FM dove la terza è
a 24 kHz). L’ottimizzata distribuzione di guadagno tra gli stadi mantiene una elevata gamma dinamica.
Stadio d’ingresso ricevitore ultra robusto
L’eccellente filtro RF della YAESU assicura una perfetta resa, che permette prestazioni d’alto livello agli stadi seguenti del ricevitore.
Riducendo l’energia in ingresso da fonti intense come la radiodiffusione ad onde corte o le stazioni AM/FM/TV locali e altri sorgenti di
segnale, è mantenuta la complessiva purezza spettrale applicata all’amplificatore RF del primo miscelatore e stadi seguenti, è migliorata
anche la gamma dinamica di blocco.
Grande schermo multicolore TFT
Lo schermo TFT da 800 x 480 punti da 6.5” presenta informazioni che migliorano l’operatività del vostro FT DX 9000D. Al di là della
informazione di base, sul TFT è rappresentata l’analisi audio (sia in spettro, sia in “cascata”) una schermata oscilloscopio, una spettro
RF, il registro di log, il rapporto onde stazionarie, SWR, verso la frequenza, la temperatura dello stadio finale, il livello di pilotaggio, la
tensione, l’elenco canali in memoria, orologio mondiale con linea grigia, planisfero centrato nella vostra posizione, infine indicazione
puntamento e controllo rotatori Yaesu!
Gestione dati con scheda compatta Flash (CF)
Ogni FT DX 9000D è fornito con una scheda CF, a conservare dati di configurazione e archivio registrazioni collegamenti (log book).
Connettore microfonico professionale Cannon XLR
Per la prima volta su un ricetrasmettitore amatoriale, il pannello frontale dell’FT DX 9000 è dotato di un connettore microfonico della
Cannon tipo XLR a ingresso bilanciato, per abbinarsi a microfoni professionali da studio. Sul pannello
microfonico a 8 poli.
posteriore c’è anche un connettore
Due strumenti analogici ad elevata precisione (pag. 29)
Per la più precisa misura delle prestazioni del ricetrasmettitore, l’FT DX 9000 è dotato di due grandi strumenti (86 mm). La visibilità è
aumentata dalla grande scala, facilitando la lettura in ogni condizione.
C
ARATTERISTICHE
Schermo Clarifier separato (pag. 46, 95)
All’interno dell’area riserva alla indicazione frequenza principale in una definita finestra sono riportati i dati di spostamento (Clarifier)
del ricevitore e/o trasmettitore, a rapida informazione per l’operatore.
DSP in MF esclusivo Yaesu a virgola mobile da 32 bit (pag. 60)
Il nuovo processore digitale di segnale in MF (DSP) utilizza un circuito del TI (TMS320C6711), ad alta velocità e a virgola mobile da 32
bit, con un obiettivo: non avere alcunché da spartire con il suono digitale di molti sistemi di filtraggio DSP, ma emulare il suono analogico,
familiare e confortevole per gli operatori HF e DX. Il risultato è un ricevitore di liv
ricevitore tradizionale analogico, ma con la flessibilità e superiore capacità di filtraggio di un moderno sistema di filtraggio digitale.
ello estremo che rende percettivamente come un
Nuovo filtro “μ” RF a banda stretta con coefficiente di merito elevato a bobine di
grande diametro (28 mm) (pag. 64)
Il filtro a passaggio Yaesu di preselezione RF “m” sulle bande 14 MHz e inferiori assicura il maggior livello di protezione RF mai
incluso in un ricetrasmettitore amatoriale. Utilizzando supporti bobina con nucleo in ferrite da 28 mm, la sintonia “μ” s’incrementa di
molto la selettività, anche paragonata al nostro preselettore RF variabile (VRF), come risultato uno stadio d’ingresso ultrarobusto.
L’inserzione del filtro “
massima fiducia al vostro ricevitore.
μ” migliora il punto d’intercetta di
3° ordine d’almeno 4 dB, voi potete operare su bande molto trafficate dando
Preselettore RF variabile (VRF) (pag. 66)
Sulle bande 18 MHz e superiori, 1.8 – 50 MHz per il VFO secondario, il robusto filtro preselettore variabile RF della Yaesu rende una
selettività RF, selezionata da relè, molto più stretta di quella fornita dai tradizionali filtri passabanda. Relè sigillati selezionano bobine
a grande carico e capacità, a mantenere un livello di filtraggio RF che protegge il vostro amplificatore e stadi seguenti da intensa energia
fuori banda.
Filtro a tetto da 3 kHz in 1a MF (pag. 25, 67)
Per la prima MF a 40 MHz sono previsti tre filtri selezionabili con larghezza di banda di 3, 6 e 15 kHz, a proteggere gli stadi seguenti dai
forti segnali che potrebbero degradare la gamma dinamica dell’amplificatore di 1a MF e degli stadi seguenti. Sono automaticamente
selezionati in base al modo operativo, l’operatore può però rapidamente selezionare diversamente.
Filtro di contorno, a incrementare l’impressione resa tipo analogica del DSP (pag. 25, 68)
È un sistema esclusivo di filtraggio a cinque bande che può essere usato per portare fuori o massimizzare la risposta MF. Si usa
principalmente per modificare la risposta degli ultra stretti filtri DSP, a smorzare (o enfatizzare) certe componenti di frequenza. Frequente
risultato è riuscire a “tirar fuori” chiaramente certi segnali difficili da comprendere sommersi dal rumore.
Circuito a pendenza AGC (pag. 76)
Nei sistemi di controllo automatico di guadagno, AGC, tutti i segnali che superano un certo livello RF sono resi allo livello audio, a
prevenire loro distorsione attraverso gli stadi MF e audio. Invece nel FT DX 9000 voi potete attivare la funzionalità a pendenza AGC,
questa risposta ad incremento di forza RF di segnale produce una leggermente maggiore resa audio, senza distorsione associata. Questa
funzione vi facilita la distinzione tra segnali deboli e forti.
Limitatore audio ricevitore (pag. 33, 77)
Se avete il guadagno audio AF al massimo occasionalmente una scarica di rumore oppure una forte locale trasmissione improvvisa
possono farvi sobbalzare, al limite produrvi danni temporanei all’udito. L’FT DX 9000 ha un circuito limitatore audio AFL, che se
attivato taglia oltre un certo limite l’audio reso, similarmente all’azione dell’AGC negli stadi RF e MF.
Quando operate in CW a banda stretta, come ad esempio 300 Hz, non vi accorgete della presenza di forti stazioni che potrebbero rendere
difficile agli altri d’ascoltarvi. In queste situazioni sia attiva sul ricevitore secondario il monitoraggio sul canale adiacente ACM, centrato
sulla frequenza del ricevitore principale a rappresentare i segnali attivi entro ±1.2 kHz sul proprio S-meter e senza produrre alcuna uscita
audio. Così sarete informati sulla situazione e potete voi stessi, o chiedere al corrispondente QSY.
Potente e robusta progettazione stadio finale (pag. 91)
Lo stadio finale dell’FT DX 9000 utilizza dei MOSFET SD2931 in push-pull, con un circuito stabile e duraturo. Il dissipatore fuso in
alluminio è monitorato termostaticamente, nel caso di lunghi periodi di trasmissione, se la temperatura si alza, si attiva una silenziosa
ventilazione forzata.
Possibilità di operare in modo ultra lineare, classe A (pag. 90)
Con l’FT DX 9000 è possibile operare in modo ultra-lineare in classe A, con una potenza resa di 75 W. In questo modo i prodotti di
intermodulazione di terz’ordine (IMD) sono tipicamente soppressi sotto 70 dB.
Equalizzatore microfonico parametrico (pag. 88)
Per dare massima flessibilità all’adattamento audio microfonico fedele rispetto alla vostra voce gli ingegneri della Yaesu hanno incorporato
il primo equalizzatore microfonico parametrico a tre bande, questo vi permette di esaltare o sopprimere componenti di frequenza in tre
diversi segmenti di banda. L’equalizzazione può essere applicata indipendentemente ai microfoni collegati ai connettori posti sul pannello
frontale e posteriore.
A
CCESSORI
FH-2
Tastiera controllo remoto
Manuale d’uso
Scheda garanzia
ACCESSORI DOTAZIONE
Scheda CF
(64 MB: Q9000838)
Cavo rete
Cavo estensione microfonico
(8 poli Modulare)
:Cavo rete
2:Questo cavo microfonico è da abbinare ai microfoni
Spina DIN 7 poli (P0091419) 1 pz.
Spina DIN 8 poli (P0090651) 1 pz.
Spina tripolare 3.5 mm
(P0091046)
1 pz.
Le parti come raffigurate possono differire leggermente nella realtà.
O
PZIONI
OPZIONI DISPONIBILI
MD-200A8X
Microfono da tavolo ultrafedele
MD-200A8X
Microfono da tavolo
MD-100A8X
Leggera cuffia stereo
YH-77STA
Cassa con due altoparlanti e filtro audio
SP-9000
Amplificatore lineare / alimentatore rete
VL-1000 / VP-1000
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
Il ricetrasmettitore FT DX 9000 è stato progettato per qualsiasi tipo d’antenna purché la sua impedenza alla frequenza
operativa sia pari a 50 Ω resistivi. Piccole escursioni da questo valore vengono tollerate ma il circuito di adattamento
automatico all’antenna non potrà ridurre il disadattamento ad un valore accettabile se il rapporto d’onde stazionarie (SWR
o ROS) sarà peggiore di 3:1.
Quindi devono essere eseguiti tutti gli interventi per fare in modo che il sistema d’antenne utilizzato con l’FT DX 9000
presenti una impedenza il più possibile prossima al valore specificato di 50 Ω.
Qualunque antenna sia usata con l’FT DX 9000 sarà a questo connessa con una tratta di cavo coassiale da 50 Ω. Pertanto
quando usate un’antenna bilanciata, come ad esempio il dipolo, ricordatevi che è necessario un balun o un altro dispositivo
d’adattamento d’impedenza, per avere le prestazioni specifiche dell’antenna.
Le stesse precauzioni sono da applicare ad una antenna addizionale, collegata alla presa RX ANT, riservata alla sola
ricezione; se questa non presenta una impedenza prossima a 50 Ω alla frequenza operativa, per avere ottime prestazioni
dovete interporre un adattatore d’antenna esterno.
Note riguardo il cavo coassiale
Come discesa d’antenna verso l’FT DX 9000 usate soltanto cavo coassiale da 50 Ω d’alta qualità. Ogni sforzo per avere un
buon sistema d’antenna è vanificato se si usa cavo coassiale scadente. Questo ricetrasmettitore usa connettori convenzionali
di tipo “M” (PL259), salvo per l’uscita ricezione RX OUT, per filtri speciali, ecc. che impiega un connettore di tipo BNC.
CONSIDERAZIONISULLEANTENNE
2 mm
30 mm
Adattatore
20 mm
20 mm
3 mm
10 mm 15 mm
Intestazione PL-259
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
L’FT DX 9000, come qualunque altro apparato di comunicazione HF, richiede un efficiente sistema di terra, per la sicurezza
elettrica e per massimizzare l’efficienza nelle comunicazioni. Un buon sistema di terra contribuisce in molti modi all’efficienza
della stazione:
Riduce al minimo il rischio di scariche all’operatore.
Minimizza le correnti RF che scorrono lungo la calza del cavo coassiale verso il telaio del ricetrasmettitore che possono
provocare interferenze ai dispositivi audio - video dei vicini o alla strumentazione da laboratorio.
Riduce al minimo la possibilità di un funzionamento erratico causato da un ritorno di RF o da una corrente vagante
lungo i circuiti logici.
Un sistema di terra efficiente si può realizzare con diverse soluzioni, per avere più esaustive informazioni si consiglia di
consultare un testo tecnico. Le informazioni seguenti sono da intendersi solo come linee guida generali.
Tipicamente la presa di terra consta di una o più aste d’acciaio ramate conficcate nel terreno. Se più di due sono disposte a
“V”, connesse tra loro facendo tutte capo sul vertice che deve essere il punto più vicino al dove è posta la stazione radio. Si
usa una calza pesante (come quella che si può ricavare sguainando il cavo coassiale RG–213) e robuste fascette serracavo.
Tutti i collegamenti devono essere stagni per garantire un servizio duraturo nel tempo. Usate lo stesso tipo di calza per
collegare la terra al punto comune (di seguito descritto) posto all’interno della stazione.
All’interno della stazione si deve creare il punto comune di terra: un segmento di tubo in rame (del diametro minimo di 25
mm) od una piastra di rame (va bene anche un pezzo di circuito stampato monorame) fissato sulla faccia inferiore del tavolo
dell’operatore. Li devono giungere singolarmente tutte le connessioni di massa dei vari dispositivi: ricetrasmettitori,
alimentatori, dispositivi di trasmissione dati (TNC, ecc.), sempre usando una spessa calza di rame
TERRA
Non fate collegamenti di terra da un apparecchio all’altro e poi al punto di massa comune. Questo modo definito
“concatenamento a margherita” vanifica ogni tentativo di avere una terra efficiente per l’RF. Guardate in disegno sottostante
quale esempio di connessione corretta e non.
Regolarmente ispezionate sia all’interno che fuori il sistema di terra per assicurarvi la massima efficienza e sicurezza.
Oltre a queste linee guida, tenete ben presente che non si devono mai usare le tubazioni del gas, industriale o domestico
come presa di terra elettrica. In alcuni casi si possono usare le tubazioni dell’acqua, ad integrazione e
gas comportano l’elevato rischio d’esplosione non sono mai da usare.
Ricetrasmettitore
CONNESSIONE MASSA CORRETTACONNESSIONE MASSA ERRATA
Amplificatore
Lineare
Alimentatore
Ricetrasmettitore
Amplificatore
Lineare
"Catena a margherita"
ffetto terra, quelle del
Alimentatore
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
CONNESSIONEANTENNAECAVIALIMENTAZIONE
Per un’opportuna connessione all’antenna e alla rete AC, riferitevi alla illustrazione seguente.
3"
"
ANTENNA "1"
ANTENNA "2"
ANTENNA
ANTENNA "4"
AB
Per collegare i vostri
apparati di stazione alla
presa di terra usate una
robusta calza ramata, il più
possibile corta.
Picchetto terra
Avvertenza
Non lasciate l’apparecchio direttamente esposto ai raggi solari.
Non ponete l’apparecchio in luoghi polverosi o molto umidi.
Assicurate adeguata ventilazione intorno l’apparecchio, a prevenire accumulo di calore e possibile conseguente riduzione
di prestazioni.
Non ponete l’apparecchio in equilibrio instabile, o dove possono caderci sopra oggetti posti sopra.
Per minimizzare la possibilità d’interferenza con gli apparecchi d’intrattenimento domestici prendete tutte le precauzioni,
tenete il più lontano possibile le antenne amatoriali da quelle TV / FM così come le rispettive discese coassiali.
Verificate che il cavo rete non sia teso o ritorto, poterebbe danneggiarsi o scollegarsi dalla presa AC posta sul pannello
posteriore.
Assicuratevi con certezza che le vostre antenne di trasmissione non possano entrare in contatto con antenne TV / FM
o altre o line elettriche o telefoniche.
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
C
ONNESSIONE DEL MICROFONO, DELLE CUFFIE E TASTIERA COMANDO REMOTO
La configurazione iniziale di questo ricetrasmettitore prevede in linea il connettore microfonico XLR posto sul
pannello frontale. Per usare quello posto sul pannello posteriore, circolare a 8 poli, dovete intervenire sulla
impostazione microfoni tramite il menù.
1. Per prima cosa premete il tasto MNU posto vicino all’angolo basso destro dello schermo TFT.
2. A schermo appare l’elenco passi menù.
3. Selezionate il “MODE-SSB 077 SSB MIC SELECT.” ruotando la manopola di sintonia principale (VFO A).
4. Ora selezionate l’impostazione “REAR” tramite la manopola CLAR/VFO-B.
Le selezioni possibili sono FRONT-REAR-DATA-PC.
5. Salvate la nuova impostazione premendo per 2” il tasto MNU .
6. Diversamente l’intervento non sarà registrato.
Nota per usare anche in modo AM o FM la presa posteriore ripetete l’intervento sui passi 048 (AM) e 067 (FM).
FH-2
Spina tripolare jack da 1/4”
Cuffie stereofoniche
MIC-caldo
MIC-G ND
MIC-lato freddo
Connettore microfono tip XLR
MIC
SU
+5V
GIU
Connettore microfonico a 8 contatti
MIC GND
VELOCE
PTT
GND
Tastiera comando
remoto FH-2
LOCK
OFFON
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
COLLEGAMENTOALTASTO, MANIPOLATOREESISTEMAMANIPOLAZIONEVIA PC
L’FT DX 9000 offre all’operatore in CW una moltitudine di funzionalità, spiegate in dettaglio nella sezione “Utilizzo”.
Oltre al manipolatore elettronico incorporato sono previste due prese tasto, una sul pannello anteriore, l’altra sul posteriore,
per la più pratica connessione.
Tramite menù potete configurare diversamente le due prese in funzione del dispositivo cui sono connesse. Ad esempio
potete collegare il vostro manipolatore a palette sulla presa posta sul pannello frontale, impostando il passo #49 per questo
dispositivo e collegare quella posteriore al vostro PC (che emula il tasto classico), configurandola tramite il passo #49.
Entrambe le prese KEY del FT DX 9000 usano una tensione positiva: a tasto alzato è di circa +5 Vcc, la corrente a tasto
chiuso è di circa 1 mA. Quando collegate a queste un dispositivo usate esclusivamente un spina jack stereo tripolare da 1/
4”; una spina bipolare cortocircuiterebbe il contatto posto sull’anello con la massa posta, quindi come se il tasto fosse
permanentemente abbassato.
LINEE
PUNTI
LINEE
PUNTI
Avvertenza
Quando collegate un tasto, od un altro dispositivo, connesso alla presa KEY usate solo una spina jack tribolare (stereo) da
1/4”; quella bipolare creerebbe un cortocircuito tra il contatto ad anello e il peno che è connesso a massa, comportando la
condizione permanente di tasto abbassato.
COMUNE
COMUNE
COLLEGAREUN RICEVITORE GPS
Se collegate un idoneo ricevitore GPS (non fornito) nella
porta seriale COM posta posteriormente, la pagina del
rotatore, a schermo TFT, comprenderà automaticamente la
mappa azimutale centrata sulla vostra posizione.
Il ricevitore GPS deve prevedere l’uscita dati in formato
NMEA-0183, questi vanno al contatto 2, la schermatura al 5.
Pin 5
GND
Pin 2
GPS DATA IN
Questo ricetrasmettitore è compatibile con formato dati
inviati dall’unità GPS GCA, GLL e RMC.
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
COLLEGAMENTOALL’AMPLIFICATORELINEARE VL-1000
Assicuratevi che entrambi gli apparecchi, FT DX 9000 e VL-1000 siano spenti, poi seguite le raccomandazioni d’installazione
riportate nell’illustrazione.
Note
Ponete il deviatore “ATT”, posto sul pannello posteriore del VL-1000, sulla posizione “ON”. I 200 W resi dall’FT DX
9000 sono ben di più di quelli necessari per pilotare il VL-1000 perché eroghi piena potenza.
Consultate il manuale d’uso del VL-1000 per informazioni riguardanti l’amplificatore lineare.
Non collegate/scollegate i cavi coassiali a mani umide.
Modifica cavo di comando
A riguardo del cavo di comando ...
Il VL-1000 può operare accoppiato al FT DX 9000
con o senza il cavo di comando; tuttavia se questo è
presente, potete accordare automaticamente
l’amplificatore semplicemente premendo il tasto [F
SET] o [TUNE] sul VL-1000 per emettere la portante
Contatto 3
GND
Contatto 7
TRQ
Contatto 9
F SET COMMON
Contatto 11
F SET 2
a questo fine.
Sul cavo comando, in dotazione al VL-1000, tagliate
un connettore RCA da un lato e intestatelo con una
spina DIN a 7 poli, come da illustrazione.
Per asservire l’interruttore d’accensione del VL-1000
all’FT DX 9000 ponete il comando REMOTE del
primo sulla posizione ON.
ANTENNA CABLESupplied w/VL-1000
ANTENNA
ANT
21
ND
G
XT ALC
E
BAND DATA 2
BAND DATA 1
CAVO DATI BANDA
CAVO CONTROLLO
CAVO ALC
in dotazione con VL-1000
in dotazione con VL-1000
da autocostruire
~AC IN
T 1
INPUT 1
INPUT 2
GND
DC48V IN
CONTROL
U
INP
L
IN
8V
4
C
D
CONTRO
VP-1000
VP-1000
ANT 1
ANT 1
ANT 2
ANT 3
ANT 4
ANT 3
ANT 2
REMOTE
ON
OFF
BAND DATA1
BAND DATA 2
TA 1
A
D
D
N
BA
BAND-DATA 2
PTT 1
PTT 2
ALC 1
ALC 2
GND
ALC 1
I
NSTALLAZIONEECONNESSIONI
COLLEGAREALTRIAMPLIFICATORILINEARI
CAVO ANTENNA 50
50 MHz
Antenna
ANT 2
ANT 1
GND
EXT ALC
TX GND
Note
La commutazione TX/RX nell’amplificatore lineare è controllata dal circuito del ricetrasmettitore. Il circuito di
commutazione dell’FT DX 9000 sopporta tensioni CA fino a 100 V con correnti fino a 30 mA oppure in CC fino a 60
V, 200 mA o 30 V, 1A. Per attivare il relè di commutazione intervenire sul passo #175 (EXT AM TX-GND), gruppo
“TX GNRL”; impostare “ENABLE”.
L’escursione tensione ALC specifica dell’FT DX 9000 è compresa tra 0 e –4 Vcc.
Amplificatori lineari che usano livelli diversi non s’accoppiano correttamente con l’FT DX 9000, in questo caso non
collegare le linee ALC.
HF Antenna
~AC IN
ANT 1
INPUT 1
RF INRF OUT
GND
ACFUSEGND
GND RELAYALC
GND
DIAGRAMMACONNESSIONI CONTATTISPINE
CAT
N/A
SERIAL OUT
SERIAL IN
N/A
GND
N/A
N/A
N/A
NC
(vista da pannello posteriore)
DATA IN
GND
PTT
DATA OUT
BUSY
(vista da pannello posteriore)
()
MIC XLR
MIC-GND
MIC-Hot
MIC-Cold
BAND DATA1
EXT ALC
TX GND
GND
NC
NC
TXINH
FSET
(vista da pannello posteriore)
ROTATOR
RT1
RT2
RT3
RT4
GND
NC
(vista da pannello posteriore)
MIC
UP
+5V
DOWN
FAST
GND
PTT
MIC GND
MIC
BAND DATA2
+13V
TX GND
GND
BAND DATA A
BAND DATA B
BAND DATA C
BAND DATA D
LINEAR
(vista da pannello posteriore)
RTTYPACKET
RX OUT
PTT
GND
SHIFT
(vista da pannello posteriore)
SPINA RCA
GND o
SIGNAL o
(vista da pannello posteriore)
REMOTE
GND
SEGNALE
PHONE
(vista da pannello posteriore)
AF OUT
SECONDARIO VFO-B
GNDVFO-A
PRINCIPALE
EXT SPKR
GND
SEGNALE
KEY
Per manipolatore incorporato Per tasto diretto
PRINCIPALE SECONDARIO GND
PUNTI LINEE COMUNE
KEY GND
Non usare spine
a 2 contatti.
Tutti i componenti sono rappresentati con “vista lato saldature” dei connettori.
Il connettore microfonico Cannon XLR è rappresentato come visto dal pannello frontale (non lato saldature quindi).
Queste spine sono rappresentate con diagramma connessione tipico.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando MOX
Premendo questo tasto si attiva il circuito del PTT
(premere per parlare), per passare in trasmissione. Per
ricevere deve essere rilasciato. Questo comando replica l’azione del comando PTT posto sul microfono.
Quando s’attiva il
passa in trasmissione, assicuratevi che sia connessa
all’uscita RF selezionata una antenna o un carico
fittizio.
MOX , o comunque quando si
Comando VOX
Operatività con VOX: questo comando attiva il
circuito di passaggio in trasmissione automatico in
presenza di parlato, in modo SSB, AM e FM, quando
inserito il led interno è luminoso in rosso. I comandi
che regolano l’intervento del VOX sono le manopole
VOX e DELAY , poste sul pannello frontale
(paragrafo ). Regolandoli opportunamente è
possibile operare “a mani libere”.
Comando DIM
Premerlo per ridurre l’intensità illuminazione
strumenti analogici, indicazione frequenza e TFT,
intervenendo ancora si ripristina la piena luminosità.
Avvertenza
Il passo menù DISPLAY 014 DIMMER-METER e
DISPLAY 015 DIMMER-VFD vi permettono di
configurare i livelli riduzione luminosità per gli
strumenti analogici e indicazione frequenza
indipendentemente dallo schermo TFT, così potete
personalizzarli.
Presa PHONES
Questa presa jack a 3 poli da 1/4” d’adatta a cuffie
mono o stereofoniche con spina a 2 o 3 contatti.
Quando usata si disabilita l’altoparlante. Con la cuffia
opzionale YH-77STA, in modo, doppia ricezione,
potete monitorare contemporaneamente i canali
sintonizzati dal ricevitore principale (VFO-A) e
secondario (VFO-B).
Nota
Quando calzate le cuffie vi raccomandiamo di ridurre
preventivamente il volume prima d’accendere
l’apparato per minimizzare l’impatto acustico
provocato dai rumori d’accensione.
Interruttore POWER
Tenere premuto per 2 secondi questo comando per
accendere il ricetrasmettitore, dopo aver posto
l’interruttore posto sul pannello posteriore sulla
posizione “I”. Stesso intervento poi per spegnerlo. Se
l’interruttore POWER posto sul pannello posteriore
è sulla posizione “O” lo stesso comando posto sul
pannello anteriore non agisce.
Avvertenza
Questo è il comando per accendere e spegnere
normalmente l’apparato. Quando l’interruttore
POWER posto sul pannello posteriore è sulla
posizione “I” si alimenta il modulo OCXO, per tenere stabile la frequenza del generatore di riferimento,
il ricetrasmettitore è in modo attesa, aspettando
l’accensione tramite POWER posto sul pannello
frontale. Altre informazioni sul comando POWER ,
pannello posteriore a pag. 36.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Presa KEY
Questa presa jack a 3 poli da 1/4” è per il tasto CW
tradizionale o a palette (manipolatore elettronico
incorporato), oppure per un manipolatore elettronico
esterno. Riferimento contatti a pag. 16. La tensione a
tasto alzato è 5 V, a tasto abbassato la corrente
circolante è 1 mA. Questa presa può essere configurata
tramite menù come tasto, palette o emulatore tasto
tramite PC, passo “MODE-CW 049 F-KEYER
TYPE” (pag. 135). Nel pannello posteriore è presente
un’altra presa con stessa indicazione, può anch’essa
essere configurata indipendentemente come palette o
operatività in pseudo tasto diretto.
Nota
Non inserite una spina bipolare su questa presa (si
comporterebbe come se il tasto fosse permanentemente
abbassato).
Connettore microfonico Cannon XLR
Questa presa microfonica di tipo Cannon XLR si
abbina al microfono o altro tipo così terminato.
Riferimento contatti a pag. 15. Impedenza nominale
500 - 600 Ω.
Se state usando un microfono a condensatore che
richiede 48 Vcc, consultate pag. 81 per avere questa
tensione in linea. In queste condizioni il led adiacente
alla presa è luminoso in verde.
Per scollegare la spina microfono tiratela tenendo
premuto il pulsante argento PUSH.
Comando IPO
Il pulsante IPO(A) può essere usato per ottimizzare
le caratteristiche dello stadio d’ingresso del ricevitore
principale in presenza di segnali molto forti.
Selezionando IPO si esclude l’amplificatore in
ingresso RF immettendo il segnale direttamente al
primo miscelatore del ricevitore principale (VFO-A).
In queste condizioni il comando è illuminato.
Analogamente il pulsante IPO(B) RF s’immette il
segnale direttamente al primo miscelatore del
ricevitore secondario (VFO-B). In queste condizioni
il comando è illuminato.
Avvertenza
Il primo miscelatore dell’FT DX 9000 è di tipo attivo,
dotato di 4 FET a giunzione SST310. Questa
configurazione aggiunge del guadagno alla catena del
ricevitore, cosicché la figura di rumore di questo è di
principio minore di altre soluzioni. Quindi spesso non
è necessario usare il preamplificatore RF, cosi si
innalza il punto d’intercetta del ricevitore attivando
IPO; i segnali in arrivo si applicano direttamente al
primo mixer (attivo). Quando possibile, questo è il
nostro suggerimento operativo.
(
OTTIMIZZAZIONEPUNTOD’INTERCETTA
Comando ANTENNA SELECT
Questi pulsanti selezionano la presa d’antenna, posta
sul pannello posteriore, quella in linea ha il led sul
comando acceso. Quando si è selezionata l’antenna
per operare sulla banda principale (VFO-A), il led nel
tasto è rosso. Quando si è selezionata l’antenna per
operare sulla banda secondaria (VFO-B), il led nel
tasto è ambra.
Comando TUNE
Questo tasto attiva/disattiva il sintonizzatore
automatico d’antenna dell’FT DX9000.
Premendolo brevemente si mette in linea l’accordatore
tra l’amplificatore finale in trasmissione e la presa
d’antenna (il led s’attiva). Non influisce in ricezione.
Tenendolo premuto per 1/2 secondo mentre si è in
ricezione su una banda amatoriale, si attiva per pochi
secondi il trasmettitore, l’accordatore automatico
adatta l’impedenza del sistema alla ricerca del minimo
SWR. La regolazione risultante è memorizzata
automaticamente in una delle 100 locazione della
memoria dell’accordatore, per essere recuperata
automaticamente ed istantaneamente quando il
ricevitore sintonizzerà ancora circa la stessa frequenza.
Premendo brevemente questo tasto, mentre
l’accordatore è in linea, è anche possibile uscire dal
funzionamento comandato dalla voce dell’accordatore
automatico d’antenna.
Nota
)
Quando l’accordatore automatico d’antenna è in
azione, si trasmette un segnale. Pertanto, prima di tenere premuto a lungo TUNE , per avviare l’accordo
d’antenna, bisogna essere certi che questa, o un carico
fittizio, sia connesso alla presa d’antenna in linea.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando METER
Questo comando seleziona la misura dello strumento
principale in trasmissione.
COMP: riporta il livello compressione parlato
(solo modo SSB).
PO:misura la potenza in uscita.
SWR:riporta il rapporto d’onde stazionarie
(diretta/riflessa).
IDD:misura l’assorbimento corrente stadio fi-
nale.
MICLVL: riporta il livello relativo microfonico.
Comando MONI (monitor)
Questo comando attiva il monitoraggio in
trasmissione (RF) in tutti modi (salvo in CW che lo
prevede sempre inserito, a produrre la nota laterale).
Quando attivato il led sul tasto è luminoso. Il livello
del monitor si regola con la manopola MONI, posta
appena a destra del comando MONI .
Avvertenza
Quando usate le cuffie il monitor è molto utile per
regolare l’equalizzatore parametrico o altre
impostazioni sulla voce, perché la qualità della
riproduzione nelle cuffie è “naturale” riproduzione
della qualità audio trasmessa.
Manopole MONIPITCH
Manopola MONI
La manopola interna MONI regola il livello audio
monitoraggio del trasmettitore RF durante la
trasmissione (relativo al comando AF GAIN), quando
il tasto MONI è attivo (vedi sopra).
Manopola PITCH
La manopola esterna PITCH seleziona, a vostra
preferenza, il tono riproduzione CW (da 300 a 1000 Hz
con incrementi di 50 Hz). Si influenza anche il
battimento TX, la banda passante MF in ricezione e lo
spostamento dal BFO (portante). Il controllo PITCH
influenza anche l’indicazione a 51 segmenti sintonia CW
in quanto la frequenza centrale segue l’impostazione di
questo comando.
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [PITCH], nell’area
dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria,
(VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza tono.
Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL
INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Manopola AGCATT
Manopola AGC
Con questa si seleziona la caratteristica dell’AGC del
ricevitore principale (VFO-A).
Manopola ATT
Seleziona il livello d’attenuazione segnale applicato
all’ingresso ricevitore principale (VFO-A).
Avvertenza
In caso di ricezione di segnali estremamente intensi,
l’attenuatore può essere usato combinato con il comando
IPO (punto ), ad applicare in due punti
attenuazione sul segnale.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopole MICPROC
Manopola MIC
La manopola MIC regola il livello microfonico in
SSB (a processore disattivato).
Avvertenza
Se voi regolate il guadagno MIC mentre parlate ad un
livello più forte del normale controllando il livello ALC
reso sullo strumento di destra, fate in modo che
raggiunga il fondo scala. A questo punto quando
parlerete al normale tono sarete certi che non
sovrapiloterete gli stadi amplificazione microfonica.
Manopola PROC
La manopola esterna PROC imposta, in modo SSB,
il livello di compressione in ingresso del processore
del parlato, quando questo è stato attivato intervenendo
sul comando con la stessa indicazione (paragrafo
seguente).
Comando PROC (processore)
Questo comando attiva il processore RF in
trasmissione SSB. Il livello è impostato sulla manopola
esterna dalla stessa denominazione (vedi paragrafo
precedente). Quando attivo il led è luminoso in rosso.
Avvertenza
Il processore del parlato è uno strumento per
incrementare la potenza media applicando una tecnica
di compressione. Tuttavia se il comando PROC è
regolato troppo avanzato l’incremento di
compressione comporta l’effetto contrario, a
diminuzione della intelligibilità. Vi suggeriamo di
monitorare in trasmissione l’audio del vostro segnale
(in cuffia) e analizzare nella schermata oscilloscopio
del TFT (monitoraggio attivato), poi avanzare il livello
PROC fintanto che si ottiene un incremento utile della
potenza media in uscita.
Manopole VOXDELAY
Manopola VOX
La manopola interna VOX imposta il guadagno del
circuito VOX , a stabilire il livello audio necessario
per passare automaticamente in trasmissione. Per
attivare il VOX intervenire sul rispettivo comando
(punto ).
Manopola DELAY
La manopola esterna DELAY imposta il ritardo
sgancio VOX, cioè il tempo che intercorre da quando
smettete di parlare e la commutazione automatica da
trasmissione a ricezione. Regolatelo per un intervento
morbido, in modo che si passi in ricezione soltanto
quando avete terminato il passaggio e volete ricevere.
In modo CW potete regolare, indipendentemente, il
ritardo battuta; vedere punto .
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [DELAY], nell’area dedicata alla
indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5” l’indicazione tempo trattenuta VOX. Volendo potete disabilitare questa
funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL
INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Comando KEYER
Questo tasto attiva/disattiva il manipolatore CW
interno. Quando attivo il led è luminoso in rosso. La
velocità di battuta e il ritardo CW sono regolati tramite
i comandi descritti nel punto seguente.
Manopole SPEEDDELAY
Il manipolatore elettronico incorporato è attivato
tramite il comando KEYER , descritto al punto
precedente.
Manopola SPEED
La manopola interna SPEED regola la velocità di
battuta del manipolatore interno. Ruotando in senso
orario incrementa la velocità di trasmissione.
Manopola CW DELAY
La manopola esterna CW DELAY imposta il tempo
di trattenuta del circuito VOX in CW, tra la vostra
pause invio e la commutazione automatica
trasmissione ricezione in modo “Semi-Break-In”.
Regolatelo fintanto si previene il passaggio in ricezione
tra le pause tra parole, alla vostra velocità di
trasmissione. Ruotando in senso orario incrementa il
tempo di trattenuta.
Nota
Il tempo di trattenuta VOX in SSB è regolato tramite
il comando DELAY descritto al punto .
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [SPEED] o [CW DELAY],
nell’area dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria,
(VFO-B), appare per 5” l’indicazione velocità o tempo trattenuta.
Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al
passo menù “DISPLAY 022 LEVEL INDICATOR”, maggiori
informazioni a pag. 130.
Comando BK-IN/SPOT
Questo tasto attiva/disattiva il modo CW “Brek-In”
completo (QSK). Quando si attiva il QSK il led sul
tasto è luminoso in rosso.
Il tasto SPOT commuta il tono di battimento
ricezione CW, accoppiando il tono SPOT con quello
del segnale in CW ricevuto (precisamente alla stessa
tonalità), sarete a “battimento zero” sulla frequenza
dell’altra stazione.
A tasto premuto, nell’area riservata alla indicazione frequenza banda seconndaria appare indicato lo spostamento di frequenza tono.
Manopole NB/SQL
Manopola NB
La manopola interna NB regola il livello intervento
circuito cancellazione rumore analogico in MF (Noise
Blanker). Si attiva premendo il comando NB ,
descritto nel punto seguente.
Manopola SQL
La manopola esterna SQL imposta il livello di soglia
segnale silenziamento ricevitore principale (VFO-A)
in tutti i modi. É molto utile durante le “ruote” locali
per eliminare il rumore durante le pause di
trasmissione. Normalmente è completamente ruotato
a fondo corsa in senso antiorario (escluso), salvo
quando si opera in scansione o in modo FM.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando NB
Premendo questo tasto si attiva il circuito
cancellazione rumore analogico in MF (Noise
Blanker), contribuisce a ridurre molti diversi tipi di
rumori impulsivi generati dall’attività umana, ma non
quelli atmosferici. Quando il Noise Blanker è attivato
il led nel tasto è luminoso. La regolazione del livello
è eseguita tramite la manopola NB , descritta nel
punto precedente.
Comando VFR/μ-T
Questo comando commuta i filtri VRF in ricezione in
banda principale (VFO-A) oppure attiva/disattiva il
filtro μ-TUNE. Quando attivato il led nel tasto è
luminoso in rosso.
Manopola VFR/μ-TNTCH
Manopola VFR/μ-T
La manopola interna VFR/μ-T sintonizza la banda
passante del filtro preselettore RF (bande amatoriali
18 MHz e superiori) del ricevitore banda principale
(VFO-A) oppure il filtro μ-TUNE (filtro RF a banda
stretta e a coefficiente di merito “Q” elevato, bande
amatoriali 14 MHz ed inferiori) per la massima
sensibilità in ricezione (e reiezione interferenze fuori
banda).
Avvertenza
Tramite il menù è possibile deselezionare il
modulo μ-TUNE utilizzando in alternativa il VFR
anche su bande che prevedono il primo. Tuttavia
la superiore selettività del primo circuito lo fanno
preferire nella maggior parte delle circostanze.
Il circuito μ-TUNE automaticamente rileva la
frequenza operativa corrente, rendendo
normalmente non necessaria la regolazione della
sua frequenza centrale. Tuttavia se un segnale
molto intenso vi crea dei problemi, tramite la
manopola VFR/μ-T / NTCH potete spostare
la banda sul fianco della sintonia corrente, a
sopprimere la forza della stazione interferente.
Se volete riportare all’iniziale impostazione la
manopola VFR/μ-T / NTCH (centrale) basta
tenere premuto per due secondi il comando VFR/
μ-T descritto la punto . Il circuito μ-TUNE
non ritorna alla posizione normale (sintonia
automatica), centrato sulla vostra frequenza
corrente.
Quando si inserisce il circuito μ-TUNE c’è un
leggero incremento della perdita d’inserzione in
ricezione. Nelle frequenze dove si usa μ-TUNE
raramente ciò rappresenta un problema. Se invece
così fosse, basta disattivarlo premendo il comando
VFR/μ-T .
Si ruota la manopola VFR/μ-T / NTCH solo
al fine d’ottimizzare la ricezione del segnale o
ridurre le interferenze. Il circuito μ-TUNE è
sorprendentemente affilato. Tuttavia, se voi state
regolando VRF, la sintonia è molto più larga,
pertanto si ritiene sia raramente necessaria.
La posizione relativa della banda passante mTUNE o VFR è riportata sullo schermo TFT.
Manopola NTCH
La manopola esterna NTCH regola la frequenza
centrale del filtro soppressione MF “Notch” in banda
principale (VFO-A). Il filtro Notch si attiva con il
comando NTCH descritto al punto seguente.
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [NTCH], nell’area dedicata alla
indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5”
l’indicazione frequenza “Notch”. Volendo potete disabilitare
questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY
022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Comando NTCH
Questo tasto attiva/disattiva il filtro Notch in MF,
banda principale (VFO-A). quando è attivato il led
nel comando è luminoso in rosso. La frequenza
centrale filtro soppressione “Notch” è regolata tramite
la manopola descritta al punto seguente.
Avvertenza
La larghezza del Notch può essere impostato su
largo o stretto tramite il passo del menù “RX DSP
092 IF-NOTCH-WIDTH”. Selezionando stretto
“Narrow” si ha una risposta molto affilata che
minima influenza sulla forma d’onda del segnale
in arrivo.
LA sintonizzazione del filtro Notch è spesso lenta,
frequentemente è utile usare la schermata audio
nel TFT (schermata in modo analisi spettro audio
o “cascata”) per regolare la frequenza centrale del
filtro MF Notch. Nella schermata “a cascata”
l’area soppressa appare più bianca che la
schermata di fondo, mentre in modo analisi spettro
audio appare come un buco nel rumore.
Comando DNF
Questo comando attiva/disattiva il filtro Notch digitale
in banda principale (VFO-A). Quando attivato il led
nel tasto è luminoso in rosso. Questo è un circuito
automatico che non prevede alcuna manopola di
regolazione.
Comando R.FLT
Questo comando seleziona la larghezza del filtro a
tetto in prima MF per la banda principale (VFO-A).
Si può selezionare tra 3, 6, 15 kHz o AUTO. La
segnalazione a led è luminosa secondo la larghezza di
banda selezionata.
Avvertenza
Siccome il filtro a tetto è nella prima MF la protezione
resa verso le interferenze è abbastanza significativa.
Quando è selezionato AUTO, in SSB è di 6 kHz mentre
in CW 3 kHz e FM/RTTY 15 kHz. Tuttavia su bande
SSB molto trafficate potete selezionare 3 kHz per avere
la massima soppressione alle interferenze possibile.
Comando DNR
Questo comando attiva/disattiva il filtro Notch digitale
in banda principale (VFO-A). Quando attivato il led
nel tasto è luminoso in rosso. La regolazione del livello
riduzione rumore tramite la manopola DNR è
descritta al punto seguente.
Manopole CONTDNR
Manopola CONT
La manopola interna CONT seleziona la risposta
filtro CONTOUR banda principale (VFO-A). Questo
filtro si inserisce tramite il comando CONT ,
descritto al punto seguente.
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [CONT], nell’area dedicata alla
indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5”
l’indicazione frequenza CONTOUR. Volendo potete disabilitare
questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY
022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Manopola DNR
La manopola DNR seleziona la migliore riduzione
del rumore digitale possibile in banda secondaria
(VFO-B). Il circuito si attiva con il comando
descritto al punto .
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [DNR], nell’area dedicata alla
indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5”
l’indicazione parametro riduzione rumore. Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY
022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
DNR
Comando CONT
Questo comando inserisce/disinserisce il filtro CONTOUR in banda principale (VFO-A). Quando inserito
il led nel tasto è luminoso in ambra. La regolazione
della frequenza centrale del filtro CONTOUR si
applica tramite la manopola CONT , come descritto
al punto.
Avvertenza
Talvolta, quanto state cercando di rimuove interferenze
con un filtro DSP stretto, il suono risultante sarà
d’ascolto innaturale. Ciò è causato dal taglio di certe
componenti di frequenza, lasciando in eccesso le
rimanenti. Il filtro CONTOUR per permette (in
particolare) di togliere certe componenti di frequenza
all’interno della banda passante residua, ma in modo
morbido, che aiuta a far recuperare all’audio un suono
naturale o incrementare la comprensibilità.
Nota
L’FTDX9000D non può operare contemporaneamente
con filtro COUNTOUR e APF attivati.
Avvertenza
L’azione del filtro CONTOUR (sia sopprimendo
o enfatizzando componenti di frequenza mentre
regolate la frequenza centrale) può essere regolata
tramite il passo del menù RX DSP 086 MAINCONTOUR-WIDTH. L’intervento è regolabile tra
–15 dB (soppressione) e +10 dB (enfasi).
La schermata spettro audio (anche a cascata) nella
pagina oscilloscopio del TFT può essere
enfasi.
particolarmente utile quando regolate CONT
(punto ), perché potete osservare la posizione
in banda passante audio della soppressione o
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comandi MODE
Comandi A, B
Premendo i tasti A o B si illuminano i rispettivi
led incorporati, permettendovi di scegliere il modo
operativo per la banda principale (VFO-A) o
secondaria (VFO-B). Premendo A è di colore rosso
a significare che si sta intervenendo sulla banda
principale (VFO-A). Analogamente premendo B il
suo led è luminoso in arancio a significare che si sta
intervenendo sulla banda secondaria (VFO-B).
Avvertenza
Quando cambiate banda assicuratevi di premere per
prima cosa i tasti A o B , poi quello del selettore
di banda di vostro interesse, in modo da cambiare la
frequenza operativa propriamente nella banda
principale o secondaria.
Comandi LSB, USB, CW, AM, FM, RTTY, PKT
Premendo uno dei tasti LSB , USB , CW ,
AM , FM , RTTY o PKT selezionate il modo
operativo. Premendo più volte AM , FM , RTTY
o PKT selezionate le funzionalità operative alternative che possono essere usate in questi modi, in
seguito descritte. Inoltre quando tenete premuto per
un secondo PKT si richiama il modo impostazione
utente.
Comandi QMB
Tasto STO (registra)
Premendo questo tasto si copiano le informazioni operative (frequenza, modo, larghezza di banda e in modo
FM anche direzione e spaziatura ripetitore,
funzionalità CTCSS) nelle memorie consecutive
QMB.
Tasto RCL (richiama)
Premendo questo tasto si richiama rapidamente una
delle cinque memorie QMB.
(banchi memoria rapida
Segnalazione/comando RX
Questo comando attiva il ricevitore banda principale
(VFO-A), la spia è luminosa in verde.
Fintanto che il ricevitore principale (VFO-A) è attivo,
premendo brevemente questo tasto, si silenzia la
ricezione, la spia lampeggia. Premendo ancora si
riprende la ricezione, spia verde stabile.
Spia/comando TX
Quando si preme questo comando si passa in
trasmissione sulla frequenza e modo impostato per la
banda principale (VFO-A), ovviamente influenzata
dalla regolazione del chiarificatore, la spia è luminosa
in rosso.
Avvertenza
Se questa spia non s’attiva significa che è stata
selezionata segnalazione TX VFO-B secondario. In
questo la trasmissione è sulla frequenza e modo
impostato per la banda secondaria (VFO-B).
)
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopola sintonia principale
Questa grande manopola regola la frequenza operativa
in banda principale (VFO-A) o il canale memoria
richiamato. Ruotando in senso orario si incrementa la
frequenza. Il passo standard è di 10 Hz (100 Hz in
modo AM e FM); quando si preme FAST , aumenta
in funzione del modo:
modo operativo
LSB/USB/CW/RTTY/PKT(LSB
AM/FM/PKT(FM
: I numeri tra parentesi riportano il passo sintonia rapida, FAST
attivato.
Avvertenza
Il passo di sintonia principale è impostato inizialmente
su 10 Hz. Tuttavia tramite il passo del menù TUNING 139 MAIN DIAL STEP potete modificarlo da
10 a 1 Hz. Se si seleziona 1 Hz l’azione di FAST è
rapportata ad 1/10 dell’elenco precedente.
)
un passo
)
10 Hz (100 Hz
100 Hz (1 kHz
una rotazione completa
)
10 kHz (100 kHz
)
100 kHz (1 MHz
Comando FAST
Premendo questo comando s’incrementa il passo di
sintonia manopola principale di 10 volte, come
spiegato al punto precedente.
Se attivo il led contenuto è luminoso in rosso.
Comando LOCK
Questo comando blocca l’azione della manopola di
sintonia principale, ad evitare variazioni di frequenza
accidentali. Quando il tasto è attivo si può ancora
ruotare la manopola di sintonia, ma senza introdurre
però variazioni di frequenza, il led contenuto è
luminoso in verde.
Comando NAR (stretta)
Questo tasto si usa in modo SSB/CW per selezionare
la larghezza di banda del filtro MF EDSP (digitale) in
modo programmato dall’utente (impostazione iniziale:
SSB 18 kHz, CW/RTTY/PSK 300 Hz e AM 6 kHz).
Quando si attiva NAR si disattiva la manopola
WIDTH .
In modo AM questo tasto si usa per commutare la
larghezza di banda del ricevitore tra larga (9 kHz) e
stretta (6 kHz).
In modo FM su 28 e 50 MHz questo tasto si usa per
commutare la deviazione/larghezza di banda tra larga
(deviazione ±5.0 kHz, larghezza banda 25.0 kHz) e
stretta (deviazione ±2.5 kHz, larghezza banda 12.5
kHz).
Premendo i tasti
modo, si imposta la larghezza di danda
specificatamente per quella principale (VFO-A) o
secondaria (VFO-B).
Avvertenza
Quando si seleziona NAR , la manopola WIDTH
è disattivata, IF SHIFT lavora come normale.
A o B , posti sopra la selezione
Comando SPLIT
Premendo questo tasto si attiva l’operatività a
frequenze separate, in trasmissione sulla banda
principale (VFO-A), ricezione in banda secondaria
(VFO-B). A funzione attivata il led con questa
denominazione, posto a destra della manopola di
sintonia principale, è luminoso in arancio.
)
)
Se tenete premuto per 2 secondi il comando SPLIT
si attiva la funzionalità “Quick Split”, la banda
secondaria (VFO-B) sintonizza automaticamente una
frequenza 5 kHz superiore a quella principale (VFOA), il ricetrasmettitore passa in modo “Split”.
Comando TXW “TX Watch”
Premendo questo tasto potete monitorare la frequenza
di trasmissione quando SPLIT è attivo. Quando state
ricevendo sulla frequenza di trasmissione il led è
luminoso in verde. Premendo ancora si torna in modo
normale.
Comando C.S
Premendo brevemente questo tasto si richiama
direttamente una selezione di menù preferita.
Per programmare come scorciatoia una selezione di
menù premete MNU , poi selezionate il passo che
volete richiamare tramite scorciatoia. Ora tenete
premuto per 2 secondi C/S .
Comando AB
Premete brevemente questo comando per trasferire
l’impostazione dalla banda principale (VFO-A) o di
un canale richiamato dalla memoria, alla banda
secondaria (VFO-B), sovrascrivendo ogni precedente
impostazione. Si sintonizzano quindi entrambi i
ricevitori sulla stessa frequenza e con la stessa
impostazione.
Comando BA
Premete brevemente questo comando per trasferire
l’impostazione dalla banda secondaria (VFO-B) alla
banda principale (VFO-A), sovrascrivendo ogni
precedente impostazione. Si sintonizzano quindi
entrambi i ricevitori sulla stessa frequenza e con la
stessa impostazione.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
ON/OFF
Comando A B
Premete brevemente questo comando per scambiare
l’impostazione banda principale (VFO-A), o di un
canale richiamato dalla memoria, con quella della
banda secondaria (VFO-B).
Comando V/M
Questo comando commuta il ricevitore banda
principale tra il sistema di memoria ed il VFO. A
sinistra dell’indicazione di frequenza principale appare
la selezione corrente tra “VFO”, “MEM” o “M
TUNE”. Se avete spostato la sintonia da un canale
memoria (M TUNE), premendo questo tasto riportate
la sintonia sulla frequenza originariamente
memorizzata (MEM), premendolo ancora passate in
modo VFO principale.
Comando MA
Premendo brevemente questo tasto appare per tre
secondi a schermo il contenuto del canale memoria
corrente.
Tenendolo premuto per due secondi si copiano i dati
del canale correntemente selezionato nel VFO-A, a
conferma due emissioni dal cicalino. La precedente
impostazione del VFO-A principale è sovrascritta.
Comando AM
Tenendo premuto questo tasto per mezzo secondo
(fino al doppio cicalino) si copiano i dati operativi
correnti dalla banda principale (VFO-A) nel canale
corrente memoria, sovrascrivendo i dati registrati
precedenti.
Inoltre tenendo premuto questo tasto, dopo aver
richiamato dalla memoria, senza ritornarci si
“maschera” il canale memoria, ripetendo la procedura
di ripristina la memoria “mascherata”.
Segnalazione A-BUSY
Ogni volta che si apre lo squelch della banda principale
(VFO-A) questo led è verde luminoso. Se così non
fosse e la ricezione sembra essersi persa nel ricevitore
principale senza una evidente ragione, controllate la
posizione del comando SQL (punto prima
descritto), nel caso ruotandolo completamente in senso
antiorario per ripristinare la ricezione.
Segnalazione TX
Questa è luminosa in rosso durante la trasmissione.
Se voi tentate di trasmettere fuori le bande amatoriali,
questa indicazione lampeggia, a ricordarvi che siete
fuori banda assegnata.
Segnalazione B-BUSY
Ogni volta che si apre lo squelch della banda
secondaria (VFO-B) questo led è verde luminoso. Se
così non fosse e la ricezione sembra essersi persa nel
ricevitore principale senza una evidente ragione,
controllate la posizione del comando SQL (punto
in seguito descritto), nel caso ruotandolo
completamente in senso antiorario per ripristinare la
ricezione.
Segnalazione spostamento sintonia
Questa è una scala di sintonia che come configurato
in fabbrica, rende indicazione visiva della sintonia CW
sullo spostamento del segnale in arrivo rispetto alla
frequenza portante CW del vostro ricetrasmettitore,
come impostato dal comando PITCH (punto
prima descritto).
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Segnalazione SPLIT
Quando si attiva il modo “Split” (banda principale e
secondaria sintonizzate su frequenze diverse) è
luminoso in rosso.
Segnalazione DUAL
A doppio ascolto attivato questa indicazione è
luminosa in verde.
Segnalazione HI SWR
Questa indicazione è luminosa in rosso se
l’accoppiatore direzionale ed il microprocessore rileva
una condizione di onde stazionarie SWR
abnormemente elevata (oltre 30:1) che non può essere
risolta dall’accordatore automatico d’antenna.
Nota
Se questa indicazione s’attiva verificate che avete
selezionato l’antenna opportuna per la banda operativa
corrente. In tal caso verificate le condizioni
dell’antenna, la discesa in cavo coassiale e/o i
connettori fino a localizzare e risolvere il guasto.
S-Meter (ricevitore principale)
Il multimetro principale ha 5 funzioni , quelle
sottoelencate si riportano alla funzione trasmissione,
sono selezionabili dalla posizione del commutatore
METER (punto già descritto).
S:riporta l’intensità segnale ricevuto in banda
principale (VFO-A), da s-0 a S9 +60dB.
PO:riporta la potenza uscita RF, da 0 a 250 W
in trasmissione.
COMP: riporta il livello compressione del
processore parlato, da 0 a 20 dB.
IC:misura l’assorbimento stadio finale (ID), da
0 a 15 A.
SWR:misura il rapporto d’onde stazionarie del
sistema d’antenna (SWR), da 1.0 a 5.0.
MIC LVL:riporta la profondità di modulazione negli
stadi amplificatori microfonici (influenzati
dalla posizione della manopola MIC ).
S-Meter (ricevitore secondario)
In ricezione questo strumento misura l’intensità del
segnale ricevuto dal ricevitore secondario (VFO-B).
In trasmissione questo strumento misura il livello ALC.
La funzione può essere commutata su tensione stadio
finale (VDD) tramite il passo menù DISPLAY 019
RIGHT TX METER.
ALC: riporta la tensione relativa ALC. In modo SSB
il livello ALC è principalmente controllato
tramite il controllo guadagno microfonico
MIC, punto 15 già descritto.
VDD: tensione stadio finale FET (valore nominale 50
V).
Indicazione frequenza
Il grande campo superiore a schermo è riservato alla
indicazione frequenza operativa banda principale
(VFO-A) e suo stato TX/RX.
Il più piccolo campo inferiore a schermo è riservato
alla indicazione frequenza operativa banda secondaria
(VFO-B) e suo stato TX/RX.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Avvertenza
Le sezioni sottostanti da (R.FLT) a (AF GAINRF GAIN) sono relative alla banda secondaria (VFO-
B). Siccome sono di principio uguali alle corrispondenti dedicate alla banda principale (VFO-A), per spiegazione
dettagliata dei comando e delle segnalazioni, riferitevi a questa.
ON/OFF
Comando R.FLT
(rif. punto
Questo comando seleziona la larghezza del filtro a
tetto in prima MF per la banda secondaria (VFO-B).
VFO-A)
Comando AGCATT
(rif. punto
Comando AGC
Questo comando seleziona la caratteristica dell’AGC
ricevitore secondario (VFO-B).
Comando ATT
Seleziona, se inserito, il livello attenuazione segnale
in ingresso ricevitore secondario (VFO-B).
VFO-A)
Comando VFR
(rif. punto
Questo comando commuta i filtri VRF in ricezione in
banda secondaria (VFO-B) quando attivato.
Nota
Il sistema μ-Tuning non è previsto per la banda
secondaria (VFO-B).
VFO-A)
Manopole VFRNTCH
(rif. punto VFO-A)
Manopola VFR
Regola la frequenza centrale del filtro VRF banda
secondaria (VFO-B), quando attivato, punto .
Manopola NTCH
Regola la frequenza centrale del filtro Notch MF,
banda secondaria (VFO-B), quando attivato NTCH
punto seguente.
Comando NTCH
Attiva/disattiva il filtro Notch MF manuale, banda
secondaria (VFO-B). La regolazione della frequenza
centrale è stata descritta nel punto precedente.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopole NBSQL
(rif. punto
Manopola NB
La manopola interna NB regola il livello intervento
circuito cancellazione rumore analogico in MF (Noise
Blanker) per la banda secondaria (VFO-B). Si attiva
premendo il comando NB , descritto nel punto
seguente.
Manopola SQL
La manopola esterna SQL imposta il livello di soglia
segnale silenziamento ricevitore secondario (VFO-B).
VFO-A)
Comando NB (escluso modo FM)
(rif. punto
Premendo questo tasto si attiva il circuito
cancellazione rumore in MF (Noise Blanker), per la
banda secondaria (VFO-B). La regolazione del livello
è eseguita tramite la manopola NB , descritta nel
punto precedente.
VFO-A)
Manopole SHIFTWIDTH
(escluso modo FM)
(rif. punto
Manopola SHIFT
Regola la frequenza centrale del filtro DSP banda
secondaria (VFO-B), con gamma di regolazione ±1
kHz.
Manopola WIDTH
Questa manopola regola la larghezza del filtro DSP
MF banda secondaria (VFO-B).
VFO-A)
Comando CONT
(rif. punto
Questo comando inserisce/disinserisce il filtro CONTOUR in banda secondaria (VFO-B). Quando inserito
il led nel tasto è luminoso in arancio. La regolazione
della frequenza centrale del filtro CONTOUR si
applica tramite la manopola CONT , come descritto
al punto seguente.
VFO-A)
Comando DNR
(rif. punto
Questo comando inserisce/disinserisce il circuito di
riduzione rumore in banda secondaria (VFO-B).
Quando inserito il led nel tasto è luminoso color ambra.
La regolazione del livello di riduzione di rumore si
effettua tramite la manopola DNR , descritta più
avanti.
VFO-A)
Comando DNR
(rif. punto
Questo comando attiva/disattiva il filtro Notch digitale
in banda secondaria (VFO-B). Quando attivato il led
nel tasto è luminoso in arancio.
VFO-A)
Manopole AF GAINRF GAIN
(rif. punto
Manopola AF GAIN
Questa é la regolazione del volume della banda
secondaria (VFO-B).
Manopola RF GAIN
Si regola il guadagno RF del ricevitore banda
secondaria (VFO-B), interviene negli stadi RF e MF.
Normalmente è completamente ruotato in senso orario.
VFO-A)
Comando AFL
Premendo questo tasto si attiva il limitatore audio del
ricevitore banda secondaria (VFO-B). Impedisce che
l’amplificatore audio entri in distorsione e protegge
le vostre orecchie da elevati livelli audio, ad esempio
picchi improvvisi quando l’AGC è escluso. Quando
attivato il led nel tasto è luminoso in arancio.
Manopole CONTDNR
(rif. punto
Manopola CONT
Questa manopola CONT seleziona la risposta filtro
CONTOUR banda secondaria (VFO-B).
Avvertenza
O
gni volta che si ruota la manopola [CONT], nell’area dedicata alla
indicazione frequenza banda secondaria, (VFO-B), appare per 5”
l’indicazione frequenza CONTOUR. Volendo potete disabilitare
questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY
022 LEVEL INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Avvertenza
Per configurare il filtro CONTOUR ricevitore banda
secondaria (VFO-B) usate i passi di menù “RX DSP
089 SUB-CONTOUR-LEVEL” e “RX DSP 090 SUBCONTOUR-WIDTH”.
Manopola DNR
Con la manopola DNR è possibile selezionare tra
16 parametri di riduzione rumore digitale in banda
secondaria (VFO-B).
VFO-A)
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopole RF PWRBIAS
Manopola RF PWR
Questo è il controllo principale della potenza uscita
RF del ricetrasmettitore, è attivo in tutti i modi
operativi. Ruotando in senso orario incrementa la
potenza in uscita. Quando usate un amplificatore
lineare o un transverter, regolate la potenza del vostro
FT DX 9000D al livello desiderato.
Manopola BIAS
In modo SSB premendo il tasto CLASS-A si riduce
la massima potenza in uscita a 75 W, il circuito di
controllo regola opportunamente la corrente a riposo
dello stadio finale per farlo lavorare tra classe AB e
A. La classe A genera una forma d’onda SSB
estremamente “pulita”, siccome però è un modo in
cui la corrente a riposo e il rendimento è basso, dovete
periodicamente monitorare la temperatura del
dissipatore (pagina “SWR” della schermata TFT), ad
assicurarvi che sia entro limiti ammessi, nel caso fosse
troppo elevata, regolate BIAS per passare in classe
AB. Questa regolazione non varia la potenza in uscita.
Comando CLASS-A
Premendo questo tasto si passa in classe A in
trasmissione. La potenza massima in uscita è limitata
a 75 W e la corrente a riposo va regolata tramite
BIAS , descritto al punto precedente. Quando si
seleziona la classe A il led nel tasto è luminoso rosso.
Per tornare in classe AB premere ancora questo tasto,
ora la potenza può arrivare fino a 200 W, il led si
spegne.
Sede per scheda CF
Questa accoglie la scheda di memoria Compact Flash
(CF) in dotazione, potete memorizzare e richiamare
configurazioni e preferenze impostazione
ricetrasmettitore. Quando è correttamente inserita il
vicino led rosso è luminoso.
Avvertenza
Se a schermo, a destra della segnalazione MEM
CARD, appare il messaggio [PLEASE CHECK A
DISK], verificate l’inserzione della scheda nella sede.
Manopole AF GAINRF GAIN
Manopola AF GAIN
Ruotando in senso orario incrementa il volume.
Normalmente l’indice è posto tra le ore 9 e 10.
Manopola RF GAIN
Si regola il guadagno RF del ricevitore banda
principale (VFO-A) negli stadi RF e MF. Ruotandolo
in senso orario incrementa il guadagno, normalmente
è completamente ruotato in senso orario, cui
corrisponde il massimo guadagno in ricezione.
Tramite il menù è possibile cambiare l’azione di RF
GAIN dalla banda principale (VFO-A) a quella
secondaria (VFO-B). Il passo “GENERAL 046 AF /
RF DIAL SWAP” sposta il comando RF GAIN per
la banda principale (VFO-A) alla manopola
normalmente usata per regolare il volume del ricevitore
secondario (VFO-B) AF GAIN . Cosicché entrambi
i controlli AF GAIN e RF GAIN cono sullo stesso
gruppo coassiale.
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Comando P.BACK
Per attivare la registrazione audio digitale premete per
2” questo tasto. Il registratore del parlato vi permette
di registrare con continuità l’audio del ricevitore
principale (VFO-A) conservando i più recenti 15
secondi ricevuti. Quando è in azione il led incorporato
è luminoso in rosso.
Premendolo ancora per 2” si termina la registrazione,
poi premendolo brevemente si avvia la riproduzione
degli ultimi 15” audio ricevuto.
Durante la riproduzione dell’audio ricevitore, il led
incorporato è luminoso in color ambra.
Per riprendere la registrazione premere per 2” questo
tasto.
Comando AFL
Premendo questo tasto si attiva il limitatore audio del
ricevitore banda principale (VFO-A). Impedisce che
l’amplificatore audio entri in distorsione e protegge
le vostre orecchie da elevati livelli audio, ad esempio
picchi improvvisi quando l’AGC è escluso. Quando
attivato il led nel tasto è luminoso in arancio.
Manopole SHIFTWIDTH
(salvo modo FM)
Manopola SHIFT
Regola la frequenza centrale del filtro DSP in MF, per
una precisa e facile regolazione a passi di 20 Hz, a
sopprimere le interferenze su entrambi i fianchi della
frequenza operativa. Escursione fino a ±1 kHz.
Normale posizione dell’indice di questa manopola è
verticale, a puntare le ore 12.
Manopola WIDTH
Questa manopola regola al massimo la larghezza del
filtro DSP MF banda principale (VFO-A) quando
l’indice punta le ore 12. Ruotandola in entrambe le
direzioni si riduce la complessiva larghezza di banda
in MF del ricevitore banda principale (VFO-A).
Quando è inserita la selezione filtri stretti NAR, questo
comando è disattivato mentre SHIFT è comunque
attivo.
Se necessario ridurre la banda passante del DSP in
MF, per ridurre le interferenze, usate questo comando.
Può essere usato per centrare nuovamente la risposta
della banda passante sul segnale sintonizzato quando
voi riscontrate che i filtri CONTOUR e IF NOTCH
contribuiscono a migliorare l’intelligibilità e/o ridurre
le interferenze. Riferirsi anche ai precedenti punti
(CONTDNR ) e (VFT/μ-TNTCH).
Avvertenza
Quando è stato premuto il comando NAR , non
è più attivo il comando WIDTH . Diversamente il
sistema IF SHIFT è ancora completamente operativo.
Comando ACM
(monitor canale adiacente in modo CW)
In modo CW quando la larghezza di banda del
ricevitore principale (VFO-A) è stretta fino a 300 Hz,
premendo ACM si utilizza il ricevitore banda
secondaria /VFO-B) per monitorare l’intensità di
segnale ricevuto entro la finestra di 2.4 kHz centrata
sulla frequenza operativa corrente. Non sentirete alcun
segnale interferente, ma solo la loro intensità sarà
rilevata dall’S-Meter destinato alla banda secondaria.
Comando/segnalazione RX
Questo tasto attiva / disattiva il ricevitore banda
secondario (VFO-B). Quando attivo il led
entrocontenuto è luminoso in verde. Premendo ancora,
si disattiva, il led cessa di essere luminoso.
Comando/segnalazione TX
Questo tasto attiva / disattiva la trasmissione in banda
secondaria (VFO-B). Quando il led contenuto è
luminoso si trasferisce il controllo del trasmettitore
alla frequenza impostato tramite il VFO-B. Premendo
ancora il comando il controllo della frequenza torna
alla banda principale (VFO-B) ed il led non è più
luminoso.
Comando chiarificatore CLAR
Quando si preme questo tasto si attiva il circuito del
“Clarifier”, comandato dalla manopola CLAR/VFOB che permette di spostare la sintonia dalla frequenza
principale (VFO-A).
Comando BAND/MHz
Comando BAND
Premendo questo tasto brevemente potete selezionare
la banda amatoriale, su cui volete operare con la
sintonia principale (VFO-A), tramite la manopola
CLAR/VFO-B .
Comando MHz
Tenendolo premuto per 2 secondi si attiva il passo di
sintonia banda principale (VFO-A) ad incrementi/
decrementi di 1 MHz, mediante rotazione della
manopola CLAR/VFO-B .
Comando B.DISP OFF
Premendo questo tasto si nasconde l’indicazione
frequenza banda secondaria (VFO-B), per le ruote
locali o comunque tutte le occasioni quando non sono
necessarie queste informazioni addizionali a schermo.
A funzione attivata il led contenuto nel comando è
luminoso in verde.
Comandi MCH/GRP
Comando MCH
Premendo questo tasto brevemente potete selezionare il
canale memoria tramite la manopola CLAR/VFO-B .
Comando GRP
Tenendo premuto per 2 secondi questo tasto potete
selezionare il gruppo canali memoria con la manopola
CLAR/VFO-B .
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Manopola CLAR/VFO-B
Questa è usata per funzioni associate ai registri controllo di frequenza principale (VFO-A) e secondario (VFO-B),
dipende dallo stato del comando A/B , descritto in seguito al punto .
Avvertenza
Funzioni associate al controllo principale (VFO-A
In questo caso la manopola è usata per la sintonia “Clarifier”, la selezione delle bande amatoriali, a salire e scendere, dei canali memoria,
passo sintonia 1 MHz, o selezione gruppi memoria. Affinché sia relativa al controllo principale (VFO-A) dovete assicurarvi che il led arancio
posto a fianco non sia illuminato. Nel caso, per disattivarlo premere il tasto
Utilizzo del chiarificatore
Quando si preme il comando
manopola può essere usata per impostare uno spostamento dalla
frequenza principale (VFO-A) fino a ±9.99 kHz. Sarà applicato
sulla frequenza di ricezione o trasmissione solo se il tasto FAST/
RX
(punto ) e/o BAND/MHz / TX (punto ) sarà premuto.
Premere brevemente
impostato alla frequenza di ricezione. Per ritornare alla frequenza
VFO-A principale, senza perdere l’impostazione dello spostamento,
premere ancora FAST/RX .
Premere brevemente
spostamento impostato alla frequenza di trasmissione. Per ritornare
alla frequenza VFO-A principale, senza perdere l’impostazione
dello spostamento, premere ancora BAND/MHz / TX .
Il chiarificatore azzera lo spostamento premendo
(punto ).
CLEAR
FAST/RX per applicare lo spostamento
BAND/MHz / TX per applicare lo
CLAR (punto ), questa
B-MODE/
Funzioni associate al controllo secondario (VFO-B
Quando si preme il tasto A/B punto , la segnalazione arancio posta a destra della manopola CLAR/VFO-B s’illumina. Ora la manopola
agisce con le funzioni assegnate nel controllo frequenza secondario (VFO-B). Se così non fosse, per attivarla premere il tasto
Sintonia secondaria veloce (VFO-B)
Quando si preme il tasto
s’illumina, ora il passo di sintonia secondario (VFO-B) è
incrementato di 10 volte. Premendo ancora
al rapporto normale.
Comando su/giù banda secondaria (VFO-B) BAND/MHz
Quando si preme brevemente il tasto
), il led contenuto è luminoso, voi potete usare questa manopola
per selezionare la banda amatoriale di vostro interesse. Premendo
BAND/MHz TX termina il controllo e il led si spegne.
ancora
Se premete per 2 secondi
s’illumina, questa manopola può essere usata per la sintonia
secondaria veloce, a passi di 1 MHz. Premendo ancora
MHz / TX
termina il controllo e il led si spegne.
FAST/RX (punto ), il led incorporato
FAST/RX si ritorna
BAND/MHz / TX (punto
BAND/MHz / TX il led incorporato
BAND/
)
A/B , punto .
Comando su/giù BAND/MHz
Quando si preme brevemente il tasto
il led contenuto è luminoso in rosso, voi potete usare questa
manopola per selezionare la banda amatoriale di vostro interesse.
Se tramite il passo del menù 145 avete attivato “My Bands”, questa
manopola passa in rassegna sole le bande che avete compreso
nell’elenco “My Bands”.
Se premete per 2 secondi BAND/MHz , il led contenuto è
luminoso in arancio, questa manopola può essere usata per la
sintonia veloce, a passi di 1 MHz.
Selezione canali/gruppi memoria
Premendo brevemente
di questa manopola si seleziona il canale della memoria.
Premendo per 2 secondi
seleziona il gruppo della memoria di vostro interesse.
MCH/GRP (punto ), con la rotazione
MCH/GRP , ruotando la manopola si
BAND/MHz (punto ),
)
A/B , punto 90.
Selezione modo secondario (VFO-B)
Quando si preme il tasto
contenuto è luminoso, voi potete usare questa manopola per
selezionare il modo operativo secondario (VFO-B). Premendo
ancora B.MODE/CLEAR termina il controllo e il led si spegne.
Nota: la selezione può anche essere eseguita premendo il tasto
e poi premendo il tasto opportuno (punto ), a destra della
B
manopola di sintonia principale.
B.MODE/CLEAR (punto ), il led
A/
C
OMANDI E CONNESSIONI POSTI SUL PANNELLO FRONTALE
Comando FAST/RX
Comando FAST
Quando è stato premuto il tasto A/B (punto ), la
segnalazione a destra della manopola CLAR/VFOB è luminosa in arancio, la manopola CLAR/VFOB (punto ) comanda la sintonia secondaria (VFOB), premendo FAST/RX s’incrementa di 10 volte
il rapporto di sintonia.
Comando RX
Quando è stato premuto il tasto CLAR (punto )
ed il led incorporato è luminoso, premendo FAST/
RX si applica lo spostamento programmato del
chiarificatore alla frequenza di ricezione principale
(VFO-A). Premendo ancora una volta FAST/RX si
riporta la sintonia del ricevitore principale a quella
indicata a schermo nell’area dedicata; lo spostamento
del Clarifier è ancora impostato, nel caso vogliate
ancora applicarlo. Per azzerare lo spostamento del
Clarifier premete B.MODE/CLEAR (punto a
seguire).
Comando BAND/MHz / TX
BAND/MHz
Quando è stato premuto il tasto A/B (punto ), la
segnalazione a destra della manopola CLAR/VFOB è luminosa in arancio, premendo BAND/MHz
si assegna il comando alla manopola di selezione
banda amatoriale per la sintonia secondaria (VFO-B).
Comando TX
Quando è stato premuto il tasto
ed il led incorporato è luminoso, premendo
MHz / TX si applica lo spostamento programmato
del chiarificatore alla frequenza di trasmissione
principale (VFO-A). Premendo una volta FAST/RX
si riporta la frequenza di trasmissione principale a
quella indicata a schermo nell’area dedicata; lo
spostamento del Clarifier è ancora impostato, nel caso
vogliate ancora applicarlo. Per azzerare lo spostamento
del Clarifier premete B.MODE/CLEAR (punto
a seguire).
CLAR (punto )
BAND/
Comando A/B
Il tasto A/B determina se l’intervento alla manopola
CLAR/VFO-B (punto ) debba essere applicato
alla banda principale (VFO-A), opzione “CLAR” o
secondaria (VFO-B), opzione “VFO-B”.
Premendo una volta questo tasto la segnalazione
arancio, posta a destra della manopola CLAR/VFOB , s’illumina; una rotazione di questa influenza la
banda secondaria (VFO-B) in sintonia, ecc. Premendo
ancora A/B la segnalazione arancio si spegne, in
questo caso la rotazione di CLAR/VFO-B influenza
la banda secondaria /VFO-A) in Clarifier, ecc.
Tasti [F1] – [F7] / DISP
Tasti [F1] – [F7
Questi tasti selezionano molte, diverse, funzionalità,
dipende dalla pagina operativa TFT selezionata.
Quella corrente, sempre disponibile, è presentata sul
TFT appena sotto i tasti funzionali.
Tasto DISP
Con questo comando si seleziona la pagina operativa
dello schermo TFT.
]
Comandi BAND
Con questi tasti si seleziona la banda amatoriale
d’interesse (1.8 – 50 MHz).
Inoltre, in modo VFO, si possono usare i tasti [0] –
[9]
per immettere la frequenza operativa.
Schermo TFT (pag. 40)
Con questo schermo TFT da 6.5 pollici si vedono e
controllano una quantità di funzionalità, comprende
pagine con planisfero, fusi orari, schermata spettro,
stato trasmissione e SWR, registro di stazione,
oscilloscopio audio, elenco canali memoria, passi
menù, e molto altro.
Comando B.MODE/CLEAR
Comando B-MODE
Quando è stato premuto il tasto A/B (punto ), la
segnalazione a destra della manopola CLAR/VFOB è luminosa in arancio, premendo B.MODE/
CLEAR assegnate a questa manopola la selezione
del modo operativo in banda secondaria (VFO-B).
Comando CLEAR
Quando il tasto CLAR (punto ) è premuto, ed il
suo led incorporato è luminoso, premendo B.MODE/
CLEAR s’azzera ogni spostamento programmato nei
registri del Clarifier.
P
ANNELLOPOSTERIORE
ANT
A queste prese collegate le vostre antenne principali,
terminando la discesa coassiale d’ognuna con una
spina tipo M (PL2-59). Queste prese sono sempre usate
per la trasmissione così come per la ricezione, salvo
si utilizzi una antenna separata per la sola ricezione
nel ricevitore principale. Il sintonizzatore d’antenna
cerca, in trasmissione, il migliore adattamento solo
per le antenne connesse a queste prese. Queste hanno
il corpo isolante in Teflon®, a garantire massima durata
e stabilità d’impedenza su tutto lo spettro di frequenze
coperto.
Attenzione!
In trasmissione sulla sezione TX RF é presente una
tensione RF di 141 V (@200 W/50 Ω). Non dovete
mai toccare questa sezione durante la trasmissione.
RX OUT
Su queste prese BNC è presente in uscita il segnale in
ricezione captato dall’antenna connessa al ricevitore
principale (VFO-A) e secondario (VFO-B).
ANTENNA SWITCH
(
)
)
)
VFO-A
ANTENNA SWITCH
(
)
VFO-B
TX/RX RELAY
RX ANTENNA SWITCH
(
)
VFO-A
RX ANTENNA SWITCH
(
)
VFO-B
Transmitter Section
Main (VFO-A) Receiver
Sub (VFO-B) Receiver
ANT “1”
ANT “2”
ANT “3”
ANT “4”
RX OUT
(
MAIN
BPF
RX ANT
RX OUT
(
SUB
RX ANT
A questa presa va connessa una ante4nna destinata
alla sola ricezione. Premendo il comando posto sul
pannello frontale RX ANT , questa può essere usata
sia dal ricevitore principale (VFO-A) sia dal
secondario (VFO-B).
Se volete usate speciali filtri passabanda esterni o
preamplificatori dovete interporli tra RX OUT e RX
ANT, come mostrato in figura.
Interruttore principale alimentazione.
Questo è l’interruttore principale del FTDX9000, (I)
acceso, (O) spento. Dovete sempre prima agire su
questo comando ponendolo nella posizione d’acceso,
prima d’intervenire sul comando posto sul pannello
frontale, diversamente quest’ultimo non agisce.
Ponendo su acceso questo interruttore s’alimenta il
termostato dell’oscillatore a cristallo OCXO, a
garantire stabilità di frequenza, pur ad apparato spento
via interruttore posto sul pannello frontale.
AC IN
Inserite qui il cavo rete in dotazione. Senza alcuna
selezione l’apparato si adatta ad una tensione di rete
compresa tra 100 e 240 Vca.
Interruttore automatico
Questo dispositivo apre il circuito nel caso che
l’assorbimento del ricetrasmettitore sia eccessivo.
Avvertenza
Se questo automatico interviene, prima di riattivare
l’alimentazione dovete determinare le cause del
consumo eccessivo. Dopo aver verificato che tutto è
normale riattivate premendo l’interruttore automatico
fino a sentire uno scatto.
P
ANNELLOPOSTERIORE
MIC
Su questa presa a 8 poli collegate il microfono
rispettando la tradizione disposizione YAESU dei
contatti.
REMOTE
Collegando a questa presa a contatti dorati la tastiera
in dotazione per il comando remoto FH-2 si
selezionano, direttamente agendo sulla CPU del
FTDX9000, funzioni come memoria tasto contest,
frequenza ed altre. Se usate l’amplificatore lineare VL1000, anche questo può essere comandato
remotamente.
+13.8V
Da questa presa a contatti dorati si può prelevare fino
a 200 mA con tensione stabilizzata a 13.8V, protetta
da un fusibile dedicato, ad esempio per alimentare un
dispositivo esterno come un terminale nodo Packet.
Assicuratevi che l’assorbimento non superi il massimo
erogabile, diversamente dovete usare un alimentatore
separato.
PTT
Tramite questa presa a contatti dorati potete
commutare manualmente in trasmissione, usando un
comando a pedale o un altro dispositivo. La
funzionalità è identica al comando MOX posto sul
pannello frontale. Questa linea è disponibile anche ai
connettori PACKET e RTTY per il comando del TNC.
La tensione a circuito aperto è +13.5Vcc, la corrente
a contatto chiuso è 5 mA.
PATCH
Questa presa dorata RCA accetta audio per la
trasmissione (AFSK o voce). Sarà miscelato con quello
microfonico, ne caso non fosse così desiderato,
scollegare il microfono. Migliore adattamento
d’impedenza si ha con 500 - 600 Ω, livello ingresso
nominale 1 mV.
EXT SPKR
A queste due prese jack a contatti dorati si può
collegare una altoparlante esterno come l’SP-8, in una
è presente il segnale audio del ricevitore principale
(VFO-A), nell’altra il secondario (VFO-B). Quando
in uso, si scollega automaticamente l’altoparlante
interno. Impedenza compresa tra 4 e 8 Ω.
AF OUT
Su questo jack a tre contatti dorati e presente l’uscita
ricevitori a basso livello, per registrazione o
amplificazione esterna. Livello picchi segnale 3 Veff
su 10 kΩ. L’audio del ricevitore principale (VFO-A) è
sul canale sinistro (contatto centrale), quello secondario
(VFO-B) sull’anello esterno. Si suggerisce l’utilizzo
di un amplificatore o di un registratore stereofonico,
per registrare l’audio di entrambi i ricevitori, quando
attivati. La regolazione del volume posta sul pannello
frontale non interviene su questa uscita audio.
RTTY
Questa presa quadripolare è dedicata al collegamento
ad un terminale RTTY. La disposizione dei contatti è
rappresentata a pag. 123. Il livello audio è costante su
100 mV (@ 600 Ω). Manipolazione FSK chiudendo
la linea SHIFT a massa nella unità terminale.
PACKET
Su questa presa a 5 poli è presente l’audio in ingresso /
uscita e il segnale squelch, accetta audio trasmissione
AFSK e comando PTT da una unità di nodo esterna
(TNC). La disposizione dei contatti è rappresentata a
pag. 122. Il livello audio è di circa 100 mV (@ 600 Ω).
TRV
Su questa presa dorata RCA è presente un segnale RF
a basso livello, idoneo a pilotare un transverter. Livello
massimo uscita –20 dBm (0.01 mW) su 50 Ω.
ACC
Questa presa è usata in fabbrica per tarare la radio.
Preghiamo non collegare alcun cavo o accessorio a
questa.
TXGND
Il contatto centrale quando l’apparato è in trasmissione
è chiuso verso massa. Può essere usato per comandare
un dispositivo esterno, tipicamente un amplificatore
lineare. Per attivare questa presa RCA a contatti dorati,
impostate il passo menù “TX GNRL 175 EXT AMP
TX-GND” su “ENABLE”. Specifiche sottoriportate.
BAND DATA
BAND DATA1
Questa presa a 8 poli serve per il comando
dell’amplificatore allo stato solido VL-1000.
BAND DATA2
Con questa presa a 7 poli sono presenti i dati per
selezionare la banda di accessori come l’amplificatore
lineare allo stato solido VL-1000.
EXT ALC
Su questa presa jack a contatti dorati si può applicare
la tensione negativa di regolazione automatica livello
ALC, proveniente da un amplificatore lineare, a
prevenire sovrapilotaggio dal ricetrasmettitore.
Tensione ammessa da 0 a –4Vcc.
ROTATOR
A questa presa a 6 poli tipo Mini-Din si puo collegare
il cavo preveniente dai rotatori YAESU G-800DXA,
G1000DXA e G2800DXA. Potete comandare tramite
i tasti posti sul pannello frontale, la rotazione (e la sua
velocità).
P
ANNELLOPOSTERIORE
KEY
A questa presa dorata jack da 1/4” si può collegare un
tasto CW o un manipolatore. Non potete inserire una
presa a due contatti. Tensione a tasto alzato +5V,
corrente a tasto chiuso 1mA. A pag. 16. riportato
diagramma, tramite il passo del menù “MODE-CW
051 R-KEYER TYPE” (vedere a pag. 135) si può
configurare questa presa per manipolatore, bug, tasto
tradizionale o interfaccia con computer.
CAT
Con questa presa seriale DB-9 (9 poli) potete
comandare esternamente l’FTDX9000. Collegate a
questa un cavo seriale che termina alla presa COM
RS232 del vostro computer, senza alcuna interfaccia.
GND
Collegate tramite questa il vostro ricetrasmettitore ad
una buona presa di terra, per la vostra sicurezza e per
avere le migliori prestazioni. Usate uno spezzone di
pesante calza ramata, il più possibile breve, a pag. 13
trovate altre indicazioni per realizzare una buona messa
a terra.
COM
Collegate a questa presa un ricevitore GPS (non
fornito) che renda i dati in formato NMEA. In questo
caso la pagina planisfero, a schermo TFT, sarà centrata
sulla vostra posizione
KEY BOARD
Collegate qui la vostra tastiera (non in dotazione),
usando opportunamente la presa tipo USB o PS/2 per
poter registrare nella carta memoria i dati collegamenti
(Log), e per immettere la vostra posizione
impostazione orologio mondiale.
AUDIO OUT
Terminale dedicato ad essere collegato a schede audio di un PC, per sviluppi futuri delle funzionalità del
ricetrasmettitore al momento non supportate.
AUDIO IN
Terminale dedicato ad essere collegato a schede audio di un PC, per sviluppi futuri delle funzionalità del
ricetrasmettitore al momento non supportate.
DISPLAY
Potete collegare a questa presa un monitor esterno
(non in dotazione). Così potete visualizza, ingrandite
rispetto al TFT, le informazioni, a facilitarne la lettura.
Presa USB
Questa presa supporta il protocollo USB 1.1, per
collegare una tastiera USB.
Nota
Altri tipi d’accessori USM (diversi dalla tastiera) non
sono supportati e quindi non vanno qui connessi.
I
NDICAZIONEFREQUENZA
Indicazione TX / RX banda
principale (VFO-A)
Questa combinazione di segnalazioni luminose
riportano lo stato trasmissione/ricezione della banda
principale (VFO-A). Quando è attiva la spia verde
“RX” la frequenza di ricezione è comandata dalla
manopola di sintonia principale (sia in modo VFO-A
sia richiamo canale memoria). Quando si attiva la spia
rossa “TX” la frequenza di trasmissione è comandata
dalla manopola di sintonia principale ed è indicata.
Pertanto durante il modo di funzionamento normale
(non a frequenze separate), entrambe sono accese.
Indicazione frequenza sintonia
principale (VFO-A)
Questa è la frequenza di sintonia principale (VFO-A)
corrente.
Avvertenza
Quando impostate i subtoni CTCSS in codifica o il
funzionamento con squelch codificato, appaiono in
quest’area informazioni sui toni.
Indicazione TX / RX banda
principale (VFO-B)
Questa combinazione di segnalazioni luminose
riportano lo stato trasmissione/ricezione della banda
principale (VFO-B).
Pannello multiuso
In questa area dello schermo appaiono più indicazioni,
dipende dal modo corrente impostazione frequenza.
CLAR (Clarifier - chiarificatore)
In questa finestra appare lo spostamento di frequenza
del Clarifier rispetto alla frequenza principale (VFOA). Il clarifier è attivo quando il led CLAR è luminoso.
MR (modo richiamo memoria)
Quando si preme MCH/GRP in questa finestra è
riportato il numero del canale memoria corrente o del
gruppo memoria.
MT (sintonia memoria)
Se in modo memoria ruotate la manopola di sintonia
(o cambiate il modo), il ricetrasmettitore si porta in
modo sintonia memoria, appare l’indicazione “”,
a segnalare che quanto registrato in memoria è stato
temporaneamente modificato.
Dati spaziatura ripetitore
In modo FM appare in questa finestra la spaziatura di
frequenza per i ripetitori.
Uno spostamento negativo è segnalato tramite “–”,
positivo con “+”. Operando in simplex appare
l’indicazione “S”.
Indicazione frequenza
sintonia secondaria (VFO-B)
Questa è la frequenza di sintonia secondaria (VFOB) corrente.
Avvertenza
Quando impostate i toni codificatore/decodificatore,
appare in questa area informazioni la frequenza di
questi.
S
CHERMO
TFT
, FUNZIONALITÀEINFORMAZIONI
Agendo su uno di questi tasti si seleziona rapidamente
il segmento di banda da 1.8 a 28 MHz riservato ai
radioamatori. Quando si preme per primo il tasto
ENT questi tasti sono usati per l’immissione
numerica (“1” - “0”), per l’immissione diretta della
frequenza.
Premendo questo tasto si seleziona direttamente la
banda amatoriale sui 50 MHz. Quando si preme per
primo il tasto ENT , per attivare l’immissione diretta
della frequenza, premendo questo tasto si immette il
puntatore decimale, a separare quanto segue dalla
porzione “MHz” della frequenza da sintonizzare.
Questo tasto attiva / disattiva l’uscita a basso livello
(0 dBm) alla presa posteriore TRV. Quando è attivata
sia sul TFT sia sull’indicazione di frequenza sono
riportate le ultime due cifre di quella convertita nel
campo “MHz”, secondo la banda programmata tramite
menù #034 (ad esempio se la frequenza del transverter
è 144.200.00 MHz a schermo appare 44.200.000 come
frequenza operativa.
Premendo questo tasto si seleziona la copertura
generale del VFO, per la ricezione oltre le bande
amatoriali.
. Premendo questo tasto brevemente si passa in modo
immissione diretta frequenza, così i tasti descritti nei
paragrafi (A) e (B) sono usati per programmare
direttamente la frequenza operativa. Terminata
l’immissione premere ancora una volta ENT per
passare alla nuova frequenza sintonizzata.
Premere questo tasto per immettere direttamente la
frequenza di sintonia da applicare al VFO-B. Poi
immettete la frequenza usando i tasti descritti nei
paragrafi (A) e (B), terminato premere ancora una volta
V-B per passare alla nuova frequenza sintonizzata
con VFO-B.
Con questo tasto si accede al sistema di menù, a
configurare molti aspetti e caratteristiche del
ricetrasmettitore. Tutti i passi sono descritti in dettagli
su questo manuale a partire da pag. 126.
Nota impostante
Premendo brevemente questo tasto si attiva il menù,
la selezione appare a schermo TFT, una volta terminato
dovete premere per due secondi il tasto MNU per
registrare la variazione di configurazione, altrimenti
premendolo brevemente, uscite senza registrare.
Questi sono tasti funzione associati ad ogni pagina
operativa dello schermo TFT. La funzione assegnata
al tasto dipende dalla pagina corrente.
U
TILIZZO
FH-2
Con la tastiera per il controllo remoto FH-2 in dotazione è possibile comandare la memoria registrazione voce,in modo
SSB / AM / FM e manipolatore, in modo CW. Potete anche riprodurre quanto ricevuto fino a 30 secondi, ad esempio per
verificare un nominativo non copiato o altri scopi. In dettaglio l’utilizzo e le potenzialità dell’FH-2.
Cinque canali di registrazione e riproduzione voce (ognuno per 20 secondi), usando la vostra voce (vedere a pag. 92).
Riproduzione degli ultimi 30 secondi audio ricevuto (vedere a pag. 52).
In CW l’FH-2 memorizza e invia messaggi ripetitivi come CQ e numerazione contest.
Su ogni canale possono essere memorizzati fino a
20 secondi audio di in caso memoria voce.
Per messaggi in CW su ogni canale possono essere
memorizzati fino a 50 caratteri (specifiche
“PARIS”).
Tasti programmazione memoria
testo
Questi tasti sono usati per la selezione caratteri testo
programmazione memorie Contest e testo.
Tasto riproduzione
Questo tasto replica l’azione del comando
P.BACK , posto sul pannello frontale del
ricetrasmettitore ed è usato per riprodurre gli ultimi
30 secondi d’audio ricezione registrato.
Tasto LOCK
Con questo comando s’inibiscono i tasti dell’FH-2, a
prevenire interventi accidentali.
Tasto MEM
Questo tasto è premuto allo scopo di memorizzare sia
la voce che la memoria manipolatore Contest in un
canale di registrazione.
Tasto DEC
Quando si utilizza la numerazione Contest sequenziale,
prevista per il manipolatore Contest, premendo questo
tasto si decrementa di una unità il numero Contest
corrente (ad esempio passando da #198 a #197).
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
Prima d’accendere l’apparato verificate ancora una volta questi punti.
Avete collegato tutte le prese di terra? Consultare pag. 13.
Avete connesso la(e) vostra(e) antenna(e) alla(e) presa(e) poste posteriormente. Consultare pag. 14.
Avete connesso il vostro microfono (e/o tasto o manipolatore). Consultare pag. 15 e 16.
Se usate un amplificatore lineare avete completato tutti i collegamenti necessari? Consultare pag. 17 e 18.
Ruotate a fondo corsa antiorario AF GAIN , ad evitare sia riprodotto un volume audio elevato quando il ricetrasmettitore
sarà acceso. Consultare pag. 32.
Iniziate con il livello minimo di potenza, ruotando il comando RF PWR a fondo corsa antiorario. Consultare pag. 32.
Prima d’iniziare a trasmettere in fonia dovete assicurarvi che il microfono che intendete usare sia in linea con la presa
audio attiva. Sul pannello frontale è presente una presa “Cannon” (XLR), sul pannello posteriore trovate una più
tradizione presa a 8 poli. L’impostazione di fabbrica prevede in linea la presa XLR, potete facilmente modificare
intervenendo sul passo del menù “MODE-SSB 077 SSB MIC SELECT”.
Nota
Usando la presa microfonica errata non è possibile la trasmissione della voce.
Una volta che è stata applicata la rete, riferitevi al manuale operativo dello schermo TFT per impostare l’ora locale. Se
non si esegue ciò l’orologio mondiale e le funzionalità di registro stazione non opereranno correttamente.
Se la vostra tensione di rete subisce fluttuazioni o interruzioni, vi raccomandiamo di eseguire un ciclo completo
d’accensione per essere certi che tutti i circuiti siano propriamente inizializzati. Per fare ciò controllate che l’interruttore
d’accensione sul panello frontale sia sulla posizione spento, poi ponete l’interruttore posto sul pannello posteriore sulla
posizione “O”. Ora scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello ed attendete circa 10 secondi. Poi eseguite la
procedura d’avvio.
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
RX
POWER
Main (VFO-A)
AF GAIN
Sub (VFO-B)
AF GAIN
Main (VFO-A)
BAND
RX
Sub (VFO-B)
CLAR/VFO-B
BAND/MHz
1. Mettete in sede il cavo rete, portate
l’interruttore posto sul pannello posteriore
sulla posizione “I”.
2. Accendete l’apparato tenendo premuto per
due secondi l’interruttore d’accensione
sul pannello frontale.
3. Dopo circa 50 secondi tutti i circuiti sono
inizializzati, il ricetrasmettitore è pronto
ON/OFF
all’uso su 7.000.00 MHz LSB.
Nota
Per spegnere premete per due secondi li comando
POWER posto sul pannello frontale.
Annotazione veloce
La schermata iniziale sul TFT sarà grigia e potranno
apparire alcune note di testo riportanti lo stato, durante la sequenza d’avvio. Il primo avvio dell’apparato
richiede circa 50 secondi (necessari a completare un
ciclo completo d’autoverifica), prima che la radio sia
pronta all’uso, tuttavia in seguito basteranno circa 10
secondi dall’accensione perché l’apparato sia pronto.
4. Ruotate la manopola
AF GAIN (#), a
regolare l’audio su un livello
confortevole sui segnali o
sul rumore captato.
Ruotando in senso orario
s’incrementa il livello audio.
Nota
Quando usate le cuffie iniziate avendo ruotato il volume a fondo corsa antiorario, poi aumentate dopo che
avete calzato le cuffie. Eviterete così di rischiare danni
ai timpani per un livello inaspettatamente alto.
5. Attivate il ricevitore principale (VFO-A) premendo il
tasto MAIN RX (#), il led incorporato s’illumina
in verde.
Avvertenza
Se premete il tasto MAIN RX , quando il led verde
è già attivo, questo inizierà a lampeggiare a segnalare
che il ricevitore principale (VFO-A) è
temporaneamente silenziato. Basta premere ancora per
ripristinare la ricezione principale.
Per avviare la doppia ricezione, ricevitore principale
e secondario, premete il tasto SUB RX (#).
Quando lo fate il led incorporato s’attiva in verde,
premendo ancora una volta si disattiva il ricevitore
secondario (VFO-B), il led non è più luminoso. Per
regolare il volume del ricevitore secondario, agite sulla
manopola AF GAIN dedicata.
6. Premendo il comando A (#)
s’abilita il cambio operatività banda
principale (VFO-A), il led
incorporato s’attiva in rosso.
7. Attorno alla schermo TFT ci sono i
tasti selezione banda, premete quello
corrispondente alla banda in cui
volete operare.
Avvertenza
Si prevede il richiamo ad una
sola pressione per ogni banda
amatoriale compresa tra 1.8 e 50
MHz.
Se premete brevemente
BAND/MHz (#) il comando CLAR/VFOB (#) può essere usato come manopola
selezione banda. Se si preme per due secondi su
CLAR/VFO-B ruotando BAND/MHz si
naviga a passi di 1 MHz.
Quando il led incorporato
in BAND/MHz è
luminoso, la manopola
CLAR/VFO-B
controlla la funzione
associata al tasto
BAND/MHz .
In dipendenza della impostazione di A/B (#),
la funzionalità di CLAR/VFO-B cambia.
Consultate pag. 34 per maggiori dettagli.
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
Avvertenza
L’FTDX9000 utilizza una tecnica selezione VFO
a tripla pila, questa vi permette di memorizzare
fino a tre frequenze e modo per ogni registro di
banda del VFO. Ad esempio potete memorizzare
una frequenza sui 14 MHz per il CW, una per
RTTY e una per USB, poi richiamarle in
successione premendo più volte brevemente il
tasto di banda [14] MHz.
8. Selezionate l’opportuna antenna per la banda in uso
tramite ANTENNA SELECT (1- 4) , potete
collegare fino a 4 antenna RX/TX oltre ad una per la
sola ricezione, selezionabile premendo il comando
RX .
Avvertenza
Una volta che avete scelto l’antenna, l’apparato
memorizza la scelta associandola al registro VFO
(frequenza e modo).
ANTENNA SELECT
SQL
PITCHCLAR/VFO-B
MODE
FAST
MAIN
9. Selezionate il modo operativo
premendo il tasto MODE
appropriato (#).
Avvertenza
Per convenzione sulla bande
amatoriali dei 7 MHz ed
inferiori si usa l’LSB (salvo
l’eccezione dei 60 m), da 14
MHz ed oltre si usa l’USB.
Quando commutate il modo da
SSB a CW noterete a schermo uno spostamento
di frequenza, questo rappresenta lo spostamento
del BFO rispetto al battimento a zero e la
frequenza audio di nota CW riprodotta (programmata tramite il comando PITCH ), anche se
quella che ascoltate non cambia. Se non volete
che appaia questa differenza di frequenza nella
commutazione USB / CW intervenite tramite il
passo menù “MODE-CW 058 CW FREQ DISPLAY”, descritto a pag. 136.
Quando operate in FM ruotate il comando dello
squelch SQL (#) in senso orario appena oltre
il silenziamento sul rumore di fondo. Questo è il
punto di massima sensibilità sui segnali deboli.
Un avanzamento eccessivo di SQL degrada la
capacità del ricevitore di rilevare i segnali deboli.
La regolazione dello squelch per la banda
secondaria (VFO-B) si esegue con il comando
SQL secondario (#).
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
10. iniziate la normale operatività ruotando la manopola
di sintonia, ad esplorare la banda.
Nota
La rotazione in senso orario della manopola di
sintonia principale incrementa in modo discreto
la frequenza operativa d’entità pari al passo, il
senso antiorario la decrementa. Per ogni banda
operativa sono previsti due valori del passo:
normale e veloce. Quest’ultimo si seleziona
premendo FAST .
Modo operativo
LSB, USB, CW, RTTY, PKT(LSB
AM, FM, PKT(FM
)
)
10Hz [100Hz
100Hz [1kHz
Passo
una rotazione completa
]
10kHz [100kHz
]
100kHz [1MHz
[ ]
: comando
]
]
FAS T attivato.
OPERARESUI 60 METRI (5 MHZ
L’FTDX900D prevede la possibilità di operare in ricezione e trasmissione sulle 5 frequenze assegnate negli Stati Uniti
d’America al servizio amatoriale sulla banda dei 5 MHz.
Operando esclusivamente in modo CW è possibile
separare la variazione di frequenza per rotazione,
tramite il passo menù “TUNING 139 DIAL STEP”
e “TUNING 140 MAIN DIAL CW FINE”,
vedere a pag. 144.
Ci sono molti metodi per navigare rapidamente,
così potete variare velocemente la frequenza
sintonizzata:
oimmissione diretta frequenza tramite tastiera
(vedere a pag. 57);
ousare la manopola CLAR/VFO per variare
a salti di 1 MHz (vedere a pag. 57);
ousare i tasti su/giù del microfono, se questo
ne è dotato.
)
,
SOLOVERSIONE U.S.
1. Passare in modo memoria premendo V/M (#),
nella finestra riservata dell’LCD appare un numero di
canale “USX”.
2. I canali memoria da “US1” a “US5” sono già
programmati in fabbrica, sulle frequenze consentite
nella banda dei 5 MHz, in modo USB.
3. Per terminare d’operare sui 60 m e tornare in modo
VFO, premere ancora V/M .
Nota
Frequenze e modo operativo sui canali banda 5 MHz sono
fisse, non è possibile variarle.
V/M key
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
Con il comando CLAR e la manopola CLAR/VFO-B si sposta la frequenza di ricezione o trasmissione o entrambe da
quella impostata sulla banda principale (VFO-A), senza influenzare la banda secondaria (VFO-B). La indicazione a 4
piccole cifre nulla finestra schermo multiplo riportano lo stato corrente di spostamento del chiarificatore. Con le regolazioni
del FTDX900D potete impostare uno spostamento fino a ±9.999 kHz senza risintonizzare, poi attivarlo tramite i comandi
(FAST RX) in ricezione e (BAND/MHz TX) in trasmissione. Comodissimo per inseguire una stazione instabile di frequenza
o per impostare modesti spostamenti di frequenza, talvolta utilizzati lavorando in DX.
Questo è il modo d’utilizzo del “clarifier”
1. Premere il comando CLAR (#), il led
2. Premere il comando FAST/RX (#), a schermo
3. Ruotando la manopola CLAR/VFO-B si modifica
Premere FAST/RX per terminare temporaneamente
l’applicazione della spaziatura sulla frequenza di ricezione,
la indicazione a schermo “CLAR RX” scompare.
entrocontenuto s’illumina in rosso, a schermo appare
l’indicazione “CLAR” e segnalare che ruotando la
manopola CLAR/VFO-B (#) imposta lo
spostamento di frequenza.
appare la segnalazione “RX”, lo spostamento
programmato sarà applicato sulla frequenza di
ricezione.
“al volo” la spaziatura inizialmente impostata che può
arrivare fino a ±9.99 kHz.
)
CLAR/VFO-B
RX
CLAR
CLEAR
Per terminare l’uso del chiarificatore premere CLAR .
Avvertenza
Ruotando a esclusione il chiarificatore si annulla la
spaziatura programmata sulla frequenza di ricezione e o
trasmissione. Per annullarle entrambe, riportandole a zero,
premere B.MODE/CLAR (#). Lo stato corrente di
spostamento è indicato nella piccola finestra multicanale
area indicazione frequenza.
Nota
Se il chiarificatore sembra non funzionare guardate se è
luminosa la segnalazione arancio a destra della manopola
CLAR/VFO-B . Se così fosse premendo il comando
A/B (#), questa si disattiva. Ora iniziate l’uso del
“clarifier” premendo CLAR .
La barra a led rende graficamente l’entità della spaziatura “clarifier”.
Il ricetrasmettitore è configurato in fabbrica in modo che in CW si usa per rappresentare la centratura della sintonia,
anziché per la spaziatura del chiarificatore. Se volete modificare, lasciando che la barra a led rappresenti lo
spostamento del chiarificatore anche in CW, eseguite questa procedura.
1. Passate in modo menù premendo MNU (#).
2. Selezionate il passo “DISPLAY 016 BAR DISPLAY SELECT” ruotando la manopola di sintonia
principale.
4. Tenete premuto per due secondi MNU per
registrare e tornare al normale modo d’utilizzo.
Potete applicare lo spostamento del chiarificatore
in trasmissione, senza modificare la frequenza di
ricezione (tipico nelle liste d’attesa collegamenti
DX spaziati). Maggiori dettagli a pag. 95.
(Frequenza TX < RX)
(Frequenza TX = RX )
(Frequenza TX > RX )
TXCLAR
F
UNZIONAMENTO BASE, RICEZIONE SU BANDE AMATORIALI
A prevenire accidentali variazioni di frequenza potete escludere l’azione della manopola di sintonia principale.
Basta premere il comando LOCK (#), posto a destra
della manopola di sintonia. Per riabilitare basta premere
ancora LOCK .
BLOCCO
LOCK
LUMINOSITÀ
Il livello d’illuminazione degli strumenti analogici, della indicazione frequenza principale e dello schermo può essere
regolato, a ridurlo se state operando in un ambiente scuro dove la luminosità elevata è fastidiosa.
Per ridurre il livello d’illuminazione premere il comando
DIM (#), è posto a sinistra dello strumento analogico
estremità sinistra. Per riportarla al massimo livello, premere
ancora DIM .
DIM
Potete anche personalizzare il livello di riduzione
introdotto dalla pressione su DIM , assegnando diversi
livelli di luminosità alla varie aree del pannello. Il passo
del menù “DISPLAY 014 DIMMER-METER” regola il
livello luminosità strumenti analogici, “DISPLAY 015
DIMMER-VFD” per l’indicazione frequenza principale e
lo schermo (queste impostazioni sono effettive soltanto
quando si preme il comando DIM ).
ESCLUSIONE B-DISP
Quando operate su una sola banda potreste preferire di disabilitare (temporaneamente) l’indicazione di frequenza banda
secondaria (VFO-B).
Basta premere il comando B.DISP OFF (#), posto in
basso a sinistra della manopola CLAR/VFO-B (#).
Premendolo ancora si riattiva l’indicazione frequenza
banda secondaria.
B-DISP OFF
U
TILIFUNZIONALITÀ
DOPPIARICEZIONE
L’FTDX900D può ricevere simultaneamente su due frequenze usando il ricevitore principale (VFO-B) e sondarlo (VFOB), questo modo è definito doppio ascolto. È particolarmente utile per lavorare in DX, questa è la procedura operativa per
il doppio ascolto.
1. Mentre siete in ricezione sulla banda principale (VFOA), avviate il ricevitore secondario (VFO-B) premendo
MAIN(VFO-A)
SQL
MODE
B
MAIN(VFO-A)
MAIN
BAND
il comando SUB RX (#). Ora state ricevendo
sulle due frequenze segnalate a schermo.
2. Regolazione del volume. Per regolare il volume audio principale (VFO-A) agite sul comando principale
AF GAIN (#). Per regolare il volume audio
secondario (VFO-B) agite sul comando secondario
AF GAIN (#). Su entrambi ruotando in verso
orario la manopola il livello aumenta.
3. Per poter cambiare modo operativo in banda
MAIN(VFO-B)
SQL
MODE
SUB(VFO-B)
AF GAIN
MAIN(VFO-A)
AF GAIN
SUB(VFO-B)
RX
secondaria premete B (#).
4. Per l’intervento su B al passo precedente, potete
anche agire sui tasti BAND (#) posti attorno allo
schermo TFT, per selezionare la banda operativa del
ricevitore secondario (VFO-B).
5. Dopo aver impostato banda e modo per il ricevitore
secondario (VFO-B), dovete ora metterlo in linea con
l’antenna opportuna, tramite i comandi ANTENNA
SELECT 1 - 4 (#)oppure, se vi limitate alla
ricezione il tasto antenna RX (#).
6. Tramite la manopola di sintonia principale variate la
frequenza del VFO-A, ruotando invece la manopola
CLAR/VFO-B (#) intervenite sulla sintonia del
ricevitore secondario (VFO-B).
7. Per terminare la doppia ricezione, limitando l’ascolto
al ricevitore principale (VFO-A), premete RX
(#), il led arancio posto a destra della manopola
CLAR/VFO-B si disattiva, riprenderà l’uso
monobanda.
Nota
Ricordatevi che fintanto che il comando modo B (#)
è luminoso ogni variazione di modo o banda sarà applicata
al ricevitore secondario, a doppia ricezione attivato o no.
Avvertenza
Per convenzione sulla bande amatoriali dei 7 MHz ed
inferiori si usa l’LSB (salvo l’eccezione dei 60 m), da 14
Avvertenza
Quando operate in doppio ascolto il modo in cui
l’audio è inviato al padiglione destro e sinistro della
vostra cuffia (stereo, mono o miscelato) è configurabile
tramite il passo del menù “RX AUDIO 084 HEADPHONE MIX” (vedere a pag. 139).
Quando commutate il modo da SSB a CW noterete a
schermo uno spostamento di frequenza, questo
rappresenta lo spostamento del BFO rispetto al
battimento a zero e la frequenza audio di nota CW
riprodotta (programmata tramite il comando PITCH
(#)), anche se quella che ascoltate non cambia. Se
non volete che appaia questa differenza di frequenza
nella commutazione USB / CW intervenite tramite il
passo menù “MODE-CW 058 CW FREQ DISPLAY”,
descritto a pag. 136.
Quando operate in FM sulla banda secondaria ruotate
il relativo comando dello squelch SQL (#) in
senso orario appena oltre il silenziamento sul rumore
di fondo. Questo è il punto di massima sensibilità sui
segnali deboli. Un avanzamento eccessivo di SQL
degrada la capacità del ricevitore di rilevare i segnali
deboli. La regolazione dello squelch per la banda
principale (VFO-A) si esegue con il comando SQL
principale (#).
MHz ed oltre si usa l’USB.
U
TILIFUNZIONALITÀ
DOPPIARICEZIONE: FUNZIONAMENTO FULL DUPLEX
L’FTDX9000 ha l’esclusiva capacità, rispetto agli altri
ricetrasmettitori HF, di operare in “full duplex” (tutte le
versioni configurate in doppia ricezione), dove voi
trasmettete nella banda principale (VFO-B) mentre
simultaneamente spostate a sintonia, in banda o su un’altra,
con il VFO-B secondario. Così l’operatore in contest avrà
una risorsa di tempo extra per ricercare nuovi contatti e
moltiplicatori mentre chiama in CQ sulla banda di lavoro.
Il ricetrasmettitore si è guadagnato l’acronimo SO2R,
singolo operatore due radio, in un solo apparato!
Per avviare il full-duplex a bande incrociate, impostare il
passo del menù “TX GNRL 177 FULL DUP” su “DUP”
invece di “SIMP”. Per tornare in operatività normale (non
duplex) riportare il passo menù #177 su SIMP.
Quando è attivo il funzionamento in full-duplex voi potete
ricevere sulla banda secondaria (VFO-B) mentre
trasmettete, durante la doppia ricezione, su una diversa
banda con il VFO-A principale. Così, in un momento di
bassa attività in contest, potete ricercare contatti sui 15 m
mentre chiamate CQ sui 20 m. Premete il comando/led
TX (#) banda secondaria (VFO-B) per passare il
controllo della trasmissione a questo VFO, per chiamare
una stazione, poi il comando/led TX (#) banda
principale (VFO-A) per tornare sulla banda di lavoro e
continuare la vostra chiamata “CQ”.
Nota
Full-duplex sulla stessa banda (ad esempio VFO principale
e secondario entrambi sui 20 metri) non è possibile.
Linee guida importanti per operare in full-duplex
Ricordatevi che nella vostra stazione esiste il rischio di
danni causati della tensione RF indotta dalla antenna di
trasmissione in quella di ricezione, durante il
funzionamento in full-duplex. L’ampiezza dipende dalla
frequenza operativa, dalla prossimità e dalla polarizzazione
allineamento antenne, oltre che dal livello di potenza in
trasmissione (includendo il vostro amplificatore lineare,
se in uso).
Quindi dovete tenere bene in considerazione questi fattori
quando installate l’impianto radio per assicurarvi che
sussista sufficiente isolamento tra la vostra stazione ed il
sistema d’antenne. Un modo per verificare ciò e di
connettere la discesa coassiale della antenna ricevente ad
un wattmetro passante, lato “trasmettitore”, al lato “antenna” collegare invece un carico fittizio da 50 Ω. Ora
trasmettete inviando la potenza alla antenna dedicata alla
trasmissione osservando la deflessione (se presente) del
wattmetro in bassa portata. Per la vostra sicurezza dovreste
rilevare una lettura pari o inferiore a 10 mW.
Questa funzionalità è esclusiva del FTDX9000. Vi solleva
dalla incombenza di usare comandi separati, PTT ed altre
linee di controllo per gestire due radio.
U
TILIFUNZIONALITÀ
DOPPIARICEZIONE: FUNZIONAMENTO FULL DUPLEX
Utilizzo delle cuffie in doppia ricezione
Per sfruttare al meglio la doppia ricezione potreste preferire connettere le cuffie alla presa PHONES. Così come il comando
AF GAIN, anche la miscelazione può essere configurata tramite il menù “RX AUDIO 084 HEADPHONE MIX”. Si può
scegliere tra tre schemi di miscelazione.
SEPARATE
COMBINE-1
COMBINE-2
l’audio del ricevitore banda principale (VFO-A) è riprodotto solo nel padiglione di sinistra, quello secondario
(VFO-B) in quello di destra.
audio dei due ricevitori, banda principale e secondaria è udibile in entrambi i padiglioni ma quello secondario
(VFO-B) è riprodotto attenuato in quello di sinistra, in alternanza quello principale (VFO-A) è attenuato nel
padiglione di destra.
l’audio dei due ricevitori, principale e secondario, è miscelato in modo bilanciato su entrambi i padiglioni, modo
mono.
Ricezione banda laterale diversificata
In questo modo ricevete lo stesso segnale AM nei due ricevitori, centrati ognuno su una delle due bande laterali. In questo
modo i segnali pervenuti via propagazione celeste spesso presentano distorsione di fase, ma avete subito visione della
intera banda passante, per cui potete poi selezionare quella migliore per l’ascolto (o per i DX SWL potreste preferire di
ascoltarle entrambe per migliorare l’intelligibilità). Sui segnali propagati via terra, dove la fase delle bande laterali è circa
pari, si ha un interessante senso di profondità sul segnale.
Per sintonizzare un segnale in questo modo dovete avere le cuffie connesse alle prese sul pannello frontale PHONES
oppure un sistema di altoparlanti stereofonici connessi alla presa EXT SP posta sul pannello posteriore.
Impostate la banda principale (VFO-A) in modo LSB
o USB e sintonizzatevi a battimento zero sul segnale
d’interesse.
Copiate modo e frequenza in banda secondaria (VFOB) premendo A B , poi impostare l’altra banda
premendo il comando modo per la banda principale
(VFO-A).
Se usate le cuffie impostate lo schema di miscelazione
su “MID” tramite il passo di menù 15: Head Phone
Mix (MIX, AMIX) ed attivate la doppia ricezione.
Regolate il volume intervenendo sulle due manopole
AF GAIN a bilanciare il livello dei due ricevitori.
Se su uno dei canali è presente dell’interferenza, potete
sopprimere il canale ruotando il relativo comando di
volume (oppure premete il comando/led verde RX a
disabilitare il ricevitore centrato sulla banda laterale
con interferenza). Oppure potete provare di cambiare
lo schema di miscelazione a “COMBINE-2” o “SEPARATE”,
tramite il passo del menù “RX AUDIO 084 HEADPHONE
MIX” a ricercare effetti diversi (nel caso potete
similarmente provare intervengo sull’amplificatore
stereo esterno). Anche se non avvertite l’effetto
stereofonico anche in modo mono sono miscelati i due
segnali, presentando così migliore intelligibilità
rispetto al modo AM standard, o pari ai modi a banda
laterale unica ECSS.
Main (VFO-A)Sub (VFO-B)
U
TILIFUNZIONALITÀ
DOPPIARICEZIONE: FUNZIONAMENTO FULL DUPLEX
Ricezione larghezza di banda diversificata
In questo modo ricevete lo stesso segnale usando due diversi filtri di banda. La frequenza ed il modo su entrambi ricevitori,
principale e secondario, sono identici. La banda principale (VFO-A) può essere impostata con filtro passabanda più stretto,
quella secondaria su larga, usando le manopole WIDTH , come risultanza, una riproduzione con percezione spaziale del
canale. Sebbene possa essere usato in tutti i modi (salvo FM) è in CW che offre le maggiori opportunità e forse i più
sorprendenti effetti sui canali affollati.
In questo modo si raccomanda l’uso delle cuffie o di altoparlanti esterni stereofonici. Procedura per impostare il ricevitore
in modo ricezione larghezza di banda diversificata.
Impostare modo desiderato in banda principale (VFOA).
Sintonizzare il segnale d’interesse.
Premere il comando A M (#) per copiare questo
modo in banda secondaria (VFO-B).
Se usate le cuffie scegliete lo schema di miscelazione
“COMBINE”, tramite il passo del menù “RX AUDIO 084
HEADPHONE MIX ed attivate la doppia ricezione.
Bilanciate il volume dei due ricevitori tramite le
manopole di regolazione volume AF GAIN (# e
).
Ora provate a intervenire sui comando SHIFT e
WIDTH (su entrambi i ricevitori, principale (#)
e secondario (#)), per osservare interessanti effetti
della larghezza di banda diversificata.
Main (VFO-A)Sub (VFO-B)
Polarità diversificata
Concettualmente simile alle possibilità in larghezza di banda diversificata, un’altra interessante capacità del
FTDX900 è quella di usare due differenti antenne in doppia ricezione sullo stesso segnale. Ad esempio potete
avere una Yagi orizzontale sulla banda principale ed una antenna verticale sulla banda secondaria, poi bloccare
insieme le due frequenze ed avviare la doppia ricezione.
Frequentemente l’evanescenza rilevata sulle bande HF non è per lo più dovuta alla variazione del livello di
ionizzazione, ma spesso dalla variazione della polarizzazione del segnale mentre viaggi verso e dalla ionosfera.
Disponendo di antenne ad opposta polarizzazione si può rafforzare il segnale nei momenti di profonda dissolvenza,
e voi potete quindi trasmettere usando l’antenna che al momento rende il segnale migliore (leggere la trattazione
sulla operatività a frequenze separate).
U
TILIFUNZIONALITÀ
P.BACK
Quando attivata dall’operatore, l’FTDX9000D inizia a registrare automaticamente il segnale in arrivo, conservandone gli
ultimi 15 secondi. Questa funzionalità è particolarmente utile per confermare un nominativo copiato con difficoltà a causa
di rumore, QRM, ecc.
Registrazione
Avviate le registrazione tenendo premuto per due secondi
il comando P.BACK (#), il led incorporato s’attiva,
a conferma che la registrazione è in avanzamento. Il
registratore conserva in memoria gli ultimi 15 secondi di
audio ricevuto in banda principale (VFO-A).
Premendo ancora P.BACK si ferma la registrazione, il
led incorporato si spegne.
Nota: ogni volta che si spegne il ricetrasmettitore si perde
il contenuto della registrazione.
RiproduQzione
Per avviare la riproduzione, dopo aver fermato la
registrazione, premete brevemente il tasto P.BACK
(#). Se non intervenite nell’altoparlante o nelle cuffie
saranno riprodotti ripetutamente gli ultimi 15” di audio
registrato, se premete P.BACK la riproduzione termina,
riprenderà da questo punto alla successiva pressione su
questo comando.
(
RIPRODUZIONEAUDIO
)
DALRICEVITOREPRINCIPALE
Termine
Avvio
(
VFO-A
P.BACK
)
15 secondi
Anche il tasto P/B sulla tastiera in dotazione FH-2 può essere usato come comando di controllo remoto
registrazione/riproduzione. Questa è la procedura.
Registrazione
Avviate le registrazione tenendo premuto per due
secondi il comando P/B . Il led incorporato nel
comando posto sul pannello frontale P.BACK
s’attiva, a conferma che la registrazione è in
avanzamento.
Premendo ancora P/B sull’FH-2 si ferma la
registrazione, il led sul pannello frontale si spegne.
Per interrompere momentaneamente la registrazione
potete anche premere brevemente il comando
P.BACK posto sul pannello frontale.
Ogni volta che si spegne il ricetrasmettitore si perde il
contenuto della registrazione.
Riproduzione
Dopo aver fermato la registrazione, per avviare la
riproduzione, premete brevemente P/B del FH-2.
Se non intervenite prima, all’altoparlante o in cuffia
saranno riprodotti gli ultimi 15 secondi di audio
ricevuto e registrato. Per interrompere in ogni istante
la riproduzione premere ancora brevemente P/B .
Al prossimo intervento su questo tasto si ripartirà dal
punto d’interruzione.
Anche il tasto P.BACK posto sul pannello frontale
può essere usato come comando di controllo remoto
registrazione/riproduzione.
LOCK
OFFON
U
TILIFUNZIONALITÀ
FUNZIONAMENTO “MY BANDS”
Quando state operando su bande amatoriali con il VFO principale è possibile usare il commando BAND/MHz per
attivare la selezione delle bande tramite la manopola CLAR/VFO-B . Questa funzionalità “My Bands” vi permette di
compilare una selezione, che si presenta alla rotazione tramite la manopola CLAR/VFO-B .
Ad esempio può risultare utile in contest, dove le bande dei 10/18/24 MHz non sono usate, oppure per escludere le bande
per la quali non disponete di una antenna.
Impostazione “My Bands”
1. Passate in modo menù premendo MNU (#), a
schermo TFT appare l’elenco.
MNU
ENT
2. Selezionate il passo “TUNING 145 MY BAND”
ruotando la manopola di sintonia principale (#35).
3. Ruotando CLAR/VFO-B (#) selezionate la
banda che volete omettere nella selezione ciclica
proposta con la rotazione di CLAR/VFO-B . Si
propone None/1.8/3.5/7/10/14/18/21/24/28/50/GEN/
TRV, l’unica già impostata in fabbrica è TRV.
4. Premete ENT (#) per attivare l’esclusione “ON”.
manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
5. Ripetete i passi 3 e 4 a selezionare / deselezionare
l’elenco bande come volete.
Nota
Impostando “ON” si esclude la banda dalla
compilazione, “OFF” la include.
6. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare
e tornare al normale modo d’utilizzo.
Utilizzo di “MY Bands”
1. Premere BAND/MHz (#), il led entrocontenuto
s’illumina in rosso.
2. Selezionate la banda su cui volete operare ruotando
CLAR/VFO-B . Appaiono in successione solo quelle
che non avete escluso nella vostra compilazione.
1.8MHz
3.5
MHz
7
MHz
3.5
14
21
28
7
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
10
14
18
21
24
28
50
GEN
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
MHz
TRV
3.5MHz
7MHz
14MHz
BAND/MHz knob
CLAR/VFO-B knob
21MHz
28MHz
U
TILIFUNZIONALITÀ
USOREGISTROBANDA
L’FTDX9000 utilizza una tecnica selezione VFO a triplo registro, questa vi permette di memorizzare tre frequenze e modo
preferiti per ogni banda. Ad esempio potete registrare per i modi CW, RTTY e USB una specifica frequenza, poi richiamabili
in successione premendo il tasto [14] MHz. Analogamente ogni banda amatoriale può avere fino a 3 frequenze/modo
impostati. Sia il VFO principale (VFO-A) che quello secondario (VFO-B) dispongono del proprio indipendente sistema di
registri di banda.
Una tipica applicazione sui 14 MHz potrebbe essere questa.
1. Programmare 14.0250 MHz in CW,
poi premere il tasto [14] MHz.
2. Programmare 14.080 MHz in RTTY,
poi premere il tasto [14] MHz.
3. Programmare 14.195 MHz in SSB,
poi premere il tasto [14] MHz.
Cosi configurato ogni pressione sul tasto [14] MHz,
imposta il VFO su queste tre sintonie.
Registro banda 1
BANDA
tasto
Frequenza (MHz) MODO
1.800000CW
1.8
3.500000LSB
3.5
5.000000USB
5
7.000000LSB
7
10.100000 CW
10
14.100000 USB
14
18.068000 USB
18
21.000000 USB
21
24.890000 USB
24
28.000000 USB
28
50.000000 USB
50
15.000000 USB
GEN
Registro banda 2
Frequenza (MHz) MODO
1.800000CW
3.500000LSB
5.000000USB
7.000000LSB
10.100000 CW
14.100000 USB
18.068000 USB
21.000000 USB
24.890000 USB
28.000000 USB
50.000000 USB
15.000000 USB
Registro banda 3
Frequenza (MHz) MODO
1.800000CW
3.500000LSB
5.000000USB
7.000000LSB
10.100000 CW
14.100000 USB
18.068000 USB
21.000000 USB
24.890000 USB
28.000000 USB
50.000000 USB
15.000000 USB
U
TILIFUNZIONALITÀ
CONFIGURAZIONECAMBIOCOMANDOSINTONIA
Tramite il menu è possibile assegnare al comando RF GAIN della banda principale (VFO-A) il controllo della sintonia
secondaria (VFO-B). In questo caso il passo menù “GENERAL 046 AF/RF DIAL SWAP” assegna la regolazione di RF
GAIN della banda principale (VFO-A) alla manopola solitamente usata per la regolazione volume ricevitore secondario
AF GAIN . Così entrambi i comandi saranno sullo stesso asse, come RF GAIN per i due ricevitori, potrebbe essere
pratico durante l’utilizzo della doppia ricezione.
MAIN (VFO-A)
RF GAIN
SUB (VFO-B)
RF GAIN
MAIN (VFO-A)
AF GAIN
(
COMANDO AF/RF GAIN
SUB (VFO-B)
AF GAIN
)
Impostazione cambio sintonia
1. Passate in modo menù premendo MNU (#), a
schermo TFT appare l’elenco.
2. Selezionate il passo ruotando “GENERAL 046 AF/
RF DIAL SWAP” la manopola di sintonia principale.
4. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare
e tornare al normale modo d’utilizzo.
Avvertenza
Se è stato attivato il cambio comando sintonia il comando
AF GAINRF GAIN principale (#) può essere
configurato per intervenire come AF GAIN
(MAIN)AF GAIN (SUB); mentre lo stesso destinato
alla banda secondaria (#) può agire come RF GAIN
(MAIN)RF GAIN (SUB).
MNU
manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
U
TILIFUNZIONALITÀ
Un passo del menù frequente mente richiamato può essere assegnato al comando [C.S] posto sul pannello frontale.
Impostazione C.S
1. Passate in modo menù premendo MNU (#), a
schermo TFT appare l’elenco.
2. Selezionate il passo che volete richiamare premendo
C.S (#) ruotando la manopola di sintonia
principale.
3. Tenete premuto C.S per due secondi per bloccare
la selezione.
4. Tenete premuto per due secondi MNU per registrare
e tornare al normale modo d’utilizzo.
Richiamo passo menù tramite C.S
Premete C.S (#).
A schermo appare il passo assegnato a C.S , ora ruotando
la manopola CLAR/VFO-B (#) potete modificare
l’impostazione. Terminato premete per due secondi
MNU (#) per salvare ed uscire.
C.S COMANDOPERSONALIZZABILE
C.S
Manopola sintonia principale
C.S
MNU
CLAR/VFO-B
U
TILIFUNZIONALITÀ
ALTRIMETODIDISINTONIA
Immissione tramite tastiera
Poi potete immettere direttamente la
frequenza da sintonizzare in banda
principale o secondaria tramite i tasti
posti sul pannello frontale.
Esempio 1
sintonizzare in banda principale (VFO-A) 14.250.00 MHz
1. Iniziate la procedura d’immissione diretta frequenza
premendo ENT . Ora iniziate con le cifra relativa
alle decine di MHz (quella più a sinistra), poi a
procedere fino a completare.
2. Premete i tasti BAND che hanno assegnato
l’immissione cifra o il punto decimale; è riportato a
destra della barra. In questo esempio:
[
1.8/1] [7/4] [50/.] [3.5/2] [10/5]
[
28/0] [28/0] [28/0] [28/0
Il punto decimale che separa i MHz dai kHz va
immesso, non è però necessario immetterlo nella
porzione “kHz” anche se decimali.
3. Premete ancora ENT , una breve nota del cicalino
conferma che l’operazione ha avuto esito positivo, ora
la nuova sintonia appare segnalata a schermo nel
campo riservato alla indicazione di frequenza.
Esempio 2
sintonizzare in banda secondaria (VFO-B) 7.100.00 MHz
1. Premere V/B .
2. Iniziate la procedura d’immissione diretta frequenza
premendo ENT . Ora iniziate con le cifra relativa
alle decine di MHz (quella più a sinistra), poi a
procedere fino a l’immissione per la banda secondaria.
3. Premete i tasti BAND che hanno assegnato
l’immissione cifra o il punto decimale; è riportato a
destra della barra. In questo esempio:
[
18/7] [50/.] [1.8/1] [28/0]
[
28/0] [28/0] [28/0] [28/0
4. Premete ancora ENT , una breve nota del cicalino
conferma che l’operazione ha avuto esito positivo, ora
la nuova sintonia appare segnalata a schermo nel
campo riservato alla indicazione di frequenza
secondaria.
]
]
Utilizzo della manopola CLAR/VFO-B
Potete variare la sintonia
principale (VFO-A) a passi
di un MHz. Se invece prima
premete per due secondi
BAND/MHz (#)
questa sintonia “grossa” sarà
applicata al VFO-B
secondario. In questo caso il
led incorporato nel comando sarà luminoso in rosso.
Quando la sintonia è a passi di 1 MHz la rotazione oraria
di CLAR/VFO-B (#) incrementa la frequenza,
antioraria decresce.
Utilizzo dei pulsanti UP/DOWN sul microfono da
tavolo opzionale MD-200A8X
Potete anche esplorare le frequenze
a salire o a scendere, premendo
rispettivamente i pulsanti UP o
DOWN presenti nel microfono
opzionale da tavolo MB-200A8X.
Questi applicano lo stesso passo
della manopola di sintonia
principale, premendo il tasto
[
FAST] posto sul microfono il
passo incrementa di 10 volte,
analogamente a quanto avviene con l’identico comando
posto sul pannello frontale.
MOD0UPDWNFST+UP FST+DWN
LSB, USB,
CW, RTTY,
PKT(LSB)
AM, FM,
PKT(FM)
Avvertenza
In modo AM e FM potete impostare dedicati passi di
sintonia quando usate i comandi UP/DOWN. Dovete
intervenire sui passi menù “TUNING 142 AM CH STEP”
e “TUNING 143 FM CHY STEP”.
+10Hz -10Hz+100Hz -100Hz
+5kHz -5kHz+50kHz -50kHz
Tasto DOWN
(giù)
Tasto UP (su)
Avvertenza
Se tentate di immettere una frequenza oltre la gamma
coperta, 30 kHz – 60 MHz il microprocessore ignora il
dato e si riporta sulla frequenza operativa precedente.
Riprovate, vi suggeriamo maggiore attenzione nella
immissione.
U
TILIFUNZIONALITÀ
SELEZIONEANTENNA
Nel pannello posteriore del ricetrasmettitore sono presenti quattro prese d’antenna. Inoltre è presente una presa dedicata
alla sola ricezione e, se lo desiderate, nel percorso del segnale si può inserire un dispositivo esterno, tipo filtro o
preamplificatore premendo un solo comando.
La selezione d’antenna TX/RX avviene premendo il tasto
ANTENNA SELECT
relativo 1 – 4 posto sul pannello frontale (#).
Per avere in linea l’antenna destinata alla sola ricezione
premete il comando RX posto nel gruppo di selezione
antenne (#) sul pannello frontale. Sarà ovviamente stata
connessa alla presa “RX ANT” posta sul pannello
posteriore.
L’antenna corrente in uso per la banda principale è
segnalata dal led rosso luminoso.
L’antenna corrente in uso per la banda secondaria è
segnalata dal led arancio luminoso.
Se si usa la stessa antenna per la banda principale e
secondaria entrambi i led rosso ed arancio saranno luminosi
alla stessa posizione d’antenna.
BPF
ANT “1”
ANT “2”
ANT “3”
ANT “4”
RX OUT
(MAIN
RX ANT
RX OUT
)
(SUB
COMMUTAZIONE ANTENNA
(
VFO-A
)
COMMUTAZIONE ANTENNA
(
VFO-B
)
)
TX/RX RELE’
COMMUTAZIONE ANTENNA RX
COMMUTAZIONE ANTENNA RX
(
)
VFO-A
(
)
VFO-B
Sezione
trasmettitore
MAIN (VFO-A
Recevitore
SUB (VFO-B
Rec evitore
)
)
U
TILIFUNZIONALITÀ
CAMBIARELACONFIGURAZIONEALTOPARLANTEESTERNO
Tramite un commutatore interno ed il menù potete configurare il modo in cui l’audio è inviato ai due altoparlanti interni
(stereo o mono).
Avvertenza: l’impostazione iniziale prevede che l’audio del ricevitore principale e del secondario siano combinati, il segnale
mono risultante s’avvantaggia della griglia combina dei due altoparlanti. Per la maggior parte dei casi questa configurazione
rende un ottima riproduzione, sarà quindi la preferita. Se non volete intervenire a modificarla potete risparmiarvi di leggere
questo paragrafo.
COMMUTATORESELEZIONEALTOPARLANTI
COMBINE
SEPARATE
SPEAKER MIX
Passo menù 77
L’audio principale (VFO-A) e secondario (VFO-B) è
COM
riprodotto miscelato dai due altoparlanti interni.
L’audio principale (VFO-A) è riprodotto dagli altoparlanti
interni. Per sentire quello del ricevitore secondario
bisogna collegare un altoparlante esterno alla presa “B”
posta sul pannello posteriore.
L’audio principale (VFO-A) e secondario (VFO-B) è
riprodotto miscelato solo dall’altoparlante interno “A”.
L’audio principale (VFO-A) è riprodotto dall’altoparlante
interno “A”. quello del ricevitore secondario (VFO-B),
dall’altoparlante interno “B”.
SEP
La posizione del commutatore a slitta sulla unità altoparlante è a sinistra per SEP e a destra per COM .
Impostazione commutatore altoparlanti
COM
SEP
EXT SPKR “A” Jack
Internal Speaker “A”
Internal Speaker “B”
EXT SPKR “B” Jack
1. Spegnete la radio intervenendo sul comando posto sul
pannello frontale, posizione “O”.
2. Mettete nella posizione spento anche il comando
accensione posto sul pannello posteriore e scollegate
il cavo di rete dalla presa a pannello [~AC IN].
3. Svitate le otto viti laterali che trattengono il coperchio
superiore, poi le tre posteriori, ora rimuovetelo.
BUFFER AMP
MAIN BAND
()
VFO-A
BUFFER AMP
SUB BAND
()
VFO-B
TWIN
SEP
Menu Selection 16
()
Speaker OUT AFPA
AF AMP
MAIN BAND
()
VFO-A
AF AMP
SUB BAND
()
VFO-B
Speaker
Select Switch
4. Riferitevi alla figura e modificate la posizione del
commutatore a slitta (quella iniziale è su “COM”, audio combinato, “SEP” invia separatamente l’audio
principale e secondario rispettivamente all’altoparlante
sinistro e destro.
5. Avvitate le tre viti posteriori del coperchio superiore,
poi le otto laterali.
6. La riconfigurazione degli altoparlanti è terminata.
Commutatore altoparlanti
(interno nel ricetrasmett.)
Potete ora rimettere il cavo rete nella presa, in
successione posizionare in posizione acceso
l’interruttore posteriore e poi quello frontale.
Nota rapida
Informazioni sull’elevata qualità degli altoparlanti interni.
L’FTDX9000 è dotato di due grandi altoparlanti per avere un ottima riproduzione dei segnali ricevuti. Con complessivamente
184 mm di griglia, i due altoparlanti da 92 mm sono stati selezionati per portare al migliore livello la resa acustica, ricca di
tonalità e con livelli bassissimi di distorsione.
U
TILIFUNZIONALITÀ
FUNZIONAMENTODELRICEVITORE
(
SCHEMAABLOCCHISTADIINGRESSO
L’FTDX9000 è dotato di una serie completa di funzionalità per sopprimere i molti tipi d’interferenze che si riscontrano
nelle bande HF. Tuttavia le condizioni oggettive sono in continua variazione, rendendo la migliore regolazione quasi un
arte che richiede conoscenza dei diversi tipi d’interferenza e familiarità con l’effetto di certi controlli. Queste informazioni
consideratele giusto una linea guida, per situazioni tipiche, un punto di partenza per la vostra sperimentazione.
I circuiti di filtraggio del FTDX9000 iniziano negli stadi RF e proseguono lungo tutto il ricevitore. Le funzionalità descritte
possono essere indipendentemente applicate alla banda principale (VFO-A) e secondaria (VFO-B) salvo il filtro μ-TUNE
(filtro RF a banda stretta ed a coefficiente di merito elevato); questo non è previsto per il ricevitore secondario.
Filtro μ-TUNE (vedere pag. 64)
Il filtro m-TUNE rende una affilata selettività sulle bande
amatoriali 1.8 – 14 MHz al ricevitore principale. La regolazione
è automatica tramite una precisa motorizzazione.
VRF (vedere pag. 66)
Sulle bande amatoriali dei 18 MHz e superiori del ricevitore
principale e su tutte le bande del ricevitore secondario il potente
preselettore variabile della Yaesu rende una elevata soppressione
delle interferenze fuori banda, con una larghezza ben più stretta
dei tradizionali filtri passabanda fissi.
R. FLT (filtro a tetto, vedere a pag. 67)
Nella prima media frequenza a 40 MHz, e seguire il primo mixer,
sono presenti tre filtri a tetto automaticamente selezionati con
larghezze di banda di 15, 6 e 3 kHz. Questa stretta selettività
protegge gli stati MF seguenti e il DSP; i filtri sono
automaticamente selezionati, è però possibile intervenire
manualmente, se l’operatore lo desidera in particolari circostanze.
Filtro CONTOUR (vedere pag. 68)
Questa è una esclusività del FTDX9000, rende sia la soppressione
sia l’esaltazione di segmenti accordabili della banda passante
del ricevitore, a sopprimere interferenze o eccessive componenti
di frequenza sul segnale in arrivo o per esaltare segmenti
accordabili di frequenza. Tramite il menù è possibile regolare la
quantità di soppressione/esaltazione e la larghezza di banda.
IF SHIFT (vedere a pag. 69)
Tramite questo comando è possibile spostare la frequenza centrale
del filtro MF DSP.
IF WIDTH (vedere a pag. 70)
Con questo comando si interviene sulla larghezza del filtro MF
DSP.
IF NOTH (vedere a pag. 71)
Questo filtro di soppressione in MF a coefficiente di merito
elevato può significativamente ridurre, se non eliminare del tutto,
portanti interferenti. Tramite il menù si può regolare quanto sia
affilato, l’esatta sintonizzazione è resa a video TFT con la pagina
visualizzazione audio (in particolare in modo schermata a caduta).
DNR (riduzione digitale del rumore, vedere a pag. 72)
Il filtro digitale per la riduzione del rumore del DSP, funzionalità
(DNR), utilizza sedici differenti algoritmi matematici per
analizzare e sopprimere i diversi profili di rumore presenti sulle
bande HF / 50 MHz. Scegliete quello che rende la migliore
soppressione del rumore e quindi permette al segnale d’elevarsi
sul rumore.
DNF (filtro soppressione digitale, vedere a pag. 74)
Quando si rilevano in ricezione più portanti interferenti, il filtro
“Notch” digitale può significativamente ridurre il livello di
queste.
AGC (vedere a pag. 75)
Il sistema d’AGC è molto adattabile alle variazioni del segnale e
all’evanescenza, rendendo la ricezione possibile anche nelle più
difficili condizioni.
SLOPED AGC (vedere a pag. 76)
Il sistema d’AGC a risposta inclinata anziché limitare oltre un
livello fisso superiore, su un ampia dinamica di segnali in
ingresso, permette alla uscita audio di crescere molto dolcemente,
per ogni incremento d’intensità segnale. Questa funzionalità vi
permette di separarli mentalmente, in base alla intensità, oltre a
piccole differenze di frequenza.
Regolazione fattore di merito filtro MF (vedere a p. 140)
Tramite il menu il “Q”, fattore merito filtro MF DSP. può essere
regolato indipendentemente per i ricevitori principale (VFO-A)
e secondario (VFO-B).
Regolazione coefficiente di merito filtri MF
(vedere a pag. 140)
Tramite il menù potete variare il fattore di forma del filtro MF
DSP per il ricevitore principale (VFO-A) e secondario (VFOB).
)
1st IF
1st IF
1st
IF AMP
)
1st
IF AMP
)
2nd Local
2nd Local
(
)
3rd IF
2nd IF
455 kHz
2nd IF
450 kHz
2nd
IF AMP
2nd
IF AMP
3rd Local
3rd Local
CF
CF
30 kHz
3rd IF
30 kHz
DSP
UNIT
DSP
UNIT
(
DSP
DSP
)
Banda principale (VFO-A
RF
IPO “OFF”
μ-TUNE
VRF
R
O
T
C
E
L
E
S
A
N
N
E
T
N
A
VRF
BPF
RF
BPF
RF AMP
1st Local
Banda secondaria(VFO-B
IPO “OFF”
RF AMP
1st Local
ROOFING
FILTER
3k/6k/15k
ROOFING
FILTER
3k/6k/15k
40.455 MHz
40.450 MHz
U
TILIFUNZIONALITÀ
OTTIMIZZAZIONEDELPUNTOD’INTERCETTA IPO
Normalmente lo stadio d’ingresso RF equipaggiato con dei FET rende la massima sensibilità sui segnali deboli. Tipicamente
sulle basse frequenze (dove è comune avere forti segnali e rumore elevato), l’amplificatore RF si elimina premendo il
comando IPO , illuminazione entrocontenuto tasto attiva. Si incrementa la reiezione alla distorsione d’intermodulazione
IMD del ricevitore, con una modesta riduzione della sensibilità. Preferirete quindi tenere sempre il comando IPO attivato
sulle frequenze inferiore a circa 10 MHz, perché il preamplificatore non è necessario a meno che non stiate usando in
ricezione una antenna tipo Beverage o altro tipo in perdita.
Nota veloce
Il primo miscelatore del FTDX9000 è di tipo attivo, utilizza quattro FET a giunzione SST310. questo tipo di miscelatore
apporta del guadagno nella catena di ricezione, cosicché la figura di rumore è di principio più bassa che in altre soluzioni.
Quindi non è necessario utilizzare il preamplificatore RF, il punto d’intercetta del ricevitore può essere elevato attivando
IPO, immettendo così il segnale captato direttamente al primo mixer attivo. Questo è il nostro consiglio, da applicare
sempre quando possibile.
Impostazione IPO VFO-A principale
Per attivare IPO sulla banda principale (VFO-A), premere
il comando laterale -IPO (#).
Il led incorporato s’attiva in arancio, a segnalare che il
preamplificatore sarà escluso nel percorso del segnale
ricevitore principale. Il guadagno e la sensibilità sarà
ridotta.
Per disattivare IPO e ripristinare piena sensibilità e
guadagno, premere ancora -IPO .
Impostazione IPO VFO-B secondario
Per attivare IPO sulla banda secondaria (VFO-B), premere
il comando laterale -IPO (#).
Il led incorporato s’attiva in arancio, a segnalare che il
preamplificatore sarà escluso nel percorso del segnale
ricevitore secondario. Il guadagno e la sensibilità sarà
ridotta.
Per disattivare IPO e ripristinare piena sensibilità e
guadagno, premere ancora -IPO .
MAIN(VFO-A)
SUB(VFO-B)
-IPO
-IPO
U
TILIFUNZIONALITÀ
ATT
Anche con IPO attivato, segnali locali estremamente intensi o forte rumore, possono degradare la ricezione. In queste condizioni
potete inserire un attenuatore da 3, 6, 12 o 18 dB anteposto al preamplificatore RF ruotando la manopola AT T .
Regolazione attenuatore VFO-A principale
Ruotate il comando esterno VFO-A AT T (#) a
MAIN(VFO-A)
ATT
selezionare il livello d’attenuazione, consultare la tabella
sottostante. Per non ridurre l’intensità del segnale
posizionare AT T sulla posizione “0”.
Regolazione attenuatore VFO-B secondario
Ruotate il comando esterno VFO-B AT T (#) a
selezionare il livello d’attenuazione, consultare la tabella
sottostante. Per non ridurre l’intensità del segnale
SUB(VFO-B)
ATT
posizionare AT T sulla posizione “0”.
0 dB Attenuatore escluso
3 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 3 dB (riduzione
di livello 1/1.4)
6 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 6 dB (riduzione
di livello 1/2)
12 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 12 dB (riduzione
di livello 1/4)
18 dB Il segnale ricevuto è ridotto in potenza per 18 dB (riduzione
di livello 1/8)
MAIN(VFO-A)SUB(VFO-B)
Avvertenza
Se il rumore di fondo fa deflettere l’ago dell’S-meter su frequenze libere, ruotate la manopola AT T in senso orario
fintanto che l’indicazione si porta sotto “S-1”. Questa regolazione è un buon compromessa tra sensibilità, rumore ed
immunità alle interferenze. Inoltre quando avete sintonizzato una stazione con la quale volete lavorare potreste desidera di
ridurre ancora la sensibilità (o aggiungere più attenuazione), per migliorare la qualità della ricezione, aspetto importante
soprattutto nei lunghi QSO.
Quando cercate deboli segnali su un semento di banda tranquillo, volete la massima sensibilità, pertanto potete disabilitare
IPO e porre la manopola AT T su “0”. Questa impostazione è tipica nei periodi di quiete su frequenze superiore a 21
MHz, oppure state usando una antenna con guadagno negativo in ricezione, in questo caso su tutte le bande.
U
TILIFUNZIONALITÀ
GUADAGNO RF
I comandi RF Gain permettono di controllare manualmente il livello di guadagno degli stadi RF e MF del ricevitore, per
meglio adattarli al rumore o alla intensità del segnale del momento.
Regolazione guadagno RF VFO-A principale
Il controllo RF GAIN per il VFO-A (#) deve essere
inizialmente ruotato a fondo corsa orario, in questa
posizione la sensibilità e massima, man mano che si ruota
in senso antiorario si riduce gradualmente il guadagno di
sistema.
Come si ruota in senso antiorario RF Gain, a ridurre il
guadagno, la lettura dell’S-meter aumenta. A segnalare
che la tensione AGC applicata al ricevitore (per ridurre
il guadagno) è aumentata.
Ruotando RF Gain a fondo corsa antiorario si disabilita
il ricevitore, per la forte riduzione di guadagno. In
questo caso l’indicazione dell’S-meter appare fissa a
fondo scala dello strumento analogico.
Il commando RF GAIN (#) del ricevitore
secondario (VFO-B) agisce come quello destinato al
ricevitore principale (VFO-A). L’effetto della
rotazione a fondo corsa antiorario può rilevarsi
visivamente guardando l’S-meter della banda
secondaria (VFO-B).
(
MODO SSB/CW/AM
)
SUB(VFO-B)
RF GAIN
MAIN(VFO-A)
RF GAIN
Avvertenza
La ricezione risulta spesso ottimizzata ruotando RF Gain
leggermente in senso antiorario fintanto che il livello del
rumore mantiene circa costante la posizione dell’ago
strumento. Così non si utilizza un guadagno in eccesso,
senza però ridurlo tanto da non poter ascoltare il segnale
in arrivo.
Appunti
Il comando RF Gain, così come IPO e ATT influenzano il
guadagno del sistema ricevitore per vie diverse. Come
primo intervento per combattere un rumore elevato o una
banda molto impegnata con segnali forti, si interviene
attivando IPO, se la frequenza sintonizzata è
sufficientemente bassa da potersi permettere di escludere
il preamplificatore. Poi si interviene con RF Gain e ATT a
regolare opportunamente il guadagno del ricevitore per
ottimizzare al meglio le prestazioni.
MAIN (VFO-A) - PRINCIPALE
SUB (VFO-B) - SECONDARIO
F
UNZIONALITÀ SOPPRESSIONE
L’FTDX9000 ha un ineguagliato sistema per esaltare la selettività RF. Vi invitiamo a leggere con attenzione questa sezione,
per conoscere in profondità le molte caratteristiche.
EVOLUTA INTERFERENZE
:
INGRESSO
RF
AZIONEFUNZIONEμ-TUNE
Il sistema μ-Tune è un evoluto preselettore d’ingresso RF del ricevitore principale, con una maggiore selettività dei circuiti
VRF. Il coefficiente di merito del filtro m-Tune è così stretto da dare significativa soppressione dei segnali spaziati poco più
di 10 kHz dalla sintonia corrente, la regolazione manuale della frequenza centrale del filtro μ-Tune vi consente di posizionare
la spalla in modo d’esaltare la reiezione alle interferenze a lato (uno o l’altro) della vostra frequenza corrente. Siccome la
perdita d’inserzione del filtro m-Tune è leggermente superiore a VRF, abbiamo previsto la possibilità di disinserirlo,
sostituendolo con VRF, se la vostra antenna e le condizioni di rumore sono tali da comportare problemi con l’uso di μ-Tune.
Il ricevitore banda principale (VFO-A) del FTDX9000 è dotato di moduli m-Tune a coprire le bande amatoriali 1.8 – 14
MHz. Sulle bande 18 – 50 MHz il ricevitore principale ha circuiti VRF che invece sono presenti su tutte le bande del
ricevitore secondaroi (VFO-B).
Uso di μ-Tune sul ricevitore principale (VFO-A)
1. Premete il comando VRF/μ-T (#). Il led
incorporato rosso s’attiva.
Il circuito μ-Tune automaticamente si regola sulla
vostra frequenza operativa.
Ricordatevi che μ-Tune opera soltanto sulla banda
principale (VFO-A) per le bande 14 MHz e
inferiori.
2. Ora ruotate la manopola VRF/μ-T (#) a cercare
il picco di risposta (rumore di fondo) o riduzione
interferenza.
Una rappresentazione grafica della posizione di
sintonia del filtro m-Tune appare sulla barra
grafica del TFT.
L’entità di spostamento frequenza centrale del
filtro m-Tune per uno scatto di rotazione della
manopola VRF/μ-T può essere configurato
tramite il passo di menù “GENERAL 043 μTUNE
DIAL STEP”.
Se avete regolato manualmente la frequenza
centrale del filtro m-Tune potete ri-centrare la
banda passante sulla banda corrente tenendo
premuto per due secondi VRF/μ-T .
3. Per disinserire il filtro m-Tune premete ancora VRF/
μ-T , il led incorporato si disattiva. In questo modo
resta in linea solo il filtro passabanda fisso della banda
corrente.
Avvertenze
I filtri μ-Tune sono i più evoluti e selettivi preselettori mai incorporati in un ricetrasmettitore amatoriale. La selettività
RF resa può risultare di valore inestimabile, per assicurarvi una silenziosa ricezione, esente da intermodulazione anche
nelle più trafficate bande in un fine settimana con Contest in corso. I filtri μ-Tune rendono una selettività nell’ordine di
poche dozzine di kHz a –6 dB al costo di pochi dB di perdita di guadagno di sistema su bande dove la figura di rumore
è di raro un lusso. Voi noterete che la deflessione del S-meter, quando il m-Tune è inserito, è leggermente minore di
quando è escluso; ciò è normale. Se il guadagno del vostro sistema d’antenne è così basso da rende impossibile
l’ascolto del rumore di fondo con il filtro μ-Tune inserito, basta che lo disinserite passando eventualmente al sistema
VRF che ha una predita d’inserzione leggermente minore.
Quando esplorate una banda amatoriale con il m-Tune inserito, il microprocessore automaticamente comanda il motorino
passo-passo che comanda il gruppo nuclei toroidali per centrare il filtro sulla frequenza correntemente sintonizzata
(con risoluzione di 5 kHz). Potete comunque tramite la manopola VRF/μ-T disallineare la risposta del filtro centrandolo
su un lato o l’altro della vostra frequenza operativa per convivere con forti interferenze su un fianco. Per centrare
nuovamente il filtro μ-Tune sulla vostra frequenza operativa, ed eliminare lo spostamento, temente premuto per due
secondi VRF/μ-T .
A schermo TFT, sulla barra grafica, appare una rappresentazione della posizione del filtro μ-Tune.
Sebbene m-Tune sia un superiore preselettore RF, può essere disattivato tramite il menù. In questo caso quando si
preme il comando VRF/μ-T s’inserisce il filtro VRF. Per disabilitare m-Tune richiamate il passo “GENERAL 043
μTUNE DIAL STEP” e impostate su “OFF”.
Il concetto di permeabilità in sintonizzazione utilizzato nel
circuito m-Tune data alcuni lustri, era incorporato in
ricetrasmettitori classici come la serie FT-101 e FT-901,
così come nel FTDX400 e modelli simili. Il circuito μ-
Tune del FTDX9000 è il grado più elevato di sviluppo di
questo principio di circuito, mai impiegato in un
ricetrasmettitore amatoriale.
MAIN(VFO-A)
MAIN (VFO-A)
Appunti
VRF/μ-T
MAIN(VFO-A)
VRF/μ-T
μ-Tune - il filtro appare
sullo schermo grafico
μ-Tune - il filtro appare
sullo schermo grafico
F
UNZIONALITÀ SOPPRESSIONE
AZIONEFUNZIONE μ-TUNE
μ-Tune e VRF: confronto con i filtri passabanda fissi
μ-Tune
Esaminando le figure a destra si evince il rilevante
vantaggio del circuito μ-Tune. Nella figura [A] l’area
grigia rappresenta la banda passante di un tipico filtro
passabanda fisso che copre da 1.8 a 3 MHz, come quelli
che potete trovare in molti ricetrasmettitore HF d’alta
qualità attuali. Notate anche l’ipotetico posizionamento
dei segnali sulla banda dei 160 m.
Nella figura [B] notate gli stretti segmenti bianchi entro
l’area grigia che rappresenta la banda passante di un
filtro fisso BPF. Rappresentano la tipica banda passante
del filtro m-Tune, rispetto ai circa 750 kHz del filtro
BPF fisso siamo a poche dozzine di kHz. La maggior
parte dei segnali in arrivo è esterna alla banda passante
ad elevato Q del filtro μ-Tune, a non invadere gli
amplificatori RF/IF, i miscelatori o il DSP. Forti segnali
fuori banda come questi possono provocare
intermodulazione, blocchi ed elevato rumore di fondo
in un ricevitore.
VFR
In questo esempio la figura a rappresenta un tipico filtro
passabanda che copre da 14.5 a 22 MHz con l’area
grigia. Ancora le linee verticali rappresentano
l’ipotetico posizionamento dei segnali entro questo
segmento di frequenze.
La figura b riporta lo stesso filtro fisso BPF, le aree
bianche la banda passante tipica di un filtro VRF che
opera sullo stesso segmento di frequenze. Sebbene le
selettività non sia stretta come m-Tune, quella offerta
da un preselettore VRF è ancora molte volte migliore
di quella d’un tipico filtro fisso, a rendere una
significativa protezione contro il sovraccarico in
ingresso a causa di forti segnali fuori banda.
EVOLUTA INTERFERENZE
:
INGRESSO
A
1.8MHz2.5MHz
LARGHEZZA BANDA STADIO INGRESSO
B
1.8MHz2.5MHz
TUNE LARGHEZZ. BANDA
a
14.5MHz22MHz
LARGHEZZA BANDA STADIO INGRESSO
b
14.5MHz22MHz
VRF LARGHEZZ: BANDA
RF
Avvertenze
Con il filtro μ-Tune la frequenza centrale è regolabile continuamente
entro la gamma operativa, i componenti L/C di qualità assicurano
una stretta banda passante per l’elevato Q del circuito.
Il progetto del preselettore RF non si limita alla scelta di componenti
L/C di qualità ma comprende lo studio e la realizzazione di in
meccanismo di sintonia che mantenga il Q del sistema (ad assicurare
una banda stretta) pur con una gamma operativa larga e una stabile
sintonia automatica. La ben congegnata sintonia si ottiene variando
l’induttanza entro una ampia gamma, tramite un nucleo di ferrite da
28 mm motorizzato che si sposta su una bobina lunga 50 mm.
Nell’FTDX9000 con tre moduli m-Tune si coprono le bande dei 1.8,
80/40 e 30/32 m, il Q di questi, superiore a 300, rende una insuperabile
selettività per una eccellente reiezione dei segnali indesiderati.
ANTENNA
1
2
3
4
ANTENNA SELECTOR
VFO-A
VFO-B
VRF
μ
VRF
BPF
50-60 MHz
22-30 MHz
14.5-22 MHz
13.5-14.5 MHz
10-11 MHz
6.5-7.5 MHz
3.5-4 MHz
-T
1.8-2.5 MHz
50-60 MHz
22-30 MHz
14.5-22 MHz
13.5-14.5 MHz
10-11 MHz
6.5-7.5 MHz
3.5-4 MHz
1.8-2.5 MHz
F
UNZIONALITÀ SOPPRESSIONE
EVOLUTA INTERFERENZE
:
INGRESSO
RF
AZIONEDI VRF
Il sistema VRF è un preselettore d’ingresso RF ad elevate prestazioni con un Q minore, e minori perdite d’inserzioni, del
circuito μ-Tune. VRF rende una eccellente reiezione dei segnali fuori banda, sulle bande inferiori a 14 MHz se il limitato
guadagno del vostro sistema d’antenne comporta criticità nelle perdite d’inserzione, VRF è preferibile a m-Tune.
Uso di VRF sulla banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando VRF/μ-T (#). Il led
incorporato rosso s’attiva. Il circuito VRF s’inserisce
centrato sulla vostra frequenza operativa.
2. Potete ruotare la manopola VRF/μ-T (#) a
portare fuori centro il sistema VRF rispetto alla vostra
frequenza operativa. Siccome il sistema VRF è
relativamente largo, sebbene comunque molto più
stretto dei filtri passabanda fissi, voi non avvertirete
differenza nel rumore di fondo o nella qualità del
segnale. Se però avete dei problemi di ricezione
connessi a forti segnali la rotazione di VRF/μ-T può
aiutare a diminuire l’intensità di segnale della stazione
interferente, permettendo una migliorata ricezione del
segnale desiderato.
Se avete regolato manualmente la frequenza
centrale del filtro VRF potete ri-centrare la banda
passante sulla banda corrente tenendo premuto per
due secondi VRF/μ-T .
Per escludere VRF, premete ancora brevemente
VRF/μ-T . Il led incorporato si disattiva. Il
circuito VRF resta escluso dal percorso del
segnale.
(
FILTROD’INGRESSO RF VARIABILE
MAIN (VFO-A)
VRF/μ-T
MAIN (VFO-A)
VRF/μ-T
MAIN (VFO-A)
)
VRF appare nello
schermo grafico
VRF appare nello
schermo grafico
Uso di VRF sulla banda secondaria (VFO-B)
1. Avviate la doppia ricezione con VFO-B premendo il
comando RX (#).
2. Premete il comando VRF relativo alla banda
secondaria (#) per attivarlo. A conferma che VRF
è ora inserito nel percorso del segnale ricevitore
secondario (VFO-B) il led incorporato si attiva.
Le impostazioni di VRF sono registrate in memoria specificatamente per ogni banda amatoriale,
così ogni regolazione personale non sarà persa
per un cambio gamma.
3. Ruotando la manopola VRF (#) si regola la
frequenza centrale del circuito RF.
Se avete regolato manualmente la frequenza
centrale del filtro VRF potete ri-centrare la banda
passante sulla banda corrente tenendo premuto per
due secondi VRF .
Per escludere VRF, premete ancora brevemente
VRF . Il led incorporato si disattiva. Il circuito
VRF resta escluso dal percorso del segnale.
Appunti
Il filtro VRF impiega bobine e condensatori d’alta qualità, con Q elevato, a ottenere una banda passante del 20% - 30%
rispetto ad un filtro fisso tradizionale. Cosicché si ha maggiore efficacia nella soppressione dei segnali indesiderati. Per
ogni banda amatoriale sono previsti 64 passi di regolazione (salvo 50 MHz: 8 passi), permettendovi di spostarlo lateralmente,
a migliorare la reiezione alle interferenze.
SUB (VFO-B)
VRF
SUB (VFO-B)
VRF
SUB (VFO-B)
VRF appare nello
schermo grafico
VRF appare nello
schermo grafico
SUB (VFO-B)
RX
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI SPOSTATI DI POCHI KHZ
)
AZIONE R.FLT
Nella prima MF, dopo il primo miscelatore, sono presenti filtri a tetto a banda stretta di 15, 6 e 3 kHz. Questi proteggono il
2° miscelatore, il DSP e gli altri circuiti che seguono, incrementando enormemente la ricezione su bande molto impegnate
(durante un contest, …). La selezione AUTO è soddisfacente nella maggior parte delle situazioni operative, ma in condizioni
estreme, potreste desiderare di selezionare, ad esempio, il filtro a tetto da 3 kHz per la ricezione in SSB.
Uso del filtro a tetto in banda principale (VFO-A)
Per selezionare il filtro a tetto premete più volte R.FLT
(#) della banda principale.
AUTO 15 kHz 6 kHz 3 kHz AUTO
Mentre premete più volte il comando noterete che
s’attivano, nell’area riservata ai filtri a tetto, led
diversi, a segnalare la selezione corrente. Inoltre
anche a schermo TFT c’è questa segnalazione.
Solitamente l’impostazione è su “AUTO”.
La selezione dei filtri a tetto si memorizza in ogni
registro di tutti i VFO.
Uso del filtro a tetto in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Per selezionare il filtro a tetto premete più volte
R.FLT (#) della banda secondaria.
AUTO 15 kHz 6 kHz 3 kHz AUTO
Mentre premete più volte il comando noterete che
s’attivano, nell’area riservata ai filtri a tetto, led
diversi, a segnalare la selezione corrente. Inoltre
anche a schermo TFT c’è questa segnalazione.
Solitamente l’impostazione è su “AUTO”.
Quando si seleziona “AUTO” il led incorporato
nel comando si disattiva (nel percorso del segnale
c’è sempre inserito un filtro a tetto).
La selezione dei filtri a tetto si memorizza in ogni
registro di tutti i VFO.
Appunti
La selezione “AUTO” del filtro a tetto si basa sul modo
operativo. Potete però impostarne una diversa se le
condizioni di banda lo richiedono (solitamente più
stretto).
Questo e lo schema di selezione modo AUTO dei filtri
a tetto
AM/FM/FM-PKT 15 kHz
LSB/USB/PKT6 kHz
CW/RTTY3 kHz
Quando il modo selezione filtro a tetto è su “AUTO”
e il “Noise Blanker” è attivato si passa al filtro da 15
kHz, questa impostazione assicura la migliore
cancellazione del rumore. Potete imporre però una
vostra diversa selezione, preferendo un filtro più
stretto, in questo caso però l’intervento del Noise
Blanker può risultare compromesso.
(
FILTROATETTO
SUB(VFO-B)
R.FLT
)
MAIN(VFO-A)
R.FLT
La larghezza di banda del filtro
a tetto appare indicata sul TFT
La larghezza di banda del filtro
a tetto appare indicata sul TFT
La larghezza di banda del filtro
a tetto appare indicata sul TFT
SUB(VFO-B)
RX
Terminologia
Filtro a tetto, come si intuisce dal nome, mette un limite alla banda passante in MF. A proteggere i circuiti seguenti il primo
mixer dalle interferenze, giusto come il tetto di una casa protegge l’interno dalla pioggia e neve.
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONECONTROLLO CONT
(
CONTORNO
)
Il sistema di filtraggio contorno interviene delicatamente sulla banda passante di MF, a sopprimere o esaltare leggermente
certe componenti di frequenza, per migliorare in naturale la sonorità del segnale ricevuto.
Uso del filtro CONT in banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando CONT (#) del VFO-A
principale. A conferma il led contenuto s’attiva in
MAIN(VFO-A)
CONT
MAIN(VFO-A)
CONT
rosso.
2. Cercate la riproduzione audio più naturale possibile
del segnale in arrivo, ruotando la manopola CONT
(#) della banda principale. Per cancellare la
regolazione premere ancora il comando CONT del
VFO-A.
Uso del filtro a tetto in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B). A conferma il led
SUB(VFO-B)
CONT
SUB(VFO-B)
CONT
SUB(VFO-B)
RX
incorporato è luminoso in verde.
2. Premete il comando CONT (#) del VFO-B
secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in
arancio.
3. Cercate la riproduzione audio più naturale possibile
del segnale in arrivo, ruotando la manopola CONT
(#) della banda secondaria. Per cancellare la
regolazione premere ancora il comando CONT del
VFO-B.
Avvertenze
Per la regolazione del filtro di contorno è molto utile
la visualizzazione audio a schermo TFT (in pagina
oscilloscopio). Non solo potete vedere gli effetti di
soppressione/esaltazione del sistema CONT ma anche
la sua posizione rispetto alle componenti interessanti.
Potete quindi osservare sulla forma d’onda audio
l’effetto del comando contemporaneamente alla
valutazione all’ascolto, così vi impratichirete su come
trovare la migliore impostazione.
Tramite il menù è possibile regolare la larghezza del
filtro ed il livello di soppressione / esaltazione.
Tramite il menu si può regolare il livello del filtro
di contorno (sia soppressione sia esaltazione), per
il ricevitore principale (VFO-A) passo “RX DSP
086 MAIN-CONTOUR-LEVEL”, per quello
secondario (VFO-B) “RX DSP 089 SUB-CONTOUR-LEVEL”. L’impostazione iniziale è su –15.
La larghezza di banda su cui si applica l’effetto
del filtro di contorno si regola tramite il passo
“RX DSP 087 MAIN-CONTOUR-WIDTH” per
il ricevitore principale (VFO-A), per quello
secondario (VFO-B) “RX DSP 090 SUB-CONTOUR-WIDTH”. L’impostazione iniziale è su 10.
Riferitevi alla figura [B], noterete che la posizione iniziale
del comando
pulsante
sulla banda passante del ricevitore è quella introdotta da
filtro di contorno che agisce in soppressione (per quanto
impostato sul passo del menù #087 e 090). Ruotandola in senso
antiorario (verso sinistra), si sposta la “tacca” entro la
banda passante verso frequenze inferiori, in senso orario
(verso destra) al contrario, verso frequenze superiori.
Rimuovendo l’interferenza o le componenti di frequenza
indesiderate del segnale in arrivo, è possibile esaltare il
segnale desiderato rispetto il rumore di fondo /
interferenze, incrementando la comprensibilità.
BANDWIDTH
CONT , dopo che avete premuto il
CONT è sulle ore 12. La depressione a “tacca”
A
IF
B
IF
BANDWIDTH
C
IF
BANDWIDTH
Appunti
La pendenza della curva del filtro DSP può, se regolato aggressivamente, rendere il suono del segnale in arrivo innaturale.
Spesso ridurre la larghezza di banda non è la chiave per migliorare la comprensibilità, lo stesso segnale può essere ricco di
componenti di bassa frequenza o averne di indesiderate, in particolare intorno a 400 Hz. Con uso equilibrato del filtro di
contorno la spalla della risposta passa banda può essere alterata, o rimossi i componenti entro la banda passante, permettendo
al segnale di migliorare il rapporto verso il rumore di fondo o le interferenze, in un modo non ottenibile con altri tipi di filtro.
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONEDI IF SHIFT
(
MODI SSB/AM/RTTY/PKT/AM
)
IF Shift, spostamento di MF, permette di spostare il filtro passa banda DSP verso il basso o l’alto senza modificare la
tonalità del segnale ricevuto, per ridurre o eliminare interferenze. Siccome non si modifica la sintonia, non c’è necessità di
risintonizzarsi quando si eliminano le interferenze. La gamma di variazione di IF Shift è ± 1 kHz.
Uso di IF Shift in banda principale (VFO-A)
Sul TFT si osserva
lo spostamento IF
Per ridurre le interferenze ruotate il comando SHIFT
(#) della banda principale (VFO-A) verso sinistra o
destra, con la rotazione antioraria si riduce la larghezza di
banda, oraria si aumenta.
Uso di IF Shift in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Ruotate il comando SHIFT (#) del VFO-B
secondario, con la rotazione antioraria si riduce la
SUB(VFO-B)
SHIFT
MAIN(VFO-A)
SHIFT
SUB(VFO-B)
RX
larghezza di banda, oraria si aumenta.
Avvertenza
Potete vedere a schermo gli effetti della regolazione su
SHIFT .
Con l’indice della manopola SHIFT a
puntare le ore 12, riferitevi alla fig. A, la
“sella” del filtro DSP è stretta come una
lama. In fig. B appare un segnale
interferente all’interno della banda
passante originaria. In fig. C vedete
l’effetto della rotazione del comando
SHIFT , spostando la panda passante del
filtro, a ridurre il livello dell’interferenza
ponendola fuori dalla banda passante.
A
LARGHEZZA DI BANDA MF
MAIN (VFO-A)SUB (VFO-B)
MAIN(VFO-A)
Sul TFT si osserva
lo spostamento IF
SUB(VFO-B)
Sul TFT si osserva
lo spostamento IF
Segnale
d’interesse
B
QRM
LARGHEZZA DI BANDA MF
Segnale
d’interesse
C
QRM
LARGHEZZA DI BANDA MF
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONEDI WIDTH
(
MODI SSB/AM/RTTY/PKT/AM
)
Il sistema di controllo della larghezza di banda in MF DSP vi permette di eliminare le interferenze. Inoltre la larghezza può
essere incrementata rispetto a quella inizialmente proposta, per aumentare la fedeltà vocale del segnale in arrivo, qualora le
interferenze in banda fossero modeste.
Sul TFT si osserva l’azione
Uso di Width in banda principale (VFO-A)
di WIDHT
Ruotando la manopola WIDTH (#) della banda
principale (VFO-A) verso sinistra, la banda in MF sarà
più stretta, mentre ruotandola a destra, la banda s’allarga.
Uso di Width in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Ruotando la manopola WIDTH (#) della banda
secondaria (VFO-B) verso sinistra, la banda in MF
SUB(VFO-B)
WIDTH
MAIN(VFO-A)
WIDTH
SUB(VFO-B)
RX
sarà più stretta, mentre ruotandola a destra, la banda
s’allarga.
Riferitevi alla figura [B], noterete che la posizione
iniziale del comando WIDTH è sulle ore 12.
Ruotando la manopola
banda sarà più stretta (fig. [A]), mentre ruotandola a
destra ,la banda s’allarga, vedi fig. [C].
La larghezza di banda iniziale e la gamma di regolazione
dipende dal modo operativo corrente.
Modo SSB
200 Hz – 2.95 kHz (2.4 kHz con l’indice della
manopola
Modi CW/RTTY/PKT
25 Hz – 2.4 kHz (500 Hz con l’indice della
manopola
WIDTH a puntare le ore 12)
WIDTH a puntare le ore 12)
WIDTH verso sinistra, la
MAIN (VFO-A)
SUB (VFO-B)
PRINCIPALE (VFO-A)
WIDTH (BW) l’azione può
essere osservata sul TFT
A
LARGHEZZA BANDA MF
B
LARGHEZZA BANDA MFLARGHEZZA BANDA MF
C
Avvertenza
Potete vedere a schermo gli effetti della regolazione su
WIDTH .
Azione contemporanea di IF Shift e Width
Le funzioni IF Shift e Width sono una accoppiata molto efficace nella battaglia contro le interferenze.
Ad esempio in fig. [A] potete vedere come sia apparsa
dell’interferenza su entrambi i fianchi del segnale d’interesse.
Ruotando
lato può essere eliminata, riposizionando
si rimuove anche l’interferenza sul alto opposto, senza reintrodurre quella prima eliminata (fig. [B]).
Avvertenza
per ottenere la migliore riduzione delle interferenze Width
e Shift sono i principali strumenti che dovete utilizzare. Dopo
aver ristretto la banda passante (Width) e/o regolato il centro
della banda passante (Shift), il comando Contour può
contribuire addizionalmente a migliorare il segnale sulla
residua banda passante. In più si può usare con rilevante
vantaggio anche il filtro di soppressione in MF Notch (vedi
paragrafo seguente), in unione agli altri metodi di filtraggio.
WIDTH , come in fig. [B] l’interferenza di un
SHIFT , fig. [C
A
Segnale
]
QRM
LARGHEZZA BANDA MFLARGHEZZA BANDA MFLARGHEZZA BANDA MF
d’interesse
QRM
B
QRM
SECONDARIO (VFO-B)
WIDTH (BW) l’azione può
essere osservata sul TFT
QRM
QRM
C
QRM
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONEDELFILTRO IF NOTCH
Il filtro di soppressione in MF è un sistema molto efficiente che vi permette di tagliare fuori una nota di battimento o altre
portanti che cadono entro la banda passante del ricevitore.
Uso di IF Notch in banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando NTCH (#) del VFO-A
principale. A conferma il led contenuto s’attiva in
rosso.
2. Trovate il punto d’annullamento portante interferente
ruotando la manopola NTCH (#) della banda
principale.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
NTCH . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
Notch è disinserito.
Uso di IF Notch in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Premete il comando NTCH (#) del VFO-B
secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in
arancio.
3. Trovate il punto d’annullamento portante interferente
ruotando la manopola NTCH (#) della banda
secondaria.
(
MODI SSB/CW/RTTY/PKT/AM
MAIN(VFO-A)
NTCH
MAIN(VFO-A)
NTCH
SUB(VFO-B)
NTCH
SUB(VFO-B)
NTCH
)
SUB(VFO-B)
RX
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
NTCH . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
Notch è disinserito.
Avvertenze
Ogni volta che si ruota la manopola [NOTCH], nell’area
dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria,
(VFO-B), appare per 5” l’indicazione frequenza Notch.
Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL
INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
L’effetto del filtro di soppressione Notch si può osservare
a schermo TFT (pagina oscilloscopio). Il Notch si identifica
nel “tuffo” verso la base del rumore. Nella schermata a
caduta l’effetto di IF Notch è rappresentato da una area
bianca nello sfondo colorato. La velocità di sintonia di IF
Notch è bassa, a permettere precisa regolazione, si
consiglia pertanto come ausilio proprio questo tipi di
schermata a caduta.
Tramite il passo del menù “RX DSP 092 IF-NOTCHWIDHT” si può selezionare la larghezza dell’annullamento
Notch tra “Wide” - larga e “Narow” - stretta, questa meno
incide sul segnale d’interesse.
La posizione del Notch IF è rappresentata nella barra e led
posta sotto l’indicazione frequenza a schermo. Per attivare
la funzione intervenite al passo “DISPLAY 016 BAR
DISPLAY SELECT”.
MAIN (VFO-A)SUB (VFO-B)
Nota
Quando si tiene premuto per 2" il comando NOTCH si
azzera riportando alla posizione sottodescritta (dipende
da modo) il centro della azione del filtro di soppressione:
SSB/AM: il Notch si centra su 1.5 KHz (punto centrale
della banda passante).
CW:il Notch si centra sulla frequenza
programmata tramite la manopola PITCH
(#).
Le prestazioni del filtro Notch sono rappresentate
in fig. [A], l’effetto della rotazione della manopola
è evidente. Nella fig. [A] si vede come il filtro,
centrato su una interferenza ruotando la manopola
NTCH , possa sopprimerla.
A
NOTCH
LARGHEZZA DI BANDA MFLARGHEZZA DI BANDA MF
QRM (eterodina)
B
Segnale d’interesse
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONEDELLARIDUZIONEDIGITALEDELRUMORE (DNR
Il sistema di riduzione digitale del rumore è studiato per ridurre il rumore casuale che si trova nelle bande HF e dei 50 MHz,
è particolarmente efficace in SSB. Ruotando la manopola DNR si può selezionare uno dei sedici diversi algoritmi di
riduzione rumore, ognuno è stato creato per combattere un tipo diverso di profilo rumore, voi troverete quale è il migliore
per la situazione corrente sperimentando con il DNR.
MAIN(VFO-A)
SUB(VFO-B)
DNR
DNR
Uso di DNR in banda principale (VFO-A)
1. Premete il comando DNR (#) del VFO-A
principale. A conferma il led contenuto s’attiva in rosso.
2. Trovate l’algoritmo che meglio riduce il livello di
rumore ruotando la manopola DNR (#) della
banda principale.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNR . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
DNR è disinserito.
Uso di DNR in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Premete il comando DNR (#) del VFO-B
secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in
arancio.
3. Trovate l’algoritmo che meglio riduce il livello di
rumore ruotando la manopola DNR (#) della
banda principale.
MAIN(VFO-A)
DNR
SUB(VFO-B)
DNR
)
SUB(VFO-B)
RX
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNR . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
DNR è disinserito.
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [DNR], nell’area
dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria,
(VFO-B), appare per 5” l’indicazione riduzione rumore
corrente.
Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL
INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
MAIN (VFO-A)SUB (VFO-B)
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
NAR SELEZIONEDIRETTAFILTRO STRETTO MF
Premendo il comando NAR si seleziona direttamente l’impostazione filtro stretto DSP, indipendente dalla impostazione
del comando WIDTH . Premendo ancora questo comando si ripristina il controllo della larghezza di danda al sistema
Width/Shift. Sono proposte queste impostazioni iniziali.
WIDTH (BW) “NAR” può essere
Modo SSB
Premendo NAR (#) si imposta la larghezza di
banda su 1.8 kHz
Modo CW/RTTY/PKT
Premendo NAR (#) si imposta la larghezza di
banda su 300 Hz
osservato sul TFT
)
Modo AM
Premendo NAR (#) si imposta la larghezza di
banda su 6 kHz
Modo FM (bande 28/50 MHz)
Premendo NAR (#) si imposta la larghezza di
banda su 9 kHz
Avvertenze
La larghezza di banda applicata premendo NAR si
può modificare tramite il menù. Così potete
personalizzare per una vostra specifica applicazione,
una banda stretta facilmente richiamabile.
Quando si preme NAR per inserire il filtro stretto il
comando WIDTH è disabilitato, mentre IF Shift è
ancora operativo. In molti casi verificherete che la
semplice regolazione di WIDTH è un intervento
soddisfacente per ridurre le interferenze, piuttosto che
inserire il filtro stretto.
Quando premete NAR in modo FM si restringe oltre
alla banda in ricezione anche quella in trasmissione.
Nota
Quando si preme NAR il comando WIDTH non
agisce più.
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
DNF
SUB(VFO-B)
DNF
)
SUB(VFO-B)
RX
USODELFILTRO NOTCHDIGITALE (DNF
Il filtro di soppressione digitale (DNF) è un efficiente sistema per cancellare numerose note di battimento che cadono entro
la banda passante del ricevitore. Siccome questa funzionalità è automatica non è richiesto alcuna regolazione.
Avvertenza
Se si trova una fortissima portante interferente, per prima cosa vi raccomandiamo di usare il filtro IF Notch, perché è questo
lo strumento più efficace di soppressione nella sezione ricevente.
Uso di DNF in banda principale (VFO-A)
Premete il comando DNF (#) del VFO-A principale.
A conferma il led contenuto s’attiva in rosso.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNF . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
filtro Notch digitale è disinserito.
Uso di DNR in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Premete il comando DNF (#) del VFO-B
secondario. A conferma il led contenuto s’attiva in
rosso.
Per escludere il filtro in soppressione premete ancora
DNF . Il led incorporato si disattiva, a conferma che il
filtro Notch digitale è disinserito.
MAIN (VFO-A)SUB (VFO-B)
MAIN(VFO-A)
R
EIEZIONE ALLE INTERFERENZE
(
SEGNALI ENTRO
3
KHZ
)
AZIONEDEL NOISE BLANKERIN MF (NB
L’FTDX9000 include un efficace circuito per la riduzione del rumore in MF, a ridurre significativamente il rumore generato
dai sistemi d’accensione dei veicoli.
Uso di NB in banda principale (VFO-A)
1. Per ridurre il rumore impulsivo tipo breve, come quello
dei transienti di commutazione, accensione dei veicoli
e linee di potenza premete il tasto NB (#) relativo
alla banda principale (VFO-A). Il led incorporato si
attiva di colore rosso, a conferma che è in azione l’NB
tipo stretto. Premendo per due secondi questo
comando si riducono anche i disturbi anche a lunga
durata generati dalle attività umane. Ora il led
incorporato è di colore giallo, a conferma che è in
azione NB di tipo largo.
2. Avanzate il comando NB (#) relativo alla banda
principale (VFO-A) fino al punto ove il rumore
provocato dalle scariche d’accensione è ridotto al
massimo o eliminato.
Per terminare l’uso del circuito cancellazione rumore Noise
Blanker, premete ancora il tasto NB relativo alla banda
principale (VFO-A). Il led incorporato si disattiva, a
conferma che è NB non è più in azione.
Uso di NB in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Per ridurre il rumore impulsivo tipo breve, come quello
dei transienti di commutazione, accensione dei veicoli
e linee di potenza premete il tasto NB (#) relativo
alla banda secondaria (VFO-B). Il led incorporato si
attiva di colore ambra, a conferma che è in azione
l’NB tipo stretto. Premendo per due secondi questo
comando si riducono anche i disturbi anche a lunga
durata generati dalle attività umane. Ora il led
incorporato è di colore giallo, a conferma che è in
azione NB di tipo largo.
3. Avanzate il comando
secondaria (VFO-B) fino al punto ove il rumore
provocato dalle scariche d’accensione è ridotto al
massimo o eliminato.
NB (#) relativo alla banda
MAIN(VFO-A)
NB
SUB(VFO-B)
NB
SUB(VFO-B)
NB
MAIN (VFO-A)
)
MAIN(VFO-A)
NB
SUB(VFO-B)
SUB (VFO-B)
RX
Per terminare l’uso del circuito cancellazione rumore Noise
Blanker, premete ancora il tasto NB relativo alla banda
secondaria (VFO-B). Il led incorporato si disattiva, a
conferma che è NB non è più in azione.
STRUMENTIPERMIGLIORARELARICEZIONE
AGC
Il sistema di AGC è studiato per compensare in parte l’evanescenza e altri effetti di propagazione, le caratteristiche sono di
specifico valore per ogni modo operativo. L’obiettivo base dell’AGC è di mantenere costante l’uscita audio entro una
determinata soglia minima di variazione d’intensità segnale.
Selezione AGC in banda principale (VFO-A)
Selezionate la costante di tempo di recupero ricevitore
ruotando il comando AGC (#) della banda principale.
Vi suggeriamo il modo “AUTO” che va bene nella maggior
parte dei casi.
Selezione AGC in banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Selezionate la costante di tempo di recupero ricevitore
ruotando il comando AGC (#) della banda
secondaria.
Con la rotazione di AGC si seleziona la costante di tempo
di recupero ricevitore. Il modo “AUTO” che va bene nella
maggior parte dei casi, nel caso si stia operando in una
banda molto trafficata e state cercando di ricevere un
segnale debole, potreste provare a cambiare l’impostazione
dell’AGC (nel caso su FAST). Il modo AUTO impone
queste regolazioni:
Modo operativo
LSB
USB
CW
AM
FM
RTTY
PKT(FM
PKT(LSB
)
)
Selezione AGC AUTO
(
CONTROLLOAUTOMATICODIGUADAGNO
MAIN(VFO-A)
AGC
SUB(VFO-B)
AGC
SLOW (lento
SLOW
FAST (veloce
FAST
FAST
SLOW
FAST
SLOW
)
)
MAIN (VFO-A)
SUB (VFO-B)
)
SUB(VFO-B)
RX
Avvertenza
Se si esclude l’AGC, posizione “Off”, l’ago dell’S-meter
cessa di deflettere. Inoltre avrete probabilmente della
distorsione sui segnali forti, questo perché gli amplificatori
in MF e gli stadi seguenti saranno sovraccaricati.
Appunti
Tramite il menù si possono configurare molti aspetti della
resa dell’AGC. Tuttavia siccome l’AGC ha un profondo
impatto sulle complessive caratteristiche del ricevitore,
raccomandiamo di non intervenire a modificare il menù
AGC.
Terminologia
Il controllo automatico di guadagno CAV o AGC è un circuito che valuta l’intensità del segnale ricevuto è limita di conseguenza
il guadagno degli stadi RF e MF cercando di mantenere costante, più o meno, il volume audio. L’AGC protegge anche gli
stadi RF. MF e DSP dal sovraccarico, perché limita l’intensità di segnale cui è permesso fluire, indipendentemente dal
livello segnale in ingresso.
Avvertenza
Quando i lsegnale ricevuto degrada per la presenza di rumore di tipo impulsivo, potete migliorare la comprensibilità, impostando AGC HOLD TIME su “0 msec”
tramite i passi del menù AGC 002, AGC 004,
AGC 006, AGC 008 e AGC 012 .
S
TRUMENTIPERMIGLIORARELARICEZIONE
Nei sistemi tradizionali d’AGC l’uscita audio è di base
fissa una volta che si è raggiunto il livello di sogli
d’intervento dell’AGC (solitamente molte dozzine di
dB sopra il livello di base rumore in assenza di
segnale). L’FTDX9000 invece ha un innovato sistema
d’AGC a rampa, che fa variare debolmente il volume
in proporzione alla intensità di segnale. Anche se la
variazione aumento / caduta non è rilevante è però
sufficiente a rendervi acusticamente idea sulla intensità
dei segnali, a potrli separare quindi non solo in base
alle frequenze audio.
Uso di AGC SLOPED
1. richiamate il sistema di menù premendo
brevemente il tasto MNU (#) posto a destra
dello schermo TFT.
2. Selezionate il passo “RX AUDIO 083 AGCSLOPE” ruotando la manopola di sintonia
principale.
3. Selezionate “SLOPE” ruotando la manopola
CLAR/VFO-B (#).
4. Registrate l’impostazione e tornate al normale
modo di funzionamento premendo per due
secondi MNU . Ora avete attivato l’AGC a
rampa, SLOPED.
AGC
(
CONTROLLOAUTOMATICODIGUADAGNO
Azione dell’AGC SLOPE (rampa)
Uscita audio
)
NORMALE
Segnale in ingresso
MAIN
CLAR/VFO-B
RAMPA
MNU
STRUMENTIPERMIGLIORARELARICEZIONE
FUNZIONALITÀSILENZIAMENTOBANDAPRINCIPALE (VFO-A)
Ci sono situazioni durante in modo doppio ascolto in cui potreste preferire di silenziare temporaneamente il ricevitore
principale (VFO-A), per concentrarvi su quanto ricevuto dal secondario (VFO-B). Il silenziamento è facile da attivare.
Premete il comando RX banda principale (#).
Il ricevitore principale si silenzia, il led integrato nel tasto
RX lampeggia in verde, per ripristinare la ricezione del
ricevitore principale (VFO-A) pasta premere ancora RX .
FUNZIONALITÀLIMITATOREAUDIO(AFL
Se volete limitare il livello audio inviato agli altoparlanti o alle cuffie, in particolare quando l’AGC è escluso, vi avvalete
della funzione AFL (limitatore audio) dedicata allo scopo.
MAIN(VFO-A)
RX
)
Impostazione AFL per la banda principale (VFO-A)
Per attivare il limitatore audio in banda principale premete
il comando AFL (#) relativo. Il led incorporato
s’attiva in rosso, per disattivare premere ancora AFL , il
led si disattiva. Siccome generalmente la funzionalità AFL
riduce il complessivo livello audio, vi raccomandiamo di
lasciarla esclusa salvo che in condizioni particolare che
ne richiedono l’utilizzo.
Impostazione AFL per la banda secondaria (VFO-B)
1. Avviare la doppia ricezione premendo RX (#)
della banda secondaria (VFO-B).
2. Per attivare il limitatore audio in banda secondaria
premete il comando AFL (#) relativo. Il led
incorporato s’attiva in rosso, per disattivare premere
ancora AFL , il led si disattiva.
Avvertenza
Siccome in genere la funzionalità AFL riduce il livello audio complessivo, raccomandiamo che sia lasciata esclusa,
salvo quando sia utile per le particolari condizioni operative.
SUB (VFO-B)
AFL
MAIN (VFO-A)
AFL
SUB (VFO-B)
MAIN (VFO-A)SUB (VFO-B)
RX
S
TRUMENTIPERMIGLIORARELARICEZIONE
MONITORAGGIOCANALEADIACENTE (ACM – SOLOINMODO CW
Mentre operate in CW in banda principale (VFO-A) la funzione ACM vi rende indicazione visuale d’invasione da altra
stazione (qualcuno che non riuscite ad ascoltare perché il filtro DSP del FTDX9000 è stretto). La presenza di un forte
segnale adiacente è segnalata dall’S-meter del ricevitore secondario. Quando attivato, il controllo di sintonia del ricevitore
secondario (VFO-B) è preso dall’ACM, quindi in questo caso non è possibile la doppia ricezione.
ACM si attiva premendo il comando ACM (#), il led
incorporato s’illumina in rosso.
Avvertenze
Se non avete attivato la doppia ricezione, all’avvio di
ACM s’illumina il led integrato nel comando RX
del ricevitore secondario (VFO-B).
Quando si attiva ACM, la frequenza del ricevitore
secondario (VFO-B) si porta automaticamente su
quella del ricevitore principale (VFO-A).
Quando operate in doppio ascolto attivando ACM si
porta la sintonia del ricevitore secondario (VFO-B)
sulla stessa frequenza sintonizzata dal ricevitore
principale (VFO-A), per monitorare visivamente
l’attività adiacente alla banda passante corrente si usa
l’inversione del filtro DSP del ricevitore secondario.
)
ACM switch
Quando operate in doppio ascolto ed attivate ACM, l’audio del ricevitore secondario scompare.
Una situazione tipica in cui ACM può aiutarvi è quando state inseguendo stazioni in contest con una larghezza di
banda di 250 Hz. Se queste stazioni terminano improvvisamente di chiamarvi è perché un’altra forte stazione ha
iniziato a chiamare in CQ vicino alla vostra frequenza. Attivando ACM l’S-meter del ricevitore secondario riporterà
la forte stazione ±1.2 kHz rispetto alla vostra frequenza operativa corrente; se la stazione che si è a voi sovrapposta
è sufficientemente vicina potete chiedergli cortesemente di passare in QSY.
1.05 Hz1.05 Hz
300Hz
T
RASMISSIONE MODI
SSB/AM
1. Il modo operativo si seleziona
tramite i tasti posti a destra della
manopola di sintonia principale,
la selezione si applica al VFO-A
o VFO-B premendo i tasti A o
B posti sopra i tasti
impostazione modo. Premete
quindi A o B per selezionare
il VFO, poi LSB o USB per
i modi in SSB oppure AM per
operare il modulazione
d’ampiezza.
Appunti
Per convenzione sulla bande amatoriali dei 7 MHz ed
inferiori si usa l’LSB, da 14 MHz ed oltre si usa l’USB
(la banda dei 10 MHz è destinata solo ai modi CW e
dati).
2. Ruotate la manopola di sintonia per regolare la
frequenza operativa. Oppure potete in alternativa
potete usare il microfono opzionale da tavolo MD200AX8 agendo sui tasti su/giù per esplorare la banda
corrente.
Avvertenza
Accertatevi che il microfono che state usando sia stato
attivato tramite menù. Ci sono due prese microfoniche,
quella tripolare tipo XLR Cannon sul pannello frontale
e quella a 8 poli sul pannello posteriore, entrambe
possono essere selezionate indipendentemente per
operare in SSB, AM e FM. Per maggiori dettagli
esaminate il passo menù relativo.
3. Iniziate la trasmissione premendo il tasto PTT, parlate
rivolti verso il microfono con un normale livello di
voce.
A confermare che la trasmissione è in corso sopra
l’indicazione di frequenza appare la segnalazione
“TX2 luminosa.
Quando trasmettete in AM regolate la potenza
d’uscita su 50 W della sola portante, intervenendo
con RF PWR (#).
Al termine trasmissione rilasciare il PTT. Il
ricetrasmettitore si riporta in ricezione.
4. Per regolare il guadagno
microfonico sul vostro
livello vocale, premete il
PTT, parlate nel microfono
a livello normale mentre
regolate il guadagno
microfonico agendo su
MIC (#), in modo SSB fintanto che l’indicazione
livello ALC (rappresentato sullo strumento di destra)
sia compresa tra 2/3 e fondo scala sui picchi vocali; in
modo AM non oltre il punto in cui ALC inizia a
deflettere. Solitamente coincide con la regolazione
fatta per l’SSB.
MIC
Regolate il guadagno MIC affinché ALC
Avvertenze
La deflessione di ALC può essere dovuta a un eccesso
di potenza di pilotaggio e anche dalla potenza riflessa
del vostro sistema d’antenna. Se l’impedenza
presentata al ricetrasmettitore è diversa da 50 Ω,
l’indicazione della misura ALC non è relazionata solo
alla corretta impostazione del guadagno microfonico
MIC . Pertanto vi suggeriamo di impostare questo
usando un carico fittizio o un sistema d’antenna che
presenti una impedenza molto prossima a 50 W.
Regolate il livello di potenza
ruotando RF PWR , in senso
orario la potenza aumenta. La
gamma di regolazione è compresa
da 5 a 200 W, voi dovreste usare
sempre quella minima per avere un buon collegamento.
Quando eseguite prove, come la regolazione del
guadagno microfonico o la regolazione della potenza
in uscita, assicuratevi prima che la frequenza che
andrete ad impegnare sia libera, ad evitare d’interferire
su altre comunicazioni già presenti.
Per passare in trasmissione l’FTDX9000 ha quattro
modi di comando, usate quello che meglio si adatta
alle vostre esigenze:
attivare il trasmettitore premendo il PTT;
attivare il trasmettitore tramite un comando a
comando pedale connesso alla presa PTT posta
sul pannello posteriore;
premere il comando
pannello frontale, premere ancora per
rilasciare e tornare in ricezione;
attivare il trasmettitore con la presenza del parlato
VOX, passate in trasmissione
semplicemente parlando nel microfono,
dettagli a pag. 94.
VOXMOX
MODE
Manopola sintonia principale
sia entro questa gamma.
PTT jack
MOX (#) posto sul
T
RASMISSIONE MODI
SSB/AM
TENSIONEFANTASMAPERMICROFONIACONDENSATORE
Per alimentare un microfono da studio a condensatore utilizzate la presa XLR Cannon posta sul pannello frontale, su questa
è possibile abilitare una tensione di 48 Vcc. Siccome la presenza di questa tensione potrebbe danneggiare altri tipi di
microfono, c’è una procedura articolata d’abilitazione, ad evitare che la presenza di questa sia accidentale.
1. Spegnete la radio intervenendo sul comando posto sul
pannello frontale e sul pannello posteriore in posizione
“Off”.
2. Scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello [AC
IN].
3. Riferitevi alla fig. 1, svitate le otto viti laterali del
ricetrasmettitore.
4. Ora svitate le sei viti che trattengono il coperchio
inferiore, ora rimuovetelo.
5. Riferitevi alla figura 2, localizzate il ponticello J28
nella sezione AF, rimuovete il cavaliere che
cortocircuita i contatti 2 e 3.
6. Posizionate il cavaliere in modo che invece
cortocircuiti i contatti 1 e 2 di J28.
7. Avvitate le sei viti del coperchio inferiore, poi le otto
laterali (quelle rimosse punto 3 e 4).
8. Collegate il cavo di rete nella presa [AC IN].
9. Mettete in posizione acceso l’interruttore posto sul
pannello posteriore, poi quello sul pannello frontale.
10. Se la procedura è sta eseguita correttamente noterete
ora che, a destra della presa XLR, è attivo un piccolo
led rosso. Se così non fosse controllate ancora la
posizione del cavaliere di cortocircuito del ponticello.
11. Se il led è luminoso la procedura d’abilitazione della
tensione fantasma 48 V ha avuto esito positivo.
Note
Quando togliete o rimontate i coperchi prestate
attenzione che il vostro cacciavite non entri in
contatto con i componenti interni, cortocircuitandoli
o ponendoli in contatto con altri vicini.
Evitate di venire in contatto con i componenti interni
perché l’elettricità statica delle vostre mani potrebbe
danneggiare certi tipi di componenti, salvo che non
usate opportune tecniche preventive con banchi
antistatici.
Attivate la tensione fantasma esclusivamente se non
avete alternativa all’utilizzo di un microfono a
condensatore che richieda questa. Il mercato offre
una vasta disponibilità di microfoni dinamici con
qualità studio, lasciando così per sempre non necessaria l’abilitazione della tensione fantasma del
vostro ricetrasmettitore. Siccome si innescano danni
se si lascia la tensione abilitata e si connette un
microfono che non la richiede vi raccomandiamo di
rimettere il cavaliere nella posizione originale sul
ponticello J28, a chiudere i contatti 2 e 3.
L’apparecchio FTDX9000 è reso con la tensione
fantasma disattivata, è ciò non rappresenta certo un
difetto o condizioni coperte dalla garanzia limitata
sul prodotto. Se non vi ritenete in grado di abilitare
la tensione fantasma, rivolgetevi ad un centro
qualificato d’assistenza.
Cavaliere
(interno al ricetrasmettitore)
Figura 1
Tensione alim. 48 V
Spostare
Disattivata
Figura 2
Terminologia
Tensione fantasma : si riferisce alla tensione di
polarizzazione richiesta dai microfoni da studio a
condensatore (48 V 10 mA max.) che può essere attivata
sulla presa XLR Cannon posta sul pannello frontale. È
inizialmente disabilitata ma spostando un ponticello interno
è possibile attivarla.
Attivata
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
L’accordatore automatico d’antenna, brevemente indicato in questo manuale come ATU, incorporato nel FTDX9000 è
stato studiato per assicurare per lo stadio finale del trasmettitore un carico di 50 Ω. Vi raccomandiamo di tenere sempre
attivato l’ATU quando operate con l’FTDX9000.
Avvertenze
L’ATU essendo incorporato entro il ricetrasmettitore adatta l’impedenza tra questo e la fine della discesa coassiale.
Non accorda il ROS (SWR) ai poli d’alimentazione antenna. Quando realizzate il vostro sistema d’antenne dovete
adoperarvi affinché il ROS sia basso ai terminali della antenna stessa.
L’ATU del FTDX9000 è dotato di una propria memoria che registra 100 dati di regolazione. Per le bande amatoriali
sono riservate 11 locazioni di questa memoria, cioè almeno una per banda. Le rimanenti 89 per i punti d’accordo più
recenti, per un rapido cambio frequenza senza dover far sperimentare l’ATU.
L’ATU del FTDX9000 può adattare impedenza comprese da 16.5 a 150 Ω, corrispondenti ad un rapporto massimo
d’SWR di 3:1.quindi antenne non risonanti a stilo, antenne filari di lunghezza casuale o antenne tipo G5RV non sono
adattabili con lATU (nella maggior parte delle bande).
USODELL’ATU
1. Ruotate la regolazione di potenza RF PWR (#)
a fondo corsa orario (verso destra).
2. Sintonizzatevi sulla frequenza operativa di vostro interesse entro la banda riservata ai radioamatori.
3. Ponete ATU in linea premendo brevemente TUNE
(#) (non s’avvia l’accordo), il led contenuto
s’illumina stabilmente in rosso.
Appunti
La pressione breve su TUNE attiva l’accordatore,
il suo microprocessore automaticamente seleziona il
punto d’accordo già ottenuto più vicino alla frequenza
corrente.
4. Avviate la ricerca dell’accordo automatica premendo
per due secondi TUNE . Il trasmettitore s’attiva e
mentre la ricerca d’accordo è in atto il led nel comando
lampeggia. Quando ha raggiunto il miglior punto, la
radio torna in ricezione, il led rosso è di nuovo
stabilmente luminoso.
5. Mentre esplorate la banda agendo sulla manopola di
sintonia noterete che ogni 10 kHz lampeggia
brevemente il led di
è immessa una nuova finestra d’accordo, se volete
salvare i dati associati alle finestre di 10 kHz, ripete il
passo 4 per ogni segmento. Su bande come gli 1.8
MHz dove l’impedenza cambia rapidamente è
consigliato memorizzare molti punti d’accordo.
6. Per disinserire dalla linea di trasmissione ATU premete
TUNE . A conferma il led contenuto nel comando si
disattiva. In queste condizioni il ricetrasmettitore è
connesso direttamente alla discesa d’antenna e opererà
qualunque sia l’impedenza presentata in stazione da
questa al termine del cavo coassiale.
TUNE . Questo a segnalare che
TUNE
RF PWR
Manopola sintonia principale
Avvertenza
L’ATU è in linea sia in trasmissione sia in ricezione, la sua
naturale selettività è di aggiuntivo beneficio nella reiezione
della energia fuori banda in ricezione. Pertanto vi
suggeriamo ti mantenere ATU sempre attivo.
Appunti
Il ricetrasmettitore inizialmente ha un solo
allineamento per banda amatoriale memorizzato. È
avvenuto durante il collaudo e l’allineamento finale.
Il breve lampeggio del led incorporato nel comando
ATU avviene ogni volta che vi muovete in una nuova
finestra di 10 kHz nella memoria di ATU.
Nota
Sebbene durante la ricerca dell’accordo la potenza è ridotta
a 100 W (massimi), prima verificate sempre che la
frequenza corrente sia libera, ad evitare di disturbare altri
isoonda.
“HI-SWR”
(LED rosso)
Terminologia
Memoria accordatore d’antenna : il microprocessore dell’ATU prende nota delle posizioni delle induttanze e dei
condensatori variabili ogni finestra di 10 kHz e li registra in memoria. Così si evita di cercare nuovamente l’accordo
quando tornate su una frequenza sulla quale la procedura era già stata eseguita.
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
La fig. 1 rappresenta un normale adattamento d’antenna eseguito con ATU, i cui dati sono stati registrati in memoria, così
come il trasmettitore “vede” l’antenna.
In fig. 2 l’operatore ha cambiato frequenza, il led HI SWR s’è attivato. Quindi il radiooperatore preme a lungo, per due
secondi TUNE per cercare d’adattare l’impedenza.
Quando il rapporto d’onde stazionarie SWR è superiore a 3:1 bisogna intraprendere azioni correttive nel sistema d’antenna
per portare l’impedenza più vicina a 50 Ω. A parte il fatto che ATU si rifiuta di memorizzare regolazioni, che sulla frequenza
corrente non ottengono migliore risposta di SWR di 3:1, questo dato deve anche far pensare ad un guasto meccanico nel
sistema di discesa, che può anche indurre generazione di spurie negli apparecchi TV, ecc.
Frequenz a
NOTED’USO ATU
SWR al punto di carico
Feed Point SWR
SWR Seen byATU
SWR dopo accordo ATU
Figura 1
Accordo ATU memorizzato
Memorized SWR
Retunig
Impostazione resa
Frequenza
Figura 2
Appunti sulla memoria ATU
SWR (dopo l’accordo) minore di 1.5:1
L’impostazione è registrata in memoria
SWR (dopo l’accordo) maggiore di 1.5:1
L’impostazione non sarà registrata nella memoria, quando tornerete su questa frequenza l’accordatore avvierà
nuovamente la ricerca dell’accordo.
SWR (dopo l’accordo) superiore di 3:1
Il led HI SWR s’illumina, i dati di regolazione (se ottenuti) non saranno memorizzati. Vi conviene d’indagare e
risolvere la causa di un SWR così elevato. Potrebbe avere origine in un guasto meccanico del sistema di discesa,
che può anche indurre generazione di spurie negli apparecchi TV, ecc.
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
Le registrazioni in memoria ATU sono conservate grazie ad una comune pila al litio (tipo CR2032).
Dopo due o più anni d’uso intenso, se notate che le registrazioni non sono conservate in memoria e quindi ogni volta che
tornate su una frequenza su cui avete lavorato, riparte la procedura di ricerca d’accordo, non vi resta che cambiare la pila
seguendo questa procedura.
1. Spegnete la radio intervenendo sui entrambi i comandi,
posizione “Off”.
2. Scollegate il cavo di rete dalla presa a pannello [AC IN].
3. Riferitevi alla fig. 1, svitate le otto viti laterali del
ricetrasmettitore, poi le sei che trattengono il coperchio
inferiore, ora rimuovetelo.
4. Ora smontate le tre viti che trattengono il coperchio
superiore.
5. Riferitevi alla fig. 3 svitate le viti superiori poste a
sinistra e destra che trattengono il gruppo del pannello
anteriore, allentate le due viti inferiori sinistra e destra
in modo che sostengano il pannello frontale mentre
viene ruotato in avanti.
6. Riferitevi alla fig. 4, fate scorrere il pannello anteriore
diagonalmente vesto l’alto e l’esterno, poi ruotatelo
in avanti a vedere l’unità di controllo retrostante.
7. Localizzate la pila al litio posta nel lato sinistro della
unità di controllo (fig. 5).
8. Ponete l’interruttore d’alimentazione memoria su OFF.
9. Eseguite le azioni rappresentate in fig. 6 per rimuovere
la pila esausta e rimpiazzarla con una carica dello
stesso tipo.
10. Collegate il cavo rete nella presa [AC IN].
11. Mette sulla posizione d’acceso l’interruttore posto sul
pannello posteriore, poi agite su quello del pannello
frontale.
12. Ponete l’interruttore d’alimentazione memoria su ON.
13. Riposizionate il pannello anteriore, riposizionate le
due viti superiori e riavvitate tutte le quattro viti, vedi
punto 5. Rimontate i due coperchi ì, riavvitate le loro
viti di fissaggio oltre alle otto laterali.
14. La procedura di sostituzione pila memoria aTU è
completa.
RIMONTAGGIODELLABATTERIADELLITIO
Fig. 1
Appunti
Quando si cambia la pila di conservazione dati memoria
ATU anche ad apparato spento, tutti i dati contenuto sono
persi, bisognerà registrare nuovi dati d’accordo antenne.
Note
Prestate attenzione nella conservazione delle pile al
litio, sono piccole ed i bimbi potrebbero inghiottirle.
Sempre tenetele lontano dalla loro portata. Non
smaltirle buttandole nel fuoco e non cercate mai di
ricaricarle.
Quando togliete o rimontate i coperchi prestate
attenzione che il vostro cacciavite non entri in contatto
con i componenti interni, cortocircuitandoli o
ponendoli in contatto con altri vicini.
La scarica della pila memoria ATU del FTDX9000
rientra nella normale usura, non un caso coperto dalla
garanzia limitata di questo apparecchio. Se non vi
ritenete in grado di cambiare da soli la pila rivolgetevi
ad un centro qualificato d’assistenza.
Fig. 2
Rimuovere
Allentare
Fig. 3
y
y
U
SO DELL’ACCORDATORE AUTOMATICO D’ANTENNA
Spingete il pannello frontale diagonalmente verso l’alto e l’esterno
RIMONTAGGIODELLABATTERIADELLITIO
Fig. 4
Batteria memoria ATU
Interruttore
Removalof the Lithium Backup Batter
Rimozione pila al litio
Dopo aver premuto nella direzione della freccia,
After pushing in the direction ofthe arrow,
muovete il dito verso l’alto.
moveyour nger upward.
+
+
Unità CONTROL
ON OFF
Fig. 5
Inserzione pila al litio
Inserting the Lithium Backup Batter
Usate il dito per spingere nella direzione
Use your ngertip to push in the
indicata.
indicated direction.
+
Fig. 6
+
Pericolo
Una sostituzione errata della pila può provocare un’esplosione. rimpiazzatela solo con una uguale od
equivalente.
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
Il processore del parlato (o “Speech Processor”) è finalizzato ad aumentare la potenza utile alla veicolazione del parlato
tramite una sofisticata tecnica di compressione. Come risultato si aumenta l’intelligibilità in condizioni difficili.
1. Regolate il guadagno microfonico MIC (#) come
spiegato a pag. 80.
2. Ruotate il comando METER (#) completamente
a sinistra a selezionare “COMP” (compressione).
2. Premete brevemente il comando PROC (#). A
conferma il led incorporato s’attiva in rosso.
4. Premete il PTT e parlate a livello vocale normale nel
microfono. Noterete la deflessione dell’indice
strumento nella scala COMP.
5. Ruotate la manopola PROC (#) fintanto che lo
strumento non deflette oltre l’indicazione 10 dB sulla
scala COMP.
Per disattivare il processore del parlato premete ancora
PROC . A conferma che ora lo “Speech Processor” è
disattivato, il led si spegne.
Avvertenze
Avanzando eccessivamente la regolazione PROC si
degrada il rapporto segnale rumore della trasmissione,
quindi si riduce l’intellegibilità.
USODELPROCESSOREDELPARLATOINMODO SSB E AM
METER
MICPROC
PROC
METER
Voi potete osservare l’effetto della vostra regolazione
su “COMP” visualizzando la forma d’onda nella
pagina oscilloscopio del TFT.
Un altro metodo per verificare se la regolazione della
compressione è opportuna, è di monitorare la
trasmissione. Premete il tasto MONI (#), poi
regolate lo stesso su un livello confortevole d’ascolto
mentre state parlando in trasmissione, mentre
regolerete avvertirete la variazione della qualità audio.
Il comando RF PWR (#) regola comunque il
livello di potenza, “Speech Processor” inserito o no.
Anche con il processore del parlato attivato potete
intervenire sull’equalizzatore microfonico parametrico, tramite i passi menù “164” - “172”.
MICPROC
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
La trasmissione in SSB prevede una larghezza di banda di 2.4 kHz. Questa è adeguata per comportare un buon compromesso
tra fedeltà ed elevata potenza sul parlato, si usa in SSB da decenni. L’operatore può però intervenire a modificarla a rendere
diversi gradi di fedeltà o di potenza del parlato, a propria preferenza.
Questo è il modo per regolare la larghezza di banda in SSB.
1. Richiamate il menù premendo MNU (#).
2. Selezionate il passo “MODE SSB 078 SSB-TX-BPF”
ruotando il comando sintonia principale.
3. Selezionate la banda passante di vostro gradimento
ruotando CLAR/VFO-B (#) tra 3000WB/503000/100-2900/200-2800/300-2700/400-2600,
l’impostazione iniziale è su 300-2700 Hz.
4. Registrate l’impostazione e tornate al normale modo
di funzionamento premendo per due secondi MNU .
Avvertenze
Voi potete osservare l’effetto della vostra regolazione
visualizzando la forma d’onda nella pagina
oscilloscopio del TFT.
Un altro metodo per verificare l’effetto della
variazione della banda passante è di monitorare la
trasmissione. Premete il tasto [MONI], poi regolate
lo stesso su un livello confortevole d’ascolto mentre
state parlando in trasmissione, mentre interverrete
cambiando la selezione avvertirete la variazione della
qualità audio.
REGOLAZIONEDELLABANDAPASSANTEIN SSB
Manopola sintonia principale
CLAR/VFO-B
MNU
Appunti
L’alta fedeltà relazionata alla banda passante larga è
particolarmente gustosa nella bande basse, nei QSO
locali.
L’impostazione “3000WB” d’alta qualità speciale
allarga la banda occupata in trasmissione oltre i 3 kHz.
Questa associata ad un uso giudizioso
dell’equalizzatore microfonico parametrico (capitolo
seguente) rendo un audio sorprendentemente fedele e
naturale.
Quando usate le selezione di larghezza di banda
maggiori (in particolare “3000WB”), l’apparente
potenza trasmessa può sembrare minore. Questo
avviene perché invece è distribuita su una banda
maggiore ed il circuito di compensazione del rilevatore
non è in grado di compensarla essendo calibrato sulla
impostazione iniziale di 2.4 kHz.
T
RASMISSIONE
SSB/AM
M
IGLIORARE LA QUALITÀ DEL SEGNALE TRAMITE L’EQUALIZZATORE PARAMETRICO MICROFONICO
L’FTDX9000 dispone d’un esclusivo equalizzatore parametrico microfonico su tre bande, che rende un preciso e indipendente
controllo dei bassi, medi ed acuti della vostra forma d’onda.
Appunti
L’equalizzatore parametrico è una tecnica esclusiva per regolare la qualità del segnale. Siccome si possono regolare
precisamente tre bande è possibile “costruirsi” una risposta che rende il suono in assoluto il più naturale e piacevole
mai ascoltato.
Le regolazioni dell’equalizzatore parametrico si applicano indipendentemente sulle due prese microfoniche, così potete
connettere due dispositivi alla presa XRL Cannon anteriore e a 8 poli posta sul pannello posteriore, ottenendo comunque
la migliore risposta adattata su ciascun microfono.
I parametri su cui si può regolare l’equalizzatore parametrico sono:
frequenza centrale: per ogni banda regolabile;
guadagno:esaltazione o riduzione per ogni banda;
Q:larghezza di banda campo d’intervento equalizzatore.
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
1. Collegate il microfono alla presa frontale o posteriore.
2. Regolate RF PWR (#) al minimo, per non
causare disturbo ad altre stazioni mentre state
effettuando le regolazioni.
Avvertenze
Siccome la regolazione dell’equalizzatore
microfonico per entrambe le prese richiede del
tempo, prendete in considerazione l’idea di
collegare alla presa d’antenna un carico fittizio e
di monitorare il segnale con un altro ricevitore,
ad evitare disturbo ad altri utenti.
Voi avete la migliore percezione dell’effetto delle
vostre regolazioni se calzate delle cuffie quando
monitorate il vostro segnale in trasmissione.
3. Premete i tasto MONI (#).
4. Premete brevemente MNU (#), a schermo appare
un elenco passi.
5. Selezionate l’area “EQ” ruotando la manopola di
sintonia principale, si tratta dei passi da 18 a 39, tutti
pertinenti alla regolazione dell’equalizzatore
parametrico microfonico.
6. Per regolare uno specifico passo ruotate CLAR/VFOB (#).
7. Premete il PTT e parlate nel microfono mentre
ascoltate l’effetto delle regolazioni (passo 6). Siccome
cambia l’effetto audio complessivo per ogni
regolazione, per essere certi d’avere ottenuto il miglior
risultato, sarà necessario ripetere la regolazione più
volte in ogni area d’intervento.
8. Quando avete completato tenete premuto per due
secondi MNU per registra la nuova impostazione e
tornare al normale modo di funzionamento. Se premete
brevemente MNU uscite senza salvare le
regolazioni.
MONI
RF PWR
Manopola sintonia principale
MNU
CLAR/VFO-B
T
SSB/AM
RASMISSIONE
M
IGLIORARE LA QUALITÀ DEL SEGNALE TRAMITE L’EQUALIZZATORE PARAMETRICO MICROFONICO
+10dB
(
MIGLIORARE IL SEGNALE IN TRASMISSIONE
)
QQ
gno parametrico
(dB)0
Q
QQQ
-10dB
f3f2f1
100 700Hz700 1500Hz 1500 3200Hz
Passi menù equalizzatore microfonico relativi alla presa pannello anteriore
L’FTDX9000 prevede la possibilità di far lavorare gli stadi trasmissione in classe A, a rendere in SSB ridottissimi i prodotti
di distorsione, con una potenza in uscita di 75 W.
Per attivare la classe A premere
il comando CLASS-A (#).
A confermare la selezione il led
incorporato s’attiva in rosso.
Questo modo permette di
regolare la polarizzazione,
tramite il comando
BIAS (#), l’escursione
permette di passare dalla classe
A ad AB, in questa si ha una minore dissipazione di calore
ma maggiori prodotti di distorsione. Ruotando il comando
in senso orario si aumenta la polarizzazione, quindi il
consumo a riposo, con BIAS a fondo corsa il
trasmettitore è in classe A pura, invece il fondo corsa
antiorario corrisponde alla classe AB.
Per uscire da questo modo premere ancora CLASS-A ,
il led incorporato si disattiva.
OPERAREINBASSADISTORSIONE, CLASSE A
BIAS
CLASS-A switch
Si può regolare con continuità
il livello di polarizzazione tra
classe A e AB.
Classe AClasse AB
Ingresso
Classe AB e A, principo operativo
Avvertenze
In modo classe A circolano circa 10 A di corrente, indipendentemente dalla potenza in uscita
prodotta dal livello di modulazione. Pertanto se la vostra temperatura ambiente è elevata
quella del ricetrasmettitore può salire considerevolmente, a causa di questo assorbimento
d’energia costante, che sarà convertito in calore. Potete ridurre quest’ultimo intervenendo
sulla comando di polarizzazione, a compensazione di una temperatura ambiente elevata.
Siccome potete monitorare la temperatura del dissipatore a schermo TFT, siete costantemente informati sull’innalzamento mentre si opera in classe A. Solitamente è inferiore a 80 °C, se raggiunge questo valore, regolate [BIAS] per
portarvi verso la classe A (ruotare verso sinsitra), a ridurre la temperatura.
Un aspetto della classe A è che la potenza in uscita è sempre limitata a 75 W. Quindi anche se regolate la polarizzazione
portandovi verso la classe AB, la potenza in uscita non aumenta, rendendo non necessario intervenire sulla regolazione
dell’amplificatore lineare, se in uso.
T
RASMISSIONE
SSB/AM
(O
PERARE IN BASSA DISTORSIONE, CLASSE
A
)
Appunti
La classe A riduce notevolmente la distorsione in trasmissione. In questo modo i prodotti d’intermodulazione di 3°
ordine sono tipicamente soppressi di 50 dB, mentre quelli di 5° ordine oltre di 70, e sono questi che generano gli
“splatter” ad interferire altre stazioni.
Se usate un amplificatore lineare come il VL-1000, la bassa distorsione prodotta dal FTDX9000 significa che i prodotti
d’intermodulazione non saranno presenti, ad essere amplificati conseguentemente dal finale.
OPERAREINBASSADISTORSIONE, CLASSE A
Lo stadio finale da 200 W del FTDX9000 utilizza una coppia di MOSFET della ST SD2931 alimentati a 50 V. Questa
configurazione in push-pull mantiene bassa la distorsione anche con alto livello d’uscita. Il ventilatore da 120 mm
controllato termostaticamente forza un flusso d’aria lungo il dissipatore, quando s’innalzamento termico lo attiva.
T
RASMISSIONE MODI
SSB/AM
Collegando la tastiera di comando remoto, in dotazione all’FTDX9000 FH-2, nella presa posta sul pannello posteriore
[REMOTE], potete sfruttare la capacità di memorizzare la voce.
Il sistema ha la possibilità di memorizzare 5 spezzoni audio da 20 secondi. A pagina 15 trovate rappresentazione della
connessione della tastiera remota FH-2.
Registrare in memoria la vostra voce
1. Passate in modo LSB, USB, AM o FM tramite i tasti
di selezione posti sul pannello frontale.
2. Premete il tasto MEM posto sull’FH-2.
LOCK
OFFON
MEMORIAVOCE
Controllare la registrazione
1Controllate che il comando MOX (#) non sia
premuto, quindi sia escluso.
2. Selezionate la locazione memoria voce che volete
verificare premendo il tasto numerico 1 – 5
corrispondente, si avvia la riproduzione.
LOCK
OFFON
3. Selezionate uno dei 5 registri di memoria premendo i
tasti numerici da 1 a 5 , ora entro 5 secondi
premete il PTT altrimenti il sistema considera abortita
la registrazione.
LOCK
OFFON
4. Premete il PTT e parlate rivolti verso il microfono ad
un livello normale di voce, tipico messaggi o, da
limitare entro 20 secondi, può essere CQ DX, CQ DX
qui è I 1 … … …, I 1 … … …
5. Terminate la procedura premendo ancora MEM
dell’FH-2.
Avvertenza
Il livello di riproduzione si regola ruotando AF
GAIN (#).
Trasmettere il messaggio registrato
1. Passate in modo LSB, USB, AM o FM tramite i tasti
di selezione posti sul pannello frontale.
2. Premete il comando BK-IN/SPOT (#) posto sul
pannello frontale.
3. Selezionate il registro di memoria che volete
trasmettere premendo il tasto numerico
corrispondente, da 1 a 5 . Se durante la
riproduzione premete ancora il tasto, questa termina.
LOCK
OFFON
N
OTA
U
TILIACCESSORI DITRASMISSIONE
Potete fare in modo che anziché controllare il passaggio in trasmissione con il comando PTT sia la vostra voce a farlo, in
modo automatico, così potrete operare a mani libere. Il VOX si basa sulla presenza della voce catturata dal microfono, in
pochi secondi si imposta il funzionamento.
1. Per prima cosa ruotate a fondo corsa antiorario le
2. Attivate il VOX premendo VOX (#).
3. Parlate rivolti verso il microfono ad un livello normale
4. Ora smettete di parlare e prendete nota del tempo che
5. Per terminare l’utilizzo del VOX premete ancora il
di voce, nel contempo ruotate la manopola VOX
verso destra fintanto che si attiva la trasmissione.
Non avanzate troppo nella regolazione altrimenti
il minimo rumore nella vostra stazione commuterà
in trasmissione l’apparato.
impiega l’apparato per tornare in ricezione. Se questo
ritardo è troppo prolungato o breve, ruotate DELAY
mentre parlate brevemente nel microfono intercalando
con pause, così regolerete il tempo di ritardo.
Rotazione oraria di DELAY aumenta il ritardo.
comando VOX . Vi raccomandiamo ricordarvene
prima di lasciare il vostro posto di radioperatore, ad
evitare che rumore ambientale (TV, radio, telefono)
possa attivare la trasmissione.
DELAY VOX
Avvertenza
Ogni volta che si ruota la manopola [DELAY], nell’area
dedicata alla indicazione frequenza banda secondaria,
(VFO-B), appare per 5” l’indicazione tempo trattenuta.
Volendo potete disabilitare questa funzionalità intervenendo al passo menù “DISPLAY 022 LEVEL
INDICATOR”, maggiori informazioni a pag. 130.
Avvertenza
Il VOX può essere attivato nei modi voce (SSB/AM/FM) e
dati tipo AFSK. Intervenite sul passo del menù “TX GNRL
178 VOX SELECT” tra “MIC” e “DATA”.
UTILIZZODELMONITOR
Tramite la funzione monitor potete ascoltare della vostra trasmissione a valutarne la qualità.
1. Premete il tasto MONI (#). A confermare la
selezione il led incorporato s’attiva in rosso.
2. Regolate il livello audio del monitoraggio ruotando
la manopola MONI (#) durante la trasmissione.
In senso orario il volume aumenta.
3. Per disattivare il monitoraggio premete ancora
MONI , il led incorporato si disattiva.
Avvertenze
Se anziché le cuffie usate gli altoparlanti per riprodurre
il monitoraggio, avanzando troppo la regolazione di
MONI si può generare un innesco. Se è attivo il
VOX questo mantiene il trasmettitore attivo, rendo
impossibile il ritorno in ricezione. Vi conviene quindi
monitorare in cuffia, se non vi è possibile tenete il
volume al minimo.
Siccome la funzione di monitoraggio trasmissione
utilizza un campionamento del segnale MF TX è molto
utile per regolare il processore del parlato o
l’equalizzatore parametrico in SSB, e in generale
verifica qualità segnale per l’AM e l’FM.
Per operare a frequenze separate quando si è in lista d’attesa con una differenza TX/RX minore di “10 kHz si può usare la
funzione TX Clarifier”.
1. Premete il tasto CLAR (#). A confermare la
selezione il led incorporato s’attiva in rosso, a schermo
TFT appare l’indicazione “CLAR”. Ora la manopola
CLAR/VFO-B] (#) è pronta a spostare la
frequenza di trasmissione.
Avvertenza
Verificate che la spia posta a destra di CLAR/VFOB sia disattivata. Se invece fosse luminosa in arancio
significa che la manopola agisce come comando di
sintonia secondaria (VFO-B). Dovete quindi premere
per prima cosa A/B (#) e poi CLAR per
attivare “Clarifier”.
Appunti
Il chiarificatore è frequentemente usato per spostare
la sintonia del ricevitore. Tuttavia nelle liste d’attesa
DX, se lo spostamento è contenuto entro 10 kHz, TX
Clarifier è il modo più rapido per impostare la
frequenza di trasmissione.
2. Premete il comando BAND/MHz TX switch (#)
che è posto sopra a destra della manopola CLAR/
VFO-B . A schermo, a sinistra della indicazione di
frequenza principale appare l’indicazione “TX”.
3. Impostate lo spostamento frequenza in trasmissione
ruotando CLAR/VFO-B . Il limite massimo è ±9.99
kHz.
Per disattivare temporaneamente il “Clarifier” in
trasmissione premete ancora TX . A schermo, a sinistra
della indicazione di frequenza principale scompare
l’indicazione “TX”.
Avvertenze
Per ascoltare chi ha chiamato in attesa la stazione DX,
giusto per trovare con chi questa sta correntemente
lavorando, potete premere il comando RX posto
sopra a sinistra della manopola CLAR/VFO-B .
Dopo che vi siete messi a battimento zero con il
chiamante stazione DX (con precisione, usando la
funzione SPOT in CW), potete premere ancora RX
per terminare RX Clarifier e tornare sulla frequenza
stazione DX.
Analogamente a “Clarifier” in ricezione, l’entità dello
spostamento dalla freqeunza originale VFO appare
nella piccola finestra schermo.
Come nell’uso di “Clarifier” in ricezione, quando lo
disattivate, l’ultima spaziatura impostata non andrà
“persa”, sarà riproposta al prossimo avvio del “Clarifier” in trasmissione, per azzerarla dovete premere il
comando CLEAR .
)
TX
CLAR
CLAR/VFO-B
Per terminare l’uso del “Clarifier” premete [CLAR]. A
schermo scompare questa segnalazione.
Barra segnalazione spostamento Clarifier
La barra a led rende graficamente l’entità della spaziatura “clarifier”.
1. Passate in modo menù premendo MNU (#).
2. Selezionate il passo “DISPLAY 016 BAR DIS-
PLAY SELECT” ruotando la manopola di sintonia
principale.
Una potente funzionalità del FTDX9000 è la sua flessibilità ad operare a frequenze separate, usando i registri VFO-A
principale e VFO-B secondario. Questo rende l’FTDX9000 particolarmente adatto all’utilizzo in spedizioni DX d’alto
livello, per l’evoluta e semplice operatività operativa a frequenze separate.
1. Impostate il VFO-A principale sulla frequenza
d’interesse.
2. Impostate il VFO-B secondario sull’altra frequenza.
MAIN(VFO-A)
RX interruttore “ON”
(LED luminoso verde)
MAIN(VFO-A)
TX interruttore “OFF”
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
RX interruttore “OFF”
3. Ora attivate il modo a frequenze separate, premendo
il comando SPLIT (#), i comandi/ spie sul
pannello frontale possono così apparire.
MAIN(VFO-A)
RX commando (#) su “ON”
(LED luminoso verde)
TX commando (#) su “OFF”
(LED spento)
SPLIT tasto
(LED luminoso rosso)
SUB(VFO-B)
RX commando (#) su “OFF”
(LED spento)
TX commando (#) su “ON”
(LED luminoso rosso)
Durante il funzionamento a frequenze separate i registri
del VFO-A principale sono usati per la ricezione, quelli
del VFO-B secondario per la trasmissione. Se premete
ancora una volta SPLIT terminate il modo a frequenze
separate.
Per riportare il controllo della sintonia trasmissione al
VFO-A principale premendo il comando TX posto sopra
a sinistra della manopola di sintonia principale.
Avvertenze
Durante il funzionamento normale di VFO-A, per
attivare il modo a frequenze separate, potete
semplicemente premere il comando TX del VFOB secondario (posto sopra a destra della manopola
CLAR/VFO-B . La segnalazione TX s’illumina in
rosso.
Durante il funzionamento “Split” premendo il
comando A B scambiate i contenuti dei registri
VFO principale e secondario. Premendolo ancora
tornate alla impostazione iniziale.
Durante il funzionamento “Split” se premete il
comando
RX posto sopra a destra della manopola
CLR/VFO-B attivate la doppia ricezione, ora
ascolterete entrambi i punti della lista d’attesa mentre
trasmettere sulla frequenza del VFO-B. Così avrete
preciso aggiornamento del vostro turno di chiamata.
Durante il funzionamento “Split”, per ascoltare
temporaneamente la frequenza TX, potete anche
premere il comando TXW , posto sotto a sinistra
della manopola di sintonia principale.
Durante il funzionamento “Split” è possibile impostare
modi operativi diversi (ad esempio LSB e USB) sui
due VFO.
Durante il funzionamento “Split” è anche possibile
impostare il VFO principale e secondario su diverse
bande amatoriali e anche attivare il duplex a bande
incrociate, per moltiplicare la caccia in CQ sulla banda
TX. Riferirsi alla pag. 98 per il funzionamento in duplex.
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
TX interruttore “ON”
Funzionalità aggancio VFO
L’impostazione iniziale prevede che la sintonia del VFO-A (principale) e VFO-B (secondario) si regolino indipendentemente. Se volete agganciale, è possibile con questa semplice procedura.
1. Passare in modo menù premendo [MNU].
2. Con la manopola di sintonia selezionare il passo “GENERAL 040 TRAKING”.
3. Selezionate il modo d’aggancio ruotando [CALR/VFO-B].
OFF: disattivare l’aggancio VFO.
BAND: il cambio banda su VFO-A si riperquote su VFO-B, portando la sintonia secondaria sulla stessa ban da della principale.
FREQ: è come BAND, inoltre si sincronizza la frequenza di VFO-B con VFO-A, mentre si ruota la mano pola di sintonia principale.
4. REgistrate la nuova impostazione ed uscite premendo per 2” [MNU].
U
TILIACCESSORI DITRASMISSIONE
FUNZIONAMENTOAFREQUENZASEPARATE
Uso “Split” rapido
Questa funzione vi permette di applicare uno spostamento di +5 kHz sulla frequenza di trasmissione controllata
dal VFO secondario, rispetto alla principale (VFO-B), con la semplice pressione su un tasto.
MAIN(VFO-A)
SPLIT
TX interruttore “OFF”
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
RX interruttore “OFF”
(LED disattivato)
SUB(VFO-B)
TX interruttore “ON”
(LED luminoso rotto)
1. Iniziate il normale uso ricetrasmettitore sulla
banda principale (VFO-A).
MAIN(VFO-A)
RX commando (#) su “ON”
(LED luminoso verde)
TX commando (#) su “ON”
(LED luminoso rosso)
SUB(VFO-B)
RX commando (#) su “OFF”
(LED spento)
TX commando (#) su “OFF”
(LED spento)
2. Avviate lo “Split” rapido premendo per due
secondi il comando [SPLIT], la sintonia
secondaria (VFO-B) si porta +5 kHz sopra quella
principale (VFO-A). Premendo ancora per due
secondi SPLIT (#) sarà la sintonia principale
(VFO-A) a portarsi su di 5 kHz.
La configurazione dei VFO può essere
RX commando su “ON” (LED luminoso verde)
TX commando su “OFF” (LED spento)
SUB(VFO-B)
RX commando su “OFF” (LED spento)
TX commando su “ON” (LED luminoso rosso)
Appunti
Il modo operativo applicato al VFO-B sarà lo
stesso corrente nel registro del VFO-A.
La spaziatura del VFO secondario rispetto al
principale può essere programmata tramite il menù
ed è impostata inizialmente su +5 kHz. Tramite
questa procedura potete impostare valori diversi.
MAIN(VFO-A)
RX interruttore “ON”
(LED luminosa vwerse)
1. Passate in modo menù premendo il comando
MNU (#).
2. Selezionate il passo “GENERAL 039 QUICK
SPLIT FREQ” ruotando la manopola di sintonia
principale.
3. Ruotate la manopola CLAR/VFO-B] (#) per
impostare la spaziatura desiderata.
Limiti compresi entro –20 ~ +5 kHz (impostazione
iniziale +5 kHz).
4. Finito, registrate la nuova impostazione e tornate
al normale modo di funzionamento premendo
MNU per due secondi. Se premete brevemente
uscite senza salvare la variazione.
MNU
Manopola di sintonia
CLAR/VFO-B
U
TILIACCESSORI DITRASMISSIONE
L’esclusività del FTDX9000 rispetto gli altri
ricetrasmettitori HF è la possibilità di operare in duplice
totale, voi trasmettete sulla banda principale, VFO-A
mentre contemporaneamente esplorate la sintonia su
un’altra banda con la sintonia secondaria (VFO-B). Così
l’operatore in contest avrà una risorsa di tempo extra per
ricercare nuovi contatti e moltiplicatori mentre chiama in
CQ sulla banda di lavoro. Il ricetrasmettitore si è
guadagnato l’acronimo SO2R, singolo operatore due radio, in un solo apparato!
Per avviare il full-duplex a bande incrociate, impostare il
passo del menù “TX GNRL 177 FULL DUP” su “DUP”
invece di “SIMP”. Per tornare in operatività normale (non
duplex) riportare il passo menù #177 su SIMP.
Quando è attivo il funzionamento in full-duplex voi potete
ricevere sulla banda secondaria (VFO-B) mentre
trasmettete, durante la doppia ricezione, su una diversa
banda con il VFO-A principale. Così, in un momento di
bassa attività in contest, potete ricercare contatti sui 15 m
mentre chiamate CQ sui 20 m. Premete il comando/led
“TX” banda secondaria (VFO-B) per passare il controllo
della trasmissione a questo VFO, per chiamare una
stazione, poi il comando/led “TX” banda principale (VFOA) per tornare sulla banda di lavoro e continuare la vostra
chiamata “CQ”.
Questa funzionalità è esclusiva del FTDX9000. Vi solleva
dalla incombenza di usare comandi separati, PTT ed altre
linee di controllo per gestire due radio.
Nota
Full-duplex sulla stessa banda (ad esempio VFO principale
e secondario entrambi sui 20 metri) non è possibile.
FUNZIONAMENTOIN DUPLEXTOTALE
Linee guida importanti per operare in full-duplex
Ricordatevi che nella vostra stazione esiste il rischio di
danni causati della tensione RF indotta dalla antenna di
trasmissione in quella di ricezione, durante il
funzionamento in full-duplex. L’ampiezza dipende dalla
frequenza operativa, dalla prossimità e dalla polarizzazione
allineamento antenne, oltre che dal livello di potenza in
trasmissione (includendo il vostro amplificatore lineare,
se in uso).
Quindi dovete tenere bene in considerazione questi fattori
quando installate l’impianto radio per assicurarvi che
sussista sufficiente isolamento tra la vostra stazione ed il
sistema d’antenne. Un modo per verificare ciò e di
connettere la discesa coassiale della antenna ricevente ad
un wattmetro passante, lato “trasmettitore”, al lato “antenna” collegare invece un carico fittizio da 50 Ω. Ora
trasmettete inviando la potenza alla antenna dedicata alla
trasmissione osservando la deflessione (se presente) del
wattmetro in bassa portata. Per la vostra sicurezza dovreste
rilevare una lettura pari o inferiore a 10 mW.
Ripetete questo test per ogni banda e su ogni antenna
utilizzabile che disponete. È necessaria particolare cura
della prova per le bande dei 160 e 80 m perché le
dimensioni fisiche delle antenne usate su queste bande
comportano possibile presenza di elevata tensione RF
applicata ai capi del ricevitore. Ricordatevi di ruotare le
antenne direttive e di provare le combinazioni su e giù
negli insiemi di Yagi per valutare le differenti possibilità
d’accoppiamento reciproco tra le antenne.
Se è indotta una potenza eccessiva nella antenna ricevente
dovete esaminare il caso ed installare un idoneo filtro
bassa-banda o segmento di linea (“stub”) per ridurla ad un
livello di sicurezza. Informazioni qualificate potete trovarle
in un manuale radio, eccellente è il “Managing Interstation
Interference - Coaxial Stubs and Filters” di George
Cutsogeorge, W2VJN; trovate informazioni su
www.qth.com/inrad/book.htm.
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.