Stampa con il valore predefinito di Simulazione carta13
Opzione di stampa Simulazione carta14
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta 14
Stampa con i valori personalizzati per la simulazione della carta15
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA17
Impostazione di Associazione due colori di stampa18
Stampa di un lavoro con Associazione due colori di stampa19
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE21
Barra di controllo21
Flusso di lavoro con la barra di controllo22
Stampa con la barra di controllo predefinita22
Configurazione di una barra di controllo personalizzata24
Stampa con una barra di controllo personalizzata24
INDICE4
Trapping automatico configurabile25
Flusso di lavoro con la funzione Trapping automatico configurabile 25
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico 25
Impostazione di Trapping automatico configurabile27
Stampa con la funzione Trapping automatico configurabile27
Progressive28
Flusso di lavoro con la funzione Progressive 28
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Progressive29
Configurazione della funzione Progressive30
Stampa con i valori personalizzati per la funzione Progressive30
Simulazione mezzitoni31
Flusso di lavoro Simulazione mezzitoni31
Opzione di stampa Simulazione mezzitoni31
Stampa con una retinatura mezzitoni predefinita32
Impostazione di una simulazione mezzitoni personalizzata33
Stampa con le retinature mezzitoni personalizzate33
Applicazioni supportate34
Calibrazione per le retinature mezzitoni personalizzate34
IMAGEVIEWER37
Accesso a ImageViewer37
PREFLIGHT40
FILTRIDI HOT FOLDERS41
POSTFLIGHT42
Informazioni sulla funzione Postflight43
Pagina di test Postflight43
Pagine Postflight con codice colore43
Rapporti Postflight44
Opzione di stampa Postflight46
INDICE5
Flusso di lavoro con la funzione Postflight46
Scenario 1: Individuazione di un colore imprevisto48
Scenario 2: Verifica dello stato della calibrazione50
Scenario 3: Verifica della qualità del profilo di destinazione51
Scenario 4: Problemi relativi al colore di un oggetto specifico52
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE53
Flusso di lavoro con la funzione per le separazioni in più lastre 53
Opzione Combina separazioni54
Applicazioni supportate54
SIMULAZIONECARTA55
Flusso di lavoro con Simulazione carta55
Opzione di stampa Simulazione carta56
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE57
Stampa di Ugra/FOGRA Media Wedge57
Lettura di Ugra/FOGRA Media Wedge58
Uso di Ugra/FOGRA Media Wedge per il controllo della qualità58
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST59
File Altona Visual Test60
Interpretazione dei risultati del test61
Uso di un flusso di lavoro PDF/X non compatibile con Altona63
INDICEANALITICO65
INTRODUZIONE
Terminologia e convenzioni
INTRODUZIONE7
Questo manuale descrive le funzioni di Fiery Graphic Arts Package e ne spiega il
funzionamento. Grazie alla flessibilità dei comandi disponibili con Fiery Graphic Arts
Package, è possibile usare le funzioni di Fiery Graphic Arts Package in qualsiasi ambiente di
stampa. Per ottenere risultati ottimali, gli utenti meno esperti possono utilizzare le
impostazioni predefinite. Gli utenti esperti, che hanno esigenze e requisiti specifici nelle arti
grafiche e in altri settori, possono ottenere risultati ottimali personalizzando le impostazioni.
La documentazione di Xerox EX Print Server, Powered by Fiery per Xerox Color 1000 Press
utilizza la terminologia e le convenzioni riportate di seguito.
Termine o convenzioneSi riferisce a
AeroEX Print Server (nelle figure e negli esempi)
EX Print ServerXerox EX Print Server, Powered by Fiery per Xerox Color 1000
Press
Mac OSApple Mac OS X
Macchina da stampaXerox Color 1000 Press
Titoli in corsivoAltri manuali della documentazione
WindowsMicrosoft Windows XP, Windows Vista,
Windows Server 2003/2008, Windows 7
Argomenti per i quali la Guida del software fornisce informazioni
aggiuntive
Suggerimenti ed informazioni
Avviso di avvertenza relativo a operazioni che possono causare la
morte o arrecare lesioni alle persone se non vengono eseguite in
modo corretto. Per usare le attrezzature in sicurezza, osservare
sempre questi avvisi.
Avviso di attenzione relativo a operazioni che possono arrecare
lesioni alle persone se non vengono eseguite in modo corretto. Per
usare le attrezzature in sicurezza, osservare sempre questi avvisi.
Requisiti e limiti operativi. Si raccomanda di leggere tali avvisi per
utilizzare in modo corretto le attrezzature ed evitare di arrecare
danni alle attrezzature stesse o alla proprietà.
INTRODUZIONE8
Informazioni su questo documento
Questo manuale descrive le funzioni che sono disponibili mediante le opzioni di stampa e i
programmi di utilità, quali Command WorkStation. Il manuale è organizzato come segue:
• Funzioni accessibili da Command WorkStation
–
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta descrive la funzione di
modifica del punto di bianco.
–
Spot-On con Associazione due colori di stampa descrive la funzione utilizzata per
associare i colori del documento ai colori di stampa.
–
Configurazione colore descrive le funzioni seguenti: Barra di controllo, Trapping
automatico, Progressive e
–
ImageViewer descrive come avviare l’applicazione ImageViewer.
–
Preflight descrive come eseguire il controllo Preflight sul lavoro.
• Funzioni accessibili da altri programmi di utilità (non Command WorkStation)
Simulazione mezzitoni.
–
Filtri di Hot Folders descrive le funzioni relative ai filtri.
• Altre funzioni
–
Postflight descrive la funzione Postflight e mostra degli esempi di flusso di lavoro.
–
Separazioni in più lastre descrive la funzione Combina separazioni per più di quattro
lastre.
–
Simulazione carta descrive l’opzione predefinita per la simulazione della carta.
–
Ugra/FOGRA Media Wedge descrive il file di test per il colore chiamato Ugra/FOGRA
Media Wedge.
–
Integrated Altona Visual Test descrive il test integrato in EX Print Server per verificare
la compatibilità con lo standard PDF/X secondo il test Altona.
INTRODUZIONE9
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition
Le seguenti funzioni sono incluse in Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition:
FunzioneImpostazione valori o accessoOpzione di stampaVedere
Modifica del punto di bianco per
la simulazione della carta
Spot-On: associazione
due colori di stampa
Barra di controllo
Trapping automatico
configurabile
Progressive
Retinatura mezzitoni
ImageViewer
Preflight
Filtri dei file per Hot Folders
Postflight
Separazioni in più lastre
Command WorkStation:
Simulazione carta
Command WorkStation:
Spot-On
Command WorkStation:
Configurazione colore
Command WorkStation:
Configurazione colore
Command WorkStation:
Configurazione colore
Command WorkStation:
Configurazione colore
Command WorkStation:
Simulazione cartaModifica del punto di bianco per
la simulazione della carta
Associazione due colori di
stampa
Spot-On con Associazione due
colori di stampa
Barra di controlloFunzioni di Configurazione
colore
Trapping automaticoFunzioni di Configurazione
colore
ProgressiveFunzioni di Configurazione
colore
Simulazione mezzitoniFunzioni di Configurazione
colore
ImageViewer
ImageViewer
Command WorkStation:
Preflight
Preflight
Hot FoldersFiltri di Hot Folders
Command WorkStation:
Postf lightPostf light
ImageViewer
Combina separazioniSeparazioni in più lastre
Simulazione carta predefinita
Ugra/FOGRA Media Wedge
Integrated Altona Visual Test
Simulazione cartaSimulazione carta
Ugra/FOGRA Media Wedge
Integrated Altona Visual Test
INTRODUZIONE10
Aggiornamento dello stato di Fiery Graphic Arts Package
È possibile visualizzare lo stato di Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition sul
computer.
Visualizzazione dello stato su Windows
Utilizzare la seguente procedura per visualizzare lo stato di Fiery Graphic Arts Package,
Premium Edition su un computer Windows.
NOTA: Per visualizzare lo stato su un computer Windows, è necessario installare il driver di
stampa. Per informazioni sull’installazione del driver di stampa, vedere il manuale Stampa.
PERVISUALIZZARELOSTATOSUUNCOMPUTER WINDOWS
1 Aprire la finestra Stampanti (o Stampanti e fax).
2 Fare clic con il pulsante destro del mouse su EX Print Server e selezionare Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà.
3 Fare clic sulla scheda Opzioni installabili.
Fiery Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition viene visualizzato nell’elenco Opzioni
installate.
NOTA: Se si usa il metodo Point and Print per installare il driver di stampa e i file di
descrizione della stampante, è necessario abilitare la comunicazione bidirezionale sul monitor
di EX Print Server per ciascun collegamento (coda di stampa, coda di attesa e collegamento
diretto) prima di installarli sul computer. Per ulteriori informazioni sul metodo Point and
Print, vedere il manuale Stampa.
4 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.
INTRODUZIONE11
Visualizzazione dello stato su Mac OS X
Utilizzare la seguente procedura per visualizzare lo stato di Fiery Graphic Arts Package su un
computer Mac OS X.
NOTA: Per visualizzare lo stato su un computer Mac OS X, installare il driver di stampa. Per
informazioni sull’installazione del driver di stampa, vedere il manuale Stampa.
PERVISUALIZZARELOSTATOSUUNCOMPUTER MAC OS X V10.5
1 Selezionare Preferenze di Sistema dal menu Apple e poi selezionare Stampa e Fax.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Stampa e Fax.
2 Nell’elenco Stampanti, selezionare EX Print Server e fare clic su Opzioni e forniture.
3 Fare clic sulla scheda Driver.
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition appare come impostazione di GA Package.
4 Uscire da Preferenze di Sistema.
PERVISUALIZZARELOSTATOSUUNCOMPUTER MAC OS X V10.4.X
1 Avviare Utility Configurazione Stampante.
2 Selezionare EX Print Server in Elenco Stampanti.
3 Selezionare Mostra informazioni dal menu Stampanti.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Informazioni sulla stampante.
4 Selezionare Opzioni Installabili.
Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition appare come impostazione di GA Package.
5 Chiudere la finestra di dialogo.
INTRODUZIONE12
Configurazione del monitor e del profilo del monitor
Per alcune funzioni di Fiery Graphic Arts Package, è necessario che il lavoro venga visualizzato
sul monitor con i colori corretti.
Le seguenti funzioni richiedono la corretta visualizzazione sul monitor:
• Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta (vedere pagina 13)
• Visualizzazione in anteprima di ImageViewer da Command WorkStation
(vedere pagina 37)
Affinché i colori vengano correttamente visualizzati, è necessario configurare il monitor
secondo le indicazioni del produttore e specificare il profilo del monitor appropriato.
Specificare le seguenti impostazioni per la visualizzazione del monitor:
• Sul monitor: Luminosità, Contrasto e Temperatura
• Dal pannello di controllo del sistema operativo: Risoluzione, Frequenza aggiornamento e
Numero di colori
Per ulteriori informazioni relative alla configurazione del monitor e del relativo profilo,
consultare la documentazione fornita con il monitor.
Sebbene i profili ICC contengano una definizione di “bianco”, a volte questo colore potrebbe
essere impercettibile all’occhio umano e potrebbe essere necessario ricorrere a una regolazione
percettiva. La funzione di modifica del punto di bianco per la simulazione della carta consente
di regolare la tinta, la luminosità e la saturazione per la simulazione del bianco definito nel
profilo ICC.
Flusso di lavoro con Simulazione carta
È possibile stampare un lavoro con la funzione Simulazione carta abilitata nel driver di stampa
senza personalizzare i valori relativi alla simulazione della carta. Molti lavori potrebbero essere
stampati in maniera soddisfacente con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione
carta. Tuttavia, è possibile personalizzare la simulazione della carta modificando i valori del
punto di bianco con Command WorkStation. Dopo aver specificato i valori desiderati,
stampare il lavoro con tali valori dal driver di stampa abilitando l’opzione Simulazione carta.
Per stampare un lavoro con l’impostazione predefinita dell’opzione Simulazione carta,
utilizzare la procedura a pagina 13. Per ulteriori informazioni su come modificare i valori del
punto di bianco per la simulazione della carta e su come stampare con i valori di simulazione
personalizzati, vedere pagina 14.
Stampa con il valore predefinito di Simulazione carta
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con il valore predefinito
dell’impostazione Simulazione carta.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS e Windows sono simili.
5 Sotto la scheda Input colore, selezionare Simulazione carta.
6 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Modifica avanzata.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
8 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con il valore predefinito del punto di bianco per la simulazione della
carta.
Opzione di stampa Simulazione carta
Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione di stampa Simulazione carta:
•No (predefinito)
•Sì
NOTA: Se i valori relativi al punto di bianco per la simulazione della carta non sono stati
modificati con Command WorkStation e se questa opzione è stata impostata su Sì, il lavoro
viene stampato con i valori predefiniti per Simulazione carta. Se vengono modificati i valori, il
lavoro viene stampato con i valori personalizzati per l’opzione Simulazione carta.
Modifica del punto di bianco per la simulazione della carta
I lavori potrebbero essere stampati in maniera soddisfacente con l’impostazione predefinita
dell’opzione Simulazione carta. È comunque possibile personalizzare i valori di simulazione
della carta mediante la finestra Punto di bianco simulazione carta di Command WorkStation.
NOTA: Affinché i colori vengano correttamente visualizzati sul monitor, è necessario
configurare il monitor e le relative impostazioni in maniera appropriata. Per ulteriori
informazioni, vedere la Guida di Command WorkStation.
Per modificare un profilo personalizzato, eseguire le operazioni sottoriportate:
• Selezionare un Profilo origine CMYK.
• Collegare il profilo origine CMYK ad un profilo di destinazione.
Per accedere alla finestra di dialogo Punto di bianco simulazione carta, vedere le istruzioni
nella Guida di Command WorkStation.
NOTA: Se l’opzione Simulazione carta è abilitata ed è stato definito un colore sostitutivo con i
valori C=0, M=0, Y=0, K=0, i valori definiti per il colore sostitutivo sovrascrivono quelli
definiti per la simulazione della carta. Per informazioni sulla funzione Sostituzione colori,
vedere la Guida di Command WorkStation.
Stampa con i valori personalizzati per la simulazione della carta
Dopo aver modificato i valori per la simulazione della carta in Command WorkStation, è
possibile stampare un documento con i valori di simulazione personalizzati dal driver di
stampa. È anche possibile modificare le impostazioni da Proprietà del lavoro.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS o Windows sono
fondamentalmente le stesse. Nella seguente procedura vengono utilizzate le figure di Mac OS.
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con i valori di simulazione della carta
personalizzati.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica avanzata.
8 Sotto la scheda Input colore, selezionare le seguenti impostazioni.
• Selezionare il profilo personalizzato dall’elenco CMYK/Scala di grigi Origine. Selezionare
il profilo che è stato salvato dopo aver modificato i valori Punto di bianco simulazione
carta.
• Selezionare Totale (GCR destin.) per l’opzione CMYK/Scala di grigi Metodo di
elaborazione.
• Selezionare Simulazione carta.
9 Sotto la scheda Uscita, selezionare il profilo di destinazione che è stato collegato al profilo
origine CMYK dall’elenco dei profili di destinazione.
10 Fare clic su OK.
Viene visualizzata nuovamente l’area Colore.
11 Fare clic su OK, quindi fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con il profilo origine CMYK personalizzato con i valori del punto di
bianco modificati.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA17
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA
Oltre a gestire i colori “con nome”, l’editor delle tinte piatte Spot-On di Command
WorkStation consente di assegnare tinte piatte e colori di quadricromia ai colori generici
utilizzati nel lavoro. La funzione Associazione due colori di stampa è stata ideata per
consentire agli operatori dei centri stampa di eseguire le prove colore su una macchina da
stampa a due colori. È possibile stampare un lavoro a due colori su una periferica a due colori
convertendo i colori contenuti nel lavoro nei colori già creati sulla periferica.
Per informazioni sulla gestione dei colori con nome con Spot-On, vedere la Guida di
Command WorkStation.
NOTA: I colori RGB in un documento vengono prima convertiti in colori CMYK e quindi
viene applicata l’opzione Associazione due colori di stampa.
Quando si usa la funzione Associazione due colori di stampa, si applicano le seguenti
restrizioni:
• Le impostazioni dell’opzione Associazione due colori di stampa vengono ignorate quando
sono abilitate le funzioni Sovrastampa composita e Combina separazioni.
• Il rapporto Postflight non include la funzione Associazione due colori di stampa, in quanto
il Postflight riguarda lo stato originale di un documento. Nel rapporto Postflight viene
incluso lo spazio colore che la macchina da stampa riceve prima di qualsiasi conversione.
• Non è possibile selezionare le opzioni Associazione due colori di stampa e Sostituzione
colori contemporaneamente. Inoltre, non è possibile selezionare un colore sostitutivo da
utilizzare con la funzione Associazione due colori di stampa.
Impostazione di Associazione due colori di stampa
1 Fare clic per aprire la
finestra Definisci
associazione due colori di
stampa
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA18
Con la funzione Associazione due colori di stampa, i colori utilizzati in un lavoro vengono
associati ai colori da stampare. Da Spot-On, aprire la finestra di dialogo Definisci associazione
due colori di stampa, quindi riassegnare i colori del documento ai colori con nome o
personalizzati con cui si desidera stampare.
1
Quando viene abilitata l’opzione di stampa Associazione due colori di stampa, EX Print
Server sostituisce i colori del documento con i colori definiti nella finestra di dialogo Definisci
associazione due colori di stampa.
Per definire le associazioni dei colori nella finestra Definisci associazione due colori di stampa,
vedere le istruzioni nella Guida di Command WorkStation.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA19
Stampa di un lavoro con Associazione due colori di stampa
Una volta associati i colori nella finestra di dialogo Definisci associazione due colori di
stampa in Spot-On, è possibile stampare un lavoro a due colori dal driver di stampa. È anche
possibile sovrascrivere l’impostazione dell’opzione di stampa da Proprietà del lavoro di
Command WorkStation.
NOTA: Quando si stampa un lavoro, selezionare nel driver di stampa lo stesso profilo di
destinazione selezionato durante l’impostazione di Associazione due colori di stampa in
Spot-On. In caso contrario, le associazioni definite in Spot-On non avranno effetto.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Mac OS e Windows sono simili.
PERSTAMPAREUNLAVOROADUECOLORI
1 Aprire un documento nell’applicazione utilizzata.
2 Selezionare Stampa.
3 Solo Mac OS X v10.5: espandere la finestra di dialogo, se necessario, facendo clic sulla freccia
accanto al nome della stampante.
4 Mac OS X v10.3.9 e 10.4.x: fare clic su Copie e pagine e selezionare Caratteristiche Fiery
dall’elenco a discesa.
Mac OS X v10.5: selezionare Caratteristiche Fiery dall’elenco a discesa.
SPOT-ONCON ASSOCIAZIONEDUECOLORIDISTAMPA20
5 Fare clic su Proprietà in dettaglio, quindi sull’icona Colore.
Viene visualizzata l’area Colore.
6 Selezionare Associazione due colori di stampa.
7 Fare clic su OK, quindi fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con l’associazione definita in Spot-On.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE21
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE
Con Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition, Configurazione colore di Command
WorkStation offre le seguenti funzioni personalizzabili:
• Barra di controllo (vedere pagina 21)
• Trapping automatico (vedere pagina 25)
• Progressive (vedere pagina 28)
• Simulazione mezzitoni (vedere pagina 31)
Per informazioni su Configurazione colore, vedere la Guida di Command WorkStation.
Barra di controllo
La funzione Barra di controllo consente di aggiungere una barra colori statica e delle
informazioni dinamiche sul lavoro su ciascuna pagina stampata nella posizione definita
dall’utente. La funzione può essere impostata come funzione predefinita del server oppure
può essere selezionata lavoro per lavoro.
La barra di controllo predefinita è stata ideata per il formato pagina predefinito di EX Print
Server (Lettera/A4 o un formato più grande). È possibile creare barre di controllo per altri
formati pagina.
NOTA: Se la barra di controllo non entra nella pagina, verrà troncata.
NOTA: Se si desidera utilizzare il “bianco” come colore di sfondo per una barra di controllo
definita dall’utente, questo dovrà essere definito nello spazio colore CMYK affinché la
funzione Simulazione carta venga applicata. Per ulteriori informazioni sulla funzione
Simulazione carta, vedere pagina 13.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE22
Flusso di lavoro con la barra di controllo
La barra di controllo predefinita fornisce una barra colori e delle informazioni dinamiche
relative al lavoro. Stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita impostando
l’opzione Barra di controllo su Sì dal driver di stampa. Molti lavori possono essere stampati in
maniera soddisfacente con la barra di controllo predefinita ma, se si richiedono delle barre
colori specifiche, è necessario crearle definendo dei valori personalizzati nella finestra di
dialogo Definizione barra di controllo. Dopo aver definito una barra di controllo
personalizzata nell’area Barra di controllo di Configurazione colore, è possibile stampare un
lavoro con tale barra dal driver di stampa.
Per stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita, vedere la sezione successiva. Per
stampare un lavoro con una barra di controllo personalizzata, vedere pagina 24.
Stampa con la barra di controllo predefinita
È possibile stampare un lavoro con la barra di controllo predefinita impostando l’opzione
Barra di controllo su Sì nel driver di stampa.
2 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE23
4 Sotto Rapporti, selezionare Sì per l’opzione di stampa Barra di controllo.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
1 Barra colori statica
2 Informazioni sul lavoro
Il lavoro viene stampato con la barra di controllo predefinita.
1
2
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE24
Configurazione di una barra di controllo personalizzata
La funzione Barra di controllo personalizzata si trova nella scheda Barra di controllo sotto
Configurazione colore in Centro periferica. Per ulteriori informazioni relative all’uso della
barra di controllo, vedere la Guida di Command WorkStation.
Stampa con una barra di controllo personalizzata
La procedura relativa alla stampa di un lavoro con una barra di controllo personalizzata è
fondamentalmente uguale a quella per la stampa con la barra di controllo predefinita
(vedere pagina 22). Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con una barra di
controllo personalizzata.
2 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Sì per l’opzione di stampa Barra di controllo.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la barra di controllo specificata nella finestra di dialogo
Definizione barra di controllo.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE25
Trapping automatico configurabile
Il trapping è una tecnica che consente di stampare gli oggetti con dimensioni leggermente
inferiori o superiori rispetto a quelle specificate nell’applicazione, in modo da evitare che si
creino dei bordi bianchi intorno agli oggetti stessi. Questi bordi bianchi o “aloni” possono
essere causati da fattori quali il mancato registro dei colori, le proprietà fisiche degli inchiostri
a secco e la rigidità del supporto.
La funzione Trapping automatico configurabile fornisce opzioni avanzate per il trapping ed
offre un controllo totale sulle impostazioni ad esse relative. EX Print Server viene fornito con
valori che sono ottimizzati per l’unità di stampa che utilizza un tipo di supporto standard;
tuttavia, se tali valori non consentono di ottenere i risultati desiderati con il supporto
utilizzato, modificarli in base alle proprie esigenze.
Flusso di lavoro con la funzione Trapping automatico configurabile
Per la funzione Trapping automatico, i valori fissi sono impostati come valori predefiniti.
EX Print Server applica questi valori quando viene abilitata l’opzione Trapping automatico,
con risultati generalmente soddisfacenti. Tuttavia, è possibile personalizzare i valori relativi al
trapping automatico nell’area Trapping automatico di Configurazione colore. Una volta
definiti tali valori, stampare i lavori con l’opzione Trapping automatico impostata su Sì nel
driver di stampa.
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico
È possibile stampare un lavoro con i valori predefiniti della funzione Trapping automatico
impostando l’opzione Trapping automatico su Sì nel driver di stampa.
2 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Colore.
4 Selezionare Sì per l’opzione di stampa Trapping automatico.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori predefiniti per la funzione Trapping automatico.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE27
Impostazione di Trapping automatico configurabile
In Command WorkStation, la funzione Trapping automatico configurabile si trova nella
scheda Trapping sotto la scheda Configurazione colore in Centro periferica. Per ulteriori
informazioni relative all’uso del trapping, vedere la Guida di Command WorkStation.
Stampa con la funzione Trapping automatico configurabile
Una volta definiti i valori per il trapping automatico, stampare i lavori impostando l’opzione
Trapping automatico su Sì nel driver di stampa. È possibile modificare l’impostazione per
questa opzione di stampa da Proprietà del lavoro di Command WorkStation.
NOTA: Se si modificano i valori relativi all’opzione Trapping automatico, è necessario
rielaborare (RIP) il lavoro con i nuovi valori selezionati prima di inviarlo in stampa.
Utilizzare la procedura a pagina 22 per stampare un lavoro con i valori personalizzati per il
trapping automatico dal driver di stampa. Il lavoro viene stampato con i valori definiti
nell’area Trapping automatico.
Progressive
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE28
Il termine “Progressive” si riferisce alle variazioni di stampa in un documento a più colori.
Le variazioni possono utilizzare uno o tutti i canali di colore disponibili in un’unità di stampa.
Nella maggior parte dei processi di stampa in cui vengono utilizzati più di uno o due
coloranti, questi vengono applicati in sequenza. Generalmente, le progressive sono stati
intermedi dopo l’applicazione di alcuni coloranti e prima che siano stati applicati tutti. La
funzione Progressive è più flessibile, poiché consente di selezionare il colore da stampare,
utilizzando fino a quattro fogli per pagina del documento originale.
NOTA: La funzione Progressive è stata ideata per mostrare le separazioni degli inchiostri a
secco utilizzate dal lavoro sul sistema di stampa. La funzione non è progettata per la prova
colore di un’altra unità di stampa non controllata da Fiery.
NOTA: La funzione Progressive mostra le separazioni che EX Print Server invia all’unità di
stampa e non le separazioni contenute nel file origine del lavoro.
NOTA: Progressive è una funzione di “reporting”. Non è stata progettata per essere impiegata
con funzioni di produzione come la stampa di dati variabili e l’imposizione. La funzione
Progressive viene fornita per eseguire attività di diagnostica. Con le applicazioni per elevati
volumi o in ambienti di produzione, usare la funzione Progressive solo sulle pagine singole
che necessitano di un controllo.
Flusso di lavoro con la funzione Progressive
È possibile esaminare il risultato che è possibile ottenere utilizzando i valori predefiniti della
funzione Progressive per ciascun canale di colore. Tuttavia, se si desidera personalizzare la
selezione relativa ai canali di colore o al numero di fogli da stampare, l’area Progressive di
Configurazione colore consente di specificare i canali di colore desiderati. Dopo aver
specificato i canali di colore, è possibile stampare i lavori con i valori personalizzati,
impostando l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
NOTA: Non è possibile utilizzare contemporaneamente le funzioni Progressive e Postflight. Il
driver di stampa impone delle restrizioni sull’uso contemporaneo di queste opzioni.
NOTA: L’eliminazione delle lastre in ImageViewer non ha alcun effetto sui lavori stampati con
la funzione Progressive da ImageViewer. Tali lavori verranno stampati con i valori specificati
nell’area Progressive. Per ulteriori informazioni, vedere “ImageViewer” a pagina 37.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE29
Stampa con i valori predefiniti per la funzione Progressive
È possibile stampare un lavoro con i valori predefiniti per la funzione Progressive impostando
l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
2 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Info lavoro.
4 Selezionare Progressive.
5 Fare clic su OK.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con i valori predefiniti per la funzione Progressive.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE30
Configurazione della funzione Progressive
La funzione Progressive si trova nella scheda Progressive sotto Configurazione colore in
Centro periferica. Per ulteriori informazioni relative all’uso della funzione Progressive
personalizzata, vedere la Guida di Command WorkStation.
Stampa con i valori personalizzati per la funzione Progressive
Dopo aver specificato i canali di colore, stampare i lavori con i valori personalizzati,
impostando l’opzione Progressive su Sì nel driver di stampa.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare un lavoro con l’impostazione predefinite della
funzione Progressive e modificare l’impostazione dell’opzione di stampa da Proprietà del
lavoro di Command WorkStation.
Utilizzare la stessa procedura riportata a pagina 29 per stampare un lavoro con l’opzione
Progressive dal driver di stampa. Il lavoro viene stampato con le impostazioni specificate
nell’area Progressive.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE31
Simulazione mezzitoni
Durante l’esecuzione di prove colore, si consiglia di stampare in modalità Tono continuo
poiché tale modalità utilizza il colore migliore nel sistema Fiery. Per le prove colore avanzate,
Fiery Graphic Arts Package consente di generare una retinatura mezzitoni definita dall’utente.
Le prove colore retinate simulano, in maniera abbastanza accurata, i punti finali impressi sulle
pellicole o sulle lastre per la stampa offset. La funzione per la retinatura mezzitoni consente di
definire le funzioni di retinatura personalizzate applicate ai lavori di stampa.
Flusso di lavoro Simulazione mezzitoni
Per risultati di stampa ottimali, è possibile stampare i lavori selezionando i retini mezzitoni
predefiniti. Se si desidera personalizzare i valori per la retinatura mezzitoni, è necessario
definire una retinatura personalizzati nell’applicazione utilizzata o in Command WorkStation
e quindi selezionarla dall’opzione Simulazione mezzitoni
Per informazioni relative all’opzione di stampa e alla procedura per stampare con la retinatura
mezzitoni preimpostata, vedere la sezione successiva. Per informazioni sull’area Simulazione
mezzitoni e sulla procedura che consente di specificare i valori personalizzati per la retinatura
mezzitoni, vedere la Guida di Command WorkStation.
del driver di stampa.
Opzione di stampa Simulazione mezzitoni
È possibile accedere alla funzione per la retinatura mezzitoni mediante l’opzione di stampa
Simulazione mezzitoni. Selezionare una delle seguenti impostazioni:
•
Definita da applicazione: utilizza una retinatura mezzitoni predefinita specificata
dall’applicazione. Per informazioni sulle applicazioni supportate, vedere pagina 34.
•
Carta di giornale: utilizza una retinatura mezzitoni predefinita simile alla carta di giornale.
•
Retinatura utente 1/2/3: applica una retinatura definita dall’utente in base alle
impostazioni specificate in Configurazione colore di Command WorkStation.
NOTA: Utilizzare le impostazioni Carta di giornale e Retinatura utente 1/2/3 con tutte le
applicazioni, incluse le applicazioni Microsoft Office.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE32
Stampa con una retinatura mezzitoni predefinita
Usare la seguente procedura per stampare un lavoro con una retinatura mezzitoni predefinita
dal driver di stampa.
2 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
3 Fare clic sull’icona Immagine.
4 Selezionare una retinatura mezzitoni predefinita dall’elenco Simulazione mezzitoni.
Per ulteriori informazioni, vedere pagina 31.
5 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
6 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX Print Server con la retinatura mezzitoni predefinita.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE33
Impostazione di una simulazione mezzitoni personalizzata
In Command WorkStation, la funzione Simulazione mezzitoni si trova nella scheda
Simulazione mezzitoni sotto la scheda Configurazione colore in Centro periferica. Per
ulteriori informazioni relative all’impostazione di retinature di simulazione mezzitoni
personalizzate, vedere la Guida di Command WorkStation.
Stampa con le retinature mezzitoni personalizzate
Dopo aver specificato i valori relativi alla retinatura mezzitoni nei campi Schermo utente 1,
Schermo utente 2 o Schermo utente 3, selezionare il nome corrispondente alla retinatura
personalizzata nel driver di stampa. Utilizzare la procedura descritta a pagina 32 per stampare
un lavoro con una retinatura mezzitoni personalizzata.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare un lavoro con una retinatura mezzitoni predefinita e
modificare l’impostazione dell’opzione di stampa da Proprietà del lavoro di Command
WorkStation.
Il lavoro viene stampato con le impostazioni specificate nell’area Simulazione mezzitoni.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE34
Applicazioni supportate
Le seguenti applicazioni sono compatibili con l’impostazione Definita da applicazione
dell’opzione di stampa Simulazione mezzitoni
compatibili anche altre applicazioni ammesso che utilizzino le conversioni PostScript standard
sulle definizioni dei retini di mezzitoni e che i parametri usati in tali definizioni rientrino nei
limiti fisici della macchina da stampa.
• Adobe Acrobat
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign
• Adobe PageMaker
• Adobe FreeHand
• QuarkXPress
su computer Mac OS e Windows. Sono
Calibrazione per le retinature mezzitoni personalizzate
Se la qualità del colore è importante, accertarsi che EX Print Server sia calibrato per il tipo di
retinatura mezzitoni utilizzata. Generalmente, la modifica del retino di mezzitoni modifica
anche il risultato cromatico della macchina da stampa.
Un risultato cromatico di qualità si ottiene se, al momento della stampa, si seleziona un
profilo di destinazione associato al risultato di calibrazione appropriato. Tuttavia, se è stata
specificata una retinatura mezzitoni personalizzata, EX Print Server non è in grado di fornire
delle informazioni precise riguardo il risultato cromatico finale. Per questo motivo, è possibile
ottenere un risultato cromatico di qualità con una retinatura mezzitoni personalizzata solo
dopo aver eseguito la calibrazione e utilizzato un profilo basato su tale retinatura.
Utilizzare la seguente procedura per calibrare EX Print Server per i retini mezzitoni
personalizzati.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE35
PERCALIBRARE EX PRINT SERVERPERIRETINIMEZZITONIPERSONALIZZATI
1 Preparare lo strumento di misurazione che si desidera usare per la calibrazione.
2 Dal DVD Software utente aprire la cartella contenente i file relativi alla calibrazione dei
mezzitoni personalizzata.
Il percorso delle cartelle per Mac OS e Windows è il seguente:
Mac OS: Mac Color Files: Calibration Files: Halftone Calibration Files: Photoshop oppure
Other Applications
Windows: Windows Color Files\Calibration Files\Halftone Calibration Files\Photoshop
oppure Other Applications
La cartella contiene le immagini delle pagine delle misurazioni per diversi strumenti e formati
pagina. Se i retini di mezzitoni vengono stampati solo da Adobe Photoshop, aprire la cartella
Photoshop. Altrimenti, aprire la cartella Other Applications.
NOTA: Durante l’apertura o la stampa di questi file, non eseguire la gestione del colore usando
Gestione colore PostScript o profili ICC che forniscono la conversione dei colori.
3 Da Photoshop, aprire il file dell’immagine corrispondente allo strumento e al formato pagina
utilizzati. Da Other applications, aprire un documento vuoto e importare il file in formato EPS
corrispondente allo strumento e al formato carta utilizzati.
Le immagini vengono preparate per il formato pagina finale. Se si importa un’immagine,
eseguire questa operazione senza utilizzare i margini. Ignorare i messaggi di avviso che
avvertono che l’immagine potrebbe essere tagliata.
NOTA: Se le pagine delle misurazioni vengono utilizzate anche con le retinature standard di
EX Print Server, accertarsi che l’opzione di stampa per il controllo della retinatura sia
impostata correttamente.
4 Stampare la pagina delle misurazioni usando le impostazioni relative alla retinatura
mezzitoni personalizzata e alle altre opzioni di stampa.
Questa pagina è ora la pagina delle misurazioni di calibrazione personalizzata.
È necessario stampare questa pagina delle misurazioni con l’opzione di stampa CMYK/Scala
di grigi Origine impostata su ColorWise non attivo, per stampare la pagina senza calibrazione.
FUNZIONIDI CONFIGURAZIONECOLORE36
NOTA: Per calibrare la macchina da stampa, è necessario stampare i campioni CMYK nello
stato corrente della macchina da stampa. Ad eccezione dell’opzione di stampa Profilo di
destinazione, le opzioni di stampa ColorWise sono irrilevanti e verranno ignorate. Usare
l’impostazione Profilo di destinazione corrispondente al tipo di carta da utilizzare.
Per incrementare la velocità e l’attendibilità della calibrazione, stampare la pagina delle
misurazioni con le impostazioni appropriate in un file PostScript. Quando la calibrazione
verrà nuovamente effettuata, trasferire questo file PostScript. Se il file rimane nella coda di
attesa di EX Print Server, l’intero processo di calibrazione risulterà molto più veloce.
5 Per eseguire la calibrazione, utilizzare la funzione Calibra di Command WorkStation.
NOTA: Non utilizzare il pulsante Stampa per creare la pagina delle misurazioni. Utilizzare la
pagina delle misurazioni stampata al passo 4.
Per informazioni sulla calibrazione, vedere il manuale Stampa a colori.
IMAGEVIEWER
Accesso a ImageViewer
IMAGEVIEWER37
ImageViewer consente di eseguire le prove colore a video e di regolare i colori di un lavoro
prima della stampa. È possibile utilizzare la visualizzazione in anteprima di ImageViewer per
verificare la posizione, l’orientamento e il contenuto del lavoro, nonché l’accuratezza dei
colori. Se il lavoro contiene delle impostazioni di retinatura mezzitoni, l’anteprima offre una
visualizzazione composita di tutte le separazioni a livello del punto. È possibile visualizzare i
dati lastra per ogni singolo colore di quadricromia o in combinazione con altri colori, in modo
da poter verificare i dati relativi ad una lastra singola o ad una combinazione di più lastre.
Avviare ImageViewer dal menu Azioni o dalla finestra Anteprima di Command WorkStation.
PERAVVIARE IMAGEVIEWERDALMENU AZIONI
1 In Centro lavori di Command WorkStation, selezionare il lavoro che si desidera visualizzare in
anteprima.
NOTA: ImageViewer riconosce solo i lavori che si trovano nello stato elaborato/messo in attesa
(indicatore giallo scuro). I lavori elaborati/messi in attesa sono anche indicati dall’icona raster
(icona della pagina circondata da un anello).
2 Se necessario, selezionare Elaborazione e attesa dal menu Azioni per assegnare al lavoro lo
stato Elaborato/messo in attesa.
IMAGEVIEWER38
3 Per avviare ImageViewer, eseguire una di queste operazioni:
• Selezionare ImageViewer dal menu Azioni.
• Fare clic con il pulsante destro del mouse sul lavoro selezionato e selezionare ImageViewer
dal menu che appare.
Viene visualizzata la finestra principale di EFI ImageViewer.
IMAGEVIEWER39
PERAVVIARE IMAGEVIEWERDALLAFINESTRA ANTEPRIMA
1 In Centro lavori di Command WorkStation, selezionare il lavoro che si desidera visualizzare in
anteprima.
NOTA: ImageViewer riconosce solo i lavori che si trovano nello stato elaborato/messo in attesa
(indicatore giallo scuro).
2 Se necessario, selezionare Elaborazione e attesa dal menu Azioni per assegnare al lavoro lo
stato Elaborato/messo in attesa.
3 Selezionare Anteprima dal menu Azioni.
Nella finestra di anteprima, vengono visualizzate le anteprime in formato ridotto delle pagine.
1 Pulsante ImageViewer
1
4 Per avviare ImageViewer, selezionare l’anteprima in formato ridotto della pagina di cui si
desidera eseguire la prova colore a video e fare clic sul pulsante ImageViewer.
Viene visualizzata la finestra principale di EFI ImageViewer.
Per informazioni sull’uso di ImageViewer, vedere la Guida di Command WorkStation.
PREFLIGHT
PREFLIGHT40
La funzione Preflight esegue una verifica delle più comuni aree di errore per fare in modo che
il lavoro venga stampato correttamente e con la qualità prevista sulla periferica di stampa
selezionata.
Le categorie di errore individuate da Preflight sono:
•Font
• Tinte piatte
• Risoluzione delle immagini
• Risorse VDP
• Linee sottili
•Sovrastampa
•PostScript
Questa funzione è accessibile da Command WorkStation. Per ulteriori informazioni su
Preflight, vedere la Guida di Command WorkStation.
NOTA: Oltre ai formati file elencati nella Guida di Command WorkStation, anche il formato
file VIPP può essere utilizzato per il preflight.
FILTRIDI HOT FOLDERS41
FILTRIDI HOT FOLDERS
Questo capitolo descrive l’uso dei filtri di Hot Folders per convertire i file nel formato
PostScript o PDF (Portable Document Format) o per eseguire la prestampa di determinati
file. Alcuni di questi filtri sono contenuti in Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition e
sono disponibili se Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition è abilitato.
I filtri di Hot Folders consentono di convertire determinati file nel formato PostScript o PDF
o di eseguire la prestampa dei file per la compatibilità. Le operazioni di preflight e di
conversione dei file vengono effettuate sul computer nell’applicazione Hot Folders, senza
quindi utilizzare le risorse di EX Print Server. È possibile stampare i file direttamente dai filtri
di Hot Folders senza avviare l’applicazione in cui sono stati creati.
I filtri contenuti in Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition sono:
• Generici
–EPS
–JPEG
–PDF
–TIFF
• Separazione colori
–DCS
–TIFF/IT-P1
•Speciali
–CT/LW
–ExportPS
– PDF2Go
Per informazioni relative all’uso dei filtri nell’applicazione Hot Folders, vedere la Guida di
Hot Folders.
Per informazioni sui sistemi operativi che supportano Hot Folders, vedere la Guida
introduttiva. Per informazioni sull’installazione dell’applicazione Hot Folders, vedere il
manuale Programmi di utilità.
POSTFLIGHT
POSTFLIGHT42
Se i lavori non vengono stampati con il colore previsto, la funzione Postflight consente di
individuarne le cause. Fungendo da strumento di diagnostica e apprendimento per tutti gli
utenti, fornisce utili informazioni sia generali che specifiche degli oggetti sulle modalità in cui
il lavoro viene ricevuto ed elaborato da EX Print Server.
Utilizzare la funzione Postflight per risolvere i problemi relativi al colore in un lavoro già
stampato oppure usarla come misura preventiva. È possibile stampare il documento originale
(o elaborato (RIP) e visualizzato in anteprima) con tutti gli oggetti (immagini, grafica e testo)
con codice colore. Il rapporto Postflight descrive quali spazi colore vengono utilizzati nel
lavoro e quali opzioni di stampa incidono su di essi. Fornisce, inoltre, delle informazioni
relative all’ambiente di stampa, come, ad esempio, la data, l’ora e il metodo di calibrazione.
Stampare una pagina di test per verificare le condizioni dell’ambiente di stampa.
Postflight rappresenta uno strumento di analisi estremamente potente in grado di identificare
non solo gli spazi colore utilizzati dagli oggetti visibili, ma tutti gli spazi colore contenuti in un
lavoro. Ciò risulta particolarmente utile nell’individuare problemi complessi che potrebbero
richiedere delle azioni correttive. Ad esempio, utilizzando una specifica combinazione di
driver di stampa, sistema operativo e applicazione di editoria elettronica da cui vengono
generate delle separazioni per lastre, si potrebbe verificare quanto segue: 1) le pagine Postflight
con codice colore visualizzano le separazioni Cyan, Magenta e Giallo nello spazio colore
“DeviceGray”, mentre la separazione Nero viene visualizzata nello spazio colore
“DeviceCMYK” e 2) il rapporto Postflight elenca: DeviceGray, DeviceCMYK e DeviceRGB.
Ciò che precedentemente poteva essere decifrato da un esperto PostScript può essere ora
interpretato in pochi minuti mediante i rapporti Postflight. Le pagine dei colori Cyan,
Magenta e Giallo vengono definite nello spazio colore “DeviceGray”, la pagina del colore
Nero utilizza il canale “K” dello spazio colore DeviceCMYK e il lavoro richiede lo spazio
colore RGB, senza applicarlo su alcuno degli oggetti visibili all’utente.
POSTFLIGHT43
Informazioni sulla funzione Postflight
Quando l’opzione di stampa Postflight è impostata su un qualsiasi valore diverso da No,
vengono fornite le seguenti informazioni utili per l’identificazione di eventuali problemi:
pagina di prova Postflight, pagine Postflight con codice colore e rapporti Postflight.
Pagina di test Postflight
È possibile stampare la pagina di test Postflight separatamente o in combinazione con le pagine
con codice colore. La pagina di test viene stampata utilizzando lo stesso tipo di supporto e le
stesse impostazioni globali (ad esempio, la calibrazione) del lavoro. Tuttavia, gli oggetti a colori
riportati su questa pagina vengono stampati indipendentemente dalle definizioni relative al
colore origine specificate dall’utente (come la simulazione CMYK e RGB).
Se il colore riprodotto sulla pagina di test non è accurato, il problema potrebbe dipendere
dall’ambiente di stampa (come, ad esempio, dalla calibrazione, al profilo di destinazione o
all’unità di stampa).
Se il colore riprodotto su questa pagina viene stampato correttamente, ma gli oggetti
contenuti nel lavoro non vengono stampati come previsto, il problema potrebbe dipendere
dalle impostazioni del colore specifiche degli oggetti. Con gli oggetti possono verificarsi i
seguenti problemi: valori cromatici sbagliati per il testo e la grafica, qualità delle immagini
scadente o colori fuori gamut.
Pagine Postflight con codice colore
Con questa opzione, la funzione Postflight prepara una versione con codice colore del
documento originale, che visualizza ciascun oggetto con un colore corrispondente allo spazio
colore ricevuto da EX Print Server per quell’oggetto.
Di seguito vengono riportati i colori utilizzati per rappresentare gli spazi colore relativi agli
oggetti:
• Oggetti grigi: grigio
• Oggetti CMYK: cyan
• Oggetti RGB: rosso
• Oggetti indipendenti dall’unità: indaco
• Oggetti tinte piatte: giallo
Esaminando i colori per tutti gli oggetti, è possibile individuare le impostazioni di stampa che
incidono sulla conversione del colore degli oggetti ed effettuare le modifiche appropriate.
POSTFLIGHT44
Rapporti Postflight
È possibile stampare rapporti sulle pagine con codice colore, sia separatamente che in
combinazione con il documento con codice colore. Questi rapporti vengono stampati sul
formato pagina predefinito di EX Print Server (Lettera per il sistema US, A4 per il sistema
metrico) e utilizzano il modo colore calibrato predefinito.
I rapporti forniscono un’intestazione del documento con le informazioni sul lavoro (come il
nome del lavoro, la data e l’ora di stampa e il nome utente), le impostazioni globali di
ColorWise e le pagine delle impostazioni specifiche degli oggetti. Tutte le pagine includono il
nome del lavoro, la data/ora in cui il lavoro è stato sottoposto al Postflight e il numero di
pagina nel margine inferiore.
•
Pagina delle impostazioni globali di ColorWise fornisce le informazioni che riguardano
ogni oggetto contenuto nel lavoro, come le impostazioni di calibrazione, la data dell’ultima
calibrazione di EX Print Server, nonché il metodo e il profilo di destinazione utilizzato per
eseguirla.
•
Pagine delle impostazioni specifiche degli oggetti forniscono un elenco di impostazioni
utilizzate per l’elaborazione di ciascun oggetto in ogni spazio colore, che potrebbe risultare
utile ai fini dell’individuazione dei punti in cui sono necessarie delle azioni correttive. Ad
esempio, se si riscontra un problema con un oggetto visualizzato in Cyan nella pagina con
codice colore, è possibile esaminare le impostazioni elencate sulla pagina degli oggetti
CMYK e provare a modificarle.
•
Pagina delle tinte piatte elenca tutte le tinte piatte.
Per le tinte piatte, il rapporto Postflight elenca i colori utilizzati nel lavoro ed indica se tali
colori sono definiti nell’unità EX Print Server. Se una tinta piatta è stata definita in
EX Print Server, accanto al nome del colore viene stampato un campione. Se un colore
non è stato definito in EX Print Server, viene stampato un campione bianco con una X.
POSTFLIGHT45
Note importanti relative ai rapporti Postflight
Lo scopo principale del rapporto Postflight è quello di individuare e ricercare le cause dei
problemi relativi al colore ed evitare che si verifichino. A differenza del software generico per il
Preflight, che tenta di prevedere come verrà elaborato un lavoro, il lavoro sottoposto a
Postflight viene completamente elaborato da EX Print Server e viene fornito un rapporto
dettagliato sulle impostazioni mediante le quali il lavoro è stato gestito.
Questa funzione Postflight risulta particolarmente utile nei casi in cui un documento viene
inoltrato a un flusso di lavoro che inavvertitamente ne esegue la conversione dei colori. Tale
conversione si verifica con determinati driver di stampa, opzioni di stampa e processi di
conversione nel formato PDF.
Questo rapporto riguarda principalmente l’elaborazione dei colori e, di conseguenza, non
elenca tutte le opzioni di stampa che hanno effetto sul lavoro. Per ulteriori informazioni sulle
opzioni di stampa ColorWise, vedere il manuale Stampa a colori.
NOTA: I rapporti Postflight elencano solo gli spazi colore inoltrati su EX Print Server insieme
al lavoro. A volte, potrebbe verificarsi il caso in cui un lavoro genera un rapporto Postflight
che include delle informazioni relative ad un determinato spazio colore che non è possibile
individuare nelle pagine con codice colore del lavoro. Ciò potrebbe verificarsi quando un
oggetto in questo spazio colore viene utilizzato nel lavoro ma è nascosto da un altro oggetto,
quando un oggetto è presente solo in minima parte (ad esempio, quando rappresenta lo 0% di
una tinta piatta) oppure quando un driver di stampa o un’applicazione specifica richiede a
EX Print Server di elaborare un particolare spazio colore che non viene utilizzato negli oggetti
visibili dall’utente.
NOTA: Un rapporto Postflight contiene solo una pagina relativa alle impostazioni generali e
può contenere solo una pagina di test. Pertanto non è in grado di descrivere accuratamente un
lavoro se tutte le pagine non vengono stampate con le stesse opzioni e sullo stesso supporto. È
il caso, ad esempio, dei lavori stampati su supporti misti poiché tali lavori possono utilizzare
più profili di destinazione e non più di un supporto in uno stesso lavoro. Se l’intervallo di
pagine è impostato sulle pagine che utilizzano un solo supporto, Postflight fornirà dei risultati
affidabili per l’intervallo specificato.
NOTA: Postflight è una funzione di “reporting” progettata per operazioni di diagnostica. Non
è stata ideata per essere utilizzata con funzioni di produzione quali la stampa dei dati variabili
e l’imposizione. Con le applicazioni per elevati volumi negli ambienti di produzione,
utilizzare la funzione Postflight solo sulle singole pagine che necessitano di un controllo.
POSTFLIGHT46
Opzione di stampa Postflight
È possibile accedere alla funzione Postflight con l’opzione di stampa Postflight. Sono
disponibili i seguenti valori per l’opzione di stampa Postflight:
•No (predefinito)
•rapporto semplice
•pagina di test
• Pagine con codice colore
• Tutti i componenti (pagine del documento con codice colore, pagina di test e rapporto
semplice)
NOTA: Selezionare una parte di un lavoro per stampare le pagine Postflight selezionando
l’intervallo di pagine desiderato dal driver di stampa.
Flusso di lavoro con la funzione Postflight
Nella maggior parte dei casi, non è necessario modificare le impostazioni predefinite delle
opzioni di stampa ColorWise. Tuttavia, possono verificarsi casi in cui i lavori non vengano
stampati con il colore previsto. Il Postflight rappresenta una procedura che viene eseguita
dopo la stampa di un documento che non ha generato i risultati desiderati. Se si dispone
dell’accesso a Command WorkStation, Postflight consente anche di individuare i problemi
relativi al colore prima di inviare il lavoro in stampa. La funzione Postflight elabora il lavoro e,
man mano, ne raccoglie le informazioni sugli oggetti a colori. Le informazioni vengono
quindi visualizzate sotto forma di pagine con codice colore, pagina di test e rapporti semplici
o dettagliati.
NOTA: Lo sfondo definito in Simulazione carta non è indicato come oggetto CMYK nei
rapporti Postflight. Per ulteriori informazioni sulla funzione Simulazione carta,
vedere pagina 13.
NOTA: Non è possibile utilizzare la funzione Postflight contemporaneamente alle funzioni di
seguito riportate: Progressive, Sostituzione colori o Combina separazioni. Il driver di stampa
impone delle restrizioni sull’uso contemporaneo di queste opzioni.
Di seguito vengono riportati diversi scenari che evidenziano l’utilità della funzione Postflight
in lavori per cui è richiesta una qualità del colore elevata.
POSTFLIGHT47
Per individuare un colore imprevisto (vedere pagina 48)
Utilizzare la funzione Postflight per individuare un colore imprevisto oppure per determinare
quali impostazioni di calibrazione o stampa applicare ad un lavoro.
Per verificare lo stato della calibrazione prima di stampare un lavoro
(vedere pagina 50)
Tenere presente quanto di seguito riportato prima di stampare un lavoro:
• EX Print Server può includere molte impostazioni di calibrazione. Quali sono le
impostazioni di calibrazione applicate al proprio lavoro?
• A quando risale l’ultima calibrazione eseguita su EX Print Server?
• Quale strumento è stato utilizzato per eseguire l’ultima calibrazione?
Per verificare la qualità del profilo di destinazione (vedere pagina 51)
Se si sta valutando la possibilità di utilizzare un nuovo supporto per il quale non è stato
definito un profilo personalizzato o se si presume che il profilo di destinazione per la periferica
di stampa utilizzata potrebbe non descrivere in maniera accurata il comportamento cromatico
della stessa, controllare il profilo di destinazione stampando la pagina di test Postflight.
Per individuare le cause che hanno generato problemi relativi al colore in un
oggetto specifico (vedere pagina 52)
Se gli esperti hanno verificato che la calibrazione è stata eseguita correttamente e che le
impostazioni globali (incluso il profilo di destinazione) sono corrette, ma il colore di un
oggetto specifico non viene ancora riprodotto in maniera accurata, è possibile stampare un
documento con codice colore ed individuarne le cause.
Nelle sezioni successive vengono descritte in dettaglio le procedure relative agli scenari sopra
menzionati.
NOTA: Per ciascuna delle seguenti procedure, anziché stampare il rapporto su EX Print Server,
è possibile inviarlo alla coda di attesa di EX Print Server e visualizzarne in anteprima le
informazioni (di un lavoro con dati raster) mediante ImageViewer. Per ulteriori informazioni
su ImageViewer, vedere ImageViewer. Affinché i colori del lavoro vengano correttamente
visualizzati, è necessario configurare il monitor ed il relativo profilo in modo appropriato. Per
ulteriori informazioni sul monitor e sui profili del monitor, vedere pagina 12.
NOTA: Le procedure per la stampa di un lavoro da computer Windows e Mac OS sono simili.
POSTFLIGHT48
Scenario 1: Individuazione di un colore imprevisto
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con l’opzione Postflight impostata
su No.
PERSTAMPAREUNLAVORO
1 Aprire un lavoro nell’applicazione utilizzata.
2 Selezionare Stampa.
3 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
4 Fare clic su ciascuna icona e specificare i valori per ciascuna opzione di stampa.
5 Fare clic sull’icona Info lavoro.
6 Selezionare No dal menu Postflight.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
8 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX Print Server.
Dopo aver stampato un lavoro, utilizzare la seguente procedura per individuare un colore
imprevisto e stampare il lavoro modificando le impostazioni relative al colore.
2 Selezionare Tutti i componenti dal menu Postflight.
Per informazioni sui componenti Postflight, vedere pagina 43.
3 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà.
4 Fare clic su Stampa.
Vengono stampate la pagina di test Postflight, le pagine con codice colore e i rapporti
Postflight.
5 Esaminare tutte le pagine Postflight.
Per informazioni sulle pagine Postflight, vedere pagina 43.
6 Effettuare le modifiche appropriate in base a tutte le pagine Postflight analizzate.
Per ulteriori informazioni relative alle modifiche, vedere la sezione successiva.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX Print Server con le impostazioni relative al colore modificate.
10 Tornare al passo 1, se necessario.
Ripetere i passi indicati finché non si otterranno i risultati desiderati.
Operazioni di modifica
Dopo aver esaminato le informazioni Postflight, stabilire quali modifiche effettuare ed
applicarle. A seconda dell’ambiente di stampa, delle condizioni dell’unità di stampa e delle
impostazioni relative al colore, è possibile eseguire le modifiche sottoriportate:
• Correggere i problemi relativi all’unità di stampa (vedere la documentazione fornita con
l’unità di stampa).
• Calibrare EX Print Server (vedere il manuale Stampa a colori).
• Modificare i colori del profilo di destinazione con Command WorkStation (vedere la
Guida di Command WorkStation).
• Modificare le impostazioni predefinite in Command WorkStation (vedere la Guida di
Command WorkStation).
• Modificare le impostazioni di stampa specifiche del lavoro da Proprietà del lavoro di
Command WorkStation.
POSTFLIGHT50
Scenario 2: Verifica dello stato della calibrazione
Utilizzare la seguente procedura per verificare lo stato della calibrazione prima di stampare un
lavoro.
2 Se il rapporto dettagliato non è stato stampato, selezionare Rapporto dettagliato dal menu
Postflight.
Se è stato stampato il rapporto dettagliato e si è a conoscenza del contenuto, selezionare
Rapporto semplice.
Per informazioni sui rapporti Postflight, vedere pagina 44.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
Viene stampato il rapporto dettagliato o il rapporto semplice.
5 Esaminare le informazioni riportate nella pagina delle impostazioni globali di ColorWise.
6 Eseguire la calibrazione, se necessario.
Se dall’ultima calibrazione sono stati eseguiti interventi di manutenzione o assistenza
sull’unità di stampa o la calibrazione non è stata eseguita, eseguirla utilizzando le impostazioni
di calibrazione specificate nel rapporto Postflight.
Per ulteriori informazioni sulla calibrazione, vedere il manuale Stampa a colori.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
10 Il lavoro viene stampato sull’unità EX Print Server appena calibrata.
POSTFLIGHT51
Scenario 3: Verifica della qualità del profilo di destinazione
Utilizzare la seguente procedura per verificare la qualità del profilo di destinazione dell’unità
di stampa.
Per informazioni relative alla pagina di test Postflight, vedere pagina 43.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
La pagina di test Postflight viene stampata su EX Print Server.
5 Verificare la qualità del colore sulla pagina di test Postflight.
NOTA: Accertarsi che questa pagina venga stampata con lo stesso supporto e le stesse
impostazioni di stampa del lavoro.
6 Prendere visione delle istruzioni riportate sulla pagina di test Postflight.
7 Modificare il colore del profilo di destinazione o creare un nuovo profilo, se necessario.
Potrebbe essere necessario personalizzare il profilo di destinazione o crearne uno nuovo per
ottenere i risultati ottimali con il supporto utilizzato dal lavoro.
8 Selezionare No dal menu Postflight.
9 Fare clic su OK.
10 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX Print Server con il profilo di destinazione modificato o appena
creato.
POSTFLIGHT52
Scenario 4: Problemi relativi al colore di un oggetto specifico
Utilizzare la seguente procedura per individuare problemi relativi al colore.
2 Selezionare Pagine con codice colore dal menu Postflight.
Per informazioni sulle pagine Postflight con codice colore, vedere pagina 43.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic su Stampa.
Le pagine Postflight con codice colore vengono stampate su EX Print Server.
NOTA: In alternativa, è possibile inviare le pagine Postflight con codice colore sulla coda di
attesa di EX Print Server e visualizzarle in anteprima mediante ImageViewer. Per visualizzare
le pagine in anteprima mediante ImageViewer, accertarsi che il monitor sia configurato
secondo le indicazioni del produttore e che sia stato specificato il profilo corretto per il
proprio monitor. Per informazioni sui profili per il monitor, vedere pagina 12.
5 Esaminare le pagine Postflight con codice colore.
6 Modificare i valori cromatici, se necessario.
Per informazioni sulle opzioni di stampa ColorWise per i vari spazi colore, vedere il manuale
Stampa a colori.
NOTA: Utilizzare l’impostazione Pagine con codice colore per inviare un lavoro su un’altra
unità di stampa con requisiti specifici per lo spazio colore. Ad esempio, un documento inviato
ad una macchina da stampa con colori CMYK deve contenere oggetti esclusivamente in
Cyan.
7 Selezionare No dal menu Postflight.
8 Fare clic su OK.
9 Fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato su EX Print Server con i valori cromatici modificati.
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE53
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE
La funzione per le separazioni in più lastre consente di combinare più lastre colore preseparate
di un lavoro PostScript in una stampa a colori composita. Questa funzione supporta: Cyan,
Magenta, Giallo, Nero e una o più tinte piatte.
I risultati sono prevedibili ed accurati, indipendentemente dall’applicazione di origine. Questa
funzione supporta i formati file DCS 2.0, se inclusi in un lavoro di stampa PostScript di
un’applicazione di impaginazione.
Flusso di lavoro con la funzione per le separazioni in più lastre
Utilizzare la seguente procedura per realizzare una stampa a colori composita dal driver di
stampa.
NOTA: Le procedure per realizzare una stampa a colori composita da computer Windows e
Mac OS sono simili.
PERSTAMPAREUNDOCUMENTOACOLORICOMPOSITI
1 Aprire un documento con separazioni dei colori in un’applicazione supportata.
2 Selezionare Stampa.
3 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
4 Fare clic sull’icona Colore.
SEPARAZIONIINPIÙLASTRE54
5 Selezionare l’opzione Combina separazioni.
6 Fare clic su OK, quindi fare clic su Stampa.
Su EX Print Server viene prodotta una stampa a colori composita.
Opzione Combina separazioni
È possibile accedere alla funzione per le separazioni in più lastre dall’opzione Combina
separazioni del driver di stampa.
Sono disponibili i seguenti valori per l’opzione Combina separazioni:
•No (predefinito)
•Sì
Applicazioni supportate
Le seguenti applicazioni sono compatibili con la funzione per le separazioni in più lastre su
computer Mac OS e Windows.
• Adobe Illustrator
• Adobe InDesign
• Adobe PageMaker
• Adobe FreeHand
• QuarkXPress
SIMULAZIONECARTA55
SIMULAZIONECARTA
La funzione Simulazione carta offre gli stessi vantaggi del rendering colorimetrico assoluto,
che riproduce il punto di bianco dello spazio colore di origine come un colore visibile nello
spazio colore del profilo di destinazione.
Flusso di lavoro con Simulazione carta
Utilizzare la seguente procedura per stampare un lavoro con il valore predefinito per l’opzione
Simulazione carta (Sì).
NOTA: Le procedure per l’impostazione dell’opzione di stampa Simulazione carta da computer
Windows e Mac OS sono simili.
PERSTAMPARECONL’OPZIONE SIMULAZIONECARTAIMPOSTATASU SÌ
1 Selezionare Stampa dall’applicazione.
2 Selezionare EX Print Server come stampante da utilizzare e fare clic su Proprietà.
Appare la finestra di dialogo Proprietà con la scheda Stampa Fiery selezionata.
SIMULAZIONECARTA56
3 Fare clic sull’icona Colore, quindi su Impostazioni Expert.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica avanzata.
4 Selezionare Simulazione carta e fare clic su OK.
5 Fare clic su OK, quindi fare clic su Stampa.
Il lavoro viene stampato con la funzione per la simulazione della carta.
Opzione di stampa Simulazione carta
Attivare o disattivare l’opzione di stampa Simulazione carta dal driver di stampa.
•
Sì: esegue il rendering colorimetrico assoluto.
•
No (impostazione predefinita): esegue il rendering colorimetrico relativo.
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE57
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE
Ugra (Graphic Technology Research Association of Switzerland) e FOGRA (Graphic
Technology Research Association of Germany) sono organizzazioni che supportano la
standardizzazione e il controllo della qualità. Insieme, hanno sviluppato Ugra/FOGRA Media
Wedge CMYK v2.0, un dispositivo di controllo usato per valutare le prove colore cartacee.
Una versione di Ugra/FOGRA Media Wedge, supportata da EX Print Server con Fiery
Graphic Arts Package, Premium Edition abilitato, è personalizzata per lo spettrofotometro
ES-1000.
Ugra/FOGRA Media Wedge, così come stampato su EX Print Server, include i campioni dei
colori standard, nonché la risoluzione della macchina da stampa, il nome del modello di
EX Print Server e altre informazioni statiche richieste da Ugra/FOGRA.
Se si aggiunge Ugra/FOGRA Media Wedge al lavoro, è possibile verificare l’accuratezza e la
coerenza del colore della macchina da stampa misurando i colori in Ugra/FOGRA Media
Wedge con ES-1000 e il software di supporto, nonché confrontare le misurazioni con i valori
di riferimento.
Stampa di Ugra/FOGRA Media Wedge
Esistono due modi per includere Ugra/FOGRA Media Wedge in un lavoro:
• Incorporando il file
file è disponibile nel DVD Software utente, nella cartella Color Bars all’interno della
cartella Windows Color Files o Mac Color Files.
• Abilitando l’opzione di stampa Barra di controllo. Ugra/FOGRA Media Wedge è
l’immagine predefinita della barra di controllo.
Per ulteriori informazioni sull’opzione di stampa Barra di controllo, vedere “Barra di
controllo” a pagina 21.
NOTA: Questa versione di Ugra/FOGRA Media Wedge differisce da Ugra/FOGRA Media
Wedge utilizzato in Integrated Altona Visual Test. Per ulteriori informazioni su Integrated
Altona Visual Test, vedere Integrated Altona Visual Test.
Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS nel documento di origine. Questo
UGRA/FOGRA MEDIA WEDGE58
Il file Ugra FOGRA-MediaWedge V2.2x.EPS non è un comune file EPS. È possibile stampare
questo file su EX Print Server solo se Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition è
abilitato. Non è possibile stampare il file se viene modificato e salvato in una versione
differente. Attualmente non è possibile usare Compose, Impose o QDM per incorporare
l’immagine Ugra/FOGRA Media Wedge in un file PDF.
Lettura di Ugra/FOGRA Media Wedge
Questa versione di Ugra/FOGRA Media Wedge è stata ottimizzata per ES-1000. È possibile
utilizzare altri spettrofotometri, se supportati dalle relative applicazioni. EFI Color Verifier
(parte di Fiery Color Profiler Suite) è un’applicazione per il controllo della qualità
ufficialmente supportata per misurare Ugra/FOGRA Media Wedge così come stampato su
EX Print Server.
Le misurazioni di riferimento non vengono fornite con Ugra/FOGRA Media Wedge. Con il
software appropriato, come Fiery Color Profiler Suite, è possibile creare le proprie misurazioni
di riferimento, estrarle dai profili ICC di riferimento o caricarle dagli standard.
Uso di Ugra/FOGRA Media Wedge per il controllo della qualità
È possibile usare Ugra/FOGRA Media Wedge per confrontare le prove colore digitali con gli
standard di stampa, le tirature di stampa con gli standard di stampa e le prove colore digitali
con le tirature di stampa. Inizialmente, è stato progettato per verificare l’accuratezza e la
coerenza dei valori CMYK, in relazione allo standard internazionale ISO 12642, ma questo
non è l’unico utilizzo: quando Ugra/FOGRA Media Wedge viene stampato in un lavoro, è
possibile misurare la coerenza e l’accuratezza del colore della periferica di destinazione in
qualsiasi condizione di stampa, sia simulazione CMYK che colore CMYK della periferica.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST59
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST
Altona Test Suite è un progetto della European Color Initiative (ECI). La suite di test è adatta
per valutare i processori RIP e altri componenti in flussi di lavoro PDF compositi per le prove
colore o la stampa di produzione. Anche se non si usa ancora lo standard PDF/X3, è possibile
usare Altona Test Suite per individuare i punti deboli e i limiti di un flusso di lavoro PDF.
La funzione Integrated Altona Visual Test di Fiery Graphic Arts Package, Premium Edition
consente di verificare il livello di compatibilità con lo standard PDF/X fornito da componenti
software e hardware usati in un flusso di lavoro PDF composito. Questo test viene eseguito
stampando la versione gratuita del documento Altona Visual Test su EX Print Server usando il
flusso di lavoro PDF che si desidera verificare. EX Print Server aggiunge al risultato stampato
informazioni utili per verificare se:
• Il flusso di lavoro usato per inviare i documenti PDF su EX Print Server è compatibile con
lo standard PDF/X.
• Un flusso di lavoro PDF/X è compatibile con l’interpretazione limitata dello standard
PDF/X di Altona.
• La qualità del colore di un flusso di lavoro PDF/X rispetta uno standard.
Integrated Altona Visual Test semplifica la configurazione e la verifica dei flussi di lavoro PDF.
È possibile verificare la conformità PDF/X Altona senza dove acquistare il kit di applicazioni
Altona Test Suite.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST60
File Altona Visual Test
La versione gratuita del file Altona Visual Test necessario per Integrated Altona Visual Test è
disponibile sul sito Web ECI (www.eci.org). Andare all’area Downloads e scaricare il file
altona_visual_1v2a_x3.pdf.
Il file PDF denominato Altona_Visual_1v2a_x3.pdf deve essere importato in EX Print Server
mediante Command WorkStation o Hot Folders e non stampato mediante il driver di
stampa. Il driver di stampa converte un file PDF in PostScript e quindi alcune informazioni
incorporate PDF/X vanno perse. Un flusso di lavoro PDF/X non può prevedere la stampa da
un driver di stampa.
Per verificare la conformità PDF/X secondo il test Altona, specificare le seguenti impostazioni
per il lavoro da verificare con Altona Visual Test nella finestra Proprietà del lavoro di
Command WorkStation:
Opzione di stampaImpostazioneUbicazione in Proprietà
del lavoro
Intento di output PDF/X AbilitataImpostazioni Expert (nella scheda
Colore)
Sovrastampa composita AbilitataColore
Usa profilo incorporato se presente
(RGB)
Separa RGB/Lab in origine CMYKAbilitataImpostazioni Expert (nella scheda
Scala 100% (senza riduzione) Layout
AbilitataImpostazioni Expert (nella scheda
Colore)
Colore)
La riduzione del file Altona Visual Test o di qualsiasi file creato con oggetti dipendenti dalla
risoluzione spesso comporta difetti, come ad esempio, l’effetto moiré.
Per ulteriori informazioni su queste opzioni di stampa, ad eccezione di Scala, vedere il
manuale Stampa a colori. Per ulteriori informazioni sull’opzione Scala, vedere il manuale
Stampa.
Se si usano tutte queste impostazioni, il risultato del file Altona Visual Test indicherà la
conformità PDF/X secondo il test Altona.
Interpretazione dei risultati del test
1 Area del risultato del test
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST61
Il file Altona Visual Test produce la pagina stampata mostrata di seguito. EX Print Server
inserisce i risultati del test nell’area in basso a sinistra.
1
La tabella seguente spiega come interpretare i risultati del test:
Risultato del testIndica
VuotoFile stampato su EX Print Server senza la funzione Integrated Altona
Visual Test oppure il flusso di lavoro non è compatibile con lo
standard PDF/X.
Un messaggio che indica che il
file di test non è stato elaborato
con le impostazioni ottimali
per Altona
Ugra/FOGRA Media Wedge
(un set standard di barre
colore)
Il flusso di lavoro non è compatibile con lo standard PDF/X secondo
il test Altona.
Il flusso di lavoro è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test
Altona.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST62
Se Ugra/FOGRA Media Wedge, mostrato nella figura sottostante, viene stampato nell’area
del risultato del test, il flusso di lavoro è compatibile con lo standard PDF/X secondo il test
Altona. È quindi possibile ispezionare visivamente e colorimetricamente la pagina. Se si
dispone di uno spettrofotometro, ad esempio ES-1000, e di un software per il controllo della
qualità, ad esempio EFI Color Verifier, si può procedere con le misurazioni per valutare il
grado di corrispondenza dei colori. La versione di Ugra/FOGRA Media Wedge inserita da
EX Print Server viene ridotta e posizionata per facilitarne la lettura tramite lo strumento di
misurazione.
NOTA: Verificare che si stia utilizzando la versione gratuita del file Altona Visual Test e non
quella acquistata. Nella versione acquistata è sempre presente una versione di Ugra/FOGRA
Media Wedge nell’area in basso a sinistra, indipendentemente dalla conformità o non
conformità del flusso di lavoro. Inoltre, la versione di Ugra/FOGRA Media Wedge stampata
dalla versione acquistata non può essere letta adeguatamente dallo strumento di misurazione.
User: Version EFI 2007 Device: EFI Fiery Demo
Integrated Altona Visual Test verifica se il flusso di lavoro mantiene l’integrità PDF e se
produce un risultato valido che possa essere utilizzato per un’ulteriore analisi e interpretazione.
Per verificare formalmente il livello di conformità PDF/X, fare riferimento alla
documentazione pubblicata da Adobe. Per informazioni su come interpretare le pagine Altona
stampate, fare riferimento alla documentazione disponibile presso la European Color
Initiative (ECI).
Per informazioni su Ugra/FOGRA Media Wedge e su come utilizzarlo per il controllo della
qualità nei flussi di lavoro progettati dagli utenti, vedere Ugra/FOGRA Media Wedge.
INTEGRATED ALTONA VISUAL TEST63
Uso di un flusso di lavoro PDF/X non compatibile con Altona
Se nell’area del risultato del test appare del testo anziché Ugra/FOGRA Media Wedge, la
pagina non può essere usata per eseguire altri test Altona, perché il flusso di lavoro non è
compatibile con lo standard PDF/X secondo il test Altona. Comunque, EX Print Server non è
limitato all’interpretazione Altona dello standard PDF/X. In particolare, se si usa EX Print
Server per la stampa di produzione invece che per le prove colore, si potrebbero selezionare
delle impostazioni che non sono compatibili con lo standard PDF/X secondo il test Altona.
Ad esempio, si potrebbe scegliere di:
• Disabilitare l’opzione Separa RGB/Lab in origine CMYK nei flussi di lavoro PDF/X per la
produzione, per utilizzare il gamut massimo della macchina da stampa.
• Ridurre le dimensioni del documento per aumentare i margini o aumentarle per ridurre i
margini.
• Usare opzioni specifiche di EX Print Server, come Ottimizza immagine, che altererebbero
le immagini nel file Altona Visual Test, ma che migliorerebbero il risultato di stampa.
Per ottenere i migliori risultati da Altona Test Suite, fare riferimento alle informazioni sul file
Altona Visual Test all’indirizzo
Altona contribuisce a verificare la conformità PDF/X, con una particolare preferenza verso gli
standard ISO. Si raccomanda di non limitarsi al colore ISO. Lo standard PDF/X consente di
definire i propri spazi colore e di utilizzare il gamut più ampio spesso possibile con le
stampanti digitali.
Per ulteriori informazioni sullo standard PDF/X e su come creare documenti conformi, fare
riferimento alla documentazione e alle informazioni disponibili di Adobe.
INDICEANALITICO65
INDICEANALITICO
A
Altona 57
Associazione due colori di stampa
definizione 18
stampa 19
B
Barra di controllo
barra di controllo predefinita 22
flusso di lavoro 22
informazioni 21
opzione di stampa 22
personalizzata 24
stampa 24
Barra di controllo personalizzata 24
C
calibrazione dei mezzitoni, file 35
colore, accuratezza 57
colore, consistenza 57
colori di prova 37
colori, prova colore a video 37
Combina separazioni
opzione di stampa 54
Command WorkStation
Associazione due colori di stampa,
definizione 18
Barra di controllo, funzione 24
calibrazione dei mezzitoni 36
Progressive, funzione 30
Simulazione carta, modifica del punto di
bianco 14
Simulazione mezzitoni, funzione 33
Trapping automatico, configurazione 27
E
EFI Color Verifier 58, 62
F
filtri di Hot Folders 41
FOGRA 57
funzioni Graphic Arts 9
I
ImageViewer, accesso 37
Integrated Altona Visual Test 57, 59
Intento di output PDF/X 60
L
lavori, visualizzazione prova colori 37
M
monitor, configurazione 12
P
PDF/X, compatibilità 59
Postf light
coda di attesa 52
colori imprevisti 47, 48
della qualità del profilo di
destinazione 47, 51
dello stato della calibrazione 47, 50
flusso di lavoro 46
ImageViewer 52
incompatibile con Combina separazioni 46
incompatibile con Progressive 46
incompatibile con Sostituzione colori 46
informazioni 43, 49
operazioni di modifica 49
opzione di stampa 46
opzioni di stampa ColorWise 45
pagina delle impostazioni globali 50
pagina delle impostazioni globali di
ColorWise 44
pagina di test 43, 51
pagine con codice colore 43, 52
pagine delle impostazioni specifiche degli
oggetti 44
problemi relativi al colore 47, 52
profilo del monitor 52
rapporto dettagliato 45, 50
rapporto semplice 50
Simulazione carta 46
tinte piatte 44
INDICEANALITICO66
profilo del monitor, impostazione 12
profilo di destinazione