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Codici di errore e messaggi
Informazioni sul servizio di
manutenzione e riparazione del
prodotto TI e sulla garanzia
vi
Guida di riferimento di TI-Nspire™
La presente Guida elenca i modelli, le funzioni, i comandi e gli operatori disponibili per il
calcolo di espressioni matematiche.
Modelli di espressione
I modelli di espressione rappresentano un metodo veloce per introdurre espressioni
matematiche in notazione matematica standard. Un modello, quando inserito, viene
visualizzato nella riga di introduzione come tanti quadratini al posto degli elementi che si
possono inserire. Un cursore indica quale elemento si può inserire.
Utilizzare i tasti freccia o premere
un valore o un’espressione per esso. Premere
Modello di frazione
Nota: vedere anche / (divisione) a pagina 107.
e per spostare il cursore su ciascun elemento e digitare
· o /· per calcolare l’espressione.
Tasti /p
Esempio:
Modello di esponente
Nota: digitare il primo valore, premere l, quindi digitare
l’esponente. Per riportare il cursore sulla linea di base, premere la
freccia a destra (¢).
Nota: vedere anche ^ (potenza) a pagina 108.
Modello di radice quadrata
Nota: vedere anche
Modello di radice ennesima
Nota: vedere anche root() a pagina 76.
‡
() (radice quadrata) a pagina 113.
Tasto l
Esempio:
Tasti /q
Esempio:
Tasti /l
Esempio:
Guida di riferimento di TI-Nspire™1
Modello di funzione esponenziale e
Esponenziale naturale e elevato a potenza
Nota: vedere anche e^() a pagina 27.
Tasti u
Esempio:
Modello di log
Calcola il logaritmo nella base specificata. Per la base 10 predefinita,
omettere la base.
Nota: vedere anche log() a pagina 51.
Modello di funzione piecewise a 2 tratti
Consente di creare espressioni e condizioni per funzioni definite a
due-tratti. Per aggiungere un tratto, fare clic sul modello e ripeterlo.
Nota: vedere anche piecewise() a pagina 66.
Modello di funzione piecewise a N tratti
Consente di creare espressioni e condizioni per una funzione definita
a N-tratti. Richiede l’introduzione di N.
Tasto /
Esempio:
Catalogo >
Esempio:
Catalogo >
Esempio:
vedere l’esempio del Modello di funzione piecewise a 2 tratti.
Nota: vedere anche piecewise() a pagina 66.
Modello di valore assoluto
Esempio:
Nota: vedere anche abs() a pagina 5.
Catalogo >
2Guida di riferimento di TI-Nspire™
Modello di gg°pp’ss.ss’’
Consente di inserire angoli nel formato gg°pp’ss.ss’’, dove gg è il
numero di gradi decimali, pp è il numero di primi e ss.ss è il numero
di secondi.
Catalogo >
Esempio:
Modello di matrice (2 x 2)
Crea una matrice 2 x 2.
Modello di matrice (1 x 2)
.
Modello di matrice (2 x 1)
Modello di matrice (m x n)
Il modello appare dopo la richiesta di specificare il numero di righe e
colonne.
Catalogo >
Esempio:
Catalogo >
Esempio:
Catalogo >
Esempio:
Catalogo >
Esempio:
Nota: se si crea una matrice con un numero elevato di righe e
colonne, è possibile che la visualizzazione richieda un po’ di tempo.
Modello di sommatoria (G)
Esempio:
Catalogo >
Guida di riferimento di TI-Nspire™3
Modello di prodotto (Π)
Nota: vedere anche Π() (prodotto) a pagina 113.
Catalogo >
Esempio:
4Guida di riferimento di TI-Nspire™
Elenco alfabetico
Gli elementi i cui nomi sono composti da caratteri non alfabetici (come ad esempio +, !, >) sono
elencati alla fine della presente sezione, a partire da pagina 106. Se non diversamente
specificato, tutti gli esempi della presente sezione sono stati eseguiti in modalità reset
predefinita e tutte le variabili sono intese come non definite.
A
abs() (Valore assoluto)
abs(Val o r e1 ) ⇒ valore
abs(
Lista1) ⇒ lista
abs(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce il valore assoluto dell’argomento.
Nota: vedere anche Modello di valore assoluto a pagina 2.
Se l’argomento è un numero complesso, restituisce il modulo del
numero.
Nota: tutte le variabili non definite vengono considerate come
Funzione di ammortamento che restituisce una matrice come una
tabella di ammortamento per un set di argomenti TVM.
NPmt è il numero di rate da includere nella tabella. La tabella inizia
con la prima rata.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY e PmtAt sono descritti nella tabella
degli argomenti TVM a pagina 97.
• Se si omette Pmt, viene utilizzata l’impostazione predefinita
Pmt=tvmPmt(N,I,PV,FV,PpY,CpY,PmtAt).
• Se si omette FV, viene utilizzata l’impostazione predefinita
FV=0.
• Le impostazioni predefinite di PpY, CpY e PmtAt sono le stesse
delle funzioni TVM.
valoreArrotondato specifica il numero di cifre decimali di
arrotondamento. Impostazione predefinita=2.
Le colonne nella matrice risultante appaiono nel seguente ordine:
numero di rate, interesse pagato, capitale versato e saldo.
Il saldo visualizzato nella riga n è il saldo dopo la rata n.
È possibile utilizzare la matrice di output come input per le altre
funzioni di ammortamento GInt() e GPrn() a pagina 114, e bal() a
pagina 10.
Catalogo
Catalogo
>
>
and
Espressione booleana1 and Espressione booleana2
⇒ Espressione booleana
Lista booleana1 and Lista booleana2
⇒ Lista booleana
Matrice booleana1 and Matrice booleana2
⇒ Matrice booleana
Restituisce vero o falso o una forma semplificata dell’espressione
immessa originariamente.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™5
and
Intero1 and Intero2 ⇒ intero
Confronta due interi reali bit per bit utilizzando un’operazione
Internamente, entrambi gli interi vengono convertiti in numeri binari
a 64 bit con segno. Quando vengono confrontati bit corrispondenti, il
risultato sarà 1 se entrambi sono uguali a 1; in caso contrario il
risultato sarà 0. Il valore restituito rappresenta il risultato dei bit e
viene visualizzato nella modalità base che è stata impostata.
È possibile inserire gli interi in qualsiasi base numerica. Se si tratta di
un numero binario o esadecimale, utilizzare rispettivamente il
prefisso 0b o 0h. Senza prefisso, gli interi vengono considerati
decimali (base 10).
Se viene indicato un intero decimale troppo grande per una forma
binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzata un’operazione a modulo
simmetrico per portare il valore nell’intervallo appropriato.
and.
Catalogo
>
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
In modalità base Dec:
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre (oltre al
prefisso 0b). Un numero esadecimale può contenere fino ad 16
cifre.
angle() (Angolo)
angle(Val o r e1 ) ⇒ valore
Restituisce l’angolo dell’argomento, interpretando l’argomento come
numero complesso.
In modalità angolo in gradi:
Catalogo
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
angle(Lista1) ⇒ lista
angle(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce una lista o una matrice di angoli degli elementi contenuti
in Lista1 o Matrice1, interpretando ciascun elemento come un
numero complesso che rappresenta un punto di coordinate
rettangolari bidimensionali.
ANOVA (Analisi della varianza)
ANOVA Lista1,Lista2[,Lista3,...,Lista20][,Flag]
Esegue l’analisi della varianza a una dimensione per confrontare le
medie di un numero di popolazioni compreso tra due e venti. Il
riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Catalogo
Flag=0 per Dati, Flag=1 per Statistiche
Variabile di
output
Descrizione
stat.FValore della statistica F
stat.PValLivello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfGrado di liberà dei gruppi
stat.SSSomma dei quadrati dei gruppi
>
>
6Guida di riferimento di TI-Nspire™
Variabile di
output
stat.MSQuadrati medi dei gruppi
stat.dfErrorGradi di libertà degli errori
stat.SSErrorSomma dei quadrati degli errori
stat.MSErrorQuadrato medio degli errori
stat.spDeviazione standard aggregata
stat.xbarlistMedia dell’input delle liste
stat.CLowerListIntervalli di confidenza al 95% per la media di ogni lista di input
stat.CUpperListIntervalli di confidenza al 95% per la media di ogni lista di input
Descrizione
ANOVA2way (Analisi della varianza a due
dimensioni)
Esegue l’analisi a due dimensioni della varianza per confrontare le
medie di un numero di popolazioni compreso tra due e venti. Il
riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
RigaLiv=0 per Blocco
RigaLiv=2,3,...,Lun-1, per Due fattori, dove
Lun=lunghezza(Lista1)=lunghezza(Lista2) = … = lunghezza(Lista10) e Lun / RigaLiv ∈ {2,3,…}
Output: design blocco
Variabile di
output
stat.FStatistica F del fattore colonna
stat.PValLivello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfGradi di libertà del fattore colonna
stat.SSSomma dei quadrati del fattore colonna
stat.MSQuadrati medi del fattore colonna
stat.FBlockStatistica F per fattore
stat.PValBlockProbabilità minima in cui l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfBlockGradi di libertà per fattore
stat.SSBlockSomma dei quadrati per fattore
stat.MSBlockQuadrati medi per fattore
stat.dfErrorGradi di libertà degli errori
stat.SSErrorSomma dei quadrati degli errori
stat.MSErrorQuadrati medi degli errori
stat.sDeviazione standard dell’errore
Descrizione
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™7
Output FATTORE COLONNA
Variabile di
output
stat.
FcolStatistica F del fattore colonna
stat.PValColValore di probabilità del fattore colonna
stat.dfColGradi di libertà del fattore colonna
stat.SSColSomma dei quadrati del fattore colonna
stat.MSColQuadrati medi del fattore colonna
Output FATTORE RIGA
Variabile di
output
stat.FrowStatistica F del fattore riga
stat.PValRowValore di probabilità del fattore riga
stat.dfRowGradi di libertà del fattore riga
stat.SSRowSomma dei quadrati del fattore riga
stat.MSRowQuadrati medi del fattore riga
Output di INTERAZIONE
Variabile di
output
stat.FInteractF dell’interazione
stat.PValInteractValore di probabilità dell’interazione
stat.dfInteractGradi di liberà dell’interazione
stat.SSInteractSomma dei quadrati dell’interazione
stat.MSInteractQuadrati medi dell’interazione
Descrizione
Descrizione
Descrizione
Output di ERRORE
Variabile di
output
stat.dfErrorGradi di libertà degli errori
stat.SSErrorSomma dei quadrati degli errori
stat.MSErrorQuadrati medi degli errori
sDeviazione standard dell’errore
Descrizione
8Guida di riferimento di TI-Nspire™
Ans (Ultimo risultato)
Ans ⇒ valore
Restituisce il risultato dell’ultima espressione calcolata.
Tasti
/v
approx() Approssima
approx(Val o r e1 ) ⇒ numero
Restituisce il calcolo dell’argomento come espressione contenente
valori decimali, ove possibile, indipendentemente dalla modalità
corrente Auto o Approssimato.
Equivale a inserire l’argomento e a premere
approx(Lista1) ⇒ lista
approx(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce una lista o una matrice nella quale ciascun elemento è
stato calcolato con valori decimali, ove possibile.
Restituisce l’argomento come frazione utilizzando una tolleranza tol.
Se tol è omesso, viene utilizzata una tolleranza di 5.E-14.
augment() (Affianca/concatena)
augment(Lista1,Lista2) ⇒ lista
Restituisce una nuova lista in cui Lista2 viene aggiunta (accostata)
alla fine di Lista1.
augment(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce una nuova matrice in cui Matrice2 viene aggiunta alla
fine di Matrice1. Se si usa il carattere "," le matrici devono avere
uguale numero di righe; Matrice2 viene aggiunta a Matrice1 come
nuove colonne. Non modifica Matrice1 o Matrice2.
/
·.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™9
avgRC() (Tasso di variazione media)
avgRC(Espr1, Var [=Valore] [, H]) ⇒ espressione
avgRC(Espr1, Var [=Valore] [, Lista1]) ⇒ lista
avgRC(Lista1, Va r [=Valore] [, H]) ⇒ lista
avgRC(Matrice1, Var [=Valore] [, H]) ⇒ matrice
Restituisce il rapporto incrementale (tasso di variazione media).
Espr1 può essere un nome di funzione definito dall’utente
(vedere
Func).
Quando è specificato, valore ha la priorità su qualsiasi precedente
assegnazione di variabile o qualsiasi sostituzione corrente “tale
quale” della variabile.
H è il valore di incremento. Se H è omesso, viene impostato per
default su 0.001.
Si noti che la funzione simile
rapporto incrementale bilaterale.
Funzione di ammortamento che calcola il saldo del piano di rientro
dopo una rata specificata.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY e PmtAt sono descritti nella tabella
degli argomenti TVM a pagina 97.
NPmt specifica il numero della rata a partire dalla quale deve essere
calcolato il saldo.
N, I, PV, Pmt, FV, PpY, CpY e PmtAt sono descritti nella tabella
degli argomenti TVM a pagina 97.
• Se si omette Pmt, viene utilizzata l’impostazione predefinita
Pmt=tvmPmt(N,I,PV,FV,PpY,CpY,PmtAt).
• Se si omette FV, viene utilizzata l’impostazione predefinita
FV=0.
• Le impostazioni predefinite di PpY, CpY e PmtAt sono le stesse
delle funzioni TVM.
valoreArrotondato specifica il numero di cifre decimali di
arrotondamento. Impostazione predefinita=2.
bal(NPmt,tabellaAmmortamento) calcola il saldo dopo la rata
numero NPmt sulla base della tabella di ammortamento
tabellaAmmortamento. L’argomento tabellaAmmortamento deve
essere una matrice avente la forma descritta in amortTbl() a pagina
5.
Nota: vedere anche GInt() e GPrn() a pagina 114.
Base2
4
Intero1 4Base2 ⇒ intero
Converte Intero1 in un numero binario. I numeri binari o esadecimali
hanno sempre, rispettivamente, il prefisso 0b o 0h.
Catalogo
Catalogo
>
>
10Guida di riferimento di TI-Nspire™
Base2
4
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Zero, non la lettera O, seguito da b o h.
Un numero binario può contenere fino a 64 cifre. Un numero
esadecimale può contenere fino ad 16 cifre.
Senza prefisso, Intero1 viene considerato decimale (base 10). Il
risultato viene visualizzato in modalità binaria, indipendentemente
dalla modalità Base impostata.
Se viene indicato un intero decimale troppo grande per una forma
binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzata un’operazione a modulo
simmetrico per portare il valore nell’intervallo appropriato.
Base10
4
Intero1 4Base10 ⇒ intero
Converte Intero1 in numero decimale (base 10). Le voci binarie o
esadecimali devono sempre avere, rispettivamente, il prefisso 0b o
0h.
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Zero, non la lettera O, seguito da b o h.
Un numero binario può contenere fino a 64 cifre. Un numero
esadecimale può contenere fino ad 8 cifre.
Senza prefisso, Intero1 viene considerato decimale (base10). Il
risultato viene visualizzato in modalità decimale, indipendentemente
dalla modalità Base impostata.
Base16
4
Intero1 4Base16 ⇒ intero
Converte Intero1 in un numero esadecimale. I numeri binari o
esadecimali hanno sempre, rispettivamente, il prefisso 0b o 0h.
0b numeroBinario
0h numeroEsadecimale
Zero, non la lettera O, seguito da b o h.
Un numero binario può contenere fino a 64 cifre. Un numero
esadecimale può contenere fino ad 16 cifre.
Senza prefisso, Intero1 viene considerato decimale (base 10). Il
risultato viene visualizzato in modalità esadecimale,
indipendentemente dalla modalità Base impostata.
Se viene indicato un intero decimale troppo grande per una forma
binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzata un’operazione a modulo
simmetrico per portare il valore nell’intervallo appropriato.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
binomCdf() (Funzione della probabilità cumulativa
per la distribuzione binomiale)
binomCdf(n,p,valoreInferiore,valoreSuperiore) ⇒ numero se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono liste
binomCdf(
è un numero,
Calcola la probabilità cumulativa per la distribuzione binomiale
discreta con il numero di prove n e le probabilità di successo p per
ciascuna prova.
Per P(X valoreSuperiore), impostare valoreInferiore=0
n,p,valoreSuperiore) ⇒ numero se valoreSuperiore
lista se valoreSuperiore è una lista
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™11
binomPdf()
binomPdf(n,p) ⇒ numero
binomPdf(n,p,Va lX ) ⇒ numero se Va l X è un numero, lista se
Val X è una lista
Calcola una probabilità in corrispondenza di valX per la distribuzione
binomiale discreta con il numero n di prove e la probabilità p di
successo per ogni prova.
C
Catalogo
>
ceiling() (Arrotondato per eccesso)
ceiling(Val o r e1 ) ⇒ valore
Restituisce il più vicino numero intero ‚ all’argomento.
L’argomento può essere un numero reale o complesso.
Nota: vedere anche floor().
ceiling(Lista1) ⇒ lista
ceiling(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce una lista o matrice del valore arrotondato per eccesso di
ciascun elemento.
char() (Stringa di caratteri)
char(Intero) ⇒ carattere
Restituisce un carattere stringa corrispondente al numero Intero del
set di caratteri del palmare. L’intervallo valido per intero Intero è
compreso tra 0 e 65535.
2
c
2way
2
c
2way MatriceOss
chi22way MatriceOss
Esegue una verifica c2 per l’associazione di numeri nella tabella a due
variabili nella matrice osservata MatriceOss. Il riepilogo dei risultati
è memorizzato nella variabile stat.results. (Vedere pagina 87).
Variabile di
output
stat.c2 Statistica Chi quadrato: somma (osservati - attesi)2/attesi
stat.PValLivello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfGradi di libertà per le statistiche chi quadrato
stat.ExpMatMatrice della tabella di numeri elementari attesi, assumendo l’ipotesi nulla
stat.CompMatMatrice di contributi statistici chi quadrato elementari
Descrizione
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
12Guida di riferimento di TI-Nspire™
2
c
Cdf()
2
c
Cdf(valoreInferiore,valoreSuperiore,gl) ⇒ numero se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono liste
chi2Cdf(
valoreInferiore,valoreSuperiore,gl) ⇒ numero se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, list se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono liste
Calcola la probabilità della distribuzione c2 tra il valoreInferiore e il
valoreSuperiore per i gradi di libertà gl specificati.
Per P(X valoreSuperiore), impostare valoreInferiore= 0.
2
c
GOF
2
c
GOF listaOss,listaAtt,gl
chi2GOF listaOss,listaAtt,gl
Esegue una verifica per confermare che i dati del campione
appartengono a una popolazione conforme a una data distribuzione.
listaOss è una lista di conteggi e deve contenere numeri interi.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Catalogo
Catalogo
>
>
Variabile di
output
Descrizione
stat.c2 Statistica Chi quadrato: sum((osservati - attesi)2/attesi
stat.PValLivello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfGradi di libertà per le statistiche chi quadrato
stat.CompListContributi statistici chi quadrato elementari
2
c
Pdf()
2
c
Pdf(Val X ,gl) ⇒ numero se Va l X è un numero, lista se Val X
è una lista
chi2Pdf(
Val X ,gl) ⇒ numero se Va l X è un numero, lista se
Val X è una lista
Catalogo
Calcola la funzione della densità di probabilità (pdf) per la
distribuzione c2 a un dato valore Va l X per i gradi di libertà
gl specificati.
ClearAZ (Cancella AZ)
ClearAZ
Cancella tutte le variabili con il nome di un solo carattere nello spazio
attività corrente.
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™13
ClrErr
ClrErr
Cancella lo stato di errore e imposta la variabile di sistema errCode
su zero.
L’istruzione Else del blocco Try...Else...EndTry dovrebbe utilizzare
ClrErr o PassErr. Se l’errore deve essere elaborato o ignorato,
utilizzare ClrErr. Se non si sa quale azione applicare all’errore,
utilizzare
PassErr per inviarlo al successivo blocco di gestione degli
errori. Se non ci sono ulteriori blocchi di gestione degli errori
Try...Else...EndTry in attesa di applicazione, la finestra di dialogo
dell’errore viene visualizzata come normale.
Nota: vedere anche PassErr a pagina 66 e Try a pagina 95.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Per un esempio di
a pagina 95.
Catalogo
>
ClrErr, vedere l’esempio 2 del comando Try
colAugment() (Affianca colonna)
colAugment(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce una nuova matrice in cui Matrice2 viene aggiunta alla
fine di Matrice1. Le matrici devono avere uguale numero di colonne;
Matrice2 viene aggiunta a Matrice1 come nuove colonne. Non
modifica Matrice1 o Matrice2.
colDim() (Dimensione colonna)
colDim(Matrice) ⇒ espressione
Restituisce il numero delle colonne contenute in Matrice.
Nota: vedere anche rowDim().
colNorm() (Norma colonna)
colNorm(Matrice) ⇒ espressione
Restituisce il massimo delle somme dei valori assoluti degli elementi
nelle colonne di Matrice.
Nota: non sono ammessi elementi non definiti di una matrice.
Vedere anche rowNorm().
conj() (Coniugato)
conj(Val o r e1 ) ⇒ valore
conj(Lista1) ⇒ lista
conj(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce il complesso coniugato dell’argomento.
Nota: tutte le variabili non definite vengono considerate come
Restituisce una matrice sulla base degli argomenti.
Espr è un’espressione nelle variabili Va r 1 e Va r2 . Gli elementi nella
matrice risultante sono formati calcolando Espr per ciascun valore
incrementato di Va r 1 e Va r 2 .
Var 1 è incrementato automaticamente da
di ciascuna riga, Va r2 è incrementato da 1 a numColonne.
1 a numRighe. All’interno
Catalog
>
CopyVar (Copia variabile)
CopyVar Var 1 , Va r 2
CopyVar Var 1 ., Va r2 .
CopyVar Var 1 , Va r2 copia il valore della variabile Var 1 nella
variabile Var 2 , creando Va r2 se necessario. La variabile Va r 1 deve
contenere un valore.
Se Var 1 è il nome di una funzione esistente d efinita dall’utente, copia
la definizione di quella funzione nella funzione Va r 2. La funzione
Var 1 deve essere definita.
Var 1 deve soddisfare i requisiti validi per i nomi di variabile oppure
deve essere un’espressione indiretta che viene semplificata in un
nome di variabile che soddisfa i suddetti requisiti.
CopyVar Var 1 ., Va r2 . copia tutti i membri del gruppo di variabili
Var 1 . nel gruppo Va r 2 ., creando Var 2 . se necessario.
Var 1 . deve essere il nome di un gruppo di variabili esistente , come ad
esempio i risultati statistici stat.nn o le variabili create utilizzando la
funzione LibShortcut(). Se Var 2 . esiste già, questo comando
sostituisce tutti i membri che sono comuni a entrambi i gruppi e
aggiunge i membri che non esistono ancora. Se esiste una variabile
semplice (non un gruppo) denominata Va r 2, si produce un errore.
corrMat() (Matrice di correlazione)
corrMat(Lista1,Lista2[,…[,Lista20]])
Calcola la matrice di correlazione per la matrice affiancata [Lista1
Lista2 . . . Lista20].
Catalog
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™15
cos() (Coseno)
cos(Val o r e1 ) ⇒ valore
cos(Lista1) ⇒ lista
cos(Val o r e1 ) restituisce sotto forma di valore il coseno
dell’argomento.
cos(Lista1) restituisce una lista dei coseni di tutti gli elementi di
Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, l’argomento viene interpretato come angolo in gradi,
gradianti o radianti. È possibile utilizzareó,G oôper escludere
provvisoriamente la modalità d’angolo selezionata.
Tasto n
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
cos(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il coseno della matrice di matriceQuadrata1. Ciò non
equivale a calcolare il coseno di ogni elemento.
Quando una funzione scalare f(A) opera su matriceQuadarata1 (A),
il risultato viene calcolato dall’algoritmo:
Calcola gli autovalori (Ii) e gli autovettori (Vi) di A.
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Inoltre, non può
avere variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un valo re.
Forma le matrici:
Quindi A = X B Xêe f(A) = X f(B) Xê. Ad esempio, cos(A) = X cos(B)
Xê dove:
cos (B) =
Tutti i calcoli vengono eseguiti in virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
16Guida di riferimento di TI-Nspire™
cosê() (Arcocoseno)
cosê(Va lo r e1 ) ⇒ valore
cosê(Lista1) ⇒ lista
Tasti /n
In modalità angolo in gradi:
cosê(Va lo r e1 ) restituisce l’angolo il cui coseno è Va lo r e1 .
cosê(Lista1) restituisce la lista dell’inversa dei coseni di ciascun
elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
cosê(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il coseno inverso della matrice di matriceQuadrata1. Ciò
non equivale a calcolare il coseno inverso di ogni elemento. Per
informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
cosh() (Coseno iperbolico)
cosh(Va lo r e 1 ) ⇒ valore
cosh(Lista1) ⇒ lista
cosh(Va lo r e 1 ) restituisce il coseno iperbolico dell’argomento.
cosh(Lista1) restituisce una lista dei coseni iperbolici di ciascun
elemento di Lista1.
cosh(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il coseno iperbolico della matrice di matriceQuadrata1.
Ciò non equivale a calcolare il coseno iperbolico di ogni elemento. Per
informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
In modalità angolo in radianti e i n modalità formato rettangolare
complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
Catalogo
>
In modalità angolo in radianti:
coshê() (Arcocoseno iperbolico)
coshê(Va lo r e 1) ⇒ valore
coshê(Lista1) ⇒ lista
ê
cosh
(Va lo r e1 ) restituisce l’inversa del coseno iperbolico
dell’argomento.
ê
cosh
(Lista1) restituisce una lista dell’inversa dei coseni iperbolici
di ciascun elemento di Lista1.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™17
coshê() (Arcocoseno iperbolico)
coshê(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce l’inversa del coseno iperbolico della matrice di
matriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare l’inversa del coseno
iperbolico di ogni elemento. Per informazioni sul metodo di calcolo,
vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
Catalogo
>
In modalità angolo in radianti e in modalità formato rettangolare
complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
cot() (Cotangente)
cot(Val o r e1 ) ⇒valore
cot(Lista1) ⇒lista
Restituisce la cotangente di Va lo r e 1 oppure restitu isce una lista delle
cotangenti di tutti gli elementi di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, l’argomento viene interpretato come angolo in gradi,
gradianti o radianti. È possibile utilizzare ó,G oôper escludere
provvisoriamente la modalità d’angolo selezionata.
cotê() (Arcocotangente iperbolica)
cotê(Va lo r e1 ) ⇒ valore
cotê(Lista1) ⇒ lista
Restituisce l’angolo la cui cotangente è Va l or e 1 oppure restituisce
una lista contenente l’inversa delle cotangenti di ciascun elemento di
Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
coth() (Cotangente iperbolica)
coth(Val o r e1 ) ⇒ valore
coth(Lista1) ⇒ lista
Restituisce la cotangente iperbolica di Va l or e 1 o restituisce una lista
delle cotangenti iperboliche di tutti gli elementi di Lista1.
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
>
>
>
cothê() Arcocotangente iperbolica
cothê(Va lo r e 1) ⇒ valore
cothê(Lista1) ⇒ lista
Restituisce la cotangente iperbolica inversa di Va l o re 1 oppure
restituisce una lista contenente le cotangenti iperboliche inverse di
ciascun elemento di Lista1.
Catalogo
>
18Guida di riferimento di TI-Nspire™
count()
count(Valore1oLista1 [,Valore2oLista2 [,...]]) ⇒ valore
Restituisce il totale accumulato di tutti gli elementi negli argomenti
che danno come risultato valori numerici.
Gli argomenti possono essere un’espressione, un valore, una lista o
una matrice. È possibile mischiare tipi di dati e utilizzare argomenti di
varie dimensioni.
Per una lista, una matrice o un intervallo di celle, viene calcolato
ciascun elemento per determinare se dovrebbe essere incluso nel
conteggio.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallo di celle al
posto di qualsiasi argomento.
Catalogo
>
countif()
countif(Lista,Criteri) ⇒ valore
Restituisce il totale accumulato di tutti gli elementi di Lista che
soddisfano i Criteri specificati.
Criteri può essere:
• Un valore, un’espressione o una stringa. Ad esempio, 3 conta
solo quegli elementi di Lista che sono semplificati nel numero 3.
• Un’espressione booleana contenente il simbolo ? come
segnaposto di ciascun elemento. Ad esempio, ?<5 conta solo
quegli elementi di Lista che sono minori di 5.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallo di celle al
posto di Lista.
Nota: vedere anche sumIf() a pagina 90 e frequency() a pagina
34.
crossP() (Prodotto vettoriale)
crossP(Lista1, Lista2) ⇒ lista
Restituisce sotto forma di lista il prodotto vettoriale di Lista1 e
Lista2.
Lista1 e Lista2 devono essere uguali, 2 o 3.
crossP(Vettore1, Vet t or e 2 ) ⇒ vettore
Restituisce un vettore riga o colonna (a seconda degli argomenti)
corrispondente al prodotto vettoriale di Ve t t or e 1 per Vettore2.
Vettore1 e Vettore2 devono essere entrambi vettori riga o vettori
colonna. Le dimensioni di entrambi devono essere uguali, 2 o 3.
Conta il numero di elementi uguali a 3.
Conta il numero di elementi uguali a “def”.
Conta 1 e 3.
Conta 3, 5 e 7.
Conta 1, 3, 7 e 9.
Catalogo
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™19
csc() (Cosecante)
csc(Val o r e1 ) ⇒ valore
csc(Lista1) ⇒ lista
Restituisce la cosecante di Va lo r e 1 oppure restituisce una lista
contenente le cosecanti di tutti gli elementi di Lista1.
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
>
cscê() (Cosecante inversa)
cscê(Va l or e 1 ) ⇒valore
cscê(Lista1) ⇒lista
Restituisce l’angolo la cui cosecante è Va l or e 1 oppure restituisce una
lista contenente le cosecanti inverse di ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
csech (Cosecante iperbolica)
csch(Val o r e1 ) ⇒valore
csch(Lista1) ⇒lista
Restituisce la cosecante iperbolica di Va l or e 1 oppure restituisce una
lista di cosecanti iperboliche di tutti gli elementi di Lista1.
cschê() (Cosecante iperbolica inversa)
cschê(Val o r e1 ) ⇒valore
cschê(Lista1) ⇒lista
Restituisce la cosecante iperbolica inversa di Va l o re 1 oppure
restituisce una lista contenente le cosecanti iperboliche inverse
di ciascun elemento di Lista1.
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
Catalogo
>
>
>
20Guida di riferimento di TI-Nspire™
CubicReg (Regressione cubica)
CubicReg X, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione polinomiale cubica y = a·x3+b·
x2+c·x+d sulle liste X e Y con frequenza Freq. Il riepilogo
dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati
il cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi
nel calcolo.
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.a, stat.b, stat.c,
stat.d
2
stat.R
Descrizione
Equazione di regressione: a·x3+b·x2+c·x+d
Coefficienti di regressione
Coefficiente di determinazione
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
cumSum() (Somma cumulativa)
cumSum(Lista1) ⇒ lista
Restituisce una lista delle somme cumulative degli eleme nti in Lista1,
incominciando dall’elemento 1.
cumSum(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce una matrice delle somme cumulative degli elementi di
Matrice1. Ciascun elemento è la somma cumulativa della colonna,
dall’alto al basso.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™21
Cycle (Ripeti)
Ripeti
Trasferisce il controllo della funzione alla iterazione immediatamente
successiva del ciclo corrente (
Cycle non è ammesso al di fuori delle tre strutture di ciclo (For,
While o Loop).
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Cylind (Forma cilindrica)
4
Vettore 4Cylind
Visualizza il vettore riga o colonna nella forma cilindrica [r,q, z].
Vettore deve avere esattamente tre elementi. Può essere una riga o
una colonna.
For, While o Loop).
@ invece di · alla fine di ciascuna
D
Catalogo
>
Funzione che elenca le somme degli interi da 1 a 100 saltando
50.
Catalogo
>
dbd()
dbd(data1,data2) ⇒ valore
Restituisce il numero di giorni tra la data1 e la data2 usando il
metodo di conteggio dei giorni effettivi.
data1 e data2 possono essere numeri o liste di numeri all’interno di
un intervallo di date del calendario normale. Se sia data1 che data2
sono liste, esse devono contenere lo stesso numero di elementi.
data1 e data2 devono essere comprese tra gli anni 1950 e 2049.
È possibile inserire le date in uno dei due formati, che differiscono
esclusivamente per la posizione del punto decimale.
MM.GGAA (formata usato generalmente negli Stati Uniti)
GGMM.AA (formato usato generalmente in Europa)
Catalogo
>
22Guida di riferimento di TI-Nspire™
DD (Visualizza angolo decimale)
4
4DD ⇒ valore
Val o r e1
Lista1 4DD ⇒ lista
Matrice1
4DD ⇒ matrice
Restituisce l’equivalente decimale dell’argomento espresso in gradi.
L’argomento è un numero, una lista o una matrice interpretata in
gradianti, radianti o gradi dall’impostazione della modalità Angolo.
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
>
4Decimal (Decimale)
4Decimal
Val o r e1
4Decimal
Lista1
Matrice1
Visualizza l’argomento nella forma decimale. Questo operatore può
essere utilizzato solo alla fine della riga di introduzione.
Define (Definisci)
Define Var = Espressione
Define Funzione(Param1, Param2, ...) = Espressione
Definisce la variabile Va r o la funzione Funzione definita dall’utente.
Parametri, quali Param1, sono segnaposto per il passaggio di
argomenti alla funzione. Quando si chiama una funzione definita
dall’utente, occorre fornire argomenti (ad esempio, valori o variabili)
corrispondenti ai parametri. Una volta chiamata, la funzione calcola
Espressione utilizzando gli argomenti forniti.
Var e Funzione non possono essere il nome di una variabile di
sistema né una funzione o un comando predefiniti.
Nota: questa forma di Define equivale all’esecuzione
In questa forma, il programma o la funzione definita dall’utente può
eseguire un blocco di istruzioni multiple.
Blocco può essere una singola istruzione o una serie di istruzioni su
righe separate. Inoltre Blocco può includere espressioni e istruzioni
(quali If, Then, Else e For).
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Nota: vedere anche Define LibPriv a pagina 24 e Define
Funziona come Define, eccetto che definisce una variabile, una
funzione o un programma libreria privata. Funzioni e programmi
privati non sono elencati nel Catalogo.
Nota: vedere anche Define a pagina 23 e Define LibPub a
Funziona come Define, eccetto che definisce una variabile, una
funzione o un programma libreria pubblica. Funzioni e programmi
pubblici vengono elencati nel Catalogo dopo che la libreria è stata
salvata e aggiornata.
Nota: vedere anche Define a pagina 23 e Define LibPriv a
pagina 24.
Programma(Param1, Param2, ...) = Prgm
Catalogo
>
DelVar
DelVar Var 1 [, Va r 2] [, Va r 3 ] ...
DelVar
Var .
Elimina dalla memoria la variabile o il gruppo di variabili specificato.
DelVar Var . elimina tutti i membri del gruppo di variabili Va r.
(come ad esempio i risultati statistici stat.nn o le variabili create
utilizzando la funzione LibShortcut()). Il punto (.) in questa forma
del comando DelVar ne limiti l’applicabilità all’eliminazione di un
gruppo di variabili; non può essere applicato alla variabile semplice
Var .
det() (Determinante)
det(matriceQuadrata[, Tolleranza]) ⇒ espressione
Restituisce il determinante di matriceQuadrata.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matrice viene considerato
zero se il suo valore assoluto è minore di Tolleranza. Tale tolleranza
viene utilizzata solo se la matrice contiene elementi a vir gola mobile e
non contiene variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un
valore. In caso contrario, Tolleranza viene ignorato.
/
• Se si usa
Approssimato
virgola mobile.
•Se Tolleranza viene omesso o non è utilizzato, la tolleranza
Restituisce una matrice avente i valori dell’argomento lista o matrice
nella diagonale principale.
diag(matriceQuadrata) ⇒ matriceRiga
Restituisce una matrice riga contenente gli elementi della diagonale
principale di matriceQuadrata.
matriceQuadrata deve essere quadrata.
Catalogo
>
dim() (Dimensione)
dim(Lista) ⇒ intero
Restituisce le dimensioni di Lista.
dim(Matrice) ⇒ lista
Restituisce le dimensioni di Matrice nella forma di una lista a due
elementi {righe, colonne}.
dim(Stringa) ⇒ intero
Restituisce il numero di caratteri contenuti nella stringa Stringa.
Disp
Disp [esprOrString1] [, esprOrString2] ...
Visualizza gli argomenti nella cronologia di Calculator. Gli argomenti
possono essere visualizzati in successione, separati da sottili spazi.
Questo comando è utile soprattutto in programmi e funzioni per
assicurare la visualizzazione dei calcoli intermedi.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Catalogo
Catalogo
>
>
26Guida di riferimento di TI-Nspire™
DMS (Gradi/primi/secondi)
4
4DMS
Val o r e1
Lista 4DMS
Matrice 4DMS
Interpreta l’argomento come un angolo e visualizza il numero DMS
equivalente (GGGGGG¡PP’SS.ss’’). Per ulteriori informazioni sul
formato DMS (gradi, primi, secondi) vedere
Nota: 4quando DMS viene utilizzato in modalità angolo in radianti,
converte i radianti in gradi. Se i dati inseriti sono seguiti dal simbolo
¡, non verrà eseguita alcuna conversione. 4DMS può e ssere
dei gradi
utilizzato solo alla fine di una riga di introduzione.
¡, ’, ’’ a pagina 116.
In modalità angolo in gradi:
Catalogo
>
dotP() (Prodotto scalare)
dotP(Lista1, Lista2) ⇒ espressione
Restituisce il prodotto scalare di due liste.
dotP(Ve t to r e 1, Vettore2) ⇒ espressione
Restituisce il prodotto scalare di due vettori.
Entrambi devono essere vettori riga o colonna.
E
e^() (Funzione esponenziale)
e^(Val o r e1 ) ⇒ valore
Restituisce e elevato alla potenza di Va l or e 1 .
Nota: vedere anche e modello di funzione esponenziale a
pagina 2.
Nota: premere u per visualizzare
carattere E dalla tastiera.
Un numero complesso può essere inserito nella forma polare re
Usare questa forma solo nella modalità di misurazione degli angoli in
radianti; nella modalità in gradi o gradianti causa un errore del
dominio.
e^(Lista1) ⇒ lista
Restituisce e elevato alla potenza di ciascun elemento di Lista1.
e^(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce l’esponenziale della matrice di matriceQuadrata1. Ciò
non equivale a calcolare e elevato alla potenza di ciascun elemento.
Per informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
e
^( è diverso da accedere al
i
Catalogo
>
Tasto u
q
.
Guida di riferimento di TI-Nspire™27
eff()
eff(tassoNominale,CpY) ⇒ valore
Funzione finanziaria che converte il tasso di interesse nominale
tassoNominale in un tasso effettivo annuo, essendo CpY il numero
di periodi di capitalizzazione per anno.
tassoNominale deve essere un numero reale e CpY deve essere un
numero reale > 0.
Nota: vedere anche nom() a pagina 61.
Catalogo
>
eigVc() (Autovettore)
eigVc(matriceQuadrata) ⇒ matrice
Restituisce una matrice contenente gli autovettori per una
matriceQuadrata reale o complessa, in cui ogni colonna del risultato
corrisponde ad un autovalore. Tenere presente che un autovettore
non è univoco; esso infatti può essere scalato per qualsiasi fattore
costante. Gli autovettori vengono normalizzati, cioè se V = [x1, x2,
…, xn], allora:
2
2
+ … + x
2
= 1
n
x
+x
1
2
matriceQuadrata viene dapprima equilibrata con similitudini fino a
quando le norme di riga e colonna sono il più vicino possibili allo
stesso valore. matriceQuadrata viene quindi ridotta nella forma
superiore di Hessenberg mentre gli autovettori vengono calcolati con
una scomposizione in fattori di Schur.
eigVl() (Autovalore)
eigVl(matriceQuadrata) ⇒ lista
Restituisce la lista degli autovalori di una matriceQuadrata reale o
complessa.
matriceQuadrata viene dapprima equilibrata con similitudini fino a
quando le norme di riga e colonna sono il più vicino possibili allo
stesso valore. matriceQuadrata viene quindi ridotta nella forma
superiore di Hessenberg mentre gli autovalo ri vengono calcolati dalla
matrice superiore di Hessenberg.
In modalità formato rettangolare complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
In modalità formato rettangolare complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
EndForVedere For a pagina 33.
EndFuncVedere Func a pagina 35.
EndIfVedere If a pagina 40.
EndLoopVedere Loop a pagina 53.
EndPrgmVedere Prgm a pagina 69.
Catalogo
>
EndTryVedere Try a pagina 95.
EndWhileVedere While a pagina 100.
Guida di riferimento di TI-Nspire™29
Exit (Esci)
Esci
Permette di uscire dal blocco corrente For, Whileo Loop.
Exit non è ammesso al di fuori delle tre strutture iterative (For,
While o Loop).
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
@ invece di · alla fine di ciascuna
Descrizione della funzione:
Catalogo
>
exp() (e alla potenza)
exp(Val o r e1 ) ⇒ valore
Restituisce e elevato alla potenza di Espr1.
Restituisce e elevato alla potenza di Va l or e 1 .
Nota: vedere anche e modello di funzione esponenziale a pagina 2.
i
Un numero complesso può essere inserito nella forma polare re
Usare questa forma solo nella modalità di misurazione degli angoli in
radianti; nella modalità in gradi o gradianti causa un errore del
dominio.
exp(Lista1) ⇒ lista
Restituisce e elevato alla potenza di ciascun elemento di Lista1.
exp(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce l’esponenziale della matrice di matriceQuadrata1. Ciò
non equivale a calcolare e elevato alla potenza di ciascun elemento.
Per informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
expr() (Da stringa a espressione)
expr(Stringa) ⇒ espressione
Restituisce la stringa di caratteri contenuta in Stringa come
espressione e la esegue subito.
q.
Tasto u
Catalogo
>
30Guida di riferimento di TI-Nspire™
ExpReg (Regressione esponenziale)
ExpReg X, Y [, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione esponenziale y = a·(b)xsulle liste X e Y con
frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati
il cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi
nel calcolo.
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.a, stat.bCoefficienti di regressione
2
stat.r
stat.rCoefficiente di correlazione per dati trasformati (x, ln(y))
stat.ResidResidui associati al modello esponenziale
stat.ResidTransResidui associati all’adattamento lineare dei dati trasformati
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
Descrizione
Equazione di regressione: a·(b)
Coefficiente di determinazione lineare di dati trasformati
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
x
F
factor() (Fattorizza)
factor(numeroRazionale) restituisce il numero razionale
scomposto in fattori primi. Per i numeri composti, il tempo di
elaborazione cresce in modo esponenziale secondo il numero di cifre
del secondo fattore più grande. Ad esempio, la scomposizione in
fattori di un intero di 30 cifre può richiedere più di un giorno, mentre
la scomposizione di un numero di 100 cifre può richiedere più di un
secolo.
Nota: per arrestare (interrompere) un calcolo, premere w.
Se si desidera soltanto determinare se un numero è primo, utilizzare
isPrime(). Ciò risulta molto più veloce, in particolare se
numeroRazionale non è primo e se il secondo fattore più grande ha
più di cinque cifre.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™31
FCdf() (Probabilità di distribuzione F)
FCdf(estremoInf,estremoSup,glNumer,glDenom) ⇒ numero se
estremoInf e estremoSup sono numeri, lista se estremoInf e
estremoSup sono liste
FCdf(
estremoInf,estremoSup,glNumer,glDenom) ⇒ numero se
estremoInf e estremoSup sono numeri, lista se estremoInf e
estremoSup sono liste
Calcola la probabilità della distribuzione F tra estremoInf e
estremoSup per il glNumer (gl, gradi di libertà) e glDenom
specificati.
Per P(X valoreSuperiore), impostare valoreInferiore= 0.
Catalogo
>
Fill (Riempi)
Fill Valore, varMatrice ⇒ matrice
Sostituisce ciascun elemento della variabile varMatrice con Va lo r e .
varMatrice deve esistere già.
Fill Valore, varLista ⇒ lista
Sostituisce ciascun elemento della variabile varLista con Va l o re .
varLista deve esistere già.
FiveNumSummary
FiveNumSummaryX[,[Freq][,Categoria,Includi]]
Fornisce una versione abbreviata delle statistiche a 1 variabile nella
lista X. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
X rappresenta una lista contenente i dati.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere numeri
interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati
il cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi
nel calcolo.
Catalogo
Catalog
>
>
Variabile di
output
stat.MinXMinimo dei valori x
stat.Q1X1° quartile di x
stat.MedianXMediana di x
stat.Q3X3° quartile di x
stat.MaxXMassimo dei valori x
Descrizione
32Guida di riferimento di TI-Nspire™
floor() (Arrotondato per difetto)
floor(Val o re 1 ) ⇒ intero
Restituisce il numero intero più grande che è { all’argomento. Questa
funzione è identica a int().
L’argomento può essere un numero reale o complesso.
floor(Lista1) ⇒ lista
floor(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce una lista o matrice del valore arrotondato per difetto di
ciascun elemento.
Nota: vedere anche ceiling() e int().
Catalogo
>
For
For Var , Basso, Alto[, Incr]
Blocco
EndFor
Esegue iterativamente le istruzioni di Blocco per ciascun valore di
Var , da Basso a Alto, secondo incrementi pari a Incr.
Var non deve essere una variabile di sistema.
Incr può essere un valore positivo o negativo. Il valore predefinito è
1.
Blocco può essere una singola istruzione o una serie di istruzioni
separate dal carattere ":".
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
format() (Formato)
format(Val o r e[, stringaFormato]) ⇒ stringa
Restituisce Va lo r e come stringa di caratteri basata sul modello di
formato.
stringaFormato è una stringa e deve essere espressa nella forma:
“F[n]”, “S[n]”, “E[n]”, “G[n][c]”, dove le porzioni racchiuse tra
parentesi [ ] sono facoltative.
F[n]: formato fisso. n rappresenta il numero di cifre da visualizzare
dopo la virgola decimale.
S[n]: formato scientifico. n rappresenta il numero di cifre da
visualizzare dopo la virgola decimale.
E[n]: formato tecnico. n rappresenta il numero di cifre dopo la prima
cifra significativa. L’esponente è modificato secondo multipli di tre e
la virgola decimale viene spostata verso destra di zero, una o due
cifre.
G[n][c]: analogo al formato fisso, separa inoltre le cifre a sinistra del
separatore decimale in gruppi di tre. c specifica il carattere separatore
dei gruppi; il valore predefinito è la virgola. Se c è un punto, il
separatore decimale viene visualizzato come virgola.
[Rc]: tutti gli indicatori precedenti possono essere seguiti dal suffisso
di radice Rc, dove c è un singolo carattere che specifica che cosa
sostituire al punto della radice.
Catalogo
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™33
fPart() Funzione parte frazionaria
fPart(Espr1) ⇒ espressione
fPart(Lista1) ⇒ lista
fPart(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce la parte frazionaria dell’argomento.
Per una lista o una matrice, restituisce le parti frazionarie degli
elementi.
L’argomento può essere un numero reale o complesso.
Catalogo
>
FPdf() (Probabilità di distribuzione F)
FPdf(valX,glNumer,glDenom) ⇒ numero se Va lX è un
lista se Val X è una lista
numero,
FPdf(
valX,glNumer,glDenom) ⇒ numero se Va lX è un
lista se Val X è una lista
numero,
Calcola la probabilità di distribuzione F in valX per il glNumer
(gradi di libertà) e glDenom specificati.
freqTable4list()
freqTable4list(Lista1,Lista ListaInteriFreq) ⇒ lista
Restituisce una lista contenente gli elementi di Lista1 espansi
secondo le frequenze in ListaInteriFreq. Questa funzione può essere
utilizzata per costruire una tabella di frequenze per l’applicazione
Dati e statistiche.
Lista1 può essere qualsiasi lista valida.
ListaInteriFreq deve avere la stessa dimensione di Lista1 e deve
contenere solo elementi interi non negativi. Ciascun elemento
specifica il numero di volte che l’elemento corrispondente di Lista1
verrà ripetuto nella lista dei risultati. Un valore zero esclude
l’elemento corrispondente di Lista1.
frequency()
frequency(Lista1,listaContenitori) ⇒ lista
Restituisce una lista contenente i conteggi degli elementi di Lista1. I
conteggi sono basati su intervalli (contenitori) definiti nell’argomento
listaContenitori.
Se listaContenitori è {b(1), b(2), …, b(n)}, gli intervalli specificati
sono {?{b(1), b(1)<?{b(2),…,b(n-1)<?{b(n), b(n)>?}. La lista
risultante è un elemento più lungo di listaContenitori.
Ciascun elemento del risultato corrisponde al numero di elementi di
Lista1 che rientrano nell’intervallo di quel contenitore. Espresso nei
termini della funzione countIf(), il risultato è { countIf(list, ?{b(1)),
countIf(list, b(1)<?{b(2)), …, countIf(list, b(n-1)<?{b(n)),
countIf(list, b(n)>?)}.
Gli elementi di Lista1 che non possono essere “inseriti in un
contenitore” vengono ignorati.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallo di celle al
posto di entrambi gli argomenti.
Nota: vedere anche countIf() a pagina 19.
Catalogo
>
Catalog
>
Catalogo
>
Spiegazione del risultato:
2 elementi di Datalist sono {2.5
4 elementi di Datalist sono> 2.5 e {4.5
3 elementi di Datalist sono >4.5
L’elemento "hello" è una stringa e non può essere collocata in
alcun contenitore definito.
Consente di eseguire una verifica
risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (Vedere pagina
87).
Per Ha: s1 > s2, impostare Ipotesi>0
Per Ha: s1 ƒs2 (default), impostare Ipotesi =0
Per Ha: s1 < s2, impostare Ipotesi<0
sx1,n1,sx2,n2[,Ipotesi]
F su due campioni. Il riepilogo dei
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.F
stat.PValLivello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfNumerGradi di libertà del numeratore = n1-1
stat.dfDenomGradi di libertà del denominatore = n2-1
stat.sx1, stat.sx2Deviazioni standard dei campioni delle sequenze di dati di Lista 1 e Lista 2
stat.x1_bar
stat.x2_bar
stat.n1, stat.n2Dimensione dei campioni
Func
Func
Blocco
EndFunc
Modello per la creazione di una funzione definita dall’utente.
Blocco può essere una singola istruzione, una serie di istruzioni
separate dal carattere “:” o una serie di istruzioni su righe separate.
La funzione può utilizzare l’istruzione Return per restituire un dato
risultato.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Descrizione
Statistica ó calcolata per la sequenza di dati
Medie dei campioni delle sequenze di dati di Lista 1 e Lista 2
Catalogo
Definizione di una funzione Piecewise (definita a tratti):
Risultato della rappresentazione grafica g(x)
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™35
G
gcd() (Massimo comun divisore)
gcd(Numero1, Numero2) ⇒ espressione
Restituisce il massimo comune divisore (gcd) dei due argomenti. Il
gcd di due frazioni è il massimo comune divisore dei rispettivi
numeratori diviso per il
loro denominatori.
In modalità Auto o Approssimato, il
mobile è 1.0.
gcd(Lista1, Lista2) ⇒ lista
Restituisce i massimi comuni divisori degli elementi corrispondenti in
Lista1 e Lista2.
gcd(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce i massimi comuni divisori degli elementi corrispondenti in
Matrice1 e Matrice2.
geomCdf() (Probabilità geometrica cumulata)
geomCdf(p,valoreInferiore,valoreSuperiore) ⇒ numero se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono liste
geomCdf(
un numero,
Calcola una probabilità geometrica cumulata da valoreInferiore a
valoreSuperiore con la probabilità di esiti favorevoli p specificata.
Per P(X valoreSuperiore), impostare valoreSuperiore = 1.
geomPdf() (Probabilità per la distribuzione
geometrica discreta)
geomPdf(p,valX) ⇒ numero se Val X è un numero, lista se
Val X è una lista
Calcola una probabilità in corrispondenza di Va l X, il numero della
prova in cui si è verificato il primo caso favorevole, per la
distribuzione geometrica discreta con la probabilità di esiti favorevoli
p specificata.
minimo comune multiplo (lcm) dei
gcd di numeri decimali in virgola
p,valoreSuperiore) ⇒ numero se valoreSuperiore è
lista se valoreSuperiore è una lista
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
getDenom() (Ottieni/restituisci denominatore)
getDenom(Frazione1) ⇒ valore
Trasforma l’argomento in un’espressione con denominatore comune
ridotto e successivamente restituisce il denominatore.
Catalogo
>
36Guida di riferimento di TI-Nspire™
getLangInfo() (Ottieni informazioni sulla lingua)
getLangInfo() ⇒ stringa
Restituisce una stringa che corrisponde all’abbreviazione della lingua
attiva corrente. Può essere utilizzato, ad esempio, in un programma o
in una funzione per determinare la lingua corrente.
getMode(interoNomeModo) ⇒ valore
getMode(0) ⇒ lista
getMode(interoNomeModo) restituisce un valore che rappresenta
l’impostazione corrente del modo interoNomeModo.
getMode(0) restituisce una lista contenente coppie di numeri.
Ciascuna coppia è costituita da un numero intero per il modo e da un
numero intero per l’impostazione.
Per un elenco dei modi e delle relative impostazioni, vedere la tabella
seguente.
Se si salvano le impostazioni con getMode(0) &var, è possibile
utilizzare setMode(var) in una funzione o in un programma per
ripristinare temporaneamente le impostazioni solo all’interno
dell’esecuzione della funzione o del programma. Vedere setMode()
a pagina 80.
Trasforma l’argomento in un’espressione con denominatore comune
ridotto e successivamente restituisce il numeratore.
Catalogo
>
getVarInfo() (Ottieni informazioni variabile)
getVarInfo() ⇒ matrice o stringa
getVarInfo(StringaNomeLibreria) ⇒ matrice o stringa
getVarInfo() restituisce una matrice di informazioni (nome
variabile, tipo e accessibilità libreria) per tutte le va riabili e gli oggetti
libreria definiti nell’attività corrente.
Se non ci sono variabili definite, getVarInfo() restituisce la stringa
"NONE".
getVarInfo(StringaNomeLibreria) restituisce una matrice di
informazioni per tutti gli oggetti libreria definiti nella libreria
StringaNomeLibreria. StringaNomeLibreria deve essere una
stringa (testo racchiuso tra virgolette) o una variabile stringa.
Se la libreria StringaNomeLibreria non esiste, si produce un errore.
Notare l’esempio sulla sinistra, in cui il risultato di getVarInfo() è
assegnato alla variabile vs. Se si tenta di visualizzare la riga 2 o la
riga 3 di vs viene restituito un errore “Invalid list or matrix (Lista o
matrice non valida)” perché almeno uno degli elementi di queste
righe (ad esempio, variabile b) viene ricalcolato in una matrice.
Questo errore potrebbe ripresentarsi quando si utilizza Ans per
ricalcolare un risultato di getVarInfo().
Questo errore viene generato perché la versio ne corrente del software
non supporta una struttura di matrice generalizzata quando un
elemento di una matrice può essere o una matrice o una lista.
Catalog
>
38Guida di riferimento di TI-Nspire™
Goto (Vai a)
Goto nomeEtichetta
Trasferisce il controllo all’etichetta nomeEtichetta.
nomeEtichetta deve essere definito nella stessa funzione mediante
un’istruzione
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
4
Espr1 4 Grad ⇒ espressione
Converte Espr1 in una misura di angolo in gradianti.
Lbl.
Grad (Gradianti o Gradi centesimali)
I
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
Catalogo
>
>
identity() (Identità)
identity(Intero) ⇒ matrice
Restituisce la matrice identità con la dimensione di Intero.
Intero deve essere un numero intero positivo.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™39
If
If Espressione booleana Istruzione
If Espressione booleana Then
Blocco
EndIf
Se il valore di Espressione booleana è vero, viene eseguita la singola
istruzione Istruzione o il blocco di istruzioni Blocco prima di
procedere con l’esecuzione.
Se il valore di Espressione booleana è falso, la funzione continua
senza eseguire l’istruzione o il blocco di istruzioni.
Blocco può essere una singola espressione o una serie di espressioni
separate dal carattere ":".
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
If Espressione booleana Then
Blocco1
Else
Blocco2
EndIf
Se il valore di Espressione booleana è vero, viene eseguito Blocco1
e successivamente viene saltato Blocco2.
Se il valore di Espressione booleana è falso, viene saltato Blocco1,
ma viene eseguito Blocco2.
Blocco1 e Blocco2 possono essere una singola istruzione.
Valore_se_sconosciuto]]) ⇒ espressione, lista o matrice
[,
Calcola l’espressione booleana EsprBooleana (o ciascun elemento di
EsprBooleana) e produce un risultato sulla base delle seguenti
regole:
• EsprBooleana può verificare un singolo valore, una lista o una
matrice.
• Se un elemento di EsprBooleana dà come risultato una
condizione vera, viene restituito l’elemento corrispondente di
Valore_se_vero.
• Se un elemento di EsprBooleana dà come risultato una
condizione falsa, viene restituito l’elemento corrispondente di
Valore_se_falso. Se Valore_se_falso è omesso, viene restituito
undef.
• Se un elemento di EsprBooleana non dà come risultato una
condizione vera né una condizione falsa, viene restituito
l’elemento corrispondente di Valore_se_sconosciuto. Se Valore_se_sconosciuto è omesso, viene restituito undef.
• Se il secondo, terzo o quarto argomento della funzione
una singola espressione, la verifica booleana viene applicata a
tutte le posizioni in EsprBooleana.
Nota: se l’istruzione EsprBooleana semplificata implica una lista o
una matrice, tutti gli altri argomenti della lista o della matrice devono
avere uguali dimensioni e il risultato avrà uguali dimensioni.
ifFn() è
Catalogo
>
Il valore di verifica di 1 è minore di 2.5, così l’elemento
Valore_se_vero corrispondente di 5 viene copiato nella lista
del risultato.
Il valore di verifica di 2 è minore di 2.5, così l’elemento
Valore_se_vero corrispondente di 6 viene copiato nella lista
del risultato.
Il valore di verifica di 3 è minore di 2.5, così l’elemento
Valore_se_falso corrispondente di 10 viene copiato nella lista
del risultato.
Valore_se_vero è un singolo valore e corrisponde a qualsiasi
posizione selezionata.
Valore_se_falso non è specificato. Viene utilizzato Undef.
Un elemento selezionato da Valo re_se_v ero. Un elemento
selezionato da Valore_se_sconosciuto.
imag() (Parte immaginaria)
imag(Va l or e 1 ) ⇒ valore
Catalogo
>
Restituisce la parte immaginaria dell’argomento.
Nota: tutte le variabili non definite vengono considerate come
variabili reali. vedere anche real() a pagina 74
imag(Lista1) ⇒ lista
Restituisce una lista delle parti immaginarie degli elementi.
imag(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce una matrice delle parti immaginarie degli elementi.
Calcola la funzione della distribuzione normale cumulativa inversa
per una data Area sotto la curva della distribuzione normale
specificata da m e s.
invt() (Funzione della probabilità t di Student)
invt(Area,gl)
Calcola la funzione della probabilità t di Student inversa, specificata
dal grado di libertà, gl per una data Area sotto la curva.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
>
>
42Guida di riferimento di TI-Nspire™
iPart() (Parte intera)
iPart(Numero) ⇒ intero
iPart(Lista1) ⇒ lista
iPart(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce la parte intera dell’argomento.
Per una lista o per una matrice, restituisce la parte intera di ciascun
argomento.
L’argomento può essere un numero reale o complesso.
Catalogo
>
irr()
irr(CF0,CFLista [,CFFreq]) ⇒ valore
Funzione finanziaria che calcola l’indice di rendimento interno di un
investimento (Internal Rate of Return).
CF0 è il cash flow iniziale al tempo 0; deve essere un numero reale.
CFLista è una lista di importi di cash flow dopo il cash flow iniziale
CF0.
CFFreq è una lista opzionale in cui ciascun elemento specifica la
frequenza di occorrenza di un importo di cash flow raggruppato
(consecutivo), che è l’elemento corrispondente di CFLista.
L’impostazione predefinita è 1; è possibile inserire valori che siano
numeri interi positivi < 10000.
Nota: vedere anche mirr() a pagina 56.
isPrime() (Numero primo)
isPrime(Numero) ⇒ espressione costante booleana
Restituisce vero o falso per indicare se numero è un numero intero
‚ 2 divisibile solo per se stesso e per 1.
Se Numero ha più di 306 cifre e non ha fattori {1021,
isPrime(Numero) visualizza un messaggio di errore.Nota per
l’introduzione dell’esempio:
palmare, è possibile introdurre definizioni composte da più righe
nell’applicazione Calcolatrice sul
premendo @ invece di · alla fine di ciascuna riga. Sulla
tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere Invio.
Catalogo
>
Catalogo
>
Funzione per trovare il numero primo successivo dopo il numero
specificato:
Guida di riferimento di TI-Nspire™43
L
Lbl (Etichetta)
Lbl nomeEtichetta
Definisce un’etichetta chiamata nomeEtichetta in una funzione.
È possibile utilizzare un’istruzione GotonomeEtichetta per trasferire
il controllo del programma all’istruzione immediatamente successiva
all’etichetta.
nomeEtichetta deve soddisfare gli stessi requisiti validi per i nomi
delle variabili.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Restituisce il minimo comune multiplo (lcm) di due argomenti. Il lcm
di due frazioni è il minimo comune multiplo dei loro
numeratori diviso per il massimo comune divisore (gcd) dei
loro denominatori. Il lcm dei numeri frazionari a virgola mobile è il
loro prodotto.
Per due liste o matrici, restituisce i minimi comuni multipli dei
corrispondenti elementi.
left() (Sinistra)
left(stringaOrigine[, Num]) ⇒ stringa
Restituisce i caratteri Num più a sinistra contenuti nella stringa di
caratteri stringaOrigine.
Se si omette Num, restituisce l’intera stringaOrigine.
left(Lista1[, Num]) ⇒ lista
Restituisce gli elementi Num più a sinistra contenuti in Lista1.
Se si omette Num, restituisce l’intera Lista1.
left(Confronto) ⇒ espressione
Restituisce il primo membro di un’equazione o di una disequazione.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
44Guida di riferimento di TI-Nspire™
libShortcut() (Collegamento a libreria)
libShortcut(stringaNomeLibr, stringaNomeCollegamento[, LibPrivFlag]) ⇒ lista di variabili
Crea una gruppo di variabili nell’attività corrente che contiene i
riferimenti a tutti gli oggetti nel documento libreria specificato
stringaNomeLibr. Aggiunge inoltre i membri del gruppo al menu
Variables (Variabili). È quindi possibile fare riferimento a ciascun
oggetto utilizzando la relativa stringaNomeCollegamento.
Impostare LibPrivFlag=
(default)
Impostare LibPrivFlag=1 per includere oggetti libreria privata
Per copiare un gruppo di variabili, vedere CopyVar a pagina 15.
Per eliminare un gruppo di variabili, vedere DelVar a pagina 25.
0 per escludere oggetti libreria privata
Catalogo
>
Questo esempio presuppone un documento libreria memorizzato
e aggiornato, denominato linalg2, che contiene oggetti
definiti come clearmat, gauss1 e gauss2.
LinRegBx (Regressione lineare)
LinRegBx X,Y[,Freq[,Categoria,Includi]]
Calcola la regressione lineare y = a+b·x sulle liste X e Y con
frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
Catalogo
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il
cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: a+b·x
stat.a, stat.bCoefficienti di regressione
stat.r
2
coefficiente di determinazione
stat.rCoefficiente di correlazione
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™45
LinRegMx (Regressione lineare)
LinRegMx X,Y[,Freq[,Categoria,Includi]]
Calcola la regressione lineare y = m·x+b sulle liste X e Y con
frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: m·x+b
stat.m, stat.bCoefficienti di regressione
stat.r
2
coefficiente di determinazione
stat.rCoefficiente di correlazione
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
Per pendenza Calcola un intervallo di confidenza di livello C per la
pendenza.
LinRegtIntervals X,Y[,Freq[,1,Val X [,livelloConfidenza]]]
Per risposta. Calcola un valore y previsto, un intervallo di previsione
del livello C per una singola osservazione e un interva llo di confidenza
del livello C per la risposta media.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Catalogo
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
>
46Guida di riferimento di TI-Nspire™
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.a, stat.bCoefficienti di regressione
stat.dfGradi di libertà
2
stat.r
stat.rCoefficiente di correlazione
stat.ResidResidui della regressione
Solo tipo per pendenza
Descrizione
Equazione di regressione: a+b·x
Coefficiente di determinazione
Variabile di
output
[stat.CLower,
stat.CUpper]
stat.MEMargine di errore dell’intervallo di confidenza
stat.SESlopeErrore standard della pendenza
stat.sErrore standard sulla linea
Solo tipo per risposta
Variabile di
output
[stat.CLower,
stat.CUpper]
stat.MEMargine di errore dell’intervallo di confidenza
stat.SEErrore standard della risposta media
[stat.LowerPred ,
stat.UpperPred]
stat.MEPredMargine di errore dell’intervallo di previsione
stat.SEPredErrore standard per la previsione
stat.y
Descrizione
Intervallo di confidenza per la pendenza
Descrizione
Intervallo di confidenza per la risposta media
Intervallo di previsione per una singola osservazione
a + b·ValX
Guida di riferimento di TI-Nspire™47
LinRegtTest (t Test regressione lineare)
LinRegtTest X,Y[,Freq[,Ipotesi]]
Calcola una regressione lineare sulle liste X e Y e un t test sul valore
della pendenza b e il coefficiente di correlazione r per l’equazione
y=a+bx. Viene verificata l’ipotesi nulla H0:b=0 (in modo
equivalente, r=0) in relazione a una di tre ipotesi alternative.
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Ipotesi è un valore opzionale che specifica una di tre ipotesi
alternative rispetto alla quale verrà testata l’ipotesi nulla
(H0:b=r=0).
Per Ha: bƒ0 e rƒ0 (default), impostare Ipotesi=0
Per Ha: b<0 e r<0, impostare Ipotesi<0
Per Ha: b>0 e r>0, impostare Ipotesi>0
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.tStatistica T per il test di significatività
stat.PValLivello minimo di significatività in corrispondenza del quale l’ipotesi nulla può essere rifiutata
stat.dfGradi di libertà
stat.a, stat.bCoefficienti di regressione
stat.sErrore standard sulla linea
stat.SESlopeErrore standard della pendenza
2
stat.r
stat.rCoefficiente di correlazione
stat.ResidResidui della regressione
list() (Differenza in una lista)
@
Descrizione
Equazione di regressione: a + b·x
Coefficiente di determinazione
Catalogo
@list(Lista1) ⇒ lista
Restituisce una lista contenente le differenze tra elementi consecutivi
in Lista1. Ogni elemento di Lista1 viene sottratto dal successivo
elemento di Lista1. La lista risultante è sempre composta da un
elemento in meno della Lista1 originale.
>
48Guida di riferimento di TI-Nspire™
list4mat() (Da lista a matrice)
list4mat(Lista[, elementiPerRiga]) ⇒ matrice
Restituisce una matrice completata riga per riga con gli elementi di
Lista.
elementiPerRiga, se incluso, specifica il numero di elementi per riga.
L’impostazione predefinita corrisponde al numero di elementi di Lista
(una riga).
Se Lista non completa la matrice risultante, viene aggiunta una serie
di zeri.
Catalogo
>
ln() (Logaritmo naturale)
ln(Va l o re 1 ) ⇒ valore
ln(Lista1) ⇒ lista
Restituisce il logaritmo naturale dell’argomento.
In una lista, restituisce i logaritmi naturali degli elementi.
ln(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il logaritmo naturale della matrice matriceQuadrata1.
Ciò non equivale a calcolare il logaritmo naturale di ogni elemento.
Per informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
LnReg (Regressione logaritmica)
LnReg X, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione logaritmica y = a+b·ln(x) sulle liste X e Y con
frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
Tasti /u
Se la modalità del formato complesso è Reale:
Se la modalità del formato complesso è Rettangolare:
In modalità angolo in radianti e i n modalità formato rettangolare
complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™49
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: a+b·ln(x)
stat.a, stat.bCoefficienti di regressione
stat.r
2
Coefficiente di determinazione lineare di dati trasformati
stat.rCoefficiente di correlazione per dati trasformati (ln(x), y)
stat.ResidResidui associati al modello logaritmico
stat.ResidTransResidui associati all’adattamento lineare dei dati trasformati
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
Local (Variabile locale)
Local Var 1 [, Va r 2] [, Va r 3 ] ...
Definisce le var specificate come variabili locali. Tali variabili esistono
solamente durante il calcolo di una funzione e vengono cancellate al
termine dell’esecuzione di tale funzione.
Nota: le variabili locali permettono di risparmiare memoria in quanto
esistono solo temporaneamente. Inoltre, esse non influiscono sui
valori delle variabili globali esistenti. Le variabili locali devono essere
utilizzate per i cicli For e per salvare in maniera provvi soria i valori in
una funzione su diverse righe, poiché le modifiche sulle variabili
globali non sono ammesse in una funzione.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Catalogo
>
50Guida di riferimento di TI-Nspire™
log() (Logaritmo)
log(Val o r e1 [,Va l o re 2 ]) ⇒ valore
log(Lista1[,Va l or e 2]) ⇒ lista
Restituisce il logaritmo in base-Valore2 dell’argomento.
Nota: vedere anche Modello di logaritmo a pagina 2.
In una lista, restituisce il logaritmo in base-Valore2 degli elementi.
Se Espr2 viene omesso, come base viene utilizzato 10.
Tasti /
Se la modalità del formato complesso è Reale:
Se la modalità del formato complesso è Rettangolare:
s
log(matriceQuadrata1[,Val o r e2 ]) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il logaritmo in base-Va lo r e 2 della matrice di
matriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare il logaritmo in base-
Val o r e2 di ogni elemento. Per informazioni sul metodo di calcolo,
vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
Se l’argomento base viene omesso, come base viene utilizzato 10.
Logistic (Regressione logistica)
Logistic X, Y[, [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione logistica y = (c/(1+a·e
con frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella
variabile stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
-bx
)) sulle liste X e Y
In modalità angolo in radianti e i n modalità formato rettangolare
complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™51
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: c/(1+a·e
-bx
)
stat.a, stat.b, stat.cCoefficienti di regressione
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
LogisticD (Rgressione logistica)
LogisticD X, Y [, [Iterazioni], [Freq] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione logistica y = (c/(1+a·e
con frequenza Freq, utilizzando un numero specificato di Iterazioni.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
-bx
)+d) sulle liste X e Y
Catalogo
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Iterazioni è un valore opzionale che specifica quante volte al
massimo verrà tentata una soluzione. Se omesso, viene utilizzato 64.
Di solito valori più alti danno una maggiore accuratezza ma
richiedono tempi di esecuzione più lunghi, e viceversa.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati
il cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi
nel calcolo.
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.a, stat.b, stat.c,
stat.d
Descrizione
Equazione di regressione: c/(1+a·e
Coefficienti di regressione
-bx
)+d)
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
>
52Guida di riferimento di TI-Nspire™
Loop
Loop
Blocco
EndLoop
Esegue ciclicamente le istruzioni di Blocco. Si noti che un ciclo viene
eseguito infinite volte, se non si trovano istruzioni
all’interno di Blocco.
Blocco è una sequenza di istruzioni separate dal carattere.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
@ invece di · alla fine di ciascuna
Goto o Exit
Catalogo
>
LU (Scomposizione inferiore - superiore)
LU Matrice, nomeMatriceL, nomeMatriceU,
nomeMatriceP[, Tol ]
Calcola la scomposizione LU (lower-upper, inferiore-superiore) di una
matrice reale o complessa. La matrice triangolare inferiore è
memorizzata in nomeMatriceL, quella superiore in nomeMatriceU,
la matrice di permutazione (che descrive gli scambi di riga eseguiti
durante i calcoli) in nomeMatriceP.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matrice viene considerato
zero se il suo valore assoluto è minore di To l. Tale tolleranza viene
utilizzata solo se la matrice contiene elementi a virgola mobile e non
contiene variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un
valore. In caso contrario, To l viene ignorato.
•Se si usa
•Se Tol viene omesso o non è utilizzato, la tolleranza predefinita
L’algoritmo di scomposizione in fattori LU usa il pivoting parziale per
lo scambio di righe.
/
· oppure se si imposta la modalità Auto
o Approssimato
in virgola mobile.
viene calcolata come:
5EM14 ·max(dim(Matrice)) ·rowNorm(Matrice)
su Approssimato, i calcoli verranno eseguiti
M
mat4list() (Da matrice a lista)
mat4list(Matrice) ⇒ lista
Restituisce una lista completata con gli elementi di Matrice. Gli
elementi sono copiati da Matrice riga per riga.
Catalogo
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™53
max() (Massimo)
max(Va l or e 1, Va l o re 2 ) ⇒ espressione
max(Lista1, Lista2) ⇒ lista
max(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce il massimo di due argomenti; se questi sono due liste o
matrici, restituisce una lista o matrice contenente il valore massimo di
ciascuna coppia di elementi corrispondenti.
max(Lista) ⇒ espressione
Restituisce l’elemento massimo di lista.
max(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce un vettore riga contenente l’elemento massimo di
ciascuna colonna di Matrice1.
Nota: vedere anche min().
Catalogo
>
mean() Media
mean(Lista[, listaFreq]) ⇒ espressione
Restituisce la media degli elementi di Lista.
Ogni elemento di listaFreq conta il numero di occorrenze consecutive
dell’elemento corrispondente di Lista.
mean(Matrice1[, matriceFreq])
⇒ matrice
Restituisce un vettore riga contenente le medie di tutte le colonne di
Matrice1.
Ogni elemento di matriceFreq conta il numero di occorrenze
consecutive dell’elemento corrispondente di Matrice1.
median() (Mediana)
median(Lista) ⇒ espressione
Restituisce la mediana degli elementi di Lista.
median(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce un vettore riga contenente le mediane degli elementi delle
colonne di Matrice1.
Nota: tutti gli elementi nella lista o nella matrice devono essere
semplificati in numeri.
In modalità formato vettore rettangolare:
Catalogo
Catalogo
>
>
54Guida di riferimento di TI-Nspire™
MedMed (Linea mediana-mediana)
MedMed X,Y[, Freq][, Categoria, Includi]]
Calcola la linea mediana-mediana y = (m·x+b) sulle liste X e Y con
frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.m, stat.bCoefficienti del modello
stat.ResidResidui della linea mediana-mediana
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
mid() (In mezzo alla stringa)
mid(stringaOrigine, Inizio[, Cont]) ⇒ stringa
Restituisce Cont caratteri dalla stringa di caratteri stringaOrigine,
incominciando dal numero di carattere di Inizio.
Se Cont viene omesso o se è maggiore della dimensione di
stringaOrigine, restituisce tutti i caratteri di stringaOrigine,
incominciando dal numero di carattere di Inizio.
Cont deve essere ‚ 0. Se Cont = 0, viene restituita una stringa vuota.
mid(listaOrigine, Inizio[, Cont]) ⇒ lista
Restituisce Cont elementi da listaOrigine, iniziando dal numero di
elemento di Inizio.
Se Cont viene omesso o è maggiore della dimensione di
listaOrigine, restituisce tutti gli elementi di listaOrigine,
incominciando dal numero di elemento di Inizio.
Cont deve essere ‚ 0. Se Cont = 0, restituisce una lista vuota.
mid(listaStringaOrigine, Inizio[, Cont]) ⇒ lista
Restituisce Cont stringhe della lista delle stringhe
listaStringheOrigine, incominciano dal numero di elemento di
Inizio.
Descrizione
Equazione linea mediana-mediana: m·x+b
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™55
min() (Minimo)
min(Val o re 1 , Va l or e 2) ⇒ espressione
min(Lista1, Lista2) ⇒ lista
min(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce il minimo di due argomenti. Se gli argomenti sono due
liste o matrici, viene restituita una lista o una matrice contenente il
valore minimo di ciascuna coppia di elementi corrispondenti.
min(Lista) ⇒ espressione
Restituisce l’elemento minimo di Lista.
min(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce un vettore di riga contenente l’elemento minimo di
ciascuna colonna di Matrice1.
Funzione finanziaria che restituisce l’indice interno di rendimento
modificato di un investimento.
tassoFinanziamento è il tasso di interesse che si paga sugli importi
di cash flow.
tassoReinvestimento è il tasso di interesse in corrispondenza del
quale i cash flow vengono reinvestiti.
CF0 è il cash flow iniziale al tempo 0; deve essere un numero reale.
CFLista è una lista di importi di cash flow dopo il cash flow iniziale
CF0.
CFFreq è una lista opzionale in cui ciascun elemento specifica la
frequenza di occorrenza di un importo di cash flow raggruppato
(consecutivo), che è l’elemento corrispondente di CFLista.
L’impostazione predefinita è 1; è possibile inserire valori che siano
numeri interi positivi < 10000.
Nota: vedere anche irr() a pagina 43.
mod() (Modulo)
mod(Va lo r e1 , Va l o re 2 ) ⇒ espressione
mod(Lista1, Lista2) ⇒ lista
mod(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce il primo argomento modulo secondo argomento, come
definito dalle identità:
mod(x,0) = x
mod(x,y) = x -ìy floor(x/y)
Quando il secondo argomento è diverso da zero, il risultato è
periodico in tale argomento. Il risultato può essere zero oppure ha lo
stesso segno del secondo argomento.
Se gli argomenti sono due liste o due matrici, viene restituita una lista
o una matrice contenente il modulo di ciascuna coppia di elementi
corrispondenti.
Nota: vedere anche remain() a pagina 75
Catalogo
Catalogo
>
>
56Guida di riferimento di TI-Nspire™
mRow() (Operazione con righe di matrice)
mRow(Va lo r e , Matrice1, Indice) ⇒ matrice
Restituisce una copia di Matrice1 dove ciascun elemento della riga
Indice di Matrice1 viene moltiplicato per Va lo r e .
Catalogo
>
mRowAdd() (Moltiplicazione e somma di righe di
matrice)
mRowAdd(Val o r e, Matrice1, Indice1, Indice2) ⇒ matrice
Restituisce una copia di Matrice1 dove ciascun elemento della riga
Indice2 di Matrice1 viene sostituito con:
Val o r e × riga Indice1 + riga Indice2
MultReg (Regressione lineare multipla)
MultReg Y, X1[,X2[,X3,…[,X10]]]
Calcola la regressione lineare multipla della lista Y sulle liste X1, X2,
…, X10. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: b0+b1·x1+b2·x2+ ...
stat.b0, stat.b1, ...Coefficienti di regressione
stat.R
2
Coefficiente di determinazione multipla
stat.yListyList = b0+b1·x1+ ...
stat.ResidResidui della regressione
MultRegIntervals (Intervalli di confidenza della
previsione di regressione multipla)
Calcola un valore y previsto, un intervallo di previsione del livello C
per una singola osservazione e un intervallo di confidenza del livello C
per la risposta media.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere la stessa dimensione.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: b0+b1·x1+b2·x2+ ...
stat.yUna stima del punto: y = b0 + b1 · xl + ... per listaValX
stat.dfErrorGradi di libertà degli errori
Guida di riferimento di TI-Nspire™57
Variabile di
output
Descrizione
stat.CLower, stat.CUpperIntervallo di confidenza per una risposta media
stat.MEMargine di errore dell’intervallo di confidenza
stat.SEErrore standard della risposta media
stat.LowerPred,
stat.UpperrPred
Intervallo di previsione per una singola osservazione
stat.MEPredMargine di errore dell’intervallo di previsione
stat.SEPredErrore standard per la previsione
stat.bListLista dei coefficienti di regressione, {b0,b1,b2,...}
stat.ResidResidui della regressione
MultRegTests (Verifica sulla regressione lineare
multipla)
MultRegTests Y, X1[,X2[,X3,…[,X10]]]
Il test di regressione lineare multipla calcola una regressione lineare
multipla sui dati assegnati e fornisce la statistica F test globale e le
statistiche t test per i coefficienti.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Catalogo
Output
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: b0+b1·x1+b2·x2+ ...
stat.FStatistica della verifica F globale
stat.PValValore P associato alla statistica F globale
stat.R
stat.AdjR
2
2
Coefficiente di determinazione multipla
Coefficiente modificato di determinazione multipla
stat.sDeviazione standard dell’errore
stat.DWStatistica d Durbin-Watson; utilizzata per determinare se la correlazione automatica di primo ordine è
presente nel modello
stat.dfRegGradi di liberà della regressione
stat.SSRegSomma dei quadrati della regressione
stat.MSRegQuadrato medio della regressione
stat.dfErrorGradi di libertà degli errori
stat.SSErrorSomma dei quadrati degli errori
stat.MSErrorQuadrato medio degli errori
stat.bList{b0,b1,...} Lista dei coefficienti
stat.tListLista di statistiche t, una per ogni coefficiente di bList
>
58Guida di riferimento di TI-Nspire™
Variabile di
output
stat.PListLista di valori P per ogni statistica t
stat.SEListLista di errori standard per coefficienti di bList
stat.
yListlistay = b0+b1·x1+...
stat.ResidResidui della regressione
stat.sResidResidui standardizzati; valore ottenuto dividendo un residuo per la sua deviazione standard
stat.CookDistDistanza di Cook; misura dell’influenza di un’osservazione basata sui valori residui e di leverage
stat.LeverageMisura della distanza dei valori della variabile indipendente dai rispettivi valori medi
Descrizione
N
nCr() (Combinazioni)
nCr(Va l o re 1 , Val o r e 2 ) ⇒ espressione
Dati i numeri interi Va l or e 1 eVal o r e2 con Va l or e 1 ‚ Val o re 2 ‚ 0,
nCr() è il numero di combinazioni degli elementi di Va l or e 1 pr esi nel
numero di Va lo r e 2 per volta (questa procedura è nota anche come
coefficiente binomiale).
nCr(Va lo r e 1 , 0) ⇒ 1
Va l or e 1 , interoNeg) ⇒ 0
nCr(
Va l or e 1 , interoPos) ⇒Va l or e 1·(Val o r e1 N1)...
nCr(
(Va lo r e 1NinteroPos+1)/ interoPos!
Va l or e 1 , nonIntero) ⇒ espressione!/
nCr(
((Va lo r e 1NnonIntero)!·nonIntero!)
nCr(
Lista1, Lista2) ⇒ lista
Restituisce una lista di combinazioni sulla base delle coppie di
elementi corrispondenti nelle due liste. Le liste degli argomenti
devono avere dimensioni uguali.
nCr(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce una matrice di combinazioni, sulla base delle coppie di
elementi corrispondenti nelle due matrici. Le matrici degli argomenti
devono avere le stesse dimensioni.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™59
nDeriv() (Derivata numerica)
nDeriv(Espr1, Va r [=Valore][, H]) ⇒ espressione
nDeriv(Espr1, Va r [, H] | Var = Va l or e ) ⇒ espressione
nDeriv(Espr1, Va r [=Valore], Lista) ⇒ list
nDeriv(Lista1, Va r [=Valore] [, H]) ⇒ lista
nDeriv(Matrice1, Va r [=Valore][, H]) ⇒ matrice
Restituisce la derivata numerica sotto forma di espressione,
utilizzando la formula del rapporto incrementale bilaterale.
Quando è specificato, valore ha la priorità su qualsiasi precedente
assegnazione di variabile o qualsiasi sostituzione corrente “tale che”
della variabile.
H è il valore di incremento. Se H è omesso, viene impostato per
default su 0.001.
Se si utilizza Lista1 o Matrice1, l’operazione viene mappata sui
valori della lista o sugli elementi della matrice.
Nota: vedere anche avgRC().
Catalogo
>
newList() (Nuova lista)
newList(numElementi) ⇒ lista
Restituisce una lista le cui dimensioni sono numElementi. Ciascun
elemento è zero.
newMat() (Nuova matrice)
newMat(numRighe, numColonne) ⇒ matrice
Restituisce una matrice di zeri le cui dimensioni sono date da
numRighe per numColonne.
nfMax() (Massimo di una funzione calcolato
numericamente)
nfMax(Espr, Var ) ⇒ valore
nfMax(Espr, Var , estremoInf) ⇒ valore
nfMax(Espr, Var , estremoInf, estremoSup) ⇒ valore
nfMax(Espr, Var) | estremoInf<Va r<estremoSup ⇒ valore
Restituisce un possibile valore calcolato numericamente della
variabile Var che produce il massimo locale di Espr.
Se si specificano estremoInf e estremoSup, la funzione cerca il
massimo locale tra questi valori.
nfMin() (Minimo di una funzione calcolato
numericamente)
nfMin(Espr, Var ) ⇒ valore
nfMin(
Espr, Va r, estremoInf) ⇒ valore
Espr, Va r, estremoInf, estremoSup) ⇒ valore
nfMin(
nfMin(
Espr, Var) | estremoInf<Var <estremoSup ⇒ valore
Restituisce un possibile valore calcolato numericamente della
variabile Var che produce il minimo locale di Espr.
Se si specificano estremoInf e estremoSup, la funzione cerca il
minimo locale tra questi valori.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
>
60Guida di riferimento di TI-Nspire™
nInt() (Integrale numerico)
nInt(Espr1, Var, Inferiore, Superiore) ⇒ espressione
Se la funzione da integrare Espr1 non contiene nessun’altra variabile
oltre a Var e se Inferiore e Superiore sono costanti,
negativo, allora nInt() restituisce un’approssimazione di
‰(Espr1,Var ,Inferiore,Superiore). Tale approssimazione è una
media pesata di alcuni valori esemplificativi della funzione da
integrare nell’intervallo Inferiore<Va r <Superiore.
L’obiettivo sono sei cifre significative. L’algoritmo adattivo termina
quando sembra che l’obiettivo sia stato raggiunto, oppure quando
sembra che ulteriori esempi non potrebbero portare alcun
miglioramento significativo.
Viene visualizzato un avvertimento ("Accuratezza dubbia") quando
sembra che l’obiettivo non sia stato raggiunto.
È possibile nidificare nInt() per un’integrazione numerica multipla. I
limiti di integrazione possono dipendere da variabili di integrazione
esterne ad essi.
ˆ positivo o ˆ
Catalogo
>
nom()
nom(tassoEffettivo,CpY) ⇒ valore
Funzione finanziaria che converte il tasso di interesse effettivo annuo
tassoEffettivo in un tasso nominale, essendo CpY il numero di
periodi di capitalizzazione per anno.
tassoEffettivo deve essere un numero reale e CpY deve essere un
numero reale > 0.
normCdf(valoreInferiore,valoreSuperiore[,m[,s]]) ⇒ numero
valoreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista se
se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono listeCalcola la probabilità di distribuzione normale tra valoreInferiore e
valoreSuperiore per m (default=0) e s (default=1) specificati.Per P(X valoreSuperiore), impostare valoreInferiore = .9E999.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™61
normPdf() (Densità di probabilità)
normPdf(Val X [,m[,s]]) ⇒ numero se Va l X è un numero, lista
Val X è una lista
se
Calcola la funzione della densità di probabilità per la distribuzione
normale in un valore valX specificato per m s specificati.
Catalogo
>
not
not EsprBooleana1 ⇒ espressione booleana
Restituisce vero o falso o una forma semplificata dell’argomento.
not Intero1 ⇒ intero
Restituisce il complemento a uno di un intero reale. Internamente,
Intero1 viene convertito in numero binario a 64 bit con segno. Il
valore di ciascun bit viene scambiato (0 diventa 1 e viceversa) per il
complemento a uno. I risultati vengono visualizzati nella modalità
Base che è stata impostata.
È possibile inserire l’intero in qualsiasi base numerica. Se si tratta di
un numero binario o esadecimale, utilizzare rispettivamente il
prefisso 0b o 0h. Senza prefisso, l’intero viene considerato decimale
(base 10).
Se viene indicato un intero decimale troppo grande per una forma
binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzata un’operazione a modulo
simmetrico per portare il valore nell’intervallo appropriato.
nPr() (Disposizioni semplici)
nPr(Va l or e 1 , Val o re 2 ) ⇒ espressione
Per Va lo r e1 eVa l o re 2 interi, divo Va l or e 1‚Va l o re 2 ‚ 0, nPr()
corrisponde al numero di disposizioni semplici di Va l o re 1 prese nel
numero di Va lo r e 2 alla volta.
nPr(Val o r e1 , 0) ⇒ 1
Val o r e1 , interoNeg)
nPr(
⇒ 1/((Va lo r e1 +1)·(Va l o re 1 +2)... (Va lo r e1 NinteroNeg))
Val o r e1 , interoPos)
nPr(
⇒ Va lo r e1 ·(Va l o re 1 N1)... (Va lo r e 1NinteroPos+1)
nPr(
Val o r e1 , nonIntero)
⇒ Val o r e1 ! / (Va l o re 1 NnonIntero)!
Lista1, Lista2) ⇒ lista
nPr(
Restituisce una lista delle disposizioni semplici sulla base delle coppie
di elementi corrispondenti nelle due liste. Le liste degli argomenti
devono avere dimensioni uguali.
nPr(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce una matrice di disposizioni semplici sulla base delle coppie
di elementi corrispondenti nelle due matrici. Le matrici degli
argomenti devono avere le stesse dimensioni.
Catalogo
>
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre (oltre al
prefisso 0b). Un numero esadecimale può contenere fino ad 16
cifre.
Catalogo
>
62Guida di riferimento di TI-Nspire™
npv()
npv(tassoInteresse,CFO,CFLista[,CFFreq])
Funzione finanziaria che calcola il valore presente netto (Net Present
Value), la somma dei valori presenti per i cash flow in entrata (somme
ricevute) e in uscita (somme pagate). Un risultato positivo per npv
indica un investimento proficuo.
tassoInteresse è il tasso a cui scontare i cash flow (il costo del
denaro) di un dato periodo.
CF0 è il cash flow iniziale al tempo 0; deve essere un numero reale.
CFLista è una lista di importi di cash flow dopo il cash flow iniziale
CF0.
CFFreq è una lista in cui ciascun elemento specifica la frequenza di
occorrenza di un importo di cash flow raggruppato (consecutivo), che
è l’elemento corrispondente di CFLista. L’impostazione pr edefinita è
1; è possibile inserire valori che siano numeri interi positivi < 10000.
Ricerca iterativamente una soluzione numerica reale approssimata
dell’Equazione per la sua variabile. Specificare la variabile come:
variabile
– o –
variabile = numero reale
Ad esempio, x è valido come pure x=3.
nSolve() cerca di determinare un punto in cui il resto sia zero
oppure due punti relativamente vicini, nei quali il resto abbia segni
opposti e la grandezza del resto non sia eccessiva. Se non è possibile
ottenere ciò utilizzando un numero limitato di punti campione, viene
restituita la stringa "Nessuna soluzione trovata".”
Catalogo
>
Nota: se vi sono soluzioni multiple, è possibile usare un valore
Calcola le statistiche ad una variabile fino a 20 liste. Il riepilogo dei
risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (Vedere pagina
87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
Gli argomenti di X sono liste di dati.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere numeri
interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati
il cui codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi
nel calcolo.
Variabile di
output
stat.v
Statistiche.Gx
2
stat.Gx
stat.sxDeviazione standard del campione di X
stat.ssssxDeviazione standard della popolazione di X
stat.nNumero dei punti di dati
stat.MinXMinimo dei valori x
stat.Q1X1° quartile di x
stat.MedianXMediana di x
stat.Q3X3° quartile di x
stat.MaxXMassimo dei valori x
stat.SSXSomma dei quadrati delle deviazioni dalla media di x
Descrizione
Media dei valori X
Somma dei valori X
Somma dei valori X
2
Catalogo
>
64Guida di riferimento di TI-Nspire™
or
EsprBooleana1 or EsprBooleana2
⇒ espressione booleana
Restituisce vero o falso o una forma semplificata dell’espressione
immessa originariamente.
Restituisce vero se la semplificazione di una o di entrambe le
espressioni risulta vera. Restituisce falso solo se il calcolo di entrambe
le espressioni risulta falso.
Nota: vedere xor.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Intero1 or Intero2 ⇒ intero
Confronta due interi reali bit per bit tramite un’operazione or.
Internamente, entrambi gli interi vengono convertiti in numeri binari
a 64 bit con segno. Quando vengono confrontati bit corrispondenti, il
risultato sarà 1 se uno dei due bit è uguale a 1; se entrambi i bit sono
uguali a 0, il risultato sarà 0. Il valore restituit o rappresenta il risultato
dei bit e viene visualizzato nella modalità base che è stata impostata.
È possibile inserire gli interi in qualsiasi base numerica. Se si tratta di
un numero binario o esadecimale, utilizzare rispettivamente il
prefisso 0b o 0h. Senza prefisso, gli interi vengono considerati
decimali (base 10).
Se viene indicato un intero decimale troppo grande per una forma
binaria con segno a 64 bit, verrà utilizzata un’operazione a modulo
simmetrico per portare il valore nell’intervallo appropriato.
Nota: vedere xor.
Catalogo
>
In modalità base Esadecimale:
Importante: è zero, non la lettera O.
In modalità base Bin:
Nota: un numero binario può contenere fino a 64 cifre (oltre al
prefisso 0b). Un numero esadecimale può contenere fino ad 16
cifre.
ord() Codice numerico di carattere
ord(Stringa) ⇒ intero
ord(Lista1) ⇒ lista
Restituisce il codice numerico del primo carattere nella stringa di
caratteri Stringa, oppure una lista dei primi caratteri di ciascun
elemento della lista.
Catalogo
>
P
P4Rx() (Coordinata x rettangolare)
P4Rx(rEspr, qEspr) ⇒ espressione
P4Rx(rLista, qLista) ⇒ lista
P4Rx(rMatrice, qMatrice) ⇒ matrice
Restituisce la coordinata x equivalente della coppia
(r, q).
Nota: l’argomento q viene interpretato come angolo in gradi,
gradianti o radianti, conformemente alla modalità di misurazione
degli angoli impostata. Se l’argomento è un’espressione, si può
utilizzare il simbolo ó,G o ô per escludere tale impostazione
provvisoriamente.
In modalità angolo in radianti:
Guida di riferimento di TI-Nspire™65
Catalogo
>
P4Ry() (Coordinata y rettangolare)
P4Ry(rValore, qVal or e ) ⇒ valore
P4Ry(rLista, qLista) ⇒ lista
P4Ry(rMatrice, qMatrice) ⇒ matrice
Restituisce la coordinata y equivalente della coppia (r, q).
Nota: l’argomento q viene interpretato come angolo in gradi,
gradianti o radianti, conformemente alla modalità di misurazione
degli angoli impostata.
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
>
PassErr
PassErr
Passa un errore al livello successivo.
Se la variabile di sistema errCode è zero, PassErr non esegue
alcuna azione.
L’istruzione Else del blocco Try...Else...EndTry dovrebbe utilizzare
ClrErr o PassErr. Se l’errore deve essere elaborato o ignorato,
utilizzare ClrErr. Se non si sa quale azione applicare all’errore,
utilizzare PassErr per inviarlo al successivo blocco di gestione degli
errori. Se non ci sono ulteriori blocchi di gestione degli errori
Try...Else...EndTry in attesa di applicazione, la finestra di dialogo
dell’errore viene visualizzata come normale.
Nota: vedere anche ClrErr a pagina 14e Try a pagina 95.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Restituisce definizioni di una funzione piecewise (definita a tratti)
sotto forma di elenco. È inoltre possibile creare definizioni piecewise
utilizzando un modello.
Nota: vedere anche Modello di funzione piecewise a
pagina 2.
poissCdf() (Probabilità cumulata per la
distribuzione discreta di Poisson)
poissCdf(l,valoreInferiore,valoreSuperiore) ⇒ numero se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono numeri, lista se
valoreInferiore e valoreSuperiore sono liste
poissCdf(
l,valoreSuperiore) (per
P(0
XvaloreSuperiore) ⇒ numero se valoreSuperiore è un
numero, lista se
Calcola una probabilità cumulata per la distribuzione discreta di
Poisson con la media l specificata.
valoreSuperiore è una lista
Per P(X valoreSuperiore), impostare valoreInferiore=0
Catalogo
>
Per un esempio di PassErr, vedere l’esempio 2 del comando
Try a pagina 95.
Catalogo
>
Catalogo
>
66Guida di riferimento di TI-Nspire™
poissPdf() (Probabilità per la distribuzione discreta
di Poisson)
poissPdf(l,Val X ) ⇒ numero se Va l X è un numero, lista se
Val X è una lista
Calcola una probabilità per la distribuzione discreta di Poisson con la
media l specificata.
Polar (Visualizza come vettore polare)
4
4Polare
Vettore
Visualizza vettore in forma polare [r q]. Il vettore deve essere
bidimensionale e può essere sia una riga che una colonna.
Nota: 4Polar è un’istruzione in formato di visualizzazione, non una
funzione di conversione. Tale istruzione può essere impiegata solo
alla fine di una riga di introduzione e non aggiorna ans.
Nota: vedere anche 4Rect a pagina 74.
valoreComplesso 4Polar
Visualizza vettoreComplesso in forma polare.
• In modalità angolo in gradi, restituisce (rq).
• In modalità angolo in radianti, restituisce reiq.
valoreComplesso può avere una forma complessa qualsiasi. Tuttavia
i
una voce re
q causa un errore nella modalità di misurazione degli
angoli in gradi.
Nota: è necessario usare le parentesi per un inserimento polare
(rq).
Catalogo
Catalogo
In modalità angolo in radianti:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
Interpreta il primo argomento come coefficiente di un polinomio di
grado decrescente e restituisce il polinomio calcolato per il valore del
secondo argomento.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™67
PowerReg (Regressione su potenza)
PowerReg X,Y[, Freq][, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione su potenza y = (a·(x)b) sulle liste X e Y con
frequenza Freq. Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile
stat.results. (Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: a·(x)
b
stat.a, stat.bCoefficienti di regressione
stat.r
2
Coefficiente di determinazione lineare di dati trasformati
stat.rCoefficiente di correlazione per dati trasformati (ln(x), ln(y))
stat.ResidResidui associati al modello di potenza
stat.ResidTransResidui associati all’adattamento lineare dei dati trasformati
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
68Guida di riferimento di TI-Nspire™
Prgm
Prgm
Blocco
EndPrgm
Modello per la creazione di un programma definito dall’utente. Deve
essere utilizzato con il comando
Define LibPriv.
Blocco può essere una singola istruzione, una serie di istruzioni
separate dal carattere “:” o una serie di istruzioni su righe separate.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
Define, Define LibPub o
Calcolare il massimo comune divisore e visualizzare i risultati
intermedi.
Catalogo
>
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
Product (PI) (Prodotto)Vedere P() a pagina 113.
product() (Prodotto)
product(Lista[, Inizio[, Fine]]) ⇒ espressione
Restituisce il prodotto degli elementi contenuti in Lista. Inizio e Fine
sono opzionali e specificano un intervallo di elementi.
product(Matrice1[, Inizio[, Fine]]) ⇒ matrice
Restituisce un vettore di riga contenente i prodotti degli elementi
nelle colonne di Matrice1. Inizio e Fine sono opzionali e specificano
un intervallo di elementi.
propFrac() (Frazione propria)
propFrac(Va l or e 1 [, Var ]) ⇒ valore
propFrac(numero_razionale) restituisce numero_razionale sotto
forma di somma di un numero intero e di una frazione, aventi lo
stesso segno e denominatore di grandezza maggiore del numeratore.
Catalogo
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™69
propFrac() (Frazione propria)
propFrac(espressione_razionale,Var ) restituisce la somma delle
frazioni proprie ed un polinomio rispetto a Va r . Il grado di Va r nel
denominatore supera il grado di Va r nel numeratore di ciascuna
frazione propria. Le potenze simili di Va r sono ridotte. I termini ed i
rispettivi fattori sono ordinati considerando Va r la variabile
principale.
Se Va r è omesso, viene eseguita l’espansione della frazione propria
rispetto alla variabile più significativa. I coefficienti della parte
polinomiale vengono trasformati in propri rispetto alla prima va riabile
più significativa, e così di seguito.
Q
Catalogo
>
QR (Scomposizione QR)
QR Matrice, MatriceQ, MatriceR[, Tol]
Calcola la scomposizione QR di Householder di una matrice reale o
complessa. Le matrici Q ed R che si ottengono vengono memorizzate
nei Matrice specificati. La matrice Q è unitaria. La matrice R è
triangolare superiore.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matrice viene considerato
zero se il suo valore assoluto è minore di To l. Tale tolleranza viene
utilizzata solo se la matrice contiene elementi a virgola mobile e non
contiene variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un
valore. In caso contrario, To l viene ignorato.
•Se si usa
•Se Tol viene omesso o non è utilizzato, la tolleranza predefinita
La scomposizione QR viene calcolata in modo numerico tramite
trasformazioni di Householder; la soluzione simbolica tramite GramSchmidt. Le colonne in nomeMatriceQ sono i vettori della base
ortonormale con estensione pari allo spazio definito da matrice.
QuadReg (Regressione quadratica)
QuadReg X,Y[, Freq][, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione polinomiale quadratica y =
a·x2+b·x+c sulle liste X e Y con frequenza Freq. Il riepilogo dei
risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (Vedere pagina
87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
/
· oppure se si imposta la modalità Auto
o Approssimato
in virgola mobile.
viene calcolata come:
5Eë14 ·max(dim(Matrice)) ·rowNorm(Matrice)
su Approssimato, i calcoli verranno eseguiti
Catalogo
>
Il numero a virgola mobile (9.) in m1 fa sì che i risultati vengano
calcolati nella forma a virgola mobile.
Catalogo
>
70Guida di riferimento di TI-Nspire™
Variabile di
output
stat.RegEqn
Descrizione
Equazione di regressione: a·x2+b·x+c
stat.a, stat.b, stat.cCoefficienti di regressione
stat.R
2
coefficiente di determinazione
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
QuartReg (Regressione quartica)
QuartReg X,Y[, Freq][, Categoria, Includi]]
Catalogo
Calcola la regressione polinomiale quartica
y = a·x4+b·x3+c· x2+d·x+e sulle liste X e Y con fr equenza Freq.
Il riepilogo dei risultati è memorizzato nella variabile stat.results.
(Vedere pagina 87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Freq è una lista opzionale di valori di frequenza. Ciascun elemento di
Freq specifica la frequenza di occorrenza di ogni dato corrispondente
di X e Y. Il valore predefinito è 1. Tutti gli elementi devono essere
numeri interi | 0.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.a, stat.b, stat.c,
stat.d, stat.e
2
stat.R
Descrizione
Equazione di regressione: a·x4+b·x3+c· x2+d·x+e
Coefficienti di regressione
coefficiente di determinazione
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™71
R
R4Pq() (Coordinata polare)
R4Pq (xValore, yValore) ⇒ valore
R4Pq (xLista, yLista) ⇒ lista
R4Pq (xMatrice, yMatrice) ⇒ matrice
Restituisce la coordinata q equivalente alla coppia di argomenti
(x,y).
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
R4Pr() Coordinata polare
R4Pr (xValore, yValore) ⇒ valore
R4Pr (xLista, yLista) ⇒ lista
R4Pr (xMatrice, yMatrice) ⇒ matrice
Restituisce la coordinata r equivalente alla coppia di argomenti (x,y).
4Rad in angolo radiante
Val o r e1 4Rad ⇒ valore
Converte l’argomento in una misura d’angolo in radianti.
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
In modalità angolo in gradi:
>
>
>
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
rand() (Numero casuale)
rand() ⇒ espressione
rand(numTentativi) ⇒ lista
rand() restituisce un numero casuale compreso tra 0 e 1.
rand(numTentativi) restituisce una lista contenente numTentativi
valori casuali compresi tra 0 e 1.
Imposta il seme dei numeri casuali.
Catalogo
>
72Guida di riferimento di TI-Nspire™
randBin() (Numero casuale da distribuzione
binomiale)
randBin(n, p) ⇒ espressione
randBin(n, p, numTentativi) ⇒ lista
randBin(n, p) restituisce un numero reale casuale da una
distribuzione binomiale specificata.
randBin(n, p, numTentativi) restituisce una lista contenente
numTentativi numeri reali casuali da una distribuzione binomiale
specificata.
Catalogo
>
randInt() (Intero casuale)
randInt(EstremoInf,EstremoSup) ⇒ espressione
randInt(EstremoInf,EstremoSup,numTentativi) ⇒ lista
randInt(EstremoInf,EstremoSup) restituisce un intero casuale
all’interno dell’intervallo specificato dagli numeri interi EstremoInf e
EstremoSup.
randInt(EstremoInf,EstremoSup,numTentativi) restituisce un
Restituisce una matrice di numeri interi compresi tra -9 e 9 della
dimensione specificata.
Entrambi gli argomenti devono potere essere semplificati in numeri
interi.
randNorm() (Normale casuale)
randNorm(m, s [,numProve]) ⇒ espressione
Restituisce un numero decimale dalla distribuzione normale specifica.
Può essere qualsiasi numero reale, anche se con maggiore probabilità
sarà compreso nell’intervallo [mN3·s, m+3·s].
randPoly() (Polinomio casuale)
randPoly(Va r , Ordine) ⇒ espressione
Restituisce un polinomio in Va r dell’Ordine specificato. I coefficienti
sono numeri interi casuali compresi nell’intervallo tr a ë9 e 9. Il primo
coefficiente non può essere zero.
Ordine deve essere tra 0 e 99.
Catalogo
>
Catalogo
>
Nota: i valori di questa matrice cambiano ogni volta che si
preme ·.
Catalogo
>
Catalogo
>
randSamp() (Campione casuale)
randSamp(Lista,NumTentativi[,noSostituzione]) ⇒ lista
Restituisce una lista contenente un campione casuale di
NumTentativi da Lista con l’opzione di sostituire (noSostituzione=0)
o meno (noSostituzione=1) il campione. L’impostazione predefinita
prevede la sostituzione del campione.
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™73
RandSeed (Seme numero casuale)
RandSeed Numero
Se Numero = 0, imposta i semi ai valori predefiniti per il generatore
di numeri casuali. Se Numero
semi, memorizzati nelle variabili di sistema seed1 e seed2.
ƒ 0, viene utilizzato per generare due
Catalogo
>
real() (Reale)
real(Va l or e 1) ⇒ valore
Restituisce la parte reale dell’argomento.
Nota: tutte le variabili non definite vengono considerate come
variabili reali. vedere anche imag() a pagina 41.
real(Lista1) ⇒ lista
Restituisce le parti reali di tutti gli elementi.
real(Matrice1) ⇒ matrice
Restituisce le parti reali di tutti gli elementi.
Rect (Visualizza come vettore rettangolare)
4
Vettore 4Rect
Visualizza Vettore nella forma rettangolare [x, y, z]. Le dimensioni del
vettore devono essere 2 o 3 e il vettore può essere una riga o una
colonna.
Nota: 4Rect è un’istruzione del formato di visualizzazione, non una
funzione di conversione. Tale istruzione può essere impiegata solo
alla fine di una riga di introduzione e non aggiorna ans.
Nota: vedere anche 4Polar a pagina 67.
valoreComplesso 4Rect
Visualizza valoreComplesso nella forma rettangolare a+bi.
valoreComplesso può avere una forma complessa qualsiasi. Tuttavia
un inserimento nella forma re
misurazione degli angoli in gradi.
Nota: è necessario usare le parentesi per un inserimento polare
(rq).
i
q
causa un errore nella modalità di
Catalogo
Catalogo
In modalità angolo in radianti:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
>
>
In modalità angolo in gradi:
Nota: per inserire dalla tastiera, selezionarlo nell’elenco dei
simboli del Catalogo.
74Guida di riferimento di TI-Nspire™
ref() (Forma a scalini per righe)
ref(Matrice1[, To l ]) ⇒ matrice
Restituisce la forma a scalini per righe di Matrice1.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matrice viene considerato
zero se il suo valore assoluto è minore di To l. Tale tolleranza viene
utilizzata solo se la matrice contiene elementi a virgola mobile e non
contiene variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un
valore. In caso contrario, To l viene ignorato.
•Se si usa
•Se Tol viene omesso o non è utilizzato, la tolleranza predefinita
Nota: vedere anche rref() a pagina 78.
/
o Approssimato
in virgola mobile.
viene calcolata come:
5Eë14 ·max(dim(Matrice1)) ·rowNorm(Matrice1)
· oppure se si imposta la modalità Auto
su Approssimato, i calcoli verranno eseguiti
Catalogo
>
remain() (Resto)
remain(Va lo r e1 , Va l o re 2 ) ⇒ valore
remain(Lista1, Lista2) ⇒ lista
remain(Matrice1, Matrice2) ⇒ matrice
Restituisce il resto del primo argomento rispetto al secondo
argomento, come definito dalle identità:
remain(x,0) x
remain(x,y) xNy·iPart(x/y)
Si noti che, di conseguenza remain(Nx,y) Nremain(x,y). Il
risultato può essere zero oppure può avere lo stesso segno del primo
argomento.
Nota: vedere anche mod() a pagina 56.
Return (Restituisci)
Return [Espr]
Restituisce Espr quale risultato della funzione. Questo comando
viene utilizzato all’interno di un blocco Func...EndFunc.
Nota: utilizzare Return senza alcun argomento all’interno di un
blocco Prgm...EndPrgm per uscire da un programma.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni composte
da più righe premendo @ invece di · alla fine di ciascuna
riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto Alt e premere
Invio.
right() (Destra)
right(Lista1[, Num]) ⇒ lista
Restituisce i Num elementi più a destra contenuti in Lista1.
Se si omette Num, restituisce l’intera Lista1.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™75
right() (Destra)
right(stringaOrigine[, Num]) ⇒ stringa
Restituisce i caratteri Num più a destra contenuti nella stringa di
caratteri stringaOrigine.
Se si omette Num, restituisce l’intera stringaOrigine.
right(Confronto) ⇒ espressione
Restituisce il secondo membro di un’equazione o di una disequazione.
Catalogo
>
root()
root(Val o r e) ⇒ radice
root(Val o r e1 , Va l or e 2 ) ⇒ radice
root(Val o r e) restituisce la radice quadrata di Val o r e.
root(Val o r e1 , Va l or e 2 ) restituisce la radice Va l or e 2 di Va l o re 1 .
Val o r e1 può essere una costante reale o complessa a virgola mobile,
una costante razionale intera o complessa.
Nota: vedere anche Modello di radice ennesima a pagina 1.
rotate() (Ruota)
rotate(Intero1[,numRotazioni]) ⇒ intero
Ruota i bit di un numero intero binario. È possibile inserire Intero1 in
qualsiasi base numerica; esso viene convertito automaticamente in
forma binaria a 64 bit con segno. Se Intero1 è troppo grande per
questa forma, un’operazione a modulo simmetrico lo porta all’interno
dell’intervallo.
Se numRotazioni è positivo, la rotazione avviene verso sinistra. Se
numRotazioni è negativo, la rotazione avviene verso destra.
L’impostazione predefinita è ë1 (ruota a destra di un bit).
Ad esempio, in una rotazione a destra:
Ogni bit ruota verso destra.
0b00000000000001111010110000110101
L’ultimo bit a destra diventa l’ultimo a sinistra.
Dà:
0b10000000000000111101011000011010
I risultati vengono visualizzati nella modalità Base che è stata
impostata.
rotate(Lista1[,numRotazioni]) ⇒ lista
Restituisce una copia di Lista1 ruotata a destra o a sinistra di
numRotazioni elementi. Non modifica Lista1.
Se numRotazioni è positivo, la rotazione avviene verso sinistra. Se
numRotazioni è negativo, la rotazione avviene verso destra.
L’impostazione predefinita è ë1 (ruota a destra di un bit).
rotate(Stringa1[,numRotazioni]) ⇒ stringa
Restituisce una copia di Stringa1 ruotata a destra o a sinistra di
numRotazioni caratteri. Non modifica Stringa1.
Se numRotazioni è positivo, la rotazione avviene verso sinistra. Se
numRotazioni è negativo, la rotazione avviene verso destra.
L’impostazione predefinita è ë1 (ruota a destra di un carattere).
Catalogo
>
Catalogo
>
In modalità base Bin:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
In modalità base Esadecimale:
Importante: per inserire un numero binario o esadecimale,
utilizzare sempre il prefisso 0b o 0h (è uno zero, non la
lettera O).
In modalità base Dec:
76Guida di riferimento di TI-Nspire™
round() (Arrotondamento)
round(Va l or e 1 [, cifre]) ⇒ valore
Restituisce l’argomento arrotondato ad un numero specifico di cifre
dopo la virgola decimale.
cifre deve essere un numero intero compreso tra 0 e 12. Se cifre non
viene incluso, la funzione restituisce l’argomento arrotondato a 12
cifre significative.
Nota: la visualizzazione dipende dalla modalità selezionata.
round(Lista1[, cifre]) ⇒ lista
Restituisce una lista degli elementi arrotondati al numero specifico di
cifre.
round(Matrice1[, cifre]) ⇒ matrice
Restituisce una matrice degli elementi arrotondati al numero specifico
di cifre.
Catalogo
>
rowAdd() (Somma di righe di matrice)
rowAdd(Matrice1, rIndice1, rIndice2) ⇒ matrice
Restituisce una copia di Matrice1 nella quale la riga rIndice2 è
sostituita dalla somma delle righe rIndice1 e rIndice2.
rowDim() (Dimensione righe matrice)
rowDim(Matrice) ⇒ espressione
Restituisce il numero di righe di Matrice.
Nota: vedere anche colDim() a pagina 14.
rowNorm() (Norma righe matrice)
rowNorm(Matrice) ⇒ espressione
Restituisce il massimo delle somme dei valori assoluti degli elementi
nelle righe di Matrice.
Nota: tutti gli elementi della matrice devono potere essere
semplificati in numeri. Vedere anche colNorm() a pagina 14.
rowSwap() (Inverti righe matrice)
rowSwap(Matrice1, rIndice1, rIndice2) ⇒ matrice
Restituisce Matrice1 con le righe rIndice1 e rIndice2 scambiate.
Catalogo
Catalogo
Catalogo
Catalogo
>
>
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™77
rref() (Forma a scalini ridotta per righe)
rref(Matrice1[, Tol ]) ⇒ matrice
Restituisce la forma a scalini ridotta per righe di Matrice1.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matrice viene considerato
zero se il suo valore assoluto è minore di To l. Tale tolleranza viene
utilizzata solo se la matrice contiene elementi a virgola mobile e non
contiene variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un
valore. In caso contrario, To l viene ignorato.
•Se si usa
•Se Tol viene omesso o non è utilizzato, la tolleranza predefinita
Nota: vedere anche ref() a pagina 75.
/
o Approssimato
in virgola mobile.
viene calcolata come:
5Eë14 ·max(dim(Matrice1)) ·rowNorm(Matrice1)
· oppure se si imposta la modalità Auto
su Approssimato, i calcoli verranno eseguiti
S
Catalogo
>
sec() (Secante)
sec(Val o r e1 ) ⇒valore
sec(Lista1) ⇒lista
Restituisce la secante di Va lo r e 1 oppure restituisce una lista
contenente le secanti di tutti gli elementi in Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, l’argomento viene interpretato come angolo in gradi,
gradianti o radianti. È possibile utilizzare ó,G o ô per escludere
provvisoriamente la modalità d’angolo selezionata.
sec/() (Secante inversa)
sec/(Val o r e1 ) ⇒valore
sec/(Lista1) ⇒lista
Restituisce l’angolo la cui secante è Va l or e 1 oppure restituisce una
lista contenente le secanti inverse di ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
Catalogo
>
>
78Guida di riferimento di TI-Nspire™
sech() (Secante iperbolica)
sech(Val o r e1 ) ⇒valore
sech(Lista1) ⇒lista
Restituisce la secante iperbolica di Va l or e 1 oppure restituisce una
lista contenente le secanti iperboliche di tutti gli elementi di Lista1.
Catalogo
>
sechê() (Secante iperbolica inversa)
sechê(Va l o re 1 ) ⇒valore
sechê (Lista1) ⇒lista
Restituisce la secante iperbolica inversa di Va l or e 1 oppure restituisce
una lista contenente le secanti iperboliche inverse di ciascun
elemento di Lista1.
seq() (Sequenza)
seq(Espr, Var , Basso, Alto[, Incr]) ⇒ lista
Aumenta Va r da Basso a Alto con incrementi di Incr, calcola Espr e
restituisce i risultati in forma di lista. Il contenuto originale di Va r è
intatto dopo l’esecuzione di seq().
Var non deve essere una variabile di sistema.
Il valore predefinito di Incr = 1.
Catalogo
>
In modalità angolo in radianti e i n modalità formato rettangolare
complesso:
Catalogo
>
Premere Ctrl+Invio/· per calcolare:
Guida di riferimento di TI-Nspire™79
setMode()
setMode(interoNomeModo, interoImpostazione)
⇒ intero
setMode(lista) ⇒ lista interi
Valido solo all’interno di una funzione o di un programma.
temporaneamente il modo interoNomeModo sulla nuova
impostazione interoImpostazione e restituisce un intero
corrispondente all’impostazione originale di quel modo. La
modifica è limitata alla durata dell’esecuzione del programma o
della funzione.
interoNomeModo specifica il modo da impostare. Deve essere
uno degli interi dei modi della tabella seguente.
interoImpostazione specifica la nuova impostazione per il modo.
Deve essere uno dei numeri interi per le impostazioni elencati di
seguito per lo specifico modo che si sta impostando.
setMode(lista) consente di modificare impostazioni multiple.
lista contiene coppie di interi dei modi e di interi delle
impostazioni. setMode(lista) restituisce una lista simile le cui
coppie di interi rappresentano i modi e le impostazioni originali.
Se si salvano tutte le impostazioni di modo con getMode(0) &var, è possibile utilizzare setMode(var) per ripristinare tali
impostazioni fintantoché la funzione o il programma esistono.
Vedere getMode() a pagina 37.
Nota: le impostazioni di modo correnti vengono passate alle
sottoroutine chiamate. Se una sottoroutine cambia
un’impostazione di modo, tale modifica viene perduta quando il
controllo torna alla routine di chiamata.
Nota per l’introduzione dell’esempio: nell’applicazione
Calcolatrice sul palmare, è possibile introdurre definizioni
composte da più righe premendo @ invece di · alla fine
di ciascuna riga. Sulla tastiera del computer, mantenere premuto
Alt e premere Invio.
Catalogo
>
Visualizzare il valore approssimato di p utilizzando l’impostazione
predefinita di Mostra cifre (Display Digits), quindi visualizzare p con
l’impostazione Fissa2. Verificare che l’impostazione predefinita
venga ripristinata dopo l’esecuzione del programma.
Sposta i bit di un numero intero binario. È possibi le inserire Intero1 in
qualsiasi base numerica; esso viene convertito automaticamente in
forma binaria a 64 bit con segno. Se Intero1 è troppo grande per
questa forma, un’operazione a modulo simmetrico lo porta all’interno
dell’intervallo.
Se numSpostamenti è positivo, lo spostamento avviene verso
sinistra. Se numSpostamenti è negativo, lo spostamento avviene
verso destra. L’impostazione predefinita è ë1 (sposta a destra di un
bit).
In uno spostamento a destra, il bit più a destra viene eliminato e al
suo posto viene inserito 0 o 1, in modo che corrisponda al bit più a
sinistra. In uno spostamento a sinistra, il bit più a sinistra viene
eliminato e viene inserito 0 come bit più a destra.
Ad esempio, in uno spostamento a destra:
ogni bit viene spostato verso destra.
0b0000000000000111101011000011010
Inserisce 0 se il bit più a sinistra è 0,
oppure 1 se il bit più a sinistra è 1.
Dà:
0b00000000000000111101011000011010
I risultati vengono visualizzati nella modalità Base che è stata
impostata. Gli zeri iniziali non vengono visualizzati.
shift(Lista1 [,numSpostamenti]) ⇒ lista
Restituisce una copia di Lista1 spostata a destra o a sinistra di
numSpostamenti elementi. Non modifica Lista1.
Se numSpostamenti è positivo, lo spostamento avviene verso
sinistra. Se numSpostamenti è negativo, lo spostamento avviene
verso destra. L’impostazione predefinita è ë1 (sposta a destra di un
elemento).
Gli elementi introdotti all’inizio o alla fine di lista a seguito dello
spostamento sono contrassegnati con il simbolo “undef”.
shift(Stringa1 [,numSpostamenti]) ⇒ stringa
Restituisce una copia di Stringa1 spostata a sinistra o a destra di
numSpostamenti caratteri. Non modifica Stringa1.
Se numSpostamenti è positivo, lo spostamento avviene verso
sinistra. Se numSpostamenti è negativo, lo spostamento avviene
verso destra. L’impostazione predefinita è ë1 (sposta a destra di un
carattere).
I caratteri introdotti all’inizio o alla fine di stringa a seguito dello
spostamento sono costituiti da uno spazio.
Catalogo
>
In modalità base Bin:
In modalità base Esadecimale:
Importante: per inserire un numero binario o esadecimale,
utilizzare sempre il prefisso 0b o 0h (è uno zero, non la lettera
O).
In modalità base Dec:
Guida di riferimento di TI-Nspire™81
sign() (Segno)
sign(Va l or e 1 ) ⇒ valore
sign(Lista1) ⇒ lista
sign(Matrice1) ⇒ matrice
Quando Va lo r e1 è reale o complesso, restituisce Va lo r e1 /
abs(Val o re 1 ) se Va l or e 1 ƒ 0.
Restituisce 1 se Val o r e1 è positivo.
Restituisce ë1 se Va lo r e 1è negativo.
sign(0) restituisce „1 se la modalità Formato complesso è Reale;
altrimenti restituisce se stesso.
sign(0) rappresenta la circonferenza unitaria del dominio
complesso.
Con liste o matrici, restituisce i segni di tutti gli elementi.
Restituisce un vettore colonna che contiene le soluzioni di un sistema
di equazioni lineari.
matriceCoeff deve essere una matrice quadrata contenente i
coefficienti delle equazioni.
vettoreCost deve avere lo stesso numero di righe (stesse dimensioni)
di matriceCoeff e deve contenere i termini noti.
In alternativa, un elemento qualsiasi della matrice viene considerato
zero se il suo valore assoluto è minore di To l. Tale tolleranza viene
utilizzata solo se la matrice contiene elementi a virgola mobile e non
contiene variabili simboliche alle quali non sia stato assegnato un
valore. In caso contrario, To l viene ignorato.
• Se si imposta la modalità Auto o Approssimato su
Approssimato, i calcoli verranno eseguiti in virgola mobile.
•Se Tol viene omesso o non è utilizzato, la tolleranza predefinita
viene calcolata come:
simult(matriceCoeff, matriceCost[, Tol ]) ⇒ matrice
Risolve sistemi multipli di equazioni lineari in cui ogni sistema ha
coefficienti delle equazioni uguali ma termini noti diversi.
Ogni colonna di matriceCost deve contenere i termini noti per un
sistema di equazioni. Ogni colonna della matrice risultante contiene la
soluzione per il sistema corrispondente.
Catalogo
>
Risolvere rispetto a x e y:
x + 2y = 1
3x + 4y = ë1
La soluzione è x=ë3 e y=2.
Risolvere:
ax + by = 1
cx + dy = 2
Risolvere:
x + 2y = 1
3x + 4y = ë1
x + 2y = 2
3x + 4y = ë3
Per il primo sistema, x=ë3 e y=2. Per il secondo sistema, x=ë7
e y=9/2.
82Guida di riferimento di TI-Nspire™
sin() (Seno)
sin(Va l or e 1 ) ⇒ valore
sin(Lista1) ⇒ lista
sin(Val o r e1 ) restituisce il seno dell’argomento.
sin(Lista1) restituisce una lista di seni di tutti gli elementi di Lista1.
Nota: l’argomento è interpretato come angolo in gradi, gradianti o
radianti, a seconda della modalità angolo correntemente impostata.
Si può usare ó,G o ô per escludere tale impostazione
provvisoriamente.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Tasto
m
sin(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il seno della matrice di matriceQuadrata1. Ciò non
equivale a calcolare il seno di ogni elemento. Per informazioni sul
metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
sinê() (Arcoseno)
sinê(Val o r e1 ) ⇒ valore
sinê(Lista1) ⇒ lista
sinê(Val o r e1 ) restituisce l’angolo il cui seno è Val o r e1 .
sinê(Lista1) restituisce una lista contenente l’inversa del seno di
ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
sinê(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce l’inversa del seno della matrice di matriceQuadrata1. Ciò
non equivale a calcolare l’inversa del seno di ogni elemento. Per
informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
/m
Tasti
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
In modalità angolo in radianti e i n modalità formato rettangolare
complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
Guida di riferimento di TI-Nspire™83
sinh() (Seno iperbolico)
sinh(Va l or e 1 ) ⇒ valore
sinh(Lista1) ⇒ lista
sinh (Val o r e1 ) restituisce il seno iperbolico dell’argomento.
sinh (Lista1) restituisce una lista del seno iperbolico di ciascun
elemento di Lista1.
sinh(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce il seno iperbolico della matrice di matriceQuadrata1. Ciò
non equivale a calcolare il seno iperbolico di ogni elemento. Per
informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
>
sinhê() (Arcoseno iperbolico)
sinhê(Val o r e1 ) ⇒ valore
sinhê(Lista1) ⇒ lista
sinhê(Val o r e1 ) restituisce l’inversa del seno iperbolico
dell’argomento.
sinhê(List1) restituisce una lista contenente l’inversa del seno
iperbolico di ciascun elemento di Lista1.
sinhê(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce l’inversa del seno iperbolico della matrice di
matriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare l’inversa del seno
iperbolico di ogni elemento. Per informazioni sul metodo di calcolo,
vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
>
84Guida di riferimento di TI-Nspire™
SinReg (Regressione sinusoidale)
SinReg X, Y [, [Iterazioni], [Periodo] [, Categoria, Includi]]
Calcola la regressione sinusoidale sulle liste X e Y. Il riepilogo dei
risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (Vedere pagina
87).
Tutte le liste devono avere le stesse dimensioni, ad eccezione di
Includi.
X e Y sono liste di variabili indipendenti e dipendenti.
Iterazioni è un valore che specifica quante volte al massimo (da 1 a
6) verrà tentata una soluzione. Se omesso, viene utilizzato 8. Di solito
valori più alti danno una maggiore accuratezza ma richiedono tempi
di esecuzione più lunghi, e viceversa.
Periodo indica il periodo stimato. Se viene omesso, la differen za tra i
valori di X deve essere uguale e in ordine sequenziale. Se invece
Periodo viene specificato, le differenze tra valori x possono non
essere uguali.
Categoria è una lista di codici numerici di categoria dei dati
corrispondenti di X e Y.
Includi è una lista di uno o più codici di categoria. Solo quei dati il cui
codice di categoria è inserito in questa lista vengono inclusi nel
calcolo.
SinReg è sempre espresso in radianti,
L’output di
indipendentemente dall’impostazione corrente della modalità di
misurazione degli angoli.
Catalogo
>
Variabile di
output
stat.RegEqn
stat.a, stat.b, stat.c,
stat.d
stat.ResidResidui della regressione
stat.XRegLista di punti dati della Lista X modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.YRegLista di punti dati della Lista Y modificata attualmente usata nella regressione secondo le restrizioni di
stat.FreqRegLista di frequenze corrispondenti a stat.XReg e stat.YReg
SortA (Ordinamento ascendente)
SortA Lista1[, Lista2] [, Lista3] ...
SortA
Vettore1[, Vettore2] [, Vettore3] ...
Questo comando permette di ordinare in modo ascendente gli
elementi del primo argomento.
Se vengono inclusi altri argomenti, il comando permette di ordinare
gli elementi di ciascuno di essi in modo che le loro nuove posizioni
coincidano con le nuove posizioni degli elementi del primo
argomento.
Tutti gli argomenti devono essere nomi di liste o di vettori e devono
avere le stesse dimensioni.
Descrizione
Equazione di regressione: a·sin(bx+c)+d
Coefficienti di regressione
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Freq, Lista Categoria e Includi Categorie
Catalogo
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™85
SortD (Ordinamento discendente)
SortD Lista1[, Lista2] [, Lista3] ...
Vettore1[,Vettore2] [,Vettore3] ...
SortD
Questo comando è identico a SortA, con la differenza che SortD
ordina gli elementi in modo discendente.
Sphere (Visualizza come vettore sferico)
4
Vettore 4Sphere
Visualizza il vettore di riga o colonna nel formato sferico [r q f].
Vettore deve avere dimensione 3 e può essere un vettore di riga o
colonna.
Nota: 4Sphere è un’istruzione nel formato di visualizzazione, ma
non è una funzione di conversione. Tale istruzione può essere
impiegata solo alla fine di una riga di introduzione.
Catalogo
>
Catalogo
>
Z
(ρ,θ,φ)
φ
ρ
Y
θ
X
sqrt() (Radice quadrata)
sqrt(Val o r e1 ) ⇒ valore
sqrt(Lista1) ⇒ lista
Catalogo
>
Restituisce la radice quadrata dell’argomento.
In una lista, restituisce le radici quadrate di tutti gli elementi di
Lista1.
Nota: vedere anche
M
odello di radice quadrata
a pagina 1.
86Guida di riferimento di TI-Nspire™
stat.results (Risultati dell’analisi statistica)
stat.results
Visualizza risultati di un calcolo statistico.
I risultati sono visualizzati sotto forma di coppie nome-valore. I nomi
specifici mostrati dipendono dall’ultima funzione o comando
statistico applicato.
È possibile copiare un nome o un valore e incollarlo in altre posizioni.
Nota: evitare di definire variabili con gli stessi nomi delle variabili
utilizzate per l’analisi statistica. In alcuni casi, potrebbe prodursi un
errore. I nomi di variabile utilizzati per l’analisi statistica sono elencati
nella seguente tabella.
Nota: ogni volta che Foglio elettronico calcola risultati statistici, l’applicazione copia le variabili di gruppo "stat ." in un gruppo
"stat#.", dove # è un numero che viene incrementato automaticamente. Questa funzione consente di mantenere i risultati
precedenti mentre si eseguono calcoli multipli.
Restituisce la sottomatrice specificata di Matrice1.
Impostazioni predefinite: rigaInizio=1, colInizio=1,
rigaFine=ultima riga, colFine=ultima colonna.
Sum (Sigma)
sum() (Somma)
sum(Lista[, Inizio[, Fine]]) ⇒ espressione
Restituisce la somma degli elementi di Lista.
Inizio e Fine sono opzionali e specificano un intervallo di elementi.
Vedere
& (memorizza)
Catalogo
Catalogo
Vedere G() a pagina 114.
Catalogo
a pagina 118.
>
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™89
sum() (Somma)
sum(Matrice1[, Inizio[, Fine]]) ⇒ matrice
Restituisce un vettore di riga contenente le somme degli elementi
nelle colonne della Matrice1.
Inizio e Fine sono opzionali e specificano un intervallo di elementi.
Catalogo
>
sumIf()
sumIf(Lista,Criteri[, listaSomma]) ⇒ valore
Restituisce la somma cumulata di tutti gli elementi di Lista che
soddisfano i Criteri specificati. Opzionalmente è possibile specificare
una lista alternativa, ListaSomma, per fornire gli elementi da
accumulare.
Lista può essere un’espressione, una lista o una matrice.
listaSomma, se specificata, deve avere le stesse dimensioni di Lista.
Criteri può essere:
• Un valore, un’espressione o una stringa. Ad esempio, 34
accumula solo quegli elementi di Lista che sono semplificati
nel valore 34.
• Un’espressione booleana contenente il simbolo ? come
segnaposto di ciascun elemento. Ad esempio, ?<10 accumula
solo quegli elementi di Lista che sono minori di 10.
Quando un elemento di Lista soddisfa i Criteri, esso viene aggiunto
alla somma accumulata. Se si include listaSomma, l’elemento
corrispondente di listaSomma viene aggiunto invece alla somma.
In Foglio elettronico, è possibile utilizzare un intervallo di celle al
posto di Lista e di listaSomma.
Nota: vedere anche countIf() a pagina 19.
T
T
(Trasposizione)
T
Matrice1
⇒ matrice
Restituisce la trasposta dei complessi coniugati di Matrice1.
Catalogo
Catalogo
>
>
90Guida di riferimento di TI-Nspire™
tan() (Tangente)
tan(Va l or e 1 ) ⇒ valore
tan(Lista1) ⇒ lista
tan(Val o r e1 ) restituisce la tangente dell’argomento.
tan(Lista1) restituisce una lista delle tangenti di tutti gli elementi di
Lista1.
Nota: l’argomento è interpretato come angolo in gradi, gradianti o
radianti, a seconda della modalità angolo correntemente impostata.
Si può usare ó,G o ô per escludere tale impostazione
provvisoriamente.
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
Tasto
o
tan(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce la tangente della matrice di matriceQuadrata1. Ciò non
equivale a calcolare la tangente di ogni elemento. Per informazioni
sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
tanê() (Arcotangente)
tanê(Val o r e1 ) ⇒ valore
tanê(Lista1) ⇒ lista
tanê(Val o r e1 ) restituisce l’angolo la cui tangente è Va lo r e 1.
tanê(Lista1) restituisce una lista dell’inversa della tangente di
ciascun elemento di Lista1.
Nota: conformemente alla modalità di misurazione degli angoli
impostata, il risultato è in gradi, gradianti o radianti.
In modalità angolo in radianti:
tasti
In modalità angolo in gradi:
In modalità angolo in gradianti (gradi centesimali):
In modalità angolo in radianti:
/o
Guida di riferimento di TI-Nspire™91
tanê() (Arcotangente)
tanê(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce la tangente inversa della matrice di matriceQuadrata1.
Ciò non equivale a calcolare la tangente inversa di ogni elemento. Per
informazioni sul metodo di calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
In modalità angolo in radianti:
tasti
/o
tanh() (Tangente iperbolica)
tanh(Va l or e 1 ) ⇒ valore
tanh(Lista1) ⇒ lista
tanh(Val o r e1 ) restituisce la tangente iperbolica dell’argomento.
tanh(Lista1) restituisce una lista delle tangenti iperboliche di
ciascun elemento di Lista1.
tanh(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce la tangente iperbolica della matrice di
matriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare la tangente
iperbolica di ogni elemento. Per informazioni sul metodo di calcolo,
vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
tanhê() (Arcotangente iperbolica)
tanhê(Val o r e1 ) ⇒ valore
tanhê(Lista1) ⇒ lista
tanhê(Val o r e1 ) restituisce l’inversa della tangente iperbolica
dell’argomento.
tanhê(Lista1) restituisce una lista dell’inversa della tangente
iperbolica di ciascun elemento di Lista1.
tanhê(matriceQuadrata1) ⇒ matriceQuadrata
Restituisce la tangente iperbolica inversa della matrice di
matriceQuadrata1. Ciò non equivale a calcolare la tangente
iperbolica inversa di ogni elemento. Per informazioni sul metodo di
calcolo, vedere cos().
matriceQuadrata1 deve essere diagonalizzabile. Il risultato contiene
sempre numeri a virgola mobile.
Catalogo
>
In modalità angolo in radianti:
Catalogo
>
In modalità formato rettangolare complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
In modalità angolo in radianti e in modalità formato rettangolare
complesso:
Per vedere l’intero risultato, premere £, quindi utilizzare ¡ e
¢ per spostare il cursore
92Guida di riferimento di TI-Nspire™
tCdf() (Probabilità di distribuzione t di Student)
tCdf(estremoInf,estremoSup,gl) ⇒ numero se estremoInf e
estremoSup sono numeri, lista se estremoInf e estremoSup sono
liste
Calcola la probabilità della distribuzione t di Student tra il estremoInf
e il estremoSup per i gradi di libertà gl specificati.
(Input statistiche riepilogo)
Calcola un intervallo di confidenza t su due campioni. Il riepilogo dei
risultati è memorizzato nella variabile stat.results. (Vedere pagina
87).
Aggregata=1 aggrega le varianze; Aggregata=0 non aggrega le
varianze.
Descrizione
Media del campione della successione di dati dalla distribuzione casuale normale
Deviazione standard del campione
Catalogo
Catalogo
>
>
Guida di riferimento di TI-Nspire™93
Variabile di
output
stat.CLower, stat.CUpperIntervallo di confidenza contenente la probabilità di distribuzione del livello di confidenza
stat.x1-x2
stat.MEMargine di errore
stat.dfGradi di libertà
stat.x1, stat.x2
stat.sx1, stat.sx2
stat.n1, stat.n2Numero di campioni nelle successioni di dati
stat.spDeviazione standard aggregata. Calcola quando Aggregata =sì.
Descrizione
Medie dei campioni delle successioni di dati dalla distribuzione casuale normale
Medie dei campioni delle successioni di dati dalla distribuzione casuale normale
Deviazioni standard dei campioni di Lista 1 e Lista 2
tPdf() (Densità di probabilità t di Student)
tPdf(Val X ,gl) ⇒ numero se Va l X è un numero, lista se Va l X è
una lista
Calcola la funzione della densità di probabilità (pdf) per la
distribuzione t di Student in corrispondenza di un valore x
specificato con i gradi di libertà gl specificati.
trace() (Traccia)
trace(matriceQuadrata) ⇒ valore
Restituisce la traccia (somma di tutti gli elementi sulla diagonale
principale) di matriceQuadrata.
Catalogo
Catalogo
>
>
94Guida di riferimento di TI-Nspire™
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