TC electronic EQ Station Owner's Manual [it]

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IMPORTANTI NORME DI SICUREZZA
Voltaggio Prese di corrente conformi agli standard
110-125V UL817 e CSA C22.2 n° 42.
220-230V CEE 7 pag. VII, SR sezione 107-2-D1/IEC 83 pag. C4.
240V BS 1363 del 1984. Specifiche per spine 13A e prese di corrente.
Il simbolo del lampo con la punta a freccia, all'interno di un triangolo equilatero, avverte l'utente della presenza di un "voltaggio pericoloso" non isolato all'interno del prodotto, sufficientemente alto a causare il rischio di shock elettrico alle persone.
Il punto esclamativo all'interno di un triangolo equilatero, avverte l'utente della presenza di importanti istruzioni operative e di mantenimento (assistenza tecnica) nella documentazione che accompagna il prodotto.
1 Leggi queste istruzioni. 2 Conserva queste istruzioni. 3 Presta attenzione ad ogni avvertenza. 4 Segui tutte le istruzioni. 5 Non utilizzare l’unità nelle vicinanze di acqua. 6 Pulire unicamente con un panno asciutto. 7 Non ostruire nessuna apertura per la ventilazione. Effettua l’installazione seguendo le istruzioni del costruttore. 8 L'unità deve essere posizionata in un luogo lontano da fonti di calore come caloriferi, stufe o altre apparecchiature che producono calore
(inclusi gli amplificatori).
9 Non annullare la sicurezza garantita dall'utilizzo di spine polarizzate o con messa a terra. Le spine polarizzate sono caratterizzate dalla
presenza di due lamine: una più grande dell'altra. Le spine con messa a terra sono caratterizzate dalla presenza di due lamine e di un "dente" per la messa a terra. La lamina maggiore e il "dente" per la messa a terra sono contemplate per garantire la tua sicurezza. Nel caso in cui la
spina del cavo incluso non si inserisca perfettamente nella tua presa, si prega di contattare un elettricista per la sostituzione di quest'ultima. 10 Proteggi il cavo di corrente dall'essere calpestato o tirato, in particolare la presa e il punto in cui il cavo esce dall’unità. 11 Utilizzare unicamente gli accessori specificati dal costruttore. 12
Utilizzare esclusivamente carrelli, supporti, treppiedi, staffe, o altro specificato dal costruttore o venduto insieme all’unità. Usando un carrello, fare attenzione a non rovesciare l’unità.
12 Disconnettere l'unità dalla presa di corrente durante forti temporali o lunghi periodi di inutilizzo. 13 Ogni riparazione deve essere effettuata da personale qualificato. L’assistenza è richiesta quando l’unità risulta danneggiata in qualsiasi modo
(ad esempio: cavo di corrente o presa danneggiata, del liquido o degli oggetti sono caduti all’interno, l’unità è stata esposta all’umidità o alla
pioggia, l’unità non funziona correttamente oppure è caduta).
Attenzione!
Per ridurre il rischio di fuoco e shock elettrico, non esporre questa unità alla pioggia o all'umidità.
Utilizzare prese con messa a terra.
Utilizzare un cavo elettrico a tre poli con messa a terra, come quello in dotazione.
Ricorda che diversi tipi di voltaggio richiedono l'uso di differenti tipi di cavi e spine.
Verifica quale tipo di voltaggio è in uso nella tua area e utilizza il tipo di cavo corretto. Controlla la seguente tabella:
La presa di corrente alla quale è connessa l’unità dovrebbe trovarsi nelle immediate vicinanze della stessa, in modo da rendere più rapida
un’eventuale disconnessione di emergenza.
Per scollegare completamente l’alimentazione, disconnettere il cavo d’alimentazione dalla connessione CA.
La connessione d’alimentazione dev’essere sempre facilmente accessibile.
Non installare in uno spazio limitato.
Non aprite l'unità - rischio di shock elettrico.
Avvertenza:
Qualsiasi cambiamento e modifica non espressamente approvata in questo manuale può annullare la vostra autorità di utilizzo di questa unità.
Assistenza
L’unità non contiene al suo interno parti utilizzabili dall’utente.
Ogni riparazione deve essere effettuata da personale qualificato.
b
Certificato di Conformità
TC Electronic A/S, Sindalsvej 34, 8240 Risskov, Danimarca, dichiara sotto la propria responsabilità che i seguenti prodotti:
EQ Station & Motofader 64
- coperti dal presente certificato e marchiati CE, sono conformi ai seguenti standard:
EN 60065 Prescrizioni di sicurezza per (IEC60065) apparecchi elettronici e loro
accessori collegati alla rete per uso domestico e analogo uso generale.
EN 55103-1 Norme di famiglie di prodotto per
apparecchi audio, video, audiovisivi e di comando di luci da intrattenimento per uso professionale Parte 1: Emissione.
EN 55103-2 Norme di famiglie di prodotto per
apparecchi audio, video, audiovisivi e di comando di luci da intrattenimento per uso professionale Parte 1: Immunità.
Con riferimento alle regolamentazioni delle seguenti direttive: 73/23/EEC, 89/336/EEC
Emesso a Risskov, Dicembre 2003
Mads Peter Lübeck
Chief Executive Officer
IMPORTANTI NORME DI SICUREZZA
Questa unità è stata testata e trovata conforme ai limiti vigenti per le apparecchiature di Classe B, in conformità della parte 15 delle norme FCC. Questi limiti sono stati predisposti per garantire una protezione contro le possibili interferenze nocive presenti in installazioni all'interno di zone abi­tate. Essendo l'unità in grado di generare, utilizzare e irradiare delle radio frequenze, se non installata secondo le istruzioni, essa può causare delle interferenze a sistemi di radio-comunicazione. Non è comunque possibile garantire al 100% che questo tipo di interferenze non avvengano, soprat­tutto in base al tipo di installazione effettuata. Se l'unità dovesse generare delle interferenze durante la trasmissione di programmi radio o televisivi, occorre per prima cosa verificare che sia proprio questa unità a causare l'interferenza (disattivando e attivando nuovamente il sistema, premendo il tasto POWER). In caso affermativo, occorre effettuare le seguenti procedure:
• Riorientare o riposizionare l'antenna del sistema ricevente.
• Aumentare la distanza tra l’unità e l'apparato ricevente.
• Collegare l'unità in un circuito elettrico differente da quello dell’apparato ricevente.
• Consultare il negoziante o un installatore radio/TV qualificato.
Avvertenza: Qualsiasi cambiamento e modifica non espressamente approvata in questo manuale può annullare la vostra autorità di utilizzo di questa unità.
For the customers in Canada:
This Class B Digital apparatus meets all requirements of the Canadian Interference-Causing Equipment Regulations ICES-003. Cet appareil numérique de la classe B respecte toutes les exigences du Réglement sur le matériel brouilleur du Canada. This Class B digital apparatus complies with Canadian ICES-003. Cet appareil numérique de la classe B est conforme à la norme NMB-003 du Canada.
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SOMMARIO
introduction
Introduzione
Importanti norme di sicurezza e
Certificato di conformità . . . . . . . . . . . . . . . . . .a-b
Sommario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .3
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4
Configurazioni di base . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5
Descrizione del pannello frontale . . . . . . . . . . . .8
Descrizione del pannello posteriore . . . . . . . . .10
Elaborazione audio e Applicazioni
Elaborazione audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .12
Tipologie di EQ Grafico . . . . . . . . . . . . . . . . . .13
Guida operativa
Global . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .17
Local
Modalità 1-8 Thru . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19
Modalità Mix/Matrix . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20
Editing
Delay Limiter . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .21
Parametric EQ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .22
Graphic EQ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .23
Dynamic EQ a 3-Bande . . . . . . . . . . . . . . . . . .24
Paradyn . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .25
Sezione Control
Operazioni generiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .26
Store . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27
Recall . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
Setup Page . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .29
Utility Page . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33
Edit Control
All Graphic EQ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
Group Graphic EQ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
Funzione Copy Paste . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
Network
EQ Station in un Local Area Network (LAN) . .37
Aggiornare il software di EQ Station . . . . . . . . .39
VirtualEQ Station
Visione generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .40
Operazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
VARIE
Specifiche Tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .42
Implementazione MIDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . .43
Motofader 64
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .44
Visione generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .44
Operazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .44
Store & Recall . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .47
TC Electronic, Sindalsvej 34, DK-8240 Risskov tcdk@tcelectronic.com
EQ Station Rev 2.00 - SW 2.20 Versione Italiana Prod. N°. 606109411
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INTRODUZIONE
"Nessun compromesso"........... potrebbe essere questo il titolo adatto riferendosi a EQ Station, dato
che ogni sua componente, sia hardware che software, rappresenta il meglio che si possa desiderare. Le condizioni estreme alle quali un prodotto dedicato alle applicazioni Live è spesso sottoposto (forte umidità, condensa o temperature elevate) e gli elevati standard dei requisiti richiesti in termini di prestazioni sonore e ampiezza della gamma dinamica, stabiliscono che solo la massima qualità senza compromessi è ciò che occorre - ed è ciò che otterrai con EQ Station.
Queste frasi possono risultare come qualcosa di scontato e già detto, ma noi di TC Electronic riteniamo che grazie alla nostra pluriennale esperienza e alla grande conoscenza hardware e software, che ci hanno permesso di realizzare l’esclusivo processore EQ Station, queste affermazioni sono diventate realtà, per cui siamo certi che troverai EQ Station eccellente in ogni suo aspetto.
Nato come il Live-EQ professionale ‘high-end’ definitivo, EQ Station combina la migliore qualità di elaborazione audio ad un’interfaccia di controllo semplice ed immediata. Disponibile nelle configurazioni a 4 e 8 canali, entrambe in moduli da due unità-rack, EQ Station è caratterizzato dal più luminoso display a colori mai visto prima d’ora in un’unità da 19" dedicato alle applicazioni Pro Audio.
In combinazione all’unità di controllo remoto Motofader 64, dotato di flying-fader, e al software per PC VirtualEQ Station, conforme al protocollo TCP/IP, EQ Station rappresenta la nuova generazione dei mitici sistemi EQ TC1128/6032, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza nelle applicazioni Live - dai sistemi di monitoraggio più complessi all’equalizzazione Front-Of-House, fino ai sistemi distribuiti per teatri e Musical.
Per maggiori informazioni riguardanti le specifiche funzioni di EQ Station, consulta questo manuale d’uso, oppure comincia subito ad utilizzare EQ Station, facendo sempre riferimento alle pagine del manuale in caso di dubbi riguardanti particolari operazioni.
Caratteristiche principali di EQ Station:
• EQ a 6 bande (con filtri shelving, parametrici o notch selezionabili).
• EQ Grafico a 29 bande - diverse tipologie.
• Lo Cut
• Dynamic EQ a 2 o 3 bande
• Delay (600mS)
• Peak Limiter
• Funzioni Store/Recall delle impostazioni
• Possibilità di network TCP/IP
• MIDI I/O
• Display colorato molto luminoso
• Pannello frontale intuitivo ed immediato
• Unità flying fader Motofader 64 opzionale per il controllo remoto
• Software VirtualEQ Station
La versione più aggiornata del manuale d’uso sarà sempre disponibile nel sito www.tcelectronic.com
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CONFIGURAZIONI DI BASE
...queste pagine sono utili nel caso in cui ti occorra avere informazioni su come collegare EQ Station in un setup di base.
Setup Analogico di base
- con un singolo EQ Station
• Collega l’alimentazione e i cavi-segnale come descritto
nell’illustrazione.
• Entra nella Setup Page: I/O Configuration-Local I/O
Setup-I/O Mode e seleziona “1-8 Thru” o “Mix/Matrix” in base all’applicazione desiderata:
- 1-8 Thru - modalità tipica per applicazioni monitor.
- Mix/Matrix - modalità tipica per applicazioni Front Of House.
• Imposta gli ingressi interessati su Analog.
• Accedi alla “Setup Page: I/O Configuration-ADA I/O
Settings” e imposta il gain ADA in modo da conformare EQ Station al livello d’uscita del mixer collegato.
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CONFIGURAZIONI DI BASE
......ed effettua le seguenti impostazioni:
Rinomina ogni unità EQ Station con nomi diversi; ad
esempio: EQS#1, EQS#2 ecc. Ogni unità che compone un network EQ Station deve
avere un nome diverso.
Imposta il Cluster. Il Cluster definisce un gruppo di unità
EQ Station. Un network può includere più di un Cluster. Come impostazione predefinita, il Cluster è impostato su “A” - per questo esempio, abbiamo impiegato questa impostazione su tutte le unità EQ Station.
• Imposta il Device Number di tutte le unità EQ Station.
Questo numero specifica in quale ordine i canali saranno assegnati alle locazioni Cluster, quando si esegue la funzione Cluster Auto Setup - descritta nella pagina successiva.
Imposta l’IP Address. Ogni unità EQ Station deve avere
un proprio indirizzo IP. L’IP Address predefinito di EQ Station è impostato su 192.168.1.100. Lascia inalterato l’IP della prima unità EQ Station e modifica l’IP delle unità seguenti, con numeri progressivi:
192.168.1.101 - e così via.
La Subnet Mask predefinita è impostata su
255.255.255.0; questo valore dovrebbe essere modificato solo nel caso in cui si colleghino le unità EQ Station in un network PC che fa uso di un Subnet Mask differente.
- per l’esempio riportato nella pagina successiva, lascia il Subnet Mask di ogni unità EQ Station su 255.255.255.0.
Importante!
Dopo aver modificato i seguenti parametri:
• Name
• Device Number
• IP Address
• Subnet mask
.....occorre SEMPRE riavviare ogni unità, prima di
procedere con la funzione Auto Setup descritta di seguito.
Network composto da 2 o più unità EQ Station
Quando si desidera realizzare un network composto da due o più unità EQ Station, tutti i canali dovranno essere assegnati ad una locazione all’interno della Cluster Map, presente nella Global Page. È disponibile una comoda funzione “Auto Assign” che facilita notevolmente la realizzazione di un Cluster setup. Il re-indirizzamento specifico dei canali potrà comunque essere effettuato successivamente.
• Collega l’alimentazione e le connessioni audio seguendo la descrizione del precedente setup.
• Inoltre, collega tra loro tutte le unità EQ Station mediante le connessioni RJ45 Link, utilizzando un cavo Ethernet standard.
• Attiva TUTTE le unità.
• In ciascuna unità, ad una ad una: accedi al menu “Setup-
Network and Device Page”....
Cluster Auto Setup
Ora arriva la parte facile.
• Accedi alla pagina Global in un’unità qualsiasi; seleziona: “I/O Settings” e premi OK
• Seleziona “Auto Setup” e premi OK.
In base alla configurazione di ciascuna unità EQ Station, i canali verranno assegnati nel Cluster in modo consecutivo e nell’ordine definito dai Device Number.
Esempio:
EQ Station con Device Number 1 : versione 4 canali EQ Station con Device Number 2 : versione 4 canali EQ Station con Device Number 3 : versione 8 canali
I canali vengono ordinati in base al Device Number. Tuttavia, se i Device Number risultano identici nelle diverse unità, i canali verranno ordinati in base al Device Name.
In questo esempio, sono stati assegnati i Device Number 1, 2 e 3 delle tre unità EQ Station, ed è stata eseguita la funzione Cluster Auto Setup dalla pagina Global di una delle unità.
Nel Cluster, i canali sono stati assegnati come indicato nella seguente tabella:
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CONFIGURAZIONI DI BASE
Se un’unità Motofader 64 risulta collegata ad un’unità EQ Station all’interno del network, questa potrà monitorare e regolare l’EQ Grafico di tutti i canali disponibili. L’unità di controllo Motofader 64 può essere collegata alla connessione RS232 di qualsiasi unità EQ Station presente all’interno del network. Se il network è composto da 3 o più unità, il Motofader 64 dovrebbe essere collegato ad un’unità collocata nella parte centrale del setup, per assicurare una risposta veloce e ottimale tra ogni unità che compone il network. Una volta connessa e attivata, l’unità Motofader 64 potrà accedere a tutti i canali disponibili. Memorizzando un preset Scene, le informazioni relative a tutti i canali disponibili saranno salvate e potranno essere richiamate dall’unità EQ Station in cui si trova il preset.
Eventuali inconvenienti:
Nel caso in cui, dopo aver eseguito la funzione “Auto Setup”, il numero dei canali risultanti non fosse quello che ci si aspettava di ottenere:
- probabilmente, NON sono stati assegnati Device Name diversi alle unità EQ Station, oppure
- non sono stati assegnati Device Number diversi, oppure
- non è stato assegnato un unico ed esclusivo numero TCP/IP a ciascuna unità EQ Station, oppure
- il Subnet Mask non è lo stesso in tutte le unità
Posizione Cluster
EQ Station Device ID 1
Canali 1-2-3-4 1-2-3-4
EQ Station Device ID 2
Canali 1-4 5-6-7-8
EQ Station 3 Device ID 3
Canali 1-8 9-10-11-12-13-14-15-16
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PANNELLO FRONTALE
POWER On/Off
Interruttore POWER, solido e consistente. L’alimentazione di EQ Station è di tipo “auto sensing”, in grado di rilevare e accettare un voltaggio compreso tra 100 e 240V.
NETWORK
Indica la rilevazione di un network - come avviene nelle normali schede di connessione network.
ACTIVITY
Indica l’attività del network - come avviene nelle normali schede di connessione network.
CHANNEL - On/off
Tasto per l’attivazione/disattivazione generale del processamento nel canale selezionato. In posizione “Off”, il segnale in ingresso passa direttamente all’uscita. Tieni premuto per attivare/disattivare.
PARAM EQ - On/off
Tasto per l’attivazione/disattivazione del Parametric EQ nel canale selezionato. Tieni premuto per attivare/disattivare.
GRAPH EQ - On/off
Tasto per l’attivazione/disattivazione del Graphic EQ nel canale selezionato. Tieni premuto per attivare/disattivare.
DYN EQ - On/off
Tasto per l’attivazione/disattivazione del Dynamic EQ nel canale selezionato. Tieni premuto per attivare/disattivare.
DISPLAY
Ampio display a colori, molto luminoso e con una risoluzione pixel di 320 x 240.
CHANNEL - sezione Edit
Seleziona la pagina principale Channel Edit, dalla quale si accede ai livelli I/O e alle funzioni Delay e Peak Limiter per il canale selezionato. In questa pagina, si seleziona il canale da editare usando la manopola CHANNEL SELECT. Con diverse unità EQ Station collegate tra loro, tutti i canali saranno accessibili dal pannello frontale di qualsiasi unità presente nel network.
PARAM EQ - sezione Edit
Premi per accedere alle pagine Parametric EQ per il canale selezionato. Usa la manopola CHANNEL SELECT per effettuare la selezione tra i canali EQ disponibili.
GRAPH EQ - sezione Edit
Premi per accedere alle pagine Graphic EQ per il canale selezionato. Usa la manopola CHANNEL SELECT per effettuare la selezione tra i canali EQ disponibili.
DYN EQ - sezione Edit
Premi per accedere alle pagine Dynamic EQ per il canale selezionato.
LOCAL - sezione View
Offre una visione d’insieme dei canali di EQ Station, con i meter Output e Gain-reduction, e permette l’accesso alle regolazioni dei livelli I/O e Delay.
GLOBAL - sezione View
Permette una visione d’insieme e offre l’accesso alle regolazioni Channel Network Cluster. In questa pagina è possibile assegnare un nome ai canali ed effettuare lo Stereo Pairing.
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PANNELLO FRONTALE
Manopola CHANNEL SELECT
Usa la manopola CHANNEL SELECT per selezionare il canale da processare. Quando diverse unità EQ Station sono collegate tra loro, tutti i canali saranno accessibili e modificabili dal pannello frontale di qualsiasi unità EQ Station del network.
RECALL
Premi per procedere alle operazioni Recall (richiamo dei preset). EQ station può operare sia con i preset Channel individuali, sia con i preset Scene globali.
STORE
Premi per procedere alle operazioni Store. È possibile salvare sia i preset Channel che i preset Scene.
SETUP
Premi per accedere a diversi tipi di regolazioni, come la configurazione delle sezioni I/O e le informazioni Network e Device.
UTILITY
Nel menu Utility è possibile impostare diversi parametri, come il Channel Sync UI, la luminosità LCD/LED, il MIDI, il nome del preset, la configurazione, le caratteristiche del Graphic EQ, il Framerate e le funzioni di sicurezza.
Tasti CURSORE
Usa i tasti CURSORE per navigare all’interno della pagina di controllo.
OK
Il tasto OK è utile per confermare le operazioni svolte nell’ambito della sezione Control.
Manopola ADJUST
La manopola ADJUST è utile per modificare il valore dei parametri, ecc.
ALL
Attivando All, è possibile regolare il Graphic EQ allo stesso tempo su tutti i canali. In un network composto da diverse unità EQ Station, il Graphic EQ è controllabile simultaneamente su tutti i canali del network.
GROUP
Grazie alla funzione Group, è possibile regolare il Graphic EQ in un determinato gruppo di canali selezionati. Tutti i canali di un network sono assegnabili ad un Group.
COPY/PASTE
La funzione Copy/Paste permette di copiare le impostazioni EQ da un canale ad un altro.
FLAT
Nel Parametric EQ:
- tieni premuto entrambi i tasti COPY e PASTE per rendere ‘flat’ la curva EQ. Nel Dynamic EQ: - tieni premuto entrambi i tasti COPY e PASTE per ristabilire le impostazioni predefinite dei parametri.
FREQUENCY / BANDWIDTH / GAIN
Manopole per un rapido accesso alla regolazione. Nota: nel Dynamic EQ, solo la manopola FREQUENCY è rilevante.
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PANNELLO POSTERIORE
Analog I/O
In base alla configurazione, possono essere disponibili fino a 8 canali I/O analogici.
Ulteriori informazioni sulla sezione Analog I/O
EQ Station dispone di convertitori tra i migliori attualmente disponibili nei processori per applicazioni Studio o Live. L’ampia gamma dinamica di cui dispongono è complementata dal gain scaling in dominio analogico, per fare in modo che tutta la risoluzione dei convertitori possa essere impiegata a prescindere dai livelli operativi delle apparecchiature collegate.
Analog I/O Scaling Il livello operativo massimo può essere impostato in una posizione compresa tra 3 e 30dBu, ciascuna dotata di un margine di sicurezza Full Scale, come descritto nell’illustrazione. Per le applicazioni in cui occorre gestire livelli più estremi, gli ingressi analogici possono accogliere segnali con livello superiori a +30dBu, e sia gli ingressi che le uscite possono avere un livello massimo impostato come minimo a +3dBu. Il gain scaling analogico è eseguito in steps da 3dB tra questi estremi, naturalmente sotto controllo automatizzato.
Per ottenere risultati ottimali da qualsiasi sistema audio, la struttura del livello e il margine di overload tra le apparecchiature dev’essere attentamente impostato. Nell’Esempio n°1 dell’illustrazione, il Mixer, l’EQ e l’Amp non risultano essere stati regolati adeguatamente: l’Amp raggiunge l’overload prima che la capacità di elevazione del livello da parte del Mixer e dell’EQ si esaurisca, e la gamma dinamica risultante consiste in soli 94dB. Lo stesso setup di apparecchiature offre prestazioni migliori se la sensibilità in ogni singola unità viene impostata come descritto nell’Esempio n°2. Spesso, i Mixer sono fissati ad un determinato livello ottimale, mentre EQ Station e le unità Amp devono essere impostate in modo coscienzioso. Normalmente, nelle apparecchiature Upstream è consigliabile lasciare una certa quantità di headroom sulle unità successive. Il margine di sicurezza previsto in EQ Station fa in modo che il modulo Amp riceva sempre un segnale pulito, ed eventualmente sarà il primo ad entrare in overload. Nota: anche nelle console hi-end professionali, i punti di insert tendono ad operare ad un livello massimo inferiore rispetto a quello delle uscite principale del mixer. Lo scaling tipico di insert I/O bilanciati per EQ Station dovrebbe essere:
- per segnali non bilanciati : 21dBu
- per segnali bilanciati : 24dBu
Questa immagine raffigura EQ Station con gli slot Analog I/O completamente espansi
Esempio n°1 Esempio n°2
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PANNELLO POSTERIORE
Digital I/O
Con la card opzionale Digital I/O installata, è possibile disporre di 8 canali I/O digitali. I pannellini presenti nella “option area” sono preposti a questo: la card I/O è facilmente installabile da parte di un centro d’assistenza autorizzato TC Electronic.
Gli In/Out digitali sono accessibili mediante un connettore D-SUB a 25-pin standard, con un cablaggio dei pin simile a quello che si può trovare, ad esempio, in System6000 o qualsiasi card Yamaha AES/EBU I/O digitale.
Un cavo con connettori “D-SUB 25pin - XLR” viene fornito in dotazione.
Le uscite analogiche e digitali risultano adiacenti tra loro, tuttavia, gli ingressi devono essere selezionati nella pagina I/O Configuration, accessibile dal menu Setup. Per maggiori informazioni a riguardo, fai riferimento alla descrizione del menu Setup - pag.29.
Word Clock - BNC
L’ingresso Word Clock con connettore BNC è disponibile anche nella card digitale I/O, permettendo il controllo di EQ Station da parte di un clock esterno. Il Clock Source è selezionabile dal menu Setup.
Controllo e Network
Ethernet
È disponibile una connessione Ethernet standard con protocollo TCP/IP che permette di collegare tra loro diverse unità EQ Station per creare un network, contemplando anche la connessione di un PC da utilizzare come interfaccia di controllo esterna. L’editor gratuito Virtual EQ è disponibile nel sito www.tcelectronic.com
Data la scelta del protocollo standard TCP/IP, sarà possibile collegare al sistema qualsiasi network wireless (LAN) standard basato su TCP/IP, permettendo il controllo remoto wireless completo di tutte le funzioni di EQ Station da qualsiasi PC standard, Tablet PC o Laptop dotati di LAN wireless integrato.
La presenza di un HUB passivo integrato facilita la connessione “daisy chain” di diverse unità EQ Station, per poter realizzare un network in modo semplice e rapido. Ciò significa che non è necessario fare uso di unità HUB esterne o network-switch per collegare diversi EQ Station. Tuttavia, nell’ambito di setups di grandi dimensioni, l’impiego di unità HUB-switch può aumentare la velocità dell’interfaccia di controllo. Per maggiori informazioni, fai riferimento ai setups descritti a pag. 37.
MIDI IN/OUT
Connessioni MIDI standard per il controllo MIDI esterno (messaggi Program Change e Control Change). Il MIDI sarà implementato in un successivo aggiornamento software.
Remote RS 232 - Motofader 64
Accanto alle porte MIDI è presente un connettore D-SUB a 9-pin, utile per il collegamento di un’unità Motofader 64.
Collegando Motofader ad un EQ Station, è possibile accedere a tutti i canali di ogni unità EQ Station presente all’interno del network Ethernet.
Il segnale che viene trasferito tra EQ Station e Motofader contiene dati seriali standard, ma risulta criptato in modo da evitare eventuali interferenze del segnale causate da altre apparecchiature.
Power
EQ station è dotato di un’alimentazione con modalità switch, in grado di accogliere voltaggi compresi tra 100 e 240 V, 50-60Hz.
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ELABORAZIONE AUDIO - PERCORSO DEL SEGNALE
Introduzione
Le funzioni di elaborazione audio eseguibili con EQ Station vengono effettuate con la massima qualità possibile, utilizzando un processamento interno a 48bit che offre un ampio margine di headroom per le modifiche EQ, ed una soglia di rumore ben al di sotto delle prestazioni AD/DA, a prescindere dalle più estreme regolazioni EQ effettuate. Inoltre, il margine di headroom interno rende assolutamente impossibile la generazione di overloads interni, mentre il Peak Limiter sulle uscite assicura che non venga generato alcun rumore digitale pericoloso per gli altoparlanti.
Elaborazione audio - visione d’insieme
In ogni canale di EQ Station (con qualunque configurazione) si dispone delle stesse possibilità di elaborazione audio, la quale è sempre disponibile; quindi, non dovrai fare scelte del tipo “utilizzare il Graphic EQ OPPURE il Parametric EQ” ­in altre parole: non è possibile esaurire la potenza DSP di EQ Station.
• Parametric EQ.
Filtri Lo e Hi selezionabili come shelving o parametrici. Le bande 1-4 sono selezionabili come Parametric o Notch.
• Graphic EQ.
Sono disponibili quattro tipi diversi di EQ grafico:
- TC1128
- Classic 960 Narrow-Q / Classic 960 Broad-Q
- Classic 27
Nelle pagine seguenti troverai maggiori informazioni riguardanti le diverse tipologie.
L’elaborazione audio procede lungo un percorso del segnale fisso:
Note
• Qualsiasi elaborazione audio è sempre disponibile. Il degrado qualitativo non compare a nessuno stadio, qualunque sia la quantità di funzioni attivate.
• L’ordine dei diversi blocchi di elaborazione audio non può essere modificato.
• Dynamic EQ.
Sono disponibili due modalità:
- Dynamic EQ a tre bande, operante nella gamma di frequenze full range.
- Parametric Dynamic EQ a due bande (Paradyn) con la selezione individuale delle frequenze.
• Delay, 600ms.
Ciascun canale può disporre di un Delay utile per un corretto allineamento in base alla posizione.
• Peak Limiter
Limiter in uscita d’elevata qualità, col compito principale di proteggere il sistema di diffusione. Il Peak Limiter è sempre attivo.
Percorso del segnale
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TIPOLOGIE DI EQ GRAFICO IN EQ STATION
Introduzione
Una semplice domanda
Perchè gli EQ grafici sono così diversi? Anche con la medesima gamma di gain e le stesse frequenze centrali, “suonano” in maniera diversa rispondendo in modo differente alle regolazioni dell’utente. Perchè? Questa sezione descrive le differenze fondamentali di tre diverse strutture di EQ grafico presenti in EQ station. Per utilizzare in modo completo la sezione Graphic EQ di EQ station, è necessario avere una conoscenza di base di queste strutture e di come esse influenzino il segnale processato.
Figura 2 - Diagramma a blocchi di un EQ ‘BP-feed­forward’ a banda singola, in cui “Gain” equivale alla regolazione dello slider.
Simmetria “boost/cut”
Supponiamo di muovere lo slider del nostro EQ a 1-banda a -6dB. Intuitivamente, potremmo dire che si tratta semplicemente di sottrarre, piuttosto che aggiungere, la stessa quantità di segnale BP. Non è proprio così:
Figura 3
- Asimmetria tra '1 + BP' e '1 - BP'
Questa notevole asimmetria è dovuta alla non-linearità della misurazione dB (che è esponenziale, allo stesso modo dell’apparato uditivo umano): per raddoppiare la quantità di loudness percepita, occorre applicare un incremento di +6dB, mentre per eseguire un "mute" occorre impostare un livello '0', che equivale ad una regolazione "Infinity dB - nessun suono". Per ottenere un livello di -6dB alla frequenza di filtro (fc) occorre sottrarre solo metà, preservandone una metà, ovvero -6dB.
Che cosa fa un equalizzatore?
Un EQ grafico nella sua regolazione neutra, dovrebbe agire come un buffer del segnale nell’ambito della gamma di frequenze, pur contemplando un breve ritardo relativo all’implementazione digitale. Muovendo uno slider (ad esempio, regolando lo slider della frequenza 1kHz da 0dB a +6dB), il guadagno dell’EQ alla frequenza 1 kHz dovrebbe aumentare di 6dB, che viene percepito come un raddoppio del gain. In questa situazione, la magnitudine totale della risposta potrebbe essere rappresentata come segue (Figura 1):
Figura 1
- La magnitudine della risposta di una tipica
banda EQ / 1 kHz, impostata a +6dB con Q = 1
Come principio, l’EQ ottiene quest’effetto aggiungendo una versione del segnale (filtrata con un passabanda a 1-kHz) al segnale stesso, come descritto dal diagramma a blocchi riportato nella Figura 2.
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