Studiologic SL2001 User Manual [en, de, es, it]

INSTRUCTIONS MANUAL
FATAR srl
Zona Ind. le Squartabue
I-62019 RECANATI (MC) - ITALY
PHONE: +39 071 7506078
INSTRUCTIONS MANUAL
FAX: +39 071 7506142
ITALIANO ENGLISH DEUTSCH ESPAÑOL
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03 51 96
138
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MIDICONTROLLERS
MANUALE ISTRUZIONI - ITALIANO
Introduzione 3 CONSULTAZIONE RAPIDA 4
1
Presets dimostrativi 4 Caratteristiche tecniche 5
NOZIONI FONDAMENTALI 6
2
Connessioni del pannello posteriore 6 Memory card 7 Configurazione del sistema MIDI 7
PARTI INTERNE DI SL-2001 9
3
Zone 10 Nomi dei dispositivi 11
FUNZIONAMENTO 13
4
Modalità Perform 13 Modalità Edit 14 Tipi di funzioni 15 Modifica di un preset 16 Creazione di nuovi presets 17 Installazione di dispositivi 17 Dispositivi di input 17 Dispositivi di output 18 Dispositivi ausiliari 19 Configurazione di zona 20 Bypass di zona 21 Programmazione di zona 22 Funzioni di presets vari 23 Memorizzazione dei presets 23 Inizializzazione 24
FUNZIONI DI UTILIZZAZIONE 25
5
Attività MIDI 25 Memoria usata 25 Trasferimento di memoria 26
FUNZIONI GENERALI 27
6
Dispositivi 27 Catena 27 Attivazione cambiamento di preset 27
FUNZIONI DI PRESET 28
7
Preset 28 Programmi ausiliari 29 Modalità per switches 30
FUNZIONI DI ZONA 31
8
Zona 31 Switch zona 32 Ritardo 33 Programma 34 Velocità 35 Note 36 Volume 37 Controllo del volume 38 Key hold 39 Trasposizione 40 Accordo 41 Speciale 41 Controlli 42 Cc MIDI 43 Sw MIDI 44
SL-2001 - VERSIONE 2.1 45 Modalità switch 46 Programma 47 Zona 48 Preimpostazione - Attivazione cambio 50
OPERATION GUIDE - ENGLISH
Introduction 51 QUICK REFERENCE 52
1
Demonstration Presets 52 SL-2001 Specifications 53
BASIC INFORMATION 54
2
Back Panel Connections 54 Memory Card 55 MIDI System Configuration 55
INSIDE THE SL-2001 57
3
Zones 57 Device Names 58
OPERATION 60
4
Perform Mode 60 Edit Mode 61 Function Types 62 Editing a Preset 63 Creating New Presets 63 Device Installation 63 Input Devices 64 Output Devices 65 Auxiliary Devices 65 Zone Configuration 66 Zone Bypass 68 Zone Programming 68 Miscellaneous Preset Functions 69 Storing Presets 70 Initialization 70
UTILITY FUNCTIONS 71
5
MIDI Activity 71 Memory Used 71 Memory Transfer 72
GLOBAL FUNCTIONS 73
6
Devices 73 Chain 73 Preset Change Enable 73
PRESET FUNCTIONS 74
7
Preset 74 Aux Prog 75 Switch Modes 76
ZONE FUNCTIONS 77
8
Zone 77 Zone Control 78 Delay 79 Program 79 Velocity 81 Notes 82 Volume 83 Volume Control 84 Key Hold 85 Transpose 86 Chord 87 Special 87 Controls 87 MIDI cc 89 MIDI sw 90
SL-2001 UPDATE SOFTWARE VERSION 2.1 91 Switch Modes 92 Program 92 Zone 94 Preset- Change Enable 95
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
BEDINUNGSANLEITUNG - DEUTCH
Einführung 96 KURZANLEITUNG 97
1
Demonstrations presets 97 Technische Daten 98
GRUNDLAGEN 99 Anschlüsse auf der Geräterückseite 99
2
Memory Card (Speicherkarte) 100 Aufbau eines MIDI-Systems 100
DAS INNENLEBEN DES SL-2001 102
3
Zonen 103 Gerätenamen 104
BEDIENUNG 104
4
Betriebsart PERFORM 106 Betriebsart EDIT 107 Funktionsarten 107 Zonenprogrammierbare funktionen 108 Editieren eines Presets 108 Erstellen eines neuen Presets 109 Installieren von Geräten 109 Eingabegeräte 109 Ausgabegeräte 111 Zusätzliche Geräte 111 Einstellen der Zonen 112 “Umgehen” von Zonen (BYPASS) 114 Programmieren von Zonen 114 Verschiedene Presetfunktionen 115 Presets speichern 115 Initialisierung 116
GUIA DE OPERACIÓN - ESPAÑOL
Introduccion 138 REFERENCIA RAPIDA 139
1
Presets de demostracion 139 Especificaciones de SL-2001 140
INFORMACION BASICA 141
2
Conexiones del panel trasero 141 Tarjeta de memoria 142 Sistema de configuracion MIDI 142
INTERIOR DE SL-2001 144
3
Zonas 145 Nombre de unidad (Device Name) 146
FUNCTIONAMIENTO 148
4
Modo Perform 148 Modo Edit 149 Tipos de Funciones 150 Editando un Preset 151 Creando Presets nuevos 152 Instalacion de unidades 152 Unidades de entrada 152 Unidades de salida 153 Unidades auxiliares 154 Configuracion de zonas 155 Desactivacion de zona (Bypass) 156 Programacion de zona 157 Funciones diversas para Presets 158 Almacenando Presets 158 Inicializacion 159
FUNCIONES… 160
5
Actividad Midi 160 Memoria utilizada 160 Transferencia de memoria 161
UTILITY-Funktionen 117
5
MIDI-Activity 117 Memory Used 117 Memory Transfer 118
GLOBALE FUNKTIONEN 119
6
Devices 119 Chain 119 Preset change enable 119
PRESETFUNKTIONEN 120
7
Preset 120 Aux Prog 121 Switch Modes (Schalterbetriebsarten) 122
ZONENFUNKTIONEN 123
8
Zone 123 Zone CTL 124 Delay 125 Program 126 Velocity 127 Notes 128 Volume 130 Volume control 131 Key hold 132 Transpose 133 Chord 133 Special 134 Controls 134 Midi cc 136 Midi sw 137
SL-2001 V2.0 Anhang zu der Gebrauchsanweisung
SL-2001 UPGRADE SOFTWARE - VERSION 2.1
FUNCIONES GLOBALES 162
6
Unidades (Devices) 162 Cadena (Chain) 162 Activacion de cambios de Preset 162
FUNCIONES PRESET 163
7
Preset 163 Programas auxiliares 164 Modos de los pulsadores 165
FUNCIONES DE ZONA 166
8
Zona 166 Control de Zona 167 Retardo (Delay) 168 Program 169 Velocidad 170 Notes 171 Volumen 173 Control de volumen 173 Key Hold (Retención de la tecla) 174 Transpose (Transposición) 175 Chord (Acorde) 176 Special 176 Controles 177 MIDI cc 178 MIDI sw 179
SL-2001 - VERSION 2.1 180 Modos Switch (Pulsadores) 180 Programa 181 Zona 182 Activacion del Cambio de Preset 184
INTRODUZIONE
SL-2001 è uno strumento MIDI unico nel suo genere che unisce in se le funzioni più avanzate e potenti di una tastiera master alle caratteristiche versatili di elaborazione MIDI. Il sistema operativo è stato attentamente progettato per assicurare un controllo musicale veloce ed efficace per tutti i sistemi MIDI, sia per piccoli studi personali che per impianti midi professionali e sofisticati.
SL-2001 funziona come qualsiasi strumento musicale; più tempo l’utente gli dedica, maggiori saran­no i risultati. Una volta imparati i principi fondamentali di funzionamento, sarà facile poi accedere alle funzioni più complesse. Non è necessario leggere e capire tutti i dettagli del manuale di fun­zionamento di SL-2001, ma si consiglia di dedicare un po’ di tempo ad ogni paragrafo per rendersi conto delle potenzialità dello strumento. Dal paragrafo 1 al 4 ci sone le informazioni indispensabili che devono essere lette con molta atten­zione. I paragrafi 5-6-7-8 servono per la consultazione; infatti in questi paragrafi vengono elencate in maniera dettagliata tutte le funzioni disponibili da analizzare per ogni singolo caso.
MANUALE ISTRUZIONI Software Versione 1.0
Written by Steve Salani
1992 FATAR
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
1
CONSULTAZIONE RAPIDA
Per le operazioni fondamentali è consigliabile seguire il seguente manuale. SL-2001 comprende 8 presets dimostrativi che possono essere utilizzati dopo l’installazione dello strumento nel proprio sistema MIDI.
italianoItaliano
PRESET DIMOSTRATIVO 14: I 4 moduli dimostrativi sono attivati, ma le informazioni MIDI dei moduli 2,3 e 4 sono ritardate, con il modulo 2 posizionato per il ritardo più breve e il modulo 4 posizionato per il ritardo più lungo. I due controller della ruota possono essere utilizzati per modificare il tono o aggiungere la modulazione; questi dati MIDI saranno ritardati con le informazioni di note, creando un effetto particolare (consultare la funzione RITARDO nel paragrafo 8 per ulteriori infor­mazioni).
1. Collegare l’adattatore di tensione alla presa elettrica (verificare che la tensione dell’adattatore elettrico corrisponda alla ten­sione della linea). Collegare il cavo del riduttore alla presa a jack di SL-2001.
2. Collegare i cavi MIDI prima di attivare qualsiasi dispositivo MIDI. Per utilizzare i presets dimostrativi, collegare un modu­lo sonoro ad ognuna dei quattro output MIDI da A a D. Ogni modulo sonoro deve essere impostato per ricevere sul canale MIDI 1.
4 Collegare tutti i dispositivi MIDI del sistema alla presa eletrica. 5 Attivare SL-2001 Per cambiare i presets di SL-2001 assicurarsi che l’unità si trovi nel modo Performance (la spia rossa sullo switch EDIT è spen-
ta). Per cambiare il preset, premere uno dei otto tasti PRESET. Per spostarsi in un banco di tasti diverso, premere i tasti frec­cia sinistra o destra (< >) , finchè il numero del banco di tasti desiderato non appare sullo schermo, prima di premere uno degli otto tasti PRESET. I presets vengono eseguiti su otto banchi di tasti da otto, per un totale di 64 presets ( da 11 a 88). E’ disponibile una memory card opzionale che contiene 64 presets supplementari.
I controllori locali (cursori del pannello frontale, switches ASTERISCO e ALFA, commutatori a pedale da A a C e input 1 e 2 di tensione di controllo) emetteranno i comandi di controllo cambiamento MIDI a seconda del preset scelto.
I dispositivi MIDI possono essere attivati e disattivati utilizzando gli otto tastini ZONA. Per modificare un preset, immettere il modo Edit premendo il tasto EDIT. Premere lo switch FUNZIONE appropriato per accedere alla funzione desiderata (se necessario, premere più volte finchè non appare lo schermo desiderato nella visualiz­zazione del testo). Se sullo schermo appare un asterisco (*), si può accedere ad un altro schermo premendo lo switch ASTER­ISCO. Regolare il parametro utilizzando l’apposito cursore di controllo. Per cambiare i parametri di una zona specifica, selezionare prima la zona desiderata utilizzando il tasto freccia sinistra e destra. La zona selezionata è contraddistinta dalle cifre di zona che seguono il numero di preset.
IMPORTANTE: Lo SL-2001 può essere programmato per il sistema MIDI solo dopo aver “installato” tutti i dispositivi MIDI nel sistema operativo di SL-2001. Consultare la funzione DISPOSITIVI nel paragrafo 4 per avere ulteriori informazioni su questo procedimento.
PRESETS DIMOSTRATIVI
Lo SL-2001 viene prodotto con 8 presets dimostrativi situati dalla locazione 11 alla 18. I presets dimostrativi devono essere utilizzati con 4 moduli sonori MIDI. Ogni modulo sonoro deve essere impostato per il canale MIDI 1, e ognuno deve essere collocato su un output MIDI diverso. I presets dimostrativi illustrano molte delle funzioni più importanti di SL-2001, riassunte qui di seguito. Quando si selezionano i presets dimostrativi premendo i tasti PRESET, i moduli sonori devono cambiare i pro­grammi automaticamente. L’effettivo numero di programma su ogni modulo sonoro può non corrispondere al numero del preset selezionato sullo SL-2001. Questi numeri di programma possono essere cambiati con estrema facilità; vedi i paragrafi del manuale relativi al modo Editing e alla funzione Programma.
PRESET DIMOSTRATIVO 11: I quattro moduli sonori sono attivati e ricevono informazioni dalla tastiera i tasti ZONA possono essere utilizzate per disinserire i moduli sonori selezionati così da ascoltare combinazioni diverse di moduli. I quattro cursori di controllo sul pannello frontale vengono utilizzati per regolare il volume dei moduli sonori (consultare la funzione CON­TROLLI NEL PARAGRAFO 8 per avere ulteriori informazioni sui cursori di programmazione e i pedali di controllo).
PRESET DIMOSTRATIVO 12: I quattro moduli sonori sono attivati, ma la tastiera è divisa in 4 zone, con un modulo sonoro diverso attivato in ogni zona ( consultare la funzione ZONA nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 15:Questo preset dimostra la funzione combinatoria della velocità. Per le note suonate delicata­mente sulla tastiera, suonerà soltanto il primo modulo sonoro. Quando i tasti sono suonati con più vigore, il modulo 2,3 ed infine il modulo 4 suoneranno. (consultare la funzione VELOCITA’ nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 16: Questo preset utilizza soltanto i numeri dei moduli sonori MIDI 1 e 2 e dimostra la dissolvenza incrociata della velocità. Per le note suonate delicatamente sulla tastiera, soltanto il modulo sonoro numero 1 deve suonare al volume massimo. Quando le note vengono suonate con più vigore, il modulo sonoro numero 1 diventerà più delicato e il modulo sonoro 2 più forte (consultare la funzione VELOCITA nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 17: Questo preset dimostra il ritardo MIDI unito a impostazioni di trasposizione del tasto multiple per produrre un arpeggio per ogni nota suonata sulla tastiera. Per questo preset si utilizza il modulo sonoro # 1. Per ottenere migliori risultati, questo modulo deve essere in grado di suonare 8 o più note contemporaneamente (consultare la funzione TRANSPOSIZIONE nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
PRESET DIMOSTRATIVO 18: SL-2001 è in grado di produrre ritardi MIDI lunghi con impostazioni di tempo indipendenti per ogni modulo sonoro. Questo preset ha un ritardo pari a zero per il primo modulo sonoro e ritardi rispettivamente di 2,5,5 e 7,5 secondi per il secondo, il terzo e il quarto modulo.
CARATTERISTICHE TECNICHE DI SL-2001
* 88 tasti pesati a grandezza naturale con sensibilità di velocità e after touch * Schermo a cristalli liquidi a 48 caratteri con retroilluminato * 64 presets memorizzati internamente; memory card opzionale per 64 presets supplementari. * Per tastiere supplementari, come accessori MIDI, ordinatori di sequenza ecc, possono essere utilizzati quattro input MIDI.
Gli input possono essere fusi in ogni combinazione in tutti gli output. Tutte le funzioni più importanti della tastiera SL-2001
sono disponibili per tastiere esterne. *4 output MIDI totalmente indipendenti, per un totale di 64 canali di output MIDI. *2 ruote di controllo programmabili, la ruota di sinistra ha un ritorno a molla e un fermo centrale. Ogni ruota pur essere pro-
grammata per emettere fino a 8 messaggi diversi per preset. *4 cursori di controllo programmabili. Ogni cursore pur essere programmato per emettere fino a 8 messaggi diversi per preset. *3 input di switch programmabili. Ogni switch pur essere programmato per emettere tutti i messaggi di switch MIDI, oppure
utilizzato per attivare e disattivare tutte le zone della tastiera. * Input di aumento e di diminuzione dei presets. *2 input di tensione programmabili. Ogni input pur essere programmato per emettere fino a 8 messaggi di controllo MIDI
per preset. * E’ possibile determinare 8 zone della tastiera su tutte le regioni della tastiera locale o esterna. Ogni zona è interamente pro-
grammabile per un controllo ottimale del sintetizzatore MIDI di destinazione. * Funzioni di utilizzazione Attività MIDI Memoria usata Annulla preset/tutti
(paragrafo 5)
Cancellazione memory card Salva nella memory card/ Salva MIDI da/in
dalla memory card
*Funzioni generali Elenco dei dispositivi Catena di presets Attivazione cambiamento
(paragrafo6) di preset
PRESET DIMOSTRATIVO 13: I 4 moduli sonori sono attivati, ma ogni tasto che viene premuto sulla tastiera viene assegnato a un modulo sonoro diverso. (consultare la funzione NOTE nel paragrafo 8 per ulteriori informazioni).
4
INSTRUCTIONS MANUAL
* Funzioni di preset Nome di preset Nomi dei cursori Cambiamento del
(paragrafo 7) programma ausiliare
Modalità switch
5
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
Italiano
Italiano
*
Funzioni di zona Definizione di zona Key range Controllo di zona
(paragrafo 8)
Ritardo Cambiamento di Switch velocità
programma
Curva di velocità Scala di velocità Offset di velocità Filtro di note Volume Controllo del volume Key hold Trasposizione Accordo Controlli locali Controlli MIDI Opzioni MIDI
* Accessori: Pedale Foot-switch incluso. Commutatori a pedali supplementari, memory card e pedale di tensione facoltativo. * Requisiti elettrici: 9VDC a 500mA (riduttore elettrico compreso).
Sebbene si usino per gli input di switch, jack stereo, si può utilizzare anche un commutatore a pedale normale che si apre con un jack singolo. Funzionerà o come SOSTEGNO, switch B o come incremento di programma. Se si desidera, inoltre, gli input di switch possono essere utilizzati come input di tensione. La tensione può variare da 0 a 5 Volt cc, con 0 volt cor­rispondenti al momento in cui il commutatore a pedale è premuto. INPUT DI TENSIONE DI CONTROLLO: 2 input sono forniti di controller lineari analogici esterni. E’ disponibile inoltre pres­so il rivenditore un pedale di controllo addizzionale, oppure si può usare qualsiasi altra fonte di tensione di controllo a cor­rente continua. La tensione dell’input varia da 0 a 5 volt cc, che corrisponde a un intervallo di controllo MIDI, che va da 0 a 7F esa. Il pedale di controllo viene principalmente usato per controllare il volume.
MEMORY CARD
SL-2001 è provvisto di un connettore per una memory card intercambiabile. La memory card opzionale viene usata per fare copie di backup dei presets di SL-2001 e per dare rapido accesso ad una serie alternativa di presets. Si raccomanda vivamente di usare una memory card per salvare presets interni. Prima di fare qualsiasi operazione di salvataggio o di caricamento, assi­curarsi che la memory card sia ben inserita nel connettore. La memory card può essere inserita soltanto con la parte stampa­ta verso l’alto. Quando non vengono usate, è consigliabile riporre le schede in un posto sicuro lontano dall’eccessivo calore o umidità.
La memory card contiene una pila che deve essere sostituita dopo cinque anni. Il fermaglio di plastica che tiene la pila si toglie tirandolo delicatamente dall’estremità della memory card (fino a destra dello switch di protezione della memoria). La pila và rimossa solo quando la memory card è inserita nello SL-2001 e collegata all’elettricità, altrimenti i dati nella memory card andranno perduti. Per cambiare le batterie rivolgersi al rivenditore.
2 NOZIONI FONDAMENTALI:
La Master Keyboard SL-2001 funge da controller centrale per tutti i gruppi di strumenti e accessori MIDI.Lo SL-2001, grazie ai 4 input e output MIDI e alle potenti funzioni di elaborazione MIDI, non necessita di dispositivi MIDI esterni. Piena program­mabilità significa impiegare il tempo componendo musica e non modificando l’attrezzatura.
SL-2001 sarà in grado di comandare almeno 8 moduli sonori (oppure sintetizzatori di tastiera) contemporaneamente e almeno 8 dispositivi MIDI ausiliari (unità di effetti audio, mixer, controlli di luci MIDI, ecc.).Possono essere collegati più di 32 dis­positivi MIDI ed è possibile accedervi selettivamente sotto controllo di preset. I 4 output MIDI sono completamente indipen­denti, ciò significa che sono disponibili 64 canali MIDI.
CONNESSIONI DEL PANNELLO POSTERIORE
INPUT MIDI: I 4 input MIDI sono in grado di sostenere diversi dispositivi di esecuzione supplementari contemporaneamente (altre tastiere, controller di chitarra, sequenze, ecc.). I dati MIDI provenienti da una qualsiasi di queste fonti esterne, possono essere elaborati e divisi in zone allo stesso modo della tastiera master, oppure possono essere trasferiti direttamente in un output qualsiasi. OUTPUT MIDI: I 4 output MIDI saranno in grado di sostenere moltissimi dispositivi MIDI come pure ogni output pur con­tenere informazioni in diversi canali MIDI contemporaneamente. 64 dispositivi in totale sono indirizzabili sotto il controllo di preset.
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA MIDI
La figura (nella pagina successiva) mostra un tipico sistema MIDI di media grandezza rappresentato intorno allo SL-2001. La maggior parte dei sistemi includono un insieme di sintetizzatori di tastiera, moduli sonori, e unità di effetti. Quando si usano le tastiere che producono suono (al contrario di una tastiera di controllo MIDI) posizionare lo strumento sulla modalità “locale disattivato”. Ciò disinnescherà i collegamenti ellettrici che generano il suono dalla tastiera. Ora lo strumento può essere con­siderato come due dispositivi separati: una tastiera del controller con un output MIDI e un modulo sonoro con un input MIDI (consultare il manuale per informazioni sulla modalità “locale disattivato”). E’ possibile collegare fino a quattro tastiere esterne che si utilizzano come controller principali per l’intero sistema.
I moduli sonori devono essere distribuiti equamente fra i quattro output MIDI per evitare di congestionare qualsiasi linea MIDI con un eccesso di informazioni. Nell’esempio, due moduli sonori sono stati fatti fluire a cascata sull’output C MIDI, e due unità di effetti condividono l’output D MIDI. Quando più unità si trovano nello stesso output MIDI, non devono avere canali di ricezione midi unici, cosicchè ogni unità può ricevere i dati MIDI indipendentemente dallo SL-2001. In totale, i canali MIDI di output non possono essere più di 16. Se un modulo sonoro può ricevere tutti i sedici canali MIDI contemporanea­mente, non può condividere un output MIDI con un altra periferica.
Se ci sono più di quattro moduli sonori nel sistema, si possono utilizzare le spine THRU-MIDI su ogni unità per collegare una serie di unità supplementari. Se si utilizzano più di dodici moduli, la soluzione migliore è quella di utilizzare una scatola di output multipli THRU-MIDI in ogni output di SL-2001. SL-2001 può accedere ad un massimo di 64 dispositivi asserviti, senza bisogno di ricollegare con prolunga i cavi MIDI.
INPUT DI SWITCH: 3 jack stereo sono provvisti di pedali di controllo. Un commutatore a pedale è incluso con SL-2001, e solitamente viene collegato all’input SOSTEGNO/A. Il commutatore a pedale SOSTEGNO a destra funziona come un pedale di sostegno per piani tradizionali, mentre il commutatore a pedale a sinistra pur essere programmato per una vasta gamma di funzioni MIDI. La sua funzione più comunemente usata è quella di attivare e disattivare una o più zone durante un’ese­cuzione. Un commutatore a pedale doppio supplementare pur essere acquistato e utilizzato o sull’input B/C oppure sull’in­put di aumento/diminuzione preset. Gli input B/C possono essere programmati per controllare le zone, emettere cambia­menti di controllo MIDI, oppure per altre funzioni. Per esecuzioni dal vivo molti musicisti desiderano utilizzare 3 commuta­tori a pedale doppi contemporaneamente mentre suonano la tastiera, per ottenere cambiamenti di suono veloci.
6
INSTRUCTIONS MANUAL
7
INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
Italiano
Italiano
Keyboard
IN
OUT
CONFIGURAZIONE MIDI
Sound Module
IN
IN
THRU
IN
Sound Module
Sound Module
Effect Unit
Effect Unit
3PARTI INTERNE DI SL-2001
Fra tutte le tastiere MIDI, lo SL-2001 è veramente uno strumento straordinario. Tutte le funzioni più importanti del controller vengono svolte dalla propria tastiera o da qualsiasi tastiera MIDI esterna. Inoltre, SL-2001 funziona anche da switch MIDI molto versatile, router ed elaboratore, eliminando così la necessità di molti dispositivi MIDI esterni.
IN
THRU
IN A
CV 1
OUT A
OUT B
PRESET / FUNCTION
ACTIVITY
MEMOR
D
E
TRANS
Y
VICES
  F
C
ER
HA 
P
IN
RESET
PRST C
A
U
HG
X P 
ROG
ZONE
SWITCHES
Z
ONE CTL
1
1
2
P
DEL
V
A
E
Y
2
NOTE
3
4
5
ZONES
3
4
5
6
Sustain / A
IN
OUT C
ROGRAM LO
 CITY
VOLUM
E
V
S
O
L CTL
TRANS
KEY HOL
P
OSE
CHO
D
C
R
ONTROLS
D
PERFORM /
SPEC
 I
MIDI A L
CC
MIDI
S
W
6
7
8
7
8
EDIT
PRES
E
T
Z ONE
EDI
T
STORE
OUT D
sw B / C
IN A
IN B
IN C
IN D
Control sliders Switch inputs Voltage inputs Wheels
Z O N E
1
Z O N E
2
Z O N E
3
Z O N E
4
Z O N E
5
Z O N E
6
Z O N E
7
Z O N E
8
OUT A
OUT B
OUT C
Control pedal
(optional)
Sustain / A Footswitch
B / C Footswitch
(optional)
8
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OUT D
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
Italiano
Italiano
Il diagramma sopra rappresentato, illustra la struttura interna dello strumento. Ci sono quattro input MIDI e quattro output MIDI. Otto elaboratori dati MIDI indipendenti uniscono la tastiera e gli input MIDI agli output MIDI. Ogni elaboratore può essere programmato per ricevere dati soltanto da una regione specifica della tastiera master o dalle tastiere esterne; perciò conviene far riferimento agli elaboratori da ZONA 1 a ZONA 8. Le informazioni MIDI provenienti da due o più zone possono essere fuse (uniti) nello stesso output MIDI. Se si desidera, tutte le otto zone possono essere fuse nello stesso output, anche se la limitazione di velocità inerente al formato MIDI potrebbe risultare lenta e irregolare.
La configurazione di zone è programmabile per ogni preset in SL-2001. In generale, ogni zona sarà associata ad un sintetiz­zatore MIDI collegato agli output MIDI. In casi particolari, molte zone elaboreranno dati MIDI, che poi verranno fusi nello stesso output MIDI e ricevuti da un singolo modulo sonoro
ZONE
La Master Keyboard SL-2001 invierà i dati MIDI a otto strumenti contemporaneamente (gli strumenti possono essere dispos­itivi fisicamente separati oppure canali MIDI diversi di un modulo sonoro a canali multipli). Ogni strumento riceve i dati MIDI da una delle otto zone. La sofisticata elaborazione MIDI eseguita dalle zone consente un controllo altamente preciso dei suoni e delle risposte di ogni strumento. La funzione delle otto zone è programmabile indipendentemente in ognuna dei 64 preset di SL-2001.
BY PASS
NORMALE
DELAY
OFF
ON
FILTRO
DEL CANALE
FUNZIONI
DI ZONA
NOTES CONTROLLERS
ASSEGNAZIONE
DEL CANALE
fluire da un input di zona al proprio output. I messaggi mantengono lo stesso numero di canale come hanno ricevuto. Questa modalità è utile per applicazioni di sequencer, in cui i dati in tutti e 16 i canali MIDI vengono trasferiti come un gruppo da un input di SL-2001 ad un output di SL-2001.(i dati del sistema esclusivo vengono trasferiti soltanto attraverso zone bypas­sate). Quando una zona è bypassata non sono disponibili nessuna delle funzioni di elaborazione o inizializzazione del con­troller.
Indifferentemente dalla modalità zona, tutti i messaggi di note emessi per l’output vengono controllati. Nel caso in cui una zona sia disattivata, vengono emessi automaticamente messaggi di disattivazione nota per eliminare qualsiasi nota sostenuta.
NOMI DEI DISPOSITIVI
SL-2001 offre un sistema di programmazione e di esecuzione semplificato, consentendo di assegnare a tutti i dispositivi MIDI un nome a 5 caratteri. Prima di iniziare qualsiasi programmazione, questi nomi devono essere inseriti all’interno di SL-2001. Quando si inseriscono i nomi dei dispositivi, l’utente deve inoltre specificare la porta MIDI a cui il dispositivo è collegato (INPUT MIDI da A a D oppure OUTPUT MIDI da A a D) come pure il canale MIDI (da 1 a 16) in cui il dispositivo viene impostato. Per tutte le programmazioni successive, i dispositivi vengono specificati solo tramite il nome; la porta e il canale non sono necessari perchè sono già impliciti nel nome. Per sistema MIDI più grandi in particolare, questo metodo rende la programmazione più efficace perchè il musicista non dovrà ricordare il numero di porta e di canale di ogni dispositivo.
Alcuni sintetizzatori sono multitimbrali, ciò significa che possono produrre molti suoni diversi contemporaneamente, come ad esempio suoni di corde, organo e piano. Ognuno di questi suoni è controllato dalle informazioni su un canale MIDI diver­so. Utilizzato con SL-2001, uno strumento multitimbrale deve essere considerato effettivamente come un insieme di strumenti, ognuno dei quali deve avere un nome unico nell’elenco dei dispositivi di SL-2001. Se per esempio il modulo sonoro XYZ può produrre due suoni indipendenti tra loro, nello SL-2001 è possibile installare due dispositivi: XYZ1 e XYZ2.
La Master Keyboard SL-2001 è rappresentata dal nome del dispositivo 2001, il quale non può essere modificato o eliminato. Prima di programmare SL-2001, consultare il paragrafo 4 per l’installazione di nomi dei dispositivi.
ZONA
MAPPA
CONTROLLI LOCALI
ONOFF
MAPPA DEL
CONTROLLO
VALORI INIZIALI
Il diagramma rappresentato,illustra la struttura interna di una zona. Un messaggio MIDI proveniente da una porta di input di SL-2001 viene ricevuto da tutte le zone collegate a quell’input. Se la zona non è attivata, (lo switch ZONA del pannello frontale è disattivato) non avviene nessuna elaborazione. Se la zona non è bypassata, il messaggio in entrata viene controllato per assicurarsi che il canale corrisponda a quello programmato nel Filtro canale della zona. Se il canale non corrisponde, la zona ignora il messaggio. Se il canale corrisponde, il messaggio MIDI continua attraverso la zona. I messaggi di note MIDI ven­gono elaborati da molte funzioni di controllo principali, che possono modificare il numero di nota, la velocità oppure effet­tuare altre elaborazioni sofisticate. I messaggi MIDI del controller possono essere inviati inalterati, covertiti in un messaggio di controller diverso (trasferiti) oppure bloccati completamente. Il messaggio MIDI risultante viene poi assegnato ad un canale specifico MIDI, ritardato (programmabile da 0 a 10 sec.) e inviato ad uno dei quattro output MIDI.
Le zone possono emettere cambiamenti di programma e valori di inizializzazione del controller (volume, modulazione, ecc.) quando si seleziona un preset di SL-2001. Questi messaggi verranno emessi anche se lo switch ZONA è disattivato. Se la zona è attivata in un secondo momento con un commutatore a pedale, il modulo sonoro sarà già impostato per il programma adatto e per le impostazioni del controller. I messaggi del programma e di inizializzione del controller possono essere attivati e disattivati con gli appositi parametri, come elencato nel paragrafo 8. Quando SL-2001 viene usato come switch MIDI per più scopi, si può bypassare una zona per consentire a tutti i dati MIDI di
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INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
TRANSFER
ACTIVITY
MEMORY 
12345678
12345678
PRST CHG
DEVICES
CHAIN 
Italiano
4FUNZIONAMENTO
Il pannello frontale di SL-2001 è progettato per una programmazione veloce ed efficace di tutte le funzioni. Imparare ad usare questa unità è estremamente semplice, poichè il grande schermo a cristalli liquidi a 48 caratteri offre un aiuto presentando i nomi delle funzioni e dei parametri che di solito sono autoesplicativi. Inoltre, tutti i dispositivi MIDI collegati allo SL-2001, hanno un nome a 5 caratteri che semplifica ulteriormente la programmazione dei presets.
Il diagramma del Pannello frontale identifica i vari controlli e aree di visualizzazione. Esistono soltanto due modalità opera­tive: Perform e Edit. Il pannello frontale di SL-2001 è contraddistinto da colori per indicare la funzione di ogni controllo in modalità Perform (etichette grigie) o Edit (etichette blu).
Zone Enable Switches
Control Sliders Star
ZONES
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
AUX PROG
SWITCHES
PRESET
ZONE CTL
DELAY
VELOCITY
NOTES
KEY HOLD
VOL CTL 
SPECIAL
CHORD
MIDI
MIDI
CC
SW
WheelB
100%
PRESET / FUNCTION
ZONE
PROGRAM
VOLUME
TRANSPOSE
CONTROLS
Cntl
Dept
PERFORM / EDIT
Dest
Mod
Preset Select (Perform mode)
Function select (Edit mode)
Text Display
Lo switch Edit viene utilizzato per selezionare sia il modo Editing che quella Perform (il LED rosso sullo switch è acceso sul modo Editing). Il modo Editing serve a modificare un preset di SL-2001 già esistente o a crearne una nuova. Se si è ancora in modo Editing, SL-2001 è ancora attivato e elabora dati MIDI (sebbene certe funzioni siano sospese perchè interferirebbero con il procedimento di programmazione). Una volta programmati i presets desiderati, l’unità deve passare alla modalità Perform. Lo switch Store registra un programma di SL-2001 modificato in una locazione di preset specifica, o copia preset da una locazione all’altra. Si può utilizzare la funzione store anche mentre si è nella modalità Perform o Edit.
La tastiera è provvista anche di una funzione particolare, Disattivazione di tutte le note (All note off), per cancellare tutte le note che rimangono bloccate nei sintetizzatori e nei moduli sonori che ricevono i dati da SL-2001. Premendo contempo­raneamente gli switches Edit e Store, si darà inizio ad una sequenza di messaggi per dispositivi MIDI asserviti che devono cancellare la nota bloccata. Utilizzando la funzione Disattivazione di tutte le note, la modalità operativa di SL-2001 corrente non verrà modificata.
MODALITÀ PERFORM
Durante le escuzioni o le sedute di registrazione, SL-2001 rimane normalmente sulla modalità Perform. In modalità Perform, sullo schermo appaiono infomazioni molto importanti riguardo il preset in corso.
Orchester Vol#1Vol#2
SwAB- Pitch
G8 Revrb
Init
--
Switch
Switch
Alpha
ZONEPRESET
STOREEDIT
Preset
Digits
Digits
Zone
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INSTRUCTIONS MANUAL
Nomi di preset: Un’etichetta a 10 caratteri , inserita dall’utente, che descrive il preset corrente. I presets possono essere selezionati o dalla memoria interna o dalla memory card (se presente). Se il preset corrente risiede nella memory card, il nome di preset apparirà fra parentesi quadra [nome di preset]. Switches: Visualizza lo stato dei tre switches generali (controllati da jack di input del pannello posteriore). Se lo switch è acce­so, apparirà la lettera dello switch (A, B, o C). Se lo switch è spento, apparirà un trattino. Si noti che queste lettere indicano lo stato corrente dello switch, che può non indicare se il commutatore a pedale è premuto o no. Consultare il paragrafo 7 per avere informazioni riguardo la programmazione delle modalità switch e dei valori iniziali.
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
Catena: Se si utilizza la funzione catena, apparirà la catena selezionata (da A a Z), seguita dal numero di passo corrente. Se la catena selezionata non è stata programmata, il numero di passo non apparirà.
Curs 1- Curs 4: Etichette selezionate dall’utente per descrivere la funzione dei quattro cursori di controllo nel preset. Esistono in totale 24 caratteri in questa riga. Quest’area può essere utilizzata alternativamente per visualizzare qualsiasi altra infor­mazione generale riguardo il preset.
Italiano
PRESET / FUNCTION
Cifre di preset: Esistono 64 presets nello SL-2001 disposti in otto banchi di tasti da otto presets. La memory card opzionale memorizza altri 64 presets. In questo manuale, la parola preset si riferisce alla posizione di memorizzazione di SL-2001. Il ter­mine PROGRAMMA si riferisce a una particolare impostazione di suoni di uno strumento esterno. Per richiamare un nuovo preset, utilizzare dapprima la freccia sinistra o destra per selezionare il banco di tasti desiderata (se diversa dal banco di tasti corrente). La prima cifra sullo schermo passerà alla nuova fila di tasti e la seconda si spegnerà. Poi, visualizzare gli otto switch­es PRESET per selezionare il preset desiderato. Il nuovo preset sarà caricato e lo schermo passerà al nuovo preset. Se la fun­zione di Cambiamento di preset condizionale è attivata, (paragrafo 6), il preset di SL-2001 cambierà solo quando tutti i tasti sono stati rilasciati dalla tastiera insieme al pedale di sostegno. Il nuovo numero di preset lampeggerà finchè non si soddis­fano tali condizioni. Se la funzione Condizionale è spenta, tutte le note che suonano sui moduli sonori MIDI verranno auto­maticamente eliminate prima che il preset cambi.
I presets di SL-2001 sono memorizzati in un circuito della memoria fissa alimentata da una pila a litio, per quando manca l’elettricità. Dopo molti anni di funzionamento, la pila deve essere sostituita. Apparirà un messaggio di avvertimento sullo schermo a cristalli liquidi se le batterie sono scariche. Consultare il rivenditore per informazioni sulla sostituzione delle bat­terie. I 64 programmi della memory card sono memorizzati in otto banchi di tasti da otto presets. Le file di tasti dei program­mi della memory card vengono memorizzati con i banchi di tasti interni. Se si utilizza la freccia sinistra e destra per selezionare un numero del banco di tasti maggiore di 8 o minore di 1, SL-2001 accede all’area di memoria della memory card. Se si preme uno degli otto switches PRESET, sarà attivato il nuovo preset di memory card. I presets di memory card sono rappresentati dalle parentesi quadre attorno al nome di preset sullo schermo.
Quando si ricevono comandi di cambiamento programma MIDI, SL-2001 interpreta i numeri di cambiamento programma da 0 a 63 come presets interni (da 11 a 88), e numeri di cambiamento programma da 64 a 127 come presets di memory card.
I tasti ZONA, indicano se la zona è attivata o disattivata. Questi tasti possono essere premuti in qualsiasi momento per atti­vare o disattivare una zona. In base alla configurazione del preset, molte zone possono inviare informazioni MIDI allo stes­so modulo sonoro. Per evitare che le note suonino in questo modulo, sarà necessario spegnere tutte le zone associate a quel modulo. Tutte le note che suonano quando una zona è disattivata, verranno automaticamente azzerate.
I due switches sotto i tasti Edit e Store sono gli switches ASTERISCO (*) e ALFA (α). In modalità Perform, la funzione di questi switches è interamente programmabile. Essi possono essere utilizzati per attivare moduli sonori, inviare messaggi MIDI oppure per altre funzioni.
ACTIVITY MEMORY
TRANSFER
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DEVICES
CHAIN
PRST CHG
PRESET
AUX PROG
SWITCHES
ZONE
ZONE CTL
DELAY
PROGRAM
VELOCITY
NOTES
VOLUME VOL CTL
KEY HOLD
TRANSPOSE
CHORD
SPECIAL
CONTROLS
CC
MIDI
MIDI
SW
Ogni volta che si preme il tasto funzione, sullo lo schermo appAre la funzione del gruppo successiva. Ogni funzione con­tiene da uno a quattro parametri che possono essere cambiati attravero il cursore di controllo corrispondente. Molti di questi parametri dispongono di svariati valori possibili. Per consentire un accesso facile i valori sono divisi in diversi gruppi. Gruppi di valori adiacenti vengono selezionati spostando il cursore dall’alto verso il basso. Per ritornare al gruppo di valori prece­dente, invertire la direzione del cursore.
In modo Editing, alcune funzioni di SL-2001 vengono disattivate per impedire che interferiscano con i procedimenti di pro­grammazione. Le funzioni di controllo MIDI programmate per i quattro cursori di controllo o per gli switches ASTERISCO e ALFA sono attivati soltanto in modalità Esegui. I cambiamenti di presets di SL-2001 (da qualsiasi fonte) sono anche sospesi in modo Editing.
TIPI DI FUNZIONI
Esistono quattro categorie di funzioni dello SL-2001. Le categorie si basano sulla programmabilità della funzione. NON PROGRAMMABILE (gruppo di funzionie 1): Queste funzioni non sono programmabili. Esistono funzioni di utiliz-
zazione impiegate per eseguire operazioni particolari che servono accasionalmente, come memorizzare tutti i presets sulla memory card, oppure visualizzare i dati MIDI immessi nello SL-2001. Quando si accede a qualsiasi funzione di questo grup­po, le Cifre di preset si spengono e indicano che la funzione non è associata a presets di SL-2001 particolari. La descrizione completa delle funzioni di utilizzazione si trova nel paragrafo 5.
MODALITÀ EDIT
Per modificare un preset, o crearne uno nuovo, premere lo switch Edit per immettere il modo Editing (il LED rosso sullo switch). Tutte le funzioni di SL-2001 sono raggruppate in otto gruppi. Il gruppo desiderato viene selezionato premendo uno degli otto switch FUNZIONE.
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INSTRUCTIONS MANUAL
GLOBALMENTE-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni 2):le funzioni di questa categoria dispongono di parametri global­mente programmabili; ciò significa che c’è soltanto una serie di valori memorizzata nella memoria. Questi valori non dipen­dono dal preset selezionato; sono gli stessi per tutti i presets. Tutti i parametri globalmente programmabili sono memorizza­ti nella memoria in maniera permanente, anche se SL-2001 non è azionato. Ogni volta che un parametro globalmente pro­grammabile viene modificato, il nuovo valore viene salvato automaticamente in memoria. Il nuovo valore rimane memoriz­zato finchè non viene modificato di nuovo. Non c’è bisogno di utilizzare lo switch STORE per salvare le impostazioni Globali; qualsiasi cambiamento viene aggiornato automaticamente.
I nomi a 5 caratteri assegnati ad un dispositivo MIDI nel sistema sono esempi di parametri globalmente programmabili, c’è soltanto un gruppo di nomi che rimane lo stesso per tutti i presets. Ogni volta che si accede ad una funzione Globale, le Cifre di preset si spengono per indicare che la funzione non è associata a presets particolari di SL-2001. La descrizione completa delle funzioni globalmente programmabili si trova nel paragrafo 6.
PRESET-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni 3): Queste funzioni contengono parametri che hanno valori diversi per ogni preset di SL-2001. Qualsiasi cambiamento nella funzione Preset-programmabile deve essere memorizzato in una posizione di preset con lo switch STORE.
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
Il Nome di preset è un esempio di funzione di Preset-programmabile. E’ possibile immettere un nome diverso per ogni pre­set di SL-2001. Se si accede a qualsiasi funzione di Preset-programmabile, le Cifre di preset indicano quale preset viene mod­ificato. La descrizione completa di tutte le funzioni di Preset -Programmabile si trova nel paragrafo 7.
ZONA-PROGRAMMABILE (gruppo di funzioni da 4 a 8): Queste funzioni contengono parametri che sono diversi per ogni zona (come per ogni preset). Ciò significa che ogni preset di SL-2001 contiene 8 serie di parametri, una serie per ognuna delle otto zone. Quando si modificano queste funzioni, scegliere una zona particolare all’interno del preset specifico. Le cifre di zona appaiono ogni qual volta si seleziona una funzione di zona-programmabile. Per cambiare zona, utilizzare la freccia sin­istra o destra. La funzione Memorizza deve essere utilizzata per salvare i cambiamenti nei parametri di zona.
L’impostazione di ritardo MIDI è un esempio di funzione di zona programmabile. Per ogni preset, ognuna delle otto zone può essere programmata per un tempo di ritardo diverso (da 0 a 10 secondi). La descrizione completa di tutte le funzioni di zona programmabile si trova nel paragrafo 8.
MODIFICA DI UN PRESET
Per modificare un preset esistente, immettere il modo Editing e selezionare lo schermo modifica desiderato con l’apposito switch FUNZIONE. Come esempio, utilizziamo il primo schermo del gruppo funzione 4 (ZONA).
CREAZIONE DI NUOVI PRESETS
Creare interamente un nuovo preset, richiede 3 fasi: configurare le zone, programmare ogni zona e programmare tutte le varie funzioni di Preset programmabile desiderate. I dettagli specifici delle funzioni di zona e le varie funzioni di preset sono presi in esame nei paragrafi 7 e 8. Dopo aver imparato a creare i presets di base in questo paragrafo, leggere i paragrafi 7 e 8 per rendersi conto delle molte funzioni principali disponibili, e consultare di volta in volta le spiegazioni specifiche.
Prima di creare qualsiasi preset, assegnare a tutti i dispositivi utilizzati nel sistema MIDI un nome a 5 caratteri e inserirli nel­l’elenco dei dispositivi di SL-2001. La porta ed il canale MIDI associato ad ogni dispositivo viene a sua volta inserito.
INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI
Lo schermo DISPOSITIVI viene utilizzato per immettere nel sistema il nome e la descrizione di tutti i dispositivi MIDI. Queste informazioni devono essere inserite nello SL-2001 prima di creare qualsiasi preset. Per ogni dispositivo nel sistema, SL-2001 deve riconoscere la porta alla quale è stato collegato e il canale MIDI in cui il dispositivo sta trasmettendo o ricevendo. I pre­sets di SL-2001 sono facili da creare facendo riferimento soltanto al nome di dispositivo; il canale e la porta sono impliciti nel nome e non devono essere visualizzati.
DISPOSITIVI DI INPUT
Tastiere, chitarre MIDI, batterie o altri controller sono dei dispositivi di input. Come esempio,installiamo una tastiera MIDI che è stata collegata alla presa dell’input A di SL-2001. Supponiamo che la tastiera è impostata per trasmettere nel canale MIDI numero 1. In modo Editing (la spia rossa sullo switch EDIT è accesa) accedere allo schermo DISPOSITIVI premendo lo switch di funzione 2.
Orchester Vol#1Vol#2
In quest’esempio di schermo Edit, vengono visualizzati quattro parametri. Il valore corrente di ogni parametro appare sotto il nome del parametro e può essere modificato attraverso il cursore di controllo corrispondente (in modo Editing, tutte le fun­zioni di controllo MIDI assegnate ad un cursore di controllo sono disattivate). La cifra di zona è presente poichè si tratta di funzioni di zona programmabile (quando si modifica una funzione di zona programmabile, assicurarsi che il numero corret­to appaia sullo schermo o che la zona non venga inavvertitamente cambiata).
Nel terzo parametro dello schermo c’è un Asterisco. L’asterisco viene utilizzato in molte funzioni per indicare che c’è uno schermo alternativo a cui si può accedere premendo lo switch Asterisco. Lo schermo alternativo contiene parametri supple­mentari che sono collegati allo schermo principale ma che non vengono sempre utilizzati. Per ritornare allo schermo princi­pale ripremere lo switch Asterisco. In modo Editing tutte le funzioni di controllo MIDI assegnate allo switch Asterisco, sono disattivate.
Lo switch Alfa viene utilizzato anche in modo Editing, solitamente per iniziare operazioni particolari come caricamento o sal­vataggio di memoria. La sua funzione apparirà sullo schermo in cui viene usato. In Modo Editing, tutti le funzioni di control­lo Midi assegnate allo switch Alfa sono disattivate.
SwAB- Pitch
G8 Revrb 
NamePort
InA 
1. Utilizzando il Cursore di Controllo 2, impostare il parametro Porta su INPUT A. Ciò significa che la tastiera che stiamo instal­lando, è fisicamente collegata all’INPUT MIDI A di SL-2001.
2. Regolare il Cursore di controllo 3 finchè il parametro Canale è su 1. Ciò significa che la tastiera è stata impostata per trasmet­tere informazioni per SL-2001 nel canale MIDI 1.
3. Una volta che la Porta e il Canale sono impostati correttamente, è possibile inserire il nome del dispositivo. Premere lo switch ASTERISCO per accedere allo schermo alternativo.
Chan 1
α
-Del
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Char
Italiano
Come per i dispositivi di input, si inserisce il nome di dispositivo a 5 caratteri utilizzando il Cursore di Controllo 1 per selezionare il carattere e la freccia per spostare il cursore. Poichè si sta installando un dispositivo di output, ( l’OUPUT MIDI A è stato selezionato come la porta) ci sono 2 parametri in più da impostare.
Il parametro Prg (programma) ha due valori: Zona e Ausiliare. Per i sintetizzatori o qualsiasi altro generatore di suono, questo parametro deve essere impostato su Zona. Ciò significa che ogni modulo sonoro riceve i comandi di cambiamento pro­gramma dalla zona associata che lo controlla.
<Crsr>
A
Il nome del dispositivo verrà inserito nella seconda riga dello schermo,iniziando dall’estremità sinistra. La lettera “A” lam­peggia e indica la posizione attuale del cursore. Regolare il Cursore di Controllo 1 finchè non appare il carattere desiderato. Notare che quando il cursore si sposta fino all’estremità inferiore o superiore, si può accedere ad una nuova serie di carat­teri. Invertendo la direzione del cusore spostandolo di nuovo in alto o in basso, si attiva l’accesso alla serie di caratteri prece­dente. I caratteri disponibli per nomi di dispositivi (e nomi di preset) includono l’alfabeto completo maiuscolo e minuscolo, numeri da 0 a 9 e una varietà di segni di punteggiatura e simboli particolari. Per cambiare la posizione del cursore, utilizzare la freccia sinistra o destra (< >) Ci sono 5 caratteri disponibili per il nome. Una volta inserito il nome completamente, pre­mere lo switch Asterisco per ritornare allo schermo principale. Lo schermo visualizza ora il nome appena viene inserito insieme al numero di porta e di canale. Per installare un secondo dispositivo (per esempio, un’altra tastiera nell’INPUT MIDI B), regolare i valori di porta e di canale come richiesto, premere lo switch ASTERISCO e inserire il nome della nuova tastiera.
La tastiera locale di SL-2001 è contrattistinta dal nome di dispositivo “2001”, questo nome non può essere modificato o elim­inato. Le tastiere supplemetari nel sistema possono essere chiamate Tast2, Tast3, oppure utilizzare il numero o il nome del modello.
DISPOSITIVI AUSILIARI
Alcuni dispositivi MIDI (come unità di effetti audio o unità EQ programmabili) non richiedono informazioni sulle note MIDI, hanno bisogno soltanto di ricevere un comando cambiamento programma MIDI. Per questo tipo di dispositivo ausiliare, non occorre dedicare un’intera zona soltanto per inviare comandi di cambiamento programma. Lo SL-2001 ha la capacità di inviare comandi di cambiamento programma MIDI semplici a otto dispositivi ausiliari. Selezionando l’opzione Aus (curs 2) si identifica il dispositivo MIDI come unità ausiliare che riceverà comandi di cambiamento programma indipendentemente dalle zone (sebbene una zona possa essere assegnata ad un dispositivo ausiliare). Gli otto dispositivi chiamati unità ausiliari appaiono sullo schermo PROGR. AUS, dove si possono inserire i valori di cambiamento programma desiderati ( consultare il paragrafo 7 per ulteriori informazioni).
In parametro Format si riferisce alla sistemazione dei presets sul dispositivo MIDI che deve essere installato. Ci sono 4 for­mati di preset di uso comune: MIDI, MIDI+1, BANCO DI TASTI e ALFA.
MIDI: I presets sullo strumento sono numerati inziando con il programma 0 e aumentano progressivamente. ES:0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,ecc.
MIDI+1:I presets sullo strumento sono numerati iniziando con il programma 1 e aumentano progressivamente. ES: 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12, ecc.
BANCO DI TASTI: I presets sono suddivisi in file di tasti da otto presets per fila. La prima cifra del preset specifico la fila e la seconda cifra indica il preset all’interno della fila (questo è il formato utilizzato per SL-2001). ES: 11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,ecc.
DISPOSITIVI DI OUTPUT
Sintetizzatori, moduli sonori, moduli a percussione e altri generatori di suono sono dispositivi di output. L’installazione di questi dispositivi segue lo stesso procedimento, ma occorre inserire informazioni supplementari per descrivere il dispositivo. Come esempio, installeremo un modulo sonoro MIDI nell’OUTPUT MIDI A, canale 1. Regolare i valori di porta e di canale come richiesto e premere lo switch ASTERISCO per accedere allo schermo alternativo.
Char A
Prg Zone
Format MIDI
<Crsr> 
ALFA: I presets sono contraddistinti da una lettera più un numero da 1 a 8. ES: A1,A2,A3,A4,A5,A6,A7,A8,B1,B2,ecc. Impostando il parametro Format per corrispondere allo strumento che si sta installando, SL-2001 sarà in grado di visualizzare le impostazioni di cambiamento programma sugli schermi modifica nel formato adeguato. Ciò semplifica molto la program­mazione dei presets; se l’utente sa che un particolare preset su stringa in un sintetizzatore si trova nel banco di tasti 2 numero preset 1, non è necessario sapere che in realtà ciò corrisponde al comando di cambiamento programma MIDI numero 8.
Una volta inserito il nome del dispositivo, e impostati i parametri di programma e di formato, premere lo switch ASTERISCO per ritornare allo schermo principale. Ora il nuovo dispositivo appare sullo schermo con la porta e il canale come program­mato.
Ripetere il procedimento di installazione per tutti i dispositivi nel sistema. Se si dispone di un modulo sonoro multitimbrale, ogni canale dello strumento deve essere installato come un dispositivo a parte. Ad esempio, se il modulo sonoro XYZ può suonare due suoni alla volta, installare i dispositivi XYZ1 e XYZ2 nell’elenco dei dispositivi di SL-2001.
Una volta installati tutti i dispositivi, è possibile rivedere l’elenco dei dispositivi in qualsiasi momento. I primi tre cursori di controllo sono attivati sullo schermo principale. Muovendo il Cursore di Controllo 1 l’elenco di tutti i nomi di dispositivi scorre. La porta ed il canale cambieranno per corrispondere ai valori scelti al momento dell’istallazione del dispositivo. Se si sposta il cursore porta (o canale) cambierà di conseguenza il nome del dispositivo.
NOTA: Per cambiare la porta o il canale di un dispositivo già installato, è necessario eliminare il dispositivo (utilizzando lo switch Alfa) e reinstallarlo. Il cambiamento di nome, parametro Prg o parametro Format di un dispositivo, non richiede nessuna eliminazione. Selezionare il dispositivo sullo schermo principale e premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo per la modifica.
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
CONFIGURAZIONE DI ZONA
La prima fase per creare un preset nuovo di SL-2001 è la configurazione di zone. Ogni zona funziona come collegamento fra la tastiera e un dispositivo di output (un modulo sonoro). Per ogni zona che verrà utilizzata nel preset, bisogna assegnare ai dispositivi desiderati un input e un output. Immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 4 per accedere allo schermo ZONA. La cifra zona visualizzerà il numero della zona da modificare che può essere cambiato con la freccia sinistra o destra.
In normale funzionamento, una zona riceve dati MIDI soltanto in un canale specifico, elabora dati e li invia all’output di SL­2001 attraverso un unico canale MIDI. La fonte e la destinazione della zona vengono selezionate scegliendo un nome di dis­positivo dall’elenco di dispositivi di SL-2001. Il numero effettivo di porta e canale di SL-2001 non deve essere specificato, poichè è implicito nel nome di dispositivo.
Zone multiple possono essere assegnate alla tastiera SL-2001 o a tastiere esterne in qualsiasi combinazione. E’ possibile con­trollare fino a 8 suoni contemporaneamente, ognuno con una varietà di note, di dinamiche e trasposizione ecc. indipendenti.
Italiano
Play
Kybd2to set zone
From Kybd2
To Mod#3
LoKey C -2
HiKey G 8
Lo schermo dell’esempio rappresentato sopra, visualizza la ZONA 1 configurata per passare informazioni MIDI da una tastiera (Tast2) ad un modulo sonoro (Mod #3). Per cambiare l’assegnazione di input di zona, spostare il Cursore di controllo 1 finchè non appare il nome del dispositivo desiderato. Per cambiare destinazione di zona, spostare il cursore di controllo numero 2.
Una zona può essere programmata per operare soltanto in una regione specifica della tastiera master o di quella esterna. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per impostare la nota più bassa desiderata, e il Cursore di controllo 4 per selezionare quel­la più alta. Questa varietà può essere programmata selezionando le note sulla tastiera per quella zona. Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo.
Premere i due tasti che corrispondono alla nota più alta e più bassa desiderata per la zona. Suonare queste note sullo stru­mento specificato sullo schermo. Dopo aver premuto la seconda nota, lo schermo ritorna automaticamente allo schermo prin­cipale ZONA con le nuove impostazioni come programmate.
Per la maggior parte dei presets, una zona viene utilizzata per ogni modulo sonoro MIDI del sistema. Per facilitare la pro­grammazione e la modifica dei presets, assegnare sempre le zone ai moduli sonori nello stesso ordine. Tutte le zone restanti sono libere e possono essere utilizzate per applicazioni particolari e effetti, per esempio eco MIDI.
Dopo aver assegnato le zone di input e di output, la zona deve essere attivata con lo switch ZONA del pannello frontale. La spia verde indica che la zona è attivata. Notare che almeno una zona deve essere attivata in ogni preset di SL-2001, altrimenti i dati MIDI non possono passare dagli input agli output.
E’ possibile creare molti effetti speciali utilizzando zone multiple per controllare un singolo strumento. Per creare un effetto eco, utilizzare le due zone assegnate allo stesso dispositivo di input e output. La prima zona avrà un ritardo impostato su zero, mentre la seconda zona è impostata per il ritardo desiderato. Per creare echi multipli, utilizzare più zone, ognuna delle quali impostata per un ritardo più lungo rispetto a quella precedente. E’ possibile produrre echi di smorzamento regolando la pro­porzione di velocità e l’offset di ogni zona.
BYPASS DI ZONA
Per alcune applicazioni (specialmente con un sequencer) è molto utile bypassare una zona cosìcchè tutti i dati MIDI in tutti i canali passano dall’input all’output.
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MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
From InD
Utilizzare il cursore di controllo 1 per selezionare l’input desiderato (da INPUT A a INPUT D). Selezionando la porta di input invece di un nome di dispositivo, la zona è bypassata automaticamente e passerà dati MIDI a tutti i 16 canali. Il Cursore di controllo 2 viene utilizzato per selezionare la destinazione. Notare che quando l’input MIDI da A a D viene selezionato nel Cursore di controllo 1 i dispositivi di output normali non appaiono nel cursore di controllo 2. Ciò accade perchè i nomi dei dispositivi di output rappresentano un canale MIDI specifico, mentre una zona bypassata invia dati MIDI a TUTTI i canali. Le funzioni di elaborazione MIDI (intervallo di note incluso) non sono disponibili per zone bipassate e i loro parametri non appaiono sullo schermo.
To OutC
LoKey
HiKey
Italiano
CONTROLLI Programma le ruote, i cursori, l’after touch (se ne è munito), input di tensione e switches di pannello per emet­tere qualsiasi messaggio di cambiamento controllo MIDI desiderato.
CC MIDI Programma la zona per filtrare, scalare o trasferire messaggi esterni MIDI del controller continuo. int MIDI Programma la zona per filtrare, scalare o trasferire messaggi MIDI di switch. Quando si creano nuovi presets, è possibile copiare tutti i parametri da una zona all’altra. La nuova zona può essere modifi-
cata rapidamente senza aver bisogno di inizializzare più funzioni. Consultare il paragrafo qui di seguito intitolato Presets di memorizzazione.
FUNZIONI DI PRESETS VARI
La fase finale per creare un nuovo preset di SL-2001 è quella di programmare varie funzioni di preset programmabili richi­este. Consultare il paragrafo 7 per ulteriori informazioni su queste funzioni:
PROGR. AUS.: Invia cambiamenti di programma a unità di effetti, mixer o altri dispositivi. E’ possibile eseguire fino a otto cambiamenti di programma ausiliari per ogni preset di SL-2001 (questo è in aggiunta agli otto cambiamenti di programma emessi dalle zone).
SWITCHES: Imposta lo stato iniziale e la risposta degli switches programmabili di SL-2001 (A,B,C). PRESET: Programma i nomi alfanumerici per il preset e i cursori. Prima di memorizzare il preset, assicurarsi che tutti gli switches di attivazione di zona siano impostati come desiderato.
Quando il preset viene selezionato in un secondo momento, le zone saranno attivate o disattivate secondo lo stato degli switches Zona al momento della memorizzazione del preset (consultare il paragrafo 8 “Controllo di ZONA”).
PROGRAMMAZIONE DI ZONA
Una volta configurate e attivate le zone, SL-2001 funziona come MIDI patch-bay programmabile. I messaggi MIDI dalla tastiera master oppure dalle tastiere esterne possono essere indirizzati a moduli sonori multipli sotto un controllo di piena programmabilità. La fase successiva è quella di programmare le funzioni di zona che rendono SL-2001 una Master Keyboard molto potente.
Le funzioni Programma, Volume e Trasposizione sono fondamentali per ogni preset di SL-2001. Esse consentono l’inizializ­zazione del numero di programma, livello del volume e intervallo di trasposizione per ogni modulo sonoro utilizzato nel pre­set. Per accedere a queste funzioni, utilizzare lo switch FUNZIONE 5,6 o 7. Consultare il capitolo 8 per ulteriori informazioni su queste funzioni.
Per ogni zona sono disponibili le seguenti funzioni supplementari ( consultare il paragrafo 8 ): CONTROLLO ZONA: Seleziona un commutatore a pedale o uno switch di pannello che accende o spegne la zona. RITARDO: I dati che passano attraverso una zona possono essere ritardati da 0 a 10 secondi VELOCITA’: Modifica il valore velocità di eventi di note. NOTE: Seleziona la modalità assegnazione note della zona. CONTROLLO VOLUME: Assegna un cursore, una ruota o un input di tensione per controllare il volume del modulo sonoro
associato alla zona.
MEMORIZZAZIONE DEI PRESETS
Dopo aver creato o modificato un preset, è necessario memorizzarlo in una delle sessantaquattro posizioni di memoria di SL­2001 (128 con la memory card). Se si è ancora in modo Editing, premere lo switch STORE.
StoreEdit to
Prst24
α
-Yes
-No
KEY HOLD: Crea un effetto Sostenuto per la zona ACCORDO: Aggiunge fino a tre note supplementari a ogni nota ricevuta dalla zona.
22
INSTRUCTIONS MANUAL
23
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
Ora lo schermo indica che si è pronti per memorizzare il preset modificato in una posizione di memoria. Per memorizzare il preset nella sua posizione originaria (24 in questo esempio), premere lo switch Alfa. Verrà richiesto di
ripremere lo switch Alfa per completare l’operazione di memorizzazione. Per annullare l’operazione premere lo switch Asterisco. Se si desidera memorizzare il preset modificato in una posizione diversa, utilizzare gli switches PRESET e la freccia sinistra o destra per selezionare una diversa destinazione. Questo nuovo preset verrà caricato temporaneamente così si è sicuri che si tratta di un preset non desiderata. Per memorizzare il preset nella memory card, regolare il Cursore di controllo 3 finchè sullo schermo non appare Memorizza Modifica nella Memory card. Ripremere lo switch Alfa per procedere con l’operazione di memorizzazione. Quando l’operazione di memorizzazione è completata, SL-2001 passerà automaticamente a modalità Perform.
In modalità Perform, è possibile utilizzare la funzione Memorizza per copiare i presets in posizioni diverse. Il procedimento è lo stesso come per memorizzare una modifica.
E’ inoltre possibile copiare tutti i parametri da una zona all’altra. In modo Editing, premere e tenere premuto lo switch ZONA da cui si desidera copiare. Premere poi lo switch STORE. Rilasciare entrambi gli switches. Dopo aver ricevuto un messaggio dallo schermo, premere lo switch ZONA della destinazione. Al termine dell’operazione di copiatura, lo SL-2001 ritornerà in modo Editing.
E’ possibile abbandonare l’operazione di memorizzazione in qualsiasi momento premendo lo switch MEMORIZZA. SL-2001 ritornerà in modo Editing o modalità Perform.
Italiano
5 FUNZIONI DI UTILIZZAZIONE
Le funzioni di utilizzazione eseguono operazioni particolari che si usano occasionalmente. Per utilizzare una funzione di uti­lizzazione, immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 1 finchè non appare lo schermo desiderato.
ATTIVITÀ MIDI
MIDI?  
Input: - - - D Output:
 A B - - 
 
INIZIALIZZAZIONE
Proprio come un computer, SL-2001 può essere influenzato negativamente da una linea di tensione bassa o disturbata, da campi elettrostatici alti o da altri fattori ambientali. In condizioni estreme, la memoria interna dell’unità può essere disturba­ta e di conseguenza eseguire operazioni errate. E’ necessario perciò reinizializzare la memoria per ripristinare il funziona­mento corretto. Questo funzionamento cancella TUTTI i presets e i dati generali, perciò, i presets di SL-2001 devono essere sempre salvate in una memory card o attraverso il sistema esclusivo. Dopo aver cancellato la memoria, i dati possono essere ricaricati nello SL-2001.
Per inizializzare la memoria e cancellare tutti i dati, immettere il modo Editing e selezionare la funzione MEMORIA USATA premendo due volte lo switch di funzione 1. Regolare il cursore di controllo 4 finchè non appare sullo schermo CANCELLA TUTTO. Premere lo switch Alfa per avviare l’operazione. Terminata l’operazione di cancellazione, la memoria di SL-2001 può essere ricaricata da una memory card o attraverso i dati esclusivi del sistema MIDI. Consultare il paragrafo 5 per informazioni sui traferimenti di memoria.
Questo schermo viene utilizzato per indicare la presenza di messaggi MIDI nelle porte di input e output MIDI di SL-2001. Non appena un messaggio entra o lascia la porta, le lettere da A a D lampeggeranno brevemente per indicare l’attività. Nel succ­itato esempio, un messaggio è entrato nell’INPUT MIDI D e gli altri due messaggi sono stati inviati all’OUTPUT MIDI A e B. Lo schermo Attività MIDI è molto utile per controllare un preset dell’operazione esatta. Quando si suona la tastiera o altre fonti di controllo, assicurarsi che i dati siano presenti in una o più porte di output.
MEMORIA USATA
Memory
Used 25%
α
-Erase
Prst11
24
INSTRUCTIONS MANUAL
25
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
SL-2001 utilizza uno schema di allocazione di memoria dinamica, ossia, lo spazio di memorizzazione di un preset dipende dal numero di funzioni che sono attivate in quel preset. E’ possibile (ma raramente) che lo spazio di memoria si riempia prima che tutti i presets siano stati programmati. Lo schermo Memoria usata indica la percentuale di memoria programmata.
Il numero nella seconda riga indica la percentuale di memoria utilizzata per memorizzare i presets. Se questo numero si avvic­ina a 99%, alcuni presets possono essere cancellati per creare spazio per i nuovi presets.
Questo schermo può essere utilizzato anche per cancellare dati dalla memoria. Utilizzare il cursore di controllo 4 per selezionare i dati da cancellare. Selezionare Memory card per cancellare l’intero contenuto di una memory card attualmente inserita nello slot della memory card (lo switch nella memory card deve essere impostato su Attiva). Selezionare Tutto per cancellare tutti i presets interni e le variabili generali. Selezionare PrstXX o CardXX per cancellare il preset corrente.
Se si accede allo schermo MEMORIA USATA mentre è attivata un preset della Memory card, la percentuale indicata si riferisce allo spazio della memory card.
Italiano
6 FUNZIONI GENERALI
Le funzioni di questa categoria hanno parametri globalmente programmabili, ossia solo una serie di valori è memorizzata nella memoria. Questi valori non dipendono dal preset selezionato; sono gli stessi per tutti i presets. Tutti i valori dei para­metri globalmente programmabili sono memorizzati permanentemente in memoria anche se SL-2001 non è azionato. Ogniqualvolta si cambia un parametro globalmente programmabile, il nuovo valore viene automaticamente salvato in memo­ria; non occorre utilizzare la funzione Memorizza con i parametri globalmente programmabili. Il nuovo valore rimarrà in memoria finchè non viene rimodificato.
Per modificare ogni funzione globalmente programmabile, immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 2 finchi non appare lo schermo desiderato.
DISPOSITIVI
TRASFERIMENTO DI MEMORIA
Questa funzione di utilizzazione viene usata per trasferire una serie completa di 64 presets di SL-2001 (più tutte le impostazioni globalmente programmabili) nella o dalla memory card. E’ possibile inoltre salvare o caricare la memoria di SL­2001 in o da un computer attraverso un’operazione di sistema esclusivo. Prima di utilizzare la funzione, verificare che la mem­ory card sia inserita bene nella slot del pannello frontale.
Memory Save to Card
Transfer 
α
-Start
Lo schermo Dispositivi è utilizzato per immettere il nome e la descrizione di tutti i dispositivi MIDI nel sistema sotto il con­trollo dello SL-2001. Queste informazioni devono essere immesse nello SL-2001 prima di creare ogni preset. Una spiegazione più dettagliata del procedimento di installazione dei dispositivi si trova nel paragrafo 4.
CATENA
Lo schermo Catena è utilizzato per programmare sequenze di presets di SL-2001. Un commutatore a pedale doppio collega­to all’input INC/DEC è utilizzato per passare attraverso la sequenza in entrambe le direzioni.
Chain G
Step 1
Prst End
α
-Del
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare l’operazione Salva o Carica. Se le impostazioni devono essere salvate nella memory card, lo switch Protezione scrittura della memory card deve essere impostato su Attiva. Lo switch Alfa è utilizzato per avviare l’operazione. Una volta terminata l’operazione di salvataggio della memory card, reimpostare lo switch Protezione.
Per trasferimenti del sistema esclusivo in un computer, impostare dapprima il computer per registrare i dati in entrata. Lo switch Alfa avvierà la trasmissione di dati. I dati esclusivi di sistema appariranno nei quattro output MIDI. Per caricare la memoria di SL-2001 attraverso i dati esclusivi di sistema, lo switch Alfa deve essere premuto prima che i dati siano trasmessi dal computer. Tutti i quattro input MIDI accetteranno dati esclusivi di sistema.
26
INSTRUCTIONS MANUAL
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare la catena da programmare o attivare. Ci sono ventisei catene disponibili (da A a Z) con otto passi per catena. Utilizzare il Cursore di controllo 2 per selezionare il numero di passo della catena, e il Cursore di controllo 3 per impostare il numero di preset per quel passo. Una volta programmati tutti i passi, selezionare la catena e il numero di passo desiderato. Quando SL-2001 è di nuovo in modo Editing, la catena selezionata sarà attivata. Le lettere di catena e il numero di passo correnti appariranno sullo schermo in alto a destra. Se si preme il commutatore a ped­ale INC alla fine di una catena, essa si avvolgerà intorno al numero di passo 1.
ATTIVAZIONE CAMBIAMENTO DI PRESET
Se i presets di SL-2001 sono state selezionate attraverso i comandi di cambiamento programma MIDI, è necessario specificare la fonte di questi comandi.
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PrstChg Off
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per attivare i cambiamenti di preset di SL-2001 attraverso i comandi di cambiamento pro­gramma MIDI. Il Cursore 3 è utilizzato per selezionare il dispositivo dal quale SL-2001 accetterà i comandi di cambiamento programma. I cambiamenti programma provenienti da tutti i dispositivi di input, saranno accettati selezionando All nel Cursore 3.
La funzione Cambiamento di preset condizionale consente di ritardare il cambiamento di preset di SL-2001 se nella tastiera le note vengono mantenute (o se si preme il pedale di sostegno). La funzione condizionale può essere utilizzata anche per tastiere esterne. Non appena le note (e il pedale) vengono rilasciate, SL-2001 passerà nel preset selezionato. La funzione Cambiamento di preset condizionale si riferisce agli switches PRESET del pannello frontale e ad un comando di cambiamento di preset proveniente da una fonte qualsiasi (INPUT MIDI da A a D, Inc/Dec). Durante il periodo in cui il cambiamento di preset è ritardato, le cifre di preset lampeggeranno finchè le condizioni non vengono soddisfatte. Se si desidera, è possibile forzare il cambiamento di programma condizionale utilizzando la funzione DISATTIVAZIONE DI TUTTE LE NOTE (premere contemporaneamente gli switches Edit e Store).
Source Kybd2
CharPreset
Blank
controllo durante la modalità Perform: Ci sono 24 caratteri disponibili nella riga in fondo allo schermo. Se si desidera, ques­ta riga di testo può essere utilizzata alternativamente per note o informazioni generali riguardo il preset (ad esempio, per identificare la funzione dei commutatori a pedale). Utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. Si immette il testo utilizzando il Cursore di controllo 1 e la freccia sinistra o destra.
Name Prst
<Crsr> 
PROG. AUS.
Durante il procedimento di Installazione dei dispositivi (paragrafo 4) è possibile designare come Dispositivi ausiliari un numero massimo di otto dispositivi. Un dispositivo ausiliario è un qualsiasi dispositivo MIDI che non richiede informazioni sulle note o sul controller, ma che programma messaggi di cambiamento (ad esempio, un’unità di riverbero, EQ program­mabile). La funzione Programma ausiliare è utilizzata per emettere comandi di cambiamento di programma lasciando le zone libere per il controllo dei moduli sonori. La riga superiore dello schermo visualizza i nomi dei Dispositivi ausiliare (la lettera A in basso distingue questo schermo dagli schermi Programma, Volume e Trasposizione, che sembrano simili). I Cursori di controllo da 1 a 4 sono utilizzati per
FUNZIONI DI PRESET
7
Le funzioni Preset hanno un valore diverso per ogni preset di SL-2001. Dopo che ogni funzione Preset programmabile è stata modificata, è necessario utilizzare la funzione Store per salvare i cambiamenti di preset. Immettere il modo Editing e premere lo switch FUNZIONE 3 finché non appare lo schermo desiderato. Le cifre di Preset saranno visualizzate per indicare la posizione modificata.
PRESET
Ogni preset nello SL-2001 può essere contraddistinta da un nome a 10 caratteri. Questo nome appare sullo schermo durante la modalità Perform. Lo schermo Preset è utilizzato per immettere il nome desiderato.
Subito dopo essersi collegati a questo schermo, un carattere lampeggiante indicherà la posizione corrente del cursore. Utilizzare il Cursore di controllo 1 o premere i tasti della 2001 per cercare il carattere desiderato per questa posizione. Per cambiare la posizione del cursore, utilizzare la freccia sinistra o destra (<>). Ogni preset di SL-2001 include anche una riga di testo programmabile che è utilizzata per indicare la funzione dei cursori di
28
INSTRUCTIONS MANUAL
Revrb A 5
Mixer 1
Lites 58
EQ 7
selezionare il numero di programma che verrà emesso per ogni dispositivo man mano che si immette il preset di SL-2001 ( i cambiamenti di programma saranno emessi mentre i cursori vengono regolati). Questi numeri di programma devono cor­rispondere ai numeri visualizzati da ogni dispositivo MIDI reale; se ciò non accade, significa che il formato di programma non è stato immesso correttamente durante l’installazione del dispositivo (vedi paragrafo 4).
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Se non si desiderano cambiamenti di programma, regolare il cursore finchè non appaiono due trattini sotto il nome del dis­positivo. Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi da cinque a otto, utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. A differenza degli schermi Programma, Volume e Trasposizione (paragrafo 8), l’ordine dei nomi non ha nessuna correlazione con i Percorsi dei dati. Se ci sono meno di cinque Dispositivi ausiliari, lo schermo alternativo non verrà visualizzato.
MODALITÀ PER SWITCHES
Lo SL-2001 fornisce cinque switches locali che possono essere programmati per eseguire molte funzioni utili durante la modalità Perform. Ogni switch (A,B,C, Asterisco e Alfa) può essere impostato per una risposta momentanea o per una modal­ità di selezione. In modalità Perform, lo stato corrente di tutti gli switches è visualizzato nel pannello frontale di SL-2001. Gli switches A,B,C appaiono sullo schermo; gli switches Asterisco e Alfa dispongono ciascuno di indicatori LED.
Italiano
8 FUNZIONI DI ZONA
Le funzioni di zona contengono una serie separata di parametri per ogni zona. Ciò significa che, ogni preset di SL-2001 ha otto aree di memorizzazione separate per salvare i parametri di ogni zona. Ogni volta che si modifica una funzione pro­grammabile di zona, le cifre di zona appariranno dopo le cifre di Preset. Verificare sempre lo schermo zona prima di modi­ficare qualsiasi parametro altrimenti si potrebbe modificare la zona errata. Il miglior modo per identificare la zona corretta, è quello di andare temporaneamente allo schermo funzione ZONA (switch FUNZIONE 4) e controllare il dispositivo di output a cui è assegnato. Se necessario, utilizzare la freccia sinistra o destra (<>) per cambiare zona. Controllare, inoltre, che la zona da modificare sia attivata (l’indicatore sullo switch ZONA deve essere acceso) cosicchè i risultati della modifica siano udibili.
Una volta che tutte le zone sono state modificate o programmate come desiderato, deve essere utilizzata la funzione Memorizzazione per salvare i cambiamenti nel preset di SL-2001. La funzione di copiatura di zona è utile per creare presets, poichè molte zone avranno parametri simili (vedi paragrafo 4 “Memorizzazione di preset”).
Per modificare una funzione di zona programmabile, immettere il modo Editing e selezionare lo schermo desiderato utiliz­zando gli switches funzione da 4 a 8.
ZONA
Sw A
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare il nome dello switch. Il Cursore di controllo 2 imposta la modalità (Selezione o Momentanea). In modalità Selezione, uno switch cambierà lo stato ogni qualvolta che si preme o si rilascia il commutatore a pedale. In modalità Momentanea, lo switch cambierà lo stato quando il commutatore a pedale viene DAP­PRIMA premuto e poi ritorna allo stato originario quando il commutatore a pedale viene rilasciato. Il Cursore di controllo 3 è utilizzato per impostare lo stato iniziale di ogni switch man mano che si immette il preset.
Mode Momen
Init Off
SL-2001 funziona inviando dati MIDI dalle tastiere principali (o esterne) ai moduli sonori attraverso otto processore MIDI o “zone”. Per creare tali collegamenti, le zone devono essere configurate in modo da ricevere le informazioni dal dispositivo di esecuzione e inviarle ai dispositivi di output.
La funzione ZONA è utilizzata per configurare le otto zone come richiesto per il preset. La configurazione di zona è la fun­zione più importante dello SL-2001 e deve essere modificata o controllata prima di modificare qualsiasi altro parametro. Dopo aver selezionato lo schermo modifica ZONA, è possibile utilizzare la freccia sinistra o destra(<>) per esaminare velocemente le assegnazioni di input e output di ogni zona.
From Kybd2
To Mod#3
LoKey C -2
HiKey G 8
30
INSTRUCTIONS MANUAL
Notare che la cifra di zona è visualizzata per indicare il numero della zona che viene correntemente modificata. Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare il dispositivo di input della zona, il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare il dispositivo di output. Nello schermo di esempio, Tast2 è ora in grado di inviare informazioni MIDI a Mod #3 attraverso la zona numero 1. Tutti i dispositivi MIDI installati durante l’Installazione del dispositivo appariranno nel Cursore di controllo 1 o 2. Selezionare i dispositivi da questo elenco è uguale a programmare l’input e l’output della zona per una porta e un canale MIDI specifico (implicito nel nome del dispositivo).
Le unità MIDI installate come dispositivi Ausiliari possono essere selezionate per un output di zona, anche se nella maggior
parte dei casi vi si potrà accedere soltanto attraverso lo schermo PROG. AUS.
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
Una zona può essere programmata per operare soltanto in una regione specifica della master keyboard o esterna. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per impostare la nota più bassa desiderata, e il Cursore di controllo 4 per selezionare quella più alta. Questa varietà può essere, inoltre, programmata, selezionando le note sulla tastiera per quella zona. Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo. Premere i due tasti che corrispondono alle note più bassa e più alta desider­ate per la zona. L’utente deve suonare queste note nello strumento specificato sullo schermo. Dopo aver premuto la secon­da nota, lo schermo passerà automaticamente allo schermo principale ZONA con le nuove impostazioni come programmato.
From InD
To OutC
LoKey
HiKey
Le zone possono essere, inoltre, controllate con cinque switches locali (A,B,C, Asterisco e Alfa). Lo schermo CONTR. ZONA è utilizzato per selezionare la fonte del controllo per la zona.
Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare ogni switch locale come fonte di controllo della zona. Se si seleziona NES­SUNA, è possibile cambiare lo stato utilizzando lo switch ZONA del pannello frontale.
Il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare la polarità di controllo. Una polarità positiva (+) indica che quando lo switch che controlla la zona è acceso, la zona sarà attivata. Se si seleziona una polarità negativa, azionando lo switch di con­trollo, la zona sarà disattivata. Impostando una zona per il controllo positivo ed una seconda zona per il controllo negativo, le zone si alterneranno. Ciò è utile per passare fra due moduli sonori MIDI diversi senza dover utilizzare un secondo preset di SL-2001.
RITARDO
Delay
In alcune applicazioni, l’utente potrebbe desiderare di passare informazioni MIDI a tutti i 16 canali direttamente da un input MIDI ad un output MIDI. Se una zona è bypassata in questo modo, non sarà disponibile nessuna funzione di elaborazione MIDI; la zona funziona soltanto per inviare i dati ad un output specifico. Per bypassare una zona, utilizzare il Cursore di controllo 1 e selezionare una porta di input. Il Cursore di controllo 2 visual­izzerà ora soltanto quattro porte di output da A a D. I parametri di varietà delle note non si applicano ad una zona bypassa­ta e non vengono visualizzati. L’unica altra funzione disponibile è CONTR. ZONA.
SWITCH ZONA
Gli otto switches ZONA nel pannello frontale di SL-2001 possono essere utilizzati in qualsiasi momento per attivare o disat­tivare una zona. Mentre si crea o si modifica un preset, spesso l’utente desidera disattivare alcune zone, cosicchè gli effetti della modifica siano più chiaramente udibili.
Zone Control
pol
80 mS
Tutti i messaggi che accedono ad una zona, possono essere ritardati prima di essere inviati all’output di SL-2001. Utilizzare il Cursore di controllo 1 per selezionare il tempo di ritardo. Questo valore verrà visualizzato in millisecondi (ms, un millesimo di secondo) o in secondi. L’impostazione di ritardo massimo è 10 secondi.
Si possono creare molti effetti speciali, utilizzando le zone multiple. Echi slapback, con decadimento e ritmici, l’arpeggio e molti altri effetti, possono essere creati utilizzando i parametri di ritardo, velocità, trasposizione ed altri parametri di zona. E’ possibile persino separare messaggi di note MIDI da messaggi del controller utilizzando due zone ed applicare un ritardo diverso per ogni tipo di messaggio. La funzione di copiatura di zona è utile per creare questi effetti, in quanto ogni zona uti­lizzata per l’effetto risulterà quasi identica. La funzione ritardo non è disponibile per zone bipassate e i valori di parametro non vengono visualizzati.
sw A
32
INSTRUCTIONS MANUAL
+
33
INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PROGRAMMA
Il parametro più importante in un sistema MIDI, è il numero di programma di ogni dispositivo. Lo schermo PROGRAMMA è utilizzato per specificare il numero di programma emesso per ogni dispositivo MIDI nel momento in cui si seleziona un preset di SL-2001.
Synth P 5 
Lo schermo PROGRAMMA (come pure gli schermi VOLUME e TRASPOSIZIONE) visualizza le impostazioni di quattro zone alla volta. Notare che ci sono ora due cifre di zona (14) che indicano che l’utente sta visualizzando le zone da 1 a 4. La riga superiore dello schermo mostra i dispositivi di output ai quali vengono assegnate le zone da 1 a 4. La riga inferiore
indica il numero di programma che verrà selezionato in ogni dispositivo quando si immette un preset di SL-2001 (la lettera P distingue questo schermo dagli schermi VOLUME, TRASPOSIZIONE e PROG. AUS.). Utilizzare i quattro cursori di controllo per regolare i numeri di programma. I comandi di cambiamento programma saranno emessi spostando il cursore. Se non si desidera nessuna inizializzazione del numero di programma, regolare il Cursore di controllo finchè non appaiono due tratti­ni sotto il nome del dispositivo. Se si imposta il cursore in questa posizione, i comandi di cambiamento programma esterni saranno attivati per passare attraverso la zona (fino a quando essi si trovano nello stesso canale MIDI e nella porta di input come la zona). Il formato di ogni numero di programma è determinato dal parametro Format nello schermo Installazione di dispositivi (Asterisco). Questi numeri devono, tuttavia, apparire esattamente come appaiono nel pannello frontale del dis­positivo MIDI effettivo.
Se una zona è bypassata, la riga superiore di questo schermo indicherà la porta di ouput alla quale è assegnato il percorso. I comandi di cambiamento programma non possono essere emessi da una zona bypassata.
ModX 1
ModZ 58
Rvrb
--
VELOCITÀ
Lo schermo modifica Velocità contiene tutti i parametri relativi al valore velocità di un messaggio di nota MIDI.
Vel All
Curve Lin
Scale +100%
Offset 0
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per impostare la funzione Switch- Velocità. Questa funzione filtra i messaggi di nota MIDI basati sul loro valore velocità. Effettuando l’impostazione su Tutto, i messaggi di nota passeranno attraverso la zona senza considerare il loro valore velocità. Altre impostazioni passeranno soltanto messaggi di nota che si trovano al di sopra o al di sotto di un certo valore velocità (l’intervallo dei valori velocità di un messaggio di attivazione nota è compreso tra 1 e 127). La funzione Switch-velocità può essere impostata per passare soltanto note di velocità maggiore (o minore) di 16,32,48,64,80,96 o 112. Se si utilizza la funzione Switch- velocità contemporanemante in due zone, l’utente può passare attra­verso due suoni diversi variando l’intensità con cui si suona la tastiera. E’ possibile impostare diverse zone per aumentare i valori dello switch, che consentiranno all’utente di emettere un numero massimo di otto livelli di suono separati a seconda dell’intensità con cui si suona la tastiera.
127
O U T
127
O U
T
Nello schermo di esempio, la zona quattro è assegnata al dispositivo detto Reverb (per Reverbero). Normalmente, un river­bero o altre unità di effetti sarebbero installati come un dispositivo ausiliare (vedi paragrafo 6). Ciò, consentirebbe ancora l’inizializzazione di programma MIDI del dispositivo, lasciando la zona libera per altre funzioni. Alcune unità di effetti audio più sofisticati, sono in grado di rispondere ai comandi di cambiamento controllo MIDI (ad esempio, il mix bagnato/asciutto in un’unità di riverbero). In questo caso, l’utente utilizzerebbe una zona cosicchè è possibile controllare il parametro river­bero in tempo reale utilizzando uno dei controller locali di SL-2001 o un controllo MIDI (vedi paragrafo 8).
Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi assegnati alle zone da cinque a otto, premere la freccia sinistra o destra (< >); le cifre della zona visualizzeranno 58. Se ad uno stesso dispositivo di output viene assegnata una o più zone, il numero di programma può essere immesso soltanto per la prima zona connessa al dispositivo; i numeri di programma saranno vuoti sotto i nomi doppi. Ciò impedisce di inviare i numeri di programma contrastanti ad un solo dispositivo.
34
INSTRUCTIONS MANUAL
127
O U T
0
0
0
0
+EXPONENTIAL
IN
LINEAR
IN 127
127
0
127
O U
T
0
0
0
SHELF
-EXPONENTIAL
IN
IN
127
127
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
I parametri Curva, Scala e Offset sono utilizzati per modificare la reazione dinamica di un modulo sonoro sensitivo alla veloc­ità. Questo ha la capacità di cambiare il “modo” in cui si suona la Master Keyboard controllo MIDI. I valori velocità dei mes­saggi di attivazione nota possono essere trasmessi attraverso quattro curve diverse. La trasmissione influenza la reazione dinamica modificando ogni valore di velocità prima di inviarlo al modulo sonoro. Le quattro curve disponibili sono Lineare, Piatto , Esponenziale+ e Esponenziale-.
I grafici mostrano il rapporto tra il valore di velocità ricevuto dall’input di zona e quello inviato all’output di SL-2001. La curva lineare non spiega il valore di velocità; il valore di ouput è identico a quello di input. La curva piatta ha l’effetto di comprimere l’intervallo di velocità centrale, in modo che i valori di output tendono verso il centro dell’intervallo (64). Le due curve espo­nenziali avranno il loro effetto maggiore sul “modo” in cui si suona la tastiera MIDI. Utilizzare gli altri parametri di velocità con il parametro della curva per provare la reazione dinamica.
Il parametro Scala è utilizzato per aumentare o diminuire l’intervallo dinamico di un modulo sonoro. Un fattore di scala pari al 100% non avrà nessun effetto. L’aumento o la diminuzione di questa impostazione corrisponderà al relativo effetto sulla reazione dinamica. Sono, inoltre, disponibili fattori di scala negativi che produrranno valori di velocità di ouput decrescenti per velocità di input in aumento. Impostando due zone con fattori di scala positivi e negativi, si avrà un effetto di dissolven­za incrociata di velocità, in cui la combinazione tra due moduli sonori è controllata dall’intensità con cui si suona la tastiera.
Il parametro Offset è utilizzato per aggiungere un valore costante alla velocità di attivazione nota. Ciò aumenterà (o diminuirà) la velocità (e quindi anche la forza) di una nota per l’intera durata dell’intervallo dinamico. Per gli effetti di eco di smorzamento, utilizzare molte zone di ritardo assegnate allo stesso modulo sonoro e compensare ogni zona con un valore più negativo.
Per tutte le combinazioni di parametri di velocità, il valore di output è sempre limitato da 1 a 127. Le funzioni Velocità non sono disponibili se la zona è bypassata e i valori del parametro non vengono visualizzati.
Italiano
Key# C -2
Vi sono due modi per programmare la funzione “Nota mappa”. Il Cursore di controllo 1 può essere utilizzato per selezionare una nota ed il Cursore di controllo 2 determina se la nota è ATTIVATA (passata) o DISATTIVATA (filtrata). Alternativamente, la “Nota mappa” può essere programmata direttamente dalla tastiera. Premere lo switch Alfa per cancellare la “Nota mappa” ed attivare la programmazione. Quando si suonano le note sulla tastiera, ogni nome di nota apparirà sotto # Nota ed il para­metro Stat sarà impostato su ATTIVATO. Una volta che sono stati premute tutte le note desiderate, ripremere lo switch Alfa. E’ possibile modificare la “Nota mappa” durante o dopo il caricamento, utilizzando i Cursori di controllo 1 e 2.
Stat On
α
-Load
--
NOTE
La funzione NOTE riguarda il modo in cui gli eventi di note MIDI attraversano una zona. Esse, infatti, possono essere com­pletamente bloccate oppure possono essere filtrate selettivamente in diversi modi vantaggiosi.
Notes On
Mode Poly
Il secondo parametro nello schermo principale NOTE corrisponde alla Modalità assegnazione note. L’impostazione normale di questo parametro è Poli (polifonico). Questa modalità consente ai messaggi di attivazione nota MIDI multipli di attraver­sare la zona,il che significa che è possibile suonare molte note contemporaneamente nel modulo sonoro MIDI. Sono disponi­bili altre tre modalità assegnazione nota monofonica, che consentono di suonare una nota alla volta. Nota Bas. passa soltan­to la nota più bassa ricevuta; se si preme un tasto nuovo più basso di quello corrente, si suonerà la nota nuova e quella vec­chia verrà disattivata. Nota Alt. consente soltanto alla nota più alta di attraversare la zona e Ult. Nota consente di passare soltanto l’ultima nota. Le modalità assegnazione nota sono molto utili per l’esecuzione dal vivo. Il musicista può controllare subito tre o quattro suoni diversi dalla tastiera.
Le funzioni NOTE non sono disponibili se la zona è bypassata ed i valori di parametro non vengono visualizzati.
VOLUME
Synth V 25
ModX 85
ModZ 85
Mixer 127
Il Cursore di controllo 1 seleziona diversi filtri di note. Per scorrere tutti gli eventi di note MIDI, posizionare il cursore su ATTI­VATO. Per bloccare tutte le note di quella zona, selezionare DISATTIVATO. Due ulteriori impostazioni consentono alle note con codice pari o dispari di passare (il DO sotto il rigo corrisponde al codice di nota 60). L’impostazione “nota mappa” è un filtro speciale in cui tutti i 128 numeri di nota possono essere bloccati o fatti passare. Utilizzare lo switch Asterisco per accedere allo schermo alternativo e programmare la nota mappa.
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INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
Un ulteriore parametro fondamentale del sistema MIDI è l’impostazione del volume di tutti i dispositivi. Lo schermo VOLUME è utilizzato per specificare i messaggi di volume MIDI inviati ad ogni dispositivo quando è selezionato il preset di SL-2001.
Come nello schermo PROGRAMMA, la riga superiore visualizza i nomi dei dispositivi (o porte) controllati dalle zone da uno a quattro. La riga inferiore mostra il valore del messaggio di controllo del volume MIDI che sarà emesso quando il preset di SL-2001 è selezionata. Utilizzare i quattro cursori di controllo per regolare l’impostazione di volume iniziale di ogni disposi­tivo (il messaggio di volume iniziale è trasmesso man mano che si cambia cursore, che consente di regolare facilmente ad orecchio i volumi di tutti i dispositivi). Il parametro di volume iniziale ha un intervallo compreso tra zero e 127. Se non si desidera nessuna inizializzazione del volume, regolare il cursore di controllo finchè non appaiono due trattini sotto il nome del dispositivo. Per ottenere il miglior rapporto segnale-suono, è necessario che almeno una zona sia impostata al massimo e che le altre siano regolate al di sotto di essa, in modo da raggiungere il mix adatto.
Per selezionare i volumi iniziali dei dispositivi assegnati ai Percorsi da cinque a otto, premere le freccia destra (>); le cifre di zona visualizzeranno “58”. Se allo stesso dispositivo di output viene assegnata più di una zona, il valore del volume iniziale può essere immesso sotanto per la prima zona collegata al dispositivo; i valori di volume saranno vuoti sotto i nomi doppi. Ciò impedisce di inviare i messaggi di volume contrastanti allo stesso dispositivo.
Se la zona è bypassata, sarà visualizzata la sua porta di output. Non è possibile inviare i comandi di inizializzazione di vol­ume da un percorso bypassato.
CONTROLLO DEL VOLUME
Il controllo del volume è un mezzo di espressione essenziale nell’esecuzione musicale. Ogni zona (e quindi ogni modulo sonoro) può essere programmato per rispondere alle regolazioni di volume da un cursore di controllo di SL-2001, da un input di tensione (pedale) o da qualsiasi controller MIDI (ad esempio, una ruota).
La funzione Controllo del volume interagisce con le impostazioni nello schermo Volume principale. La fonte di controllo del volume è scalata automaticamente con l’impostazione di volume iniziale. Lo spostamento del controller originario (ad esem­pio, un pedale a piede) da zero al massimo comporterà un cambiamento del volume da zero al valore iniziale impostato nello schermo Volume principale. Questa caratteristica di scala automatica mantiene il relativo mix audio tra tutti i moduli sonori man mano che si cambia il volume. L’effetto è lo stesso di quello che si otterebbe utilizzando un pedale di volume meccani­co tradizionale per regolare il volume di un output di mixer audio. Utilizzando invece SL-2001, i problemi legati al rumore e all’attendibilità di un pedale di volume meccanico vengono eliminati. Il diagramma qui di seguito illustra la funzione con­trollo del volume in un preset che utilizza tre zone.
In questo esempio vi sono tre zone attivate. I volumi iniziali sono stati programmati nello schermo VOLUME per ottenere il mix desiderato. Se il controller iniziale (di solito un pedale a piede collegato a cv 1 o 2) è in cima all’intervallo, i tre moduli sonori resteranno ai livelli di volume iniziali. Man mano che si schiaccia il pedale, i messaggi di volume vengono emessi per ognuno dei tre moduli sonori. Viene mantenuto il relativo mix tra i suoni, finchè tutti i livelli di volume non raggiungono zero. Le variazioni tra i diversi moduli sonori e tra i produttori possono causare un lieve allineamento negativo del volume, man mano che si sposta il controller; per ottenere una reazione migliore nell’arco dell’intervallo di interesse è necessario regolare i volumi iniziali.
La funzione controllo del volume non è disponibile se la zona è bypassata ed i valori del parametro non vengono visualizzati.
127
Zone 1
VolCtl
cv 2
Il Cursore di controllo 2 è utilizzato per selezionare la fonte del controllo del volume. Selezionare da uno dei quattro cursori (nella modalità Perform) l’input di tensione di controllo 1 o 2 e la Ruota A o B. Se durante l’esecuzione non sono richieste regolazioni, selezionare Nessuno.
Il Cursore di controllo 2 seleziona la polarità. La polarità positiva (+) indica che un valore del controller in aumento (ad esem­pio, premendo un pedale di tensione in avanti) comporta un aumento del volume. La polarità negativa (-) indica che un aumento del valore del controller comporta una diminuzione del volume. La funzione polarità può essere quindi utilizzata per la dissolvenza incrociata tra due diversi moduli sonori, mano a mano che si sposta il controller originario attraverso il suo intervallo. Per ottenere una dissolvenza incrociata, impostare la polarità di una zona su positivo e quella di un’altra zona su negativo. Poichè è possibile attivare contemporaneamente fino a otto zone alla volta, si può avere la dissolvenza incrociata tra due suoni a più livelli.
Pol +
 
Zone 1
Zone 2
Zone 2
Zone 3
0 Coontroller 127
Zone 3
KEY HOLD
La funzione KEY HOLD è utilizzata per creare lo stesso effetto di quello del pedale Sostenuto in un pianoforte a coda.
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INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
La riga superiore visualizza i nomi dei dispositivi controllati dalle zone da uno a quattro. La riga inferiore mostra l’intervallo di trasposizione di ogni zona. Il valore di trasposizione ha un intervallo pari a +/-60 semitoni (equivalente a +/- cinque ottave). Utilizzare il valore zero se non si desidera nessuna trasposizione.
E’ possibile che molte zone possano essere assegnate allo stesso modulo sonoro. Il parametro trasposizione può essere impostato in un valore diverso per ogni zona. Questo indica che se si suona una nota in una tastiera MIDI, si può avere un accordo in un singolo modulo sonoro (tuttavia, è più efficace utilizzare la funzione Accordo di SL-2001 piuttosto che zone multiple).
Key Hold
Off
Il Cursore di controllo 1 attiva la funzione Nota trattenuta. Selezionare una fonte di controllo utilizzando il Cursore 3. La fonte di controllo è assegnata di solito ad uno degli switches locali A,B o C ed attivata con un commutatore a pedali.
Per utilizzare la funzione Nota trattenuta, dapprima premere e mantenere premuto un tasto (o i tasti) nella tastiera. Poi, pre­mere lo switch di controllo. Ora si possono rilasciare i tasti ma essi continueranno a suonare finchè lo switch di controllo resta attivato (se lo switch di controllo è impostato su modalità momentanea, esso deve essere premuto in modo da prolungare le note; se è impostato su modalità bistabile, esso può essere rilasciato). Non è possibile prolungare qualsiasi altra nota suona­ta in questo momento. Le note prolungate smetteranno di suonare non appena lo switch di controllo viene disattivato.
E’ possibile azionare una variazione della Key hold cambiando il Cursore di controllo 2 in Latch. L’operazione è simile alla modalità normale, ad eccezione di quando un accordo viene prolungato con lo switch di controllo, dove qualsiasi tasto pre­muto viene disattivato e continuerà a suonare soltanto l’accordo. In alcuni moduli sonori MIDI, far suonare i tasti mantenuti con la funzione Nota trattenuta comporterà la disattivazione delle note. La maggior parte dei moduli assegnerà voci aggiun­tive allo stesso tono delle note prolungate. La funzione Nota trattenuta non è disponibile se la zona è bypassata.
Source sw A
Per impostare gli intervalli di trasposizione per le zone da cinque a otto, premere la freccia destra (>); le cifre di zona visual­izzeranno “58’’. Se una zona è bypassata, sarà visualizzata la porta di output. La funzione trasposizione non funziona quan­do la zona è bypassata.
ACCORDO
La funzione ACCORDO è utilizzata per creare messaggi di nota multipli da un messaggio di nota singolo.
ChordNote2
+7
Note3 +12
Note4 Off
TRASPOSIZIONE
Durante la creazione di un suono a strati utilizzando diversi sintetizzatori MIDI o moduli sonori, il tono di ogni livello ha un effetto maggiore in tutto il suono. Lo schermo TRASPOSIZIONE è utilizzato per regolare l’intervallo di trasposizione di ogni modulo sonoro.
Synth T 0
ModX +12
ModY
-7
ModZ +24
Se il Cursore di controllo 2 è cambiato dalla posizione DISATTIVATO, verrà creato un secondo messaggio di nota per ogni messaggio di nota ricevuto dalla zona. E’ possibile introdurre una terza e quarta nota utilizzando i Cursori di controllo 3 e 4. Le impostazioni del cursore di controllo determinano l’intervallo i trasposizione per ognuna delle note aggiuntive. Questo intervallo è aggiunto all’intero valore di trasposizione impostato nello schermo TRASPOSIZIONE. Qualsiasi nota che viene trasposta fuori dall’intervallo MIDI normale non verrà suonata.
E’ possibile creare più messaggi di attivazione nota che possono essere suonati contemporaneamente nel modulo sonoro; si dovrebbe suonare di conseguenza la tastiera. Notare che è disponibile un’impostazione zero, che crea un nuovo messaggio di nota identico a quello ricevuto. In alcuni sintetizzatori e moduli sonori, i messaggi di nota doppi non hanno alcun effetto. Se non si utilizza la funzione Accordo, assicurarsi che i Cursori di controllo 2,3 e 4 siano impostati sulla posizione DISATTI­VATO.
La funzione Accordo non è disponibile se la zona è bypassata ed i valori di parametro non vengono visualizzati.
SPECIALE
Lo schermo SPECIALE è riservato alle nuove funzioni che possono essere disponibili nelle versioni future del software in fun­zione della SL-2001. Consultare il venditore per sapere la disponibilità degli aggiornamenti di software.
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INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
CONTROLLI
Il gruppo finale degli schermi modifica di SL-2001 contiene tutte le funzioni relative l’elaborazione dei messaggi di cambia­mento di controllo MIDI tramite la zona. Se una zona è associata con la Master Keyboard SL-2001, tutti i messaggi di cambi­amento controllo saranno originati dai controlli locali di SL-2001 (ruote, switches, cursori, ecc.). Lo schermo CONTROLLO è utilizzato per assegnare i controlli locali alle varie destinazioni.
Se una zona è associata ad una tastiera esterna, i messaggi di cambiamento controllo hanno origine da quello strumento. Gli schermi MIDI cc (controller continuo) e MIDI sw (switch) sono utilizzati per assegnare questi controller esterni (ruote, manopole, switches, ecc.) alle varie destinazioni.
Gli schermi MIDI cc e MIDI sw non funzionano per zone associate alla Master Keyboard SL-2001, tuttavia, è possibile utiliz­zare lo schermo CONTROLLI persino per zone associate a tastiere esterne. I messaggi dai controlli locali di SL-2001 saranno mescolati con dati MIDI esterni. E’ possibile avere, ad esempio, una tastiera senza ruote di Tono o di Modulazione.
Le ruote di SL-2001 possono essere utilizzate per aggiungere queste informazioni del controller a quelle della nota che arrivano dalla tastiera esterna. Nessuno dei tre schermi di controller funzionano se la zona è bypassata.
Italiano
I presets di SL-2001 vuote lasciano sempre le Ruote A e B programmate rispettivamente come Tono e Modulazione, I con­trolli Sostegno e Pressione tasto sono predefiniti per i rispettivi messaggi.
cc MIDI
Lo schermo cc MIDI utilizza messaggi del controller continui provenienti dagli strumenti esterni.
MIDIcc cc1
Depth 100%
Dest cc01
Init
--
Cntl WheelB
Il Cursore di controllo 1 è utilizzato per selezionare tra i controller locali di SL-2001:
Ruota A,B Ruote di controllo sinistra e destra Sostegno Input dello switch di Sostegno ChPrs After touch curs1-curs4 I quattro cursori di controllo del pannello frontale cv1-cv2 I due input di tensione switch A,B,C I tre input di switch programmabili sw*,α Switches Alfa e Asterisco del pannello frontale # Nota Il numero di nota MIDI (da 0 a 127) dell’ultimo tasto suonato nella
Vel Il valore di velocità (da 0 a 127) dell’ultima nota suonata nella Master Keyboard SL-2001
Qualsiasi messaggio di controllo di qualsiasi origine può essere passato direttamente agli output MIDI di SL-2001, convertito a qualsiasi altro controller o bloccato completamente. I messaggi possono essere anche scalati per regolare la profondità del­l’effetto di controllo utilizzando il Cursore di controllo 2. Utilizzare il Cursore di controllo 3 per selezionare il messaggio di destinazione. Se si desidera, è possibile inizializzare qualsiasi controller di destinazione quando si immette il preset.
Utilizzare il Cursore di controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a qualsi-
asi destinazione, anche se l’impostazione della profondità è disattivata.
Depth 100%
Master Keyboard SL-2001
Dest Mod
Init
--
Le operazioni di questo schermo sono simili a quelle dello schermo CONTROLLI. Il Cursore di Controllo 1 è utilizzato per selezionare i messaggi del controller MIDI continui:
cc# Definizione cc# Definizione
- Tono 9 -
- After touch 10 Panoramico
- Nota # 11 Espressione
- Velocità 12 ­0|­1 Modulazione 15 ­2 Breath 16 Generale #1 317Generale #2 4 Pedale 18 Generale #3 5 Tempo di portamento 19 Generale #4 6 Voce Dati MSB 20 ­7 Volume | ­8Balance 31 -
Se un tipo di controller non ha un nome standard, apparirà nel cursore con “cc” più il numero. Oltre a questi messaggi del controller, è possibile scegliere l’after touch polifonico.
Utilizzare il Cursore di Controllo 2 per regolare la profondità. Per bloccare completamente un messaggio, impostare questo Cursore su DISATTIVATO. Selezionare il messaggio di destinazione utilizzando il Cursore di Controllo 3. Se si desidera, si possono inizializzare tutti i controller di destinazione, una volta immesso il preset. Utilizzare il Cursore di Controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a tutte le destinazioni, anche se l’impostazione profondità è disattivata.
Lo schermo cc MIDI funziona soltanto se la zona dispone di una fonte esterna (e se la zona non è bypassata).
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INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
Italiano
PERFORM / EDIT
ZONEPRESET
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Sw MIDI
Lo schermo sw MIDI si riferisce ai messaggi dello switch provenienti dagli strumenti esterni.
Italiano
MIDIsw csw 70
Utililizzare il Cursore di Controllo 1 per selezionare un messaggio MIDI dello switch:
int
#
Definizione int
64 Sostegno 81 Generale #2 65 Portamento 82 Generale #3 66 Sostenuto 83 Generale #4 67 Pedale leggero 84 ­68 - | ­69 Hold 2 91 ­70 - 92 Profondità di Tremolo |- 93 Profondità di Corus 79 - 94 Detune 80 Generale #1 95 Profondità Phaser
Depth 100%
Dest Porta
#
Definizione
Init
--
Supplemento al manuale di funzionamento di SL-2001 Versione 2.0
VERSIONE SOFTWARE AGGIORNATA 2.1 - SL-2001
Se un tipo di controller non ha un nome standard, apparirà sul Cursore di Controlo1 come ”csw” più il numero. Utilizzare il Cursore di Controllo 2 per regolare la profondità. Per bloccare completamente un messaggio, posizionare il cursore su DIS­ATTIVATO. Selezionare il messaggio di destinazione utilizzando il Cursore di Controllo 3. Se si desidera, si possono inizial­izzare tutti i controller di destinazione una volta immesso il preset. Utilizzare il Cursore di Controllo 4 per impostare il valore iniziale da emettere. Il valore iniziale può essere inviato a tutte le destinazioni, anche se l’impostazione di profondità è dis­attivata.
Lo schermo sw Midi funziona soltanto se la zona dispone di una fonte esterna e non è bypassata.
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INSTRUCTIONS MANUAL
La versione 2.1 comprende i seguenti cambiamenti:
- MIDI CLOCK - START-STOP - FUNZIONE PER SEQUENCER, BATTERIE, COMPUTER, ecc.
- Cambio programma diretto - FUNZIONE DI COMANDO CAMBIO PROGRAMMA VELOCE
- Porta/canale - UTILITÀ DI CONTROLLO PER L’INSTALLAZIONE DEL DISPOSITIVO (MONITOR VELOCE)
- Controllo di polarità per zona - FUNZIONE ORA CORRETTA, ATTUALMENTE DISPONIBILE NELLA PAGINA DI CONTROLLO VOLUME
- Messaggi MIDI Sys Ex Bulk Dump - FUNZIONE OTTIMIZZATA DI Sys Ex PER MESSAGGI ESTESI.
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
MODALITÀ SWITCH
SL-2001 fornisce cinque switches locali che possono essere programmati per eseguire molte funzioni utili durante la modalità Perform. Ogni switch (A,B,C, Asterisco e Alfa) può essere impostato per una risposta momentanea o per una modalità sostenuta. In modalità Perform, lo stato corrente di tutti i switches è visualizzato nel pannello frontale di SL-2001. I switches A,B,C, appaio­no sullo schermo, i switches Asterisco e Alfa dispongono ciascuno di indicatori LED. Utilizzare il Cursore di controllo csl 1 per selezionare il nome dello switch. Il Cursore di controllo csl 2 imposta la modalità (Sostenuta o Momentanea). Il Cursore di controllo csl 3 è utilizzato per impostare lo stato iniziale di ogni switch man mano che si immette il Preset. In modalità Sostenuta, uno switch cambierà lo stato ogni qualvolta si preme o si rilascia il commutatore a pedale. In moda­lità Momentanea, lo switch cambierà lo stato quando il commutatore a pedale viene dapprima premuto e poi ritorna allo stato originario quando il commutatore a pedale viene rilasciato.
Il Cursore di controllo csl 4 utilizzato per selezionare un gruppo di switches che azionano il generatore di MIDI Clock, impie­gato con dispositivi esterni come sequencers o batterie. Per attivare il generatore di MIDI Clock sono necessari due interrut­tori, o del gruppo B/C, o Asterisco/Alfa. Se non viene utilizzato, impostare il cursore csl 4 su OFF. Per utilizzare il generato­re di Clock, regolare il cursore csl 4 fino alla visualizzazione del gruppo di switches desiderato (gli impulsi di MIDI Clock saranno emessi ora continuamente). Nella modalità Perform, questi due switches emetteranno messaggi STOP/CONTINUE e START per controllare il sequencer o la batteria esterni. L’impostazione della modalità (cursore csl 2) per il gruppo selezionato indicherà Clock e l’impostazione di inizializzazione non funziona.
PROGRAMMA
Il parametro fondamentale in un sistema MIDI è il numero di programma di ogni dispositivo. Lo schermo PROGRAMMA viene utilizzato per indicare il numero di programma emesso per ogni dispositivo immediata­mente dopo la selezione di un Preset di SL-2001.
Tempo
Cnt1AOut
88 csl
PRESET ZONE
9
0
L’asterisco che appare dopo Clock indica che è possibile accedere allo schermo del MIDI Clock premendo lo switch Asterisco. Il Cursore TEMPO seleziona l’intervallo di clock (da 10 a 250 battute al minuto). Il tempo può essere regolato nella modalità Perform mediante uno dei quattro cursori di controllo come indicato nel cursore csl 2. Tale cursore attiverà la modalità relativa,
Sw A
Mode
Init Clock
Momen
Off B/C
PRESET ZONE
9
0
Lo schermo PROGRAMMA (ed anche gli schermi VOLUME e TRASPOSIZIONE) visualizzano le impostazioni per quattro zone contemporaneamente. Notare che vi sono due cifre (14) che indicano che si sta visualizzando le zone 1-4. La linea superiore dello schermo indica i dispositivi di output a cui sono assegnate le zone 1-4. La linea inferiore indica il numero del programma che verrà selezionato su ogni dispositivo con l’immissione di un Preset di SL-2001 (la lettera P distin­gue questo schermo da quelli VOLUME, TRASPOSIZIONE e PROG AUX). Utilizzare i quattro cursori di controllo per regola­re i numeri del programma. I comandi di cambio programma saranno emessi non appena si sposta il cursore.
È disponibile una funzione di cambio programma diretta che consente di accedere in maniera veloce a qualsiasi numero di programma. I switches PRESETS 1-8 e i switches freccia sinistra/destra vengono utilizzati come tastierino numerico per immettere il numero desiderato (gli interruttori freccia sinistra/destra rappresentano i numeri 9 e 0). Per utilizzare tale fun­zione, premere e mantenere premuto lo switch ZONA (1-8) che si desidera programmare. Immettere il numero di program­ma desiderato sul “tastierino numerico” (ad una, due o tre cifre).
il che significa che il tempo sarà superiore o inferiore al suo valore iniziale impostato dal cursore csl 1. Prima di immettere qual­siasi Preset che utilizza un cursore di controllo per regolare il tempo, verificare che il cursore si trovi a metà intervallo in modo tale che il tempo possa essere aumentato o diminuito a seconda di come viene regolato il cursore. Il terzo cursore di controllo seleziona un output MIDI che trasmetterà i messaggi di tempo effettivo MIDI Clock (Clock, Sart, Stop, Cont.).
Se si desidera, è possibile trasmettere tali messaggi a tutti e quattro gli output contemporaneamente, tuttavia è meglio colle­gare tutti i dispositivi MIDI che necessitano di informazioni di sincronizzazione con lo stesso output.
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INSTRUCTIONS MANUAL
Synth P5
ModX1ModZ
58
Rvrb
--
PRESET ZONE
9
0
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INSTRUCTIONS MANUAL
®
MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
Italiano
Quando si rilascia lo switch ZONA, il cambio programma verrà emesso ed il numero sarà aggiornato sullo schermo. Notare che i numeri di programma devono essere inseriti nel formato adatto per il dispositivo di output assegnato alla zona (i formati dei numeri di programma sono impostati sullo schermo Installazione del dispositivo). Se un formato di dispositivo è impostato su ALFA, i switches di Preset 1-8 corrisponderanno alle lettere A-H.
Italiano
La funzione di cambio programma diretta può essere utilizzata nella modalità Edit o Perform (tuttavia i numeri di program­ma non saranno visibili nella modalità Perform). Ogni modifica eseguita nelle impostazioni di programma di Zona in ogni modalità deve essere memorizzata con la funzione STORE, altrimenti andrà persa.
Se non si desidera alcuna inizializzazione del numero di programma per una zona, regolare il cursore di controllo finchè non appaiono due lineette sotto il nome del dispositivo. Se si imposta il cursore su tale posizione, è possibile ignorare anche i comandi di cambio programma esterno che passano attraverso la zona (finché questi si trovano sullo stesso canale MIDI e sulla stessa porta di input della zona).
Se una zona viene bypassata, la linea superiore dello schermo indicherà la porta di output a cui è assegnato il percorso. I comandi di cambio programma non possono essere emessi da una zona bypassata.
Nello schermo di esempio, la zona quattro è assegnata ad un dispositivo chiamato Rvrb (Riverbero). Di solito, un’unità di riverbero o altra unità di effetti viene installata come dispositivo ausiliare (vedi paragrafo 6). Ciò consente l’inizializzazione del programma MIDI del dispositivo, lasciando libera la zona da altre funzioni. Alcune unità di effetti audio più sofisticate sono in grado di rispondere ai comandi di cambio controllo MIDI (ad esempio, l’unione Wet­Dry su un’unità di riverbero). In questo caso, si utilizza una zona in modo tale che il parametro di riverbero possa essere con­trollato in tempo reale mediante uno dei controlli locali o un controllo MIDI (vedi paragrafo 8).
Per selezionare i numeri di programma dei dispositivi assegnati alle zone da cinque a otto, premere l’interruttore freccia destra (>): le cifre di zona visualizzeranno 58. Se ad uno stesso dispositivo di output vengono assegnate più zone, il numero di pro­gramma può essere immesso soltanto per la prima zona collegata al dispositivo, i numeri di programma saranno vuoti sotto i nomi doppi. Ciò evita di inviare i numeri di programma contrastanti ad un dispositivo.
ZONA
SL-2001 funziona inviando i dati MIDI dalle tastiere principali (o esterne) ai moduli sonori mediante gli otto elaboratori o “zone”. Per stabilire tali collegamenti, le zone devono essere configurate in modo da ricevere le informazioni dal dispositivo di esecuzione ed inviarle ai dispositivi di output.
From Kybd2
Se per determinati motivi, si necessita di conoscere le assegnazioni di porta e di canale effettive per la zona, è possibile con­trollare le impostazioni sullo schermo di installazione del dispositivo o basta premere semplicemente lo switch Alfa; i nomi del dispositivo cambieranno temporaneamente per indicare le assegnazioni di porta e di canale effettive. Le unità MIDI instal­late come dispositivi ausialiari possono essere selezionate per un output di zona, sebbene, nella maggior parte dei casi, è pos­sibile accedervi soltanto sullo schermo PROG AUX.
È possibile programmare una zona che funzioni soltanto in una zona specifica della tastiera principale o esterna. Utilizzare il cursore di controllo csl 3 per impostare la nota più bassa desiderata ed il cursore di controllo csl 4 per selezionare la nota più alta desiderata. Tale intervallo può essere programmato anche selezionando le note sulla tastiera per quella determinata zona. Premere lo switch Asterisco per accedere allo schermo alterno. Premere i due tasti corrispondenti alla nota più alta e più bassa desiderata per quella determinata zona. Tali note devono essere suonate sullo strumento indicato sullo schermo. Dopo aver premuto la seconda nota, lo schermo ritornerà automaticamente allo schermo ZONA principale con le nuove impostazioni ora programmate.
In alcune applicazioni, si può desiderare di trasmettere le informazioni MIDI a tutti i 16 canali direttamente da un input o out­put MIDI. Se una zona viene bypassata in tale modo, non è disponibile nessuna delle funzioni di elaborazione MIDI, la zona può indirizzare solamente i dati ad un output specifico.
Per bypassare una zona, utilizzare il cursore di controllo csl 1 in modo da selezionare una porta di input. Il cursore di con­trollo csl 2 visualizzerà ora soltanto le quattro porte di output da A a D. I parametri di intervallo delle note non riguardano una zona bipassata e non sono visualizzati. La sola funzione disponibile è CTL. ZONA.
To Mod#3
C-2
LoKey
HiKey G8
PRESET ZONE
9
0
La funzione ZONA è utilizzata per configurare le otto zone come richiesto per il Preset. La configurazione di zona è la fun­zione più importante di tutte le funzioni di SL-2001 e deve essere modificata o controllata prima di modificare ogni altro para­metro. Dopo aver selezionato lo schermo di modifica di ZONA, i switches freccia sinistra/destra (<>) possono essere utilizzati per scandire velocemente le assegnazioni di input e output per ogni zona.
Notare che la cifra di zona è visualizzata per indicare il numero della zona attualmente modificata. Il cursore di controllo csl 1 è utilizzato per selezionare il dispositivo di input di zona ed il cursore di controllo csl 2 è utilizzato per selezionare il dispo­sitivo di output. Nello schermo di esempio, Tastiera 2 è ora attivata per inviare informazioni MIDI a Mod#3 tramite numero di zona uno. Tutti i dispositivi MIDI installati durante l’installazione del dispositivo appariranno sul cursore di controllo csl 1 o 2. La selezione dei dispositivi da tale elenco corrisponde alla programmazione dell’input o output di zona da una porta e da un canale MIDI particolari (inclusi nel nome).
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INSTRUCTIONS MANUAL
From InD
To OutC
LoKey HiKey
PRESET ZONE
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
Italiano
PERFORM / EDIT
csl 1 csl 2 csl 3 csl 4
PREIMPOSTAZIONE - ATTIVAZIONE CAMBIO
Se i Presets di SL-2001 devono essere impostati mediante i comandi di cambio programma MIDI, è necessario indicare la fonte di tali comandi. Il cursore di controllo csl 1 è utilizzato per attivare i cambiamenti di Preset di SL-2001. Il cursore csl 3 è utilizzato per sele­zionare il dispositivo da cui SL-2001 accetta i comandi di cambio programma. I cambiamenti di programma da tutti i disposi­tivi di input verranno accettati selezionando All sul cursore csl 3.
PrstChg
Source
Off Kybd2
PRESET ZONE
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La funzione cambio Preset condizionata consente di ritardare il cambio di Preset di SL-2001 nelle seguenti condizioni: 1) vi sono note che sono attualmente premute sulla tastiera; 2) il pedale di sostegno è attualmente premuto; 3) una o piùzone uti­lizza la funzione Delay e vi sono note o altri eventi che non sono ancora apparsi sull’output di zona.
La funzione cambio Preset riguarda i switches di Preset del pannello anteriore come pure un comando cambio-Preset da qual­siasi fonte (MIDI IN da A a D, Inc/Dec). Durante il tempo in cui il cambio di Preset è ritardato, le cifre di Preset lampeggie­ranno sino al raggiungimento delle condizioni. Se si desidera, è possibile forzare il cambio programma condizionale median­te la funzione Tutte le note disattivate (premere i switches Edit e Store contemporaneamente). Se il cambio Preset attende eventi della zona ritardata, la disattivazione della zona forzerà il cambio Preset.
0
INTRODUCTION
The SL-2001 is a unique MIDI instrument which combines powerful master key­board function s with versatile MIDI pr ocessing featur es . I ts oper atin g system has been carefully design ed f or f ast an d effi ci en t m usi cal con tr ol o f any MIDI system, from small home studios to professional stage setups.
The SL-2001 is like any musical instrument; the more time invested, the greater the rewards. Once the basic principles of operation are mastered, the many pow­erful functions are easily accessible. It is not necessary to read and understand every detail of the SL-2001 operation guide, but please take the time to scan all of the sections to gain awareness of the unit’s full potential. Sections 1 through 4 contain essential information and should be read carefully. Sections 5 through 8 ar e reference sections which detail all o f the powerful func­tions available, and may be studied as required.
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INSTRUCTIONS MANUAL
OPERATION GUIDE Software Version 1.0
Written by Steve Salani
1992 FATAR
©
®
MIDICONTROLLERS
®
MIDICONTROLLERS
English
1QUICK REFERENCE
For basic operation please follow the guidelines below. The SL-2001 includes eight demonstration presets which may be used after the instrument is installed into your MIDI system.
1. Connect voltage adapter into a power outlet (make sure voltage specification on power adapter matches your line volt­age). Connect adapter cable to SL-2001 power jack.
English
DEMONSTRATION PRESET 14: All four sound modules are active, but MIDI information for modules 2, 3, and 4 is delayed, with module 2 set for the shortest delay and module 4 set for the longest. The two wheel controllers may be used to change pitch or add modulation; this MIDI data will be delayed along with the note information, creating a unique effect (refer to the DELAY function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 15: This preset demonstrates the velocity switch function. For notes played softly on the key­board, only the first sound module will play. As the keys are struck more forcefully, module 2, module 3, and finally mod­ule 4 will sound (refer to the VELOCITY function in section 8 for more information).
2. Connect MIDI cables before switching on any MIDI devices. To use the demonstration presets, connect a sound module to each of the four MIDI outputs A-D. Each sound module should be set to receive on MIDI channel 1.
4. Apply power to all MIDI devices in the system.
5. Switch on the power to the SL-2001. To change SL-2001 presets, make sure that the unit is in Perform Mode (red light on EDIT switch is off) . To change the pre-
set, press any of the eight PRESET switches. To change to a different bank, press the left or right arrow switches (< >) until the desired bank number is displayed before pressing one of the eight PRESET switches. Presets are arranged in eight banks of eight, for a total of 64 presets (11 through 88). An optional memory card is available which holds 64 addi­tional presets.
Local controllers (front panel sliders, Star and Alpha switches, footswitches A through C, and control voltage inputs 1 and 2) will issue MIDI control change commands depending on the selected preset. MIDI devices may be switched on and off using the eight ZONE switches.
To edit a preset, enter Edit Mode by pressing the EDIT switch. Press the appropriate FUNCTION switch to access the desired function (press several times if necessary until the desired screen appears on the text display). If a star (*) appears in the dis­play, an alternate screen may be accessed by pressing the Star switch. Adjust the parameter with the appropriate control slid­er. To change parameters for a specific zone, first select the appropriate zone by using the left and right arrow switches. The selected zone is indicated by the zone digit(s) following the preset number.
IMPORTANT:
“installed” into the SL-2001 operating system. Refer to the DEVICES function in section 4 for information on this procedure.
Before the SL-2001 can be effectively programmed for your MIDI system, all MIDI devices must be properly
DEMONSTRATION PRESET 16: This preset uses only MIDI sound module numbers one and two, and demonstrates what is known as a velocity cross-fade. For notes played softly on the keyboard, only sound module number 1 should play at max­imum volume. As the notes are struck more forcefully, sound module 1 will become softer, and sound module 2 will become louder (refer to the VELOCITY function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 17: This preset demonstrates MIDI delay combined with multiple key transpose settings to pro­duce an arpeggio for every note that is played on the keyboard. Only sound module #1 is used in this preset. For best results, this module should be capable of playing eight or more notes simultaneously (refer to the TRANSPOSE function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 18: The SL-2001 is capable of generating long MIDI delays with independent time settings for each sound module. This preset has zero delay for the first sound module, and delays of 2.5, 5, and 7.5 seconds for the sec­ond, third, and fourth modules respectively.
SL-2001 SPECIFICATIONS
* Full-size 88-key weighted action with velocity sensitivity and aftertouch. * 48-character LCD display with backlight
* Sixty-four presets stored internally; optional memory card for 64 additional presets. * Four MIDI inputs may be used for additional keyboards, MIDI accessories, sequencers, etc. The
inputs may be merged in any combination into any of the outputs. All SL-2001 master keyboard functions are available for the external keyboards.
DEMONSTRATION PRESETS
The SL-2001 comes from the factory with 8 demonstration presets in locations 11 through 18. The demonstration presets are intended for use with four MIDI sound modules . Each sound module should be set for MIDI channel 1, and each should each be on a separate MIDI output. The demonstration presets illustrate several of the most useful SL-2001 functions, and are summarized below. When the demonstration presets are selected with the PRESET switches, the sound modules should change programs automatically. The actual program number on each sound module may not match the number of the pre­set selected on the SL-2001. These program numbers may be easily changed; see the operation guide sections on Edit Mode and the Program function.
DEMONSTRATION PRESET 11: All four sound modules are active and receiving note information from the keyboard. The ZONE switches may be used to turn off selected sound modules to hear different combinations of the modules. The four control sliders on the front panel are used to adjust the volume level for each sound module (refer to the CONTROLS func­tion in section 8 for information on programming sliders and control pedals).
DEMONSTRATION PRESET 12: All four sound modules are active, but the keyboard is divided into four zones, with a dif­ferent sound module active in each zone (refer to the ZONE function in section 8 for more information).
DEMONSTRATION PRESET 13: All four sound modules are active, but each key that is played on the keyboard is assigned to a different sound module. (refer to the NOTES function in section 8 for more information).
* Four fully independent MIDI outputs, for a total of sixty-four MIDI output channels. * Two programmable control wheels, left wheel has spring-return and center detent. Each wheel may be
programmed to issue up to eight different messages per preset.
* Four programmable control sliders. Each slider can be programmed to issued as many as eight different
messages per preset.
* Three programmable switch inputs. Each switch may be programmed to issue any MIDI switch message,
or used to enable/disable any of the keyboard zones. * Preset increment and decrement inputs. * Two programmable voltage inputs. Each input may be programmed to issue up to eight MIDI control
messages per preset. * Eight keyboard zones may be defined over any region of the local or external keyboards. Each zone is fully
programmable for optimum control of the destination MIDI synthesizer.
* Utility Functions MIDI Activity Memory Used Clear Preset/All
(section 5) Clear Memory Card Save to/from Card Save to/from MIDI
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INSTRUCTIONS MANUAL
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INSTRUCTIONS MANUAL
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MIDICONTROLLERS
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MIDICONTROLLERS
English
English
* Global functions: Device List Preset Chain Preset Change Enable
(section 6)
* Preset functions Preset Name Slider Names Aux Program Change
(section 7) Switch Modes
* Zone functions: Zone Define Key Range Zone Control
(section 8) Delay Program Change Velocity Switch
Velocity Curve Velocity Scale Velocity Offset Note Filter Volume Volume Control Key Hold Transpose Chord Local Controllers MIDI Controls MIDI Switches
* Accessories: Sustain footswitch included. Additional footswitches, memory card, and voltage pedal optional. * Power Requirements: 9VDC at 500mA (power adapter supplied).
2 BASIC INFORMATION
The SL-2001 MIDI Master Keyboard serves as the central controller for any group of MIDI instruments and accessories. With four MIDI inputs and outputs and powerful MIDI processing functions, the SL-2001 eliminates the need for outboard MIDI switchers or other devices. Full programmability means that your time is spent making music, not reconfiguring the equip­ment.
The SL-2001 will command at least eight sound modules (or keyboard synthesizers) simultaneously and at least eight auxil­iary MIDI devices (audio effects units, mixers, lighting controllers, etc). More than thirty-two MIDI devices may be connect­ed and selectively accessed under preset control. The four MIDI outputs are completely independent, which means that sixty-four MIDI channels are available.
BACK PANEL CONNECTIONS
able from your dealer, or any DC control voltage source may be used. The input voltage range is 0 to 5 volts DC, which cor­responds to a MIDI control range of 0 to 7F hex. The control pedal is most commonly used to control volume.
MEMORY CARD
The SL-2001 is equipped with a connector for a plug-in memory card. The optional memory card is used to make back-up copies of SL-2001 presets as well as giving quick access to an alternate set of presets. Use of a memory card for saving inter­nal presets is strongly recommended. Before performing any Save or Load operation, be sure that the card is firmly inserted into the connector as far as it will go. The card may only be inserted with the printed side facing up. When not in use, store the memory cards in a safe place away from excessive heat or moisture.
The memory card contains a battery which should be replaced after five years of use. The plastic clip which holds the bat­tery may be removed by carefully pulling it from the end of the card (to the right of the memory-protect switch). The bat­tery should only be removed when the memory card is inserted in a SL-2001 and power is applied, otherwise the data in the card will be lost. Contact your dealer for replacement batteries.
MIDI SYSTEM CONFIGURATION
The illustration (facing page) shows a typical medium-sized MIDI system configured around the SL-2001. Most systems will include a combination of keyboard synthesizers, sound modules, and effects units. When using keyboards that produce sound (as opposed to a MIDI control keyboard), set the instrument to “local off” mode. This will disconnect the sound-gen­erating circuitry from the keyboard. The instrument can now be considered as two devices: a controller keyboard with a MIDI output, and a sound module with a MIDI input (consult your operation manual for instructions on the “local off” mode). As many as four external keyboards may be connected and used as master controllers for the entire system.
The sound modules should be distributed evenly among the four MIDI outputs to avoid congesting any MIDI lines with excess information. In the example, two sound modules have been cascaded on MIDI output C, and two effects units are sharing MIDI output D. When multiple units are on the same MIDI output, they must have unique MIDI receive channels, so that each can receive independent MIDI data from the SL-2001. The total number of MIDI channels per output must not exceed sixteen. If a sound module can receive all sixteen MIDI channels simultaneously, it cannot share a MIDI output with any other device.
If there are more than four sound modules in your system, the MIDI-THRU jacks on each unit can be used to connect addi­tional sets of units. If more than twelve modules are used, it is a good idea to use a multiple-output MIDI-THRU box on each SL-2001 output. The SL-2001 can access up to 64 slave devices, without requiring any repatching of MIDI cables.
MIDI INPUTS: Four MIDI inputs are provided to support several additional performance devices at once (other keyboards, guitar controllers, sequencers, etc). The MIDI data from any of these external sources may be processed and zoned in the same way as the master keyboard, or it may be passed straight through to any of the outputs.
MIDI OUTPUTS: The four MIDI outputs will support a large number of MIDI devices as each output may contain informa­tion on several MIDI channels simultaneously. A total of 64 slave devices are addressable under preset control.
SWITCH INPUTS: Three stereo phone jacks are provided for control footswitches. A double footswitch is included with the SL-2001, and will normally be connected to the SUSTAIN / A input. The SUSTAIN footswitch on the right will function as a conventional piano sustain pedal, while the A footswitch on the left may be programmed for a wide range of MIDI functions. Its most commonly used function is to activate or disable one or more zones during a performance. An additional double footswitch may be purchased and may be used in either the B/C input or the (preset) increment/decrement input. Inputs B/C may be programmed to control zones, issue MIDI control changes, or other functions. For live performance, many play­ers will want to use three double footswitches simultaneously, in order to effect quick sound changes while playing the key­board.
Although stereo jacks are used for the switch inputs, a standard normally-open footswitch with a mono phone plug may also be used. It will function as either SUSTAIN, switch B , or program increment. If desired, the switch inputs may be used as voltage inputs. The voltage range is from 0 to 5 volts DC, with 0 volts corresponding to the footswitch being pressed. CONTROL VOLTAGE INPUTS: Two inputs are provided for external analog controllers. An optional control pedal is avail-
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