Navico migliora costantemente il prodotto e pertanto ci riserviamo
il diritto di apportarvi modifiche in qualunque momento. Questa
versione del manuale può quindi non tenerne conto. Per ulteriore
assistenza contattare il distributore più vicino.
È esclusiva responsabilità del proprietario installare e utilizzare
l'apparecchio in maniera tale da non causare incidenti, lesioni alle
persone o danni alle cose. L'utente del prodotto è unico
responsabile del rispetto di pratiche di navigazione sicure.
NAVICO HOLDING AS E LE SUE CONSOCIATE, FILIALI E AFFILIATE
NON SI ASSUMONO ALCUNA RESPONSABILITÀ PER QUALUNQUE
UTILIZZO DI QUESTO PRODOTTO CHE POSSA CAUSARE INCIDENTI,
DANNI O VIOLARE LA LEGGE.
Lingua di riferimento: questa dichiarazione, tutti i manuali di
istruzioni, guide per l'utente e altre informazioni relative al prodotto
(Documentazione) possono essere tradotti in o essere stati tradotti
da altre lingue (Traduzione). Nel caso di differenze tra qualunque
Traduzione della Documentazione, la versione in lingua inglese
della Documentazione sarà considerata la versione ufficiale della
Documentazione.
Il presente manuale rappresenta il prodotto al momento della
stampa. Navico Holding AS e le sue consociate, filiali e affilate si
riservano il diritto di apportare modifiche alle specifiche senza
preavviso.
Marchi
Simrad® è utilizzato su licenza di Kongsberg.
NMEA® e NMEA 2000® sono marchi registrati dell'Associazione
nazionale per l'elettronica nautica (National Marine Electronics
Association).
La scheda di garanzia è fornita come documento separato.
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
3
Page 4
Per qualsiasi richiesta, fare riferimento al sito Web del marchio del
display o del sistema: www.simrad-yachting.com.
Dichiarazioni di conformità
Questo apparecchio è conforme a:
• CE ai sensi della direttiva sulla compatibilità elettromagnetica
(EMC) 2014/30/UE.
• Requisiti dei dispositivi di livello 2 fissati dallo standard per le
comunicazioni radio (Compatibilità elettromagnetica) del 2008.
La dichiarazione di conformità pertinente è disponibile nella sezione
del prodotto sul seguente sito Web: www.simrad-yachting.com.
Informazioni su questo manuale
Il presente manuale costituisce una guida di riferimento per il
funzionamento del AP44. Si presuppone che l'intero apparecchio sia
stato installato e configurato e che il sistema sia pronto all'uso.
Inoltre, nel manuale si presuppone che l'utente abbia conoscenze di
base di navigazione, terminologia e pratica nautica.
Parti di testo importanti alle quali il lettore deve prestare particolare
attenzione vengono evidenziate in questo modo:
Nota: Utilizzato per attirare l'attenzione del lettore su un
Ú
commento o informazioni importanti.
Avvertenza: Utilizzato quando è necessario avvertire
il personale di procedere con cautela per prevenire il
rischio di lesioni e/o danni all'apparecchio/alle persone.
Versione del manuale
Questo manuale è stato redatto per la versione software 1.0. Il
manuale viene aggiornato periodicamente per includere
informazioni aggiornate alle nuove versioni del software. La
versione più recente disponibile del manuale può essere scaricata
da www.simrad-yachting.com.
4
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
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Indice
7Introduzione
Manuali
7
8Pannello frontale e tasti di AP44
9La pagina dell'autopilota
10Funzionamento di base
10Utilizzo sicuro del pilota automatico
10Accensione e spegnimento dell'unità
11Utilizzo del sistema di menu
12Impostazioni Display
14Modalità dell'autopilota
14Selezione di una modalità autopilota
14Modalità Standby
14Modalità Follow Up (FU)
15Modalità AUTO (mantenimento della rotta)
16Modalità Vento
17Modalità NoDrift
18Acquisizione della direzione
19Modalità NAV
21Governo con schemi di virata
25Utilizzo dell'autopilota in un sistema EVC
26Distanza parziale
27Allarmi
27Indicazione dell'allarme
28Riconoscimento degli allarmi
28Attivazione del sistema di allarme e della sirena
29Cronistoria allarme
30Configurazione del software
30Calibrazione
36Smorzamento
36Impostazioni Autopilota
43Impostazioni di sistema
Indice | AP44 Manuale dell’utente
5
Page 6
49Manutenzione
49
Manutenzione preventiva
49Pulizia dello schermo dell'unità
49Controllo dei connettori
50Aggiornamento del software
AP44 è un'unità di controllo e display autopilota in rete.
L'unità è compatibile con un'ampia gamma di computer autopilota
Navico, tra cui i modelli AC12N, AC42N, NAC-2, NAC-3 e SG05.
I sistemi AP44 includono svariati moduli che devono essere installati
in diversi punti dell'imbarcazione e interfacciarsi con almeno altri tre
sistemi a bordo:
• Il sistema di governo dell'imbarcazione
• L'impianto elettrico dell'imbarcazione (alimentazione in ingresso)
• Altre apparecchiature di bordo
Tutti i componenti del sistema autopilota devono essere installati e
configurati secondo la documentazione fornita prima dell'utilizzo
dell'autopilota. Sono necessari i passaggi seguenti:
• Installazione meccanica e cablaggio di tutte le unità. Fare
riferimento alla documentazione separata relativa alle singole
unità
• Configurazione del software del sistema. Consultare "Configurazione
del software" a pagina 30
• Messa in servizio e configurazione del computer autopilota. Fare
riferimento alla documentazione di installazione e messa in
servizio del computer autopilota
Manuali
Per il sistema AP44 sono disponibili i seguenti documenti:
• Manuale dell'operatore di AP44 (ovvero il presente manuale)
•
Guida di installazione di AP44/IS42/Triton
•
Schema di montaggio di AP44/IS42/Triton
• Manuale di messa in servizio del computer autopilota NAC-2/
NAC-3
• Manuale di installazione di AC12N/AC42N
Nota: L'ultima cifra dei numeri parte è il codice di revisione del
Ú
documento. È possibile scaricare l'ultima versione di tutti i
documenti dal sito Web del prodotto all'indirizzo www.simradyachting.com.
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
2
2
7
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Pannello frontale e tasti di AP44
12345
STBY
MODEAUTO
MENU
X
1Tasto STBY
Premere per portare l'autopilota in modalità Standby.
2Tasto MENU/X
Nessun menu attivo:
• Premere per visualizzare il menu Impostazioni
• Tenere premuto per visualizzare la finestra di dialogo
Impostazioni Display
Menu e finestre di dialogo:
• Premere per tornare al livello di menu precedente o
chiudere una finestra di dialogo
8
3Manopola girevole
Menu e finestre di dialogo:
• Ruotare per spostarsi in alto e in basso nei menu e nelle
finestre di dialogo
• Ruotare per regolare un valore
• Premere per selezionare un'opzione di menu e accedere
al livello di menu successivo
In modalità FU:
• Ruotare per impostare l'angolo del timone
In modalità AUTO, NoDrift e Vento:
• Ruotare per cambiare la direzione impostata/il percorso
impostato/l'angolo di vento impostato
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
Page 9
4Tasto MODE
Premere per visualizzare l'elenco Modalità
5Tasto AUTO
Premere per portare l'autopilota in modalità AUTO
La pagina dell'autopilota
Il contenuto della pagina dell'autopilota varia a seconda della
modalità attiva. Tutte le modalità includono:
• Indicatore di direzione, analogico e digitale (B)
• Indicazione della modalità dell'autopilota (C)
• Indicatore del timone, analogico e digitale (D)
Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla descrizione delle
singole modalità e a "Termini e abbreviazioni" a pagina 56.
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
9
Page 10
Funzionamento di base
Utilizzo sicuro del pilota automatico
2
Avvertenza: Un autopilota fornisce un utile aiuto
nella navigazione, ma NON sostituisce mai un
navigatore umano.
Avvertenza: Assicurarsi che l'autopilota sia stato
installato correttamente, messo in servizio e calibrato
prima dell'utilizzo.
Non utilizzare il governo automatico quando:
• ci si trova in aree altamente trafficate o in acque ristrette
• ci si trova in condizioni di scarsa visibilità o di mare estremo
• ci si trova in aree dove l'uso dell'autopilota è proibito dalla legge
Quando si utilizza l'autopilota:
• non lasciare il timone senza sorveglianza
• non posizionare oggetti o apparecchi magnetici vicino al sensore
di rotta utilizzato dal sistema autopilota
• verificare a intervalli regolari la rotta e la posizione della barca
• passare sempre alla modalità Standby e ridurre la velocità al
momento giusto per evitare situazioni pericolose
Accensione e spegnimento dell'unità
L'unità non è dotata di tasto di accensione e resta in funzione fino a
quando l'alimentazione non viene scollegata dalla dorsale di rete
NMEA 2000.
10
Primo avvio
Quando l'unità viene avviata per la prima volta e dopo un ripristino
delle impostazioni di fabbrica, l'unità visualizza l'installazione
guidata. Rispondere ai prompt dell'installazione guidata per
selezionare alcune opzioni di installazione fondamentali. È possibile
modificare in seguito queste impostazioni e apportare ulteriori
configurazioni come descritto in "Configurazione del software" a pagina
30.
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
Page 11
Modalità Sleep
In modalità Sleep, la retroilluminazione dello schermo e dei tasti è
disattivata per risparmiare energia. Il sistema continua a funzionare
in background.
Selezionare la modalità Sleep dalla finestra di dialogo Impostazioni
Display, attivata tenendo premuto il tasto MENU. Per passare dalla
modalità Sleep al funzionamento normale, premere brevemente il
tasto di MENU.
Utilizzo del sistema di menu
Tutte le impostazioni e la configurazione dell'unità sono disponibili
nel menu Impostazioni, attivato premendo il tasto MENU.
• Ruotare la manopola girevole per spostarsi in alto e in basso nei
menu e nelle finestre di dialogo
• Confermare una selezione premendo la manopola girevole
• Tornare al livello di menu precedente premendo il tasto MENU
Modifica di un valore numerico
1. Ruotare la manopola girevole per selezionare il campo di
immissione
2. Premere la manopola girevole per attivare la modalità di
modifica del campo
La cifra a sinistra inizia a lampeggiare
-
3. Ruotare la manopola girevole per impostare il valore relativo alla
cifra lampeggiante
4. Premere la manopola girevole per passare alla cifra successiva
5. Ripetere i passaggi 3 e 4 fino a quando non sono impostate
tutte le cifre
6. Premere la manopola girevole per uscire dalla modalità di
modifica del campo selezionato
7. Ruotare la manopola girevole per selezionare i pulsanti Annulla
o Salva, quindi premere la manopola girevole per confermare la
selezione e chiudere la finestra di dialogo
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
11
Page 12
Campo selezionatoCampo in modalità di modifica
Nota: È possibile premere il qualsiasi momento il tasto MENU
Ú
per uscire dalla finestra di dialogo senza salvare le immissioni.
Impostazioni Display
Le impostazioni del display possono essere regolate in qualsiasi
momento dalla finestra di dialogo Impostazioni Display, attivata
tenendo premuto il tasto MENU.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
• Livello Retroilluminazione: consente di regolare il livello di
retroilluminazione da un minimo del 10% a un massimo del
100% in incrementi del 10%
Quando questo campo è attivo, premendo successivamente il
-
tasto MENU è possibile regolare il livello della
retroilluminazione con decrementi del 30%
• Gruppo Display: consente di definire il gruppo di rete a cui
appartiene l'unità
12
• Night mode (Modalità notturna): consente di attivare/disattivare i
colori della modalità notturna
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
Page 13
• Colore modalità notturna: consente di impostare i colori della
modalità notturna
• Inverti colori: consente di modificare il colore di sfondo delle
pagine da nero predefinito a bianco
• Sleep: consente di disattivare la retroilluminazione dello schermo
e dei tasti per risparmiare energia
Nota: Tutte le modifiche apportate alle impostazioni del display
Ú
verranno applicate a tutte le unità che appartengono allo stesso
gruppo display. Per ulteriori informazioni sui gruppi di rete, fare
riferimento a "Network groups (Gruppi di rete)" a pagina 46.
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
13
Page 14
3
Modalità dell'autopilota
Il pilota automatico è dotato di diverse modalità di governo. Il
numero di modalità e di funzionalità offerte in una modalità
dipende dal computer autopilota, dal tipo di imbarcazione e dagli
input disponibili, come spiegato nella descrizione delle modalità di
governo seguenti.
Selezione di una modalità autopilota
Selezionare la modalità Standby e la modalità AUTO premendo i
tasti dedicati STBY e AUTO.
È possibile selezionare altre modalità e funzionalità automatiche
selezionando la relativa opzione dall'elenco Modalità, attivato
premendo il tasto MODE.
Modalità Standby
La modalità Standby viene utilizzata in caso di governo
dell'imbarcazione dalla ruota timone.
• Per passare alla modalità Standby, premere il tasto STBY.
Nota: Se vengono persi dati dei sensori fondamentali per il
Ú
funzionamento dell'autopilota (ad esempio la risposta del
timone) quando è operativa la modalità automatica, il sistema
passerà automaticamente alla modalità Standby.
14
Modalità Follow Up (FU)
In modalità FU è possibile impostare l'angolo del timone mediante
la manopola girevole. Il timone si sposterà fino all'angolo richiesto,
sul quale si arresterà.
• È possibile passare alla modalità FU da qualsiasi modalità
selezionando l'opzione Follow UP nell'elenco Modalità oppure
passare direttamente dalla modalità Standby alla modalità FU
premendo la manopola girevole.
Nella modalità AUTO il sistema autopilota invia al timone i comandi
necessari per il governo automatico dell'imbarcazione in una
direzione stabilita. In questa modalità l'autopilota non esegue
alcuna compensazione per l'eventuale scarroccio causato dalla
corrente e/o dal vento (A).
• Per passare alla modalità AUTO, premere il tasto AUTO. Quando
viene attivata la modalità, l'autopilota seleziona l'angolo di rotta
corrente come direzione impostata.
Modifica della direzione impostata in modalità AUTO
Per modificare la direzione impostata, ruotare la manopola girevole.
Il cambio di direzione avviene immediatamente. La nuova direzione
viene mantenuta finché non ne viene impostata una nuova.
Virata e strambata in modalità AUTO
Nota: Disponibile solo se come tipo di imbarcazione è
Ú
impostata una barca a vela.
La funzione di virata e strambata in modalità AUTO utilizza la
direzione come riferimento. L'operazione di virata o strambata
modifica la direzione impostata verso babordo o tribordo con un
angolo fisso.
I parametri di cambio mura vengono impostati nei parametri delle
impostazioni A vela: Angolo mura definisce l'angolo di cambio
mura, mentre Tempo cambio mura definisce la velocità di virata
La rotazione ha inizio quando si seleziona la direzione nella
finestra di dialogo.
Modalità Vento
Nota: La modalità Vento è disponibile solo se come tipo di
Ú
imbarcazione è impostata una barca a vela. Se non sono
disponibili informazioni sul vento, non è possibile attivare la
modalità Vento.
Quando si attiva la modalità Vento, l'autopilota acquisisce l'angolo
del vento attuale come riferimento di governo e regola la direzione
dell'imbarcazione in modo da mantenere tale angolo.
Prima di passare alla modalità Vento il sistema autopilota deve stare
operando in modalità AUTO, con un input valido dal trasduttore del
vento.
• Per passare alla modalità Vento, selezionare l'opzione Vento
(Vento) nell'elenco Modalità
Avvertenza: In modalità Vento l'autopilota governa
rispetto all'angolo di vento apparente o vero e non alla
direzione della bussola. In caso di cambio direzione del
vento, l'imbarcazione potrebbe essere indirizzata su
una rotta non desiderata.
16
Virata e strambata in modalità Vento
La funzione di virata e strambata in modalità Vento può essere
eseguita quando si naviga a vela con vento apparente o reale come
riferimento. In entrambi i casi, l'angolo di vento vero deve essere
minore di 90 gradi (virata) e maggiore di 120° (strambata).
L'operazione di virata/strambata rispecchierà l'angolo di vento
impostato sulle mura opposte.
La velocità di rotazione durante l'operazione di virata/strambata è
impostata dal parametro Tempo cambio mura del menu delle
• Confermare la virata/strambata nella finestra di dialogo.
Nota: Per consentire alla barca di acquistare velocità,
Ú
l'autopilota aggiungerà 5 gradi di appoggio sulla nuova virata.
Dopo qualche istante l'angolo del vento tornerà sul valore
impostato.
Nota: Se la virata/strambata non viene confermata, la finestra di
Ú
dialogo si chiuderà dopo 10 secondi e l'operazione richiesta
non verrà avviata.
Modalità NoDrift
Nota: Non è possibile selezionare la modalità NoDrift in assenza
Ú
di informazioni sulla direzione GPS e sulla posizione.
In modalità NoDrift l'imbarcazione naviga lungo una rotta calcolata,
procedendo dalla posizione attuale nella direzione impostata
dall'utente. Se l'imbarcazione si allontana dalla linea di rotta
originale per via del vento e/o della corrente (A), continuerà
comunque a seguirla mantenendo un'inclinazione trasversale.
Prima di passare alla modalità NoDrift il sistema autopilota deve
stare operando in modalità AUTO, con un input valido dal sensore
GPS e di direzione.
• Per passare alla modalità NoDrift, selezionare l'opzione
NoDriftnell'elenco Modalità.
-
Il pilota automatico traccia una traiettoria invisibile basata
sull'angolo di rotta attuale dalla posizione dell'imbarcazione
L'autopilota utilizza le informazioni sulla posizione per calcolare la
distanza di spostamento laterale e governare automaticamente
l'imbarcazione lungo la rotta calcolata.
Modifica della rotta impostata in modalità NoDrift
Per modificare la rotta impostata, ruotare la manopola girevole.
Il cambio di rotta avviene immediatamente. La nuova rotta viene
mantenuta finché non ne viene impostata una nuova.
Manovre per evitare ostacoli
Nota: Disponibile solo per i computer autopilota AC12N/
Ú
AC42N.
Se è necessario evitare un ostacolo quando si è in modalità NoDrift,
è possibile impostare l'autopilota sulla modalità Standby e
procedere con il governo servoassistito o manovrare il timone fino a
quando l'ostacolo non è stato superato.
Se si torna alla modalità NoDrift entro 60 secondi, è possibile
scegliere di continuare lungo la traiettoria precedente.
Se non si reagisce, la finestra di dialogo scompare e il pilota
automatico passa in modalità NoDrift con l'angolo di rotta corrente
come traiettoria impostata.
18
Acquisizione della direzione
Durante una virata in modalità AUTO o NoDrift, è sufficiente
premere di nuovo il tasto AUTO per attivare la funzione di
acquisizione della direzione. In questo modo la virata viene
annullata automaticamente e l'imbarcazione prosegue nella
direzione rilevata dalla bussola al momento della pressione del tasto
Nota: Per la modalità NAV è necessario che sia collegato in rete
Ú
un chartplotter compatibile.
Non è possibile selezionare la modalità NAV in assenza di
informazioni sulla direzione o di dati di governo forniti dal
chartplotter esterno.
Avvertenza: È opportuno usare la modalità NAV solo
in acque aperte. La modalità di navigazione non deve
essere utilizzata quando si naviga a vela, poiché i
cambiamenti di rotta potrebbero provocare virate o
strambate improvvise.
In modalità NAV l'autopilota utilizza le informazioni fornite da un
chartplotter esterno per indirizzare l'imbarcazione verso un
waypoint specifico o attraverso una serie di waypoint.
In modalità NAV il sensore di direzione dell'autopilota viene
utilizzato come sorgente di dati per il mantenimento della rotta. Le
informazioni sulla velocità vengono ottenute tramite SOG o tramite
il sensore di velocità selezionato. Le informazioni di governo fornite
dal chartplotter esterno modificano la rotta impostata in modo da
dirigere l'imbarcazione verso il waypoint di destinazione.
Per una navigazione soddisfacente il sistema autopilota deve
ricevere un input valido dal chartplotter. La modalità di governo
automatico deve essere testata e risultare soddisfacente prima di
passare alla modalità NAV.
Nota: Se il chartplotter non trasmette un messaggio di
Ú
rilevamento al waypoint successivo, l'autopilota governerà
utilizzando solo l'errore di fuori rotta (XTE). In tal caso sarà
necessario tornare alla modalità AUTO a ciascun waypoint,
modificare manualmente la rotta impostata a un uguale
rilevamento al waypoint successivo e quindi selezionare
nuovamente la modalità NAV.
Prima di attivare la modalità NAV, il chartplotter deve stare
navigando su una rotta o verso un waypoint.
• Avviare la modalità NAV selezionando l'opzione NAV nell'elenco
• Confermare il passaggio alla modalità NAV nella finestra di
dialogo.
Virata in modalità NAV
Quando l'imbarcazione raggiunge un waypoint, l'autopilota emette
un segnale acustico e visualizza una finestra di dialogo con le nuove
informazioni sulla rotta.
Un limite definito dall'utente stabilisce il cambio di rotta automatico
consentito fino al waypoint successivo. Se la variazione di rotta
supera il limite impostato, il sistema chiede di verificare che la
variazione imminente sia accettabile.
• Se il cambio di rotta necessario per il waypoint successivo è
inferiore al limite di cambio della rotta, quest'ultima viene
modificata automaticamente dal sistema autopilota. A meno che
non si utilizzi il tasto Pagine per eliminarla, la finestra di dialogo
scompare dopo 8 secondi.
• Se il cambio di rotta richiesto per il waypoint successivo supera il
limite impostato, il sistema chiede di verificare che la variazione
imminente sia accettabile. Se la virata non viene accettata, la
barca continua a navigare nella direzione corrente.
cambio di rotta). Fare riferimento a "Governo (NAC-2/NAC-3)" a
pagina 37
• AC12N/42N e SG05: Limite di cambiamento navigazione.
Fare riferimento a "Governo automatico (AC12N/AC42N)" a pagina 42
Governo con schemi di virata
Durante il funzionamento automatico, il sistema comprende una
serie di funzionalità di governo con schemi di virata.
Nota: Il governo con schemi di virata non è disponibile quando
Ú
come tipo di imbarcazione è impostata una barca a vela. In
questo caso, è invece implementata la funzionalità di virata/
strambata.
Variabili di virata
Tutti gli schemi di virata, ad eccezione della virata a U, hanno
impostazioni regolabili prima dell'inizio o in qualsiasi momento
durante il movimento.
Le impostazioni di virata sono disponibili nella finestra di dialogo
delle impostazioni dell'autopilota. Nelle pagine seguenti sono
descritte le variabili per ogni opzione di schema di virata.
Avvio e arresto di una virata
Nota: Per avviare una virata DCT, vedere "Isobata (DCT)" a pagina
Ú
23.
Per avviare la virata, selezionare l'icona di virata nell'elenco Modalità,
quindi scegliere le opzioni di babordo e tribordo nella finestra di
dialogo di virata per selezionare la direzione di virata.
È possibile arrestare la virata in qualsiasi momento premendo il
tasto STBY per tornare alla modalità Standby e al governo manuale.
Virata a C (virata continua)
Governa l'imbarcazione con un movimento circolare.
• Variabile di virata:
-
Rate of turn (Velocità di virata). Incrementando il valore,
l'imbarcazione esegue un cerchio più piccolo.
Virata a U
Cambia l'angolo di rotta impostato corrente di 180° nella direzione
opposta.
La velocità di virata è identica all'impostazione di Turn rate (Velocità
di virata) (NAC-2/NAC-3) e Rate limit (Limite di velocità) (AC12N/
AC42N) (fare riferimento a "Impostazioni Autopilota" a pagina 36). Tale
velocità non può essere modificata durante la virata.
Spirale
Fa eseguire all'imbarcazione un movimento a spirale con un raggio
decrescente o crescente.
• Variabili di virata:
- Raggio iniziale
- Change/turn (Cambio/virata). Se questo valore è impostato su
zero, l'imbarcazione si muoverà in cerchio. I valori negativi
indicano un raggio decrescente mentre quelli positivi indicano
un raggio crescente.
22
Zigzag
Governa l'imbarcazione con un movimento a zig-zag.
Avvertenza: Non utilizzare la funzione dello schema
di virata DCT se il fondale non è adatto. Non utilizzarla
in acque in zone rocciose caratterizzate da significative
variazioni di profondità in brevi spazi.
Per avviare una virata DCT:
• Assicurarsi che il riquadro o un altro strumento per la profondità
leggano la profondità
• Governare la barca verso la profondità che si intende tracciare e
nella direzione dell'isobata
• Attivare la modalità AUTO, quindi selezionare il governo DCT
monitorando la lettura della profondità
• Selezionare l'opzione di babordo e tribordo nella finestra di
dialogo Virata per consentire al governo DCT di seguire la
pendenza del fondo verso babordo o tribordo
- Depth gain (Guadagno di profondità). Questo parametro
determina il rapporto tra i comandi di timone e la deviazione
dall'isobata selezionata. Più elevato è il guadagno di
profondità, maggiore timone viene applicato. Se il valore è
troppo ridotto, sarà necessario molto tempo per compensare
l'allontanamento dall'isobata e il pilota automatico non riuscirà
a mantenere l'imbarcazione alla profondità selezionata. Se il
valore è troppo elevato, il pendolamento aumenta e il governo
risulterà instabile.
-
CCA. Il CCA è un angolo che viene aggiunto o sottratto dalla
rotta impostata. Questo parametro consente di far procedere
l'imbarcazione con un movimento a serpentina attorno alla
profondità di riferimento. Maggiore è il CCA, più ampio sarà il
movimento a serpentina. Se il CCA viene impostato su zero, la
barca non procederà a serpentina.
- Ref. depth (Profondità di riferimento). Profondità di riferimento
per la funzione DCT. All'avvio del governo DCT, l'autopilota
legge la profondità corrente e la imposta come profondità di
riferimento. È possibile modificare la profondità di riferimento
durante l'esecuzione della funzione.
Nota: Se i dati di profondità vengono persi durante la funzione
Ú
DCT, l'autopilota passerà automaticamente alla modalità AUTO.
Si consiglia di attivare l'allarme dei dati profondità AP mancanti
quando si utilizza la funzione DCT. Verrà in questo modo
generato un allarme nel caso in cui i dati di profondità vengono
persi durante la funzione DCT.
Utilizzo dell'autopilota in un sistema EVC
Se AP44 è collegato a un sistema EVC tramite SG05, è possibile
assumere il controllo manuale del timone anche se è attiva la
modalità Pilota automatico.
L'indicatore di modalità viene sostituito da un trattino ad indicare
l'override EVC.
Se dal sistema EVC non viene impartito alcun comando al timone
entro un intervallo di tempo predefinito, il sistema ritorna al
controllo AP44 in modalità Standby.
Il Registro viaggio è disponibile nel menu Impostazioni.
Si tratta di una pagina temporanea che rimane sullo schermo fino a
quando non si preme il tasto STBY o AUTO.
Sono disponibili tre opzioni di registro:
• Percorso 1: registra la distanza percorsa in acqua (input Log)
• Percorso 2: registra la distanza percorsa tramite input GPS
• Log: visualizza la distanza totale percorsa a partire
dall'installazione del sistema o da un ripristino del sistema
Nota: Per Percorso 1 è necessaria una velocità
Ú
dell'imbarcazione calibrata correttamente al fine di ottenere
registrazioni accurate.
Percorso 2 richiede un GPS compatibile connesso alla rete.
26
Per avviare, fermare e azzerare il Registro viaggio attivo, utilizzare il
menu che viene attivato premendo la manopola girevole.
Distanza parziale| AP44 Manuale dell’utente
Page 27
5
Allarmi
Il sistema verifica di continuo la presenza di situazioni pericolose e di
guasti al sistema mentre questo è in funzione. Il sistema di allarme
può essere attivato se una delle impostazioni di allarme viene
superata.
Nota: Se vengono persi dati dei sensori fondamentali per il
Ú
funzionamento dell'autopilota (ad esempio la risposta del
timone) quando è operativa la modalità automatica, il sistema
passerà automaticamente alla modalità Standby.
Indicazione dell'allarme
Una situazione di allarme viene indicata da una finestra popup di
allarme. Se si è attivata la sirena, il messaggio di allarme è seguito da
un allarme sonoro.
Un singolo allarme viene visualizzato con il nome dell'allarme nel
titolo e con i dettagli correlati.
In caso di attivazione contemporanea di più allarmi, la finestra
popup di allarme può visualizzarne solo 2. Gli allarmi sono elencati
nell'ordine in cui si verificano, con l'allarme scattato per primo
all'inizio dell'elenco. Gli altri allarmi sono disponibili nella finestra di
dialogo Allarmi.
Tipi di messaggi
I messaggi sono classificati in base all'influenza che la situazione ha
sull'imbarcazione. Vengono utilizzati i seguenti codici colore:
L'allarme più recente viene confermato premendo la manopola
girevole.
In questo modo viene rimossa la notifica e silenziato il tono di
allarme da tutte le unità che appartengono allo stesso gruppo di
allarme. A intervalli predefiniti ricompare un promemoria fino a
quando sussisterà la condizione di allarme.
Nota: Un allarme ricevuto da unità non Navico in rete deve
Ú
essere confermato sull'unità che ha generato l'allarme.
Attivazione del sistema di allarme e della
sirena
Per abilitare il sistema e la sirena di allarme, utilizzare il menu Allarmi.
28
Impostazioni dei singoli allarmi
Per abilitare/disabilitare un singolo allarme e impostarne i limiti,
utilizzare la finestra di dialogo Impostazioni allarme.
• Premere la manopola girevole per visualizzare il menu da cui è
possibile abilitare/disabilitare l'allarme e impostarne il limite
Allarmi| AP44 Manuale dell’utente
Page 29
Cronistoria allarme
Nella finestra di dialogo Cronistoria allarme vengono archiviati i
messaggi di allarme fino a quando non vengono cancellati
manualmente.
Per visualizzare i dettagli di un allarme selezionato e per cancellare
tutti gli allarmi dalla cronistoria, premere la manopola girevole
mentre è attiva la finestra di dialogo Cronistoria allarme.
Opzioni del menuDettagli degli allarmi
Allarmi| AP44 Manuale dell’utente
29
Page 30
6
Configurazione del software
Prima dell'uso, AP44 richiede la configurazione di diverse
impostazioni per funzionare come previsto. Le opzioni richieste
sono disponibili nel menu Impostazioni, a cui si accede premendo il
tasto MENU.
Nota: Le impostazioni seguenti sono descritte in altre sezioni di
Ú
questo manuale:
"Distanza parziale" a pagina 26
"Allarmi" a pagina 27
Calibrazione
Nota: Dopo aver impostato l'unità e prima di procedere con la
Ú
calibrazione, assicurarsi che tutte le sorgenti di rete siano
selezionate e configurate. Fare riferimento a "Impostazioni di sistema"
a pagina 43.
30
Velocità barca
La calibrazione della velocità è necessaria per compensare la forma
dello scafo e la posizione dell'elichetta sulla propria imbarcazione.
Per ottenere letture accurate di velocità e log, è fondamentale che
l'elichetta sia calibrata.
SOG reference (Riferimento SOG)
Si tratta di un'opzione di calibrazione automatica che utilizza la
velocità rispetto al fondo (SOG) del GPS e confronta la media della
SOG rispetto alla velocità media della barca ottenuta dal sensore di
velocità per la durata della sessione di calibrazione.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 31
Nota: Questa calibrazione deve essere effettuata con il mare
x
BA
Ú
calmo senza effetti di vento o correnti di marea.
• Portare la barca alla velocità di crociera (sopra i 5 nodi), quindi
Quando la calibrazione è completata, la scala di calibrazione
Velocità barca mostrerà il valore percentuale regolato della velocità
della barca.
Distance reference (Riferimento distanza)
Consente di calibrare il log tramite un riferimento di distanza. È
necessario completare tratte successive, con motore a velocità
costante, lungo una rotta e una distanza predefinite.
Nota: La distanza deve essere superiore a 0,5 NM, idealmente di
Ú
1 NM.
Per eliminare l'effetto delle condizioni di marea si consiglia di
effettuare almeno due, o meglio, tre tratte, lungo la rotta
misurata.
Nel diagramma di riferimento, A e B sono i marker di ogni tratta. X è
invece l'effettiva distanza per ciascuna di esse.
• Inserire la distanza desiderata in miglia nautiche sulla quale si
desidera calcolare il riferimento di distanza
• Quando la barca raggiunge la posizione iniziale predeterminata
del calcolo del riferimento di distanza, avviare il timer di
calibrazione
• Quando la barca supera i marker A e B in ciascuna tratta, indicare
al sistema di avviare e di fermare la tratta e infine premere OK per
terminare la calibrazione.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
31
Page 32
Use SOG as boat speed (Usa SOG come Velocità Barca)
Se non è disponibile la velocità della barca tramite un sensore della
ruota a pale, è possibile usare la velocità rispetto al fondo ottenuta
da un GPS. La SOG verrà visualizzata come velocità della barca e
usata per i calcoli del vento vero e del log velocità.
Vento
MHU alignment (Allineamento MHU, unità della testa dell'albero)
Fornisce una calibrazione dell'offset in gradi per compensare un
eventuale disallineamento meccanico tra l'unità della testa d'albero
e la linea centrale dell'imbarcazione.
Per verificare l'errore di allineamento dell'unità della testa d'albero si
consiglia di utilizzare il metodo seguente che include una prova di
navigazione.
• Navigare con mura a dritta su una rotta a bolina stretta e
registrare l'angolo del vento, quindi ripetere la procedura con
mura a sinistra
• Dividere la differenza tra i due numeri registrati e inserire il valore
ottenuto come offset dell'angolo del vento
Se l'angolo del vento apparente a tribordo è superiore rispetto
all'angolo a babordo, dividere la differenza per 2 e inserire questo
valore come offset negativo.
Se l'angolo a babordo è superiore rispetto all'angolo a tribordo,
allora dividere la differenza per 2 e inserire questo valore come
offset positivo.
Inserire l'offest nel campo di calibrazione dell'allineamento MHU.
32
Profondità
Depth offset (Offset profondità)
Tutti i trasduttori misurano la profondità dell'acqua a partire dal
trasduttore fino al fondo. Ne consegue che le misurazioni della
profondità dell'acqua non tengono conto della distanza dal
trasduttore alla parte inferiore della barca (ad esempio, la parte
inferiore della chiglia, il timone o l'elica) nell'acqua o dal trasduttore
alla superficie dell'acqua.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 33
• Per profondità sotto chiglia (A): impostare la distanza dal
ABC
+0.5
+0.0
-2.0
trasduttore alla parte inferiore della chiglia come valore negativo.
Ad esempio, -2,0.
• Per profondità sotto trasduttore (B): nessun offset richiesto.
• Per profondità sotto superficie (linea di galleggiamento) (C):
impostare la distanza dal trasduttore alla superficie come valore
positivo. Ad esempio, +0,5.
Aft depth offset (Offset profondità di poppa)
Questa opzione consente al sistema di visualizzare due letture della
profondità.
La profondità di poppa viene calibrata in maniera analoga all'offset
profondità.
Ú
Direzione
Ú
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Nota: La profondità di poppa è disponibile solo in caso di
ricezione di un segnale valido da un secondo dispositivo
compatibile NMEA 2000 o NMEA 0183.
Nota: Per garantire un corretto riferimento di direzione, è
necessario calibrare tutte le bussole magnetiche.
La calibrazione deve essere eseguita sulla bussola attiva.
Per ottenere buoni risultati, eseguire la calibrazione in
condizioni di mare calmo e con vento e correnti minime.
33
Page 34
Offset
B
A
x
20%
0
30˚
030˚
B
C
A
L'opzione Offset viene utilizzata per compensare l'eventuale
differenza tra la linea centrale dell'imbarcazione (A) e la linea di fede
della bussola (B).
1. Individuare la direzione dalla posizione della barca a un oggetto
visibile. Utilizzare una carta o un plotter cartografico.
2. Dirigere l'imbarcazione in modo che il suo centro sia allineato
con la linea che punta verso l'oggetto.
3. Modificare i parametri di sfasatura in modo che la direzione
verso l'oggetto e la lettura della bussola siano equivalenti.
Nota: Verificare che l'angolo di rotta della bussola e la direzione
Ú
verso l'oggetto abbiano la stessa unità (°M or °T).
Calibrazione attivata dall'utente
Nota: Prima di avviare la calibrazione, assicurarsi che vi sia
Ú
sufficiente spazio attorno all'imbarcazione per effettuare una
virata completa.
Per avviare manualmente la procedura di calibrazione della
direzione, utilizzare l'opzione Calibrate (Calibra).
Durante questa calibrazione, la bussola misura la magnitudine e la
direzione del campo magnetico locale.
L'illustrazione mostra la magnitudine del campo locale come
percentuale del campo magnetico terrestre (A), la direzione del
campo locale (B) rispetto alla linea centrale dell'imbarcazione (C).
Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo e impiegare circa
60-90 secondi per effettuare un cerchio completo. Continuare la
rotazione fino a quando il sistema non riporta un pass.
• Se il campo magnetico locale è più forte del campo magnetico
terrestre (il campo locale ha una lettura superiore al 100%), la
calibrazione della bussola avrà esito negativo.
• Se il campo magnetico locale risulta superiore al 30%, individuare
eventuali oggetti magnetici interferenti e rimuoverli. Oppure
portare la bussola in un altro luogo. L'angolo del campo (locale)
34
indica l'oggetto magnetico locale interferente.
Nota: Dato che l'interferenza magnetica locale è maggiore in
Ú
alcune zone e a latitudini elevate, potrebbe essere necessario
tollerare eventuali errori dell'angolo di rotta superiori a ±3°.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 35
Calibrazione automatica
Per le bussole è disponibile un'opzione di calibrazione automatica
che offre una procedura di calibrazione completamente automatica.
Vedere ulteriori istruzioni nella documentazione fornita con la
bussola.
Variazione magnetica
Definisce il modo in cui la variazione magnetica viene gestita dal
sistema.
• Auto: riceve i dati della variazione da una sorgente di rete
• Manuale: opzione utilizzata per inserire manualmente un valore
per la variazione magnetica
Use COG as heading (Usa COG come Direzione)
Se non sono disponibili dati della rotta di un sensore della bussola, è
possibile utilizzare la rotta rispetto al fondo (COG) del GPS. COG
verrà utilizzato nei calcoli del vento reale.
Nota: L'autopilota non può essere utilizzato utilizzando il valore
Ú
COG come sorgente dell'angolo di rotta. Il COG non può essere
calcolato con la barca ferma.
Beccheggio/Rollio
Se è presente un sensore idoneo, il sistema monitorerà l'inclinazione
dell'imbarcazione. È necessario inserire il valore di offset per regolare
le letture in modo che, quando l'imbarcazione è ferma al molo, il
valore di Pitch (Beccheggio) e Roll (Rollio) sia 0.
Ambiente
Se è presente un sensore idoneo, il sistema monitorerà la
temperatura attuale del mare e dell'aria e la pressione barometrica.
Il valore di offset da inserire deve regolare la lettura del sensore
affinché corrisponda a una sorgente calibrata.
Timone
Consente di avviare la calibrazione automatica del rudder feedback.
Questa procedura imposta il rapporto corretto tra il movimento
fisico del timone e la lettura dell'angolo del timone.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
35
Page 36
Per eseguire la procedura di calibrazione del rudder feedback,
seguire le istruzioni visualizzate sul display.
Advanced (Avanzate)
Questa opzione viene utilizzata per applicare manualmente un
offset ai dati visualizzati per i sensori di terze parti che non possono
calibrati tramite AP44.
Smorzamento
Se i dati sembrano inaffidabili o troppo sensibili, è possibile
applicare uno smorzamento per consentire alle informazioni di
apparire più stabili. Disattivando lo smorzamento, i dati vengono
presentati in forma non elaborata senza smorzamento applicato.
Impostazioni Autopilota
È possibile suddividere le impostazioni dell'autopilota in
impostazioni eseguite dall'utente e impostazioni eseguite durante
l'installazione e la messa in servizio del sistema autopilota.
• Le
impostazioni dell'utente possono essere modificate a seconda
delle condizioni operative e delle preferenze.
• Le impostazioni di installazione vengono definite durante la
messa in servizio del sistema autopilota. Non apportare in seguito
modifiche a tali impostazioni.
36
Sia le impostazioni dell'utente che quelle di installazione dipendono
dal computer autopilota connesso al sistema.
Impostazioni del computer autopilota
NAC-2/NAC-3
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Impostazioni del computer autopilota
AC12N/AC42N
Page 37
Le sezioni che seguono descrivono le impostazioni che possono
essere modificate dall'utente. Le impostazioni sono descritte in base
al computer autopilota.
Le impostazioni di installazione sono disponibili nella
documentazione allegata ai computer autopilota.
Nota: Per le impostazioni degli schemi di virata, fare riferimento
Ú
a "Governo con schemi di virata" a pagina 21.
Computer autopilota NAC-2/NAC-3
Governo (NAC-2/NAC-3)
Queste opzioni consentono di modificare manualmente i parametri
impostati durante la messa in servizio del computer autopilota. Per
maggiori dettagli, fare riferimento alla documentazione separata
relativa al computer autopilota.
• Turn rate (Velocità di virata): velocità di virata preferita durante
l'accostamento, espressa in gradi per minuto
• Rudder gain (Guadagno timone): questo parametro determina il
rapporto tra il timone comandato e l'errore di angolo di rotta. Più
elevato è il valore, maggiore timone viene applicato. Se il valore è
troppo ridotto, sarà necessario molto tempo per compensare un
errore di angolo di rotta e l'autopilota non riuscirà a mantenere
una rotta stabile. Se il valore è troppo elevato, il pendolamento
aumenta e il governo risulterà instabile.
• Counter rudder (Controtimone): relazione tra variazione
dell'errore dell'angolo di rotta e timone applicato. Un valore più
elevato ridurrà più velocemente il livello di forza applicato al
timone quando ci si sta avvicinando alla direzione impostata.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
37
Page 38
• Autotrim (Trim automatico): controlla l'intensità con cui
l'autopilota applicherà il timone per compensare un scostamento
costante dalla direzione, ad esempio quando forze esterne come
il vento o la corrente influiscono sulla direzione. Un valore più
basso consentirà l'eliminazione più veloce di uno scostamento
costante dalla direzione.
Nota: In modalità VRF questo parametro controlla la costante di
Ú
tempo della stima del timone. Un valore più basso rende la
stima del timone più veloce, ovvero i movimenti
dell'imbarcazione verranno raggiunti più velocemente.
• Init rudder (Timone iniziale): definisce in che modo il sistema
sposta il timone al passaggio dal governo servoassistito a una
modalità automatica.
-
Center (Centrale): sposta il timone in posizione zero
- Actual (Attuale): mantiene l'offset del timone
• Rudder limit (Limite timone): determina lo spostamento massimo
del timone (in gradi) dalla posizione a mezza nave che
l'autopilota può comandare nelle modalità automatiche.
L'impostazione del limite del timone è attiva solo durante il
governo automatico nelle rotte rettilinee, NON durante i cambi di
rotta. Il limite del timone non influisce sul governo Non-Follow
Up.
38
• Off heading limit (Limite fuori rotta): imposta il limite per l'allarme
di fuori rotta. L'allarme si attiva quando l'imbarcazione devia dalla
direzione impostata oltre il limite selezionato.
• Track response (Risposta traccia): stabilisce la velocità di risposta
dell'autopilota dopo il rilevamento di una distanza di
spostamento laterale
• Track approach angle (Angolo di approccio percorso): definisce
l'angolo utilizzato durante l'avvicinamento dell'imbarcazione a
una tratta. Questa impostazione viene utilizzata sia quando si
avvia la navigazione che quando si utilizza uno scostamento dal
percorso.
• Course change confirm angle (Angolo conferma cambio di rotta):
definisce i limiti del cambio di rotta fino al prossimo waypoint. Se
la variazione di rotta supera il limite impostato, il sistema chiede
di verificare che la variazione imminente sia accettabile.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 39
A Vela (NAC-2/NAC-3)
Nota: I parametri di navigazione a vela sono disponibili solo se
Ú
come tipo di imbarcazione è impostata una barca a vela.
• Modalità Vento: selezionare la funzione vento che l'autopilota
utilizzerà in modalità Vento
-
Auto:
Se l'angolo di vento vero (TWA) è <70º, la modalità Vento
utilizzerà l'angolo di vento apparente (AWA)
Se l'angolo di vento vero (TWA) è ≥70º, la modalità Vento
utilizzerà l'angolo di vento vero
- Apparent (Apparente)
- True (Vero)
• Tempo cambio mura: controlla la velocità di virata (tempo di
cambio mura) durante una virata in modalità Vento.
• Angolo mura: controlla l'angolo di virata dell'imbarcazione tra 50º
e 150º in modalità Auto
• Velocità manuale: se la velocità dell'imbarcazione o i dati SOG
non sono disponibili e/o ritenuti affidabili, è possibile inserire un
valore manuale per la sorgente velocità che verrà utilizzato
dall'autopilota per semplificare i calcoli di governo
Computer autopilota AC12N/AC42N
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
39
Page 40
Risposta (AC12N/AC42N)
L'autopilota AC12N/42N include tre diversi tipi di modalità di
governo: Alta (HI), Bassa (LO) e Vento. La modalità può essere
selezionata automaticamente o manualmente.
La velocità a cui l'autopilota passa automaticamente dai parametri
LO a HI (o viceversa) è determinata dall'impostazione della velocità
di transizione definita durante la messa in servizio dell'autopilota.
Fare riferimento alla descrizione dettagliata nella documentazione
del computer autopilota.
È possibile regolare manualmente ognuna delle tre modalità di
risposta. Il livello 4 è quello predefinito con i valori di parametro
impostati dalla funzione di regolazione automatica. Se non viene
eseguita alcuna regolazione automatica (sconsigliabile), i valori del
livello 4 sono quelli predefiniti.
• Un livello di risposta basso riduce l'attività del timone e dà luogo
a un governo più "sciolto".
• Un livello di risposta elevato incrementa l'attività del timone e dà
luogo a un governo più "rigido". Con un valore di risposta troppo
elevato, la barca avanzerà a serpentina.
La risposta Vento è utilizzata sulle imbarcazioni a vela
• Aumentare il valore Vento se la differenza tra l'angolo del vento
impostato e l'angolo del vento effettivo è troppo grande
• Ridurre il valore Vento se l'angolo del vento effettivo oscilla
attorno all'angolo del vento impostato o se l'attività del timone è
troppo elevata
40
La modalità delle prestazioni è indicata nell'angolo superiore sinistro
della pagina dell'autopilota.
• HI-A: modalità di risposta Alta impostata automaticamente
• LO-A: modalità di risposta Bassa impostata automaticamente
• HI-M: modalità di risposta Alta impostata manualmente
• LO-M: modalità di risposta Bassa impostata manualmente
Nota: Se non è disponibile alcun input di velocità, l'autopilota
Ú
imposta come predefiniti i parametri di governo LO quando si
attiva una modalità automatica. Questa è una funzionalità di
sicurezza per prevenire eccessi di virata.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 41
Filtro stato del mare (AC12N/AC42N)
Questo filtro viene utilizzato per ridurre l'attività del timone e la
sensibilità dell'autopilota in condizioni di mare mosso.
• Off: il filtro stato del mare è disattivato. Questa è l'impostazione
predefinita.
• Auto: riduce l'attività del timone e la sensibilità dell'autopilota in
condizioni di mare mosso mediante un processo adattivo.
L'impostazione Auto è consigliata se si intende utilizzare il filtro
stato del mare.
• Manuale: opzione collegata alle impostazioni di controllo della
risposta di governo descritta sopra. Può essere utilizzata per
individuare manualmente la combinazione ottimale di tenuta di
rotta e ridotta attività del timone in condizioni di stabili di mare
mosso.
A Vela (AC12N/AC42N)
Nota: I parametri di navigazione a vela sono disponibili solo se
Ú
come tipo di imbarcazione è impostata una barca a vela.
• Tempo cambio mura: controlla la velocità di virata (tempo di
cambio mura) durante una virata in modalità Vento.
• Angolo mura: controlla l'angolo di virata dell'imbarcazione tra 50º
e 150º in modalità Auto
• Modalità Vento: selezionare la funzione vento che l'autopilota
utilizzerà in modalità Vento
-
Auto:
Se l'angolo di vento apparente (AWA) è ≤60º, la modalità Vento
utilizzerà l'angolo di vento apparente
Se l'angolo di vento apparente (AWA) è >60º, la modalità Vento
utilizzerà l'angolo di vento vero (TWA)
- Apparent (Apparente)
- True (Vero)
• Ottimizzazione VMG: è possibile ottimizzare la VMG al vento. Se
selezionata, la funzione sarà attiva per 5-10 minuti dopo
l'impostazione di un nuovo angolo di vento e solo con andature
di bolina.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
41
Page 42
• Governo sulla layline: l'errore di fuori rotta (XTE) del navigatore
terrà la barca sulla rotta. Se l'XTE del navigatore supera i 0,15 nm,
l'autopilota calcolerà la layline e il percorso verso il waypoint.
Governo automatico (AC12N/AC42N)
Questa opzione consente di modificare manualmente i parametri
impostati durante la messa in servizio del computer autopilota. Per
maggiori dettagli sulle impostazioni, fare riferimento alla
documentazione separata relativa al computer autopilota.
• Velocità di transizione: è la velocità alla quale l'autopilota
modificherà automaticamente il parametro di governo
impostato dai parametri HI a LO o viceversa. Sulle imbarcazioni a
motore si consiglia di impostare un valore che rappresenta la
velocità alla quale lo scafo inizia a planare o la velocità alla quale
si passa dalla velocità lenta alla velocità di crociera.
Sulle imbarcazioni a vela la velocità di transizione dovrebbe
essere impostata su 3-4 nodi per una risposta ottimale in
bordeggio.
• Alta/Bassa
-
Rudder gain (Guadagno timone): questo parametro determina
il rapporto tra il timone comandato e l'errore di angolo di rotta.
Più elevato è il valore, maggiore timone viene applicato. Se il
valore è troppo ridotto, sarà necessario molto tempo per
compensare un errore di angolo di rotta e l'autopilota non
riuscirà a mantenere una rotta stabile. Se il valore è troppo
elevato, il pendolamento aumenta e il governo risulterà
instabile.
42
- Counter rudder (Controtimone): relazione tra variazione
dell'errore dell'angolo di rotta e timone applicato. Un valore
più elevato ridurrà più velocemente il livello di forza applicato
al timone quando ci si sta avvicinando alla direzione impostata.
- Auto trim (Trim automatico): controlla l'intensità con cui
l'autopilota applicherà il timone per compensare un
scostamento costante dalla direzione, ad esempio quando
forze esterne come il vento o la corrente influiscono sulla
direzione. Un valore più basso consentirà l'eliminazione più
veloce di uno scostamento costante dalla direzione.
- Rate limit (Limite di velocità): velocità di virata
dell'imbarcazione, espressa on gradi per minuto.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 43
• Timone minimo: alcune imbarcazioni tendono a non rispondere
ai comandi che imprimono una lieve modifica della posizione del
timone per il mantenimento della rotta. Questo può essere
causato dalle ridotte dimensioni del timone, da una zona morta
del timone, da mulinelli o altre anomalie nel flusso d'acqua
attraversato dal timone o dalla struttura stessa della barca, nel
caso delle imbarcazioni a idropropulsione con un singolo ugello.
La regolazione manuale della funzione minima del timone
consente di migliorare in alcuni casi il mantenimento della rotta.
Tuttavia ciò comporterà una maggiore attività di timone.
angolo di vento apparente minimo che consente una buona
tenuta alle vele e una spinta accettabile. Questo parametro varia
a seconda della barca. L'impostazione si applica per la funzione di
prevenzione di virata. Si applica inoltre quando l'autopilota è in
modalità di funzionamento VentoNAV (Navigazione Vento). È
possibile selezionare angoli di vento minimi differenti per sinistra
e dritta. Durante il calcolo della DTT (Distance To Turn - distanza
dalla virata) verrà tenuto conto della differenza tra sinistra e dritta.
• Limite di cambiamento navigazione: definisce i limiti del cambio
di rotta fino al prossimo waypoint. Se la variazione di rotta supera
il limite impostato, il sistema chiede di verificare che la variazione
imminente sia accettabile
Impostazioni di sistema
Rete
Sorgenti
Le fonti dati forniscono dati in tempo reale al sistema.
I dati possono provenire da moduli interni al dispositivo (ad
esempio il GPS interno o il sonar) o da moduli esterni connessi alla
rete NMEA 2000 o tramite NMEA 0183 se disponibile sull'unità.
Quando un dispositivo è collegato a più di una fonte che fornisce gli
stessi dati, l'utente ha la possibilità di scegliere la fonte preferita.
Prima di iniziare con la selezione delle sorgenti accertarsi che tutti i
dispositivi esterni e la dorsale NMEA 2000 siano collegati e accesi.
• Auto select (Selezione automatica): cerca tutte le sorgenti
collegate all'unità. Se più di una sorgente è disponibile per
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
43
Page 44
ciascun tipo di dati, la selezione viene effettuata in base a una
lista di priorità interna. Questa opzione è adatta alla maggior
parte delle installazioni.
• Manual source selection (Selezione manuale delle sorgenti): la
selezione manuale è in genere necessaria solo nel caso in cui vi
sia più di una sorgente per gli stessi dati e se la sorgente
selezionata automaticamente non è quella desiderata.
Elenco dispositivi
L'elenco degli apparati mostra i dispositivi che forniscono dati.
Questo può includere un modulo all'interno dell'unità o qualsiasi
apparato NMEA 2000 esterno.
Selezionando un dispositivo in questo elenco vengono visualizzati
ulteriori dettagli e azioni:
44
Tutti i dispositivi consentono l'assegnazione di un numero di istanza
tramite l'opzione Configurare. Impostare numeri di istanza univoci
sui dispositivi identici sulla rete per consentire all'unità di
distinguerli. L'opzione Dati mostra tutti i dati in uscita dal
dispositivo. Alcuni dispositivi mostreranno altre opzioni specifiche
del dispositivo.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 45
Nota: Generalmente l'impostazione del numero di istanze su
Ú
un prodotto di terze parti non è possibile.
Diagnostica
La scheda NMEA 2000 sulla pagina di diagnostica può fornire
informazioni utili per l'identificazione di un problema con la rete.
Nota: Le informazioni riportate di seguito non sempre indicano
Ú
un problema che può essere risolto tramite semplici regolazioni
al layout della rete o ai dispositivi collegati e alla relativa attività
in rete. Tuttavia gli errori Rx e Tx la maggior parte delle volte
indicano problemi relativi alla rete fisica, che possono essere
risolti correggendo la terminazione, riducendo la lunghezza
della dorsale o dei cavi di derivazione oppure il numero dei
nodi (dispositivi) della rete.
Stato Bus
Indica semplicemente che il bus è alimentato, ma non è
necessariamente collegato a sorgenti dati. Tuttavia se il bus viene
visualizzato come "off" (spento) ma l'alimentazione è presente
insieme a un numero di errore crescente, è possibile che la
terminazione o la topologia del cavo siano errate.
Overflow RX
L'unità ha ricevuto troppi messaggi per il buffer prima che
l'applicazione abbia potuto leggerli.
Sovrarendimenti Rx
L'unità conteneva troppi messaggi per il buffer prima che il driver
abbia potuto leggerli.
Errori Rx/Tx
Questi due numeri aumentano quando sono presenti messaggi di
errore e diminuiscono quando i messaggi vengono ricevuti
correttamente. Questi (diversamente da altri valori) non sono inclusi
in un conteggio cumulativo. Dovrebbero corrispondere a 0 durante
il normale funzionamento. I valori intorno a 96 e oltre indicano una
rete non affidabile perché soggetta a errore. Se tali numeri
aumentano troppo per un determinato dispositivo, quest'ultimo
riduce automaticamente i messaggi del bus.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
45
Page 46
Messaggi Rx/Tx
Mostra il traffico effettivo in entrata e in uscita dal dispositivo.
Carico bus
Carico bus: un valore elevato in questa sezione indica che la rete ha
quasi raggiunto la sua capacità massima. Alcuni dispositivi regolano
automaticamente la frequenza di trasmissione, se il traffico di rete è
intenso.
Errori di pacchetto rapido
Conteggio cumulativo degli errori di pacchetto rapido. Tali errori
potrebbero indicare un frame mancante o un frame fuori sequenza
ecc. I PGN di NMEA 2000 possono includere fino a 32 frame. L'intero
messaggio viene eliminato quando un frame è mancante.
Nota: Gli errori Rx e Tx spesso indicano problemi relativi alla
Ú
rete fisica, che possono essere risolti correggendo la
terminazione, riducendo la lunghezza della dorsale o dei cavi di
derivazione oppure il numero dei nodi (dispositivi) della rete.
Network groups (Gruppi di rete)
La funzione dei gruppi di rete consente di controllare le
impostazioni dei parametri a livello complessivo o in base a gruppi
di unità. È utile per le imbarcazioni di grandi dimensioni con diverse
unità collegate in rete. Se si assegnano varie unità a un gruppo,
l'aggiornamento dei parametri di una singola unità avrà effetto su
tutti gli altri membri del gruppo.
46
Unità
Fornisce la configurazione delle unità di misura utilizzate in vari tipi
di dati.
Punti decimali
Definisce il numero di decimali utilizzati per la velocità e la
temperatura del mare.
Toni tastiera
Consente di regolare l'intensità del suono che si produce quando si
preme un tasto.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
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Impostazione predefinita: Forte
Lingua
Consente di regolare la lingua utilizzata nell'unità per i riquadri, i
menu e le finestre di dialogo. Modificando la lingua, l'unità verrà
riavviata.
Tempo
Consente di regolare il fuso orario locale e il formato di ora e data.
Impostazione Display
Visualizza la finestra di dialogo per l'impostazione del display.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
• Livello Retroilluminazione: consente di regolare il livello di
retroilluminazione da un minimo del 10% a un massimo del
100% in incrementi del 10%
-
Quando questo campo è attivo, premendo successivamente il
tasto di retroilluminazione è possibile regolare il livello della
retroilluminazione con decrementi del 30%
• Gruppo Display: consente di definire il gruppo di rete a cui
appartiene l'unità
• Night mode (Modalità notturna): consente di attivare/disattivare i
colori della modalità notturna
• Colore modalità notturna: consente di impostare i colori della
modalità notturna
• Inverti colori: consente di modificare il colore di sfondo delle
pagine da nero predefinito a bianco
• Sleep: consente di disattivare la retroilluminazione dello schermo
e dei tasti per risparmiare energia
Files
Sistema di gestione file utilizzato per visualizzare il contenuto della
memoria interna dell'unità e il contenuto di un dispositivo inserito
nella porta USB dell'unità.
Simulazione
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
47
Page 48
Consente di visualizzare sul display dati simulati. Utilizzare il
simulatore per acquisire dimestichezza con l'unità prima di
utilizzarla in acqua.
Quando è attivata, la modalità del simulatore è indicata sul display.
Restore defaults (Ripristina impostazioni)
Consente di selezionare quali impostazioni devono essere
ripristinate alle impostazioni di fabbrica originarie.
Global reset (Azzeramento globale)
Azzera la selezione della sorgente su tutti i display collegati in rete.
Riguardo a
Consente di visualizzare le informazioni sul copyright, la versione del
software e le informazioni tecniche dell'unità.
48
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 49
7
Manutenzione
Manutenzione preventiva
L'unità non contiene componenti che possano essere sottoposti a
manutenzione sul campo, pertanto l'operatore dovrà eseguire solo
un numero ridotto di interventi di manutenzione preventiva.
Si raccomanda di applicare sempre il parasole fornito in dotazione
quando l'unità non viene utilizzata.
Pulizia dello schermo dell'unità
Se possibile, utilizzare un panno adeguato per la pulizia dello
schermo. Utilizzare la giusta quantità di acqua per sciogliere e
rimuovere il sale depositato. Il sale cristallizzato può rigare il
rivestimento se si utilizza un panno umido. Esercitare una pressione
minima sullo schermo.
Non è possibile rimuovere le macchie dallo schermo utilizzando
solo il panno; utilizzare invece una miscela composta per metà di
acqua calda e per metà di alcool isopropilico. Evitare qualsiasi tipo di
contatto con solventi (acetone, trementina minerale, ecc.) o con
prodotti per la pulizia a base di ammoniaca, in quanto potrebbero
danneggiare gli strati antiriflesso o le lunette di plastica.
Per prevenire eventuali danni alle lunette di plastica che potrebbero
essere provocati dai raggi ultravioletti, si consiglia di applicare
sempre il parasole quando l'unità non viene utilizzata per un lungo
periodo.
Controllo dei connettori
I connettori devono essere controllati solo tramite ispezione visiva.
Premere gli spinotti nel connettore. Se dotati di blocco, assicurarsi
che quest'ultimo sia nella posizione corretta.
Manutenzione| AP44 Manuale dell’utente
49
Page 50
Aggiornamento del software
AP44 include una porta USB sul retro dell'unità per gli
aggiornamenti del software.
Tramite AP44 è possibile aggiornare il software per l'unità AP44 e
per i sensori NMEA 2000 connessi alla rete.
Per verificare la versione del software dell'unità, utilizzare la finestra
di dialogo Riguardo a.
La versione del software per i sensori NMEA 2000 connessi è
disponibile in Elenco dispositivi.
50
Il software più recente può essere scaricato dal sito Web all'indirizzo
www.simrad-yachting.com.
Aggiornamento del software per l'unità
1. Scaricare il software più recente dal sito Web all'indirizzo
www.simrad-yachting.com e salvarlo in un dispositivo USB
2. Inserire il dispositivo USB nell'unità AP44 e riavviare l'unità AP44.
Manutenzione| AP44 Manuale dell’utente
Page 51
- Verrà automaticamente avviata la procedura di
aggiornamento per tutte le unità
3. Rimuovere il dispositivo USB al termine dell'aggiornamento.
Avvertenza: Non rimuovere il dispositivo USB fino a
quando l'aggiornamento non è terminato. La
rimozione del dispositivo USB prima del
completamento dell'aggiornamento può danneggiare
l'unità.
Aggiornamento del software per i dispositivi remoti
1. Scaricare il software più recente dal sito Web all'indirizzo
www.simrad-yachting.com e salvarlo in un dispositivo USB
2. Inserire il dispositivo USB nell'unità AP44
3. Avviare l'utilità di esplorazione file e selezionare il file di
aggiornamento nel dispositivo USB
4. Avviare l'aggiornamento dalla finestra di dialogo dei dettagli del
file
5. Rimuovere il dispositivo USB al termine dell'aggiornamento.
Manutenzione| AP44 Manuale dell’utente
51
Page 52
8
Diagramma di flusso dei menu
Il sistema include un menu Impostazioni a cui è possibile accedere
premendo il tasto MENU. Il menu Impostazioni consente di
accedere alle impostazioni relative ai sensori, all'imbarcazione, al
computer autopilota e al sistema.
Diagramma di flusso dei menu| AP44 Manuale dell’utente
Page 53
Livello 1Livello 2
Autopilota, NAC-2 e NAC-3
* Fare riferimento al manuale di
messa in servizio di NAC-2/
NAC-3 (988-11233-00n)
Autopilota, AC12N, AC42N e
SG05
** Fare riferimento al manuale di
installazione di AC12N/AC42N
(988-10276-00n)
SistemaRete
Governo
A vela
Schemi di virata
Installazione *
Risposta
Filtro stato del mare
A vela
Governo automatico
Schemi di virata
Installazione **
Units (Unità)
Punti decimali
Cicalino Tasti
Lingua
Ora
Impostazioni Display...
Files
Simula
Restore defaults...(Ripristina
impostazioni...)
Global reset... (Azzeramento
globale...)
Riguardo a
Diagramma di flusso dei menu| AP44 Manuale dell’utente
53
Page 54
9
Specifiche tecniche
DimensioniConsultare "Disegno dimensionale" a
pagina 55
Peso0,32 kg (0,7 libbre)
Consumo di alimentazione
(@13.5 V)
Retroilluminazione disinserita 1.35 W (100 mA)
Retroilluminazione mass 2.16 W (160 mA)
Carico di rete4 LEN
ColoreNero
Display
Dimensioni 4,1" (diagonale). Formato
immagine 4:3
Tipo LCD TFT trasmissivo.
Retroilluminazione a LED
bianchi
Risoluzione 320 x 240 pixel
Illuminazione Bianca per la modalità giorno.
Rossa, verde, blu o bianca per la
modalità notte
Protezione ambientale
Livello d'impermeabilità IPx7
Umidità 100% RH
Temperatura
Utilizzo Da -25° C a +65º C (da -13°F a
+149º F)
Immagazzinamento Da -40° C a +85º C (da -40° F a
+185º F)
54
Specifiche tecniche| AP44 Manuale dell’utente
Page 55
Disegno dimensionale
118 mm (4.64")
115 mm (4.52")
8 mm
(0.31")
36.5 mm
(1.43")
28.5 mm
(1.12")
97.5 mm (3.83")
48.5 mm (1.91")
STBY
MODEAUTO
MENU
X
10
Disegno dimensionale| AP44 Manuale dell’utente
55
Page 56
Termini e abbreviazioni
Questo elenco riporta i termini e le abbreviazioni utilizzate nelle
pagine e nelle finestre di dialogo del sistema AP44.
11
AIR TEMPTemperatura dell'aria
AISAutomatic Identification System (Sistema di
identificazione automatico)
VEL MEDIAVelocità media
AWAApparent wind angle (Angolo di vento
apparente)
AWSApparent wind speed (Velocità di vento
apparente)
BSPDVelocità barca
BTWBearing to waypoint (Direzione verso il waypoint)
BWWBearing Waypoint To Waypoint (Direzione da
waypoint a waypoint)
COGCourse Over Ground (Rotta rispetto al fondo)
CTSCourse To Steer (Rotta da seguire)
DGPSGPS differenziale
DTWDistance to next waypoint (Distanza dal waypoint
digitale)
EPFSElectronic Position Fixing System (Sistema
elettronico di rilevamento posizione)
EPIRBEmergency Position Indicating Radio Beacon
(Trasmettitore radio indicante la posizione
d'emergenza)
ETAEstimated Time Of Arrival (Orario previsto di
arrivo)
ETWEstimated time of arrival to next waypoint (Orario
previsto di arrivo al waypoint successivo)
GLONASSGlobal Orbiting Navigation Satellite System
(Sistema satellitare di posizionamento globale)
56
Termini e abbreviazioni| AP44 Manuale dell’utente
Page 57
GMDSSGlobal Maritime Distress And Safety System
(Sistema mondiale di soccorso e sicurezza in
mare)
GNSSGlobal Navigation Satellite System (Sistema
satellitare di navigazione globale)
GPSGlobal Positioning System (Sistema di
posizionamento globale)
HDGDirezione
KmChilometri
KNNodi
LL DISTDistanza dalla layline
LL TIMETempo alla layline
slot per mMetri
MAX SPDVelocità massima
MINMinimo
MOBMan Over Board (Uomo in mare)
NMMiglia nautiche
OPP HDGDirezione su mura opposte
POSPosizione
RMRelative Motion (Movimento relativo)
RNGScala
ROTRate Of Turn (Velocità di virata)
RTERotta
SARSearch And Rescue (Ricerca e soccorso)
SOGSpeed Over Ground (Velocità rispetto al fondo)
SPDVelocità
STBDTribordo
STWSpeed Through Water (Velocità sull'acqua)
TCPATime to Closest Point Of Approach (Tempo al
punto d'approccio più vicino)
TGTTarget
TIME LOCOra locale
Termini e abbreviazioni| AP44 Manuale dell’utente
57
Page 58
TMTrue motion (Movimento vero)
TRKTraccia
TRK CRSRotta tracciata al waypoint successivo
TWATrue wind angle (Angolo di vento vero)
TWDTrue wind direction (Direzione vento vero)
TWSTrue wind speed (Velocità del vento vero)
WOLWheel Over Line (Linea di timone)
WOPWheel Over Point (Punto di timone)
WPTNome del waypoint
WPT BRGDirezione verso il waypoint
WPT DISTDistanza dal waypoint
XTEErrore di fuori rotta
58
Termini e abbreviazioni| AP44 Manuale dell’utente
Page 59
Dati supportati
PGN NMEA 2000 (trasmissione)
12
PGN NMEA 2000 (ricezione)
59904Richiesta ISO
60928Richiesta indirizzo ISO
126208 Funzione gruppo comando ISO
126996 Informazioni prodotto
127258 Variazione Magnetica
59392Conferma ISO
59904Richiesta ISO
60928Richiesta indirizzo ISO
126208 Funzione gruppo comando ISO
126992 Ora di sistema
126996 Informazioni prodotto
127237 Angolo di rotta/Controllo corso
127245 Timone
127250 Prua imbarcazione
127251 Velocità di virata
127257 Assetto
127258 Variazione Magnetica
128259 Velocità (referenziata risp. acqua)
128267 Profondità acqua
128275 Log distanza
129025 Posizione, aggiornamento rapido
129026 COG e SOG, aggiornamento rapido
129029 Dati di posizione GNSS
129033 Ora & Data
Dati supportati| AP44 Manuale dell’utente
59
Page 60
129283 Errore di fuori rotta
129284 Dati di navigazione
129539 DOP GNSS
129283 Errore di fuori rotta
129284 Dati di navigazione
130074 Rotta e servizio WP - Elenco WP - Nome WP e posizione
130306 Dati vento
130576 Stato piccole imbarcazioni
130577 Dati direzione
60
Dati supportati| AP44 Manuale dell’utente
Page 61
Indice analitico
A
Allarmi
Tipo di messaggi
Autopilota
Manovre per evitare
ostacoli 18
Modalità 14
D
Diagnostica 45
E
Elenco dispositivi 44
G
Garanzia 3
I
Impostazioni di sistema
Lingua 47
Tempo 47
Toni tastiera 46
Impostazioni
Unità di misura 46
27
T
Tempo
Toni tastiera 46
U
Unità di misura,
impostazione 46
47
L
Lingua 47
M
Manuale
Riguardo a 4
Versione 4
Manutenzione preventiva 49
S
Smorzamento 36
Page 62
*988-11193-001*
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