SIMRAD AP44 Autopilot Controller Manual [it]

Page 1
AP44
Manuale dell’utente
ITALIANO
www.simrad-yachting.com
Page 2
Page 3

Introduzione

Clausola di esonero da responsabilità

Navico migliora costantemente il prodotto e pertanto ci riserviamo il diritto di apportarvi modifiche in qualunque momento. Questa versione del manuale può quindi non tenerne conto. Per ulteriore assistenza contattare il distributore più vicino.
È esclusiva responsabilità del proprietario installare e utilizzare l'apparecchio in maniera tale da non causare incidenti, lesioni alle persone o danni alle cose. L'utente del prodotto è unico responsabile del rispetto di pratiche di navigazione sicure.
NAVICO HOLDING AS E LE SUE CONSOCIATE, FILIALI E AFFILIATE NON SI ASSUMONO ALCUNA RESPONSABILITÀ PER QUALUNQUE UTILIZZO DI QUESTO PRODOTTO CHE POSSA CAUSARE INCIDENTI, DANNI O VIOLARE LA LEGGE.
Lingua di riferimento: questa dichiarazione, tutti i manuali di istruzioni, guide per l'utente e altre informazioni relative al prodotto (Documentazione) possono essere tradotti in o essere stati tradotti da altre lingue (Traduzione). Nel caso di differenze tra qualunque Traduzione della Documentazione, la versione in lingua inglese della Documentazione sarà considerata la versione ufficiale della Documentazione.
Il presente manuale rappresenta il prodotto al momento della stampa. Navico Holding AS e le sue consociate, filiali e affilate si riservano il diritto di apportare modifiche alle specifiche senza preavviso.

Marchi

Simrad® è utilizzato su licenza di Kongsberg. NMEA® e NMEA 2000® sono marchi registrati dell'Associazione
nazionale per l'elettronica nautica (National Marine Electronics Association).

Copyright

Copyright © 2016 Navico Holding AS.

Garanzia

La scheda di garanzia è fornita come documento separato.
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
3
Page 4
Per qualsiasi richiesta, fare riferimento al sito Web del marchio del display o del sistema: www.simrad-yachting.com.

Dichiarazioni di conformità

Questo apparecchio è conforme a:
CE ai sensi della direttiva sulla compatibilità elettromagnetica
(EMC) 2014/30/UE.
Requisiti dei dispositivi di livello 2 fissati dallo standard per le
comunicazioni radio (Compatibilità elettromagnetica) del 2008.
La dichiarazione di conformità pertinente è disponibile nella sezione del prodotto sul seguente sito Web: www.simrad-yachting.com.

Informazioni su questo manuale

Il presente manuale costituisce una guida di riferimento per il funzionamento del AP44. Si presuppone che l'intero apparecchio sia stato installato e configurato e che il sistema sia pronto all'uso.
Inoltre, nel manuale si presuppone che l'utente abbia conoscenze di base di navigazione, terminologia e pratica nautica.
Parti di testo importanti alle quali il lettore deve prestare particolare attenzione vengono evidenziate in questo modo:
Nota: Utilizzato per attirare l'attenzione del lettore su un
Ú
commento o informazioni importanti.
Avvertenza: Utilizzato quando è necessario avvertire
il personale di procedere con cautela per prevenire il rischio di lesioni e/o danni all'apparecchio/alle persone.

Versione del manuale

Questo manuale è stato redatto per la versione software 1.0. Il manuale viene aggiornato periodicamente per includere informazioni aggiornate alle nuove versioni del software. La versione più recente disponibile del manuale può essere scaricata da www.simrad-yachting.com.
4
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
Page 5

Indice

7 Introduzione
Manuali
7 8 Pannello frontale e tasti di AP44 9 La pagina dell'autopilota
10 Funzionamento di base
10 Utilizzo sicuro del pilota automatico 10 Accensione e spegnimento dell'unità 11 Utilizzo del sistema di menu 12 Impostazioni Display
14 Modalità dell'autopilota
14 Selezione di una modalità autopilota 14 Modalità Standby 14 Modalità Follow Up (FU) 15 Modalità AUTO (mantenimento della rotta) 16 Modalità Vento 17 Modalità NoDrift 18 Acquisizione della direzione 19 Modalità NAV 21 Governo con schemi di virata 25 Utilizzo dell'autopilota in un sistema EVC
26 Distanza parziale
27 Allarmi
27 Indicazione dell'allarme 28 Riconoscimento degli allarmi 28 Attivazione del sistema di allarme e della sirena 29 Cronistoria allarme
30 Configurazione del software
30 Calibrazione 36 Smorzamento 36 Impostazioni Autopilota 43 Impostazioni di sistema
Indice | AP44 Manuale dell’utente
5
Page 6
49 Manutenzione
49
Manutenzione preventiva 49 Pulizia dello schermo dell'unità 49 Controllo dei connettori 50 Aggiornamento del software
52 Diagramma di flusso dei menu
54 Specifiche tecniche
55 Disegno dimensionale
56 Termini e abbreviazioni
59 Dati supportati
59 PGN NMEA 2000 (trasmissione) 59 PGN NMEA 2000 (ricezione)
6
Indice | AP44 Manuale dell’utente
Page 7
1

Introduzione

AP44 è un'unità di controllo e display autopilota in rete. L'unità è compatibile con un'ampia gamma di computer autopilota
Navico, tra cui i modelli AC12N, AC42N, NAC-2, NAC-3 e SG05. I sistemi AP44 includono svariati moduli che devono essere installati
in diversi punti dell'imbarcazione e interfacciarsi con almeno altri tre sistemi a bordo:
Il sistema di governo dell'imbarcazione
L'impianto elettrico dell'imbarcazione (alimentazione in ingresso)
Altre apparecchiature di bordo
Tutti i componenti del sistema autopilota devono essere installati e configurati secondo la documentazione fornita prima dell'utilizzo dell'autopilota. Sono necessari i passaggi seguenti:
Installazione meccanica e cablaggio di tutte le unità. Fare
riferimento alla documentazione separata relativa alle singole unità
Configurazione del software del sistema. Consultare "Configurazione
del software" a pagina 30
Messa in servizio e configurazione del computer autopilota. Fare
riferimento alla documentazione di installazione e messa in servizio del computer autopilota

Manuali

Per il sistema AP44 sono disponibili i seguenti documenti:
Manuale dell'operatore di AP44 (ovvero il presente manuale)
Guida di installazione di AP44/IS42/Triton
Schema di montaggio di AP44/IS42/Triton
Manuale di messa in servizio del computer autopilota NAC-2/
NAC-3
Manuale di installazione di AC12N/AC42N
Nota: L'ultima cifra dei numeri parte è il codice di revisione del
Ú
documento. È possibile scaricare l'ultima versione di tutti i documenti dal sito Web del prodotto all'indirizzo www.simrad­yachting.com.
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
2
2
7
Page 8

Pannello frontale e tasti di AP44

1 2 3 4 5
STBY
MODE AUTO
MENU
X
1 Tasto STBY
Premere per portare l'autopilota in modalità Standby.
2 Tasto MENU/X
Nessun menu attivo:
Premere per visualizzare il menu Impostazioni
Tenere premuto per visualizzare la finestra di dialogo
Impostazioni Display
Menu e finestre di dialogo:
Premere per tornare al livello di menu precedente o
chiudere una finestra di dialogo
8
3 Manopola girevole
Menu e finestre di dialogo:
Ruotare per spostarsi in alto e in basso nei menu e nelle
finestre di dialogo
Ruotare per regolare un valore
Premere per selezionare un'opzione di menu e accedere
al livello di menu successivo
In modalità FU:
Ruotare per impostare l'angolo del timone
In modalità AUTO, NoDrift e Vento:
Ruotare per cambiare la direzione impostata/il percorso
impostato/l'angolo di vento impostato
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
Page 9
4 Tasto MODE
Premere per visualizzare l'elenco Modalità
5 Tasto AUTO
Premere per portare l'autopilota in modalità AUTO

La pagina dell'autopilota

Il contenuto della pagina dell'autopilota varia a seconda della modalità attiva. Tutte le modalità includono:
Modalità Response (Risposta) (AC12N/AC42N/SG05) / Profile
(Profilo) (NAC-2/NAC-3) (A)
Indicatore di direzione, analogico e digitale (B)
Indicazione della modalità dell'autopilota (C)
Indicatore del timone, analogico e digitale (D)
Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla descrizione delle singole modalità e a "Termini e abbreviazioni" a pagina 56.
Introduzione | AP44 Manuale dell’utente
9
Page 10

Funzionamento di base

Utilizzo sicuro del pilota automatico

2
Avvertenza: Un autopilota fornisce un utile aiuto
nella navigazione, ma NON sostituisce mai un navigatore umano.
Avvertenza: Assicurarsi che l'autopilota sia stato
installato correttamente, messo in servizio e calibrato prima dell'utilizzo.
Non utilizzare il governo automatico quando:
ci si trova in aree altamente trafficate o in acque ristrette
ci si trova in condizioni di scarsa visibilità o di mare estremo
ci si trova in aree dove l'uso dell'autopilota è proibito dalla legge
Quando si utilizza l'autopilota:
non lasciare il timone senza sorveglianza
non posizionare oggetti o apparecchi magnetici vicino al sensore
di rotta utilizzato dal sistema autopilota
verificare a intervalli regolari la rotta e la posizione della barca
passare sempre alla modalità Standby e ridurre la velocità al
momento giusto per evitare situazioni pericolose

Accensione e spegnimento dell'unità

L'unità non è dotata di tasto di accensione e resta in funzione fino a quando l'alimentazione non viene scollegata dalla dorsale di rete NMEA 2000.
10

Primo avvio

Quando l'unità viene avviata per la prima volta e dopo un ripristino delle impostazioni di fabbrica, l'unità visualizza l'installazione guidata. Rispondere ai prompt dell'installazione guidata per selezionare alcune opzioni di installazione fondamentali. È possibile modificare in seguito queste impostazioni e apportare ulteriori configurazioni come descritto in "Configurazione del software" a pagina
30.
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
Page 11

Modalità Sleep

In modalità Sleep, la retroilluminazione dello schermo e dei tasti è disattivata per risparmiare energia. Il sistema continua a funzionare in background.
Selezionare la modalità Sleep dalla finestra di dialogo Impostazioni Display, attivata tenendo premuto il tasto MENU. Per passare dalla modalità Sleep al funzionamento normale, premere brevemente il tasto di MENU.

Utilizzo del sistema di menu

Tutte le impostazioni e la configurazione dell'unità sono disponibili nel menu Impostazioni, attivato premendo il tasto MENU.
Ruotare la manopola girevole per spostarsi in alto e in basso nei
menu e nelle finestre di dialogo
Confermare una selezione premendo la manopola girevole
Tornare al livello di menu precedente premendo il tasto MENU

Modifica di un valore numerico

1. Ruotare la manopola girevole per selezionare il campo di
immissione
2. Premere la manopola girevole per attivare la modalità di
modifica del campo
La cifra a sinistra inizia a lampeggiare
-
3. Ruotare la manopola girevole per impostare il valore relativo alla
cifra lampeggiante
4. Premere la manopola girevole per passare alla cifra successiva
5. Ripetere i passaggi 3 e 4 fino a quando non sono impostate
tutte le cifre
6. Premere la manopola girevole per uscire dalla modalità di
modifica del campo selezionato
7. Ruotare la manopola girevole per selezionare i pulsanti Annulla
o Salva, quindi premere la manopola girevole per confermare la selezione e chiudere la finestra di dialogo
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
11
Page 12
Campo selezionato Campo in modalità di modifica
Nota: È possibile premere il qualsiasi momento il tasto MENU
Ú
per uscire dalla finestra di dialogo senza salvare le immissioni.

Impostazioni Display

Le impostazioni del display possono essere regolate in qualsiasi momento dalla finestra di dialogo Impostazioni Display, attivata tenendo premuto il tasto MENU.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
Livello Retroilluminazione: consente di regolare il livello di
retroilluminazione da un minimo del 10% a un massimo del 100% in incrementi del 10%
Quando questo campo è attivo, premendo successivamente il
-
tasto MENU è possibile regolare il livello della retroilluminazione con decrementi del 30%
Gruppo Display: consente di definire il gruppo di rete a cui
appartiene l'unità
12
Night mode (Modalità notturna): consente di attivare/disattivare i
colori della modalità notturna
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
Page 13
Colore modalità notturna: consente di impostare i colori della
modalità notturna
Inverti colori: consente di modificare il colore di sfondo delle
pagine da nero predefinito a bianco
Sleep: consente di disattivare la retroilluminazione dello schermo
e dei tasti per risparmiare energia
Nota: Tutte le modifiche apportate alle impostazioni del display
Ú
verranno applicate a tutte le unità che appartengono allo stesso gruppo display. Per ulteriori informazioni sui gruppi di rete, fare riferimento a "Network groups (Gruppi di rete)" a pagina 46.
Funzionamento di base | AP44 Manuale dell’utente
13
Page 14
3

Modalità dell'autopilota

Il pilota automatico è dotato di diverse modalità di governo. Il numero di modalità e di funzionalità offerte in una modalità dipende dal computer autopilota, dal tipo di imbarcazione e dagli input disponibili, come spiegato nella descrizione delle modalità di governo seguenti.

Selezione di una modalità autopilota

Selezionare la modalità Standby e la modalità AUTO premendo i tasti dedicati STBY e AUTO.
È possibile selezionare altre modalità e funzionalità automatiche selezionando la relativa opzione dall'elenco Modalità, attivato premendo il tasto MODE.

Modalità Standby

La modalità Standby viene utilizzata in caso di governo dell'imbarcazione dalla ruota timone.
Per passare alla modalità Standby, premere il tasto STBY.
Nota: Se vengono persi dati dei sensori fondamentali per il
Ú
funzionamento dell'autopilota (ad esempio la risposta del timone) quando è operativa la modalità automatica, il sistema passerà automaticamente alla modalità Standby.
14

Modalità Follow Up (FU)

In modalità FU è possibile impostare l'angolo del timone mediante la manopola girevole. Il timone si sposterà fino all'angolo richiesto, sul quale si arresterà.
È possibile passare alla modalità FU da qualsiasi modalità
selezionando l'opzione Follow UP nell'elenco Modalità oppure passare direttamente dalla modalità Standby alla modalità FU premendo la manopola girevole.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
Page 15

Modalità AUTO (mantenimento della rotta)

A
Nella modalità AUTO il sistema autopilota invia al timone i comandi necessari per il governo automatico dell'imbarcazione in una direzione stabilita. In questa modalità l'autopilota non esegue alcuna compensazione per l'eventuale scarroccio causato dalla corrente e/o dal vento (A).
Per passare alla modalità AUTO, premere il tasto AUTO. Quando
viene attivata la modalità, l'autopilota seleziona l'angolo di rotta corrente come direzione impostata.

Modifica della direzione impostata in modalità AUTO

Per modificare la direzione impostata, ruotare la manopola girevole. Il cambio di direzione avviene immediatamente. La nuova direzione
viene mantenuta finché non ne viene impostata una nuova.

Virata e strambata in modalità AUTO

Nota: Disponibile solo se come tipo di imbarcazione è
Ú
impostata una barca a vela.
La funzione di virata e strambata in modalità AUTO utilizza la direzione come riferimento. L'operazione di virata o strambata modifica la direzione impostata verso babordo o tribordo con un angolo fisso.
I parametri di cambio mura vengono impostati nei parametri delle impostazioni A vela: Angolo mura definisce l'angolo di cambio mura, mentre Tempo cambio mura definisce la velocità di virata
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
15
Page 16
durante la virata/strambata. Fare riferimento a "Impostazioni Autopilota" a pagina 36.
Avviare la funzione di virata o strambata selezionato l'opzione
Tack/Gybe (Virata/Strambata) nell'elenco Modalità.
-
La rotazione ha inizio quando si seleziona la direzione nella finestra di dialogo.

Modalità Vento

Nota: La modalità Vento è disponibile solo se come tipo di
Ú
imbarcazione è impostata una barca a vela. Se non sono disponibili informazioni sul vento, non è possibile attivare la modalità Vento.
Quando si attiva la modalità Vento, l'autopilota acquisisce l'angolo del vento attuale come riferimento di governo e regola la direzione dell'imbarcazione in modo da mantenere tale angolo.
Prima di passare alla modalità Vento il sistema autopilota deve stare operando in modalità AUTO, con un input valido dal trasduttore del vento.
Per passare alla modalità Vento, selezionare l'opzione Vento
(Vento) nell'elenco Modalità
Avvertenza: In modalità Vento l'autopilota governa
rispetto all'angolo di vento apparente o vero e non alla direzione della bussola. In caso di cambio direzione del vento, l'imbarcazione potrebbe essere indirizzata su una rotta non desiderata.
16

Virata e strambata in modalità Vento

La funzione di virata e strambata in modalità Vento può essere eseguita quando si naviga a vela con vento apparente o reale come riferimento. In entrambi i casi, l'angolo di vento vero deve essere minore di 90 gradi (virata) e maggiore di 120° (strambata).
L'operazione di virata/strambata rispecchierà l'angolo di vento impostato sulle mura opposte.
La velocità di rotazione durante l'operazione di virata/strambata è impostata dal parametro Tempo cambio mura del menu delle
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
Page 17
impostazioni A Vela. Fare riferimento a "Impostazioni Autopilota" a pagina
36.
Avviare la funzione di virata o strambata selezionato l'opzione
Tack/Gybe (Virata/Strambata) nell'elenco Modalità.
Confermare la virata/strambata nella finestra di dialogo.
Nota: Per consentire alla barca di acquistare velocità,
Ú
l'autopilota aggiungerà 5 gradi di appoggio sulla nuova virata. Dopo qualche istante l'angolo del vento tornerà sul valore impostato.
Nota: Se la virata/strambata non viene confermata, la finestra di
Ú
dialogo si chiuderà dopo 10 secondi e l'operazione richiesta non verrà avviata.

Modalità NoDrift

Nota: Non è possibile selezionare la modalità NoDrift in assenza
Ú
di informazioni sulla direzione GPS e sulla posizione.
In modalità NoDrift l'imbarcazione naviga lungo una rotta calcolata, procedendo dalla posizione attuale nella direzione impostata dall'utente. Se l'imbarcazione si allontana dalla linea di rotta originale per via del vento e/o della corrente (A), continuerà comunque a seguirla mantenendo un'inclinazione trasversale.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
17
Page 18
Prima di passare alla modalità NoDrift il sistema autopilota deve stare operando in modalità AUTO, con un input valido dal sensore GPS e di direzione.
Per passare alla modalità NoDrift, selezionare l'opzione
NoDriftnell'elenco Modalità.
-
Il pilota automatico traccia una traiettoria invisibile basata sull'angolo di rotta attuale dalla posizione dell'imbarcazione
L'autopilota utilizza le informazioni sulla posizione per calcolare la distanza di spostamento laterale e governare automaticamente l'imbarcazione lungo la rotta calcolata.

Modifica della rotta impostata in modalità NoDrift

Per modificare la rotta impostata, ruotare la manopola girevole. Il cambio di rotta avviene immediatamente. La nuova rotta viene
mantenuta finché non ne viene impostata una nuova.

Manovre per evitare ostacoli

Nota: Disponibile solo per i computer autopilota AC12N/
Ú
AC42N.
Se è necessario evitare un ostacolo quando si è in modalità NoDrift, è possibile impostare l'autopilota sulla modalità Standby e procedere con il governo servoassistito o manovrare il timone fino a quando l'ostacolo non è stato superato.
Se si torna alla modalità NoDrift entro 60 secondi, è possibile scegliere di continuare lungo la traiettoria precedente.
Se non si reagisce, la finestra di dialogo scompare e il pilota automatico passa in modalità NoDrift con l'angolo di rotta corrente come traiettoria impostata.
18

Acquisizione della direzione

Durante una virata in modalità AUTO o NoDrift, è sufficiente premere di nuovo il tasto AUTO per attivare la funzione di acquisizione della direzione. In questo modo la virata viene annullata automaticamente e l'imbarcazione prosegue nella direzione rilevata dalla bussola al momento della pressione del tasto
AUTO.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
Page 19

Modalità NAV

Nota: Per la modalità NAV è necessario che sia collegato in rete
Ú
un chartplotter compatibile. Non è possibile selezionare la modalità NAV in assenza di informazioni sulla direzione o di dati di governo forniti dal chartplotter esterno.
Avvertenza: È opportuno usare la modalità NAV solo
in acque aperte. La modalità di navigazione non deve essere utilizzata quando si naviga a vela, poiché i cambiamenti di rotta potrebbero provocare virate o strambate improvvise.
In modalità NAV l'autopilota utilizza le informazioni fornite da un chartplotter esterno per indirizzare l'imbarcazione verso un waypoint specifico o attraverso una serie di waypoint.
In modalità NAV il sensore di direzione dell'autopilota viene utilizzato come sorgente di dati per il mantenimento della rotta. Le informazioni sulla velocità vengono ottenute tramite SOG o tramite il sensore di velocità selezionato. Le informazioni di governo fornite dal chartplotter esterno modificano la rotta impostata in modo da dirigere l'imbarcazione verso il waypoint di destinazione.
Per una navigazione soddisfacente il sistema autopilota deve ricevere un input valido dal chartplotter. La modalità di governo automatico deve essere testata e risultare soddisfacente prima di passare alla modalità NAV.
Nota: Se il chartplotter non trasmette un messaggio di
Ú
rilevamento al waypoint successivo, l'autopilota governerà utilizzando solo l'errore di fuori rotta (XTE). In tal caso sarà necessario tornare alla modalità AUTO a ciascun waypoint, modificare manualmente la rotta impostata a un uguale rilevamento al waypoint successivo e quindi selezionare nuovamente la modalità NAV.
Prima di attivare la modalità NAV, il chartplotter deve stare navigando su una rotta o verso un waypoint.
Avviare la modalità NAV selezionando l'opzione NAV nell'elenco
Modalità
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
19
Page 20
Confermare il passaggio alla modalità NAV nella finestra di
dialogo.

Virata in modalità NAV

Quando l'imbarcazione raggiunge un waypoint, l'autopilota emette un segnale acustico e visualizza una finestra di dialogo con le nuove informazioni sulla rotta.
Un limite definito dall'utente stabilisce il cambio di rotta automatico consentito fino al waypoint successivo. Se la variazione di rotta supera il limite impostato, il sistema chiede di verificare che la variazione imminente sia accettabile.
Se il cambio di rotta necessario per il waypoint successivo è
inferiore al limite di cambio della rotta, quest'ultima viene modificata automaticamente dal sistema autopilota. A meno che non si utilizzi il tasto Pagine per eliminarla, la finestra di dialogo scompare dopo 8 secondi.
Se il cambio di rotta richiesto per il waypoint successivo supera il
limite impostato, il sistema chiede di verificare che la variazione imminente sia accettabile. Se la virata non viene accettata, la barca continua a navigare nella direzione corrente.
20
Cambio di rotta inferiore al limite
impostato
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
Cambio di rotta superiore al limite
impostato
Page 21
L'impostazione del limite di cambio rotta dipende dal computer autopilota:
NAC-2/NAC-3: Course chg confirm angle (Angolo conferma
cambio di rotta). Fare riferimento a "Governo (NAC-2/NAC-3)" a pagina 37
AC12N/42N e SG05: Limite di cambiamento navigazione.
Fare riferimento a "Governo automatico (AC12N/AC42N)" a pagina 42

Governo con schemi di virata

Durante il funzionamento automatico, il sistema comprende una serie di funzionalità di governo con schemi di virata.
Nota: Il governo con schemi di virata non è disponibile quando
Ú
come tipo di imbarcazione è impostata una barca a vela. In questo caso, è invece implementata la funzionalità di virata/ strambata.

Variabili di virata

Tutti gli schemi di virata, ad eccezione della virata a U, hanno impostazioni regolabili prima dell'inizio o in qualsiasi momento durante il movimento.
Le impostazioni di virata sono disponibili nella finestra di dialogo delle impostazioni dell'autopilota. Nelle pagine seguenti sono descritte le variabili per ogni opzione di schema di virata.

Avvio e arresto di una virata

Nota: Per avviare una virata DCT, vedere "Isobata (DCT)" a pagina
Ú
23.
Per avviare la virata, selezionare l'icona di virata nell'elenco Modalità, quindi scegliere le opzioni di babordo e tribordo nella finestra di dialogo di virata per selezionare la direzione di virata.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
21
Page 22
È possibile arrestare la virata in qualsiasi momento premendo il tasto STBY per tornare alla modalità Standby e al governo manuale.

Virata a C (virata continua)

Governa l'imbarcazione con un movimento circolare.
Variabile di virata:
-
Rate of turn (Velocità di virata). Incrementando il valore, l'imbarcazione esegue un cerchio più piccolo.

Virata a U

Cambia l'angolo di rotta impostato corrente di 180° nella direzione opposta.
La velocità di virata è identica all'impostazione di Turn rate (Velocità di virata) (NAC-2/NAC-3) e Rate limit (Limite di velocità) (AC12N/ AC42N) (fare riferimento a "Impostazioni Autopilota" a pagina 36). Tale velocità non può essere modificata durante la virata.

Spirale

Fa eseguire all'imbarcazione un movimento a spirale con un raggio decrescente o crescente.
Variabili di virata:
- Raggio iniziale
- Change/turn (Cambio/virata). Se questo valore è impostato su zero, l'imbarcazione si muoverà in cerchio. I valori negativi indicano un raggio decrescente mentre quelli positivi indicano un raggio crescente.
22

Zigzag

Governa l'imbarcazione con un movimento a zig-zag.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
Page 23
È necessario impostare il cambio di rotta iniziale prima dell'inizio
B
A
D
C
della virata. Durante la virata è possibile modificare la direzione iniziale ruotando
la manopola (solo per computer autopilota AC12N/AC42N).
Variabili di virata:
Cambio di rotta (A)
-
- Distanza di tratta (B)

Quadrato

Fa in modo che l'imbarcazione viri automaticamente di 90° dopo aver completato una distanza di tratta predefinita.
Durante la virata è possibile modificare la direzione iniziale ruotando la manopola (solo per computer autopilota AC12N/AC42N).
Variabile di virata:
-
Distanza di tratta

Lazy-S

L'imbarcazione oscilla attorno alla direzione principale. Si imposta la direzione iniziale selezionata prima dell'inizio della
virata. Durante la virata è possibile modificare la direzione iniziale ruotando
la manopola (solo per computer autopilota AC12N/AC42N).
Variabili di virata:
- Cambio di rotta (C)
- Raggio di virata (D)

Isobata (DCT)

Fa in modo che l'autopilota segua un'isobata.
Nota: Lo schema di virata DCT è disponibile solo se il sistema
Ú
riceve un input di profondità valido.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
23
Page 24
Avvertenza: Non utilizzare la funzione dello schema
di virata DCT se il fondale non è adatto. Non utilizzarla in acque in zone rocciose caratterizzate da significative variazioni di profondità in brevi spazi.
Per avviare una virata DCT:
Assicurarsi che il riquadro o un altro strumento per la profondità
leggano la profondità
Governare la barca verso la profondità che si intende tracciare e
nella direzione dell'isobata
Attivare la modalità AUTO, quindi selezionare il governo DCT
monitorando la lettura della profondità
Selezionare l'opzione di babordo e tribordo nella finestra di
dialogo Virata per consentire al governo DCT di seguire la pendenza del fondo verso babordo o tribordo
24
Opzione di babordo
(la profondità diminuisce a babordo)
Variabili di virata:
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
(la profondità diminuisce a tribordo)
Opzione di tribordo
Page 25
- Depth gain (Guadagno di profondità). Questo parametro determina il rapporto tra i comandi di timone e la deviazione dall'isobata selezionata. Più elevato è il guadagno di profondità, maggiore timone viene applicato. Se il valore è troppo ridotto, sarà necessario molto tempo per compensare l'allontanamento dall'isobata e il pilota automatico non riuscirà a mantenere l'imbarcazione alla profondità selezionata. Se il valore è troppo elevato, il pendolamento aumenta e il governo risulterà instabile.
-
CCA. Il CCA è un angolo che viene aggiunto o sottratto dalla rotta impostata. Questo parametro consente di far procedere l'imbarcazione con un movimento a serpentina attorno alla profondità di riferimento. Maggiore è il CCA, più ampio sarà il movimento a serpentina. Se il CCA viene impostato su zero, la barca non procederà a serpentina.
- Ref. depth (Profondità di riferimento). Profondità di riferimento per la funzione DCT. All'avvio del governo DCT, l'autopilota legge la profondità corrente e la imposta come profondità di riferimento. È possibile modificare la profondità di riferimento durante l'esecuzione della funzione.
Nota: Se i dati di profondità vengono persi durante la funzione
Ú
DCT, l'autopilota passerà automaticamente alla modalità AUTO. Si consiglia di attivare l'allarme dei dati profondità AP mancanti quando si utilizza la funzione DCT. Verrà in questo modo generato un allarme nel caso in cui i dati di profondità vengono persi durante la funzione DCT.

Utilizzo dell'autopilota in un sistema EVC

Se AP44 è collegato a un sistema EVC tramite SG05, è possibile assumere il controllo manuale del timone anche se è attiva la modalità Pilota automatico.
L'indicatore di modalità viene sostituito da un trattino ad indicare l'override EVC.
Se dal sistema EVC non viene impartito alcun comando al timone entro un intervallo di tempo predefinito, il sistema ritorna al controllo AP44 in modalità Standby.
Modalità dell'autopilota | AP44 Manuale dell’utente
25
Page 26
4

Distanza parziale

Il Registro viaggio è disponibile nel menu Impostazioni.
Si tratta di una pagina temporanea che rimane sullo schermo fino a quando non si preme il tasto STBY o AUTO.
Sono disponibili tre opzioni di registro:
Percorso 1: registra la distanza percorsa in acqua (input Log)
Percorso 2: registra la distanza percorsa tramite input GPS
Log: visualizza la distanza totale percorsa a partire
dall'installazione del sistema o da un ripristino del sistema
Nota: Per Percorso 1 è necessaria una velocità
Ú
dell'imbarcazione calibrata correttamente al fine di ottenere registrazioni accurate. Percorso 2 richiede un GPS compatibile connesso alla rete.
26
Per avviare, fermare e azzerare il Registro viaggio attivo, utilizzare il menu che viene attivato premendo la manopola girevole.
Distanza parziale| AP44 Manuale dell’utente
Page 27
5

Allarmi

Il sistema verifica di continuo la presenza di situazioni pericolose e di guasti al sistema mentre questo è in funzione. Il sistema di allarme può essere attivato se una delle impostazioni di allarme viene superata.
Nota: Se vengono persi dati dei sensori fondamentali per il
Ú
funzionamento dell'autopilota (ad esempio la risposta del timone) quando è operativa la modalità automatica, il sistema passerà automaticamente alla modalità Standby.

Indicazione dell'allarme

Una situazione di allarme viene indicata da una finestra popup di allarme. Se si è attivata la sirena, il messaggio di allarme è seguito da un allarme sonoro.
Un singolo allarme viene visualizzato con il nome dell'allarme nel titolo e con i dettagli correlati.
In caso di attivazione contemporanea di più allarmi, la finestra popup di allarme può visualizzarne solo 2. Gli allarmi sono elencati nell'ordine in cui si verificano, con l'allarme scattato per primo all'inizio dell'elenco. Gli altri allarmi sono disponibili nella finestra di dialogo Allarmi.

Tipi di messaggi

I messaggi sono classificati in base all'influenza che la situazione ha sull'imbarcazione. Vengono utilizzati i seguenti codici colore:
Colore Importanza
Rosso Critica Arancione Importante Giallo Standard Blu Avviso Verde Preavvertimento
Allarmi| AP44 Manuale dell’utente
27
Page 28

Riconoscimento degli allarmi

L'allarme più recente viene confermato premendo la manopola girevole.
In questo modo viene rimossa la notifica e silenziato il tono di allarme da tutte le unità che appartengono allo stesso gruppo di allarme. A intervalli predefiniti ricompare un promemoria fino a quando sussisterà la condizione di allarme.
Nota: Un allarme ricevuto da unità non Navico in rete deve
Ú
essere confermato sull'unità che ha generato l'allarme.

Attivazione del sistema di allarme e della sirena

Per abilitare il sistema e la sirena di allarme, utilizzare il menu Allarmi.
28

Impostazioni dei singoli allarmi

Per abilitare/disabilitare un singolo allarme e impostarne i limiti, utilizzare la finestra di dialogo Impostazioni allarme.
Premere la manopola girevole per visualizzare il menu da cui è
possibile abilitare/disabilitare l'allarme e impostarne il limite
Allarmi| AP44 Manuale dell’utente
Page 29

Cronistoria allarme

Nella finestra di dialogo Cronistoria allarme vengono archiviati i messaggi di allarme fino a quando non vengono cancellati manualmente.
Per visualizzare i dettagli di un allarme selezionato e per cancellare tutti gli allarmi dalla cronistoria, premere la manopola girevole mentre è attiva la finestra di dialogo Cronistoria allarme.
Opzioni del menu Dettagli degli allarmi
Allarmi| AP44 Manuale dell’utente
29
Page 30
6

Configurazione del software

Prima dell'uso, AP44 richiede la configurazione di diverse impostazioni per funzionare come previsto. Le opzioni richieste sono disponibili nel menu Impostazioni, a cui si accede premendo il tasto MENU.
Nota: Le impostazioni seguenti sono descritte in altre sezioni di
Ú
questo manuale:
"Distanza parziale" a pagina 26 "Allarmi" a pagina 27

Calibrazione

Nota: Dopo aver impostato l'unità e prima di procedere con la
Ú
calibrazione, assicurarsi che tutte le sorgenti di rete siano selezionate e configurate. Fare riferimento a "Impostazioni di sistema" a pagina 43.
30

Velocità barca

La calibrazione della velocità è necessaria per compensare la forma dello scafo e la posizione dell'elichetta sulla propria imbarcazione. Per ottenere letture accurate di velocità e log, è fondamentale che l'elichetta sia calibrata.
SOG reference (Riferimento SOG)
Si tratta di un'opzione di calibrazione automatica che utilizza la velocità rispetto al fondo (SOG) del GPS e confronta la media della SOG rispetto alla velocità media della barca ottenuta dal sensore di velocità per la durata della sessione di calibrazione.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 31
Nota: Questa calibrazione deve essere effettuata con il mare
x
BA
Ú
calmo senza effetti di vento o correnti di marea.
Portare la barca alla velocità di crociera (sopra i 5 nodi), quindi
Selezionare l'opzione SOG reference (Riferimento SOG)
Quando la calibrazione è completata, la scala di calibrazione Velocità barca mostrerà il valore percentuale regolato della velocità della barca.
Distance reference (Riferimento distanza)
Consente di calibrare il log tramite un riferimento di distanza. È necessario completare tratte successive, con motore a velocità costante, lungo una rotta e una distanza predefinite.
Nota: La distanza deve essere superiore a 0,5 NM, idealmente di
Ú
1 NM. Per eliminare l'effetto delle condizioni di marea si consiglia di effettuare almeno due, o meglio, tre tratte, lungo la rotta misurata.
Nel diagramma di riferimento, A e B sono i marker di ogni tratta. X è invece l'effettiva distanza per ciascuna di esse.
Inserire la distanza desiderata in miglia nautiche sulla quale si
desidera calcolare il riferimento di distanza
Quando la barca raggiunge la posizione iniziale predeterminata
del calcolo del riferimento di distanza, avviare il timer di calibrazione
Quando la barca supera i marker A e B in ciascuna tratta, indicare
al sistema di avviare e di fermare la tratta e infine premere OK per terminare la calibrazione.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
31
Page 32
Use SOG as boat speed (Usa SOG come Velocità Barca)
Se non è disponibile la velocità della barca tramite un sensore della ruota a pale, è possibile usare la velocità rispetto al fondo ottenuta da un GPS. La SOG verrà visualizzata come velocità della barca e usata per i calcoli del vento vero e del log velocità.

Vento

MHU alignment (Allineamento MHU, unità della testa dell'albero)
Fornisce una calibrazione dell'offset in gradi per compensare un eventuale disallineamento meccanico tra l'unità della testa d'albero e la linea centrale dell'imbarcazione.
Per verificare l'errore di allineamento dell'unità della testa d'albero si consiglia di utilizzare il metodo seguente che include una prova di navigazione.
Navigare con mura a dritta su una rotta a bolina stretta e
registrare l'angolo del vento, quindi ripetere la procedura con mura a sinistra
Dividere la differenza tra i due numeri registrati e inserire il valore
ottenuto come offset dell'angolo del vento
Se l'angolo del vento apparente a tribordo è superiore rispetto all'angolo a babordo, dividere la differenza per 2 e inserire questo valore come offset negativo.
Se l'angolo a babordo è superiore rispetto all'angolo a tribordo, allora dividere la differenza per 2 e inserire questo valore come offset positivo.
Inserire l'offest nel campo di calibrazione dell'allineamento MHU.
32

Profondità

Depth offset (Offset profondità)
Tutti i trasduttori misurano la profondità dell'acqua a partire dal trasduttore fino al fondo. Ne consegue che le misurazioni della profondità dell'acqua non tengono conto della distanza dal trasduttore alla parte inferiore della barca (ad esempio, la parte inferiore della chiglia, il timone o l'elica) nell'acqua o dal trasduttore alla superficie dell'acqua.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 33
Per profondità sotto chiglia (A): impostare la distanza dal
A B C
+0.5
+0.0
-2.0
trasduttore alla parte inferiore della chiglia come valore negativo. Ad esempio, -2,0.
Per profondità sotto trasduttore (B): nessun offset richiesto.
Per profondità sotto superficie (linea di galleggiamento) (C):
impostare la distanza dal trasduttore alla superficie come valore positivo. Ad esempio, +0,5.
Aft depth offset (Offset profondità di poppa)
Questa opzione consente al sistema di visualizzare due letture della profondità.
La profondità di poppa viene calibrata in maniera analoga all'offset profondità.
Ú

Direzione

Ú
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Nota: La profondità di poppa è disponibile solo in caso di
ricezione di un segnale valido da un secondo dispositivo compatibile NMEA 2000 o NMEA 0183.
Nota: Per garantire un corretto riferimento di direzione, è
necessario calibrare tutte le bussole magnetiche. La calibrazione deve essere eseguita sulla bussola attiva. Per ottenere buoni risultati, eseguire la calibrazione in condizioni di mare calmo e con vento e correnti minime.
33
Page 34
Offset
B
A
x
20%
0
30˚
030˚
B
C
A
L'opzione Offset viene utilizzata per compensare l'eventuale differenza tra la linea centrale dell'imbarcazione (A) e la linea di fede della bussola (B).
1. Individuare la direzione dalla posizione della barca a un oggetto
visibile. Utilizzare una carta o un plotter cartografico.
2. Dirigere l'imbarcazione in modo che il suo centro sia allineato
con la linea che punta verso l'oggetto.
3. Modificare i parametri di sfasatura in modo che la direzione
verso l'oggetto e la lettura della bussola siano equivalenti.
Nota: Verificare che l'angolo di rotta della bussola e la direzione
Ú
verso l'oggetto abbiano la stessa unità (°M or °T).
Calibrazione attivata dall'utente
Nota: Prima di avviare la calibrazione, assicurarsi che vi sia
Ú
sufficiente spazio attorno all'imbarcazione per effettuare una virata completa.
Per avviare manualmente la procedura di calibrazione della direzione, utilizzare l'opzione Calibrate (Calibra).
Durante questa calibrazione, la bussola misura la magnitudine e la direzione del campo magnetico locale.
L'illustrazione mostra la magnitudine del campo locale come percentuale del campo magnetico terrestre (A), la direzione del campo locale (B) rispetto alla linea centrale dell'imbarcazione (C).
Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo e impiegare circa 60-90 secondi per effettuare un cerchio completo. Continuare la rotazione fino a quando il sistema non riporta un pass.
Se il campo magnetico locale è più forte del campo magnetico
terrestre (il campo locale ha una lettura superiore al 100%), la calibrazione della bussola avrà esito negativo.
Se il campo magnetico locale risulta superiore al 30%, individuare
eventuali oggetti magnetici interferenti e rimuoverli. Oppure portare la bussola in un altro luogo. L'angolo del campo (locale)
34
indica l'oggetto magnetico locale interferente.
Nota: Dato che l'interferenza magnetica locale è maggiore in
Ú
alcune zone e a latitudini elevate, potrebbe essere necessario tollerare eventuali errori dell'angolo di rotta superiori a ±3°.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 35
Calibrazione automatica
Per le bussole è disponibile un'opzione di calibrazione automatica che offre una procedura di calibrazione completamente automatica.
Vedere ulteriori istruzioni nella documentazione fornita con la bussola.
Variazione magnetica
Definisce il modo in cui la variazione magnetica viene gestita dal sistema.
Auto: riceve i dati della variazione da una sorgente di rete
Manuale: opzione utilizzata per inserire manualmente un valore
per la variazione magnetica
Use COG as heading (Usa COG come Direzione)
Se non sono disponibili dati della rotta di un sensore della bussola, è possibile utilizzare la rotta rispetto al fondo (COG) del GPS. COG verrà utilizzato nei calcoli del vento reale.
Nota: L'autopilota non può essere utilizzato utilizzando il valore
Ú
COG come sorgente dell'angolo di rotta. Il COG non può essere calcolato con la barca ferma.

Beccheggio/Rollio

Se è presente un sensore idoneo, il sistema monitorerà l'inclinazione dell'imbarcazione. È necessario inserire il valore di offset per regolare le letture in modo che, quando l'imbarcazione è ferma al molo, il valore di Pitch (Beccheggio) e Roll (Rollio) sia 0.

Ambiente

Se è presente un sensore idoneo, il sistema monitorerà la temperatura attuale del mare e dell'aria e la pressione barometrica.
Il valore di offset da inserire deve regolare la lettura del sensore affinché corrisponda a una sorgente calibrata.

Timone

Consente di avviare la calibrazione automatica del rudder feedback. Questa procedura imposta il rapporto corretto tra il movimento fisico del timone e la lettura dell'angolo del timone.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
35
Page 36
Per eseguire la procedura di calibrazione del rudder feedback, seguire le istruzioni visualizzate sul display.

Advanced (Avanzate)

Questa opzione viene utilizzata per applicare manualmente un offset ai dati visualizzati per i sensori di terze parti che non possono calibrati tramite AP44.

Smorzamento

Se i dati sembrano inaffidabili o troppo sensibili, è possibile applicare uno smorzamento per consentire alle informazioni di apparire più stabili. Disattivando lo smorzamento, i dati vengono presentati in forma non elaborata senza smorzamento applicato.

Impostazioni Autopilota

È possibile suddividere le impostazioni dell'autopilota in impostazioni eseguite dall'utente e impostazioni eseguite durante l'installazione e la messa in servizio del sistema autopilota.
Le
impostazioni dell'utente possono essere modificate a seconda
delle condizioni operative e delle preferenze.
Le impostazioni di installazione vengono definite durante la
messa in servizio del sistema autopilota. Non apportare in seguito modifiche a tali impostazioni.
36
Sia le impostazioni dell'utente che quelle di installazione dipendono dal computer autopilota connesso al sistema.
Impostazioni del computer autopilota
NAC-2/NAC-3
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Impostazioni del computer autopilota
AC12N/AC42N
Page 37
Le sezioni che seguono descrivono le impostazioni che possono essere modificate dall'utente. Le impostazioni sono descritte in base al computer autopilota.
Le impostazioni di installazione sono disponibili nella documentazione allegata ai computer autopilota.
Nota: Per le impostazioni degli schemi di virata, fare riferimento
Ú
a "Governo con schemi di virata" a pagina 21.

Computer autopilota NAC-2/NAC-3

Governo (NAC-2/NAC-3)
Queste opzioni consentono di modificare manualmente i parametri impostati durante la messa in servizio del computer autopilota. Per maggiori dettagli, fare riferimento alla documentazione separata relativa al computer autopilota.
Turn rate (Velocità di virata): velocità di virata preferita durante
l'accostamento, espressa in gradi per minuto
Rudder gain (Guadagno timone): questo parametro determina il
rapporto tra il timone comandato e l'errore di angolo di rotta. Più elevato è il valore, maggiore timone viene applicato. Se il valore è troppo ridotto, sarà necessario molto tempo per compensare un errore di angolo di rotta e l'autopilota non riuscirà a mantenere una rotta stabile. Se il valore è troppo elevato, il pendolamento aumenta e il governo risulterà instabile.
Counter rudder (Controtimone): relazione tra variazione
dell'errore dell'angolo di rotta e timone applicato. Un valore più elevato ridurrà più velocemente il livello di forza applicato al timone quando ci si sta avvicinando alla direzione impostata.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
37
Page 38
Autotrim (Trim automatico): controlla l'intensità con cui
l'autopilota applicherà il timone per compensare un scostamento costante dalla direzione, ad esempio quando forze esterne come il vento o la corrente influiscono sulla direzione. Un valore più basso consentirà l'eliminazione più veloce di uno scostamento costante dalla direzione.
Nota: In modalità VRF questo parametro controlla la costante di
Ú
tempo della stima del timone. Un valore più basso rende la stima del timone più veloce, ovvero i movimenti dell'imbarcazione verranno raggiunti più velocemente.
Init rudder (Timone iniziale): definisce in che modo il sistema
sposta il timone al passaggio dal governo servoassistito a una modalità automatica.
-
Center (Centrale): sposta il timone in posizione zero
- Actual (Attuale): mantiene l'offset del timone
Rudder limit (Limite timone): determina lo spostamento massimo
del timone (in gradi) dalla posizione a mezza nave che l'autopilota può comandare nelle modalità automatiche. L'impostazione del limite del timone è attiva solo durante il governo automatico nelle rotte rettilinee, NON durante i cambi di rotta. Il limite del timone non influisce sul governo Non-Follow Up.
38
Off heading limit (Limite fuori rotta): imposta il limite per l'allarme
di fuori rotta. L'allarme si attiva quando l'imbarcazione devia dalla direzione impostata oltre il limite selezionato.
Track response (Risposta traccia): stabilisce la velocità di risposta
dell'autopilota dopo il rilevamento di una distanza di spostamento laterale
Track approach angle (Angolo di approccio percorso): definisce
l'angolo utilizzato durante l'avvicinamento dell'imbarcazione a una tratta. Questa impostazione viene utilizzata sia quando si avvia la navigazione che quando si utilizza uno scostamento dal percorso.
Course change confirm angle (Angolo conferma cambio di rotta):
definisce i limiti del cambio di rotta fino al prossimo waypoint. Se la variazione di rotta supera il limite impostato, il sistema chiede di verificare che la variazione imminente sia accettabile.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 39
A Vela (NAC-2/NAC-3)
Nota: I parametri di navigazione a vela sono disponibili solo se
Ú
come tipo di imbarcazione è impostata una barca a vela.
Modalità Vento: selezionare la funzione vento che l'autopilota
utilizzerà in modalità Vento
-
Auto: Se l'angolo di vento vero (TWA) è <70º, la modalità Vento utilizzerà l'angolo di vento apparente (AWA) Se l'angolo di vento vero (TWA) è ≥70º, la modalità Vento utilizzerà l'angolo di vento vero
- Apparent (Apparente)
- True (Vero)
Tempo cambio mura: controlla la velocità di virata (tempo di
cambio mura) durante una virata in modalità Vento.
Angolo mura: controlla l'angolo di virata dell'imbarcazione tra 50º
e 150º in modalità Auto
Velocità manuale: se la velocità dell'imbarcazione o i dati SOG
non sono disponibili e/o ritenuti affidabili, è possibile inserire un valore manuale per la sorgente velocità che verrà utilizzato dall'autopilota per semplificare i calcoli di governo

Computer autopilota AC12N/AC42N

Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
39
Page 40
Risposta (AC12N/AC42N)
L'autopilota AC12N/42N include tre diversi tipi di modalità di governo: Alta (HI), Bassa (LO) e Vento. La modalità può essere selezionata automaticamente o manualmente.
La velocità a cui l'autopilota passa automaticamente dai parametri LO a HI (o viceversa) è determinata dall'impostazione della velocità di transizione definita durante la messa in servizio dell'autopilota. Fare riferimento alla descrizione dettagliata nella documentazione del computer autopilota.
È possibile regolare manualmente ognuna delle tre modalità di risposta. Il livello 4 è quello predefinito con i valori di parametro impostati dalla funzione di regolazione automatica. Se non viene eseguita alcuna regolazione automatica (sconsigliabile), i valori del livello 4 sono quelli predefiniti.
Un livello di risposta basso riduce l'attività del timone e dà luogo
a un governo più "sciolto".
Un livello di risposta elevato incrementa l'attività del timone e dà
luogo a un governo più "rigido". Con un valore di risposta troppo elevato, la barca avanzerà a serpentina.
La risposta Vento è utilizzata sulle imbarcazioni a vela
Aumentare il valore Vento se la differenza tra l'angolo del vento
impostato e l'angolo del vento effettivo è troppo grande
Ridurre il valore Vento se l'angolo del vento effettivo oscilla
attorno all'angolo del vento impostato o se l'attività del timone è troppo elevata
40
La modalità delle prestazioni è indicata nell'angolo superiore sinistro della pagina dell'autopilota.
HI-A: modalità di risposta Alta impostata automaticamente
LO-A: modalità di risposta Bassa impostata automaticamente
HI-M: modalità di risposta Alta impostata manualmente
LO-M: modalità di risposta Bassa impostata manualmente
Nota: Se non è disponibile alcun input di velocità, l'autopilota
Ú
imposta come predefiniti i parametri di governo LO quando si attiva una modalità automatica. Questa è una funzionalità di sicurezza per prevenire eccessi di virata.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 41
Filtro stato del mare (AC12N/AC42N)
Questo filtro viene utilizzato per ridurre l'attività del timone e la sensibilità dell'autopilota in condizioni di mare mosso.
Off: il filtro stato del mare è disattivato. Questa è l'impostazione
predefinita.
Auto: riduce l'attività del timone e la sensibilità dell'autopilota in
condizioni di mare mosso mediante un processo adattivo. L'impostazione Auto è consigliata se si intende utilizzare il filtro stato del mare.
Manuale: opzione collegata alle impostazioni di controllo della
risposta di governo descritta sopra. Può essere utilizzata per individuare manualmente la combinazione ottimale di tenuta di rotta e ridotta attività del timone in condizioni di stabili di mare mosso.
A Vela (AC12N/AC42N)
Nota: I parametri di navigazione a vela sono disponibili solo se
Ú
come tipo di imbarcazione è impostata una barca a vela.
Tempo cambio mura: controlla la velocità di virata (tempo di
cambio mura) durante una virata in modalità Vento.
Angolo mura: controlla l'angolo di virata dell'imbarcazione tra 50º
e 150º in modalità Auto
Modalità Vento: selezionare la funzione vento che l'autopilota
utilizzerà in modalità Vento
-
Auto: Se l'angolo di vento apparente (AWA) è ≤60º, la modalità Vento utilizzerà l'angolo di vento apparente Se l'angolo di vento apparente (AWA) è >60º, la modalità Vento utilizzerà l'angolo di vento vero (TWA)
- Apparent (Apparente)
- True (Vero)
Ottimizzazione VMG: è possibile ottimizzare la VMG al vento. Se
selezionata, la funzione sarà attiva per 5-10 minuti dopo l'impostazione di un nuovo angolo di vento e solo con andature di bolina.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
41
Page 42
Governo sulla layline: l'errore di fuori rotta (XTE) del navigatore
terrà la barca sulla rotta. Se l'XTE del navigatore supera i 0,15 nm, l'autopilota calcolerà la layline e il percorso verso il waypoint.
Governo automatico (AC12N/AC42N)
Questa opzione consente di modificare manualmente i parametri impostati durante la messa in servizio del computer autopilota. Per maggiori dettagli sulle impostazioni, fare riferimento alla documentazione separata relativa al computer autopilota.
Velocità di transizione: è la velocità alla quale l'autopilota
modificherà automaticamente il parametro di governo impostato dai parametri HI a LO o viceversa. Sulle imbarcazioni a motore si consiglia di impostare un valore che rappresenta la velocità alla quale lo scafo inizia a planare o la velocità alla quale si passa dalla velocità lenta alla velocità di crociera. Sulle imbarcazioni a vela la velocità di transizione dovrebbe essere impostata su 3-4 nodi per una risposta ottimale in bordeggio.
Alta/Bassa
-
Rudder gain (Guadagno timone): questo parametro determina il rapporto tra il timone comandato e l'errore di angolo di rotta. Più elevato è il valore, maggiore timone viene applicato. Se il valore è troppo ridotto, sarà necessario molto tempo per compensare un errore di angolo di rotta e l'autopilota non riuscirà a mantenere una rotta stabile. Se il valore è troppo elevato, il pendolamento aumenta e il governo risulterà instabile.
42
- Counter rudder (Controtimone): relazione tra variazione dell'errore dell'angolo di rotta e timone applicato. Un valore più elevato ridurrà più velocemente il livello di forza applicato al timone quando ci si sta avvicinando alla direzione impostata.
- Auto trim (Trim automatico): controlla l'intensità con cui l'autopilota applicherà il timone per compensare un scostamento costante dalla direzione, ad esempio quando forze esterne come il vento o la corrente influiscono sulla direzione. Un valore più basso consentirà l'eliminazione più veloce di uno scostamento costante dalla direzione.
- Rate limit (Limite di velocità): velocità di virata dell'imbarcazione, espressa on gradi per minuto.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 43
Timone minimo: alcune imbarcazioni tendono a non rispondere
ai comandi che imprimono una lieve modifica della posizione del timone per il mantenimento della rotta. Questo può essere causato dalle ridotte dimensioni del timone, da una zona morta del timone, da mulinelli o altre anomalie nel flusso d'acqua attraversato dal timone o dalla struttura stessa della barca, nel caso delle imbarcazioni a idropropulsione con un singolo ugello. La regolazione manuale della funzione minima del timone consente di migliorare in alcuni casi il mantenimento della rotta. Tuttavia ciò comporterà una maggiore attività di timone.
Angolo vento minimo destra / Angolo vento minimo sinistra:
angolo di vento apparente minimo che consente una buona tenuta alle vele e una spinta accettabile. Questo parametro varia a seconda della barca. L'impostazione si applica per la funzione di prevenzione di virata. Si applica inoltre quando l'autopilota è in modalità di funzionamento VentoNAV (Navigazione Vento). È possibile selezionare angoli di vento minimi differenti per sinistra e dritta. Durante il calcolo della DTT (Distance To Turn - distanza dalla virata) verrà tenuto conto della differenza tra sinistra e dritta.
Limite di cambiamento navigazione: definisce i limiti del cambio
di rotta fino al prossimo waypoint. Se la variazione di rotta supera il limite impostato, il sistema chiede di verificare che la variazione imminente sia accettabile

Impostazioni di sistema

Rete

Sorgenti
Le fonti dati forniscono dati in tempo reale al sistema. I dati possono provenire da moduli interni al dispositivo (ad
esempio il GPS interno o il sonar) o da moduli esterni connessi alla rete NMEA 2000 o tramite NMEA 0183 se disponibile sull'unità.
Quando un dispositivo è collegato a più di una fonte che fornisce gli stessi dati, l'utente ha la possibilità di scegliere la fonte preferita. Prima di iniziare con la selezione delle sorgenti accertarsi che tutti i dispositivi esterni e la dorsale NMEA 2000 siano collegati e accesi.
Auto select (Selezione automatica): cerca tutte le sorgenti
collegate all'unità. Se più di una sorgente è disponibile per
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
43
Page 44
ciascun tipo di dati, la selezione viene effettuata in base a una lista di priorità interna. Questa opzione è adatta alla maggior parte delle installazioni.
Manual source selection (Selezione manuale delle sorgenti): la
selezione manuale è in genere necessaria solo nel caso in cui vi sia più di una sorgente per gli stessi dati e se la sorgente selezionata automaticamente non è quella desiderata.
Elenco dispositivi
L'elenco degli apparati mostra i dispositivi che forniscono dati. Questo può includere un modulo all'interno dell'unità o qualsiasi apparato NMEA 2000 esterno.
Selezionando un dispositivo in questo elenco vengono visualizzati ulteriori dettagli e azioni:
44
Tutti i dispositivi consentono l'assegnazione di un numero di istanza tramite l'opzione Configurare. Impostare numeri di istanza univoci sui dispositivi identici sulla rete per consentire all'unità di distinguerli. L'opzione Dati mostra tutti i dati in uscita dal dispositivo. Alcuni dispositivi mostreranno altre opzioni specifiche del dispositivo.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 45
Nota: Generalmente l'impostazione del numero di istanze su
Ú
un prodotto di terze parti non è possibile.
Diagnostica
La scheda NMEA 2000 sulla pagina di diagnostica può fornire informazioni utili per l'identificazione di un problema con la rete.
Nota: Le informazioni riportate di seguito non sempre indicano
Ú
un problema che può essere risolto tramite semplici regolazioni al layout della rete o ai dispositivi collegati e alla relativa attività in rete. Tuttavia gli errori Rx e Tx la maggior parte delle volte indicano problemi relativi alla rete fisica, che possono essere risolti correggendo la terminazione, riducendo la lunghezza della dorsale o dei cavi di derivazione oppure il numero dei nodi (dispositivi) della rete.
Stato Bus
Indica semplicemente che il bus è alimentato, ma non è necessariamente collegato a sorgenti dati. Tuttavia se il bus viene visualizzato come "off" (spento) ma l'alimentazione è presente insieme a un numero di errore crescente, è possibile che la terminazione o la topologia del cavo siano errate.
Overflow RX
L'unità ha ricevuto troppi messaggi per il buffer prima che l'applicazione abbia potuto leggerli.
Sovrarendimenti Rx
L'unità conteneva troppi messaggi per il buffer prima che il driver abbia potuto leggerli.
Errori Rx/Tx
Questi due numeri aumentano quando sono presenti messaggi di errore e diminuiscono quando i messaggi vengono ricevuti correttamente. Questi (diversamente da altri valori) non sono inclusi in un conteggio cumulativo. Dovrebbero corrispondere a 0 durante il normale funzionamento. I valori intorno a 96 e oltre indicano una rete non affidabile perché soggetta a errore. Se tali numeri aumentano troppo per un determinato dispositivo, quest'ultimo riduce automaticamente i messaggi del bus.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
45
Page 46
Messaggi Rx/Tx
Mostra il traffico effettivo in entrata e in uscita dal dispositivo.
Carico bus
Carico bus: un valore elevato in questa sezione indica che la rete ha quasi raggiunto la sua capacità massima. Alcuni dispositivi regolano automaticamente la frequenza di trasmissione, se il traffico di rete è intenso.
Errori di pacchetto rapido
Conteggio cumulativo degli errori di pacchetto rapido. Tali errori potrebbero indicare un frame mancante o un frame fuori sequenza ecc. I PGN di NMEA 2000 possono includere fino a 32 frame. L'intero messaggio viene eliminato quando un frame è mancante.
Nota: Gli errori Rx e Tx spesso indicano problemi relativi alla
Ú
rete fisica, che possono essere risolti correggendo la terminazione, riducendo la lunghezza della dorsale o dei cavi di derivazione oppure il numero dei nodi (dispositivi) della rete.
Network groups (Gruppi di rete)
La funzione dei gruppi di rete consente di controllare le impostazioni dei parametri a livello complessivo o in base a gruppi di unità. È utile per le imbarcazioni di grandi dimensioni con diverse unità collegate in rete. Se si assegnano varie unità a un gruppo, l'aggiornamento dei parametri di una singola unità avrà effetto su tutti gli altri membri del gruppo.
46

Unità

Fornisce la configurazione delle unità di misura utilizzate in vari tipi di dati.

Punti decimali

Definisce il numero di decimali utilizzati per la velocità e la temperatura del mare.

Toni tastiera

Consente di regolare l'intensità del suono che si produce quando si preme un tasto.
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 47
Impostazione predefinita: Forte

Lingua

Consente di regolare la lingua utilizzata nell'unità per i riquadri, i menu e le finestre di dialogo. Modificando la lingua, l'unità verrà riavviata.

Tempo

Consente di regolare il fuso orario locale e il formato di ora e data.

Impostazione Display

Visualizza la finestra di dialogo per l'impostazione del display. Sono disponibili le seguenti opzioni:
Livello Retroilluminazione: consente di regolare il livello di
retroilluminazione da un minimo del 10% a un massimo del 100% in incrementi del 10%
-
Quando questo campo è attivo, premendo successivamente il tasto di retroilluminazione è possibile regolare il livello della retroilluminazione con decrementi del 30%
Gruppo Display: consente di definire il gruppo di rete a cui
appartiene l'unità
Night mode (Modalità notturna): consente di attivare/disattivare i
colori della modalità notturna
Colore modalità notturna: consente di impostare i colori della
modalità notturna
Inverti colori: consente di modificare il colore di sfondo delle
pagine da nero predefinito a bianco
Sleep: consente di disattivare la retroilluminazione dello schermo
e dei tasti per risparmiare energia

Files

Sistema di gestione file utilizzato per visualizzare il contenuto della memoria interna dell'unità e il contenuto di un dispositivo inserito nella porta USB dell'unità.

Simulazione

Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
47
Page 48
Consente di visualizzare sul display dati simulati. Utilizzare il simulatore per acquisire dimestichezza con l'unità prima di utilizzarla in acqua.
Quando è attivata, la modalità del simulatore è indicata sul display.

Restore defaults (Ripristina impostazioni)

Consente di selezionare quali impostazioni devono essere ripristinate alle impostazioni di fabbrica originarie.

Global reset (Azzeramento globale)

Azzera la selezione della sorgente su tutti i display collegati in rete.

Riguardo a

Consente di visualizzare le informazioni sul copyright, la versione del software e le informazioni tecniche dell'unità.
48
Configurazione del software| AP44 Manuale dell’utente
Page 49
7

Manutenzione

Manutenzione preventiva

L'unità non contiene componenti che possano essere sottoposti a manutenzione sul campo, pertanto l'operatore dovrà eseguire solo un numero ridotto di interventi di manutenzione preventiva.
Si raccomanda di applicare sempre il parasole fornito in dotazione quando l'unità non viene utilizzata.

Pulizia dello schermo dell'unità

Se possibile, utilizzare un panno adeguato per la pulizia dello schermo. Utilizzare la giusta quantità di acqua per sciogliere e rimuovere il sale depositato. Il sale cristallizzato può rigare il rivestimento se si utilizza un panno umido. Esercitare una pressione minima sullo schermo.
Non è possibile rimuovere le macchie dallo schermo utilizzando solo il panno; utilizzare invece una miscela composta per metà di acqua calda e per metà di alcool isopropilico. Evitare qualsiasi tipo di contatto con solventi (acetone, trementina minerale, ecc.) o con prodotti per la pulizia a base di ammoniaca, in quanto potrebbero danneggiare gli strati antiriflesso o le lunette di plastica.
Per prevenire eventuali danni alle lunette di plastica che potrebbero essere provocati dai raggi ultravioletti, si consiglia di applicare sempre il parasole quando l'unità non viene utilizzata per un lungo periodo.

Controllo dei connettori

I connettori devono essere controllati solo tramite ispezione visiva. Premere gli spinotti nel connettore. Se dotati di blocco, assicurarsi
che quest'ultimo sia nella posizione corretta.
Manutenzione| AP44 Manuale dell’utente
49
Page 50

Aggiornamento del software

AP44 include una porta USB sul retro dell'unità per gli aggiornamenti del software.
Tramite AP44 è possibile aggiornare il software per l'unità AP44 e per i sensori NMEA 2000 connessi alla rete.
Per verificare la versione del software dell'unità, utilizzare la finestra di dialogo Riguardo a.
La versione del software per i sensori NMEA 2000 connessi è disponibile in Elenco dispositivi.
50
Il software più recente può essere scaricato dal sito Web all'indirizzo www.simrad-yachting.com.

Aggiornamento del software per l'unità

1. Scaricare il software più recente dal sito Web all'indirizzo
www.simrad-yachting.com e salvarlo in un dispositivo USB
2. Inserire il dispositivo USB nell'unità AP44 e riavviare l'unità AP44.
Manutenzione| AP44 Manuale dell’utente
Page 51
- Verrà automaticamente avviata la procedura di aggiornamento per tutte le unità
3. Rimuovere il dispositivo USB al termine dell'aggiornamento.
Avvertenza: Non rimuovere il dispositivo USB fino a
quando l'aggiornamento non è terminato. La rimozione del dispositivo USB prima del completamento dell'aggiornamento può danneggiare l'unità.

Aggiornamento del software per i dispositivi remoti

1. Scaricare il software più recente dal sito Web all'indirizzo
www.simrad-yachting.com e salvarlo in un dispositivo USB
2. Inserire il dispositivo USB nell'unità AP44
3. Avviare l'utilità di esplorazione file e selezionare il file di
aggiornamento nel dispositivo USB
4. Avviare l'aggiornamento dalla finestra di dialogo dei dettagli del
file
5. Rimuovere il dispositivo USB al termine dell'aggiornamento.
Manutenzione| AP44 Manuale dell’utente
51
Page 52
8

Diagramma di flusso dei menu

Il sistema include un menu Impostazioni a cui è possibile accedere premendo il tasto MENU. Il menu Impostazioni consente di accedere alle impostazioni relative ai sensori, all'imbarcazione, al computer autopilota e al sistema.
Livello 1 Livello 2
Calibrazione Velocità barca...
Vento... Profondità... Direzione... Roll/Pitch... (Rollio/Beccheggio...) Ambiente... Timone... Advanced... (Avanzate...)
Smorzamento Direzione
Vento apparente Vento vero Velocità barca SOG COG Assetto Rollio Attitude Pitch (Assetto di
beccheggio) Marea
Distanza parziale Percorso 1...
Percorso 2... Log...
Allarmi Cronistoria allarme...
Impostazione allarme... Allarmi Abilitati Sirena abilitata
52
Diagramma di flusso dei menu| AP44 Manuale dell’utente
Page 53
Livello 1 Livello 2
Autopilota, NAC-2 e NAC-3
* Fare riferimento al manuale di messa in servizio di NAC-2/ NAC-3 (988-11233-00n)
Autopilota, AC12N, AC42N e SG05
** Fare riferimento al manuale di installazione di AC12N/AC42N (988-10276-00n)
Sistema Rete
Governo A vela Schemi di virata Installazione * Risposta Filtro stato del mare A vela Governo automatico Schemi di virata Installazione **
Units (Unità) Punti decimali Cicalino Tasti Lingua Ora Impostazioni Display... Files Simula Restore defaults...(Ripristina
impostazioni...) Global reset... (Azzeramento
globale...) Riguardo a
Diagramma di flusso dei menu| AP44 Manuale dell’utente
53
Page 54
9

Specifiche tecniche

Dimensioni Consultare "Disegno dimensionale" a
pagina 55
Peso 0,32 kg (0,7 libbre) Consumo di alimentazione
(@13.5 V)
Retroilluminazione disinserita 1.35 W (100 mA)
Retroilluminazione mass 2.16 W (160 mA)
Carico di rete 4 LEN Colore Nero Display
Dimensioni 4,1" (diagonale). Formato
immagine 4:3
Tipo LCD TFT trasmissivo.
Retroilluminazione a LED bianchi
Risoluzione 320 x 240 pixel
Illuminazione Bianca per la modalità giorno.
Rossa, verde, blu o bianca per la modalità notte
Protezione ambientale
Livello d'impermeabilità IPx7
Umidità 100% RH
Temperatura
Utilizzo Da -25° C a +65º C (da -13°F a
+149º F)
Immagazzinamento Da -40° C a +85º C (da -40° F a
+185º F)
54
Specifiche tecniche| AP44 Manuale dell’utente
Page 55

Disegno dimensionale

118 mm (4.64")
115 mm (4.52")
8 mm (0.31")
36.5 mm (1.43")
28.5 mm (1.12")
97.5 mm (3.83")
48.5 mm (1.91")
STBY
MODE AUTO
MENU
X
10
Disegno dimensionale| AP44 Manuale dell’utente
55
Page 56

Termini e abbreviazioni

Questo elenco riporta i termini e le abbreviazioni utilizzate nelle pagine e nelle finestre di dialogo del sistema AP44.
11
AIR TEMP Temperatura dell'aria AIS Automatic Identification System (Sistema di
identificazione automatico) VEL MEDIA Velocità media AWA Apparent wind angle (Angolo di vento
apparente) AWS Apparent wind speed (Velocità di vento
apparente) BSPD Velocità barca BTW Bearing to waypoint (Direzione verso il waypoint) BWW Bearing Waypoint To Waypoint (Direzione da
waypoint a waypoint) COG Course Over Ground (Rotta rispetto al fondo) CTS Course To Steer (Rotta da seguire) DGPS GPS differenziale DTW Distance to next waypoint (Distanza dal waypoint
successivo) DSC Digital Selective Calling (Chiamata selettiva
digitale) EPFS Electronic Position Fixing System (Sistema
elettronico di rilevamento posizione) EPIRB Emergency Position Indicating Radio Beacon
(Trasmettitore radio indicante la posizione
d'emergenza) ETA Estimated Time Of Arrival (Orario previsto di
arrivo) ETW Estimated time of arrival to next waypoint (Orario
previsto di arrivo al waypoint successivo) GLONASS Global Orbiting Navigation Satellite System
(Sistema satellitare di posizionamento globale)
56
Termini e abbreviazioni| AP44 Manuale dell’utente
Page 57
GMDSS Global Maritime Distress And Safety System
(Sistema mondiale di soccorso e sicurezza in
mare) GNSS Global Navigation Satellite System (Sistema
satellitare di navigazione globale) GPS Global Positioning System (Sistema di
posizionamento globale) HDG Direzione Km Chilometri KN Nodi LL DIST Distanza dalla layline LL TIME Tempo alla layline slot per m Metri MAX SPD Velocità massima MIN Minimo MOB Man Over Board (Uomo in mare) NM Miglia nautiche OPP HDG Direzione su mura opposte POS Posizione RM Relative Motion (Movimento relativo) RNG Scala ROT Rate Of Turn (Velocità di virata) RTE Rotta SAR Search And Rescue (Ricerca e soccorso) SOG Speed Over Ground (Velocità rispetto al fondo) SPD Velocità STBD Tribordo STW Speed Through Water (Velocità sull'acqua) TCPA Time to Closest Point Of Approach (Tempo al
punto d'approccio più vicino) TGT Target TIME LOC Ora locale
Termini e abbreviazioni| AP44 Manuale dell’utente
57
Page 58
TM True motion (Movimento vero) TRK Traccia TRK CRS Rotta tracciata al waypoint successivo TWA True wind angle (Angolo di vento vero) TWD True wind direction (Direzione vento vero) TWS True wind speed (Velocità del vento vero) WOL Wheel Over Line (Linea di timone) WOP Wheel Over Point (Punto di timone) WPT Nome del waypoint WPT BRG Direzione verso il waypoint WPT DIST Distanza dal waypoint XTE Errore di fuori rotta
58
Termini e abbreviazioni| AP44 Manuale dell’utente
Page 59

Dati supportati

PGN NMEA 2000 (trasmissione)

12

PGN NMEA 2000 (ricezione)

59904 Richiesta ISO 60928 Richiesta indirizzo ISO 126208 Funzione gruppo comando ISO 126996 Informazioni prodotto 127258 Variazione Magnetica
59392 Conferma ISO 59904 Richiesta ISO 60928 Richiesta indirizzo ISO 126208 Funzione gruppo comando ISO 126992 Ora di sistema 126996 Informazioni prodotto 127237 Angolo di rotta/Controllo corso 127245 Timone 127250 Prua imbarcazione 127251 Velocità di virata 127257 Assetto 127258 Variazione Magnetica 128259 Velocità (referenziata risp. acqua) 128267 Profondità acqua 128275 Log distanza 129025 Posizione, aggiornamento rapido 129026 COG e SOG, aggiornamento rapido 129029 Dati di posizione GNSS 129033 Ora & Data
Dati supportati| AP44 Manuale dell’utente
59
Page 60
129283 Errore di fuori rotta 129284 Dati di navigazione 129539 DOP GNSS 129283 Errore di fuori rotta 129284 Dati di navigazione 130074 Rotta e servizio WP - Elenco WP - Nome WP e posizione 130306 Dati vento 130576 Stato piccole imbarcazioni 130577 Dati direzione
60
Dati supportati| AP44 Manuale dell’utente
Page 61

Indice analitico

A
Allarmi
Tipo di messaggi
Autopilota
Manovre per evitare ostacoli 18 Modalità 14
D
Diagnostica 45
E
Elenco dispositivi 44
G
Garanzia 3
I
Impostazioni di sistema
Lingua 47 Tempo 47 Toni tastiera 46
Impostazioni
Unità di misura 46
27
T
Tempo Toni tastiera 46
U
Unità di misura, impostazione 46
47
L
Lingua 47
M
Manuale
Riguardo a 4 Versione 4
Manutenzione preventiva 49
S
Smorzamento 36
Page 62
*988-11193-001*
Loading...