Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
•rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
•richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destina-
zione i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola dell’apparecchio.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe
1 (isolato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2
mobili).
4 Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le
avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione. Conservare con cura
questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità del-
l’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzio-
ni del costruttore da personale professionalmente qualificato. Una errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non
può essere considerato responsabile.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata
soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un
efficiente impianto di messa a terra come previsto dalle
vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di
dubbio, richiedere un controllo accurato dell’impianto da
parte di personale professionalmente qualificato. Il
costruttore non può essere considerato responsabile per
eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra
dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di
targa (posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle pre-
se di corrente siano adeguate alla potenza massima dell’apparecchio indicata in targa. In caso di dubbio rivolgersi
ad una persona professionalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore
omnipolare con distanza di apertura dei contatti uguale o
superiore a 3 mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’appa-
recchio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da
personale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in
particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi
della presa sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori,
prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indispensabile è necessario utilizzare solamente
adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facendo però attenzione a non
superare il limite di portata in valore di corrente, marcato
sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello di
massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere
l’interruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso
non è utilizzato, e chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di
smaltimento calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve
essere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento
del cavo, o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal
costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso
per il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro
uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non
può essere considerato responsabile per eventuali danni
derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’os-
servanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
•non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o
umidi
•non usare l’apparecchio a piedi nudi
•non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
•non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente.
•non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.)
•non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di ma-
nutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’interruttore dell’impianto.
18 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si
raccomanda di renderlo inoperante tagliandone il cavo di
alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di
corrente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quelle
parti dell’apparecchio suscettibili di costituire un pericolo,
specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
19 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili
o deformate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizionatele sul piano di cottura in modo che i manici siano
rivolti verso l’interno, per evitare urti accidentali.
20 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo
tempo dopo l’uso. Fate attenzione a non toccarle.
21 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vi-
cinanza all’apparecchio mentre questo è in uso.
22 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano
fate attenzione che il cavo di alimentazione non finisca su
parti calde.
23 Controllare sempre che le manopole siano nella posizio-
ne “•”/”¡” quando l’apparecchio non è utilizzato.
24 Durante l'uso dell'apparecchio gli elementi riscaldanti e
alcune parti della porta forno diventano molto calde. Fare
attenzione a non toccarle e tenere i bambimi a distanza.
25 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzio-
namento, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che
nella loro installazione siano rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo relativo al “Posizionamento”.
26 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può
frantumarsi nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che
tutti i bruciatori o le eventuali piastre elettriche risultino
spente prima di chiudere il coperchio.
27 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere
adeguati accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli
dal piedistallo stesso.
1
Istruzioni per l’installazione
155mm
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualificato affinchè compia le operazioni di installazione
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto
e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manutenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elettricamente disinserita.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati secondo
le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore.
Debbono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una
cappa o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio.
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esempio l’apertura di una finestra o una aerazione più efficace aumentando la potenza di spirazione meccanica se
essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni
di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas . Pertanto i bidoni di GPL, siano
essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere
installati o depositati in locali o vani a livello più basso
del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel locale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non
essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore
(forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a temperature superiori ai 50°C.
Prima di installare la cucina è necessario fissare i piedini
di supporto alti 95÷155 mm in dotazione nei fori predisposti
nella parte inferiore della cucina (fig.F). Tali piedini sono
regolabili a vite, quindi permettono di eseguire il livellamento
della cucina quando è necessario.
In camino o in canna fumaria ramificataDirettamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione.
La portata di aria necessaria alla combustione non deve
essere inferiore a 2 m3/h per kW di potenza installata.
Il sistema può essere realizzato prelevando direttamente l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di
almeno 100 cm2 di sezione utile e tale che non possa
essere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per
assenza di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere maggiorate nella misura del 100%, con un
minimo di 200cm2 (Fig. A). Ovv ero, in manier a indiretta da locali adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno come sopra descritto, e che non
siano parti comuni dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere da letto (Fig. B).
Particolare ALocaleLocale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazioneMaggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. AFig. B
min. 100mm
fig.F
fig.E
÷155mm
95
Installazione della cucina
E’ possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto
con la parete posteriore della cucina deve essere in materiale ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete
posteriore della cucina può raggiungere una temperatura
di 50°C superiore a quella ambiente. Per una corretta installazione della cucina vanno osservate le seguenti precauzioni:
Per un buon funzionamento dell’apparecchiatur a installata
nei mobili, devono essere rispettate le distanze minime
indicate in fig.E. Inoltre, le superfici adiacenti e la parete
posteriore devono essere idonee per resistere ad una
sovratemperatura di 65 °C
a) L’apparecchio può essere posto in cucina, in sala da
pranzo o in un monolocale, ma non in bagno .
b) Eventuali cappe devono essere installate secondo le
indicazioni contenute nel libretto di istruzioni cappe.
c) Allorché la cucina venga installata sotto un pensile,
quest’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal
piano di 420 mm (millimetri). La distanza minima a cui
possono essere posizionati mobili da cucina infiammabili direttamente sopra il piano di lavoro è di 700
mm (Fig. C e D).
d) La parete a contatto con la parete posteriore della cu-
cina deve essere in materiale ininfiammabile.
2
HOOD
Min.mm.
900
420
Min.mm.
min. 650 mm. with hood
mm.
420
Min.
HOOD
Min.mm.
600
mm. with hood
420
650
Min.mm.
min.
mm. without hood
700
min.
mm.
420
Min.
Fig. CFig. D
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle
Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati
che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso contrar io eseguire le operazioni indicate al
paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”. Su alcuni
modelli l’alimentazione del gas può avvenire indifferentemente da destra o da sinistra a seconda dei casi; per cambiare il collegamento è necessario invertire il portagomma
con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizione di tenuta (in dotazione con l’apparecchio). Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di
pressione conformi alle Norme UNI-CIG 7432.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i
valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli”.
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile
per gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle norme UNI-CIG 7140. Il diametro interno del tubo da utilizzare deve essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano.
In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili,
debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
•Non deve essere in nessun punto del suo percorso a
contatto con parti che siano a temperature maggiori di
50°C;
•Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
•Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di tor-
sione, inoltre non deve presentare curve eccessivamente strette o strozzature;
•Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e
con parti mobili o schiacciato;
•Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di con-
servazione;
Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estremità e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio conformi
alla UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condizioni
non possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai tubi
metallici flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891.
Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni
della classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla
rete gas solamente tramite tubo metallico flessibile conforme alla UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il
raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2
gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi con-
700 mm. without hood
min.
formi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali tubi
deve essere effettuata in modo che la loro lunghezza, in
condizioni di massima estensione, non sia maggiore di
2000 mm.
Controllo tenuta
Importante: ad installazione ultimata controllare la perfet-
ta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione
saponosa e mai una fiamma.
Ad allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico flessibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collegamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e
rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve
essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazione
deve essere posizionato in modo che non raggiunga in
nessun punto una temperatura superiore di 50°C a quella
ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi
che:
•la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
•l’impianto di alimentazone sia munito di efficace collegamento a terra secondo le norme e le disposizioni di
legge;
•la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quanto
essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas div erso da quello
per il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta
fissata nella parte posteriore dell'appercchio e sull'imballo), occorre effettuare le seguenti operazioni:
a) Sostituire il portagomma già montato con quello conte-
nuto nella confezione “accessori della cucina”.
Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta
stampigliato il numero 8, quello per gas metano il numero
13. A vvalersi comunque di una guarnizione di tenuta nuo-
va.
b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
•togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
•svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
3
•rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
•portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
•togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione
posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino
ad ottenere una piccola fiamma regolare.
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere avvitata a fondo.
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
•verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto dalla
posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano:
I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione dell’aria
primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta
di taratura con quella corrispondente al nuovo gas di
utilizzo,inserita nel kit ugelli in dotazione.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o variabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla
tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pressione (secondo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas canalizzati”).
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici
Norma EN 50304
Consumo energia convezione Naturale
funzione di riscaldamento: T radizionale
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Forzata
funzione di riscaldamento: Pasticceria
Tensioni e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta
caratteristiche
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
-73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successive modificazioni;
-89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica) e successive modificazioni;
-90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
-93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
La cucina con forno Pirò
L
N
N
A Piano di contenimento eventuali trabocchi
B Bruciatore a gas
C Dispositivo di accensione istantanea elettronica
D Griglia del piano di lavoro
E Cruscotto
F Piedini o gambe regolabili
G Leccarda o piatto di cottura
H Dispositivo di sicurezza dei bruciatori del piano
K Griglia ripiano del forno
L Manopola di selezione funzioni di cottura
M Manopola per la temperatura di cottura
N Manopole di comando dei bruciatori a gas del piano
di cottura
O Programmatore elettronico - Consente di program-
mare qualsiasi funzione di cottura impostando la
durata e l’ora di fine cottura. Ha anche una funzione
di contaminuti.
N
MN
O
K
G
B
A
D
E
F
H
C
5
7
12
1 Luce forno
8
10
A
9
2 Regolazione contaminuti/orologio
3 Fine cottura
4 Durata cottura
5 Decremento minuti
6 Incremento minuti
7 Indicatore contaminuti attiv o
8 Indicatore preriscaldamento (m lampeggiante) o cot-
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina avviene
agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul cruscotto
della stessa.
PIANO
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del piano
di cottura (N)
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata, con
un cerchietto pieno •, la posizione del bruciatore a gas da essa
comandato. Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo
stesso una fiamma o un accenditore, premere a fondo e ruotare
la manopola corrispondente in senso antiorario fino alla posizio-
ne di massimo . Ciascun bruciatore può funzionare al massimo della sua potenza, al minimo, o con potenze intermedie. In
relazione a queste diverse prestazioni, sulla manopola, oltre alla
posizione di spento, individuata dal simbolo • quando questo è
posto in corrispondenza della tacca di riferimento, sono indicate
le posizioni di massimo e di minimo .
Esse si ottengono facendo ruotare la manopola im senso
antiorario dalla posizione di spento. Per spegnere il bruciatore
occorre invece ruotare la manopola in senso orario fino all’arre-
sto (corrispondente di nuovo al simbolo •).
Accensione elettronica dei bruciatori del piano
Per accendere il bruciatore prescelto è sufficiente premere a
fondo la manopola corrispondente e ruotarla in senso antiorario
fino alla posizione di massimo tenendola premuta fino alla
avvenuta accensione.
Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale delle
fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di comando
e non ritentare l’accensione se non dopo almeno 1 minuto.
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di gas
per i bruciatori del piano
Potete identificare questi modelli per la presenza del dispositiv o
(V edi dettaglio H).Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore,è necessa-rio mantenere premuta la manopola per circa 3secondi in
modo da consentire il passaggio del gas finchè non si scalda la
termocoppia di sicurezza.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare quanto
segue:
•utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (vedere
tabella) al fine di evitare che le fiamme fuoriescano dal fondo
dei recipienti.
•utilizzare solamente recipienti a fondo piatto .
•al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino alla po-
sizione di minimo.
•utilizzare sempre recipienti con coperchio.
Bruciatoreø Diametro Recipienti (cm)
Rapido (R)24 - 26
Semi Rapido (S)16 - 20
Ausiliario (A)10 - 14
Tripla Corona (TC)24 - 26
N.B. Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ultima dovrà essere utilizzata solo per il bruciatore ausiliario, quando si
utilizzano dei recipienti di diametro inferiore a 12 cm.
FORNO:
Il
7 Cuochi
zionali forni a convezione naturale (statici) a quelli dei moderni forni a convezione forzata (v entilati).
E’ un apparecchio estremamente versatile che permette di
scegliere in modo facile e sicuro fra 7 diversi metodi di cottura. La selezione delle div erse funzioni offerte si ottiene agendo
sulla manopola di selezione “L” presente sul cruscotto.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far funzionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termostato al
massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odore che talv olta
si avverte durante questa operazione è dovuto all’ev aporazione delle sostanze usate per proteggere il forno durante
l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Disinserimento "Demo Mode"
Nel caso in cui sul display compaia la scritta "DEMO ON",
posizionate la manopola “L” in posizione 0 e quindi premete in sequenza i tasti da "1" a "6" per riportare la cucina in
modalità di funzionamento.
riunisce in un unico apparecchio i pregi dei tradi-
6
Impostare l’orologio digitale
L’impostazione dell’ora è possibile solo con la manopola “L”
in posizione 0.
Dopo l’allacciamento alla rete elettrica o dopo la mancanza
di corrente, aggiornare l'ora tenendo pigiato il tasto "2"
fintantoché sul display non ricompare l’ora e successiva-
mente regolare tramite i tasti s e/o t.
Funzione contaminuti
Ricordate che il timer non controlla l’accensione e lo spegnimento del forno ma emette solamente un allarme acustico a
tempo scaduto che può essere arrestato premendo un tasto
qualsiasi.
Per impostare il contaminuti premere il tasto "2" e regolare
tr amite i tasti s e/o t. L’icona n vi ricorderà che il timer è
attivo.
Al termine del conteggio si udirà un segnale acustico che terminerà dopo 1 min. o dopo la pressione di un tasto qualsiasi.
N.B.: Con display in "end" il contaminuti non è impostabile.
La luce forno
A forno spento può essere accesa/spenta in qualunque
momento premendo il tasto "1" o aprendo la porta. Durante una cottura rimane sempre accesa.
Ventilazione di raffreddamento
Al fine di ottenere una riduzione delle temperature esterne, alcuni modelli sono dotati di una ventola di raffreddamento che genera un getto d’aria che esce tra frontalino
e porta forno.
Nota: A fine cottura la ventola rimane attiva finchè il
forno non sarà sufficentemente freddo.
Nota: In “F ast cooking” e in "P asticceria" la v entola si attiv a
automaticamente solo a forno caldo.
Attenzione: l’apparecchio è dotato di un sistema di diagnostica che consente di rilevare eventuali malfunzionamenti.
L’utente ne viene inf ormato tramite messaggi del tipo “Er xy”
(xy=codice numerico compreso tra 01 e 99). In questi casi
è necessario l’intervento dell’assistenza tecnica in quanto il
forno non è funzionante.
Utilizzo del forno
Nota: Con porta forno bloccata (ad esempio subito
dopo il termine di una FAST CLEAN) non è possibile
far partire una cottura a causa dell'elevata temperatura all'interno del forno. Il display vi segnalerà questo stato mediante la scritta "HOT". Solo dopo lo spegnimento del simbolo "chiave" sarà possibile iniziare una nuova cottura.
Ruotando la manopola "L" è possibile selezionare il pro-
gramma di cottura desiderato .
Il forno entrerà immediatamente nella fase di
preriscaldamento durante la quale lampeggia sul display
l’icona
ta al programma selezionato: se tale valore non dovesse
essere quello da voi desiderato , lo potete modificare semplicemente ruotando la manopola "M".
Completato il riscaldamento, udirete tre segnali acustici
consecutivi e vedrete l’icona m accesa in modo permanente. A questo punto potete introdurre nel forno ben caldo
il cibo da cuocere.
e compare la temperatura di cottura associa-
m
Nota: per le funzioni F AST COOKING e GRILL non è prevista la fase di preriscaldamento.
Ricordate che durante la cottura sarà sempre possibile :
•modificare il programma agendo sulla manopola “L”;
•modificare la temperatura agendo sulla manopola “M”;
•programmare la durata e l’ora di fine (vedi paragrafo
“Programmare la cottura”).
•interromperla in qualunque momento riportando la manopola “L” in posizione 0.
•impostare il contaminuti.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizionandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girarrosto (presente solo su alcuni modelli). P er le altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appoggiate mai oggetti
sul fondo del forno mentre state cuocendo perchè potreste
causare danni allo smalto. P onete sempre i Vostri recipienti
di cottura (pirofile, pellicole di alluminio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio, appositamente inserita
nelle guide del forno.
Forno T radizionale
Posizione manopola termostato “M”: T ra 40°C e 250°C.
In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna
che è stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno tradizionale resta insuperato nei casi in cui si
debbano cucinare piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più elementi che concorrono a formare un
piatto unico come ad esempio: ca voli con costine di maiale, baccalà alla spagnola, stoccafisso all’anconetana,
teneroni di vitello con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella preparazione di piatti a base di carni di manzo o
vitello quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina, cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di
cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le
cotture al forno. Nella cottura al f orno tradizionale utilizzate un solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una
cattiva distribuzione della temperatura. Usando i diversi
ripiani a disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate
rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
Forno Multicottura
Posizione manopola termostato “M”: T ra 40°C e 250°C.
Si attivano alternativamente gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. P oichè il calore è costante ed uniforme in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo
uniforme in tutti i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pietanze diverse tra loro , purchè le temperature di
cottura siano simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani contemporaneamente seguendo le avvertenze riportate nel paragrafo “Cottura contempor anea su più ripiani”.
Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che
necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di
7
cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne, maccheroni
pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli vantaggi si
ottengono nella cottura degli arrosti di carne in quanto la
migliore distribuzione della temperatura consente di utilizzare
temperature più basse che riducono la dispersione degli
umori mantenendo la carne più morbida con minor calo di
peso. Il Multicottura è par ticolarmente apprezzato per la
cottura dei pesci che possono essere cucinati con pochissima
aggiunta di condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto
e il sapore. Per i contorni, eccellenti risultati si ottengono
nelle cotture di verdure brasate quali zucchine, melanzane,
peperoni, pomodori ecc..
Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lievitate.
La funzione “Multicottura” può anche essere usata per uno
scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impostando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più
delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazione
di aria fredda impostando la manopola termostato a 0°C.
Grill
Posizione manopola termostato “M”: 50%, 75%, 100%.
Si accende l’elemento riscaldante superiore e si mette in
funzione il girarrosto (ove presente).
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la
immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando
la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente.
La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti
che necessitano di elevata temperatura superficiale:
bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger
etc...
Effettuare le cotture con la porta forno chiusa
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli
pratici per la cottura”.
Nota: ruotando la manopola “M”, il display mostrerà 3 di-
verse percentuali di energia che indicano, rispettiv amente, il livello minimo (50%), medio (75%) e massimo (100%).
Gratin
Posizione manopola termostato “M”: T ra 40°C e 250°C.
Si accende l’elemento riscaldante superiore e si mette in
funzione la ventola ed il girarrosto (ov e presente).
Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione
forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la bruciatura superficiale degli alimenti aumentando il potere di
penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ottengono uti-
lizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura,
salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla
diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc...
Effettuare le cotture al “gratin” con porta del forno chiusa, impostando una temperatura max di 200°C
Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di
tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc...
Forno Pizza
Posizione manopola termostato “M”: T ra 40°C e 250°C.
Si attivano gli elementi riscaldanti inferiore e circolare ed entra
in funzione la ventola. Questa combinazione consente un
rapido riscaldamento del forno grazie alla notevole potenza
erogata (2800 W), con un forte apporto di calore in prevalenza dal basso.
La funzione forno pizza è particolarmente indicata per cibi
che richiedono una elevata quantità di calore, ad esempio: la
pizza e gli arrosti di grandi dimensioni. Utilizzate una sola
leccarda o griglia alla volta, nel caso queste siano più di una
è necessario scambiarle tra loro a metà cottura.
Forno Pasticceria
Posizione manopola termostato “M”: T ra 40°C e 250°C.
Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzione la ventola garantendo un calore delicato ed unif orme all’interno del forno.
Questa funzione è indicata per la cottura dei cibi delicati, in
particolare i dolci che necessitano di levitazione ed alcune
preparazioni “mignon” su 3 ripiani contemporaneamente. Alcuni esempi: bignè, biscotti dolci e salati, salatini in sfoglia,
biscotto arrotolato e piccoli tranci di verdure gratinate , ecc....
Forno “Fast cooking”
Posizione manopola termostato “M”: T ra 40°C e 250°C.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la
ventola garantendo un calore costante ed unif orme all’interno del forno.
Questa funzione è particolarmente indicata per cotture veloci (non necessita di preriscaldamento) di cibi
preconfezionati (esempio: surgelati o precotti) e per alcune
“preparazioni casalinghe”.
Nella cottura “Fast cooking” i risultati migliori si ottengono
utilizzando un solo ripiano (il 2° partendo dal basso), vedi
tabella “Consigli pratici per la cottura”.
Forno “Scongelamento”
Posizione manopola termostato “M”: qualunque
La ventola posta sul fondo del forno fa circolare l’aria a
temperatura ambiente attorno al cibo. E’ indicato per lo
scongelamento di qualsiasi tipo di cibo, ma in particolare
per cibi delicati che non vogliono calore come ad esempio: torte gelato, dolci alla crema o con panna, dolci di
frutta. Il tempo di scongelamento viene all’incirca dimezzato. Nel caso di carni pesci o pane è possibile accelerare utilizzando la funzione “multicottura” impostando una
temperatura di 80° - 100°C.
Pulizia automatica mediante fast clean
È la funzione di pulizia integrale del fo rno. P er le informazioni
riguardanti il fast clean, vedere il paragrafo “La pulizia
automatica mediante fast clean”.
Ripristino dopo black-out elettrico
Nel caso in cui la temperatura all'interno del forno non sia
scesa sotto un valore troppo basso , l'apparecchio è dotato di un sistema che consente di riprendere una cottura/
pirolisi dal punto in cui si era interrotta al momento del
black-out elettrico. Ricordate che tale funzione verrà
disattivata qualora, durante la mancanza di rete, vengano ruotate le manopole "L" e "M". Al termine della cottura/
pirolisi ricordatevi di aggiornare l'ora qualora lo vogliate.
NOTA
T enete presente che , per motivi di sicurezza, le programmazioni relative a cotture/pirolisi in attesa di avvio non
vengo ripristinate al ritorno della corrente elettrica.
8
Loading...
+ 21 hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.