I prodotti OMRON devono essere utilizzati da tecnici qualificati secondo le procedure indicate e soltanto per le applicazioni descritte nel presente manuale.
Le seguenti convenzioni distinguono le diverse note di precauzione del manuale. E’ necessario dedicare sempre attenzione alle informazioni ivi contenute. Il mancato rispetto di tali note può provocare
lesioni a persone o danni al prodotto.
PERICOLO!Indica le informazioni che, se non osservate, possono verosimilmente
!
provocare morte o gravi lesioni.
AVVERTENZAIndica le informazioni che, se non osservate, possono probabilmente provocare
!
morte o gravi lesioni.
AttenzioneIndica le informazioni che, se non osservate, potrebbero provocare lesioni rela-
!
tivamente gravi, danni al prodotto, o anomalie durante il funzionamento.
Riferimenti ai prodotti OMRON
Tutti i prodotti OMRON in questo manuale sono riportati in maiuscolo. Anche la parola “Modulo” è
riportata in maiuscolo quando si riferisce a un prodotto OMRON, indipendentemente dalla sua presenza nel nome del prodotto.
L’abbreviazione “CH,” che appare in alcune pagine e in alcuni prodotti OMRON, indica spesso
“canale” e appare nella documentazione in questo senso.
L’abbreviazione “PLC” indica esclusivamente il Controllore Logico Programmabile.
Aiuti visivi
Le seguenti intestazioni appaiono nella colonna sinistra del manuale per poter individuare rapidamente i diversi tipi di informazione.
1, 2, 3... 1. Indica elenchi di vario tipo, come procedure, liste di controllo, ecc.
OMRON 1997, 1998
Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo manuale può essere riprodotta, memorizzata in un sistema di ricupero dati o
trasmessa in qualsiasi forma o mezzo meccanico o elettronico, inclusa la fotocopia, la registrazione, o altro modo, senza la
precedente autorizzazione scritta di OMRON.
Le informazioni contenute non rappresentano un impegno da parte di OMRON. Inoltre, poiché OMRON tende a migliorare
costantemente i suoi prodotti, le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a modifiche senza preavviso. La
preparazione di questo manuale è stata estremamente curata. Tuttavia, OMRON non assume responsabilità in caso di errori o
omissioni. Non si assumono responsabilità per i danni risultanti dall’utilizzo delle informazioni contenute in questo manuale.
Nota Indica le informazioni di particolare interesse per un utilizzo efficiente e conve-
niente del prodotto.
iii
iv
Informazioni sul manuale:
Il CPM1A è un Controllore Logico Programmabile (PLC) compatto ad alta velocità progettato per le ope-
razioni di controllo nei sistemi che richiedono da 10 a 50 punti I/O per PLC. Due manuali descrivono la
configurazione e il funzionamento del CPM1A: il Manuale di installazione CPM1A (questo manuale) e il
Manuale di programmazioneCQM1/CPM1/CPM1A/SRM1.
Il presente manuale descrive la configurazione del sistema e l’installazione del CPM1A, illustra le proce-
dure operative delle console di programmazione e presenta le funzioni SYSMAC Support Software
(SSS). Prima di lavorare con il CPM1A, è opportuno leggere il presente manuale.
Il Manuale di ProgrammazioneCQM1/CPM1/CPM1A/SRM1 (W228) fornisce informazioni dettagliate
sulle funzioni di programmazione del CPM1A. Il Manuale dell’Operatore SYSMAC Support Software:PLCserie C descrivono le operazioni SSS per il CPM1A e per i PLC serie–C.
Leggere attentamente il presente manuale e approfondire tutte le informazioni prima di iniziare l’installa-
zione e le operazioni con il CPM1A.
Capitolo 1offre una breve panoramica generale delle fasi di sviluppo di un sistema CPM1A,
descrive le possibili configurazioni del sistema nonché le caratteristiche e le funzioni
speciali del CPM1A.
Capitolo 2presenta le norme tecniche dei Moduli che insieme costituiscono un PLC CPM1A,
descrivendone i principali componenti.
Capitolo 3descrive l’installazione e il cablaggio di un PLC CPM1A.
Capitolo 4descrive le funzioni SSS, il collegamento della console di programmazione e l’esecu-
zione delle varie operazioni della console di programmazione.
Capitolo 5descrive come eseguire un test e come diagnosticare e correggere e gli errori software
e hardware che si possono verificare durante il funzionamento del PLC.
Appendice A presenta le tabelle dei Moduli CPM1A e dei prodotti correlati.
Appendice B indica le dimensioni dei Moduli CPM1A.
!
ATTENZIONE La mancata lettura o comprensione delle informazioni presenti in questo manuale può
provocare morte, lesioni personali, danni al prodotto o il mancato funzionamento del
prodotto. Leggere con cura ogni capitolo e accertarsi di aver compreso le informazioni
fornite nel paragrafo e nelle sezioni correlate prima di iniziare qualsiasi procedura o
operazione indicata.
Questo capitolo illustra le precauzioni generali per l’uso del Controllore Programmabile (PLC) e dei dispositivi collegati.
Le informazioni contenute in questo capitolo sono importanti per la sicurezza e l’affidabilità d’uso del PLC. Leggere
questo capitolo in modo da avere una comprensione appr ofondita del suo contenuto prima di tentar e di configurare o
di far funzionare un sistema PLC.
Questo manuale è destinato al personale indicato di seguito, che deve avere
competenze anche nel campo degli impianti elettrici (periti elettrotecnici o equivalenti).
• Personale incaricato di installare i sistemi FA.
• Personale incaricato di progettare i sistemi FA.
• Personale incaricato di gestire i sistemi e gli impianti FA.
2Precauzioni generali
L’utente deve utilizzare il prodotto secondo le specifiche relative alle prestazioni
descritte in questo manuale.
Prima di utilizzare il prodotto in condizioni non descritte nel manuale o di impiegarlo in sistemi di controllo nucleari, sistemi ferroviari e aeronautici, veicoli,
sistemi di combustione, apparecchiature mediche, giochi, apparecchiatura di
sicurezza e altri sistemi, macchine e apparecchiature che possono danneggiare
gravemente persone o cose, se utilizzate impropriamente, rivolgersi al rappresentante OMRON.
Assicurarsi che i limiti di impiego e le caratteristiche delle prestazioni del prodotto siano adeguati per i sistemi, le macchine e le apparecchiature, e di dotare i
sistemi, le macchine e le apparecchiature di doppi meccanismi di sicurezza.
Questo manuale fornisce le informazioni per la programmazione e il funzionamento dei PLC OMRON. Leggere questo manuale prima di tentare di utilizzare il
software e tenerlo sempre a portata di mano come riferimento durante l’utilizzo.
4
AVVERTENZA È estremamente importante che un PLC e tutti i moduli del PLC siano utilizzati
!
per gli scopi e nelle condizioni specificate, soprattutto nelle applicazioni che
possono mettere a rischio, direttamente o indirettamente, la vita delle persone.
Rivolgersi al rappresentante OMRON prima di utilizzare un sistema PLC nelle
applicazioni sopra citate.
3Precauzioni per la sicurezza
AVVERTENZA Non tentare di smontare i moduli con l’alimentazione collegata. Potrebbero
!
derivarne gravi shock elettrici o elettrocuzioni.
AVVERTENZA Non toccare nessun terminale con l’alimentazione collegata. Potrebbero
!
derivarne gravi shock elettrici o elettrocuzioni.
4Precauzioni per l’ambiente operativo
Non utilizzare il sistema di controllo negli ambienti in cui:
• il PLC è esposto alla luce diretta del sole.
• la temperatura o l’umidità non rispetta l’intervallo indicato nelle specifiche.
• il PLC può essere danneggiato dalla condensa dovuta a notevoli sbalzi ter-
mici.
• è presente gas corrosivo o infiammabile.
• la polvere (soprattutto polvere metallica) e l’aria salmastra sono in quantità
eccessive.
• il PLC è sottoposto a vibrazioni o urti.
• acqua, olio o sostanze chimiche possono venire a contatto con il PLC.
• Prendere le dovute precauzioni quando i sistemi vengono installati in
ambienti:
xii
Precauzioni per l’utilizzo
–soggetti all’elettricità statica o ad altre forme di rumore.
–soggetti a forti campi elettromagnetici.
–soggetti a possibili esposizioni di radioattività.
–vicini a fonti di alimentazione.
AttenzioneL’ambiente operativo del sistema PLC può condizionare notevolmente la durata
!
e l’affidabilità del sistema. Ambienti operativi non adeguati possono provocare
malfunzionamenti, guasti e altri problemi imprevedibili. Assicurarsi che l’am-
biente operativo rispetti le condizioni specificate durante l’installazione e conti-
nui a rispettarle durante tutto il ciclo di vita del sistema.
5Precauzioni per l’utilizzo
Rispettare le seguenti precauzioni per l’utilizzo del PLC.
AVVERTENZA Il mancato rispetto delle seguenti precauzioni potrebbe provocare gravi lesioni o
!
anche la morte. Tali precauzioni vanno tassativamente rispettate.
• Mettere sempre a terra il sistema a 100 Ω o meno durante l’installazione per
evitare shock elettrici.
• Scollegare sempre l’alimentazione dal PLC prima di effettuare le seguenti
operazioni. In caso contrario, possono verificarsi shock elettrici:
–montare o rimuovere qualsiasi modulo.
–assemblare qualsiasi modulo.
–collegare o scollegare qualsiasi cavo o filo.
5
AttenzioneEseguire le modifiche in linea solo dopo aver verificato che l’estensione del
!
tempo di ciclo non provocherà alcun effetto negativo. In caso contrario, i segnali
di ingresso potrebbero non essere letti.
AttenzioneSerrare le viti della morsettiera del Modulo di alimentazione CA sulla coppia spe-
!
cificata in questo manuale. Le viti allentate possono causare corti circuiti, malfunzionamenti o combustioni.
AttenzioneEliminare sempre i dati contenuti in memoria prima di avviare la programma-
!
zione del CPM1A. Sebbene la memoria venga pulita prima che il Modulo CPU
venga spedito (ad eccezione dei bit con funzioni specifiche), AR 1314, che
diventa ON quando il condensatore interno non può eseguire il backup della
memoria, può diventare ON durante la spedizione.
AttenzioneSe il CPM1A viene spento per un periodo di tempo maggiore del periodo di bac-
!
kup dei dati del condensatore interno, configurare il sistema in modo che questo
non venga influenzato se i dati nelle aree DM, HR e CNT vengono eliminati
quando il sistema è spento.
AttenzioneCommutare il CPM1A nella modalità RUN o MONITOR oppure spegnere e riac-
!
cendere il CPM1A dopo aver modificato da un Dispositivo di programmazione i
dati memorizzati nella memoria flash. Questi dati comprendono il programma
utente, l’area DM a sola lettura (da DM 6144 a DM 6599) e il Setup del PLC (da
DM 6600 a DM 6655).
• I dati del programma utente e dell’area di memoria nel CPM1A vengono
memorizzati sia con un condensatore interno che nella memoria flash come
illustrato nella seguente tabella.
xiii
Precauzioni per l’utilizzo
Note1. Le aree IR, TR, LR e temporizzatore generalmente non vengono memoriz-
Metodo di backupDati
Condensatore
interno
Memoria flashProgramma utente
Area DM di lettura/scrittura (da DM 0000 a DM 0999, DM
1022 e DM 1023)
Area di registrazione dell’errore (DM 1000...DM 1021)
Area HR (HR 00...HR 19)
Area contatore (CNT 000...CNT 127)
Area DM a sola lettura (DM 6144...DM 6599)
Setup del PLC (DM 6600...DM 6655)
zate quando il sistema è spento e quindi il relativo contenuto verrà eliminato
la volta successiva che il sistema viene acceso (per memorizzare questi
dati, è possibile utilizzare l’impostazione del Setup del PLC in DM 6601. Per
ulteriori dettagli, fare riferimento alle informazioni sul Setup del PLC presenti più avanti in questo manuale.)
2. I bit nelle aree AR e SR presentano delle funzioni speciali e vengono impostati secondo queste funzioni quando il sistema viene acceso.
• La durata di backup del condensatore dipende dalla temperatura ambiente,
come riportato nella seguente figura. Tuttavia, il tempo di backup richiede che
il condensatore sia completamente carico e quindi che l’alimentazione venga
fornita al Modulo CPU in modo continuo per almeno 15 minuti.
5
20
10
Durata di backup (giorni)
7
1
254080
Temperatura ambiente (C)
Se il sistema rimane spento per un periodo di tempo maggiore del periodo di
backup dei dati, AR 1314 verrà impostato su ON per indicare che il condensatore non può più memorizzare i dati e quindi i dati memorizzati con il condensatore verranno eliminati. AR 1314 rimarrà ON finché non viene impostato su
OFF mediante le operazioni di controllo I/O, di pulizia della memoria oppure
dal programma utente.
Se lo si desidera, il Setup del PLC in DM 6604 può essere impostato per gene-
rare un errore fatale e quindi arrestare il sistema quando AR 1314 diventa ON.
• I dati memorizzati non andranno perduti persino se il sistema resta spento per
un periodo di tempo maggiore del periodo di backup dei dati, poiché i dati
memorizzati nella memoria flash verranno letti al Modulo CPU quando il
CPM1A viene acceso.
• Se il sistema viene spento senza cambiare la modalità PROGRAM in modalità
RUN o MONITOR dopo aver modificato i dati memorizzati nella memoria flash,
tali modifiche non verranno scritte nella memoria flash. Se il sistema viene
lasciato spento per più di 20 giorni (a 25C), le modifiche (cioè, il contenuto
della RAM) verranno cancellate e i valori dei dati diventeranno non definiti.
xiv
AttenzioneIl mancato rispetto delle seguenti precauzioni potrebbe provocare guasti al PLC
!
o al sistema o danneggiare il PLC o i moduli del PLC. Tali precauzioni vanno tassativamente rispettate.
Precauzioni per l’utilizzo
5
• Utilizzare i modu l i s o l o c o n l’alimentazione e le tensioni specificate nei manuali
operativi. Alimentazione e tensioni diverse possono danneggiare i moduli.
• Adottare misure adeguate per stabilizzare l’alimentazione, se instabile, in
modo che sia conforme ai valori nominali.
• Predisporre interruttori automatici e altre misure di sicurezza contro i cortocircuiti nel cablaggio esterno.
• Non applicare tensioni superiori alla tensione d’ingresso nominale sui moduli
d’ingresso.
• Non applicare tensioni superiori alla capacità di commutazione massima sui
moduli di uscita.
• Scollegare sempre il terminale LG quando si eseguono i controlli della tensione.
• Effettuare sempre un collegamento a terra di classe 3 (a 100 Ω o minore)
durante l’installazione dei moduli.
• Scollegare sempre l’alimentazione dal PLC prima di effettuare le seguenti
operazioni:
–montare o smontare i Moduli I/O, CPU, le Cartucce di memoria o altri
moduli.
–assemblare i moduli.
–impostare l’interruttore DIP o l’interruttore rotante.
–collegare i cavi.
–collegare o scollegare i connettori.
• Non tentare di smontare i moduli, di ripararli o di modificarli in alcun modo.
• Assicurarsi di aver serrato a fondo le viti di montaggio, dei terminali e dei con-
nettori dei cavi.
• Durante il cablaggio, applicare al CPM1A le etichette fornite con il CPM1A
stesso per evitare che i cavi entrando nel modulo si taglino.
• Rimuovere le etichette dopo aver terminato l’operazione di cablaggio per
garantire un’adeguata dissipazione del calore.
• Utilizzare per il cablaggio terminali da crimpare o singoli cavi. Non collegare i
terminali direttamente con trecce scoperte.
• Effettuare un doppio controllo di tutti i cavi prima di accendere l’alimentatore.
• Verificare la polarità e le direzioni durante il collegamento delle morsettiere o
dei connettori.
• Accertarsi che le morsettiere, i Moduli di memoria, i cavi di espansione ed altri
elementi con dispositivi di bloccaggio siano correttamente bloccati in posizione.
• Verificare che il programma utente funzioni correttamente prima che questo
venga eseguito sul modulo.
• Prima di modificare la modalità operativa accertarsi che l’attrezzatura non
venga danneggiata.
• Prima di eseguire il set/reset forzato, accertarsi che l’attrezzatura non venga
danneggiata.
• Prima di modificare i valori di impostazione o i valori attuali, accertarsi che l’at-
trezzatura non venga danneggiata.
• Ripristinare il funzionamento solo dopo aver trasferito al Modulo CPU sostituito il contenuto della memoria di dati o del relè di mantenimento necessario
per l’operazione di ripristino.
• Non tirare i cavi, non piegarne le estremità e non posizionare oggetti pesanti su
di essi.
• Installare i moduli secondo le istruzioni contenute nei manuali operativi.
xv
Conformità alle norme CE
AttenzioneLe seguenti precauzioni sono indispensabili per garantire la sicurezza generale
!
del sistema. Tali precauzioni vanno tassativamente rispettate.
• Predisporre meccanismi di sicurezza per la gestione di segnali scorretti, mancanti o anomali che possono essere generati da linee di segnale non continue,
da interruzioni momentanee dell’alimentazione o da altre cause.
• Predisporre circuiti a interlock esterni, circuiti limitatori ed altri circuiti di sicurezza per i circuiti esterni (vale a dire, non nel Controllore programmabile).
AttenzioneNon toccare il cavo di collegamento del Modulo di espansione I/O quando il
!
sistema è acceso, per evitare malfunzionamenti dovuti all’elettricità statica.
6Conformità alle norme CE
• Per l’alimentatore in c.c. da usare per l’uscita a transistor, utilizzare l’alimenta-
tore con doppio isolamento o isolamento rinforzato, conformemente alle direttive EC (Direttive bassa tensione).
• Il CPM1A con uscita a relè non è conforme alle Direttive EC. Per uniformarsi
alle Direttive EC utilizzare il CPM1 con uscita a relè.
6
xvi
CAPITOLO 1
Introduzione
Questa sezione descrive le caratteristiche e le funzioni speciali del CPM1A e illustra le possibili configurazioni del sistema.
Fare riferimento al Manuale di programmazione (W228) per informazioni dettagliate sulle attuali operazioni di programmazione.
Struttura compattaIl CPM1A è un PLC di tipo compatto con 10, 20, 30 o 40 terminali di I/O incorpo-
rati nella CPU. Sono disponibili i seguenti tre gruppi di modelli: modelli con uscita
a relè, modelli con uscita a transistor NPN e modelli con uscita a transistor PNP.
10CDT-D/10CDT1-D
(10 terminali I/O)
30CDT-D/30CDT1-D
(30 terminali I/O)
20CDT-D/20CDT1-D
(20 terminali I/O)
40CDT-D/40CDT1-D
(40 terminali I/O)
Funzione I/O supplementare Al CPM1A-/ 30CDT-D/30CDT1-D oppure al CPM1A-/40CDT -D/40CDT1-D
possono essere connessi fino a tre Moduli di Espansione di I/O per aggiungere
20 ulteriori punti di I/O ognuno per un massimo di 100 punti di I/O.
Funzione filtro di ingressoIl CPM1A dispone di una funzione filtro per impedire il funzionamento scorretto
dovuto a vibrazioni o ai disturbi provenienti dal segnale di ingresso. L ’utente può
selezionare una costante di tempo di ingresso di 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 o 128 ms.
Struttura a bassa
La memoria flash fornisce un backup di memoria e non necessita di batteria.
manutenzione
Interrupt di ingressoI modelli CPM1A-/10CDT -D/10CDT1-D p ossono g estire d ue i ngressi p er i nterrupt;
i modelli CPM1A-/20CDT-D/20CDT1-D, CPM1A-/ 30CDT-D/30CDT1-D e
CPM1A-/40CDT-D/40CDT1-D p ossono gestire quattro i ngressi per interrupt. O ltre
agli interrupt di ingresso normali, il CPM1A ha una modalità contatore che conta i
segnali di ingresso ad alta velocità e attiva gli interrupt con multipli di conteggio fissi
“routing”.
Ingresso a risposta rapidaGli ingressi a risposta rapida possono rivelare segnali di ingresso con un’am-
piezza 0, 2 ms indipendentemente della loro sincronizzazione durante il ciclo del
PLC. Gli ingressi a risposta rapida e gli ingressi ad interrupt utilizzano gli stessi
terminali di ingresso.
Interrupt a tempoI PLC CPM1A dispongono di un temporizzatore ad alta velocità che può essere
impostato 0,5... 319968 ms. Il temporizzatore può essere impostato per attivare
un interrupt singolo (modalità monodirezionale) o a ripetere gli interrupt a tempo
(modalità di interrupt a tempo).
Contatore veloceI PLC CPM1A dispongono di un contatore veloce che può essere utilizzato in
modalità incrementale o modalità bidirezionale. Combinando il contatore veloce
con gli interrupt di ingresso è possibile effettuare un controllo del valore di target
o del confronto di zona indipendentemente dal tempo di scansione del PLC.
Funzione uscita ad impulsiI modelli del CPM1A con uscita a transistor dispongono di una funzionalità per
uscita ad impulsi con frequenza da 20 Hz a 2 kHz (uscita monofase).
Funzione “analogica”
d’impostazione
2
I PLC CPM1A dispongono di 2 potenziometri analogici che possono essere
usati per impostazioni analogiche manuali.
e pan ione I/O
Caratteristiche e funzioni del CPM1ACapitolo 1–1
Comunicazioni Host LinkI PLC CPM1A sono compatibili con l’host link che permette la comunicazione
con i personal computer. Il CPM1A che utilizza l’host link può anche comunicare
con il Terminale Programmabile utilizzando i comandi dell’host link.
Un adattatore RS232–C viene utilizzato per il collegamento 1 a 1 e un adattatore
RS–422 viene utilizzato per il collegamento 1 a n.
Collegamento 1 a 1È possibile creare un data link con un’area dati di un altro PLC CPM1A, CQM1,
CPM1, SRM1, C200HS o C200HX/HE/HG. Un adattatore RS232–C è utilizzato
per un collegamento 1 a 1.
Comunicazioni NT linkSi può eseguire uno scambio dati veloce grazie a un accesso diretto collegando
il CPM1A al Terminale programmabile mediante l’interfaccia di collegamento
NT. Per effettuare questo collegamento viene utilizzato un adattatore RS–232.
Dispositivi periferici standard Il CPM1A utilizza le stesse console di programmazione, lo stesso SYSMAC
Support Software (SSS) dei PLC tipo CQM1, C200H/HS, C200HX/HE/HG,
CPM1 e SRM1.
Nota Il CPM1A con uscita a relè non è conforme alle direttive EC. Per i dispositivi
esterni conformi alle direttive EC utilizzare il CPM1 che è conforme alle richieste
CE. Informazioni ulteriori sono disponibili presso qualsiasi ufficio OMRON o
venditore OMRON indicato sulla copertina posteriore di questo manuale.
1-1-2Terminale I/O – allocazione dei bit IR
La tabella seguente mostra i bit IR allocati ai terminali I/O sulla CPU e al Modulo
di espansione I/O del CPM1A.
Numero dei terminali I/O
della CPU
Terminali della
CPU
Terminali del
modulo di
s
s
CPM1A-20ED
Alimentatorec.a.c.c.c.a.c.c.c.a.c.c.c.a.c.c.
Modello Uscita
a transistor
Ingressi 6 punti:
Uscite4 punti:
Ingressi ------12 punti:
Uscite------8 punti:
Ingressi ------12 punti:
Uscite------8 punti:
Ingressi ------12 punti:
Uscite------8 punti:
NPN---CPM1A-
PNP---CPM1A-
10203040
00000... 00005
01000... 01003
10CDT-D
10CDT1-D
12 punti:
00000... 00011
8 punti:
01000... 01007
---CPM1A20CDT-D
---CPM1A20CDT1-D
18 punti:
00000... 00011
00100... 00105
12 punti:
01000... 01007
01100... 01103
00200... 00211
01200... 01207
00300... 00311
01300... 01307
00400... 00411
01400... 01407
---CPM1A30CDT-D
---CPM1A30CDT1-D
24 punti:
00000... 00011
00100... 00111
16 punti:
01000... 01007
01100... 01107
12 punti:
00200... 00211
8 punti:
01200... 01207
12 punti:
00300... 00311
8 punti:
01300... 01307
12 punti:
00400... 00411
8 punti:
01400... 01407
---CPM1A-
---CPM1A-
40CDT-D
40CDT1-D
3
Caratteristiche e funzioni del CPM1ACapitolo 1–1
1-1-3Funzioni CPM1A
Impostazioni analogicheI PLC CPM1A dispongono di 2 potenziometri analogici che possono essere uti-
lizzati per le impostazioni analogiche manuali del temporizzatore e del contatore. Regolando uno dei potenziometri, il contenuto del canale IR corrispondente viene automaticamente impostato tra 0 e 200 (BCD).
Funzione filtro di ingressoLa costante del tempo di ingresso per gli ingressi esterni del CPM1A può essere
impostata su 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 o 128 ms. Se si aumenta il valore di questa
costante, è possibile ridurre gli effetti delle vibrazioni o del rumore nel segnale di
ingresso.
Ingresso da un dispositivo come
un interruttore di finecorsa
Stato del bit di ingresso
t
t
Costante del tempo
di ingresso
Con il CPM1A, il tempo di risposta corrente per ciascuna costante del tempo di
ingresso impostata relativo al canale 000 è diverso da quello relativo al canale
001 o successivi.
Valore di impostazioneCanale 000Canale 001 o successivi
1 msda 1 a 1.5 msda 0,3 a 0,4 ms
2 msda 2 a 2,5 msda 1,1 a 1.6 ms
4 msda 4 a 4,5 msda 2 a 3,5 ms
8 msda 8 a 8,5 msda 4,5 a 6,5 ms
16 msda 16 a 16,5 msda 9 a 13 ms
32 msda 32 a 32,5 msda 18 a 25 ms
64 msda 64 a 64,5 msda 37 a 50 ms
128 msda 128 a 128,5 msda 75 a 100 ms
Il tempo di risposta di ingresso del CPM1A si ottiene come segue:
2 ms max. (prestazioni hardware) + costante del tempo di ingresso (vedere
la tabella sopra riportata) + tempo di ciclo
4
Caratteristiche e funzioni del CPM1ACapitolo 1–1
Interrupt di ingressoI PLC CPM1A-/10CDT-D/10CDT1-D dispongono di 2 terminali di ingresso di
interrupt e i PLC CPM1A-/20CDT-D/20CDT1-D, CPM1A-/ 30CDT-
D/30CDT1-D e CPM1A-/40CDT-D/40CDT1-D dispongono di 4 terminali di
ingresso ad interrupt. Per gli interrupt di ingresso ci sono due modalità: Interrupt
di ingresso e Contatore.
1, 2, 3... 1. Quando si verifica un interrupt in modalità interrupt di ingresso, il pro-
gramma principale viene interrotto e il programma di interrupt viene eseguito subito, indipendentemente dal tempo di scansione.
2. In modalità Contatore, i segnali di ingresso esterni sono contati ad alta velocità (fino a 1 kHz) e viene generato un interrupt ogni volta che viene raggiunto il valore definito. Quando si verifica un interrupt, il programma principale viene interrotto e viene eseguito il programma di interrupt. Il valore predefinito può essere compreso fra 0 e 65.535.
Il seguente diagramma mostra l’esecuzione del programma quando si verifica
un interrupt.
Programma principale
MOV
ADD
END
Modello PLCBit di ingressoTempo di risposta
CPM1A-/10CDT-D/10CDT1-D
CPM1A-/20CDT-D/
20CDT1-D/30CDT-D/
30CDT1-D/40CDT-D/
40CDT1-D
Interrupt di ingresso
Programma di interrupt
IR 00003... IR 00004
IR 00003... IR 00006
SBN00
MOV
RET
0.3 ms
(1 kHz in Counter Mode)
Nota I bit in ingresso numerati da IR 00003 a IR 00006 possono essere utilizzati come
normali terminali in ingresso quando non vengono utilizzati come terminali in ingresso per interrupt.
5
Caratteristiche e funzioni del CPM1ACapitolo 1–1
Ingresso a risposta rapida I PLC CPM1A-/10CDT-D/10CDT1-D dispongono di 2 terminali di ingresso a
risposta rapida e i PLC CPM1A-/20CDT-D/20CDT1-D, CPM1A- /30CDT-
D/30CDT1-D e CPM1A-/40CDT-D/40CDT1-D dispongono di 4 terminali di
ingresso a risposta rapida (gli stessi terminali vengono usati per gli ingressi a
risposta rapida e gli ingressi di interrupt).
Gli ingressi a risposta rapida hanno un buffer interno in modo da poter rivelare
segnali di ingresso più brevi di un ciclo.
Funzione del
temporizzatore di intervallo
(Interrupt a tempo)
Segnale di
ingresso
(00003)
IR 00003
Supervisione
Esecuzione
del
programma
Rinfresco I/O
Supervisione
Un ciclo
Esecuzione
del
programma
Rinfresco I/O
Modello PLCBit di ingressoAmpiezza minima di
impulso di ingresso
CPM1A-/10CDT-D/10CDT1-D
CPM1A-/20CDT-D/
IR 00003... IR 00004
IR 00003... IR 00006
0.2 ms
20CDT1-D/30CDT-D/
30CDT1-D/40CDT-D/
40CDT1-D
I PLC CPM1A sono dotati di un temporizzatore di intervallo che può essere
impostato 0,5... 319.968 ms in intervalli di 0,1 ms. Il temporizzatore può essere
impostato per attivare un interrupt singolo (modalità monodirezionale) o per
ripetere gli interrupt a tempo (modalità di interrupt a tempo).
Programma principale
MOV
ADD
END
Supero tempo del temporizzatore di intervallo
Programma di interrupt
SBN00
MOV
RET
ModalitàFunzione
MonodirezionaleGenera un interrupt singolo la prima volta che il
temporizzatore raggiunge il tempo previsto.
Interrupt a tempoGenera un interrupt ogni volta che il temporizzatore
raggiunge il tempo previsto.
Funzione Uscita ad impulsiDal momento che il CPM1A con uscita a transistor dispone di una funzione di
uscita ad impulsi con frequenze variabili da 20 Hz a 2kHz (uscita monofase),
l’unità CPU da sola è in grado di controllare un motore passo–passo.
L’uscita a d impulsi può essere impostata per funzionare sia in continuo, e in que-
sto caso l’uscita può essere interrotta mediante una istruzione, sia in modalità
6
Caratteristiche e funzioni del CPM1ACapitolo 1–1
singola, e in questo caso l’uscita può essere interrotta da un segnale a frequenza predefinita (da 1 a 16.777.215).
Motore passo passo
Uscita ad impulsi
(uscita monofase)
Motore passo passo
Governo
motore
Uscita di controllo CW/CCW
Ingresso di controllo
Contatore veloceI PLC CPM1A dispongono di un contatore veloce che può essere utilizzato in
modalità incrementale o in modalità bidirezionale. Il contatore veloce può
essere utilizzato insieme agli interrupt di ingresso per effettuare controlli del
valore di target o controlli di confronto della zona indipendentemente dal tempo
di scansione del PLC.
Ingresso di conteggio
00000
00001
00002
Ingresso di reset
Controllore
del motore
Solenoide
Sensore
Encoder
rotativo
7
Configurazione del sistema
Capitolo 1–2
ModalitàFunzioni di ingressoMetodo di
ingresso
Bidirezionale00000: ingresso fase A
00001: ingresso fase B
00002: ingresso fase Z
Incrementale00000: ingresso di
conteggio
00001: vedi nota.
00002: ingresso reset
Fasi differenziali,
ingressi 4x
Ingressi
individuali
Frequenza
di
conteggio
2,5 kHz–32767...
5,0 kHz0... 65535
Conteg–
gio
32767
Metodi di controllo
Controllo del valore di target:
Si possono registrare fino a 16
valori di target e numeri di
subroutine di interrupt.
Controllo comparativo dell’area:
Si possono registrare fino a 8
set di valori limite superiori,
valori limite inferiori e numeri di
subroutine di interrupt.
Nota In modalità incrementale, questo ingresso (00001) può essere utilizzato come
ingresso regolare.
1-2Configurazione del sistema
1-2-1Configurazione della CPU e del modulo di espansione I/O
Con le comunicazioni host link è possibile controllare fino a 32 PLC OMRON da
un host computer. I collegamenti PLC–computer possono essere eseguiti tra-
mite adattatori RS232–C e RS–422.
Comunicazioni 1 a 1Il seguente diagramma illustra i possibili metodi per un collegamento 1 a 1 fra un
CPM1A e un IBM PC/AT o un computer compatibile.
IBM PC/AT o
compatibile
Collegamento a un
Terminale Programmabile
Terminale Programmabile
Adattatore RS232–C
Cavo RS232–C
CQM1–CIF02
Il diagramma seguente mostra i possibili metodi per un collegamento tra un PLC
CPM1A e un Terminale Programmabile OMRON (un display).
Adattatore RS232–C
Cavo RS232–C
CPU CPM1A
CPU CPM1A
9
Configurazione del sistema
Capitolo 1–2
Comunicazioni 1 a nIl diagramma seguente mostra come collegare fino a 32 PLC CPM1A a un IBM
PC/AT o a un computer compatibile.
IBM PC/AT o compatibile
Cavo RS232–C
Cavo RS–422
Adattatore di collegamento
3G2A9–AL004–E
La lunghezza massima del cavo RS–422
dovrebbe essere 500 m.
CPU CPM1AAdattatori RS–422
PLC CPM1A
(32 PLC max.)
Adattatori e caviLa tabella seguente elenca alcuni adattatori e cavi utilizzati nelle comunicazioni
host link.
NomeUtilizzoModello
Adattatore RS232–C
Adattatore RS–422CPM1–CIF11
Cavo di
comunicazione
Adattatore di
collegamento
Per conversione della porta periferica.
Per collegare IBM PC/AT o computer
compatibili (lunghezza del cavo: 3,3 m)
Per Ia conversione tra formato RS232–C e
RS–422
CPM1–CIF01
CQM1–CIF02
3G2A9–AL004
10
Configurazione del sistema
1-2-3Collegamenti per comunicazioni 1 a 1
Si può creare un collegamento per lo scambio di dati con un’area dati in un altro
PLC CPM1A, CQM1, CPM1, SRM1, C200HS PC oppure C200HX/HE/HG PC.
Un adattatore RS232–C viene usato per il collegamento 1 a 1.
CPU CPM1AAdattatori RS232–C
Cavo RS232–C
Capitolo 1–2
CQM1
C200HS/C200HX/HG/HE
NomeUtilizzoModello
Adattatore RS232–CPer la conversione nel formato della porta
periferica
CPM1 + RS-232C Adapter
CPM1–CIF01
11
Configurazione del sistema
1-2-4Comunicazioni collegamento NT
Con l’NT link, il PLC CPM1A può esse re c o ll e g at o a l Terminale Programmabile
(interfaccia di collegamento NT) mediante un adattatore RS232–C.
Terminale Programmabile
Cavo RS232–C
NomeUtilizzoModello
Adattatore RS232–CPer la conversione al formato porta periferica CPM1–CIF01
1-2-5Collegamenti del dispositivo periferico
La programmazione CPM1A può essere creata o modificata con una console di
programmazione o un personal computer con il SYSMAC Support Software
(SSS).
Adattatore
RS232–C
Capitolo 1–2
CPU CPM1A
Console di programmazione Una console di programmazione CQM1–PRO01–E o C200H–PRO27–E può
essere collegata al CPM1A come mostrato nel diagramma seguente.
CPU CPM1A
C200H–CN222
CQM1–PRO01–E C200H–PRO27–E
NomeModello
Console di programmazione serie CQM1
(cavo di comunicazione incluse)
Console di programmazione serie C200HC200H–PRO27–E
Cavi di comunicazione
serie C200H
Lunghezza del cavo: 2 mC200H–CN222
Lunghezza del cavo: 4 mC200H–CN422
CQM1–PRO01–E
12
Configurazione del sistema
Capitolo 1–2
SYSMAC Support Software
e SYSMAC-CPT Support
Software
IBM PC/AT o compatibile
SSS,
SYSMACCPT
Un personal computer IBM PC/AT o compatibile dotato di SSS o del SYSMACCPT Support Software può essere collegato al CPM1A come mostrato nella
figura seguente. Fare riferimento a 3-4-7 Collegamenti host link per un diagramma che mostra il cablaggio standard per il cavo RS232–C.
È possibile utilizzare qualsiasi versione dell’SSS. Fare riferimento a 4-1 Fun-
zioni SSS per ulteriori informazioni su come installare e utilizzare il Software di
supporto.
Adattatore RS232C
CPU CPM1
Cavo RS232–C
CQM1–CIF02
NomeUtilizzoModello
Adattatore RS232–CConverte nel formato della porta periferica.CPM1–CIF01
Cavo di comunicazionePer collegare i computer IBM PC/AT o compatibili (lunghezza: 3,3 m)CQM1–CIF02
SYSMAC Support Software Per computer IBM PC/AT o compatibili (dischi 3,5 ”, 2HD)C500-ZL3AT1-E
SYSMAC-CPT Support
Software
Per computer IBM PC/AT o compatibili
(dischi da 3,5 ” (2HD) e CD–ROM)
WS01-CPTB1-E
13
CAPITOLO 2
Caratteristiche e componenti dei Moduli
Questo capitolo descrive le caratteristiche tecniche dei Moduli che costituiscono un PLC CPM1A e illustra i principali componenti dei Moduli.
Corrente di picco30 A max.60 A max.
Alimentazione esterna
(solo c.a.)
Isolamento20 MΩ min. (a 500 Vc.c.) tra i terminali esterni c.a. e i terminali di terra
Rigidità dielettrica2,3 kVc.a. 50/60 Hz per 1 minuto tra i terminali di terra esterni c.a. e i terminali di
Immunità ai disturbi1,5 kVp–p, durata impulso: 0,1... 1 µs, tempo di salita: 1 ns (mediante simulazione
Resistenza alle vibrazioni10... 57 Hz, 0,075 mm in ampiezza, 57... 150 Hz, accelerazione: 9,8 m/s2 (1G) in X,
Resistenza agli urti147 m/s2 (15G) per tre volte nelle direzioni X, Y, e Z
Temperatura ambiente
Umidità10... 90% (senza condensa)
Atmosfera ambienteLibera da gas corrosivi
Dimensioni vite terminaleM3
Messa a terra
Risposta interrupt di
alimentazione
Peso della CPU
Peso Modulo di espansione I/O 300 g max.
c.a.100... 240 Vc.a., 50/60 Hz
c.c.24 Vc.c.
c.a.85... 264 Vc.a.
c.c.20,4... 26,4 Vc.c.
c.a.30 VA max.60 VA max.
c.c.6 W max.20 W max.
Alimen–
tazione
Capacità
di uscita
c.a.400 g max.500 g max.600 g max.700 g max.
c.c.300 g max.400 g max.500 g max.600 g max.
24 Vc.c.
200 mA (vedi nota 1)300 mA (vedi nota 2)
protezione, corrente di fuga: 10 mA max.
disturbi)
Y, e Z per 80 minuti per ciascuna direzione
(coefficiente di tempo; 8 minuti × coefficiente 10 = tempo tot. 80 minuti)
Operativa: 0... 55C
Di stoccaggio: –20... 75C
Inferiore a 100 W
c.a.: 10 ms min
c.c.: 2 ms min
(si verifica un’interruzione dell’alimentazione se l’alimentazione scende sotto l’85%
della tensione nominale per un periodo maggiore della riposta interrupt di
alimentazione)
CPM1A-20CDT-D
CPM1A-20CDT1-D
CPM1A-30CDT-D
CPM1A-30CDT1-D
CPM1A-40CDT-D
CPM1A-40CDT1-D
16
Nota1. Quando l’alimentazione esterna fornisce una corrente eccessiva o subisce
un corto circuito, la tensione dell’alimentazione esterna diminuisce. Il PLC
smette di funzionare.
2. Quando l’alimentazione esterna fornisce una corrente eccessiva o subisce
un corto circuito, la tensione dell’alimentazione esterna diminuisce. Il PLC
continua a funzionare.
CaratteristicheCapitolo 2–1
2-1-2Caratteristiche
ItemCPM1A-10CDT-D
CPM1A-10CDT1-D
Metodo di controlloMetodo programma memorizzato
Controllo I/OScansione ciclica con uscita diretta; elaborazione degli interrupt immediata
Linguaggio di programmazioneDiagramma a relè
Lunghezza istruzione1 step per istruzione, 1... 5 canali per istruzione
Tipi di istruzioniIstruzioni base: 14
Istruzioni speciali:77 tipi, 135 istruzioni
Tempo di esecuzioneIstruzioni base: 0,72... 16,2 µs
Istruzioni speciali:16,3 µs (istruzione MOV)
Capacità di programmazione2,048 canali
Capacità
massima di
I/O
Bit di ingresso00000... 00915 (i bit non utilizzati come bit di ingresso possono essere usati come bit
Bit di uscita01000... 01915 (i bit non utilizzati come bit di uscita possono essere usati come bit di
Bit di lavoro512 bit: 20000... 23115 (canali IR 200... IR 231)
Bit speciali (area SR)384 bit: 23200... 25515 (canali IR 232... IR 255)
Bit temporanei (area TR)8 bit (TR0... TR7)
Bit di mantenimento (area HR)320 bit: HR 0000... HR 1915 (canali HR 00... HR 19)
Bit ausiliari (AR area)256 bit: AR 0000... AR 1515 (canali AR 00... AR 15)
Link relè (area LR)256 bit: LR 0000... LR 1515 (canali LR 00... LR 15)
Temporizzatore/contatore128 temporizzatori/contatori (TIM/CNT 000... TIM/CNT 127)
Interrupt del temporizzatore1 (0,5... 319,968 ms in modalità interrupt programmato oppure in modalità interrupt
Protezione della memoriaContenuto area HR e area DM in lettura/scrittura; e valori contatore mantenuti
Backup della memoriaMemoria flash:
Funzioni di autodiagnosiMalfunzionamento CPU (watchdog timer), errore del bus I/O e malfunzionamento
Controllo del programmaEND mancante, errori di programmazione (verificati continuamente durante il
Contatore veloceUn contatore veloce: 5 kHz a singola fase o 2,5 kHz a due fasi (conteggio lineare)
Ingresso a risposta rapidaGli stessi ingressi sono usati per gli ingressi a risposta rapida e gli ingressi di
Uscita ad impulsiUn punto da 20 Hz a 2 kHz (uscita monofase)
Costante tempo di ingressoPuò essere impostato su 1 ms, 2 ms, 4 ms, 8 ms, 16 ms, 32 ms, 64 ms o 128 ms.
Impostazione timer analogici2 timer (0... 200 BCD)
CPU da sola10 punti20 punti30 punti40 punti
Con Moduli di
Espansione di I/O
––––––50, 70, o 90 punti60, 80, o 100 punti
di lavoro)
lavoro)
Temporizzatori 100 ms: TIM 000... TIM 127
Temporizzatori 10 ms: TIM 000... TIM 127 (vedi nota 1)
(I numeri dei temporizzatori utilizzati sono gli stessi utilizzati dai
temporizzatori 100 ms)
Contatori sottraenti e contatori reversibili
Sola lettura: 512 canali (DM 6144... DM 6655)
Interrupt esterni: 2Interrupt esterni: 4
singolo)
durante l’interruzione dell’alimentazione
Il programma, l’area DM a sola lettura e l’area di Setup del PLC sono memorizzati
senza batteria.
Backup condensatore:
L’area DM in lettura/scrittura, l’area di registrazione dell’errore, l’area HR e i valori
contatore sono memorizzati con un condensatore per 20 giorni a 25C. La durata
della batteria del condensatore dipende dalla temperatura ambiente. Vedere il
diagramma sulla pagina seguente per ulteriori dettagli.
interrupt esterni (ampiezza min. impulso di ingresso: 0,2 ms)
Si può predefinire la frequenza (da 1 a 16.777.215).
CPM1A-20CDT-D
CPM1A-20CDT1-D
CPM1A-30CDT-D
CPM1A-30CDT1-D
CPM1A-40CDT-D
CPM1A-40CDT1-D
17
CaratteristicheCapitolo 2–1
Nota1. Quando si crea un temporizzatore usando l’istruzione del temporizzatore
ad alta velocità per la gestione degli interrupt usare TIM 000... TIM 003.
2. Il tempo di risposta dell’ingresso a interrupt è di 0,3 msec come massimo.
Backup della memoriaI dati del programma utente e dati dell’area di memoria nel CPM1A vengono
memorizzati sia co n u n c ondensatore interno che nella memoria flash come illustrato nella seguente tabella.
Metodo di backupDati
Condensatore
interno
Memoria flashProgramma utente
Nota1. Le aree IR, TR, LR e temporizzatore generalmente non vengono memoriz-
zate quando il sistema è spento e quindi il relativo contenuto verrà eliminato
la volta successiva che il sistema viene acceso (per memorizzare questi
dati, è possibile utilizzare l’impostazione del Setup del PLC in DM 6601. Per
ulteriori dettagli, fare riferimento alle informazioni sul Setup del PLC presenti più avanti in questo manuale.)
2. I bit nelle aree AR e SR presentano delle funzioni speciali e vengono impostati secondo queste funzioni quando il sistema viene acceso.
La durata di backup del condensatore dipende dalla temperatura ambiente,
come riportato nella seguente figura. Tuttavia, il tempo di backup richiede che il
condensatore sia completamente carico e quindi che l’alimentazione venga fornita al Modulo CPU in modo continuo per almeno 15 minuti.
Area DM di lettura/scrittura (da DM 0000 a DM 0999, DM
1022 e DM 1023)
Area di registrazione dell’errore (DM 1000...DM 1021)
Area HR (HR 00...HR 19)
Area contatore (CNT 000...CNT 127)
Area DM a sola lettura (DM 6144...DM 6599)
Setup del PLC (DM 6600...DM 6655)
20
10
Durata di backup (giorni)
7
1
254080
Temperatura ambiente (C)
Se il sistema rimane spento per un periodo di tempo maggiore del periodo di
backup dei dati, AR 1314 verrà impostato su ON per indicare che il condensatore non può più memorizzare i dati e quindi i dati memorizzati con il condensatore verranno eliminati. AR 1314 rimarrà ON finché non viene impostato su
OFF mediante le operazioni di controllo I/O, di pulizia della memoria oppure
dal programma utente.
Se lo si desidera, il Setup del PLC in DM 6604 può essere impostato per gene-
rare un errore fatale e quindi arrestare il sistema quando AR 1314 diventa ON.
I dati memorizzati non andranno perduti persino se il sistema resta spento per
un periodo di tempo maggiore del periodo di backup dei dati, poiché i dati memorizzati nella memoria flash verranno letti al Modulo CPU quando il CPM1A viene
acceso.
Se il sistema viene spento senza cambiare la modalità PROGRAM in modalità
RUN o MONITOR dopo aver modificato i dati memorizzati nella memoria flash,
18
CaratteristicheCapitolo 2–1
tali modifiche non verranno scritte nella memoria flash. Se il sistema viene
lasciato spento per più di 20 giorni (a 25C), le modifiche (cioè, il contenuto della
RAM) verranno cancellate e i valori dei dati diventeranno non definiti.
Cambiare il CPM1A nella modalità RUN o MONITOR oppure disattivare e quindi
attivare l’alimentazione al CPM1A dopo aver modificato da un Dispositivo di programmazione i dati memorizzati nella memoria flash. Questi dati includono il
programma utente, l’area DM a sola lettura (da DM 6144 a DM 6599) e il Setup
del PLC (da DM 6600 a DM 6655).
2-1-3Caratteristiche I/O
Caratteristiche di ingresso della CPU
ItemCaratteristiche
Tensione di ingresso24 Vc.c.
Impedenza di ingressoIN00000... IN00002: 2 kΩ; altri ingressi: 4,7 kΩ
Corrente di ingressoIN00000... IN00002: 12 mA tipico; altri ingressi: 5 mA tipico
Tensione ON14,4 Vc.c. min.
Tensione OFF5,0 Vc.c. max.
Ritardo all’eccitazione1... 128 ms max. (impostazione predefinita: 8 ms) (vedi nota.)
Ritardo alla diseccitazione1... 128 ms max. (impostazione predefinita: 8 ms) (vedi nota.)
Configurazione circuito
+ 10%
/
–15 %
IN
IN
Ingresso LED
4.7 kW
(2 kW)
820 W
COM
Nota I numeri fra parentesi si riferiscono agli ingressi IN00000 fino a IN00002.
(510 W)
Circuiti
interni
Nota La costante di tempo inserita per i ritardi all’eccitazione/diseccitazione possono
essere impostati su 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64 o 128 ms. Gli ingressi IN00000...
IN00002 possono essere usati per gli interrupt del contatore veloce; i ritardi per
gli interrupt sono riportati nella seguente tabella.
IngressoModalità incrementoModalità variazione di fase