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parte di questo documento può essere fotocopiata, riprodotta o tradotta in un’altra lingua
senza previo consenso scritto da parte di Hewlett-Packard. Le informazioni contenute nel
presente documento sono soggette a modifica senza obbligo di notifica.
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e Certance (in precedenza Seagate).
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Microsoft
commerciali registrati negli Stati Uniti di Microsoft Corporation.
UNIX
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o per omissioni qui presenti. Le informazioni sono fornite “così come sono” senza alcun tipo
di garanzia e sono soggette a modifica senza preavviso. Le garanzie per i prodotti HewlettPackard Company sono previste espressamente nella garanzia limitata che accompagna tali
prodotti. Nessuna affermazione contenuta nel presente documento può essere ritenuta una
garanzia aggiuntiva.
Stampato nel Regno Unito.
®, MS-DOS®, MS Windows®, Windows® e Windows NT® sono marchi
® è un marchio registrato di The Open Group.
Informazioni sul prodotto
Scrivere i dati relativi all’unità a nastro, in modo che siano disponibili in caso di necessità. Il nome del
modello appare sulla parte anteriore dell’unità, mentre il codice prodotto e il numero di serie sono riportati
su un’etichetta posta nella parte bassa dell’unità.
Modello (tipo di unità):
Modello (numero):
Numero di serie:
Data di acquisto/installazione:
ID SCSI:
2
Operazioni preliminari
Le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium sono state progettate per funzionare con
interfaccia SCSI LVDS (con differenziale a bassa tensione). Questa guida descrive
l’installazione di:
•unità a nastro HP StorageWorks Ultrium 960, dispositivi SCSI Ultra 320 ad elevate
prestazioni con una velocità di trasferimento burst massima di 320 MB/secondo
•nità a nastro HP StorageWorks Ultrium 460, dispositivi SCSI Ultra 160 ad elevate
prestazioni con una velocità di trasferimento burst massima di 160 MB/secondo
•unità a nastro HP StorageWorks Ultrium 230, dispositivi SCSI Ultra 2 ad elevate
prestazioni con una velocità di trasferimento burst massima di 80 MB/secondo.
Prima di iniziare ad installare l’unità a nastro è necessario considerare i seguenti fattori:
Quali sono i sistemi operativi supportati?
Le unità HP StorageWorks Ultrium possono essere collegate ai server con sistema operativo
Windows®, NetWare, HP-UX, Tru64, Linux e numerosi altri sistemi operativi basati su
standard del settore. Per ulteriori informazioni sulle versioni dei sistemi operativi supportati
consultare l'argomento “HP StorageWorks Tape Software Compatibility” sul sito web HP
www.hp.com/go/connect).
(
Quali sono i sistemi di montaggio su rack da utilizzare?
Le unità a nastro rimovibili HP StorageWorks sono utilizzate in combinazione con il sistema
HP StorageWorks Tape Array 5300, in grado di contenere fino a due unità a nastro
HP StorageWorks Ultrium 230, 460 o 960. L’array per nastri è stato progettato per poter
essere installato con sistemi di montaggio su rack HP, IBM e altri sistemi da 19” compatibili. Il
dispositivo deve essere installato e configurato correttamente. Per ulteriori informazioni,
consultare la documentazione fornita con l’array per nastri.
Circolazione dell’aria
Finché l’array è completamente pieno, la circolazione di aria è sufficiente per le unità a
nastro HP StorageWorks Ultrium. Assicurarsi che la ventilazione sia adeguata sia davanti che
dietro l’array per nastri.
Se sono presenti vani inutilizzati, è necessario installare le placchette di chiusura fornite con
l’array per nastri. Ciò assicura che il flusso di aria sia adeguato per tutte le unità. Per ulteriori
dettagli sull’installazione delle placchette di chiusura consultare la documentazione fornita
con l’array per nastri.
Modalità di collegamento dell’unità al server
Consultare i modelli di utilizzo a pagina 7. Questa sezione mostra l’utilizzo delle unità a
nastro HP StorageWorks Ultrium in diverse architetture di sistema.
Le singole unità a nastro sono collegate al server host tramite connettori SCSI ad elevata
densità LVD/SE situati nella parte posteriore dell’array per nastri. Non sono necessari cavi
SCSI per il collegamento all’array. Tuttavia, sono necessari terminatori e cablaggio per
collegare l’array per nastri all’host SCSI. Vedere anche “Sono necessari altri materiali per
l’installazione?” a pagina 4.
3
Sarà necessario utilizzare un adattatore per bus host (HBA) SCSI correttamente installato e
configurato o un controller SCSI integrato al server.
Per ottenere prestazioni ottimali dall’unità a nastro è necessario che l’unità a nastro sia
collegata ad un bus SCSI in grado di trasferire i dati ad una velocità che supporti la velocità
massima di trasferimento burst dell’unità stessa (vedere la Tabella 2, “tipi di bus SCSI
supportati” a pagina 11), e che l’unità a nastro sia l'unico dispositivo presente sul bus SCSI.
Non
collegare l'unità allo stesso bus SCSI dell’unità disco o del controller RAID.
Il server deve essere collegato tramite un cavo per LVDS wide a 68 pin all’array per nastri. La
configurazione standard consigliata è quella diretta, una connessione SCSI uno a uno fra
l’unità a nastro ed il server host, in modo che l’unità sia l’unico dispositivo presente sul bus
SCSI. È possibile effettuare un collegamento a margherita fra due unità a nastro all’interno
dell’array, ma tale operazione deve essere effettuata solo se la classificazione SCSI delle
unità è inferiore a quella del bus SCSI (ad esempio, è possibile collegare a margherita unità
Ultra 230 su un bus Ultra 160 LVD).
volta, poiché le singole prestazioni risulterebbero notevolmente ridotte rispetto alla velocità di
trasferimento dati.
Non collegare mai a margherita più di due unità alla
In che modo è possibile controllare il tipo di bus SCSI?
Si raccomanda di utilizzare HP Library & Tape Tools per verificare l’attuale configurazione
SCSI del server (vedere “Fase 3: impostazione dell’ID SCSI dell’unità” a pagina 15). Questa
operazione consente di ottenere informazioni sul bus SCSI e sul relativo ID in uso.
HP Library & Tape Tools è il tool di diagnostica e di supporto consigliato per i prodotti HP per
lo storage su nastro. È disponibile sul CD fornito con il prodotto oppure per il download
gratuito dal sito Web HP ed è supportato da quasi tutti i principali sistemi operativi.
Per informazioni su compatibilità, aggiornamenti e versioni recenti del tool, vedere
www.hp.com/support/tapetools.
Sono necessari altri materiali per l’installazione?
• Sarà necessario ordinare i cavi e le terminazioni SCSI delle dimensioni corrette per
adattarsi alla configurazione in uso. I cavi e le terminazioni disponibili sono elencati nel sito
Web di supporto relativo agli array per nastri all’indirizzo:
tapearray,
introduttiva dell’array per nastri per ulteriori informazioni sull’installazione di cavi SCSI e
terminazioni sul pannello posteriore dell’array per nastri. La versione aggiornata di questo
documento è disponibile per il download sul sito Web
tapearray.
• Se non si dispone di un connettore SCSI aggiuntivo ed adatto al sistema, è necessario
installare un nuovo HBA (chiamato anche “scheda SCSI”). La classificazione SCSI del bus
deve essere uguale o superiore a quella dell’unità a nastro. Per informazioni sugli HBA
consigliati, vedere la Tabella 2, “tipi di bus SCSI supportati” a pagina 11. Per dettagli
specifici relativi al modello di server in uso, fare riferimento al sito
connect
a 64 bit all’interno del server prima di installare l’unità a nastro. Il kit può anche essere
installato in uno slot di espansione PCI a 32 bit, ma in questo modo vengono limitate le
prestazioni delle unità con prestazioni più elevate, quali Ultrium 960.
Per informazioni su prodotti consigliati, configurazioni e ordini, visitare il sito Web
all’indirizzo:
4
e possono essere ordinati all’ufficio vendite locale HP. Consultare la guida
. È necessario acquistare ed installare il nuovo HBA in uno slot di espansione PCI
www.hp.com/go/connect o www.hp.com/support/ultrium.
www.hp.com/support/
www.hp.com/support/
www.hp.com/go/
Software di backup e driver
Software di backup
Per raggiungere prestazioni ottimali è importante utilizzare un’applicazione di backup adatta
alla configurazione del sistema. In una configurazione a collegamento diretto, dove un'unità
a nastro viene collegata a un server standalone, è possibile utilizzare software di backup
destinato ad un ambiente con server unico. Nelle configurazioni di rete è necessario un
software di backup che supporti ambienti aziendali. HP, Veritas, Yosemite, Legato e Computer
Associates sono in grado di fornire prodotti idonei. Ulteriori informazioni su questi prodotti ed
altri compatibili sono disponibili sul sito Web HP dedicato alla connettività.
1Accedere al sito Web dedicato alla connettività: www.hp.com/go/connect.
2Selezionare software compatibility.
3Scegliere la combinazione di sistema operativo e modello di unità a nastro dall’apposita
tabella. Viene visualizzato un elenco di applicazioni di backup supportate. Questa operazione
consente anche di sapere se la configurazione in uso è compatibile con HP OBDR (One-Button
Disaster Recovery). Tutte le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium supportano HP OBDR, ma
questa funzione può essere utilizzata solo se è supportata anche dalla configurazione di
sistema e dall’applicazione di backup. Vedere “Utilizzo di HP OBDR” a pagina 27.
4Assicurarsi di disporre di un’applicazione di backup che supporti l’unità a nastro
HP StorageWorks Ultrium e scaricare gli aggiornamenti o le patch, se necessario.
Driver
Utenti Windows
Dopo aver collegato l’unità a nastro inserire il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks e
fare clic sul collegamento per scaricare il driver HP dal nostro sito Web:
support
README allegato per le istruzioni di installazione specifiche per driver Windows 2000,
Windows XP e Windows Server 2003.
Nota: Si consiglia di installare i driver dal collegamento Web sul CD-ROM invece che
seguendo la procedura guidata di installazione hardware di Windows, poiché è possibile
utilizzare il software HP Library & Tape Tools fornito nel CD-ROM per verificare che
l’installazione sia avvenuta correttamente (vedere “Fase 4: verifica dell’installazione” a
pagina 17). Se non si dispone di un collegamento ad Internet è possibile installare i driver
dal CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks, ma potrebbe non essere la versione più
recente disponibile.
, vedere “Fase 4: verifica dell’installazione” a pagina 17. Consultare il file
www.hp.com/
Utenti UNIX e OpenVMS
Le applicazioni di backup consigliate utilizzano i driver incorporati standard del sistema
operativo. Per aggiornare i driver consigliamo di aggiornare il sistema operativo all’ultima
versione, seguendo le istruzioni fornite nella relativa documentazione. Informazioni sulla
configurazione dei file del dispositivo sono disponibili anche nella Guida alla configurazione
sul CD-ROM.
5
Collegamento diretto - SCSI
Collegamento in rete - SCSI
server (A)
Sottosistema di
disco RAID
consigliato per
Ultrium 960 e
460, vedere a
pagina 7
unità a nastro
nell’array
per nastri (B)
Collegamento
diretto
Ultrium 960SìRichiede installazione accurata, vedere a pagina 7
Ultrium 460SìSì
Ultrium 230SìSì
Figura 1: modelli di utilizzo
6
In rete
Modelli di utilizzo
L’unità a nastro è installata in un array per nastri (B), che può essere utilizzata in un ambiente
standalone o in rete. L’array per nastri deve essere sempre collegata direttamente ad un
connettore SCSI VHD sul server storage (A), come indicato nella Figura 1.
Modelli consigliati
La seguente tabella indica i modelli di utilizzo consigliati e “Ottimizzazione delle prestazioni”
a pagina 31 offre ulteriori informazioni sui fattori che possono influenzare le prestazioni.
Collegamento diretto,
server storage singolo
Ultrium 960Consigliato
utilizzo di un sottosistema
disco RAID
Ultrium 460ConsigliatoConsigliato
Ultrium 230ConsigliatoConsigliato
Nota: Per le unità Ultrium 460 e 230, si consiglia un sottosistema di disco RAID, ma
potrebbe essere sufficiente un singolo disco, se veloce, quale un disco a 15K RPM, e se i
dati sono altamente comprimibili. Per controllare le prestazioni del nastro e verificare che il
sottosistema del disco sia in grado di trasmettere dati alla velocità massima di
trasferimento, è possibile utilizzare i tool gratuiti HP di valutazione, disponibili sia
standalone che integrati in HP Library & Tape Tools. Questi tool possono essere utilizzati
anche per calibrare le prestazioni di ripristino e le prestazioni massime del nastro con dati
più comprimibili.
Tabella 1: modelli di utilizzo consigliati
server storage singolo, client multipli
Richiede accurata installazione per
sfruttare al meglio le prestazioni
perfino la tecnologia Gigabit
Ethernet ne limita le prestazioni
qualunque tecnologia inferiore a
Gigabit Ethernet può limitarne le
In rete,
dell’unità,
prestazioni
Altri modelli
L’unità a nastro può funzionare con altri modelli di utilizzo, quali NAS (Network Attach
Storage) e SAN (Storage Area Network), ma HP attualmente non fornisce assistenza tecnica
per l’installazione e l’utilizzo di unità a nastro Ultrium standalone con questa architettura. Allo
stesso modo può essere possibile la connessione a dispositivi fibre channel, se si acquista e si
installa un bridge fibre channel/SCSI, ma si tratta di un’opzione attualmente non supportata.
Per informazioni sulle più recenti configurazioni supportate, visitare il sito Web
www.hp.com/go/connect.
7
installazione del
prodotto
informazioni sul
prodotto
registrazione del
prodotto
acquisto di
supporti on line
risoluzione dei
problemi con
L&TT
Figura 2: il CD-ROM unità a nastro
8
HP StorageWorks
Utilizzo del CD-ROM
Il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks è una fonte essenziale di informazioni sull’unità a
nastro con utility che consentono di ottenere le migliori prestazioni dall’unità.
Utilizzare il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks per controllare l’installazione, come
descritto nella presente guida, e per verificare e risolvere i problemi di prestazione dopo
l’installazione. Il CD aiuta a:
• Installare il prodotto, operazione che include accesso ai driver, controllo dell’installazione
e informazioni e tool per le prestazioni.
• Ricevere informazioni sul prodotto, tra cui un Manuale dell’Utente e la Guida alla configurazione per UNIX e OpenVMS.
• Registrare il prodotto.
• Acquistare supporti on line.
• Risolvere i problemi con HP Library & Tape Tools.
9
10
collegamento ad una
scheda HBA sul
server
Figura 3: verifica del collegamento SCSI
Fase 1: verifica del collegamento SCSI
Rispondere alle seguenti domande per facilitare la verifica del collegamento SCSI. La
maggior parte degli utenti può utilizzare HP Library & Tape Tools per controllare il bus SCSI
(vedere a pagina 29). Se la risposta a tutte queste domande è “Sì”, significa che il sistema è
pronto per l’installazione dell’unità a nastro. Se la risposta è “No”, sarà probabilmente
necessario acquistare ed installare dispositivi aggiuntivi.
Per ulteriori dettagli visitare il sito
www.hp.com/go/connect.
1 Sul server è presente una
porta SCSI libera?
Sì
2 Il tipo di bus SCSI corrisponde
al tipo di unità, Ultra 320 per
Ultrium 960, Ultra 160 per
Ultrium 460 o Ultra 2 per
Ultrium 230?
Sì
3 L’unità sarà l’unico dispositivo
presente sul bus?
Consigliamo questo tipo di
configurazione.
(Non collegare al canale di
un controller RAID.
Quest’ultima osservazione è
valida solo per le unità disco).
Tipo di bus SCSI Velocità di
trasferimento
Acquistare ed installare uno degli HBA
consigliati in uno slot di espansione PCI
No
No
No
960460230
a 64 bit non utilizzato. Vedere la tabella
che segue.
Le prestazioni possono risultare ridotte. Si
suggerisce di sostituire la scheda con
uno degli HBA consigliati. Vedere la
tabella che segue.
Le prestazioni possono risultare ridotte,
a seconda del modello di unità a nastro
e bus SCSI. Le unità Ultrium 960 devono
avere sempre un bus dedicato. Vedere
la tabella che segue.
Consigliato per
Ultra 320 LVDFino a 320 MB/s Sì, solo una unità
per bus
Ultra 160 LVDFino a 160 MB/sAccettabileSì, solo una unità
Ultra 2 LVDFino a 80 MB/sNoAccettabileSì, solo una unità per
Single-ended,
wide
HVD (differenziale
ad alta tensione)
Fino a 40 MB/sNoNoAccettabile, ma limita
Fino a 40 MB/sNo. L’unità non funzionerebbe e si potrebbe danneggiare
l’unità o il controller
Sì, fino a due unità
460 per bus
per bus
Non collegare a un bus SCSI stretto
Sì
Sì, fino a due unità
230 per bus
bus
le prestazioni
Tabella 2: tipi di bus SCSI supportati
11
leva di rilascio su out
12
Figura 4: installazione dell’unità
Fase 2: installazione dell’unità
Il flusso d’aria richiesto per l’unità a nastro è di 6 cfm (0,17m3/minuto o 10,08m3/ora) con
funzionamento a temperatura ambiente fino a 35 °C. In caso di funzionamento a
temperatura ambiente fino a 40 °C la ventilazione forzata necessaria è di 8 cfm. La
ventilazione deve essere adeguata davanti e dietro all’array per nastri per assicurare che
tale flusso sia costante.
1Verificare che la leva di rilascio sia nella posizione out, come indicato nella Figura 4.
2Sollevare con cautela l’unità.
3Allineare la parte posteriore dell’unità con le guide a lato dell’array per nastri.
4Fare scivolare l’unità lungo le guide fin quando i connettori posteriori non combaciano
con quelli sul retro dell’alloggiamento.
5Spingere a fondo la leva di rilascio finché l’unità non viene bloccata nella posizione
corretta.
HP StorageWorks Tape Array 5300 è stato progettato per fornire la ventilazione adeguata
ad un massimo di due unità a nastro ad altezza intera (come le unità
HP StorageWorks Ultrium 230 460 o 960) oppure fino a quattro unità a nastro a mezza
altezza. Se si installa una sola unità ad altezza intera nell’array per nastri, è necessario
utilizzare l’apposita placchetta per chiudere l’alloggiamento inutilizzato. Per ulteriori dettagli
sull’installazione delle placchette di chiusura consultare la documentazione fornita con
l’array per nastri.
13
14
Figura 5: impostazione dell’ID SCSI
Fase 3: impostazione dell’ID SCSI dell’unità
Per installare l’ID SCSI dell’unità a nastro, è necessario impostare l’interruttore adeguato sul
retro dell’array per nastri. Il numero di switch d’indirizzo corrisponde al numero di unità a
nastro che è possibile inserire nell’array per nastri. Ad ogni unità può essere assegnato un ID
inutilizzato compreso fra 0 e 15. Non utilizzare l’ID SCSI 7, riservato al controller SCSI né l’ID
0, in genere assegnato al disco di avvio.
1Scegliere l’ID SCSI da utilizzare.
Per la maggior parte dei sistemi operativi è possibile eseguire HP Library & Tape Tools dal
CD-ROM HP StorageWorks Tape per controllare la configurazione SCSI del proprio
computer. Questa operazione consente di ottenere informazioni sul bus SCSI e sul relativo ID
correntemente in uso. Per eseguire questa operazione, selezionare l’opzione “troubleshoot
with L&TT” dal menu del CD-ROM. Vedere anche a pagina 29.
2Impostare lo switch adeguato. La Figura 5 mostra lo switch di indirizzo sul pannello posteriore
di HP StorageWorks Tape Array 5300.
L’array per nastri HP StorageWorks Tape Array 5300 dispone di quattro switch ID SCSI per
consentire l’installazione di un massimo di quattro unità a mezza altezza. Quando vengono
installate due unità a nastro ad altezza intera HP StorageWorks Ultrium, utilizzare soltanto gli
interruttori ID SCSI numero 1 e 2.
3Assicurarsi che la terminazione SCSI sia collegata al connettore SCSI-OUT corretto sul retro
dell’array per nastri.
Non collegare a margherita le unità a nastro Ultrium 960. Possono essere collegate a
margherita fino a due unità a nastro Ultrium 460, ma non è consigliato. Se si desidera
comunque realizzare questo tipo di collegamento, installare le unità a nastro su un bus SCSI
Ultra 320. Allo stesso modo, possono essere installate fino a due unità Ultrium 230 su un bus
SCSI Ultra 160. Non utilizzare contemporaneamente unità di famiglie diverse.
Per i collegamenti a margherita dei dispositivi, assicurarsi che ogni dispositivo installato
sullo stesso bus SCSI abbia un ID SCSI univoco. Per prestazioni ottimali, non collegare in
modalità a margherita più di due dispositivi allo stesso bus SCSI e assicurarsi che l’ultimo
dispositivo sia provvisto di terminazione.
15
applicare qui
l’etichetta
Figura 6a: caricamento di una cartuccia
16
Figura 6b: rimozione di una cartuccia
Fase 4: verifica dell’installazione
Controllo del funzionamento
1Accendere l’array per nastri e il server. L’unità a nastro esegue un test di autodiagnosi
dell’hardware, che dura circa 5 secondi. Se il test ha esito positivo, il LED verde “Ready”
lampeggia e quindi rimane acceso fisso. Se l’esito del test è negativo, i LED “Drive Error” e
“Tape Error” lampeggiano, mentre i LED “Ready” e Clean (o “Use Cleaning Cartridge”)
rimangono spenti. Questa condizione permane fino al ripristino dell’unità. Per ulteriori
informazioni sui LED, vedere “LED presenti durante il test di autodiagnosi” a pagina 40.
2Installare i driver e il software di backup.
Nei sistemi operativi Windows verrà visualizzata automaticamente la procedura guidata di
installazione dell’hardware. Si consiglia di uscire dalla procedura guidata e di installare i
driver dal collegamento che si trova nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks. Inserire il
CD-ROM, selezionare “install your product” e quindi selezionare “get drivers”. Per tutti i
sistemi operativi controllare di aver scaricato tutti gli aggiornamenti necessari per
l’applicazione di backup (vedere a pagina 5).
3Verificare che l’installazione dell’unità a nastro sia stata completata correttamente.
Selezionare “install your product” dal collegamento che si trova nel CD-ROM unità a nastro
HP StorageWorks e quindi selezionare “install check”. Per ulteriori informazioni, vedere a
pagina 29.
La Guida alla configurazione UNIX inclusa nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks
comprende anche una procedura di verifica.
Nota
Se si incontrano difficoltà durante questa procedura di verifica, passare alla sezione “Soluzione
dei problemi” a pagina 33 per ottenere suggerimenti per la diagnosi e la soluzione dei problemi.
4Effettuare un backup e un ripristino di prova per verificare che l’unità sia in grado di scrivere i
dati sul nastro. Per istruzioni specifiche, consultare la documentazione allegata
all’applicazione di backup. Utilizzare la cartuccia vergine fornita con l’unità a nastro.
ulteriori informazioni sulle cartucce consigliate vedere “Utilizzo del supporto corretto” a pagina 21.
Per
Caricamento di una cartuccia
1
Inserire la cartuccia nello slot situato nella parte anteriore dell’unità facendo attenzione che la
freccia bianca si trovi nella parte superiore e rivolta verso lo sportello dell’unità. Esercitare una
lieve pressione fino a che l’unità non aggancia e carica la cartuccia (vedere la Figura 6a).
2La spia verde “Ready” lampeggia mentre l’unità esegue la procedura di caricamento. La spia
verde “Ready” rimane accesa una volta caricata la cartuccia.
Rimozione di una cartuccia
Avvertenza Non tentare mai di rimuovere una cartuccia prima che sia stata espulsa completamente ed
evitare di spegnere l’unità a nastro mentre la cartuccia è ancora caricata (in quanto il
nastro perde tensione una volta spenta l’unità).
1Premere il pulsante di espulsione sul pannello anteriore (vedere la Figura 6b).
2L’unità completerà l’operazione in corso, avvolgerà il nastro fino all’inizio ed espellerà la
cartuccia. Il processo di riavvolgimento può richiedere fino a 15 minuti. La spia “Ready”
lampeggerà ad indicare che il procedimento di rimozione è ancora in corso.
17
Pulsante di
espulsione
Ripristino di
emergenza
Ready
Drive Error
Leva di
rilascio
Ultrium 960 e 460
Tape Error
Clean
Pulsante di
espulsione
18
Ultrium 230
Ready
Drive Error
Tape Error
Use Cleaning Cartridge
Ripristino di
emergenza
Figura 7: controlli e indicatori dell’unità a nastro
Unità a nastro HP StorageWorks Ultrium
L’unità a nastro Ultrium presenta quattro LED (diodi ad emissione luminosa) sul pannello anteriore
che indicano lo stato dell’unità. Questi indicatori luminosi forniscono utili informazioni per la
soluzione dei problemi (vedere anche “Significato dei LED” a pagina 40). Vedere a pagina 17
per ulteriori informazioni sull’uso del pulsante di espulsione durante il normale funzionamento del
dispositivo e a pagina 44 per i dettagli relativi all’espulsione forzata ed al ripristino di emergenza.
LED del pannello anteriore
Sono presenti quattro LED, come mostrato nel disegno. Vedere la Figura 7.
Ready (spia in alto, verde)
• Acceso: l’unità è pronta per l’uso.
• Spento: l’unità è spenta oppure si è verificato un guasto durante il test di autodiagnostica.
• Lampeggiante: l’unità è in attività.
• Lampeggiante con una sequenza ripetitiva: l’unità è in modalità OBDR.
Drive Error (secondo LED, giallo)
• Spento: non è stato rilevato alcun guasto.
• Lampeggiante: il meccanismo dell’unità ha rilevato un errore hardware.
Tape Error (terzo LED, giallo)
• Spento: non è stato rilevato alcun guasto.
• Lampeggiante: il nastro attualmente in uso è difettoso. Questo LED può accendersi per vari motivi,
tutti riguardanti qualche errore del nastro, come cartuccia illeggibile o nastro non supportato. Non
usare la cartuccia, sostituirla. Il LED si spegnerà all’avvio del caricamento di un nastro.
Clean (Ultrium 960 e 460) o Use Cleaning Cartridge (Ultrium 230) - LED in basso, giallo
• Acceso: la cartuccia di pulizia è in uso.
• Spento: l’unità non richiede pulizia.
• Lampeggiante: l’unità deve essere pulita.
Caratteristiche di accessibilità
Il pannello frontale delle unità a nastro HP StorageWorks Ultrium 960 e 460 è stato progettato per
offrire una maggiore accessibilità per le persone disabili. Tali caratteristiche comprendono le etichette
dei LED di stato con caratteri più grandi e un pulsante di espulsione più facile da utilizzare.
19
20
il lucchetto indica che
la cartuccia è protetta
Figura 8: protezione da scrittura delle cartucce
Utilizzo del supporto corretto
Per ottenere prestazioni ottimali consigliamo di utilizzare supporti originali HP.
I supporti possono essere ordinati online all’indirizzo:
www.hp.com/go/storagemedia/ultrium
Cartucce dati
Le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium utilizzano cartucce a nastro Ultrium. Si tratta di
cartucce monobobina che corrispondono al formato dell’unità e sono ottimizzate per elevate
capacità, produttività e affidabilità. I supporti compatibili sono contrassegnati con il logo
Ultrium, uguale a quello presente sulla parte anteriore dell’unità.
altri formati nell’unità a nastro e non utilizzare cartucce Ultrium in unità a nastro di altri formati.
Per ottenere prestazioni ottimali, utilizzare sempre cartucce dati corrispondenti alla specifica
dell’unità a nastro, (vedere la Tabella 3). Una specifica inferiore offrirà una velocità di
trasferimento inferiore e potrebbe non supportare la scrittura; una specifica superiore
potrebbe non supportare la lettura o la scrittura. Si consiglia:
• cartucce a nastro Ultrium 800 GB* (
l’utilizzo con le unità a nastro Ultrium 960
• cartucce a nastro Ultrium 400 GB* (
• cartucce a nastro Ultrium 200 GB* (C7971A) per l’utilizzo con le unità a nastro Ultrium 230.
Ultrium 400 GB
Ultrium 200 GB*Solo letturaScrittura e letturaScrittura e lettura
Tabella 3: compatibilità tra cartuccia dati Ultrium e HP StorageWorks unità a nastro Ultrium
*Scrittura e letturaScrittura e letturaNo
NoNo
Cartucce a nastro WORM
L’unità a nastro HP Ultrium StorageWorks 960 include supporto sia per cartucce dati
riscrivibili che WORM. Le cartucce dati WORM (Write-Once, Read-Many) forniscono un
maggior livello di sicurezza dei dati contro l’alterazione involontaria o volontaria dei dati
sulla cartuccia a nastro. La cartuccia dati WORM può essere aggiunta per ottimizzare la
capacità totale della cartuccia a nastro, ma l’utente non potrà cancellare o sovrascrivere i
dati sulla cartuccia. Le cartucce dati WORM possono essere identificate chiaramente grazie
al loro involucro bicolore.
Per verificare se l’applicazione software di backup o archivio supporta cartucce WORM,
consultare il seguente sito Web:
Per maggiori informazioni su come l’unità a nastro HP Ultrium StorageWorks 960 e le
cartucce WORM possono aiutare la vostra azienda a soddisfare le esigenze di gestione del
ciclo di vita delle informazioni e i requisiti di conformità alle normative, consultare l’HP
Business Support Center all’indirizzo Web:
www.hp.com/go/connect.
www.hp.com/it.
21
Protezione da scrittura delle cartucce
La protezione in scrittura della cartuccia garantisce che i dati in essa contenuti non vengano
modificati o sovrascritti.
Togliere sempre la cartuccia dall’unità a nastro prima di modificare la protezione da scrittura.
• Per proteggere una cartuccia da scrittura, far scorrere la linguetta rossa, situata nella zona
dell’etichetta sul lato posteriore della cartuccia, fino a chiudere il foro. Un lucchetto sulla
linguetta indica che la cartuccia è protetta.
• Per consentire la scrittura su una cartuccia, prima di caricarla nell’unità, far scorrere la
linguetta rossa fino ad aprire il foro. La Figura 8 indica la posizione della linguetta per la
protezione da scrittura.
La protezione da scrittura non impedisce che il contenuto della cartuccia venga eliminato da
operazioni di cancellazione multiple o di degaussing. Non eseguire cancellazioni multiple su cartucce nel formato Ultrium. Tale operazione distruggerebbe le informazioni relative ai
servomeccanismi registrate in precedenza, rendendo la cartuccia inutilizzabile.
Cartucce di pulizia
Con le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium è necessario utilizzare cartucce di pulizia Ultrium
poiché non è possibile caricare ed usare altre cartucce di pulizia. Si consiglia la cartuccia di pulizia
universale HP Ultrium (vedere la Tabella 4). A differenza delle cartucce di pulizia Ultrium della
generazione precedente, le cartucce di pulizia universali Ultrium di colore arancione sono state
create per funzionare con qualsiasi unità compatibile con Ultrium. Non utilizzare cartucce di altri
formati nell’unità a nastro e non utilizzare cartucce Ultrium in unità a nastro di altri formati
Tipo di cartucciaCartuccia consigliataOpzioni
PuliziaCartuccia di pulizia universale
HP Ultrium C7978A (arancione)
.
Cartuccia HP Ultrium 1 C7979A (blu).
Non utilizzare altre cartucce Ultrium 1
(IBM/Seagate).
Tabella 4: compatibilità delle cartucce di pulizia
Pulizia delle testine
Le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium non richiedono pulizia regolare. Con ogni unità a
nastro viene fornita una cartuccia di pulizia universale Ultrium che deve essere usata solo
quando il LED di colore arancione Clean (Ultrium 960 e 460) o Use Cleaning Cartridge (Ultrium
230) lampeggia.
1Inserire la cartuccia di pulizia universale Ultrium.
2
L’unità effettua il proprio ciclo di pulizia ed espelle la cartuccia dopo aver completato l’operazione
(che richiede fino a 5 minuti). Durante il ciclo di pulizia il LED arancione Clean (Ultrium 960 e 460)
o Use Cleaning Cartridge (Ultrium 230) sarà acceso e il LED verde Ready lampeggerà.
Ogni cartuccia di pulizia universale Ultrium può essere usata fino a 50 volte con unità a nastro
Ultrium 960 e Ultrium 460, e fino a 15 volte con unità a nastro Ultrium 230. Le cartucce di
pulizia HP Ultrium 1 possono essere utilizzate solo 15 volte con qualunque unità a nastro. Se la
cartuccia di pulizia viene espulsa immediatamente con il LED Tape Error acceso, significa che è
scaduta.
Manutenzione delle cartucce
È importante la manutenzione dei supporti HP e il rispetto delle direttive consigliate. Vedere
“Manutenzione delle cartucce” a pagina 44.
22
Registrazione dell’unità a nastro
Dopo avere installato e collaudato l’unità a nastro HP StorageWorks Ultrium, si consiglia di
dedicare alcuni minuti alla registrazione del prodotto. È possibile effettuare la registrazione
tramite Web all'indirizzo
Affinché la registrazione sia completa, è necessario rispondere ad alcune domande
obbligatorie riportate nel modulo elettronico. Altre domande sono invece facoltative.
Tuttavia, maggiori saranno le notizie fornite, migliore sarà il servizio che HP potrà offrire
per soddisfare le esigenze specifiche.
Nota HP e le sue consociate sono impegnate a rispettare e a proteggere la privacy dei propri
utenti. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo
clic su “informativa sulla privacy”.
www.register.hp.com.
www.hp.com/it e fare
23
Figura 9a: azionamento della leva di rilascio
24
Figura 9b: rimozione dell’unità
Sostituzione dell’unità
Le unità rimovibili HP StorageWorks Ultrium possono essere rimosse e sostituite senza
spegnere l’array per nastri. Tuttavia, è importante ricordare quanto segue:
• Se tutte le unità dell’array per nastri sono accese quando il sistema viene acceso, l’host
riconoscerà la presenza delle unità. È possibile rimuovere una di queste unità e
sostituirla con un’altra fintanto che non c’è attività sul bus.
• Non rimuovere nè aggiungere unità ad un bus sul quale sono già connesse unità in
funzione, ad esempio per il backup oppure per il ripristino dei dati. Attendere la fine
dell’attività del bus prima di rimuovere o aggiungere altre unità.
• Se l’unità non è in funzione oppure se questa viene inserita in uno slot vuoto dopo
l’accensione del sistema, occorre riavviare il sistema affinché l’host possa riconoscere
l’unità.
• Gli ID SCSI sono controllati dall’array per nastri e non dalle unità stesse.
Di conseguenza, la rimozione di un’unità e la sua sostituzione non comporta alcuna
modifica degli ID.
1Tirare la leva di rilascio dell’unità che si desidera sostituire, in modo da posizionarla su
out (vedere la Figura 9a).
2Usando la leva di rilascio, estrarre delicatamente l’unità dall’array per nastri (vedere la
Figura 9b).
3Per inserire un’altra unità, seguire la procedura illustrata nella “Fase 2: installazione
dell’unità” a pagina 13.
25
Figura 10a: utilizzo di HP OBDR, fase 1Figura 10b: utilizzo di HP OBDR, fase 2
26
Figura 10c: utilizzo di HP OBDR, fase 3
Utilizzo di HP OBDR
Compatibilità
HP One-Button Disaster Recovery è una funzione standard disponibile su tutte le unità a
nastro HP StorageWorks Ultrium. Tuttavia, tale funzione è compatibile solo con specifiche
configurazioni e, sebbene possa essere utilizzata in ambienti di rete, consente di ripristinare
esclusivamente il server a cui è collegata direttamente l’unità a nastro.
Per controllare se il sistema (hardware, sistema operativo e software di backup) è compatibile
con OBDR, visitare il sito Web HP all’indirizzo
Per informazioni più dettagliate sui vantaggi di OBDR e sulle ultime nuove caratteristiche,
visitare il sito Web HP
www.hp.com/go/obdr.
Nota HP OBDR non è applicabile ai sistemi operativi HP-UX, ad altri sistemi operativi UNIX non
Intel e ai sistemi Solaris basati su Intel. HP OBDR è supportato su un server dotato di
controller RAID se l’unità a nastro è collegata direttamente a un adattatore bus host (HBA).
Anche se il sistema in uso non supporta HP One-Button Disaster Recovery, è possibile
utilizzare normalmente l’unità a nastro per il backup e il ripristino dei dati. È tuttavia
necessario creare un insieme separato di dischi di ripristino di emergenza per il sistema
operativo ogni volta che si modifica la configurazione del sistema.
Funzioni di HP OBDR
Utilizzando soltanto l’unità a nastro e la cartuccia con il backup più recente, HP OBDR
consente di ripristinare il sistema dopo che si sono verificati i seguenti tipi di guasto:
• Guasti del disco rigido, purché il disco rigido sostitutivo abbia dimensioni uguali o superiori
a quello originale e utilizzi la stessa interfaccia, ad esempio quando si sostituisce un disco
rigido SCSI con un altro disco SCSI.
• Guasti hardware, se il server viene sostituito da un componente identico.
• File danneggiati a causa di un errore del sistema operativo.
• File danneggiati a causa di un errore delle applicazioni software.
• Virus che impediscono di avviare correttamente il sistema.
• Errori degli utenti che impediscono di avviare correttamente il sistema.
Quando si esegue HP One-Button Disaster Recovery, l’unità a nastro effettua questa sequenza:
1Entra in una speciale modalità di ripristino di emergenza che consente di ripristinare il
sistema operativo e riavviare. Funziona come un CD-ROM di avvio. La possibilità di
avviare il sistema dal CD-ROM è in genere abilitata per impostazione predefinita. Se
questa impostazione è stata modificata, sarà necessario riabilitarla. Per ulteriori
informazioni, consultare il manuale del BIOS di sistema.
2L’unità a nastro torna nella modalità normale e ripristina i dati.
www.hp.com/go/connect.
Disaster recovery in modalità remota (solo server ProLiant)
La funzionalità RILOE (Remote Insight Lights-Out Edition) di HP, disponibile sui server ProLiant,
consente agli amministratori IT di ripristinare completamente un server lontano senza doversi
recare sul posto. Sarà sufficiente richiedere a qualsiasi utente che si trovi sul posto, anche se
privo di competenze tecniche, di inserire la cartuccia di avvio nell’unità a nastro.
Per informazioni più dettagliate sull’utilizzo e la compatibilità della funzione HP OBDR
visitare il sito
www.hp.com/go/obdr.
27
Verifica della compatibilità
È consigliabile eseguire un ripristino completo immediatamente dopo l’installazione,
possibilmente su un disco rigido vuoto. Se non si dispone di un disco rigido vuoto e non si
desidera sovrascrivere il sistema, è possibile annullare il processo di disaster recovery previsto
al punto 3 della procedura illustrata di seguito.
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni di backup adatte, visitare il sito Web HP
all’indirizzo
www.hp.com/go/connect.
Esecuzione di HP OBDR
È possibile utilizzare HP OBDR solo con applicazioni di backup che supportano la funzione
One-Button Disaster Recovery e le modalità operative di OBDR variano da una società
software all’altra.
Prima di utilizzare HP OBDR, visitare il sito Web HP (
informazioni più recenti sugli aggiornamenti del firmware e la soluzione dei problemi.
1Inserire nell’unità a nastro la cartuccia di avvio più recente disponibile assegnata alla
funzione HP OBDR (vedere la Figura 10a). È necessario che la cartuccia sia stata scritta da
un’applicazione di backup che utilizzi il formato CD-ROM per scrivere i dati sul nastro.
2Tenendo premuto il pulsante di espulsione dell’unità a nastro, accendere l’array per nastri e il
server (vedere la Figura 10b). Verrà attivato il processo HP One-Button Disaster Recovery.
Rilasciare il pulsante di espulsione non appena il LED Ready sul pannello anteriore comincia
a lampeggiare con la sequenza OBDR. Si tratta di una sequenza ripetitiva di: LED
lampeggiante-LED acceso-LED lampeggiante.
www.hp.com/go/obdr) per le
Tasti di scelta rapida per i server HP ProLiant
Non occorre premere il pulsante di espulsione. Accendere il computer e premere il tasto
funzione [F8] durante il test automatico all’accensione (POST). Tale operazione consente di
richiamare la funzione OBDR per il ripristino del sistema. Per ulteriori informazioni e
istruzioni specifiche, consultare il sito Web HP
www.hp.com/go/obdr.
3Seguire le istruzioni visualizzate per configurare il sistema operativo (vedere la Figura 10c).
Le istruzioni variano in base al software utilizzato per il backup. Di solito è sufficiente accettare
le risposte predefinite per tutte le richieste di impostazioni e limitarsi a premere <Invio>.
4I LED lampeggeranno nella sequenza OBDR (descritta al punto 2) mentre l’unità a nastro
ripristina il sistema operativo in modo da riportarlo a uno stato da cui sia possibile eseguire il
normale ripristino dei dati.
5Quando il sistema operativo è stato impostato e riavviato, il LED Ready diventa verde e, se lo
si desidera, è possibile rimuovere la cartuccia di backup.
il normale ripristino dei dati. Seguire la consueta procedura dell’applicazione di ripristino in uso.
A questo punto è possibile eseguire
Se il ripristino ha esito negativo
Se per qualsiasi ragione il recupero dei dati non riesce, consultare le informazioni dettagliate
per la risoluzione dei problemi presso il sito Web HP (
www.hp.com/go/obdr).
28
Strumenti di diagnostica
HP Library & Tape Tools
HP StorageWorks Library & Tape Tools è il tool di diagnostica e di supporto consigliato per i
prodotti HP per lo storage su nastro. È disponibile sul CD fornito con il prodotto oppure per il
download gratuito dal sito Web HP. È supportato da quasi tutti i principali sistemi operativi.
Per informazioni su compatibilità, aggiornamenti e versioni recenti del tool, vedere
www.hp.com/support/tapetools.
Controllo dell’installazione con Library & Tape Tools
Per effettuare questo controllo i driver del nastro devono già essere installati. Inoltre è
necessario procurarsi una cartuccia a nastro su cui è possibile scrivere durante il test.
1Dal CD HP StorageWorks, selezionare “install your product” e quindi “install check”. Questo
consentirà di eseguire Library & Tape Tools direttamente dal CD (senza installazione sul
server) in una modalità speciale apposita per il controllo dell’installazione.
2Selezionare il test appropriato per verificare l’installazione dell’unità.
• Verifica della connettività del dispositivo.
• Verifica della configurazione (configurazione di bus e driver).
• Verifica dello stato dell’unità (scrittura e lettura su una cartuccia di controllo).
• Verifica delle prestazioni dell’unità (velocità di trasferimento dei dati sull’unità).
• Verifica delle prestazioni del sistema (velocità di trasferimento dei dati dal sottosistema di
disco).
• Verifica del raffreddamento dell’unità.
3Alla fine del test verrà fornito un riepilogo dei risultati e consigli per la risoluzione dei problemi
riscontrati.
Risoluzione dei problemi con Library & Tape Tools
1Dal CD HP StorageWorks, selezionare “troubleshoot”.
In questo modo è possibile eseguire Library & Tape Tools in modalità standard, sia
direttamente dal CD (senza installazione sul server) o installandolo sul server. HP consiglia
l’installazione di Library & Tape Tools per potervi accedere rapidamente in qualunque
momento. Anche l’assistenza HP richiederà l’utilizzo di Library & Tape Tools in caso si renda
necessario contattarla in futuro, perciò è consigliabile installarlo.
2Durante la prima esecuzione di Library & Tape Tools, il software effettuerà una ricerca delle
unità a nastro e delle librerie HP sul vostro sistema e richiederà di scegliere quella con cui
lavorare. A questo punto è possibile visualizzare la configurazione HBA del server, come i
dispositivi sono collegati e l’ID SCSI di quei dispositivi.
3Una volta selezionato il dispositivo, è possibile scegliere tra numerose opzioni per la
risoluzione dei problemi.
• Identificazione del dispositivo: vengono visualizzati codice prodotto, numero di serie e
29
informazioni su qualunque cartuccia caricata.
• Aggiornamento del firmware: consente di localizzare e di aggiornare il firmware. Per questa
operazione è necessario un collegamento ad Internet.
• Esecuzione dei test: esecuzione di test proattivi sull’unità, quali test di valutazione dell’unità,
che verificano la funzionalità dell’unità in circa 20 minuti. HP consiglia di eseguire questo test
prima di chiamare l’assistenza HP. È necessario procurarsi una cartuccia “affidabile” su cui è
possibile scrivere durante il test.
• Creazione di un riepilogo di assistenza: si tratta di una copia completa dei log dell’unità e
relativa interpretazione ed è utilizzata dall’assistenza HP per conoscere le condizioni
dell’unità. La sezione più importante è quella relativa all’analisi dell’unità, che è il risultato di
circa 20 regole che costituiscono un’analisi completa dello stato dell’unità. Se vengono
riscontrati problemi, queste regole possono fornire consigli quali la pulizia della testina o
l’acquisto di un nastro diverso. Il riepilogo di assistenza può essere inviato all’assistenza HP
per un’analisi più approfondita.
• Esecuzione di test relativi alle prestazioni: Library & Tape Tools integra anche test che misurano
le prestazioni di lettura/scrittura dell’unità a nastro e la velocità di generazione dei dati del
sottosistema di disco. Si consiglia di eseguire questi test per rilevare i colli di bottiglia delle
prestazioni del sistema.
Tool di valutazione delle prestazioni
Per offrire le massime prestazioni, il sottosistema di disco deve fornire dati a 80 MB/secondo
(non compressi) per le unità Ultrium 960, 30 MB/secondo (non compressi) per le unità Ultrium
460 e 15 MB/secondo (non compressi) per le unità Ultrium 230.
È possibile utilizzare lo strumento gratuito e standalone di valutazione delle prestazioni per
controllare le prestazioni del nastro e verificare che il sottosistema del disco sia in grado di
trasmettere dati a tale velocità.
I tools sono reperibili on line all’indirizzo
guida completa per la comprensione delle esigenze di prestazione del vostro sistema di backup
e consigli per il rilevamento e la risoluzione di problemi relativi alle prestazioni. In quasi tutti i
casi, quando le prestazioni non sono all’altezza delle aspettative, i colli di bottiglia sono causati
dalla velocità di trasferimento dei dati del sottosistema di disco. Seguire la guida e cercare di
risolvere il problema con i tool forniti prima di rivolgersi all’assistenza HP.
I tool relativi alle prestazioni sono integrati anche in HP Library & Tape Tools, che è disponibile
sia on line (
nastro.
www.hp.com/support/tapetools) che nel CD-ROM fornito con l’unità a
www.hp.com/support/pat unitamente a una
30
Ottimizzazione delle prestazioni
Si raccomanda di controllare le informazioni sul nostro sito Web all’indirizzo
support/pat
di bottiglia e di sfruttare al meglio le prestazioni che offre la linea di unità a nastro Ultrium.
Le prestazioni dell’unità a nastro possono essere influenzate da vari fattori, soprattutto in un
ambiente di rete oppure se l’unità non si trova su un bus SCSI dedicato. Se l’unità a nastro
non funziona come desiderato, ad esempio se le finestre di backup sono più lunghe del
previsto, considerare attentamente i fattori che seguono prima di rivolgersi ai servizi di
assistenza HP all’indirizzo
. Il sito contiene informazioni dettagliate che consentono di identificare i colli
www.hp.com/support.
L’unità a nastro si trova su un bus SCSI dedicato?
Si consiglia che l’unità a nastro sia l’unico dispositivo presente sul bus SCSI. In caso
contrario, assicurarsi che gli altri dispositivi siano LVD compatibili. Se si tratta di dispositivi
single-ended, il bus passerà alla modalità SE e quindi ad una velocità di trasferimento dati
inferiore. Ci sono restrizioni anche per quanto riguarda la lunghezza dei cavi.
La terminazione automatica si spegne allo spegnimento dell’unità a nastro. Ciò potrebbe
costituire un problema se sono presenti altri dispositivi sul bus SCSI.
Il sistema funziona con le prestazioni desiderate?
• L’unità a nastro Ultrium 960 può scrivere dati non compressi a 80 MB/s (288 GB/ora) o
dati compressi a 160 MB/s (576 GB/ora), con un rapporto di compressione di 2:1. Si
tratta di unità a nastro a prestazioni elevatissime. Se le prestazioni non sono all’altezza
delle aspettative, quasi sicuramente il problema riguarda l’architettura del sistema.
• L’unità a nastro Ultrium 460 può scrivere dati non compressi a 30 MB/s (108 GB/ora) o
dati compressi a 60 MB/s (216 GB/ora), con un rapporto di compressione di 2:1.
• L’unità a nastro Ultrium 230 può scrivere dati non compressi a 15 MB/s (54 GB/ora) o dati
compressi a 30 MB/s (108 GB/ora), con un rapporto di compressione di 2:1.
Per ottenere queste prestazioni è essenziale che l’intero sistema sia in grado di fornirle. Nella
maggior parte dei casi l’applicazione di backup fornisce dettagli sui tempi medi impiegati
alla fine del backup.
Le aree in cui possono verificarsi colli di bottiglia in genere sono le seguenti:
• Sottosistema di disco
Un disco a rotazione singola non sarà in grado di fornire un elevato throughput di dati per
un’unità Ultrium 960, con qualunque rapporto di compressione. Per ottimizzare le capacità
dell’unità Ultrium 960, utilizzare sorgenti di dischi aggregati (RAID) con rotazioni multiple
dei dischi.
Un disco a singola rotazione può essere sufficiente per un’unità Ultrium 460 o 230 a
seconda della compressione dei dati. Il modo migliore per ottenere un throughput elevato
è utilizzare rotazioni di dischi o sorgenti di dati multiple.
• Architettura del sistema
Fare attenzione all’architettura dell’ambiente di protezione dei dati; client multipli con
backup di rete potrebbero non consentire di sfruttare al meglio i vantaggi dell’unità Ultrium
960 dal momento che l’infrastruttura Ethernet che collega tali sistemi potrebbe limitare le
prestazioni.
www.hp.com/
31
Per le unità Ultrium 460 e 230, l’aggregazione di fonti multiple di client in rete rimane un
buon metodo per ottenere elevate prestazioni. Alcune applicazioni di backup a livello
aziendale possono essere configurate in modo da gestire dati provenienti da diverse fonti,
come client o dischi, per mantenere l’unità a nastro funzionante a prestazioni ottimali.
• Tipo di supporto a nastro
La cartuccia dati deve corrispondere alla specifica dell’unità a nastro. Una specifica
inferiore fornirà velocità di trasferimento inferiori (vedere “Cartucce dati” a pagina 21).
Utilizzare cartucce Ultrium 800 GB o Ultrium 800 GB WORM con le unità a nastro Ultrium
960, cartucce Ultrium 400 GB con unità a nastro Ultrium 460 e cartucce Ultrium 200 GB
con unità a nastro Ultrium 230.
• Tipi di dati e file
Le prestazioni possono essere influenzate dal tipo di dati o di file di cui viene eseguito il
backup. Normalmente, l’accesso e l’elaborazione di file piccoli impegna maggiormente il
sistema rispetto ai file più grandi. Allo stesso modo, i dati non comprimibili limitano la
velocità a cui l’unità legge/scrive i dati. Con dati non comprimibili non sarà possibile
ottenere più della velocità nativa.
Esempi di file che consentono una buona compressione sono i file di testo, i fogli di calcolo,
mentre i file che non consentono una buona compressione sono quelli il cui formato già
prevede una compressione (quali i file fotografici JPEG) o che vengono compressi prima di
essere archiviati (quali i file .ZIP o i file .gz/.Z su piattaforme Unix).
32
Soluzione dei problemi
Il primo passo per la soluzione dei problemi consiste nel determinare se il problema è insito
nella cartuccia, nell’unità, nel server host e nelle relative connessioni o nella modalità di
utilizzo del computer.
La maggior parte degli adattatori bus host SCSI individua e visualizza i dispositivi collegati
durante l’avvio del sistema. Per i sistemi basati su Windows, se si sostituisce o si collega un
prodotto mentre il sistema è in funzione, sarà necessario riavviare il sistema. Anche i sistemi
IA32 devono essere riavviati. I sistemi UNIX possono avere driver collegabili direttamente,
consentendo il collegamento delle unità ad un sistema in funzione ed il loro rilevamento
senza bisogno di riavviare il computer.
Se il dispositivo non viene rilevato in questa fase, è probabile che esista un problema relativo
all’hardware: cavi, terminazione, connessioni, alimentazione o lo stesso adattatore bus host.
Se il dispositivo viene visualizzato durante la fase di avvio, ma non viene trovato nel sistema
operativo, è più probabile che il problema riguardi il software.
• In caso di problemi durante l’installazione o qualora occorressero ulteriori chiarimenti,
consultare la sezione “Problemi durante l’installazione” a pagina 34.
• Se un problema si verifica durante la fase di test successiva all’installazione dell’unità,
consultare la sezione “Test successivo all’installazione” a pagina 37.
• Per ulteriori informazioni sulle sequenze dei LED consultare “Significato dei LED” a
pagina 40.
• Per informazioni sulle cartucce consultare “Problemi relativi alle cartucce” a pagina 44.
Molti utenti possono utilizzare HP Library & Tape Tools per diagnosticare eventuali problemi
(vedere a pagina 29).
Guida per la risoluzione dei problemi sul Web
Consultare anche la dettagliata guida per la risoluzione dei problemi presente sul Web
all’indirizzo
aggiornate per la soluzione dei problemi.
www.hp.com/go/support. Il sito contiene le informazioni più complete e
33
Problemi durante l’installazione
Estrazione dall’imballaggio
DescrizioneUlteriori informazioni
Alcune parti risultano mancanti o
danneggiate.
Non è chiaro quale sia l’ID SCSI da utilizzare
DescrizioneUlteriori informazioni
Non è chiaro quali siano i numeri di ID
disponibili.
Contattare il fornitore per l’eventuale sostituzione
delle parti. I cavi e le terminazioni SCSI non
vengono forniti con l’unità a nastro o con l’array
per nastri, ma devono essere ordinati delle
dimensioni appropriate in base alla
configurazione in uso. I cavi e le terminazioni
disponibili sono elencati nel sito Web di supporto
relativo agli array per nastri all’indirizzo:
//www.hp.com/support/tapearray.
Utilizzare HP Library & Tape Tools (vedere a
pagina 29) per ottenere informazioni sulle attuali
impostazioni SCSI.
L’impostazione predefinita dell’ID SCSI dell’unità
HP StorageWorks Ultrium è 3. L’ID non deve essere
modificato a meno che non sia già utilizzato. Per
istruzioni complete su come modificare l’ID SCSI,
vedere a pagina 15.
Come deve essere configurato il bus SCSI?
DescrizioneUlteriori informazioni
Dato che la configurazione corretta del
bus SCSI con diversi driver può essere
complessa, potrebbe essere necessario un
ulteriore aiuto. Si sconsiglia il
collegamento a margherita dei dispositivi.
Consultare la sezione relativa alla configurazione
SCSI nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM
unità a nastro HP StorageWorks.
34
Come dovrebbe essere la terminazione del bus SCSI?
DescrizioneUlteriori informazioni
Non è chiaro se il bus disponga già di
una terminazione oppure se sia
necessario utilizzarne una aggiuntiva.
Entrambe le estremità di un bus SCSI devono
essere dotate di terminazione.
Supponendo che l’adattatore per bus host sia già
dotato della terminazione corretta, possono
verificarsi due casi:
•Se l’unità a nastro deve essere collegata al server
host con una configurazione one-to-one, è
necessario usare la terminazione.
•Se l’unità a nastro deve essere collegata con un
collegamento a margherita ad altri dispositivi a
nastro sul server host, solamente l’ultimo
dispositivo deve essere dotato di terminazione.
La terminazione viene collegata direttamente a
una delle connessioni SCSI sul retro dell’array per
nastri. Le terminazioni SCSI devono essere
ordinate a parte.
Consultare la sezione relativa alla configurazione
SCSI nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM
unità a nastro HP StorageWorks.
È stato installato l’adattatore bus host SCSI corretto?
DescrizioneUlteriori informazioni
Il server dispone già di un adattatore bus
host SCSI, ma è difficile determinarne la
tipologia.
Il server potrebbe non avere un
adattatore bus host SCSI installato.
Se il server in uso si trova nella configurazione
originale (non è stata aggiunta o rimossa alcuna
scheda SCSI), consultare il sito Web
www.hp.com/go/connect per verificare la
compatibilità del sistema.
configurazione SCSI dallo schermo di avvio o dal
Pannello di controllo di Windows, oppure utilizzando
HP Library & Tape Tools (vedere a pagina 29).
Utilizzare HP Library & Tape Tools (vedere a
pagina 29) per verificare la presenza di un
adattatore host SCSI nel sistema. Se non è
presente, occorrerà acquistarne uno.
Controllare anche la
35
È necessario installare i driver e, in tal caso, quali?
DescrizioneUlteriori informazioni
Non è chiaro se sia necessario installare
i driver nel sistema, ed occorre chiedere
assistenza.
I driver richiesti non sembrano essere
disponibili.
Per informazioni dettagliate sul sistema in uso,
consultare il sito Web all’indirizzo www.hp.com/go/connect.
I driver necessari per supportare Windows si
possono ottenere dal CD-ROM unità a nastro
HP StorageWorks oppure sul sito www.hp.com/
support/ultrium. Per il supporto dei sistemi
UNIX, consultare la sezione Configurazione di
UNIX nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM
unità a nastro HP StorageWorks.
Anche il software di backup che supporta le unità
a nastro HP StorageWorks Ultrium fornisce i driver
necessari.
I driver futuri saranno forniti attraverso il sito Web
di supporto non appena saranno disponibili.
36
Test successivo all’installazione
Ricordare che il sistema riconosce i dispositivi durante l’avvio. Se si sostituisce o si collega un
prodotto mentre il sistema è in funzione, sarà necessario riavviare il sistema. Il riavvio del
sistema ripristina i dispositivi e spesso risolve il problema. Si consiglia di eseguire il riavvio
ogni volta che si aggiunge un driver o si installa un firmware.
Avvertenza Non spegnere mai l’unità a nastro mentre una cartuccia è ancora caricata o durante
l’aggiornamento del firmware.
Il server non si riavvia dopo l’installazione
Possibile causaIntervento consigliato
L’unità a nastro è stata collegata ad un
bus SCSI esistente a cui sono collegati
altri dispositivi e l’indirizzo SCSI dell’unità
HP StorageWorks Ultrium è identico a
quello utilizzato da un altro dispositivo.
È stato installato un adattatore bus host
SCSI aggiuntivo le cui risorse sono in
conflitto con una scheda esistente.
Il cavo di alimentazione o SCSI è stato
scollegato dal disco di avvio del
computer durante il processo di
installazione dell’unità.
Assicurarsi che a ciascun dispositivo sul bus SCSI
sia associato un ID univoco.
Si consiglia di collegare l’unità a nastro
HP StorageWorks Ultrium ad una scheda host bus
dedicata. Non collegare l’unità a un controller
RAID del disco, in quanto non è supportato.
Rimuovere il nuovo adattatore bus host e
consultare la documentazione del server.
Verificare che i cavi di tutti i dispositivi siano
collegati correttamente.
Il server si avvia ma non riconosce l’unità a nastro
Possibile causaIntervento consigliato
Il cavo di alimentazione o il cavo SCSI
non è collegato correttamente.
Il bus SCSI non è terminato correttamente.
L’indirizzo ID SCSI dell’unità a nastro non
è univoco.
Verificare che i cavi dell’unità a nastro siano
collegati saldamente. Assicurarsi che il cavo SCSI
sia conforme allo standard LVDS e che non
presenti pin piegati. Sostituirlo, se necessario.
Verificare che il bus SCSI sia dotato di
terminazione attiva. Consultare anche la
documentazione del controller SCSI e di tutti gli
altri dispositivi SCSI di cui si dispone.
Controllare che ogni dispositivo collegato al
controller SCSI sia associato a un ID SCSI univoco.
Generalmente il numero 7 è riservato all’adattatore
host bus. È possibile eseguire HP Library & Tape
Tools per controllare l’ID SCSI di tutti i dispositivi
collegati al bus SCSI, vedere a pagina 29.
37
Il computer non riconosce più l’unità a nastro
Possibile causaIntervento consigliato
L’unità è stata accesa o aggiunta all’array
per nastri dopo l’accensione del sistema
host.
L’ID SCSI dell’unità è stato modificato
dopo l’accensione del sistema host.
L’unità non è inserita correttamente.Verificare che l’unità sia inserita correttamente
Il bus SCSI non è terminato correttamente. •Verificare che il cavo SCSI proveniente
Si è verificato un errore del sistema host.•Assicurarsi che il sistema sia configurato per
Il sistema host è in grado di identificare gli ID
presenti sui bus SCSI solo dopo l’accensione o
un reset. Affinché l’host cerchi i dispositivi sul
bus è necessario eseguire un reset dell’host.
Questa operazione può essere eseguita tramite
il software di gestione SCSI già disponibile sul
computer. Eventualmente, è possibile spegnere
e riaccendere il sistema host.
• Se si sostituisce un’unità già riconosciuta dal
sistema host, quest’ultimo dovrebbe
riconoscere la nuova unità allo stesso ID SCSI
di quella precedente.
•Se si modificano gli ID SCSI, posti sul retro
dell’array per nastri, è necessario riavviare il
bus affinché l’host riconosca i cambiamenti.
nell’array per nastri in modo che combaci con i
connettori sul retro dell’alloggiamento. Premere
a fondo la leva di rilascio per bloccare l’unità
nella posizione corretta.
dall’array per nastri sia collegato saldamente
al connettore SCSI sul computer.
•Se sul bus SCSI ci sono altri dispositivi,
assicurarsi che a ciascuno sia assegnato un ID
univoco. Utilizzare HP Library & Tape Tools per
conoscere tutti i dati relativi ai dispositivi sul
bus.
•Se i bus SCSI collegati al sistema sono più di
uno, assicurarsi che il sistema cerchi l’unità sul
bus corretto.
•Assicurarsi che il bus sia terminato in modo
corretto. Se l’array è l’unico o l’ultimo
dispositivo sul bus, deve essere dotato di
terminazione. Se l’ultimo dispositivo del bus
non è l’array, la terminazione dovrà essere
collocata su quel dispositivo e non sull’array.
riconoscere il dispositivo corretto ad ogni ID
SCSI.
•Assicurarsi che sia stato installato il driver
corretto per l’unità a nastro. Per ulteriori
informazioni, controllare la documentazione
fornita con l’adattatore host SCSI e il software
di backup.
38
L’applicazione non riconosce l’unità a nastro
Possibile causaIntervento consigliato
L’applicazione non supporta l’unità a
nastro.
Alcune applicazioni richiedono il
caricamento di driver.
Utilizzare HP Library & Tape Tools per verificare la
corretta installazione dell’unità. Per informazioni
dettagliate sulle applicazioni software che
supportano l’unità a nastro
visitare il sito Web HP
Caricare i service pack necessari.
Verificare che siano installati i driver SCSI e
dell’unità a nastro corretti. Per maggiori dettagli
consultare le note sull’installazione
dell’applicazione software.
L’unità non funziona
Possibile causaIntervento consigliato
Se l’unità non si accende (tutti i LED sono
spenti), può darsi che il cavo di
alimentazione non sia correttamente
collegato all’unità.
Se il test di autodiagnosi ha esito
negativo (vedere “LED presenti durante il
test di autodiagnosi” a pagina 40)
potrebbe essersi verificato un guasto
dell’hardware o del firmware.
Controllare la connessione del cavo di
alimentazione e, se necessario, sostituire il cavo.
Per verificare se la connessione è funzionante,
utilizzare il cavo di alimentazione del monitor o di
un altro dispositivo. Se l’alimentazione è presente
ma tutti i LED sono spenti, contattare l’assistenza.
Se nell’unità è presente una cartuccia, rimuoverla.
Effettuare il reset oppure spegnere e riaccendere
l’unità. Se il test di autodiagnosi continua ad
avere esito negativo, contattare l’assistenza.
HP StorageWorks Ultrium,
www.hp.com/go/connect
.
Problemi relativi alle cartucce
Vedere “Problemi relativi alle cartucce” a pagina 44.
39
Significato dei LED
LED presenti durante il test di autodiagnosi
Ultrium 960 e 460
L’unità a nastro Ultrium presenta quattro LED (diodi ad emissione luminosa) sul pannello
anteriore che indicano lo stato dell’unità e due LED sul pannello posteriore. Questi indicatori
luminosi forniscono utili informazioni per la soluzione dei problemi.
L’unità a nastro esegue un test automatico all’accensione ogni volta che l’unità viene accesa o
viene effettuato il reset. Il test richiede circa 5 secondi. La sequenza dei LED per ogni unità è
descritta nella tabella.
Ultrium 230
Ultrium 960 e 460Ultrium 230
1
Il LED verde Ready lampeggia, quindi
resta acceso al termine del test automatico.
Tutti gli altri LED rimangono spenti.
2 Se il test automatico ha esito negativo, i
LED Drive Error e Tape Error
lampeggiano, mentre i LED Ready e
Clean restano spenti. Questa
condizione permane fino al ripristino
dell’unità.
Tabella 5: sequenza dei LED nel test di autodiagnosi
1 La spia verde Ready e le tre spie arancione
degli altri LED lampeggiano brevemente e
poi si spengono.
2 Il LED verde Ready lampeggia, quindi resta
acceso al termine del test automatico.
3 Se il test automatico ha esito negativo, i LED
Drive Error e Tape Error lampeggiano,
mentre i LED Ready e Use Cleaning
Cartridge restano spenti. Questa condizione
permane fino al ripristino dell’unità.
Nota Le etichette dei LED sono identiche per tutti i modelli, tranne quella inferiore, che è Clean per
Ultrium 960 e 460 e Use Cleaning Cartridge per Ultrium 230. Pertanto tutti i riferimenti a
Clean nella tabella seguente dovrebbero corrispondere a Use Cleaning Cartridge nel caso di
un’unità Ultrium 230.
40
Uso delle informazioni fornite dai LED per la risoluzione di problemi
Se non si riesce a risolvere un problema, rivolgersi al servizio clienti all’indirizzo
www.hp.com/support.
Per interpretare le sequenze dei LED e le azioni adatte da intraprendere, utilizzare la
seguente tabella:
Sequenza
LED
CausaIntervento richiesto
Tutti i LED sono SPENTI.
L’unità potrebbe non
essere alimentata o
essere difettosa, oppure
potrebbe essere stata
spenta e riaccesa o
ripristinata durante un
aggiornamento del
firmware.
Accertarsi che l’unità sia accesa. L’interruttore di
accensione/spegnimento è provvisto di un LED verde.
Se il LED non è acceso, controllare la connessione del
cavo di alimentazione e, se necessario, sostituire il
cavo. Per verificare se la connessione è funzionante,
utilizzare il cavo di alimentazione del monitor o di un
altro dispositivo.
Se la corrente elettrica è presente ed il LED rimane
spento premere il pulsante di ripristino di emergenza
(vedere a pagina 44) oppure spegnere l’unità e
riaccenderla. Se il problema persiste rivolgersi al
servizio di assistenza tecnica.
Ready e Clean SPENTI.
Drive Error e Tape Error
LAMPEGGIANTI
.
Riavviare o ripristinare l’unità (vedere a pagina 44).
Se la condizione di errore persiste, contattare
l’assistenza.
L’unità non è riuscita ad
eseguire il test di
autodiagnosi previsto al
momento
dell’accensione (POST).
Ready ACCESO.
Nessuno. Questa condizione è normale.
L’unità è pronta per
l’uso.
quindi
Ready è LAMPEGGIANTE.
L’unità sta funzionando
normalmente (lettura,
scrittura).
Ready è LAMPEGGIANTEACCESO fissoLAMPEGGIANTE
Nessuno.
Se l’unità sta aggiornando il proprio firmware, non
ripristinarla né riavviarla.
L’unità è in modalità OBDR.
Per ulteriori informazioni, vedere “Esecuzione di HP
OBDR” a pagina 28.
41
Sequenza
LED
CausaIntervento richiesto
Ready LAMPEGGIA
rapidamente.
Nessuno.
Non ripristinare né riavviare l’unità.
L’unità sta effettuando il
download del firmware.
Ready è SPENTO, gli altri
LED sono ACCESI.
Nessuno.
Non ripristinare né riavviare l’unità.
Riprogrammazione del
firmware in corso.
Clean è LAMPEGGIANTE.
L'unità richiede
un’operazione di
pulizia.
Caricare la cartuccia di pulizia Ultrium. Vedere a
pagina 22 per verificare le cartucce supportate ed
ottenere istruzioni.
Se il LED Clean lampeggia durante il caricamento di
una cartuccia di dati nuova o conosciuta dopo che è
stata effettuata la pulizia, rivolgersi all’assistenza
tecnica.
Ready è LAMPEGGIANTE
e Clean è ACCESO
Pulizia in corso.
Tape Error è
LAMPEGGIANTE.
L’unità ha rilevato la
presenza di un nastro
difettoso.
Nessuno. La cartuccia di pulizia verrà espulsa al
completamento dell’operazione.
Il ciclo di pulizia può richiedere fino a 5 minuti.
Rimuovere la cartuccia a nastro. Assicurarsi che sia
utilizzato un formato di cartuccia corretto, una
cartuccia per dati Ultrium oppure un cartuccia di
pulizia universale Ultrium. Vedere a pagina 22.
Caricare di nuovo la cartuccia. Se il LED Tape Error
lampeggia ancora o inizia a lampeggiare durante il
backup successivo, caricare una cartuccia nuova o
una cartuccia sicuramente di buona qualità.
Se il LED Tape Error è spento, eliminare la cartuccia
che si presume guasta. Se il LED è ancora acceso
rivolgersi all’assistenza tecnica.
La cartuccia viene espulsa
immediatamente e il LED
o
Tape Error LAMPEGGIA,
oppure il LED Drive Error
LAMPEGGIA al momento
di togliere il nastro.
Proteggere in scrittura il nastro facendo scorrere la
linguetta rossa posta sulla cartuccia. Sarà possibile
caricare il nastro e leggere i dati. Dopo aver
recuperato i dati, la cartuccia deve essere eliminata.
È possibile che la
memoria della cartuccia
a nastro (CM) sia
guasta.
42
Sequenza
LED
CausaIntervento richiesto
Drive Error è
LAMPEGGIANTE.
Il meccanismo dell’unità
ha rilevato un errore.
Caricare una nuova cartuccia. Se l’errore persiste,
riavviare o ripristinare l’unità.
Se il LED Drive Error rimane acceso, rivolgersi
all’assistenza tecnica.
quindi
Drive Error, Tape Error e
Ready LAMPEGGIANTI.
Problema di download
del firmware.
Drive Error e Ready
ACCESI con Tape Error e
Clean SPENTI.
La sequenza si alterna
ripetutamente.
L’unità presenta un
errore di firmware.
Inserire una cartuccia per cancellare la sequenza dei
LED. Se la condizione di errore persiste, rivolgersi
all’assistenza tecnica.
Spegnere e riaccendere o ripristinare l'unità.
Aggiornare il firmware. Se la condizione di errore
persiste, rivolgersi all’assistenza tecnica.
43
Problemi relativi alle cartucce
Se utilizzando cartucce originali HP si riscontrano problemi, verificare che:
• La cartuccia in uso sia corretta per la propria unità a nastro. Vedere “Utilizzo del supporto
corretto” a pagina 21.
• L’involucro della cartuccia sia intatto e non presenti rotture, crepe o danni di altro tipo.
• La cartuccia sia stata conservata a temperatura ed umidità corrette.
• Lo switch di protezione da scrittura sia completamente operativo. Dovrebbe spostarsi da un
lato all’altro con un clic deciso.
• Per ulteriori informazioni sulla risoluzione di problemi comuni visitare il sito Web:
www.hp.com/support/ultrium
Manutenzione delle cartucce
• Non toccare il supporto.
• Non cercare di pulire il percorso del nastro o le guide all’interno della cartuccia.
• Non lasciare la cartuccia nell’unità. Il nastro perde tensione quando l’unità viene spenta,
provocando problemi, in particolare se l’unità viene spostata.
• Non lasciare le cartucce in un ambiente troppo secco o eccessivamente umido.
• Non esporre le cartucce alla luce diretta del sole o in luoghi in cui siano presenti campi
magnetici (per esempio sotto telefoni, accanto a monitor o vicino a trasformatori).
• Non lasciar cadere le cartucce e maneggiarle con cura.
• Incollare le etichette soltanto nell’apposita area.
• Non eseguire cancellazioni multiple su cartucce nel formato Ultrium.
.
Condizioni ambientali di funzionamento e archiviazione
Per evitare la formazione di condensa e assicurare la lunga durata delle cartucce, è
necessario che vengano utilizzate o archiviate come segue:
• Archiviazione quotidiana (nel contenitore di plastica): da 16 °C a 32 °C.
• Funzionamento: da 10 °C a 45 °C.
• Umidità: da 20% a 80% di umidità relativa.
I nastri per l’archiviazione dei dati devono essere riposti nei contenitori di plastica, a
temperature comprese tra 5 e 23 °C e tra il 10% e il 50% di umidità relativa. La temperatura
a bulbo bagnato non deve superare i 26 °C.
Si consiglia inoltre di riporre le cartucce su un lato.
La cartuccia si è bloccata
Se la cartuccia è bloccata oppure l’applicazione di backup non riesce ad espellerla, è
possibile forzarne l’espulsione. È utile eseguire Library & Tape Tools per diagnosticare il
problema. Se il guasto si verifica regolarmente, rivolgersi al servizio clienti all’indirizzo Web
www.hp.com/support.
1Tenere premuto il pulsante di espulsione per 10 secondi.
44
2Attendere l’espulsione della cartuccia. Tale operazione può richiedere fino a 15 minuti (tempo
massimo di riavvolgimento). È importante lasciare all’unità sufficiente tempo per completare il
processo. Interrompendolo, si potrebbero danneggiare i supporti o la stessa unità a nastro.
3Se la cartuccia è ancora bloccata premere il pulsante di ripristino di emergenza, come
illustrato a pagina 19 (utilizzare la punta di una graffetta per premere il pulsante).
4Attendere che l’unità venga ripristinata e torni alla posizione di carica. Il LED Ready smette di
lampeggiare. Tale operazione può richiedere fino a 15 minuti (tempo massimo di
riavvolgimento).
5Premere e tenere premuto il pulsante di espulsione per 10 secondi.
Se la cartuccia è ancora bloccata significa che l’unità a nastro non funziona. Rivolgersi al
servizio clienti all’indirizzo Web
www.hp.com/support.
L’unità non accetta nessuna cartuccia (oppure la espelle immediatamente)
Probabilmente la cartuccia non è compatibile, consultare la Tabella 3, “compatibilità tra
cartuccia dati Ultrium e HP StorageWorks unità a nastro Ultrium” a pagina 21 e la Tabella 4,
“compatibilità delle cartucce di pulizia” a pagina 22. Se la cartuccia è compatibile, può
essere danneggiata, ad esempio può essere caduta, la memoria della cartuccia può essere
danneggiata o l’unità potrebbe essere guasta.
Avvertenza Non forzare la cartuccia nell’unità.
1Controllare che l’unità sia alimentata (il cavo di alimentazione deve essere collegato
correttamente ed il LED Ready acceso).
2Accertarsi che venga utilizzato il supporto corretto. Utilizzare solo supporti Ultrium, si consiglia
la cartuccia HP Ultrium 800 GB oppure 800 GB WORM per le unità Ultrium 960, la cartuccia
HP Ultrium 400 GB per le unità Ultrium 460 e la cartuccia HP Ultrium 200 GB per le unità
Ultrium 230 (vedere a pagina 21).
3Assicurarsi di aver caricato la cartuccia con l’orientamento corretto (vedere “Caricamento di
una cartuccia” a pagina 17).
4Controllare che i supporti non siano danneggiati (involucro, perno guida o dentini della
cartuccia) e sostituirli se necessario. Vedere la sezione relativa alla risoluzione dei problemi
nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks per ulteriori
informazioni sul controllo dell’integrità della cartuccia.
5Utilizzare un supporto nuovo o un supporto in buone condizioni e controllare se viene caricato.
In caso affermativo, significa che la cartuccia precedente è danneggiata e deve essere
scartata.
6Verificare se un’altra unità Ultrium accetta la cartuccia. In caso affermativo, l’unità originale
potrebbe essere guasta. Prima di rivolgersi all’assistenza tecnica, controllare che l’unità a
nastro risponda ai comandi e che sia visibile sul bus SCSI. Utilizzare HP Library & Tape Tools,
vedere a pagina 29.
45
Altre fonti di informazione
Per informazioni sulla soluzione dei problemi, consultare anche il CD-ROM unità a nastro
HP StorageWorks e il sito Web HP. In particolare:
• Il Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks contiene una
sezione esauriente dedicata alla soluzione dei problemi.
• Il sito Web di supporto HP include un collegamento a
ultrium
informazioni aggiornate sul prodotto.
• Per ulteriori informazioni sulle configurazioni e sui prodotti consigliati, fare riferimento al sito
Web HP
• Il sito Web HP all’indirizzo
sulla compatibilità di HP Library & Tapetools, aggiornamenti e la versione più recente del
tool.
• Il sito Web HP all’indirizzo
e standalone per la valutazione delle prestazioni che consentono di verificare le prestazioni
dell’unità e controllare se il proprio sottosistema di disco può trasferire dati alla velocità di
trasferimento ottimale.
• Fare riferimento al sito Web HP
HP One-Button Disaster Recovery.
Come contattare HP
che collega al sito Web HP Customer Care e fornisce un’ampia gamma di
www.hp.com/support/pat fornisce accesso ai tool gratuiti
www.hp.com/go/obdr per informazioni dettagliate su
www.hp.com/support/
È possibile inoltre contattare l’HP Customer Call Center per ricevere assistenza tecnica
qualificata. I numeri di telefono sono reperibili sul sito Web all’indirizzo
Fare clic sul collegamento per contattare HP.
Per utilizzare al meglio questo servizio, si richiede la massima collaborazione con i tecnici
dell’assistenza HP per la risoluzione di eventuali problemi relativi all’unità. Questo potrebbe
implicare la necessità di scaricare software di diagnostica che consentirà di risolvere
velocemente i problemi. Per chi non dispone di un accesso a Internet, nel Manuale dell’utente
incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks viene fornito un elenco completo dei
centralini HP Customer Call Center, aggiornato al momento della stampa.
www.hp.com/it.
46
http://www.hp.com/support/ultrium
http://www.hp.com/go/storagemedia
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