Controller firmware 5.xx o successivo, con supporto attivo/passivo
Controller firmware 7.0 o successivo, con supporto attivo/attivo
Questo documento descrive le procedure dettagliate per l'installazione della mensola del controller dell'array
Smart modulare HP StorageWorks 1500 e dei relativi contenitori di memorizzazione collegati. Questa guida
viene fornita insieme al pieghevole della panoramica di installazione del sistema MSA1500.
Nota: per il sistema MSA1500 sono disponibili due versioni di firmware: attiva/passiva e attiva/attiva. Per
ulteriori informazioni, consultare la sezione "Punto 1: Controllo e conferma delle pianificazioni" (nella
presente guida) e le guide di compatibilità sul sito Web del sistema MSA1500 all'indirizzo:
http://www.hp.com/go/msa1500cs.
*355901-005*
355901–065
Numero di parte: 355901–065
Quinta edizione: giugno 2007
esemplificativo, le garanzie implicite di commerciabilità e idoneità per uno scopo specifico. Hewlett-Packard declina ogni
responsabilità per gli eventuali errori contenuti nel presente documento, nonché per i danni incidentali o indiretti derivanti dalla
fornitura, dalle prestazioni o dall'uso di questo materiale.
In questo documento sono contenute informazioni di proprietà riservata protette da copyright. Nessuna parte di questo documento
può essere fotocopiata, riprodotta o tradotta in altre lingue senza previa autorizzazione scritta di Hewlett-Packard. Queste
informazioni vengono fornite "nello stato in cui si trovano" senza garanzia alcuna e sono soggette a modifica senza preavviso. Le
garanzie riconosciute da HP per i propri prodotti e servizi sono quelle espressamente indicate nei certificati di garanzia che
accompagnano tali prodotti e servizi HP. Niente di quanto dichiarato in questo documento dovrà essere interpretato come garanzia
aggiuntiva. HP declina ogni responsabilità per eventuali omissioni o errori tecnici o editoriali contenuti nel presente documento.
Microsoft, Windows, Windows NT e Windows XP sono marchi commerciali registrati negli Stati Uniti di Microsoft Corporation.
UNIX® è un marchio di fabbrica registrato di The Open Group.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione5
Figure
1 Panoramica delle procedure di installazione del sistema MSA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
2 Moduli di I/O SCSI, numeri di bus e numeri di vano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
3 Collegamenti di cavi SCSI a due contenitori di memorizzazione SATA MSA20 . . . . . . . . 46
4 Collegamenti di cavi SCSI a un contenitore di memorizzazione SCSI MSA30. . . . . . . . . . 47
5 Esempio di collegamenti dei cavi Fibre Channel in una configurazione a percorsi singoli. . 49
6 Esempio di collegamenti dei cavi Fibre Channel in una configurazione a percorsi multipli . 50
7 Collegamento dei cavi di alimentazione utilizzando due gruppi di continuità . . . . . . . . . . 53
Questa guida fornisce informazioni sull'installazione del sistema MSA1500 all'interno di
un'infrastruttura SAN esistente o nuova. La guida è strutturata nel modo seguente:
• Capitolo 1: Procedure di installazione per tutti gli ambienti
• Capitolo 2 -6: Procedure di configurazione per ciascun sistema operativo
Per utilizzare questa guida, seguire le istruzioni fornite nel Capitolo 1, quindi passare al capitolo
relativo al sistema operativo in uso che descrive in modo specifico alcune attività di installazione e
configurazione aggiuntive.
NOTA:
• Assicurarsi che il personale incaricato dell'installazione o configurazione del sistema MSA1500
disponga di questa guida e verificare che vengano completate le tabelle informative riportate
nella sezione ”Fogli di lavoro” a pagina 109.
• Per richiedere ad HP di effettuare l'installazione e la configurazione del sistema MSA1500,
vedere la sezione ”Destinatari della guida” a pagina 7.
• Prima di procedere alla configurazione del sistema MSA1500, consultare le informazioni
riportate nella sezione ”Punto 1: Controllo e conferma delle pianificazioni” a pagina 15.
Destinatari della guida
Questa guida è destinata ai professionisti responsabili dell'installazione, dell'impostazione e della
configurazione di 1500 Modular Smart Array.
Per installare correttamente il prodotto, è necessario disporre di un discreto livello di conoscenza
delle infrastrutture SAN. Nel caso in cui non si disponga delle competenze necessarie per installare
e configurare i sistemi di array di memorizzazione in infrastrutture SAN, è possibile richiedere
l'installazione del sistema MSA da parte di HP.
Per ulteriori informazioni, accedere al sito Web relativo ai servizi HP all'indirizzo:
http://www.hp.com/services
A seconda delle esigenze specifiche, sono disponibili diversi livelli di assistenza.
Ad esempio, il pacchetto di assistenza riportato in Infrastructure Services > Network Storage
Services > HP StorageWorks Disk Arrays include:
• Installazione fisica del sistema MSA
• Progettazione e configurazione del disco virtuale del sistema MSA
• Panificazione dell'assistenza
• Distribuzione dell'assistenza
• Test di verifica dell'installazione (IVT, Installation Verification Testing)
• Orientamento al cliente
.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione7
Prerequisiti
I prerequisiti per l'installazione del presente prodotto includono:
• Definire chi si occuperà dell'installazione e della configurazione del sistema MSA.
Per installare questo sistema di array di memorizzazione, è necessario possedere un discreto
livello di conoscenza delle infrastrutture SAN e dei relativi componenti.
Nel caso in cui non si disponga delle competenze necessarie per installare e configurare i
sistemi di array di memorizzazione in infrastrutture SAN, è possibile richiedere l'installazione
del sistema MSA da parte di HP. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione ”Destinatari
della guida” a pagina 7.
• Completare il foglio di pianificazione disponibile nel pieghevole della panoramica di
installazione e configurazione.
Questo pieghevole viene fornito insieme alla presente guida di installazione e consente di
verificare l'effettiva disponibilità di tutti i componenti supportati necessari per effettuare
l'installazione del sistema MSA all'interno del proprio ambiente operativo.
• Acquisire familiarità con il contenuto del sito Web del sistema MSA1500 e consultarlo
periodicamente per eventuali aggiornamenti: http://www.hp.com/go/msa1500cs
• Accedere alla pagina Technical documentation per individuare e leggere la
documentazione più aggiornata, incluse le note sulla versione (informazioni aggiornate e
aggiuntive sul sistema MSA) e la guida di compatibilità (importanti informazioni di
riferimento e specifiche).
• Accedere alla pagina Software, Firmware & Drivers per ottenere informazioni sui recenti
miglioramenti apportati al firmware e sulle opzioni di supporto.
.
Documentazione correlata
Oltre alla presente guida, per ulteriori informazioni consultare i documenti riportato di seguito:
• Guida di compatibilità del sistema MSA1500
• QuickSpecs del sistema MSA1500
• Panoramica dell'installazione e della configurazione del sistema MSA1500 (pieghevole stampato)
• Guida all'installazione del sistema MSA1500
• Guida alla manutenzione e all'assistenza del sistema MSA1500
• Guida per l'utente di MSA1000/1500 Command Line Interface
• Guida di aggiornamento al firmware MSA1000/1500
• Guida di riferimento per la configurazione dell'array HP (solo sezione relativa all'utility ACU)
• Note sull'installazione del sistema MSA1500, con istruzioni per la migrazione verso controller
di array attivo/attivo (per ciascun sistema operativo supportato)
Questi ed altri documenti HP sono forniti assieme al presente prodotto e sono inoltre disponibili sul
sito Web HP relativo alla documentazione all'indirizzo: http://www.hp.com/support/manuals
Per consultare altri documenti in merito, accedere al sito Web riportato di seguito:
• HP SAN Design Guide: http://www.hp.com/go/san
• Sito Web del sistema MSA1500: http://www.hp.com/go/msa1500cs
8
.
Convenzioni e simboli utilizzati nel documento
Tabella 1 Convenzioni tipografiche
ConvenzioneElemento
Testo blu chiaro: Figura 1Riferimenti incrociati e indirizzi di posta elettronica
Testo blu chiaro sottolineato
(http://www.hp.com
Testo in grassetto• Nomi di tasti
Testo in corsivoTesto in risalto
Tipo di carattere a spaziatura
fissa
Carattere corsivo a spaziatura
fissa
Testo a spaziatura fissa
grassetto
)
Indirizzi Web
• Testo digitato in un elemento GUI, ad esempio in una casella
• Elementi GUI selezionati, ad esempio voci di menu e di elenco,
pulsanti e caselle di controllo
• Nomi di file e directory
• Output del sistema
• Codice
• Testo immesso alla riga di comando
• Variabili di codice
• Variabili della riga di comando
Utilizzato per evidenziare nomi di file e directory, output del sistema,
codice e testo digitato alla riga di comando
AVVERTENZA:Indica che la mancata osservanza delle indicazioni fornite potrebbe causare
lesioni personali o mettere in pericolo la vita dell'utente.
ATTENZIONE: Indica che la mancata osservanza delle indicazioni fornite potrebbe danneggiare
l'apparecchiatura o i dati.
IMPORTANTE: Fornisce spiegazioni o istruzioni specifiche.
NOTA: Fornisce informazioni aggiuntive sul prodotto.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione9
SUGGERIMENTO: Fornisce suggerimenti utili.
Simboli posti sull'apparecchiatura
Sui componenti hardware descritti nella presente guida possono essere presenti i simboli riportati di
seguito. Essi hanno il significato indicato:
L'applicazione di questi simboli sulla superficie o su un'area dell'apparecchiatura
indica il pericolo di scosse elettriche. Nelle aree chiuse non sono presenti parti soggette
a manutenzione da parte dell'operatore.
AVVERTENZA: Non aprire per evitare il rischio di lesioni personali causate da scosse
elettriche.
Eventuali prese RJ-45 contrassegnate da questi simboli indicano un collegamento di
rete.
AVVERTENZA: Per evitare il rischio di scosse elettriche, incendi o danni alle
apparecchiature, non inserire in questa presa connettori telefonici o per
telecomunicazioni.
10
Qualsiasi superficie o area dell'apparecchiatura contrassegnata da questi simboli
indica la presenza di superfici o componenti surriscaldati. Il contatto con questa
superficie potrebbe causare lesioni.
AVVERTENZA: Per evitare di correre questo rischio, lasciare che la superficie si raffreddi
prima di toccarla.
I sistemi o gli alimentatori contrassegnati da questi simboli, indicano che
l'apparecchiatura dispone di più fonti di alimentazione.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di lesioni personali provocate da scosse
elettriche, rimuovere tutti i cavi per scollegare completamente il sistema
dall'alimentazione.
I prodotti o i gruppi contrassegnati da questi simboli superano il peso consigliato
affinché una sola persona sia in grado di maneggiarli in condizioni di sicurezza.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di lesioni personali o danni alle apparecchiature,
rispettare le norme sulla sicurezza del lavoro e le direttive in materia di gestione delle
apparecchiature pesanti.
Stabilità del rack
AVVERTENZA:per ridurre il rischio di lesioni personali o danni all'apparecchiatura, osservare le
seguenti precauzioni:
• Estrarre i dispositivi di messa a livello fino al pavimento.
• Assicurarsi che l'intero peso del rack scarichi sui dispositivi di messa a livello.
• Installare gli stabilizzatori sul rack.
• Nelle configurazioni a rack multipli, fissare assieme i rack.
• Estrarre solo un componente del rack alla volta. Il rack può infatti diventare instabile se per
qualsiasi motivo vengono estratti più componenti alla volta.
Assistenza tecnica HP
I numeri telefonici di tutti i Centri di assistenza tecnica HP sono disponibili presso il sito Web HP
relativo all'assistenza: http://www.hp.com/support/
.
Prima di chiamare, reperire le seguenti informazioni:
• Numero di registrazione dell'Assistenza Tecnica (se applicabile)
• Numeri di serie dei prodotti
• Nomi e numeri di modello dei prodotti
• Messaggi di errore visualizzati
• Tipo di sistema operativo e versione.
• Domande specifiche dettagliate
In base alla politica di miglioramento della qualità, è possibile che le telefonate vengano registrate
o controllate.
HP consiglia di effettuare la registrazione online tramite il sito Web Subscriber's Choice
all'indirizzo http://www.hp.com/go/e-updates
• La registrazione a questo servizio consente di ricevere tramite posta elettronica informazioni sui
recenti miglioramenti apportati al prodotto, sulle versioni più aggiornate dei driver,sugli
aggiornamenti alla documentazione del firmware e di accedere immediatamente alle altre
numerose risorse del prodotto.
• Dopo avere effettuato la registrazione, è possibile individuare rapidamente i prodotti
selezionando Business support e Storage nella sezione Product Category.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione11
.
Rivenditori autorizzati HP
Per ottenere il nome del rivenditore autorizzato HP più vicino:
• Negli Stati Uniti, chiamare il numero 1-800-345-1518.
• Negli altri paesi, visitare il sito Web HP all'indirizzo: http://www.hp.com
HP per reperire gli indirizzi e i numeri di telefono.
Siti Web utili
Per informazioni sui prodotti di terzi, visitare i seguenti siti Web HP:
. Fare clic su Contact
• http://www.hp.com/it
• http://www.hp.com/go/storage
• http://www.hp.com/support/
• http://www.docs.hp.com
12
1Procedure di installazione per tutti gli ambienti
Il processo di installazione e configurazione del sistema MSA prevede le operazioni descritte di
seguito in questo capitolo e illustrate nella Figura 1:
• Punto 1: Controllo e conferma delle pianificazioni, pagina 15
• Punto 2: Preparazione del sito, pagina 29
• Punto 3: Installazione dei kit opzionali del sistema MSA, pagina 31
• Punto 4: Installazione in rack del sistema MSA e dei contenitori di memorizzazione, pagina 32
• Punto 5: Installazione delle unità disco rigido, pagina 38
• Punto 6: Preparazione dei server, pagina 39
• Punto 7: Installazione dell'HBA nei server, pagina 40
• Punto 8: Preparazione degli switch, pagina 41
• Punto 9: Collegamento dei cavi, pagina 42
• Punto 10: Accensione dei dispositivi, pagina 54
• Punto 11: Configurazione del sistema MSA, pagina 58
NOTA:
• HP consiglia di installare e configurare il sistema MSA in base alla sequenza di operazioni
riportata nella presente guida. Alcune operazioni sono strettamente correlate tra loro, pertanto il
mancato rispetto della sequenza descritta potrebbe comportare la necessità di disinstallare e
reinstallare il sistema dispositivo.
• Se l'installazione o la configurazione del sistema MSA viene effettuata dal fornitore, consegnare
a quest'ultimo la presente guida e verificare che vengano rispettate le informazioni riportate
nella sezione ”Fogli di lavoro” a pagina 109.
• Per ulteriori informazioni sull'installazione e la configurazione da parte di HP del sistema MSA,
consultare la sezione ”Destinatari della guida” a pagina 7.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione13
1
2
1 Controllo e conferma delle pianificazioni
2 Preparazione del luogo di installazione
11
8
7
6
3 Installazione dei kit opzionali del sistema MSA
~A
~B
~A
~B
4 Installazione in rack del sistema MSA
5 Installazione delle unità disco rigido
6 Preparazione dei server
7 Installazione degli HBA
10
3
4
8 Preparazione degli switch
9 Collegamento dei cavi
10 Accensione dei dispositivi
5
9
11 Configurazione del sistema MSA
Figura 1: Panoramica delle procedure di installazione del sistema MSA
Procedure di installazione per tutti gli ambienti14
Punto 1: Controllo e conferma delle pianificazioni
Prima di installare il sistema MSA, HP consiglia di analizzare, definire e sviluppare il piano di
installazione e configurazione ottimale per l'ambiente in cui ci si trova. Una pianificazione
appropriata consente di effettuare l'installazione in modo corretto.
• Individuazione della versione del firmware del controller MSA da utilizzare
• Completamento del foglio di pianificazione disponibile nel pieghevole
• Accesso a Internet per ottenere le informazioni più aggiornate sul sistema MSA e
sull'infrastruttura SAN
• Controllo delle procedure ottimali per l'installazione del sistema MSA
• Pianificazione della configurazione della memorizzazione
Individuazione della versione del firmware del controller MSA da utilizzare
Sono disponibili più versioni del firmware del controller MSA. Tali versioni utilizzano diversi metodi
di elaborazione, supportano sistemi operativi differenti e dispongono di requisiti di compatibilità
hardware diversi.
Per l'individuazione della versione del firmware del controller MSA (e del relativo CD del software
di supporto) da utilizzare, consultare i requisiti e le informazioni riportati nelle guide di
compatibilità, nelle note sulla versione e in altri documenti relativi ad MSA.
Le seguenti variabili ambientali influiscono sulla scelta della versione:
• Varietà di sistemi operativi nella SAN
• Varietà di dispositivi di memorizzazione nella SAN
• Numero di controller nel sistema MSA in uso (singolo o doppio)
• Strumento software di failover da utilizzare (configurazioni a doppio controllo)
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione15
Tabella 2 Opzioni di configurazione e del firmware di base per il sistema MSA
Tipo firmwareNumero di controllerStato della configurazioneSistemi operativi supportati
Windows
Versione
attivo/passivo
Versione attivo/attivo Controller singoloNon supportatoNon supportato
Controller singoloConfigurazione di spedizione
standard
Controller doppioHardware aggiunto
(controller e modulo di I/O)
Controller doppioHardware aggiunto
(controller e modulo di I/O) e
firmware aggiornato
HP-UX
Linux
NetWare
SCO
VMware
Windows
Linux
NetWare
VMware
Windows
HP-UX
Linux
NetWare
OpenVMS
Tru64 UNIX
SCO
VMware
IMPORTANTE: Esistono limitazioni per le configurazioni di rete e i sistemi operativi supportati.
Per ulteriori informazioni, consultare la guida di compatibilità nel sito Web relativo ai sistemi
MSA1500: http://www.hp.com/go/msa1500cs
Procedure di installazione per tutti gli ambienti16
.
NOTA: Quando si prendono in esame le versioni di firmware disponibili, tenere a mente quanto
riportato di seguito:
• Il sistema MSA viene fornito con un controller singolo e un firmware attivo/passivo preinstallati. Se
si desidera installare un controller MSA aggiuntivo ed eseguire l'aggiornamento alla versione
attivo/attivo, occorre prendere in considerazione la complessità dell'infrastruttura SAN in uso,
inclusi i vari tipi di dispositivi, i sistemi operativi, gli strumenti di failover e i requisiti per l'accesso.
• Consultare l'elenco aggiornato di sistemi operativi, server e adattatori bus host (HBA, Host Bus
Adapter) supportati, nonché le limitazioni relative alle reti omogenee/eterogenee per le varie
versioni del firmware del sistema MSA. Consultare inoltre le due versioni (attivo/attivo e
attivo/passivo) della guida di compatibilità, disponibile nella pagina Tecnical documentation
del sito Web del sistema MSA1500 all'indirizzo: http://www.hp.com/go/msa1500cs
• Dopo avere aggiornato il sistema MSA al firmware attivo/attivo, non è possibile effettuarne il
downgrade ad una versione attivo/passivo in un momento successivo. Ricaricando il precedente
firmware attivo/passivo, tutte le informazioni sulla configurazione del sistema MSA andranno perse.
• Il firmware attivo/attivo è supportato solo per l'uso sul sistema MSA con moduli di cache dei
controller da 256 MB o superiori. Prima di eseguire l'aggiornamento al firmware attivo/attivo,
verificare che entrambi i controller MSA soddisfino tale requisito.
• Per ulteriori informazioni sull'aggiornamento del sistema MSA alla versione attivo/attivo,
consultare le istruzioni per la migrazione del sistema operativo in uso, disponibili nella pagina
Technical documentation del sito Web del sistema MSA1500 all'indirizzo:
http://www.hp.com/go/msa1500cs
.
Completamento del foglio di pianificazione disponibile nel pieghevole
.
Prima di procedere all'installazione del sistema MSA, è necessario completare il pieghevole
stampato relativo alla panoramica di installazione e di configurazione incluso nella confezione di
spedizione e fornito unitamente alla presente Guida di installazione.
Utilizzare il pieghevole per:
• Raccogliere tutti i componenti necessari per l'installazione del sistema MSA.
• Verificare che i componenti che si intende utilizzare siano supportati dal sistema MSA e
dall'ambiente operativo in uso.
• Registrare le informazioni importanti sui componenti che si intende utilizzare.
• Ottenere informazioni sul processo di installazione.
Consultare e registrare le informazioni sul sistema, oltre che nel pieghevole, nella sezione ”Fogli di
lavoro” a pagina 109.
Tali informazioni saranno necessarie in caso di uso di percorsi multipli, modifiche future alla
configurazione e risoluzione dei problemi.
NOTA: Se l'installazione del sistema MSA viene effettuata dal fornitore, assicurarsi che i fogli di
lavoro vengano debitamente completati.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione17
Accesso a Internet per ottenere le informazioni più aggiornate sul sistema
MSA e sull'infrastruttura SAN
HP consiglia di visitare i siti Web riportati di seguito per ottenere ulteriori informazioni sui
dispositivi MSA e sulle infrastrutture SAN (Storage Area Network). Tali siti Web contengono
suggerimenti, procedure alternative o modifiche apportabili ai piani di installazione elaborati
dall'utente.
Tabella 3 Siti Web correlati ai sistemi MSA1500 e alla rete SAN
Informazioni aggiornate sul sistema MSA1500, tra cui:
• Note sulla versione-informazioni aggiornate sui sistemi MSA
• Guida di compatibilità-sistemi operativi supportati, componenti
hardware e restrizioni per la configurazione di rete
• Quickspecs-informazioni tecniche
• Collegamento al sito Web di assistenza specifico del sistema
1500
MSA
Informazioni aggiornate sull'assistenza per tutti i prodotti HP, incluso il
sistema MSA1500:
• Download disponibili per firmware, software e driver
• Informazioni per la risoluzione dei problemi, inclusi tutti i notiziari
disponibili per i clienti
Informazioni su switch e HBA HP
Possibilità di individuare, stampare e leggere la guida di riferimento della
progettazione SAN, che riporta regole e considerazioni per la
progettazione SAN, nonché topologie comuni, sicurezza e best-practice.
Informazioni sul clustering
Oltre alle informazioni specifiche sul clustering, questo sito Web contiene
un'ampia documentazione sulla pianificazione e sulle best-practice
applicabili alla maggior parte dei server e dei sottosistemi di
memorizzazione.
Informazioni sulla gestione dei sistemi
HP Systems Insight Manager (HP-SIM) è un'applicazione client/server
utilizzata per la gestione remota dell'hardware HP in un ambiente di rete.
L'applicazione HP-SIM crea rapporti sulle condizioni di errore
dell'hardware (guasto e pre-guasto) e raccoglie i dati per la generazione
di rapporti e grafici.
HP-SIM è un software client di gestione estensibile e basato su standard,
creato a partire dalla specifica SMI-S (Storage Management Initiative
Specification) per le funzioni di gestione della memorizzazione.
1500
Procedure di installazione per tutti gli ambienti18
Tabella 3 Siti Web correlati ai sistemi MSA1500 e alla rete SAN (Continua)
Sito WebContenuto
Provider HP Storage Management
Initiative Specification per il sistema MSA
Fornisce l'interfaccia di gestione basata su Web per la gestione del
sistema MSA, in conformità con lo standard SMI-S.
È possibile installare questo provider SMI-S specifico per MSA su host
Microsoft Windows 2000 o Windows 2003 Server con accesso all'MSA.
Per ulteriori informazioni su HP e SMI-S, accedere al sito Web di HP
Storage Management Initiative Specification all'indirizzo:
http://h18006.www1.hp.com/storage/smis.html
Per informazioni di carattere generale sui client e i provider SMI-S,
accedere ai seguenti siti Web:
• Storage Networking Industry Association (SNIA):
http://www.snia.org/home
• Elenchi di Storage Networking Industry Association (SNIA) relativi ai
provider HP SMI-S: http://www.snia.org/ctp/smi_conform
Software di multipath per Windows, Linux, NetWare e HP-UX (solo ambienti attivi/passivi)
Utilizzato in ambienti a percorsi multipli che eseguono firmware di
controller dell'array attivi/passivi, Secure Path consente di gestire,
monitorare e conservare i percorsi di dati tra server e dispositivo di
memorizzazione. Se viene rilevato un errore relativo a un percorso, viene
eseguito il failover del traffico su un percorso alternativo.
Versioni speciali di Secure Path sono disponibili per ambienti solo
1000 e solo MSA1500. Se l'ambiente SAN in uso include solo
MSA
controller MSA con versioni di firmware attivo/passivo 4.x o 5.x, prendere
in considerazione l'uso della versione "Workgroup Edition" di Secure
Path.
Software di multipath per Windows (solo ambienti attivi/attivi)
Utilizzato in ambienti a percorsi multipli che eseguono firmware di
controller dell'array attivi/attivi, il software HP MPIO Full Featured Failover
and Manager consente di gestire, monitorare e conservare i percorsi di
dati tra server e dispositivo di memorizzazione. Se viene rilevato un errore
relativo a un percorso, viene eseguito il failover del traffico su un percorso
alternativo.
Eventuali altri software per percorsi multipli presenti sull'host potrebbero
non essere compatibili con HP Full Featured MPIO. Per ulteriori
informazioni, consultare la guida di compatibilità dei sistemi MSA
Il software HP Full Featured MPIO è fornito sul CD del software di supporto
del sistema MSA.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione19
1500.
Tabella 3 Siti Web correlati ai sistemi MSA1500 e alla rete SAN (Continua)
http://h18006.www1.hp.com/ p roducts
/sanworks/softwaredrivers/multipathoptio
ns/linux.html
Software di multipath per Windows (solo ambienti attivi/passivi)
Utilizzato in ambienti a percorsi multipli che eseguono firmware di
controller dell'array attivi/passivi, il software HP MPIO Basic Failover offre
funzioni di base per il failover e il ripristino dei percorsi.
Eventuali altri software per percorsi multipli presenti sull'host potrebbero
non essere compatibili con HP Basic MPIO. Per ulteriori informazioni,
consultare la guida di compatibilità dei sistemi MSA1500.
Strumento multipath per Linux (ambienti attivi/passivi e attivi/attivi)
Utilizzato in ambienti a percorsi multipli che eseguono firmware di
controller dell'array attivi/passivi o attivi/attivi, il software QLogic Driver
for HBA Control and Multipathing fornisce supporto per i percorsi multipli
per ambienti Linux.
Questo strumento per percorsi multipli è incluso con il driver QLogic HBA
nel CD del software di supporto per MSA.
Strumento Multipath per Linux (solo ambienti attivi/attivi)
Utilizzato in ambienti a percorsi multipli con firmware attivo/attivo, Emulex
MultiPulse fornisce il supporto per i percorsi multipli in ambienti Linux.
MultiPulse è incluso con il driver Emulex Linux HBA nel CD del software di
supporto del sistema MSA.
NOTA: Emulex MultiPulse è supportato per l'uso solo con Linux
kernel 2.6 o versione successiva. Nessun supporto è fornito o
programmato per kernel Linux precedenti.
ACU (Array Configuration Utility)
Utility di configurazione dell'array -
Interfaccia della riga di comando
(ACU-CLI)
h18000.www1.hp.com/pr oduc ts/
servers/proliantstorage/
software-management/acumatrix/
index .html
Procedure di installazione per tutti gli ambienti20
Software di configurazione del sistema di archiviazione (ambienti attivi/passivi e attivi/attivi)
L'utility di configurazione dell'array (ACU, Array Configuration Utility) è
uno strumento basato su server e accessibile tramite browser utilizzato per
configurare un controller dell'array e la relativa memorizzazione. L'utility
ACU può essere utilizzata in ambienti Windows, Linux e NetWare. Gli
ambienti NetWare eseguono l'utility ACU direttamente dal CD del
software di supporto per MSA.
L'utility di configurazione dell'array con interfaccia della riga di comando
(ACU-CLI, Array Configuration Utility-Command Line Interface) è
un'interfaccia a riga di comando utilizzata per configurare un controller
dell'array e la relativa memorizzazione. L'interfaccia ACU-CLI viene
utilizzata principalmente negli ambienti HP-UX.
Queste utility sono fornite nel CD del software di supporto per MSA.
Controllo delle procedure ottimali per l'installazione del sistema MSA
Le procedure ottimali per l'installazione del sistema MSA si suddividono in tre categorie:
pianificazione, installazione e controlli periodici.
Pianificazione
• Prima di installare il sistema MSA (e periodicamente, in seguito all'installazione), accedere al
sito Web del sistema MSA1500 per verificare i piani di installazione elaborati dall'utente e
consultare le informazioni aggiornate sul dispositivo: http://www.hp.com/go/msa1500cs
• Preparare l'installazione consultando il pieghevole relativo alla panoramica di installazione e di
configurazione. Quest'ultimo consente di procurarsi tutti gli elementi necessari per
l'installazione.
• Registrare le informazioni sul sistema in uso nei fogli di lavoro forniti. Tali informazioni sono
necessarie per la configurazione della memorizzazione, l'immissione delle informazioni di
collegamento, l'impostazione dei percorsi multipli e le future modifiche di configurazione,
nonché come riferimento. Utilizzare il "Foglio di pianificazione della configurazione"
disponibile nel pieghevole della panoramica di installazione e di configurazione o nella
sezione ”Fogli di lavoro” a pagina 109 di questa guida.
Installazione
• Installare il sistema MSA rispettando la sequenza di operazioni riportata nella presente guida.
Le procedure di installazione e configurazione sono spesso strettamente correlate tra loro e il
mancato rispetto della sequenza indicata potrebbe comportare la necessità di disinstallare e
reinstallare il sistema MSA stesso. I problemi derivanti dalla mancata osservanza delle istruzioni
riportate nella guida potrebbero causare significative perdite di tempo e di profitti per le attività
di risoluzione dei problemi. In ambiente Windows, ad esempio, l'accensione del server dopo
l'installazione dell'HBA per il sistema MSA causa la visualizzazione del messaggio "Nuovo
componente hardware individuato" e la richiesta di installazione di un driver HBA. In questo
caso, è necessario annullare l'operazione all'esterno della finestra. Diversamente, Windows
esegue l'installazione di un driver HBA non supportato per l'uso con il sistema MSA.
• Durante l'installazione del sistema MSA, tenere in considerazione le ridondanze di
alimentazione, memorizzazione e percorsi dati, al fine di garantire accesso continuo allo
spazio di archiviazione.
• Per ottenere un'alimentazione ridondante, collegare i due alimentatori del sistema MSA a
due gruppi di continuità (UPS, Uninterruptable Power Supply) separati e collegati a fonti di
alimentazione indipendenti. Se si dispone di un solo gruppo di continuità, tenere separati i
percorsi di alimentazione collegando un alimentatore del sistema MSA al gruppo di
continuità su una fonte di alimentazione e l'altro alimentatore a una fonte separata.
• Per ottenere una memorizzazione ridondante, configurare i numeri di unità logica (LUN,
Logical Unit Number) impostando livelli RAID (Redundant Array of Independent Disks) e
metodi di striping con tolleranza d'errore. Eseguire lo striping verticale dei LUN tra
contenitori di memorizzazione separati su bus SCSI differenti, includendo le unità di ciascun
bus.
• Per ottenere percorsi di dati ridondanti, è necessario includere nella configurazione due
strutture Fibre Channel isolate e i relativi componenti hardware e software. Occorre
.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione21
includere due controller MSA, due dispositivi di interconnessione Fibre Channel
(switch/strutture) e un minimo di due HBA per server. Inoltre, è necessario installare un
software per percorsi multipli su ciascun server che dispone dell'accesso al sistema MSA.
• Per l'uso delle unità disco rigido, attenersi alle procedure previste dallo standard industriale. I
supporti di memorizzazione interni potrebbero danneggiarsi se le unità vengono scosse,
lasciate cadere oppure posizionate in modo non corretto su una superficie di lavoro. Per
rimuovere un'unità disco, premere il tasto di rilascio, quindi estrarre leggermente l'unità dal
contenitore. Infine, prima di rimuovere l'unità dal contenitore, attendere circa 10 secondi
affinché il disco interno smetta completamente di ruotare.
• In ambienti con più server, HP consiglia di impostarne uno come server di gestione al fine di
centralizzare le attività di gestione. Su tale server, è necessario installare un software di
gestione, quale l'utility ACU, che consente di eseguire le attività di gestione dell'infrastruttura
SAN.
• Durante l'installazione o l'aggiornamento dei driver HBA, utilizzare sempre i driver e gli script di
installazione contenuti nel CD del software di supporto per MSA e disponibili nel sito Web del
sistema MSA1500. Il sistema MSA non funziona in modo corretto se il driver HBA viene
aggiornato manualmente oppure se si utilizzano driver acquistati dal produttore dell'HBA.
• Per l'assegnazione di nomi e alias al sistema, utilizzare esclusivamente i seguenti caratteri:
• Caratteri alfabetici maiuscoli (A-Z)
• Caratteri alfabetici minuscoli (a-z)
• Caratteri numerici (0-9)
• Caratteri speciali (! # + ( ) ’ ; , . e spazio)
• Se il sistema MSA viene collegato a server esistenti, potrebbe essere necessario reinstallare
alcuni dei software di gestione in seguito all'installazione del sistema MSA stesso.
• Nelle configurazioni con percorsi multipli a controller doppio (sia attivo/attivo che
attivo/passivo), occorre installare dei software di gestione (quali software per percorsi multipli,
utility di monitoraggio/gestione e software di configurazione degli array) su ciascun server che
dispone dell'accesso al sistema MSA.
• Per la pianificazione e la configurazione dei LUN, tenere presente quanto segue:
• In ambienti a connessione diretta oppure in ambienti che utilizzano l'interfaccia ACU-CLI, è
necessario configurare un minimo di un LUN di memorizzazione sul sistema MSA,
impostandolo sulla modalità host appropriata prima di connettere il sistema MSA stesso al
server.
• Per decidere il numero di unità disco rigido da includere in un array e il numero di LUN da
creare a partire da tale array, prendere in considerazione il carico di I/O dei dati che
verranno memorizzati sui LUN in questione, nonché il fatto che i tempi di ricostruzione ed
espansione aumentano in proporzione al numero di unità.
• Ottimizzare le prestazioni e la ridondanza eseguendo lo striping delle unità dell'array tra
contenitori di memorizzazione separati su bus SCSI differenti, in particolar modo negli
ambienti di mirroring che utilizzano il livello RAID 1 o RAID 1+0.
• In generale, effettuando lo striping di un array su svariate unità disco rigido, si ottiene un
superiore throughput totale per tale array e migliori prestazioni di I/O; tuttavia, occorre
accettare un "compromesso" in termini di prestazioni se l'array viene suddiviso in più LUN.
Procedure di installazione per tutti gli ambienti22
Infatti, se nello stesso gruppo di unità disco rigido è presente un numero eccessivo di LUN,
l'attività di ricerca nelle unità risulta intensificata, con conseguente diminuzione di
throughput.
• Personalizzare il livello RAID e il metodo di striping in base al tipo di dati che verranno
memorizzati nel LUN. Ad esempio, a seconda del numero di unità incluse in un array, l'utility
ACU imposta automaticamente come predefinito il livello RAID 6 (ADG), il quale offre un
elevato livello di tolleranza d'errore e di capacità disco utilizzabile, ma prestazioni di I/O
significativamente ridotte. Per ottenere prestazioni superiori con un grado di tolleranza
d'errore equivalente, si consiglia di utilizzare il livello RAID 1+0 nel caso in cui la tolleranza
d'errore è necessaria e le prestazioni sono più importanti della capacità disco utilizzabile. Si
consiglia invece il livello RAID 6 nel caso in cui la tolleranza d'errore è necessaria e la
capacità disco utilizzabile è più importante delle prestazioni.
• Impostare il rapporto tra cache di lettura e cache di scrittura in modo tale da dare
precedenza alla scrittura nelle configurazioni RAID 1, RAID 1+0, RAID 5 e RAID 6 (ADG) al
fine di migliorare le prestazioni di scrittura non random.
• Impostare la priorità di ricostruzione del controller su media o alta per limitare al massimo
l'esposizione durante la ricostruzione dell'unità. Durante il processo di ricostruzione
dell'unità, limitare l'attività di I/O dei server collegati.
• Dopo avere configurato i LUN, ricordarsi di:
• Verificare che tutte le connessioni HBA al sistema MSA vengano riconosciute, inclusi
entrambi i percorsi in una configurazione a percorsi multipli. Ogni volta che si spegne e
riaccende il sistema MSA, tutte le connessioni attive al sistema MSA stesso vengono
automaticamente rilevate e identificate tramite i relativi WWPN (World Wide Port Name).
Se necessario, aggiungere manualmente le connessioni aggiuntive. Eseguire l'utility ACU o
CLI da ciascun host in una rete per verificare che ognuno dei relativi HBA disponga
dell'accesso ai LUN del sistema MSA per tale host. Se entrambe le connessioni non
dispongono dell'accesso, non è possibile eseguire il failover di I/O sul percorso ridondante.
• Identificare il sistema operativo di ciascuna connessione HBA al sistema MSA impostando il
profilo (denominato inoltre "modalità host") di ogni connessione. Ad esempio, nei sistemi
Windows, impostare il profilo su Windows.
• Limitare l'accesso ai LUN per evitare accessi involontari o non autorizzati. Sebbene non sia
necessaria, HP consiglia vivamente di attuare questa misura di sicurezza. Tali impostazioni
sono particolarmente importanti negli ambienti eterogenei al fine di evitare che i server che
eseguono sistemi operativi diversi e utilizzano una combinazione di HBA di fornitori diversi,
accedano allo stesso LUN. Per ciascuna connessione HBA, indicare i LUN ai quali è
possibile effettuare l'accesso. Nell'utility ACU, immettere le impostazioni per la funzione di
presentazione della memorizzazione selettiva (SSP, Selective Storage Presentation) e
nell'interfaccia CLI, creare elenchi di controllo degli accessi (ACL, Access Control List).
• Nelle configurazioni a percorsi multipli attivi/attivi, HP consiglia di disattivare il
bilanciamento dei carichi HBA Fibre Channel basato su host. Per impostazione predefinita, il
firmware MSA esegue il bilanciamento dei LUN tra i due controller MSA. In alternativa, è
possibile specificare manualmente un percorso preferito del controller per ciascun LUN. Se il
bilanciamento del carico HBA viene attivato anche per l'host, le istruzioni di quest'ultimo
sostituiscono le istruzioni del sistema MSA, dando come risultato tempi di elaborazione
aggiuntivi e prestazioni ridotte.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione23
• In ambienti Windows, il bilanciamento del carico HBA viene configurato in HP MPIO
DSM Manager.
• In ambienti Linux, il bilanciamento del carico HBA viene configurato tramite un'opzione
della riga di comando driver.
• Nelle configurazioni a percorsi multipli attivi/attivi, distribuire la proprietà dei LUN tra i due
controller MSA. Scegliere una delle seguenti opzioni:
• Bilanciamento automatico dei carichi (impostazione predefinita): il firmware MSA
inizialmente assegna la proprietà di tutti i LUN a uno dei due controller MSA, quindi
riassegna equamente in modo automatico la proprietà dei LUN tra i controller in base ai
carichi di I/O dei LUN stessi.
• Bilanciamento manuale dei carichi: tramite l'utility ACU o l'interfaccia CLI, indicare il
percorso preferito (proprietà controller) per ciascun LUN. Questo metodo è consigliato
per gli ambienti in cui il bilanciamento dei carichi avviene dall'host.
Controlli periodici
• Accedere periodicamente al sito Web del sistema MSA per verificare la presenza di eventuali
aggiornamenti del firmware e altri documenti. È possibile che HP renda disponibili tramite il sito
Web nuove versioni del firmware del controller MSA (o altri elementi di supporto). Gli
aggiornamenti possono includere soluzioni a problemi noti, aggiunte per il supporto di nuove
funzioni e miglioramenti di funzioni esistenti. Per ulteriori informazioni, consultare la guida
all'aggiornamento del firmware del sistema MSA1000/1500, disponibile nella pagina
Technical documentation del sito Web del sistema MSA1500 all'indirizzo:
http://www.hp.com/go/msa1500cs
• Una volta seguito l'aggiornamento del firmware del controller MSA, controllare lo stato del
sistema MSA per accertarsi che non vi siano problemi imprevisti. Verificare lo stato delle
connessioni, dei tipi di profilo, delle impostazioni di ridondanza e della configurazione della
memorizzazione assegnati al sistema MSA.
• Programmare le modifiche alla configurazione fisica durante i periodi di attività scarsa o
assente in ambienti operativi. Ad esempio, mentre il sistema esegue ricostruzioni, migrazioni
RAID, espansioni dell'array, estensioni dei dischi logici o carichi di I/O ingenti, evitare di
apportare modifiche fisiche, quali aggiunta o sostituzione di unità disco oppure inserimento in
modalità hot-plug di un controller o di un altro componente. L'aggiunta o la sostituzione in
modalità hot-plug di un controller in situazioni di carichi di I/O notevoli potrebbe causare una
pausa momentanea, la riduzione delle prestazioni o l'impossibilità di accedere al sistema MSA
durante l'avvio del nuovo controller. Una volta completato il processo di avvio del controller, le
funzionalità complete sono nuovamente disponibili.
• Durante la manutenzione del controller in un MSA a controller singolo, attenersi alla seguente
procedura:
a. Verificare che sia disponibile una copia di backup valida e aggiornata.
b. Pianificare la visualizzazione di una finestra di manutenzione.
c. Dai server, interrompere tutti gli accessi al sistema MSA.
d. Spegnere il sistema MSA e scollegare i cavi di alimentazione.
e. Rimuovere il controller per interventi di assistenza o sostituzione.
.
Procedure di installazione per tutti gli ambienti24
NOTA: Una volta completati gli interventi di assistenza e riacceso il sistema MSA, riavviare il
server per rilevare di nuovo la connessione al controller MSA, se necessario.
Per ulteriori informazioni, consultare HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array maintenance and serviceguide, disponibile alla pagina Technical documentation del sito Web del sistema
MSA1500: http://www.hp.com/go/msa1500cs
• Durante la manutenzione di un controller (o di entrambi) in un MSA a doppio controller,
attenersi alla seguente procedura:
•Se uno dei due controller è contrassegnato come guasto, rimuovere in qualsiasi momento il
controller guasto per eseguire interventi di assistenza o sostituzione.
•Se entrambi i controller sono operativi ed entrambi necessitano di interventi di assistenza,
pianificare la visualizzazione di una finestra di manutenzione ed eseguire l'assistenza come
per una configurazione a controller singolo.
•Se entrambi i controller sono operativi e uno necessita di interventi di assistenza, attenersi a
quanto descritto di seguito per disattivare ed eseguire l'assistenza sul controller:
NOTA: Il sistema MSA funziona in modalità non ridondante durante l'esecuzione di tale
procedura.
a. Accedere a un'utility di gestione supportata per il sistema MSA.
b. In tale utility, disattivare il controller da rimuovere.
Per ulteriori informazioni, consultare la Guida in linea dell'utility o la documentazione per
l'utente del sistema MSA.
c. Attendere la visualizzazione del messaggio array controller disabled sul pannello
LCD del controller.
d. Rimuovere il controller disattivato per interventi di assistenza o sostituzione.
.
ATTENZIONE: Se non si disabilita un controller operativo prima di rimuoverlo, è possibile che
l'attività del controller attivo venga interrotta. Per risolvere questa condizione di errore, è necessario
spegnere e riaccendere il sistema MSA.
Per ulteriori informazioni, consultare HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array maintenance and serviceguide, disponibile alla pagina Technical documentation del sito Web del sistema
MSA1500: http://www.hp.com/go/msa1500cs
.
Pianificazione della configurazione della memorizzazione
La pianificazione appropriata della memorizzazione del sistema e delle relative prestazioni
rappresenta un fattore chiave per l'implementazione del sistema MSA. La pianificazione o
l'implementazione non corretta del sistema può causare perdite di spazio di memorizzazione, il
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione25
peggioramento delle prestazioni o l'impossibilità di espandere il sistema per soddisfare le esigenze
di memorizzazione in costante crescita.
È necessario considerare quanto segue:
• Aspettative in termini di sistema e prestazioni
• Metodi di striping
• Livelli RAID
• Dimensioni e tipi di unità disco rigido
• Unità di riserva
• Dimensionamento dell'array (capacità)
Aspettative in termini di sistema e prestazioni
Per determinare il metodo di configurazione più appropriato per il sistema di memorizzazione in
uso, occorre innanzitutto classificare le seguenti caratteristiche di memorizzazione in ordine di
importanza:
• Tolleranza d'errore (elevata disponibilità)
• Prestazioni di I/O
• Efficienza di memorizzazione
Una volta stabilite le priorità, è possibile definire il metodo di striping e il livello RAID da utilizzare.
Come illustrato nelle sezioni successive, Metodi di striping e Livelli RAID, alcuni metodi di
configurazione offrono un'elevata tolleranza d'errore, mentre altri garantiscono prestazioni di I/O
migliori o un'efficienza di memorizzazione superiore.
Metodi di striping
Un array di memorizzazione combina le capacità di più unità disco fisiche in una sola unità virtuale
denominata appunto array. Gli array vengono quindi presentati al sistema operativo come un'unica
unità disco. Il layout fisico di un array può avere una delle due configurazioni descritte di seguito:
• Striping verticale: offre il massimo grado di tolleranza d'errore e prestazioni, ma una minore
efficienza di memorizzazione.
• Striping orizzontale: consente la creazione di array di grandi dimensioni e l'utilizzo efficiente
delle capacità di memorizzazione, ma con prestazioni di I/O e tolleranza d'errore inferiori.
In una configurazione verticale, un array utilizza le unità disco rigido presenti in contenitori di
memorizzazione separati e bus SCSI differenti. In una configurazione orizzontale, l'array utilizza
più unità presenti nello stesso contenitore di memorizzazione.
Livelli RAID
Insieme al metodo di striping, anche il livello RAID assegnato contribuisce al grado di tolleranza
d'errore, alle prestazioni di I/O e all'efficienza di memorizzazione del LUN.
Consultare la Tabella 4 riportata di seguito per un elenco comparativo dei diversi livelli RAID.
Per selezionare un livello RAID da assegnare a un LUN, considerare il tipo di dati che verranno
memorizzati nell'array. Ad esempio:
Procedure di installazione per tutti gli ambienti26
• In caso di dati transitori, è possibile utilizzare il livello RAID 0 senza tolleranza d'errore, che
offre tuttavia memorizzazione e accesso rapidi per grandi quantità di dati.
• In caso di dati importanti, utilizzare un livello RAID con tolleranza d'errore, quale RAID 1,
RAID 1+0, RAID 5 o RAID 6. Selezionare il livello RAID che offre la combinazione desiderata
di tolleranza d'errore, prestazioni di I/O ed efficienza di memorizzazione.
A seconda del livello RAID assegnato, una o più unità di un LUN possono bloccarsi senza che il
sottosistema dell'unità si arresti.
Tabella 4 Confronto tra i livelli RAID
Livello RAIDNome alternativoPrestazioni di
I/O
RAID 0Striping dei datiMassimeNessunaMassima
RAID 1
RAID 1+0
RAID 5Striping dei dati con un set di dati
RAID 6Striping dei dati con due set di dati
* Viene eseguito lo striping delle unità dell'array tra contenitori separati su bus SCSI differenti. Se per un array
vengono selezionate delle unità, il controller effettua il mirroring della prima metà delle unità selezionate nella
seconda metà delle unità selezionate. Pertanto, se le unità selezionate si trovano su un bus SCSI diverso o in
contenitore diverso, si otterranno i massimi livelli di tolleranza di errore.
Mirroring di unità
Striping dei dati e mirroring di unità
di parità distribuiti
di parità distribuiti
Elevate *Massima *Bassa
MedieMediaAlta
BasseAltaMedia
Tolleranza agli
errori
Efficienza di
memorizzazione
NOTA:per informazioni dettagliate sui differenti livelli RAID, consultare la HP Array Configuration
Utility User Guide. Questa guida è disponibile sul CD della documentazione e nella pagina Technical
documentation del sito Web del sistema MSA1500: http://www.hp.com/go/msa1500cs
.
Dimensioni e tipi di unità disco rigido
Le unità disco rigido di ciascun contenitore e incluse nello stesso array devono avere le stesse
dimensioni ed essere dello stesso tipo. L'eventuale presenza in un contenitore di memorizzazione di
unità di dimensioni e tipo diversi incide sulla capacità disponibile e sulle prestazioni di
elaborazione dell'intero sottosistema di memorizzazione.
Se in un contenitore sono presenti unità di dimensioni e tipo diversi, le caratteristiche di
elaborazione dell'intero sistema risulteranno ridotte, poiché verranno utilizzate quelle dell'unità più
lenta e più piccola.
Se in un LUN sono presenti unità disco rigido di dimensioni diverse, il LUN utilizza per
impostazione predefinita l'unità disco rigido individuale più piccola, lasciando inutilizzata la
capacità delle unità più grandi.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione27
Unità di riserva
HP consiglia di includere nei LUN delle unità di riserva.
Le unità disco rigido di riserva sono elementi inattivi di un LUN specifico appositamente configurati
per essere utilizzati nel caso in cui si verifichi un guasto a un'unità di un LUN. Se si verifica un
guasto a un'unità disco rigido fisica ed è presente un'unità di riserva, quest'ultima sostituisce
automaticamente l'unità danneggiata come elemento del LUN e il processo di ricostruzione dei dati
sull'unità di riserva viene avviato automaticamente. Per ricostruire i dati sull'unità di riserva, il
sistema utilizza le informazioni di mirroring o parità degli altri dischi del LUN.
Dimensionamento dell'array (capacità)
Per garantire prestazioni ottimali di file server, è necessario determinare un numero adeguato di
unità disco rigido.
In genere, maggiore è il numero di unità incluse in un array, superiore è il livello di prestazioni che
è possibile ottenere. Tuttavia, l'elevato livello delle prestazioni va a scapito della tolleranza d'errore
all'interno del sistema; infatti, maggiore è il numero di unità contenute in un array, più elevata è la
probabilità che possa verificarsi un guasto in tale array.
Procedure di installazione per tutti gli ambienti28
Punto 2: Preparazione del sito
Per garantire un funzionamento continuo, sicuro e affidabile dell'apparecchiatura, posizionare il
sistema in un ambiente dotato dei requisiti necessari. Assicurarsi che lo spazio fisico, la ventilazione
e l'alimentazione siano adeguati.
NOTA: Per pianificare e configurare rack e dispositivi da installare in rack, si consiglia di utilizzare
HP Enterprise Configurator (eCO). Tale strumento è disponibile nel sito Web HP all'indirizzo:
http://h30099.www3.hp.com/configurator
Oltre alle indicazioni fornite di seguito, vedere la pagina 33Tabella 5, ”Specifiche del sistema
MSA1500” a pagina 30 per un elenco dettagliato dei requisiti del sito di installazione.
Supporto strutturale adeguato per il pavimento
Calcolare il peso totale dell'apparecchiatura e verificare che il pavimento del sito destinato
all'installazione sia in grado di sostenerlo.
Spazio libero e ventilazione adeguati
Assicurarsi che vi sia spazio libero sufficiente davanti e dietro ai rack. Lasciare almeno 63,5 cm di
spazio davanti al rack per permettere l'apertura completa degli sportelli e almeno 80 cm dietro il
rack per consentire gli interventi di manutenzione e una corretta circolazione dell'aria.
Se nel rack vi sono spazi inutilizzati, fissare a copertura dei pannelli di riempimento in modo da
forzare il passaggio dell'aria attraverso i componenti anziché attraverso gli spazi vuoti.
.
Fonti di alimentazione adeguate e ridondanti
Assicurarsi che il computer sia installato accanto a due linee di alimentazione ad alta tensione. Le
due linee si trovano in genere sulla stessa rete elettrica esterna; tuttavia, in alcuni casi possono
derivare da reti o fonti diverse.
Per una maggiore protezione contro interruzioni dell'alimentazione, richiedere e installare due
gruppi di continuità.
HP StorageWorks 1500 Modular Smart Array - Guida all'installazione29
Tabella 5 Specifiche del sistema MSA1500
ParametroValore
Dimensioni:
Altezza
Larghezza
Profondità
Peso
Configurazione predefinita41.6 lb (18,9 kg)
Potenza di ingresso:
Tensione nominale in entrata
Frequenza nominale in entrata
Corrente di ingresso nominale massima
Potenza di ingresso massima
Dissipazione di calore (massima)2187 Btu/hr*
Gamme di temperatura:
Temperatura operativa
Temperatura di trasporto
3.46 in. (8,79 cm)
24.0 in. (60,96 cm)
17.64 in. (44,81 cm)
Da 100 a 240 V CA
47-63 Hz
1,3 A
160 W*
Da 50°F a 95°F (da 10°C a 35°C)
[meno 1.8°F (1°C) per 1000 ft (304.8 m) di
altitudine fino a 10,000 ft (3048 m)]
Da -22°F a 122°F (da -30°C a 50°C)
Umidità relativa (senza condensa):
In funzione
Non in funzione
Temperature massime a bulbo umido:
Conservazione a lungo termine
Conservazione a breve termine
*Le specifiche relative alla potenza di ingresso e alla dissipazione termica sono fornite nei valori
massimi e si applicano a condizioni estreme di carico della potenza nominale. La dissipazione di
potenza/calore dell'installazione varia in base alla configurazione dell'apparecchiatura.
Procedure di installazione per tutti gli ambienti30
Da 10% a 90%
fino a 95%
84.2°F (29°C)
86°F (30°C)
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