La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acqui-
sto di un nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela
della sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno di
usufruire delle possibilità offerteLe dall’apparecchio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro,
qualora Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo
funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per
il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura
di alimenti. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e
quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni derivanti da un uso improprio, erroneo od irragionevole dell’apparecchio.
2
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
– Questo piano di cottura è stato progettato per essere utilizzato solamente come
apparecchio di cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi
improprio e conseguentemente pericoloso.
– Questo piano di cottura è stato concepito, costruito e immesso sul mercato in
conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Gas” 2009/142/CE;
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2006/95/CE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 2004/108/CE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE.
CE
IT
3
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
✓ Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio.
In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore o personale professionalmente
qualificato.
✓ Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, reggette
ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
✓ L'imballaggio è costituito da materiale riciclabile ed è contrassegnato dal simbolo .
✓ Non tentare di modificare le caratteristiche tecniche del prodotto in quanto può essere
pericoloso.
✓ Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
✓ Qualora dovesse decidere di non utilizzare più questo apparecchio (o dovesse sostituire
un vecchio modello) prima di gettarlo al macero, si raccomanda di renderlo inoperante nel
modo previsto dalle normative vigenti in materia di tutela della salute e dell’inquinamento
ambientale, rendendo inoltre innocue quelle parti suscettibili di costituire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
✓ L’installazione e tutti i collegamenti a gas/elettrici devono essere effettuati da personale
professionalmente qualificato, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza vigenti e sulla
base delle indicazioni del produttore.
AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI PER L’USO
DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
✓ non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi
✓ non usare l’apparecchio a piedi nudi
✓ non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da incapaci, senza sorveglian-
za.
Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
3
CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
✓ Durante e immediatamente dopo il funzionamento alcune parti del piano cottura rag-
giungono temperature molto elevate. Evitare di toccarle.
✓ Tenere i bambini lontani dall'apparecchio, soprattutto quando è in funzione.
✓ Dopo aver utilizzato il piano assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di
chiusura e chiudere il rubinetto principale del condotto di erogazione del gas o il rubinetto della bombola (apparecchi a gas o gas/elettrici).
✓ Quando non si usa il piano cottura è prudente chiudere il rubinetto erogatore della
linea del gas (apparecchi a gas o gas/elettrici).
✓ La lubrificazione periodica dei rubinetti gas deve essere eseguita esclusivamente da
personale specializzato.
In caso di anomalie di funzionamento dei rubinetti gas chiamare il Servizio Assistenza
(apparecchi a gas o gas/elettrici).
✓ Prima di qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione, disinserire il piano dalla rete
elettrica.
Rischio di incendio!
✓
Non appoggiare materiale infiammabile sul piano cottura.
✓
Assicurarsi che i cavi elettrici di altri apparecchi installati in prossimità non possano
entrare in contatto con il piano cottura.
AVVERTENZA:
Nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di comando e non ritentare l’accensione se non dopo almeno 1 minuto.
AVVERTENZA:
L’utilizzo di un apparecchio di cottura a gas produce calore e umidità nel locale in cui
è installato.
Vogliate assicurare una buona aerazione del locale mantenendo aperti gli orifizi di
ventilazione naturale o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico.
AVVERTENZA:
Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione
supplementare per esempio l’apertura di una finestra o un’ aerazione più efficace
aumentando la potenza di aspirazione meccanica se essa esiste.
L’apparecchio è dotato di accesione elettrica incorporata nelle manopole. √
5
L’apparecchio è dotato di valvolatura di sicurezza (vicino ad ogni bruciatore è presente √
una sonda “T” come da g. 3.1, 3.3 - da non confondere con l’elettrodo “S” dell’accensione elettrica), l’erogazione del gas viene bloccata se la amma dovesse spegnersi acci-
dentalmente.
USO DEL PIANO COTTURA
2
2
Fig. 2.1
6
BRUCIATORI A GAS
L’afflusso del gas ai bruciatori é regolato
dalle manopole di fig. 2.1 che
comandano i rubinetti a chiusura di sicurezza.
Facendo coincidere l’indice della manopola con i simboli stampati sul cruscotto
si ottiene:
– disco pieno
– simbolo= apertura max.
– simbolo= apertura min. o
✓ Per ottenere la portata ridotta, ruotare
ulteriormente la manopola a fine corsa
in corrispondenza del simbolo rappresentante la fiamma piccola.
✓ La portata massima serve per portare
rapidamente all’ebollizione i liquidi,
mentre quella ridotta consente il
riscaldamento delle vivande in maniera lenta o il mantenimento dell’ebollizione.
✓ Tutte le posizioni di funzionamento
devono essere scelte tra quella di
massimo e quella di minimo e mai tra
quella di massimo ed il punto di chiusura.
●= rubinetto chiuso
o portata max.
portata min.
ACCENSIONE DEI BRUCIATORI
7
CON VALVOLATURA DI
SICUREZZA
Per accendere il bruciatore:
1 – Ruotare la manopola del rubinetto
gas in senso antiorario (fig. 2.2), fino
alla portata massima (fiamma gran-
de
)
, premerla e mantenere la pres-
sione, fino ad accensione avvenuta.
2 – Attendere una decina di secondi
dopo l’accensione del bruciatore
prima di rilasciare la manopola
(tempo di innesco della valvola).
3 – Regolare il rubinetto gas nella posi-
zione desiderata.
Se la fiamma del bruciatore dovesse
spegnersi per qualsiasi motivo, la valvo-la di sicurezza interromperà automaticamente l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riportare la manopola in posizione
re almeno 1 minuto e ripetere quindi le
operazioni di accensione.
●, attende-
N.B. Quando il piano cottura non é
in funzione ruotare le manopole dei
rubinetti in posizione di chiuso e
chiudere anche il rubinetto della
bombola o della condotta di ali-
mentazione del gas.
Nota: Qualora particolari condizioni del
gas erogato localmente rendano difficoltosa l’accensione del bruciatore con la
manopola in posizione portata massima,
si consiglia di ripetere l’operazione con
la manopola in posizione portata minima.
Fig. 2.2
SCELTA DEL BRUCIATORE
DIAMETRO PENTOLE
BRUCIATORIMINIMOMAX.
Ausiliario12 cm
(1)
14 cm
Semirapido16 cm24 cm
(2)
Rapido 24 cm26 cm
(3)
Tripla corona26 cm28 cm
non utilizzare pentole concave o convesse
(1): con griglia di riduzione, diametro minimo 6 cm
(2): bruciatore anteriore destro, diametro massimo
22 cm
(3): con coperchio in vetro - bruciatore posteriore
destro, diametro massimo 24 cm
Attenzione: Durante il funzionamento il piano lavoro diventa molto caldo sulle le
zone di cottura.
Tenere a distanza i bambini.
8
(fig. 2.3)
La simbologia stampigliata sul cruscotto
a lato delle manopole indica la corrispondenza fra manopola e bruciatore.
A seconda del diametro e della capacità
dei recipienti deve essere scelto anche il
bruciatore adatto.
É importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenzialità del bruciatore per non compromettere l’alto
rendimento dei bruciatori e di conseguenza avere uno spreco di combustibile.
Una pentola piccola su un grande bruciatore non consente di ottenere l’ebollizione in un tempo più breve.
Fig. 2.3
GRIGLIETTA PER PICCOLI
RECIPIENTI
Si appoggia sopra la griglia del bruciatore ausiliario (il più piccolo) quando si
impiegano recipienti di piccolo diametro.
Fig. 2.4
(
optional)(fig. 2.4).
PULIZIA E MANUTENZIONE
3
3
CONSIGLI GENERALI
✓ Prima di procedere alla pulizia del
piano di cottura disinserirlo dalla
rete elettrica ed attendere che si
sia raffreddato.
✓ Pulire con un panno inumidito in
acqua calda e sapone o in acqua e
detersivo liquido.
✓ Non usare prodotti abrasivi, corrosivi,
a base di cloro o pagliette metalliche.
✓ Evitare di lasciare sul piano di cottura
sostanze acide o alcaline (aceto, sale,
succo di limone ecc).
PARTI SMALTATE
✓ Le parti smaltate devono essere lava-
te per mezzo di una spugna, con
acqua saponata o altri prodotti idonei
che non siano abrasivi. Asciugare con
un panno morbido. Sostanze acide
quali succo di limone, conserva di
pomodoro, aceto e simili, se lasciati a
lungo intaccano lo smalto rendendolo
opaco.
PIANO INOX
✓ Le parti in acciaio inox devono essere
risciacquate con acqua e asciugate
con un panno soffice e pulito o con
un panno in pelle di camoscio.
✓ In caso di sporco difficile, usare un
prodotto specifico non abrasivo reperibile in commercio oppure un po’ di
aceto caldo.
✓ Nota: L’uso continuo, potrebbe
causare, in corrispondenza dei bruciatori e/o piastre elettriche, una
colorazione diversa dall’originale,
dovuta all’alta temperatura.
MANOPOLE
✓ Le manopole possono essere rimos-
se per la pulizia facendo attenzione a
non danneggiare la guarnizione.
Non utilizzare pulitrici a vapore perché dell’umidità potrebbe infiltrarsi
nell’apparecchio rendendolo insicuro.
COPERCHIO IN VETRO
(optional)
✓ Non chiudere il coperchio in vetro
quando i bruciatori o le piastre elettriche sono accesi o ancora caldi, e
quando l’eventuale forno installato
sotto il piano cottura è acceso o
ancora caldo.
✓ Non appoggiare pentole o oggetti
pesanti sopra il coperchio.
✓ Asciugare qualsiasi liquido rovescia-
to sul coperchio prima di aprirlo.
RUBINETTI GAS
✓ La lubrificazione periodica dei rubinet-
ti gas deve essere eseguita esclusivamente da personale specializzato.
✓ In caso di anomalie di funzionamento
dei rubinetti gas chiamare il Servizio
Assistenza.
9
Evitare l’uso di prodotti per la pulizia a
base di cloro o acidi.
✓
Sia la sonda che la candela devono
essere pulite con molta cautela.
BRUCIATORI E GRIGLIE
✓ Questi pezzi possono essere tolti e
lavati con dei prodotti adeguati.
✓ I bruciatori e i loro spartifiamma dopo
la pulizia devono essere ben asciugati
e rimessi perfettamente nel loro alloggiamento.
✓ É molto importante verificare il perfet-
to posizionamento dello spartifiamma
del bruciatore perché un suo spostamento dalla sede può essere causa di
gravi anomalie.
✓
✓
10
Verificare che la termocoppia "T" vicina ad ogni bruciatore (fig. 3.1-3.3.)
sia sempre ben pulita in modo da permettere il regolare funzionamento
della valvolatura di sicurezza.
Verificare che l’elettrodo "S" dell'accensione elettrica (fig. 3.1-3.3.) sia
sempre ben pulito in modo da permettere lo scoccare regolare delle
scintille.
✓
Nota: Per evitare danni all’accensione
elettrica, non utilizzarla quando i bruciatori non sono nella loro sede.
CORRETTO POSIZIONAMENTO
DEI BRUCIATORI AUSILIARIO,
SEMIRAPIDO E RAPIDO
É molto importante verificare il perfetto
posizionamento dello spartifiamma F e
del cappello C del bruciatore (vedere
figure 3.1 e 3.2 ) perché un loro spostamento dalla sede può essere causa di
gravi anomalie.
C
F
Fig. 3.1
T
S
Fig. 3.2
CORRETTO POSIZIONAMENTO DEL BRUCIATORE A TRIPLA
CORONA
Questo bruciatore deve essere correttamente posizionato come indicato in figura 3.5 e
facendo attenzione che le nervature entrino nel loro alloggiamento come indicato dalla
freccia (fig. 3.3).
Il bruciatore correttamente posizionato non deve ruotare (fig. 3.4)
Posizionare correttamente nel loro alloggiamento il cappello A e l’anello B (fig. 3.4 - 3.5)
11
S
T
Fig. 3.3
A
B
Fig. 3.4
Fig. 3.5
INSTALLAZIONE
4
4
Consigli per
l’installatore
IMPORTANTE
✓L’installazione, la regolazione o la trasformazione del piano cottura all’uso di altri
gas, devono essere eseguite da un installatore qualificato.
La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
✓L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità con le norme
in vigore e secondo le istruzioni del costruttore: UNI-CIG 7129; UNI-CIG 7131.
✓Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l’apparecchiatura disinserita elettri-
camente.
✓
Queste apparecchiature sono progettate e costruite per essere incassate in
mobili resistenti al calore.
✓
Questi piani cottura sono previsti per l’inserimento in mobili da cucina
aventi una profondità di 600 mm
✓
Le pareti dei mobili non devono superare l’altezza del piano di lavoro e
devono resistere ad una temperatura di 105 °C oltre la temperatura
ambiente.
✓
Evitare l’installazione in prossimità di materiali infiammabili (es. tendaggi).
12
21
INFORMAZIONI TECNICHE
PER L'INSTALLATORE
Per l’incasso del piano cottura nel
mobile è necessario praticare un’apertura delle dimensioni indicate in figura
4.2, tenendo presente che:
✓ all’interno del mobile, tra il fondo del
piano cottura e la parte superiore di
una mensola deve esserci una distanza minima di 30 mm. È tassativo l’impiego di un setto di separazione tra il
fondo del piano ed il modulo d’incasso o il forno in accoppiamento;
✓ qualsiasi parete a fianco e sovrastan-
te il piano cottura deve trovarsi ad
una distanza non inferiore a 200 mm;
✓ la parete dietro il piano cottura deve
trovarsi ad una distanza non inferiore
a 60 mm;
✓ allorché sopra il piano
di cottura vi sia un pensile o cappa mantenere
fra la griglia del piano
ed il suddetto pensile o
cappa la distanza minima pari a 650 mm (vedi
anche fig. 4.1);
✓ nel caso di accoppia-
mento forno/piano (che
è quindi possibile)
mantenere la distanza
minima fra i due apparecchi pari a 30 mm.
Procedere quindi a
valle della rete gas con attacchi indipendenti come da UNI-CIG 7129.
Fig. 4.1
Fig. 4.2
INSTALLAZIONE SU MOBILI
CON PORTINA (fig. 4.3)
Si consiglia di lasciare una spazio di 30
mm tra il fondo del piano cottura e la
parte superiore del mobile per facilitare
gli allacciamenti (fig. 4.3).
Fig. 4.3
Spazio per
allacciamenti
Spazio per connessioni
Portina
13
200
560
500
0
–2
450 mm
650 mm
680
480
0
–2
60
30 mm
APPLICAZIONI DELLE GUARNIZIONI
✓ Rovesciare il piano cottura.
✓ Stendere la guarnizione più lunga “A” sui lati sinistro, posteriore e destro del piano
cottura, come illustrato in figura 4.4a.
✓ Con un coltello o un paio di forbici tagliare l’eccedenza “C” della guarnizione (figura
4.4b) e conservarla per il prossimo utilizzo.
✓ Stendere la guarnizione “B” lungo il lato sinistro, anteriore e destro del piano cottura,
come illustrato in figura 4.4c.
✓ Stendere l’eccedenza di guarnizione “C” lungo il lato posteriore del piano cottura
come illustrato in figura 4.4d.
Le estremità di questa guarnizione devono sovrapporsi alla guarnizione “B” (vedere
figura 4.4e).
Fig. 4.4aFig. 4.4bFig. 4.4cFig. 4.4d
Fig. 4.4e
LATO ANTERIORE
LATO POSTERIORE
guarnizione
A
guarnizione
C
guarnizione A
guarnizione Cguarnizione
B
guarnizione
C
guarnizione
B
14
F
F
R
R
Fig. 4.5a
LATO ANTERIORE
MONTAGGIO DELLE ALETTE
DI FISSAGGIO
✓ Ogni piano cottura viene corredato di
una serie di alette e viti per il fissaggio
a mobili con spessore da 2 a 4 cm.
✓ Rovesciare il piano cottura e montare
le alette “F ed R” negli appositi allog-
giamenti, avvitando le viti “B” di qual-
che giro soltanto.
✓
Fare attenzione a montare corret-
tamente le alette come illustrato nelle
figure
4.5a, 4.5b e 4.5c.
FISSAGGIO DEL PIANO DI
COTTURA
✓ Inserire il piano cottura nello spacco
del mobile e posizionarlo correttamente.
✓ Sistemare le alette “F ed R” ed avvita-
re le viti “B” fino al completo bloccaggio del piano cottura.
✓ Con un utensile ben affilato rifilare la
parte di guarnizione che sborda dal
piano cottura facendo attenzione a
non danneggiare la superficie del
piano di lavoro.
Lato posterioreLato anteriore
20 mm min.
40 mm max.
B
F
20 mm min.
40 mm max.
B
R
Fig. 4.5b
Fig. 4.5c
guarnizione A
guarnizione A
guarnizione C
15
Fig. 4.6
Apertura
per entrata aria
Cappa
evacuazione
prodotti della
combustione
Fig. 4.7
Apertura
per entrata aria
Elettroventilatore
evacuazione
prodotti della
combustione
Questo apparecchio non è raccordato ad un dispositivo di evacuazione dei prodotti della combustione. Esso deve essere installato e
raccordato conformemente alle
regole di installazione in vigore.
Una particolare attenzione deve
essere posta anche alla ventilazione del locale.
SCARICO DEI PRODOTTI
DELLA COMBUSTIONE
I prodotti della combustione dell’apparecchiatura a gas devono essere scaricati
attraverso cappe collegate direttamente
all'esterno (fig. 4.6).
Quando ciò non è possibile si puo utilizzare un elettroventilatore, applicato alla
parete esterna o alla finestra, avente una
portata tale da garantire un ricambio orario di aria pari a 3-5 volte il volume del
locale cucina (fig. 4.7).
Il ventilatore può essere installato soltanto se esistono le aperture per l’ingresso
dell’aria come descritto nel capitolo
“Locale di installazione” (norme UNI-CIG
7129).
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Nel caso in cui sopra l’apparecchiatura vi
sia un pensile o cappa mantenere fra il
top ed il suddetto pensile o cappa la
distanza minima pari a 650 mm (vedi
anche fig.
4.6).
16
Il locale dove viene installata l’apparecchiatura a gas deve avere un naturale
afflusso di aria necessaria alla combustione del gas (norme UNI-CIG 7129 e 7131).
L’afflusso di aria deve avvenire direttamente da una o più aperture praticate su
pareti esterne aventi complessivamente
una sezione libera di almeno 100 cm
2.
Le aperture dovrebbero essere posizionate vicino al pavimento e preferibilmente
dal lato opposto all’evacuazione dei prodotti di combustione e devono essere
costruite in modo da non poter essere
ostruite sia dall’interno che dall’esterno.
Quando non è possibile praticare le
necessarie aperture, l'aria necessaria può
provenire da un locale adiacente, ventilato come richiesto, purché non sia una
camera da letto o un ambiente pericoloso
(norme UNI-CIG 7129). In questo caso la
porta della cucina deve consentire il passaggio dell’aria.
H min 650 mm
PARTE GAS
5
5
TIPI DI GAS
I gas da utilizzare possono essere raggruppati in 3 famiglie:
✓ Gas Butano-Propano (in bombola) G30/G31
✓ Gas MetanoG20
✓ Gas CittàG110
Il piano cottura è predisposto e tarato per funzionare con il gas indicato nella targhetta caratteristiche applicata sull’apparecchio e su questo libretto istruzioni.
IT
Allacciamento all’impianto gas
✓ Cat: III 1a2H3+
Il raccordo gas del piano cottura (fig. 5.1) è così composto:
elementi che garantiscono la tenuta
della connessione gas.
Si consiglia la loro sostituzione
quando dovessero presentare
anche la minima deformazione o
imperfezione.
✓ Le guarnizioni di tenuta devono
essere conformi alle norme UNI CIG 9264.
✓ Fare attenzione che nel caso di
impiego di tubi metallici flessibili gli
stessi non vengano a contatto con
parti mobili o schiacciati.
✓ Il collegamento con tubi metallici
rigidi non deve provocare sollecitazioni alla rampa del piano cottura.
✓
I tubi flessibili devono essere ispezionabili su tutta la lunghezza, sostituiti
prima della data di scadenza (marchiata sul tubo) ed avere una lunghezza massima di 2 m.
✓ Dopo l’allacciamento verificare la
tenuta delle connessioni con una
soluzione saponosa, mai con una
fiamma.
ADATTAMENTO AI DIVERSI
TIPI DI GAS
In caso di utilizzo di un gas diverso da
quello indicato sull’etichetta, è necessario
adattare il piano cottura a questa nuova
funzione.
Ogni piano cottura ha in dotazione una
serie di ugelli per i vari tipi di gas.
Nel caso in cui non siano forniti a corredo sono reperibili presso i Centri
Assistenza.
La scelta degli ugelli da sostituire dovrà
essere fatta secondo la tabella iniettori. Il
diametro degli ugelli, espresso in centesimi di millimetro, é marchiato sul corpo
di ciascuno di essi.
Fig. 5.2
Il collegamento gas deve essere
eseguito da un tecnico specializzato in
conformità con le norme UNI-CIG 7129
e 7131.
Nel caso di alimentazione con gas
liquido, utilizzare dei regolatori di
pressione conformi alla norma UNI-CIG
7432.
Il piano cottura deve essere collegato
all’impianto gas utilizzando tubi metallici
rigidi, oppure utilizzando tubi flessibili in
acciaio inox a parete continua con
attacchi filettati, conformi alla norma
UNI-CIG 9891 con estensione massima
pari a 2 metri.
Fate attenzione che nel caso di impiego
di tubi metallici flessibili gli stessi non
vengano a contatto con parti mobili o
schiacciati.
Il raccordo a gomito di entrata gas è
filettato 1/2” G e può essere ruotato
nella direzione voluta dopo avere allentato la connessione raccordo C - dado
A (fig. 5.2).
18
TABELL INIETTORI
19
IT
A
Cat: III 1a 2H 3+
BRUCIATORI
Ausiliario (A)
Semirapido (SR)
Rapido (R)
Tripla corona (TR)
Portata
nominale
[Hs - kW]
1,00
1,75
3,00
3,50
G30/G31
28-30/37 mbar
Portata
ridotta
[Hs - kW]
0,40
0,45
0,751,5093135
Ø
iniettore
[1/100 mm]
50
66
87
G20
20 mbar
Ø
iniettore
[1/100 mm]
77
101
129
APPORTO D’ARIA NECESSARIA PER LA COMBUSTIONE DEL GAS (2 m
Per la sostituzione degli iniettori è
necessario procedere nel modo seguente:
✓ Togliere griglie, coperchietti dei bru-
ciatori e sfilare le manopole.
✓ Con una chiave fissa sostituire gli
ugelli “J” (Fig. 5.3 - 5.4) con quelli idonei per il gas da utilizzare.
I bruciatori sono concepiti in modo da
non richiedere la regolazione dell’aria
primaria.
Fig. 5.4
Fig. 5.3
J
20
J
REGOLAZIONE DEL MINIMO
DEI BRUCIATORI A GAS
Nel passaggio da un tipo di gas ad un
altro, anche la portata minima del rubinetto deve essere corretta, considerando che in questa posizione la fiamma
deve avere una lunghezza di circa 4 mm
e deve rimanere accesa anche con un
brusco passaggio dalla posizione di
massimo a quella di minimo.
La regolazione si effettua a bruciatore
acceso, nella seguente maniera:
– Portare la manopola in posizione di
minimo.
– Sfilare la manopola del rubinetto.
LUBRIFICAZIONE DEI RUBINETTI GAS
Nel caso che un rubinetto gas presentasse una resistenza alla rotazione, è
necessario smontarlo, pulirlo accuratamente con benzina e spalmare un po’ di
grasso speciale resistente alle alte temperature.
Le operazioni devono essere eseguite da
un tecnico specializzato.
A
21
C
on un cacciavite ruotare la vite “A”
–
fino alla corretta regolazione .
Per il gas G30/G31 avvitare completamente la vite di regolazione.
(fig. 5.5)
Fig. 5.5
PARTE ELETTRICA
6
6
ALLACCIAMENTO ALLA RETE ELETTRICA
✓ L’allacciamento alla rete elettrica deve essere eseguito da personale qualificato e
secondo le norme vigenti.
✓ L’apparecchio deve essere allacciato alla rete elettrica verificando innanzitutto che la
tensione corrisponda al valore indicato nella targhetta caratteristiche e che la sezione
dei cavi dell’impianto elettrico possa sopportare il carico indicato anch’esso nella targhetta.
✓ Nel caso in cui l’apparecchio sia fornito senza spina, è necessario montare una spina
normalizzata idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio ed in conformità alle
norme locali vigenti.
✓ La spina bipolare deve essere allacciata ad una presa collegata all’impianto di terra in
conformità alle norme di sicurezza.
✓ È possibile effettuare l’allacciamento diretto alla rete interponendo tra l’apparecchio e
la rete elettrica un interruttore onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm.
✓ Il cavo di alimentazione non deve toccare parti calde e deve essere posizionato in
modo da non superare in nessun punto la temperatura di 75 °C.
✓ Ad apparecchio installato, l’interruttore o la presa devono essere sempre accessibili.
✓ L’apparecchio deve essere alimentato singolarmente; eventuali altri apparecchi
installati in prossimità devono essere alimentati separatamente.
–
N.B. Per il collegamento alla rete non usare adattatori, riduzioni o derivatori in
quanto possono provocare surriscaldamenti o bruciature.
–
Quando si noti un'incrinatura sulla superficie del piano cottura disinserire l’apparecchio dalla rete.
Nel caso che l’installazione dovesse richiedere delle modifiche all’impianto elettrico domestico o in caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio, far intervenire per
la sostituzione personale professionalmente qualificato.
Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia
idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio.
IMPORTANTE: L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del
costruttore.
Una errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei confronti
dei quali il costruttore non può essere considerato responsabile.
Prima di effettuare un qualsiasi intervento sulla parte elettrica dell’apparecchio, si deve assolutamente scollegare l’allacciamento a rete.
22
É obbligatorio il collegamento dell’apparecchio all’impianto di terra.
La casa costruttrice declina ogni responsabilità per qualsiasi inconveniente derivante
dalla mancata osservanza di questa norma.
SEZIONE DE CAV
DI ALIMENTAZIONE TIPO “H05V2V2-F”
resistent
alla temperatura di 90°C
230 VAC3 x 0,75 mm
2
✓
Il cavo di alimentazione deve essere sostituito con un cavo dello stesso tipo di quello
montato sull’apparecchio.
✓
Il cavo elettrico deve essere connesso alla morsettiera secondo lo schema di fig. 6.1.
Fig. 6.1
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili ad errori di
stampa o trascrizione, contenute nel presente libretto. Si riserva il diritto, pregiudicare
le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza, di apportare ai propri prodotti, in
qualunque momento e senza preavviso, le eventuali modifiche opportune per qualsiasi
esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
23
L
O
e
230 V
L1N(L2)PE
cod. 1103760- ß1
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