
Cucina doppio forno elettrico piano a gas
ISTRUZIONI PER L’USO
CONSIGLI PER L’INSTALLAZIONE
IT
modello
PEM.. 965/1 T

Gentile Cliente
La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acqui-
sto di un nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela della sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno
di usufruire delle possibilità offerteLe dall’apparecchio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro,
qualora Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo
funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso
per il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura di alimenti. Ogni altro uso è da considerasi improprio
e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni derivanti da un uso improprio, erroneo od irragionevole dell’apparecchio.
AVVERTENZE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2002/96/EC.
Alla fine della sua vita utile il prodotto non deve esser smaltito insieme ai rifiuti urbani.
Può essere consegnato presso gli appositi centri di raccolta differenziata
predisposti dalle amministrazioni comunali, oppure presso i rivenditori che
forniscono questo servizio. Smaltire separatamente un elettrodomestico
consente di evitare possibili conseguenze negative per l’ambiente e per la
salute derivanti da un suo smaltimento inadeguato e permette di recuperare i materiali di cui è composto al fine di ottenere un importante risparmio di energia e di risorse. Per rimarcare l’obbligo di smaltire separatamente gli elettrodomestici, sul prodotto è riportato il marchio del contenitore di spazzatura mobile barrato.
Dichiarazione di conformitá CE
– Questa cucina è stata progettata per essere utilizzata solamente come apparecchio di
cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e conseguentemente
pericoloso.
– Questo cucina è stato concepita, costruita e immessa sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Gas” 90/396/CEE;
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2006/95/CE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 89/336/CEE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE.
IT

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AL PRIMO UTILIZZO DEL
FORNO
Si consiglia di effettuare le seguenti operazioni:
• Pulire l’interno del forno con un panno
imbevuto di acqua e detersivo neutro e
asciugarlo perfettamente.
• Allestire l’interno del forno montando i
telai laterali come descritto nel capitolo PULIZIA E MANUTENZIONE.
• Inserire griglie e vassoi.
• Accendere il forno vuoto alla massima
potenza per eliminare tracce di grasso
dagli elementi riscaldanti.
CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
•
Durante e immediatamente dopo il
funzionamento alcune parti della cucina raggiungono temperature molto
elevate. Evitare di toccarle.
• Tenere i bambini lontani dall'apparecchio, soprattutto quando è in funzione.
• Dopo aver utilizzato la cucina assicurarsi che l’indice delle manopole sia in
posizione di chiusura e chiudere il
rubinetto principale del condotto di
erogazione del gas o il rubinetto della
bombola.
• In caso di anomalie di funzionamento
dei rubinetti gas chiamare il Servizio
Assistenza.
AVVERTENZE E CONSIGLI
IMPORTANTI
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparecchio. In caso di dubbio
non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica,
polistirolo espanso, chiodi, reggette ecc.)
non devono essere lasciati alla portata dei
bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
– Non tentare di modificare le caratteristiche
tecniche del prodotto in quanto può essere pericoloso.
– Non effettuare alcuna operazione di puli-
zia o manutenzione senza avere preventivamente staccato l’apparecchio dalla rete
di alimentazione.
– Qualora dovesse decidere di non utilizzare
più questo apparecchio (o dovesse sostituire un vecchio modello) prima di gettarlo
al macero, si raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle normative
vigenti in materia di tutela della salute e
dell’inquinamento ambientale, rendendo
inoltre innocue quelle parti suscettibili di
costituire un pericolo, specialmente per i
bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
– L’utilizzo di un apparecchio di cottura a
gas porta alla produzione di calore e di
umidità nel locale in cui è installato. Fare
in modo di garantire una buona aerazione
della cucina: mantenere aperte le aperture
di aerazione naturale o installare un
dispositivo di aerazione meccanico (cappa
di aspirazione meccanica). Un utilizzo
intenso e prolungato dell’apparecchio può
rendere necessaria un’aerazione supplementare, per esempio l’apertura di una
finestra o un’aerazione più efficace, per
esempio aumentando la potenza dell’eventuale aspirazione meccanica.
– Questo apparecchio deve essere installato
secondo le regolamentazioni in vigore e
utilizzato solamente in un ambiente ben
ventilato. Consultare le istruzioni prima di
installare e utilizzare questo apparecchio.
L'apparecchio è dotato di un ventilatore di raffreddamento che entra in
funzione automaticamente.
AVVERTENZE E CONSIGLI
IMPORTANTI PER L’USO DI
APPARECCHIATURE ELETTRICHE
L’ uso di un qualsiasi apparecchio elettrico
comporta l’osservanza di alcune regole
fondamentali. In particolare:
– non toccare l’apparecchio con mani o
piedi bagnati o umidi;
– non usare l’apparecchio a piedi nudi;
– non permettere che l’apparecchio sia
usato dai bambini o da incapaci, senza
sorveglianza;
–
non utilizzare pulitrici a getto di vapore
perché dell’umidità potrebbe infiltrarsi
nell’apparecchio rendendolo pericoloso.
Il costruttore non può essere considerato
responsabile per eventuali danni derivanti
da usi impropri, erronei ed irragionevoli.

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PIANO DI LAVORO
- Descrizione fuochi
1. Bruciatore tripla corona (TC) 3,50 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
4. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
NOTE:
✓ L’accensione elettrica è incorporata nelle manopole
✓ La cucina è dotata di valvolatura di sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude
l’erogazione del gas se la fiamma dovesse spegnersi accidentalmente.
✓ La cucina dispone di 2 forni elettrici.
Il forno di sinistra (principale) è multifunzione mentre quello di destra è a convezione
naturale.
PIANO DI LAVORO
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Fig. 1.1a
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DESCRIZIONE COMANDI
10. Manopola termostato forno elettrico multifunzione (forno a sinistra)
11. Manopola selettore funzioni forno elettrico multifunzione (forno a sinistra)
12. Manopola bruciatore anteriore sinistro
13. Manopola bruciatore posteriore sinistro
14. Manopola bruciatore centrale
15. Manopola bruciatore posteriore destro
16. Manopola bruciatore anteriore destro
17. Manopola selettore funzioni forno elettrico a convezione naturale (forno a destra)
18. Manopola termostato forno elettrico a convezione naturale (forno a destra)
19. Manopola temporizzatore (solo per forno principale a sinistra)
20. Spia di temperatura forno elettrico a convezione naturale (forno a destra)
21. Spia di temperatura forno elettrico multifunzione (forno a sinistra)
FRONTALE COMANDI
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Fig.
1.1b
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USO DEL PIANO DI LAVORO
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L’accensione elettrica è incorporata
nelle manopole dei bruciatori e si identifica per il simbolo vicino al simbolo
(fig. 2.1).
La portata massima serve per portare
rapidamente all’ebollizione i liquidi, mentre quella ridotta consente il riscaldamento delle vivande in maniera lenta o il
mantenimento dell’ebollizione.
Tutte le posizioni di funzionamento
devono essere scelte tra quella di massimo e quella di minimo e mai tra quella
di massimo ed il punto di chiusura.
N.B. Quando la cucina non é in funzione
ruotare le manopole dei rubinetti in posizione di chiuso e chiudere anche il rubinetto della bombola o della condotta di
alimentazione del gas.
BRUCIATORI A GAS
L’afflusso del gas ai bruciatori è regolato
da un rubinetto valvolato comandato dalla
manopola di fig. 2.1.
Facendo coincidere l’indice della manopola con i simboli stampati sul cruscotto
si ottiene:
– disco pieno
● = rubinetto chiuso
– simbolo = apertura max o
portata max
– simbolo = apertura min. o
portata min.
individuazione
bruciatore
Fig.2.1

ACCENSIONE DEI
BRUCIATORI
Per accendere uno dei bruciatori:
1 – Ruotare la manopola del rubinetto
gas in senso antiorario, fino alla portata massima, premerla e mantenere la pressione, si otterrà l’attivazione dell’accensione. In caso di mancanza di corrente elettrica avvicinare una fiamma al bruciatore.
2 – Attendere una decina di secondi
dopo l’accensione del bruciatore
prima di rilasciare la manopola
(tempo di innesco della vavola).
3 – Regolare il rubinetto gas nella posi-
zione desiderata.
Se la fiamma del bruciatore dovesse
spegnersi per qualsiasi motivo, la valvola
di sicurezza interromperà automaticamente l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riportare la manopola in posizione
●, attende-
re almeno 1 minuto e ripetere quindi le
operazioni di accensione.
Attenzione: Durante il funziona-
mento il piano lavoro diventa molto
caldo sulle zone di cottura.
Tenere a distanza i bambini.
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Fig. 2.2
Qualora particolari condizioni del gas
erogato localmente rendano difficoltosa
l’accensione del bruciatore con la manopola in posizione portata massima, si
consiglia di ripetere l’operazione con la
manopola in posizione portata minima.

GRIGLIETTA PER PICCOLI
RECIPIENTI
Si appoggia sopra la griglia del bruciatore ausiliario (il più piccolo) quando si
impiegano recipienti di piccolo diametro
per evitare il loro rovesciamento.
Fig. 2.4
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É importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenzialità del bruciatore per non compromettere l’alto
rendimento dei bruciatori e di conseguenza avere uno spreco di combustibile.
Una pentola piccola su un grande bruciatore non consente di ottenere l’ebollizione in un tempo più breve, in quanto la
capacità di assorbimento di calore della
massa liquida dipende dal fondo e dalla
superficie della pentola.
BRUCIATORI Ø PENTOLE
Ausiliario (*) 12 - 14 cm
Semirapido 16 - 24 cm
Rapido 24 - 26 cm
Tripla corona 26 - 28 cm
non utilizzare pentole concave o convesse
SCELTA DEL BRUCIATORE
La simbologia nella parte superiore del
cruscotto indica la corrispondenza fra
manopola e bruciatore.
A seconda del diametro e della capacità
impiegate deve essere scelto anche il
bruciatore adatto.
A titolo indicativo i bruciatori e le pentole
devono essere utilizzati nel seguente
modo:
Fig. 2.3
(*) Diametro minimo 6 cm con griglia di riduzione

FORNO MULTIFUNZIONE “sinistro”
3
3
Attenzione: la porta del forno
diventa molto calda durante il
funzionamento.
Tenere lontano i bambini.
Molto importante: Quando si utilizza il forno è indispensabile
tenere aperto il coperchio della
cucina.
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CARATTERISTICHE
GENERALI
Come indica la definizione, si tratta di un
forno che presenta delle particolari caratteristiche dal punto di vista funzionale.
È infatti possibile scegliere tra 7 diversi
tipi di riscaldamento che permettono di
soddisfare ogni esigenza di cottura.
NOTA: Al primo utilizzo accendere il
forno vuoto, come descritto più avanti, e
farlo funzionare alla massima temperatura, con la manopola del termostato in
posizione 250°C, per circa un’ora nella
funzione e per altri 15 minuti nelle
funzioni e al fine di eliminare
eventuali tracce di grasso dalle resistenze elettriche.
PRINCIPI DI
FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno
multifunzione sono ottenuti nei seguenti
modi:
a. per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi
riscaldanti superiore ed inferiore.
b. per convezione forzata
Un ventilatore aspira l’aria contenuta
nell’interno del forno, la fa passare
attraverso le spirali di una resistenza
elettrica circolare e la reimmette nel
forno. L’aria calda prima di essere di
nuovo aspirata dal ventilatore per ripetere il ciclo descritto, avvolge i cibi
posti nel forno provocandone una cottura rapida e completa in tutti i punti.
È possibile cuocere diversi piatti contemporaneamente.
c. per convezione semi-forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscaldanti inferiore e superiore viene distribuito nel forno dal ventilatore.
d. per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi.
e. per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill
a raggi infrarossi viene distribuito nel
forno dal ventilatore.
f. per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il
ventilatore senza riscaldamento.
Non rivestire in nessun caso le
pareti del forno con fogli di alluminio.
Non posizionare teglie o la leccarda
sul fondo del forno.
IMPORTANTE: per utilizzare
manualmente il forno controllare
che la manopola di comando del
temporizzatore sia nella posizione
(vedere anche istruzioni a pagina 20).
CARATTERISTICHE
TECNICHE DEL FORNO
MULTIFUNZIONE
– Resistenza inferiore 1200 W
– Resistenza superiore 1000 W
– Resistenza grill 2000 W
– Resistenza circolare 2200 W

MANOPOLA DEL
SELETTORE FUNZIONI
(Fig. 3.2)
Ruotare la manopola in senso orario per
impostare il forno nelle seguenti funzioni:
MANOPOLA DEL
TERMOSTATO
(Fig. 3.1)
Serve soltanto per impostare la tempera-
tura di cottura ma non accende il forno.
Ruotarla in senso orario fino a posizionarla sulla temperatura desiderata (da
50 a 250°C).
Fig. 3.1
Fig. 3.2
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno (15
W). In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per convezione naturale e la temperatura può essere regolata con la manopola del termostato
tra 50 e 250°C.
È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per: cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per
esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
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COTTURA AL GRILL
Si accende la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggiamento. Da usare con la manopola del commutatore nella posizione , la manopola del termostato nella posizione 225° C per 15 minuti, poi nella posizione 175° C e con la porta
del forno chiusa. Per un corretto uso vedere il capitolo “USO DEL GRILL”.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde.
Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, grati-
natura, tostatura, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI
Si accende soltanto il ventilatore del forno.
Da usare con la manopola del termostato in posizione “●” anche perché altre posizioni
non avrebbero nessun effetto.
Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
Consigliata per: scongelamento rapido di cibi surgelati; un kg richiede circa un’ora. I
tempi dell’operazione variano in funzione della quantità e del genere degli alimenti da
scongelare.
COTTURA AD ARIA CALDA
Si accendono la resistenza circolare ed il ventilatore. Il calore si diffonde per convezione forzata e la temperatura può essere regolata con la manopola del termostato tra 50 e 250°C.
Non è necessario preriscaldare il forno.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti all’esterno e morbidi o rosei all’interno;
per esempio: lasagne, agnello, roast-beef, pesci interi, ecc.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono: il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente
per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno.
Il forno va utilizzato con la porta chiusa
e la temperatura può essere regolata tra 50° e
175 °C max con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno per circa
5 minuti. Per un uso corretto vedere il capitolo “GRIGLIATURA E GRATINATURA”
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono
diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per: cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per
bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
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COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono: gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione con ventilazione. La temperatura può essere regolata con la manopola del termostato tra 50 e 250°C.
Consigliata per: cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
MANTENIMENTO IN TEMPERATURA DOPO COTTURA O
RISCALDAMENTO LENTO Dl CIBI
Si accendono: la resistenza superiore, la resistenza circolare ed il ventilatore.
Il calore si diffonde per convezione forzata con maggiore apporto nella parte superiore.
La temperatura può essere regolata tra 50° e 140° C con la manopola del termostato.
Consigliata per: cibi che devono essere ben cotti. Per mantenere caldi i cibi dopo qualsiasi cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare
in vasi si effettua, a recipienti pieni e
chiusi ermeticamente, nel seguente
modo:
a. Portare il commutatore nelle pos.
b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 185°C e preriscaldare
il forno
c. Riempire la leccarda di acqua calda
d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contat-
to tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 135 °C.
A sterilizzazione iniziata, cioé quando si
incominciano ad intravvedere delle bollicine nei vasi, spegnere il forno e lasciare raffreddare.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione
ed il termostato nella posizione
150°C. Il pane ritornerà fragrante se inumidito con qualche goccia d’acqua e
messo nel forno per circa 10 minuti alla
massima temperatura.
COTTURA CONTEMPORANEA Dl
CIBI DIVERSI
Il forno MULTIFUNZIONE alle posizioni
e del selettore funzioni permette
di cuocere contemporaneamente diversi
cibi eterogenei. Si possono cuocere contemporaneamente cibi come del pesce,
una torta e della carne senza che gli
aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono
le seguenti:
– Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una
differenza massima di 20° - 25° C tra i
diversi cibi.
– L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti
diversi in funzione del tempo di cottura
di ogn’uno. Risulta evidente, con questo tipo di cottura, il risparmio di tempo
e di energia che si ottengono.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a
puntino in tutte le sue parti, é necessario
ricordare:
– che é consigliabile mantenere una
temperatura tra 180° e 200° C
– che il tempo di cottura dipende dalla
quantità e dalla qualità dei cibi.
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