Daikin Modular Rotary, Modular Plate Operation manuals [it]

Manuale di installazione uso e manutenzione
Modular Rotary Modular Plate
Modular P e R
Traduzione delle istruzioni originali
AHMN-ADT-DAIKIN-IT
Le unità di trattamento aria Daikin garantiscono un’elevata qualità dell’aria interna ad un basso costo energetico. Sono disponibili sistemi completamente personalizzabili o unità modulari standard pre-configurate.
Forti di uno sviluppo estremamente flessibile, le unità di trattamento aria Daikin rie­scono a soddisfare ogni tipo di requisito tecnico.
I sistemi Daikin garantiscono il rispetto dell’ambiente in quanto basati su un’elevata efficienza energetica. Un ridotto impatto ecologico e bassi consumi energetici ren­dono le unità di trattamento aria Daikin ideali per ogni tipo di mercato.
Indice
Avvertenze importanti 4
Scopo del manuale 4 Destinazione d’uso della macchina 4 Norme di sicurezza 5 Cosa fare in caso di infortunio? 7 Rischi residui 8 Dispositivi di sicurezza 9
Caratteristiche della macchina 10
Condizioni ambientali 10 Contaminazione ambientale 10 Condizioni di funzionamento limite del quadro elettrico 10 Caratteristiche gamma 11 Funzionamento in sintesi della macchina 13 Allegati 13 Adesivi presenti sulla macchina 14 Descrizione macchina 16
Ricevimento dei colli 19
Leggere i simboli dell’imballo 19
Trasporto 20
Sollevamento tramite ganci 20 Sollevamento tramite transpallet 21 Sollevamento di apparecchiature senza pallet 21
Disimballo e verifica integrità 22
Dopo il disimballo 22 Lettura della targa matricola (numero di serie) 23 Stoccaggio nell’attesa dell’installazione 24
Installazione 26 Messa in funzione 43 Uso della macchina 44 Manutenzione 45
Prescrizioni di sicurezza per la manutenzione 45 Manutenzione ordinaria 46 Manutenzione straordinaria 50 Diagnostica 52 Tabella individuazione guasti 53 Scheda di registrazione interventi di riparazione 54
Uso 50
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Avvertenze importanti
Il pittogramma indica una situazione di pericolo immediato o una situazione pericolosa che potrebbe causare lesioni o decesso.
Il pittogramma indica che è necessario adottare comportamenti adeguati per evitare di mettere a repentaglio la sicurezza del personale e causare danni all’apparecchiatura.
Il pittogramma indica informazioni tecniche di rilevante importanza che dovrebbero essere tenute in considerazio­ne da chi installa o utilizza l’apparecchiatura.
Scopo del manuale
Lo scopo del presente manuale è quello di permettere all’installatore ed all’operatore qualificato l’in­stallazione, la manutenzione ed un uso corretto e sicuro dell’apparecchiatura: per questo motivo, è
fatto obbligo a tutto il personale addetto all’installazione, alla manutenzione ed alla supervi­sione della macchina, la lettura di questo manuale.
Contattare il Costruttore se vi fossero punti poco chiari o poco comprensibili.
All’interno di questo manuale sono riportate informazioni relative a:
- Caratteristiche tecniche della macchina;
- Istruzioni per il trasporto, spostamento, installazione e montaggio;
- Utilizzo;
- Informazioni per l’istruzione del personale addetto all’uso;
- Interventi di manutenzione.
Tutte le informazioni riportate si riferiscono in modo generico ad una qualsiasi unità delle gamme Mo­dular R e Modular P. Tutte le unità vengono spedite corredate da:
- schema elettrico;
- manuali degli accessori;
- manuale di accoppiamento delle sezioni;
- Operating Manual;
- manuale d’istallazione;
- dichiarazione di conformità;
- certificazione CE del quadro elettrico;
- rapporto di collaudo del quadro elettrico.
Destinazione d’uso della macchina
Questo apparecchio ha la funzione di trattare l’aria destinata al condizionamento di ambienti civili ed industriali: qualsiasi altro impiego non è conforme all’uso previsto e pertanto pericoloso.
Queste gamme di unità sono progettato per l’utilizzo in ambienti NON esplosivi: per installazioni in ambienti a rischio di esplosione, il Costruttore può progettare e costruire macchine idonee (antidefla-
grazione), che saranno identificate dal marchio .
Nel caso la macchina fosse applicata in situazioni critiche, per tipologia d’impianto o per contesto am­bientale, il committente dovrà individuare ed adottare gli accorgimenti tecnici ed operativi per evitare danni di qualsiasi natura.
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Norme di sicurezza
Competenze richieste per l’installazione della macchina
Gli installatori devono effettuare le operazioni in base alla propria qualifica professionale: tutte le attività escluse dalla
propria competenza (es. allacciamenti elettrici), devono essere eseguite da operatori specifici e qualificati in modo da non mettere in pericolo la propria sicurezza e quella degli altri operatori che interagiscono con l’apparecchiatura.
Operatore di trasporto e movimentazione della macchina: persona autorizzata, con riconosciuta competenza
nell’uso dei mezzi di trasporto e sollevamento.
Installatore tecnico: tecnico esperto, inviato o autorizzato dal fabbricante o il suo mandatario con adeguate com-
petenze tecniche e formazione per l’installazione della macchina.
Assistente: tecnico soggetto a obblighi di diligenza nell’esercizio del sollevamento e montaggio attrezzatura. Esso
deve essere adeguatamente formato e informato sulle operazioni da svolgere e sul piani di sicurezza del cantiere/ luogo di installazione.
Nel presente manuale, per ogni operazione, viene specificato il tecnico competente al suo compimento.
Competenze richieste per l’uso e la manutenzione della macchina
Operatore generico: ABILITATO alla conduzione della macchina per mezzo dei comandi posti sulla pulsantiera del
quadro elettrico di comando. Esegue solo operazioni di comando della macchina, accensione/spegnimento
Manutentore meccanico (qualificato): ABILITATO ad effettuare interventi di manutenzione, regolazione, sostitu-
zione e riparazione di organi meccanici. Deve essere una persona competente in sistemi meccanici, quindi in grado di eseguire la manutenzione meccanica in modo soddisfacente e sicuro, deve possedere preparazione teorica ed esperienza manuale. NON ABILITATO ad interventi su impianti elettrici.
Tecnico del costruttore (qualificato): ABILITATO ad eseguire operazioni di natura complessa in ogni situazione.
Opera in accordo con l’utilizzatore.
Manutentore elettrico (qualificato): ABILITATO ad effettuare interventi di natura elettrica, di regolazione, di manu-
tenzione e di riparazione elettrica. ABILITATO ad operare in presenza di tensione all’interno di quadri e scatole di deri­vazione. Deve essere una persona competente in elettronica ed elettrotecnica, quindi in grado di intervenire sui siste­mi elettrici in modo soddisfacente e sicuro, deve possedere preparazione teorica e comprovata esperienza. NON ABILITATO ad interventi di tipo meccanico.
Gli installatori, utilizzatori e manutentori della macchina devono inoltre:
- essere persone adulte, responsabili ed esperte, senza menomazioni fisiche e in perfette condizioni psico- fisiche;
- avere la padronanza del ciclo di funzionamento della macchina, quindi aver seguito un training di preparazione teorico/pratico in affiancamento ad un operatore o conduttore di macchina esperto, oppure in affiancamento ad un tecnico del costruttore.
Nel presente manuale, per ogni operazione, viene specificato il tecnico competente al suo compimento.
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Prima dell’installazione, dell’uso e della manutenzione della macchina leggere attentamente il
presente manuale e conservarlo con cura per ogni ulteriore consultazione futura da parte dei vari operatori. Non asportare, strappare o riscrivere per alcun motivo parti del presente manuale.
Tutte le operazioni di installazione, montaggio, collegamenti alla rete elettrica e manutenzione ordinaria/straordinaria devono essere eseguite unicamente da personale qualicato ed auto- rizzato dal Rivenditore o dal Costruttore dopo aver spento elettricamente l’unità e utilizzando strumenti di protezione personale (es. guanti, occhiali protettivi, ecc...), secondo le norme in vigore nel Paese di utilizzo e rispettando le norme relative agli impianti e alla sicurezza sul lavoro.
Un’installazione, un uso o una manutenzione diversi da quelle indicate nel manuale possono
provocare danni, lesioni o incidenti mortali, fanno decadere la garanzia e sollevano il Costrutto­re da qualsiasi responsabilità.
Durante la movimentazione o l’installazione dell’apparecchio è obbligatorio l’impiego di indu-
menti protettivi e di mezzi idonei allo scopo, al fine di prevenire infortuni e garantire la salva­guardia della propria sicurezza e quella altrui. Durante il montaggio o la manutenzione della macchina, NON è permesso il transito o la permanenza di persone non addette all’installazione nei pressi dell’area di lavoro.
Prima di eseguire qualunque intervento di installazione o manutenzione scollegare l’ap-
parecchiatura dall’alimentazione elettrica.
Prima di installare l’apparecchiatura, verificare che gli impianti siano conformi alle normative
vigenti nel Paese di utilizzo e a quanto riportato sulla targhetta matricolare.
Sarà cura dell’utilizzatore/installatore assicurarsi della stabilità statica e dinamica relativa all’in-
stallazione e a predisporre gli ambienti in modo che le persone non competenti ed autoriz- zate NON abbiano accesso alla macchina o ai comandi della stessa.
Sarà cura dell’utilizzatore/installatore accertarsi che le condizioni atmosferiche non pregiudichi-
no la sicurezza delle persone e delle cose durante le fasi di installazione, utilizzo e manutenzione.
Assicurarsi che l’aspirazione dell’aria non avvenga in prossimità di scarichi, fumi di combustione
o altro elementi contaminanti.
NON installare l’apparecchiatura in luoghi esposti a forti venti, salsedine, fiamme libere o tempe-
rature superiori ai 46°C (115°F).
Al termine dell’installazione, istruire l’utilizzatore sul corretto utilizzo della macchina.
Se l’apparecchiatura non funziona o si notano alterazioni funzionali o strutturali, disconnetterla
dall’alimentazione elettrica e contattare un centro di assistenza autorizzato dal Costruttore o dal Rivenditore senza tentare di ripararla autonomamente. Per eventuali sostituzioni, richiedere esclusivamente l’utilizzo di ricambi originali.
Interventi, manomissioni o modifiche non espressamente autorizzati che non rispettino quanto
riportato nel presente manuale faranno decadere la garanzia e possono provocare danni, lesioni o incidenti anche mortali.
La targhetta matricolare presente sull’unità fornisce importanti informazioni tecniche: esse risul-
tano indispensabili in caso di richiesta di intervento per una manutenzione o una riparazione della macchina: si raccomanda pertanto di non asportarla, danneggiarla o modificarla.
Si consiglia, per assicurare una condizione di utilizzo corretta e sicura, di sottoporre l’unità a
manutenzione e controllo da parte di un centro autorizzato dal Costruttore o da Rivenditore almeno annualmente.
La non osservanza di queste norme può provocare danni e lesioni anche mortali, fa de-
cadere la garanzia e solleva il Costruttore da qualsiasi responsabilità.
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Proprietà delle informazioni
Questo Manuale contiene informazioni di proprietà riservata. Tutti i diritti sono riservati. Questo manuale non può essere riprodotto o fotocopiato, in tutto o in parte, senza il preventivo consenso scritto del Fabbricante. L’uso di questo materiale documentale è consentito solo al cliente cui il manuale è stato fornito come corredo della macchina e solo per scopi di installazione, uso e manutenzione della macchina cui il manuale si riferisce. Il Fabbricante dichiara che le informazioni contenute in questo ma­nuale sono congruenti con le specifiche tecniche e di sicurezza della macchina cui il manuale si riferisce. I disegni, gli schemi e i dati tecnici riportati sono aggiornati alla data di pubblicazione di questo documen­to e valgono esclusivamente per la macchina alla quale sono stati allegati. Il Fabbricante si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti senza preavviso a questo materiale documentale. Il Fabbricante non si assume alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti a persone, cose o animali domestici conse­guenti all’uso di questo materiale documentale o della macchina in condizioni diverse da quelle previste.
Cosa fare in caso di infortunio?
L’installazione, l’uso e la manutenzione vanno sempre eseguite insieme ad altre persone che siano in grado di prestare soccorso in caso di incidente.
COSA FARE IN CASO DI INFORTUNIO (regole generali)
- rimanere calmi e riessivi, esaminare rapidamente la situazione e agire di conseguenza;
- se necessario, staccare l’alimentazione elettrica della macchina;
- avvisare tempestivamente l’emergenza sanitaria (in Italia 118) senza abbandonare l’infortunato, spiegando l’accaduto e ascol-
tando attentamente le istruzioni dell’operatore;
- effettuare un primo soccorso (vedere paragrafo sottostante), restare vicino all’infortunato sorvegliandolo e confortandolo con la pro- pria presenza fino a che non giungano i mezzi e/o gli uomini del soccorso sanitario.
Nell’attesa dei soccorsi:
- muovere l’infortunato solo se strettamente necessario, ad esempio per sottrarlo a ulteriori più gravi pericoli (es. incendio, fuga di
gas, ecc...);
- in presenza di sangue o secrezioni, evitare di venirne in contatto, proteggendosi le mani con dei guanti ed eventualmente le mucose degli occhi con degli occhiali protettivi.
- se cosciente far stendere l’infortunato, allentare gli indumenti stretti, aprire le finestre, se in luogo chiuso e allontanare gli astanti che tendono ad affollare il luogo; se incosciente posizionare l’infortunato in posizione laterale di sicurezza (vedi disegno) e coprirlo con una coperta;
posizione laterale di sicurezza
- se l’infortunato presenta un’emorragia (perdita di sangue) importante, arrestarla prontamente mediante compressione manuale, utiliz- zare il laccio emostatico soltanto come ultima risorsa (possibili danni legati alla necrosi dei tessuti);
- se l’infortunato non respira o è in arresto cardiaco praticare la rianimazione;
COSA NON FARE:
- Non somministrare mai alcolici all’infortunato e, se è in stato di incoscienza, nessun tipo di bevanda;
- Non prendere mai iniziative che siano di competenza del medico (ad esempio: somministrazione di medicinali).
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Rischi residui
Nonostante siano state prese ed adottate tutte le misure di sicurezza previste dalle normative di riferimen­to, permangono rischi residui. In particolare, in alcune operazioni di sostituzione, regolazione e attrezzag­gio, va prestata sempre la massima attenzione al fine di lavorare nella migliore condizione possibile.
Elenco operazioni con presenza di rischi residui
Rischi per personale qualificato (elettrico e meccanico)
- Movimentazione - nella fase di scarico e movimentazione occorre porre attenzione a tutte le fasi elencate nel presente manuale relativamente ai punti di riferimento
- Installazione - nella fase di installazione occorre porre attenzione a tutte le fasi elencate nel presente manuale relativamente ai punti di riferimento. Inoltre sarà cura dell’installatore assicurarsi sulla stabilità statica e dinamica del sito di installazione della macchina.
- Manutenzione - Nella fase di manutenzione occorre porre attenzione a tutte le fasi elencate nel presente manuale ed in particolare alle alte temperature che possono essere presenti nelle linee dei fluidi termovettori da/per l’unità.
- Pulizia - La pulizia della centrale deve essere effettuata a macchina spenta, agendo sull’interruttore predisposto dall’impiantista elettrico e sull’interruttore posto sull’unità. La chiave di interruzione della linea elettrica deve essere tenuta dall’operatore sino al termine delle operazioni di pulizia. La pulizia interna della centrale deve essere effettuata utilizzando le protezioni previste dalle nor­mative vigenti. Nonostante l’interno della centrale non presenti asperità critiche, occorre porre la massima attenzione affinché non si verifichino incidenti durante la pulizia. Le batterie di scambio termico che presentano un pacco alettato potenzialmente tagliente devono essere pulite utilizzando guanti idonei per il maneggio di metalli ed occhiali protettivi.
Nelle fasi di regolazione, manutenzione e pulizia sussistono rischi residui di variabile entità, essendo ope­razioni che vanno eseguite a protezioni disinserite, occorre porre particolare attenzione onde evitare dan­ni alle persone ed alle cose.
Porre sempre molta attenzione nell’esecuzione delle operazioni sopra specificate.
Si rammenta che l’esecuzione di queste operazioni deve essere tassativamente eseguita da personale specializzato ed autorizzato. Tutti i lavori dovranno essere eseguiti in conformità alle disposizioni legislative inerenti alla sicurezza del lavoro. Si ricorda che l’unità in oggetto è parte integrante di un sistema più ampio che prevede altri componenti, in funzione alle caratteristiche finali di realizzazione e dalle modalità di utilizzo; pertanto compete all’uti­lizzatore e assemblatore ultimo la valutazione dei rischi residui e le rispettive misure preventive.
Per ulteriori informazioni sui possibili rischi si rimanda alla lettura del DVR (Documento Valutazio­ne dei Rischi) disponibile su richiesta al Costruttore.
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Dispositivi di sicurezza
La macchina è dotata di dispositivi di sicurezza per prevenire rischi di danni alle persone e per il
corretto funzionamento; prestare sempre attenzione alla simbologia e ai dispositivi di sicurezza presenti sulla macchina. Quest’ultima deve funzionare unicamente con i dispositivi di sicurezza attivi e con i carter di protezione fissi o mobili installati correttamente e nella sede prevista.
Se durante l’installazione, l’uso o la manutenzione, fossero stati temporaneamente tolti o ri-
dotti i dispositivi di sicurezza, è necessario che ad operare sia unicamente il tecnico qualifi­cato che ha effettuato tale modifica: impedire obbligatoriamente l’accesso alla macchina ad altre persone. Al termine dell’operazione, ripristinare i dispositivi al più presto.
Serratura a chiave (di serie): le porte di accesso alla zona ventilante della macchina sono provviste di serratura a chiave sulla maniglia, per evitare l’apertura da parte di persone non autorizzate. Micro Switch (optional): ): le porte di accesso alla zone ventilante della macchina possono essere dotate di Micro Switch di inter­ruzione della alimentazione elettrica. Sono del tipo “a sensore magnetico di prossimità” con magnete polarizzato, non escludibile mediante strumenti magnetizzati, garantendo il corretto funzionamento anche in condizioni di umidità permanente. Carter di protezione (optional): il gruppo motoventilante è dotato, nella zona delle trasmissioni, di carter di protezione oppor­tunamente sagomato e fissato meccanicamente in forma solidale. Maniglie di sicurezza (di serie): sistema di maniglie a doppio scatto per le porte di accesso alla zona ventilante della macchine per evitare l’apertura accidentale durante il funzionamento.
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2
Caratteristiche della macchina
Condizioni ambientali
La macchina è stata progettata per operare in locali tecnici o all’esterno: NON può operare in ambienti con presenza di materiale esplosivo, concentrazione elevata di polveri e in ambienti con temperature elevate (range da -25÷46°C -altitudine massima: 2500 m
46°C
90% max
s.l.m.) , a meno di richieste costruttive specifiche.
Queste macchine trovano applicazione nella risoluzione dei problemi termoigrometrici e purezza dell’aria sia in ambito civile che industriale.
Grazie alla sua modularità, ogni macchina è in grado di adattarsi a diverse esigenze in termi­ni di trattamento dell’aria:
- civile
- aeroportuale
- bancario
- commerciale
- alberghiero
- musei, teatri, cinema e auditorium
- studi televisivi e di registrazione
- biblioteche
- centri di elaborazione dati
La scelta ottimizzata di ogni particolare, la ricerca del massimo rendimento in ogni componente, l’ado­zione di specifici materiali e soluzioni costruttive, trasformano il rispetto dell’ambiente e il risparmio di energia in soluzioni tecnologiche valide ed avanzate.
Contaminazione ambientale
A seconda del settore operativo di installazione, bisogna attenersi alle normative specifiche ed attivare tutte le precauzioni necessarie, per evitare problematiche di ordine ambientale (un impianto che opera in ambiente ospedaliero o chimico, può presentare delle problematiche diverse da quello che opera in altri settori, anche dal punto di vista dello smaltimento delle parti di consumo, dei filtri etc.). È fatto obbligo all’acquirente l’informazione e la formazione dei lavoratori sulle procedure comportamen­tali da adottare.
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Condizioni di funzionamento limite del controllore
Funzionamento (IEC 721-3-3):
- Temperatura -40 ÷ +70 °C
- LCD -20 ÷ +60 °C
- Umidità <90% di umidità relativa (senza condensa)
- Pressione dell’aria min. 700 hPa, corrispondente a massimo 3.000 m sul livello del mare
- Trasporto (IEC 721-3-2) e stoccaggio:
- Temperatura -40 ÷ +70 °C
- Umidità <95 % di umidità relativa (senza condensa)
- Pressione dell’aria min. 260 hPa, corrispondente a massimo 10.000 m sul livello del mare
Caratteristiche gamma
La MACCHINA è progettata e costruita per il trattamento dell’aria e può presentare diverse configurazioni in funzione del tipo di trattamento richiesto dal cliente. In questo senso, la MACCHINA è costituita da di­verse sezioni, ognuna delle quali con una funzione specifica, che possono essere o meno presenti rispetto al tipo di trattamento richiesto. La struttura portante è costituita da profili ricavati mediante estrusione di lega di alluminio. Le viti di fis­saggio sono a scomparsa nel profilo stesso in modo da avere, all’interno, superfici lisce. I pannelli della struttura sono costituiti da due lamiere zincate pressopiegate a scatola e iniettate con poliuretano. In alternativa, come isolante, può essere utilizzata la lana minerale. Dove necessario, lungo le pennellature, sono installati portelli con maniglie a chiave e/o oblò per ispezionare l’interno della macchina.
Caratteristiche costruttive:
- Tipo di profilo: alluminio anodizzato con taglio termico
- Isolamento pannelli: poliuretano o lana minerale
Modulo base
- Recuperatore rotativo a condensazione o assorbimento, o a piastre in controcorrente;
- Ventilatori centrifughi a semplice aspirazione tipo EC con elettronica integrata (2 in parallelo per ogni sezione ventilante per size 09-10);
- Filtri a tasche;
- Prefiltri compatti;
- Serrande in alluminio;
- Vasca per scarico condensa a valle del recuperatore (solo per modello Modular-P).
Moduli aggiuntivi
- In aggiunta al Modulo Base, a seconda delle esigenze del cliente, è possibile aggiungere anche dei com- ponenti opzionali:
- Mixing Module, usato per variare la miscela d’aria immessa;
- Attenuator in Exhaust Air;
- Attenuator in Fresh Air;
- Batteria di riscaldamento elettrica (preriscaldamento o postriscaldamento);
- Filtro a tasche rigide aggiuntivo;
- Batteria ad acqua calda;
- Batteria ad acqua fredda
- In alternativa alle batterie ad acqua possono essere utilizzate le batterie ad espansione diretta, sia per il riscaldamento che per il raffreddamento.
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Moduli disponibili:
- Modulo batteria;
- Modulo Filtro
- Modulo pre e post riscaldamento;
- Modulo Separatore di flusso con serrande laterali;
- Modulo di miscela;
- Modulo silenziatore singolo o combinato;
- Modulo silenziatore combinato con serranda;
- Modulo pre o post riscaldamento elettrico;
- Modulo umidificazione.
Allegati
A completamento del presente manuale, contestualmente alla consegna della macchina, sono rilasciati i seguenti documenti:
- Schemi elettrici
- Operating manual
- Dichiarazione di conformità
- Certificazione quadro elettrico
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Funzionamento in sintesi della macchina
ARIA DI RIPRESA
ARIA DI MANDATA
Filtro
INTERNO
motoventilante
Gruppo
di mandata
Sistema controllo macchina
Recuperatore
di calore
recuperatore
Filtro
Gruppo
motoventilante
di ripresa
SerrandaBy-pass
ARIA ESTERNA
ESTERNO
ARIA DI ESPULSIONE
Serranda
disegno di funzionamento di una macchina versione sinistra (MODULAR PLATE)
1
ARIA ESPULSA
Serranda
Sistema controllo macchina
Filtro
ESTERNO
ARIA ESTERNA
ARIA DI RIPRESA
INTERNO
ARIA MANDATA
Serranda
disegno di funzionamento di una macchina versione destra (MODULAR ROTARY)
2
Filtro
Recuperatore
di calore
Gruppo
motoventilante
di mandata
13
Adesivi presenti sulla macchina
La tabella seguente descrive il significato dei vari adesivi presenti sull’unità.
Aria esterna destra
Aria di espulsione destra
Aria di mandata destra
Aria estratta destra
Aria esterna sinistra
Aria di espulsione sinistra
Aria di mandata sinistra
Aria estratta sinistra
Serranda
Separatore di gocce
Ventilatori
Batteria elettrica
Ingresso acqua fredda
Ingresso acqua calda
Uscita acqua fredda
Uscita acqua calda
Recuperatore calore
Umidificazione
Batteria di scambio termico
Controllo
Ingresso refrigerante liquido
Uscita refrigerante vapore
Scarico condensa
14
Filtro
Silenziatore
Note
15
Descrizione macchina (Modular Plate)
Filtri
Particolare cura viene posta nella disposizione dei filtri all’in­terno della sezione ed alla scelta degli stessi, forniti da pro­duttori certificati e riconosciuti a livello internazionale. I filtri a tasche vengono forniti a corredo con la macchina. Il cliente può scegliere la classe di efficienza tra ePM10 50% e ePM1 80%. I prefiltri compatti hanno uno spessore di spes­sore 48mm. É possibile per il cliente selezionare la classe di efficienza tra ISO Coarse 55% e ePM10 75%, secondo la normativa ISO 16890. La stabilità dei filtri è garantita da un esclusivo sistema di fissaggio POLYSEAL che permette una comoda sostituzione ed un’ottima tenuta. Tutte le sezioni filtranti sono dotate di pressostato differenzia­le, che permettere il monitoraggio dello stato di intasamento del filtro. I filtri sono sempre montati per essere estratti dal lato sporco, in modo da favorire la tenuta ed evitare, una vol­ta sostituiti, di rilasciare polveri e contaminanti nel circuito.
Telaio a struttura portante
Il telaio è realizzato con profilati estrusi in alluminio anodiz­zato con profilo a taglio termico, aventi sezione 40x40 mm. L’accoppiamento è effettuato mediante giunti in nylon rin­forzato con fibra di vetro. I profili sono sempre del tipo con viti a scomparsa, a dop­pia alettatura e con camera, consentendo di fissare i pannelli senza che la vite sia visibile dall’interno della macchina. Que­sto costituisce un vantaggio, sia per motivi estetici che per la sicurezza. Nel caso di introduzione del personale all’inter­no della macchina per effettuare manutenzione o pulizia, lo stesso può operare in totale sicurezza senza rischiare di ferirsi. L’interno della macchina si presenta, quindi, senza protube­ranze o discontinuità nei profili.
Le unità sono dotate di basamento continuo lungo tutta la base e questo è realizzato integralmente in alluminio (fino alla size 07 e in acciaio zincato dalla Size 08 alla 10).
I profili sono a taglio termico, ovvero costruiti con un ele­mento isolante in grado di limitare considerevolmente i ponti termici verso l’esterno. Questa tecnologia permette di ridurre la condensazione sulle superfici esterne e migliorare l’isolamento termico delle macchine.
Guarnizioni
Guarnizione di tenuta in poliuretano, disposta sulla battuta di porte e pannelli.
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Recuperatori di calore
Le sezioni di recupero sono realizzate attraverso l’uso di re­cuperatori a flussi in controcorrente (Modular P). Lo scambio di energia tra l’aria di ripresa e quella esterna, permette di pre-trattare l’aria di mandata, abbassando la potenza termica necessaria al trattamento completo.
Porte e maniglie
Ciascuna porta delle sezioni ventilanti è dotata di una chiave di sicurezza, consentendo così l’accesso al solo personale au­torizzato. Tutte le maniglie con chiave, nella stessa macchina, sono identiche.
Cerniere
La cerniere sono costruite in lega zama verniciata di colore nero
Pannelli
I pannelli sono realizzati in doppia lamiera piegata a scatola che racchiude il poliuretano iniettato a caldo (densità di 45 Kg/m3 e reazione al fuoco Classe 1) o lana minerale (densità di 120 Kg/m3 e reazione al fuoco Classe 0).
Il materiale della lamiera esterna può essere personalizzato in base all’esigenza di resistenza alla corrosione, spaziando dall’Aluzinc alla lamiera preverniciata. I pannelli sono fissati con viti autoperforanti inossidabili al­loggiate in bussole in nylon: quest’ultime sono incassate nel pannello e sono provviste di tappo di chiusura. L’uso di pannelli a gradino permette un accoppiamento con i profili che garantisce la continuità della superficie interna ed un migliore isolamento termico della macchina.
Gruppi motoventilanti
I ventilatori utilizzati sulle unità sono di tipo EC, provenienti dalle migliori case costruttrici. Tale tec­nologia garantisce elevate efficien­ze e ridotta rumorosità in dimensioni estremamente compatte. La manutenzione di queste macchine è molto limitata, essendo il motore direttamente calettato sulla girante.
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Descrizione macchina (Modular Rotary)
Filtri
Particolare cura viene posta nella disposizione dei filtri all’in­terno della sezione ed alla scelta degli stessi, forniti da pro­duttori certificati e riconosciuti a livello internazionale. I filtri a tasche vengono forniti a corredo con la macchina. Il cliente può scegliere la classe di efficienza tra ePM10 50% e ePM1 80%. I prefiltri compatti hanno uno spessore di 48mm. É possibile per il cliente selezionare la classe di efficienza tra ISO Coarse 55% e ePM1 80%, secondo la normativa ISO
16890. La stabilità dei filtri è garantita da un esclusivo sistema
di fissaggio IN POLYSEAL che permette una comoda sostitu­zione ed un’ottima tenuta. Tutte le sezioni filtranti sono dotate di pressostato differenzia­le, che permettere il monitoraggio dello stato di intasamento del filtro. I filtri sono sempre montati per essere estratti dal lato sporco, in modo da favorire la tenuta ed evitare, una vol­ta sostituiti, di rilasciare polveri e contaminanti nel circuito.
Telaio a struttura portante
Il telaio è realizzato con profilati estrusi in alluminio anodiz­zato con profilo a taglio termico, aventi sezione 40x40 mm. L’accoppiamento è effettuato mediante giunti in nylon rin­forzato con fibra di vetro. I profili sono sempre del tipo con viti a scomparsa, a dop­pia alettatura e con camera, consentendo di fissare i pannelli senza che la vite sia visibile dall’interno della macchina. Que­sto costituisce un vantaggio, sia per motivi estetici che per la sicurezza: nel caso di introduzione del personale all’inter­no della macchina per effettuare manutenzione o pulizia, lo stesso può operare in totale sicurezza senza rischiare di ferirsi. L’interno della macchina si presenta, quindi, senza protube­ranze o discontinuità nei profili.
Le unità sono dotate di basamento continuo lungo tutta la base ed è realizzato integralmente in alluminio.
I profili sono a taglio termico, ovvero costruiti con un ele­mento isolante in grado di limitare considerevolmente i ponti termici verso l’esterno. Questa tecnologia permette di evitare problemi di condensazione sulle superfici esterne e migliorare l’isolamento termico delle macchine.
Guarnizioni
Guarnizione di tenuta in poliuretano, disposta sulla battuta di porte e pannelli.
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Recuperatori rotativi
Tutti i recuperatori rotativi forniti sono conformi alle ultime direttive e normative applicabili in fatto di sicurezza, presta­zioni ed etichettatura vigenti all’interno della Comunità Eu­ropea. Si distinguono in modelli “sorption” e a condensazione, che vengono scelti dal cliente in fase di selezione. Ogni recuperatore è equipaggiato di motore e di trasmissio­ne con cinghia e puleggia. L’inverter ha alimentazione in ingresso 230V/1ph/50-60Hz, alimentazione in uscita al motore 230V/3ph, grado di prote­zione IP54, ingresso analogico di controllo 0-10V, uscita relè di allarme. Ogni recuperatore rotativo è equipaggiato di una guarnizione di tenuta d’aria del tipo a spazzole con lamella di plastica interna che garantisce maggior tenuta lungo tut­to il perimetro della ruota.
Porte e maniglie
Ciascuna porta delle sezioni ventilanti è dotata di una chiave di sicurezza, consentendo così l’accesso al solo personale au­torizzato. Tutte le maniglie con chiave, nella stessa macchina, sono identiche.
Cerniere
La cerniere sono costruite in lega zama verniciata di colore nero
Pannelli
I pannelli sono realizzati in doppia lamiera piegata a scatola che racchiude il poliuretano iniettato a caldo (densità di 45 Kg/m3 e reazione al fuoco Classe 1) o lana minerale (densità di 120 Kg/m3 e reazione al fuoco Classe 0).
Il materiale della lamiera esterna può essere personalizzato in base all’esigenza di resistenza alla corrosione, spaziando dall’Aluzinc alla lamiera preverniciata. I pannelli sono fissati con viti autoperforanti alloggiate in bussole in nylon: quest’ultime sono incassate nel pannello e sono provviste di tappo di chiusura.
Gruppi motoventilanti
I ventilatori utilizzati sulle unità sono di tipo EC, provenienti dalle migliori case costruttrici. Tale tec­nologia garantisce elevate efficienze e ridotta rumorosità in dimensioni estremamente compatte. La manutenibilità di queste macchine è semplice ed immediata, essendo il motore direttamente caletta­to sulla girante.
L’uso di pannelli a gradino permette un accoppiamento con i profili che garantisce la continuità della superficie interna ed un migliore isolamento termico della macchina.
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Parti e accessori
Serrande
Le serrande delle gamma Modular sono realizzate tutte in alluminio con guarnizione, con classe di tenuta II secondo la EN 1751. Le serrande di aria esterna ed espulsione possono essere dotate di sistema antipioggia o rete anti-volatile.
Carpenterie interne
Le lamiere interne utilizzate per il fissaggio di componenti quali ventilatori, filtri e recuperatori sono interamente realizzati in Aluzinc, garantendo ele-
vata resistenza alla corrosione. Tutti i punti di contatto con la sezione inter­na sono dotati di guarnizione, garantendo una tenuta elevata ai trafilamenti d’aria. Le vasche di raccolta condensa presenti nei recuperatori a flussi contrapposti (Modular P) sono realizzate interamente in acciao inossidabile, garantendo quindi la massima durabilità. Le saldature del tubo di scarico e degli spigoli sono realizzate a filo continuo in atmosfera di gas inerte.
Batterie di scambio termico (Solo nel modulo batteria)
Le batteria di scambio termico sono del tipo a pacco alettato. Questo componente è realizzato con tubi in rame, telaio in alluminio ed alette in alluminio BLUE FIN. A seconda delle scelte, le batterie possono essere ad acqua o ad espansione diretta. In entrambi i casi, la batteria è controllata. Nel caso di DX le unità sono fornite con scheda di controllo “ERQ Daikin” e valvola d’espansione elettronica “Daikin” montate e collega­te. Nel caso di batterie ad acqua, il controllo è affidato ad una valvola a due/tre vie completa di attuatore modulante forniti separatamente.
Bacinelle di raccolta condensa
Le vasche di raccolta condensa presenti nei recuperatori a flussi contrapposti (Modular P) sono realizzate interamente in acciaio inossidabile, garantendo quindi la massima durabilità. Le saldature del tubo di scarico e degli spigoli sono realizzate a filo continuo in atmosfera di gas inerte: tutte le saldature vengono protette con vernici a base di zinco.
Giunti antivibranti
A richiesta, le unità possono essere dotate di giunti antivibranti per la connessione dei canali dell’aria esterni alla macchina. Questi componenti sono flangiati e costruiti con tessuto di poliestere rivestito di PVC ignifugo.
Tetto di copertura
Le centrali per uso esterno possono essere dotate di tetti in Aluzinc, resistenti alla corrosione e quindi garantendo un’estrema durabilità al componente.
Silenziatori
A coulisse con setti silenzianti di spessore 100 mm I silenziatori sono costruiti conformi alla norma igienica VDI6022 ed il materiale silenziante è la lana di roccia protetta da un film antisfaldamento conforme alla norma VDI6022.
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