AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di scossa elettrica, non rimuovere
il coperchio (o il pannello posteriore). All'interno non
sono contenute parti riparabili dall'utente; affidare la
riparazione a personale qualificato.
ATTENZIONE: Per ridurre il rischio d'incendio o di scossa elettrica, non
esporre questo apparecchio alla pioggia o all'umidità.
Questo simbolo, ove compare, segnala
la presenza di un voltaggio pericoloso
non isolato all'interno del corpo
dell'apparecchio voltaggio sufficiente
Questo simbolo, ove appare, segnala
importanti istruzioni d'uso e
manutenzione nel testo allegato. Leggere
il manuale.
a costituire un rischio di scossa.
ISTRUZIONI DI SICUREZZA IN DETTAGLIO:
Tutte le istruzioni di sicurezza e di funzionamento devono essere lette prima di mettere in funzione l'apparecchio.
Conservare le istruzioni:
Le istruzioni di sicurezza e di funzionamento devono essere conservate per futuro riferimento.
Prestare attenzione:
Tutte le avvertenze sull'apparecchio e nelle istruzioni di funzionamento devono essere seguite fedelmente.
Seguire le istruzioni:
Tutte le istruzioni per il funzionamento e per l'utente devono essere seguite.
Acqua ed umidità:
L'apparecchio non deve essere utilizzato in prossimità di acqua (per es. vicino a vasche da bagno, lavabi, lavelli da cucina,
vaschette per bucato, su un pavimento bagnato o in prossimità di piscine ecc.).
Ventilazione:
L'apparecchio deve essere posto in modo tale che la sua collocazione o posizione non interferisca con l'adeguata
ventilazione. Per esempio, l'apparecchio non deve essere collocato su un letto, copri-divano, o superfici simili che possono
bloccare le aperture di ventilazione, o posto in una installazione ad incasso, come una libreria o un armadietto che
possono impedire il flusso d'aria attraverso le aperture di ventilazione.
Calore:
L'apparecchio deve essere posto lontano da fonti di calore come radiatori, termostati, asciugabiancheria, o altri apparecchi
(inclusi gli amplificatori) che producono calore.
Alimentazione:
L'apparecchio deve essere collegato soltanto al tipo di alimentazione descritto nelle istruzioni d'uso o segnalato
sull'apparecchio.
Messa a terra o polarizzazione:
Si devono prendere precauzioni in modo tale che la messa a terra e la polarizzazione di un apparecchio non siano
pregiudicate.
Protezione del cavo di alimentazione:
Il cavo di alimentazione elettrica deve essere installato in modo che non venga calpestato o pizzicato da oggetti posti
sopra o contro, prestando particolare attenzione a cavi e spine, prese a muro e al punto in cui fuoriesce dall'apparecchio.
Pulizia:
L'apparecchio deve essere pulito soltanto secondo le raccomandazioni del produttore.
Periodi di non utilizzo:
Il cavo di alimentazione dell'apparecchio deve essere staccato dalla presa se rimane inutilizzato per un lungo periodo.
Ingresso di liquidi o oggetti:
Si deve prestare attenzione che non cadano oggetti e non si versino liquidi nel corpo dell'apparecchio attraverso le
aperture.
Danni che richiedono assistenza:
L'apparecchio deve essere riparato da personale qualificato nei seguenti casi:
- il cavo di alimentazione o la spina sono danneggiati; o
- sono penetrati oggetti estranei o è stato versato del liquido nell'apparecchio; o
- l'apparecchio è stato esposto alla pioggia; o
- l'apparecchio non sembra funzionare normalmente o presenta un evidente cambiamento nelle prestazioni; o
- l'apparecchio è caduto, o il corpo danneggiato.
Manutenzione:
L'utente non deve tentare di riparare l'apparecchio al di là di quanto descritto nelle Istruzioni di funzionamento. Ogni altra
riparazione deve essere affidata a personale specializzato.
Questa introduzione è tutelata da diritto dautore. Qualsiasi riproduzione o ristampa, anche parziale, e ogni riproduzione delle illustrazioni, anche modificate, richiede la previa
autorizzazione per iscritto da parte della ditta BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH. BEHRINGER e MODULIZER sono marchi registrati.
BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH, Hanns-Martin-Schleyer-Str. 36-38, 47877 Willich-Münchheide II, Germania
Con il BEHRINGER MODULIZER PRO avete acquisito un dispositivo multi-effetto dalta qualità corredato da un
ulteriore algoritmo dampio rango, oltre a degli effetti di modulazione di prima classe. Nonostante la gran
quantità (24) di tipi deffetti sviluppati di recente, il DSP1224P è di facile utilizzazione, grazie alla sua superficie
doperazione logicamente strutturata.
1.1Prima diniz+iare
Il MODULIZER PRO è stato accuratamente imballato allorigine, per garantire un trasporto sicuro. Nel caso in
cui limballaggio si fosse rovinato, vi preghiamo di esaminare immediatamente il dispositivo per controllare che
non ci siano dei danni esterni.
+In caso di danni, NON ci dovete restituire il dispositivo, ma dovete informare il nostro
rappresentante e la compagnia addetta al trasporto. Altrimenti, le richieste di garanzia non
saranno valide.
Il MODULIZER PRO richiede ununità daltezza (1 AU) per incastrare un rack da 19 pollici. Considerate che
dovete lasciare aperto uno spazio di una profondità di 10 cm per le connessioni del pannello posteriore.
Vi preghiamo di assicurarvi che vi arrivi una quantità sufficiente daria, e di non istallare il MODULIZER PRO in
un retroscena per evitare il surriscaldamento del dispositivo.
+Prima di collegare il MODULIZER PRO alla presa di corrente, controllare bene che il dispositivo
sia impostato sul voltaggio giusto.
Il collegamento con la presa di corrente avviene tramite il cavo addetto al collegamento a freddo del dispositivo,
fornito assieme a questo. Detto cavo risponde alle relative regolamentazioni in materia di sicurezza.
+Vi ricordiamo che tutti i dispositivi devono avere una presa di terra. Per vostra sicurezza, vi
preghiamo di non staccare la presa di terra, o nel caso, staccare la presa di corrente
I collegamenti MIDI (IN/OUT/THRU) avvengono tramite spine DIN standard. La trasmissione dei dati si esegue
senza potenziale, attraverso un collegamento opto-elettronico.
1.2Elementi di funzionamento
Fig. 1.1: Il pannello frontale del MODULIZER PRO
Il BEHRINGER MODULIZER PRO è corredato da più di dieci pulsanti parametrici, una rotella, un display LED
ed una presa di corrente. Inoltre, ognuno dei due canali può essere controllato in modulazione con una catena
LED da otto digiti.
1. INTRODUZIONE
3
MODULIZER PRO DSP1224P
Fig. 1.2: La sezione display del MODULIZER PRO
1
Le due catene LED mostrano la potenza del segnale dentrata in dB, rispetto al livello nominale, che è
stato scelto con linterruttore da +4 dBu / -10 dBV posto sul pannello posteriore.
2
La tavola deffetti vi offre una visione dinsieme del logaritmo da 24 effetti diversi.
3
Nel display LED, potete leggere lultima preselezione utilizzata una volta che avete acceso il dispositivo.
Il display è corredato con un display numerico facile da leggere, e mostra valori assoluti del parametro
che avete scelto.
Fig. 1.3: Il pulsante dinput e la rotella
4
Con la rotella, un aggiustatore giratorio infinito, potete cambiare allinfinito il parametro prescelto. Se
fatte girare la rotella nel senso orario, i valori aumentano, nel senso contrario diminuiscono.
Se non cè nessuna funzione di editing nel lato destro della rotella, si può selezionare un programma
direttamente con la rotella. In seguito si illuminerà un punto nel display, finché il punto è illuminato, si
può selezionare un programma, ed il relativo aggiustamento non può essere ascoltato immediatamente.
5
Premere il pulsante EFFECT vi consente di selezionare uno dei 24 algoritmi deffetti basici con la
rotella.
+Selezionando un nuovo algoritmo, tutti i parametri vengono riportati ai cosiddetti valori per
difetto.
6
Il pulsante VARIATION vi consente di selezionare, per ogni algoritmo deffetto, un altro parametro
deffetto adeguatamente aggiustato. In questo modo sarete in grado di controllare più profondamente
loperazione del suono.
7
Ogni preselezione vi consente di editare sino a quattro parametri oltre alle variazioni. Il primo parametro
col pulsante EDIT A.
8
Il pulsante EDIT B vi consente di cambiare un secondo parametro in base alle vostre necessità.
9
Col pulsante EDIT C selezionate il terzo parametro.
4
1. INTRODUZIONE
MODULIZER PRO DSP1224P
10
Il pulsante EDIT D vi consente di cambiare un quarto parametro in base alle vostre necessità.
+Se impostate la velocità LFO sul valore 0, avete la possibilità di modulare manualmente
leffetto, premendo contemporaneamente i pulsanti EDIT A -ed EDIT B (si veda capitolo 2.4.1).
11
Per rifinire meglio il suono dei programmi, il MODULIZER PRO è corredato da due filtri. Il pulsante EQ HI
attiva un filtro che aumenta e diminuisce una preselezione.
12
Utilizzando il pulsante EQ LO potete aumentare e diminuire la parte del basso nel relativo programma
deffetti. La funzione mix viene attivata premendo i pulsanti EQ LO ed EQ Hi.
13
Co pulsante IN/OUT potete impostare il dispositivo sul modo bypass. Il LED indica che il
MODULIZER PRO è in attivo. Dipendendo dal modo mix in funzione (si veda sotto), con questo pulsante
si può attivare una funzione mute anzi che il modo bypass. Inoltre, il lampeggio del LED indica la
ricezione di dati MIDI di rilievo.
14
Col pulsante STORE potete conservare i cambiamenti realizzati da voi in una preselezione. Il
MODULIZER PRO è corredato da 100 preselezioni dellutente. Premendo il pulsante STORE, si può
selezionare una sistemazione sicura (numero). Premendo di nuovo, detta sistemazione viene confermata.
Premendo IN/OUT ed il pulsante STORE, la funzione MIDI viene attivata.
15
Col pulsante POWER attivate il MODULIZER PRO.
Combinazioni di pulsanti
Per evitare unoperazione sbagliata, tre importanti comandamenti dedizione vanno realizzati con combinazioni
di pulsanti. Di conseguenza, è difficile durante loperazione normale restituire le preselezioni alla loro posizione
di funzionamento originale senza problemi. È così che i programmi preparati da voi vengono protetti in maniera
ottimale. Se desiderate iniziare la posizione doperazione della preselezione:
sPrima di mettere in funzione il MODULIZER PRO, premere i pulsanti EFFECT e STORE allo stesso
tempo. Iniziare loperazione del DSP1224P e premete di nuovo il pulsante per ancora due secondi
approssimativamente. I numeri dei programmi diminuiscono e vengono restituiti alla posizione di
funzionamento originale.
Il MODULIZER PRO offre due possibilità: (con modo esterno e interno), per mischiare il segnale dorigine con
quello delleffetto. Se volete utilizzare il DSP1224P in connessione con la console di mixing, dovete utilizzare
il modo mix esterno. In questa modalità di funzionamento, tutte le preselezioni sono sempre corredate con
una porzione deffetti del 100%. Ciò significa che potete mixare, tramite la via aux return della console di
mixing, tutti gli effetti che volete. Il pulsante IN/OUT, in questa modalità di funzionamento, ha la funzione di un
pulsante di bypass. È in questa maniera che raggiungono il modo mix esterno.
sMentre il dispositivo è in funzione, premere contemporaneamente il pulsante di combinazione mix,
cioè i pulsanti EQ HI e EQ LO. Allora il MODULIZER PRO cambia al modo mix. Se nel display
appaiono due linee, DSP1224P sta già funzionando in modo mix esterno. Se appare un numero, basta
premere contemporaneamente i due pulsanti EQ durante due secondi approssimativamente.
Nel modo mix interno, la porzione di effetti per ogni preselezione si può aggiustare con la rotella da 1 a 100%.
Questo ha un senso, per esempio, se volete utilizzare il DSP1224P assieme ad un amplificatore di chitarra,
(nella via serial insert). In genere, si ottengono dei risultati ottimali con una proporzione deffetti tra 20 e 50 %.
Per inserire il modo MIDI, è anche necessario eseguire una combinazione di pulsanti. Mentre il
MODULIZER PRO è in funzione, dovete eseguire i seguenti passi:
sPremendo contemporaneamente i pulsanti IN/OUT e STORE, il DSP1224P funziona automaticamente
in modo MIDI. Col pulsante IN/OUT potete aggiustare il parametro MIDI relativo. Per uscire dal modo
MIDI mode, premere un altro pulsante.
1. INTRODUZIONE
5
MODULIZER PRO DSP1224P
Fig. 1.4: Le connessioni e gli elementi di funzionamento del pannello posteriore
16
Col pulsante OPERATING LEVEL, potete impostare il DSP1224P su svariati livelli di funzionamento.
Ciò significa che siete in grado di selezionare tra il livello di registrazione domestico (-10 dBV) ed il livello
di uno studio professionale (+4 dBu). Utilizzando questo aggiustamento, gli indicatori di livello si impostano
automaticamente sul relativo livello ed il MODULIZER PRO è utilizzato nellarea di funzionamento ottimale.
17
Questi sono gli INPUT bilanciati del DSP1224P che sono eseguiti in una presa de 6,3 mm come anche
in prese XLR.
18
I due OUTPUT del MODULIZER PRO sono anche disegnati come jack bilanciati e prese XLR.
19
SERIAL NUMBER. Conservare attentamente le istruzioni e spedite il foglio di garanzia entro 14 giorni
dopo lacquisto del dispositivo alla compagnia BEHRINGER, compilata dal rivenditore.
20
Il DSP1224P offre un ampio campo dimplementazione MIDI. Oltre le connessioni obbligate MIDI IN e
MIDI OUT, è anche possibile il trasferimento di comandamenti MIDI ad una connessione MIDI THRU.
21
La presa di corrente avviene tramite un dispositivo a spina fredda IEC. Un cavo adatto è compreso nel pacco.
2. FUNZIONAMENTO
2.1Richiamare una preselezione
Il MODULIZER PRO è corredato da 100 preselezioni che possono essere riscritte. Dopo laccensione del
dispositivo, si ricupera automaticamente lultima preselezione. Per richiamare unaltra preselezione bisogna
utilizzare la rotella. Fare girare la rotella in senso orario e le preselezioni appariranno in ordine numerico
crescente. Nel senso contrario, potete selezionare i programmi in ordine numerico decrescente.
+Vi facciamo presente che il MODULIZER PRO attiva una nuova preselezione solo dopo un
secondo. Questo processo è indicato con un punto nella parte destra del display. Quando i
dati sono stati caricati, il MODULIZER PRO inizia la preselezione ed il punto sparisce. Questa
corta soppressione del segnale ha lo scopo di evitare che durante un richiamo veloce delle
preselezioni tramite la rotella, non tutte le preselezioni vengano attivate direttamente.
Altrimenti, ci sarebbe il pericolo che ci fossero particole pezzi di parametri di diverse
preselezioni nel output di audio. In questa maniera, il MODULIZER PRO vi assicura che nessun
programma sarà caricato accidentalmente. Inoltre, potete girare la rotella velocemente, e
avrete comunque tempo di richiamare una preselezione determinata senza attivare nel
processo i programmi vicini.
+Vi facciamo notare che, durante il cambiamento della preselezione, il diverso algoritmo deffetti
può mostrare in parte un volume diverso. Di conseguenza, vi pregiamo di ridurre il volume
daudizione durante il tempo di richiamo di una preselezione.
2.2Edizione dei programmi
Ledizione dei programmi con il DSP1224P è facile e veloce. In genere, potete selezionare tutti i parametri
importanti direttamente col pulsante relativo e la rotella. La tavola piazzata a sinistra del display può essere
generata dal MODULIZER PRO. Premendo il pulsante EFFECT, potete richiamare questi algoritmi fondamentali
6
2. FUNZIONAMENTO
MODULIZER PRO DSP1224P
e modificarli con la rotella. Attivando il pulsante VARIATION è possibile modificare in profondità leffetto richiamato,
siccome la variazione non sempre consiste in un parametro, ma spesso in una catena di molti parametri. In
questa maniera potete interferire notevolmente sullelaborazione del suono di un programma con le diverse
variazioni. Il pulsante EDIT, quattro in numero, vi consentono di editare singoli parametri importanti per il
relativo programma deffetti. Con i pulsanti EQ HI ed EQ LO avete lopzione di aggiustare velocemente le vostre
preselezioni prestabilite per i diversi tipi di ambienti acustici o secondo il suono che cercate.
2.3Conservazione dei programmi
Per conservare ledizione delle preselezioni descritta nel capitolo 2.2, dovete utilizzare il pulsante STORE. In
genere, tutti i cambiamenti nei parametri del DSP1224P possono essere conservati. Se realizzate dei
cambiamenti in una preselezione, questo fatto viene indicato col lampeggio del pulsante STORE. Ciò significa
che potete trasferire i cambiamenti stabiliti solamente nella vostra preselezione premendo due volte il pulsante
STORE. Per esempio:
s
Richiamate un programma per editarlo. Tramite i pulsanti di funzione e la rotella, cambiate la preselezione
secondo le vostre necessità. In questo processo, il lampeggio del pulsante STORE indica che avete
cambiato limpostazione della preselezione, pero niente è stato ancora conservato. Adesso premete il
pulsante STORE una volta. Di conseguenza, lindicazione DISPLAY mostra il proprio numero di
preselezione ed incomincia a lampeggiare. Se volete conservare la preselezione dorigine, richiamate
unaltra preselezione con la rotella, quella sulla quale volete scrivere. Allora premete il pulsante STORE
unaltra volta e ledizione verrà conservata nella preselezione richiamata. Se volete riscrivere la preselezione
dorigine, premete velocemente (dopo averla editata) due volte il pulsante STORE, per conservare tutti i
cambiamenti.
+Se avete eseguito dei cambiamenti in una preselezione e premete due volte il pulsante STORE,
tutti gli aggiustamenti precedenti di questo programma verranno cancellati ed i parametri
conservati. Se volete conservare la preselezione precedente, dovete scegliere unaltra
preselezione con la rotella prima di premere il pulsante STORE una seconda volta.
2.4Manipolazione MIDI
Per impostare i parametri MIDI di cui avete bisogno, dovete utilizzare la combinazione di pulsanti MIDI. A
questo effetto, premete contemporaneamente i pulsanti IN/OUT e STORE. Allora tutti i parametri si possono
editare tramite la rotella e questi due pulsanti. Ledizione MIDI consiste in tutto in sei pagine, che potete
sfogliare con i pulsanti IN/OUT e STORE allingiù.
Nella prima pagina potete impostare il canale MIDI. In questo caso, apparirà sul lato destro del display una
piccola c. Con la rotella, potete aggiustare il canale da 1 a 16. Se selezionate 0 (nel display appare -), la
funzione MIDI si spegne.
La seconda pagina vi dà laccesso al modo Omni; il dispositivo riceve in questo caso tutti e sedici canali MIDI.
Nel lato destro del display appare O per omni. Adesso, con la rotella potete selezionare O per disattivare e
1 per attivare il modo omni.
Nella terza pagina potete configurare i comandi di controllo. Sul lato destro del display, appare una C, che sta
per controllore. Mediante la rotella, potete allora determinare i quattro modi di controllo nella seguente maniera:
DisplayModo
0Non manda nessun c ont roll o
1Si ri cevono i c ont rol li , ma non s i m andano
2Si m andano i cont rolli, ma non si ricevono
3Si m andano e ricevono controlli
Tavola 2.1: Configurazione di controllo
Con la quarta pagina, potete raggiungere la configurazione dei cambiamenti di programma. Sul lato destro del
display appare una P grande che sta per programma. Qua potete di nuovo selezionare quattro modi diversi,
richiamati mediante la rotella. Si possono aggiustare i seguenti modi doperazione.
2. FUNZIONAMENTO
7
MODULIZER PRO DSP1224P
DisplayModo
0Non manda nes s un cambiam ent o di programma
1Ric eve cambiam ent i di programm a, m a non ne manda
2Manda c am bi am ent i di programm a, m a non ne riceve
3Manda e riceve cam bi am ent i di programm a
Tavola 2.2: Configurazione dei cambiamenti di programma
Con la quinta pagina, potete selezionare il modo Store Enable. Sul lato destro del display, appare una S
grande, che sta per store; il valore può essere 0 o 1. In modo 1 il MODULIZER PRO riceve un 60 di
controllo, come comando di conservazione diretto, il ché significa che la configurazione in corso viene conservata
nel relativo spazio di programma per il valore di controllo, senza aspettare una conferma. Daltronde, nel modo
0, un valore di controllo 60 viene ignorato.
+ATTENZIONE! Il modo store-enable è disegnato per trasferire in una maniera semplice svariate
preselezioni, allo stesso tempo, da un PC esterno al MODULIZER PRO. In questo modo, è molto
facile riscrivere i vostri spazi di programmi mandando senza volerlo valori 60 di controllo al DSP1224P!
Di conseguenza, vi consigliamo di staccare questo modo immediatamente, una volta utilizzato.
Quando si spegne il dispositivo, questo modo viene automaticamente disattivato (modo 0).
Con la sesta e ultima pagina, potete selezionare il modo System Exclusive, riconoscibile dalla piccola d
(scarico). Sul lato destro del display cè uno zero nel caso in cui non si possano ricevere nè mandare dati
SysEx. Andate al modo 1 ed il DSP1224P riceverà dati SysEx. In modo 2, il DSP1224P è pronto a scaricare,
cioè a trasferire la totalità dei contenuti conservati al portare di dati MIDI. Iniziate il vostro sequenziatore e
premete il pulsante STORE. Per ricaricare questi dati, selezionate modo 1; iniziate il vostro sequenziatore ed
avrete già a disposizione tutte le configurazione nel vostro MODULIZER PRO.
Se premete di nuovo il pulsante IN/OUT della pagina sei, uscite della configurazione MIDI. Potete anche uscire
dalla configurazione MIDI premendo qualsiasi chiave.
Con limplementazione completa dellinterfaccia MIDI, è possibile integrare il MODULIZER PRO in un sistema
MIDI senza problemi.
s MIDI IN
Tutti i comandi MIDI mandati al DSP1224P (sequenziatore, zoccolo MIDI), si ricevono mediante la presa MIDI
IN. Se desiderate utilizzare il DSP1224P, per esempio, come un dispositivo di effetti in un rack di chitarra,
potete collegare uno zoccolo MIDI alla presa MIDI IN, e tramite questa potete cambiare la preselezione del
programma. Se utilizzate un altro dispositivo con capacità MIDI allo stesso tempo, potete trasferire i comandi
di controllo dello zoccolo MIDI tramite la presa MIDI THRU al MODULIZER PRO.
s MIDI THRU
La presa MIDI THRU serve al trasferimento di comandi MIDI dentrata. Ciò significa che tutti i comandi di
controllo che raggiungono il dispositivo attraverso la presa MIDI IN del MODULIZER PRO possono essere
trasferiti ad altri dispositivi o strumenti con capacità MIDI attraverso la presa MIDI THRU.
s MIDI OUT
In genere, è possibile mandare dati MIDI dal DSP1224P attraverso la presa MIDI OUT.
2.4.1 Controllore di modulazione
In qualche algoritmo deffetti avete lopzione di modulare manualmente leffetto. Per realizzare ciò, impostate la
velocità LFO sul valore 0 e attivate il parametro di modulazione premendo contemporaneamente i pulsanti.
Allora potete vedere il display dellultimo valore del LFO e cambiarlo con la rotella. IN questo modo potete
aggiustare cambiamenti di tempo fissi tra il segnale diretto e quello delleffetto, che voi potete utilizzare par
creare, per esempio, un doppio effetto. Se volete vedere il parametro di modulazione o volete cambiarlo, mentre
la velocità di operazione non è impostata su 0, un punto sulla destra del display segna il fatto che attualmente
non potete eseguire ledizione.
+Se aumentate la velocità di funzionamento dopo ledizione manuale, il LFO continua a
funzionare a partire dallultimo valore.
8
2. FUNZIONAMENTO
MODULIZER PRO DSP1224P
Inoltre, il parametro di modulazione nel MODULIZER PRO può essere controllato tramite il controllore MIDI 56,
per esempio da un sequenziatore MIDI. In questa maniera si possono eseguire modulazioni deffetti che
dipendono dal tempo. Potete registrare nel sequenziatore MIDI processi di controllo aggiustati alla canzone in
corso e mandare questi valori di controllo al MODULIZER PRO durante loperazione di mixing. Osservate,
comunque, che il DSP1224P accetta soltanto valori di controllo per la modulazione dei parametri se la velocità
LFO è impostata su 0.
Inoltre, il MODULIZER PRO può essere comandato tramite il valore di controllo MIDI 56 per mandare il proprio
valore LFO attraverso questo stesso controllore, se i controllori send e recieve sono attivi nel menu MIDI
Questa caratteristica è disegnata per il software di funzionamento, che può visualizzare il movimento del LFO:
2.5Sicurezza dei dati tramite MIDI
Se, per motivi di sicurezza, volete conservare i dati di certe preselezioni fuori dal MODULIZER PRO, potete
farlo mediante lo scarico di controllore MIDI. Dovete procedere come segue:
Collegare la presa MIDI OUT del MODULIZER PRO con la presa MIDI IN di un dispositivo capace di registrare
comandi MIDI (per esempio un sequenziatore MIDI). Contemporaneamente, premete i pulsanti STORE ed il
IN/OUT, per raggiungere il modo MIDI del DSP1224P. Impostare il cambiamento di programma su 0 ed il
cambiamento di controllore su modo 3. Uscire dal modo MIDI premendo, per esempio, il pulsante EFFECT.
Utilizzando la rotella, scegliete la preselezione i cui dati volete preservare. Un secondo dopo che la preselezione
è stata scelta, la luce lampeggiante nel display sparisce e la preselezione è attivata. Quindi, i parametri della
preselezione sono mandati come un insieme di dati del controllore, e possono essere registrati da un
sequenziatore MIDI, per esempio. Ripetere questo procedimento ogniqualvolta si vogliano registrare tutte le
preselezioni che desiderate preservare.
Per ricaricare i dati registrati nel DSP1224P, dovete accendere la ricezione del controllore nel modo MIDI.
Allore accendete il sequenziatore MIDI ed i dati della preselezione si caricano automaticamente nel DSP1224P.
Per conservarli dovete premere il pulsante STORE, selezionare uno spazio di programma e premere di nuovo
il pulsante STORE. Per automatizzare la conservazione, potete anche accendere il modo Store Enable nel
menù MIDI. In questo modo, una preselezione è conservata automaticamente nel suo posto dorigine, se è
stata preventivamente registrata da un sequenziatore MIDI, e ciò avviene senza conferma (si veda anche
capitolo 2.4!)
Per conservare tutte le preselezioni in una sola operazione, potete utilizzare una forma speciale di comunicazione
MIDI: dati system exclusive. In questo caso, il vostro MODULIZER PRO informa il sequenziatore MIDI o
registratore di file MIDI di tutte le configurazioni di parametri per tutte le preselezioni, da quale fabbricante è
stato prodotto e di che tipo di dispositivo si tratta. Per attivare queste pratiche funzioni, entrare nel modo MIDI
premendo contemporaneamente i pulsanti IN/OUT e STORE. Allora scegliete il modo dump premendo i
pulsanti IN/OUT cinque volte. Sul lato destro del display, dovrebbe apparire una piccola d. Lindicazione di
status 0 corrisponde alla disattivazione della funzione SysEx. Se appare l, il DSP1224P è pronto per
ricevere informazione esclusiva del sistema, informazione che allora potete mandare dal vostro sequenziatore
MIDI o simile. Per conservare la vostra configurazione, selezionare con la rotella lo status di display 2, ed il
vostro MODULIZER PRO è pronto a trasferire i suoi dati esclusivi del sistema. Selezionare una pista nel vostro
sequenziatore MIDI, impostarlo sul modo di registrazione, in standby, iniziare la registrazione e premete il
pulsante STORE.
2. FUNZIONAMENTO
9
MODULIZER PRO DSP1224P
3. INSTALLAZIONE
Il MODULIZER PRO è stato accuratamente imballato allorigine per garantire un trasporto sicuro. Nel caso in
cui limballaggio si fosse rovinato, vi preghiamo di esaminare immediatamente il dispositivo per controllare che
non ci siano dei danni esterni.
+In caso di danni, NON ci dovete restituire il dispositivo, ma dovete informare il nostro
rappresentante e la compagnia addetta al trasporto. Altrimenti, le richieste di garanzia non
saranno valide.
3.1Installazione in un rack
Il BEHRINGER MODULIZER PRO richiede ununità daltezza (1 AU) per incastrare un rack da 19 pollici.
Considerate che dovete lasciare aperto uno spazio di una profondità di 10 cm per le connessioni del pannello
posteriore.
Vi preghiamo di assicurarvi che vi arrivi una quantità sufficiente daria, e vi preghiamo di non istallare il
MODULIZER PRO in un retroscena per evitare il surriscaldamento del dispositivo.
3.2Voltaggio
Prima di collegare il MODULIZER PRO alla corrente, controllate attentamente che il vostro dispositivo
sia impostato sul voltaggio giusto! La presa di sicurezza della spina di presa di corrente ha dei segni
triangolari. Due di essi vanno piazzati uno di fronte allaltro. Il MODULIZER PRO è aggiustato al voltaggio
indicato vicino a questi segni e può modificarsi girando 180º la presa di sicurezza. ATTENZIONE:
Questindicazione non è valida per modelli destinati allesportazione, standardizzati per un voltaggio
di solo 115 V!
Il collegamento con la presa di corrente avviene tramite il cavo addetto al collegamento a freddo del dispositivo,
fornito assieme a questo. Detto cavo risponde alle relative regolamentazioni in materia di sicurezza.
+Vi ricordiamo che tutti i dispositivi devono avere una presa di terra. Per vostra sicurezza, vi
preghiamo di non staccare la presa di terra, o nel caso, staccare la presa di corrente.
3.3Connessione MIDI
Allinizio degli anni sessanta si è sviluppato lo standard MIDI (musical instruments digital interface) per rendere
possibile la comunicazione di strumenti musicali elettronici prodotti da diversi fabbricanti. In questi anni, lambito
di funzionamento dellinterfaccia MIDI si è allargato sempre di più; oggi è normale che gli studi di suono
abbiano una rete MIDI.
Al centro di questa rete cè un computer con software di sequenza, in grado non solo di controllare tutte le
tastiere, ma anche dispositivi deffetti ed altri periferici. In un tale studio, il computer è anche in grado di dirigere
il MODULIZER PRO in tempo reale.
Le connessioni MIDI che si trovano sul pannello posteriore del dispositivo sono corredate con prese DIN da 5
poli standardizzate internazionali. Per collegare il MODULIZER PRO ad altri dispositivi MIDI avete bisogno di
un cavo MIDI. In genere, si utilizzano i cavi abituali fabbricati pre-massa, anche se potete saldare il vostro cavo
con un cavo di due poli protetto (per esempio, microfono) e due spine da 180 gradi DIN stabile quantè possibile:
pin 2 (medio) = protezione, pin 4 e 5 (a destra e sinistra di pin 2) conduttore interno, pin 1 e 3 (i due posti
allesterno) vanno lasciati liberi. I cavi MIDI non debbono oltrepassare i 15 metri.
MIDI IN: serve alla ricezione dei dati di controllo MIDI. Il canale di ricezione si può aggiustare nel menù di configurazione.
MIDI THRU: nella presa MIDI THRU, il segnale MIDI in arrivo può essere ricevuto inalterato. Svariati
MODULIZER PRO si possono collegare uno allaltro.
MIDI OUT: Attraverso MIDI OUT, i dati possono essere spediti ad un computer collegato o ad un altro
MODULIZER PRO. I dati del programma vengono trasferiti, così come anche linformazione di status per
lelaborazione del segnale.
10
3. INSTALLAZIONE
MODULIZER PRO DSP1224P
3.4Selezione del livello di funzionamento
Il BEHRINGER MODULIZER PRO consente di cambiare il livello di funzionamento interno mediante il pulsante
Operating level sistemato nel pannello posteriore del dispositivo. In questo modo potete aggiustare il
MODULIZER PRO a diversi livelli di funzionamento, ciò significa che si può scegliere tra il livello di registrazione
domestico (-10 dBV) ed il livello dello studio (+4 dBu). Utilizzando questo aggiustamento, gli indicatori di livello
si impostano automaticamente sul relativo livello ed il MODULIZER PRO è utilizzato nellarea di funzionamento
ottimale. Gli indicatori LED di modulazione situati nel pannello frontale vi aiutano a trovare larea ottimale.
3.5Collegamenti audio
Linput e loutput daudio del BEHRINGER MODULIZER PRO sono disegnati per essere pienamente bilanciati.
Se avete lopzione di utilizzare un cavo di segnale bilanciato assieme ad altri dispositivi, dovete farlo per
ottenere un ottimo compensazione del segnale.
+Assicuratevi che linstallazione e loperazione del dispositivo è eseguita soltanto da
professionisti. Durante e dopo loperazione, bisogna fare attenzione ad una presa di terra
sufficiente del personale addetto; altrimenti, potrebbero prodursi delle interferenze nelle
caratteristiche delloperazione dovute a una scarica elettrostatica.
Fig. 3.1: I svariati tipi di spine comparati
3. INSTALLAZIONE
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MODULIZER PRO DSP1224P
4. DATI TECNICI
INPUT DAUDIO
Collegamentiprese a jack XLR- e 6,3 mm stereo
Tipoinput HF- soppresso, servo - bilanciato
Impedenza input60 kOhm bilanciata, 30 kOhm sbilanciata
Livello nominale dinput-10 dBV a +4 dBu (aggiustabile)
Livello massimo dinput+16 dBu a +4 dBu livello nominale, +2 dBV a -10 dBV di livello nominale
OUTPUT DAUDIO
Collegamentiprese a jack XLR- e 6,3 mm stereo
Tipooutput guidato elettronicamente, output servo-bilanciato
Impedenza doutput60 Ohm bilanciata, 30 Ohm sbilanciata
Livello massimo doutput+16 dBu a +4 dBu livello nominale, +2 dBV a -10 dBV livello nominale
Dati del sistema
Via di frequenza20 Hz a 20 kHz, +/- 3 dB
Distanza di rumore> 94 dB, senza peso, 20 Hz a 20 kHz
THD0,0075 % tip. @ +4 dBu, 1 kHz, costrizione 1
Overspeaking< -76 dB
INTERFACCIA MIDI
Tipopresa DIN 5 poli IN / OUT / THRU
ELABORAZIONE DIGITALE
Convertitore24-bit Sigma-Delta, campionamento 64/128 volte
Velocità di campionamento46,875 kHz
DISPLAY
Tipo2 1/2 digiti, display LED numerico
CORRENTE
VoltaggioUSA/Canada120 V ~, 60 Hz
U.K./Australia240 V ~, 50 Hz
Europa230 V ~, 50 Hz
Modello esportazione gener.100 - 120 V ~, 200 - 240 V ~, 50 - 60 Hz
Registrazione delloperazionemassimo 15 W
Fusibile100 - 120 V ~: T 125 mA H
200 - 240 V ~: T 63 mA H
Connessione correnteconnessione standard dispositivo freddo
MISURE/PESO
Misure (H * W * D)1 3/4" (44,5 mm) * 19" (482,6 mm) * 7 1/2" (190,5 mm)
Pesoca. 2 kg
Peso trasportoca. 3 kg
La compagnia BEHRINGER fa il suo meglio per assicurare unaltissima qualità. Modifiche necessarie vengono eseguite senza previo
annuncio, e quindi i dati tecnici e laspetto del dispositivo possono differire alquanto dallinformazione qui fornita.
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4. DATI TECNICI
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