Yamaha EX5-5R-7 User Manual [it]

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CURSOR
DATA
DEC NO
INC
YES
BANK
PROGRAM
TRACK
ELEMENT SELECT ELEMENT ON OFF
COMMON OSC PITCH FILTER AMPLITUDE LFO CONTROL EFFECT
ABCDEFGH
12345678
12341234
910111213141516
SPACE
ABC
0
123
456
7
89
ENTER
DEF GHI JKL
MNO PQR
STU
VWX YZ
CANCEL
MUS C
REALTIME
EXTENDED SY
F5 F6 F7 F8
4
5
6
ELEMENT SELECT ELEMENT ON OFF
COMMON OSC PITCH FILTER AMPLITUDE LFO CONTROL EFFECT
ABCDEFGH
12345678
12341234
910111213141516
EXIT
0
123
456
789
SINTETIZZATORE ■CONTROLLO IN TEMPO REALE
EXTENDED SYNTHESIS
XX5/ XX7
GENERATORE SONORO ■CONTROLLO IN TEMPO REALE
XX5RR
MANUALE DI ISTRUZIONI
EXTENDED SYNTHESIS
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CAUTION
CAUTION
EX5/EX7
EX5R
SEZIONE MESSAGGI SPECIALI
MARCHI DI SICUREZZA DEL PRODOTTO: I prodotti
elettronici Yamaha possono riportare sia etichette simili a quelle qui illustrate, sia facsimili stampati di tali marchi sull’imballo. Il significato di questi marchi é illustrato qui di seguito. Osservate le precauzioni indicate in questa pagina e le norme riportate nella sezione delle istruzioni di sicurezza.
CAUTION
RISK OF ELECTRIC SHOCK
DO NOT OPEN
CAUTION: TO REDUCE THE RISK OF ELECTRIC SHOCK.
DO NOT REMOVE COVER (OR BACK).
NO USER-SERVICEABLE PARTS INSIDE.
REFER SERVICING TO QUALIFIED SERVICE
PERSONNEL.
Il punto esclamativo in un triangolo equilatero avverte l’utente della presenza di importanti istruzioni operative e di manutenzione nella documentazione allegata al prodotto.
Il lampo con la freccia in un triangolo equilatero, avverte l’utente della presenza di ”voltaggio pericoloso” all’interno del prodotto, voltaggio sufficiente per rappresentare un rischio di shock elettrico.
NOTE CIRCA L’AMBIENTE: Yamaha si preoccupa di produrre unità che siano sicure per l’utente e in armonia con l’ambiente. Crediamo sinceramente che i nostri prodotti ed i sistemi di produzione utilizzati per realizzarli, siano in linea con tale filosofia di salvaguardia. In questo senso desideriamo sottolineare i seguenti punti:
Note circa la batteria: E’ possibile che questo strumento contenga una batteria non ricaricabile. La durata media di questo tipo di batteria é di circa cinque anni. Quando se ne rendesse necessaria la sostituzione, vi invitiamo a contattare un tecnico specializzato.
Attenzione: Non cercate di smontare o bruciare le batterie. Ricordate di non lasciarle a portata dei bambini. Disfatevi delle batterie scariche secondo le leggi del vostro Paese. Nota: in alcune nazioni i centri di assistenza devono per legge restituire le parti difettose. E’ comunque possibile richiedere che il centro di assistenza metta a vostra disposizione tali parti.
Nota: Se questo strumento dovesse danneggiarsi irreparabilmente, vi preghiamo di osservare tutte le leggi relative alla distruzione di prodotti contenenti piombo, batterie, plastica, etc.
RICORDATE: Le spese di riparazione dovute ad una mancata conoscenza dell’utilizzo di una funzione o di un effetto (quando l’unità opera come previsto) non sono coperte da garanzia da parte di Yamaha. Vi consigliamo di studiare attentamente questo manuale e di consultare il vostro rivenditore di fiducia prima di richiedere assistenza.
POSIZIONE DELLA PIASTRINA: La figura sotto riportata illustra la posizione della piastrina di identificazione. Il numero di modello, il numero di serie, l’alimentazione necessaria, etc. sono riportati su questa piastrina. Registrate il numero di modello, di serie e la data di acquisto del vostro strumento nello spazio sottostante e conservate sempre questo manuale.
NOTA IMPORTANTE: Tutti i prodotti elettronici Yamaha sono testati ed approvati da un laboratorio di sicurezza esterno, così da assicurare che, quando il prodotto é installato ed utilizzato correttamente, tutti i rischi prevedibili siano eliminati. NON MODIFICATE questa unità e non permettete alcun intervento se non quello del personale autorizzato da Yamaha. L’operatività del prodotto e/o gli standard di sicurezza potrebbero essere diminuiti da un intervento non corretto. La garanzia del prodotto potrebbe essere invalidata se l’unità é stata modificata.
SPECIFICHE SOGGETTE A MODIFICA: Le informazioni contenute nel presente manuale sono da considerarsi esatte al momento della stampa. Yamaha si riserva il diritto di modificare le specifiche tecniche in qualsiasi momento, senza obbligo di aggiornare le unità esistenti.
Modello Nr. di serie Data di acquisto
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IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA
IN QUESTO ELENCO SONO INCLUSE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA
POSSIBILITA’ DI DANNI ALLA PERSONA, SHOCK ELETTRICI ED INCENDIO.
AVVERTENZA- Quando usate qualsiasi prodotto elettronico, seguite sempre le precauzioni di base. Queste precauzioni
includono, tra gli altri, i seguenti punti:
1. Leggete tutte le avvertenze riportate nelle Istruzioni
di Sicurezza, nelle Istruzioni per l’Installazione, nella Sezione Messaggi Speciali e nelle Istruzioni per l’Assemblaggio, riportate nel presente manuale, PRIMA di effettuare qualsiasi collegamento, incluso il collegamento alla presa di corrente.
2. Non cercate di effettuare manutenzione sul
prodotto, tranne quanto espressamente indicato nelle istruzioni relative alla manutenzione riservata all’utente. Tutte le altre operazioni di manutenzione e/o riparazione, devono essere eseguite da personale specializzato.
3. Verifica dell’alimentazione: i prodotti Yamaha sono
realizzati per il voltaggio dell’area in cui vengono distribuiti. Se doveste trasferirvi o se aveste dubbi circa il voltaggio usato nel vostro Paese, contattate il vostro rivenditore e verificate tale informazione. Il voltaggio richiesto é indicato sulla piastrina di identificazione descritta nella Sezione Messaggi Speciali.
4. ATTENZIONE-Istruzioni per la messa a terra:
Questo prodotto necessita di una messa a terra e ha una presa di corrente dotata di terra. In caso di malfunzionamento, la messa a terra consente di ridurre il rischio di shock elettrici. Se non riuscite ad inserire questa presa nella presa di corrente, contattate un elettricista per le modifiche necessarie. NON modificate la presa e non sostituitela con una di tipo diverso!
5. PRECAUZIONE: Non posizionate questo prodotto
o altri oggetti sul cavo di alimentazione o in un luogo dove qualcuno potrebbe calpestare o inciampare nel cavo. L’uso di una prolunga non é consigliato. Se dovete farne uso, il diametro minimo per una lunghezza di 7,5 metri (o meno) é di 18 AWG (un valore della scala American Wire Gauge). NOTA: minore é il numero di AWG, maggiore é la capacità di conduzione. Per cavi più lunghi, consultate un elettricista.
6. Areazione: I prodotti elettrici, se non specificamente
realizzati per installazioni in luoghi stagni, devono essere posizionati in luoghi che consentano una corretta areazione. Se non é indicata l’installazione in luogo stagno, é sottointeso che il prodotto deve avere una corretta areazione.
7. Considerazioni circa la temperatura: I prodotti
elettronici dovrebbero essere installati in luoghi che non influiscano eccessivamente sulla loro temperatura operativa, ovvero lontano da fonti di calore come radiatori o altre unità che generano calore.
8. Questo prodotto non é stato progettato per l’utilizzo
in luoghi umidi e non deve quindi essere utilizzato vicino all’acqua (piscine, basi umide) né esposto alla pioggia.
9. Questo prodotto dovrebbe essere utilizzato solo
con gli accessori con esso forniti o con gli optional (card, rack, supporti) raccomandati da Yamaha. Se usate rack o supporti opzionali, osservate tutte le istruzioni in dotazione ai prodotti.
10. Il cavo di alimentazione dovrebbe essere
scollegato dalla presa quando i prodotti elettronici restano inutilizzati per lunghi periodi di tempo. I cavi dovrebbero anche essere scollegati in caso di temporali o attività elettrica.
11. E’ importante fare attenzione affinché nessun
liquido filtri nelle fessure eventualmente presenti sugli strumenti elettronici.
12. La manutenzione di prodotti elettrici/ elettronici
dovrebbe essere curata da personale qualificato, quando:
a. Il cavo di alimentazione é stato danneggiato; b. Nelle fessure dello strumento sono caduti oggetti
o filtrati liquidi; c. Il prodotto é stato esposto alla pioggia; d. Il prodotto non funziona correttamente; e. Il prodotto é caduto o l’imballo é stato
danneggiato.
13. Questo prodotto, da solo o in abbinamento con
amplificatori e cuffie o altoparlanti, é in grado di produrre livelli di suono talmente elevati da causare la perdita dell’udito. NON usatelo a lungo ad un livello di volume elevato. Se avvertite problemi all’udito, consultate subito uno specialista. IMPORTANTE: Più elevato é il livello del suono, prima potrebbe verificarsi un danno all’udito.
14. Alcuni prodotti Yamaha forniscono, in dotazione
al prodotto o come optional, gli elementi per il fissaggio degli accessori. Alcuni di questi elementi sono stati studiati per essere montati o installati direttamente dal rivenditore. Assicuratevi che tutti gli elementi siano stabili PRIMA di utilizzarli. Gli sgabelli Yamaha sono stati
CONSERVATE QUESTO MANUALE
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INFORMAZIONI FCC (U.S.A.)
1. AVVISO IMPORTATE: NON MODIFICATE QUESTA UNITA’!
Questo prodotto, se installato secondo le istruzioni contenute nel presente manuale, segue le norme FCC. Eventuali modifiche non approvate espressamente da Yamaha, potrebbero invalidare il vostro diritto di usare lo strumento.
2. IMPORTANTE: Quando collegate questo strumento ad accessori e/o ad un’altra apparecchiatura, usate solo cavi schermati di alta qualità. DEVONO essere usati i cavi forniti in dotazione a questa unità. Seguite tutte le istruzioni relative all’installazione, altrimenti potrebbe essere invalidata la vostra autorizzazione ad utilizzare questo strumento negli USA.
3. NOTA: Questo prodotto é stato testato e garantito in conformità alle specifiche tecniche stabilite per le apparecchiature digitali di Classe B, secondo le norme FCC parte 15. Queste norme sono atte a garantire una ragionevole misura di protezione contro interferenze con altri dispositivi elettronici. Questo strumento genera/ usa frequenze radio e, se non installato e utilizzato secondo le istruzioni riportate nel presente manuale, può provocare interferenze. L’osservazione delle norme FCC non garantisce che le interferenze non si manifestino in tutte le
* Valido solo per i prodotti distribuiti da YAMAHA CORPORATION (AMERICA)
installazioni. Se questo strumento dovesse causare interferenze nella ricezione, può essere eseguita una verifica disattivandolo e riattivandolo successivamente. E’ possibile eliminare il problema seguendo una delle misure qui indicate:
Riposizionate questo strumento o l’apparecchio su cui si manifesta l’interferenza. Utilizzate una presa che si trovi su un circuito diverso rispetto a quello dell’apparecchio sul quale si manifesta l’interferenza oppure installate dei filtri di linea per corrente alternata.
In caso di interferenza radio/ TV, riposizionate/ riorientate l’antenna. Se il cavo dell’antenna é di tipo a nastro da 300 ohm, modificatelo con un tipo coassiale.
Se queste misure correttive non dessero dei risultati soddisfacenti, vi suggeriamo di contattare un rivenditore autorizzato Yamaha o direttamente: YAMAHA MUSICA ITALIA Spa, V.le Italia 88, Lainate (MI), Tel. 02/ 93577.1.
Queste informazioni di sicurezza sono fornite in base alle leggi U.S.A. ma dovrebbero essere osservate dagli utenti di tutti i Paesi.
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PRECAUZIONI
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DELL’USO
* Conservate queste precauzioni per qualsiasi riferimento futuro.
AVVERTENZE
Seguite sempre le avvertenze riportate in questa sezione per evitare shock elettrici, corto circuiti, incendi o altri danni. Queste avvertenze includono, ma non si limitano, quanto qui di seguito elencato:
• Questo strumento non contiene parti la cui manutenzione può essere eseguita dall’utente. Non cercate di smontarlo o modificare in alcun modo i componenti interni.
• Non esponete lo strumento alla pioggia, non usatelo vicino all’acqua o in condizioni di forte umidità. Non appoggiatevi nulla che contenga liquidi: potrebbero filtrare nelle aperture dell’unità.
• Se il cavo di alimentazione dovesse danneggiarsi o si verificasse un’improvvisa perdita del suono durante l’uso dello strumento o se un odore particolare o del fumo si manifestassero, disattivate subito l’unità, scollegate il cavo dalla presa di corrente e rivolgetevi al personale specializzato.
• Usate solo il voltaggio specificato per lo strumento (stampato sulla piastrina di identificazione dello strumento stesso).
• Collegate sempre la presa a tre pin all’appropriata presa di terra. (Per maggiori informazioni circa l’alimentazione, consultate pag.16.)
• Prima di pulire lo strumento, rimuovete il cavo di alimentazione dalla presa. Non inserite né rimuovete mai un cavo elettrico se avete le mani umide.
• Controllate periodicamente la presa di corrente e rimuovete eventuali depositi di sporco o polvere che si fossero accumulati.
ATTENZIONE
Seguite sempre le avvertenze riportate qui di seguito per evitare di causare danni a voi stessi, ad altri o allo strumento. Queste avvertenze includono, ma non si limitano, quanto qui di seguito elencato:
• Non posizionate il cavo di alimentazione vicino a sorgenti di calore come radiatori, etc. e non danneggiatelo appoggiandovi oggetti o posizionandolo in un luogo di passaggio dove fosse possibile inciamparvi.
• Quando rimuovete il cavo dalla presa, afferratelo dalla spina, non tirate mai il cavo; potreste danneggiarlo.
• Non collegate lo strumento ad una presa elettrica usando un connettore multiplo. Ciò potrebbe causare una perdita della qualità sonora o il surriscaldamento della presa.
• Rimuovete il cavo dalla presa di corrente quando lo strumento non deve essere utilizzato per lunghi periodi di tempo o durante i temporali.
• Prima di collegare lo strumento ad altre apparecchiature elettroniche, disattivate tutte le unità. Prima di attivare o di disattivare tutte le unità, impostate i livelli di volume al minimo.
• Non esponete lo strumento a polvere o vibrazioni eccessive o a temperature estreme (la luce diretta del sole, un radiatore, un veicolo chiuso) per evitare il rischio di deformare il pannello o danneggiare i componenti interni.
• Non usate lo strumento vicino ad altri prodotti elettrici come televisione, radio o altoparlanti perché potrebbe causare interferenze ed impedire il corretto funzionamento di queste apparecchiature.
• Posizionate sempre lo strumento su una superficie solida e ben livellata da cui non possa cadere.
• Prima di spostare lo strumento, scollegate tutti i cavi.
• Quando pulite lo strumento, usate un panno soffice ed asciutto. Non usate solventi o prodotti chimici. Non appoggiate sullo strumento oggetti in vinile o plastica perché potrebbero scolorire il pannello o la tastiera.
• Non appoggiatevi sullo strumento e non esercitate una forza eccessiva sui suoi tasti, interruttori o connettori.
• Usate solo i supporti specifici per lo strumento. Quando assemblate un supporto, usate solo le viti in dotazione. Diversamente potreste danneggiare i componenti interni e non assicurare la stabilità del supporto stesso.
• Usare per lunghi periodi di tempo lo strumento ad un volume eccessivo, può causare la perdita dell’udito. Se avvertiste problemi all’udito, consultate subito un medico.
SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA DI BACKUP
• Questo strumento contiene una batteria di backup interna non ricaricabile che consente di conservare i dati memorizzati anche quando lo strumento viene disattivato. Quando é necessario sostituire la batteria, a display viene visualizzato il messaggio ”Change internal battery!”. In questo caso, eseguite immediatamente un backup dei vostri dati e rivolgetevi poi al personale specializzato Yamaha per effettuare la sostituzione della batteria.
• Non cercate di sostituire personalmente la batteria al fine di evitare danni. Fate sostituire la batteria solo da personale specializzato Yamaha.
• Non lasciate mai la batteria di backup alla portata dei bambini che potrebbero inghiottirla. Se ciò dovesse avvenire, consultate subito un medico.
SALVATAGGIO DEI DATI USER
• Salvate frequentemente i vostri dati su floppy disk per evitare l’eventuale perdita di dati importanti in seguito ad un malfunzionamento o ad un errore operativo.
Yamaha non é responsabile per i danni causati dall’uso improprio o dalle modifiche eseguite sullo strumento né per la perdita di dati.
Disattivate sempre lo strumento quando non lo utilizzate.
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I sintetizzatori Yamaha EX5 ed EX7 ed il generatore sonoro EX5R, offrono una potenza di esecuzione e di produzione musicale superiore a quella di qualsiasi tastiera o generatore sonoro mai realizzato fino ad ora. Tutti e tre i modelli incorporano l’esclusivo sistema Extended Synthesis, dotato delle più avanzate
tecnologie di generazione sonora disponibile.... e in più un sistema di
campionamento completo. Sono inoltre dotati di un sistema di effetti interni di altissima qualità che rende superfluo l’utilizzo di processori del suono esterni. Il song sequencer a 16 tracce ed il pattern sequencer a 8 tracce, consentono operazioni di editing e programmazione estremamente sofisticate. L’esclusiva funzione di arpeggiatore a 4 tracce aggiunge ulteriori possibilità esecutive e di accompagnamento. Le tastiere ed il generatore sonoro della serie EX Yamaha offrono inoltre il più versatile ed intuitivo sistema di controllo in tempo reale e sono espandibili per adattarsi a qualsiasi applicazione professionale. Vi invitiamo a leggere almeno la sezione introduttiva di questo manuale di istruzioni per familiarizzare con il vostro EX5, EX5R o EX7 e a conservare il manuale per qualsiasi futuro riferimento.
Circa il Manuale di Istruzioni
Questo manuale di istruzioni é suddiviso in due sezioni principali: La Sezione Introduttiva e la Sezione Riferimento:
Sezione Introduttiva
Questa sezione é stata realizzata per fornire una panoramica generale dell’utilizzo di EX5, EX5R ed EX7 nonché alcuni consigli su come usare al meglio questi avanzati strumenti elettronici. Contiene inoltre riferimenti alle corrispondenti sezioni di Riferimento per maggiori approfondimenti. Usate la Sezione Introduttiva come guida alle principali caratteristiche e funzioni di EX5, EX5R ed EX7.
Sezione Riferimento
La Sezione di Riferimento contiene dettagliate istruzioni riguardanti le caratteristiche e le funzioni di tutti gli strumenti serie EX. Potrete trovare le informazioni necessarie facendo riferimento al sommario o all’indice riportato alla fine del manuale oppure attraverso la Sezione Introduttiva sopra descritta.
(EX5/5R)
I prodotti recanti il logo SONDIUS-XG sono esclusivi di Stanford University e Yamaha, come indicato sul sito internet web<http://www.sondius-xg.com>.
Questo prodotto non é compatibile con il formato XG o con dati di song formato XG.
Accessori in dotazione
Dischetti dimostrativi 1-4 Manuale di istruzioni Elenco dei dati (Data List) Convertitore 2P-3P
La copia delle sequenze dei dati musicali e/o dei file audio digitali in commercio é proibita al di fuori dell’uso strettamente personale.
Le immagini e le videate LCD contenute in questo manuale di istruzioni hanno scopo solo didattico e potrebbero risultare differenti da quelle visualizzate sul vostro strumento.
I nomi dei marchi e dei prodotti riportati in questo manuale di istruzioni fanno riferimento a marchi di fabbrica di proprietà delle rispettive aziende.
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Sezione Introduttiva
Sezione Riferimento
Modo Voice
Modo Performance
Modo Sample
Modo Song
Modo Pattern
Modo Arpeggio
Modo Disk
Modo Utility
Appendice
Sommario
Sezione Introduttiva
Controlli & Connettori..........................8
Impostazione.......................................16
Dischetti, Demo & set di dati in dotazione
Panoramica del sistema EX.................28
Extended Synthesis.............................29
Selezione di Voci e Performance.........36
Struttura Voci & Consigli di Editing ..40
Il Modo Performance ..........................49
I Controller .........................................55
Funzioni Sequencer ............................60
Il Sistema Effetti EX...........................65
Campionamento ..................................69
Il Modo Key Map ................................72
..............................................25
Sintesi AWM ..........................................29
Sintesi Virtual Acoustic (EX5/5R) ........30
AN (Analog Physical Modeling)
Sintesi Sintesi FDSP
(Formulated Digital Signal Processing)....34
Panoramica del Sistema..........................40
Polifonia...................................................45
Controllo dell’Editing..............................45
Procedura di memorizzazione Voce
(Store)......................................................48
Procedura di memorizzazione
Performance (Store)................................53
Limiti del Modo Performance DSP .......54
I Controller EX........................................55
Inserire & Rimodellare le Scene.............57
Set di Controller ......................................58
Modi di Registrazione & Editing............62
Play Effects & Quantizzazione Groove...64
...33
Sezione Riferimento
Modo Voice .........................................75
Modo Voice Play .....................................75
Modo Voice Edit .....................................76
Modo Voice Job ....................................148
Modo Wave Edit ...................................150
Modo Wave Job ....................................154
Modo Performance ...........................156
Modo Performance Play .......................156
Modo Performance Edit .......................158
Modo Performance Job ........................172
Modo Sample ....................................175
Modo Sample Play ................................175
Modo Sample Record ...........................176
Modo Sample Edit ................................179
Modo Sample Job ..................................182
Modo Song ........................................185
Modo Song Play ....................................185
Modo Song Record ...............................193
Modo Song Edit ....................................201
Modo Song Job ......................................206
Modo Pattern ...................................219
Modo Pattern Play ................................219
Modo Pattern Record ...........................223
Modo Pattern Edit ................................226
Modo Pattern Job .................................227
Modo Arpeggio .................................238
Modo Arpeggio Record ........................245
Modo Arpeggio Edit .............................247
Modo Arpeggio Job ...............................249
Modo Disk ........................................259
Modo Utility .....................................270
Appendice .........................................278
Schede/ Memorie opzionali ..................278
Malfunzionamenti.................................291
Messaggi LCD .......................................294
Specifiche Tecniche...............................295
Indice .....................................................296
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Sezione Introduttiva
Sezione
Introduttiva
SCENE
2
1
OCTAVE
DOWN UP
PITCH MODULATION1 MODULATION 2
A D GAIN
VOLUME
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SO
EDIT
JOB STO
TO
KNOB MODE
ARPEGGIO
COMPARE
KEYMAP EF BYPASS RE
EX5/7
1
OCTAVE [DOWN] and [UP] Keys (EX5 and EX7 only)
Shift the pitch of the keyboard up or down up to five octaves in one-octave steps. The pitch is shifted one octave in the corresponding direction, up to the maximum, each time one of these keys is pressed. When the current octave is higher than the normal octave the UP indicator will be lit, and vice versa. Neither indicator will be lit when the normal octave is selected.
2
[PITCH] Wheel (EX5 and EX7 only)
This self-centering pitch wheel allows smooth upward and downward pitch bends. A range of other control functions can be assigned to the PITCH wheel.
See page 55 for more information.
3 [MODULATION 1] and [MODULATION 2] Wheels
(EX5 and EX7 only)
Can be assigned to any of the extensive range of controller parameters for extraordinary expressive control. The MODULATION 2 wheel can also be used for “scene morphing” — i.e. smoothly changing from one memorized scene to the other.
See page 55 for more information.
4
Ribbon Controller (EX5 and EX7 only)
Another expressive EX controller, the Ribbon Controller is touch sensitive, and is controlled by running a finger lightly across its surface to the left or right. The Ribbon Controller can be assigned to the full range of EX parameters.
See page 56 for more information.
9 Floppy Disk Drive
The built-in floppy disk drive allows easy, economical, high- volume storage of voice data. The disk-in-use LED indicator below the drive slot lights while any disk operation is in progress (NEVER attempt to remove a disk or turn the power off while a disk operation is in progress). The eject key, also below the disk slot, is used to remove disks from the drive.
See page 259 for more information.
Controlli & Connettori
Le seguenti descrizioni dei controlli e dei connettori EX vi saranno d’aiuto per comprender e la logica generale dell’interfaccia.
Pannello Frontale
1 Pulsanti OCTAVE [DOWN] e [UP] (solo EX5 ed EX7)
Traspongono l’intonazione della tastiera verso l’alto o verso il basso fino ad un massimo di 5 ottave, in unità di un’ottava. L’intonazione é trasposta di un’ottava nella direzione corrispondente, fino al valore massimo, ogni volta che viene premuto uno di questi pulsanti. Quando l’ottava attuale é superiore a quella normale, l’indicatore UP si illumina e vice versa. Quando é selezionata l’ottava normale non si illumina alcun indicatore.
2 Rotella [PITCH] (solo EX5 ed EX7)
Consente di eseguire pitch bend sfumati verso l’alto o verso il basso. E’ possibile assegnare numerose funzioni di controllo alla rotella PITCH. k Per maggiori informazioni, vedi pag.55.
3 Rotelle [MODULATION 1] e [MODULATION 2]
(solo EX5 ed EX7)
Sono assegnabili a qualsiasi range di parametri controller per con­sentire uno straordinario controllo espressivo. La rotella MODULA­TION 2 può anche essere usata per ”rimodellare” le scene, cioé per passare sfumando da una scene memorizzata ad un’altra. k Per maggiori informazioni, vedi pag.55.
4 Ribbon Controller (solo EX5 ed EX7)
Il Ribbon Controller, uno dei controller espressivi EX, é sensibile al tocco e viene controllato facendo scorrere lievemente un dito sulla sua superficie, verso sinistra o verso destra. Il Ribbon Controller é assegnabile a tutti i parametri EX. k Per maggiori informazioni, vedi pag.56.
5 Disk Drive per Floppy
Il disk drive per floppy incorporato, consente di memorizzare in modo semplice ed economico, tutti i dati di voce. L’indicatore LED di ”disco in uso”, posizionato sotto lo slot, si illumina quando é in corso un’operazione su disco (NON rimuovete mai un disco né disattivate l’unità mentre é in corso un’operazione su disco). Il tasto Eject, anch’esso sotto lo slot, serve a rimuovere i dischi dal drive. k Per maggiori informazioni, vedi pag.259.
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Sezione
Introduttiva
TONE GENERATOR REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
VOICE PERFORM SONG PATTERN SAMPLE
JOB
L MONO R
BREATH PHONES
VOLUME
A D
INPUT
A D GAIN
STORE UTILIT Y
DISK
SC2
SC1
EDIT
COMPARE
KEYMAP BYPASS
ARPEG KNOB
CANCEL
CURSOR
DATA
TOP
REC STOP PLAY
POWER
REW FWD
ON OFF
DEC NO INC YES
SPACE
ABC
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
ENTER
DEF GHI JKL
MNO
PQR
STU
VWX YZ
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7 F8 EXIT
SHIFT
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
FWDREWTOP
KNOB MODE
8
Keyboard (EX5 and EX7 only)
The EX5 has a 76-key keyboard while the EX7 has a 61-key keyboard. Both are velocity and after-touch sensitive for broad, intimate expressive control.
6 A/D Gain Control
Adjusts the input level of the INPUT R and L/MONO jacks (the INPUT jack on the EX7), and therefore the level of the signal appearing at the input of the A/D (Analog-to-Digital) converter. This control is important for setting optimum record level when recording samples in the SAMPLE mode.
See page 70 for more information.
5
SCENE [1] and [2] Keys ([SC1] and [SC2] on the EX5R)
The SCENE [1] and [2] keys can be used to memorize and recall different settings of the Controller Knobs, so a complete set of knob settings can be recalled instantaneously. Knob scenes are stored by using the SCENE keys in conjunction with the STORE key (page 57). When both SCENE indicators are lit (this is done by pressing one SCENE key while holding the other), the MODULATION 2 wheel or a foot controller can be used to “morph” between the two scenes stored in the SCENE [1] and [2] keys (page 57).
7 VOLUME Control
Adjusts the volume of the sound delivered via the rear-panel OUTPUT L/MONO and R jacks as well as the PHONES jack.
EX5R
7 6
9 5
* 1, 2, 3, 4 and 8 are not available on EX5R.
5 Pulsanti SCENE [1] e [2] ([SC1] e [SC2] sull’EX5R)
I pulsanti SCENE [1] e [2] possono essere usati per memorizzare e richiamare diverse impostazioni delle manopole Controller. E’ quindi possibile richiamare all’istante un set completo di impostazioni di manopole. Le scene delle manopole vengono memorizzate usando i pulsanti SCENE in abbinamen­to al pulsante STORE (pag.57). Quando sono illuminati entrambi gli indicatori SCENE (ciò avviene premendo un pulsante SCENE mentre si tiene premuto l’altro), la rotella MODULATION 2 o un con­troller a pedale, sono utilizzabili per ”rimodellare” le due scene memorizzate nei pulsanti SCENE [1] e [2] (pag.57).
6 Controllo Gain A/D
Regola il livello di ingresso delle prese INPUT R e L/MONO (la presa INPUT sull’EX7) e quindi il livello del segnale che appare all’ingresso del convertitore A/D (Analgo-to-Digital). Questo controllo é molto importante per impostare il livello di registrazione ottimale quando si registrano campioni nel modo SAMPLE. k Per maggiori informazioni, vedi pag.70.
7 Controllo VOLUME
Regola il volume del suono trasmesso dalle prese OUTPUT L/MONO e R del pannello posteriore e dalla presa PHONES.
8 Tastiera (solo EX5 ed EX7)
EX5 é dotata di tastiera a 75 tasti mentre EX7 ha una tastiera a 61 tasti. Entrambe sono sensibili a dinamica ed aftertouch e consentono un ampio controllo espressivo.
* 1, 2, 3, 4 e 8 non sono disponibili sull’EX5R.
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Sezione
Introduttiva
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
FWDREWTOP
KNOB MODE
ARPEGGIO
COMPARE
KEYMAP EF BYPASS REC STOP PLAY
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7 F8
1 2 3 4 5 6
CANCEL
CURSOR
DATA
DEC NO
INC
YES
EXIT
SHIFT
ABC
0
1
4
7
DEF
MNO
VW X
EX5/7
% MODE Keys
The MODE keys select the corresponding EX modes, or appropriate sub-modes. The upper row of MODE keys engage the primary modes, and have LED indicators to show which mode(s) are currently active. The lower row of MODE keys select secondary or utility modes.
You can not enter P attern mode when [ARPEGGIO] key or [KEYMAP] key is turned on.
! [ARPEGGIO] Key
([ARPEG] on the EX5R)
This key turns the advanced automatic arpeggiator on or off. When the arpeggiator is turned on, the Voice or Performance Edit mode Arpeggiator edit display will appear.
See page 238 for more information.
[ARPEGGIO] key functions (can be turned on or off) when in Voice mode, Performance mode and Song Play mode.
@ [KEY MAP] Key
Engages the Key Map mode in which samples, entire patterns, or pattern tracks can be individually assigned to separate keys on the keyboard.
See page 72 for more information.
[KEYMAP] key functions (can be turned on or off) when in Voice mode, Performance mode and Song mode.
# [EF BYPASS] Key
([BYPASS] on the EX5R)
Turns the type of effects specified in the Utility mode Other Setup display on or off. When engaged (i.e. when the indicator is lit) the specified effects are bypassed.
See page 276 for more information.
$ Sequencer Keys
The sequencer keys control recording and playback in the Song, Pattern, and Arpeggio modes, and allow you to locate a specific measure within a song or pattern. Their layout and functions are similar to the transport controls on a tape recorder.
) [KNOB MODE] Key
([KNOB] on the EX5R)
The six Controller Knobs, described below, can function either as sound controllers or data entry knobs. In the Song, Pattern, Sample, Edit, Job, Store, Utility and Disk modes the [KNOB MODE] key switches between data entry and sound control, allowing you to try out the effect of knob-related settings without having to exit from the Edit mode. The knobs function only as sound controllers in the Voice and Performance modes.
[I]
REC
[J]
STOP
[F]
START
[ ]
TOP
[G]
REW
[H]
FWD
Press this key to engage the record ready mode. You have to press the START key to actually start recording.
Press to stop recording or playback.
Press to start recording or playback.
This key takes you directly to the first measure (the “top”) of the current song or pattern.
Press briefly to move back one measure, or hold for continuous scrolling.
Press briefly to move forward one measure, or hold for continuous scrolling.
% Pulsanti MODE
I pulsanti MODE selezionano i modi EX corrispondenti o gli appropriati sub-modi. La fila superiore di pulsanti
) Pulsante [KNOB MODE]
(sull’EX5R [KNOB])
Le sei manopole Controller, sotto descritte, possono funzionare sia come controller del suono, sia come manopola di data entry (inserimento dati). Nei modi Song, Pattern, Sample, Edit, Job, Store, Utility e Disk, il pulsante [KNOB MODE] alterna tra data entry e controllo suono, permettendovi di provare l’effetto delle impostazioni relative alla manopola, senza dover uscire dal modo Edit. Nei modi Voice e Performance, le manopole funzionano solo come control­ler del suono.
! Pulsante [ARPEGGIO]
(sull’EX5R [ARPEG])
Attiva/ disattiva l’avanzato arpeggiatore automatico. Quando viene attivato l’arpeg­giatore, appare il display Arpeggiator edit del modo Voice o Performance Edit. k Per maggiori informazioni, vedi pag.238.
Nota Il pulsante [ARPEGGIO] funziona (può
essere attivato/ disattivato) nei modi Voice, Performance e Song Play.
MODE si riferisce ai modi primari ed é dotata di pul­santi LED per visualizzare quale modo é attualmente attivo. La fila inferiore, seleziona i modi secondari o utility.
Nota Non é possibile accedere al modo Pattern quando
sono attivati i pulsanti [ARPEGGIO] o [KEY MAP].
@ Pulsante [KEY MAP]
Attiva il modo Key Map in cui é possibile assegnare campioni, interi pattern o tracce pattern, a tasti diversi sulla tastiera. k Per maggiori informazioni, vedi pag.72.
Nota Il pulsante [KEY MAP] funziona (può esse-
re attivato/ disattivato) nei modi Voice, Performance e Song.
# Pulsante [EF BYPASS]
(sull’EX5R [BYPASS])
Attiva o disattiva il tipo di effetti specificato nel display Other Setup del modo Utility. Quando viene attivato (cioé quando l’indi­catore é illuminato), vengono bypassati gli effetti specificati. k Per maggiori informazioni, vedi pag.275.
$ Pulsanti Sequencer
I pulsanti sequencer controllano la registrazione e la riproduzione nei modi Song, Pattern ed Arpeggio e vi permettono di localizzare una misura specifica all’interno di una song o pattern. L’aspetto e le funzioni di questi pulsanti é simile a quello dei controlli di un registratore a nastro.
Premete questo pulsante per attivare il modo record ready. Per avviare la registrazione dovete premere poi il pulsante START.
Premetelo per fermare la registrazione o la riproduzione. Premetelo per avviare la registrazione o la riproduzione.
Questo pulsante vi porta direttamente alla prima misura (l’inizio) dell’attuale song o pattern.
Premetelo per spostarvi indietro di una misura. ** Premetelo per spostarvi avanti di una misura. **
** Tenendo premuti questi tasti, lo scorrimento sarà continuo.
10
Page 11
Sezione
Introduttiva
TONE GENERATOR REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
VOICE PERFORM SONG PATTERN SAMPLE
JOB
L MONO R
BREATH PHONES
VOLUME
A D
INPUT
A D GAIN
STORE UTILIT Y
DISK
SC2
SC1
EDIT
COMPARE
KEYMAP BYPASS
ARPEG KNOB
CANCEL
CURSOR
DATA
TOP
REC STOP PLAY
POWER
REW FWD
ON OFF
DEC NO INC YES
SPACE
ABC
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
ENTER
DEF GHI JKL
MNO
PQR
STU
VWX YZ
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7 F8 EXIT
SHIFT
ABC
0
1 2
4 5
7
8
DEF GHI
MNO PQR
VW X YZ
& [F1] through [F8] Function, [SHIFT], and [EXIT] Keys
The functions of these keys depend on the selected mode. They are used to engage a function indicated on the display immediately above the key or select a page of parameters. When the “S” symbol appears in the lower left corner of the display, the [SHIFT] key can be used to select a secondary function menu for the function keys: press the appropriate function key while holding the [SHIFT] key to access a secondary function. The [EXIT] key will return you to the next highest level in the display hierarchy when in an editing, utility, or disk function display. In most cases you can return directly to the top-level primary mode display by directly pressing the appropriate MODE key.
^ LCD Display Screen & Contrast Control
This large multi-function liquid crystal display screen shows all parameters and prompts you need to operate the EX5, EX5R, or EX7 with optimum ease and efficiency. Use the contrast control to achieve the best display visibility (LCD visibility varies greatly with viewing angle and lighting).
* Controller Knobs
These knobs form an important part of the advanced EX user interface. They can can be assigned to control an impressively wide range of sound parameters in real time during performance/playback, and they can function as data entry controls in the editing, utility, disk, and some other modes. The [KNOB MODE] key, described above, determines which function the knobs assume in the appropriate modes. Normally when you rotate a controller knob being used for data entry, the corresponding value changes in relative fashion — i.e. the knob increases or decreases the value of the parameter in relation to the value that was initially on the display. If you rotate a controller knob while holding the [KNOB MODE] key, however, the relationship between the controller position and the data value becomes absolute, and the central detented position of the knob will correspond to the exact center of the parameter range.
The Voice mode lets you select, play, and edit individual voices. The [VOICE] key indicator also blinks to indicate that a MIDI System Exclusive message is being received. [ page 75]
In the Performance mode you can select, play, and edit individual “performance” programs including multiple layered or split voices and effects. Press the [VOICE] key while holding the [PERFORMANCE] key to go directly to the Voice Edit mode from the Performance mode. The [PERFORMANCE] key indicator also blinks to indicate that a MIDI System Exclusive message is being received. [ page 156]
The Song mode provides access to the sophisticated sequence recording, playback, and editing capabilities provided by the EX5, EX5R, and EX7. [ page 185]
Sequence “patterns” which can be used individually or incorporated into complete songs in the Song mode can be recorded, played, and edited in the Pattern mode. [ page 219]
Advanced sample recording and editing features are available via the Sample mode. [ page 175]
The [EDIT] key accesses the appropriate editing functions for the currently selected mode: Voice, Performance, Song, Pattern, or Sample.
Each of the primary modes — Voice, Performance, Song, Pattern, and Sample — have a range of “jobs” which can be accessed by pressing the [JOB] key.
This key is used to store edited data to an internal memory location, or controller knob settings to either of the SCENE keys. [ pages, 48, 53 and 57]
The UTILITY mode includes MIDI, system and other functions that are essential for general operation. [ page 270]
The Disk mode includes disk save and load functions as well as all other functions you need for efficient data storage and management. [ page 259]
! @ # ) * $
&
%
^
EX5R
[VOICE]
[PERFORMANCE]
[SONG]
[PATTERN]
[SAMPLE]
[EDIT]
[JOB]
[STORE]
[UTILITY]
[DISK]
Il modo Voice consente di selezionare, suonare ed editare singole voci. L’indicatore lampeggia anche in caso di ricezio­ne di un messaggio MIDI di Sistema Esclusivo (pag.75).
Nel modo Performance potete selezionare, suonare ed edita­re singoli programmi ”performance”, con più voci in layer o in split ed effetti. Premete il pulsante [VOICE] tenendo premuto [PERFORMANCE] per accedere direttamente al modo Voice Edit dal modo Performance. L’indicatore del pulsante [PERFORMANCE] si illumina anche in caso di ricezione di un messaggio MIDI di Sistema Esclusivo (pag.75).
Il modo Song consente l’accesso alle sofisticate funzioni di
^ Display LCD & Controllo del Contrasto
Questo ampio display multifunzione a cristalli liquidi visualizza tutti i parametri e vi consente di lavorare in modo estre­mamente semplice ed efficiente su EX5, EX5R ed EX7. Usate il controllo Contrast per regolare il contrasto del display e ottenere la migliore visibilità (la visibilità LCD varia a seconda delle angolazioni e della luce).
registrazione sequence, riproduzione ed editing offerte da EX5, EX5R ed EX7 (pag.185).
Nel modo Song é possibile registrare e suonare i ”pattern” sequence, utilizzabili individualmente o incorporati in song complete e nel modo Pattern é possibile editarli (pag.219).
Dal modo Sample é possibile accedere ad avanzate funzioni di registrazione ed editing dei campioni (pag.175).
Il pulsante [EDIT] dà accesso alle funzioni di editing per il modo selezionato: Voice, Performance, Song, Pattern o Sample.
Ognuno dei modi principali (Voice, Performance, Song, Pattern e Sample) ha un certo numero di ”job” accessibili premendo il pulsante [JOB].
Serve per memorizzare i dati editati in una locazione di memo­ria interna o le impostazioni delle manopole controller in uno dei pulsanti SCENE (pagg.48, 53 e 57).
Il modo UTILITY include funzioni MIDI, di sistema e altre fun­zioni essenziali per l’operatività generale (pag.270).
Il modo Disk include funzioni di salvataggio e caricamento rela­tive ai dischi e altre funzioni utili per memorizzare e gestire effi-
& Pulsanti da [F1] a [F8], [SHIFT] e [EXIT]
Le funzioni di questi pulsanti dipendono dal modo selezionato. Sono utilizzati per attivare una funzione indicata sul display immediatamente sopra il pulsante o per selezionare una pagina di parametri. Quando nell’angolo in basso a sinistra del display appare il simbolo ”S”, il pulsante [SHIFT] può essere utilizzato per selezionare un menu funzioni secondario per i pulsanti funzione: per accedere ad una funzione secondaria, premete il pulsante funzione appropriato tenendo premuto [SHIFT]. Il pulsante [EXIT] vi riporta al livello superiore più vicino nella gerarchia del display quando vi trovate su un display edi­ting, utility o disk. Nella maggior parte dei casi é possibile tornare direttamente al display del modo principale superio­re, premendo direttamente il corrispondente pulsante MODE.
* Manopole Controller
Queste manopole costituiscono una parte importante dell’avanzata interfaccia utente EX. Possono essere assegnate per controllare un’enorme quantità di parametri di suono in tempo reale durante esecuzione/ riproduzione e possono funzionare come controlli di data entry nei modi editing, utility, disk e altri. Il pulsante [KNOB MODE] sopra descritto, determina la funzione assunta dalle manopole nei vari modi. Normalmente, quando ruotate una manopola controller usata per l’inserimento dati (data entry), il valore corrisponden­te cambia in modo
relativo
, cioé la manopola aumenta o diminuisce il valore del parametro in relazione al valore inizial­mente visualizzato a display. Tuttavia, se ruotate una manopola controller tenendo premuto il pulsante [KNOB MODE], la relazione tra la posizione del controller ed il valore dei dati, diventa corrisponderà esattamente alla metà (centro) dell’estensione del parametro.
assoluta
e la posizione centrale della manopola
11
Page 12
Sezione
Introduttiva
MU RE EX
6
ELEMENT SELECT ELEMENT ON OFF
COMMON OSC PITCH FILTER AMPLITUDE LFO CONTROL EFFECT
A B C D E F G H
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 1 2 3 4
9 10 11 12 13 14 15 16
XIT
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
CURSOR
DATA
DEC NO
INC
YES
BANK
PROGRAM
PART
TRACK
ELEMENT SELECT ELEMENT ON OFF
COMMON OSC PITCH FILTER AMPLITUDE LFO CONTROL EFFECT
A B C D E F G H
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 1 2 3 4
9 10 11 12 13 14 15 16
SPACE
ABC
ENTER
DEF GHI JK L
MNO PQR
STU
VW X YZ
CANCEL
0
1 2 3
4 5 6
8 97
EX5/7
¡ [DEC/NO] and [INC/YES] Keys
Used to select voices and edit parameter values in any of the EX edit modes. Either key can be pressed briefly for single stepping in the specified direction, or held for continuous scrolling. These keys are also used to respond “Yes” or “No” to confirmation prompts when executing certain operations or saving/loading data.
º [CANCEL] Key
The [CANCEL] key can be used to cancel an entered value and return to the previous value if pressed before a different parameter is selected.
( Data Dial and [CURSOR/DATA] Key
The Data Dial provides a fast, efficient way to cover a broad range of v oice numbers when, for example , y ou’re looking for a v oice but don’t know the number. It's also handy for making large value changes in any of the editing and utility modes. When editing the Data Dial will normally increment or decrement the selected
parameter value . When the [CURSOR/DATA] key is pr essed and its indicator is lit, however, the Data Dial mov es the cursor around the display rather than changing values. This can be handy when navigating a complex display which includes
Cursor Keys
These 4 keys move the "cursor" around the display screen, highlighting the various items that are available for selection or parameters that are available for editing (the cursor appears as a dark block with inverse characters).
( Dial Data e pulsante [CURSOR/ DATA]
Il Dial Data consente di lavorare, in modo veloce ed efficace, su svariati numeri di voci quando, ad esempio, state cercando una voce ma non ne conoscete il numero. E’ anche utile per effettuare sostanziali modifiche di valore in qualsiasi modo editing e utility. Durante l’editing, normalmente il Data Dial aumenta o diminuisce il valore del parametro selezionato. Quando il pul­sante [CURSOR/ DATA] é premuto e l’indicatore é illuminato, il Data Dial spo­sta il cursore all’interno del display anzi­ché cambiare i valori. Ciò é utile per navigare in un display complesso che contiene molti parametri individuali.
º Pulsante [CANCEL]
Se premuto prima che venga seleziona­to un altro parametro, il pulsante [CAN­CEL] consente di annullare un valore inserito e tornare al valore precedente.
¡ Pulsanti [DEC/NO] e [INC/YES]
Sono usati per selezionare voci e valori di parametri di editing in ogni modo edit EX. Premendo questi pulsanti é possibi­le spostarsi di singole unità nella direzio­ne indicata oppure, tenendoli premuti, di ottenere uno scorrimento continuo. Sono anche usati per rispondere ”Yes” (sì) o ”No” alle richieste di conferma che appaiono quando si eseguono determi­nate operazioni o durante il salvataggio/ caricamento dei dati.
Pulsanti cursore
Questi 4 pulsanti muovono il ”cursore” intorno alla videata del display, illuminando i vari elementi disponibili per la selezione o i parametri disponibili per l’editing (il cursore é visualizzato come un blocco nero con caratteri bianchi).
12
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Sezione
Introduttiva
TONE GENERATOR REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
VOICE PERFORM SONG PATTERN SAMPLE
JOB
L MONO R
BREATH PHONES
VOLUME
A D
INPUT
A D GAIN
STORE UTILIT Y
DISK
SC2
SC1
EDIT
COMPARE
KEYMAP BYPASS
ARPEG KNOB
CANCEL
CURSOR
DATA
TOP
REC STOP PLAY
POWER
REW FWD
ON OFF
DEC NO INC YES
SPACE
ABC
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
ENTER
DEF GHI JKL
MNO
PQR
STU
VWX YZ
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7 F8 EXIT
SHIFT
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
£ Numeric Keypad and [ENTER] Key
These keys allow direct entry of numeric values where applicable. Enter the required value via the numeric keys — the entered number will flash on the displays — then press the [ENTER] key to actually enter the specified value. The [ENTER] key is also used to enter notes and other events when editing sequence data, and to execute a specified job or disk function. The numeric keys are also used to specify note lengths and dynamics (velocity) when step recording in the SONG or PATTERN mode.
See page 199 for more information.
¢ Bank [A] Through [H] Keys (EX5 and EX7 only)
Each of the EX5 and EX7 voice memories — P1 (Preset 1), P2 (Preset 2), I1 (Internal 1) and I2 (Internal 2) — has 128 voice memory locations arranged in 8 banks of 16 voices each. The 128 performance memories are also organized in 8 banks of 16 performance setups. These keys select the bank from which an individual voice or performance setup will be selected. When editing voice parameters they are also used to select and mute elements.
Program Number [1] Through [16] Keys (EX5 and EX7 only)
The program number keys are used in conjunction with the bank keys to select any of the 128 voice memory locations within the currently selected voice memory — P1 (Preset 1), P2 (Preset 2), I1 (Internal 1) and I2 (Internal 2) — in the VOICE mode, or any of the 128 performance memory locations in the Performance mode. In the Voice Edit mode keys [1] through [8] can be used to directly select the various edit displays.
¡ £
(º
EX5R
* ¢ and are not available on EX5R.
£ Keypad numerici e pulsante [ENTER]
Questi pulsanti consentono l’inserimento diretto di valori numerici. Inserite il valore richiesto usando i pulsanti numerici (il numero inserito lampeggerà sui display) e premete il pulsante [ENTER] per confermare l’inserimento del valore specificato. Il pulsante [ENTER] viene anche usato per inserire note ed altri eventi durante l’editing di dati sequence e per eseguire un job spe­cifico o una determinata funzione disk. I pulsanti numerici sono anche usati per specificare lun­ghezze di note e dinamiche (velocity) quando si eseguono registrazioni step nel modo SONG o PATTERN. k Per maggiori informazioni, vedi pag.199.
¢ Pulsanti Bank da [A] a [H] (solo EX5 ed EX7)
Ognuna delle memorie voce di EX5 ed EX7 – P1 (Preset 1), P2 (Preset 2), I1 (Internal 1) e I2 (Internal 2) – é dotata di 128 locazioni di memoria voce suddivise in 8 banchi di 16 voci ognuno. Le 128 memorie di performance sono anch’esse organizzate in 8 banchi di 16 setup di perfor­mance. Questi pulsanti selezionano il banco da cui sarà selezionata una singola voce o setup di performance. Durante l’editing dei parametri di voce, questi pulsanti sono anche usati per sele­zionare elementi ”mute” (esclusi).
Pulsanti Program Number da [1] a [16] (solo EX5 ed EX7)
I pulsanti program number (numero di programma) sono usati in abbinamento ai pulsanti bank (banco) per selezionare una delle 128 locazioni di memoria voce all’interno della memoria voce attualmente selezionata – P1 (Preset 1), P2 (Preset 2), I1 (Internal 1) e I2 (Internal 2) – nel modo VOICE oppure una delle 128 locazioni di memoria di performance nel modo Performance. Nel modo Voice Edit, i pulsanti da [1] a [8] sono utilizzabili per selezionare direttamente i vari display edit.
* ¢ e non sono disponibili sull’EX5R.
13
Page 14
Sezione
Introduttiva
CAUTION
ATTENTION WARNING
:RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.
POWER
ON
OFF
AC INLET
INDIVIDUAL OUTPUT
A/D
INPUT
6 5 4 3
OUTPUT
R L MONO
FOOT
SWITCH
FOOT
CONTROLLER
FOOT
VOLUME
SUSTAIN
DIGITAL OUTPUT WORD CLOCK IN
AES EBU
SCSI
MIDI A
OUTTHRU IN
BREATH PHONES
CAUTION
ATTENTION WARNING
:RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.
POWER
ON
OFF
AC INLET
EX5
EX7
ª A/D INPUT L/MONO and
R Jacks (A/D INPUT on the EX7)
Line and microphone sampling sources can be connected to these jacks. Line or microphone input sensitivity is switched via the “line/mic” parameter in the Sample mode REC display (page 176), and fine input sensitivity adjustment can be carried out via the A/D GAIN control on the control panel.
See page 70 for more
information.
INDIVIDUAL OUTPUT 1 and
2 Jacks (EX5 and EX5R only)
In addition to the stereo OUTPUT L/MONO and R jacks, the EX5 and EX5R initially have two individual outputs: the INDIVIDUAL OUTPUT 1 and 2 jacks. Individual “parts” of a performance setup can be assigned to different individual outputs via the PERFORMANCE EDIT mode PART display (see page 164). Four individual outputs can be added to the EX5, EX5R, and EX7 by installing the optional EXIDO1 Individual Output Board (page 19.)
§ [POWER] Switch
Press to turn power ON or OFF. The EX5 and EX7 power switch is located on the rear panel near the AC power cord socket. The EX5R power switch is located on the front panel.
MIDI IN, OUT and THRU Connectors
The MIDI IN connectors receive data from an external sequencer or other MIDI device which is to control or transmit data to the EX. The MIDI THRU connector simply re-transmits the data received at the MIDI IN connector, allowing convenient chaining of MIDI devices. The MIDI OUT connectors transmit data corresponding to all EX performance and playback operations. The EX5 is equipped with two sets of MIDI terminals: MIDI A and MIDI B. The MIDI A group includes MIDI IN, OUT, and THRU terminals, while the MIDI B group only has MIDI IN and OUT terminals.
See page 22 for more information.
AC Power Cord Socket
Be sure the plug the AC power cord into this socket before plugging the power cord into an AC outlet. Use only the AC power cord supplied with the EX5, EX5R, or EX7. If the supplied cord is lost or damaged ands needs to be replaced, contact your Yamaha dealer. The use of an inappropriate replacement can pose a fire and shock hazard!
§
fifl
¤ª
* is not available on EX7.
Pannello Posteriore
§ Interruttore [POWER]
Premetelo per attivare o disattivare l’unità.Su EX5 ed EX7 é posizionato sul pan­nello posteriore vicino alla presa del cavo di alimenta­zione. Su EX5R é posizio­nato sul pannello frontale.
Prese INDIVIDUAL OUTPUT 1 e 2
(solo EX5 ed EX5R)
Oltre alle prese stereo OUTPUT L/MONO e R, EX5 ed EX5R sono dotati di due uscite individual: le prese INDIVIDUAL OUTPUT 1 e 2. Le singole ”parti” di un setup di perfor­mance sono assegnabili a diverse uscite indi­vidual attraverso il display PART del modo PERFORMANCE EDIT (vedi pag.164). E’ possibile aggiungere altre quattro uscite indi­vidual a EX5, EX5R ed EX7, installando la scheda Individual Output EXIDO 1 opzionale (pag.19).
ª Prese A/D INPUT L/MONO e R
(A/D INPUT su EX7)
E’ possibile collegare a queste prese sorgenti di campionamento di linea e microfoniche. La sensibilità di ingresso di linea o del microfono é selezionabile dal parametro ”line/ mic” nel display REC del modo Sample (pag.176) ed é possibile regolare la sensibilità di ingresso attraverso il controllo A/D GAIN del pannello di controllo. k Per maggiori informazioni, vedi pag.70.
Presa cavo di alimentazione AC
Assicuratevi di inserire il cavo di ali­mentazione AC in questa presa prima di inserirlo nella presa a muro. Usate solo il cavo di alimentazione in dota­zione a EX5, EX5R o EX7. Se il cavo é andato perduto o si é danneggiato e dovete sostituirlo, consultate il vostro rivenditore Yamaha. L’uso di un cavo non idoneo può causare shock elettrici o fuoco.
Prese MIDI IN, OUT e THRU
Le prese MIDI IN ricevono dati da un sequencer esterno o da altre unità MIDI atte a controllare o trasmettere dati all’EX. La presa MIDI THRU ritrasmette semplicemente i dati ricevuti al MIDI IN, consentendo di creare una catena di unità MIDI. Le prese MIDI OUT trasmettono i dati corrispondenti a tutte le performance EX e le operazioni di riproduzione. EX5 é dotata di due set di prese MIDI: MIDI A e MIDI B. Il gruppo MIDI A include le prese MIDI IN, OUT e THRU mentre il gruppo MIDI B include solo le prese MIDI IN e OUT. k Per maggiori informazioni, vedi pag.22.
14
Page 15
Sezione
Introduttiva
AC INLET
CAUTION
WARNING
RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR. TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC SHOCK, DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.
MIDI OUTTHRU IN
INDIVIDUAL OUTPUT
6 5 4 3
DIGITAL OUTPUT
WORD CLOCK I N
AES EBU
INDIVIDUAL OUTPUT
2 1
OUTPUT
R
L MONO
VOICE PERFORM SONG PATTERN SAMPLE
JOB
L MONO R
BREATH PHONES
VOLUME
A D
INPUT
A D GAIN
STORE UTILITY
DISK
SC2
SC1
EDIT
COMPARE
KEYMAP BYPASS
ARPEG KNOB
CURSOR
DATA
TOP
REC STOP PLAY
POWER
REW FWD
ON OFF
DEC NO INC YES
SPACE
ABC
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
ENTER
DEF GHI JKL
MNO
PQR
STU
VWX YZ
ATTENTION
:
INDIVIDUAL OUTPUT
INDIVIDUAL OUTPUT
A/D
INPUT
6 5 4 3 2 1
R L MONO
OUTPUT
R L MONO
FOOT
SWITCH
FOOT
CONTROLLER
FOOT
VOLUME
SUSTAIN
DIGITAL OUTPUT WORD CLOCK IN
AES EBU
SCSI
MIDI B MIDI A
OUT IN OUTTHRU IN
BREATH PHONES
EX5R
Front
Rear
FOOT SWITCH
Jack
(EX5 and EX7 only)
An optional Yamaha FC4 or FC5 footswitch can be connected to this jack to control of a range of on/off type functions: sustain, sotenuto, portamento, and others.
See page 17 for more
information.
¤ SUSTAIN
Jack
(EX5 and EX7 only)
An optional Yamaha FC4 or FC5 footswitch can be connected here for sustain control.
FOOT
CONTROLLER Jack
(EX5 and EX7 only)
This jack accepts a Yamaha FC7 Foot Controller which can be used to control any of the EX controller parameters.
See page 17 for
more information.
FOOT VOLUME
Jack
(EX5 and EX7 only)
A Yamaha FC7 Foot Controller can be plugged in here for convenient foot volume or expression control.
OUTPUT L/MONO and R Jacks
These are the main stereo outputs from the EX5, EX5R, and EX7. Be sure to connect both outputs to the appropriate channels of a stereo sound system in order to appreciate the full quality of the EX sound and effects. Connect only the L/MONO jack when connecting to a mono sound system.
PHONES Jack
Accepts a standard pair of stereo headphones (1/4" stereo phone plug) for headphone monitoring of the EX sound without the need for external amplification equipment. The EX5R PHONES jack is on the front panel.
Breath
Controller Jack
Plug an optional Yamaha BC3 Breath Controller in here for expressive breath control capability.
See page 56 for
more information.
ª§fi
* , ¤, and are not available on EX5R.
Presa
FOOT SWITCH
(solo EX5 ed EX7)
E’ possibile collegare a questa presa un interrut­tore a pedale Yamaha FC4 o FC5 (opzionale) per controllare svariate funzioni di tipo on/off: sustain, sostenuto, porta­mento, etc. k Per maggiori informa­zioni, vedi pag.17.
¤ Presa SUSTAIN
(solo EX5 ed EX7)
E’ possibile collega­re a questa presa un interruttore a pedale Yamaha FC4 o FC5 (opzionale) per controllare il sustain.
Presa FOOT CONTROLLER
(solo EX5 ed EX7)
E’ possibile collegare a questa presa un con­troller a pedale Yamaha FC7 (opziona­le) per controllare qualsiasi parametro controller EX. k Per maggiori infor­mazioni, vedi pag.17.
Presa FOOT VOLUME
(solo EX5 ed EX7)
E’ possibile collegare a questa presa un con­troller a pedale Yamaha FC7 (opziona­le) per controllare volu­me o espressione.
Presa Breath Controller
Collegate a questa presa un Breath Controller Yamaha BC3 (opzionale) per control­lare l’espressività del parametro breath.
Presa PHONES
Accetta cuffie stereo (1/4”) per monitorare il suono dell’EX senza utilizzare amplificatori esterni. La presa PHONES dell’EX5R é posizionata sul pannello frontale.
Prese OUTPUT L/MONO e R
Sono le uscite stereo principali di EX5, EX5R ed EX7. Assicuratevi di collegare entrambe le uscite ai canali appropriati di un sistema sonoro stereofonico per apprezzare al meglio la qualità dei suoni e degli effetti EX. Usate solo la presa L/MONO quando vi colle-
gate a sistemi monofonici. k Per maggiori infor­mazioni, vedi pag.56.
Frontale Posteriore
15
* , ¤, e non sono disponibili sull’EX5R.
Page 16
Sezione
Introduttiva
Impostazione
or
2P-3P Plug Converter (Included)
AC Power Cord
EX5/7, EX5R Rear Panel
EX5 o EX7 possono essere utilizzati da soli – con un paio di cuffie o un normale amplificator e – oppure all’interno di complessi e potenti sistemi di produzione musicale. Naturalmente il generatore sonoro EX5R necessita di una tastiera MIDI esterna o di un altro tipo di controller.
Alimentazione
Prima di effettuare qualsiasi collegamento, assicuratevi che la ”femmina” del cavo di alimentazione AC in dotazione a EX5, EX5R ed EX7, sia inserita correttamente nella presa AC del pannello posteriore. Dopo aver eseguito tutti i collegamenti necessari e posizionato EX5, EX5R o EX7 nel luogo in cui verranno utilizzati, inserite il cavo di alimentazione in una presa AC. Assicuratevi che l’interruttore POWER sia sempre in posizione OFF (disattivato) prima di inserire il cavo in una presa AC.
Pannello posteriore EX5/7 , EX5R
Cavo di alimentazione
Convertitore 2P-3P in dotazione
ATTENZIONE! Assicuratevi che il vostro EX5, EX5R o EX7 sia conforme al voltaggio AC del Paese in cui desiderate utilizzarlo. Il collegamento ad una presa con voltaggio errato può danneggiare seriamente la circuiteria interna e causare shock elettrici.
Usate solo il cavo di alimentazione AC in dotazione ad EX5, EX5R o EX7. Se tale cavo dovesse andare perduto o danneggiarsi, consultate il vostro rivenditore Yamaha per sostituirlo. L’uso di un cavo non idoneo può causare shock elettrici.
Il tipo di cavo di alimentazione AC in dotazione ad EX5, EX5R ed EX7 può differire a seconda del Paese in cui avete acquistato lo strumento. Il collegamento errato ad una presa terra può causare shock elettrici. NON modificate la spina in dotazione ad EX5/ EX5R/ EX7. Se la spina non si inserisce nella presa, consultate un elettricista. Non usate un adattatore che non disponga di messa a terra.
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Sezione
Introduttiva
Controller Esterni
NOTE
NOTE
Oltre ai molti controller in tempo reale disponibili sul pannello di EX5ed EX7 (rotella PITCH, MODULATION 1, MODULATION 2 e Ribbon Controller) e alle sei manopole Controller di cui sono dotati EX5, EX5R ed EX7, a seconda delle necessità, é possibile collegare vari tipi di controller alle relative prese del pannello posteriore.
Interruttori a pedale (EX5 e EX7)
E’ possibile collegare un interruttore a pedale alla presa SUSTAIN per ottenere un controllo di sustain simile a quello di un pianoforte.E’ anche possibile collegare un secondo interruttore a pedale alla presa FOOTSWITCH per controllare funzioni diverse da on/off (attivazione/disattivazione) come ad esempio: sostenuto, portamento o arpeggio hold per la sofisticata funzione di arpeggiatore automatico. Le funzioni degli interruttori a pedale sono assegnate nel modo UTILITY, come descritto a pag. 275.
Controller a pedale (EX5 e EX7)
EX5 ed EX7 sono dotati di prese per due unità di controller a pedale Yamaha FC7 opzionali: FOOT VOLUME e FOOTCONTROLLER. Un FC7 collegato alla presa FOOT VOLUME può essere utilizzato per controllare volume generale o espressione. La funzione FOOT VOLUME desiderata può essere selezionata dal display Controller del modo Utility, come descritto a pag.275. Un FC7 collegato alla presa FOOT CONTROLLER può essere assegnato per controllare vari parametri in tempo reale (vedi pagg. 104 e 163).
Per maggiori informazioni circa l’impostazione e l’operatività del controller a pedale, fate riferimento alle istruzioni in dotazione al Foot Controller FC7.
Breath Controller
Un Breath Controller può rappresentare uno strumento essenziale per dare un’espressività realistica a voci di strumenti a fiato e per consentire un controllo espressivo senza limiti su qualsiasi altro tipo di voce. Collegate un Breath Controller BC3 opzionale alla presa BREATH. Il Breath Controller é ideale per controllare quei parametri che normalmente vengono influenzati dal respiro di chi suona uno strumento a fiato: dinamica, timbro, intonazione e altri ancora.
Per maggiori informazioni circa l’impostazione e l’operatività del controller a pedale, fate riferimento alle istruzioni in dotazione al Breath Controller BC3.
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Sezione
Introduttiva
Collegamenti Audio
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
EX5/7
Headphones
EX5R
PHONES
OUTPUT L /
MONO jack
R
Amplified Speaker L Amplified Speaker R
Headphones
PHONES
OUTPUT L / MONO jack
R
Amplified Speaker L Amplified Speaker R
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
NOTE
Cuffie
Per ascoltare ed esercitarsi senza disturbare, le cuffie sono ideali. Non é necessario creare un sistema sonoro completo per suonare gli strumenti in cuffia e, soprattutto, é possibile suonare a qualsiasi ora del giorno e della notte senza disturbare i vicini! Le cuffie Yamaha consigliate per gli strumenti EX sono: HPE-170, HPE-160 o HPE-150. E’ comunque possibile utilizzare qualsiasi tipo di cuffia stereo con presa 1/4”.
Amplificatore o Sistema sonoro stereofonico
Le voci e gli effetti EX sono stati studiati per suonare al meglio in stereofonia ed é quindi consigliabile utilizzare sempre un sistema sonoro stereo per apprezzare la qualità espressiva delle voci EX. Le prese OUTPUT L/MONO e R sono collegabili direttamente ad amplificatori per tastiere o agli ingressi linea di una consolle di mixaggio. E’ inoltre possibile collegare direttamente le uscite agli ingressi di un registratore a nastro stereo o multitraccia. Quando si effettuano collegamenti a sistemi sonori monofonici, é necessario usare solo la presa OUTPUT L/MONO.
Prima di effettuare i collegamenti, assicuratevi che sia l’EX che il sistema sonoro, siano disattivati.
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Sezione
Introduttiva
Consolle di Mixaggio
NOTE
NOTE
12345678910111213141516LR
EX5
or
EX5R
Mixer
Speakers
Amp
L
OUTPUT L
OUTPUT L/MONO
R
R
R
INDIVIDUAL
OUTPUT
123456
12345678
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
EXIDO1
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
12345678910111213141516LR
HeadphoneHeadphone
Mixer
Speakers
Amp
L
OUTPUT L
OUTPUT
L/MONO
R
R
R
INDIVIDUAL
OUTPUT
EXIDO1
PHONESPHONES
1234
123456
EX7
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 L R
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
Headphones
EX5
or
EX5R
EX7
Mixer
Speakers
Amp
L
OUTPUT L
R
OUTPUT
L/MONO
PHONES PHONES
INDIVIDUAL
OUTPUT 1
INDIVIDUAL OUTPUT 2
R
R
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 L R
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
Headphones
Mixer
Speakers
AMP
L
OUTPUT L
R
OUTPUT
L/MONO
R
R
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
Oltre alle prese stereo OUTPUTL/MONO e R, EX5 ed EX5R sono dotati di due uscite individuali: INDIVIDUALOUTPUT 1 e 2. E’ possibile aggiungere altre quattro uscite individuali (da 3 a 6) installando la scheda opzionale EXIDO1 Individual Output. Le uscite stereo ed individual possono essere alimentate per canali separati di una consolle di mixaggio e consentire così un processamento individuale.Le singole ”parti” di un setup di performance sono assegnabili a diverse uscite individual utilizzando il display PART del modo PERFORMANCE EDIT (vedi pag. 164).
Vedi pag. 278 per informazioni circa l’installazione della scheda EXIDO1 Individual Output. La scheda EXIDO1 Individual Output e la scheda EXDGO1 Digital Output utilizzano lo stesso slot ed é quindi
possibile installarne solo una per volta.
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Sezione
Introduttiva
Audio Digitale (Opzionale)
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
AC INLET
DAT
EX5R
DAT
O3D
INDIVIDUAL OUTPUT
6 5 4 3
DIGITAL OUTPUT WORD CLOCK IN
AES EBU
DAT
EX5/7
DAT
O3D
INDIVIDUAL OUTPUT
6 5 4 3
DIGITAL OUTPUT WORD CLOCK IN
AES EBU
La scheda opzionale EXDGO1 Digital Output offre un’uscita digitale formato AES/EBU collegabile direttamente a registratori digitali, consolle di mixaggio o altre unità di processamento digitale esterne. Ciò consente di registrare o processare il suono EX con la massima qualità. La scheda EXDGO1 Digital Output é inoltre dotata di un connettore WORD CLOCK IN che consente una precisa sincronizzazione audio digitale con le unità digitali esterne.
Vedi pag. 278 per informazioni circa l’installazione della scheda EXDGO1 Digital Output. La scheda EXIDO1 Individual Output e la scheda EXDGO1 Digital Output utilizzano lo stesso slot ed é quindi
possibile installarne solo una per volta. Quando collegate la scheda EXDGO1 (presa Digital Output AES/EBU [XLR]) ad unità audio esterne, usate un
cavo XLR con impedenza di 110
.
Quando ricevete segnali di word clock da unità audio esterne, dovete collegare l’EXDGO1 (presa Word Clock In [BNC]) e l’unità audio esterna. In questo caso, usate un cavo connettore/ coassiale BNC con impedenza di 75 .
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Sezione
Introduttiva
Sorgenti di Campionamento esterne
EX5/5R/7
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
Hard Disk, etc.
SCSI
ASIB1
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
Audio Device (Stereo)
AD INPUT
L / MONO
R
AD INPUT
L / MONO
R
Mic
(MONO)
RL
Audio Device (Stereo)
Mic
(MONO)
RL
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
EX5R
EX7EX5
Mic
(MONO)
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
AD INPUT
Il modo Sampling (campionamento) può essere usato per campionare sorgenti audio esterne o dati di voce interni. La sorgente esterna può essere rappresentata da una sorgente con livello di linea (es.un lettore CD) o un altro tipo di unità di riproduzione audio, oppure un microfono per il campionamento diretto di un suono ”dal vivo”. Le sorgenti di linea e microfoniche dovrebbero essere collegate alle prese AD INPUT. La sensibilità di ingresso di queste sorgenti é selezionabile attraverso il parametro ”line/ mic” del display REC nel modo Sample (pag. 176) ed é possibile effettuare una regolazione fine della sensibilità di ingresso grazie al controllo A/DGAIN del pannello di controllo. Vedi pag. 70 per maggiori informazioni.
Interfaccia SCSI (Opzionale)
Quando viene installata la scheda opzionale di interfaccia SCSI ASIB1 (vedi pag. 278), EX5, EX5R o EX7 possono essere collegati direttamente ad un’unità SCSI esterna di storaggio dati per consentire di memorizzare e richiamare dati ad alta velocità e alto volume oppure possono essere collegati ad un personal computer per consentire il trasferimento dati tra EX e l’applicazione Yamaha Wave Editor (opzionale) caricata sul computer. Collegata ad un’unità di storaggio dati esterna appropriata – hard disk, ZIPo JAZZ drive (vedi ”NOTE” qui di seguito) – l’unità può essere formatta da EX5, EX5R o EX7 attraverso il display Device Format del modo Disk (pag. 269). E’ poi possibile salvare e caricare dall’hard disk voci, performance, song, pattern, arpeggi, onde ed altri dati a seconda di quanto specificato attraverso le funzioni del modo Disk descritte a pag. 259.
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Sezione
Introduttiva
Quando vi collegate ad un personal computer (MacOS® o Windows®), sia in modo diretto che in catena
MIDI IN
MIDI THRU
MIDI OUT
MIDI IN
EX5/5R/7
Sequencer Synthesizer/
Tone Generator
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
MIDI IN
MIDI OUT
MIDI IN
MIDI OUT
EX5/5R/7
Sequencer
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
EX5/5R/7
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
Hard Disk
SCSI
ASIB1
Computer
attraverso un hard disk esterno (vedi ”NOTE” relative ai numeri di SCSIID, qui di seguito), potete trasferire i dati d’onda (wave) da EX5, EX5R o EX7 al computer, editarli usando l’applicazione Yamaha Wave Editor TWE (opzionale) e ritrasferirli poi a EX5, EX5R o EX7.
Per informazioni circa l’installazione della scheda di interfaccia SCSI ASIB1, consultate pag. 278. Ricordate che, poiché EX5, EX5R ed EX7 usano un formato dati esclusivo, l’hard disk esterno deve essere formattato
da EX5, EX5R ed EX7 perché sia possibile la memorizzazione/ recupero diretto dei dati. EX5, EX5R ed EX7 non salveranno né leggeranno dati direttamente da un hard disk formattato da un computer o da un’apparecchiatura diversi e viceversa.
Quando collegate EX5, EX5R o EX7 ad un personal computer e/o ad un hard disk usando l’interfaccia SCSI, assicuratevi che il numero di SCSI ID delle unità EX – impostato dal display Other Setup del modo Utility (pag. 276) – non sia in conflitto con quello di altre unità SCSI della catena. In altre parole, non é possibile che due unità SCSI nella medesima catena SCSI, abbiano lo stesso numero di SCSI ID.
La scheda di interfaccia SCSI ASIB1 é dotata di un solo connettore SCSI e deve quindi essere collegata alla fine della catena SCSI (l’interfaccia ASIB1 ha una terminazione interna).
Collegamenti MIDI
Come qualsiasi altro strumento MIDI, EX5, EX5R ed EX7 possono essere usati con generatori sonori MIDI, sequencer, software computer e controller esterni e permettere così un’illimitata espansione del sistema e delle sue possibilità di controllo. Ad esempio, potrete controllare le unità EX da un wind controller Yamaha come il WX11 anziché da una tastiera e ottenere così maggiore realismo ed espressività dai timbri di strumenti a fiato.
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Sezione
Introduttiva
Il generatore sonoro EX5R necessita inoltre di una master keyboard MIDI o di un altro tipo di controller
NOTE
NOTE
MIDI OUT
MIDI IN
MIDI Master Keyboard
or
Synthesizer
EX5R
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
MIDI
Interface
MIDI IN
MIDI OUT
MIDI IN
EX5/5R/7
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
Computer
MIDI esterno.
Per assicurare una fedele trasmissione di dati MIDI, priva di errori, é consigliabile utilizzare sempre cavi MIDI di alta qualità (chiedete al vostro rivenditore Yamaha di fiducia). Evitate inoltre di usare cavi MIDI di una lunghezza superiore ai 15 metri. Cavi di una lunghezza superiore potrebbero captare rumore e causare errori nei dati. Canale di ricezione MIDI EX, numero di device, local on/ off ed altri parametri sono disponibili nel display MIDI del modo UTILITY descritto a pag. 274. Assicuratevi che questi parametri siano impostati correttamente in base alle corrispondenti impostazioni dell’unità MIDI esterna utilizzata.
Per informazioni sulle specifiche MIDI, consultate la sezione “MIDI Data Format” nell’opuscolo Data List. Quando usate EX5, EX5R o EX7 in abbinamento ad altre unità MIDI, é consigliabile consultare le specifiche MIDI
(carta di implementazione, formato dati MIDI) di tutte le apparecchiature utilizzate per accertarne la piena compatibilità.
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Sezione
Introduttiva
Procedura di Attivazione
NOTE
VOLUME
VOLUME
EX5/7 EX5R
EX5/5R/7
MIDI Device
Audio Device
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 L R
MUSIC SYNTHESIZER REALTIME CONTROL EXTENDED SYNTHESIS
1 2 3 4 5 6
POWER
ON!!
Input
Output
CAUTION
ATTENTION WARNING
:RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.
POWER
ON
OFF
AC INLET
CANCEL
CURSOR
DATA
TOP
REC STOP PLAY
POWER
REW F WD
ON OFF
DEC NO INC YES
SPACE
ABC
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
ENTER
DEF GHI JKL
MNO
PQR
STU
VWX YZ
EX5/7 EX5R
Seguite sempre la procedura indicata per l’attivazione di un sistema sonoro. In tal modo ridurrete al minimo il rischio di danneggiare le apparecchiature.
1 Prima di procedere con l’attivazione, assicuratevi che i contr olli di livello principale/ volume
del vostro sistema sonor o ed il controllo volume dell’EX siano regolati al minimo.
2 Attivate EX5, EX5R o EX7.
3 Attivate il sistema sonor o.
4 Alzate il livello di v olume del sistema sonor o. 5 Alzate gradualmente il controllo VOLUME dell’EX suonando la tastiera per impostare il livello
di ascolto desiderato.
EX5, EX5R ed EX7 trasmettono automaticamente dati di
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Quando vengono attivati o disattivati (ON/ OFF) control change MIDI corrispondenti al loro status di controllo. Ciò può interferire con l’operatività di altre unità
MIDI collegate alle prese MIDI OUT. Se EX5, EX5R o EX7 stanno trasmettendo dati MIDI ad altre unità MIDI, l’interruttore Power dell’EX deve essere attivato prima e disattivato dopo rispetto all’interruttore Power delle unità MIDI riceventi.
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Sezione
Introduttiva
Dischetti, Demo & Set di dati
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
VOICE PERFORM SONG PATTERN SAMPLE
JOB
L MONO R
BREATH PHONES
VOLUME
A D
INPUT
A D GAIN
STORE UTILITY
DISK
SC2
SC1
EDIT
COMPARE
KEYMAP BYPASS
ARPEG KNOB
EX5/7 EX5R
NOTE
in dotazione
EX5, EX5R ed EX7 hanno in dotazione quattro dischetti dimostrativi contenenti v ari tipi di dati demo pre-programmati che potranno darvi un’idea delle avanzate capacità di questi strumenti nonché di numerosi esempi di programmazione, utili per aiutarvi a creare il tipo di suono desiderato. Ogni dischetto contiene un file all-data (suffisso ”.S1A ”) che include una song dimostrativa e un file di set originale Yamaha (nome del file ”FACTSET1/2/3/4.S1Y”) che include le voci originali pre-pr ogrammate ed i setup di performance della fabbrica. Provate a caricare questi file e a suonare song, pattern, arpeggi, voci e setup di performance o i campioni in essi contenuti. Consultate pag. 259 per informazioni dettagliate circa il caricamento dei dishi. Qui di seguito riportiamo la procedura generale per il caricamento e l’esecuzione delle song dimostrative.
Per informazioni circa il recupero dei dati della fabbrica, consultate ”Recupero dei dati originali” qui di seguito.
Caricamento ed esecuzione delle demo song
1 Inserite il dischetto Demonstration
Inserite il floppy disk Demonstration nel disk drive dell’EX (con l’etichetta verso l’alto).
2 Accedete al modo Disk
Premete il pulsante [DISK] per accedere al modo Disk.
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Sezione
Introduttiva
3 Selezionate File Load
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
F1
F2
Premete il pulsante funzione [F2] per accedere al menu File Load.
4 Selezionate All Data
Premete il pulsante funzione [F1] per selezionare All Data. Ricordate che i file all-data riportano nel nome del file il suffisso “.S1A”.
5 Selezionate un file e caricatelo
Usate il Dial Data, i pulsanti [DEC]/[INC] o il keypad numerico per selezionare un numero di file (tutti i file del dischetto Demonstration contengono demo song diverse) e premete poi il pulsante [ENTER]. Apparirà un display di conferma .
6 Suonate la song
7 Provate ad ascoltare altri file dimostrativi
Premete il pulsante [INC/YES] per confermare e caricare i dati.
Quando il file é stato caricato, premete prima il pulsante [PERFORM (NACE)] per selezionare il modo Performance e poi il pulsante [SONG] per accedere al modo Song. Premete poi il pulsante PLAY [
F] per avviare la riproduzione della demo song che avete caricato. La riproduzione si fermerà automaticamente al termine della song ma potrete anche fermarla in qualsiasi momento premendo il pulsante STOP [J].
Prima di eseguire la song “DEMO2”, premete il pulsante [KEYMAP] per accedere al modo Key Map. Per suonare brani dimostrativi diversi da ”DEMO2”, disattivate sempre il modo Key Map (premendo di nuovo il pulsante [KEYMAP] si annulla il modo Key Map).
Tornate al modo Disk e caricate altri file per ascoltare le song in essi contenute.
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Sezione
Introduttiva
Recupero dei dati originali
CAUTION
ATTENTION WARNING
:RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.
POWER
ON
OFF
AC INLET
CANCEL
CURSOR
DATA
TOP
REC STOP PLAY
POWER
REW F WD
ON OFF
DEC NO INC YES
SPACE
ABC
0
1 2 3
4 5 6
7 8 9
ENTER
DEF GHI JKL
MNO
PQR
STU
VWX YZ
EX5/7
or
EX5R
F8 EXIT
Pressing...
CAUTION
NOTE
CAUTION
Oltre alle voci preset (che non possono essere né cancellate né riprogrammate), EX5, EX5R ed EX7 sono dotati di numerose voci pre-programmate, setup di performance ed altri dati. Se eseguite operazioni che riprogrammano i dati contenuti nella memoria (inclusa l’inizializzazione del sistema sotto descritta), i dati preset andranno perduti.In caso desideraste recuperare i dati preset originali della fabbrica, é sufficiente che carichiate il file Factory Set – nome del file “FACTSET1/2/3/4.S1Y” — dal relativo dischetto Demonstration usando la funzione Load Synth All del modo Disk (la procedura é identica a quella sopra descritta per il caricamento dei file di song dimostrative, tranne che per la selezione del tipo di file (in questo caso 2. SYN]).
Caricando i dati Factory Set si cancellerà qualsiasi altro dato contenuto nelle memorie EX di voce e performance! Assicuratevi di salvare su disco le voci o i setup di performance interni che desiderate conservare, prima di caricare i dati Factory Set.
Ognuno dei dischetti Demonstration contiene file Factory Set diversi (i loro contenuti sono identici tranne per le voci da 1 a 32 nella voce Internal 1). Consultate l’opuscolo Data List (Internal Voice 1) e scegliete il dischetto che contiene il file appropriato per il vostro EX5, EX5R o EX7.
Inizializzazione del Sistema
Per cancellare completamente tutti i dati contenuti nella memoria interna dell’EX e inizializzare tutto il sistema, attivate l’unità tenendo premuto il pulsante [EXIT].
L’inizializzazione del sistema cancella tutti i dati EX contenuti nelle memorie di voce e performance! Assicuratevi di salvare su disco le voci o i setup di performance che desiderate conservare, prima di inizializzare il sistema.
Premendo....
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Sezione
Introduttiva
Panoramica del Sistema EX
NOTE
NOTE
NOTE
Song
Pattern
Arpeggio
AWM Tone Generator
VL Tone Generator
(EX5 & EX5R only)
AN T one Generator
FDSP Tone Generator
Sampling (wave Data)
1
KEYBOARD (EX5 & EX7), CONTROLLERS, MIDI
4
EFFECTS
SOUND OUT
2
SEQUENCERS
3
TONE GENERATORS
Il sistema EX può essere suddiviso in quattro blocchi principali, come illustrato qui di seguito:
1 Tastiera, controller e controllo MIDI.
EX5 ed EX7 sono dotati di tastiere (rispettivamente a 76 e 61tasti) e di vari controller in tempo reale non disponibili sul generatore sonoro EX5R. Su EX5R é tuttavia possibile un controllo totale attraverso master keyboard o altri controller collegati via MIDI.
2 I sequencer: Song, P attern e Arpeggiator.
EX5, EX5R e EX7 incorporano svariate funzioni di sequencing che li rendono molto efficaci per una sofisticata produzione musicale senza necessità di unità esterne.
Vedi pagg. 185, 219 e 238 per maggiori informazioni.
3 I generatori sonori: AWM, VL (solo EX5/5R), AN e FDSP .
La Extended Synthesis é il più potente insieme di tecnologie di generazione sonora disponibile in un’unica unità. Sia che desideriate la qualità sonora e la programmabilità tipica della sintesi AWM o l’incomparabile risposta musicale della sintesi VL (solo EX5 ed EX5R) o le potenti voci dei synth analogici o gli effetti più potenti ed i sistemi di simulazione di risonanza più avanzati, troverete qualsiasi cosa in uno degli strumenti serie EX. EX5, EX5R ed EX7 incorporano inoltre un sistema di campionamento in grado di campionare i suoni da sorgenti esterne (linea o microfono) e da voci interne.
Per maggiori informazioni, vedi pagg. 77, 107, 112 e 123.
4 Effetti.
Il sistema effetti EX é all’avanguardia nel processamento del segnale digitale e consente di produrre effetti di qualità spesso superiore a quella di unità effetti dedicate. Nell’EX5, EX5R ed EX7, la programmazione effetti é parte integrale della programmazione voci e la possibilità di controllare specifici parametri di effetto in tempo reale, rende gli effetti indispensabili per un completo controllo espressivo.
Per maggiori informazioni, vedi pag. 65.
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Sezione
Introduttiva
Extended Synthesis
SAMPLE
AWM
WAVE
FILTER
AMPLITUDE
EFFECT
PEG FEG
LFO
AEG
NOTE
Nel corso degli anni, Yamaha ha sviluppato varie tecnologie di sintesi musicale, ognuna con le proprie potenzialità e i propri v antaggi. EX5, EX5R ed EX7 rappresentano un’ulteriore evoluzione tecnologica in quanto racchiudono, in un’unica unità, tutte le più importanti tecnologie di generazione sonora realizzate da Yamaha. In questi strumenti troverete la qualità sonora e la programmabilità della sintesi AWM, la risposta musicale della sintesi VL (solo EX5 ed EX5R), la corposità delle voci di synth analogico, l’effettistica ed i sistemi di simulazione di risonanza più efficaci. Ecco cos’é la Extended Synthesis: semplicemente il più potente insieme di tecnologie di generazione sonora mai riunite in un’unica tastiera o gener atore di suoni.
Vedi pag. 45 per informazioni circa la polifonia di ogni generatore sonoro.
Sintesi AWM
AWM, “Advanced Wave Memory,” é il sistema Yamaha che utilizza forme d’onda campionate in sintetizzatori e generatori sonori. Benché la base di tutte le voci AWM sia una forma d’onda campionata – un campione di un ”vero” strumento, un classico suono di sintetizzatore o altri suoni creati elettronicamente – il sistema AWM dispone di numerosi generatori di inviluppo, filtri, modulazione ed altri parametri applicabili alla forma d’onda base. E’ inoltre possibile assegnare ad ogni voce fino a quattro elementi, ognuno con la propria ”onda” ed un completo set di parametri editabili.La forza della sintesi AWM é rappresentata non solo dall’elevata qualità sonora (usa campioni a 16 bit, 44.1 kHz) ma anche dalla sua straordinaria capacità di ”modellare” e controllare il suono dei campioni. La sintesi AWM consente inoltre la creazione di ”voci percussive” (drum) in cui é possibile assegnare diversi strumenti percussivi, con i relativi parametri di volume, intonazione e timbro, a singoli tasti sulla tastiera (da DO2 a SOL8). EX5, EX5R ed EX7 incorporano un sistema di campionamento in grado di campionare suoni da sorgenti esterne (linea o microfono) così come voci interne. Le forme d’onda campionate usando questa funzione possono essere utilizzate nelle voci AWM. Grazie a ciò, le possibilità di creare voci AWM completamente nuove, sono realmente illimitate.
Panoramica del Sistema AWM
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Sezione
Introduttiva
Voci AWM in layer
Pipes/StringDrivers
EL1
Sample Sample Sample
AWM
WAVE
WAVE parameter
EL2
Sample Sample Sample
AWM
WAVE
WAVE parameter
EL3
Sample Sample Sample
AWM
WAVE
WAVE parameter
EL4
Sample Sample Sample
AWM
WAVE
WAVE parameter
Nelle voci AWM é possibile miscelare (layer) fino a 4 elementi AWM per creare sonorità estremamente ricche e corpose.
Sintesi Virtual Acoustic (solo EX5 e EX5R)
Per produrre il suono, il sistema di generazione sonora Yamaha Virtual Acoustic (”VL”) non utilizza oscillatori, generatori di funzione, forme d’onda o campioni preset ma applica alla sintesi sonora una sofisticata tecnologia computerizzata basata sul ”modellamento fisico”. Come i ”modelli” di computer vengono utilizzati per simulare sistemi metereologici o caratteristiche di aereoplani in fase di progettazione, così il sistema VL simula vibrazioni, risonanze, riflessioni ed altri complessi fenomeni acustici che si verificano nei veri strumenti a fiato o a corda. La sintesi VL offre molti vantaggi in termini di esecuzione musicale, non solo per quanto riguarda il suono ma anche per quanto riguarda il ”comportamento” che rende gli strumenti acustici così... musicali! Per esempio, suonando più volte una nota nello stesso modo, non sempre si produce esattamente lo stesso suono – lo strumento risponde perfettamente ed é ”vivo”. Anziché controllare semplicemente parametri come volume o intonazione, la sintesi VL vi consente di controllare caratteristiche come emissione e pressione dell’ancia, grazie a complessi effetti dedicati che agiscono sul timbro del suono.
”Instrument” o ”Wave” VL
L’”instrument” (strumento) o ”wave” (onda) VL definiscono il tono o timbro fondamentale del suono. Il modello dello strumento consiste innanzitutto di un driver – sistema bocchino per ancia, bocchino per ottoni e archetto – e di un sistema di risonanza corrispondente alla canna e alla colonna d’aria o alla corda. Una delle più eclatanti caratteristiche della sintesi Virtual Acoustic é che é possibile utilizzare pressoché qualsiasi tipo di driver con qualsiasi tipo di canna o corda. EX5/ 5R sono dotati di 271 onde VL preset che incorporano tutte le caratteristiche necessarie e che sono assegnabili ad elementi di voci proprio come le onde AWM (le voci VL possono avere 1elemento VL e fino a 3 elementi AWM).
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Sezione
Introduttiva
Controller & Modifier
Throat Formant
Pressure
Growl
Embouchure
Tonguing
Pitch
Scream
Breath Noise
Damping & Absorption
Harmonic Enhancer
Filter
Controlla le caratteristiche dell'emissione o dell'archetto del musicista.
La quantità di pressione del fiato applicata all'ancia o al bocchino o la dinamica dell'archetto applicata alla corda.
Una periodica modulazione di pressione (dinamica dell'arco) che produce l'effetto "growl" tipico dei fiati.
Indica quanto sono serrate le labbra al bocchino o tra di loro oppure la forza dell'arco contro la corda.
Simulat la tecnica half-tonguing usata dai sassofonisti cambiando l'apertura del bocchino.
Cambia la lunghezza della colonna d'aria o della corda e di conseguenza l'altezza del suono.
Porta tutto il sistema ad un'oscillazione caotica, creando effetti ottenibili solo attraverso la tecnologia di modellamento fisico.
Aggiunge il rumore del fiato per produrre effetti estremamente realistici con timbri di strumento a fiato.
Simula gli effetti di frizione dell'aria nella canna o sulla corda e di perdite di alte frequenze alla fine della canna o della corda.
L'Harmonic Enhancer determina la struttura armonica del suono fino a produrre variazioni timbriche radicali all'interno di una "famiglia" di strumenti (es. sax).
Questo modifier é simile ai filtri dinamici nei normali sintetizzatori, con modi passa-alti, passa banda, eliminazione di banda e passa bassi.
Tonguing
Breath Noise Throat Formant
Scream
Embouchure
Pitch
Damping & Absorption
Growl Pressure
L’ingresso ad uno strumento a fiato acustico arriva da polmoni, trachea, cavo orale e labbra del musicista. Su uno strumento ad arco deriva dal movimento del braccio del musicista, trasmesso alla corda attraverso un archetto. Questi elementi formano una parte importante nel sistema di generazione del suono e, nel modello VL, sono detti ”controller” (si tratta di parametri non di controller fisici come le rotelle o le manopole di modulazione). Il musicista influenza il suono dello strumento anche suonando tasti o piattelli o frets e questo aspetto di controllo costituisce un’altra parte del sistema dei ”controller”. In sostanza, i parametri controller determinano il modo in cui suona uno strumento.Tutti questi parametri sono assegnabili a qualsiasi controller esterno utilizzabile con EX5 ed EX5R: controller a pedale, rotella di modulazione, manopole controller, ribbon controller, breath controller, etc. Il parametro di pressione (pressure), ad esempio, potrebbe essere assegnato ad un breath controller in modo che il musicista possa controllare le dinamiche dello strumento variando la pressione dell’emissione applicata al controller – un modo naturale ed istintivo per suonare voci di strumenti a fiato. Allo stesso modo, i parametri ”growl” e ”throat” possono essere assegnati al breath controller per ottenere una risposta ed un effetto assolutamente realistici. I ”modifier”, come Harmonic Enhancer e Dynamic Filter, vengono applicati dopo i controller VL. Benché possano sembrare dei semplici effetti, sono in realtà strettamente legati al modello di produzione del suono VL e influenzano in modo determinante il suono. Alcuni dei parametri controller e modifier in dotazione a EX5 ed EX5R sono elencati qui di seguito.
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Sezione
Introduttiva
Panoramica del Sistema VL
Effects
Elements
1
2
3
4
VL
AWM
AWM
AWM
Element
Driver
Pipe/String
Pipe (Single-ended)
Pipe (Double-ended)
String
Mouthpiece
Embouchure
Bow (for strings)
Modifier Effect
Voci VL + AWM
E’ possibile combinare un singolo elemento VL con un massimo di tre elementi AWM.
32
Page 33
Sezione
Introduttiva
Sintesi AN (Analog Physical Modeling)
VCO 1
Mixing
VCF
AMP
NOISE
LFO
RING
MODULATER
MASTER SLAVE
SYNC
FM
VCO 2
VCO
Increases/decreases harmonic overtones.
Increased: brighter sound
Decreased: softer sound
Filter
Adjusts amplitude over time
small
large
Amplifier
LFO wave LFO applied
Original wave
FEEDBACK
Benché i sintetizzatori derivino dai sistemi VCO (Voltage Controlled Oscillators), VCF (Voltage Controlled Filters) e VCA (Voltage Controlled Amplifiers), i moderni generatori sonori digitali non sono in grado di riprodurre la potenza e le capacità di controllo interattivo di questi vecchi sistemi.La Sintesi Yamaha AN (Analog Physical Modeling), tuttavia, offre tutti i benefici della tradizionale sintesi analogica, con la stabilità, la riproducibilità ed il preciso controllo tipici della tecnologia digitale. E’ in grado di riprodurre accuratamente il suono del classico sintetizzatore analogico senza utilizzare cavi patch e tabelle di settaggio ed eliminando l’instabilità del suono, vero cruccio dell’era analogica. La Sintesi AN offre anche molte funzioni impossibili sui sistemi analogici originali. Per esempio, é in grado di produrre una sintesi FM simile a quella che ha reso leggendario il sintetizzatore Yamaha DX7, uno dei più famosi di tutti i tempi. Oltre a voci di singoli elementi AN, EX5 ed EX5R consentono di sovrappore due elementi AN e di creare suoni di synth analogico estremamente corposi.
Panoramica del Sistema AN
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Page 34
Sezione
Introduttiva
Voci AN (Poly)+AWM
note dependent note dependent
Delay Delay
Integ
Magnetic Field
Distance
Diff
LPF
Cutoff/ Resonance
Output
Input
Picking position Pickup Position
HPF
Highpass
Filter bypass
Emp
Pickup type
Flet control
picking notch
pickup notch
Drive
Effects
Elements
1
2
3
4
AN
AWM
AWM
AWM
Effects
Elements
1
2
3
4
AN
AN
AWM
AWM
Voci AN (Layer)+AWM
Come illustrato nella figura seguente, nelle voci AN (Poly + AWM), un singolo elemento AN può essere combinato con un massimo di tre elementi AWM. Nell’EX5 ed EX5R, per le voci AN (Layer) + AWM, é possibile combinare due elementi AN con un massimo di due elementi AWM. Le voci AN + FDSP sono descritte nella sezione Sintesi FDSP, qui di seguito.
Sintesi FDSP
(Formulated Digital Signal Processing)
FDSP, o “Formulated Digital Sound Processing,” é in pratica un’aggiunta alla sintesi AWM. Aggiunge infatti al sistema di sintesi AWM base, un processore effetti dipendente dalla nota. Diversamente dai normali effetti, la sintesi FDSP usa singole note e dati di dinamica per controllare parametri di effetto consentendo così di simulare le caratteristiche di numerose componenti musicali nonché di produrre effetti completamente nuovi. Per esempio, la sintesi FDSP può modellare la frequenza e le caratteristiche derivanti dalla dinamica di chitarre elettromagnetiche o pickup per pianoforti, aggiungendo così una risposta più realistica a questo tipo di voci o dando una dimensione del tutto nuova ad altri suoni. FDSP può inoltre alterare il tempo di delay di flanger e chorus, in base alla nota suonata, dando vita così a sonorità davvero innovative e realistiche.Sono possibili molti altri effetti ancora.
Panoramica del Sistema FDSP
Questi diagramma a blocchi é solo un esempio di una configurazione FDSP. In questo caso, il sistema FDSP é usato per modellare la risposta di un pickup di chitarra elettrica.
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Sezione
Introduttiva
Struttura di un Elemento Voce FDSP
1
2
3
4
AWM
AWM
AWM
AN
Effects
Elements
FDSP Unit
Effects
Elements
1
2
3
4
AWM
AWM
AWM
AWM
FDSP Unit
Fino a quattro elementi AWM possono esere sommati nello stadio FDSP o inviati direttamente alla normale unità effetti, a seconda di quanto richiesto.
Voci AN+FDSP
Le voci AN+FDSP consentono di sovrapporre un elemento AN con un massimo di tre elementi AWM che alimentano lo stadio FDSP.
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Sezione
Introduttiva
Selezione di Voci & Performance
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
Menu Funzione
Banco & Numero
Numero Performance
Nome Performance
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
Menu FunzioneTipo di Voce (Vedi “Extended Synthesis”, pag. 29)
Area di Memoria
Canale Ricezione
Canale Trasmissione
Banco & Numero
Numero Voce
Nome Voce
NOTE
Una delle prime cose che desidererete far e con il vostro EX5, EX5R o EX7, sarà selezionar e e suonare alcune delle sue voci o combinazioni di perf ormance. In questa sezione vi spiegheremo come farlo. L’EX incorpora 256 v oci preset organizzate in due memorie separate – Pr eset 1 (”P1”) e Preset 2 (”P2”) – ognuna contenente 128 voci. Sono disponibili anche due aree di memoria ”Internal” di 128 voci ciascuna per la memorizzazione di v oci originali o voci caricate da unità di storaggio esterne: Internal 1(“I1”) e Internal 2 (“I2”). La memoria voci EX é quindi in gr ado di contenere fino a 512 voci per v olta, selezionabili ed eseguibili all’istante. E’ inoltre disponibile un’area interna di 128 locazioni di memoria per le combinazioni di performance; non é quindi necessario selezionare le aree di memoria come avviene nel modo Voice.
Se desideraste recuperare le voci originali della fabbrica, potrete ricaricarle dal file Factory Set in dotazione, come descritto a pag. 27.
1 Selezionate il Modo Voice o Performance
Per selezionare e suonare le voci, premete il pulsante MODE[VOICE] in modo che l’indicatore si illumini e nell’angolo in alto a sinistra della videata LCD appaia ”VOICE PLAY”. Il display del modo Voice dispone di alcuni elementi informativi in aggiunta al nome della voce attualmente selezionata. Le abbreviazioni nella sezione separata da un linea in basso sul display (“P1,” “P2,” etc) indicano le funzioni dei corrispondenti pulsanti funzione sotto la videata del display.
Per selezionare e suonare combinazioni di performance, premete il pulsante MODE [PERFORMANCE] in modo che l’indicatore si illumini e che nell’angolo in alto a sinistra della videata LCD appaia ”PERFORM PLAY”. Il display del modo Performance é più semplice rispetto a quello del modo Voice.
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Sezione
Introduttiva
2 Selezionate una Voce o una Performance
NOTE
DEC NO
INC
YES
SPACE
AB C
0
1 2 3
4 5 6
7
8 9
ENTER
DE F G HI JK L
MN O PQ R
ST U
V W X YZ
CANCEL
CURSOR
DATA
BANK
PROGRAM
PART
TRACK
ELEMENT SELECT ELEMENT ON OFF
COMMON OSC PITCH FILTER AMPLITUDE LFO CONTROL EFFECT
A B C D E F G H
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 1 2 3 4
9 10 11 12 13 14 15 16
Nel modo Voice, le aree di memoria P1, P2, I1 e I2 sono selezionabili direttamente premendo il corrispondente pulsante funzione: da [F1] a [F4]. Quando viene selezionata una nuova area di memoria, l’indicatore dell’area di memoria sul display lampeggia e la nuova voce non viene richiamata finché non é selezionata come descritto qui di seguito. Ogni area di memoria contiene 8 banchi di 16 voci ciascuno (8 x 16 = 128). Il modo Performance dispone di un’area di memoria di 128 locazioni. Su EX5 ed EX7, é possibile selezionare qualsiasi voce o performance nell’attuale area di memoria, specificandone il banco usando i pulsanti BANK da [A] a [H] e il numero usando i pulsanti numerici PROGRAM da [1] a [16]. Per selezionare la voce o la performance ”D7” (numero 55), ad esempio, premete prima il pulsante bank [D] e poi il pulsante di program number[7]. L’indicatore del pulsante bank [D] lampeggerà finché non verrà premuto il pulsante di program number [7]. A questo punto avrete selezionato la voce o la performance D7.
Il Dial Data e i pulsanti [DEC]/[INC], così come il keypad numerico, sono utilizzabili per selezionare voci e setup di performance sull’EX5R (vedi ”Sistemi alternativi di selezione” qui di seguito).
Il numero della voce o performance selezionata sarà visualizzato nell’angolo in alto a sinistra del display. Ricordate che ogni voce o performance nell’area di memoria attiva può essere indicata in due modi: come numero decimale da 1 a 128 o come banco e numero (A1…A16, B1…B16, etc, fino a H1…H16).
Per selezionare un’altra voce o un’altra performance all’interno dello stesso banco, é sufficiente premere il corrispondente pulsante numerico PROGRAM. Per selezionare un banco diverso, invece, dovrete premere entrambi i pulsanti bank e program number (o il pulsante [ENTER] per selezionare la stessa voce o numero di performance in un banco diverso).Ciò consente di evitare la selezione di voci o performance non desiderate, finché non avrete specificato sia il banco che il numero relativo alla voce che volete utilizzare.
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Page 38
Sezione
Introduttiva
Sistemi di selezione alternativi
F7
F8
I pulsanti [INC] e [DEC]
I pulsanti [INC] e [DEC] sono adatti per le piccole modifiche – ad esempio la selezione di voci o numeri di performance vicini o di numeri distanti solo poche unità. Premete il pulsante [DEC] o [INC] per diminuire o aumentare il numero in unità di un numero alla volta oppure teneteli premuti per ottenere una diminuzione od un aumento continui nella direzione corrispondente.
Il Dial Data
Il Dial Data é un sistema veloce ed efficace per lavorare su molti numeri ed é molto utile ad esempio quando state cercando una voce o una performance ma non ne conoscete esattamente il numero. Ruotate semplicemente il dial data in senso orario per visualizzare i numeri più alti ed in senso antiorario per quelli più bassi e controllateli a video.
Il Ke ypad numerico
I pulsanti di numero sono la scelta migliore se conoscete il numero decimale corrispondente alla voce o alla performance che desiderate selezionare. Inserite semplicemente il numero (da ”1” a ”128” usando le cifre 1, 2 o 3 come necessario) e premete poi il pulsante [ENTER] per confermare la selezione.
La Directory Voice/Performance
La directory voice/performance visualizza i nomi di 16 voci o performance per volta, con il cursore posizionato sul numero attualmente selezionato. Per attivare il display directory, premete il pulsante [F8] – posizionato sotto ”DIR” sul display. Le voci e le performance sono selezionate usando gli stessi sistemi sopra descritti oppure usando i pulsanti cursori per illuminare il numero ed il nome della voce o performance desiderata. Quando la directory della voce viene selezionata, i nomi delle voci sono preceduti del corrispondente numero di voce. Premendo nuovamente il pulsante funzione [DIR], i numeri di voce vengono sostituiti dall’abbreviazione della categoria di voci relativa alla voce selezionata (”Pf” per pianoforte, ”Or” per organo, etc.). A pag. 76 é riportato un elenco completo delle categorie di voci. Per tornare al normale display di voce o di performance, premete il pulsante [EXIT].
Selezione per Categoria
In entrambi i Modi Voice e Performance, il pulsante funzione [F7] é contrassegnato ”[CTG]”, ovvero ”Category” (categoria). Premete il pulsante funzione [CTG] per selezionare in sequenza le voci che appartengono alla medesima categoria (ad esempio tutte le voci di pianoforte nella categoria ”Pf”), a partire dalla voce attualmente selezionata.
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Sezione
Introduttiva
Voci Normal & Voci Drum
Rev
Cho
Ins
Rev
Cho
AN
Rev
Cho
AWM AN (Poly) FDSP
FDSP
DSP1 E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
Rev Cho
Ins
Ins Ins Ins
VL
AN
AN
FDSP
FDSP
VL
+
AWM
AWM AN (Poly)/
AN (Layer)
AN
+
FDSP
FDSP
DSP2 E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
DSP1 Esclusivo effetti
Le voci AWM possono essere suddivise in due gruppi : normal e drum.
• Una voce normal é semplicemente una voce intonata che può essere suonata su una scala musicale da basso ad alto, come ad esempio un pianoforte o una tromba.
• Una voce drum é un set completo di batteria o altro suono percussivo, con un’intonazione fissa, assegnato a singole note sulla tastiera (da DO2 a SOL8). All’uscita dalla fabbrica, gli strumenti EX sono dotati di 9 voci drum, da 123 a 128 nel banco Preset 2, e da 126 a 128 nel banco Internal 2 (vedi opuscolo Data List per maggiori dettagli). E’ possibile anche creare voci drum personalizzate (vedi pag.
141).
Limiti del Sistema DSP
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/ 5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità DSP per produrre effetti quando vengono utilizzati i tipi di voci sopra indicati. Ciò impone dei limiti, diversi per EX5/ 5R e per EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente indipendentemente dal tipo di voce usata.
EX5/5R
Non ci sono limiti all’utilizzo di effetti insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo Performance, invece, gli effetti insertion sono utilizzabili su un massimo di 4 parti (voci) se il setup di performance consiste interamente di voci AWM. Tuttavia, se nel setup di performance é usata una voce VL, AN o FDSP, é possibile usare un effetto insertion solo su una parte (voce).
EX7
Nel modo Voice dell’EX7, é possibile usare gli effetti insertion nelle voci AWM ma non in altri tipi di voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance é formato solo da voci AWM, é possibile usare un effetto insertion su una voce. Se il setup di performance contiene però una voce AN o FDSP, non sarà utilizzabile alcun effetto insertion.
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Sezione
Introduttiva
Struttura V oci & Consigli di Editing
NOTE
NOTE
NOTE
OSCILLATOR
PITCH
FILTER
AMPLITUDE
Anche se il sistema di generazione sonora Extended Synthesis é abbastanza complicato, il sistema generale e l’interfaccia sono stati studiati per facilitare al massimo l’editing delle voci. La comprensione del sistema dipende dalla familiarità con i singoli parametri legati ad ogni tipo di generatore sonoro (vedi elenco sotto riportato) ma in questa sezione forniremo informazioni che dovrebbero aiutarvi per un approccio organizzato all’editing delle voci su EX5/5R/7. Per maggiori informazioni sui singoli parametri relativi ad ogni tipo di generatore sonoro, consultate le sezioni qui indicate:
Parametri AWM ..............................Pag. 75
Parametri VL ....................................Pag. 107
Parametri AN ..................................Pag. 112
Parametri FDSP ..............................Pag. 123
Panoramica del Sistema
Struttura del singolo elemento
Qualsiasi voce EX, indipendentemente dal tipo di generatore sonoro che utilizza, può avere da uno a quattro ”elementi”. La struttura di ogni elemento consiste di quattro ”stage” (stadi), come illustrato nel diagramma a blocchi qui riportato.
Anche se i singoli parametri disponibili in ogni stage variano a seconda del tipo di generatore sonoro editato, la funzione base di ogni stage é identica.
OSCILLATOR
Non si tratta di un vero e proprio ”oscillatore” ma é in questo stadio che viene prodotto il suono base della voce.
In un elemento AWM, l’oscillatore é la forma d’onda o il campione su cui é basata la voce.
In un elemento VL (solo EX5/ 5R) é il modello dello strumento: il sistema bocchino per ancia,
bocchino per ottoni e archetto e il sistema di risonanza corrispondenti alla canna e alla colonna d’aria o alla corda.
In un elemento AN é il VCO (Voltage Controlled Oscillator) simulato del sistema di sintesi analogica simulato.
Poiché gli elementi FDSP si basano sulla sintesi AWM, uno stage di oscillatore AWM é uguale in un elemento AWM.
Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro
AWM OSCILLATOR : a partire da pag. 80. VL OSCILLATOR : a partire da pag. 108. AN OSCILLATOR : a partire da pag. 113.
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Sezione
Introduttiva
PITCH
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
Lo stadio PITCH determina l’altezza del suono. Oltre a permettere di controllare l’intonazione della voce da una tastiera o da dati di nota MIDI, consente il controllo di intonazione attraverso la rotella di pitch bend, l’aftertouch di tastiera o qualsiasi altro controller assegnabile.Lo stadio PITCH include anche generatori di inviluppo di intonazione programmabili, che possono essere programmati per produrre variazioni di intonazione basate sul tempo nonché parametri di key scaling utilizzabili per produrre curve diverse di intonazione.
Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro A
AWM PITCH : a partire da pag. 83. VL PITCH : a partire da pag. 108.
N PITCH : a partire da pag. 117.
FILTER
Questo stadio controlla i filtri in dotazione al tipo di generatore sonoro selezionato e consente così un controllo timbrico sia statico che dinamico. I filtri dinamici sono impostabili in base alla risposta al tocco della tastiera o ad altri controller mentre i generatori di inviluppo di filtro possono produrre variazioni timbriche in base al tempo. Il tipo ed il numero di parametri di filtro disponibili, varia a seconda del tipo di generatore sonoro selezionato.
Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro
AWM FILTER : a partire da pag. 86. VL FILTER : a partire da pag. 109. AN FILTER : a partire da pag. 118.
AMPLITUDE
Questo stadio include tutti i parametri che influenzano l’ampiezza o il livello di volume del suono, incluso controllo di livello base, dinamiche di tocco, scaling del livello di tastiera e generazione di ampiezza di inviluppo.
Informazioni sul parametro
AWM AMPLITUDE : a partire da pag. 96.
Informazioni sul parametro Informazioni sul parametro
VL AMPLITUDE : a partire da pag. 110. AN AMPLITUDE : a partire da pag. 119.
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Sezione
Introduttiva
Struttura Generale del Sistema
NOTE
NOTE
NOTE
OSCILLATOR
PITCH
FILTER
AMPLITUDE
ELEMENT 1
OSCILLATOR
PITCH
FILTER
AMPLITUDE
ELEMENT 2
OSCILLATOR
PITCH
FILTER
AMPLITUDE
ELEMENT 3
OSCILLATOR
PITCH
FILTER
AMPLITUDE
EFFECTS
ELEMENT 4
KEYBOARD, CONTROLLERS & LFO
Se ora uniamo tutti e quattro gli elementi e li aggiungiamo nei blocchi controlli ed effetti, il sistema avrà la seguente struttura:
In questo diagramma, il blocco KEYBOARD, CONTROLLERS& LFO influenza gli stadi di PITCH, FILTER e AMPLITUDE di ogni elemento, così come il blocco EFFECT.
TASTIERA, CONTROLLER & LFO
Le tastiere di EX5 ed EX7 sono dotate di risposta initial e aftertouch utilizzabile per il controllo in tempo reale di svariati parametri.EX5R non é dotato di tastiera ma accetta i corrispondenti dati MIDI in arrivo da un’unità esterna utilizzabile per ottenere lo stesso effetto. Il sistema di assegnazione del controllo in tempo reale é estremamente versatile e consente di assegnare pressoché qualsiasi controller a qualsiasi parametro – o più parametri, a seconda delle esigenze – per garantire uno straordinario controllo espressivo. L’LFO (in alcuni elementi si tratta di più LFO) può essere usato per pitch, filter e/o modulazione di ampiezza.
Informazioni sul parametro
CONTROLLER: a partire da pag. 103.
EFFETTI
Il sistema effetti interni EX dispone di numerosi effetti programmabili tra cui una naturale riverberazione, effetti di modulazione come chorus e flanging, compressore, distorsore, auto-wah, rotary speaker e molti ancora.I controller sono assegnabili a specifici parametri di effetto per ottenere illimitate variazioni di effetto in tempo reale.
Informazioni sul parametro
EFFECT : a partire da pag. 105.
ELEMENTI FDSP
La struttura degli elementi FDSP é leggermente diversa da quelle sopra illustrate, con l’aggiunta di uno stadio FDSP tra l’elemento AWM e il blocco effetti. I parametri FDSP sono disponibili dalla pagina di parametro FDSP accessibile attraverso la pagina di parametro COM (COMMON).
Informazioni sul parametro
FDSP : a partire da pag. 123.
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Sezione
Introduttiva
Combinazioni di Elementi
NOTE
VL ELEMENT
EFFECTS
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
OUT
NOTE
AWM ELEMENT
EFFECTS
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
OUT
Benché abbiamo già illustrato nella sezione ”Extended Synthesis” a pag.29, le varie combinazioni di elementi possibili per ogni tipo di voce, ne tratteremo nuovamente in quanto pertinenti all’argomento qui trattato. Ricordate che é possibile creare una voce con un solo elemento oppure combinarne un massimo di quattro. Le combinazioni di elementi possibili, sotto elencate, influenzeranno molto l’approccio all’editing della voce. Il tipo di elemento/i usato sarà sempre ciò che dovrete decidere per primo quando create una nuova voce.
Voci AWM (EX5, EX5R ed EX7)
Le voci AWM possono avere da 1 a 4 elementi AWM. Se state creando una voce AWM, sarà questo il tipo di voce che sceglierete. Ricordate che é anche possibile partire con un elemento AWM quando si desidera usare un’onda campionata personalmente usando la funzione Sampling oppure forme d’onda campionate importate da un’altra sorgente. La capacità di combinare elementi AWM significa che potrete, ad esempio, combinare singoli campioni per le porzioni di attacco e di sustain del suono di uno strumento, controllandoli in modo indipendente.
Maggiori informazioni circa le voci AWM a pag. 77.
Voci VL (solo EX5 ed EX5R)
Le voci VL possono avere 1 elemento VL e da 1 a 3 elementi AWM. In molti casi preferirete usare solo l’elemento VL per enfatizzare il pieno realismo e la potenza espressiva del generatore sonoro VL. Tuttavia, la possibilità di aggiungere elementi AWM consente una flessibilità senza precedenti per rendere più corposo e profondo il suono VL.
Maggiori informazioni circa le voci VL a pag. 107.
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Sezione
Introduttiva
Voci AN(Poly) (EX5, EX5R ed EX7)
NOTE
AWM ELEMENT
FDSP EFFECTS
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
OUT
AN ELEMENT
EFFECTS
AN ELEMENT
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
OUT
NOTE
AN ELEMENT
EFFECTS
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
OUT
Una voce AN (Poly) standard può avere 1 elemento AN e da 1 a 3 elementi AWM. Se state cercando di creare un suono di synth analogico o FM, probabilmente é meglio che iniziate con il solo elemento AN. L’aggiunta di elementi AWM é necessaria per rendere il suono più ”moderno”
Maggiori informazioni circa le voci AN a pag. 112.
Voci AN(Layer) (solo EX5 ed EX5R)
Le voci AN layer possono avere 1 o 2 elementi AN e 1 o 2 elementi AWM. Quando avete necessità di creare un suono di pad corposo e potente o una voce di tipo analogico, potrete provare a combinare i due elementi AN in questo tipo di voce. Ancora una volta, gli elementi AWM sono disponibili per aggiungere campioni realistici o altri tessuti sonori.
Voci FDSP (EX5, EX5R ed EX7)
Le voci FDSP hanno da 1 a 4 elementi AWM con uno stadio FDSP tra gli elementi e l’effetto principale.Lo stadio FDSP può essere applicato a qualsiasi o a tutti gli elementi AWM utilizzati, a seconda delle necessità.
Maggiori informazioni circa le voci FDSP a pag. 123.
44
Page 45
Sezione
Introduttiva
Voci AN+FDSP (solo EX5 ed EX5R)
Tipo Voce
AWM/Drum* VL+AWM FDSP AN(Poly)+A WM AN(Layer)+A WM AN+FDSP
Polifonia EX5/5R
126
1+AWM
16 2+AWM 1+AWM
AN: 1; FDSP: 8
Polifonia EX7
64 —
8
1+AWM
— —
*Ricordate che la polifonia reale potrebbe essere inferiore in alcune circostanze.
AN ELEMENT
FDSP EFFECTS
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
AWM ELEMENT
OUT
Le voci AN+FDSP possono avere 1 elemento AN e da 1 a 3 elementi FDSP. Lo stadio FDSP può essere applicato a qualsiasi o a tutti gli elementi AWM utilizzati, a seconda delle esigenze.
Polifonia
La polifonia massima di EX5 ed EX5R é di 126 note mentre la polifonia massima di EX7 é di 64 note. Non per tutti i tipi di voci é però disponibile la piena polifonia. Lo specchietto qui di seguito riportato elenca la polifonia massima per ogni tipo di voce.
Controllo dell’Editing
EX5, EX5R ed EX7 offrono numerosi strumenti e tecniche per facilitare l’editing delle voci. Qui di seguito illustreremo alcuni dei sistemi principali.
Selezione dell’Elemento
Quando si edita una voce di più elementi, é necessario selezionare l’elemento specifico che desiderate editare. Su tutti i modelli potrete eseguire la selezione usando il display edit, i pulsanti cursore e il dial/ pulsanti di data entry. EX5 ed EX7, in più, consentono la selezione degli elementi usando i pulsanti di selezione BANK da [1] a [4] (recanti l’etichetta ”ELEMENT SELECT”), che corrispondono agli elementi da 1 a 4. Nel modo VOICE EDIT, premendo uno qualsiasi di questi pulsanti, si selezionerà l’elemento corrispondente per l’editing. L’elemento attualmente selezionato é indicato da un numero bianco in campo nero alla sinistra del display di edit e da un indicatore illuminato sopra al pulsante ELEMENT SELECT corrispondente. E’ possibile selezionare ed abilitare qualsiasi elemento nella pagina OSC ma solo gli elementi attivi (on) possono essere selezionati quando é visualizzata qualsiasi altra pagina di editing. E’ possibile selezionare solo un elemento per volta.
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Page 46
Sezione
Introduttiva
Esclusione di Elementi
1 2 3 4 5 6
F1
SHIFT
Un’altra necessità durante l’editing di voci a più elementi, é rappresentata dalla possibilità di disattivare/ attivare singoli elementi. Per esempio, potreste desiderare concentrarvi sul suono di un singolo elemento ed ”escludere” (mute) quindi gli altri elementi per poter sentire ogni minima modifica nell’elemento prescelto. Su EX5 ed EX7 é possibile escludere i singoli elementi usando i pulsanti di selezione BANK da [5] a [8] (recanti l’etichetta ”ELEMENTON/OFF”). Gli indicatori di pulsante corrispondenti agli elementi che sono attivi, saranno illuminati e si spegneranno quando l’elemento corrispondente verrà escluso. Gli elementi esclusi sono indicati da un piccolo numero di elemento alla sinistra del display edit. Su tutti i modelli, é possibile attivare/ disattivare i singoli elementi durante l’editing, anche premendo il pulsante con il numero corrispondente sul keypad numerico tenendo premuto il pulsante [SHIFT].
Selezione Diretta della Pagina di Editing
Una volta nel modo Voice Edit, potete selezionare direttamente ogni pagina di editing usando uno dei seguenti sistemi: con il pulsante [F1] per selezionare le pagine di editing in sequenza oppure selezionare qualsiasi pagina premendo il corrispondente pulsante funzione mentre tenete premuto il pulsante [SHIFT]. Su EX5 ed EX7 tutte le pagine di editing di alto livello sono accessibili dai pulsanti PROGRAMda [1] a [8] – corrispondenti rispettivamente alle pagine di parametro COMMON, OSC, PITCH, FILTER, AMPLITUDE, LFO, CONTROL ed EFFECT (indicati sul pannello sotto i pulsanti corrispondenti).
Selezione del modo delle Manopole Controller
Le manopole Controller sono impostate per funzionare come controlli di data entry per l’editing delle voci. Un piccolo numero bianco in campo nero accanto ad un parametro nel display, indica che la manopola Controller con il numero corrispondente, regolerà quel parametro.
E’ inoltre possibile provare l’effetto delle manopole Controller mentre queste influenzano il suono della voce. Premete il pulsante [KNOB MODE] in modo che si illumini l’indicatore: riporterete istantaneamente le manopole al controllo del suono. Quando siete pronti per continuare l’editing, premete di nuovo il pulsante [KNOBMODE] per disattivare l’indicatore e resettare le manopole sul modo data entry.
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Page 47
Sezione
Introduttiva
Valore Relativo & Assoluto di Data Entry della manopola Control
NOTE
Normalmente, quando ruotate una manopola Controller usata per l’inserimento dati (data entry), il valore corrispondente cambia in modo relativo – cioé la manopola aumenta o diminuisce il valore del parametro in base al valore inizialmente visualizzato. In altre parole, la posizione centrale della manopola Controller corrisponderà approssimativamente al valore del parametro visualizzato sul display prima che la manopola fosse ruotata. Se ruotate una manopola Controller tenendo premuto il pulsante [KNOB MODE], la relazione tra posizione del controller e valore dei dati diventa invece assoluta e la posizione centrale della manopola corrisponderà al centro esatto dell’estensione del parametro.
Compare & Store
Quando alterate qualsiasi parametro nel modo Voice Edit, in alto a sinistra sul display appare una piccola “ ” bianca in campo nero, ad indicare che la voce é stata editata ma non ancora memorizzata.
Potete anche premere il pulsante [EDIT/COMPARE] mentre vi trovate nel modo edit per alternare tra suono originale ed editato (quando la funzione Compare é attiva – cioé quando state monitorando il suono originale – in alto a sinistra sul display appare una “ ” bianca in campo nero).
Quando uscite dal modo Voice Edit, la “ ” rimane in alto a sinistra sul display finché non memorizzate la voce editata o non selezionate un altro numero di voce o un altro modo. Se selezionate un altro numero di voce o modo prima di memorizzare la voce editata, questa andrà perduta! Assicuratevi quindi di memorizzare i dati di voce editati che desiderate conservare, seguendo la procedura descritta a pag. 48.
Se desiderate recuperare le voci originali, potete ricaricarle in qualsiasi momento dal file Factory Set in dotazione (vedi procedura a pag.27).
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Page 48
Sezione
Introduttiva
Procedura di Memorizzazione Voce (Store)
SPACE
AB C
0
1 2 3
4 5 6
7
8 9
ENTER
DE F G HI JK L
MN O PQ R
ST U
V W X YZ
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
Per memorizzare (store) una voce editata:
1 Premete il pulsante [STORE]
Dopo aver editato la voce, premete il pulsante [STORE] quando vi trovate ancora nel modo Voice Edit oppure immediatamente dopo essere tornati al modo Voice Play (non selezionate una voce o un modo diversi prima di memorizzare i dati editati o questi andranno perduti!).
2 Selezionate la voce destinazione
Usate i pulsanti Cursore insieme al Dial Data, i pulsanti [DEC]/[INC], il keypad numerico o la manopola Controller 1 per selezionare la locazione di memoria Voce interna in cui desiderate salvare i dati editati. Su EX5 ed EX7 possono essere usati anche i pulsanti BANK e PROGRAM.
3 Premete [ENTER] e confermate
Premente il pulsante [ENTER]. Apparirà il display di conferma “Are you sure?” (siete sicuri?). Premete il pulsante [INC/YES] per confermare e memorizzare i dati editati.Premete [DEC/NO] se desiderate annullare l’operazione di memorizzazione.
4 Premete [EXIT]
Quando i dati sono stati salvati (a display comparirà la scritta “Completed!”), premete il pulsante [EXIT] per tornare al display precedente.
48
Page 49
Sezione
Introduttiva
Il Modo Performance
NOTE
LAYER 1
LAYER 2
NOTE
Song/Pattern
MIDI CH
1~16
Sequencer
Layer Switch: ON
=
Plays layered
voices
Plays each part (voice)
Performance
CH1
Part 1~16
Part 1~16
CH16
Performance
Il modo Performance EX consente di assegnare 16 voci diverse a ”parti” diverse e di combinarle in vari modi. I risultati possono essere ideali per esecuzioni in tempo reale o per operazioni di sequencing attraverso il modo EX Song o Pattern o da controlli MIDI esterni. In qualsiasi caso, il modo Performance offre una versatilità ed un controllo non disponibili nel modo Voice.
Layer
E’ possibile combinare in layer (miscelare) due voci diverse (dette ”parti” nel modo Performance) e suonarle simultaneamente.Per ogni parte sono disponibili parametri indipendenti di volume, pan, effetti, così da consentire un controllo totale sul mixaggio delle parti per la creazione del suono finale. Miscelare le voci consente di combinare voci simili per creare sonorità estremamente ricche e corpose. E’ anche possibile scordare (detune) i layer in relazione tra loro per ottenere una maggiore profondità. Voci completamente diverse sono inoltre miscelabili per creare sonorità inusuali: un esempio tra i più comuni é la sovrapposizione di pianoforte ed archi ma le opportunità sono infinite …
Vedi parametri del modo Performance Edit, pag. 158, per assegnazione parti, volume, pan, effetti e relativi parametri.
Esempio: una semplice performance a 2 layer.
E’ possibile miscelare le voci, benché i suoni prodotti potrebbero avere dei ritardi a seconda della voci combinate.
49
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Sezione
Introduttiva
Split di tastiera
PART 2 (Velocity 65...128) PART 1 (Velocity 1...64)
NOTE
PART 1
PART 2
NOTE
Anziché miscelare le parti di voci sulla stessa estensione di tastiera, é possibile assegnare parti diverse ad aree diverse della tastiera.Un semplice esempio é assegnare una voce di basso alla sezione della mano sinistra della tastiera ed una voce di piano alla sezione della mano destra.
I parametri Note Limit nel modo Performance Edit sono usati per assegnare le varie parti ai range di nota indicati (pag. 166).
Esempio: semplice split di tastiera in 2 parti.
Selezione di dinamica (velocity)
La selezione della dinamica rappresenta un’ulteriore plus del layer in quanto assegna le voci miscelate a diversi range dinamici. Ad esempio é possibile creare una voce di basso slap usando due layer: il primo consiste in un suono di basso fingered e il secondo in un suono di basso slap. Se assegnamo il primo layer – il bass fingered – ad un range dinamico da 1 a 64 e il layer di basso slap ad un range dinamico da 65 a 128 (il range dinamico complessivo della tastiera va da 1 a 128), accadrà che quando suoniamo la tastiera in modo lieve otterremo il suono di basso fingered mentre quando la suoniamo con forza, otterremo il suono di basso slap.
La selezione di dinamica può essere eseguita usando i parametri Velocity Limit del modo Performance Edit (pag.
166).
Esempio: lay er dinamici.
50
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Sezione
Introduttiva
Accompagnamento con Arpeggiatore (Arpeggiator)
NOTE
PART 1 (ARPEGGIATOR)
PART 2 (LEAD)
NOTE
L’Arpeggiatore EX (pag.61) é in grado di produrre un numero illimitato di pattern adattabili a qualsiasi tipo di accompagnamento e capaci di arricchire ogni genere musicale. L’Arpeggiatore può essere assegnato a qualsiasi parte del modo Performance e quindi in un setup con tastiera splittata, é possibile controllare un pattern Arpeggiator con la mano sinistra mentre si suona la linea melodica con la destra. E’ anche possibile controllare due pattern Arpeggiator in ”contrappunto” da diverse sezioni della tastiera. L’Arpeggiatore può essere facilmente attivabile/ disattivabile durante l’esecuzione, grazie al pulsante [ARPEGGIO] del pannello (apparirà il display editor di Arpeggio – premete [EXIT] per tornare al display Performance Play).
La programmazione dell’arpeggiatore é descritta a pag. 238. L’Arpeggiatore é assegnato alle parti della Performance attraverso il parametro Arpeggio nel modo Performance Edit (pag. 160).
Esempio: controllo di arpeggio con mano sinistra + melodia con mano destra.
Generatore sonoro Multitimbrico
Un’altra importante funzione del modo Performance, é quella di assegnare ed impostare le varie parti per il modo Song o Pattern del sequencer interno dell’EX o per il controllo MIDI multitimbrico da sequencer MIDI esterni o programmi sequencing a computer. Le 16 parti del modo Performance corrispondono alle 16 tracce del modo Song, quindi le voci assegnate alle parti Performance sono eseguite dalle corrispondenti tracce Song. Il modo Pattern utilizza solo le prime 8 tracce/ parti. I parametri di volume, pan ed effetto del modo Performance, definiscono il mix generale della sequenza.
I modi Song e Pattern sono descritti rispettivamente a pag. 185 e pag. 219.
51
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Sezione
Introduttiva
Editing della Voce dal Modo Performance
NOTE
NOTE
VOICE
PERFORMANCE
F2F1
Numero Parte Numero/Nome Voce Status di On/off
dell'interruttore Layer
Potrebbe accadere che desideriate editare una voce usata nel modo Performance anziché editare solo i parametri Performance.E’ possibile passare direttamente al modo Voice Edit dal modo Performance o Performance Edit, semplicemente premendo il pulsante [VOICE] mentre tenete premuto il pulsante [PERFORMANCE]. Inizialmente apparirà il display del modo Performance con i pulsanti funzione [F1] e [F2] assegnati alla selezione della parte.
Usate i pulsanti [F1] e [F2] per selezionare la parte corrispondente alla voce che desiderate editare e premete il pulsante [EDIT] per accedere al modo Voice Edit. Una volta editata la voce, premete il pulsante [PERFORMANCE] per tornare al modo Performance.
Il tipo di voce non può essere cambiato quando si utilizza questo metodo per accedere al modo Voice Edit. Se desiderate cambiare tipo di voce, usate il normale modo Voice Edit – accessibile dal modo Voice.
Quando editate la voce con l’interruttore Layer (pag. 166) attivato, verranno prodotte le voci delle altre parti il cui interruttore Layer é attivato. Quando editate la voce con l’interruttore Layer disattivato, verrà prodotta solo la voce che state editando.
Compare & Store
Come nel modo Voice Edit, quando alterate qualsiasi parametro nel modo Performance Edit, in alto a sinistra sul display appare una piccola “ ” bianca in campo nero, ad indicare che la performance é stata editata ma non ancora memorizzata.
Potete premere il pulsante [EDIT/COMPARE] dal modo edit per passare dal suono originale a quello editato e viceversa (un simbolo “ ” appare in alto a sinistra sul display quando é attiva la funzione Compare – “ ” significa che si sta monitorando il suono originale).
Quando uscite dal modo Performance Edit, la “ ” rimane in alto a sinistra sul display finché non memorizzate la performance editata o selezionate un altro numero di performance o un altro modo. Se selezionate un altro numero di Performance o un altro modo prima di memorizzare la performance editata, questa andrà perduta! Assicuratevi quindi di memorizzare i dati di performance che desiderate conservare, seguendo la procedura descritta a pag.53.
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Sezione
Introduttiva
Procedura di Memorizzazione di Performance (Store)
SPACE
AB C
0
1 2 3
4 5 6
7
8 9
ENTER
DE F G HI JK L
MN O PQ R
ST U
V W X YZ
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
Per memorizzare un setup di performance editato:
1 Premete il pulsante [STORE]
Dopo aver editato il setup di performance, premete il pulsante [STORE] mentre vi trovate ancora nel modo Performance Edit o subito dopo essere tornati nel modo Performance Play (non selezionate un altro setup di performance o un altro modo prima di memorizzare i dati editati o li perderete!).
2 Selezionate la Performance di destinazione
Usate il Dial Data, i pulsanti[DEC]/[INC], il keypad numerico o la manopola Controller 1 per selezionare la locazione di memoria di Performance in cui desiderate memorizzare i dati editati. Su EX5 ed EX7 é possibile usare anche i pulsanti BANK e PROGRAM.
3 Premete [ENTER] e confermate
Premete il pulsante [ENTER]. Apparirà un display di conferma “Are you sure?” (siete sicuri?). Premete il pulsante [INC/YES] per confermare e memorizzare i dati editati.Premete [DEC/NO] se desiderate annullare l’operazione di memorizzazione.
4 Premete [EXIT]
Quando i dati saranno stati memorizzati (sul display apparirà il messaggio ”Completed!”), premete il pulsante [EXIT] per tornare al display precedente.
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Page 54
Sezione
Introduttiva
Limiti del Modo Performance DSP
Rev
Cho
Ins
Rev
Cho
AN
Rev
Cho
AWM AN (Poly) FDSP
FDSP
DSP1 E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
Rev Cho
Ins
Ins Ins Ins
VL
AN
AN
FDSP
FDSP
VL
+
AWM
AWM AN (Poly)/
AN (Layer)
AN
+
FDSP
FDSP
DSP2 E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
DSP1 Esclusivo effetti
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità DSP per produrre effetti quando vengono usati i tipi di voci sopra indicati e che esistono quindi dei limiti, diversi per EX5/5R ed EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente, indipendentemente dal tipo di voce usata.
EX5/5R
Non esistono limiti all’utilizzo degli effetti Insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo Performance, però gli effetti Insertion possono essere usati su un massimo di 4 parti (voci) se il setup di performance consiste interamente di voci AWM. Se nel setup di performance é usata una voce VL, AN o FDSP, sarà possibile usare un effetto Insertion solo in una parte (voce).
EX7
Nel modo Voice dell’EX7, gli effetti Insertion possono essere usati nelle voci AWM ma non in altri tipi di voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance consiste solo di voci AWM, sarà possibile usare un effetto Insertion solo su una voce. Se però il setup di performance include una voce AN o FDSP, non sarà possibile usare alcun effetto Insertion.
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Sezione
Introduttiva
I Controller
NOTE
NOTE
Oltre alle rotelle di pitch bend e modulazione standard, EX5 ed EX7 dispongono di numerosi controller assegnabili utilizzabili per un controllo totale del suono. Anche il generatore sonoro EX5R é dotato di numerosi controller che permettono di controllar e pr ogrammazione e performance. I modelli a tastiera sono dotati di una seconda rotella di modulazione e di un ribbon controller, oltre ad una piena risposta di initial e aftertouch di tastiera. Tutti i modelli dispongono di 6 manopole Controller assegnabili agli stessi parametri come la rotella di modulazione ed il ribbon controller, consentendo così un controllo simile a quello dei sintetizzatori analogici. Un’altra potente funzione, associata alle manopole Contr oller, é r appresentata da una memoria ”scene” che dispone di due pulsanti scene utilizzabili per inserire o ”rimodellare” (morph) setup di manopole Controller memorizzati. Le manopole Controller funzionano anche come controlli di data entry per veloce ed efficienti operazioni di editing. Le prese addizionali consentono il collegamento di un controller a pedale (EX5 ed EX7) e di un breath controller (particolarmente indicato per l’uso con le voci VL). Un’altra importante caratteristica comune a tutti i modelli é la possibilità di crear e ”set” di controller, liberamente assegnabili: ad esempio é possibile assegnare controller diversi a parametri totalmente differenti, un singolo controller a più parametri, più contr oller ad un singolo parametro o qualsiasi altra combinazione.
I Controller EX
Tutti i controller utilizzabili con EX5 ed EX7 sono elencati qui di seguito. Poiché EX5R é un generatore sonoro, non dispone di molti dei controller fisici presenti sui modelli a tastiera. Tuttavia, l’EX5R riceve dati di control change MIDI e consente quindi di utilizzare allo stesso modo i corrispondenti controller su una tastiera o su altre unità di controllo master MIDI.
Rotella Pitch (EX5/EX7)
La rotella auto-centrante PITCH di EX5 ed EX7 può essere assegnata a svariati parametri interni ma la sua funzione ”standard” é quella di controllare l’intonazione: spostatela verso l’alto (in direzione opposta alla tastiera) per alzare l’intonazione o verso il basso (in direzione della tastiera) per abbassarla. L’intonazione normale viene prodotta quando la rotella PITCH é in posizione centrale.
Indipendentemente dal parametro a cui é assegnata la rotella PITCH, utilizzandola vengono trasmessi dalle prese MIDI OUT dati MIDI di controllo di intonazione (pitch control).
Rotella Modulation 1 (EX5/EX7)
Questa rotella produce l’effetto minimo quando si trova nella posizione inferiore e l’effetto massimo quando si trova nella posizione superiore.Può essere assegnata a svariati parametri di controllo ma la sua funzione normale consiste nel controllo della profondità di modulazione (modulation depth).
Rotella Modulation 2 (EX5/EX7)
Questa seconda rotella di modulazione non é auto-centrante ma ha un click di stop al centro che la rende ideale per l’assegnazione di parametri che hanno un’impostazione centrale ”normale” con variazioni verso l’alto e verso il basso.La rotella MODULATION 2 é anche usata per ”rimodellare le scene” (vedi ”Inserire & Rimodellare le Scene” qui di seguito).
Anche un controller a pedale opzionale, collegato alla presa FOOT CONTROLLER del pannello posteriore, può essere assegnato alla funzione scene morphing — pag. 58.
55
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Sezione
Introduttiva
Ribbon Controller (EX5/EX7)
Il Ribbon Controller é un sensore sensibile al tocco controllabile facendo scorrere leggermente il dito sulla sua superficie, verso sinistra o verso destra. E’ assegnabile a tutti i parametri EX.
Manopole Controller (EX5/EX5R/EX7)
Oltre alla loro funzione in qualità di controlli di data entry per i modi editing, utility ed altri ancora, ognuna delle sei manopole Controller può essere assegnata indipendentemente a qualsiasi parametro EX disponibile per il controllo in tempo reale nei modi Voice Play e Performance Play.
Breath Controller (EX5/EX5R/EX7)
E’ possibile assegnare un Breath Controller Yamaha BC3 opzionale, collegato alla presa BREATH del pannello posteriore, per il controllo di qualsiasi parametro EX. I parametri ideali per il controllo attraverso ilBreath Controllo sono Pressure, Tonguing, Throat, Growl e altri parametri del generatore sonoro VL.
Controller a pedale (EX5/EX7)
Un controller a pedale Yamaha FC7 collegato alla presa FOOT CONTROLLER del pannello posteriore, può essere assegnato a qualsiasi parametro di controller EX. Il vantaggio di usare un controller a pedale é ovviamente quello di avere sempre le mani libere per suonare la tastiera (o usare altri controller).
Interruttore a pedale (EX5/EX7)
Un interruttore a pedale Yamaha FC4 o FC5, collegato alla presa FOOTSWITCH del pannello posteriore, può essere assegnato ad un determinato range di parametri, attraverso il display Controller Setup del modo Utility (pag.275). Naturalmente, l’interruttore a pedale ha una vera utilità solo se assegnato a parametri di tipo on/off e non a parametri che consentono un controllo continuo.
Aftertouch (EX5/EX7)
L’aftertouch di tastiera vi consente di controllare qualsiasi parametro attraverso la pressione applicata ad un tasto dopo averlo inizialmente premuto. Si tratta forse del tipo di controllo espressivo più personale.Come la maggior parte dei controller EX, l’aftertouch di tastiera può essere assegnato alla maggior parte dei parametri disponibili.
MIDI (EX5/EX5R/EX7)
Specialmente sul generatore sonoro EX5R, che non é dotato di tutti i controller disponibili sui modelli a tastiera, la maggior parte delle operazioni di controllo dei parametri avviene attraverso messaggi di control change MIDI. Il protocollo MIDI dispone di svariati numeri di control change, alcuni dei quali sono pre-assegnati a specifici controller – ad esempio ”001” é la rotella di modulazione. Tutti sono disponibili per l’assegnazione ai parametri di controllo EX ed é quindi possibile usare unità di controllo MIDI esterne per disporre di un controllo totale.
Grande capacità di controllo MIDI
Oltre a controllare il generatore sonoro interno, tutti i controller sopra elencati – con la sola eccezione della rotella PITCH – sono assegnabili per la trasmissione di dati di controllo MIDI utilizzando qualsiasi numero di control change. In questo modo i controller EX possono essere usati per controllare più unità MIDI e più parametri.
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Sezione
Introduttiva
Inserire & Rimodellare le Scene
SCENE
2
1
MODE
VOICE
PERFORMANCE
SONG
PATTERN SAMPLE
EDIT
JOB STORE UTILITY DISK
SCENE
2
1
SC2
SC1
EX5/7 EX5R
I pulsanti SCENE [1] e [2] possono essere usati per memorizzare e richiamare diverse impostazioni delle manopole Controller per le voci; é quindi possibile richiamare istantaneamente un intero set di impostazioni di manopole.E’ anche possibile ”rimodellare” (morph) le scene memorizzate per ottenere nuovi effetti espressivi. Le scene sono memorizzabili indipendentemente con ogni combinazione di voce e performance interne e sono quindi disponibili all’istante quando viene richiamata una voce o una performance.
Memorizzare una Scene
Usando le assegnazioni preset delle manopole Controller oppure quelle da voi create, entrate nel modo VOICEPLAY o PERFORMANCE PLAY ed impostate le manopole Controller per produrre il suono richiesto. Per memorizzare la ”scene” premete semplicemente il pulsante SCENE [1] o [2] tenendo premuto il pulsante [STORE]. Ripetete l’operazione per le rimanenti scene.
Per memorizzare le impostazioni effettuate per una combinazione di voci o performance, é necessario eseguire l’operazione di Voice Store (pag.48) o Performance Store (pag.54). Diversamente le vostre impostazioni di scene andranno perdute non appena selezionerete un’altra voce, performance o modo.
Attivare & Richiamare le Scene
Per richiamare una scene memorizzata premete semplicemente il corrispondente pulsante SCENE in modo che l’indicatore si illumini. Se premete di nuovo lo stesso pulsante scene e l’indicatore si spegne, la scene richiamata verrà disattivata e avranno di nuovo effetto le attuali impostazioni di manopole Controller del pannello. Mentre é attiva una scene, potete passare direttamente all’altra scene premendo il tasto corrispondente – l’indicatore della scene precedentemente attiva si spegnerà e si illuminerà quello della nuova scene.
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Sezione
Introduttiva
Controllo Scene (Scene Morphing)
1 2 3 4
Set Controller
1~16
Voce
Controller sorgente
RB,MWI,etc
Setup Modo Utility Voice
Regola la profondità di ogni controller
Parametri di Destinazione
Elementi
ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF
SCENE
2
1
MODULATION2
Impostazione
Altra impostazione
Scene 2
mix 50/50 delle 2 scene memorizzate
Scene 1
NOTE
Il termine ”morph” deriva dalla parola ”metamorfosi” e significa cambiamento da una forma ad un’altra. Nel caso delle scene EX significa cambiamento graduale da una scene ad un’altra anziché un passaggio brusco come descritto nella sezione precedente. Per passare da una scene ad un’altra in modo graduale, premete prima un pulsante SCENEtenendo premuto l’altro in modo che entrambi gli indicatori SCENE si illumino contemporaneamente. Potete poi usare la rotella MODULATION 2 per passare gradualmente dalla SCENE 1 (rotella in posizione di minimo) alla SCENE 2 (rotella in posizione di massimo). Con la rotella MODULATION 2 in posizione centrale (click di stop) avrete un mix di circa 50/50 delle due scene memorizzate. Premete un tasto SCENE qualsiasi per disattivare scene morphing.
Benché normalmente la rotella MODULATION 2 sia assegnata all’operazione di scene morphing, in alternativa é possibile usare il FOOT CONTROLLER (assegnato dal display Controller Setup del MODO UTILITY – pag. 276) se si desidera riservare la rotella MODULATION 2 al controllo di altri parametri mentre é attiva la funzione scene morphing
.
Set di Controller
Una delle più potenti caratteristiche del sistema di controller EX consiste nella capacità di creare ”set” di controller. Per ogni voce é possibile creare fino a 16 set di controller. Ogni set consente di assegnare qualsiasi o tutti i controller ”source” (sorgente) ad uno dei parametri disponibili.
58
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Sezione
Introduttiva
I controller sorgente (source) sono:
NOTE
Display Abbreviation
COM
EF1 EF2
FDSP
AWM
AN DR VL
Controller
Common Effect 1 (Insertion) Effect 2 (Insertion)
FDSP Tone Generator
AWM Tone Generator
AN Tone Generator
AWM Drum Voice
VL Tone Generator
Display Abbreviation
PB
RB MW1 MW2
KN1 KN2 KN3 KN4 KN5 KN6
AT
FC
BC
Controller
PITCH Wheel
Ribbon Controller MODULATION Wheel 1 MODULATION Wheel 2
Controller Knob 1
Controller Knob 2
Controller Knob 3
Controller Knob 4
Controller Knob 5
Controller Knob 6
Keyboard Aftertouch
Foot Controller
Breath Controller
I parametri destinazione sono organizzati in 8 gruppi, qui di seguito elencati. I parametri disponibili in ogni gruppo per un determinato tipo di voce dipendono dal tipo di voce e da come é impostata, dal tipo di effetti selezionati, etc.
I gruppi di parametri destinazione sono:
Un set di controller può, ad esempio, assegnare un singolo controller come il Ribbon Controller ad un singolo parametro come la profondità di ampiezza di modulazione LFOdel generatore sonoro AWM. Oppure può assegnare più controller allo stesso parametro: Ribbon Controller, Controller a Pedale e Manopola Controller 1 possono essere tutti assegnati per controllare la profondità di modulazione di ampiezza LFO del generatore sonoro AWM. D’altro canto, lo stesso controller é assegnabile per controllare diversi parametri in setup di controller diversi e quindi alla fine é possibile avere un solo controller che controlla 16 parametri diversi allo stesso tempo!
Le assegnazioni dei set di controller sono illustrate a pag.104.
Riposizionamento dei Set di Controller (remapping)
Quando é selezionato il display Controller Set del modo Voice Edit, ”[REMAP]” appare sopra il pulsante funzione [F3]. Questo pulsante può essere usato per ”riposizionare” (remap) numeri di set di controller non adiacenti ed organizzarli in numeri sequenziali di set vicini tra loro. Per esempio, se avete creato set di controller 1, 3, 6 e 10, premendo il pulsante [REMAP] riassegnerete questi set ai numeri 1, 2, 3 e 4. Se é selezionata una voce VL, premendo [REMAP] avverrà quanto sopra descritto e verrà aggiunto un numero di set di controller preset ”consigliato” per la voce selezionata, nei numeri di set di controller successivi.
59
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Sezione
Introduttiva
Funzioni Sequencer
NOTE
NOTE
CAUTION
EX5, EX5R ed EX7 hanno tre funzioni sequencing separate, adatte a diversi scopi:
Modo Song
Il Song Sequencer EX é un sequencer a 16 tracce dotato di effetti in tempo reale – inclusa la quantizzazione ”groove” – e di varie funzioni di editing. Una memoria di 30.000 note offre a questo sequencer la possibilità di registrare e riprodurre song complete con ricchi tessuti musicali e complessi arrangiamenti. Nella memoria interna é possibile conservare solo una song per volta ma, come tutti gli altri dati EX, a seconda delle necessità, le song possono essere salvate e caricate su floppy disk o su altre unità di storaggio dati esterne.
La memoria Song verrà sempre cancellata alla disattivazione dello strumento. Se desiderate conservare una song registrata, usate l’opzione Save Song del modo Disk per salvare su disco tutti i dati.
Informazioni circa la registrazione e riproduzione di song: a partire da pag. 185.
Modo Pattern
Il Pattern Sequencer a 8 tracce incorpora quasi tutte le funzioni e le caratteristiche del song sequencer a 16 tracce ma é più adatto alla produzione e alla gestione di pattern o phrase più brevi, come ad esempio tracce ritmiche, groove dance o altre phrase frequentemente usate. I pattern sono utilizzabili da soli oppure all’interno di song (il modo Song ha una ”Pattern Track” – traccia pattern – dedicata) oppure possono essere assegnati a tasti specifici e riprodotti in vari modi nel modo Key Map (pag.72). E’ possibile conservare in memoria, riprodurre, in sequenza all’interno di una song, o distribuire sulla tastiera, fino a 50 pattern.
Informazioni circa la registrazione e riproduzione di pattern: a partire da pag. 219.
60
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Sezione
Introduttiva
Arpeggiatore
NOTE
E’ possibile memorizzare come parametri di performance pattern di arpeggio a 4 tracce – dal più semplice al più sofisticato – per richiamarli poi automaticamente ed utilizzarli con singoli setup di performance o voci nel modo Voice. L’Arpeggiatore EX facilita la creazione di arpeggi automatici, pattern in stile techno o un illimitato numero di altre phrase ripetitive.
Nel modo Performance l’Arpeggiatore può essere assegnato a qualsiasi parte del modo Performance.In un setup con tastiera splittata é quindi possibile controllare un pattern di Arpeggiatore con la mano sinistra mentre con la destra si suona la melodia.E’ anche possibile avere due pattern di arpeggio in ”contrappunto” controllati da diverse sezioni della tastiera. Sia nel modo Voice che nel modo Performance, l’Arpeggiatore é facilmente attivabile/ disattivabile mentre si suona: é sufficiente usare il pulsante [ARPEGGIO] del pannello (apparirà il display editor Arpeggio – premete [EXIT] per tornare al display Performance o Voice Play).L’Arpeggiatore é dotato degli stessi avanzati effetti e possibilità di editing dei sequencer Song e Pattern.Sono disponibili 50 pattern di arpeggi preset ed é possibile crearne altri 50 ”user” e conservarli in memoria finché necessario.
Informazioni circa la riproduzione e registrazione dell’Arpeggiatore: a partire da pag. 238.
Arpeggio Hold
Questa comoda funzione aggiunge potenza all’esecuzione dell’Arpeggiatore. Quando é attiva la funzione hold, il pattern di arpeggio continuerà a ripetersi dopo che sono stati rilasciati i tasti, finché non verrà premuto un altro tasto. Ciò significa che in un setup di performance con tastiera splittata in cui l’arpeggiatore é assegnato alla sezione della mano sinistra della tastiera, sarà sufficiente ad esempio suonare un accordo con la mano sinistra quando é richiesto un cambio di accordo. Per tutto il resto del tempo, l’arpeggiatore continuerà a suonare automaticamente mentre voi suonate la melodia sulla parte destra della tastiera. Nel modo Performance, il parametro Hold viene attivato/ disattivato dal parametro Hold nel display Arpeggio (pag. 160). Nel modo Voice viene attivato/ disattivato dal parametro Arp Hold nel display Voice Mode Setup del modo Utility (pag. 272). In ogni caso, comunque, la funzione Hold può essere attivata/ disattivata premendo il pulsante [ARPEGGIO] tenendo premuto [SHIFT].
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Sezione
Introduttiva
Modi di Registrazione & Editing
RECORD MODES
Replace, Overdub, Step, Multi, Punch Replace, Overdub, Step, Multi Replace, Overdub, Step
SEQUENCER FUNCTION
SONG PATTERN ARPEGGIO
Il numero ed il tipo di modi di registrazione disponibili varia per ogni funzione del sequencer EX:
Replace
Nel modo di registrazione in tempo reale ”Replace”, EX5, EX5R o EX7 registrano esattamente ciò che suonate mentre lo suonate, cancellando il materiale precedentemente contenuto nella traccia di registrazione. Questo é il modo che viene normalmente usato quando si registra una nuova traccia improvvisando dal nulla. Il fatto che la registrazione avviene in tempo reale, significa che verranno registrate tutte le sottili variazioni di tempo e le sfumature dell’esecuzione (così come gli errori naturalmente). Se risulta necessario effettuare delle modifiche dopo la registrazione eseguita con il modo Replay, le funzioni editing EX (pag.201) forniscono tutto il supporto indispensabile.
Overdub
Il modo di registrazione in tempo reale ”Overdub” consente lo stesso tipo di registrazione in tempo reale del modo Replace ma il materiale precedentemente contenuto nella traccia di registrazione non viene cancellato. E’ quindi possibile aggiungere nuovo materiale su una traccia già registrata. Ciò é molto utile quando ad esempio si registra una traccia di batteria e poi si desidera aggiungere suoni di bass drum e snare e poi ancora hi-hat e tom e alla fine sovraincidere anche i piatti, etc.
Punch
Il modo Punch, disponibile solo nel modo Song, é una variazione del modo di registrazione Replace. In questo caso é possibile specificare le misure a cui si desidera iniziare e finire la registrazione.E’ inoltre possibile specificare la misura da cui si desidera che inizi la riproduzione prima della registrazione. E’ un sistema perfetto per ri-registrare una sezione di una traccia – da una o due misure ad un intero ritornello, a seconda delle necessità – lasciando inalterato il resto della traccia.
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Sezione
Introduttiva
Step
NOTE
NOTE
NOTE
Il modo di registrazione Step vi consente di inserire nota per nota con un preciso controllo tempo, lunghezza e volume di ogni nota. E’ possibile registrare intere tracce usando il modo Step oppure usarlo per aggiungere dati ad una traccia esistente. Il modo di registrazione Step consente di registrare passaggi molto veloci o complessi che sarebbe impossibile suonare in tempo reale.
Multi
I modi Song e Pattern dispongono anche di un modo di registrazione in tempo reale ”Multi”, in cui tutte le 16 o 8 tracce sono registrabili simultaneamente. Ciò può essere utile, ad esempio, per registrare un’intera sequenza da un sequencer esterno o da un computer via MIDI. Su EX5 ed EX7 é possibile registrare una traccia dalla tastiera EX e il resto via MIDI.
Editing delle sequenze
L’editing delle sequenze può essere eseguito sia attraverso una seleziona completa di ”job”, sia attraverso le dettagliate funzioni del modo edit. I job includono svariate funzioni utilizzabili per modificare in vari modi una traccia o parte di traccia o sequenza. Sono disponibili numerose opzioni di quantizzazione, clock shift, gate e modifica di dinamica, trasposizione, estrazione dati, chord sorting e altro ancora. Le dettagliate possibilità di editing di EX5, EX5R ed EX7 consentono di correggere facilmente gli errori commessi durante la registrazione di song, pattern o arpeggi e più in generale di rifinire il suono. Il modo di editing ”change” (modifica) di Song, Pattern e Arpeggio, vi permette di modificare singolarmente tempo, intonazione, tempo di gate (lunghezza) e dinamica di ogni nota di una song o pattern. E’ disponibile anche un modo di editing ”insert” che consente l’inserimento di note, program change, sustain on/off, pitch bend, modulazione, pan, volume, espressione ed altri eventi in qualsiasi punto della sequenza.
Song Job a pag. 206, dettagli di editing a pag. 201. Pattern Job a pag. 227, dettagli di editing a pag. 226. Arpeggio Job a pag. 249, dettagli di editing a pag. 247.
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Sezione
Introduttiva
Play Effects & Quantizzazione Groove
NOTE
Un’importante caratteristica di tutte le funzioni dei sequencer EX é ”Play Effects” (effetti play), inclusa la ”Quantizzazione Groove”. Play Effects influenza la riproduzione di song, pattern o arpeggio in tempo reale ma non viene registrata realmente con i dati di sequenza. In Play Effects é inclusa la Quantizzazione Groove ed un numero di parametri offset che influenzano tempo, dinamica, tempo di gate e trasposizione. La Quantizzazione Groove é diversa dalla normale quantizzazione in quanto specifiche battute all’interno di una traccia vengono spostate in base al tempo della battuta per creare un ”groove” naturale. Sia il tempo che la dinamica di alcune note possono essere influenzate dalla quantizzazione groo ve. Ciò significa che, diversamente dalla quantizzazione standard, che può rendere il suono di una sequenza freddo e meccanico, la quantizzazione groove può invece esaltare il feeling di una traccia. Sono disponibili 100 ”template” (maschere) groove preset che potrete semplicemente selezionare ed utilizzare. Ogni template groove influenza diverse battute in modo diverso, creando così groove differenti. E’ disponibile inoltre un Groove Editor in cui é possibile creare i propri template personali specificando il tempo preciso e la dinamica per ogni battuta.
Informazione circa l’editing groove a pag. 190.
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Sezione
Introduttiva
Il Sistema Effetti EX
NOTE
Tipo di Chorus attualmente selezionato
Tipo di riverbero attualmente selezionato
NOTE
Il sistema effetti EX non é un ”e xtra” ma un sistema di processamento digitale del segnale di altissima qualità, in grado di produrre effetti paragonabili se non superiori a quelli di molte unità effetti dedicate. Nell’EX5, EX5R ed EX7, la programmazione effetti é parte integrante e importante nella programmazione delle v oci e la possibilità di controllare specifici parametri di effetto in tempo reale , li rende indispensabili anche per un controllo espressivo. Sono disponibili due tipi di effetti principali: ”system” e ”insertion”. Gli effetti system influenzano tutto il suono, sia che si tratti di una voce che di un inter o setup di performance , di una song, etc. Gli effetti insertion, invece, possono essere applicati singolarmente ad ogni v oce e quindi, in un setup di performance che ad esempio utilizza quattro v oci, é possibile applicare
effetti insertion completamente diversi tra loro ad ogni voce oltr e agli effetti system generali che
influenzano tutte le voci del setup di performance.
Effetti System
Sono disponibili due ”unità” di effetti system per enfatizzare il suono generale: Riverbero e Chorus.
Riverbero
L’unità effetti Riverbero dispone di 12 diversi effetti di riverbero, incluse realistiche simulazioni della naturale riverberazione in ambienti diversi. E’ possibile effettuare impostazioni di riverbero indipendenti per ogni voce nel modo Voice e per ogni setup di performance nel modo Performance.
Informazioni circa i parametri degli effetti: a partire da pag. 105.
Chorus
L’unità effetti Chorus include una selezione di 17 tipi di effetti chorus, tra cui flanging, phasing, symphonic ed altri. La maggior parte di questi effetti sono ideali per dare spessore ed aggiungere animazione al suono. E’ possibile effettuare impostazioni indipendenti di chorus per ogni voce nel modo Voice e per ogni setup di performance nel modo Performance.
Per un elenco di tutti gli effetti system, consultate l’opuscolo Data List.
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Sezione
Introduttiva
Effetti Insertion
NOTE
Insertion Effects
Elements 1~4
EF1: EF2 EF1EF2
21
EF2EF1
12
Connections
1
2
1 2
OFF
Chorus
Reverb
NOTE
Tipo di effetto attualmente selezionato
Oltre alle unità effetti Riverbero e Chorus, sono disponibili due unità effetti insertion. L’unità Effect 1 include 24 effetti tra cui chorus, distorsore ed overdrive, amp simulation, auto wah, equalizzatore, etc. L’unità Effect 2 aggiunge svariati delay, riverberi ed altri effetti per un totale di 79 effetti. Nel modo Voice, gli effetti insertion sono applicabili individualmente ad ogni voce e possono essere attivati/ disattivati singolarmente per ogni elemento all’interno della voce. Nel modo Performance, gli effetti insertion programmati per ogni voce all’interno del setup di performance, possono essere attivati/ disattivati a seconda delle esigenze.
Per un elenco di tutti gli effetti system, consultate l’opuscolo Data List.
Gli Effetti nel Modo Voice
Nel modo Voice, é possibile programmare tipi di effetti ed impostazioni di parametri diversi per ogni unità effetti (Riverbero, Chorus, Effetti Insertion) e memorizzarli con ogni voce.Inoltre, due effetti insertion sono attivabili/ disattivabili indipendentemente per ogni elemento della voce.E’ anche possibile specificare il modo di collegamento degli effetti insertion (serie o parallelo) ed indicare l’ordine delle unità effetti in caso di collegamento in serie. Il segnale combinato di tutti gli elementi di voce – dopo l’applicazione degli effetti insertion – viene applicato alle unità effetti system Riverbero e Chorus.
Informazioni circa l’assegnazione degli effetti nel modo Voice a pag. 105.
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Sezione
Introduttiva
Gli Effetti nel Modo Performance
NOTE
Part 1~16
performance
Mixer
Chorus
Effects
Reverb Effects
insertion
effects
1 2 3 4 5 6 16
1/2
Nel modo Performance, gli effetti insertion influenzano tutte le voci esattamente nel modo in cui sono stati impostati nel modo Voice. Tuttavia, le impostazioni delle unità di Riverbero e Chorus effettuate nel modo Voice non vengono utilizzate nel modo Performance. Nel modo Performance, ogni parte ha parametri di Reverb Send (mandata riverbero) e Chorus Send (mandata chorus) che determinano il modo in cui Riverbero o Chorus vengono applicati alla parte corrispondente. Gli effetti insertion impostati nel modo Voice possono essere attivati o disattivati per ogni parte nel modo Performance.
Informazioni circa l’assegnazione degli effetti nel modo Performance a pag. 161.
Effect Bypass
E’ possibile attivare (on) o disattivare (off) temporaneamente specifici tipi di effetti, semplicemente premendo il pulsante [EF BYPASS] (sull’EX5R [BYPASS]). Per usare questa funzione, dovrete specificare nel display Other Setup del modo Utility, l’effetto da bypassare (pag. 276).
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Sezione
Introduttiva
Limiti DSP
Rev
Cho
Ins
Rev
Cho
AN
Rev
Cho
AWM AN (Poly) FDSP
FDSP
DSP1 E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
Rev Cho
Ins
Ins Ins Ins
VL
AN
AN
FDSP
FDSP
VL
+
AWM
AWM AN (Poly)/
AN (Layer)
AN
+
FDSP
FDSP
DSP2 E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
DSP1 Esclusivo effetti
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità DSP per produrre effetti quando vengono usati i tipi di voci sopra indicati e che esistono quindi dei limiti, diversi per EX5/5R ed EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente, indipendentemente dal tipo di voce usata.
EX5/5R
Non esistono limiti all’utilizzo degli effetti Insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo Performance, però gli effetti Insertion possono essere usati su un massimo di 4 parti (voci) se il setup di performance consiste interamente di voci AWM. Se nel setup di performance é usata una voce VL, AN o FDSP, sarà possibile usare un effetto Insertion solo in una parte (voce).
EX7
Nel modo Voice dell’EX7, gli effetti Insertion possono essere usati nelle voci AWM ma non in altri tipi di voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance consiste solo di voci AWM, sarà possibile usare un effetto Insertion solo su una voce. Se però il setup di performance include una voce AN o FDSP, non sarà possibile usare alcun effetto Insertion.
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Sezione
Introduttiva
Campionamento (Sampling)
Onde AWM
1~1024
Campioni Preset
1~1484
DRAM (tampone)
1~1024
FLASH (tampone; opzionale)
1~1024
Campionamento
Caricamento da
dischetti in commercio
8MB
(EXFLM1)
1MB (espandibile fino a 65MB)
* 419 (Factory set)
Il modo Sample (campionamento) vi consente di ”campionar e” suoni da un microfono o da una sorgente di linea e di utilizzarli in elementi di voce AWM (i campioni sono assegnati agli elementi di voce attrav erso il display OSC di Voice Edit, pag. 80) o assegnarli a singoli tasti sulla tastiera nel modo Ke y Map (pag. 72). E’ anche possibile campionare direttamente dal sistema di generazione sonora interno dell’EX e quindi campionare suoni e phr ase per Key Map, ad esempio, senza utilizzare apparecchiature esterne. Il modo Sample include anche numerose funzioni di editing dell’onda utilizzabili per regolare in modo ”fine” i campioni ed ottenere il suono ottimale. Durante l’uso, i campioni vengono conservati nella memoria d’onda RAM interna. EX5, EX5R ed EX7 hanno una memoria d’onda di 1 MB espandibile fino a 65 MB di memoria tampone, per la memorizzazione dei campioni, grazie all’installazione della Scheda Flash Memory EXFLM1 opzionale (pag. 278). Le forme d’onda campionate possono essere salvate su floppy disk o su unità esterne attra verso l’interfaccia SCSI ASIB1 (pag. 278). I file d’onda in formato standard WAV, AIFF o AKAI prodotti usando altre apparecchiature, possono essere caricati grazie alla funzione Load Wave (pag. 266) del modo Disk e utilizzati da EX5, EX5R ed EX7.
Impostazione e Campionamento da una Sorgente Esterna
Collegamento alla sorgente
Per campionare da una sorgente esterna, é necessario per prima cosa collegare la sorgente – microfono o linea – all’EX5, EX5R o EX7. Se usate solo un microfono, collegatelo alla presa L/ MONO A/D INPUT dell’EX5 o EX5R (l’EX7 ha solo una presa A/D INPUT). Se usate una coppia di microfoni con EX5 o EX5R, collegateli alle prese L/ MONO e R A/D INPUT. E’ consigliabile l’uso di microfoni dinamici con un’impedenza di circa 150 ohm (gli strumenti EX non supportano microfoni a condensatore phantom-powered (attivi)).
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Sezione
Introduttiva
Modo di Registrazione & Impostazioni di Input
Mic/Line LevelInput Level
Trigger Level
F8
Campiona solo da L A/D INPUT Campiona solo da R A/D INPUT Ingresso combinato dalle prese L e R A/D INPUT per campione mono. Campiona in stereo i segnali L e R A/D INPUT per file separati.
L R L+R stereo
F8
Una volta collegate le sorgenti (se intendete campionare da una sorgente esterna), premete il pulsante [SAMPLE] per accedere al modo Sample e poi il pulsante funzione [F8] (”[REC]”) per accedere al display SAMPLE REC. Se state campionando con EX5 o EX5R, dovrete impostare il parametro Rec Mode per il campionamento mono o stereo (non é necessario per l’EX7 poiché é dotato solo di una presa MONO A/D INPUT):
Assicuratevi anche di impostare il parametro Source su ”A/D” se state campionando da una sorgente esterna e il parametro mic/line su ”mic” se desiderate campionare da un microfono o su ”line” se desiderate campionare da un lettore CD o da altre sorgenti di linea.
Impostazione dei Livelli
Quando campionate da una sorgente di linea usando l’EX7, potrebbe essere necessario utilizzare un cavo stereo-a-mono o un cavo ”Y” per combinare i segnali di canali di uscita sinistro e destro di un’unità sorgente per l’ingresso nella presa mono A/DINPUT dell’EX7.
Una volta collegata la sorgente e impostati i parametri Rec Mode, Source e mic/line, potete usare il controllo A/D GAIN in abbinamento agli indicatori di livello a barra a destra del nome del nuovo campione, per impostare il livello di ingresso ottimale. Iniziate impostando il controllo A/D GAIN in posizione MIN e suonate la sorgente al volume massimo. Ruotate gradualmente il controllo A/D GAIN in senso orario finché le barre grafiche non si estendono fino a circa l’80-90% della loro lunghezza massima. In questo modo avrete impostato approssimativamente il livello ottimale per la vostra sorgente. Se le barre grafiche si estendono completamente verso destra, indipendentemente dall’impostazione del controllo A/D GAIN, il livello di uscita della sorgente é probabilmente troppo alto. Compensatelo riducendo il livello di uscita dell’unità sorgente.
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Sezione
Introduttiva
Registrazione del campione
NOTE
NOTE
Dopo esservi assicurati che la sorgente sia collegata correttamente e che siano stati impostati i parametri ed i livelli di ingresso, regolate se necessario il Trigger Level (pag.177), impostate la lunghezza massima desiderata del campione usando il parametro Length (pag.177) e premete il
pulsante funzione [F8] (”[STANDBY]”). A display apparirà la scritta ”Waiting....” (attendere).
Suonate la sorgente e il campionamento inizierà automaticamente non appena verrà colto un segnale che eccede il Livello Trigger. Potete anche iniziare il campionamento manualmente premendo il pulsante funzione [F8] che a questo punto sarà diventato ”[START]”. Dopo l’inizio del campionamento (a display apparirà la scritta ”Now recording” – in fase di registrazione), il pulsante funzione [F8] cambierà in ”[STOP]” e vi permetterà di fermare la registrazione, premendolo in qualsiasi momento. Il campionamento continuerà per il tempo specificato dal parametro Length o finché non verrà raggiunto il limite della memoria campione o non sarà interrotto manualmente.
EX5, EX5R ed EX7 registrano ad una frequenza di campionamento di 44.1 kHz. Vedi pag. 176 per informazioni circa il campionamento dai generatori sonori interni.
Editing del campione
Una volta registrato un campione, usate il modo Sample Job (pag.182) e Sample Edit (pag. 179) per effettuare operazioni di normalize, extract, tune, loop etc. e perfezionare il vostro campione.
Salvataggio di campioni su disco
Ricordate che la memoria campione standard dell’EX é volatile. Ciò significa che quanto in essa contenuto andrà perduto alla disattivazione dello strumento. Gli 8MB di memoria disponibili grazie alla scheda opzionale EXFLM1 Flash Memory sono invece di memoria tampone e conservano i campioni salvati anche alla disattivazione dello strumento. Poiché é possibile registrare solo sulla memoria di campione RAM volatile, dovrete usare la funzione Copy Sample job (pag. 183) per copiare i campioni sulla memoria tampone. Sia che abbiate installato la memoria tampone opzionale o meno, é sempre consigliabile (essenziale se non avete installato la memoria tampone) salvare su disco i campioni che desiderate conservare, usando la funzione Save Wave (pag. 264) del modo Disk.
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Sezione
Introduttiva
Il Modo Key Map
NOTE
KNOB MODE
ARPEGGIO
KEYMAP EF BYPASS
Il modo Ke y Map vi consente di assegnare singoli campioni, pattern o tracce pattern a diversi tasti sulla tastiera (o numeri di nota MIDI nel caso dell’EX5R). I campioni e/o pattern assegnati possono essere suonati dall’EX5/EX7 o da un sequencer esterno o da altri controller MIDI (su tutti i modelli). Ke y Map consente inoltre di combinare ad esempio la riproduzione di campioni ritmici in loop con pattern per creare nuo vi tessuti ritmici controllabili ”dal vivo”, in tempo r eale.
Procedura di Key Map
1 Accedete al modo Ke y Map
Premete il pulsante [KEYMAP] per accedere al modo Key Map. Le note non assegnate sono visualizzate a display come “off”. (Se necessario, premete il pulsante [F1] per selezionare la videata Mode.)
I pulsanti funzione [KEYMAP] sono attivabili/ disattivabili nel modo Voice, Performance e Song.
2 Selezionate una nota
Selezionate una nota a cui desiderate assegnare un campione o un pattern, usando i pulsanti cursore e per illuminare a display la nota desiderata (l’elenco delle note scorrerà verso l’alto o verso il basso, come richiesto), oppure premete il tasto desiderato sulla tastiera, tenendo premuto il pulsante funzione [F8] (“[SEL]”).
3 Selezionate l’assegnazione di pattern o di campione
Usate il Dial Data, i pulsanti [DEC]/[INC] o la manopola Controller 2 per selezionare “ptn” se desiderate assegnare un pattern ad un tasto oppure “smpl” se desiderate assegnare un campione.
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Sezione
Introduttiva
4 Specificate un pattern o un campione
NOTE
NOTE
NOTE
La riproduzione di pattern o campioni inizia quando viene premuto il tasto e termina quando il tasto viene premuto una seconda volta.
La riproduzione di pattern o campioni inizia quando viene premuto il tasto e si ferma automaticamente quando il pattern o campione é stato suonato una volta per intero.
La riproduzione di pattern o campioni inizia quando viene premuto il tasto e termina quando il tasto viene rilasciato.
toggle
oneshot
gating
Se desiderate assegnare un pattern alla nota selezionata, usate i pulsanti cursore in abbinamento al Dial Data, ai pulsanti [DEC]/[INC] o alle appropriate manopole Controller, per specificare una traccia — “Tr1 … Tr8” per una singola traccia oppure “all” per tutto il pattern — e il numero di pattern (il nome del pattern apparirà alla destra del numero).
Se desiderate assegnare un campione alla nota selezionata, usate i pulsanti cursore in abbinamento al Dial Data, ai pulsanti [DEC]/[INC] o alle appropriate manopole Controller, per specificare la memoria campione ”RAM” (interna) o ”FLS” (flash memory, se é installata la scheda EXFLM1 Flash Memory opzionale) e il numero del campione desiderato (il nome del campione apparirà alla destra del numero).
5 Specificate un modo play
Il parametro all’estrema destra del display, che segue il numero di pattern o di campione, specifica il modo play per il tasto corrispondente.
6 Proseguite in base alle vostre esigenze
Ripetete la procedura sopra descritta e assegnate pattern e campioni a tutti i tasti desiderati.
Le assegnazioni di Key Map saranno sempre cancellate alla disattivazione dello strumento. Per conservare un setup Key Map, usate l’opzione Save ALL del modo Disk per salvare tutti i dati su disco.
E’ possibile assegnare solo un campione, pattern o traccia pattern ad ogni tasto. Il numero di campioni disponibili per l’assegnazione ai tasti, dipende dal numero di campioni attualmente
presenti nella memoria campione EX (max. 1024).
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Sezione
Introduttiva
Circa la videata Tune
Premendo il pulsante [F2] si seleziona la videata Tune, disponibile solo per i campioni, che include due parametri relativi all’accordatura : Coarse e Fine.
Coarse: Alza o abbassa l’intonazione di ogni campione in unità di semitoni. Impostazioni: -64~+63 Fine: Consente di eseguire regolazioni ”fine” nell’intonazione di ogni elemento. Impostazioni: -64~+63
Usando questi due parametri é possibile regolare la velocità di riproduzione dei campioni EX così come dei dati registrati a diverse frequenze di campionamento.
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Modo Voice
1234
5
Sezione di Riferimento
Voice
Number
Voice
Number
Bank Bank
Program
Number
Program
Number
001 A 1 065 E 1 002 A 2 066 E 2 003 A 3 067 E 3 004 A 4 068 E 4 005 A 5 069 E 5 006 A 6 070 E 6 007 A 7 071 E 7 008 A 8 072 E 8 009 A 9 073 E 9 010 A 10 074 E 10 011 A 11 075 E 11 012 A 12 076 E 12 013 A 13 077 E 13 014 A 14 078 E 14 015 A 15 079 E 15 016 A 16 080 E 16 017 B 1 081 F 1 018 B 2 082 F 2 019 B 3 083 F 3 020 B 4 084 F 4 021 B 5 085 F 5 022 B 6 086 F 6 023 B 7 087 F 7 024 B 8 088 F 8 025 B 9 089 F 9 026 B 10 090 F 10 027 B 11 091 F 11 028 B 12 092 F 12 029 B 13 093 F 13 030 B 14 094 F 14 031 B 15 095 F 15 032 B 16 096 F 16 033 C 1 097 G 1 034 C 2 098 G 2 035 C 3 099 G 3 036 C 4 100 G 4 037 C 5 101 G 5 038 C 6 102 G 6 039 C 7 103 G 7 040 C 8 104 G 8 041 C 9 105 G 9 042 C 10 106 G 10 043 C 11 107 G 11 044 C 12 108 G 12 045 C 13 109 G 13 046 C 14 110 G 14 047 C 15 111 G 15 048 C 16 112 G 16 049 D 1 113 H 1 050 D 2 114 H 2 051 D 3 115 H 3 052 D 4 116 H 4 053 D 5 117 H 5 054 D 6 118 H 6 055 D 7 119 H 7 056 D 8 120 H 8 057 D 9 121 H 9 058 D 10 122 H 10 059 D 11 123 H 11 060 D 12 124 H 12 061 D 13 125 H 13 062 D 14 126 H 14 063 D 15 127 H 15 064 D 16 128 H 16
Modo Voice
Modo Voice Play
Il Modo Voice Play vi consente di suonare le 256 Voci Preset e le Voci User da voi create.
Videata Modo Voice Play
Premete il pulsante[VOICE] sul pannello per accedere al modo Voice Play. Quando sarete nel modo Voice Play, apparirà la seguente videata. I suoi contenuti sono illustrati qui di seguito.
1 Titolo della videata (screen title)
Indica il modo Voice Play.
2 Canale di Tr asmissione/ Canale di Ricezione
Indica il canale MIDI usato per le voci nel modo Voice. I canali di trasmissione/ ricezione sono impostati nel Voice Mode Setup del modo Utility (pag. 271).
3 Area Numero di Voce
Visualizza la locazione di Memoria, il numero di Programma (001~128) e il Banco (A~H)/ numero di Programma (1~16) della voce attualmente selezionata. Per esempio, il numero di voce visualizzato, P1-001 (A01) indica che si tratta della voce 001 nella locazione di memoria Preset 1 ed é la voce 01 del Banco A.
Memoria
Esistono due tipi di memoria: Preset e Internal (user). Ogni Preset — P1 (Preset 1) e P2 (Preset 2)— contiene 128 voci preset. Ogni Internal — I1 (Internal
1) e I2 (Internal 2)— contiene 128 aree user per la creazione delle vostre voci.
Numero di Voce
I numeri di voce sono indicati in due modi, come illustrato qui di seguito: da 1 a 128 o 8 (A~H) banchi di 16 voci ciascuno (8 x 16 = 128).
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Modo Voice
4 Categoria/Nome della Voce
NOTE
NOTE
LCD
--
Pf
Cp
Or Gt Ba
St En Br
Rd
Pi Ld
Category
No Assign Piano Chromatic Percussion Organ Guitar Bass Strings/Orchestral Ensemble Brass Reed Pipe Synth Lead
LCD
Pd
Fx
Et Pc Se
Dr Sc
Vo Co
Wv
Sq
Category
Synth Pad Synth Sound Effects Ethnic Percussive Sound Effects Drums Synth Comping Vocal Combination Material Wave Sequence
5 Tipo di Voce (voice type)
Selezione delle Voci
Sono disponibili vari sistemi per selezionare le voci. Per maggiori informazioni, fate riferimento a pag. 36.
Voice Mode Setup
Nel modo Voice, é possibile impostare i collegamenti delle voci con il generatore sonoro interno e/o con unità esterne. Nel Voice Mode Setup del modo Utility, é possibile assegnare numeri di control (pag. 271).
Categoria della Voce
Le voci sono organizzate in Categorie Voci con codice a due lettere. Ogni codice di Categoria corrisponde ad una voce.
Nome di Voce
Visualizza il nome attuale fino ad un massimo di 12 lettere.
Indica il tipo di voce attualmente selezionato.
Per maggiori informazioni circa il tipo di voce, fate riferimento a pag.77.
Modo Voice Edit
Esistono due tipi di voci: normal e drum. I parametri di edit per ogni tipo di voce sono illustrati separatamente poiché rappresentano i diversi elementi che formano una voce normal.
Per maggiori informazioni circa le voci e gli elementi, consultate pag.43.
[VOICE]
------Normal+[EDIT] AWM Element..............................77
------[F1:COMMON]................................................77
------[F6:Parameter] ..................................77
------[F7:Arpeggio]......................................79
------[F3:Arpeggio-Edit]................79
------[F8:Name]............................................79
------[F2:OSCILLATOR] ........................................80
------[F6:Wave]............................................80
------[F3:Wave-Edit]......................81
------[F7:Mix] ..............................................81
------[F8:Zone] ............................................82
------[F3:PITCH] ......................................................83
------[F6:Parameter] ..................................83
------[F7:Scaling]..........................................83
------[F8:EG] ................................................84
------[F4:FILTER] ....................................................86
------[F4:Static Control Filter] ..................86
------[F5:Dinamic Control Filter]..............91
------[F6:Sensitivity] ..................................93
------[F7:Scaling]..........................................94
------[F8:EG] ................................................95
------[F5:AMPLITUDE]..........................................96
------[F6:Parameter] ..................................96
------[F7:Scaling]..........................................97
------[F8:EG] ................................................98
------[F6:LFO] ....................................................100
------[F7:LFO1]..........................................101
------[F8:LFO2]..........................................102
------[F7:CONTROLLER] ....................................103
------[F7:Pitch Control]............................103
------[F8:Controller Set] ..........................104
------[F3:Remap]..........................104
------[F8:EFFECT] ................................................105
------[F4:Type] ..........................................105
------[F5:Insertion Effect 1] ....................106
------[F6:Insertion Effect 2] ....................106
------[F7:Reverb] ......................................107
------[F8:Chorus] ......................................107
------Normal+[EDIT] VL Element ................................107
------Normal+[EDIT] AN Element ................................112
------FDSP............................................................................123
------Drum+[EDIT]............................................................141
76
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Modo Voice
Per accedere al modo Voice Edit, premete il
NOTE
NOTE
F1 F2 F3 F4 F5 F6 F7 F8
NOTE
pulsante [EDIT] sul pannello: apparirà il seguente menu. Sotto sono riportati gli otto menu del modo Voice Edit.
Prima di accedere al modo Voice Edit, selezionate la voce da editare. E’ possibile editare tutti i parametri di una voce e memorizzarli come nuova voce.
[F1]: COM (Impostazioni Common applicate in
modo uguale a tutti gli elementi)
[F2]: OSC (Impostazioni Tone generator –
generatore sonoro – relative a Oscillator) [F3]: PITCH (Impostazioni relative a Pitch) [F4]: FILT (Impostazioni relative a Filter, per il tono) [F5]: AMP (Impostazioni relative ad Amplitude, per
il volume) [F6]: LFO (Impostazioni relative al Low Frequency
Oscillator, per la modulazione) [F7]: CTRL (Impostazioni relative ai Controller) [F8]: EFCT (Impostazioni relative agli Effetti)
Element Mute
Durante l’editing di una voce, potreste voler escludere temporaneamente tutti gli altri elementi. Per informazioni circa l’esclusione (mute) di ogni elemento, consultate pag.44.
Compare & Store
Quando modificate un parametro nel modo Voice Edit, in alto a sinistra sul display appare una piccola “ ” ad indicare che la voce é stata editata ma non ancora memorizzata.
Quando uscite dal modo Voice Edit, il simbolo “ ” resta in alto a sinistra sul display finché non memorizzate la voce editata o selezionate un altro numero di voce o un altro modo. Se selezionate un altro numero di voce o modo prima di memorizzare la voce editata, i dati andranno perduti. Assicuratevi di memorizzare i dati di voce che desiderate conservare (vedi pag. 48).
La funzione Compare non é disponibile quando si cambia tipo di voce.
Se desiderate creare una voce dal nulla, potrete usare la funzione di inizializzazione di voce (modo Voice Job, pag. 148) per inizializzare la voce selezionata.
Voce Normal (Elemento AWM)
[F1]: COM (Common)
Common Edit include le impostazioni che influenzano tutti gli elementi (massimo 4) della voce selezionata. Sono disponibili tre menu.
[F6]: PARAM (Parametri) [F7]: ARP (Arpeggio)
[F3]: [ARP EDIT]
[F8]: NAME (Nome)
[F6]: PARAM (Parametri)
Vari parametri di controllo, come Voice Type, determinano le caratteristiche fondamentali di una voce.
Premendo il pulsante [EDIT/COMPARE] nel modo edit, potrete alternare tra suono originale e suono editato (un simbolo “ ” appare in alto a sinistra quando é attiva la funzione Compare ad indicare che si sta monitorando il suono originale).
Voice Type
Per selezionare il tipo di voce. Selezionando un tipo di voce si determina anche il tipo di elementi usati nella voce.
Impostazioni:
AWM:
Usa fino ad un massimo di 4 elementi AWM. Si tratta di forme d’onda registrate digitalmente o ”campioni” di strumenti musicali e altri suoni.
VL+AWM (solo EX5/5R):
Usa 1 elemento VL per la sintesi Virtual Acoustic + 3 elementi AWM. Una volta selezionato il tipo di voce VL, il primo elemento nella videata OSC (pag.108) viene fissato all’elemento VL.
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Page 78
Modo Voice
FDSP (Formulated Digital Sound Processing):
Rev
Cho
Ins
Rev
Cho
AN
Rev
Cho
AWM AN (Poly) FDSP
FDSP
DSP1 E' possibile selezionare uno dei seguenti
Rev Cho
Ins
Ins Ins Ins
VL
AN
AN
FDSP
FDSP
VL
+
AWM
AWM AN (Poly)/
AN (Layer)
AN
+
FDSP
FDSP
DSP2 E' possibile selezionare uno dei seguenti
DSP1 Esclusiva Effetti
Voice Type
AWM/Drum* VL+AWM FDSP AN(Poly)+AWM AN(Layer)+AWM AN+FDSP
EX5/5R Polyphony
126
1+AWM
16 2+AWM 1+AWM
AN: 1; FDSP: 8
EX7 Polyphony
64
8
1+AWM
— —
*Ricordate che in certe condizioni, la polifonia reale potrebbe risultare ridotta.
NOTE
Utilizza ognuno dei quattro elementi AWM (fino ad un massimo di quattro) applicati all’unità FDSP. Quando selezionate un tipo FDSP, a display viene visualizzato anche il menu FDSP. E’ possibile accedervi usando il pulsante [F5] in basso sulla videata COM (pag. 123).
AN (Poly)+AWM (“AN+AWM” sull’EX7):
Usa un elemento AN per la sintesi Analog Physical Modeling + tre elementi AWM. Selezionando Analog Poly, il primo elemento nella videata OSC (pag.113) é fissato su un elemento AN.
AN (Layer)+AWM (solo EX5/5R):
Questo tipo può usare due elementi AN per la sintesi Analog Physical Modeling + due elementi AWM. Ciò consente di miscelare i due elementi AN. Selezionando Analog Layer, il primo ed il secondo elemento nella videata OSC (pag.113) sono fissati su elementi AN.
AN+FDSP (solo EX5/5R):
Questo tipo può usare un elemento AN per la sintesi Analog Physical Modeling + tre elementi AWM applicabili all’unità FDSP. Selezionate Analog + FDSP e usate [F5] in basso sulla videata COM per accedere al menu FDSP (pag.123). Il primo elemento nella videata OSC (pag.113) é fisso su un elemento AN.
Drum:
Usa un massimo di 128 elementi AWM, ognuno dei quali é assegnato a specifici tasti o numeri di nota.
Limiti DSP
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità DSP per produrre effetti quando vengono usati i tipi di voci sopra indicati e che esistono quindi dei limiti, diversi per EX5/5R ed EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente, indipendentemente dal tipo di voce usata.
EX5/5R
Non esistono limiti all’utilizzo degli effetti Insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo Performance, però gli effetti Insertion possono essere usati su un massimo di 4 parti (voci) se il setup di performance consiste interamente di voci AWM. Se nel setup di performance é usata una voce VL, AN o FDSP, sarà possibile usare un effetto Insertion solo in una parte (voce).
I parametri disponibili e il menu edit del modo Voice Edit cambieranno a seconda del tipo di voce selezionata. Per maggiori informazioni circa VL vedi pag.30; circa FDSP pag.34; Analog pag.33; Drum pag.39.
Polifonia
La polifonia massima di EX5 ed EX5R é di 126 note mentre quella di EX7 é di 64 note. La piena polifonia non é però disponibile per tutti i tipi di voci. Lo specchietto qui di seguito riporta la polifonia massima disponibile per ogni tipo di voce.
EX7
Nel modo Voice dell’EX7, gli effetti Insertion possono essere usati nelle voci AWM ma non in altri tipi di voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance consiste solo di voci AWM, sarà possibile usare un effetto Insertion solo su una voce. Se però il setup di performance include una voce AN o FDSP, non sarà possibile usare alcun effetto Insertion
.
78
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Modo Voice
Mono/Poly
Category name
Voice name
NOTE
NOTE
NOTE
Seleziona se la voce viene suonata in monofonia (solo una nota per volta) o in polifonia (più note che suonano simultaneamente).
Arp Tempo (Arpeggio Tempo)
Imposta il tempo dell’arpeggio.
Impostazioni: 30~250
Impostazioni: mono, poly
Key Assign
Seleziona sngl (single) o mlti (multi) Key Assign. Con un’impostazione sngl (single), se un generatore sonoro riceve due volte la stessa nota, la prima nota si ferma quando viene ricevuta nuovamente la stessa nota. Con un’impostazione mlt multi), quando si ricevono più note, i suoni vengono assegnati ad un canale dopo l’altro, rendendo possibile la generazione sonora di più parti.
Impostazioni: sngl, mlti
Volume
Imposta il volume della voce.
Impostazioni: 0~127
Vel Depth (Velocity Depth)
Determina la profondità della sensibilità di dinamica.
Impostazioni: –64~0~+63
Vel Offset (Velocity Offset)
Imposta il valore di dinamica offset.
Impostazioni: –64~0~+63
Modificando il valore si aggiunge o si sottrae rispetto all’attuale valore di dinamica.
Tempo Ctrl (Tempo Control)
Imposta se una delle manopole controlla o meno il tempo di arpeggio.
Impostazioni: off, manopola 1~6
Arp Note LimitL (Note Limit Low)
Determina la nota più bassa dell’arpeggio sull’estensione della tastiera.
Impostazioni: DO–2~SOL8
La nota più bassa impostata qui e la nota impostata per Arp Note High (Note Limit High; vedi sotto) determina l’estensione di note in cui suonerà l’arpeggio.
Arp Note LimitH (Note Limit High)
Determina la nota più alta dell’arpeggio sull’estensione della tastiera.
Impostazioni: DO–2~SOL8
[F3]: ARP-EDIT (Arpeggio Edit)
Una volta selezionato il tipo di arpeggio ”USR” (USER), il menu ARP EDIT é accessibile usando [F3] in basso sulla videata. Premete [F3] per accedere alla videata ARP EDIT che vi consente di creare il vostro tipo di arpeggio personalizzato (User arpeggio). Per maggiori informazioni, vedi pag. 238.
[F7]: ARP (Arpeggio)
Qui di seguito elenchiamo i parametri relativi all’ Arpeggiatore.
Arp Sw (Arpeggio Switch)
Attiva/ disattiva l’Arpeggiatore.
Impostazioni: on, off
Il pulsante ARPEGGIO sul pannello frontale, ha la stessa funzione.
Arp Type (Arpeggio Type)
Seleziona il tipo di arpeggio.
Impostazioni: Vedi Arpeggio Type a pag. 242.
[F8]: NAME
Vi consente di assegnare un nome alla voce editata, usando un massimo di dodici caratteri.
79
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Modo Voice
Impostare il nome della voce (Voice Name)
NOTE
LCD
--
Pf Cp Or
Gt Ba
St En
Br Rd
Pi Ld
Category
No Assign Piano Chromatic Percussion Organ Guitar Bass Strings/Orchestral Ensemble Brass Reed Pipe Synth Lead
LCD
Pd Fx
Et Pc Se Dr Sc Vo
Co Wv
Sq
Category
Synth Pad Synth Sound Effects Ethnic Percussive Sound Effects Drums Synth Comping Vocal Combination Material Wave Sequence
NOTE
NOTE
NOTE
1 Premete [F8] per accedere alla videata Name. 2 Muovete il cursore [] all’estrema sinistra
usando il pulsante Cursore.
3 Usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare Category.
[F6]: WAVE
Seleziona le onde per gli elementi (massimo 4 per voce) e imposta i parametri relativi alla configurazione Loop di ogni onda.
I nomi delle categorie vi aiutano ad individuare le voci che avete creato. Se non desiderate specificare un nome, selezionate (...), nessuna assegnazione.
4 Spostate il cursore [] su Name. 5 Usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare lettere, numeri o simboli.
6 Muovete il cursore [] usando i pulsanti
cursore e selezionate il carattere successivo.
7 Ripetete l’operazione finché non avrete
terminato di impostare il nome del file.
E’ anche possibile inserire numeri, lettere o simboli usando il keypad numerico. Ad ogni pulsante sono assegnate più lettere o simboli (le lettere o simboli elencati sotto, si riferiscono al pulsante sopra corrispondente). Sono disponibili lettere maiuscole e minuscole. Per esempio, ogni volta che premete il pulsante 0, i numeri e le lettere disponibili vengono visualizzati nel seguente ordine: 0ABCabc. “SPACE” (uno spazio) é assegnato al pulsante [ENTER]. Potete spostarvi tra le locazioni di inserimento usando il pulsante cursore sopra menzionato.
Numeri e lettere disponibili:
Indicati nella figura sopra riportata.
Bank (Wave Bank)
Nel Banco Voci (Voice Bank) selezionato, questo parametro vi permette di scegliere un banco d’onda contenente le onde disponibili. E’ possibile selezionare un banco diverso per ogni elemento.
Impostazioni: PRE (Preset), RAM (DRAM),
FLS (Flash Memory)
Quando un elemento non é utilizzato, nel banco saranno visualizzati dei trattini (---) e il cursore non potrà selezionare Num (Number) e alcuni altri elementi.
Number
Nel banco d’onda selezionato, questo parametro permette di selezionare il numero di onda desiderato. Dopo aver selezionato il numero, a destra del numero sono visualizzati la lettera della categoria d’onda e il nome dell’onda.
Impostazioni: (per informazioni circa ogni onda,
consultate la Wave List nell’opuscolo Data List)
Alcune onde non contengono nomi di categorie.
Cat (Category)
Seleziona la categoria contenente l’onda che desiderate usare. Sostituendo una categoria ad un’altra, si seleziona la prima onda della nuova categoria selezionata.
[F2]: OSC (Oscillator)
Il parametro Oscillator genera le onde sonore che creano una voce. Una voce consiste di un massimo di quattro elementi (pag.29). E’ possibile selezionare l’onda per ogni elemento e regolare i vari parametri. Sono disponibili quattro menu.
[F6]: WAVE [F7]: MIX
[F8]: ZONE
[F3]: WAVE-EDIT
Impostazioni: Vedi elenco di seguito.
I trattini visualizzati nella categoria, indicano che l’onda attuale non é assegnabile con una categoria.
80
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Modo Voice
Wave Play
NOTE
NOTE
NOTE
Tempo
Inizio della riproduzione
1270
Key on
Key On Delay
Seleziona il modo in cui viene riprodotta l’onda. Sono possibili cinque opzioni: “FwdLp,” “FwdLpEx,” “FwdNoLp,” “RevNoLp” o “default.”
Impostazioni:
FwdLp:
Mentre é premuto un tasto (tenuto premuto), la riproduzione dell’onda inizia dal punto Start e si sposta fino al punto Top ripetendosi continuamente dal punto Top al punto End.
FwdLpEx:
E’ come "FwdLp" finché il tasto é tenuto premuto. Quando però rilasciate il tasto, EX5/5R/7 annullano la riproduzione in loop e vanno oltre il punto End suonando il resto dei dati del campione e fermandosi alla fine dei dati.
FwdNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, l’onda viene riprodotta una volta dal punto Start al punto End.
RevNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, l’onda viene riprodotta una volta al contrario, dal punto End al punto Start.
default:
Segue l’impostazione originale effettuata nel modo Wave Edit o Sample Edit.
KeyOn Delay
Imposta la quantità di delay dal punto in cui viene suonata la nota sulla tastiera a quando viene prodotto il suono. E’ possibile impostare una diversa quantità di KeyOn delay per ogni elemento.
Impostazioni: 0~127
[F7]: MIX
Imposta il bilanciamento di uscita tra le onde dei vari elementi che compongono una voce.
Bank (Wave Bank)
Number
Cat (Category)
Questi parametri sono identici a quelli descritti per la videata WAVE. Per informazioni, vedi pag.80.
Level
Imposta il livello di uscita di ogni onda che vi consente di regolare il bilanciamento di uscita tra ogni elemento.
Impostazioni: 0~127
Pan
Imposta il pan di ogni onda. Questa funzione determina il posizionamento sinistro o destro di ogni elemento nello spettro stereofonico.
Impostazioni: scl (Scaling Pan), L63 (sinistra)~
cnt (centro)~R63 (destra), rnd (Random Pan)
In scl (Scaling Pan), come riferimento viene impostata un’intonazione base che determina il grado a cui il suono si sposta verso destra o verso sinistra nello spettro stereofonico. Il controllo dipende dall’intonazione suonata sulla tastiera in relazione all’intonazione base. Rnd (Random Play) fa sì che il suono appaia in modo casuale da sinistra a destra nello spettro stereo. Per le impostazioni Scaling Pan e Random Pan, l’estensione fissa del movimento sonoro e l’intonazione standard, vengono indicate dai parametri KeyFlw (Key Follow) e Pan della videata PARAM di AMP (Amplitude).
[F3]: WAVE-EDIT
Proviamo ad editare le onde. Selezionando ”RAM” per il banco Wave, si aggiunge [F3] (WAVE-EDIT) per consentire l’editing delle onde.Per informazioni circa WAVE EDIT, vedi pag. 150.
Quando in WAVE viene selezionato PRE (Preset) o FLS (Flash memory), la videata WAVE-EDIT non é disponibile.
Detune
Imposta il valore di detune (scordatura) per ogni onda. Detune é efficace per rendere il suono più corposo alzando o abbassando l’intonazione di ogni singolo elemento con incrementi o decrementi ”fine” in relazione tra loro.
Impostazioni: –75~0~+75
Dalla videata PITCH PARAM sono disponibili anche i parametri Level, Pan & Detune.
81
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Modo Voice
[F8]: ZONE
127
1
75
C4C–2 G8
Velocity Note Range
Note Range
Vel Limit Low Vel Limit High
Velocity Note Range
Velocity Cross Fade
127
1
Volume
NOTE
Note Limit HighNote Limit Low
Volume
Note Range
Note Cross Fade
Note Cross Fade
127
0
NOTE
NOTE
NOTE
Imposta la zona di ogni elemento (l’estensione di tastiera e di dinamica all’interno della quale vengono riprodotti i suoni). Per ogni elemento é possibile impostare una zona diversa.
Note Limit Low
Imposta, per ogni elemento, la nota più bassa della zona sulla tastiera.
Impostazioni: DO–2~SOL8
La nota più bassa qui impostata e il valore di Limit High (Note Limit High, di seguito) determinano l’estensione di note eseguibili sulla tastiera.
Note Limit High
Imposta la nota più alta che ogni elemento può suonare.
Impostazioni: DO–2~SOL8
Vel Limit High (Velocity Limit High)
Imposta il valore più alto di dinamica di ogni onda di elemento individuata quando si suona la tastiera.
Impostazioni: 1~127
Vel Xfade (Velocity Cross Fade)
Imposta l’estensione della dinamica di cross fade (Vel Limit Low e High) per ogni elemento. Aumentando il valore, aumenta l’estensione. Un’impostazione ”0” non produce alcune effetto.
Impostazioni: 0~127
Non é possibile impostare un valore di Note Limit Low superiore a quello di Note Limit High o un valore di Note Limit High inferiore a quello di Note Limit Low.
E’ possibile indicare il tasto premendo realmente un tasto sulla tastiera mentre tenete premuto [F8].
Note Xfade (Note Cross Fade)
Imposta l’estensione di cross fade (Note Limit Low e High) di ogni elemento. Aumentando il valore, aumenta l’estensione. Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~127
Vel Limit Low (Velocity Limit Low)
Imposta il valore di dinamica più basso di ogni onda di elemento individuata quando si suona la tastiera.
Impostazioni: 1~127
Il valore di dinamica più basso qui impostato e quello impostato in Vel Limit High (Velocity Limit High) determinano l’estensione di dinamica dell’onda dell’elemento selezionato.
Display Zone Graphical
Sulla sinistra di questa videata, viene visualizzata la ”zone” (l’estensione di tastiera e di dinamica a cui verrà prodotto il suono). L’estensione di nota é indicata dall’asse orizzontale mentre l’estensione di dinamica di nota é indicata dall’asse verticale. Regolando ogni valore di parametro, la forma del box nero, che rappresenta l’estensione di nota, cambia di conseguenza. Le zone di altri elementi sono raggruppate e visualizzate sotto la zona dell’elemento attualmente selezionata.
82
Page 83
Modo Voice
[F3]: PITCH
Center (Basic Pitch)
Higher range
Lower range
Large
Small
+
Speed of PEG pitch change
NOTE
I parametri Pitch regolano l’intonazione dell’onda e configurano il sistema tuning (accordatura). Sono disponibili tre menu con diversi parametri applicabili ad ogni elemento.
[F6]: PARAM (Parameters) [F7]: SCALE [F8]: EG (Envelope Generator)
[F6]: PARAM (Parameters)
Regola l’accordatura di ogni onda e le impostazioni PEG. E’ possibile impostare un valore diverso per ogni elemento.
Coarse Tune
Alza o abbassa l’intonazione di ogni onda di elemento in unità di semitoni.
EG Depth
Imposta la quantità di modifica di intonazione in PEG. Un’impostazione di ”0” non produce alcuna modifica e conserva l’intonazione originale.
Impostazioni: –64~0~+63
EG Random
Cambia il parametro Hold Level (pag.85) del PEG in modo casuale.Più alto é il valore, maggiore é la modifica di intonazione. Un’impostazione di ”0” non produce alcuna modifica e conserva l’intonazione originale.
Impostazioni: 0~15
[F7]: SCALE
Impostazioni: –64~+63
Fine Tune
Regola in modo ”fine” l’intonazione dell’onda di ogni elemento.
Impostazioni: –64~+63
Detune
Imposta il valore di detune per ogni elemento. Detune é efficace per rendere più corposo il suono alzando o abbassando l’intonazione di ogni elemento in unità di Hertz (Hz).
Impostazioni: –75~0~+75
Il parametro Detune qui descritto corrisponde a quello della videata MIX di OSC.
VelEG (VelocityEG)
Imposta la sensibilità di dinamica per PEG (Pitch Envelope Generator – generatore di inviluppo di intonazione). Valori positivi fanno sì che suonando con più forza una nota si produca un cambiamento maggiore nell’intonazione.Valori negativi producono l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Imposta la scala di intonazione per ogni elemento, determinando l’accordatura.
KeyFollow
Imposta il KeyFollow per ogni elemento. La funzione KeyFollow regola la modifica di intonazione del PEG in relazione alle note suonate sulla tastiera. Quando é applicato KeyFollow, la quantità di modifica di intonazione del PEG viene regolata in base ad ogni nota realtiva all’intonazione Center (centrale, vedi sotto) sulla tastiera.
Impostazioni: 0, 5, 10, 20, 50, 100%
Center Key
Imposta l’intonazione base per il KeyF ollow di ogni elemento. La stessa modifica di intonazione impostata nel PEG può essere ottenuta esattamente per la nota impostata come Center pitch (intonazione centrale). Le altre intonazioni saranno influenzate in proporzione ai valori impostati per il parametro KeyFollow.
Impostazioni: DO–2~SOL8
83
Page 84
Modo Voice
Micro Tuning
NOTE
NOTE
NOTE
Tipo
Tonalità
Temperamento
Equabile
Nr.
00 L'accordatura di "compromesso" usata negli
ultimi 200 anni per la musica occidentale e presente quasi su ogni tastiera elettronica. Ogni mezza unità é esattamente metà di un'ottava e si può suonare indifferentemente in qualsiasi tonalità. Nessun intervallo é però perfettamente accordato.
1/4 trasposta 28 E' la scala di temperamento equabile,
trasposta di 50 centesimi verso l'alto. 24 note per ogni ottava, spaziate in modo
uguale. (Suonare 24 note per completare un'ottava).
Werckmeister 25
Kirnberger 26
Vallotti & Young 27
Maggiore perfetta Do~Si01~12
Minore perfetta La~
Sol#
Come la maggiore perfetta ma studiata per la scala minore.
A.Werckmeister, un contemporaneo di Bach, ha studiato questa accordatura per suonare gli strumenti a tastiera in ogni tonalità. Ogni tonalità ha caratteristiche proprie.
F. Vallotti e T.Young (metà del 1700) hanno realizzato questa regolazione in base all'accordatura Pitagorica in cui le prime sei quinte sono inferiori della stessa quantità.
Johan Philipp Kirnberger era interessato al temperamento della scala per consentire l'esecuzione in qualsiasi tonalità.
13~24
Fa sì che la maggior parte degli intervalli (specialmente la terza maggiore e la quinta perfetta) nella scala maggiore, sia naturale. Gli altri intervalli saranno alterati in proporzione. Dovrete specificare la tonalità (Do~Si) in cui suonerete.
1/4 tono 29
48 note per ottava, spaziate in modo uguale. (Suonare 48 note per completare un'ottava).
1/8 tono 30
Indian Do~Si31 Usata nella musica Indiana (solo tasti
bianchi [Do-Si]).
Descrizione
Imposta Micro Tuning (un sistema di accordatura o meglio un temperamento) per ogni elemento usato. A partire dall’accordatura standard ”temperamento equabile”, sono disponibili altri 32 sistemi di accordatura.
Impostazioni: Vedi specchietto qui di seguito.
Videata All Parameters
Videata Envelope
Hold Time Vel (Hold Time Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per Hold Time.Quando Hold Time Vel é regolato su un valore positivo, con più forza viene suonata la tastiera, più velocemente avviene una modifica. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
[F8]: EG (Pitch Envelope Generator)
Imposta il PEG (Pitch Envelope Generator – generatore di inviluppo di intonazione) che determina il modo in cui l’intonazione cambia nel tempo dal momento in cui viene premuto un tasto al momento in cui viene rilasciato. E’ possibile impostare un valore diverso per ogni elemento.
Quando impostate il PEG, premete [F8] e appariranno alternativamente due tipi di videate. Potrete alternare tra le due per impostare ogni parametro.
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Atck Time Vel (Attack Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Attack Time. Quando Atck Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza sarà suonata la tastiera, più velocemente avverrà un cambiamento. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Other Time Vel (Other Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay 1/2 Time e Release 1/2 Time. Quando questo parametro é impostato su un valore positivo, con più forza sarà suonata la tastiera, più velocemente avverrà un cambiamento.Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
84
Page 85
Modo Voice
Time Scale
0
Rel1
Level
Rel2
Level
Attack
Level
Hold Time
Hold Level
Attack
Time
Dcy1
Time
Dcy2 Time
Rel1
Time
Rel2 Time
Dcy1 Level
Dcy2 Level
Key off
Key on
Time
Pitch
NOTE
Hl
(Hl)
At
(At)
D1
D2
(D1)
Punto di Loop
Loop
Pitch EG Loop
Quando impostato su “Hl”
NOTE
Basic Pitch
Estensione
superiore
Estensione
inferiore
Estensione
superiore
Estensione
inferiore
+
Velocità modifica intonazione PEG
Velocità modifica intonazione PEG
Valore positivo
Valore negativo
Basic Pitch
+
La funzione Time Scale determina la velocità di modifica del PEG in base all’intonazione suonata sulla tastiera. Quando Time Scale é impostato su un valore positivo, più bassa sarà la nota suonata sulla tastiera e più lenta sarà la modifica nel tempo. Più alta sarà la nota suonata e più veloce sarà la modifica. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Dcy 1/2 Time (Decay 1/2 Time)
Imposta il tempo di Decay 1/2.
Impostazioni: 0~127
Rel1/Rel2 Time (Release 1/2 Time)
Imposta il tempo di Release 1/2.
Impostazioni: 0~127
Impostazioni: –7~0~+7
L (Loop)
Determina il loop per il PEG. Come illustrato nella figura seguente, questa funzione imposta la posizione a cui tornare dopo aver raggiunto Decay 2 (il punto di loop). Selezionando ”off” si disattiva la funzione loop.
Impostazioni: off, Hl (Hold), At (Attack),
Hold Time
Imposta il tempo di Hold.
Impostazioni: 0~127
Atck Time (Attack Time)
Imposta il tempo di attacco.
Impostazioni: 0~127
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
D1 (Decay 1)
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Hold Level
Imposta il livello di Hold.
Impostazioni: –128~0~+127
Atck Level (Attack Level)
Imposta il livello di Attacco.
Impostazioni: –128~0~+127
Dcy 1/2 Level (Decay 1/2 Level)
Imposta il livello di Decay 1/2.
Impostazioni: –128~0~+127
Rel1/Rel2 Level (Release 1/2 Level)
Imposta il livello di Release 1/2.
Impostazioni: –128~0~+127
Impostazione di Pitch Envelope Generator
Sono disponibili sei impostazioni di Time (la velocità delle modifiche) e sei di Level (per l’intonazione) che determinano il modo in cui l’intonazione del suono cambia nel tempo, da quando viene premuto un tasto a quando viene rilasciato e il modo in cui il suono decade. Premete [F8] per selezionare la videata ENVELOPE; potete impostare ogni valore usando il display grafico Envelope. L’intonazione di una nota suonata può essere impostata in modo da continuare ad un livello specifico per un certo periodo di tempo, regolando i parametri Hold Level e Hold Time. E’ possibile controllare la modifica dell’intonazione nel tempo impostando Attack Time/Level e Dcy1/2 Time/Level. Quando poi viene rilasciato il tasto, la modifica di intonazione nel tempo può essere controllata impostando il parametro Rel1/2 Time/Level. Se necessario, potete impostare Time Velocity e Loop nella videata ALL PARAMETERS.
85
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Modo Voice
[F4]: FILT (Filter)
Frequency
+
0
Low Freg High Freg
NOTE
NOTE
I parametri Filter configurano l’impostazione del filtro applicabile ad ogni elemento per modificare il timbro del suono. Sono disponibili cinque menu:
[F4]: SCF (Static Control Filter) [F5]: DCF (Dynamic Control Filter) [F6]: SENS (Sensitivity) [F7]: SCALE [F8]: EG (Envelope Generator)
[F4]: SCF (Static Control Filter)
Imposta i parametri per il filtro Static Control. L’SCF ha vari tipi di filtri che passano una specifica banda di frequenza e filtrano altre frequenze. E’ possibile impostare il filtraggio per ogni elemento.
EX5/5R/7 hanno altri due filtri che consentono di creare svariati suoni. Si tratta di due set di filtri DCF (Dynamic Control Filter). Per informazioni, pag. 91.
L/H Shelf (Low/High Shelving Filter)
Un filtro di tipo shelving in grado di aumentare o diminuire il livello di segnale sia nelle alte che nelle basse frequenze (high, low frequency).
High Freq (High Frequency)
Imposta il punto shelving dell’alta frequenza. Usate High Gain (vedi sotto) per alzare o abbassare il livello di segnale sopra il punto specificato.
Type
Seleziona il tipo di filtro. I parametri disponibili dipendono dal tipo di filtro selezionato.
Impostazioni: L/H Shelf (Low/High Shelving Filter),
2L Shelf (2-Low Shelving Filter), 2H Shelf (2-High Shelving Filter), LPF (Low Pass Filter), HPF (High Pass Filter), BPF (Band Pass Filter), InvertLPF (Inverted Low Pass Filter), PEQ (Parametric Equalizer), thru, boost 6dB/12dB/18dB
Input Gain
Imposta il gain del segnale inviato all’unità SCF (Static Control Filter). Maggiore é il valore e maggiore sarà la quantità di gain del segnale in ingresso.
Impostazioni: –32~+0
Input Gain non é disponibile per i seguenti tipi: thru, boost 6dB/12dB/18dB. Input Gain é comune a tutti gli altri tipi, tranne per i quattro sopra indicati.
I tipi di filtro disponibili ed i relativi parametri sono illustrati qui di seguito.
Impostazioni: 131~241
Low Freq (Low Frequency)
Imposta il punto shelving della bassa frequenza. Usate Low Gain (vedi sotto) per alzare o abbassare il livello di segnale sotto il punto specificato.
Impostazioni: 46~182
High/Low Freq Vel (High/Low Frequency
Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per le estensioni di frequenza specificate da High Freq e Low Freq. Quando questo parametro é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, più alte saranno le frequenze di High Freq e Low Freq. Ciò crea una più evidente modifica nel timbro del suono. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
High/Low Gain
Imposta il livello di segnale per le frequenze che passano sopra il punto High Freq e per quelle che passano sotto il punto Low Freq.
Impostazioni: –32~0~+32
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Modo Voice
High/Low Gain Vel (High/Low Gain Velocity)
NOTE
Frequency
+
0
High1
Freg
High2
Freg
NOTE
Frequency
+
0
Low1
Freg
Low2
Freg
Imposta la sensibilità di dinamica per i livelli di segnale indicati da High Gain e Low Gain. Quando é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, più gain viene applicato. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Low1/2 Gain Vel (Low1/2 Gain Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per i livelli di segnale regolati da Low1/2 Gain. Quando Low1/2 Gain Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, più gain viene applicato. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
2L Shelf (2-Low Shelving Filter)
Un filtro di tipo shelving che aumenta o diminuisce i livelli di segnale per due estensioni di basse frequenze (Low1 e Low 2).
Low1/2 Freq (Low 1/2 Frequency)
Imposta i due punti shelving delle basse frequenze, Low1 e Low2. Usate Low 1/2 Gain (vedi sotto) per aumentare o diminuire i livelli di segnale sotto il punto specificato.
Impostazioni: –7~+7
2H Shelf (2-High Shelving Filter)
Un filtro di tipo shelving che aumenta o diminuisce i livelli di segnale per le due estensioni di alta frequenza (High1 e High 2).
High1/2 Freq (High 1/2 Frequency)
Imposta i due punti shelving di alta frequenza, High1 e High2. Usate High1/2 Gain (vedi sotto) per aumentare o diminuire ogni livello di segnale sopra il punto specificato.
Impostazioni: 72~182
Le due estensioni di frequenza sotto il punto shelving si sovrapporranno.
Low1/2 Freq Vel (Low1/2 Frequency Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per le estensioni di frequenza specificate dal parametro Low 1/2 Freq. Quando Low 1/2 Freq Vel é impostato su un valore positivo, con più forza sarà suonata una nota sulla tastiera, più alte saranno le frequenze di Low 1/2Freq. Ciò consente di creare una maggiore modifica nel timbro del suono. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
Impostazioni: 131~241
Le due estensioni di frequenza sopra il punto shelving si sovrappongono.
High1/2 Freq Vel (High1/2 Frequency
Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per le estensioni di frequenza specificate da High1/2 Freq. Quando High1/2 Freq Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, più alte sono le frequenze di High1/2 Freq. Ciò crea una maggiore modifica nel timbro del suono. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
Low1/2 Gain
Imposta i livelli di segnale per le frequenze che passano sotto i punti Low1/2 Freq.
Impostazioni: –16~0~+16
87
Page 88
Modo Voice
High1/2 Gain
Estensione passata
Frequenza di Cutoff Frequenza
Estensione di Cutoff
VCF Type = Low Pass Filter
Imposta i livelli di segnale per le frequenze che passano sopra i punti High1/2.
Impostazioni: –16~0~+16
High1/2 Gain Vel (High1/2 Gain Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per i livelli di segnale regolati dal parametro High1/2.Quando High1/2 Gain Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera maggiore gain viene applicato. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
LPF (Low Pass Filter)
Il filtro LPF lascia passare solo i segnali al di sotto della frequenza di cutoff (punto) impostata nel parametro Freq (sotto) e taglia tutti i segnali al di sopra di tale punto.
Freq Random (Frequency Random)
Questo parametro fa spostare la frequenza di cutoff in modo casuale.Maggiore é il valore, maggiore é la modifica della frequenza di cutoff. Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~7
Freq KeyFollow
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff impostata nel parametro Freq.Freq KeyFollow regola la frequenza di cutoff attraverso le note suonate sulla tastiera. Quando Freq KeyFollow é impostato su un valore positivo, più alta é la nota suonata sulla tastiera: più alta é la frequenza di cutoff. Quando viene impostato un valore negativo, più bassa é la nota suonata, più alta diventa la frequenza di cutoff.
Impostazioni: –64~+63
Reso (Resonance)
Determina la quantità di risonanza ovvero di enfatizzazione delle armoniche vicino alla frequenza di cutoff. Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~31
Freq (Frequency)
Imposta il valore di frequenza di cutoff. Determina la frequenza di cutoff del filtro o la frequenza sopra la quale vengono filtrate tutte le altre frequenze.
Impostazioni: 0~251
Freq Vel (Frequency Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per la frequenza di cutoff. Quando Freq Vel é impostata su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota, più alta é la frequenza di cutoff. Ciò crea una notevole modifica nel timbro del suono. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Reso Vel (Resonance Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per il valore regolato in Reso. Quando Reso Vel é impostato su un valore positivo, con più forza si suona una nota sulla tastiera, maggiore risulta la modifica nel timbro del suono. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
Reso Random (Resonance Random)
Questo parametro fa variare la quantità di effetto di Resonance in modo casuale.Maggiore é il valore e maggiore é la modifica nella quantità di risonanza. Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~7
Impostazioni: –7~+7
88
Page 89
Modo Voice
HPF (High Pass Filter)
Estens.passata
Frequenza
Livello
Estensione Cutoff
Frequenza centrale
Estens.passata
Frequenza
Livello
Estens.Cutoff Estens.Cutoff
Frequenza centrale
Estensione passata
Frequenza di Cutoff
Frequenza
Livello
Estens.
Cutoff
L’HPF lascia passare i segnali sopra la frequenza di cutoff specificata dal parametro Freq (sotto) e taglia i segnali al di sotto di tale frequenza.
Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. Determina la frequenza di cutoff del filtro o meglio la frequenza sotto la quale vengono tagliate tutte le altre frequenze.
Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. Passeranno solo le frequenze intorno alla frequenza di cutoff mentre le altre verranno filtrate.
Impostazioni: 0~251
Tutti gli altri parametri relativi a questo filtro sono identici a quelli illustrati per i parametri LPF. Vedi pag. 88.
InvertLPF (Inverted Low Pass Filter)
Questo parametro inverte la funzione dell’LPF. I segnali sotto la frequenza di cutoff specificata, vengono filtrati mentre le altre frequenze passano. InvLPF e LPF formano una curva simmetrica sull’asse orizzontale.
Impostazioni: 0~251
Tutti gli altri parametri relativi a questo filtro sono identici a quelli illustrati per i parametri LPF (Low Pass Filter), a pag. 88.
BPF (Band Pass Filter)
Il filtro BPF lascia passare solo una banda di frequenza centrata sulla frequenza di cutoff e taglia tutte le altre frequenze.
Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. Le frequenze al di sotto della frequenza di cutoff vengono filtrate.
Impostazioni: 0~229
Tutti gli altri parametri relativi a questo filtro sono identici a quelli illustrati per i parametri LPF. Vedi pag. 88.
89
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Modo Voice
PEQ (Parametric Equalizer)
Frequency
+
0
Freg
Gain
Questo parametro aumenta o diminuisce i livelli di segnale intorno alla frequenza impostata in Freq (vedi sotto), usando il parametroGain.
Freq KeyFollow
Imposta KeyFollow per la frequenza centrale specificata in Freq. Freq KeyFollow regola la frequenza centrale attraverso le note suonate sulla tastiera. Quando Freq KeyFollow é regolato su un valore positivo, più alta é la nota suonata sulla tastiera e più alta diventa la frequenza centrale. Quando viene impostato un valore negativo, più bassa é la nota suonata e più alta é la frequenza centrale.
Impostazioni: –64~+63
Gain
Imposta il livello di segnale dell’SCF (Filtro Static Control). Questo parametro aumenta o diminuisce i livelli di segnale intorno alla frequenza specificata nel parametro Freq.
Impostazioni: –32~0~+32
Freq (Frequency)
Imposta la frequenza centrale. I livelli di segnale della banda di frequenza qui impostata possono essere aumentati o diminuiti dall’impostazione Q.
Impostazioni: 83~251
Freq Vel (Frequency Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per la frequenza specificata dal parametro Freq. Quando Freq Vel é regolato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, maggiore diventa la frequenza (impostata in Freq) e la modifica nel timbro del suono. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
Freq Random (Frequency Random)
Questo parametro muove casualmente la frequenza impostata nel parametroFreq. Superiore é il valore e maggiore é la modifica della frequenza centrale (center). Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~7
Gain Vel (Gain Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per il livello di segnale specificato dal parametro Gain. Quando Gain Vel é impostato su un valore positivo, con più forza si suona una nota sulla tastiera, maggiore é il gain che viene applicato. Valori negativi avranno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
Gain Random
Gain Random sposta in modo casuale il livello impostato dal parametro Gain. Superiore é il valore e maggiore é la modifica di livello di gain. Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~7
Reso (Frequency Characteristics)
Seleziona le caratteristiche di frequenza. Sono disponibili 32 diversi tipi di Reso.
Impostazioni: 0~31
Thru
Lascia passare tutte le frequenze senza applicare alcun filtro.
boost 6dB/12dB/18dB
Aumenta il volume rispettivamente di 6dB 12dB e 18dB.
90
Page 91
Modo Voice
[F5]: DCF (Dynamic Control Filter)
NOTE
NOTE
Configura i parametri per il filtro Dynamic Control. Esistono vari tipi di filtri che modificano il timbro del suono lasciando passare solo specifiche frequenze attraverso i contenuti armonici (le altre frequenze vengono filtrate e quindi tagliate). E’ possibile applicare un filtraggio diverso ad ogni elemento. L’effetto del filtro DCF può essere cambiato nel tempo usando Filter Envelope Generator (FEG, generatore di inviluppo del filtro, a pag. 96).
Mentre i filtri SCF sono principalmente usati per le voci base, senza modifica nel tempo, i filtri DCF sono usati per modificare il contenuto armonico nel tempo, dall’attacco iniziale al decadimento finale, usando il filtro FEG. Ciò vi consente di simulare vari tipi di strumenti musicali e di creare suoni che modificano il timbro nel tempo.
.
Videata Frequency Characteristics
Videata All Parameters
DCF1/2 Freq (F1/2Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. La frequenza di cutoff qui impostata avrà effetto per il segnale che passa attraverso i filtri DCF1/2.
Impostazioni: 0~255
DCF1/2 Gain
Imposta la quantità di livello di segnale per i filtri DCF1/2.
DCF1 Type (Filter 1 Type)
Seleziona il tipo di filtro. I parametri disponibili variano a seconda del tipo di filtro selezionato.
Impostazioni: LPF24A (Low Pass Filter 24A),
LPF24D (Low Pass Filter 24D), LPF18 (Low Pass Filter 18), LPF12 (Low Pass Filter 12), LPF6 (Low Pass Filter 6), HPF (High Pass Filter), BPF (Band Pass Filter), BEF (Band Elimination Filter), thru
DCF2 Type (Filter 2 Type)
Se viene selezionato un tipo di filtro diverso da LPF24A, LPF24D, LPF18 e Thru, é possibile usare simultaneamente due filtri DCF (DCF1/2). I parametri DCF2 Type verranno aggiunti alla videata. I due filtri DCF possono essere collegati in serie o in parallelo. Per maggiori informazioni, consultate la sezione successiva.
Impostazioni: LPF (Low Pass Filter), BPF (Band
Pass Filter), HPF (High Pass Filter), BEF (Band Elimination Filter)
Premete [F5] e appariranno alternativamente le due seguenti videate di tipi di parametro. Se necessario, cambiate le videate quando regolate ogni parametro. Per maggiori informazioni, consultate la sezione successiva.
Impostazioni: 0~255
Se viene selezionato un filtro diverso da LPF24A, LPF24D e LPF18 e l’impostazione Connect (vedi sotto) é impostata su seri (serial), in DCF1 Gain saranno visualizzati i trattini (---). In questo caso il gain dei segnali passati attraverso DCF1 e DCF2 viene regolato da DCF2 Gain.
Reso (Resonance)
Determina la quantità di risonanza, o enfasi, interno alla frequenza di cutoff ed aggiunge al suono un effetto pronunciato. L’impostazione effettuata qui influenza in egual modo sia il filtro DCF1 che il filtro DCF2.
Impostazioni: 0~31
Reso. Vel (Resonance Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il valore specificato nel parametro Reso. Quando Reso Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, maggiore é la modifica di timbro che si verifica. Valori negativi hanno l’effetto opposto. L’impostazione qui regolata influenza in egual modo i filtri DCF1 e DCF2.
Impostazioni: –7~+7
91
Page 92
Modo Voice
Thru Gain
LPF12
LPF18
Resonance
LPF24D
Rezonance
LPF24A
FrequencyCutoff Frequency
Level
-6db/oct
-12db/oct
-18db/oct
-24db/oct
NOTE
NOTE
Filter Gain
DCF2DCF1
seri
Thru Gain
F1
Gain
DCF2
DCF1
para
F2
Gain
NOTE
Determina la quantità di segnali che non passano attraverso il filtro, ovvero il segnale originale.
Impostazioni: 0~255
Thru Gain viene visualizzato ed ha effetto solo quando é selezionato un tipo di filtro diverso da LPF24A, LPF24D, LPF18 e Thru e se l’impostazione Connect (vedi sotto) é impostata su seri (serial).
Connect
Imposta il collegamento di DCF1 e DCF2. Sono disponibili due tipi di collegamenti.
Impostazioni: seri (serial), para (parallel)
LPF (Low Pass Filter)
LPF lascia passare i segnali al di sotto della frequenza di cutoff specificata e taglia quelli al di sopra. Sono disponibili cinque diversi tipi di Filtri Low Pass per DCF1.
LPF24A (Low Pass Filter 24A):
Filtro dinamico digitale simile al filtro passa bassi a
-24dB/ottava di un sintetizzatore analogico.
Il parametro Connect é visualizzato solo quando é selezionato un tipo di filtro diverso da LPF24A, LPF24D, LPF18 o Thru.
I tre parametri seguenti vengono visualizzati solo quando é selezionato un tipo di filtro diverso da LPF24A, LPF24D, LPF18 o Thru e non é selezionata la videata Frequency Characteristics.
Parametri aggiunti nella videata All Parameters.
DCF1/2 Reso (F1/2 Resonance)
Attiva/disattiva l’effetto di risonanza per DCF1/2.
Impostazioni: on, off
DCF1/2 LFO (F1/2 LFO)
Attiva/ disattiva l’effetto LFO (Low Frequency Oscillator) per DCF1/2.
Impostazioni: on, off
DCF1/2 EG (F1/2 EG)
Attiva/ disattiva l’effetto PEG per DCF1/2.
Impostazioni: on, off
Sono disponibili i seguenti tipi di filtri per DCF 1/2.
LPF24D (Low Pass Filter 24D):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -24dB/ ottava con una notevole risonanza.
LPF18 (Low Pass Filter 18):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -18dB/ ottava.
LPF12 (Low Pass Filter 12):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -12dB/ ottava.
92
Page 93
Modo Voice
LPF6(Low Pass Filter 6):
NOTE
Level
Frequency
Estens.Cutoff
Frequenza
Livello
Estens.passata Estens.passata
Frequenza centrale
Estens.passata
Frequenza
Livello
Estens.Cutoff Estens.Cutoff
Frequenza centrale
Estensione passata
Frequenza di Cutoff
Frequenza
Livello
Estens.Cutoff
LPF6
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -6dB/ ottava, senza risonanza.
HPF (High Pass Filter)
Il filtro HPF lascia passare i segnali sopra la frequenza di cutoff specificata e taglia quelli al di sotto della frequenza di cutoff.
Thru
La funzione Thru bypassa il filtro e lascia inalterato il segnale (dry).
Display Filter Graphic
A destra della videata Frequency Characteristics, é visualizzata la curva delle caratteristiche di frequenza del filtro. L’ampiezza della banda di frequenza é indicata dall’asse orizzontale mentre il livello é indicato dall’asse verticale. Quando viene regolato ogni parametro, le modifiche sono visualizzate sul display grafico. Quando sono utilizzati due filtri DCF (DCF1/2), le due curve vengono visualizzate una sull’altra.
BPF (Band Pass Filter)
Il filtro BPF lascia passare i segnali intorno alla frequenza di cutoff specificata e taglia gli altri.
BEF (Band Elimination Filter)
Il filtro BEF taglia i segnali intorno alla frequenza di cutoff specificata e lascia passare gli altri segnali.
[F6]: SENS (Sensitivity)
Imposta la sensibilità del filtro DCF per ogni elemento. E’ possibile impostare un valore diverso per i due filtri DCF di ogni elemento.
Quando é selezionato LPF24A, LPF24D o LPF18 , vengono visualizzati solo i parametri DCF1 (vedi pag.
91).
F1/2 Vel EG (Filter 1/2 Velocity EG)
Imposta la sensibilità alla dinamica per FEG. Quando é regolato su un valore positivo, con più forza viene suonata la nota sulla tastiera e maggiore risulta la modifica nel suono filtrato. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
93
Page 94
Modo Voice
F1/2 Vel Freq (Filter 1/2 Velocity Frequency)
NOTE
NOTE
NOTE
Imposta la sensibilità alla dinamica per il parametro di frequenza di cutoff.Quando F1/2 Vel Freq é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera più alta diventa la frequenza di cutoff e maggiore é la modifica nel timbro del suono. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
F1/2 Vel Gain (Filter 1/2 Velocity Gain)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il livello di gain. Quando F1/2 Vel Gain é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota sulla tastiera, maggiore é la quantità di gain che viene applicato. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~+7
[F7]: SCALE
Imposta la scalatura del filtro. La funzione di scalatura del filtro regola la frequenza di cutoff del filtro in base alle note suonate sulla tastiera. Esistono quattro Break Point, ognuno con le proprie impostazioni di livello di offset. E’ possibile impostare un valore diverso per i due filtri DCF di ogni elemento.
Premete [F2] e [F3] per selezionare rispettivamente le videate DCF1 e DCF2.
BP 1~4 point
BP 1~4 Level
F1/2 Freq EG Depth (Filter 1/2 Frequency
EG Depth)
Imposta la profondità di modifica nel tempo della frequenza di cutoff. Maggiore é il valore, maggiore é la modifica della profondità. Valori negativi produrranno un inviluppo invertito.
Impostazioni: –64~0~+63
F1/2 Freq Random (Filter 1/2 Frequency
Random)
Freq Random fa spostare la frequenza di cutoff in modo casuale.Più alto é il valore, maggiore é la modifica nel movimento. Un’impostazione di ”0” non produce alcun effetto.
Impostazioni: 0~15
F1/2 Freq Ke yFlw (Filter 1/2 Fr equenc y
Ke yFollo w)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff. Il parametro F1/2 Freq KeyFollow regola la frequenza di cutoff usando le note suonate sulla tastiera. Quando é impostato su un valore positivo, più alta é la nota suonata, più alta risulta la frequenza di cutoff. Quando viene impostato un valore negativo, più bassa é la nota suonata, più alta risulta la frequenza di cutoff.
Impostazioni: –64~+63
Impostazioni:
BP 1/2/3/4 Point: DO–2~SOL8 BP 1/2/3/4 Level: –128~+127
Impostazione di Filter Scaling
Imposta i nomi di nota (intonazione) e i livelli di offset per ogni punto break (BP1-4) come illustrato nel seguente esempio.
In questo esempio, con una frequenza di cutoff di 64, il nome di nota E1 (MI1) al punto BP1 é impostato sul valore di offset –4. B2 (Sol2) al punto BP2 é +10. G4 (Sol4) al punto BP3 é +17 e A5 (La5) al punto BP4 é +4. Le frequenze di cutoff diverse da quelle di ogni Break Point saranno collegate direttamente tra i due Break Point adiacenti.
Imposta i nomi di nota Break Point dal BP1 inferiore al BP4 superiore. Ricordate che, per esempio, il nome di nota BP1 non può essere impostato su un valore superiore al BP2 adiacente
Il livello di Break Point é un valore offset e aumenterà o diminuirà rispetto alla frequenza di cutoff attualmente selezionata. Anche se un valore di offset é impostato sopra o sotto i limiti della frequenza di cutoff, non andrà oltre i limiti superiore ed inferiore della frequenza di cutoff
.
.
Una nota impostata sotto il Break Point BP1 diventa il livello BP1. Allo stesso modo una nota impostata sotto il Break Point BP4 diventa il livello BP4.
94
Page 95
Modo Voice
[F8]: EG (Filter Envelope Generator)
NOTE
Valore positivo
Tempo
Estens.sup.
Estens.inf.
Estens.sup.
Estens.inf.
+
Velocità modifica intonazione FEG
Velocità modifica intonazione FEG
Valore negativo
Tempo
+
NOTE
NOTE
NOTE
Imposta il FEG che determina in che modo il timbro del suono cambia nel tempo, da quando il tasto viene premuto, tenuto e poi rilasciato. FEG ha effetto per entrambi i DCF1/2 ed é possibile regolare impostazioni diverse per ogni elemento.
Quando impostate il FEG, premete[F8] e appariranno alternativamente le due videate seguenti. Potete alternare tra le due per impostare ogni parametro.
Videata All Parameters
Videata Envelope
Other Time Vel (Other Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay 1/2 Time e Release 1/2 Time. Quando Other Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza si suona la tastiera, più lunga risulta la modifica nel tempo. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro non viene visualizzato nella videata ENVELOPE .
Time Scale
La funzione Time Scale determina la velocità di modifica di FEG in base all’intonazione suonata sulla tastiera. Quando Time Scale é impostato su un valore positivo, più bassa é la nota suonata sulla tastiera, più lenta é la modifica nel tempo. Allo stesso modo, più alta é la nota suonata sulla tastiera, più veloce é la modifica nel tempo. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Hold Time Vel (Hold Time Velocity)
Atck Time Vel (Attack Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Hold Time.Quando Hold Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata la tastiera, più lungo risulta il tempo di attacco (Attack Time). Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro non viene visualizzato nella videata ENVELOPE.
Imposta la sensibilità alla dinamica per il tempo di attacco (Attack Time). Quando Atck Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza si suona la tastiera, più lungo risulta il tempo di attacco. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro non viene visualizzato nella videata ENVELOPE.
Questo parametro non viene visualizzato nella videata ENVELOPE.
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Page 96
Modo Voice
L (Loop)
0
Attack
Level
Hold Time
Hold Level
Attack
Time
Dcy1 Time
Dcy2 Time
Rel1
Time
Rel2 Time
Dcy1
Level
Dcy2 Level
Key off
Key on
Time
Cutoff Frequency
NOTE
NOTE
Hl
(Hl)
At
(At)
D1
D2
(D1)
Punto di Loop
Loop
Filtro EG Loop
Quando impostato su “HI”
Imposta il punto di loop per FEG. Come indicato nel diagramma seguente, questa funzione imposta la posizione a cui tornare dopo che é stato raggiunto Decay 2 (punto di loop). Selezionando ”off” si disattiva la funzione loop.
Impostazioni: off, Hl (Hold), Atck (Attack),
D1 (Decay 1)
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Hold Time
Imposta il tempo di Hold.
Impostazioni: 0~127
Attack Time
Imposta il tempo di Attacco.
Impostare Filter Envelope Generator
Sono disponibili sei impostazioni Time (la velocità delle modifiche) e sei impostazioni Level (la quantità di modifiche) che determinano come il timbro del suono cambia nel tempo, da quando viene premuto il tasto a quando viene rilasciato, e il modo in cui ogni suono decade. Premete[F8] per selezionare la videata ENVELOPE. Ogni valore può essere impostato dal display grafico Envelope. Il livello di una nota suonata può essere impostato per continuare fino ad un determinato livello per un determinato periodo di tempo, regolando Attack Level e Attack Time. Il cambiamento di livello nel tempo può essere controllato impostando Dcy 1/2/3 Time/Level. Quando il tasto viene rilasciato, la modifica di intonazione nel tempo può essere controllata impostando Rel 1/2 Time/Level. Anche Time Velocity e Loop possono essere impostati nella videata All Parameters.
Il livello qui indicato si riferisce alla quantità di valore di offset relativo all’attuale frequenza di cutoff.
Impostazioni: 0~127
Dcy 1/2 Time (Decay 1/2 Time)
Imposta il tempo di Decay 1/2.
Impostazioni: 0~127
Rel1/Rel2 Time (Release 1/2 Time)
Imposta il tempo di Release 1/2.
Impostazioni: 0~127
Hold Level
Imposta il livello di Hold.
Impostazioni: -128~0~+127
Attack Level
Imposta il livello di Attacco.
Impostazioni: –128~0~+127
Dcy 1/2 Level (Decay 1/2 Level)
Imposta il livello di Decay 1/2.
[F5]: AMP (Amplitude)
I parametri Amplitude impostano il volume di ogni elemento. Sono disponibili tre menu.
[F6]: PARAM (Parameters) [F7]: SCALE [F8]: EG (Envelope Generator)
[F6]: PARAM (Parameters)
Determina il livello di uscita per ogni elemento. E’ possibile impostare un valore diverso per ogni elemento.
Impostazioni: –128~0~+127
Rel1/Rel2 Level (Release 1/2 Level)
Imposta il livello di Release 1/2.
Impostazioni: –128~0~+127
Level
Imposta il livello di uscita di ogni elemento.
Impostazioni: 0~127
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Page 97
Modo Voice
Level KeyFollow
Se impostato Low Limit
Low Limit
Volume Volume
Exp
127
0
Exp
127
0
Normale modifica volume
Inferiore
Imposta Level KeyFollow per ogni elemento. Questa funzione determina il livello di uscita in base alle note suonate sulla tastiera. Quando viene applicata, il livello di uscita aumenta o diminuisce in base all’intonazione base, qui impostata su DO3.
Impostazioni: –64~+63
Pan KeyFollow
Questo parametro viene visualizzato quando selezionate ”scl” (Scaling Pan) in Pan.La funzione Pan KeyFollow determina la posizione del suono nello spettro stereofonico in base alle note suonate sulla tastiera. Quando viene applicato Pan KeyFollow, il posizionamento si sposta in base ad ogni nota, in relazione all’intonazione base di Do3 (Center).
Level Vel (Level Velocity)
Imposta il livello di dinamica per ogni elemento. Questa funzione vi permette di controllare il volume attraverso la dinamica suonata sulla tastiera (la forza con cui viene suonata la tastiera). Quando Level Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata una nota, maggiore é la modifica di volume che si verifica. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –64~+63
ExpLowLimit (Expression Low Limit)
Imposta Expression Low Limit per ogni elemento. Il limite inferiore é regolabile in modo che anche quando viene suonato un timbro sotto il valore impostato, il volume non scende sotto il limite inferiore indicato.
Impostazioni: 0~127
Impostazioni: 0~15
Random Depth
Questo parametro viene visualizzato quando selezionate ”rnd” (Random Pan) in Pan per consentire di impostare la profondità (ampiezza – width) di Random Pan. Questa funzione sposta il suono casualmente nello spettro stereofonico.
Impostazioni: 0~127
[F7]: SCALE
Imposta l’ampiezza della scalatura. Questa funzione permette di controllare il livello di uscita dell’elemento attraverso l’intonazione suonata sulla tastiera. E’ possibile impostare un valore diverso per ogni elemento. Per informazioni circa l’impostazione del livello dell’elemento, fate riferimento a Element Level a pag. 81.
Pan
Determina il posizionamento sinistro o destro di ogni elemento nello spettro stereofonico. Selezionate ”scl” per attivare scaling pan. In questo modo, l’estensione specificata del movimento di scaling pan da sinistra a destra, può essere controllato da Pan KeyFollow. Selezionate ”rnd” per attivare Random Pan. In questo caso, l’ampiezza del suono che si sposta da sinistra a destra, può essere controllato da Random Depth.
Impostazioni: scl (Scaling Pan), L63 (sinistra)~
cnt (centro)~R63 (destra)~rnd (Random)
BP 1~4 point
BP 1~4 Level
Impostazioni:
BP1/2/3/4 Point: DO–2~SOL8 BP1/2/3/4 Level: –128~+127
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Page 98
Modo Voice
Impostare Amplitude Scaling
NOTE
Slower
Faster
Higher range
Lower range
+7
+3
–4
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
E’ possibile impostare la nota (intonazione) ed il livello di offset per ogni break point (BP1-4), come illustrato nel seguente esempio.
In questo esempio, E1 ha un livello di –4. Ciò significa che il livello di uscita presente é di 76 perché 80-4 equivale a 76. B2 ha un valore di offset di +10; quindi il livello é 80+10=90. G4 é +17, quindi il livello é 80+17=97. A5 con un offset di 4, risulterebbe 80+4=84. I livelli di uscita diversi da quelli indicati ad ogni Break Point saranno collegati direttamente tra i due Break Point adiacenti.
Impostate i nome di nota Break Point da BP1 a BP4 in ordine ascendente.
Il valore di offset del livello Break Point aumenterà o diminuirà in relazione al valore attualmente selezionato per ogni elemento. L’estensione di valori possibili per un elemento va da 0 a 127. Quindi, anche se un valore di Break Point di +50 viene applicato ad un elemento impostato su 80, il livello non diventerà 130 ma 127, che é il livello massimo.
Una nota impostata sotto il break point BP1 diventerà il livello BP1. Allo stesso modo una nota impostata sopra il break point BP4, diventerà il livello BP4.
Atck Time Vel (Attack Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Attack Time.Quando Attack Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata la tastiera, più lungo diventa il tempo di hold. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro può essere usato per Attack Mode1 (pag.99). Non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Dcy 1 Time Vel (Decay 1 Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay 1 Time.Quando Dcy 1 Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza viene suonata la tastiera, più lungo diventa il tempo di Decay 1 Time.Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro può essere usato per Attack Mode 2 (pag.99). Non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Other Time Vel (Other Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay 2/3 e Release 1/2Time. Quando Other Time Vel é impostato su un valore positivo, con più forza si suona la tastiera, più lunga risulta la modifica nel suono. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
[F8]: EG (Amplitude Envelope Generator)
Imposta AEG. Determina cioé il modo in cui l’ampiezza cambierà nel tempo da quando il tasto viene premuto, tenuto e rilasciato. E’ possibile impostare un valore diverso per ogni elemento. Quando impostate AEG, premete[F8]: appariranno alternativamente due tipi di videate. Selezionatele per impostare ogni parametro.
Videata All Parameters
Videata Envelope
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
Time Scale
La funzione Time Scale determina la velocità di modifica di AEG in base all’intonazione. Quando Time Scale é impostato su un valore positivo, più bassa é la nota suonata sulla tastiera e più lenta é la modifica nel tempo. Allo stesso modo, più alta é la nota suonata sulla tastiera e più veloce é la modifica. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
Impostazioni: –7~0~+7
Questo parametro non é visualizzato nella videata ENVELOPE.
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Modo Voice
Decay Level Vel (Decay Level Velocity)
R1L R2LD1L
Key on
D1T
Key off
D2T
AT D3T R1T R2T
D2L D3L
Time
AL
Output
R1L R2L
AL
Key on
AT
Key off
Intial Level (255)
D1T D2T D3T R1T R2T
D1L
D2L
D3L
Time
Output
R1L R2L
AL
Key on
AT
Key off
D1T D2T D3T R1T R2T
D1L
D2L D3L
Time
Output
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
NOTE
Aumenta o diminuisce Decay Level con la dinamica.
Rel1 Level
Imposta il livello di Release 1 (in Release Mode
2)
Impostazioni: –7~0~+7
Attack Mode
Seleziona l’Attack Mode (1 o 2) o alterna tra i due modi.
Impostazioni: 1 (Attack Mode 1), 2 (Attack Mode 2)
Troverete maggiori informazioni circa i due modi nei paragrafi successivi.
Release Mode
Seleziona il Release Mode (1 o2) o alterna tra i due modi. Quando é selezionato il modo Release 2, Release Time 2 e Release Level 2 (impostato su ”0”) vengono aggiunti per consentire la creazione di una curva di inviluppo ancora più complessa.
Impostazioni: 1 (Release Mode 1), 2 (Release Mode 2)
Attack Time
Imposta il tempo di Attacco.
Impostazioni: 0~127
Dcy 1~3 Time (Decay 1-3 Time)
Imposta il tempo di Decay 1-3.
Impostazioni: 0~127
Impostazioni: 0~127
Release 1 Level é fisso su “0” nel modo Release Mode 1. Release 2 Level é fisso su “0” nel modo Release Mode 2.
Impostare Amplitude Envelope Generator
Sono disponibili sei impostazioni Time (tempi di modifica) e sette impostazioni di Level che determinano il modo in cui il volume del suono cambia nel tempo, da quando un tasto viene premuto e poi rilasciato nonché il modo in cui il suono decade.
Premete [F8] per selezionare la videata ENVELOPE. Qui é possibile impostare ogni valore con il display grafico Envelope.
Esistono due tipi di modi Attack (1 e 2) per AEG. Attack Mode 1 ha un attacco e Attack Mode 2 ha un attacco a due fasi. Selezionate dalla videata All Parameters, il modo Attack che desiderate usare. Dalla videata All Parameters, é anche possibile impostare i valori desiderati per Time Velocity e Time Scaling.
Attack Mode 1
E’ possibile impostare Decay 1 Time solo quando é selezionato Attack Mode 2.
Rel (Rel 1/2) Time
Imposta il tempo di rilascio (Release).
Impostazioni: 0~127
E’ possibile impostare Release 1/2 Time solo quando é selezionato Release Mode 2.
Init Level (Initial Level)
Imposta il livello iniziale (Initial) (in modo “Hold”).
Impostazioni: 0~127
Questo parametro ha effetto solo quando é selezionato “Attack mode 1”.
Dcy 1~3 Level
Imposta il livello di Decay 1-3.
Impostazioni: 0~127
Initial Level = Attack Level
Attack Mode 2
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Modo Voice
[F6]: LFO (Low Frequency Oscillator)
Key on
Key on
Time
Key on
Time
Key on
Sync onSync off
NOTE
I parametri LFO impostano l’LFO. L’oscillatore LFO genera i segnali di bassa frequenza che consentono di applicare la modulazione a specifici aspetti della voce. Applicando un’onda LFO (forma di modulazione) a pitch, filter o amplitude, si creano effetti come vibrato, waw e tremolo. Sono disponibili due LFO (LFO1 e LFO2) per applicare l’LFO ad ogni elemento.
[F7]: LFO1 (Low Frequency Oscillator1) [F8]: LFO2 (Low Frequency Oscillator2)
Sync
Attiva/disattiva il Sync (sincronia). Quando Sync é disattivato, l’oscillatore LFO viene sempre resettato ogni volta che si preme un tasto.
[F7]: LFO1 (Low Frequency Oscillator1)
Imposta i parametri per LFO1. E’ possibile impostare un valore diverso per ogni elemento.
Wave
Seleziona l’onda LFO1. E’ possibile creare vari tipi di suoni modulati a seconda dell’onda selezionata. Sono disponibili tre tipi di onde.
Impostazioni: saw, tri, squ
LFO1 può modulare intonazione, filtro e ampiezza (pitch, filter e amplitude) simultaneamente.
saw (dente di sega)
Impostazioni: off, on
Delay
Imposta il tempo di delay da quando viene suonata la tastiera a quando inizia la modulazione LFO. Come illustrato qui di seguito, maggiore é il valore e più lungo é il tempo di delay.
Impostazioni: 0~127
Delay breve (short delay)
Delay lungo (long delay)
tri (triangle - triangolare)
squ (square - quadra)
100
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