L’utilizzo dell’unità nelle seguenti posizioni, può provocare malfunzionamenti.
• In diretta esposizione alla luce solare
• In posti soggetti a sbalzi di temperatura o con elevata umidità
• In posti eccessivamente polverosi o sporchi
• In posti soggetti a forti vibrazioni
• In prossimità di campi magnetici
Alimentazione
Collegare l’alimentatore AC/AC ad una presa di corrente AC relativa al voltaggio indicato. Non
collegarlo a prese di corrente AC di altri voltaggi per cui l’unità non è stata progettata.
Interferenze con altre apparecchiature elettriche
La vicinanza di radio e televisori può provocare int erferenze. Utilizzate questa unità ad una
opportuna distanza da radio e televisori.
Manutenzione
Per evitare guasti, non applicate eccessiva forza sugli switch e sui controlli.
Pulizia
Se l'esterno si sporca, pulirlo con un panno morbido e asciutto. Non utilizzate detersivi liqui di
come benzene o diluenti, o miscele per pulizie oppure lucidi infiammabili.
Conservate con cura questo manuale
Dopo aver letto questo manuale, vi raccomandiamo di conservarlo in un posto sicuro per
eventuali consultazioni future.
Avvertenze
Non posizionare mai un recipiente contenente qualsiasi liquido su questa apparecchiatura. Se
liquido dovesse cadere per errore nell'apparecchiatura, potrebbe causare un guasto, un
incendio, oppure una scossa elettrica.
Abbiate cura di non lasciare cadere oggetti di metallo sull'apparecchiatura. Se qualcosa
scivola nell'apparecchiatura, scollegate l'alimentatore AC/AC dalla presa di corrente. Poi
contattate il vostro rivenditore Korg più vicino oppure il negozio dove avete acquistato
l'apparecchiatura.
NORMATIVA FCC (per U.S.A.)
Questo prodotto è stato esaminato e trovato comforme ai limiti di un’apparecchiatura digitale di
classe B, in conformità con la Sezione 15 del Regolamento FCC. Questi limiti sono stati fissati pe
tutelarsi contro interferenze nocive in installazioni in zone residenziali. Questa attrezzatura produce,
utilizza, e può generare energia relativamente a radio frequenze, e, se non installata ed usata in
conformità con le istruzioni, può causare interferenze. Comunque, non garantiamo che possano
presentarsi interferenze in casi di installazioni particolari. Se questa attrezzatura dovesse provocare
interferenze dannose alla ricezione delle trasmissioni radio o televisive determinata dall'accensione
oppure dallo spegnimento dell'attrezzatura, l'utente è invitato a cercare di correggere tali interferenze
seguendo le seguenti misure:
• Riorientate o spostate l'antenna ricevente.
• Aumenta la distanza fra l'attrezzatura ed il ricevitore.
• Collegare l'attrezzatura in una presa di corrente su un circuito diverso da quello al quale è
connesso il ricevitore.
• Consultate il rivenditore o un tecnico radio TV competente per assistenza.
Alterazioni o modifiche non autorizzate a questo sistema possono invalidare l'autorizzazione
dell'utente ad operare con questa attrezzatura.
ii
I marchi CE che sono posti sui nostri prodotti relativi agli apparati elettrici fino al 31 dicembre
1996, si intendono conformi alla Direttiva EMC (89/336/EEC) e alla Direttiva CE (93/68/EEC). Il
marchio CE applicato dopo il 1 gennaio 1997 si intende conforme alla Direttiva EMC
(89/336/EEC), alla Direttiva CE (93/68/EEC) e alla Direttiva del Low Voltage (73/23/EEC).
Inoltre, il marchio CE applicato ai nostri prodotti relativi agli apparati funzionanti a batterie, si
intende conforme alla Direttiva EMC (89/336/EEC) e alla Direttiva CE (93/68/EEC).
Marchio CE per lo Standard Europeo Armonizzato
Questo prodotto è stato fabbricato secondo specifiche rigorose e requisiti relativi alla tensione
che sono applicabili al paese nel quale è inteso che questo prodotto venga utilizzato. Se avete
acquistato questo prodotto tramite internet oppure per corrispondenza e/o telefono, dovete
necessariamente verificare che questo prodotto sia conforme ad un utilizzo nel paese in cui
risiedete.
AVVISO: L'utilizzo di questo prodotto in qualsiasi paese diverso da quello per cui il propdotto è
stato costruito, potrebbe essere rischioso e potrebbe invalidare la garanzia del fabbricante o del
distributore.
Conservate con cura la vostra ricevuta come prova d'acquisto del vostro prodotto altrimenti la
garanzia del fabbricante o del distributore può decadere.
AVVISO IMPORTANTE AI CONSUMATORI
Manutenzione dei dati
L'errata operatività o il malfunzionamento possono causare la perdita dei contenuti della
memoria, così raccomandiamo vivamente il salvata ggio dei dati importanti su un Floppy Disk o
su altri apparati di stoccaggio dati. Korg non sarà responsabile per qualsiasi danno derivante
dalla perdita di dati.
* E' presente un brevetto Statunitense per la tecnologia Valve Reactor. I brevetti sono in corso
anche negli altri paesi. (al marzo 2003)
* nomi della Compagnia, dei prodotto, dei formati ecc. sono marchi di fabbrica registrati dai loro
rispettivi proprietari.
iii
Guida Rapida
Questa e' una guida per tutte quelle persone che vogliono
suonare subito, e poi leggere il manuale!!
Sì, avete ragione, la maggior parte dei manuali è interessante quanto osservare un
dipinto noiosissimo e noi sappiamo che siete ansiosi di collegare il vostro nuovo
ToneLab e creare un vortice travolgente di note e suoni nella comodità della vostra
casa. Così, ecco qui la nostra "Guida Rapida" che vi permetterà di iniziare subito a
suonare.
In primo luogo vi metteremo in grado di cominciare rapidamente ad utilizzare i
preset. Poi vi spiegheremo in quale modo utilizzare le manopole di regolazione e gli
interruttori dell'amplificatore e delle sezioni relative agli effetti per creare i vostri suoni.
Una volta soddisfatto il vostro desiderio primario di suonare, vi consigliamo di
dare una chance a questo manuale - è stato scritto da un esperto chitarrista che vanta
di poter attirare la vostra attenzione entrando nei particolari del Tonelab. In breve, vi
promettiamo che varrà la pena di leggerlo. Infine attendiamo con impazienza di potervi
parlare del ToneLab in maniera più dettagliata una volta letta la “Guida Rapida".....
SUGGERIMENTO: Volete facilitarvi la vita? Naturalmente! Per questa ragione vi
suggeriamo di piegare all'esterno, l'interno della copertina posteri ore di questo manuale
prima di andare avanti.
SUGGERIMENTO: Perchè? Così voi potrete vedere le belle immagini del Pannello
Superiore e del Pannello Posteriore mentre scorrerete attraverso la "Guida Rapida",
ecco il perchè!
SETUP
1. Se andate a collegare ToneLab ad un mixer oppure ad un registratore, regolate
l'interruttore AMP/LINE (9.1) presente nel pannello posteriore su "LINE", e collegate
i jack OUTPUT (L/MONO e R) (9.2) ai jack d'ingresso del vostro mixer o
registratore. Se poi volete monitorare il vostro suono tramite cuffia, collegatela al
jack PHONES (5.2).
Se volete suonare dal vivo collegando il ToneLab ad un amplificatore per chitarra,
regolate l'interruttore AMP/LINE presente sul pannello posteriore su "AMP", poi
collegate il jack output L/MONO al jack d'ingresso dell’amplificatore.
NOTA: Se collegate il ToneLab ad una apparecchiatura che possiede solamente un
ingresso mono, utilizzate la prese jack L/MONO.
NOTA: Se collegate il ToneLab a du e amplificatori che lavorano in stereo, utilizzate le
prese jack di output L/MONO e R collegandole agli ingressi di ciascun amplificatore.
SUGGERIMENTO: Il Pannello Posteriore area 9 (al termine di questo manuale) mostra
un'illustrazione relativamente a questo.
2. Ruotate la manopola di regolazione LEVEL (9.3) presente sul pannello posteriore di
ToneLab completamente a sinistra, per ottenere un settaggio del volume a 0.
3. Collegate l'alimentatore AC/AC fornito a corredo, nella presa AC9V (6.1) presente
nel pannello posteriore del vostro ToneLab, e poi collegate la presa di corrente
dell'alimentatore in una presa di corrente a muro.
4. Collegate ora la vostra chitarra nel jack INPUT presente sul pannello frontale (5.1).
iv
5. Prima di accendere il vostro ToneLab, abbassate il volume del vostro amplificatore
oppure del vostro mixer per evitare di sentire potenziali schiocchi o ronzii che
possono danneggiare i vostri speaker. A questo punto premete l'interruttore
STANDBY (6.2) per accendere il ToneLab.
6. Ora regolate il volume del vostro amplificatore oppure del vostro mixer, ed il
controllo LEVEL (9.3) tramite la manopola di regolazione presente sul pannello
posteriore del ToneLab.
NOTA: Appena accenderete il ToneLab non sentirete alcun suono per alcuni secondi
fino a quando la valvola (altrimenti detta "Vacuum Tube") non si sarà scaldata. Questo
non è un malfunzionamento - è una vera valvola analogica!!!
Ascoltare i Programmi
7. Utilizzate il pulsante BANK T,S (3.2) per selezionare un banco qualsiasi da 1 a
24. Notate che il numero nel display relativo ai banchi (3.1) lampeggierà e
cambierà.
SUGGERIMENTO: ToneLab mette a disposizione 96 programmi, organizzati in 24
banchi con quattro canali per ciascun banc o (24 x 4 = 9 6). Appe na uscito dall a fabbr ica, i
banchi da 1 a 12 contengono i 48 program mi creati da Vox. (I programmi dei banchi da
13 a 24 sono identici ai programmi dei banchi da 1 a 12). Con la modalità Program
Select è possibile selezionare questi programmi. ToneLab ha anche una modalità
Manual che rispecchia semplicemente i settaggi corr enti (posizioni) dei selettori e delle
manopole di regolazione.
SUGGERIMENTO: Al termine di questo manuale, nella Sezione 3
"Bank/Manual/Write/Tuner/Channel" troverete il diagramma.
8. Utilizzate i pulsanti CHANNEL SELECT 1-4 (3.3) per selezionare un canale. Il
canale selezionato si illuminerà, ed il numero nel display relativo ai banchi smetterà
di lampeggiare rimanendo acceso. Il programma ora è selezionato. Suonate la
vostra chitarra per provare il vostro ToneLab!!! Per esempio se volete selezionare il
programma 1-2 (banco 1, canale 2), utilizzate il pulsante BANK T,S per fare in
modo che il display del banco mostri “1,” e poi premete il pulsante SELECT
CHANNEL 2 in modo che il pulsante si accenda ed il programma venga
selezionato.
Per selezionare un altro programma presente sempre nello stesso banco, premete
semplicemente uno dei pulsanti CHANNEL SELECT 1–4. Per selezionare un
programma presente in un altro banco ripetere i punti 7 e 8.
NOTE: Se non potete selezionare un programma, è possib ile che non siate in modalità
Program Select. Ritornate indietro sino alla modalità Progr am Select come descritto in
“
Modalità Program Select” (pagina 16).
SUGGERIMENTO: I preset ricoprono una gamma sbalorditiva di suoni; grossi hi-gain per
assoli, nostalgici clean che lavorano meglio con il vostro pickup ritmico (pickup al
manico), aggressivi e moderni crunch per riff heavy da lavorare con i l vostro pickup lea d
(pickup al ponte), e molto altro ancora. A pagina 57 troverete un elenco dei preset.
PUNTA SU DI LEI!: Se possedete la pedaliera ozionale VOX Valvetronix, potrete
utilizzarla per abilitare/disabilitare i programmi.
.
v
Create i Vostri Suoni
9. Per creare i vostri suoni, utilizzate le manopole di regolazione ed i pulsanti delle
sezioni AMP ed EFFETTI - proprio come vi sareste aspettato!! I controlli della
sezione AMP lavorano fondamentalmente nell'identico modo di come avviene sul
vostro amplificatore per chitarra preferito. Ruotate semplicemente le manopole
relative al GAIN (1.3), TREBLE, MIDDLE, BASS, PRESENCE (1.5-1.8), e VR
GAIN (1.4) (che corrisponde al MASTER) per ottenere il suono desiderato. Per
avere maggior distorsione, ruotate la manopola VR GAIN aumentando i valori. CH
VOLUME (1.9) regola il volume preservando il suono complessivo, incluso la
distorsione prodotta dalla Valve Reactor. Quando utilizzate i selettori dell'AMP
TYPE (1.1) e CABINET TYPE (1.2), è come se un differente amplificatore per
chitarra si materializzasse proprio di fronte a voi!!
SUGGERIMENTO: Se volete sentire la sezione AMP senza ness uno effetto, posizionate
il selettore PEDAL su "OFF" per spegnere completamente la sezione PE DAL. Poi tenet e
premuto il pulsante TAP (2.4) per almeno un secondo per bypassare gli effetti
MODULATION, DELAY, e REVERB. (Il LED dell'effetto che era stato acceso inizierà a
lampeggiare).
SUGGERIMENTO: A pagina 33 verranno elencate le combinazioni di amplificatore e
modelli di cabinet da noi raccomandate, ma anche altre combinazioni p ossono risultare
eccellenti.
SUGGERIMENTO: Se volete riprodurre il suono dell'amplificatore originale, regolate il
[VR GAIN] al massimo settaggio sui modelli "Vintage" che non hanno un controllo Master
Volume (per esempio, AC15, AC15TB, AC30, AC30TB, UK BLUES, UK 68P, BLACK
2x12, TWEED 1x12, e TWEED 4x10). Per i modelli "Modern" che hanno un controllo
Master Volume, regolate il [VR GAIN] allo stesso modo di come fareste sull'amplificatore
originale. Quando il settaggio del [VR GAIN] è basso, si potrà ottenere una distorsione
relativa alla saturazione della sezione di preamplific azione. Non appena aumenterete il
settaggio, il preamplificatore comincerà a sovraccaricare la Valve React or producend o la
classica, calda distorsione valvolare.
SUGGERIMENTO: Per un’illustrazione relativa questo argomento, consultate l’area 1
nel diagramma del Pannello Superiore al termine di questo manuale.
10. ToneLab mette a disposizione una sezione PEDAL relativa agli effetti che è
posizionata prima della sezione AMP, e altre 3 sezioni effetti MODULATION,
DELAY, e REVERB che sono posizionate dopo il cabinet. Se gli effetti
MODULATION, DELAY, o REVERB sono bypassati, premete il pulsante TAP (2.4)
per attivarli. Per esempio se volete utilizzare l’effetto CHORUS (MODULATION),
premete il pulsante MODULATION TYPE (2.3) parecchie volte sino a far
accendere il LED relativo all’effetto CHORUS. Notate il pulsante TYPE è acceso. In
questo stato, voi potrete regolare i settaggi del chorus ruotando le tre monopole
relative ai valori 1–3 posizionate in alto a destra. Queste manopole regoleranno la
velocità (speed), la quantità dell’effetto presente nel vostro suono (mix), e la
profondità (depth) della modulazione. Allo stesso modo potrete regolare gli effetti di
DELAY e REVERB. Per regolare il Delay Time per l’effetto DELAY, premere il
pulsante TAP (2.4) due volte ad un intervallo di tempo desiderato che verrà
attribuito al vostro effetto.
SUGGERIMENTO: Alcuni settaggi degli effetti possono causare distorsioni non
desiderate. Se questo accade, abbassate il CH VOLUME (1.9).
SUGGERIMENTO: Per un’illustrazione relativa questo argomento, consultate l’area 2
nel diagramma del Pannello Superiore al termine di questo manuale.
Se volete conservare i vostri settaggi, potrete salvare il programma come descritto
al pagina 20, oppure annotare i settaggi sul "Program Sheet" fornito alla fine di
questo manuale.
vi
Sommario
Precauzioni ..................................................................................................... ii
Manutenzione ................................................................................................. iii
Guida Rapida ................................................................................................. iv
Pannello Superiore/Posteriore ..........................Alla fine di questo manuale
PANNELLO SUPERIORE................................................Alla fine di questo manuale
Bank/Manual/Write/Tuner/Channel Section................Alla fine di questo manuale
PANNELLO POSTERIORE ............................................Alla fine di questo manuale
Foglio Programma ...................................................Alla fine di questo manuale
ix
Introduzione
Benvenuti a Bordo!
Grazie infinite per aver aggiunto il VOX Valvetronix ToneLab al vostro
"arsenale musicale". Siamo sicuri che vi darà innumerevoli ore di piacevole ascolto
dei grandi timbri messi a disposizione della vostra chitarra! Per raggiungere il
massimo divertimento e stabilire una lunga e felice relazione con il vostro ToneLab,
vi consigliamo di leggere questo manuale almeno una volta, e (come si dice),
"utilizzate il prodotto come indicato". Conservate il manuale, dopo che l'avete letto,
per eventuali e future consultazioni; lo potreste voler rileggere più avanti per
rinfrescare alcuni suggerimenti che magari avete dimenticato o non assimilato
appena letto.
Caratteristiche Principali
• ToneLab si basa sulla tecnologia Valve Reactor che si posiziona fra un circuito di
amplificazione di Classe A e uno di Classe AB con una reale 12AX7 (ECC 83) che
rappresenta in miniatura una valvola a triodo (vacuum tube) e che metterà a vostra
disposizione il suono di un vero amplificatore a valvole, fornendovi la risposta ed il
timbro degli amplificatori classici.
• ToneLab utilizza una sofisticata tecnologia a modelli fisici che consente di creare
suoni completi contenenti caratteristiche di Amp, Cabinet, ed Effetti. E' possibile
scegliere fra sedici tipi di amplificatori che includono sia i classici Vintage sia i
costosi High-End a valvole, e dieci tipi diversi di cabinet. Combinando i modelli degli
Amp con quelli dei Cabinet potrete creare una serie sbalorditiva di suoni, alcuni dei
quali mai uditi prima.
• Siccome il ToneLab è costruito con effetti di elevatissima qualità, avrete a
disposizione tutto quello di cui avete bisogno per creare un suono completamente
rifinito e professionale. Dieci tipi di effetti Pedal sono posizionati prima della sezione
Amp, e dopo il cabinet, sono posizionati altri cinque tipi di effetti Modulation, tre tipi
di effetti Delay e tre tipi di effetti Reverb. Potrete scegliere un tipo per ciascun effetto
e in più un Noise Reduction, utilizzando il tutto simultaneamente.
• E' possibile memorizzare tutti i vostri settaggi relativi alla sezione Amp e alla sezione
Effetti come un "program" in una delle 96 memorie riservate ai programmi. Per
fornirvi un ulteriore supporto ToneLab vi mette a disposizione 48 preset per poter
subito sentire la bellezza dei suoni e la grande varietà di soluzioni che la macchina
possiede.
• La modalità Manual permette di utilizzare il ToneLab proprio come un amplificatore
convenzionale. Il suono sarà esattamente come da voi specificato utilizzanto le
manopole di regolazione che vi faranno avere delle posizioni fisiche definite per la
sezione Amp. In altre parole....quello che vedete è quello che ottenete!!
• Per una comoda accordatura dello strumento, abbiamo incorporato un Auto
Chromatic Tuner.
• Se è collegata la pedaliera opzionale VOX Valvetronix, potrete utilizzarla per
scegliere i programmi, abilitare o disabilitare effetti oppure settare il tap tempo per il
Delay Time. Dal momento che la pedaliera vi premette anche di controllare i pedali
del Wah e del Volume, è indispensabile averla per performance Live!!
• ToneLab suona molto bene anche con altre apparecchiature – ha un uscita digitale
e jack MIDI IN/OUT.
1
• ToneLab Sound Editor è un editor/librarian software che vi permette di visualizzare e
modificare numerosi parametri del ToneLab, memorizzare e gestire i programmi. Per
avere il “ToneLab Sound Editor”, rivolgetevi al distributore VOX del vostro paese
oppure scaricate l’ultima versione da:
http://www.voxamps.co.uk
Per trovare il distributore del vostro paese:
“http://www.voxamps.co.uk/dealers/worldwid.htm
oppure http://www.valvetronix.com/
”
Tecnologia Valve Reactor
“THE POWER (AMP) AND THE GLORY!”
La tecnologia Valve Reactor fu utilizzata inizialmente sugli amplificatory VOX AD60/1
20 VT Valvetronix. Il circuito Valve Reactor nel ToneLab comunque è stato messo a
punto specialmente per un utilizzo in fase di registrazione.
Dal momento che gli effetti di tipo modeling sono stati creati per un utilizzo "in
diretta" in fase di registrazione e, in genere, senza l'ausilio di speaker, non includono un
circuito d'amplificazione, trasformatori d'uscita, oppure speaker. In altre parole, hanno
solamente un circuito di preamplificazione.
Comunque, il vero e proprio suono valvolare, viene prodotto non solo dal
preamplificatore, ma anche dal timbro e dalla distorsione dell'amplificatore di potenza, e
dai cambi costanti d'impedenza che esso crea sugli speaker. ToneLab contiene un
nuovissimo circuito d'amplificazione a valvola a basso wattaggio, un trasformatore
d'output virtuale (brevetto in corso) che utilizza componenti a transistor che permettono
di simulare un trasformatore d'uscita, ed un circuito relativo allo speaker che simula il
cambio d'impedenza di uno vero. Questo significa che sebbene sia un'apparecchiatua a
bassa potenza, ToneLab ha la stessa struttura di circuito di un reale amplificatore
completamente valvolare.
Sebbene la maggior parte della creazione e del modellamento del timbro siano
eseguiti digitalmente, la sua amplificazione per mezzo della tecnologia Valve Reactor è
100% analogica. Quindi il percorso del segnale della vostra chitarra che passando
attraverso il mondo analogico dello stadio di amplificazione, svolgerà un ruolo
fondamentale nel mettere a vostra disposizione l'importantissimo tocco e timbro degli
amplificatori originali che abbiamo modellato.
Il Valve Reactor power stage è, a tutti i fini pratici, un'amplificatore di potenza push-pull
a valvola (tube), ma in miniatura. Utilizza una valvola 12AX7 (ECC83)
(un'apparecchiatura a doppio triodo che praticamente significa "due valvole in una") ed
è equipaggiato con un trasformatore d'uscita proprio come un "vero" amplificatore a
valvola.
L'amplificatore di potenza della tecnologia Valve Reactor di ToneLab
per "leggere" le costanti variazioni della curva d'impedenza del circuito di emulazione
dello speaker ritrasmettendo indietro queste informazioni al trasformatore d'uscita
virtuale - proprio come fanno gli amplificatori a valvola veri e propri. Queste informazioni
permettono poi allo stadio valvolare d'amplificazione di variare il carico dello speaker
(impedenza), che è un'altra parte importantissima del "reale" timbro a valvola.
2
è stato progettato
Oltre al fondamentale timbro valvolare che questo ingegnoso progetto
A
Amp
d'amplificazione mette a vostra
disposizione, abbiamo anche la
possibilità di replicare le varie
"caratteristiche di circuito" che
sono uniche negli amplificatori di
potenza completamente valvolari
che abbiamo modellato. Queste
"caratteristiche" includono:
funzionamento in Classe A o
Classe AB, circuito di controllo
per Presenza e Risonanza (low
FEEDBACK
CIRCUIT (WITH
OR W/O
PRESENCE &
RESONANCE)
USING
CONSTANT
CURRENT &
REACTIVE
FEEDBACK
end) che è possibile trovare nei
circuiti di feedback negativo che
alcuni (non tutti), amplificatori di
potenza a valvola hanno, ed
uscita di potenza. Poter
accoppiare queste caratteristiche
così fondamentali garantisce che ciascuno dei nostri modelli sia il più autentico
possibile a livello timbrico - al contrario di quello che di solito accade per gli effetti a
modeling digitale. E proprio come ben sapete, questa tecnologia d'amplificazione,
brevettato negli Stati Uniti, è originale della VOX Valvetronix..
Panoramica su ToneLab
Ora parleremo di come è strutturato ToneLab.
Routing del Segnale
Quando vi collegate al ToneLab il segnale passa attraverso i seguenti stadi.
Potreste dare un'occhiata al capitolo successivo "Tour Guidato dei Pannelli"
(pagina 5) mentre leggete questa sezione.
Effetti
PEDAL
16 TIPI DI
MODELLI DI AMP
lificazione
CLASSE
CLASSE
CH
VOLUME
10 TIPI
DI MODELLI
DI CABINET
EFFETTI
Struttura
Voi potrete eseguire o creare suoni utilizzando una delle due modalità di ToneLab;
Program Select oppure Manual.
Altre funzioni supplementari a vostra disposizione sono le modalità UTILITY e
GLOBAL (dove è possibile settare la pedaliera e il MIDI), WRITE dove è possibile
memorizzare i vostri programmi originali, e infine la modalità TUNER chi vi
permetterà di accordate la vostra chitarra. (per accedere a queste modalità,
premete il pulsante corrispondente).
3
Modalità Program Select:
• Tale modalità permette di scegliere, suonare e modificare uno qualsiasi dei 96
programmi.
Modalità Manual:
• In questa modalità il ToneLab viene utilizzato proprio come un amplificatore per
chitarra, dove il suono risultante sarà esattamente come le manopole di
regolazione sono settate. Come detto in precedenza...... quello che voi
vedete......voi otterrete!
UTILITY:
• Permette di regolare la funzione di Noise Reduction (ad alti settaggi si otterrà la
massima soppressione del rumore).
• Permette di nominare un programma.
• Permette di scegliere la funzione che sarà controllata da un pedale
d’espressione della pedaliera opzionale.
GLOBAL:
• Permette di regolare i settaggi MIDI.
• Permette di regolare il livello d’uscita digitale.
WRITE:
• Permette di memorizzare un programma.
TUNER:
• Mette a vostra disposizione un “Auto Chromatic Tuner” per accordare la vostra
chitarra.
Ehi, parlare è facile, ma occorre provare per credere cosa sono i suoni ed il tocco
messi a vostra disposizione da ToneLab. Così, tagliamo corto e cominciamo. Afferrate
la vostra chitarra, dateci dentro con la vostra "Guida Rapida" (pagina IV), e preparatevi
a sperimentare alcuni grandissimi e spettacolari suoni!
4
Tour Guidato dei Pannelli
In questo capitolo impareremo tutto circa pulsanti, manopole di regolazione e prese
jack presenti sui Pannelli Superiore e Posteriore di ToneLab. Per darvi un aiuto, questo
manuale è stato realizzato per permettere un utilizzo il più semplice e facile possibile,
mettendovi a disposizione una copertina posteriore ripiegabile (all’esterno) in modo da
poter avere sempre a portata di mano le figure dei due pannelli che vi aiuteranno nella
lettura e nell’apprendimento di questo manuale. Perché abbiamo fatto questo? Così,
come detto in precedenza, potrete avere le immagini di entrambi i pannelli fisse davanti
a voi mentre leggete il manuale evitando quel fastidioso dover “sfogliare continuamente
le pagine”che molti manuali richiedono dal momento che hanno una sola immagine dei
pannelli che non è mai nella pagina che state leggendo!!! Allora ripiegate questa utile
copertina e andiamo.....
Il Pannello Superiore
1 Sezione AMP
In questa sezione è possibile controllare i settaggi degli Amp.
1.1 Selettore di AMP TYPE (tipo di amplificatore)
Con questo selettore è possibile scegliere il tipo di amplificatore. Il tipo di
amplificatore che voi seglierete, determinerà il funzionamento dell’amplificatore di
potenza (Class A oppure AB), la risposta dei controlli relative al timbro, ed i
collegamenti dei circuiti, che agiscono sul funzionamento dei controlli proprio come
vi aspettereste dall’amplificatore reale che abbiamo modellato. I sedici modelli di
amplificatore incredibilmente accurati - ciascuno basato su un classico all-tube amp
(completamente valvolare) - includono il leggendario VOX AC30TBX. (per ulteriori
particolari, vedere pagina 21). Come già accennato nell’introduzione di questo
manuale, ogni modello non solo replica l’esatto gain e le caratteristiche timbriche
del circuito di preamplificazione dell'amplificatore originale, ma simula anche l’
importantissima fase di alimentazione dell’amplificatore, in termini sia di Classi (A o
AB) sia di circuito di feedback negativo (o mancanza di esso).
1.2 Selettore di CABINET TYPE (tipo di cassa)
Con questo selettore è possibile scegliere uno dei dieci modelli di cabinet che
replicano la struttura e la grandezza del cabinet e inoltre il tipo ed il numero degli
speaker. (per ulteriori particolari vedere pagina 31).
SUGGERIMENTO: Nota che i selettori AMP TYPE, CABINET TYPE e PEDAL hanno le
manopole immediatamente riconoscibili a “cresta di gallo” (con indicatore), nella vera
tradizione VOX.
Controlli relativi al Preamp
1.3 Controllo GAIN (guadagno)
Questo controllo regola il Gain del modello di amplificatore selezionato.
1.4 Controllo VR GAIN (volume)
Questo controllo regola il volume che va dal preamp al circuito Valve Reactor.
Questa regolazione interesserà la quantità di distorsione prodotta dal Valve
Reactor. (per ulteriori dettagli, vedere pagina 22).
NOTE: La quantità di distorsione del circuito Valve Reactor è anche influenzata dal
controllo GAIN. Con alcune regolazioni noterete meno distorsione che con altre.
5
1.5 Controllo TREBLE (frequenze acute)
1.6 Controllo MIDDLE (frequenze medie)
1.7 Controllo BASS (frequenze basse)
Questo terzetto di controlli vi permette di inserire l’esatta quantità di frequenze
acute medie e basse. Il modo in cui ognuno di questi comandi si comporta ed
interagisce con gli altri, dipende dal tipo di amplificatore selezionato..
NOTA: Come accade negli amplificat ori originali, alcuni modelli produrranno un suono
bassissimo se questi tre controlli vengono posizionati a zero (girati sino a fine corsa in
senso antiorario).
NOTA: Non tutti gli amplificatori originali che abbiamo ricreato possiedono tutti i tre
controlli per Treble (Acuti), Middle (Medi) e Bass (Bassi). In tali casi, piuttosto che
lasciare semplicemente il controllo non funzionante, abbiamo messo a vostra
disposizione tutti e tre i controlli per aumentare efficacemente la gamma timbrica
dell’originale. Per maggiori dettagli, consultate la spiegazione di ciascun tipo di
amplificatore a partire da pagina 21.
Controlli relativi al Power Amp
1.8 Controllo PRESENCE (presenza)
Questo controllo vi permette di regolare la quantità di Presence (ovvero la
“brillantezza” delle frequenze acute) del vostro suono.
Se l’amplificatore originale non ha un controllo Presence, questo avrà una diversa
funzione.
NOTA: “Presence” è una funzione dell’ amplificatore di pot enza contenente un circuito di
feedback negativo, e non tutti gli amplificatori da noi replicati ne contengono u no – per
esempio, nessuno dei quattro amplificatori Vox da noi mo dellati (AC15, AC15TB, AC30
& AC30TB) posseggono un circuito di feedback negativo. Inoltre, non tutti gli
amplificatori aventi un circuito di feedback negativo posseggono necessariamente un
controllo relativo alla Presence. Per esempio, l’originale BLACK 2x12 – circuito di
feedback negativo nell’amplificatore di potenza? Si. Controllo relativo alla Presence? No.
Ogni volta che un modello di amplificatore non possi ede u n controllo Presence, piuttosto
che avere questa manopola inutilizzata, noi ce ne serviamo per controllare qualc os’altro.
Per ulteriori dettagli su ciò che fa esattamente un controllo PRESENCE in ciascun
modello, consultate la spiegazione di ciascun tipo di ampl ificatore che trovate a partire
da pagina 21.
1.9 Controllo CH VOLUME
Questa manopola di controllo che vi permette di regolare il volume generale del
vostro ToneLab, potete utilizzarla anche per regolare il volume preservando però il
carattere timbrico incluso la distorsione creata tramite il circuito Valve Reactor.
NOTA: Alcuni settaggi di effetti possono produrre distorsioni indesiderate. Se ci ò acc ade
abbassate il controllo CH VOLUME.
6
2 Sezione EFFETTI
Gli effetti di tipo PEDAL sono collegati “davanti” alla sezione Amp, e vi permettono di
aggiungere un effetto a pedale al vostro setup, se desiderate. Tutti e dieci (10) gli effetti
messi qui a disposizione sono modelli di classici effetti stompbox e, perciò, come tali,
riferendosi ad un reale amplificatore, vanno inseriti fra la partenza del segnale della
vostra chitarra e l’ingresso dell’amplificatore.
Modulation, Delay, e Reverb sono posizionati dopo il cabinet, che è il sistema utilizzato
in studio.
SUGGERIMENTO: La ragione per cui gli effetti di Modulation, Delay, e Reverb sono
immutabilmente posizionati dopo l’amplificatore piuttosto che davanti come invece
accade per gli effetti “stompbox” è semplice. Per la maggior parte delle orecchie del la
gente suonano meglio ed in maniera più realistica in quel modo. Pensate - il REVERB
emula il suono creato da una stanza o da una sala. Così, è buona norma se andiamo ad
aggiungerlo il più vicino possibile alla fine della catena del segnale, rendendo il suono
più "vero" e naturale.
Quindi se utilizzate un crunch o suono lead tipo high gain è molto più sensato
aggiungere al segnale effetti come ROTARY, ROOM (reverb) o DELAY dopo la
distorsione, piuttosto che prima. Cioè, non ha alcun senso aggiungere un effetto come i l
Reverb e poi spappolarlo distorcendolo!!! Non è molto.....corretto!!?? Bene, caso chiuso.
Ora la nostra piccola deviazione è terminata - continuiamo con il tour del pannello
frontale....
2.1 LED Effetto
Questi LED mostrano i tipi di effetto che state utilizzando nel vostro suono. (Per gli
effetti PEDAL, il LED sarà illuminato a meno che il selettore venga settato su OFF).
Se un LED è spento, vuol dire che quel determinato tipo di effetto è settato su OFF.
2.2 Selettore PEDAL
Vi permette di selezionare uno dei dieci stompbox messi a vostra disposizione,
oppure bypassare la sezione. Se ruotate il selettore PEDAL, il pulsante TYPE si
accenderà, e così potrete utilizzare le tre manopole di regolazione dei valori 1-3 per
modificare i parametri. Se non volete utilizzare un effetto PEDAL, selezionate OFF.
(Per maggiori informazioni su ciascuno dei modelli relativi agli effetti di tipo Pedal,
consultate pagina 34).
2.3 Pulsante TYPE
Questo pulsante vi consente di selezionare i vari tipi di effetto che le manopole di
regolazione dei valori 1–3 modificheranno.
Premendo un pulsante una volta, esso si accenderà; rendendo possibile l’utilizzo
delle manopole di regolazione dei valori 1-3 per modificare i parametri di
quell'effetto. Premendo nuovamente un pulsante già acceso, sarà possibile passare
da un effetto all'altro. Se non volete utilizzare un effetto, premete il pulsante
ripetutamente finchè tutti i LED relativi a quel tipo d’effetto non saranno spenti.
2.4 Pulsante TAP (HOLD: EFFETTO BYPASS)
Questo pulsante vi consente di poter regolare il delay time soltanto colpendo con il
vostro dito il pulsante in questione al tempo (velocità) desiderato. Si potrà regolare il
delay time colpendo il pulsante TAP due o più volte. Il pulsante lampeggerà
all'intervallo di tempo che avrete scelto.
Se premete il pulsante TAP trattenendolo per uno più secondi, i tre effetti
Modulation, Delay e Reverb verranno bypassati. (Se li bypassate, il LED del
pulsante TYPE relativo all'effetto che era acceso, lampeggerà).
7
SUGGERIMENTO: per settare un delay time preciso accoppiato al tempo della canzone,
colpite con il vostro dito il pulsante TAP a tempo con la canzone. Se è leggermente
lontano, utilizza il Controllo Fine per accoppiarlo perfettamente.
PUNTA SU DI LEI!
colpendo il pulsante con il vostro piede.
SUGGERIMENTO: Per Bypassare, premete il pulsante TAP ancora una volta.
: Se la pedaliera opzionale è collegata, potete settare il delay time
2.5 Manopole di Regolazione dei Valori 1–3
Nella modalità Program Select e Manual queste manopole di regolazione agiscono
sull'effetto. Le manopole di regolazione modificheranno l'effetto che voi avete
selezionato per mezzo del relativo pulsante TYPE (per esempio, l'effetto il cui
pulsante è acceso). Per ulteriori dettagli sui parametri che queste tre manopola di
regolazione modificano, consultate pagina 34 e seguenti. (Da sinistra, queste
manopole sono chiamate "Manopola di Regolazione del Valore 1-3").
Quando state settando le sezioni UTILITY o GLOBAL, potrete utilizzare la
manopola di regolazione del valore 3 per modificare il valore.
NOTA: Per alcuni settaggi dell'effetto può capitare di ottenere una distorsione
indesiderata. Se questo accade, abbassate il CH VOLUME.
3 Sezioni BANK/MANUAL/WRITE/TUNER/CHANNEL
Wow, “Sezioni Bank/Manual/Write/Tuner/Channel?” Che boccone prelibato!!! Tuttavia
non preoccupatevi - benché questa area ospiti argomenti così diversi non significa che
sia complicata. Difatti, come state per scoprire, l'apprendimento sarà logico e
semplice....è la verità! Questa è la sezione dove semplicemente selezionerete e
vedrete i programmi, troverete nomi, valori e parametri delle sezioni relative all'Amp e
all'effetto che creano il vostro suono. In questa sezione potrete inoltre operare i
settaggi per le sezioni UTILITY e GLOBAL.
3.1 Display che indica il numero del BANCO
Questo è il display dove troverete l’indicazione del banco del programma in uso.
3.2 Pulsanti BANK/VALUE T,S
In modalità Program Select, utilizzate questi pulsanti per selezionare uno degli otto
(8) banchi di programma. Quando state operando settaggi nelle sezioni UTILITY o
GLOBAL, utilizzate questi pulsanti per modificare i parametri oppure i valori.
Premendo Te S simultaneamente, entrerete in modalità Manual.
3.3 Pulsanti relativi a CHANNEL SELECT/MENU & CURSOR 1/PREV,
2/NEXT, 3/W o 4/X
In modalità Program Select, utilizzate questi pulsanti per selezionare un canale
all’interno di ciascun banco. Quando state operando settaggi nelle sezioni UTILITY
o GLOBAL, utilizzate questi pulsanti per selezionare un menù o un parametro.
3.4 Pulsante UTILITY
Questo pulsante vi permette di assegnare un nome ad un programma, regolare il
Noise Reduction e settare la pedaliera opzionale.
Premete il pulsante UTILITY per accenderlo, poi utilizzate i pulsanti 1/PREV o
2/NEXT per muovervi attraverso gli elementi del menù elencati di seguito.
Dopo aver selezionato l'elemento del menù desiderato, utilizzate la manopola di
regolazione del valore 3 o i pulsanti T,S per modificare tale valore.
Expression target (p.42)
Expression target range (valore minimo) (p.42)
Expression target range (valore Massimo) (p.42)
Settaggio d’inizializzazione relativo al pedale d’espressione (p.42)
3.5 Pulsante GLOBAL
In questa sezione potrete regolare i settaggi relativi al MIDI o all’uscita digitale.
Premete il pulsante GLOBAL per accenderlo, e poi utilizzate i pulsanti 1/PREV e
2/NEXT (3.3) per muovervi attraverso gli elementi del menù elencati di seguito.
Dopo aver selezionato l'elemento del menù desiderato, utilizzate la manopola di
regolazione del valore 3 o i pulsanti T,S per modificare tale valore. Per alcuni
elementi di certi menù, è possible utilizzare anche i pulsanti 3/W o 4/X.
Setta il canale MIDI (p.46)
Settaggi output per messaggi di Program Change (p.46)
Settaggi output per messaggi di Control Change (p.47)
Settaggi output per messaggi di System Exclusive (p.48)
Invia i dati del programma corrente dalla presa MIDI OUT (p.48)
Invia tutti i dati di ToneLab dalla presa MIDI OUT (p.48)
Livello d’uscita Digitale (p.50)
3.6 Pulsante WRITE/ENTER
Questo pulsante viene utilizzato in fase di memorizzazione di un nuovo programma.
(pagina 20)
3.7 Pulsante TUNER/CANCEL
Questo pulsante abilita (o disabilita) l’accordatore cromatico incorporato.
Potrete anche utilizzarlo per annullare il procedimento di memorizzazione di un
programma, oppure per cancellare una operazione relativa alla sezione GLOBAL o
UTILITY.
3.8 Display che indica i Nomi
Questo display indica i nomi dei programmi, i nomi degli effetti, ed i nomi dei
parametri.
3.9 Icona della Valvola
Questa icona indica il numero ed il tipo di valvole di potenza (vacuum tubes)
utilizzate negli amplificatori di potenza originali che abbiamo ricreato.
3.10 Display che indica i Valori dei Parametri
Questo display indica il valore del parametro.
Se effettuando le modifiche capita che il valore del parametro mostrato è uguale a
quello originale prima delle vostre modifiche (per intenderci, il valore che è
memorizzato nel programma), apparirà l’icona ORIG (valore originale).
Se avete modificato (editato) un qualsiasi parametro del programma, apparirà
l’icona EDIT.
9
4 La Valvola
4.1 La finestrella della Valvola
ToneLab contiene una valvola 12AX7 (ECC83) vacuum tube. La valvola è la chiave
principale della tecnologia di amplificazione Valve Reactor.
NOTA: La finestrella della valvola può rompersi se soggetta a urti e impatti. Fate
particolare attenzione a non lasciar cadere nulla o non colpire i n modo diretto contro la
finestrella della valvola perché è possibile c he oltre al plexiglas dell a finestrella si possa
rompere anche la valvola stessa. Se la finestrella d ella v alv ola si r ompe, d ovete rip ararla
immediatamente, altrimenti la stessa valvola potrà rompersi o è possibile incorrere in
altri danni se essa non è fissata.
5 Prese INPUT e PHONE (Pannello Superiore)
5.1 Presa jack INPUT
Collegate la vostra chitarra a questo jack.
5.2 Presa jack PHONE (cuffie stereo)
Collegate qui le vostre cuffie. La manopola di regolazione LEVEL presente sul
Pannello Posteriore regolerà il volume in cuffia.
10
Pannello Posteriore
6 Alimentazione
6.1 ~AC9V
Collegate in questa presa l’alimentatore AC/AC fornito con Tonelab.
6.2 Switch STANDBY
Questo switch permette all’unità di passare da una condizione operative ad una di
standby.
7 MIDI
7.1 Presa MIDI OUT
Questa presa trasmette dati MIDI ai controlli di una apparecchiatura MIDI esterna
collegata.
7.2 Presa MIDI IN
Questa presa riceve dati MIDI che andranno a modificare i controlli di ToneLab da
una apparecchiatura MIDI esterna collegata.
8 Pedaliera
8.1 Presa VOX BUS
Per poter collegare una pedaliera opzionale VOX Valvetronix...un articolo che
necessario avere, il perché….lo scoprirete!
NOTA: Non collegare mai nulla a questa presa che non sia una pedaliera compatibile
VOX!
9 Uscite
9.1 Switch AMP/LINE
Regolate questo switch per le apparecchiature alle quali è connesso il jack
OUTPUT (o il jack S/P DIF OUT). Dovrete regolarlo sulla posizione “LINE” se il jack
d’uscita è collegato ad un mixer, ad un registratore, se state utilizzando delle cuffie
oppure nel caso il ToneLab sia connesso ad un amplificatore di potenza. Regolatelo
sulla posizione “AMP” nel caso il ToneLab sia connesso ad un amplificatore per
chitarra.
9.2 Prese OUTPUT (L/MONO, R)
Queste sono prese d’uscita analogiche. (bilanciate/sbilanciate TRS). Collegate
l’uscita L/ MONO se state lavorando mono.
9.3 Manopola LEVEL
Regola il livello delle prese OUTPUT e PHONE.
9.4 Presa S/P DIF OUT (Uscita Digitale)
Questa è una presa d’uscita digitale di tipo ottico in formato S/P DIF (IEC60958,
EIAJ CP-1201). Invia digitalmente lo stesso audio del jack OUTPUT campionandolo
ad una frequenza di 44.1 kHz. Potete connetterla all’ingresso di un registratore
digitale e ad altre apparecchiature audio digitali.
NOTA: La manopola LEVEL non c ontrolla il livello dell’uscita di gitale. Fate riferimento a
“Regolazioni del livello dell’uscita digitale,” a p.50.
11
Setup
A
A
NOTA: DOVETE spegnere tutte le vostre apparecchiature prima di effettuare le
connessioni. Ignorando questo avvertimento, potreste danneg giare i vostri altoparlanti
oppure causare malfunzionamenti!
Collegamenti di Base
1. Utilizzate cavi audio per collegare l’uscita L/MONO (9.2) del ToneLab al vostro
mixer/registratore o amplificatore per chitarra (p.13, 14).
NOTA: Se state creando connessioni mono, usate la presa d’uscita L/MONO.
Comunque, per sfruttare pienamente le potenzialità di suono del ToneLab,
raccomandiamo vivamente di utilizzare connessioni stereo.
Se state utilizzando le cuffie, collegatele alla presa PHONES (5.2).
NOTA: quando le cuffie sono inserite si avvertirà ancora un segnale dalla presa
OUTPUT.
Se volete utilizzare un cavo ottico per connettere il ToneLab ad un mixer o
registratore digitali, collegate il cavo alla presa S/P DIF OUT (9.4). (p.13)
2. Se collegate il ToneLab ad un mixer o registratore, regolate lo switch AMP/LINE
(9.1) su “LINE.” Se invece lo collegate ad un amplificatore per chitarra, regolatelo
su “AMP.”
3. Girate fino in fondo a sinistra la manopola LEVEL (9.3) situata sul retro del
ToneLab per azzerare il volume.
4. Collegate l’alimentatore AC/AC (incluso) alla presa AC9V situata sul Pannello
Posteriore (6.1), e poi collegate la spina ad una presa di corrente AC.
5. Collegate la chitarra alla presa INPUT (5.1).
6. Per prima cosa abbassate il volume dell’amplificatore o del mixer per non avvertire
fruscii o colpi quando l’unità è accesa! Poi premete l’interruttore STANDBY (6.2)
per accendere.
7. Regolate il volume utilizzando i controlli del vostro amplificatore o mixer e la
manopola LEVEL situata sul Pannello Posteriore del ToneLab (9.3).
d un mixer/registratore
digitale
d un sequencer
MIDI o computer
Pedaliera dedicata
AC/AC
Presa jack Mono
Collegare ad una
presa di corrente
Chitarra
Ad un mixer/registratore
o a un ampli per chitarra
Cuffie
12
NOTE: Dal momento che ToneLab utilizza una vera e propr ia valv ol a (vac uum tube), no n
produrrà suono per alcuni secondi, finchè la valvola non si sarà scaldata. Ciò non
costituisce malfunzionamento – è la natura delle valvole.
Utilizzare ToneLab per Registrazioni in Diretta
Esempio di Connessioni ANALOGICHE
• Quando utilizzate ToneLab per registrazioni analogiche, regolate lo switch AMP/LINE
(9.1) del Pannello Posteriore sulla posizione “LINE”, e collegate i jack OUTPUT
L/MONO e R (9.2) del ToneLab ai jack del canale d’ingresso del vostro mixer o
registratore.
SUGGERIMENTO: Se state utilizzando una connessione mono, usate il jack OUTPUT
L/MONO.
SUGGERIMENTO: Se state utilizzando delle connessioni stereo, create l’effetto
panoramico regolando completamente a sinistra e a destra rispettivamente i canali
d’ingresso del vostro mixer/registratore.
Chitarra
Presa jack Mono
SEND
Registratore
Mixer/registratore
RETURN
Registratore
Cuffie
Esempio di Connessioni DIGITALI
• Quando utilizzate ToneLab per registrazioni digitali, regolate lo switch AMP/LINE
(9.1) del Pannello Posteriore sulla posizione “LINE”, e collegate il jack S/P DIF OUT
(9.4) del ToneLab al jack dell’ingresso digitale (S/P DIF format IEC60958 EIAJ CP-
1201) del vostro mixer o registratore.
NOTA: Il volume del jack S/P DIF OUT è regolato dal s ettaggio globale “DOUT LVL.”
Leggete p.50 per i dettagli.
Chitarra
Cuffie
Presa jack Mono
Mixer/registratore Digitale
13
Utilizzare ToneLab dal Vivo
Esempio di collegamenti ad un amplificatore (i)
• Se state collegando ToneLab ad uno o più amplificatori per chitarra per una
esibizione dal vivo ecc., regolate lo switch AMP/LINE (9.1) del Pannello Posteriore
sulla posizione “AMP,” e collegate i jack OUTPUT L/MONO e R (9.2) ai jack
d’ingresso del vostro amplificatore (i).
SUGGERIMENTO: Se ToneLab è già collegato ad un amplificatore per chitarra, regolate
il controlli dei toni sulla loro posizione centrale e aggiustateli fino a che il T oneLab non
suonerà correttamente attraverso l’amplificatore. I settaggi della sezione “AMP” in
ToneLab dovranno fare in modo che l'un ità suoni correttamente con gli amplificat ori per
chitarra che hanno uno switch "bright" o un c ondensatore di tipo "br ight" che è possibil e
regolare attraverso il controllo del volume. Regolate la manopol a di regolazione LEVEL
presente sul Pannello Posteriore in modo da non far disto cere il suono. (iniziate con un
programma di tipo "clean" su ToneLab).
SUGGERIMENTO: Se collegate ToneLab ad un'amplificatore per chitarra che ha una
presa jack che vi permette di collegarvi direttamente prima dell'amplificazione (come
Return o Main In), settate lo switch AMP/LINE su "LINE" e collegate ToneLab a quella
presa jack. Se però voleste sfruttare il carattere timbrico di quel determinato
amplificatore (e relativo cabinet), dovrete cambiare il settaggio del CABINET di ToneLab
posizionandolo su "OFF" (spento).
Chitarra
Presa
jack
Mono
INPUT
Amplificatore (i) per Chitarra
Presa
jack
Mono
INPUT
Utilizzare una Pedaliera opzionale
La pedaliera opzionale VOX vi permetterà di utilizzare il vostro piede per richiamare i
programmi, controllare il volume, attivare (o disattivare) gli effetti, e controllare
numerosi altri valori.
• Collegate la pedaliera alla presa jack VOX BUS (8.1) di ToneLab. Per maggiori
dettagli riguardo i collegamenti e l’operatività, consultate il manuale incluso con il
controller.
• Avrete bisogno di specificare la funzione che deve essere controllata dal pedale
d’espressione del controller, ed il range all’interno del quale i valori cambieranno.
Per ulteriori dettagli relativi a questo, consultate pagina 42.
Utilizzare ToneLab con un’Apparecchiatura
MIDI oppure con un COMPUTER
Utilizzando il MIDI voi potrete controllare il ToneLab da un sequencer o controllare
un'apparecchiatura MIDI esterna dal ToneLab. E' possibile anche memorizzare i
programmi del ToneLab su un sequencer o MIDI data filer (unità di stockaggio dati)
che sia in grado di poter trasmettere e ricevere dati MIDI (di system exclusive), e poi
ricaricarli indietro nel ToneLab se desiderato.
SUGGERIMENTO: Per dettagli sui collegamenti MIDI consultate la sezione a pagina 45.
14
Selezionare la modalità Program
Select oppure Manual
Quando suonate la vostra chitarra attraverso ToneLab, voi potrete selezionare uno
dei 96 programmi, oppure la modalità Manual. Per imparare come selezionare un
programma – oppure la modalità Manual – continuate a leggere!!!
PROGRAMMI (Modalità Program Select)
ToneLab possiede 96 programmi (24 banchi x 4 canali). Ognuno di questi programmi
può essere completamente riscritto oppure “personalizzato” per la felicità del vostro
cuore. I canali nei banchi da 1 a 12 contengono i settaggi di fabbrica, per un totale di
48 preset. (i banchi da 13 a 24 contengono gli stessi preset dei banchi da 1 a 12).
Al fine di poter selezionare i programmi, dovrete accertarvi di essere in modalità
Program Select.
Selezionare un Programma
Come esempio, vi spiegeremo come selezionare il programma 2-3 (banco 2, canale 3)
1. Assicuratevi che ToneLab sia in modalità Program Select.
Se il display relativo ai banchi mostra “ ” (modalità Manual) o se qualsiasi altro
pulsante tipo UTILITY (3.4), GLOBAL (3.5), WRITE (3.6) oppure TUNER (3.7) è
acceso, vorrà dire che ToneLab NON è in modalità Program Select. Posizionatevi
in modalità Program Select come descritto nella sezione “Andare in modalità
Program Select” (pagina 16).
2. Utilizzate il pulsante BANK T,S (3.2) posizionato sotto il display che indica i
banchi per selezionare il banco 2. Il numero del banco lampeggierà nel display.
3. Premete il pulsante di selezione del canale 3, ed il programma 2-3 verrà
instantaneamente richiamato.
SUGGERIMENTO PER RESTARE CALMI: Quando siete a metà strada nella selezione
dei programmi (cioè avete selezionato il Banco ma non il Canale), il programma che
state per cambiare è ancora selezionato e rimarrà in questo stato sino a che non
selezionerete il nuovo Canale. Così, se state suonando dal vivo ed il vostro prossimo
Program Change richiede un cambio di Banco, potrete sel ezionare il nu ovo Banco pr ima
del tempo, mettendovi in condizione così, nel momento preciso del cambio, di dover
premere solo il pulsante di selezione del Canale.
CONTA SU DI LEI! Se avete la pedaliera opzionale, potrete richiamare un programma
con il vostro piede.
15
Andare in modalità PROGRAM SELECT
Qui vi spiegheremo come andare in modalità Program Select. Quando voi entrerete in
modalità Program Select, il numero del banco (1–24) apparirà nel display relativo ai
banchi (3.1).
Se il display dei Banchi mostra ”
Questo significa che ToneLab è in modalità Manual. Per ritornare in modalità
Program Select eseguite una delle seguenti azioni:
• Premete qualsiasi pulsante di selezione Canali 1–4 (3.3).
• Premete simultaneamente i pulsanti BANK Te S (3.2).
Se un qualsiasi pulsante UTILITY (3.4), GLOBAL (3.5), WRITE (3.6), oppure
TUNER (3.7) è acceso oppure se il display dei banchi lampeggia (3.1):
• Premete il pulsante TUNER/CANCEL (3.7). In questo modo ritornerete alla
modalità precedente.
Se è selezionata la modalità Manual, andrete in modalità Program Select
facendo una qualsiasi delle suddette azioni.
” (modalità Manual)
Modalità MANUAL:
Quello che vedete è quello che otterrete!
Quando ToneLab è in modalità MANUAL si comporta come un “normale”amplificatore,
ciò significa che il suono che sentite è una riflessione diretta di tutte le regolazioni delle
manopole della sezione Amp.
NOTA: Qualsiasi modifica effettuata in modalità Manual nella sezione Effetti e nei
parametri della sezione UTILITY (tranne “EXP INIT”) verrà memorizzata. La prossima
volta che entrerete in modalità Manual, quelle regolazioni saranno ricordate.
SPOSTARSI ALL’INTERNO DELLA MODALITA’ MANUAL
In modalità MANUAL, il bank display (3.1) mostra “ “
Se ToneLab è in Modalità Program Select (il bank display mostra un numero).
• Premete simultaneamente i pulsanti BANK Te S (3.2).
Se uno qualsiasi dei pulsanti UTILITY (3.4), GLOBAL (3.5), WRITE (3.6), o
TUNER (3.7) è acceso
• Premete il pulsante TUNER/CANCEL (3.7). Ritornerete nella modalità in cui vi
trovavate precedentemente.
Se ToneLab è in modalità Program Select, spostatevi in modalità Manual come
descritto sopra.
16
.
Creare e Memorizzare il Vostro
Programma(i) ... & Altro
E’ veramente un gioco da ragazzi! Ci sono due modi che potete seguire per fare
ciò – “modificare un programma esistente” oppure “cominciare da zero.” Cominciamo
modificando un programma esistente.
SUGGERIMENTO: Quando cambiate genere o parametri nell’amplificatore o nella
sezione effetti, il display mostrerà il nome del ge nere o del parametro e il suo valore ( a).
Subito dopo aver effettuato un cambio il display ritornerà al nome del programma (b), ma
lo stato dei pulsanti TYPE e le funzioni delle manopole dei valori verranno conservati.
(a)
Create il vostro Programma(i)
Se volete modificare un programma esistente, selezionate un suono che si avvicini a
quello che desiderate e cominciate regolando GAIN (1.3), TREBLE (acuti), MIDDLE
(medi), BASS (bassi) (1.5–1.8), PRESENCE, e VR GAIN (1.4) (che è l’equivalente del
controllo MASTER). Potete anche utilizzare TYPE (2.3) per selezionare l’effetto che
desiderate modificare e poi utilizzare le manopole dei valori 1–3 per regolare l’effetto.
Per esempio, è possibile partire con un certo preset che ha un suono moderno ritmato
e crunchy, e arrivare ad un suono più forte, con più gain, più medi, Chorus e Tape
Echo.
Ora vediamo come creare il vostro programma partendo da zero.
(b)
1. Selezionate un programma qualsiasi, oppure scegliete la modalità Manual. (p.15)
SUGGERIMENTO: Non ha importanza quale programma sceglierete perchè partiremo
da zero.
2. Posizionate il selettore PEDAL (2.2) su “OFF.” Se desiderate usare un pedale, lo
aggiungeremo dopo.
3. Tenete spinto il pulsante TAP (2.4) per almeno un secondo in modo da bypassare
MODULATION, DELAY, e REVERB. (Quando sono bypassati, i LEDs degli effetti
che erano accesi lampeggiano.)
Aggiungeremo modulazioni ed altri effetti più tardi.
4. Usando il selettore AMP TYPE (1.1), scegliete l’amplificatore che desiderate
utilizzare.
SUGGERIMENTO: Per dettagli sui generi di amplificatori, cabinet ed effetti, fate
riferimento a “Spiegazione dei generi di amplificatori ed effetti” (p.21).
17
5. Utilizzando il selettore CABINET TYPE (1.2), scegliete il cabinet che desiderate
utilizzare.
SUGGERIMENTO: Per le combinazioni da noi raccomandate relativamente ai tipi di
amplificatori e cabinet, consultate quanto detto a pagina 33.
6. Regolate GAIN (1.3), TREBLE, MIDDLE, BASS, PRESENCE (1.5–1.8) e VR GAIN
(1.4) a vostro piacimento. Regolate con il parametro CH VOLUME (1.9) il volume
globale dell’effetto mantenendo comunque il carattere generale della distorsione
prodotta dall'amplificatore di potenza.
SUGGERIMENTO: Per ottenere una maggior distorsione, aumentate il valore del
parametro VR GAIN al livello desiderato.
7. Se volete aggiungere effetti tipo Modulation, Delay, o Reverb, premete il pulsante
TAP (2.4) una volta ancora per disabilitare il bypass.
8. Ora proviamo a regolare uno degli effetti. Per esempio se volete aggiungere un
tape echo, premete il pulsante DELAY TYPE (2.3) per far accendere il LED (2.1)
relativo all’effetto di “TAPE ECHO”.
Per regolare il Delay Time, premete il pulsante TAP (2.4) due volte all’intervallo di
tempo desiderato. Assicuratevi che il pulsante DELAY TYPE sia acceso. In questo
stato, voi potrete ruotare le tre manopole di regolazione dei valori 1–3 (2.5)
posizionate a destra per operare regolazioni più “Sensibili” (FINE) al tempo,
settare la quantità di mix del suono effettato, e settare la quantità di feedback per
l’effetto eco.
Allo stesso modo potrete regolare gli effetti MODULATION e REVERB. (Tuttavia
non potrete usare TAP per operare regolazioni).
NOTA: Alcuni settaggi dell’effetto possono causare fastidiose distorsioni. Se succede
questo, abbassate il valore del parametro CH VOLUME (1.9).
SUGGERIMENTO: Se volete disattivare individualmente gli effetti Modulation, Delay, o
Reverb, premete semplicemente il relativo pulsante TYPE (2.3) fino a che il LED del
corrispondente tipo d’effetto si spegnerà.
9. Se volete utilizzare un effetto Pedal, utilizzate il selettore PEDAL (2.2) per
scegliere l’effetto desiderato.
10. Assicuratevi che il pulsante PEDAL TYPE (2.3) sia acceso, e ruotate le manopole
di regolazione dei valori 1–3 (2.5) per fare aggiustamenti.
SUGGERIMENTO: Poiché p robabilmente troverete più facile regolar e l'effetto Pedal se
gli effetti Modulation, Delay, o Reverb non sono prese nti nel suono, premet e e trattenete
il pulsante TAP (2.4) almeno un secondo per escludere quegli effetti. Quando avrete
finito di regolare l'effetto Pedal, premete ancora una volta il pulsante T AP per attivare il
suono (disattivando quindi il bypass precedente).
11. Quando avrete finalmente creato il vostro suono, memorizzatelo!!!
NOTA: Se cambierete il pr ogramma richiamandone u n altro diverso (oppure se andrete
in modalità Manual) oppure se spegnerete l’unità SENZA AVER MEMORIZZATO, i
vostri settaggi andranno PERSI!!!!
SUGGERIMENTO: Se il programma ha un fastidioso rumore di fondo, potrete
minimizzarlo regolando il noise reduction (p.1 9). Inoltre è buona norma asseg nare un
nome al vostro programma così da poterlo ritrovare in seguito!!! Il nome verrà
memorizzato come parte dei settaggi del programma.
18
Regolare ilNoiseReduction (Utility “NR SENS”)
Qui vi spiegheremo come poter minimizzare qualsiasi rumore che può essere udito
durante gli intervalli quando per intenderci voi non state suonando.
NOTA: Quando utilizzate settaggi della sezione Amp relativi ad amplific atori di tipo High
Gain come per esempio il RECTO oppure US HIGAIN, l’effetto NR è vivamente
raccomandato! Perchè? Perchè High Gain = Rumore (hiss)! Proprio come gli originali!!!
NOTA: I settaggi del Noise Reduction verranno memorizzati come parte di ciascun
programma. Se voi cambierete il programma richiamando ne un altro diverso oppure se
andrete in modalità Manual oppure se spe gn erete l’unità SE NZA AVER MEMORIZZATO,
i vostri settaggi andranno PERSI!!!!
1. Premete il pulsante UTILITY (3.4) per accenderlo.
2. Il display relativo ai Nomi (3.8) mostrerà “NR SENS” (Noise Reduction Sensitivity).
Se qualcos’altro viene selezionato, premete il pulsante 1/PREV (3.3) per far
mostrare sul display NR SENS.
3. Utilizzate la manopola di regolazione dei valori 3 (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2)
per regolare il settaggio del Noise Reduction. Il display relativo ai Valori (3.10)
mostrerà la profondità del Noise Reduction. Come aumenta il valore (0.2, 0.4, …,
10.0), l’effetto
Noise Reduction.
NOTA: A seconda della chitarra che state ut ilizzando, aumentando il settagg io del Noise
Reduction a valori troppo alti potrà verificarsi un decadimento di certe note e relativo
taglio.
4. Premete il pulsante TUNER/CANCEL (3.7). Ritornerete nella modalità precedente.
diventerà più forte. Con un settaggio su “OFF” non ci sarà nessun
Rinominare un Programma (Utility “Program Name”)
Qui vi spiegheremo come poter dare un nome al programma.
NOTA: Il nome del progamma è memorizzato come parte di ciascun programm a. Se vi
spostate su un programma differente, in modalità manuale, oppure spegnete l’unità
senza memorizzare, le vostre regolazioni andranno perse.
1. Premete il pulsante UTILITY (3.4) per accenderlo.
2. Premete il pulsante 1/PREV o 2/NEXT (3.3) per fare in modo che il display relativo
ai Nomi (3.8) mostri il nome del programma. Il display cambierà ogni volta che
premerete un pulsante.
3. Utilizzate i pulsanti 3/W o 4/X (3.3) per posizionare il cursore sopra il carattere che
volete modificare (il carattere selezionato lampeggerà), e utilizzate la manopola di
regolazione del valore 3 o i pulsanti T,S (3.2) per cambiare il carattere. Potrete
utilizzare i seguenti caratteri:
4. Ripetete il passo 3 per finire di inserire il nome del vostro programma.
5. Quando avrete finito di inserire il nome, premete il pulsante TUNER/CANCEL (3.7)
per ritornare alla modalità precedente.
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Memorizzare un Programma
Quando, dopo aver modificato un programma esistente, avete ottenuto un suono che vi
soddisfa, memorizzatelo!
1. Premete il pulsante WRITE (3.6).
Il display (3.8) mostra “ WRITE,” e il bank display (3.1) e i pulsanti CHANNEL
SELECT 1–4 (3.3) lampeggeranno.
2. Utilizzate la manopola del valore 3 (2.5) o i pulsanti T,S (3.2) per selezionare il
bank che volete utilizzare, e i pulsanti CHANNEL SELECT 1–4 (3.3) per selezionare
il canale. Per esempio, se volete memorizzare il vostro programma in 13-1 (bank
13, channel 1), userete la manopola dei valori 3 o i pulsanti T,S fino a che il bank
display (3.1) mostrerà “13,” poi premerete il pulsante CHANNEL SELECT 1 fino a
farlo lampeggiare.
3. Premete nuovamente il pulsante WRITE (3.6) ed ecco fatto!
Il display indicherà “COMPLETE.” Il vostro programma ora è memorizzato e potete
tornare alla modalità Program.
NOTA: Il programma vi ene sovrascritto su ciò che si trovava in quel bank/channel; in
altre parole, il programma posizionato al numero che voi avete se lezionato al punto 2
verrà cancellato.
NOTA: Se decidete di non memorizzare il v ostro nuovo programma, premete il pulsante
TUNER/CANCEL (3.7) per annullare l’operazione.
NOTA: Se per creare il vostro suono state modificand o un programma già esistente in
modalità Program Select, le vostre modifiche andranno perse se v i sp osterete su un altro
programma (o in modalità manuale) oppure se spegnerete senza memorizzare.
Se per creare il vostro suono state effettuando modifiche in modalità Manual e vi
spostate su un altro programma oppure spegnete l’unità senza memorizzare, per le
regolazioni che avete effettuato nella sezione effetti e i parametri UT ILITY (per esempio,
noise reduction) verranno ricordati quei valori che avete impostato per ultimi; la prossima
volta che entretrete in modalità Manual, queste regolazioni verranno richiamate. La
regolazione della sezione amp rifletterà la posizione corrente di selettori e manopole.
Ripristinare i settaggi Originali(Valori Originali)
L’icona Original Value sul display dei valori (3.10) vi indica come trovare i valori dei
parametri che sono memorizzati in un programma.
Quando utilizzate una manopola o un pulsante per cambiare il valore di un parametro,
l’icona ORIG (Original Value) apparirà quando il valore che state regolando coinciderà
con il valore originale memorizzato nel programma.
SUGGERIMENTO: Ecco, state girando tra i programmi sul vostro nuovo ToneLab, e vi
imbattete in uno che vi piace veramente. E’ facile scoprire esattamente quali regolazioni
sono state fatte per ottenere un suono così tosto – basta usare i valori originali del
display!!
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Descrizione degli Amplificatori,
Cabinet e Tipi d’Effetto
Questa sezione descrive sedici modelli di amplificatori, dieci modelli di cabinet, dieci
effetti Pedal e cinque di Modulation, tre effetti di Delay e tre Reverb.
A. Amplificatori
Ora la domanda che ci siamo fatti è "Quali fra i 16 amplificatori classici o moderni
dovremmo modellare accuratamente per rendere "seducente" la nostra selezione?
Credetemi quando dico che non è stato per niente facile, dal momento che là fuori non
c'è che sovrabbondanza di grandi amplificatori con suoni e timbri incredibilmente belli e
famosi. Dopo innumerevoli ore di fervide ed animate discussioni (e non intendiamo la
classica discussione occasionale e amichevole!), telefonate ad amici esperti (alcuni
musicisti professionisti, altri no....ma tutti "timbricamente" specialisti con grande
orecchio), e, naturalmente, ascoltando e suonando, siamo riusciti a tracciare finalmente
un elenco di 16 amplificatori. Come state per scoprire, non solo siamo andati a cercare
la "crema" dell'amplificazione vintage e moderna, ma abbiamo anche cercato di offrirvi
qualcosa che potesse mettere a vostra disposizione la più ampia scelta possibile di
timbri per la vostra chitarra - dai clean immacolati agli overdrive esagerati e tutti i timbri
che ci possono essere in mezzo. In primo luogo comunque, vi illustreremo qualcosa
che dovreste conoscere......
Fattori di Controllo
Come già accennato in questo manuale, sebbene il Pannello Superiore del vostro
ToneLab alloggi controlli per GAIN, VR GAIN, TREBLE, MIDDLE, BASS,
PRESENCE e CH VOLUME, non tutti gli amplificatori che abbiamo campionato
hanno così tanti controlli. In questi casi, piuttosto che lasciarvi delle manopole inutili
(che motivo ci sarebbe!?), abbiamo usato interamente tutti i sei (6) controlli del
ToneLab
significa che sarete in grado di imitare lla gamma timbrica completa di ciascuno
degli originali che abbiamo modellato ..... e altre ancora, grazie alla flessibilità extra
e al controllo supplementare che vi danno i sei controlli del ToneLab.
Per esempio quando un amplificatore originale non ha una sezione completa di EQ
a 3 bande, abbiamo settato i controlli "mancanti" relativi al timbro del nostro
modello in modo da essere "neutrali" (come l'originale) quando verranno posizionati
a ore 12 - permettendovi però di darvi una flessibilità timbrica supplementare con
quei controlli di EQ relativi alle aree "neutrali" che se non posizionati a ore 12
avranno rilevanza timbrica. Quindi, per informarvi, gli amplificatori da noi modellati
che non hanno controlli singoli per Treble, Middle e Bass sono:
senza compromettere l’accuratezza di nessuno dei nostri modelli. Ciò
AMP CONTROLLI ORGINALI del TIMBRO
AC15 Switch relativi ai controlli Top Cut & Bass Cut
AC15TB Controlli Treble & Bass
AC30 Solo il controllo Top Cut
AC30TB Controlli Treble, Bass e Cut
TWEED 1x12 Solo un controllo chiamato “Tone”!!
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Come probabilmente vi aspettereste, facciamo la stessa identica cosa con il
controllo PRESENCE di ToneLab - vale a dire, che se in un amplificatore originale il
controllo di PRESENCE non è presente (brutto gioco di parole però non
intenzionale!), verrà aggiunto ugualmente tale controllo sul nostro modello. Questza
volta la la posizione “neutrale” è quando il controllo è completamente spento (OFF)
cioè ruotato completamente in senso antiorario. I due modelli che hanno queste
caratteristiche sono il BLACK 2x12 ed il TWEED 1x12.
AVVISO IMPORTANTE: Come potrete scoprire leggendo le loro descrizioni, nel c aso
dei modelli AC15, AC15TB, AC30 e AC30TB, abbiamo utiliz zato il controllo PRESENCE
per imitare il controllo TOP CUT – che sia presente nell’originale o no.
Sulle manopole del Gain e del Volume
Il vostro ToneLab è equipaggiato con tre tipi di controlli programmabili per Gain o
Volume – GAIN, VR GAIN e CHANNEL VOLUME. Questi controlli hanno un’azione
specifica, e come sono regolati, per ciascun differente modello, fa molta differenza
sul vostro suono. Come qualcuno di voi saprà, molti amplificatori vintage
possiedono solamente un controllo relativo al VOLUME per regolare il suono,
mentre molti amplificatori moderni generalmente hanno due tipi di controlli di livello
– GAIN (o a volte il controllo denominato PREAMP VOLUME) che controlla il livello
di ingresso della sezione di preamplificazione, e MASTER VOLUME che controlla
quanto segnale (e quanto forte dovrà essere) passa dal preamplificatore
all’amplificatore di potenza. In molti amplificatori vintage non è presente il controllo
MASTER VOLUME, il preamplificatore alimenta direttamente l’amplificatore di
potenza senza nessun tipo di controllo.
I controlli del ToneLab sono progettati per occupare queste posizioni:
Il GAIN di ToneLab: Sui tipi di modello vintage che non hanno un Master Volume
(per esempio, AC15, AC15TB, AC 30, AC30TB, UK BLUES, UK 68P, BLACK 2x12,
TWEED 1x12, TWEED 4x10), il controllo del GAIN lavora come il VOLUME
dell’amplificatore originale. Sugli altri modelli che hanno un Master Volume, il
controllo GAIN lavora come GAIN o PREAMP VOLUME.
Il VR GAIN di ToneLab: E’ il contollo relativo al MASTER VOLUME che controlla
quanto segnale del preamplificatore viene passato all’amplifcatore di potenza, che
nel nostro caso è lo stadio relativo alle VALVE REACTOR. (Il vostro ToneLab
lavora proprio come un amplificatore reale).
Il CH VOLUME di ToneLab: Se volete un consiglio su come settarlo, questo
controllo è come un attenuatore di potenza che voi potete aggiungere fra l’uscita del
vostro amplificatore e l’ingresso del vostro cabinet. Controlla il mix finale e vi
permette di bilanciare i suoni dei vostri modelli d’amplificatore gli uni con gli altri.
Riguardo a come lavorano gli amplificatori originali, abbiamo creato una relazione
fra preamplificatore ed amplificazione. Perciò per ottenere fedelmente gli autentici
timbri, vi consigliamo di utilizzare il controllo VR GAIN nella stessa maniera, per
esempio con modelli di tipo VINTAGE che non hanno un controllo Master Volume,
posizionate il controllo VR GAIN al massimo. Con modelli di amplificatori più recenti
del tipo Master utilizzate il VR GAIN come usereste il controllo Master Volume
sull'originale - a settaggi bassi sentirete maggiormente una distorsione relativa al
preamplificatore, a settaggi più elevati sentirete il preamplificatore cominciare a
spingere il Valve Reactor sino al loro punto di clip aggiungendo al suono la loro
distorsione ed il proprio calore..
Infine, se un amplificatore originale presenta uno switch o un controllo unico, vi
assicuriamo che anche noi lo metteremo! Tale caratteristica si può riscontrare nelle
brevi descrizioni del modello che segue....
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Parlando di Valvole
Noi britannici le chiamiamo Valve (valvole) mentre i nostri cugini statunitensi le
chiamano Tube...come si dice: Inghilterra ed America sono soltanto due paesi divisi
da una lingua comune! Ad ogni modo, chiamatele come volete, queste meravigliose
bottigliette di vetro giacciono nel cuore timbrico di ciascuno dei nostri 16 modelli.
Come tutti gli amplificatori che abbiamo modellato che provengano da uno o
dall'altro dei due paesi appena menzionati, in onore alla loro storia, nelle descrizioni
di tutti gli amplificatori inglesi impiegeremo le parole "valve" e "valves," mentre per
quelli americani utilizzeremo la parola "tubular"!!
DOMANDA: Quale è la differenza fra una valvola ECC83 del preamplificatore ed
un "Tube" 12AX7 sempre riferita alla fase di preamplificazione?
RISPOSTA: Nessuna!!! Sono la stessa identica cosa - vale a dire la valvola
preamplificatrice più popolare nel mondo degli amplificatori. ECC83 è il nome
inglese, 12AX7 (altrimenti detta 7025) è quell'americano. Vedi, come ho detto in
precedenza, due paesi divisi da una lingua comune!
Accuratezza dell'Amplificatore di Potenza
Ciò che accade nello stadio di amplificazione di potenza di qualsiasi buon
amplificatore a valvole, è di basilare importanza relativamente al suono, tocco e
comportamento dell'amplificatore. Il modo con cui l'amplificatore di potenza opera
(Classe A o Classe AB), la potenza delle valvole utilizzate (EL84, EL34, 6L6, 6V6),
la natura esatta del circuito di feedback negativo (se ne esiste uno) e come lo stadio
di potenza interagisce (una relazione denominata "damping") con lo (gli) speaker tutte queste cose giocano un ruolo importantissimo nella creazione del timbro.
Questo è il perchè abbiamo creato su misura il vostro ToneLab con la nostra
Tecnologia brevettata Valve Reactor - una svolta fondamentale nella tecnologia
relativa agli amplificatori a "Modelli Fisici" che è unica di VOX e che è il "valore
aggiunto" alla nostra serie di amplificatori acclamati dalla critica. Per esempio: se
scegliete un modello d'amplificatore AC30TB, un amplificatore in Classe A, con
valvole d'uscita EL84 e nessun feedback negativo, quello che il vostro modello farà,
è esattamente riconfigurare se stesso tramite l'amplificatore di potenza Valve
Reactor, al set-up dell'amplificatore originale.
Detto questo, ora vi illustreremo ciascuno dei nostri modelli d'amplificatore...
1. AC15
Questo modello è stato ricreato basandosi sui due canali dello straordinario e sonoro
1962 VOX AC15, che è parte della nostra vasta collezione d'amplificatori. Questo
combo controllato a valvole 1x12", con 15 Watt di potenza a doppio canale, è stato
messo sul mercato nel 1958 ed era il più importante amplificatore VOX. La ragione per
cui è stato chiamato AC15 è semplice: AC significa Amplifier Combination, mentre 15
indicano i Watt di potenza. Grazie alla sua compattezza, potenza erogata, effetti
tremolo/vibrato (solamente sul Canale 1) ed un timbro spaventoso, questo combo ebbe
un successo enorme con i piu popolari gruppi e soprattutto chitarristi britannici del
tempo, incluso molti che erano ospiti fissi dei primi posti delle “Hit Parade” del tempo,
ed erano felici solo per il fatto di essere “Endorser” di tale amplificatore Vox.
Una delle ragioni più grandi del timbro originale che è la firma di questo
amplificatore è il fatto che impiega valvole d'uscita EL84 in un circuito di Classe A
senza feedback negativo. La stessa cosa vale anche per gli altri tre amplificatori VOX,
che abbiamo modellato - AC15TB, AC30 e AC30TB.
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In poche parole il risultato di questo progetto è maggiore potenza e maggiore
distorsione - che è possibile ottenere spesso con il secondo e terzo ordine di armonici
che diventano sempre più spessi pompando l'amplificatore. Grazie alla nostra originale
tecnologia Valve Reactor lo stadio di potenza del vostro ToneLab viene attivato
automaticamente dall'emulazione della sua "EL84 in un circuito in Classe A senza
feedback" ogni qualvolta l'AC15, o qualsiasi altro dei tre modelli Vox, viene scelto.
Come la maggior parte degli amplificatori della sua epoca, l'AC15 è la vera
essenza della semplicità. In effetti, il Canale che abbiamo campionato, Channel 2
(ricordate!?), ha solo tre controlli - Volume, Brilliance (un vero e proprio bass cut) e Top
Cut. Quando selezionate AC15, il controllo GAIN del ToneLab imita il controllo Volume
come accade nell’originale, mentre il controllo PRESENCE agisce come Top Cut.* FYI,
il controllo Top Cut dell’AC15 incide sulle alte frequenze in modo diverso rispetto ad un
“normale” controllo Treble. Un suo abile utilizzo vi aiuterà a dosare l'esatta quantità che
immediatamente vi darà quella riconoscibile "effervescenza" VOX famosa in tutto il
mondo. Il controllo BASS agisce come il Bass Cut (Originalmente chiamato "Brilliance")
con la differenza rispetto all'Originale di avere due posizioni di switch.
Cosa fanno i controlli "extra" TREBLE e MIDDLE sul nostro modello relativo
all'AC15? Come già menzionato precedentemente, sono esattamente controlli "extra"!
Settateli a ore 12 per renderli "neutrali" (imitando così l'esatto timbro dell'originale)
oppure modificandoli per avere una flessibilità timbrica "extra".
*NOTE SUL CONTROLLO: Il controllo originale Top Cut dell'AC15 lavora al contrario di
quello che vi aspettereste - "taglia" quando aumentate il livello del control lo! Sarete felici
di sapere che nel nostro modello, il controllo T op Cut (e cioè la manopola di re golazione
PRESENCE) lavora in una maniera molto più logica - aumentando i valori si avrà una
maggior "brillantezza".
Configurazione Originale delle Valvole: 1xEF86, 3xECC83, 1xECC82 nel
preamplificatore, 1xEZ81 rettificatrice, 2xEL84 nell’amplificatore di potenza.
2. AC15TB
Mentre l'AC15 nacque nei lontani anni '50, l'AC15TB è un bambino dei giorni nostri
(nato negli anni '90) che combina le dolci e gradevoli caratteristiche timbriche del basso
stadio di potenza dell'AC15, con le maggiori caratteristiche di flessibilità timbrica che il
canale Top Boost (TB) di un AC30 offre. Poi, per addolcire ancora ulteriormente il
"pentolone", sono stati aggiunti anche uno speaker Celestion "Blue" da 12" (che altro?),
un Reverb ed un controllo Master Volume. Il risultato è un combo di successo
estremamente flessibile da 15 Watt, completamente valvolare, 1x12 che sposa la
grande purezza VINTAGE del timbro VOX con caratteristiche più moderne.
L'originale ha due controlli di tono - Treble e Bass. Così, come di norma, i
controlli del ToneLab TREBLE e BASS imitano i loro omonimi mentre i controlli
MIDDLE ("neutrale" a ore 12) e PRESENCE aggiungono una ulteriore flessibilità
timbrica...se voi lo desiderate. Per garantire il massimo del "Voxiness", ci siamo
assicurati che il controllo PRESENCE si comporti esattamente come il "Top Cut"
sull'originale AC15 - salvo che, come detto in precedenza, il funzionamento è al
contrario ("OFF - SPENTO"= Taglia) per rendere più logica la regolazione dei settaggi,
proprio come avviene sul nostro modello AC15.
Nel marchio VOX moda, il nostro modello AC15TBX trasuda timbri clean che
"stridono" e "suonano in modo armonioso," mentre i suoi overdrive sono omogenei
eppure pulsanti con piacevoli armoniche superiori. Divertitevi!
Configurazione Originale delle Valvole: 5xECC83 nel preamplificatore, 1x5Y3GT
rettificatrice, 2xEL84 nell’amplificatore di potenza.
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3. AC30
Come già detto, il VOX AC15 ebbe un enorme successo con i gruppi ed i chitarristi
britannici degli ultimi anni '50. Comunque, come la popolarità dell'AC15 fra i gruppi
crebbe, così aumentò il loro bisogno di un amplificatore più potente. Certo, l'AC15 era
forte dei suoi 15 Watt - dannatamente forte di fatto - ma non era nulla al confronto di
1000 e più fans strillanti! Ricordate gente, che ripensando agli ultimi anni '50/primi anni
'60, gli amplificatori per chitarra non erano alimentati attraverso il PA - che era riservata
solamente alle voci, mentre il back-line del gruppo doveva fare con quello che
rimaneva. Chiaramente VOX aveva bisogno di creare un amplificatore di maggior
potenza e la compagnia fu più che felice di accettare la sfida....
Il risultato del lavoro compiuto dalla VOX è stato rivelato al mondo nel 1959 - il
30 Watt, 2x12, AC30. Molti gruppi britannici di grido passarono immediatamente
all'AC30 e, nel giro di alcuni mesi, uno di loro aveva conquistato la prima posizione con
un singolo strumentale di chitarra eccitante. Non sorprende il fatto che ogni altro
gruppo inglese che si rispettasse seguì immediatamente l’esempio e l’AC30 divenne
l’amplificatore dietro al così detto “Beat Boom” dell’epoca. Cosa ancora più importante,
divenne la forza che guidò l’allora leggendaria “British Invasion” – il nome dato all’onda
di successo smisurato che numerose band inglesi ebbero in America durante gli anni
’60. Questa responsabilità fu assunta da un quartetto proveniente da Liverpool che
divenne velocemente il più famoso ambasciatore VOX di sempre.
Abbiamo campionato la qualità dei suoni del canale Normal dell’AC30
sintetizzando quei timbri classici che determinarono la summenzionata British Invasion.
Proprio come il suo fratello minore, l’AC15, il canale Normal dell’AC30 vanta il minimo
indispensabile di manopole - Volume e Top Cut (modellati rispettivamente da GAIN e
PRESENCE*).
*NOTE SUL CONTROLLO: Ancora una volta, il nostro controllo PRESENCE ricrea
esattamente il “Top Cut” dell’originale AC30 - salvo che, come detto in precedenza, il
funzionamento è al contrario ("OFF - SPENTO"= Taglia) per rendere più logico la
regolazione dei settaggi, proprio come avviene sul nostro modello AC15.
Configurazione Originale delle Valvole: 4xECC83, 1xECC82 nel preamplificatore,
1xGZ34 rettificatrice, 4xEL84 nell’amplificatore di potenza.
4. AC30TB
Nonostante l’AC30 ebbe un successo travolgente, numerosi artisti espressero il
desiderio di avere un amplificatore con maggior flessibilità timbrica e anche un pizzico
di gain in più. VOX si adeguò velocemente ed escogitò un ingegnoso circuito extra tone
caratterizzato da una valvola ECC83 supplementare che fu chiamato “Top Boost”.
Quando il “Top Boost” fu aggiunto all’ AC30 incrementò il gain del canale Brilliant del
combo, e aggiunse due controlli extra EQ, dando all’amplificatore tre controlli timbrici Treble, Bass e Cut. Dire che fu un immediato successo fra i chitarristi di tutto il mondo
sarebbe un grosso eufemismo! Difatti il suo timbro coraggioso è divenuto
immediatamente una firma riconoscibile di molti gruppi famosi della metà degli anni 60.
NOTA STORICA PER I NOVELLINI: VOX inizialmente chiamò i loro circuito "Brilliance
Unit" ma rapidamente divenne noto come "Top Boost". Quando i l Top Boost fu introdotto
all'inizio era disponibile solo come opzione da assemblare. Anche se questa modifica
non era particolarmente difficile da effettuare, era al di là delle conosce nze della maggi or
parte della gente (ehi, non conosco nulla di voi, m a mettere le mani in circuiti elettrici
dove ci si capisce poco o niente, non è la mia idea di divertimento!). Di conseguenza, da l
1964, il circuito Top Boost è integrato nell'AC30 come standard..
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Ancora una volta, il controllo PRESENCE del nostro modello agisce come il
controllo Cut presente nell'originale (ma al contrario: "OFF - SPENTO"= Taglio) mentre
GAIN, TREBLE e BASS imitano i controlli Volume, Treble e Bass presenti nell'originale.
Il MIDDLE, in questo caso, è un controllo "extra" e per renderlo "neutrale" posizionarlo a
ore 12.
Il nostro modello AC30TB produce suoni clean che sono ricchi e taglienti con un
top-end omogeneo e particolareggiato, e overdrive che hanno un illustre, gutturale urlo
- proprio come quei classici, timbri in "Classe A" che hanno fatto diventare l'originale un
"MUST" nelle collezioni d'amplificatori di qualsiasi musicista serio.
Configurazione Originale delle Valvole: 5xECC83 & 1xECC82 nel
preamplificatore, 1xGZ34 rettificatrice, 4xEL84 nell'amplificatore di potenza.
5. UK BLUES
Il nostro modello UK BLUES si basa sul canale "High Treble" di una testata
estremamente rara, cablata a mano e costruita nella vecchia fantastica Inghilterra dei
primi anni '60. Benchè il circuito del TWEED 4x10" sia stato utilizzato come riferimento
di base per questo amplificatore, molte modifiche fondamentali (per esempio valvole
diverse, trasformatori diversi, un'impedenza d'uscita più alta e speaker completamente
differenti in un cabinet chiuso dietro), danno al UK BLUES il suo carattere originale ed
estremamente piacevole. Davvero, quando "pompate" i 30 Watt di questo “bambino”,
otterrete quel crunch che ha cambiato per sempre il suono del rock "n" roll – che è
anche uno dei motivi della longevità e delle miriadi di fans che hanno amato, amano e
ameranno questo genere.
Configurazione Originale delle Valvole: 3 x ECC83 nel preamplificatore, 1 x
GZ34 rettificatrice, 2 x KT66 nell'amplificatore di potenza.
6. UK 68P
Questo modello è basato sul canale "High Treble" di una testata del 1968, 50 Watt,
completamente valvolare, che vanta un pannello frontale in Plexiglas e quattro (4)
ingressi. L'originale non contiene un controllo Master Volume così il miglior e, senza
dubbio, l'unico modo per settarlo, è di posizionare al massimo il volume l'uscita e
lasciato urlare! Questo è esattamente quello che ognuno faceva - ed ancora fa!!!
Questo amplificatore è stato scelto per il suo timbro incredibilmente ricco e caldo,
proprio come essere in paradiso!!! Siccome questo amplificatore non ha il controllo
Master Volume, l'unico, e più importante, modo di utilizzarlo al suo completo potenziale
era di aumentare il volume al massimo lasciando tutti senza fiato. In realtà era una bella
"potente" maledizione per i vicini!! Fortunatamente il ToneLab vi mette a disposizione
un completo controllo nella tranquillità del vostro studio.
Per ottenere l'identica risposta dell'originale, ricordatevi di ruotare il controllo VR Gain al
massimo. ToneLab lavorerà ESATTAMENTE come l'originale. Questo vale per tutti i
modelli d'amplificatore che non hanno il controllo Master Volume.
Così, ruotate completamente il controllo GAIN al massimo e immergetevi in un
overdrive immediatamente riconoscibile, che risponde magnificamente alle dinamiche
sottili del vostro suonare e dominare il "Rock Classico". Abbassando il valore del
controllo del volume della vostra chitarra si ottiene un originale ed estremamente
utilizzabile suono Clean.
Configurazione Originale delle Valvole: 3xECC83 nel preamplificatore, 2xEL34
nell'amplificatore di potenza.
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7. UK ’80S
Questo modello si basa su una testata del 1983, 100 Watt completamente valvolare, a
canale singolo con controllo Master Volume - una caratteristica meravigliosa che
permette all'utente di comporre in un decente timbro crunch dover spingere al massimo
il volume dell'amplificatore. Suonato con il controllo GAIN (preamplificatore) "pompato"
al massimo, questo amplificatore fu il responsabile del "grosso ruggito" che ha
dominato la scena Hard Rock e Heavy Metal degli anni '80. Sissignore, dagli Europei
vestiti in "spandex" che rockeggiarono come uragani, ai Freak Americani che
cavalcavano il lampo, UK '80 fu il solo amplificatore di "massima qualità"....e, per molti,
ancora lo è!!!
Benchè UK '80s divenne famoso per il suo distintivo crunch "spacca teste", non
è soltanto "l'unico talento" in suo possesso. Difatti il nostro modello, proprio come
l'originale, quando viene abbassato leggermente il volume della vostra chitarra,
otterrete un Clean brillante, perfetto per chi lavora con accordi e tagliente da "bucare"
qualsiasi mix come un coltello caldo nel burro.
Configurazione Originale delle Valvole: 3xECC83 nel preamplificatore, 4xEL34
nell'amplificatore di potenza.
8. UK ’90S
Questo modello si basa sul canale “lead” di una testata 100 Watt, doppio canale che è
capace di una enorme distorsione del preamplificatore! Questo amplificatore ha
sostituito UK '80 ed è stato sviluppato per soddisfare l'evoluzione continua dei chitarristi
rock che sono sempre insaziabilmente avidi di maggior Gain, caratteristiche e
flessibilità. Questo amplificatore era popolare? Giudicando il fatto che rapidamente è
divenuto lo "standard industriale" di quel decennio, la risposta alla vostra domanda è un
sonoro "sì"!!!
Configurazione Originale delle Valvole: 4 x ECC83s nel preamplificatore, 4 x
EL34 nell'amplificatore di potenza.
9. UK MODERN (UK MODRN)
Questo modello si basa sul canale High Gain di un moderno amplificatore,
completamente valvolare 100 Watt che è effettivamente un ibrido dell'UK '80 e UK '90.
Questo amplificatore combina i timbri ottenuti dallo stadio di preamplificazione del High
Gain e le caratteristiche moderne di UK '90 con l'indubbia, "ringhiosa botta" e misurata
potenza che un UK '80 può offrire. Il risultato è un amplificatore estremamente
aggressivo, un mostro timbrico capace di enormi quantità di Gain garantendo una
incredibile definizione della singola nota. Con il controllo GAIN al massimo, UK
MODERN permette linee di lead che planano sino ad un profondo feedback, mentre il
suo "grosso" low-end resta stretto e vigoroso. Gli incapaci sono avvisati!!!!
Configurazione Originale delle Valvole: 4xECC83 nel preamplificatore, 4xEL34
nell'amplificatore di potenza.
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10. RECTO
Questo cattivo ragazzo è basato sul canale "Modern High Gain" di una brutale bestia
corazzata da 100 Watt, costruita in California. Il suo profondo, scuro, low-end, le sue
frequenze acute "fizzy" ed un Mostruoso Gain hanno fatto di questo amplificatore
completamente valvolare un pilastro per molti gruppi moderni soprattutto "Metal" dando
la possibilità di suonare con accordature sopra o sotto di un tono (rispetto
all'accordatura classica), oppure utilizzare chitarre a 7 corde.
A bassi settaggi del GAIN, RECTO produce un brillante suono Clean
caratteristico, sostenuto da ricche armoniche superiori, che aggiungono pienezza e
dimensione. Detto questo, il RECTO NON è assolutamente raccomandato per un
genere Country "n" Western. Ma, se suonate "nu-metal" con accordature più basse
della Fossa delle Marianne, allora RECTO potrebbe essere l'unica soluzione
percorribile!!!!
Configurazione Originale delle Valvole: 5x12AX7 nel preamplificatore, 2x5U4G
valvole rettificatrici, 4 x 6L6 nell'amplificatore di potenza.
11. US HIGAIN (US HI-G)
Questo modello si basa sul canale Overdrive di una testata completamente valvolare,
100 Watt costruito nel 1991 e ricoperta in pelle di serpente!!! Questo High Gain è stato
progettato da un ragazzo che costruisce e guida anche "Hot Rod Cars" così non
dovrebbe essere una sorpresa se i controlli dell'originale arrivino al massimo sino ad
undici.
US HIGAIN è capace di un potente, pesante suono saturato che c ombina un
low-end aperto con frequenze medie e acute compresse. Il risultato è un timbro che
resta focalizzato e ben definito anche a settaggi di Gain più estremi. Queste
caratteristiche hanno reso questa testata la favorita da molti musicisti di riferimento di
fama mondiale, e la sua versatilità è l'ideale per un’ampia varietà di stili.
Configurazione Originale delle Valvole: 4 x 12AX7 nel preamplificatore, 4 x 6L6
nell'amplificatore di potenza.
12. BOUTIQUE OD (BTQ OD)
Per questo modello ci siamo basati sul canale Overdrive di un rarissima, oltremodo
costosa e molto rispettata testata da 100 Watt chiamata "Overdrive Special". Questa
bellezza cablata completamente a mano e personalizzata ha un suono Overdrive
spettacolare che è perfetto per assoli legati tipo sax. Con il suo controllo del GAIN di
ampia apertura, BOUTIQUE OD produce un sensazionale sustain molto omogeneo e
profondo - si può dire "voce da donna!?"
Configurazione Originale delle Valvole: 3x12AX7 nel preamplificatore, 4xEL34
nell'amplificatore di potenza.
13. BOUTIQUE CL (BTQ CL)
Per questo esemplare d'amplificatore abbiamo modellato il canale Clean di un altro
costosissimo amplificatore custom, cablato a mano, realizzato dallo stesso costruttore
del BOUTIQUE OD. Abbiamo sottoposto ad un "provino" molti amplificatori top-shelf
della boutique per la realizzazione di questo modello ma questo amplificatore è stato il
chiaro vincitore. Anche se la sua copertura rosso sgargiante non ha incontrato il gusto
di qualcuno, il bellissimo suono Clean ha incantato tutti! Il suo meraviglioso e rotondo
low-end, il delizioso attacco sulle frequenze medie e le effimere e dolci frequenze acute
lo rendono il partner perfetto per pickup single-coil e anche incredibilmente la risposta
estremamente sensibile agli stili picking ed alla selezione dei vari tipi di pickup.
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Configurazione Originale delle Valvole: 3x12AX7 nel preamplificatore e 4x6L6
nell'amplificatore di potenza.
14. BLACK 2X12 (BLK 2X12)
Questo bellissimo combo 2x12" soprannominato "BlackFace" a doppio canale da noi
modellato, è considerato un "MUST" per i musicisti country e blues - dopo tutto, il suo
celebre suono Clean è molto acuto e vibrante, con bassi tesi e profondi, che
richiamano quelli che è possibile trovare nei pianoforti.
A parte i suoi timbri Clean immacolati, il BLACK 2x12" è capace di produrre anche quel
classico timbro Chicago blues - specialmente con pickup single coil. Conforme
all'originale, quando "pompate" i bassi sul nostro modello il suono tende a sgretolarsi.
Così, per emulare il classico overdrive del BLACK 2x12, sul vostro ToneLab dovrete
settare i controlli in questa maniera: GAIN e VR GAIN al massimo, non molti Bassi
(BASS), Medi (MIDDLE) al massimo e un pizzico di Acuti (TREBLE). Dal momento che
il sistema EQ del BLACK 2x12" si posiziona prima del gain principale dello stadio di
preamplificazione, spingere le frequenze medie in questo modo enfatizza la distorsione
in quel range di frequenza ed il risultato è un piacevole timbro blues.
Come già menzionato, l'amplificatore originale non ha un controllo Presence
ma ha uno Switch Bright. Il controllo PRESENCE sul vostro ToneLab emulerà questo
switch quando viene posizionato su "OFF" oppure su "ON", ma mettendo a
disposizione tutti i settaggi che trovate in mezzo!!
Configurazione Originale delle Valvole: 4x12AX7 & 2x12AT7 (altrimenti detta
ECC81) nel preamplificatore e 4x6L6 nell'amplificatore di potenza.
SUGGERIMENTO TIMBRICO: il BLACK 2x12 è un partner perfetto per l'effetto della
L'originale che qui abbiamo modellato nacque a Fullerton, California, nel 1958, ed era
rivestito in "tweed" - da qui il suo nome! Proprio come l'AC15, questo combo
completamente valvolare, 18 Watt, 1x12", è la vera essenza della semplicità. A parte la
manopola di regolazione del Volume obbligatoria, il TWEED 1x12" ospita solo un'altra
manopola - un singolo creativo controllo tono chiamato (sentite un pò questa!) Tone!
Questo controllo Tone è soltanto un controllo di taglio frequenza e spinta relativamente
alle frequenze acute, ed il suo comportamento può essere imitato utilizzando il sistema
EQ di Valvetronix relativa a TREBLE, MIDDLE e BASS, come segue:
Controllo Tone Originale a zero (OFF) = BASS al massimo; TREBLE e MIDDLE a
ore 9 (PRESENCE “OFF”).
Controllo Tone Originale al “massimo” (a 10) = TREBLE al massimo; MIDDLE e
BASS a ore 9 (PRESENCE “OFF”).
NOTA: Come nell’originale non essendo presente un controllo relativo alla Presenza,
PRESENCE è “neutrale” quando posizionato su “OFF”, ma potrete utilizzarlo per
aggiungere brillantezza e taglio
Come l'originale, il TWEED 1x12" mostra un Clean aperto e non molto colorato, ma
comincia a "ringhiare" magnificamente quando viene spinto verso l'overdrive. Il suo
desiderabile "ringhio" è ricco di armoniche e "pompando" questo cucciolo si otterranno
quei classici vecchi suoni Rockabilly e Rock "n" Roll degli anni '50 e '60 - specialmente
quando utilizzate pickup single coil.
“
extra” al modello se voi lo desiderate.
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Configurazione Originale delle Valvole: 1x12AY7, 1x12AX7 nel preamplificatore,
1x5Y3GT rettificatrice, 2x6V6 nell'amplificatore di potenza.
16. TWEED 4X10 (TWD 4X1 0)
Il combo 4x10 da noi modellato fu costruito nel 1959 ed in origine era nato per basso.
Detto questo, i "suonatori a 6-corde" furono velocissimi ad impossessarsi del suo
onogeneo-ma-tagliente overdrive che è perfetto per R&B (rhythm "n" blues). Il TWEED
4x10 è anche molto sensibile e di ottima risposta sia per forza di tocco sia
relativamente ai settaggi del volume sulla vostra chitarra. Questo significa che
abbassando leggermente il volume del vostro strumento quando l'amplificatore è
"pompato", è possibile produrre un meraviglioso timbro clean. Così il controllo
dinamico del tocco vi permetterà di suonare note o accordi maggiormente distorti
oppure estremamente puliti di altri, in relazione a quanto forte o leggero sia al vostro
tocco.
Un'altro "vezzo" timbrico di TWEED 4x10 è il classico “calo” della valvola vintage
rettificatrice dell'amplificatore GZ34 che si aggiunge alle vostre note ogni qualvolta
l'amplificatore è spinto realmente al massimo. "Quale calo?" Lo posso sentire? Bene,
"pompate" i controlli Gain e VR GAIN di questo modello, "affondate" con forza il vostro
tocco sullo strumento e subito capirete cosa intendiamo!!! Sentite quando colpite le
corde come la nota "cali" letteralmente per poi aprirsi? Quello è il "calo", chiaro?
NOTA TIMBRICA: Proprio come sull'originale, i controlli delle frequenze Medie (Middle )
e Acute (Treble) del TWEED 4x1 0 sono estremamente int eragenti fra loro e, ad elevati
settaggi del controllo delle frequenze Medie si aggiungeranno automaticamente
frequenze Acute (Treble) al vostro suono. Di conseguenza, potremo dover abbassare il
controllo degli Acuti (Treble) come misura contraria. Al contrario, bassi settaggi delle
frequenze Medie (Middle) ridurranno le frequenze Acute (Treble) così da dover
"pompare" un pochino di più il controllo Treble.
Configurazione Originale delle Valvole: 1x12AY7, 2x12AX7 nel preamplificatore,
1xGZ34 rettificatrice, 2x5881 nell'amplificatore di potenza.
30
B. Cabinet
Ora guardiamo i modelli dei CABINET:
ACCURATEZZA DEI CABINET E DEGLI SPEAKER
Non serve a nulla avere modelli d'amplificatori incredibilmente accurati se i modelli
di cabinet e di speaker non offrono gli stessi esigenti standard. Come saprete, nella
realtà, lo stadio d'uscita di un amplificatore a valvole lavora in stretta armonia con la
curva d'impedenza che varia a seconda di come viene spinto lo speaker. Questa
intima e fondamentale relazione gioca un ruolo determinante nella produzione di
quel suono caldo, vigoroso e vibrante e di quella sensazione piacevole che noi tutti
conosciamo ed amiamo. In poche parole, modellare un cabinet/speaker non è solo
questione di risposta di frequenza, ma è una combinazione di risposta di
frequenza, risposta dei transienti (come uno speaker reagisce alla forza di come
una nota viene suonata), e dell'importantissima interazione che c'è fra l'uscita degli
amplificatori e la curva d'impedenza dello speaker. Inoltre, altri importanti elementi
che devono essere tenuti in considerazione quando si modella un cabinet sono le
dimensioni fisiche della cassa (cabinet), la timbrica originale di detta cassa
(inciderà ovviamente il tipo e lo spessore del legno con cui è stato costruito) e se è
un progetto di tipo aperto, semi-aperto o chiuso posteriormente. Circuiteria speciale
e tecnologia originale nella creazione dei modelli garantiscono che tutti questi
fattori siano stati curati al meglio nei modelli di cabinet presenti nel vostro ToneLab.
1. TWEED 1X12 (TWD 1X12)
Questo speaker è l'altra metà del nostro modello di Amp Tweed 1x12. Come
suggerisce il nome questo cabinet è formato da un singolo speaker da 12", e si serve di
un magnete Alnico fabbricato negli STATI UNITI da uno dei nomi più venerati in fatto di
costruzione di altoparlanti "vintage".
2. TWEED 4X10 (TWD 4X1 0)
In linea con i magneti degli speaker Alnico fabbricati negli Stati Uniti, questo cabinet fa
coppia con il nostro modello di Amp TWEED 4x10. Questo cabinet è aperto
posteriormente ed utilizza quattro speaker da 10" a 8 Ohm, montati in parallelo per un
totale
di 2 Ohm di impedenza. Sebbene originalmente pensato per basso, questo
speaker abbraccia molti stili diversi.
3. BLACK 2X10 (BLK 2X10)
Benchè non abbiamo modellato l'amplificatore relativo a questo cabinet, abbiamo
amato il timbro di questo Fullerton della metà degli anni 60, fabbricato in California,
aperto posteriormente con 2 speaker da 10" e relativi magneti in ceramica (originali
degli Stati Uniti) e con 35 Watt di potenza. Così eccolo qui. Grande per il blues, jazz e
country. Come con tutti modelli di cabinet è possibile mixare ed accoppiare con
qualsiasi modello di amplificatore per produrre alcune interessanti combinazioni
timbriche. Comunque vi raccomandiamo di fare riferimento alle tabelle successive.
4. BLACK 2X12 (BLK 2X12)
Come avrete ormai probabilmente indovinato, questo sistema di speaker accompagna
il suo amplificatore da noi ricreato, il BLACK 2x12. Contenente due speaker da 12" con
magnete in ceramica, era fabbricato negli STATI UNITI nella metà degli anni sessanta.
Sono unità da 8 Ohm montate in parallelo per un totale di 4 Ohm di carico. Questi
speaker sono stati utilizzati per innumerevoli famose registrazioni relative a svariati stili
musicali ma, in maggioranza, i generi meglio riusciti sono Country, Blues e Rock.
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VOX AC15 (AC15)
Questo è un cabinet compatto 1x12" aperto dietro che utilizza il famoso speaker VOX
Alnico Blue, fabbricato da Celestion ad Ipswich, Inghilterra, ed era una moderna
riedizione del famoso speaker che era alloggiato nel combo VOX AC15TB. Questo
speaker, che ha un impedenza di 8 Ohm e 15 Watt di potenza, è straordinariamente
corposo per un cabinet 1x12 aperto dietro, e, naturalmente, è uno dei fiori all’occhiello
del famoso suono VOX.
5. VOX AC30 (AC30)
Ovviamente, doppia la potenza e doppi devono essere gli speaker. Speaker 2x12" VOX
Alnico Blue, montati in serie a 16 Ohm, aggiungono ancora più valore al già grande
timbro VOX. Questa volta abbiamo cercato di ricreare alcuni dei grandi suoni originali
degli anni '60. Dal momento che i vecchi speaker hanno le loro variazioni di timbro, così
questa configurazione vi metterà in condizione di ricreare tale caratteristica.
6. VOX AD412 (AD412)
Questo cabinet è uno degli ultimi prodotti di VOX, e siccome siamo estremamente
orgogliosi di questo cabinet estremamente sonoro, abbiamo voluto includerlo fra i nostri
modelli. Il cabinet contiene quattro speaker custom progettati da Celestion che
utilizzano magneti al Neodimio, (uno dei primi cabinet, se non il primo, ad utilizzare
questa tecnologia). E' stata utilizzata anche una speciale tecnologia di progettazione
acustica che VOX ha usato per la prima volta. Utilizzatelo come una valida opzione
timbrica con qualsiasi modello, ma specialmente con i modelli d'amplificatore a testata.
Siamo sicuri che questo cabinet vi entusiasmerà!!!!
7. UK H30 4X12 (UK H30)
Questo è un vecchissimo, robusto cabinet (con speaker da 30 Watt, direttamente dagli
ultimi anni ‘60) realizzato dalla stessa famosa compagnia Inglese che ha costruito
l’amplificatore UKT75 4x12". Molti di questi cabinet sono stati utilizzati in passato in
innumerevoli classiche registrazioni rock. Ora è possibile avere questo grande timbro
direttamente sul nastro.
8. UK T75 4X12 (UK T75)
Questo cabinet 4x12" è stato modellato su di un famosa “Black Box” costruita in
Inghilterra che monta moderni speaker da 75 Watt. Normalmente configurato come
"Stack", questo è probabilmente il cabinet per chitarra più venduto al mondo ed è molto
adatto per la maggior parte degli stili rock. Come potevamo non ricrearlo?!
9. US V30 4X12 (US V30)
Questa “Nera Bestia” è stato realizzato dalla stessa casa Californiana del nostro
modello Amp RECTO. Utilizza quattro speaker "Vintage" fabbricati in Inghilterra.
E’ rinomato per il suo basso profondo e per la precisione del suo timbro high-end ed è
estremamente popolare fra esponenti "nu-metal". Pensiamo abbiate capito a cosa ci
riferiamo!!!!
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11. OFF
OK, questo non è un cabinet. La posizione OFF spegne la sezione relativa ai modelli di
cabinet del ToneLab, e permette ai modelli Amp di essere inviati direttamente alle
uscite. Quando si utilizza questo set-up? Quando si collega direttamente la chitarra ad
un sistema di amplificazione (ingresso della chitarra nell'amplificatore o amplificatore di
potenza/speaker)..
COSA VA CON COSA?
Fondamentalmente, con il vostro ToneLab potrete unire qualsiasi modello della
sezione Amp a qualsiasi modello della sezione Cabinet, e così creare una varietà
incredibile di timbri. Ma per darvi un punto d'inizio, di seguito elenchiamo le
"accoppiate" Amp/Cabinet storicamente corrette:
MODELLO AMP STORICO MODELLO DI CABINET CORRETTO
TWEED 1x12 TWEED 1x12
TWEED 4x10 TWEED 4x10
BLACK 2X12 BLACK 2x12
AC15 VOX AC15
AC15TB VOX AC15
AC30 VOX AC30
AC30TB VOX AC30
UK BLUES UK H30
UK 68P UK H30
UK 80’s UK T75
UK 90’s UK T75
UK MODERN UK T75 o US V30
US HiGAIN US V30 o UK T75
RECTO US V30
BOUTIQUE OD UK H30 è una buona scelta
BOUTIQUE CLN UK H30 è una buona scelta
Per favore fate attenzione!!! Il VOX AD412 è così nuovo che non c'è nessun
collegamento storico con alcuni amplificatori da noi ricreati (per adesso! Al Marzo 2003).
Alcune Raccomandazioni
Siccome alcuni fabbricanti degli amplificatori originali che abbiamo ricreato
utilizzano tali amplificatori anche con configurazioni di speaker diverse per creare
modelli con differenti sonorità, con il vostro ToneLab è possibile ricreare tali
amplificatori scegliendo differenti accoppiamenti Amp/. Per esempio:
Modello Amp Modello Cabinet Modello Equivalente
BLACK 2x12 BLACK 2x10 Blackface Vibrolux tipo combo
BLACK 2x12 TWEED 4x10 Blackface Super tipo combo
TWEED 1x12 BLACK 2x10 Tweed Super
UK BLUES VOX AC30 Early BluesBreaker tipo combo
VOX AC15 VOX AC30 VOX AC15 Supertwin
Da notare che questi amplificatori sono imitazioni degli originali e differiscono da
questi per le caratteristiche digitalmente non riproducibili che sono l'amplificazione, i
trasformatori di uscita, i tipi e la costruzione dei coni, che seppur fedelmente ricreati
nel mondo digitale, non potranno mai essere clonati in maniera perfetta..
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Grazie alla flessibilità del vostro ToneLab, l'unione dei modelli relativi agli Amp ed ai
Cabinet può essere realizzata con la semplice rotazione di uno switch, senza
alcuno rischio per gli speaker. Questa è una cosa che non può essere fatta nella
realtà (purtroppo!). Questa caratteristica può permettere di eseguire alcune
combinazioni molto interessanti, alcune utili, altre forse no, ma solo voi potrete
decidere quale fa al vostro caso, perchè le vostre esigenze in materia di qualità di
timbri sono uniche. Vi consigliamo quindi di esplorare tutte le combinazioni di Amp e
Cabinet. Questo è il bello di ToneLab!!!.
NOTA: I nomi dei prodotti ch e appaiono in questo manuale, sono marchi di fabbrica dei
loro rispettivi proprietari, che non sono associati o affili ati in alcu n modo co n VOX. I nom i
e le descrizioni di questi prodotti sono forniti solo con lo scopo di identific are gli specifici
prodotti che sono stati esaminati da VOX nel corso dello sviluppo di questo prodotto.
C. Effetti Pedal (a pedale tipo stompbox)
Gli effetti tipo Pedal sono posizionati davanti alla sezione Amp (come accade nella
realtà con gli effetti stompbox).
Questo valore disabilita completamente la sezione d’effetto PEDAL.
2. COMP
Avete mai avuto bisogno di suonare un passaggio Clean che dovesse essere bello,
omogeneo e livellato? Avete bisogno un pò più sustain su una linea Lead? Allora, non
guardate lontano; COMP è il pedale che cercate! Il pedale è stato modellato su un
compressore largamente popolare per il suono pulito e percussivo che può produrre - è
perfetto per sonorità Pop e Funk Rhythm classici degli anni '80 e '90. E' possibile
inoltre aggiungere anche un sonoro, morbido sustain per le linee Lead - sia sullo
sporco sia sul pulito.
[1] “SENS” 1.0...10.0 Regola la sensibilità del compressore (per esempio
quando è presente il suo effetto “smooth”). La quantità di
compressione/sustain aumenterà di più se aumenterete il
valore di questo controllo.
[2] “ATTACK” 1.0... 10.0 Regola la forza dell’attacco.
[3] “LEVEL” 0.0...10.0 Regola il livello d’uscita.
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3. ACOUSTIC
Desiderate poter suonare "unplugged" senza l'assillo di dover cambiare chitarre ed
amplificatori? Entrate nel simulatore di chitarra acustica - un effetto intelligente che
converte magicamente il suono di una chitarra elettrica in quello di una acustica.
L'effetto lavora meglio con un pickup single coil al manico (leggi: pick up a bassa
potenza d'uscita), specialmente se accoppiato con il modello d'amplificatore BLACK
2x12.
[1] “BASS” 0.0...10.0 Regola le frequenze basse.
[2] “BODY” 1.0... 10.0 Regola la risonanza della cassa armonica. Dovrete
regolare tale parametro insieme al parametro BASS per
ottenere un buon equilibrio.
[3] “TREBLE” 0.0...10.0 Regola le frequenze acute.
4. VOX WAH
Questo effetto è stato modellato sul leggendario pedale VOX Wah V847. Grazie al suo
unico timbro “gutturale”, il V847 è il solo pedale Wah che molti professionisti
considerano come punto di riferimento. Quando usato con criterio, questo pedale può
far “piangere” la vostra chitarra come un “bambino” oppure farla urlare come una
persona posseduta!!!
[1] “CLOSE” 1.0...10.0 Regola il timbro quando il wah è chiuso.
[2] “PEDAL” 0.0... 10.0 Imita l’effetto “sweep” del wah — da aperto a chiuso.
[3] “OPEN” 1.0...10.0 Regola il timbro quando il wah è aperto.
UTILE SUGGERIMENTO TIMBRICO: Un trucco timbrico utilizzato da molti chitarristi
anche di fama, è quello di trovare all'interno del range di frequenz e che vanno dal tacco
alla punta dell'effetto Wha uno "sweet spot" (ovvero un punto ideale) e poi lasciare il
pedale in quella posizione. Questa modalità è denominata Stuck-Wah (ovvero WhaBloccato) e, se utilizzata con buongusto, può essere molto efficace dal momento che
produrrà un suono molto particolare. Quindi con il c ontrollo di TONO del vostro pedale
potrete creare uno "sweet spot" in un attimo. Provatelo......
PUNTA SU DI LEI! Ecco un'altra ragione per acquistare la pedaliera opzionale! Sì, avete
indovinato - potrete utilizzare il pedale della pedaliera per controllare il VOX WAH.
5. AUTO WAH
Il Wah per l'uomo pigro! Scherziamo....questo originale ma utile effetto vi permetterà di
creare un effetto "Wah" automatico che varia a seconda del vostro tocco dinamico sulla
chitarra (per esempio dipende da quanto intensamente o debolmente colpite le corde).
[1] “SENS” 0.0...10.0 Regola la sensibilità dell’effetto.
[2] “ATTACK” 1.0...10.0 Regola la velocità di risposta dell’Auto Wah.
[3] “POLARITY” uP(UP), dn(DOWN) Setta la direzione nella quale l’AutoWah opererà.
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6. U-VIBE
Questo effetto è stato modellato sul famoso Univox Uni-Vibe – un effetto phase/vibrato
che era stato progettato per simulare la rotazione dell’altoparlante e produrre un timbro
meraviglioso seducente e “acquoso”. Abbastanza interessante, l’individuo responsabile
della creazione di questo grande pedale è anche responsabile della nascita
dell’incredibile tecnologia
[1] “SPEED” 1.00...10.00 [Hz] Regola la velocità dell’effetto Uni-Vibe.
[2] “MIX” 0.0...10.0 Regola il mix fra suono diretto e suono effettato.
[3] “DEPTH” 0.0...10.0 Regola la profondità dell’effetto Uni-Vibe.
PUNTA SU DI LEI! Con il pedale della pedaliera opzionale (ne avrete certamente
comprata una ormai, vero?!?!) voi potrete controllare la velocità del vibrato.
Valve Reactor utilizzata nell'amplificazione del vostro ToneLab
7. OCTAVE
Questo effetto genera una nota ad una ottava più bassa rispetto a quella suonata,
aggiungendo spessore e “peso” alla singola nota.
[1] “1OCTAVE” 0.0...10.0 Regola il livello del mix della nota una ottava sotto.
[2] “DIRECT” 0.0...10.0 Regola il livello della nota originale.
[3] “2OCTAVE” 0.0...10.0 Regola il livello del mix della nota due ottave sotto.
ATTENZIONE! Come tutti i pedali di questo tipo, l’effetto OCTAVE lavora
esclusivamentecon note singole....mentre gli accordi risulteranno dannatamente
confusi!!! NON è un difetto!! – è proprio la sua natura...e cioè…se ne occupa lui!
8. TREBLE BOOST (TREB BST)
Questo effetto Pedal è stato modellato riferendosi al “Treble Booster” progettato
specificatamente per il VOX AC30. E’ un bel modo per dare “denti” ad un Overdrive.
9. TUBE OD
Questo effetto è stato modellato riferendosi ad un pedale tipo overdrive che è
alloggiato in una vistosa scatola verde ed è considerato un classico di sempre per il
timbro meraviglioso e caldo che produce.
10. FAT OD
Questo effetto si basa su un pedale chiamato come uno dei più detestati roditori del
pianeta! Il risultato è una distorsione omogenea e ricca di armoniche…cattiva ma
dolce.
11. FUZZ
Retrò, rude e grezzo...ho reso l’idea? Il nome dice tutto.
[1] “DRIVE” 1.0...10.0 Regola la quantità di distorsione (spinta).
[2] “TONE” 1.0...10.0 Regola il timbro.
[3] “LEVEL” 0.0...10.0 Regola il livello d’uscita.
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D. Effetti MOD (Modulation)
Questa sezione vi permette di aggiungere un effetto Modulation dopo il cabinet. E'
possibile scegliere uno dei cinque tipi d'effetto Modulation. Potete anche assegnare un
controllo esterno relativo al parametro SPEED (velocità).
(EX): Questo indica un parametro che voi potrete controllare con il pedale
d’espressione della pedaliera opzionale.
(*): Questo indica un parametro che voi potrete settare quando utilizzate il Sound
Editor. Questi parametri non possono essere modificati se utilizzate ToneLab da
solo.
MOD SPEED: manopola 1MIX: manopola 2 DEPTH: manopola 3
CHORUS
FLANGER
PHASER
TREMOLO
ROTARY
1. OFF
Questo valore disabilita completamente la sezione dell’effetto MOD.
2. CHORUS
Questo effetto ricrea il ricco suono di un chorus analogico standard — completamente
stereo!
[1] “SPEED” 0.100...10.00 [Hz](EX) Regola la velocità di modulazione.
[2] “MIX” 0.0...10.0 Regola la quantità di mix del suono effettato
[3] “DEPTH” 0.0...10.0 Regola la profondità di modulazione.
(*) MANUAL 1.0... 10.0
Regola la frequenza centrale dello
“sweep”.
3. FLANGER
Questo effetto ricrea un vero classico Flanger analogico che ha “sciolto dalle catene”
un grande chitarrista moderno acclamato da tutti come il “Signore del tapping a due
mani”.
[1] “SPEED” 0.100...10.00 [Hz] Regole la velocità di modulazione.
[2] “RESO(RESONANCE)” 0.0...10.0 Regola la quantità di risonanza.
[3] “DEPTH” 0.0...10.0 Regola la profondità di modulazione.
(*) MANUAL 1.0...10.0 (EX) Regola la frequenza centrale dello “sweep”.
Quando utilizzate una pedaliera per controllare
questo parametro, è più efficace settare il
parametro DEPTH a 0.
Se il parametro DEPTH è settato a 10, il parametro
MANUAL non avrà alcun effetto — proprio come
sul flanger originale.
(*) MIX 0.0...10.0 Regola la quantità di mix del suono effettato.
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4. PHASER
E’ un modello del popolarissimo e rispettato phaser analogico, ospitato nella classica
stompbox “Banana Yellow”!!!
[1] “SPEED” 0.100...10.00 [Hz](EX) Regola la velocità di modulazione.
[2] “RESO(RESONANCE)” 0.0...10.0 Regola la quantità di risonanza.
[3] “DEPTH” 0.0...10.0 Regola la profondità di modulazione.
(*) MANUAL 1.0...10.0
Regola la frequenza centrale dello
“sweep”.
5. TREMOLO
Questo effetto si basa sull’acclamatissimo circuito di Tremolo che è possibile trovare in
un amplificatore BLACK 2x12.
Il parametro SPREAD vi permette di creare un effetto panoramico che si
“distende” da sinistra a destra.
[1] “SPEED” 1.00...10.00 [Hz](EX) Regola la velocità del tremolo.
[2] “SPREAD”0.0...10.0 Regola la spaziosità destra/sinistra.
[3] “DEPTH” 0.0...10.0 Regola la profondità del tremolo.
6. ROTARY
Questo effetto ricrea un rotary speaker stereo.
Quando voi regolate il controllo della velocità (SPEED) dell’effetto ROTARY (sia
tramite il pannello superiore sia tramite la pedaliera opzionale) l'effetto ci mette qualche
secondo per raggiungere la velocità specificata - proprio come accade ad un vero
altoparlante rotante. Perchè? Perché, nella realtà, ci vogliono uno o due secondi al
motore per controllare la rotazione dello speaker dall'accelerazione alla decelerazione!
(è possibile utilizzare il parametro TIME per regolare la lunghezza di questa
transizione).
[1] “SPEED” 0.80...10.00 [Hz](EX) Regola la velocità di rotazione dello speaker.
[2] “TIME” 1.0... 10.0 Regola il tempo richiesto per variare la velocità di
rotazione.
[3] “DEPTH” 0.0...10.0 Regola la profondità di modulatzione.
E. Effetti DELAY
In questa sezione, vi spiegheremo come settare l’effetto Delay posizionato dopo il
cabinet. Voi potrete scegliere fra questi tre (3) tipi distinti e differenti di Delay. In tutti e
tre i casi, il delay time massimo possibile è di due secondi.
(EX): Questo indica un parametro che voi potrete controllare con il pedale
d’espressione della pedaliera opzionale.
(*): Questo indica un parametro che voi potrete settare quando utilizzate il Sound
Editor. Questi parametri non possono essere modificati se utilizzate ToneLab da
solo.
Questo valore disabilita completamente la sezione dell’effetto Delay.
2. DELAY
Quando questo effetto Delay digitale di alta qualità è attivo, il tono di ogni ripetizione è
così buono che non è possibile distinguere la nota(e) ripetuta da quella originale.
3. TAPE ECHO (T ECHO)
Questo è un modello incredibilmente esatto di una delle più rispettate macchine
analogiche di tape echo mai costruite.
Nell'originale l' "eco" viene prodotta da una testina di playback e l’esatto "Delay Time" è
regolato variando la velocità del motore. Molti professionisti preferiscono queste unità
“lo-fi” per i loro echi caldi e profondi.
4. MULTI HEAD (MULTI HD)
Questo è un modello di un’unità di tape echo che vanta tre testine di playback. Qui
utilizziamo due delle tre uscite per un suono classico. Inoltre, ciascuno dei due "echi"
risultanti (uno per ciascuna testina) ha il suo feedback loop. Il risultato? Un complesso
e caldo effetto eco "multi-tap".
[1] “TIME” 0...2000 Permette un aggiustamento “Fine” in un range che va
da –64 a +63[ms] relativo al corrente Delay Time.
[2] “MIX” 0.0...10.0 Regola la quantità di mix del suono effettato.
[3] “FEEDBACK” 0.0...10.0 Regola la quantità di feedback.
AVVERTIMENTO! Se pompate troppo la manopola di regolazione del FEEDBACK,
otterrete una incontrollabile cascata "fuori controllo" di echi. Perciò, usate le vostre
orecchie ed il vostro buonsenso quando settate questo parametro!!
TAP 0.. .2000
(*) TONE 1.0...10.0
(*) MODE 1, 2, 3, 4,
1: Eco convenzionale.
2: Il suono ritard ato produce un ritmo “ta-ta-ta (pausa).”
3: Il suono ritard ato produce un ritmo “ta (pausa) ta-ta.”
4: Il suono ritardato produce un ritmo “ta-ta (pausa) ta.”
5: Il suono ritard ato produce un ritmo “ta-ta-ta-ta.”
INPUT LEVEL: (EX) Questo è il livello dell'ingresso del delay controllato dalla
Setta il Delay Time. Premete il pulsante TAP due volte
alla velocità desiderata relativa al Delay Time.
(TAPE ECHO/MULTI HEAD) Regola il timbro del
delay.
5 (MULTI HEAD) Specifica la combinazione di testine
che saranno utilizzate.
pedaliera opzionale.
39
F. Effetti REVERB
In questa sezione, vi spiegheremo come settare l’effetto Reverb posizionato dopo il
cabinet. Voi potrete scegliere fra questi tre tipi di Reverb.
(EX): Indica un parametro che voi potrete controllare con il pedale d’espressione
della pedaliera opzionale.
REVERB LO DAMP: manopola 1 MIX: manopola 2 HI DAMP: manopola 3
SPRING/ROOM/PLATE
1. OFF
Questo valore disabilita completamente la sezione dell’effetto Reverb.
2. SPRING
E’ un modello del popolarissimo sistema “Spring Reverb” utilizzato negli amplificatori
per chitarra.
3. ROOM
Emula la naturale riverberazione che si trova in una stanza di piccole o medie
dimensioni.
4. PLATE
Un esatto ed infallibile modello di Reverb di tipo Plate utilizzato in innumerevoli studi di
registrazione professionali.
[1] “LO DAMP” 0.0...10.0 Regola l'attenuazione del range delle basse frequenze.
[2] “MIX” 0.0...10.0 Regola la quantità di mix del suono riverberato.
[3] “HI DAMP” 0.0...10.0 Regola l'attenuazione del range delle alte frequenze.
INPUT LEVEL (EX)
Questo è il livello dell'ingresso del Reverb
controllato dalla pedaliera opzionale.
40
Accordatore
Per vostra comodità, ToneLab ospita un accordatore auto-cromatico incorporato che
può essere calibrato fra 438 Hz e 445 Hz.
Procedura per l’Accordatura
1. Premete semplicemente il pulsante TUNER (3.7) e l’accordatore auto-cromatico
verrà attivato.
2. Quando suonerete una nota sulla vostra chitarra, verrà visualizzata nel display dei
Nomi (3.8) la tonalità più vicina e un indicatore relativo all’accordatura.
La tonalità è calante
La tonalità è crescente
Tonalità corretta
I nomi delle note verranno mostrati come segue:
Nome della Nota Indicatore (Meter)
Do Do# Re Re# Mi Fa Fa# Sol Sol# La La# Si
C C# D D# E F F# G G# A A# B
C C’ D D’ E F F’ G G’ A A’ B
3. Guardate l’indicatore, e accordate la vostra chitarra.
4. Quando avete finito di accordare, premete il pulsante TUNER un volta ancora per
ritornare alla precedente modalità.
PUNTA SU DI LEI! Se la pedaliera opzionale è collegata, potrete utilizz arla per attivare
l'accordatore. In questo caso potrete accordare con l'uscita del ToneLab muta (Modal ità
Silent Tuning). Se utilizzerete questa modalità, disabilitando la funzione Tuner verrà
disabilitato simultaneamente l'effetto "mute", ed il vostro suono tornerà ad essere udito.
La funzione di Tuner di ToneLab verrà disabilitata alla pressione di qualsiasi altro
pulsante tranne il pulsante TAP, oppure il selettore PEDAL.
Calibrare l’Accordatore
Ogni qualvolta accendete ToneLab, l’accordatore incorporato si calibrerà
automaticamente su LA = 440 Hz (
concerto). Se desiderato, voi potrete ricalibrare l’accordatore all’interno del range che
va da LA = 438Hz a LA = 445Hz. Ecco come si fa:
• Mentre l’accordatore è attivo, il display dei Valori (3.10) mostra la frequenza di
riferimento del pitch. Utilizzate la manopola di regolazione dei valori 3 (2.5) per
settare la frequenza desiderata.
NOTA IMPORTANTE: Quando accendete l’unità, l’accordatore si calibrerà
automaticamente alla frequenza di LA = 440Hz. Così, ricordatevi che la vostra
ricalibrazione verrà ”persa” appena spegnete ToneLab.
altrimenti detto “concert pitch” ovvero tonalità da
41
Utilizzare una Pedaliera opzionale
La pedaliera opzionale VOX Valvetronix vi permette di controllare le seguenti
funzioni:
• Selezionare i programmi utilizzando gli foot-switch
• Controllare il volume utilizzando il pedale del volume
• Controllare i parametri degli effetti utilizzando il pedale d’espressione
• Attivare (o disattivare) individualmente gli effetti utilizzando gli foot-switch
• Attivare l’accordatore dal foot switch dedicato
• Regolare il Delay Time utilizzando il proprio foot-switch (Tap)
NOTA: Per maggiori dettagli sui collegamenti e l’utilizzo della pedaliera, consultate il
manuale della vostra pedaliera.
NOTA: Quando utilizzate una pedaliera per richiamare i programmi, sarete limitati a
quattro banchi adiacenti, come segue.
SUGGERIMENTO: Voi potrete operare con la pedaliera anche simultaneamente
controllando altre apparecchiature MIDI. Per maggiori dettagli, consultate la sezione
“Controllo tramite MIDI” (pagina 45).
Dal VC-4 potrete selezionare entro il range racchiuso fra
ciascun riquadro (16 programmi)
Settaggi per un Pedale d’Espressione
(UTILITY “EXP ***” — “EXP INIT”)
Se volete utilizzare il pedale d'espressione di una pedaliera opzionale per controllare
ToneLab, avrete bisogno di fare alcuni settaggi in ToneLab per indicare quale effetto
verrà controllato, ed in che modo sarà controllato.E' possibile fare i seguenti settaggi:
“EXP ***” Expression target (è il tipo di effetto che verrà controllato)
“EXP MIN” Expression target range (valore minimo)
“EXP MAX” Expression target range (valore massimo)
“EXP INIT” Expression pedal control (valore di inizializzazione)
NOTA: Quando modificate i settaggi del paramentro "EXP INIT", i nuovi settaggi
verranno memorizzati automaticamente. Tutti i parametri tranne quello di "EXP INIT"
possono avere settaggi individuali per ciasc un progr amma. Questi s ettagg i però v erran no
persi se cambiate programma o passate in Modalità Manual senza aver memorizzat o le
modifiche.
42
1. Premete il pulsante UTILITY (3.4) per accenderlo.
2. Premete il pulsante 1/PREV oppure 2/NEXT (3.3). Il display relativo al nome del
programma (3.8) mostrerà la scritta “EXP ***”. Il parametro verrà modificato ogni
volta che voi premete un pulsante.
3. Utilizzate la manopola di regolazione 3 del valore (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2)
per indicare il target.
“EXP ***” seleziona l’Expression Target (e cioè cosa deve controllare) relativo al
pedale d’espressione (per esempio, quale tipo d’effetto deve essere controllato). Il
parametro che deve essere controllato dipenderà dall’effetto da voi selezionato.
Target del pedale d’espressione Tipo Effetto
“EXP ---”
“EXP PDL”
“EXP MOD”
“EXP DLY”
“EXP REV”
Non controlla nulla ------ ------
VOX WAH
Effetto PEDAL
U-VIBE
Effetto MODULATION
Effetto DELAY Tutti i tipi Livello d’ingresso del DELAY
Effetto REVERB Tutti i tipi
Tranne il FLANGER Parametro “SPEED”
FLANGER Parametro “MANUAL”
SUGGERIMENTO: Se scegliete come tipo d'effetto PEDAL il "VOX WAH" oppure l' "UVIBE" l' “Expression Target” verrà settato automaticamente su "EXP PDL". In questo
caso se cambiate settaggio di effetto tipo PEDAL con un altro effetto diverso dai due
summenzionati senza eseguire nessuna altra operazione, il settaggio del paramento
“Target” ritornerà automaticamente al suo settaggio precedente.
NOTA: Se il target dell'effetto è su OFF, non verrà controllato nulla. Nel caso del tip o
d'effetto PEDAL, nulla potrà essere controllato a parte "VOX WAH" oppure "U-VIBE".”
Parametro che verrà
Controllato
Parametro “PEDAL” del
VOX WAH
Parametro “SPEED”
Relative all’U -VIBE
Livello d’ingresso del
REVERB
4. Per regolare il valore minimo (MIN) della pedaliera, premete il pulsante 2/NEXT
(3.3) per fare in modo che il display che indica i Nomi (3.8) mostri “EXP MIN”.
5. Utilizzate la manopola di regolazione del valore 3 (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2)
per indicare il valore minimo del range del “Target”.
Questo valore determina, insieme con i seguenti, il range nel quale il parametro
"Target" varierà quando opererete con il pedale d'espressione. "EXP MIN" setta il
limite inferiore, e "EXP MAX" setta il limite superiore.
Quando operate con il pedale d'espressione, il parametro del "Target" cambierà
entro il range che avere specificato qui.
Questo parametro setta il valore massimo (MAX) relativo alla pedaliera. Per
settare il parametro "EXP MAX" eseguite la procedura descritta ai punti 4 e 5.
6. Per settare il valore d'inizializzazione (INIT) relativo alla pedaliera, premete il
pulsante 2/NEXT (3.3) per fare in modo che il display che indica i Nomi (3.8) mostri
"EXP INIT".
43
8. Utilizzate la manopola di regolazione 3 del valore (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2)
per indicare esattamente come il valore del controllo del pedale dell'espressione
verrà inizializzato.
“EXP INIT” indica se i dati di controllo del pedale d’espressione (posizione del
pedale) manterranno lo stesso valore in fase di cambio programma.
Se questo è posizionato su "OFF," il parametro selezionato come riferimento per il
paramentro d'espressione si modificherà immediatamente alla posizione corrente
del pedale nel momento in cui cambierete programma.
Se questo è posizionato su “ON,” e voi cambiate programma, il preset appena
selezionto suonerà proprio come quando è stato memorizzato a suo tempo (quindi i
dati di controllo verranno inizializzati).
NOTA: I settaggi relativi al parametro di "EXP INIT" non possono essere memorizzati per
programmi individuali; verranno applicati a tutti i programmi..
NOTA: Anche se il suddetto parametro è posizionato su "OFF," il parametro di
riferimento non cambierà se il pedale dell'espressione n on è stato utilizzato almeno una
volta da quando avere acceso il ToneLab.
9. Premete il pulsante TUNER/CANCEL (3.7) per ritornare alla modalità precedente.
44
Controllo tramite MIDI
Il termine MIDI significa Musical Instrument Digital Interface, ed è uno standard su
scala mondiale per lo scambio di vari tipi di dati musicali fra strumenti musicali
elettronici e computer. Quando cavi MIDI vengono utilizzati per collegare due o più
apparecchiature MIDI, una moltitudine di dati possono essere scambiati fra le
apparecchiature, anche se sono state costruite da fabbricanti diversi.
ToneLab utilizza il protocollo MIDI per comunicare nei modi seguenti con altre
apparecchiature MIDI. Voi potrete:
• Utilizzare ToneLab oppure una pedaliera opzionale collegata per cambiare i
programmi su un'apparecchiatura MIDI esterna, oppure per cambiare i programmi
di ToneLab da un'apparecchiatura MIDI esterna. “Program change”
• Utilizzare una pedaliera opzionale collegata per controllare un'apparecchiatura MIDI
esterna, oppure per utilizzare un'apparecchiatura MIDI esterna per controllare il
volume o gli effetti di ToneLab. “Parameter change”
• Utilizzare il Sound Editor per modificare i parametri. “Parameter change”
• Fare il Backup (scarico e memorizzazione di dati) ed il Restore (ripristino) dei dati
dei programmi di ToneLab. “Backup e Restore dei dati dei programmi”
NOTE: Al fine di poter operar e come detto in precedenza, avrete bisogno di util izzare un
cavo MIDI per collegare ToneLab alla vostra apparecchiatur a MIDI esterna , e poi r ego lar e
in maniera appropriata i canali MIDI. "Collega un'apparecchiatura MIDI oppure un
computer", "Settare il canale MIDI"
NOTE: Quando modificate i settaggi come descritto in questa sezione, essi verranno
salvati automaticamente. Alla fine delle vostre regolazioni, premete semplicemente il
pulsante TUNER/CANCEL (3.7) per ritornare alla modalità precedente.
NOTE: Se la vostra apparecchiatura MIDI esterna non rico nosce alcuni tipi di messaggi
MIDI, essi non potranno essere utilizzati. Controllate la "Tabell a d'Implementazione MIDI"
di ToneLab e della vostra apparecchiatura MIDI esterna.
Collegare un’apparecchiaturaMIDI oppure
un COMPUTER
Se volete utilizzare una pedaliera collegata per controllare un’apparecchiatura MIDI
esterna dal ToneLab, collegate un cavo MIDI dalla presa MIDI OUT di ToneLab alla
presa MIDI IN della vostra apparecchiatura MIDI esterna.
Se volete controllare ToneLab da un sequencer MIDI o da altra apparecchiatura MIDI
esterna, collegate un cavo MIDI dalla presa MIDI OUT della vostra apparecchiatura
MIDI esterna alla presa MIDI IN di ToneLab.
Quando collegate ToneLab con un sequencer MIDI oppure con il Sound Editor, i dati
verranno inviati normalmente in entrambe le direzioni, così avrete bisogno di collegare i
cavi MIDI dalla presa MIDI OUT di ToneLab alla presa MIDI IN dell'apparecchiatura
MIDI esterna, e dalla presa MIDI OUT dell'apparecchiatura MIDI esterna alla presa
MIDI IN di ToneLab.
45
Interfaccia MIDI
A
r
d un sequencer/compute
Pedaliera Dedicata
NOTA: Per connettere ToneLab con un computer, vi occorrerà avere un’interfaccia
MIDI.
Alcune interfacce USB-MIDI possono non essere adatte alla trasmissio ne/ricezione dei
messaggi MIDI “esclusivi” di ToneLab.
Settare il CanaleMIDI (GLOBAL “MIDI CH”)
Al fine di scambiare dati con un'apparecchiatura MIDI esterna, il canale MIDI di
ToneLab deve accoppiarsi con quello della vostra apparecchiatura MIDI esterna. Di
seguito descriveremo la procedura di settaggio del canale MIDI.
1. Premete il pulsante GLOBAL (3.5) in modo che si accenda.
2. Il display relativo al nome del programma (3.8) mostrerà la scritta “MIDI CH”. Se è
selezionato un diverso parametro, premete il pulsante 1/PREV oppure 2/NEXT
(3.3) per modificare il display.
3. Utilizzate la manopola 3 (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2) per regolare il canale
MIDI del ToneLab.
4. Settate ora il canale MIDI della vostra apparecchiatura MIDI esterna collegata.
Per maggiori dettagli su come settare il canale MIDI relativo alla vostra
apparecchiatura MIDI esterna, fate riferimento al suo manuale.
Program Change(GLOBAL “PCHG OUT”)
Quando cambiate i programmi sul ToneLab oppure su una pedaliera collegato, un
messaggio di Program Change verrà trasmesso dalla presa MIDI OUT, che farà
cambiare conseguentemente il programma all'apparecchiatura MIDI esterna collegata.
Allo stesso modo, quando il ToneLab riceve un messaggio di Program Change, il suo
programma verrà cambiato automaticamente. Di seguito diremo esattamente se una
messaggio di Program Change sarà trasmesso dalla presa MIDI OUT quando
cambiate programmi sul ToneLab o su un foot controller collegato.
NOTE: I numeri di Program Change non utilizzati dal ToneLab verranno ignorati. Per
sapere in dettaglio il range di numeri di Program Change utilizzati dal ToneLab, fate
riferimento alla "Tabella di Implementazione MIDI" (pagina 54).
NOTA: Quando ToneLab è in modalità Manual, ignorerà i messag gi di Program Change;
i programmi non potranno essere cambiati. Nella modalità Program Select, i Program
Change verranno sempre ricevuti.
46
1. Premete il pulsante GLOBAL (3.5) per accenderlo.
2. Premete il pulsante 1/PREV oppure 2/NEXT (3.3). Il display relativo al nome del
programma (3.8) mostrerà “PCHG OUT.”
3. Specificate se il messaggio di Program Change dovrà essere trasmesso. Utilizzate
la manopola 3 di regolazione del valore (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2) per
operare i settaggi desiderati.
“OFF”: I messaggi di Program change NON verranno trasmessi. “ON”: I messaggi
di Program change verranno trasmessi.
Control Change (GLOBAL “CCHG I/O”)
Quando utilizzate collegato a ToneLab un pedale d'ESPRESSIONE, uno di VOLUME,
oppure il TAP switch di una pedaliera opzionale, verranno trasmessi messaggi Control
Change. Questo significa che le funzioni relative ai corrispondenti numeri del Control
Change su un'apparecchiatura MIDI esterna, potranno essere controllate in tempo
reale.
Allo stesso modo, quando ToneLab riceve un messaggio di Control Change da
un'apparecchiatura MIDI esterna, verrà controllato nello stesso modo di come può fare
una pedaliera..
Per un elenco delle funzioni che possono essere controllate da un'apparecchiatura
MIDI esterna, fate riferimento allo punto 4.
Di seguito descriveremo la procedura relativa alla trasmissione e ricezione da parte di
ToneLab di messaggi di Control Change.
1. Premete il pulsante GLOBAL (3.5) per accenderlo.
2. Premete il pulsante 1/PREV oppure 2/NEXT (3.3). Il display relativo al nome del
programma (3.8) mostrerà “CCHG I/O.”
3. Specificate se tutti i messaggi di Control Change verranno trasmessi o ricevuti.
Utilizzate la manopola 3 di regolazione del valore (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2)
per operare la vostra scelta.
“ON” permette di ricevere e trasmettere.
“OFF” disabilita sia la trasmissione sia la ricezione.
NOTA: Se questo settaggio è su "OFF," nessun messaggio di Control Change verrà
trasmesso o ricevuto anche se indicate esattamente il numero del singolo Control
Change al punto 4.
4. Utilizzate i pulsanti 3/W o 4/X per selezionare il controller per il quale volete
trasmettere o ricevere i settaggi. I controllers verranno selezionati nel seguente
ordine:
“EXP PDL”: Pedale di controllo dell’EXPRESSION
“VOL PDL”: Pedale di controllo del VOLUME
“TAP SW”: Switch ON/OFF relativo alla funzione TAP
“PEDAL FX”: ON/OFF effetto PEDAL
“MOD FX”: ON/OFF effetto MODULATION
“DELAY FX”: ON/OFF effetto DELAY
“REVRB FX”: ON/OFF effetto REVERB
5. Per ciascuno controller, occorrerà specificare se ToneLab dovrà trasmettere e
ricevere messaggi di Control Change. Se volete che ToneLab trasmetta e riceva
messaggi per un determinato controller, specificate il numero di Control Change.
Selezionate un controller, ed utilizzate la manopola di regolazione del valore 3 (2.5)
oppure i pulsanti T,S (3.2) per scegliere i settaggi desiderati.
“OFF”: I messaggi di Control Change NON verranno trasmessi o ricevuti.
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“CC00”–“CC95”: Quando si opera con un controller, verranno trasmessi (e
visualizzati) messaggi relativi a specifici numeri di Control Change 00-95. Allo
stesso modo, ToneLab verrà controllato da un'apparecchiatura MIDI esterna in fase
di ricezione di messaggi con lo stesso numero di Control Change.
Parameter Change (GLOBAL “SYEX OUT”)
Quando azionate le manopole di regolazione o i pulsanti di ToneLab per modificare il
valore di un parametro, nel momento il cui il parametro viene variato verranno
trasmessi messaggi di "system exclusive".
Se volete che i parametri di ToneLab vengano trasmessi ad un'apparecchiatura
esterna, settate la funzione "SYEX OUT" su "ON". Normalmente, si utilizza la funzione
"SYEX OUT" quando si lavora con il Sound Editor.
Di seguito descriveremo la procedura relativa alla trasmissione e ricezione da parte di
ToneLab di messaggi di Parameter Change.
1. Premete il pulsante GLOBAL (3.5) per accenderlo.
2. Premete il pulsante 1/PREV oppure 2/NEXT (3.3). Il display relativo al nome del
programma (3.8) mostrerà “SYEX OUT.”
3. Specificate se tutti i messaggi di Parameter Change verranno trasmessi. Utilizzate
la manopola 3 di regolazione del valore (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2) per
operare la vostra scelta.
“OFF” I messaggi di Parameter Change NON verranno trasmessi.
“ON”: I messaggi di Parameter Change verranno trasmessi.
NOTE: Quando T oneLab riceve messaggi di “Parameter Changes” o altri messaggi di
“System Exclusive”, i suoi parametri, modalità, o numeri di programma c ambieranno —
indipendentemente dal tipo di settaggio del parametro “SYEX OUT”.
Salvataggio & Ripristino dei Dati (Programmi)
(GLOBAL “DUMP CUR,” DUMP ALL”)
Tutti i dati di ToneLab (incluso i suoi programmi) possono essere trasmessi e ricevuti in
forma di messaggi di system exclusive. Lo scambio di questo tipo di dati con una
apparecchiatura esterna tramite messaggi di system exclusive è noto come "Data
Dump". Eseguendo un "Data Dump", i programmi che avete creato nel ToneLab
possono essere copiati (e memorizzati) su di una apparecchiatura esterna come un
MIDI Data Filer oppure un Sequencer che possa però trasmettere e riceve messaggi
system exclusive. Poi, se necessario, sarà possibile ritrasmettere i dati indietro al
ToneLab per ripristinarlo. Questa funzione vi permetterà di gestire una grande quantità
di programmi da voi creati. E' possibile utilizzare questo metodo per copiare i dati dei
programmi fra due ToneLab collegati.
E' possibile trasferire dati di programma in due modi; un programma alla volta, oppure
tutti programmi subito. Quando si trasmettono tutti programmi subito, verranno
trasmessi tutti i dati di ToneLab, compresi anche i settaggi della modalità Manual ed i
settaggi MIDI.
NOTA: Potrete effettuare il Data Dump indipendentemente dal settaggio del "SYEX
OUT". Difatti, se vorrete trasferire i dati di programma fra due ToneLab, r accomandiamo
di posizionare il "SYEX OUT" su "OFF". Se "SYEX OUT" si troverà su "ON", il
funzionamento delle manopola di regolazione o di altri controlli potranno i n questo modo
modificare involontariamente i parametri dell'altro ToneLab.
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Salvataggio dati
1. Collegate il MIDI OUT del vostro ToneLab al MIDI IN dell'apparecchiatura che
riceverà il data dump.
2. Se volete trasmettere un solo programma, utilizzate la Modalità Program Select per
selezionare il programma che volete trasmettere. Se poi volete, potrete trasmettere
le regolazioni della Modalità Manual selezionandola.
3. Premete il pulsante GLOBAL (3.5) per farlo accendere.
4. Premete lo switch 1/PREV oppure 2/NEXT (3.3) per fare apparire sul display
relativo ai nomi dei programmi (3.8) la scritta "DUMP CUR" oppure "DUMP ALL".
"DUMP CUR" (Dump dei dati del programma corrente): Verranno scaricati i dati del
programma attualmente selezionato. Se state modificando il programma (e non
l'avete ancora salvato), i settaggi correnti saranno trasmessi.
"DUMP ALL" (Dump di tutti i dati): Tutti i dati del ToneLab verranno scaricati.
5. Mettete l'apparecchiatura ricevente in uno stato nel quale possa registrare lo
scarico dei dati.
NOTA: Per maggiori informazioni fate riferimento al manuale dell'apparecchiatura che
riceverà lo scarico dei dati.
6. Premete ora il pulsante WRITE/ ENTER (3.6) del ToneLab per cominciare la
trasmissione. Quando la trasmissione verrà completata, il display mostrerà
"COMPLETE", e ritornerete allo punto 4. (Mentre in caso di trasmissione "DUMP
ALL", il display indicherà "SEND").
NOTA: Durante la trasmissione dei dati, non toccate i pulsanti o le manopole di
regolazione di ToneLab o la sua pedaliera, e soprattutto NON spegnete MAI la
macchina!
Ripristino dati
1. Collegate il MIDI OUT dell'apparecchiatura che trasmetterà i dati al MIDI IN di
ToneLab.
2. Regolate apparecchiatura MIDI che trasmetterà i dati ed il ToneLab sullo stesso
canale MIDI. Se il ToneLab riceverà dati che sono stati trasmessi in precedenza
all'apparecchiatura MIDI esterna, selezionate lo stesso canale MIDI che avete
utilizzato per trasmettere i dati.
3. Trasmettete il Data Dump dall'apparecchiatura esterna. Mente il ToneLab sta
ricevendo i dati, il suo display mostrerà "RECEIVE". Al completamento, con
successo, della ricezione, il display mostrerà "COMPLETE". Se si verificherà un
errore, verrà mostrata la scritta "ERROR"; e, in questo caso, riprovate a trasmettere
i dati.
NOTA: Per maggiori informazioni fate riferimento al manuale proprietario
dell'apparecchiatura che trasmetterà lo scarico dei dati.
NOTA: Durante la ricezione dei dati, non toc ca i pulsanti o le man opole di regolazi one di
ToneLab o la sua pedaliera, e soprattutto NON spegnete MAI la macchina!!
4. Se ricevete nel ToneLab i dati di un solo programma in Modalità Program Select,
selezionate il banco e canale di destinazione, e memorizzate il programma. (p.20)
49
NOTA: I dati del programma n on verranno scritti nella memoria del ToneLab a meno
che non li memorizziate. Se riceverete dati in Modalità Manual, i settaggi correnti, tranne
quelli relativi alla sezione AMP, verranno sovrascritti automaticamente. Per questa
ragione avrete bisogno di memorizzare tali settaggi. (Poiché le regolazioni della sezione
AMP sono determinate dalle posizioni fisiche dei selettori e dei controller, non
cambieranno) .
SUGGERIMENTO: Se ToneLab ricevesse tutti i dati, essi, tranne le regolazioni della
sezione AMP della Modalità Manual verranno sovrascritti automaticamente. Comunque
se il fossero ricevuti in Modalità Program Select, i dati che sono stati modificati (per
esempio la modifica relativa al buffer) non verranno cambiati.
Regolazioni del Digital Output
Level (GLOBAL “DOUT LVL”)
Questa è la sezione che descrive la procedura di regolazione del volume d’uscita
della presa jack DIGITAL OUT.
1. Premete il pulsante GLOBAL (3.5) per accenderlo.
2. Premete il pulsante 1/PREV oppure 2/NEXT (3.3) facendo apparire sul display
relativo al nome del programma (3.8) la scritta “DOUT LVL.”
3. Regolate il livello dell’uscita digitale della presa DIGITAL OUT scegliendo fra un
range che va da “–12dB” a “+12dB”. “0” è il livello normale. Utilizzare la manopola
di regolazione dei valori 3 (2.5) oppure i pulsanti T,S (3.2) per inserire i settaggi
desiderati.
NOTA: Se aumentate il livello sopra lo “0” (dB), l’uscita digitale potrà risultare distorta
per alcuni programmi.
NOTA: I settaggi da voi fatti in questo ambiente verranno recepiti e memorizzati dal
ToneLab automaticamente. Quando avrete finito, premete il pulsante TUNER/CANCEL
(3.7) per ritornare alla modalità precedente.
50
Ripristino dei Programmi
Originali
Questa è la sezione che descrive la procedura di ripristino dei programmi di
ToneLab e di tutti i suoi altri settaggi allo stato in cui erano originariamente.
NOTA: Questa operazione eliminerà permanentemente tutti i programmi da voi creati o
modificati e memorizzati. Saranno anche eliminati i settaggi MIDI ed i settaggi fatti in
Modalità Manual. Se ci sono alcuni settaggi che volete tenere, utilizzate il Data Dump per
conservarli, oppure utilizzate una copia del "Foglio de l Programma" che potrete trovare alla
fine di questo manuale, per prendere nota dei vostri settaggi.
1. A macchina spenta, tenete premuti i tre pulsanti TUNER/CANCEL (3.7), Te S(3.2), premete il pulsante STANDBY per accendere il ToneLab.
Nel display relativo ai banchi (3.1) apparirà “P” ed i pulsanti CHANNEL SELECT 1–
4 (3.3) cominceranno a lampeggiare, mentre nel display relativo al nome del
programma (3.8) apparirà la scritta “RELOAD?” (“Ripristino?”). Rilasciate ora i tre
pulsanti che stavate premendo.
2. Se a questo punto decidete che non volete eseguire questa operazione, potete
premere il pulsante TUNER/CANCEL.
Premete il pulsante WRITE/ENTER (3.6). Ora il display relativo al nome del
programma (3.8) mostrerà la scritta “LOADING”, ed il dati originali di fabbrica
cominceranno ad essere ricaricati. Quando il caricamento dei dati di fabbrica sarà
completato, il display relativo al nome del programma (3.8) mostrerà la scritta
“COMPLETE”, ed il ToneLab automaticamente si posizionerà sulla Modalità
Program Select.
NOTA: MAI spegnere la macchina mentre è in corso l’operazione di carico dei dati.
51
Risoluzione dei Problemi
In caso sospettiate che il ToneLab abbia un malfunzionamento, vi preghiamo di
controllare prima i punti di seguito elencati. Se ciò non risolverà il problema, contattate
un vicino rivenditore.
1. L'amplificatore non parte quando l'interruttore STANDBY è
su "ON"
• L’alimentatore AC/AC è connesso alla presa ~AC9V nel Pannello Posteriore?
• La spina dell’alimentatore AC/AC è connessa ad una presa di corrente?
• L’interruttore STANDBY è sulla posizione “ON”?
• E’ possibile che l’alimentatore AC/AC sia danneggiato?
2. Non c’è nessun suono
• Avete alzato il volume della vostra chitarra?
• Avete collegato il cavo che va dalla vostra chitarra al ToneLab in maniera corretta?
• Il cavo della vostra chitarra funziona?
• E’ possibile che la manopola OUTPUT LEVEL presente sul Pannello Posteriore sia
posizionata sullo 0?
• Utilizzando l'ORIGINAL VALUE LED, controllate le regolazioni relative al GAIN,
TREBLE, MIDDLE, BASS, VR VOLUME e CH VOLUME (su certi tipi di AMP, se i
controlli relativi all'EQ sono completamente a zero, è possibile ottenere
dall'amplificatore un suono flebile o addirittura nessun suono a seconda della
modalità in cui lavora il circuito). Inoltre, se viene utilizzato un effetto PEDAL,
controllate le regolazioni delle funzioni DRIVE e LEVEL.
• Siete in modalità MANUAL? Se sì, ruotate i seguenti controlli al di sopra del loro
valore minimo: PEDAL DRIVE & PEDAL LEVEL [3], GAIN, TREBLE, MIDDLE,
BASS, VR GAIN & CH VOLUME.
• E’ possibile che abbiate attivato la funzione Mute tramite un foot controller
collegato? Disattivate la funzione Mute.
3. Non proviene nessun suono dal jack OUTPUT oppure
PHONES quando li utilizzate.
• Controllate che la manopola di regolazione LEVEL che regola il volume delle loro
uscite non sia posizionata a zero.
4. Non proviene nessun segnale (oppure si sente un segnale
distorto) dall’uscita DIGITAL OUT.
• E’ possible che il GLOBAL “DOUT LVL” sia settato su valori bassi o eccessivi?
52
5. Non si sente nessun effetto MODULATION, DELAY o
REVERB sebbene essi siano presenti nel preset...
• I LED relativi agli effetti sono accesi?
Se un LED è spento, significa che anche l’effetto corrispondente non è attivo.
Premete il pulsante TYPE per selezionare un tipo d’effetto.
• E’ possible che il parametro “DEPTH” relativo agli effetti di MODULATION oppure il
parametro “MIX” relativo agli effetti di DELAY/REVERB siano regolati al loro valore
minimo? Premete il pulsante TYPE per selezionare un effetto e utilizzate la
manopola di regolazione del valore per aggiustare i valori dei paramentri appropriati.
• E’ possibile che l’effetto sia bypassato? Il LED relativo al tipo d'effetto è
intermittente?
Se è così premete il pulsante TAP per disattivare il bypass. Il LED relativo al tipo
d'effetto smetterà di lampeggiare e rimarrà acceso.
6. State utilizzando l'effetto PEDAL ACOUSTIC ed ottenete un
suono sporco e distorto.
• E’ possibile che il parametro Drive sia regolato su valori eccessivamente elevati?
• State utilizzando pickup humbucking di elevate potenza? Dovrete o abbassare il
volume della vostra chitarra, oppure abbassare il settaggio del parametro GAIN.
7. Il suono che esce dal vostro amplificatore è distorto,
oppure è un suono “strano”.
• E’ possibile che l’interruttore AMP/LINE sia regolato su “LINE”?
• E’ possibile che il valore del parametro LEVEL sia eccessivamente elevato?
53
[VOX Valvetronix] Data: 20.12.2002
Tabella di Implementazione MIDI
ToneLab
Funzioni Trasmesso Riconosciuto Osservazioni
Basic
Channel
Modalità
Numero
Nota
Velocity Note On
Default
Changed
Memorizzato
Messaggi
Variazioni
True Voice
Nete Off
1-16
1-16
X
X
**************
X
**************
X
X
1-16
1-16
**************
3
X
X
X
X
X
Memorizzato
Polifinico
Aftertouch
(Chiave)
Monofonico
X
X
X
X
(Canale)
Pitch Bend
Control
Change
Program
Change
Range Variabile
System Exclusive
System
Common
System
Real Time
Posizione Song
Selezione Song
Accordatura
Clock
Command
Local ONOFF
Messaggi
Aux
All Notes OFF
Active sens
Reset
0-95
X X
O O
O 0-95
**************
O 0-95
0-95
O O
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Controllo effetto * C
* P
Controllo Parametro E*1
Damp Dati Programma
Note
*P: Trasmesso se GLOBAL “PCHG OUT” è posizionato su ON.
*C: Trasmesso e Ricevuto a senconda del settaggio di ogni controller se GLOBAL “OCHG I/O” è posizionato su ON.
*E: Trasmesso se GLOBAL “SYEX OUT” è posizionato su ON. (Le risposte ai messaggi di richiesta verranno
trasmesse sempre senza tener conto dei settaggi del “SYEX OUT”).
*1: In aggiunta ai messaggi specifici per questa unità. È supportata anche la funzione Device Inquiry
Modalità 1: OMNI ON, POLY Modalità 2: OMNI ON, POLY
Modalità 3: OMNI OFF, POLY Modalità 4: OMNI OFF, POLY
Consultate il vostro distributore locale Korg per maggiori informazioni sull’IMPLEMENTAZIONE MIDI
O : Sì
X : No
54
Specifiche Tecniche
NUMERO DI TIPI DI AMP:
16 TIPI DIVERSI DI AMP
NUMERO DI TIPI DI CABINET:
10 TIPI DIVERSI DI CABINET
NUMERO DI EFFETTI:
Effetti tipo PEDAL: 10
Effetti tipo MODULATION: 5
Effetti tipo DELAY: 3
Effetti tipo REVERB: 3
Effetti NOISE REDUCTION: 1
NUMERO DI PROGRAMMI:
96 (24 BANCHI x 4 CANALI)
INGRESSI AUDIO:
1 INPUT
USCITE AUDIO:
2 OUTPUT (balanciata/sbilanciata TRS)
1 DIGITAL OUT (Formato S/P DIF: IEC60958, EIAJ CP-1201)
1 presa PHONE per CUFFIE
Interruttore AMP/LINE
Manopola di regolazione LEVEL
VALVOLE:
1 valvola 12AX7 (ECC83) x 1
PROCESSAMENTO DEL SEGNALE:
Conversione A/D e D/A: 20bit
Frequenza di Campionamento: 44.1KHz
ACCORDATORE:
GAMMA DI ACCORDATURA: A0–C7 (27.5Hz–2093Hz)
CALIBRATURA:A = 438Hz–445Hz
ALTRO:
1 BUS VOX
1 presa MIDI IN
1 presa MIDI OUT
1 Alimentatore ~AC9V
1 switch STANDBY
ALIMENTAZIONE:
18 W
DIMENSIONI (L x P x A):
319 x 213 x 79 (mm) / 12.56 x 8.39 x 3.11 (inches)
PESO:
2.5 Kg / 5.51 lbs.
ACCESSORI INCLUSI:
Alimentatore AC/AC 9VAC 3.0A
ACCESSORI OPZIONALI:
Pedaliera VOX Valvetronix
* L’aspetto e le specifiche di questo prodotto possono essere soggette a variazioni senza preavviso.
Backi-Up 49
BASS 21, 35
BLACK 2x10
(BLK 2X10) 31
BLACK 2x12
(BLK 2X12) 29, 31
BODY 35
BOUTIQUE CL
(BTQ CL) 28
BOUTIQUE OD
(BTQ OD) 28
BYPASS 7
C
Cabinet 31
CABINET (Modelli) 31
Calibrare 41
CC 48
CCHG I/O 47
CH VOLUME 6, 22
CHORUS 37
CLOSE 35
Come lavorano gli
amplificatori
originali 22
COMP 34
Connessioni 12, 45
Control Change 47
Creare i propri
Programmi 17
D
DELAY 39
DELAY (Effetto) 38
DELAY FX 47
DEPTH 36, 37, 38
Digital Output 50
DIRECT 36
DOUT LVL 50
DRIVE 36
DUMP ALL 49
DUMP CUR 49
E
EDIT(icona) 9
EXP 42
EXP INIT 43
EXP MAX 43
EXP MIN 43
EXP PDL 47
F
FAT OD 36
FEEDBACK 39
Finestra della Valola 10
FLANGER 37
Foot Controller 42
FUZZ 36
G
GAIN 22
GLOBAL 9
H
HI DAMP 40
I
INPUT LEVEL 39, 40
L
LEVEL 34, 36
LO DAMP 40
M
MANUAL(Modalità) 4, 16
MASTER VOLUME 22
Memorizzazione 20
MIDDLE 21
MIDI 45
MIDI CH 46
MIDI Channel 46
MIX 36, 37, 39, 40
Mixare qualsiasi modello
di Amp con qualsiasi
modello di Cabinet 33
MOD Effects 37
MOD FX 47
MULTI HEAD
(MULTI HD) 39
N
Nome 19
Noise Reduction 19
NR SENS 19
O
OTTAVA 36
OFF (CABINET) 33
OFF (DELAY) 39
OFF (MOD) 37
OFF (PEDAL) 34
OFF (REVERB) 40
OPEN 35
Parameter Change 48
PCHG OUT 46
PEDAL 35
Pedale d’Espressione 42
PEDAL Effects 34
PEDAL FX 47
Pedaliera 42
PHASER 38
PLATE 40
POLARITY 35
PRESENCE 6, 21
Programmi 15
Program Change 46
Program Select
(Modalità) 4, 15
R
RECTO 28
RELOAD? 51
RESO 37, 38
Ripristino 49
Ripristino di un
Settaggio al suo Valore
Originale 20
Ripristino Preset di
Fabbrica 51
REVERB Effects 40
REVRB FX 47
ROOM 40
ROTARY 38
S
SENS 34, 35
Sound Editor 2, 48
SPEED 36, 37, 38
SPREAD 38
SPRING 40
Store 20
SYEX OUT 48
T
TAP 7, 39
TAP SW 47
TAPE ECHO
(T ECHO) 39
TIME 38, 39
TONE 36
TREBLE 21, 35
TREBLE BOOST
(TREB BST) 36
TREMOLO 38
TUBE OD 36
Tuner 41
TWEED 1x12
(TWD 1X12) 29, 31
TWEED 4x10
(TWD 4X10) 30, 31
U
UK ’80s 27
UK ’90s 27
UK 68P 26
UK BLUES 26
UK H30 4x12
(UK H30) 32
UK MODERN
(UK MODRN) 27
UK T75 4x12
(UK T75) 32
US HIGAIN
(US HI-G) 28
US V30 4x12
(US V30) 32
UTILITY 8
U-VIBE 36
Questo foglio è stato fatto per annotare i vostri settaggi preferiti. Quando trovate
un suono che vi piace, annotate i settaggi su questo foglio per poterlo utilizzare in
futuro. Vi consigliamo comunque di fotocopiare questo Foglio Programma, ed
utilizzare le copie per avere sempre l'originale da poter fotocopiare. Non
dimenticate di annotare il settaggio del DELAY TIME (utilizzate il controllo FINE
[1] per per vedere i valori) ed i settaggi della sezione UTILITY.
Manuale Utente
65
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