Smeg A41A, A42G, A42A, A41, A42B User Manual [it]

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Sommario
1. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA E L’USO ________________________ 4
2. INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIO _____________________________ 6
3. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS___________________________ 11
4. OPERAZIONI FINALI ___________________________________________ 13
5. DESCRIZIONE DEI COMANDI____________________________________ 14
6. USO DEL PIANO DI COTTURA___________________________________21
8. ACCESSORI DISPONIBILI_______________________________________ 23
9. CONSIGLI DI COTTURA ________________________________________ 24
10. PULIZIA E MANUTENZIONE _____________________________________ 30
11. MANUTENZIONE STRAORDINARIA_______________________________ 33
QUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLAMENTE PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI IDENTIFICATIVI SONO RIPORTATI SULLA COPERTINA DEL PRESENTE MANUALE.
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE: sono destinate al tecnico qualificato che deve svolgere un’adeguata verifica dell’impianto gas,
eseguire l'installazione, la messa in servizio ed il collaudo dell’apparecchio.
ISTRUZIONI PER L’UTENTE: indicano i consigli d’uso, la descrizione dei comandi e le corrette operazioni di pulizia e manutenzione dell’apparecchio.
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Presentazione
1. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA E L’USO
QUESTO MANUALE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELL’APPARECCHIO. OCCORRE CONSERVARLO INTEGRO E A PORTATA DI MANO PER TUTTO IL CICLO DI VITA DELLA CUCINA. CONSIGLIAMO UNA ATTENTA LETTURA DI QUESTO MANUALE E DI TUTTE LE INDICAZIONI IN ESSO CONTENUTE PRIMA DI UTILIZZARE LA CUCINA. CONSERVARE ANCHE LA SERIE DI UGELLI IN DOTAZIONE. L'INSTALLAZIONE DOVRÀ ESSERE ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO E NEL RISPETTODELLE NORME VIGENTI. QUESTO APPARECCHIO È PREVISTO PER UN IMPIEGO DI TIPO DOMESTICO, ED È CONFORME ALLE DIRETTIVE CEE ATTUALMENTE IN VIGORE. L'APPARECCHIO È COSTRUITO PER SVOL­GERE LA SEGUENTE FUNZIONE: COTTURA E RISCALDAMENTO DI CIBI; OGNI ALTRO USO VA CONSIDERATO IMPROPRIO.
IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER UTILIZZI DIVERSI DA QUELLI INDICATI.
NON LASCIARE I RESIDUI DELL'IMBALLO INCUSTODITI NELL'AMBIENTE DOMESTICO. SEPARARE I VARI MATERIALI DI SCARTO PROVENIENTI DALL’IMBALLO E CONSEGNARLI AL PIÙ VICINO CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
E' OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO DI TERRA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE DALLE NORME DI SICUREZZA DELL'IMPIANTO ELETTRICO.
LA SPINA DA COLLEGARE AL CAVO DI ALIMENTAZIONE E LA RELATIVA PRESA DOVRANNO ESSERE DELLO STESSO TIPO E I N CONFORMITÀ ALLE NORME IN VIGORE. LA PRESA DOVRÀ ESSERE ACCESSIBILE AD APPARECCHIO INCASSATO. NON STACCARE MAI LA SPINA TIRANDONE IL CAVO.
SUBITO DOPO L’INSTALLAZIONE EFFETTUARE UN BREVE COLLAUDO DELL'APPARECCHIO SEGUENDO LE ISTRUZIONI PIÙ AVANTI RIPORTATE. IN CASO DI MANCATO FUNZIONAMENTO, SCOLLEGARE L’APPARECCHIO DALLA RETE ELETTRICA ED INTERPELLARE IL PIÙ VICINO CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA. NON TENTARE MAI DI RIPARARE L'APPARECCHIO.
AL TERMINE DI OGNI UTILIZZO DEL PIANO, VERIFICARE SEMPRE CHE LE MANOPOLE DI COMANDO SIANO IN POSIZIONE
(SPENTO).
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Presentazione
MAI IMMETTERE OGGETTI INFIAMMABILI NEI FORNI: QUALORA VENISSERO INCIDENTALMENTE ACCESI POTREBBE INNESCARSI UN INCENDIO.
LA TARGA DI IDENTIFICAZIONE, CON I DATI TECNICI, IL NUMERO DI MATRICOLA E LA MARCATURA È VISIBILMENTE POSIZIONATA SUL CARTER POSTERIORE DELL'APPARECCHIO. UNA COPIA DELLA TARGA E' INSERITA NEL LIBRETTO: SI CONSIGLIA DI APPLICARLA NELLO SPAZIO APPOSITO NELLA PAGINA INTERNA DI COPERTINA. LA TARGA NON DEVE MAI ESSERE RIMOSSA.
DURANTE L’USO L’APPARECCHIO DIVENTA MOLTO CALDO. FARE ATTENZIONE A NON TOCCARE GLI ELEMENTI RISCALDANTI ALL’INTERNO DEL FORNO
NON APPOGGIARE SULLE GRIGLIE DEL PIANO DI COTTURA PENTOLE CON IL FONDO NON PERFETTAMENTE LISCIO E REGOLARE.
QUESTO APPARECCHIO NON DEVE ESSERE INSTALLATO SU PIATTAFORME RIALZATE.
NON IMPIEGARE RECIPIENTI O BISTECCHIERE CHE SUPERINO IL PERIMETRO ESTERNO DEL PIANO.
L’APPARECCHIO È DESTINATO ALL’USO DA PARTE DI PERSONE ADULTE. NON PERMETTERE A BAMBINI DI AVVICINARVISI O DI FARNE
OGGETTO DI GIOCO. DURANTE LA COTTURA CON LA PORTA DEL FORNO APERTA FUORIUSCIRA' MOLTO CALORE DALLE PARTI INTERNE: MANTENERE A
DISTANZA I BAMBINI.
L'APPARECCHIO DISMESSO DOVRÀ ESSERE CONSEGNATO AD UN CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose, causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio e dall'utilizzo di ricambi non originali.
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Istruzioni per l'installatore
2. INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIO
L’apparecchio deve essere installato da un tecnico qualificato e secondo le norme vigenti UNI-CIG 7129 e 7131. Questo apparecchio è classificato di tipo Y rispetto ai rischi di incendio. Può essere accostato a pareti di cui una superi i n altezza il piano di lavoro, ad una distanza minima di 50 mm dal fianco dell'apparecchio, come illustrato nei disegni A e B relativi alle classi di installazione. Pensili o cappe aspiranti posizionate sopra i l piano di lavoro devono avere da esso una distanza minima pari a 750 mm.
Apparecchio incassato Installazione libera
Apparecchio incassato Installazione libera
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Istruzioni per l'installatore
2.1 Collegamento elettrico
Accertarsi che il voltaggio e il dimensionamento della linea di alimentazione corrispondano alle caratteristiche indicate sulla targa applicata sul carter posteriore dell'apparecchio.
Questa targa non deve essere mai rimossa.
Se l'apparecchio viene collegato alla rete tramite un collegamento fisso, prevedere sulla linea di alimentazione un dispositivo di interruzione onnipolare con distanza d'apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm situato in posizione facilmente raggiungibile e in prossimità dell’apparecchio.
Il collegamento alla rete può essere fisso o con spina e presa. In questo secondo caso esse dovranno essere adeguate al cavo utilizzato e conformi alle norme in vigore. Per ogni tipo di collegamento è assolutamente obbligatorio che l'apparecchio sia collegato a terra. Prima di collegarlo, accertarsi che la linea di alimentazione sia provvista di adeguata messa a terra. Evitare l’utilizzo di riduzioni, adattatori o derivatori.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose, causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio.
Modelli con forno singolo
In caso di sostituzione del cavo di alimentazione, la sezione dei fili del nuovo cavo non dovrà essere inferiore a1.5mm2(cavo di 3 x 1.5), tenendo presente che l'estremità da collegare all'apparecchio dovrà avere il filo di terra (giallo-verde) più lungo di almeno 20 mm. Utilizzare soltanto i cavi speciali disponibili presso i Centri di Assistenza.
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Istruzioni per l'installatore
Modelli con forno doppio
L'apparecchio è corredato di una morsettiera posta sul retro per il collegamento elettrico (vedere schema seguente). Per aprire il coperchio della morsettiera, togliere la vite di fissaggio e sollevare il coperchio verso l'alto.
1 - Funzionamento a 230V
cavo tripolare di tipo H05RR-F (cavo di 3 x 4 mm2). Questo è il collegamento eseguito
in fabbrica.
2 - Funzionamento a 230V3N
un cavo quadripolare di tipo H05RR-F (cavo di 4 x 2.5 mm2).
3 - Funzionamento a 400V2N
un cavo quadripolare di tipo H05RR-F (cavo di 4 x 2.5 mm2).
L'estremità da collegare all'apparecchio dovrà avere il filo di terra (giallo-verde) più lungo di almeno 20 mm.
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Istruzioni per l'installatore
2.2 Ventilazione dei locali
L’apparecchio può essere installato solo in locali permanentemente ventilati, come previsto dalle norme UNI-CIG 7129 e 7131. Nel locale in cui è installato l’apparecchio deve poter affluire tanta aria quanta ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dal necessario ricambio d’aria del locale stesso. Le prese di immissione aria, protette da griglie, devono essere opportunamente dimensionate (UNI CIG 7129 e
7131) e collocate in modo da non essere ostruite, anche parzialmente. Il locale dovrà essere mantenuto adeguatamente ventilato per eliminare il calore e l’umidità prodotti dalle cotture: in particolare, dopo un uso prolungato, è consigliabile aprire una finestra o aumentare la velocità di eventuali ventilatori.
2.3 Scarico dei prodotti della combustione
Lo scarico dei prodotti della combustione deve essere assicurato tramite cappe collegate ad un camino a tiraggio naturale di sicura efficienza, oppure, mediante aspirazione forzata. Un efficiente sistema di aspirazione richiede un’accurata progettazione da parte di uno specialista abilitato ad eseguirlo, rispettando le posizioni e le distanze indicate dalle norme. Al termine dell’intervento l’installatore dovrà rilasciare il certificato di conformità secondo la legge 46/90.
2.4 Allacciamento gas
La messa in opera con tubo in gomma conforme alla norma UNI-CIG 7140 dovrà essere effettuata in modo che la lunghezza dello stesso non superi gli 1,5 metri di lunghezza massima; assicurarsi che il tubo non venga a contatto con parti mobili o sia schiacciati. Il diametro interno del tubo deve essere di 8 mm per il GAS LIQUIDO e 13 mm per il GAS METANO e GAS CITTA’. Verificare che tutte le condizioni seguenti siano rispettate:
che il tubo sia fissato al portagomma con fascette di sicurezza;
sia consentita l’ispezionabilità per tutta la lunghezza del tubo (max.
1,5 m);
che in nessun punto del suo percorso il tubo venga a contatto con pareti calde (max. 50 °C);
non sia soggetto ad alcuno sforzo di trazione o tensione e non presenti curve strette o strozzature;
non venga a contatto con corpi taglienti o spigoli vivi;
se il tubo non è perfettamente a tenuta ed è causa di dispersione di
gas nell’ambiente, non tentare di ripararlo: sostituirlo con un tubo nuovo;
verificare che i termini di scadenza del tubo non siano stati superati.
Attenzione: utilizzare un tubo in gomma conforme alla norma UNI­CIG 7140 solo nel caso di installazione inspezionabile (Fig. B).
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Istruzioni per l'installatore
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2.4.1 Allacciamento per gas metano e città
Eseguire il collegamento alla rete del gas usando un tubo in gomma conforme alle caratteristiche indicate dalla norma UNI-CIG 7140 (verificare che la sigla di tale norma sia stampigliata sul tubo). Avvitare accuratamente il portagomma Aal raccordo gas B dell’apparecchio interponendo la guarnizione C.Calzare il tubo in gomma D sul portagomma Aefissarlo con la fascetta E conforme alla norma UNI-CIG 7141.
2.4.2 Allacciamento per gas liquido
Utilizzare un regolatore di pressione conforme alla norma UNI-CIG 7432 e realizzare il collegamento sulla bombola nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla norma UNI-CIG 7131. Assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella mostrata al paragrafo “3.2 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli”.
Avvitare il portagomma piccolo Fsul portagomma grande A;allacciare il blocco ottenuto al raccordo gas B (oppure utilizzare il portagomma G che va allacciato direttamente al raccordo gas B) e interporre la guarnizione C. Calzare le estremità del tubo in gomma sul portagomma A+F (oppure G)eal raccordo d’uscita del riduttore di pressione sulla bombola. Fissare l’estremità del tubo al portagomma A+F (o G) con la fascetta conforme alla norma UNI-CIG 7141. Utilizzare unicamente portagomma conformi alla norma UNI-CIG 7141.
2.4.3 Allacciamento con tubo flessibile in acciaio (per tutti i tipi di gas)
Questo tipo di collegamento può essere su apparecchi sia incassati sia a posa libera. Utilizzare esclusivamente tubi flessibili in acciaio conformi a UNI-CIG 9891 con estensione massimadi 2 metri. Avvitare l’estremità del tubo flessibile L interponendo la guarnizione C al raccordo gas B filettato ½” gas esterno (ISO 228-1). Ad installazione completata, verificare eventuali perdite con una soluzione saponosa, mai con una fiamma. Assicurarsi che il tubo sia conforme alla norma UNI-CIG
9891. Fate attenzione che il tubo non venga schiacciato o danneggiato.
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Istruzioni per l'installatore
3. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
Prima di eseguire le seguenti operazioni disinserire elettricamente I'apparecchio.
Il piano di cottura della cucina è predisposto per impiegare gas metano G20(2H) alla pressione di 20 mbar. Nel caso di funzionamento con altri
tipi di gas occorre sostituire gli ugelli sui bruciatori e regolare la fiamma minima sui rubinetti gas. Per la sostituzione degli ugelli, occorre procedere come descritto al seguente paragrafo.
3.1 Sostituzione ugelli
1. Estrarrele griglie, rimuovere tutti i cappellotti e le corone spartifiamma;
2. con una chiave a tubo da 7 mm svitare gli ugelli dei bruciatori;
3. procedere alla sostituzione degli ugelli dei bruciatori secondo la tabella del gas da impiegare.
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Istruzioni per l'installatore
3.2 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli
Bruciatore
Ausiliario 1.05 50 30 360 76 75 Semi rapido 1.8 65 33 450 131 128 Rapido 3.0 85 45 750 218 214 Tripla corona 3.3 91 68 1600 240 235
Bruciatore
Ausiliario 1.05 145 360 Semi rapido 1.8 190 450 Rapido 3.0 260 750 Tripla corona 3.5 290 1200
I valori relativi al gas città si riferiscono agli apparecchi della categoria III 1a2H3+.
Bruciatore
Ausiliario 1.05 72 360 Semi rapido 1.8 97 450 Rapido 3.0 115 750 Tripla corona 3.5 133 1600
Portata termica
nominale
(kW)
Portata termica
nominale
(kW)
Portata termica
nominale
(kW)
Diametro
ugello
1/100 mm
GAS LIQUIDO – G30/G31 30/37 mbar
By-pass
mm
1/100
Portata
ridotta
(W)
Portata
g/h G30
GAS CITTÀ– G110 8 mbar
Diametro ugello
1/100 mm
Portata Ridotta
(W)
GAS METANO – G20 20 mbar
Diametro ugello
1/100 mm
Portata Ridotta
(W)
Portata
g/h G31
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3.3 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura
BRUCIATORI
1 Ausiliario 2 Semi rapido 3 Rapido 4 Tripla corona
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