Non collegare o scollegare dei cavi e non eseguire test di segnale quando l'alimentazione di
Il condensatore del bus in continua Varispeed E7 rimane carico anche dopo la disattivazione
dell'alimentazione. Per evitare il pericolo di scosse elettriche scollegare l’inverter
dall’alimentazione principale prima di eseguire la manutenzione. Attendere poi almeno 5 minuti
affinché tutti i LED siano spenti.
Non effettuare test di resistenza alla tensione su nessun componente del Varispeed. L’inverter
contiene dei semiconduttori che non sono adatti per tensioni così elevate.
Non scollegare la console di programmazione mentre l'alimentazione è attivata. Non toccare
nemmeno la scheda di potenza mentre l’inverter è collegato all’alimentazione.
ATTENZIONE
corrente è attivata.
Non collegare mai filtri di soppressione interferenze generali LC/RC, condensatori o strumenti di protezione da
sovratensione all’ingresso o all’uscita dell’inverter.
Per evitare il rilevamento di errori di sovracorrente e simili, i contatti di segnale di ogni contattore o
commutatore posto tra l'inverter e il motore devono essere integrati nella logica di controllo
dell'inverter, ad esempio in un blocco delle basi.
Indispensabile!
Leggere attentamente e per intero il presente manuale prima di collegare e lavorare con l’inverter.
Seguire tutte le misure per la sicurezza ed istruzioni d’uso.
L’inverter può essere fatto funzionare con filtri di linea appropriati secondo le istruzioni per
l’installazione nel presente manuale e con tutte le coperture chiuse ed i terminali coperti.
Solo in questo modo viene garantita la protezione adeguata. Non collegare o far funzionare nessun
dispositivo con danni visibili o parti mancanti. L’utente è responsabile di eventuali danni alle
persone o alle apparecchiature derivanti dalla non osservanza delle avvertenze contenute nel
presente manuale.
VII
Misure per la Sicurezza ed Istruzioni d’Uso
Generali
Leggere per intero le seguenti misure per la sicurezza e le istruzioni d’uso prima di installare e far funzionare
questo inverter. Leggere anche tutti i cartelli d’avviso sull’inverter e assicurarsi che non siano danneggiati o
siano stati asportati.
È possibile accedere durante il funzionamento a componenti caldi e sotto tensione. Rimuovendo parti
dell’alloggiamento, la console di programmazione o le coperture dei terminali si corre il rischio di ferirsi gravemente o di provocare danni in caso di installazione o funzionamento non corretto. Il fatto che gli inverter
comandano componenti di apparecchiature rotanti potrebbe comportare altri pericoli.
Seguire le istruzioni in questo manuale. L’installazione, il funzionamento e la manutenzione possono essere
eseguiti solo da personale qualificato. A tale proposito per personale qualificato si intendono persone che
hanno familiarità con l’installazione, l’avviamento, il funzionamento e la manutenzione degli inverter e hanno
le qualificazioni adeguate per svolgere questo lavoro. Un funzionamento sicuro di queste unità è possibile solo
se vengono utilizzate correttamente per l’uso cui sono designate.
I condensatori del bus in continua possono restare in tensione per circa 5 minuti dopo che l’inverter è stato
scollegato dall’alimentazione. È quindi necessario lasciar trascorrere questo periodo di tempo prima di aprire
le coperture. Tutti i terminali dei circuiti principali possono trasportare ancora cariche di tensione pericolose.
Non far accedere a questi inverter bambini o altre persone non autorizzate.
Tenere queste Misure per la Sicurezza ed Istruzioni d’Uso a portata di mano e consegnarle a tutte le persone
che hanno accesso, per qualsiasi motivo, agli inverter.
Uso designato
Gli inverter sono stati concepiti per l’installazione su sistemi o macchinari elettrici.
La loro installazione su macchinari o sistemi deve essere conforme ai seguenti standard di prodotto delle
Direttive per la Bassa Tensione:
EN 50178, 1997-10,Equipaggiamento di sistemi elettrici con dispositivi elettronici
EN 60204-1, 1997-12Sicurezza delle macchine ed equipaggiamento con dispostivi elettronici
Parte 1: Norme generali (IEC 60204-1:1997)/
Nota: comprende l’errata corrige del settembre 1998
EN 61010-1, A2, 1995Norme sulla sicurezza per apparecchi informatici IT
Il simbolo CE si riferisce alla normativa EN 50178 per l’uso dei filtri di linea specificati in questo manuale e
secondo le istruzioni d’installazione appropriate.
Trasporto e conservazione
Le istruzioni per il trasporto, la conservazione ed un trattamento adeguato devono essere seguite in conformità
ai dati tecnici.
VIII
Installazione
Installare e raffreddare gli inverter come specificato nella documentazione. L’aria di raffreddamento deve
affluire nella direzione specificata. L’inverter può essere quindi azionato solo nella posizione specificata (per
es. verticale). Mantenere le distanze specificate. Proteggere gli inverter da carichi non consentiti. I componenti
non devono essere piegati e la distanza di isolamento non deve essere modificata. Per evitare danni causati
dall’elettricità statica non toccare nessun componente elettronico.
Collegamento elettrico
Svolgere tutti i lavori su apparecchiature sotto tensione in conformità con le norme nazionali sulla sicurezza e
la prevenzione degli incidenti sul lavoro. Effettuare tutte le installazioni elettriche in conformità con le normative in materia. In particolare seguire le istruzioni per l’installazione che garantiscono la compatibilità elettromagnetica (EMC) schermatura, messa a terra, disposizione filtri e stesura cavi. Questo si riferisce anche ad
apparecchiature con il contrassegno CE. Il produttore del sistema o della macchina è responsabile per la conformità dei limiti EMC.
Contattare il proprio fornitore o il rappresentante di Omron Yaskawa Motion Control se si usano differenziali
o magnetotermici insieme agli inverter.
In alcuni sistemi può essere necessario usare monitor e dispositivi di sicurezza aggiuntivi in conformità con le
norme sulla sicurezza e la prevenzione degli incidenti sul lavoro. L’hardware degli inverter non deve essere
modificato.
Note
Gli inverter Varispeed E7 sono certificati CE, UL e c-UL, tranne la versione IP54 che è certificata soltanto CE.
IX
Compatibilità elettromagnetica
Introduzione
Il presente manuale è stato redatto per aiutare i produttori di sistemi ad usare gli inverter OMRON YASKAWA
Motion Control (OYMC). Descrive anche le misure necessarie per adempiere alle direttive di compatibilità
elettromagnetica (EMC) Per questo motivo bisogna seguire le istruzioni contenute nel manuale per l’installazione ed il cablaggio.
I nostri prodotti vengono testati da enti autorizzati secondo gli standard elencati di seguito.
Standard prodotto: EN 61800-3:1996
EN 61800-3; A11:2000
Misure per garantire la conformità degli inverter OYMC alle direttive di compatibilità
elettromagnetica.
Gli inverter OYMC non devono essere necessariamente installati in un quadro.
Non è possibile fornire informazioni dettagliate per tutte le possibili modalità di installazione. Questo manuale
si limita pertanto a dare direttive di carattere generale.
Tutti gli apparecchi elettrici producono interferenze radio e di linea a varie frequenze. I cavi trasmettono queste interferenze all’ambiente allo stesso modo di una antenna.
Pertanto, il collegamento di un apparecchio elettrico (per es. un inverter) all’alimentazione senza un filtro di
linea porterebbe ad interferenze di alta o bassa frequenza nell’alimentazione principale.
Contromisure tipiche sono l’isolamento del cablaggio di comando e dei componenti elettrici, una messa a terra
appropriata e la schermatura dei cavi.
Per una messa a terra a bassa impedenza delle interferenze d’alta frequenza è necessaria un’ampia area di contatto. È pertanto consigliabile l’uso di piattine di terra al posto di cavi.
Inoltre, le schermature dei cavi devono essere collegate con dei fermi di messa a terra specifici.
Stesura dei cavi
Misure contro interferenze portate dalla linea:
Il filtro di linea e l’inverter di frequenza devono essere montati sulla stessa piastra di metallo. Montare i due
componenti il più possibile vicini uno all’altro mantenendo ogni cavo il più corto possibile.
Utilizzare un cavo di alimentazione con una buona schermatura di messa a terra. Per cavi motore di lunghezza
non superiore a 50 metri, utilizzare cavi schermati. Disporre tutti i punti di messa a terra in modo tale da massimizzare l’area all’estremità del conduttore isolato a contatto con il collegamento a terra (per es. piastra di
metallo).
Cavo schermato:
– Utilizzare un cavo con schermatura intrecciata.
– Mettere a terra l’area massima consentita della schermatura. È consigliabile mettere a terra la schermatura
collegando il cavo alla piastra di terra con fermi in metallo (vedere la figura seguente).
X
Fermo di messa a terraPiastra di messa a terra
Le superfici di terra devono essere in metallo non isolato altamente conduttivo. Asportare eventuali strati di
vernice o colore.
–Mettere a terra le schermature su entrambi i lati del cavo.
–Mettere a terra il motore della macchina.
Per ulteriori informazioni consultare il documento EZZ006543, che è possibile ordinare presso Omron
Yaskawa Motion Control.
XI
Filtri di linea
La versione IP54 è dotata di serie di un filtro EMC (compatibilità elettromagnetica) interno. Per le versioni
IP00 e NEMA 1/IP20 del Varispeed E7, si raccomanda l’impiego dei filtri di linea elencati di seguito.
Filtri di linea raccomandati per Varispeed E7 (IP00 e NEMA 1/IP20)
Modello di
inverter
Varispeed E7
(IP00/20)
CIMR-E7Z40P4
CIMR-E7Z40P7
CIMR-E7Z41P5
CIMR-E7Z42P2
CIMR-E7Z43P7
CIMR-E7Z45P5
CIMR-E7Z47P5
CIMR-E7Z4011
CIMR-E7Z4015
CIMR-E7Z4018
CIMR-E7Z4022
CIMR-E7Z4030
Filtro di linea
Modello
3G3RV-PFI3010-SE
3G3RV-PFI3018-SE181,3141 x 46 x 330CIMR-E7Z44P0
3G3RV-PFI3035-SE352,1206 x 50 x 355
3G3RV-PFI3060-SE604,0236 x 65 x 408
3G3RV-PFI3070-SE
Classe EN
55011
B, 25 m
*1
Corrente
(A)
101,1141 x 46 x 330
703,480 x 185 x 329
Peso
(kg)
Dimensioni
L x P x A
CIMR-E7Z4037
3G3RV-PFI3130-SE1304,790 x 180 x 366CIMR-E7Z4045
CIMR-E7Z4055
CIMR-E7Z40753G3RV-PFI3170-SE1706,0120 x 170 x 451
CIMR-E7Z4090
3G3RV-PFI3200-SE25011130 x 240 x 610
CIMR-E7Z4110
CIMR-E7Z4132
3G3RV-PFI3400-SE40018,5300 x 160 x 610
CIMR-E7Z4160
CIMR-E7Z4185
3G3RV-PFI3600-SE60011,0260 x 135 x 386
CIMR-E7Z4220
CIMR-E7Z43003G3RV-PFI3800-SE80031,0300 x 160 x 716
*1. Classe A, 100 m
Limiti di emissione consentiti per azionamenti elettrici consentita in ambienti commerciali e di industria
leggera (EN61800-3, A11) (disponibilità generale, 1° ambiente)
A, 100 m
XII
Modello di
inverter
Varispeed E7
(IP00/20)
CIMR-E7Z20P4
Tipo
Classe EN
55011
Filtri di linea
Corrente
(A)
Peso
(kg)
Dimensioni
L x P x A
3G3RV-PFI3010-SE
CIMR-E7Z21P5
CIMR-E7Z22P23G3RV-PFI3018-SE181,3141 x 46 x 330
CIMR-E7Z23P7
CIMR-E7Z25P5
3G3RV-PFI2035-SE351,4141 x 46 x 330
CIMR-E7Z27P5
3G3RV-PFI2060-SE603206 x 60 x 355
CIMR-E7Z2011
CIMR-E7Z2015
3G3RV-PFI2100-SE1004,9236 x 80 x 408
CIMR-E7Z2018
CIMR-E7Z2022
3G3RV-PFI2130-SE
CIMR-E7Z2030
CIMR-E7Z20373G3RV-PFI2160-SE1606,0120 x 170 x 451
CIMR-E7Z2045
3G3RV-PFI2200-SE20011,0130 x 240 x 610
CIMR-E7Z2055
CIMR-E7Z2075
3G3RV-PFI3400-SE40018,5300 x 160 x 564
CIMR-E7Z2090
B, 25 m
A, 100 m
*1
101,1141 x 45 x 330CIMR-E7Z20P7
1304,390 x 180 x 366
CIMR-E7Z21103G3RV-PFI3600-SE60011,0260 x 135 x 386
*1. Classe A, 100 temperatura ambiente: 45°C max.
Specifiche di compatibilità elettromagnetica del Varispeed E7 (IP54)
Il Varispeed E7 IP54 è dotato di serie di un filtro EMC (compatibilità elettromagnetica) interno. Il Varispeed
E7 IP54 è conforme alle norma EN55011 classe A con un cavo motore di lunghezza non superiore a 25 m.
Per i metodi di cablaggio da adottare ai fini della conformità alle normative EMC per il Varispeed E7 (IP54),
vedere pagina Capitolo 2, Cablaggio.
XIII
Installazione inverter e filtri EMC
L1 L3
L2
PE
PE
Linea
Filtro
Collegamenti di messa a terra
(eliminare qualsiasi traccia di
vernice)
Inverter
Carico
Lunghezza del cavo
più corta possibile
Piastra di
metallo
Collegamenti di messa a terra
(eliminare qualsiasi traccia di vernice)
PE
L1L2L3
U
P
V
M
3~
PE
Cavo motore
schermato
XIV
Marchi registrati
In questo manuale, vengono utilizzati i marchi registrati riportati di seguito.
• DeviceNet è un marchio registrato della ODVA (Open DeviceNet Vendors Association, Inc.).
• InterBus è un marchio registrato della Phoenix Contact Co.
• ControlNet è un marchio registrato della ControlNet International, Ltd.
• LONworks è un marchio registrato di Echelon.
• Metasys è un marchio registrato della Johnson Controls Inc.
• CANopen è un marchio registrato della CAN in Automation e.V.
XV
XVI
Installazione degli
inverter
Questo capitolo descrive i controlli che è necessario eseguire quando si riceve o si installa un inverter.
Introduzione a Varispeed E7 ....................................................................... 1-2
Controlli dopo la consegna.......................................................................... 1-4
Dimensioni esterne e di installazione .......................................................... 1-9
Controllo del luogo di installazione............................................................ 1-13
Posizione corretta di installazione ............................................................. 1-15
Accesso ai terminali dell’inverter ............................................................... 1-16
Rimozione/Installazione console di programmazione e coperchio frontale1-18
Introduzione a Varispeed E7
Applicazioni dell'inverter Varispeed E7
L'inverter Varispeed E7 è ideale per le seguenti applicazioni:
• Ventole, compressori e pompe con caratteristiche di coppia variabile.
Per un funzionamento ottimale, è necessario regolare le impostazioni in base all'applicazione. Fare riferimento
al capitolo pagina 4-1, Test di funzionamento.
Modelli Varispeed E7
La serie VarispeedE7 comprende inverter di due categorie di voltaggio: 200 V e 400 V. Le capacità di motore mas-
sime variano 0,55 ... 300 kW. L’inverter è disponibile nelle classi di protezione IP00, IP20 e IP54, secondo la
tabella seguente:
(specificare sempre indicando la struttura protettiva al momento
IEC IP00
CIMR-E7Z
Rimuovere la copertura
superiore ed inferiore dal
modello con IP20.
Specif iche
dell'ordine)
NEMA 1 (IEC IP20)
CIMR-E7Z
40P41-
IEC IP54
CIMR-E7Z
1-3
Controlli dopo la consegna
Controlli
Controllare i seguenti elementi subito dopo la consegna dell'inverter.
Tabella 1.2 Controlli dopo la consegna
VerificaMetodo
È stato consegnato il modello esatto di inverter?Controllare il numero del modello sulla targa a lato dell'inverter.
L'inverter risulta danneggiato?
Si sono allentate alcune viti o altri componenti?Utilizzare un cacciavite o altri attrezzi per controllare il serraggio.
Controllare inoltre che siano stati consegnati i seguenti componenti nell’imballaggio contenente l’inverter IP54:
Tabella 1.3 Componenti aggiuntivi degli inverter IP54
Pressacavo (di ingresso)1
Pressacavo (per uscita motore)1
Pressacavo (di controllo)1
Esaminare la superficie esterna dell'inverter per vedere se vi sono graffi
o altri danni dovuti alla spedizione.
Nome componenteQ.tà
Pressacavo (di rete)1
Chiave porta1
Tappo cieco (ingresso cavo di comando)1
Tappo cieco (ingresso cavo di rete)1
Se si riscontrano delle irregolarità negli elementi riportati sopra, contattare immediatamente il rivenditore
presso il quale è stato acquistato l'inverter o il proprio rappresentate Omron Yaskawa Motion Control.
Informazioni sulla targa
Sul lato di ogni inverter è fissata una targa. Sulla targa sono indicati il numero del modello, i dati tecnici, il
numero di lotto, il numero di serie e altre informazioni relative all'inverter.
Esempio di targa
La targa di seguito è un esempio di targa per un inverter con standard europei: Trifase, 400 Vc.a., 0,55 kW,
standard NEMA 1 / IP20
Il numero di modello riportato sulla targa indica i dati tecnici, la classe di tensione e la capacità massima del
motore dell'inverter in codici alfanumerici.
CIMR- E 7Z40 P4
Inverter
Varispeed E7
Caratteristiche europee
Potenza massima motore
0P40,55 kW
0P70,75 kW
... ...
300300
Classe di tensione
2 200 V
4 400 V
kW
Figura 1.2 Numero di modello dell’inverter
Dati tecnici inverter
I dati tecnici dell’inverter (“SPEC”) riportati sulla targa indicano la classe di tensione, la capacità massima del
motore, la struttura protettiva e la revisione dell'inverter in codici alfanumerici.
40 P41 A
Classe di tensione
2 200 V
4 400 V
Potenza massima motore
0P40,55 kW
0P70,75 kW
... ...
300300 kW
Numero di revisione
Protezione
0IP00
1IP20
2IP54
Figura 1.3 Dati tecnici inverter
Versione software inverter
La versione software dell’inverter può essere rilevata dal parametro di monitoraggio U1-14. Il parametro
indica le ultime quattro cifre del numero di software (ad esempio, sul display appare “3021” per la versione
software VSE103021).
Il presente manuale descrive la funzionalità della versione software VSE103021 dell’inverter.
Le precedenti versioni del software non supportano tutte le funzioni descritte. Prima di iniziare a
IMPORTAN
operare con il presente manuale, controllare le versioni software.
1-5
Nomi dei componenti
Inverter da 18,5 kW o inferiori
L'aspetto esterno e i nomi dei componenti dell'inverter sono illustrati nella Figura 1.4, la disposizione dei terminali nella Figura 1.5
Coperchio
superiore
Console di programmazione
Coperchio protezione fondo
Il coperchio superiore è una protezione contro l’eventuale penetrazione di corpi estranei (viti, sfridi metallici
da forature, ecc.), all’interno dell’inverter durante l’installazione nel quadro.
IMPORTANT
Una volta terminata l’installazione, rimuovere il coperchio superiore.
Coperchio
frontale
Foro di montaggio
Rivestimento esterno pressofuso
Copriterminali
Targa
Figura 1.4 NEMA 1 Vista inverter (da 18,5 kW o inferiori)
1-6
SCIGA2
SNM6
E(G)
S1S4SPS7
+V
A1
S3
S2
FM
S6
S5
+
AC
AM
S
S
R-
R+M5RPAC
MP
AC
-V
NON USATO
Figura 1.5 Disposizione dei terminali (da 18,5 kW o inferiori)
MCMB
-
MA
M4
M2
M1
M3
E(G)
Terminali circuito di comando
Terminali circuito principale
Spia di carica
Terminale di messa a terra
Controlli dopo la consegna
Inverter da 22 kW o superiori
L'aspetto esterno e i nomi dei componenti dell'inverter sono illustrati nella Figura 1.6, la disposizione dei terminali nella Figura 1.7
Fori di installazione
Coperchio inverter
Coperchio frontale
Console di
programmazione
Copriterminali
Ventola di raffreddamento
Targa
Figura 1.6 Vista inverter (da 22 kW o superiori)
AC
R+M5RPAC
+VS3SCIGA2M2SN
A1
E(G)
MP
S1 S4SPS7M4
ACS6-VAM
FM
S5M1
M6
MCMB
MA
E(G)
M3S2S
+R-S-
Terminali circuito di comando
Spia di carica
Terminali circuito principale
Terminali di messa a terra
Figura 1.7 Disposizione dei terminali (da 22 kW o superiori)
1-7
Classe di protezione IP54
L'aspetto esterno e i nomi dei componenti dell'inverter vengono illustrati nella Figura 1.8.
Vano inverter
Console di programmazione
Fermi porta
Targa
Fori di montaggio
Porta
Piastra ingresso cavi
Figura 1.8 Vista inverter IP54
1-8
Dimensioni esterne e di installazione
Dimensioni esterne e di installazione
IP00 Inverter
L1
P
Inverter di classe 200 V/400 V 0,55
4-d
A1A2PH
3
D1
... 18,5 kW
W2
L1
t1
Max. 10
Inverter di classe 200 V da 22 o da 110 kW
Inverter di classe 400 V 22
L1
P
Ø
4-d
A1
A2
Max. 10
... 160 kW
H
t1
D1
5
P
W3
L1
15
Inverter di classe 400 V 185 ... 300 kW
P
Figura 1.9 Schemi esterni di inverter IP00
H
A1
t1
A2
5
D1
P
1-9
Inverter NEMA 1 / IP20
L1
P
Inverter di classe 200 V/400 V 0,55
4-d
A1A2PH0
H3
L1
t1
4H
3
... 18,5 kW
D1
Max. 10
Inverter di classe 200 V 22 ... 75 kW
Inverter di classe 400 V 22
P
Boccola isolante
Figura 1.10 Schemi esterni di inverter NEMA 1 / IP20
4-d
A1
A2
Max. 10
... 160 kW
H0
H3
H
Max. 10
t1
D1
P5
Inverter IP54
PL1
2 - fori di
P
H
sollevamento
t1
Figura 1.11 Schemi esterni di inverter IP54
4-d
A1A2
1-10
Dimensioni esterne e di installazione
Tabella 1.4 Dimensioni (mm) e pesi (kg) degli inverter 0,4 ... 160 kW, IP00 e NEMA 1 / IP20
Potenza
di uscita
Classe di
tensione
motore
massima
applica-
PHPL1A1A2D1t1
bile
[kW]
Classe di protezione IP00Classe di protezione NEMA 1 / IP20
Tabella 1.6 Dimensioni (mm) e pesi (kg) degli inverter di classe 400 V 7,5 ... 55 kW, IP54
Classe di
tensione
400 V
(trifase)
Potenza di
uscita
motore
massima
applicabile
[kW]
7.5
11423
15
18.5655
22
30989
37
451317
551701
PHPL1A1A2t1
350600
410650300270620122.543
580750330410714112.571
Dimensioni (mm)
Peso appros-
simativo
240
26057692.5
26030
Fori di
montag-
25
gio d
& 10
M8
& 12
M10
& 14
M10
To ta l e
calore
generato
302
531
754
1145
Metodo di
raffredda-
mento
Ventola di
raffredda-
mento
1-12
Controllo del luogo di installazione
Controllo del luogo di installazione
Installare l'inverter nel luogo di installazione descritto di seguito e mantenere delle condizioni ottimali.
Luogo di installazione
Installare l'inverter con le seguenti condizioni e in un ambiente con un inquinamento di grado 2.
Tipo
Classe di protezione IP20
eIP54
Classe di protezione IP00–10…+ 45 °C95% RH o inferiore (senza condensa)
Delle coperture di protezione sono attaccate sulla parte superiore e sulla parte inferiore degli inverter NEMA 1
e IP00. Accertarsi di rimuovere il coperchio superiore prima di lavorare con un inverter di classe 200 o 400 V
con un'uscita da 18,5 kW o inferiore in un pannello.
• Durante l'installazione dell'inverter, è necessario osservare le precauzioni riportate di seguito.
• Installare l'inverter in un ambiente pulito privo di polvere di olio. È possibile installare l'inverter in un pan-
nello completamente chiuso e protetto dalla polvere.
• Durante l'installazione o il funzionamento dell'inverter, proteggerlo sempre dal contatto con polveri metal-
liche, olio, acqua o altre sostanze.
• Non installare l'inverter su un materiale combustibile, come il legno.
• Installare l'inverter in un ambiente privo di materiali radioattivi e combustibili.
• Installare l'inverter in un ambiente in cui non sono presenti liquidi e gas nocivi.
• Installare l'inverter in un ambiente senza troppe oscillazioni.
• Installare l'inverter in un ambiente in cui non è presente del cloruro.
• Installare l'inverter in un ambiente non esposto alla luce diretta del sole.
• Gli inverter IP54 sono protetti contro la penetrazione di polvere non conduttiva e di schizzi d’acqua prove-
nienti da qualsiasi direzione. Installare l’inverter in interni, in un ambiente riscaldato e controllato per evitare la formazione di condensa al suo interno.
• Durante il cablaggio, evitare il contatto dell’inverter IP54 con acqua o polvere.
Temperatura ambiente di
funzionamento
–10…+40 °C95% RH o inferiore (senza condensa)
Umidità
Controllo della temperatura ambiente
Per aumentarne l'affidabilità, è necessario installare l'inverter in un ambiente non soggetto ad eccessivi
aumenti di temperatura. Se l'inverter IP00 o NEMA 1 viene installato in un ambiente chiuso (ad esempio in
una scatola), utilizzare una ventola di raffreddamento o un condizionatore d'aria per mantenere la temperatura
interna al di sotto dei 45°C.
Se l’inverter IP54 viene installato in un ambiente a basse temperature o se rimane disattivato per un periodo di
tempo prolungato, è possibile che si formi della condensa al suo interno. In questo caso, l’utilizzo di riscaldatori aggiuntivi può impedire efficacemente la formazione di condensa all’interno dell’inverter.
Protezione dell'inverter IP00 o NEMA 1 da sostanze estranee
Coprire l'inverter durante l'installazione per proteggerlo dalla polvere metallica prodotta dalla foratura.
Rimuovere sempre la copertura una volta terminata l'installazione. In caso contrario, la ventilazione diminuirà
provocando il surriscaldamento dell'inverter.
1-13
Precauzioni aggiuntive relative all’installazione degli inverter IP54
• Prima di trasportare l’inverter, accertarsi che i fermi della porta siano chiusi. Durante il trasporto
dell’inverter, evitare di sorreggerlo tramite la porta o i pressacavi, ma afferrare l’intera scatola. Se i fermi
della porta sono aperti o l’inverter viene tenuto tramite la porta (o i pressacavi), durante il trasporto il corpo
principale potrebbe cadere, con il rischio di danni alle persone.
• Fare attenzione a non danneggiare i pressacavi durante le manovre di sollevamento. In caso contrario,
l’apparecchiatura potrebbe danneggiarsi a causa della penetrazione di acqua o polvere.
Mantenimento della protezione IP54
• Montare i tappi ciechi sull’ingresso opzionale e sull’ingresso di comando se questi terminali non sono
collegati
• Fare attenzione a non danneggiare i pressacavi durante l’installazione
1-14
Posizione corretta di installazione
Posizione corretta di installazione
Installare l'inverter in posizione verticale in modo da non ridurre l'effetto di raffreddamento. Durante l'installazione dell'inverter, accertarsi sempre che lo spazio di installazione sia sufficiente per consentire una normale
dispersione di calore.
A
50mm
min..
B
30 mm min.
Ingombro orizzontale
Inverter di classe 200 V, 0,55 ... 90 kW
Inverter di classe 400 V, 0,55 ... 132 kW
Inverter di classe 200 V, 110 kW
Inverter di classe 400 V, 160 ... 220 kW
Inverter di classe 400 V, 300 kW300 mm300 mm
30 mm min.
120 mm min.
Ingombro verticale
AB
50 mm120 mm
120 mm120 mm
Aria
Aria
IMPORTANT
Figura 1.12 Posizione corretta di installazione dell'inverter
1. Per gli inverter con qualsiasi classe di protezione (IP00, NEMA 1 / IP20 e IP54), è richiesto lo stesso
spazio sia orizzontale che verticale.
2. Rimuovere sempre il coperchio superiore dopo aver installato in un pannello un inverter di classe 200
o 400 V con un'uscita da 18,5 kW o inferiore.
3. Quando si installa in un pannello un inverter di classe 200 o 400 V con un'uscita da 22 kW (o superiore), accertarsi sempre che vi sia abbastanza spazio per i bulloni a occhiello di sospensione e le
linee del circuito principale.
4. In caso di installazione degli inverter IP54 uno accanto all’altro, rispettare una distanza di almeno
60 mm tra due unità adiacenti
1-15
Accesso ai terminali dell’inverter
Rimozione del copriterminali (inverter IP00 e NEMA 1 / IP20)
Inverter da 18,5 kW o inferiori
Allentare la vite sulla parte inferiore del copriterminali, esercitare una pressione su entrambi i lati del copriterminali in direzione della freccia 1 e sollevarlo in direzione della freccia 2.
1
2
1
Figura 1.13 Rimozione del copriterminali (modello CIMR-E7Z25P51 illustrato sopra)
Inverter da 22 kW o superiori
Allentare le viti che si trovano sulla parte superiore del copriterminali a sinistra e a destra, estrarre il copriterminali in direzione della freccia 1 e sollevarlo in direzione della freccia 2.
1
2
Figura 1.14 Rimozione del copriterminali (modello CIMR-E7Z20220 illustrato sopra)
Installazione del copriterminali
1-16
Una volta terminato il cablaggio della morsettiera, installare il copriterminali eseguendo la procedura inversa a
quella di rimozione.
Per gli inverter con un'uscita da 18,5 kW o inferiore, inserire la linguetta che si trova sulla parte superiore del
copriterminali nella scanalatura dell'inverter e premere sulla parte inferiore del copriterminali fino ad incastrarlo.
Accesso ai terminali dell’inverter
Apertura della porta (inverter IP54)
Sbloccare i fermi della porta con la chiave fornita in dotazione, premendo e ruotando di 90 gradi nelle direzioni della freccia 1, quindi aprire la porta in direzione della freccia 2.
Durante l’apertura della porta dell’inverter, proteggerlo sempre dal contatto con polveri metalliche, olio, acqua
o altre sostanze.
1
2
IMPORTANT
1
Figura 1.15 Apertura della porta in un inverter IP54
L’angolo massimo consentito di apertura della porta è di circa 135 gradi.
L’apertura della porta oltre 135 gradi potrebbe danneggiarne le cerniere.
Se l’inverter viene posizionato orizzontalmente per consentirne il cablaggio o la manutenzione, la porta
deve essere sorretta e l’operazione deve essere eseguita in tempi brevi, per evitare di sollecitare
eccessivamente le cerniere.
CHIUSO
Chiusura della porta (inverter IP54)
Chiudere e bloccare saldamente la porta eseguendo la procedura inversa a quella di apertura.
OPEN
1-17
Rimozione/Installazione console
di programmazione e coperchio frontale
La console di programmazione può essere rimossa unicamente negli inverter in classe di protezione IP00 e
NEMA 1 / IP20
Inverter da 18,5 kW o inferiori
Per installare le schede accessorie o sostituire la morsettiera, rimuovere la console di programmazione e il
coperchio frontale oltre al copriterminali. Rimuovere sempre la console di programmazione dal coperchio
frontale prima di rimuovere quest'ultimo.
Di seguito vengono riportate le procedure di rimozione e installazione.
Rimozione della console di programmazione
Premere la leva che si trova sul lato della console di programmazione in direzione della freccia 1 per sbloccare
la console e sollevare quest'ultima in direzione della freccia 2 per rimuoverla, come mostrato nell'illustrazione
seguente
2
Figura 1.16 Rimozione della console di programmazione (modello CIMR-E7Z45P5 illustrato sopra)
1
1-18
Rimozione/Installazione console di programmazione e coperchio frontale
Rimozione del coperchio frontale
Esercitare una pressione sui lati sinistro e destro del coperchio frontale in direzione della freccia 1 e sollevare
la parte inferiore del coperchio in direzione della freccia 2 per rimuoverlo, come mostrato nell'illustrazione
seguente.
1
2
Figura 1.17 Rimozione del coperchio frontale (modello CIMR-E7Z45P5 illustrato sopra)
Montaggio del coperchio frontale
Una volta terminato il cablaggio dei terminali, montare il coperchio frontale sull'inverter eseguendo la procedura inversa a quella di rimozione.
1. Non installare il coperchio frontale con la console di programmazione montata, in quanto potrebbe verificarsi un malfunzionamento della console dovuto ad un contatto difettoso.
1. Inserire la linguetta che si trova sulla parte superiore del coperchio frontale nella scanalatura dell'inverter e
premere la parte inferiore del coperchio frontale sull'inverter finché i ganci del coperchio si chiudono.
Installazione della console di programmazione
Una volta installato il copriterminali, montare la console di programmazione sull'inverter seguendo la procedura riportata di seguito.
1. Agganciare la console di programmazione in corrispondenza di A (due lati) sul coperchio frontale in direzione della freccia 1, come mostrato nell'illustrazione seguente.
1. Premere la console di programmazione in direzione della freccia 2 finché non si aggancia in corrispondenza di B (due lati).
A
B
1-19
Figura 1.18 Installazione della console di programmazione
1. Non rimuovere o installare la console di programmazione o il coperchio frontale utilizzando metodi differenti da quelli descritti in precedenza, altrimenti potrebbero verificarsi guasti o malfunzionamenti
dell'inverter dovuti ad un contatto difettoso.
IMPORTANT
2. Non installare mai il coperchio frontale sull'inverter con la console di programmazione montata, Potrebbe
provocare un contatto difettoso.
Installare sempre prima il coperchio frontale sull'inverter, quindi montare su di esso la console di programmazione.
Inverter da 22 kW o superiori
Per gli inverter con un'uscita da 22 kW o superiore, rimuovere il copriterminali e attenersi alle seguenti procedure per rimuovere la console di programmazione e il coperchio frontale.
Rimozione della console di programmazione
Eseguire la stessa procedura utilizzata per gli inverter con un'uscita da 18,5 kW o inferiore.
Rimozione del coperchio frontale
Sollevare l'elemento di posizione 1 sulla parte superiore della scheda dei terminali del circuito di comando in
direzione della freccia 2.
2
1
Figura 1.19 Rimozione del coperchio frontale (modello CIMR-E7Z2022 illustrato sopra)
Installazione del coperchio frontale
Una volta terminate le operazioni necessarie, come l'installazione di una scheda opzionale o l'impostazione
della scheda dei terminali, installare il coperchio frontale eseguendo la procedura inversa a quella di rimozione.
1. Verificare che la console di programmazione non sia montata sul coperchio frontale. Se si installa il coperchio con la console di programmazione montata, potrebbero verificarsi degli errori di contatto.
2. Inserire la linguetta che si trova sulla parte superiore del coperchio frontale nella fessura sull'inverter e premere sul coperchio finché si incastra nell'inverter.
Installazione della console di programmazione
Eseguire la stessa procedura utilizzata per gli inverter con un'uscita da 18,5 kW o inferiore.
1-20
Cablaggio
Questo capitolo descrive il cablaggio dei morsetti, i collegamenti dei morsetti del circuito principale, le specifiche
per il cablaggio dei morsetti del circuito principale, i morsetti del circuito di comando e le specifiche per il cablaggio del circuito di comando.
Schemi dei collegamenti ....................................................2-2
Configurazione della morsettiera .......................................2-5
Cablaggio dei morsetti del circuito principale.....................2-7
Cablaggio morsetti del circuito di comando .....................2-27
Controllo del cablaggio ....................................................2-37
Installazione e cablaggio delle schede opzionali .............2-38
Schemi dei collegamenti
A
Gli schemi dei collegamenti per gli inverter sono riportati nella Figura 2.1 e Figura 2.2.
Se si utilizza la console di programmazione, è possibile azionare il motore cablando solo i circuiti principali.
Reattanza c.c. per migliorare
il fattore di potenza in
ingresso (opzionale)
Barra di cortocircuito
Contattore
principale
Fusibile
limentazione
trifase
380...480 V
50/60 Hz
L1
L2
L3
PE
Ingressi digitali
multifunzione
[impostazioni di
fabbrica]
Filtro
di
linea
Marcia avanti/Arresto
Marcia indietro/Arresto
Errore esterno
Ripristino dopo errore
Impostazione multivelocità 1
Impostazione multivelocità 2
Selezione della frequenza di jog
Regolazione
2 kΩ
3
2
1
0...010 V
4 ... 20 mA
2 kΩ
PP
UX
12
Varispeed E7
R/L1
S/L2
T/L3
S1
S2
S3
S4
S5
S6
S7
SN
SC
SP
E(G)
Ingresso di alimentazione analogico
+V
+15 V, 20 mA
Ingresso analogico 1: frequenza
A1
di riferimento master
0 ... 10 V (20 kΩ)
Ingresso analogico multifunzione 1:
A2
[Impostazione predefinita:
polarizzazione frequenza
4 ... 20 mA (250 Ω)]
AC
-V
Ingresso di alimentazione analogico
+15 V, 20 mA
24 V
Terminale di
schermatura
0V
E7Z47P51
CIMR-
Terminale di
schermatura
U/T1
V/T2
W/T3
MA
MB
MC
M1
M2
M3
M4
E(G)
FM
AM
AC
Uscita a contatto di
errore
250 Vc.a., 1 A max.
30 Vc.c., 1 A max.
Uscita a contatto 1
[Impostazione
predefinita: durante la
marcia]
Uscita a contatto 2
[Impostazione
predefinita: velocità
zero]
Regolazione,
20 kΩ
+
Regolazione,
20 kΩ
+
1
Motore
elettrico
2
Uscita digitale
multifunzione
250 Vc.a., 1 A max.
30 Vc.c., 1 A max.
[Impostazione predefinita:
polarizzazione frequenza
4 ... 20 mA (250 Ω)]
AC
-V
Ingresso di alimentazione
analogico –15 V, 20 mA
R+
P
R-
S+
P
S-
IG
0V
2CN
Resistenza di
terminazione
Cavi schermati
Fili schermati a
P
doppini intrecciati
Figura 2.2 Schema dei collegamenti degli inverter IP54 (modello CIMR-E7Z47P52 illustrato sopra)
2-3
Descrizione circuiti
Fare riferimento ai numeri indicati nella Figura 2.1 e Figura 2.2.
1Questi circuiti sono pericolosi e sono separati da superfici accessibili con pannelli di separazione
protettivi.
2Questi circuiti sono separati da tutti gli altri circuiti con pannelli di separazione protettivi dotati di
materiale isolante doppio e rinforzato. Questi circuiti possono essere collegati con circuiti SELV (o
*
equivalente) o con altri circuiti
3Inverter alimentato mediante sorgente di sistema a 4 fili (neutro a terra)
Sono circuiti SELV
materiale isolante doppio e rinforzato. Questi circuiti possono essere collegati solo con altri circuiti
*
(o equivalenti).
SELV
Inverter alimentato mediante sorgente di sistema a 3 fili (un filo o nessun filo messo a terra)
Questi circuiti sono separati da tutti gli altri circuiti pericolosi con pannelli di separazione protettivi
unicamente dotati di materiale isolante semplice. Questi circuiti non devono essere collegati con
altri circuiti accessibili a meno che non siano isolati mediante materiale isolante aggiuntivo.
* I circuiti SELV (Safety Extra Low Voltage, bassissima tensione di sicurezza) sono privi di collegamento
diretto alla alimentazione primaria e vengono alimentati mediante un trasformatore o dispositivo isolante
equivalente. I circuiti sono realizzati e protetti in modo tale che, in condizioni normali e di guasto, la tensione
non superi mai un valore di sicurezza. (Vedere IEC 61010)
*
, separati da tutti gli altri circuiti con pannelli di separazione protettivi dotati di
, ma non con entrambi.
IMPORTANT
1. I morsetti del circuito di comando sono disposti nel modo riportato di seguito..
2. La capacità della corrente di uscita del morsetto +V è di 20 mA.
3. I morsetti del circuito principale sono indicati da due cerchi, mentre quelli del circuito di comando sono indicati da
un solo cerchio.
4. Viene illustrato il cablaggio degli ingressi digitali S1 ... S7 per il collegamento di contatti relè o transistor NPN
(0 V comune e NPN) Questa è l'impostazione predefinita.
Per il collegamento PNP o per usare una alimentazione esterna di 24 V, vedere pagina 2-33, Modalità PNP/NPN.
5. La frequenza di riferimento della velocità master può essere immessa sul terminale A1 o sul terminale A2
modificando l'impostazione del parametro H3-13. L'impostazione predefinita è il terminale A2.
6. Negli inverter di classe 200 V 22 ... 110 kW e negli inverter di classe 400 V 22 ... 300 kW sono incorporate
reattanze c.c. al fine di migliorare il fattore di potenza in ingresso. La reattanza c.c. è opzionale solo per gli inverter
da 18,5 kW o meno. Rimuovere la barra di corto circuito prima di collegare una reattanza c.c.
2-4
Configurazione della morsettiera
La disposizione dei morsetti viene illustrata nella Figura 2.3 e Figura 2.4..
NON USATO
Configurazione della morsettiera
Terminali circuito di comando
Terminali circuito principale
Spia di carica
Terminale di messa a terra
Figura 2.3 Disposizione dei morsetti (classe 200 V/400 V, inverter da 0,4 kW)
MP
AC
R+M5RPAC
+V
SCIGA2
SN
A1
E(G)
S5M1
S1S4SPS7M4
ACS6-VAM
S3
FM
+R-S-
MCMB
MA
M6
E(G)
M3S2S
M2
Terminali circuito di comando
Spia di carica
Terminali circuito principale
Terminali di messa a terra
Figura 2.4 Disposizione dei morsetti (classe 200 V/400 V, inverter da 22 kW o superiore)
2-5
Terminali di controllo
Terminali di uscita
Terminali
di ingresso
Terminali
di ingresso
1
ATTENZIONE
Per istruzioni sui collegamenti, fare riferimento
al manuale
Utilizzare cavi Cu 75˚C o equivalenti
MOTORE
V/T2U/T1+2+
Coppia di serraggio dei terminali
M5:2.5N.m
M6:4.0-5.0N .m
P/T3
NPJU30012-1-1
NON USATO
-
R/L1 S/L2 T/L 3
Terminali di messa a terra
Figura 2.5 Disposizione dei morsetti (Inverter IP54 da 18,5 kW)
R/L1 S/L2 S/L3
Terminali di controllo
Morsetto schermato
per cavi di comando
Terminali di uscita
2-6
Morsetto schermato
per cavi motore
Terminali di messa a terra
Figura 2.6 Disposizione dei morsetti (Inverter IP54 da 37 kW)
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Dimensioni dei cavi e dei terminali a crimpare
Selezionare i cavi e i terminali a crimpare adeguati dalle seguenti tabelle.
Tabella 2.1 Dimensioni dei cavi per la classe 200 V
Tabella 2.2 Dimensioni dei cavi per la classe 400 V, inverter NEMA 1/ IP20 e IP00
Dimensione
consigliata
cavi mm
(AWG)
95
(4/0
95
(3/0
50
(1/0
150
(300
120
(250
300
(600
95
(3/0
240
(500
240
(400
120
(250
120
(250
120
(250
120
(4/0
240
(400
120
(250
Codice terminale
R/L1, S/L2, T/L3, , 1
U/T1, V/T2, W/T3, R1/L11, S1/L21, T1/L31
3
r/l1,
∆
200/l2200, ∆400/l2400
R/L1, S/L2, T/L3
U/T1, V/T2, W/T3, R1/L11, S1/L21, T1/L33
, 1
3
∆
200/l2200, ∆400/l2400
r/l1,
R/L1, S/L2, T/L3
U/T1, V/T2, W/T3, R1/L11, S1/L21, T1/L33
, 1
3
∆
200/l2200, ∆400/l2400
r/l1,
R/L1, S/L2, T/L3
R1/L11, S1/L21, T1/L31
U/T1, V/T2, W/T3
, 1
3
r/l1,
∆
200/l2200, ∆400/l2400
Viti dei
morsetti
M1231,4 ... 39,2
M88,8 ... 10,8
M1231,4 ... 39,2
M41,3 ... 1,4
M1678,4 ... 98
M41,3 ... 1,4
M1678,4 ... 98
M41,3 ... 1,4
M1678,4 ... 98
M41,3 ... 1,4
Coppia di
serraggio
(N•m)
Dimensione
possibile cavi
2
mm
(AWG)
95 ... 185
(4/0...400)
95 ... 185
(3/0...400)
10 ... 70
(8…2/0)
50 ... 150
(1/0...300)
0,5 ... 4
(20 ... 10)
95 ... 300
(4/0...600)
0,5 ... 4
(20 ... 10)
95 ... 300
(4/0...600)
0,5 ... 4
(20 ... 10)
95 ... 300
(4/0...600)
0,5 ... 4
(20 ... 10)
×
×
×
1.5
(16)
–
×
1.5
(16)
–
1.5
(16)
–
1.5
(16)
×
×
-
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
×
2
2P
2P)
2P
2P)
2P
2P)
2P
2P)
2P
2P)
2P
2P)
2P
2P
2P
2P)
2P
2P)
4P
4P)
2P
2P)
4P
4P)
4P
4P)
4P
4P)
2P
2P
Tipo di cavi
Cavi di
alimentazione, ad
esempio in vinile
da 600 V
2-11
Modello di inverter
CIMR-
E7Z47P52
E7Z40112
E7Z40152
E7Z40182
E7Z40222
E7Z40302
E7Z40372
E7Z40452
E7Z40552
Tabella 2.3 Dimensioni dei cavi per la classe 400 V, inverter IP54
Codice terminale
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT (U/T1, V/T2, W/T3, )
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT (U/T1, V/T2, W/T3, )
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT (U/T1, V/T2, W/T3, )
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT
, 1
INPUT (R/L1, S/L2, T/L3, )
OUTPUT
, 1
U/T1, V/T2, W/T3M52.5
()
(U/T1, V/T2, W/T3)M64,0 ... 5,0
()
(U/T1, V/T2, W/T3)M64,0 ... 5,0
()
(U/T1, V/T2, W/T3)M89,0 ... 10,0
()
(U/T1, V/T2, W/T3)M89,0 ... 10,0
()
(U/T1, V/T2, W/T3)M89,0 ... 10,0
()
Coppia di ser-
Viti dei
morsetti
raggio
(N•m)
M52.56
Dimen-
sione con-
sigliata cavi
2
mm
(AWG)
Dimensioni del
pressacavo
M32 (materie
plastiche)
Diametro
(mm) possibile cavo
di chiu-
sura
Diam. minimo
sopra scher-
matura intrec-
11 ... 21-
M41.86M32 (metallo)11 ... 219.0
M41.86---
M52.510
M32 (materie
plastiche)
11 ... 21-
M52.510M32 (metallo) 11 ... 219.0
M52.510---
M52.510
M64,0 ... 5,0
M32 (materie
plastiche)
11 ... 21-
10M32 (metallo)11 ... 219.0
M52.510---
M52.510
M32 (materie
plastiche)
11 ... 21-
M64,0 ... 5,010M32 (metallo) 11 ... 219.0
M64,0 ... 5,010---
M64,0 ... 5,016
M89,0 ... 10,0
M40 (materie
plastiche)
19 ... 28-
16M40 (metallo)19 ... 2815.0
M64,0 ... 5,016---
M64,0 ... 5,025
M89,0 ... 10,0
M40 (materie
plastiche)
19 ... 28-
25M40 (metallo)19 ... 2815.0
M64,0 ... 5,025---
M89,0 ... 10,035
M89,0 ... 10,0
M50 (materie
plastiche)
19 ... 28-
35M50 (metallo)19 ... 28-
M89,0 ... 10,035---
M89,0 ... 10,035
M89,0 ... 10,0
M50 (materie
plastiche)
19 ... 28-
35M50 (metallo)19 ... 28-
M89,0 ... 10,035---
M89,0 ... 10,050
M89,0 ... 10,0
M50 (materie
plastiche)
19 ... 28-
50M50 (metallo)19 ... 28-
M89,0 ... 10,050---
ciata (mm)
2-12
Tabella 2.4 Tipi di cavi consigliati per inverter IP54
INPUT
OUTPUT
(-), (+1)
*1. Sono disponibili cavi di alimentazione a 4 conduttori o cavi di alimentazione schermati a
4 conduttori, ad esempio Lappkabel (Ölflex) o Pirelli
Cavo di alimentazione a 4 conduttori
Cavo di alimentazione schermato a
4 conduttori
*1
ad esempio cavo di alimentazione in vinile da
600 V
*1
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Tabella 2.5 Coppie di serraggio per il pressacavo
IMPORTANT
Dimensioni del
pressacavo
M163.010.0
M206.012.0
M258.012.0
M3210.018.0
M4013.018.0
M5015.020.0
Coppia di serraggio (Nm)
Materie plasticheMetallo
Determinare le dimensioni dei cavi per il circuito principale in modo che la caduta di tensione della linea
rientri nel 2% della tensione nominale. La caduta di tensione viene calcolata nel modo seguente:
Caduta tensione di linea (V) =
x resistenza cavo (W/km) x lunghezza cavo (m) x corrente (A) x 10
3
-3
2-13
Terminali a crimpare consigliati
Tabella 2.6 Terminali a crimpare consigliati
Sezione del filo (mm²)Viti dei morsetti
0.5-1.0M4620/41620/4GS4-1
1.5M4630/41620/4GS4-1
2.5M4630/41630/4GS4-2.5
4M4650/41650/4GS4-6
M4650/41650/4GS4-6
6
10
16
25
35
50
70
95
120
150
240
300M16113 R/16--
*1. non applicabile per E7Z2011
M5101 R/51650/5GS5-6
M6101 R/61650/6GS6-6
M8101 R/81650/8GS8-6
M5102 R/51652/5GS5-10
M6102 R/61652/6GS6-10
M8102 R/81652/8GS8-10
M5
M6103 R/61653/6GS6-16
M8103 R/81653/8GS8-16
M6104 R/61654/6GS6-25
M8104 R/81654/8GS8-25
M6105 R/61655/6GS6-35
M8105 R/81655/8GS8-35
M10105 R/101655/10GS10-35
M8106 R/81656/8GS8-50
M10106 R/101656/10GS10-50
M12106 R/121656/12GS12-50
M8107 R/81657/8GS8-70
M10107 R/101657/10GS10-70
M12107 R/121657/12GS12-70
M10108 R/101658/10GS10-95
M12108 R/121658/12GS12-95
M16108 R/161658/16GS16-95
M12109 R/121659/12GS12-120
M16109 R/161659/16GS16-120
M12110 R/121660/12GS12-150
M16110 R/161660/16GS16-150
M12112 R/121662/12GS12-240
M16112 R/161662/16GS16-240
Terminali a crimpare consigliati
Klaukey
ab
*1
103 R/5
JST
1653/5GS5-16
2-14
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Funzioni dei morsetti del circuito principale
Le funzioni dei morsetti del circuito principale sono riepilogate nella Tabella 2.7 a seconda dei simboli dei
terminali. Cablare i morsetti correttamente per lo scopo desiderato.
Tabella 2.7 Funzioni dei morsetti del circuito principale
Le configurazioni per il circuito principale dell'inverter sono indicate in Tabella 2.8.
Tabella 2.8 Configurazioni per il circuito principale dell’inverter (inverter IP00 e NEMA 1/IP20)
Classe 200 VClasse 400 V
CIMR-E7Z20P4 ... 2018
B1 B2
CIMR-E7Z40P4 ... 4018
B1 B2
2
R
S
T
-
Alimentazione
Circuito di
comando
U
V
P
CIMR-E7Z2022 ... 2030
R
S
T
R1
S1
T1
-
Alimentazione
Circuito di
comando
U
V
P
CIMR-E7Z2037 ... 2110
2
R
S
T
-
Alimentazione
Circuito di
comando
U
V
P
CIMR-E7Z4022 ... 4055
3
+
+
1
R
S
T
R1
S1
T1
-
Alimentazione
Circuito di
comando
U
V
P
CIMR-E7Z4075 ... 4300
2-16
s200/l
s400/l
R/L1
S/L2
T/L3
R1/L11
S1/L21
T1/L31
2
2
200
400
-
400/200
Alimentazione
R/L1
S/L2
T/L3
R1/L11
S1/L21
T1/L31
s200/l2200
U/T1
V/T2
W/T3
-
Alimentazione
Circuito di
comando
Nota: Prima di utilizzare un raddrizzamento a 12 fasi, consultare il rappresentante Omron Yaskawa Motion Control.
Circuito di
comando
U/T1
V/T2
W/T3
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Tabella 2.9 Configurazioni del circuito principale (inverter IP54)
Classe 400 V
CIMR-E7Z47P52 ... 40182
1
2
R/L1
S/L2
T/L3
Filtro
EMC
U/T1
V/T2
W/T3
R/L1
S/L2
T/L3
Alimentazione
CIMR-E7Z40222 ... 40552
1
Filtro
EMC
Alimentazione
Circuiti di
comando
Circuiti di
comando
U/T1
V/T2
W/T3
2-17
Schemi dei collegamenti standard
Gli schemi dei collegamenti per l'inverter (NEMA 1 / IP20) sono riportati nella Figura 2.7. Sono gli stessi per
gli inverter di classe 200 V e 400 V. Figura 2.8 mostra gli schemi dei collegamenti per gli inverter IP54. I collegamenti dipendono dalla capacità dell'inverter.
CIMR-E7Z20P4 ... 2018
e 40P4 ... 4018
Resistenza di frenatura
(opzionale)
Modulo di frenatura
CDBR (opzionale)
+1+
Trifase, 200 Vc.a.
o 400 Vc.a.
-
R/L1
S/L2
T/L3
Reattanza c.c.
(opzionale)
2
U/T1
V/T2
W/T3
M
CIMR-E7Z2022, 2030
e 4022 ... 4055
1-+3
+
R/L1
S/L2
Trifase, 200 Vc.a.
o 400 Vc.a.
T/L3
R1/L11
S1/L21
T1/L31
Resistenza di
frenatura (opzionale)
Modulo di frenatura
CDBR (opzionale)
U/T1
V/T2
W/T3
M
Accertarsi di rimuovere la barra di corto circuito prima di collegare la
La reattanza c.c. è incorporata.
reattanza c.c.
CIMR-E7Z2037 ... 2110CIMR-E7Z4075 ... 4300
Resistenza di
frenatura (opzionale)
Modulo di frenatura
CDBR (opzionale)
1-+3
+
R/L1
S/L2
T/L1
Trifase, 200 Vc.a.
o 400 Vc.a.
R1/L11
S1/L21
T1/L31
r / l1
∆ / l2
L'alimentazione viene fornita internamente mediante bus in continua a tutti i modelli di inverter.
Figura 2.7 Collegamenti dei morsetti del circuito principale per gli inverter NEMA 1 / IP20
U/T1
V/T2
W/T3
M
Trifase, 200 Vc.a.
o 400 Vc.a.
1-+3
+
R/L1
S/L2
T/L3
R1/L11
S1/L21
T1/L31
r / l1
∆200 / l
200
2
∆400 / l2 400
Resistenza di
frenatura (opzionale)
Modulo di frenatura
CDBR (opzionale)
U/T1
V/T2
W/T3
M
2-18
CIMR-E7Z47P72 ... 4055
Resistenza di frenatura
(opzionale)
Modulo di frenatura
CDBR (opzionale)
-
+1+
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Reattanza c.c.
(opzionale)
2
R/L1
S/L2
T/L3
Trifase, 400 Vc.a.
U/T1
V/T2
W/T3
M
Accertarsi di rimuovere la barra di corto circuito prima di collegare la
reattanza c.c.
Figura 2.8 Collegamenti dei morsetti del circuito principale per gli inverter IP54
2-19
Cablaggio dei circuiti principali
In questa sezione viene descritto il cablaggio per le uscite e gli ingressi del circuito principale
Cablaggio degli ingressi del circuito principale
Durante il cablaggio dell'ingresso di alimentazione del circuito principale, è necessario osservare le precauzioni riportate di seguito.
Installazione fusibili
Per proteggere l’inverter è consigliabile usare dei fusibili del tipo indicato nella tabella seguente.
Tabella 2.10 Fusibili di ingresso
Uscita nomi-
Tipo di inverter
20P43.22401012~25A60Q12-2600 V/12 A17
20P74.12401012~25A60Q12-2600 V / 12 A17
21P57.02401523~55A60Q15-2600 V / 15 A26
22P29.62402034~98A60Q20-2600 V / 20 A41
23P7152403082~220A60Q30-2600 V / 30 A132
25P52324040220~610A50P50-4500 V / 50 A250
27P53124060290~1300A50P80-4500 V / 80 A640
20114524080450~5000A50P80-4500 V / 80 A640
2015582401001200~7200A50P125-4500 V / 125 A1600
2018712401301800~7200A50P150-4500 V / 150 A2200
202285240150870~16200A50P150-4500 V / 150 A2200
20301152401801500~23000A50P200-4500 V / 200 A4000
20371452402402100~19000A50P250-4500 V / 250 A6200
20451802403002700~55000A50P300-4500 V / 300 A9000
20552152403504000~55000A50P350-4500 V / 350 A12000
20752832404507100~64000A50P450-4500 V / 450 A20000
209034624055011000~64000A50P600-4500 V / 600 A36000
211041524060013000~83000A50P600-4500 V / 600 A36000
nale inverter
Corrente (A)
Tensione (V)Corrente (A)
Selezione fusibileEsempio di selezione (Ferraz)
I2t (A2s)
ModelloClassificazione
I2t (A2s)
40P41.848056~55A60Q10-2600 V / 10 A10
40P72.148056~55A60Q10-2600 V / 10 A10
41P53.74801010~55A60Q12-2600 V / 12 A17
42P25.34801018~55A60Q15-2600 V / 15 A26
43P77.64801534~72A60Q20-260 0V / 20 A41
44P08.74802050~570A60Q30-2600 V / 30 A132
45P512.548025100~570A60Q30-2600 V / 30 A132
47P51748030100~640A60Q30-2600 V / 30 A132
40112448050150~1300A70P50-4700 V / 50 A300
40153148060400~1800A70P70-4700 V / 70 A590
40183948070700~4100A70P80-4700 V / 80 A770
40224548080240~5800A70P80-4700 V / 80 A770
403060480100500~5800A70P100-4700 V / 100 A1200
403775480125750~5800A70P125-4700 V / 125 A1900
404591480150920~13000A70P150-4700 V / 150 A2700
40551124801501500~13000A70P200-4700 V / 200 A4800
40751504802503000~55000A70P250-4700 V / 250 A7500
40901804803003800~55000A70P300-4700 V / 300 A11000
41102164803505400~23000A70P350-4700 V / 350 A15000
41322604804007900~64000A70P400-4700 V / 400 A19000
416030448045014000~250000A70P450-4700V / 450A24000
418537048060020000~250000A70P600-4700V / 600A43000
422050648070034000~400000A70P700-4700V / 700A59000
430067548090052000~920000A70P900-4700V / 900A97000
2-20
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
Installazione dispositivo di sezionamento
Collegare sempre i morsetti di ingresso alimentazione (R/L2, S/L2 e T/L3) e l'alimentazione mediante un
dispositivo di sezionamento (MCCB) adeguato per l'inverter.
• Scegliere un MCCB con capacità 1,5 ... 2 volte la corrente nominale dell'inverter.
• A causa delle caratteristiche di temporizzazione del MCCB, è necessario considerare la protezione di
sovraccarico dell'inverter (un minuto al 150% della corrente nominale).
Installazione di un interruttore di fuga a terra
Le uscite dell'inverter utilizzano commutazioni veloci in grado di generare una corrente di fuga ad alta frequenza. Se si usa un interruttore di corrente di fuga a terra, sceglierne uno in grado di rilevare solo la corrente
di fuga nella gamma di frequenze pericolose per l'utente ed escludere la corrente di fuga ad alta frequenza.
• Tra gli interruttori specifici per inverter, scegliere un interruttore errore di massa con amperaggio di sensi-
bilità pari ad almeno 30 mA per inverter.
• Quando si utilizza un interruttore generale per la corrente di fuga, scegliere un interruttore guasto di terra
con amperaggio di sensibilità pari a 200 mA o superiore per inverter e con tempo di funzionamento di 0,1
s o superiore.
Installazione di un contattore magnetico
Se l'alimentazione del circuito principale deve essere disattivata durante una sequenza, è possibile utilizzare
un contattore magnetico.
Bisogna tener conto di quanto segue:
• L'inverter può essere avviato ed arrestato aprendo e chiudendo il contattore magnetico sul lato principale.
Tuttavia, l'apertura e la chiusura frequenti del contattore magnetico possono causare un guasto nell'inverter. Non accendere il contattore più di una volta all’ora.
• Quando l'inverter viene azionato con la console di programmazione, non è consentito il funzionamento
automatico dopo il ripristino in seguito ad un'interruzione dell'alimentazione.
Collegamento dell'alimentazione di ingresso sulla morsettiera
L'alimentazione di ingresso può essere collegata su uno dei terminali R, S e T della morsettiera poiché la
sequenza di fase dell'alimentazione di ingresso non incide sulla sequenza di fase in uscita.
Installazione di una reattanza c.a. d’ingresso
Se si collega l'inverter ad un trasformatore ad alta capacità (600 kW o superiore) o si commuta un condensatore di rifasatura nelle vicinanze, è possibile che una corrente di punta eccessiva passi attraverso il circuito di
ingresso determinando un guasto dell’inverter.
Per evitare che si verifichi questo problema, è necessario installare una reattanza c.a. opzionale sul lato di
ingresso dell'inverter o una reattanza c.c. sui morsetti di collegamento della reattanza c.c.
In questo modo verrà aumentato il fattore di potenza sul lato dell'alimentazione.
Installazione di un assorbitore di sovratensioni
Utilizzare sempre assorbitori di sovratensioni o diodi per i carichi induttivi situati nei pressi dell'inverter. I
carichi induttivi comprendono contattori magnetici, relè elettromagnetici, valvole a solenoide, solenoidi e
freni magnetici.
2-21
Cablaggio del lato di uscita del circuito principale
Durante il cablaggio dei circuiti di uscita principali, è necessario osservare le precauzioni riportate di seguito.
Collegamento dell'inverter al motore
Collegare i terminali di uscita U/T1, V/T2 e W/T3 ai rispettivi cavi del conduttore motore U, V e W.
Accertarsi che selezionando il comando Forward il motore giri effettivamente in avanti. Se il motore gira
indietro, invertire la posizione dei due terminali d’uscita.
Evitare di collegare l'alimentazione ai terminali di uscita
Non collegare l'alimentazione ai terminali di uscita U/T1, V/T2 e W/T3 in nessun caso. Se si applica tensione
ai terminali di uscita, i circuiti interni dell'inverter verranno danneggiati.
Evitare i corto circuiti o la messa a terra dei terminali di uscita
Nel caso in cui i terminali di uscita vengano toccati senza alcuna protezione sulle mani o i cavi di uscita
entrino in contatto con l'involucro esterno dell'inverter, si verificheranno scosse elettriche o la messa a terra
dei terminali. Pertanto, si creerà una situazione estremamente pericolosa. Evitare di mettere in corto i cavi di
uscita.
Evitare l'uso di condensatori di rifasatura.
Non collegare in nessun caso condensatori di rifasatura ad un circuito di uscita. I componenti ad alta frequenza dell'uscita dell'inverter potrebbero surriscaldarsi o danneggiare l'uscita stessa oppure bruciare altri
componenti.
Installazione di un contattore magnetico
Verificare la sequenza di comando per essere certi che un contattore magnetico (MC) tra l'inverter e il motore
non sia attivato o disattivato durante il funzionamento dell’inverter. Se si attiva l'MC durante il funzionamento dell'inverter, si avrà una corrente di spunta molto alta e verrà attivato il meccanismo di protezione di
sovracorrente all'interno dell'inverter. Se l’MC viene disattivato durante il funzionamento dell’inverter,
potrebbe generarsi una forte tensione indotta, con conseguente danneggiamento dei componenti dell’uscita
dell’inverter.
Installazione di un contatto a relè di protezione da sovraccarico termica elettronica per proteggere il motore
L'inverter dispone di una funzione di protezione termica elettronica per proteggere il motore dal surriscaldamento. Tuttavia, se con un inverter si attiva più di un motore o si utilizza un motore multipolare, è necessario
installare sempre un relè termico (THR) tra l'inverter e il motore ed impostare L1-01 su 0 (nessuna protezione
termica). Il circuito di comando deve essere progettato in modo che il relè termico disattivi il contattore
magnetico sugli ingressi del circuito principale.
Lunghezza del cavo che collega l'inverter e il motore
Se il cavo che collega l'inverter e il motore è lungo, la dispersione di corrente ad alta frequenza tende ad
aumentare provocando anche l'aumento della corrente di uscita dell'inverter con possibile impatto sui dispositivi periferici. Per evitare questa condizione, regolare la frequenza portante (impostata in C6-02) come illustrato nella Tabella 2.11. Per ulteriori informazioni, vedere Capitolo 5, Parametri utente.
Tabella 2.11 Lunghezza del cavo tra inverter e motore
Durante il cablaggio della linea di terra, è necessario osservare le precauzioni riportate di seguito.
• Utilizzare sempre il terminale di terra dell'inverter 200 V con una resistenza di massa inferiore a 100 Ω e
quello dell'inverter 400 V con una resistenza di massa inferiore a 10 Ω.
• Evitare che il cavo di terra venga condiviso con altri dispositivi come saldatrici o strumenti di alimenta-
zione.
• Utilizzare sempre un cavo di terra conforme agli standard tecnici delle apparecchiature elettriche e il più
corto possibile.
Poiché la dispersione di corrente passa per l'inverter, il potenziale sul terminale di terra dell'inverter diventerà instabile se vi è troppa distanza tra l'elettrodo e il terminale di terra.
• Quando si utilizza più di un inverter è necessario evitare che il cavo di terra formi un circuito.
OK
Figura 2.9 Cablaggio di terra
NA
Collegamento di un modulo di frenatura (CDBR) e di un modulo resistenza di
frenatura (LKEB)
Collegare un modulo di frenatura e un modulo resistenza di frenatura all'inverter come illustrato nella Figura
2.10.
Il modulo resistenza di frenatura non funziona se L3-04 è impostato su 1, ossia se la prevenzione da stallo è
abilitata per la decelerazione. Per questo motivo, il tempo di decelerazione potrebbe essere più lungo del
tempo impostato (C1-02/04).
Per prevenire il surriscaldamento del modulo di frenatura/della resistenza di frenatura, impostare la sequenza
per la disattivazione dell'uscita dell’inverter dei contatti di sgancio del relè di sovraccarico termico del modulo
come indicato nella Figura 2.10.
Modulo
di frenatura CDBR
Resistenza di frenatura
Inverter
+
-
+
3
-
+
3
-
0
Relè di sovraccarico
termico
Figura 2.10 Collegamento resistenza di frenatura e modulo di frenatura
Relè di
sovraccarico
termico
2-23
Collegamento dei moduli di frenatura in parallelo
Quando si collegano due o più moduli di frenatura in parallelo, utilizzare il cablaggio e i cavi di collegamento
indicati nella Figura 2.11. Sono disponibili dei cavi di collegamento per stabilire se ogni modulo di frenatura è
un master o uno slave. Selezionare “Master” solo per il primo modulo di frenatura e selezionare “Slave” per
tutti gli altri moduli (cioè a partire dalla seconda unità).
Relè di sovraccarico termicoRelè di sovraccarico termicoRelè di sovraccarico termico
Resistenza
di frenatura
Resistenza
di frenatura
Resistenza
di frenatura
Inverter
Modulo di
resistenza 2
Modulo di resistenza 1
Relè di sovraccarico termicoRelè di sovraccarico termico
Figura 2.11 Collegamento dei moduli di frenatura in parallelo
Modulo di
resistenza 3
Relè di sovraccarico termico
Collegamento dei cavi di alimentazione degli inverter IP54
Una particolare attenzione deve essere prestata al collegamento dei cavi motore degli inverter IP54. I modelli
con basse capacità sono dotati di un pressacavo EMC che viene utilizzato per mettere a terra facilmente la
schermatura del cavo motore.
Eseguire un taglio circolare sul rivestimento esterno, di lunghezza pari a 14 mm circa
dall’estremità del rivestimento, senza tuttavia rimuovere quest’ultimo. Guidare il
cavo attraverso il pressacavo.
circa 15 mm
Tirare il rivestimento esterno tagliato, rimuovere parte della schermatura e reintrodurre il cavo finché la schermatura non
entra sufficientemente a contatto con le
molle del pressacavo.
Chiudere il pressacavo.
2. Con fili sottili e senza rivestimento interno
Eseguire un taglio circolare sul rivestimento, di
lunghezza pari a 15-20 mm e rimuoverlo.
Rimettere la schermatura intrecciata sopra
il rivestimento esterno, conservando la
schermatura interna per facilitare il
passaggio nel pressacavo.
Cablaggio dei morsetti del circuito principale
circa 15 - 20 mm
Guidare il cavo attraverso il pressacavo
finché la schermatura non entra a
sufficientemente contatto con le molle del
pressacavo.
Nota:
Per garantire la conformità alla normativa EMC, il cavo schermato deve essere bloccato saldamente dal pressacavo metallico. Verificare la lunghezza del cavo e le specifiche dei morsetti prima di inserire il pressacavo
metallico.
2-25
Istruzioni speciali per gli inverter IP54 con capacità da 22 e 30 kW
Installare il cavo di uscita schermato come illustrato nella Figura 2.12.
Rimuovere interamente la schermatura intrecciata sul cavo di uscita dal foro di ingresso all’estremità del morsetto, per evitare il corto circuito sui morsetti d’ingresso o sul filtro.
Rimuovere interamente il cavo
schermato dal foro di ingresso
Cavo di ingresso
Cavo di uscita
(cavo schermato)
all'estremità del morsetto.
Figura 2.12 Installazione del cavo motore per gli inverter IP54 con capacità da 22 e 30 kW
Installazione del cavo motore sugli inverter IP54 con capacità 37 ... 55 kW
Installare il cavo di uscita schermato come illustrato nella figura riportata di seguito. Rimuovere il rivestimento esterno e bloccare la schermatura intrecciata con il morsetto di terra.
Rimuovere il rivestimento
Piastra di messa a terra
Morsetto di terra
Cavo di uscita
esterno e bloccare la
schermatura intrecciata
con il morsetto di terra.
2-26
Figura 2.13 Installazione del cavo motore per gli inverter IP54 con capacità 37 ... 55 kW
Cablaggio morsetti del circuito di comando
Cablaggio morsetti del circuito di comando
Dimensioni dei cavi
Per il funzionamento in modalità remota utilizzando i segnali analogici, mantenere la lunghezza delle linee di
controllo tra la console di programmazione o i segnali operativi e l'inverter a 50 m o meno e separare le linee
dalle linee ad alta potenza (circuiti principali o circuiti di sequenze a relè) per ridurre l'induzione dai dispositivi periferici.
Quando si impostano le frequenze da una sorgente di frequenza esterna (e non dalla console di programmazione), utilizzare cavi schermati a coppie intrecciate e mettere a terra la schermatura per l'area di contatto maggiore tra schermatura e terra.
I numeri dei morsetti e le dimensioni dei cavi sono indicati nella Tabella 2.12.
Tabella 2.12 Numeri dei morsetti e dimensioni dei cavi (uguali per tutti i modelli)
Dimensione
Terminali
FM, AC, AM, SC, SP,
SN, A1, A2, +V, -V,
S1, S2, S3, S4,
S5, S6, S7
MA, MB, MC, M1,
M2, M3, M4,
R+, R-, S+, S-, IG
E(G)M3.50,8 ... 1,0
*1. Si consiglia di utilizzare passacavi sulle linee dei segnali per semplificare il cablaggio e migliorare l'affidabilità.
*2. Per le coppie di serraggio dei pressacavi, fare riferimento alla Tabella 2.5.
*3. Utilizzare cavi schermati a coppie intrecciate per l'ingresso di una frequenza di riferimento esterna.
Viti dei
morsetti
Tipo
Phoenix
Coppia di
serraggio
(N•m)
0,5 ... 0,6
possibile
cavi
2
mm
(AWG)
Cavo mono-
*1
filo
0,14 ... 2,5
A filo intrec-
ciato:
0,14 ... 1,5
(26 ... 14)
0,5 ... 2
(20 ... 14)
Dimen-
sione
consi-
gliata
cavi mm
(AWG)
:
0.75
(18)
1.25
(12)
Solo inverter IP54
Dimen-
sioni
pressa
2
cavo
*2
M25
--
Diametro
possibile
cavo di
chiusura
(mm)
9 ... 17
Tipo di cavi
• Cavo schermato a
coppie intrecciate
• Cavo schermato in
vinile con rivestimento di polietilene
*3
2-27
Passacavi per linee dei segnali
Nella tabella seguente sono riportati i modelli e le dimensioni per i morsetti senza saldatura.
Tabella 2.13 Dimensioni dei morsetti senza saldatura
Utilizzare la seguente procedura per collegare i cavi alla morsettiera.
1. Allentare le viti del morsetto con un cacciavite a lama sottile.
2. Inserire i cavi sulla parte inferiore della morsettiera.
3. Stringere saldamente le viti dei terminali.
Cacciavite
Circuito di comando
morsettiera
Spelare
l'estremità di
7 mm se non si
usano passacavi.
Cavi
Figura 2.15 Collegamento dei cavi alla morsettiera
Morsetto senza saldatura o cavo
senza saldatura
Lama del cacciavite
3,5 mm max.
Spessore lama: 0,6 mm max.
2-28
Cablaggio morsetti del circuito di comando
Collegamento a terra della schermatura del cavo di comando negli inverter IP54
Per assicurare una corretta schermatura, negli inverter IP54 sono stati montati morsetti di terra. La Figura 2.16
e la Figura 2.17 indicano l’ubicazione dei morsetti di terra.
Terminale di controllo
Piastra di supporto del cavo
Figura 2.16 Morsetto di terra degli inverter IP54 con capacità 7,5 ... 18,5 kW
Terminale
di controllo
Morsetto di terra
Piastra di
supporto
del cavo
Figura 2.17 Morsetto di terra degli inverter IP54 con capacità 22 ... 55 kW
Morsetto di terra
Morsetto di terra
Fascetta
stringicavo
(opzionale)
Cavo di comando
Pressacavo
2-29
Attenersi alla seguente procedura per bloccare e schermare i cavi di comando negli inverter IP54.
Allentare entrambe le viti di montaggio del morsetto di terra
Inserire il cavo schermato di comando tra il morsetto di terra e la piastra di supporto del cavo
Serrare a fondo le viti, alternativamente.
2-30
Cablaggio morsetti del circuito di comando
Funzioni dei morsetti del circuito di comando
Le funzioni dei morsetti del circuito di comando sono indicate nella Tabella 2.14.
Tabella 2.14 Terminali del circuito di comando con impostazioni predefinite
Tabella 2.14 Terminali del circuito di comando con impostazioni predefinite
TipoN.Nome segnaleFunzioneLivello del segnale
422
RS-485/
R+
Ingresso comunicazioni
MEMOBUS
R-
S+
Uscita comunicazioni MEMOBUS
S-
Per RS-485 a due fili, per S+ ed R+ brevi e
R- e S-.
Ingresso differenziale,
isolamento PHC
Ingresso differenziale,
isolamento PHC
IGComune segnali––
*1. Per i terminali S3 ... S7 sono fornite le impostazioni predefinite. Per una sequenza a 3 fili, le impostazioni predefinite sono una sequenza a 3 fili per S5,
l'impostazione della multivelocità 1 per S6 e l'impostazione della multivelocità 2 per S7.
*2. Non utilizzare questo alimentatore per alimentare altri apparecchi esterni.
*3. Quando si aziona un carico reattivo, ad esempio la bobina di un relè con alimentazione c.c, inserire sempre un diodo volano come indicato nella
Figura 2.18
Diodo volano
Il coefficiente del diodo volano
deve essere almeno pari alla tensione del circuito.
Alimentazione esterna:
30 Vc.c. max.
Bobina
1 A max.
Figura 2.18 Collegamento del diodo volano
Selettore S1 – Morsettiera standard
Il selettore S1 può essere utilizzato per la terminazione della porta interna RS422/485 e per la selezione del
tipo di segnale per l’ingresso analogico A2. Per ulteriori informazioni, vedere la.Figura 2.19
S1
OFF ON
V I
Figura 2.19 Morsettiera standard – Funzione selettore S1
Resistenza di terminazione della porta RS422/485
Selezione segnale corrente/tensione dell'ingresso
analogico A2
2-32
Le impostazioni del selettore S1 sono indicate nella seguente tabella.
Descri-
zione
S1-1
Resistenza di terminazione RS-485 e
RS-422
S1-2Metodo per l'ingresso analogico A2
FunzioneImpostazione
Disattivato: nessuna resistenza di terminazione
Attivato: resistenza di terminazione di 110 Ω
V: 0...10 V (resistenza interna: 20 kΩ)
I: 4...20 mA (resistenza interna: 250 Ω)
Cablaggio morsetti del circuito di comando
Ali
)
Ali
)
Selettore S1 e ponticello CN15 – Morsettiera opzionale
È disponibile una morsettiera opzionale, che consente la commutazione del tipo di segnale delle uscite analogiche FM e AM dalla tensione alla corrente. La commutazione può essere eseguita tramite il ponticello CN15.
Il selettore S1 riveste la stessa funzione che ha sulla morsettiera standard. Per ulteriori dettagli, vedere Figura
2.20.
CN15
Canale 1
Canale 2
OFF ON
Selezione segnale corrente/tensione dell'uscita analogica FM
Selezione segnale corrente/tensione dell'uscita analogica AM
VI
S1
Resistenza di terminazione della porta RS422/485
Selezione segnale corrente/tensione dell'ingresso
V I
analogico A2
Figura 2.20 Morsettiera opzionale – Funzione selettore S1 e ponticello CN15
Nella tabella seguente sono riportate le impostazioni del selettore DIP S1 e del ponticello CN15.
Descri-
zione
S1-1
Resistenza di terminazione RS-485 e
RS-422
S1-2Metodo per l'ingresso analogico A2
CN15-
CH1
CN15-
CH2
Commutatore tensione/corrente FM
uscita analogica multifunzione
Commutatore tensione/corrente AM
uscita analogica multifunzione
FunzioneImpostazione
Disattivato: nessuna resistenza di terminazione
Attivato: resistenza di terminazione di 110 Ω
V: 0...10 V (resistenza interna: 20 kΩ)
I: 4...20 mA (resistenza interna: 250 Ω)
I: Uscita in corrente
V: Uscita in tensione
I: Uscita in corrente
V: Uscita in tensione
Modalità PNP/NPN
È possibile cambiare la logica del terminale di ingresso tra la modalità NPN (comune 0 V) e la modalità PNP
(comune + 24V) utilizzando i terminali SN, SC ed SP. Inoltre, è supportata un'alimentazione esterna in grado
di garantire maggiore libertà per i metodi d'ingresso dei segnali.
Tabella 2.15 Modalità NPN/PNP e segnali di ingresso
mentazione interna – modalità sinking (NPN
mentazione esterna – modalità sinking (NPN
Esterna +24 V
2-33
Tabella 2.15 Modalità NPN/PNP e segnali di ingresso
Ali
Ali
mentazione interna – modalità sourcing
(PNP)
mentazione esterna – modalità sourcing
(PNP)
Esterna +24 V
2-34
Cablaggio morsetti del circuito di comando
Collegamenti dei morsetti del circuito di comando
I collegamenti ai morsetti del circuito di comando dell'inverter sono indicati nella Figura 2.21.
Varispeed E7
Ingressi digitali
multifunzione
[impostazioni di
fabbrica]
Marcia avanti/Arresto
Marcia indietro/Arresto
Errore esterno
Ripristino dopo errore
Impostazione multivelocità 1
Impostazione multivelocità 2
Selezione della frequenza di jog
≈
CIMR-E7Z47P5
S1
S2
S3
S4
S5
S6
S7
SN
SC
SP
24V
E(G)
Terminale di
schermatura
Terminale di
schermatura
≈
MA
Uscita a contatto di errore
MB
250 Vc.a., 1 A max.
30 Vc.c., 1 A max.
MC
M1
Uscita a contatto 1
[Impostazione
M2
predefinita: durante
la marcia]
M3
Uscita a contatto 2
[Impostazione
M4
predefinita: velocità
zero]
E(G)
Uscita digitale
multifunzione
250 Vc.a., 1 A max.
30 Vc.c., 1 A max.
2 kΩ
Comunicazione
MEMOBUS
RS-485/422
Regolazione
3
0 ... 10 V
2
1
2 kΩ
4 ... 20 mA
PP
P
P
Ingresso di alimentazione analogico
+V
+15 V, 20 mA
Ingresso analogico 1: frequenza di riferimento master
Precauzioni per cablaggio dei circuiti di comando
Durante il cablaggio dei circuiti di comando, è necessario osservare le precauzioni riportate di seguito.
• Separare il cablaggio del circuito di comando dal cablaggio del circuito principale (terminali R/L1, S/L2,
T/L3, U/T1, V/T2, W/T3, , 1, 2 e 3) e dalle altre linee ad alta potenza.
• Separare il cablaggio per i morsetti dei circuiti di comando MA, MB, MC, M1, M2, M3 e M4 (contatti a
relè) dal cablaggio degli altri morsetti dei circuiti di comando.
• Se si desidera utilizzare un alimentatore esterno, è necessario utilizzare un alimentatore di Classe 2 con-
forme allo standard UL.
• Utilizzare cavi schermati a coppie intrecciate oppure cavi a coppie intrecciate per i circuiti di controllo, in
grado di prevenire errori di funzionamento.
• Collegare la messa a terra per le schermature del cavo in modo da massimizzare l’area di contatto.
• Mettere a terra le schermature in corrispondenza di entrambe le estremità del cavo.
2-36
Controllo del cablaggio
Controllo del cablaggio
Controlli
Accertarsi di aver collegato correttamente tutti i cavi. Evitare di effettuare il controllo di continuità sui circuiti
di comando. Effettuare i seguenti controlli durante il cablaggio.
• Ci sono errori nei collegamenti?
• Sono state controllate tutte le viti, le mollette dei cavi e il resto?
• Le viti sono tutte ben strette?
• C'è qualche cavo che tocca altri morsetti?
ATTENZIONE
• Dopo il cablaggio, accertarsi che i fermi della porta siano chiusi e i pressacavi siano ben serrati. In caso
contrario, l’apparecchiatura potrebbe danneggiarsi a causa della penetrazione di acqua o polvere.
• Durante il cablaggio, evitare il contatto dell’inverter con acqua o polvere. In caso contrario,
l’apparecchiatura potrebbe danneggiarsi a causa della penetrazione di acqua o polvere.
• Utilizzare il pressacavo appropriato per ciascun cavo. In caso contrario, l’apparecchiatura potrebbe
danneggiarsi a causa della penetrazione di acqua o polvere.
• Montare i tappi ciechi sull’ingresso opzionale e sull’ingresso della scheda di comando se questi terminali
non sono collegati. Questo accorgimento garantisce il mantenimento dell’IP54 per l’inverter. In caso
contrario, l’apparecchiatura potrebbe danneggiarsi a causa della penetrazione di acqua o polvere.
PERICOLO
• Accertarsi di collegare il morsetto di terra. Assicurarsi inoltre di mettere a terra la schermatura del cavo
motore sul lato motore. In caso contrario, possono verificarsi scosse elettriche.
2-37
Installazione e cablaggio delle schede opzionali
Modelli di schede opzionali
È possibile installare schede opzionali per le comunicazioni di rete nell’inverter, come illustrato in Figura
2.22.
Nella Tabella 2.16 sono riportate le schede opzionali e i relativi dati tecnici.
Scheda opzionale PLC con porta di comunicazione
DeviceNet (Slave)
Installazione negli inverter IP00 e NEMA 1 / IP20
Prima di installare una scheda opzionale, rimuovere il copriterminali ed accertarsi che la spia di carica
all'interno dell'inverter non sia accesa. Rimuovere quindi la console di programmazione, il coperchio frontale
e la clip opzionale. Installare quindi la scheda opzionale.
Fissaggio della scheda opzionale nello slot
Dopo aver installato la scheda opzionale, inserire un fermaglio per bloccare il lato con il connettore e impedirne il sollevamento. Prima di installare la scheda è possibile rimuovere la clip prendendola per la parte sporgente ed estraendola.
CN2
Connettore scheda opzionale C
Distanziale per montaggio
scheda opzionale C
Scheda opzionale C
Clip opzionale
(per evitare il rialzo delle
scheda opzionale C)
2-38
Figura 2.22 Montaggio schede opzionali
Installazione e cablaggio delle schede opzionali
Installazione negli inverter IP54
Prima di installare una scheda opzionale, aprire la porta dell’inverter ed accertarsi che la spia di carica
all'interno dell'inverter non sia accesa. Quindi, rimuovere la clip e montare la scheda opzionale, come nel caso
dell’inverter IP00 o NEMA 1.
Dimensioni del pressacavo per le schede opzionali
Per riferimento alle specifiche dei morsetti nel manuale di ciascuna scheda opzionale..
Tabella 2.17 Dimensioni del pressacavo per le schede opzionali
Dimensioni del
pressacavo
*1
M16
*1. Per le coppie di serraggio dei pressacavi, fare riferimento alla Tabella 2.5.
Diametro possibile
cavo di chiusura (mm)
4,5 ... 7
Tipo di cavi
• Cavo schermato a coppie intrecciate
• Cavo schermato in PVC a più conduttori
(ad esempio Lappkabel Ölflex)
Metodo di cablaggio delle schede opzionali
Per i metodi di cablaggio, vedere pagina 2-29 e Figura 2.23 di seguito.
Fascetta
stringicavo
(opzionale)
Figura 2.23 Cablaggio delle schede opzionali per gli inverter IP54 con capacità 22 ... 55 kW
Scheda opzionale
Cavo opzionale
Piastra di supporto
del cavo
Morsetto di terra
2-39
2-40
Console
di programmazione
e modalità
Questo capitolo, oltre a descrivere i display della console di programmazione e le relative funzioni, fornisce
informazioni generali sulle modalità operative e sui metodi per attivarle.
Console di programmazione ..............................................3-2
Questa sezione descrive i display e le funzioni della console di programmazione.
Display della console di programmazione
Di seguito vengono elencati i nomi dei tasti della console di programmazione e le funzioni ad essi associate
per gli inverter IP00 e NEMA 1 / IP20. Questa console è denominata “Console di programmazione LED” o
JVOP-161-OY
Spie delle modalità di funzionamento
FWD:si accende quando viene inserito un comando
REV: si accende quando viene inserito un comando
SEQ:si accende quando viene attivato il comando
REF:si accende quando viene attivata la frequenza
ALARM: si accende quando si verifica un errore o
Visualizzazione dati
Visualizza i dati di monitoraggio, i valori dei parametri e
le impostazioni.
Display di modalità
DRIVE: modalità di funzionamento
QUICK: modalità di programmazione rapida
ADV:modalità di programmazione avanzata
VERIFY:modalità di verifica
A. TUNE:modalità di autotuning.
di marcia avanti.
di marcia indietro.
di marcia dal circuito di comando.
di riferimento dai morsetti del circuito di
comando A1 e A2.
viene attivato un allarme.
Tasti
Utilizzati per l'impostazione dei parametri utente, il monitoraggio, la marcia a impulsi e l’autotuning.
Figura 3.1 Nomi dei componenti della console di programmazione LED e relative funzioni
3-2
Console di programmazione
L’inverter IP54 è dotato di una console di programmazione di tipo diverso, denominata “Console di programmazione LCD” o JVOP-160-OY. Questa console dispone di un ampio display per il testo con 5 righe, mentre i
nomi dei tasti e le relative funzioni sono identici (vedere Figura 3.2). Questa console è inoltre disponibile
come opzione per gli inverter IP00 e NEMA 1 / IP20.
Spie delle modalità di funzionamento
FWD:si accende quando viene inserito un comando
REV: si accende quando viene inserito un comando
SEQ:si accende quando viene attivato il comando
REF:si accende quando viene attivata la frequenza
ALARM: si accende quando si verifica un errore o
Visualizzazione dati
Visualizza i dati di monitoraggio, i valori dei parametri e
le impostazioni.
di marcia avanti.
di marcia indietro.
di marcia dal circuito di comando.
di riferimento dai morsetti del circuito di
comando A1 e A2.
viene attivato un allarme.
Tasti
Utilizzati per l'impostazione dei parametri utente, il monitoraggio, la marcia a impulsi e l’autotuning.
Figura 3.2 Nomi dei componenti della console di programmazione LED e relative funzioni
Tasti della console di programmazione
I nomi e le funzioni dei tasti della console di programmazione sono descritti nellaTabella 3.1.
Tabella 3.1 Funzioni dei tasti
TastoDescrizioneFunzione
Consente di attivare alternativamente la modalità di funzionamento
dalla console di programmazione (LOCAL) e le impostazioni in
Tasto LOCAL/REMOTE
b1-01 e b1-02 (REMOTE).
Questo tasto può essere attivato o disattivato impostando il parametro
o2-01.
Tasto MENUSeleziona le modalità.
Tasto ESCRipristina lo stato precedente alla pressione del tasto ENTER.
Tasto JOG
Tasto FWD/REV
Attiva il jog quando l'inverter viene azionato dalla console di
programmazione.
Seleziona la direzione di rotazione del motore quando l'inverter viene
azionato dalla console di programmazione.
3-3
Tabella 3.1 Funzioni dei tasti
TastoDescrizioneFunzione
Tasto Shift/RESET
Definisce la cifra attiva dei parametri di comando dell’utente.
Funziona anche come tasto Reset quando si verifica un errore.
Seleziona i valori dei parametri utente e incrementa le impostazioni
Tasto di incremento
dei parametri stessi.
Utilizzato per passare alla voce o ai dati successivi.
Seleziona i valori dei parametri utente e diminuisce le impostazioni
Tasto di decremento
dei parametri stessi.
Utilizzato per passare alla voce o ai dati precedenti.
Tasto ENTER
Tasto RUN
Permette di accedere ai menu e ai parametri e conferma le
impostazioni dei parametri.
Attiva il funzionamento quando l'inverter viene azionato dalla
console di programmazione (modalità LOCAL).
Arresta il funzionamento dell’inverter (modalità LOCAL e
REMOTE).
Tas to STO P
Questo tasto può essere attivato o disattivato quando il
funzionamento viene gestito da una sorgente diversa dalla console di
programmazione impostando il parametro o2-02.
Tranne che negli schemi, si farà riferimento ai tasti utilizzando i nomi riportati in questa tabella.
Nella parte superiore sinistra dei tasti RUN e STOP della console di programmazione vi sono delle spie. che
lampeggeranno o si accenderanno con luce fissa per indicare i diversi stati operativi.
La spia del tasto RUN lampeggerà e quella del tasto STOP si accenderà quando viene erogata una corrente c.c.
al motore. Nella Figura 3.3 è indicato il rapporto esistente tra le spie dei tasti RUN e STOP e lo stato
dell'inverter.
Frequenza di
uscita
Comando RUN
Frequenza di
riferimento
RUN
STOP
Accesa
Intermittente
Figura 3.3 Spie dei tasti RUN e STOP
Spenta
3-4
Modalità
Questa sezione descrive le modalità dell'inverter e la procedura da seguire per attivarle.
Modalità dell'inverter
I parametri utente dell’inverter e le funzioni di monitoraggio sono organizzati in gruppi, denominati “modalità”,
che semplificano notevolmente la lettura e l'impostazione dei parametri. L’inverter è dotato di 5 modalità.
Le 5 modalità e le funzioni primarie sono indicate nella Tabella 3.2.
Tabella 3.2 Modalità
Mode (Modalità)Funzione primaria
L'inverter può essere attivato in questa modalità.
Modalità inverter
Modalità di programmazione
veloce
Modalità di programmazione
avanzata
Modalità di verifica
Modalità di autotuning
Utilizzare questa modalità per il monitoraggio di valori quali i riferimenti di
frequenza e la corrente di uscita nonché per la visualizzazione dei dati relativi agli
errori o allo storico errori.
Utilizzare questa modalità per leggere ed impostare tutti i parametri utente di base
per il funzionamento dell’inverter.
Utilizzare questa modalità per impostare tutti i parametri utente.
Utilizzare questa modalità per leggere/impostare i parametri utente modificati
rispetto ai loro valori predefiniti.
Utilizzare questa modalità quando si attiva un motore con parametri sconosciuti.
Durante l’autotuning, la resistenza line-to-line viene misurata e impostata
automaticamente.
Modalità
3-5
Attivazione delle modalità
Il display di selezione modalità viene visualizzato quando si tocca il tasto MENU da qualsiasi altro display
della console di programmazione. Premere il tasto MENU per passare da una modalità all’altra.
Premendo il tasto ENTER si accede al display di monitoraggio. A seconda del menu aperto, vengono visualizzati i parametri o i dati di monitoraggio.
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LED
Figura 3.4 mostra l’aspetto del passaggio di modalità con la console di programmazione LED.
Display di selezione
modalità
MENU
Modalità di funzionamento
MENU
Modalità di programmazione
veloce
Display di monitoraggio
Accensione
ESC
(Operazione
possibile)
Display di
impostazione
MENU
Modalità di programmazione
avanzata
MENU
Modalità di verifica
MENU
Modalità di autotuning
AccesaIntermittenteSpenta
ESC
ESC
ESC
ESC
ESC
ESC
ESC
Figura 3.4 Passaggi di modalità eseguiti con la console di programmazione LED
3-6
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LCD
Figura 3.5 mostra l’aspetto del passaggio di modalità con la console di programmazione LCD.
Display all'avvio
-DRIVE-
RiferimFREQUENZA
U1- 01=60.00Hz
U1-02= 60.00Hz
U1-03= 10.05
Display di
selezione
modalità
A
MENU
Rdy
Display di monitoraggioDisplay di
impostazione
Modalità
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
MENU
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
MENU
-ADV-
** Menu principale **
Programming
MENU
-VERIFY-
** Menu principale **
ParametriModific
MENU
-A.TUNE-
** Menu principale **
Auto -Tuning
ESC
ESC
ESC
ESC
ESC
-DRIVE-
Monitor
= 0.00Hz
-
01
U1
U1-02= 0.00Hz
U1-03= 0.00A
-QUICK-
Selezione lingua
A1-00= 0
Inglese
-ADV-
Inizializzazione
A1
- 00= 0
Selezione lingua
-VERIFY-
Nessuna modifica
-A.TUNE-
Motore. Pot.Nom.
T1-02
= 0.40kW
(0.00 ~ 650.00)
"0.40 kW
RESET
ESC
-DRIVE-
RiferimFREQUENZA
U1- 01= 0.00Hz
U1-02= 0.00Hz
U1-03= 0.00
Rdy
*0*
ESC
-ADV-
RESET
ESC
"
Selezione lingua
A1 00 = 0
Inglese
ESC
Rdy
A
*0*
"0"
Figura 3.5 Passaggi di modalità eseguiti con la console di programmazione LCD
-DRIVE-Rdy
RiferimFREQUENZA
-01
0
U1
=00.00Hz
Selezione lingua
Inglese
-ADV-
Selezione lingua
Inglese
Motore. Pot.Nom.
T1-02=
(0.00 ~ 650.00)
"0.40kW
~
"0"
"0"
00.40
0
0
0
"
ESC
-QUICK-
A1-00=
A1-00=
ESC
-A.TUNE-
*0*
*0*
kW
3-7
Modalità di funzionamento
L'inverter può essere azionato in questa modalità. È possibile visualizzare i parametri di monitoraggio, i dati
relativi agli errori e lo storico errori.
Quando b1-01 (frequenza di riferimento) è impostato su 0, è possibile modificare la frequenza dal display di
impostazione della frequenza. Per modificare la frequenza, utilizzare i tasti Incremento, Decremento e Shift/
RESET. I valori impostati vengono accettati una volta premuto il tasto ENTER.
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LED
Figura 3.6mostra alcuni esempi di passaggi di modalità con la console di programmazione LED.
Display di selezione modalitàDisplay dei parametri
MENU
Modalità di funzionamento
Frequenza di riferimento
di monitoraggio
Accensione
Frequenza di riferimento
Impostazione della frequenza di riferimento/unità di visualizzazione 01-03
Unità di visualizzazione impostata tramite 01-03
Impostazione frequenza di riferimento /
Display impostazione
frequenza
ESC
Frequenza di uscita
Frequenza di uscita
ESC
Corrente in uscita
Corrente di uscita
ESC
Impostazione monitor per o1-01
Impostazione monitor tramite o 1-01
ESC
Monitoraggio stato
Monitoraggio stato
ESC
Analisi anomalie
Analisi anomalie
ESC
ESC
Frequenza di riferimento
RESET
RESET
Frequenza di riferimento
Tempo di funzionamento ventola
Retroazione PI2
ESC
Errore attuale
Errore corrente
ESC
Tempo operativo in errore
Tempo operativo in errore
ESC
ESC
ESC
ESC
ESC
3-8
Storico errori
ESC
Storico errori
RESET
Ultimo errore
ESC
Tempo operativo nel
quart'ultimo errore
ESC
Errore precedente
ESC
ESC
Figura 3.6 Operazioni in modalità DRIVE con la console di programmazione LED
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LCD
Modalità
Figura 3.7 mostra alcuni esempi di passaggi di modalità con la console di programmazione LCD.
Display all'avvio
-DRIVE-
RiferimFREQUENZA
U1- 01=60.00Hz
U1-02= 60.00Hz
U1-03= 10.05
Display di
selezione
modalità
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
-ADV-
** Menu principale **
Programming
-VERIFY-
** Menu principale **
ParametriModific
-A.TUNE-
** Menu principale **
Auto-tuning
MENU
MENU
MENU
MENU
MENU
Rdy
A
Display impostazione
frequenza
Rdy
ESC
Il display di impostazione
Rdy
della frequenza non viene
visualizzato quando si
utilizza una sorgente di
riferimento della frequenza
diversa dalla console di
programmazione.
Rdy
-DRIVE-Rdy
RiferimFREQUENZA
-01
U1
=60.00Hz
0
(0.00 60.00)
~
"0.00Hz"
ESC
AB
-DRIVE-
Monitor
U1 -01=60.00Hz
U1-02= 60.00Hz
U1-03= 10.05A
-DRIVE-
Monitor
U1
=60.00Hz
- 02
U1-03= 10.05A
U1-06= 203.5Vc.a.
-DRIVE-
Monitor
=13.17%
U1
- 53
U1-01= 60.00Hz
U1-02= 60.00
Display di monitoraggio
Rdy
Rdy
Rdy
Hz
RESET
ESC
RESET
ESC
RESET
ESC
-DRIVE-
-DRIVE-
-DRIVE-
12
RiferimFREQUENZA
- 01
=60.00Hz
U1
U1-02= 60.00Hz
U1-03= 10.05
Frequenza uscita
- 02
=60.00Hz
U1
U1-03= 10.05A
U1-06= 203.5Vc.a.
Retroazione PI2
=13.17%
U1
- 53
U1-01= 60.00Hz
U1-02= 60.00
A
Hz
12
34
-DRIVE-
Analisi anomalie
U2 - 01= Nessuno
U2-02= OC
U2-03= 60.00Hz
-DRIVE-
Analisi anomalie
U2 -02= OC
U2-03= 60.00Hz
U2-04= 60.00Hz
Rdy
Rdy
-DRIVE-
RESET
ANOMALIA ATTUALE
- 01= Nessuno
U2
U2-02= OC
U2-03= 60.00Hz
ESC
-DRIVE-
RESET
ESCESC
Ultimo errore
- 02= OC
U2
U2-03= 60.00
U2-04= 60.00Hz
Rdy
Rdy
Hz
U2 - 02= OC
Sovracorrente
Rdy
34
56
-DRIVE-
Storico errori
3 -01
U
U3-02= OV
U3-03= OH
= OC
Rdy
-DRIVE-
RESET
ESCESC
Storico errori
01
-
U3
U3-02= OV
U3-03= OH
= OC
Rdy
U3 - 01= OC
Rdy
Sovracorrente
-DRIVE-
Storico errori
U3 -02
U3-03= OH
U3-04= UV
= OV
Rdy
RESET
-DRIVE-
Storico errori
02
-
= OV
U3
U3-03= OH
ESCESC
U3-04= UV
Rdy
U3 - 02= OV
Sovratens.DC bus
Rdy
56
AB
Figura 3.7 Operazioni in modalità DRIVE con la console di programmazione LCD
Per azionare l'inverter dopo aver visualizzato/modificato dei parametri, premere il tasto MENU e il tasto
ENTER in sequenza per attivare la modalità DRIVE. Un comando di Run non viene accettato sino a
quando l’inverter visualizza un altro display.
IMPORTANT
Per attivare i comandi Run da altre sorgenti durante la programmazione, impostare il parametro b1-08 su
“1”.
Modalità di programmazione veloce
In modalità di programmazione veloce è possibile monitorare e impostare i parametri di base necessari per il
funzionamento di prova dell'inverter.
I parametri possono essere modificati dalle schermate delle impostazioni. Per modificare le impostazioni, utilizzare i tasti Incremento, Decremento e Shift/RESET. Dopo aver premuto il tasto ENTER, l'impostazione
verrà memorizzata e verrà ripristinato il display di monitoraggio.
Per ulteriori informazioni sui parametri visualizzati nella modalità di programmazione avanzata, consultare
Capitolo 5, Parametri utente.
3-9
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LED
Figura 3.8 mostra alcuni esempi di operazioni in modalità di programmazione veloce con la console di pro-
grammazione LED.
Display di selezione modalitàDisplay di monitoraggio
MENU
ESC
Reference Source
ESC
Modalità di programmazione veloce
Sorgente per comando RUN
ESC
ESC
Corrente nominale del motore
ESCESC
Figura 3.8 Operazioni in modalità di programmazione veloce con le console di programmazione LED
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LCD
Figura 3.9 mostra alcuni esempi di operazioni in modalità di programmazione veloce con la console di pro-
grammazione LCD.
Display di selezione modalitàDisplay di monitoraggioDisplay di
MENU
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
MENU
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
MENU
-ADV-
** Menu principale **
Programming
ESC
A
-QUICK-
Reference Source
b1-01=1
Terminali
"1"
-QUICK-
Run Source
b1-02= 1
Terminali
"1"
B
*1*
ESC
*1*
ESC
impostazione
-QUICK-
Reference Source
b1-01=
Terminali
"1"
-QUICK-
Run Source
b1-02=
Terminali
"1"
*1*
*1*
3-10
MENU
-VERIFY-
** Menu principale **
ParametriModific
MENU
-A.TUNE-
** Menu principale **
-QUICK-
CORR.NOM.MOTORE
E2-01=
1.90A
(0.32 ~ 6.40)
"1.90A"
ESC
-QUICK-
CORR.NOM.MOTORE
E2-01=
001.90A
(0.32 ~ 6.40)
"1.90A"
Auto-tuning
A
B
Figura 3.9 Operazioni in modalità di programmazione veloce con le console di programmazione LCD
Modalità di programmazione avanzata
Nella modalità di programmazione avanzata, è possibile impostare e monitorare tutti i parametri.
I parametri possono essere modificati dalla schermata delle impostazioni. Per modificare le impostazioni, utilizzare i tasti Incremento, Decremento e Shift/RESET. Dopo aver premuto il tasto ENTER, l'impostazione
verrà memorizzata e verrà ripristinato il display di monitoraggio.
Per ulteriori informazioni sui parametri, vedere il Capitolo 5, Parametri utente.
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LED
Figura 3.10 mostra alcuni esempi di operazioni in modalità di programmazione avanzata con la console di
programmazione LED.
Display di selezione modalità
MENU
Display di
selezione funzione
Display di monitoraggio
Display di
impostazione
Modalità
Modalità d'inizializzazione: A1-xx
ESC
Controllo PI
ESC
: b5-xx
Selezione della lingua
RESET
ESC
ESC
ESC
Selezione modalità di controllo PI
RESET
ESC
Guadagno proporzionale
ESC
Selezione unità PI
ESC
ESC
Access Level
ESC
Inizializzazione
ESC
ESC
ESC
ESC
Funzione di copia: o3-xx
RESET
ESC
Selezione funzione di copia
ESC
Selezione permesso di lettura
ESC
ESC
ESC
Figura 3.10 Operazioni in modalità di programmazione avanzata con la console di programmazione LED
3-11
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LCD
Figura 3.11 mostra alcuni esempi di operazioni in modalità di programmazione avanzata con la console di
programmazione LCD.
Display di selezione modalitàDisplay di monitoraggioDisplay di
A
B
12
impostazione
-ADV-
** Menu principale **
Programming
MENU
-VERIFY-
** Menu principale **
ParametriModific
MENU
-A.TUNE-
** Menu principale **
Auto-tuning
MENU
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
MENU
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
MENU
ESC
-ADV-
Inizializzazione
A1
- 00= 0
Selezione lingua
-ADV-
Inizializzazione
A1
- 03=
Init Parameters
-ADV-
Controllo PI
b5
- 01= 0
Modalità PI
-ADV-
Controllo PI
- 29= b5
PI Fb SqRt Gain
A
1.00
B
ESC
ESC
-ADV-
Selezione lingua
- 01 = 0
A1
Inglese
"0"
-ADV-
Init Parameters
- 03 = 0
A1
No Initialize
"0"
*0*
*0*
-ADV-
RESET
ESC
RESET
0
ESC
Selezione lingua
- 00 = 0
A1
Inglese
"0"
-ADV-
Init Parameters
- 03 = 0
A1
No Initialize
*0*
*0*
"0"
12
3
4
RESET
ESC
RESET
ESC
-ADV-
Modalità PI
- 01 = 0
b5
Disattivata
-ADV-
PI Fb SqRt Gain
- 29 = 1.00
b5
(0.00 2.00)
"1.00"
*0*
"0"
ESC
ESC
-ADV-
Modalità PI
- 01= 0
b5
Disattivata
-ADV-
PI Fb SqRt Gain
-29= 1.00
b5
(0.00 2.00)
"1.00"
*0*
"0"
34
Figura 3.11 Operazioni in modalità di programmazione avanzata con la console di programmazione LCD
3-12
Modalità
Impostazioni dei parametri utente mediante console di programmazione LED
Nella seguente Tabella 3.3 è riportata la procedura per modificare il parametro C1-01 (tempo di accelerazione 1)
passando 10 s ... 20 s tramite la console di programmazione LED.
Tabella 3.3 Impostazione dei parametri utente in modalità di programmazione avanzata mediante console di pro-
grammazione LED
N.
passo
1Accensione alimentazione
2
3
4
5
Display della console di programmazioneDescrizione
Premere il tasto MENU per passare al display di
selezione modalità.
Premere il tasto MENU per scorrere il display di
selezione modalità.
Premere il tasto ENTER per accedere al display di
monitoraggio in modalità di programmazione
avanzata.
Premere il tasto Incremento o Decremento fino a
6
7
8
9
10
11Il display ritorna alla schermata di monitoraggio.
visualizzare il parametro C1-01 (tempo di
accelerazione 1).
Premere il tasto ENTER per accedere al display di
impostazione A questo punto è possibile modificare
l’impostazione.
Premere il tasto Shift/RESET per spostare a destra la
cifra che lampeggia.
Premere il tasto Decremento per impostare il valore
su 20,00 s.
Premere il tasto ENTER per confermare il valore
così impostato. Viene visualizzata la scritta End per
1 secondo, seguita dalla nuova impostazione del
parametro per 0,5 secondi.
3-13
Impostazioni dei parametri utente mediante console di programmazione LCD
Nella seguente Tabella 3.4 è riportata la procedura per modificare il parametro C1-01 (tempo di accelerazione 1)
passando da 10 s a 20 s tramite la console di programmazione LCD.
Tabella 3.4 Impostazione dei parametri utente in modalità di programmazione avanzata mediante console di
programmazione LCD
N.
passo
1
2
3
4
5
6
Display della console di programmazioneDescrizione
-DRIVE-
RiferimFREQUENZA
U1- 01=50.00Hz
U1-02= 0.00Hz
U1-03= 0.00
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
-ADV-
** Menu principale **
Programming
-ADV-
Inizializzazione
A1 -01=
Selezione lingua
-ADV-
Accel/Decel
C1 -01=
Accel Time
A
0
10.0sec
1
Rdy
Visualizzazione del display all'accensione del
sistema.
Premere il tasto MENU per accedere al display di
selezione modalità.
Premere il tasto MENU per scorrere fino alla
posizione del menu di programmazione avanzata.
Premere il tasto ENTER per accedere al display di
monitoraggio.
Premere il tasto Incremento o Decremento fino a
visualizzare il parametro C1-01 (tempo di
accelerazione 1).
10
11
-ADV-
7
8
9
Accel/Decel
0010.0secC1 -01=
(0.0~6000.0
10.0sec
-ADV-
Accel/Decel
0010.0secC1 -01=
(0.0~6000.0
10.0sec
-ADV-
Accel/Decel
C1 -01=
-ADV-
-ADV-
0010.0sec
(0.0~6000.0
10.0sec
Accel/Decel
0020.0secC1 -01=
(0.0~6000.0
10.0sec
Entry Accepted
)
)
)
)
-ADV-
Accel/Decel
20.0secC1 -01=
(0.0~6000.0
10.0sec
)
Premere il tasto ENTER per accedere al display di
impostazione. A questo punto è possibile modificare
l’impostazione.
Premere il tasto Shift/RESET per spostare a destra la
cifra che lampeggia.
Premere il tasto Decremento per impostare il valore
su 20,00 s.
Premere il tasto ENTER per confermare il valore così
impostato.
Viene visualizzata la scritta “Entry Accepted” per circa
1,0 secondi dopo che l’impostazione è stata
confermata con il tasto ENTER. Il display ritorna alla
schermata di monitoraggio del parametro C1-01.
3-14
Modalità di verifica
La modalità di verifica consente di visualizzare i parametri che sono stati modificati rispetto alle loro impostazioni predefinite in una modalità di programmazione o mediante autotuning. Se non sono state apportate
modifiche alle impostazioni dei parametri, sul display appare “NONE” (console di programmazione LED) o
“None Modified” (console di programmazione LCD).
Per la modifica delle impostazioni, nella modalità di verifica è possibile utilizzare le stesse procedure usate
nelle modalità di programmazione.
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LED
Figura 3.12 mostra un esempio di operazioni effettuate in modalità di verifica. Nell’esempio, sono state cam-
biate le seguenti impostazioni rispetto ai valori predefiniti: Selezione frequenza di riferimento (b1-01), Tempo
di accelerazione 1 (c1-01), Impostazione voltaggio in ingresso (E1-01) e Corrente nominale motore (E2-01).
Display di selezione modalità
MENU
Display di monitoraggio
Display di
impostazione
Modalità
Modalità di verifica
Selezione frequenza di riferimento
ESC
Tempo di accelerazione 1
ESCESC
Impostazione voltaggio in ingresso
ESCESC
Corrente nominale del motore
ESCESC
Selezione frequenza di riferimento
ESC
Tempo di accelerazione 1
Impostazione voltaggio in ingresso
Corrente nominale del motore
Figura 3.12 Operazioni in modalità di verifica con la console di programmazione LED
3-15
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LCD
Figura 3.13 mostra un esempio di operazioni effettuate in modalità di verifica mediante console di program-
mazione LCD. Sono stati modificati gli stessi parametri della Figura 3.12
Display di selezione modalitàDisplay di monitoraggio
MENU
-ADV-
** Menu principale **
Programming
A
MENU
-VERIFY-
** Menu principale **
ParametriModific
MENU
-A.TUNE-
** Menu principale **
Auto-tuning
MENU
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
MENU
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
ESC
-VERIFY-
Reference Source
b1
Console di programmazione
-VERIFY-
TEMPO ACCELER.1
-VERIFY-
TENSIONEreteINGR
- 01= 380Vc.a. E1
-VERIFY-
CORR.NOM.MOTORE
E2
B
- 01= 0
"1"
-01= 20.0secC1
(0.0 6000.0sec)
"10.0sec"
(310 510)
"400Vc.a. "
- 01= 2.00A
(0.32 6.40)
"1.90A"
AB
*0*
ESC
ESC
ESC
ESC
Display di
impostazione
-VERIFY-
Reference Source
- 01 = 0
b1
Terminali
-VERIFY-
TEMPO ACCELER.1
- 01 =0020.0secC1
(0.0 6000.0sec
"10.0sec"
-VERIFY-
TENSIONEreteINGR
-01= 380Vc.a. E1
(310 510)
"400Vc.a. "
-VERIFY-
CORR.NOM.MOTORE
- 01=002.00A
E2
(0.32 6.40)
*0*
"1"
)
"1.90A"
MENU
Figura 3.13 Operazioni in modalità di verifica con la console di programmazione LCD
3-16
Modalità di autotuning
L’autotuning misura e imposta automaticamente il parametro di resistenza line-to-line del motore, incluso il
cavo motore, al fine di compensare le cadute di tensione e ottenere prestazioni ottimali.
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LED
Impostare la potenza di uscita nominale del motore (in kW) e la corrente nominale del motore specificate sulla
targhetta del motore e, quindi, premere il tasto RUN. Il motore viene avviato automaticamente e la resistenza
line-to-line viene misurata.
Figura 3.14 mostra un esempio di procedura di autotuning.
Display di selezione modalità
MENU
Display di monitoraggio autotuning
Display di impostazione
Modalità
AutotuningAlimentazione uscita motore
Corrente nominale del motore
ESC
Avvio autotuning
ESC
Alimentazione uscita motore
ESC
Corrente nominale del motore
ESC
RUN
Autotuning
STOP
Autotuning completato
Figura 3.14 Operazioni in modalità autotuning con la console di programmazione LED
Ingresso comando
di arresto
3-17
Esempi di operazioni eseguite con la console di programmazione LCD
Figura 3.15 mostra un esempio di procedura di autotuning mediante console di programmazione LCD.
Display di
selezione modalità
Display di
monitoraggio
autotuning
Display di
impostazione
-A.TUNE-
** Menu principale **
Auto-tuning
MENU
-DRIVE-
** Menu principale **
Funzionamento
MENU
-QUICK-
** Menu principale **
SettaggioRapido
MENU
-ADV-
** Menu principale **
Programming
MENU
-VERIFY-
** Menu principale **
-A. TUNE-
T1
ESC
-A. TUNE-
T1
-A. TUNE-
Pot.Nom.Motore
- 02= 0.40
(0.00~650.00)
"0.40kW"
Corrente nominale
- 04 = 1.90
(0.32~6.40)
"1.90A"
Auto-tuning
0Hz/ 0.00A
PRONTOperTUNING?
PREMEREtasto RUN
kW
-A. TUNE-
Pot.Nom.Motore
- 02=000.40
T1
(0.00~650.00)
ESC
A
ESC
Rdy
RUN
"0.40kW"
-A. TUNE-
Corrente nominale
- 04 =001.90
T1
(0.32~6.40)
-A. TUNE-
Auto-tuning
0Hz/ 0.38A
INIZIO > > > GOAL
ESC
"1.90A"
kW
A
STOP
-A. TUNE-
Tuning interrotto
Rdy
Tasto STOP
-A. TUNE-
Tuning riuscito
0Hz/ 0.00A
ParametriModific
MENU
Figura 3.15 Operazione in modalità autotuning mediante console di programmazione LCD
IMPORTANT
In caso di errore durante l’autotuning, vedere Capitolo 7, Soluzione dei problemi.
3-18
Test di funzionamento
Questo capitolo descrive le procedure da seguire per effettuare il test di funzionamento dell'inverter e ne fornisce
un esempio.
Procedura per il test di funzionamento ..............................4-2
Test di funzionamento........................................................4-3
Suggerimenti di regolazione ............................................4-11
Procedura per il test di funzionamento
Eseguire il test di funzionamento in base a quanto indicato nel diagramma seguente.
INIZIO
Installazione
Cablaggio
Posizionare il ponticello della
tensione di alimentazione
Accendere l'unità
Confermare stato
Impostazioni di base
(modalità di programmazione veloce)
Impostare E1-03.
V/f predefinita: 400V/50Hz
Cavo motore di oltre
50 m o carico pesante che
forse provoca lo stallo o il
sovraccarico
del motore?
NA
Impostazioni per l'applicazione
(modalità di programmazione
*1: Impostare il ponticello per gli inverter
di classe 400 V da 75 kW e superiori
SÌ
Autotuning non rotante
per resistenza line-to-line
4-2
Funzionamento a vuoto
Funzionamento con carico
Regolazioni di ottimizzazione
e impostazioni dei parametri
Verificare/Memorizzare i
parametri
END
Figura 4.1 Diagramma per il test di funzionamento
Test di funzionamento
Test di funzionamento
La procedura relativa al test di funzionamento è descritta in questa sezione.
Tipo di applicazione
Innanzitutto, prima di utilizzare l’inverter, verificare l’applicazione. È progettata per:
• Ventole, compressori e pompe
Impostazione del ponticello della tensione di alimentazione
(Inverter di classe 400 V da 75 kW o superiori)
Il ponticello deve essere utilizzato per inverter di classe 400 V da 75 kW o superiori. Inserire il ponticello nel
connettore con il valore più vicino alla tensione effettiva di alimentazione.
Alla consegna, il ponticello è preimpostato su 440 V. Se la tensione di alimentazione non è 440 V, attenersi
alla seguente procedura per modificare l'impostazione.
1. Disattivare l'alimentazione e attendere almeno 5 minuti.
2. Verificare che la spia CHARGE sia spenta.
3. Rimuovere il copriterminali.
4. Inserire il ponticello nel connettore appropriato per la tensione dell'inverter (vedere la Figura 4.2).
5. Reinstallare il copriterminali.
Connettore
Ponticello (posizione predefinita di fabbrica)
Alimentazione di classe 200 V
Alimentazione di classe 400 V
Terminali di ingresso alimentazione
Figura 4.2 Impostazione della tensione di alimentazione
Spia CHARGE
Accensione
Effettuare i controlli riportati di seguito, quindi accendere il sistema.
• Verificare che la tensione di alimentazione sia appropriata.
• Classe 200 V: trifase, 200...240 Vc.c., 50/60 Hz
• Classe 400 V: trifase, 380...480 Vc.c., 50/60 Hz
• Verificare che i terminali di uscita (U, V, W) siano collegati correttamente al motore.
• Verificare che il terminale del circuito di comando e il dispositivo di controllo siano collegati correttamente.
• Impostare tutti i terminali del circuito di comando su OFF.
• Preferibilmente, il motore non dovrebbe essere collegato al sistema meccanico (stato di assenza di carico).
4-3
Controllo dello stato del display
A seguito di una accensione normale e priva di errori, il display appare come illustrato di seguito, a seconda
della console in uso.
Display con la console di programmazione LED
A seguito di una accensione normale e priva di errori, il display appare come illustrato di seguito:
Display per il funzionamento
standard
Se invece si è verificato un errore, il display visualizzerà i dettagli relativi all'errore. In questo caso, fare riferimento al Capitolo 7, Soluzione dei problemi. Di seguito è illustrato un esempio di display in caso di errore.
Display in caso di errore
Il monitoraggio della frequenza di
riferimento viene visualizzato sul display
dati.
Il messaggio visualizzato sul display
varierà in base al tipo di errore.
A sinistra è illustrato il display per un
allarme di bassa tensione.
Display con la console di programmazione LCD
A seguito di una accensione normale e priva di errori, il display appare come illustrato di seguito:
-DRIVE-
Display per il funzionamento
standard
Se invece si è verificato un errore, il display visualizzerà i dettagli relativi all'errore. In questo caso, fare riferimento al Capitolo 7, Soluzione dei problemi. Di seguito è illustrato un esempio di display in caso di errore.
RiferimFREQUENZA
U1- 01=50.00Hz
U1-02= 0.00Hz
U1-03= 0.00
Rdy
A
Il monitoraggio della frequenza di
riferimento viene visualizzato sul display
dati.
Display in caso di errore
-DRIVE-
UV
Caduta di tensione
circuito principale
Il messaggio visualizzato sul display
varierà in base al tipo di errore.
A sinistra è illustrato il display per un
allarme di bassa tensione.
4-4
Test di funzionamento
Impostazioni di base
Prima di avviare l’inverter accertarsi che sia inizializzato, ossia che tutti i parametri siano impostati sui valori
predefiniti di fabbrica. Impostare pertanto il parametro A1-03 su 2220 per una inizializzazione a 2 fili o su
3330 per una inizializzazione a 3 fili. Vedere pagina 6-9, Comando di marcia per informazioni dettagliate
relative all'inizializzazione a 2 e a 3 fili.
Ve d er e Capitolo 3, Console di programmazione e modalità per le procedure di funzionamento della console di
programmazione. Un elenco dei parametri di programmazione veloce è disponibile alla pagina 5-4, Parametri
utente disponibili in modalità di programmazione veloce, mentre per informazioni dettagliate sui parametri
vedere Capitolo 6, Impostazione parametri in base alla funzione.
Table 4.1 Impostazioni di base dei parametri
: deve essere impostato. : Impostare secondo necessità.
Classe
Numero
parametro
b1-01
b1-02
b1-03
C1-01
C1-02
d1-01 ...
d1-04 e
d1-17
DescrizioneDescrizione
Imposta il metodo di ingresso per la frequenza di
riferimento.
Selezione della
frequenza di
riferimento
Selezione metodo di
funzionamento
Selezione metodo di
arresto
Tempo di
accelerazione 1
Tempo di
decelerazione 1
Frequenze di riferimento 1 ... 4 e frequenza di
riferimento di jog
0: Console di programmazione
1: Terminale del circuito di comando