Il produttore si riserva il diritto di apportare modifiche al prodotto descritto in questo
manuale in qualsiasi momento e senza alcun preavviso.
I requisiti qualitativi di questo prodotto sono
attestati dall’apposizione della marcatura
sul prodotto.
Si richiama l’attenzione sulle seguenti azioni che possono compromettere la
conformità sopra attestata, oltre, naturalmente, le caratteristiche del prodotto:
errata alimentazione elettrica;
•
errata installazione o uso errato o improprio o comunque difforme dalle
•
avvertenze riportate sul manuale d’uso fornito col prodotto;
sostituzione di componenti o accessori originali con altri di tipo non approvato
•
dal costruttore o effettuata da personale non autorizzato.
Sicurezza dell’utente
Collegare la macchina ad una presa di corrente che sia posta nelle vicinanze e sia
facilmente accessibile.
Accedere alla zona del gruppo di stampa ai soli fini della sostituzione accessori.
Non ostruire le aree di ventilazione situate sulla base della macchina.
Non usare la macchina sopra o vicino a fonti di calore (p.e. radiatori) o molto vicino
all’acqua (p.e. piscine o docce).
La serratura a chiave ha funzioni di solo tipo operativo quindi, per scollegare
effettivamente l’apparecchio, occorre disinserire il cavo della presa di corrente. Per
pulire la macchina scollegarla dalla presa di corrente, usare un panno umido e non
usare liquidi corrosivi.
DIMENSIONI E PESO ..................................................................................274
vi
INTRODUZIONE
Il registratore di cassa è uno strumento di lavoro che consente di elaborare i dati
relativi alle merci vendute e ad ogni altra necessità di tipo contabile.
Versatile e di facile utilizzo, il registratore di cassa consente un pronto adattamento
agli impieghi dell’esercizio commerciale riducendo al minimo le possibilità di errore.
Il nuovo prodotto, pur nella sua semplicità, risponde alle particolari esigenze
dell'utenza, presentandosi come uno strumento che incorpora scelte tecnologiche
d'avanguardia e realizza una qualità di altissimo livello.
Dotato di due display, permette di evidenziare in maniera chiara e corretta sia al
cliente che all'operatore i dati impostati da tastiera; il gruppo di stampa permette la
compilazione, con dati contestuali, sia dello scontrino fiscale che del giornale di
fondo con conseguente controllo costante dell'attività di vendita.
La stampa dei rapporti di fine giornata permette di avere una visione completa di
tutti i dati relativi alle vendite effettuate con l'elenco dettagliato delle operazioni
compiute (sconti, maggiorazioni, correzioni, ecc.)
Rispondendo alle vigenti disposizioni ministeriali che prevedono la possibilità di
emettere uno scontrino con valore di
cassa migliora ulteriormente le sue caratteristiche soddisfacendo le esigenze più
sofisticate dell’utenza.
Il registratore consente la gestione operativa di questo scontrino che, per la sua
particolare natura, viene definito
al codice fiscale del cliente, deve obbligatoriamente riportare la descrizione della
natura (es. birra) e della qualità (es. CERES) della merce.
Per facilitare al massimo l’introduzione del codice fiscale, l’utilizzo della tastiera
avviene attraverso una digitazione diretta e agevole dei caratteri alfabetici.
Essendo poi provvisto di lettore per carte chip, il registratore permette di utilizzare
queste particolari carte (opzionali) utili per gestire funzioni di prepagato, operazioni
sui conti clienti, uso come carta fedeltà dei clienti e/o borsellino elettronico per
versamenti, prelievi e pagamenti.
Infine il registratore è aperto alla collegabilità verso l’esterno e quindi può lavorare
con dispostivi come il PC, l’EFT POS per il pagamento con carte di tipo Bancomat,
la stampante o SLIP PRINTER per emettere ricevute e fatture, il BARCODE per la
lettura dei codici a barre. Tutti questi dispositivi sono opzionali.
In questo modo il registratore di cassa migliora ulteriormente le sue caratteristiche
soddisfacendo le esigenze più sofisticate dell'utenza.
ricevuta fiscale
“documentale”
per il cliente, il registratore di
. Lo scontrino documentale, oltre
1
GUIDA ALLA CONSULTAZIONE
Il manuale è diviso nelle seguenti sezioni:
La sezione "INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE" descrive le caratteristiche
fiscali e le fasi connesse alla sua installazione da parte del tecnico incaricato.
La sezione "CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA" descrive le componenti
principali del registratore.
La sezione "ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI" indica come
accendere il registratore, come eseguire prove ed esempi in linea con il manuale.
La sezione "ATTIVAZIONE DEL TASTO AIUTO" indica come utilizzare la funzione
"Aiuto" per ottenere in stampa informazioni aggiuntive e descrittive dell'operatività.
La sezione "PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA" insegna la
memorizzazione dei dati per un loro automatico utilizzo in fase esecutiva.
La sezione "OPERAZIONI DI VENDITA" spiega in che modo effettuare le
registrazioni di vendita.
La sezione "OPERAZIONI GESTIONALI" indica quali sono le operazioni di natura
non fiscale consentite.
La sezione "OPERARE IN ASSETTO X" descrive come selezionare in questo
assetto le due possibilità operative previste.
La sezione "RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI" indica come effettuare sia il
rendiconto di semplice controllo dei dati che quello fiscale vero e proprio.
La sezione "LETTURE DEI CORRISPETTIVI" indica come controllare i corrispettivi
in relazione a determinati periodi.
La sezione "SOSTITUZIONE ACCESSORI" indica come sostituire i rotoli carta.
La sezione “CARTA CHIP” indica come utilizzare le carte opzionali tipo “Carta chip”
Le sezioni "COLLEGAMENTO AL PC”, "COLLEGAMENTO ALL’EFT-POS”,
"COLLEGAMENTO ALLA STAMPANTE”, "COLLEGAMENTO AL BARCODE”,
descrivono le programmazioni necessarie al funzionamento del registratore con i
dispositivi opzionali quali il PC, l’EFT-POS, la STAMPANTE,. il BARCODE
Infine le sezioni "MESSAGGI E CONDIZIONI DI ERRORE" e "DATI TECNICI"
riepilogano i principali messaggi guida operatore, quelli di errore e le caratteristiche
tecniche.
2
Quasi tutte le sezioni sono composte di schede indipendenti ognuna delle quali
g
gg
g
esamina una prestazione. Le schede possono essere lette nell'ordine proposto dal
manuale oppure in quello relativo alle proprie esigenze.
MESSAGGI PROMOZIONALI
Questo re
emettere scontrini corredati di messa
promozionale composto da una Icona (simbolino
rafico specifico) e da una frase di cortesia.
Consultare il manualetto "MESSAGGI PROMO
ZIONALI" per conoscere la completa gamma delle
ICONE disponibili e per apprendere le procedure
relative alla loro programmazione
LOGO
Nell’intestazione o nell’appendice cioè nelle parti esterne dello scontrino fiscale è
possibile stampare un Logo. Consultare la sezione “PROGRAMMARE IL
REGISTRATORE DI CASSA”
FUNZIONE DI AIUTO
L'innovativa funzione di “AIUTO”, eseguibile tramite il relativo tasto dedicato,
consente all'utente di disporre delle informazioni necessarie all'operatività, tramite
una stampa immediata sul rotolo scontrino.
Tali informazioni, di carattere sintetico, si propongono come ulteriore guida di
supporto nel lavoro ma non sono da intendersi sostitutive del manuale d'istruzione.
istratore di cassa offre la possibilità di
io
3
COME LEGGERE LE SCHEDE
La parte del manuale divisa in "schede" è come nel presente modello. Ogni scheda
descrive una prestazione. Ecco un esempio di scheda completa di scontrino:
TITOLO DELLA PROCEDURA
A fianco del titolo vengono indicati la posizione della chiave (riquadro XXX) e il
codice di programmazione o di esecuzione di una prestazione (riquadro YYY).
Sotto il titolo si dà una breve definizione della procedura.
Esempio: se necessario, si presenta un esempio da realizzare.
c
Questa parte di testo indica le condizioni
necessarie per realizzare la procedura.
TASTIERADISPLAYSCONTRINO
1
Passo procedurale
a)
2
Passo procedurale
b)
3
Passo procedurale
c)
a) Le lettere prima del display e qui riportate indicano cosa avviene nel passo.
XXXYYY
DISPLAY
b) Idem
c) Idem
SE…
•
4
relativamente al passo considerato questa parte di testo indica le
deviazioni procedurali o come rimediare o evitare condizioni di errore.
INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE
g
g
gg
geg
Installazione
L'installazione del registratore e le prove di funzionamento preliminari sono
effettuate dal tecnico incaricato, il quale sistemerà anche gli accessori.
Il logotipo viene attribuito in sede di approvazione del modello ed è costituito da una
associazione stilizzata delle lettere emme e effe seguita da due caratteri
alfanumerici, individuati dal decreto ministeriale di approvazione del modello.
Fiscalizzazione
Con l'abilitazione definitiva all'uso del registratore come apparecchio misuratore
fiscale, il tecnico effettuerà la procedura di attivazione della memoria fiscale
(fiscalizzazione). In questo modo i dati relativi alle vendite verranno memorizzati
nella memoria fiscale rimanendo a disposizione per ogni controllo.
CARATTERISTICHE FISCALI
Fiscalmente il registratore è identificato dalla memoria fiscale, dal sigillo fiscale e
dal libretto di dotazione che accompagna il manuale d'istruzione.
Memoria fiscale
La memoria "fiscale" immagazzina in modo permanente il progressivo dei
corrispettivi relativi alle vendite del giorno.
Sigillo fiscale
Sul re
apposto, dalle autorita' competenti, un
"Si
conformita' dell'apparecchio alle
attuali disposizioni di le
evidenzia l'inaccessibilità a tutti i
con
quindi l'inalterabilità dei dati contro
eventuali manovre fraudolente. Esso
può essere rimosso SOLO da tecnici
abilitati, in possesso del prescritto
tesserino di riconoscimento e del
punzone di ripristino.
istratore di cassa viene
illo fiscale" che garantisce la
e. Il sigillo
ni interni del registratore e
5
Libretto di dotazione
Al registratore di cassa è abbinato il "LIBRETTO DI DOTAZIONE", con pagine
rigorosamente numerate contenenti le seguenti indicazioni:
a) Denominazione, ragione e capitale sociale, domicilio e numero di partita
I.V.A.del produttore
b) denominazione commerciale del prodotto
c) numero di matricola ed estremi dell'approvazione ministeriale del modello.
Sul libretto di dotazione sono altresì annotati:
-
gli elementi di identificazione citati al punto (a) relativi al cedente (es. Ditta
venditrice) o al soggetto che ne da' l'uso (es. Società di leasing)
-
gli elementi di identificazione del commerciante e il relativo numero di partita
I.V.A.;
-
la data di consegna dell'apparecchio, risultante dal documento di accompagna-
mento;
-
il luogo dell'installazione
-
gli elementi di identificazione del centro di assistenza e manutenzione
dell'apparecchio, compreso il numero di codice fiscale o il marchio identificativo.
Lo smarrimento, il furto o la distruzione del libretto dovrà essere denunciata presso
una caserma dell'Arma o della Polizia. Copia della denuncia dovrà essere
consegnata al Concessionario di competenza che provvederà a richiedere un
nuovo libretto di dotazione per il cliente. La copia della denuncia dovrà oltresì
essere conservata nel nuovo libretto di dotazione.
Si raccomanda quindi di considerare il "LIBRETTO DI DOTAZIONE" quale parte
integrante del registratore di cassa. Esso va tenuto a disposizione per eventuali
verifiche fiscali e per le annotazioni relative agli interventi tecnici. La data e l'ora del
fermo macchina per intervento tecnico devono essere annotate sul "LIBRETTO DI
DOTAZIONE" a cura del tecnico.
Il "LIBRETTO DI DOTAZIONE" deve essere conservato per il periodo di uso del
registratore a cui si riferisce.
6
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
ELEMENTI COSTITUTIVI
2
3
8
1
4
5
6
7
1. Sigillo fiscale5. Display operatore
2. Rotolo scontrino6. Tastiera
3. Rotolo giornale7. Serratura operativa
4. Display cliente a scomparsa8. Lettore per carta chip
7
TASTIERA
La versatilità del registratore consente di personalizzare liberamente la tastiera
configurandola e programmandola secondo specifiche esigenze. Per aiutare
l’utente vengono proposte quattro diverse configurazioni a loro volta modificabili.
Le configurazioni di tastiera sono (A, B, C o D) abilitabili dall'utente con una
semplice operazione in assetto SET.
Le differenze tra una tastiera e l'altra stanno nel maggior o minor numero di tasti di
reparto o di valuta a disposizione mentre le funzioni sono le stesse anche se
diversamente distribuite.
Fanno eccezione le funzioni di AIUTO presenti sulla tastiera A, B e D ma non sulla
C. Su quest'ultima non è disponibile la funzione V.T.CASSA.
Le configurazioni di tastiera previste (A, B, C o D) sono anche modificabili e
programmabili liberamente impostando i tasti, nell’ambito delle funzioni previste,
nella posizione più consona al personale utilizzo (tastiera libera).
Le variazioni a livello dei tasti devono essere identificate dalle apposite etichette in
dotazione che l'utente collocherà opportunamente sotto i cappellotti dei tasti stessi.
Ogni cappellotto è sollevabile facendo leva con un oggetto appuntito. La
colorazione dei tasti è ininfluente rispetto alla loro funzionalità.
La configurazione dei quattro modelli di tastiera è la seguente:
Tastiera A:
Questa configurazione di tastiera presenta, insieme alle altre funzioni, quella di
AIUTO.
ABCDSHIFT
▲▲
SCTRGIORN
CLX.
HJKLMNO
78 9
WXYPQRS
45 6
/()TUSPAZIO
12 3
‘-&VZC.R.S.C
000000
COD.FISCV.T.CASSAVERSPREL
PLUREP 6REP 12AIUTOSHIFT
.\EFGI
AP.CASSRESO MSTORNOAN.SCTR
REP 5REP 11BONIFCORR
%SC.INDUN.SCTRV.T.PREC.
REP 4REP 10SEPARRIPET.
MAGG.SCON.C.CREDVALUTA
REP. 3REP 9ASSEGSUBT
REP 14REP 16
REP 2REP 8
REP 13REP 15
REP 1REP 7CONTANTE
8
Tastiera B
La tastiera B è la configurazione "standard" cioè normalmente predisposta e
abilitata sul registratore al momento dell'acquisto. Contiene i tasti relativi alla
FATTURA e alla RICEVUTA utilizzabili con l’opzione Stampante (slip printer).
Inoltre, per differenziare le vendite per cessione di beni (es. articoli merceologici) da
quelle per prestazioni di servizio (Es. pasti convenzionati), soggette entrambe a
diversi trattamenti per il calcolo dell’IVA, è presente anche il tasto CB/PS.
ABCDSHIFT
▲▲
SCTRGIORN
CLX.
HJKLMNO
78 9
WXYPQRS
45 6
/()TUSPAZIO
12 3
‘-&VZC.R.S.C
000000
COD FISCSC.IND.MAGGPREL
PLU%SCONVERSSHIFT
.\EFGI
AP.CASSRESO MSTORNOAN.SCTR
SEPARAIUTOBONIFCORR
V.T. PRECVALUTAUN.SCTR
RIPETCB/PSEUROC. CRED
V.T.CASSRICEVP.C.N.R.C.N.RISC
DUPLFATTASSEGSUBT
REP 6REP 8
REP 2REP 4
REP 5REP 7
REP 1REP 3CONTANTE
9
Tastiera C:
La configurazione di tastiera C non prevede le funzioni di AIUTO e V.T. CASSA
ABCDSHIFT
▲▲
SCTRGIORN
CLX.
HJKLMNO
78 9
WXYPQRS
45 6
/()TUSPAZIO
12 3
‘-&VZC.R.S.C
000000
COD.FISCSC.IND.MAGGPREL
PLU%SCONVERSSHIFT
.\EFGI
AP.CASSUN.SCTRSTORNOAN.SCTR
SEPARRESO MBONIFCORR
REP 12REP 16V.T.PRECVALUTA
REP 4REP 8RIPET.C. CRED
REP 11REP 15P.C.N.R.C.N.RISC
REP 3REP 7ASSEGSUBT
REP 10REP 14
REP 2REP 6
REP 9REP 13
REP 1REP 3CONTANTE
Tastiera D
ABCDSHIFT
▲▼
SCTRGIORN
CLX
HJKLMNO
78 9
WXYPQRS
45 6
/()TUSPAZIO
12 3
‘-&VZC.R.S.C
000000
COD.FISCSC.IND.MAGGPREL
PLU%SCONVERSSHIFT
.\EFGI
.SEPARAIUTOBONIFCORR
AP.CASSRESO MSTORNOAN.SCTR
VAL 3VAL 4V.T.PRECUN.SCTR
VAL 1VAL 2RIPET.C. CRED
VAL 5V.T.CASSAP.C.N.R.C.N.RISC
DUPLEUROASSEGSUBT
REP 6REP 8
REP 2REP 4
REP 5REP 7
REP 1REP 3CONTANTE
10
Programmazione della tastiera (A,B,C o D)
La configurazione di tastiera desiderata (A, B, C, o D) si programma attraverso un
codice numerico in assetto Set. Questo codice è il 253. Per le modalità di
programmazione vedere la sezione: "PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI
CASSA.
Tastiera libera
La configurazione di tastiera libera può essere programmata a discrezione con
esclusione dei tasti indicati nella seguente configurazione.
ABCDSHIFT
▲▼
SCTRGIORN
.\EFGI
CLX.
HJKLMNO
78 9
WXYPQRS
45 6
/()TUSPAZIO
12 3
‘-&V Z
SHIFT
000
Programmazione della tastiera libera
La configurazione di tastiera libera si programma attraverso due codici numerici in
assetto Set. Questi codici sono il 251 e il 252. Per le modalità di programmazione
vedere la sezione: "PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA.
11
Il tasto shift
La seconda funzione dei tasti è quella scritta sulla parte alta del tasto in caratteri
più piccoli rispetto alla funzione principale e, per selezionarla, occorre utilizzare il
tasto SHIFT in abbinamento al tasto della funzione desiderata.
Il tasto SHIFT permette inoltre di selezionare le lettere e i simboli presenti sui tasti
numerici
Esempio:
Per selezionare il reparto 8 bisognerà premere:
shiftU
SHIFTe poiREP 4
REP 8
Quando si preme SHIFT, sul display compare l'indicazione SHIFT a segnalare che
è avvenuta l'impostazione.
Nel momento in cui si preme il tasto con doppia funzione, quest'ultima viene
eseguita e contemporaneamente scompare il messaggio SHIFT.
Con l'esecuzione della funzione, il tasto SHIFT ritorna automaticamente nella
condizione di tasto non impostato. Se invece si vuole annullare l'impostazione di
SHIFT e non eseguire la funzione, premere di nuovo SHIFT.
Per semplificare, le funzioni legate al tasto SHIFT, nel manuale, saranno
rappresentate solo con l'indicazione della seconda funzione.
Nel caso dell'esempio la selezione del reparto 8 sarà indicata così:
SHIFT - REP 8
Come si attivano i tasti numerici in REG
Per registrare, visualizzare e stampare un numero digitato da tastiera si deve prima
impostare la cifra e poi premere uno dei tasti di reparto.
Esempio con registratore di cassa nella configurazione di default:
1
2REP 1
= cifra stampata 12,00
12
Come si attivano i tasti alfabetici e numerici in SET
Le cifre presenti sui tasti numerici si attivano direttamente premendo il tasto
interessato.
Le lettere e i simboli presenti sui tasti numerici sono attivabili premendo
previamente il tasto SHIFT. Questa corrispondenza è evidenziata anche dalla
stessa colorazione. Le lettere e i simboli presenti sui tasti diversi da quelli numerici
si attivano in modo diretto.
Esempio: WHISKY J. WALKER
Premere in sequenza:
SHIFT-W, SHIFT-H, I, S, SHIFT-K, SHIFT-Y, SPAZIO, SHIFT-J, ., SPAZIO,
SHIFT-W, A, L, SHIFT-K, E, R
Come si attivano i tasti alfabetici e numerici in REG per l'introduzione del
codice fiscale
L'introduzione dei caratteri e delle cifre del codice fiscale in assetto REG avviene
con le stesse modalità dell'assetto SET.
Descrizione della tastiera B o standard:
La descrizione dei tasti della tastiera B comprende tutte le funzioni disponibili sul
registratore di cassa che sono quindi disponibili, pur se dislocate diversamente,
sulle tastiere A, C, D. Come già detto fanno eccezione le funzioni di AIUTO e V.T.
CASSA che non sono presenti sulla tastiera C.
ABCDSHIFT
▲▲
SCTRGIORNPLU%SCONVERSSHIFT
COD.FISCSC.IND.MAGGPREL
a)b)c)d)e)f)g)
a) Consente l'avanzamento veloce del rotolo scontrino
b) Consente l'avanzamento veloce del rotolo giornale di fondo
c) Attiva i PLU. Preceduto dal tasto SHIFT imposta il codice fiscale. Nelle
descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG
imposta direttamente la lettera A.
13
d) Insieme a MAGG e SCON effettua il calcolo percentuale. Insieme al tasto
SHIFT calcola lo sconto indiretto. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella
compilazione del cod.fiscale in REG imposta direttamente la lettera B.
e) Permette di effettuare sconti sia in percentuale che in valore assoluto.
Preceduto dal tasto SHIFT permette di calcolare la maggiorazione. Nelle
descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod.fiscale in REG
imposta direttamente la lettera C.
f) Permette di registrare versamenti in cassa e preceduto dal tasto SHIFT prelievi
di cassa. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod.fiscale
in REG imposta direttamente la lettera D.
g) E' un tasto particolare che, seguito dai tasti con seconda funzione, seleziona la
seconda funzione.
*EFGI
CLX.SEPARAIUTOBONIFCORR
AP.CASSRESO MSTORNOAN.SCTR
h)i)j)k)l)m)n)
h) Cancella l'impostazione errata sul display e permette di uscire dalla condizione
di errore segnalata acusticamente.
i) In assetto SET conferma la maggior parte delle operazioni di programmazione.
In assetto REG effettua le moltiplicazioni e, a scontrino chiuso, visualizza l'ora
prima che questa compaia automaticamente dopo 30 secondi. Inoltre, insieme
ai tasti 00 e 000, è usato per riprodurre l'intestazione a ogni cambio rotolo
scontrino e giornale. Sempre in assetto Reg conferma l'introduzione del codice
fiscale.
j) Il punto decimale viene utilizzato come elemento separatore nell’impostazione
dei numeri decimali. Dopo il tasto SHIFT imposta l’asterisco.
k) Consente di separare le cifre di un importo da quelle di un codice valuta o PLU
in una data funzione. Preceduto dal tasto SHIFT permette di aprire il cassetto in
REG a scontrino chiuso. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella
compilazione del cod.fiscale in REG imposta direttamente la lettera E.
14
l) Premuto prima di un tasto qualsiasi, stampa lo scontrino di "aiuto" con le
informazioni relative al tasto interessato. Premuto dopo SHIFT consente lo
scarico dei prezzi per il reso merce. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella
compilazione del cod.fiscale in REG imposta direttamente la lettera F.
m) E' utilizzato per il cambio di merce con accredito al cliente (bonifico). Inoltre,
preceduto dal tasto SHIFT, effettua la correzione di una registrazione
precedente l'ultima (storno). Nelle descrizioni effettuate in SET e nella
compilazione del cod.fiscale in REG imposta direttamente la lettera G.
n) È utilizzato per fare la correzione dell'ultima registrazione di vendita, sconto,
bonifico, maggiorazione, ecc. Premuto dopo il tasto SHIFT permette di
correggere l'intero scontrino se non è già stato chiuso. Nelle descrizioni
effettuate in SET e nella compilazione del cod.fiscale in REG imposta
direttamente la lettera I.
HJKLMNO
789RIPET.CB/PSEUROC. CRED.
V.T.PRECVALUTAUN.SCTR.
o)o)o)p)q)r)s)
o) Sono utilizzati per impostare le cifre da 7 a 9. Premuti dopo il tasto SHIFT
impostano le descrizioni effettuate nell’assetto SET e nella compilazione del
cod. fiscale in REG impostano direttamente la lettera H, J e K.
p) Esegue la ripetizione dell'ultima funzione in assetto REG. Preceduto dal tasto
SHIFT permette di visualizzare il totale dello scontrino precedente. Nelle
descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod. fiscale in REG
imposta direttamente la lettera L. Attenzione: questo tasto è l'unico che può
essere programmato anche come Buono Acquisto attraverso il codice 312.
q) Presente la slip printer, apre una fattura per cessione di beni (es. articoli
merceologici). Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod.
fiscale in REG imposta direttamente la lettera M.
r) Consente di effettuare sul display operazioni di conversione nella nuova valuta
europea secondo il cambio programmato in SET. Dopo il tasto SHIFT consente
di effettuare operazioni di conversione e pagamenti in valuta sulla chiusura
dello scontrino. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod.
fiscale in REG imposta direttamente la lettera N.
15
s) Contabilizza i pagamenti con carta di credito. Preceduto dal tasto SHIFT
permette di ottenere uno scontrino non fiscale che riassume il totale dei due
precedenti. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod.
fiscale in REG imposta direttamente la lettera O.
WXYPQRS
456DUPLFATTASSEGSUBT
V.T.CASSARICEVP.C.N.R.C.N.RISC
t)Ttu)v)w)x)
t) Sono utilizzati per impostare le cifre da 4 a 6. Premuti dopo il tasto SHIFT
impostano le lettere W, X, Y che servono per le descrizioni effettuate in assetto
SET e nella compilazione del cod. fiscale in assetto REG.
u) Consente di produrre un duplicato non fiscale dello scontrino fiscale appena
chiuso. Premuto dopo SHIFT consente di visualizzare il Totale Contante in
cassa. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod. fiscale
in REG imposta direttamente la lettera P.
v) Consente di stampare, presente l’opzione slip printer, la fattura per prestazioni
di servizio o, preceduto da SHIFT, la ricevuta. Nelle descrizioni effettuate in
SET e nella compilazione del cod. fiscale in REG imposta direttamente la
lettera Q.
w) Contabilizza i pagamenti con assegno. Premuto dopo SHIFT esegue il
pagamento del corrispettivo non riscosso. Nelle descrizioni effettuate in SET e
nella compilazione del cod. fiscale in REG imposta direttamente la lettera R.
x) Premuto alternativamente visualizza il totale parziale di una vendita oppure il
nr. delle registrazioni effettuate. Premuto dopo SHIFT permette il calcolo del
corrispettivo non riscosso. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella
compilazione del cod. fiscale in REG imposta direttamente la lettera S.
/()TUSPAZIO
123REP 2REP 4
‘-&VZC.R.S.C
000000REP 1REP 3CONTANTE
REP 6REP 8
REP 5REP 7
y)y)y)z)z)aa)
16
y) Sono utilizzati per impostare le cifre da 1 a 3 e le cifre 0, doppio 0 e triplo 0.
Premuti dopo il tasto SHIFT impostano i caratteri alfanumerici /, (, ), ‘, -, & in
assetto SET per le descrizioni. Il tasto doppio 0, premuto prima del tasto X,
riproduce l'intestazione sul rotolo scontrino ad ogni cambio rotolo. Il tasto triplo
0, premuto prima del tasto X, riproduce l’intestazione sul giornale di fondo ad
ogni cambio rotolo.
z) I tasti di reparto sono utilizzati per stampare l'importo digitato da tastiera o, se
programmato, l'importo che vi è stato memorizzato. La programmazione
completa di questi tasti consente di memorizzare funzioni che verranno poi
usate automaticamente durante la vendita. Nelle descrizioni effettuate in SET e
nella compilazione del cod. fiscale in REG impostano direttamente la lettera
alfabetica. Preceduti dal tasto SHIFT permettono l'utilizzo rispettivamente del
reparto nr. 5, 6,7 e 8. In assetto SET (programmazione di REPARTI, PLU) il
tasto REP1 permette di passare al reparto o PLU successivo per programmare
o variare la stessa funzione tranne che per la funzione "descrizione" nel cui
caso deve essere preceduto da SHIFT.
aa) È utilizzato per chiudere le operazioni di vendita, ecc. Preceduto dal tasto
SHIFT permette, sempre in REG, di calcolare il resto a scontrino chiuso. In
assetto SET, permette di uscire in qualsiasi momento dalla programmazione di
reparti e PLU per quel che riguarda la programmazione dei parametri numerici
mentre per i parametri alfanumerici occorre che sia preceduto da SHIFT.
Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del cod. fiscale in REG
impostano lo spazio fra le lettere alfabetiche.
17
DISPLAY
Il registratore di cassa è dotato di due display, uno per l'operatore ed uno per il
cliente. Il display, a matrice retroilluminata, visualizza l'importo digitato da tastiera,
segnala, tramite messaggi, alcune particolari condizioni operative e funziona come
Orologio/Calendario visualizzando automaticamente l'ora.
Display operatore
Ha una capacità massima di 16 caratteri. Sul display operatore sono serigrafate le
indicazioni:
RPTContatore numerico per importi ripetuti (1 carattere numerico).
PLUVisualizzazione del PLU utilizzato (tre caratteri numerici)
REPVisualizzazione del reparto utilizzato (due caratteri numerici)
PLU RPT
16 - 45 - 30
REP
Display cliente
Il display cliente ha una capacità massima di 10 caratteri
Sul display cliente appaiono le indicazioni:
VALvisualizzazione valuta Euro
RESTO visualizzazione del resto dovuto
SUBTvisualizzazione del totale parziale della vendita in corso
TOTvisualizzazione del totale della vendita
16 - 45 - 30
l l l l
VAL RESTO SUBT TOT
18
Orientamento del display
y
g
g
Il displa
dalla posizione ori
destra o sinistra per essere me
visibile.
cliente può essere estratto
inale e orientato a
lio
SERRATURA OPERATIVA
La serratura operativa consente, per
mezzo di tre tipi di chiave (chiave OP,
chiave SUP e chiave X) l'accensione
del registratore e l'accesso differenziato agli assetti operativi.
La chiave "OP" consente la registrazione delle vendite e altre operazioni (prelievi, versamenti, ecc.)
mentre la chiave "SUP" (del supervisore) permette la gestione completa del registratore (programmazione e selezione
di tutti gli assetti operativi). La chiave X si comporta come la chiave OP
permettendo anche l'accesso all'assetto X per la lettura dei rapporti
Se il registratore deve essere utilizzato da più di una persona, il "supervisore", cioè
il responsabile diretto della gestione, potrà garantirsi il controllo esclusivo della
stessa trattenendo per sè la chiave "SUP" e dando all'operatore la sola chiave OP
o X.
))
&20
5(*
;
=
6(7
19
La tabella seguente riepiloga i tipi di chiave e i loro accessi:
g
g
g
CHIAVIASSETTI
SUPOFF COM REG X Z SET
OPOFF COM REG
XOFF COM REG X
Tutte le chiavi sono inseribili ed estraibili solo negli assetti OFF, REG e X. Gli altri
assetti si selezionano girando la chiave scelta verso destra o verso sinistra.
Con il registratore sono fornite tre coppie di chiavi, due per ogni chiave nominata.
La tabella che segue indica gli assetti operativi della serratura:
ASSETTI OPERATIVISIGNIFICATO:
OFFIn questa posizione tutte le funzioni del registratore di
cassa sono disattivate. Il contenuto della memoria
fiscale è protetto ed il cassetto può essere aperto
manualmente.
COMPosizione riservata al collegamento con il PC.
REGQuesta posizione permette di registrare le transazioni di
vendita.
XQuesta posizione permette di effettuare rapporti di tipo
estionale" senza azzeramento dei totali e di operare
"
come in REG quando occorre superare le limitazioni
impostate.
ZQuesta posizione consente di effettuare il rapporto di
iornata di tipo "fiscale" e gli stessi rapporti
fine
estionali realizzabili in X, ma con azzeramento dei
totali.
SETQuesta posizione viene utilizzata per la programmazione
del registratore di cassa.
20
IL GRUPPO DI STAMPA
g
g
g
g
g
gg
Il
ruppo di stampa permette di
stampare i dati sia sullo scontrino che
sul giornale di fondo.
È composto da due stazioni stampanti: una, con la feritoia dentellata per la
stampa e il ta
l'altra per la stampa, contemporanea
e contestuale allo scontrino, del
giornale di fondo.
Stampante termica
La stampante adotta la tecnologia di stampa "termica" in grado di garantire
un'elevata autonomia di funzionamento e un'altissima qualità di stampa.
LETTORE CARTA CHIP
Il re
istratore è in grado di leggere
particolari carte chip che, in luo
delle comuni bande ma
hanno un chip elettronico. Tale chip
consente di memorizzare e le
informazioni. La carta chip
(opzionale), si inserisce nell’apposito
lettore già incorporato nel registratore.
Per il suo uso vedere la sezione:
“CARTA CHIP”
lio dello scontrino,
o
netiche,
ere le
21
INGRESSI RS 232
g
g
g
Per il colle
opzionali il re
porte o in
è possibile connettere, 3 dei 4
dispositivi previsti a scelta tra
BARCODE READER, PC, EFT-POS,
SLIP PRINTER. Consultare le relative
sezioni del manuale.
SCONTRINI E GIORNALE DI FONDO
Scontrino fiscale di vendita
Viene emesso a seguito delle operazioni di vendita e deve essere
obbligatoriamente consegnato al cliente. Su questo scontrino compare il logotipo
fiscale e la matricola.
Scontrino non fiscale o gestionale
Viene emesso a fronte di esigenze gestionali che non comportano variazioni nei
corrispettivi di vendita. È uno scontrino numerato.
Riporta chiaramente la scritta "NON FISCALE" e riguarda prevalentemente: prelievi
e versamenti di cassa, rapporti periodici, stampa delle programmazioni di
macchina.
amento dei dispositivi
istratore dispone di 3
ressi RS 232C a 9 vie a cui
Scontrino di aiuto
Viene emesso per stampare le informazioni di AIUTO relative a un certo tasto o a
un certo assetto operativo.
Scontrino fiscale di chiusura giornaliera
Rappresenta il riepilogo giornaliero dei corrispettivi delle vendite effettuate durante
l'intero giorno: il totale che si rileva dovrà essere trascritto nel registro dei
corrispettivi ai fini dell'IVA e del reddito d'impresa. Ogni scontrino di chiusura riporta
automaticamente una numerazione progressiva in ottemperanza alle disposizioni di
legge. Su questo scontrino compare il logotipo fiscale. Il logotipo, attribuito in sede
di approvazione del modello, è costituito da una associazione stilizzata delle lettere
emme e effe seguita da due caratteri alfanumerici, individuati dal decreto
ministeriale.
22
Scontrino di prova
Di natura non fiscale, viene emesso quando si vogliono eseguire degli esercizi sul
registratore che è già stato fiscalizzato. Si ottiene in seguito a una procedura come
spiegato nella sezione: "ESERCIZI SUL REGISTRATORE GIÀ FISCALIZZATO"
Scontrino documentale
Introducendo il codice fiscale del cliente e specificando sullo stesso la natura (Es.
BIRRA), la quantità e la qualità (Es. CERES) della merce, che devono essere
riportati obbligatoriamente, lo scontrino di vendita assume il valore di un documento
fiscale equiparabile a una "ricevuta".
Il registratore consente la gestione operativa di questo scontrino che, per la sua
particolare natura, viene definito "documentale".
Giornale di fondo
Sul giornale di fondo vengono stampati gli stessi dati riportati negli scontrini. Il
giornale di fondo deve essere conservato per un biennio a decorrere dalla data
dell'ultima operazione ivi riportata (art. 16 DM.23/3/1983).
In prossimità del fine rotolo scontrino e giornale di fondo compare una striscia
rossa. Questa condizione è segnalata anche sul display e acusticamente. Per
sostituire i rotoli di carta vedere la sezione "SOSTITUZIONE ACCESSORI".
MEMORIA
Oltre alla memoria fiscale il registratore di cassa è dotato di una memoria di lavoro,
che è una componente dell'apparato elettronico interno e che è invisibile
all'operatore. La memoria permette di immagazzinare i dati relativi alla
programmazione.
23
CASSETTO
Il cassetto comprende scomparti per monete e banconote ed è dotato di serratura
con relativa coppia di chiavi. Il cassetto comprende quattro scomparti regolabili per
le banconote ed una vaschetta interna estraibile, sempre a quattro scomparti, per le
monete.
La serratura del cassetto ha due posizioni:
- bloccata il cassetto non può essere aperto in nessun caso
- sbloccata il cassetto può essere aperto:
. automaticamente nel corso di una normale transazione di vendita con la chiusura
dello scontrino.
. a mano mediante l'apposita leva posta sotto il cassetto stesso.
. premendo il tasto SHIFT AP. CASS. al di fuori di una transazione di vendita.
CONTENUTO DELL'IMBALLO
L'imballo del registratore di cassa contiene:
Due rotoli di carta termica
•
Il manuale "ISTRUZIONI PER L'USO"
•
Il manuale "MESSAGGI PROMOZIONALI"
•
Il "LIBRETTO DI DOTAZIONE"
•
Etichette colorate e prestampate più cappellotti colorati per la variazione della
•
tastiera
Una coppia per ogni tipo di chiave (SUP, X e OP) per un totale di 6 chiavi.
•
24
ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ACCENSIONE
Con l'accensione, il registratore esegue automaticamente un breve test per
controllare la funzionalità dei suoi componenti, quindi si dispone a operare. Sul
display operatore compare la scritta DIAGNOSTICA.
c
Il registratore è spento
TASTIERADISPLAY
1
Inserire la chiave SUP e ruotarla in assetto
operativo SET
a) Il display visualizza il messaggio relativo.
b) Nella posizione REG, dopo circa 30 secondi dalla visualizzazione dello 0.00,
compare automaticamente l'ora. In accordo con la posizione scelta, se non
appaiono messaggi diversi da quelli citati, il registratore è pronto all'uso.
SE…
si vuole spegnere il registratore girare la chiave nella posizione OFF.
•
ASSETTO SET 0
a)
SET
la macchina NON È ANCORA FISCALIZZATA, dopo l'accensione è
•
possibile effettuare ogni tipo di prova. Per qualsiasi altro tipo di esercizio
con la macchina già fiscalizzata occorre eseguire la procedura descritta
nella scheda seguente.
25
ESERCIZI SUL REGISTRATORE GIÀ FISCALIZZATO
Per poter fare liberamente degli esercizi DOPO la fiscalizzazione, bisogna utilizzare
la procedura descritta in questa scheda.
La procedura è attivabile solo dopo aver eseguito un rapporto fiscale (10 in assetto
Z) come spiegato nella sezione "RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI"
SET153
c
Chiave SUP in SET. Il registratore è fiscaliz-
zato. Eseguito un rapporto 10 in Z.
TASTIERADISPLAY
1 153 X
2 1 X
a) La procedura è attivata. Da questo momento il registratore può essere
liberamente usato negli assetti REG, X, Z per ogni prova e con ogni dato. In
assetto SET, le programmazioni sono libere e quindi non è necessario usare
questa procedura. Fanno eccezione, in SET, i codici 180, 181, 182 che
originano scontrini fiscali. Ogni scontrino emesso, dopo l'attivazione della
procedura, riporta un punto interrogativo (?) in ogni spazio e la dicitura "NON
FISCALE" ogni sei righe di stampa.
SE…
si vuole è possibile adottare la procedura di liberi esercizi anche in SET. In
•
ASSETTO SET 0
153 0
a)
ASSETTO SET 0
b)
questo caso tenere presente che tutta la programmazione, effettuata in
SET, sarà azzerata con l'uscita dalla procedura.
si attiva la procedura senza aver eseguito un rapporto fiscale comparirà il
•
messaggio FAI RAPP Z 10. Premere il tasto CL per eliminare la
segnalazione.
dopo aver eseguito degli esercizi si vuole disattivare la procedura,
•
eseguire un rapporto fiscale (10 in assetto Z), quindi digitare 153,X e poi
0,X.
26
si digitano valori diversi da 1 e 0, questi non sono accettati.
•
ATTIVAZIONE DEL TASTO AIUTO
Il tasto AIUTO permette di ottenere in stampa sul giornale scontrino delle
informazioni sintetiche sul significato o sulle modalità d'uso relative a un dato tasto
o a un dato assetto. Il tasto AIUTO genera uno scontrino non fiscale ed è
utilizzabile in qualsiasi momento a scontrino di vendita chiuso.
Quando la funzione di AIUTO è attiva, sul display operatore compare il messaggio
AIUTO. L'uscita dalla funzione, con ritorno al normale assetto operativo, è
automatica al termine della stampa.
La funzione di AIUTO non sostituisce ma integra il manuale di istruzione che rimane
lo strumento di base per la conoscenza del prodotto.
La funzione di AIUTO è disponibile sulle tastiere A e B e D, ma non sulla tastiera C.
Sulla tastiera libera la funzione aiuto è programmabile.
USO DEL TASTO "AIUTO" IN REG
In REG la funzione di aiuto si realizza attraverso la digitazione, a scontrino chiuso,
del tasto AIUTO seguito dal tasto funzione di cui si vuole ricordare il significato.
Esempio
: Esempio: Attivare la funzione di "Aiuto" per il tasto BONIF
c
Chiave SUP in REG.
TASTIERADISPLAY
1 Premere AIUTO
2
Premere BONIF
a) Il display visualizza il messaggio AIUTO.
b) La stampa viene attivata con le informazioni previste. Alla fine il messaggio
scompare dal display. Il ripristino della normale operatività è automatico.
SE...
si vuole interrogare un altro tasto, ripetere analogamente la procedura.
•
ASSETTO REG 0.00
AIUTO
a)
ASSETTO REG 0.00
b)
27
USO DEL TASTO "AIUTO" IN SET
In assetto SET le informazioni di AIUTO sono articolate su 2 livelli.
Premendo AIUTO, dopo aver selezionato l'assetto, si ottiene la stampa di una
breve descrizione generale dell' assetto stesso e un elenco dei codici di
programmazione disponibili (1' livello).
Premendo AIUTO preceduto da uno dei codici in elenco provoca la stampa di
informazioni più dettagliate relativamente a questo codice (2' livello).
Esempio: Attivare la funzione di "Aiuto" in Set sia per le informazioni generali
dell'assetto sia per il codice 300.
c
Chiave SUP in assetto SET.
TASTIERADISPLAY
1 Premere AIUTO
a) Il display visualizza brevemente il messaggio AIUTO. Viene avviata la stampa
con le informazioni di 1 livello.
SE...
si vogliono ottenere le informazioni di 2 livello, digitare 300 e poi premere
•
ASSETTO SET 0
ASSETTO SET 0
a)
AIUTO. Il display visualizza il messaggio AIUTO e viene avviata la stampa.
Il ritorno alla condizione di normale operatività è automatico.
si vuole interrogare un altro codice ripetere analogamente la procedura
•
28
USO DEL TASTO "AIUTO" IN X, Z
Come per l'assetto SET in assetto X e Z le informazioni di AIUTO sono articolate in
2 livelli.
Premendo AIUTO, dopo aver selezionato l'assetto, si ottiene la stampa di una
breve descrizione generale dell' assetto stesso e l'elenco dei codici di esecuzione
rapporti disponibili (1' livello).
Premendo AIUTO, seguito da uno dei codici in elenco, si provoca la stampa di
informazioni più dettagliate relativamente a questo codice (2' livello).
Esempio: Attivare la funzione di "Aiuto" in X sia per le informazioni generalii
dell'assetto sia per il codice 14.
c
Chiave SUP in assetto X.
TASTIERADISPLAY
1 Premere AIUTO
a) Il display visualizza brevemente il messaggio AIUTO. Viene avviata la stampa
con le informazioni di 1 livello.
SE...
si vogliono ottenere le informazioni di 2 livello, digitare 14 e poi premere
•
ASSETTO X 0
ASSETTO X 0
a)
AIUTO. Il display visualizza il messaggio AIUTO e viene avviata la stampa
con le informazioni relative al codice 14 (rapporto periodico 2 relativo ai
movimenti di cassa). Il ritorno alla condizione di normale operatività è
automatico.
si vuole interrogare un altro codice ripetere analogamente la procedura.
•
29
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
SIGNIFICATO DELLA PROGRAMMAZIONE
Programmare il registratore di cassa significa disporlo all’operatività secondo le
proprie esigenze. La programmazione si fa memorizzando le funzioni elencate
nelle tabelle sottostanti. Queste funzioni verranno poi utilizzate in fase operativa,
consentendo una gestione più completa e automatizzata del lavoro.
Per programmare occorre girare la chiave "SUP" in posizione SET e utilizzare dei
codici di programmazione. La programmazione si distingue per serie di codici come
riassunto nelle tabelle sottostanti.
SERIE DEI CODICI DI PROGRAMMAZIONE
SERIE CODICIPROGRAMMAZIONE RELATIVA
SERIE 100Abilitazione degli esercizi - Letture dei corrispettivi
SERIE 200Programmazione icone e tastiera
SERIE 300Programmazione descrizioni, abilitazioni varie, ecc
SERIE 400Programmazione dei reparti
SERIE 500Programmazione dei PLU
SERIE 800Programmazione PLU aggiuntivi
SERIE 900Programmazione dei collegamenti con unità esterne
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 100:
CODICIFUNZIONE
106Visualizzazione programma residente
110Visualizzazione grafica
113Attivazione/disattivazione segnalazione acustica di fine carta
150Visualizzazione corrispettivo giornaliero incassato
151Programmazione DATA/ORA
153Abilitazione agli esercizi
180Lettura del corrispettivo progressivo tra due rapporti fiscali (*)
181Lettura del corrispettivo progressivo tra due date (*)
182Lettura del corrispettivo giornaliero tra due date (*)
(*) Questi codici non sono propriamente codici di programmazione ma di sola
lettura dei dati fiscali.
30
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 200 (ICONE*):
CODICI (*)FUNZIONE
200Codice di stampa della programmazione icone merceologiche
201Programmazione delle categorie merceologiche
202Programmazione messaggio personalizzato
203Programmazione scontrino a importo
204Programmazione scontrino a sorte
205Programmazione scontrino a fascia oraria
206Programmazione delle festività e ricorrenze
207Programmazione messaggio da repertorio
208Modifica messaggi da repertorio
297Stampa delle icone con messaggio predefinito di dotazione
298Stampa dei soli messaggi predefiniti di dotazione
299Stampa delle sole icone
(*) Questi codici della serie 200 sono quelli relativi alla programmazione delle
ICONE e sono trattati nel manuale a parte "MESSAGGI PROMOZIONALI".
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 250 (TASTIERA):
CODICI (*)FUNZIONE
250Stampa della programmazione della tastiera
251Programmazione diretta della configurazione libera
252Programmazione indiretta della configurazione libera
253Selezione del tipo di tastiera
(*) Questi codici non sono propriamente codici di programmazione ma di sola
lettura dei dati.
31
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 300:
CODICIFUNZIONE
300È il codice di stampa della programmazione della serie
301Programmazione del codice di macchina
302Intestazione dello scontrino
303Messaggio di fine scontrino
304Descrizione diversa in stampa di alcuni tasti
305Descrizione gruppi merceologi
306Abil.varie (obbligo rapp. fiscale al cambio data e calcolo del resto)
307Inserimento del valore di sconto
308Inserimento del valore di imposta
309Inserimento del valore di maggiorazione
310Importo massimo su assegni e carte di credito
311Impostazione importo massimo per il resto
312Abilitazioni varie
313Inserimento dei valori delle valute
314Verifica della configurazione del registratore
315Esecuzione automatica dei rapporti (assetto X)
316Esecuzione automatica dei rapporti (assetto Z)
317Abilitazione correzione totali mensili
319Massimo di righe stampabili duplicato scontrino
320Abilitazione della frase di fine scontrino
322Selezione numero caratteri in stampa (18/24)
324Totale di scontrino a doppia altezza
325Abilitazione codice farmacia
352Impostazione del punto decimale automatico (Add mode)
FUNZIONI RELATIVE AI DISPOSITIVI OPZIONALI
361Abilitazione pagamento con EFT-POS
363Modifica parametro tecnico utente EFT-POS
364Abilitazione stampa su rotolo giornale scontrini riferiti a EFT POS
390Stampa contenuto della carta chip
391Configurazione carta chip
392Programmazione della carta chip
393Cancellazione contenuto della carta chip
394Duplicazione della carta chip
395Parola chiave della carta chip
396Parola del concessionario
397Parola chiave borsellino elettronico
398Incremento/decremento contatore bollini
399Conversione vecchie carte chip secondo i nuovi controlli
32
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 400, 500.
g
g
g
CODICIFUNZIONE
400È il codice di stampa della programmazione della serie
401/432Programmazione dei reparti
500È il codice di stampa della programmazione della serie
501/750Programmazione dei PLU
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 800.
CODICIFUNZIONE
800Stampa della programmazione dei PLU aggiuntivi
801Formattazione della memoria per i PLU aggiuntivi
802Inserimento dei PLU aggiuntivi
803Cancellazione dei PLU aggiuntivi
804Modifica dei PLU aggiuntivi
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 900
CODICIFUNZIONE
900È il codice di stampa della programmazione della serie
920Seleziona la corretta configurazione di collegamento del
dispositivo.
921
922
923
950Programmazione della gestione dei documenti su Slip Printer
Relativamente alla RS 232, ingresso A, si possono modificare i
valori standard dei parametri di colle
Data, Stop bits ecc.)
Relativamente alla RS 232 ingresso B si possono modificare i
valori standard dei parametri di colle
Data, Stop bits ecc.)
Relativamente alla RS 232 ingresso C si possono modificare i
valori standard dei parametri di colle
Data, Stop bits ecc.)
amento (Baud rate, Parity,
amento (Baud rate, Parity,
amento (Baud rate, Parity,
33
PROGRAMMAZIONE DELLA TASTIERA (A, B, C, D)
La configurazione di tastiera normalmente a disposizione nel registratore è quella di
tipo B o standard tuttavia l'operatore può usufruire di altre tre configurazioni di
tastiera alternative (A o C o D) selezionabili come indicato nella presente scheda. I
tasti che variano tra uan configurazione e l’altra devono essere identificati dalle
apposite etichette in dotazione che l'utente collocherà opportunamente sotto i
cappellotti dei tasti stessi. Ogni cappellotto è sollevabile facendo leva con un
oggetto appuntito.
La colorazione dei tasti è ininfluente rispetto alla loro funzionalità.
a) Salvo diverse impostazioni il display visualizza il numero di tastiera standard
(2).
b) Il display chiede di confermare il cambio.
ASSETTO SET 0
253 2
a)
CAMBIO TASTIERA ?
b)
ASSETTO SET 0
c)
34
c) Impostando di nuovo 3 la tastiera C è selezionata. Effettuato il cambio di
tastiera si può procedere all’impostazione della configurazione desiderata.
SE...
si introduce un numero diverso dal previsto, compare un messaggio che
•
segnala l'errore. Premere CL e reimpostare correttamente .
si vuole di nuovo cambiare tastiera ripetere la procedura e digitare in
•
sovrapposizione.
35
CONFIGURAZIONE LIBERA - CONCETTI GENERALI DI PROGRAMMAZIONE
SET
Le configurazioni di tastiera previste (A, B, C, D) possono essere a loro volta
modificate in una configurazione libera a misura delle esigenze dell’utente. Le
funzioni sono programmabili in tastiera nelle posizioni dei tasti lasciati in bianco nel
diagramma sottostante.
Configurazione libera:
ABCDSHIFT
▲▼
SCTRGIORN
.\EFGI
CLX.
HJKLMNO
789
WXYPQRS
456
/()TUSPAZIO
123
‘-&VZ
000
SHIFT
I tasti con le funzioni programmate liberamente verranno identificati dalle apposite
etichette in dotazione che l'utente collocherà opportunamente sotto i cappellotti dei
tasti stessi. Ogni cappellotto è sollevabile facendo leva con un oggetto appuntito.
La colorazione dei tasti è ininfluente rispetto alla loro funzionalità
Si consiglia l’utente di inserire prima le etichette piazzandole sotto i capellotti dei
tasti e poi procedere alla programmazione dei tasti.
La configurazione libera è programmabile dall’utente secondo due modalità
operative:
MODALITA’ DI PROGRAMMAZIONE
in modo diretto
•
tramite il codice funzione e la pressione del tasto
interessato
in modo indiretto
•
tramite il codice funzione combinato con il codice incrocio
36
La tabella che segue riporta l’elenco delle funzioni programmabili e il loro codice.
La tabella che segue è il diagramma di tastiera con i codici incrocio previsti per tutte
le posizioni dei tasti liberamente programmabili cioè quelli in bianco.
ABCDSHIFT
▲▼
SCTRGIORN
CLX.
HJKLMNO
789
WXYPQRS
456
/()TUSPAZIO
123
‘-&VZ
000
51525354
3456
.\EFGI
60616263
12131415
68697071
20212223
76777879
28293031
8485
363738
90
434445 46 47
SHIFT
La programmazione, diretta e indiretta, è riportata. nelle due schede successive.
37
PROGRAMMAZIONE DIRETTA DELLA CONFIGURAZIONE LIBERA
SET251
La programmazione della configurazione libera, in modo diretto, avviene
impostando il codice funzione e poi premendo il tasto a cui si desidera attribuire la
funzione.
Esempio:
Programmare la configurazione libera incominciando con la funzione
MAGG (maggiorazione) inseribile nella posizione evidenziata nel diagramma
sottostante (prima fila, quarto tasto da sinistra). Il codice funzione previsto per la
maggiorazione è il nr. 49 (Vedere la tabella nella scheda “CONFIGURAZIONE
LIBERA - CONCETTI GENERALI DI PROGRAMMAZIONE”.
ABCDSHIFT
▲▼
SCTRGIORN
.\EFGI
CLX.
HJKLMNO
789
WXYPQRS
456
/()TUSPAZIO
123
‘-&VZ
SHIFT
000
c
Etichettato il tasto con il termine MAGG
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 251 X
2 49…X
38
ASSETTO SET 0
COD. FUNZIONE
a)
TASTO
b)
3 Premere il tasto interessato
COD. FUNZIONE
c)
4 X
a) Il display visualizza il messaggio relativo al codice funzione.
b) Il display visualizza il messaggio relativo alla pressione del tasto
c) Con la pressione del tasto interessato, in questo caso il quarto da sinistra nella
prima fila che l’utente avrà già avuto cura di etichettare con il termine MAGG, la
funzione è assegnata e quindi il tasto è programmato.
SE...
si introduce un codice diverso da tutti quelli previsti, compare un
•
ASSETTO SET 0
d)
messaggio che segnala l'errore. Premere CL e reimpostare correttamente .
si vuole assegnare una funzione diversa da quella appena impostata,
•
uscire dalla procedura girando la chiave quindi ripeterla assegnando al
passo 3 un nuovo codice.
d) Il display visualizza di nuovo il messaggio relativo all’assetto.
SE…
si vuole procedere alla programmazione diretta di un altro codice funzione,
•
invece di premere X, impostare il codice interessato.
si è programmata tutta la configurazione libera, e si vuole riattivare una
•
delle altre (A,B,C,D), occorrerà attivare il codice 253 e confermare
l’operazione di sovrapposizione.
39
PROGRAMMAZIONE INDIRETTA DELLA CONFIGURAZIONE LIBERA
La programmazione indiretta della configurazione libera avviene impostando il
codice della funzione come per la programmazione diretta e, in luogo di premere il
tasto interessato, si imposta il codice di incrocio che ne indica la posizione in
tastiera.
Esempio:
MAGG identificata dal codice funzione nr. 49 e dal codice incrocio (nr.4) del quarto
tasto da sinistra sulla prima fila.
Programmare la configurazione libera incominciando dalla funzione di
SET252
c
Chiave SUP in SET.
Etichettato il tasto con il termine MAGG
TASTIERADISPLAY
1 252 X
2 49
3 4 X
4 X
a)
Il display visualizza il messaggio relativo al codice funzione.
b)
Il display visualizza il messaggio relativo al codice di posizione del tasto
(incrocio).
c)
Con la digitazione del codice incrocio la funzione MAGG è assegnata e quindi il
tasto è programmato.
SE...
ASSETTO SET 0
COD. FUNZIONE
a)
COD. INCROCIO
b)
COD. FUNZIONE
c)
ASSETTO SET 0
d)
40
si introduce un codice diverso da quello previsto, compare un messaggio
•
che segnala l'errore. Premere CL e reimpostare correttamente .
si vuole assegnare una funzione diversa da quella appena impostata, uscire
•
dalla procedura girando la chiave quindi ripeterla assegnando al passo 2 e
3 nuovi codici.
d) Il display visualizza di nuovo il messaggio relativo all’assetto.
SE…
si vuole procedere alla programmazione indiretta di un altro codice
•
funzione, invece di premere X, impostare il codice interessato.
si è programmata tutta la configurazione libera, e si vuole riattivare una
•
delle altre (A,B,C,D), occorrerà attivare il codice 253 e confermare
l’operazione di sovrapposizione.
si introduce un numero diverso dal previsto, compare un messaggio che
•
segnala l'errore. Premere CL e reimpostare correttamente.
si vuole di nuovo cambiare tastiera ripetere la procedura e digitare in
•
sovrapposizione.
41
STAMPA DELLA PROGRAMMAZIONE DELLA TASTIERA
È sempre possibile stampare la programmazione della configurazione di tastiera
impostata con la corrispondenza tra i codici di funzione e quelli dei tasti così come
stabilito dall’utente.
SET250
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 250 X
a)
Viene stampata la programmazione di tastiera effettuata.
ASSETTO SET 0
250
a)
ASSETTO SET 0
42
DATA E ORA
Il misuratore fiscale gestisce automaticamente la data e l'ora con aggiornamento
corretto dei mesi e degli anni bisestili quindi:
NON E' MAI RICHIESTO ALL'UTENTE DI AGGIORNARE LA DATA E/O L'ORA
L'eccezione a questa regola si presenta due volte l'anno con il cambio da ora solare
a legale e viceversa. In questi casi occorre procedere all'aggiornamento manuale
della data con estrema cautela, tenendo presente che la normativa vigente
(integrata/modificata dal D.M. 30.03.1992) pone le seguenti restrizioni:
1. L'aggiornamento può essere effettuato solo dopo aver eseguito una chiusura
giornaliera (rapporto fiscale) e comunque prima della emissione del primo
scontrino fiscale;
2. Non è possibile introdurre una data antecedente a quella dell'ultimo rapporto
fiscale emesso;
3. Se la data introdotta supera il giorno successivo a quello in cui è stato emesso
l'ultimo rapporto fiscale, è richiesta una riconferma della stessa data appena
introdotta.
Esempio: Aggiornare la data e l'ora.
SET151
c
Chiave SUP in SET.
Eseguito un rapporto fiscale (10 in Z)
TASTIERADISPLAY
1 151 X
a)
2Digitare la nuova data per intero e premere: X
b)
3 Digitare la nuova ora per intero e premere: X
c)
ASSETTO SET 0
GG - MM - AAAA
HH - MM
ASSETTO SET 0
43
a) Il display visualizza la data presente in macchina. La posizione di introduzione
della prima cifra lampeggia.
SE...
non è stato fatto il rapporto fiscale compare il messaggio che chiede di fare
•
il rapporto Z 10 e una segnalazione acustica di errore. Premere CL, andare
in assetto Z e eseguire il rapporto.
alla richiesta del rapporto fiscale venisse richiesta l'introduzione della data,
•
digitare la data corrente.
nonostante si sia inserita la data corrente in modo corretto il registratore
•
continua a richiedere la data, chiamare l'assistenza tecnica.
b) Il display visualizza l'ora presente in macchina. La posizione di introduzione
della prima cifra lampeggia.
SE...
la data impostata precede quella memorizzata con l'ultimo rapporto fiscale
•
eseguito (10 in Z), compare una segnalazione di errore. A questo punto
premere CL e reimpostare correttamente.
la data impostata è diversa dalla precedente e supera quest'ultima di due
•
giorni, si avverte un beep di errore. A questo punto è possibile far accettare
lo stesso la data, premendo CL per cancellare la segnalazione di errore e
poi premere X.
alcune cifre della data sono solo da riconfermare, ridigitare in
•
sovrapposizione.
si vuole riconfermare tutta la data in blocco, premere semplicemente X.
•
si vogliono correggere eventuali errori, premere CL.
•
c) La programmazione è effettuata.
SE...
alcune cifre dell'ora sono solo da confermare, ridigitare in sovrapposizione.
•
si vuole riconfermare l'ora in blocco premere semplicemente X.
•
si vogliono correggere eventuali errori, premere CL.
•
44
IMPOSTAZIONE DEL PUNTO DECIMALE AUTOMATICO
La gestione dei prezzi in Euro prevede l’uso costante delle cifre decimali. Per
velocizzare la digitazione dei prezzi, il registratore di cassa è programmato per
default nella modalità “Punto manuale”. In tale modalità inserisce automaticamente
il punto decimale solo quando vengono inseriti dei prezzi costituiti da cifre intere
(es. Euro 12,00). Quando invece occorre inserire un prezzo con centesimi (es. Euro
12,35), occorre digitare il punto decimale dopo il numero intero (12). Il codice per
questa programmazione è il 352 e la seguente tabella riporta i codici delle diverse
configurazioni impostabili.
SET352
352
c
1 352 X
2
d) Il numero 0 sul display indica la programmazione di default (punto decimale per
CODICE DI
SELEZIONE
0Punto manuale (default) dove il punto deve essere
inserito manualmente quando si digitano importi costituiti
da cifre decimali.
1Punto automatico.
2Punto manuale o automatico con gestione punto
aggiunto per quantità e percentuale in assetto REG.
Chiave SUP in assetto operativo SET.
TASTIERADISPLAY
Per cambiare l’impostazione di default, digitare il codice di selezione desiderato e riportato
nella precedente tabella quindi premere X.
cifre decimali).
MODALITÀ
ASSETTO SET 0
352 0
a)
SET 0
b)
e)
SE...
si digita un carattere errato premere CL e ridigitare correttamente.
•
si vuole annullare il codice impostato premere X.
•
45
ASSEGNAZIONE DI UN CODICE DI MACCHINA
Nel caso si debbano usare più registratori di cassa nello stesso esercizio può
essere utile identificare ognuno di essi attribuendogli un codice alfanumerico.
Questo codice verrà automaticamente stampato sullo scontrino.
Per digitare le lettere e le cifre, utili alla compilazione del codice, è necessario
consultare nella sezione "CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA", la parte
relativa alla tastiera.
Esempio: Digitare il codice che si desidera assegnare al registratore es. 0022.
SET301
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 301 X
2 0022
a) Il display visualizza il messaggio relativo al codice.
b) Ad ogni carattere impostato il display visualizza il numero dei caratteri introdotti
(mass. 6 caratteri). Alla fine il codice è assegnato e verrà stampato su ogni
scontrino emesso.
SE...
si imposta un valore superiore alle 7 cifre sul display compare “SUPERO
•
ASSETTO SET 0
CODICE
a)
ASSETTO SET 0
b)
LIMITE” seguito da segnalazione acustica di errore.
premendo CL si ritorna al cod. preimpostato precedentemente.
•
si sbaglia uscire dalla programmazione tramite giro di chiave.
•
46
INTESTAZIONE DELLO SCONTRINO
SET302
Lo scontrino fiscale necessita di una intestazione che riporti i dati relativi
all'esercente. Per programmare l'intestazione si hanno a disposizione da 5 a 12
righe di cui le prime della capacità di 18 caratteri ognuna (spazi compresi) e l'ultima
della capacità di 13 caratteri in quanto 5 car. sono utilizzati automaticamente dalla
macchina per la sigla P.I. (PARTITA IVA). E' anche possibile programmare la
capacità di scrittura delle righe da 18 a 24 caratteri con il codice 322 (SELEZIONE
NUMERO CARATTERI IN STAMPA). Le vigenti disposizioni ministeriali prevedono
che l'intestazione contenga: DITTA, DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE
ovvero NOME E COGNOME e UBICAZIONE DELL' ESERCIZIO, NUMERO DI
PARTITA IVA: Per digitare le lettere e le cifre dell'intestazione, è necessario
consultare nella sezione "CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA" la parte
relativa alla tastiera. Una volta programmata, l'intestazione sarà automaticamente
stampata su ogni scontrino emesso. L ’intestazione può ospitare un’icona
personalizzata (es. logo o simbolo dell’esercente) Se la macchina è collegata al PC
sarà possibile, per mezzo di apposito programma disponibile presso il
concessionario, acquisire un’icona e inserirla nell’intestazione. Nella intestazione
dello scontrino si programma in quale riga si desidera stampare il logo.
LOGO E SUA POSIZIONE NELL’INTESTAZIONE
Ogni logo è identificato da un numero
utile all’inserimento.
0 = centrato
1 = allineato a sinistra
2 = allineato a destra
Esempio: Programmare l'intestazione di 8 righe come in tabella con attributo = 0
(normale) e font stile = 0 (stile di default) TEAM.
INTESTAZIONE SU 5 RIGHE (default)ES. INTESTAZIONE SU 8 RIGHE:
Riga 1: ERBORISTERIARiga 1: (LOGO nr 1) centrato
Riga 2: GIANINORiga 2: ERBORISTERIA
Riga 3: VIA ROMA 8 - PARMARiga 3: GIANINO
Riga 4: TEL. 0532 - 78734Riga 4: VIA ROMA 8 - PARMA
Riga 5: P.I. 1234567890123Riga 5: TEL. 0532 - 78734
Riga 6:
Riga 7: GRAZIE
Riga 8: P.I. 1234567890123
A=ATTRIBUTOCAPACITA’F=FONT STILE*
0 = carattere normale18/24 caratteri0 = font TEAM
1 = carattere grassetto 9/12 caratteri1 = font BRASILIA
2 = carattere in doppia altezza18/24 caratteri
3 = carat. in doppia altezza e grassetto 9/12 caratteri
47
c
g
Chiave SUP in SET. Collegato il PC con il
programma dei logo.
TASTIERADISPLAY
ASSETTO SET 0
1 302 X
2
Impostare il numero di righe desiderato
digitando: 8 Xb)
3 Digitare il numero del logo (1) e premere X
4 0 X per centrare il logo
5 X
6 Digitare E - R - B - ecc.
e confermare con X f)
7
Confermare l'attributo "normale" premendo:
Xg)
8 Confermare lo stile TEAM premendo: X
302 (5 - 12) 5
a)
302 1 N. LOGO 0
302 1 ALLIN. 0
c)
302 2 N. LOGO 0
d)
INTESTAZ. RIGA 2
e)
302 2 ATTRIB 0
302 2 FONT 0
302 3 N. LOGO 0
h)
9 0 X
10
Ripetere i passi 3-7 per o
mare e al termine premere X l)
ni riga da program-
INTESTAZ. RIGA 3
i)
ASSETTO SET 0
48
a) Il display visualizza il codice 302 e il messaggio che chiede di impostare il
numero di righe desiderate per l'intestazione. Il valore predisposto è 5 (default).
b) Il display visualizza il messaggio relativo al logo. Il nr 0 è il valore di default ad
indicare che nessun numero di logo è stato ancora impostato.
c) Con il numero di logo appena impostato il display visualizza il messaggio
relativo all’allineamento possibile.
SE…
il numero di logo richiamato dal programma non esiste oppure non si sono
•
caricati logo nel programma del PC, compare il messaggio. NON VALIDO
d) L’allineamento “centrato” del logo viene impostato. Il display visualizza di
nuovo il messaggio relativo al logo nell’eventualità che non si vogliano
impostare descrizioni ma solo un altro logo sulla seconda riga di intestazione.
e) La conferma dello 0 indica che non si vuole impostare nessun altro logo. Il
display visualizza il messaggio relativo alla prima riga di intestazione da
programmare.
SE...
si vuole uscire dall'impostazione appena effettuata senza inserire nulla,
•
premere il tasto X le volte necessarie a percorrere le righe programmabili,
finchè il display non visualizza di nuovo il messaggio dell' assetto SET.
f) Il display visualizza ogni volta il carattere impostato. Dopo la conferma con X,
si passa alla programmazione dell'attributo indicato dalla dicitura ATTRIB.=
attributo FONT.
SE...
si vuole un attributo diverso dal normale , consultare la tabella precedente
•
la procedura quindi impostare 0,1, 2 o 3 a seconda del caso. Se si digita un
valore diverso sul display operatore compare il messaggio NON VALIDO
seguito da segnalazione acustica di errore.
si vogliono inserire caratteri che si trovano sui tasti numerici premere
•
preventivamente SHIFT prima di ogni carattere (se i caratteri che si vuole
impostare si trovano sulla tastiera numerica).
si digita un carattere errato premere CL e ridigitare correttamente
•
si vogliono impostare spazi premere SPAZIO per ognuno di essi.
•
49
si introducono caratteri e spazi oltre la capacità della riga, con il 19mo o
•
25mo la macchina emette una segnalazione acustica e sul display compare
un messaggio di errore. Premere CL e ridigitare correttamente.
si vuole cambiare il FONT digitare 0 (default) o 1. Se si digita un valore
•
diverso compare sul display operatore NON VALIDO seguito da
segnalazione acustica di errore.
g) Il display visualizza il numero 0 e la lettera relativi al font desiderato (FONT). I
font stile disponibili sono il TEAM (font predisposto) e il BRASILIA. Lo stile
TEAM è quello predisposto nel registratore. È verificabile in stampa
producendo un qualsiasi scontrino. Per verificare lo stile Brasilia occorre
programmare nell'intestazione il valore 1.
h) Il display visualizza di nuovo il messaggio relativo al logo nell’eventualità che si
voglia impostare, dopo il completamento della prima riga, un altro logo sulla
seconda riga di intestazione.
i) Il display visualizza il messaggio relativo alla seconda riga di programmazione.
SE...
si vuole impostare lo stile Brasilia digitare 1 X.
•
non si vuole programmare una riga passare alla successiva premendo
•
semplicemente X.
si vuole variare l'intestazione, dopo la sequenza 302-X e la selezione del
•
numero di righe (5-12), digitare i nuovi caratteri. La variazione avviene per
sovrapposizione
non si vogliono variare tutte le righe, confermare quelle che vanno bene
•
con X e modificare solo quella che interessa.
si vuole cancellare una o più righe già programmate premere SPAZIO
•
seguito da X (lo spazio deve essere digitato come primo carattere della
riga).
j) Al termine della programmazione il display visualizza il messaggio relativo
all’assetto.
50
MESSAGGIO DI FINE SCONTRINO
Analogamente all'intestazione può essere programmato in coda allo scontrino un
messaggio promozionale o frase di cortesia su un massimo di 6 righe.
Il messaggio di fine scontrino può ospitare anche un logo dell’esercente con le
stesse modalità previste per l’intestazione.
LOGO E SUA POSIZIONE NELL’INTESTAZIONE
SET303
Ogni logo è identificato da un numero utile
all’inserimento (Da 1 a X…).
Esempio: Digitare la frase a 6 righe come nella tabella e confermare l'attributo 0
(normale) e il font TEAM.
0 = carattere normale18/24 caratteri0 = font TEAM
1 = carattere grassetto9/12 caratteri1 = font BRASILIA
2 = carattere in doppia altezza18/24 caratteri
3 = carat. in doppia altezza e
grassetto
c
Chiave SUP in SET.
0 = centrato
1 = allineato a sinistra
2 = allineato a destra
9/12 caratteri
ASSETTO SET 0
TASTIERADISPLAY
1 303 X
a)
303 1 N. LOGO 0
51
2 0 X
g
CORTESIA RIGA 1
b)
3
Introdurre i caratteri della prima riga e
premere X c)
4
Confermare l'attributo "normale" premendo:
Xd)
5 Confermare il font "normale" premendo X
6 0 X
7
Ripetere i passo 3-6 per o
mare e al termine premere Xg)
a) Il display visualizza il messaggio relativo al logo. Il nr 0 è il valore di default ad
indicare che nessun numero di logo è stato ancora impostato.
b) Con la conferma dello 0 si indica che non si vuole inserire al posto della riga 1
nessun logo. Il display visualizza il messaggio relativo alla prima riga di
programmazione.
SE...
si vuole uscire dall'impostazione appena effettuata senza inserire nulla,
•
ni riga da program-
303 1 ATTRIB. 0
303 1 FONT 0
303 2 N. LOGO 0
e)
CORTESIA RIGA 2
f)
ASSETTO SET 0
premere il tasto X le volte necessarie a percorrere le righe programmabili,
finchè il display non visualizza di nuovo 0.
c) Il display visualizza una ATTRIB come per l'intestazione dello scontrino.
SE...
si vuole un attributo diverso dal normale , consultare la tabella precedente
•
la procedura quindi impostare 0,1, 2 o 3 a seconda del caso. Se si digita un
valore diverso sul display operatore compare NON VALIDO seguito da
segnalazione acustica di errore.
52
si vuole uscire dall'impostazione appena effettuata senza inserire nulla,
•
premere il tasto X le volte necessarie a percorrere le righe programmabili,
finchè il display non visualizza di nuovo il messaggio dello stato operativo.
si digita un carattere errato premere CL e ridigitare correttamente.
•
si vogliono impostare spazi premere SPAZIO per ognuno di essi
•
si introducono caratteri e spazi oltre la capacità della riga, con il 19mo o
•
25mo, a seconda dell’attributo scelto, la macchina emette una segnalazione
acustica e sul display compare un messaggio di errore. Premere CL per
cancellare la segnalazione di errore.
d) Il display visualizza il numero 0 e la lettera relativi al font desiderato (F). I font
stile disponibili sono il TEAM (font predisposto) e il BRASILIA (Vedere tabella
precedente la procedura).
SE...
si digita un valore diverso sul display operatore compare la scritta NON
•
VALIDO seguita da segnalazione acustica di errore.
e) Il display visualizza di nuovo il messaggio relativo al logo nell’eventualità che si
voglia impostare, dopo il completamento della prima riga, un logo sulla seconda
riga.
f) Con la conferma di nessun logo compare il messaggio relativo alla seconda
riga.
g) La programmazione è effettuata
SE...
non si vuole programmare una riga passare alla successiva premendo
•
semplicemente X.
si vuole variare il messaggio, dopo la sequenza 303-X, digitare i nuovi
•
caratteri. La variazione avviene per sovrapposizione.
non si vogliono variare tutte le righe, confermare quelle che vanno bene con
•
X e modificare solo quella che interessa.
si vuole cancellare una o più righe premere SPAZIO seguito da X (lo spazio
•
deve essere digitato come primo carattere della riga).
infine non si vuole avere il messaggio di fine scontrino, disabilitarlo con il
•
codice 320 (vedere la scheda: ABILITAZIONE DEL MESSAGGIO DI FINE
SCONTRINO).
53
SELEZIONE NUMERO DEI CARATTERI IN STAMPA
La capacità di caratteri relativi alle varie descrizioni programmabili sul registratore è
normalmente di 18 crt. tuttavia può essere aumentata a 24 caratteri.
CODICISIGNIFICATO
1Capacità di caratteri programmabile: 18 crt (default)
0Capacità di caratteri programmabile: 24 crt
Esempio: Programmare la capacità della frase a 24 caratteri.
SET322
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 322 X
2 0 X
a) Il display visualizza il messaggio che indica l'impostazione relativa
all'abilitazione di default (1).
b) L'abilitazione alla stampa in 24 caratteri è effettuata.
SE...
si fanno impostazioni sbagliate premere CL e reimpostare correttamente.
•
si vuole variare l'impostazione appena effettuata ripetere dal passo 1 e
•
ASSETTO SET 0
322 1
a)
ASSETTO SET 0
b)
digitare 0 in sovrapposizione.
si digita un valore sbagliato sul display operatore compare il messaggio
•
INESISTENTE seguito da segnalazione acustica di errore.
54
ABILITAZIONE DEL MESSAGGIO DI FINE SCONTRINO
La stampa del messaggio di fine scontrino può essere abilitata o meno secondo le
modalità riassunte in tabella.
CODICISIGNIFICATO
SET320
0
1
2
Esempio: Abilitare la stampa della frase programmata dall'utente con il codice 320.
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 320 X
2 2 X
a) Il display visualizza il messaggio che indica l'abilitazione. L'impostazione è
quella relativa all'abilitazione di default (1).
b) L'abilitazione della frase personale è compiuta. In stampa lo scontrino riporterà
nella parte finale la frase programmata liberamente dall'utente con il codice
303.
SE...
Disabilitazione completa della stampa
Abilitazione della frase di default
Abilitazione della frase programmata dall'utente
ASSETTO SET 0
320 1
a)
ASSETTO SET 0
b)
si digita un valore sbagliato sul display operatore compare il messaggio
•
INESISTENTE seguito da segnalazione acustica di errore.
55
DIVERSA DESCRIZIONE IN STAMPA DI ALCUNI TASTI
E' possibile assegnare ad alcuni tasti o più propriamente alle loro funzioni una
descrizione diversa da quella che normalmente generano sullo scontrino. La tabella
che segue riporta le funzioni di cui si può effettuare il cambio di descrizione in
ordine così come si susseguono all'atto della programmazione.
FUNZIONI
1CONTANTE9MAGGIORAZIONE
2ASSEGNI10SCONTO
3/7C.CRED. 1-2-3-4-511BONIFICO
8BUONO ACQUISTO
Con questo tipo di programmazione l'utente otterrà, sullo scontrino per le funzioni
elencate, la descrizione che desidera.
Esempio: Programmare che al tasto CONTANTE corrisponda in stampa la
descrizione IMPORTO, ecc.
SET304
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 304 X
2 Digitare: I - M - P - ecc. e confermare con X
3
Procedere come al passo 2 oppure premere
X fino al termine della sequenza c)
a) Il display indica il primo tasto programmabile con diversa descrizione e cioè il
tasto CONTANTE.
ASSETTO SET 0
CONTANTE
a)
IMPOSTA
b)
ASSEGNI
56
b) Il display visualizza ogni volta il carattere impostato (mass. 12 caratteri) e alla
fine il messaggio relativo alla descrizione del tasto successivo nella tabella dei
tasti programmabili, in questo caso ASSEGNI.
SE...
si vogliono inserire caratteri che si trovano sui tasti numerici premere
•
preventivamente SHIFT prima di ogni carattere.
si digita un carattere errato. Premere CL e ridigitare correttamente.
•
si vogliono impostare spazi premere SPAZIO per ognuno di essi.
•
si introducono caratteri e spazi oltre la capacità della riga, con il 13°
•
carattere la macchina emette una segnalazione acustica e sul display
compare un messaggio di errore. Premere CL per cancellare il messaggio e
il carattere eccedente.
c) Procedendo come al passo precedente si varia la descrizione del tasto
successivo e così via a ogni pressione di X fino la termine della sequenza. Per
confermare la descrizione già impostata premere solo X.
SE...
si vuole variare la descrizione appena impostata, ripetere la sequenza
•
dall'inizio e digitare i nuovi caratteri. La variazione avviene per
sovrapposizione
infine si vuole cancellare la nuova descrizione, reimpostare la sequenza
•
(304-X ecc.) dall'inizio e per ogni tasto rinominato, premere SPAZIO seguito
da X (lo spazio deve essere digitato come primo e unico carattere della
riga). Il tasto riprenderà la sua descrizione di default.
57
GRUPPI MERCEOLOGICI
La creazione di gruppi merceologici, permette di raccogliere sotto la stessa
denominazione dati di provenienza diversa e con carattere di omogeneità. Questo
significa che i dati relativi ai reparti sono automaticamente indirizzati nel gruppo
merceologico a cui il reparto è stato eventualmente abbinato. In questo modo sarà
possibile ottenere rapporti periodici più dettagliati, non solo per ogni singolo reparto
utilizzato, ma anche per il gruppo merceologico utilizzato.
Il numero dei gruppi merceologici che si possono creare è di sei e la loro
descrizione può essere lunga al massimo dodici caratteri.
SET305
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 305 X
2
Digitare la descrizione, relativa al primo
gruppo merceologico e premere Xb)
3
Ripetere il passo 2 per ogni gruppo
merceologico e premere ogni volta X c)
a) Il primo 1 sul display indica il primo gruppo in programmazione.
SE...
si vuole uscire dall'impostazione appena digitata, premere X le volte
•
ASSETTO SET 0
GRUPPO N 1
a)
GRUPPO N 2
ASSETTO SET 0
necessarie a percorrere le descrizioni programmabili, finchè il display non
visualizza di nuovo 0 oppure girare la chiave in altro assetto operativo. I dati
già inseriti rimangono comunque memorizzati.
b) La descrizione del primo gruppo è programmata, eseguire la stessa procedura
per tutti i gruppi che si intende descrivere.
SE...
58
si vogliono impostare spazi premere SPAZIO per ognuno di essi.
•
si digita un carattere errato premere CL e ridigitare correttamente.
•
si digitano più di 18 caratteri o 24 se selezionati con il codice 322 la
•
macchina emette una segnalazione acustica. Premere CL per cancellare il
carattere eccedente.
si vuole variare la descrizione di un gruppo merceologico ripetere la
•
sequenza dal primo passo, confermare con X le descrizioni che vanno bene
quindi in corrispondenza di quella da modificare digitare i nuovi caratteri. La
variazione avviene per sovrapposizione.
infine si vuole cancellare una descrizione tutta in una volta, premere
•
SPAZIO seguito da X. Rimane impostata la descrizione di default.
c) Al termine il registratore ritorna in assetto set.
59
OBBLIGO DEL RAPPORTO FISCALE AL CAMBIO DATA E OBBLIGO DEL
CALCOLO DEL RESTO
La data visualizzata dal registratore in certe condizioni (vedi sezione: OPERAZIONI
GESTIONALI, scheda: Visualizzazione dell’ora” si aggiorna automaticamente alla
mezzanotte di ogni giorno. Programmare l'obbligo del rapporto fiscale significa
impedire l'emissione di nuovi scontrini di vendita, dopo il cambio data, se prima non
è stato fatto un rapporto "fiscale" (vedere la scheda "RAPPORTO FISCALE" nella
sezione "RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI").
Programmare l'obbligo al calcolo del resto significa scegliere se al termine di
un'operazione di vendita, l'operatore dovrà digitare o meno l'importo ricevuto dal
cliente prima di chiudere lo scontrino.
Il codice per questa doppia programmazione è 306 mentre i valori con cui si
programma l'obbligo o lo si annulla per ognuna delle due funzioni, sono
rispettivamente 1 e 0.
SET306
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 306 X
2 1 1 X
a) Il valore predisposto nel registratore è 00 (non c'è l'obbligo nè del rapporto
fiscale al cambio data nè al calcolo del resto). Lo zero a sinistra lampeggia.
b) Con i valori 1 1 si rendono obbligatori la richiesta del rapporto fiscale al cambio
data e il calcolo del resto. È possibile programmare anche solo uno o l'altro dei
due obblighi.
SE...
si digitano valori diversi da 0 e 1 i valori impostati non vengono accettati.
•
ASSETTO SET 0
306 00
a)
ASSETTO SET 0
b)
60
PERCENTUALE DI SCONTO
Nel caso si debba usare spesso la stessa percentuale di sconto, è possibile
programmare la sua memorizzazione. In questo modo, per il calcolo in fase
operativa, sarà sufficiente premere il tasto SCON senza che la percentuale debba
essere impostata ogni volta. La percentuale deve essere compresa tra i valori 0.01
e 99.99.
Esempio: Programmazione di una percentuale di sconto del 5%.
SET
307
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 307 X
2 5 X
a) Il numero 0 visualizzato dal display indica che non esiste nessuna percentuale
programmata.
b) La percentuale è memorizzata.
SE...
la percentuale digitata non è compresa tra 0.01 e 99.99 compare la
•
ASSETTO SET 0
307 0
a)
ASSETTO SET 0
b)
segnalazione di errore. Premere CL e impostare correttamente.
si vuole modificare la percentuale, ripetere dal passo 1 e digitare la nuova
•
percentuale. Quest'ultima si sovrapporrà alla precedente.
si vuole annullare la percentuale programmata, ripetere dal passo 1 e
•
digitare 0 al passo 2.
61
ALIQUOTE IVA
Si possono programmare fino a 5 percentuali IVA. Queste aliquote, a cui bisognerà
fare riferimento durante la programmazione dei reparti, serviranno per calcolare
l'importo dell'IVA
La tabella che segue elenca le aliquote IVA. Lo 0 nella colonna relativa al display
indica che è programmata la percentuale 0. Questa è la condizione in cui il
registratore è predisposto. (Default).
Tabella con le aliquote non programmate:
Chiave SUP in SET. Eseguito il rapporto
Fiscale (10 in Z) e di scorporo (20 in Z).
62
ASSETTO SET 0
TASTIERADISPLAY
1 308 X
2 4 X
3 9 X
4 15 X
5 20 X
6 24 X
a) Il numero 1 sul display indica la prima aliquota da programmare. Il numero 0
indica che l'aliquota programmata è 0.
SE...
compare una segnalazione acustica e il messaggio “FAI RAPPORTI” è
•
308 1 0
a)
308 2 0
b)
308 3 0
c)
308 4 0
d)
308 5 0
e)
ASSETTO SET 0
f)
perché non sono stati eseguiti i rapporti 10 in Z e 20 in Z. Vedere
"RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI"
b) Il nr. 2 sul display indica la seconda aliquota da programmare.
c) Il nr. 3 sul display indica la terza aliquota da programmare.
d) Il nr. 4 sul display indica la quarta aliquota da programmare.
e) Il nr. 5 sul display indica la quinta aliquota da programmare.
f) La programmazione è finita.
63
SE...
si desidera verificare la programmazione appena effettuata reimpostare la
•
sequenza dall'inizio. Ad ogni pressione di X il display visualizza l'aliquota
impostata.
si desidera variare le aliquote programmate digitare le nuove in
•
sovrapposizione e confermare con X.
64
PERCENTUALE DI MAGGIORAZIONE
Nel caso si debba usare spesso la stessa percentuale di maggiorazione, è possibile
programmare la sua memorizzazione. In questo modo, per il calcolo in fase
operativa, sarà sufficiente premere il tasto di MAGG. senza che la percentuale
debba essere impostata ogni volta. La percentuale deve essere compresa tra i
valori 0.01 e 99.99.
Esempio: Programmazione di una percentuale di maggiorazione del 5%.
SET309
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 309 X
2 5 X
a) Il numero 0 visualizzato dal display indica che non esiste nessuna percentuale
programmata.
b) La percentuale è memorizzata.
SE...
la percentuale digitata non è compresa tra 0.01 e 99.99 compare la
•
ASSETTO SET 0
309 0
a)
ASSETTO SET 0
b)
segnalazione di errore. Premere CL e impostare correttamente.
si vuole modificare la percentuale impostata, ripetere dal passo 1 e digitare
•
la nuova percentuale. Quest'ultima si sovrapporrà alla precedente.
si vuole annullare la percentuale programmata, ripetere la sequenza dal
•
passo 1 e digitare 0.
65
IMPORTO MASSIMO SU ASSEGNI E CARTE DI CREDITO
È possibile definire un importo massimo per le forme di pagamento con ASSEGNI e
CARTE DI CREDITO. Una volta stabilito l'importo massimo, se in fase operativa si
imposteranno cifre superiori a questo limite, interverrà una segnalazione di errore.
L'importo massimo impostabile deve essere compreso tra 0 e 99.999.999,99.
Tener presente che il registratore di cassa è programmato per default in modo tale
che il separatore decimale venga automaticamente inserito quando si introducono
importi con cifre intere (es. Euro 200,00).
Occorre comunque inserire manualmente il separatore decimale quando di
introducono importi con cifre decimali (es. Euro 200,50). Fare riferimento al codice
di programmazione 352 per programmare eventualmente il registratore di cassa in
maniera diversa.
Esempio: Importo massimo accettabile per pagamento con assegno: Euro 200,00
Importo massimo accettabile per pagamento con carta di credito: Euro 500,00.
SET
310
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 310 X
2 200 X
3 500 X
a) Il display visualizza 0.00 come valore predisposto. La lettera H simboleggia
l'importo massimo su assegno.
b) Il display visualizza 0.00 come valore predisposto. La lettera H simboleggia
l'importo massimo su carta di credito.
c) La programmazione è effettuata.
ASSETTO SET 0
H 0.00
a)
H 0.00
b)
ASSETTO SET 0
c)
66
IMPORTO MASSIMO SU RESTO
È possibile definire un importo massimo per il resto. Una volta stabilito l'importo
massimo, se in fase operativa si imposteranno cifre superiori a questo limite,
interverrà una segnalazione di errore.
L'importo massimo impostabile per il resto deve essere compreso tra 0 e
99.999.999,99.
Tener presente che il registratore di cassa è programmato per default in modo tale
che il separatore decimale venga automaticamente inserito quando si introducono
importi con cifre intere (es. Euro 2000,00). Occorre comunque inserire
manualmente il separatore decimale quando di introducono importi con cifre
decimali (es. Euro 2000,50). Fare riferimento al codice di programmazione 352 per
programmare eventualmente il registratore di cassa in maniera diversa.
Esempio: Importo massimo accettabile per il resto: Euro 2000,00.
311SET
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 311 X
2 2000 X
a) Il display visualizza 0.00 come valore predisposto mentre la H simboleggia
l'importo massimo.
b) L'importo è programmato.
ASSETTO SET 0
H 0.00
a)
ASSETTO SET 0
b)
67
ABILITAZIONI VARIE
Con questa programmazione si abilita (valore 1) o si annulla (valore 0) una serie di
funzioni.
FUNZIONI VARIEVALORI DI SELEZIONE
Obbligo del cassetto chiuso per operare 0 = senza obbligo 1 = con obbligo
Abilitazione prezzo 00 = non gestito. 1 = gestito
Esempio: Abilitare tutte le funzioni varie con valore 1.
SET312
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 312 X
2
Per abilitare l'obbligo cass. chiuso premere:
1b)
3
Per abilitare il prezzo 0 premere:
1 c)
4
Per uscire dalla programmazione premere:
Xd)
a) Il valore predisposto nel registratore è 0 per tutte e 2 le funzioni della serie. Il
primo zero di sinistra lampeggia indicando la prima funzione in corso di
programmazione e cioè quella relativa all’ obbligo del cassetto chiuso.
ASSETTO SET 0
312 00
a)
312 10
312 11
ASSETTO SET 0
68
b) La prima funzione è attivata. Il secondo zero lampeggia.
SE...
si vuole confermare lo 0 ridigitare 0.
•
si digitano valori diversi da 0 e 1 l'impostazione non viene accettata.
•
si preme X al passo 2,o 3, si conferma l'impostazione effettuata e si esce
•
dalla procedura.
dopo l'ultima funzione confermata o variata non si preme X, la sequenza si
•
ripropone dall'inizio, ritornando a lampeggiare.
c) La seconda funzione è abilitata.
d) Il messaggio visualizza di nuovo il messaggio relativo all’assetto.
SE...
si digita un valore diverso da 0 o 1 il valore non viene accettato.
•
69
VALUTE
È possibile programmare un massimo di cinque diversi tipi di valute stabilendo per
ognuna di esse una descrizione, il valore del cambio in Euro, il tipo di operazione,
moltiplicazione o divisione, che deve essere effettuata per la conversione.
Indipendentemente da come il registratore di cassa sia programmato per
l’introduzione dei prezzi vendita (vedere il codice di programmazione 352), quando
si introduce una valuta estera bisogna sempre introdurre anche il relativo
separatore decimale (ad esempio, per un cambio di 1 USD = 1,14 Euro, occorre
inserire il punto decimale tra la cifra intera e le cifre decimali). Il codice per questa
programmazione è il 313.
Tabella delle funzioni programmabili su ogni valuta:
PARAMETRIMODALITA- DI SELEZIONE
DescrizioneMass. 8 caratteri
B = Valore del cambioMass. 9 cifre compresi i decimali
C = Moltiplicatore o Divisore0 = moltiplicatore (default) 1 = divisore
SET313
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 313 X
2
Digitare la descrizione della valuta epremere Xb)
3 Impostare il valore del cambio e premere X
4Per il moltiplicatore confermare 0 premendo X
Per il divisore digitare 1 e poi Xd)
5
Programmare la seconda valuta e così viafino alla quinta
ASSETTO SET 0
VALUTA 1
a)
313 1B 0
313 1C 0
c)
VALUTA 2 0
ASSETTO SET 0
e)
70
a) Il display visualizza la descrizione di default della valuta nr 1. Per la descrizione
vengono accettati 12 caratteri.
SE...
si digita una descrizione superiore a 13 caratteri compare sul display
•
operatore un messaggio di errore seguito da una segnalazione acustica di
errore.
b) Il display visualizza la lettera B che indica la funzione relativa al cambio.
SE...
si supera il limite consentito (max. 8 cifre) compare una segnalazione di
•
errore. Premere CL e impostare correttamente.
si supera la capacità di 4 caratteri interi e 4 decimali, compare una
•
segnalazione di errore. Premere CL per cancellare il carattere eccedente.
c) La lettera C indica la funzione relativa al moltiplicatore/divisore. Il valore
predisposto è 0 = moltiplicatore.
SE...
si impostano numeri diversi dai consentiti compare una segnalazione di
•
errore.
d) La programmazione della prima valuta è terminata. Sul display la comparsa di
VALUTA 2 indica la seconda valuta da programmare.
e) La programmazione è effettuata.
SE...
si desidera verificare la programmazione appena effettuata reimpostare la
•
sequenza dall'inizio. Ad ogni pressione di X il display visualizza le
impostazioni effettuate.
si desidera variare le impostazioni programmate, premere le nuove in
•
sovrapposizione e confermare con X.
si vuole annullare interamente una descrizione di valuta premere SPAZIO
•
seguito da X. Viene ripristinata la descrizione di default.
71
TOTALE SCONTRINO IN DOPPIA ALTEZZA
È possibile programmare il totale dello scontrino in doppia altezza lasciando
invariato l’attributo di carattere.
Esempio: Abilitare la stampa del totale in doppia altezza.SI = 1; NO = 0
SET324
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 324 X
2 1 X
a) Il display visualizza il valore di default (0).
b) Il display visualizza di nuovo l’assetto SET. L’abilitazione è effettuata.
SE...
si vuole variare l'impostazione appena effettuata ripetere dal passo 1 e
•
ASSETTO SET 0
324 0
a)
ASSETTO SET 0
b)
digitare il nuovo valore in sovrapposizione. Digitare 0 se si vuole annullare il
valore impostato.
si digita un valore diverso non viene accettato.
•
72
ABILITAZIONE CODICE FARMACIA
È possibile abilitare o meno la lettura, tramite BARCODE, del codice a barre
farmacia.
Esempio: Abilitare la lettura del codice farmaciaSI = 1; NO = 0
SET325
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 325 X
2 1 X
a) Il display visualizza il valore di default (0).
b) Il display visualizza di nuovo l’assetto SET. L’abilitazione è effettuata.
SE...
si vuole variare l'impostazione appena effettuata ripetere dal passo 1 e
•
ASSETTO SET 0
325 0
a)
ASSETTO SET 0
b)
digitare il nuovo valore in sovrapposizione. Digitare 0 se si vuole annullare il
valore impostato.
si digita un valore diverso non viene accettato.
•
73
ESECUZIONE AUTOMATICA DEI RAPPORTI
È possibile programmare la stampa di più rapporti in automatico. In questo modo, in
fase di richiamo, (vedere sezione; Rapporti giornalieri e periodici) sarà possibile con
una sola operazione stampare tutti insieme i rapporti programmati. Il codice 315
programma la stampa sequenziale in assetto X mentre il codice 316 in assetto Z.
Esempio: Programmare la stampa automatica dei rapporti 1 (Reparti), 4
(Gestionale) e 6 (Orari) in X.
SET315/6
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 315 X
a)
2 1 X
b)
3 4 X
c)
4 6 X
d)
5
Girare la chiave in altro assetto operativo per
uscire dalla procedura
e)
ASSETTO SET 0
315 1 0
315 2 0
315 3 0
315 4 0
ASSETTO SET 0
74
a) Il numero 1 sul display indica il primo rapporto da impostare. Il numero
massimo di rapporti impostabili è 18.
SE...
si vuole programmare l'esecuzione automatica in Z impostare 316.
•
si imposta un numero sbagliato, digitare quello corretto in sovrapposizione.
•
si vuole modificare un numero quando ci si trova già nel passo successivo,
•
girare la chiave per uscire, quindi ripetere la procedura.
b) Il rapporto numero 1 è impostato. Il display indica il numero 2 relativo al
secondo rapporto da impostare.
c) Il rapporto numero 4 è impostato. Il display indica il numero 3 relativo al terzo
rapporto da impostare.
d) Il rapporto numero 6 è impostato. Il display indica il numero 4 relativo al quarto
rapporto impostabile.
e) La programmazione è finita.
SE...
si digita un valore diverso sul display operatore compare un messaggio
•
seguito da segnalazione acustica di errore.
75
REPARTI
I reparti si possono considerare come dei "settori" in cui indirizzare la merce e
classificarla secondo una serie di parametri. Programmare i reparti significa
memorizzare in questi parametri dati e informazioni che avranno uso ripetuto in
fase di vendita. In tastiera ogni reparto è rappresentato da un tasto.
I reparti possono fare riferimento a un gruppo merceologico tra quelli programmati
con il cod. 305 ed essere collegati a dei PLU che ne costituiscono a tutti gli effetti
una suddivisione.
GRUPPO MERCEOLOGICO
REPARTOREPARTO
PLUPLUPLUPLUPLU
SCHEMA DI COME PUÒ ESSERE CLASSIFICATA LA MERCE SUI REPARTI
E PLU:
ESTRATTI
PROFUMIAROMI
VIOLAROSANARCISOLILLAGELSO
I reparti complessivamente utilizzabili nella configurazione libera sono 32 mentre
sulle altre tastiere a disposizione sono rispettivamente 12 per la tastiera A, 8 per la
B, 16 per la C, 8 per la D. I reparti sono programmati attraverso dei codici e
vengono utilizzati in fase di vendita per il "richiamo" dei dati memorizzati. I codici
per la programmazione dei reparti sono 401/432.
76
Questa scheda spiega la programmazione dei reparti; le successive quella dei PLU.
PROGR. REPARTI: 401/432
In ogni reparto si possono programmare più parametri come elencato nella tabella
sottostante.
La tabella indica anche i valori di default, cioè quelli predisposti in macchina così
come appaiono sul display e in stampa (Vedi la scheda "Stampa dei reparti").
TABELLA DEI PARAMETRI PROGRAMMABILI SU REPARTO:
PARAMETRI PROGRAMMABILI
SU REPARTI
ADescrizione alfanumericaRep 1.REP 1/8
BPrezzo di vendita0.00PREZZO 0.00
CPrezzo massimo unitario0.00IM. MAS. 0.00
DPrezzo minimo unitario0.00IM. MIN. 0.00
ERifer. aliquota imposta1IVA 0
FRifer. gruppo merceologico0 = NOGRUPPO 0
GAbilitaz.: Sconto1 = SI
Reso merce1 = SIABIL. 1-1-1-1-0
Bonifico1 = SI
Bypass prezzo memoriz.1 = SI
Registraz. unica0 = NO
Quando si programma un pezzo di vendita su un reparto, ricordarsi che per default
il registratore di cassa è programmato in modo tale che il serapatore decimale
venga automaticamente inserito quando si introducono importi con cifre intere (ad
esempio Euro 8,00). Occorre inserire il separatore decimale quando si introducono
importi con cifre decimali (ad esempio, Euro 8,25).
Per programmare il registratore di cassa in maniera diversa fare riferimento al
codice di programmazione 352.
La seguente tabella riporta che cosa si otterrà in fase di vendita dopo aver
programmato le funzioni di reparto. Le lettere a, b, c, d, e, f, g, si riferiscono alle
funzioni della tabella precedente.
DISPLAY
DEFAULT
STAMPA
DEFAULT
77
TABELLA RELATIVA ALLE CONSEGUENZE DELLA PROGRAMMAZIONE:
g
g
g
g
y
A PARAMETRO PROGRAMMATO, IN FASE DI VENDITA, SUCCEDERA’ CHE:
A
Sullo scontrino comparirà la descrizione stabilita per il reparto.
B
Il prezzo di vendita sarà stampato premendo il tasto di reparto.
C
Sarà impedita la vendita di un articolo con prezzo, di
più alto di quello programmato.
D
Sarà impedita la vendita di un articolo con prezzo, di
inferiore a quello programmato.
E
Il nr di aliquota pro
ripartizione dei corrispettivi.
F
Le vendite saranno ripartite sul tipo di
programmato e questo sarà evidenziato nei rapporti finali.
G
Sarà possibile effettuare operazioni di reso merce, di sconto, bonifico,
pass del prezzo memorizzato su reparto con quello digitato da
b
tastiera, chiudere lo scontrino senza premere il tasto di CONTANTE.
SCHEMA DI UTILIZZO, IN REG, DEI REPARTI PROGRAMMATI
ACCESSO DIRETTO:
(da 1 a 4)
ACCESSO COME II
FUNZIONE (da 5 a 8)
rammata (da 1 a 5) con il cod. 308 consentirà la
(TASTIERA B)
Premendo il tasto di reparto. Es. per il reparto 1, il
tasto REP 1.
Premendo SHIFT e il tasto di reparto interessato.
Es. per il reparto 6, premendo SHIFT-REP 6.
itato da tastiera,
itato da tastiera
ruppo merceologico
78
SCHEMA DI UTILIZZO, IN REG, DEI REPARTI PROGRAMMATI
(TASTIERA A, C, D)
ACCESSO DIRETTO:Premendo il tasto di reparto come per tastiera B.
ACCESSO COME II
FUNZIONE
SCHEMA DI UTILIZZO, IN REG, DEI REPARTI PROGRAMMATI
ACCESSO DIRETTO:
(da 1 a 32)
ACCESSO COME II
FUNZIONE
SCHEMA DI PERCORSO DELLA PROGRAMMAZIONE:
CODICI 401/432Sono i codici che avviano la programmazione
TASTO "X".Permette di passare al parametro successivo.
TASTO "REP1" (*)Oltre alla funzione di richiamo in REG dei dati
TASTO "CONTANTE"Permette di interrompere la programmazione, che
Premendo SHIFT e il tasto di reparto interessato.
(CONFIGURAZIONE LIBERA)
Premendo il tasto di reparto opportunamente
inserito in tastiera.
Premendo SHIFT e il tasto di reparto interessato.
memorizzati sul reparto 1, durante la programmazione di un reparto, permette di “passare”
immediatamente allo stesso parametro del reparto
successivo tranne che nella funzione A (Descrizione alfanumerica). In questo caso occorre premere
SHIFT – REP1.
rimane comunque impostata, in qualsiasi momento
tranne che nella funzione A (Descrizione
alfanumerica). In questo caso occorre premere
SHIFT – CONTANTE.
79
Esempio: Programmare il reparto 1.
g
Ricordarsi che quando si programma un prezzo di vendita su un reparto, per default
il registratore di cassa è programmato in modo tale che il separatore decimale
venga automaticamente inserito quando si introducono importi con cifre (ad
esempio Euro 8,00). Occorre inserire manualmente il separatore decimale quando
si introducono importi con cifre decimali (ad esempio Euro 8,25).
Per programmare il registratore di cassa in maniera diversa fare riferimento al
codice di programmazione 352.
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 401 X
2
Impostare la descrizione che si vuole
attribuire al reparto e premere X
3 Impostare il prezzo di vendita e premere: X
4
Impostare il prezzo massimo unitario di
vendita e premere: Xd)
5
Impostare il prezzo minimo unitario e
premere: X
ASSETTO SET 0
REP 01
a)
B
b)
C
c)
D 0.00
E 1
e)
0.00
0.00
6
itare il numero (da 1 a 5) dell' aliquota Iva:
Di
programmata con il 308 e premere: X f)
F 0
80
7
Digitare il numero (da 1 a 6) del gruppo
merceologico programmato con il 305 e
premere X
G 11110
g)
8 Disattivare il parametro premendo 0 X
oppure attivarlo premendo 1 Xh)
9
Proseguire la programmazione oppure uscire
premendo CONTANTE i)
a) La lettera A sul display indica il primo parametro relativo al reparto in corso di
programmazione; il numero 1 indica il primo dei 12 caratteri alfanumerici a
disposizione per la descrizione.
SE...
si effettuano impostazioni sbagliate, es. numero superiore ai 24 caratteri
•
REP 02
ASSETTO SET 0
consentiti, premere CL per cancellare i caratteri eccedenti e impostare
correttamente.
non si attribuisce la descrizione, rimane impostata quella di default
•
(REP01).
si vuole annullare completamente la descrizione impostata, premere
•
SPAZIO seguito da X. Rimane impostata quella di default.
b) La lettera B sul display indica il secondo parametro da programmare.
Impostare il prezzo di vendita (a seconda di come è programmato per
l’inserimento del punto decimale con il codice di programmazione 352) e
premere:
SE...
si fanno impostazioni sbagliate (es. importo superiore alle 8 cifre consentite)
•
premere CL e reimpostare correttamente.
c) La lettera C sul display indica il terzo parametro da programmare (prezzo
massimo unitario di vendita).
81
SE...
si fanno impostazioni sbagliate (es. importo superiore alle 8 cifre consentite)
•
premere CL e reimpostare correttamente.
d) La lettera D sul display indica il quarto parametro da programmare (prezzo
minimo unitario di vendita).
SE...
si fanno impostazioni sbagliate (es. importo superiore alle 8 cifre
•
consentite) premere CL e reimpostare correttamente.
e) La lettera E sul display indica il quinto parametro da programmare
(abbinamento ad una aliquota di tassazione I.V.A.). Questo parametro non
appare se non sono stati fatti i rapporti 10 e 20 in Z. Il valore 1 è quello di
default che indica il riferimento aliquota per il reparto (vedi cod. 308). Al
riferimento 1 corrisponde per default (come valore predisposto) la percentuale
0%.
SE...
non sono stati eseguiti un rapporto fiscale e uno delle imposte la funzione
•
dell'aliquota non compare sul display.
f) La lettera F sul display indica il sesto parametro da programmare (gruppo
merceologico).
SE...
il reparto non viene associato a nessun gruppo confermare lo 0 con X.
•
g) La lettera G sul display indica il settimo parametro da programmare
(abilitazioni). Il primo valore, relativo allo sconto, lampeggia.
h) Alla fine il display visualizza la sequenza relativa al secondo reparto
programmabile.
SE...
durante la programmazione, si vuole passare al reparto successivo nello
•
stesso parametro premere REP 1. Nel caso di parametro A (descrizione
alfanumerica), premere SHIFT REP 1.
82
si vuole verificare la programmazione effettuata, ripetere la procedura
•
dall'inizio, impostando il codice del reparto interessato. Il display rivisualizza
i dati impostati.
si vuole verificare su carta la programmazione effettuata, richiedere la
•
stampa con il codice 400 (Vedi scheda: Stampa dei reparti).
si vuole uscire della programmazione premendo CONTANTE la manovra è
•
possibile in ogni parametro tranne che nella descrizione dove inserisce lo
spazio. Qui si deve premere SHIFT seguito da CONTANTE.
i) Il display visualizza il messaggio relativo alla programmazione del secondo
reparto o, se si esce dalla procedura, quello relativo all’assetto di macchina.
STAMPA DEI REPARTI
È possibile effettuare una stampa della programmazione che riguarda i reparti. In
questo modo si potranno controllare complessivamente sia i dati immessi sia le
scelte operate per ogni reparto programmato.
La stampa, eseguibile in ogni momento, si effettua impostando il codice 400.
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 400 X
a)
a) La programmazione dei reparti viene stampata.
SET400
ASSETTO SET 0
400
ASSETTO SET 0
83
PLU
Programmare i PLU significa, come per i reparti, memorizzare su di essi, tramite dei
codici, le informazioni e i dati che avranno uso ripetuto in fase di vendita. La
programmazione dei PLU è analoga a quella dei reparti. I PLU, costituendo una
sottodivisione dei reparti devono essere collegati a questi ultimi e servono a
classificare ancora più dettagliatamente le informazioni. Il numero massimo dei PLU
è di 250 programmabili attraverso i codici 501/750 ma, dimensionando la memoria
in modo specifico, è possibile aumentare questo numero di altri 6.000 PLU. I PLU
disponibili oltre i 250 saranno chiamati PLU aggiuntivi e verranno programmati di
norma attraverso il BARCODE READER.
PROGR. PLU:
da 1 a 250 (Codici 501/750)
A differenza dei reparti, in ogni PLU si possono programmare 3 parametri come
elencato nella tabella sottostante.
TABELLA DELLE FUNZIONI PROGRAMMABILI SU PLU
FUNZIONI PROGRAMMABILI
N.
PLU
ADescrizione articolo24 caratteri
BPrezzo di venditaMassimo 8 cifre (0,00/999999,99)
CRiferimento nr. repartoPer il rep 1 il numero 1, per il rep 2
Quando si programma un prezzo di vendita su un PLU, ricordarsi che per default il
registratore di cassa è programmato in modo tale che il separatore decimale venga
automaticamente inserito quando si introducono importi con cifre intere (ad
esempio Euro 8,00). Occorre inserire il separatore decimale quando si introducono
importi con cifre decimali (ad esempio, Euro 8,25).
Per programmare il registratore di cassa in maniera diversa fare riferimento al
codice di programmazione 352.
PROGR. PLU AGGIUNTIVI:
da 251 a 6000 (Barcode reader)
VALORI D’IMPOSTAZIONE
il nr. 2 e così via fino al rep 32.
84
SCHEMA DI UTILIZZO, IN FASE DI VENDITA (REG),
g
DEI PLU PROGRAMMATI FINO A 250
ACCESSO INDIRETTODigitando il numero relativo al PLU e il tasto PLU.
Es. per il PLU 123, digitare 123 e premere PLU.
SCHEMA DI PERCORSO DELLA PROGRAMMAZIONE PLU FINO A 250:
CODICI 501/750.Sono i codici che avviano la programmazione
TASTO "X"Permette di passare al parametro successivo sullo
stesso PLU.
TASTO "REP1"Oltre alla funzione di richiamo in REG dei dati
memorizzati sul reparto 1, durante la
rammazione di un PLU, permette di “passare”
pro
immediatamente allo stesso parametro del PLU
successivo tranne che nella funzione A (Descrizione
alfanumerica). In questo caso occorre premere
SHIFT – REP 1.
TASTO "CONTANTE"Permette di interrompere la programmazione, che
rimane comunque impostata, in qualsiasi momento
tranne che nella funzione A (Descrizione alfanumerica). In questo caso occorre premere SHIFT –
CONTANTE.
Esempio: Programmare il PLU 1:
c
Chiave SUP in SET.
ASSETTO SET 0
85
TASTIERADISPLAY
1 501 X
2
Impostare la descrizione che si vuole
attribuire al PLU e premere: X
3
Impostare il prezzo di vendita unitario e
premere: X c)
4
Impostare il nr. che, identifica l'abbinamento
con il reparto (1¸ 8) e premere: Xd)
5
Proseguire la programmazione oppure uscire
premendo CONTANTE
a) La lettera A sul display indica la prima funzione relativa al PLU in corso di
programmazione. Il numero 1 indica il primo dei 24 caratteri alfanumerici a
disposizione per la descrizione.
SE...
PLU001
a)
501 B 0.00
b)
501 C 0
PLU002
ASSETTO SET 0
e)
86
si effettuano impostazioni sbagliate, es. numero superiore ai 24 caratteri
•
consentiti, premere CL per cancellare i caratteri eccedenti e impostare
correttamente.
non si attribuisce la descrizione, rimane impostata quella di default.
•
si vuole annullare completamente la descrizione impostata, premere
•
SPAZIO seguito da X. Rimane impostata quella di default.
b) La lettera B sul display indica la seconda funzione da programmare. Impostare
il prezzo di vendita unitario (a seconda di come il registratore di cassa è
programmato per l’inserimento del punto decimale con il codice 352).
SE...
si effettuano impostazioni sbagliate, premere CL e reimpostare
•
correttamente.
c) Il PLU 1 è programmato. In questo modo i dati memorizzati nel PLU verranno
anche convogliati nel reparto di riferimento permettendo un dettaglio di analisi
maggiore quando si effettueranno i rapporti giornalieri. La variazione del nr. di
reparto di abbinamento è possibile solo dopo un rapporto dati fiscali (10) in
assetto operativo Z.
d) Il display visualizza il messaggio relativo al secondo PLU da programmare.
SE...
durante la programmazione, si vuole passare al PLU successivo nello
•
stesso parametro A, B o C premere REP 1.
si vuole verificare la programmazione effettuata, ripetere la procedura
•
dall'inizio, impostando il codice del PLU interessato. Il display rivisualizza i
dati impostati.
si vuole verificare su carta la programmazione effettuata, richiedere la
•
stampa della programmazione con il codice 500.
e) Premendo contante il display visualizza il messaggio iniziale.
87
STAMPA DEI PLU FINO A 250
È possibile effettuare una stampa della programmazione che riguarda i PLU. In
questo modo si potranno controllare complessivamente sia i dati immessi sia le
scelte operate per ogni PLU.
La stampa, eseguibile in ogni momento, si effettua impostando il codice 500.
500SET
c
Chiave SUP in SET.
TASTIERADISPLAY
1 500 X
a) La programmazione dei PLU precedentemente programmati viene stampata.
ASSETTO SET 0
500
a)
ASSETTO SET 0
88
PLU AGGIUNTIVI
La memoria di base del registratore di cassa permette di ampliare la disponibilità
dei PLU, oltre i 250 normalmente previsti, di altri 6000 PLU. Questa potenzialità di
memoria viene attivata (formattata) tramite il codice 801 in assetto SET.
La tabella sottostante riporta tutti i codici relativi alla programmazione completa
della memoria.
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI AI PLU AGGIUNTIVI
CODICIFUNZIONE
800Stampa della programmazione
801Attivazione della memoria
802Inserimento dei PLU aggiuntivi
803Cancellazione dei PLU aggiuntivi
804Modifica dei PLU aggiuntivi
89
ATTIVAZIONE DELLA MEMORIA
Perché i PLU aggiuntivi siano disponibili, la memoria deve essere attivata
(formattata) con la programmazione di due parametri fondamentali quali la capacità
dei caratteri per la descrizione della merce e l’abilitazione o meno alla gestione dei
rapporti periodici 1 e 2. In base alla programmazione di questi parametri la capacità
della memoria varia. Se si usano più caratteri per le descrizioni e si abilita sia la
gestione dei periodici 1 che 2, la quantità dei PLU in memoria sarà minore di 6000.
PARAMETRI (A e B)VALORI D’IMPOSTAZIONE
801SET
A: Capacità caratteri per la descriz.
B: Gestione dei periodici 1 e 2
Esempio: Formattare la memoria e impostare 10 come capacità di caratteri e 1
come gestione periodici.
c
Chiave in SET.
TASTIERADISPLAY
1 801 X
2 1
3 1
4 10 X
Da 1 a max. 18 o 24 caratteri (dipende da
cod.322
0 = (solo periodico 1) 1 = (periodico 1 e 2)
ASSETTO SET 0
AVANTI ? (0/1)
a)
SEI SICURO ? (0/1)
b)
801 A 18
c)
801 B 1
d)
5 X
90
X
ATTENDERE 00
e)
ASSETTO SET 0
a) Il display visualizza una richiesta di conferma in quanto la formattazione della
memoria CANCELLA tutta la programmazione dei PLU eventualmente già
fatta. Il messaggio appare anche se i PLU aggiuntivi non sono mai stati
programmati.
SE…
non si desidera proseguire digitare 0 e premere X.
•
b) Il display visualizza un’ulteriore richiesta di conferma.
c) La lettera A indica il primo parametro relativo alla capacità massima di caratteri
(18 è il valore predisposto o di default).
d) La lettera B indica il secondo parametro relativo alla gestione dei periodici (il
valore di default è 1 cioè è abilitata la gestione del periodico 1 e 2).
e) Con la conferma il display indica la formattazione in corso. Al termine la
memoria è attivata ed è possibile inserire i PLU aggiuntivi.
SE…
si vuole variare la formattazione effettuata, ripetere la procedura dall’inizio
•
prima di inserire i PLU aggiuntivi.
91
INSERIMENTO E PROGRAMMAZIONE DEI PLU AGGIUNTIVI
Una volta formattata la memoria e quindi dimensionati i suoi parametri, occorre
inserire e programmare i PLU che si intenderanno utilizzare nell’attività.
L’inserimento del PLU aggiuntivi nella memoria avviene attraverso la lettura,
mediante lettore ottico (BARCODE READER), del codice a barre oppure con
l’introduzione manuale del codice a barre da tastiera. Per l’introduzione da tastiera
occorre aver inserito, nella programmazione della tastiera, i tasti funzione EAN/UPC
(Cod. funz. 44), INPUTC39 (Cod funz. 46), INPUT FARM. (Cod. funz. 45).
La programmazione dei PLU aggiuntivi è come quella degli altri PLU.
All’inserimento del prezzo tener conto della programmazione 352.
802SET
FUNZIONI PROGRAMMABILI
PLU
A
Descrizione articoloMassimo 18 o 24 caratteri (vedi cod.
322)
B
Prezzo di venditaMassimo 8 cifre (0,00/999999,99)
C
Riferimento nr. repartoPer il rep 1 il numero 1, per il rep 2
il nr. 2 e così via fino al rep 32.
Esempio: Inserire un PLU aggiuntivo mediante lettura del codice a barre con il
dispositivo BARCODE READER e programmarlo con la descrizione massima di 10
caratteri come formattato nella memoria, il prezzo di Euro 3,00 e il riferimento al
reparto 32.
c
Chiave in SET. Formattato la memoria.
Collegato il BARCODE alla seriale RS 232
TASTIERADISPLAY
1 802 X
MODALITA’ DELLA
PROGRAMMAZIONE
ASSETTO SET 0
LEGGI PLU
a)
2
Azionare il barcode reader sul codice a
barre per leggerlo
92
b)
PLU
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