Nice Automation A824 User Manual

control unit
Mindy A824
Instructions and warnings for the fitter
Istruzioni ed avvertenze per l’installatore
Instructions et recommandations pour l’installateur
Anweisungen und Hinweise für den Installateur
Instrucciones y advertencias para el instalador
INDICE:
Guida rapida
1 Introduzione
1.1 Descrizione del prodotto
2 Istruzioni per l’installazione
2.1 Installazione
2.2 Schema dei collegamenti
2.3 Descrizione dei collegamenti
2.4 Prova dei collegamenti
3 Collegamento delle fotocellule
3.1 Fototest 4 Limiti della corsa 5 Ricerca iniziale delle quote 6 Programmazione 7 Prova di funzionamento
7.1 Funzioni selezionabili
7.2 Descrizione dei modi di funzionamento 8 Regolazioni 9 Accessori
9.1 Scheda “Carica”
9.2 Scheda “Per”
9.3 Scheda Radio 10 Manutenzione
10.1 Informazioni a tutela dell’ambiente
10.2 Caratteristiche tecniche
A
VVISO IMPORTANTE:
È nostro dovere ricordare che state eseguendo delle operazioni su impianti di macchine classificate nella categoria dei: “Cancelli e porte automatiche” e quindi considerati particolarmente “Pericolosi”; è vostro compito renderli “Sicuri” per quanto sia
ragionevolmente possibile!
L’installazione ed eventuali interventi di manutenzione devono essere effettuati solo da personale qualificato ed esperto, seguendo le migliori indicazioni dettate dalla “Regola d’arte” ed in conformità a quanto previsto dalle seguenti leggi, norme o direttive:
• 89/392 CEE (Direttiva Macchine)
• 89/336 CEE (Direttiva sulla Compatibilità Elettromagnetica)
• 73/23 CEE (Direttiva Bassa Tensione)
• PrEN 12453 (Sicurezza nell’impiego delle porte motorizzate - requisiti e classificazioni)
• PrEN 12445 (Sicurezza nell’impiego delle porte motorizzate - metodi di prova)
Nella progettazione e realizzazione dei propri prodotti, Nice, rispetta (per quanto compete alle apparecchiature) tutte queste normative. È fondamentale che anche l’installatore (per quanto compete agli impianti) prosegua nel rispetto scrupoloso delle medesime norme.
Personale non qualificato o non a conoscenza delle normative applicabili alla categoria dei “Cancelli e porte automatiche”:
Deve assolutamente astenersi dall’eseguir
e installazioni ed impianti
Chi esegue impianti senza rispettare tutte le normative applicabili:
Si r
enderà responsabile di eventuali danni che l’impianto potrà causare!
2
GUIDA RAPIDA
Non installare la centrale senza aver letto almeno una volta tutte le istruzioni! Non installare la centrale senza che siano stati predisposti i necessari “Arresti meccanici della corsa”!
Installare i motoriduttori, gli elementi di comando (selettore a chiave o pulsantiera) e di sicurezza (arresto di emergenza, fotocellule, costole sensibili e lampeggiante), poi eseguire i collegamenti elettrici secondo lo schema riportato:
Se nell’impianto ci fosse un solo motore, collegarlo all’uscita del motore 2 della centrale e tagliare il ponticello; lasciare i morsetti del motore 1 e rispettivo encoder liberi.
Alimentare la centrale, verificare che sui morsetti 1-2 giungano 230 Vac e che sui morsetti 28-29 vi siano 24 Vcc; i Led posti sugli ingressi attivi devono accendersi ed il Led OK dovrà lampeggiare alla frequenza di 1 secondo, i Led encoder segnaleranno ogni movimento dei 2 motori. Per verificare la direzione del movimento premere il tasto CHIUDE sulla scheda, e attendere la partenza in chiusura del motore 1 e del motore 2 (il motore 2 parte dopo che il motore 1 ha terminato la manovra). Se invece uno o entrambi i motori si muovono in apertura bisogna invertire l’alimentazione al motore (morsetti 7-8 oppure 9-10).
Attivare la ricerca automatica delle quote impostando i dip switch come indicato:
Premere il tasto CHIUDE sulla scheda ed attendere lo svolgimento della procedura automatica di ricerca delle quote. Terminata la ricerca delle quote impostare i dip switch PROGRAMMAZIONE Off ed il dip switch delle FUNZIONI nel modo desiderato (ON attiva la funzione)
Switch 1-2: Off Off = Funzionamento “Uomo Presente”
On Off = Funzionamento “Semiautomatico” Off On = Funzionamento “Automatico” (Chiusura Automatica)
On On = Funzionamento “Automatico + Chiude Sempre” Switch 3 On = Funzionamento Condominiale (Non disponibile in modo Manuale) Switch 4 On = Prelampeggio Switch 5 On = Colpo d’ariete Switch 6 On = Richiudi subito dopo Foto se in Automatico o richiudi dopo Foto semiautomatico Switch 7 On = Sicurezza Foto1 anche in apertura Switch 8 On = Attivazione Fototest (solo con fotocellule collegate ai morsetti 23..27) Switch 9 On = CHIUDE diventa Apre Pedonale Switch 10 On = Luce di cortesia su lampeggiante
In modo automatico (Switch 2 ON), il tempo pausa è prefissato a 30 sec. per cambiarlo vedere Cap 6.7
Regolare i 2 trimmer AMPEROMETRICA fino ad ottenere le soglie di intervento della frizione antischiacciamento secondo quanto previsto dalla normativa.
3
I
Switch 10 "OFF" consigliato con il "PLUTO" (Rallentamento in chiusura corto)
Switch 10 "ON" consigliato con il "METRO" (Rallentamento in chiusura lungo)
DIP SWITCH FUNZIONI (1... 10)
RXA
TXA
RXB
TXB
TX FOTO B
TX FOTO A
RX FOTO B
RX FOTO A
SCHEDA RADIO
APRE
AP
>> <<
CH
CHIUDE
SCHEDA "PER"
SCA
COMUNE (24V)
+ 24 VCC
Max 200 mA
LED INGRESSI
APRE
PASSO PASSO
FOTO 1
FOTO
ALT
44 43 42 41
ANTENNA
2 Ch RADIO
DIP SWITCH PROGRAMMAZIONE (11-12)
3736353433323130292827262524232221
CHIUDE
F3
F2
F1
NEUTRO
FASE
ALIMENTAZIONE
220 - 230 VAC 50/60 HZ
AMPEROMETRICA
MOTORE1
COMUNE
MOT 1
MOT 2
11
10
987654321
M
M
LAMPEGGIANTE
LUCY 24 VCC 25W
MOTORE M1
TERRA MOTORI
MOTORE M2
SC. CARICA
ENCODER
M1 M2
151413
12
ENCODER M2
ENCODER M1
AMPEROMETRICA
MOTORE2
LED "OK"
MICROPROCESSORE
LED
COMUNE (0 Volt)
ELETTROSERRATURE 12 V
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1) INTRODUZIONE:
La scheda elettronica è predisposta per governare due motori in corrente continua a 24 Volt quali PLUTO o METRO con encoder di spostamento incorporato. Si tratta di un progetto di avanzata concezione: l’apertura dell’attuatore non dipende dal tempo lavoro, ma da un sistema di controllo della posizione funzionante mediante un sensore magnetico che rileva i gradi di rotazione dell’albero (encoder); questo rende possibili funzioni non realizzabili con controlli tradizionali. Il raggiungimento del punto previsto avviene attraverso rallentamento e si ottiene con precisione millimetrica. Durante il movimento viene sempre rilevata la velocità e quindi eventuali ostacoli alla corsa, vengono prontamente segnalati con conseguente inversione del movimento (antischiacciamento).
La pr
ogrammazione è veramente un “gioco da ragazzi”
ed avviene in modo completamente automatico. Dopo l’installazione basta premere un tasto ed attendere che un’apposita procedura esegua tutte le misure dei limiti entro i quali deve avvenire il movimento.
Nel progetto sono state adottate le più avanzate tecniche per garantire la massima immunità nei confronti dei disturbi, la maggiore flessibilità d’uso e la più vasta scelta di funzioni programmabili.
Sono possibili funzionamenti a “uomo presente”, “semiautomatico” oppure “automatico”. Sono previste sofisticate funzioni tra le quali “Richiudi subito dopo Foto”, e particolari funzioni di tipo operativo “Partenza graduale” e “Rallentamento” inserite di serie.
La scheda è predisposta per l’inserimento di tutta la gamma di ricevitori radio prodotti da Nice, è previsto l’inserimento della scheda “PER “ con funzioni aggiuntive e della scheda “CARICA” per la ricarica delle batterie opzionali.
1.1) DESCRIZIONE DEL PRODOTTO:
Questa centrale si avvale di nuove tecniche di controllo per motori in corrente continua con encoder di spostamento è opportuno quindi prima di procedere con l’installazione analizzare le parti fondamentali che la compongono in modo da ridurre al minimo i possibili problemi di installazione.
1.1.1) ENCODER DI SPOST
AMENTO:
Il movimento del cancello viene rilevato attraverso un sistema di controllo di spostamento sul motoriduttore, che funziona mediante un sensore magnetico posto sull’albero del motore. Questo nuovo sistema di lettura magnetica è immune dai problemi derivanti dalla sporcizia, umidità ecc. ecc. ed è quindi adatto all’utilizzo in ambienti estremamente severi. Il corretto funzionamento dei due encoder (uno per motore) può essere verificato mediante i 2 led encoder, che si devono accendere ad ogni rotazione dell’albero motore; l’accensione dei led può essere più o meno rapida a seconda della velocità del movimento. Quando i motori sono fermi il Led può essere acceso o spento, dipende dal punto in cui s’è fermato l’albero motore.
1.1.2) FRIZIONE ANTISCHIACCIAMENTO:
L’encoder di spostamento viene utilizzato per controllare la posizione e la velocità del cancello istante per istante durante il movimento. Se durante il movimento viene rilevato un ostacolo, viene eseguita una fermata. Se è attivo il funzionamento semiautomatico o automatico viene avviato un movimento in senso contrario. Per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza, se la frizione interviene per tre volte consecutive senza mai raggiungere la fine naturale del movimento viene eseguito uno STOP senza inversione.
1.1.3) INGRESSI:
Quando la centrale è alimentata e l’ingresso è attivo, la spia luminosa posta su quell’ingresso si accende. Normalmente i led sugli ingressi delle sicurezze ALT, FOTO e FOTO1 sono accesi, mentre i Led sugli ingressi di comando PASSO-PASSO, APRE e CHIUDE sono normalmente spenti.
1.1.4) T
ASTI:
Nella fase di installazione si rende necessario muovere in apertura o in chiusura le ante del cancello, il metodo più naturale ed ovvio è di avere a disposizione gli appositi comandi. I tre tastini “AP”, “CH” e “<<>>” servono proprio a questo scopo, con “AP” si attiva il movimento in apertura, con “CH” si attiva il movimento in chiusura, e con “<<>>” si aumenta la velocità del movimento quando è prevista una fase di movimento lento. Gli stessi tre tasti servono durante la programmazione per la memorizzazione
.
4
1.1.5) LED “OK”:
Il led “OK” ha il compito di segnalare il corretto funzionamento della logica interna: un lampeggio regolare alla cadenza di 1 secondo indica che il microprocessore interno è attivo e tutto è in regola. Un lampeggio veloce alla cadenza di 5 impulsi al secondo indica che la tensione di alimentazione non è sufficiente, o che è stata selezionata una programmazione errata. Quando c’è una modifica sullo stato degli ingressi PASSO-PASSO, APRE, CHIUDE, FOTO ecc. o viene spostato un dip-switch, il led OK effettua due lampeggi veloci per segnalare che il microprocessore ha acquisito il nuovo stato.
2) ISTRUZIONI PER L
’INSTALLAZIONE:
Nell’eseguire l’installazione dei motoriduttori seguire scrupolosamente tutte le indicazioni riportate nei relativi manuali di istruzioni. È necessario sottolineare, sia perché previsto dal prEN 12453 al punto 5.2.1, sia perché indispensabili per il corretto funzionamento della “Ricerca dei limiti della corsa” che il cancello deve essere assolutamente dotato degli appositi arresti meccanici della corsa.
Non installar
e la centrale senza che siano stati pr
edisposti i necessari “Arresti meccanici della corsa”!
Questi fermi meccanici devono essere di forma e consistenza adatta ad arrestare in qualunque condizione il movimento delle ante. Assicurarsi con particolare attenzione che l’arresto meccanico sia in grado di sopportare ed assorbire senza la minima deformazione tutta l’energia cinetica accumulata nel movimento dell’anta!. È opportuno verificare che il raggiungimento del punto d’arresto meccanico non comporti situazioni pericolose e che vengano sempre rispettati i franchi di sicurezza!
Non installar
e la centrale senza aver letto tutte le istruzioni della centrale e degli attuatori!
Prima di iniziare l’installazione verificare la robustezza e la consistenza meccanica dei cancello, il rispetto dei franchi di sicurezza e delle distanze minime.
Eseguire una attenta e scrupolosa analisi dei rischi connessa all’automazione, valutare con particolare attenzione i dispositivi di sicurezza da applicare, ed installare sempre un dispositivo di arresto di emergenza cioè arresto di categoria 0. Si ricorda che vi sono delle normative precise da rispettare in modo rigoroso sia per quanto riguarda la sicurezza degli impianti elettrici che per quanto riguarda i cancelli automatici!
Oltre a queste normative, che riguardano gli impianti elettrici in generale, gli impianti di macchine e le porte e cancelli automatici, riportiamo altre note specifiche per questa centrale che rendono l’impianto ancora più sicuro ed affidabile:
• La linea di alimentazione verso la centrale deve sempre essere protetta da interruttore magnetotermico oppure da una coppia di fusibili da 5A, un interruttore differenziale è consigliato ma non indispensabile se già presente a monte dell’impianto.
• Alimentare la centrale attraverso un cavo da 3 x 1,5 mm
2
(fase + neutro + terra), se la distanza fra la centrale e la connessione
all’impianto di terra supera i 30 mt è necessario prevedere un dispersore di terra in prossimità della centrale.
• Se i motori sono sprovvisti di cavo usare il tipo 5 x 0,75 mm
2
(Motore +, Motore -, Encoder, Encoder, terra) la lunghezza di
questi cavi deve sempre essere inferiore a 3mt.
• Evitare assolutamente di fare connessioni ai cavi in casse internate anche se completamente stagne.
• Nei collegamenti della parte a bassissima tensione di sicurezza usare cavetti di sezione minima pari a 0,25 mm
2
per la sola elettroserratura usare cavo da almeno 1,5 mm2. Usare cavetti schermati se la lunghezza supera i 30 m collegando la calza a terra solo dal lato della centrale.
• Usare sempre e solo cavi (diversi conduttori singolarmente isolati più un ulteriore isolamento generale) e mai conduttori singoli anche se protetti entro apposite canalizzazioni.
Accertarsi di avere a disposizione tutto il materiale necessario e che questo sia adatto per questo tipo di impiego
5
I
2.1) INSTALLAZIONE:
Una scelta corretta nell’installazione della centrale è fondamentale per una adeguata sicurezza e una buona protezione agli agenti atmosferici. Ricordate che la centrale contiene parti sottoposte a tensione di rete e componenti elettronici che per loro stessa natura sono particolarmente delicati. La centrale viene fornita in un contenitore che se adeguatamente installato garantisce un grado di protezione classificato IP55 (secondo CEI 70-1 e IEC 529) pertanto adatta ad essere installata anche all’esterno. È comunque necessario rispettare semplici ma fondamentali regole:
- Installare la centrale su una superficie irremovibile, perfettamente piana ed adeguatamente protetta da urti.
- Fissare con opportuni mezzi il contenitore della centrale in modo che la parte inferiore sia ad almeno 40 cm dal terreno. Per la modalità di fissaggio seguire le indicazioni riportate a termine dei presente manuale
- Inserire appositi passacavi o passatubi solo nella parte inferiore della centrale, per nessun motivo le pareti laterali e quella superiore devono essere forati. I cavi devono entrare nella centrale solo dal lato inferiore!
Nel caso si usino tubazioni che potrebbero riempirsi d’acqua o se queste tubazioni provengono da un pozzetto interrato è necessario far entrare i cavi in una prima scatola di derivazione posta alla stessa altezza della centrale e poi da questa, sempre dal lato inferiore passare i cavi dentro il contenitore della centrale. In questo modo si evita che un eventuale processo di evaporazione dell’acqua nelle tubazioni possa formare condensa dentro la centrale.
Una volta terminata l’installazione delle varie parti il quadro dell’insieme dovrebbe risultare simile al seguente disegno:
1) Linea di alimentazione 230Vac
2) Centrale A824
3) Lampeggiante LUCY 24C
4) Coppia fotocellule (FOTO)
5) Attuatori elettromeccanici a 24 Vcc con encoder di spostamento
6) Coppia fotocellule (FOTO1)
6
2.2) SCHEMA PER I COLLEGAMENTI:
Per garantire l’incolumità dell’operatore e per prevenire danni ai componenti, mentre si effettuano i collegamenti, sia di bassa tensione (230 V) che di bassissima tensione (24 V) o si innestano le varie schede:
La centrale non deve essere assolutamente alimentata elettricamente.
È consigliabile attendere di aver completato l’installazione per inserire le eventuali schede opzionali “RADIO”, “PER” o “CARICA” e solo dopo aver verificato la funzionalità dell’impianto. Le schede opzionali non sono necessarie al funzionamento e se inserite rendono più difficile la ricerca di eventuali guasti.
Prima di collegare i motori, il lampeggiante e i servizi, controllarne la polarità (Positivo - Negativo); gli encoder non e hanno polarità.
Ricordiamo inoltre che gli ingressi dei contatti di tipo NC (Normalmente Chiuso), se non usati, vanno ponticellati, se pi˙ di uno vanno posti in SERIE tra di loro; gli ingressi dei contatti di tipo NA (Normalmente Aperto) se non usati vanno lasciati liberi, se più di uno vanno posti in PARALLELO tra di loro. Per quanto riguarda i contatti questi devono essere assolutamente di tipo meccanico e svincolati da qualsiasi potenziale, non sono ammessi collegamenti a stadi tipo quelli definiti “PNP”, “NPN”, “Open Collector” ecc. ecc.
Se nell’impianto ci fosse un solo motore, collegarlo all’uscita del motore 2 della centrale e tagliare il ponticello; lasciare i morsetti del motore 1 e rispettivo encoder liberi.
NOTA:
L’installazione e i successivi interventi di manutenzione devono essere effettuati solo da personale qualificato ed esperto, nel pieno rispetto delle norme previste dalla direttiva 89/392 (Direttiva macchine) ed in particolare EN 60204 (Equipaggiamento elettrico delle macchine) e seguendo le migliori indicazioni dettate dalla “Regola d’arte”. Chi esegue detti interventi si rende responsabile di eventuali danni causati.
7
I
F3
F2
F1
3
2
1
NEUTRO
FAS E
ALIMENTAZIONE
220 - 230 VAC 50/60 HZ
AMPEROMETRICA
COMUNE
MOT 1
MOT 2
9
8
7
6
5
4
M
LAMPEGGIANTE
LUCY 24 VCC 25W
MOTORE M1
MOTORE1
11
10
M
TERRA MOTORI
MOTORE M2
SC. CARICA
PONTICELLO
MICROPROCESSORE
ENCODER
M1 M2
15
14
13
12
ENCODER M2
ENCODER M1
AMPEROMETRICA
MOTORE2
DIP SWITCH FUNZIONI (1... 10)
LED "OK"
LED
25
24
23
22
21
RXA
RXB
RX FOTO B
RX FOTO A
COMUNE (0 Volt)
ELETTROSERRATURE 12 V
26
TXA
27
TXB
TX FOTO B
TX FOTO A
CHIUDE
28
Max 200 mA
SCHEDA RADIO
APRE
AP
>> <<
CH
SCHEDA "PER"
LED INGRESSI
33
32
31
30
29
FOTO
ALT
SCA
COMUNE (24V)
+ 24 VCC
34
FOTO 1
44 43 42 41
DIP SWITCH PROGRAMMAZIONE (11-12)
37
36
35
CHIUDE
APRE
PASSO PASSO
ANTENNA
2 Ch RADIO
2.3) DESCRIZIONE DEI COLLEGAMENTI:
Diamo una breve descrizione dei possibili collegamenti della centrale verso l’esterno:
1-2 : 230 Vac = Alimentazione elettrica 230 Vac 50/60 Hz 4 : Terra = Connessione della centrale verso terra 5-6 : Lampeggiante = Collegamento del lampeggiante 24 Vcc max 25W (5 polo - e 6 polo +) 7-8 : Motore 1 = Alimentazione motore n°1 24Vcc 9-10 : Motore 2 = Alimentazione motore n°2 24Vcc 11 : Terra = Collegamento a terra dei motori 12-13 : Encoder 1 = Collegamento Encoder del motore n°1 14-15 : Encoder 2 = Collegamento Encoder del motore n°2 21-22 :
Elettroserratura
= Collegamento elettroserratura 12 V 23 : Comune Foto = Comune per collegamento fotocellule 24 : Rx foto A = Ricevitore fotocellula A 25 : Rx foto B = Ricevitore fotocellula B 26 : Tx foto A = Trasmettitore fotocellula A 27 : Tx foto B = Trasmettitore fotocellula B 28-29 : 24 Vcc = Alimentazione servizi 24 Vcc (Foto, Radio, ecc.) massimo 200mA 30 : Comune = Comune per tutti gli ingressi 31 : Spia C.A. = Spia cancello aperto 24 Vcc max. 2W 32 : Alt = Ingresso con funzione di ALT (Emergenza, blocco o sicurezza estrema) 33 : Foto = Ingresso per dispositivi di sicurezza (Fotocellule, coste pneumatiche) 34 : Foto 1 = Ingresso per altro dispositivo di sicurezza (Fotocellule, coste pneumatiche) 35 : Passo Passo = Ingresso per funzionamento ciclico (APRE STOP CHIUDE STOP) 36 : Apre = Ingresso per movimento in apertura 37 : Chiude = Ingresso per movimento in chiusura 41-42 : 2° Ch Radio = Uscita dell’eventuale secondo canale del ricevitore radio 43-44 : Antenna = Ingresso per antenna del ricevitore radio
Sono presenti 3 ulteriori innesti per le seguenti schede opzionali:
SCHEDA RADIO = Innesto per i ricevitori radio prodotti da NICE SCHEDA “CARICA” = Innesto per scheda “CARICA” per carica batteria SCHEDA “ PER “ = Innesto per scheda “PER” con funzioni aggiuntive
2.4) PROV
A DEI COLLEGAMENTI:
A) Effettuare i collegamenti necessari seguendo lo schema di Fig. 1
Si ricorda che vi sono delle normative precise da rispettare in modo rigoroso sia per quanto riguarda la sicurezza degli impianti elettrici che per quanto riguarda porte e cancelli automatici.
B) Sbloccare le ante e posizionarle a metà della corsa, poi bloccare, in questo modo le ante sono libere di muoversi sia in
apertura che in chiusura.
Non alimentare la centrale senza che siano stati predisposti i necessari “Arresti meccanici della corsa”!
C)
Alimentare la centrale verificando immediatamente che sui morsetti 1-2 giunga una tensione di 230 Vca e che sui morsetti 28­29 sia presente una tensione di 24 Vcc. Non appena la centrale è alimentata le spie luminose (LED) che sono poste sugli ingressi attivi devono illuminarsi, inoltre dopo pochi istanti il led “OK” dovrà iniziare a lampeggiare con cadenza regolare di un secondo. Se tutto questo non avviene, togliere immediatamente alimentazione e controllare con maggior attenzione i collegamenti.
D)
Ora verificare che i led relativi agli ingressi con contatti tipo NC siano accesi (tutte le sicurezze attive) e che i led relativi ad ingressi
tipo NA siano spenti (nessun comando presente), se questo non avviene controllare i collegamenti e l’efficienza dei vari dispositivi
E) Verificare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza presenti nell’impianto (arresto di emergenza,
fotocellule,coste pneumatiche ecc.), ogni volta che intervengono, il relativi led ALT, FOTO o FOTO1 devono spegnersi.
Non muovere il motoriduttore senza che siano stati predisposti i necessari “Arresti meccanici della corsa”!
F) Come ultima operazione bisognerà verificare se il movimento delle 2 ante avviene nella direzione corretta.
Per verificare se il senso di rotazione è corrispondente all’installazione eseguita è sufficiente premere il tastino “CHIUDE” e attendere la partenza in chiusura del motore 1 e del motore 2 (il motore 2 parte dopo che il motore 1 ha terminato la manovra).
Che il senso del movimento sia corretto o meno è opportuno fermare subito la manovra premendo nuovamente il tastino “CHIUDE”. Ora, solo nel caso che il movimento non sia avvenuto correttamente occorre:
1 - Spegnere alimentazione 2 - Scollegare il motore e invertire i due fili di alimentazione del motore con il senso di rotazione errato.
Eseguito quanto descritto conviene riprovare se il senso di rotazione ora è corretto ripetendo l’operazione del punto “F”.
8
3) COLLEGAMENTO DELLE FOTOCELLULE:
Il normale collegamento delle fotocellule prevede una alimentazione comune per tutti i trasmettitori e tutti i ricevitori e il collegamento del contatto sui relativi ingressi FOTO e FOTO1 come riportato in fig. 2A
Quando si installano più fotocellule vicine può nascere il problema di interferenze fra di loro. Per eliminare questo effetto Nice ha sviluppato un sistema denominato SINCRONISMO che basa il suo funzionamento sulla alimentazione in corrente alternata. Sulla centrale A824 l’uscita dei servizi e in corrente continua e quindi il funzionamento in modo sincronizzato non è possibile, per questo motivo sono state predisposte delle specifiche uscite “Rx A, Rx B, Tx A e Tx B” sulle quali è stata ricreata una corrente alternata e quindi rendere possibile il sincronismo sulle fotocellule prodotte da Nice. Per utilizzare questa sistema collegare le fotocellule come indicato in Fig. 2B e tagliare il ponticello dei TX.
3.1) FOTOTEST
:
Una particolare descrizione merita venga rivolta al dispositivo di “ Fototest”. Questa non è altro che la massima soluzione possibile in termini di affidabilità nei confronti dei dispositivi di sicurezza. Ogni volta che viene avviata una manovra vengono controllati i dispositivi di sicurezza coinvolti e solo se tutto è apposto la manovra ha inizio. Se invece il test non da esito positivo (fotocellula accecata da sole, cavi in corto circuito ecc.) viene individuato il guasto e la manovra non viene eseguita. Tutto questo è possibile solo utilizzando i collegamenti riportati in Fig. 2B nel caso dell’utilizzo di due coppie di fotocellule (FOTO + FOTO1); mentre nel caso di utilizzo di tre (FOTO + FOTO II + FOTO1) o quattro coppie di fotocellule (FOTO + FOTO II + FOTO1 + FOTO2) fare riferimento allo schema di fig. 2C.
9
I
Fig. 2A
Fig. 2B Fig. 2C
FOTO 2
FOTO II
FOTO
FOTO 1
FOTO
FOTO 1
FOTO
FOTO II
FOTO
FOTO 1
FOTO 1
FOTO 2
4) LIMITI DELLA CORSA:
Giunti a questo punto dell’installazione, si può passare ad impostare i limiti della corsa entro i quali deve avvenire il movimento delle ante. Come descritto nell’introduzione, la centrale dispone di un sistema di controllo della posizione funzionante mediante un encoder di spostamento, questo sistema è in grado di controllare istante per istante la posizione dell’anta. Naturalmente è necessario istruire la logica interna entro quali quote deve avvenire il movimento, nei disegni sotto riportati vengono riportate visivamente queste quote e il loro significato.
Fig. 2A
QUOTA “0”
La quota “0”, è il punto in cui le due ante si trovano nella situazione di chiusura (in linea), coincidenti con l’arresto meccanico in chiusura
Fig. 2B
QUOTA “S”
La quota “S”, è il punto che deve raggiungere l’anta mossa dal 2° motore in apertura prima che possa partire l’anta del 1° motore. Si usa se le ante possono incagliarsi in apertura oppure per ottenere il margine di sicurezza in chiusura previsto delle normative. La quota “S”, può essere posta anche in corrispondenza delle quota “0”, in questo caso i due motori partono assime.
Fig. 2C
QUOTA “A”
La quota “A”, è il punto in cui le due ante si trovano nella situazione di apertura nel punto desiderato (NON coincide necessariamente con gli arresti meccanici in apertura).
Fig. 2D
QUOTA “1”
La quota “1”, è il punto in cui le due ante si trovano nella situazione di apertura massima coincidente con gli arresti meccanici di apertura.
10
5) RICERCA INIZIALE DELLE QUOTE:
La procedura di “ricerca iniziale delle quote” viene eseguita automaticamente come prima manovra dopo l’installazione e prevede solo queste fasi:
1) Alimentare la centrale e controllare che tutte le sicurezze siano attive ed efficienti.
2) È consigliabile sbloccare le due ante e portarle a metà corsa e quindi bloccare, in questo modo la procedura di
“ricerca iniziale delle quote” sarà più rapida.
3) Premere brevemente il tastino APRE o CHIUDE presente sulla scheda di controllo o dare un impulso di comando sugli
ingressi.
Ora il motoriduttore eseguirà una serie di manovre atte a definire i limite della corsa.
Con queste operazioni sono stati rilevati i limiti massimi della corsa, con una operazione matematica viene calcolato il punto “A” di apertura desiderata a pochi centimetri dalla massima apertura e la quota “S” di sfasamento delle ante a circa 50 cm dalla quota “0”.
A questo punto tutte le quote vengono memorizzate ed infine le ante si muoveranno velocemente fino alla quota “0”.
4) la procedura di “ricerca iniziale” delle quote è conclusa. Impostare i dip switch delle funzioni nel modo desiderato ed
il motoriduttore è pronto all’uso.
La procedura descritta esegue autonomamente la memorizzazione delle quote appena rilevate, pertanto non serve fare nessuna altra operazione.
Se durante la “ricerca iniziale delle quote” avviene un evento esterno (altra pressione su un tastino, intervento di Foto o impulso di Passo P.) il movimento delle ante verrà immediatamente arrestato, quindi sarà necessario ripetere l’operazione dal punto (3). Dopo una ricerca iniziale, se si desidera si può modificare attraverso la ricerca manuale, una o più’ delle quote rilevate esclusa la quota 0 che è un valore di riferimento per le altre quote.
6) PROGRAMMAZIONE:
In alternativa alla “Ricerca iniziale delle quote”, che avviene solo se il motoriduttore non è mai stato installato, è possibile il qualsiasi momento attivare la “Ricerca automatica delle quote” oppure è possibile stabilire direttamente ogni singola attraverso la ricerca manuale delle quote.
Le varie quote da programmare vengono selezionate attraverso i due gruppi di Dip-Switch presenti sulla scheda e denominati rispettivamente “FUNZIONI” e “PROGRAMMAZIONI”.
PROGRAMMAZIONE: Attiva le varie programmazioni possibili, Nel funzionamento
normale i due dip-switch devono essere in posizione “Off”
FUNZIONI: Nell’uso “normale” serve per impostare i modi di funzionamento desiderato.
Nella fase di programmazione serve per selezionare quale parametro memorizzare
Nel normale funzionamento della centrale il dip-switch “PROGRAMMAZIONE.” deve essere posto tutto in “Off” e nel dip-switch “FUNZIONI” si possono scegliere i modi di funzionamento, se invece uno dei dip-switch “PROGRAMMAZIONE.” viene posto “On” allora si entra nella fase di programmazione ed in questo caso il dip-switch “FUNZIONI” serve per selezionare il parametro da memorizzare. Nel caso sia attiva la fase di programmazione e con il dip-switch “FUNZIONI” venga selezionato un parametro non corretto allora il led “Ok” inizierà a lampeggiare velocemente per segnalare l’anomalia.
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6.1) MEMORIZZAZIONE DEI PARAMETRI:
Le fasi di programmazione manuale dei parametri terminano con la memorizzazione di quanto selezionato. Nei prossimi capitoli verrà più volte riportato:-”Procedura di memorizzazione”, in questi casi occorre eseguire la procedura qui descritta:
1) Premere per almeno 2 sec. sul tastino “<<>>” di colore blu
Ora il led OK lampeggia velocemente
2) Togliere l’azione sul tastino “<<>>” Il led OK continua a lampeggiare velocemente per altri 3 sec. entro questo tempo, quindi quando il led sta ancora lampeggiando velocemente...
3) Premere solo per un istante
e contemporaneamente i due tastini di colore giallo
Il led OK rimane acceso per 2 sec. a conferma che la memorizzazione è avvenuta correttamente
A questo punto il parametro selezionato è memorizzato definitivamente.
6.2) RICERCA AUTOMATICA DELLE QUOTE:
Questo sistema di ricerca è estremamente semplice in quanto esegue automaticamente la ricerca della quota di chiusura “0” e della quota di apertura “1”.
Per attivare la ricerca:
1) Impostare i Dip Switch nel seguente modo:
2) Premere il tasto CHIUDE
Subito dopo aver premuto il tasto CHIUDE verranno eseguite una serie di manovre atte a definire i limiti della corsa delle ante. Dal valore di tali quote, con una operazione matematica viene calcolato il punto “A” di apertura desiderata a pochi centimetri dalla massima apertura e la quota “S” di sfasamento delle ante a circa 50 cm dalla quota “0”.
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Switch 10 "OFF" consigliato con il "PLUTO" (Rallentamento in chiusura corto)
Switch 10 "ON" consigliato con il "METRO" (Rallentamento in chiusura lungo)
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6.3) RICERCA MANUALE DELLA QUOTA “0”:
Con questa procedura si esegue la “ricerca manuale della quota “0” ovvero si programma il punto di massima chiusura. Questo punto deve essere sempre definito per primo in quanto viene usato come riferimento per tutte le altre quote.
Essendo la quota “0” definita in entrambi i motori, la configurazione dei Dip Switch varia a seconda del motore desiderato.
1) Impostare i dip switch selezionando prima un motore e poi l’altro motore nel seguente modo:
Motore n°1 Motore n°2
2) Premere il tasto APRE o CHIUDE (e il tasto <<>> per aumentare la velocità del motore selezionato) fino al raggiungimento della quota desiderata.
3) Una volta raggiunta la quota desiderata prima per un motore e poi per l’altro motore eseguire la “Procedura di memorizzazione” Cap. 6.1
6.4) RICERCA MANUALE DELLA QUOT
A “S”:
Con questa procedura si esegue la “ricerca manuale della quota “S” ovvero il punto che deve raggiungere l’anta mossa dal 2° motore in apertura prima che possa partire l’anta mossa dal 1° motore. Questa ricerca va effettuata solo nel motore 2 in quanto è il primo che parte in apertura. Se si desidera che i motori partano assieme (S=0) procedere alla memorizzazione senza spostare i motori
1) Impostare i dip switch nel seguente modo:
Motore n°2
2) Premere il tasto APRE o CHIUDE (e il tasto <<>> per aumentare la velocità del motore) fino al raggiungimento della quota desiderata
3) Una volta raggiunta la quota desiderata eseguire la “Procedura di memorizzazione” Cap. 6.1
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6.5) RICERCA MANUALE DELLA QUOTA “A”:
Con questa procedura si esegue la “ricerca manuale della quota “A” ovvero si programma il punto di arresto in apertura. La quota “A” può coincidere con la quota “1”, ma per evitare di avere ad ogni manovra un urto dell’anta con l’arresto meccanico è consigliabile lasciare qualche centimetro di margine.
Essendo la quota “A” definita in entrambi i motori, la configurazione dei Dip Switch varia a seconda del motore desiderato.
1) Impostare i dip switch selezionando prima un motore e poi l’altro motore nel seguente modo:
Motore n°1 Motore n°2
2) Premere il tasto APRE o CHIUDE (e il tasto <<>> per aumentare la velocità del motore) fino al raggiungimento della quota desiderata in entrambi i motori
3) Una volta raggiunta la quota desiderata prima per un motore e poi per l’altro motore eseguire la “Procedura di memorizzazione” Cap. 6.1
6.6) RICERCA MANUALE DELLA QUOT
A “1”:
Con questa procedura si esegue la “ricerca manuale della quota “1” ovvero si programma il punto di massima apertura.
Essendo la quota “1” definita in entrambi i motori, la configurazione dei Dip Switch varia a seconda del motore desiderato.
1) Impostare i dip switch selezionando prima un motore e poi l’altro motore nel seguente modo:
Motore n°1 Motore n°2
2) Premere il tasto APRE o CHIUDE (e il tasto <<>> per aumentare la velocità del motore) fino al raggiungimento della quota desiderata per entrambi i motori
3) Una volta raggiunta la quota desiderata prima per un motore e poi per l’altro motore eseguire la “Procedura di memorizzazione” Cap. 6.1
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6.7) PROGRAMMAZIONE TEMPO PAUSA:
Quando viene selezionata attraverso l’apposito dip-switch la funzione di chiusura automatica, dopo una manovra di apertura viene attivato un temporizzatore che controlla il cosiddetto “Tempo Pausa”, allo scadere del tempo si attiva automaticamente una manovra di chiusura. Questo tempo se non è mai stato programmato viene posto a 30 Sec. ma con l’apposita operazione si può selezionare qualunque valore di tempo fra 1 e 1023 secondi (circa 17 minuti).
Per impostare il “Tempo Pausa” si deve eseguire seguente la procedura:
1) Impostare i dip-switch a 2 vie come indicato, in questo modo si seleziona la “Programmazione del tempo Pausa”.
2) Selezionare con il dip-switch a 10 vie il tempo desiderato:
Dip 1 On = 1 Secondo Dip 2 On = 2 Secondi Dip 3 On = 4 “ Dip 4 On = 8 “ Dip 5 On = 16 “ Dip 6 On = 32 “ Dip 7 On = 64 “ Dip 8 On = 128 “ Dip 9 On = 256 “ Dip 10 On = 512
Quindi se si desidera ad esempio ottenere 25 secondi occorrerà porre On i dip 5, 4 e 1 (la somma di 16+8+1 = 25)
3) Una volta selezionato il tempo si può eseguire la “Procedura di memorizzazione” Cap. 6.1.
Con questa operazione viene memorizzato il “Tempo di Pausa” per le manovre in modo automatico.
6.8) CANCELLAZIONE DELLA MEMORIA:
Tutti i parametri programmabili vengono registrati in una memoria di tipo permanente presente sulla scheda, può rendersi necessario dover cancellare in blocco quanto memorizzato. Per cancellare tutto il contenuto della memoria è necessario eseguire la seguente procedura:
1) Impostare i dip-switch come indicato, in questo modo si seleziona la funzione di “Cancellazione della Memoria”.
2) Quindi si può procedere alla memorizzazione che in questo caso serve per confermare la cancellazione.
Con questa operazione vengono completamente cancellati i parametri contenuti nella memoria . ATTENZIONE con la memoria azzerata è come se il motoriduttore non fosse mai stato installato quindi non sarà possibile il movimento normale del cancello, in questo caso il primo comando che giungerà sugli ingressi o la pressione dei tasti “APRE” o “CHIUDE” andrà ad attivare immediatamente una procedura di “Ricerca iniziale delle quote”
7) PROV
A DEL FUNZIONAMENTO:
Verificati i collegamenti ed eseguita la fase di programmazione dei limiti della corsa, è possibile provare il movimento dell’attuatore. Si consiglia di operare in modo a “uomo presente” con tutte le funzioni disattivate (tutti gli Switch Off) ; per ogni eventualità, in modo a “uomo presente”, rilasciando il tasto di comando si ottiene l’immediato arresto del motore. Se si usa come comando l’ingresso Passo P. il primo movimento (dopo l’accensione) dovrà essere in apertura. In questa fase risulta particolarmente comodo utilizzare i tastini “AP”,”CH” presenti direttamente sulla scheda. Agendo sugli ingressi di comando movimentare le ante fino al punto desiderato di apertura “A”, prima del quale deve intervenire la fase di “rallentamento” che permette di raggiungere il punto previsto con una velocità ridotta a circa il 30 %. Eseguire poi un movimento in chiusura fino al raggiungimento del punto di chiusura, anche in questo caso dovrà intervenire la fase di rallentamento prima dell’arresto del movimento. Passare ora a provare l’intervento dei dispositivi di sicurezza , FOTO e FOTO1 in apertura non ha alcun effetto, in chiusura provoca la fermata del movimento. I dispositivi collegati nell’ingresso ALT agiscono sia in apertura che in chiusura provocando sempre la fermata del movimento.
Se viene selezionato il modo di funzionamento in automatico al termine della manovra di apertura si esegue una “pausa” al termine della quale viene eseguita automaticamente una manovra di chiusura. Il tempo di pausa se non programmato con l’apposita procedura, è pari a 30 secondi.
Solo ora, al termine di tutte le regolazioni e senza l’alimentazione elettrica consigliamo di inserire il ricevitore radio.
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7.1) FUNZIONE SELEZIONABILE:
Il dip-switch FUNZIONI permette di selezionare i vari modi di funzionamento possibili e di inserire le funzioni desiderate.
Switch 1-2: Off Off = Funzionamento “Uomo Presente”
On Off = Funzionamento “Semiautomatico” Off On = Funzionamento “Automatico” (Chiusura Automatica)
On On = Funzionamento “Automatico + Chiude Sempre” Switch 3: On = Funzionamento Condominiale (Non disponibile in modo Manuale) Switch 4: On = Prelampeggio Switch 5: On = Colpo d’ariete Switch 6: On = Richiudi subito dopo Foto se in Automatico o richiudi dopo Foto in semiautomatico Switch 7: On = Sicurezza Foto1 anche in apertura Switch 8: On = Attivazione Fototest (solo con fotocellule collegate ai morsetti 23..27) Switch 9: On = CHIUDE diventa Apre Pedonale Switch 10: On = Luce di cortesia su lampeggiante
Naturalmente ogni Switch in “Off” non attiva la funzione descritta.
Switch 1-2: Off Off = Funzionamento “Uomo Presente”
On Off = Funzionamento “Semiautomatico”
Off On = Funzionamento “Automatico” (Chiusura Automatica)
On On = Funzionamento “Automatico + Chiude Sempre”
Nel funzionamento “Manuale” il movimento viene eseguito solo alla presenza del comando (tasto premuto);
In “Semiautomatico” basta un impulso di comando e viene eseguito tutto il movimento fino al raggiungimento della quota prevista. Nel modo di funzionamento “Automatico” dopo una apertura viene eseguita una pausa e quindi una chiusura. La funzione “Chiude Sempre” interviene se, dopo una mancanza momentanea di alimentazione, viene rilevato il cancello aperto; in questo caso si avvia automaticamente una manovra di chiusura preceduta da 5 secondi di prelampeggio.
Switch 3: On = Funzionamento Condominiale
Nel funzionamento condominiale, una volta avviato un movimento in apertura, ad esempio con un impulso su Passo Passo, questo movimento non può essere interrotto da altri impulsi di comando fino alla fine del movimento in apertura. Nel movimento in chiusura un nuovo impulso di comando provoca l’arresto e l’inversione del movimento in apertura.
Switch 4: On = Prelampeggio
All’impulso di comando viene prima attivato il lampeggiante poi dopo 5 secondi (2 sec. se in manuale) inizia il movimento.
Switch 5: On = Colpo d’ariete
Quando si impiegano attuatori reversibili o con ante molto lunghe, quindi le ante non rimangono chiuse con la sola spinta dei motori, diventa indispensabile installare una elettroserratura. Sull’elettroserratura si potrebbe cosÏ trovare applicata quella naturale spinta che tende a portare le ante in posizione leggermente aperta, talvolta questa spinta è cosÏ elevata da mantenere bloccato il meccanismo di scatto dell’elettroserratura. Con la funzione colpo d’ariete inserita, prima di iniziare una manovra di apertura viene attivato un breve ciclo di chiude, che comunque non crea alcun effetto di movimento visto che le ante sono già sull’arresto meccanico di chiusura. In questo modo, quando l’elettroserratura viene applicata si troverà scarica da qualsiasi forza e quindi libera di scattare.
Switch 6: On = Richiudi subito dopo Foto se in automatico o richiudi dopo Foto se semiautomatico )
In automatico, questa funzione permette di tenere le ante aperte solo per il tempo necessario al transito, infatti la chiusura automatica avverrà sempre 5 secondi dopo il disimpegno della “Foto”, indipendentemente dal Tempo Pausa programmato.
In semiautomatico, dopo un intervento delle fotocellule o dell’amperometrica nella manovra di chiusura attiva la chiusura automatica.
Switch 7: On = Foto 1 anche in apertura
Normalmente le sicurezze “Foto” e “Foto 1” intervengono solo nella manovra di chiusura, se lo switch N° 8 viene posto “On” l’intervento del dispositivo di sicurezza “Foto1”provoca una interruzione del movimento anche in apertura, se in Semiautomatico od Automatico si avrà la ripresa nuovamente del moto in apertura subito dopo il disimpegno.
Switch 8: On = Attivazione Fototest (solo con fotocellule collegate ai morsetti 23..27)
Questa funzione permette di eseguire ad ogni avvio manovra un controllo dell’efficienza delle fotocellule, aumentando in questo modo la sicurezza dell’impianto.
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Switch 9: On = CHIUDE diventa APRE PEDONALE
Può capitare che non sia necessario aprire completamente il cancello ad esempio quando deve transitare un pedone in questo caso diventa utile la funzione APRE PEDONALE che permette di aprire solo l’anta collegata al 2° motore lasciando l’altra chiusa. Questo tipo di apertura viene attivata dall’ingresso CHIUDE che perde la sua funzione originale per diventare come l’ingresso PASSO PASSO ma per l’apertura di una sola anta. ATTENZIONE! È da precisare che il ciclo di apre pedonale si attiva solo partendo da ante chiuse.
Switch 10: On = Luce di cortesia su lampeggiante
In determinati casi può essere richiesto una illuminazione sulla zona di movimento delle ante e spesso si richiede che l’illuminazione si spenga automaticamente poco dopo che si sia conclusa la manovra. Questa funzione viene comunemente definita “Luce di cortesia”. Collegando delle lampade sulle stessa uscita del lampeggiante (per una potenza massima complessiva di 25Watt) ed attivando questa funzione si otterrà che durante tutto il movimento e per altri 60 sec. l’uscita rimarrà attiva permettendo l’illuminazione della zona.
7.2) DESCRIZIONE DEI MODI DI FUNZIONAMENTO:
Nel funzionamento in modo a Uomo presente, l’ingresso APRE consente il movimento fino al punto desiderato di apertura, mentre l’ingresso di Passo Passo consente il movimento alternativamente in apertura e in chiusura; non appena cessa il comando in ingresso il movimento si arresta. In apertura il movimento si arresta se è attivata la funzione “Foto anche in Apre”. In chiusura invece il movimento si arresta anche se manca il consenso dalla FOTO. Un intervento su ALT provoca un immediato arresto del movimento, questo sia in apertura che in chiusura. Una volta che il movimento si è arrestato è necessario cessare il comando in ingresso prima di poter iniziare un nuovo movimento.
Nel funzionamento in uno dei modi automatici (semiautomatico - automatico e chiude sempre) un comando sull’ingresso APRE provoca il movimento in apertura, se il comando permane una volta raggiunta l’apertura il movimento rimane “congelato” in una pausa infinita ; solo quando cessa il comando il cancello potrà essere richiuso. Un impulso su PASSO P. provoca alternativamente apertura o chiusura. Un secondo impulso sul PASSO P. o sullo stesso ingresso che ha iniziato il movimento provoca uno Stop.
Sia in apertura che in chiusura un intervento su ALT provoca un immediato arresto del movimento.
Nel caso fosse inserito il modo di funzionamento automatico, dopo una manovra di apertura, viene eseguita una pausa al termine viene eseguita una chiusura. Se durante la pausa vi fosse un intervento di FOTO, il temporizzatore verrà ripristinato con un nuovo tempo ; se invece durante la pausa si interviene su ALT la funzione di richiusura viene cancellata e si passa in uno stato di STOP.
Se il Dip Switch n°6 è ON, la pausa viene attivata anche nel movimento in semiautomatico quando, in chiusura, l’intervento di un dispositivo di sicurezza o della frizione antischiacciamento provoca una inversione in apertura.
8) REGOLAZIONI:
Terminata la prima verifica dell’impianto è possibile passare ad eseguire le poche regolazioni indispensabili per un funzionamento corretto e sicuro dell’automazione.
Le recenti normative europee, prEN 12453: sicurezza nell’impiego delle porte motorizzate - requisiti e classificazioni; e prEN 12445: sicurezza nell’impiego delle porte motorizzate - metodi di prova; (non ancora approvate in modo definitivo, ma lo saranno nel corso del 1999) richiedono l’utilizzo di misure al fine di limitare le forze in gioco nel movimento delle porte automatiche pari a un massimo di 1400N come forza di impatto; una forza residua statica massima di 150N che deve poi
annullarsi entro 5 secondi dall’impatto.
Nella centrale sono presenti due trimmer di regolazione che consentono di variare la soglia di intervento dell’amperometrica di ogni motore.
Agire dunque su questi due trimmer (uno per motore) al fine di ottenere quanto richiesto delle normative sopracitate
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I
MOT. 1 MOT. 2
9.1) SCHEDA CARICA (ACCESSORIO Opzionale):
La centrale dispone di in trasformatore di potenza adeguata a supportare la richiesta di energia del motore e della scheda elettronica quando il tutto è alimentato direttamente da rete.
Nel caso si desideri il funzionamento del sistema anche quando viene a mancare l’energia elettrica è necessario aggiungere una idonea batteria e della relativa scheda caricabatteria.
La batteria consigliata può essere posta internamente alla centrale e collegata sui due appositi morsetti della scheda caricabatteria, mentre quest’ultima va innestata nell’apposito connettore sulla centrale.
9.2) SCHEDA “PER” (ACCESSORIO Opzionale):
La centrale contiene già tutte le funzioni che vengono utilizzati in una normale installazione, ma per sopperire alle richieste di utilizzo in impianti particolari, è stata predisposta una scheda opzionale “Scheda PER” che permette di aggiungere nuove funzione quali segnalazione semaforica, luce di cortesia, ventosa, Foto2, apertura parziale delle 2 ante.
9.3) SCHEDA “RADIO” (ACCESSORIO Opzionale):
Nelle centrale è predisposto un connettore per l’inserimento di una scheda radio che permette di agire sull’ingresso di PASSO­PASSO e comandare in questo modo la centrale a distanza tramite un trasmettitore.
10) MANUTENZIONE:
La scheda come parte elettronica, non necessita di alcuna manutenzione particolare. Verificare comunque periodicamente, almeno due volte all’anno, la perfetta efficienza e la regolazione del dispositivo di controllo dell’amperometrica dei motori, eventualmente agire sui trimmer di regolazione. Controllare la corretta efficienza dei dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste pneumatiche, ecc.) ed il corretto funzionamento del lampeggiante.
10.1) INFORMAZIONE SULLE MISURE DI TUTELA DELL
’AMBIENTE:
Questo prodotto è costituito da varie tipologie di materiali che possono essere riciclate. Informatevi sui sistemi di riciclaggio o smaltimento del prodotto attenendosi alle norme di legge vigenti a livello locale.
10.2) CARA
TTERISTICHE TECNICHE DELLA CENTRALE:
Alimentazione da rete : 230 Vac +–10%, 50-60Hz Alimentazione da batteria : 21 ÷ 28 Vcc Corrente Max ai motori : 5A Corrente Max. servizi 24 Vcc e uscite fototest : 500mA Corrente Max. uscite fototest : 300mA Potenza massima lampeggiante : 25 W (24 Vcc) Potenza massima spia CA : 2 W (24 Vcc) Tempo Pausa : Da 1 a 1023 secondi Temperatura di esercizio : -20 ÷ 70 °C
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Fig.: Inserimento delle batterie opzionali
This manual is for use only by technical personnel qualified to carry out the installation.
No information given in this manual can be considered of any interest to the end user!
INDEX:
Quick guide
1 Introduction
1.1 Description
2 Installation instructions
2.1 Installation
2.2 Wiring diagram
2.3 Description of connections
2.4 Connection testing
3 Connecting the photocells
3.1 Photocell testing 4 Travel limits 5 Initial search for distances 6 Programming 7 Functioning test
7.1 Functions that can be selected
7.2 Description of the functioning modes 8 Adjustments 9 Accessories
9.1 “Carica” card
9.2 “Per” Card
9.3 Radio card 10 Maintenance
10.1 Information for safeguarding the environment
10.2 Technical specifications
IMPOR
TANT NOTICE:
It is our duty to remind you that you are carrying out operations on machine systems classified in the “Automatic gates and doors” category and as such are considered particularly “hazardous”; it is your job to make them as “Safe” as is reasonably possible! Only qualified personnel should install and service the equipment. It is the responsibility of the installer to ensure that the equipment is correctly and professionally installed in compliance with all relevant regulations and standards applicable in the country of installation. We draw your attention to the following most important European directives - it is the installer’s responsibility to check what other regulations apply in the country of installation.
• EEC 89/392 (Machine Directive )
• EEC 89/336 (EMC Directive )
• EEC 73/23 (Low Voltage Directive )
• PrEN 12453 (Safety in using motorised doors - requirements and classifications)
• PrEN 12445 (Safety in using motorised doors - testing methods)
Nice products are designed and manufactured to meet all current European standards and it is essential that the installer also installs the equipment in accordance with all local and European requirements.
Unqualified personnel or those who do not know the standards applicable to the “Automatic gates and doors” category:
Must under no cir
cumstances attempt to install or service the equipment!
Personnel who install or service the equipment without observing all the applicable standards:
Will be held r
esponsible for any damage the system may cause!
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QUICK GUIDE
Do not install the unit unless you have read all the instructions through at least once! Do not install the unit without the “Mechanical travel stops”!
Once the gearmotors, control devices (key selector or push button panel) and safety devices (emergency stop, photocells, sensitive edges and flashing lights) have been installed, connect the unit as illustrated in the following diagram:
If the gate has only one motor, connect it to motor 2 output on the unit and cut the jumper; leave the terminals of motor 1 and relative encoder free.
Turn the unit on and check that voltage between terminals 1-2 is 230 Vac and 24 Vdc between terminals 28-29. The LEDs on the active inputs should be on and the OK LED should flash at 1-second intervals. The encoder LEDs signal each movement of the 2 motors. Check movement direction by pressing the CLOSE button on the card: Wait for motors 1 and 2 to start in closing (motor 2
starts after motor 1 has finished the manoeuvre).
Should either or both motors start the opening manoeuvre, reverse motor connections (terminals 7-8 or 9-10).
Activate the automatic distance search by setting the dip switches as indicated:
Press the CLOSE button on the card and wait for the automatic distance search procedure to be carried out. Once finished, set the PROGRAMMING dip switches OFF and the FUNCTIONS dip switch as required (ON activates the function)
Switch 1-2 : Off Of = “Hold to Run Control” Functioning
On Of = “Semiautomatic” Functioning Off On = “Automatic” Functioning ( Automatic Closing )
On On = “Automatic + Close Always” Functioning Switch 3 On = Condominium Functioning ( Not available in the Manual mode ) Switch 4 On = Preflashing Switch 5 On = Water hammer Switch 6 On = Closes immediately after Photocell if in Automatic or closes after semiautomatic Photocell Switch 7 On = Photocell1 safety also in opening Switch 8 On = Photocell test activation (only with photocells connected to terminals 23..27) Switch 9 On = CLOSE becomes Pedestrian Open Switch 10 On = Courtesy light on flashing light
In the automatic functioning mode, pause time is set at 30 seconds (Switch 2 ON). To change it see Chap. 6.7
Adjust the 2 amperometric trimmers until the triggering thresholds of the anti-crush clutch are reached, as required by law.
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Switch 10 "OFF" recommended for "PLUTO" (Slowing down during closing manoeuvres short)
Switch 10 "ON" recommended for "METRO" (Slowing down during closing manoeuvres long)
FUNCTIONS DIP SWITCH
TXA
RXB
TXB
MAX 200 MA
PHOTOCELL B TX
PHOTOCELL A TX
PHOTOCELL B RX
RADIO CARD
OPEN
(1...10)
CLOSE
“PER” CARD
G.O. INDICATOR
COMMON (24 V)
+24VDC
AP
>> <<
CH
STOP
INPUT LED
STEP BY STEP
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL
44 43 42 41
PROGRAMMING DIP SWITCH (11-12)
3736353433323130292827262524232221
CLOSE
OPEN
AERIAL
2ND RADIO CH
F3
F2
F1
NEUTRAL
PHASE
LUCY FLASHING LIGHT
220-230 VAC POWER
SUPPLY 50-60 HZ
AMPEROMETRIC
PROTECTION
COMMON
MOT 1
MOT 2
987654321
M
M
24 VDC 25 W
M1 MOTOR
CHARGE CARD
MOTOR 1
12
11
10
MOTORS’ EARTH
M2 MOTOR
MICROPROCESSOR
ENCODER LED
M1 M2
151413
M2 ENCODER
M1 ENCODER
MOTOR 2
AMPEROMETRIC
PROTECTION
LED "OK"
RXA
PHOTOCELL A RX
PHOTOCELL COMMON
12 V ELECTRIC LOCK
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1) INTRODUCTION:
The electronic card is designed to control two 24 Vdc motors like, for instance, PLUTO or METRO con built-in movement encoder. This is a state-of-the-art product: opening of the actuator does not depend on working time but on a system that controls functioning position by means of a magnetic sensor that detects shaft rotation degrees (encoder); this makes functions possible that were impossible with traditional controlling systems. The stop point is reached by slowing down, achieved with millimetric precision. Speed is constantly controlled during movement and any obstacles are promptly signalled and movement is reversed (anti-crushing).
Programming is “child’s play” and is completely automatic. Once the unit is installed, press a button and wait until all the limit measurements have been taken within which movement occurs.
The most advanced technologies have been used for this product to guarantee maximum immunity against interference, greater flexibility of use and the widest possible range of programmable functions.
Three functioning modes are possible: “hold to run control”, semiautomatic” and “automatic”. There are also some sophisticated functions like “Close immediately after Photocell”, and other special operating functions like “Gradual start” and “Slowing Down” added as standard features.
The whole range of Nice radio receivers can be plugged into the control card as well as the “PER” card, with additional functions, and the “CHARGE” card for recharging the optional batteries.
1.1) DESCRIPTION OF THE PRODUCT
:
This unit uses new control techniques for direct current motors with movement encoder so it is necessary, prior to installation, to analyse the basic parts it is made of so as to minimise possible installation problems.
1.1.1) MOVEMENT ENCODER:
Gate movement is detected by a movement control system on the gearmotor that works by means of a magnetic sensor installed on the motor shaft. This new magnetic reading system is immune to problems related to dirt, humidity etc. which means it is ideal for using in extremely severe environmental conditions. We can see if the two encoders (one for each motor) are working properly by their 2 LEDs which should come on each time the motor shaft turns; the LEDs can come on more or less quickly depending on movement speed. When the motors are not moving the LED can be on or off depending on the point at which the shaft stopped.
1.1.2) ANTI-CRUSH CLUTCH:
The movement encoder is used to control the position and speed of the gate constantly during movement. If an obstacle is detected the gate is stopped. If one of the automatic functioning modes is active, a movement in the opposite direction will be started. To increase the level of safety still further, if the clutch triggers three consecutive times without ever reaching the natural end of movement, movement will be stopped without reversal.
1.1.3) INPUTS:
When the unit is turned on and the input is active the pilot light on that input will come on. Normally the LEDs on the safety inputs, STOP, PHOTOCELL and PHOTOCELL1 are on while those on the command inputs, STEP-BY-STEP, OPEN and CLOSE are normally off.
1.1.4) KEYS:
During installation it is necessary to open or close the gate. The most natural way is of course with the commands. The three keys “AP” (OPEN), “CH” (CLOSE) and “<<>>” are used for this purpose. Open the gate with “AP”, close it with “CH” and increase speed with “<<>>” when movement is slow. These same keys are used during programming for storing.
1.1.5) “OK” LED:
The “OK” LED signals that the internal logic is working properly: a regular flash at 1 second intervals means the internal microprocessor is active and everything is in order. Quick flashing at 5 pulses a second means that the supply voltage is not enough or a wrong programme has been selected. Whenever an alteration is made on the STEP-BY-STEP, OPEN, CLOSE, PHOTOCELL inputs, etc., or if a dip switch is moved, the OK LED will flash twice quickly signalling that the microprocessor has acquired the new state.
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2) INSTALLATION INSTRUCTIONS:
When installing the gearmotors strictly follow all the instructions given in the relevant instruction manuals. It is necessary to underline that the gate must be equipped with the necessary mechanical travel stops which are essential for the correct functioning of the “Travel limit search” and are required in order to comply with point 5.2.1 of the prEN 12453
Do not install the unit without the “Mechanical travel stops”!
These mechanical stopping devices must be able to stop gate movement under any conditions. Make absolutely certain that the mechanical stop is able to withstand and absorb, without any deformation whatsoever, all the kinetic energy accumulated by the gate’s movement! We advise verifying that the reaching of the mechanical stop point does not lead to hazardous situations and that the safety margins are always complied with!
Do not install the unit if you have not r
ead all the instructions of the unit and the actuators!
Before starting installation, verify that the gate to be automated is in a sound condition and that the mechanics are in good working order and observe the safety margins and minimum distances.
Carefully analyse all the risks relating to the automation you are about to install, evaluate with particular care the safety devices to be installed and always install an emergency stop device, which should be a category 0 stop device. Remember that there are specific requirements to be strictly observed regarding both the safety of electrical installations and automatic gates!
As well as the legal requirements and standards that must be adhered to, please take note of the following points to ensure maximum safety and reliability in your installation:
• The power line to the unit must always be protected with a circuit breaker or a pair of 5A fuses, an RCD is recommended but not essential if there is already one on the mains supply.
• Power the unit with a 3 x 1.5 mm2 cable (phase + neutral + earth). If the distance between the unit and earth connection exceeds 30 m, install an earth plate near the unit.
• If the motors have no cable use a 5 x 0.75 mm2 type (Motor +, Motor -, Encoder, Encoder, earth). These cables must never be longer than 3 m.
• Avoid, at all costs, connecting cables in buried boxes even if they are completely watertight.
• When connecting the low safety voltage part use wires with an 0.25 mm2 minimum cross section. For the electric lock only use a wire with a cross section of at least 1.5 mm2. Used screened wire if length exceeds 30 m, earthing the braided wire only on the unit side.
• Always and only use cables (individually insulated wires plus an additional general insulation) and never single wires even if they are protected inside ducts.
Make sure you have all the material needed and that it is suitable for this kind of use.
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2.1) INSTALLATION:
A correct choice in installing the unit is fundamental to guarantee safety and good protection from the weather. Remember that the unit has parts powered by the mains as well as electronic components that are particularly fragile. The unit comes in a container that, if properly installed, will guarantee a protection level of IP 55 (in accordance with CEI 70-1 and IEC 529) which means it is suitable for outdoor installation as well. It is, however, necessary to observe a few simple but basic rules:
- Install the unit on a permanent surface, perfectly flat and adequately protected against knocks.
- Fix the unit’s container so the bottom is at least 40 cm from the ground. For fixing follow the instructions given at the end of this manual.
- Fit grommets only on the bottom of the unit. Never drill holes in the sides or top. The cables must enter the unit only from underneath!
If pipes are used that could fill with water or if they lead from a buried pit, the cables must first be made to go through a junction box installed at the same height as the unit and then into the unit’s container, always from underneath. This will prevent any evaporation of water in the pipes from forming condensation inside the unit.
Once all the parts have been installed, it should look like the following drawing:
1) 230Vac power line
2) A824 unit
3) LUCY 24V flashing light
4) Pair of photocells (PHOTOCELL)
5) 24 Vdc electromechanical actuators with movement encoder
6) Pair of photocells (PHOTOCELL1)
GB
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2.2) WIRING DIAGRAM:
To safeguard the operator and to avoid damaging components while wiring, both low (230 V) and very low (24 V) voltages, or plugging in the various cards:
Disconnect the unit from all power sources when working on it.
We recommend waiting until installation is complete and the system tested before plugging in any optional cards like “RADIO”, “PER” or “CHARGE”. The optional cards are not necessary for the working of the system and if they are used they make troubleshooting more complex.
Check polarity (positive-negative) before connecting the motors, flashing light and accessories. The encoders have no polarity.
If the inputs of the NC (Normally Closed) contacts are not used they should be linked out; if there is more than one then they should be placed in SERIES with one another; if the inputs of the NO (Normally Open) contacts are not used they should be left free. The inputs must be of the voltage free mechanical type; DO NOT USE Open Collector type inputs (“PNP”, “NPN” etc.).
If the gate has only one motor, connect it to motor 2 output on the unit and cut the jumper; leave the terminals of motor 1 and relative encoder free.
NOTE:
Only qualified personnel must carry out the installation and subsequent maintenance, expertly and in total conformity with the machine directive 89/392 and, in particular, with EN 60204 regarding electrical wiring of machines. Whoever carries out these jobs will be held responsible for any damage caused.
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F3
F2
F1
3
2
1
NEUTRAL
PHASE
220-230 VAC POWER
SUPPLY 50-60 HZ
MOTOR 1
AMPEROMETRIC
PROTECTION
COMMON
MOT 1
MOT 2
11
10
9
8
7
6
5
4
M
M
24 VDC 25 W
LUCY FLASHING LIGHT
MOTORS’ EARTH
M2 MOTOR
M1 MOTOR
CHARGE CARD
JUMPER
MICROPROCESSOR
ENCODER LED
M1 M2
15
14
13
12
M2 ENCODER
M1 ENCODER
MOTOR 2
AMPEROMETRIC
PROTECTION
FUNCTIONS
DIP SWITCH
LED "OK"
27
26
25
24
23
22
21
RXA
TXA
RXB
TXB
PHOTOCELL B TX
PHOTOCELL A TX
PHOTOCELL B RX
PHOTOCELL A RX
PHOTOCELL COMMON
12 V ELECTRIC LOCK
RADIO CARD
OPEN
(1...10)
CLOSE
“PER” CARD
31
30
29
28
G.O. INDICATOR
COMMON (24 V)
+24VDC
MAX 200 MA
AP
>> <<
CH
32
STOP
33
PHOTOCELL
INPUT LED
37
36
35
34
CLOSE
OPEN
STEP BY STEP
PHOTOCELL 1
44 43 42 41
PROGRAMMING DIP SWITCH (11-12)
AERIAL
2ND RADIO CH
2.3) DESCRIPTION OF CONNECTIONS:
Here is a brief description of the possible external unit connections:
1-2 : 230 Vac = Electric power 230 Vac 50-60 Hz 4 : Earth = Unit connection to earth 5-6 : Flashing light = Flashing light connection 24 Vdc max 25W (5 poles - and 6 poles +) 7-8 : Motor 1 = Motor no. 1 power supply 24Vdc 9-10 : Motor 2 = Motor no. 2 power supply 24Vdc 11 : Earth = Connection of motors 12-13 : Encoder 1 = Motor no. 1 Encoder connection 14-15 : Encoder 2 = Motor no. 2 Encoder connection 21-22 : Electric lock = Electric lock connection 12 V 23 : Photocell Common = Common for connecting photocells 24 : Rx photocell A = Photocell A receiver 25 : Rx photocell B = Photocell B receiver 26 : Tx photocell A = Photocell A transmitter 27 : Tx photocell B = Photocell B transmitter 28-29 : 24 Vdc = Accessories power supply 24 Vdc (Photocell, Radio, etc.) max 200mA 30 : Common =Common for all inputs 31 :
C.A. (G.O.) pilot light
= Gate Open pilot light 24 Vdc max. 2W 32 : Stop = Input with STOP function (Emergency, shutdown or extreme safety) 33 : Photocell = Input for safety devices (Photocells, pneumatic edges) 34 : Photocell 1 = Input for other safety devices (Photocells, pneumatic edges) 35 : Step-by-step = Input for cyclic functioning ( OPEN STOP CLOSE STOP ) 36 : Open = Input for opening movement 37 : Close = Input for closing movement 41-42 : 2nd Radio Ch = Output for a second radio receiver channel 43-44 : Aerial = Input for the radio receiver aerial
There are an additional 3 slots for the following optional cards:
RADIO CARD = Slot for NICE radio receivers “CHARGE” CARD = Slot for battery charge card “PER” CARD = Slot for the “PER” card with additional functions
2.4) TESTING CONNECTIONS:
A) Make the necessary connections following the diagram in Fig. 1
Remember there are specific standards that must be complied with both as regards the safety of electrical systems and as regards automatic gates and doors.
B) Power the gates and position them halfway, turn power off. The gates can now be opened or closed.
Do not turn the unit on unless the necessary “Mechanical travel stops” are installed!
C) Turn the unit on and check immediately that voltage between terminals 1-2 is 230 Vac and 24 Vdc between terminals 28-29.
As soon as the unit is turned on the indicator lights (LEDS) on the active inputs should come on. In addition, shortly after the “OK” LED should start flashing regularly at 1 second intervals. If none of this happens, turn the unit off immediately and check connections more carefully.
D) Now check that the LEDs relative to the NC contacts are on (all safety devices active) and that the LEDs relative to the NO
inputs are off (no command present); if this is not the case, check connections and effectiveness of the various devices
E) Check that all the unit’s safety devices are in proper working order (emergency stop, photocells, pneumatic edges, etc.): each
time they trigger the relative STOP, PHOTOCELL or PHOTOCELL2 LEDs, should go off.
Do not move the gearmotor unless the necessary “Mechanical travel stops” have been installed!
F) The last thing to do is to check if movement of the 2 gates is in the right direction. To check that this is so, just press the
small “CLOSE” key wait for motors 1 and 2 to start in closing (motor 2 starts after motor 1 has finished the manoeuvre).
Whether the direction of movement is right or not, it is advisable to stop the manoeuvre immediately by pressing the small “CLOSE” key again. Now, if movement was not in the direction it should be then proceed as follows:
1 - Turn power off 2 - Disconnect the motor and reverse two of the wires of the motor that is turning in the wrong direction.
Once this is done we suggest testing rotation direction once more repeating step “F”.
GB
25
3) CONNECTING THE PHOTOCELLS:
Normal connection of the photocells foresees a power supply common for all transmitters and receivers and connection of the contact on the relevant inputs PHOTOCELL and PHOTOCELL1, as shown in Fig. 2A
When several photocells are installed near each other they could interfere with one another. To avoid such a problem, Nice has developed a system called SYNCHRONISM that works on an alternating current basis. The accessories’ output on the A824 unit is in direct current which means that synchronised operation is not possible. For this reason some specific outputs have been prepared “Rx A , Rx B, Tx A and Tx B” on which alternating current has been recreated, thus rendering possible synchronism on Nice photocells. To use this system connect the photocells as indicated in Fig. 2B and cut the jamper of the TX.
3.1) PHOTOCELL TESTING:
This particular device deserves a detailed description. It is the best possible solution, in terms of reliability, for safety devices. Each time a manoeuvre is activated the relevant safety devices are checked and only if everything is in proper working order, will the manoeuvre start. If the result of the test is negative (photocell blinded by the sun, wires short circuiting, etc.) the trouble is found and the manoeuvre is not performed. All this is only possible by using the connections given in Fig. 2B if two pairs of photocells are used (PHOTOCELL + PHOTOCELL1), while if three (PHOTOCELL + PHOTOCELL II + PHOTOCELL1) or four pairs of photocells are used (PHOTOCELL + PHOTOCELL II + PHOTOCELL1 + PHOTOCELL2) please refer to the diagram in Fig. 2C.
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Fig. 2A
Fig. 2B Fig. 2C
PHOTOCELL II
PHOTOCELL 2
PHOTOCELL
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL PHOTOCELL
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL II
PHOTOCELL 1
PHOTOCELL
PHOTOCELL 1 PHOTOCELL 2
4) TRAVEL LIMITS:
Once you have reached this point of the installation you can now set the travel limits within which the gate has to move. As described in the introduction, the unit has a position control system that works with a movement encoder. This system can constantly control the position of the gate. Of course the internal logic has to be instructed as to the distances within which movement must occur; these distances are shown in the following drawings as well as their meaning.
Fig. 2A
DISTANCE “0”
Distance “0” is the point in which the two gates are when closed (in line), coinciding with the mechanical stop in closing.
Fig. 2B
DISTANCE “S”
Distance “S” is the point the gate has to reach moved by the 2nd motor in opening before the gate moved by the 1st motor can start. This is used if the gates could get stuck when opening or to have a safety margin in closing, specified by law. Distance “S” can also be close to distance “0” in which case both motors start together.
Fig. 2C
DISTANCE “A”
Distance “A” is the point in which both gates are open to the extent required (NOT necessarily coinciding with the mechanical stops in opening).
Fig. 2D
DISTANCE “1”
Distance “1” is the point in which both gates are open to the maximum extent coinciding with the mechanical stops in opening.
GB
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5) INITIAL SEARCH FOR DISTANCES:
The “initial search for distances” procedure is automatically carried out as the first manoeuvre after installation and entails the following phases:
1) Turn the unit on and check that all the safety devices are active and effective.
2) We recommend powering the gates and moving them until they are half open and then turn power off.
In this way the “initial search for distances” procedure will be much quicker.
3) Briefly press the small OPEN or CLOSE key on the control card or give the inputs a command pulse.
The gearmotor will now carry out a series of manoeuvres to define the travel limits.
The maximum travel limits have been measured with these procedures. With a mathematical operation we can calculate the required opening point “A” just a few centimetres from maximum opening and the gates’ out-of-synchronisation distance “S” about 50 cm from distance “0”.
All the distances are memorised and the gates will now move quickly until they reach distance “0”.
4) the “initial search” procedure for the distances is now completed.
Set the function dip switches on the mode required and the gearmotor is ready to use.
The procedure described memorises the distances that have just been measured, hence no other operations are necessary.
If, during the “initial search for the distances”, an external event occurs (another small key is pressed, the Photocell triggers or there is a Step-by-Step pulse) gate movement will be stopped immediately and the procedure described in point (3) has to be repeated. Subsequent to an initial search you can, if you so wish, modify any of the distances measured (except for distance 0 which is a reference value for the other distances) by means of the manual search.
6) PROGRAMMING:
As an alternative to the “initial search for the distances “, which only takes place if the gearmotor has never been installed before, it is possible, at any time, to activate an “automatic distances search” or to establish each single distance directly with the manual distances search.
The various distances to programme are selected with the two sets of dip switches on the card and called “FUNCTIONS” and “PROGRAMMING”.
PROGRAMMING: It activates the various possible programmes. In the normal
functioning mode the two dip switches must be in the “OFF” position “
FUNCTIONS : In “normal” use it is used to set the functioning modes required
In the programming phase it is used to select which parameter to memorise
In the unit’s normal functioning mode the “PROGRAMMING” dip switch must be turned “Off” and the functioning modes can be selected with the “FUNCTIONS” dip switch. If one of the “PROGRAMMING” dip switches is turned “On” you enter the PROGRAMMING phase and in this case the “FUNCTIONS” dip switch will be used to select the parameter to be memorised. If the PROGRAMMING phase is active and an incorrect parameter is selected with the “FUNCTIONS” dip switch, the “OK” LED will start flashing quickly to signal the error.
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1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
6.1) MEMORISING THE PARAMETERS:
The manual parameter programming phases end when what has been selected is memorised. You will find that the “Memorising procedure” will be referred to several times in the following chapters: in these cases it is necessary to proceed as follows:
1) Press the blue coloured “<<>>” key for at least 2 seconds.
The OK LED will now flash quickly
2 ) Take your finger off the “<<>>” key
The OK LED will continue flashing quickly for another 3 seconds and while it is flashing ....
3) Press the two small yellow keys simultaneously and only for an instant
The OK LED will stay on for 2 seconds to confirm correct memorising
At this point the parameter selected has been permanently memorised.
6.2) AUTOMATIC SEARCH FOR THE DISTANCES:
This is extremely easy. In fact, the search for the closing distance “0” and opening distance “1” is done automatically.
Top start the search:
1) Set the Dip Switches as follows:
2) Press the CLOSE key
Immediately after having pressed the CLOSE key a series of manoeuvres will be carried out to define the gates’ travel limits. With these distances and a mathematical operation we can calculate required opening point “A” just a few centimetres from maximum opening and the gates’ out-of-synchronisation distance “S” about 50 cm from distance “0”.
GB
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Switch 10 "OFF" recommended for "PLUTO" (Slowing down during closing manoeuvres short)
Switch 10 "ON" recommended for "METRO" (Slowing down during closing manoeuvres long)
OPEN
CLOSE
OPEN
CLOSE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
OPEN
CLOSE
6.3) MANUAL SEARCH FOR DISTANCE “0”:
The “manual search for distance 0” is carried out with this procedure, that is, you programme the maximum closing point.
This point must always be defined first as it is used as a reference for all the other distances.
As distance “0” is defined in both motors, dip switch configuration will vary according to the motor wanted.
1) Set the dip switches selecting first one motor and then the other in the following way
Motor no.1 Motor no.2
2) Press the OPEN or CLOSE key (and the <<>> key to increase speed of the motor selected) until the distance wanted is reached.
3) Once the distance wanted is reached for the first motor and then for the second, carry out the “Memorising procedure” Chap. 6.1
6.4) MANUAL SEARCH FOR DIST
ANCE “S”:
With this procedure you carry out the “manual search for distance “S” which is the point the gate (moved by the 2nd motor) must reach in opening before the gate moved by the 1st motor can start. This search is only done with the 2nd motor because it is the first that starts in opening. If you would like the motors to start together (S=0), memorise without moving the motors.
1) Set the dip switches as follows:
Motor no.2
2) Press the OPEN or CLOSE key (and the <<>> key to increase speed of the motor selected) until the distance wanted is reached.
3) Once the distance wanted is reached carry out the “Memorising procedure” Chap. 6.1
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1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
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