[Configurazione dei print server Netgear PS110 e PS113 su Microsoft Windows Vista e 7]
sexyteo@gmail.com
COME CONFIGURARE
I PRINT SERVER
NETGEAR PS110 E PS113
SU MICROSOFT WINDOWS VISTA
E WINDOWS 7
versione del presente documento in pdf: 1.2
data di realizzazione: 5 Gennaio 2010
ultima modifica: 11 Gennaio 2010
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[Configurazione dei print server Netgear PS110 e PS113 su Microsoft Windows Vista e 7]
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Premessa
La famiglia di print server professionali Netgear PS100, venduti a partire dai primi anni 2000,
hanno avuto il supporto ufficiale della Netgear sino al sistema operativo Windows XP (SP3), ma
con l’arrivo dei nuovi sistemi operativi della Microsoft (Vista e 7), la Netgear non ha fornito più
nessun supporto sia ufficiale che ufficioso alla configurazione di tali print server con Windows
Vista e 7. Infatti, l’applicativo di configurazione abbinato ai print server PS110 e PS113, gira
nativamente solo su e fine a Windows 2000/XP.
Qui è possibile scaricare la più recente versione software (ufficiale) Print Server Setup Software Version 3.01 (aggiornata al 27 Aprile 2009 – file zippato delle dimensioni di 6,6 MB circa) per
Netgear PS101, PS104, PS105, PS110, PS111W e PS113, compatibile sino a Windows
2000/XP(SP3):
ftp://downloads.netgear.com/files/psv301.zip
Nel sito ufficiale, sulla eventuale compatibilità con Windows Vista per il print server PS110, la
Netgear dichiara candidamente “PS110 has been discontinued, no updates planned”:
Ciò è stato un peccato, perché i print server della famiglia PS100 sono tra i migliori in
circolazione, di ottima fattura e molto affidabili. Quando erano in listino, il PS110 sfiorava i 200 €
di prezzo (iva inclusa), mentre il PS113 (l’unica differenza con il modello PS110 consiste nel
numero di porte parallele disponibili: 3 per il PS113 e 2 per il PS110) superava i 200 € (iva
inclusa), già da qui si capiva che erano orientati a una utenza professionale la quale li utilizzava
e li utilizza per collegare costose stampanti, spesso laser, da ufficio, prive di una scheda di rete
interna ma dotate di una valida porta parallela (si veda la recensione di Simone Zanardi di
PCPROFESSIONALE del Settembre 2002 - n° 138 a pagina 94). Oramai, le moderne stampanti
professionali integrano già al loro interno un print server (tramite connessione di rete ethernet
da 100 Mbps) e ciò rende superfluo l’utilizzo di print server esterni; tuttavia ci sono ancora
validissime stampanti professionali e non, un pò datate, che prive di connessione di rete,
richiedono l’utilizzo di print server esterni per la loro condivisione. Per esempio, le indistruttibili
HP LaserJet serie 5si o le ottime stampanti fotografiche Canon Pixma IP4000.
Quindi, ho trovato utile e opportuno scrivere questa guida che spiega passo per passo come
configurare manualmente questi eccellenti print server PS110 e PS113 su Vista e su 7.
Tale guida, potrebbe risultare utile anche per la configurazione manuale di altri print server,
compresi quelli di altre marche.
Per qualunque suggerimento o chiarimento riguardo a questa guida non esitate a contattarmi
per email.
Matteo Puzzle
sexyteo@gmail.com
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Sommario
Considerazioni preliminari per la rete locale e per il print server........................................................................4
Considerazioni preliminari per il sistema operativo..............................................................................................6
Configurazione e installazione della stampante sul computer............................................................................8
Linkgrafia e ringraziamenti.....................................................................................................................................13
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Considerazioni preliminari per la rete locale e per il print server
Prima di installare le stampanti locali sul computer è necessario che il print server Netgear
PS110 (o il PS11 3), sia correttamente collegato alla rete locale e alla presa elettrica, quindi sia
acceso, e che le stampanti (o la stampante) siano collegate al print server tramite il cavo
parallelo e siano a loro volta accese. Per ulteriori dettagli, si veda il manuale d’uso del print
server (lingua inglese):
E’ necessario precisare subito, che l’indirizzo IP locale, una volta assegnato al print server, non
deve poter più cambiare per esempio spegnendo o riavviando il router. In generale, il
mantenimento di un indirizzo IP è possibile se la rete locale è impostata con gli IP statici
(l’indirizzo IP non è fornito dal router, ma preimpostato nei pc e nei dispositivi vari ad esso
collegati quali server, NAS, VoIP, print server, ecc…), oppure se impostato con la modalità
DCHP automatico ma con abbinamento al mac address (è un indirizzo fisico - indirizzo ethernet
o indirizzo LAN - o in altre parole, è un codice di 48 bit - 6 byte - assegnato in modo univoco ad
ogni scheda di rete ethernet prodotta al mondo). Quest’ultima modalità (DHCP con
l’assegnazione dell'IP in base al mac address) è la più semplice e la più comoda.
Generalmente, tutti i router in commercio e i vari dispositivi di rete collegati (stampanti di rete ,
print server , NAS, telefoni IP, smartphone, webcam IP ecc..) hanno già impostato il DHCP
automatico, a ciò va abbinata una tabella di prenotazione di indirizzi all’interno del router. In
questo modo, si riserva un indirizzo IP fisso ad ogni PC o dispositivo vario (collegato sia in WiFi che con il cavo di rete) della rete locale, pur mantenendo il DHCP automatico. L’indirizzo IP,
viene quindi mantenuto indefinitivamente nel tempo, anche se si spegne o si riavvia il router.
Ciò è importante se sia ha la necessità di avere un determinato dispositivo sempre allo stesso
indirizzo; il caso del print server è uno di questi, perché se si configurano le porte del print
server ad un determinato indirizzo IP, se poi l’indirizzo IP del print server cambiasse, quando si
manda in stampa un qualsivoglia file, il print server non verrà “trovato” e la stampante non
stamperà nulla. In altri casi non è necessario che venga mantenuto uno stesso IP, per esempio
un PC a cui non è stato indirizzato traffico tramite un port fowarding (per esempio per il p2p) del
router. La configurazione di questa tabella varia a seconda della marca e del modello del router.
A titolo d’esempio, riporto la configurazione, in lingua italiana, del router Netgear DG834GT (si
veda a pagina 7 la prenotazione degli indirizzi IP):
Si consiglia di verificare che il DHCP sia già impostato sul print server (come in figura),
digitando l’indirizzo IP locale (in questo caso http://192.168.1.3) sul browser (Internet Explorer,
ma è possibile eseguirlo su altri browser quali Mozilla Firefox o Opera) e cliccando su TCP/IP
(nella colonna a sinistra della figura). Alla voce DHCP Client risulta correttamente selezionato
Enable:
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N.B.: se la rete locale fosse impostata con gli IP statici (modalità scomoda e sconsigliata, è
praticabile solo per gli utenti più esperti), nel router della rete locale é disabilita la modalità
DHCP automatico, sarà quindi necessario selezionare (sul print server) Disable alla voce DHCP
Client ed impostare manualmente i parametri della rete (IP Address, Subnet Mask e Gateway
Address); questo vale anche per tutti gli altri dispositivi e computer collegati alla rete locale,
quindi al router.
Per esempio, in caso di configurazione della rete con gli IP statici si dovrà impostare sul print
server:
IP Address: 192.168.1.3
Subnet Mask: 255.255.255.0
Gateway Address: 192.168.1.1
In ogni caso, questi parametri possono variare in base alle caratteristiche della propria rete
locale; a volte, i router, hanno come indirizzo gateway predefinito 192.168.0.1 (Gateway Address) e di conseguenza variano tutti gli IP locali, quindi al print server potrebbe essere
abbinato l’indirizzo 192.168.0.3 (IP Address).
E’ opportuno ricordare che la configurazione con gli IP statici è la meno adatta per coloro che
hanno poco dimestichezza con le reti e che l’indirizzo IP da abbinare al print server non deve
essere in uso su altri dispositivi della rete locale. In altre parole, per ogni dispositivo della rete
deve corrispondere un unico indirizzo IP locale, nel caso in cui un indirizzo IP sia condiviso da
due o più dispositivi si verificherà un conflitto con un conseguente malfunzionamento della rete
locale sino a quando non si riassegneranno indirizzi IP locali differenti per ogni dispositivo
collegato alla rete locale.
Inoltre, è bene verificare quale sia il nome delle porte parallele (Port Name) cliccando su Printer Ports (in basso, nella colonna a sinistra della figura di sotto), perché servirà in seguito nel
punto 5 alla voce Nome coda. Il nome della porta (Port Name) per la porta parallela 1 (Parallel
Port 1) è P1 mentre per la porta parallela 2 (Parallel Port 2), il nome della porta (Port Name) è
conseguentemente P2.
Se la stampante collegata è accesa, alla voce Status comparirà On-Line, viceversa se
scollegata o spenta comparirà Offline.
Per esempio, dalla figura di sotto, si evince che solo la stampante collegata alla porta P1
(Parallel Port 1) è accesa, mentre nell’altra porta P2 (Parallel Port 2) la stampante è spenta,
oppure è scollegata (o assente):
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Considerazioni preliminari per il sistema operativo
Ora è necessario attivare su ogni pc, nel quale si desidera installare le stampanti gestite dal
print server, alcune funzionalità del sistema operativo. Vi sono minime differenze per
l’attivazione di questi servizi tra Windows 7 e Windows Vista; di seguito sono riportati tutti i
passaggi per entrambi i sistemi operativi.
WINDOWS 7 (qualunque versione sia a 32 bit che a 64 bit):
1 - Entrare su Pannello di controllo
e cliccare su Programmi:
2 - Cliccare su Attivazione o disattivazione delle funzionalità di Windows
3 - Attivare tutte le funzionalità inerenti i Servizi di stampa e digitalizzazione
:
(come in figura):
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WINDOWS VISTA (qualunque versione sia a 32 bit che a 64 bit):
1 - Entrare su Pannello di controllo
2 - Cliccare su Attivazione o disattivazione delle funzionalità di Windows
e cliccare su Programmi:
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:
3 - Attivare tutte le funzionalità inerenti i Servizi di stampa e digitalizzazione
(come in figura):
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Configurazione e installazione della stampante sul computer
N.B.: ora il procedimento è identico sia per Windows 7 che per Windows Vista.
Su Windows 7, recarsi su Dispositivi e stampanti, cliccare su Aggiungi stampante e
successivamente selezionare Aggiungi stampante locale.
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Mentre, su Windows Vista, recarsi su Stampanti, cliccare su Aggiungi stampante e
successivamente selezionare Aggiungi stampante locale.
Indifferentemente su Windows Vista e 7, selezionare Crea una nuova porta
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Standard TCP/IP Port
e quindi cliccare su Avanti.
e scegliere
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Ora è necessario inserire l’indirizzo IP del print
server (Netgear PS110/113) assegnato dalla rete
locale (in questo caso è 192.168.1.3) su Nome host o indirizzo IP e come Nome porta si può
riportare lo stesso indirizzo IP seguito da “_1” per
distinguerlo dall’altra porta (che si potrebbe
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chiamare con lo stesso indirizzo IP seguito da
“_2”) oppure solo PS110, in ogni caso qualunque
Nome porta verrà assegnato non influirà sulla
configurazione. Poi cliccare su Avanti. Lasciare
selezionata l’opzione Interroga la stampante….
Ora selezionare Personalizzata su Tipo di dispositivo e cliccare su Impostazioni (come in
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figura).
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Ora selezionare LPR per il Protocollo
e nelle
Impostazioni LPR inserire P1 per il Nome coda
(come in figura). Poi cliccare su OK.
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N.B.: se si sta installando una stampante sulla
seconda porta di questo print server, varierà solo il
Nome coda che sarà P2 e per evitare confusione è
opportuno dare un Nome porta diverso, in tal caso,
per esempio 192.168.1.3_2. Le restanti
impostazioni rimangono immutate.
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Ora selezionare la stampante che si desidera
installare. In questo caso verrà installata una
stampante da ufficio, HP LaserJet 5Si. Poi
cliccare su Avanti. N.B.: se la stampante che si desiderare
configurare non è presente nell’elenco cliccare su
Windows Update oppure su Disco driver se si
possiedono i driver per Windows 7 o Vista.
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Entrambi i sistemi operativi (Vista e 7) contengono
già i driver per numerosissime stampanti sia Laser
(b/n o colore), inkjet che multifunzione (laser o
inkjet); tuttavia per quelle mancanti (come in
questo caso) è sufficiente aggiornare l’elenco
stampanti cliccando su Windows Update (posto
sotto l’elenco stampanti della figura).
Ora apparirà questa schermata. Lasciare pure il
Nome stampante di default (se lo si desidera si
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può cambiare a piacimento) e cliccare su Avanti.
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Ora, il sistema operativo (Vista o 7) installerà sul
computer la stampante (il tempo varia da pochi
secondi a un paio di minuti, in base alle prestazioni
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reali del computer).
Ora la stampante risulta installata correttamente e
pronta all’utilizzo. E’ possibile far stampare subito
una pagina di prova. Cliccare su Fine.
Ora si potrà sfruttare a pieno tutta la comodità
della stampa in rete locale.
N.B.: per configurare una nuova stampante
collegata a un’altra porta parallela del print server,
è necessario ripetere tutto il procedimento dal
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punto 1 (pagina 8 del presente documento), però
per la porta P2 (e/o P3 nel caso si abbia il print
server PS113 dotato di 3 porte parallele); in tal
caso si veda la nota al punto 5 (pagina 9 del
presente documento). In questo esempio, nella
seconda porta parallela del print server, è stata
configurata una stampante fotografica Canon Inkjet PIXMA IP4000.
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Recarsi nuovamente su Dispositivi e stampanti e verificare che la stampante appena
installata (in questo caso una HP LaserJet 5Si) sia presente. Su Windows 7 comparirà
come in figura (utilizzando la visualizzazione Icone molto grandi):
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Mentre, su Windows Vista, recarsi su Stampanti. La stampante appena configurata
comparirà come in figura (utilizzando la visualizzazione Icone molto grandi)::
E’ possibile verificare le proprietà della stampante configurata. Su Windows 7, cliccare
sulla stampante con il tasto destro del mouse, quindi cliccare su Proprietà stampante (in
questo caso la stampante è imposta come predefinita):
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Su Window s Vista, cliccare sulla stampante con il tasto destro del mouse, quindi cliccare
su Proprietà (in questo caso la stampante è imposta come predefinita):
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Su entrambi i sistemi operativi (Vista e 7),
cliccando su Porte, é possibile verificare la corretta
configurazione delle stesse. Infatti alla stampante
HP LaserJet 5Si è stata correttamente impostata la
porta 192.168.1.3_1 mentre alla Canon Inkjet
PIXMA IP4000 (configurata successivamente) è
stata correttamente impostata la porta
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192.168.1.3_2. Se si clicca su Configura porta è
possibile riverificare, ed eventualmente modificare,
le impostazioni della porta selezionata.
Questo procedimento va ripetuto su tutti i computer
nei quali si vogliono utilizzare le stampanti
collegate al print server.
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