La versione 2 del firmware di Black Box offre svariate nuove funzioni e
miglioramenti. Nelle sezioni seguenti è riportato un riepilogo dei principali
miglioramenti.
Modelli Amp aumentati da 12 e 40
I nuovi modelli amplificatori sono ottimi sia in studio di registrazione sia sul
palcoscenico—amplificatori classici, big stack, boutique amp, amplificatori
moderni ad alto rendimento, alcuni famosi amplificatori per bassi e persino
nuovissimi amplificatori di propria concezione. Sono inoltre inclusi fuzz classico,
splitter d’ottava e un preamplificatore neutro. Vedere “Dettagli modelli Amp”
per ulteriori informazioni.
Effetti aumentati da 43 a 121
È stata estesa la raccolta di effetti per offrire parecchie nuove scelte di creatività,
ispirazione e divertimento. Sono presenti ulteriori effetti di modulazione, effetti
beat-sync, effetti trigger di note più 60 filtri e sequenze di tremolo e arpeggio per
la creazione di nuove idee. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione “Effetti”.
Funzioni speciali supplementari
Per aggiungere ulteriori funzioni oltre ai 16 menu del pannello anteriore
esistenti, è stato creato una nuova modalità Shift per accedere alle funzioni
supplementari, tra cui Riverbero, Compressione e un controllo Amp Mid, più
un paio di utili funzioni denominate Link Drumbeat (collegamento Drumbeat) e
Tempo Source (Origine tempo).
Nuova modalità Shift
La nuova modalità Shift consente l’accesso a nuove funzioni supplementari, tra
cui riverbero, compressione, controllo mid e altri ancora.
I parametri di queste nuove funzioni sono implementate come menu Shift. In
modo simile a come il tasto SHIFT sulla tastiera del computer consente a un
singolo tasto di avere due funzioni, la nuova modalità Shift consente a una
singola riga e colonna nella matrice del menu 4 x 4 di avere sia una funzione
del menu normale sia una con shift.
Ad esempio, i nuovi controlli AMP MID sono la funzione Shift di AMP BASS. Per
visualizzare o modificare AMP MID:
1) Selezionare AMP BASS premendo AMP, quindi ruotare la terza manopola
del menu di un “clic” per selezionarne la colonna. Si vedrà così il valore
corrente di AMP BASS.
2) Premere due volte il pulsante AMP per visualizzare il parametro Shift, AMP
MID. Anche se nel menu lampeggia la dicitura AMP BASS, il testo dello
schermo mostra “MID 50” e l’icona PARAMETER dello schermo lampeggia
per indicare che la modalità Shift è attiva.
3) Per cambiare il valore di AMP MID, ruotare in su o in giù la terza manopola
del menu.
Per uscire dalla modalità Shift, premere qualsiasi tasto o ruotare un’altra
manopola del menu.
Di seguito è riportata una panoramica delle nuove funzioni Shift e della
loro posizione nella matrice del menu 4 x 4:
Dalla release di Black Box, M-Audio ha creato numerosi nuovi modelli di
amplificatori e migliorato molti di quelli esistenti. Di seguito è riportato un
elenco dei modelli e degli amplificatori reali sui quali essi si basano. Ulteriori
informazioni in merito sono disponibili nella sezione “Dettagli dei modelli amp”
più avanti in questo manuale.
1.BASMANFender Bassman
2.DLXREVFender Deluxe Reverb
3.TWNREVFender Twin
4.DELUXEFender Deluxe
5.CHAMPFender Champ
6.MAR 45Marshall JTM-45
7.PLEXIMarshall Plexi Super Lead 100
8.MAR800Marshall JCM-800
9.MAR2KMarshall JCM-2000
10.VOKS30Vox AC-30
11.VOKS15Vox AC-15
12.JAZZRoland Jazz Chorus
13.HIWHATHiwatt DR-103
14.STU70S(Studio 1970s) Mesa Boogie Mark IIc
15.BIG90S(Big 1990s) Mesa Boogie Dual Rectifier
16.SOLDONSoldano SLO-100
17.UBERBogner Uberschall
18.DEISELDiezel VH4
19.ANGLEENGL Powerball
20.EDDIEVPeavey 5150 MkII
21.XTACYBogner Ecstasy
22.BUDDHABudda Twinmaster
23.CHIEFMatchless Chieftain
24.INTENSModello personalizzato con un intenso tono di assolo ad alto
25.BIGMIDModello personalizzato con forte tono mid ad alto guadagno
26.SIZZLEModello personalizzato con una sofisticata presenza di sfrigolio
27.PLEXISModello personalizzato basato su Marshall Plexi con EQ
28.SCOOPModello personalizzato ad alto guadagno con mid scooped
29.CRISPModello personalizzato con tono vibrato stile anni ‘60
30.HOLLOW Modello personalizzato con tono soffocato
31.BITEModello personalizzato con note alte mordenti
32.NECKPUModello personalizzato, ottimo con pickup neck Strat
33.SOLIDModello personalizzato con tono solido
34.ACO360Amp bassi: Acoustic 360
35.AMPSVTAmp bassi: Ampeg SVT
36.GK 800Amp bassi: Gallien-Krueger 800RB
37.SWR500Amp bassi: SWR SM-500
38.FUZZTono fuzz
39.OCTAVEFuzz ottava
40.MICPREPreamp mic. neutro
guadagno
Per una spiegazione di queste funzioni, vedere la sezione relativa della presente
guida rapida.
NOTA: a causa della nuova modalità a doppia pressione dei pulsanti MENU, non
è più possibile scorrere le quattro colonne del menu premendo ripetutamente
un tasto MENU.
*NOTA: M-Audio e Black Box sono marchi commerciali di Avid Technology, Inc. Tutti gli altri
nomi di prodotti che appaiono in questa pagina web sono marchi commerciali dei rispettivi
titolari, che non sono in alcun modo associati o affiliati con Avid Technology, Inc. Tali marchi
vengono utilizzati al solo scopo di identificazione dei prodotti di tali produttori i cui toni e
suoni sono stati studiati durante lo sviluppo del modello sonoro di M-Audio. Il Black Box
non duplica esattamente questi suoni, al contrario riproduce toni ispirati da questi amp
classici. Il riferimento ad artisti e band è solo a scopo informativo e non implica alcun avallo
o sponsorizzazione di Black Box da parte di tali artisti.
E
2
Effetti aumentati a 121
Con le esigenze odierne dei musicisti più effetti ci sono a disposizione meglio è, per questo ispirandoci agli eccezionali effetti beat-synced presenti nella Black Box,
abbiamo portato il numero disponibile da 43 a 121! Eccoli elencati qui di seguito (in grassetto i nuovi preset):
FIXFLTFixed band-pass filter (use FX FREQ to change
FIXFLAFixed flanger (use FX FREQ to change frequency)
SCIFI1Science fiction sound FX 1
SCIFI2Science fiction sound FX 2
SCIFI3Science fiction sound FX 3
SCIFI5Science fiction sound FX 5
TRSQ 7
– TRSQ20
FLSQ 1 – FLSQ 6First 6 filter sequences
FLSQ 7 - FLSQ20 14 more filter sequences
ARPG 1 – ARPG 6First 6 arpeggio sequences
ARPG 1 ARPG20
MVE2FIMIDI velocity modulates filter freq
MVE2FLMIDI velocity modulates flanger freq
MNT2FLMIDI note modulates flanger freq
MMD2FLMIDI controllers 1 (mod wheel), 11, 16, 70 or 74
frequency)
14 more tremolo sequences
14 more arpeggio sequences
modulate filter freq
modulate flanger freq
Italiano
Come si può vedere, alcuni dei nuovi effetti (TREM3, FTREM3-5) sono varianti dei
tipi di effetto esistenti, mentre altri (PAN, ROTOR, VIBRA) sono completamente
nuovi. Di seguito sono riportate alcune informazioni sui nuovi tipi di effetto:
PAN1 - PAN4
Questo effetto sposta automaticamente la posizione pan dello strumento
all’interno del campo stereo. Come nel caso di altri effetti di modulazione, la
velocità potrebbe essere uno dei numerosi valori fissi o beat-sync. Utilizzare
PAN1 per la panoramica avanti e indietro normale; una velocità di 1⁄4 di note è un
ottimo inizio. PAN2 commuta bruscamente tra i lati sinistro e destro; impostare
la velocità a 8 barre per “negoziarne quattro” con se stessi.
ROTOR1 e ROTOR2
Questa è una simulazione del classico effetto di altoparlante rotatorio, utilizzato
principalmente con organo ma che appare anche in innumerevoli registrazioni
di chitarra, tra cui il classico hit dei Cream “Badge”. Utilizzare ROTOR1 per l’effetto
lento e ROTOR2 per quello veloce.
VIBRA1 e VIBRA2
Il vibrato, una variante periodica del tono, è un effetto che può aggiungere un
movimento al suono più sottile del coro o del flanging—simile allo spostamento
continuo della barra whammy su uno Strat. Il chitarrista jazz Bill Frisell suona
comunemente con il vibrato sull’intero tempo e ciò aggiunge un’ottima qualità
a questo tono, in particolare quando il vibrato interagisce con il ritardo e il
riverbero nel suo suono per produrre texture simili a coro.
SWELL (crescendo del volume)
Per ottenere i migliori risultati, provare a tacitare ciascuna nota prima di suonare
quella successiva. Altrimenti, si sentirà un po’ della nota successiva quando il
volume viene abbassato velocemente dal livello pieno del sustain dell’ultima
nota.
FIXFLT (filtro fisso)
Questo è come avere un singolo EQ parametrico prima dei modelli amp.
Utilizzare il controllo FX FREQ per impostare la frequenza e il controllo FX WET/
DRY per impostare la quantità.
FIXFLA (flanger fisso)
Un flanger è in realtà un brevissimo ritardo (0 - 10 ms) con feedback che si
sposta in su e in giù periodicamente, in modo tale che un flanger fisso sia
semplicemente un breve ritardo con feedback. Questo può essere utilizzato
per ottenere un suono simile a quello del proprio amp in una piccola stanza
in mattoni—è inoltre possibile utilizzare il controllo FX FREQ per impostare la
dimensione della stanza.
3
TLKPDL (pedale di espressione)
Questo è lo stesso suono dell’effetto TLKBOX, ma in tal caso la frequenza viene
controllata dal pedale di espressione opzionale, come un pedale wah-wah ma
con suoni di voce.
SCIFI1 – SCIFI5 (suoni di fantascienza)
Si tratta di semplici suoni eccentrici. Utilizzarli per aggiungere un elemento
imprevisto all’esecuzione o registrazione.
Nota: il riferimento ad artisti e band è solo a scopo informativo e non implica
alcun avallo o sponsorizzazione di Black Box da parte di questi.
Riverbero
Il Black Box dispone ora di riverbero stereo per aggiungere profondità al suono.
Vi sono quattro impostazioni che controllano il riverbero:
REVERB TIME
Ciò consente la selezione di uno dei tempi di riverbero:
< RVTM 1 (molto piccolo)
< RVTM 2 (piccolo)
< RVTM 3 (medio)
< RVTM 4 (grande)
< RVTM 5 (enorme)
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante DELAY e selezionare la colonna 1.
2) Battere due volte sul pulsante DELAY per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore del tempo di riverbero corrente. Per
cambiarlo, ruotare la manopola 1.
REVERB HIGH FREQUENCY
Ciò consente il controllo del livello delle alte frequenze nel segnale di riverbero.
L’intervallo va da 0 a 99:
< RHF 0 (frequenze meno elevate)
< RHF 99 (frequenza più elevate)
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante DELAY e selezionare la colonna 2.
2) Battere due volte sul pulsante DELAY per entrare nella modalità Shift.
3) Sullo schermo viene mostrato il valore di alta frequenza del riverbero
corrente. Per cambiarlo, ruotare la manopola 2.
REVERB VOLUME
Ciò consente di regolare il volume del segnale di riverbero. L’intervallo va da 0
a 99:
< RVL 0 (nessun riverbero)
< RVL 99 (volume di riverbero elevato)
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante DELAY e selezionare la colonna 3.
2) Battere due volte sul pulsante DELAY per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore del tempo del volume di riverbero corrente.
Per cambiarlo, ruotare la manopola 3.
REVERB ON/OFF
Per attivare/disattivare il riverbero, tenere premuto l’interruttore UTILITY per oltre
1⁄4 di secondo (esattamente come quando si tiene premuto AMP, FX e DELAY per
attivare/disattivare amp, effetti e ritardo).
REVERB/DELAY COMPROMISES
Se il riverbero è attivo, il ritardo è limitato a un massimo di 625 millisecondi.
Specificamente:
1) Se il riverbero è attivo e il tempo di ritardo viene aumentato oltre un valore
fisso di 625 ms, il riverbero viene disattivato. Se il riverbero è attivo e il
tempo di ritardo è impostato su qualsiasi valore basato su ritmo che
richieda più di 625 ms con il ritmo corrente, il tempo di ritardo viene
cambiato internamente a 1⁄2 o 1⁄4 di tale valore per rientrare nei 625 ms.
2) Se il tempo di ritardo è impostato su un valore fisso superiore a 625 ms
e il riverbero viene attivato, il ritardo viene disattivato (appare l’icona “DLY
OFF”). Se il tempo di ritardo è impostato su qualsiasi valore basato su
ritmo che richieda più di 625 ms con il ritmo corrente e il riverbero è attivo,
il tempo di ritardo viene cambiato internamente a 1⁄2 o 1⁄4 di tale valore
per rientrare nei 625 ms.
Compressione
Il nuovo compressore è utile come sustainer o limitatore di nota, riducendo il
livello di note forti e aumentando il livello di quelle deboli. È posto nella catena
dei segnali prima dei modelli amp. È presente un unico controllo:
COMPRESSION
Questo controlla il livello del compressore, regolabile tra 0 e 99:
< CMP 0 (nessuna compressione)
< CMP 99 (compressione massima)
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante AMP e selezionare la colonna 2.
2) Battere due volte sul pulsante AMP per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore di compressione corrente. Per cambiarlo,
ruotare la manopola 2.
Utilizzare i valori inferiori per limitare leggermente i picchi. Utilizzare valori più
elevati per il sustain delle note di chitarra, simile all’aumento di AMP DRIVE ma
senza distorsione.
Controllo Amp Mid
Il nuovo controllo AMP MID consente di regolare tutte le importanti frequenza di
midrange, fornendo ulteriore controllo sul tono. Come BASS e TREBLE, l’intervallo
va da 0 a 99.
< MID 0 (frequenze midrange minime)
< MID 99 (frequenza midrange massime)
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante AMP e selezionare la colonna 3.
2) Battere due volte sul pulsante AMP per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore MIDI corrente. Per cambiarlo, ruotare la
manopola 3.
4
Link Drumbeat, Tempo Source, Gate
Sono presenti tre nuove impostazioni di estrema comodità: Link Drumbeat e
Tempo Source. Inoltre, è stato migliorato il Noise Gate e resa più facile la sua
regolazione.
LINK DRUMBEAT
Questa impostazione consente a ciascun preset di avere un drumbeat
assegnato. Quando il preset viene selezionato, anche il drumbeat a esso
assegnato viene automaticamente selezionato. Determinati preset e drumbeat
vanno bene insieme e con questa impostazione attiva, la selezione di un preset
determina la seleziona automatica di un drumbeat a esso adatto. Questo
parametro ha 2 opzioni:
< LKDB N: quando si seleziona un nuovo preset, il drumbeat non cambierà
(come nella versione 1 del firmware).
< LKDB Y: quando si seleziona un nuovo preset, il drumbeat a esso
assegnato viene automaticamente selezionato.
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante UTILITY e selezionare la colonna 2.
2) Battere due volte sul pulsante UTILITY per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore Link Drumbeat corrente. Per cambiarlo,
ruotare la manopola 2.
Nota: per assegnare uno specifico drumbeat a un preset utente, è sufficiente
selezionare il drumbeat e salvare il preset. Il drumbeat assegnato dei preset di
fabbrica non può essere modificato.
TEMPO SOURCE
Questo consente la scelta di una delle tre origini del tempo di esecuzione:
< TPO PR (tempo del preset): ogni volta che si seleziona un nuovo preset, il
tempo a esso assegnato si attiva automaticamente.
Nota: ogni volta che un preset viene salvato, il ritmo corrente in quel momento
viene salvato con il preset come suo ritmo assegnato.
<TPO DB (tempo del Drumbeat): ogni volta che si seleziona un nuovo
drumbeat, il tempo a esso assegnato diventa attivo.
Nota: il tempo assegnato del drumbeat viene impostato in fabbrica e non può
essere modificato.
<TPO GL (tempo globale): il tempo non cambia mai a meno che non venga
modificato manualmente.
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante UTILITY e selezionare la colonna 4.
2) Battere due volte sul pulsante UTILITY per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore Tempo Source corrente. Per cambiarlo,
ruotare la manopola 4.
GATE
Il noise gate è stato migliorato in modo da essere più trasparente, con
dissolvenza su note sustenute più naturale che in precedenza. Tuttavia, non
viene più regolato premendo contemporaneamente i pulsanti TAP TEMPO e
DRUMBEAT UP/DOWN. Si tratta invece di un parametro shift. Come prima vi
sono 9 soglie di gate:
< GATE 0: Noise gate disabilitato.
< GATE 1: Noise gate attivo alla soglia più bassa. Molto sensibile per picking
deboli, OK in presenza di un po’ di rumore di sottofondo e mormorio.
<GATE 9: Noise gate attivo alla soglia più alta. Meno sensibile per picking
deboli, ma migliore scarto di rumore di sottofondo e mormorio elevati.
Questo è un parametro Shift. Per visualizzarlo o regolarlo:
1) Premere il pulsante UTILITY e selezionare la colonna 1.
2) Battere due volte sul pulsante UTILITY per entrare nella modalità Shift.
3) Lo schermo mostrerà il valore di Gate corrente. Per cambiarlo, ruotare la
manopola 1.
Altri aggiornamenti
Di seguito sono riportati altri aggiornamenti eseguito sulla versione 2:
DELAY TIME
I 100 tempi di ritardo fissi vengono ora mostrati in millisecondi invece che negli
arbitrari valori precedenti da 0 a 99. Come in precedenza, dopo questi 100
tempi di ritardo fissi sono presenti 19 tempi di ritardo tempo-sync.
DRUMS > DELAY
Il parametro DRUMS > DELAY è stato migliorato come indicato di seguito:
<DLY 00 – DLY 99: quantità di segnale di batteria inviato al ritardo audio
(come nella versione 1)
<INP 00 – INP 99: quantità di segnale di batteria inviato all’ingresso
strumento (come nella versione 1)
<REV 00 – REV 49: quantità di segnale di batteria inviato al riverbero
(nuovo nella versione 2)
EXPRESSION PEDAL
L’elenco delle possibili assegnazioni del pedale di espressione è cambiato nel
modo seguente:
VOLUMEStesso del precedente AMPDRV, un pedale di volume inserito prima dei
FXSPEDVelocità FX
RVBVOLVolume riverbero (NUOVO)
FXDPTHProfondità FX
FXKEYTasto FX
WETDRYFX wet/dry
DLYVOLVolume delay
DLYRPTRipetizioni ritardo
DM2DLY
DM2INPInvio batteria sull’ ingresso dell’intera catena di segnali, lo stesso della
DM2RVBInvio batteria al riverbero (NUOVO)
INTRO/ENDING
La possibilità di eseguire una singola introduzione o conclusione di drumbeat
era possibile nel firmware versione 1, ma non era documentata nel manuale.
<INTRO: se il drumbeat non è in esecuzione, premendo TAP TEMPO prima
di premere START/STOP si esegue un’introduzione di quattro “hi hat” di 1⁄4
di nota prima dell’inizio del drumbeat.
<ENDING: se il drumbeat è in esecuzione, premendo TAP TEMPO prima
di premere START/STOP si arresta il drumbeat all’inizio della misura
successiva.
modelli amp
Invio batteria al delay
chitarra
Italiano
5
Dettagli modelli amp
Di seguito sono riportate descrizioni dettagliate di ciascuno dei 40 amp modellati
nel firmware v2 di Black Box.
1. BASMAN (basato su Fender Bassman)
Il Bassman è un meraviglioso amplificatore Fender classico adottato da molti
chitarristi blues, rock e country negli anni ‘60. Con quattro altoparlanti da 10”
e un’eccezionale distorsione amp da 50 watt, questo vale se non altro per il
prezzo elevato dell’originale. Estrema nitidezza, nonché overdrive, tanto di
cappello a Leo e ai ragazzi. Fra l’altro, questo era l’amplificatore che Marshall
ha praticamente copiato nella progettazione dei primi amplificatori.
2. DLXREV (basato su Fender Deluxe Reverb)
Il Deluxe Reverb è un altro straordinario progetto Fender. Con un singolo
12”, un treble molto alto e intenso e una delicata distorsione, questo amp è
stato ed è tuttora un famoso amp blues/rock mid-volume. I bassi ripiegano
leggermente a causa del design a singolo 12” aperto posteriormente, ma
questo fa parte del suono. Stranamente, hanno scelto di chiamare il tremolo
su questo amplificatore classico “vibrato”. L’amp reale aveva soltanto controlli
bass e treble, per cui aggiungendo il controllo Mid, si è tentato di restare fedeli
allo spirito del progetto Fender, osservando principalmente ciò che fu fatto con
i modelli successivi.
3. TWNREV (basato su Fender Twin Reverb)
Negli anni ‘70 sembrava che tutti possedessero un Twin o un amico che ne
aveva uno. Con 100 watt in due altoparlanti da 12” nonché un intenso boost
treble, questo amp è probabilmente responsabile di più disturbi agli orecchi di
qualsiasi altro. Potrebbe non raggiungere altrettanta distorsione degli standard
attuali, ma determina un suono del Fender classico puro.
4. DELUXE (basato su Fender Deluxe)
Questo Fender classico offriva un’eccezionale distorsione—a prescindere
se fosse intenzionale o meno—in virtù della sua bassa potenza e dell’EQ
relativamente piatto prima della distorsione. Non è sicuro se Leo si sia convertito
al minimalismo con questo progetto, ma questo piccolo speaker disponeva di
un solo controllo di “tono”, in effetti un controllo treble. Aggiungendo controlli
bass e mid, si è cercato di prevedere ciò che Leo avrebbe realizzato se fosse
stato meno austero.
5. CHAMP (basato su Fender Champ)
Destinato ad essere amplificatore per principianti di basso costo, la piccola
unità tweed vintage anni ‘60 venne adottata da numerosi esecutori di studio di
registrazione che l’avevano valutata per il suo tono solido e la facilità di trasporto.
Il piccolo altoparlante non offriva molto sul lato dei bassi, ma l’esclusivo suono
frizzante degli alti ne giustificò il successo.
6. MAR 45 (basato su Marshall JTM-45)
Realizzato nel 1962, questa sorprendente unità amp ha un eccezionale tono
caldo e pieno. Sebbene i circuiti siano in gran parte copiati dal Fender Bassman
originale, sottili differenze gli hanno conferito una propria personalità distinta e
molto attraente.
7. PLEXI (basato sul Super Lead “Plexi” da 100 watt Marshall)
Questo non era semplicemente un amplificatore bensì uno strumento in sé, che
ridefiniva il modo in cui si suona la chitarra—davvero significativo. Realizzato nel
1959, questa unità da 100 watt è il cuore del famoso stack Marshall utilizzato da
innumerevoli band negli anni ’60 e ‘70. Insieme al JTM-45, questo amp veniva
utilizzato con tutti i controlli impostati al massimo perché, se confrontato con gli
amp ad alto guadagno successivi, non offriva molto guadagno.
8. MAR800 (basato su Marshall JCM800)
Evoluzione assai famosa del Plexi, questo è stato uno dei primi amplificatori a
includere il guadagno più elevato, volume master e una fase overdrive prima dei
controlli di tono. Sebbene la distorsione preamp non sia proprio la stessa della
distorsione amp di potenza, ha introdotto un tono distinto simile all’applicazione
di uno stomp box di distorsione davanti all’amplificatore. Il suono ad alto
guadagno pieno e intenso ha ridefinito ulteriormente la chitarra solista.
9. MAR 2K (basato su Marshall JCM2000 TSL100)
Questo amplificatore moderno ha esteso il suono del Marshall in modo da
includere controlli di tono più versatili e tre canali—clean, crunch e lead. Era
possibile passare facilmente fra i toni ad alto guadagno clean, full mid, scooped
mid e super semplicemente commutando i canali. Qui è stato modellato il canale
principale e i bassi pieni e gli acuti caldi prodotti risultano assai apprezzabili.
10. VOKS30 (basato su Vox AC30 Top Boost)
Progetto esclusivo e veramente ispirato, il Vox AC30 è uno dei più famosi e
agognati amplificatori che siano mai stati creati. Fu utilizzato dai Beatles, dai
Rolling Stones e da parecchie altre band inglesi su innumerevoli registrazioni,
nonché in registrazioni successive di Brian May dei Queen e di tantissimi altri.
Lanciato originariamente alla fine degli anni ‘50, questa gemma produceva una
distorsione calda e suadente in virtù dei suoi 30 watt nei due altoparlanti da
12”. Sia gli alti intensi ma caldi sia i bassi pieni sono diversi dal punto di vista
caratteristico da quelli degli altri amplificatori e ciò lo rende un apparecchio
davvero unico..
11. VOKS15 (basato su Vox AC15)
Questo precursore più piccolo dell’AC30 ha prodotto 15 watt eleganti in un
singolo altoparlante da 12”. Non era particolarmente diffuso ma come il modello
maggiore 30, offriva un tono caldo e unico apprezzato fino a oggi.
12. JAZZ (basato su Roland Jazz Chorus JC-120)
Un amp classico a transistor. Proprio così. Si trattava di un’unità assai famosa
per gli alti scintillanti e i toni chiari, forti e a gamma completa. Si discostava
dai progetti dell’epoca con l’inclusione di un effetto coro invece del tremolo
standard. Ciò fornisce un amabile tono di jazz morbido, una vibrazione di alti
intensa e persino un po’ di overdrive.
13. HIWHAT (basato su Hiwatt DR-103)
Molto famoso per il suono di Pete Townshend su vecchie registrazioni degli
Who, questo classico è stato reso famoso anche da David Gilmour e da molti
altri. Con un tono brillante e reattivo diversamente da qualsiasi altro all’epoca, è
facile capire perché coloro che lo avevano utilizzato non tornavano indietro.
14. STU70S (“Studio 1970”, basato su Mesa Boogie Mark 2)
Questo progetto innovativo ha messo insieme l’alta qualità e l’alto guadagno in
una piccola unità portatile, rendendola la scelta degli studi professionali negli
anni ‘70. È un perfetto amp da serata—produce un tono mid-range molto solido
con grande sustain e articolazione, più generalmente un volume elevato per le
sue dimensioni contenute.
Tono di chitarra pulito? E chi ne ha bisogno?! Questo eccezionale amplificatore
trasforma il segnale della chitarra in un tono di assolo o di crunch potente,
corposo, ben definito e divertente da utilizzare. Il modello di questo mostro
fornirà tutta la potenza sul lato dei bassi, sfrigolio sul lato degli alti, mid scooped
o pieni e renderà il suono enorme. Gustarsi la grandeur dei toni.
16. SOLDON (basato su Soldano SLO-100 Super Lead Overdrive)
Questo è un amplificatore assai convincente. Realizzato originariamente nel
1987, questo progetto stellare è stato una forza principale nella definizione del
suono ad alto guadagno nelle registrazioni di famosi esecutori. Solido sia nel
tono sia nella costruzione, è motivo d’orgoglio aver reso omaggio a questa
ottima creazione con il modello Black Box.
17. UBER (basato su Bogner Uberschall)
Progettato principalmente per esecuzioni pesanti e stili aggressivi di musica,
questo amplificatore fa scomparire tutti gli altri. Offre guadagno e volume
estremi, restando nel contempo concentrato—nessun suono sdolcinato. Questo
modello è garantito come vero spacca-timpani.
18. DEISEL (basato sul canale 4 di un Diezel VH4)
Questo è un intenso amplificatore lead ad altissimo guadagno con grandi bassi
e ottimo high end per il più distruttivo dei distruttori. Tecnica tedesca al meglio.
19. ANGLE (basato su ENGL Powerball)
Un altro ottimo lavoro della tecnica tedesca, gli amplificatori ad alto guadagno
di ENGL vengono utilizzati da persone come Richie Blackmore e Steve Morse.
Il Powerball rappresenta il culmine di anni di ricerca e creazione da parte del
team di ENGL. Flessibilità estrema, tono e struttura di guadagno convergono in
questa unità, creando l’amplificatore definitivo. Chiudere porte e finestre per
mettere in moto questo modello.
20. EDDIEV (basato su Peavey 5150 MkII)
Questo amplificatore è il risultato della collaborazione tra il dio della chitarra
Eddie Van Halen e la società americana di strumenti musicali Peavey. Sono
riusciti a ottenere qualcosa di veramente grande e certamente si tratta di
un’opinione diffusa. Questo modello offre una creazione elegante e il sapore
straordinario di tono lead e ritmo deciso, che va ben al di là del classico “brown
sound” di Van Halen
6
21. XTASY (basato su Bogner Ecstasy)
Questo ottimo amplificatore Bogner è stato progettato per offrire toni classici come
gli amplificatori Marshall che il sig. Bogner era solito modificare personalmente
per personaggi come Eddie Van Halen. Un amplificatori versatile che offre suoni
puliti, aggressivi, ululanti e altro ancora; un ottimo progetto di cui essere fieri.
22. BUDDHA (basato su Budda Twinmaster)
Amplificatore da boutique molto apprezzato, questa gemma è simile nel tono al
classico Fender Deluxe, ma con ulteriore pienezza mid-range. Con una potenza
relativamente bassa, qui la distorsione sta tutta nell’amp di potenza ed è parte
cospicua del suo suono. Grandiosa articolazione di note con guadagno mite o
superiore.
23. CHIEF (basato su Matchless Chieftain)
Un altro superbo amplificatore da boutique, che ha un esclusivo suono additivo
(per non citare l’eccezionale logo retroilluminato “Matchless” sul pannello
frontale). Dotato di amplificatore di potenza di prima classe, di un esclusivo
circuito di tono e di due altoparlanti da 12”, c’è della qualità tra i mid e gli alti
in questo amplificatore: in definitiva, è un Matchless. Si è cercato al meglio di
modellarne lo speciale carattere.
24. INTENS (uguale al “LAMOD” del Black Box versione 1)
Questo è lo stesso modello del firmware versione 1 di Black Box “LAMOD” (sigla
per L.A. modern high gain amp). Offre un tono lead molto intenso e deciso. Non
adatto ai deboli di cuore—per un ascolto a prova di malore.
25. BIGMID (uguale al “UBER” del Black Box versione 1)
Questo è lo stesso modello del firmware versione 1 di Black Box “UBER” (Bogner
Uberschall). Poiché il nuovo modello UBER migliorato rappresenta meglio questo
ottimo amp, è stato mantenuto questo cambiandone il nome per rifletterne la
vera natura. Questo modello offre un tono lead midrange molto solido e potente
da utilizzare con un mix.
26. SIZZLE (uguale al “MAVRIK” del Black Box versione 1)
Questo è lo stesso modello del firmware versione 1 di Black Box “MAVRIK” (Mesa
Boogie Maverick), ma è stato rinominato in ‘Sizzle’ per enfatizzarne la speciale
personalità. Questo modello offre una presenza straordinaria.
27. PLEXIS (uguale al “PLEXI” del Black Box versione 1)
Questo è lo stesso modello “PLEXI” del firmware versione 1 (Marshall “Plexi”
Super Lead 100 watt). Sebbene sia stato creato un nuovo modello Plexi per il
firmware versione 2 di Black Box, è stato mantenuto questo perché in grado di
catturare il carattere particolare delle registrazioni Marshall degli anni ‘70. (Si
pensi al brano “All Right Now” dei Free).
28. SCOOP (modello ad alto guadagno personalizzato con mid scooped)
Questo modello personalizzato fornisce un tono scooped-mid ad alto guadagno
per un solido lavoro crunch o lead.
29. CRISP (modello personalizzato con tono acuto stile anni ‘60)
Questo modello divertente offre un tono molto frizzante ed esageratamente
acuto per quegli accordi o suoni chiari dei primi Beatles, spesso ottenuti
originariamente con un Vox AC15 e console EQ. Offre suoni straordinari anche
con overdrive.
30. HOLLOW (modello personalizzato con suono freddo e cupo)
Questo modello personalizzato fornisce un suono esageratamente “cupo”,
tanto da essere del tutto sorprendente. Da provare per un qualcosa del tutto
differente.
31. BITE (modello personalizzato con note alte mordenti)
Questo modello personalizzato fornisce un ottimo suono mordente sulle note
alte abbinato a un morbido calore diffuso. Simile all’AC30 off-mic’d attraverso
console EQ.
32. NECKPU (modello personalizzato ottimo per pickup neck Strat)
Questo modello “amp + console EQ” completamente esagerato fornisce mid
treble superiori e bassi e alti intensamente incrementati senza pressoché alcun
mid, destinato all’uso durante l’esecuzione su Strat con pickup neck. Si pensi a
“Midnight Rambler” dei Rolling Stones oppure a “The Wind Cries Mary” di Jimi
Hendrix
33. SOLID (modello personalizzato con un tono crunch e un tono lead molto
decisi)
Questo modello amp personalizzato offre un tono vintage con una punta di
Tweed Fender Deluxe, ma con bassi superiori stretti, mid forti e una presenza
high-end pronunciata. Il solido ritmo deciso e i toni lead vintage offrono
un’esperienza sonora che con altri amplificatori non è neanche possibile
immaginare.
34. ACO360 (basato su amp per bassi Acoustic 360)
L’Acoustic 360 fu un altro amplificatore che quasi tutti utilizzavano negli anni ‘70,
incluso John Paul Jones. Il forte suono basso e profondo che lo contraddistingue
deriva in parte dall’esclusivo design a corno ripiegato 18”. Il modello vuole essere
di omaggio a questo sofisticato strumento.
35. AMPSVT (basato su amp per bassi Ampeg SVT)
Il SVT da 300 watt—un amp per bassi rock classico e praticamente onnipresente
degli anni ’60 e ‘70—era pesante sia nel tono sia nel peso, in particolare per il
cabinet SVT 8” x 10” utilizzato per il modello.
36. GK 800 (basato su amp per bassi Gallien-Krueger 800RB)
Gli amplificatori Gallien-Krueger sono progettati in modo eccelso, molto potenti
e assai pesanti. (È davvero un’impresa cercare di sollevare un 800RB, dal quale
è stato creato questo modello). Il team Gallien-Krueger è consapevole della
necessità di un’enorme potenza per riprodurre bassi inferiori senza distorsione.
Oltre a ciò, sono anche coscienti del tono basso. Questo amp, molto popolare
negli anni ‘80, fu testimonianza di un’intima conoscenza di tutti gli elementi
fondamentali che i bassisti richiedono. Il modello vuole onorare il team GallienKrueger per il loro straordinario amp.
37 SWR500 (basato su amplificatori per bassi SWR SM-500)
Il SWR-500, sul quale si basa il modello, è il successore del famosissimo
SWR-400, scelto dai professionisti per il suo tono ben definito ed EQ grafico.
Gli amplificatori SWR hanno un suono eccezionale e versatile e un’elevata e
costante qualità; è un vero onore includerlo nell’arsenale di Black Box.
38. FUZZ (tono fuzz)
Questo amplificatore e stomp box ibrido fornisce il suono di toni fuzz vintage
come Fuzz Face con controlli per basso, mid e treble. Si pensi ad “American
Woman” e si crei il proprio pezzo classico.
39. OCTAVE (basato su fuzz Octave)
Qui si trova il classico suono fuzz Octave, sentito in brani famosi quale “Purple
Haze”. Si ottenevano risultati eccellenti nella corda E alta sopra il settimo fret
mediante il pickup neck.
40. MICPRE (preamplificatore microfonico neutro)
Da scegliere per ottenere un suono neutro e caldo collegandolo direttamente
alla console. Sebbene non si consigli di spingere le impostazioni sopra lo zero,
l’overdrive produce un suono simile all’apertura del brano “Revolution” dei
Beatles: niente paura, nessun danno ai circuiti!
*NOTA: M-Audio e Black Box sono marchi commerciali di Avid Technology, Inc. Tutti gli altri
nomi di prodotti che appaiono in questa pagina web sono marchi commerciali dei rispettivi
titolari, che non sono in alcun modo associati o affiliati con Avid Technology, Inc. Tali marchi
vengono utilizzati al solo scopo di identificazione dei prodotti di tali produttori i cui toni e
suoni sono stati studiati durante lo sviluppo del modello sonoro di M-Audio. Il Black Box
non duplica esattamente questi suoni, al contrario riproduce toni ispirati da questi amp
classici. Il riferimento ad artisti e band è solo a scopo informativo e non implica alcun avallo
o sponsorizzazione di Black Box da parte di tali artisti.