Leica LPC
V1.0 Italiano – 06/2010
Conservare sempre nelle vicinanze dello strumento.
Leggere attentamente prima della messa in funzione.
/HLFD/3 &
Stampante laser per
cassette
AVVERTENZA
Le informazioni, le indicazioni numeriche, le note
e le stime contenute nella presente documentazione rappresentano lo stadio più avanzato della
scienza e della tecnica e sono il risultato di approfondite ricerche.
Non siamo tenuti all'aggiornamento periodico del
presente manuale in base ai nuovi sviluppi tecnici, né all'invio di versioni riviste, aggiornamenti,
ecc. di questo manuale alla nostra clientela.
La presenza di errori in dati, appunti, illustrazioni
tecniche, ecc. contenuti in questo manuale
esclude qualsiasi nostra responsabilità, conformemente agli ordinamenti giuridici nazionali vigenti in materia. In particolare non ci si assume
alcuna responsabilità per danni patrimoniali o
consequenziali di altro tipo in rapporto con la
messa in pratica di quanto contenuto nel presente manuale.
Le indicazioni, i disegni, le illustrazioni e le altre
informazioni sia di carattere tecnico che contenutistico, riportati nel presente manuale per
l'uso, non sono da considerarsi vincolanti ai fini
del prodotto.
A questo proposito sono determinanti solo le disposizioni contrattuali stipulate tra noi e il cliente.
Leica si riserva il diritto di apportare modifiche
alle specifiche tecniche e al processo produttivo
senza darne preavviso. Solo in questo modo è
possibile un progresso produttivo e tecnico continuativo.
La presente documentazione è protetta dai diritti
d'autore. Tutti i diritti d’autore sono detenuti dalla
Leica Biosystems Nussloch GmbH.
La riproduzione del testo o delle illustrazioni (anche parziale) tramite stampa, fotocopiatura, microfilm, Web Cam o altre tecniche – compresi
tutti i sistemi e gli strumenti elettronici – è permessa solamente previa autorizzazione scritta
della Leica Biosystems Nussloch GmbH.
Il numero di serie e l’anno di fabbricazione sono
riportati nella targhetta identificativa posta sul
retro dello strumento.
Gli avvisi di pericolo
sono a sfondo grigio e contrassegnati
da un triangolo.
Le avvertenze,
vale a dire le informazioni importanti
per l'utente sono a sfondo grigio e
contrassegnate dal simbolo.
(5)
LOAD
Le cifre tra parentesi si riferiscono alle
voci riportate nelle illustrazioni.
Nel testo, i tasti funzionali che devono
essere premuti sulla tastiera o che devono essere azionati nel software,
sono rappresentati in grassetto e in
lettere maiuscole.
Avviso per raggio laser,
raggio laser invisibile, evitare che i
raggi diretti o diffusi colpiscano gli
occhi o la pelle.
Utenti ammessi
•La stampante laser per cassette Leica LPC
può essere usata esclusivamente da parte di
personale specializzato e qualificato.
•L’utente può iniziare ad usare l’apparecchio
solo dopo averne letto con attenzione il manuale d’istruzioni e dopo aver acquisito familiarità con tutti i suoi dettagli tecnici.
Uso proprio
La stampante laser per cassette Leica LPC serve
a stampare caratteri identificativi esclusivamente sulle cassette istologiche LPC.
•L’apparecchio è stato sviluppato per l’uso in
laboratori di patologia, istologia, citologia, tossicologia ecc. e solo per la stampa laser di
cassette istologiche Leica LPC.
•La stampante laser per cassette LP C server
alla creazione di un contrassegno individuale
sotto forma di codici a barre lineari ad alta risoluzione, codici a barre bidimensionali e di
testi su cassette LPC per evitare errori causati dello scambio di blocchi di cassette o di
portaoggetto per via di annotazioni scritte a
mano illeggibili.
•L’apparecchio può essere impiegato solo conformemente alle istruzioni del presente
manuale.
Ogni diverso uso dello strumento rappresenta
un funzionamento non consentito.
Tipo di strumento
Tutti i dati contenuti nel presente manuale
d'istruzioni valgono soltanto per il modello indicato sulla pagina di copertina.
La targhetta identificativa con il numero di serie è
fissata sul retro dello strumento.
Leica LPC
Fig. 1
5
2.Sicurezza
Osservare rigorosamente le avvertenze di sicurezza e di pericolo contenute nel presente capitolo.
Se ne raccomanda la lettura anche qualora sia già stata acquisita familiarità con l’uso ed il
funzionamento di uno strumento Leica.
2.1Avvertenze di sicurezza
Il presente manuale contiene importanti istruzioni e informazioni per la sicurezza operativa e la
manutenzione dello strumento.
Esso è parte essenziale dello strumento, deve
essere letto con attenzione prima della messa in
servizio e dell’uso e va conservato nei pressi dello strumento.
Questa unità è stata prodotta e sottoposta a test
in conformità alle normative di sicurezza per gli
strumenti elettrici di misura, controllo, regolazione e le apparecchiature di laboratorio.
Per ottenere questo standard e garantire un funzionamento a norma di sicurezza, l’utente dovrà
osservare le avvertenze e le segnalazioni contenute nel presente manuale d’uso.
Se necessario, la guida al funzionamento dovrà essere integrata con le
relative disposizioni previste dalle
normative nazionali in materia di prevenzione infortuni e di protezione ambientale vigenti nel Paese dell’utente.
I dispositivi di protezione applicati sullo strumento, nonché gli accessori, non debbono essere
né rimossi né modificati. Lo strumento può essere aperto e riparato soltanto da tecnici di assistenza autorizzati Leica.
Per informazioni aggiornate sulle norme applicate, fare riferimento alla dichiarazione CE dello strumento e alla
pagina Internet:
http://www.leica-microsystems.com
2.2Avvertenze di pericolo
I dispositivi di sicurezza, installati sullo strumento dal produttore, rappresentano soltanto la base
della prevenzione infortuni. La responsabilità principale per un funzionamento sicuro è a carico,
in primo luogo, del proprietario dello strumento e, in secondo luogo, delle persone da lui incaricate di azionarlo, ripararlo o eseguirne la manutenzione.
Per garantire il funzionamento perfetto dello strumento, è necessario rispettare le
seguenti avvertenze e precauzioni.
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Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Avvertenze di pericolo – trasporto ed installazione
• Collegare lo strumento solo ad una presa di corrente con messa a terra. L’effetto protettivo
non dovrà essere annullato da una prolunga priva del conduttore di protezione.
• L'uso in locali a pericolo di esplosione non è ammesso.
• In caso di elevata differenza di temperatura tra il locale di deposito e quello d’installazione,
e contemporaneamente elevato tenore di umidità nell’aria, si può avere formazione di condensa. In questo caso, è necessario aspettare almeno due ore prima di accendere lo strumento. La mancata osservanza del periodo di attesa può provocare danni allo strumento.
• La stampante laser per cassette Leica LPC e il corrispondente software devono essere installati presso la sede del cliente da collaboratori specializzati Leica e le prestazioni dello
strumento devono essere controllate.
• Prima di cambiare il luogo di installazione della Leica LPC, contattare il proprio rappresentante Leica.
Avvertenze di pericolo – avvertenze di sicurezza riguardanti l’apparecchio stesso
• Le avvertenze di sicurezza presenti sull’apparecchio stesso e contrassegnate con un triangolo, indicano che nell’uso o nella sostituzione della parte in questione dell’apparecchio,
devono essere eseguite le corrette operazioni per l’uso come descritte nel presente manuale
d’istruzioni.
• La mancata osservanza di ciò può avere come conseguenza incidenti, lesioni e/o danni all’apparecchio o agli accessori.
2.Sicurezza
Avvertenze di pericolo – lavori con lo strumento
• Lo strumento può essere usato soltanto da personale di laboratorio specializzato ed addestrato. Esso può essere impiegato soltanto in base all’uso cui è destinato e secondo le istruzioni fornite nel presente manuale d’uso.
• In caso di emergenza, spegnere l’interruttore di rete e staccare la spina di rete.
• Durante il funzionamento non è ammesso mettere le mani nello scivolo. Pericolo di lesioni!
Stampante laser per cassette Leica LPC
7
2.Sicurezza
Avvertenze di pericolo – manutenzione e pulizia
• Prima di ogni manutenzione spegnere lo strumento e togliere la spina di rete.
• Per la pulizia non usare alcol o detergenti contenenti alcol (pulivetro!), sostanze abrasive o
soluzioni contenenti acetone o xilolo. Le superfici verniciate NON sono resistenti allo xilolo
o all’acetone!
• Durante il lavoro o la pulizia, accertarsi che all’interno dello strumento non penetrino liquidi.
Avvertenze di pericolo - sicurezza chimica
• Non utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza verificare che l'unità di filtraggio sia collegata e funzioni correttamente. In caso contrario ciò può causare un funzionamento errato dello strumento e l'emissione di particelle di polvere dannose.
Avvertenze di pericolo - sicurezza ottica/laser
• Raggio laser invisibile, evitare che i raggi diretti o diffusi colpiscano gli occhi o la pelle
• Prodotto laser di CLASSE 1, con l'uso di un laser integrato di CLASSE 4 (5 W, 10,57 – 10,63 µm)
• Il raggio laser fuoriesce dalla lente collocata a circa 12,5 cm dalla cassetta in posizione di
stampa.
• Non tentare mai di utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza la copertura
protettiva montata.
• Non tentare mai di bypassare uno dei dispositivi di sicurezza dello strumento.
• Non tentare mai di disassemblare la testa laser o di ripararla. Nel caso di problemi, contattare il tecnico di servizio Leica.
• Ciascuna delle operazioni sopra citate può causare danni irreversibili agli occhi o alla pelle.
Avvertenze di pericolo - sicurezza di esercizio
• Non tentare di installare la stampante laser per cassette Leica LPC o di cambiare il suo luogo di installazione. In caso contrario potrebbero aversi perdite di dati e/o un funzionamento
errato dello strumento. Per l'installazione della stampante per cassette, contattare un rappresentante Leica.
• Non tentare di installare o reinstallare il software di controllo della stampante laser per cassette Leica LPC. In caso contrario potrebbero aversi perdite di dati e/o un funzionamento errato dello strumento. Per l'installazione del software, contattare un rappresentante Leica.
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Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
• Non utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza verificare che l'unità di filtraggio sia collegata e funzioni correttamente. In caso contrario ciò può causare un funzionamento errato dello strumento e l'emissione di particelle di polvere dannose.
• Collocare la stampante laser per cassette Leica LPC solo su superfici stabili. Collocare la
stampante laser per cassette LPC in modo che gli elementi di comando sul davanti e sul retro siano facilmente accessibili all'operatore.
• Ricordare che le cassette LPC possono essere soggette a leggeri cambiamenti di colore
quando esse sono esposte a reagenti contenenti acido picrico, ad esempio fissatori Bouin.
• Ricordare che se le cassette Leica LPC sono esposte per lunghi intervalli di tempo a soluzioni contenenti forti acidi, il testo stampato su di esse può diventare illeggibile o scomparire
del tutto. Prima della loro implementazione, i processi di decalcificazione di tessuti nelle
cassette LPC Leica con l'impiego di forti acidi, come ad esempio acidi nitrici, devono essere
controllati dagli utenti.
Avvertenze di pericolo - sicurezza elettrica
• Collegare solo l'unità filtro Filtronic GD80 acclusa alla cassetta LPC all'uscita di scarico a
100-240 V, 50/60 Hz, 1 A max.
• Il cavo di alimentazione della stampante laser per cassette Leica LPC va collegato esclusivamente ad una presa di corrente messa a terra. Assicurarsi che la stampante laser per cassette Leica LPC sia installata in modo che sia possibile staccare facilmente il cavo di alimentazione sul retro dello strumento.
• Il cavo di alimentazione della stampante laser per cassette Leica LPC va collegato esclusivamente ad una presa di corrente messa a terra. Utilizzare esclusivamente il cavo di alimentazione accluso.
2.Sicurezza
Avvertenze di pericolo - sicurezza meccanica
• Non tentare mai di utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza la copertura
protettiva montata.
• Non tentare mai di bypassare uno dei dispositivi di sicurezza dello strumento.
• Oltre al laser di classe 4, lo strumento contiene parti meccaniche mobili che in caso di mancata osservanza delle avvertenze precedenti, possono causare lesioni all'utente (vedi cap. 7
- appendice A, a partire da pagina 38).
Stampante laser per cassette Leica LPC
9
3.Componenti e specifiche dello strumento
3.1Panoramica complessiva - parti dello strumento
2
33
3
33
1
7
4
5
1 -Apparecchio base
2 -Monitor (opzionale)
3 -Caricatore per cassette
4 -Contenitore per il dispositivo a
specchiodel laser
10
8
9
6
5 -Scanner (opzionale)
6 -Scivolo di uscita per le cassette
7 -Pulsante online
8 -LED di alimentazione (indicatore di corrente)
9 -Interruttore di spegnimento di emergenza
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Fig. 2
Vista posteriore e connettori elettrici
10
11
12
1415
3.Componenti e specifiche dello strumento
13
16
17
19
10 - Targhetta
11 - Adesivo di avvertimento:
CLASSE 1, prodotto laser
12 - Presa seriale
13 - Nr. per l'aggiornamento del software
14 - Presa USB
15 - Presa di rete
21
18
20
Fig. 2
16 - Interruttore a levetta principale
17 - Fusibili secondari
18 - Presa di alimentazione
19 - Interruttore a chiave
20 - Presa alimentazione per unità di filtraggio
21 - Raccordo per tubo flessibile verso l'unità
di filtraggio
Leica LPC
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3.Componenti e specifiche dello strumento
3.2Dati tecnici
Dati generali sullo strumento
Omologazioni:i contrassegni di omologazione specifici per l’apparecchio si trovano
sul retro dello stesso accanto alla targhetta identificativa.
Tensione nominale:100 a 240 V +/- 10%
Frequenza nominale:50/60 Hz, 3 A
Classificazione:grado di inquinamento 2
Categoria di sovratensione II
Classificazione laser:laser chiuso classe 1,
5 watt di uscita (vedi appendice)
Fusibili secondari:2 x F 5 AL, 250 V
Campo di temperatura
di esercizio:5°C fino a 40 °C
Umidità relativa:10 % fino a 80 %, senza condensa
Compatibilità codice a barre:codice 128, codice 39, DataMatrix, PDF417
Collegamento al PC:USB, Ethernet, seriale
Dimensioni e pesi
Dimensioni strumento di base
Larghezza x profondità x altezza: 254mm x 457,2mm x 355,6mm
Altezza (con caricatore):635mm
Pesi
Apparecchio base:19,5 kg
Unità di filtraggioca. 13 kg
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Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
3.Componenti e specifiche dello strumento
Dimensioni unità di filtraggio:
Larghezza x profondità x altezza:210 mm x 490 mm x 460 mm
Requisiti elettrici:l'unità di filtraggio viene alimentata
direttamente dalla stampante per cassette.
Compatibilità filtro: utilizzare esclusivamente i filtri previsti per questa unità di filtraggio. Per
istruzioni sugli ordini contattare un collaboratore Leica.
Parametri prestazionali
Capacità di carico:fino a 70 cassette/caricatore
Velocità di stampa
Stampa di job batch:3-6 secondi (da cassetta a cassetta)
Stampa singola:8 s per cassetta
a seconda del tipo di stampa (positivo
o negativo)
Stampa
Risoluzione di stampa:200 righe da 25,4 mm
Supporto di stampa:esclusivamente cassette Leica LPC
Presupposti del sistema PC
Computer compatibile IBM PC al 100 %
Pentium 400 MHz
Windows XP, 7 *
50 MB di spazio libero sul disco fisso
64 MB di RAM
1 interfaccia seriale, USB o Ethernet (per il collegamento della stampante)
Monitor a colori (risoluzione consigliata 800 x 600 o superiore)
Lettore di CD o DVD**
* Windows 95/98/Me/NT/2000/Vista non vengono più supportati dal LabeLase® Producer. Ciò non significa che il software
su queste piattaforme non funzioni, non possiamo tuttavia garantirlo e non offriamo alcun supporto tecnico in caso di
problemi.
** Se il vostro PC non dispone di un proprio lettore, copiare le istruzioni di installazione su una chiavetta USB dalla quale
poter poi eseguire l'installazione.
Stampante laser per cassette Leica LPC
13
4.Messa in funzione
4.1Istruzioni di disimballaggio
Al momento della consegna dello strumento, controllare gli indicatori di inclinazione (1) sull'imballo. Se la punta della freccia è blu, significa che il pacco è stato trasportato in orizzonta-
le, inclinato troppo o si è ribaltato durante il viaggio.
Annotare ciò sui documenti allegati e analizzare la presenza di eventuali danni su quanto ricevuto. In caso di danni evidenti sporgere reclamo presso lo spedizioniere.
1
2
3
2
Fig. 4a
Fig. 4
8
4
5
8
8
6
•Sollevare le otto molle (2) come
mostrato nel dettaglio (figura 4a).
•Rimuovere il coperchio (3).
•Per togliere la parete laterale, (4)
sollevare le due molle inferiori (5,figura 5) (vedi dettaglio figura 4a).
•Estrarre con attenzione la stampante (6), il filtro (7) e la scatola con
gli accessori (8). Collocare la
stampante su un tavolo da laboratorio stabile.
A seconda degli accessori ordinati, è possibile che nell'imballaggio
sia presente una scatola
7
vuota per assicurare un trasporto
sicuro.
14
Fig. 6Fig. 5
Per un trasporto sicuro dello strumento, si consiglia di conservare l'imballaggio originale e le
molle.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4.Messa in funzione
4.2Fornitura standard
La configurazione di base del Leica LPC contiene quanto segue:
Box 1
Unità di filtraggio-120 V o
Unità di filtraggio-240 V
Elementi terminali per l'uscita filtro
Box 2
Stampante laser per cassette LPC 120 V ................................................................................. 14 0605 46656
oppure
Stampante laser per cassette LPC 240 V ................................................................................. 14 0605 46655
Caricatore per cassette
Chiave stampante LPC
Box 3
Corpo con prefiltro integrato (intercambiabile) - incl. 1 sacchetto prefiltro per la sostituzione
Tubo flessibile da 10" (flessibile, per il collegamento di unità di filtraggio e prefiltro)
Raccordi a 90°
Box 4
3 contenitori da 20 unità di cassette istologiche LP C (campione)
Cavo di alimentazione PC da 3,05 m
Manuale d'istruzioni
DVD (driver stampante con documentazione e delle lingue) .......................................... 14 0605 80003
Tubature 3,05 m / 2,86 cm grigie (con elemento terminale)
1 kit di cavi: Cavo di alimentazione "USA", 110 V o
Cavo di alimentazione "UK"
Cavo di alimentazione "UE", CEE 7/7
Cavo di rete
Cavo USB
Cavo RS232
3 contenitori di 20 campioni di cassette
Box 5 (può essere ordinato come opzione, in una cassetta alla stampante)
Kit caricatore lineare, composto da: ......................................................................................... 14 0605 46657
4 caricatori per cassette, Supporto caricatore (per 4 caricatori)
Stampante laser per cassette Leica LPC
15
4.Messa in funzione
4.3Montaggio dell'unità di filtraggio
La stampante Leica LPC non va mai usata senza unità di filtraggio.
1a
Fig. 7
coperto
3,
4
• Sono necessarie le scatole unità di
filtraggio (1a) e accessori (2) della
cassa di trasporto.
•
Dopo aver disimballato, rimuovere
le quattro viti zigrinate (3), sollevare il
coperchio (4) dall'elemento inferiore.
2
• Inserire le mani nell'apertura del
contenitore del prefiltro come mostrato in
figura 9, tirare brevemente l'elemento inferiore verso l'alto, quindi estrarlo in avanti per prelevare gli accessori contenuti (6). Chiudere
quindi di nuovo il coperchio del prefiltro!
Alla richiusura, fare
attenzione a che le linguette
metalliche vengano inserite
correttamente!
16
Fig. 8
1
Contenitore filtro
principale
3
Fig. 9
5
Fig. 9b
Fig. 9a
7
6
5 - Il prefiltro è già
installato in
fabbrica
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
37
31
30
Fig. 10
4.Messa in funzione
•Agganciare il prefiltro (37) - a scelta a destra
o a sinistra (secondo le esigenze) - all'unità di
filtraggio (30).
•Inserire le staffe (31, figura 11) di nuovo attra-
verso il coperchio nel contenitore dell'unità di
filtraggio e fissare il coperchio inserendo e
serrando le quattro viti zigrinate (vedi detta-
glio figura 11). A tale scopo spingere la staffa
(31) leggermente all'indietro e verso il basso
in modo che la vite zigrinata possa entrare
nella filettatura.
Fig. 11
Leica LPC
31
17
4.Messa in funzione
32
32
32
34
•Collocare gli elementi di collegamento (32) per
i tubi flessibili sui raccordi con il giusto angolo chiudendo bene con il tappo accluso l'apertura non utilizzata (34).
Gli elementi di collegamento (32, 34)
devono essere montati, PRIMA che il
coperchio venga innestato sul filtro
principale o che il prefiltro venga applicato lateralmente sul corpo filtro! In
caso contrario il coperchio o il contenitore del prefiltro possono rompersi.
36
37
38
35
Fig. 12
•Il tubo flessibile corto (36) collega il prefiltro (37)
con il filtro principale dell'unità di filtraggio.
•Il tubo flessibile grigio più lungo (38) collega il
prefiltro con la stampante laser.
•Solo adesso il cavo di alimentazione (35) vie-
ne innestato nell'unità di filtraggio e collegato
alla stampante laser LP C (presa "20").
L'unità di filtraggio viene alimentata
tramite la stampante per cassette LP C.
•Collocare il coperchio su una superficie piana e spingere a fondo gli elementi di collegamento!
Fare assolutamente attenzione a non
piegare il tubo di scarico poiché altrimenti l'aspirazione generata dal filtro
potrebbe essere influenzata negativamente.
18
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4.Messa in funzione
4.4Cassette
Per la stampante laser per cassette Leica LPC
vanno usate esclusivamente cassette Leica LPC:
A - Cassetta per biopsia LPC
B - Cassetta istologica LPC
C - Cassetta istologica a griglia fine LP C
B
A
C
Fig. 13
• Ricordare che le cassette LPC possono essere soggette a leggeri cambiamenti di colore quando esse sono esposte a reagenti
contenenti acido picrico, ad esempio fissatori Bouin.
• Ricordare che se le cassette Leica LPC sono esposte per lunghi
intervalli di tempo a soluzioni contenenti forti acidi, il testo
stampato su di esse può diventare illeggibile o scomparire del
tutto. Prima della loro implementazione, i processi di decalcificazione di tessuti nelle cassette LPC Leica con l'impiego di forti
acidi, come ad esempio acidi nitrici, devono essere controllati
dagli utenti.
Le cassette vengono offerte in colori diversi, vedi
gli accessori opzionali nel cap. 6
Leica LPC
19
4.Messa in funzione
4.5Requisiti del luogo d'installazione
Il luogo di installazione deve essere ben aerato.
Il funzionamento in locali a pericolo di esplosione non è ammesso.
•La stampante necessita di una superficie di ca. 260 x 460mm, l'unità di
filtraggio inoltre di una superficie di ca. 470 x 490 mm.
Ad essa si aggiunge lo spazio necessario per il PC con il software di
controllo.
•Tavolo di laboratorio stabile e pavimento pressoché privo di oscillazioni.
•La temperatura ambiente dovrà essere mediamente compresa tra +5°C e
+40°C.
•Umidità relativa del 80 % al massimo, senza formazione di condensa.
•Evitare scosse, luce diretta intensa e forti sbalzi di temperatura.
•La presa usata per l’alimentazione deve essere vicina alla stampante
laser e facilmente accessibile.
20
•La stampante laser è prevista solo per l'uso in ambienti chiusi e ad un'altezza massima di 2000 m.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4.Messa in funzione
4.6Uso della stampante
3
3a
4
22
23
16
19
Fig. 15
La stampante per cassette contiene un contenitore per il dispositivo a specchio del laser (4),
1 caricatore per cassette (3) in grado di accogliere fino a 70 cassette istologiche (3a).
Direttamente al di sotto del caricatore per cassette si trova il meccanismo di prelievo (22) che
spinge le cassette al di fuori dal caricatore, le
trasporta nella posizione di stampa e quindi le
inoltra in basso attraverso l'apertura di uscita, lo
scivolo per le cassette (23). Per la sostituzione
della guida delle cassette o del colore, il caricatore per cassette (3) può essere rimosso facilmente semplicemente sollevandolo.
(Opzionalmente sono disponibili i caricatori ag-
7
8
9
giuntivi per una sostituzione semplice della guida
delle cassette o del colore.)
Sul lato anteriore si trova il pulsante di spegnimento
di emergenza (9), l'indicatore di alimentazione (LED
rosso, 8) e un pulsante online (7). Esso si accende
Fig. 14
quando la stampante per cassette è in linea.
Blocchi di sicurezza
Per evitare un irraggiamento da parte del raggio laser dannoso, la stampante laser per cassette LPC
dispone di diversi tipi di dispositivi di sicurezza:
1. Interruttori meccanici
•Tali interruttori si trovano sul davanti, sul retro e nel coperchio del contenitore della stampante per cassette. Tali interruttori interrompono l'alimentazione della stampante per
cassette.
•Pulsante di spegnimento d'emergenza E-STOP
(9) – grande, rosso, e facilmente accessibile,
•Interruttore a chiave (19) per il blocco/disattivazione, per l'azionamento ruotarlo verso destra fino in fondo e lasciarlo in tale posizione.
•Interruttore principale di accensione a levetta (16).
Leica LPC
21
4.Messa in funzione
24
11 - Blocco di sicurezza a perno
12 - Fessura d'ingresso per il blocco di
sicurezza a perno
25
•Blocco di sicurezza (24/25) nella copertura
principale.
Se il blocco di sicurezza è attivo,
l'utente deve:
•scoprire immediatamente il motivo del blocco
•prima di mettere in servizio la stampante per
cassette, controllare la presenza di eventuali
danni sulla copertura del contenitore
•se vengono rilevati dei danni o se lo strumento non funziona, non utilizzarlo e per risolvere
il problema contattare il tecnico di servizio
Leica o il consulente di vendita.
2. Struttura meccanica
Il percorso del raggio fino all'attraversamento definitivo della lente è chiuso del tutto in
una protezione metallica di materiale adeguato che assorbe il calore generato dal raggio
del laser.
3. Accesso di sicurezza tramite password
Per modificare la configurazione delle cassette o i parametri di funzionamento della stampante incluso il ciclo del laser per cassette, il
software richiede un accesso tramite password. Alle aree protette da password del
software della stampante per cassette è possibile accedere solo dietro consultazione di un
tecnico di servizio Leica.
Le caratteristiche descritte e le misure preventive sono state sviluppate per la protezione dell'utente. In caso di domande o proposte, rivolgersi direttamente a Leica.
22
Fig.16
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4.7Caricamento dei caricatori per cassette
Superficie
rivestita
Fig. 17
4.Messa in funzione
L'utente deve scegliere il tipo e il colore di cassetta corretto. I caricatori devono essere riempiti a
mano di cassette del tipo e del colore che l'utente
intende stampare. La stampante per cassette non
è in grado di stabilire quale tipo e quale colore di
cassette siano state inserite nel caricatore o quali
caricatori vengano inseriti nella macchina.
Fare assolutamente attenzione ad un
inserimento corretto delle cassette, il
lato rivestito (nero) è orientato verso il
lato chiuso del caricatore!
Leica LPC
Apertura del
caricatore
Nastro
adesivo
Fig. 18, portacaricatori multiplo,
opzionale
Per la stampante per cassette utilizzare esclusivamente cassette LPC. Le
cassette LPC sono rivestite sul lato anteriore di uno strato nero. Senza questo rivestimento, la stampante per cassette non è in grado di stampare le
cassette.
Per caricare il caricatore per cassette:
•Inserire le cassette con il nastro adesivo ri-
volto verso l'apertura sul lato del caricatore e
il lato rivestito della cassetta orientato verso
il lato chiuso del caricatore.
•Staccare il nastro adesivo mentre si tengono
le cassette con la mano.
•Dopo aver rimosso il nastro adesivo, inserire
le cassette nel caricatore verso il basso.
23
4.Messa in funzione
4.8Allacciamento elettrico
L’apparecchio DEVE essere collegato ad una presa di corrente provvista di messa a terra.
Lo strumento viene fornito con due diversi cavi di alimentazione. È ammesso solo l’uso del
cavo previsto per la rete elettrica locale (presa di corrente).
12
14
16
15
18
Per stabilire una connessione di dati, si hanno
3 possibilità:
•Seriale (12), cavo di corredo - il metodo più
semplice
•USB (14), cavo di corredo
•Ethernet (15), cavo di corredo
•Per usare la stampante è necessario un cavo
seriale (36, tra le parti fornite).
•Nella stampante, il
collegamen-
36
to va stabilito
alla presa di
ingresso (12).
Fig. 20
16a
20
Fig.19
Stabilire il collegamento alla rete elettrica
•Assicurarsi che la stampante sia spenta - in-
terruttore principale ( ) su "0" = SPENTO.
•Inserire il cavo di alimentazione adatto nella
presa (18) dell'alimentazione.
•Accendere l’apparecchio con l’interruttore
principale (su "I" = ACCESO).
24
Per altre possibilità consultare il manuale di installazione del software!
Stabilire il collegamento tra stampante e unità
di filtraggio
•Innestare il cavo di alimentazione (35, figura 12)
nella presa di ingresso dell'unità di filtraggio l'altra estremità del cavo nella presa di ingresso (20) della stampante
Dopo la prima accensione (rotazione a
destra), l'interruttore a chiave (16a) dovrebbe rimanere sempre in questa posizione.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Affinché la stampante per cassette funzioni correttamente, è molto importante pulire ogni due settimane le seguenti parti.
•Lente del laser
•Area intorno alla lente del laser
•Fori di ingresso del sistema di filtraggio
•Sensori ottici
• Al termine della manutenzione di routine, l'utente deve controllare l'eventuale presenza di
danni sulla stampante per cassette.
• Se la stampante per cassette è danneggiata, interrompere immediatamente il suo uso e contattare il tecnico di servizio Leica per informazioni sulla sostituzione.
5.1Pulizia della lente del laser
Una lente del laser pulita assicura stampe ben leggibili sulle cassette. Per la
pulizia della lente del laser, seguire la seguente procedura:
5.Pulizia e manutenzione
26
Leica LPC
Accesso alla lente del laser
•Svitare ambedue le manopole (26).
La lente del laser si trova direttamente dietro la
copertura principale.
Fig. 21
25
5.Pulizia e manutenzione
27
Non tentare MAI di ruotare la mano
l'unità della lente (27).
Le rotazioni manuali causano danni irreversibili alla stampante laser per
cassette.
Pulizia della lente del laser
Fig. 22
IMPORTANTE! Per pulire la lente del
laser, impiegare esclusivamente acido
acetico al 5%-8% con acqua distillata.
Tutti gli altri detergenti danneggiano
in modo irreversibile la lente.
26
28
Fig. 23
Per la pulizia della lente del laser (28) seguire la
seguente procedura:
•Per la pulizia della lente sono ideali dei tamponi di garza di 5 x 5 cm.
•Inumidire i tamponi di garza con acido acetico al 5%-8% con acqua distillata.
•Portarsi sotto l'unità della lente.
•Pulire la lente di vetro e le parti metalliche intorno ad essa con attenzione.
•Assicurarsi che l'area dove vetro e metallo si
incontrano venga pulita in modo attento.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
29a
29
5.Pulizia e manutenzione
5.2Pulizia del tubo d'ingresso del filtro
Il sistema di filtri della stampante per
cassette DEVE essere pulito ogni 2 settimane per garantire il funzionamento
corretto.
•Il tubo d'ingresso argentato (29) si trova all'in-
terno della copertura principale.
Pulizia del tubo d'ingresso
Il tubo d'ingresso argentato (29) e il vano di scari-
co (29a) raccolgono polvere se non vengono puliti ogni 2 settimane.
•Per pulire il tubo d'ingresso e la zona intorno
al tubo, utilizzare tamponi di garza di 5 x 5 cm.
Fig. 24
Pulire quest'area con un tampone di
garza ASCIUTTO!
Leica LPC
•Utilizzare quindi un tampone di garza imbevu-
to di acido acetico al 5%-8% (con acqua distillata) per pulire il tubo d'ingresso e la zona
intorno ad esso.
27
5.Pulizia e manutenzione
5.3Pulizia dei sensori ottici
I sensori ottici permettono alla macchina di rilevare la presenza delle cassette.
Se i sensori sono ricoperti di polvere, la stampante si ferma.
Trovare e pulire i sensori
Fig. 25
•I sensori si trovano nel punto indicato dalle frecce gialle (figura 25 e 26).
•Sono presenti sensori su ambedue i lati del contenitore.
•Soffiare dell'aria compressa in questa zona per pulire sensori.
•L'aria compressa può essere acquistata in bombolette in un negozio di
cancelleria.
Fare attenzione a che i sensori sotto l'effetto dell'aria compressa non congelino.
I sensori devono essere puliti ogni
2 settimane.
Fig. 26
28
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
5.4Sostituzione del filtro
Fig. 27
5.Pulizia e manutenzione
ATTENZIONE: per pulire il sistema
principale del laser impiegare sempre
garze asciutte.
La penetrazione di liquidi nel motore o
in altre parti elettriche, causa danni irreversibili alla stampante laser per
cassette.
•Utilizzare garze ASCIUTTE per pulire con at-
tenzione la zona intorno al sistema laser principale.
•Soffiare dell'aria compressa in questa zona
per pulire i sensori.
Fare attenzione a che i sensori sotto l'effetto dell'aria compressa non congelino.
Leica LPC
I filtri del sistema di filtraggio devono essere sostituiti a intervalli regolari per
assicurare un funzionamento affidabile e sicuro della stampante laser per
cassette LPC.
L'unità di filtraggio contiene due filtri: il prefiltro e il filtro principale.
IMPORTANTE!IMPORTANTE!
IMPORTANTE! Utilizzare esclusivamente i sacchetti filtro e le cartucce del filtro principale
IMPORTANTE!IMPORTANTE!
consigliati da Leica. Altri filtri possono eventualmente impedire la corrente d'aria o possono
eventualmente non essere in grado di filtrare tutte le particelle di polvere dall'aria di scarico.
Per ulteriori informazioni consultare il proprio rappresentante Leica.
29
5.Pulizia e manutenzione
5.4.1 Sostituzione del prefiltro
Il sacchetto del prefiltro va sostituito ogni 10.000 - 15.000 cassette, a seconda del tipo di scrittura laser (positiva o negativa) o 1 volta all'anno.
Se la stampante laser rileva una riduzione del flusso d'aria, essa emette un
segnale acustico attraverso l'unità di filtraggio, inoltre sul monitor compare
il seguente messaggio.
In presenza di una delle due condizioni (segnale acustico o messaggio),
l'utente deve sostituire il sacchetto del prefiltro.
In presenza di un messaggio di avviso, cliccare OK nella maschera relativa
dopo aver sostituito il filtro per resettare a zero il contatore. Se si clicca sul
pulsante Cancel, la finestra viene chiusa per comparire nuovamente al mo-
mento della stampa della successiva cassetta.
Fig. 28
30
In presenza di un segnale acustico, la sostituzione del filtro lo far cessare.
In caso contrario, contattare il tecnico di servizio Leica competente!
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
18
5.Pulizia e manutenzione
Il prefiltro viene sostituito aprendo il vano del prefiltro dell'unità di filtraggio
e sostituendo il sacchetto del prefiltro (17).
•Aprire il vano del prefiltro, tirando l'estremità del tubo (18) della copertura di plastica (19).
19
17
Per la sostituzione del filtro, ruotarlo in senso
antiorario ed estrarlo come mostrato. Prelevare
con attenzione il sacchetto del filtro e smaltirlo
conformemente alle prescrizioni valide nel
proprio Paese.
Il nuovo sacchetto del filtro deve essere
innestato sopra le viti ad esagono incassato e
bloccato/ fissato ruotando in senso orario.
Leica LPC
Fig. 29
1. Dopo aver montato il nuovo sacchetto del filtro, fissare prima la parte
inferiore della copertura alla piastra metallica.
•Il lato inferiore della copertura dispone di 2 linguette metalliche che devono essere inserite nel fondo della copertura di plastica.
Se le linguette metalliche non vengono innestate nelle fessure
della copertura di plastica, la copertura si rompe.
31
5.Pulizia e manutenzione
2. Ribaltare quindi l'estremità del tubo sulla copertura nella direzione delle
piastre metalliche per assicurare una chiusura sicura.
3. Assicurarsi che il sacchetto del prefiltro non venga schiacciato e dan-
neggiato tra la copertura di plastica e la piastra metallica.
·In tal modo il filtro perde il vuoto e vengono liberate particelle di polveri
dannose.
Non utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza
verificare che l'unità di filtraggio sia collegata e funzioni correttamente. In caso contrario ciò può causare un funzionamento errato dello strumento e l'emissione di particelle di polvere
dannose.
5.4.2 Sostituzione del filtro principale
Il filtro principale deve essere sostituito una volta all'anno, dopo aver stampato 100.000 - 120.000 cassette LPC o se viene visualizzato sul monitor il seguente messaggio.
32
Fig. 30
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
5.Pulizia e manutenzione
21
32
32
21
32
8
Per la sostituzione del filtro principale:
•Staccare l'estremità del tubo flessibile dal rac-
cordo d'ingresso (32).
•Svitare le quattro viti zigrinate (8, vedi anche
fig. 8, pagina 16) in alto sul corpo filtro e rimuovere la copertura superiore (21) dell'unità di filtraggio.
Fig. 31
Leica LPC
33
5.Pulizia e manutenzione
22
•Rimuovere la cartuccia del filtro (22) inseren-
do ambedue le mani nell'apertura e tirandola
verso l'alto.
Fig. 32
Quando il filtro principale viene montato, l'estremità superiore del filtro dovrebbe essere contrassegnata dall'utente con la data consigliata per la
sostituzione. (è visibile quando si rimuove la copertura dell'unità di filtraggio principale).
Fig. 33
34
Lato inferiore
del filtro
principale
Fig. 34
•Sostituire il vecchio filtro principale con uno
nuovo e contrassegnarlo in alto con la data
della prossima sostituzione.
IMPORTANTE: affinché il filtro principale venga montato in modo corretto,
orientare l'ingresso della ventola sull'ingresso del filtro principale che si
trova in basso su di questo.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
5.5Sostituzione dei fusibili
I fusibili si trovano sul retro dello strumento.
5.Pulizia e manutenzione
Prima di sostituire i fusibili secondari, spegnere sempre lo
strumento e staccare la spina di alimentazione!
40
17
Fig. 34
•Con un giravite (40) sollevare il portafusibile
(17) ed estrarlo.
17
17a
Fig. 35
•Estrarre il fusibile bruciato dalla portafusibile
(17) e sostituirlo con un fusibile di ricambio (17a).
Fusibile: F 5AL 250 V
•Inserire il portafusibile con il nuovo fusibile fino
a percepirne l'aggancio.
Lo scopo delle classi di pericolosità del laser è quello di una distinzione chiara per l'utente delle
caratteristiche dei laser e dei rischi in modo da permettergli di prendere i provvedimenti protettivi
necessari. La classificazione si basa sull'uscita massima disponibile per lo scopo d'uso. I requisiti
specifici per il contrassegno indicano che preventivamente su ogni contrassegno devono essere
indicate la classe delle laser e la(le) lunghezza d'onda emessa e ulteriori istruzioni applicabili. La
classificazione del laser viene anche impiegata per stabilire i requisiti della sorveglianza medica
delle persone che lavorano con il laser e nelle sue vicinanze.
La norma US sulla sicurezza laser [21 CFR 1040.10], la norma ANSI [ANSI Z136.1], e a norma internazionale [EN 60825] suddividono i laser in cinque categorie di pericolosità. Queste classi si basano sulla combinazione di campo di lunghezza d'onda, potenza e durata dell'emissione che viene utilizzata per stabilire il grado di pericolosità e il potenziale per danni biologici ad occhi e pelle.
Le definizioni rilevate dalla norma ANSI Z136.1 sono le seguenti:
La stampante laser per cassette Leica LPC, modello LPC, viene classificata nel modo seguente:
•CLASSE 1, prodotto laser, con l'uso di un laser integrato CLASSE 4
(5 W, 10,57 – 10,63 µm)
•Classe 1:
38
Ogni laser o sistema di laser contenente un laser con campi di lunghezze d'onda dall'ultravioletto al lontano infrarosso (180 nm – 100.000 nm +) non in grado di emettere radiazioni laser
che superano la classe 1 dei valori limite per la radiazione accessibile - Accessible Emission
Limits (AEL) secondo la definizione della norma ANSI Z136.1. Per un'esposizione (per un intervallo di 48 ore) per un laser da 488 nm ciò significherebbe non più di 0,2 mW. Fondamentalmente il raggio laser di un apparecchio con la classificazione classe 1 non produce alcun
pericolo per l'utente durante il funzionamento normale. Attualmente tutti i laser e i sistemi
laser della classe 1 sono esentati da misure di controllo. La denominazione classe 1 non vale
per gli intervalli di tempo di manutenzione o servizio se i dispositivi di sicurezza dello strumento sono stati messi fuori servizio o rimossi in altro modo. L'ambiente di classe 1 è di nuovo
presente se lo strumento torna allo stato originario e tutti i dispositivi di sicurezza vengono di
nuovo collegati correttamente.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
7.Appendice A – sicurezza laser
••
•Classe 2:
••
La classificazione vale solo per le onde continue (CW) e per i laser e sistemi laser di ad
impulso continuo della parte visibile dello spettro elettromagnetico (400 – 700 nm) che supera il livello della classe 1, ma non una potenza di emissione media di 1 mW.
••
•Classe 3a:
••
Laser e sistemi laser che hanno un'uscita accessibile che va da uno a cinque volte la classe
1 AEL per lunghezza d'onda inferiori a 400 nm o superiori a 700 nm o meno di cinque volte la
classe 2 AEL per lunghezza d'onda tra 400 e 700 nm. I laser di questa classe hanno campi
intermedi di potenza compresi tra 1 e 5 mW.
••
•Classe 3b:
••
Laser e sistemi laser con un campo di potenza compreso tra 5 e 500 mW. Ciò vale per laser con
campi di lunghezze d'onda dall'ultravioletto al lontano infrarosso (180 nm – 100.000 nm +). Questi laser e sistemi laser possono rappresentare con un raggio diretto negli occhi un pericolo e
possono costituire un pericolo per tali organi anche con uno sguardo in riflessioni diffuse da
una superficie lucida con angoli inferiori a 5 grado dalla sorgente. La classe laser 3b non dovrebbe tuttavia produrre riflessioni diffuse pericolose da superfici opache (non lucide).
••
•Classe 4:
••
Laser e sistemi laser con una potenza superiore a 500 mW. Ciò vale per laser con campi di
lunghezze d'onda dall'ultravioletto al lontano infrarosso (180 nm – 100.000 nm +). Queste
classi di laser rappresentano il pericolo maggiore ed è necessario prendere tutte le misure
preventive per proteggersi dal raggio laser diretto o diffuso. L'irradiazione diretta negli occhi con questa classe di laser può causare danni irreversibili. I raggi diffusi costituiscono un
potenziale pericolo d'incendio e il materiale infiammabile va tenuto sempre al di fuori del
percorso dei raggi.
Leica LPC
La norma ANSI Z136.1 richiede specifiche misure di controllo per ogni classe laser e
l'ambiente relativo nel quale essa viene usata. La tabella che segue riporta alcuni dei
requisiti da implementare eventualmente nell'ambiente del laboratorio. Il responsabile
laser di Leica Biosystems può fornire informazioni sulle norme di sicurezza da applicare
per l'implementazione delle misure di controllo adeguate nel settore in cui lo strumento
viene utilizzato.
39
7.Appendice A – sicurezza laser
7.2Misure di controllo per le classi di laser
Misure di controlloClasse 1Classe 2Classe 3aClasse 3bClasse 4
Attivazione
sistemi di allarme
Zona interna laser
Ottica XE laser
area controllata
Contrassegni
Limitare la zona
Procedura operativa
standard
Specializzazione e
formazione
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Devono
essere
presenti.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Devono
essere
presenti.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Dovrebbe
essere
presente.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Devono
essere
presenti.
Dovrebbe
essere
presente.
Nessun
requisito.
Dovrebbe
essere
presente.
Dovrebbe essere
presente.
Deve essere
presente. Necessaria analisi
nominale delle
zone di pericolo.
Devono essere
presenti.
Deve essere
presente. Necessaria analisi
nominale delle
zone di pericolo.
Dovrebbe essere
presente.
Deve essere
presente.
Deve essere
presente.
Deve essere
presente. Necessaria analisi
nominale delle
zone di pericolo.
Devono essere
presenti.
Deve essere
presente. Necessaria analisi
nominale delle
zone di pericolo.
Deve essere
presente.
Deve essere
presente.
Personale
autorizzato
Targhe di avviso e
adesivi
40
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Nessun
requisito.
Dovrebbe
essere
presente.
Nessun
requisito.
Dovrebbe
essere
presente.
Deve essere
presente.
Deve essere
presente. Necessaria analisi
nominale delle
zone di pericolo.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Deve essere
presente.
Deve essere
presente. Necessaria analisi
nominale delle
zone di pericolo.
7.3Effetti biologici dei raggi laser
7.3.1 Lesioni agli occhi
A causa dell'elevata concentrazione del raggio, un laser è la sorgente pressoché ideale per una luce intensa. Un raggio laser con sufficiente potenza
può teoricamente causare intensità sulla retina con potenze superiori alle
sorgenti di luce convenzionali e perfino superiori a quelle che si hanno
guardando direttamente il sole. L'esposizione degli occhi ad un raggio diretto può causare danni irreversibili agli occhi inclusa la cecità. Le protezioni
per gli occhi dal laser vanno usate ogniqualvolta esista la possibilità dell'irradiazione diretta con un raggio laser.
•A causa dell'effetto di focheggiatura tipo lente dell'occhio umano, esso
è soggetto alle lesioni 100.000 volte più che la pelle.
•Le protezioni per gli occhi dal laser devono essere sempre disponibili per
le lunghezze d'onda del laser utilizzato.
•L'equipaggiamento di protezione degli occhi rappresenta tuttavia l'ultimo
grado della protezione dai raggi laser, l'ingegneria e i controlli amministrativi occupano il primo posto.
•Lavorando con un raggio aperto, non indossare gioielli per evitare riflessi
del raggio in direzioni impreviste.
•Se è possibile, utilizzare tutti i contenitori protettivi, i blocchi e dispositivi
di sicurezza.
•La protezione laser per gli occhi va sempre usata nelle riparazioni, nell'orientamento o nell'installazione di laser ogni volta che un controllo di
sicurezza del laser non sia presente.
7.Appendice A – sicurezza laser
7.3.2 Lesioni termiche
Leica LPC
La causa più comune dei danni ai tessuti causati dal laser è di natura termica e le proteine dei tessuti denaturano a causa della temperatura in seguito
all'assorbimento d'energia laser.
Il processo di danneggiamento termico (che conduce a lesioni) è in generale in rapporto con i laser che operano con tempi di irradiazione superiori a
10 microsecondi sia nelle zone di lunghezza d'onda del vicino ultravioletto
sia in quelle del lontano infrarosso. I danni ai tessuti possono essere causati
anche da onde acustiche indotte termicamente in seguito all'irradiazione da
parte di raggi laser al di sotto di un microsecondo
41
7.Appendice A – sicurezza laser
7.3.3 Lesioni cutanee
Sulla pelle, i raggi UVA (315-400 nm) possono causare una iperpigmentazione e un eritema (cioè una scottatura). L'irradiazione nel campo UVB
(280-315 nm) è per la pelle la più dannosa. Oltre alle lesioni termiche causate
dall'energia ultravioletta, esiste anche la possibilità con i raggi UVB della
carcinogenesi causata dai raggi. Le lunghezza d'onda più corte vengono
assorbite negli strati morti esterni dell'epidermide (stratum corneum), e
quelle con una maggiore lunghezza d'onda hanno all'inizio un effetto di scurire i pigmenti seguito dall'eritema nel caso in cui l'esposizione raggiunge un
livello eccessivo.
I pericoli il rapporto con l'irradiazione della pelle sono meno importanti dei
danni agli occhi. Con l'uso sempre più diffuso di sistemi laser potenti, in particolare laser ultravioletti, la pelle del personale può essere tuttavia esposta
a potenze di raggi estremamente elevate se essi non vengono impiegati in
sistemi incapsulati.
Le ustioni cutanee causate da laser possono presentarsi molto rapidamente e
sono di solito molto intense. Gli indumenti protettivi dal laser vanno usate ogniqualvolta esista la possibilità dell'irradiazione diretta con un raggio laser.
•La radiazione UVC da 200-280 nm può causare un eritema (scottatura),
melanomi e ustioni.
•UVB: la radiazione da 280-315 nm può causare un accelerato invecchiamento della pelle, un accresciuta pigmentazione della pelle e ustioni.
•UVA: la radiazione da 315-400 nm può causare uno scurimento dei pigmenti e ustioni alla pelle.
•Visibile: la radiazione da 400-700 nm può causare reazioni fotosensitive e
ustioni alla pelle.
•La radiazione infrarossa da 700-100.000 nm può causare ustioni alla pelle.
42
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
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