Leica LP C User Manual [it]

Manuale d'istruzioni
Leica LPC V1.0 Italiano – 06/2010 Conservare sempre nelle vicinanze dello strumento. Leggere attentamente prima della messa in funzione.
/HLFD/3 &
Stampante laser per
cassette
AVVERTENZA
Le informazioni, le indicazioni numeriche, le note e le stime contenute nella presente documenta­zione rappresentano lo stadio più avanzato della scienza e della tecnica e sono il risultato di ap­profondite ricerche. Non siamo tenuti all'aggiornamento periodico del presente manuale in base ai nuovi sviluppi tecni­ci, né all'invio di versioni riviste, aggiornamenti, ecc. di questo manuale alla nostra clientela. La presenza di errori in dati, appunti, illustrazioni tecniche, ecc. contenuti in questo manuale esclude qualsiasi nostra responsabilità, confor­memente agli ordinamenti giuridici nazionali vi­genti in materia. In particolare non ci si assume alcuna responsabilità per danni patrimoniali o consequenziali di altro tipo in rapporto con la messa in pratica di quanto contenuto nel presen­te manuale. Le indicazioni, i disegni, le illustrazioni e le altre informazioni sia di carattere tecnico che conte­nutistico, riportati nel presente manuale per l'uso, non sono da considerarsi vincolanti ai fini del prodotto.
A questo proposito sono determinanti solo le di­sposizioni contrattuali stipulate tra noi e il cliente. Leica si riserva il diritto di apportare modifiche alle specifiche tecniche e al processo produttivo senza darne preavviso. Solo in questo modo è possibile un progresso produttivo e tecnico con­tinuativo. La presente documentazione è protetta dai diritti d'autore. Tutti i diritti d’autore sono detenuti dalla Leica Biosystems Nussloch GmbH. La riproduzione del testo o delle illustrazioni (an­che parziale) tramite stampa, fotocopiatura, mi­crofilm, Web Cam o altre tecniche – compresi tutti i sistemi e gli strumenti elettronici – è per­messa solamente previa autorizzazione scritta della Leica Biosystems Nussloch GmbH. Il numero di serie e l’anno di fabbricazione sono riportati nella targhetta identificativa posta sul retro dello strumento.
© Leica Biosystems Nussloch GmbH
Edito da: Leica Biosystems Nussloch GmbH
Heidelberger Str. 17 - 19 D-69226 Nussloch Germania
Telefono: +49 (0)62 24 143-0 Fax: +49 (0)6224 143-268 web: http://www.leica-microsystems.com
Leica LPC
Indice
1. Note importanti........................................................................................................................... 5
2. Sicurezza...................................................................................................................................... 6
2.1 Avvertenze di sicurezza.............................................................................................................. 6
2.2 Avvertenze di pericolo ................................................................................................................ 6
3. Componenti e specifiche dello strumento .......................................................................... 10
3.1 Panoramica complessiva - parti dello strumento ................................................................ 10
3.2 Dati tecnici.................................................................................................................................. 12
4. Messa in funzione .................................................................................................................... 14
4.1 Istruzioni di disimballaggio ...................................................................................................... 14
4.2 Fornitura standard ..................................................................................................................... 15
4.3 Montaggio dell'unità di filtraggio ............................................................................................ 16
4.4 Cassette ...................................................................................................................................... 19
4.5 Requisiti del luogo d'installazione ..........................................................................................20
4.6 Uso della stampante ................................................................................................................. 21
4.7 Caricamento dei caricatori per cassette ............................................................................... 23
4.8 Allacciamento elettrico ............................................................................................................ 24
5. Pulizia e manutenzione ........................................................................................................... 25
5.1 Pulizia della lente del laser ...................................................................................................... 25
5.2 Pulizia del tubo d'ingresso del filtro .......................................................................................27
5.3 Pulizia dei sensori ottici ............................................................................................................ 28
5.4 Sostituzione del filtro ................................................................................................................ 29
5.4.1 Sostituzione del prefiltro .......................................................................................................... 30
5.4.2 Sostituzione del filtro principale ............................................................................................. 32
5.5 Sostituzione dei fusibili ............................................................................................................. 35
6. Accessori opzionali .................................................................................................................36
7. Appendice A – sicurezza laser ..............................................................................................38
7.1 Classe di pericolosità laser ...................................................................................................... 38
7.2 Misure di controllo per le classi di laser ............................................................................... 40
7.3 Effetti biologici dei raggi laser ................................................................................................. 41
7.3.1 Lesioni agli occhi ....................................................................................................................... 41
7.3.2 Lesioni termiche ........................................................................................................................ 41
7.3.3 Lesioni cutanee.......................................................................................................................... 42
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010

1. Note importanti

Simboli utilizzati e loro significato
Gli avvisi di pericolo sono a sfondo grigio e contrassegnati da un triangolo .
Le avvertenze, vale a dire le informazioni importanti per l'utente sono a sfondo grigio e contrassegnate dal simbolo .
(5)
LOAD
Le cifre tra parentesi si riferiscono alle voci riportate nelle illustrazioni.
Nel testo, i tasti funzionali che devono essere premuti sulla tastiera o che de­vono essere azionati nel software, sono rappresentati in grassetto e in lettere maiuscole.
Avviso per raggio laser, raggio laser invisibile, evitare che i raggi diretti o diffusi colpiscano gli occhi o la pelle.
Utenti ammessi
La stampante laser per cassette Leica LPC può essere usata esclusivamente da parte di personale specializzato e qualificato.
L’utente può iniziare ad usare l’apparecchio solo dopo averne letto con attenzione il ma­nuale d’istruzioni e dopo aver acquisito fami­liarità con tutti i suoi dettagli tecnici.
Uso proprio
La stampante laser per cassette Leica LPC serve a stampare caratteri identificativi esclusivamen­te sulle cassette istologiche LPC.
L’apparecchio è stato sviluppato per l’uso in laboratori di patologia, istologia, citologia, tos­sicologia ecc. e solo per la stampa laser di cassette istologiche Leica LPC.
La stampante laser per cassette LP C server alla creazione di un contrassegno individuale sotto forma di codici a barre lineari ad alta ri­soluzione, codici a barre bidimensionali e di testi su cassette LPC per evitare errori cau­sati dello scambio di blocchi di cassette o di portaoggetto per via di annotazioni scritte a mano illeggibili.
L’apparecchio può essere impiegato solo con­formemente alle istruzioni del presente manuale.
Ogni diverso uso dello strumento rappresenta
un funzionamento non consentito.
Tipo di strumento
Tutti i dati contenuti nel presente manuale d'istruzioni valgono soltanto per il modello indica­to sulla pagina di copertina.
La targhetta identificativa con il numero di serie è fissata sul retro dello strumento.
Leica LPC
Fig. 1

2. Sicurezza

Osservare rigorosamente le avvertenze di sicurezza e di pericolo contenute nel presente capitolo. Se ne raccomanda la lettura anche qualora sia già stata acquisita familiarità con l’uso ed il funzionamento di uno strumento Leica.

2.1 Avvertenze di sicurezza

Il presente manuale contiene importanti istruzio­ni e informazioni per la sicurezza operativa e la manutenzione dello strumento. Esso è parte essenziale dello strumento, deve essere letto con attenzione prima della messa in servizio e dell’uso e va conservato nei pressi del­lo strumento.
Questa unità è stata prodotta e sottoposta a test in conformità alle normative di sicurezza per gli strumenti elettrici di misura, controllo, regolazio­ne e le apparecchiature di laboratorio. Per ottenere questo standard e garantire un fun­zionamento a norma di sicurezza, l’utente dovrà osservare le avvertenze e le segnalazioni conte­nute nel presente manuale d’uso.
Se necessario, la guida al funziona­mento dovrà essere integrata con le relative disposizioni previste dalle normative nazionali in materia di pre­venzione infortuni e di protezione am­bientale vigenti nel Paese dell’utente.
I dispositivi di protezione applicati sullo strumento, nonché gli accessori, non debbono essere né rimossi né modificati. Lo strumento può essere aperto e riparato soltanto da tecnici di assi­stenza autorizzati Leica.
Per informazioni aggiornate sulle nor­me applicate, fare riferimento alla di­chiarazione CE dello strumento e alla pagina Internet: http://www.leica-microsystems.com

2.2 Avvertenze di pericolo

I dispositivi di sicurezza, installati sullo strumento dal produttore, rappresentano soltanto la base della prevenzione infortuni. La responsabilità principale per un funzionamento sicuro è a carico, in primo luogo, del proprietario dello strumento e, in secondo luogo, delle persone da lui incari­cate di azionarlo, ripararlo o eseguirne la manutenzione. Per garantire il funzionamento perfetto dello strumento, è necessario rispettare le seguenti avvertenze e precauzioni.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Avvertenze di pericolo – trasporto ed installazione
• Collegare lo strumento solo ad una presa di corrente con messa a terra. L’effetto protettivo non dovrà essere annullato da una prolunga priva del conduttore di protezione.
• L'uso in locali a pericolo di esplosione non è ammesso.
• In caso di elevata differenza di temperatura tra il locale di deposito e quello d’installazione, e contemporaneamente elevato tenore di umidità nell’aria, si può avere formazione di con­densa. In questo caso, è necessario aspettare almeno due ore prima di accendere lo stru­mento. La mancata osservanza del periodo di attesa può provocare danni allo strumento.
• La stampante laser per cassette Leica LPC e il corrispondente software devono essere in­stallati presso la sede del cliente da collaboratori specializzati Leica e le prestazioni dello strumento devono essere controllate.
• Prima di cambiare il luogo di installazione della Leica LPC, contattare il proprio rappresen­tante Leica.
Avvertenze di pericolo – avvertenze di sicurezza riguardanti l’apparecchio stesso
• Le avvertenze di sicurezza presenti sull’apparecchio stesso e contrassegnate con un trian­golo, indicano che nell’uso o nella sostituzione della parte in questione dell’apparecchio, devono essere eseguite le corrette operazioni per l’uso come descritte nel presente manuale d’istruzioni.
• La mancata osservanza di ciò può avere come conseguenza incidenti, lesioni e/o danni al­l’apparecchio o agli accessori.
2. Sicurezza
Avvertenze di pericolo – lavori con lo strumento
• Lo strumento può essere usato soltanto da personale di laboratorio specializzato ed adde­strato. Esso può essere impiegato soltanto in base all’uso cui è destinato e secondo le istru­zioni fornite nel presente manuale d’uso.
• In caso di emergenza, spegnere l’interruttore di rete e staccare la spina di rete.
• Durante il funzionamento non è ammesso mettere le mani nello scivolo. Pericolo di lesioni!
Stampante laser per cassette Leica LPC
2. Sicurezza
Avvertenze di pericolo – manutenzione e pulizia
• Prima di ogni manutenzione spegnere lo strumento e togliere la spina di rete.
• Per la pulizia non usare alcol o detergenti contenenti alcol (pulivetro!), sostanze abrasive o soluzioni contenenti acetone o xilolo. Le superfici verniciate NON sono resistenti allo xilolo o all’acetone!
• Durante il lavoro o la pulizia, accertarsi che all’interno dello strumento non penetrino liquidi.
Avvertenze di pericolo - sicurezza chimica
• Non utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza verificare che l'unità di fil­traggio sia collegata e funzioni correttamente. In caso contrario ciò può causare un funzio­namento errato dello strumento e l'emissione di particelle di polvere dannose.
Avvertenze di pericolo - sicurezza ottica/laser
• Raggio laser invisibile, evitare che i raggi diretti o diffusi colpiscano gli occhi o la pelle
• Prodotto laser di CLASSE 1, con l'uso di un laser integrato di CLASSE 4 (5 W, 10,57 – 10,63 µm)
• Il raggio laser fuoriesce dalla lente collocata a circa 12,5 cm dalla cassetta in posizione di stampa.
• Non tentare mai di utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza la copertura protettiva montata.
• Non tentare mai di bypassare uno dei dispositivi di sicurezza dello strumento.
• Non tentare mai di disassemblare la testa laser o di ripararla. Nel caso di problemi, contatta­re il tecnico di servizio Leica.
• Ciascuna delle operazioni sopra citate può causare danni irreversibili agli occhi o alla pelle.
Avvertenze di pericolo - sicurezza di esercizio
• Non tentare di installare la stampante laser per cassette Leica LPC o di cambiare il suo luo­go di installazione. In caso contrario potrebbero aversi perdite di dati e/o un funzionamento errato dello strumento. Per l'installazione della stampante per cassette, contattare un rap­presentante Leica.
• Non tentare di installare o reinstallare il software di controllo della stampante laser per cas­sette Leica LPC. In caso contrario potrebbero aversi perdite di dati e/o un funzionamento er­rato dello strumento. Per l'installazione del software, contattare un rappresentante Leica.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
• Non utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza verificare che l'unità di fil­traggio sia collegata e funzioni correttamente. In caso contrario ciò può causare un funzio­namento errato dello strumento e l'emissione di particelle di polvere dannose.
• Collocare la stampante laser per cassette Leica LPC solo su superfici stabili. Collocare la stampante laser per cassette LPC in modo che gli elementi di comando sul davanti e sul re­tro siano facilmente accessibili all'operatore.
• Ricordare che le cassette LPC possono essere soggette a leggeri cambiamenti di colore quando esse sono esposte a reagenti contenenti acido picrico, ad esempio fissatori Bouin.
• Ricordare che se le cassette Leica LPC sono esposte per lunghi intervalli di tempo a soluzio­ni contenenti forti acidi, il testo stampato su di esse può diventare illeggibile o scomparire del tutto. Prima della loro implementazione, i processi di decalcificazione di tessuti nelle cassette LPC Leica con l'impiego di forti acidi, come ad esempio acidi nitrici, devono essere controllati dagli utenti.
Avvertenze di pericolo - sicurezza elettrica
• Collegare solo l'unità filtro Filtronic GD80 acclusa alla cassetta LPC all'uscita di scarico a 100-240 V, 50/60 Hz, 1 A max.
• Il cavo di alimentazione della stampante laser per cassette Leica LPC va collegato esclusi­vamente ad una presa di corrente messa a terra. Assicurarsi che la stampante laser per cas­sette Leica LPC sia installata in modo che sia possibile staccare facilmente il cavo di ali­mentazione sul retro dello strumento.
• Il cavo di alimentazione della stampante laser per cassette Leica LPC va collegato esclusi­vamente ad una presa di corrente messa a terra. Utilizzare esclusivamente il cavo di alimen­tazione accluso.
2. Sicurezza
Avvertenze di pericolo - sicurezza meccanica
• Non tentare mai di utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza la copertura protettiva montata.
• Non tentare mai di bypassare uno dei dispositivi di sicurezza dello strumento.
• Oltre al laser di classe 4, lo strumento contiene parti meccaniche mobili che in caso di man­cata osservanza delle avvertenze precedenti, possono causare lesioni all'utente (vedi cap. 7
- appendice A, a partire da pagina 38).
Stampante laser per cassette Leica LPC

3. Componenti e specifiche dello strumento

3.1 Panoramica complessiva - parti dello strumento

2
33
3
33
1
7
4
5
1 - Apparecchio base 2 - Monitor (opzionale) 3 - Caricatore per cassette 4 - Contenitore per il dispositivo a
specchiodel laser
10
8
9
6 5 - Scanner (opzionale) 6 - Scivolo di uscita per le cassette 7 - Pulsante online 8 - LED di alimentazione (indicatore di corrente) 9 - Interruttore di spegnimento di emergenza
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Fig. 2
Vista posteriore e connettori elettrici
10
11
12
14 15
3. Componenti e specifiche dello strumento
13
16
17
19
10 - Targhetta 11 - Adesivo di avvertimento:
CLASSE 1, prodotto laser 12 - Presa seriale 13 - Nr. per l'aggiornamento del software 14 - Presa USB 15 - Presa di rete
21
18
20
Fig. 2
16 - Interruttore a levetta principale 17 - Fusibili secondari 18 - Presa di alimentazione 19 - Interruttore a chiave 20 - Presa alimentazione per unità di filtraggio 21 - Raccordo per tubo flessibile verso l'unità
di filtraggio
Leica LPC
11
3. Componenti e specifiche dello strumento

3.2 Dati tecnici

Dati generali sullo strumento
Omologazioni: i contrassegni di omologazione specifici per l’apparecchio si trovano
sul retro dello stesso accanto alla targhetta identificativa. Tensione nominale: 100 a 240 V +/- 10% Frequenza nominale: 50/60 Hz, 3 A Classificazione: grado di inquinamento 2
Categoria di sovratensione II Classificazione laser: laser chiuso classe 1,
5 watt di uscita (vedi appendice)
Fusibili secondari: 2 x F 5 AL, 250 V Campo di temperatura
di esercizio: 5°C fino a 40 °C Umidità relativa: 10 % fino a 80 %, senza condensa Compatibilità codice a barre: codice 128, codice 39, DataMatrix, PDF417 Collegamento al PC: USB, Ethernet, seriale
Dimensioni e pesi
Dimensioni strumento di base Larghezza x profondità x altezza: 254mm x 457,2mm x 355,6mm Altezza (con caricatore): 635mm
Pesi Apparecchio base: 19,5 kg
Unità di filtraggio ca. 13 kg
12
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
3. Componenti e specifiche dello strumento
Dimensioni unità di filtraggio: Larghezza x profondità x altezza: 210 mm x 490 mm x 460 mm Requisiti elettrici: l'unità di filtraggio viene alimentata
direttamente dalla stampante per cassette.
Compatibilità filtro: utilizzare esclusivamente i filtri previsti per questa unità di filtraggio. Per istruzioni sugli ordini contattare un collaboratore Leica.
Parametri prestazionali
Capacità di carico: fino a 70 cassette/caricatore Velocità di stampa Stampa di job batch: 3-6 secondi (da cassetta a cassetta) Stampa singola: 8 s per cassetta
a seconda del tipo di stampa (positivo o negativo)
Stampa
Risoluzione di stampa: 200 righe da 25,4 mm Supporto di stampa: esclusivamente cassette Leica LPC
Presupposti del sistema PC
Computer compatibile IBM PC al 100 % Pentium 400 MHz Windows XP, 7 * 50 MB di spazio libero sul disco fisso 64 MB di RAM 1 interfaccia seriale, USB o Ethernet (per il collegamento della stampante) Monitor a colori (risoluzione consigliata 800 x 600 o superiore) Lettore di CD o DVD**
* Windows 95/98/Me/NT/2000/Vista non vengono più supportati dal LabeLase® Producer. Ciò non significa che il software su queste piattaforme non funzioni, non possiamo tuttavia garantirlo e non offriamo alcun supporto tecnico in caso di problemi.
** Se il vostro PC non dispone di un proprio lettore, copiare le istruzioni di installazione su una chiavetta USB dalla quale poter poi eseguire l'installazione.
Stampante laser per cassette Leica LPC
13

4. Messa in funzione

4.1 Istruzioni di disimballaggio

Al momento della consegna dello strumento, controllare gli indicatori di inclinazione (1) sul­l'imballo. Se la punta della freccia è blu, significa che il pacco è stato trasportato in orizzonta-
le, inclinato troppo o si è ribaltato durante il viaggio. Annotare ciò sui documenti allegati e analizzare la presenza di eventuali danni su quanto rice­vuto. In caso di danni evidenti sporgere reclamo presso lo spedizioniere.
1
2
3
2
Fig. 4a
Fig. 4
8
4
5
8
8
6
Sollevare le otto molle (2) come
mostrato nel dettaglio (figura 4a).
Rimuovere il coperchio (3).
Per togliere la parete laterale, (4) sollevare le due molle inferiori (5, figura 5) (vedi dettaglio figura 4a).
Estrarre con attenzione la stam­pante (6), il filtro (7) e la scatola con gli accessori (8). Collocare la stampante su un tavolo da labora­torio stabile.
A seconda degli accessori ordina­ti, è possibile che nell'imballaggio
sia presente una scatola
7
vuota per assicu­rare un trasporto
sicuro.
14
Fig. 6Fig. 5
Per un trasporto sicuro dello strumento, si consiglia di conservare l'imballaggio originale e le molle.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4. Messa in funzione

4.2 Fornitura standard

La configurazione di base del Leica LPC contiene quanto segue:
Box 1
Unità di filtraggio-120 V o Unità di filtraggio-240 V Elementi terminali per l'uscita filtro
Box 2
Stampante laser per cassette LPC 120 V ................................................................................. 14 0605 46656
oppure
Stampante laser per cassette LPC 240 V ................................................................................. 14 0605 46655
Caricatore per cassette Chiave stampante LPC
Box 3
Corpo con prefiltro integrato (intercambiabile) - incl. 1 sacchetto prefiltro per la sostituzione Tubo flessibile da 10" (flessibile, per il collegamento di unità di filtraggio e prefiltro) Raccordi a 90°
Box 4
3 contenitori da 20 unità di cassette istologiche LP C (campione) Cavo di alimentazione PC da 3,05 m Manuale d'istruzioni
Hardware ................................................................................................................................. 14 0605 80001
Software ................................................................................................................................... 14 0605 80002
DVD (driver stampante con documentazione e delle lingue) .......................................... 14 0605 80003
Tubature 3,05 m / 2,86 cm grigie (con elemento terminale) 1 kit di cavi: Cavo di alimentazione "USA", 110 V o
Cavo di alimentazione "UK" Cavo di alimentazione "UE", CEE 7/7 Cavo di rete Cavo USB Cavo RS232
3 contenitori di 20 campioni di cassette Box 5 (può essere ordinato come opzione, in una cassetta alla stampante)
Kit caricatore lineare, composto da: ......................................................................................... 14 0605 46657
4 caricatori per cassette, Supporto caricatore (per 4 caricatori)
Stampante laser per cassette Leica LPC
15
4. Messa in funzione

4.3 Montaggio dell'unità di filtraggio

La stampante Leica LPC non va mai usata senza unità di filtraggio.
1a
Fig. 7
coperto
3,
4
• Sono necessarie le scatole unità di
filtraggio (1a) e accessori (2) della
cassa di trasporto.
Dopo aver disimballato, rimuovere
le quattro viti zigrinate (3), sollevare il
coperchio (4) dall'elemento inferiore.
2
• Inserire le mani nell'apertura del
contenitore del prefiltro come mostrato in figura 9, tirare brevemente l'elemento inferio­re verso l'alto, quindi estrarlo in avanti per pre­levare gli accessori contenuti (6). Chiudere quindi di nuovo il coperchio del prefiltro!
Alla richiusura, fare
attenzione a che le linguette
metalliche vengano inserite
correttamente!
16
Fig. 8
1
Contenitore filtro
principale
3
Fig. 9
5
Fig. 9b
Fig. 9a
7
6
5 - Il prefiltro è già
installato in
fabbrica
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
37
31
30
Fig. 10
4. Messa in funzione
Agganciare il prefiltro (37) - a scelta a destra
o a sinistra (secondo le esigenze) - all'unità di
filtraggio (30).
Inserire le staffe (31, figura 11) di nuovo attra-
verso il coperchio nel contenitore dell'unità di
filtraggio e fissare il coperchio inserendo e
serrando le quattro viti zigrinate (vedi detta-
glio figura 11). A tale scopo spingere la staffa
(31) leggermente all'indietro e verso il basso
in modo che la vite zigrinata possa entrare
nella filettatura.
Fig. 11
Leica LPC
31
17
4. Messa in funzione
32
32
32
34
Collocare gli elementi di collegamento (32) per
i tubi flessibili sui raccordi con il giusto ango­lo chiudendo bene con il tappo accluso l'aper­tura non utilizzata (34).
Gli elementi di collegamento (32, 34) devono essere montati, PRIMA che il coperchio venga innestato sul filtro principale o che il prefiltro venga ap­plicato lateralmente sul corpo filtro! In caso contrario il coperchio o il conte­nitore del prefiltro possono rompersi.
36
37
38
35
Fig. 12
Il tubo flessibile corto (36) collega il prefiltro (37)
con il filtro principale dell'unità di filtraggio.
Il tubo flessibile grigio più lungo (38) collega il
prefiltro con la stampante laser.
Solo adesso il cavo di alimentazione (35) vie-
ne innestato nell'unità di filtraggio e collegato alla stampante laser LP C (presa "20").
L'unità di filtraggio viene alimentata tramite la stampante per cassette LP C.
Collocare il coperchio su una superficie pia­na e spingere a fondo gli elementi di collega­mento!
Fare assolutamente attenzione a non piegare il tubo di scarico poiché altri­menti l'aspirazione generata dal filtro potrebbe essere influenzata negativa­mente.
18
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4. Messa in funzione

4.4 Cassette

Per la stampante laser per cassette Leica LPC vanno usate esclusivamente cassette Leica LPC:
A - Cassetta per biopsia LPC B - Cassetta istologica LPC C - Cassetta istologica a griglia fine LP C
B
A
C
Fig. 13
• Ricordare che le cassette LPC possono essere soggette a legge­ri cambiamenti di colore quando esse sono esposte a reagenti contenenti acido picrico, ad esempio fissatori Bouin.
• Ricordare che se le cassette Leica LPC sono esposte per lunghi intervalli di tempo a soluzioni contenenti forti acidi, il testo stampato su di esse può diventare illeggibile o scomparire del tutto. Prima della loro implementazione, i processi di decalcifi­cazione di tessuti nelle cassette LPC Leica con l'impiego di forti acidi, come ad esempio acidi nitrici, devono essere controllati dagli utenti.
Le cassette vengono offerte in colori diversi, vedi gli accessori opzionali nel cap. 6
Leica LPC
19
4. Messa in funzione

4.5 Requisiti del luogo d'installazione

Il luogo di installazione deve essere ben aerato. Il funzionamento in locali a pericolo di esplosione non è ammesso.
La stampante necessita di una superficie di ca. 260 x 460mm, l'unità di filtraggio inoltre di una superficie di ca. 470 x 490 mm. Ad essa si aggiunge lo spazio necessario per il PC con il software di controllo.
Tavolo di laboratorio stabile e pavimento pressoché privo di oscillazioni.
La temperatura ambiente dovrà essere mediamente compresa tra +5°C e +40°C.
Umidità relativa del 80 % al massimo, senza formazione di condensa.
Evitare scosse, luce diretta intensa e forti sbalzi di temperatura.
La presa usata per l’alimentazione deve essere vicina alla stampante laser e facilmente accessibile.
20
La stampante laser è prevista solo per l'uso in ambienti chiusi e ad un'al­tezza massima di 2000 m.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
4. Messa in funzione

4.6 Uso della stampante

3
3a
4
22
23
16
19
Fig. 15
La stampante per cassette contiene un conteni­tore per il dispositivo a specchio del laser (4), 1 caricatore per cassette (3) in grado di accoglie­re fino a 70 cassette istologiche (3a). Direttamente al di sotto del caricatore per cas­sette si trova il meccanismo di prelievo (22) che spinge le cassette al di fuori dal caricatore, le trasporta nella posizione di stampa e quindi le inoltra in basso attraverso l'apertura di uscita, lo scivolo per le cassette (23). Per la sostituzione della guida delle cassette o del colore, il carica­tore per cassette (3) può essere rimosso facil­mente semplicemente sollevandolo. (Opzionalmente sono disponibili i caricatori ag-
7
8
9
giuntivi per una sostituzione semplice della guida delle cassette o del colore.) Sul lato anteriore si trova il pulsante di spegnimento di emergenza (9), l'indicatore di alimentazione (LED rosso, 8) e un pulsante online (7). Esso si accende
Fig. 14
quando la stampante per cassette è in linea.
Blocchi di sicurezza
Per evitare un irraggiamento da parte del raggio la­ser dannoso, la stampante laser per cassette LPC dispone di diversi tipi di dispositivi di sicurezza:
1. Interruttori meccanici
Tali interruttori si trovano sul davanti, sul re­tro e nel coperchio del contenitore della stam­pante per cassette. Tali interruttori interrom­pono l'alimentazione della stampante per cassette.
Pulsante di spegnimento d'emergenza E-STOP (9) – grande, rosso, e facilmente accessibile,
Interruttore a chiave (19) per il blocco/disatti­vazione, per l'azionamento ruotarlo verso de­stra fino in fondo e lasciarlo in tale posizione.
Interruttore principale di accensione a levet­ta (16).
Leica LPC
21
4. Messa in funzione
24
11 - Blocco di sicurezza a perno
12 - Fessura d'ingresso per il blocco di
sicurezza a perno
25
Blocco di sicurezza (24/25) nella copertura
principale.
Se il blocco di sicurezza è attivo, l'utente deve:
scoprire immediatamente il motivo del blocco
prima di mettere in servizio la stampante per cassette, controllare la presenza di eventuali danni sulla copertura del contenitore
se vengono rilevati dei danni o se lo strumen­to non funziona, non utilizzarlo e per risolvere il problema contattare il tecnico di servizio Leica o il consulente di vendita.
2. Struttura meccanica
Il percorso del raggio fino all'attraversamen­to definitivo della lente è chiuso del tutto in una protezione metallica di materiale adegua­to che assorbe il calore generato dal raggio del laser.
3. Accesso di sicurezza tramite password
Per modificare la configurazione delle casset­te o i parametri di funzionamento della stam­pante incluso il ciclo del laser per cassette, il software richiede un accesso tramite pas­sword. Alle aree protette da password del software della stampante per cassette è pos­sibile accedere solo dietro consultazione di un tecnico di servizio Leica.
Le caratteristiche descritte e le misure preventi­ve sono state sviluppate per la protezione del­l'utente. In caso di domande o proposte, rivolger­si direttamente a Leica.
22
Fig.16
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010

4.7 Caricamento dei caricatori per cassette

Superficie
rivestita
Fig. 17
4. Messa in funzione
L'utente deve scegliere il tipo e il colore di casset­ta corretto. I caricatori devono essere riempiti a mano di cassette del tipo e del colore che l'utente intende stampare. La stampante per cassette non è in grado di stabilire quale tipo e quale colore di cassette siano state inserite nel caricatore o quali caricatori vengano inseriti nella macchina.
Fare assolutamente attenzione ad un inserimento corretto delle cassette, il lato rivestito (nero) è orientato verso il lato chiuso del caricatore!
Leica LPC
Apertura del
caricatore
Nastro
adesivo
Fig. 18, portacaricatori multiplo,
opzionale
Per la stampante per cassette utilizza­re esclusivamente cassette LPC. Le cassette LPC sono rivestite sul lato an­teriore di uno strato nero. Senza que­sto rivestimento, la stampante per cas­sette non è in grado di stampare le cassette.
Per caricare il caricatore per cassette:
Inserire le cassette con il nastro adesivo ri-
volto verso l'apertura sul lato del caricatore e il lato rivestito della cassetta orientato verso il lato chiuso del caricatore.
Staccare il nastro adesivo mentre si tengono
le cassette con la mano.
Dopo aver rimosso il nastro adesivo, inserire
le cassette nel caricatore verso il basso.
23
4. Messa in funzione

4.8 Allacciamento elettrico

L’apparecchio DEVE essere collegato ad una presa di corrente provvista di messa a terra. Lo strumento viene fornito con due diversi cavi di alimentazione. È ammesso solo l’uso del cavo previsto per la rete elettrica locale (presa di corrente).
12
14
16
15
18
Per stabilire una connessione di dati, si hanno 3 possibilità:
Seriale (12), cavo di corredo - il metodo più semplice
USB (14), cavo di corredo
Ethernet (15), cavo di corredo
Per usare la stampante è necessario un cavo seriale (36, tra le parti fornite).
Nella stam­pante, il collegamen-
36
to va stabilito alla presa di ingresso (12).
Fig. 20
16a
20
Fig.19
Stabilire il collegamento alla rete elettrica
Assicurarsi che la stampante sia spenta - in-
terruttore principale ( ) su "0" = SPENTO.
Inserire il cavo di alimentazione adatto nella
presa (18) dell'alimentazione.
Accendere l’apparecchio con l’interruttore
principale (su "I" = ACCESO).
24
Per altre possibilità consultare il ma­nuale di installazione del software!
Stabilire il collegamento tra stampante e unità di filtraggio
Innestare il cavo di alimentazione (35, figura 12)
nella presa di ingresso dell'unità di filtraggio ­l'altra estremità del cavo nella presa di ingres­so (20) della stampante
Dopo la prima accensione (rotazione a destra), l'interruttore a chiave (16a) do­vrebbe rimanere sempre in questa po­sizione.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Affinché la stampante per cassette funzioni correttamente, è molto impor­tante pulire ogni due settimane le seguenti parti.
Lente del laser
Area intorno alla lente del laser
Fori di ingresso del sistema di filtraggio
Sensori ottici
• Al termine della manutenzione di routine, l'utente deve controllare l'eventuale presenza di danni sulla stampante per cassette.
• Se la stampante per cassette è danneggiata, interrompere immediatamente il suo uso e con­tattare il tecnico di servizio Leica per informazioni sulla sostituzione.

5.1 Pulizia della lente del laser

Una lente del laser pulita assicura stampe ben leggibili sulle cassette. Per la pulizia della lente del laser, seguire la seguente procedura:

5. Pulizia e manutenzione

26
Leica LPC
Accesso alla lente del laser
Svitare ambedue le manopole (26).
La lente del laser si trova direttamente dietro la copertura principale.
Fig. 21
25
5. Pulizia e manutenzione
27
Non tentare MAI di ruotare la mano l'unità della lente (27). Le rotazioni manuali causano danni ir­reversibili alla stampante laser per cassette.
Pulizia della lente del laser
Fig. 22
IMPORTANTE! Per pulire la lente del laser, impiegare esclusivamente acido acetico al 5%-8% con acqua distillata. Tutti gli altri detergenti danneggiano in modo irreversibile la lente.
26
28
Fig. 23
Per la pulizia della lente del laser (28) seguire la seguente procedura:
Per la pulizia della lente sono ideali dei tam­poni di garza di 5 x 5 cm.
Inumidire i tamponi di garza con acido aceti­co al 5%-8% con acqua distillata.
Portarsi sotto l'unità della lente.
Pulire la lente di vetro e le parti metalliche in­torno ad essa con attenzione.
Assicurarsi che l'area dove vetro e metallo si incontrano venga pulita in modo attento.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
29a
29
5. Pulizia e manutenzione

5.2 Pulizia del tubo d'ingresso del filtro

Il sistema di filtri della stampante per cassette DEVE essere pulito ogni 2 set­timane per garantire il funzionamento corretto.
Il tubo d'ingresso argentato (29) si trova all'in-
terno della copertura principale.
Pulizia del tubo d'ingresso
Il tubo d'ingresso argentato (29) e il vano di scari- co (29a) raccolgono polvere se non vengono pu­liti ogni 2 settimane.
Per pulire il tubo d'ingresso e la zona intorno
al tubo, utilizzare tamponi di garza di 5 x 5 cm.
Fig. 24
Pulire quest'area con un tampone di garza ASCIUTTO!
Leica LPC
Utilizzare quindi un tampone di garza imbevu-
to di acido acetico al 5%-8% (con acqua di­stillata) per pulire il tubo d'ingresso e la zona intorno ad esso.
27
5. Pulizia e manutenzione

5.3 Pulizia dei sensori ottici

I sensori ottici permettono alla macchina di rilevare la presenza delle cassette. Se i sensori sono ricoperti di polvere, la stampante si ferma.
 
Trovare e pulire i sensori
 
Fig. 25
I sensori si trovano nel punto indicato dalle frecce gialle (figura 25 e 26).
Sono presenti sensori su ambedue i lati del contenitore.
Soffiare dell'aria compressa in questa zona per pulire sensori.
L'aria compressa può essere acquistata in bombolette in un negozio di cancelleria.
Fare attenzione a che i sensori sotto l'effetto dell'aria compres­sa non congelino.
I sensori devono essere puliti ogni 2 settimane.
Fig. 26
28
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010

5.4 Sostituzione del filtro

Fig. 27
5. Pulizia e manutenzione
ATTENZIONE: per pulire il sistema principale del laser impiegare sempre garze asciutte. La penetrazione di liquidi nel motore o in altre parti elettriche, causa danni ir­reversibili alla stampante laser per cassette.
Utilizzare garze ASCIUTTE per pulire con at-
tenzione la zona intorno al sistema laser prin­cipale.
Soffiare dell'aria compressa in questa zona per pulire i sensori.
Fare attenzione a che i sensori sotto l'ef­fetto dell'aria compressa non congelino.
Leica LPC
I filtri del sistema di filtraggio devono essere sostituiti a intervalli regolari per assicurare un funzionamento affidabile e sicuro della stampante laser per cassette LPC.
L'unità di filtraggio contiene due filtri: il prefiltro e il filtro principale.
IMPORTANTE!IMPORTANTE!
IMPORTANTE! Utilizzare esclusivamente i sacchetti filtro e le cartucce del filtro principale
IMPORTANTE!IMPORTANTE! consigliati da Leica. Altri filtri possono eventualmente impedire la corrente d'aria o possono eventualmente non essere in grado di filtrare tutte le particelle di polvere dall'aria di scarico. Per ulteriori informazioni consultare il proprio rappresentante Leica.
29
5. Pulizia e manutenzione

5.4.1 Sostituzione del prefiltro

Il sacchetto del prefiltro va sostituito ogni 10.000 - 15.000 cassette, a secon­da del tipo di scrittura laser (positiva o negativa) o 1 volta all'anno.
Se la stampante laser rileva una riduzione del flusso d'aria, essa emette un segnale acustico attraverso l'unità di filtraggio, inoltre sul monitor compare il seguente messaggio.
In presenza di una delle due condizioni (segnale acustico o messaggio), l'utente deve sostituire il sacchetto del prefiltro.
In presenza di un messaggio di avviso, cliccare OK nella maschera relativa dopo aver sostituito il filtro per resettare a zero il contatore. Se si clicca sul pulsante Cancel, la finestra viene chiusa per comparire nuovamente al mo- mento della stampa della successiva cassetta.
Fig. 28
30
In presenza di un segnale acustico, la sostituzione del filtro lo far cessare. In caso contrario, contattare il tecnico di servizio Leica competente!
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
18
5. Pulizia e manutenzione
Il prefiltro viene sostituito aprendo il vano del prefiltro dell'unità di filtraggio e sostituendo il sacchetto del prefiltro (17).
Aprire il vano del prefiltro, tirando l'estremità del tubo (18) della copertu­ra di plastica (19).
19
17
Per la sostituzione del filtro, ruotarlo in senso antiorario ed estrarlo come mostrato. Prelevare con attenzione il sacchetto del filtro e smaltirlo conformemente alle prescrizioni valide nel proprio Paese. Il nuovo sacchetto del filtro deve essere innestato sopra le viti ad esagono incassato e bloccato/ fissato ruotando in senso orario.
Leica LPC
Fig. 29
1. Dopo aver montato il nuovo sacchetto del filtro, fissare prima la parte
inferiore della copertura alla piastra metallica.
Il lato inferiore della copertura dispone di 2 linguette metalliche che de­vono essere inserite nel fondo della copertura di plastica.
Se le linguette metalliche non vengono innestate nelle fessure della copertura di plastica, la copertura si rompe.
31
5. Pulizia e manutenzione
2. Ribaltare quindi l'estremità del tubo sulla copertura nella direzione delle
piastre metalliche per assicurare una chiusura sicura.
3. Assicurarsi che il sacchetto del prefiltro non venga schiacciato e dan-
neggiato tra la copertura di plastica e la piastra metallica.
· In tal modo il filtro perde il vuoto e vengono liberate particelle di polveri dannose.
Non utilizzare la stampante laser per cassette Leica LPC senza verificare che l'unità di filtraggio sia collegata e funzioni cor­rettamente. In caso contrario ciò può causare un funzionamen­to errato dello strumento e l'emissione di particelle di polvere dannose.

5.4.2 Sostituzione del filtro principale

Il filtro principale deve essere sostituito una volta all'anno, dopo aver stam­pato 100.000 - 120.000 cassette LPC o se viene visualizzato sul monitor il se­guente messaggio.
32
Fig. 30
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
5. Pulizia e manutenzione
21
32
32
21
32
8
Per la sostituzione del filtro principale:
Staccare l'estremità del tubo flessibile dal rac-
cordo d'ingresso (32).
Svitare le quattro viti zigrinate (8, vedi anche
fig. 8, pagina 16) in alto sul corpo filtro e ri­muovere la copertura superiore (21) dell'uni­tà di filtraggio.
Fig. 31
Leica LPC
33
5. Pulizia e manutenzione
22
Rimuovere la cartuccia del filtro (22) inseren-
do ambedue le mani nell'apertura e tirandola verso l'alto.
Fig. 32
Quando il filtro principale viene mon­tato, l'estremità superiore del filtro do­vrebbe essere contrassegnata dal­l'utente con la data consigliata per la sostituzione. (è visibile quando si ri­muove la copertura dell'unità di fil­traggio principale).
Fig. 33
34
Lato inferiore
del filtro
principale
Fig. 34
Sostituire il vecchio filtro principale con uno nuovo e contrassegnarlo in alto con la data della prossima sostituzione.
IMPORTANTE: affinché il filtro princi­pale venga montato in modo corretto, orientare l'ingresso della ventola sul­l'ingresso del filtro principale che si trova in basso su di questo.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010

5.5 Sostituzione dei fusibili

I fusibili si trovano sul retro dello strumento.
5. Pulizia e manutenzione
Prima di sostituire i fusibili secondari, spegnere sempre lo strumento e staccare la spina di alimentazione!
40
17
Fig. 34
Con un giravite (40) sollevare il portafusibile (17) ed estrarlo.
17
17a
Fig. 35
Estrarre il fusibile bruciato dalla portafusibile
(17) e sostituirlo con un fusibile di ricambio (17a).
Fusibile: F 5AL 250 V
Inserire il portafusibile con il nuovo fusibile fino a percepirne l'aggancio.
Leica LPC
35

6. Accessori opzionali

Touch PC, 10" ................................................................................................................................. 14 0605 46855
Supporto Touch PC ...................................................................................................................... 14 0605 46856
Scanner .......................................................................................................................................... 14 0605 46818
Supporto scanner ......................................................................................................................... 14 0605 46819
Software stampante:
NLG-PrintMan
NiceLabel (Tedesco) .............................................................................................................. 14 0601 38470
NiceLabel (Inglese) ................................................................................................................ 14 0601 45690
Cassette LPC
Cassette istologiche
Colore acquamarina ............................................................................................................... 14 0605 46825
Colore blu ................................................................................................................................. 14 0605 46826
Colore verde ............................................................................................................................ 14 0605 46827
Colore lilla ................................................................................................................................ 14 0605 46828
Colore pesca ............................................................................................................................ 14 0605 46829
Colore pink ............................................................................................................................... 14 0605 46830
Colore bianco .......................................................................................................................... 14 0605 46831
Colore giallo ............................................................................................................................. 14 0605 46832
Colore grigio ............................................................................................................................ 14 0605 46925
Colore arancione .................................................................................................................... 14 0605 46926
Colore marrone ....................................................................................................................... 14 0605 46927
Cassette per biopsia
Colore acquamarina ............................................................................................................... 14 0605 46833
Colore blu ................................................................................................................................. 14 0605 46834
Colore verde ............................................................................................................................ 14 0605 46835
Colore lilla ................................................................................................................................ 14 0605 46836
36
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
6. Accessori opzionali
Colore pesca ............................................................................................................................ 14 0605 46837
Colore pink ............................................................................................................................... 14 0605 46838
Colore bianco .......................................................................................................................... 14 0605 46839
Colore giallo ............................................................................................................................. 14 0605 46840
Colore grigio ............................................................................................................................ 14 0605 46928
Colore arancione .................................................................................................................... 14 0605 46929
Colore marrone ....................................................................................................................... 14 0605 46930
Cassette istologiche a griglia fine
Colore acquamarina ............................................................................................................... 14 0605 46845
Colore blu ................................................................................................................................. 14 0605 46846
Colore verde ............................................................................................................................ 14 0605 46847
Colore lilla ................................................................................................................................ 14 0605 46848
Colore pesca ............................................................................................................................ 14 0605 46849
Colore pink ............................................................................................................................... 14 0605 46850
Colore bianco .......................................................................................................................... 14 0605 46851
Colore giallo ............................................................................................................................. 14 0605 46852
Colore grigio ............................................................................................................................ 14 0605 46931
Colore arancione .................................................................................................................... 14 0605 46932
Colore marrone ....................................................................................................................... 14 0605 46933
Kit caricatore lineare ................................................................................................................... 14 0605 46657
Sacchetto del filtro (prefiltro), 5 unità ....................................................................................... 14 0605 46816
Filtro principale, filtro GD80 HEPA Imag ................................................................................... 14 0605 46817
Stampante laser per cassette Leica LPC
37
7. Appendice A – sicurezza laser

7.1 Classe di pericolosità laser

Lo scopo delle classi di pericolosità del laser è quello di una distinzione chiara per l'utente delle caratteristiche dei laser e dei rischi in modo da permettergli di prendere i provvedimenti protettivi necessari. La classificazione si basa sull'uscita massima disponibile per lo scopo d'uso. I requisiti specifici per il contrassegno indicano che preventivamente su ogni contrassegno devono essere indicate la classe delle laser e la(le) lunghezza d'onda emessa e ulteriori istruzioni applicabili. La classificazione del laser viene anche impiegata per stabilire i requisiti della sorveglianza medica delle persone che lavorano con il laser e nelle sue vicinanze.
La norma US sulla sicurezza laser [21 CFR 1040.10], la norma ANSI [ANSI Z136.1], e a norma inter­nazionale [EN 60825] suddividono i laser in cinque categorie di pericolosità. Queste classi si ba­sano sulla combinazione di campo di lunghezza d'onda, potenza e durata dell'emissione che vie­ne utilizzata per stabilire il grado di pericolosità e il potenziale per danni biologici ad occhi e pelle.
Le definizioni rilevate dalla norma ANSI Z136.1 sono le seguenti: La stampante laser per cassette Leica LPC, modello LPC, viene classificata nel modo seguente:
CLASSE 1, prodotto laser, con l'uso di un laser integrato CLASSE 4
(5 W, 10,57 – 10,63 µm)
Classe 1:
38
Ogni laser o sistema di laser contenente un laser con campi di lunghezze d'onda dall'ultravio­letto al lontano infrarosso (180 nm – 100.000 nm +) non in grado di emettere radiazioni laser che superano la classe 1 dei valori limite per la radiazione accessibile - Accessible Emission Limits (AEL) secondo la definizione della norma ANSI Z136.1. Per un'esposizione (per un in­tervallo di 48 ore) per un laser da 488 nm ciò significherebbe non più di 0,2 mW. Fondamental­mente il raggio laser di un apparecchio con la classificazione classe 1 non produce alcun pericolo per l'utente durante il funzionamento normale. Attualmente tutti i laser e i sistemi laser della classe 1 sono esentati da misure di controllo. La denominazione classe 1 non vale per gli intervalli di tempo di manutenzione o servizio se i dispositivi di sicurezza dello stru­mento sono stati messi fuori servizio o rimossi in altro modo. L'ambiente di classe 1 è di nuovo presente se lo strumento torna allo stato originario e tutti i dispositivi di sicurezza vengono di nuovo collegati correttamente.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
7. Appendice A – sicurezza laser
••
Classe 2:
••
La classificazione vale solo per le onde continue (CW) e per i laser e sistemi laser di ad impulso continuo della parte visibile dello spettro elettromagnetico (400 – 700 nm) che supe­ra il livello della classe 1, ma non una potenza di emissione media di 1 mW.
••
Classe 3a:
••
Laser e sistemi laser che hanno un'uscita accessibile che va da uno a cinque volte la classe 1 AEL per lunghezza d'onda inferiori a 400 nm o superiori a 700 nm o meno di cinque volte la classe 2 AEL per lunghezza d'onda tra 400 e 700 nm. I laser di questa classe hanno campi intermedi di potenza compresi tra 1 e 5 mW.
••
Classe 3b:
••
Laser e sistemi laser con un campo di potenza compreso tra 5 e 500 mW. Ciò vale per laser con campi di lunghezze d'onda dall'ultravioletto al lontano infrarosso (180 nm – 100.000 nm +). Que­sti laser e sistemi laser possono rappresentare con un raggio diretto negli occhi un pericolo e possono costituire un pericolo per tali organi anche con uno sguardo in riflessioni diffuse da una superficie lucida con angoli inferiori a 5 grado dalla sorgente. La classe laser 3b non do­vrebbe tuttavia produrre riflessioni diffuse pericolose da superfici opache (non lucide).
••
Classe 4:
••
Laser e sistemi laser con una potenza superiore a 500 mW. Ciò vale per laser con campi di lunghezze d'onda dall'ultravioletto al lontano infrarosso (180 nm – 100.000 nm +). Queste classi di laser rappresentano il pericolo maggiore ed è necessario prendere tutte le misure preventive per proteggersi dal raggio laser diretto o diffuso. L'irradiazione diretta negli oc­chi con questa classe di laser può causare danni irreversibili. I raggi diffusi costituiscono un potenziale pericolo d'incendio e il materiale infiammabile va tenuto sempre al di fuori del percorso dei raggi.
Leica LPC
La norma ANSI Z136.1 richiede specifiche misure di controllo per ogni classe laser e l'ambiente relativo nel quale essa viene usata. La tabella che segue riporta alcuni dei requisiti da implementare eventualmente nell'ambiente del laboratorio. Il responsabile laser di Leica Biosystems può fornire informazioni sulle norme di sicurezza da applicare per l'implementazione delle misure di controllo adeguate nel settore in cui lo strumento viene utilizzato.
39
7. Appendice A – sicurezza laser
7.2 Misure di controllo per le classi di laser
Misure di controllo Classe 1 Classe 2 Classe 3a Classe 3b Classe 4
Attivazione sistemi di allarme
Zona interna laser Ottica XE laser area controllata
Contrassegni
Limitare la zona
Procedura operativa standard
Specializzazione e formazione
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Devono essere presenti.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Devono essere presenti.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Dovrebbe essere presente.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Devono essere presenti.
Dovrebbe essere presente.
Nessun requisito.
Dovrebbe essere presente.
Dovrebbe essere presente.
Deve essere presente. Neces­saria analisi nominale delle zone di pericolo.
Devono essere presenti.
Deve essere presente. Neces­saria analisi nominale delle zone di pericolo.
Dovrebbe essere presente.
Deve essere presente.
Deve essere presente.
Deve essere presente. Neces­saria analisi nominale delle zone di pericolo.
Devono essere presenti.
Deve essere presente. Neces­saria analisi nominale delle zone di pericolo.
Deve essere presente.
Deve essere presente.
Personale autorizzato
Targhe di avviso e adesivi
40
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Nessun requisito.
Dovrebbe essere presente.
Nessun requisito.
Dovrebbe essere presente.
Deve essere presente.
Deve essere presente. Neces­saria analisi nominale delle zone di pericolo.
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Deve essere presente.
Deve essere presente. Neces­saria analisi nominale delle zone di pericolo.

7.3 Effetti biologici dei raggi laser

7.3.1 Lesioni agli occhi

A causa dell'elevata concentrazione del raggio, un laser è la sorgente pres­soché ideale per una luce intensa. Un raggio laser con sufficiente potenza può teoricamente causare intensità sulla retina con potenze superiori alle sorgenti di luce convenzionali e perfino superiori a quelle che si hanno guardando direttamente il sole. L'esposizione degli occhi ad un raggio diret­to può causare danni irreversibili agli occhi inclusa la cecità. Le protezioni per gli occhi dal laser vanno usate ogniqualvolta esista la possibilità dell'ir­radiazione diretta con un raggio laser.
A causa dell'effetto di focheggiatura tipo lente dell'occhio umano, esso è soggetto alle lesioni 100.000 volte più che la pelle.
Le protezioni per gli occhi dal laser devono essere sempre disponibili per le lunghezze d'onda del laser utilizzato.
L'equipaggiamento di protezione degli occhi rappresenta tuttavia l'ultimo grado della protezione dai raggi laser, l'ingegneria e i controlli ammini­strativi occupano il primo posto.
Lavorando con un raggio aperto, non indossare gioielli per evitare riflessi del raggio in direzioni impreviste.
Se è possibile, utilizzare tutti i contenitori protettivi, i blocchi e dispositivi di sicurezza.
La protezione laser per gli occhi va sempre usata nelle riparazioni, nel­l'orientamento o nell'installazione di laser ogni volta che un controllo di sicurezza del laser non sia presente.
7. Appendice A – sicurezza laser

7.3.2 Lesioni termiche

Leica LPC
La causa più comune dei danni ai tessuti causati dal laser è di natura termi­ca e le proteine dei tessuti denaturano a causa della temperatura in seguito all'assorbimento d'energia laser. Il processo di danneggiamento termico (che conduce a lesioni) è in genera­le in rapporto con i laser che operano con tempi di irradiazione superiori a 10 microsecondi sia nelle zone di lunghezza d'onda del vicino ultravioletto sia in quelle del lontano infrarosso. I danni ai tessuti possono essere causati anche da onde acustiche indotte termicamente in seguito all'irradiazione da parte di raggi laser al di sotto di un microsecondo
41
7. Appendice A – sicurezza laser

7.3.3 Lesioni cutanee

Sulla pelle, i raggi UVA (315-400 nm) possono causare una iperpigmentazio­ne e un eritema (cioè una scottatura). L'irradiazione nel campo UVB (280-315 nm) è per la pelle la più dannosa. Oltre alle lesioni termiche causate dall'energia ultravioletta, esiste anche la possibilità con i raggi UVB della carcinogenesi causata dai raggi. Le lunghezza d'onda più corte vengono assorbite negli strati morti esterni dell'epidermide (stratum corneum), e quelle con una maggiore lunghezza d'onda hanno all'inizio un effetto di scu­rire i pigmenti seguito dall'eritema nel caso in cui l'esposizione raggiunge un livello eccessivo.
I pericoli il rapporto con l'irradiazione della pelle sono meno importanti dei danni agli occhi. Con l'uso sempre più diffuso di sistemi laser potenti, in par­ticolare laser ultravioletti, la pelle del personale può essere tuttavia esposta a potenze di raggi estremamente elevate se essi non vengono impiegati in sistemi incapsulati.
Le ustioni cutanee causate da laser possono presentarsi molto rapidamente e sono di solito molto intense. Gli indumenti protettivi dal laser vanno usate ogni­qualvolta esista la possibilità dell'irradiazione diretta con un raggio laser.
La radiazione UVC da 200-280 nm può causare un eritema (scottatura), melanomi e ustioni.
UVB: la radiazione da 280-315 nm può causare un accelerato invecchia­mento della pelle, un accresciuta pigmentazione della pelle e ustioni.
UVA: la radiazione da 315-400 nm può causare uno scurimento dei pig­menti e ustioni alla pelle.
Visibile: la radiazione da 400-700 nm può causare reazioni fotosensitive e ustioni alla pelle.
La radiazione infrarossa da 700-100.000 nm può causare ustioni alla pelle.
42
Manuale d'uso V1.0 – 06/2010
Loading...