Per ottenere il meglio dallo strumento ti
invitiamo a leggere attentamente questo
manuale.
Posizionamento
Evitare di collocare l’unità:
• All’esposizione diretta della luce solare
• In luoghi soggetti a forti sbalzi di temperatura o
molto umidi
• In ambienti molto sporchi o polverosi
• Su superfici sottoposte a forti vibrazioni
• In prossimità di campi magnetici (monitor, casse
acustiche etc.)
Alimentazione
Collegare l’adattatore AC fornito di serie alla
presa di corrente elettrica. L’adattatore non deve
essere usato su reti elettriche con tensioni diverse
per le quali ne è stato previsto l’utilizzo.
Interferenza con altri apparecchi elettrici
Radio e televisori posizionati in prossimità del
dispositivo potrebbero subire interferenze di
natura elettromagnetica. Si consiglia quindi di
utilizzare l’unità ad una distanza ragionevole dai
suddetti apparecchi.
Maneggiare con cura
Non usare eccessiva forza con i tasti ed i controlli
per evitare rotture accidentali.
Pulizia
Usare un panno asciutto e morbido per eliminare
la polvere e la sporcizia dalla superficie. Evitare in
ogni caso l’utilizzo di soluzioni liquide come il
benzene, solventi chimici o prodotti infiammabili.
Marchio CE per gli Standard Europei
Il marchio CE, presente sugli apparati elettrici ed
elettronici dell’azienda fino al 31 Dicembre del
1996, dimostra la conformità alle Direttive EMC
(89/336/EEC) e CE (93/68/EEC). Inoltre, il
marchio CE presente sui prodotti dopo il 1°
Gennaio 1997 dimostra la conformità alle
Direttive EMC (89/336/ EEC), CE (93/68/EEC) e
quella relativa ai dispositivi a basso voltaggio
(73/23/EEC). Infine, il marchio CE presente sugli
apparati a batteria, ne attesta la conformità alle
direttive EMC (89/336/EEC) e CE(93/68/EEC).
NOTA IMPORTANTE PER L’UTENTE
Il presente dispositivo è stato prodotto ed
assemblato nel rispetto delle normative relative
alle specifiche tecniche ed al voltaggio richiesto
dal paese nel quale è commercializzato, e nel
quale ne è quindi previsto l’uso. Nel caso abbiate
acquistato il prodotto via internet, per posta e/o
per telefono, è necessario verificare che il
prodotto risponda alle caratteristiche tecniche e di
sicurezza richieste dal paese nel quale si risiede.
ATTENZIONE: L’utilizzo del prodotto in un paese
diverso dal quale ne è previsto l’uso potrebbe
risultare pericoloso, e potrebbe rendere nulli i
diritti dell’acquirente sulla garanzia offerta dal
produttore o dal distributore. Nel caso l’utente
decida di avvalersi della garanzia, sarà
necessario produrre la ricevuta e/o la fattura
d’acquisto che dimostrano l’avvenuta
transazione.
Conservare il manuale
Conservare il manuale per qualsiasi riferimento
futuro.
Non introdurre nulla nell’unità
Evitare di appoggiare sopra, o nelle immediate
vicinanze, qualsiasi contenitore con liquidi
(bicchieri, bottiglie etc.). Se del liquido dovesse
penetrare all’interno dell’unità potrebbe
danneggiare irrimediabilmente il dispositivo,
innescare un incendio od indurre uno shock
elettrico. Non introdurre oggetti metallici all’interno
dell’unità. Qualora ciò dovesse verificarsi
accidentalmente, disconnettere immediatamente
l’adattatore dalla presa di corrente elettrica, e
contattare il più vicino distributore Korg oppure il
negozio dove è stato effettuato l’acquisto.
2
Precauzioni d’uso
Ogni singolo WAVEDRUM può suonare in
modo differente rispetto ad un altro: in base
alla pelle montata, per come è intonata e/o
percossa, e per come lo strumento viene
mantenuto.
Non collocare oggetti pesanti sulla pelle
per lungo tempo
Se una pressione costante viene applicata
prolungatamente sulla superficie del
Wavedrum potremmo danneggiare e/o
deformare i sensori e il cuscino in gomma
compromettendo così la risposta dello
strumento.
Feedback
Il sensore integrato capta le vibrazioni che si
verificano quando colpisci la pelle o il bordo
del WAVEDRUM con le bacchette o le mani.
In alcuni casi, il WAVEDRUM si comporta
come un microfono e quindi capta il suono
proveniente da diffusori posizionati in
vicinanza. Ciò accade in particolar modo
quando si ascolta il WAVEDRUM tramite un
impianto audio potente. In sostanza, il suono
del WAVEDRUM diffuso dall’impianto audio
ritorna al WAVEDRUM attraverso le
vibrazioni trasmesse dal pavimento, dallo
stand, o direttamente dall’aria. Se queste
vibrazioni arrivano al WAVEDRUM per poi
ritornare all’impianto audio si potrebbe
verificare un feedback, un suono continuo e
incontrollabile, che in casi estremi potrebbe
arrivare a danneggiare l’impianto audio. Per
evitare questo, quando si potrebbe essere
soggetti a questo tipo di problema, basterà
provvedere come si è soliti fare con il
classico feedback dei microfoni.
Gestione dei dati
Malfunzionamenti inaspettati possono dar
vita alla perdita di dati della memoria. Korg
non accetta responsabilità per eventuali
perdite di dati e/o danneggiamenti in cui
potresti incorrere a causa tua o di terzi.
3
Introduzione
Caratteristiche principali
Tecnologia di sintesi rivoluzionaria
WAVEDRUM genera il suono captando il
colpo inferto sulla pelle o sul sensore del
bordo, per poi processare e tradurre in suono
questi dati di controllo generati attraverso una
sintesi sonora basata su DSP (Digital Signal
Processor) al fine di creare sonorità uniche.
Allo stesso tempo una sorgente PCM viene
riprodotta utilizzando il tuo colpo come
trigger. Mediante la combinazione di questi
metodi, il WAVEDRUM produce una ricca
varietà di suoni percussivi con un’espressività
senza precedenti per le tue esibizioni live.
Attraverso i minimi movimenti delle dita o
delle mani, per colpire, sfregare o graffiare la
pelle del WAVEDRUM, oppure suonandolo
con una bacchetta, un mallet, o una spazzola
potrai ottenere un’elevata espressività, una
dinamica incredibile in grado di competere
con percussioni e batterie acustiche.
Suoni unici generati da 36 algoritmi
Il WAVEDRUM sfrutta una tecnologia DSP
per ricreare varie modalità di sintesi sonora
(analogica, additiva, non-lineare e physical
modeling), per poi combinarli insieme al fine
di generare un suono. Alcune di queste
combinazioni sono dette algoritmi. 36 sono gli
algoritmi disponibili nel WAVEDRUM
suddivisi in single-size e double-size.
L’unione di questi algoritmi da vita a suoni
completamente nuovi che solo il
WAVEDRUM può riprodurre.
200 strumenti PCM per pelle e bordo
Gli strumenti PCM aggiungono una ricca
tavolozza sonora accoppiati agli algoritmi. I
Program che utilizzano un algoritmo singlesize ti permetteranno di assegnare
liberamente un algoritmo e un suono PCM
alla pelle e al bordo, per ottenere un’ampia
gamma di suoni. I Program che invece
utilizzano gli algoritmi double-size sono
ottimizzati per simulare gli strumenti acustici
come rullanti, djembe, cajon; insieme
all’algoritmo, questi program analizzano in
tempo reale la tua performance, e basano su
di essa il controllo dello strumento PCM per
ricreare una risposta naturale, la quale non
sarebbe ottenibile con un generatore sonoro
PCM convenzionale.
I Program: 100 preset, 100 user
Ci sono 100 program preset in dotazione nei
quali troviamo combinazioni di percussioni,
batterie ed effetti sonori, che possono
comportarsi in modo unico e differente in
base alla tecnica adottata per suonare lo
strumento. I Program che modificherai
saranno salvabili nei 100 program utente
disponibili.
Live mode
Puoi salvare 12 program preferiti (4 per
ciascuno dei 3 banchi) richiamabili
velocemente dai 4 tasti numerati durante le
tue esibizioni.
100 loop
I 100 loop di accompagnamento disponibili
coprono numerosi generi musicali e ti
permettono di suonare anche da solo per
allenarti o in un’esibizione live.
AUX IN
Al connettore AUX IN potrai collegare una
qualsiasi sorgente sonora stereo line, come
un’altra WAVEDRUM, un lettore CD, un
modulo sonoro esterno, ecc..
Design leggero e compatto
Wavedrum è uno strumento comodo e
leggero studiato per l’uso in qualsiasi
situazione. Puoi appoggiartelo sulle
ginocchia, collocarlo su uno stand per
rullante, oppure suonarlo in piedi utilizzando
lo stand opzionale (Percussion Stand STWD) appositamente prodotto dalla Korg.
4
Parti del WAVEDRUM
5
Configurazione
Collegamenti audio
Prima di effettuare collegamenti con altre
apparecchiature ricordati di abbassare al
minimo il volume e di spegnere tutti gli
strumenti. Operazioni azzardate ed
effettuate senza cura potrebbero
danneggiare il tuo sistema di diffusori e/o
causare danneggiamenti. Fai riferimento alla
pagina precedente per ciò che concerne il
diagramma dei collegamenti.
Collegare l’out a impianti audio o mixer
• Connetti alle uscite Jack L e R del
WAVEDRUM gli ingressi del tuo mixer o
amplificatore. Se vuoi monitorare
attraverso le cuffie, collegale all’apposita
uscita. Il potenziometro di volume influirà
sia sull’uscita Jack, sia su quella cuffie.
Collega uno strumento esterno all’AUX in
• Puoi collegare l’ingresso stereo AUX alle
uscite di un secondo WAVEDRUM,
oppure alle uscite di altri strumenti audio.
Il suono ricevuto in ingresso arriverà sia
alle uscite Jack, sia all’uscita cuffie.
NOTA: Per poter sentire il suono
ricevuto dall’ingresso AUX, devi andare
in GLOBAL e impostare adeguatamente
il volume. Di base il volume dell’input è
impostato sullo 0.
Accensione
Collegamento dell’alimentatore
1 Assicurati che l’interruttore sia su
OFF.
2 Collega l’alimentatore fornito in
dotazione all’ingresso DC-In.
Utilizza solo ed esclusivamente
l’alimentatore AC fornito in dotazione. L’uso
di altri adattatori potrebbe dar vita a
malfunzionamenti.
3. Collega l’adattatore alla presa di
corrente.
Assicurati che la presa provveda al corretto
voltaggio.
4. Per prevenire eventuali scollegamenti
indesiderati, assicurati di avvolgere il
cavo nell’apposito appiglio.
Accendere lo strumento
1 Assicurati che sia il Wavedrum sia
gli altri Strumenti a cui esso è collegato
siano spenti e con il volume a zero.
2 Accendi, se presente, lo strumento
collegato all’ingresso AUX IN.
3 Accendi il WAVEDRUM premendo
l’apposito interruttore.
Quando accendi il WAVEDRUM,
assicurati che non vi sia alcun oggetto o le
tue mani sulla sua superficie. In questi
casi WAVEDRUM potrebbe non
funzionare correttamente.
1 Accendi i diffusori o gli strumenti ai quali il WAVEDRUM è collegato.
2 Regola il volume di ogni strumento,
per poi regolare il volume del
WAVEDRUM. Se stai sfruttando l’ingresso
AUX IN, usa il mix level nelle impostazioni
GLOBAL per regolarne il settaggio di
volume.
Ci raccomandiamo di impostare il volume
adeguatamente, dato che eventuali picchi di
volume ad alto livello potrebbero
danneggiare l’impianto e anche il tuo udito.
Spegnere lo strumento
Completato ogni passaggio necessario,
come il salvataggio di un program che hai
modificato, potrai spegnere lo strumento.
Non spegnere mai lo strumento mentre stai
salvando dei dati, potresti danneggiare la
memoria.
1 Porta il volume a zero e poi spegni
ogni strumento collegato all’uscita del
WAVEDRUM.
2 Porta il potenziometro di volume
del WAVEDRUM tutto verso destra, per
poi premere l’interruttore on/off.
3 Spegni l’eventuale strumento
collegato all’AUX IN jack.
Montaggio del WAVEDRUM su uno stand
Il WAVEDRUM può essere montato su ogni
stand per rullante da 14” presente in
commercio. Per suonare il Wavedrum in
piedi, come una conga puoi utilizzare il
Percussion Stand ST-WD opzionale (venduto
a parte). Posiziona lo stand su una base
piana e stabile. Assicurati che i collegamenti
e l’alimentatore non ti creino problemi e non ti
siano di ingombro. Per ulteriori dettagli sul
montaggio, fai riferimento al manuale dello
stand.
6
Utilizzo
Tecniche esecutive
Il suono del WAVEDRUM risponderà alle più sottili sollecitazioni, al modo in cui colpirai, sfiorerai o
graffierai con le dita, le mani, bacchette, spazzole, ecc.. In più, risponderà in modo differente a seconda di
dove lo colpirai: centro della pelle, bordo, cerchio. Il WAVEDRUM produce un’espressività e un range
dinamico paragonabile ad una percussione acustica, rispondendo ad ogni modalità esecutiva: dalle
spazzolate leggere sulla pelle ai colpi più forti di rimshot. Alcuni dei Program simulano strumenti a
percussione tradizionali, altri invece producono differenti intonazioni ad ogni colpo; altri ti consentono di
suonare una frase melodica. Sei libero di usare numerose tecniche esecutive, dopo aver colpito la pelle
con le mani o una bacchetta, potrai ad esempio applicare un’ulteriore pressione sulla pelle, per controllare
l’intonazione o il tono del decadimento, oppure riprodurre ulteriori suoni premendo semplicemente la pelle,
senza doverla colpire nuovamente.
IMPORTANTE: Non colpite per nessun motivo il coperchio del sensore, o l’area del pannello di controllo.
Selezione dei Program
1. Mentre premi il tasto BANK/MODE, premi il pulsante 1. Questo selezionerà il modo LIVE, la
modalità da utilizzare quando vuoi suonare il WAVEDRUM. Il display indicherà LIU e il numero del
program (00–99, P00–P99).
Nota:
2. Premi BANK/MODE per cambiare banco. Ogni volta che premerai questo tasto, passerai di
banco in banco: a→b→c→a... L’indicatore alla destra del pulsante si illuminerà di conseguenza. Sul
display apparirà il nome del banco, oppure il numero del program in uso per il banco.
3. Premi uno dei tasti 1–4 per selezionare il Program da suonare. L’indicatore sottostante si
accenderà, e sul display apparirà il numero del program. Colpisci la pelle o il bordo per caricare il
program.
Appena acceso lo strumento, il program assegnato al pulsante 1 sarà selezionato e pronto all’uso.
4. Per caricare un Program da un banco diverso, ripeti i passaggi 2 e 3.
Nota: Il WAVEDRUM contiene anche dei loop, delle frasi ritmiche di batteria utilizzabili come base per
le performance o l’allenamento. Vedi i capitoli dedicati per capirne il funzionamento.
Suonare tutti i program consecutivamente
• Quando sul display è presente il numero del program, ruota il potenziometro VALUE per passare
in rassegna tutti i prgram (00–99, P00–P99). Quando un Program è stato cambiato, apparirà un
punto decimale (rosso) sulla destra del numero. Per tornare al Program originale, premi il tasto
corrispondente alla luce accesa.
Riguardo ai Program
Il WAVEDRUM dispone di cento program utente (00-99) e cento preset (P00-P99). I program utente sono
usabili per salvare i program da te editati. Non puoi invece sovrascrivere i preset. Di base i program utente
contengono gli stessi suoni dei preset.
7
Assegnare Program ai tasti 1-4
Puoi assegnare i tuoi program favoriti ai tasti 1–4. Disporrai in totale di 12 locazioni program (da 1 a 4 per i
banchi a, b e c) richiamabili velocemente.
1. Selezione del banco e del tasto di assegnazione.
Ecco un esempio su come assegnare un program al tasto 1 del banco “A”. Premi BANK/MODE per selezionare
il banco “A”, poi premi il tasto “1”.
1 Ruota il potenziometro VALUE per selezionare il program da assegnare al tasto/banco.
2 Premi WRITE. L’indicatore sopra al tasto comincerà a lampeggiare. Anche il display lampeggerà indicando il banco e il tasto di assegnazione (a-1) insieme al numero di program.
3 Premi nuovamente WRITE per completare l’assegnazione.
Se decidi di non procedere all’assegnazione, premi un tasto qualsiasi eccetto “Write”.
8
Editing
Modificando un Program potrai variarlo per farlo
più consono al tuo modo di suonare lo strumento,
o trasformarlo radicalmente per creare un suono
completamente nuovo. Ad esempio, potrai variare
l’intonazione, il tempo di decadimento per
adattarlo ad un brano o alla tua performance,
oppure potrai selezionare il modo in cui colpi
differenti influenzeranno volume o tono. Potrai
inoltre variare gli effetti di riverbero e delay.
Intervenendo sui parametri di un algoritmo potrai
effettuare modifiche più dettagliate sul suono. Ad
esempio, utilizzando lo stesso algoritmo potrai
applicare numerose variazioni non disponibili su
una percussione tradizionale: come il cambio
virtuale della superficie (head) da pelle a metallo.
Puoi anche cambiare l’algoritmo stesso oppure
scegliere un differente strumento PCM per
ricreare un suono da zero. Questo processo si
definisce “Editing”, che nel Wavedrum si esegue
nella modalità Editing che ci apprestiamo ad
illustrarvi.
Procedure basilari di Editing
Nota:
selezionarne uno da editare in modalità Live.
1. Selezione modalità Editing desiderata.
Per modificare un Program, devi prima
Edit 1: Mantieni premuto BANK/MODE e
premi contemporaneamente “2”. Il display
indicherà “Ed1” per alcuni secondi. Nel
modo Edit 1 puoi variare parametri come
intonazione, decadimento, livello, curva
dinamica ed effetti (riverbero e delay), e in
più selezionare l’algoritmo e lo strumento
PCM.
Edit 2: Mantieni premuto BANK/MODE e
premi contemporaneamente il tasto “3”. Il
display indicherà “Ed2” per alcuni secondi.
Nel modo Edit 2 puoi intervenire
sull’algoritmo.
Global: Mantieni premuto BANK/MODE e
premi contemporaneamente il tasto “4”. Il
display indicherà GLb per alcuni secondi.
Nel modo Global puoi varie il pan,
riprodurre i loop, e calibrare il
WAVEDRUM.
Nota:
program. In Global applicherai invece dei settaggi
che influenzeranno tutto il WAVEDRUM. Per i
dettagli su ciascun modo di editing fai riferimento
ai capitoli dedicati. Gli indicatori [E1], [E2], o [G]
sulla destra del tasto BANK/MODE
lampeggeranno quando selezionati.
In Edit 1 e 2 intervieni individualmente sul
Selezionando l’Edit mode 1 o 2, il display
mosterà la dicitura “Ed1” o “Ed2”, per poi
indicare la pagina di editing corrente.
In Global mode, il display indicherà GLb,
e segnalerà il parametro selezionato.
2. Selezione della pagina di editing.
Premi BANK/MODE. Premi il pulsante
fino a quando ti appare la pagina
desiderata. In alternativa, puoi usare il
potenziometro VALUE per selezionare
la pagina.
Ad esempio, se premi BANK/MODE in
modalità Edit 1, le pagine di editing che si
susseguiranno saranno: Tune ( tun) →
Decay ( dcY) → Level ( LEU) → ....
3. Premi uno dei tasti da 1 a 4 per
selezionare il parametro da
modificare.
L’indicatore sotto il tasto si illuminerà. Sul
display apparirà il nome del parametro
seguito dal valore.
Nota: Nel caso in cui un altro tasto (1-4)
lampeggiasse, significa che il valore del
parametro è stato modificato.
4. Ruota il potenziometro VALUE per
variare il valore. Il valore indicato sul
display cambierà, e il punto decimale sulla
destra dello stesso si illuminerà, per
spegnersi nel caso in cui tu tornassi sul
valore originale.
1 Per modificare il parametro di
un’altra pagina, premi il tasto
BANK/MODE come descritto nel 2°
passaggio. Poi modifica il parametro
come illustrato nei passi 3 e 4.
2 Per mantenere le modifiche
impostate devi ovviamente salvarle. Vedi
la prossima pagina.
Nota:
modifiche, l’indicatore del tasto selezionato (1-4)
lampeggerà, e si illuminerà il punto decimale alla
destra del display. Questo indica che il program non
è stato salvato in seguito a una modifica.
Se torni al modo Live senza salvare le
9
Salvare le modifiche effettuate
Per utilizzare in futuro il program che hai
modificato dovrai salvarlo. Una volta editato
un program, spegnendo o caricando un altro
suono, le modifiche effettuate andranno
perse. Lo stesso vale per le impostazioni
della modalità Global. Quindi ricordati di
effettuare la procedura di salvataggio per
poter così usufruire delle modifiche effettuate
in un secondo tempo. Importante: non
spegnere mai lo strumento durante la fase di
salvataggio.
Salvataggio di un Program
Questa operazione salva tutte le modifiche
delle modalità di editing Edit 1 ed Edit 2
applicate sul program in uso.
1. In modo Edit 1 o Edit 2, premi WRITE
Il tasto WRITE lampeggerà, e il numero
di destinazione/program sul quale andrai
a salvare (00-99) lampeggerà sul
display. Come detto, non potrai salvare
sui preset da P00 a P99.
2. Ruota il potenziometro VALUE per
selezionare l’User Program di
destinazione.
Nota: Salvando un Program, il
contenuto di quello sul quale andrai a
salvarlo verrà ovviamente
perso/sovrascritto.
3. Premi nuovamente WRITE; il program
sarà salvato, per poi tornare al modo
Live. Se cambi idea e non vuoi salvarlo,
premi un tasto qualsiasi eccetto WRITE.
Una volta salvato, il tasto sul quale il
Program modificato era assegnato verrà
automaticamente riassegnato al nuovo
program (Number) salvato.
Salvataggio delle impostazioni Global
Con questa operazione salverai tutte le
impostazioni Global.
1 In modo Global, premi il tasto
WRITE; il display comincerà a
lampeggiare.
2 Premi nuovamente WRITE per
salvare le impostazioni.
Se decidi di non procedere al salvataggio,
premi un tasto qualsiasi eccetto “Write”.
Parametri di Editing importanti
Intonazione e Decadimento
Edit 1 – Tune (tun): Qui potrai modificare
il pitch. A seconda dell’algoritmo in uso,
l’intonazione può variare a step di
semitono, oppure in stile “glissato”.
L’intonazione interviene sulle vibrazioni
della pelle, oppure sulle risonanze del
corpo. Per quegli algoritmi dove vi sono
particolari funzionalità del pitch, queste
sono descritte separatamente per ciascun
algoritmo. Per gli strumenti PCM, puoi
modificare l’intonazione a step di semitoni
all’interno di un range di 4 ottave (up e
down).
Edit 1 – Decay (dcY): Qui potrai intervenire
sul tempo di durata del suono. Come
avviene per il parametro Tune visto in
precedenza, in alcuni casi il parametro di
decay agirà sulle vibrazioni della pelle, o
sulle risonanze del fusto.
Per quegli algoritmi dove vi sono particolari
funzionalità del parametro decay, queste
sono descritte separatamente per ciascun
algoritmo.
Volume e Pan della pelle e del bordo
Edit 1 – Level ( LEU): Questo regola il
bilanciamento di volume tra pelle e bordo.
Edit 1 – Pan ( Pan): interviene sul
posizionamento L/R della pelle e del bordo.
Edit 2 – Pre EQ( Eq): Qui potrai
selezionare l’EQ/amp appropriato, a
seconda di ciò che stai usando per
percuotere lo strumento: mani o bacchette.
Riverbero e Delay
Edit 1 – Reverb ( rEb): Qui puoi regolare il
riverbero applicato, intervenendo sul tipo di
riverbero e sull’intensità.
Edit 1 – Delay ( dLy): Qui regoli il delay
applicato, intervenendo su tempo di delay e
intensità.
Algoritmi
Il WAVEDRUM implementa varie tipologie di
sintesi software, incluse analogica, additiva,
non lineare e a modelli fisici. Questi metodi
vengono combinati e il risultato viene poi
processato. Il risultato si chiama algoritmo.
36 sono gli algoritmi disponibili nel
WAVEDRUM. Un algoritmo raccoglie gli
elementi che determinano il suono di uno
strumento, per poi combinarli in vari modi.
Ciò significa che quando una sorgente (ad
10
esempio, il suono di una pelle percossa)
passa attraverso un algoritmo, lo stesso lo
trasformerà in un suono in uscita dal
WAVEDRUM. Tramutandolo ad esempio in
un suono di un rullante, di un campanaccio,
e così via. Ogni algoritmo è costituito da
elementi differenti che determinano il suono
in vari modi. Ogni elemento è espresso in
“quantità” (grande/piccolo, lungo/corto, positivo/negativo), come avviene per la
grandezza del corpo di una chitarra, la
profondità del fusto di un rullante, la
lunghezza di una canna, o la densità di un
oggetto di metallo. Queste quantità sono
variabili sintetizzando il suono di uno
strumento o di altri oggetti atti alla
produzione di suoni che magari addirittura
non esistono. Gli algoritmi del WAVEDRUM
differiscono nella struttura a seconda del
tipo: Single-Size, Double Size.
11
12
Struttura di un Program Single-Size
Gli algoritmi Single-size impiegano due algoritmi per ciascun program. Uno per la pelle e l’altro
per il bordo del WAVEDRUM. Questi algoritmi ti consentono di utilizzare un suono PCM per la
pelle e uno per il bordo. Sei libero di assegnare queste 4 sorgenti sonore e di modificarne i
parametri per creare un vasto numero di suoni, dai più tradizionali a quelli più innovativi, anche
non percussivi. Il flusso del segnale ha inizio quando colpisci la pelle del WAVEDRUM. Il segnale
audio del colpo entra nell’algoritmo assegnato alla pelle, per poi esser processato dal DSP ed
inviato al mixer. Nello stesso tempo, il segnale audio del colpo viene impiegato per riprodurre il
suono dello strumento PCM, anch’esso indirizzato al mixer. A monte di tutto vi è un Eq, prima
che il segnale audio entri nell’algoritmo; questo per consentirti di impostarlo a tuo piacimento in
base a come stai suonando il Wavedrum, se con le mani o con le bacchette. Puoi variare la curva
di risposta dinamica prima che il segnale arrivi a riprodurre il suono PCM, per decidere quindi
come questo risponderà ai colpi inferti; in sostanza il modo in cui influenzerai mediante la
dinamica il volume e il tono dello strumento PCM. Ad esempio, potrai impostare questo
parametro in modo che un leggero colpo vada a riprodurre solo il suono processato dal DSP, e
che il suono dello strumento PCM si aggiunga solamente quando aumenterai gradualmente la
forza dei tuoi colpi. Quando colpisci il bordo, il flusso del segnale è simile a quello della pelle. Il
segnale audio viene processato dall’algoritmo assegnato al bordo e dal PCM, per poi arrivare al
mixer. In più, potrai intervenire sulla risposta degli algoritmi degli strumenti PCM applicando
un’ulteriore pressione alla pelle. La risposta dinamica di questa pressione può essere anch’essa
variata a piacimento per intervenire dinamicamente su volume e intonazione. Ciò è utile per
intervenire sullo strumento in base alla pressione che andrai ad applicare. Ad esempio, potrai
impostare la pressione affinché azzittisca il suono processato dal DSP mentre quello PCM viene
riprodotto. Il volume e il pan di ogni singolo segnale audio vengono modificati nel mixer, per poi
arrivare agli effetti di riverbero e delay e, successivamente, in uscita.
Struttura di un Program Doule-Size
Gli algoritmi Double.Size sono particolarmente indicati per riprodurre strumenti acustici. Per questo
motivo, due strumenti PCM separati vengono assegnati rispettivamente a pelle e bordo, pur
essendo combinati in un unico risultato. Insieme all’algoritmo, la tua esibizione viene analizzata in
tempo reale e utilizzata per controllare e riprodurre i suoni PCM. Questo si traduce in una risposta
naturale, simile ad una percussione o un pezzo di batteria acustici, che come saprete sono
difficilmente avvicinabili nel dettaglio con i moduli sonori PCM tradizionali. I Program che usano
algoritmi double-size dispongono di un unico e solo algoritmo. Questo algoritmo riceve input sia
dalla pelle, sia dal bordo. Da quando lo strumento PCM viene legato all’algoritmo, questo non sarà
specificabile indipendentemente. Il flusso del segnale parte quando colpisci anello o pelle e arriva
all’algoritmo, per poi essere processato dal DSP e inviato al mixer. Allo stesso tempo, il segnale
viene analizzato per generare il trigger per il suono PCM adeguato.
Lo strumento PCM produce un suono in base a questo trigger, per poi farlo arrivare alla sezione
mixer. Per la pelle disporrai di un Eq a monte dell’algoritmo. Puoi inoltre sfruttare la pressione
sulla pelle per controllare volume e intonazione dell’algoritmo e del suono PCM, così come puoi
variare la risposta dinamica. Il volume e il pan vengono modificati e inviati al mixer, per poi arrivare
agli effetti di riverbero e delay e, successivamente, in uscita.
Edit 1 – Selezione dell’algoritmo ( ALG): Qui selezioni l’algoritmo.
Edit 2 – Algoritmo della pelle 1, 2 ( H. I4, H. 58),
Edit 2 – Algoritmo del bordo 1, 2 ( r. I4, r. 58): Regolano i parametri degli algoritmi.
Ingresso audio e riproduzione dei loop
L’audio del program, il segnale audio in ingresso dall’AUX e l’audio del loop vengono combinati e
inviati all’uscita del WAVEDRUM.
Global – Common ( Co ): Qui puoi impostare il pan, seguito dall’effetto delay e dal volume per il
segnale dell’ingresso Aux. Qui selezioni il loop, ne avvii la riproduzione e ne controlli il volume.
13
Loading...
+ 30 hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.