Fxpansion BFD User Manual [it]

BENVENUTI IN BFD
Grazie per aver scelto BFD di FXpansion! Speriamo sarete d’accordo che l’enorme sforzo compiuto per realizzarlo abbia prodotto la batteria acustica più versatile e realistica mai creata fino ad ora!
CREDITS
Capo programmatore: SKot Mc Donald Ingegneri audio: Steve Duda, Elan Trujillo Tecnico batteria: Josh Baldwin Co-programmatore: Angus Hewlett, Paul Chana Progetto interfaccia e confezione: Adam Ferns ( Sito web: Andreas Schnetzler, Adam Ferns Grafiche aggiuntive: Alex Akers, Rhiannon Bankston-Thomas Gestione progetto: Rhiannon Bankston-Thomas Gestione manuale e groove: Mayur Maha Sessione percussiva MIDI: Chris Dagley
Si ringrazia:
I beta-tester: Andy Simper, Diana Bankston, Tara Surry, Matt Hooper, Swedish Moose, John Bradshaw, Tom Santamera, Bat, Simon Allen, Monkey, Shane Champers, Nicolas Lacoumette, Gareth Green, Charlie Norton, The Bean e tutti quelli che hanno contribuito con generosità ed impegno.
www.raresense.co.uk)
Registrazioni eseguite presso lo studio Eldorado Recording, Burbank, CA – USA
www.eldoradorecording.com
Revisione manuale 1.5 Traduzione a cura di Massimo Grazioli: maxiflip@tiscali.it
Copyright 2005 FXspansion Audio UK Ltd. Tutti i marchi registrati riconosciuti. Mac è un marchio registrato Apple Computer Inc. La grafica “Built for Mac OS X” è un marchio registrato Apple Computer Inc. utilizzato su licenza del proprietario. RTAS è un marchio registrato Digidesign. ReWire è un marchio registrato Propellerhead Software. VST è un marchio registrato Stein­berg Media Technology AG. Windows XP è un marchio registrato Microsoft Corporation. Gli altri marchi registrati citati appartengono ai rispettivi proprietari.
www.fxpansion.com
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Manuale operativo di BFD - Indice
1 1 INTRODUZIONE
1 1:1 Caratteristiche di BFD 3 1:2 3 1:3 4 1:4
Impieghi di BFD Documentazione Assistenza tecnica e aggiornamenti
5 2 INSTALLAZIONE
5 2:1 Requisiti di sistema 6 2:2
6 Window 7 MacOS 8 ReWir
8 2:3 8 2:4 8 2:5 8 2:6
Installazione
s
X
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Autorizzazione Problemi d’installazione e autorizzazione Registrazione e assistenza Avvio rapido
9 3 PANORAMICA DELL’INTERFACCIA BFD
11 4 CARICARE I KIT E GLI ELEMENTI DEI KIT
11 Selettori Pannelli 11 Pulsante Stick
11 4:1
11 12 12 12 12 Nome Kit e nome 13
13 4:2
13 14 14 15
15 4:3
16
Caricare i Kit
Pannello di selezione Kit Pulsanti Load Kit e Save Kit Pulsante Reset Kit Salvare e caricare i Programmi
Caricare un Kit di default quando BFD è inizializzato
Caricare gli elementi del Kit
Pannelli di selezione elemento Kit Ascolto elementi del Kit Opzioni visive e di ordinamento Opzioni di caricamento
Tipi di colpo e slot dell’elemento Kit
Slot elemento Kit in BFD
y
Programma
19 5 MIXAGGIO IN BFD
19 5:1 Pagine Mixer
20 5:2
20 20
21 5:3
21 21 Sezione Kit-Piec 23 Sezione Direc 24 Sezione Bu
25 5:4
25 25 Pulsante Reset
Convenzioni di controllo, comandi rapidi e operazioni remote
Tasti di comando rapido Controllo remoto MIDI dei controlli Mixer
Controlli Mixer
Architettura audio in BFD
e
t
s
Preset Mixer
Salvataggio dei default
26 6 MODIFICARE IL KIT: Inspector elemento Kit
26 6:1 Vari modi per modificare il Kit 27 6:2 Inspecto
27 Pulsanti Cancella / Precedente / 27 28 Controlli Dampin 29 Link ad un elemento K 29
Display informativi e ascolto degli elementi Kit caricati
Flip stereo mic field
r elemento Kit
Successivo elemento Kit
g
it
30 7 CONTROLLO DI BFD: Pannello Hit Options
30 7:1 Panoramica 31 7:2
31 32 Controlli 34 34 Ascolto dei colp 34 Scaricare i 35
35 7:3 36 7:4 Pagina Advanced
36 Comandi Cut, Copy e Past 37 Pulsante MIDI Lear 37 Pulsante MIDI Lo 37 Edito
39 7:5 Pagina MIDI C
40 Pulsante MIDI Lear 40 Assegnazioni MIDI C 40 Numeri MIDI C
41 7:6 Preset Hit Optio
41 41 Pulsanti Rese
Pagina 1
Editing assegnazione tasti
charleston
Piatti fermati (Choking)
i
colpi
Controllo Hit trim
Pagina 2
e
n
g
r avanzato d’assegnazione tasto
Cs
n
C al Mixer
C di default
ns
Salvataggio dei default
t
iii
iv
42 8 LIBRERIA GROOVE
42 Panoramica funzioni della libreria Groove
43 8:1 45 8:2 Pannello Play Option 45 8:3 Ascolto dei Groov 45 8:4 45 8:5 Riprodurre 46 8:6 Pulsanti Note Filters e Half-tim 47 8:7 Funzioni Auto Repeat Groove 48 8:8 Uscita MIDI ed export/import drag & dro 49 8:9 Creare ed importare
49 Suggerimenti per la creazione dei Groov 49 Importare i Groove in BF 50 Pannello Groove Impor
51 8:10 Funzioni di umani
51 Pannello Quant 52 Pannelli Humaniz
Concetti fondamentali della libreria Groove
s
e
Accompagnamento automatico nel sequencer host
Bundles usando note MIDI
e dell’elemento Kit
p
i propri Groove e Fill
e
D
t
zzazione
ization
e
54 9 PERSONALIZZARE BFD: Pannelli Options e Play Options
54 9:1 Pannello Options
54 Opzioni Interfa 55 Opzioni Choke Fad 56 Opzioni Engin 59 Opzioni Dat
59 9:2 Pannello Play Option
ccia
e
e
a
s
63 10 BFD E USCITE MULTIPLE
63 10:1 Architettura audio di BFD
63 Canali 64 Bu 64
65 10:2 Configurazioni d’uscita del plugin BF
65 BFD Stere 65 BFD Group 66 BFD Al 67 BFD Ultr
68 10:3 Pannello Output Option
68 Matr 70 Controlli 70 Preset opzioni Option 70 Salvataggio dei defaul 70 Pulsante Rese
Canali diretti primari e di rientro
microfonici
s microfonici
o
s
l
a
s
ice d’uscita
di rientro
s
t
t
D
71 11 ALTRI CONTROLLI E DISPLAY
71 11:1 Miscellanea funzioni interfaccia
71 Pulsanti Help 71 Display Context info 71 MIDI Learn Mixer 71 Selettore Bounce 72 Pulsante Panic 72 Display Tempo 72 Display Time signature 72 LED Beat 72 LED di attività MIDI e flusso Audio 72 Indicatori di consumo risorse CPU e hard-disk
73 12 ALTRE INFORMAZIONI
73 12:1 File preset usati da BFD
74 12:2 Altri tipi di file usati da BFD 75 12:3 Contenuto audio di BFD 76 12:4 Contenuto MIDI di BFD 76 12:5 Contratto di licenza d’uso
1 INTRODUZIONE
BFD è un modulo di batteria acustica ad alta qualità. Riproduce Kit di batterie acustiche multi-velocity registrate impeccabilmente; ci sono quindi alcune differenze sostanziali rispetto ai CD di campioni riprodotti da un campionatore generico o i loop di batteria acustica pre-registrati.
1:1 Caratteristiche di BFD
• Mixaggio flessibile di più microfoni collocati opportunamente: in totale sono stati impiegati 17 microfoni; ogni elemento del Kit è stato registrato da 11 microfoni.
• Kit ad alta precisione: fino a 46 layer di velocity ed una vasta gamma di abbellimenti.
• Facile costruzione di nuovi Kit senza un’inutile perdita di tempo in complessi editing e combinazione di campionatori software e caricamento d’interi Kit multipli di batteria.
• Un versatile batterista automatico nella libreria Groove.
• Infiniti suoni e feel ritmici modificabili a piacere.
Tutto questo ed altro ancora con un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva integrata perfettamente nel cuore dell’ambiente sequencer preferito, attraverso le interfacce VSTi, DXi, RTAS, Audio Unit e ReWire. È disponibile anche una versione standalone che utilizza i protocolli ASIO e Core Audio.
BFD supporta i sistemi operativi Windows e Mac OS X; sebbene possa funzionare anche in ambienti Windows 98SE e ME, se ne raccomanda l’impiego in Windows 2000 e XP. Per gli utenti Mac è necessaria la versione 10.2.8 o superiore di Mac OS X.
Nel progettare BFD si è pensato di facilitarne l’uso agli utenti che preferiscono scrivere musica piuttosto di perdersi negli oscuri meandri di un plug-in. Tuttavia, BFD offre in ogni caso molti controlli e flessibilità per chiunque desideri personalizzare notevolmente il suono e la risposta del Kit di batteria.
Varie posizioni dei microfoni
In BFD ogni componente della batteria (o elemento Kit) è campionato simultaneamente da una serie di microfoni collocati in determinate posizioni:
Direct: Segnale pulito, ripreso dal microfono collocato vicino all’elemento Kit. Sono stati utilizzati vari microfoni: Sennheiser MD421, Neumann KM81 e M49, ElectroVoice Re20, AKG 451 e Shure SM57 con preamplificatori API appositamente dimensionati.
Overhead: Una serie di microfoni panoramici professionali AKG C-12 (che, guarda caso, costano circa 15000 $ l’uno!) con preamplificatori valvolari Summit MPC-100A.
Room: Segnale d’ambiente ripreso da microfoni Neumann U87 e preamplificatori Avalon. PZM: Microfoni Crown PZM collocati a livello del pavimento seguiti da preamplificatori
API e stadi di compressione aggiuntivi (Empirical Lab Distressor ad un ratio di 3:1) per avere un suono con maggior corpo e sustain.
1
2
Chapter 1: Introduction
Questi segnali possono essere mixati a piacere, quindi si può “aggiungere” con precisione la quantità ed il tipo d’ambiente naturale desiderati senza bisogno di usare pesanti plug-in di riverbero. In BFD l’ambiente è completamente naturale ed offre un’ottima registrazione, eseguita con la strumentazione migliore possibile ed in una sala di ripresa ideale. Qualsiasi processore di riverbero può solo tentare di simulare un suono simile, mentre BFD offre il suono reale. Inoltre, ci sono controlli aggiuntivi per la distanza alla quale si trova ogni set di microfoni e la larghezza del rispettivo campo sonoro stereo.
I livelli di mandata (send) ambientale per ogni elemento Kit (cassa, rullante, tom, charleston e piatti) si regolano nella sezione Mixer, in modo d’avere un controllo eccezionalmente versatile sul suono finale della batteria. Il Mixer presenta anche controlli che consentono di equilibrare le riprese dei microfoni collocati fuori e dentro la cassa e sopra e sotto il rullante. Inoltre, ogni singolo bus microfonico ed ogni segnale individuale del microfono diretto può tranquillamente essere assegnato ad una singola uscita del mixer nel sequencer host, per un ulteriore processo sonoro.
Ogni elemento dei kit di BFD è registrato da fino a 11 microfoni, compresi i canali ambientali e di rientro (bleed). Per maggiori informazioni sull’architettura audio di BFD, vedere il paragrafo 10:1 Architettura audio di BFD a pag. 63.
Kit molto realistici
Oltre alla flessibilità offerta dalle numerosi posizioni dei microfoni, la libreria dei campioni percussivi ad alta qualità di BFD consente di avere un ineguagliabile grado di realismo. Per ciascun elemento di ogni Kit c’è una serie di diversi abbellimenti o “tipi di colpo” (Hit types); per esempio, il rullante ha colpi diretti, trascinati, sul cerchio, col bordo delle bacchette, mentre i charleston hanno il suono chiuso, con il pedale ½ aperto ed aperto completamente, in versioni di punta e tacco.
Ogni tipo di colpo è campionato fino a 46 layer di velocity, in modo da poter costruire parti di batteria dettagliati ed espressivi. I pacchetti d’espansione oltre ad alcuni download gratuiti, completano tipi di colpo e layer di velocity disponibili.
BFD XFL
e
8 Bit Kit
,
Facile costruzione di nuovi kit
Mai provato a modificare e combinare elementi prelevati da grandi librerie di campioni? È noto che non si tratta proprio dell’uso più produttivo del tempo creativo a disposizione in studio! Per evitare questa lunga e noiosa procedura, BFD permette di mixare e unire facilmente casse, rullanti, tom, charleston e piatti dei vari Kit disponibili per costruire i propri Kit personalizzati. Tutto ciò in pochi secondi e con alcuni semplici click del mouse! Si può ascoltare in anteprima ed in tempo reale qualsiasi potenziale modifica di un Kit in un determinato contesto e concentrarsi sul suono invece che perdere la vena creativa in troppe operazioni di gestione file e campioni. I Kit personalizzati possono essere salvati in un piccolo file preset, quindi è facile creare una libreria di Kit di batteria adeguata alle proprie esigenze e la dimensione piccola dei file ne permette la condivisione con altri utenti.
Modalità di riproduzione flessibile: Ia libreria Groove
Oltre a funzionare come un modulo a singolo colpo (che può essere avviato da un controller MIDI o dal motore MIDI di un sequencer host) BFD ha anche una libreria completa di Groove in stili, feel e tempi in chiave diversi, oltre ad una libreria di fill.
Chapter 1: Introduction
BFD è potente perchè questi Groove sono file MIDI standard, quindi è molto semplice creare ed importare i propri, oppure utilizzare le librerie di file in commercio, quali i prodotti Twiddly Bits e GrooveMonkee. BFD è il più conforme possibile allo standard General MIDI (GM) anche se alcuni abbellimenti non esistono nelle specifiche GM. È quindi possibile importare parti di batteria MIDI standard come Groove.
Varietà infinita di suoni e feel ritmici
BFD offre un’enorme assortimento di controlli con i quali si può modellare il suono e la risposta del Kit di batteria. Sono disponibili sia controlli di damping virtuale che una serie di vari livelli “choking” e variazione di velocity per migliorare ancor di più il realismo delle tracce di batteria. Grazie alla modalità Anti-machinegun, inoltre, le rullate “artificiali” sono bandite per sempre! Ci sono anche alcuni controlli piuttosto sperimentali per modulare la quantità di damping e regolarlo rispetto alla velocity.
Nella libreria Groove le intelligenti tecniche d’umanizzazione di BFD aggiungono quel “soul” unico alle parti di batteria. I Groove MIDI sono arricchiti da una serie di feel, ed i controlli swing integrati rendono facile compattare o rilasciare l’andamento ritmico in base alle varie situazioni. Inoltre, il feel del Groove può essere ulteriormente umanizzato grazie alle funzioni casuali (random) di velocity e temporizzazione.
1:2 Impieghi di BFD
BFD può rappresentare cose diverse per i vari utenti. Forse la ragione principale del suo successo è che consente ai produttori un facile accesso a suoni campionati di batteria della qualità più elevata senza bisogno di avere in studio un vero Kit di batteria ed una costosa strumentazione per registrarla. BFD soddisfa anche le esigenze di compositori che vogliono accompagnamenti di batteria “già scritti” ma flessibili ed acusticamente realistici, per facilitare la scrittura musicale senza interrompere la propria vena creativa.
Suoni e Groove di BFD sono ideali per rock, jazz, funk, hip-hop, blues, metal, drum & bass… insomma, qualsiasi cosa richieda una vera batteria! BFD può essere usato per accompagnamento automatico, produzione e scrittura musicale tradizionale, tecniche moderne per la costruzione di nuovi break di batteria da inserire nella musica hip-hop e drum & bass.
1:3 Documentazione
BFD è stato progettato per essere il più intuitivo possibile, fino al punto da poterlo avviare ed usare in pochi secondi per una gratificazione istantanea. Tuttavia, si consiglia di leggere questo manuale, per sapere come sfruttare al meglio tutte le potenzialità di BFD.
La documentazione elettronica in PDF installata con il programma contiene ulteriori informazioni su una serie di argomenti, quali l’integrazione in un sequencer host e questioni tecniche riguardanti prestazioni e problemi.
Si consiglia inoltre di visitare il sito web http://www.fxpansion.com che presenta esempi video, documentazione aggiuntiva e FAQ aggiornate periodicamente.
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Chapter 1: Introduction
1:4 Assistenza tecnica e aggiornamenti
Prima di contattare l’assistenza tecnica, assicurarsi d’aver letto per intero il manuale, in particolare la documentazione elettronica aggiuntiva che tratta i problemi tecnici.
La prima cosa da fare dopo l’acquisto di BFD è registrarsi sul nostro sito web. Si potrà quindi accedere all’ultima versione di BFD. Aggiorniamo costantemente il nostro software con nuove funzioni e ottimizzazione delle prestazioni, perciò questa è la prima cosa da fare se ci sono problemi.
Come bonus speciale per la registrazione, si può scaricare un contenuto extra: campioni delle campane di due piatti ride di BFD e un charleston con posizione ½ aperto di punta.
È molto utile anche leggere le FAQ di BFD:
http://www.fxpansion.com/product-bfd-userFAQ.php
Tuttavia, se il problema persiste i nostri tecnici saranno felici di aiutarvi!
Per i dettagli completi su registrazione, download degli aggiornamenti e assistenza tecnica, visitare la pagina web:
http://www.fxpansion.com/support
Grazie mille,
Il team FXpansion.
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2 INSTALLAZIONE
2:1 Requisiti di sistema
BFD ha bisogno di molte risorse di calcolo. I requisiti minimi richiesti sono:
• Pentium III o Athlon (piattaforma Windows)
• Apple PowerMac G4 733 MHz (piattaforma Mac OS X)
• 512 MB di RAM (preferibilmente 768 MB o più)
• Lettore DVD (per l’installazione)
• Windows 2000 o XP, oppure Mac OS X 10.2.8
• 9 GB di spazio libero su hard-disk
• Risoluzione schermo 800 x 600 con grafiche a 16 colori
In Mac, BFD non funziona in OS 9 o versioni precedenti.
Per ottenere il massimo da BFD usare un sistema simile o migliore del seguente:
• Pentium 4 a 1.5 GHz, Pentium M o Athlon (piattaforma Windows)
• Apple PowerMac G5 (piattaforma Mac OS X)
• 1 GB di RAM
• Lettore DVD (per l’installazione)
• Windows 2000 o XP, altrimenti Mac OS X 10.3.x o 10.4.x
• 9 GB di spazio libero su hard-disk su un disco veloce dedicato
• Risoluzione schermo 1024 x 768 con grafiche a 16 colori
Molte delle funzionalità migliorate nella versione 1.5 di BFD si sfruttano al meglio usando anche le espansioni un maggior controllo sul charleston e sui 18 slot per gli elementi del Kit.
BFD preleva tutti i suoi campioni dall’hard-disk, quindi per evitare rumori ed interruzioni audio, si consiglia di osservare le seguenti linee guida:
• Installare i dati audio di BFD su un hard-disk vuoto e de-frammentato.
• Se possibile, installare BFD su un drive dedicato diverso da quelli usati per il sistema operativo del computer e di qualsiasi dato audio utilizzato con il sequencer host.
• Su un notebook o un portatile, utilizzare un drive FireWire o USB 2.0 esterno per i dati audio. I drive dei portatili (a 4200 RPM) sono un po’ lenti per la tecnologia disk-streaming di BFD.
BFD XFL e 8 Bit Kit
. In particolare, in un sistema BFD esteso si ha
5
6
Chapter 2: Installation
2:2 Installazione
BFD ha due DVD. Il primo contiene il programma standalone, i plug-in, i preset e vari Kit di batteria. Il secondo contiene solo i Kit di batteria.
Prima d’installare il programma dal DVD verificare sempre su nostro sito web se c’è una nuova versione disponibile. Si prega di consultare le seguenti pagine web per i dettagli completi sul download d’aggiornamenti o su eventuali problemi durante l’installazione:
http://www.fxpansion.com/support
• Si noti che i dati di BFD devono essere installati su un hard-disk con circa 9 GB di spazio libero disponibile. L’ideale sarebbe non utilizzare questo drive per il sistema operativo o per il flusso di altri dati audio.
In un host che non supporta le uscite multiple da un plug-in, installare la versione ReWire (Per impostare le opzioni Rewire, vedere il paragrafo Installazione ReWire a pag. 8).
Windows
1. Inserire il primo DVD (o estrarre l’archivio, se s’installa un aggiornamento), esaminare
il contenuto ed avviare il programma BFD Windows Setup.exe. Dopo aver cliccato nella schermata di benvenuto (Welcome), selezionare gli elementi da installare (durante la fase Select Components dell’installazione si può scegliere la versione del plugin, i dati del Kit e Auxiliary, come i preset).
• Si noti che la versione VST deve essere installata,
indipendentemente dai formati che si usano.
Non è necessario installare nuovamente i dati del
Kit se esistono già su hard-disk in seguito ad una installazione precedente. In tal caso, togliere le spunte dai box
• Anche se i dati sono già installati, si raccomanda di lasciare la spunta Auxiliary Data; prima però è meglio eseguire un back-up dei propri Kit, Programmi e altri preset.
2. Dopo aver cliccato sul pulsante Next, in base alle scelte formulate nella fase Select
Components l’installativo chiede di specificare le cartelle di destinazione per i
seguenti file:
• BFD Data (si raccomanda d’installare i dati su un hard-disk veloce e dedicato).
• VST plugin
• DXi plugin
• Applicazione standalone
• Plug-in RTAS
• ReWire
Kit (ed Extra).
3. Una volta specificate le cartelle, appare il messaggio
Start Installation; cliccare Next. L’installazione dei dati Kit richiede un certo tempo, quindi siate pazienti!
Chapter 2: Installation
MacOSX
Installazione software (standalone Core Audio e tutte le versioni plugin)
Inserire il DVD1 di BFD o caricare l’immagine disco se s’installa un aggiornamento dal sito web. Esaminare il contenuto in Finder.
1. Doppio-click su BFD Setup.mpkg per iniziare l’installazione di BFD standalone (CoreAudio) e dei file plugin. BFD DVD1 Data Setup. mpkg e BFD DVD2 Data Setup.mpkg servono per installare i dati BFD (vedere in seguito).
2. Dopo aver accettato il contratto di licenza d’uso, selezionare il drive OS di destinazione. Il software BFD standalone e plugin deve essere installato nel drive OS.
3. Si può ora scegliere l’installazione rapida (tutti i componenti) cliccando Install o quella personalizzata cliccando Customize (per nstallare solo i componenti selezionati).
Se è stata scelta l’installazione rapida ignorare il passo successivo.
4. Se è stata scelta l’installazione meglio lasciare inserita la spunta Arial font installer (a meno che sia già installata).
Le versioni VST e AU devono essere installate. Quando si è pronti cliccare Install.
Customize è
Installazione dati
Non è necessario installare i dati se sono già su hard-disk in seguito ad un’installazione precedente.
1. Una volta installato il software standalone e plugin eseguire il file BFD DVD1 Data Setup.mpkg per installare i dati del Kit e vari altri file richiesti (Groove, preset, ecc.).
La procedura d’installazione è molto simile a quella precedente tranne per il fatto che è possibile installare i dati su un qualsiasi drive di destinazione del sistema. Si raccomanda d’installare i dati su un hard-disk veloce e dedicato.
2. Inserire quindi il DVD2 ed avviare il programma BFD DVD2 Data Setup.mpkg per installare i dati del Kit dal DVD2. Seguire le istruzioni su schermo per completare l’installazione.
Bisogna aver pazienza, poiché l’installazione può richiedere molto tempo!
7
Chapter 2: Installation
ReWire
Se si sceglie d’installare la versione BFD ReWire, durante la procedura d’installazione si devono definire le opzioni ReWire. La ragione principale per la quale si usa ReWire è supportare le uscite multiple di BFD quindi probabilmente si sceglierà l’opzione All outputs o Group outputs. Una volta istallata, la funzionalità ReWire è disabilitata di default, quindi bisogna abilitarla inserendo la spunta nel rispettivo box, oppure usando BFD ReWire Applet per impostare le opzioni in qualsiasi momento.
installare la versione ReWire se si prevede di usare solamente host che supportano le uscite multiple provenienti dai plugin.
Non è necessario
2:3 Autorizzazione
Quando si lancia BFD per la prima volta è necessario autorizzarlo con il numero di serie (denominato anche numero di licenza). Inserire il numero di serie/licenza esattamente come appare, iniziando con FXBFD- ed includendo tutti i trattini. È bene autorizzare BFD usando la versione standalone (BFD (Core Audio) in Mac).
2:4 Problemi d’installazione e autorizzazione
Se c’è un problema consultare il documento supplementare elettronico in PDF installato con BFD. È molto utile anche dare un’occhiata alle FAQ di BFD:
http://www.fxpansion.com/product-bfd-userFAQ.php
Registrare e scaricare inoltre la versione più aggiornata di BFD. Se ciò non basta a risolvere il problema, il nostro servizio di assistenza sarà felice di aiutarvi.
2:5 Registrazione e assistenza
Per l’assistenza tecnica su un problema con BFD o per ottenere l’ultima versione del programma, visitare la nostra pagina web d’assistenza:
http://www.fxpansion.com/support
Per poter ricevere l’assistenza tecnica e gli aggiornamenti bisogna registrarsi. Il software è continuamente aggiornato con nuove funzioni e miglioramento delle prestazioni, quindi questa è la prima cosa da fare se c’è un problema.
Come bonus speciale per la registrazione, si può scaricare un contenuto extra, quali campioni delle campane di due piatti ride di BFD, un charleston con una posizione di punta ½ aperta extra ed altri download disponibili periodicamente per gli utenti registrati.
2:6 Avvio rapido
Quando s’inizia ad usare BFD è utile consultare la documentazione supplementare elettronica in PDF che contiene un esempio e varie altre informazioni per iniziare ad usare il programma.
Per esempi video ed altra documentazione ed informazioni di supporto, si consiglia di visitare il nostro sito web.
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3 PANORAMICA DELL’INTERFACCIA BFD
Pulsanti Help
Cliccare su uno dei pulsanti help (interfaccia principale) o (pannelli) nelle varie aree dell’interfaccia BFD per aprire un file help HTML con le informazioni sulla sezione desiderata del plugin.
Display Context info
Questo display visualizza informazioni utili, etichette e valori dei parametri, in base al controllo che si trova sotto il mouse o modificato da esso.
Convenzioni di controllo
I controlli si regolano cliccandoci sopra e trascinandoli con il mouse verticalmente in alto o in basso; si possono regolare anche collocando il mouse sopra di essi e muovendo la rotellina del mouse (se c’è).
I box di testo si modificano con un doppio-click del mouse ed inserendo un nuovo valore (una volta inserito il valore desiderato premere il tasto [Invio] sulla tastiera del computer).
In genere, i box numerici e di nota MIDI possono essere trascinati in alto e in basso con il mouse, ma si possono regolare anche collocando il mouse sopra di essi e muovendo la rotellina del mouse.
Attenzione alle barre di scorrimento presenti in molti pannelli (ad esempio, negli editor Hit Options, Advanced e MIDI CCs, e nei pannelli di selezione Kit ed elemento Kit. Dove c’è una barra di scorrimento si può usare anche la rotellina del mouse per scorrere un elenco.
L’interfaccia BFD presenta una serie di menu a tendina. Se l’elenco degli oggetti è più lungo della dimensione del menu è possibile scorrere l’elenco cliccando e trascinando con il mouse le freccette rosse.
Tutte le tecniche di controllo specifiche ed i tasti di comando rapido aggiuntivi (compresi i tasti di modifica sulla tastiera del computer) sono descritti, ove necessario, per i rispettivi controlli e parametri descritti nel manuale.
Quando sono citati i nomi delle note (ad esempio, C3, D4, ecc.) è usato il sistema
-2 octave numbering (vedere il paragrafo Numerazione a -2 ottave a pag. 55).
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Chapter 3: Overview of the BFD Interface
1. Selettore Kit
2. Load/Save/Reset Kit
3. Nome Kit
12. Barra del titolo libreria Groove: cliccare per aprire
13. Display sala ripresa: cliccare per aprire l’Inspector elemento Kit
14. Nome Programma
15. Save/Load Programma
16. Pulsanti Auto Repeat Groove
17. Pulsante Panic: reset MIDI
18. Pannello Options
19. Pannello Play Options
20. Pannello Hit Options
21. Pannello Output Options
22. Pannello Quantization
23.Pannello Humanize Velocity
24. Pannello Humanize Timing
25. Controlli Tempo
7. Display Context info
6. MIDI Learn Mixer
9. Sezione Mixer
4. Selettori elemento Kit
5. Indicatori consumo CPU e hard-disk
1, 2, 3, 4, 14, 15: Gestione Kit ed elemento Kit - vedere il capitolo 4. 9, 10, 11: Controlli Mixer - vedere il capitolo 5. 13: Il display della sala di ripresa indica graficamente la posizione del pedale
charleston, i parametri Distance e Width dei microfoni ambientali, e Cassa In/Out e Rullante Basso/Alto (vedere i capitoli 7 e 5). Cliccare sul display per aprire l’Inspector dell’elemento Kit (vedere il capitolo 6).
20: Pannello Hit Options: serve per configurare i controller e la mappatura tasti (key mapping) - vedere il capitolo 7.
12, 16, 22, 24: Controlli libreria Groove - vedere il capitolo 8. 23: Pannello Humanize velocity - vedere il paragrafo 8:10. 18, 19: Opzioni per la personalizzazione di BFD - vedere il capitolo 9. 21: Pannello Output Options: consente di assegnare a piacere i canali audio alle
uscite del plugin - vedere il capitolo 10.
5, 6, 7, 8, 17, 25, 26: Altre funzioni interfaccia - vedere il capitolo 11.
11. Help Mixer
10. Reset Mixer
8. Pulsante Bounce
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4 CARICARE I KIT E GLI ELEMENTI DEL KIT
Il selettore Kit ed i selettori elemento Kit servono per caricare i suoni in BFD. Quando si lancia BFD appare la prima pagina Mixer che si usa per il Kit di batteria “elementare” e contiene gli slot per cassa, rullante, charleston, una serie di tom e tre piatti.
Cliccando sul pulsante appare la seconda pagina Mixer che si usa per una seconda cassa e rullante, un elemento percussivo del Kit, una seconda serie di tom e altri tre piatti. Cliccare sul pulsante per tornare alla prima pagina Mixer.
Selettori pannelli
I selettori degli elementi Kit caricano i suoni negli slot secondo la pagina Mixer corrente visualizzata. Il selettore del Kit, tuttavia, carica sempre gli elementi del Kit negli slot in cui sono stati salvati.
Per uscire da un pannello cliccare di nuovo sul rispettivo pulsante, oppure sul suo pulsante di chiusura situato nell’angolo in alto a destra; altrimenti, aprire un nuovo pannello cliccando su un altro pulsante.
Pulsante Sticky
Cliccando sul pulsante Sticky sul Kit (o sui selettori pannelli dell’elemento Kit) è possibile caricare i Kit o gli elementi del Kit in BFD senza uscire dal pannello selettore. Ciò è utile per ascoltare una serie di elementi Kit in un determinato contesto mentre BFD riproduce le sequenze MIDI o i Groove MIDI.
4:1 Caricare i Kit
Pannello di selezione Kit
Barra di scorrimento
Pulsante pannello di selezione Kit
Opzioni visive
Opzioni di ordinamento
Pulsante Sticky
Chiusura pannello
Help HTML
Kit disponibili
Informazioni Kit
Kit corrente evidenziato
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Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Cliccando sul pulsante selettore Kit si apre il pannello di selezione dei Kit dal quale si può caricare uno dei Kit completi di batteria disponibili. Spostando il mouse sopra ogni Kit, a destra del pannello appaiono informazioni relative al Kit stesso. Si può navigare tra i Kit con i tasti freccia <- / -> o [Pag Up] / [Pag Down] ed usare la barra di scorrimento per scorrere lunghi elenchi di Kit. Per ulteriori dettagli sulle opzioni visive e di ordinamento, vedere il paragrafo Opzioni visive e di ordinamento a pag. 14.
Cliccare con il mouse su un Kit per caricarlo e chiudere il pannello (che rimane in vista se il pulsante Sticky è attivo). Tale operazione carica tutti gli elementi del Kit di batteria scelto negli slot in cui si trovavano quando il Kit è stato salvato, rimuovendo qualsiasi cosa già caricata in tutti gli slot.
Pulsanti Load Kit e Save Kit
Si può anche caricare i Kit e salvare il Kit corrente con i pulsanti Load e Save situati in alto a sinistra nella sezione Mixer di BFD. I Kit sono salvati nella cartella BFD/Kits/User.
Pulsante Reset Kit
Cliccando su questo pulsante si cancellano tutti gli slot del Kit.
Reset
Salvare e caricare i Programmi
Kit
Un file Programma è un setup BFD completo costituito da: Kit corrente, Mixer, Inspector elemento kit, impostazioni Hit Options, Play Options e libreria Groove. Un Programma è l’unico tipo di file preset all’interno di BFD che memorizza la condizione
delle impostazioni Hit trim e Unload del pannello Hit Options. È la stessa informazione salvata con una song quando si usa BFD come plug-in in un’applicazione host.
Save
Kit
Load
Kit
I pulsanti in alto a destra nell’interfaccia BFD consentono di caricare (Load) e salvare (Save) i
Programmi nella cartella BFD/Programs.
Riassumendo:
Kit è un insieme di elementi Kit: non memorizza nessun
• Un altra informazione. Quindi, un Kit non contiene assegnazione
Save
Program
Load
Program
tasti, impostazioni Mixer, damping, ecc..
• Un
Programma memorizza tutte le impostazioni BFD: Kit, Mixer e Inspector elemento Kit, note, MIDI CCs e assegnazioni d’uscita, Play Options, impostazioni Hit trim e Unload e lo stato della libereria Groove.
Nome Kit e Nome Programma
Questi campi testuali si trovano in cima al display della sala ripresa. Doppio-click su uno dei nomi per modificarlo.
Nome Kit
Nome Programma
Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Caricare un Kit di default quando BFD è inizializzato
Caricare uno dei Kit di fabbrica (o uno configurato dall’utente) all’inizializzazione di BFD è molto semplice. Nel pannello BFD Options specificare un file Kit ed abilitare l’opzione Load default kit when BFD starts (per ulteriori dettagli su questa opzione, vedere a pag. 59).
4:2 Caricare gli elementi del Kit
Pannelli di selezione elemento Kit
I pulsanti nella colonna a sinistra aprono i singoli pannelli di selezione. Essi consentono di caricare gli elementi del Kit nei singoli slot allo stesso modo di come si carica un Kit.
BFD ha due pagine Mixer. La prima (default) mostra gli slot elementari dell’elemento Kit mentre la seconda pagina visualizza slot extra. I pulsanti di selezione dell’elemento Kit cambiano in base alla pagina Mixer aperta.
É importante ricordare che ogni pulsante di selezione elemento corrisponde ad uno degli slot elemento Kit nel Mixer. Ciascun selettore elemento Kit può caricare qualsiasi tipo di elemento Kit in quello slot grazie al menu a tendina Type (vedere il paragrafo Opzioni di caricamento a pag. 15).
Si consiglia di leggere tutto questo capitolo, in particolare i paragrafi 4:3 e 5:1 per comprendere meglio la flessibilità delle funzioni di configurazione Kit di BFD.
Selettore Cassa 1
Selettore Rullante 1
Selettore charleston
Selettore set di Tom
Selettore Piatto 1
Selettore Piatto 2
Selettore Piatto 3
• Pulsanti selezione elemento Kit Pagina 1 Mixer
Selettore Cassa 2
Selettore Rullante 2
Selettore Percussioni
Selettore set di Tom 2
Selettore Piatto 4
Selettore Piatto 5
Selettore Piatto 6
• Pulsanti selezione elemento Kit Pagina 2 Mixer
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Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Barra di scorrimento
Ascolto elementi del Kit
Si può ascoltare ogni colpo (Hit) disponibile per ogni elemento del Kit a varie velocity tenendo premuto il tasto [SHIFT] e cliccando sulla rispettiva icona. I vari tipi di colpo si ascoltano spostando in verticale la posizione di click del mouse; spostandola in orizzontale cambia la velocity.
Opzioni visive
Opzioni di ordinamento
Pulsante Sticky
Chiusura pannello
Help HTML
Elemento Kit corrente visualizzato
Elementi Kit disponibili
Informazioni elemento Kit
Tipo di colpo
velocity
Il display Context info indica con precisione il tipo di colpo ed il layer di velocity corrente che si sta ascoltando.
Opzioni visive e di ordinamento
Si può modificare la dimensione delle icone degli elementi Kit nei pannelli di selezione con il menu a tendina View. È possibile scegliere diverse dimensioni per le icone, oppure anche solo un testo (più rapido, poichè non devono essere richiamate le immagini).
Si possono ordinare gli elementi del Kit in base a cartella, costruttore, data, tipo e dimensione (in senso ascendente o discendente) con il menu a tendina Sort.
Queste impostazioni sono disponibili anche nel pannello di selezione Kit. Le impostazioni View e Sort sono comuni a tutti i pannelli.
Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Opzioni di caricamento
Grazie al menu a tendina Type, BFD consente di visualizzare ogni pannello di selezione elemento Kit e caricare ogni tipo di elemento del Kit. Ciò permette di avere una flessibilità totale nel costruire il proprio Kit di batteria. Per esempio, si può caricare un tom a terra nello slot di una cassa aprendo il pannello di selezione cassa e scegliendo i tom dal menu Type.
I pannelli di selezione set di Tom e set di Tom 2 hanno un menu a tendina extra per caricare un elemento diverso del Kit in ogni slot dei tom (a terra, medio e alto). Quando si usa il menu a tendina Type per specificare qualsiasi cosa diversa da un set di tom, appare il menu extra Slot. Esso permette di specificare lo slot dei tom nel quale sarà caricato l’elemento Kit selezionato.
• In questa figura si noti l’elenco dei singoli tom invece dell’indicazione di default dei set di tom.
4:3 Tipi di colpo e slot dell’elemento Kit
Quando si caricano gli elementi di un Kit è importante capire l’approccio di BFD rispetto agli abbellimenti o ai “tipi di colpo” (spesso chiamati “colpi” (hit) in BFD). Un rullante, ad esempio, può essere colpito in vari modi: di punta o con il lato della bacchetta, sul cerchio (cerchio e pelle colpiti simultaneamente), flam e trascinato. I charleston hanno anche più varianti: pedale, chiuso, ½ aperto e completamente aperto con un colpo di punta e di lato. Inoltre, i pacchetti d’estensione BFD XFL e 8-Bit Kit hanno le posizioni di charleston ¼ e ¾ aperto.
Come bonus di registrazione per tutti gli utenti BFD è disponibile gratuitamente per il download un charleston Zildjian con la posizione ¼ aperto di punta. Una volta completata la registrazione (sempre con un download gratuito) sono disponibili anche i campioni dei colpi sulle campane di due dei piatti ride di BFD.
Si osservi che il termine “colpo” si usa anche per descrivere il tipo di colpo principale di casse, rullanti, tom e piatti.
Poiché ogni tipo di elemento del Kit ha una gamma diversa di tipi di colpo, gli slot di elemento Kit sono peculiari. Le due pagine Mixer di BFD offrono una notevole libertà creativa per costruire Kit di batteria piuttosto insoliti: si possono caricare due casse e due rullanti entrambi con la serie di colpi completa e creare con facilità Kit di sei tom e sei piatti (magari con un campanaccio per una misura intera!).
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Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Con il menu a tendina Type nei pannelli di selezione elemento Kit è possibile caricare qualsiasi elemento del Kit in un qualsiasi slot. Tuttavia, si tenga presente che c’è un limite dovuto alle capacità di ogni slot. Non si potrà trarre la piena funzionalità da un elemento del Kit caricato in uno slot non adatto ad esso.
Nella pratica comune, questo è un potenziale problema se si desidera avere un secondo charleston o un terzo rullante. Questi tipi di elementi del Kit consumano troppa RAM ed usano troppe note MIDI per poter avere un numero superiore di slot rispetto a quelli esistenti ad essi dedicati.
Se si carica un charleston in uno slot in grado di usare solo due tipi di colpo, sono utilizzati solo i colpi di punta sul charleston chiuso e ½ aperto. Analogamente, con un rullante sono disponibili solo i tipi di colpo normale (hit) e di lato bacchetta (sidestick).
Durante l’uso di BFD è consigliabile fare riferimento al pannello Hit Options (Pagina 1 e Pagina 2) che mostra immediatamente le capacità di tutti gli slot di elemento Kit all’interno di BFD.
Non tutti gli elementi del Kit offrono la stessa gamma di tipi di colpo possibili. Questo perché su alcune batterie, alcuni tipi di colpo non erano abbastanza interessanti o particolari per giustificare la quantità di RAM e lo spazio su hard-disk richiesti.
Slot elemento Kit in BFD
In seguito è descritto un elenco degli slot elemento Kit in BFD insieme ad un riassunto dei tipi di colpo che possono contenere ed alle note MIDI di default assegnate ad ogni colpo.
I nomi delle note assegnati e tutti gli altri riferimenti ad esse presenti in questo manuale sono forniti in base al sistema di numerazione a -2 ottave usato più comunemente, che può essere impostato nel pannello Options (per ulteriori dettagli vedere a pag. 55).
Gli slot Cassa 2, Rullante 2, Percussioni, set di Tom 2 e Piatti 4-6 si trovano nella Pagina
2 del Mixer.
Cassa 1 (Kick 1)
colpo (hit) C1 senza rullante B0
Rullante 1 (Snare 1)
colpo (hit) D1 trascinato (drag) D#1 flam F1 cerchio (rim) E1 lato bacchetta (sidestick) C#1
Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Charleston (Hihat)
Le posizioni ¼ e ¾ aperto sono disponibili solo quando si utilizzano i pacchetti d’espansione BFD XFL e 8-Bit Kit. Tuttavia, in seguito alla registrazione si può scaricare gratuitamente un charleston che ha una posizione ¼ aperto in più.
Aperto di punta A#1
3
/
-aperto di punta
4
3
/
-aperto di lato
4
1
/2-aperto di punta D2
1
/2-aperto di lato E2
1
/4-aperto di punta G0
1
/
-aperto di lato
4
chiuso di punta F#1 chiuso di lato C2 Pedale G#1
Set di tom (Tom a terra, Tom medio, Tom alto)
Gli slot dei tom sono leggermente diversi dagli altri, poiché si usa un pannello di selezione per tre slot elemento Kit. Si possono caricare i singoli tom (o qualsiasi altro tipo d’elemento Kit) in ogni slot di tom dai menu a tendina Type e Slot nel selettore Tom.
Tom (colpo) G1 Tom medio (colpo) A1
Tom alto (colpo) B1
A0 G#0
F#0
Piatti 1, 2, 3 (Cymbals 1, 2, 3)
BFD non ha i campioni della campana dei ride sui DVD installativi. I campioni della campana dei due piatti ride (PearlB e Slingerland) sono disponibili per il download gratuito dopo la registrazione di BFD sul nostro sito web.
Il colpo fermato (choke) non rappresenta un suono vero e proprio. È piuttosto l’effetto della vibrazione interrotta di un piatto prima che il suono completi il suo decadimento naturale. Il colpo fermato può essere controllato con i messaggi MIDI Aftertouch (pressione polifonica): vedere l’opzione Choke with Aftertouch a pag. 34.
Piatto 1 (colpo) C#2
Piatto 1 (campana) Piatto 1 (fermato) A2
Piatto 2 (colpo) G2 Piatto 2 (campana) Piatto 2 (fermato) A#2
Piatto 3 (colpo) D#2 Piatto 3 (campana) Piatto 3 (fermato) B2
F#2
G#2
F2
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Chapter 4: Loading Kits and Kit-Pieces
Cassa 2 (Kick 2)
colpo (hit) B-1 senza rullante C0
Rullante 2 (Snare 2)
colpo (hit) D0 trascinato (drag) D#0 flam F0 rim (cerchio) E0 lato bacchetta (sidestick) C#0
Percussioni (Percussion)
In realtà, questo è uno slot multiuso che può offrire due tipi di colpo. In BFD non ci sono elementi percussivi per un Kit; essi si trovano solo nei pacchetti d’espansione.
hit alt
Set di tom 2 (Tom 4, 5 e 6)
A differenza degli slot per i set di tom della Pagina 1 del Mixer, il Set di Tom 2 ha un colpo in più per ogni slot; ciò facilita il caricamento di altri tipi di elementi del Kit, ad esempio più piatti o alcuni degli elementi Kit e altri dei pacchetti aggiuntivi.
Tom 4 (colpo) D-2
Tom 4 (alt)
Tom 5 (colpo) Tom 5 (alt)
Tom 6 (colpo) Tom 6 (alt)
Piatti 4, 5, 6 (Cymbals 4, 5, 6) Questi slot funzionano esattamente come i Piatti 1, 2, 3 nella Pagina 1 del Mixer.
Piatto 4 (colpo) G#-2
Piatto 4 (campana) Piatto 4 (fermato) D-1
Piatto 5 (colpo) A#-2 Piatto 5 (campana) Piatto 5 (fermato) D#-1
C-2 C#-2
D#-2
E-2 F-2
F#-2 G-2
A-2
B-2
Piatto 6 (colpo) E-1 Piatto 6 (campana) Piatto 6 (fermato) B2
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C#-1
5 MIXAGGIO IN BFD
Pulsanti Pagine 1 e 2
Elementi Kit Mixer
Preset Mixer
Bus Mixer
MIDI Learn Mixer Mixer Diretto
Help HTML
Reset Mixer
5:1 Pagine Mixer
Il Mixer di BFD ha due pagine che si aprono cliccando sui pulsanti e situati in alto a sinistra nella sezione Mixer.
La Pagina 1 è il “Kit elementare”. Ha gli “slot” per caricare una cassa, un rullante, un charleston, tre tom e tre piatti.
La Pagina 2 ha nove slot: cassa e rullante secondari, percussioni, tre tom e tre piatti extra. Gli slot di cassa e rullante secondari (Kick 2 e Snare 2) funzionano esattamente come quelli di cassa e rullante della Pagina 1; gli altri sette slot, a dispetto del nome, possono essere usati per caricare un elemento qualsiasi del Kit (sebbene si possano usare solo due tipi di colpo).
Per maggiori dettagli sui tipi di colpo e gli slot degli elementi Kit, vedere il paragrafo 4:3 del capitolo precedente.
• Pagina 2 Mixer
Si noti che il Bus Mixer è uguale in
entrambe le pagine. Solo le sezioni elementi Kit e Mixer diretto sono diverse, così come i pulsanti di selezione pannello elemento Kit (vedere il paragrafo 4:2).
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Chapter 5: Mixing in BFD
5:2 Convenzioni di controllo, comandi rapidi e operazioni remote
I controlli si regolano cliccandoci sopra e trascinando il mouse in alto e in basso. Si può regolare un controllo anche fermandoci sopra il puntatore del mouse e muovendo
la rotellina (se c’è).
Tasti di comando rapido
Un doppio-click del mouse resetta il controllo al suo valore di default. Uno [SHIFT]-click & drag del mouse regola con precisione un controllo o fader del Mixer.
Vincolare i controlli del Mixer (le modifiche influenzano entrambe le pagine Mixer)
[CTRL]-click & drag (combinabile con il tasto [SHIFT])
Muove lo stesso controllo in tutti gli slot dell’elemento Kit. Tutte le variazioni sono relative alle posizioni originali dei controlli.
[ALT]-click & drag (combinabile con il tasto [SHIFT]) Muove lo stesso controllo in tutti gli slot dell’elemento Kit nella direzione opposta di quello spostato.
Vincolare i fader dei Bus Mixer
[CTRL]-click & drag (combinabile con il tasto [SHIFT])
Muove tutti i fader insieme (tranne quello Master). Le variazioni sono relative alle posizioni originali dei fader.
[ALT]-click & drag (combinabile con il tasto [SHIFT]) Muove tutti i fader nella direzione opposta di quello che è stato spostato (tranne il Master). Le variazioni sono relative alle posizioni originali dei fader.
Vincolare i pulsanti Solo e Mute (le modifiche influenzano entrambe le pagine Mixer).
[SHIFT]-click Inverte la condizione dei pulsanti Solo e Mute di tutti gli elementi del Kit.
[CTRL]-click
Imposta la condizione dei pulsanti Solo e Mute di tutti gli elementi del Kit al nuovo valore del pulsante su cui si è cliccato con il mouse.
[ALT]-click Imposta la condizione dei pulsanti Solo e Mute di tutti gli elementi del Kit al valore opposto di quello del pulsante su cui si è cliccato con il mouse.
Controllo remoto MIDI dei controlli Mixer
Tutti i controlli del Mixer di BFD possono essere assegnati ai messaggi dei controller continui MIDI. Maggiori dettagli sull’uso del pulsante MIDI Learn Mixer (per configurare BFD in modo che risponda all’hardware di controllo MIDI) al paragrafo MIDI Learn Mixer a pag. 71. Per eseguire le assegnazioni dei tasti si può usare anche la pagina MIDI CCs del pannello Hit Options (vedere il paragrafo 7:5 Pagina MIDI CCs a pag. 39)
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