Fulgor milano FBC 4500 TC X User Manual [ru]

FBC 4005 TC X
Caro Cliente,
sentitamente La ringraziamo e ci congratuliamo per la scelta da Lei fatta. Questo nuovo prodotto, accuratamente progettato e costruito con materiali di primissima qualità, e stato accuratamente collaudato per poter soddisfare tutte le Sue esigenze di una perfetta cottura. La preghiamo pertanto di leggere e rispettare le facili istruzioni che Le permetteranno di raggiungere eccellenti risultati sin dalla prima utilizzazione. Con questo moderno apparecchio Le formuliamo i nostri più vivi auguri.
IL COSTRUTTORE
I
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I
QUESTO PRODOTTO È STATO CONCEPITO PER UN IMPIEGO DI TIPO DOMESTICO. IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ NEL CASO DI EVENTUALI DANNI A COSE O PERSONE DERIVANTI DA UNA NON CORRETTA INSTALLAZIONE O DA USO IMPROPRIO, ERRONEO OD ASSURDO. L’APPARECCHIO NON DEVE ESSERE USATO DA PERSONE (COMPRESI BAMBINI) CON RIDOTTE CAPACITÀ FISICHE,
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SENSORIALI O MENTALI, O DA PERSONE CHE MANCANO DELL’ESPERIENZA E DELLE CONOSCENZE NECESSARIE SE NON SOTTO LA SUPERVISIONE O DIETRO ISTRUZIONI SULL’USO DELL’APPARECCHIO DA PARTE DI UNA PERSONA RESPONSABILE PER LA LORO SICUREZZA. I BAMBINI DEVONO ESSERE CONTROLLATI PER ASSICURARSI CHE NON GIOCHINO CON L’APPARECCHIO.
Sommario
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1. NORME DI INSTALLAZIONE 3
1.1 Avvertenze generali 3
1.2 Avvertenze per l’installazione 3
1.3 Premessa 3
1.4 Trasporto e movimentazione 4
1.5 Disimballo 4
1.6 Norme elementari di sicurezza 5
2. INSTALLAZIONE 5
2.1 Dati di targa 5
2.2 Collegamento elettrico 5
2.3 Posizionamento 5
2.4 Temperature ambiente e ricambio d’aria 6
2.5 Verifiche finali 6
2.6 Sistemi di sicurezza e controllo 7
3. USO 7
3.1 Avvertenze per l’utente 7
3.2 Pulizia interna preliminare 7
3.3 La sonda al cuore 8
3.4 Recipienti e coperchi da utilizzare durante i cicli 8
3.5 Sistemazione degli alimenti 8
3.6 Efficacia dei cicli di abbattimento e surgelazione 8
3.7 Conservazione dei prodotti abbattuti o surgelati rapidamente 9
3.8 Programmi 9
3.9 I
l display e l’interazione con l’utente 11
3.10 Significato dei tasti 12
3.11 Accensione e spegnimento 13
3.12 Selezione del programma 13
3.12.1 Fine del programma 13
3.12.2 Pre-raffreddamento 13
3.12.3 Abbattimento 14
3.12.4 Surgelazione 15
3.12.5 Raffreddamento 16
3.12.6 Bevande 17
3.12.7 Conservazione a 0°C 18
3.12.8 Pesce fresco 18
3.12.9 Scongelamento 19
3.12.10 Pronto in tavola 20
3.12.11 Cottura lenta 21
3.12.12 Lievitazione 22
4. MANUTENZIONE ORDINARIA 24
4.1 Norme elementari di sicurezza 24
4.2 Pulizia superfici esterne 25
4.3 Pulizia cella 25
4.4 Periodi di inattività 25
5. MANUTENZIONE STRAORDINARIA 25
5.1 Malfunzionamento 25
5.2 Smaltimento della macchina 26
6. RICERCA GUASTI 26
6.1 Tabella allarmi 26
7. DATI TECNICI 27
7.1 Dimensioni 27
9. INFO 29
9.1 Service 29
9.2 I dati cliente 29
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1. NORME DI INSTALLAZIONE
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1.1 Avvertenze generali
Il presente manuale contiene informazioni sull’installazione, sull’utilizzo e sulla sicurezza. Leggere attentamente le istruzioni contenute. Si consiglia di conservare questo manuale per poterlo consultare in ogni momento e di allegarlo all’apparecchiatura in caso di cessione. In fase di installazione, movimentazione e trasporto appoggiare l’apparecchiatura con la base su un piano, evitando stazionamenti in posizione inclinata per periodi prolungati. L’apparecchiatura non può essere utilizzata da bambini e da persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali o prive di esperienza o della necessaria conoscenza, senza la supervisione di un adulto o di un tutore. I bambini non devono giocare con l’apparecchio. La pulizia e la manutenzione destinata a essere eseguita dall’utilizzatore non deve essere eseguita da bambini senza sorveglianza. Il cavo elettrico e la presa di corrente devono essere raggiungibili anche ad apparecchiatura installata. Il cavo non deve inoltre subire pieghe o schiacciamenti che ne possano compromettere l’isolamento. Ad apparecchiatura installata le aperture per la ventilazione non devono risultare ostruite. Tutte le parti elettriche e le parti del circuito refrigerante devono essere controllate periodicamente solo da personale tecnico autorizzato. Il costruttore non è responsabile di danni attribuibili a errori di comando, uso improprio, uso non appropriato oppure dovuti a riparazioni o modifiche non autorizzate.
1.2 Avvertenze per l’installazione
Il presente manuale costituisce parte integrante del prodotto e fornisce tutte le indicazioni necessarie per una corretta installazione e manutenzione della macchina. E’ obbligatorio, da parte dell’utilizzatore e dell’installatore, leggere attentamente questo manuale e fare sempre riferimento a esso; inoltre deve essere conservato in luogo noto e accessibile a tutti gli operatori autorizzati (installatore, utilizzatore, manutentore). Il manuale deve essere conservato in luogo asciutto. La ditta costruttrice declina ogni responsabilità e ogni obbligo di garanzia, qualora si verifichino danni alle apparecchiature, alle persone e alle cose, imputabili a:
• installazione non corretta e/o non rispettosa delle leggi vigenti;
• modifiche o interventi non specifici per il modello;
• utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello;
• inosservanza anche parziale delle istruzioni del presente manuale;
• inosservanza durante l’installazione delle norme antiinfortunistiche e delle leggi in vigore.
1.3 Premessa
L’installazione deve essere esclusivamente eseguita da personale autorizzato e specializzato, rispettando avvertenze, istruzioni e prescrizioni contenute nel presente documento. Prima di installare l’apparecchiatura accertarsi che gli impianti elettrici
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preesistenti siano a norma di legge e
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adeguati ai dati di targa dell’apparecchiatura da installare in termini di tensione [V], frequenza [Hz] e potenza [W]. Il Costruttore di questa apparecchiatura dichiara la conformità di ogni singola macchina alle normative vigenti.
Attenzione! Durante le operazioni di movimentazione deve essere osservata ogni precauzione sia necessaria a non arrecare danno a persone, cose o all’apparecchiatura stessa. Specifiche indicazioni sono riportate sull’imballo.
1.5 Disimballo
1.4 Trasporto e movimentazione
Il carico e lo scarico dell’apparecchiatura dal mezzo di trasporto devono essere eseguiti con mezzi idonei, quali ad esempio un carrello, in assenza dei quali sono necessarie almeno due persone.
(fig.1) (fig.2) (fig.3)
Dopo aver rimosso l’imballo e prima di ogni altra operazione assicurarsi dell’integrità dell’apparecchiatura. In caso si osservassero anomalie non accendere l’apparecchiatura e contattare il Rivenditore. I materiali costituenti l’imballo devono essere smaltiti secondo le norme vigenti nel Paese di utilizzo dell’apparecchio e in nessun caso devono essere dispersi nell’ambiente. Sollevare la macchina con un mezzo idoneo
Aprire superiormente la scatola ripiegandone lateralmente i lembi per operare più facilmente, quindi rimuovere la protezione superiore e gli angolari laterali in polistirolo (fig.1). Sfilare quindi il sacchetto di protezione (fig.2) infine, utilizzando le opportune maniglie di sollevamento, estrarre l’apparecchiatura dalla scatola sollevandola verso l’alto (fig.3).
e utilizzando guanti di protezione e disporla nel luogo previsto. Togliere eventuali pellicole protettive, rimuovendo eventuali tracce di adesivo utilizzando un panno morbido e un prodotto neutro. Non utilizzare pagliette o spugne che possano graffiare irrimediabilmente le superfici.
Attenzione! I materiali costituenti l’imballo possono essere potenzialmente pericolosi per bambini e animali.
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1.6 Norme elementari di sicurezza
2.2 Collegamento elettrico
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La responsabilità delle operazioni effettuate sulla macchina, svolte trascurando le indicazioni riportate sul presente manuale, è in capo all’utilizzatore. Si elencano le principali norme di sicurezza da osservare per l’installazione:
scollegare l’apparecchio dalla rete elettrica prima di operare su di esso;
• per scollegare l’apparecchio non tirare il cavo di alimentazione;
• non toccare la macchina con mani/piedi umidi o bagnati o senza protezioni (es.: guanti e scarpe adeguati);
• non inserire cacciaviti, utensili da cucina o altro tra le protezioni e nelle parti in movimento.
2. INSTALLAZIONE
2.1 Dati di targa
Le caratteristiche dell’apparecchiatura sono indicate sull’etichetta di targa applicata sul fianco dell’apparecchiatura stessa (fig. 4).
Fig. 4 Etichetta di targa dell’apparecchiatura
Prima di installare l’apparecchiatura accertarsi che gli impianti elettrici preesistenti siano a norma di legge e adeguati ai dati di targa dell’apparecchiatura da installare in termini di tensione [V], frequenza [Hz] e potenza [W]. L’apparecchiatura è dotata di un cavo di alimentazione con spina Schuko 16A.
Attenzione! A installazione completa la spina deve essere accessibile! Qualora ciò non sia possibile, l’impianto di alimentazione dell’apparecchiatura deve essere dotato di dispositivi di sezionamento onnipolare. Attenzione! Non avvolgere su se stesso il cavo d’alimentazione e assicurarsi che non sia di ostacolo o pericolo al passaggio delle persone. Attenzione! Assicurarsi che il cavo di alimentazione non sia sgualcito, schiacciato o piegato. Attenzione! Il cavo di alimentazione non deve essere bagnato da liquidi né posto in contatto con oggetti taglienti o caldi, né esposto a sostanze corrosive. Attenzione! Evitare il contatto del cavo di alimentazione con bambini o animali.
2.3 Posizionamento
Si sconsiglia l’installazione in luoghi con scarso ricambio d’aria e con elevate temperature, così come luoghi alla diretta luce del sole o soggetti agli agenti atmosferici. Evitare l’installazione vicino a fonti di calore.
Attenzione! Accertarsi che, a installazione completa, non vi siano ostacoli all’apertura della porta. Attenzione! Non ricorrere a prolungamenti del cavo di alimentazione per evitare problemi di surriscaldamento.
Nota: non togliere, alterare, danneggiare o modificare l’etichetta di targa.
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Nota: per il corretto funzionamento
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dell’apparecchiatura è obbligatorio garantire un camino d’aria di almeno 250cm2 (fig. 5) dietro all’apparecchiatura stessa.
Attenzione! Ultimato il posizionamento nell’incasso, fissare l’apparecchiatura con viti adeguate.
Fig.5 – Dimensioni della nicchia di incasso
2.4 Temperature ambiente e ricambio d’aria
Le prestazioni dell’apparecchiatura sono garantite fino a una temperatura dell’aria di 32°C e a condizione di garantire un adeguato ricambio d’aria come indicato al paragrafo 2.3.
2.5 Verifiche finali
Ultimati il posizionamento e il collegamento elettrico dell’apparecchiatura eseguire le seguenti verifiche:
verificare il corretto collegamento elettrico;
• attendere almeno 4 ore prima di accenderla per dare modo al circuito termodinamico di stabilizzarsi.
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2.6 Sistemi di sicurezza e controllo
L’apparecchiatura è dotata di alcuni sistemi che garantiscono la sicurezza e consentono il controllo durante il funzionamento:
• fusibile di protezione generale sulla scheda di potenza a protezione dai cortocircuiti e da eventuali sovraccarichi;
disgiuntore sul compressore nelle eventualità di sovraccarico o di anomalie di funzionamento;
• doppio disgiuntore a protezione dei malfunzionamenti della resistenza di riscaldamento;
• sonda di temperatura all’interno della cella, gestita da scheda elettronica.
3. USO
Questa apparecchiatura è destinata principalmente all’abbattimento rapido della temperatura e al surgelamento rapido dei cibi. Se cotti e raffreddati rapidamente, i cibi mantengono le loro proprietà organolettiche per 5-7 giorni; se surgelati rapidamente, i cibi scongelati mantengono la loro consistenza e il loro sapore originario.
oppure con mancanza di esperienza e conoscenza, se non previa supervisione e istruzione all’uso. I bambini non devono giocare con l’apparecchiatura;
• non introdurre sostanze esplosive, quali ad esempio bombolette spray con propellente infiammabile, all’interno dell’apparecchiatura;
• questa apparecchiatura è intesa per uso domestico;
• nel corso del suo funzionamento e in base al ciclo in esecuzione l’apparecchiatura può diventare calda. Adottare adeguate precauzioni nell’operare all’interno dell’apparecchiatura.
Attenzione! Durante l’uso alcune parti accessibili potrebbero diventare calde. Tenere lontani i bambini.
• Questa apparecchiatura è destinata all’impiego per il quale è stata concepita: ossia per il raffreddamento/ surgelamento, scongelamento, lievitazione, cottura lenta, riscaldamento, sanificazione di cibi e raffreddamento di bevande in ambito domestico. Ogni altro uso è da ritenersi improprio e potenzialmente pericoloso.
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3.1 Avvertenze per l’utente
• Leggere con attenzione questo libretto e farvi sempre riferimento;
• qualora si notassero anomalie nell’apparecchiatura, quali ad esempio il cavo di alimentazione danneggiato o un’avaria al pannello di comandi, spegnere immediatamente l’apparecchiatura e contattare il centro assistenza;
• questo apparecchio non è destinato all’uso da parte bambini o di persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali,
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3.2 Pulizia interna preliminare
Ultimati l’allacciamento elettrico e il posizionamento e prima di accendere l’apparecchiatura è necessario eseguire un’accurata pulizia all’interno della cella, utilizzando un panno morbido e un detergente neutro. Non utilizzare di pagliette inox, raschietti o sostanze abrasive, acide o aggressive che potrebbero danneggiare irrimediabilmente le superfici interne. Eliminare eventuali residui di detergente.
3.3 La sonda al cuore
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La sonda al cuore è un accessorio utilizzato per il rilevamento della temperatura all’interno dei cibi. Nei programmi che prevedono l’utilizzo della sonda al cuore, la fine del processo avviene in modo automatico al raggiungimento della temperatura prevista. L’uso corretto della sonda prevede l’inserimento della sonda all’interno del cibo prima dell’avvio del programma.
Nota: la sonda al cuore deve essere inserita fino al centro del cibo e in modo che non possa fuoriuscirne.
Nel caso in cui la sonda al cuore non sia inserita nel cibo perché dimenticata sul fondo della cella o perché sfilatasi dal cibo stesso, l’apparecchiatura commuta automaticamente nella modalità “a ricetta” più adatta all’alimento. Maneggiare con cura la sonda e fare attenzione alla sua punta. Terminatone l’uso pulirla con un panno morbido utilizzando acqua tiepida, infine riporla.
Suggerimento: per migliorare l’efficacia dei programmi inserire la sonda nel pezzo di più grandi dimensioni.
3.4 Recipienti e coperchi da utilizzare durante i cicli
L’utilizzo di teglie e di contenitori poco profondi favorisce la ventilazione interna e sono dunque da preferire.
Suggerimento: per aumentare l’efficacia dei programmi di abbattimento e surgelazione si consiglia di estendere il più possibile la porzione di cibo lambita dal flusso d’aria; evitare quindi di coprire le teglie e i contenitori poiché ciò aumenta l’isolamento. Assicurarsi che i contenitori siano compatibili con un utilizzo a basse temperature (-40°C).
Suggerimento: favorire l’uso di contenitori in metallo o ceramica e di materiali adatti a temperature fino a 75°C in tutti i programmi che prevedono funzioni calde.
3.5 Sistemazione degli alimenti
Quando possibile si consiglia di non impilare i cibi in teglia, favorendo una sistemazione il più possibile diffusa su un’ampia superficie e in modo da favorire la migliore ventilazione interna.
3.6 Efficacia dei cicli di abbattimento e surgelazione
Alcuni programmi possono essere eseguiti in modalità “a ricetta”. In tal caso l’utilizzo della sonda al cuore non è necessario: la fine del processo avviene in modo automatico in base alle impostazioni scelte a inizio programma.
Nota: se si seleziona la modalità “a ricetta” e si utilizza comunque la sonda al cuore essa non ha effetto sul programma.
I migliori risultati di abbattimento e surgelazione si ottengono introducendo gli alimenti nell’apparecchiatura appena ultimata la cottura, evitando l’esposizione prolungata degli alimenti stessi a temperatura ambiente poiché ciò ne determina la perdita di umidità e il decadimento delle caratteristiche originali di colore, profumo e sapore.
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Suggerimento: i programmi di abbattimento e surgelazione risultano più brevi e conducono a risultati migliori se è stato precedentemente svolto un ciclo di pre-raffreddamento.
3.7 Conservazione dei prodotti abbattuti o surgelati rapidamente
contenitori con un’etichetta che ne riporti il contenuto e le date di preparazione e scadenza. Il luogo corretto di conservazione dei cibi abbattuti è il frigorifero mentre quello dei cibi surgelati è il congelatore; si raccomanda quindi di utilizzare tali apparecchiature.
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Al termine dei programmi di abbattimento e surgelazione l’apparecchiatura mantiene i cibi alla temperatura prevista; tuttavia i cibi non devono essere conservati a lungo all’interno dell’apparecchiatura ma riposti nel frigorifero o nel congelatore. Poiché i prodotti surgelati rapidamente possono essere conservati per lunghi periodi (6-12 mesi) è opportuno contrassegnare i
3.8 Programmi
ABBATTIMENTO
Permette di conservare gli alimenti in frigorifero per 5÷7 giorni grazie a un rapido procedimento di raffreddamento fino a +3°C che blocca l’evaporazione dell’acqua dai prodotti appena sfornati. Riducendo il tempo di permanenza del cibo nell’intervallo di temperatura di proliferazione dei batteri si allunga il tempo di conservazione del cibo stesso.
SURGELAZIONE
Il rapido procedimento di raffreddamento a -18°C consente di conservare gli alimenti per diversi mesi. Vengono mantenute intatte le qualità organolettiche, il sapore, l’aroma e l’aspetto degli alimenti mediante la solidificazione rapida dell’acqua contenuta, evitando così di lacerare le fibre.
PRE-RAFFREDDAMENTO
Questo processo consente di ottimizzare i tempi di lavorazione in cucina perché ha luogo durante la preparazione delle ricette. Il pre-raffreddamento riduce i tempi di esecuzione dei programmi che prevedono operazioni come ad esempio l’abbattimento o la surgelazione di alimenti anche molto caldi e consiste nel raffreddamento delle parti interne dell’apparecchiatura.
Suggerimento: per migliorare ulteriormente i tempi di conservazione dei cibi raffreddati è possibile ricorrere alla conservazione sottovuoto, con apparecchiature adatte allo scopo e osservando le prescrizioni normative su temperature e tempi.
RAFFREDDAMENTO
Quando non è possibile consumare subito un alimento appena cotto perché la sua temperatura è troppo alta, con questo programma è possibile accelerare il processo di raffreddamento fino alla temperatura desiderata senza attendere la naturale acclimatazione.
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BEVANDE
La conservazione delle bevande alla temperatura desiderata è compito di una cantina vini. Tuttavia l’abbattitore ha caratteristiche prestazionali di grande utilità quando non si disponga di sufficiente tempo. Questo programma permette di ridurre la temperatura di una bevanda in base al tempo a disposizione.
CONSERVAZIONE A 0°C
Ha lo scopo di preservare le proprietà organolettiche dei cibi crudi ed è adatta quando si desidera conservare cibi come per esempio carni, pesci e verdure per qualche ora prima della loro preparazione.
PESCE CRUDO
La cattiva conservazione dei prodotti della pesca può causare rischi per la salute in correlazione alla contaminazione da Anisakis, un parassita che può essere eliminato con processi prolungati di cottura o surgelazione e conservazione a -30°C (sanificazione). Questo programma utilizza le elevate performance dell’abbattitore per riprodurre in casa il processo di sanificazione.
SCONGELAMENTO
Porta un alimento dalla temperatura di congelamento a quella di 1÷3°C senza perdere liquidi e senza iniziarne la cottura, evitando la trasformazione delle proteine che si ha, ad esempio, con lo scongelamento della carne con microonde.
PRONTO IN TAVOLA
Consente di riscaldare un alimento precedentemente cotto e conservato in frigorifero e servirlo in tavola alla temperatura di corretto consumo.
COTTURA LENTA
Cuoce una ricetta in un ambiente a temperatura costante per un tempo determinato. Questa tecnica, grazie alla limitata evaporazione dell’acqua dagli alimenti, permette di mantenere le qualità e la tenerezza dei cibi.
LIEVITAZIONE
Questo programma crea un microclima a temperatura e umidità controllate. La fermentazione può aver luogo in condizioni ottimali producendo il naturale rigonfiamento dell’impasto. Programmando la durata della lievitazione è possibile ridurre la quantità di lievito, ottenendo un prodotto più leggero e digeribile, al tempo stesso favorendo lo sviluppo dell’aroma desiderato.
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3.9 Il display e l’interazione con l’utente
Il quadro comandi è composto da un display touch da 4,3 pollici e da un pulsante di accensione posto a lato.
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Fig.6 – Menù principale ed esempio di schermata di selezione
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1. Icona di funzione: il tocco dell’icona conduce alla schermata di esecuzione della relativa funzione.
2. Menù impostazioni: la selezione di questa icona permette di entrare nell’ambiente di regolazione di lingua, ora, luminosità del display e volume del segnale acustico.
3. Ora corrente: indicazione oraria dell’orologio di sistema.
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4. Tasto “Indietro”: per ritornare alla schermata precedente.
5. Tasto “Menù principale”: per ritornare alla schermata iniziale di selezione delle funzioni.
6. Icona di scorrimento: indica l’area dello schermo che può essere “sfogliata” per visualizzare tutte le opzioni di scelta.
3.10 Significato dei tasti
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Indipendentemente dal programma selezionato vi sono alcuni tasti che si presentano con ricorrenza durante l’interazione dell’utente con il display. Di seguito se ne descrivono i significati.
HOME
Per tornare al Menù Principale. Ogni dato eventualmente già inserito viene cancellato.
MENU IMPOSTAZIONI
Consente di entrare nella modalità di modifica delle impostazioni principali dell’apparecchiatura: luminosità del display, volume del segnale acustico, lingua, ora del sistema.
INDIETRO
Per tornare alla schermata precedente. Se ci si trova in una schermata di selezione di un programma, i dati delle schermate precedenti vengono conservati.
INIZIA
Per dare avvio al programma selezionato. Una volta premuto questo tasto l’icona del programma in esecuzione assumerà la colorazione celeste, indicativa dello stato di funzionamento dell’apparecchiatura.
FERMA
Per sospendere il ciclo in corso. E’ necessario confermare l’annullamento premendo “sì” nella schermata successiva. Il programma verrà interrotto e il display ritornerà nella schermata del Menù Principale.
LUCE
Per accendere/spegnere l’illuminazione: la luce sarà accesa o spenta a seconda che il bulbo sia, rispettivamente, di colore bianco o nero. Una prolungata assenza di interazione dell’utente con l’apparecchiatura determina lo spegnimento della luce interna.
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3.11 Accensione e spegnimento
Per accendere l’apparecchiatura premere il tasto ON/OFF posto a lato del display per almeno 2 secondi. Viene visualizzato il logo, quindi la schermata del “Menù principale”. In assenza di interazione per 5 minuti, l’apparecchiatura entra in modalità di risparmio energetico nel quale viene visualizzata l’ora corrente. Per spegnere l’apparecchiatura è necessario tenere premuto il tasto ON/OFF posto a lato del display per almeno 2 secondi. Questa operazione è possibile in ogni momento: in caso di spegnimento durante l’esecuzione di un programma il display visualizza un messaggio quindi il programma viene interrotto definitivamente.
3.12 Selezione del programma
La scelta del ciclo di lavorazione avviene nella schermata del “Menù principale”, mediante il tocco dell’icona desiderata. Il tocco prolungato di ciascuna icona produce una schermata di spiegazione del relativo ciclo (fig.7).
Per ogni modalità di funzionamento è prevista una schermata di risparmio energetico che viene attivata automaticamente se l’utente non interagisce con il display. La schermata riporta l’informazione dell’ora corrente oppure, se è in corso un ciclo, l’icona del ciclo. Per uscire dalla schermata di risparmio energetico è sufficiente toccare in qualsiasi punto lo schermo.
3.12.1 Fine del programma
Al termine di ogni programma l’apparecchiatura emette un segnale acustico per avvisare che è possibile estrarre la teglia. Alcuni programmi prevedono che l’apparecchiatura entri automaticamente in una modalità di mantenimento nel caso in cui l’utente non proceda all’estrazione del contenuto, avvisando con un’opportuna schermata. Per interrompere questa modalità è sufficiente premere il tasto “ok”. I programmi “Surgelazione”, “Pesce Crudo” e “Conservazione a 0°C” prevedono anche una fase automatica di sbrinamento che ha luogo alla fine del ciclo oppure quando il programma viene interrotto dall’utente. Lo sbrinamento è segnalato da un’apposita schermata e ha durata di circa 20 minuti, al termine dei quali il display ritorna alla schermata del Menù Principale. Lo sbrinamento automatico può essere interrotto in qualsiasi momento premendo il tasto “ok”, quindi confermando con “sì”.
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Fig.7 – Esempio di schermata di informazioni
3.12.2 Pre-raffreddamento
Per ridurre i tempi di esecuzione dei cicli di abbattimento e surgelazione è consigliabile preparare l’apparecchiatura con un ciclo di pre-raffreddamento.
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PRE-RAFFREDDAMENTO
I
Prima di avviare il ciclo E’ possibile verificare le informazioni nella schermata di riepilogo.
Ciclo in corso
ALLA FINE DEL CICLO
L’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Non viene svolta alcuna azione di mantenimento e l’apparecchiatura è pronta per svolgere altri programmi.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
3.12.3 Abbattimento
Questo ciclo permette di conservare gli alimenti in frigorifero a +3°C per 5÷7 giorni grazie a un rapido procedimento di raffreddamento che blocca l’evaporazione dell’acqua e la perdita di vitamine, proteine e sali minerali dai prodotti appena sfornati.
ABBATTIMENTO
E’ possibile scegliere fra due modalità di abbattimento: “a ricetta” e “al cuore”. L’abbattimento a ricetta non richiede l’utilizzo della sonda al cuore, ma è necessario indicare il peso dell’alimento da abbattere e la temperatura iniziale in teglia.
ABBATTIMENTO A RICETTA
Tipo di alimento: indicare la natura dell’alimento da processare. Preparazione: indicare se l’alimento, in teglia, è intero o in diversa forma (ad esempio affettato, a dadini, a pezzi…).
Selezioni
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
Peso: indicare la quantità dell’alimento contenuto nella teglia. Stato iniziale: se l’alimento è appena stato cotto in forno, o se
la sua temperatura è comunque alta, selezionare “caldo”. Se si trova a temperatura ambiente o appena tiepido, selezionare “ambiente”.
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
Riducendo il tempo di permanenza del cibo nell’intervallo di temperatura di proliferazione dei batteri si allunga il tempo di conservazione del cibo stesso. Inoltre si possono trattare cibi appena cotti a temperature anche di 90°C.
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ABBATTIMENTO AL CUORE
Tipo di alimento: indicare la natura dell’alimento da processare.
Selezioni
Preparazione: indicare se l’alimento, in teglia, è intero o in diversa forma (ad esempio affettato, a dadini, a pezzi…).
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
ALLA FINE DEL CICLO
Qualsiasi modalità di abbattimento sia stata selezionata, al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Quindi entra in modalità di mantenimento che provvede a mantenere la temperatura di +3°C al cuore dell’alimento fino all’intervento dell’utente.
Nota: l’apertura della porta durante l’esecuzione del ciclo di abbattimento comporta l’introduzione di aria calda e umida, aumentando la durata del processo. Nella modalità “a ricetta” la durata del processo è fissa: aprire ripetutamente la porta dell’apparecchiatura potrebbe portare a un abbattimento imperfetto. Non aprire la porta dell’apparecchiatura durante il processo di abbattimento.
3.12.4 Surgelazione
I
La surgelazione è il procedimento di raffreddamento rapido che consente di conservare gli alimenti per diversi mesi se mantenuti in congelatore a -18°C. Vengono
mantenute intatte le qualità organolettiche, il sapore, l’aroma e l’aspetto degli alimenti mediante la solidificazione rapida dell'acqua contenuta, evitando così di lacerare le fibre.
SURGELAZIONE
E’ possibile scegliere fra due modalità di surgelazione: “a ricetta” e “al cuore”. La surgelazione a ricetta non richiede l’utilizzo della sonda al cuore ma è necessario indicare il peso dell’alimento da abbattere e la temperatura iniziale in teglia. La surgelazione al cuore permette di conoscere con precisione la temperatura al centro dell’alimento e richiede l’inserimento da parte dell’utente di poche informazioni.
SURGELAZIONE A RICETTA
Tipo di alimento: indicare la natura dell’alimento da processare.
Preparazione: indicare se l’alimento, in teglia, è intero o in diversa
forma (ad esempio affettato, a dadini, a pezzi…). Selezioni
Peso: indicare la quantità dell’alimento contenuto nella teglia.
Stato iniziale: se l’alimento è appena stato cotto in forno, o se
la sua temperatura è comunque alta, selezionare “caldo”. Se
si trova a temperatura ambiente o appena tiepido, selezionare
“ambiente”.
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I
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una
schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni di surgelazione e il tempo
rimanente alla fine del processo.
SURGELAZIONE AL CUORE
Tipo di alimento: indicare la natura dell’alimento da processare.
Preparazione: indicare se l’alimento, in teglia, è intero o in
Selezioni
diversa forma (ad esempio affettato, a dadini, a pezzi…).
Queste regolazioni sono necessarie all’apparecchiatura per
determinare il ciclo di lavoro che garantire una surgelazione
ottimale.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una
schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
ALLA FINE DEL CICLO
Qualsiasi modalità di surgelazione sia stata selezionata, al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Quindi entra in modalità di mantenimento che provvede a mantenere la temperatura di
-18°C al cuore dell’alimento fino all’intervento dell’utente. Al termine di tutte le fasi è previsto lo sbrinamento.
Nota: l’apertura della porta durante l’esecuzione del ciclo di surgelazione comporta l’introduzione di aria calda e umida, aumentando la durata del processo. Nella modalità “a ricetta” la durata del processo è fissa: aprire ripetutamente la porta dell’apparecchiatura potrebbe portare a una surgelazione imperfetta. Non aprire la porta dell’apparecchiatura durante il processo di surgelazione.
3.12.5 Raffreddamento
I cibi cotti appena sfornati non si presentano alla temperatura di corretta degustazione o di ulteriore elaborazione in cucina ed è quindi necessario attendere la normale acclimatazione per poterli servire in tavola
RAFFREDDAMENTO
Temperatura dell’aria: indicare la temperatura desiderata per Selezioni
raffreddare il cibo.
Durata: indicare il tempo di raffreddamento desiderato.
o per proseguire nella preparazione delle ricette. Il programma di raffreddamento riduce il periodo di attesa in cucina.
16
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una
schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
ALLA FINE DEL CICLO
Al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso.
3.12.6 Bevande
L’abbattitore ha caratteristiche prestazionali di grande utilità quando non si disponga di sufficiente tempo per la preparazione alla degustazione di bevande. Questo programma permette di ridurre la temperatura di una bevanda in base al tempo a disposizione.
PREPARAZIONE BEVANDE
Numero di bottiglie: indicare la quantità di bottiglie che si Selezioni
intende raffreddare. E’ possibile introdurre fino a 6 bottiglie.
Durata: indicare il tempo ritenuto sufficiente per raggiungere la
temperatura desiderata.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una
schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
ALLA FINE DEL CICLO
Al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Non viene svolta alcuna azione di mantenimento della temperatura a garanzia di una corretta degustazione.
Nota: La bottiglia “tipo” è “Bordolese” da 75cl; tengasi presente che, a parità di capacità, un recipiente in vetro isola di più di una lattina in alluminio perciò sarà più facile raffreddare una bevanda in lattina che una bevanda in vetro.
Nota: questa apparecchiatura non è un conservatore di bottiglie e non sostituisce la cantina vino. L’eccessivo raffreddamento delle bottiglie potrebbe portare al congelamento del liquido al loro interno e causare la rottura dei recipienti.
I
17
3.12.7 Conservazione a 0°C
I
Lo sviluppo microbico nei cibi è un fenomeno naturale che avviene in base alle condizioni ambientali. La temperatura è un fattore in grado di influenzare crescita, riproduzione e moltiplicazione dei batteri che determinano la degradazione dei cibi. Con questo programma l’abbattitore replica le condizioni ambientali presenti in un conservatore a zero gradi.
Nota: questa apparecchiatura non è un conservatore di cibi. Se si desidera conservare per lunghi periodi un cibo o un alimento è consigliabile utilizzare apparecchiature progettate allo scopo.
CONSERVAZIONE A 0°C
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
ALLA FINE DEL CICLO
Questo programma mantiene costante la temperatura interna dell’apparecchiatura a +1÷3°C fino all’intervento dell’utente per un massimo di 36 ore. Durante questa fase l’apparecchiatura svolge automaticamente lo sbrinamento.
3.12.8 Pesce fresco
La cattiva conservazione dei prodotti della pesca può causare rischi per la salute in correlazione alla contaminazione da Anisakis, un parassita che può essere eliminato con processi prolungati di cottura o surgelazione. Questo programma consiste in uno speciale ciclo di surgelazione a
-30°C per 24 ore.
PESCE FRESCO
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una
schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
Attenzione! Il costruttore declina ogni responsabilità derivante dall’uso incorretto dell’apparecchiatura o da violazione delle norme vigenti in materia sanitaria
18
ALLA FINE DEL CICLO
Al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Quindi entra in modalità di mantenimento che provvede a mantenere la temperatura di
-18°C all’interno dell’apparecchiatura fino all’intervento dell’utente e per un massimo di 24 ore. Durante questa fase l’apparecchiatura svolge automaticamente lo sbrinamento.
3.12.9 Scongelamento
Questo ciclo porta un alimento dalla temperatura di congelamento a quella di +2°C senza perdere liquidi e senza iniziarne la cottura, evitando la trasformazione delle proteine che si ha, ad esempio, con lo scongelamento della carne con microonde.
SCONGELAMENTO
Tipo di alimento: indicare la natura dell’alimento da processare.
Selezioni
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
ALLA FINE DEL CICLO
Al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Quindi entra in modalità di mantenimento che provvede a mantenere la temperatura di +2°C all’interno dell’apparecchiatura fino all’intervento dell’utente..
Preparazione: indicare se l’alimento, in teglia, è intero o in diversa forma (ad esempio affettato, a dadini, a pezzi…). Peso: indicare la quantità alimento contenuto nella teglia.
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
I
19
3.12.10 Pronto in tavola
I
Un alimento precedentemente cotto e conservato in frigorifero, oppure che ha raggiunto la normale acclimatazione in ambiente, può essere riscaldato grazie a questo programma e servito in tavola alla temperatura di corretto consumo.
Attenzione! Durante il funzionamento in questa modalità le parti accessibili possono diventare molto calde: i bambini devono essere tenuti a distanza. Fare attenzione a non toccare le superfici calde dell’apparecchiatura e servirsi sempre di guanti da forno per estrarre o inserire accessori o pentole resistenti al calore.
PRONTO IN TAVOLA
E’ possibile scegliere fra due modalità di Pronto in tavola: “immediato” e “ritardato”. Nel “Pronto in tavola immediato” il riscaldamento inizia quando viene avviato il ciclo. Nel “Pronto in tavola ritardato” il riscaldamento ha luogo dopo un periodo di attesa durante il quale l’apparecchiatura conserva il cibo alla temperatura di conservazione di 4°C, dando la possibilità di avviare il programma al mattino per trovare il piatto alla giusta temperatura all’ora di pranzo/cena.
PRONTO IN TAVOLA IMMEDIATO
Temperatura: indicare la temperatura dell’aria che riscalda
Selezioni
l’alimento. Durata: indicare per quanto tempo si desidera riscaldare l’alimento.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
PRONTO IN TAVOLA RITARDATO
Temperatura: indicare la temperatura dell’aria che riscalda l’alimento.
Selezioni
Durata: indicare per quanto tempo si desidera riscaldare l’alimento. Ritardo: indicare dopo quanti minuti dall’avvio del programma si desidera che abbia inizio il riscaldamento.
Prima di avviare il ciclo
Periodo di attesa
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni selezionate, l’ora in cui avrà inizio il riscaldamento e l’ora di fine riscaldamento.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
20
ALLA FINE DEL CICLO
Al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Se l’utente non preleva la teglia l’apparecchiatura provvede automaticamente a mantenere la temperatura prevista nel ciclo per 30min, quindi entra in modalità di conservazione a 4°C fino all’intervento dell’utente.
3.12.11 Cottura lenta
I
La tecnica di cottura lenta, o di cottura a bassa temperatura, consente di cuocere uniformemente il cibo, di preservare la struttura delle cellule che lo compongono
nell’apparecchiatura, al di sotto della griglia sulla quale è collocato il recipiente con l’alimento, una teglia contenente
dell’acqua. e di trattenere più acqua e grassi durante il processo rispetto ad altri metodi di cottura ad alta temperatura, quindi di realizzare pietanze più morbide e saporite. A seconda della ricetta, la cottura lenta può richiedere un maggior grado di umidità. In tal caso si consiglia di inserire
Attenzione! Durante il funzionamento in questa
modalità le parti accessibili possono diventare molto
calde: i bambini devono essere tenuti a distanza.
Fare attenzione a non toccare le superfici calde
dell’apparecchiatura e servirsi sempre di guanti da forno
per estrarre o inserire accessori o pentole resistenti al
calore.
COTTURA LENTA
E’ possibile scegliere fra due modalità di Cottura lenta: “immediato” e “ritardato”. Nel “Cottura lenta immediata” la cottura inizia quando viene avviato il ciclo. Nel “Cottura lenta ritardata” la cottura ha luogo dopo un periodo di attesa durante il quale l’apparecchiatura conserva il cibo alla temperatura di conservazione di 4°C, dando la possibilità di avviare il programma al mattino per trovare il piatto cotto all’ora di pranzo/cena.
COTTURA LENTA IMMEDIATA
Durata della cottura: indicare per quanto tempo si desidera
Selezioni
cuocere il cibo. Temperatura: indicare a quale temperatura di desidera cuocere il cibo.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
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COTTURA LENTA RITARDATA
I
Durata della cottura: indicare per quanto tempo si desidera cuocere il cibo.
Selezioni
Prima di avviare il ciclo
Periodo di attesa
Ciclo in corso
ALLA FINE DEL CICLO
Al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Se l’utente non preleva la teglia l’apparecchiatura provvede automaticamente a mantenere la temperatura di cottura per 30min, quindi entra in modalità di conservazione a 4°C fino all’intervento dell’utente.
Temperatura: indicare a quale temperatura di desidera cuocere il cibo. Ritardo: indicare dopo quanti minuti dall’avvio del programma si desidera che abbia inizio la cottura.
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni selezionate, l’ora in cui avrà inizio la cottura e l’ora di fine cottura.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
3.12.12 Lievitazione
Questo programma crea un microclima a temperatura e umidità controllate per favorire l’attivazione e la trasformazione dei lieviti. In questo modo la fermentazione può aver luogo in condizioni ottimali producendo il naturale e desiderato rigonfiamento dell’impasto. Programmando la durata della lievitazione è possibile ridurre la quantità di lievito, ottenendo un prodotto più leggero e digeribile, al tempo stesso favorendo lo sviluppo dell’aroma desiderato.
Per una lievitazione ottimale si consiglia di
introdurre l’impasto nell’apparecchiatura
utilizzando, per l’impasto stesso, un
recipiente aperto sulla sommità e di coprire
il recipiente con un panno umido.
Se si desidera eseguire la lievitazione
in ambiente particolarmente umido
è consigliabile introdurre, accanto al
recipiente contenente l’impasto, anche una
vaschetta d’acqua calda.
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LIEVITAZIONE
E’ possibile scegliere fra tre modalità di lievitazione: “immediata”, “conservata” e “ritardata”. Nella lievitazione “immediata” il processo ha inizio subito senza alcun indugio. Se si desidera iniziare subito la lievitazione ma non è possibile estrarre l’impasto al termine della lievitazione stessa, è suggeribile mantenere l’impasto alla giusta temperatura con la modalità “conservata”. Se si desidera invece iniziare la lievitazione dopo qualche ora dall’introduzione nell’apparecchiatura è disponibile la tipologia “ritardata”.
LIEVITAZIONE IMMEDIATA
Temperatura: indicare la temperatura desiderata per la fermentazione dei lieviti. Durata: indicare il tempo di lievitazione desiderato.
Selezioni
Umidità: è il grado di umidità desiderato all’interno dell’apparecchiatura. Se si desidera un elevato grado di umidità introdurre, accanto al recipiente contenente l’impasto, anche una vaschetta d’acqua.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
LIEVITAZIONE CONSERVATA
Ora di fine ciclo: indicare a che ora si desidera terminare l’intero ciclo. Temperatura: indicare la temperatura desiderata per la fermentazione dei lieviti. Durata: indicare il tempo di lievitazione desiderato.
Selezioni
L’apparecchiatura inizia subito la lievitazione e al termine di questo tempo l’impasto viene mantenuto a +4°C (conservazione) per inibire la fermentazione, infine portato a +15°C (risveglio). Umidità: è il grado di umidità desiderato all’interno dell’apparecchiatura. Se si desidera un elevato grado di umidità introdurre, accanto al recipiente contenente l’impasto, anche una vaschetta d’acqua calda.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine del ciclo.
I
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LIEVITAZIONE RITARDATA
I
Ora di fine ciclo: indicare a che ora si desidera terminare l’intero ciclo. Temperatura: indicare la temperatura desiderata per la fermentazione dei lieviti. Durata: indicare il tempo di lievitazione desiderato. L’apparecchiatura non inizia subito la lievitazione ma entra prima
Selezioni
in modalità di attesa in cui la temperatura viene mantenuta inizialmente +4°C (conservazione) poi di +15°C (risveglio); al termine del tempo di attesa ha luogo la lievitazione per il tempo desiderato. Umidità: è il grado di umidità desiderato all’interno dell’apparecchiatura. Se si desidera un elevato grado di umidità introdurre, accanto al recipiente contenente l’impasto, anche una vaschetta d’acqua calda.
Prima di avviare il ciclo
Ciclo in corso
E’ possibile verificare le informazioni inserite attraverso una schermata di riepilogo.
Il display visualizza le impostazioni e il tempo rimanente alla fine
del ciclo.
ALLA FINE DEL CICLO
Qualsiasi modalità di lievitazione sia stata selezionata, al termine del ciclo l’apparecchiatura emette un segnale acustico e visualizza una schermata di avviso. Quindi entra in modalità di mantenimento che provvede a mantenere la temperatura di +15°C all’interno dell’apparecchiatura fino all’intervento dell’utente
Nota: a garanzia della corretta conservazione dell’impasto può esser prevista la fase intermedia di conservazione a 10°C. Se prevista, tale fase intermedia ha durata massima di 3 ore: trascorso questo periodo l’apparecchiatura passa automaticamente a +4°C per consentire la conservazione ottimale.
4. MANUTENZIONE ORDINARIA
4.1 Norme elementari di sicurezza
Si raccomanda di eseguire le operazioni di pulizia e manutenzione ordinaria in sicurezza osservando scupolosamente le seguenti norme:
scollegare l’apparecchio dalla rete elettrica prima di operare su di esso;
• per scollegare l’apparecchio non tirare il
cavo di alimentazione;
• non toccare la macchina con mani/piedi umidi o bagnati o senza protezioni (es.: guanti e scarpe adeguati);
• non inserire cacciaviti, utensili da cucina o altro tra le protezioni e nelle parti in movimento.
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Durante le operazioni di manutenzione ordinaria è vietato disinserire o togliere i dispositivi di sicurezza: il Costruttore declina ogni responsabilità per incidenti causati dalla violazione di questo obbligo.
4.2 Pulizia superfici esterne
Scocca: le superfici esterne in inox
dell’apparecchiatura vanno pulite con un panno morbido o una spugna e un detergente neutro seguendo la direzione della satinatura. Evitare pagliette inox, raschietti o sostanze abrasive, acide o aggressive che possono danneggiare in modo definitivo le superfici inox. Al termine della pulizia si suggerisce di proteggere le superfici esterne con prodotti specifici per inox a base oleosa. Attenzione! L’etichetta di targa contiene informazioni importanti e utili all’assistenza tecnica: non rimuoverla durante la pulizia. Display: per una facile pulizia del display, in vetro, utilizzare prodotti specifici per le superfici in vetro e un panno morbido.
4.3 Pulizia cella
La pulizia interna della cella è necessaria a garantire l’igiene e la qualità dei prodotti processati, per questo al termine di ogni utilizzo si raccomanda di pulire l’apparecchiatura. La curvatura delle parti interne e la disposizione degli accessori della cella sono concepite per agevolare il lavaggio, da svolgersi con un panno morbido o una spugna antigraffio e un detergente neutro. Evitare pagliette inox, raschietti o sostanze abrasive, acide o aggressive che possono danneggiare in modo definitivo le superfici inox. Terminata la pulizia risciacquare con acqua tiepida e asciugare accuratamente.
4.4 Periodi di inattività
Qualora sia previsto di non fare uso dell’apparecchiatura per un lungo periodo è consigliabile scollegarla dalla rete di alimentazione e svolgere una pulizia approfondita sia interna che esterna seguendo le istruzioni dei paragrafi 4.2 e
4.3. Inoltre è consigliabile lasciare la porta leggermente socchiusa per tutto il periodo di inattività. Al primo successivo riutilizzo svolgere le operazioni di pulizia preliminare indicate al paragrafo 3.2.
I
5. MANUTENZIONE STRAORDINARIA
5.1 Malfunzionamento
Gli interventi di manutenzione straordinaria e/o sostituzione di ogni parte dell’apparecchiatura devono essere svolti da personale qualificato e autorizzato. Gli interventi devono essere svolti da personale qualificato e autorizzato anche per ciò che riguarda il sistema di illuminazione. Nota: nel caso si osservassero malfunzionamenti, prima di chiamare il centro di assistenza assicurarsi che il cavo di alimentazione sia correttamente inserito e che vi sia tensione. Se, fatto ciò, il malfunzionamento persiste chiamare il centro di assistenza comunicando:
• i dati dell’etichetta di targa applicata sul lato dell’apparecchiatura stessa (par. 2.1, fig.4);
• la data di acquisto;
• l’eventuale codice di allarme visibile sul display.
Nota: ogni tentativo di modifica o riparazione dell’apparecchiatura ne fa decadere la garanzia. Affidarsi unicamente a tecnici qualificati e autorizzati.
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5.2 Smaltimento della macchina
I
SMALTIMENTO APPARECCHIATURA:
INFORMAZIONE AGLI UTENTI
Ai sensi delle Direttive 2011/65/EU, e 2012/19/ EU, relative alla riduzione dell‘uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento
dei rifiuti. Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione, indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
SMALTIMENTO IMBALLO:
i componenti dell’imballaggio (sacchetti, pellicole, polistirolo) sono potenzialmente pericolosi per bambini e animali (pericolo di soffocamento). L’imballo è realizzato con materiali che possono essere riciclati secondo le Direttive del Paese dove l’apparecchiatura deve essere smaltita.
l’utilizzatore dovrà conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppure riconsegnarla al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente, in ragione di uno a uno. L’adeguata raccolta differenziata delle parti per il successivo invio al riciclaggio, al trattamento e/o allo smaltimento ambientalmente compatibile, contribuisce a evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utilizzatore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente. I principali materiali che compongono l’apparecchiatura in oggetto sono:
• Acciaio;
• Plastica;
• Rame;
• Alluminio;
• Poliuretano.
6. RICERCA GUASTI
6.1 Tabella allarmi
CODICE DESCRIZIONE AZIONE
AS1 Sonda cella guasta
AS4 Comunicazione dati assente
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Contattare l’assistenza per
Contattare l’assistenza per
sostituzione scheda di potenza
sostituzione sonda
7. DATI TECNICI
Capacità abbattimento 3 kg
Capacità surgelazione 3 kg
Numero di griglie 3
Parametri elettrici 220/240V 50Hz
Corrente massima 2,5 A
Potenza massima (raffreddamento) 300 W
Potenza massima (riscaldamento) 220 W
Cavo di alimentazione Cavo con presa Schuko 16A
Refrigerante R290
Classe climatica SN
Peso netto 38 Kg
Peso lordo 40 Kg
I
7.1 DIMENSIONI
551 mm
545 mm
Fig.8 – Dimensioni incasso
438 mm
456 mm
598 mm
570 mm
Fig.9 – Dimensioni ingrombro
27
530 mm
670 mm
680 mm
Fig.10 – Dimensioni imballo
8. SCHEMA ELETTRICO
I
2
1
7
3 4 5 6 8 9 10 11 1 13 14
Fig.12 – Schema elettrico
1 Scheda di potenza 8 Ventilatore condensatore sinistro
2 Fusibile 9 Ventilatore condensatore destro
3 Presa elettrica (IEC) 10 Display
4 Massa 11 LED
5 Resistenza di riscaldamento 12 Ventilatore evaporatore
6 Compressore 13 Sonda aria
7 Protezioni a bimetallo 14 Sonda cuore
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