Libretto uso e manutenzione
Owner's manual
Manuel d'utilisation et entretien
Anleitungs-und Instandhaltungsheft
DUCATIMONSTER
MONSTER 620
MONSTER 620DARK
Libretto uso e manutenzione
DUCATIMON STER
MONSTER 620
MONSTER 620DARK
I
1
I
2
Siamo lieti di darti il benvenuto tra i Ducatisti e ci
complimentiamo con Te per l’ottima scelta effettuata.
Crediamo che oltre ad usufruire della tua nuova Ducati
come mezzo di normale spostamento, la utilizzerai per
effettuare viaggi anche lunghi, che la Ducati Motor Holding
S.p.A. Ti augura siano sempre piacevoli e divertenti.
Nel continuo sforzo di fornire un’assistenza sempre
migliore, la Ducati Motor Holding S.p.A. Ti consiglia di
seguire attentamente le semplici norme qui riportate, in
particolare per quanto concerne il rodaggio. Avrai così la
certezza che la tua Ducati sia sempre in grado di regalarti
grandi emozioni.
Per riparazioni o semplici consigli, rivolgiti ai nostri centri di
assistenza autorizzata.
Inoltre abbiamo predisposto un servizio informazioni per i
ducatisti e gli appassionati, a tua disposizione per
suggerimenti e consigli utili.
DUCATI LINEA DIRETTA
Numero Verde
800-553066
Buon divertimento!
Note
La Ducati Motor Holding S.p.A. declina qualsiasi
responsabilità per eventuali errori in cui può essere incorsa
nella compilazione del presente libretto. Tutte le
informazioni riportate si intendono aggiornate alla data di
stampa. La Ducati Motor Holding S.p.A. si riserva il diritto
di apportare qualsiasi modifica richiesta dallo sviluppo
evolutivo dei suddetti prodotti.
Per la sicurezza, la garanzia, l’affidabilità ed il valore del
motociclo Ducati usa solo ricambi originali Ducati.
Attenzione
Questo libretto è parte integrante del motociclo e, in
caso di passaggio di proprietà deve essere consegnato al
nuovo acquirente.
I
3
SOMMARIO
I
Indicazioni generali 6
Garanzia 6
Simboli 6
Informazioni utili per viaggiare in sicurezza 7
Guida a pieno carico 8
Dati per l’identificazione 9
Comandi per la guida 10
Posizione dei comandi per la guida del motociclo 10
Cruscotto 11
Funzioni delle unità LCD 12
Il sistema immobilizer 14
Chiavi 14
Code card 15
Procedura di sblocco immobilizer tramite manopola
acceleratore 16
Duplicazione delle chiavi 17
Interruttore d’accensione e bloccasterzo 18
Commutatore sinistro 19
Posizione sul motociclo 26
Tappo serbatoio carburante 27
Serratura sella e portacasco 28
Cavalletto laterale 29
Registri di regolazione ammortizzatore posteriore 30
Norme d’uso 32
Precauzioni per il primo periodo d’uso del motociclo 32
Controlli prima dell’avviamento 33
Avviamento motore 34
Avviamento e marcia del motociclo 36
Frenata 37
Arresto del motociclo 38
Rifornimento carburante 38
Parcheggio 39
Accessori in dotazione 40
Operazioni d’uso e Manutenzione principali 41
Sollevamento serbatoio carburante 41
Sostituzione del filtro aria 42
Controllo livello fluido frizione e freni 43
Verifica usura pastiglie freno 44
Lubrificazione delle articolazioni 45
Regolazione del cavo comando acceleratore 46
Carica della batteria 47
Tensionamento della catena trasmissione 48
Lubrificazione della catena trasmissione 49
Sostituzione lampadine luci 50
Orientamento del proiettore 53
Pneumatici 54
Controllo livello olio motore 56
Pulizia e sostituzione candele 57
Pulizia generale 58
Lunga inattività 59
Avvertenze importanti 59
Nel Tuo interesse, a garanzia ed affidabilità
del prodotto, Ti consigliamo vivamente di rivolgerti ad un
Concessionario o ad un’Officina Autorizzata per qualsiasi
operazione che richieda particolare competenza tecnica.
Il nostro personale, altamente qualificato, dispone di
adeguate attrezzature per eseguire qualsiasi intervento a
regola d’arte utilizzando esclusivamente ricambi originali
Ducati che garantiscono la perfetta intercambiabilità, buon
funzionamento e lunga durata.
Tutti i motocicli Ducati sono corredati di Libretto di
Garanzia. La garanzia non verrà riconosciuta ai motocicli
impiegati in gare sportive. Durante il periodo di garanzia
nessun componente può essere manomesso, modificato
oppure sostituito con altro non originale, pena l’immediata
decadenza del diritto di garanzia.
6
Simboli
La Ducati Motor Holding S.p.A. Ti invita a leggere
attentamente il seguente libretto al fine di imparare a
conoscere il Tuo motociclo. In caso di dubbi rivolgersi ad
un Concessionario o ad un’Officina Autorizzata. Le nozioni
che apprenderai si riveleranno utili durante i viaggi che la
Ducati Motor Holding S.p.A. Ti augura siano sereni e
divertenti e Ti permetteranno di mantenere inalterate per
lungo tempo le prestazioni del motociclo. In questo libretto
sono state riportate note informative con significati
particolari:
Attenzione
La non osservanza delle istruzioni riportate può
creare una situazione di pericolo e causare gravi lesioni
personali e anche la morte.
Importante
Esiste la possibilità di arrecare danno al motociclo
e/o ai suoi componenti.
Note
Ulteriori notizie inerenti l’operazione in corso.
Tutte le indicazioni relative a destro o sinistro si
riferiscono al senso di marcia del motociclo.
Informazioni utili per viaggiare in sicurezza
Attenzione
Leggere prima di usare la moto.
Molti incidenti sono spesso dovuti all’inesperienza nella
guida del motociclo. Non guidare mai senza patente; per
utilizzare il motociclo è necessario essere titolari di
regolare patente di guida.
Non prestare il motociclo a piloti inesperti o sprovvisti di
regolare patente di guida.
Il pilota e il passeggero devono indossare sempre un
abbigliamento adeguato e casco protettivo.
Non portare abiti o accessori svolazzanti che possono
impigliarsi nei comandi o limitare la visibilità.
Non avviare mai il motore in un ambiente chiuso. I fumi di
scarico sono velenosi e possono provocare perdita di
conoscenza o addirittura la morte in tempi brevi.
Il pilota e il passeggero devono appoggiare i piedi sulle
pedane ogni volta che il motociclo è in movimento.
Per essere pronto ad ogni cambiamento di direzione o ad
ogni variazione del fondo stradale, il pilota deve tenere
sempre le mani sul manubrio, mentre il passeggero deve
tenersi sempre con entrambe le mani nelle apposite
maniglie del telaio sotto la sella.
Attenersi alla legislazione e alle regole nazionali e locali.
Rispettare sempre i limiti di velocità dove indicati e
comunque non superare mai la velocità che le condizioni
di visibilità, di fondo stradale e di traffico consentono.
Segnalare sempre e con sufficiente anticipo, utilizzando gli
appositi indicatori di direzione, ogni svolta o cambiamento
di corsia.
Rendersi ben visibili evitando di viaggiare nelle “aree
cieche” dei veicoli che precedono.
Fare molta attenzione negli incroci, in corrispondenza delle
uscite da aree private o da parcheggi e nelle corsie
d’ingresso in autostrada.
Spegnere sempre il motore quando si fa rifornimento e
fare attenzione a non far cadere del carburante sul motore
o sul tubo di scarico.
Non fumare mai durante il rifornimento.
Durante il rifornimento si possono inalare vapori di
carburante nocivi alla salute. Se qualche goccia di
carburante dovesse cadere sulla pelle o sugli abiti, lavarsi
immediatamente con acqua e sapone e cambiare gli abiti.
Togliere sempre la chiave quando si lascia il motociclo
incustodito.
Il motore, i tubi di scarico e i silenziatori restano caldi a
lungo.
Attenzione
L’impianto di scarico può essere caldo, anche dopo lo
spegnimento del motore; prestare molta attenzione a non
toccare con nessuna parte del corpo l’impianto di scarico e
a non parcheggiare il veicolo in prossimità di materiali
infiammabili (compreso legno, foglie ecc.).
Parcheggiare il motociclo in modo che non possa essere
urtato e utilizzando il cavalletto laterale.
Non parcheggiare mai su un terreno sconnesso
o morbido, in quanto il motociclo potrebbe cadere.
I
7
Guida a pieno carico
Questo motociclo è stato progettato per percorrere lunghi
I
tratti a pieno carico in assoluta sicurezza.
La sistemazione dei pesi sul motociclo è molto importante
per mantenere inalterati gli standard di sicurezza ed evitare
di trovarsi in difficoltà in caso di manovre repentine o in
tratti di strada sconnessa.
Informazioni sul carico trasportabile
Il peso complessivo del motociclo in ordine di marcia
con conducente, passeggero, bagaglio e accessori
addizionali non deve superare i:
390 Kg.
Disporre il bagaglio o gli accessori più pesanti in posizione
più bassa possibile e possibilmente
al centro del motociclo.
Fissare saldamente il bagaglio alle strutture del motociclo;
un bagaglio non fissato correttamente può renderlo
instabile.
Non fissare elementi voluminosi e pesanti sulla testa di
sterzo o sul parafango anteriore in quanto causerebbero
una pericolosa instabilità del motociclo.
Non inserire parti da trasportare negli interstizi del telaio in
quanto potrebbero interferire con le parti in movimento del
motociclo.
Verificare che i pneumatici siano gonfiati alla pressione
indicata a pag. 54 e che risultino in buone condizioni.
8
Dati per l’identificazione
Ogni motociclo Ducati è contraddistinto da due numeri di
d’identificazione, rispettivamente per il telaio (fig. 1) e per
il motore (fig. 2).
Telaio N.
Motore N.
Note
Questi numeri identificano il modello del motociclo e
sono da citare per la richiesta di parti di ricambio.
I
fig. 1
fig. 2
9
COMANDI PER LA GUIDA
I
1
Attenzione
Questo capitolo illustra il posizionamento e la
funzione dei comandi necessari alla guida del motociclo.
Leggere attentamente quanto descritto prima di utilizzare
ogni comando.
Posizione dei comandi per la guida del motociclo
(fig. 3)
1) Cruscotto.
2) Interruttore d’accensione e bloccasterzo a chiave.
3) Commutatore sinistro.
4) Leva comando frizione.
5) Leva comando starter.
6) Commutatore destro.
7) Manopola girevole comando acceleratore.
8) Leva comando freno anteriore.
9) Pedale comando cambio.
10)Pedale comando freno posteriore.
10
4
8
7
3
6
5
2
9
10
fig. 3
Cruscotto (fig. 4)
1) Spia proiettore abbagliante(blu).
Si accende per indicare la luce abbagliante accesa.
2) Spia indicatori di direzione(verde).
Si accende e lampeggia quando un indicatore di direzione
è in funzione.
3) Spia riserva carburante(gialla).
Si accende quando il serbatoio è in riserva, sono rimasti
circa 3 litri di carburante.
4) Spia folle N(verde).
Si accende quando il cambio è in posizione di folle.
5) Spia pressione olio motore(rossa).
Si accende per indicare una pressione dell’olio motore
insufficiente. Deve accendersi quando si sposta
l’interruttore d’accensione su ON, ma deve spegnersi
alcuni secondi dopo l’avvio del motore.
Può succedere che si accenda brevemente in caso di
motore molto caldo, dovrebbe spegnersi quando i numeri
di giri aumentano.
Importante
Non utilizzare il motociclo quando la spia rimane
accesa in quanto si potrebbe danneggiare il motore.
6) Spiagialloambra
Si accende e lampeggia quando il motociclo è in sosta
(Immobilizer attivo), viene anche utilizzata come
diagnostica dell’immobilizer.
Note
Una volta attivato l’immobilizer, la spia lampeggia per 24
ore dopo di che si spegne, lasciandolo comunque attivo.
7) Spia EOBD (giallo ambra).
Indica il blocco motore accendendosi. Si spegne dopo
alcuni secondi (normalmente 1.8 - 2 sec.).
8) Tachimetro (km/h).
Indica la velocità di marcia.
a) LCD (1):
- Contachilometri (km).
Indica la distanza totale percorsa.
- Contachilometri parziale (km).
Indica la distanza percorsa dall’ultimo azzeramento.
9) Contagiri (min
-1
).
Indica il numero di giri al minuto del motore.
b) LCD (2):
- Orologio
- Temperaturaolio
1
89
120
100
80
60
40
20
0
km/h
TOT
AMPM
TRIP
140
160
180
¡C
¡F
260
42
200
220
240
a
7
53
6
7
5
4
3
2
1
0
TOT
AMPM
TRIP
6
min-1X1000
8
9
10
11
¡C
¡F
fig. 4
I
b
11
Funzioni delle unità LCD
All'accensione (chiave da OFF a ON) il cruscotto esegue
I
un Check di tutta la strumentazione (lancette, display, spie)
vedi (fig. 5 e fig. 6).
Funzioni dell’unita LCD (1)
Premendo il pulsante (A, fig. 6) con chiave ON si alterna la
visualizzazione del contachilometri parziale e di quello
totale.
Azzeramento contachilometri parziale
Tenendo premuto il pulsante (A, fig. 6) per più di 2 secondi
quando è nella funzione TRIP (contachilometri parziale), si
otterrà l'azzeramento nel display (LCD 1).
Funzioni dell’unita LCD (2)
Premendo il pulsante (B, fig. 6) con chiave ON si visualizza
l'orologio e la temperatura dell'olio.
Regolazione orologio
Premere il pulsante (B, fig. 6) per almeno 2 secondi.
Regolare AM/PM premendo il pulsante (A, fig. 6). Premere
il pulsante (B) per passare alla regolazione dell’ora.
Premere (A) ripetutamente per modificare l'indicazione
dell'ora. Premere il pulsante (B) per passare alla
regolazione dei minuti.
Premere il pulsante (A) per avanzare i minuti; tenendo
premuto per più di 5 secondi l'indicazione cambia più
velocemente. Premere il pulsante (B) per uscire dal modo
di regolazione.
12
OFF
140
120
100
80
60
40
20
0
160
180
200
220
240
260
km/h
6
7
5
4
3
2
1
0
min-1X1000
8
9
10
11
fig. 5
CHECK
120
140
100
80
60
40
20
0
160
180
200
220
240
260
km/h
¡C
TOT
¡F
AMPM
TRIP
6
7
5
4
3
2
1
0
TOT
AMPM
TRIP
min-1X1000
8
9
10
11
¡C
¡F
2
1
A
B
fig. 6
Funzione temperatura olio
Quando la temperatura dell'olio va sotto i 50 °C / 122 °F
viene indicata sul display la scritta "LO" e sopra 170 °C /
338 °F "HI".
Funzione spia livello carburante
Quando si accende la spia della riserva viene indicato sul
Display la scritta "FUEL".
Funzione indicatore manutenzione
Dopo i primi 1000 Km/621 mi e successivamente ogni
10.000 Km/ 6210 mi ad ogni chiave ON per un tempo
uguale a 5 secondi viene visualizzata nel display la scritta
"MAInt" che sta ad indicare la scadenza del tagliando di
manutenzione periodica.
Funzione retroilluminazione
Se si preme il tasto (B, fig. 6) entro 5 secondi con la chiave
in posizione ON, ad ogni pressione sul detto pulsante si
avrà una variazione dell'intensità luminosa del cruscotto.
Attenzione
Intervenire sul cruscotto esclusivamente a veicolo
fermo. Non intervenire per nessun motivo sul cruscotto
mentre si è alla guida del veicolo.
I
13
Il sistema immobilizer
Per aumentare la protezione contro il furto, il motociclo è
I
dotato di un sistema elettronico di blocco del motore
(IMMOBILIZER) che si attiva automaticamente ogni volta
che si spegne il quadro.
Ogni chiave racchiude infatti nell’impugnatura, un
dispositivo elettronico che ha la funzione di modulare il
segnale emesso all’atto dell’avviamento da una speciale
antenna incorporata nel commutatore. Il segnale modulato
costituisce la “parola d’ordine”, sempre diversa ad ogni
avviamento, con cui la centralina riconosce la chiave e solo
a questa condizione, consente l’avviamento del motore.
Chiavi (fig. 7)
Con il motociclo vengono consegnate:
- n°1 chiave A (ROSSA)
- n°2 chiavi B (NERE)
Attenzione
La chiave rossa A è ricoperta da un cappuccio di
gomma per essere conservata in perfette condizioni,
evitando il contatto con altre chiavi. Non rimuovere questa
protezione se non in caso di necessità.
Le chiavi B, sono quelle di normale uso e servono per:
- l’avviamento.
- il tappo del serbatoio carburante.
- la serratura della sella.
La chiave A svolge le stesse funzioni delle chiavi B, in più
permette di cancellare e riprogrammare, in caso di
necessità, altre chiavi nere.
Note
Con le tre chiavi viene consegnata anche una
piastrina (1) con il numero di identificazione delle chiavi.
Attenzione
Separare le chiavi e conservare la piastrina (1), e la
chiave A, in un luogo sicuro.
Inoltre è consigliabile utilizzare una sola delle due chiavi
nere per l’avviamento del motociclo.
B
A
14
1
fig. 7
Code card
Insieme alle chiavi viene consegnata una CODE CARD (fig.
8) sulla quale è riportato: il codice elettronico (A, fig. 9), da
utilizzare in caso di blocco motore e quindi mancata
accensione dopo il key-on.
Attenzione
La CODE CARD deve essere conservata in luogo
sicuro. È consigliabile che l’utilizzatore abbia sempre con
sé il codice elettronico riportato sulla CODE CARD,
nell’eventualità di dover effettuare lo sblocco del motore
tramite la procedura che utilizza la manopola
dell’acceleratore.
La seguente procedura offre quindi la possibilità all’utente,
in caso di problemi al sistema immobilizer, di disabilitare la
funzione “blocco motore” rappresentata dall’accensione
simultanea della spia giallo ambra EOBD (7, fig. 4).
L’operazione è possibile solo conoscendo il codice
elettronico (electronic code) riportato sulla code card.
I
fig. 8
A
fig. 9
15
Procedura di sblocco immobilizer tramite
manopola acceleratore
I
1) Portare la chiave su ON e ruotare completamente la
manopola acceleratore mantenendola ruotata.
La spia EOBD (7, fig. 4) si spegne dopo un tempo
prestabilito di 8 secondi.
2) Allo spegnimento della spia EOBD rilasciare la
manopola.
3) La spia EOBD si riaccenderà lampeggiando. Occorre ora
inserire il codice elettronico di sblocco riportato sulla
CODE CARD consegnata al cliente all'atto della
consegna della moto da parte del concessionario.
4) Contare un numero di lampeggi della spia EOBD (7, fig. 4)
pari alla prima cifra del codice segreto.
Portare la manopola acceleratore in posizione tutta
aperta per 2 secondi, quindi rilasciare. Viene così
riconosciuta l'immissione di una cifra e la spia EOBD si
accende e rimane in questo stato per un tempo
prestabilito di 4 secondi. Ripetere l'operazione fino
all'introduzione dell'ultima cifra.
Nel caso in cui non si compia nessuna operazione con
l'acceleratore, la spia EOBD pulserà per 20 volte, poi si
accenderà in modo fisso e la procedura dovrà essere
ripetuta dal punto (1).
5) Al rilascio della manopola acceleratore, in caso di codice
correttamente introdotto, la spia EOBD si accende in
modo lampeggiante per indicare l'avvenuto sblocco. La
spia ritorna in condizioni normali (spenta) dopo 4
secondi.
16
6) Se il codice NON è stato introdotto correttamente la spia
EOBD rimane accesa ed è possibile ripetere le
operazioni riportando la chiave su OFF e ripartendo dal
punto (1) per un numero illimitato di volte.
Note
Nel caso la manopola venga rilasciata prima del
tempo prestabilito, la spia si riaccende ed è
necessario riportare la chiave su OFF e ripetere
la sequenza dal punto (1).
Funzionamento
Ogni volta che si ruota la chiave del commutatore da ON a
OFF, il sistema di protezione attiva il blocco motore.
All’avviamento del motore, ruotando la chiave da OFF a
ON:
1) Se il codice viene riconosciuto, la spia (6, fig. 4), posta
sul quadro strumenti, emette un breve lampeggio; il
sistema di protezione ha riconosciuto il codice della
chiave e disattiva il blocco motore. Premendo il pulsante
START (3, fig. 14.1), il motore si avvia;
2) Se la spia (6, fig. 4) o la spia EOBD (7, fig. 4) rimangono
accese, il codice non è stato riconosciuto. In questo
caso si consiglia di riportare la chiave in posizione OFF e
poi di nuovo in ON, se il blocco persiste, riprovare con
l’altra chiave in dotazione di colore nero.
Se ancora non si riesce ad avviare il motore, rivolgersi
alla rete assistenziale DUCATI.
3) Se la spia (6, fig. 4) rimane lampeggiante significa che
una segnalazione del sistema immobilizer è stata
ripristinata (ad esempio con la procedura di sblocco
tramite manopola). Ruotando la chiave in posizione OFF
e nuovamente su ON la spia immobilizer dovrebbe
riprendere il suo normale funzionamento (vedi punto 1).
Attenzione
Urti violenti potrebbero danneggiare i componenti
elettronici contenuti nella chiave.
Durante la procedura utilizzare sempre la stessa chiave.
L’utilizzo di chiavi diverse potrebbe impedire al sistema di
riconoscere il codice della chiave inserita.
Duplicazione delle chiavi
Quando il cliente necessita di chiavi supplementari, deve
rivolgersi alla rete assistenziale DUCATI e portare con sé
tutte le chiavi ancora a sua disposizione e la CODE CARD.
La rete assistenziale DUCATI, effettuerà la
memorizzazione (fino ad un massimo di 8 chiavi) di tutte le
chiavi nuove e di quelle già in possesso.
La rete assistenziale DUCATI, potrà richiedere al cliente di
dimostrare di essere il proprietario del motociclo.
I codici delle chiavi non presentate durante la procedura di
memorizzazione, vengono cancellati dalla memoria, a
garanzia che le chiavi eventualmente smarrite non siano
più in grado di avviare il motore.
Note
In caso di cambio di proprietario del motociclo, è
indispensabile che il nuovo proprietario entri in possesso di
tutte le chiavi e della CODE CARD.
17
I
Interruttore d’accensione e bloccasterzo (fig. 10)
È sistemato davanti al serbatoio ed è a quattro posizioni:
I
A) ON: abilita il funzionamento di luci e motore;
B) OFF: disabilita il funzionamento di luci e motore;
C) LOCK: lo sterzo è bloccato;
D) P: luce di posizione e bloccasterzo.
Note
Per portare la chiave in queste ultime due posizioni è
necessario spingerla e quindi ruotarla. Nelle posizioni (B),
(C) e (D) la chiave può essere estratta.
18
fig. 10
Commutatore sinistro (fig. 11)
1) Deviatore, comando selezione luce, a due posizioni:
posizione = luce anabbagliante accesa;
posizione = luce abbagliante accesa.
2) Pulsante = indicatore di direzione a tre posizioni:
posizione centrale = spento;
posizione = svolta a sinistra;
posizione = svolta a destra.
Per disattivare l’indicatore, premere sulla levetta
di comando una volta che è ritornata al centro.
3) Pulsante = avvisatore acustico.
4) Pulsante = lampeggio abbagliante.
I
fig. 11
19
Leva comando frizione (fig. 12)
Quando la leva (1) viene azionata si interrompe la
I
trasmissione dal motore al cambio e quindi alla ruota
motrice. Il suo utilizzo è molto importante in tutte le fasi di
guida del motociclo, specialmente nelle partenze.
Importante
Un corretto utilizzo di questo dispositivo prolungherà
la vita del motore evitando danni a tutti gli organi di
trasmissione.
Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto aperto
ed il cambio in posizione di folle, oppure con la marcia del
cambio inserita, tenendo tirata la leva della frizione (in
questo caso il cavalletto deve essere chiuso).
20
fig. 12
Leva comando starter (fig. 13)
Il comando starter serve per agevolare la partenza a freddo
del motore e innalzare il regime di rotazione minimo, dopo
l’avviamento.
Posizioni d’utilizzo del comando:
A) = comando non attivato;
B) = comando completamente attivato.
La leva può assumere anche posizioni intermedie per
assecondare il progressivo riscaldamento del motore (vedi
pag. 34).
Importante
Non usare questo dispositivo se il motore è caldo.
Non viaggiare col comando starter attivato.
I
A
B
fig. 13
21
Commutatore destro (fig. 14.1)
1) Interruttore ARRESTO MOTORE, a due posizioni:
I
posizione (RUN) = marcia;
posizione (OFF) = arresto del motore.
Attenzione
Questo interruttore serve soprattutto nei casi di
emergenza quando è necessario spegnere velocemente il
motore. Dopo l’arresto riportare l’interruttore in
posizione per poter procedere all’avviamento del
motociclo.
Importante
Viaggiare con la luce accesa, spegnere il motore con
l’interruttore (1) e lasciare la chiave d’accensione su ON
può causare l’esaurimento della batteria, in quanto la luce
rimane accesa.
2) Pulsante = avviamento motore.
22
1
2
fig. 14.1
Manopola girevole comando acceleratore (fig.
14.2)
La manopola girevole (1), sul lato destro del manubrio,
comanda l’apertura delle farfalle del corpo farfallato.
Quando viene rilasciata, la manopola torna
automaticamente alla posizione iniziale di minimo.
Leva comando freno anteriore (fig. 14.2)
Tirando la leva (2) verso la manopola girevole si aziona il
freno anteriore. È sufficiente un minimo sforzo della mano
per azionare questo dispositivo in quanto il funzionamento
è idraulico.
Attenzione
Prima di utilizzare questi comandi leggere le istruzioni
riportate a pag. 36.
I
2
1
fig. 14.2
23
Pedale comando freno posteriore (fig. 15)
Per azionare il freno posteriore, premere il pedale (1) verso
I
il basso con il piede.
Il sistema di comando è di tipo idraulico.
Pedale comando cambio (fig. 16)
Il pedale comando cambio ha una posizione di riposo
centrale N con ritorno automatico e due movimenti:
in basso = spingere il pedale verso il basso per innestare la
a
1
marcia e per scalare a una marcia inferiore. Con questa
manovra la spia N sul cruscotto si spegne;
in alto = sollevare il pedale per innestare la 2
successivamente la 3
a
, 4a, 5a e 6a marcia.
a
marcia e
Ad ogni spostamento del pedale corrisponde solo un
cambio marcia.
24
1
fig. 15
6
5
4
3
2
N
1
fig. 16
Registrazione posizione pedale comando cambio
e freno posteriore
Per assecondare le esigenze di guida di ogni pilota è
possibile modificare la posizione delle leve comando
cambio e freno posteriore rispetto alle relative pedane.
Per modificare la posizione della leva comando cambio
agire nel modo seguente:
bloccare l’asta (1) e allentare i controdadi (2) e (3).
Note
Il dado (2) ha un filetto sinistrorso.
Ruotare l’asta (1), operando con una chiave aperta sulla
parte esagonale, facendo assumere al pedale cambio la
posizione desiderata.
Serrare contro l’asta entrambi i controdadi.
Per modificare la posizione della leva comando freno
posteriore agire nel modo seguente:
Allentare il controdado (4).
Ruotare la vite (5) di registro corsa pedale fino a stabilire la
posizione desiderata.
Serrare il controdado (4).
Verificare, agendo a mano sul pedale, che questo presenti
un gioco di circa 1,5÷2 mm prima di iniziare l’azione
frenante.
Se così non risulta occorre modificare la lunghezza
dell’astina di comando della pompa nel modo seguente:
Allentare il controdado (6) sull’astina della pompa.
Avvitare l’astina sulla forcella (7) per aumentare il gioco o
svitarla per diminuirlo.
Serrare il controdado (6) e verificare nuovamente il gioco.
I
1
3
2
fig. 17
6
5
7
4
fig. 18
25
ELEMENTI E DISPOSITIVI PRINCIPALI
I
Posizione sul motociclo (fig. 19)
1) Tappo serbatoio carburante.
2) Serratura sella.
3) Perno per il cavetto portacasco.
4) Impugnatura per passeggero.
5) Cavalletto laterale.
6) Specchi retrovisori.
7) Dispositivi di registro ammortizzatore posteriore.
8) Asta sollevamento serbatoio.
9) Coperchio sella (escluso 620DARK).
10)Leva ancoraggio serbatoio.
11)Catalizzatore
6
11
5
1
7
4
9
2
26
10
8
9
3
fig. 19
Tappo serbatoio carburante (fig. 20)
Apertura
Sollevare il coperchietto (1) di protezione ed inserire la
chiave nella serratura. Ruotare di 1/4 di giro la chiave in
senso orario per sbloccare la serratura.
Sollevare il tappo.
Chiusura
Richiudere il tappo con la chiave inserita e premerlo nella
sede. Ruotare la chiave in senso antiorario fino alla
posizione originale ed estrarla. Richiudere il coperchietto
(1) di protezione serratura.
Note
È possibile chiudere il tappo solo con la chiave
inserita.
Attenzione
Dopo ogni rifornimento (vedi pag. 38) accertarsi
sempre che il tappo sia perfettamente posizionato e
chiuso.
1/4
OPEN
0
I
1
fig. 20
27
Serratura sella e portacasco
I
Apertura
Introdurre la chiave nella serratura, ruotarla in senso orario
per ottenere lo sganciamento della sella dal telaio. Sfilare
la sella dai fermi anteriori tirandola all’indietro.
Nella parte posteriore del vano sotto la sella si trova il
cavetto portacasco (1) (vedi pag. 40). Far passare il cavetto
nel casco ed inserire nel perno (2) l’estremità del cavetto.
Lasciare appeso il casco e rimontare la sella per fissarlo.
Attenzione
Questo dispositivo serve per la sicurezza del casco
quando il motociclo è parcheggiato. Non lasciare il casco
attaccato quando si viaggia; potrebbe interferire con le
operazioni di guida e causare la perdita di controllo del
motociclo.
Chiusura
Assicurarsi che tutti gli elementi siano correttamente
disposti e fissati nel vano sotto la sella. Inserire le
estremità anteriori del fondo sella sotto al cavallotto del
telaio quindi spingere sull’estremità posteriore della sella
fino ad udire lo scatto del chiavistello della serratura.
Assicurarsi che la sella sia saldamente fissata al telaio e
rimuovere la chiave dalla serratura.
28
0
1
fig. 21
2
1
fig. 22
Cavalletto laterale (fig. 23)
Importante
Prima d’azionare il cavalletto laterale, accertarsi
dell’adeguata consistenza e planarità della superficie
d’appoggio.
Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc..
possono infatti determinare rovinose cadute del motociclo
parcheggiato.
In caso di pendenza del suolo, parcheggiare sempre con la
ruota posteriore rivolta verso il lato in discesa della
pendenza.
Per impiegare il cavalletto laterale, premere con il piede
(tenendo il motociclo con entrambe le mani sul manubrio)
sulla stampella (1) accompagnandola fino al punto di
massima estensione. Inclinare il motociclo fino a portare in
appoggio il cavalletto al suolo.
Attenzione
Non sostare seduti sul motociclo parcheggiato col
cavalletto laterale.
Per posizionare il cavalletto a “riposo” (posizione
orizzontale), inclinare il motociclo verso destra e
contemporaneamente sollevare con il piede la stampella
(1).
Note
È consigliabile verificare periodicamente il corretto
funzionamento del sistema di trattenuta (costituito da due
molle a trazione una all’interno dell’altra) e del sensore di
sicurezza (2).
Note
È possibile avviare il motore con il cavalletto aperto
ed il cambio in posizione di folle, oppure con la marcia del
cambio inserita, tenendo tirata la leva della frizione (in
questo caso il cavalletto deve essere chiuso).
2
1
fig. 23
29
I
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