Casio FX50F PLUS User Manual [it]

fx-50F PLUS
Guida dell’utilizzatore
http://world.casio.com/edu/
I
RCA502883-001V01
Come iniziare
Congratulazioni per l’acquisto di questo prodotto CASIO.
Prima di usare la calcolatrice per la prima volta...
Capovolgere la calcolatrice e farla scorrere fuori dalla custodia rigida come viene mostrato nell’illustrazione. Successivamente, inserire la custodia rigida sul retro della calcolatrice.
Dopo aver fi nito di usare la calcolatrice...
A
Rimuovere la custodia rigida dal retro della calcolatrice, e reinserirla sulla parte frontale.
Inizializzazione della calcolatrice ai valori iniziali di
default
Eseguire l’operazione riportata di seguito quando si desidera far ritornare l’impostazione della calcolatrice ai suoi valori iniziali di default. Notare che questo procedimento annullerà anche tutti contenuti presenti nella memoria (memoria indipendente, memoria di variabili, memoria di risposte, dati campione del calcolo statistico, e dati di programmazione).
Per maggiori informazioni riguardo i modi di calcolo, le impostazioni di setup e i vari tipi di memoria usati da questa calcolatrice, riferirsi alle seguenti sezioni.
(CLR)3(All)
9
!
• Modi di calcolo e impostazioni (pagina 7) Annullamento del modo di calcolo e delle impostazioni di predisposizione (pagina 10)
• Operazioni con la memoria della calcolatrice (pagina 20)
• Calcoli statistici (SD/REG) (pagina 39)
• Modo di programmazione (PRGM) (pagina 64)
w
Informazioni sul manuale
• La maggior parte dei tasti eseguono funzioni multiple. Premendo ! o a e quindi un altro tasto, si eseguirà la funzione alternativa di quel tasto. Le funzioni alternative sono indicate sopra il tasto.
sin–1{D}
sin–1{D}
Funzione del tasto
Le operazioni con le funzioni alternative vengono annotate in questo manuale come viene
mostrato di seguito. Esempio:
!s
–1
)
(sin
b
w
La notazione in parentesi indica la funzione eseguita dall’operazione precedente con i tasti.
s
s
I-1
Funzione alternativa
• Di seguito viene mostrata la notazione utilizzata nel manuale per le voci di menu che appaiono sul display (che vengono eseguite premendo un tasto numerico).
Esempio: b(Contrast)
La notazione in parentesi indica la voce di menu che è stata selezionata premendo il tasto numerico.
• Il tasto cursore è contrassegnato con le frecce indicanti le direzioni, come viene mostrato nell’illustrazione qui accanto. Le operazioni con il tasto cursore vengono annotate in questo manuale con: f,c,d, e e.
• Le schermate e le illustrazioni (come pure i contrassegni dei tasti) mostrate nella presente Guida dell’utilizzatore sono riportate al solo scopo illustrativo, e possono differire alquanto dagli elementi reali che essere rappresentano.
• Il contenuto di questo manuale è soggetto a modifi che senza preavviso.
• In nessun caso la CASIO Computer Co., Ltd. sarà responsabile nei confronti di chiunque per danni speciali, collaterali, incidentali o consequenziali, in relazione o derivanti dall’acquisto o dall’uso di questo prodotto e degli elementi ad esso acclusi. Inoltre, la CASIO Computer Co., Ltd. non sarà responsabile nei confronti di terze parti per qualsiasi reclamo di qualunque specie derivante dall’uso di questo prodotto e degli elementi ad esso acclusi.
REPLAYREPLAY
Precauzioni per la sicurezza
Assicurarsi si leggere le seguenti precauzioni per la sicurezza prima di usare questa calcolatrice. Tenere questo manuale a portata di mano per futuri riferimenti.
Attenzione
Questo simbolo è utilizzato per indicare un’informazione che, se ignorata, può essere causa di lesioni personali o danni materiali.
Pila
• Dopo la rimozione della pila dalla calcolatrice, riporla in un luogo sicuro, dove non può essere presa in mano da bambini piccoli e inghiottita accidentalmente.
• Tenere le pile fuori dalla portata di mano dei bambini piccoli. Se vengono inghiottite accidentalmente, consultare immediatamente un medico.
• Non ricaricare mai la pila, provare a smontarla o permettere che sia cortocircuitata. Non esporre mai la pila a fonti di calore dirette o smaltirla nel fuoco.
• L’uso non corretto di una pila può causare la perdita del suo fl uido e un conseguente danno agli elementi vicini, e inoltre può causare il rischio di incendio e lesioni personali.
• Assicurarsi sempre che i terminali positivo correttamente quando la si inserisce nella calcolatrice.
• Usare solo il tipo di pila specifi cato per questa calcolatrice nel presente manuale.
e negativo l della pila siano rivolti
k
I-2
Smaltimento della calcolatrice
• Non smaltire mai la calcolatrice nel fuoco. In questo modo si può causare lo scoppio improvviso di alcuni componenti, creando il rischio di incendio o lesioni personali.
Precauzioni d’uso
• Assicurarsi di premere il tasto O prima di usare la calcolatrice per la prima volta.
• Anche se la calcolatrice funziona normalmente, sostituire la pila almeno una volta ogni tre anni.
Una pila esaurita può avere delle perdite, causando danni e malfunzionamento della
calcolatrice. Non lasciare mai una pila esaurita nella calcolatrice.
• La pila fornita in dotazione con questa unità si scarica leggermente durante il trasporto e l’immagazzinamento. Pertanto, può richiedersi la sostituzione anticipata rispetto alla normale aspettativa di durata della pila.
• Una pila con un basso livello di carica può causare la corruzione o la perdita completa del contenuto della memoria. Tenere sempre copie scritte di tutti i dati importanti.
• Evitare l’uso e la conservazione della calcolatrice in aree soggette a temperature estreme.
Temperature molto basse possono causare una risposta lenta del display, la mancata
visualizzazione del display, e una durata abbreviata della pila. Evitare inoltre di lasciare la calcolatrice esposta sotto i raggi solari diretti, vicino ad una fi nestra, vicino ad una fonte di calore o in qualsiasi altro luogo che potrebbe essere esposto a temperature elevate. Il calore può causare scoloramento o deformazione dell’involucro della calcolatrice, e danni al circuito interno.
• Evitare l’uso e la conservazione della calcolatrice in luoghi soggetti ad eccessiva umidità e polvere.
Fare attenzione a non lasciare mai la calcolatrice in luoghi dove potrebbe subire
schizzi d’acqua o essere esposta ad elevata umidità o polvere. Tali condizioni possono danneggiare i circuiti interni.
• Non far cadere mai la calcolatrice o sottoporla altrimenti a forti urti.
• Non torcere o curvare la calcolatrice.
Evitare di trasportare la calcolatrice nella tasca dei pantaloni o in altro abbigliamento
aderente, dove potrebbe essere soggetta a torsione o piegatura.
• Non tentare mai di smontare la calcolatrice.
• Non premere mai i tasti della calcolatrice con una penna a sfera o altri oggetti appuntiti.
• Per pulire la parte esterna della calcolatrice usare un panno morbido e asciutto.
Se la calcolatrice diviene molto sporca, strofi narla con un panno inumidito in una
soluzione diluita di acqua e detergente neutro delicato di tipo domestico. Strizzare il panno per eliminare tutto il liquido in eccesso prima di pulire la calcolatrice. Non usare mai solventi, benzene o altri agenti volatili per pulire la calcolatrice. In tal modo si possono rimuovere i simboli stampati e danneggiare l’involucro.
I-3
Indice
Come iniziare ............................................................................................1
Prima di usare la calcolatrice per la prima volta ... ............................................................. 1
Inizializzazione della calcolatrice ai valori iniziali di default ................................................ 1
Informazioni sul manuale ...................................................................................................1
Precauzioni per la sicurezza .................................................................... 2
Precauzioni d’uso .....................................................................................3
Prima di iniziare un calcolo... ..................................................................6
Accensione della calcolatrice .............................................................................................6
Etichette dei tasti ................................................................................................................ 6
Lettura del display ..............................................................................................................7
Modi di calcolo e impostazioni ................................................................ 7
Selezione di un modo di calcolo ......................................................................................... 7
Predisposizione della calcolatrice ......................................................................................8
Annullamento del modo di calcolo e delle impostazioni di predisposizione .....................10
Introduzione delle espressioni e dei valori di calcolo.........................10
Introduzione di un’espressione di calcolo (Introduzione naturale) ...................................10
Editazione di un calcolo ....................................................................................................12
Ritrovamento della posizione di un errore ........................................................................ 14
Calcoli fondamentali ..............................................................................14
Calcoli aritmetici ...............................................................................................................14
Frazioni ............................................................................................................................. 15
Calcoli di percentuali ........................................................................................................16
Calcoli di gradi, minuti e secondi (sessagesimali) ............................................................ 17
Memoria storica di calcolo e ripetizione ..............................................18
Accesso alla memoria storica di calcolo .......................................................................... 18
Uso di ripetizione .............................................................................................................. 19
Operazioni con la memoria della calcolatrice ...................................... 20
Uso della memoria di risposte (Ans) ...............................................................................20
Uso della memoria indipendente ...................................................................................... 22
Uso delle variabili .............................................................................................................23
Cancellazione dei contenuti di tutte le memorie ............................................................... 24
Uso di π,e, e costanti scientifi che ........................................................24
Pi greco ( π) e base- e dei logaritmi naturali ....................................................................... 24
Costanti scientifi che .........................................................................................................24
Calcoli di funzioni scientifi che .............................................................27
Funzioni trigonometriche e trigonometriche inverse ......................................................... 28
Conversione dell’unità angolare ....................................................................................... 28
Funzioni iperboliche e iperboliche inverse ........................................................................29
Funzioni esponenziali e logaritmiche ...............................................................................29
Funzioni di potenza e funzioni di radice di potenza ..........................................................30
I-4
Conversione di coordinate (cartesiane ↔ polari) .............................................................30
Altre funzioni .....................................................................................................................32
Uso della notazione scientifi ca 103 (ENG) ............................................34
Esempi di calcolo scientifi co .............................................................................................34
Calcoli con numeri complessi (CMPLX) ...............................................35
Introduzione di numeri complessi ..................................................................................... 35
Visualizzazione del risultato di calcolo di numeri complessi ............................................35
Esempi di visualizzazione dei risultati di calcolo ..............................................................36
Numeri complessi coniugati (Conjg) .................................................................................37
Valore assoluto e argomento (Abs, arg) ...........................................................................38
Ridefi nizione del formato di visualizzazione di default di numeri complessi ..................... 38
Calcoli statistici (SD/REG) ....................................................................39
Dati campione di calcolo statistico ...................................................................................39
Esecuzione di calcoli statistici a variabile singola ............................................................39
Esecuzione di calcoli statistici a doppia variabile ............................................................ 43
Esempi di calcoli statistici ................................................................................................. 51
Calcoli in base- n (BASE) ........................................................................54
Esecuzione di calcoli in base-n .......................................................................................54
Conversione di un risultato visualizzato ad un’altra base numerica ................................. 55
Uso del menu LOGIC ....................................................................................................... 56
Specifi cazione di una base numerica per un valore particolare ....................................... 56
Esecuzione di calcoli usando operazioni logiche e valori binari negativi .........................57
Formule incorporate ............................................................................... 58
Uso delle formule incorporate ..........................................................................................58
Lista delle formule incorporate .........................................................................................60
Modo di programmazione (PRGM) ........................................................ 64
Panoramica sul modo di programmazione ....................................................................... 64
Creazione di un programma ............................................................................................. 65
Esecuzione di un programma ...........................................................................................66
Cancellazione di un programma .......................................................................................67
Comandi di introduzione ...................................................................................................67
Riferimento dei comandi ...................................................................................................68
Appendice ...............................................................................................74
Sequenza della priorità di calcolo..................................................................................... 74
Limitazioni di stack ...........................................................................................................75
Gamme di calcolo, numero di cifre e precisione ...............................................................76
Messaggi di errore ............................................................................................................77
Prima di ritenere che la calcolatrice abbia un malfunzionamento... ................................79
Requisiti di alimentazione .....................................................................79
Specifi che tecniche ................................................................................80
I-5
Prima di iniziare un calcolo...
Accensione della calcolatrice
PremereO. La calcolatrice entrerà nel modo di calcolo (pagina 7) in cui essa era l’ultima volta che è stata spenta.
Regolazione del contrasto del display
A
Se le fi gure che appaiono sul display divengono di diffi cile lettura, provare a regolare il contrasto del display.
1. Premere
• Questo visualizza la schermata di regolazione del contrasto.
2. Usare d e e per regolare il contrasto del display.
3. Dopo aver eseguito la regolazione nella maniera desiderata, premere A o
!
p
Nota
È anche possibile usare + e - per regolare il contrasto mentre il menu del modo di calcolo che appare premendo il tasto , è sul display.
Importante!
Se la regolazione del contrasto del display non migliora la leggibilità del display stesso, probabilmente sta a signifi care che la pila è scarica. Sostituire la pila.
Spegnimento della calcolatrice
A
Premere
!A
Le seguenti informazioni vengono mantenute in memoria quando si spegne la calcolatrice.
• Modi di calcolo e impostazioni (pagina 7)
• Contenuti della memoria di risposte (pagina 20), della memoria indipendente (pagina 22), e della memoria di variabili (pagina 23)
Etichette dei tasti
!
N
(EXIT).
(SETUP)
(OFF).
(Contrasto).
b
d
M–
M
CL
DT
A
LIGHT DARK
LIGHT DARK
8
LOGIC
x
!
CASIO
CASIO
Funzione Colori Per eseguire la funzione
M+ Premere il tasto.
1
M– Testo: Ambra Premere ! e quindi premere il tasto.
2
MTesto: Rosso Premere a e quindi premere il tasto.
3
DT Testo: Blu Nel modo SD o REG, premere il tasto.
4
I-6
Funzione Colori Per eseguire la funzione
2
×
(
5+4
)
2
×
-
3
24
2
×
(
5+4
)
2
×
-
3
24
CL Testo: Ambra
5
6
7
LOGIC Testo: Verde Nel modo BASE, premere il tasto.
8
Lettura del display
Introduzione delle espressioni e risultati di calcolo
A
Questa calcolatrice può visualizzare sia le espressioni introdotte che i risultati di calcolo sulla stessa schermata.
Simboli sul display
A
I simboli descritti di seguito appaiono sul display della calcolatrice per indicare il modo attuale di calcolo, le impostazioni della calcolatrice, i calcoli in corso, ed altro ancora. Nel presente manuale, l’espressione “si attiva” è utilizzata per indicare che un simbolo appare sul display, e “si disattiva” per indicare che il simbolo scompare.
La schermata di esempio riportata qui accanto mostra il simbolo7 .
Il simbolo 7 si attiva quando viene selezionato gradi (Deg) per l’unità angolare di default (pagina 8). Per maggiori informazioni sul signifi cato di ogni simbolo, vedere la sezione di questo manuale che descrive ciascuna funzione.
Cornice: Blu Testo: Ambra
Cornice: Porpora
ATesto: Rosso
Cornice: Verde
Nel modo SD o REG, premere ! e quindi premere il tasto.
Nel modo CMPLX, premere ! e quindi premere il tasto.
Premerea e quindi premere il tasto (variabile A). Nel modo BASE, premere il tasto.
Espressione introdotta
Risultato di calcolo
)
)
sin(30
sin(30
05
05
Modi di calcolo e impostazioni
Selezione di un modo di calcolo
La calcolatrice è dotata di sei “modi di calcolo”.
Selezione di un modo di calcolo
A
1. Premere ,.
• Questo visualizza il menu del modo di calcolo.
• Il menu del modo di calcolo comprende due schermate. Premere , per commutare le schermate tra di loro. È anche possibile commutare le schermate di menu usando
e e.
d
I-7
COMP CMPL X BA SE
1 2 3
2. Eseguire una delle seguenti operazioni per selezionare il modo di calcolo che si desidera.
Per selezionare questo modo di calcolo: Premere questo tasto:
COMP (Calcolo generale) CMPLX (Numeri complessi)
n
BASE (Base­SD (Dati statistici a variabile singola) REG (Dati statistici a doppia variabile) PRGM (Programma)
• Premendo un tasto numerico da b a g si seleziona il modo applicabile, indifferentemente da quale schermata di menu è attualmente visualizzata.
Predisposizione della calcolatrice
La predisposizione della calcolatrice può essere usata per confi gurare le impostazioni di introduzione e di emissione, i parametri di calcolo e altre impostazioni. Le impostazioni possono essere confi gurate utilizzando le schermate di predisposizione, alle quali si accede premendo possibile usare d e e per spostarsi tra di loro.
Specifi cazione dell’unità angolare
A
È possibile specifi care gradi, radianti o gradienti come unità angolare da applicare per i calcoli di funzioni trigonometriche.
(90˚ =
Unità angolare Eseguire questa operazione con i tasti:
Gradi Radianti Gradienti
Specifi cazione delle cifre visualizzate
A
È possibile specifi care una qualsiasi delle tre impostazioni per le cifre di visualizzazione dei risultati di calcolo: numero fi sso di posti decimali (da 0 a 9 posti), numero fi sso di cifre signifi cative (da 1 a 10 cifre), o gamma di visualizzazione esponenziale (una scelta tra due impostazioni).
)
!,
π
radianti = 100 gradienti)
2
(SETUP). Sono presenti sei schermate di predisposizione, ed è
SD REG PRGM
4 5 6
(COMP)
b
(CMPLX)
c
(BASE)
d
(SD)
e
(REG)
f
(PRGM)
g
(Deg)
b
!,
(Rad)
c
!,
(Gra)
d
!,
I-8
Visualizzazione esponenziale Eseguire questa operazione con i tasti:
(Fix)
Numero di posti decimali
Cifre signifi cative
Gamma di visualizzazione esponenziale
!,e
a
!,e
b
!,e
b
b
(0) a j(9)
(Sci)
c
(1) a j(9),a(10)
(Norm)
d
(Norm1) o c(Norm2)
Di seguito viene spiegato come vengono visualizzati i risultati di calcolo a seconda delle impostazioni da voi specifi cate.
• Vengono visualizzati da zero a nove posti decimali, a seconda del numero di posti decimali (Fix) da voi specifi cato. I risultati di calcolo vengono arrotondati al numero di cifre specifi cato.
Esempio: 100 ÷ 7 = 14,286 (Fix = 3)
14,29 (Fix = 2)
• Dopo aver specifi cato il numero di cifre signifi cative con Sci, i risultati di calcolo vengono visulizzati utilizzando il numero di cifre signifi cative specifi cato e 10 alla potenza applicabile. I risultati di calcolo vengono arrotondati al numero di cifre specifi cato.
Esempio: 1 ÷ 7 = 1,4286 × 10
1,429 × 10
–1
(Sci = 5)
–1
(Sci = 4)
• Selezionando Norm1 o Norm2 si commuta la visualizzazione alla notazione esponenziale ogni volta che il risultato rientra nelle gamme defi nite sotto.
–2
Norm1: 10 Norm2: 10–9 >
x
>
x
Esempio: 100 ÷ 7 = 14,28571429 (Norm1 o Norm2)
1 ÷ 200 = 5, × 10
,  x  ,  x 
10
10
>
10
10
>
–3
(Norm1)
0,005 (Norm2)
Specifi cazione del formato di visualizzazione frazionario
A
È possibile specifi care il formato di frazioni improprie o di frazioni miste per visualizzare i risultati di calcolo.
Formato frazionario Eseguire questa operazione con i tasti:
Frazioni miste Frazioni improprie
!,ee
!,ee
b
c
(ab/c) (d/c)
Specifi cazione del formato di visualizzazione di numeri
A
complessi
È possibile specifi care sia il formato in coordinate cartesiane che il formato in coordinate polari per i risultati di calcolo di numeri complessi.
Formato di numeri complessi Eseguire questa operazione con i tasti:
i
Coordinate cartesiane Coordinate polari
!,eee
!,eee
b
c
( (
a+ b
r ∠Ƨ
)
)
I-9
Specifi cazione dell’impostazione di frequenza statistica
A
Usare le operazioni con i tasti riportate sotto per attivare o disattivare la frequenza statistica durante i calcoli con il modo SD e il modo REG.
Impostazione frequenza Eseguire questa operazione con i tasti:
Frequenza attivata Frequenza disattivata
Annullamento del modo di calcolo e delle impostazioni
!,dd
!,dd
b
c
(FreqOn) (FreqOff)
di predisposizione
Eseguire il procedimento descritto di seguito per annullare il modo attuale di calcolo e tutte le impostazioni di predisposizione, e inizializzare la calcolatrice come segue.
Modo di calcolo ...................................COMP (calcolo generale)
Unità angolare .................................... Deg (gradi)
Visualizzazione esponenziale .............Norm1
Formato frazionario ............................ab/c (frazioni miste)
Formato di numeri complessi .............
Impostazione di frequenza .................FreqOn (frequenza attivata)
Eseguire le seguenti operazioni con i tasti per annullare il modo di calcolo e le impostazioni di predisposizione.
Se non si desidera annullare le impostazioni della calcolatrice, premere A invece di nell’operazione riportata sopra.
!
9
(CLR)2(Setup)
w
i
a+ b
(coordinate cartesiane)
w
Introduzione delle espressioni e dei valori di calcolo
Introduzione di un’espressione di calcolo (Introduzione
naturale)
Il sistema di introduzione naturale della vostra calcolatrice vi permette di introdurre un’espressione di calcolo esattamente come essa è scritta e di eseguirla premendo w. La calcolatrice determina automaticamente la sequenza corretta della priorità di calcolo per l’addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, funzioni e parentesi.
Esempio: 2 × (5 + 4) – 2 × (–3) =
(
)
(
)
×
2*(5+4)-
2*-3
w
×
2
2
24
24
5+4
5+4
×
×
-
-
2
3
2
3
I-10
Introduzione di funzioni scientifi che con parentesi (sin, cos,
A
, ecc.)
'
La calcolatrice supporta l’introduzione delle funzioni scientifi che con parentesi come mostrato sotto. Notare che dopo l’introduzione dell’argomento, è necessario premere per chiudere le parentesi.
sin(, cos(, tan(, sin–1(, cos–1(, tan–1(, sinh(, cosh(, tanh(, sinh–1(, cosh–1(, tanh–1(, log(, ln(,
e
^(, 10^(, '(,
Esempio: sin 30 =
Omissione del segno di moltiplicazione
A
È possibile omettere il segno di moltiplicazione nei casi seguenti.
• Immediatamente prima di una parentesi di apertura: 2 × (5 + 4)
• Immediatamente prima di una funzione scientifi ca con parentesi: 2 × sin(30), 2 ×'(3)
• Prima di un simbolo di prefi sso (escluso il segno meno): 2 × h123
• Prima del nome di una variabile, costante, o numero casuale: 20 × A, 2 × π, 2 ×
Parentesi fi nali di chiusura
A
È possibile omettere una o più parentesi di chiusura che si trovano alla fi ne di un calcolo, immediatamente prima di premere il tasto w.
Esempio: (2 + 3) × (4 – 1) = 15
• Premere semplicemente w senza chiudere la parentesi. L’operazione riportata sopra si applica soltanto alle parentesi di chiusura alla fi ne del calcolo. Il calcolo non produrrà il risultato corretto se si dimentica di chiudere le parentesi che si richiedono prima della conclusione.
Slittamento della schermata a sinistra e a destra
A
L’introduzione di un’espressione matematica con più di 16 caratteri, causerà automaticamente lo slittamento della schermata, e una parte dell’espressione si sposterà fuori del display. Il simbolo “b” sul bordo sinistro della schermata indica che sono presenti dati addizionali fuori del lato sinistro del display.
• Mentre il simbolo b appare sulla schermata, è possibile usare il tasto d per spostare il cursore a sinistra e scorrere la schermata.
• Slittando a sinistra, parte dell’espressione uscirà fuori del lato destro del display, che verrà indicata dal simbolo \ sulla destra. Mentre il simbolo \ appare sulla schermata, è possibile usare il tasto e per spostare il cursore alla destra e slittare la schermata.
• È anche possibile usare f per saltare all’inizio dell’espressione, o c per saltare alla fi n e .
3
(, Abs(, Pol(, Rec(, arg(, Conjg(, Not(, Neg(, Rnd(
'
sin(30
30)
s
(2+3)*
(4-1
Espressione introdotta 12345 + 12345 + 12345
Espressione visualizzata
sin(30
w
05
05
(
)×(
(
)×(
2+3
2+3
w
15
15
345+12345+12345I 345+12345+12345I
Cursore
I-11
)
)
4–1
4–1
)
i
Numero di caratteri introdotti (Byte)
A
Quando si introduce un’espressione matematica, essa viene salvata nella memoria denominata “area di introduzione”, che ha una capacità di 99 byte. Questo sta ad indicare che è possibile introdurre fi no a 99 byte per una singola espressione matematica. Normalmente, il cursore che indica la posizione attuale di introduzione sul display viene mostrato come una barra verticale lampeggiante ( capacità di memoria rimanente dell’area di introduzione è di otto byte o inferiore, il cursore cambia alla forma di un rettangolo lampeggiante ( Se ciò accade, terminare l’introduzione dell’espressione attuale in qualche punto conveniente e calcolarne il suo risultato.
Editazione di un calcolo
Modo di inserimento e modo di sovrascrittura
A
La calcolatrice è dotata di due modi di introduzione. Con il modo di inserimento, la vostra introduzione viene inserita alla posizione del cursore, facendo slittare tutto quello che è presente alla destra del cursore per creare spazio. Con il modo di sovrascrittura, si sostituisce l’operazione con i tasti presente alla posizione del cursore, con la vostra introduzione.
Espressione originale Premendo
Modo di inserimento
Modo di sovrascrittura
Un cursore verticale (|) indica il modo di inserimento, mentre un cursore orizzontale ( ) indica il modo di sovrascrittura.
Cursore
Cursore
) o barra orizzontale ( ). Quando la
|
).
k
+
1+2|34
1+2 3 4
1+2+ |34
1+2 + 4
Selezione di un modo di introduzione
L’impostazione iniziale di default del modo di introduzione, è il modo di inserimento. Per cambiare al modo di sovrascrittura, premere:
Modifi ca di un’operazione con i tasti appena introdotta
A
Quando il cursore è posizionato alla fi ne dell’introduzione, premere D per cancellare l’ultima operazione con i tasti da voi eseguita.
Esempio: Per correggere 369 × 13 in maniera che divenga 369 × 12
369*13
1
D
(INS).
D
2
369×13I369×13I
369×1I369×1I
369×12I369×12I
I-12
Cancellazione di un’operazione con i tasti
A
Con il modo di inserimento, usare d e e per spostare il cursore alla destra dell’operazione con i tasti che si desidera cancellare e quindi premere D. Con il modo di sovrascrittura, spostare il cursore all’operazione con i tasti che si desidera cancellare, e quindi premere D. Ogni pressione di D cancella un’operazione con i tasti.
Esempio: Per correggere 369 × × 12 in maniera che divenga 369 × 12 Modo di inserimento
Modo di sovrascrittura
Modifi ca di un’operazione con i tasti in un’espressione
A
Con il modo di inserimento, usare d e e per spostare il cursore alla destra dell’opera­zione con i tasti che si desidera modifi care, premere D per cancellarla, e quindi eseguire l’operazione con i tasti corretta. Con il modo di sovrascrittura, spostare il cursore all’ope­razione con i tasti che si desidera correggere, e quindi eseguire l’operazione corretta.
Esempio: Per correggere cos(60) in maniera che divenga sin(60) Modo di inserimento
Modo di sovrascrittura
369**12
dd
D
369**12
ddd
D
60)
c
dddD
s
60)
c
dddd
s
369××12I369××12I
369××I12369××I12
369×I12369×I12
369××12369××12
369××12369××12
369×12369×12
cos(60)Icos(60)I
)
I60)I60
sin(I60
sin(I60
cos(60
cos(60
cos(60
cos(60
sin(60
sin(60
)
)
)
)
)
)
)
)
I-13
Inserimento di operazioni con i tasti in un’espressione
14÷0I×214÷0I×2
A
Assicurarsi di selezionare il modo di inserimento ogniqualvolta si desidera inserire operazioni con i tasti in un’espressione. Usare d e e per spostare il cursore alla posizione dove si desidera inserire le operazioni con i tasti, e quindi eseguirle.
Ritrovamento della posizione di un errore
Se la vostra espressione di calcolo non è corretta, apparirà un messaggio di errore sul display quando si preme w per eseguirla. Dopo l’apparizione di un messaggio di errore, premere il tasto d o e e quindi il cursore si porterà alla posizione nel calcolo che ha causato l’errore, in modo che sia possibile correggerlo.
Esempio: Quando si introduce 14 ÷ 0 × 2 = invece di 14 ÷ 10 × 2 =
(Il seguente esempio usa il modo di inserimento.)
14/0*2
• Invece di premere e o d mentre viene visualizzato un messaggio di errore, è anche possibile premere A per annullare il calcolo.
e
d
w
o
d
1
w
Mat h ERRORMat h ERROR
Posizione dell’errore
14÷1I0×214÷1I0×2
14÷10×2
14÷10×2
28
28
Calcoli fondamentali
A meno che diversamente citato, i calcoli riportati in questa sezione possono essere eseguiti in uno qualsiasi dei modi di calcolo della calcolatrice, ad eccezione del modo BASE.
Calcoli aritmetici
I calcoli aritmetici possono essere usati per eseguire l’addizione (+), sottrazione (-), moltiplicazione (*) e divisione (/).
Esempio 1: 2,5 + 1 − 2 = 1,5
2.5+1-2
Esempio 2: 7 × 8 − 4 × 5 = 36
7*8-4*5
2.5+1–2
2.5+1–2
w
15
15
7×8–4×5
7×8–4×5
w
36
36
I-14
• La calcolatrice determina automaticamente la sequenza della priorità di calcolo per l’addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Per maggiori informazioni, vedere “Sequenza della priorità di calcolo” a pagina 74.
Frazioni
Le frazioni vengono introdotte usando un simbolo separatore speciale ({).
Operazione con i tasti Visualizzazione
Frazioni improprie
Frazioni miste
Nota
• Con le impostazioni iniziali di default, le frazioni vengono visualizzate come frazioni miste.
• I risultati di calcolo di frazioni vengono sempre semplifi cati automaticamente prima di essere visualizzati. Eseguendo 2 { 4 = ad esempio, si visualizzerà il risultato 1 { 2.
Esempi di calcoli con frazioni
A
Esempio 1: 3
Esempio 2: 4 – 3
Esempio 3:
Nota
• Se il numero totale di elementi (numero intero + numeratore + denominatore + simboli separatori) di un risultato di calcolo di frazioni è superiore a 10, il risultato verrà visualizzato in formato decimale.
• Se un calcolo introdotto include sia valori frazionari che valori decimali, il risultato sarà visualizzato in formato decimale.
• È possibile introdurre numeri interi soltanto per gli elementi di una frazione. Introducendo numeri non interi, si produrrà un risultato in formato decimale.
7$3
2$1$3
1
2
+ 1
= 4
4
3
1
1
=
2
2
2
1
7
+
=
3
(Formato di visualizzazione frazionario: d/c)
2
6
Numeratore Denominatore
Parte intera Numeratore Denominatore
11 1 2
3$1$4+ 1$2$3
4-3$1$2
2$3+1$2
7{ 3
2{ 1 { 3
3{1{4+1{2{3
3{1{4+1{2{3
w
4{11{12
4{11{12
4–3{1{2
4–3{1{2
w
1{2
1{2
2{3+1{2
2{3+1{2
w
7{6
7{6
I-15
Commutazione tra formato di frazione mista e frazione
A
impropria
Per convertire una frazione mista in una frazione impropria (o una frazione impropria in una frazione mista), premere
Commutazione tra formato decimale e formato frazionario
A
Usare il procedimento riportato di seguito per scambiare un risultato di calcolo visualizzato tra formato decimale e formato frazionario.
Esempio: 1,5 = 1
Nota
La calcolatrice non può commutare dal formato decimale al formato frazionario se il numero totale degli elementi di frazione (numero intero + numeratore + denominatore + simboli separatori) è superiore a 10.
Calcoli di percentuali
Introducendo un valore con un segno di percentuale (%) rende il valore una percentuale. Il segno di percentuale (%) utilizza il valore immesso immediatamente prima ad esso come argomento, il quale viene semplicemente diviso per 100 per ottenere il valore percentuale.
Esempi di calcoli di percentuali
A
Esempio 1: 2% = 0,02 (
Esempio 2: 150 × 20% = 30 (150 ×
Esempio 3: Quale percentuale di 880 è 660?
1
, 1
2
!$
1
= 1,5
2
2
1 0 0
(d/c).
)
20
)
1 0 0
660/880
1.5
w
15 15
$
L’impostazione corrente del formato di visualizzazione
frazionario determina se viene visualizzata una frazione
$
2%
2%
!
!
(
(
(%)
(%)
(%)
w
w
w
150×20%
150×20%
660÷880%
660÷880%
2!(
150*20
1{1{21{1{2
mista o impropria.
15 15
002
002
30
30
75
75
I-16
Esempio 4: Incrementare 2500 del 15%.
2500+2500*
15!(
Esempio 5: Ridurre 3500 del 25%.
3500-3500*
25!(
Esempio 6: Ridurre la somma di 168, 98 e 734 del 20%.
168+98+734
-G*20!(
2500+2500×15%
2500+2500×15%
(%)
w
2875
2875
3500–3500×25%
3500–3500×25%
(%)
w
2625
2625
168+98+734
168+98+734
w
1000
1000
Ans–Ans×20%
Ans–Ans×20%
(%)
w
800
800
Esempio 7: Se 300 grammi vengono aggiunti ad un campione di prova che pesa all’origine
Esempio 8: Qual’è il cambio percentuale quando un valore viene incrementato da 40 a 46?
Modo di inserimento
È possibile eseguire i calcoli usando valori sessagesimali, ed è quindi possibile convertire tali valori tra il formato sessagesimale e decimale.
A
Nel seguito è riportata la sintassi di base per l’introduzione di un valore sessagesimale.
Esempio: Per introdurre 2°30´30˝
500 grammi, quale è l’incremento percentuale in peso?
(
(
500+300
500+300
w
160
160
(
)
(
)
46–40
46–40
w
15
15
(
)
(
)
48–40
48–40
w
20
20
÷
÷
÷
÷
E quanto a 48?
(500+300)
/500!(
(46-40)/40
eeee
!
(
Y
(%)
(%)
8
Calcoli di gradi, minuti e secondi (sessagesimali)
Introduzione di valori sessagesimali
{Gradi} $ {Minuti} $ {Secondi}
$
2$30$30
I-17
$w
2˚30˚30
2˚30˚30
˚
˚
2˚30˚30
2˚30˚30
)
)
÷
÷
500%
500%
40%
40%
40%
40%
• Notare che si deve sempre introdurre qualche valore per i gradi e minuti, anche se essi sono zero.
Esempio: Per introdurre 0°00´30˝, premere
Esempi di calcoli sessagesimali
A
I seguenti tipi di calcoli sessagesimali produrranno risultati sessagesimali.
• Addizione o sottrazione di due valori sessagesimali
• Moltiplicazione o divisione di un valore sessagesimale e un valore decimale
Esempio 1: 2°20´30˝ + 39´30˝ = 3°00´00˝
2$20$30$+ 0$39$30
Esempio 2: 2°20´00˝ × 3,5 = 8°10´00˝
Conversione tra formato sessagesimale e decimale
A
Premendo$ mentre è visualizzato un risultato di calcolo, si commuta il valore tra il formato sessagesimale e il formato decimale.
Esempio: Per convertire 2,255 a sessagesimale
0$0$30
$w
2$20$*
3.5
2.255
.
$
2˚20˚30
2˚20˚30
2˚20
2˚20
˚
w
w
$
˚
8˚10˚0
8˚10˚0
2255 2255
2˚15˚18 2˚15˚18
+
+
0˚39˚30
0˚39˚30
˚
˚
3˚0˚0
3˚0˚0
×
×
3. 5
3. 5
$
22552255
Memoria storica di calcolo e ripetizione
La memoria storica di calcolo mantiene una registrazione di ciascun calcolo da voi eseguito, incluse le espressioni introdotte e i risultati di calcolo. È possibile utilizzare la memoria storica di calcolo nei modi COMP, CMPLX e BASE.
Accesso alla memoria storica di calcolo
Il simbolo ` nell’angolo in alto a destra del display indica che sono presenti dei dati salvati nella memoria storica di calcolo. Per visualizzare i dati nella memoria storica di calcolo, premere f. Ogni pressione di f farà scorrere verso l’alto (indietro) un calcolo, visualizzando sia l’espressione di calcolo che il suo risultato.
I-18
Esempio:
Durante lo scorrimento attraverso le registrazioni della memoria storica di calcolo, il simbolo
apparirà sul display, per indicare che sono presenti registrazioni sotto (più recenti di)
$
quella attuale. Quando è attivato questo simbolo, premere c per scorrere verso in basso (in avanti) attraverso la memoria storica di calcolo.
Importante!
• Le registrazioni della memoria storica di calcolo vengono tutte cancellate ogni volta che si premep, quando si cambia ad un differente modo di calcolo, o ogni volta che si esegue qualsiasi operazione di azzeramento.
• La capacità della memoria storica di calcolo è limitata. Ogni volta che si esegue un nuovo calcolo mentre la memoria storica di calcolo è piena, la registrazione storica più vecchia viene automaticamente cancellata per creare spazio a quella nuova.
Uso di ripetizione
Mentre una memoria storica di calcolo appare sul display, premere d o e per visualizzare il cursore ed entrare nel modo di edizione. Premendo e si visualizza il cursore all’inizio dell’espressione di calcolo, mentre premendo d lo si visualizza alla fi ne. Dopo aver eseguito le modifi che nella maniera desiderata, premere w per eseguire il calcolo.
Esempio: 4 × 3 + 2,5 = 14,5
4 × 3 – 7,1 = 4,9
1+1w2+2
3+3
4*3+2.5
w w
f
f
w
d
3+363+3
2+242+2
1+121+1
4×3+2.5
4×3+2.5
4×3+2.5I
4×3+2.5I
6
4
2
145
145
145
145
DDDD
-7.1
I-19
w
4×3I
4×3I
4×3–7.1
4×3–7.1
145
145
49
49
Operazioni con la memoria della calcolatrice
La calcolatrice include i tipi di memoria descritti di seguito, che è possibile utilizzare per salvare e richiamare i valori.
Nome di memoria Descrizione
Memoria di risposte
Memoria indipendente
Var iabili
I tipi di memoria descritti sopra non vengono cancellati quando si preme il tasto A, si cambia ad un altro modo, o si spegne la calcolatrice.
Uso della memoria di risposte (Ans)
Il risultato di un qualsiasi nuovo calcolo eseguito sulla calcolatrice viene automaticamente salvato nella memoria di risposte (Ans).
Occasioni di aggiornamento e cancellazione della memoria di
A
risposte
Quando si usa la memoria di risposte in un calcolo, è importante tenere presente come e quando cambia il suo contenuto. Annotare i seguenti punti.
• Il contenuto della memoria di risposte viene sostituito ogniqualvolta si esegue una qualsiasi delle seguenti operazioni: calcolare un risultato di calcolo, aggiungere o sottrarre un valore dalla memoria indipendente, assegnare un valore ad una variabile o richiamare il valore di una variabile, oppure introdurre dati statistici nel modo SD o nel modo REG.
• Nel caso di un calcolo che produce più di un risultato (come per i calcoli di coordinate), il valore che appare per primo sul display viene salvato nella memoria di risposte.
• Il contenuto della memoria di risposte non cambia se il calcolo attuale causa un errore.
• Quando si esegue un calcolo di numeri complessi nel modo CMPLX, sia la parte reale che la parte immaginaria del risultato vengono salvate nella memoria di risposte. Notare, tuttavia, che la parte immaginaria del valore viene cancellata se si cambia ad un altro modo di calcolo.
Inserimento automatico di Ans nei calcoli consecutivi
A
Se si avvia un nuovo calcolo mentre appare ancora sul display il risultato di un calcolo precedente, la calcolatrice inserirà automaticamente il valore di Ans nella posizione applicabile del nuovo calcolo.
La memoria di risposte contiene il risultato dell’ultimo calcolo eseguito.
La memoria indipendente può essere utilizzata in tutti i modi di calcolo, eccetto per il modo SD e per il modo REG.
Sei variabili denominate A, B, C, D, X e Y possono essere utilizzate per la memorizzazione temporanea di valori. Le variabili possono essere usate in tutti i modi di calcolo.
I-20
Esempio 1: Per dividere il risultato di 3 × 4 per 30
3*4
(Continuando)
Esempio 2: Per determinare la radice quadrata del risultato di 32 + 4
Nota
• Come negli esempi riportati sopra, la calcolatrice inserisce automaticamente il valore di Ans come argomento di qualsiasi operatore di calcolo o di funzione scientifi ca introdotti mentre appare un risultato di calcolo sul display.
• Nel caso di una funzione con argomento parentetico (pagina 11), Ans diviene automaticamente l’argomento soltanto nel caso in cui si introduce la funzione singola e quindi si preme w.
• Fondamentalmente, Ans viene inserito automaticamente solo quando il risultato del calcolo precedente appare ancora sul display, immediatamente dopo aver eseguito il calcolo che l’ha prodotto. Vedere la sezione successiva, per maggiori informazioni sull’inserimento manuale di Ans in un calcolo con il tasto K.
Inserimento manuale di Ans in un calcolo
A
È possibile inserire Ans in un calcolo alla posizione attuale del cursore, premendo il tasto
.
K
Esempio 1: Per usare il risultato di 123 + 456 in un altro calcolo come mostrato sotto
123 + 456 = 579 789 – 579 = 210
123+456
/30
Premendo/ si introduce automaticamente Ans.
3x+4
w
w
xw
9w
w
3×4123×4
Ans÷30
Ans÷30
2
2
2
2
2
+
+
3
3
4
4
(
(
'
Ans
'
Ans
12
04
04
25
25
5
5
579579
789-
I-21
Kw
789–Ans
789–Ans
210
210
Esempio 2: Per determinare la radice quadrata di 32 + 42, e quindi aggiungere 5 al risultato
2
2
2
2
+
+
3
3
4
3x+4
9K
Uso della memoria indipendente
La memoria indipendente (M) viene usata per totali cumulativi di calcolo. Se appare il simbolo M sul display, sta ad indicare che è presente un valore diverso da zero nella memoria indipendente.
Addizione alla memoria indipendente
A
Mentre un valore da voi introdotto o il risultato di un calcolo appare sul display, premere per aggiungerlo alla memoria indipendente (M).
Esempio: Per aggiungere il risultato di 105 ÷ 3 alla memoria indipendente (M)
Sottrazione dalla memoria indipendente
A
Mentre un valore da voi introdotto o il risultato di un calcolo appare sul display, premere
(M–) per sottrarlo dalla memoria indipendente (M).
1m
Esempio: Per sottrarre il risultato di 3 × 2 dalla memoria indipendente (M)
Nota
Premendom o aggiungerà o sottrarrà dalla memoria indipendente.
Importante!
Il valore che appare sul display quando si preme m o invece di w è il risultato del calcolo (che viene aggiunto o sottratto dalla memoria indipendente). Esso non è il contenuto attuale della memoria indipendente.
Visualizzazione del contenuto della memoria indipendente
A
Premere
tm
Simbolo M
(M–) mentre un risultato di calcolo appare sul display, lo si
1m
(M).
10M
10M
+
+
105/3
3*2
xw
)+5
10
10
1m
1m
w
m
(M–)
4
25
25
(
)
(
)
+
+
'
Ans
'
Ans
5
5
10
10
+
+
105÷3M
105÷3M
35
35
3×2M
3×2M
6
6
(M–) alla fi ne di un calcolo
m
I-22
Cancellazione del contenuto della memoria indipendente (a 0)
A
0
La cancellazione della memoria indipendente causerà la scomparsa del simbolo M.
A
Se il simbolo M viene visualizzato sulla schermata della calcolatrice, premere
0
eseguire la seguente operazione. Esempio: 23 + 9 = 32 53 – 6 = 47
−) 45 × 2 = 90 99 ÷ 3 = 33 (Totale) 22
La calcolatrice supporta sei variabili denominate A, B, C, D, X e Y, che possono essere utilizzate per memorizzare valori come richiesto.
A
(STO)m(M)
1t
Esempio di calcolo con l’uso della memoria indipendente
(STO)m(M) per cancellare il contenuto della memoria indipendente prima di
1t
23+9 53-6
45*2
99/3
(Richiama il valore di M.)
1m
tm
m
m
(M–)
m
(M)
Uso delle variabili
Assegnazione di un valore o di un risultato di calcolo ad una
variabile
Usare il procedimento mostrato sotto per assegnare un valore o un’espressione di calcolo ad una variabile.
Esempio: Per assegnare 3 + 5 alla variabile A
A
Per visionare il valore assegnato ad una variabile, premere t e quindi specifi care il nome della variabile.
Esempio: Per visionare il valore assegnato alla variabile A
A
È possibile usare le variabili nei calcoli, alla stessa maniera dell’uso dei valori. Esempio: Per calcolare 5 + A
A
Esempio: Per cancellare la variabile A
3+5
Visione del valore assegnato ad una variabile
(A)
-
t
Uso di una variabile in un calcolo
5+
a-
Annullamento del valore assegnato ad una variabile (a 0)
0
1t
(STO)-(A)
1t
(A)
w
(STO)-(A)
I-23
Esempio di calcolo con l’uso di variabili
π
A
Esempio: Per eseguire calcoli che assegnano i risultati alle variabili B e C, e quindi usare
Eseguire la seguente operazione con i tasti quando si desidera cancellare i contenuti della memoria indipendente, della memoria di variabili, e della memoria di risposte.
le variabili per eseguire un altro calcolo
9× 6 + 3
9× 6 + 3
= 1,425
= 1,425
5× 8
5× 8
9*6+3
(STO)$(B)
1t
5*8
(STO)w(C)
1t
$
S Sw
(B) (C)
/
w
9×6+3→B
9×6+3→B
5×8→C
5×8→C
B÷C
B÷C
57
57
40
40
1425
1425
Cancellazione dei contenuti di tutte le memorie
(CLR)1(Mem)
9
1
• Se non si desidera annullare le impostazioni della calcolatrice, premere A invece di nell’operazione riportata sopra.
w
w
Uso di
Pi greco ( π) e base-e dei logaritmi naturali
La calcolatrice supporta l’introduzione di pi greco ( π) e della base- e dei logaritmi naturali nei calcoli. π e valori che la calcolatrice applica per ciascuna delle costanti incorporate.
La vostra calcolatrice è dotata di 40 costanti scientifi che incorporate di uso frequente. Come per π e scientifi che sono supportate in tutti i modi, eccetto per il modo BASE.
e
sono supportati in tutti i modi, eccetto per il modo BASE. Il seguito mostra i
= 3,14159265358980 (
π
e
= 2,71828182845904 (
Costanti scientifi che
e
, ciascuna costante scientifi ca ha un simbolo unico di visualizzazione. Le costanti
, e, e costanti scientifi che
π
( π))
1e
( e))
Si
I-24
Introduzione di una costante scientifi ca
A
1. Premere
• Questo visualizza la pagina 1 del menu delle costanti scientifi che.
mpmn ne m
1
(CONST).
7
μ
4321
• Sono presenti 10 schermate di menu di comandi scientifi ci, ed è possibile usare ed per spostarsi tra loro. Per maggiori informazioni, vedere “Tabella delle costanti scientifi che” a pagina 26.
2. Usare e e d per scorrere attraverso le pagine e visualizzare quella che contiene la costante scientifi ca che si desidera.
3. Premere il tasto numerico (da 1 a 4) che corrisponde alla costante scientifi ca che si desidera selezionare.
• Questo introdurrà il simbolo della costante scientifi ca che corrisponde al tasto numerico
da voi premuto.
mpmn ne m
• Premendo E in questo punto, si visualizzerà il valore della costante scientifi ca il cui
simbolo appare correntemente sulla schermata.
p
m
167262171
Calcoli di esempio che utilizzano costanti scientifi che
A
Esempio 1: Per introdurre la costante per la velocità della luce nel vuoto
μ
4321
27
mpI
\
1
dddd
(CONST)
7
4
0
C
0
C
(c
0
)
E
0
299792458
299792458
e
Esempio 2: Per calcolare la velocità della luce nel vuoto (
1/
(CONST)
7
1
ddd
I-25
c
= 1/ 0
0
9
(
ε
4
ε
µ
)
0
(
(
÷
÷
1
'
I
1
'
I
0
0
÷
÷
1
'(ε
0
I
1
'(ε
0
)
0
I
0
0
)
)
'(ε0μ
0
I
'(ε0μ
0
I
0
0
)
)
'(ε0μ
0
'(ε0μ
0
299792458
299792458
Tabella delle costanti scientifi che
A
1
dd
(CONST)
7
1
÷
÷
1
1
ƫ
)
(
)
0
÷
÷
1
1
E
I numeri riportati nella colonna “No.” mostrano a sinistra il numero di pagina del menu delle costanti scientifi che, e a destra il tasto numerico da premere per selezionare la costante quando viene visualizzata la pagina esatta del menu.
No. Costante scientifi ca Simbolo Valore Unità
1-1 Massa del protone m 1-2 Massa del neutrone m 1-3 Massa dell’elettrone m 1-4 Massa del muone m 2-1 Raggio di Bohr a
p
n
e
ƫ
0
1,67262171×10 1,67492728×10
9,1093826×10 1,8835314×10
0,5291772108×10 2-2 Costante di Planck h 6,6260693×10 2-3 Magnetone nucleare 2-4 Magnetone di Bohr
µ
N
µ
B
5,05078343×10
927,400949×10 3-1 Costante di Planck, razionalizzata 1,05457168×10 3-2 Costante di struttura fi ne α 7,297352568×10 3-3 Raggio classico dell’elettrone r 3-4 Lunghezza d’onda di Compton
Rapporto giromagnetico del
4-1
protone Lunghezza d’onda di Compton del
4-2
protone Lunghezza d’onda di Compton del
4-3
neutrone
4-4 Costante di Rydberg R
λ
γ
λ
λ
e
c
p
cp
cn
2,817940325×10 2,426310238×10
2,67522205×108s–1 T
1,3214098555×10
1,3195909067×10
10973731,568525 m 5-1 Costante di massa atomica u 1,66053886×10 5-2 Momento magnetico del protone 5-3 Momento magnetico dell’elettrone 5-4 Momento magnetico del neutrone 6-1 Momento magnetico del muone
µ
p
µ
e
µ
n
µ
ƫ
1,41060671×10
–928,476412×10 –0,96623645×10
–4,49044799×10 6-2 Costante di Faraday F 96485,3383 C mol 6-3 Carica elementare e 1,60217653×10
–27
kg
–27
kg
–31
kg
–28
kg
–10
m
–34
J s
–27
–26
–34
–15
–12
–15
–15
–27
–26
–26
–26
–26
–19
–1
J T
–1
J T
J s
–3
− m m
–1
m
m
–1
kg
–1
J T
–1
J T
–1
J T
–1
J T
–1
C
I-26
No. Costante scientifi ca Simbolo Valore Unità
6-4 Costante di Avogadro N
A
7-1 Costante di Boltzmann k 1,3806505×10 7-2 Volume molare del gas ideale V
m
6,0221415×1023mol
–23
22,413996×10–3m3 mol 7-3 Costante del gas molare R 8,314472 J mol–1 K 7-4 Velocità della luce nel vuoto C 8-1 Prima costante di radiazione C 8-2 Seconda costante di radiazione C
0
1
2
8-3 Costante di Stefan-Boltzmann σ 5,670400×10 8-4 Costante elettrica 9-1 Costante magnetica 9-2 Quanto del fl usso magnetico
ε
0
µ
0
φ
0
9-3 Accelerazione di gravità standard g 9,80665 m s 9-4 Quanto di conduttanza G
10-1 Impedenza caratteristica del vuoto Z
0
0
299792458 m s
3,74177138×10
1,4387752×10
8,854187817×10
12,566370614×10–7N A
2,06783372×10
7,748091733×10
–16
–2
–8
–12
–15
–5
376,730313461
J K
W m
m K
W m–2 K
F m
Wb
S
–1
–1
–1
–1
2
–4
–1
–2
–2
10-2 Temperatura Celsius t 273,15 K
Costante di gravitazione
10-3
newtoniana
G 6,6742×10
–11m3
kg–1 s
10-4 Atmosfera standard atm 101325 Pa
• Fonte: Valori raccomandati da CODATA 2000
Calcoli di funzioni scientifi che
A meno che diversamente citato, le funzioni riportate in questa sezione possono essere utilizzate in uno qualsiasi dei modi di calcolo della calcolatrice, eccetto per il modo BASE.
Precauzioni per il calcolo di funzioni scientifi che
• Quando si esegue un calcolo che include una funzione scientifi ca incorporata, potrebbe richiedersi del tempo prima che appaia il risultato di calcolo. Non eseguire nessuna operazione con i tasti fi nché non appare il risultato di calcolo.
• Per interrompere l’operazione di calcolo in corso, premere A.
Interpretazione della sintassi delle funzioni scientifi che
• Il testo che rappresenta un argomento della funzione viene racchiuso in parentesi graffe ({ }). Gli argomenti sono normalmente {valore} o {espressione}.
• Quando le graffe ({ }) sono racchiuse in parentesi tonde, sta ad indicare che l’introduzione di tutto ciò che è presente all’interno delle parentesi è obbligatorio.
–1
–2
I-27
Funzioni trigonometriche e trigonometriche inverse
sin(, cos(, tan(, sin–1(, cos–1(, tan–1(
Sintassi e introduzione
A
sin({ n}), cos({ n}), tan({ n}), sin–1({ n}), cos–1({ n}), tan–1({ n})
–1
Esempio: sin 30 = 0,5, sin
Note
A
• Queste funzioni possono essere utilizzate nel modo CMPLX, a condizione che non venga usato un numero complesso nell’argomento. Ad esempio, un calcolo come supportato, ma sin(1 +
• L’unità angolare che vi necessita usare in un calcolo, è quella che risulta attualmente selezionata come unità angolare di default.
Conversione dell’unità angolare
È possibile convertire un valore che è stato introdotto con una determinata unità angolare, ad un’altra unità angolare. Dopo aver introdotto un valore, premere visualizzare la schermata di menu mostrata sotto.
DRG
DRG
312
312
Esempio: Per convertire entrambi
La seguente procedura presuppone che Deg (gradi) sia correntemente specifi cato come unità angolare di default.
0,5 = 30 (Unità angolare: Deg)
s
–1
(sin
)
0.5)
s
1
) non lo è.
i
(D): Gradi
1
(R): Radianti
2
(G): Gradienti
3
π
radianti e 50 gradienti in gradi
2
(
1e
(DRG')2(R)
1G
50
1G
30)
( π)
/2)
(DRG')
(G)
3
w
w
E
E
sin(30
sin(30
–1
–1
(
(
sin
sin
1G
(
)
(
)
π
÷
π
÷
2
2
g
g
50
50
)
)
05
05
)
)
0.5
0.5
30
30
× sin(30) è
i
(DRG') per
r
r
90
90
45
45
I-28
Funzioni iperboliche e iperboliche inverse
sinh(, cosh(, tanh(, sinh–1(, cosh–1(, tanh–1(
Sintassi e introduzione
A
sinh({ n}), cosh({ n}), tanh({ n}), sinh–1({ n}), cosh–1({ n}), tanh–1({ n})
Esempio: sinh 1 = 1,175201194
(sinh)
1)
s
w
Note
A
• Dopo aver premuto w per specifi care una funzione iperbolica, o una funzione iperbolica inversa, premere s,c, o t.
• Queste funzioni possono essere utilizzate nel modo CMPLX, ma gli argomenti di numeri complessi non sono supportati.
Funzioni esponenziali e logaritmiche
10^(, e^(, log(, ln(,
Sintassi e introduzione
A
10^({ n}) .......................... 10
n
}) ........................... log10{ n} (Logaritmo comune)
log({
m
log({
},{ n}) ..................... log
n
}) ............................. log e{ n} (Logaritmo naturale)
ln({
Esempio 1: log
Esempio 2: ln 90 (log e 90) = 4,49980967
Esempio 3:
16 = 4, log16 = 1,204119983
2
10
e
= 22026,46579
{ n}
(Lo stesso si applica a e^(.)
{ n} (Logaritmo in base { m})
{ m}
2,16)
l
l
Base 10 (logaritmo comune) viene assunta quando non è specifi cata nessuna base.
I
x
e
)
(
I
1
16)
90)
10)
E
E
E
E
E
)
)
sinh(1
sinh(1
1175201194
1175201194
per specifi care
1w
(
(
)
)
g
g
lo
2,16
lo
2,16
4
4
(
(
)
)
g
g
lo
16
lo
16
1204119983
1204119983
)
)
In(90
In(90
449980967
449980967
(10)
(10)
e
e
ˆ
ˆ
2202646579
2202646579
I-29
Funzioni di potenza e funzioni di radice di potenza
2
3
–1
x
x
x
,
,
Sintassi e introduzione
A
2
x
{ n}
............................... { n}2 (Quadrato)
3
n} x
{
............................... { n}3 (Cubo)
–1
n} x
............................. { n}–1 (Reciproco)
{
m
)}^({ n}) ....................... { m}
{(
n
({
}) .......................... { n} (Radice quadrata)
'
3
({ n}) .........................3 { n} (Radice cubica)
'
x
m
})
({ n}) ..................
({
'
Esempio 1: (
Esempio 2: –2
Note
A
• Le funzioni CMPLX. Per queste funzioni sono anche supportati gli argomenti di numeri complessi.
• ^(, '(, numeri complessi non sono supportati per queste funzioni.
Conversione di coordinate (cartesiane ↔ polari)
La vostra calcolatrice è in grado di eseguire la conversione tra coordinate cartesiane e coordinate polari.
2 + 1) ('2 – 1) = 1, (1 + 1)
'
2 3
= –1,587401052
2
3
x
x
,
, e
3
x
(,
( sono anche supportati nel modo CMPLX, tuttavia gli argomenti di
'
'
{ n}
(Elevamento a potenza)
{ m}
{ n} (Radice di potenza)
(92)-1)
(1+1)M2+2)
-2M2$
–1
x
possono essere utilizzate nei calcoli di numeri complessi nel modo
3
'
x
(,
'
3)
(
E
E
E
, ^(, '(,
2+2
= 16
(92)+1)
Pol(, Rec(
('(2)
)('(2)
('(2)
)('(2)
+
+
1
1
(
)ˆ(
(
(
)ˆ(
2{ 3
2{ 3
2+2
2+2
)
)
)
)
16
16
(
1+1
1+1
2
2
ˆ
ˆ
-
-
1587401052
1587401052
)
)
1
1
1
1
o
Coordinate cartesiane (Rec) Coordinate polari (Pol)
ooo
I-30
Sintassi e introduzione
A
Conversione da coordinate cartesiane a coordinate polari (Pol)
x, y
)
Pol(
x
: Valore xdelle coordinate cartesiane
y
: Valore y delle coordinate cartesiane
Conversione da coordinate polari a coordinate cartesiane (Rec)
r,Ƨ
)
Rec(
r
: Valore r delle coordinate polari
Ƨ
: Valore θ delle coordinate polari
Esempio 1: Per convertire le coordinate cartesiane ( (Unità angolare: Deg)
(Per visionare il valore di
)
θ
+
1
,92))
2 ) in coordinate polari
'2,'
(Pol)
2)
9
,
t
E
(Y)
Pol
Pol
Y45Y
('(2)
('(2)
,
,
'
'
(2))
(2))
2
2
45
Esempio 2: Per convertire le coordinate polari (2, 30°) in coordinate cartesiane (Unità angolare: Deg)
(Per visionare il valore di
(Rec)
-
1
y
)
2,
30)
,
t
Rec(2, 30
Rec(2, 30
E
1732050808
1732050808
Y1Y
(Y)
)
)
1
Note
A
• Queste funzioni possono essere utilizzate nei modi COMP, SD e REG.
• I risultati di calcolo mostrano soltanto il primo valore
r
• Il valore
• I valori ottenuti per
• Quando si esegue una funzione di conversione di coordinate all’interno di un’espressione
(o valore x) prodotto dal calcolo è assegnato alla variabile X, mentre il valore θ (o
y
) è assegnato alla variabile Y (pagina 23). Per visionare il valore θ(o il valore y),
valore visualizzare il valore assegnato alla variabile Y, come mostrato nell’esempio.
sono compresi nella gamma da –180°<
di calcolo, il calcolo viene eseguito utilizzando il primo valore prodotto dalla conversione
r
(valore Esempio: Pol (
o valore x).
'2,'
Ƨ
durante la conversione da coordinate cartesiane a coordinate polari
2 ) + 5 = 2 + 5 = 7
Ƨ
<
I-31
180°.
r
o il valore x .
Altre funzioni
x
!, Abs(, Ran#, nP r, nC r, Rnd(
x!, nP r
Le funzioni supportati gli argomenti di numeri complessi.
Fattoriale (!)
A
Sintassi: { n}! ({ n} deve essere un numero intero o 0.)
Esempio: (5 + 3)!
Valore assoluto (Abs)
A
Quando si sta eseguendo un calcolo con numeri reali, con Abs( si ottiene semplicemente il valore assoluto. Questa funzione può essere utilizzata nel modo CMPLX per determinare il valore assoluto (dimensione) di un numero complesso. Per maggiori informazioni, vedere “Calcoli con numeri complessi” a pagina 35.
Sintassi: Abs({
Esempio: Abs (2 – 7) = 5
Numero casuale (Ran#)
A
Questa funzione genera un numero pseudo-casuale a tre cifre decimali (da 0,000 a 0,999). Essa non richiede un argomento, e può essere utilizzata alla stessa maniera di una variabile.
Sintassi: Ran#
Esempio: Per usare 1000Ran# per ottenere numeri casuali a tre cifre.
, e nC r possono essere utilizzate nel modo CMPLX, tuttavia non sono
(
(
5+3)!
(5+3)
n
})
(Abs)
)
1
10001.
2-7)
1
(
X
(Ran#)
5+3)!
x
!)
E
Abs (2–7
Abs (2–7
E
5
5
1000Ran#
1000Ran#
E
287
287
40320
40320
)
)
1000Ran#
1000Ran#
E
613
613
1000Ran#
1000Ran#
E
118
118
• I valori riportati sopra sono forniti al solo scopo di esempio. I valori realmente prodotti dalla vostra calcolatrice per questa funzione saranno differenti.
I-32
Permutazione (
A
Sintassi: { n}P{ m}, { n}C{ m}
Esempio: Quante permutazioni e combinazioni di quattro persone sono possibili per un
A
È possibile usare la funzione di arrotondamento (Rnd) per arrotondare il valore, l’espressione o il risultato di calcolo specifi cato dall’argomento. L’arrotondamento viene eseguito al numero di cifre signifi cative concordemente con l’impostazione del numero di cifre di visualizzazione.
Arrotondamento per Norm1 o Norm2
La mantissa viene arrotondata a 10 cifre.
Arrotondamento per Fix o Sci
Il valore viene arrotondato al numero di cifre specifi cato. Esempio: 200 ÷ 7 × 14 = 400
(3 posti decimali)
(Il calcolo interno usa 15 cifre.)
gruppo di 10 persone?
Funzione di arrotondamento (Rnd)
)/Combinazione ( nC r)
nP r
101*
101/
200/7*14
1N
200/7
e
10P4
nP r
)
(
nC r
)
(
(Fix)
1
10P4
4
E
5040
5040
10C4
10C4
4
E
210
210
200÷7×14
200÷7×14
E
400
400
200÷7×14
200÷7×14
3
400000
400000
200÷7
200÷7
E
28571
28571
Ans×14
*14
Eseguire ora lo stesso calcolo usando la funzione di arrotondamento (Rnd).
200/7
I-33
Ans×14
E
400000
400000
200÷7
200÷7
E
28571
28571
(Il calcolo usa il valore arrotondato.)
(Risultato arrotondato)
1
*14
0
(Rnd)
Rnd(Ans
Rnd(Ans
E
28571
28571
Ans×14
Ans×14
E
399994
399994
Uso della notazione scientifi ca
3
10
(ENG)
La notazione scientifi ca (ENG) esprime le quantità come un prodotto di un numero positivo tra 1 e 10, e una potenza di 10 che è sempre un multiplo di tre. Sono possibili due tipi di notazione scientifi ca, ENG/ e ENG,.
Funzione Operazione con i tasti
ENG
/
ENG
,
Esempi di calcolo scientifi co
Esempio 1: Per convertire 1234 in notazione scientifi ca usando ENG
Esempio 2: Per convertire 123 in notazione scientifi ca usando ENG
W
1W
(,)
1234
123
/
1234
1234
E
1234
1234
1234
1234
W
1234
1234
1234
1234
W
1234
1234
,
123
123
E
123
123
03
03
00
00
I-34
1W
123
123
(,)
0123
0123
03
03
1W
0000123
0000123
06
06
123
123
(,)
Calcoli con numeri complessi (CMPLX)
Per eseguire le operazioni di esempio riportate in questa sezione, selezionare prima CMPLX (
Introduzione di numeri complessi
Introduzione di numeri immaginari ( i)
A
Nel modo CMPLX, il tasto W viene utilizzato per introdurre il numero immaginario i. Usare
) per introdurre numeri complessi che utilizzano il formato in coordinate cartesiane
(
i
W
a+ b
).
(
i
Esempio: Per introdurre 2 + 3
Introduzione di valori di numeri complessi usando il formato
A
in coordinate polari
I numeri complessi possono anche essere introdotti usando il formato in coordinate polari
r ∠Ƨ
(
Esempio: Per introdurre 5 ∠ 30
Importante!
Quando si introduce l’argomento Ƨ, immettere un valore che indica un angolo concordemente con l’impostazione corrente dell’unità angolare di default della calcolatrice.
Visualizzazione del risultato di calcolo di numeri
complessi
Quando un calcolo produce un risultato in numero complesso, il simbolo R nell’angolo in alto a destra del display, e appare per prima soltanto la parte reale. Per commutare la visualizzazione tra la parte reale e la parte immaginaria, premere
1E
) come modo di calcolo.
2
N
).
(Re ⇔Im).
i
5
2+3
-
1
( ∠)
W
30
( i)
2+3 iI2+3 iI
5 30I
5 30I
I
si attiva
I-35
Esempio: Per introdurre 2 + 1 i e visualizzare il suo risultato di calcolo Prima di iniziare il calcolo, è necessario eseguire la seguente operazione per cambiare
l’impostazione di visualizzazione dei numeri complessi a “ Per selezionare il formato in coordinate cartesiane:
1
2+
a+ b
” come mostrato sotto.
i
(SETUP)
,
2+i
2+i
)
(
i
E
W
2
2
a+ b
(
1
eee
Visualizza la parte reale.
)
i
1E
(Re ⇔Im)
2+i12+i
1
si attiva durante la visualizzazione della parte
(Il simbolo
i
Formato di visualizzazione di default del risultato di calcolo di
A
numeri complessi
È possibile selezionare sia il formato in coordinate cartesiane che il formato in coordinate polari, per i risultati di calcolo di numeri complessi.
Coordinate cartesiane Coordinate polari Usare le schermate di predisposizione per specifi care il formato di visualizzazione di
default che si desidera. Per maggiori informazioni, vedere “Specifi cazione del formato di visualizzazione di numeri complessi” (pagina 9).
Esempi di visualizzazione dei risultati di calcolo
Formato in coordinate cartesiane ( a+
A
,
1
Asse immaginario Asse immaginario
a + bi r
b
b
oo
oo
(SETUP)
eee
a + bi r
Asse reale Asse reale
a
a
a
b
+
)
(
i
1
Visualizza la parte immaginaria.
bi
)
/
/
u
u
immaginaria. )
I-36
Esempio 1: 2 × ('3 + i) = 2'3 + 2 i = 3,464101615 + 2
2*(93)+
Esempio 2:
Formato in coordinate polari (
A
1
Esempio 1: 2 × (
Esempio 2: 1 + 1 i = 1,414213562 ∠ 45 (Unità angolare: Deg)
2 ∠ 45 = 1 + 1 i (Unità angolare: Deg)
'
,
(SETUP)
'
2
eee
3 + i) = 2'3 + 2 i = 4 ∠ 30
2*(93)+
9
r
)
(
θ
1+1
i
( i)
)
W
(Re ⇔Im)
1E
2)
r ∠Ƨ
-
1
45
(Re ⇔Im)
1E
)
)
(
i
)
W
(Re ⇔Im)
1E
appare durante la visualizzazione del valore
(
i
W
('(3)+i)
('(3)+i)
×
×
2
2
E
3464101615
3464101615
('(3)+i)
('(3)+i)
×
×
2
2
(2)
(2)
( ∠)
'
45
'
E
E
)
E
45
1
1
(2)
(2)
'
45
'
45
('(3)+i)
('(3)+i)
×
×
2
2
('(3)+i)
('(3)+i)
×
×
2
2
1+1 i
1+1 i
1414213562
1414213562
2
2
1
1
4
4
30
30
.
Ƨ
1E
(Re ⇔Im)
1+1 i451+1 i
45
Numeri complessi coniugati (Conjg)
È possibile eseguire l’operazione seguente per ottenere il numero complesso coniugato
¯ z
b
= a +
per il numero complesso z = a +
i
Esempio: Ottenere il numero complesso coniugato di 2 + 3
,
1
(Conjg)
b
.
i
2+3
I-37
W
i
(
)
(
)
jg
jg
Con
2+3 i
Con
(
)
i
)
E
2+3 i
2
2
(
)
(
)
jg
jg
Con
2+3 i
Con
(Re ⇔Im)
1E
Valore assoluto e argomento (Abs, arg)
È possibile usare la procedura mostrata sotto per ottenere il valore assoluto (| z|) e argomento (arg) sul piano gaussiano, per un numero complesso in formato
Esempio:
Per ottenere il valore assoluto e argomento di 2 + 2 (Unità angolare: Deg)
Valore assoluto:
(Abs)
)
(
(arg)
2+2
2+2
1
Argomento:
1
Ridefi nizione del formato di visualizzazione di default
i
(
W
(
W
Asse immaginario
Asse immaginario
b = 2
b = 2
o
o
)
i
)
E
)
i
)
E
2+3 i
-
-
3
3
z
b
= a +
.
i
Asse reale
Asse reale
a = 2
a = 2
)
g
g
(
(
2+2 i
2+2 i
)
)
)
45
45
Abs(2+2 i
Abs(2+2 i
2828427125
2828427125
ar
ar
di numeri complessi
È possibile usare le procedure descritte di seguito per ridefi nire il formato di visualizzazione di default di numeri complessi, e specifi care un particolare formato di visualizzazione per il calcolo che si sta introducendo correntemente.
Specifi cazione del formato in coordinate cartesiane per un
A
calcolo
Introdurre Esempio: 2
a+ b
(
) alla fi ne del calcolo.
i
-
'
1
2 ∠ 45 = 2 + 2 i (Unità angolare: Deg)
'
292)
1
1
-
-
(2)
( ∠)
45
a+ b
(
)
i
'
E
(2)
2
'
45 a+bi
2
'
45 a+bi
2
2
I-38
1E
(Re ⇔Im)
(2)
(2)
2
'
45 a+bi
2
'
45 a+bi
2
2
Specifi cazione del formato in coordinate polari per un calcolo
A
Introdurre Esempio: 2 + 2
r ∠Ƨ
) alla fi ne del calcolo.
(
+
'
1
i
= 2'2 ∠ 45 = 2,828427125 ∠ 45 (Unità angolare: Deg)
2+2
r ∠Ƨ
(
+
'
1
(Re ⇔Im)
1E
(
)
i
W
2+2 ir
2+2 ir
)
E
2828427125
2828427125
2+2 ir
2+2 ir
θ
θ
θ
θ
45
45
Calcoli statistici (SD/REG)
Dati campione di calcolo statistico
Introduzione dei dati campione
A
È possibile introdurre i dati campione sia con la frequenza statistica attivata (FreqOn) che disattivata (FreqOff). L’impostazione iniziale di default della calcolatrice è FreqOn. È possibile selezionare il metodo di introduzione che si desidera utilizzare con l’impostazione della schermata di predisposizione della frequenza statistica (pagina 10).
Numero massimo di elementi di dati di introduzione
A
Il numero massimo di elementi di dati che è possibile introdurre dipende dall’attivazione (FreqOn) o disattivazione (FreqOff) della frequenza.
Modo di calcolo
Modo SD 40 elementi 80 elementi
Modo REG 26 elementi 40 elementi
Cancellazione dei dati campione
A
Tu tti i dati campione presenti correntemente nella memoria vengono cancellati ogniqualvolta si cambia ad un altro modo di calcolo, e quando si cambia l’impostazione della frequenza statistica.
Impostazione di frequenza
FreqOn FreqOff
Esecuzione di calcoli statistici a variabile singola
Per eseguire le operazioni di esempio riportate in questa sezione, selezionare prima SD (
) come modo di calcolo.
4
N
I-39
Introduzione dei dati campione
A
Frequenza attivata (FreqOn)
Il seguito mostra le operazioni con i tasti che si richiedono quando si introducono i valori di
x
x
classe
Nota
Se la frequenza di un valore di classe è soltanto una, è possibile introdurlo premendo solo
xn
{
}m(DT) (senza specifi care la frequenza).
Esempio: Per introdurre i seguenti dati
Valore di classe ( x) Frequenza (Freq)
xn
,
, ...
, e frequenza Freq1, Freq2, ... Freq n.
1
2
x
}
{
x
{
xn
{
(;) {Freq1}m(DT)
1
,
1
}
(;) {Freq2}m(DT)
2
,
1
}
(;) {Freq n}m(DT)
,
1
24,5 4 25,5 6 26,5 2
24.5;4I
24.5;4I
24.51,
(DT) indica alla calcolatrice che si è concluso il primo elemento di dati.
m
25.51,
26.51,
(;)
4
0
0
=
=
Line
Line
(DT)
m
(;)
6
m
(;)
2
m
1
1
=
=
Line
Line
(DT)
2
2
=
=
Line
Line
(DT)
3
3
Frequenza disattivata (FreqOff)
In questo caso, introdurre ciascun singolo elemento di dati come mostrato sotto.
x
{
1
Visione dei dati campione attuali
A
Dopo l’introduzione dei dati campione, è possibile premere c per scorrere i dati nella sequenza in cui essi sono stati inseriti. Il simbolo $ indica che sono presenti dei dati sotto il campione che appare attualmente sul display. Il simbolo ` indica che sono presenti dei dati sopra.
}m(DT) {
x
}m(DT) ... {
2
xn
}m(DT)
I-40
Esempio: Per visionare i dati da voi introdotti nell’esempio riportato in “Introduzione dei dati
Quando l’impostazione della frequenza statistica è FreqOn, i dati vengono visualizzati nella sequenza: nella sequenza: direzione inversa.
A
Per modifi care un campione di dati, richiamarlo, introdurre il nuovo valore(i), e quindi premereE.
Esempio: Per modifi care il campione di dati “Freq3” introdotto sotto “Introduzione dei dati
campione” a pagina 40 (Impostazione frequenza: FreqOn)
x
x
, Freq1,
1
Modifi ca di un campione di dati
campione” a pagina 40
, Freq2, e così via. Nel caso di FreqOff, essi vengono visualizzati
2
x
x
x
,
,
, e così via. È anche possibile usare f per scorrere nella
1
2
3
A
I
I
A
0
0
=
=
x 1
x 1
c
=
=
Freq 1
Freq 1
c
=
=
x 2
x 2
c
=
=
Freq 2
Freq 2
c
=
=
Freq 3
Freq 3
f
245
245
4
4
255
255
6
6
2
2
I-41
3
E
Freq 3
Freq 3
=
=
3
3
Cancellazione di un campione di dati
A
Per cancellare un campione di dati, richiamarlo e quindi premere
Esempio: Per cancellare il campione di dati “
Nota
A
Eseguire la seguente operazione con i tasti per cancellare i dati di tutti i campioni.
Se non si desidera cancellare i dati di tutti i campioni, premere A invece di nell’operazione riportata sopra.
A
Per eseguire un calcolo statistico, introdurre il comando applicabile e quindi premere E. Per determinare il valore medio (o) dei dati campione introdotti correntemente, ad esempio, eseguire l’operazione mostrata sotto.
campione” a pagina 40
• Il seguito mostra le immagini di come appaiono i dati prima e dopo l’operazione di cancellazione.
• Quando l’impostazione della frequenza statistica è attivata (FreqOn), la coppia applicabile di dati
Prima Dopo
x
: 24.5 Freq1: 4
1
x
: 25.5 Freq2: 6
2
x
: 26.5 Freq3: 2 Slittato verso l’alto.
3
x
e dati Freq viene cancellata.
Cancellazione dei dati di tutti i campioni
(CLR)1(Stat)
9
1
E
Calcoli statistici usando i dati campione introdotti
x
” introdotto in “Introduzione dei dati
2
ccc
A
(CL)
1m
x
1
x
2
(S-VAR)
2
1
(CL).
1m
=
=
x 2
x 2
255
255
=
=
Line
Line
2
2
: 24.5 Freq1: 4 : 26.5 Freq2: 2
E
x xσn xσn–
x xσn xσn–
12 3
12 3
1
1
x
x
1
E
2533333333
* Questo è un esempio dei possibili risultati di calcolo.
2533333333
I-42
Riferimento dei comandi statistici nel modo SD
x
x
A
2
x
ƙ
Si ottiene la somma di quadrati dei dati campione.
Σ
x
ƙ
Si ottiene la somma dei dati campione.
Σ
n
Si ottiene il numero di campioni.
n
= (numero di elementi di dati x)
¯ x
Si ottiene la media.
o
Esecuzione di calcoli statistici a doppia variabile
Per eseguire le operazioni di esempio riportate in questa sezione, selezionare prima REG (
) come modo di calcolo.
5
N
Tipi di calcoli di regressione
A
Il modo REG vi consente di eseguire i sette tipi di regressione elencati sotto. Le fi gure in parentesi mostrano le formule teoriche.
• Lineare ( y = a +
• Quadratica (
• Logaritmica (
• Esponenziale
• Esponenziale
• Elevamento a potenza (
• Inversa (
Ogni volta che si entra nel modo REG, si deve selezionare il tipo di calcolo di regressione che si intende eseguire.
1
1
2
2
=
x
x
Σ
i
1
1
=
x
x
Σ
i
1
1
2
1
Σx
i
=
n
e
( y =
ab
( y =
(S-SUM)
(S-SUM)
(S-SUM)
(S-VAR)
y y
y y
1
2
3
1
bx
)
bx
= a+
+
= a + b ln x)
bx
ae
)
x
ab
)
b
ax
=
)
= a + b/ x)
σ
x
n
Si ottiene la deviazione standard della popolazione.
σn
=
σ
x
–1
n
Si ottiene la deviazione standard del campione.
σn–1
=
minX
Si determina il valore minimo dei campioni.
maxX
Si determina il valore massimo dei campioni.
2
cx
)
1
1
1
Σ(x
1
Σ(x
2
2
2
o)
i
n
2
o)
i
n – 1
(S-VAR)
(S-VAR)
(S-VAR)
2
(S-VAR)
2
e
e
2
3
1
2
Selezione del tipo di calcolo di regressione
1. Premere
• Questo visualizza il menu iniziale per la selezione del calcolo di regressione. Il menu è dotato di due schermate, ed è possibile usare d e e per spostarsi tra loro.
(REG) per entrare nel modo REG.
5
N
I-43
Lin Log Exp Pwr
1234
2. Eseguire una delle seguenti operazioni per selezionare il calcolo di regressione che si desidera.
Per selezionare questo tipo di regressione:
Lineare Logaritmica Esponenziale Elevamento a potenza Inversa Quadratica Esponenziale
e
ab
Inv Quad AB–Ex
12 3
Premere questo tasto:
(Lin)
1
(Log)
2
(Exp)
3
(Pwr)
4
(Inv)
1
e
(Quad)
2
e
(AB-Exp)
3
e
p
Nota
È possibile commutare ad un altro tipo di calcolo di regressione rimanendo nel modo REG, se lo si desidera. Premendo menu simile a quella mostrata nel passo 1 riportato sopra. Eseguire la stessa operazione come per la procedura riportata sopra, per selezionare il tipo di calcolo di regressione che si desidera.
Introduzione dei dati campione
A
(S-VAR)3(TYPE) si visualizza una schermata di
2
1
Frequenza attivata (FreqOn)
Il seguito mostra le operazioni con i tasti che si richiedono quando si introducono i valori di
x
y
x
y
classe (
,
), (
1
1
x
y
},{
}
{
1
1
1
x
y
},{
}
{
2
2
1
xn
yn
{
},{
}
,
), ...(
2
2
(;) {Freq1} m(DT)
,
(;) {Freq2} m(DT)
,
(;) {Freq n}m(DT)
,
1
xn, yn
), e le frequenze Freq1, Freq2, ... Freq n.
Nota
Se la frequenza di un valore di classe è soltanto una, è possibile introdurlo premendo
xn
soltanto {
yn
},{
}m(DT) (senza specifi care la frequenza).
Frequenza disattivata (FreqOff)
In questo caso, introdurre ciascun elemento individuale di dati come mostrato sotto.
x
y
{
},{
}m(DT)
1
1
x
y
},{
}m(DT)
{
2
2
xn
yn
{
},{
}m(DT)
I-44
Visione dei dati correnti del campione
A
Dopo l’introduzione dei dati del campione, è possibile premere c per scorrere i dati nella sequenza in cui sono stati inseriti. Il simbolo $ indica che sono presenti dei dati sotto il campione che appare correntemente sul display. Il simbolo ` indica che sono presenti dei dati sopra. Quando l’impostazione della frequenza statistica è FreqOn, i dati vengono visualizzati nella sequenza: visualizzati nella sequenza: scorrere nella direzione inversa.
Modifi ca di un campione di dati
A
Per modifi care un campione di dati, richiamarlo, introdurre il nuovo valore(i), e quindi premereE.
Cancellazione di un campione di dati
A
Per cancellare un campione di dati, richiamarlo e quindi premere
Cancellazione dei dati di tutti i campioni
A
Vedere “Cancellazione dei dati di tutti i campioni” (pagina 42).
Calcoli statistici usando i dati campione introdotti
A
Per eseguire un calcolo statistico, introdurre il comando applicabile e quindi premere E. Per determinare il valore medio (
esempio, eseguire l’operazione mostrata sotto.
x
,
1
y
, Freq1,
1
x
y
,
, Freq2, e così via. Nel caso di FreqOff, essi vengono
2
2
x
y
x
y
x
,
2
1
,
2
1
2
y
,
, e così via. È anche possibile usare f per
3
3
1m
x xσn xσn
(S-VAR)1(VAR)
2
1
(S-VAR)1(VAR)
x xσn xσn
12 3
12 3
x
x
E
y
y
n n–
n n–
e
12 3
12 3
,
,
1
1
o p) dei dati campione introdotti correntemente, ad
o
(CL).
1
1
115
115
1
1
y14y
1
E
14
* Questo è un esempio dei possibili risultati di calcolo.
I-45
Riferimento dei comandi statistici nel modo REG
x
x
x
A
Comandi di somma e numero di campioni (Menu S-SUM)
2
x
ƙ
Si ottiene la somma dei quadrati dei dati dei campioni.
Σ
x
ƙ
Si ottiene la somma dei dati
Σ
n
Si ottiene il numero di campioni.
= (numero di elementi di dati x)
n
2
y
ƙ
Si ottiene la somma dei quadrati dei dati dei campioni.
1
Σ
y
ƙ
Si ottiene la somma dei dati ydei campioni.
1
Σ
(S-SUM)
1
1
2
2
=
x
x
Σ
i
1
1
=
x
x
Σ
i
1
1
(S-SUM)
1
2
2
=
y
y
Σ
i
(S-SUM)
1
=
y
Σ
yi
1
(S-SUM)
2
x
dei campioni.
(S-SUM)
3
1
e
2
e
1
xy
ƙ
x
Si ottiene la somma dei prodotti dei dati dei dati
2
y
x
ƙ
Si ottiene la somma dei quadrati dei dati dei campioni moltiplicati per i dati y.
3
x
ƙ
Si ottiene la somma dei cubi dei dati campioni.
y
4
x
ƙ
Si ottiene la somma alla quarta potenza dei
x
dei campioni.
dati
1
y
dei campioni.
xy
Σ
1
2
x
Σ
1
x
Σ
1
x
Σ
=
x
Σ
1
=
y
x
Σ
1
3
=
x
Σ
1
4
=
x
Σ
Comandi di media e deviazione standard (Menu VAR)
(S-VAR)1(VAR)
2
1
¯ x
x
Si ottiene la media dei dati
o
o
2
1
x
σ
n
Si ottiene la deviazione standard della popolazione dei dati
σn
σn
=
=
dei campioni.
Σx
Σx
i
i
=
=
n
n
(S-VAR)1(VAR)
x
dei campioni.
2
2
Σ(x
o)
Σ(x
o)
i
i
n
n
1
2
x
–1
σ
n
Si ottiene la deviazione standard del campione dei dati
1
¯ y
Si ottiene la media dei dati
(S-VAR)1(VAR)
2
1
x
dei campioni.
σn–1
=
(S-VAR)1(VAR)
2
=
=
p
p
Σ(x
Σy
Σy
n – 1
n
n
(S-SUM)
i y i
(S-SUM)
2
y
i
i
(S-SUM)
3
i
(S-SUM)
4
i
2
o)
i
y
dei campioni.
i
i
e
d
d
d
e
3
1
2
x
3
3
1
dei
x
e
x
I-46
(S-VAR)1(VAR)
y
y
2
1
y
σ
n
Si ottiene la deviazione standard della popolazione dei dati
σn
σn
y
Σ (y
Σ (y
=
=
dei campioni.
i
i
n
n
y)
y)
e
2
2
2
y
σ
n
Si ottiene la deviazione standard del campione dei dati
1
–1
yσn–1
(S-VAR)1(VAR)
2
y
dei campioni.
Σ (y
=
i
n – 1
– y)
3
e
2
Comandi del coeffi ciente di regressione e del valore stimato per la regressione non quadratica (Menu VAR)
Il calcolo che viene effettuato quando si esegue uno di questi comandi, dipende dal tipo di regressione correntemente selezionata. Per maggiori informazioni su ogni formula di calcolo di regressione, vedere “Tabella delle formule di calcolo del coeffi ciente di regressione e del valore stimato” (pagina 48).
(S-VAR)1(VAR)
2
a
Si ottiene il termine costante a di una formula di regressione.
b
Si ottiene il coeffi ciente b della formula di regressione.
r
Si ottiene il coeffi ciente di correlazione r.
ˆ x
Prendendo l’introduzione del valore immediatamente prima di questo comando come
y
, si ottiene il valore stimato di x basato sulla formula di regressione per il calcolo di
valore regressione correntemente selezionato.
ˆ y
Prendendo l’introduzione del valore immediatamente prima di questo comando come
x
valore
, si ottiene il valore stimato di y basato sulla formula di regressione per il calcolo di
regressione correntemente selezionato.
1
1
1
2
2
1
1
(S-VAR)1(VAR)
(S-VAR)1(VAR)
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
ee
ee
ee
d
d
1
2
3
1
2
Comandi del coeffi ciente di regressione e del valore stimato per la regressione quadratica (Menu VAR)
Per maggiori informazioni sulla formula che viene eseguita da ciascuno di questi comandi, vedere “Tabella delle formule di calcolo del coeffi ciente di regressione e del valore stimato” (pagina 48).
(S-VAR)1(VAR)
a
Si ottiene il termine costante a della formula di regressione.
I-47
1
2
ee
1
(S-VAR)1(VAR)
2
b
Si ottiene il coeffi ciente b della formula di regressione.
c
Si ottiene il coeffi ciente c della formula di regressione.
ˆ x
1
Prendendo l’introduzione del valore immediatamente prima di questo comando come valore
y
, usa la formula a pagina 49 per determinare un valore stimato di x.
ˆ x
2
Prendendo l’introduzione del valore immediatamente prima di questo comando come valore
y
, usa la formula a pagina 49 per determinare un valore maggiormente stimato di x.
ˆ y
Prendendo l’introduzione del valore immediatamente prima di questo comando come valore
x
, usa la formula a pagina 49 per determinare un valore stimato di y.
1
1
2
1
1
1
(S-VAR)1(VAR)
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
ee
ee
d
d
d
2
3
1
2
3
Comandi di valore minimo e massimo (Menu MINMAX)
(S-VAR)2(MINMAX)
minX
Si ottiene il valore minimo dei dati
maxX
Si ottiene il valore massimo dei dati
minY
Si ottiene il valore minimo dei dati
maxY
Si ottiene il valore massimo dei dati
x
dei campioni.
x
dei campioni.
y
dei campioni.
y
dei campioni.
2
1
(S-VAR)2(MINMAX)
2
1
(S-VAR)2(MINMAX)
2
1
(S-VAR)2(MINMAX)
2
1
e
e
1
2
1
2
Tabella delle formule di calcolo del coeffi ciente di regressione
A
e del valore stimato
La seguente tabella mostra le formule di calcolo utilizzate dai comandi del coeffi ciente di regressione e del valore stimato per ogni tipo di calcolo di regressione.
I-48
Regressione lineare
i
x
)
m
m n
2
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di correlazione r
Valore stimato
Valore stimato
m
ţ
Regressione quadratica
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di regressione c
Tuttavia,
Valore stimato
Valore stimato
Valore stimato
Sxx = Σx
Sxx = Σx
Sxy = Σxiy
Sxy = Σxiy
Comando Formula di calcolo
m
1
m
2
n
(Σxi)
(Σxi)
2
2
i
i
n
n
(Σx
(Σx
i
i
Σy
a =
n.Σx
b =
n.Σx
r =
{n
y – a
=
m n = a + b
Σy
a = – b
n
Sxy.Sx
b =
Sx
c =
2
2
.
.
)
)
Σy
Σy
i
i
i
i
n
n
1 =
2 =
= a + bx + cx
.
b
Σx
i
n
.
– Σx
Σy
iyi
i
2
)
–(Σx
i
i
n.Σx
iyi
2
.
Σx
i
–(Σx
)
i
b
Σx
i
i
c
()
n
2x2
2
Sx
2x2
Sxx.Sx
– (Sxx2)
2
.
y
Sxx – Sxy.Sxx
2x2
Sxx.Sx
b +
2
2
Sxx
= Σx
Sxx
= Σx
2
2
Sx2x
= Σx
Sx2x
= Σx
Sx2y = Σx
Sx2y = Σx
2
b
– (Sxx2)
i
i
i
i
– 4c(a – y
2c
2
– 4c(a – y
b
– b –
2c
2
Σx
2
}{n
y
3
3
4
4
i
i
2
2
y
y
.
i
Σx
(
Sxx
(Σx
(Σx
i
i
n
2
(Σx
(Σx
i
.
.
Σy
i
2
(Σx
(Σx
Σy
2
n
n
i
i
i
i
2
i
2
2
.
.
Σx
Σx
n
n
2)2
2)2
)
)
i
–(Σy
2
2
i
i
2
2
.
.
Σy
Σy
i
i
n
n
2
)
}
i
)
)
)
)
i
i
I-49
Regressione logaritmica
i
x
)
x
}
x
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di correlazione r
Valore stimato
Valore stimato
m
n
blnx
Σy
i
a =
(
ln
n.Σ
b =
n.Σ
r =
.
{n
Σ
y –a
b
m = e n = a + bln
i
n
x
i)yi
(
x
ln
n.Σ
(
x
ln
2
)
i
2
)
i
Σlnx
–(Σlnx
(
x
ln
i)yi
–(Σlnx
.
Σy
i
2
)
i
Σlnx
)
i
2
}{n
.
Σy
i
i
2
i
–(Σy
2
)
}
i
.
Σy
Regressione esponenziale
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di correlazione r
Valore stimato
Valore stimato
m
n
Regressione esponenziale
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di correlazione r
Valore stimato
Valore stimato
m
n
e
.
lny
b
Σ
Σx
i
ln
i
n
y
i
2
i
n.Σx
2
–(Σx
i
Σx
–(Σx
i
.
Σ
lny
i
i
2
)
i
.
y
ln
Σx
lny
i
}{n
Σ
i
i
2
.
(
)
ln
Σ
y
i
–(Σlny
2
)
}
i
i
2
)
i
a = exp
b =
r =
m = n = ae
(
n.Σx
n.Σx
.
{n
Σx
lny – lna
b
b
ab
.
i
n.Σx
n.Σx
2
–(Σx
i
lnb
n
y
ln
i
i
2
i
ln
i
Σx
i
Σx
–(Σx
y
i
2
)
}{n
i
)
.
Σ
i
i
Σx
.
Σ
lny
i
2
)
.
Σ
lny
i
i
2
(
)
ln
y
i
–(Σlny
2
)
i
Σ
lny
exp
a =
(
b= exp
r =
m =
n.Σx
()
.
{n
Σx
lny – lna
lnb
n = ab
I-50
Regressione di potenza
)
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di correlazione r
Valore stimato
Valore stimato
m
n
Regressione inversa
Comando Formula di calcolo
Te r mine costante a della formula di regressione
Coeffi ciente di regressione b
Coeffi ciente di correlazione r
Tuttavia,
Valore stimato
Valore stimato
Sxx = Σ(x
Sxx = Σ(x
Syy = Σy
Syy = Σy
Sxy = Σ(x
Sxy = Σ(x
Comando Formula di calcolo
m
n
–1)2
–1)2
i
i
(Σyi)
(Σyi)
2
2
i
i
–1
–1
)yi–
)yi–
i
i
n
n
a = exp
b =
r =
m = e n = ax
a =
b =
r =
(Σx
(Σx
n
n
2
2
Σx
Σx
m =
n = a+
–1)2
–1)2
i
i
i
i
n.Σlnx
.
{n
ln y – ln a
Σy
Sxy Sxx
Sxx.Syy
–1
–1
.
.
Σy
Σy
n
n
b
y – a
(
n.Σ
Σ
b
i
Sxy
i
i
x
b
Σ
(
ln
b
n
b
lny
(
ln
i
ln
x
i
.
Σx
b
i
n
y
Σlnx
i
2
)
x
i
n.Σlnx
2
)
–(Σlnx
–1
i
.
Σ
lnx
–(Σlnx
ln
i
i
i
.
Σ
i
y
i
2
)
}{n
lny
2
)
i
Σlnx
.
Σ
i
.
Σ
lny
i
i
2
(
)
ln
y
–(Σlny
i
2
)
}
i
Esempi di calcoli statistici
Questa sezione fornisce alcuni esempi reali di calcoli statistici, così come essi vengono eseguiti sulla vostra calcolatrice.
I-51
Esempio 1: La tabella accanto mostra i battiti cardiaci di
50 studenti che appartengono ad un liceo maschile che ha un totale di 1000 studenti iscritti. Determinare la media e la deviazione standard dei dati campione.
Procedura operativa
Selezionare il modo SD: Selezionare FreqOn per l’impostazione della frequenza statistica:
Introdurre i dati campione:
Si ottiene la media:
Si ottiene la deviazione standard del campione:
Esempio 2: I dati accanto mostrano il peso di un neonato a
Ottenere la formula di regressione e il coeffi ciente di
1
correlazione prodotti dalla regressione lineare dei dati.
Ottenere la formula di regressione e il coeffi ciente di
2
correlazione prodotti dalla regressione logaritmica dei dati.
Predire il peso dopo 350 giorni dalla nascita, basandosi sulla
3
formula di regressione che meglio si adatta all’andamento dei dati conformemente con i risultati della regressione.
(SETUP)
1N
55
m
611, 651, 691, 731,
vari giorni dalla nascita.
4
N
dd
(DT)
571,
(;)
5
(;)
9
(;)
6
(;)
3
(SD)
m m m m
1
(FreqOn)
1
(;)
(DT)
631,
(DT)
671,
(DT)
711,
(DT)
751,
1
(S-VAR)3(
2
(DT)
2
m
(S-VAR)1(o)
2
591,
(;)
8
m
(;)
8
m
(;)
4
m
(;)
2
m
E
x
)
σ
E
–1
n
Battito
cardiaco
54 – 56 1 56 – 58 2 58 – 60 2 60 – 62 5 62 – 64 8 64 – 66 9 66 – 68 8 68 – 70 6 70 – 72 4 72 – 74 3 74 – 76 2
(;) (DT) (DT) (DT) (DT)
x
x
xσn–
xσn–
4635444632
4635444632
Numero di
giorni
Studenti
(DT)
2
m
6568
6568
1
1
Peso
20 3150 50 4800
80 6420 110 7310 140 7940 170 8690 200 8800 230 9130 260 9270 290 9310 320 9390
(g)
I-52
Procedura operativa
Entrare nel modo REG e selezionare la regressione lineare:
Selezionare FreqOff per l’impostazione della frequenza statistica:
Introdurre i dati campione:
Regressione lineare
1
Te r mine costante a della formula di regressione:
Coeffi ciente di regressione b:
Coeffi ciente di correlazione:
Regressione logaritmica
2
Selezionare la regressione logaritmica:
Te r mine costante a della formula di regressione:
Coeffi ciente di regressione b:
Coeffi ciente di correlazione:
Predizione del peso
3
Il valore assoluto del coeffi ciente di correlazione per la regressione logaritmica è più vicino a 1, quindi eseguire il calcolo di predizione del peso utilizzando la funzione di regressione logaritmica.
(REG)1(Lin)
5
N
(SETUP)
1N
20,3150 80,6420 140,7940 200,8800 260,9270 320,9390
1
1
1
A1
1
1
2
dd
m m
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)3(TYPE)2(Log)
2
1
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
(S-VAR)1(VAR)
2
(FreqOff)
(DT)
50,4800
(DT)
110,7310
(DT)
170,8690
m
(DT)
230,9130
m
(DT)
290,9310
m
(DT)
m
(a)
1
ee
(b)
2
ee
(r)
3
ee
(a)
1
ee
(b)
2
ee
(r)
3
ee
(DT)
m
(DT)
m
m m m
a
a
E
4446575758
4446575758
b
b
E
1887575758
1887575758
r
r
E
0904793561
0904793561
x
1
=
x
1
=
a
a
E
4209356544
4209356544
b
b
E
2425756228
2425756228
r
r
E
0991493123
0991493123
(DT) (DT) (DT)
20
20
I-53
Ottenereţ quando x = 350:
y
(S-VAR)1(VAR)
2
1
350
2
d
(n)
E
y
350
350
1000056129
1000056129
Calcoli in base- n (BASE)
Per eseguire le operazioni di esempio riportate in questa sezione, selezionare prima BASE (
) come modo di calcolo.
3
N
Esecuzione di calcoli in base-
k
Specifi cazione della base numerica di default
A
Usare i seguenti tasti per selezionare una base numerica di default.
x
DEC
' HEX
w
M
n
x
10xBIN
OCT ee
li
Per selezionare questa base numerica:
Decimale
Esadecimale
Binaria
Ottale
Esempi di calcoli in base-
A
Esempio 1: Per selezionare binaria come base numerica e calcolare 12 + 1
Esempio 2: Per selezionare ottale come base numerica e calcolare 7
Premere questo tasto: Indicatore sullo schermo
(DEC) d
x
(HEX) H
M
(BIN) b
l
(OCT) o
i
1
1
1
1
Indicatore base numerica
b
b
n
1+1
E
E
1+1
7+1
7+1
8
+ 1
A
A
i
l
(BIN)
(OCT)
1+1
7+1
I-54
2
b
b
10
10
8
o
o
10
10
• Introducendo un valore non valido si verifi ca un errore di sintassi (Syntax ERROR).
• Nel modo BASE, l’introduzione di valori frazionari (decimali) ed esponenziali non è supportata. Qualsiasi valore alla destra del punto decimale dei risultati di calcolo viene tagliato via.
Introduzione del valore esadecimale ed esempio di calcolo
A
Usare i seguenti tasti per introdurre i caratteri richiesti per i valori esadecimali (A, B, C, D, E, F).
{}{A}e{B}w{C}ssin–1{D}ccos–1Ettan–1F
y
Esempio: Per selezionare esadecimale come base numerica e calcolare 1F16 + 1
1F+1
(HEX)
AM
Campi consentiti di calcolo
A
Base numerica Campo consentito
Binaria
Ottale
Decimale –2147483648
Esadecimale
Si verifi ca un errore matematico (Math ERROR) quando un risultato di calcolo è fuori del campo applicabile per la base numerica corrente di default.
Conversione di un risultato visualizzato ad un’altra
k
Positivo: 0 Negativo: 1000000000
Positivo: 0 Negativo: 4000000000
Positivo: 0 Negativo: 80000000
x
111111111
<
<
x
3777777777
<
<
x
<
x
7FFFFFFF
<
<
1
t
x
<
<
x
<
<
2147483647
<
x
FFFFFFFF
<
<
(F)
+1
1111111111
7777777777
E
1F+1
base numerica
Premendox(DEC),M(HEX),l(BIN), o i(OCT) mentre viene visualizzato un risultato di calcolo, si eseguirà la conversione del risultato alla base numerica corrispondente.
Esempio: Per convertire il valore decimale 30
al formato binario, ottale e esadecimale
10
30
Ax
(DEC)
30
E
30
16
20
20
30
30
H
H
d
d
I-55
l
(BIN)
30
30
11110
11110
b
b
i
30
30
(HEX)
M
Uso del menu LOGIC
k
Nel modo BASE, il tasto X cambia la sua funzione, per divenire un tasto per visualizzare il menu LOGIC. Il menu LOGIC è dotato di tre schermate, ed è possibile usare d e e per spostarsi tra loro.
36
36
1E
1E
30
30
(OCT)
a n d o r x no r
123
Schermata1
o
o
H
H
d h b o
1234
Specifi cazione di una base numerica per un valore
k
x o r No t Ne
1 2 3
Schermata 2Schermata 3
g
particolare
È possibile specifi care una base numerica che sia differente dalla base numerica corrente di default durante l’introduzione di un valore.
Specifi cazione della base numerica durante l’introduzione
A
L’introduzione di un valore decimale di 3, ad esempio, può essere eseguito usando la seguente operazione con i tasti.
d
d
2
1
d
(h)
5
(d)
1
3
(d)
E
d3Id3I
d5+h5
d5+h5
n
1010
1010
(LOGIC)
X
Esempio di calcolo usando la specifi cazione base-
A
Esempio: Per eseguire il calcolo 510 + 516, e visualizzare il risultato in binario
(BIN)X(LOGIC)
A
l
(LOGIC)
5+
X
I-56
b
b
Esecuzione di calcoli usando operazioni logiche e
valori binari negativi
La vostra calcolatrice può eseguire operazioni logiche binarie a 10 cifre (10 bit) e calcoli di valori negativi. Tutti gli esempi mostrati di seguito sono stati eseguiti con l’impostazione BIN (binario) come base numerica di default.
Prodotto logico (and)
A
Riporta il risultato di un prodotto bitwise.
Esempio: 1010
Somma logica (or)
A
Riporta il risultato di una somma bitwise.
Esempio: 1011
Somma logica esclusiva (xor)
A
Riporta il risultato di una somma logica esclusiva bitwise.
Esempio: 1010
Negazione somma logica esclusiva (xnor)
A
Riporta il risultato della negazione di una somma logica esclusiva bitwise. Esempio: 1111
and 11002 = 1000
2
or 110102 = 11011
2
xor 11002 = 110
2
xnor 1012 = 1111110101
2
2
1010
2
1011
2
1010
1111
(LOGIC)1(and)
X
1100
(LOGIC)2(or)
X
11010
(LOGIC)
X
1100
2
(LOGIC)3(xnor)
X
101
e
1
1010and1100
1010and1100
E
1011o r 11010
1011o r 11010
E
1010xor 1100
1010xor 1100
(xor)
E
1111xnor 101
1111xnor 101
E
1111110101
1111110101
1000
1000
11011
11011
110
110
b
b
b
b
b
b
b
b
Complemento/Inversione (Not)
A
Riporta il complemento (inversione bitwise) di un valore. Esempio: Not(1010
) = 1111110101
2
(LOGIC)
X
e
2
(Not)
2
1010)
I-57
No t(1010
No t(1010
E
1111110101
1111110101
)
)
b
b
Negazione (Neg)
A
Riporta il complemento a due di un valore. Esempio: Neg(101101
) = 1111010011
2
2
(LOGIC)
X
101101)
e
3
(
(
g
g
Ne
101101
Ne
(Neg)
E
101101
1111010011
1111010011
)
)
Formule incorporate
La calcolatrice è dotata di 23 formule incorporate per i matematici e fi sici, le quali possono essere usate nel modo COMP.
Uso delle formule incorporate
Selezione di una formula incorporata tramite il suo numero di
A
formula
1. Premere G.
• Questo visualizzerà il messaggio “Formula No.?”.
2. Introdurre il numero a due cifre (da 01 a 23) della formula che si desidera richiamare.
• Per informazioni sulla lista delle formule e loro numeri, vedere “Lista delle formule incorporate” (pagina 60).
Formula No.?
–06– 0
Selezione a scorrimento di una formula incorporata
A
1. Premere G.
2. Usare c e f per scorrere tra le formule incorporate, fi nché non appare sul display la formula che si desidera richiamare.
Esecuzione di un calcolo con una formula incorporata
A
Il seguente esempio mostra come usare la formula di Heron per determinare l’area di un triangolo quando si conoscono le lunghezze dei suoi tre lati (8, 5, 5).
Procedura operativa
Richiamare la formula di Heron:
Q
\
Gccc
03:Her onFormula03:Her onFormula
b
b
(Prompt per l’introduzione della variabile
I-58
E
a
a
)
0a0
Introdurre 8 per la variabile a:
8
E
b
Introdurre 5 per la variabile
Introdurre 5 per la variabile
• Come viene mostrato sopra, il risultato di calcolo appare dopo aver assegnato i valori a tutte le variabili richieste.
• Premendo E mentre appare sul display un risultato di calcolo, si rieseguirà la formula dall’inizio.
Variabili speciali per le formule incorporate (Variabili di
A
b
:
5
E
c
c
:
5
E
s
s
03:Her onFormula
03:Her onFormula
0b0
0c0
12
12
formula)
Quando si esegue un calcolo utilizzando una formula incorporata, si assegnano valori alle variabili della formula e si calcola quindi il risultato. In aggiunta alle variabili abbiamo visto nella formula di Heron riportata sopra, ci sono anche variabili denominate
t, v
,
e Ƨ. Poiché queste variabili vengono utilizzate solo nelle formule incorporate, esse
ρ
vengono chiamate variabili di formula. I valori che si assegnano alle variabili di formula quando si esegue un calcolo con una formula incorporata, sono conservati in memoria fi nché non si cambia ad un altro modo di calcolo, si esegue un’operazione di cancellazione della memoria ( o si ripristina la calcolatrice ( eseguire un calcolo incorporato diverse volte lasciando una o più variabili assegnate con gli stessi valori come un’esecuzione precedente, se lo si desidera. PremendoE dopo aver eseguito l’operazione riportata in “Esecuzione di un calcolo con una formula incorporata”, si visualizza di nuovo la schermata per l’assegnazione delle variabili, con i valori assegnati precedentemente come impostazione iniziale di default.
(CLR)3(All)). Questo sta a signifi care che è possibile
9
1
1
9
a, b
e c che
(CLR)1(Mem)),
r
,
Prompt per l’introduzione della variabile
Se si desidera lasciare il valore visualizzato assegnato alla variabile, premere E. In questo caso, premendo E si lascerà 8 assegnato alla variabile
Nota
Anche se si seleziona una formula incorporata differente, tutte le variabili che hanno gli stessi nomi come per la formula usata precedentemente, conserveranno i loro valori correnti.
a
a
Valore assegnato precedentemente alla variabile
a
.
8a8
I-59
a
Visualizzazione di una formula incorporata
A
Durante l’introduzione di valori per le variabili di una formula, è possibile visualizzare la formula premendo
• Se la formula è troppo lunga per adattarsi al display, usare il tasto e per scorrere alla destra e visionare la parte mancante.
• Per annullare la formula dal display, premere
Lista delle formule incorporate
No. 01 Soluzione di equazione quadratica
Risolve un’equazione quadratica utilizzando i valori da voi specifi cati per
2
2
ax
+ bx + c = 0
ax
+ bx + c = 0
No. 02 Teorema del coseno
Per un triangolo di cui si conoscono le lunghezze di due lati ( formato, determina la lunghezza del lato rimanente.
2
2
a = b
+ c2 − 2bc cos
a = b
+ c2 − 2bc cos
No. 03 Formula di Heron
Determina l’area (
S = s(sa)(sb)(sc) , s=
S = s(sa)(sb)(sc) , s=
(a + b > c > 0, b + c > a > 0, c + a > b > 0)
(a + b > c > 0, b + c > a > 0, c + a > b > 0)
No. 04 Funzione di probabilità normale P( x)
Usa la formula stimata di Hastings per determinare la probabilità di una distribuzione normale standard P(
1
P(x) =
P(x) =
Importante!
Poiché questa è una formula stimata, potrebbe non essere conseguibile la precisione esatta.
1
2π
2π
(0 x <1 × 1050)
(0 x <1 × 1050)
(LOOK).
G
1
(Schermata di introduzione valore)
G
1
(EXIT) o A.
1p
(a ≠ 0, b2− 4ac ≧0)
(a ≠ 0, b2− 4ac ≧0)
θ
θ
(b, c > 0, 0˚< 󲰂 180˚)
(b, c > 0, 0˚< 󲰂 180˚)
S
) di un triangolo, quando sono note le lunghezze dei suoi tre lati ( a, b, c).
(a + b + c)
(a + b + c)
2
2
x
) illustrata sotto, quando la variabile normalizzata ( x) è conosciuta.
2
2
t
t
x
x
2
2
edt
edt
x
x
Px
Px
a
(LOOK)
b
e c) e l’angolo (Ƨ) da essi
θ
θ
03:S
03:S
=
=
a, b
'
'
(s(
(s(
e c.
s–a)(s
s–a)(s
I-60
0a0
No. 05 Funzione di probabilità normale Q( x)
Usa la formula stimata di Hastings per determinare la probabilità di una distribuzione normale standard Q(
Q(x) = edt
Q(x) = edt
(0 x < 1 × 1050)
(0 x < 1 × 1050)
Importante!
Poiché questa è una formula stimata, potrebbe non essere conseguibile la precisione esatta.
No. 06 Legge di Coulomb
Determina la forza (
r
.
di
F =
F =
4πε
4πε
No. 07 Resistenza di un conduttore
Determina la resistenza l’area della sezione normale (
ρ
ρ
R =
R =
No. 08 Forza magnetica
Determina la forza motrice ( posizionato in un campo magnetico con forza magnetica uniforme di densità ( lunghezza del conduttore è
F = IB
F = IB
No. 09 Cambio nel voltaggio terminale di R in un circuito RC in serie
Determina il voltaggio ( quando viene applicato il voltaggio
VR = Ve
x
) illustrata sotto, quando la variabile normalizzata ( x) è conosciuta.
Qx
2
2
|x|
|x|
t
t
1
1
2π
2π
1
1
0
0
S
S
sin
sin
t/CR
2
2
0
0
F
) tra due cariche elettriche di quantità Q e q, separate da una distanza
Qq
Qq
(r >0)
(r >0)
(
: costante dielettrica)
ε
2
2
r
r
R
di un conduttore, quando si conoscono la sua lunghezza ( ),
ρ
ρ
(S, ,
>0)
(S, ,
>0)
F
( >0, 0˚
( >0, 0˚
θ
θ
V
) dei terminali di R al momento t in un circuito RC in serie,
R
0
S
), e la resistenza ( ρ) del materiale componente.
) in un conduttore attraversato da una corrente elettrica ( I), e
e l’angolo formato dal conduttore e dal campo magnetico è Ƨ.
| |
| |
θ
θ
90˚)
90˚)
V
ad un circuito con resistenza R e capacità C.
(C, R, t >0)
Q(x
x
x
Unità: : m, S: m2, ρ: Ω·m, R:
Unità: B: T, I: A, : m,
Unità: R: Ω, C: F, t: secondi, V e
Unità: Q, q: C, r m
B
), quando la
Ƨ
: ° (gradi), F: N
V
: V
R
I-61
No. 10 Guadagno di voltaggio
Z
Z
Z
Z
G
Determina il guadagno in voltaggio (
E
ingresso (
Determina l’impedenza ( l’induttanza della bobina (
Determina l’impedenza ( resistenza (
Determina la frequenza di oscillazione armonica ( quando l’autoinduttanza (
Determina la distanza di caduta ( perpendicolarmente (direzione di gravità) alla velocità iniziale di resistenza dell’aria).
) e il voltaggio in uscita (
G[dB] = 20 log10
No. 11 Impedenza in un circuito LRC in serie
2
2
= R
+ 2π f L
= R
+ 2π f L
()()
()()
No. 12 Impedenza in un circuito LRC in parallelo
R
), l’induttanza della bobina ( L), e la capacità ( C) sono conosciuti.
=
=
1
1
R
R
No. 13 Frequenza di oscillazione elettrica
1
1 =
f
2π LC
No. 14 Distanza di caduta
S = v1t + gt
S = v1t + gt
()
Z
) di un circuito LRC in serie di frequenza f, quando la resistenza ( R),
L
), e la capacità ( C) sono conosciuti.
2π f C
2π f C
(R, f, L, C> 0)
(R, f, L, C> 0)
Z
) di un circuito LRC in parallelo di frequenza f, quando la
1
1
+ 2
π f C
π f C
+ 2
(())
(())
L
) della bobina e la capacità ( C) sono conosciuti.
(L, C >0)
1
1
2
2
(g: accelerazione di gravità, t > 0)
(g: accelerazione di gravità, t > 0)
2
2
) di un circuito amplifi catore quando il voltaggio in
) sono conosciuti.
'
E
[dB]
E
2
2
1
1
22
22
1
1
2π f L
2π f L
S
) dopo t secondi, di un oggetto lasciato cadere
/
'
(E
E >0)
2
2
= R
+ ωL
= R
+ ωL
()
()
Unità: f : Hz, L: H, C: F, R e Z:
(R, f, L, C> 0)
(R, f, L, C> 0)
Unità:
f
) di un circuito di risonanza in serie,
1
Unità:
Unità: E e
1
1
ω
ω
C
C
f
: Hz, C: F, L: H, R e Z:
Unità: L: H, C: F,
v
(senza considerare la
1
v
: m/s, t: secondi, S: m
1
E Ϣ
: V, G: dB
f
: Hz
1
I-62
No. 15 Periodo di un pendolo semplice
Determina il periodo (
T = 2π
T = 2π
No. 16 Periodo di un pendolo a molla
Determina il periodo di oscillazione semplice (
m
del peso (
T = 2π
T = 2π
No. 17 Effetto Doppler
Determina la frequenza di oscillazione ( sonora e l’osservatore si stanno spostando, e quando la frequenza di oscillazione della sorgente sonora (
v
) e la velocità di spostamento dell’osservatore ( u) sono conosciute.
sonora (
1
f = f1
= f1
f
No. 18 Equazione di stato del gas ideale
Determina la pressione ( e il volume (
nRT
nRT
P
=
P =
No. 19 Forza centrifuga
Determina la forza centrifuga (
v
in una traiettoria circolare di raggio r.
velocità
m
F =
T
) di un pendolo semplice con una corda di lunghezza .
(g: accelerazione di gravità, > 0)
(g: accelerazione di gravità, > 0)
g
g
T
) e la costante elastica della molla ( k) sono conosciuti.
m
m
(m, k > 0)
(m, k > 0)
k
k
f
), la velocità acustica ( v), la velocità di spostamento della sorgente
1
vu
vu vv1
vv1
V
) sono conosciuti.
V
V
2
v
r
v v1, f1 > 0, (vu)/( vv1) > 0
v v1, f1 > 0, (vu)/( vv1) > 0
(
(
P
) di un gas quando il numero di moli ( n), la temperatura assoluta ( T),
(R: costante dei gas, n, T, V > 0)
(R: costante dei gas, n, T, V > 0)
F
) per un oggetto di massa m che si sta muovendo alla
(m, v, r > 0)
) di un pendolo a molla, quando la massa
f
) udita da un osservatore quando la sorgente
Unità: n: mol, T: K, V: m3, P: N/m
Unità: : m, T: secondi
Unità: m: kg, k: N/m, T: secondi
)
)
Unità: v,
Unità: m: kg, v: m/s, r: m, F: N
v
e u: m/s,
1
f
e
1
f
: Hz
3
No. 20 Energia elastica
Determina l’energia elastica ( lunghezza estesa (
U= Kx
U= Kx
1
1
2
2
x
) sono conosciute.
2
2
(K, x > 0)
(K, x > 0)
U
) di un oggetto, quando la sua costante elastica ( K) e
Unità: K: N/m, x: m, U: J
I-63
No. 21 Teorema di Bernoulli
Determina il valore fi ssato ( incomprimibile) quando la velocità di fl usso ( e la pressione (
No. 22 Calcoli con una stadia (Altezza)
Determina la differenza in elevazione ( utilizzato un teodolite per leggere la lunghezza sull’asta graduata ( ed inferiore della stadia, e l’angolo di elevazione (
h =
h =
No. 23 Calcoli con una stadia (Distanza)
Determina la distanza orizzontale ( utilizzato un teodolite per leggere la lunghezza sull’asta graduata ( ed inferiore della stadia, e l’angolo di elevazione (
S = K cos
S = K cos
P
1
1
C =
C =
v
v
2
2
1
1
K sin2 + Csin
K sin2 + Csin
2
2
) sono conosciuti.
2
2
C
) di un fl uido non viscoso (fl usso costante, fl uido
P
P
++gz
++gz
ρ
ρ
θθ
θθ
2
2
+ Ccos
+ Ccos
θθ
θθ
(g: accelerazione di gravità, v, z,ρ, P > 0)
(g: accelerazione di gravità, v, z,ρ, P > 0)
v
), la posizione (altezza) ( z), il peso specifi co ( ρ),
Unità: v: m/s, z: m, ρ: kgf/m3, P: kgf/m2, C: m2/s
h
) dal teodolite all’asta graduata, dopo che è stato
Ƨ
).
( K e C: costanti della stadia, 0° <
S
) dal teodolite all’asta graduata, dopo che è stato
Ƨ
).
(K e C: costanti della stadia, 0° < θ< 90°, > 0)
(K e C: costanti della stadia, 0° < θ< 90°, > 0)
) tra le linee superiore
90°, > 0)
θ
<
Unità: : m, θ: ° (gradi), h: m
) tra le linee superiore
Unità: : m, θ: ° (gradi), S: m
Modo di programmazione (PRGM)
È possibile usare il modo PRGM ( che vi necessitano regolarmente. È possibile includere qualsiasi calcolo che può essere eseguito nei modi COMP, CMPLX, BASE, SD o REG in una programma.
Panoramica sul modo di programmazione
Specifi cazione di un modo di esecuzione del programma
A
Sebbene i programmi vengano creati ed eseguiti nel modo PRGM, ogni programma ha un “modo di esecuzione” che lo esegue. È possibile specifi care COMP, CMPLX, BASE, SD o REG come modo di esecuzione del programma. Questo sta a signifi care che è necessario rifl ettere su cosa si desidera far eseguire al programma, e selezionare il modo di esecuzione più adatto.
) per creare e memorizzare programmi di calcolo
g
,
2
I-64
Memoria di programma
A
La memoria di programma ha una capacità totale di 680 byte, che può essere condivisa fi no a quattro programmi. Non è possibile memorizzare ulteriori programmi dopo che la memoria è divenuta piena.
Creazione di un programma
Creazione di un nuovo programma
A
Esempio: Per creare un programma che converte pollici in centimetri (1 pollice = 2,54 cm)
? →A : A × 2.54
1. Premere
2. Premere b(EDIT).
EDIT Program
EDIT Program
P-1234 670
P-1234 670
3. Premere il tasto numerico che corrisponde ad un numero di area di programma inutilizzata.
• Questo visualizza il menu di selezione del modo di esecuzione. Usare e e d per
commutare tra la schermata 1 e la schermata 2 del menu.
(PRGM) per entrare nel modo PRGM.
g
,
Aree di programma che contengono già dati di programma (da P1 a P4)
Capacità rimanente della memoria di programma
EDIT RUN DEL
EDIT RUN DEL
123
123
MOD E:COMP CMPLX
12
Schermata 1 Schermata 2
4. Premere il tasto numerico che corrisponde al modo che si desidera assegnare come modo di esecuzione del programma.
• Qui, selezionare b(COMP) sulla schermata 1. Questo
seleziona COMP come modo di esecuzione, e visualizza la schermata di edizione del programma.
Importante!
Non è possibile cambiare il modo di esecuzione di un programma una volta che esso è stato assegnato. Un modo di esecuzione può essere assegnato soltanto al momento della creazione di un nuovo programma.
5. Introdurre il programma.
MOD E:BASE SD REG
I-65
345
I
I
?→A:A×2.54
?→A:A×2.54
000
000
010
010
• Qui si introdurrà il programma mostrato sotto.
Programma ? → A : A × 2.54
(P-CMD)b(?)
d
Operazione con i tasti
(P-CMD) visualizza una schermata speciale per l’introduzione dei comandi del
d
!
programma. Per maggiori informazioni, vedere “Comandi di introduzione” a pagina 67.
6. Dopo l’introduzione del programma, premere A o
• Per eseguire il programma da voi appena creato, premere w qui per visualizzare la
schermata RUN Program di esecuzione del programma. Per maggiori informazioni, vedere “Esecuzione di un programma” (riportato sotto).
• Per ritornare alla schermata normale di calcolo, premere
COMP.
Modifi ca di un programma esistente
A
1. Premere modifi ca del programma.
2. Usare i tasti numerici da b a e per selezionare l’area di programma che contiene il programma che si desidera modifi care.
3. Usare e e d per spostare il cursore all’interno del programma, ed eseguire le operazioni che si richiedono per modifi care i contenuti del programma o aggiungere nuovi contenuti.
• Premendo f si salta all’inizio del programma, mentre premendo c si salta alla fi ne.
4. Dopo aver terminato di modifi care il programma, premere A o
Esecuzione di un programma
k
È possibile eseguire un programma nel modo PRGM o da un altro modo.
Esecuzione di un programma dall’esterno del modo PRGM
A
1. Premere 5.
2. Usare i tasti numerici da b a e per selezionare un’area di programma ed eseguire il suo programma.
Esecuzione di un programma nel modo PRGM
A
1. Premere
2. Premere c(RUN).
• Questo visualizzerà la schermata RUN Program di esecuzione del programma.
(PRGM)b(EDIT) per visualizzare la schermata EDIT Program di
g
,
(PRGM) per visualizzare la schermata iniziale del modo PRGM.
g
,
! !~ a-
(STO)-(A) (A)
*c.fe
w
!5
(EXIT).
per entrare nel modo
b
,
(EXIT).
!5
P1 P2 P3 P4
P1 P2 P3 P4
1 234
1 234
I-66
Aree di programma che contengono già dati di programma
RUN P r ogram
RUN P r ogram
P-1234 670
P-1234 670
3. Usare i tasti numerici da b a e per selezionare l’area di programma che contiene il programma che si desidera eseguire.
• Questo eseguirà il programma nell’area di programma selezionata.
Cosa fare se appare un messaggio di errore
A
Premered o e. Verrà visualizzata la schermata di modifi ca del programma, con il cursore localizzato nella posizione dove è stato generato l’errore, in modo da poter correggere il problema.
Cancellazione di un programma
È possibile cancellare un programma esistente specifi cando il suo numero di area di programma.
Cancellazione del programma in un’area specifi cata di
A
programma
1. Premere
2. Premere d(DEL).
DELE TE Pr ogram
DELE TE Pr ogram
P-1234 670
P-1234 670
3. Usare i tasti numerici da b a e per selezionare l’area di programma di cui si desidera cancellare il programma.
• Il simbolo successivo al numero dell’area di programma
che conteneva il programma da voi appena cancellato si disattiverà, e il valore della capacità rimanente della memoria di programma verrà incrementato.
Comandi di introduzione
Comandi speciali per l’introduzione del programma
A
1. Mentre appare sul display la schermata di edizione del programma, premere (P-CMD).
• In questo modo si visualizza la pagina 1 del menu dei
comandi.
(PRGM) per visualizzare la schermata iniziale del modo PRGM.
g
,
(da P1 a P4)
Capacità rimanente della memoria di programma
Aree di programma che contengono già dati di programma (da P1 a P4)
Capacità rimanente della memoria di programma
DELE TE Pr ogram
DELE TE Pr ogram
P-1234 680
P-1234 680
? →
? →
1234
1234
!
:
:
d
^
^
I-67
2. Usare e e d per scorrere tra le pagine e visualizzare quella che contiene il comando che si desidera.
3. Usare i tasti numerici da b a e per selezionare e introdurre il comando che si desidera.
Nota
Per introdurre un simbolo separatore (:), premere w.
Funzioni che possono essere introdotte come comandi di
A
programma
È possibile introdurre come comandi di programma, le impostazioni e le altre operazioni che vengono eseguite durante i calcoli normali. Per maggiori informazioni, vedere “Riferimento dei comandi” riportato di seguito.
Riferimento dei comandi
Questa sezione fornisce i dettagli su ciascuno dei comandi che è possibile utilizzare nei programmi. I comandi che hanno riportato schermata che appare quando si preme
Comandi per le operazioni di base
A
? (Prompt di introduzione)
Sintassi ? → {variabile} Funzione Visualizza il prompt di introduzione “{variabile}?” e assegna il valore di
Esempio ? → A
(Assegnazione della variabile)
Sintassi {espressione ; ?} → {variabile} Funzione Assegna il valore ottenuto dall’elemento a sinistra, alla variabile a destra. Esempio A+5 → A
: (Codice separatore)
Sintassi {istruzione} : {istruzione} : ... : {istruzione} Funzione Separa le istruzioni. Non arresta l’esecuzione del programma. Esempio ? → A : A
introduzione ad una variabile.
2
2
: Ans
nel titolo, possono essere introdotti sulla
g
(P-CMD) o 5.
d
!
g
(Comando di uscita)
^
Sintassi {istruzione} ^ {istruzione} Funzione Mette in pausa l’esecuzione del programma e visualizza il risultato
Esempio ? → A : A
dell’esecuzione corrente. Il simbolo Q viene attivato mentre l’esecuzione del programma è messa in pausa da questo comando.
2
2
Ans
^
I-68
Comando di salto incondizionato
A
Goto ~ Lbl
Sintassi Goto Funzione Esecuzione di salto incondizionato Goto Esempio ? → A : Lbl 1 : ? → B : A × B ÷ 2 ^ Goto 1
Importante!
Si verifi ca un errore di sintassi (Syntax ERROR) se non è presente nessuna etichetta corrispondente Lbl incondizionato Goto
Comandi di salto condizionale ed espressioni condizionali
A
n
: .... : Lbl n o Lbl n : .... : Goto n ( n = numero intero da 0 a 9)
n
nello stesso programma dove è localizzato il comando di salto
n
.
g
n
all’etichetta Lbl n.
g
S
Sintassi
Funzione Comando di fl usso logico condizionale usato in combinazione con operatori
Sintassi 1: {istruzione1} viene eseguito se la condizione alla sinistra del
Sintassi 2: Un risultato di valutazione diverso da zero della condizione alla
Esempio Lbl 1 : ?
=, ≠, >, >, <, < (Operatori relazionali)
Sintassi {espressione} {operatore relazionale} {espressione} Funzione Questi comandi valutano le espressioni su entrambi i lati, e ritornano
Esempio Vedere le annotazioni per il comando S (riportato sopra), istruzione If (pagina
Nota
Questi comandi valutano le espressioni su entrambi i lati, e ritornano a 1 se sono veri, e a 0 se sono falsi, e memorizzano il risultato nella memoria di risposte Ans.
{espressione} {operatore relazionale} {espressione} S {istruzione1} :
1
{istruzione2} : ....
{espressione} S {istruzione1} : {istruzione2} : ....
2
relazionali (=, ≠, >, >, <, <).
comandoS è vera, e quindi {istruzione2} e tutto ciò che è presente dopo di esso viene eseguito in sequenza. {istruzione1} viene saltato se la condizione alla sinistra del comando S è falsa, e quindi {istruzione2} e tutto ciò che è presente dopo di esso viene eseguito.
sinistra del comando S viene interpretato come “vero”, e quindi {istruzione1} viene eseguito, seguito da {istruzione2} e tutto ciò che è presente dopo di esso in successione. Un risultato di valutazione zero della condizione alla sinistra del comando S viene interpretato come “falso”, e quindi {istruzione1} viene saltato, mentre {istruzione2} e tutto ciò che è presente dopo di esso viene eseguito.
ad un valore di vero (1) o falso (0). Questi comandi vengono utilizzati in combinazione con il comando di fl usso logico S, e quando si struttura la {espressione condizionale} delle istruzioni If e istruzioni While.
70) e istruzione While (pagina 71).
A : A > 0
'
S
(A)^ Goto 1
I-69
Comandi della struttura di controllo/Istruzione If
A
L’istruzione If viene usata per controllare il fl usso logico di esecuzione del programma a seconda se la seguente espressione If (che rappresenta la condizione di fl usso logico) è vera o falsa.
Avvertenze per l’istruzione If
• Un’istruzione If deve sempre essere accompagnata da un’istruzione Then. L’uso di If senza un corrispondente Then determinerà un errore di sintassi (Syntax ERROR).
• Un’espressione, un comando Goto o un comando Break possono essere usati per la {espressione*} che segue Then e Else.
If~Then (~Else) ~IfEnd
Sintassi If {espressione condizionale} : Then {espressione*} : Else {espressione*} :
Funzione • Le istruzioni che seguono Then vengono eseguite fi no a Else, e quindi le
• Else {espressione} può essere omesso.
• Includere sempre IfEnd:{istruzione}. Omettendolo non si determinerà un
Esempio 1 ? → A : If A < 10 : Then 10A ^ Else 9A ^ IfEnd : Ans×1.05 Esempio 2 ? → A : If A > 0 : Then A × 10 → A : IfEnd : Ans×1.05
Comandi di controllo struttura/Istruzione For
A
L’istruzione For ripete l’esecuzione delle istruzioni presenti tra For e Next per il tempo in cui il valore assegnato alla variabile di controllo è compreso nella gamma specifi cata.
Avvertenze per l’istruzione For
Un’istruzione For deve essere sempre accompagnata da un’istruzione Next. L’uso di For senza un corrispondente Next determinerà un errore di sintassi (Syntax ERROR).
For~To~Next
Sintassi For {espressione (valore iniziale)} → {variabile (variabile di controllo)} To
Funzione L’esecuzione delle istruzioni da For a Next ripete come la variabile di
Esempio For 1 → A To 10 : A
IfEnd : {istruzione} : ...
istruzioni che seguono IfEnd vengono eseguite se l’istruzione condizionale che segue If è vera. Le istruzioni che seguono Else e quindi le istruzioni che eseguono IfEnd vengono eseguite se l’istruzione condizionale che segue If è falsa.
errore, tuttavia determinati contenuti del programma potrebbero causare risultati di esecuzione inattesi per la parte restante che segue l’istruzione If.
{espressione (valore fi nale)} : {istruzione} : ... {istruzione} : Next : ....
controllo è incrementata di 1 ad ogni esecuzione, iniziando dal valore iniziale. Quando il valore di controllo raggiunge il valore fi nale, l’esecuzione salta all’istruzione che segue Next. L’esecuzione del programma si arresta se non c’è nessuna istruzione seguente a Next.
2
B : B ^ Next
g
g
I-70
For~To~Step~Next
Sintassi For {espressione (valore iniziale)} → {variabile (variabile di controllo)} To
Funzione L’esecuzione delle istruzioni da For a Next ripete come la variabile di controllo
Esempio For 1 → A To 10 Step 0.5 : A
Comandi di controllo struttura/Istruzione While
A
While~WhileEnd
Sintassi While {espressione condizionale} : {istruzione} : ... {istruzione} : WhileEnd : ....
Funzione Le istruzioni da While a WhileEnd vengono ripetute mentre l’espressione
Esempio ? → A : While A < 10 : A
Nota
Se la condizione dell’istruzione While è falsa la prima volta che questo comando viene eseguito, l’esecuzione salta direttamente all’istruzione che segue WhileEnd, senza eseguire neanche una volta le istruzioni comprese da While a WhileEnd.
Comandi di controllo programma
A
Break
Sintassi .. : {Then ; Else ; S } Break : .. Funzione Questo comando obbliga una rottura in un ciclo For o While, e salta al
Esempio ? → A : While A > 0 : If A > 2 : Then Break : IfEnd : WhileEnd : A
Comandi di predisposizione
A
Questi comandi funzionano alla stessa maniera delle impostazioni di varie predisposizioni della calcolatrice. Per maggiori informazioni, vedere “Predisposizione della calcolatrice” a pagina 8.
{espressione (valore fi nale)} Step {espressione (passo)} : {istruzione} : ...
{istruzione} : Next : ....
è incrementata dell’ammontare di passo con ogni esecuzione, iniziando dal valore iniziale. Tranne ciò, questo comando è simile a For~To~Next.
2
B : B ^ Next
g
condizionale che segue While è vera (diversa da zero). Quando l’espressione condizionale che segue While risulta falsa (0), viene eseguita l’istruzione che segue WhileEnd.
2
A+1 → A : WhileEnd : A÷2
^
g
comando successivo. Normalmente, questo comando viene usato all’interno di un’istruzione Then allo scopo di applicare una condizione Break.
^
Importante!
Con alcuni comandi di predisposizione, le impostazioni confi gurate rimangono effettive anche dopo aver terminato l’esecuzione del programma.
Comandi di unità angolare
Deg, Rad, Gra (COMP, CMPLX, SD, REG)
Sintassi .. : Deg : .. .. : Rad : .. .. : Gra : ..
I-71
Operazione
Funzione Questi comandi specifi cano l’impostazione dell’unità angolare.
Comando del formato di visualizzazione
Fix (COMP, CMPLX, SD, REG)
Sintassi .. : Fix { Operazione Funzione Questo comando fi ssa il numero di posti decimali (da 0 a 9) per l’emissione
Sci (COMP, CMPLX, SD, REG)
Sintassi .. : Sci { Operazione Funzione Questo comando fi ssa il numero di cifre signifi cative (da 1 a 10) per
Premendo
Norm (COMP, CMPLX, SD, REG)
Sintassi .. : Norm {1 ; 2} : .. Operazione Funzione Questo comando specifi ca sia Norm1 che Norm2 per l’emissione dei risultati
Comando di frequenza statistica
FreqOn, FreqOff (SD, REG)
Sintassi .. : FreqOn : .. .. : FreqOff : .. Operazione
Funzione Questo comando attiva (FreqOn) o disattiva (FreqOff) la frequenza statistica.
Comandi di cancellazione
A
ClrMemory (COMP, CMPLX, BASE)
Sintassi .. : ClrMemory : .. Operazione Funzione Questo comando riporta tutte le variabili (A, B, C, D, X, Y, M) a zero.
Nota
Per annullare una variabile specifi ca, usare 0 → {variabile}.
(SETUP)b(Deg)
!,
(SETUP)c(Rad)
!,
(SETUP)d(Gra)
!,
n
} : .. ( n = un numero intero da 0 a 9)
(SETUP)
!,
dei risultati di calcolo.
n
} : .. ( n = un numero intero da 0 a 9)
(SETUP)
!,
l’emissione dei risultati di calcolo.
signifi cative.
!,
di calcolo.
!, !,
!
!,
(SETUP)
(SETUP) (SETUP)
(CLR)b(Mem)
j
b
e
c
e
(SETUP)
d
e
b
d
c
d
(Fix)a a
(Sci)a a
e
(Norm)b o
(FreqOn) (FreqOff)
j
j
(Sci) e quindi a specifi ca 10 cifre
c
c
I-72
ClrStat (SD, REG)
Sintassi .. : ClrStat : .. Operazione Funzione Questo comando annulla tutti i dati del campione statistico presenti
Comandi della memoria indipendente
A
M+, M– (COMP, CMPLX, BASE)
Sintassi .. : {espressione} M+ : .. / .. : {espressione} M– : .. Operazione l/ Funzione M+ aggiunge il valore dell’espressione alla memoria indipendente, mentre
Comando di arrotondamento (Rnd)
A
Rnd( (COMP, CMPLX, SD, REG)
Sintassi .. : {espressione} : Rnd(Ans : .. Operazione Funzione Questo comando arrotonda un risultato di calcolo a seconda del numero di
Comandi di base numerica
A
Dec, Hex, Bin, Oct (BASE)
Sintassi .. : Dec : .. / .. : Hex : .. / .. : Bin : .. / .. : Oct : .. Operazione x(DEC)/M(HEX)/l(BIN)/I(OCT) Funzione Questi comandi specifi cano la base numerica per i calcoli in base-
Comando di introduzione di dati statistici
A
DT (SD, REG)
Sintassi .. : {espressione (valore
.....................Modo SD, FreqOn
.. : {espressione (valore
..................Modo REG, FreqOn
.. : {espressione (valore
..................Modo REG, FreqOff
(CLR)b(Stat)
j
!
correntemente nella memoria.
(M–)
l
!
M– lo sottrae.
(Rnd)
a
!
cifre specifi cato dal formato di visualizzazione.
x
)} ; {espressione (valore Freq)} DT : ..
.. : {espressione (valore
(valore Freq)} DT : ..
x
)} DT : .. .....................Modo SD, FreqOff
x
)} , {espressione (valore y)} ; {espressione
x
)} , {espressione (valore y)} DT : ..
n
.
Importante!
Per introdurre un punto e virgola (;) nella sintassi riportata sopra, premere introdurre una virgola (,), premere ,.
Operazione l(Introduce DT.) Funzione Usare questo comando per introdurre una serie di dati campione. Il comando
DT funziona alla stessa maniera del tasto l (tasto DT ) nel modo SD e modo REG.
!
,
(;). Per
I-73
Funzioni non supportate nei programmi
A
Le seguenti funzioni non sono supportate all’interno di funzioni.
• Funzioni di conversione dei risultati di calcolo (ENG/, ENG,, Conversione sessagesimale
• Commutazione visualizzazione ( calcolo di numeri complessi
• Ripristino (
• Cancellazione delle informazioni di predisposizione (
decimale, Conversione frazione
!w
(CLR)d(All)w)
j
!
decimale)
(Re⇔Im)) mentre è visualizzato un risultato di
j
!
(CLR)c(Setup)w)
Appendice
Sequenza della priorità di calcolo
k
La calcolatrice esegue i calcoli introdotti a seconda della sequenza della priorità mostrata sotto.
• Fondamentalmente, i calcoli vengono eseguiti da sinistra verso destra.
• Ai calcoli racchiusi in parentesi viene data la priorità.
Sequenza Tipo di operazione Descrizione
1 Funzioni con parentesi Pol(, Rec(
2 Funzioni precedute da valori
Potenza, Radice di potenza Percentuale
3Frazioni
4Simboli di prefi sso (–) (segno meno)
5Calcoli di valori statistici stimatim,n, 6Permutazione, Combinazione
Simbolo di numero complesso
7Moltiplicazione, Divisione
Segno di moltiplicazione omessa
8Addizione, Sottrazione +, − 9Operatori relazionali =, ≠, >, <, >,
10 Prodotto logico and
sin(, cos(, tan(, sin tanh(, sinh log(, ln(, arg(, Abs(, Conjg( Not(, Neg(, Rnd(
2
3
,
,
x
x
x
^(,
'
%
b
/
a
c
d, h, b, o (simbolo di base numerica)
,
m
1
nPr,nCr
×, ÷ Il segno di moltiplicazione può essere omesso immediatamente prima di π, scientifi che (2 π, 5A, πA, 3mp, 2 con parentesi (2'(3), Asin(30), ecc.)
–1
(, cosh–1(, tanh–1(
^(, 10^(, '(,
e
–1
, x!, ° ´ ˝, °, r,
x
(
m
2
<
–1
(, cos–1(, tan–1(, sinh(, cosh(,
3
(
'
g
, variabili, costanti
e
, ecc.), e funzioni
i
I-74
Sequenza Tipo di operazione Descrizione
= 4
or, xor, xnor
1
i
2
1
i
2
Stack numerico Stack dei comandi
Stack numerico Stack dei comandi
1
1
2
2
2
2
3
3
3
3
4
4
4
4
5
5
5
5
4
4
1
1 2
2 3
3
4
4 5
5
6
6
7
7
11 Prodotto logico, Somma logica
esclusiva, Somma logica negativa esclusiva
Nota
• Se un calcolo contiene un valore negativo, potrebbe essere necessario racchiudere il valore negativo in parentesi. Se si desidera elevare al quadrato il valore –2, ad esempio, è necessario introdurre: (–2) sopra), la cui priorità è maggiore rispetto al segno negativo, che rappresenta un simbolo di prefi sso (priorità 4).
-cxw
(-c)
• Moltiplicazione e divisione, e moltiplicazione dove è omesso il segno, hanno la stessa priorità (priorità 7), così queste operazioni vengono eseguite da sinistra a destra quando entrambi i tipi sono riportati nello stesso calcolo. Racchiudendo un’operazione in parentesi si determina la sua esecuzione per prima, in tal modo l’uso di parentesi può produrre risultati di calcolo differenti.
b
b$(c
Limitazioni di stack
k
Questa calcolatrice utilizza aree di memoria chiamate “stack” per memorizzare temporaneamente valori, comandi e funzioni della sequenza di priorità di calcolo più bassa. Lo stack numerico ha 10 livelli e lo stack dei comandi ha 24 livelli, come viene mostrato nell’illustrazione sotto.
1
1
1 2 3 4 5 6
1 2 3 4 5 6
$
c
2
2
2
. Questo perché
.
3
3
2
è una funzione preceduta da un valore (priorità 2, riportato
x
(–2)
2
= –4
2
–2
xw
( i)w 1 { 2 i =
( i)
1 { (2 i) = –
)
.
w
45
45
7
7
Si verifi ca un errore Stack ERROR quando il calcolo che si sta eseguendo supera la capacità di uno stack.
Nota
Quando si introduce un valore nel modo CMPLX, ogni valore richiede due livelli di stack: uno per la parte reale e uno per la parte immaginaria. Questo sta a signifi care che lo stack numerico ha soltanto cinque livelli nel modo CMPLX.
I-75
Gamme di calcolo, numero di cifre e precisione
k
La tabella seguente mostra la gamma generale di calcolo (gamma dei valori di introduzione e emissione), numero di cifre utilizzato per i calcoli interni, e precisione di calcolo.
Gamma di calcolo ±1×10 Calcolo interno 15 cifre
Precisione
Gamme di introduzione di funzioni di calcolo e precisione
A
Funzioni Gamma di introduzione
DEG 0
sin
RAD 0
x
GRA 0
DEG 0
cos
tan
sin
cos
tan
sinh
cosh
sinh
cosh
tanh
tanh
logx/lnx0 <
RAD 0
x
GRA 0
DEG Uguale come sinx, eccetto quando
RAD Uguale come sin
x
GRA Uguale come sin
–1
x
0
|x|
x x
x
x
–1
x
–1
x
x
–1
x
x
<
0
|x|
<
0
|x|
<
0
|x|
<
1
<x<
0
|x|
<
0
|x|
<
<
x
–9,999999999×10
–9,999999999×10
0
< 1×10
<
x
< 1×10
|x|
–1
–1
10
x
e
'
x
2
x
–99
a ±9,999999999×1099 o 0
In generale, ±1 alla 10ª cifra per un singolo calcolo. L’errore nel caso di un risultato di calcolo in formato esponenziale è ±1 all’ultima cifra signifi cativa della mantissa. Nel caso di calcoli consecutivi, gli errori sono cumulativi.
9
< 9×10
|x|
<
< 157079632,7
|x|
<
<
<
<
<
1
<
9,999999999×10
<
230,2585092
<
4,999999999×10
<
4,999999999×10
9,999999999×10
<
9,999999999×10
<
9,999999999×10
50
< 1×10
|
|
x
< 9×10
|x|
< 157079632,7
|x|
< 1×10
|
|
x
99
<x<
99
<x<
100
10
9
10
, eccetto quando
x
, eccetto quando
x
99
99
99
99
–1
99
99,99999999
230,2585092
= (2n–1)×90.
|x|
= (2n–1)×π/2.
|x|
= (2n–1)×100.
|x|
I-76
Funzioni Gamma di introduzione
1/
|x|
x
3
|
'
x
!0
x
0
nPr
1< {
nCr
Pol(x,y)
Rec(r,θ)
0 1
|
0
θ
|
°’ ”
0
|x|
Conversione decimale ↔ sessagesimale 0°0´0
x x
y
^(
)
x
x
Tu ttavia: –1×10
y y
x
'
y
y
Tu ttavia: –1×10
Il totale di numeri interi, numeratore e denominatore devono essere di 10 cifre o
b
/
a
c
minori (inclusi i simboli di separatore)
• Le funzioni di tipo ^( può avere come risultato l’accumulazione di errori che si verifi cano all’interno di ogni singolo
calcolo.
• Gli errori sono cumulativi e tendono ad aumentare in vicinanza di un punto singolare di funzione e di un punto di infl essione.
100
< 1×10
;
G
x
100
< 1×10
|
x
69 (x è un numero intero)
<x<
< 1×1010, 0
<
n
!/(n–r)!} < 1×10
n
< 1×1010, 0
<
n
<
n!/r
|,|y|
x
2
2
+
x
y
<
<
r
: Uguale come sin
,b,c < 1×10
|
a
<
b,c
< 1×10
˝
> 0: –1×10
= 0: y > 0 < 0: y = n,
> 0:
x
= 0: x> 0 < 0: x= 2n+1,
y), x
x
<r<
<r<
100
! < 1×10
9,999999999×10
<
9,999999999×10
<
9,999999999×10
100
100
9999999°59´59
|x|
<
<
100
< ylogx < 100
m
2n+1
100
0, –1×10
G
2n+1
m
100
3
,
, x!, nP r, nC r richiedono il calcolo consecutivo interno, che
'
'
y
0
sono numeri interi)
n (n,r
100
sono numeri interi)
n (n,r
o 1
!/(n–r)! < 1×10
<
n
99
99
99
x
˝
sono numeri interi)
(
m,n
< ylog
< 100
|x|
100
< 1/xlogy < 100
(
0; m,n sono numeri interi)
G
m
< 1/xlog
|y|
< 100
100
Messaggi di errore
k
Se si esegue un calcolo che supera il limite della calcolatrice, o si tenta di eseguire qualche operazione che non è consentita, apparirà un messaggio di errore sulla schermata.
I-77
Mat h ERRORMat h ERROR
Esempio di messaggio di errore
Ricupero da un messaggio di errore
A
È possibile ricuperare da un messaggio di errore eseguendo le operazioni con i tasti descritte sotto, indifferentemente dal tipo di errore.
• Premere d o e per visualizzare la schermata di modifi ca per l’espressione di calcolo introdotta immediatamente prima che si è verifi cato l’errore, con il cursore localizzato alla posizione che ha causato l’errore. Per maggiori informazioni, vedere “Ritrovamento della posizione di un errore” a pagina 14.
• Premendo A si cancellerà l’espressione di calcolo introdotta immediatamente prima del verifi carsi dell’errore. Notare che un’espressione di calcolo che determina un errore non verrà inclusa nella memoria storica di calcolo.
Riferimento del messaggio di errore
A
Questa sezione elenca tutti dei messaggi di errore che la calcolatrice visualizza, come anche le loro cause e tutto ciò che è necessario eseguire per evitarli.
Math ERROR (Errore matematico)
Causa • Un risultato intermedio o fi nale del calcolo cade fuori della gamma di
Rimedio • Controllare i valori introdotti e ridurre il numero di cifre, se si richiede.
Per informazioni riguardo la gamma di introduzione del valore consentito, vedere “Gamme di calcolo, numero di cifre e precisione” a pagina 76.
Stack ERROR (Errore di stack)
Causa Il calcolo ha superato la capacità dello stack numerico o dello stack dei
Rimedio • Semplifi care l’espressione di calcolo in modo che essa non ecceda la
Per informazioni riguardo le capacità degli stack, vedere “Limitazioni di stack” a pagina 75.
Syntax ERROR (Errore di sintassi)
Causa Il calcolo ha un problema di formato. Rimedio Controllare la sintassi ed effettuare le correzioni richieste.
Arg ERROR (Errore di argomento)
Causa Il calcolo ha un problema con la modalità d’uso di un argomento. Rimedio Controllare come sono utilizzati gli argomenti ed effettuare le correzioni
calcolo consentita.
• Un valore introdotto è fuori della gamma di introduzione consentita.
• Si sta tentando di eseguire un’operazione matematica non consentita (come ad esempio una divisione per zero).
• Quando si usa la memoria indipendente o una variabile come argomento di una funzione, assicurarsi che il valore della memoria o della variabile sia all’interno della gamma consentita per la funzione.
comandi.
capacità degli stack.
• Tentare di suddividere il calcolo in due o più parti.
richieste.
I-78
Data Full (Dati pieni)
Causa Si sta tentando di salvare i dati campione nel modo SD o nel modo REG
Rimedio Mantenere il numero di campioni di dati entro il limite consentito. Per
Go ERROR
Causa
Rimedio
Prima di ritenere che la calcolatrice abbia un malfunzionamento...
k
Eseguire i seguenti passi ogniqualvolta si verifi ca un errore durante un calcolo, o quando i risultati di calcolo non sono quelli che ci si attende. Se il passo non corregge il problema, procedere al passo seguente. Notare che è opportuno eseguire copie dei dati importanti prima dell’esecuzione di questi passi.
Controllare l’espressione di calcolo, per assicurarsi che non includa nessun errore.
1
Assicurarsi che si sta utilizzando il modo corretto per il tipo di calcolo che si sta provando ad
2
eseguire.
Se i passi riportati sopra non ripristinano il funzionamento normale, premere il tasto p.
3
La calcolatrice eseguirà un autocontrollo del suo stato, come quando essa si avvia. Se la calcolatrice rileva un problema, essa ritornerà al suo modo di calcolo e predisporrà le impostazioni iniziali di default, e quindi cancellerà tutti i dati presenti correntemente in memoria.
Se il passo 3 non ripristina il funzionamento normale, inizializzare tutti i modi e le impostazioni
4
premendo
quando il numero di campioni di dati consentito è già registrato in memoria.
maggiori informazioni, vedere “Numero massimo di elementi di dati di introduzione” a pagina 39.
Un programma (da voi creato nel modo PRGM) ha un comando “Goto senza un’etichetta corrispondente “Lbl
Aggiungere un’etichetta “Lbl n” per il comando “Goto n”, o cancellare il comando applicabile “Goto
(CLR)d(All)w.
j
!
”.
n
”.
n
n
Requisiti di alimentazione
La vostra calcolatrice ha un sistema TWO WAY POWER che combina una cella solare con una pila a bottone (LR44). Differentemente dalle calcolatrici che funzionano solo quando la luce è presente, una calcolatrice con sistema TWO WAY POWER mantiene il funzionamento anche al buio. (Senza dubbio, per consentire la lettura del contenuto del display sarà necessaria un’illuminazione suffi ciente.)
Sostituzione della pila
A
Se dopo l’accensione della calcolatrice i caratteri appaiono scuri, specialmente quando si usa la calcolatrice dove l’illuminazione è scarsa, oppure la risposta della visualizzazione è lenta, sta ad indicare che la pila a bottone è scarica. Sostituire la pila ogniqualvolta si notano questi sintomi. Inoltre si deve sostituire regolarmente la pila almeno una volta ogni tre anni, anche se la calcolatrice sta funzionando normalmente.
I-79
Importante!
Rimuovendo la pila a bottone della calcolatrice, si causa la cancellazione dei contenuti della memoria indipendente e dei valori assegnati alle variabili.
1. Premere Per assicurarsi di non accendere accidentalmente la
calcolatrice durante la sostituzione della pila, slittare la custodia rigida sulla parte frontale della calcolatrice.
2. Sul retro della calcolatrice, rimuovere la vite e il coperchio del vano pila.
3. Rimuovere la pila esaurita.
4. Dopo aver strofi nato una nuova pila con un panno asciutto, inserirla nel vano pila con il suo lato positivo k rivolto verso l’alto (in modo da poterlo vedere).
5. Ricollocare il coperchio del vano pila e fi ssarlo al suo posto con la vite.
6. Inizializzare la calcolatrice premendo Accertarsi di eseguire questo passo! Non saltarlo!
Spegnimento automatico
A
La vostra calcolatrice si spegnerà automaticamente se non si esegue nessuna operazione per circa 10 minuti. Se questo accade, premere il tasto p per accendere di nuovo la calcolatrice.
(OFF) per spegnere la calcolatrice.
!A
!
j
(CLR)d(All)w.
ViteVite
Specifi che tecniche
Requisiti di alimentazione:
Cella solare: Incorporata sulla parte frontale della calcolatrice (fi ssa) Pila a bottone: Tipo G13 (LR44) × 1
Durata della pila approssimativa:
3 anni (Sulla base di 1 ora di funzionamento al giorno)
Temperatura d’impiego: Da 0˚C a 40˚C Dimensioni: 12,2 (A) × 80 (L) × 161 (P) mm Peso approssimativo: 105 g inclusa la pila Accessori in dotazione: Custodia rigida
I-80
MEMO
I-81
MEMO
I-82
MEMO
I-83
MEMO
I-84
CASIO Europe GmbH Bornbarch 10, 22848 Norderstedt, Germany
Questo marchio vale soltanto nei paesi dell’UE.
CASIO COMPUTER CO., LTD.
6-2, Hon-machi 1-chome
Shibuya-ku, Tokyo 151-8543, Japan
SA0603-A Printed in China
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