di installare l'inserto senza lubrificare tutti gli O-ring può
danneggiarli, possibilmente impedendo l'inserimento
completo e una tenuta stagna.
AVVERTIMENTO: Per realizzare un fissaggio a tenuta
stagna, l'O-ring GIALLO deve essere posizionato vicino alla
sommità dell'inserto.
AVVERTIMENTO: Per installare l'inserto in un alloggiamento
già presente senza una valvola, l'inserto deve avere un O-ring
NERO vicino alla sommità in modo da realizzare un fissaggio
a tenuta stagna.
AVVERTIMENTO: Collegate sempre il filo di sicurezza per
evitare che l'inserto o l'otturatore si ritraggano nell'eventualità
improbabile in cui il dado cieco si rompa o non venga avvitato
correttamente.
AVVERTIMENTO: Verificate la presenza di infiltrazioni non
appena l'imbarcazione viene posta in acqua. Non lasciate
l'imbarcazione incustodita per più di 3 ore. Anche una piccola
infiltrazione potrebbe provocare un notevole accumulo
d'acqua.
AVVERTIMENTO: Alloggiamento in acciaio inox in uno
scafo in metallo—Verificate che la rondella sia a contatto
con lo scafo. Non stringete il dado dello scafo con la rondella
contro la boccola isolante, poiché l'alloggiamento non
rimarrebbe fissato saldamente. Se necessario, carteggiate la
boccola isolante finché la rondella non rimane a contatto con
lo scafo.
ATTENZIONE: Evitate di tirare, trasportare o tenere il
sensore per il suo cavo. In caso contrario potreste
danneggiare i collegamenti interni.
ATTENZIONE: La freccia in cima all'inserto deve essere
rivolta verso la prua per allinearsi con il flusso d'acqua.
ATTENZIONE: Alloggiamento in plastica—Evitate di utilizzare una carenatura con un alloggiamento in plastica, poiché
il sensore sporgente sarebbe vulnerabile ai danni da impatto.
ATTENZIONE: Alloggiamento in metallo—Evitate di
installare un alloggiamento in metallo su un'imbarcazione con
messa a terra positiva.
ATTENZIONE: Alloggiamento in acciaio inox in uno
scafo in metallo—Per evitare la corrosione elettrolitica,
l'alloggiamento in acciaio inox deve essere isolato dallo scafo
in metallo. Utilizzate la boccola isolante fornita.
ATTENZIONE: Non usare mai polveri abrasive o l’ idropulitrice sulla superficie del trasduttore. Potrebbero indebolire la
struttura della sonda o danneggiare i componenti interni.
ATTENZIONE: Non usate mai solventi. Detergenti,
carburante, sigillanti, vernice e altri prodotti possono
contenere solventi aggressivi che danno le parti in materiale
plastico, specialmente il lato del trasduttore.
Annotate le informazioni che si trovano sull'etichetta del cavo per futuro
riferimento.
N. di matricola._______________Data___________Frequenza_____kHz
Smart™ Sensor
plastica
basso profilo
alloggiamento P617V
Grado di penetrazione di polvere e acqua: IP68
DST810—L’app CAST™
Per visualizzare e analizzare i dati del sensore e valutare le prestazioni della vostra barca, scaricate
l'app CAST di Airmar. Installate l'app CAST sul vostro dispositivo iOS o Android per visualizzare i dati
NMEA disponibili tramite una rete o una connessione wireless.
Con l'app CAST è possibile eseguire calibrazioni di profondità, velocità, temperatura e assetto. Per visualizzare i dati è possibile utilizzare dispositivi smart dotati di connettività Bluetooth®.
Download dell'app CAST
1. Aprite l'App Store o il Google Play Store.
2. Cercate il nome Airmar.
3. Scaricate l'app gratuita CAST
IMPORTANTE
Il sensore deve essere installato accuratamente. Prima di procedere con l'installazione leggete tutte le istruzioni completamente.
Queste istruzioni sostituiscono qualsiasi altre istruzioni nel manuale del vostro strumento nel caso che siano differenti da quste.
Applicazioni
• La migliore prestazione sull'angolo di deadrise dello scafo
meglio fino a 7°. Adatto per un angolo di deadrise fino a 22°.
• Alloggiamento in plastica indicato esclusivamente per scafi in
vetroresina o in metallo. Evitate di installare un alloggiamento in
plastica in uno scafo in legno poiché quest'ultimo, gonfiandosi,
potrebbe rompere la plastica.
• Alloggiamento in bronzo indicato per scafi in vetroresina o in
legno. Evitate di montare un alloggiamento in bronzo in uno
scafo di metallo, poiché ciò provocherebbe la corrosione
elettrolitica.
• Alloggiamento in acciaio inox compatibile con scafi di qualsiasi
materiale. Consigliato con gli scafi in metallo per evitare la
corrosione elettrolitica purché l'alloggiamento in acciaio inox sia
isolato dallo scafo in metallo.
Test preliminare
Collegate il multisensore allo strumento e girate la ruota a pale.
Verificate il valore della velocità e la temperatura approssimativa
dell'aria. Se non visualizzate alcun valore, oppure un valore non
corretto, controllate i collegamenti e ripetete il test. Se il problema
persiste, restituite il prodotto al venditore.
Occhiali protettivi
Mascherina antipolvere
Cuffie di protezione
Rivestimento antivegetativa a base d’acqua (obbligatoria in acqua salata)
Trapano elettrico [mandrino da Ø 10mm o maggiore]
Punta da trapano: Ø 3mm o 1/8"
Fresa a tazz: Ø 51mm o 2" (alloggiamento in plastica o
metallo, scafo non in metallo)
Ø 57mm o 2-1/4"
(alloggiamento in acciaio inox, scafo in metallo)
Carta vetrata
Detergente domestico delicato oppure solvente non aggressivo
(alcool)
Lima (per installazione su scafo di metallo)
Sigillante marino (adatto per le zone al di sotto della linea di
galleggiamento)
Pinza a giunto scorrevole (per corpo in metallo)
Anello passacavo / anelli passacavo (in alcune installazioni)
Fascette per cavi
Installazione su scafi sandwich in vetroresina (pagina 4):
Sega a tazza per interno scafo
: Ø 60mm o 2-3/8"
Panno in fibra di vetro e resina
o cilindro, cera, nastro adesivo e resina epossidica fusa
Rivestimento antivegetativa
Applicate l'antivegetativa alle superfici non incastrate esposte al
contatto con l'acqua salata. Utilizzate esclusivamente antivegetativa all'acqua apposito per trasduttori. Evitate l'antivegetativa a
base chetonica poiché i chetoni possono aggredire molti materiali
plastici e danneggiare il trasduttore. Spazzolare sul rivestimento
antivegetativo ogni 6 mesi o all'inizio di ogni stagione nautica.
È più facile applicare il rivestimento antivegetativo prima dell'installazione, ma consentire un tempo di asciugatura sufficiente. Rivestire le seguenti superfici (Figura 1):
• Parete esterna dell'inserto a pale sotto l'O-ring inferiore
• Alloggiamento della ruota a pale
• Ruota a pale
• Estremità esposta dell'inserto
• Foro dell'alloggiamento a 30mm (1-1/4")
• Flangia esterna dell'alloggiamento
• Otturatore sotto l'O-ring inferiore, inclusa l'estremità esposta
ATTENZIONE: Non effettuate il montaggio il sensore in linea con
o vicino a una presa d'acqua o ad aperture di scarico o dietro
corsi di fasciame, accessori o irregolarità dello scafo che possano
interferire con il flusso dell'acqua.
• L'acqua che scorre sotto lo scafo deve essere la più calma con un
minimo di bolle d'aria e turbolenza, soprattutto ad alta velocità.
• Il sensore deve essere costantemente immerso in acqua a tutte le
velocità.
• La larghezza del trasduttore non deve essere bloccata dalla chiglia
o dall'asse dell'elica / dagli assi delle eliche.
• Scegliete un posto lontano dalle interferenze causate da fonti di
energia e radiazione quali l'elica / le eliche e l'asse dell'elica / gli
assi delle eliche, altri macchinari, altri ecoscandagli e altri cavi.
Tanto più basso il livello del rumore, tanto più alta la messa a punto
del guadagno dell'ecoscandaglio che si può utilizzare.
• Scegliete una zona con un angolo di deadrise minimo, in modo che
il fascio del trasduttore punti verso il fondo.
• Scegliete un posto dove all'interno dell'imbarcazione ci sia spazio
sufficiente per l'altezza dell'alloggiamento, per stringere il dado/i
dadi e per installare l'inserto. Lasciate libero uno spazio verticale di
almeno 280mm (11").
• DST810—Per connettersi all'app Airmar CAST sui dispositivi
mobili, il sensore deve trovarsi entro di 5 m (16').
Tipi d’imbarcazione (Figura 2)
• Imbarcazioni a motore con scafo dislocante—Posizionatelo
a metà barca, vicino alla mezzeria. Il lato dove le pale dell'elica
si muovono verso il basso, é preferito.
• Imbarcazioni a motore con scafo planante—Scegliete un
posto decisamente a poppavia, sulla mezzeria o nelle sue
vicinanze, e ben entrobordo del primo corso di sollevamento del fasciame per essere sicuri che il trasduttore sia in contatto
con l'acqua ad alta velocità. Il lato dove le pale dell'elica si
muovono verso il basso, é preferito.
Fuoribordo ed entrofuoribordo—Scegliete un posto appena
a pruavia del motore/dei motori.
Entrobordo—Scegliete un posto ben davanti all'elica e all'asse
/ agli assi dell'elica / delle eliche.
Scafo a gradini
Imbarcazioni idonee a raggiungere velocità superiori a
25kn (29MPH)—
dell'impianto e i risultati funzionali su imbarcazioni similari.
• Barche a vela con chiglia corta—Installate sulla mezzeria o
nelle sue vicinanze e 300 a 600mm (1 - 2') a pruavia della
chiglia corta.
• Barche a vela con chiglia lunga—Installate a metà barca e
lontano dalla chiglia.
—Effettuate il montaggio davanti al primo gradino.
Prima di procedere verificate il posizionamento
Page 3
Installazione
Foratura dello scafo
Installazione su scafi sandwich in vetroresina: Seguite le istru-
zioni riportate a pagina 4.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da Ø 3 mm o 1/8"
dall'interno dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio
sono presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello scafo,
praticate il foro dall'esterno.
2. Utilizzando una sega a tazza per esterno scafo della misura
corretta, praticate dall'esterno dello scafo un foro perpendicolare
alla superficie dello scafo (vedi tabella qui sopra).
3. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e
all'esterno, affinché il sigillante marino aderisca correttamente
allo scafo. Se sono presenti residui di petrolio nello scafo,
rimuoveteli con un detergente domestico non aggressivo o con
un solvente delicato (ad esempio alcool) prima di carteggiare.
Scafo in metallo—Rimuovete tutte le sbavature con una lima e
la carta vetrata.
Assestamento
ATTENZIONE: Verificate che le superfici da assestare siano
asciutte e pulite.
Applicate uno strato di sigillante marino dello spessore di 2mm
(1/16") intorno alla flangia dell'alloggiamento a contatto con lo
scafo e sulla parete laterale dell'alloggiamento (Figura 3). Il sigillante deve coprire una superficie più spessa di 6mm (1/4") rispetto
allo spessore di scafo, rondella, e dado dello scafo. In questo
modo il sigillante marino nelle filettature sigillerà lo scafo e manterrà il dado dello scafo fisso nella sua posizione.
Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo—Per
evitare la corrosione elettrolitica, l'alloggiamento in acciaio inox
deve essere isolato dallo scafo in metallo. Fate scorrere la boccola isolante sull'alloggiamento (Figura 5). Applicate altro sigillante
marino alle superfici della boccola isolante che saranno a contatto
con lo scafo, in modo da riempire ogni cavità nella boccola e intorno ad essa.
Installando
NOTA: Non prendete in considerazione eventuali frecce
sull'alloggiamento poiché non vengono usate.
1. Dall'esterno dello scafo, spingete l'alloggiamento nel foro di
montaggio effettuando un movimento rotatorio fino a quando
fuoriesce il sigillante marino in eccesso (Figura 3).
2. Dall'interno dello scafo, far scorrere la rondella sul
allogiamento. Alloggiamento in acciaio inox in uno scafo in metallo—Verificate che la rondella sia a contatto con lo scafo.
Non stringete il dado dello scafo con la rondella contro la
boccola isolante, poiché l'alloggiamento non rimarrebbe fissato
saldamente. Se necessario, carteggiate la boccola isolante
finché la rondella non rimane a contatto con lo scafo.
3. Avvitate il dado dello scafo in posizione.
Alloggiamento in plastica—Non serrate saldamente sulle
spianature per chiave al fine di evitare che l'alloggiamento si possa
spezzare.
Dado dello scafo in plastica—Stringete esclusivamente a
mano. Non stringete in modo eccessivo.
Dado dello scafo in metallo—Stringete con le pinze a
pappagallo.
Scafo in vetroresina con nucleo—Evitate di stringere
eccessivamente rompendo lo scafo.
Scafo in legno—Lasciate che il legno si gonfi prima di
stringere il dado dello scafo.
4. Rimuovete ogni traccia di sigillante marino in eccesso dalla
parte esterna dello scafo per garantire un flusso omogeneo
dell'acqua sotto il sensore.
5. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, tutti gli O-ring devono essere intatti e perfettamente lubrificati. Dopo
l'asciugatura del sigillante, ispezionate gli O-ring, compreso l'Oring GIALLO, sull'inserto (sostituendoli se necessario) e
lubrificateli con il lubrificante al silicone fornito (Figura 5).
Lubrificate anche il foro dell'alloggiamento sopra la valvola.
6. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'inserto deve
essere interamente inserito nell'alloggiamento e il dado cieco
deve essere avvitato completamente (Figura 3). Fate scivolare
l'inserto nell'alloggiamento con la freccia in alto rivolta
verso la prua.
7. Avvitate il dado cieco con vari giri finché i filetti non si
incastrano. Verificate che la freccia in cima all'inserto e l'uscita
del cavo siano rivolta verso la prua, continuare a stringere
completamente il dado cieco. Prestate attenzione a non ruotare
l'alloggiamento e a non staccare il sigillante. Stringete esclusivamente a mano. Non stringete in modo eccessivo.
8. Sempre collegate il filo di sicurezza per evitare che l'inserto si
ritragga nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si
rompano o non vengano avvitati correttamente.
Alloggiamento in plastica—Collegato il filo di sicurezza a un
occhiello nel dado dello scafo. Mantenendo il filo completamente teso, guidatelo in senso antiorario. Fatelo passare attraverso
un occhiello del dado cieco, occhiello nell'inserto, il secondo occhiello nel dado cieco, e il secondo occhiello nel dado cieco.
Ruotate il filo saldamente su se stesso.
alloggiamento in acciaio inoxalloggiamento in metallo
scafo in metallo
(SS617V)
sigillante marino sulla flangia,
sulla parete laterale dell alloggiamento
e sulla boccola isolante nel punto di contatto
con lo scafo
inserto
dado cieco
(plastica)
filo di
sicurezza
allogiamento
dado dello scafo
rondella
scafo
(metallo)
boccola
isolante
3
Page 4
Alloggiamento in metallo—Avvolgete strettamente un'estremità del filo di sicurezza intorno allo stelo dell'alloggiamento e
ruotatela insieme all'estremità lunga. Mantenendo il filo completamente teso, portatelo in alto e fatelo passare attraverso un
occhiello del dado cieco. Infilate il filo nell'occhiello una seconda volta. Conducete il filo in direzione antioraria e fatelo passare attraverso l'occhiello dell'inserto. Ruotate il filo saldamente
su se stesso.
Installazione in un alloggiamento SENZA valvola
Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna in un alloggiamento
NON munito di una valvola, l'inserto deve avere un O-ring NERO
vicino alla sommità. Utilizzate il Kit di Sostituzione O-ring 20-51901 e seguite le istruzioni fornite.
versare
resina
epossidica
fusa
spessore dello
scafo
Ø 9 a 12 mm
(3/8-1/2")
più ampio del foro
nella pelle esterna
dello scafo
pelle interna
nucleo
pelle esternacilindro cavo o pieno
Instradamento e Connessione Cavi
ATTENZIONE: Se il sensore é dotato di un morsetto, non
rimuovetelo anche se la rimozione potrebbe facilitare
l'instradamento dei cavi. Se il cavo deve essere tagliato e
impiombato, utilizzate la Scatola di Giunzione N.33-035 della
Airmar, che é protetta contro gli spruzzi, e seguite le istruzioni
fornite. Rimuovere il morsetto impermeabile o tagliare il cavo, se
non si usa una scatola di giunzione a tenuta stagna, invalida la
garanzia.
1. Stendete il cavo fino allo strumento facendo attenzione a non
tagliarne la guaina nel passarlo attraverso la paratia e altre parti
dell'imbarcazione. Utilizzate gli anelli passacavo per contrastare
l'attrito. Per ridurre le interferenze elettriche, separate il cavo del
sensore dagli altri cavi elettrici e dal motore. Nel caso in cui la
lunghezza di qualsiasi cavo sia eccessiva, avvolgetelo a spirale
e fissatelo sul posto con fascette per cavi in modo da evitare che
si danneggi.
2. Per collegare il sensore allo strumento, fate riferimento al
manuale utente dell'ecoscandaglio.
Verifica delle infiltrazioni
Non appena l'imbarcazione viene posta in acqua, verificate immediatamente la presenza di infiltrazioni in prossimità del senso-
re. Le infiltrazioni molto piccole potrebbero non essere
immediatamente visibili. Non lasciate l'imbarcazione in acqua per
più di 3 ore prima di verificare nuovamente. Una piccola infiltrazione potrebbe provocare un notevole accumulo di acqua in sentina
dopo 24 ore. Se è presente un'infiltrazione, ripetete le procedure
di assestamento immediatamente (pagina 2).
Installazione su scafo sandwich in vetroresina
Il nucleo (legno o schiuma) deve essere tagliato e sigillato accuratamente. È necessario proteggere il nucleo dalle infiltrazioni d'acqua e rinforzare lo scafo per evitare che si rompa sotto il dado
dello scafo e consenta all'alloggiamento di allentarsi.
ATTENZIONE: Sigillate completamente lo scafo per evitare
infiltrazioni d'acqua nel nucleo.
1. Praticate un foro guida utilizzando una punta da Ø 3mm o 1/8"
dall'interno dello scafo. Se vicino al punto scelto per il montaggio
sono presenti nervature, puntoni o altre irregolarità dello scafo,
praticate il foro dall'esterno. (Se avete praticato il foro in una
posizione errata, praticatene un altro in un punto migliore.
Applicate del nastro adesivo in carta all'esterno dello scafo sul
foro errato e sigillatelo con resina epossidica.)
2. Utilizzando una sega a tazza da Ø 51mm o 2", ritagliate il foro
dall'esterno dello scafo attraversando esclusivamente la pelle
esterna (Figura 4).
3. Dall'interno dello scafo, utilizzando una sega a tazza Ø 60mm o
2-3/8", tagliate la pelle interna e gran parte del nucleo. Il
materiale del nucleo può essere molto morbido. Applicare solo
una pressione leggera alla sega a tazza dopo avere tagliato
attraverso la pelle interna per evitare di tagliare
accidentalmente la pelle esterna.
4
Figura 4. Preparazione di uno scafo in vetroresina con nucleo
4. Rimuovete il tappo contenente il materiale del nucleo in modo
che la parte interna della pelle esterna e la cavità interna dello
scafo siano completamente visibili. Carteggiate e pulite la pelle
interna, il nucleo e la pelle esterna intorno al foro.
5. Se siete esperti nell'uso della vetroresina, applicate uno strato
di resina di fibra di vetro a un panno dello stesso materiale e
collocatelo nel foro per sigillare e rinforzare il nucleo.
Aggiungete strati finché il foro abbia il diametro corretto.
In alternativa, rivestite di cera un cilindro cavo o pieno del diametro corretto e assicuratelo alla sua posizione con il nastro
adesivo. Riempite lo spazio vuoto tra il cilindro e lo scafo con
resina epossidica fusa. Dopo che la resina si sarà indurita, rimuovete il cilindro.
6. Carteggiate e pulite la zona intorno al foro, all'interno e
all'esterno, affinché il sigillante marino aderisca correttamente
allo scafo. Se sono presenti residui di petrolio all'interno dello
scafo, rimuoveteli con un detergente domestico non aggressivo o
con un solvente delicato (ad esempio alcool) prima di carteggiare.
7. Procedente con l'assestamento seguendo le istruzioni
(pagina 3).
Uso, manutenzione e parti
Funzionamento della valvola
La valvola non è un fissaggio a tenuta stagna! Nel sensore è
incorporata una valvola con arresto automatico, che riduce al minimo il flusso dell'acqua nell'imbarcazione quando l'inserto viene
rimosso. La valvola curva a cerniera è attivata da una molla e dalla pressione dell'acqua. L'acqua spinge la valvola a cerniera verso
l'alto per bloccare l'apertura, in modo da evitare che entri acqua
nell'imbarcazione. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, installate sempre l'inserto o l'otturatore fissato con il dado cieco e il
filo di sicurezza.
PRUA►
NOTA: Per
realizzare un
fissaggio a
tenuta stagna,
tutti gli O-ring
devono essere
intatti e
perfettamente
lubrificati.
il la piatto
della paletta è
rivolto verso la prua
otturatore
Page 5
Uso dell'otturatore
connessione wireless
Per proteggere l'inserto, utilizzate l'otturatore:
• Quando l'imbarcazione deve stazionare in acqua salata per più
di 1 settimana.
• Quando l'imbarcazione deve essere tolta dall'acqua.
• Quando lo strumento restituisce valori inesatti, facendo
sospettare la formazione di vegetazione marina sulla l’inserto.
1. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, tutti gli O-ring devono essere intatti e perfettamente lubrificati. Sull'otturatore,
ispezionate tutti gli O-ring (sostituendoli se necessario) e
lubrificateli con un lubrificante al silicone o al petrolio (Figura 5).
2. Rimuovete l'inserto dall'alloggiamento scollegando il filo di
sicurezza del dado cieco (Figura 3). Svitando il dado cieco. In
questo modo solleverete l'inserto. Rimuovete l'inserto tirandolo
lentamente. Fate scivolare l'otturatore nell'alloggiamento.
NOTA: Nel caso estremamente improbabile in cui la valvola si
rompa, sostituite l'alloggiamento in occasione del prossimo
alaggio dell'imbarcazione.
3. Con l'otturatore completamente inserito, avvitate il dado cieco
con vari giri finché i filetti non si incastrano. Continuate a
stringere il dado cieco. Stringete esclusivamente a mano.
Non stringete in modo eccessivo.
NOTA: Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, l'otturatore
deve essere interamente inserito nell'alloggiamento e il dado
cieco deve essere avvitato completamente.
4. Ricollegate il filo di sicurezza per evitare che l'otturatore si
ritragga nell'eventualità improbabile in cui il dado cieco si
rompano o non vengano avvitati correttamente.
Rimessaggio invernale
Dopo che l'imbarcazione è stata alata per il rimessaggio invernale, rimuovete l'otturatore e lasciate defluire l'acqua prima di reinserirlo. In questo modo eviterete che l'acqua congeli in prossimità
dell'otturatore rischiando di romperlo.
Manutenzione dell'inserto
La vegetazione acquatica si può accumulare rapidamente sul lato
del trasduttore di profondità e può impedire o bloccare la rotazione
della ruota a pale, riducendone le prestazioni in poche settimane.
Pulite la superficie utilizzando un detergente domestico delicato e
un tampone abrasivo Scotch-Brite
®
, evitando attentamente di graf-
fiare il trasduttore di profondità. In presenza di incrostazioni gravi, rimuovete la ruota a pale (vedi punto #1 di seguito). Carteggiate
leggermente la superficie con carta secca o umida a grana fine.
I cuscinetti lubrificati ad acqua della ruota a pale durano fino a 5
anni nelle imbarcazioni a bassa velocità (meno di 10 nodi o di
11 MPH) e fino a 1 anno in quelle ad alta velocità. Le ruote a pale
possono spezzarsi e gli assi possono piegarsi a causa dell'impatto con oggetti trasportati dall'acqua. Per un fissaggio a tenuta stagna, gli O-ring devono essere privi di abrasioni e tagli.
1. Per rimuovere il vecchio asse della ruota a pale, afferrate
l'estremità con piccoli tagliafili diagonali e tirate (Figura 5).
2. Sistemate la nuova ruota a pale nella cavità con il lato piatto
della pala rivolto verso la stessa direzione della freccia in cima
all'inserto.
3. Spingete il nuovo asse in posizione finché le estremità non
sono a filo con la parete esterna dell'inserto.
4. Per realizzare un fissaggio a tenuta stagna, tutti gli O-ring devono essere intatti e perfettamente lubrificati. Installate un
O-ring giallo vicino alla parte superiore e un O-ring piccolo
vicino alla ruota a pale.
5. Accertandosi che gli o-ring siano intatti e perfettamente
lubrificati per garantire la tenuta stagna, posizionate allo stesso
modo i due O-ring rimanenti sull'otturatore.
DST810—L’app CAST™
Per visualizzare, analizzare e condividere i dati del sensore e valutare le prestazioni della vostra barca, scaricate l'app CAST di Airmar
(Figura 6). Installate l'app CAST sul vostro dispositivo iOS o Android
per visualizzare i dati NMEA disponibili tramite una rete o una connessione wireless.
Con l'app CAST è possibile eseguire calibrazioni di profondità, velocità, temperatura e assetto. Per visualizzare i dati è possibile utilizzare dispositivi smart dotati di connettività Bluetooth
Le informazioni necessarie per ordinare un sensore Airmar di ricambio sono stampate sull'etichetta del cavo. Non rimuovete questa etichetta. Nel vostro ordine specificate il numero di matricola,
la data e la frequenza in kHz. Per facilitare la consultazione, annotate queste informazioni in fondo a pagina 1.
Sostituite immediatamente i pezzi smarriti, rotti e usurati. Se avete
acquistato un alloggiamento in plastica e possedete uno scafo in legno o desiderate una robustezza maggiore, acquistate un alloggiamento in metallo. Ottenete pezzi dal fabbricante del vostro
istrumento o commerciante marittimo.
Gemeco
Airmar EMEA
SUA
Tel: 803-693-0777
Email: sales@gemeco.com
Europa, Vicino Oriente, Africa
Tel: +33.(0)2.23.52.06.48
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35 Meadowbrook Drive, Milford, New Hampshire 03055-4613, USA