AEG ESF661W User Manual [nl]

Lavastoviglie
Informazioni per l’utente
822 945 863 - 00 - 0101
ESF 661
I
Gentile cliente,
La preghiamo di leggere attentamente queste infor­mazioni prima dell’uso. La preghiamo di osservare soprattutto le avvertenze di sicurezza riportate nelle prime pagine di queste istruzioni per l’uso! Conservate queste istruzioni per l’uso per una successiva consultazione e per poterle consegnare ad eventuali proprietari successivi dell’apparecchio.
1
3
2
Con il triangolo di avvertimento e/oppure con i termini (Avvertimento!, Cautela!, Atten- zione!) vengono accentuate le avvertenze relative alla Vostra sicurezza o all’efficienza di funzionamento dell’apparecchio. Si prega assolutamente di osservarle.
Questo simbolo o le procedure numerate vi illustrano passo dopo passo l’impostazione dell’apparecchio.
Dopo questo simbolo sono riportate delle informazioni complementari per l’imposta­zione e l’impiego pratico dell’apparecchio.
Con questo simbolo vengono contrasse­gnate delle avvertenze concernenti l’impiego dell’apparecchio nel rispetto dell'ambiente.
3
La Vostra lavastoviglie è dotata del nuovo sistema di lavaggio "AD IMPULSI" Per ottenere una migliore risultato di lavaggio, il nuovo sistema varia la velocità del motore e la pressione dei getti d’acqua durante il programma, variando anche il livello di rumorosità.
.
Per gli eventuali guasti riscontrati, nelle istruzioni per l’uso sono contenute alcune informazioni che vi con­sentiranno di risolvere il problema senza dover ricor­rere al servizio assistenza tecnica; a tale proposito, vedi il paragrafo "Che cosa fare se...". Qualora tali informazioni non fossero sufficienti, siete pregati di rivolgervi al servizio assistenza tecnica a voi più vicino. In caso di problemi di carattere tecnico, il nostro ser­vizio assistenza sarà lieto di potervi aiutare in qual­siasi momento. A tale proposito siete pregati di consultare il capitolo “Service”.
2
Indice
Avvertenze di sicurezza ..................................................................4
Bloccaggiodellaportadellalavastoviglie......................................................5
Smaltimento ...........................................................................6
Risparmiare acqua e salvaguardare lambiente ..............................................6
Descrizione dellapparecchiatura ..........................................................7
Pannello di comando .....................................................................8
Prima della prima messa in servizio .......................................................8
Regolazione del decalcificatore .............................................................9
Riempimento con il sale rigenerativo per il decalcificatore .......................................10
Riempimentoconilbrillantante ............................................................11
Regolazione del dosaggio di brillantante . . . ...............................................12
Nellimpiego quotidiano ................................................................13
Sistemazionedelleposateedellestoviglie ...................................................13
Disposizionedelleposate ..............................................................14
Sistemazione di pentole, padelle e piatti da portata ..........................................14
Sistemazione di tazze, bicchieri e servizi da caffè ...........................................15
Regolare in altezza il cestello superiore ...................................................15
Riempimentoconildetersivo ..............................................................16
Selezione del programma di lavaggio (tabella programmi) .......................................17
Avvio del programma di lavaggio ...........................................................18
Cambio/Interruzione/Arrestodelprogrammadilavaggio ......................................18
Programmazione o modifica dellavvioposticipato ...........................................18
Sensore di riconoscimento del carico .....................................................18
Spegnimento della lavastoviglie ............................................................19
Manutenzione e pulizia .................................................................20
Puliziadeifiltri .........................................................................20
Che cosa fare se... .....................................................................21
...indicazione di messaggi d'errore ..........................................................21
...problemi di funzionamento della lavastoviglie. ...............................................22
...il lavaggio non fornisce risultati soddisfacenti. ...............................................22
Dati tecnici ...........................................................................23
Avvertenze per gli istituti di prova ........................................................24
Istruzioni di installazione e collegamento ..................................................26
Installazione della lavastoviglie ..........................................................26
Lavastoviglieintegrataparziale..........................................................27
Lavastovigliedasottopiano.............................................................27
Apparecchi a libera installazione ........................................................27
Collegamento della lavastoviglie .........................................................29
Collegamento dellacqua .................................................................29
Pressioneidraulicaconsentita ..........................................................29
Collegamento del tubo flessibile di alimentazione ...........................................29
Scarico dellacqua....................................................................30
Protezione antiallagamento ............................................................30
Collegamento elettrico ...................................................................31
Tecnicadiallacciamento .................................................................32
Centridiassistenzaclienti ................................................................33
Clausole di garanzia ...................................................................41
Service ...............................................................................43
3
1 Avvertenze di sicurezza
La sicurezza degli apparecchi elettrodomestici ELECTROLUX è conforme alle regolamentazioni tec­niche approvate ed al decreto sulla sicurezza degli apparecchi. Quale produttore siamo tuttavia tenuti a farVi conoscere le seguenti avvertenze sulla sicu­rezza:
Installazione, collegamento e messa in servizio
La lavastoviglie deve essere trasportata soltanto
in verticale.
Controllate che la lavastoviglie non sia stata dan-
neggiata durante il trasporto. Non collegate in
nessun caso un apparecchio danneggiato alla
rete di corrente. In caso di danni, rivolgetevi al
vostro rivenditore autorizzato.
Accertatevi prima della messa in servizio che la
tensione nominale ed il tipo di corrente riportati
sulla targhetta di identificazione dellapparecchio
corrispondano alla tensione di rete ed al tipo di
corrente del luogo di installazione. I dati relativi al
fusibile elettrico necessario sono riportati sulla tar-
ghetta di identificazione.
Al capitolo "Installazione" viene illustrato come
installare e collegare correttamente la vostra lava-
stoviglie. Non utilizzate mai spine multiple e cavi di
prolunga. Pericolo d'incendio in seguito a surri-
scaldamento.
Sicurezza bambini
Spesso i bambini non sono in grado di ricono-
scere i pericoli connessi agli elettrodomestici. Per-
tanto, vi preghiamo di sorvegliare sempre i
bambini e di non lasciarli giocare con la lavastovi-
glie, poiché potrebbero restarve chiusi allinterno
(pericolo di soffocamento!)
I componenti dellimballo (p.e. fogli, polistirolo)
possono essere pericolosi per i bambini. Tenere il
materiale di imballo lontano dalla portata dei bam-
bini.
I detersivi possono provocare la causticazione
degli occhi, della bocca e della faringe o addirit-
tura causare il soffocamento! Osservate le avver-
tenze di sicurezza fornite dal produttore del
detersivo e del brillantante.
L’acqua allinterno della lavastoviglie non è pota-
bile. Qualora vi fossero ancora residui di detersivo
nellapparecchio, sussiste pericolo di caustica-
zione!
Lo smaltimento della lavastoviglie: staccate la
spina, tagliate il cavo di alimentazione e smaltite
appropriatamente lapparecchio. Inoltre, occorre
rendere inservibile il dispositivo di chiusura della
porta affinché questultima non si possa più chiu-
dere.
Sicurezza generale
Le riparazioni della lavastoviglie devono essere effettuate esclusivamente da personale specializ­zato. Riparazioni non conformi possono provocare gravi pericoli per lutente. In caso di riparazione siete pregati di rivolgervi al nostro servizio assi­stenza tecnica oppure al vostro rivenditore auto­rizzato.
Non mettete mai in funzione la lavastoviglie se il cavo di rete e/o il tubo flessibile di alimentazione/ scarico sono danneggiati oppure il pannello di comando, il piano di lavoro oppure lo zoccolo sono danneggiati in misura tale da impedire la corretta chiusura dellapparecchio.
Se il cavo di alimentazione dellapparecchio è danneggiato oppure deve essere sostituito con un cavo di alimentazione più lungo, questultimo (disponibile presso il centro assistenza ELECTROLUX) dovrà essere sostituito da un ser­vizio assistenza tecnica ELECTROLUX autoriz­zato.
Non staccate mai la spina tirandola per il cavo, bensì per la spina stessa.
Per motivi di sicurezza non è consentito apportare alcuntipodiampliamentoomodificaallalavasto­viglie.
Assicuratevi che la porta della lavastoviglie sia sempre chiusa, eccetto ovviamente durante le operazioni di carico e scarico delle stoviglie. In questo modo eviterete che qualcuno possa ferirsi inciampando sulla porta aperta.
Se la lavastoviglie è dotata di un cassettino col­telli, i coltelli appuntiti e le posate affilate dovranno essere sistemati nellapposito cassettino. Se, invece, la lavastoviglie ne è sprovvista, i col­telli appuntiti e le posate affilate dovranno essere sistemati nel cestello superiore oppure nel cestello posate facendo attenzione a tenere la punta rivolta verso il basso.
Impiego conforme allo scopo previ­sto
Lavate in lavastoviglie soltanto stoviglie per uso domestico. Qualora lapparecchio venisse utiliz­zato per scopi non conformi alla sua destinazione oppure venisse comandato erroneamente, il pro­duttore non si assumerà alcuna responsabilità per gli eventuali danni da ciò derivanti.
Prima di utilizzare il sale rigenerativo, il detersivo ed il brillantante, accertatevi che il produttore di detti prodotti ne consenta espressamente lido­neità per lavastoviglie domestiche.
Non introducete solventi nella vasca. Pericolo di esplosione!
4
Il dispositivo antiallagamento è una protezione sicura ed affidabile contro i danni provocati dallallagamento purché osserviate le seguenti condizioni: – La lavastoviglie deve restare collegata alla rete
di corrente anche se spenta.
– La lavastoviglie deve essere installata corretta-
mente.
– Chiudete sempre il rubinetto dellacqua
quando la lavastoviglie resta incustodita per lunghi periodi di tempo, ad esempio quando andate in vacanza.
Non sedetevi e non salite sulla porta aperta della lavastoviglie, perché l’apparecchio potrebbe ribal­tarsi.
In caso di guasto, chiudete subito il rubinetto dellacqua, quindi spegnete lapparecchio e stac­cate la spina dalla presa di corrente. In caso di allacciamento fisso: escludete il fusibile (i fusibili).
Bloccaggio della porta della lavastoviglie
La lavastoviglie è dotata di un bloccaporta per evitare che i bambini giocando possano aprire la porta della lavastoviglie. Questo dispositivo di bloccaggio viene regolato nel modo seguente:
1. Sulla sinistra della maniglia è installata una leva (1). Per bloccare la porta impedendo che possa
essere aperta inavvertitamente basterà spingere questa leva allindietro con un piccolo cacciavite o con il manico di un cucchiaio.
2. Una volta inserito il bloccaporta, per aprire occor­rerà girare la maniglia prima verso sinistra (2) e poi spingerla verso lalto (3).
3. Per disinserire il dispositivo di bloccaggio basta tirare nuovamente in avanti la leva con un piccolo cacciavite o con il manico di un cucchiaio.
5
2 Smaltimento
Smaltimento del materiale di imbal­laggio
Smaltite il materiale di imballaggio della lavastoviglie conformemente alle norme vigenti. Tutti i materiali di imballaggio utilizzati sono ecologici e riciclabili.
I componenti in materiale plastico sono contrasse­gnati da sigle standard internazionali: – >PE< per polietilene, p.e. pellicole di imbal-
laggio
– >PS< per polistirolo, p.e. imbottiture (asso-
lutamente prive di CFC)
– >POM< per poliossimetilene, p.e. morsetti in
plastica
I cartonati sono in carta riciclata e devono essere smaltiti tramite gli appositi contenitori per la rac­colta differenziata della carta.
2 Risparmiare acqua e salvaguardare
lambiente
Collegate la lavastoviglie allalimentazione dellacqua calda soltanto se è installato un impianto di riscaldamento dellacqua non elettrico.
Regolate il decalcificatore automatico dellacqua in modo corretto.
Non occorre lavare le stoviglie sotto acqua cor­rente prima di porle in lavastoviglie.
Se la lavastoviglie non è completamente carica, il sensore di riconoscimento del carico calcola auto­maticamente la quantità d’acqua necessaria per il lavaggio e riduce la durata del programma. Il lavaggio più economico, tuttavia, si ottiene sem­pre a pieno carico.
Selezionate il programma di lavaggio in funzione del tipo e del grado di sporco delle stoviglie.
Dosate il detersivo, il sale rigenerativo ed il brillan­tante senza superare le indicazioni fornite nelle istruzioni per luso dei rispettivi produttori e nelle presenti istruzioni per luso.
6
Descrizione dellapparecchiatura
Doccetta supe­riore
Guarnizione in gomma per il collega­mento dellalimenta­zione dellacqua al mulinello di lavaggio superiore.
Mulinelli di lavaggio
Contenitore del sale rigenerativo
Contenitore del brillantante
Dosatore del detersivo
Targhetta
di identificazione
Filtri
7
Pannello di comando
Tasto funzione
Il pannello di comando si compone del pulsante Acceso/spento di led.
Il multidisplay può visualizzare
il grado di durezza su cui è regolato il decalcifica­tore.
lavvio posticipato impostato.
la durata prevista sino alla fine del ciclo di lavaggio
in corso.
lanomalia riscontrata nella lavastoviglie.
Tasto dolcificatore
Pannello di comando
Maniglia della porta
M e dei pulsanti programma muniti
Programmazione dellavvio posticipato
Multidisplay
Tasto dolcificatore e tasto funzione: oltre al pro­gramma di lavaggio indicato, con la combinazione di questi tasti è possibile regolare il dolcificatore auto­matico della lavastoviglie.
Spie di controllor:
Se le spie lampeggiano, significa che occorre:
t
à
Riempimento con sale rigenerativo
Riempimento con il brillantante
Spie di controllo
Prima della prima messa in servizio
Prima di mettere in funzione la lavastoviglie, rimuo­vete tutti i dispositivi di fissaggio con cui sono stati fis­sati i cestelli durante il trasporto. Dopodiché, eseguite le seguenti operazioni:
1. Regolate il decalcificatore
2. Riempite con il sale rigenerativo per il decalcifica-
tore
3. Riempite con il brillantante.
8
Regolazione del decalcificatore
Onde evitare che sulle stoviglie e nella stessa lava­stoviglie possa depositarsi calcare, le stoviglie devono essere lavate con acqua dolce,cioè povera di calcare. Pertanto, la lavastoviglie è dotata di un decalcificatore che, immettendo il sale rigenerativo, decalcifica lacqua di rete con un grado di durezza a partire da 4 °d (grado tedesco).
3
Regolate il decalcificatore sul grado corrispondente alla durezza dellacqua nel vostro luogo di residenza come indicato nella tabella sottostante. Il decalcifica­tore può essere regolato su 10 gradi diversi.
Per maggiori informazioni sulla durezza dellacqua presente nella vostra zona di resi­denza siete pregati di rivolgervi alle locali aziende di distribuzione dellacqua compe­tenti.
Durezza dellacqua
1
) in mmol/l2) Range
in °d
41-50 35-40 31-34 27-30 23-26
19-22 15-18
11-14 1,9-2,5 II 2 H 2
4-10 0,7-1,8 I/II 1 H 1
inferiore a 4 inferiore a 0,7 I
1)(°d) Grado tedesco, unità di misura della durezza dellacqua
2)(mmol/l) millimol al litro, unità internazionale di misura della durezza dellacqua * Impostazione in fabbrica
1. La lavastoviglie deve essere spenta.
2. Premere contemporaneamente il tasto del fun-
zione ed il tasto dolcificatore e mantenerli premuti.
3. Oltre premere l'interruttore Acceso/spento Le spie di indicazione a LED del tasto del funzione
e del tasto addolcificatore lampeggiano.
4. Premere ancora una volta il tasto addolcificatore. Il multidisplay visualizza il grado di durezza impo­stato.
5. Con ogni pressione del pulsante decalcificatore, il valore di impostazione aumenta di 1 grado di durezza di 1. (Eccezione: al grado di durezza 9 segue il grado di durezza 0).
6. Una volta impostato correttamente il grado di durezza, premete il pulsante Acceso/spento
A questo punto il grado di durezza è memorizzato.
7,3-9,0 6,3-7,2 5,5-6,2 4,8-5,4 4,1-4,7
3,3-4,0 2,6-3,2
IV
III
M.
M.
Regolazione
sul grado di durezza
9 8 7 6 5
4
3*
0
non è necessario sale
Indicazione sul multidisplay
H9 H8 H7 H6 H5
H4 H3
H0
9
Riempimento con il sale rigenerativo per il decalcificatore
1
Utilizzate unicamente sale rigenerativo per lavastoviglie. Non utilizzate mai sale di altro genere (p.e. il sale da cucina) e non versate detersivo per stoviglie nel contenitore del sale, poiché ciò distruggerebbe il decalcifica­tore. Prima di versare il sale, accertatevi di avere veramente in mano una confezione di sale rigenerativo.
Riempite con il sale rigenerativo:
la prima volta che utilizzate la lavastoviglie
se sul pannello di comando si accende la spia di
controllo Sale
3
1. Aprite la porta, estraete il cestello inferiore.
2. Girate il tappo di chiusura del contenitore del sale
3. Soltanto per la prima messa in funzione:
4. Inserite limbuto fornito in dotazione nellapertura
3
5. Rimuovete i residui di sale dallimbocco del conte-
6. Chiudete il tappo girandolo in senso orario sino
3
Se la durezza dellacqua nella vostra zona di residenza è inferiorea4°d, non sarà neces­sario utilizzare il sale rigenerativo.
in senso antiorario per aprirlo.
riempite completamente il contenitore del sale con acqua.
del contenitore. Versate il sale rigenerativo nel contenitore attra­verso limbuto, capacità di riempimento a seconda della grana del sale ca. 1,0-1,5 kg. Non riempite eccessivamente il contenitore con il sale.
L’acqua che viene espulsa durante il riempi- mento del contenitore con il sale si raccoglie sul fondo della vasca di lavaggio. Ciò non costituisce alcun problema, poiché l’acqua viene scaricata non appena viene avviato il programma di lavaggio successivo.
nitore.
alla battuta, altrimenti il sale potrebbe venire immesso direttamente nellacqua di lavaggio e causare lopacizzazione delle stoviglie in vetro. Per tale motivo, dopo il rabbocco del sale rigene­rativo bisogna eseguire un programma di risciac­quo. In questo modo vengono sciaquati via l'acqua salata traboccata e i granelli di sale caduti accanto all'apertura.
A seconda della grana, il sale può impiegare anche alcune ore sino al suo completo scio­glimento nellacqua potranno passare e quindi la spia di controllo Sale rimanere accesa ancora per alcune ore. La regolazione del decalcificatore e, pertanto, anche il consumo di sale dipendono dalla durezza dellacqua presente sul luogo di installazione della lavastoviglie.
t.
t potrà
SALE
SALT
SALZ
SEL
10
Riempimento con il brillantante
È proprio grazie al brillantante che si ottengono stovi­glie brillanti e senza macchie e bicchieri trasparenti.
1
Utilizzate soltanto brillantanti di marca per lavastoviglie. Non riempite mai il contenitore del brillantante con altri prodotti (p.e. essenza di aceto) né con detersivo, poiché ciò potrebbe causare gravi danni alla lava­stoviglie.
Riempite con il brillantante:
la prima volta che utilizzate la lavastoviglie
quando si accende la spia di controllo Brillantante
à sul pannello di comando.
1. Il contenitore del brillantante si trova sulla contro­porta della lavastoviglie.
1. Aprite la porta
2. Girate il tappo del contenitore in senso antiorario
di ¼ di giro ed estraetelo.
3. Riempite con brillantante, al massimo sino alla linea tratteggiata, che corrisponde ad una quantità di riempimento di ca. 150 ml.
4. Ricollocate il tappo e chiudetelo a fondo girandolo in senso orario.
5. Se è uscito un podi brillantante, toglietelo con un panno. Se non rimuovete il brillantante, durante il lavaggio potrebbe formarsi schiuma eccessiva.
6
5
x
4
a
m
3
2
1
11
Regolazione del dosaggio di bril­lantante
3
1. Girate il tappo del contenitore in senso antiorario
2. Regolate il dosaggio servendovi del manico di un
3. Ricollocate il tappo e chiudetelo a fondo girandolo
4. Se avete rovesciato un podi brillantante, toglie-
Durante il lavaggio delle stoviglie, il brillan­tante viene immesso nellacqua di lavaggio dallapposito contenitore. Il dosaggio può essere regolato da 1-6, cioè 1-6 cm lantante. In fabbrica il dosaggio viene impo­stato su “4”. Il dosaggio dovrà essere modificato soltanto se sui bicchieri e sulle stoviglie si riscontrano striature, macchie lat­tiginose oppure macchie lasciate dalle gocce dacqua. (Vedi il paragrafo Checosafarese...”)
di ¼ di giro ed estraetelo.
cucchiaino da caffè.
in senso orario.
telo con un panno.
3
di bril-
12
Nellimpiego quotidiano
Si deve riempire il sale oppure il brillantante?
Sistemazione delle posate e delle stoviglie nei
cestelli
Riempimento del detersivo
Selezione del programma di lavaggio idoneo
Avvio del programma di lavaggio
Sistemazione delle posate e delle stoviglie
1
Prima di sistemare le stoviglie occorre:
Quando sistemate le stoviglie e le posate osser-
Non lavare in lavastoviglie spugne, strofi­nacci da cucina e tutti gli oggetti che pos­sano assorbire acqua
Per il lavaggio in lavastoviglie, le seguenti posate/stoviglie sono
non idonee: limitatamente idonee:
– Posate con manici in legno, osso,
porcellana o madreperla
Parti in plastica non resistenti alle alte temperaturePosate antiche o vecchie con collante sensibile
alle alte temperature
Stoviglie oppure posate con parti incollateOggettiinstagnoeinrameCristallo al piomboParti in acciaio non inossidabiliTaglieri e tavolette in legnoOggetti di artigianato darte
Rimuovere i residui di cibo più grossolaniLasciare in ammollo le pentole con resti di cibo
bruciati.
vate quanto segue: – Le stoviglie e le posate non devono impedire ai
mulinelli di lavaggio di girare liberamente
– I recipienti cavi come le tazze, i bicchieri, le
pentole ecc. devono essere sistemati con lapertura rivolta verso il basso, affinché non si raccolga acqua nelle cavità o nei fondi bombati
– Le stoviglie e le posate non devono essere
poste le une dentro le altre né coprirsi a vicenda
– Onde evitare di rompere il vetro, i bicchieri non
devono toccarsi
– Riponete i piccoli oggetti nel cestello posate
.
– Lavate in lavastoviglie le terraglie soltanto se il produt-
tore ne indica espressamente lidoneità al lavaggio in lavastoviglie.
– Dopo lavaggi ripetuti in lavastoviglie, le decorazioni non
smaltate potrebbero sbiadire.
– Conillavaggioinlavastoviglie,lepartiinargentoeallu-
minio tendono a cambiare colore. Sullargento in partico­lare, i residui di cibo, ad esempio albume, tuorlo duovo, senape eccetera causano spesso scolorazioni o mac­chie. Pertanto, se largento non viene lavato subito dopo luso, occorrerà togliere immediatamente i resti di cibo.
– Dopo lavaggi ripetuti, alcuni tipi di vetro possono divenire
opachi
13
Disposizione delle posate
1
Affinché il getto dacqua possa lambire tutte le sin­gole posate, occorre
1. applicare linserto a griglia sul cestello posate
2. sistemare i coltelli, le forchette ed i cucchiai corti
Alcuni modelli di lavastoviglie sono provvisti di cestello posate senza linserto a griglia.
Le posate lunghe ed appuntite sistemate nel cestello posate rappresentano una fonte di pericolo soprattutto per i bambini (vedi le avvertenze di sicurezza). Pertanto è neces­sario che queste vengano disposte nel cestello superiore.
nellinserto a griglia del cestello posate con il manico rivolto verso il basso.
Sistemazione di pentole, padelle e piatti da portata
Sistemate le stoviglie più grandi e più sporche nel cestello inferiore.
3
Per riuscire a sistemare con facilità anche le stoviglie più grandi, è possibile
- rimuovere la rastrelliera per piatti posteriore dal cestello inferiore.
- spostare a lato il cestello posate nel cestello inferiore.
14
Sistemazione di tazze, bicchieri e servizi da caffè
Disponete le stoviglie di piccole dimensioni e fragili nel cestello superiore e le posate lunghe ed appuntite nellapposito cestello coltelli.
Disponete le stoviglie negli appositi spazi per con­sentire allacqua di lavaggio di lambire tutte le sto­viglie.
Per le stoviglie alte è possibile alzare il cestello superiore.
Appoggiate oppure appendete i calici da vino, i flûte ed i bicchieri da cognac nelle apposite aper­ture del cesto.
I bicchieri, possono anche essere sistemati sulle due rastrelliere di sinistra del cestello superiore.
Regolare in altezza il cestello supe­riore
Altezza massima delle stoviglie nel
cestello superiore cestello inferiore
con cestello superiore sollevato 22 cm 31 cm con cestello superiore abbassato 24 cm 29 cm
3
Abbassamento del cestello superiore:
1. Sfilate il cestello superiore sino alla battuta.
2. Sollevate ed abbassate il cestello superiore
Sollevamento del cestello superiore:
1. Sfilate il cestello superiore sino alla battuta.
2. Sollevate il cestello superiore tenendolo con
La regolazione in altezza è possibile anche se i cestelli sono carichi.
tenendolo con limpugnatura posteriore del vano tazze di destra.
limpugnatura, tiratelo leggermente in avanti ed inseritelo nella posizione più alta.
15
Riempimento con il detersivo
1
Utilizzate soltanto detersivi per lavastoviglie.
Riempite con il detersivo:
Prima di avviare un programma (non per il pro­gramma Ammollo). Il detersivo viene immesso nellacqua di lavaggio durante il ciclo.
2
Il dosatore del detersivo si trova sulla controporta della lavastoviglie.
1. Se il coperchio è chiuso: premete in avanti la
2. Versate il detersivo nellapposito dosatore. Per
3. Chiudete il coperchio premendolo finché non udi-
3
Siete pregati di osservare le istruzioni di dosaggio e di conservazione fornite dal pro­duttore del detersivo e riportate sulla confe­zione.
levetta di fermo (1). Il coperchio scatterà automati­camente.
semplificare il dosaggio sono apposte alcune tac­che di contrassegno:
MINcorrisponde a ca. 30 ml di detersivo,MAXcorrisponde a ca. 40 ml di detersivo.
rete lo scatto.
Se le stoviglie sono molto sporche, versate il detersivo anche nel vano ausiliario del coperchio (2). Il detersivo qui versato viene immesso già durante la fase di prelavaggio.
1
:
IN
M
2
:
X
A
M
16
Selezione del programma di lavaggio (tabella programmi)
Consultando questa tabella, scegliete il programma di lavaggio più idoneo:
Tipo di stoviglie:
e:
Tipo di sporco:
Programma di lavaggio idoneo:
Premete il pulsante del programma:
Fasi del pro­gramma:
1)
Piatti e pentole
––
sporco resistente, restidicibo,in particolare pasta e amido
sporco normale, restidicibo che aderis­cono
Tazzinedacaffè e piattini da
con stoviglie sensibili alle alte temperature
sporco normale
se si utilizzano detersivi in pastiglie
da normale a poco sporco
particolarmente adatto
dolce
con bicchieri molto fragili
poco sporco
Tuttiitipidi
stoviglie
Stoviglie sporche da lavare in un secondo momento ma già sistemate in lavastovi­glie.

INTENSIVO
70° C
NORMALE
65° C
NORMALE
50 °C
ECO
50 °C
RAPIDO
50 °C
AMMOLLO
вйигеb
Prelavaggio Lavaggio 2 Risciacqui intermedi Brillantante Asciugatura
Prelavaggio Lavaggio Risciacquo intermedio Brillantante Asciugatura
Prelavaggio Lavaggio Risciacquo intermedio Brillantante Asciugatura
Lavaggio Risciacquo intermedio Brillantante Asciugatura
Lavaggio Risciacquo intermedio Brillantante
Prelavaggio
Consumi: Durata 100 - 110 min. 89 - 99 minuti 110 - 120 min. 75 - 85 minuti 30 minuti 10 minuti Energia 1,45-1,65 kWh 1,15-1,35 kWh 0,85-1,05 kWh 1,05-1,25 kWh 0,85 kWh < 0,1 kWh Acqua 18 - 20 litri 14 - 16 litri 14 - 16 litri 10 - 12 litri 12 litri 4 litri
2)
1) La rumorosità durante le diverse fasi del programma è diversa, poiché in alcune fasi le stoviglie devono essere brevemente lavate più energicamente per ottenere migliori risultati.
2) I consumi sono stati calcolati in condizioni di funzionamento normali e dipendono dal carico dei cestelli. Pertanto, nella pratica si potrebbero riscontrare alcune differenze.

17
Avvio del programma di lavaggio
1. Controllate che le stoviglie e le posate in lavastovi-
glie siano state sistemate in modo da consentire ai mulinelli di lavaggio di muoversi liberamente.
2. Aprite completamente il rubinetto dellacqua.
3. Chiudete la porta.
4. Premete il pulsante Acceso/Spento
del pulsante Acceso/Spento
5. Premete il pulsante programma per il programma desiderato (vedi "Tabella programmi"). La spia del programma si accende. Dopo circa 6 secondi, il programma di lavaggio selezionato si avvia. Sul multidisplay viene visualizzato il tempo che manca alla fine del ciclo calcolato in funzione del grado di carico dei cestelli.
3
Se dopo lavvio del programma il multidisplay visualizza messaggi di errore, siete pregati di leggere il paragrafo "Che cosa fare se...".
M si accende.
M.Laspia
Cambio/Interruzione/Arresto del programma di lavaggio
3
Cambio del programma di lavaggio
3
Se desiderate cambiare il programma di lavaggio in un secondo momento, procedete come segue:
1. Premete e tenete premuto il pulsante del nuovo
2. Dopo alcuni secondi lampeggerà soltanto la spia
Interruzione del programma aprendo la porta della lavastoviglie
1
1. Aprite la porta della lavastoviglie. Il programma si
2. La spia del programma in corso si spegne.
3. Richiudete la porta. Il programma prosegue.
Siete pregati di cambiare o di interrompere un programma in corso soltanto se assoluta­mente necessario. Dopo aver richiuso la porta dellapparecchio, laria penetrata allinterno della lavastoviglie viene forte­mente riscaldata e si espande. Ciò può pro­vocare il raccogliersi dellacqua sul fondo della vasca di lavaggio ed inserire, eventual­mente, la protezione antiallagamento.
Se desiderate cambiare il programma di lavaggio entro i primi 6 secondi dalla sele­zione del programma, premete brevemente il pulsante del nuovo programma di lavaggio.
programma di lavaggio. A questo punto lampeg­giano le spie di entrambi i programmi.
del nuovo programma. Rilasciate il pulsante pro­gramma; da questo momento è in funzione il nuovo programma di lavaggio.
Quando si apre la porta potrebbe uscire vapore surriscaldato. Pericolo di ustione! Aprite la porta con cautela.
ferma.
Arresto del programma di lavaggio
1. Premete e tenete premuto il pulsante del pro-
gramma di lavaggio in corso. La spia del pro­gramma di lavaggio in corso lampeggia alcuni secondi e poi si spegne.
2. Rilasciate il pulsante del programma; il pro­gramma di lavaggio è stato arrestato.
3
Spegnendo la lavastoviglie, un programma di lavaggio selezionato viene solamente inter­rotto ma non arrestato completamente. Nel momento in cui si riaccenderà la lavastovi­glie, il programma di lavaggio prosegue.
Programmazione o modifica dellavvio posticipato
Con la programmazione dellavvio posticipato potete stabilire quando dovrà iniziare un programma nellarco delle 19 ore successive.
Programmazione dellavvio posticipato:
1. Premete il pulsante Acceso/spento
2. Premete ripetutamente il pulsante
multidisplay non lampeggia il numero di ore dopo le quali dovrà iniziare il programma.
3. Premete il pulsante del programma di lavaggio desiderato. A questo punto, il multidisplay visua­lizza costantemente il numero di ore. Significa che il numero di ore è stato memorizzato.
4. Trascorse le ore impostate, il programma di lavag­gio inizierà automaticamente.
Modifica dellavvio posticipato:
L’avvio posticipato può essere modificato premendo il pulsante ancora iniziato.
Åpurché il programma di lavaggio non sia
M.
Å,finché sul
Sensore di riconoscimento del carico
Se si avvia un programma sebbene nel cestello supe­riore e inferiore non vi siano molte stoviglie, un intelli­gente sensore elettronico riconosce la quantità di stoviglie ed adatta la quantità di acqua di lavaggio e la durata del programma in funzione di questa. Gra­zie a ciòèpossibile lavare rapidamente ed economi­camente anche una piccola quantità di stoviglie. A mezzo carico (6 coperti standard) si risparmiano sino a 2 litri dacqua e 0,2 kWh di corrente.
18
Spegnimento della lavastoviglie
Spegnete la lavastoviglie soltanto quando il multidi­splay visualizza “0” per il tempo che manca alla fine del ciclo di lavaggio.
1. Premete il pulsante Acceso/spento del pulsante Acceso/spento
M si spegne.
M.Laspia
1
2. aprite la porta con cautela.
Quando si apre la porta appena terminato il ciclo di lavaggio potrebbe uscire vapore sur­riscaldato, pertanto:
Rimozione delle stoviglie
3
Le stoviglie ancora calde sono fragili, pertanto occorrerà lasciarle raffreddare prima di estrarle dalla lavastoviglie.
Le stoviglie si asciugheranno più rapidamente se, alla fine del programma, aprite la porta e la lasciate accostata.
Alla fine del ciclo di lavaggio, lasciate le stoviglie ancora ca. 15 minuti in lavastoviglie perché pos­sano asciugarsi e raffreddarsi.
Svuotate dapprima il cestello stoviglie inferiore e poi quello superiore. In questo modo eviterete che lacqua eventualmente rimasta nel cestello supe­riore possa gocciolare sulle stoviglie del cestello inferiore e lasciare macchie.
19
Manutenzione e pulizia
1
Se necessario, pulite gli elementi di comando
I mulinelli di lavaggio non necessitano di alcuna
Controllate di tanto in tanto che i contenitori
Non utilizzate in nessun caso i normali deter­genti per mobili o detersivi aggressivi pre­senti in commercio.
della lavastoviglie soltanto con un panno morbido ed acqua calda.
pulizia.
interni, la guarnizione della porta ed il raccordo di alimentazione dellacqua siano privi di sporco e puliteli quando necessario.
Pulizia dei filtri
3
1. Aprite la porta ed estraete il cestello inferiore.
2. Il sistema di filtraggio della lavastoviglie si com-
3. Ruotate limpugnatura di circa ¼ di giro in senso
4. Tirate il filtro a maglia grossa/fine (1) per lanello e
5. Lavate accuratamente tutti i filtri sotto acqua cor-
6. Estraete il filtro piano (3) dal fondo della vasca di
7. Riposizionate il filtro piano sul fondo della vasca di
8. Inserite il filtro a maglia grossa/fine nel microfiltro
9. Inserite i filtri così assemblati e bloccateli in sede
1
I filtri installati sul fondo della vasca di lavag­gio sono pressoché autopulenti. Tuttavia, occasionalmente occorrerà control­larli e pulirli, poiché i filtri sporchi possono compromettere il buon risultato del lavaggio.
pone di un filtro a maglia grossa/fine, di un micro­filtro e di un filtro piano. Sbloccate il sistema di filtraggio con limpugnatura del microfiltro ed estraetelo.
antiorario e sfilate.
sfilatelo dal microfiltro (2).
rente.
lavaggio e lavatelo accuratamente su entrambi i lati
lavaggio
e ricomponete il sistema.
ruotando limpugnatura in senso orario sino alla battuta. Assicuratevi che il filtro piano non sporga dal fondo della vasca di lavaggio.
Nonutilizzateinnessuncasolalavastoviglie senza i filtri.
20
Checosafarese...
Servendovi delle istruzioni qui riportate potete risol­vere da soli i piccoli problemi riscontrati con la vostra lavastoviglie.
...indicazione di messaggi d'errore
Se lampeggia la spia del programma di lavaggio selezionato e il multidisplay visualizza il codice errore (1 o (2, potrete eliminare lanomalia di fun­zionamento segnalata anche da soli. Dopo aver eliminato il guasto, premete il pulsante del programma di lavaggio iniziato. Il programma di lavaggio prosegue. Se viene nuovamente visualizzato il codice di errore, siete pregati di rivolgervi al servizio assistenza tecnica.
In tutte le altre indicazioni di errori, si prega di informare il servizio di assistenza e di indicare il codice di errore.
Guasto Possibile causa Rimedio
Il multidisplay visualizza il codice di errore (1. La spia del programma di lavaggio selezionato lampeggia: nella lavastoviglie non fluisce acqua.
Il multidisplay visualizza il codice di errore (2. La spia del programma di lavaggio selezionato lampeggia.
Il multidisplay visualizza il codice di errore (3.
Rubinetto dell'acqua chiuso. Aprire il rubinetto dell'acqua. Il filtro (se presente) integrato nel
tubo flessibile di collegamento al rubinetto dell'acqua si è intasata.
Il tubo flessibile di alimentazione dell'acqua non è stato corretta­mente posato.
Il sifone è intasato Pulire il sifone. Il tubo flessibile di scarico
dell'acqua non è stato corretta­mente posato.
È scattato il sistema di prote­zione acqua.
Pulire il filtro nel tubo flessibile di collegamento.
Verificare il collegamento del tubo flessibile.
Verificare il collegamento del tubo flessibile.
Chiudere il rubinetto dell'acqua ed informare il servizio di assistenza.
21
...problemi di funzionamento della lavastoviglie.
Disturbo Possibile causa Rimedio
Il programma non si avvia.
Nella vasca di lavaggio sono visibili macchie di ossido.
Rumore sibilante durante il lavaggio.
La porta della lavastoviglie non è correttamente chiusa.
Spina di rete non inserita. Inserite la spina di rete. Fusibile dellinstallazione domestica non
intatto. Per i modelli di lavastoviglie con program-
mazione dellavvio posticipato: è stato pro­grammato un avvio posticipato.
La vasca di lavaggio è in acciaio inossida­bile, pertanto le macchie di ossido al suo interno sono causate da agenti esterni (par­ticelle di ruggine dalle tubazioni dellacqua, dalle pentole, dalle posate ecc.). Queste macchie possono essere rimosse con un normale detergente per acciaio inox.
Questo sibilo non è motivo di preoccupa­zione.
Chiudete la porta.
Sostituite il fusibile.
Se le stoviglie devono essere lavate subito, programmate lavvio posticipato su 0 ore
Lavate soltanto posate e stoviglie ido­nee.
Chiudete con forza il coperchio del con­tenitore del sale rigenerativo.
Utilizzate un altro detersivo di marca.
...il lavaggio non fornisce risultati soddisfacenti.
Le stoviglie non sono pulite.
Non è stato selezionato il programma di lavaggio giusto.
Le stoviglie sono state sistemate in modo che lacqua di lavaggio non poteva lambirne tutte le parti. I cestelli non devono essere sovraccarichi.
I filtri sul fondo della vasca di lavaggio sono spor­chi oppure non sono stati installati correttamente.
Non è stato utilizzato un detersivo di marca oppure ne è stato utilizzato troppo poco.
In presenza di macchie di calcare sulle stoviglie: il contenitore del sale rigenerativo è vuoto oppure il decalcificatore della lavastoviglie non è corretta­mente regolato.
Il tubo flessibile di scarico non è installato corret­tamente.
Le stoviglie non si asciugano e non bril­lano.
Non è stato utilizzato un brillantante di marca.
Il contenitore del brillantante è vuoto.
Su bicchieri e stoviglie si riscontrano striature, macchie lattiginose oppure riflessi bluastri.
Dosate una quantità inferiore di brillantante.
Su bicchieri e stoviglie si riscontrano ancora gli aloni lasciati dalle gocce dacqua.
Dosate una quantità maggiore di brillantante.
Il detersivo può esserne la causa. Contattate la
casa di produzione del detersivo.
22
Dati tecnici
Capienza: 12 coperti standard comprese le stoviglie di servizio Pressione idraulica con-
sentita: Allacciamento elettrico: dati per lallacciamento elettrico sono riportati sulla targhetta di identificazione posta
Lavastoviglie: apparecchi a libera installazione
Dimensioni: 850 x 600 x 600 (h x l x p in mm) Peso max.: 54 kg
Lavastoviglie integrate parziali e da sottopiano
Dimensioni: 820 – 880 x 596 x 570 (h x l x p in mm) Peso max.: 50 kg
Lavastoviglie da sottopiano integrate totali
Dimensioni: 820 – 880 x 596 x 546 - 550 (h x l x p in mm) Peso max.: 50 kg
;
Questo apparecchio è conforme alle seguenti direttive CEE:
73/23/CEE del 19. 02. 1973 – Direttiva sulla bassa tensione
89/336/CEE del 03. 05. 1989 (compreso relativo emendamento 92/31/ CEE) – Direttiva sulla compatibilità elet­tromagnetica
1-10 bar (=10-100 N/cm
sul bordo interno di destra della porta della lavastoviglie.
2
= 0.1-1.0 MPa)
23
Avvertenze per gli istituti di prova
Prima delle prove è necessario riempire completamente il contenitore del sale del decalcificatore automatico ed il contenitore del brillantante.
Normativa di prova: EN 50242 Programma comparativo: Normale 50° C per pieno e mezzo carico Pieno carico: 12 coperti comprese le stoviglie di portata Dosaggio del detersivo: 30g (tipo B) nel dosatore del detersivo Mezzo carico: 6 coperti comprese le stoviglie di portata.
A mezzo carico ogni seconda posizione resta libera Dosaggio del detersivo: 20g (tipo B) nel dosatore del detersivo Regolazione del brillantante: 4 (tipo III) per pieno e mezzo carico
Esempio di sistemazione: Cestello superiore
Esempio di sistemazione: Cestello superiore
24
A seconda del modello, l'apparecchio è dotato del ce­stello inferiore versione 1 oppure versione 2.
Esempio di sistemazione: Cestello inferiore, versione 1
Esempio di sistemazione: Cestello inferiore, versione 2
Esempio di sistemazione: Cestello posate
Alcuni modelli di lavastoviglie sono provvisti di cestello posate senza linserto a griglia.
25
ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTO
Installazione della lavastoviglie
La lavastoviglie deve essere collocata in modo stabile e orizzontale su un pavimento regolare e compatto.
Per compensare i dislivelli del pavimento ed adat­tare l'altezza dell'apparecchio a quella dei mobili adiacenti basta svitare i piedini regolabili. A seconda del tipo di piedino, la regolazione può avvenire
– con una chiave a forcella
oppure
con un cacciavite.
Per le lavastoviglie da sottopiano, integrate
parziali e completamente integrate si dovranno regolare i piedini posteriori con un cacciavite dal davanti dell'apparecchio.
Il tubo flessibile di scarico, il tubo flessibile di alimentazione ed il cavo di rete devono essere installati nella rientranza dello zoccolo in modo da potersi muovere dietro l'apparecchio senza essere né strozzati né schiacciati.
Inoltre, la lavastoviglie deve essere avvitata in modo fisso al piano di lavoro continuo della cucina oppure ai mobili adiacenti. L'avvitamento fisso della lavastoviglie è obbligatorio per garantire la necessaria sicurezza antiribaltamento richiesta dalla normativa VDE vigente in materia.
26
A seconda del modello, le lavastoviglie dovranno essere installate come segue:
Lavastoviglie integrata parziale
(vedi dima di montaggio fornita in dotazione)
3
Larghezza: 591 – 594 mm Spessore: 16 – 24 mm Altezza:
(variabile)
Peso: max. 8 kg
La porta dell'apparecchio può essere dotata di un pannello in legno/antina per mobile delle seguenti dimensioni:
a seconda di - altezza della nicchia
- altezza dello zoccolo
- adattamento al giunto dei mobili adiacenti L'altezza esatta dovrà essere misurata sul luogo di installazione dai mobili adiacenti.
1
Qualora l'antina per mobile fosse più lunga di 600 mm, la porta dell'apparecchio non potrà aprirsi completamente (poiché l'antina colpi­rebbe lo zoccolo). In questo caso si dovrà tagliare lo zoccolo a misura (vedi dima di montaggio) oppure uti­lizzare il set per porta più lunga BLT 60, disponibile con il codice 911 239 008.
Lavastoviglie da sottopiano
(vedi istruzioni di montaggio allegate)
Apparecchi a libera installazione
1
possono essere installati da soli senza ulte­riori misure di fissaggio. Se la lavastoviglie viene installata diretta­mente accanto ad una cucina a gas o a car­bone, tra la cucina e la lavastoviglie occorre frapporre un pannello in materiale coibente non infiammabile a filo con il bordo superiore del piano di lavoro (profondità 57,5 cm). Sul lato rivolto verso la cucina, il pannello dovrà essere rivestito con una lamina in alluminio.
Se la lavastoviglie viene installata sotto il piano di lavoro della cucina, occorrerà rimuovere il piano di lavoro originale della lavastoviglie come segue:
1. Svitate le viti (1) dagli angolari di fissaggio presenti sul pannello posteriore.
2. Spingete all'indietro il piano di lavoro dell'apparec­chio di ca. 1 cm (2), sollevate davanti (3) e rimuo­vete.
3. Premete sul punto del supporto del piano di lavoro indicato in figura (4) e sfilate il supporto obliqua­mente all'indietro (5).
4
5
27
1
Se la lavastoviglie viene utilizzata in un secondo momento come apparecchio a libera installazione, occorrerà rimontare il piano di lavoro originale.
3
Gli apparecchi a libera installazione possono
Dimensioni dell'antina:
Gli spigoli dell'antina devono essere smussati a
Per non piegare o deformare le antine sottili,
Lo zoccolo delle lavastoviglie a libera instal­lazione non è adattabile.
essere adattati esteticamente al frontale della vostra cucina con un'antina coordinata. Le antine sono reperibili presso il rivenditore della cucina. Per il montaggio è necessaria una cornice che, qualora non fosse compresa in dotazione, potrà essere acquistata come accessorio presso i riven­ditori autorizzati.
Altezza 597 mmLarghezza 587 mmSpessore morsetti: max. 4 mm
5mmx45°.
occorrerà fissarle alla porta della lavastoviglie mediante un nastro biadesivo.
28
Collegamento della lavastoviglie
Collegamento dellacqua
La lavastoviglie è munita di dispositivi di protezione che impediscono il riflusso dellacqua di lavaggio nelle tubazioni dellacqua potabile e rispondono ai requisiti previsti dalle normative di sicurezza vigenti in materia.
La lavastoviglie può essere collegata allacqua fredda e allacqua calda sino ad una temperatura max. di 60° C.
La lavastoviglie non deve essere collegata a scal- dacqua a circuito aperto né a scaldacqua istanta­nei.
Pressione idraulica consentita
Pressione idraulica minima consentita: 1 bar (=10N/cm2 =100 kPa)
Pressione idraulica massima consentita: 10 bar (=100 N/cm2 =1 MPa)
Se la pressione idraulica è inferiore a 1 bar, siete pregati di rivolgervi al servi­zioassistenzatecnica.
Se la pressione idraulica è superiore a 10 bar occorre installare a monte della lavastoviglie una valvola limitatrice di pressione (reperibile presso il vostro rivenditore autorizzato).
Collegamento del tubo flessibile di alimentazione
1
3
Se occorre un tubo flessibile di alimentazione più
Durante lallacciamento, non piegare, stroz­zare né attorcigliare il tubo flessibile di ali­mentazione. Collegate il tubo flessibile di alimentazione con il raccordo avvitabile per tubo flessibile (DIN 259) ad un rubinetto con filettatura esterna (¾ pollici). Il dado del raccordo avvi­tabile del tubo flessibile deve essere chiuso
soltanto manualmente.
Per non limitare eccessivamente la capacità di prelievo di acqua in cucina, vi consigliamo di installare un secondo rubinetto oppure di montare un deviatore sul rubinetto dellacqua già installato.
lungo di quello fornito in dotazione è necessario utilizzare il set di tubi flessibili completo omologato dalla VDE reperibile presso i rivenditori autoriz­zati. – Set tubi flessibili WRflex 100(codice parte
ricambio: 911 239 034)
– Set tubi flessibili WRflex 200(codice parte
ricambio: 911 239 035)
29
Scarico dellacqua
Tubo flessibile di scarico
1
Collegamento del tubo flessibile di scarico:
Non piegate, strozzate né attorcigliate il tubo flessibile di scarico.
Altezza massima consentita: 1 metro.Altezza minima richiesta 30 cm dal bordo infe-
riore dellapparecchio.
Tubi flessibili di prolunga
I tubi flessibili di prolunga sono reperibili presso i rivenditori autorizzati oppure presso il nostro ser­vizio assistenza tecnica. Per non compromettere il corretto funzionamento dellapparecchio, i tubi flessibili di prolunga devono essere muniti di un diametro interno di 19 mm.
I tubi flessibili di prolunga possono essere instal­lati al massimo per 3 metri in orizzontale e laltezza massima consentita per lallacciamento del tubo flessibile di scarico è di 85 cm.
Collegamento del sifone
Il manicotto del tubo flessibile di scarico (ø 19 mm) è adatto a qualsiasi tipo di sifone stan­dard. Il diametro esterno del raccordo del sifone deve essere di almeno 15 mm.
Il tubo flessibile di scarico deve essere fissato al raccordo del sifone utilizzando le fascette per tubo flessibile fornite in dotazione.
Scarico dellacqua nel lavello (possibile soltanto per gli apparecchi a libera instal­lazione)
Qualora desideraste appendere il tubo flessibile di scarico al lavello, siete pregati di utilizzare un gomito per tubo flessibile ad innesto reperibile presso il ser­vizio assistenza tecnica con il codice parte di ricam­bio ET 646 069 190.
1. Innestate il gomito sul tubo flessibile di scarico.
2. Fissate il tubo flessibile di scarico affinché non
scivoli dal bordo del lavello. Infilate il cordone nel il foro del gomito per tubo flessibile e fissatelo alla parete oppure al rubinetto dellacqua.
Protezione antiallagamento
Onde evitare i danni provocati da un eventuale alla­gamento, la lavastoviglie è dotata di un sistema di protezione antiallagamento. In caso di guasto la valvola di sicurezza interrompe immediatamente lalimentazzione idraulica dellappa­recchio ed inserisce la pompa di scarico dellacqua. In questo modo si impedisce allacqua di fuoriuscire o di traboccare. L’acqua rimasta all’interno dell’appa- recchio viene pompata automaticamente.
1
30
Il sistema di protezione antiallagamento fun­ziona anche quando lapparecchio è spento, purché esso sia collegato dalla rete di cor­rente.
Collegamento elettrico
1
L’allacciamento deve essere eseguito ottemperando alle direttive vigenti ed, eventualmente, anche alle ulteriori normative previste dagli enti di distribuzione di energia elettrica locali.
Ai sensi della normativa EN 60335/DIN VDE 0700, una volta installati, i componenti sotto tensione non­ché i cavi ad isolamento base con la sonda non dovranno essere esposti né accessibili.
I dati riguardanti lallacciamento elettrico sono ripor­tati sulla targhetta di identificazione dellapparecchio apposta internamente al bordo di destra della porta della lavastoviglie. Se lapparecchio è in versione commutabile, si dovranno osservare anche le avver­tenze riportate sullo schema di commutazione nella presa di corrente.
Prima dellallacciamento occorre assicurarsi che la tensione di rete ed il tipo di corrente indicati sulla tar­ghetta di identificazione dellapparecchio corrispon­dano alla tensione di rete e al tipo di corrente presenti sul luogo di installazione. Il tipo di protezione elettrica necessaria è riportata sulla targhetta di identifica­zione.
Conformemente ai requisiti tecnici di allac­ciamento della società di distribuzione elet­trica, un allacciamento fisso alla rete di corrente può essere eseguito unicamente da un elettricista autorizzato.
Per separare la lavastoviglie dalla rete, staccate la spina. Attenzione: La spina deve rimanere accessibile anche dopo l'installazione dell'apparecchio. Se l'apparecchio è collegato alla rete in modo fisso, sarà necessario prevedere un dispositivo di separa­zione onnipolare (N,L1) adottando appropriate misure di installazione (come ad esempio interruttori per correnti di guasto) muniti di un'apertura di con­tatto di > 3 mm.
31
Tecnica di allacciamento
I tubi flessibili di alimentazione e di scarico nonché il cavo di allacciamento alla rete dovranno essere colle­gati lateralmente alla lavastoviglie, poiché dietro allapparecchio non vi è spazio sufficiente. Il seguente esempio di installazione sanitaria ed elet­trica è soltanto un suggerimento, poiché determinanti sono le condizioni presenti sul luogo di installazione (raccordi installati, norme di allacciamento vigenti sul luogo di installazione previste dagli enti di distribu­zione elettrica ed idrica ecc..).
Alimenta­zione idrau­lica
2raccordiagomitoa45° oppure diritti,esterno ø 19 mm, lunghezza
Cavo di alimen­tazione elettrica
Scarico dellacqua
Allacciamento elettrico
Val vola doppia
Scarico dellacqua
Cavo di alimen­tazione elettrica
Alimentazione idraulica
32
Centri di assistenza clienti
PIEMONTE
ALESSANDRIA C.SO CARLO ALBERTO 10 Tel.: 0131-345389 Fax: 0131-341384
ALESSANDRIA/TORTONA C.SO ALESSANDRIA 77 Tel.: 0131-861804 Fax: 0131-341384
ASTI C.SO VOLTA 114-118 Tel.: 0141-274984 Fax:0141-274984
BIELLA VIA CANDELO 30 Tel.: 015-401738 Fax: 015-401738
CUNEO/CASTELLETO STURA VIA CUNEO 3 Tel.:0171-791170 Fax: 0171-791170
CUNEO/MADONNA DELLOLMO VIA TORINO 181 Tel.: 0171-412686 Fax: 0171-412686
NOVARA/CAVAGLIO D'AGOGNA VIAROMA63 Tel.: 0322-806104 Fax: 0322-806104
TORINO VIA MONTEBELLO 25/D Tel.: 011-8126912 Fax: 011-8126912
TORINO VIA P.D. PINELLI 64/A Tel.: 011-4730995 Fax: 011-4374810
TORINO/ALPIGNANO VIA CAVOUR 8/B Tel.: 011-9673677 Fax: 011-9673677
TORINO/CARMAGNOLA L.GO UMBRIA 10 Tel.: 011-9773918 Fax: 011-9773918
TORINO/CASCINE VICA C.SO FRANCIA 234 Tel.: 011-9591891/2 Fax: 011-9591891/2
TORINO/IVREA P. Z Z A P E R R O N E 5 / 9 Tel.: 0125-424600 Fax: 0125-49527
VERBANIA/GRAVELLONA TOCE C.SO ROMA 178 Tel.: 0323-846512 Fax: 0323-846512
VERCELLI C.SO MAGENTA 17 Tel.: 0161-258071 Fax: 0161-258071
VALLE D'AOSTA
AOSTA VIA L. BINEL 20 Tel.: 0165-45783 Fax: 0165-363252
LIGURIA
GENOVA VIA GIOTTO 13/15R Tel.: 010-6505139 Fax: 010-6505173
GENOVA VIA DELL'OMBRA 10-12R Tel.: 010-386301 Fax: 010-385769
IMPERIA VIAARGINEDESTRO281 Tel.: 0183-291716 Fax: 0183-292916
LA SPEZIA VIA XXIV MAGGIO 335-337-339 Tel.: 0187-502336 Fax: 0187-502336
SAVONA VIA BOURNIQUEZ 1R-3R Tel.: 019-8386486 Fax: 019-8386486
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LOMBARDIA
BERGAMO VIA PRIVATA LORENZI 21/A Tel.: 035-316943 Fax: 035-316943
MILANO VIA C.A. CARLONE 8 Tel.: 02-4047172 Fax: 02-40091907
BERGAMO/CASTELLI CALEPIO VIA G. GALILEI 18 Tel.: 035-847310 Fax: 035-847310
BERGAMO/CURNO VIA MARCONI 10 Tel.: 035-612362 Fax: 035-462746
BRESCIA VIA PIAVE - ANG. VIA COMBONI 21 Tel.: 030-3367003 Fax: 030-3365013
COMO/ALBATE VIA CANTURINA 232 Tel.: 031-520510 Fax: 031-520711
CREMONA/BOSCO EX PARMIGIANO VIAROMA18 Tel.: 0372-452326 Fax: 0372-453526
MILANO/CESANO BOSCONE VIADENICOLA4 Tel.: 02-45869855 Fax: 02-45861238
MILANO/MOMBELLO DI LIMBIATE VIA MONTE BIANCO 131 Tel.: 02-9965901 Fax: 02-9965487
MILANO/S. DONATO MILANESE L.GO VOLONTARI DEL SANGUE 10 Tel.: 02-5276237 Fax: 02-55607040
MILANO/SESTO S. GIOVANNI VIA BELLINI 23-ANG. VIA GRAMSCI Tel.: 02-2400851/2/3 Fax: 02-2400853
MILANO/VIMERCATE VIAROTA30 Tel.: 039-6081550 Fax: 039-6081594
CREMONA/SPINO D'ADDA VIA DELL'INDUSTRIA 29 Tel.: 0373-965451 Fax: 0373-980478
LECCO VIA BELVEDERE 42 Tel.: 0341-282017 Fax: 0341-282017
LECCO/MONTEVECCHIA VIA BERGAMO 5 Tel.: 039-9930076 Fax: 039-9930429
MANTOVA V.LE RISORGIMENTO 55/A Tel.: 0376-368479 Fax: 0376-368479
MILANO VIA PRIMATICCIO 2 Tel.: 02-48301610 Fax: 02-48301839
PAV I A VIA G. MORUZZI 2/1 Tel.: 0382-526311 Fax: 0382-526311
PAVIA/VIGEVANO VIA U. GIORDANO 13 Tel.: 0381-71400 Fax: 0381-71442
SONDRIO VIA CARDUCC Tel.: 0342-216538 Fax: 0342-216538
SONDRIO/VALDISOTTO FRAZ.S.LUCIA Tel.: 0342-901897 Fax: 0342-901954
VARESE/GERENZANO VIA G. PASCOLI 2 Tel.: 02-9688031 Fax: 02-96480788
34
VARESE/MALNATE VIA SETTEMBRINI 4 Tel.: 0332-860913 Fax: 0332-861421
ROVIGO VIA GRAMSCI 22 Tel.: 0425-30531 Fax: 0425-30531
TRENTINO-ALTO ADIGE
BOLZANO VIA CLAUDIA AUGUSTA 54/A Tel.: 0471-286428 Fax: 0471-282842
TRENTO VIA TOMMASO GAR 20 Tel.: 0461-231227 Fax: 0461-261221
FRIULI-VENEZIA GIULIA
GORIZIA/MONFALCONE VIA TIMAVO 15 Tel.: 0481-411624 Fax: 0481-411624
PORDENONE VIA VALLONA 13/A Tel.: 0434-20352 Fax: 0434-524308
TRIESTE VIA PECENCO 4 Tel.: 040-568944 Fax: 040-577923
UDINE V.LE VENEZIA 160/A Tel.: 0432-232221 Fax: 0432-233295
UDINE/TOLMEZZO VIA S. GIOVANNI BOSCO 21 Tel.: 0433-41162 Fax: 0433-41162
TREVISO V.LE BRIGATA MARCHE 11/B Tel.: 0422-306551 Fax: 0422-306552
TREVISO/MOTTA DI LIVENZA V. LE V E N EZ IA 4 Tel.: 0422-768708 Fax: 0422-768708
VENEZIA S. POLO 1553 CALLE DEI BOTTERI Tel.: 041-2750133 Fax: 041-2750133
VENEZIA/MESTRE VIA IRPINIA 13 E 15 Tel.: 041-5441519 Fax: 041-915512
VERONA V.LE DELL'INDUSTRIA 7 Tel.: 045-584055 Fax: 045-584055
VERONA/LEGNAGO VIA L. PICCINATO Tel.:0442-27164 Fax: 0442-25722
VICENZA VIA SALVEMINI 61 Tel.: 0444-530799 Fax: 0444-530332
VICENZA/THIENE V. LE E U R OPA 9 3 Tel.: 0445-370753 Fax: 0445-384595
VENETO
BELLUNO VIA ROSSELLI 146 Tel.: 0437-26459 Fax: 0437-26459
PA D OVA VIA T. ASPETTI 172/A Tel.: 049-618811 Fax: 049-601369
EMILIA ROMAGNA
BOLOGNA VIA MONDO 66 Tel.: 051-505863 Fax: 051-6331210
BOLOGNA/IMOLA VIA MACELLO 3 E 3A Tel.: 0542-28479 Fax: 0542-28479
35
BOLOGNA/RASTIGNANO PIANORO VIA A. COSTA 124/2 Tel.: 051-6260024 Fax: 051-743505
FIRENZE VIA CENTOSTELLE 1 Tel.: 055-613307 Fax: 055-611589
FERRARA VIA DARSENA 74 Tel.: 0532-765680 Fax: 0532-765680
FORLI V.LE BOLOGNA 92/A Tel.: 0543-704475 Fax: 0543-702742
FORLI'/CESENA VIA A. FRANK 60 Tel.: 0547-382596 Fax: 0547-638507
MODENA VIA S. GIOVANNI BOSCO 226 Tel.: 059-372917 Fax: 059-372186
PA R MA VIA RAPALLO 3/C Tel.: 0521-980938 Fax: 0521-992323
FIRENZE/EMPOLI VIA SEGANTINI 2 Tel.: 0571-80652 Fax: 0571-944115
GROSSETO VIA F.LLI BANDIERA 29 Tel.: 0564-26150 Fax: 0564-422752
GROSSETO/FOLLONICA VIA LITORANEA 89/C Tel.: 0566-43772 Fax: 0566-44311
LIVORNO VIA BANDI 22 Tel.: 0586-409743 Fax: 0586-421187
LIVORNO/CECINA VIA LEONARDO DA VINCI 44 Tel.: 0586-631469 Fax: 0586-633550
PIACENZA VIA LOCATI 8 Tel.: 0523-499629 Fax: 0523-499629
RAVENNA VIA FALCONIERI 9 Tel.: 0544-401365 Fax: 0544-401365
REGGIO EMILIA VIA BRIGATA REGGIO 28/A Tel.: 0522-381813 Fax: 0522-381813
RIMINI VIA LAGOMAGGIO 102 Tel.: 0541-386599 Fax: 0541-386599
TOSCANA
AREZZO VIAROMANA157 Tel.: 0575-901159 Fax: 0575-901159
LIVORNO/PORTOFERRAIO VIA MANGANARO 78 Tel.: 0565-915470 Fax: 0565-915470
LUCCA/LOC.TA' S. CONCORDIO V.LE S. CONCORDIO 767/C Tel.: 0583-418141 Fax: 0583-55468
LUCCA/VIAREGGIO VIA MONTE SAGRO 19 Tel.: 0584-962801 Fax: 0584-961718
PISTOIA VIA G. FERRARIS 8 Tel.: 0573-532766 Fax: 0573-534175
PRATO VIA FIORENTINA 76 Tel.: 0574-632652 Fax: 0574-632690
SIENA V.LE CAVOUR 36/38 Tel.: 0577-44597 Fax: 0577-271208
36
SIENA/POGGIBONSI V.LE MARCONI 113/ABC Tel.: 0577-939056 Fax: 0577-939056
MOLISE
CAMPOBASSO VIA S. GIOVANNI 144 Tel.: 0874-63142 Fax: 0874-63142
MARCHE
ANCONA VIA BARILATTI 35 Tel.: 071-2801536/7 Fax: 071-2801536
ASCOLI PICENO/PORTO D'ASCOLI VIA MONTE BIANCO 10 Tel.: 0735-659230 Fax: 0735-751155
ASCOLI PICENO/PORTO S. GIORGIO VIA BORGO ANDREA COSTA 137 Tel.: 0734-675678 Fax: 0734-675678
MACERATA/RECANATI VIA DEI POLITI 21 Tel.: 071-7570723 Fax: 071-7570723
MACERATA/SFORZACOSTA VIA NATALI 51/E Tel.: 0733-202492 Fax: 0733-202950
PESARO/FANO S.DA NAZ. ADRIATICA SUD 44 Tel.: 0721-803720 Fax: 0721-803720
ABRUZZO
L'AQUILA S.S. 17 N. 41 (PORTA NAPOLI) Tel.: 0862-26309 Fax: 0862-26309
CAMPOBASSO/TERMOLI VIA LUIGI STURZO 16 Tel.: 0875-85513 Fax: 0875-85513
ISERNIA VIA GABRIELE VENEZIALE 11 Tel.: 0865-411007 Fax: 0865-411007
UMBRIA
PERUGIA/FOLIGNO VIAROMA53/A Tel.: 0742-677171 Fax: 0742-677171
PERUGIA/PONTE S. GIOVANNI VIA DELL'INDUSTRIA 39 Tel.: 075-394451 Fax: 075-393613
ROMA VIA G. PITTALUGA 12/14 Tel.: 06-43532254 Fax: 06-43531793
TERNI VIA VOCABOLO SABBIONE - S.DA DI RECENTINO 9 Tel.: 0744-800676 Fax: 0744-807176
TERNI/ORVIETO VIA 7 MARTIRI 30 Tel.: 0763-305133 Fax: 0763-305133
L'AQUILA/SULMONA VIA GIORDANO BRUNO 5 Tel.: 0864-210333 Fax: 0864-210333
PESCARA/MONTESILVANO VIA VERROTTI 15/B Tel.: 085-4452200 Fax: 085-4492726
TERAMO VIA DEI TRIBUNALI 17-19 Tel.: 0861-248252 Fax: 0861-248252
LAZIO
FROSINONE V.LE GRECIA 12/14 Tel.: 0775-291849 Fax: 0775-888009
LATINA VIA ROMAGNOLI 32 Tel.: 0773-661616 Fax: 0773-661616
37
LATINA/GAETA VIA PARCO BELVEDERE CONCA 74 Tel.: 0771-470111 Fax: 0771-470851
NAPOLI/CASORIA VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE 176 Tel.: 081-7590161 Fax: 081-7590706
RIETI VIA GHERARDI 35 Tel.: 0746-498073 Fax: 0746-498073
ROMA VIA PRENESTINA 257 Tel.: 06-2754553 Fax: 06-2754553
ROMA VIA RAPAGNANO 80 Tel.: 06-8801641 Fax: 06-8801741
ROMA VIA B. CERRETTI 15/19 Tel:. 06-6631325
ROMA CIRCONVALLAZIONE APPIA 194/200 Tel.: 06-7853041 Fax: 06-7806921
ROMA/CIVITAVECCHIA VIALIGURIA1 Tel.: 0766-32780 Fax: 0766-502179
NAPOLI/FORIO D'ISCHIA VIA MADONNA DELLE GRAZIE 22 Tel.: 081-907393 Fax: 081-907393
SALERNO VIA S. LEONARDO 120 Tel.: 089-335684/5 Fax: 089-335684
BASILICATA
MATERA VIA GATTINI 28 Tel.: 0835-335905 Fax: 0835-345140
POTENZA/RIONERO VIA GIARDINI 0972-721681 0972-723305
PUGLIA
BARI VIA N. TRIDENTE 42/16 Tel.: 080-5461329 Fax: 080-5468252
VITERBO VIA GARGANA 15/17 Tel.: 0761-304069 Fax: 0761-304069
CAMPANIA
AVELLINO/TORRETTE DI MERCOGLIANO VIA NAZIONALE 72/A Tel.: 0825-683169 Fax: 0825-683169
BENEVENTO C.DA PEZZAPIANA - ZONA INDUSTRIALE Tel.: 0824-43588 Fax: 0824-43588
CASERTA VIA PICAZIO 12-14-16 Tel.: 0823-444389 Fax: 0823-444389
BARI/MONOPOLI VIA VECCHIA S. ANTONIO 23 Tel.: 080-808485 Fax: 080-808485
FOGGIA VIA P. TELESFORO 150 Tel.: 0881-746336 Fax: 0881-713605
LECCE VIA TARANTO 245 Tel.: 0832-300863 Fax: 0832-331725
TARANTO VIA MAGNA GRECIA 225/A Tel.: 099-337654 Fax: 099-7328254
38
CALABRIA
CATANZARO LIDO VIA NAZIONALE 51-53 Tel.: 0961-33933 Fax: 0961-32816
CATANIA VIA PROSERPINA 9 Tel.: 095-431340 Fax: 095-436893
CATANZARO/LAMEZIA VIA MARCONI 100 Tel.: 0968-200422 Fax: 0968-200422
COSENZA VIA DEGLI STADI Tel.: 0984-38939 Fax: 0984-390206
COSENZA/CASTROVILLARI VIAXXSETTEMBRE123 Tel.: 0981-26094 Fax: 0981-26094
CROTONE VIA CUTRO 459 Tel.: 0962-965258 Fax: 0962-965258
REGGIO CALABRIA VIA LIA 12 Tel.: 0965-43306 Fax: 0965-43389
CATANIA/CALTAGIRONE VIA DANTE ALIGHIERI 70 Tel.: 0933-26209 Fax: 0933-26209
ENNA VIAITALIA-PAL.SALVAGGIO Tel.: 0935-29595 Fax: 0935-29595
MESSINA V.LE BOCCETTA 145/147 Tel.: 090-41742 Fax: 090-41267
PA LE RM O VIA F. PATTI 38 Tel.: 091-332798 Fax: 091-332798
PALERMO/CAFALU VIA VANNI 30 Tel.: 0921-424790 Fax: 0921-424790
REGGIO CALABRIA/MARINA DI GIOIOSA IONICA VIA PORTICATO 60 Tel.: 0964-416041 Fax: 0964-416781
REGGIO CALABRIA/TAURIANOVA VIA CIRCONVALLAZIONE 225 Tel.: 0966-645463 Fax: 0966-643773
VIBO VALENTIA VIA TERRAVECCHIA INFERIORE 88 Tel.: 0963-547496 Fax: 0963-547133
SICILIA
AGRIGENTO VIACICERONE50 Tel.: 0922-24717 Fax: 0922-24717
CALTANISSETTA VIA TRIGONA DELLA FORESTA 4 Tel.: 0934-551014 Fax: 0934-551014
RAGUSA VIA UMBERTO GIORDANO 110 Tel.: 0932-623381 Fax: 0932-623381
SIRACUSA VIA A. SPECCHI 52/54 Tel.: 0931-702525 Fax: 0931-702525
TRAPANI VIA MARSALA 93-95 Tel.: 0923-21481 Fax: 0923-21481
TRAPANI/CASTELVETRANO VIA SELINUNTE 11 Tel.: 0924-906030 Fax: 0924-906030
39
SARDEGNA
CAGLIARI VIA CORSICA 23 Tel.: 070-304222 Fax: 070-340267
NUORO VIA F. CONGIU PES 10 Tel.: 0784-204203 Fax: 0784-204203
NUORO/LANUSEI VIA ITALIA Tel.: 0782-42063 Fax: 0782-42063
NUORO/TORTOLI VIA V. EMANUELE 63 Tel.: 0782-624285
ORISTANO VIA MASONES 18/B Tel.: 0783-303636 Fax: 0783-303636
SASSARI VIA NURRA 18/20 Tel.: 079-250404 Fax: 079-250404
SASSARI/ALGHERO VIA TARRAGONA 38 Tel.: 079-982325 Fax: 079-982325
SASSARI/OLBIA VIA OGLIASTRA 1/A Tel.: 0789-25880 Fax: 0789-27881
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Clausole di garanzia
1. L´apparecchio è garantito per un periodo di un
anno dalla data di acquisto, che viene comprovata da un documento di consegna rilasciato dal riven­ditore o da altro documento probante che riporti il nominativo del rivenditore e la data in cui è stata effettuata la vendita
2. Per garanzia si intende la sostituzione o ripara­zione gratuita delle parti componenti l´apparec­chio riconosciute difettose all´origine per vizi di fabbricazione.
3. Non sono coperte dalla garanzia tutte le parti che dovessero risultare difettose a causa di negli­genza o trascuratezza nell´uso, di errata installa­zione o manutenzione, di manutenzioni operate da personale non autorizzato, di danni di tra­sporto, ovvero, infine, di circostanze che, comun­que, non possono farsi risalire a difetti di fabbricazione dell´apparecchio. I particolari aspor­tabili, le manopole, le lampade, le parti in vetro, i pannelli catalitici, le tubazioni esterne e gli even­tuali accessori non sono coperti da garanzia se non quando si dimostri che si tratta di vizio di fab­bricazione. Sono altresì esclusi dalle prestazioni in garanzia gli interventi tecnici inerenti l´installa­zione e l´allacciamento agli impianti di alimenta­zione.
4. La garanzia è comunque esclusa in caso di uso non domestico dell´apparecchio.
5. La Casa costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali danni che possano, direttamente o indirettamente, derivare a persone o animali domestici o cose in conseguenza della mancata osservanza di tutte le prescrizioni indicate nell´apposito Libretto Istruzioni e concernenti, specialmente, le avvertenze in tema di installa­zione, uso e manutenzione dell´apparecchio.
6. Per gli apparecchi per i quali è richiesto l´inter- vento a domicilio, l´utente è tenuto a corrispon­dere il diritto fisso per spese di trasferimento a domicilio" in vigore alla data di intervento. Qualora l´apparecchio venisse riparato presso uno dei Centri del Servizio di Assistenza Tecnica della Casa costruttrice, le spese ed i rischi di trasporto relativi saranno a carico dell´utente.
7. Trascorso un anno, l´apparecchio non è più coperto da garanzia e l´assistenza verrà prestata addebitando le parti sostituite, le spese di mano­dopera e di trasporto del personale e dei materiali, secondo le tariffe vigenti in possesso del perso­nale del Servizio di Assistenza Tecnica autoriz­zato dalla Casa costruttrice. In presenza di intervento effettuato presso uno dei Centri del Servizio Assistenza Tecnica autorizzato dalla Casa costruttrice, l´apparecchio dovrà esservi recapitato a spese e rischio dell´utente.
8. È in ogni caso esclusa la sostituzione dell´appa­recchio nonchè il prolungamento della garanzia a seguito di intervenuto guasto.
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SERVICE
Nel capitolo "Che cosa fare se..." sono riepilogati i principali problemi che potete eliminare senza ricor­rere al servizio assistenza tecnica. Tuttavia, qualora vi rivolgiate al servizio assistenza tecnica per la riparazione di uno dei guasti qui elen­cati o per un errore di comando, il tecnico del servizio assistenza non si recherà presso di voi gratuita­mente, neppure durante il periodo di garanzia. Se nelle istruzioni per luso non sono riportate infor­mazioni riguardanti il vostro problema, siete pregati di rivolgervi al servizio assistenza tecnica. Comunicate al servizio assistenza tecnica il numero PNC ed il numero S (numero di serie) riportati sulla targhetta di identificazione che troverete sul bordo interno di destra della porta della lavastoviglie.
Per avere sempre a disposizione questi numeri vi consigliamo di iscriverli qui:
Modello:
PNC :
S-No :
Data di acquisto:
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............................................................
............................................................
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