1.3.1Parametri di esecuzione degli script ............................................................................................................ 31
Struttura degli script ..................................................................................................................................... 32
1.3.2
Esempi di utilizzo degli script ........................................................................................................................ 33
Acronis Backup & Recovery 10 supporta la modalità riga di comando e attiva gli automatismi dei
backup eseguendo gli script XML.
Acronis Backup & Recovery 10 si avvale dell'utilità della riga di comando Acronis True Image Echo con
le seguenti aggiunte:
1. possibilità di utilizzare i comandi pre/post acquisizione dati;
2. possibilità di utilizzare l'opzione di supporto VSS;
3. possibilità di verificare una licenza sul server licenze con il comando /ls_check;
4. possibilità di utilizzare l'esclusione dei file al momento del backup del disco;
5. possibilità di esportare archivi e backup.
Il resto dei comandi e delle opzioni sono esattamente gli stessi. Per tale ragione, il riferimento della
riga di comando utilizza la terminologia accettata in Acronis True Image Echo.
I registri della riga di comando vengono salvati nel vecchio formato (Echo) e non possono essere
convertiti in registri di Acronis Backup & Recovery 10.
Limiti della modalità a riga di comando
Le funzioni della modalità a riga di comando presentano qualche limite rispetto alla modalità ad
interfaccia grafica (GUI). Non è possibile eseguire operazioni che richiedono:
il riavvio del sistema, come il ripristino di un volume di sistema o la clonazione di un disco di
sistema;
l'interazione dell'utente, come l'inserimento di un supporto riavviabile (CD, DVD o nastro);
l'operazione fallisce se non sono presenti supporti nell'unità o se il supporto inserito è pieno.
Queste operazioni possono essere effettuate soltanto attraverso la GUI.
L'utilizzo degli script è destinato esclusivamente al backup.
1.1 Utilità da riga di comando di Agent for Windows
In alcune situazioni un amministratore può avere bisogno di un'interfaccia console. Acronis Backup &
Recovery 10 supporta questa modalità con l'utilità TrueImageCmd.exe. Il file è posizionato in una
cartella in cui è installato Acronis Backup & Recovery 10 Agent for Windows, che per impostazione
predefinita è C:\Programmi\Acronis\BackupAndRecovery.
Questa utilità è disponibile anche quando si utilizza il supporto riavviabile basato su PE.
I comandi possono essere accompagnati da opzioni. Alcune opzioni sono comuni alla maggior parte
dei comandi trueimagecmd, mentre altre sono specifiche per singoli comandi. Di seguito è riportato
un elenco dei comandi supportati e delle opzioni compatibili.
Comando Opzioni comuni Opzioni specifiche
create
Crea un'immagine dei dischi
e delle partizioni specificati.
/harddisk:[numero disco]
/partition:[numero partizione]
/file_partition:[lettera partizione]
/raw
/exclude_names:[nomi]
/exclude_masks:[maschere]
/exclude_system
/exclude_hidden
/before:[comando pre acquisizione dati]
/after:[comando post acquisizione dati]
/use_vss
/include:[nomi]
/exclude_names:[nomi]
/exclude_masks:[maschere]
/exclude_system
/exclude_hidden
/before:[comando pre acquisizione dei dati]
/after:[comando post acquisizione dei dati]
/use_vss
deploy
Ripristina dischi e partizioni a
partire da un'immagine,
escluso il MBR.
Converte un'immagine in
formato disco virtuale da
usare con una macchina
virtuale.
list
Elenca le unità e le partizioni
disponibili. Se utilizzato con
l'opzione filename, elenca il
contenuto dell'immagine.
Quando utilizzato con
l'opzione vault, elenca gli
archivi che si trovano nella
posizione specificata.
Quando viene aggiunta
l'opzione arc o arc_id, elenca
tutti i backup contenuti
nell'archivio.
Controlla la presenza sul
server licenze di licenze
assegnate alla macchina
locale.
1.1.2 Opzioni com uni
Access o agl i arc hivi
filename:[nome file]
a) Nome file di backup (se la posizione dell'archivio è diversa da ASZ).
b) Nome archivio (durante il ripristino o l'eliminazione di file da ASZ). Può essere ottenuto con
asz_files.
Se viene specificata l'opzione vault, l'opzione filename viene ignorata.
password:[password]
a) Password per l'archivio, se la posizione dell'archivio è diversa dalla zona ASZ.
b) Password per ASZ, se la posizione dell'archivio è la zona ASZ.
asz:[numero archivio]
Indirizza alla zona ASZ e seleziona l'archivio (un backup completo con o senza incrementi).
Per richiamare il numero dell'archivio utilizzare asz_content.
index:N
N = Numero del backup in un archivio:
1 = backup completo di base
2 = 1° incremento... e via di seguito
0 (preimpostato) = incremento più recente
Seleziona un backup in una sequenza di backup incrementali all'interno dell'archivio.
Per ottenere un indice dei backup dalla zona ASZ, utilizzare asz_content.
Specifica i backup (pit) da includere nella copia d'archivio. Per ottenere i numeri dei pit, utilizzare
pit_info. In caso di più valori, separarli con una virgola, ad esempio:
/include_pits:2,4,5
Il valore "0" indica l'ultimo backup dell'archivio, ad esempio:
/include_pits:0
Se non specificato, viene selezionato l'intero archivio.
net_user:[nome utente]
Specifica un nome utente per l'accesso all'unità di rete.
net_password:[password]
Specifica una password per l'accesso all'unità di rete.
ftp_user:[nome utente]
Specificare un nome utente per accedere a un server FTP.
ftp_password:[password]
Specificare una password per accedere a un server FTP.
Opzioni di backup
incrementale
Impostare il tipo di backup come incrementale.
In assenza di indicazioni o di un backup completo di base viene creato un backup completo.
differenziale
Impostare il tipo di backup come differenziale.
In assenza di indicazioni o di un backup completo di base viene creato un backup completo.
compression:[0…9]
Specifica il livello di compressione dei dati.
Può variare tra 0 e 9 ed è impostato su 3 come valore predefinito.
split:[dimensioni in MB]
Divide il backup in sezioni di dimensioni specificate (se la posizione dell'archivio è diversa dalla zona
ASZ).
Dichiara che i numeri delle partizioni nell'opzione /partizioni sono adattati alla tavola di partizione
MBR invece di essere semplicemente numeri ascendenti. Ciò significa che le partizioni primarie
recano i numeri 1-1, 1-2, 1-3, 1-4; le partizioni logiche incominciano con 1-5. Ad esempio, se il disco
presenta una partizione primaria e due partizioni logiche, i rispettivi numeri appariranno come
segue:
/partition:1-1,1-2,1-3
o
/oss_numbers /partition:1-1,1-5,1-6
reboot
Riavvia il server dopo aver completato l'operazione.
log:[nome file]
Crea un file di registro dell'operazione corrente con il nome file specificato.
log_net_user:[u tente rem oto]
Se si crea un file di registro in una condivisione di rete, includere il nome utente per l'accesso alla
condivisione.
log_net_password:[password]
Se si crea un file di registro in una condivisione di rete, includere la password per l'accesso alla
condivisione.
1.1.3 Opzioni specifiche
create
harddisk:[numero disco]
Specifica quale disco fisso includere nel file immagine. L'elenco dei dischi rigidi disponibili si ottiene
con il comando /list. Un'immagine può contenere dati di più dischi rigidi. In questo caso, separare i
numeri dei dischi mediante virgole, ad esempio
/harddisk:1,3
Specificando
/harddisk:DYN
si esegue il backup di tutti i volumi dinamici presenti nel sistema..
Specifica quali partizioni includere nel file immagine. L'elenco delle partizioni disponibili si ottiene col
comando /list. I numeri delle partizioni sono specificati come <numero disco>-<numero partizione>,
ad esempio:
/partition:1-1,1-2,3-1
I volumi dinamici sono specificati con il prefisso DYN, ad es.:
/partition:DYN1,DYN2
Sia le partizioni di base che i volumi dinamici possono essere specificati con la rispettiva lettera, ad
esempio:
/partition:"C"
È accettata anche la notazione mista, ad esempio:
/partition:1-1,"D"
file_partition:[lettera partizione]
Specifica la partizione in cui il file di immagine verrà memorizzato (per lettera o numero).
Quest'opzione è usata con filename:[nome_file]. In questo caso il nome file deve essere specificato
senza lettera di unità o cartella root. Ad esempio:
/file_partition:D /filename: “\1,tib”
I volumi dinamici sono specificati con il prefisso DYN, ad es.:
/file_partition:DYN1 /filename: “\1,tib”
raw
Servirsi di questa opzione per creare un'immagine di disco (partizione) con un sistema di file non
riconosciuto o non supportato. In questo modo tutto il contenuto del disco o della partizione verrà
copiato settore per settore. Senza questa opzione soltanto i settori che contengono dati di sistema e
utente utili sono oggetto di immagine (per i sistemi di file supportati).
progress:[attivo|disattivato]
Mostra o nasconde le informazioni di avanzamento (percentuale completata). visualizzate per
impostazione predefinita.
exclude_names:[nomi]
File e cartelle da escludere dal backup (separati da virgola). Ad esempio:
Applica delle maschere per selezionare i file da escludere dal backup. Utilizzare le regoli di maschera
comuni di Windows. Ad esempio, per escludere tutti i file con estensione .exe, aggiungere *.exe.
My???.exe esclude tutti i file .exe che presentano nomi costituiti da cinque simboli e che iniziano con
"my".