Acer AAR5250 User Manual [it]

Acer Altos R5250 Series
Manuale dell’utente
Copyright © 2007 Acer Incorporated Tutti i diritti riservati.
Acer Altos R5250 Series Manuale dell’utente
Periodicamente, possono essere apportati cambiamenti alle informazioni presenti in questa pubblicazione senza alcun obbligo di avvisare qualunque persona di queste revisioni o cambiamenti. Tali cambiamenti saranno incorporati nelle nuove edizioni di questo manuale o in pubblicazioni e documenti supplementari. Questa compagnia non rappresenta o garantisce, né esplicitamente né implicitamente, con il rispetto dei contenuti di cui sopra e rifiuta specificatamente le garanzie implicite di commerciabilità o di utilizzo per un particolare scopo.
Registrate le informazioni quali il numero di modello, il numero di serie, la data di acquisto e il luogo di acquisto nello spazio apposito sottostante. Il numero di serie e il numero di modello sono registrati sulla tabella attaccata sull’unità. Tutta la corrispondenza concernente questa unità dovrà includere queste informazioni.
Nessuna parte di questa pubblicazione dovrà essere riprodotta, conservata o trasmessa in qualunque forma o con qualunque mezzo, elettronico, meccanico, fotocopiato, registrato o altrimenti, senza il permesso a priori della Acer Incorporated.
Nome modello : Acer Altos R5250 Series
Parte numero: MU.
Data di acquisto:
Luogo di acquisto:
Acer e il logo Acer sono marchi registrati della Acer Incorporated.Prodotti o marchi di altre compagnie sono qui utilizzati solo per scopi identificativi e appartengono alle rispettive compagnie.

Avvisi

Dichiarazione di conformità FCC

Questo paragrafo è conforme alla Parte 15 delle norme FCC. L’operazione è soggetta alle due condizioni seguenti: (1) Quest’apparecchio non deve provocare interferenze dannose, e (2) Quest’apparecchio deve accettare le eventuali interferenze subite, comprese quelle interferenze che possono causare un funzionamento non desiderato.
Responsabile di questa dichiarazione è il seguente produttore e/o importatore locale:
iii
Prodotto: Numero di modello: Nome della parte responsabile: Indirizzo della parte responsabile:
Persona incaricata: Numero di telefono: Numero di fax:
Server R5250 Acer America Corporation 333 West San Carlos St., San Jose,
CA 95110, U. S. A. Rappresentante Acer 1-254-298-4000 1-254-298-4147
AVVISI FCC
I dispositivi di classe A non hanno un logo FCC o FCC IDE sull’etichetta. I dispositivi di classe B hanno un logo FCC O FCC IDE sull’etichetta. Dopo aver determinato la classe dell’apparecchiatura, fare riferimento alla dichiarazione corrispondente, riportata di seguito.
Apparecchiature di classe A
Questo dispositivo è stato testato e trovato corrispondente ai limiti per i dispositivi digitali di classe A conformi al paragrafo 15 delle regole FCC. Tali limiti sono stati previsti per offrire una ragionevole protezione da eventuali interferenze quando l’apparecchiatura viene utilizzata in ambiente commerciale. Questo strumento genera, usa e può irradiare energia sotto forma di radio frequenze, e se non è installato e usato secondo le istruzioni, potrebbe causare interferenze dannose per le radio comunicazioni. È probabile che l’utilizzazione di questa apparecchiatura in un ambiente reisdenziale possa causare interferenze, in questi casi l’utente deve eliminare il problema a proprie spese.
Non esiste tuttavia alcuna garanzia che tali interferenze non si verifichino in una particolare situazione. Qualora la presente apparecchiatura provocasse
iv
interferenze dannose a segnali radiofonici o televisivi, determinabili accendendo o spegnendo la medesima apparecchiatura, si consiglia di cercare di rimediare all'inconveniente mediante una o più delle seguenti misure:
Orientare di nuovo o riposizionare l’antenna ricevente
Aumentare la distanza tra il dispositivo e l’apparecchio ricevente
Collegare il dispositivo ad una presa appartenente ad un circuito diverso da quello cui è collegato l’apparecchio ricevente
Chiedere l’aiuto del rivenditore o di un tecnico radio/tv esperto
Avvertenza: Cavi schermati
Tutti i collegamenti ad altri computer devono avvenire tramite cavi schermati, in modo da mantenere la conformità alle norme FCC.
Avvertenza: Periferiche
È consentito collegare a questa apparecchiatura solo periferiche (dispositivi in ingresso/uscita, terminali, stampanti, ecc.) che siano certificate conformi ai limiti di Classe A. L’utilizzo del dispositivo con periferiche non certificate comporta il rischio di interferenze con apparecchi radio e TV.
Attenzione! Cambiamenti o modifiche non espressamente approvati dal costruttore potrebbero invalidare il diritto dell’utente, concesso dalla Federal Communications Commission, ad utilizzare il presente server.
Condizioni d’uso
Questo paragrafo è conforme alla Parte 15 delle norme FCC. L’utilizzo è soggetto alle due seguenti condizioni: (1) Questo dispositivo non deve provocare interferenze dannose, e (2) Questo dispositivo deve accettare le eventuali interferenze subite, comprese quelle interferenze che possono causare un funzionamento non desiderato.
Notice: Canadian users
This Class A digital apparatus meets all requirements of the Canadian Interference-Causing Equipment Regulations.
Avviso utenti canadesi
Questi apparati digitali di Classe A corrispondono a tutti i requisiti delle Regolamentazioni Canadesi dei Dispositivi Causanti Interferenze (CICER).

Dichiarazione di conformità dei prodotti laser

L’unità di lettura CD o DVD utilizzata su questo computer è un prodotto laser. L’etichetta di classificazione dell’unità di lettura CD o DVD (riprodotta di seguito) è applicata all’unità stessa.
CLASS 1 LASER PRODUCT CAUTION: INVISIBLE LASER RADIATION WHEN OPEN. AVOID EXPOSURE TO BEAM.
PRODOTTO LASER DI CLASSE 1 ATTENZIONE: RADIAZIONI LASER INVISIBILI IN CASO D’APERTURA. EVITARE L’ESPOSIZIONE AI RAGGI.
APPAREIL A LASER DE CLASSE 1 PRODUIT LASERATTENTION: RADIATION DU FAISCEAU LASER INVISIBLE EN CAS D'OUVERTURE. EVITTER TOUTE EXPOSITION AUX RAYONS.
LUOKAN 1 LASERLAITE LASER KLASSE 1 VORSICHT: UNSICHTBARE LASERSTRAHLUNG, WENN ABDECKUNG GEÖFFNET NICHT DEM STRAHLL AUSSETZEN.
PRODUCTO LÁSER DE LA CLASE I ADVERTENCIA: RADIACIÓN LÁSER INVISIBLE AL SER ABIERTO. EVITE EXPONERSE A LOS RAYOS.
ADVARSEL: LASERSTRÅLING VEDÅBNING SE IKKE IND I STRÅLEN.
VARO: LAVATTAESSA OLET ALTTINA LASERSÅTEILYLLE.
VARNING: LASERSTRÅLNING NÅR DENNA DEL ÅR ÖPPNAD ÅLÅ TUIJOTA
SÅTEESEENSTIRRA EJ IN I STRÅLEN.
VARNING: LASERSTRÅLNING NAR DENNA DEL ÅR ÖPPNADSTIRRA EJ IN I STRÅLEN.
ADVARSEL: LASERSTRÅLING NAR DEKSEL ÅPNESSTIRR IKKE INN I STRÅLEN.
v
vi

Avvertenza sulla tutela del copyright Macrovision

"Brevetti USA n. 4,631,603; 4,819,098; 4,907,093; 5,315, 448; 6,516,132."
Questo prodotto incorpora una tecnologia di tutela del copyright protetta da taluni brevetti degli Stati Uniti e da altri diritti di proprietà intellettuale. L'uso di questa tecnologia di tutela del copyright deve essere autorizzato da Macrovision ed è destinato esclusivamente a proiezioni private ed altre proiezioni in ambiti ristretti, se non divesamente autorizzato da Macrovision. Sono vietati il reverse engineering e lo smontaggio del prodotto.

CE Declaration of conformity

We,
Acer Computer (Shanghai) Limited
3F, No. 168 Xizang Medium Road, Huangpu District, Shanghai, China
Contact Person: Mr. Easy Lai Tel: 886-2-8691-3089 Fax: 886-2-8691-3120 E-mail: easy_lai@acer.com.tw
Hereby declare that:
vii
Product: Trade name: Model number: SKU number:
Is compliant with the essential requirements and other relevant provisions of the following EC directives, and that all the necessary steps have been taken and are in force to assure that production units of the same product will continue to comply with these requirements.
EMC Directive 2004/108/EC, amended by conformity with the following harmonized standards:
EN55022:1998 + A1:2000 + A2:2003, AS/NZS CISPR22:2002, Class A
EN55024:1998 + A1:2001 + A2:2003
EN61000-3-2:2000 + A2:2005, Class D
EN61000-3-3:1995 + A1:2001
Low Voltage Directive 2006/95/EC as attested by conformity with the following harmonized standard:
EN60950-1:2001 + A11:2004
RoHS Directive 2002/95/EC on the Restriction of the Use of certain Hazardous Substances in Electrical and Electronic Equipment
Director, Acer Computer (Shanghai) Limited
Server Acer R5250 R525xx ("x" = 0~9, a~z, A~Z or blank)
viii

Dichiarazione di Conformità per i paesi della Comunità Europea

Con il presente, Acer dichiara la conformità della serie di notebook PC ai requisiti base e alle altre disposizioni pertinenti stabilite dalla direttiva 1999/5/ EC.

Conformità con la certificazione regolamentare russa

Informazioni su sicurezza e comfort

Istruzioni per la sicurezza

Leggere con attenzione queste istruzioni riportate. Conservare il presente documento per riferimenti futuri. Rispettare tutte le avvertenze ed istruzioni riportate sul prodotto.
Spegnere il prodotto prima di procedere alla pulizia
Prima di pulire il computer, scollegarlo dalla presa della corrente. Non usare detergenti liquidi o spray. Per la pulizia, servirsi di un panno umido.
ATTENZIONE alla spina durante lo scollegamento del dispositivo
Durante il collegamento e lo scollegamento dell’alimentazione, osservare le linee guida elencate di seguito:
Installare l’unità di alimentazione prima di eseguire il collegamento del cavo di alimentazione alla presa CA.
Scollegare il cavo di alimentazione prima di rimuovere l’unità di alimentazione dal computer.
Se il sistema è dotato di più fonti di alimentazione, interromperne il collegamento al sistema scollegando tutti i cavi di alimentazione.
ix
ATTENZIONE all’accessibilità
Assicurarsi che la presa di corrente a cui si intende collegare il cavo di alimentazione sia facilmente accessibile e posizionata il più vicino possibile all’operatore. Per interrompere l’alimentazione dell’apparecchiatura, scollegare il cavo di alimentazione dalla presa elettrica.
Avvertimento sull’utilizzo
Non usare questo prodotto in prossimità di acqua. Non rovesciare mai liquidi di alcun tipo sul prodotto.
Non collocare questo prodotto su un carrello, mensola o tavolo instabile. In caso di caduta il prodotto potrebbe , danneggiarsi gravemente.
x
Sull’apparecchio sono presenti fessure ed aperture di ventilazione, per garantire un funzionamento affidabile e per evitare surriscaldamenti. Non ostruire o coprire tali aperture. Non ostruire mai le aperture collocando il prodotto su un letto, divano, tappeto o altre superfici simili. Non collocare mai il computer vicino o sopra un radiatore o altra fonte di calore, o in un’installazione ad incasso, a meno che non sia garantita un’opportuna ventilazione.
Non spingere mai oggetti di alcun tipo all’interno del prodotto, attraverso le fessure di ventilazione, poiché potrebbero toccare parti sotto tensione o provocare cortocircuiti con il rischio di incendi o scosse elettriche.
Per non danneggiare i componenti interni e prevenire la fuoriuscita di liquidi dalla batteria, non collocare il prodotto su superficie instabili.
Non utilizzare in ambienti in cui sottoposto a vibrazioni, o a eccessivo movimento. Il mancato rispetto di questo accorgimento potrebbe causare indesiderati cortocircuiti o danni a rotori, unità disco rigido, unità ottiche, e esporre al rischio di fuoriuscita di litio dal pacco batterie.
Uso dell’energia elettrica
Alimentare l’apparecchio esclusivamente con il tipo di tensione indicato sulla targhetta d’identificazione. Se non si è sicuri della tensione di rete disponibile, rivolgersi al proprio rivenditore o compagnia elettrica locale.
Non collocare oggetti d’alcun tipo sul cavo d’alimentazione. Evitare l’uso del prodotto in luoghi ove persone potrebbero camminare sul cavo d’alimentazione.
Se si utilizza un cavo di prolunga con il computer, assicurarsi che l’amperaggio totale degli apparecchi collegati al cavo di prolunga non superi l’amperaggio di quest’ultimo. Assicurarsi anche che la potenza nominale di tutti gli apparecchi collegati alla presa di rete non superi la potenza nominale del fusibile.
Evitare di sovraccaricare la presa di corrente, la basetta o il connettore fisso collegando un numero eccessivo di dispositivi. Il carico totale del sistema non deve superare l’80% della potenza del circuito derivato. Se si utilizzano basette di. alimentazione, il carico non deve superare l'80% della potenza massima in ingresso della basetta.
L’adattatore CA del prodotto è dotato di una spina a tre poli con messa a terra. La presa può essere inserita solo su prese di alimentazione con messa a terra. Assicurarsi che la presa di corrente disponga della messa a terra richiesta prima di collegare la spina dell’adattatore CA. Non inserire la spina in una presa di corrente priva di messa a terra. Contattare il proprio elettricista per i dettagli.
Avvertenza! Il perno di messa a terra garantisce un alto livello di sicurezza. L’uso di una presa di corrente con messa a terra non adeguata potrebbe causare scosse e/o lesioni.
Nota: Il perno di messa a terra garantisce inoltre una buona
protezione da eventuali disturbi dovuti ai dispositivi elettrici nelle vicinanze che potrebbero interferire con la prestazione del prodotto.
Per quest’apparecchio, utilizzare solo il tipo corretto di cavo d’alimentazione (fornito nella scatola degli accessori). Dovrà essere sempre di tipo staccabile: UL/certificato CSA, tipo SPT-2, della potenza nominale di 7A 125V minimo, approvato VDE, o equivalente. La lunghezza massima è di 4,6 metri (15 piedi).
Protezione dell’udito
Per proteggere l’udito, seguire le seguenti istruzioni suggerite da esperti del settore.
Aumentare il volume gradualmente finché non è possibile udire con chiarezza e senza disturbi.
Dopo aver impostato il livello del volume, non aumentarlo.
Non ascoltare musica ad alto volume a lungo.
Non aumentare il volume per non udire disturbi esterni.
Diminuire il volume se non è possibile udire le persone accanto.
xi
Assistenza al prodotto
Non tentare di riparare da soli il prodotto, poiché l’apertura o rimozione di coperchi potrebbe potrebbe esporre parti, con gravi rischi per la propria incolumità. Affidare sempre le riparazioni a personale tecnico qualificato.
Scollegare il prodotto dalla presa a muro e far riferimento al personale qualificato addetto all’assistenza nelle seguenti condizioni:
Quando il cavo o la spina d’alimentazione sono danneggiati o logori.
Se del liquido è stato rovesciato sul prodotto.
Se il prodotto è stato esposto alla pioggia o all’acqua.
Se si è fatto cadere il prodotto o la custodia è stata danneggiata.
xii
Se il prodotto rivela un evidente calo di prestazioni, suggerendo la necessità di assistenza tecnica.
Se il prodotto non funziona correttamente, nonostante siano state rispettate le istruzioni.
Nota: Intervenire unicamente sui comandi contemplati nelle istruzioni operative, poiché la regolazione impropria di altri comandi potrebbe causare danni e spesso richiede l’intervento approfondito di un tecnico qualificato per riportare il prodotto alle normali condizioni operative.
Istruzioni per lo smaltimento
Non gettare questo dispositivo elettronico nell’immondizia per lo smaltimento. Per ridurre l’effetto inquinante e assicurare la massima protezione dell’ambiente circostante, procedere al riciclo. Per maggiori informazioni sulle normative in merito ai Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), visitare http://global.acer.com/about/sustainability.htm.
Avvertenza mercurio
Per proiettori o prodotti elettronici contenenti un monitor o display LCD/CRT: La lampada o le lampade del prodotto contengono mercurio e devono essere riciclate o smaltite in accordo alle leggi locali, statali o federali. Per maggiori informazioni, contattare l’electronic industries alliance all’indirizzo http://www.eiae.org. Per informazioni specifiche sullo smaltimento delle lampade, visitare http://www.lamprecycle.org.
xiii

Suggerimenti e informazioni per un uso confortevole

Dopo l’uso prolungato del computer, gli utenti potrebbero manifestare disturbi alla vista o emicranie. Inoltre, dopo molte ore trascorse davanti al computer, gli utenti sono anche soggetti al rischio di infortuni. Lunghi periodi di lavoro, postura scorretta, abitudini di lavoro inadeguate, stress, condizioni di lavoro inappropriate, problemi di salute personale e altri fattori influiscono profondamente sul rischio di infortuni.
L’uso scorretto del computer potrebbe determinare l’insorgere di sindrome del tunnel carpale, tendiniti, tenosinoviti o altri disturbi muscoloscheletrici. Di seguito sono elencati sintomi che potrebbero manifestarsi a mani, polsi, braccia, spalle, collo o schiena.
senzazione di indolenzimento, bruciore o formicolio
dolore, fastidio, sensibilità
fastidio, gonfiore o crampi
rigidità o tensione
brividi o debolezza
Se sono avvertiti questi sintomi o qualsiasi altro malessere o dolore ricorrente che si ritiene possa essere correlato all'utilizzo del computer, è opportuno consultare immediatamente un medico qualificato ed eventualmente il reparto dell'azienda relativo alla salute e alla sicurezza.
La sezione seguente offre suggerimenti per un uso più confortevole del computer.
Individuazione di un’area confortevole
Individuare l’area più confortevole regolando l’angolazione del monitor, usando un poggiapiedi, o sollevando l’altezza del sedile al fine di garantire la postura ottimale. Osservare i seguenti suggerimenti:
Evitare di restare troppo a lungo nella stessa postura.
Evitare di posizionare lo schienale in avanti e/o inclinato all’indietro.
Alzarsi e camminare regolarmente per distendere i muscoli delle gambe.
Fare pause brevi e frequenti per rilassare collo e spalle.
Evitare al minimo la tensione muscolare e rilassare le spalle.
Installare correttamente e disporre alla giusta distanza display esterno, tastiera e mouse.
Se durante il lavoro si concentra l’attenzione più sul monitor che sui documenti cartacei, posizionare il display al centro della scrivania, in modo da sforzare il collo il meno possibile.
xiv
Consigli per la prevenzione di disturbi visivi
Molte ore di lavoro, occhiali o lenti a contatto inadeguati, bagliori, illuminazione eccessiva della stanza, scarsa leggibilità dello schermo, caratteri molto piccoli o display con contrasto poco elevato potrebbero affaticare la vista. Di seguito sono presentati suggerimenti volti alla riduzione dei disturbi derivati.
•Occhi
Riposare frequentemente la vista.
Concedere agli occhi pause frequenti allontanandosi dal monitor e concentrandosi su un punto situato a una certa distanza.
Ammiccare spesso per preservare l’idratazione degli occhi.
•Display
Tenere pulito il display.
Tenere la propria testa più in alto del bordo superiore del display, in modo che quando si fissa la parte centrale del display, lo sguardo sia leggermente inclinato verso il basso.
Regolare luminosità e/o contrasto del display in modo da migliorare la leggibilità del testo e la visualizzazione della grafica.
Eliminare riflessi: – collocando il display perpendicolarmente a finestre o a altre
sorgenti luminose
– riducendo al minimo la luce della stanza usando tende, schermi
protettivi o persiane – usando una lampada da tavolo – modificando l’angolazione del display – usando un filtro anti-riflesso – applicando una "visiera" al display. Può trattarsi semplicemente di
un foglio di cartone applicato sulla superficie superiore del display
e sporgente da esso
Evitare di disporre il display nell’angolazione scorretta.
Evitare di fissare lo sguardo su sorgenti luminose, quali finestra aperte.
Sviluppo di buone abitudini di lavoro
Sviluppare le seguenti abitudini di lavoro per rendere l’uso del computer più rilassante e produttivo:
Fare pause brevi e frequenti.
Eseguire esercizi di stiramento.
Respirare aria fresca il più spesso possibile.
Eseguire spesso attività fisica e conservare un buono stato di salute.
Avvertenza! Si sconsiglia l’uso del computer su divani o letti. Nel caso in cui inevitabile, lavorare per brevi periodi, fare pause frequenti, e eseguire esercizi di stiramento.
xv
xvi
Avvisi iii
Dichiarazione di conformità FCC iii Dichiarazione di conformità dei prodotti laser v Avvertenza sulla tutela del copyright Macrovision vi CE Declaration of conformity vii Dichiarazione di Conformità per i paesi della
Comunità Europea viii
Conformità con la certificazione regolamentare russa viii Informazioni su sicurezza e comfort ix
Istruzioni per la sicurezza ix
Suggerimenti e informazioni per un uso confortevole xiii
1 Panoramica del sistema 1
Riepilogo delle caratteristiche 3
Prestazione 3
Meccanica 6
Ambientale 6 Struttura esterna e interna 7
Bezel frontale 7
Pannello anteriore 8
Pannello posteriore 9
Componenti interni 10 Schede di sistema 11
Scheda madre 11
Scheda della piastra base 14 Indicatori LED sistema 14
Indicatori pannello frontale 15
Indicatori LED unità disco rigido hot-plug 16
Indicatori LED di porta LAN 16
Sommario
2 Configurazione del sistema 17
Configurazione del sistema 19
Requisiti per le procedure preliminari all’installazione 19 Connessione delle periferiche 20 Accensione del sistema 21
Problemi all’accensione 22 Configurazione del sistema operativo 23 Spegnimento del sistema 24
xviii
3 Aggiornamento del sistema 25
Precauzioni per l’installazione 27
Precauzioni ESD 27 Istruzioni di installazione preliminare 28 Istruzioni di post-installazione 28
Apertura del server 29
Rimozione e installazione del bezel anteriore 29
Rimozione e installazione del coperchio superiore 31 Rimozione e installazione del condotto di ventilazione 33 Configurazione dei dispositivi di memorizzazione 35
Rimozione e installazione dell’unità disco rigido 35
Rimozione e installazione di un'unità ottica sottile 38 Sostituire le ventole di raffreddamento 42 Aggiornamento il processore 43
Linee guida per l’aggiornamento della CPU 43 Ampliare la memoria del sistema 48
Linee guida per l'aggiunta di DIMM 48 Installare una scheda di espansione 52 Installare la scheda di espansione SAS 54 Installare il modulo BMC 57
4 Sistema BIOS 59
Panoramica del BIOS 61 Entrare nel BIOS setup 62
Menu primary setup BIOS 62
Pulsanti di navigazione BIOS setup 63 Menu Main 64 Menu Advanced 65
Opzioni Advanced Processor 66
Memory Configuration 68
Advanced Chipset Control 69
PCI Configuration 70
I/O Device Configuration 71
IDE Configuration 72
Boot Configuration 74 Menu Security 76
Impostare una password sistema 77
Modificare la password sistema 78
Rimuovere una password sistema 78 Menu Server 79
System Management 80
Console Redirection 81
Event Log Configuration 82
Menu Boot 83 Menu Exit 84
5 Risoluzione dei problemi 85
Ripristino del sistema 87 Problemi iniziali del sistema 87 Lista di controllo per I problemi iniziali 87 Test diagnostico hardware 89
Controllare la condizione del booting 89 Verificare le condizioni di memorizzazione degli apparecchi 90 Conferma di caricamento del sistema operativo 90
Problemi specifici ed azioni correttive 90
Appendice A: Strumenti di
gestione del server 95
Sguardo generale gestione server 97 Configurazione utility RAID 98
Utilità di configurazione del controller SATA RAID integrato 98 Utilità di configurazione della scheda di espansione SAS 100 Utilità di configurazione della scheda di espansione SAS RAID 101
xix
Appendice B: Configurazione montaggio
rastrelliera 105
Informazioni sull`installazione a rastrelliera 107
Installazione del sistema su rack 109 Configurazione dei fori per il montaggio verticale 110
Installazione del sistema nel rack 111
Indice 117
xx
1 Panoramica
del sistema
Altos R5250 è un server estremamente versatile, dotato di caratteristiche altamente tecnologiche che semplificano il processo di installazione, la gestione remota, l'archiviazione condivisa ad elevata affidabilità, nonché la gestione di database e procedure di trasferimento complessi.

Riepilogo delle caratteristiche

Di seguito sono elencate le caratteristiche principali del server Acer Altos R5250.

Prestazione

Processore
Due socket per processori AMD con presa F (1207-pin) con supporto per processori Dual-Core / Quad-Core AMD Opteron™ 2000 series
Sino a 2x 512 KB L2 di cache e 2 MB/6 MB L31 di cache per processori dual-core
Sino a 4x 512 KB L2 di cache e 2 MB/6 MB L3 processori quad-core
Supporto per le seguenti tecnologie AMD:
Direct Connect Architecture
Tecnologia HyperTransport™
Tecnologia AMD64
Tecnologia di virtualizzazione AMD™ (AMD-V)
Tecnologia AMD PowerNow™
Protezione estesa dai virus
Tecnologia AMD CoolCore™ Technology
Dual Dynamic Power Management (DDPM)
1
di cache per
2
3
Chipset
Processori per la comunicazione e il multimedia NVIDIA nForce Professional 3600 (MCPs)
1 La cache L3 da 6 MB sarà disponibile al momento della distribuzione dei
processori AMD Opteron “Shanghai”.
2 Per maggiori informazioni su queste tecnologie AMD, visitare il sito Internet
AMD Opteron™ all'indirizzo http://www.amd.com/
.
4
1 Panoramica del sistema
Memoria
Supporta fino a sedici moduli di memoria DDR2-667 con registrazione ECC
Otto slot DIMM per processore
Il processore singolo supporta una capacità di memoria di 32 GB
Il doppio processore supporta una capacità di memoria di 64 GB
Supporta memoria DDR2 a due canali per processore
Supporta la tecnologia di economizzazione della memoria
Interfaccia PCI
Slot full height tramite scheda riser
Uno slot bus PCI Express x16
Uno slot PCI-X 133 (opzionale)
Uno slot PCI Express x8 bus per scheda SAS RAID o scheda di espansione SAS
Controllo video
Chipset XGI Z9s integrato con SDRAM DDR 16 MB
Supporto per scheda grafica aggiuntiva opzionale
Collegamento di rete
Due porte LAN Ethernet Gigabit (RI-45)
Supporto TCP Offload Engine (TOE)
Controller SATA
Controller SATA2 interno
Sei porte SATA2
Supporto SATA S/W RAID 0, 1 e 5 integrato
Supporto RAID integrato (opzionale)
Supporta livelli RAID 0 e 1E con installazione di una scheda di espansione SAS
Supporta livelli RAID 0, 1, 10 e 5 con installazione di una scheda di espansione SAS RAID (con iButton)
Dispositivo di archiviazione multimediale
Drive ottico slimline con cavo IDE standard
Fino a tre unità disco rigido da 3,5'' SAS/SATA2 hot plug
Porte I/O
5
Due porte USB 2.0 frontali
Porta tastiera PS/2
Porta mouse PS/2
Porta seriale
Porta monitor
Due porte USB 2.0 posteriore
Due porte Ethernet (RI-45)
Alimentazione e ventilazione di sistema
650-watts power supply Alimentazione a 650 watt
Fino a sei ventole di raffreddamento easy-swap con doppio rotore
Sistema per monitorare l’hardware
Sistema Winbond W83792D per monitorare l’hardware, il suo voltaggio, la sua temperatura e la velocità di ventilazione
Indicatori LED per monitorare costantemente le funzioni basilari del sistema
Sistema per gestione del server
Modulo per Baseboard Management Controller (BMC)
Conforme alla Intelligent Platform Management Interface (IPMI) 2.0
Gestione dei server in-band e out-band
Sistemi operativi e utilità di gestione
Opzioni sistema operativo:
Microsoft
Microsoft
•Red Hat
•Red Hat
®
Windows® Server 2003
®
Windows® Server 2003, x64 Edition
®
Enterprise Linux® 5.0
®
Enterprise Linux® 5.0, EM64T
6
•SUSE
•SUSE
Linux® Enterprise Server 10.0
Linux® Enterprise Server 10.0, EM64T
1 Panoramica del sistema
Utilità di gestione
•Acer EasyBUILD
3
Acer Server Management (ASM) 8.0
Acer eBusiness Value Pack (opzionale)
Acer eBusiness ValueSTOR (opzionale)

Meccanica

Intelaiatura
Intelaiatura progettata con pochi attrezzi in modo da accedere facilmente all’hardware e alla configurazione
Opzione di impostazione rack-mount (1U, senza ripiano)
Peso: 16,8 kg (37,04 lbs)
Dimensioni:
Altezza: 43,2 mm (1,70 in)
Profondità: 430,2 mm (16,94 in)
Larghezza: 677.6 mm (26,68 in)

Ambientale

Temperatura
Operante tra +10°C e +35°C con al massimo una variazione che non superi i 10°C all’ora
Non operante tra -40°C e +70°C
Midità, non operante al 90% di umidità, non condensa a 35°C
Vibrazione, operante: metà seno, picco di 2g a 11m/sec
Raffreddamento sistema: 2081,5 BTU/ora
3 Per maggiori informazioni sulla modalità di installazione e uso delle utility
ASM e Easy Build, far riferimento al manuale contenuto nel DVD EasyBUILD.

Struttura esterna e interna

Bezel frontale

Il bezel anteriore offre un’interfaccia per la gestione del sistema attraverso indicatori LED di stato. I tubi luminosi posti sul retro del bezel anteriore consentono ai LED di stato del sistema di essere monitorati quando il bezel è chiuso.
È possibile rimuovere il bezel anteriore per consentire l’accesso al disco rigido del server, periferiche, e pannello di controllo. Per dettagli sulla modalità di rimozione del bezel anteriore, vedere “Per rimuovere il bezel anteriore” nella pagina 29.
7
8
1 Panoramica del sistema

Pannello anteriore

I
C
D
NMI
A
B
Elemento Icona Componente
A Unità ottica sottile
B Alloggiamenti HDD hot-plug da 3,5”
C Porte USB
D Interruttore NMI (interruzione non mascherabile)
Pone il server in stato di attesa a fini diagnostici e consente di inviare un interrupt non mascherabile.
H
GEF
J
E, F Porte LAN 1 e 2 indicatori di connessione
G Indicatore di attività HDD
H Indicatore di stato/fallito
I Pulsante ID sistema
Attiva/disattiva il LED ID del pannello anteriore ed il LED ID del sistema della scheda madre. Il LED ID del sistema della scheda madre è visibile attraverso il retro dello chassis, e consente di localizzare il server sul quale si sta lavorando, dietro ad un rack di server.
Elemento Icona Componente
J Pulsante accensione/sonno
Attiva/disattiva l’alimentazione del sistema. Questo pulsante funziona inoltre come pulsante di messa in stand-by se abilitato da un sistema operativo ACPI compatibile.

Pannello posteriore

9
A
B C
E
D H I
Elemento Componente
A Modulo di alimentazione
B Ventola di raffreddamento alimentazione
C Porta mouse PS2
D Porta tastiera PS2
E Porta seriale
F Monitor port
G Porte USB 2.0
H Porte Gigabit LAN (10/100/1000 Mbps)
I Pulsante ID sistema
J Coperchio slot PCI
G
F
J
10

Componenti interni

Elemento Componente
A Moduli ventole di sistema
1 Panoramica del sistema
B Slot per SAS RAID o scheda di espansione SAS
C Scheda riser PCI
D Condotto di ventilazione
E Alimentazione

Schede di sistema

Scheda madre

Per accedere alla scheda madre è necessario aprire il sistema. Deve presentarsi come mostrato nella figura di seguito.
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1 2 5
0 3 4
12
Codice Descrizione
1 KB_MS1 Alto: Porta mouse PS/2
Basso: Porta tastiera PS/2
2 COMA1 Porta seriale
3 VGA1 Porta monitor
4 R_USB1 Porte USB2.0
5 GLAN1 Porta LAN Gigabit 1
6 GLAN2 Porta LAN Gigabit 2
7 SW1 Interruttore ID
1 Panoramica del sistema
8 DIMM C1 - C4
DIMM D1 - D4
9 CPU2 Socket per processore 2
10 ATX, 12V1 Connettori di corrente 8 pin ATX
11 CPU2_FAN Connettore cavo per processore 2 HSF
12 ATX_L1 Connettori di corrente 24 pin ATX
13 DIMM A1 - A4
DIMM B1 - B4
14 CPU1 Socket per processore1
15 CPU1_FAN Connettore cavo per processore 1 HSF
16 CLR_CMOS Elimina jumper CMOS
17 BATTERY1 Batteria CMOS
18 U46 IC monitor hardware Winbond W83792D
19 IDE1 Connettore cavo IDE
Socket DDR2 per processore 2
Socket DDR2 per processore 1
Chiudi 1-2: Impostazioni normali CMOS (predefinite)
Chiudi 2-3: Elimina CMOS
Codice Descrizione
20 SATA 0-5 Connettore cavo dati SATA2*
21 F-USB1 Connettore cavo USB frontale
22 F_USB2 Connettore cavo USB interno
23 U24 MCP NVIDIA nForce Professional 3600
24 U5 ROM Flash BIOS
25 U23 Controller ITE ITE8716F-S I/O
26 BP2 Connettore sensore SAS backplane
27 FDD1 Connettore cavo FDD
28 COMB1 Porta seriale (interni)
13
29 IPMB_1 12C_1
IPMB_2 I2C_2
Connettore IPMB Connettore I2C
30 F_PANEL1 Connettore LED pannello frontale
31 IPMI1 Slot modulo BMC
32 U41 Controller VGA XGI Volari Z9s
33 U42 Memoria video
34 iButton RAID activation key (for SAS RAID daughter
board)
35 U3 Controller LAN Gigabit
36 PCIE_2 SAS RAID or SAS daughter board slot
37 U4 Controller LAN Gigabit
38 PCIE_1 Slot riser PCI
* Collegare i dispositivi SATA alle porte, seguendo un ordine sequenziale (da 0 a 5). Le unità di backup a nastro SATA (TBU), devono essere collegate alla porta SATA 0 se non vi è nessun HDD collegato, oppure alla porta SATA 5 se vi sono HDD collegati alla scheda madre.
14
1 Panoramica del sistema

Scheda della piastra base

La scheda backplane installata sul lato posteriore del drive hot plug, fornisce supporto sia per hard disk SAS che SATA2.
Descrizione
1 Connettori delle ventole
2 Connettore sensore SAS backplane
3, 5, 6 Connettore cavo dati SAS/SATA2
4 Connettore SGPIO (Serial General Purpose Input/Output) per
schede di espansione RAID SAS o SAS
7 Connettore cavo di alimentazione
8 Connettore HDD SAS/SATA2
9 Scheda connessioni frontale (sul pannello frontale)
10 Connettore LED sul pannello frontale (per scheda madre)

Indicatori LED sistema

Questa sezione tratta circa I differenti indicatori LED posizionati in:
Pannello frontale
Portante hot-plug HDD
Porta LAN
Tramite la conoscenza della locazione di ogni indicatore LED, la diagnosi del problema e la sua risoluzione diventano piu` semplici.

Indicatori pannello frontale

I seis indicatori LED montati sul pannello frontale permettono il costante monitoraggio delle funzioni base del sistema. Questi indicatori rimangono visibili anche quando la porta ad angolo viene chiusa.
Indicatore Colore Stato Descrizione
15
Porta LAN 1/2 connession e
Attivita` unità disco rigido
ID Sistema Blu Acceso Identificazione sistema attiva
Potenza Verde Acceso Il sistema possiede una potenza
Stato/ errori*
Verde Acceso La connessione della rete e`
stata stabilita.
Lampeggiante La connessione della rete e`
stata stabilita` e sta funzionando a velocita` supportata.
Spento La connessione della rete non e`
stata stabilita.
Verde Acceso HDD è installato e funziona
correttamente.
Lampeggiante Un`attivita` unità disco rigidos e`
in corso.
Spento Il sistema di identificazione è
disattivato.
AC ed e` acceso.
Lampeggiante Il sistema e` in modalita`
standby.
Spento Sistema non acceso.
Verde Acceso Il sistema è in modalità normale.
Ambra Acceso Superamento soglia critica del
sistema Accedere all’utility di Setup e visualizzare il registro del sistema per ulteriori dettagli.
* Il LED indicatore stato/errori è abilitato solo se il modulo BMC opzionale è installato sulla
scheda madre. Per acquistare questo optional, contattate il rappresentante Acer della vos­tra zona.
16
1 Panoramica del sistema

Indicatori LED unità disco rigido hot-plug

Un indicatore d`attivita` drive LED e` montato sul vettore disco rigido hot-plug. La tabella di sotto mostra le possibili condizioni del drive.
Stato Verde Ambra Descrizione
Accesso HDD Lampeggi
ante
HDD non Acceso Hot-plug HDD non riuscita
HDD riformazione
Lampeggiante verde/ ambra
Attivita` hot-plug HDD in corso
HDD viene sta riformando I dati.

Indicatori LED di porta LAN

Indicatore Colore Stato Descrizione
Velocità rete (destra)
Connessione rete
(sinistra)
Ambra Acceso GbE collegamento accesso rete
Verde Acceso 100 Mbps collegamento
accesso rete
Spento 10 Mbps collegamento
accesso rete
Verde Acceso Collegamento rete attivo
Lampeggiante Attivita` rete di dati in corso
Spento Rete fuori linea
2 Configurazione
del sistema
In questo capitolo sono fornite istruzioni relative alla configurazione del sistema. Inoltre, sono illustrate le procedure relative alla modalità di connessione delle periferiche.
19

Configurazione del sistema

Requisiti per le procedure preliminari all’installazione

Scelta della posizione
Prima di estrarre il sistema dall’imballaggio e installarlo, scegliere una posizione idonea che consenta di sfruttare al massimo le prestazioni del sistema. Quando si sceglie un’area in cui collocare il sistema, tenere presente quanto segue:
La vicinanza ad una presa di alimentazione con messa a terra
L’area deve essere pulita e priva di polvere
La superficie d’appoggio deve essere stabile e non soggetta a vibrazioni
L’area deve essere ben ventilata e lontana da fonti di calore
L’area deve essere protetta da campi elettromagnetici generati da dispositivi elettrici quali condizionatori d’aria, trasmettitori radio/ televisivi, ecc.
Controllo del contenuto della confezione
Controllare che nella confezione siano presenti i seguenti elementi:
Sistema server Acer Altos R5250
TM
Acer EasyBUILD
Scatola accessori Acer Altos R5250
Se uno di questi elementi è danneggiato o mancante, rivolgersi immediatamente al rivenditore.
Conservare le scatole e i materiali di imballaggio per eventuali usi futuri.
20
2 Configurazione del sistema

Connessione delle periferiche

Far riferimento alla figura riportata di seguito per istruzioni specifiche su come collegare le periferiche al sistema.
Nota: Per ulteriori informazioni sulla configurazione delle impostazioni di rete, consultare il manuale del sistema operativo.

Accensione del sistema

Dopo aver controllato che il sistema sia configurato correttamente e dopo aver connesso i cavi necessari, è possibile accendere il sistema.
Per accendere il sistema:
1 Rimuovere il bezel anteriore (A). 2 Premere il pulsante accensione (B).
B
A
21
Il sistema si avvia e sul monitor è visualizzato il messaggio di benvenuto. Dopo di che, appariranno una serie di messaggi del POST. I messaggi POST indicano se il sistema funziona correttamente.
Nota: Se il sistema non si accende né si riavvia dopo aver premuto il pulsante di accensione, consultare la sezione successiva per individuare le possibili cause di errore nell’avvio.
Oltre che con i messaggi del POST, le condizioni del sistema possono essere verificate controllando se si sono verificati i seguenti eventi:
L’indicatore di accensione sul pannello di controllo è acceso (verde)
Gli indicatori Bloc Num, Bloc Maiusc e Bloc Scorr della tastiera sono illuminati
22
2 Configurazione del sistema

Problemi all’accensione

Se dopo l’accensione il sistema non si avvia, controllare i fattori che potrebbero aver determinato il problema e che sono elencati di seguito.
Il cavo di alimentazione esterno può non essere collegato correttamente.
Controllare la connessione del cavo di alimentazione dalla presa al connettore ingresso CA per moduli di alimentazione sul pannello posteriore. Accertarsi che il cavo sia correttamente connesso alla presa di alimentazione e al connettore ingresso CA.
Mancanza di elettricità nella presa con messa a terra. Rivolgersi ad un elettricista per il controllo della presa di
alimentazione.
Cavi di alimentazione interni allentati o non connessi in modo corretto.
Controllare le connessioni dei cavi interni. Se non si è in grado di eseguire questa operazione, richiedere l’assistenza di un tecnico qualificato.
Avvertenza! Prima di eseguire questa operazione, verificare che tutti i cavi di alimentazione siano stati scollegati dalla presa elettrica.
Nota: Se dopo aver eseguito le operazioni indicate il sistema non
si avvia, contattare il rivenditore o un tecnico qualificato per l’assistenza.

Configurazione del sistema operativo

23
Il server Acer Altos R520 viene fornito con Acer EasyBUILD
TM
, che consente di installare qualsiasi sistema operativo. Per iniziare ad utilizzare EasyBUILD, attenersi alle seguenti istruzioni.
1 Inserire il DVD EasyBUILD incluso nella confezione del sistema. 2 A sistema acceso, premere delicatamente il pulsante di arresto/
espulsione dell’unità ottica.
3 Quando fuoriesce il vassoio del disco, inserire il DVD EasyBUILD in
modo che il lato del disco recante l’etichetta o il titolo sia rivolto verso l’alto.
Nota: Maneggiare e tenere il disco per le estremità, per evitare di macchiarlo o lasciarvi impresse le impronte delle dita.
4 Spingere delicatamente il disco per assicurarsi che sia inserito in
maniera corretta.
Attenzione! Nell’effettuare questa operazione, fare attenzione a non esercitare una pressione eccessiva sul vassoio del disco. Assicurarsi che il disco sia inserito correttamente prima di chiudere il vassoio. Se l’inserimento non è corretto, il disco e l’unità CD­ROM potrebbero subire danni.
5 Premere di nuovo delicatamente il pulsante di arresto/espulsione
dell’unità per chiudere il vassoio del disco.
6 Inizia la sequenza Acer EasyBUILD. Seguire tutte le istruzioni
visualizzate.
Per maggiori informazioni, consultare la Guida all’installazione di EasyBUILD.
Nota: Durante l’installazione del sistema operativo con il DVD EasyBUILD potrebbe essere richiesto il CD di Windows o Linux.
24
2 Configurazione del sistema

Spegnimento del sistema

Esistono due modi per spegnere il server: via software o via hardware. La procedura via software descritta sotto si applica a sistemi che hanno un sistema operativo Windows. Per le procedure di spegnimento con altri sistemi operativi, fare riferimento alle documentazioni relative dell’utente.
Per spegnere il sistema via software:
1 Premere Ctrl+Alt+Canc sulla tastiera collegata oppure fare clic su
Start sulla barra della applicazioni di Windows.
2 Selezionare Spegni computer. 3Scegliere Spegni computer dal sottomenu, quindi fare clic su OK.
Per spegnere il sistema via hardware:
Se non è possibile spegnere il sistema via software, tenere premuto il pulsante di accensione per almeno 4 secondi. Una rapida pressione del pulsante potrebbe mettere il sistema solamente in modalità standby.
3 Aggiornamento
del sistema
Questo capitolo illustra le misure precauzionali e le procedure di installazione che l’utente è tenuto a conoscere per eseguire l’aggiornamento del sistema.
27

Precauzioni per l’installazione

Prima di installare i componenti del server, si consiglia di leggere le seguenti sezioni. Questa sezione contiene importanti precauzioni da adottare per proteggersi dalle scariche elettrostatiche (ESD) insieme con istruzioni relative alle fasi pre/post-installazione.

Precauzioni ESD

Le scariche elettrostatiche (ESD) possono danneggiare il processore, le unità disco, le schede di espansione, la scheda madre, i moduli di memoria e altri componenti del server. Osservare sempre le seguenti precauzioni prima di installare un componente del server:
Non rimuovere un componente dall'imballaggio protettivo finché
non si è pronti ad installarlo.
Non toccare i pin, i circuiti o i conduttori isolati dei componenti.
I componenti di assemblaggio con una scheda di circuito stampata
(PCB) dovrebbero sempre essere collocati con il lato per l’assemblaggio rivolto verso il basso.
Indossare un braccialetto antistatico e collegarlo a una parte
metallica del server prima di maneggiare i componenti. Nel caso il braccialetto non sia disponibile, è necessario usare le dovute precauzioni per proteggersi dalle scariche elettrostatiche.
Mantenere l’area di lavoro libera da materiali non conduttivi,
come gli accessori di montaggio in plastica e confezioni a base di schiuma.
28
3 Aggiornamento del sistema

Istruzioni di installazione preliminare

Eseguire le seguenti operazioni prima di aprire il server o prima di rimuovere o sostituire qualunque componente.
Attenzione! Uno spegnimento non corretto del server prima delle operazioni di configurazione hardware potrebbe causare seri danni e ferite. Non eseguire le procedure descritte nei seguenti paragrafi se non si è un tecnico qualificato.
1 Spegnete il server e tutte le periferiche connesse. 2 Scollegare tutti i cavi di corrente dalle prese a muro. 3 Scollegate tutti i cavi di telecomunicazioni dalle relative porte. 4 Posizionate il server su una superficie liscia e stabile. 5 Aprire il server seguendo le istruzioni a pagina 29. 6 Seguire le precauzioni ESD descritte nel paragrafo precedente per
la manipolazione di un componente del server.

Istruzioni di post-installazione

Effettuare le seguenti operazioni dopo aver installato un componente del server.
1 Controllare che tutti i componenti sono installati secondo le
istruzioni descritte dettagliatamente. 2 Reinstallare tutti i componenti o cavi rimossi in precedenza. 3 Riposizionare il coperchio superiore. 4 Riposizionare il bezel anteriore. 5 Riconnettere i cavi richiesti. 6 Accendere il sistema.
29

Apertura del server

Attenzione! Prima di procedere, assicurarsi di aver spento il sistema e tutte le periferiche a esso collegate. Leggere “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28.
Prima di installare ulteriori componenti è necessario aprire il server. Il bezel anteriore e il coperchio superiore sono rimovibili e consentono di accedere ai componenti interni del sistema. Per le istruzioni, consultare le sezioni successive.

Rimozione e installazione del bezel anteriore

Per rimuovere il bezel anteriore:
Afferrare il bezel anteriore per il bordo più esterno e estrarlo completamente.
30
3 Aggiornamento del sistema
Per installare il bezel anteriore
1 Allineare il dentello centrale posto su entrambi i bordi del bezel
con la guida centrale posta sulle impugnature del rack. 2 Far scorrere il bezel anteriore all’interno dello chassis fino a farlo
scattare in posizione.
31

Rimozione e installazione del coperchio superiore

Per rimuovere il coperchio superiore:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere le viti collocate sul coperchio superiore (A). 3 Premere e tenere premuto il pulsante blu di rilascio (B), quindi far
scorrere il coperchio verso il retro dello chassis fino a liberare il coperchio dagli slot dello chassis (C).
4 Sollevare il coperchio superiore dal server e metterlo da parte, in
attesa della successiva reinstallazione.
32
3 Aggiornamento del sistema
Per installare il coperchio superiore
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Collocare il coperchio superiore sullo chassis in modo da allineare
le sue linguette agli slot dello chassis. 3 Far scorrere il coperchio superiore in direzione della parte
anteriore dello chassis fino a chiuderlo completamente(A). 4 Ricollocare le viti sul coperchio superiore (B).
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Rimozione e installazione del condotto di ventilazione

Attenzione! Utilizzare il server sempre con il condotto di ventilazione installato, per assicurare un funzionamento affidabile e duraturo.
Per smontare il condotto di ventilazione
È necessario smontare il condotto di ventilazione per eseguire le seguenti procedure:
Rimozione e installazione della CPU
Rimozione e installazione del modulo di memoria 1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Sollevare il condotto di ventilazione dallo chassis.
34
3 Aggiornamento del sistema
Per installare il condotto di ventilazione
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Sollevare il condotto di ventilazione della CPU sui due socket del
processore. Il bordo anteriore del condotto di ventilazione deve
aderire al modulo ventole anteriore, e la parte superiore del
condotto installato deve trovarsi alla stessa altezza del modulo PCI
riser.
Attenzione! Non comprimere o scollegare i cavi che potrebbero trovarsi nelle vicinanze o al di sotto del condotto di ventilazione.
3 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
35

Configurazione dei dispositivi di memorizzazione

Il sistema è compatibile con drive ottici slimline e può supportare fino a tre hard disk da 3,5'' hot pug SAS/SATA2.

Rimozione e installazione dell’unità disco rigido

Nota: Usare esclusivamente unità disco rigido SAS o SATA2 approvate da Acer. Per acquistare un’unità disco rigido SAS o SATA2, contattare il rappresentante Acer locale.
Attenzione! Per assicurare un flusso d’aria e un raffreddamento del server adeguati, tutti gli alloggiamenti delle unità devono contenere o un supporto con disco rigido installato o un coperchio di supporto per disco rigido.
Determinazione dello stato dell’unità
Ogni supporto per unità disco rigido è dotato di due LED di stato che consentono di visualizzare lo stato delle unità medesime. Durante la sostituzione di un’unità disco rigido guasta, determinare l’unità guasta controllando il LED di stato corrispondente. Per maggiori informazioni sulla determinazione dello stato dell’unità, far riferimento a “Indicatori LED unità disco rigido hot-plug” nella pagina 16.
Per rimuovere una unità disco rigido:
1 Osservare le precauzioni sulle scariche elettrostatiche e le
istruzioni relative alle procedure preliminari all'installazione descritte a pagina 28.
2 Rimuovere il bezel anteriore. Seguire quanto prescritto al punto
“Per rimuovere il bezel anteriore:” nella pagina 29.
3 Durante la rimozione di un’unità disco rigido guasta, determinare
l’unità guasta controllando il LED di stato corrispondente.
36
4 Premere il fermo del supporto per disco rigido (A). 5 Tirare la levetta per far scorrere il supporto al di fuori dello chassis
(B).
3 Aggiornamento del sistema
B
A
6 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
Per instruzioni riguardanti l'installazione di un nuovo hard disk,
riferirsi alla sezione successiva.
Per installare una unità disco rigido:
Nota: Per acquistare un supporto per unità disco rigido, contattare il rappresentante Acer locale.
1 Eseguire le istruzioni 1 - 6 elencate nella sezione “Per rimuovere
una unità disco rigido” a pagina 35. 2 Se necessario, rimuovere la griglia di aerazione dal supporto HDD.
(1) Rimuovere le quattro viti usate per fissare le alette del
dissipatore al supporto del disco rigido (A).
(2) Smontare le alette del dissipatore dal supporto del disco rigido
(B).
(3) Conservare le alette dissipatore e le viti per usi successivi. 3 Rimuovere l’unità disco rigido nuovo dall’imballaggio protettivo. 4 Installare il disco rigido nuovo nell’apposito supporto.
(1) Installare il disco rigido nell’apposito supporto (A).
(2) Assicurarlo con le quattro viti (A) fornite con il supporto
medesimo (B).
A
B
37
B
5 Con la levetta ancora sollevata, far scorrere il supporto del disco
rigido fino a inserirlo completamente nell’alloggiamento
dell’unità(A). Non esercitare pressioni sulla levetta fin quando
questa non inizia a chiudersi da sola.
38
6 Quando la levetta comincia a chiudersi da sola, esercitare una
pressione su di essa per bloccare l’unità in posizione (B).
3 Aggiornamento del sistema
A
B
7 Rimuovere il bezel anteriore. Seguire quanto prescritto al punto
“Per installare il bezel anteriore” nella pagina 30.
8 Effettuare la configurazione del nuovo hard disk RAID.
Per relative istruzioni, riferirsi alla “Configurazione utility RAID” nella pagina 98.

Rimozione e installazione di un'unità ottica sottile

Nota: Le unità ottiche sottili non sono hot-plug. Prima di rimuovere o sostituire l’unità, spegnere il sistema, scollegare il cavo di alimentazione CA dal sistema, e spegnere tutte le periferiche collegate al server.
Per installare un'unità ottica sottile:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere il pannello di accesso.
(1) Rimuovere le otto viti che fissano il pannello di accesso allo
chassis (A).
(2) Far scorrere il pannello di accesso verso la parte posteriore
dello chassis, quindi, rimuoverlo completamente (B).
39
(3) Conservare il pannello di accesso per il successivo montaggio.
3 Rimuovere la nuova unità dall’imballaggio protettivo. 4 Installare la sched interposer sulla parte posteriore del drive ottico
(C) e fissarla con le due viti (D). 5 Allineare i due fori dell'estremità sinistra del disco ottico ai fori
dello chassis; quindi, fissarlo con le due viti (E).
D
C
E
E
40
6 Collegare il cavo di alimentazione (F) e il cavo dati (G) alla scheda
interposer.
3 Aggiornamento del sistema
F
G
7 Riposizionare il pannello di accesso.
(1) Collocare il pannello di accesso sullo chassis, quindi, farlo
scorrere verso la parte anteriore di quest'ultimo, fino a chiuderlo completamente. (A).
(2) Fissarlo con le otto viti rimosse in precedenza (B).
8 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
41
Per rimuovere un'unità ottica sottile:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere il bezel anteriore. Seguire quanto prescritto al punto
“Per rimuovere il bezel anteriore:” nella pagina 29. 3 Rimuovere il pannello di accesso. Seguire il passo 2 del punto “Per
rimuovere un'unità ottica sottile:” nella pagina 41. 4 Scollegare i cavi di alimentazione e dati dalla parte posteriore del
drive ottico. 5 Rimuovere le due viti che fissano il drive ottico allo chassis. 6 Sollevare il drive ottico dallo chassis. 7 Rimuovere le due viti poste sulla parte posteriore del drive ottico,
per staccare la scheda interposer. 8 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
42
3 Aggiornamento del sistema

Sostituire le ventole di raffreddamento

Il server Altos R5250 è dotato di 6 ventole di raffreddamento easy­swap con doppio rotore che forniscono un flusso d'aria adeguato, evitando il surriscaldamento del sistema.
Per sostituire le ventole di sistema:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28.
Avvertenza! Le ventole raggiungono una temperatura elevata quando il sistema è in funzione. Attendere che si sia raffreddato prima di maneggiarlo.
2 Individuare la ventola difettosa. 3 Scollegare il cavo di alimentazione del sistema di ventilazione dalla
scheda backplane.
4 Afferrare la ventola ed estrarla dallo chassis.
5 Montare la nuova ventola, inserendola nello chassis.
43
6 Collegare il cavo di alimentazione del sistema di ventilazione al
relativo connettore posto sulla scheda backplane. 7 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.

Aggiornamento il processore

Linee guida per l’aggiornamento della CPU

La sistema è dotata di due socket per processore con prese F (1207-pin) con supporto per processori Dual-Core o Quad-Core AMD Opteron™. Avete l’opzione di ampliare il processore standard o di installarne un secondo per una configurazione a due processori.
Osservate le seguenti linee guida quando sostituite o installate un processore.
Usare esclusivamente CPU riconosciute da Acer.
La presa CPU 1 deve sempre avere una spina inserita. Se non ci
sono processori attaccati a questa presa, il sistema non partirà.
Prima di rimuovere un processore, accertatevi di aver eseguito il
back up di tutti gli importanti file di sistema.
Quando installate un secondo processore, accertatevi che abbia lo
stesso passo e frequenza del processore standard.
Maneggiate il processore e l’assemblaggio HSF con cautela. Danni
all’uno o all’altro potrebbero non far funzionare correttamente il
sistema.
Per ampliare il processore standard:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28.
Avvertenza! Il dissipatore di calore si surriscalda a sistema acceso. NON toccare il modulo con metalli o a mani nude.
2 Rimuovere il condotto di ventilazione. Eseguire le istruzioni
descritte nella sezione “Per smontare il condotto di ventilazione”
nella pagina 33.
44
3 Aggiornamento del sistema
3 Rimuovete l’assemblaggio HSF.
(1) Svitare le due viti poste sul dissipatore (A). (2) Estrarre il dissipatore dalla CPU (B).
B
A
CPU2
CPU1
(3) Lasciate giù l’HSF in posizione eretta con la parte termica
rivolta verso l’alto. Non lasciate che la parte termica tocchi il piano di lavoro.
(4) Usate un panno imbevuto di alcol per eliminare il grasso della
parte termica sia dall’assemblaggio HSF che dal presa di ricezione del processore.
4 Rimuovere il processore standard.
Avvertenza! il processore diventa molto caldo quando il sistema è in funzione. Permettetegli di raffreddarsi prima di maneggiarlo.
(1) Rilasciate e poi alzate la leva di carico.(A). (2) Aprite la lamina di ritenzione per mostrare il corpo della presa
(B).
(3) Prendete il processore dalle sue estremità e alzatelo per farlo
uscire dalla presa (C).
A
45
B
5 Conservate il vecchio processore dentro una sacca antistatica. 6 Rimuovete il nuovo processore dal suo imballaggio protettivo. 7 Installate il nuovo processore.
(1) Tenete il processore dalle sue estremità, poi inseritelo nella
presa. (A). Accertatevi che le alette di allineamento della presa sin
adattino con le tacche sistemate alle estremità del processore. I pin sono sistemati in modo che non possiate installare il
processore in una posizione sbagliata senza piegare i pin. (2) Chiudete la lamina di ritenzione (B). (3) Mettete a posto la leva di carico (C).
C
C
A
B
8 Applicare il materiale di interfaccia termica.
(1) Usate un panno imbevuto di alcol per eliminare il vecchio
grasso della parte termica sia dall’assemblaggio HSF che dalla
lamina di ritenzione della presa del processore.
46
3 Aggiornamento del sistema
(2) Applicate un sottile strato di un materiale di interfaccia
termica approvato da Acer prima di installare l’HSF. Accertatevi che solo uno strato realmente sottile venga
applicato in modo che entrambi le superfici di contatto siano ancora visibili.
9 Installare l’assemblaggio HSF.
Attenzione!La parte inferiore del dissipatore è ricoperta da un materiale di interfaccia termica (TIM). Maneggiare il dissipatore con estrema cautela per non contaminare tale materiale.
(1) Se presente, rimuovere la pellicola protettiva posta sul
materiale.
(2) Collocare il dissipatore sul processore, allineando le due viti
prigioniere ai due fori posti sul processore (A).
(3) Avvitare leggermente le viti sul dissipatore(B).
Nota: Prima di avvitare completamente una vite, assicurarsi di aver inserito tutte le altre.
(4) Chiudere gradualmente e contemporaneamente ciascuna
delle viti fino a che tutte non siano completamente avvitate.
B
A
CPU2
CPU1
10 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
Per installare un secondo processore:
1 Seguire i passi da 1 a 3 riportati nella sezione precedente.
2 Preparate la presa 2 del processore per l’installazione.
Fate riferimento ai punti 4-1 e 4-2 del paragrafo precedente.
3 Installate il nuovo processore.
Fate riferimento ai punti 6 e 7 del paragrafo precedente.
4 Installare il dissipatore.
Fate riferimento ai punti 8 e 9 del paragrafo precedente.
5 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
47
48
3 Aggiornamento del sistema

Ampliare la memoria del sistema

Acer Altos R5250 comprende 16 slot DIMM DDR2. Gli slot DIMM supportano moduli di memoria ECC registrati DDR2 -667 a due canali.
Importante: Quando si utilizza un server con processore singolo, bisogna installare una coppia di moduli identici negli slot DIMM A1 e B1, DIMM A2 e B2, DIMM A3 e B3, DIMM A4 e B4.
Gli slot da DIMM C1 a DIMM D4 sono abilitati quando la scheda madre dispone di una seconda CPU. Per istruzioni sull'installazione di una CPU aggiuntiva, vedere “Per installare un secondo processore:” nella pagina 46.
Quando si utilizza un server con doppio processore, bisogna utilizzare una configurazione DIMM accoppiata installando i moduli negli slot DIMM A,B e DIMM C,D.

Linee guida per l'aggiunta di DIMM

I moduli di memoria devono essere installati o rimossi a coppie, seguendo la sequenza degli slot illustata di seguito.
CPU 1 — Aggiungere iniziando dagli slot DIMM A1 e B1, seguiti dagli slot A2 e B2, A3 e B3, A4 e B4
Aggiungere iniziando dagli slot DIMM C1 e D1, seguiti dagli slot C2 e D2, C3 e D3, C4 e D4
DIMMC4 DIMMD4
DIMMC2 DIMMD2 DIMMC1 DIMMD1
DIMMC3 DIMMD3
CPU2
CPU1
3
3
4
4
Nota: Fare riferimento a “Scheda madre” nella pagina 11 per localizzare gli slot DIMM per ciascun processore.
I moduli identici — aventi stessa dimensione, velocità e struttura devono essere installati negli slot DIMM con il medesimo colore.
Seguire la sequenza degli slot riportata nella seguente tabella. al momento di installare un modulo di memoria in una configurazione singolo o doppio processore.
Configurazione con processore singolo
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Slot DIMM
DIMM A1/B1 DIMM A2/B2 DIMM A3/B3 DIMM A4/B4
2 x 1 GB 2 GB
2 x 1 GB 2 x 1 GB 4 GB
2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 6 GB
2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 8 GB
2 x 2 GB 4 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 8 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 12 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 16 GB
2 x 4 GB 8 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 16 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 24 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 32 GB
To ta le Capacità
Configurazione con doppi processori
Slot DIMM
A1/B1 A2/B2 A3/B3 A4/B4 C1/D1 C2/D2 C3/D3 C4/D4
2 x 1 GB 2 x 1 GB 4 GB
2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 8 GB
2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 12 GB
2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 2 x 1 GB 16 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 8 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 16 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 24 GB
2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 2 x 2 GB 32 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 16 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 32 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 48 GB
2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 2 x 4 GB 64 GB
To ta le Capacità
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Installazione di una DIMM
3 Aggiornamento del sistema
Avvertenza!
devono essere installate all'interno di slot DIMM del medesimo colore.
Le DIMM dello stesso tipo, dimensione e produttore
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere il condotto di aerazione per accedere agli slot DIMM.
Effettuare le procedure illustrate in “Per smontare il condotto di
ventilazione” nella pagina 33. 3 Localizzare gli slot DIMM sulla scheda madre. 4 Aprire le clip del socket (A). 5 Allineare le DIMM, quindi inserirle nel socket (B).
A
B
Nota: Lo slot per la DIMM presenta una scalatura per permettere il corretto inserimento. Se durante l'inserimento di una DIMM questa non entra agevolmente nel socket, essa potrebbe essere stata inserita in modo errato. Girare al contrario la DIMM e inserirla nuovamente.
6 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28. 7 Riconfigurare la memoria del sistema. Per maggiori istruzioni,
riferirsi al punto “Per riconfigurare la memoria di sistema:” nella
pagina 51.
51
Rimozione di una DIMM
Importante: Prima di rimuovere le DIMM dalla scheda madre, assicurarsi di creare un file di backup di tutti i dati importanti.
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere il condotto di aerazione per accedere agli slot DIMM.
Effettuare le procedure illustrate in “Per smontare il condotto di ventilazione” nella pagina 33.
3 Premere le clips su entrambi i lati della presa verso l’esterno in
modo da rilasciare il DIMM(A).
4 Tirate con gentilezza il DIMM verso l’alto per rimuoverlo dalla
presa (B).
B
5 Se si intende installare un nuovo DIMM, riferirsi alla sezione
precedente; altrimenti, ricollocare il condotto d'aria e seguire le “Istruzioni di post-installazione” nella pagina 28.
A
Per riconfigurare la memoria di sistema:
Il sistema rileva automaticamente la quantità di memoria installata. Lanciate le impostazioni del BIOS per vedere il nuovo valore per la totale memoria del sistema e prendetene nota.
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3 Aggiornamento del sistema

Installare una scheda di espansione

Per installare una scheda di espansione:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere la scheda riser PCI.
(1) Svitare la vite ad alette posta sul supporto metallico (A).
(2) Tirare delicatamente la scheda riser per estrarla
completamente dallo chassis. (B).
B
A
3 Rimuovere la nuova scheda di espansione dalla confezione e
afferrarla alle estremità. 4 Rimuovere la vite che fissa il coperchio dello slot al supporto
metallico e conservarlo per il successivo montaggio.
Attenzione: Non scartate la copertura della fenditura. Se la scheda di espansione sarà rimossa in futuro, la copertura della fenditura dovrà essere reinstallata per mantenere la corretta ventilazione del sistema.
5 Installare la scheda di espansione.
(1) Svitare la vite ad alette posta sul supporto metallico (A).
Assicurarsi che la scheda sia ben inserita.
(2) Fissare la scheda con la vite rimossa in precedenza (B).
A
B
6 Installare la scheda riser PCI.
(1) Collocare la scheda riser nello slot riser PCI posto sulla scheda
madre e, quindi, spingere la scheda verso il basso finché non è fermamente inserita (C).
(2) Avvitare la vite ad alette per fissare la scheda allo chassis (D).
C
53
D
7 Collegare i cavi necessari alla scheda PCI, seguendo la corretta
procedura.
8 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28. Quando il server viene acceso, il setup del BIOS rileverà e assegnerà
automaticamente le risorse al nuovo dispositivo (solo per schede di espansione Plug-and-Play).
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3 Aggiornamento del sistema

Installare la scheda di espansione SAS

Questa sezione comprende le istruzioni per l'installazione di una scheda di espansione SAS o SAS RAID.
Perinstallare la scheda di espansione SAS:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Individuare lo slot per la scheda di espansione SAS. 3 Rimuovere la scheda di espansione SAS dalla sua confezione e
afferrarla alle estremità. 4 Collegare un'estremità del cavo SGPIO (Serial General Purpose
Input/Output) al connettore SGPIO backplane e l'altra estremità al
connettore SGPIO posto sulla scheda di espansione SAS RAID (A). 5 Allineare e quindi inserire l'estremità dorata della scheda nel
relativo slot. (B). Assicurarsi che la scheda sia ben inserita. 6 Fissare la scheda di espansione SAS alla scheda madre con le viti
fornite in dotazione (C). 7 Collegare i cavi dati SAS necessari, seguendo la corretta procedura
(D).
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8 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
Per installare una scheda di espansione SAS RAID.
Il server Altos R5250 supporta l'interfaccia SAS RAID mediante l'installazione di una scheda di espansione SAS RAID. La scheda di espansione SAS RAID viene abilitata tramite una chiave di attivazione RAID.
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Individuare lo slot per la scheda di espansione SAS. Effettuare le
procedure illustrate nel punto “Per smontare il condotto di ventilazione” nella pagina 33.
3 Rimuovere la scheda di espansione SAS dalla sua confezione e
afferrarla alle estremità.
4 Collegare un'estremità del cavo SGPIO (Serial General Purpose
Input/Output) al connettore SGPIO backplane e l'altra estremità al connettore SGPIO posto sulla scheda di espansione SAS RAID (A).
5 Allineare e quindi inserire l'estremità dorata della scheda nel
relativo slot. (B). Assicurarsi che la scheda sia ben inserita.
6 Fissare la scheda di espansione SAS alla scheda madre con le viti
fornite in dotazione (C).
7 Collegare i cavi dati SAS necessari, seguendo la corretta procedura
(D).
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3 Aggiornamento del sistema
8 Allineare e quindi inserire la chiave di attivazione RAID nel
connettore posto sulla scheda di espansione SAS (E).
9 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.
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Installare il modulo BMC

Il modulo opzionale BMC permette all`amministratore del sistema di gestire l`Altos R5250 anche dalla rete.
Per installare il modulo BMC:
1 Seguire le “Istruzioni di installazione preliminare” nella pagina 28. 2 Rimuovere la scheda di espansione SAS.
(1) Staccare tutti i cavi collegati alla scheda di espansione SAS. (2) Rimuovere la vite che fissa la scheda allo chassis (A). (3) Tirare delicatamente la scheda di espansione SAS per
rimuoverla dal relativo slot (B).
3 Rimuovere il modulo BCM dalla sua confezione. 4 Se necessario, inserire i due pernini in plastica nei fori della scheda
madre.
58
3 Aggiornamento del sistema
5 Allineare il modulo BMC in modo tale che l'estremità sagomata del
modulo si inserisca perfettamente nella sede dello slot (A), quindi,
esercitare una pressione su entrambe le estremità del modulo per
far scattare i relativi pernini (B).
B
A
6 Reinstallare la scheda di espansione SAS. 7 Osservare le istruzioni relative alle procedure successive
all'installazione descritte a pagina 28.

4 Sistema BIOS

Questo capitolo include informazioni sul BIOS del sistema, compresa la modalità di configurazione del sistema mediante la modifica delle impostazioni dei parametri del BIOS.
61

Panoramica del BIOS

BIOS setup e` un programma di configurazione per hardware inserito nel sistema di Basic Input/Output System (BIOS). Dal momento che molti sistemi sono gia` propriamente configuarati ed ottimizzati, non c`e` necessita` di usare questa funzione. Invece e` necessaria nelle seguenti condizioni:
Per la modificazione delle impostazioni di configurazione del sistema
Per la redefinizione delle porte di comunicazione al fine di evitare conflitti
Per la modificazione della configurazione di gestione elettrica
Per la modificazione della password o altre modificazioni in setup sicurezza
Per l`identificazione di un errore da parte del sistema e per il prompt (messaggio “Run Setup”) per effettuare modificazioni nel setup BIOS.
Nota: Se vengono ripetutamente ricevuti piu` messaggi, la batteria potrebbe essere esaurita. In questo caso, il sistema non puo` preservare I valori di configurazione in CMOS. Fare riferimento a personale qualificato per assistenza.
BIOS setup carica I valori di configurazione nella memoria non volatile CMOS RAM. Questa area di memoria non fa parte del sistema RAM che permette la memorizzazione della configurazione dei dati quando il sistema viene spento.
Prima di attivare il PhoenixBIOS Setup Utility, assicurarsi di aver salvato tutti I file aperti. Il sistema effettua la riaccensione anche dopo la chiusura del Setup.
Nota: PhoenixBIOS Setup Utility verra` semplicemente riferito a “Setup” oppure “Setup Utility” in questa guida.
Gli screenshot usati in questa guida mostrano I valori del default del sistema. Questi valori potrebbero non essere gli stessi di quelli trovati nel vostro sistema.
62
4 Sistema BIOS

Entrare nel BIOS setup

1 Accendere il server ed il monitor.
Se il server e` gia` acceso, chiudere tutte le applicazioni ancora aperte, quindi riavviare il server.
2 Durante POST, premere F2.
Se non si riesce a premere F2 prima che il POST sia stato completato, sara` necessario allora riavviare il server.
Il menu Principale Setup verra` mostrato tramite la barra Setup Menu. Usare I pulsanti sinistro e destroy tra le selezioni sulla barra del menu.

Menu primary setup BIOS

Le linguette sulla barra Menu Setup corrispondono ai sei menu primary BIOS, in ordine:
•Main
•Advanced
•Security
Server
•Boot
Exit
Nelle tabelle descrittive seguenti sono indicati gli screenshot per ogni singolo menu, le impostazioni in grassetto rappresentano le impostazioni di default suggerite.
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Pulsanti di navigazione BIOS setup

Usare I seguenti pulsanti per agire all`interno dell`utility di Setup.
Pulsante a freccia Sinistro e Destro – Per spostare il cursore all`interno del menu a barre di selezione.
Pulsantea freccia Su e Giu` – Per spostare il cursore nel campo desiderato.
•Pulsanti PgSu e PgGiu`- Per spostare il cursore alla prossima pagina del menu pagine multiplo.
Home – Per spostare il cursore alla prima pagina del menu pagine multiplo
End – Per spostare il cursore all`ultima pagina del menu pagine multiplo.
•Pulsanti (+) e (-) – per selezionare un valore per il campo attuale selezionato (solamente se e` utente-configurato). Premere questi pulsanti ripetutamente per mostrare ogni possibile entrata, oppure il pulsante Invio per scegliere direttamente dal menu.
Nota: I campi di colore grigio non sono utente-configurati.
•Pulsante Invio – Per mostrare lo schermo del sotto-menu.
Nota: La disponibilita` della schermata del sotto-menu e` indicate dal simbolo (>).
Esc – Premere questo pulsante per:
Mostrare il menu Esci sulla lista dei menu primary
Mostrare la schermata precedente nel sotto-menu
Chiudere il pop-up senza effettuare una selezione quando si
sta effettuando una selezione dal menu pop-up.
F1 – mostra il pannello di Assistenza Generale per il BIOS setup.
F9 – premere per caricare il default dei valori del sistema.
F10 – per salvare le modifiche effettuate nel Setup e chiudere l`utility.
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Menu Main

Parametro Descrizione
4 Sistema BIOS
System Time Imposta l`ora del sistema seguendo il formato ore-
System Date Imposta la data del sistema seguendo il formato
BIOS Version Numero versione dell`utility BIOS setup
BIOS Date Data della creazione dell`utility BIOS setup
Processor
CPU Type CPU Speed CPU Count
Total Memory Size
minuti-secondi.
settimana-mese-giorno-anno.
Specifiche tecniche per il processore installato
Spazio totale della memoria del sistema identificata durante il POST
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Menu Advanced

Il menu Advanced mostra le opzioni del sotto-menu per la configurazione dei vari componenti hardware. Selezionare un articolo del sotto-menu, quindi premere Invio per accedere alla schermata del sotto-menu relativo.
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4 Sistema BIOS

Opzioni Advanced Processor

Parametro Descrizione Opzione
CPU1/2 Type Nome modello processore
CPU1/2 Speed La velocita` del processore e` la velocita` con cui il
processore esegue le operazioni. Le velocita` sono espresso in megahertz (MHz) con 1 MHz uguale ad 1 milione di cicli per secondo. Piu` la velocita` e` elevate, piu` alto il numero di operazioni che il CPU e` in grado di eseguire al secondo.
CPU1/2 ID Numero ID del processore
CPU1/2 L2 Cache Size
AMD Virtualization Technology
Dimensione cache del processore secondo livello individuate durante il POST.
Nota: Questo campo non viene mostrato nelle schermate precedenti.
Selezionare se attivare o meno la funzione tecnologia di virtualizzazione AMD. VT permette ad una singola piattaforma di attivare multipli sistemi operativi in partizione indipendente.
Enabled
Disabled
Parametro Descrizione Opzione
67
Enhanced Virus Protection
PowerNow! Technology
Node Interleave Selezionare se attivare o meno la funzione
ACPI SRAT Table Selezionare se attivare o meno la funzione
Online Spare Selezionare se attivare o meno la funzione
Scegliere se abilitare la funzione Enhanced Virus Protection (protezione avanzata da virus). La funzione Enhanced Virus Protection consente al processore di interrompere l'esecuzione di codice quando un virus tenta di inserire un codice nel buffer, evitando eventuali danni o la diffusione del virus stesso.
Selezionare se attivare o meno la funzione PowerNow!
Interfoglia nodo.
Tabella ACPI SRAT.
Economizzazione on-line.
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
68
4 Sistema BIOS

Memory Configuration

Parametro Descrizione Opzione
System Memory Spazio totale della memoria del
Extended Memory
Clear Disabled DIMMs
DIMM Information
sistema identificata durante il POST.
Dimensione totale della memoria estesa identificata durante il POST.
Premere Invio per cancellare i DIMM disabilitati.
Visualizza le informazioni riguardanti la memoria installata nel sistema.

Advanced Chipset Control

Parametro Descrizione Opzione
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Wake on Keyboard/ Mouse
Wake On Ring Selezionare per attivare il sistema
Wake On RTC Alarm
Selezionare se attivare la funzione Interrompi stand-by in caso di utilizzo della tastiera/mouse.
quando viene indenficata una chiamata In arrivo sul modem.
Selezionare per attivare il sistema quando viene identificato un allarme su RTC.
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
70
4 Sistema BIOS

PCI Configuration

Parametro Descrizione Opzione
PCI Slot 1 Option ROM
Onboard LAN1/2 Control
LAN 1/2 Option ROM Scan
Onboard VGA Control
Quando abilitata, questa opzione attivera` l`espansione ROM per la scheda relative PCI.
Selezionare se attivare il controllo LAN 1/2 onboard selezionato.
Selezionare per abilitare l`apparecchio LAN. Quando abilitato, l`apparecchio ROM verra` attivato.
Abilita o disabilita il controller VGA integrato.
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled

I/O Device Configuration

Parametro Descrizione Opzione
71
Serial Port A/B Quando abilitata, vi permette di
PS/2 Mouse Abilitare questo parametro se si
USB Control Abilitare o disabilitare il controller
USB BIOS Legacy Support
Serial 0,1,2 controller
configurare le impostazioni della porta seriale.
Quando impostata su Auto, permette all`utente di selezionare la configurazione BIOS oppure OS.
Quando impostata in Disabled, nessuna configurazione viene mostrata per la porta seriale.
desidera usare il mouse o la trackball con l`interfaccia PS/2.
USB .
Abilitare o disabilitare il supporto per gli apparecchi USB.
Scegliere se abilitare il supporto per i dispositivi SATA.
Enabled Disabled
Auto
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
72
Parametro Descrizione Opzione
4 Sistema BIOS
NV RAID Configuration
Premere Invio per configurare il RAID SATA onboard.
Enabled
Disabled

IDE Configuration

l sottomenu IDE Configuration vi permette di definire le impostazioni di parametro relative al disco rigido del Sistema.
SATA Port
Parametro Descrizione Opzione
Type Selezionare il tipo di drive. Auto
None CD-ROM ATAPI Removable IDE Removable User
73
Total Sectors Numero totale di settori disponibili
Maximum Capacity
Multi-Sector Transfers
nell`disco duro selezionato.
Massima capacita` dell`disco duro selezionato.
Impostare la modalita` di trasferimento multi-settore.
16 Sectors
Disabled 2 Sectors 4 Sectors 8 Sectors
74
Parametro Descrizione Opzione
4 Sistema BIOS
LBA Mode Control
32-bit I/O Abilitare o disabilitare la funzione di
Transfer Mode
Selezionare il metodo di traduzione per il drive del disco rigido. Per i driver con piu` di 504 MB, la modalita` LBA e` necessaria.
trasferimento dei dati 32-bit.
Selezionare una modalita` di trasferimento per migliorare la performance del disco rigido.

Boot Configuration

Enabled
Disabled
Enabled
Disabled
Fast PIO 4
Standard Fast PIO 1 Fast PIO 2 Fast PIO 3 FPIO 3/DMA 1 FPIO 4/DMA 2
Parametro Descrizione Opzione
Boot-time Diagnostic Screen
Scegliere per mostrare la schermata dell`ora di booting durante il POST.
Enabled
Disabled
Parametro Descrizione Opzione
75
Multiprocessor Specification
POST Error Pause
After Power Failure
NumLock Selezionare il NumLock durante il booting. Auto
Security Mode for PWR/RST button
Selezionare il livello di revisione delle specifiche per il multi-processore (MP).
Nota: Alcuni sistemi operativi richiedono per ragioni di compatibilita` un`impostazione 1.1.
Selezionare per arrestare POST quando viene identificato un errore di booting.
Definisce la condizione della potenza dopo lo spegnimento del sistema a causa di interruzione elettrica AC.
Quando impostato su Last State, il sistema ritornera` alla condizione di potenza presente prima dello spegnimento.
Quando impostato su Stay Off, il sistema rimane spento dopo lo spegnimento.
Quando impostato su v, il sistema verra` riacceso.
Abilita o disabilita la modalità sicurezza per il pulsante di accensione o reset.
1.4
1.1
Enabled
Disabled
Last State
Stay Off Power On
On Off
Enabled
Disabled
76
4 Sistema BIOS

Menu Security

Il menu Security vi permette di salvaguardare e proteggere il sistema da un uso non autorizzato tramite l`impostazione delle password di accesso.
Vi sono tre tipi di password che possono essere impostate:
Supervisor password (Password Supervisore) Digitare questa password per permettere all`utente di accedere e
modificare tutte le impostazioni nell`Utility del Setup.
User password (Password Utente) Digitare questa password limitera` l`accesso ai menu di Setup
dell`utente. Per abilitare questa funzione, prima deve essere impostata una password supervisore. Un utente puo` solamente aver accesso e modificare l`Ora del Sistema (System Time), la Data del Sistema (System Date) ed I campi d`impostazione della Password dell`utente (Set User Password ).
Power-on password (Password Accensione) Quando la Password on Boot viene abilitata, una password verra`
richiesta per effettuare il booting del server. Per abilitare o disabilitare questa funzione, una password supervisore deve essere precedentemente impostata.
Parametro Descrizione Opzione
77
Supervisor Password Is
User Password Is Questo parametro indica che e` stata
Set Supervisor Password
Set User Password
Password On Boot
Questo parametro indica la password supervisore assegnata.
assegnata una password utente.
Premere Invio per configurare la password supervisore.
Premere Invio per configurare la password utente
Selezionare Abilita per attivare il controllo di sicurezza durante POST.
Clear Enabled
Clear Enabled
Disabled
Enabled

Impostare una password sistema

1 Usare I pulsanti su/giu` per selezionare il parametro della password
(Set Supervisor Password o Set User Password), quindi premere Invio.
Apparira una finestra di password.
2 Digitare una password quindi premere Invio.
La password potrebbe consistere di oltre sei caratteri alfanumerici (A-Z,a-z,0-9).
3 Ri-digitare la password per verificare la prima digitazione quindi
premere nuovamente Invio. 4 Premere F10. 5 Selezionare Yes per salvare la nuova password e chiudere l`Utility
del Setup.
78
4 Sistema BIOS

Modificare la password sistema

1 Usare I pulsanti su/giu` per selezionare il parametro della password
(Set Supervisor Password o Set User Password), quindi premere
Invio. 2 Digitare una password originale quindi premere Invio. 3 Digitare la nuova password e quindi premere Invio. 4 Ri-digitare la nuova password per verificare la prima digitazione
quindi premere nuovamente Invio. 5 Premere F10. 6 Selezionare Yes per memorizzare la password modificata e
chiudere l`Utility del Setup.

Rimuovere una password sistema

1 Usare I pulsanti su/giu` per selezionare il parametro della password
(Set Supervisor Password o Set User Password), quindi premere
Invio. 2 Digitare la password attuale quindi premere Invio. 3 Premere Invio due volte senza digitare alcuna password e
confermare I campi della password.
Dopo di che, il sistema automaticamente imposta il parametro
della password su Clear.
79

Menu Server

Il menu Server permette di accedere alle opzioni di sottomenu per visualizzare le informazioni principali riguardanti il sistema ID nonché le impostazioni relative ai log e al reindirizzamento della console. Selezionare una voce del sottomenu e premere Invio per accedere alla relativa schermata.
80
4 Sistema BIOS

System Management

Il sotto-menu della System Management e` una semplice pagina per informazioni ID sul sistema, come anche per le versioni firmware di BIOS e BMC. Gli argomenti presenti si questa finestra non sono
configurabili.
Parametro Descrizione Opzione
Clear Case Open Status
Premere Invio e scegliere se abilitare o disabilitare l'avviso di apertura del case al prossimo riavvio.
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