Tata Indica 2005, Indigo SW 2005 User Manual [it]

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USO E MANUTENZIONE
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USO E MANUTENZIONE
INDICA GLX (BENZINA)
INDICA Tdi DLX (TURBO DIESEL)
INDIGO SW GLX (BENZINA)
INDIGO SW LX (TURBO DIESEL)
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INTRODUZIONE
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Il presente Libretto Uso e Manutenzione è stato preparato per poter conoscere il funzionamento delle dotazioni di bordo del veicolo TATA Indica e Indigo SW e per fornire tutta una serie di utili informazioni e raccomandazioni ri­guardanti la sicurezza di utilizzo e di marcia. Tale Libretto è una dotazione essenziale del veicolo e de­ve sempre essere custodito all’interno, pronto alla consul­tazione. Una regolare manutenzione assicura una costante affida­bilità ed un funzionamento libero da problematiche. Per la manutenzione della TATA Indica e Indigo SW abbia­mo creato una rete di Concessionari e Centri Autorizzati di Assistenza TATA che saranno sempre disponibili per ogni tipo di necessità. Ricordiamo di seguire scrupolosamente il programma di manutenzione, facendo eseguire gli interventi presso un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
TATA MOTORS LTD.
Per mantenere inalterato il livello di prestazioni e di affidabi­lità, è importante che l’installazione di accessori o la realizza­zione di modifiche siano effettuate con estrema cautela e con la consulenza di un Concessionario. Ogni installazione im­propria può compromettere il livello di sicurezza e le presta­zioni offerte dal veicolo, oltre che far immediatamente deca­dere il diritto di godere della copertura della garanzia.
Si raccomanda l’utilizzo di ricambi originali, progettati e pro­dotti secondo i nostri precisi standard qualitativi, in modo da mantenere inalterate le condizioni di funzionamento della Vo­stra TATA Indica e Indigo SW. Vi invitiamo a non utilizzare ri­cambi non originali, che sicuramente, a lungo termine, risul­tano essere più costosi.
Le informazioni e le specifiche fornite in questo Libretto sono da ritenersi aggiornate alla data di stampa dell’opuscolo; il co­struttore si riserva il diritto di effettuare modifiche nell’estetica e nelle specifiche o di apportare aggiornamenti al veicolo sen­za alcun obbligo di dover aggiornare veicoli precedentemen­te venduti.
Questo libretto copre tutte le versioni di TATA Indica e Indigo SW, per cui potrete trovare descrizioni di equipaggia­menti o accessori non presenti sul Vostro veicolo.
Vi invitiamo a leggere con attenzione il “Libretto di garan­zia”, per capire ciò che è coperto dalla garanzia e per co­noscere i Vostri diritti e le Vostre responsabilità.
Per i veicoli TATA Indica e Indigo SW a benzina trasfor­mati GPL o metano, fare riferimento alla documentazione fornita dall'allestitore.
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INTRODUZIONE
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Antifurto immobilizer
Il veicolo è dotato di antifurto immobilizer con telecoman­do. Si prega di seguire queste indicazioni nell’uso.
Sbloccare le porte premendo il tasto UNLOCK sul te­lecomando, in quanto questa operazione disinserisce anche l’antifurto. Se si sbloccano le porte con la chia­ve, si deve poi in ogni caso premere lo stesso pulsan­te per disinserire l’antifurto.
Se gli indicatori di direzione stanno lampeggiando (ad esempio quando si tenta l’avviamento dopo alcuni minuti dall’apertura delle porte), una pressione sul pulsante UN­LOCK del telecomando interromperà il lampeggio; una ul­teriore pressione disinserirà il sistema e permetterà al vei­colo di avviarsi.
Per ulteriori informazioni fare riferimento alle pagine della sezione “Chiavi ed immobilizer”.
Informazioni relative alla sicurezza
La sicurezza Vostra e delle altre persone è molto impor­tante. Vi invitiamo a leggere con attenzione le informazio­ni relative alla sicurezza, che sono evidenziate nei riquadri dopo la parola ATTENZIONE.
Non essendo possibile informarVi su tutte le situazioni re­lative alla guida ed alla manutenzione che potrebbero ge­nerare rischi o pericoli, Vi invitiamo ad usare il buon sen­so.
Nei riquadri dopo la parola Nota, troverete invece infor­mazioni per un utilizzo migliore del veicolo.
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1. Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 2
2. Indice per argomenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4
3. Tutela dell’ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 5
4. Informazioni immediate. . . . . . . . . . . . . . . . pag. 9
• Informazioni necessarie in una stazione di servizio
5. Prima di mettersi alla guida . . . . . . . . . . . . pag. 13
• Interno vettura
• Chiavi ed immobilizer
• Impianto freni con ABS
• Air Bag
• Strumenti di controllo
• Quadro strumenti
• Altri controlli
• Riscaldamento, ventilazione e aria condizionata
• Abitacolo ed accessori
6. Avviamento e guida del veicolo . . . . . . . . . pag. 73
• Lista di controllo
• Avviamento e spegnimento del motore
• Come prepararsi alla guida
• Risparmio di carburante
• Guida in condizioni difficili
7. Manutenzione e cura del veicolo . . . . . . . . pag. 91
• Manutenzione generale
• Lava parabrezza
• Filtro aria
• Impianto raffreddamento motore
• Olio e filtro olio motore
• Tensione cinghie motore
• Filtro carburante
• Olio trasmissione
• Tappo rifornimento carburante
• Frizione e freni
• Servosterzo
• Batteria
• Catalizzatore
• Candele
• Ruote e pneumatici
• Impianto elettrico
• Cura del veicolo
8. Informazioni importanti . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 121
• Numerazione componenti
• Carburante, liquido refrigerante e lubrificanti
• Specifiche tecniche
• Etichette adesive
• Prodotti Shell consigliati
INDICE PER ARGOMENTI
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TUTELA DELL’AMBIENTE
• PRENDERSI A CUORE LA TUTELA DELL’AMBIENTE
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Prendersi a cuore la tutela dell’ambiente
Uno dei nostri principali obiettivi è sempre stato di produr­re autoveicoli utilizzando tecnologie che tutelino l’ambien­te. Una serie di caratteristiche sono state incorporate nel­la progettazione del veicolo in modo da assicurare una compatibilità ambientale attraverso tutto il ciclo di utilizzo. Siamo pertanto in grado di assicurarVi che il Vostro veico­lo risponde alla normativa europea e che ha positivamen­te superato tutti i test studiati dal Costruttore per la soddi­sfazione delle più severe norme relative alle emissioni. Il veicolo è dotato del sistema OBD (On Board Diagno­stics) che controlla continuamente vari impianti del veico­lo (iniezione, accensione, scarico) e che può trovare even­tuali difetti nel sistema di controllo delle emissioni. La centralina accenderà la spia MIL (Malfunction Indicator Lamp) nel quadro strumenti, per avvisare il guidatore che è stato trovato un difetto. Anche Lei, come utente del veicolo, può partecipare atti­vamente alla tutela dell’ambiente utilizzando il veicolo nel modo più idoneo: molto dipende dal Suo stile di guida e dal livello di manutenzione a cui sottopone il mezzo. Qui di se­guito Le elenchiamo alcuni validi suggerimenti.
Durante la guida:
• Evitare frequenti e brusche accelerazioni.
• Non sovraccaricare il veicolo per non sollecitare ecces-
sivamente il motore.
• Evitare di utilizzare dispositivi che richiedano alte poten-
ze in condizioni di traffico ridotto.
• è consigliabile riscaldare al minimo il motore al primo
avviamento a freddo per evitare che la bassa tempera­tura possa provocare un aumento delle emissioni di mo­nossido CO e idrocarburi incombusti HC.
• Controllare frequentemente i consumi del veicolo e, nel
caso di aumento degli stessi, far verificare lo stato del veicolo da una Officina Autorizzata TATA.
• Spegnere il motore durante le code dovute al traffico in-
tenso o ai semafori: nel caso la situazione richieda di mantenere acceso il motore, evitare frequenti avvia­menti.
• Nei veicoli a benzina, utilizzare solamente benzina sen-
za Piombo.
• Nei veicoli a gasolio, utilizzare solamente gasolio con
contenuto di zolfo inferiore a 0,05%.
• Non è necessario dare una accelerata prima di spegne-
re il motore, per non consumare inutilmente carburante.
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TUTELA DELL’AMBIENTE
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• Spegnere il motore solo quando il suo regime sia quello del minimo e con veicolo perfettamente fermo.
• Inserire la marcia superiore non appena possibile: in questo manuale troverete una tabella riepilogativa di si­curo interesse.
Manutenzione del veicolo:
• Accertarsi di rispettare le scadenze del Programma di Manutenzione e che gli interventi siano effettuati presso Centri Autorizzati di Assistenza TATA.
• Non appena verificaste l’esistenza di perdite di lubrifi­cante o carburante, Vi invitiamo a provvedere per la lo­ro eliminazione.
• Utilizzate solamente lubrificanti di tipo conforme alle specifiche e carburanti puliti e non contaminati.
• Accertarsi che filtro carburante, filtro olio, aspirazioni e sfiati siano periodicamente controllati e, se necessario, sostituiti.
• Se la spia MIL è accesa, portare immediatamente il vei­colo in officina.
• Non versate lubrificanti o liquidi refrigeranti usati in poz­zi di scarico o griglie di giardini; portare filtri e batterie
usati negli appositi centri di raccolta previsti dalla attua­le legislazione.
• Non permettere alle persone non autorizzate di interve­nire sulle regolazioni del motore o di apportare modifiche non autorizzate dal Costruttore.
• Non permettere mai a nessuno di far muovere il veicolo senza carburante (con motorino di avviamento) in quan­to ciò provoca danneggiamenti ai componenti del moto­re e del catalizzatore.
• Non pulire elementi frenanti e dischi frizione con aria compressa ma solo aspirando, per evitare dispersione delle polveri nell’atmosfera.
Durante l’effettuazione degli interventi di manutenzio­ne o riparazione del veicolo, ponete grande attenzio­ne ad alcuni componenti fondamentali che influenza­no in modo diretto le emissioni:
1. pompa di iniezione diesel, pompa benzina nel ser-
batoio, iniettori;
2. sistemi di aspirazione e scarico (verificare perdite);
3. testata per valvole non a tenuta;
4. tutti i filtri tra cui quello dell’aria, del lubrificante e
del carburante (controllo periodico);
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TUTELA DELL’AMBIENTE
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5. catalizzatore;
6. sistema di accensione, luce tra gli elettrodi delle candele (motori a benzina);
7. connessioni elettriche ai sensori;
8. filtro a carboni attivi (motori a benzina);
9. giunti tubazioni carburante;
10. sistema EGR (motori Diesel).
Il Libretto di Uso e Manutenzione contiene ulteriori utili informazioni riguardanti precauzioni per la marcia e per la manutenzione del veicolo volte a preservare la qualità del­l’ambiente; Vi invitiamo a familiarizzare con esse prima di iniziare la marcia.
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TUTELA DELL’AMBIENTE
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INFORMAZIONI IMMEDIATE
• INFORMAZIONI NECESSARIE IN UNA STAZIONE DI SERVIZIO
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INFORMAZIONI IMMEDIATE Informazioni necessarie in una stazione di servizio
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Capacità serbatoio carburante: 37 lt
Liquido refrigerante + acqua (50:50) = 6 lt
Capacità vaschetta liquido lavaparabrezza: 3,5 lt
Liquido freni: 0,265 lt
Olio trasmissione: 3,3 lt
IMPORTANTE: i veicoli con motore a benzina dotati di catalizzatore devono essere riforniti di carburante sen­za piombo con numero di ottano (RON) superiore a 95
Per le specifiche relative ai lubrificanti ed ai relativi intervalli di sostituzione fare riferimento alle relative tabelle.
Olio motore al livello max sull’astina: motore Benzina ± 4,5 lt motore TurboDiesel ± 5,5 lt
Pressione pneumatici:
anteriore 2,0 bar e posteriore 1,7 bar
Dimensione pneumatici: 175/60 R14
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INFORMAZIONI IMMEDIATE Informazioni necessarie in una stazione di servizio
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Capacità serbatoio carburante: 42 litriOlio motore al livello max sull’astina: motore Benzina ~ 4.0 litri motore Turbodiesel ~
5.5
litri
Liquido refrigerante + acqua (50:50): 6 litri
Capacità vaschetta liquido lavaparabrezza: 3,5 litri
Liquido freni: 0,270 litri
IMPORTANTE: i veicoli con motore a benzina dotati di catalizzatore devono essere riforniti di carburante sen­za piombo con numero di ottano (RON) superiore a 95
Per le specifiche relative ai lubrificanti ed ai relativi intervalli di sostituzione fare riferimento alle relative tabelle.
Pressione pneumatici:
anteriore e posteriore 1,8 bar
Dimensione pneumatici:
175/65 R14
Olio trasmissione: 3,3 litri
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA
• INTERNO VETTURA
• CHIAVI ED IMMOBILIZER
• IMPIANTO FRENI CON ABS
• AIR BAG
• STRUMENTI DI CONTROLLO
• QUADRO STRUMENTI
• ALTRI CONTROLLI
• RISCALDAMENTO, VENTILAZIONE E ARIA CONDIZIONATA
• ABITACOLO ED ACCESSORI
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Interno vettura
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8. Accendisigari (se presente)
9. Pulsanti vetri elettrici
10. Posacenere
11. Pannello controllo riscaldamento, ventilazione, AC
12. Bocchette ventilazione
13. Orologio digitale
1. Quadro strumenti
2. Avvisatore acustico
3. Pulsanti accessori
4. Air Bag conducente
5. Regolazione livello fari
6. Leva marce
7. Freno di parcheggio
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3.
4.
5.
6.
7.
8.
10.
12.
11.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
Chiavi e telecomandi
Il veicolo ha in dotazione 3 chiavi identiche che servono per le seguenti funzioni:
1. chiudere le porte anteriori,
2. operare nel blocchetto di avviamento dotato di blocca­sterzo,
3. chiudere il portellone posteriore,
4. chiudere il cassetto porta oggetti,
5. disattivare l’interruttore Air Bag lato passeggero.
Inoltre vengono forniti in dotazione un telecomando del­l’antifurto immobilizer ed un codificatore con connettore. Il telecomando serve sia azionare la chiusura centralizzata e sbloccare le porte, che per disinserire l’immobilizer, con­sentendo l’avviamento del motore. Vi invitiamo a tenere due di queste chiavi ed il codificato­re in un posto sicuro da utilizzare in caso di emergenza.
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Per aprire
Maniglia esterna
Leva interna di bloccaggio
Maniglia interna
Chiave
sblocca blocca
ATTENZIONE: Per sostituire una chiave non utilizzate chiavi repe­rite localmente, ma ordinate una chiave grezza al Concessionario. NON LASCIATE MAI LE CHIAVI ALL’INTERNO DEL VEICOLO.
Per aprire
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
Serrature delle porte
Le porte anteriori possono essere bloccate o sbloccate dall’esterno con l’ausilio della chiave oppure dall’interno utilizzando la levetta interna di bloccaggio porte; nel Vostro veicolo, sia la porta del guidatore, che quella del passeg­gero anteriore hanno la serratura; per bloccare dall’interno ogni singola porta, tirare indietro l’apposita levetta. Dato che il veicolo è dotato di chiusura centralizzata, quan­do si blocca o si sblocca la porta del guidatore dall’ester­no con la chiave, anche le altre tre porte si bloccano o si sbloccano, con eccezione del portellone posteriore, che è escluso dal sistema. È possibile bloccare dall’interno tutte le porte azionando la levetta della porta dell’autista.
Per l’uso del telecomando fare riferimento all’apposito pa­ragrafo.
ATTENZIONE: È possibile bloccare le porte senza l’uso della chia­ve o del telecomando. Infatti se si porta la levetta di bloccaggio delle due porte posteriori all’indietro e si chiude la porta questa si blocca e non si può più aprire dall’esterno.
Per aprire la porta dall’esterno, sollevare l’apposita ma­niglia, dopo aver sbloccato la serratura con la chiave o con il telecomando; ogni porta è dotata di maniglia di apertura. Per aprire la porta dall’interno tirare la maniglia interna verso l’esterno.
Serratura di sicurezza per bambini
Entrambe le porte posteriori sono dotate di serratura di si­curezza per bambini: infatti abbassando, prima di chiude­re la porta stessa, la apposita levetta posizionata sul lato verticale della porta vicino alla serratura, si inserisce il di­spositivo di sicurezza che impedirà, da quel momento in poi, l’apertura della porta dall’interno, lasciando libera in­vece l’apertura dall’esterno.
ATTENZIONE: Quando non è necessario, escludete il dispositivo di sicurezza.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
Blocchetto di avviamento con dispositivo bloccaster­zo incorporato
Tale interruttore multiplo ammette le seguenti quattro po­sizioni che vengono selezionate attraverso la chiave in do­tazione.
1. Posizione LOCK: la chiave può essere inserita o estrat­ta solamente in questa posizione. Quando la chiave è estratta, lo sterzo è bloccato e per sbloccarlo sarà ne­cessario reinserire la chiave e portarla in posizione OFF.
2. Posizione OFF: in tale posizione lo sterzo è libero, si ac­cende l’orologio digitale e si alimenta l’impianto audio.
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BLOCCA
SBLOCCA
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
3. Posizione IGN: in tale posizione è inserita l’alimentazio­ne elettrica al sistema di avviamento del motore (com­prese le candelette per le versioni a motore Diesel) e al­l’alimentazione del carburante e a tutti gli altri utilizzatori come il ventilatore, l’aria condizionata, la ventola di raf­freddamento del motore, l’avvisatore acustico, l’accen­disigari, l’alzavetri elettrico, gli indicatori di direzione, i lavatergivetri, la luce di retromarcia con relativo cicalino di avvertimento (se presente), l’illuminazione del pan­nello strumenti con indicatori e spie luminose di control­lo, i cicalini di avvertimento.
4. Posizione START: in tale posizione, che è solo tempo­ranea, l’interruttore comanda la rotazione del motore at­traverso il motorino di avviamento, mentre tutto quanto viene alimentato nella posizione IGN resta sotto tensio­ne.
I seguenti particolari possono funzionare senza avere la chiave inserita nel blocchetto:
Lampeggiatori di emergenza, luci stop, luci di posizione, luci targa, illuminazione pannello controllo aria condizio­nata e pannello strumenti, illuminazione degli interruttori, illuminazione abitacolo e di lettura, luce vano motore (se presente), chiusura centralizzata, cicalini di avvertimento, memoria dell’orologio digitale e impianto audio.
NOTA: spostando la chiave dalla posizione OFF a LOCK, l’impianto audio rimane acceso finché la chiave resta in­serita.
ATTENZIONE:
1. Non rimuovere la chiave con veicolo in movi­mento, onde evitare il bloccaggio dello sterzo.
2. Durante la rotazione della chiave dalla posizione di LOCK alla posizione di OFF, ruotare leggermen­te il volante per aiutare lo sgancio del sistema di bloccaggio dello stesso e verificare l’inserimento a fondo della chiave stessa.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
Sistema antifurto con immobilizer e telecomando apertura porte
Tale sistema essenzialmente è composto da un antifurto di sicurezza abbinato ad un telecomando per l’apertura e la chiusura delle porte. Esso impedisce al veicolo di muo­versi annullando il funzionamento del motorino d’avvia­mento, del sistema d’accensione e dell’alimentazione del carburante nel caso di utilizzo non autorizzato. Il sistema è composto da:
1. Un telecomando con i pulsanti colore arancione (blocca)
e colore azzurro (sblocca) per l’utilizzo normale.
2. Un codificatore dotato di connettore con i pulsanti colo-
re arancione (memorizza) e colore azzurro (sblocca).
3. Una centralina elettronica di controllo installata nel veicolo.
4. Un’antenna ricevitrice del codice per il sistema montato
all’interno del veicolo.
5. Un LED luminoso per la segnalazione della funzione del
sistema.
Caratteristiche:
• Il veicolo può essere bloccato anche a distanza (vedi funzione INSERIMENTO).
• Il veicolo si blocca e attira la gente facendo lampeggia­re gli indicatori di direzione indicando che il furto è in at­to (vedi funzioni INSERIMENTO E PANICO). Questo si­stema funziona se senza premere il pulsante azzurro sul telecomando si apre la porta o si inserisce la chiave nel blocchetto d’accensione o se si avvia il veicolo.
• Con l’uso del telecomando si può sbloccare solo la por­ta del guidatore oppure anche le altre tre.
• Viene attivata la protezione contro un utilizzo non auto­rizzato, anche nel caso di dimenticare di inserire il siste­ma (vedi funzione INSERIMENTO AUTOMATICO).
• Il veicolo può essere facilmente localizzato fra altri vei­coli parcheggiati (vedi funzione RICERCA VEICOLO).
• Chiusura centralizzata manuale.
• Il Sistema può deliberatamente far lampeggiare l’indica­tore di direzione (vedi funzione PANICO FORZATO).
• Automaticamente blocca e sblocca le porte (solo se pre­sente la funzione bloccaggio porte automatico).
• Sblocca tutte le porte nel caso di incidente per mezzo di un input ricevuto da un interruttore inerziale (solo se pre­sente la funzione bloccaggio porte automatico).
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
• Il sistema può essere azionato da più telecomandi e te­lecomandi persi/danneggiati possono essere disabilitati (vedi funzioni PROGRAMMAZIONE TELECOMANDI ADDIZIONALI / CANCELLAZIONE TELECOMANDI PERSI).
Funzioni del sistema
Funzioni ANTIFURTO IMMOBILIZER Descrizione
Disinserito Il veicolo può essere guidato Inserito Il veicolo non può essere guidato e
l’entrata non autorizzata nel veico­lo è controllata dal sistema.
Inserito con funzione di panico Il veicolo non può essere guidato
poiché il sistema disabilita motori­no di avviamento, sistema di ac­censione e alimentazione carbu­rante
Inserimento automatico Il veicolo non può essere guidato e
l’entrata non autorizzata nel veico­lo è controllata dal sistema.
Inserimento automatico Il veicolo non può essere guidato
con funzione di panico poiché il sistema disabilita motori-
no di avviamento, sistema di ac­censione e alimentazione carbu­rante
Descrizione delle funzioni e utilizzo del telecomando
1. Funzione INSERIMENTO
Tale Funzione si attiva con veicolo chiuso con telecoman­do e senza l’uso della chiave in dotazione. Premendo il pulsante arancione (BLOCCA) sul telecomando:
- si chiudono tutte le porte e, a chiusura avvenuta, si nota un breve lampeggio degli indicatori di direzione;
- il LED luminoso sul cruscotto inizia a lampeggiare al rit­mo di un lampeggio ogni 1,5 secondi;
- il veicolo resta nella funzione INSERITO (vedi tabella) fi­no al disinserimento che può avvenire premendo il pul­sante azzurro (SBLOCCA) sul telecomando.
Per sbloccare e quindi guidare il veicolo, premere il pulsante azzurro (SBLOCCA) del telecomando.
a. Per sbloccare solamente la porta del guidatore da
lontano senza usare la chiave in dotazione, premere
il pulsante azzurro sul telecomando, verificare il lam­peggio degli indicatori di direzione, la apertura della por­ta del guidatore e lo spegnimento del LED luminoso
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
sul cruscotto: il sistema antifurto è così disinserito.
b. Per sbloccare tutte le porte da distante senza usa-
re la chiave in dotazione, premere una seconda volta
il pulsante azzurro sul telecomando, verificare i 2 lam­peggi degli indicatori di direzione e l’apertura delle por­te posteriori.
c. Chiusura centralizzata: tutte le porte possono essere
bloccate/sbloccate manualmente dalla porta del guida­tore utilizzando la chiave in dotazione o la relativa le­vetta.
d. Attivazione interruttore inerziale (se in dotazione): in
caso di incidente l’interruttore inerziale sblocca tutte le porte, comanda il lampeggio degli indicatori di direzione per 27 secondi e ferma la pompa carburante elettrica.
2. Funzione RICERCA VEICOLO
Tale funzione permette di localizzare il veicolo (ad una di­stanza minima di circa 7 m.) e si inserisce premendo il pul­sante arancione sul telecomando con sistema già in fun­zione INSERIMENTO.
- Il sistema comanda 3 lampeggi degli indicatori di dire­zione e resta inserito comunque.
Quando il LED luminoso sul cruscotto lampeggia il veicolo non può essere avviato se non dopo aver premuto il pulsante azzurro sul telecomando.
3. Funzione INSERIMENTO E PANICO
Con sistema inserito, nel caso in cui esso avverta un fur­to (apertura delle porte, inserimento chiave accensione nel blocchetto o tentativo di rotazione del motore), si in­serisce questa funzione che comporta l’immobilizzo im­mediato del mezzo e l’accensione lampeggiante degli indicatori di direzione per circa 25 secondi (per interrom­pere il lampeggio, premere qualsiasi pulsante del teleco­mando).
4. Funzione INSERIMENTO AUTOMATICO
Il sistema entra automaticamente in questa funzione se l’u­tente dimentica di bloccare il veicolo premendo il pulsante arancione del telecomando. Con il sistema disinserito, do­po che la chiave viene estratta dal blocchetto di accensio­ne e la porta è aperta e chiusa, il sistema si inserisce au-
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tomaticamente entro 2 minuti (ad esempio il veicolo è im­mobilizzato se non si preme il pulsante azzurro sul teleco­mando: in seguito a tentativo di utilizzo, il sistema va in funzione inserimento automatico con panico). Come addizionale misura di sicurezza, il sistema ha un di­spositivo di salvataggio: nella funzione di sistema disinse­rito e dopo che la chiave viene estratta dal blocchetto di accensione, il sistema si va a inserire automaticamente entro 5 minuti, sempre che non rilevi apertura delle porte. Nella funzione di inserimento automatico il LED inizia a lampeggiare al ritmo di una accensione ogni 1,5 secondi.
Con LED lampeggiante, per guidare il veicolo sarà ne­cessario premere 1 volta il pulsante azzurro sul tele­comando.
5. Funzione INSERIMENTO AUTOMATICO CON PANICO
Nel caso di tentativo di furto (chiave inserita nel blocchet­to di accensione o tentativo di far girare il motore) auto­maticamente il sistema seleziona questa funzione. Il LED inizia a lampeggiare più velocemente (1 lampeggio al se­condo) ed il veicolo si blocca.
6. Funzione di PANICO FORZATO
Il sistema entra in questa funzione quando i pulsanti aran­cione e azzurro sul telecomando vengono premuti con­temporaneamente. Questa funzione serve per spaventare un ladro che si è introdotto nel veicolo. Dopo un piccolo ritardo, gli indicatori di direzione lampeg­giano continuamente; per interrompere il lampeggio, pre­mere un pulsante qualsiasi sul telecomando.
7. Funzione di BLOCCAGGIO E SBLOCCAGGIO AUTO­MATICO durante la guida (se presente)
a. A motore avviato il sistema blocca automaticamente tut-
te le porte.
b. Dopo che la chiave viene estratta dal blocchetto di ac-
censione, il sistema sblocca automaticamente la porta del guidatore: per sbloccare la altre porte, se necessa­rio, premere il pulsante azzurro sul telecomando oppu­re sbloccare ogni singola porta usando la levetta di sbloccaggio.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
PROGRAMMAZIONE TELECOMANDI ADDIZIONALI / CANCELLAZIONE TELECOMANDI PERSI
Ogni telecomando può essere programmato o cancellato utilizzando l’apposito codificatore fornito assieme al siste­ma; è obbligatorio programmare ogni telecomando prima di iniziare ad utilizzarlo.
a) Aprire la porta con la chiave meccanica per inserire il
connettore a 6 poli del codificatore nella presa posta sul lato anteriore della centralina di comando posizionata sotto il sedile del guidatore.
b) Premere il pulsante azzurro sul codificatore per 2 (due)
volte per disinserire il sistema.
c) Premere il pulsante arancione sul codificatore e il si-
stema cancellerà la memoria di tutti i telecomandi già memorizzati: il LED luminoso sul cruscotto inizierà
a lampeggiare con una frequenza di 1 segnale al se­condo (se nessun telecomando è disponibile per la pro­grammazione, premere il pulsante azzurro sul codifica­tore per terminare la procedura, mentre con un telecomando disponibile alla programmazione ripartire dal punto a)).
d) Premere il pulsante arancione sul codificatore ancora, il
LED resterà acceso fisso per circa 4 secondi e inizierà
quindi a lampeggiare nuovamente ad una frequenza più rapida.
e) Premere il pulsante arancione del telecomando da pro-
grammare per 3 (tre) volte, entro 25 secondi.
f) In risposta, il LED sul cruscotto resterà acceso per cir-
ca 4 secondi e quindi lampeggerà più lentamente (1 lampeggio al secondo) per indicare che il telecomando è stato programmato con successo.
g) Ripetere i passi d) ed e) per programmare eventuali te-
lecomandi addizionali (al massimo 5) o premere il pul­sante azzurro sul codificatore per terminare la sessione di programmazione dopo il punto f).
ATTENZIONE: Accertarsi che i telecomandi persi vengano im­mediatamente disattivati e che dopo la disattiva­zione tutti i telecomandi da usare vengano ripro­grammati.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Chiavi ed immobilizer
MANUTENZIONE DI UN TELECOMANDO
Sostituzione della batteria del telecomando (in utilizzo normale, sostituire ogni anno).
a) Posizionare il telecomando a faccia in giù e rimuovere
la vite.
b) Sostituire la batteria con una GP 23A (tipo VARTA VA
23 GA o DURACELL MS21/MN21). c) Rimontare la vite. d) Premere ogni pulsante e verificare l’accensione del LED
luminoso sul telecomando.
SUGGERIMENTI PRATICI PER L’UTENTE
• Il veicolo non parte (motore non gira o non si ac-
cende).
Controllare il funzionamento del LED sul cruscotto; se esso lampeggia, significa che il sistema è inserito e quindi premere il pulsante azzurro sul telecomando e avviare il motore. Se gli indicatori di direzione lampeg­giano, premere il pulsante azzurro per interrompere il lampeggio. Una seconda pressione sul pulsante azzur­ro disinserirà il sistema per permettere al veicolo di mar­ciare.
Se il LED luminoso sul cruscotto non lampeggia, contat­tare un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
• Premere i pulsanti sul telecomando nelle funzioni di Inserimento con panico e panico forzato, non sblocca/blocca il veicolo.
Se gli indicatori di direzione stanno lampeggiando, una pressione sui pulsanti del telecomando interromperà il lampeggio; una ulteriore pressione direttamente disinse­rirà il sistema e permetterà al veicolo di marciare.
• La distanza di funzionamento del telecomando si ri­duce sensibilmente.
Ciò significa che la batteria sta scaricandosi e conviene sostituirla.
• Il pulsante arancione sul codificatore non funziona.
Effettuare nuovamente il punto b) della programmazione.
• Il pulsante arancione del telecomando non funziona con la chiave meccanica inserita nel blocchetto di accensione.
Il pulsante arancione non funziona quando la chiave è inserita nel blocchetto per evitare inserimenti accidenta­li del sistema, mentre il pulsante azzurro funziona anche a chiave inserita.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Impianto freni con ABS
Sistema Anti Bloccaggio ABS (se presente)
Il sistema ABS combinato con il tradizionale impianto fre­ni idraulico, previene il bloccaggio delle ruote durante la frenata, usando al massimo l'attrito tra pneumatico e su­perficie stradale.
Assicura inoltre miglior controllo e stabilità del veicolo du­rante la frenata.
Funzionamento
Il sistema ABS sostanzialmente consiste di una centralina elettronica (ECU) che riceve segnali dai sensori montati su ogni ruota ed è in grado di capire se una qualsiasi ruota si sta bloccando (le ruote tendono a bloccarsi quando la ve­locità di rotazione si avvicina a zero in relazione alla velo­cità del veicolo). L'ECU ordina alla centralina comando ABS di ridurre, mantenere o aumentare la pressione in ogni singolo impianto per evitare il bloccaggio della ruota. Il sistema ABS interviene se il veicolo è frenato brusca­mente durante una frenata di emergenza.
Il conducente avverte il funzionamento del sistema ABS tramite una pulsazione del pedale del freno ed un rumore proveniente dall'impianto freni.
Questo è assolutamente normale e non deve essere interpretato come un difetto dei freni. Al contrario di­mostra che il sistema ABS funziona. Ciò serve per av-
visare il conducente che una o più ruote si stanno bloc­cando, a causa del limitato attrito tra pneumatico e superficie stradale.
In questa situazione è importante mantenere premuto il pedale del freno, sarà il sistema a regolare la forza di applicazione della frenata. NON pompare sul peda­le del freno.
L'ABS è aggiunto al sistema frenante di base. Viene atti­vato automaticamente ogni volta che viene avviato il motore. Se si crea un malfunzionamento il sistema viene
automaticamente escluso e si accende la lampadina spia "ABS" nel quadro strumenti. Il sistema frenante ordina-
rio però continua a funzionare.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Impianto freni con ABS
Il vantaggio del sistema ABS è che continua a mantenere la massima manovrabilità con frenate brusche su superfi­ci con basso attrito. Non ci si deve aspettare però che le distanze diminuiscano su tutte le superfici, per esempio sterrato o neve incrementano la distanza di frenata.
L'ABS alza l'attrito tra ruota e superficie al massimo, ma non aumenta il limite fisico del coefficiente di aderenza.
Tenere sempre a mente questo concetto quando si guida su strade con superfici bagnate o scivolose. Se vi è la ten­denza a bloccare le ruote, riducete la velocità. La sicurez­za extra offerta dall'impianto ABS, non vi deve spingere a affrontare altri rischi.
Attivazione
L'attivazione del sistema ABS varia in funzione del tipo e dello stato della superficie stradale, ossia dipende dall'attri­to che i pneumatici hanno su una particolare superficie. Su una superficie asciutta viene richiesto un notevole sforzo sul pedale per attivare l'ABS, mentre si sente immediata­mente l'attivazione su neve, ghiaccio o superfici scivolose.
Guidare con l'ABS
Il sistema ABS offre due vantaggi:
1) Aiuta a prevenire il bloccaggio delle ruote e conse-
guente perdita di controllo del veicolo durante le frena­te brusche in particolare se la strada non offre abba­stanza attrito.
2) Permette di frenare e sterzare allo stesso tempo, per
superare ostacoli e dirigere il veicolo dove si vuole, ad esempio frenare in curva.
Se le ruote anteriori si bloccano si perde il controllo dello sterzo ed il veicolo procede diritto anche con le ruote ster­zate. L'ABS evita il bloccaggio e aiuta a tenere il controllo del veicolo, pompando i freni più rapidamente di quello che una persona può fare.
L'ABS con EBD (distribuzione elettronica della frenata) bi­lancia la distribuzione anteriore/posteriore della frenata in accordo con la distribuzione dei pesi del veicolo.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Impianto freni con ABS
Lampadina Spia ABS
Il sistema ABS è dotato di autodiagnostica. Se qualcosa non funziona la lampadina spia ABS nel quadro strumenti si accende. Quando si avvia il motore la lampadina spia
si accende pere pochi secondi e poi si deve spegnere. Se non si accende o rimane accesa, oppure si accen­de durante l'uso del veicolo, significa che c'è un gua­sto, ma solo nel sistema ABS. In questo caso il siste­ma frenante idraulico è ancora efficiente e a disposizione per frenare il veicolo.
Consigliamo comunque di portare il veicolo presso il più vi­cino Centro Autorizzato di Assistenza TATA per un con­trollo.
Lampadina Spia EBD (Electronic Brake Distribution)
Il sistema EBD distribuisce la forza frenate tra assale an­teriore e posteriore. Se la lampadina spia ABS rimane ac­cesa unitamente alla lampadina spia impianto frenante, anche con freno di parcheggio completamente rilasciato, significa che è stato rilevato un guasto nel sistema EBD.
Si potrebbe quindi giungere al bloccaggio delle ruote po­steriori durante la frenata. Evitate quindi frenate brusche e portate il veicolo presso il più vicino Centro Autorizzato di Assistenza TATA per un controllo.
Consigli di sicurezza guidando veicoli dotati di siste­ma frenatura con ABS:
1. Durante una frenata brusca o frenando su superfici, si
può sentire una pulsazione sul pedale e un rumore pro­veniente dal sistema frenante. Ciò è assolutamente nor­male e indica che il sistema ABS sta rapidamente inter­venendo nella frenata. Non rilasciare il pedale del
freno, questo può interferire con il funzionamento del sistema. Mantenere la pressione sul pedale per non interrompere l'azione frenante, finché il veicolo non è rallentato.
2. L'ABS previene il bloccaggio delle ruote, ma non au-
menta il coefficiente di attrito tra pneumatico e su­perficie stradale. Quindi anche se il veicolo è dotato di
ABS mantenere una adeguata distanza di sicurezza dal veicolo precendete.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Impianto freni con ABS
3. L'ABS non riduce il tempo o la distanza di frenata. Aiuta solo lo sterzo a controllare il veicolo durante la fre­nata. Dovete sempre mantenere una adeguata distan­za di sicurezza dal veicolo precendete.
4. L'ABS non elimina i rischi di testacoda quando si cambia direzione velocemente, come ad esempio af­frontare una curva stretta ad alta velocità o cambiare corsia velocemente.
5. L'ABS non elimina il rischio di perdere il controllo
del veicolo se si sterza il volante in modo brusco.
Usare lo sterzo sempre in modo dolce
6. Se si frena su una superficie scivolosa, come neve
o sterrato, l'ABS richiede uno spazio di frenata un po’ più lungo rispetto ad un veicolo normale. Ral-
lentare e mantenere una adeguata distanza di sicurez­za dal veicolo precendete.
7. L'ABS SERVE PER AUMENTARE IL VOSTRO CON-
TROLLO SUL VEICOLO, NON È STATO PROGETTA­TO PER PERMETTERVI DI VIAGGIARE PIÙ VELO­CEMENTE
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
Air Bag (se presenti)
Gli Air Bag fanno parte del sistema di ritenzione supple­mentare SRS.
Il Vostro veicolo può essere dotato di un Air Bag lato con­ducente, posizionato al centro del volante di guida, e Air Bag lato passeggero (anteriore), posizionato sopra il cas­settino porta oggetti. I veicoli dotati di Air Bag possono es­sere facilmente identificati dalla sigla SRS AIR BAG stam­pigliata sul coperchio dell’Air Bag.
L’Air Bag è un sistema di ritenzione supplementare. È pro­gettato per essere usato assieme alle cinture di sicurezza per aiutare la protezione contro danni alla testa ed al tron-
co in collisioni frontali e angolari di media e forte intensità. Il sistema Air Bag non è visibile finché non è attivato. Sic­come il sistema rileva la severità dell’incidente, alcune col­lisioni frontali non causano la fuoriuscita degli Air Bag. Gli Air Bag sono infatti progettati per non scoppiare nei cap­pottamenti, tamponamenti o incidenti a bassa velocità frontali o laterali, in quanto la necessaria protezione è for­nita dalle cinture di sicurezza.
Funzionamento
I sensori nella centralina calcolano la severità dell’impatto frontale. L’Air Bag è progettato per fuoriuscire se la seve­rità della collisione supera i limiti definiti per lo scoppio.
• L’interruttore chiude il circuito ed il propellente reagisce rapidamente, producendo gas (azoto) utilizzato per gon­fiare l’Air Bag.
• L’Air Bag conducente fuoriesce dal volante di fronte al conducente e l’Air Bag lato passeggero anteriore se presente) fuoriesce dal cruscotto di fronte al pas­seggero. La fuoriuscita si attua in una frazione di secondo.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
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• Gli Air Bag si gonfiano e si sgonfiano rapidamente, non impediscono la visione e non rendono difficile l’uscita dal veicolo dopo l’incidente.
• Gli Air Bag funzionano solamente con blocchetto di av­viamento in posizione ON. Il sistema comunque permet­te il funzionamento fino a 30 secondi dopo che il bloc­chetto è stato portato in posizione OFF.
• Immediatamente dopo l’azionamento, si sente un forte rumore e vengono emessi polvere e fumo. QUESTO È NORMALE: non sono nocivi e non indicano che il veico­lo si sta incendiando.
• Se è montato l'Air Bag lato passeggero, vi è un interrut­tore davanti alla leva delle marce. Usando la chiavi di ac­censione si può ruotarlo nella posizione ATTIVA (PAB) se il sedile anteriore è occupato da un passeggero adul­to. Ruotarlo nella posizione INATTIVA (PAB), se sul se­dile anteriore viene posizionato un seggiolino per neo­nati contromarcia.
• Nella posizione INATTIVA un led rosso resta acceso, in­dicando l'esclusione dell'Air Bag passeggero.
ATTENZIONE:
Indossare sempre le cinture di sicurezza. L’uso
congiunto delle cinture di sicurezza è sempre ri­chiesto se l’Air Bag è presente sul veicolo. Gli Air Bag non sostituiscono le cinture di sicurezza.
Ruotare sempre l'interruttore nella posizione AT-
TIVA se un passeggero occupa il sedile anteriore.
I componenti del sistema si riscaldano durante lo
scoppio, quindi fare attenzione NON toccare tali particolari.
Il fumo può causare problemi alle persone che
soffrono di asma o altri problemi respiratori. In questi casi dopo la fuoriuscita, è utile far respira­re rapidamente aria fresca.
Interruttore Attivazione Air Bag Passeggero
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
L’importanza dell'uso delle cinture di sicurezza
• Le cinture contribuiscono a mantenere il corpo nella po­sizione corretta durante lo scoppio degli Air Bag.
• Riducono il rischio di danni durante i cappottamenti e le collisioni laterali e posteriori.
• Riducono il rischio di danni durante le collisioni frontali di intensità tale da non causare la fuoriuscita gli Air Bag.
• Riducono il rischio di essere catapultati fuori dal veicolo durante una collisione.
L’importanza di essere correttamente seduti
Durante una collisione, l’Air Bag si gonfia in tempi rapidis­simi, più velocemente di un battito di ciglia e con una gran­de forza.
• Se siete troppo vicini ad un Air Bag che si sta gonfian­do, potete essere seriamente feriti. Posizionare il sedile il più distante possibile per lasciare spazio all’Air Bag di gonfiarsi. NON posizionare mai seggiolini per bambi-
ni rivolti all'indietro sul sedile anteriore se è presen­te l’Air Bag passeggero. Ferite serie o morte posso­no essere conseguenza dello scoppio dell’Air Bag
lato passeggero anteriore. Il sedile posteriore è il posto più sicuro per fissare i seggiolini per bambini.
• Non posizionare oggetti davanti a voi mentre siete seduti sui sedili anteriori, in quanto possono essere lanciati ver­so di voi durante la fuoriuscita dell’Air Bag.
• Analogamente non coprire il volante o il cruscotto con oggetti che possano impedire la regolare fuoriuscita del­l’Air Bag.
• Se è presente l’Air Bag lato passeggero (anteriore), il passeggero anteriore non deve essere seduto sullo spi­golo anteriore del sedile, né stare davanti al cassetto portaoggetti, posizionare piedi o altre parti del corpo sul cruscotto o essere appoggiato al cruscotto mentre il vei­colo è in movimento.
Lampadina spia sistema SRS
Il sistema di diagnosi controlla continuamente la funziona­lità del Sistema SRS AIR BAG mentre il veicolo è in movi­mento. La spia SRS rimane accesa 5 secondi quando la chiave viene portata in posizione IGN. Questo è normale ed indica che il sistema sta effettuando un test di control­lo.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
I seguenti componenti sono controllati dal sistema:
• Centralina sistema Air Bag
• Air Bag conducente
• Air Bag passeggero (se presente)
• Pretensionatori delle cinture di sicurezza
• Cablaggi
Se la lampadina spia non si illumina quando la chiave av­viamento è in posizione IGN o rimane illuminata o lam­peggia dopo il periodo iniziale di controllo o durante il mo­vimento del veicolo, significa che un difetto è presente in un Air Bag o un pretensionatore. Il veicolo deve quindi es­sere imme-diatamente controllato da un Centro di Assi­stenza TATA.
Manutenzione ed assistenza sistema SRS
Se lampadina spia SRS non si accende, lampeggia o si accende durante la guida, far controllare immediatamente il veicolo da un Centro di Assistenza TATA.
Se il sistema SRS non viene controllato, in presenza di se­gnali della lampadina spia, può non funzionare corretta-
mente in caso di collisione oppure può esplodere sponta­neamente.
Il sistema SRS montato sul veicolo non richiede una rego­lare manutenzione.
Note:
1. Ogni intervento eseguito nelle vicinanze di componenti
del sistema SRS, deve essere eseguito solo da un Cen­tro di Assistenza TATA. Non permettere a nessun altro di fare assistenza, ispezioni, manutenzioni o riparazioni su un componente del sistema SRS. Similmente nes­sun componente del sistema SRS deve essere toccato o spostato da personale diverso da quello dei Centri di Assistenza TATA. Lavori impropri su sistema SRS pos­sono causare scoppi non previsti degli Air Bag o rende­re inoperativo il sistema SRS. Questo può causare pos­sibili danni alle persone.
2. Non modificare il vostro volante o altro componente del
sistema SRS. Per esempio sostituzione del volante o modifiche alla colonna dello sterzo, al paraurti anterio­re, alla struttura del telaio o della carrozzeria possono modificare il funzionamento del sistema SRS e causare possibili danni alle persone.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
3. Se il vostro veicolo ha subito un incidente, un Centro di Assistenza TATA deve ispezionare il sistema SRS per as­sicurare il corretto funzionamento dello stesso.
Gli Air Bag funzionano solo una volta.
Gli Air Bag esplosi non possono essere riattivati. Nel caso di fuoriuscita Air Bag lato conducente: il volante con modulo Air Bag, la colonna dello sterzo, la cintu­ra di sicurezza e la centralina di controllo devono es­sere immediatamente sostituiti. Nel caso di fuoriusci­ta Air Bag lato passeggero anteriore: il modulo Air Bag, il coperchio, il cruscotto e la cintura di sicurezza devono essere immediatamente sostituiti.
Se questi particolari non vengono sostituiti, si aumenta il rischio di danni alle persone in caso di secondo incidente.
• Non cercare di riparare o modificare il sistema SRS. In­terventi o manomissioni possono causare l’attivazione del sistema ed aumentare il rischio di danni alle perso­ne. Per assistenza al sistema SRS, rivolgersi ai Centri di Assistenza TATA.
• Non usare solventi chimici o forti detergenti per pulire il volante o il cruscotto per evitare contaminazioni agli Air Bag. Si raccomanda di pulirli solo con uno straccio ba­gnato.
Nota:
Se vendete il veicolo ad altra persona, siete invitati
ad avvisare il nuovo proprietario che il veicolo è do­tato di SRS e che è importante leggere queste note.
Se dovete rottamare il veicolo, Vi invitiamo a portar-
lo prima presso un Centro di Assistenza TATA per disattivare il sistema SRS e rendere sicuro il veicolo.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
Precauzioni per l'uso di cinture e sistema SRS
La TATA insiste fortemente affinché il conducente ed i passeggeri viaggino sempre con le cinture indossate. Non seguendo tale consiglio, oltre ad andare incontro a prov­vedimenti delle Autorità competenti, si possono aumenta­re le possibilità di ferimento o la severità delle ferite. Fare particolarmente attenzione alle seguenti categorie di persone trasportate:
Neonati, bambini o ragazzi:
Usare seggiolini omologati per trasportare neonati, bambi­ni o ragazzi. La scelta dipende dal peso come prescritto dalla Direttiva ECE n. 44. Per l'installazione seguire atten­tamente le istruzioni fornite dal costruttore del seggiolino. È obbligatorio montare i seggiolini dei gruppi 1, 2 e 3 sui sedili posteriori. Gruppo 0: per neonati di peso inferiore a 10 kg (da mon-
tare rivolto verso il retro del veicolo); Gruppo 1: per bambini da 9 a 18 kg; Gruppo 2: per bambini da 15 a 25 kg; Gruppo 3: per ragazzi da 22 a 36 kg (cuscino).
Donne in stato di gravidanza:
Anche le donne in gravidanza devono usare la cintura di sicurezza seguendo i consigli del medico.
La parte di cintura che passa sul bacino deve essere por­tata il più in basso possibile sopra le ossa del bacino.
Persone con ferite:
TATA consiglia che le persone con ferite od impedimenti indossino la cintura compatibilmente con quanto disposto dal medico.
ATTENZIONE:
Non installare MAI seggiolini per neonati contro-
marcia (rivolti verso il retro del veicolo) sul sedi­le anteriore se sul veicolo è montato l'Air Bag la­to passeggero e l'interruttore bloccaggio Air Bag passeggero è ruotato nella posizione ATTIVA.
Lo scoppio dell'Air Bag può causare infatti gravi
ferite o addirittura la morte del bambino.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
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Sulle alette parasole si trova un testo di avvertimento per il corretto uso degli Air Bag, di cui si da la traduzione:
ATTENZIONE !!
L'Air Bag è un sistema di ritenzione supplementare (SRS) progettato per integrare i benefici delle cinture di sicurezza.
• INDOSSARE SEMPRE LE CINTURE DI SICUREZZA
• Gli Air Bag frontali o laterali sono progettati per non scop­piare nei capottamenti, tamponamenti o incidenti a bassa velocità frontali o laterali.
• Non sedersi o stare vicino agli Air Bag. Gli Air Bag si apro­no con grande forza. Se siete vicini ad un Air Bag che si sta aprendo, potreste essere seriamente colpiti.
• Non posizionare mai seggiolini per bambini rivolti all'indie­tro sul sedile anteriore se l'Air Bag del passeggero è attivo.
• L'Air Bag del passeggero non funziona se l'interruttore di attivazione è ruotato nella posizione INATTIVA (PAB).
• Non posizionare oggetti sull'Air Bag o tra l'Air Bag e le per­sone.
• Non usare coprisedili, che possono impedire l'apertura degli Air Bag laterali.
• Gli Air Bag montati su questo veicolo non richiedono al­cuna manutenzione. Se la lampadina spia SRS si accen­de mentre si viaggia o non si accende quando si avvia il motore, il sistema SRS potrebbe non funzionare. Rivol­getevi ad un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
• Vedere il Libretto di Uso e Manutenzione per informazio­ni più dettagliate.
Altri adesivi sono applicati sui lati del cruscotto. La tra­duzione si trova alla pagina successiva.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Air Bag
INFORMAZIONI SUGLI AIR BAG (SISTEMA SRS)
QUESTO VEICOLO E' DOTATO DI AIR BAG (SISTEMA SRS) CHE INTEGRA LE CINTURE DI SICUREZZA IN COLLISIO­NI FRONTALI DI UNA CERTA ENTITA'. L'AIR BAG NON E' UN SOSTITUTO DELLE CINTURE DI SICUREZZA IN NESSUN TIPO DI COLLISIONE. IL CONDUCENTE E TUTTI GLI ALTRI OCCUPANTI DEVONO INDOSSARE LE CINTURE DI SICU­REZZA ALLO STESSO TEMPO.
ATTENZIONE ! SE LA LAMPADINA SPIA “SRS” NON SI ILLUMINA PER ALCUNI SECONDI QUNDO LA CHIAVE DI AV-
VIAMENTO VIENE PORTATA IN POSIZIONE “ON” O SE LA LAMPADINA SPIA “SRS” RIMANE ACCESA MENTRE SI VIAG­GIA, PORTARE IL VEICOLO PRESSO IL PIU' VICINO CENTRO DI ASSISTENZA AUTORIZZATO TATA. SE IL FRONTA­LE DEL VEICOLO E' STATO DANNEGGIATO O SE UN AIRBAG E' ESPLOSO, PORTARE IL VEICOLO PRESSO IL PIU' VICINO CENTRO DI ASSISTENZA AUTORIZZATO TATA. IL SISTEMA SRS DEVE ESSERE CONTROLLATO DA CENTRO DI ASSISTENZA AUTORIZZATO TATA DOPO 10 ANNI DALLA DATA DI IMMATRICOLAZIONE. LEGGERE LA SEZIONE “AIR BAG” DEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE PRIMA DI GUIDARE IL VEICOLO, PER INFORMAZIONI IMPOR­TANTI RELATIVE AL SISTEMA SRS ED AL SUO FUNZIONAMENTO ED ALLA SUA MANUTENZIONE. QUANDO DOVE­TE ROTTAMARE IL VEICOLO, CONSULTARE IL VOSTRO CENTRO DI ASSISTENZA AUTORIZZATO TATA.
NON POSIZIONARE MAI SEGGIOLINI PER BAMBINI RIVOLTI ALL'INDIETRO SUL SEDILE ANTERIORE SE L'AIR BAG DEL PASSEGGERO È ATTIVO.
INTERRUTTORE ATTIVAZIONE AIR BAG PASSEGGERO (PAB)
AIR BAG PASSEGGERO ATTIVO AIR BAG PASSEGGERO INATTIVO
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Schema funzionamento interruttori combinati
Leva sinistra – Interruttori luci
A Spento B Indicatore di direzione destro (cambio di corsia - ritor-
no a molla) C Indicatore di direzione destro (ritorno automatico) D Indicatore di direzione sinistro (cambio di corsia - ritor-
no a molla) E Indicatore di direzione sinistro (ritorno automatico) F Luci di posizione (ruotare il selettore sulla leva) G Luci anabbaglianti (ruotare il selettore sulla leva) H Luci abbaglianti (spingere la leva verso il cruscotto)
J Lampeggio (tirare la leva verso il volante - ritorno a molla)
Leva destra – Interruttori lavatergicristallo
A Spento B Tergicristallo a bassa velocità C Tergicristallo ad alta velocità D Tergicristallo intermittente (regolare l’intermittenza ruo-
tando il selettore)
E Lavacristallo e lavalunotto (premere il pulsante sulla le-
va - il tergicristallo e il tergilunotto si mettono in funzio­ne automaticamente)
F Funzionamento manuale tergicristallo (tirare verso il
volante - ritorno a molla - solo nella posizione spento)
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Strumenti di controllo
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Strumenti di controllo
Interruttori di comando degli accessori: (se in dotazione)
Gli interruttori di comando degli accessori in dotazione del veicolo sono posizionati sul cruscotto, vicino alla colonna dello sterzo, sul lato sinistro. La combinazione varia a se­conda dei modelli.
1. Tergilunotto: premere l’interruttore sia per
avviare il tergilunotto che per spegnerlo; quando esso è in funzione, la spia luminosa verde sull’interruttore si accende.
2. Luce retronebbia: premere il relativo interruttore per al-
cuni secondi sia per accendere che per spegnere la lu-
ce retronebbia; ciò può avvenire solamente con luci abbaglianti accese. A luce retro­nebbia accesa, la spia luminosa arancione posta sull’interruttore si accende.
3. Luce fendinebbia anteriore: premere il rela­tivo interruttore per alcuni secondi sia per accendere che per spegnere la luce retro­nebbia; ciò può avvenire solamente con lu­ci abbaglianti accese. A luce retronebbia accesa, la spia luminosa arancione posta sull’interruttore si accende.
4. Lunotto termico: premendo l’interruttore si ottiene sia l’accensione che lo spegnimento del lunotto termico: l’accensione della spia luminosa arancione posta sull’interruttore segnala che il dispositivo è in funzione. Un temporizza­tore automatico dopo 15 minuti escluderà il dispositivo.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Strumenti di controllo
Leva selezione marce:
La leva di selezione delle marce è montata sulla consolle centrale, fra i due sedili anteriori. La selezione delle mar­ce è indicata sul pomello della leva.
ATTENZIONE: La retromarcia deve essere inserita solamente a veicolo fermo; attendere 5 secondi dopo aver pre­muto il pedale della frizione per assicurare un per­fetto inserimento della retromarcia.
Freno di stazionamento:
Il freno di stazionamento montato sulla Vostra TATA Indi­ca è di tipo meccanico ed agisce solamente sulle ruote po­steriori; la leva di comando è posizionata dietro la leva di selezione delle marce. Per inserire il freno, sollevare a fon­do la leva e la spia luminosa sul pannello stru­menti si accenderà: per il rilascio del freno, sollevare leg- germente la leva, premere il pulsante di rilascio e abbassare la leva stessa. Ad esclusione avvenuta, la spia sul pannello strumenti si spegnerà.
ATTENZIONE: Inserire sempre il freno di stazionamento prima di abbandonare il veicolo e rilasciarlo prima di inizia­re la marcia. Utilizzarlo per parcheggiare il veicolo in strade pendenti.
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Trasmissione 5 marce
Pulsante di rilascio
Interruttore spia
freno di stazionamento
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
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Lampadine
spie
Visore
LCD
Indicatore
temperatura
refrigerante motore
Pulsante
selezione
Nota: alcuni indicatori qui riportati possono non essere disponibili su tutte le versioni
Tachimetro
Contagiri
Indicatore
livello
carburante
Pulsante
inserimento
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
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Tachimetro, Contachilometri totalizzatore e Con­tachilometri parziale (su visore LCD)
Il Tachimetro indica la velocità del veicolo in km/h. Il Contachilometri totalizzatore registra la distanza totale percorsa dal veicolo. Il Contachilometri parziale può es­sere usato per misurare la distanza percorsa in ogni vi­aggio o la distanza tra due rifornimenti.
Contachilometri totalizzatore, Contachilometri parziale e Controllo intensità di illuminazione su vi­sore LCD
Il quadro strumenti ha un visore a cristalli liquidi (LCD) che mostra i seguenti valori:
Contachilometri totalizzatore (non azzerabile) ­Conta i chilometri fino a 999.999 Contachilometri parziale A (azzerabile) ­Conta i chilometri fino a 1.999,9 Contachilometri parziale B (azzerabile) ­Conta i chilometri fino a 1.999,9 Livello intensità illuminazione del quadro strumenti - se­lezionabile attraverso livelli prestabiliti. Il visore LCD é composto da due righe. La prima mostra
ATTENZIONE: Mantenere traccia delle letture del contachilometri per rispettare la regolare manutenzione.
Pulsante selezione
Contachilometri totalizzatore
Visore contachilo-
metri parziale A
Pulsante
inserimento
Contachilometri
parziale o
intensità del livello
illuminazione
visore LCD
Visore contachilo-
metri parziale B
oo
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
il contachilometri totalizzatore, mentre la seconda mostra in sequenza il contachilometri parziale A, B ed il livello intensità illuminazione del quadro strumenti.
La selezione e la modifica delle funzioni sono effettute tramite i pulsanti “selezione” e “inserimento” posizionati ai lati del visore. Il pulsante selezione é usato per selezionare una delle funzioni. Premendo il pulsante si passa da una all’altra in sequenza.
Il pulsante inserimento é usato per il controllo delle fun­zioni. Premendolo per alcuni secondi si azzera il con­tachilometri parziale in quel momento in visione e si varia l’intensità dell’illuminazione del quadro strumenti.
L’intensità dell’illuminazione del quadro strumenti varia tra livelli prestabiliti rappresentati come segue: = Min = = = = Max Il visore ritorna al contachilometri parziale A dopo al­cuni secondi, se il visore é lasciato nella selezione “liv­ello intensità illuminazione quadro strumenti”.
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Contagiri
Il contagiri indica il regime di rotazione del motore in giri/min. Cambiare il rapporto del cambio al corretto regime del motore e velocità del veicolo, in modo da ottenere un ottima economia di carburante. Il limite superiore del regime di rotazione del motore consentito é l’inizio della zona rossa.
Nota:
Il contachilometri totalizzatore e parziale rimangono visibili anche se la chiave di avviamento viene rimossa. Si possono manifestare riduzioni del contrasto del visore alle basse ed alte temperature.
Indicatore livello
intensità illuminazione
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
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Indicatore temperatura liquido raffreddamento motore
Lo strumento indica il livello della temperatura raggiun­ta dal liquido refrigerante del motore: il settore rosso in­dicato dalla lettera H (hot = bollente) indica che il fluido ha raggiunto una temperatura troppo alta rispetto alle condizioni corrette di esercizio. In tale situazione fermare veicolo e motore e capire le cause del surriscaldamento (scarso livello di liquido re­frigerante nell’impianto oppure altra causa). Una lam­padina spia di colore rosso si accende indicando che la temperatura del motore é alta. Rivolgersi al più vicino Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
ATTENZIONE: Non rimuovere mai il tappo dalla vaschetta di es­pansione, quando il motore é caldo. Non far ripar­tire il motore prima di aver risolto il problema.
Indicatore livello carburante
Tale indicatore mostra il livello approssimativo del car­burante contenuto nel serbatoio. Quando l’ago si avvicina al settore rosso, che indica la riserva, effet­tuare al più presto il rifornimento. Si accende inoltre una lampadina spia di colore ambra per avvertire che il livello del carburante é basso. A questo punto, solo 5 ÷ 7 litri di carburante sono presenti nel serbatoio e quindi conviene procedere al rifornimento.
Lampadina
spia alta
temperatura
Indicatore livello
temperatura refrigerante
Indicatore
livello
carburante
Lampadina spia basso
livello carburante
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
Indicatori di direzione e lampeggiatori di emergenza
Indicatori di direzione: essi possono essere azionati sola­mente con chiave di avviamento in posizione “IGN” utiliz­zando l’apposita leva; le spie luminose sul pannello stru­menti ( ) (destra) e ( ) (sinistra) lampeggeranno per tutto il periodo di inserimento.
Lampeggiatori di emergenza: tale dispositivo funziona an­che ad accensione disinserita premendo l’apposito pul­sante (rosso) posto centralmente sul cruscotto; tutti e sei gli indicatori di direzione e le due spie verdi sul pannello strumenti lampeggeranno simultaneamente per avvisare gli altri utenti della strada dell’esistenza di una situazione di pericolo sul veicolo. Per interrompere il lampeggio pre­mere il pulsante nuovamente.
Nota: se un indicatore non lampeggia o lampeggia ve­locemente, ciò significa che esiste un problema nel­l’impianto elettrico o che è saltata una lampadina: in­tervenire immediatamente per risolvere il problema.
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Interruttore
lampeggiatore
di emergenza
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
Spia “CHECK ENGINE”
Tale spia luminosa si accende quando la chiave di avvia­mento è nella posizione IGN e si deve spegnere immedia­tamente dopo l’avviamento del motore.
ATTENZIONE: Se la spia dovesse rimanere accesa dopo l’avvia­mento, significa che vi è un problema nel controllo elettronico del sistema di iniezione del motore. Il veicolo comunque potrà essere guidato. Rivolger­si al più presto al Concessionario o ad un Centro Autorizzato di Assistenza TATA per la risoluzione del problema perché tale difetto comunque coin­volge il corretto funzionamento del motore.
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Spia proiettori abbaglianti
Tale spia si accende quando vengono inseriti i proiettori abbaglianti.
Spia luci di posizione
Tale spia si accende quando vengono accese la luci di po­sizione e conseguentemente si illuminano anche il quadro strumenti ed del pannello controllo riscaldamento ed aria condizionata. Contemporaneamente anche l’intensità del­l’illuminazione dell’orologio si riduce. Le luci di posizione possono essere utilizzate anche come luci di parcheggio.
Nota: le luci di posizione restano inserite anche quando vengono accesi i proiettori anabbaglianti.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
Spia SRS (Sistema di ritenzione supplementare)
La spia SRS si accende per 5 secondi con la chiave di av­viamento in posizione ON. Questo è normale ed indica che il sistema sta eseguendo un auto controllo. Se la spia non si accende rimane accesa e lampeggia, ci può essere un difetto nel sistema. Portare il veicolo presso un Centro Au­torizzato di Assistenza TATA.
Spia ABS (Se montato)
Il sistema ABS è dotato di autodiagnostica. Se qualcosa non funziona la lampadina spia ABS nel quadro strumenti si accende. Quando si avvia il motore la lampadina spia
si accende pere pochi secondi e poi si deve spegnere. Se non si accende o rimane accesa, oppure si accen­de durante l'uso del veicolo, significa che c'è un gua­sto, ma solo nel sistema ABS. In questo caso il siste­ma frenante idraulico è ancora efficiente e a disposizione per frenare il veicolo.
SRS
Consigliamo comunque di portare il veicolo presso il più vi­cino Centro Autorizzato di Assistenza TATA per un con­trollo.
Spia pressione lubrificante motore
Con chiave di avviamento inserita ed in posizione IGN, ta­le spia luminosa si deve accendere per alcuni secondi e quindi spegnersi, a motore avviato, non appena nell’im­pianto di lubrificazione del motore venga raggiunta la pres­sione di esercizio.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
Spia inserimento antifurto (se il veicolo è dotato di im­mobilizer)
Se lampeggia non è possibile avviare il motore, senza pre­mere il pulsante “UNLOCK” sul telecomando.
ATTENZIONE: Se la spia della pressione del lubrificante non si accende all’avviamento, lampeggia o resta sem­pre accesa, può significare l’esistenza di un pro­blema tecnico negli impianti elettrico o di lubrifi­cazione del motore. Sottoporre immediatamente il problema al Concessionario o ad un Centro Au­torizzato di Assistenza TATA.
Spia di ricarica della batteria
Tale spia luminosa si accende quando la chiave di avvia­mento è nella posizione IGN e si deve spegnere immedia­tamente dopo l’avviamento del motore.
ATTENZIONE: Se la spia resta accesa anche a motore avviato, si­gnifica che la ricarica della batteria non avviene nel modo corretto; Escludere tutti gli utilizzatori non strettamente necessari e informare un Concessiona­rio o ad un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
Spia freno di stazionamento inserito, di livello basso del fluido freni e Electronic Brake Distribution (EBD)
Tale spia luminosa si accende quando viene inserito il fre­no di stazionamento e si spegne quando esso viene rila­sciato. Si accende inoltre anche quando il livello del fluido freni nell’apposita vaschetta è troppo basso; nel caso di nessu­na anomalia, la spia si accende al momento dell’inseri­mento dell’accensione e si spegne automaticamente alcu­ni secondi dopo. Se la spia ABS rimane accesa unitamente a questa spia, anche con freno di stazionamento completamente rila­sciato, significa che è stato rilevato un guasto nel sistema EBD.
ATTENZIONE: Con questa spia accesa, non guidare il veicolo ma se­gnalare immediatamente l’anomalia al Concessiona­rio o ad un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
Spia MIL (Malfunction Indicator Lamp)
Si accende con chiave in posizione ON e si spegne all’av­viamento. Se rimane accesa significa che le emissioni possono superare il limite fissato dalle mormative.
Spia cinture di sicurezza
Questa spia si accende con chiave avviamento in posizio­ne ON e si spegne quando la cintura del conducente è al­lacciata.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Quadro strumenti
Spia livello carburante
Tale spia si accende se vi sono ancora ciraca 9 litri di car­burante nel serbatoio. Provvedere al più presto al riforni­mento.
Spia candelette (veicoli con motore Diesel)
Questa spia luminosa si accende con chiave di avviamen­to in posizione IGN e deve spegnersi dopo alcuni minuti necessari al preriscaldamento della camera di combustio­ne e, con lo spegnimento, indica che il motore è pronto ad avviarsi.
Non tentare di avviare il motore fino a che la spia non si spegne: il tempo necessario al preriscaldamento di­pende dalla temperatura del blocco motore pertanto a
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motore particolarmente freddo il tempo in cui la spia resta accesa può prolungarsi.
ATTENZIONE: Se la spia dovesse lampeggiare invece di accen­dersi correttamente, significa che la connessione del sensore della temperatura al temporizzatore delle candelette non è corretta oppure che il sen­sore è difettoso; in ogni caso il motore potrà esse­re avviato ed il veicolo guidato. Rivolgersi al più presto al Concessionario o ad un Centro Autoriz­zato di Assistenza TATA per la risoluzione del pro­blema perché tale difetto comunque coinvolge la corretta fase di preriscaldamento del motore.
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Interruttore inerziale di sicurezza:
L’interruttore inerziale di sicurezza è uno strumento che blocca l’invio di benzina al motore, se si verifica una colli­sione. L’interruttore è posto davanti ad un sedile anteriore sotto la moquette, che è parzialmente tagliata per permettere di resettare l’interruttore. Dopo la collisione si deve resettare l’interruttore premen­dolo come nel disegno, prima di riavviare il motore.
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Altri controlli
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Cicalini acustici di avvertimento:
• Avvertimento per cinture di sicurezza (se in dotazione): con chiave di avviamento in posizione IGN e cintura di sicurezza del guidatore non allacciata, il cicalino inizia a suonare e si escluderà automaticamente dopo alcuni secondi.
• Avvertimento porte aperte (se in dotazione): con chiave di avviamento riportata in posizione OFF il cicalino inizia a suonare non appena venga aperta una porta anteriore; esso si escluderà automaticamente do­po alcuni secondi oppure se la chiave viene rimossa o se la porta viene chiusa correttamente.
• Avvertimento proiettori accesi (se in dotazione): a chiave di avviamento rimossa e proiettori inseriti, al momento dell’apertura della porta del guidatore il cica­lino inizia a suonare; per escluderlo basta spegnere i proiettori prima di abbandonare il veicolo.
ATTENZIONE: Verificare sempre lo stato delle tubazioni del carbu­rante prima di premere l’interruttore.
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Luci posteriori
Il faro combinato posteriore incorpora le seguenti luci:
1. luce di posizione e luce stop,
2. luce di posizione,
3. indicatore di direzione,
4. Luce retronebbia sul lato sinistro e luce retromarcia sul lato destro,
5. catarifrangente,
6. luci retromarcia,
7. luci retronebbia.
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Altri controlli
Terza luce stop
Una terza luce stop (8) è montata in alto sul lunotto poste­riore ed è visibile da lunga distanza. Si accende assieme alle altre luci stop azionando il pedale del freno.
Illuminazione targa
Due luci nascoste (9) nel paraurti posteriore provvedono all’illuminazione della targa posteriore.
1.
2.
3.
4.
5.
8.
4.
9.
9.
2.
1.
3.
6.
7.
5.
8.
Indigo SWIndica
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Altri controlli
Avvisatore acustico
Per azionare l’avvisatore acustico, premere la parte cen­trale del volante.
Pomello regolazione livello fari
Il veicolo è dotato di dispositivo di regolazione elettrica del livello dei fari anteriori. Sulla parte del cruscotto a destra del volante si trova il pomello per effettuare la regolazione. Se e quando richiesto la regolazione del livello dei fari può essere effettuata ruotando il pomello su una delle 3 posi­zioni, in funzione del carico presente sul veicolo.
Posizione 0: veicolo con conducente o
conducente + passeggero Posizione 1: tutti i sedili occupati Posizione 2: tutti i sedili occupati + 50 kg nel bagaglio Posizione 3: Conducente + 290 kg nel bagaglio
Luce vano bagagli
Una lampadina è fissata nel vano bagagli per illuminare lo stesso.
Per accenderla occurre azionare l’interruttore posto sulla lampada.
Nota:
Ricordarsi di spegnere la lampadina, onde evitare di scaricare la batteria.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Riscaldamento, ventilazione e aria condizionata
SCHEMA FLUSSO USCITE ARIA
Bocchette
inferiori
Bocchette
verso il parabrezza
Bocchette laterali
Bocchette
laterali
Bocchette
centrali
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Riscaldamento, ventilazione e aria condizionata
Impianto di riscaldamento, ventilazione e condiziona­mento (se in dotazione)
A. Cursore di controllo della temperatura: la regolazione
della temperatura dell’aria in entrata nell’abitacolo av­viene attraverso l’interruttore posto nella parte sinistra del quadro di controllo (A): si otterrà aria calda ruotan­dolo verso la zona rossa o a temperatura ambiente ruo­tandolo verso la zona blu.
B. Cursore di regolazione della velocità del ventilatore: vi
sono quattro diverse velocità di rotazione e la scelta della più appropriata viene effettuata per mezzo dell’in­terruttore (B) posto al centro del pannello di controllo; le velocità sono bassa, media, alta e molto alta.
C. Cursore di selezione dell’entrata di aria: il flusso di aria
in entrata può essere direzionato a scelta per mezzo del cursore (C), verso:
il viso,
viso e piedi,
solamente i piedi,
piedi e parabrezza (raccomandato per disappannamento),
sbrinamento/disappannamento del parabrezza (neve o nebbia).
D. Pulsante aria condizionata: il funzionamento dell’im-
pianto di aria condizionata viene comandato per mez­zo dell’interruttore (D) posto nel pannello di controllo, solamente con ventilatore acceso; la spia posta sull’in­terruttore si accenderà.
E. Pulsante ricircolo: premendo l’interruttore (E) posto nel
pannello di controllo si può chiudere l’entrata di aria fre­sca nell’abitacolo, movimentando solo l’aria interna.
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Note:
• l’aria condizionata si accende solamente a ventilato­re inserito e un dispositivo cosiddetto “del minimo ve­loce” installato nel motore aumenterà automatica­mente il regime del minimo del motore per meglio sopportare il carico del compressore dell’aria condi­zionata; non appena venga esclusa l’aria condizio­nata, automaticamente il minimo tornerà al regime naturale;
• la ventola del condensatore funziona solamente ad aria condizionata accesa e motore avviato;
• il compressore dell’aria condizionata viene automati­camente escluso a motore surriscaldato e riavviato non appena la temperatura sia ritornata a livelli cor­retti;
• se il veicolo è stato lasciato fermo al sole con fine­strini chiusi, un più veloce raffreddamento si ottiene azionando l’impianto di aria condizionata, lasciando per alcuni minuti i finestrini aperti, il pulsante ricirco­lo su entrata aria fresca e con ventilatore regolato sulla massima velocità.
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Riscaldamento, ventilazione e aria condizionata
DE
B
A
C
Aria
condizionata
inserita/esclusa
DE
Pulsante
ricircolo
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Riscaldamento, ventilazione e aria condizionata
Massimo raffreddamento
Inserire l’aria condizionata con ventilatore alla massima velocità, direzione entrata aria sul viso, tutte le bocchette di ventilazione aperte, ricircolo aria inserito e cursore tem­peratura aria a fine corsa nella zona blu.
Sbrinamento e disappannamento del parabrezza
Avviare dapprima il motore e portarlo alla temperatura di esercizio, selezionare la direzione del flusso entrata sul parabrezza, avviare il ventilatore alla massima velocità con il cursore della temperatura a fine scala nella zona ros­sa. Indirizzare le bocchette verso il parabrezza ed i fine­strini e inserire il lunotto termico per ripulire il vetro poste­riore.
Nota: nei veicoli dotati di aria condizionata il massimo riscaldamento si ottiene a aria condizionata esclusa, mentre il disappannamento più veloce si ottiene con aria condizionata inserita.
Ventilatore
La quantità di aria in entrata può essere continuamente re­golata per mezzo del relativo cursore posto sul quadro di controllo. Le bocchette possono essere opportunamente indirizzate.
Disappannamento parabrezza

chiuso
aperto
levetta indirizzo flusso
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Specchi retrovisori
• Specchi retrovisori esterni: essi sono stati montati ester­namente alle porte e la loro regolazione avviene attra­verso la levetta posta internamente alla porta.
• Specchio retrovisore interno: lo specchio interno dispo­ne di un dispositivo antiabbagliamento che può essere inserito o escluso tramite l’apposita levetta posta infe­riormente allo specchio stesso. Tale dispositivo va usa­to solamente quando veramente necessario perché ri­duce la visibilità posteriore.
Aletta parasole
Due alette parasole regolabili nella posizione sono instal­late sopra il parabrezza per permettere di evitare abba­gliamento solare. Abbassarle quando è necessario pro­teggere gli occhi dalla luce solare. Possono essere ruotate anche verso le porte anteriori per evitare l’abbagliamento laterale. Nella parte interna delle alette parasole è posto uno specchietto di cortesia.
Portaocchiali (se montato)
Un portaocchiali è montato vicino allo speccho retrovisore interno. Tirare per aprire, inserire gli occhiali con le lenti verso il tessuto antipolvere e premere per chiudere.
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Leva di selezione
Specchio interno
antiabbagliamento
Alette parasole
Nota: quando non sono necessarie, riportare le alette nella loro posizione di riposo per non ridurre il campo di visibilità del guidatore.
Portaocchiali
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Catarifrangenti alle porte
Dei catarifrangenti sono posizionati sul lato interno delle porte anteriori e posteriori per evidenziare ai veicoli che sopraggiungono l’apertura delle porte stesse.
Cassetto porta oggetti
Il cassetto portaoggetti è posizionato nel cruscotto, di fron­te al sedile del passeggero anteriore e dispone di una ser­ratura per il bloccaggio. Nella superficie interna del coper­chio sono posti due porta bicchiere/lattine.
Catarifrangente Copertura
autoparlante
Portabicchieri
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Finestrini
• Apertura manuale: nelle versioni standard, l’apertura dei finestrini è manuale per mezzo dell’apposita mano­pola.
• Alzacristalli elettrici (se installati): tutti e quattro i fine­strini possono essere aperti o chiusi per mezzo degli in­terruttori posti nella consolle centrale, vicino alla leva di selezione delle marce; il funzionamento può avvenire solamente con chiave di accensione in posizione IGN.
Premere per sollevare il finestrino Premere per abbassare il finestrino
Oltre agli interruttori previsti per il comando degli alzacri­stalli elettrici è disponibile anche l’interruttore del bloccag­gio di sicurezza degli interruttori dei finestrini posteriori po­sti sulle porte; restano invece operativi tutti gli interruttori posti sulla consolle centrale. Per sbloccare il dispositivo, ri­premere l’interruttore di bloccaggio. Solamente per le porte posteriori sono previsti interruttori singoli.
ATTENZIONE: Durante il sollevamento del finestrino porre atten­zione affinchè né dita né mani possano restare in­trappolate tra vetro e telaio della porta.
Manopola alzavetri
Pulsantiera alzavetri su consolle centrale
Interruttori alzavetri su porta posteriore
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Interruttore bloccaggio vetri posteriori
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Accendisigari (se in dotazione)
L’accendisigari è installato nella parte centrale del tunnel tra leva marce e leva freno a mano. Per utilizzare l’accen­disigari, premerlo nella sede ed esso automaticamente scatterà all’infuori non appena avrà raggiunto la tempera­tura necessaria.
Dopo aver utilizzato l’accendisigari, non dimenticarsi di ri­metterlo nella sua sede. In alcuni modelli l’accendisigari è sostituito da una presa da corrente 12V con coperchio.
ATTENZIONE: Non toccare l’estremità dell’accendisigari, onde non rischiare bruciature; evitare che esso possa cadere su tappeti o sedili per non danneggiarli.
Nota: l’accendisigari funziona solamente con chiave di
avviamento in posizione IGN; evitare che bambini pos­sano entrare in contatto con esso per non rischiare bru­ciature.
Accendisigari
Presa
di corrente
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
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Posacenere
Il posacenere è montato sulla consolle centrale, ed è do­tato di portamonete. Quelli a disposizione per i passeggeri posteriori sono col­locati sulle porte posteriori (versioni Deluxe).
Per aprire il posacenere anteriore dapprima premere il cassettino al centro e poi tirarlo lentamente verso l’ester­no. Per aprire quelli posteriori farli ruotare nella propria se­de e premere la molla.
ATTENZIONE: Non dimenticare di spegnere sempre i mozziconi di sigaretta prima di gettarli nel posacenere e non mettere mai carte o materiali infiammabili nel po­sacenere.
ATTENZIONE: Non tirare il posacenere anteriore direttamente, in quanto si può danneggiare il meccanismo interno.
Posacenere su porta posteriore
Posacenere anteriore con portamonete
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Orologio digitale
Un orologio digitale è installato nella parte centrale del cru­scotto; esso indica l’ora con la chiave inserita nel bloc­chetto avviamento nella posizione OFF.
Tre pulsanti H, M e Z servono per la regolazione dell’oro­logio e per l’azzerramento dello stesso: H regola le ore e M i minuti, mentre premendo Z si fa partire l’orologio dal­l’ora segnata e dal minuto 0.
Illuminazione abitacolo e faretti di lettura (modello INDICA)
Gli interruttori di comando dell’illuminazione dell’abitacolo e dei faretti di lettura sono installati sull’imperiale, vicino al­lo specchio retrovisore interno.
L’interruttore di comando dei faretti ha tre posizioni:
Faretto di lettura Spento Faretto di lettura
lato sinistra lato destro
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
HMZ
Faretti di lettura
(modello INDICA)
Interruttore
luce porta
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Illuminazione abitacolo e faretti di lettura (modello Indigo SW)
Sull’imperiale interno vicino allo specchio retrovisore si tro­ca una luce interna con due faretti di lettura. L’interruttore di comando ha tre posizioni (vedi paragrafo precedente). Sopra il sedile posteriore vi sono altri due faretti di lettura. Per accendere i faretti di lettura si deve premere il relativo pulsante triangolare, per spegnerli si deve premere nuo­vamente il pulsante.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Nei modelli Deluxe, l’illuminazione interna si spegne con un ritardo temporizzato.
l’interruttore di comando ha tre posizioni
Spenta Porte Accesa
Quando il cursore è posto su PORTE, la lampada interna si accende quando una delle due porte anteriori si apre; la lampada resta accesa con porta aperta e continua a re­stare accesa per 5 secondi dopo la chiusura della stessa porta, ciò per permettere al guidatore di inserire la chiave di avviamento nell’apposito blocchetto. Nel momento in cui la chiave viene posta su IGN, automaticamente la lampa­da si spegne, senza rispettare il tempo di chiusura tempo­rizzata.
Quando il cursore è posto su SPENTA, la lampada inter­na resta sempre spenta; per mantenerla sempre accesa, invece, è necessario porre il cursore in posizione ACCE­SA.
Luce interna
Faretti lettura
Pulsante
faretto lettura
Interruttore comando
luce interna
Faretti lettura
Pulsanti faretto lettura
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Sedili anteriori e loro regolazione
Entrambi i sedili anteriori sono del tipo a poltrona per con­sentire il massimo comfort di viaggio. Per la regolazione del cuscino, in senso longitudinale, sollevare la leva posta sotto il cuscino in posizione anteriore, quindi spingere il se­dile nella posizione desiderata e rilasciare la leva: assicu­rarsi sempre che il sedile sia fermamente bloccato in posi­zione.
Per la regolazione dell’inclinazione dello schienale dei se­dili anteriori, ruotare l’apposita manopola di regolazione posta sul lato interno del sedile stesso.
ATTENZIONE: Non regolare mai la posizione del sedile durante la marcia; cercare di mantenere sempre lo schienale il più verticale possibile e sedere bene indietro nel cuscino.
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Appoggiatesta
Essi sono di tipo regolabile nei sedili anteriori e di tipo fis­so per i sedili posteriori; sono stati progettati per ridurre al massimo il rischio di infortunio al collo in caso di inciden­te. Per una migliore protezione, regolare l’appoggiatesta in modo che la sua parte centrale corrisponda all’altezza del­le orecchie: Per la regolazione sollevarli o abbassarli fino allo scatto desiderato: la corsa totale di regolazione è di 64 mm ad intervalli di 16 mm. Per estrarre l’appoggiatesta sol­levarlo e poi premere il pulsante di sgancio.
ATTENZIONE: Evitare di guidare il veicolo con appoggiatesta ri­mossi per ragioni di sicurezza: non tentare nem­meno di provare a regolarli durante la guida.
Sedile posteriore (se presente)
Un sedile posteriore con cuscino unico è previsto per il se­dile posteriore. Lo schienale può essere reclinato verso avanti premendo gli appositi pulsanti posti sul lato supe­riore vicino alla cappelliera. Per aumentare lo spazio di carico a disposizione, tutto il se­dile posteriore può essere rinchiuso e rovesciato verso avanti, con sedile anteriore posto a 3/4 della corsa consen­tita previo spostamento degli attacchi cinture di sicurezza. Per riportare lo schienale del sedile in posizione normale di seduta, spingerlo verso la parte posteriore fino al suo completo bloccaggio. Il sedile è dotato di 2 o 3 appoggiatesta (a seconda delle ver­sioni) del tipo a scomparsa. Si possono sollevare per metterli in posizione o abbassare premendo il pulsante di sblocco.
Pulsante
rilascio sedile
Pulsante
di sgancio
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Cinture di sicurezza
I sedili anteriori sono dotati di cintura di sicurezza. Sul se­dile dell’autista é inoltre previsto un microinterruttore colle­gato alla spia sul cruscotto ed al cicalino (se presente). Per il sedile posteriore sono previste 3 cinture con 3 punti di attacco.
ATTENZIONE: Allacciare sempre le cinture di sicurezza.
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Sedile posteriore
ribaltato
Fibbia
Linguetta
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
7. Ogni cintura va allacciata da un solo occupante. La cin­tura non va allacciata attorno ad un bambino che siede su un adulto. I bambini devono sedere su appositi seg­giolini.
8. Se un veicolo ha subito un incidente severo, la cintura usata va sostituita. Lo stesso se vi sono segni di rottu­re o tagli.
9. Le cinture non vanno modificate o alterate durante l’u­so.
10.Le cinture sono progettate per essere usate da adulti.
11.Le cinture devono essere sostituite da personale auto­rizzato.
12.Le cinture non devono essere smontate.
ATTENZIONE: Non allacciare le cinture sopra oggetti duri o fragi­li posizionati nelle tasche dei vestiti, in quanto se succede un incidente questi particolari si possono rompere e causare ferite.
Nota:
Per indossare la cintura del posto centrale posteriore si deve inserire la linguetta piccola nella fibbia colore ne­ro e poi l’altra linguetta nella fibbia colore rosso.
Regolazione delle cinture di sicurezza
1. Fate passare la cintura sopra il corpo ed inserite la lin­guetta nella fibbia.
2. Controllate ed assicuratevi che la cintura non sia attor­cigliata.
3. Posizionate il lato addominale della cintura più in bas­so possibile sulle ossa del bacino.
4. Tirate in alto il lato spalla della cintura per farla aderire bene.
5. Assicuratevi che la cintura passi oltre le ossa del collo e di traverso sul torace.
6. Per sganciare la cintura di sicurezza premete il pul­sante rosso sulla fibbia. Accompagnate la cintura nella fase di riavvolgimento.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Antenna
Pretensionatori cinture di sicurezza (Sistema SRS)
(Per altre importanti informazioni vedi capitolo Air Bag)
I pretensionatori delle cinture si attivano assieme agli Air­Bag per dare protezione addizionale in caso di urti severi. I pretensionatori avvolgono un po’ le cinture automatica­mente, riducendo la lunghezza libera della cintura, e quin­di limitando il movimento della persona in avanti.
La spia Air Bag SRS vi avvisa in caso di malfunzionamen­to dei pretensionatori.
ATTENZIONE: Non smontare i pretensionatori e non tentare di ri­parare i pretensionatori. Se si attivano possono causare gravi danni.
ATTENZIONE: I pretensionatori si attivano una volta solo e in que­sto caso devono essere sostituiti da un Centro Au­torizzato di Assistenza. In caso contrario il sistema SRS riduce fortemente la sua efficienza.
Se i pretensionatori sono stati attivati, le cinture restano funzionanti ma devono essere sostituite se il veicolo viene riparato.
Predisposizione impianto radio
Sul veicolo viene montata in fabbrica l’antenna radio nella parte alta del parabrezza e deve essere alimentata per funzionare. L’impianto elettrico è già predisposto per i va­ri collegamenti.
Vi sono 4 alloggiamenti previsti per il montaggio degli al­toparlanti: 2 sul cruscotto e 2 nelle porte anteriori.
Nel modello Indigo SW vi sono 2 alloggiamenti ulteriori nel vano bagagli
Nota:
In caso di ogni incidente fate controllare le cinture ed i pretensionatori. Se il caso, fateli sostituire da personale specializzato.
Nota:
I pretensionatori non si attivano in caso di urti lievi.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Apertura portellone
Sul pavimento del veicolo nel lato destro compreso tra se­dile del guidatore e relativa porta è montata la leva di aper­tura del portellone posteriore; sollevando la leva si ottiene l’apertura dello stesso. Sollevare il portellone per mezzo dell’appoggio centrale, vicino al paraurti, con l’aiuto dei due ammortizzatori. Per la chiusura abbassarlo e spinger­lo al bloccaggio; il portellone può anche essere aperto con la chiave usando l’apposita serratura.
Apertura portellino carburante
Il portellino di rifornimento del carburante è situato sul lato sinistro del veicolo e può essere aperto tirando l’apposita leva di sgancio posta vicino a quella di apertura del por­tellone posteriore, mentre si chiude semplicemente spin­gendolo a battuta.
Leva apertura
portellino carburante
Leva apertura
portellone posteriore
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
SOLO PER MODELLO INDICA
Tendalino copri vano bagagli (se presente)
Un tendalino copribagagli è montato dietro il sedile poste­riore per coprire il vano bagagli e per supportare oggetti di peso molto ridotto; in caso di necessità può essere ripie­gato o addirittura rimosso.
Il tendalino è dotato di due cordini, che lo fanno alzare quando si apre il portellone. Se si vuole evitare questo mo­vimento, basta staccare i fermi asolati superiori dai perni.
Tendalino
ATTENZIONE:
• Il tendalino deve essere usato solamente come supporto di oggetti di peso molto ridotto.
• Assicurarsi che, al momento della chiusura del portellone il tendalino risulti essere orizzontale.
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Tendalino
PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
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SOLO PER MODELLO INDIGO SW
Tendalino copri vano bagagli (se presente)
Un tendalino copri vano bagagli in stoffa é fornito per coprire i bagagli. E’ dotato di fori da usare come maniglie sia per estrarlo e bloccarlo in posizione aper­ta, che per sbloccarlo e lasciarlo poi rientrare nell’ap­posito contenitore.
Nota:
Non mettere alcun oggetto sul tendalino, in quanto é progettato solo per nascondere i bagagli.
Rete ritenzione bagagli
Una rete elastica é fornita per mantenere i bagagli in posizione. Rimuovere i ganci montati agli angoli della rete, sistemare i bagagli e poi rifissare i ganci.
Rete ritenzione bagagli
Portaoggetti sul tetto
Un portaoggetti è montato sul tetto sopra il vano bagagli ed è accessibile dal sedile posteriore. Massimo peso consentito: 10 kg.
ATTENZIONE: Non inserire nessun oggetto pesante o metallico.
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PRIMA DI METTERSI ALLA GUIDA Abitacolo ed accessori
Vani portaoggetti posteriori
Ulteriori vani portaoggetti sono montati nel vano bagagli per contenere piccoli oggetti. Un portaoggetti è costituito da una rete per maggiore fles­sibilità.
Barre portatutto
Due barre portatutto sono montate sul tetto per sistemare­portasci, portabiciclette o contenitori.
ATTENZIONE: Massima massa applicabile sulle barre: 75 kg.
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Vano bagagli sinistro Vano bagagli destro
Presa di corrente supplementare
Una presa di corrente supplementare da 12V 10A è mon­tata nel vano bagagli. È collegata direttamente alla batte­ria ed è quindi attiva anche senza chiave inserita.
ATTENZIONE: Tenere sempre questa presa chiusa con il coper­chietto, quando non viene usata.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO
• LISTA DI CONTROLLO
• AVVIAMENTO E SPEGNIMENTO DEL MOTORE
• COME PREPARARSI ALLA GUIDA
• RISPARMIO DI CARBURANTE
• GUIDA IN CONDIZIONI DIFFICILI
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Lista di controllo
Apertura e chiusura del cofano motore
Apertura:
1. Assicurarsi che il veicolo sia in folle con freno di sta­zionamento inserito,
2. tirare la leva di apertura del cofano, posizionata sul la­to sinistro inferiore del cruscotto; contemporaneamen­te il cofano scatterà sollevandosi leggermente,
3. sollevare appena il cofano e con le dita sganciare la le­va di sicurezza posta nella parte centrale anteriore del cofano stesso,
4. alzare completamente il cofano, estrarre la leva di bloc­caggio dalla sua sede con fermo ed inserirla nella po­sizione di alzata nel cofano e assicurarsi che sia per­fettamente inserita e bloccata.
Chiusura:
1. Per procedere alla chiusura del cofano, sbloccare dap­prima l’asta di sostegno dal suo fermo nel cofano e ri­portarla in posizione di riposo, assicurandosi che sia bloccata dall’apposita ritenuta,
2. Abbassare il cofano fino quasi a fine corsa e quindi la­sciarlo cadere per farlo agganciare alla carrozzeria.
ATTENZIONE
• Prima di iniziare la marcia, assicurarsi della per­fetta chiusura del cofano motore.
• Non premere il cofano sulla chiusura per non pie­gare la lamiera.
• Non lasciare il motore acceso in un luogo chiuso.
Leva apertura
cofano motore
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Lista di controllo
Lista di controllo
• Controllare:
1. pressione pneumatici,
2. livello liquido refrigerante motore,
3. livello lubrificante motore,
4. livello fluido impianto frenante,
5. livello liquido lavaparabrezza,
6. livello fluido impianto servosterzo,
7. livello elettrolita batteria,
8. livello carburante.
• Regolare:
1. posizione sedile anteriore,
2. posizione specchietti retrovisori.
• Assicurarsi che:
1. il cofano motore sia chiuso,
2. tutte le porte siano chiuse,
3. le cinture di sicurezza siano allacciate,
4. interruttori, spie e indicatori funzionino,
5. il cambio sia in folle,
6. il freno di stazionamento sia disinserito.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Lista di controllo
Livello carburante
Controllare il livello del carburante nel serbatoio, così co­me indicato dall’indicatore inserito nel pannello strumenti: se l’indicatore è nella zona rossa, effettuare al più presto rifornimento, onde evitare di marciare con pochissimo car­burante.
Livello lubrificante motore
Per controllare il livello dell’olio motore:
1. aprire il cofano motore, estrarre l’asta di controllo e pu­lirla,
2. reinserirla nella sua sede originale,
3. estrarla nuovamente, leggere il livello del lubrificante,
4. eventualmente provvedere al rabbocco portando il li­vello tra le due marcature.
Nota: il livello del lubrificante non deve superare la mar­catura di massimo; effettuare sempre il controllo a veicolo parcheggiato su una superficie piana e con motore freddo.
ATTENZIONE: Se la spia della pressione dell’olio motore si ac­cende durante la marcia, verificare immediatamen­te il livello del lubrificante motore.
motore a benzina
Livello carburante
motore turbodiesel
lampadina
spia
indicatore livello
carburante
Asta
livello olio
Aste livello olio motore
Min
Max
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Lista di controllo
Livello liquido refrigerante motore
Il livello del liquido refrigerante motore può essere rilevato attraverso la trasparenza della vaschetta di espansione e deve essere sempre compreso tra i riferimenti di minimo e massimo. Se inferiore al minimo, aggiungere liquido sola­mente nella vaschetta per portarlo al massimo livello. Chiu­dere sempre in modo corretto il tappo della vaschetta.
Solamente in caso di emergenza utilizzare acqua norma­le, ma al più presto effettuare il lavaggio dell’impianto con corretto liquido refrigerante.
ATTENZIONE: Non rimuovere il tappo del foro di riempimento del­la vaschetta a motore caldo; utilizzare solamente liquido refrigerante composto al 50% da anticon­gelante e al 50% da acqua distillata.
Livello fluido freni
Il livello del fluido freni deve essere compreso tra le mar­cature di massimo e minimo riportate sul lato della va­schetta apposita; se il livello scende sotto il minimo, ag­giungere solamente fluido di tipo raccomandato e conforme alle specifiche. Nel caso in cui avvertiate che il funzionamento del pedale risulti essere spugnoso o duro o notaste una riduzione del­l’efficienza dell’impianto frenante, contattate al più presto un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
ATTENZIONE:
• Non permettere al fluido freni di entrare in con­tatto con pelle od occhi.
• Evitare che il fluido possa schizzare su superfici verniciate onde evitarne il danneggiamento. Puli­re immediatamente se avviene una perdita.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Avviamento e spegnimento del motore
Avviamento del motore
Prima di avviare il motore, inserire il freno di stazionamen­to e assicurarsi che il cambio sia in folle.
Per l’avviamento del motore a benzina:
• premere il pedale della frizione e ruotare la chiave di av­viamento su IGN. Assicurarsi che la spia “Check Engi­ne” e “MIL” siano accese.
• non premere il pedale dell’acceleratore,
• avviare il motore, portando la chiave di avviamento in posizione START; se esso non si avvia, ripetere la me­desima procedura e rilasciare la chiave non appena il motore si avvia a farla ritornare in posizione IGN. Assi­curarsi che la spia “Check Engine” e “MIL” siano spen­te.
Avviamento del motore con malfunzionamento:
• Premere il pedale delle frizione e ruotare la chiave di av­viamento su IGN.
• Premere il pedale dell’acceleratore per 1/4 della corsa. Non premere il pedale dell’acceleratore completamente.
• Avviare il motore. Se si avvia il veicolo può essere por­tato presso il più vicino Centro Autorizzato di Assistenza
TATA, anche se le spie “Check Engine” e “MIL” sono ac­cese.
• In queste condizioni il motore si può spegnere, quando il pedale dell’acceleratore viene completamente rilascia­to (posizione di minimo).
• Se il motore si spegne ripetere la procedura dall’inizio, senza rilasciare completamente il pedale dell’accelera­tore.
ATTENZIONE: Non far ruotare il motore con motorino di avvia­mento per più di 10 secondi continui; se il motore non si avvia, aspettare 30 secondi prima di ripete­re l’operazione. A motore avviato, rilasciare imme­diatamente la chiave onde evitare danneggiamenti al motorino di avviamento.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Avviamento e spegnimento del motore
Avviamento del motore Turbodiesel:
• Inserire la chiave di avviamento e portarla in posizione IGN,
• Aspettare lo spegnimento della spia delle candelette po­sta nel pannello strumenti,
• Premere a fine corsa il pedale della frizione e far girare il motore: se il motore non parte, portare la chiave su OFF e ripetere la sequenza dopo 30 secondi,
• Assicurarsi che le lampadine spia “Check Engine” e ”MIL” siano spente.
Spegnimento del motore
Fermare il veicolo e mantenere il motore al minimo e quin­di spegnerlo portando la chiave in posizione OFF.
Parcheggio
• Parcheggiare il veicolo in un posto sicuro, inserendo l’in­dicatore di direzione prima di effettuare la svolta,
ATTENZIONE: Non accellerare immediatamente dopo l’avvia­mento con i veicoli con motore turbodiesel. Lasciare girare al minimo il motore per un minuto dopo l’avviamento e prima dello spegnimento.
• Inserire il freno di stazionamento e la prima marcia,
• Assicurarsi che tutti i finestrini siano chiusi e le luci spente,
• Di notte, se necessario, accendere le luci di parcheggio,
• Togliere la chiave di avviamento dal blocchetto,
• Se la strada è pendente, mettere i ceppi alle ruote.
ATTENZIONE: Non lasciare mai la chiave all’interno del veicolo abbandonato. Non lasciare mai bambini soli all’interno del vei­colo.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Come prepararsi alla guida
Preparazione alla marcia
Prima di iniziare la guida, effettuare i seguenti controlli:
• Verificare che parabrezza, specchi retrovisori, finestrini e luci siano puliti e regolare gli specchi.
• Assicurarsi che il livello del fluido lava parabrezza sia corretto.
• Verificare la perfetta chiusura del cofano motore.
• Rilasciare il freno di stazionamento.
• Controllare che ogni oggetto trasportato sia perfetta­mente assicurato e bloccato.
• Controlla e regolare la posizione del sedile.
• Assicurarsi della perfetta chiusura delle porte.
• Allacciare correttamente le cinture di sicurezza.
• Verificare il perfetto funzionamento di spie luminose ed indicatori.
• Controllare l’esistenza di area oscure o non visibili da­vanti e dietro il veicolo.
• Prima di iniziare la marcia, controllare negli specchi l’av­vicinarsi di altri veicoli e inserire l’opportuno indicatore di direzione.
ATTENZIONE: Evitare di esercitare eccessiva pressione sul cofa­no motore per evitare danni allo stesso.
Rodaggio
Durante il periodo di rodaggio, per i primi 1.000 km, se­guire queste istruzioni:
1. Dopo l’avviamento del motore non aumentare il regime di rotazione ma lasciarlo girare al minimo.
2. Evitare improvvise accelerate a fondo.
3. Lasciare girare al minimo il motore freddo per non dan­neggiare i cuscinetti.
4. Osservare, nel periodo di rodaggio, la seguente racco­mandazione di cambio di marcia alla relativa velocità:
Marcia Velocità (km/h)
1a 20 2a 40 3a 60 4a 80 5a 90
ATTENZIONE: Non mantenere a lungo il volante nelle posizioni completamente a destra o a sinistra. Infatti la pom­pa del servosterzo si potrebbe danneggaire.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Come prepararsi alla guida
Cambio di marcia
Tutte le marce avanti sono sincronizzate, per assicurare una facile e comoda selezione della marcia più opportuna. Ricordarsi di premere sempre il pedale della frizione prima di effettuare il cambio marcia e quindi di rilasciarlo dolce­mente a selezione avvenuta.
Evitare bruschi inserimenti e disinserimenti della frizione. Non selezionare la retromarcia con veicolo in movimento verso avanti o con motore non al minimo. Una pausa di 5 secondi dopo aver premuto il pedale della frizione prima dell’inserimento della retromarcia, assicura un inserimen­to senza problemi. Cambiare marcia sempre al regime del motore più appro­priato.
Nota:
C’è un blocco tra 5a marcia e retromarcia per preve­nire pericolosi inserimenti tra i due rapporti, perché in teoria sarebbe possibile.
Cambio
a 5 marce
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Come prepararsi alla guida
Tabella dei regimi del motore ottimali per il cambio marcia.
Motore TurboDiesel Motore TurboDiesel Motore benzina Motore benzina
1a alla 2a: 25 km/h Dalla 2a alla 1a: 20 km/h 1a alla 2a: 30 km/h Da 2a a 1a: 20 km/h 2a alla 3a: 45 km/h Dalla 3a alla 2a: 35 km/h 2a alla 3a: 60 km/h Da 3a a 2a: 30 km/h 3a alla 4a: 75 km/h Dalla 4a alla 3a: 55 km/h 3a alla 4a: 80 km/h Da 4a a 3a: 60 km/h 4a alla 5a: 105 km/h Dalla 5a alla 4a: 80 km/h 4a alla 5a: 105 km/h Da 5a a 4a: 85 km/h
Tabella con velocità massime raccomandate nelle varie marce, in condizioni di utilizzo normale.
Rapporto Velocità (km/h)
1a 35 2a 60 3a 90 4a 110 5a Benzina: 160 - Turbo Diesel: 155
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Risparmio di carburante
Istruzioni per risparmiare carburante
I valori di consumo del carburante del Vostro veicolo, di­pendono in grande misura dal Vostro stile di guida; per uti­lizzare il veicolo nel modo più economico possibile in ter­mini di consumo carburante, Vi invitiamo a seguire questi consigli:
• Evitate di lasciare il motore al minimo per troppo tempo: spegnere il motore e riavviarlo, se il tempo necessario di attesa è superiore al minuto;
• Evitate partenze brusche e fermate non necessarie: par­tire lentamente al semaforo o dagli stop per prevenire eccessivo consumo di carburante e riduzione dell’affida­bilità del motore. Allo stesso modo evitare decelerazioni brusche per poi accelerare.
• Mantenere sempre pulito il filtro aria: la quantità di aria disponibile si riduce tanto quanto è sporco e occluso il filtro aria, con la conseguenza di eccessivo consumo di carburante a causa della combustione non corretta.
• Mantenere i pneumatici alla pressione corretta: la mar­cia con pneumatici sgonfi comporta sia aumento della resistenza all’avanzamento del veicolo con incremento del consumo, sia aumento dell’usura del pneumatico.
• Mantenere sempre il motore perfettamente a posto ri­spettando la Manutenzione Programmata ed effettuando gli interventi sempre presso Concessionari o Officina Autorizzate TATA.
• Dimestichezza alla guida: mantenere sempre la distan­za di sicurezza dagli altri veicoli per evitare di dover ef­fettuare brusche frenate: non lasciare mai il piede ap­poggiato al pedale della frizione, per evitare usura anomala della frizione stessa.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Risparmio di carburante
Consigli per la manutenzione dell’impianto di alimen­tazione del carburante
Per il motore benzina l’impianto di alimentazione del car­burante consiste nei seguenti componenti:
1. Serbatoio
2. Pompa carburante
3. Filtro carburante
4. Tubazioni
5. Iniettori carburante
6. Regolatore di pressione Per il motore Turbodiesel l’impianto di alimentazione del
carburante consiste nei seguenti componenti:
1. Serbatoio
2. Filtri carburante
3. Pompa iniezione
4. Tubazioni alta pressione
5. Iniettori carburante
ATTENZIONE: Il sistema MPFI di iniezione indiretta della benzina è stato progettato per coprire le varie esigenze e non richiedere una manutenzione regolare. Solo il personale qualificato dei Centri Autorizzati di Assi­stenza TATA può intervenire in caso di bisogno.
Seguire le seguenti istruzioni per ridurre gli inconvenienti relativi all’impianto di alimentazione:
a. Evitare di viaggiare con il serbatoio quasi vuoto, ma
riempirlo con frequenza.
b. Sostituire i filtri intasati per evitare il vapour lock e ri-
dotto flusso di carburante.
ATTENZIONE: Nei veicoli con motore a benzina, la pompa elettri­ca è raffreddata dal flusso di carburante. Pertanto è indispensabile che in questi veicoli sia sempre presente nel serbatoio una quantità di carburante.
ATTENZIONE: Il serbatoio vuoto può permettere corrosione all’in­terno. Le particelle di ruggine possono poi intasa­re i filtri del carburante e possono impedire un buon funzionamento del motore.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Guida in condizioni difficili
Guida su superfici inondate d’acqua:
• Non guidare mai il veicolo con livello di acqua vicino al parafango o al centro della ruota.
• Attraversare pozzanghere o guadi troppo profondi può provocare seri danni al motore.
• Se, nonostante i rischi suddetti, siete costretti a guidare con acqua alta sulla strada,
• Mantenere il regime del motore elevato e utilizzare una marcia bassa,
• Dopo aver attraversato l’acqua profonda, applicare più volte i freni per asciugare le guarnizioni e ridare efficien­za all’impianto,
• Controllare motore e trasmissione per verificare la pre­senza di eventuali infiltrazioni.
• Trainare il veicolo in un posto sicuro
• Portare il veicolo presso il Concessionario/Centro Auto­rizzato di Assistenza TATA più vicino e verificare infiltra­zioni nel motore.
• Nel caso di infiltrazioni di acqua nel motore o nella tra­smissione, è necessario sostituire i relativi lubrificanti.
ATTENZIONE: Non tentare di avviare il motore se il veicolo è sta­to inondato d’acqua.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Guida in condizioni difficili
Guida in un giorno piovoso:
• Verificare lo stato delle spazzole tergi per un corretto funzionamento.
• Controllare l’efficienza di freni, sterzo e tenuta dei fine­strini.
• Controllare lo stato di usura dei pneumatici e la relativa pressione.
• Evitate frenate brusche e curve troppo strette per non causare perdita di controllo del veicolo a causa di slitta­menti.
• Per decelerare, selezionare marce basse e applicare gradatamente i freni.
• Tenere accese le luci se la visibilità è ridotta.
• Utilizzare l’impianto di condizionamento per mantenere il parabrezza sempre pulito.
Guida durante la notte:
• Accendere i proiettori anabbaglianti quando si incrocia­no altri veicoli.
• Mantenere una velocità tale da potersi fermare all’inter­no dello spazio illuminato dai proiettori.
• Utilizzare il lampeggio con gli abbaglianti per avvertire gli altri veicoli di curve strette, dossi, etc.
• Utilizzare gli indicatori di direzione per segnalare cambi di corsia.
• Nel caso di situazioni pericolose nelle quali il veicolo sia bloccato, immediatamente accendere i lampeggiatori di emergenza.
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AVVIAMENTO E GUIDA DEL VEICOLO Guida in condizioni difficili
Traino del veicolo in panne:
• Fissare al gancio rimorchio di sicurezza avvitandolo fino in fondo nella posizione anteriore o posteriore (dopo aver tolto il coperchietto). Il gancio rimorchio si trova as­sieme agli utensili d’uso nel bagagliaio.
• Per trainare un veicolo è sempre meglio utilizzare un carro attrezzi.
• Se esso non è disponibile è possibile utilizzare una bar­ra rigida apposita.
• Evitare di utilizzare un cavo flessibile o corda per evita­re che il Vostro veicolo possa andare a sbattere contro il veicolo trainante nel caso di improvvise frenate.
• Accendere i lampeggiatori di emergenza per avvertire gli altri veicoli in arrivo.
• Se possibile, mantenere il motore al minimo per assicu­rare il funzionamento del servosterzo e del servofreno.
• Non superare la velocità di 20 ÷ 30 km/h.
• In caso di avaria all’impianto frenante, utilizzare il freno di stazionamento meccanico per controllare il veicolo.
Gancio
rimorchio avvitabile
(posizione anteriore)
Indica
Indigo SW
Gancio rimorchio avvitabile (posizione posteriore)
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Vano motore
Filtro aria
Batteria
Scatola
portafusibili
e porta relay
Tappo foro
riempimento
olio motore
Vaschetta
fluido freni
Vaschetta
di espansione
Tappo foro
riempimento
liquido lavaparabrezza
Asta controllo
livello olio motore
Interventi di manutenzione nel vano motore (versione Turbo Diesel)
Intercooler
Serbatoio fluido
servosterzo
Centralina ABS
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Vano motore
Interventi di manutenzione nel vano motore (versione benzina)
Batteria
Scatola
portafusibili
e porta relay
Tappo foro
riempimento
olio motore
Vaschetta
fluido freni
Filtro aria
Vaschetta
Tappo foro
riempimento
liquido
lavaparabrezza
Asta controllo
livello
olio motore
Serbatoio fluido
servosterzo
Centralina motore
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO
• MANUTENZIONE GENERALE
• LAVA PARABREZZA
• FILTRO ARIA
• IMPIANTO RAFFREDDAMENTO MOTORE
• OLIO E FILTRO OLIO MOTORE
• TENSIONE CINGHIE MOTORE
• FILTRO CARBURANTE
• OLIO TRASMISSIONE
• TAPPO RIFORNIMENTO CARBURANTE
• FRIZIONE E FRENI
• SERVOSTERZO
• BATTERIA
• CATALIZZATORE
• CANDELE
• FILTRO CARBONI ATTIVI
• RUOTE E PNEUMATICI
• IMPIANTO ELETTRICO
• CURA DEL VEICOLO
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO
Manutenzione generale
Il proprietario del veicolo é il solo che può assicurare al veicolo una corretta manutenzione. Infatti il proprietario è il collegamento vitale della catena della manutenzio­ne.
E' responsabilità del proprietario assicurarsi che venga eseguita la manutenzione generale e la manutenzione periodica.
Manutenzione generale
La manutenzione generale include tutti quei controlli sul veicolo, che devono essere eseguiti giornalmente. So­no essenziali affinché il veicolo continui a funzionare re­golarmente. E' Vostra responsabilità effettuare questi controlli a scadenza regolare come prescritto. Se rilevate rumori, vibrazioni od odori non usuali, assi­curarsi di controllare la causa o portare il veicolo pres­so un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
All’esterno del veicolo
I controlli elencati devono essere eseguiti ogni settima­na.
• Pneumatici: Controllare la pressione dei pneumatici (compresa la ruota di scorta) e gonfiateli alla pressione prescritta se necessario. Controllare eventuali danni, tagli o consu­mo eccessivo.
• Spazzole tergicristallo: Se non puliscono bene, controllare le spazzole per usura o tagli. Verificare inoltre se dalle spazzole pro­vengono rumori anormali.
• Porte e cofano: Controllare che le porte, cofano e portellone funzio­nino regolarmente e che le serrature chiudano bene. Se necessario lubrificare cerniere, serrature e tiranti. Assicurarsi che il blocco di sicurezza del cofano im­pedisca l'apertura con serratura sbloccata. Controlla­re inoltre ogni eventuale rumore proveniente dalla scocca. Se si guida su strade dove vien sparso sale o altro ma­teriale corrosivo, controllare frequentemente la lubrifi­cazione.
• Allineamento ruote: Controllare l'allineamento ruote come prescritto nel programma di manutenzione o quando si nota un con-
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO
Manutenzione generale e Lava parabrezza
Tappo foro
riempimento
liquido
lavaparabrezza
sumo anormale. I pneumatici devono essere ruotati quando richiesto dalle condizioni degli stessi.
• Freni e frizione Controllare l'altezza del pedale del freni e della frizio­ne. Verificare eventuali rumori anormali durante l'uso del freno o della frizione. Controllare eventuale slitta­mento della frizione o difficoltà nell'inserire le marce.
• Sospensioni Controllare eventuali rumori anormali provenienti dal­le sospensioni.
All’interno del veicolo
Controllate regolarmente il funzionamento di: luci, lam­padine spia, impianto aria condizionata, cinture di sicu­rezza. Verificare inoltre il gioco dello sterzo.
Sotto il cofano
Controllate regolarmente i livelli di: olio motore, liquido di raffreddamento, fluido freni, fluido servosterzo, elet­trolita nella batteria e liquido lavacristalli.
Lava parabrezza
La vaschetta contenente il liquido lava parabrezza si trova all’interno del vano motore, dietro il pannello anteriore de­stro della carrozzeria, e il relativo tubo per il rifornimento si trova presso la vaschetta di espansione del motore.
ATTENZIONE: Non aggiungere detergenti o solventi nel liquido la­va parabrezza.
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Filtro aria
Filtro aria
L’elemento filtrante deve essere periodicamente pulito o, se necessario, sostituito; utilizzare solamente filtri origina­li TATA. Esso è posizionato sul lato sinistro del vano mo­tore.
Per la sostituzione dell’elemento filtrante, rimuovere il co­perchio allentando le viti, rimuovere l’elemento fil­trante e con colpi appro­priati provare a pulirlo; pu­lire quindi il coperchio e i condotti dell’aria in entra­ta. Controllare l’elemento filtrante per verificare l’esi­stenza di ammaccature o fori, magari contrappo­nendolo ad una luce, e, se tutto risulta essere a po­sto, rimontarlo seguendo la sequenza inversa.
ATTENZIONE: a) se il veicolo viene utilizzato in severe condizio-
ni, sarà necessario intervenire con controlli e pulizie più frequenti.
b) Elementi filtranti ostruiti anche parzialmente
comportano una maggiore resistenza al pas­saggio dell’aria per l’alimentazione e pertanto fanno aumentare il consumo di carburante; uti­lizzare aria compressa a bassa pressione e sof­fiare via la polvere accumulata. Se il filtro non ri­sulta essere in buone condizioni, intervenire con la sostituzione.
Filtro Aria
(motore a benzina)
Filtro Aria (motore Turbodiesel)
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Impianto raffreddamento motore
Impianto di raffreddamento del motore
Nel caso che avvenga un surriscaldamento del motore, può essere causato da qualche problema nell’impianto di raffreddamento dello stesso, magari dovuto a:
1. Quantità insufficiente di liquido refrigerante nell’impian-
to o sporcizia accumulata all’interno delle tubazioni, comprese quelle del radiatore.
2. Ostruzione o danneggiamento dei passaggi del radia-
tore.
3. Termostato difettoso.
4. Cattivo o mancato funzionamento della ventola di raf-
freddamento (fusibile da 40 A bruciato).
5. Perdite di liquido refrigerante.
6. Vaschetta di espansione non sigillata.
7. Ventola del condensatore dell’aria condizionata non
funzionante.
8. Eccessiva carica di fluido nell’impianto aria condizio-
nata.
9. Spurgo non corretto dell’impianto di aria condizionata.
10.Composizione della miscela del liquido refrigerante
non corretta.
Prevenzione alla formazione di ruggine
Per prevenire la formazione di ruggine, il liquido refrigeran­te all’interno del radiatore deve sempre essere una corret­ta miscela dei suoi componenti, cioè al 50:50 tra fluido an­ticongelante e acqua distillata; in tali condizioni è possibile utilizzare il veicolo fino alla temperatura di – 40 °C.
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Impianto raffreddamento motore
Sostituzione del liquido refrigerante
Il liquido refrigerante deve essere completamente sostitui­to ogni 60.000 km oppure ogni 3 anni, a seconda di quale evento si verifichi per primo.
1. Toccare motore e radiatore solamente quando siano
freddi.
2. Rimuovere il tappo della vaschetta di espansione.
3. Allentare il tappo del foro di scarico all’estremità infe-
riore del radiatore.
4. Rimuovere la vaschetta di espansione dal suo suppor-
to, scaricare il liquido residuo e rimontarla.
5. Lavare il radiatore utilizzando acqua pulita e quindi
chiudere il tappo del foro di scarico.
6. Versare il liquido refrigerante nel radiatore fino al col-
mo.
7. Riempire la vaschetta di espansione al massimo e
chiudere il coperchio.
8. Verificare la totale assenza di perdite dall’impianto.
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Olio e filtro olio motore
Sostituzione di olio e filtro olio motore
Sostituire sempre il lubrificante del motore ed il suo filtro ogni 15.000 km per motori Turbodiesel o ogni 20.000 km per motori a benzina; nel caso di utilizzo del veicolo in condizioni particolarmente difficili, quali polvere/sabbia, percorsi brevi, prolungati, periodi a regime minimo, ridur­re adeguatamente gli intervalli di sostituzione.
La sostituzione del lubrificante e del filtro impongono in­terventi da compiersi lavorando nella parte inferiore del veicolo, pertanto il veicolo dovrà essere sollevato presso un Centro Autorizzato di Assistenza TATA.
1. Far girare il motore al minimo fino al raggiungimento
della temperatura di esercizio, quindi spegnere.
2. Aprire il cofano motore e rimuovere il tappo del foro di
riempimento dell’olio motore, rimuovere il tappo del fo­ro di scarico dalla parte inferiore della coppa del mo­tore, scaricare tutto l’olio in un apposito contenitore, fa­cendo attenzione alla alta temperatura del lubrificante.
ATTENZIONE: Dopo aver toccato l’olio motore, lavarsi al più pre­sto le mani con acqua e sapone.
Tappo foro
riempimento
olio motore
Asta
controllo
livello
olio motore
Tappo foro scarico olio
motore
Filtro olio
MOTORE
A BENZINA
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Olio e filtro olio motore
3. Rimuovere il filtro con l’utilizzo di una apposita chiave,
e rovinarlo per evitarne il riutilizzo.
4. Umettare con nuovo lubrificante la guarnizione in gom-
ma del nuovo filtro, serrare a mano e quindi con la me­desima chiave effettuare 3/4 di giro.
Non serrare mai eccessivamente il filtro per evitare il danneggiamento dello stesso e conseguenti perdite.
5. Prima di versare il nuovo olio nel motore, pulire con cu-
ra il tappo del foro di scarico, il foro stesso e applicare del sigillante al filetto del tappo.
6. Rimontare il tappo con nuova rondella, serrarlo ad una
coppia di 3,5 kgm.
7. Versare la quantità prescritta di lubrificante nuovo nel
motore e quindi serrare il tappo apposito.
8. Avviare il motore e farlo girare per alcuni minuti. Non
portare il motore in temperatura. La spia luminosa po­sta sul pannello strumenti si deve spegnere non ap­pena acceso il motore.
9. Verificare la presenza di eventuali perdite.
10. Spegnere il motore e quindi verificare nuovamente il li-
vello dopo alcuni minuti; se necessario, aggiungere ancora olio fino al raggiungimento dell’ottimale livello sull’asta di controllo.
Nota: non è consentito l’utilizzo di olio riciclato.
Tappo foro
riempimento
olio motore
Asta controllo
livello olio motore
Filtro olio
MOTORE
TURBODIESEL
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Regolazione tensione cinghia compressore A/C
1. Allentare il dado fissaggio tensionatore
2. Regolare la tensione dellacinghia ruotando il bullone tensionatore.
3. La tensione è corretta se la cinghiapuò essere spostata di 7 ÷ 9 mm premendo al centro della sua lunghezza.
4. Serrare il dado di fissaggio.
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MANUTENZIONE E CURA DEL VEICOLO Tensione cinghie motore
Tensione delle cinghie motore
Controllare lo stato delle cinghie del motore, specialmente le estremità per crepe e deterioramento. Controllarne anche la tensione premendo fra le pulegge delle cinghie alternatore, servosterzo e compressore AC. Se la tensione non è corretta, rivolgersi al Centro Autoriz­zato di Assistenza TATA più vicino.
Regolazione tensione cinghie alternatore/pompa ser­vosterzo
1. Allentare le viti di fissaggio del supporto puleggia di rin­vio alternatore.
2. Regolare la tensione della cinghia ruotando il bullone del tensionatore.
3. La tensione è corretta se la cinghia può essere spostata di 10 ÷ 11 mm premendo al centro della sua lunghezza.
4. Serrare le viti di fissaggio.
Puleggia
albero
motore
Dado fissaggio
tensionatore cinghia
compressione A/C
Bullone
tensionatore
Viti di
fissaggio
Alternatore
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