Smeg STR134MB1, HB64CCS1, SR191AJ1, SR804TFS1, WE864ATF User Manual [it]

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Sommario
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AVVERTENZE PER LA SICUREZZA E L’USO________________________ 4
2 POSIZIONAMENTO NEL PIANO TOP ______________________________ 6 3 COLLEGAMENTO ELETTRICO ___________________________________ 8 4 COLLEGAMENTO GAS _________________________________________ 9 5 ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS __________________________11 6 OPERAZIONI FINALI___________________________________________ 16 7 USO DEL PIANO DI COTTURA __________________________________ 19 8 PULIZIA E MANUTENZIONE ____________________________________22
QUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLAMENTE PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI IDENTIFICATIVI SONO RIPORTATI SULLA COPERTINA DEL PRESENTE MANUALE.
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE: sono destinate al tecnico qualificato che deve svolgere un’adeguata verifica dell’impianto gas, eseguire l'installazione, la messa in servizio ed il collaudo dell’apparecchio.
ISTRUZIONI PER L’UTENTE: indicano i consigli d’uso, la descrizione dei comandi e le corrette operazioni di pulizia e manutenzione dell’apparecchio.
3
À
È
È
Ù
À
Ù

1 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA E L’USO

QUESTO MANUALE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE
DELL’APPARECCHIO. OCCORRE CONSERVARLO INTEGRO E A PORTATA DI MANO PER TUTTO IL CICLO DI VITA DEL PIANO DI COTTURA. CONSIGLIAMO UNA ATTENTA LETTURA DI QUESTO MANUALE E DI TUTTE LE INDICAZIONI IN ESSO CONTENUTE PRIMA DI UTILIZZARE IL PIANO DI COTTURA. CONSERVARE ANCHE LA SERIE DI UGELLI IN DOTAZIONE. L'INSTALLAZIONE DOVR ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO E NEL RISPETTO DELLE NORME VIGENTI. QUESTO APPARECCHIO IMPIEGO DI TIPO DOMESTICO, ED È CONFORME ALLE DIRETTIVE CEE ATTUALMENTE IN VIGORE. L'APPARECCHIO PER SVOLGERE LA SEGUENTE FUNZIONE: COTTURA E RISCALDAMENTO DI CIBI; OGNI ALTRO USO VA CONSIDERATO IMPROPRIO.
IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER UTILIZZI DIVERSI DA QUELLI INDICATI.
NON LASCIARE I RESIDUI DELL'IMBALLO INCUSTODITI
NELL'AMBIENTE DOMESTICO. SEPARARE I VARI MATERIALI DI SCARTO PROVENIENTI DALL’IMBALLO E CONSEGNARLI AL PI VICINO CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
E' OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO DI TERRA SECONDO LE
MODALIT ELETTRICO.
LA SPINA DA COLLEGARE AL CAVO DI ALIMENTAZIONE E LA
RELATIVA PRESA DOVRANNO ESSERE DELLO STESSO TIPO E IN CONFORMITÀ ALLE NORME IN VIGORE.
NON STACCARE MAI LA SPINA TIRANDONE IL CAVO.
SUBITO DOPO L’INSTALLAZIONE EFFETTUARE UN BREVE
COLLAUDO DEL PIANO SEGUENDO LE ISTRUZIONI PI RIPORTATE. IN CASO DI MANCATO FUNZIONAMENTO, SCOLLEGARE L’APPARECCHIO DALLA RETE ELETTRICA ED INTERPELLARE IL PIÙ VICINO CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA.
NON TENTARE MAI DI RIPARARE L'APPARECCHIO.
AL TERMINE DI OGNI UTILIZZO DEL PIANO, VERIFICARE SEMPRE
CHE LE MANOPOLE DI COMANDO SIANO IN POSIZIONE "ZERO" (SPENTO).
Presentazione
ESSERE
PREVISTO PER UN
COSTRUITO
PREVISTE DALLE NORME DI SICUREZZA DELL'IMPIANTO
AVANTI
4
LA TARGA DI IDENTIFICAZIONE, CON I DATI TECNICI, IL NUMERO DI
MATRICOLA E LA MARCATURA SI TROVA VISIBILMENTE POSIZIONATA SOTTO IL PIANO.
LA TARGHETTA SUL CARTER NON DEVE MAI ESSERE RIMOSSA.
PRIMA DI COLLEGARE L'APPARECCHIO, ACCERTARSI CHE SIA REGOLATO PER IL TIPO DI GAS CON CUI SARA' ALIMENTATO, VERIFICANDO L'ETICHETTA APPLICATA SOTTO IL CARTER.
NON APPOGGIARE SULLE GRIGLIE DEL PIANO DI COTTURA PENTOLE CON IL FONDO NON PERFETTAMENTE LISCIO E REGOLARE.
NON IMPIEGARE RECIPIENTI O BISTECCHIERE CHE SUPERINO IL PERIMETRO ESTERNO DEL PIANO.
L’APPARECCHIO È DESTINATO ALL’USO DA PARTE DI PERSONE ADULTE. NON PERMETTERE A BAMBINI DI AVVICINARVISI O DI
FARNE OGGETTO DI GIOCO.
QUESTO APPARECCHIO DISPONE DI CONTRASSEGNO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2002/96/CE IN MATERIA DI APPARECCHI ELETTRICI ED ELETTRONICI (WASTE ELECTRICAL AND ELECTRONIC EQUIPMENT - WEEE). QUESTA DIRETTIVA DEFINISCE LE NORME PER LA RACCOLTA E IL RICICLAGGIO DEGLI APPARECCHI DISMESSI VALIDE SU TUTTO IL TERRITORIO DELL’UNIONE EUROPEA.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose, causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio e dall'utilizzo di ricambi non originali.
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Praticare un’apertura nel piano top del mobile con le dimensioni indicate

2 POSIZIONAMENTO NEL PIANO TOP

Il seguente intervento richiede un’opera muraria e/o di falegnameria e deve essere pertanto eseguito da un tecnico competente. L’installazione è realizzabile su materiali diversi, quali muratura, metallo, legno di massello e legno rivestito di laminati plastici, purché resistenti al calore (T 90°C).

2.1 Fissaggio alla struttura di sostegno

in figura, tenendo dal bordo posteriore una distanza minima di 50 mm. Questo apparecchio è classificato "di tipo Y" rispetto ai rischi d'incendio e può essere accostato a pareti che superino in altezza il piano di lavoro, purché venga mantenuta la distanza "X" rappresentata in figura, per evitare danneggiamenti dovuti a surriscaldamento. Assicurarsi che dai fuochi dei fornelli ad una eventuale mensola posta in alto sulla verticale di essi vi sia una distanza minima di 750 mm.
Istruzioni per l’installatore
Posizionare accuratamente la guarnizione isolante in dotazione sul
perimetro esterno del foro praticato nel piano top come indicato nelle figure sottostanti, cercando di farla aderire su tutta la sua superficie con una leggera pressione delle mani. In funzione del modello di piano da installare, riferirsi alle quote indicate in figura, tenendo presente che per entrambi i modelli il lato anteriore e posteriore deve essere radente al foro. Fissare il piano di cottura al mobile tramite le apposite staffette A o B a seconda dei modelli in dotazione. Rifilare con cura il bordo C in eccedenza della guarnizione. Le quote del seguente disegno sono riferite dal foro al lato interno della guarnizione.
6
È
Istruzioni per l’installatore
Staffetta ‘A’ nella 1a asola
Staffetta ‘B’
Staffetta ‘A’ nella 2
a
asola

2.2 Fissaggio dei piani da 90 cm. su mobile base da 60 cm.

Nel caso in cui un piano da 90 cm. debba essere staffato su un mobile
base da 60 cm. è necessario utilizzare, oltre alle staffette laterali “B” anche 2 staffette “A” centrali come mostrato nel disegno sottostante. necessario, inoltre, ruotare il raccordo gas di 90° rispetto alla posizione originale (Vedi paragrafo 4 COLLEGAMENTO GAS).
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3 COLLEGAMENTO ELETTRICO

Accertarsi che il voltaggio e il dimensionamento della linea di
alimentazione corrispondano alle caratteristiche indicate sulla targhetta posta sotto il carter dell’apparecchio. Questa targhetta non deve mai
essere rimossa.
La spina all’estremità del cavo di alimentazione e la presa a muro
dovranno essere dello stesso tipo e conformi alle normative sugli impianti elettrici in vigore. Verificare che la linea di alimentazione sia provvista di adeguata messa a terra.
Prevedere sulla linea di alimentazione dell'apparecchio un dispositivo di
interruzione onnipolare con distanza d'apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm, situato in posizione facilmente raggiungibile e in prossimità dell’apparecchio.
Evitare l’utilizzo di riduzioni, adattatori o derivatori.
Istruzioni per l’installatore
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In caso di sostituzione del cavo di alimentazione, la sezione dei fili del nuovo cavo non dovrà essere inferiore a 1 mm2 (cavo di 3 x 1), tenendo presente che l'estremità da collegare all'apparecchio dovrà avere il filo di terra (giallo-verde) più lungo di almeno 20 mm. Utilizzare unicamente un cavo del tipo H05V2V2-F o analogo resistente alla temperatura massima di 90°C. La sostituzione dovrà essere effettuata da un tecnico specializzato che dovrà eseguire il collegamento alla rete secondo lo schema sottostante.
L = marrone N = blu
= giallo-verde
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose, causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o
derivanti dalla manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio.
Istruzioni per l’installatore

4 COLLEGAMENTO GAS

Il collegamento alla rete del gas può essere effettuato con un tubo rigido in rame o con un tubo flessibile in acciaio a parete continua e
nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla norma vigente. Per facilitare I'allacciamento, il raccordo A sulla parte posteriore dell'apparecchio è orientabile lateralmente; allentare il dado esagonale B, ruotare il raccordo A nella posizione voluta e serrare nuovamente il dado esagonale B (la sua tenuta è assicurata da un anello bicono in ottone). A operazione ultimata controllare la perfetta tenuta utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma. Il piano di cottura è collaudato a gas metano G20 (2H) alla pressione di 20 mbar. Per l’alimentazione con altri tipi di gas, vedere al capitolo “5. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS”. Il raccordo di entrata del gas è filettato ½” gas esterno (ISO 228-1).
Allacciamento con tubo rigido in rame: L'allacciamento alla rete del
gas dovrà essere effettuato in modo da non provocare sollecitazioni di alcun genere sull'apparecchio. Il collegamento può essere realizzato utilizzando il gruppo adattatore D con bicono, interponendo sempre la guarnizione C in dotazione.
Allacciamento con tubo flessibile in acciaio: utilizzare
solo tubi in acciaio inossidabile a parete continua conformi alla norma vigente, interponendo sempre la guarnizione C in dotazione, tra il raccordo A e il tubo flessibile E.
La messa in opera con tubo flessibile dovrà essere effettuata in modo che la lunghezza della tubatura non superi i 2 metri di estensione massima; assicurarsi che i tubi non vengano a contatto con parti mobili o siano schiacciati.
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Istruzioni per l’installatore

4.1 Allacciamento al gas liquido

Utilizzare un regolatore di pressione e realizzare il collegamento sulla
bombola nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalle norme vigenti. Assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella mostrata al paragrafo “5.3 Regolazione per gas liquido”.

4.2 Ventilazione dei locali

L’apparecchio può essere installato solo in locali permanentemente
ventilati, come previsto dalle norme vigenti. Nel locale in cui è installato l’apparecchio deve poter affluire tanta aria quanta ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dal ricambio del locale stesso. Le prese di immissione d’aria, protette da griglie devono essere opportunamente dimensionate secondo le norme in vigore e collocate in modo da non essere ostruite, neppure parzialmente. Il locale dovrà essere mantenuto adeguatamente ventilato per eliminare il calore e l’umidità prodotti dalle cotture; in particolare, dopo un uso prolungato è consigliabile aprire una finestra o aumentare la velocità di eventuali ventilatori.

4.3 Scarico dei prodotti della combustione

Lo scarico dei prodotti della combustione deve essere assicurato
tramite cappe collegate ad un camino a tiraggio naturale di sicura efficienza, oppure, mediante aspirazione forzata. Un efficiente sistema di aspirazione richiede un’accurata progettazione da parte di uno specialista abilitato ad eseguirlo, rispettando le posizioni e le distanze indicate dalle norme. Al termine dell’intervento l’installatore dovrà rilasciare il certificato di conformità.
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Istruzioni per l’installatore

5 ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS

Prima di eseguire le seguenti operazioni disinserire elettricamente I'apparecchio.
Il piano di cottura è collaudato a gas metano G20 (2H) alla pressione di 20 mbar. Nel caso di funzionamento con altri tipi di gas occorre sostituire gli ugelli e regolare l’aria primaria. Per la sostituzione degli ugelli e la regolazione dei bruciatori, occorre procedere alla rimozione del pianale come descritto al seguente paragrafo.
5.1 Rimozione del pannello comandi (modelli con pannello
comandi separabile)
1. Togliere le manopole e il tubo riparo manopole ‘A’ tirando verso
l’alto;
2. Con un cacciavite a croce togliere le viti e i due supporti cilindrici
B’;
3. Sollevare leggermente il lato sinistro del frontalino e spostarlo
verso destra per estrarlo completamente;
4. Nei modelli con piastra elettrica per liberare il frontalino bisogna
sfilare il corpo della lampada spia;
5. Sollevare la traversa di accensione ‘C’ ed appoggiarla dalla parte
opposta;
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Istruzioni per l’installatore
5.2 Rimozione del pianale (modelli con pannello comandi
integrato)
1. Togliere le manopole, le griglie, i cappellotti, gli spartifiamma e i
due tappi posteriori;
2. Togliere le viti ‘A’ che fissano i supporti bruciatori;
3. Sollevare il pianale sfilandolo dalle candelette e/o dalle
termocoppie e dalle astine dei rubinetti;
4. Sollevare la traversa di accensione ed appoggiarla dalla parte
opposta.

5.3 Regolazione per gas liquido

Controllare che l’allacciamento sia stato eseguito come descritto nel
capitolo “Allacciamento al gas”. Allentare la vite “D” e spingere a fondo il regolatore d’aria “C”. Con una chiave fissa togliere gli ugelli “B” e montare quelli adatti seguendo le indicazioni riportate nelle tabelle relative al gas liquido G30/G31 – 30/37 mbar. La coppia di avvitamento dell'ugello non deve superare i 3 Nm. Regolare l'afflusso d'aria spostando il tubo Venturi ‘C’, fino ad ottenere la distanza “A” riportata nella tabella al paragrafo “5.6 Regolazione dell’aria primaria” e fissarlo con la vite “D”. Dopo aver effettuato le regolazioni, ripristinare i sigilli con ceralacca o materiale equivalente.
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Istruzioni per l’installatore
Bruciatore
Ausiliario 1.05 48 30 360 76 75 Semirapido 1.7 62 30 360 124 121 Rapido medio 2.55 76 40 650 185 182 Rapido grande 3.1 85 45 800 225 222 Pescera 2.9 82 50 950 211 207 Ultra rapido 4.0 95 65 1600 291 286
Eseguire le stesse operazioni descritte al paragrafo “5.3 Regolazione
Bruciatore
Ausiliario 1.05 135 360 Semirapido 1.7 175 360 Rapido medio 2.55 230 650 Rapido grande 3.1 260 800 Pescera 2.9 250 950 Ultra rapido 3.9 310 1400
Portata termica
nominale
Gas liquido - G30/G31 – 30/37 mbar
(kW)
Diametro
ugello
1/100
mm
By-pass
1/100
mm
Portata
ridotta
(W)
Portata
g/h G30

5.4 Regolazione per gas città

per gas liquido” scegliendo però gli ugelli e regolando I’aria primaria per il gas città, come indicato nella tabella seguente e al paragrafo “5.6 Regolazione dell’aria primaria”. N.B.: solo gli apparecchi dotati di valvole di sicurezza possono essere utilizzati con gas città G110.
Portata
termica
nominale
(Kw)
Diametro ugello
Gas città G110 - 8 mbar
1/100 mm
Portata ridotta
(W)
Portata g/h
G31
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Istruzioni per l’installatore

5.5 Regolazione per gas metano

Il piano di cottura è collaudato a gas metano G20 (2H) alla pressione di 20 mbar. Per riportare l’apparecchio alla condizione di funzionamento con questo tipo di gas, effettuare le stesse operazioni descritte al paragrafo “5.3 Regolazione per gas liquido” scegliendo però gli ugelli e regolando I'aria primaria per il gas metano, come indicato nella tabella seguente e al paragrafo “5.6 Regolazione dell’aria primaria”.
Portata
termica
Bruciatore
nominal
Gas metano G20 - 20 mbar
e
Ausiliario 1.05 73 360 Semirapido 1.7 93 360 Rapido medio 2.55 115 650 Rapido grande 3.1 128 750 Pescera 2.9 123 950
(Kw)
Diametro ugello
1/100 mm
Portata ridotta
(W)
Ultra rapido 4.0 142 1400
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Istruzioni per l’installatore
Riferita alla distanza ‘A’ in mm.
Ausiliario (1) 2.5 2.5 1.5
Pescera (4) 0.5 8.0 0.5

5.6 Regolazione dell’aria primaria

Piani da 60cm. con pannello comandi separabile
Bruciatore
Ausiliario (1) 3.0 2.5 2.0 Semirapido dx (2) 1.0 2.0 0.5 Semirapido sx (3) 1.0 1.5 0.5 Rapido grande (4) 1.0 2.5 2.0 Ultra rapido (5) 1.5 4.0 Aperto
Piani da 90cm. con pannello comandi separabile
Bruciatore
Semirapido (2) 1.0 2.0 1.0 Rapido medio (3) 1.5 1.5 1.0
Ultra rapido (5) 1.5 5.5 6.5
Piani da 60cm. con pannello comandi integrato
Bruciatore
Ausiliario (1) 3.0 2.5 2.0 Semirapido dx (2) 1.0 2.5 0.5 Semirapido sx (3) 1.0 2.0 0.5 Rapido (4) 1.0 2.5 2.0 Ultra rapido (5) 1.0 3.0 Aperto
Per identificare i bruciatori sul vostro piano cottura, fare riferimento ai disegni presenti al paragrafo “6.3/6.4 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura”
G20
20 mbar
G20
20 mbar
G20
20 mbar
G30/G31
30/37 mbar
G30/G31
30/37 mbar
G30/G31
30/37 mbar
G110
8 mbar
G110
8 mbar
G110
8 mbar
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Istruzioni per l’installatore

6 OPERAZIONI FINALI

Dopo aver eseguito le suddette regolazioni, ricomporre l’apparecchio
procedendo in senso inverso rispetto alle istruzioni riportate al paragrafo “5.1 Rimozione del pannello comandi /5.2 Rimozione del pianale”.

6.1 Regolazione del minimo per gas città e metano

Riposizionare i componenti sul bruciatore e
infilare le manopole sulle astine dei rubinetti. Accendere il bruciatore e portarlo sulla posizione di minimo. Estrarre nuovamente la manopola e agire sulla vite di regolazione all'interno o a lato dell'astina del rubinetto (a seconda dei modelli), fino ad ottenere una fiamma minima regolare. Rimontare la manopola e verificare la stabilità della fiamma del bruciatore (ruotando rapidamente la manopola dalla posizione di massimo a quella di minimo la fiamma non dovrà spegnersi).

6.2 Regolazione del minimo per gas liquido

Per la regolazione del minimo con gas liquido occorre avvitare
completamente in senso orario la vite alloggiata all'interno o a lato dell'astina del rubinetto (a seconda dei modelli). I diametri dei by-pass per ogni singolo bruciatore sono riportati nella tabella “5.3 Regolazione per gas liquido”.
Dopo la regolazione con un gas diverso da quello di collaudo, sostituire l'etichetta posta sul carter dell'apparecchio con quella corrispondente al nuovo gas. L’etichetta è contenuta nel sacchetto con gli ugelli in dotazione.
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Istruzioni per l’installatore
Piani da 60 cm.

6.3 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Piano con

pannello comandi separabile)
Bruciatori
1. Ausiliario
2. Semirapido dx
3. Semirapido sx
4. Rapido grande
5. Ultra rapido
Piani da 90 cm.
Bruciatori
1. Ausiliario
2. Semirapido
3. Rapido medio
4. Pescera
5. Ultra rapido
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Istruzioni per l’installatore

6.4 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Piano con

pannello comandi integrato)
Piani da 60 cm.

6.5 Lubrificazione dei rubinetti gas

Col tempo, può accadere che il rubinetto del gas presenti difficoltà di
dotazione bloccandosi. Provvedere alla sua pulizia interna e sostituirne il grasso lubrificante. Questa operazione dovrà essere eseguita da
un tecnico specializzato.
Bruciatori
1. Ausiliario
2. Semirapido dx
3. Semirapido sx
4. Rapido grande
5. Ultra rapido
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È

7 USO DEL PIANO DI COTTURA

Prima di accendere i bruciatori assicurarsi che le corone spartifiamma, i cappellotti e le griglie siano montati in modo corretto. Nel bruciatore ultra rapido la nicchia A deve centrarsi con il perno B. La griglia C in dotazione va utilizzata per recipienti “wok” (pentola cinese). La riduzione D è in dotazione solo nei modelli con le griglie aperte e va utilizzata per recipienti piccoli.
Istruzioni per l’utente

7.1 Accensione dei bruciatori

L’apparecchio è dotato di accensione elettronica.
sufficiente premere e contemporaneamente ruotare in senso antiorario la manopola in una qualunque posizione tra il simbolo di massimo e di minimo, fino ad accensione avvenuta. Nei modelli con valvole di sicurezza è necessario posizionare la manopola in corrispondenza al simbolo di accensione
prima di premere e, ad accensione avvenuta, tenere premuta la manopola circa 2 secondi per mantenere accesa la fiamma e per attivare il dispositivo di sicurezza. Può accadere che il bruciatore si spenga al momento del rilascio della manopola. In questo caso, ripetere l’operazione tenendo premuta la manopola più a lungo.
Nei modelli valvolati, se i bruciatori dovessero spegnersi accidentalmente, dopo un intervallo di circa 20 secondi interverrà un dispositivo di sicurezza a bloccare l'uscita del gas, anche a rubinetto aperto.

7.2 Consigli pratici per l'uso dei bruciatori

Per un miglior rendimento dei bruciatori e un consumo
minimo di gas occorre usare recipienti a fondo piatto e regolare provvisti di coperchio e proporzionati al bruciatore (vedere paragrafo “7.3 Diametro dei recipienti”).
Durante la cottura, per evitare scottature o danni al piano top, tutti i recipienti o le bistecchiere devono essere posizionati all'interno del perimetro del piano di cottura e devono mantenere una distanza minima di 3-4 cm dalle manopole.
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Istruzioni per l’utente
Rapido grande 22-26 Ultra Rapido 22-26

7.3 Diametro dei recipienti

Bruciatore Ø min. e max. (in cm.)
Ausiliario 12-14 Semirapido 16-20
Rapido medio 22-26
Pescera Recipienti ovali appositi

7.4 Piastre elettriche

7.4.1 Accensione piastre elettriche

I piani possono essere dotati di una piastra elettrica di diverso diametro. Queste sono comandate da un commutatore e la loro accensione avviene ruotando la manopola nella posizione desiderata. La spia luminosa posta accanto alla manopola, segnala che la piastra è in funzione.

7.4.2 Come usare le piastre elettriche

A titolo puramente indicativo riportiamo una tabella di regolazione.
POSIZIONE INTENSITÀ
DI CALORE
0 Spento
1 Tenue
2 Dolce
3 Lento
4 Medio
5 Forte
6 Vivo
COTTURE EFFETTUABILI
Per sciogliere burro, cioccolato ecc. Per scaldare piccole quantità di liquido.
Per scaldare maggiori quantità di liquido.
Per scongelare alimenti surgelati e preparare stufati, cuocere alla temperatura di ebollizione o appena al di sotto.
Per cuocere alimenti che debbono essere portati ad ebollizione, per arrosti di carni delicate e pesce.
Per arrosti, cotolette, bistecche e per grandi lessi.
Per portare ad ebollizione grandi quantità di acqua, per friggere.
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Istruzioni per l’utente
Qualora si volesse utilizzare una bistecchiera occorre tenere presente
Avvertenze
All'atto della prima accensione o comunque se la piastra è rimasta inoperosa per molto tempo, è necessario, al fine di eliminare l'eventuale umidità assorbita dall'impasto isolante, provvedere al suo essicamento inserendo la piastra per 30 minuti sulla posizione n° 1 del commutatore.
Per un uso corretto ricordare:
Accendere la piastra solo dopo aver posizionato la pentola sulla
stessa.
Utilizzare pentole con fondo piano e con il fondo spesso.
Non usare mai pentole più piccole della piastra.
Asciugare il fondo della pentola prima di appoggiarlo sulla piastra.
Durante la cottura di cibi con olio e grasso, facilmente infiammabili,
l'utilizzatore non dovrà allontanarsi dall'apparecchio.
Anche dopo l'uso, le piastre resteranno calde a lungo: per evitare
bruciature non appoggiarvi le mani o altri oggetti.
Non appena si nota una incrinatura sulla superficie delle piastre,
disinserire immediatamente l'apparecchio dalla rete e contattare il più vicino centro d'assistenza tecnica autorizzato.
Non appoggiare fogli sottili di alluminio direttamente sulla superficie
della piastra.

7.5 Uso di una bistecchiera

alcuni accorgimenti:
mantenere dalla parete laterale una distanza di 160mm dal bordo
della bistecchiera;
se uno dei bruciatori vicini alla parete posteriore di legno fosse un
tripla corona, mantenere da tale parete una distanza di 160mm dal bordo della bistecchiera;
fare attenzione che le fiamme dei bruciatori non escano dal bordo
della bistecchiera;
accendere sulla potenza massima i bruciatori che si trovano sotto
la bistecchiera per 10 minuti, dopodichè impostarli sulla minima potenza. Non superare mai i 45 minuti di utilizzo.
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8 PULIZIA E MANUTENZIONE

Non utilizzare un getto di vapore per pulire il piano.
Istruzioni per l’utente
Per pulire e conservare le superfici usare sempre e solo prodotti
Evitare nel modo più assoluto l’uso di spugne metalliche e
Prima di ogni intervento occorre disinserire l’alimentazione elettrica all’apparecchio.

8.1 Pulizia

Per una buona conservazione del piano di cottura, occorre pulirlo regolarmente al termine di ogni uso, dopo averlo lasciato raffreddare.

8.1.1 Pulizia ordinaria giornaliera del piano

specifici che non contengano abrasivi o sostanze acide a base di cloro. Modo d’uso: versare il prodotto su un panno umido e passare sulla superficie, risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una pelle di daino.

8.1.2 Macchie di cibo o residui

raschietti taglienti per non danneggiare le superfici. Usare i normali prodotti non abrasivi servendosi di spugne antigraffio ed eventualmente di utensili di legno o materiale plastico. Risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una pelle di daino.
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Istruzioni per l’utente
Le griglie, i cappellotti, le corone spartifiamma e i
Nei modelli dotati di coperchio in vetro o in acciaio la pulizia si effettua

8.2 Pulizia dei componenti del piano di cottura

ATTENZIONE: evitare di lavare in lavastoviglie questi componenti. Nell’uso normale del piano, le griglie e i cappellotti in acciaoo inox assumono una normale brunitura a causa dell’elevata temperatura. Pulire questi particolari utilizzando spugne abrasive finissime o prodotti simili reperibili in commercio. Ripassare poi con paste lucidanti specifiche per ridare splendore all’acciaio. Tramite il tecnico autorizzato di zona sono reperibili prodotti di tipo professionale per la pulizia e la cura degli elettrodomestici.
bruciatori sono estraibili per facilitare la pulizia; lavarli in acqua calda e detersivo non abrasivo avendo cura di togliere ogni incrostazione e attendere che siano perfettamente asciutti.

8.2.1 Le candelette e i dispositivi di sicurezza

Per un buon funzionamento le candelette d’accensione e i dispositivi di
sicurezza devono essere sempre ben puliti. Controllarli frequentemente e, se necessario, pulirli con uno straccio umido.

8.2.2 La piastra elettrica

Dopo l'uso, per una buona conservazione e per fare in modo che la
superficie sia sempre pulita e lucente, la piastra elettrica deve essere trattata con gli appositi prodotti reperibili in commercio. Questa necessaria operazione evita l'eventuale ossidazione (ruggine).

8.2.3 Il coperchio

con acqua tiepida senza usare panni ruvidi o sostanze abrasive. Prima di aprire il coperchio, asciugare eventuali liquidi che vi possono essere caduti.
Il coperchio può andare in frantumi se viene surriscaldato: accertarsi che i bruciatori e la piastra elettrica siano spenti e già freddi prima di chiuderlo.
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