Sagi ME70 User guide

TARGHETTA TECNICA
3105920
Rev.7 06/2012
MANUALE D’USO MANUEL D’INSTUCTIONS GEBRAUCHSANWEISUNG OPERATORS HANDBOOK MANUAL DE EMPLEO HANDLEIDING РУКОВОДСТВО К ИСПОЛЬЗОВАНИЮ
ARMADI FRIGORIFERI
ARMOIRES FRIGORIFIQUES
KÜHLSCHRÄNKE REFRIGERATORS
CABINAS FRIGORIFICAS
KOELKASTEN
ХОЛОДИЛЬНЫЕ ШКАФЫ
IT
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, d’uso e di manutenzione.
Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione dei vari operatori.
Il costruttore si riserva il diritto di apportare modifiche al presente manuale, senza preavviso e responsabilità alcuna.
FR
Lire avec attention les instructions contenues dans ce livret car elles fournissent d'importants renseignements pour ce qui concerne la sécurité, l'emploi et l'entretien.
Garder avec soin ce livret pour des consultations ultérieures de différents opérateurs.
Le constructeur se réserve le droit d'apporter des modifications à ce manuel, sans préavis ni responsabilité d'aucune sorte.
DE
GB
ES
NL
Lea atentamente las advertencias contenidas en este manual pues dan importantes indicaciones concernientes la seguridad, la utilización y el mantenimiento del aparato.
Rogamos guarde el folleto de instalación y utilización, para eventuales futuros usuarios.
El constructor se reserva el derecho de hacer modificas al actual manual, sín dar algún preaviso y sín responsabilidad alguna.
Carefully read the instructions contained in the handbook. You may find important safety instructions and recommendations for use and maintenance.
Please retain the handbook for future reference.
The Manufacturer is not liable for any changes to this handbook, which may be altered without prior notice.
Nauwkeurig de waarschuwingen in dit boekje lezen, aangezien zij belangrijke aanwijzingen verschaffen wat betreft de veiligheid, het gebruik en het onderhoud.
Dit boekje goed bewaren.
De fabrikant behoudt zich het recht voor om veranderingen in deze handleiding aan te brengen, zonder voorafgaande waarschuwing en zonder enkele aansprakelijkheid.
Lesen Sie bitte aufmerksam diese Gebrauchsanweisung durch, die wichtige Informationen bezüglich der Sicherheit, dem Gebrauch und der Instandhaltung enthält.
Heben Sie sorgfältig diese Gebrauchsanweisung auf, damit verschiedene Anwender sie zu Rat ziehen können. Der Hersteller behält sich das Recht, Änderungen dieser Gebrauchsanweisung ohne Ankündigung und ohne Übernahme der Verantwortung vornehmen zu können.
RU
Внимательно читайте предупреждения, содержащиеся в настоящем руководстве, касающиеся надежности использования и обслуживания.
Бережено храните это руководство для каждой последующей консультации разных рабочих.
Конструктор сохраняет за собой право вносить изменения в настоящие руководство без предупреждения и любой ответственности, без
1
INDICE
DESCRIZIONE MACCHINA 2
ACCESSORI 2
ETICHETTA DI IDENTIFICAZIONE 2
NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA 3
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA 3
PRESCRIZIONI HACCP 4
CARATTERISTICHE TECNICHE 4
MESSA IN OPERA ED INSTALLAZIONE 5
PANNELLO DI COMANDO 6
IMPOSTAZIONE / MODIFICA DEL SETPOINT DI TEMPERATURA 7
SMART FUNCTIONS – Funzionalità ad accesso veloce 7
CONFIGURAZIONE PARAMETRI UTENTE - LETTURA SONDE 12
RIPRISTINO PARAMETRI DI FABBRICA 13
ALLARMI 13
SBRINAMENTO INTELLIGENTE 15
ENERGY SAVING 15
ARRESTO 15
CARICAMENTO PRODOTTO 16
IRREGOLARITA’ DI FUNZIONAMENTO 16
PULIZIA GIORNALIERA 16
MACCHIE DI CIBO E RESIDUI INDURITI 17
PULIZIA E MANUTENZIONE GENERALE 17
INTERRUZIONI D’USO 17
CONSIGLI PER LA MANUTENZIONE DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE 18
PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO 18
SMALTIMENTO RIFIUTI E DISMISSIONE 19
INVERSIONE PORTA 19
INVERSIONE 1/2 PORTA 20
INVERSIONE PORTA ARMADI A PANNELLI 20
SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE 20
2
DESCRIZIONE MACCHINA
Quest’apparecchiatura è stata progettata per la refrigerazione e conservazione degli alimenti. Ogni altro uso è da ritenersi improprio. ATTENZIONE: le macchine non sono idonee per installazioni all’aperto e/o ambienti sottoposti alle azioni degli agenti atmosferici.
Il costruttore declina ogni responsabilità da usi sono previsti dei prodotti.
Gli armadi frigoriferi sono disponibili con porte in acciaio e con porte a vetro. Gli armadi frigoriferi sono realizzati con impianti di refrigerazione a "NORMALE TEMPERATURA" e a "BASSA TEMPERATURA" per soddisfare la conservazione degli alimenti alle diverse temperature. (1)
Gli apparecchi sono dotati di un evaporatore ad alette protetto contro l’ossidazione, di un compressore ermetico, di un condensatore in rame-alluminio e relativo pannello di comando. (2)
Gli armadi frigoriferi sono corredati da un pannello comandi simile, differenziato dal tipo di impostazioni riferite alla tipologia di apparecchio (TEMPERATURA POSITIVA, BASSA TEMPERATURA, PORTE A VETRO).
I compressori sono alloggiati nella parte superiore degli armadi per usufruire di una buona areazione e dissipazione del calore. (4)
Gli armadi frigoriferi sono dotati di una bacinella, dotata di un dispositivo di evaporazione automatico della condensa, alloggiata sul cielo esterno dell’apparecchio. (5)
Nessun armadio frigorifero è dotato di bacinella raccoglicondensa.
I frigoriferi sono corredati di due differenti sistemi di illuminazione in funzione del modello. Le lampade interne sono protette per evitare il contatto con alimenti e da urti che potrebbero romperle. (8)
Le porte degli armadi frigoriferi sono dotate di serratura a chiave per garantire una sicura chiusura. (9)
Le zone a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio o rivestite in materiale plastico atossico. (10a-10b)
Nei gruppi refrigeranti viene impiegato fluido refrigerante consentito dalle attuali legislazioni, del tipo HFC.
ACCESSORI
Vedi figure 7a e7b.
ETICHETTA DI IDENTIFICAZIONE
Per qualsiasi comunicazione con il costruttore citare sempre il MODELLO ed il NUMERO DI MATRICOLA della macchina, riportati sulla targa caratteristiche tecniche. (11)
Contenuto Campi Targhetta Tecnica (12)
1) MODELLO
2) AZIENDA COSTRUTTRICE E INDIRIZZO
3) SIGLA MARCATURA CE
4) ANNO DI COSTRUZIONE
5) N° DI MATRICOLA
6) CLASSE DI ISOLAMENTO ELETTRICO
7) CLASSE DI PROTEZIONE ELETTRICA A) TENSIONE DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA B) INTENSITÀ DI CORRENTE ELETTRICA C) FREQUENZA D) POTENZA NOMINALE
E) POTENZA TOTALE LAMPADE F) CORRENTE FUSIBILE G) TIPO FLUIDO REFRIGERANTE H) QUANTITÀ FLUIDO REFRIGERANTE L) CLASSE DI TEMPERATURA IMPIANTO
FRIGORIFERO R) SIMBOLO RAEE W) POTENZA ELEMENTI RISCALDANTI Z1) VOLUME NETTO (RSV) Z2) FLUIDO ESPANDENTE Z3) TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO
3
NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA
Alla consegna verificare che l’imballo sia integro e che durante il trasporto non abbia subito danni. (13)
Dopo aver sballato l’armadio frigorifero verificare che vi siano tutte le parti o componenti e che le caratteristiche e lo stato corrispondano alla specifiche dell’ordine da voi richieste. Se così non fosse mettersi immediatamente in contatto con il rivenditore. (14)
Nel complimentarci con Voi per la vostra ottima scelta ci auguriamo che possiate utilizzare al meglio i nostri armadi frigoriferi seguendo le indicazioni e le precauzioni necessarie contenute in questo manuale. (15) Ma ricordate che è vietata qualsiasi riproduzione del presente manuale e che per una costante ricerca di innovazione e qualità tecnologica le caratteristiche qui riportate potrebbero cambiare senza preavviso.
ATTENZIONE: prima di qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia bisogna isolare l’apparecchiatura
portare l’interruttore generale nella posizione OFF. (16) togliere la spina (17)
ATTENZIONE: non impiegare prese o spine non provviste di messa a terra. (18)
La presa di rete deve essere provvista di MESSA A TERRA. (19)
ATTENZIONE: non usare per il collegamento alla rete adattatori o prolunghe. (20)
ATTENZIONE: attendere un tempo necessario al raggiungimento della temperatura impostata prima di
Coprire sempre gli alimenti con le apposite pellicole prima di inserirli negli armadi frigoriferi. (22)
ATTENZIONE: non introdurre nel frigorifero bevande o cibi caldi. (23)
ATTENZIONE: provvedere allo stoccaggio dei prodotti da conservare in maniera tale da non debordare
ATTENZIONE: non effettuare le pulizie delle zone circostanti l’armadio frigorifero quando la porta è aperta. (25)
Non lavare l’apparecchio con getti di acqua diretti e ad alta pressione. (26)
ATTENZIONE: non usare sostanze a base di cloro (candeggina, acido muriatico, ecc.) o comunque tossiche
ATTENZIONE: non ostruire la parte superiore del frigorifero o le prese d’aria, quando l’apparecchio è in
ATTENZIONE: non appoggiare oggetti sul fondo del frigorifero. Servirsi delle apposite griglie. (29)
Sulle griglie, il peso massimo distribuito deve essere di 48Kg.
ATTENZIONE: nel caso in cui la protezione in plastica della griglia subisca una discontinuità (spellatura,
ATTENZIONE: si consiglia di tenere le chiavi fuori dalla portata dei bambini.
La pulizia e la manutenzione dell’impianto refrigerante e della zona compressori richiede l’intervento di un tecnico specializzato e autorizzato, per questo motivo non può essere effettuata da personale non idoneo. (30)
Per interventi di manutenzione o in caso di anomalie disinserire completamente l’apparecchiatura; richiedere l’intervento del SERVIZIO ASSISTENZA ad un centro autorizzato e l’impiego di ricambi originali. (31) L’inadempienza di quanto sopra può compromettere lo stato di sicurezza degli armadi frigoriferi.
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
dall’energia elettrica:
inserire il cibo da conservare. (21)
dalle griglie onde non ostacolare il flusso dell’aria. Non ostruire la zona di aspirazione dei ventilatori. (24)
per la pulizia o in vicinanza dei frigoriferi. (27)
funzione o sotto tensione elettrica. (28)
taglio, etc.), sostituirla immediatamente con una integra.
4
Alimento
Temperatura normale di
stoccaggio (°C)
Temperatura massima di
trasporto (°C)
Latte fresco pastorizzato
0+4
9
Panna fresca
0+4
9
Yoghurt, ricotta e formaggi freschi
0+2
9
Prodotti della pesca sotto ghiaccio
0+2
0+4
Carni bovine e suine
0+3
10
Pollame
0+4
8
Coniglio
0+2
8
Selvaggina piccola
0+2
8
Selvaggina grande
0+2
8
Frattaglie
0+3
8
Surgelati
-23-24
-18
Gelati confezionati
-18-20
-18
Frutta e verdura
0+4
ambiente
PRESCRIZIONI HACCP
ATTENZIONE: Verdure crude, uove e pollame NON possono essere conservati negli stessi ambienti
refrigerati. Il pollame va conservato in apposito ambiente refrigerato.
ATTENZIONE: Evitare di conservare alimenti che abbiano una temperatura compresa tra 10°C e 60°C.
Utilizzare idonee apparecchiature (abbattitori di temperatura) per ridurre la temperatura al cuore dell’alimento.
ATTENZIONE: Nel prelevare alimenti dal frigorifero si deve controllare la data di scadenza impressa sulle
confezioni, e prendere quelli con la scadenza più vicina. Se si nota un’alimento scaduto, lo si toglie dal frigorifero e lo si elimina segnalando l’accaduto al responsabile dell’Azienda in cui lavorate.
ATTENZIONE: I prodotti facilmente deperibili devono essere tolti dall’ambiente refrigerato il più tardi
possibile al fine di restare esposti alla temperatura ambiente il tempo indispensabile.
ATTENZIONE: Non ricongelare alimenti precedentemente scongelati.
ATTENZIONE: Numerare le attrezzature e controllare due volte al giorno la temperatura rilevata registrando
i valori su apposito foglio da conservare per 24 mesi.
ATTENZIONE: Eventuali interruzioni di corrente ai frigoriferi possono essere effettuate controllando il tempo
di fermo tramite un orologio elettrico al fine di eliminare gli alimenti che potrebbero danneggiarsi.
Temperature massime ammesse per le merci
CARATTERISTICHE TECNICHE
Le dimensioni degli apparecchi sono riportati nell’ultima pagina del libretto. (32a-32b)
5
MESSA IN OPERA ED INSTALLAZIONE
Gli armadi frigoriferi vengono sempre spediti su pallett e protetti da scatola in cartone. (33)
Al ricevimento e dopo aver effettuato lo sballaggio in caso di danni o parti mancanti comportarsi come descritto al capitolo “NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA”.
Le operazioni di messa in opera e di installazione devono essere effettuate da personale specializzato. (30)
Rimuovere la scatola imballo facendo attenzione a non ammaccare le superfici dell’apparecchiatura. (34)
ATTENZIONE: gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc…) non
devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Con un carrello a forche sollevare il frigorifero e portarlo sul luogo d’installazione facendo attenzione che il carico non sia sbilanciato. (35)
ATTENZIONE: non trasportare mai il frigorifero in posizione orizzontale; tale operazione potrebbe causare
danni strutturali ed impiantistici all’apparecchio. (36)
ATTENZIONE: sia per il posizionamento sul posto d’installazione come per gli spostamenti futuri non spingere o
trascinare l’armadio frigorifero, per evitare che si ribalti o creare danni ad parti dello stesso. (37)
ATTENZIONE: non posizionare l’armadio in vicinanza di fonte di calore o in ambienti con temperature
elevate questo causerebbe minor rendimento e maggiore usura dello stesso. (38)
ATTENZIONE: Tenere una distanza dal soffitto di almeno 50cm. E’ possibile affiancare gli apparecchi, ma
nel caso di formazione condensa, allontanarli di almeno 2cm.
Togliere la pellicola protettiva dal prodotto. Questa operazione può provocare scosse fastidiose, anche se non pericolose (elettricità statica). L’inconveniente si riduce o si elimina mantenendo una mano sempre a contatto con l’apparecchio o collegando a terra l’involucro esterno. (39)
Dopo aver posizionato la macchina rimuovere il pallet servendosi di uno scalpello ed una mazzuola, facendo attenzione a non danneggiare i piedini all’interno dei masselli o l’armadio frigorifero. (40)
Estrarre il massello di rinforzo in legno dalle feritoie sulla parte inferiore. (41)
Ogni tubo di scarico sifone presente sotto gli armadi frigoriferi, può essere collegato direttamente alla rete fognaria. (41a)
Effettuare il livellamento dell’apparecchio attraverso i piedi di regolazione. (42)
Pulire con acqua tiepida e sapone neutro (come descritto al capitolo “PULIZIA”) e montare gli accessori situati all’interno dell’armadio frigorifero.
L’apparecchio è dotato di spina elettrica tipo SHUKO. Verificare la corrispondenza della stessa alle norme EN60320 e alle norme nazionali. Sostituire la spina con una a norme in caso di non corrispondenza. (44)
ATTENZIONE: l’operazione deve essere effettuata da un tecnico specializzato. (30)
Verificare che la tensione di rete corrisponda a quella riportata sulla targhetta delle caratteristiche tecniche del frigorifero. (45)
Inserire quindi la spina nell’apposita presa di rete. (46) A questo punto le operazioni di messa in opera sono terminate.
6
Tasto ON/SBY/ENTER
Premuto e rilasciato permette di verificare/ modificare il setpoint di lavoro dell’apparecchio.
Premuto per 3 secondi, rilasciato alla comparsa sul display della label [Sby], porta l’apparecchio in stand–by.
Premuto per più di 5 secondi (quindi eludendo la label Sby) permette di accedere alla lista parametri utente.
Con strumento in stand by [a display compare Sby] premuto il controllore si accende.
Tasti UP e DOWN
Permettono di incrementare o decrementare il valore del parametro da modificare.
Premuti permettono di visualizzare le temperature di minima e massima registrate (se disponibili) ed eventualmente allarmi attivi.
Con tastiera bloccata premuti simultaneamente disabilitano il blocco. Premuto “UP” per 3 secondi si attiva la funzione Hyper Cold. Con Hyper Cold attivo, premuto “DOWN” per 3 secondi si disattiva tale funzione.
Tasto MENU’
Premuto per 3 secondi abilita / disabilita l’ingresso alle funzionalità smart dell’apparecchio.
APPARECCHI CON PORTA A VETRO: premuto e rilasciato permette l'attivazione o la disattivazione dell' illuminazione interna dell’apparecchio.
ICONA SBRINAMENTO
Led acceso: sbrinamento in corso Led lampeggiante: ritardo attivazione sbrinamento o sgocciolamento in corso Led lampeggiante a frequenza elevata: allarme registrato in memoria
ICONA VENTOLA
Led acceso: ventilatori cella attivati Led lampeggiante: ritardo attivazione ventilatori post sbrinamento
ICONA COMPRESSORE
Led acceso: compressore attivato Led lampeggiante: ritardo attivazione compressore
POS
DESCRIZIONE
1
Tasto ON/SBY/ENTER
2
Tasto DOWN
3
Tasto UP
4
Tasto MENU’
5
ICONA SBRINAMENTO
6
ICONA VENTOLA
7
ICONA COMPRESSORE
PANNELLO DI COMANDO
Tutti i frigoriferi nelle versioni a singolo o a doppio pannello di comando montano i seguenti pannelli:
7
Premere e rilasciare il tasto on/sby/enter: il display visualizza in modalità lampeggiante il setpoint corrente per 5 secondi. Decorso tale tempo il display torna ad indicare la temperatura in camera
Durante il lampeggio del display utilizzare i tasti up e down per incrementare o decrementare il setpoint di temperatura desiderato
Premere nuovamente il tasto on/sby/enter per confermare il nuovo setpoint: l’acquisizione del nuovo valore viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi
Premere il tasto menù per un tempo superiore a 3 secondi per accedere alla funzionalità ad accesso veloce.
Sul display compare la prima opzione corrispondente ad una funzione smart eseguibile. Viene visualizzato in maniera lampeggiante a frequenza elevata la funzione [dEF / ndF].
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta e attivare / disattivare la funzione.
Lo sbrinamento manuale forzato viene eseguito solo se necessario.
Premere il tasto menù per un tempo superiore a 3 secondi per accedere alla funzionalità ad accesso veloce.
Sul display compare la prima opzione corrispondente ad una funzione smart eseguibile. Viene visualizzato in maniera lampeggiante a frequenza elevata.
Utilizzare i tasti up e down per visualizzare la funzione [HCo / nHC].
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta e attivare / disattivare la funzione.
IMPOSTAZIONE / MODIFICA DEL SETPOINT DI TEMPERATURA
SMART FUNCTIONS – Funzionalità ad accesso veloce
SBRINAMENTO MANUALE FORZATO
Durante tale fase non può essere avviato l’Hyper Cold.
È possibile uscire dalla fase di programmazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
HYPER COLD
Durante tale fase non viene effettuato lo sbrinamento e non può essere avviato l’Energy Saving.
8
Premere il tasto menù per un tempo superiore a 3 secondi per accedere alla funzionalità ad accesso veloce.
Sul display compare la prima opzione corrispondente ad una funzione smart eseguibile. Viene visualizzato in maniera lampeggiante a frequenza elevata.
Utilizzare i tasti up e down per visualizzare la funzione [F_C / F_ _].
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta e attivare / disattivare la funzione.
Premere il tasto menù per un tempo superiore a 3 secondi per accedere alla funzionalità ad accesso veloce.
Sul display compare la prima opzione corrispondente ad una funzione smart eseguibile. Viene visualizzato in maniera lampeggiante a frequenza elevata.
Utilizzare i tasti up e down per visualizzare la funzione [Loc].
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta e attivare / disattivare la funzione.
Per sbloccare la tastiera occorre premere simultaneamente i tasti per più di 5 secondi.
Premere il tasto menù per un tempo superiore a 3 secondi per accedere alla funzionalità ad accesso veloce.
Sul display compare la prima opzione corrispondente ad una funzione smart eseguibile. Viene visualizzato in maniera lampeggiante a frequenza elevata.
È possibile uscire dalla fase di programmazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
FUNZIONAMENTO VENTOLE CAMERA
È possibile uscire dalla fase di programmazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
BLOCCO TASTIERA
È possibile uscire dalla fase di programmazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
STAMPA MANUALE LETTURE SONDE: in accoppiamento al terminale di stampa TSP
9
Utilizzare i tasti up e down per visualizzare la funzione [Prt].
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta e attivare la funzione.
Premere il tasto menù per un tempo superiore a 3 secondi per accedere alla funzionalità ad accesso veloce.
Sul display compare la prima opzione corrispondente ad una funzione smart eseguibile. Viene visualizzato in maniera lampeggiante a frequenza elevata.
Utilizzare i tasti up e down per visualizzare la funzione [Par].
Premere il tasto on/sby/enter per entrare nella modalità configurazione parametri.
Viene richiesta la password di accesso. Il display si predispone per l’impostazione della password visualizzando [00]
Utilizzare i tasti up e down per selezionare la password “65
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta.
Se la password inserita è corretta viene visualizzato il primo parametro della lista di configurazione.
Utilizzare i tasti up e down per scorrere tutti i parametri del controllore
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta
Utilizzare i tasti up e down per selezionare il nuovo valore del parametro
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta
È possibile uscire dalla fase di programmazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
CONFIGURAZIONE PARAMETRI
È possibile uscire dalla fase di programmazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
10
PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE
Parametro
Descrizione
Default
min
MAX
INGRESSI DI MISURA
/1
calibrazione sonda cella (il parametro e’ espresso in ottavi di grado)
+8°C
-55
+99
/2
abilitazione sonda evaporatore (0=assente, 1=presente)
1 0 1
/3
abilitazione sonda condensatore (0=assente, 1=presente)
1 0 1
/8
unita di misura temperatura (0=gradi farenheit, 1=gradi celsius)
1 0 1
/9
tipologia settaggio uscita ausiliaria: 0 = resist. porta; 1 = com. luce
0 0 2
/A
setpoint attivazione resistenza porta (solo se /9 = 0)
-7°C
-55
+99
/b
isteresi regolazione attivazione resistenza porta (solo se /9 = 0)
2°C 1 15
Pr
lettura sonda camera
- °C - -
Pd
lettura sonda evaporatoe/sbrinamento
- °C - -
Pc
lettura sonda condensatore
- °C - -
REGOLAZIONE COMPRESSORE, ENERGY SAVING, HIPER COLD
r0
isteresi regolatore (differenziale)
+4°C 1 15
r1
minimo setpoint di lavoro impostabile
-2°C
-55
r2
r2
massimo set point di lavoro impostabile
+8°C
r1
+99
r3
incremento di temperatura sul setpoint per energy saving: 0 = escluso
+1°C 0 +99
r4
tempo di monitoraggio per avvio energy saving
2 ore 0 99
r5
decremento di temperatura sul setpoint per hiper cold: 0 = escluso
-2°C
-55
0
r6
tempo limite di permanenza del setpoint in hiper cold
2 ore 0 99
r7
scostamento temporale ammissibile rispetto ciclo ON comp. ottimale
1 min 0 240
r9
t minimo rispetto ciclo ON comp. per definizione ciclo non efficiente
1 min 0 240
rA
t massimo rispetto ciclo ON comp. oltre il quale il ciclo non è consid.
5 min 0 240
Rb
scostamento minimo ammissibile per funzione Te
5°C/min
0
+99
Rc
limite massimo numero cicli compressore a basso rendimento
3 nr. 1 3
rL
limite temporale massimo per avvio defrost nella prima fase (0 = escluso)
120 min
0
240
PROTEZIONE COMPRESSORE
C0
ritardo attivazione compressore ad accensione strumento
1 min 0 240
C2
tempo min. di ritardo tra lo spegnim. del compr. e la successiva accens.
3 min 0 240
C5
tempo di ciclo accensione compressore in caso di allarme sonda cella
10 min
1
240
C6
% di C5 nel quale il compr. viene acceso in caso di allarme sonda cella
50 % 0 100
SBRINAMENTO
d0
intervallo di sbrinamento (0 = escluso)
6 ore 0 99
d1
tipo di sbrinamento (0 = a resistenze, 1 = a gas caldo)
1 0 1
d2
temper. fine sbrinamento (riferita alla temper. dell’evaporatore)
+8 °C
-55
+99
d3
durata massima sbrinamento (0 = lo sbrin. non viene mai attivato)
20 min 0 99
d6
visualizzazione display in sbrinamento (0 = temperatura cella effettiva, 1 = temperatura cella bloccata, 2 = label dEF)
1 0 2
d7
tempo di sgocciolamento
3 min 0 15
dE
tipo di conteggio interv. di sbrinamento: 0 = ore reali; 1 = ore ON comp.; 2 = autodeterm.
1 0 2
dP
intervallo per lo sbrinamento di protezione (0 = disattivato)
24 ore 0 72
ALLARMI
A0
isteresi dell’allarme (differenziale)
+2 °C 1 15
A1
allarme di minima relativo al setpoint di lavoro (0 = escluso)
-2 °C
-55
0
A2
allarme di massima relativo al setpoint di lavoro (0 = escluso)
+15 °C
0
+99
A3
tempo di esclusione dell’allarme dall’accensione dello strumento
120 min
0
240
A4
modalità attivazione buzzer per allarme: 0 = sempre; 1 = temporizzato
1 0 1
A5
tempo limite per avviso acustico del buzzer in allarme (solo se A4 = 1)
1 min 0 240
A6
tempo di esclusione dell’allarme di temperatura (solo se A1 e/o A2 0)
15 min
0
240
A7
tempo escl. all. di temper. post fermo vent. evap. (per A1 e/o A2 0)
60 min
0
240
REGOLAZIONE VENTOLE EVAPORATORE
F1
temper. sopra la quale il vent. evap. viene spento (solo se /A = 1 e F7 = 3 o 4)
-1°C
-55
+99
F2
differenziale ventole (relativo a F1, solo se /A = 1 e F7 = 3 o 4)
+2°C 1 15
F3
funz. vent. evap. durante norm. funz. (0=OFF, 1=ON, 2=parallelo al compr., 3=stabilita con F1 e F2, 4=stabilita con F1 e F2 a compr. ON e OFF a comp. OFF
1 0 4
F4
funz. vent. evap. in sbrin. e sgocc. (0= OFF, 1= ON, 2 = stab. con F7)
0 0 2
F5
tempo fermata ventilatore evaporatore dopo sgocciolamento
3 min 0 15
F6
temperatura sotto la quale il ventilatore condensatore viene spento
20°C
-55
+99
F7
differenziale ventole condensatore (relativo a F6)
+3°C 1 25
F8
funz. vent. cond. durante normale funz. (0=parall. al compr., 1=ON); vedi anche F6 e F7
0 0 1
F9
funzionamento vent. cond. In sbrinamento e sgocciolamento (0=OFF, 1=ON, 2=ON se Tc≥35°C e OFF se Tc<33°C)
2 0 2
“NORMALE TEMPERATURA”
11
FA
temperatura critica per segnalazione di alta temperatura di condensazione
55°C
-55
+99
Fb
temperatura critica per allarme di alta pressione
57°C
-55
+99
STAMPA
P0
Abilitazione stampa parametri di configurazione (0 = disabilitata)
1 0 1
P1
Tempo di campionamento (vedi anche parametro P6)
30 1 60
P2
Selezione sonde di temperatura da stampare (0 = nessuna, 1= sonda camera, 2 = sonda camera ed evaporatore, 3 = tutte)
1 0 3
P3
Selezione intestazione cedolino (0 =escluso, 1= Armadio frigo, 2 = Base refrigerata)
1 0 2
P4
Abilitazione stampa identificativo numerico apparecchio (0 = no, 1= sì)
1 0 1
Selezione lingua per intestazione cedolino (1 = italiano, 2 = inglese, 3 = francese, 4 = spagnolo, 5 = tedesco)
1
-1
5
P6
Selezione unità di misura per tempo di campionamento (1 = minuti, 2 = ore)
1 1 2
GESTIONE COMUNICAZIONE
L1
Indirizzo dello strumento (dato prelevato in fase di stampa se P4 = 1)
1 0 256
L2
Gestione della porta seriale (o = non utilizzata, 1 = stampa)
1 0 1
L3
Baud Rate trasmiss. dati (1 = 2400, 2 = 4800, 3 = 9600, 4 = 18200)
3 1 4
L4
Modalità di controllo trasmissione (0 = no parity, 1 = odd, 2 = even)
0 0 2
Parametro
Descrizione
Default
min
MAX
INGRESSI DI MISURA
/1
calibrazione sonda cella (il parametro e’ espresso in ottavi di grado)
0°C
-55
+99
/2
abilitazione sonda evaporatore (0=assente, 1=presente)
1 0 1
/3
abilitazione sonda condensatore (0=assente, 1=presente)
1 0 1
/8
unita di misura temperatura (0=gradi farenheit, 1=gradi celsius)
1 0 1
/9
tipologia settaggio uscita ausiliaria: 0 = resist. porta; 1 = com. luce
0 0 2
/A
setpoint attivazione resistenza porta (solo se /9 = 0)
-7°C
-55
+99
/b
isteresi regolazione attivazione resistenza porta (solo se /9 = 0)
2°C 1 15
Pr
lettura sonda camera
- °C - -
Pd
lettura sonda evaporatoe/sbrinamento
- °C - -
Pc
lettura sonda condensatore
- °C - -
REGOLAZIONE COMPRESSORE, ENERGY SAVING, HIPER COLD
r0
isteresi regolatore (differenziale)
+4°C 1 15
r1
minimo setpoint di lavoro impostabile
-24°C
-55
r2
r2
massimo set point di lavoro impostabile
-12°C
r1
+99
r3
incremento di temperatura sul setpoint per energy saving: 0 = escluso
+2°C 0 +99
r4
tempo di monitoraggio per avvio energy saving
2 ore 0 99
r5
decremento di temperatura sul setpoint per hiper cold: 0 = escluso
-2°C
-55
0
r6
tempo limite di permanenza del setpoint in hiper cold
2 ore 0 99
r7
scostamento temporale ammissibile rispetto ciclo ON comp. ottimale
1 min 0 240
r9
t minimo rispetto ciclo ON comp. per definizione ciclo non efficiente
1 min 0 240
rA
t massimo rispetto ciclo ON comp. oltre il quale il ciclo non è consid.
5 min 0 240
rb
scostamento minimo ammissibile per funzione Te / t
5°C/min
0
+99
rc
limite massimo numero cicli compressore a basso rendimento
3 nr. 1 3
rL
limite temporale massimo per avvio defrost nella prima fase
120 min
0
240
PROTEZIONE COMPRESSORE
C0
ritardo attivazione compressore ad accensione strumento
1 min 0 240
C2
tempo min. di ritardo tra lo spegnim. del compr. e la successiva accens.
3 min 0 240
C5
tempo di ciclo accensione compressore in caso di allarme sonda cella
10 min
1
240
C6
% di C5 nel quale il compr. viene acceso in caso di allarme sonda cella
70 % 0 100
SBRINAMENTO
d0
intervallo di sbrinamento (0 = escluso)
6 ore 0 99
d1
tipo di sbrinamento (0 = a resistenze, 1 = a gas caldo)
1 0 1
d2
temper. fine sbrinamento (riferita alla temper. dell’evaporatore)
+8 °C
-55
+99
d3
durata massima sbrinamento (0 = lo sbrin. non viene mai attivato)
20 min 0 99
d6
visualizzazione display in sbrinamento (0 = temperatura cella effettiva, 1 = temperatura cella bloccata, 2 = label dEF)
1 0 2
d7
tempo di sgocciolamento
3 min 0 15
dE
tipo di conteggio interv. di sbrinamento: 0 = ore reali; 1 = ore ON comp.; 2 = autodeterm.
1 0 2
dP
intervallo per lo sbrinamento di protezione (0 = disattivato)
24 ore 0 72
ALLARMI
A0
isteresi dell’allarme (differenziale)
+2 °C 1 15
A1
allarme di minima relativo al setpoint di lavoro (0 = escluso)
-2 °C
-55
0
A2
allarme di massima relativo al setpoint di lavoro (0 = escluso)
+15 °C
0
+99
“BASSA TEMPERATURA”
12
A3
tempo di esclusione dell’allarme dall’accensione dello strumento
120 min
0
240
A4
modalità attivazione buzzer per allarme: 0 = sempre; 1 = temporizzato
1 0 1
A5
tempo limite per avviso acustico del buzzer in allarme (solo se A4 = 1)
1 min 0 240
A6
tempo di esclusione dell’allarme di temperatura (solo se A1 e/o A2 0)
15 min
0
240
A7
tempo escl. all. di temper. post fermo vent. evap. (per A1 e/o A2 0)
60 min
0
240
REGOLAZIONE VENTOLE EVAPORATORE
F1
temper. sopra la quale il vent. evap. viene spento (solo se /A = 1 e F7 = 3 o 4)
-1°C
-55
+99
F2
differenziale ventole (relativo a F1, solo se /A = 1 e F7 = 3 o 4)
+2°C 1 15
F3
funz. vent. evap. durante norm. funz. (0=OFF, 1=ON, 2=parallelo al compr., 3=stabilita con F1 e F2, 4=stabilita con F1 e F2 a compr. ON e OFF a comp. OFF
1 0 4
F4
funz. vent. evap. in sbrin. e sgocc. (0= OFF, 1= ON, 2 = stab. con F7)
0 0 2
F5
tempo fermata ventilatore evaporatore dopo sgocciolamento
3 min 0 15
F6
temperatura sotto la quale il ventilatore condensatore viene spento
20°C
-55
+99
F7
differenziale ventole condensatore (relativo a F6)
+3°C 1 25
F8
funz. vent. cond. durante normale funz. (0=parall. al compr., 1=ON); vedi anche F6 e F7
0 0 1
F9
funzionamento vent. cond. In sbrinamento e sgocciolamento (0=OFF, 1=ON, 2=ON se Tc≥35°C e OFF se Tc<33°C)
2 0 2
FA
temperatura critica per segnalazione di alta temperatura di condensazione
55°C
-55
+99
Fb
temperatura critica per allarme di alta pressione
57°C
-55
+99
STAMPA
P0
Abilitazione stampa parametri di configurazione (0 = disabilitata)
1 0 1
P1
Tempo di campionamento (vedi anche parametro P6)
30 1 60
P2
Selezione sonde di temperatura da stampare (0 = nessuna, 1= sonda camera, 2 = sonda camera ed evaporatore, 3 = tutte)
1 0 3
P3
Selezione intestazione cedolino (0 =escluso, 1= Armadio frigo, 2 = Base refrigerata)
1 0 2
P4
Abilitazione stampa identificativo numerico apparecchio (0 = no, 1= sì)
1 0 1
P5
Selezione lingua per intestazione cedolino (1 = italiano, 2 = inglese, 3 = francese, 4 = spagnolo, 5 = tedesco)
1
-1
5
P6
Selezione unità di misura per tempo di campionamento (1 = minuti, 2 = ore)
1 1 2
GESTIONE COMUNICAZIONE
L1
Indirizzo dello strumento (dato prelevato in fase di stampa se P4 = 1)
1 0 256
L2
Gestione della porta seriale (o = non utilizzata, 1 = stampa)
1 0 1
L3
Baud Rate trasmiss. dati (1 = 2400, 2 = 4800, 3 = 9600, 4 = 18200)
3 1 4
L4
Modalità di controllo trasmissione (0 = no parity, 1 = odd, 2 = even)
0 0 2
Premere il tasto on/sby/enter per più di 5 secondi (quindi eludendo la label Sby) per accedere alla lettura sonde e alla lista parametri utente.
Viene visualizzata la prima label “Pd”.
Utilizzare i tasti up e down per scorrere le letture delle sonde e i parametri.
Premere il tasto on/sby/enter per confermare la scelta ed entrare nella modalità di lettura delle sonde o di modifica del parametro.
Viene visualizzato in modalità lampeggiante il valore corrente.
Utilizzare i tasti per selezionare il nuovo valore solo nel caso dei parametri.
Premere il tasto on/sby/enter per uscire dalla lettura delle sonde o confermare la scelta del nuovo valore del parametro, l’impostazione non lampeggia più.
CONFIGURAZIONE PARAMETRI UTENTE- LETTURA SONDE
È possibile uscire dalla fase di configurazione attendendo per 30 secondi senza operare sulla scheda,
oppure premendo per 5 secondi il tasto . In entrambi i casi l’uscita viene segnalata dall’emissione acustica di 3 beep brevi consecutivi e dalla comparsa temporanea a display della label [ESC].
13
All’accensione lo strumento eseguirà una fase di “LAMPTEST” se durante tale fase viene premuto per 3 volte di seguito il tasto on/sby/enter vengono resettati tutti i parametri ai valori impostati in fabbrica.
Sul display si visualizza la label [rLd] che evidenzia il resettaggio della scheda ai valori impostati da costruttore.
Nel caso la temperatura in cella risulta superiore al setpoint impostato, sul display viene visualizzata la label [AH] alternata alla temperatura critica raggiunta. Viene attivato anche il buzzer.
Premendo il tasto up è possibile visualizzare la durata dell’evento di allarme.
RIPRISTINO PARAMETRI DI FABBRICA
Informazioni riservate al solo personale specializzato.
ATTENZIONE: i valori di default in memoria sono solo quelli relativi alle configurazioni (TN, BT, PV, CP).
ALLARMI
APPARECCHIO CON SONDE ROTTE
Errore sonda camera
Nel caso la sonda camera risulta rotta o il relativo collegamento risulta interrotto, sul display viene visualizzata la label [E0].
La macchina continua a funzionare in fase di conservazione in base ai valori assegnati ai parametri “C5” e “C6”.
La ventola interna continua a funzionare in base al valore assegnato al parametro “F7
Viene inibito automaticamente il controllo dello sbrinamento evoluto e quindi viene disattivato il processo di autotaratura della scheda.
Errore sonda evaporatore
Nel caso la sonda evapoartore risulta rotta o il relativo collegamento risulta interrotto, sul display viene visualizzata la label [E1].
Lo sbrinamento avverrà decorse le ore impostate con “d0” a partire dall’ultimo defrost eseguito.
La ventola interna funzionerà in base al valore assegnato al parametro “F3”.
Viene inibito automaticamente il controllo dello sbrinamento evoluto e quindi viene disattivato il processo di autotaratura della scheda.
Errore sonda condensatore
Nel caso la sonda condensatore risulta rotta o il relativo collegamento risulta interrotto, sul display viene visualizzata la label [E2].
Il ventilatore condensatore continua a funzionare in base al valore assegnato al parametro “F8”.
Con sonda camera rotta non è possibile attivare la funzione Hiper Cold e la funzione Energy Saving. Se sono rotte o interrotte tutte e tre le sonde a display verrà visualizzato alternativamente E0, E1 ed E2
ALLARME DI ALTA TEMPERATURA IN CORSO
Il buzzer può essere tacitato premendo il tasto La segnalazione visiva dell’allarme permane fino a quando la temperatura critica rientra nella norma.
14
Nel caso la temperatura in cella risulta inferiore al setpoint impostato, sul display viene visualizzata la label [AL] alternata alla temperatura critica raggiunta. Viene attivato anche il buzzer.
Premendo il tasto down è possibile visualizzare la durata dell’evento di allarme.
Led sbrinamento lampeggiante a frequenza elevata mette a conoscenza che si è verificato un’ allarme di alta o di bassa temperatura.
Si visualizza sul display lampeggiante la temperatura critica registrata.
Si visualizza sul display lampeggiante il tempo di permanenza dell’evento di allarme, espresso in minuti.
Si resetta il funzionamento del led sbrinamento alla sua normalità Sul display compare [rES], avendo preso visione dell’evento anomalo verificatosi.
Led sbrinamento lampeggiante a frequenza elevata mette a conoscenza che si è verificato un blackout.
Si visualizza sul display la label [bL O].
Si visualizza sul display la massima temperatura registrata in camera.
Si resetta il funzionamento del led sbrinamento alla sua normalità. Sul display compare [rES], avendo preso visione dell’evento anomalo verificatosi.
ALLARME DI BASSA TEMPERATURA IN CORSO
Il buzzer può essere tacitato premendo il tasto La segnalazione visiva dell’allarme permane fino a quando la temperatura critica rientra nella norma.
ALLARMI DI ALTA E BASSA TEMPERATURA REGISTRATI
Se è attivo un allarme di alta temperatura il compressore continua a funzionare; se è attivo un allarme di bassa temperatura il compressore viene spento.
Nel caso la scheda viene messa in stand by si perdono le temperature minima e massima registrate a setpoint
raggiunto e gli eventuali allarmi.
ALLARME DI BLACK OUT
ALLARME DI ALTA TEMPERATURA DI CONDENSAZIONE
Nel caso la temperatura di condensazione risulta troppo elevata, a causa del condensatore sporco, sul display viene visualizzata la label [HtC] alternata alla temperatura cella. Viene attivato anche il buzzer.
Il buzzer può essere tacitato premendo il tasto . La segnalazione visiva dell’allarme permane fino a quando la temperatura di condensazione rientra nella norma.
15
ALLARME DI ALTA PRESSIONE
Nel caso in cui viene rilevata una pressione dell’impianto frigorifero superiore ai valori limiti, sul display viene visualizzata la label [HP] alternata alla temperatura cella. Viene attivato anche il buzzer.
Il buzzer può essere tacitato premendo il tasto . La segnalazione visiva dell’allarme permane fino a quando la scheda non viene messa in stand-by.
Se la causa che ha generato l’allarme persiste alla successiva riaccensione, la segnalazione [HP] si ripeterà
nuovamente.
Durante questo evento vengono disattivate tutte le uscite a relè tranne quella relativa al ventilatore condensatore.
SBRINAMENTO INTELLIGENTE
SBRINAMENTO INTELLIGENTE: è un sistema completamente automatico che permette di eseguire
sbrinamenti solo in caso di reale necessità.
Ai fini di una politica di risparmio energetico e per una ottimale conservazione dei prodotti alimentari, l'apparecchio esegue gli sbrinamenti in maniera automatica non ad intervalli prefissati ma in funzione dello stato in cui si trova l'evaporatore. La scheda di controllo della macchina è in grado di monitorare l'andamento della stessa basandosi su alcuni parametri caratteristici funzionali: l'avvio dello sbrinamento avviene solo se effettivamente necessario, condizione questa fortemente dipendente dal tipo di utilizzo dell'apparecchio e dalla tipologia di derrate che vi vengono conservate.
ENERGY SAVING
ENERGY SAVING: è un sistema completamente automatico che permette di ottenere un risparmio
energetico nell'utilizzo dell'apparecchio.
Tale sistema entra in funzione nelle ore in cui l'apparecchio non viene utilizzato, quindi con porta chiusa, e con temperatura al suo interno costante e prossima al setpoint.
Tale funzione si disattiva per:
- attivazione sbrinamento manuale o automatico
- attivazione manuale della funzione Hiper Cold
- lettura temperatura camera fuori dai valori impostati
- funzionamento con sonda camera rotta
- variazione manuale del setpoint in camera
- differente impostazione del funzionamento ventole evaporatore
ARRESTO
Premuto per 3 secondi, rilasciato alla comparsa sul display della label [Sby], porta l’apparecchio in stand–by.
ATTENZIONE: il tasto NON isola l’apparecchio dalla tensione elettrica.
Portare l’interruttore di rete in posizione OFF. (16)
Per isolare il frigorifero dalla tensione elettrica togliere la spina dalla presa. (17)
16
CARICAMENTO PRODOTTO
A questo punto e non prima è possibile introdurre negli armadi frigoriferi gli alimenti da conservare.
- Distribuire il prodotto all’interno della cella uniformemente per consentire una buona circolazione dell’aria.
- Evitare di occludere le zone di ventilazione all’interno del frigorifero. All’interno della cella sono posti degli adesivi che indicano il limite di carico delle griglie.
- Coprire o avvolgere gli alimenti prima di introdurli all’interno del frigorifero ed evitare l’introduzione di cibi troppo caldi o liquidi in evaporazione.
- Non lasciare la porta aperta più del necessario durante il prelievo o l’introduzione degli alimenti.
ATTENZIONE: Nel caso di apparecchi con evaporazione interna al vano, se le condizioni ambientali sono tali che l’acqua di condensa non riesce ad essere smaltita dal sistema di evaporazione automatica, inserire una bacinella sul fondo esterno dell’apparecchio o convogliare l’acqua in rete fognaria.
IRREGOLARITA’ DI FUNZIONAMENTO
In caso di funzionamento irregolare, prima di interpellare il servizio assistenza di zona, verificare che:
la scheda comandi sia accesa e che ci sia tensione in rete; il valore della temperatura impostata sia quello desiderato; le porte siano perfettamente chiuse; l’apparecchio non sia posto vicino a fonti di calore; (38) il condensatore sia pulito e il ventilatore funzioni regolarmente; non vi sia un’eccessiva brinatura sulla piastra evaporante.
Nel caso detti controlli abbiano dato esito negativo, rivolgersi al servizio assistenza di zona fornendo indicazioni sul modello, numero di serie e matricola riportati sulla targhetta caratteristiche, posta sul cruscotto dell‘apparecchio. (11)
PULIZIA GIORNALIERA
Per garantire una perfetta igiene e conservazione dell’armadio frigorifero (66) è bene effettuare ordinariamente e/o giornalmente le operazioni di pulizia come di seguito indicato:
1. Pulire accuratamente le superfici esterne dell’armadio passandole con una spugna morbida immersa in acqua e detersivo neutro, e strizzata, unicamente nel senso della satinatura. (67)
Il detersivo non deve contenere cloro e non deve essere abrasivo. (67)  I detergenti consigliati sono quelli del tipo:
- Detergente disinfettante ad azione combinata; (contenente tensioattivi non ionici, benzalconio cloruro, sostanze chelanti e pH tampone)
- Detergente per laboratorio, neutro, per lavaggio manuale; (contenente tensioattivi anionici e no ionici)
- Sgrassante per ambienti alimentari; (contenente tensioattivi anionici ed EDTA)
Prima dell’uso diluire eventualmente i detergenti secondo le istruzioni riportate in etichetta.  Lasciare agire i detergenti per almeno 5 minuti.  Risciacquare accuratamente le pareti del frigorifero con una spugna passata più volte in acqua
corrente. (69)
Asciugare con cura utilizzando una spugna pulita.
ATTENZIONE: non usare nel modo più assoluto utensili o corpi che possono produrre incisioni con la
conseguente formazione di ruggine.(68)
2. Eliminare eventuali presenze all’interno dell’apparecchio di macchie di cibo o residui (vedi paragrafo successivo).
17
MACCHIE DI CIBO E RESIDUI INDURITI
In caso di presenza nel frigorifero di macchie da cibo o residui lavare con acqua ed asportarli prima che questi possano indurire.
Se i residui sono già induriti procedere come segue:
1. Usare una spugna morbida immersa in acqua tiepida e detersivo neutro (si possono usare quelli previsti per la pulizia giornaliera, alla concentrazione più alta tra quelle previste in etichetta). (72)
2. Inumidire il residuo indurito in modo da mantenerlo umido per almeno 30 minuti ripassando ogni circa 5 minuti la spugna immersa in acqua e detersivo sullo sporco indurito.
3. Alla fine dell’ammollo asportare il residuo con la spugna immersa in acqua e detersivo neutro.
4. Se occorre, ricorrere ad una spatola di legno o a paglietta fine di acciaio inox, avendo cura di non danneggiare la superficie del frigorifero. (70)
5. Al termine del procedimento si consiglia un ciclo di pulizia giornaliera di tutte le superfici interne del frigorifero.
6. A pulizia ultimata risciacquare accuratamente con una spugna passata più volte in acqua corrente.
7. Asciugare con cura utilizzando una spugna pulita.
Anche le zone sottostanti e adiacenti devono essere pulite e mantenute in perfetta igiene. Pulire con acqua e sapone o detergente neutro. (71)
Proteggere le lamiere con cera ai siliconi.
PULIZIA E MANUTENZIONE GENERALE
Per un costante rendimento del frigorifero è bene compiere le operazioni di pulizia e manutenzioni generali.
Prima di iniziare con le operazioni procedere come segue:
portare l’interruttore generale nella posizione OFF (16) togliere la spina dalla presa e attendere che sia avvenuto il completo sbrinamento dell’armadio. (17)
Con una aspirapolvere, un pennello o una spazzola non metallica pulire con cura il condensatore del gruppo refrigerante e l’evaporatore dopo aver tolto le protezioni. (73)
ATTENZIONE: La pulizia e la manutenzione dell’impianto refrigerante e della zona compressori richiede
l’intervento di un tecnico specializzato e autorizzato, per questo motivo non può essere effettuato da personale non idoneo. (30)
Pulire le superfici esterne ed interne dell’apparecchio seguendo le indicazioni riportate nel paragrafo pulizia giornaliera. I frigoriferi a temperatura positiva “NORMALE TEMPERATURA” sono provvisti di un foro di lavaggio nella parte inferiore del vano. Verificare che il foro non sia ostruito ed eventualmente pulirlo. (75) A questo punto le operazioni di manutenzione e pulizia generali sono terminate.
INTERRUZIONI D’USO
In caso di prolungata inattività dell’armadio frigorifero e per mantenerlo nelle migliori condizioni operare come segue:
portare l’interruttore di rete in posizione OFF. (16) togliere la spina dalla presa. (17) vuotare il frigorifero e pulirlo come descritto al capitolo “PULIZIA”. (76)
18
PROBLEMA
POSSIBILI CAUSE
L’apparecchiatura non si accende Controllare che la spina sia inserita nella presa di corrente
Controllare che alla presa arrivi corrente
La temperatura interna è troppo elevata
Verificare la regolazione della scheda elettronica
Verificare che non ci sia influenza di una fonte di calore
Verificare che la porta chiuda perfettamente
L’apparecchio è eccessivamente rumoroso
Verificare il livellamento dell’apparecchiatura. Una posizione non equilibrata potrebbe innescare delle vibrazioni
Controllare che l’apparecchiatura non sia a contatto con altre apparecchiature o parti che potrebbero entrare in risonanza
All’interno del frigorifero ci sono odori sgradevoli Ci sono alimenti dall’odore particolarmente forte (ad esempio formaggio e melone), in contenitori non sigillati
Le superfici interne devono essere pulite
Sull’apparecchiatura si forma della condensa L’umidità ambiente è molto elevata
Non si sono chiusi bene gli sportelli
lasciare le porte delle celle socchiuse per evitare la formazione di cattivi odori. (77) coprire il gruppo compressore con un telo in nylon per proteggerlo dalla la polvere. (78)
CONSIGLI UTILI PER LA MANUTENZIONE DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE
Gli armadi frigoriferi sono costruiti in acciaio INOX AISI 304. (79) Per la pulizia e manutenzione delle parti costruite in acciaio inossidabile, attenersi a quanto di seguito specificato, tenendo presente che la prima e fondamentale regola è di garantire la non tossicità e la massima igiene dei prodotti trattati.
L’acciaio inossidabile ha un sottile strato di ossido che impedisce la formazione di ruggine. Ci sono sostanze o detergenti che però possono distruggere o intaccare questo strato e dare così origine a corrosioni. Prima di usare qualsiasi prodotto detergente informatevi sempre presso il vostro fornitore di fiducia quale è il tipo più adatto di detergente neutro che non provoca corrosioni sull’acciaio. (73) In caso di graffi sulle superfici è necessario levigarle con lana di ACCIAIO INOX finissima o spugnette abrasive di materiale sintetico fibroso strofinando nel senso della satinatura. (80)
ATTENZIONE: Per la pulizia dell’ACCIAIO INOX non usare mai pagliette di ferro e non lasciarle appoggiate
sopra alle superfici in quanto i depositi ferrosi molto piccoli potrebbero rimanere sulle superfici e provocare formazione di ruggine per contaminazione e compromettere lo stato d’igiene. (81)
PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO
Spesso le difficoltà di funzionamento che si possono verificare sono dovute a cause quasi sempre rimediabili senza l’intervento di un tecnico specializzato. Quindi prima di segnalare un guasto alla rete di assistenza verificare quanto segue:
Eseguite le verifiche suddette, se il difetto persiste, rivolgetevi all’assistenza tecnica ricordandoVi di segnalare:
la natura del difetto
il modello ed il numero di matricola dell’apparecchio che si possono rilevare dalla targa delle
caratteristiche elettriche, posta sotto il cruscotto dell’apparecchiatura.
19
SMALTIMENTO RIFIUTI E DISMISSIONE
STOCCAGGIO RIFIUTI
Alla fine del ciclo di vita del prodotto, non disperdere nell’ambiente l'apparecchiatura. Le porte dovranno essere smontate prima dello smaltimento dell’apparecchiatura. E’ ammesso uno stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali in vista di uno smaltimento mediante trattamento e/o stoccaggio definitivo. Vanno comunque osservate le leggi vigenti nel paese dell’utilizzatore in materia di tutela dell’ambiente.
PROCEDURA SMONTAGGIO APPARECCHIATURA
Nei vari Paesi sono in vigore legislazioni differenti, pertanto si devono osservare le prescrizioni imposte dalle leggi e dagli enti preposti dai Paesi dove avviene la demolizione. In generale è necessario riconsegnare l’apparecchio ai centri specializzati per la raccolta e demolizione. Smontare l’apparecchio raggruppando i componenti secondo la loro natura chimica, ricordando che nel compressore vi è olio lubrificante e fluido refrigerante, che possono essere recuperati e riutilizzati e che i componenti del frigorifero sono rifiuti speciali assimilibili agli urbani. Rendere inutilizzabile l’apparecchiatura per lo smaltimento rimuovendo il cavo di alimentazione e qualsiasi dispositivo di chiusura vani per evitare che qualcuno possa rimanere chiuso al suo interno.
LE OPERAZIONI DI SMONTAGGIO DEVONO ESSERE ESEGUITE DA PERSONALE QUALIFICATO.
SICUREZZA PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE (DIRETTIVA RAEE 2002/96) Non disperdere materiale inquinante nell'ambiente. Effettuare lo smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.
In riferimento alla direttiva RAEE 2002/96 (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), l'utilizzatore, in fase di dismissione, deve smaltire le apparecchiature negli appositi centri di raccolta autorizzati, oppure riconsegnarli ancora installati al venditore all'atto di un nuovo acquisto. Tutte le apparecchiature, che devono essere smaltite secondo la direttiva RAEE 2002/96, sono contrassegnate da un apposito simbolo (12)
Lo smaltimento abusivo dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche è punito con sanzioni regolate dalle leggi vigenti nel territorio in cui viene accertata l'infrazione.
I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche possono contenere sostanze pericolose con effetti potenzialmente nocivi sull'ambiente e sulla salute delle persone. Si raccomanda di effettuare lo smaltimento in modo corretto.
INVERSIONE PORTA (esclusi modelli porta a vetro) (82)
Gli armadi frigoriferi a una porta sono forniti di serie con apertura destra. Nella trasformazione con incernieratura sinistra, si dovrà operare come segue:
Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo la vite “ferma” cruscotto “F”.  Svitare le due viti di fissaggio della staffa “A” e la vite “ferma” cerniera “B”.  Rimuovere la porta e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro montaggio.  Smontare la staffa inferiore “D” rimontandola sul lato opposto nella sede predisposta.  Posizionare la porta introducendo il foro del componente inferiore “E” sul perno della staffa “D”.  Fissare la staffa “A” alla struttura sul lato opposto, avvitando a fondo le viti di fissaggio.  Prima del serraggio delle viti delle staffe, verificare la quota d’incernieramento che deve essere circa
12mm, e la perpendicolarità della porta rispetto alla struttura.
Riposizionare il cruscotto inserendo la vite “ferma” cruscotto “F”.
NOTA: Le operazioni di smontaggio staffe e rimontaggio vanno eseguite con porta chiusa.
20
INVERSIONE 1/2 PORTA (82a)
Gli armadi frigoriferi sono forniti di serie con apertura destra. Nella trasformazione con apertura sinistra, si dovrà operare come segue:
Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo la vite “ferma” cruscotto “F”.  Svitare le due viti di fissaggio della staffa “A” e la vite “ferma” cerniera “B”.  Rimuovere la porta superiore e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro
montaggio.
Smontare il componente “C” adattandolo sul lato opposto della porta.  Smontare la staffa intermedia “G” rimontandola sul lato opposto nella sede predisposta.  Rimuovere la porta inferiore e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro montaggio.  Spostare il micro presente sulla porta inferiore dalla parte opposta, utilizzando il foro predisposto.  Smontare la staffa inferiore “D” rimontandola sul componente “B” presente sulla porta inferiore.  Posizionare la porta inferiore introducendo il componente “E” sul perno della staffa “G”.  Fissare la staffa “D” alla struttura, avvitando a fondo le viti di fissaggio.  Posizionare la staffa “A” sul componente “B” presente sulla porta superiore.  Posizionare la porta superiore introducendo il componente “E” sul perno della staffa “G”.  Fissare la staffa “A” alla struttura, avvitando a fondo le viti di fissaggio.  Prima del serraggio delle viti delle staffe, verificare la quota d’incernieramento che deve essere circa
12mm, e la perpendicolarità della porta rispetto alla struttura.
Riposizionare il cruscotto inserendo la vite “ferma” cruscotto “F”.
NOTA: Le operazioni di smontaggio staffe e rimontaggio vanno eseguite con porta chiusa.
INVERSIONE PORTA ARMADI A PANNELLI (83)
Gli armadi frigoriferi a pannelli sono forniti di serie con apertura destra. Nella trasformazione con incernieratura sinistra, si dovrà operare come segue:
Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo le viti nella parte inferiore.  Rimuovere la porta, dalla sede delle cerniere A, alzandola verso l’alto.  Smontare con l’ausilio di un utensile le due cerniere A presenti sulla struttura.  Rimontare le due cerniere A sul lato opposto utilizzando i fori predisposti.  Smontare la guarnizione batticarello C adattandola sul lato opposto della porta.  Ruotare sul proprio asse le cerniere B presenti sulla porta.  Riposizionare la porta sulle cerniere A.  Spostare il micro presente sul cruscotto dalla parte opposta, utilizzando i fori predisposti.  Riposizionare il cruscotto inserendo le viti.
SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE
1) R404A :componenti del fluido
trifluoroetano (HFC 143a) 52%  pentafluoroetano (HFC 125) 44%  tetrafluoroetano (HFC 134a) 4%
GWP = 3750 ODP = 0
2) Identificazione dei pericoli
Elevate esposizioni per inalazione possono provocare effetti anestetici. Esposizioni molto elevate possono causare anomalie del ritmo cardiaco e provocare morte improvvisa. Il prodotto nebulizzato o sotto forma di schizzi può provocare ustioni da gelo agli occhi o alla pelle.
21
POS
DESCRIZIONE
POS
DESCRIZIONE
1
GRUPPO COMPRESSORE
30
STARTER LAMPADA NEON
2
VENTILATORE CONDENSATORE
30A
STARTER LAMPADA NEON
3
MORSETTERIA
31
LAMPADA NEON
6
INTERRUTTORE GENERALE CON SPIA
31A
LAMPADA NEON
8
SPINA ELETTRICA
42
VENTILATORE ESTRAZIONE ARIA COMPRESSORE
9
VENTILATORE EVAPORATORE
44
RELÉ DI POTENZA COMPRESSORE
9A
VENTILATORE EVAPORATORE
44B
RELE’ MICROINTERRUTTORE MAGNETICO
9B
VENTILATORE EVAPORATORE
56
FILTRO ANTIDISTURBO LAMP.NEON
10
LAMPADA INTERNA VANO
69
MORSETTO DI TERRA
10A
LAMPADA INTERNA VANO
75
ELETTROVALVOLA DI MANDATA
12
ELETTROVALVOLA SBRINAMENTO
85
SCATOLA DERIVAZIONE
19
TERMOSTATO RESISTENZA BACINELLA
86
SONDA CONDENSATORE
20
RESISTENZA ANTICONDENSA PORTA
101
RESISTENZA ANTIC.CAPPUCCIO
20A
RESISTENZA ANTICONDENSA PORTA
102
TERMOSTATO BIMETALLICO DI SICUREZZA
21
RESISTENZA DI SBRINAMENTO
113
MICROINTERRUTTORE 4 CONTATTI
22
RESISTENZA FONDO BACINELLA
113A
MICROINTERRUTTORE 4 CONTATTI
29
REATTORE LAMPADA NEON
114
SCHEDA ELETTRONICA FRIGO A LED
29A
REATTORE LAMPADA NEON
3) Misure di primo soccorso
Inalazione: allontanare l’infortunato dall’esposizione, e tenerlo al caldo e a riposo. Se necessario somministrare ossigeno. Praticare la respirazione artificiale se la respirazione si è arrestata o dà segni di arrestarsi. In caso di arresto cardiaco effettuare massaggio cardiaco esterno. Richiedere assistenza medica immediata. Contatto con la pelle: far sgelare con acqua le zone interessate. Togliere gli indumenti contaminati. ATTENZIONE : gli indumenti possono aderire alla pelle in caso di ustioni da gelo. In caso di contatto con la pelle, lavarsi immediatamente e abbondantemente con acqua tiepida. Se si verificano sintomi (irritazione o formazione di vesciche) richiedere assistenza medica Contatto con gli occhi: lavare immediatamente con soluzione per lavaggio oculare o acqua pulita, tenendo scostate le palpebre, per almeno 10 minuti. Richiedere assistenza medica. Ingestione: può provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, far sciacquare la bocca con acqua e far bere 200-300ml d’acqua. Richiedere immediata assistenza medica. Ulteriori cure mediche: trattamento sintomatico e terapia di supporto quando indicato. Non somministrare adrenalina e farmaci simpaticomimetici similari in seguito ad esposizione, per rischio di aritmia cardiaca con possibile arresto cardiaco.
4) Informazioni ecologiche
Persistenza e degradazione HFC 143a: si decompone lentamente nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 55 anni. HFC 125: si decompone lentamente nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 40 anni. HFC 134a: si decompone con relativa rapidità nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 15,6 anni. HFCs 143a, 125, 134a: non influenza lo smog fotochimico (cioè non rientra tra i componenti organici volatili -VOC- secondo quanto stabilito dall’accordo UNECE). Non provoca la rarefazione dell’ozono. Gli scarichi di prodotto rilasciati nell’atmosfera, non provocano contaminazione delle acque a lungo termine.
Lo schema elettrico è riportato nell’ultima pagina del libretto
INFORMAZIONE EX ART. 13 del Decreto Legislativo n. 151 del 25 luglio 2005.
a) E’ fatto obbligo di non smaltire i RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) come rifiuti
urbani e di effettuare per detti rifiuti, una raccolta separata.
b) La raccolta RAEE viene effettuato attraverso un Consorzio che svolge, a seguito di autorizzazione
amministrativa, detto servizio. Il cliente, all’atto dell’acquisto di una apparecchiatura AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) nuova, nella sussistenza del concorso delle condizioni di cui all’art. 12 del Decreto Legislativo n. 151 del 25 luglio 2005, n.1, 2 e 3, potrà chiedere il ritiro di quella equivalente posseduta, a meno che non si tratti di AEE usate e di cui alla lettera c) dell’art. 3 del citato decreto legislativo.
c) La dispersione nell’ambiente dei RAEE, o di parti di essi, provoca effetti inquinanti e dannosi alla salute
umana per la presenza in detta apparecchiature di sostanze pericolose dall’uso improprio delle quali possono derivare gravi danni alle cose e alle persone.
d) Il simbolo del bidone barrato, sotto riprodotto, apposto sulla presente apparecchiatura, indica che la
stessa è stata posta sul mercato dopo il 13.8.2005 e che deve essere oggetto di raccolta separata.
e) In caso di smaltimento abusivo di RAEE sono previste le seguenti sanzioni: 1. Il distributore che,
nell'ipotesi di cui all'articolo 6, comma 1, lettera b), indebitamente non ritira, a titolo gratuito, una apparecchiatura elettrica od elettronica, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 150 ad euro 400, per ciascuna apparecchiatura non ritirata o ritirata a titolo oneroso. 2. Il produttore che non provvede ad organizzare il sistema di raccolta separata dei RAEE professionali di cui all'articolo 6, comma 3 ed i sistemi di ritiro ed invio, di trattamento e di recupero dei RAEE di cui agli articoli 8, comma 1, e 9, comma 1, ed a finanziare le relative operazioni, nelle ipotesi e secondo le modalità di cui agli articoli 10, comma 1, 11, comma 1 e 12, commi 1, 2 e 3. fatti salvi, per tali ultime operazioni, gli accordi eventualmente conclusi ai sensi dell'articolo 12, comma 6, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 30.000 ad euro 100.000. 3. Il produttore che, dopo il 13 agosto 2005, nel momento in cui immette una apparecchiatura elettrica od elettronica sul mercato, non provvede a costituire la garanzia finanziaria di cui agli articoli 11, comma 2, o 12, comma 4, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 200 ad euro 1.000 per ciascuna apparecchiatura immessa sul mercato. 4. Il produttore che non fornisce, nelle istruzioni per l'uso di AEE, le informazioni di cui all'articolo 13, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 ad euro 5.000. 5. Il produttore che, entro un anno dalla immissione sul mercato di ogni tipo di nuova AEE, non mette a disposizione dei centri di reimpiego e degli impianti di trattamento e di riciclaggio le informazioni di cui all'articolo 13, comma 3, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro
5.000 ad euro 30.000. 6. Il produttore che, dopo il 13 agosto 2005, immette sul mercato AEE prive della indicazione o del simbolo di cui all'articolo 13, commi 4 e 5, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 200 ad euro 1000 per ciascuna apparecchiatura immessa sul mercato. La medesima sanzione amministrativa pecuniaria si applica nel caso in cui i suddetti indicazione o simbolo non siano conformi ai requisiti stabiliti all'articolo 13, commi 4 e 5.
7. Il produttore che, senza avere provveduto alla iscrizione presso la Camera di commercio ai sensi dell'articolo 14, comma 2, immette sul mercato AEE, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 30.000 ad euro 100.000. 8. Il produttore che, entro il termine stabilito col decreto di cui all'articolo 13, comma 8, non comunica al Registro nazionale dei soggetti obbligati allo smaltimento dei RAEE le informazioni di cui all'articolo 13, commi 6 e 7, ovvero le comunica in modo incompleto o inesatto, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 ad euro 20.000. 9. Fatte salve le eccezioni di cui all'articolo 5, comma 2, chiunque, dopo il 1° luglio 2006, immette sul mercato AEE nuove contenenti le sostanze di cui all'articolo 5, comma 1 o le ulteriori sostanze individuate ai sensi dell'articolo 18, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50 ad euro 500 per ciascuna apparecchiatura immessa sul mercato oppure da euro 30.000 ad euro 100.000.
1
INDEX
DESCRIPTION DE LA MACHINE 2
ACCESSOIRES 2
PLAQUETTE D’IDENTIFICATION 2
NOTE GENERALES A LA REMISE 3
PRESCRIPTION DE SECURITE 3
PRESCRIPTIONS HACCP 4
CARATTERISTIQUES TECHNIQUES 4
MESE EN OEUVRE ET INSTALLATION 5
TABLEUX DE COMMANDE 6
RÉGLAGE / MODIFICATION DU SET POINT DE TEMPÉRATURE 7
FONCTIONS SMART – Fonctionnalité à accès rapide 7
CONFIGURATION PARAMÈTRES USAGER - LECTURE SONDE 12
RESTAURATION PARAMÈTRES D’USINE 13
ALARMS 13
DÉGIVRAGE INTELLIGENT 15
ENERGY SAVING 15
ARRET 15
CHARGEMENT DU PRODUIT 16
IRREGULARITES DE FONCTIONNEMENT 16
NETTOYAGE JORNALIER 16
TACHES DE NOURRITURE ET RESTES RACORNIS 17
NETTOYAGE ET ENTRETIEN GENERAL 17
INTERRUPTIONS D’USAGE 18
CONSEILS UTILES POUR L’ENTRETIEN DE L’ACIER INOX 18
PROBLEMES DE FONCTIONNEMENT 18
DÉMOLITION ET ÉLIMINATION DES DÉCHETS 19
INVERSION PORTE 19
INVERSION ½ PORTE 20
INVERSION PORTE ARMOIRES A PANNEAUX 20
FICHE TECHNIQUE DU REFRIGERANT 20
2
DESCRIPTION DE LA MACHINE
Cet appareil a été conçu pour la réfrigération et la conservation de denrées. Toute autre utilisation est considèrée comme étant impropre. ATTENTION : les appareils ne sont pas prévus pour être installés à l’extérieur et/ou en endroits soumis à l’action d’agents atmosphériques.
Le fabricant décline toute responsabilité en cas d’utilisations non consenties de l’appareil.
Les armoires frigorifiques sont disponibles avec portes en acier. Les armoires frigorifiques sont réalisées avec des installations de réfrigération à “TEMPÉRATURE NORMALE” et à “BASSE TEMPÉRATURE » pour obtenir la conservation des aliments aux diverses tempatures. (1)
Les appareils sont dotés d’un bouilleur à ailettes protégé contre l’oxydation, d’un compresseur hermétique, d’un condensateur en cuivre-aluminium et d’un panneau de contrôle. (2)
Les armoires frigorifiques sont équipées d’un tableau de commandes similaire, différencié par le type de réglages référés à la typologie de l’appareil (TEMPERATURE POSITIVE, TEMPERATURE BASSE, PORTE EN VERRE).
Les compresseurs sont situés dans la partie supérieure des armoires pour bénéficier d'une bonne aération et dissipation de chaleur. (4)
Les armoires frigorifiques sont dotées d’un récipient, doté d'un dispositif d’évaporation automatique de la condensation, logé au ciel externe de l’appareil. (5)
Aucun réfrigérateur n’est doté d’un bac pour recueillir l’eau de condensation.
Les frigos sont dotés de deux systèmes d’illumination différents en fonction du modèle. Les lampes internes sont protégées pour éviter le contact avec les aliments et les heurts qui pourraient les casser.(8)
Les portes des armoires frigorifiques sont fournies de serrure á clé pour garantir une fermeture sûre. (9)
Les parties en contact avec le produit sont réalisées en acier inox ou revêtues de matiére plastique atoxique. (10a-10b)
Le groupe frigorifique contient du fluide réfrigérant HFC admis par la législation actuelle.
ACCESSOIRES
Voire figure 7a-7b.
PLAQUETTE D'IDENTIFICATION
Pour toute comunication avec le constructeur veuillez toujours citer le MODELE et le NUMÉRO D’IMMATRICULATION de la machine reportée sur la plaque des caractéristiques techniques. (11)
Contenu des champs de la plaquette de l’appareil (12)
1) MODÉLE
2) ENTREPRISE DE FABRICATION ET ADRESSE
3) SIGLE MARQUAGE CE
4) ANNÉE DE FABRICATION
5) N° DE MATRICULE
6) CLASSE D'ISOLEMENT ÉLECTRIQUE
7) CLASSE DE PROTECTION ÉLECTRIQUE
A) TENSION D'ALIMENTATION ÉLECTRIQUE B) INTENSITÉ DU COURANT ÉLECTRIQUE C) FRÉQUENCE D'ALIMENTATION ÉLECTRIQUE D) PUISSANCE NOMINALE
E) PUISSANCE TOTALE LAMPES F) COURANT FUSIBLE G) TYPE GAS RÉFRIGÉRANT H) QUANTITÉ GAS RÉFRIGÉRANT L) CLASSE DE TEMPÉRATURE INSTALLATION
FRIGORIFIQUE
R) SYMBOLE DEEE W) PUISSANCE ÉLÉMENTS RÉCHAFFANTS Z1) VOLUME NET (RSV) Z2) FLUID FOAMING Z3) TEMPERATURE DE FONCTIONNEMENT
3
A la remise, vérifiez que l'emballage soit intact et ne soit pas endommagé par le transport. (13)
Après avoir déballé la l'armoire frigorifique, assurez-vous d'avoir reçu toutes les parties, et que les caractéristiques et l'état correspondent aux spéciflcations de la commande. Si ce n'est pas le cas, mettez-vous immédiatement en contact avec votre revendeur. (14)
Nous nous complimentons avec vous pour votre exellent choix et nous vous souhaitons de pouvoir utiliser au mieux vos armoires frigorifiques en suivant les instructions et les précautions nécessaires contenus dans ce manuel.(15) Nous vous rappelons que toute reproduction du présent manuel est interdite et que grâce à une recherche continue d’innovations et de qualité technologique les caractéristiques ici reportées pourraient changer sans préavis.
PRESCRIPTIONS DE SECURITE
ATTENTION: avant n'importe quelle opération d'entretien ou nettoyage il faut isoler l'appareil du courant:
Portez l'interrupteur général en position OFF. (16) Enlevez la fiche (17)
ATTENTION: n'utilisez pas des fiches ou des prises dépourvues de mise á terre. (18)
La prise de courant doit être pourvue de MISE A TERRE. (19)
ATTENTION: n'utilisez pas d'adaptateurs ou de ralonges pour la jonction au réseau. (20)
ATTENTION: attendez un temps nécessaire á la réalisation de la température établie avant d'introduire les
NOTES GENERALES A LA REMISE
Couvrez toujours les aliments avec les pellicules spéciales, avant de les mettre dans les armoires frigorifiques. (22)
ATTENTION: N'introduisez pas de boissons ou d'aliments chauds. (23)
ATTENTION: Placer les produits á conserver de facon á ne pas déborder des clayettes pour ne pas
ATTENTION: ne faites pas de ménage autour de l'armoire frigorifique quand la porte est ouverte. (25)
Ne pas laver l'apparelliage avec des jets d'eau directs et à une pression élevée. (26)
ATTENTION: n'utilisez pas de substances á base de chlore (eau de javel, acide muriatique, ecc.) ou de
ATTENTION: n'obstruez pas la partie supérieure du réfrigérateur ou les prises d'air, quand l'appareil est en
ATTENTION: ne pas poser des objets sur le fond du réfrigérateur, mais bien les disposer sur les clayettes
prévues à cet effet. (29) Le poids distribué sur toutes les clayettes doit être au maximum de 48 Kg.
ATTENTION: Au cas où la protection en plastique de la grille subirait une discontinuité (écorçage, coupure, ecc.)
ATTENTION: Il est conseillé de tenir les clés hors de portée des enfants.
Le nettoyage et l'entretien de l'installation réfrigérante et de la région des compresseurs nécessite de l'intervention d'un technicien spécialisé et autorisé, pour cette raison elle ne peut être effectuée par du personnel non qualifié. (30)
aliments á conserver. (21)
empêcher la circulation de l'air. Ne pas obstruer le secteur d'aspiration des ventilateurs. (24)
toute maniére toxiques pour le nettoyage ou dans les parages des réfrigérateurs. (27)
marche ou sous tension. (28)
la remplacer immédiatement avec une protection intacte.
4
Aliment
Température normale de
stockage (°C)
Température maximale de
transport (°C)
Lait frais pasteurisé
0+4
9
Crème fraîche
0+4
9
Yoghurt, ricotta et fromages frais
0+2
9
Produit de la pêche sous glace
0+2
0+4
Viande de boeuf et de porc
0+3
10
Volaille
0+4
8
Lapin
0+2
8
Gibier petit
0+2
8
Gibier grand
0+2
8
Abats
0+3
8
Surgelés
-23-24
-18
Glaces confectionnées
-18-20
-18
Fruits et légumes
0+4
normale
Pour des interventions d'entretien ou en cas d'anomalies débranchez complètement l'appareil; demandez l'intervention du SERVICE APRES-VENTE á un centre autorisé et l'emploi de pièces de rechange originales. (31)
La faute de ci-dessus peut compromettre l'état de sécurité des armoires frigorifiques.
PRESCRIPTIONS HACCP
ATTENTION: Légumes crus, oeufs et volailles NE peuvent pas être conservés dans les mêmes
compartiments réfrigérés. La volaille doit être conservée dans des compartiments réfrigérés spéciaux.
ATTENTION: Eviter de conserver des aliments qui aient une température y compris entre 10°C et 60°C.
Utiliser des appareil spéciaux (cellules mixtes de refroidissement de température) pour réduire la température au cœur de l’aliment.
ATTENTION: En sortant les aliments du frigo il faut contrôler la date de péremption sur les emballages et
prendre ceux dont la date est la plus proche. Si l’on relève un aliment périmé il faut le sortir du frigo et le signaler au responsable de la Société pour laquelle vous travaillez.
ATTENTION: Les aliments facilement périssables doivent être enlevés du milieu réfrigéré le plus tard
possible de façon à être exposé à la température de la pièce le temps nécessaire.
ATTENTION: Ne jamais recongeler les aliments préalablement décongelés.
ATTENTION: Numérotez les outils et contrôlez deux fois par jour la température relevée en enregistrant
les valeurs sur la fiche spéciale à garder pendant 24 mois.
ATTENTION: D’éventuelles interruptions d’électricité peuvent être effectuées en contrôlant le temps d’arrêt
à travers une horloge électrique afin d’éliminer les aliments qui pouraient se détériorés.
Température maximale admises pour les aliments :
CARACTERISTIQUES TECHNIQUES
Dans les derniéres page du manuel: caracteristiques techniques. (32a-32b)
5
MISE EN OEUVRE ET INSTALLATION
Les armoires frigorifique sont toujours expédiées emballées et sur palette. (33)
A la réception et après avoir déballé, en cas de dommages comportez-vous comme décrit au chapitre "NOTES GERERALES A LA REMISE".
Les opérations de mise en oeuvre et d'installation doivent être effectuées par du personnel spécialisé. (30)
Enlevez le boîte d'emballage faisant attention á ne pas endommager les surfaces de l'appareil. (34)
ATTENTION: les éléments d'emballage (sachets en plastique, polystyrène expansé, clous etc.) ne doivent
A l'aide d'un chariot á fourches soulevez le réfrigérateur et portez-le á sa place d'installation, faisant attention qu'il ne soit pas déséquilibré. (35)
ATTENTION: Ne transportez jamais le réfrigérateur en position horizontale; cette opération pourrait
ATTENTION: soint pour la mise en position que pour les déplacements futurs ne poussez pas ni ne tirez
ATTENTION: ne placez pas l'armoire en proximité de sources de chaleur ou en endroits avec température
ATTENTION : Tenir une distance d’au moins 50 cm du plafond. Il est possible de flanquer les appareils
Enlever la pellicule de protecion du produit. Cette opération peut provoquer des décharges électriques déplaisantes, même si elles ne sont pas dangereuses (électricité statique). On peut réduire ou éliminer l'inconvénient en maintenant une main toujours en contact avec l'appareil ou en raccordant à la terre la carcasse extérieure. (39)
Après avoir mis en place la machine, enlevez la palette en utilisant un burin et un marteau, faisant attention á ne pas abimer les pieds sous les blocs équarris ou l'armoire frigorifique. (40)
Tirez le bloc de renforcement en bois des fentes sur la partie inférieure. (41)
Chaque tuyau de vidange siphon présent sous les armoires frigorifiques, doivent être reliés directement au réseau d’égouts. (41a)
Mettez l'appareil à niveau en règlant la hauteur des pieds. (42)
Nettoyez avec de l'eau tiède et savon neutre (comme décrit au chapitre "NETTOYAGE") et montez les accessoires situés á l'intérieur de l'armoire frigorifique.
Le réfrigérateur est muni d'une fiche électrique type SHUKO. Verifier que celle-ci soit conforme aux normes EN60320 et aux normes nationales. Remplacer la fiche avec une autre conforme aux normes, au cas où elle n'y correspondrait pas. (44)
ATTENTION: cette opération doit être exécutée par un technicien spécialisé. (30)
Verifiez que la tension de réseau corresponde á celle indiquée sur la plaquette des caractéristiques techniques du réfrigerateur. (45)
Branchez finalement la fiche dans la prise de courant. (46) A ce point les opérations de mise en oeuvre sont terminées.
pas être laissés à la portée des enfants car ils peuvent devenir des sources de danger.
endommager la structure du l'installation de l'appareil. (36)
l'armoire frigorifique pour éviter de la renverser ou d'endommager quelque partie. (37)
élevée; ceci causerait un plus bas rendement et un majeur usurage. (38)
mais en cas de formation de condensation les éloigner d’au moins 2 cm.
6
Touche ON/SBY/ENTER
Appuyée et relâchée permet de vérifier/modifier le set point de travail de l’appareil.
Appuyée pendant 3 secondes et relâchée dès l’apparition sur le display de l’étiquette [Sby], porte l’appareil en stand-by. Appuyée pour plus de 5 secondes (en éludant donc l’étiquette Sby) permet d'entrer dans la liste des paramètres usager.
Appuyée avec instrument en stand-by [sur le display apparaît Sby] le contrôleur s’allume.
Touches UP et DOWN
Permettent d’augmenter ou de diminuer la valeur du paramètre à modifier. Appuyés, ces touches permettent d’afficher les températures minimales et
maximales enregistrées (si disponibles) et éventuellement les alarmes activées. Avec clavier bloqué, appuyer simultanément les touches pour désactiver le blocage. En appuyant sur la touche « UP » pendant 3 secondes la fonction Hyper Cold s’active. En appuyant à nouveau sur la touche «DOWN » pendant 3 secondes la
fonction Hyper Cold se désactive.
Touche MENU’
Appuyée pendant 3 secondes active/désactive l’entrée aux fonctionnalités smart de l’appareil.
APPAREILS AVEC PORTE EN VERRE: appuyée et relâchée permet l’activation ou la désactivation de l’illumination interne de l’appareil.
ICÔNE DÉGIVRAGE
Led allumé: dégivrage en cours Led clignotant: retard activation dégivrage ou égouttement en cours Led clignotant à fréquence élevée: alarme enregistrée en mémoire
ICÔNE VENTILATEUR
Led allumé: ventilateurs cellule activés Led clignotante: retard démarrage ventilateurs post dégivrage
ICÔNE COMPRESSEUR
Led allumé: compresseur activé Led clignotant: retard activation compresseur
POS
DESCRIPTION
1
Touche ON/SBY/ENTER
2
Touche DOWN
3
Touche UP
4
Touches MENU’
5
ICÔNE DÉGIVRAGE
6
ICÔNE VENTILATEUR
7
ICÔNE COMPRESSEUR
TABLEAUX DE COMMANDE
Tous le rèfrigérateurs en version à tableau de commande unique ou double moment les tableaux suivants:
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