Rimoldi 181-183 Manual

0 (0)
Rimoldi 181-183 Manual

Rimoldi®

INSTRUCTIONS HANDBOOK

LIBRO DE INSTRUCCIONES

LIVRET D'INSTRUCTIONS

GEBRAUCHSANWEISUNGEN

Feed-off-the-arm

n.652

AVVERTENZE

SICUREZZA

II motore di azionamento e le eventuali apparecchiature montate sulla macchina DEVONO ESSERE DISINSERITI DALLA RETE Dl ALIMENTAZIONE PRIMA Dl:

procedere all'infilaturadella macchina o accedere all'internodi essa sostituire gli organi di cucitura

intraprendere lavori di manutenzione sulla macchina lasciare, anche momentaneamente, il posto di Iavere

I prodotti Rimoldi ai quali fa riferimento il presente libretto istruzioni, sono completi di tutte le protezioni antinfortunistiche previste dalle leggi vigenti. ·

Anche i silenzi~tori montati nell'impiantopneumatico sono considerati dispositive di sicurezza e come tali devono essere puliti se mal funzionanti, rna non esclusi.

Pertanto i dispositivi di sicurezza montati, non devono essere rimossi se non per operazioni di manutenzione e poi rimontati. Tali operazioni sono da eseguirsi sempre a motoredisinserito dalla

rete di alimentazione, agenda sull'appositointerruttore.

.·:

La Rimoldi S.r.l. decline ogni responsabililil, sia civile che penale, per gli infortuni derivanti dall'inosservanza,anche di una sola delle succitate regale basilari di sicurezza.

GARANZIA

I prodotti Rimoldi sono sottoposti a scrupolosi controlli e a rigorosi collaudi che permettono di garantime Ia durata e l'efficienza,rna queste performances dipendono notevolmente dal modo con il quale tali prodotti vengono usati e dalla precisa manutenzione che sara destinate ad essi.

Attenendosi sempre all'usodi Ricambi Originali Rimoldi marcati Rim, gli unici che offrono identica garanzia di qualita dei particolari montati in origine, si ottiene Ia sicurezza di mantenere neltempo Ia funzionalita e il valore commerciale dei prodotti Rimoldi. ·

La Rimoldi S.r.l. decline ogni responsabilita di malfunzionamento o danno ai propri prodotti nel casc1 di impiego di ricambi non originali.

La Rimoldi S.r.J. siriserva il diritto dimodificare o variare, permotividi ordine tecnico o commercia/EI i dati e /e informazioni riportati nel presente manuale.

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

SOMMAAJO

INTRODUZION!;

PRESENTAZIONE

CARATTERISTICHE

NORME GENERALI

IMPIANTO ELETTRICO

SCHEMIDICOLLEGAMENTO

JNSTALLAZIONE

Montaggio piastra su bancale a colonna

Montaggio piastra su bancale regolabile

Montaggio motore

Montaggio ammortizzatori

Montaggio testa

Collegamento testa·motore

Collegamento alza piedino .

RIFORNIMENTO OLIO

SOSTITUZIONE E FASATURA ORGAN! OJ CUCJTURA

Note sulla fasatura albero superiore e inferiore

Aghi

Piedino

Placca ago

ColleIIi

Crochet inferiore

Crochei copertura superiore

-forato

cieco

Salva aghi • spingi aghi

Griffe

REGOLAZIONE TRASPORTO DIFFERENZIALE

·.·:.

REGOLAZIONE LUNGHEZZA PUNTO -TENSION! FILl

Regolazione tensione fiJi aghi Regolazione e controllo tirata fiJi aghi

Jnfilatura e regolazione filo crochet inferiore lnfilatura e regolazione fili crochet di copert!Jra

MANUTENZIONE

ANOMALIE DOVUTE A IMPROPRIA CONDUZIONE DELLA MACCHJNA

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

PRESENTAZIONE (fig. 1)

1

Tensione fili ago e copertura

2

Pomolo premistoffa

3

Polomo alza piedino

4Ghiera alzata piedino .

5Tirafili aghi

6Tensioncina filo di copertura superiore

7

Sportello infilatura crochet

8Porta coltello mobile

9Pulsante allunga punto

10Coperchio tensione e camma fili crochet inferiore

11Pulsante apertura coperchio cinematismo comando differenziale

12Pomolo regolazione rapporto differenziale

13Spia controllo livello olio

14Tappe rifornimento olio

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

CARATTERISTICHE

1)lncastellatura: comprende un braccio superiorediforma tradizionale ed una base cilindrica rovescia, di sviluppo ridotto, che permette l'esecuzionedi cuciture di assemblaggio in

tubolare anche di minimo diametro.

La peculiare configurazione del basamento, che vede l'estensionea sezione cilindrica ridotta, parallela al sense del trasporto, innalzata rispetto alia struttura orizzontale, permette all'operatriceIiberti! di movimento nella zona di lavoro ed una posizione ottimale del busto che evita atfaticamento e, col tempo, danni fisici. II tutto in quanto Ia particolare forma del prodotto e stata concepita dopo uno studio approfondito e varie indagini presso diversi laboratori di confezione, rispettando i principi ergonomici,

I delicati colori poi, prerogative dei prodotti Rimoldi, fanno della macchina un insieme dalla linea sobria ed equilibrate.

2)Alberi principali del braccio superiore e della struttura inferiore collegati per mezzo di una cinghia speciale e rotanti in senso antiorario .

II collegamento tra i due alberi non e diretto, ossia non e situate sui piano inclinato descritto dal congiungimento dei centri di rotazione dei due alberi. Bensi, per non creare impedimenti all'operatricenella manipolazione dei capi alia destra degli aghi, e situate su due piani, uno orizzontale partente dall'alberoinferiore e uno verticale per arrivare al centro dell'albero superiore; pertanto il percorso della cinghia di trasmissione si sviluppa su due piani formanti un angolo retto. All'uopoconcorrono Ire pulegge dentate ed una a superficie piana che lunge da tendi-cinghia.

3)Trasporto a "differenziale".II trasporto e del tipo "ditferenziale'Due. griffe, di cui una posta dietro I'ago e l'attradavanti all'ago (considerate il senso del trasporto), concorrono al trasporto del tessuto. La corsa della gritfa anteriore (quindi il trasporto) puc essere regolata indipendentementedalla gritfa posterioreal fine diottenere un trasporto ditferenziato. La regolazione del rapporto ditferem:iale, cioe Ia differenza della corsa Ira Ia gritfa anteriore e quella posteriore, viene etfettuata in modo sempUce svitando un pomolo posto nella parte inferiore del basamento, di fronte all'operatriceSpostando. in basso il pomolo si aumenta Ia corsa; al contrario si diminuisce.

Un dispositive, fornibile a richiesta, collegato opportunamente, che puc essere comandato a ginocchiello o da pistone pneumatico, permette Ia variazione del rapporto differenziale a macchina in moto.

4)Barra ago. La barra ago si muove di moto rettilineo alternate ed e comandata dall'albero superiore rotante. Ouesto, per mezzo di un bottone a manovella a cui e articolata una biella, che a sua volta e collegata al pemodi una leva, fa oscillare quest'ultimache rappresenta una leva di 3• geriere.

Un perno fissato nel braccio macchina lunge da fulcro su una estremita della leva, mentre all'attraestremita, tramite un giunto, e collegata Ia barra ago. Tra le due estremita, nella zona · centrale, ad un pemo disposto ortogonalmente alia leva, e articolata Ia biella citata, comandata dall'alberoprincipale.

II moto rettilineoalternato trasmesso alia barra ago etale percui le sue accelerazioni, positive e negative, creano un perfetto sincronismo col movimento del crochet inferiore, permettendo un'ottimaformazione del punto.

5). Allunga-punto. L'allunga-puntoe del tipo a pulsante posto nella parte orizzontale dell'incastellaturaall'attezzadella zona addominale dell'operatrice.

Premendo il pulsante e girando a mane iJ volantino del braccio macchina si impostera Ia lunghezza di punto desiderata, visibile sulla scala graduate del volantino stesso. L'operazione da eseguire e molto semplice e richiede un tempo molto limitate.

6)Movimento crochet inferiore. II crochet inferiore, montato su un porta crochet solidale ad un albero cilindrico, si muove di mote oscillatorio alternate su un piano verticale ortogonale al trasporto e, contemporaneamente, di moto rettilineo su un piano parallelo al senso del trasporto.

Entrambi gli spostamenti sono regolabili, il prime nell'ambitodella fasatura perfetta agocrochet,From thementrelibraryil secondo,of SuperiorquelloSewingrettilineo,Machinein funzione&dellaSupplyfinezzaLLCdegli- wwwaghi.supsew. .com

7).Salva aghi e spingi aghi. Entrambi i dispositivi azionati dall'alberoporta crochet sono mobili. La lora funzione, che e quella di evitare Ia deviazione degli aghi (nel sensa del trasporto) durante Ia loro penetrazione nel tessuto, viene svotta accarezzando gli aghi durante

l'agganciodei cappi dei fili aghi da parte del crochet.

I cinematismi di comando sono tali per cui gli aghi vengono a trovarsi a 'sandwich'rispetto aile due palettine salva aghi • spingi aghi senza essere frizionati e quindi riscaldati. Evitando con cio conseguenze deleterie durante l'impiegodi filati sintetici.

B)Movimento crochet superiors. II deposito del fifo di copertura sui piano superiors della cucitura, quello a contatto con if piedino eaffidato ad un cinematismo. Questi, dislocate sui

piedino ed azionato da una chiavetta sporgente dalla parte inferiore del braccio macchina, melle in azione due crochet che dispongono ciascuno di una lama a forma di !alee e sono collegati a fascetta a due alberini verticali:

unoforato

l'attrocieco

II crochet forato equello che porta if fifo di copertura. Quello cieco, invece equello che, con

Ia sua punta a gancio afferra if fifo di copertura portato da quello forato e Ia dispone in modo che gli aghi, nella foro corsa di discesa si trovino, i due di sinistra davanti al tilo di copertura, mentre i due di destra dietro il fila di copertura.

IIsistema assicura Ia conformita della disposizione del fila di copertura rispetto ai fili degli aghi.

9)Coltelli rifilatori. I coltelli rifilatori sono dislocati nel piedino e comprendono una lama fissata al piedino in posizione orizzontale ed una lama mobile montata su un supportache si muove di mota oscillatorio altemato.

IItaglio dei lembi di tessuto, che si presentano ripiegati verso l'atto,awiene nel mezzo del piedino. Questi si presenta con Ia sua suola scavata nel mezzo, nella zona della prua, tanto da formare un passaggio che si chiude dopa i cottelli e prima della zona in cui cadono gli aghi. La controlama mobile che opera con quella Iissa, agisce sopra quest'ultimacon una

pressione regolabile secondo Ia grammatura del tessuto da confezionare. Gli angoli di taglio sono studiati per ottenere una perfetta rifilatura dei lembi.

10)Piedino. II corpo del piedino eun piccolo congegno che, ottre a svolgere Ia sua principals funzione consistente nella cooperazione con Ia griffa per determinare iltrasporto del tessuto, incorpora gli elementi atti ad imprimere il mota ai due crochet di copertura. Funge inoltre da supporto della lama Iissa del gruppo cottelli rifilatori e fa da sostegno alia lama mobile.

Vista quanta sopra sarebbe estremamente antieconomico se Ia suola del piedino entrasse in contatto con if tessuto in lase di trasporto o direttamente con le griffe in lase di produzione catenella a vuoto, cosa che del resto awiene con tutti i piedini. Un'usuranaturale costringerebbe l'utentea sostituire sovente un gruppo tanto costoso. Per evitare simile anomalia sono disposte sotto Ia suofa due solette, di acciaio temprato per moUe, piegate ad area. Satta if carico delle moUe premi·piedino, le solette si appiattiscono aderendo al fonda del piedino. Questa soluzione, avila !'usuradel corpo del piedino e permette Ia facile sostituzione delle solette quando fossero inefficienti.

Esistono diversi tipi di solette:

a)a spessori diversi in relazione alia grammatura del materiale da confezionare;

b)ad arco, piu o meno accentuate;

c)a forme particolari per ottenere cuciture a lembi sovrapposti.

lnfine, un particolare dispositive evita l'appiattimentodelle solette e consente a queste di scaricare Ia lora forza elastica, permettendo if trasporto di tessuti molto fini e leggeri senza danneggiarli.

11)Camma tendifilo crochet Una camma tendifilo a lama rotante cantrolla il fifo del crochet inferiore. Questa edislocate in unascatola pasta a sinistra della struttura orizzontalee montata su un'estensionedell'alberoprincipale inferiors.

Un opportune coperchio, facile da aprire, Ia protegge e Ia nasconde.

A sostegno della funzione della camma ed a completamento dell'azionedi govemo del fila,

e posta, sempre all'intemodella scatola, una piastra su cui sono fissati: passafili, tensione

fila ed una astina sistemata Ira le due lame della camma.

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

---- · -----

12)Lubrificazione, La lubrilicazione e forzata a mezzo pampa ad ingranaggi, pasta nella strunura orizzontale inferiore. Tale pampa e disposta ortogonalmente rispetto all'albero principale inferiore e parallela al sensa deltrasporto. E'di facile estrazione per eventuale

manutenzione.

E'dotata di quattro stadi di cui:

uno che pesca, non direttamente, I'olio della bacinella. Questoviene inviato, sotto pressione, nell'albero principale inferiore, a lubrificare i cuscinetti di banco e tutti i cinematismi che operano nella parte inferiore; e sulla parte superiore del braccio, per mezzo di un tubetto che lo distribuisce, attraverso un raccordo, ai cuscinetti di banco e a tutti i cinematismi del braccio.

due che aspirano I'olio dal muscine del braccio e lo riportano in basso in un serbatoio ricavato nel basamento sotto Ia pampa.

uno (il quarto) che ripesca I'olio fi~rato e riportato nel basamento dai due stadi sopracitati, e quello ricadutovi per gravita dopo aver lubrificatoi cinematismi inferiori. Quindi lo spinge sotto Ia cupalina di plexiglass dispasta nella parte superiore a destra del braccio, per evidenziare il corretto funzionamento dell'impiantodi lubrificazione.

Vista il fum:ionamento della pampa, ne riassumiamo le fasi del ciclo:

a)I'olio viene aspirate dalla bacinella e spinto forzatamente a lubrificare tutti i cinematismi della macchina;

b)dopa aver svolto Ia sua funzione, I'olio (una parte aspirate, quello del braccio superiore, ed una parte per gravita, quello del basamento inferiore) econdotto in un piccolo serbatoio

ricavato nel basamento inferiore, sotto Ia pampa;

c)l'oiiodel basamento, fi~rato, viene aspirate ed inviato forzatamente sotto Ia cupalina trasparente disposta nel carter superiore del braccio macchina.

d)dalla cupolina l'oliocade a pioggia ritomando nella bacinella.

NORME GENERALI

Prima di allacciare il motore alia rete elettrica controllare attentamente che:

il collegamento della morsettiera intema del motore corrispanda alia tensione d'esercizio;. l'interruttoresalvamotore sia tarato per quella stessa tensione e per Ia patenza del motore installato;

i collegamenti di messa a terra siano tutti quanti efficienti.

L'inversionedel senso di rotazione del motore (per impianti trifase) si otterra scambiando Ira lora due qualsiasi delle Ire palarita nella spina di collegamento, senza toccare il fila giallo-verde di terra. Questa, qualora collegando il motore alia linea elettrica il sensa di rotazione della macchina risu~assecontrario a quello antiorario prescritto (nel verso dell'operatrice, vedere freccia carterpara cinghia nella zona volantino).

IMPIANTO ELETTRICO

L'impiantoelettrico comprende l'interrunoresalvamotore, il cavo di collegamento del motore ed un cava di 4,65 m. senza spina maschio.

Gli allacciamenti alia rete saranno a cure dell'utilizzatore;per quelli aerei (blindo sbarra) il cavo dovra essere protetto fino ad una altezza di m 1,90 del pavimento mediante una guaina rigida fomibile a richiesta.

In tutti i tipi di allacciamento eassolutamente indispensabile collegare, mediante conduttore gialloverde oppure traccia a vista, l'impiantoelettrico con una rete di messa a terra ufficialmente riconosciuta.

Verifica taratura dell'interruttoresalvamotore (fig. 2)

II valore di taratura (in Ampere) dell'interrunoresalvamotore dovra corrispondere al valore indicate in tabella per Ia tensione e Ia potenza del motore impiegato (fig. 2). Per verificare e regolare Ia taratura togliere il coperchiodell'interruttoree ruotare l'appasitavile (oppure far

scorrere l'indicedel cursore) sino a fare corrispondere l'indiceal valore richiesto (fig. 2).

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

Atten:o:ione: Escludere l'allacciamentocon Ia rete di alimentazione prima di togliere il coperchio.

Collegamento lampada

Per disporre di luce autonoma impiegare l'apparecchiaturaRimoldi 019-90 da collegare con i morsetti d'entratadel salvamotore.

Entrata E = 125/160/220/240/380/415 Volt 50/60Hz. Uscita regolabile U = da 5 a 12 Vott 220 VA

Carter paracinghia sui motors

Tutti i tipi di motore forniti da Rimoldi, unitamente aile macchine per cucire, sono dotati di apposite carter paracinghia (Fig. 3).

E'assolutamente sconsigliabile procedere al suo smontaggio prima di essere certi di aver spento il motore.

INSTALLAZIONE

Montaggio piastre di sostegno testa (fig. 4)

La testae corredata di piastre di sostegno (14) appositamente studiata per essere installata sia sui bancale a colonna che sui bancale regolabile; Ia stessa piastra serve anche per il sostegno del motore e del porta bobine.

Montaggio piastre sui bancale a colonna (figg. 4-5)

lnfilare il collare cilindrico (1 1) della piastre (1 4) sull'estremitadella colonna e fissarla con le viti (4).

Montaggio piastra su bancale regolabile {figg, 4-6)

Appoggiare Ia piastra (14) sulle spalledel bancale e fissarla con leviti {1 5), rondelle (1 6) e dadi (1 7).

Montaggio motors (figg. 4-7)

II motore vafissato sotto Ia piastra di sostegno (14fig. 4) tramite i bulloni infilati neUe cave (1 B-fig.4]1, interponendo Ia rondella (1 9) tra ammortinatore superiore e piastra di sostegno.

Peri motori Quick inserire nelle cave (1 8) della piastra di sostegno le piastrine (20) e montara, sopr.a e sotto il braccio porta motore, gli ammortinatori di gamma (21)

Montaggio ammortinatori (fig. 4)

Nelle sedi coniche praticate sulla piastra (14) infilare gli ammortinatori (9), unire gli stessi con il distanziale (1 0) che deve essere sporgente verso I'alto e montare sull'ammortizzatoresuperiors Ia rondella (8).

Awitare nelle apposite sedi i perni (3) e, dalla parte inferiors del supporto testa, montara su detti pemi i dadi (5) senza bloccare.

Sui perni (3) infilare le flange (2) e gli ammortizzatori (1 ).

Montaggio testa (fig. 4)

P~are Ia testa sulla piastra, centrando gli ammortinatori (1) e restremita dei tubetti {1 0) entro le apposite sedi della testa.

Fissare Ia testa tramite le viti (1 3) interponendo le rondelle (1 2). Livellare Ia testa agenda sui perni (3) e bloccare i dadi (5).

lnfilare i tiranti (7) nei tubetti (6). lntrodurre i tiranti (7) con calzati itubetti (6), nel foro dei pemi (3) ed awitare detti tiranti nel basamento della macchina fino a fondo filetto.

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

---------- -- ---

COLLEGAMENTO TESTA-MOTORE (fig. 8)

Per il collegamento testa-motore e indispensabile impiegare una cinghia trapezoidale dalle dimensioni indicate in figura.

a)Collegare, con apposita cinghia, Ia puleggia inferiore della macchina alia puleggia del motore, per ottenere Ia velocita di esercizio richiesta dalla Rimoldi.

Si raccomanda di non montara pulegge che non siano queUe date dalla Rimoldi con lo scopo di ottenere velocita superiori.

b)Allineare Ia puleggia motore con quella condotta e montata sulla testa, spostando opportunamente il motore neUe asole (18) della piastra di sostegno (14) fig. 4.

c)Registrare Ia tensione della cinghia, agendo sullo snodo attacco motore, in modo da non

consentire slittamenti; rna avendo cura di non tenderla eccessivamente onde evitare sovracca-

. richi sugli alberi delle pulegge. II tutto per non compromettere Ia durata della cinghia stessa. Si ha Ia giusta tensione quando, premendo con Ia mano al centro del tratto libero piu lunge, si verifica una freccia, cioe un cedimento della cinghia, di 10 ... 15 mm.

Collegamento alza piedino (fig. 9)

Collegare il tirante (1) alia leva alza piedino della testa mediante Ia vile (2).

RIFORNIMENTO OLIO (fig. 10)

La macchina esce dagli stabilimenti senza lubrificante, per cui e necessaria, primadell'awiamento, prowedere ai rifomimento olio, impiegando illubrificante RIM 32M speciale permacchine percucire industriali, lomita come accessorio, ed operando come segue:

1)Svitare il tappo trasparente A

2)Peril rifomimento complete versare l'interocontenuto di olio della lattina (pari a 1000 gr.}, data

in dotazione

3} Controllare che I'olio raggiunga un livello tendente a quello superiore Ira le due linee rosse di riferimento della spia 8

4} Riawitare il tappa trasparente A

5) Lubrificare a mana le supercifi evidenziate in rosso dei pemi degli snodi sopra il piedino (fig. 16), cosi come il perno del portacoltello mobile (fig. 22}.

6} Fare funzionare Ia macchina a vuoto per circa 5 minuti, aumentando progressivamente Ia velocita, fino a portarla da 1500 giri al minute alia velocita d'impiego.

7} Durante il funzionamento, controllare Ia circolazione dell'olio attraverso Ia cupola trasparente del tappo di carico A.

lmportantelllivello dell'olio, deve sempre essere compreso Ira le due linee rosse.Se risuttasse sotto Ia linea inferiore, Ia lubrificazione sarebbe inefficiente; viceversa, se risultasse sopra Ia linea

.superiore, si potrebbero verificare fuoriuscite di olio. Si raccomanda di non mischiare mai Ira loro alii di diverse tipo. In attemativa all'olio prescritto possono essere usati: ·

-AGIP OTE32

-MOBIL DTE LIGHT

-TEXACO REGAL OIL 32

Awertenze: Accertarsi sempre durante il funzionamento della macchina che I'olio zampilli sotto il tappo trasparente A.

SOSTITUZIONE E FASATURA ORGANI Of CUCITURA

Fasatura tra albero $Uperiore e albero inferiore (fig. 11)

La corretta fasatura Ira gli alberi e di fondamentale importanza per il buon funzionamento della macchina.

Se per Ia rottura della cinghia o per qualsiasi altro motive, Ia fasatura Ira gli alberi dovesse essere ritoccata, e opportune data Ia complessita dell'operazione,awalersi di personale specializzato.

AGHI

La macchina e stata campionata con aghi Rim. Questi appartengono al sistema riportato nella decalcomania posta sulla parte superiore sinistra del braccio macchina ed hanno Ia medesima

finezza di quelli consegnati come accessorio.

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

Si raccomanda, pertanto, di impiegare sempre aghi Rim del tipo indicate in decalcomania. Perquanto concerne Ia finezza, se si dovesse impiegarne una diversa da quella a cui appartengono gli aghi in dotazione, ricordiamo di leggere anentamente il capitola 'Fasaturacrochet inferiore'.

Posizionamento aghi (tigg.12-13-14 e 15}

Gli aghi sono infilati a banuta negli appositi fori del morseno (4) e sono bloccati radialmente medianle Je viti (5). Sono prowisti, sui codolo, di no 2 piani tangenziali dei quali, uno, a seconda del foro del morseno in cui verra alloggiato servira di riferimento peril suo fissaggio, onde onenere Ia sua esatlla posizione circonferenziale con J'incavorivolto dalla parte opposta all'operatrice.Le punte degli stessi dovranno cadere esattamente al centro delle asole esistenti sulla Jinguena (6) montata suiIa placca ago. Per ottenere Ia suddetta condizione, allentare Ia vile (3) della fascena (2) e ruotare opportunamente il morsetto porta aghi. Serrare Ia vile (3) avendo cura che il morseno sia montato in battuta contra Ia barra d'ago(1 ). In questa modo, con Ia barra d'agotuna in alto, si deve ottenere Ia misura (A) prevista dal foglio di lase all!lgato alia testa. .

II mezzo porta aghi della fig. 13 appartiene alia sonoclasse 183-00-4MR-20 e presenta un ago supplementare (7) montato in linea con gli aHri quattro alia destra dell'ultimo(visto dalla posizione dell'operatrice).Questa ago non porta file; pertanto non eforato. E'di finezza unica. E'dotato di punta SPI e presenta lo scalfo come gli aghi porta fiJi. E'dotato pure di piano tangenziale sui codolo per il suo correno montaggio.

Durante Ia cucitura penetra nel tessuto e in un foro praticato nella placca ago. E'di capital·e importanza nella formazione del punta, quando si dovessero impiegare filati particolari molto fini. Le tigg. 14 e 15 rappresentano una lase della formazione del punto e precisamente quells che vede il crochet inferiore agganciare i cappi dei fiJi aghi mentre questi iniziano Ia corsa di risalita.

La fig. 14 evidenzia Ia mancata presa del cappio del filo del quarto ago in quanta disturbato dall'awolgimentodel file del crochet.

La fig. 15, invece, rappresenta Ia funzione del quinto ago che evita l'awolgimento,attorno al quarto ago, del file del crochet con conseguente formazione normale cappio-filo-ago.

Sostituzione aghi (figg. 12-13}

Spegnere il motore ed assicurarsi, premendo il pedale, che Ia macchina sia assolutamente Ierma. Ruotare manualmente il volantino, portando Ia barra ago tuna in alto; allentare le viti (5) e sostituire rage. II nuevo ago dovra essere montato seguendo le suddene istruzioni. L'agodeve appartenere al sistema indicate sull'appositatarghetta. Awitare Ia vile (5) senza eccedere nel bloccaggio, avendo cura di non variare l'orientamentodell'ago.

PIEDINO

Posizionamento piedino (tigg. 16-19-20}

Si ha Ia correna posizione del piedinoquando gli aghi passanoal centro dell'asoladel piedino stessc• . e quando Ia forcellina del crochet di copertura forato (1) centra esattamente l'agodi sinistra (2}. In fig. 16 erappresentato un piedino complete per teste 183. In fig. 19 erappresentato un piedino per teste 181 (senza copertura superiore) mentre Ia fig.20 rappresenta un tipo di piedino montato• su teste 183-00-4MR-22/32 che ha Ia prerogativa di possedere due slitte indipendenti e bilanciate, atte ad assemblare, sovrapponendo i Jeinbi, capi di maglieria con cellarette gia applicate.

La fig. 20 mostra chiaramente come Je due slitte esercitino Ia pressione costante su due spessori diversi. Per quanta riguarda Ia funzione del piedino vedi cap. "CARATTERISTICHE'.

Regolazione e pressione piedino (fig. 17)

In relazione al tipo di tessuto impiegato ed aile solene adottate, e possibile regolare Ia pressione che il piedino deve esercitare sui tessuto, awitando o svitando secondo il necessaria, il pomolo 1.

Regolazione alzata piedino (fig. 17)

Per regolare l'alzatadel piedino, nel case si desideri che il tessuto sia premuto solo dall'elasticita delle solene, occorre svitare Ia ghiera di fermo (3) e ruotare in sense antiorario il pomolo (2) fino ad ottenere l'alzatavoluta.

Serrare q'-!indiIa ghiera di termo (3).

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

Soletta piedino (figg. 18·19)

In caso di sostituzione delle solette occorre alzare il piedino, svitare le viti (1 ), sfilare le solette (2·3) ed il cavallotto (4) ,sostituire le solette e quindi infilare il cavallotto e riawitare le viti.

PLACCA AGO (fig. 21)

Sostituzione linguetta

E'possibile sostituire Ia linguetta (2) agendo sulle due viti (1) che Ia fissano e Ia centrano alia placca

(4).

Sostituzione placca ago

Smontaggio: svitare le viti (3) allentare Ia vile (5) e facendo leggennente leva con un cacciavite sotto Ia placca ago (4), rimuovere il pemo (7) e sfilarlo. Togliere Ia placca ago.

Montaggio: montare Ia placca ago centrando il suo foro nella spina (6), infilare il pemo (7), awitare le viti (3) e tenendo premuto, verso il basso il pemo (7), bloccarto con Ia vile (5).

COLTELLI (fig. 22)

I cottelli esplicano Ia loro funzione nel piedino. La rifilatura deltessuto e un'operazionemotto importante in quanto puc condizionare Ia cucitura. Un taglio perfetto si ottiene con i cottelli bene affilati e con il loro posizionamento corretto.

II coltello tisso (1) deve essere allineato sui secondo ago (partendo da sinistra evistodalla posizione dell'operatrice)mentre quello mobile (3) deve essere posi;::ionato in modo che il suo filo tagliente, a tine corsa, vada a superare il filo tagliente del coltello fisso di circa 1 mm.

Di capitale importanza, e peril taglio e per Ia durata dei fili taglienti, sara Ia pressione con cui i tratti taglienti verranno a contatto. La vile (4) serve per ottenere quanto sopra.

La pressione ideale equella minima che recide con taglio netto un tilato.

Sostituzione.e posizionamento coltelli

Coltello fisso: svitare leggennente Ia vile (4) dopo aver sbloccato il dado (6) , allentare Ia vile (2) in modo da poter sfilare o infilare il coltello (1 ).

II filo tagliente dovra essere allineato sui secondo ago come sopra detto.

Coltello mobile: allentare Ia vile (5) per poter sfilare o posizianare il coltello dopo aver svitato leggermente Ia vite (4) e sbloccato il dado (6).

Posi;::ionarlo secondo quanto detto. Bloccare Ia vile (5)..

Agire sulla vile (4) in modo da creare Ia giusta pressione del cottello mobile su quello tisso come enunciato sopra. Bloccare il dado (6).

Affilatura coltelli

Periodicamente e opportune procedere all'affilaturadei coltelli mediante l'affilatrice001·01 e l'appositoblocchetto, fornibile a richiesta, che garantisce il corretto angolo di affilatura.

CROCHET INFERIORE (fig. 23)

Sostituzione crochet inferiore

Per Ia sostituzione del crochet inferiore, aprire lo sportello (1 ), allentare Ia vile (3) che fissa il crochet inferiore al relativo porta crochet (4).

Per facilitare l'estrazionedel crochet e opportuno portare lo stesso il piu all'estemopossibile, ruotando il volantino.

Posizionamento crochet inferiore (fig. 24-25)

II gambo del crochet edotato di un piano tangenziale che servira da riferimento peril suo fissaggio onde ottenere il giusto orientamento della lama; einottre prowisto di una vile regolabile sui Iondo perottenere Ia giusta posizione in aftezza. Pertanto, il posizionamento corretto eassicurato quando il crochet (2) e montato con Ia vite (5) a battuta sui mozzo del porta crochet (4) onde ottenere le condizioni previste dal foglio di lase e il piano esistente sui gambo ein corrispondenza della vile di bloccatJgio (3).

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

La distanza 0, Ira Ia punta del crochet quando si trova tutto a sinistra e I'ago, si ottiene agenda sulla vite (6). Dopo aver sbloccato quesl'ultima,si lara ruotare il porta crochet (4) sui suo albero fino ad ottenere Ia quota del foglio di lase.

Anche Ia distanza H Ira Ia punta del crochet e il Iondo delle scalfo dell'ago si ottiene agenda sulla vile (6) (fig. 24) facendo scorrere il porta crochet (4) sui suo albero (fig. 25).

CROCHET Dl COPERTU.RA

Sostituzione e posizionamento crochet forato (figg. 22-26-27)

Per soslituire il crochet forato enecessaria togliere il collello mobile 3 (fig.22), togliere Ia controlama 7 (fig. 22) e ruolare il crochet cieco.

Procedere pertanlo come segue:

Allentare Ia vile 5

che Iissa il coltello mobile 3 (fig. 22) e sfilarlo.

-

Svilare le n°2 viti

8 (fig. 22) ed asportare Ia staffa 9 (fig. 22); togliere Ia controlama 7.

-

Allentare Ia vile 2

(fig. 27) che Iissa il crochet cieco e ruotare quest'ullimoverso destra.

A questa punta allentare Ia vile 1 (fig. 26) e sfilare dal suo pemo il crochet !erato.

Peril montaggio, infilare il crochet !erato a battuta e senza gioco sui suo pemo e bloccare Ia vile 1 (fig. 26) facendo in modo che, al !ermine della sua corsa verso sinistra, venga rispettata Ia quota L riportata sullo schema di fasalura.

Riposizionare il crochet cieco come indicate nel paragrafo precedents e rimontare Ia controlama 7 e Ia staffa 9, bloccandola con le dueviii 8 ed il coltello mobile, rispettando le istruzioni del paragrafo, precedents (fig. 22).

Sostituzione e posizionamento crochet cieco (fig. 27)

Per Ia sostiluzione del crochet cieco (1) allentare Ia vile (2) e ruotare in sense antiorario il crochet stesso, fino a poterlo sfilare dal suo perno (3). Peril montaggio operare in sense inverse, tenendo• presente che il crochet cieco eesattamente posizionalo quando, al punto morto sinistro, rispetta Ia quota M del foglio di fasatura.

Per Ia posizione corretta in altezza verificare che Ia presa del file di copertura da parte dell'uncino• del crochet, sia sicura e, nella stesso tempo, verificare che il crochet cieco (1) non interferisca con quello forato (4).

SPINGI AGO E SALVA AGHI

Tulle le teste 181 e 183 sono delate di spingi aghi e salva aghimobili per evilare Ia deviazione degli aghi (nella direzione del trasporto) durante Ia lore penetrazione nel tessuto nel memento in cui il crochet aggancia i fili degli aghi.

II sistema etale per cui gli aghi vengono a trovarsi a 'sandwich'rispetto aile piastrine salva aghispingi aghi, senza essere frizionati e conseguentemente riscaldati.

Regolazione spingi aghi mobile (figg. 28-29)

Lo spingi aghi (1) emontato su un supporto (4) che, a sua volta, emontato 'folie'sull'alberoporta crochet. Una specials chiavetta (5) ricavata dal supporto e sporgente su un piano orizzontale, impegna un'asolaricavata nel basamento, perrnettendo al supporto porta spingi-ago di ricevere selamente il moto rettilineo alternate dell'alberoe non quello oscillante.

Lo spingi aghi dotato di un gambo cilindrico emontato in un foro verticale praticato nel supporto ed efissato a quest'ullimoper mezzo di una fascetta.

L'esattaposizione in allezza equella che vede Ia linea di smusso della paletta spingi aghi centrata nella cruna dell'ago destro, quando Ia punta del crochet inferiore si trova in asse con I'ago che sta risalendo al punta morto superiore (dell. A).

Trovata l'ottimaleposizione in allezza,l'anellino(3) infilato nel gambo delle spingi aghi verra fissato a questo per mezzo della vile (2), dopo aver fatto combaciare Ia sua faccia inferiore centro il supporto porta spingi ago.

La regolazione radiale invece, si ottiene ruotando lo spingi ago fino a porto a contatto con tutti e quattro gli aghi senza pero fletterli (fig. 29). Si strings quindi a Iondo Ia vile (6) (fig. 28).

La regolazione longitudinale si ottiene ruotando a mano it volantino fino a portare lo spingi ago nella posizione tutto indietro (lantana dall'operatrice).Si svita quindi Ia vile (8) e si accosta il ferrno (7) e lo spingi ago agli aghi, facendo attenzione che questi, flettendo, non interferiscano con il crochet

(fig.29). Si blocca Ia vile (8) (fig. 28).

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

Regol~zione salva aghi mobile (fig. 30)

II saiva aghi (1) e, come lo spingi aghi, comandato dall'alberoporta crochet di cui sfrutta il suo moto rettilineo alternate.

Mentre, per lo spingi ago, i sensi del movimento rettilineo altematodell'alberocoincidono, peril salva

 

aghi invece, i sensi delle spostamento dell'alberosono opposti.

 

 

Una opportuna leva oscillante (3) permette di invertire i sensi del movimento del salva aghi rispetto

 

all'alberoche lo comanda.

 

 

L~ lev~ ha il suo fulcro (4) disposto ortogonalmente all'albero portacrochet e sopra quest'ultirno.

 

E'supportata da un braccio (5) fissato a sua votta all'attaccocilindrico (6).

 

Ouest'ultimo esistemato in un foro del basamento ed efissato radialmente a questo dalla vile (7).

 

II braccio inferiore della leva si bilorca. Pertanto i due bracci paralleli (4a • 4b) si sviluppano verso

 

il basso quasi tangenti all'alberoporta crochet. La parte terminale dei bracci ea circolo, il cui centro

 

e sui piano dell'assedel porta crochet.

.

 

Due anelli,di cui uno (8) fissato all'alberoporta crochet e l'attro(9) accostato a! corpo del supporto

 

spingi ago, sono registrati senza giochi ai circoli dei bracci della leva. Pertanto quando l'alberosi

 

sposta in un sense, il salva ago si spostera nel senso opposto.

 

 

II salva ago (1) e montato su un blocchetto (2) che a sua votta efissato alia leva oscillante (3).

 

Per Ia regolazione delsalva aghi (1) si precede sv~ando Ia v~e (1 0). Per Ia sua posizione sui piano

 

verticale inoltre, attenersi al dett. A, mentre per quella sui piano orizzontale si precede portando lo

-:.

stesso salva aghi nella posizione tutta indietro (verso l'operatrice),facendo in modo che sfiori gli

 

aghi senza perc toccarli.

 

 

Bloccare Ia vile (1 0).

 

 

GRIFFE

 

 

Regolazione slitte porta griffe (fig. 31)

 

 

Le griffe possono essere regolate in altezza sfrut1ando Ia cava che ospita Ia vile di fissaggio.

 

Questa regolazione, perc, edeterminante quando le slitte porta griffe (5) e (14) sono posizionate

 

in modo d~ permettere quanto sopra.

 

 

Per:tanto per Ia regolazione delle slitte in attezza si proceda come segue: sbloccare, svitando

 

leggermente, il grano (6) impiegando un cacciavite; ruotare il pemo eccentrico (7) che agisce, sui

 

blocchetto (8) muovendolo in altezza.

 

 

La posizione angolare dell'eccentrico(7), che interessa Ia quasi tota!Ha delle macchine, equello che

 

vede il taglio del cacciavite capitare in posizione verticale con il segno del bulino a destra del taglio.

 

Sostituzione e regolazione griffa del punto (figg. 31-32)

 

 

La griffa del punto (1) emontata sulla slitta (5) tram~e il porta griffa (2). La sua sostituzione awiene

 

svitando Ia vile (3).

 

 

La griffa si regola in altezza serrando Ia vile (3) quando nella posizione di massima alzata il Iondo

 

dei denti eall'incircasullo stesso piano della placca (fig. 32).

 

 

La regolazione longitudinale della griffa awiene serrando a Iondo Ia vile (4) quando, con Ia massima

 

lunghezza del punto, i ranghi centrali dei denti ad inizio ed a fine corsa si troveranno ad una

 

medesima distanza dalle cave della placca (fig. 32).

 

 

Sostituzione e regolazione griffa differenziale (figg. 31-33}

 

 

La griffa dillerenziale (9) emontat~ sulla slitta (14) tram~e il porta gritfa (13).

 

La sostituzione awiene allentando Ia v~e (11 ). La regolazione long~udinaleawiene serrando Ia vile

 

(12) quando, con Ia massima lunghezza del punto e su tut1e le possibili posizioni del differenziale,

 

Ia griffa sia ad una distanz~ minima di 0,5 mm da quella del punto

(fig. 33).

 

La regolazione in altezza awiene serrando Ia vile (11) quando Ia griffa esullo stesso piano di quella del punto.

La griffa differenziale edotata di 3 grani (1 0) che servono per Ia sua centratura, in sensa ortogonale al trasporto, rispetto alia fer~oia della placca ago. lnfatti i 3 grani creano, con le !oro tre facce, un piano immaginario di contatto tra griffa e porta griffa; pertanto peril posizionamento corretto rispetto alia placca ago sara necessaria agire sui tre grani, quindi serrare Ia vite (11 ).

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

REGOLAZIONE TRASPORTO DIFFERENZIALE (fig. 34)

II trasporto differenziale puo essere variato mediante svitamento del pomolo (1) e spostamento di questi in direzione verticale; portandolo in basso si aumenta il trasporto della griffa differenziale, viceversa, portandolo in alto, si diminuisce il trasporto della griffa differenziale.

REGOLAZIONE LUNGHEZZA DEL PUNTO (fig g. 34-35)

La lunghezza del punto puo essere variate mediante il volantino (3) (graduate estemamente) ed il pulsante (9).

Per Ia variazione procedere come segue:

-Premere il pulsante (9) e far ruotare a mano il volantino (3) fino ache l'estremitadel pulsante stesso possa inserirsi nella tacca del regolatore dell'eccentrico posto intemamente alia macchina; quindi ruotare con forza il volantino finche il numero corrispondente alia lunghezza del punto desiderata coincide con l'indicatore(2).

-Rilasciare il pulsante (9)

INFILATURA E REGOLAZIONE TENSIONE FILl

L'infilaturadeve essere effelluata secondo lo schema di infilatura allegate alia testa;

Regolazione tensione fili aghi (fig. 36)

II filo proveniente dalla squadretta passafili (2) viene premuto da duedischi (3) della tensione, e dalla molla situate all'intemodel pomolo, quindi, per avere Ia giusta formazione del punto e necessaria regolare Ia pressione della molla avvitando o svitando il pomolo (1) della tensione stessa.

Avere cura, in ogni caso, di non avvitare eccessivamente il pomolo perche cio potrebbe causare Ia rottura del filo.

Regolazione e controllo tirata fili aghi (fig. 37)

Tutte le teste 183 sono dotate di un tirafilo (1) montato sull'estremitadella barra ago sporgente dall'incastellatura.Detto tirafilo si muove di moto rellilineo a~emato, e sincronizzato, ed effettua Ia medesima corsa della barra ago.

Per mezzo di opportune piastrine (2) e possibile controllare Ia forrnazione delle asole dei fili degli aghi in relazione ai vari tipi di filati impiegati.

Le piastrine sono 4, indipendenti, e ognuna controlla il filo di 1 ago.

Come posizionamento approssimativo per Ia campionatura iniziale, si disporranno le 4 piastrine come in dell. A, ponendo Ia parte superiors a raggio, sullo stesso piano dei fori del passafilo a forcella montato sulla barra d'ago,quando questa si trova al punto morto inferiore,

Qualora si volesse aumentare l'ampiezzadell'asola,si spostera verso l'a~o Ia piastrina relativa (3). Cio e richiesto specialmente dal 1o ago di sinistra.

Quando invece si volesse ridurre l'ampiezzadell'asola(cio puo essere richiesto specialmente dal 4° ago a destra), Ia piastrina 4 relative si monteril capovoka con Ia punta in alto, come nel dell. 8; _facendo in modo che il filo dell'ago,quando Ia barra e al punto morto inferiore, venga a capitare sollo

il dente della piastrina.

lnfilatura e regolazione fila crochet inferiore (fig. 38)

Per portare il filo dalla bobina al crochet inferiore, servirsi dell'infilatore990223-0-00 in dotazione e procedere secondo lo schema di infilatura.

Per Ia regolazione procedere come segue:

Ia piastra porta tensione (1) e Ia camma tendifilo (4) devono essere reciprocamente posizionate in modo che i due dischi della camma risultino perfellamente centrati con Ia lamina (3).

La camma {4) deve essere posizionata in modo da iniziare il recupero del filo del crochet quando questi inizia il suo movimento da destra verso sinistra. Questa posizione puo essere variate, in funzione delle caratteristiche dei filati, anticipando o ritardando Ia camma. Per ollenere questo, allentare le viti (5) e ruotare opportunamente Ia camma.

Ukeriori regolazioni del controllo dei filati si possono ottenere spostando in alto o in basso Ia lamina (3)'e i passafili (6).

Per ottenere una corretta formazione del punto, enecessaria regolare anche Ia tensione awitando

o svitandoFrom theopportunamentelibrary of Superioril pomoloSewing(2). Machine & Supply LLC - www.supsew.com

--------- .

--~----

--------

lntilatura e regolazione fili crochet di copertura (fig. 36)

I! file (o ifili) provenienti dalla squadretta passafilo (2) passano attraverso due tensioni, una (1) pesta sulla squadretta passafilo, l'altra(4) vicina ai crochet di copertura.

Quest'ultimae quella che deve dare Ia giusta tensione al file, in prossimita dei crochet di copertura. Pertanlo Ia tensione (1) posta sulla squadretta (2) deve essere meno chiusa, senza pen) compromettere Ia corretta tensione del file.

Per Ia regolazione della tirata del file, allentare Ia vile (6) e prowedere a spostare verticalmente il rapporto passa file a forcella (5).

Bloccare Ia vile (6). MANUTENZIONE

Sene qui di seguito elencate le operazioni periodiche di manutenzione necessaria per mantenere Ia macchina sempre in perfetta efficienza: ·

OGNI GIORNO:

-pulire tutti gli organi della macchina relativi altrasporto, alia formazione del punic ed i coltelli

-

controllare illivello dell'olio

·

 

OGNI SETTIMANA:

 

 

 

smonlare Ia palcca ago e pulire, soffiando con aria compressa, le griffe ed i crochet, il salva ago

 

e lo spingi asola

 

 

 

lubriticare a mane le superciti evidenziate in rosso dei perni degli snodi sopra il piedino (fig. 16),

 

cosi come il perno del pertacoltello mobile (fig. 22).

 

OGNI SEI MESI:

 

 

-

sostituire l'olioe pulire il finro principale (fig. 39).

.

 

per scaricare l'oliodalla bacinella togliere iltappo di gemma (3) e svitare Ia vile (2).

 

Per accedere al filtro, togliere Ia vile(6) il fondello (5) e il distanziale (4). Svilare le due viti che

 

fissano il supporto filtro olio alia bacinella e sfilarlo, aiutandosi eventualmente con una chiave

 

(fig. 39), dope averla awitata

nel foro centrale delle

stesso.

Togliere il filtro montato sui supperto filtro olio, pulirlo con benzina e soffiarlo con aria a bassa pressione.

lnfilare sulle colonnine del supperto il tiltro, imbevendolo con olio pulito. Assicurarsi dell'efficienza dell'anellodi tenuta e della sua corretta posizione nella gola del supperto. Rimontare quest'ultimocon il filtro, fissandolo con le sue due viti.

Rimontare il distanziale (4) ed il fondello (5) fissandoli con Ia vile (6). Rimontare Ia vile (2) con relativa guamizione (1) e Iappe (3)

Effettuare quindi il rifomimento dell'olioosservando le indicazioni riportate al capilolo "Ritomimento olio"

From the library of Superior Sewing Machine & Supply LLC - www.supsew.com

Loading...
+ 35 hidden pages