POLTI Vaporella Stirosmacchia User Manual [fr]

PROFESSIONAL STIRO SMACCHIA
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R) Pulsante richiesta vapore S) Tasto inserimento getto continuo
di vapore
PISTOLA SMACCHIATRICE T) Impugnatura pistola smacchiatrice U) Pulsante richiesta vapore
ACCESSORI V) Bottiglia di riempimento W) Astina reggifilo Z) Cestello portabiancheria
DATI TECNICI
Alimentazione 230 V - 50 Hz Potenza elettrica caldaia 1500 W Potenza elettrica ferro da stiro 750 W Capacità utile caldaia 3 l
La POLTI S.p.A. si riserva la facoltà di introdurre le modifiche tecniche e costruttive che riterrà neces­sarie, senza obblighi di preavviso
GENERATORE A) Tappo brevettato di sicurezza B) Manopola regolazione vapore ferro C) Manopola regolazione vapore pistola
smacchiatrice
D) Tappetino poggiaferro fisso E) Interruttore caldaia F) Interruttore alimentazione ferro G) Spia pressione H) Spia mancanza acqua I) Manometro J) Vetro livello K) Sportello vano portabiancheria L) Maniglie per trasporto M) Cavo alimentazione generale N) Avvolgicavo O) Ruote piroettanti
FERRO DA STIRO P) Monotubo ferro da stiro
(tubo vapore + cavo)
Q) Manopola regolazione
temperatura ferro
Questo apparecchio è conforme alla direttiva EC 89/336 modificata dalla 93/68 (EMC) e alla direttiva 73/23 modificata dalla 93/68 (bassa tensione).
PROFESSIONAL STIRO SMACCHIA
ITALIANO
PPPPRRRREEEECCCCAAAAUUUUZZZZIIIIOOOONNNNIIII PPPPEEEERRRR LLLLUUUUSSSSOO
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• Prima di utilizzare Vaporella Professional Stiro Smacchia leggere attentamente le presenti istruzioni per l’uso.
• Prima di collegare l’apparecchio, accertarsi che la tensione di rete corrisponda a quella indicata sui dati di targa e che la presa di alimentazione sia munita di messa a terra.
• Non utilizzare mai alcun detergente o sostanza chimica nella caldaia. In caso di acqua del rubinetto di durezza elevata, si consiglia l’utilizzo dello speciale decalcificante a base naturale TP 2000 PROGRESSO CASA, in vendita presso tutti i Centri Assistenza POLTI. Non usare in nessun caso acqua distillata.
• Ad ogni accensione dell’apparecchio accertarsi che il comando del getto continuo di vapore posto sul ferro non sia attivato.
• Prima di procedere al riempimento dell’apparecchio quando è caldo, lasciare raffred­dare la caldaia per qualche minuto.
• Durante il riempimento si raccomanda di disinserire la spina di alimentazione.
• Non toccare l’apparecchio con mani e piedi bagnati quando la spina è inserita.
• Non lascare mai l’apparecchio incustodito quando è collegato alla rete elettrica.
• Non permettere che Vaporella Professional Stiro Smacchia venga utilizzata da bam­bini o comunque da persone che non ne conoscano il funzionamento.
• Se l’apparecchio dovesse restare inutilizzato, si raccomanda di staccare la spina di alimentazione dalla rete elettrica.
IIIIMMMMPPPPOOOORRRRTTTTAAAANNNNTTTTEE
EE
Prima di lasciare la fabbrica tutti i nostri prodotti sono sottoposti a rigorosi collaudi. Per­tanto la caldaia di Vaporella Professional Stiro Smacchia contiene già dell’acqua e per il primo utilizzo Le raccomandiamo di non aggiungerne altra, fino al completo esaurimento dell’erogazione del vapore.
IIIINNNNSSSSTTTTAAAALLLLLLLLAAAAZZZZIIIIOOOONNNNEE
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ITALIANO
Fig. 1
• Prima di utilizzare Vaporella Professional Stiro Smacchia, procedere al montaggio delle ruote piroet­tanti come indicato in figura 1.
• Posizionare l’astina reggifilo (W) nell’apposito alloggia­mento e sistemare il monotubo del ferro (P) nell’apposi­to sostegno (fig. 2).
PPPPRRRREEEEPPPPAAAARRRRAAAAZZZZIIIIOOOONNNNEE
EE
1. Svitare il tappo di sicurezza (A) e riempire la caldaia con 3 l di normale acqua di rubinetto, utilizzando la speciale bottiglia antigoccia (V) (fig. 3). Accertarsi che il livello del­l’acqua non superi l’indicatore MAX sull’apposito visua­lizzatore (J).
2. Riavvitare fino in fondo il tappo con attenzione.
3. Inserire la spina del cavo di alimentazione (M) in una pre­sa idonea (230 V) dotata di collegamento a terra.
4. Premere l’interruttore caldaia (E) e l’interruttore ferro (F) che si illumineranno con la spia pressione (G) (fig. 4).
5. Attendere che la spia pressione (G) si spenga (10 minu­ti circa). A questo punto, Vaporella Stiro Smacchia è pronta per essere utilizzata.
Fig. 3
Fig. 4
Fig. 2
IIIINNNNDDDDIIIICCCCAAAATTTTOOOORRRREEEE DDDDIIII PPPPRRRREEEESSSSSSSSIIIIOOOONNNNEE
EE
Vaporella Professional Stiro Smacchia è dotata di un comodo e preciso strumento indicatore (I) per la visualizzazione immediata della pressione di esercizio.
UUUUTTTTIIIILLLLIIIIZZZZZZZZOOOO DDDDEEEELLLL FFFFEEEERRRRRRRROOOO DDDDAAAA SSSSTTTTIIIIRRRROO
OO
1a. Regolare la temperatura del ferro da stiro sulla posi-
zione “COTONE - LINO” ruotando la manopola (Q). A questa temperatura è possibile stirare a vapore tutti i tipi di tessuto. Per la stiratura a secco, predisporre la manopola sulla temperatura richiesta dal tessuto, ed evidenziata anche sulla manopola stessa (fig. 5).
2a. Premere il pulsante (R) sul ferro per avere la fuoriusci-
ta del vapore dai fori presenti sulla piastra. Rilasciando il pulsante, il flusso si interrompe (fig. 6). NOTA: Durante il primo funzionamento del ferro, dalla piastra può verificarsi la fuoriuscita di qualche goccia d’acqua frammista a vapore, dovuta alla non perfetta stabilizzazione termica. Si consiglia pertanto di non orientare il primo getto sul tessuto da stirare.
3a. Per avere un getto continuo di vapore, spostare in avan-
ti il tasto (S). Il vapore continuerà ad uscire anche rila­sciando il tasto. Per interrompere l’erogazione, spostare indietro il tasto stesso (S) (fig. 7).
ITALIANO
Fig. 5
Fig. 6
Fig. 7
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MMMMAAAANNNNOOOOPPPPOOOOLLLLAAAA RRRREEEEGGGGOOOOLLLLAAAAZZZZIIIIOOOONNNNEEEE VVVVAAAAPPPPOOOORRRREEEE ((((BBBB)))) eeee ((((CCCC))
))
• Agendo sulla manopola di regolazione vapore ferro (B) è possibile variarne la quantità in funzione del tipo di tes­suto da stirare (più o meno delicato).
• Ruotando la manopola in senso antiorario aumenta il get­to di vapore. Per diminuirlo ruotare la manopola in sen­so orario (fig. 8).
• Lo stesso principio di funzionamento è applicato anche alla manopola regolazione vapore della pistola smac­chiatrice (C) e la quantità del flusso di vapore deve esse­re regolata in funzione del tessuto da smacchiare.
UUUUTTTTIIIILLLLIIIIZZZZZZZZOOOO DDDDEEEELLLLLLLLAAAA PPPPIIIISSSSTTTTOOOOLLLLAAAA SSSSMMMMAAAACCCCCCCCHHHHIIIIAAAATTTTRRRRIIIICCCCEE
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Prima di utilizzare la pistola smacchiatrice, raccomandiamo di leggere attentamente le pre­senti istruzioni che consentono una corretta classificazione delle macchie e forniscono pre­cise indicazioni sul modo di operare più opportuno.
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::
Le macchie sono prodotte da sostanze costituite da componenti di varia origine e secondo la base della sostanza preponderante possono essere classificate in macchie di origine:
ANIMALE (a base proteica): brodo e sugo di carne, latte, e crema, sangue, sudore, uovo, urina, vomito.
VEGETALE (base tanninica): birra, caffè, cioccolato, coca-cola, frutta, vino, tè.
DIVERSA (macchie specifiche): vernice, rossetto, biro, catrame, ruggine, profumo.
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Identificare la macchia significa conoscerne l’origine e l’età. Questo permette di evitare inu­tili tentativi che spesso, oltre a non dare un buon risultato, possono anche essere dannosi. Per individuare meglio l’origine della sostanza macchiante ci si può aiutare anche con l’identificazione “sensitiva”, infatti la forma, il tatto, il colore e la localizzazione hanno note­vole importanza.
Fig. 8
ITALIANO
Le macchie possono essere:
- FRESCHE (se hanno al massimo 24 ore). - VECCHIE
- GRASSE (se nella sostanza sono contenuti olio,burro o grasso) - MAGRE
- SUPERFICIALI - PROFONDE
Per poter intervenire in modo corretto sulle macchie, é importante saperle distinguere. Tutte le macchie FRESCHE possono essere rimosse con la pistola smacchiatrice a vapo­re senza dover lavare il capo. Le macchie invecchiando si fissano alle fibre dei tessuti e in alcuni casi il vapore non rie­sce ad asportarle. In questi casi é necessario lavare il capo. Se i tessuti appena macchiati vengono trattati immediatamente con acqua minerale, lo sporco non si fissa alle fibre e la successiva pulizia a vapore con la pistola smacchiatri­ce risulterà più rapida ed efficace. Sul mercato si possono trovare innumerevoli tipi di detergenti per la smacchiatura, ma l’ac­qua resta il più efficace, più ecologico e più economico, soprattutto sotto forma di vapore.
sangue - uovo - vernice - pitture ad olio - colle ­catrame - inchiostro - mercurio cromo - rossetto ­ruggine - crema - latte -brodo di carne - vomito.
tintura di iodio - profumo - vino - birra ­coloranti - sudore - urina.
vernice - pitture ad olio - albumina - colle - amido. sangue (fino a rosso scuro) - rossetto - biro - smalti
per unghie - sugo di pomodoro - vino - vernice ­mercurio cromo - coloranti.
inchiostro stilo - biro - coloranti.
Bordi netti più o meno regolari
Bordi sfumati
Tatto duro Colore rosso
Colore blu
erba - biro - vernice.
catrame - grafite - biro - tintura per capelli ­olii minerali (lubrificanti).
latte - crema - profumo - deodorante - tintura iodio ­caffè - vino bianco - birra - urina.
Colore verde
Colore da grigio a nero
Colore da giallo a marrone
profumo - deodorante - abbronzanti - sudore
Localizzate in zona ascellare, del collo e dei polsi
decolorazioni da luce - lacche per capelli.
Localizzate in zona spalle e schiena
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Per ottenere l’erogazione di vapore dalla pistola smacchiatrice, premere il pulsante (U). Il potente getto di vapore erogato dalla pistola può essere utilizzato efficacemente nei seguenti modi, che cambiano in funzione del tipo e dell’entità della macchia:
• Se si opera su una MACCHIA SUPERFICIALE, si deve orientare il getto di vapore in modo che lambisca il tes­suto in corrispondenza della macchia, e che lo sporco rimosso venga proiettato dalla pressione contro uno straccio destinato a raccoglierlo (fig. 9).
• Se si opera su una MACCHIA PROFONDA, si deve rove­sciare il capo e agire sul rovescio del tessuto. Dopo aver­lo appoggiato su una spugna, orientare il getto di Vapore in modo che colpisca la macchia e che tutto lo sporco sciolto venga fatto fuoriuscire dalla parte opposta delle fibre del tessuto e assorbito dalla spugna (fig. 10).
• Per capi tinti provare sempre la tenuta del colore in una zona nascosta.
• Limitare l’azione del vapore sui capi in seta e di fibre a base di acetato.
• I metodi più semplici sono spesso i più efficaci: un “colpo” di vapore é sufficiente per eliminare anche le macchie più persistenti.
• Per evitare il formarsi di aloni attorno alla macchia é consigliabile dirigere il getto di vapore dapprima in prossimità dei bordi della macchia e successivamente gradual­mente avvicinandosi al centro.
• Accertarsi che la macchia sia stata completamente rimossa dal tessuto prima di sti­rarlo, poiché il calore del ferro fissa la macchia rendendola indelebile.
• Per ottenere un risultato ancora migliore é consigliabile effettuare le operazioni di puli­tura su un tavolo da stiro con piano aspirante.
• NON usare il vapore nel caso in cui la macchia sia di sangue poiché con il calore si coagulerebbe fissandosi irrimediabilmente.
• Qualora la macchia persista non fare asciugare il tessuto prima di agire una seconda volta, e se dopo due tentativi non dovesse essere ancora scomparsa vi consigliamo di rivolgervi ad un centro di pulitura a secco qualificato.
• Per la corretta classificazione delle macchie é stata redatta una tabella riassuntiva con l’indicazione del corretto procedimento di pulitura
Fig. 9
Fig. 10
ITALIANO
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Questo apparecchio è dotato di un tappo di sicurezza brevettato, che impedisce l’apertura seppur accidentale della caldaia fino a quando esiste una minima pressione al suo interno. Pertanto, per poterlo svitare, è necessario compiere determinate operazioni che portano VAPORELLA in uno stadio di assoluta sicurezza per l’utilizzatore. La mancanza d’acqua è segnalata dall’accendersi della spia (H) e da un segnalatore acustico all’interno dell’ap­parecchio. Quando l’acqua nella caldaia è esaurita, procedere nel seguente modo: 1b. Spegnere l’apparecchio agendo sull’interruttore caldaia (E). 2b. Azionare il pulsante richiesta vapore (R) sul ferro da stiro o il pulsante (U) sulla pisto-
la smacchiatrice, fino all’esaurimento del flusso di vapore.
3b. Staccare la spina di alimentazione (M) dalla rete elettrica. 4b. Svitare il tappo di sicurezza (A) in senso antiorario. 5b. Attendere 3-4 minuti per consentire il raffreddamento della caldaia. 6b. Effettuare il nuovo riempimento procedendo come descritto al punto 1 del paragrafo
PREPARAZIONE. Nel riempire la caldaia a caldo, si raccomanda di procedere con pic­cole porzioni d’acqua, al fine di evitare l’evaporazione istantanea dell’acqua.
IIIIMMMMPPPPOOOORRRRTTTTAAAANNNNTTTTEE
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• Non lasciare il ferro da stiro incustodito mentre è in funzione.
• Stirare solo su sostegni resistenti al calore e che lascino permeare il vapore.
• Avvitare correttamente fino in fondo il tappo brevettato di sicurezza (A) al fine di
evitare eventuali fughe di vapore.
• La spia pressione (G) si illumina e si spegne durante l’utilizzo. Questo indica che la resistenza
elettrica è entrata in funzione per mantenere costante la pressione nella caldaia. Pertanto è possibile continuare regolarmente la stiratura, in quanto il fenomeno è normale.
• Se non esce il vapore dal ferro o dalla pistola smacchiatrice, verificare che le spie
(G) e (H) siano spente, che ci sia acqua nella caldaia e che le manopole regolazione vapore (B) e (C) siano aperte.
CLASSIFICAZIONE NATURA METODO MACCHIE A BASE Uova e Latte, Crema Asportare con una spugna.
DI PROTEINE Cioccolato, Marmellata Inumidire con acqua e sapone,
Sudore e Urina, Vomito trattare con il vapore.
MACCHIE A BASE Caffè - The, Vino, Frutta Inumidire con qualche goccia di DI TANNINO Coca Cola, Erba, Pittura aceto e trattare con il vapore.
MACCHIE Vernice, Rossetto, Asportare con una spugna SINTETICHE Catrame, Colla vinilica bagnata e trattare con il vapore
Profumo
ITALIANO
UUUUFFFFFFFFIIIICCCCIIIIOOOO SSSSEEEERRRRVVVVIIIIZZZZIIIIOOOO CCCCLLLLIIIIEEEENNNNTTTTII
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Chiamando questo numero i nostri incaricati saranno a disposi­zione per rispondere alle Vostre domande e fornirVi tutte le indi­cazioni utili per sfruttare al meglio le qualità di
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• In caso di riparazioni o per la sostituzione dello speciale tappo di sicurezza, utilizzare
esclusivamente ricambi originali POLTI.
• L’apparecchio è provvisto di un limitatore termico di sicurezza per la cui sostituzione
è richiesto l’intervento di un tecnico autorizzato.
• Nel caso si rendesse necessaria la sostituzione del cavo di alimentazione, si racco-
manda di rivolgersi a un Centro Assistenza Autorizzato, in quanto è necessario un uten­sile speciale.
• In caso di guasto o malfunzionamento, non tentare mai di smontare l’apparecchio ma
rivolgersi al Centro Assistenza autorizzato più vicino. Tutti i Centri Assistenza autorizzati POLTI sono elencati in fondo al presente manuale.
GGGGAAAARRRRAAAANNNNZZZZIIIIAA
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Vaporella Professional Stiro Smacchia è garantita 1 anno dalla data di acquisto contro i difetti di fabbricazione e i vizi dei materiali. La garanzia non è valida se il guasto è cau­sato da un impiego improprio. In caso di guasto o malfunzionamento, contattare immediatamente il centro assistenza autorizzato più vicino. Eventuali manomissioni dell’apparecchio da parte di personale non autorizzato invalideranno automaticamente la Garanzia.
La POLTI S.p.A. declina tutte le responsabilità in caso di incidenti derivanti da un
utilizzo di Vaporella Stiro Smacchia non conforme alle presenti istruzioni d’uso.
AAAATTTTTTTTEEEENNNNZZZZIIIIOOOONNNNEE
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L’apparecchio è costruito secondo le norme vigenti per il riciclaggio. Si raccomanda di non gettare nei rifiuti domestici i materiali di imballaggio protettivi per il trasporto, ma consegnarli ai relativi centri di raccolta.
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824148800
ITALIANO
CCCCOOOOMMMMEEEE OOOOTTTTTTTTEEEENNNNEEEERRRREEEE LLLLAAAA SSSSTTTTIIIIRRRRAAAATTTTUUUURRRRAAAA PPPPEEEERRRRFFFFEEEETTTTTTTTAA
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Con gli assi da stiro tradizionali per avere una stiratura perfetta, si deve passare mol­te volte sul tessuto con il ferro caldo per asciugarlo dai residui di umidità. Stira e Aspira PRO, il nuovo tavolo da stiro professionale di Polti, ha il piano riscal­dato e aspirante.
La stiratura perfetta è infatti funzione di queste due caratteristiche: dell’aspirazione che blocca il capo sull’asse evitando il formarsi di quelle fastidiose piegoline così difficili da eliminare sui tavoli da stiro tradizionali, e del piano riscaldato che asciuga i tessuti e ren­de la stiratura più facile, più veloce e meno faticosa.
Stira e Aspira PRO offre un alto comfort durante la stiratura:
• struttura metallica solida e robusta regolabile in altezza
• ampio piano di lavoro
• porta caldaia sotto il tavolo per non sottrarre spazio utile
• ingombro minimo quando riposto.
CHIEDA AL SUO RIVENDITORE DI FIDUCIA UNA DIMOSTRAZIONE DI STIRA E ASPIRA PRO, SARÀ LIETO DI INTRODURLA ALLA STIRATURA PERFETTA.
ESPAÑOL
Q) Mando de regulación temperatura
de la plancha
R) Pulsador suministro de vapor S) Pulsador suministro chorro
continuo de vapor
PISTOLA QUITAMANCHAS T) Empuñadura pistola quitamanchas U) Pulsador suministro de vapor
ACCESORIOS V) Botella llenado agua W) Soporte para el cable Z) Cesto para ropa
DATOS TÉCNICOS:
Alimentación 230V - 50 Hz Potencia eléctrica caldera 1500 W Potencia eléctrica plancha 750 W Capacidad caldera 3 L.
Polti s.p.a se reserva la facultad de introducir cual­quier modificación técnica que considere necesaria sin necesidad de previos aviso.
GENERADOR A) Tapón de seguridad patente POLTI B) Mando regulación de vapor de la
plancha
C) Mando regulación de vapor
de la pistola quitamanchas
D) Alfombrilla apoya-plancha fijo
antideslizante
E) Interruptor caldera F) Interruptor alimentación de la plancha G) Testigo de la presión H) Testigo falta de agua I) Manómetro J) Visor nivel agua K) Armario para la ropa planchada L) Asa para el transporte M) Cable alimentación general N) Guarda-cable O) Ruedas giratorias
PLANCHA P) Monotubo de la plancha
(tubo vapor + cable)
Este aparato es conforme a la normativa EC 89/336 modificada del 93/68 (EMC) y a la normativa 73/23 modificada del 93/68 (baja tensión).
PROFESSIONAL STIRO SMACCHIA
ESPAÑOL
PPPPRRRREEEECCCCAAAAUUUUCCCCIIIIOOOONNNNEEEESSSS DDDDEEEE UUUUSSSSOO
OO
• Leer atentamente este manual de instrucciones y conservarlo en un lugar seguro para consultarlo en caso de dudas.
• Antes de conectarla, verificar que la tensión de la red corresponda con la que indica la máquina y que la toma de alimentación sea una toma de tierra.
• No introducir nunca en la caldera ningún tipo de detergente o sustancia química. En casos en que el agua del grifo contenga mucha cal, se aconseja usar el anti-calcáreo especial natural TP 2000 PROGRESSO CASA, el cual pude encontrarlo en cualquier servicio de asistencia técnica autorizado POLTI. No utilice nunca agua destilada.
• Cada vez que se enciende la máquina, verificar que el mando de chorro continuo de vapor de la plancha no esté activado.
• Antes de efectuar el rellenado de la plancha cuando está todavía caliente, dejar enfriar la caldera durante unos minutos.
• Durante el llenado, se aconseja desenchufarla de la red.
• No dejar la plancha sin vigilancia mientras esté conectada.
• Guardarla lejos del alcance de los niños
• No tocar el aparato con las manos o pies mojados.
• Si el aparato hubiera de estar un tiempo sin ser utilizado, recomendamos el sacar el enchufe de la red.
IIIIMMMMPPPPOOOORRRRTTTTAAAANNNNTTTTEE
EE
Antes de abandonar nuestra fábrica, todos nuestros productos han sido sometidos a rigu­rosas pruebas. Por lo tanto, la caldera de Vaporella Professional Stiro Smacchia contie­ne agua para su primer uso. Le recomendamos no añadirle más hasta el total agotamiento del suministro de vapor.
ESPAÑOL
IIIINNNNSSSSTTTTRRRRUUUUCCCCCCCCIIIIOOOONNNNEEEESSSS DDDDEEEE UUUUSSSSOO
OO
Fig. 1
• Antes de utilizar Vaporella Professional Stiro Smacchia, debe montar las ruedas giratorias tal y como se indica en la figura 1.
• Colocar el sujeta cable (W) en su correcta posición e instalar el monotubo de la plancha (P) en su lugar ade­cuado para tal efecto (fig. 2).
PPPPRRRREEEEPPPPAAAARRRRAAAACCCCIIIIÓÓÓÓNN
NN
1. Sacar el tapón de seguridad (A) y rellenar la caldera con 3L de agua normal del grifo utilizando la botella especial “anti-burbujas” (V) (fig. 3). Verificar que el nivel del agua no supere el indicador MAX del visor del nivel del agua (J).
2. Enroscar correctamente el tapón hasta el tope.
3. Conectar el enchufe del cable de alimentación (M) en una toma idónea (230 V) que tenga una toma tierra.
4. Presionar el interruptor de la caldera (E) y el interruptor plancha (F) que se iluminará con el testigo de presión (G) (fig. 4).
5. Esperar a que el testigo de presión (G) se apague (unos 10 minutos). A partir de este momento, Vaporella Stiro Smacchia está lista para ser utilizada.
Fig. 3
Fig. 4
Fig. 2
ESPAÑOL
IIIINNNNDDDDIIIICCCCAAAADDDDOOOORRRR DDDDEEEE PPPPRRRREEEESSSSIIIIÓÓÓÓNN
NN
Vaporella Stiro Smacchia está dotada de un cómodo y práctico instrumento indicador (I) para visualizar de forma inmediata la presión de trabajo.
UUUUTTTTIIIILLLLIIIIZZZZAAAACCCCIIIIÓÓÓÓNNNN DDDDEEEE LLLLAAAA PPPPLLLLAAAANNNNCCCCHHHHAA
AA
1a. Regular la temperatura de la plancha en la posición
“ALGODÓN-LINO” girando el mando (Q). A esta temperatura, es posible planchar a vapor cual­quier tipo de tejido. Para el planchado en seco colocar el comando en la temperatura que requiera el tejido (fig. 5).
2a. Presionar el pulsador (R) de la plancha para que salga
el vapor por los orificios de la plancha. Al soltar el pul­sador, el suministro de vapor se interrumpe. (fig. 6). NOTA: Durante el primer uso de la plancha, es posible que salgan algunas gotas de agua de la suela de la plan­cha, esto es debido a que todavía no ha alcanzado la perfecta estabilización térmica. Por lo tanto, se recomienda no orientar el primer chor­ro sobre la prenda a planchar.
3a. Para obtener un chorro continuo de vapor colocar hacia
adelante el pulsador (S). El vapor continuará saliendo aunque deje de presionar el pulsador. Para interrumpir el suministro, colocar el pulsador en dirección contraria a la que está (S) (fig. 7).
Fig. 5
Fig. 6
Fig. 7
ESPAÑOL
CCCCOOOOMMMMAAAANNNNDDDDOOOO RRRREEEEGGGGUUUULLLLAAAACCCCIIIIÓÓÓÓNNNN VVVVAAAAPPPPOOOORRRR ((((BBBB)))) YYYY ((((CCCC))
))
• Actuando sobre el mando de regulación de vapor de la plancha (B) es posible variar la cantidad en función del tipo de tejido a planchar (de más a menos delicado).
• Girando el mando en sentido contrario a las agujas del reloj aumenta el chorro de vapor. Para disminuirlo girar el mando en sentido a las agujas del reloj (fig. 8).
• Este principio de funcionamiento se aplica también al mando de regulación de vapor de la pistola quitamanchas (C) y la cantidad de suministro de vapor se ha de regu­lar en función del tejido que está manchado.
UUUUTTTTIIIILLLLIIIIZZZZAAAACCCCIIIIÓÓÓÓNNNN DDDDEEEE LLLLAAAA PPPPIIIISSSSTTTTOOOOLLLLAAAA QQQQUUUUIIIITTTTAAAAMMMMAAAANNNNCCCCHHHHAAAASS
SS
Antes de utilizarla, recomendamos se lea atentamente las instrucciones de este presente manual que le indicará como actuar según el tipo de mancha y las oportunas indicacio­nes de modo de realización.
CCCCLLLLAAAASSSSIIIIFFFFIIIICCCCAAAACCCCIIIIÓÓÓÓNNNN DDDDEEEE LLLLAAAASSSS MMMMAAAANNNNCCCCHHHHAAAASS
SS
Las manchas están formada por distintos componentes de varios orígenes y la base de la sustancia dominante se puede clasificar en manchas de origen:
Animal: caldo o salsa de carne, leche y crema, sangre, sudor, huevo, harina, vómito...
Vegetal: cerveza, café, chocolate, coca-cola, fruta, vino, te...
Diversa (manchas concretas): barniz, carmín, bolígrafo, alquitrán, perfume...
IIIIDDDDEEEENNNNTTTTIIIIFFFFIIIICCCCAAAACCCCIIIIÓÓÓÓNNNN DDDDEEEE LLLLAAAA MMMMAAAANNNNCCCCHHHHAA
AA
Identificar la mancha, significa conocer el origen y edad. Esto permite evitar intentos inútiles que deriven en otra mancha o no obtener un buen resul­tado e incluso pude ser dañina. Para actuar correctamente sobre la misma, se pude ayudar con la identificación “sensi­tiva”, la forma, el tacto el color y la localización tiene una gran importancia.
Fig. 8
ESPAÑOL
sangre, huevo, barniz, pintura al óleo, alquitrán, mercurio, cromo carmín, crema, leche, vómito...
iodo, perfume, vino, cerveza, sudor, colorantes, orina,
barniz, pintura al óleo,
sangre (de más clara a más oscura), laca de uñas, sal­sa de tomate, vino, barniz, mercurio, cromo, colorantes
tinta de pluma, bolígrafo, colorantes.
Bordes limpios más o menos regulares
Bordes matizados
Duro al tacto Color rojo
Color azul
hierba, bolígrafo, barniz
alquitrán, bolígrafo, tinte cabello, aceites minerales
leche, crema, perfume, desodorante iodo, café, vino blanco, cerveza, orina
Color verde
Color de gris a negro
Color de amarillo a marrón
perfume, desodorante, sudor
En cuello/puños
decoloración de la luz, laca de pelo.
En espalda
Las manchas pueden ser:
- RECIENTES (no han pasado más de 24 horas) - ANTIGUAS
- GRASAS (si contiene aceite, mantequilla o grasa) - MAGRAS
- SUPERFICIALES - PROFUNDAS
Para actuar correctamente sobre las manchas es muy importante el saber distinguirlas. Todas las manchas RECIENTES pueden ser eliminadas con la pistola quitamanchas a vapor sin tener que lavar la prenda. Las manchas que llevan tiempo se fijan a las fibras de los tejidos e incluso el vapor no es suficiente para sacarlas. En estos casos hay que lavar la prenda. Si una prenda está ligeramente manchada y se trata rápidamente con agua la suciedad no queda impregnada en la fibra y la posterior limpieza a vapor con la pistola “quitaman­chas” resultará mucho más rápida y eficaz. Actualmente, en el mercado se pueden encontrar innumerables tipos de detergentes para las manchas, pero el agua es realmente la más eficaz, ecológica y económica, sobre todo si está transformada en vapor.
ESPAÑOL
UUUUSSSSOOOO DDDDEEEE LLLLAAAA PPPPIIIISSSSTTTTOOOOLLLLAAAA QQQQUUUUIIIITTTTAAAAMMMMAAAANNNNCCCCHHHHAAAASSSS
Para obtener un suministro de vapor de la pistola apretar el pulsador (U). El potente chor­ro que emana de la pistola, puede ser utilizado de forma muy eficaz de las siguientes mane­ras las cuales dependerán siempre del tipo de mancha:
• Si se actúa sobre una MANCHA SUPERFICIAL se debe orientar el chorro de vapor de modo que se actúe sobre el tejido según la mancha y que la suciedad sea eliminada mediante el chorro de vapor dirigido sobre un trapo para recogerla. (fig. 9).
• Si se actúa sobre una MANCHA PROFUNDA debe pasar el trapo y girar la prenda del revés. Tras apoyarlo sobre una esponja orientar el chorro de vapor de forma que se impregne la mancha y que toda la suciedad salga de la parte opuesta de la fibra de la prenda y sea absorbida por la esponja. (fig. 10).
• Para prendas de color, probar siempre la calidad de tejido en una zona no visible.
• Limitar la acción del vapor sobre prendas de seda y fibra de acetato.
• Los métodos más sencillos son a menudo los más eficaces: un “golpe” de vapor es suficiente para eliminar incluso las manchas más resistentes.
• Para evitar la formación de halos entorno a la mancha, se aconseja dirigir el chorro de vapor empezando por el borde de la máquina y avanzando poco a poco hacia el centro de la misma.
• Verificar siempre que la mancha ha salido de la prenda antes de proceder a su planchado porque sino con el calor de la plancha costaría mucho más sacarla.
• Para obtener resultados aún mejores se aconseja realizar la limpieza de la prenda sobre una tabla de planchar con superficie aspirante.
• NO usar nunca el vapor en caso que la mancha sea de sangre porque con el vapor se coagula fijándose aún mas en el tejido.
• Si la mancha persiste tras una primera limpieza no secar la prenda antes de probar­lo una segunda vez. Si no se consigue limpiarla, llevarla a una tintorería para que la limpien en seco.
• Para la correcta clasificación de la mancha, se ha confeccionado una lista con las indicaciones del correcto procedimiento de limpieza.
Fig. 9
Fig. 10
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