Omron VARISPEED V7 IP65 Operators Manual [it]

VARISPEED V7 IP65
Inverter compatto con controllo vettoriale sensorless
MANUALE DELL'OPERATORE
Manuale No. I161E-IT-01
PREFAZIONE
Il modello V7 IP65 di Omron Yaskawa Motion Control (qui di seguito denominata OYMC) è un inverter compatto e semplice per un mon­taggio a parete diretto, con una copertura altamente protettiva, facile da utilizzare come un contattore. Questo manuale di istruzioni descrive l'installazione, la manutenzione, l'ispezione, la diagnostica e le specifiche di V7 IP65. Leggere attentamente il manuale di istru­zioni prima di utilizzare il prodotto.
OMRON YASKAWA MOTION CONTROL
Precauzioni generali
• In alcune delle illustrazioni all'interno del manuale, il prodotto viene rappresentato con le schermature o i coperchi di protezione rimossi per rappresentare con maggiore chiarezza i dettagli. Prima di utilizzare il prodotto, accertarsi di sostituire tutti i coperchi e le schermature.
• Al manuale possono essere apportate modifiche in qualsiasi momento per riflettere migliorie, aggiornamenti o modifiche del prodotto. Eventuali modifiche vengono indicate mediante una revisione del numero di manuale.
• Per ordinare una copia di questo manuale, o se la propria copia è danneggiata o è andata perduta, rivolgersi al proprio rappresentante OMRON.
• OMRON YASKAWA non è responsabile per modifiche apportate al prodotto dall'utente, in quanto tali alterazioni annullano la garanzia.
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INDICAZIONI PER LE PRECAUZIONI DI SICUREZZA

Leggere attentamente il manuale di istruzioni prima di installare, utiliz­zare, effettuare la manutenzione o ispezionare il modello V7 IP65. Nel presente manuale, le precauzioni di sicurezza vengono classificate come pericoli o avvertenze e vengono indicate come riportato di seguito.
AVVERTENZA
Indica una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata, può essere causa di lesioni gravi o mortali.
ATTENZIONE
Indica una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata, può essere causa di lesioni non gravi a persone o danni all'apparecchiatura. Questa indicazione può essere anche utilizzata per avvertire sulle azioni pericolose.
Persino gli elementi classificati come avvertenze potrebbero causare gravi incidenti in determinate situazioni. Attenersi sempre a queste importanti precauzioni.
: Indica un'informazione per garantire un funzionamento
NOTA
appropriato.
PRECAUZIONI PER LA MARCHIATURA CE
• Con i terminali del circuito di comando viene fornito solo un isolamento di base per la conformità ai requisiti di classe di protezione 1 e categoria di sovratensione II. Il prodotto finale potrebbe richiedere un isolamento aggiuntivo per essere conforme allo standard CE.
• Per gli inverter di classe 400 V, accertarsi di mettere a terra la fase neutra dell'alimentazione per garantire la conformità allo standard CE.
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RICEZIONE DEL PRODOTTO
ATTENZIONE
• Non installare o utilizzare l'inverter se è danneggiato o mancano dei componenti. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni o danni all'apparecchiatura.
INSTALLAZIONE
ATTENZIONE
• Installare l'inverter su materiale non infiammabile (ad esempio metallo). La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe provocare un incendio.
• Durante il montaggio degli inverter, accertarsi che la temperatura ambiente non superi i 40 °C (105 °F) Un surriscaldamento potrebbe provocare un incendio o danneggiare l'inverter.
• Il V7 IP65 genera calore. Per un raffreddamento efficace, installarlo in verticale. Fare riferimento alla figura in Scelta della posizione di montaggio dell'inverter a pagina 24.
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CABLAGGIO
AVVERTENZA
• Eseguire il cablaggio solo dopo aver verificato che non sia presente alimentazione. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche e potrebbe provocare un incendio.
• Il cablaggio deve essere eseguito solo da personale qualificato. La mancata osservanza di questa avvertenza può generare scosse elettriche o provocare un incendio.
• Verificare con attenzione il cablaggio del circuito di arresto di emergenza prima di avviare il funzionamento. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Collegare sempre a terra il terminale di messa a terra in base alle normative locali.
La mancata osservanza di questa avvertenza può generare scosse elettriche o provocare un incendio.
• L'attivazione dell'alimentazione in concomitanza con un segnale di comando di marcia avanti o indietro causa l'avvio automatico del motore. Attivare l'alimentazione solo dopo aver verificato che il segnale RUN è disattivato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Se è impostata la sequenza a 3 fili, non eseguire cablaggi per il circuito di comando a meno che non sia stato impostato il parametro del terminale di ingresso multifunzione. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
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ATTENZIONE
• Verificare che la tensione nominale dell'inverter corrisponda alla tensione dell'alimentazione c.a. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni fisiche o provocare un incendio.
• Non eseguire test per verificare la tensione di resistenza sull'inverter. L'esecuzione di tali test potrebbe danneggiare componenti dei semiconduttori.
• Per collegare una resistenza o un circuito di frenatura, seguire la procedura descritta all'interno del presente manuale. Un collegamento errato può provocare un incendio.
• Serrare sempre le viti dei terminali del circuito principale e di comando. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe causare malfunzionamenti o provocare danni o incendi.
• Non collegare mai l'alimentazione del circuito principale c.a. ai terminali di uscita U/T1, V/T2, W/T3, B1, B2, -, +1, o +2. L'inverter verrà danneggiato e la garanzia annullata.
• Non collegare o scollegare fili o connettori mentre i circuiti sono alimentati. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Non verificare segnali durante il funzionamento. Questa operazione potrebbe danneggiare la macchina o l'inverter.
• Se si desidera poter memorizzare una costante mediante un comando di invio, accertarsi di avere adottato le misure necessarie per eseguire un arresto di emergenza utilizzando i terminali esterni. Un ritardo nella risposta potrebbe causare lesioni o danni alla macchina.
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FUNZIONAMENTO
AVVERTENZA
• Attivare l'alimentazione di ingresso solo dopo aver verificato la presenza della console di programmazione o del coper­chio opzionale. Non rimuovere la console di programma­zione o i coperchi in presenza di corrente. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Non utilizzare mai la console di programmazione o i DIP switch con le mani bagnate. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Non toccare mai i terminali in presenza di corrente, anche se l'inverter è in fase di arresto. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Se la funzione di ripresa in caso di errore è selezionata, mantenersi a distanza dall'inverter e dal carico, in quanto l'inverter potrebbe ripartire improvvisamente dopo un arre­sto (progettare il sistema affinché garantisca la sicurezza anche se l'inverter viene riavviato). La mancanza osser­vanza di questa avvertenzapuò essere causa di lesioni.
• Se l'inverter è configurato in modo che il funzionamento continua dopo il ripristino dell'alimentazione, mantenersi a distanza dall'inverter e dal carico, in quanto l'inverter potrebbe ripartire improvvisamente dopo un arresto (pro­gettare il sistema affinché garantisca la sicurezza anche se l'inverter viene riavviato). La mancanza osservanza di que­sta avvertenzapuò essere causa di lesioni.
• Se l'inverter è configurato in modo da disabilitare il tasto STOP della console di programmazione, installare un pulsante di arresto di emergenza separato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
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AVVERTENZA
• Poiché il reset di un allarme mentre il segnale di funzionamento è ON riavvia automaticamente l'inverter, eseguire il reset di un allarme solo dopo aver verificato che il segnale di funzionamento è OFF. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Se è impostata la sequenza a 3 fili, non eseguire cablaggi per il circuito di comando a meno che non sia stato impostato il parametro del terminale di ingresso multifunzione. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• L'impostazione n001=5 consente la ricezione di un comando di marcia anche durante la modifica di una con­stante. In tal caso, ad esempio durante una marcia di prova, accertarsi di osservare tutte le precauzioni di sicurezza. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
ATTENZIONE
• Non toccare mai il dissipatore di calore perché potrebbe essere molto caldo. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe causare gravi bruciature al corpo.
• È facile passare da un funzionamento a bassa velocità a un funzionamento ad alta velocità. Verificare la gamma di utilizzo sicuro del motore e della macchina prima del funzionamento. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni o danni alla macchina.
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ATTENZIONE
• Se necessario, installare un freno di stazionamento separato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Se si utilizza l'inverter con un elevatore, adottare le misure di sicurezza necessarie per impedirne la caduta. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Non verificare segnali durante il funzionamento. Questa operazione potrebbe danneggiare la macchina o l'inverter.
• Tutte le costanti sono state impostate nell'inverter sui valori di fabbrica. Non modificare le impostazioni se non strettamente necessario. L'inverter potrebbe danneggiarsi.
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MANUTENZIONE E ISPEZIONE
AVVERTENZA
• Non toccare mai i terminali ad alta tensione sull'inverter. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Scollegare tutte le fonti di alimentazione prima di eseguire interventi di manutenzione o ispezione, quindi attendere almeno un minuto. Per gli inverter di classe 400 V, verificare che tutte le spie siano spente prima di procedere. Se le spie non sono spente, i condensatori potrebbero essere ancora carichi e quindi pericolosi.
• Non effettuare test di resistenza alla tensione su nessun componente del V7 IP65. Essendo un dispositivo elettronico che utilizza semiconduttori, l'inverter non deve essere esposto ad alte tensioni.
• La manutenzione, l'ispezione o la sostituzione di componenti deve essere eseguita solo da personale autorizzato. Rimuovere qualsiasi oggetto metallico (orologi, braccialetti e così via) prima di incominciare a lavorare. (Utilizzare strumenti con isolante per evitare le scosse elettriche.) La mancata osservanza di queste avvertenze implica il rischio di scosse elettriche.
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ATTENZIONE
• La PCB di controllo utilizza circuiti integrati CMOS. Non toccare i componenti CMOS. Tali componenti possono essere facilmente danneggiati da scariche elettrostatiche.
• Non collegare o scollegare fili, connettori o la ventola di raffreddamento mentre il circuito è alimentato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
ALTRO
AVVERTENZA
• Non modificare il prodotto in nessun caso. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche, potrebbe essere causa di lesioni e annulla la garanzia.
ATTENZIONE
• Non esporre l'inverter a gas alogeni, quali miscele contenenti fluoro, cloro, bromo o iodio, nemmeno durante il trasporto o l'installazione. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe danneggiare l'inverter o bruciare componenti interni.
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ETICHETTA DI AVVISO
FPST31042-74
8
FPST31042-8
Una etichetta di avviso è applicata sul coperchio frontale dell'inverter, come illustrato di seguito. Per maneggiare l'inverter, seguire le indicazioni di avvertenza.
Custodia in plastica
Spie di stato
Targa
Posizione delle etichette di avviso
Marchio di certificazione
Etichette di avviso
FPST31042-
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SOMMARIO

INDICAZIONI PER LE PRECAUZIONI DI SICUREZZA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 2
Ricezione del prodotto - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 18
Controllo della targa - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 19
Identificazione dei componenti - - - - - - - - - - - - - - 20
Montaggio - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 23
Scelta della posizione di montaggio dell'inverter - - - - - - - - - - - - 23
Dimensioni di montaggio - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 24
Cablaggio - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 27
Dimensioni dei cavi e delle viti dei terminali - - - - - - - - - - - - - - - - 29 Cablaggio del circuiti principali - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 32 Cablaggio dei circuiti di comando - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 32 Ispezione del cablaggio - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 35
Funzionamento dell'inverter - - - - - - - - - - - - - - - - 36
Marcia di prova - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 37 Selezione della direzione di rotazione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 40 Punti di controllo del funzionamento - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 40 Funzionamento della console di programmazione - - - - - - - - - - - 41 Descrizione delle spie di stato - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 42 Descrizione delle spie di funzione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 44 MNTR Monitoraggio multifunzione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 46 Stato terminali di ingresso/uscita - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 48 Visualizzazione errore ricezione dati - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 48
Caratteristiche di programmazione - - - - - - - - - - - 50
Hardware - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 50 Software (Costante) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 50 Inizializzazione e impostazione costanti - - - - - - - - - - - - - - - - - - 51 Inizializzazione/selezione costanti (n001) - - - - - - - - - - - - - - - - - 51
13
Uso della modalità di controllo V/f - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 53 Regolazione della coppia in base all'applicazione - - - - - - - - - - - 53 Uso della modalità di controllo vettoriale - - - - - - - - - - - - - - - - - 56 Precauzioni per l'applicazione del controllo vettoriale della tensione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 56 Calcolo della costante del motore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 57 Caratteristica V/f durante il controllo vettoriale - - - - - - - - - - - - - 58 Passaggio alla modalità LOCALE/REMOTA - - - - - - - - - - - - - - - 59 Come selezionare la modalità LOCALE/REMOTA - - - - - - - - - - - 60 Selezione dei comandi di marcia/arresto - - - - - - - - - - - - - - - - - 60 Modalità LOCALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 60 Modalità REMOTA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 61 Funzionamento (comandi di marcia/arresto) tramite comunicazione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 62 Selezione della frequenza di riferimento - - - - - - - - - - - - - - - - - - 62 Modalità LOCALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 62 Modalità REMOTA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 63 Impostazione condizioni di funzionamento - - - - - - - - - - - - - - - - 64 Selezione autotuning (n139) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 64 Marcia indietro inibita (n006) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 73 Selezione multivelocità - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 73 Funzionamento a bassa velocità - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 74 Regolazione del segnale di impostazione velocità - - - - - - - - - - - 75 Regolazione dei limiti inferiori e superiori della frequenza - - - - - 76 Uso di quattro tempi di accelerazione/decelerazione - - - - - - - - - 76 Metodo inerziale dopo caduta di tensione momentanea (n081) - 78 Selezione curva a S (n023) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 79 Rilevamento coppia - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 80 Livello di rilevamento frequenza (n095) - - - - - - - - - - - - - - - - - - 82 Frequenza di salto (n083 … n086) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 83 Funzionamento riavvio automatico (n082) - - - - - - - - - - - - - - - - 83 Selezione offset della frequenza (n146) - - - - - - - - - - - - - - - - - - 84 Azionamento di un motore con movimento di inerzia senza scatti - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 87 Mantenimento temporaneo accelerazione/decelerazione - - - - - - 88 Monitoraggio analogico esterno (n066) - - - - - - - - - - - - - - - - - - 89 Taratura frequenzimetro o amperometro (n067) - - - - - - - - - - - - 90 Uso dell'uscita analogica come uscita a treno di impulsi (n065) - 91 Selezione frequenza portante (n080)14 kHz max. - - - - - - - - - - - 93 Selezione tasto Stop console di programmazione (n007) - - - - - - 97 Selezione del secondo motore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 98 Selezione del metodo di arresto - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -106
14
Selezione metodo di arresto (n005) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 106 Applicazione della frenatura ad iniezione c.c. - - - - - - - - - - - - - 107 Controllo del posizionamento semplice all'arresto - - - - - - - - - - 108
Realizzazione di circuiti di interfaccia con dispositivi esterni - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 110
Uso dei segnali di ingresso - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 110 Uso degli ingressi analogici multifunzione - - - - - - - - - - - - - - - - 122 Uso dei segnali di uscita - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 125 Impostazione frequenza mediante ingresso di riferimento della corrente - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 127 Frequenza di riferimento tramite ingresso a treno di impulsi - - - 129 Sequenza a due fili 2 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 130 Prevenzione dello stallo del motore (Limite di corrente) - - - - - - 132 Prevenzione dello stallo durante il funzionamento - - - - - - - - - - 134 Riduzione della fluttuazione della velocità motore - - - - - - - - - - 136 Compensazione dello scorrimento (n002 = 0) - - - - - - - - - - - - - 136 Protezione motore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 137 Rilevamento sovraccarico motore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 137 Ingresso termistore PTC per la protezione da surriscaldamento del motore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 139 Selezione funzionamento della ventola di raffreddamento - - - - - 142 Uso della comunicazione MEMOBUS (MODBUS) - - - - - - - - - - 142 Comunicazione MEMOBUS (MODBUS) - - - - - - - - - - - - - - - - - 142 Specifiche di comunicazione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 143 Terminale di collegamento per la comunicazione - - - - - - - - - - - 143 Impostazione delle costanti necessarie per la comunicazione - - 144 Formato dei messaggi - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 146 Memorizzazione delle costanti [comando di invio] - - - - - - - - - - 159 Esecuzione di autodiagnostica - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 162 Utilizzo della modalità di controllo PID - - - - - - - - - - - - - - - - - - 163 Selezione controllo PID (n128) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 163 Comando di posizione analogico con uscita PID bidirezionale - - 167 Comando di riferimento bidirezionale - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 168 Uso della funzione di copia costanti - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 172 Funzione di copia costanti - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 172 Funzione READ - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 174 Funzione COPY - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 176 Funzione VERIFY - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 178 Visualizzazione capacità inverter - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 180 Visualizzazione versione software - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 182
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Elenco delle visualizzazioni - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 183 Scala di visualizzazione specifica dell'utente - - - - - - - - - - - - - 185 Selezione elaborazione per la perdita della frequenza di riferimento (n064) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 187 Rilevamento fase aperta ingresso/uscita - - - - - - - - - - - - - - - - 188 Rilevamento sottocoppia - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 189 Uso dell'inverter per le macchine elevatrici - - - - - - - - - - - - - - - 191 Sequenza ON/OFF del freno - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 191 Prevenzione dello stallo durante decelerazione - - - - - - - - - - - 193 Impostazione per caratteristiche V/f e costanti del motore - - - - 193 Riavvio dopo caduta di tensione momentanea e riavvio dopo errore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 193 Protezione fase aperta I/O e rilevamento sovracoppia - - - - - - - 193 Frequenza portante - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 193 Segnale blocco delle basi esterno - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 194 Tempo di accelerazione/decelerazione - - - - - - - - - - - - - - - - - - 194 Contattore sul lato di uscita dell'inverter - - - - - - - - - - - - - - - - - 194 Uso della comunicazione MECHATROLINK-II - - - - - - - - - - - - 195
Manutenzione e ispezione - - - - - - - - - - - - - - - - 196
Ispezioni periodiche - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -197 Sostituzione dei componenti - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -198 Sostituzione ventola di raffreddamento - - - - - - - - - - - - - - - - - - 199
Diagnostica errori - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 200
Funzioni di diagnosi e protezione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 200 Azioni correttive dei modelli con coperchio - - - - - - - - - - - - - - - - 200 Azioni correttive dei modelli con console di programmazione - - - 201 Soluzione dei problemi - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 214
Caratteristiche - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 216
Specifiche standard (Classe 200 V) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 216 Specifiche standard (Classe 400 V) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 221 Cablaggio standard (inverter incorporato) - - - - - - - - - - - - - - - - 224 Collegamento ingresso sequenza con transistor NPN/PNP - - - - 228 Dimensioni/Dissipazione di calore - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 230 Dispositivi periferici raccomandati - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 232 Elenco delle costanti - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 234
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Conformità alle marcature CE - - - - - - - - - - - - - - 246
Marcature CE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 246 Requisiti per la conformità alle marcature CE - - - - - - - - - - - - - 246 Direttiva per le basse tensioni (LVD) - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 246 Direttiva sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) - - - - - - - - - 247
17

1 Ricezione del prodotto

ATTENZIONE
Dopo aver rimosso il V7 IP65 dall'imballaggio, effettuare le seguenti verifiche.
• Verificare che il numero del modello corrisponda all'ordine di acquisto o alla distinta di imballaggio.
• Controllare che l'inverter non presenti segni di danneggiamento fisico che possono essersi verificati durante la spedizione.
Qualora dovesse mancare o risultare danneggiato qualsiasi componente del V7 IP65, rivolgersi immediatamente al centro di assistenza.
Non installare o utilizzare l'inverter se è dan­neggiato o mancano dei componenti. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni o danni all'apparecchiatura.
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1 Ricezione del prodotto

Controllo della targa

Esempio di inverter monofase, 200 V c.a., 0,4 kW (0,5 HP) per gli standard europei
Modello di inverter
Spec. ingresso
Spec. uscita
Lotto n.
N. di serie
Peso Numero software
Modello
Invertitore
Serie V7TZ
Numero
Tipo Con console di programmazione (senza potenziometro)
T
Caratteristiche
CIMR - V7 T Z B 0P4 - 05
0P4 0P7 1P5 2P2 3P0 4P0
Numero
Numero
Uscita massima applicabile del motore
Classe 200 V Classe 400 V
0,55 kW
0,55 kW
1,1 kW
1,1 kW
1,5 kW
1,5 kW
2,2 kW
2,2 kW 3,0 kW 4,0 kW
Classe di tensione
B
Monofase, 200 VAC
4
Trifase, 400 VAC
Caratteristiche Standard europei
Z
B0P4 - 05
B
Monofase, 200 VAC
4
Trifase, 400 VAC
Uscita massima applicabile del motore
Classe 200 V Classe 400 V
0P4
0,55 kW 1,1 kW 1,5 kW 2,2 kW
0,55 kW 1,1 kW 1,5 kW 2,2 kW 3,0 kW 4,0 kW
0P7 1P5 2P2 3P0 4P0
Grado di protezione
Numero
05
IP65
Versione software inverter
È possibile ricavare la versione del software dell'inverter dal parametro di monitoraggio U-10 o dal parametro n179. Il parametro mostra le ultime quattro cifre del numero di software (ad esempio, sul display appare “5740” per la versione software VSP015740).
Il presente manuale descrive la funzionalità del software dell'inverter, versione VSP015740 (da 0,4 a 4,0 kW).
19

2 Identificazione dei componenti

console di programmazione
inverter
filtro di ingresso
terminali di alimentazione
pressacavi
Console di programmazione (senza potenziometro) JVOP-147 Utilizzata per impostare o modificare le costanti.
Inverter V7 IP65 con coperchi rimossi
ventola di raffreddamento
Coperchio Nei modelli privi di console di programmazione, al suo posto viene montato il coperchio.
20
Selettore polarità di ingresso
Barra di cortocircuito
Esempio di inverter trifase (classe 400 V, 1,5 kW)
Selettore polarità di ingresso
CONSOLE DI PROGRAMMAZIONE JVOP-147
Terminali di messa a terra
CONSOLE DI PROGRAMMAZIONE JVOP-147
2 Identificazione dei componenti
Indicatori di stato del funzionamento dell'inverter
Selettore resistenza dei terminali per circuito di comunicazione
Selettore tensione/corrente per ingresso della frequenza di riferimento analogica
Morsettiera del circuito di comando
Morsettiera del circuito principale
Indicatori di stato del funzionamento dell'inverter
Selettore resistenza dei terminali per circuito di comunicazione
Selettore tensione/corrente per ingresso della frequenza di riferimento analogica
Morsettiera del circuito di comando
Barra di cortocircuito
Morsettiera del circuito
Terminali di messa a terra
Esempio di inverter trifase (classe 200 V, 0,55 kW)
Disposizione dei terminali del circuito principale
21
La disposizione dei terminali del circuito principale dipende dal modello di inverter. Tenere presente che l'alimentazione in ingresso deve essere collegata direttamente al filtro di ingresso.
CIMR-V7TZB0P1 a B0P4
LN
collegamento al filtro
CIMR-V7TZB0P7, B1P5, 40P2 a 42P2
L1/L L2/N L3
collegamento al filtro
CIMR-V7TZB2P2, 43P0, 44P0
L1/L L2/N L3
collegamento al filtro
CIMR-V7TZB4P0
LN
collegamento al filtro
+1
+2 B1 B2
+1 +2
U/T1 V/T2 W/T3
collegamento all'inverter
B1 B2 U/T1 V/T2 W/T3
+1 +2 B1 B2 U/T1 V/T2 W/T3
collegamento all'inverter
+1 +2 B1 B2 U/T1 V/T2 W/T3
collegamento all'inverter
collegamento all'inverter
22

3 Montaggio

3 Montaggio

Scelta della posizione di montaggio dell'inverter

Accertarsi che l'inverter sia protetto dalle condizioni riportate di seguito.
• Freddo o caldo molto intensi. Utilizzare unicamente entro l'intervallo di temperatura ambiente specificato:
–10 ... 40 °C (14 ... 105 °F)
• Pioggia diretta
• Schizzi e spruzzi di olio
• Salsedine
• Luce solare diretta (evitare l'uso all'esterno.)
• Liquidi o gas corrosivi (ad esempio, gas solforato)
• Particelle metalliche nell'aria
• Vibrazione o urti meccanici
• Disturbi magnetici (esempi: saldatrici, dispositivi di potenza e così via)
• Sostanze radioattive
• Combustibili, come diluenti o solventi
23

Dimensioni di montaggio

Per montare il V7 IP65, sono richieste le dimensioni riportate di seguito.
30
ATTENZIONE
30
120
CONSOLE DI PROGRAMMAZIONE JVOP-147
120
• Il V7 IP65 genera calore. Per un raffreddamento efficace, installarlo in verticale.
24
3 Montaggio

Montaggio/rimozione dei componenti

Rimozione e montaggio della console di programmazione e dei coperchi (viene illustrato solo l'inverter incorporato, Non l'intera unità IP65)
Rimozione del coperchio frontale
Utilizzare un cacciavite per allentare la vite (sezione A) sul coperchio fron­tale. (per evitare che vada perduta, questa vite non può essere rimossa). Esercitare, quindi, una pressione sul lato destro e sul lato sinistro nella direzione 1 e sollevare il coperchio frontale nella direzione 2.
Montaggio del coperchio frontale
Montare il coperchio frontale seguendo la procedura utilizzata per la rimozione ma in ordine inverso.
Rimozione del copriterminali
• Inverter di classe 200 V da 1,1 kW e più e tutti gli inverter di classe 400 V:
Dopo aver rimosso il coperchio frontale, esercitare una pres­sione sul lato destro e sul lato sinistro del copriterminali nella direzione 1 e sollevare il copriter­minali nella direzione 2.
1
2
A
1
25
Montaggio del copriterminali
Montare il copriterminali seguendo la procedura utilizzata per la rimo­zione ma in ordine inverso.
Rimozione della console di
programmazione
Dopo aver rimosso il coperchio frontale, (seguire la procedura a pagina 25) sollevare il lato supe­riore e il lato inferiore (sezione C) della parte destra della console di programmazione nella direzione 1.
Installazione della console di programmazione
Montare la console di programmazione seguendo la procedura utilizzata per la rimozione ma in ordine inverso.
Rimozione del coperchio inferiore
• Inverter di classe 200 V da 1,1 kW e più e tutti gli inverter di classe 400 V:
Dopo aver rimosso il coperchio
A
frontale e il copriterminali, incli­nare il coperchio inferiore nella direzione 1 sfruttando la sezione A come punto di appoggio.
C
A
Montaggio del coperchio inferiore
Montare il coperchio inferiore seguendo la procedura utilizzata per la rimozione ma in ordine inverso.
26

4 Cablaggio

AVVERTENZA
4 Cablaggio
• Eseguire il cablaggio solo dopo aver verificato che non sia presente alimentazione. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche e potrebbe provocare un incendio.
• Il cablaggio deve essere eseguito solo da perso­nale qualificato. La mancata osservanza di que­sta avvertenza implica il rischio di scosse elettriche e potrebbe provocare un incendio.
• Verificare con attenzione il cablaggio del circuito di arresto di emergenza prima di avviare il fun­zionamento. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
ATTENZIONE
• Verificare che la tensione nominale dell'inverter corrisponda alla tensione dell'alimentazione c.a. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni fisiche o provo­care un incendio.
• Non eseguire test per verificare la tensione di resistenza sull'inverter. L'esecuzione di tali test potrebbe danneggiare componenti dei semiconduttori.
• Serrare sempre le viti dei terminali del circuito principale e di controllo. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe causare malfun­zionamenti o provocare danni o incendi.
• Non collegare mai l'alimentazione del circuito principale c.a. ai terminali di uscita U/T1, V/T2, W/T3, B1, B2, -, +1, o +2. L'inverter verrà dan­neggiato e la garanzia annullata.
• Non collegare o scollegare fili o connettori men­tre i circuiti sono alimentati. La mancata osser­vanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Non verificare segnali durante il funzionamento. Questa operazione potrebbe danneggiare la macchina o l'inverter.
• Se si desidera poter memorizzare una costante mediante un comando di invio, accertarsi di
27
avere adottato le misure necessarie per ese­guire un arresto di emergenza utilizzando i ter­minali esterni. Un ritardo nella risposta potrebbe causare lesioni o danni alla macchina.
Istruzioni di cablaggio
NOTA
1. Collegare sempre l'alimentazione per gli ingressi del circuito principale ai terminali di ingresso dell'alimenta­zione L1, L2 e L3 del filtro di ingresso mediante un dispositivo di sezionamento (MCCB) o un fusibile. Non collegare mai l'alimentazione ai terminali U/T1, V/T2, W/T3, B1, B2, , +1 o +2. L'inverter potrebbe danneg­giarsi. Per gli inverter monofase, utilizzare sempre i ter­minali L e N del filtro di ingresso. I fusibili devono essere RK5 di classe UL o equivalente. Per i dispositivi periferici raccomandati fare riferimento alla pagina 232.
Terminali di collegamento per l'alimentazione dell'inverter
Inverter CIMR-V7B con
alimentazione in ingresso mono-
fase da 200-V
Collegare ai terminali L e N del filtro di ingresso
Inverter CIMR-V74 con
alimentazione in ingresso trifase
Collegare ai terminali L1, L2 e L3 del filtro di ingresso
2. Se la distanza di cablaggio tra l'inverter e il motore è elevata, ridurre la frequenza portante dell'inverter Per ulteriori dettagli vedere Selezione frequenza portante (n080)14 kHz max. a pagina 93.
3. Il cablaggio di controllo deve avere una lunghezza inferiore a 50 m e deve essere separato dal cablaggio dell'alimentazione. Quando si immette il segnale della frequenza esternamente, utilizzare cavi a doppini intrecciati schermati.
4. Con i terminali del circuito di comando viene fornito solo un isolamento di base per la conformità ai requi­siti di classe di protezione 1 e categoria di sovraten­sione II. Il prodotto finale potrebbe richiedere un isolamento aggiuntivo per essere conforme allo stan­dard CE.
28
da 400-V
5. Per il cablaggio dei terminali del circuito principale, si devono utilizzare connettori a circuito chiuso.
6. Quando si stabiliscono le dimensioni dei cavi, è necessario tenere presente la caduta di tensione. La caduta di tensione può essere calcolata utilizzando la seguente equazione: Caduta di tensione da fase a fase (V)
= × resistenza cavi (Ω/km) × distanza cablaggio
3
(m) × corrente
-3
(A) × 10 Scegliere le dimensioni dei cavi in modo che la caduta di tensione sia inferiore al 2% della normale tensione nominale.
7. Se l'inverter è collegato a un trasformatore di potenza che supera 600 kVA, è possibile che nel circuito di ali­mentazione in ingresso la corrente raggiunga un picco eccessivo e provochi la rottura della sezione del convertitore. In questo caso, collegare una reattanza c.a. opzionale sul lato di ingresso dell'inverter o una reattanza c.c. opzionale sui terminali di collegamento della reattanza c.c.

Dimensioni dei cavi e delle viti dei terminali

1. Circuiti di comando
Modello Codice
terminale
Stesso
MA, MB, MC M3 0,5
per tutti i
modelli
S1 - S7, P1, P2, SC, PC, R+, R-,
S+, S-, FS, FR,
FC, AM, AC, RP
2. Circuiti principali
Viti Coppia di serrag-
gio
N•m (lb•pollici)
...
0,6
(4,44
...
5,33)
M2 0,22 ... 0,25
(1,94 ... 2,21)
Dimensioni applicabili Dimensioni
2
mm
Cavi intrecciati: 0,5 ... 1,25 Singolo: 0,5 ... 1,25
Cavi intrecciati: 0,5 ... 0,75 Singolo: 0,5 ... 1,25
AWG
20 ... 16, 20 ... 16
20 ... 18, 20 ... 16
Cavi
raccomandate
mm
0,75 18 Schermato o
0,75 18
4 Cablaggio
Tipo
2
AWG
equivalente
29
Inverter ingresso monofase di classe 200 V
Modello Codice terminale Viti Coppia di ser-
L, N, -, +1, +2, B1,
CIMR-
ΤΖ
B2, U/T1, V/T2, W/
V7 B0P4
CIMR-
V7 B0P7
ΤΖ
T3
L, N, -, +1, +2, B1, B2, U/T1, V/T2, W/
T3
raggio
N•m (lb•pollici)
M3.5 0,8 ... 1,0
(7,1 ... 8,88)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
Cavi
Dimensioni applicabili Dimensioni racco-
2
AWG
mm
0,75 ... 2 18 ... 14 2 14 Rivestito in
2 ... 5,5 14 ... 10 3,5 12
mm
mandate
2
AWG
Tipo
vinile o equi-
valente da
600-V
CIMR-
V7 B1P5
CIMR-
V7 B2P2
ΤΖ
ΤΖ
L, N, -, +1, +2, B1, B2, U/T1, V/T2, W/
T3
L, N, -, +1, +2, B1, B2, U/T1, V/T2, W/
T3
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
2 ... 5,5 14 ... 10 5,5 10
2 ... 5,5 14 ... 10 5,5 10
Nota: 1. Le dimensioni dei cavi si riferiscono ai cavi in rame ad una
temperatura di 75°C (160°F).
30
Inverter ingresso trifase classe 400 V
Modello Codice terminale Viti Coppia di ser-
L1, L2, L3, -, +1,
CIMR-
ΤΖ
+2, B1, B2, U/T1, V/
V7 40P4
T2, W/T3
CIMR-
L1, L2, L3, -, +1,
V7
ΤΖ
+2, B1, B2, U/T1, V/
40P7
T2, W/T3
CIMR-
L1, L2, L3, -, +1,
V7
ΤΖ
+2, B1, B2, U/T1, V/
41P5
T2, W/T3
CIMR-
L1, L2, L3, -, +1,
V7
ΤΖ
+2, B1, B2, U/T1, V/
42P2
T2, W/T3
CIMR-
L1, L2, L3, -, +1,
V7
ΤΖ
+2, B1, B2, U/T1, V/
43P0
T2, W/T3
CIMR-
L1, L2, L3, -, +1,
V7
ΤΖ
+2, B1, B2, U/T1, V/
44P0
T2, W/T3
raggio
N•m (lb•pollici)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
M4 1,2 ... 1,5
(10,65 ... 13,31)
Dimensioni applicabili Dimensioni racco-
2
mm
2 ... 5,5 14 ... 10 2 14 Rivestito in
2 ... 5,5 14 ... 10 2 14
2 ... 5,5 14 ... 10 2 14
2 ... 5,5 14 ... 10 2 14
2 ... 5,5 14 ... 10 2 14
2 ... 5,5 14 ... 10 2 14
AWG
Cavi
mm
3,5 12
3,5 12
Nota: Le dimensioni dei cavi si riferiscono ai cavi in rame ad una
temperatura di 75°C (160°F).
4 Cablaggio
mandate
2
AWG
Tipo
vinile o equi-
valente da
600-V
31

Cablaggio del circuiti principali

Cablaggio circuito principale
Esempio di inverter trifase classe 400 V 0,55 kW
Inverter
Terminali del motore
Terminali filtro di ingresso
Terminale di messa a terra
L1 L2 L3
PE
L1 L2 L3
M
3
• Alimentazione in ingresso circuito principale
1. Collegare sempre la linea di alimentazione ai terminali di ingresso L1, L2 e L3 del filtro di ingresso. Questi ultimi non devono essere mai collegati ai terminali U/T1, V/T2, W/T3, B1, B2, , +1 o +2. Il collegamento di terminali errati potrebbe danneggiare l'inverter.
NOTA
Per gli inverter monofase, utilizzare sempre i terminali L e N del filtro di ingresso. Non collegare mai i terminali di ingresso R/L1, S/L2 e T/L3 dell'inverter.
• Messa a terra (Uso del terminale di messa a terra .)
AVVERTENZA
Collegare sempre a terra il terminale di messa a terra
in base alle normative locali.
La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche e potrebbe provocare un incendio.
Non collegare mai a terra il V7 IP65 sullo stesso collegamento a terra di saldatrici, motori o altre apparecchiature elettriche.
Se si utilizzano più inverter V7 IP65 affiancati, collegare a terra ciascuno di essi come illustrato negli esempi riportati di seguito. Evitare che i cavi di terra formino un circuito.
Buona
Buona
32
Scarsa
4 Cablaggio
• Collegamento resistenza di frenatura (disponibile a richiesta)
AVVERTENZA
Eseguire la stessa procedura per il collegamento di un modulo di resistenza di frenatura.
Fare riferimento alla pagina 225.
• Uscita inverter
Collegare i terminali del motore a U/T1, V/T2 e W/T3.
• Cablaggio dei terminali del circuito principale
Per collegare questi terminali, far passare i cavi attraverso il foro di cablaggio. Reinstallare sempre il coperchio.
Per collegare la resistenza di frenatura, tagliare
l'elemento di protezione sui terminali B1 e B2.
Per proteggere la resistenza di frenatura dal
surriscaldamento, installare un relé di protezione termica tra la resistenza di frenatura e l'inverter. In questo modo si ottiene una sequenza che disattiva l'alimentazione con i contatti del relé di protezione termica. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe provocare un incendio.
Collegare mediante un cacciavite Phillips.
33

Cablaggio dei circuiti di comando

Per i terminali del circuito di comando viene fornito solo un isola­mento di base.
Il prodotto finale potrebbe richiedere un isolamento aggiuntivo.
• Terminali del circuito di controllo (dell'inverter incorporato) Per effettuare il collegamento, far passare il cavo attraverso il
foro di cablaggio. Reinstallare sempre il coperchio.
Uscita a contatto
SW1 può essere modificato in base alla polarità del segnale degli ingressi (S1 ... S7). Comune 0 V: lato NPN (impostazione di fabbrica) Comune +24 V: lato PNP Per SW1. fare riferimento alle pagine 228 e 229. Per SW2. fare riferimento alle pagine 127 e 143.
Larghezza lama del cacciaviteCablaggio terminali del circuito di comando
34
0,4 mm max (0,016 pollici)
2,5 mm max. (0,098 pollici)
Inserire il cavo nella parte inferiore della morsettiera e collegarlo saldamente con un cacciavite.
4 Cablaggio
NOTA
• Mantenere il cacciavite in posizione verticale sull'inverter.
• Per le coppie di serraggio, fare riferimento alla pagina 29.
5,5 mm (0,22 pollici)
La lunghezza di spelatura del rivestimento del cavo deve essere di 5,5 mm (0,22 pollici).
Aprire il coperchio frontale e verificare che la lunghezza di spelatura sia 5,5 mm (0,22 pollici).
5,5 mm
Scala
SW1
USCITA A CONTATTO
SW2

Ispezione del cablaggio

Dopo aver completato il cablaggio, verificare che:
• il cablaggio sia corretto;
• non siano rimaste mollette dei cavi o viti all'interno dell'inverter;
• le viti siano serrate saldamente;
• i fili scoperti nei terminali non siano in contatto con altri terminali.
AVVERTENZA
NOTA
L'attivazione dell'alimentazione in concomitanza
con un segnale di comando di marcia avanti o indietro causa l'avvio automatico del motore. Attivare l'alimentazione solo dopo aver verificato che il segnale RUN è disattivato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
1. L'attivazione del segnale di comando di marcia avanti o indietro in concomitanza con la selezione del comando di marcia (n003 = 1) proveniente dal termi­nale del circuito di comando causa l'avvio automatico del motore dopo la disattivazione dell'alimentazione in ingresso del circuito principale.
2. Per configurare la sequenza a 3 fili, impostare il ter­minale S3 (n052) su 0.
35

5 Funzionamento dell'inverter

La Selezione modalità di controllo (n002) è inizialmente impostata sulla modalità di controllo V/f.
AVVERTENZA
ATTENZIONE
36
• Attivare l'alimentazione di ingresso solo dopo aver verificato la presenza della console di pro­grammazione o del coperchio opzionale. Non rimuovere la console di programmazione o i coperchi in presenza di corrente. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Non utilizzare mai la console di programma­zione o i DIP switch con le mani bagnate. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Non toccare mai i terminali in presenza di cor­rente, anche se l'inverter è in fase di arresto. La mancata osservanza di questa avvertenza implica il rischio di scosse elettriche.
• Non toccare mai il dissipatore di calore perché potrebbe essere molto caldo. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe causare gravi bruciature al corpo.
• È facile passare da un funzionamento a bassa velocità a un funzionamento ad alta velocità. Verificare la gamma di utilizzo sicuro del motore e della macchina prima del funzionamento. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni o danni alla macchina.
• Se necessario, installare un freno di staziona­mento separato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
• Non verificare segnali durante il funzionamento. Questa operazione potrebbe danneggiare la macchina o l'inverter.
• Tutte le costanti sono state impostate nell'inver­ter sui valori di fabbrica. Non modificare le impostazioni se non strettamente necessario. L'inverter potrebbe danneggiarsi.
5 Funzionamento dell'inverter

Marcia di prova

L'inverter funziona quando è impostata una frequenza (velocità). Sono disponibili quattro modalità operative per V7 IP65:
1. Comando di marcia dalla console di programmazione (impo­stazione digitale)
2. Comando di marcia dai terminali del circuito di comando
3. Comando di marcia dalla comunicazione MEMOBUS
4. Comando di marcia dalla scheda di comunicazione (opzionale)
Prima della spedizione, l'inverter viene impostato per ricevere il comando di marcia e la frequenza di riferimento dalla console di programmazione. Di seguito sono riportate le istruzioni per azio­nare l'inverter V7 IP65 mediante la console di programmazione JVOP-147 (senza potenziometro).
Le costanti del funzionamento di riferimento o della frequenza di riferimento possono essere selezionate separatamente come mostrato di seguito.
Descri-
zione
Sele­zione
comando
di marcia
n003= 0 --- Abilita la marcia, l'arresto e il reset dalla console di programmazione. = 1 --- Abilita la marcia e l'arresto dai terminali del circuito di comando. = 2 --- Abilita la comunicazione MEMOBUS. = 3 --- Abilita la scheda di comunicazione (opzionale).
Costante
37
Descri-
zione
Sele-
zione fre-
quenza di
riferi-
mento
Costante
n004= 0 --- Abilita l'impostazione del potenziometro della console di programmazione. = 1 --- Abilita la frequenza di riferimento 1 (costante n024). = 2 --- Abilita una tensione di riferimento (0 ... 10 V) al
terminale del circuito di controllo.
= 3 --- Abilita una corrente di riferimento (4 ... 20 mA)
al terminale del circuito di controllo.
= 4 --- Abilita una corrente di riferimento (0 ... 20 mA)
al terminale del circuito di controllo.
= 5 --- Abilita un riferimento a treno di impulsi al
terminale del circuito di controllo.
= 6 --- Abilita la comunicazione MEMOBUS.
= 7 --- Abilita una tensione di riferimento (0 ... 10 V) al terminale del circuito della console di programmazione. = 8 --- Abilita una corrente di riferimento (4 ... 20 mA) al terminale del circuito della console di programmazione.
= 9 --- Abilita la scheda di comunicazione (opzionale).
38
5 Funzionamento dell'inverter
A
A
A
A
A
Passaggi per il funzionamento Display con-
sole di pro-
grammazione
1. Attivare l'alimentazione. 6,00
2. Impostare la costante n004 su 1. 1
3. Impostare le seguenti costanti. n019: 15.0 (tempo di accelerazione) n020: 5.0 (tempo di decelerazione)
15,0
5,0
4. Selezionare la marcia avanti o indietro premendo il tasto o .
NOTA
Non selezionare mai la marcia indie­tro quando questa
Avanti
oppure
Indietro
non è consentita.
5. Impostare il valore di riferimento
60,00
premendo il tasto o .
6. Premere .
7. Premere per arrestare.
RUN
STOP
0,00→60,
00
60,00→0,
00
Spie di fun-
zione
FREF
PRGM
PRGM
F/R
FREF
FOUT
FOUT
Spie
di stato
RUN
LARM
RUN
LARM
RUN
LARM
RUN
LARM
RUN ALARM
RUN
LARM
RUN
ALARM
Spie di stato : Accesa : Lampeggiante (lampeggio lungo) : Lampeggiante : Spenta
39
Selezione della direzione di rotazione
È possibile selezionare la direzione di rotazione del motore quando viene eseguito il comando di marcia avanti.
Il motore ruota nella direzione opposta quando viene eseguito il comando di marcia indietro.
Impo-
sta-
zione
n040
0 Quando viene eseguito il comando di marcia avanti, il motore
ruota in senso antiorario (osservandolo dal carico).
1 Quando viene eseguito il comando di marcia avanti, il motore
ruota in senso orario (osservandolo dal carico).
Descrizione
Punti di controllo del funzionamento
• Il motore ruota in modo regolare.
• Il motore ruota nella direzione corretta.
• Il motore non presenta vibrazioni o rumori anomali.
• L'accelerazione e la decelerazione sono uniformi.
• Il consumo di corrente del motore corrisponde alla condizione di carico.
• Le spie di stato e il display della console di programmazione sono corretti.
40
5 Funzionamento dell'inverter

Funzionamento della console di programmazione

Tutte le funzioni di V7 IP65 vengono impostate utilizzando la con­sole di programmazione. Di seguito vengono riportate le descri­zioni del display e delle sezioni del tastierino.
Console di programmazione JVOP-147
Sezione di visualizzazione dati
Indicatori di funzione Gli indicatori passano a un'altra funzione ogni volta che
viene premuto. È possibile modificare i dati
visualizzati. Premere questo tasto per
passare da una funzione all'altra.
Premere questo tasto per accedere ai dati delle costanti. Visualizza i dati della costante quando si seleziona un n. di costante per l'indicatore PRGM.
(Retro della console di programmazione)
CN2-1: Terminale del circuito della console di programmazione (tensione di riferimento)
Premere questo tasto per aumentare il valore n. costante/dati.
Terminale CN2 della console di programmazione*
Premere questo tasto per ridurre il valore n. costante/dati.
CN2-2: Terminale del circuito della console di programmazione (corrente di riferimento)
* Per ulteriori dettagli vedere Diagramma a blocchi di velocità da ingresso analogico a
Dettagli sulle spie (Tra parentesi sono indicati i colori delle spie.)
FREF
Impostazione/
monitoraggio
frequenza di riferimento
(VERDE)
F/R
Selezione comando
marcia avanti/indietro
da console
(VERDE)
FOUT
Monitoraggio
frequenza
di uscita (VERDE)
Sezione spie/display
CONSOLE DI PROGRAMMAZIONE JVOP-147
Spia di stato (stessa funzione dell'indicatore RUN)
CN2-3: GND per terminale del circuito della console di programmazione
IOUT
Monitoraggio corrente
di uscita (VERDE)
LO/RE
Selezione
LOCALE/REMOTA
(ROSSO)
Premere questo tasto per avviare il motore.
Premere questo tasto per arrestare il motore (Premere per effettuare il ripristino dopo un errore.)
MNTR
Monitoraggio
multifunzione
(VERDE)
PRGM
N. costante/dati
(ROSSO)
41
Descrizione delle spie di stato
Nella sezione centrale destra della superficie del V7 IP65, sono presenti due indicatori di stato del funzionamento dell'inverter. Le combinazioni di tali indicatori indicano lo stato dell'inverter (ON, lampeggiante e OFF). L'indicatore RUN e l'indicatore di stato sul
RUN
tasto hanno la stessa funzione.
RUN
ALARM
:Accesa
(Verde)
(Rosso)
:Lampeggiante (lampeggio lungo)
Pronto per il
funzionamento
(Durante l'arresto)
:Lampeggiante :Spenta
Arresto per
inerzia
La tabella riportata di seguito mostra il rapporto tra le condizioni dell'inverter e la spia sul tasto RUN della console di programma­zione, nonché le spie RUN e ALARM sulla parte frontale di V7 IP65.
Le spie possono essere accese, spente o lampeggianti a seconda dell'ordine di priorità.
Priorità
1
2
3
4
5
Console di
program-
mazione
Superficie frontale
di V7 IP65
RUN RUN ALARM
Condizioni
L'alimentazione è spenta. Finché l'inverter non è pronto dopo l'attivazione dell'alimentazione.
Errore
Arresto di emergenza (il comando di arresto viene inviato dalla console di programmazione quando i terminali del circuito di comando sono stati utilizzati per azionare l'inverter.) Arresto di emergenza (l'allarme di arresto di emergenza viene inviato dal terminale del circuito di comando.) Nota: Le spie si comportano come in caso di allarme (arresto) che si verifica dopo l'arresto dell'inverter.
Arresto di emergenza (l'errore di arresto di emergenza viene inviato dal terminale del circuito di comando.) Nota: Le spie si comportano come in caso di errore che si verifica dopo l'arresto dell'inverter.
Allarme (arresto)
Funzionamento
normale
42
5 Funzionamento dell'inverter
Priorità
6
7
8
9
Console di
program-
mazione
Superficie frontale
di V7 IP65
RUN RUN ALARM
Condizioni
Allarme (funzionamento) Il comando di marcia viene eseguito quando viene emesso il comando di blocco delle basi esterno che utilizza il terminale di ingresso del contatto multifunzione.
Arresto (durante il blocco delle basi)
Funzionamento (Incluso lo stato di funzionamento dell'inverter a una frequenza inferiore alla frequenza di uscita minima.) Durante la frenatura dinamica all'avvio.
Durante la decelerazione fino ad arresto Durante la frenatura dinamica all'arresto.
Per ulteriori dettagli sul funzionamento delle spie di stato per gli errori dell'inverter fare riferimento a Capitolo 8 Diagnostica errori. Se si verifica un errore, la spia ALARM si accende.
È possibile eseguire il reset dell'errore attivando il
NOTA
segnale Ripristino dopo errore (oppure premendo il
STOP
tasto sulla console di programmazione) con il
RESET
segnale di funzionamento disattivato, o disattivando l'alimentazione. Se il segnale di funzionamento è ON, non è possibile eseguire il reset dell'errore usando il segnale Ripristino dopo errore.
43

Descrizione delle spie di funzione

Premendo sulla console di programmazione, è possibile selezionare ciascuna spia di funzione.
Il diagramma seguente descrive ciascuna spia di funzione.
Monitoraggio/impostazione frequenza di
Monitoraggio/impostazione frequenza di
riferimento (Hz)
riferimento (Hz)
Imposta la velocità operativa di V7TZ
Imposta la velocità operativa di V7TZ
Monitoraggio frequenza di uscita (Hz)
Monitoraggio frequenza di uscita (Hz)
Visualizza la frequenza attualmente
Visualizza la frequenza attualmente
emessa da V7TZ.
emessa da V7TZ.
Impostazione disabilitata.
Impostazione disabilitata.
Monitoraggio corrente di uscita (A)
Monitoraggio corrente di uscita (A)
Visualizza la corrente attualmente
Visualizza la corrente attualmente
emessa da V7 IP65.
emessa da V7 IP65.
Impostazione disabilitata.
Impostazione disabilitata.
Monitoraggio multifunzione
Monitoraggio multifunzione
Viene visualizzata la descrizione del
Viene visualizzata la descrizione del
monitoraggio selezionato.
monitoraggio selezionato.
46
Selezione marcia avanti/indietro
Selezione marcia avanti/indietro
Imposta la direzione di rotazione del motore quando
Imposta la direzione di rotazione del motore quando
viene emesso il comando RUN dalla console di
viene emesso il comando RUN dalla console di
programmazione. È possibile modificare l'impostazione
programmazione. È possibile modificare l'impostazione
utilizzando il tasto o
utilizzando il tasto o
DSPL
Accensione
Accensione
(marcia avanti) (marcia indietro)
(marcia avanti) (marcia indietro)
In caso di interruzione di corrente
In caso di interruzione di corrente
con una di queste modalità
con una di queste modalità
attive, V7 IP65 torna all'
attive, V7 IP65 torna all'
ultima modalità una volta
ultima modalità una volta
ripristinata l'alimentazione.
ripristinata l'alimentazione.
N. monitoraggio
N. monitoraggio
U-01: Frequenza di riferimento (FREF)
U-01: Frequenza di riferimento (FREF)
U-02: Frequenza di uscita (FOUT)
U-02: Frequenza di uscita (FOUT)
U-03: Corrente di uscita (IOUT)
U-03: Corrente di uscita (IOUT)
U-04: Tensione di riferimento c.c. (unità: 1V)
U-04: Tensione di riferimento c.c. (unità: 1V)
U-05: Tensione c.c. (unità: 1V)
U-05: Tensione c.c. (unità: 1V)
U-06: Stato dei terminali di ingresso
U-06: Stato dei terminali di ingresso
U-07: Stato dei terminali di uscita
U-07: Stato dei terminali di uscita
U-08: Monitoraggio della coppia
U-08: Monitoraggio della coppia
U-09: Storico errori (ultimi 4 errori)
U-09: Storico errori (ultimi 4 errori)
U-10: Numero software
U-10: Numero software
U-11: Potenza di uscita
U-11: Potenza di uscita
U-12: Monitoraggio offset della frequenza
U-12: Monitoraggio offset della frequenza
U-14: Codice ASCII dal PLC
U-14: Codice ASCII dal PLC
U-15: Errore ricezione dati
U-15: Errore ricezione dati
U-16: Retroazione PID
U-16: Retroazione PID
U-17: Ingresso PID
U-17: Ingresso PID
U-18: Uscita PID
U-18: Uscita PID
U-19: Polarizzazione della frequenza
U-19: Polarizzazione della frequenza
di riferimento
di riferimento
44
5 Funzionamento dell'inverter
Selezione LOCALE/REMOTA
Questa funzione consente di passare da un funzionamento all'altro: funzionamento mediante la console di programmazione inclusa l'impostazione della frequenza con il potenziometro, funzionamento mediante i terminali di ingresso oppure funzionamento mediante comunicazioni. L'impostazione può essere modificata utilizzando il tasto o .
(Locale)
N. costante./dati Imposta e modifica i dati per un n. di costante
(Per ulteriori dettagli fare riferimento alla pagina 49).
Torna a
AVVERTENZA
L'impostazione n001=5 consente la ricezione di
un comando di marcia anche durante la modifica di una constante. In tal caso, ad esempio durante una marcia di prova, accertarsi di osservare tutte le precauzioni di sicurezza. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
(Remota)
Se V7 IP65 viene arrestato dopo essere stato impostato su un'altra di queste modalità durante il funzionamento, V7AZ cambia dalla modalità di programmazione alla modalità di funzionamento. Anche se il comando di marcia viene attivato nuovamente, V7 IP65 non entra in funzione. L'impostazione n001=5, tuttavia, consente di ricevere il comando di marcia e V7 IP65 entra in funzione.
45
MNTR Monitoraggio multifunzione
Selezione del monitoraggio
Premere il tasto . Quando è impostata su ON, è possibile visualizzare i dati selezionando il numero del parametro da monitorare.
Ad esempio, Monitoraggio della tensione di riferimento di uscita
Selezionare U-04 premendo il tasto o .
Viene visualizzata la tensione di uscita di riferimento.
oppure
Monitoraggio
Gli elementi riportati di seguito possono essere monitorati usando le costanti U.
N.
costante
U-01 Frequenza di riferimento
U-02 Frequenza di uscita
U-03 Corrente di uscita
U-04 Tensione di uscita V È possibile monitorare la tensione di uscita.
U-05 Tensione c.c. V È possibile monitorare la tensione c.c. del circuito
U-06 Stato terminali di
U-07
Descrizione Unità Descrizione
Hz È possibile monitorare la frequenza di r iferimento.
1
(FREF)*
1
(FOUT)*
1
(IOUT)*
2
ingresso*
Stato terminali di uscita*
(Come FREF)
Hz È possibile monitorare la frequenza di uscita.
(Come FOUT)
A È possibile monitorare la corrente di uscita.
(Come IOUT)
principale.
- È p ossibile monitorare lo stato dei terminali di ingresso del circuito di comando.
2
- È p ossibile monitorare lo stato dei terminali di uscita del circuito di comando.
46
5 Funzionamento dell'inverter
N.
costante
U-08 Monitoraggio della
U-09 Stor ico errori
U-10 Versione software - È possibile controllare la versione del software.
U-11
U-12
U-14
U-15
U-16 Retroazione PID % Frequenza di uscita massima/ingresso 100(%) o
U-17 PID Input % ±100(%)/± frequenza di uscita max.
U-18 PID Output % ±100(%)/± frequenza di uscita max.
U-19 Monitoraggio
Descrizione Unità Descrizione
coppia
(ultimi 4 errori)
Potenza di uscita *
Errore ricezione dati*
polarizzazione della
frequenza di riferimento
5
*
% È possibile monitorare la quantità della coppia di
uscita per coppia nominale del motore. Se è selezionata la modalità di controllo V/f, viene visualizzato "---".
- Vengono visualizzati gli ultimi quattro errori registrati.
3
kW È possibile monitorare la potenza di uscita.
4
- È p ossibile controllare il contenuto dell'errore di ricezione dati della comunicazione MEMOBUS. (Il contenuto del registro di trasmissione n. 003DH è lo stesso.)
equivalente
% La polarizzazione può essere monitorata quando
viene utilizzato il comando Up/Down 2.
* 1. La spia di stato non è accesa. * 2. Per informazioni sullo stato dei terminali di ingresso/uscita, fare
riferimento alla pagina successiva.
* 3. Il valore visualizzato è compreso tra 99,9 a 99,99 kW.
Durante la rigenerazione, la potenza di uscita viene visualiz­zata in unità di 0,01 kW quando inferiore o uguale a 9,99 kW e in unità di 0,1 kW quando superiore a 9,99 kW. In modalità di controllo vettoriale, viene visualizzato "---".
* 4. Per informazioni sull'errore di ricezione dati, fare riferimento alla
pagina successiva.
* 5. Visualizzata in unità di 0,1% quando inferiore a 100% e in unità di
1% quando superiore o uguale a 100%. Il valore visualizzato è compreso tra 999% e 999%.
47
Stato terminali di ingresso/uscita
Stato terminali di ingresso
1: Il terminale S1 è chiuso. 1: Il terminale S2 è chiuso. 1: Il terminale S3 è chiuso. 1: Il terminale S4 è chiuso. 1: Il terminale S5 è chiuso. 1: Il terminale S6 è chiuso. 1: Il terminale S7 è chiuso. Non usato
Stato terminale di uscita
1: Il terminale MA-MC è chiuso. 1: Il terminale P1-PC è chiuso. 1: Il terminale P2-PC è chiuso.
Non usato
Visualizzazione errore ricezione dati
1: Errore CRC 1: Errore lunghezza dati Non usato 1: Errore di parità 1: Errore di overrun 1: Errore di frame 1: Timeout Non usato
Metodo di visualizzazione storico errori
Quando U-09 è selezionato, viene visualizzata una casella per quattro cifre. Le tre cifre da destra indicano la descrizione dell'errore, mentre la cifra a sinistra indica l'ordine di errore (da uno a quattro). Il numero 1 rappresenta l'errore più recente, mentre i numeri 2, 3, 4 rappresentano gli altri errori in ordine crescente della comparsa dell'errore.
Ad esempio,
yyyyyy numero a 4 cifre
48
5 Funzionamento dell'inverter
: Ordine dell'errore (1 ... 4)
: Descrizione errore
se non vi sono errori viene visualizzato "---". (Per ulteriori dettagli fare riferimento al Capitolo 8 Diagnostica errori).
Passaggio da una registrazione all'altra dello storico errori
L'errore che viene visualizzato può essere modificato utilizzando il tasto o .
Cancellazione dello storico errori
Impostare la costante n001 su 6 per cancellare lo storico errori. Una volta effettuata l'impostazione su 6, il display torna su n001.
Nota: È possibile cancellare lo storico errori anche inizializzando le
costanti (n001=12, 13).
Impostazione e riferimento delle costanti
Lo schema seguente mostra come selezionare e modificare le costanti.
Selezione REMOTA/LOCALE
Impostazione n003 (selezione comando di marcia)
N. costante/ dati
n003 Selezione funzionamento di riferimento
Impostazione di fabbrica: 0 Console di programmazione di riferimento
Impostata su 1 Terminale del circuito di controllo di riferimento (lampeggiante durante la modifica)
Torna alla visualizzazione del n. costante dopo 1 secondo
Dato impostato
49

6 Caratteristiche di programmazione

Nelle caselle a sfondo grigio delle tabelle sono indicate le imposta­zioni di fabbrica. Una volta completato il cablaggio, accertarsi di ese­guire le seguenti impostazioni prima di avviare il funzionamento.
Hardware
Eseguire le seguenti impostazioni prima di accendere l'inverter.
Verifica Pagina
Selezione della polarità del segnale degli ingressi (S1 ... S7) 228
Selezione ingresso corrente di riferimento/tensione di riferimento del terminale FR del circuito di comando
Software (Costante)
Ver if ic a Pag in a
Impostazioni ambientali
Impostazione caratteristiche di base e frequenza di riferimento
Protezione motore Corrente nominale del motore (n036) 137
Misure protettive per rumore e corrente di dispersione
Uso di una resistenza di frenatura opzionale
Inizializzazione/selezione costanti (n001) 51 Selezione modalità di controllo (n002) 56 Selezione comando di marcia (n003) 60 Selezione frequenza di riferimento (n004) 62 Selezione metodo di arresto (n005) 106 Impostazione caratteristica V/f (n011 ... n017) 53 Tempo di accelerazione 1 (n019),
Tempo di decelerazione 1 (n020) Frequenza di riferimento 1 ... 8
(n024 ... n031)
Selezione protezione termica elettrica del motore (n037)
Frequenza portante di riferimento (n080) 93
Prevenzione dello stallo durante decelerazione (n092)
rif.
127
rif.
76
73
137
135
50
6 Caratteristiche di programmazione

Inizializzazione e impostazione costanti

Inizializzazione/selezione costanti (n001)
AVVERTENZA
Nella tabella riportata di seguito sono elencati i dati che possono essere configurati o letti quando è impostato n001. Impostando questa costante, è possibile cancellare lo storico errori e inizializ­zare le costanti. Le costanti non utilizzate tra n001 e n179 non vengono visualizzate.
Impostazione n001
0 n001 n001 ... n179 1
2
3
4
5
6 Storico errori cancellato 7 ... 11 Non usato 12 Inizializzazione 13
* 1. Escluse le costanti disabilitate per impostazione. * 2. Fare riferimento alla pagina 112.
NOTA
L'impostazione n001=5 consente la ricezione di
un comando di marcia anche durante la modifica di una constante. In tal caso, ad esempio durante una marcia di prova, accertarsi di osservare tutte le precauzioni di sicurezza. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
Costante configurabile Costante di riferimento
n001 ... n049
n001 ... n079
n001 ... n119
n001 ... n179
n001 ... n179
*1
*1
*1
*1
*1
(è possibile ricevere il comando di marcia nella modalità di programmazione.)
Inizializzazione (sequenza a 3 fili)
*2
viene visualizzato sul display per un secondo e i
dati impostati tornano ai valori iniziali nei casi seguenti:
51
1. Se i valori impostati di Selezioni ingresso multifun­zione 1 ... 7 (n050 ... n056) sono gli stessi
2. Se nell'impostazione della caratteristica V/f non ven­gono soddisfatte le seguenti condizioni: Frequenza di uscita massima (n011)Frequenza di uscita in tensione massima (n013) > Frequenza Frequenza di uscita (n014) Frequenza di uscita min. (n016) Nota: La frequenza di uscita media (n014) viene uti­lizzata anche per le impostazioni del motore 2, la costante n014 deve essere inferiore a n140 e n147. Per ulteriori dettagli vedere Regolazione della coppia
in base all'applicazione (Impostazione caratteristica V/f) a pagina 53.
3. Se nelle impostazioni della frequenza di salto non vengono soddisfatte le seguenti condizioni: Frequenza di salto 3 (n085) Frequenza di salto 2 (n084)
(n083)
4. Se limite inferiore della frequenza di riferimento (n034) limite superiore della frequenza di riferi­mento (n033)
5. Se corrente nominale del motore (n036) ≤ 150% della corrente nominale dell'inverter
6. Se una delle impostazioni di tempo di accelerazione/ decelerazione (n019 ... n022) supera 600,0 sec. e si è tentato di impostare n018 su 1 (Unità di tempo di accelerazione/decelerazione 0,01 sec).
Frequenza di salto 1
52
6 Caratteristiche di programmazione

Uso della modalità di controllo V/f

La modalità di controllo V/f viene impostata sui valori di fabbrica. Selezione modalità di controllo (n002) =0: Modalità di controllo
V/f (impostazione di fabbrica) 1: Modalità di controllo vettoriale
Regolazione della coppia in base all'applicazione
Regolare la coppia del motore utilizzando le impostazioni della caratteristica V/f e dell'incremento automatico della coppia ad ampia gamma.
Impostazione caratteristica V/f
Impostare la caratteristica V/f in n011 - n017 come descritto di seguito. Impostare ciascuna caratteristica quando si utilizza un motore speciale (per es., motore ad alte velocità) o quando è richiesta una regolazione di coppia speciale della macchina.
V: (Tensione)
(Frequenza)
N.
costante
n011
n012
n013
n014
n015
n016
n017
Descrizione Unità Gamma di impo-
Frequenza di uscita massima Tensione massima
Frequenza di uscita in tensione massima (Frequenza di base)
La frequenza Frequenza di uscita
La frequenza di uscita media del motore 2
Frequenza di uscita minima Tensione della frequenza di
uscita minima
Nota: I valori tra parentesi sono relativi alla classe 400 V di inverter.
Accertarsi che vengano soddisfatte le seguenti condizioni per le impostazioni da n=11 a n017. n016 n014 < n013 n011 Se n016 = n014, l'impostazione di n015 verrà disattivata. Nota: n014 viene utilizzata anche
f
per le impostazioni del motore 2. (n014 < n140, n147)
stazione
0,1 Hz 50,0 ... 400,0 Hz 50,0 Hz
0,1 V
0,1 … 255,0 V
(0,1 … 510,0 V)
0,1 Hz 0,2 ... 400,0 Hz 50,0 Hz
0,1 Hz 0,1 ... 399,9 Hz 1,3 Hz
0,1 V 0,1 … 255,0 V
(0,1 … 510,0 V)
0,1 Hz 0,1 ... 10,0 Hz 1,3 Hz
0,1 V 0,1 ... 50,0 V
(0,1 … 100,0 V)
Impostazione
di fabbrica
200,0 V
(400,0 V)
12,0 V
(24,0 V)
12,0 V
(24,0 V)
53
Impostazione tipica della caratteristica V/f
Impostare la caratteristica V/f in base all'applicazione come descritto di seguito. Per inverter di classe 400-V, i valori della ten­sione (n012, n015 e n017) devono essere raddoppiati. Quando si opera a una frequenza superiore a 50/60 Hz, modificare la fre­quenza di uscita massima (n011).
Nota:Impostare sempre la frequenza di uscita massima in base alle
caratteristiche del motore.
1. Per applicazioni di uso generico
Caratteristiche del motore: 60 Hz
Caratteristiche del motore: 50 Hz (impostazione di fabbrica)
2. Per ventole/pompe
Caratteristiche del motore: 60 Hz Caratteristiche del motore: 50 Hz
200
V
200
V
50 10
1.5 30 60 f
50 10
1.3 25 50 f
3. Per applicazioni che richiedono una coppia iniziale elevata
Caratteristiche del motore: 60 Hz Caratteristiche del motore: 50 Hz
200
V
24
18
1.5
360f
200
V
24 18
1.3 2.5
50 f
Con l'aumento della tensione della caratteristica V/f viene incrementata la coppia del motore; un aumento eccessivo, tut­tavia, potrebbe causare una sovraeccitazione del motore, un surriscaldamento del motore o delle vibrazioni.
Nota:La costante n012 deve essere impostata sulla tensione nominale
del motore.
54
6 Caratteristiche di programmazione
Incremento automatico della coppia ad ampia gamma (quando è selezionata la modalità V/f: n002=0)
I requisiti di coppia del motore cambiano in base alle condizioni di carico. L'incremento automatico della coppia ad ampia gamma regola la tensione della caratteristica V/f in base ai requisiti. V7 IP65 regola automaticamente la tensione durante il funziona­mento a velocità costante e durante l'accelerazione.
La coppia richiesta viene calcolata dall'inverter. In questo modo viene garantito un funzionamento senza errori con notevole risparmio di energia.
Tensione di uscita
Funzionamento
(Tensione)
Guadagno di compensazione della coppia (n103)
V
Coppia richiesta
f (Frequenza)
Coppia richiesta
Aumento tensione
Generalmente, non sono necessarie regolazioni per il guadagno di compensazione della coppia (n103, impostazione di fabbrica:
1.0). Quando la distanza di cablaggio tra l'inverter e il motore è elevata, o quando il motore genera vibrazioni, modificare il gua­dagno dell'incremento automatico della coppia. In questi casi, impostare la caratteristica V/f (n011 ... n017).
In genere, la regolazione della costante di tempo di compensa­zione della coppia (n104) e della perdita nel ferro per compensa­zione di coppia (n105) non è richiesta.
Regolare la costante di tempo di compensazione della coppia nelle seguenti condizioni:
• Aumentare il valore se il motore genera vibrazioni.
• Ridurre il valore se la risposta è lenta.
55

Uso della modalità di controllo vettoriale

Per utilizzare la modalità di controllo vettoriale, impostare la Sele­zione modalità di controllo (n002).
n002 =0: Modalità di controllo V/f (impostazione di fabbrica)
1: Modalità di controllo vettoriale
Precauzioni per l'applicazione del controllo vettoriale della
tensione
Il controllo vettoriale richiede le costanti del motore. Le costanti delle impostazioni di fabbrica sono impostate ai valori di fabbrica prima della spedizione. Pertanto, quando viene utilizzato un motore progettato per un inverter o quando viene azionato un motore di qualsiasi altro produttore, le caratteristiche della coppia o le caratteristiche del controllo della velocità richieste potrebbero non essere mantenute perché le costanti non sono adatte. Impo­stare le seguenti costanti in modo che corrispondano con le costanti richieste del motore.
costante
n106
n107
n036
n110
56
N.
Descrizione Unità Gamma di impo-
Scorrimento nominale del motore
Resistenza da linea a neutra del motore
Corrente nominale del motore
Corrente a vuoto del motore
0,1 Hz 0,0 ... 20,0 Hz *
0,001 Ω
(inferiore a 10 Ω)
0,01 Ω
(10Ω o superiore)
0,1 A 0% ... 150% della
1% 0% … 99% (100%
stazione
0,000 ... 65,50
corrente nominale
dell'inverter
= corrente nomi­nale del motore)
* L'impostazione dipende dalla potenza dell'inverter. (Fare riferimento
alle pagine 245 e 245.)
In genere, la regolazione del guadagno di compensazione della coppia (n103) e della costante di tempo di compensazione della coppia (n104) non è richiesta.
Regolare la costante di tempo di compensazione della coppia nelle seguenti condizioni:
• Aumentare il valore se il motore genera vibrazioni.
• Ridurre il valore se la risposta è lenta.
Regolare il guadagno di compensazione dello scorrimento (n111) quando si aziona il carico in modo che venga raggiunta la velocità di riferimento. Aumentare o ridurre l'impostazione in incrementi di
Impostazione
di fabbrica
*
*
*
6 Caratteristiche di programmazione
0,1.
• Se la velocità è inferiore al valore di riferimento, aumentare il guadagno di compensazione dello scorrimento.
• Se la velocità è superiore al valore di riferimento, ridurre il gua­dagno di compensazione dello scorrimento.
In genere, la regolazione della costante di tempo di compensa­zione dello scorrimento (n112) non è richiesta. Regolarla nei seguenti casi:
• Ridurre il valore se la risposta è lenta.
• Aumentare il valore se la velocità non è stabile.
Selezionare lo stato di compensazione dello scorrimento durante la rigenerazione nel modo seguente:
Impostazione n113 Correzione scorrimento durante rigenerazione
0 Disabilitata 1 Abilitata
Calcolo della costante del motore
Di seguito è illustrato un esempio di calcolo della costante del motore.
1. Scorrimento nominale del motore (n106)
120 × Frequenza nominale motore (Hz)*
Numero poli motore
120/Numero poli motore
2. Resistenza da linea a neutra del motore (n107)
I calcoli si basano sulla resistenza line-to-line e sul grado di
1
Velocità nominale motore (min
-1
isolamento del rapporto di test del motore.
Isolamento di tipo E: Rapporto di test della resistenza line-to-line a 75°C () × 0,92 ×
Isolamento di tipo B: Rapporto di test della resistenza line-to-line a 75°C () × 0,92 ×
Isolamento di tipo F: Rapporto di test della resistenza line-to-line a 115°C () × 0,87 ×
3. Corrente nominale del motore (n036)
= Corrente nominale alla frequenza nominale del motore (Hz)*1 (A)
4. Corrente a vuoto del motore (n110)
Corrente a vuoto (A) alla frequenza nominale del motore (Hz)* Corrente nominale (A) alla frequenza nominale del motore (Hz)*
1
100 (%)
1
* 1. Frequenza di base (Hz) durante il controllo dell'uscita costante
2
)*
57
* 2. Velocità nominale (giri/min) alla frequenza di base durante il con-
trollo dell'uscita costante posizione
Impostare n106 (Scorrimento nominale del motore), n036 (Cor­rente nominale del motore), n107 (Resistenza da linea a neutra del motore) e n110 (Corrente a vuoto del motore) in base al rapporto di test del motore.
Per collegare una reattanza tra l'inverter e il motore, impostare n108 sulla somma del valore iniziale di n108 (induttanza di dispersione del motore) e dell'induttanza della reattanza esterna. A meno che non sia collegata una reattanza, n108 (Induttanza di dispersione del motore) non deve essere impostato in base al motore.
Caratteristica V/f durante il controllo vettoriale
Impostare la caratteristica V/f come indicato di seguito durante il controllo vettoriale:
Gli esempi riportati si riferiscono ai motori della classe da 200 V. Quando si utilizzano motori di classe 400 V, raddoppiare i valori della tensione (n012, n015 e n017).
V/f standard
(V)
[Caratteristiche del motore: 60 Hz]
(V)
[Caratteristiche del motore: 50 Hz]
58
V/f coppia iniziale elevata
(V)
[Caratteristiche del motore: 60 Hz]
(Hz)
(Hz)
(V)
[Caratteristiche del motore: 50 Hz]
(Hz)
(Hz)
6 Caratteristiche di programmazione
Quando si opera a una frequenza superiore a 60/50 Hz, modifi­care soltanto la frequenza di uscita massima (n011).
Coppia costante
n012 =200 V
Uscita costante o uscita variabile
Punto base
n013 =60 o 50 Hz
n011 =90 Hz

Passaggio alla modalità LOCALE/REMOTA

Le seguenti funzioni possono essere selezionate impostando la modalità LOCALE o REMOTA. Per selezionare il comando di marcia/arresto o la frequenza di riferimento, modificare prima la modalità in base alle seguenti applicazioni.
• Modalità LOCALE: Abilita la console di programmazione per i
• Modalità REMOTA: Abilita la selezione comando di marcia
comandi di marcia/arresto e i comandi di marcia avanti/indietro. È possibile impo­stare la frequenza di riferimento utiliz­zando il tasto
o .
(n003). La frequenza di riferimento può essere impostata usando la selezione frequenza di riferimento (n004).
59
Come selezionare la modalità LOCALE/REMOTA
Quando la funzione di commutazione LOCALE/ REMOTA è impostata per la selezione ingresso multifunzione
(Quando non è impostato 17 per qualsiasi costante da n050 a n056)
Quando la funzione di commutazione LOCALE/ REMOTA è impostata per la selezione ingresso multifunzione
(Quando è impostato 17 per qualsiasi costante da n050 a n056)
Selezionare Lo per la selezione LO/RE della console di programmazione.
Modalità LOCALE
Selezionare rE per la selezione LO/RE della console di programmazione.
Attivare il terminale di ingresso multifunzione.
Modalità REMOTA

Selezione dei comandi di marcia/arresto

Per selezionare la modalità LOCALE o la modalità REMOTA, fare riferimento a Passaggio alla modalità LOCALE/REMOTA (pagina
59). Il metodo di funzionamento (comandi di marcia/arresto, comandi
di marcia avanti/indietro) può essere selezionato nel modo descritto di seguito.
Modalità LOCALE
Quando si seleziona Lo (modalità locale) per la modalità ON
della console di programmazione, oppure quando si
LO/RE
imposta la funzione di commutazione LOCALE/REMOTA e i ter­minali di ingressi sono ON, il funzionamento viene abilitato da
o sulla console di programmazione, mentre la mar-
STOP
cia avanti/indietro viene abilitata dalla modalità ON (tramite il tasto o ).
60
RUN
Disattivare il terminale di ingresso multifunzione.
F/R
6 Caratteristiche di programmazione
Modalità REMOTA
1. Selezionare la modalità REMOTA.
Per selezionare la modalità REMOTA, è possibile utilizzare i due metodi seguenti:
• Selezionare rE (modalità REMOTA) per la selezione .
LO/RE
• Quando la funzione di commutazione LOCALE/REMOTA è
selezionata per la selezione ingresso multifunzione, spe­gnere il terminale di ingresso per selezionare la modalità REMOTA.
2. Selezionare il metodo di funzionamento impostando la costante n003. n003=0: Abilita la console di programmazione (come per la modalità LOCALE).
=1: Abilita il terminale di ingresso multifunzione (vedere
fig. sotto).
=2: Abilita le comunicazioni (fare riferimento alla pagina
142).
=3: Abilita la scheda di comunicazione (opzionale).
• Esempio in caso di utilizzo del terminale di ingresso multi­funzione come funzionamento di riferimento (sequenza a 2 fili)
Marcia avanti/Arresto Marcia indietro/Arresto
n003: 1 (Impostazione di fabbrica: 0) n050: 1 (Impostazione di fabbrica) n051: 2 (Impostazione di fabbrica)
• Per un esempio della sequenza a 3 fili, fare riferimento alla pagina 113.
• Per ulteriori informazioni sulla selezione della polarità di sequenza fare riferimento alla pagina 228.
Nota:Quando l'inverter viene azionato senza la console di programma-
zione, impostare sempre la costante n010 su 0.
n010=0: Rileva il contatto errori della console di programmazione (impostazione di fabbrica)
=1: Non rileva il contatto errori della console di programma­zione
61
Funzionamento (comandi di marcia/arresto) tramite comuni-
cazione
Impostando la costante n003 su 2 nella modalità REMOTA si abi­lita l'uso dei comandi di marcia/arresto tramite la comunicazione MEMOBUS. Per i comandi con l'uso della comunicazione, fare riferimento alla pagina 142.

Selezione della frequenza di riferimento

Selezionare innanzitutto la modalità REMOTA o LOCALE. Per informazioni sulla selezione della modalità, fare riferimento alla pagina 60.
Modalità LOCALE
Selezionare il metodo di comando utilizzando la costante n008. n008=0: Abilita l'uso del potenziometro sulla console di program­mazione.
=1: Abilita l'impostazione digitale sulla console di program-
mazione
(impostazione di fabbrica). L'impostazione di fabbrica per i modelli con console di
programmazione
senza potenziometro (JVOP-147) è n008=1.
• Impostazione digitale mediante console di programmazione
Immettere la frequenza mentre è acceso (premere
dopo aver impostato il valore numerico).
ENTER
L'impostazione della frequenza di riferimento diventa effettiva quando viene impostato 1 (impostazione di fabbrica: 0) per la costante n009 invece di premere .
n009 =0: Abilita l'impostazione della frequenza di riferimento utilizzando il tasto .
=1: Disabilita l'impostazione della frequenza di riferimento
utilizzando il tasto .
ENTER
ENTER
FREF
ENTER
62
6 Caratteristiche di programmazione
Modalità REMOTA
Selezionare il metodo di comando nella costante n004. n004 =0: Abilita l'impostazione della frequenza di riferimento utilizzando il potenziometro della console di programmazione.
=1: Abilita l'uso della frequenza di riferimento 1 (n024)
(impostazione di fabbrica).
L'impostazione di fabbrica per i modelli con console di
programmazione senza
potenziometro (JVOP-147) è n004=1.
=2: Abilita una tensione di riferimento (0 ... 10 V) (fare
riferimento alla figura
a pagina 63).
=3: Abilita una corrente di riferimento (4 … 20 mA) (fare
riferimento alla pagina 127).
=4: Abilita una corrente di riferimento (0 … 20 mA) (fare
riferimento alla pagina 127).
=5: Abilita un riferimento a treno di impulsi (fare riferimento
alla pagina 129).
=6: Abilita la comunicazione (fare riferimento alla
pagina142).
=7: Abilita una tensione di riferimento (0 ... 10 V) sul
terminale CN2 del circuito
della console di programmazione.
=8: Abilita una corrente di riferimento (4 ... 20 mA) sul
terminale CN2 del circuito
della console di programmazione.
=9: Abilita la scheda di comunicazione (opzionale).
Esempio di frequenza di riferimento mediante segnale di tensione
n004=2
IM
(impostazione di fabbrica: 1)
Frequenza di riferimento master
2 k
(0 ... +10 V)
(Alimentazione impostazione frequenza
FS
+12 V, 20 mA)
FR (Frequenza di riferimento master) FC (0 V)
63

Impostazione condizioni di funzionamento

Selezione autotuning (n139)
I dati del motore richiesti per il controllo vettoriale possono essere misurati e impostati immettendo i dati della targhetta del motore da utilizzare ed eseguendo l'autotuning per il motore. L'autotu­ning è possibile unicamente per il motore 1.
Non è possibile accedere alla modalità di autotuning
NOTA
quando si seleziona il motore 2 utilizzando un comando di commutazione del motore assegnato a un ingresso multifunzione (ovvero, non è possibile effettuare l'impo­stazione della selezione autotuning (n139)).
N.
costante
n139 Selezione autotuning - 0 ... 2 0
Descrizione Unità Gamma di
impostazione
Impostazione n139
Impostazione Funzione
0 Disabilitata
1 Autotuning rotante (motore 1)
2 Autotuning stazionario solo per resistenza da
linea a neutra del motore (motore 1)
Nota:Non è possibile effettuare l'impostazione quando il motore 2 viene
selezionato mediante un comando di commutazione motore asse­gnato a un ingresso multifunzione. (sulla console di programma­zione viene visualizzato "Err", e l'impostazione torna al valore precedente alla modifica.)
Attenersi alla seguente procedura per eseguire l'autotuning e impostare automaticamente le costanti del motore quando si uti­lizza il metodo di controllo V/f, quando il cavo è lungo, ecc.
Impostazione della modalità autotuning
Si può impostare una delle due modalità di autotuning seguenti.
• Autotuning rotante
• Autotuning stazionario solo per resistenza da linea a neutra del motore
Leggere sempre le avvertenze prima di effettuare l'autotuning.
64
Impostazione
di fabbrica
6 Caratteristiche di programmazione
• Autotuning rotante (n139 = 1)
L'autotuning rotante viene utilizzato soltanto per il controllo vetto­riale aperto. Impostare n139 su 1, immettere i dati dalla targhetta, premere quindi il tasto RUN sulla console di programmazione. L'inverter arresterà il motore per circa 1 minuto e imposterà le costanti del motore richieste automaticamente facendo funzio­nare contemporaneamente il motore per un altro minuto circa.
1. Quando si esegue l'autotuning rotante, accertarsi di
NOTA
separare il motore dalla macchina dopo aver verifi­cato che la rotazione del motore è consentita.
2. Per una macchina il cui motore non può essere sot­toposto a rotazione, impostare i valori dal rapporto di test del motore.
3. Se la rotazione automatica non comporta problemi, effettuare l'autotuning rotante per garantire presta­zioni sufficienti.
• Autotuning stazionario solo per resistenza da linea a neutra del motore (n139 = 2)
L'autotuning può essere utilizzato per impedire gli errori di con­trollo quando il cavo del motore è lungo o la lunghezza del cavo è stata modificata dopo l'installazione o quando il motore e l'inver­ter hanno capacità differenti.
Impostare n139 su 2 per il controllo vettoriale a circuito aperto, premere quindi il tasto RUN sulla console di programmazione. L'inverter fornirà potenza al motore stazionario per circa 20 secondi e la resistenza da linea a neutra del motore (n107) e la resistenza del cavo verranno misurate automaticamente.
1. Il motore verrà alimentato di corrente quando viene
NOTA
eseguito l'autotuning stazionario per la resistenza da linea a neutra del motore anche se il motore non è acceso. Non toccare il motore fino a quando l’autotu­ning non è stato completato.
2. Quando si esegue l'autotuning stazionario solo per resistenza da linea a neutra di un motore collegata a un convogliatore o a un'altra macchina, accertarsi che il freno di stazionamento non sia inserito.
65
Precauzioni prima di usare l'autotuning
Leggere le seguenti avvertenze prima di usare l'autotuning.
• L'autotuning dell'inverter è completamente differente rispetto all'autotuning di un servosistema. L'autotuning dell'inverter regola automaticamente i parametri in base alle costanti del motore rilevate, mentre l'autotuning del servosistema regola i parametri in base alle dimensioni rilevate del carico.
• Quando è richiesta precisione per la velocità ad alte velocità (pari o superiore al 90% della velocità nominale), utilizzare un motore con una tensione nominale inferiore di circa 20 V rispetto alla tensione di alimentazione di ingresso per gli inverter di classe 200 V e di 40 V per gli inverter di classe 400 V. Se la ten­sione nominale del motore corrisponde alla tensione di alimen­tazione di ingresso, l'uscita di tensione dall'inverter non sarà stabile ad alte velocità e non si otterranno prestazioni sufficienti.
• Utilizzare l'autotuning stazionario per la resistenza da linea a neutra del motore soltanto ogni volta che si esegue l'autotuning per un motore collegato a un carico. (Per garantire prestazioni sufficienti, impostare il valore dal rapporto di test del motore.)
• L'uso dell'autotuning rotante è possibile se il motore non è colle­gato a un carico.
• Se si esegue l'autotuning rotante per un motore collegato a un carico, le costanti del motore rilevate non saranno precise e il funzionamento potrebbe risultare anomalo. Non eseguire mai l'autotuning rotante per un motore collegato a un carico.
• Nella tabella riportata di seguito viene indicato lo stato degli ingressi e delle uscite multifunzione durante l'autotuning. Quando si esegue l'autotuning con un motore collegato a un carico, accertarsi che il freno di stazionamento non sia inserito durante l'autotuning, specialmente per sistemi di convoglia­mento o apparecchiature simili.
Modalità di sintonizzazione Ingressi multifunzione Uscite multifunzione
Autotuning rotante Non azionare. Come durante il funziona-
Autotuning stazionario solo
per resistenza da linea a
neutra del motore
Non azionare. Mantengono lo stato che
mento normale
avevano al momento
dell'avvio dell'autotuning.
• Per annullare l'autotuning, utilizzare sempre il tasto sulla console di programmazione.
66
STOP
6 Caratteristiche di programmazione
Precauzioni per l'uso dell'autotuning (quando tensione motore > ten­sione di alimentazione)
Attenersi alla seguente procedura per eseguire l'autotuning se si utilizza un motore con tensione nominale superiore all'alimentazione di ingresso dell'inverter.
1. Immettere la tensione nominale dalla targhetta del motore per la tensione massima (n012).
2. Impostare la frequenza di uscita in tensione massima (n013) sulla frequenza di base della targhetta del motore.
3. Eseguire l'autotuning.
4. Registrare la corrente a vuoto del motore (n110).
5. Calcolare la corrente secondaria nominale del motore utilizzando la seguente equazione:
Corrente secondaria nominale (Corrente nominale)² – (Corrente a vuoto)²=
6. Immettere la tensione di alimentazione per la tensione massima (n012).
7. Immettere il valore calcolato seguente per l'uscita di tensione massima Frequenza (n013):
Frequenza di uscita in tensione massima = Frequenza di base sulla targhetta del motore × Voltaggio tensione di alimentazione
8. Eseguire nuovamente l'autotuning.
9. Registrare una seconda volta la corrente a vuoto del motore (n110).
10.Calcolare la corrente secondaria nominale del motore utilizzando la seguente
Corrente secondaria nominale = Corrente secondaria nominale calcolata nel passaggio 5 × Tensione nominale sulla targhetta del motore
Scorrimento nominale del motore =
Frequenza di base dalla targhetta del motore – Velocità nominale dalla targhetta del motore ×
equazione:
11.Immettere il valore calcolato seguente per lo scorrimento nominale del motore (n106):
Corrente a vuoto nel passaggio 9 ×
NOTA
Tensione nominale sulla targhetta del motore
Voltaggio tensione di alimentazione
Numero di poli
Corrente a vuoto nel passaggio 4
Corrente secondaria nominale nel passaggio 5
1. Se è necessaria una velocità precisa a velocità elevate (90% della velocità nominale o superiore), impostare n012 (tensione massima) alla tensione di alimentazione potenza d'ingresso × 0,9.
2. Quando si opera a velocità elevate (pari o superiore al 90% della velocità nominale), la corrente in uscita aumenterà ad alte velocità nel momento in cui viene ridotta la tensione della potenza d'alimentazione in ingresso. Accertarsi che vi sia un margine sufficiente nella corrente dell'inverter.
120
67
Procedura
1. Effettuare le seguenti verifiche:
• Il motore è separato dal sistema della macchina.
• La chiave di blocco dell'albero del motore è rimossa.
• Il freno, se presente, è rilasciato.
• Il cablaggio è corretto.
2. L'alimentazione dell'inverter è attivata.
3. Non sono presenti errori.
4. Selezionare la modalità di programmazione tenendo premuto il relativo pulsante finché non si accende.
5. Impostare le seguenti costanti del motore selezionato sui valori della targhetta.
N.
costante
n012 Tensione massima 0,1 … 255,0 Impostare alla tensione nominale dalla
n013 Frequenza di uscita in
n036 Corrente nominale del
n106 Scorrimento nominale
Descrizione Gamma di
tensione massima
motore
del motore
impostazione
targhetta.
0,2 … 400,0 Impostare alla frequenza di base dalla
0,0 … 999,9 Impostare alla corrente nominale dalla
0,0 ... 20,0 Hz Impostare sul valore della seguente
targhetta.
targhetta.
equazione utilizzando i dati dalla targhetta: Frequenza di base − Velocità nominale
×
Numero di poli/120
Commenti
Quando si eseguono impostazioni precise (ovvero, quando si esegue l'autotuning utilizzando un report di test del motore o i dati di progetto), i dati di ingresso da impostare per l'autotuning saranno diversi. Fare riferimento alla tabella riportata di seguito.
Descrizione Impostazione semplice Impostazione precisa
Tensione massima Tensione nominale motore Tensione in condizioni a vuoto
Frequenza di uscita in tensione massima
Scorrimento nominale del motore
Frequenza base motore Frequenza in condizioni a vuoto
Frequenza di base − Velocità nominale × Numero di poli/120
alla velocità nominale motore
alla velocità nominale
Scorrimento a coppia nominale
68
6 Caratteristiche di programmazione
6. Impostare la selezione autotuning (n139).
7. Premere il tasto per selezionare la modalità di
DSPL
autotuning.
• La console di programmazione visualizzerà "TUn." mostra il metodo di autotuning selezionato per n139.
• Tutte le spie di funzione si spengono.
• Le spie di stato tornano allo stato di pronto per il funziona­mento.
• Nella modalità di autotuning sono consentiti unicamente i tasti , e .
RUN
DSPL
STOP
• L'autotuning viene avviato automaticamente quando si preme il tasto .
RUN
• L'autotuning viene annullato quando si preme il tasto
.
STOP
• Quando si preme il tasto , lo stato torna nuovamente
DSPL
alla modalità di programmazione, è quindi possibile modifi­care le costanti.
8. Premere il tasto per eseguire l'autotuning. L'alimenta-
RUN
zione viene fornita al motore con il metodo di autotuning sele­zionato.
• Durante l'autotuning, "TUn" lampeggia.
• Tutte le spie di funzione si spengono.
• Le spie di stato indicano il funzionamento normale.
9. Tuning completato
• Una volta che l'autotuning viene completato correttamente, viene visualizzata la scritta "End" e le costanti verranno impostate in base ai risultati di tuning.
• Una volta completato l'autotuning rotante, la tensione della frequenza di uscita media e la tensione della frequenza di uscita minima verranno calcolate e impostate in base alla tensione massima selezionata come mostrato nella seguente tabella.
69
N.
costante
n015 Tensione della
n017 Tensione della
Descrizione Gamma di
frequenza di uscita media
frequenza di uscita minima
10.Premere il tasto per selezionare la modalità di funzio-
impostazione
0,1 … 255,0 (Tensione della frequenza di uscita media im-
0,1 … 50,0 (Tensione della frequenza di uscita minima
DSPL
postata in fabbrica) tensione massima)/(Tensione massima impo­stata in fabbrica)
impostata in fabbrica) × (Valore impostato del­la tensione massima)/(Tensione massima im­postata in fabbrica)
Commenti
×
(Valore impostato della
namento. L'autotuning viene completato.
Elaborazione degli errori durante l'autotuning
• Gli errori e gli allarmi che si verificano durante il normale fun­zionamento vengono rilevati anche durante l'autotuning.
• Se si verifica un errore o un allarme, il motore si arresta per inerzia (blocco basi) e l'autotuning viene annullato.
• Se si verifica un errore di misurazione o se è stato premuto il tasto durante l'autotuning, viene visualizzato un errore
STOP
EXX, il motore si arresta per inerzia e l'autotuning viene annul­lato. Questo messaggio di errore, tuttavia, non viene registrato tra gli errori nel log. Per informazioni sugli errori, fare riferi­mento alla pagina 213.
• Se l'autotuning viene annullato, le costanti modificate dall'auto­tuning tornano ai valori iniziali prima dell'avvio dell'autotuning.
• Se si verifica un errore durante la decelerazione fino all'arresto al termine dell'autotuning, sulla console di programmazione viene visualizzato un errore, ma l'elaborazione dell'autotuning non viene annullata. I risultati dell'autotuning sono validi.
70
6 Caratteristiche di programmazione
Precauzioni dopo l'uso dell'autotuning
Per una zona a uscita fissa, la caratteristica V/f per il punto mas­simo della zona di uscita deve essere impostata dopo il comple­tamento dell'autotuning. Per aumentare la velocità nominale del motore di 1 … 1,2 volte o quando si usa un motore a uscita fissa, effettuare le seguenti modifiche dopo l'autotuning. Non modifi­care n012 (Tensione massima) o n013 (Frequenza di uscita in tensione massima).
• Aumento della velocità nominale del motore di 1 … 1,2 volte
Per aumentare la velocità nominale del motore di 1 … 1,2 volte, utilizzare la seguente formula che consente di modificare l'impo­stazione della frequenza di uscita massima (n011):
Frequenza di uscita massima = (velocità nominale motore) x (n. di poli motore)/120 (Hz) x 1 … 1,2)
Se la velocità del motore viene aumentata oltre la velocità nomi­nale, a velocità elevate verranno utilizzate caratteristiche a uscita fissa e la coppia motore verrà ridotta.
• Applicazioni sui motori a uscita costante come i motori per macchine utensili
Utilizzare la seguente formula per modificare le impostazioni di n011 (Frequenza di uscita massima) quando si utilizza un motore con uscita fissa, ad esempio un motore per macchina utensile:
n011 = Frequenza (Hz) a velocità massima in condizioni a vuoto (velocità di carico = 0)
Non modificare le costanti del motore dopo aver eseguito l'auto­tuning.
71
Visualizzazioni della console di programmazione durante l'autotuning
Le spie di funzione della console di programmazione cambiano durante l'autotuning come indicato nei seguenti schemi.
Indicatori di funzione
Imposta costanti richieste per l'autotuning.
PRGM
Tensione massima
Frequenza di tensione massima
Acceso
Corrente nominale motore
Scorrimento nominale del motore
Imposta selezione autotuning.
Rotante/stazionario solo per resistenza
Display della console di pro-
Modalità autotuning
grammazione
(Attesa per ingresso RUN)
TUn
Imposta le costanti per il tuning.
Acceso
Display della console di pro-
Tuning resistenza
grammazione
Display della console di pro­grammazione
Tensione c.c. (20%, 40%, 60%)
TUn
Lampeggiante
applicata.
Stazionario solo per resistenza
Tuning corrente a vuoto
Accelerazione
Tuning
Decelerazione
Ripristina le costanti impostate per il tuning
sui valori originali.
Scrive le costanti sottoposte a tuning.
Autotuning completato.
Fine
Acceso
DSPL
Indicatori di
Impostazione/monitoraggio
funzione
frequenza di riferimento
FREF
Acceso
DSPLDSPL
RUN
Rotante
STOP
STOP
Display della console di programmazione
E03
STOP
Acceso
Display della console di programmazione
Annullato per errore rilevamento
E12
corrente.
Acceso
Display della console di programmazione
Annullato per errore resistenza.
E04
Acceso
Display della console di programmazione
Annullato per errore
E09
accelerazione.
Acceso
Display della console di programmazione
Annullato per errore corrente a
E05
vuoto.
Acceso
Display della console di programmazione
Annullato per normale
XXX
rilevamento errore.
Acceso
Annullato per tasto STOP
RESET
(RIPRISTINO)
72
6 Caratteristiche di programmazione
Marcia indietro inibita (n006)
L'impostazione Marcia indietro inibita viene disabilitata consen­tendo un comando di marcia indietro dal terminale del circuito di comando o dalla console di programmazione. Questa imposta­zione viene utilizzata per applicazioni in cui un comando di mar­cia indietro può causare problemi.
Impostazione Descrizione
0 Marcia indietro abilitata.
1 Marcia indietro disabilitata.
Selezione multivelocità
È possibile impostare fino a 17 velocità (inclusa la frequenza di riferimento funzione jog) utilizzando le seguenti combinazioni di selezioni del terminale di ingresso e frequenza di riferimento.
Modifica velocità a 8 fasi
n003=1 (Selezione modalità di funzionamento) n004=1 (Selezione frequenza di riferimento) n024=25,0 Hz (Frequenza di riferimento 1) n025=30,0 Hz (Frequenza di riferimento 2) n026=35,0 Hz (Frequenza di riferimento 3) n027=40,0 Hz (Frequenza di riferimento 4) n028=45,0 Hz (Frequenza di riferimento 5) n029=50,0 Hz (Frequenza di riferimento 6) n030=55,0 Hz (Frequenza di riferimento 7) n031=60,0 Hz (Frequenza di riferimento 8)
* Per ulteriori informazioni sulla selezione
della tensione di sequenza e dell'ingresso in corrente fare riferimento alla pagina 228.
Quando tutti gli ingressi multifunzione
NOTA
di riferimento sono disattivati, la frequenza di riferimento selezionata mediante la costante n004 (Selezione frequenza di riferimento) diventa effettiva.
n054=6 (Terminale di ingresso del contatto multifunzione S5) n055=7 (Terminale di ingresso del contatto multifunzione S6) n056=8 (Terminale di ingresso del contatto multifunzione S7) n053=1
Marcia Marcia/Arresto
Marcia indietro/Arresto Multivelocità
di riferimento 1 Multivelocità
di riferimento 2 Multivelocità di riferimento 3
External Fault dopo errore
S1 S2 S5 S6 S7 S3 S4 SC
73
(n031) 60,0 Hz
(n030) 55,0 Hz
(n029) 50,0 Hz
(n028) 45,0 Hz
(n027) 40,0 Hz
(n026) 35,0 Hz
Frequenza di riferimento
Marcia avanti (indietro)/Arresto
Multivelocità di riferimento 1
(terminale S5) Multivelocità di riferimento 2 (terminale S6) Multivelocità di riferimento 3 (terminale S7)
(n025) 30,0 Hz
(n024) 25,0 Hz
n050 = 1 (Terminale di ingresso S1) (impostazione di fabbrica) n051 = 2 (Terminale di ingresso S2) (impostazione di fabbrica) n052 = 3 (Terminale di ingresso S3) (impostazione di fabbrica) n053 = 5 (Terminale di ingresso S4) (impostazione di fabbrica) n054 = 6 (Terminale di ingresso S5) (impostazione di fabbrica) n055 = 7 (Terminale di ingresso S6) (impostazione di fabbrica) n056 = 8 (Terminale di ingresso S7) (Modifica l'impostazione a 8.)
Funzionamento velocità a 16 fasi Impostare le frequenze di riferimento 9 … 16 per n120 … n127. Impostare il terminale di ingresso per una multivelocità di riferi-
mento utilizzando la selezione ingresso multifunzione.
Funzionamento a bassa velocità
Inserendo un comando di jog e in seguito un comando di marcia avanti (indietro), il funzionamento viene abilitato alla frequenza di jog impostata in n032. Quando le multivelocità di riferimento 1, 2, 3 o 4 vengono immesse simultaneamente con il comando di jog, quest'ultimo acquisisce la priorità.
N. costante Descrizione Impostazione
n032 Frequenza di jog Impostazione di fabbrica:
6,00 Hz
n050 … n056 Jog di riferimento Impostato a 10 per qualsiasi
costante.
74
Ora
6 Caratteristiche di programmazione
Regolazione del segnale di impostazione velocità
Il rapporto tra gli ingressi analogici e la frequenza di riferimento può essere impostato per fornire la frequenza di riferimento come ingressi analogici al terminale del circuito di comando FR o FC.
Frequenza di riferimento
GUADAGNO X della frequenza di uscita massima
POLARIZZAZIONE X della frequenza di uscita massima
100
100
( ) indica il valore relativo alla selezione di un ingresso di corrente di riferimento
0 V (4 mA) (0 mA)
10 V
(20 mA)
(20 mA)
1. Guadagno della frequenza di riferimento analogica (n060) La frequenza di riferimento fornita quando l'ingresso analogico è pari a 10 V (o 20 mA) può essere impostata in unità di 1%. (Frequenza di uscita massima n011=100%)
* Impostazione di fabbrica: 100%
2. Polarizzazione della frequenza di riferimento analogica (n061) La frequenza di riferimento fornita quando l'ingresso analogico è pari a 0 V (4 mA o 0 mA) può essere impostata in unità di 1%. (Frequenza di uscita massima n011=100%)
* Impostazione di fabbrica: 0%
Impostazioni tipiche
• Per azionare l'inverter con una frequenza di riferimento 0% ... 100% a una tensione di ingresso 0 ... 5 V
Frequenza massima (100%)
Guadagno n060 = 200 Polarizzazione n061 = 0
75
• Per azionare l'inverter con una frequenza di riferimento 50% ... 100% a una tensione di ingresso 0 ... 10 V
Frequenza massima (100%)
Guadagno n060 = 100 Polarizzazione n061 = 50
0 V 10 V
Regolazione dei limiti inferiori e superiori della frequenza
• Limite superiore frequenza di riferimento
Limite
Frequenza di riferimento interna
Frequenza di riferimento impostata
Limite inferiore frequenza (n034)
superiore frequenza (n033)
(n033) Imposta il limite superiore della frequenza
di riferimento in unità di 1%. (n011: Frequenza di uscita massima = 100%) Impostazione di fabbrica: 100%
• Limite inferiore frequenza di riferimento (n034) Imposta il limite inferiore della frequenza di riferimento in unità di
1%. (n011: Frequenza di uscita massima = 100%) Quando si opera a una frequenza di riferimento da 0, il funziona­mento continua a un limite inferiore della frequenza di riferimento. Tuttavia, se il limite inferiore della frequenza di riferimento è impo­stata a un valore inferiore rispetto alla frequenza di uscita minima (n016), l'azionamento non avviene. Impostazione di fabbrica: 0%
Uso di quattro tempi di accelerazione/decelerazione
Frequenza di uscita
Comando di marcia avanti (indietro)
Multivelocità di riferimento
Selezione tempo di accel/decel. 1
Selezione tempo di accel/decel. 2
Tempo di accel. 2 (n021)
Tempo di accel. 1 (n019)
Tempo di decel. 2 (n022)
Accesa
Tempo di decel. 1 (n020)
Tempo di accel. 3 (n041)
Accesa
Accesa
Tempo di accel. 4 (n043)
Accesa
Accesa
Tempo di decel. 4* (n044)
76
Tempo di decel. 3* (n042)
Ora
6 Caratteristiche di programmazione
* Quando viene selezionata la decelerazione fino ad arresto (n005 = 0).
Impostando una selezione ingresso multifunzione (n050 ... n056) su 11 (selezione tempo di accelerazione/decelerazione 1) o 27 (selezione tempo di accelerazione/decelerazione 2), il tempo di accelerazione/decelerazione viene selezionato mediante le com­binazioni ON/OFF della selezione tempo di accelerazione/dece­lerazione 1 e selezione tempo di accelerazione/decelerazione 2 (terminali S1 ... S7).
Le combinazioni delle impostazioni di tempo accelerazione/ decelerazione sono indicate di seguito.
Selezione tempo di
accelerazione/
decelerazione 1
Selezione tempo di
accelerazione/
decelerazione 2
Spenta Spenta Tempo di accelera-
Accesa Spenta Tempo di accelera-
Spenta Accesa Tempo di accelera-
Accesa Accesa Tempo di accelera-
Temp o d i
accelerazione
zione 1 (n019)
zione 2 (n021)
zione 3 (n041)
zione 4 (n043)
decelerazione
Tempo di decelera-
zione 1 (n020)
Tempo di decelera-
zione 2 (n022)
Tempo di decelera-
zione 3 (n042)
Tempo di decelera-
zione 4 (n044)
Tempo di
Numero Descrizione Unità Gamma di
n019 Tempo di accelerazione 1 Dipende n020 Tempo di decelerazione 1 10,0 s n021 Tempo di accelerazione 2 10,0 s n022 Tempo di decelerazione 2 10,0 s n041 Tempo di accelerazione 3 10,0 s n042 Tempo di decelerazione 3 10,0 s n043 Tempo di accelerazione 4 10,0 s n044 Tempo di decelerazione 4 10,0 s
dall'imposta­zione di n018. (vedere tabella
successiva).
impostazione
Dipende
dall'imposta-
zione di n018.
(vedere tabella
successiva).
Imposta-
zione di fabbrica
10,0 s
77
Impostazioni n018
Numero Unità Gamma di impostazione
n018
0 0,1 s 0,0 … 999,9 s (999,9 s o inferiore)
1 s 1000 … 6000 s (1000 s o superiore)
1 0,01 s 0,00 … 99,99 s (99,99 s o inferiore)
0,1 s 100,0 … 600,0 s (100 s o superiore)
Nota:La costante n018 può essere impostata in fase di arresto.
Se per il tempo di accelerazione/decelerazione viene impostato un valore superiore a 600,0 s quando n018=0 (in unità di 0,1 s), non è possibile impostare 1 per n018.
• Tempo di accelerazione Imposta il tempo necessario affinché la frequenza di uscita passi dallo 0% al 100%.
• Tempo di decelerazione Imposta il tempo necessario affinché la frequenza di uscita passi dallo 100% al 0%. (Frequenza di uscita massima n011 = 100%)
Metodo inerziale dopo caduta di tensione momentanea (n081)
AVVERTENZA
Se l'inverter è configurato in modo che il funziona-
mento continua dopo il ripristino dell'alimenta­zione, mantenersi a distanza dall'inverter e dal carico, in quanto l'inverter potrebbe ripartire improvvisamente dopo un arresto (progettare il sistema affinché garantisca la sicurezza anche se l'inverter viene riavviato). La mancata osservanza di questa avvertenzapuò provocare delle lesioni.
Quando la costante n018 è impostata su 1 o 2, il funzionamento riparte automaticamente anche se si verifica una momentanea caduta di tensione.
Impostazione
*3
0 Continuazione del funzionamento dopo una momenta-
*1
1
nea caduta di tensione non abilitata. Continuazione del funzionamento dopo il ripristino
dell'alimentazione entro un tempo inerziale dopo una
Descrizione
momentanea caduta di tensione di 0,5 s
78
6 Caratteristiche di programmazione
Impostazione
* 1. Mantiene il segnale di funzionamento per la continuazione del
* 2. Quando è selezionato 2, l'inverter viene riavviato in caso di
*3
*1, *2
2
funzionamento dopo il ripristino dell'alimentazione da una momentanea caduta di tensione.
ripristino della tensione di alimentazione mentre viene mantenuta l'alimentazione di controllo. Non viene emesso alcun segnale di errore.
Continuazione del funzionamento dopo il ripristino dell'alimentazione (uscita errore non prodotta).
Descrizione
Selezione curva a S (n023)
Per impedire scosse elettriche all'avvio e all'arresto della mac­china, è possibile eseguire un'accelerazione o una decelerazione utilizzando una configurazione con curva a S.
Impostazione Selezione curva a S
0 Caratteristica curva a S non fornita. 1 0,2 s 2 0,5 s 3 1,0 s
Nota: 1. Le caratteristiche della curva a S non sono supportate per il
controllo del posizionamento semplice, utilizzare pertanto il valore impostato 0.
2. Il tempo caratteristico della curva S è il tempo compreso tra la velocità di accelerazione/decelerazione 0 e la velocità di acce­lerazione/decelerazione normale stabilito dal tempo di accele­razione/decelerazione impostato.
Frequenza di riferimento
Frequenza di uscita
Frequenza di uscita
Tempo caratteristico della curva S (Ts)
Ora
Il seguente diagramma di funzionamento mostra il passaggio tra la marcia avanti/indietro durante la decelerazione fino all'arresto.
79
Comando di marcia avanti Comando di marcia indietro
Frequenza di uscita
Accelerazione
Caratteristiche della curva S in
Frequenza di uscita min. n016
Decelerazione
Frequenza di uscita min.
Accelerazione
n016
Tempo di frenatura ad iniezione c.c. all'arresto n090
Decelerazione
Rilevamento coppia
Se alla macchina viene applicato un carico eccessivo, è possibile rilevare un aumento della corrente di uscita ed emettere un segnale di allarme al terminale di uscita multifunzione MA, MB, P1 o P2.
Per emettere un segnale di rilevamento sovracoppia, impostare una delle selezioni funzione di terminale di uscita n057 ... n059 per il rilevamento sovracoppia (Impostazione: 6 (contatto NO) o 7 (contatto NC)).
Corrente del motore
Segnale di uscita multifunzione (Segnale di rilevamento sovracoppia) Terminale MA, MB, P1 o P2
* La larghezza di rilascio del rilevamento sovracoppia (isteresi) è
impostata al 5% circa della corrente nominale dell'inverter.
Selezione funzione di rilevamento sovracoppia 1 (n096)
Impostazione Descrizione
0 Rilevamento sovracoppia non fornito. 1 Rilevamento durante il funzionamento a velocità
costante. Il funzionamento continua dopo il rilevamento.
2 Rilevamento durante il funzionamento a velocità
costante. Il funzionamento si interrompe durante il rilevamento.
80
Ora
6 Caratteristiche di programmazione
Impostazione Descrizione
3 Rilevamento durante il funzionamento. Il funzionamento
4 Rilevamento durante il funzionamento. Il funzionamento
1. Per rilevare la sovracoppia durante l'accelerazione/la decelerazione, impostare n096 su 3 o 4.
2. Per continuare il funzionamento dopo il rilevamento sovracoppia, impostare n096 su 1 o 3. Durante il rilevamento, sulla console di programmazione viene visualizzato un allarme (lampeggiante).
3. Per arrestare l'inverter e generare un errore al rilevamento sovra­coppia, impostare n096 su 2 o 4. Al rilevamento, sulla console di programmazione viene visualizzato l'errore (ON).
continua dopo il rilevamento.
si interrompe durante il rilevamento.
Livello di rilevamento sovracoppia (n098)
Impostare il livello corrente di rilevamento sovracoppia in unità di 1%. (Corrente nominale inverter = 100%) Quando è selezionato il rilevamento mediante coppia, la coppia nominale del motore diventa 100%.
Impostazione di fabbrica: 160%
Tempo di rilevamento sovracoppia (n099)
Se il tempo in cui la corrente del motore supera il livello di rileva­mento sovracoppia (n098) è più lungo rispetto al tempo di rileva­mento sovracoppia (n099), verrà azionata la funzione di rilevamento sovracoppia. Impostazione di fabbrica: 0,1 s
Selezione funzione di rilevamento sovracoppia/sottocoppia 2 (n097)
Se è selezionata la modalità di controllo vettoriale, il rilevamento sovracoppia/sottocoppia può essere eseguito rilevando la corrente di uscita o la coppia di uscita. Se è selezionata la modalità di controllo V/f, l'impostazione di n097 non è valida e la sovracoppia/sottocoppia viene rilevata mediante la corrente di uscita.
Impostazione Descrizione
0 Rilevamento mediante coppia di uscita 1 Rilevamento mediante corrente di uscita
81
Livello di rilevamento frequenza (n095)
Effettivo quando uno o più selezioni uscita multifunzione n057, n058 e n059 sono impostate per il rilevamento frequenza (impo­stazione: 4 o 5). Il rilevamento della frequenza si attiva quando la frequenza di uscita è superiore o inferiore rispetto all'imposta­zione per il livello di rilevamento frequenza (n095).
Rilevamento frequenza 1
Frequenza di uscita Livello di rilevamento frequenza n095 (Impostare n057, n058 o n059 su 4.)
Larghezza di
Livello rilevamento frequenza [Hz] (n095)
Frequenza di uscita
Segnale rilevamento frequenza
rilascio
2Hz
Rilevamento frequenza 2
Frequenza di uscita Livello di rilevamento frequenza n095 (Impostare n057, n058 o n059 su 5.)
Larghezza
Frequenza di uscita
Segnale rilevamento frequenza
di rilascio +2 Hz
Livello rilevamento frequenza (Hz) (n095)
82
6 Caratteristiche di programmazione
Frequenza di salto (n083 … n086)
Questa funzione consente di vietare o "saltare" frequenze critiche in modo da far funzionare il motore senza risonanza causata dal sistema della macchina. Questa funzione viene utilizzata anche per il controllo della zona morta. Impostando i valori su 0,00 Hz questa funzione viene disabilitata.
Impostare le frequenze non consentite 1, 2 e 3 nel modo seguente:
Frequenza di uscita
n083 n084 n085
Se questa condizione non viene rispettata, l'inverter visualizza per un secondo e ripristina i
Frequenza di riferimento
dati sulle impostazioni iniziali.
Il funzionamento non è consentito entro la gamma della frequenza di salto. Tuttavia, il motore funzionerà senza salti durante l'accelerazione/la decelerazione.
Funzionamento riavvio automatico (n082)
AVVERTENZA
Se la funzione di ripresa in caso di errore è selezio-
nata, mantenersi a distanza dall'inverter e dal carico, in quanto l'inverter potrebbe ripartire improvvisamente dopo un arresto (progettare il sistema affinché garantisca la sicurezza anche se l'inverter viene riavviato). La mancata osservanza di questa avvertenzapuò provocare delle lesioni.
L'inverter può essere impostato per riavviare e ripristinare il rile­vamento errori in caso di errore. È possibile impostare fino a un massimo di 10 tentativi e tentativi di autodiagnostica in n082. L'inverter viene riavviato automaticamente dopo i seguenti errori:
OC (sovracorrente) OV (sovratensione) Il numero di tentativi viene portato a 0 nei seguenti casi:
83
1. Se non si verificano altri errori entro 10 minuti dopo il tentativo
2. Quando il segnale Ripristino dopo errore è attivo dopo il rileva­mento dell'errore
3. In assenza di alimentazione.
Selezione offset della frequenza (n146)
Una frequenza offset (che può essere impostata con una costante) può essere aggiunta o sottratta dalla frequenza di riferimento utiliz­zando gli ingressi multifunzione.
N.
costante
Descrizione Descrizione Impostazione
n083 Frequenza di
salto 1 (frequenza offset 1)
n084 Frequenza di
salto 2 (frequenza offset 2)
n085 Frequenza di
salto 3 (frequenza offset 3)
la 1a cifra di n146 è 0 o 1: Unità di impostazione: 0.01 Hz Gamma di impostazione: 0.00 ... 400,0 Hz
la 1a cifra di n146 è 2: Unità di impostazione: 0,01% Gamma di impostazione: 0,00% … 100,0% (percentuale della frequenza di uscita massima)
la 1a cifra di n146 è 0 o 1: Unità di impostazione: 0,01 Hz Gamma di impostazione: 0,00 ... 400,0 Hz
la 1a cifra di n146 è 2: Unità di impostazione: 0,01% Gamma di impostazione: 0,00% … 100,0% (percentuale della frequenza di uscita massima)
la 1a cifra di n146 è 0 o 1: Unità di impostazione: 0,01 Hz Gamma di impostazione: 0,00 ... 400,0 Hz
la 1a cifra di n146 è 2: Unità di impostazione: 0,01% Gamma di impostazione: 0,00% … 100,0% (percentuale della frequenza di uscita massima)
di fabbrica
0,00 Hz
0,00 Hz
0,00 Hz
84
6 Caratteristiche di programmazione
N.
Descrizione Descrizione Impostazione
costante
n146 Offset della
frequenza Selezione
n146 è separata in 2 cifre (n146=xy). La prima cifra "x" indica l'uso di parametri n083 ... n085: n146= 0y: Disabilitato (n083 … n085 sono frequenze di salto) n146= 1y: Abilitato (n083 … n085 sono frequenze offset in Hz) n146= 2y: Abilitato (n083 … n085 sono frequenze offset in percentuale)
La 2a cifra "y" indica il segno delle frequenze of­fset. Per le combinazioni possibili fare riferimen­to alla seguente tabella:
y n083 n084 n085
0+++
1 ++
2+ +
3 −−+
4++
5 +
6+−−
7 −−−
8 −−−
9 −−−
Nota: Quando la 2a cifra di n146 viene modifi-
cata, i valori impostati di n083 ... n085 verranno inizializzati a 0.
• Se la 1a cifra "x" della selezione offset della frequenza (n146) è 0 (offset della frequenza disabilitati), i valori impostati delle costanti n083 … n085 fungeranno da frequenze di salto.
di fabbrica
0
85
• Se la 1a cifra "x" della selezione offset della frequenza (n146) è 1 o 2 (offset della frequenza disabilitati), i valori impostati delle costanti n083 … n085 fungeranno da offset della fre­quenza.
• Per poter attivare le frequenze offset 1 ... 3 delle selezioni ingresso multifunzione (n050 … n056), è necessario effettuare la programmazione su 30, 31 o 33. A seconda dello stato di ingresso, è possibile utilizzare le combinazioni delle frequenze offset indicate di seguito. Tenere presente che viene utilizzato il segno specificato con "y".
Stato ingresso terminali Quantità offset finale
offset
Frequenza
offset 3
Spenta Spenta Spenta Nessuna
Spenta Spenta Accesa n083
Spenta Accesa Spenta n084
Spenta Accesa Accesa n084
Accesa Spenta Spenta n085
Accesa Spenta Accesa n083 + n085
Accesa Accesa Spenta n084 + n085
Accesa Accesa Accesa n083 + n084 + n085
offset
Frequenza
offset 2
offset
Frequenza
offset 1
• La quantità offset abilitata può essere monitorata sul display di U-12 sulla console di programmazione.
N. moni-
toraggio
U-12 Quantità offset 1a cifra "x" di n146 = 0: visualizzazione "----"
Descrizione Descrizione
1ª cifra "x" di n146 = 1: Valore visualizzato:
400 … 400,0 Hz
1ª cifra "x" di n146 = 2: Valore visualizzato:
100% ... 100,0%
86
6 Caratteristiche di programmazione
Il diagramma a blocchi riportato di seguito illustra la funzione off­set della frequenza.
Frequenza di
riferimento
selezionata
n083
n084
n085
Limite superiore
frequenza di
n146,
cifra destra
Ingresso offset
frequenza 1
Ingresso offset
frequenza 2
Ingresso offset
frequenza 3
riferimento
n033 x n011
00
0
+
+
+
+
+
0
n146,
cifra destra
Volume di
offset (U-12)
Frequenze di salto
n085
n084
n083
Limite inferiore
frequenza
di riferimento n034 x n011
400 Hz
Azionamento di un motore con movimento di inerzia senza
scatti
Per azionare un motore con movimento per inerzia senza scatti, utilizzare il comando di ricerca della velocità o la frenatura ad inie­zione c.c. all'avvio.
Comando di ricerca della velocità
Riavvia un motore con movimento per inerzia senza arrestarlo. Questa funzione consente un passaggio morbido dal funziona­mento ad alimentazione commerciale del motore al funzionamento dell'inverter.
Impostare una selezione ingresso multifunzione (n050 … n056) su 14 (comando di ricerca dalla frequenza di uscita massima) o 15 (comando di ricerca dalla frequenza impostata).
Effettuare una sequenza in modo che venga immesso un comando di marcia avanti (indietro) contemporaneamente al comando di ricerca o dopo il comando di ricerca. Se il comando di marcia viene immesso prima del comando di ricerca, quest'ultimo viene disabilitato.
Frequenza di riferimento (U-01)
87
Diagramma di funzionamento all'ingresso del comando di ricerca
Comando di marcia avanti (indietro)
Comando di ricerca
Frequenza di uscita max. o frequenza di riferimento all' ingresso del comando di marcia
Frequenza di uscita
Tempo blocco delle basi min. (0,5 s)
0,5 s minimo
Rilevamento raggiungimento velocità
Funzionamento durante ricerca della velocità
Il tempo di decelerazione per il funzionamento durante la ricerca della velocità può essere impostato in n101.
Se l'impostazione è 0, tuttavia, verrà utilizzato un valore iniziale di 2,0 s.
La ricerca della velocità ha inizio quando la corrente di uscita dell'inverter è maggiore o uguale al livello di funzionamento durante la ricerca della velocità (n102).
Frenatura ad iniezione c.c. all'avvio (n089, n091)
Riavvia un motore con movimento per inerzia dopo averlo arre­stato. Impostare il tempo di frenatura ad iniezione c.c. all'avvio in n091 in unità di 0,1 s. Impostare la corrente di frenatura ad inie­zione c.c. in n089 in unità di 1% (corrente nominale inverter =100%). Quando l'impostazione di n091 è 0, la frenatura ad inie­zione c.c. non viene eseguita e l'accelerazione inizia dalla fre­quenza di uscita minima.
Quando n089 è impostato su 0, l'accele­razione inizia dalla frequenza di uscita minima dopo il blocco delle basi per il tempo impostato in n091.
Frequenza di uscita min. n016
Tempo di frenatura ad iniezione c.c. all'avvio
Mantenimento temporaneo accelerazione/decelerazione
Per mantenere l'accelerazione/la decelerazione, immettere un comando di mantenimento accelerazione/decelerazione. La fre­quenza di uscita viene mantenuta quando un comando di manteni­mento accelerazione/decelerazione viene immesso durante l'accelerazione o la decelerazione.
Quando il comando di arresto viene immesso durante l'immis­sione di un comando di mantenimento accelerazione/decelera-
88
n091
6 Caratteristiche di programmazione
zione, il mantenimento accelerazione/decelerazione viene rilasciato e il funzionamento si arresta per inerzia.
Impostare una selezione ingresso multifunzione (n050 … n056) su 16 (mantenimento accelerazione/decelerazione).
Diagramma di funzionamento per l'ingresso del comando di mantenimento accelerazione/decelerazione
Comando di marcia avanti (indietro)
Comando di manteni­mento accelerazione/ decelerazione
Frequenza di riferimento
Frequenza di uscita
Segnale raggiungimento frequenza
Nota:Se un comando di marcia avanti (indietro) viene immesso in conco-
mitanza con un comando di mantenimento accelerazione/decelera­zione, il motore non funziona. Tuttavia, se il limite inferiore della frequenza di riferimento (n034) viene impostato a un valore mag­giore o uguale alla frequenza di uscita minima (n016), il motore fun­ziona al limite inferiore della frequenza di riferimento (n034).
Monitoraggio analogico esterno (n066)
Seleziona e trasmette la frequenza di uscita o la corrente di uscita ai terminali di uscita analogici AM-AC per il monitoraggio.
Impostazione Descrizione
0 Frequenza di uscita 1 Corrente in uscita 2 Tensione c.c. del circuito principale 3 Monitoraggio della coppia 4 Potenza di uscita 5 Tensione di uscita di riferimento 6 Monitoraggio frequenza di riferimento 7 Quantità retroazione PID (10 V/Frequenza di uscita massima
in n011)
89
Impostazione Descrizione
8 Trasmissione dati tramite comunicazione (registro MEMOBUS
n. 0007H) (10 V/1000)
Nota:Abilitato solo se n065 è impostato su 0 (uscita monitoraggio
analogico).
Nell'impostazione di fabbrica, la tensione analogica di circa 10 V viene trasmessa quando la frequenza di uscita (corrente di uscita) è 100 %.
Frequenza di uscita
Frequenzimetro
FMAM
CA
(Corrente di uscita)
100 %
0
Uscita analogica
Il guadagno del monitoraggio analogico può essere impostato da n067.
10 V
Taratura frequenzimetro o amperometro (n067)
Utilizzato per regolare il guadagno di uscita analogico.
Frequenzimetro/Amperometro
(portata 3 V 1 mA)
AM
n067
FM
CA
Frequenza di uscita (Corrente di uscita)
100 %
0
Uscita analogica
n067 = 0,30
n067 = 1.00 Impostazione di fabbrica
10 V3 V
Impostare la tensione di uscita analogica al 100 % della frequenza di uscita (corrente di uscita). Il frequenzimetro visualizza 0 … 60 Hz a 0 … 3 V.
10 V x
Impostazione n067
0.30
A questo valore la frequenza
= 3 V
di uscita diventa 100 %.
90
6 Caratteristiche di programmazione
Uso dell'uscita analogica come uscita a treno di impulsi
(n065).
L'uscita analogica AM-AC può essere utilizzata come uscita a treno di impulsi (monitoraggio frequenza di uscita, monitoraggio frequenza di riferimento).
Impostare n065 su 1 quando si utilizza l'uscita a treno di impulsi.
N. costante Descrizione Unità Gamma di
n065 Tipo di uscita di
monitoraggio
impostazione
-0, 1 0
Impostazione
Impostazione n065
Impostazione
n065
0 Uscita monitoraggio analogico 1 Uscita di monitoraggio a impulsi
Il segnale a treno di impulsi può essere selezionato mediante l'impostazione in n150.
Impostazione
n150
0 Monitoraggio 1 1F: Frequenza di uscita × 1
6 6F: Frequenza di uscita × 6 12 12F: Frequenza di uscita × 12 24 24F: Frequenza di uscita × 24 36 36F: Frequenza di uscita × 36
(Monitoraggio frequenza di uscita)
frequenza
di uscita
Descrizione
Descrizione
1440 Hz/frequenza massima (n011)
di fabbrica
91
Impostazione
Descrizione
n150
40 Monitoraggio 41 1F: Frequenza di uscita × 1
frequenza di
riferimento
1440 Hz/frequenza massima (n011)
42 6F: Frequenza di uscita × 6 43 12F: Frequenza di uscita × 12 44 24F: Frequenza di uscita × 24 45 36F: Frequenza di uscita × 36 50 Trasmissione dati tra-
mite comunicazione
Uscita 0 … 14,400 Hz (registro MEMOBUS n. 000AH) (1 Hz/1)
Nota:Abilitato solo se n065 è impostato su 1 (uscita monitoraggio a
impulsi).
Nell'impostazione di fabbrica, l'impulso di 1440 Hz può essere trasmesso quando la frequenza di uscita è 100 %.
Frequenza di uscita
AM
c.a. (0 V)
I dispositivi periferici devono essere collegati in base alle
NOTA
condizioni di carico indicate di seguito durante l'uso dell'uscita di monitoraggio a impulsi. Se queste condi­zioni non vengono soddisfatte, la macchina potrebbe danneggiarsi.
Utilizzata come uscita PNP
Tensione di
uscita VRL (V)
+5 V 1,5 kΩ o superiore
+8 V 3,5 kΩ o superiore
+10 V 10 kΩ o superiore
92
Impulso
Impedenza di carico
(kΩ)
100 %
Uscita di monitoraggio a impulsi
1440 Hz
AM
VRL
c.a. (0 V)
Impedenza di carico
6 Caratteristiche di programmazione
Utilizzata come uscita NPN
Alimentazione esterna (V)
Corrente assorbi­ta NPN (mA)
+12 Vc.c. ±5% o inferiore
non oltre 16 mA
AM
c.a. (0 V)
Alimentazione esterna
Corrente assorbita NPN
Selezione frequenza portante (n080)14 kHz max.
Imposta la frequenza di commutazione dei transistor di uscita dell'inverter (frequenza portante).
Impostazione Frequenza portante (kHz) Rumore
metallico dal
motore
7 fout 12 (Hz)
8 fout 24 (Hz)
9 fout 36 (Hz)
Superiore
1 2,5 (kHz)
2 5,0 (kHz)
3 7,5 (kHz)
Non
percepibile
4 10,0 (kHz)
12 14 (kHz)
Nota:Quando la frequenza portante è impostata a 14 kHz, utilizzare
una velocità di trasmissione MEMOBUS di 4.800 bps o inferiore.
Impedenza di carico
(0 V)
Rumore e
corrente di
dispersione
Minore
Maggiore
93
Se il valore impostato è 7, 8 o 9, la frequenza portante verrà mol­tiplicata per lo stesso fattore della frequenza di uscita.
n080=7
fc=12 fout
fc=Frequenza portante
2.5 kHz
1.0 kHz
83.3 Hz 208.3 Hz
fout=Frequenza di uscita
94
n080=8
fc=24 fout
n080=9
fc=36 fout
fc=Frequenza portante
2.5 kHz
1.0 kHz
fc=Frequenza portante
2.5 kHz
1.0 kHz
27.7 Hz 69.4 Hz
41.6 Hz 104.1 Hz
fout=Frequenza di uscita
fout=Frequenza di uscita
6 Caratteristiche di programmazione
L'impostazione di fabbrica dipende dalla capacità dell'inverter (kVA).
Classe di
tensione (V)
200 V
monofase
400 V trifase
Potenza
Impostazione di fabbrica Corrente di
(kW)
Imposta-
Frequenza
zione
portante
(kHz)
0,55 4 10 3,0 - 2,6 (87%)
1,1 4 10 5,0 - 4,3 (86%)
1,5 3 7,5 8,0 7,0 6,0 (75%)
2,2 3 7,5 11,0 10,0 8,6 (78%)
0,55 3 7,5 1,8 1,6 1,28 (71%)
1,1 3 7,5 3,4 3,0 2,2 (65%)
1,5 3 7,5 4,8 4,0 3,2 (67%)
2,2 3 7,5 5,5 4,8 3,84 (70%)
3,0 3 7,5 7,2 6,3 4,9 (68%)
4,0 3 7,5 9,2 8,1 6,4 (74%)
uscita
continua
massima (A)
ridotta (A)
Corrente
Corrente di
uscita
continua (riduzione corrente di
uscita)
(A)
FC =
14 kHz
95
1. Ridurre la corrente di uscita continua quando si cam-
NOTA
Lunghezza del
cavo tra inverter e
motore
Frequenza por­tante (imposta-
zione n080)
2. Impostare la selezione frequenza portante (n080) su
3. Se l'inverter si arresta e si riavvia in modo ripetuto
4. La frequenza portante viene ridotta automatica-
bia la frequenza portante a 4 (10 kHz) per inverter di classe 200 V (1,5 kW o superiore) e di classe 400 V. Per la corrente ridotta fare riferimento alla tabella riportata sopra. Condizioni di funzionamento
• Tensione di alimentazione di ingresso: monofase 200 … 240 V (classe 200 V) trifase 380 … 460 V (classe 400 V)
• Temperatura ambiente:
10 ... 40°C (14 ... 105°F)
Se la distanza di cablaggio è elevata, ridurre la fre­quenza portante dell'inverter come descritto di seguito.
Fino a 50 m Fino a 100 m Più di 100 m
non oltre 10 kHz
(n080=1, 2, 3, 4, 7,
8, 9)
non oltre 5 kHz
(n080=1, 2, 7, 8, 9)
non oltre 2,5 kHz (n080=1, 7, 8, 9)
1, 2, 3 o 4 quando si usa la modalità di controllo vet­toriale. Non impostare a 7, 8 o 9.
con un carico superiore al 120% della corrente nomi­nale dell'inverter entro un periodo di tempo massimo di 10 minuti, ridurre la frequenza portante a una velocità bassa. (Impostare la costante n175 su 1).
mente a 2,5 kHz quando la selezione di riduzione frequenza portante a velocità bassa (n175) è impostata su 1 e vengono rispettate le seguenti condizioni: Frequenza di uscita 5 Hz Corrente di uscita 110% Impostazione di fabbrica: 0 (disabilitata)
96
6 Caratteristiche di programmazione
5. Quando è selezionata una frequenza portante di 14 kHz (n080), la riduzione automatica della fre­quenza portante durante una sovracorrente a bassa velocità viene abilitata automaticamente, anche se la selezione di riduzione frequenza portante a velocità bassa (n175) è impostata su 0 (disabilitata).
6. Quando la frequenza portante è impostata su 14 kHz, verranno disabilitate le seguenti funzioni:
• Ingresso digitale rapido (AVVIO/ARRESTO)
• UP 2/DOWN 2
• Protezione da surriscaldamento del motore
mediante ingresso termistore PTC
Importante
• Uscita PID bidirezionale
• Offset della frequenza
Selezione tasto Stop console di programmazione (n007)
AVVERTENZA
Il tasto Stop della console di programmazione può
essere disabilitato mediante un'impostazione dell'inverter. Installare un pulsante di arresto di emergenza separato. La mancata osservanza di questa avvertenza potrebbe essere causa di lesioni.
Impostare l'elaborazione quando il tasto viene premuto durante il funzionamento mediante terminale di ingresso multi-
STOP
funzione o mediante comunicazione.
Impostazione Descrizione
0
1
Il tasto STOP è valido da un terminale di ingresso multifunzione o da una comunicazione. Quando si preme il tasto STOP, l'inverter si arresta in base all'impostazione della costante n005. A questo punto, la console di programmazione visualizza un alarme (lampeggiante). Il comando di arresto viene mantenuto nell'inverter finché i co­mandi di marcia avanti e indietro non sono aperti, o finché il comando di marcia dalla comunicazio­ne non torna a zero.
Il tasto STOP non è valido da terminali di ingresso multifunzione o da una comunicazione.
97
Selezione del secondo motore
Questa funzione consente di passare tra due motori per un solo inverter. Per il secondo motore deve essere utilizzato il controllo V/f control. La commutazione è possibile da un ingresso multifunzione.
Le costanti riportate di seguito vengono utilizzate come costanti di controllo per il motore 2.
N.
costante
n140 Frequenza di uscita
n158 Tensione massima del
n147 Frequenza di uscita in
n159 Tensione della frequenza
n014 Frequenza di uscita
n160 Tensione della frequenza
n161 Corrente nominale del
n162 Scorrimento nominale del
Descrizione Unità Gamma di
Selezione modalità di controllo
massima del motore 2
motore 2
tensione massima del motore 2
di uscita media del motore 2
media
di uscita minima del mo­tore 2
motore 2
motore 2
0,1 Hz 50,0 ... 400,0 Hz 50,0 Hz
0,1 V
0,1 Hz 0,2 ... 400,0 Hz 50,0 Hz
0,1 V
0,1 Hz 0,1 ... 399,9 Hz 1,3 Hz
0,1 V
0,1 A 0,0% … 150% della
0,1 Hz 0,0 ... 20,0 Hz *2
Deve essere utilizzato
impostazione
il controllo V/f.
0,1 … 255,0 V*1200,0 V
0,1 … 255,0 V
0,1 … 50,0 V
corrente nominale
dell'inverter
Imposta-
zione di
fabbrica
*1
*1
Nota:Non inizializzato durante l'inizializzazione delle costanti. * 1. Il limite superiore della gamma di impostazione e l'impostazione di
fabbrica sono doppi per gli inverter classe 400 V.
* 2. Dipendente dalla potenza dell'inverter.
12,0 V
*1*2
12,0 V
*1*2
*2
*1
98
N.
costante
n057 Selezione uscita multi-
n058 Selezione uscita multi-
n059 Selezione uscita multi-
Descrizione Descrizione Imposta-
funzione 1 (Terminali di uscita a contatto MA-MB-MC)
funzione 2 (Terminali di uscita a collettore aperto PHC1-PHCC)
funzione 3 (Terminali di uscita a collettore aperto PHC2-PHCC)
6 Caratteristiche di programmazione
zione di
fabbrica
0: Errore 1: In funzione 2: Raggiungimento frequenza di riferimento 3: Velocità zero 4: Rilevamento frequenza (≥ Livello di rilevamento) 5: Rilevamento frequenza (≤ Livello di rilevamento) 6: Rilevamento sovracoppia (uscita a contatto NO) 7: Rilevamento sovracoppia (uscita a contatto NC) 8: Rilevamento sottocoppia (uscita a contatto NO) 9: Rilevamento sottocoppia (uscita a contatto NC) 10: Errore non grave (viene indicato l'allarme) 11: Base bloccata 12: Modalità operativa 13: Inverter pronto al funzionamento 14: Ripresa in caso di errore 15: UV 16: Marcia indietro 17: Ricerca della velocità 18: Trasmissione dati tramite comunicazione 19: Perdita retroazione PID 20: Perdita frequenza di riferimento 21: Avviso surriscaldamento inverter (OH3) 22: Monitoraggio selezione motore
Come costante 57 1
Come costante 57 2
0
99
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