Olivetti CRF4050 User Manual [it]

REGISTRATORE DI CASSA
CRF 4050
Istruzioni per l'uso
PUBBLICAZIONE EMESSA DA:PUBBLICAZIONE EMESSA DA:
PUBBLICAZIONE EMESSA DA:
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Olivetti Tecnost, S.p.A. Servizi di Documentazione 77, Via Jervis - 10015 Ivrea (TO)
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Questo prodotto soddisfa i requisiti essenziali di Compatibilità Elettromagnetica e di Sicurezza previsti dalle Direttive:
89/336/CEE del 3 maggio 1989 con successive modificazioni (Direttiva 92/31/CEE del 28 aprile 1992 e Direttiva 93/68/CEE del 22 luglio 1993);
73/23/CEE del 19 febbraio 1973 con successive modificazioni (Direttiva 93/68/CEE del 22 luglio
1993);
in quanto progettato in conformità alle prescrizioni delle seguenti Norme Armonizzate:
EN 55022 (
Technology Equipment
EN 61000-3-2
harmonic current emissions (equipment input current up to and including 16A per phase)
EN 61000-3-3
Limits and methods of measurements of radio interference characteristics of Information
);
(Electromagnetic Compatibility (EMC) - Part 2 : Limits - Section 2 : Limits for
;
(Electromagnetic Compatibility (EMC) - Part 3 : Limits - Section 3 : Limitation of voltage fluctuations and flicker in low voltage supply systems for equipment with rated current up to and including 16 A)
EN 55024 (
Electromagnetic Compatibility - Information Technology Equipment - Immunity
characteristics - Limits and methods of measurement
EN 60950 (
La conformità ai suddetti requisiti essenziali viene attestata mediante l’apposizione della MarcaturaLa conformità ai suddetti requisiti essenziali viene attestata mediante l’apposizione della Marcatura
La conformità ai suddetti requisiti essenziali viene attestata mediante l’apposizione della Marcatura
La conformità ai suddetti requisiti essenziali viene attestata mediante l’apposizione della MarcaturaLa conformità ai suddetti requisiti essenziali viene attestata mediante l’apposizione della Marcatura
sul prodotto. sul prodotto.
sul prodotto. La marcatura è stata introdotta nell’anno 2001.
sul prodotto. sul prodotto.
Si richiama l’attenzione sulle seguenti azioni che possono compromettere la conformità sopra attestata, oltre, naturalmente, le caratteristiche del prodotto:
errata alimentazione elettrica;
errata installazione o uso errato o improprio o comunque difforme dalle avvertenze riportate sul manuale d’uso fornito col prodotto;
sostituzione di componenti o accessori originali con altri di tipo non approvato dal costruttore, o effettuata da personale non autorizzato.
Safety of Information Technology Equipment, including electrical business equipment
;
);
).
Avviso:Avviso:
Avviso: Questo è un apparecchio di Classe A. In un ambiente residenziale questo apparecchio può
Avviso:Avviso:
Sicurezza dell'utenteSicurezza dell'utente
Sicurezza dell'utente
Sicurezza dell'utenteSicurezza dell'utente
Collegare la macchina ad una presa di corrente che sia posta nelle vicinanze e sia facilmente accessibile. Accedere alla zona del gruppo stampa ai soli effetti della sostituzione degli accessori. Non ostruire le aree di ventilazione situate alla base della macchina. Non usare la macchina sopra o vicino a fonti di calore (p.e. radiatori) o molto vicino all'acqua (p.e. piscine
o docce). La serratura a chiave ha funzioni di solo tipo operativo quindi, per scollegare effettivamente l'apparecchio,
occorre disinserire il cavo dalla presa di corrente. Per pulire la macchina scollegarla dalla presa di corrente, usare un panno umido e non usare liquidi
corrosivi.
Pubb.p65 15/04/02, 10.002
provocare radiodisturbi. In questo caso può essere richiesto all'utilizzatore di prendere misure adeguate.
PREFAZIONEPREFAZIONE
PREFAZIONE
PREFAZIONEPREFAZIONE
Questo manuale, diviso in sezioni, intende favorire un efficace rapporto di collaborazione con il registratore di cassa illustrando le condizioni di base per una corretta operatività.
La prima sezione “INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE” descrive le caratteristiche fiscali del registratore nonchè le fasi connesse alla sua installazione da parte del tecnico incaricato.
La sezione “CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA” descrive le componenti principali del registratore.
La sezione “ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI” indica come accendere il registratore, come eseguire prove ed esempi in linea con il manuale.
La sezione “PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA” insegna a effettuare la memorizzazione dei dati per un loro pronto e automatico utilizzo in fase esecutiva.
La sezione “OPERARE CON IL REGISTRATORE DI CASSA” spiega in che modo effettuare le registrazioni di vendita.
La sezione “OPERAZIONI GESTIONALI” indica quali sono le operazioni di natura non fiscale consentite.
La sezione "OPERARE IN ASSETTO X" descrive come selezionare in questo assetto le due possibilità operative previste.
La sezione “RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI” indica come effettuare sia il rendiconto di semplice controllo dei dati che quello fiscale vero e proprio.
La sezione “LETTURE DEI CORRISPETTIVI” indica come fare per controllare i corrispettivi in relazione a determinati periodi.
La sezione “SOSTITUZIONE ACCESSORI” indica come sostituire gli accessori (testina di stampa, rotolo di carta ecc.).
Infine le sezioni “TABELLE RIASSUNTIVE” e “DATI TECNICI” riepilogano le funzioni programmate, i messaggi di errore e le caratteristiche tecniche.
Tutte le sezioni, tranne le prime due e le ultime tre, sono composte di schede indipendenti ognuna delle quali esamina una prestazione. Le schede possono essere lette nell’ordine proposto dal manuale oppure in quello relativo alle proprie esigenze.
Prefazione.p65 15/04/02, 10.002
INDICEINDICE
INDICE
INDICEINDICE
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
INTRODUZIONE
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONEINSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE
INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE
INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONEINSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE
CARATTERISTICHE FISCALI 2
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSACONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSACONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
ELEMENTI COSTITUTIVI 4 TASTIERA 5 DISPLAY 12 SERRATURA OPERATIVA 13 IL GRUPPO DI STAMPA 14 SCONTRINI E GIORNALE DI FONDO 15 MEMORIA 16 CASSETTO 16 CONTENUTO DELL'IMBALLO 16 COME LEGGERE LE SCHEDE 17 ACCENSIONE 18
ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZIATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZIATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ESERCIZI SUL REGISTRATORE GIÀ FISCALIZZATO 19
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSAPROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSAPROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
SIGNIFICATO DELLA PROGRAMMAZIONE 20 DATA E ORA 22 IMPOSTAZIONE DEL PUNTO DECIMALE AUTOMATICO 24 ASSEGNAZIONE DI UN CODICE DI MACCHINA 25 INTESTAZIONE DELLO SCONTRINO 26 DIVERSA DESCRIZIONE IN STAMPA DI ALCUNI TASTI 28 GRUPPI MERCEOLOGICI 30 OBBLIGO DEL RAPPORTO FISCALE AL CAMBIO DATA E OBBLIGO DEL CALCOLO DEL RESTO 31 PERCENTUALE DI SCONTO 32 ALIQUOTE IVA 33 PERCENTUALE DI MAGGIORAZIONE 36 IMPORTO MASSIMO SU ASSEGNI E CARTE DI CREDITO 37 IMPORTO MASSIMO SU RESTO 38 ABILITAZIONI VARIE 39 NUMERO DI RIGHE STAMPABILI PER DUPLICATO SCONTRINO 41 VALUTE 42 ESECUZIONE AUTOMATICA DEI RAPPORTI 44 REPARTI 45 PLU 54
1818
18
1818
2020
20
2020
11
1
11
22
2
22
44
4
44
Indice-finale.p65 15/04/02, 10.001
I
INDICEINDICE
INDICE
INDICEINDICE
STAMPA DELLE ABILITAZIONI VARIE 58 STAMPA DEI REPARTI 59 STAMPA DEI PLU 60 STAMPA DELLE CARATTERISTICHE DI BASE 61 SIGNIFICATO DELL'OPERATIVITÀ 62
OPERARE CON IL REGISTRATORE DI CASSAOPERARE CON IL REGISTRATORE DI CASSA
OPERARE CON IL REGISTRATORE DI CASSA
OPERARE CON IL REGISTRATORE DI CASSAOPERARE CON IL REGISTRATORE DI CASSA
VENDITA CON REGISTRATORE DI CASSA IN MODALITÀ PUNTO AUTOMATICO (SET 352 = 1) 63 VENDITA CON REGISTRATORE DI CASSA IN MODALITÀ PUNTO AUTOMATICO E MANUALE (SET 352 = 2) 65 VENDITA CON PAGAMENTO IN CONTANTI 67 VENDITA CON ALTRE FORME DI PAGAMENTO 69 VENDITA CON PAGAMENTO MISTO 71 VENDITA CON PREZZO ZERO 72 VENDITA CON CALCOLO DEL RESTO 73 VENDITA CON CALCOLO DEL RESTO A SCONTRINO CHIUSO 74 VENDITA CON OBBLIGO AL CALCOLO DEL RESTO 76 VENDITA CON IMPORTO RIPETUTO 78 VENDITA CON MOLTIPLICAZIONE 80 VENDITA CON SCONTO SU ARTICOLO 81 VENDITA CON SCONTO SUL SUBTOTALE 83 VENDITA CON SCONTO INDIRETTO SUL SUBTOTALE 85 VENDITA CON MAGGIORAZIONE SU ARTICOLO 86 VENDITA CON MAGGIORAZIONE SUL SUBTOTALE 88 VENDITA CON REGISTRAZIONE UNICA 90 VENDITA CON BONIFICO 91 VENDITA CON CORRISPETTIVO NON RISCOSSO 92 PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO PRECEDENTEMENTE NON RISCOSSO 93 CORREZIONE DELL’ULTIMA REGISTRAZIONE 94 CORREZIONE DI UNA REGISTRAZIONE PRECEDENTE L’ULTIMA (STORNO) 95 CORREZIONE DI TUTTE LE REGISTRAZIONI (ANNULLAMENTO) 97 SCONTRINO DOCUMENTALE - INTRODUZIONE DEL CODICE FISCALE 98
6262
62
6262
OPERAZIONI GESTIONALIOPERAZIONI GESTIONALI
OPERAZIONI GESTIONALI
OPERAZIONI GESTIONALIOPERAZIONI GESTIONALI
VISUALIZZAZIONE DELL’ORA 101 VISUALIZZAZIONE CORRISPETTIVO GIORNALIERO INCASSATO 102 VISUALIZZAZIONE DEL TOTALE PRECEDENTE 103 UNIONE SCONTRINI 103 VERSAMENTI 105 PRELIEVI 107 CONVERSIONE VALUTE 109 RESO MERCE 110
II
Indice-finale.p65 15/04/02, 10.002
100100
100
100100
INDICEINDICE
INDICE
INDICEINDICE
FUNZIONE DEL TASTO SEPARATORE 111 ECONOMIA DI STAMPA 112
OPERARE IN ASSETTO "X"OPERARE IN ASSETTO "X"
OPERARE IN ASSETTO "X"
OPERARE IN ASSETTO "X"OPERARE IN ASSETTO "X"
SELEZIONE DELLE POSSIBILITÀ OPERATIVE 113
RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICIRAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI
RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI
RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICIRAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI
SIGNIFICATO DELL’ESECUZIONE DEI RAPPORTI 114 RAPPORTO DEI REPARTI 116 RAPPORTO DEI PLU IN ORDINE CRESCENTE 117 RAPPORTO DEI PLU ORDINATO PER REPARTO 118 RAPPORTO GESTIONALE 119 RAPPORTO DEI MOVIMENTI DI CASSA 120 RAPPORTO DELLE VENDITE PER ORA 121 RAPPORTO DELLE VALUTE 122 RAPPORTO FISCALE 123 RAPPORTO SCORPORO IMPOSTE 124 RAPPORTI IN ESECUZIONE AUTOMATICA 125
LETTURE DEI CORRISPETTIVILETTURE DEI CORRISPETTIVI
LETTURE DEI CORRISPETTIVI
LETTURE DEI CORRISPETTIVILETTURE DEI CORRISPETTIVI
LETTURA DEL CORRISPETTIVO PROGRESSIVO TRA DUE RAPPORTI FISCALI 126 LETTURA DEL CORRISPETTIVO PROGRESSIVO TRA DUE DATE 127 LETTURA CORRISPETTIVO GIORNALIERO TRA DUE DATE 128
SOSTITUZIONE ACCESSORISOSTITUZIONE ACCESSORI
SOSTITUZIONE ACCESSORI
SOSTITUZIONE ACCESSORISOSTITUZIONE ACCESSORI
SOSTITUZIONE DEI ROTOLI SCONTRINO E GIORNALE 129 SOSTITUZIONE DELLA TESTINA DI STAMPA 131 PULITURA DEI CONTATTI ELETTRICI 132 PULITURA DELLA TESTINA 132 TABELLE IN BIANCO 133 TABELLE RIASSUNTIVE 133 MESSAGGI SUL DISPLAY 134 MESSAGGI SUL DISPLAY 135 MESSAGGI IN STAMPA 135
113113
113
113113
114114
114
114114
126126
126
126126
129129
129
129129
DATI TECNICIDATI TECNICI
DATI TECNICI
DATI TECNICIDATI TECNICI
CARATTERISTICHE TECNICHE 136 PARTI INTERNE 137 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 137 CARATTERISTICHE AMBIENTALI 137 DIMENSIONI E PESO 137 DATI TECNICI 137
Indice-finale.p65 15/04/02, 10.003
136136
136
136136
III
INTRODUZIONE
Il registratore di cassa è uno strumento di lavoro, adattabile alle proprie esigenze, che consente di elaborare i dati relativi alle merci vendute e a ogni altra necessità di tipo contabile. La facilità di impiego del registratore di cassa consente un pronto adattamento alle personali esigenze di lavoro riducendo al minimo le possibilità di errore.
Il nuovo prodotto, pur nella sua semplicità, risponde alle particolari esigenze dell’utenza, presentandosi come uno strumento che incorpora scelte tecnologiche d’avanguardia e realizza una qualità di altissimo livello.
Dotato di due display, permette di evidenziare in maniera chiara e corretta sia al cliente che all’operatore i dati impostati da tastiera; il gruppo di stampa permette la compilazione, con dati contestuali, sia dello scontrino fiscale che del giornale di fondo con conseguente possibile controllo costante dell’ attività di vendita.
La stampa dei rapporti di fine giornata permette di avere una visione completa di tutti i dati relativi alle vendite effettuate con l’elenco dettagliato delle operazioni compiute (sconti, maggiorazioni, correzioni, ecc.)
Rispondendo alle vigenti disposizioni ministeriali che prevedono la possibilità di emettere uno scontrino con valore di ricevuta fiscale per il cliente, il registratore di cassa migliora ulteriormente le sue caratteristiche soddisfacendo le esigenze più sofisticate dell’utenza.
Il registratore consente la gestione operativa di questo scontrino che, per la sua particolare natura, viene definito “documentale”. Lo scontrino documentale, oltre al codice fiscale del cliente, deve obbligatoriamente riportare la descrizione della natura (es. birra) e della qualità (es. CERES) della merce.
Per facilitare al massimo l’introduzione del codice fiscale, l’utilizzo della tastiera avviene attraverso una digitazione diretta e agevole dei caratteri alfabetici.
La facilità di impiego del registratore di cassa consente un pronto adattamento alle personali esigenze di lavoro riducendo al minimo le possibilità di errore.
Cap01.p65 15/04/02, 10.001
1
INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE
Installazione
L’installazione del registratore nonché le prove di funzionamento preliminari sono effettuate dal tecnico incaricato, il quale sistemerà anche gli accessori come i rotoli di carta e la testina di stampa. Il logotipo viene attribuito in sede di approvazione del modello ed è costituito da una associazione stilizzata delle lettere emme e effe seguita da due caratteri alfanumerici, individuati dal decreto ministeriale di approvazione del modello.
Fiscalizzazione
Con l’abilitazione definitiva all’uso del registratore di cassa come apparecchio misuratore fiscale, il tecnico effettuerà la procedura di fiscalizzazione, cioè di attivazione della memoria fiscale. In questo modo i dati relativi alle vendite verranno memorizzati nella memoria fiscale rimanendo a disposizione per ogni controllo.
CARATTERISTICHE FISCALI
Il registratore è identificato, nelle sue caratteristiche fiscali, dalla memoria fiscale, dal sigillo fiscale e dal libretto di dotazione che accompagna il registratore insieme al manuale d’istruzione.
Memoria fiscale
La memoria “fiscale” ha la proprietà di immagazzinare in modo incancellabile il progressivo dei corrispettivi relativi alle vendite del giorno.
Sigillo fiscale
Sul registratore di cassa viene apposto, dalle autorita’ competenti, un ”Sigillo fisca­le” che garantisce la conformita’ dell’appa­recchio alle attuali disposizioni di legge. Il sigillo evidenzia inoltre l’inaccessibilità a tutti gli organi e congegni interni del regi­stratore e quindi l’inalterabilità dei dati contro eventuali manovre fraudolente. Esso può essere rimosso SOLO da tecnici abilitati, in possesso del prescritto tesserino di ricono­scimento e del punzone di ripristino.
2
Cap02.p65 15/04/02, 10.002
INSTALLAZIONE E FISCALIZZAZIONE
Libretto di dotazione
Al registratore di cassa è abbinato il “LIBRETTO DI DOTAZIONE”, con pagine rigorosamente numerate contenenti le seguenti indicazioni:
a - Denominazione, ragione sociale, domicilio e numero di partita I.V.A.del produttore;
b - denominazione commerciale del prodotto
c - numero di matricola ed estremi dell’approvazione ministeriale del modello.
Sul libretto di dotazione sono altresì annotati:
- gli elementi di identificazione citati al punto (a) relativi al cedente (es. Ditta venditrice) o al soggetto che ne da’ l’uso (es. Società di leasing)
- gli elementi di identificazione del commerciante e il relativo numero di partita I.V.A.;
- la data di consegna dell’apparecchio, risultante dal documento di accompagnamento;
- il luogo dell’installazione
- gli elementi di identificazione del centro di assistenza e manutenzione dell’apparecchio, compreso il numero di codice fiscale o il marchio identificativo.
Lo smarrimento, il furto o la distruzione del libretto dovrà essere denunciata presso una caserma dell’Arma o della Polizia. Copia della denuncia dovrà essere consegnata al Concessionario di competenza che provvederà a richiedere un nuovo libretto di dotazione per il cliente. La copia della denuncia dovrà oltresì essere conservata nel nuovo libretto di dotazione.
Si raccomanda quindi di considerare il “LIBRETTO DI DOTAZIONE” quale parte integrante del registratore di cassa. Esso va tenuto a disposizione per eventuali verifiche fiscali e per le annotazioni relative agli interventi tecnici. La data e l’ora del fermo macchina per intervento tecnico devono essere annotate sul “LIBRETTO DI DOTAZIONE” a cura dell’utilizzatore.
Il “LIBRETTO DI DOTAZIONE” deve essere conservato per il periodo di uso del registratore a cui si riferisce.
Cap02.p65 15/04/02, 10.003
3
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSACONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
ELEMENTI COSTITUTIVI
2
3
1
45 6
7
LEGENDA:
1. Sigillo fiscale 4. Display cliente
2. Rotolo scontrino 5. Display operatore
3. Rotolo giornale 6. Tastiera
4
Cap03.p65 15/04/02, 10.004
7. Serratura operativa
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
TASTIERA
Di seguito viene riportata la tastiera presente sul registratore di cassa.
Questa tastiera alfanumerica a 39 tasti permette di configurare il registratore di cassa secondo le proprie necessità (ad esempio, definizione di aliquote IVA, percentuali di sconto, descrittori di reparto, di merce, dei PLU, intestazioni di scontrino, etc.) e di eseguire le normali transazioni di vendita.
Cap03.p65 15/04/02, 10.005
5
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
Descrizione dei tasti
Utilizzati per impostare i numeri da 0 a 9. Premuti dopo il tasto SHIFT, impostano il carattere indicato sulla parte superiore del tasto.
Imposta il doppio zero. Insieme al tasto X viene usato per riprodurre l’intestazione sul giornale di fondo ad ogni cambio rotolo. Premuto dopo il tasto SHIFT, imposta il carattere indicato sulla parte superio­re del tasto.
Imposta il triplo zero. Insieme al tasto X viene usato per riprodurre l’intestazione sul giornale di fondo ad ogni cambio rotolo. Premuto dopo il tasto SHIFT, imposta il carattere indicato sulla parte superio­re del tasto.
Cancella l’impostazione errata sul display e permette di uscire dalla condizione di errore segnalata acusticamente.
In assetto SET, conferma la maggior parte delle operazioni di programmazione. In assetto REG effettua le moltiplicazioni e, a scontrino chiuso, visualizza l’ora prima della comparsa automatica dopo 30 secondi. Inoltre, insieme ai tasti 00 e 000, viene usato per riprodurre l’intestazione a ogni cambio rotolo scontrino e giornale. Sempre in assetto REG, conferma l’introduzione del codice fiscale.
Viene utilizzato come elemento separatore nell’impostazione dei numeri decimali. Premuto dopo il tasto SHIFT, imposta il carattere indicato sulla parte superiore del tasto.
Consente l’avanzamento veloce del rotolo scontrino.
Consente l’avanzamento veloce del rotolo giornale di fondo.
È un tasto particolare che, seguito dai tasti con seconda funzione, seleziona la seconda funzione.
6
Cap03.p65 15/04/02, 10.006
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
È utilizzato insieme a MAGG e SCON per il calcolo percentuale. Premuto dopo il tasto SHIFT permette di calcolare lo sconto indiretto. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera B.
I tasti di reparto sono utilizzati per stampare sia l’importo digitato da tastiera che, se programmato, l’importo che vi è stato memorizzato. La programmazione completa di questi tasti consente di memorizzare funzioni che verranno poi usate automaticamente durante la vendita. Premuto dopo il tasto SHIFT, permettono l’utilizzo dei reparti dal nr. 9 al
16. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, impostano direttamente la lettera indicata sulla parte superiore del tasto. In assetto SET (programmazione di Reparti, PLU) il tasto REP 1 permette di passare al reparto o PLU successivo per programmare o variare la stessa funzione tranne che per la funzione “descrizione” nel cui caso deve essere preceduto da SHIFT. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, il tasto REP 1 imposta direttamente la lettera V.
Attiva i PLU. Premuto dopo il tasto SHIFT, imposta il codice fiscale. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera A.
Viene utilizzato per il cambio di merce con accredito al cliente (bonifico). Premuto dopo il tasto SHIFT, effettua la correzione di una registrazione precedente l’ultima (storno). Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera G.
Permette di effettuare sconti sia in percentuale che in valore assoluto. Premuto dopo il tasto SHIFT, permette di calcolare la maggiorazione. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera C.
Corregge la registrazione di vendita, sconti, bonifici, maggiorazioni, ecc. Premuto dopo il tasto SHIFT, permette di correggere l’intero scontrino se non è già stato chiuso. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera I.
Cap03.p65 15/04/02, 10.007
7
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
Permette di registrare versamenti in cassa e, quando premuto dopo il tasto SHIFT, prelievi di cassa. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera D.
Consente di separare le cifre di un importo da quelle di un codice in una data funzione. Premuto dopo il tasto SHIFT, permette di aprire il cassetto quando non è in corso una transazione e cioè a scontrino chiuso. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera E.
Consente lo scarico dei prezzi per il reso merce. Premuto dopo il tasto SHIFT, permette di ottenere uno scontrino che riassume il totale dei due precedenti. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera F.
Esegue la ripetizione di un prezzo o di un’altra funzione in assetto REG. Premuto dopo il tasto SHIFT, permette di visualizzare il totale dello scontrino precedente. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella com­pilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera N.
Contabilizza i pagamenti con carta di credito. Premuto dopo il tasto SHIFT, effettua operazioni di conversione valuta e pagamenti in valuta. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera O.
Contabilizza i pagamenti con assegno. Premuto dopo il tasto SHIFT, effettua il pagamento dei corrispettivi non riscossi. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente la lettera R.
Premuto alternativamente visualizza il totale parziale di una vendita oppure il nr. delle registrazioni effettuate. Premuto dopo il tasto SHIFT, contabilizza il corrispettivo non riscosso. Nelle descrizioni effettuate in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta diretta­mente la lettera S.
Viene utilizzato per chiudere le operazioni di vendita, ecc. Premuto dopo il tasto SHIFT, permette di calcolare il resto a scontrino chiuso. In assetto SET, permette di uscire in qualsiasi momento dalle operazio­ni di programmazione dei reparti e delle PLU. Nelle descrizioni effettua­te in SET e nella compilazione del codice fiscale in REG, imposta direttamente lo spazio.
8
Cap03.p65 15/04/02, 10.008
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
Il tasto SHIFT
Utilizzato per selezionare la seconda funzione dei tasti, premendolo in abbinamento al tasto della funzione desiderata. La seconda funzione è quella scritta sulla parte alta del tasto in caratteri più piccoli rispetto alla funzione principale. Permette, inoltre, di selezionare le lettere ed i simboli presenti sui tasti numerici.
Utilizzo del tasto SHIFT
Per selezionare il reparto 9, premere quanto segue nell’ordine indicato:
Quando si preme SHIFT, sul display compare l’indicazione SH a segnalare che è avvenuta l’impostazione. Nel momento in cui si preme il tasto con doppia scritta, la seconda funzione viene eseguita e contemporaneamente scompare il messaggio SH. Con l’esecuzione della funzione, il tasto SHIFT ritorna automaticamente nella condizione di tasto non impostato. Se invece si vuole annullare l’impostazione di SHIFT e non eseguire la funzione, premere di nuovo SHIFT.
Per semplificare, le funzioni legate al tasto SHIFT, nel manuale, saranno rappresentate solo con l’indicazione della seconda funzione.
Nel caso dell’esempio la selezione del reparto 9 sarà indicata così:
SHIFTSHIFT
SHIFT
SHIFTSHIFT
Cap03.p65 15/04/02, 10.009
REP 9REP 9
REP 9
REP 9REP 9
9
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
Funzioni del tasto SHIFT
La tabella che segue riassume le funzioni selezionabili tramite il tasto SHIFT.
a
FUNZIONE SEQ. OPERATIVA 2a FUNZIONE SEQ. OPERATIVA
2
REP 9 SHIFT REP 9 PREL SHIFT PREL REP 10 SHIFT REP 10 AP. CASS SHIFT AP. CASS REP 11 SHIFT REP 11 V.T.PREC SHIFT V.T.PREC REP 12 SHIFT REP 12 UN. SCTR SHIFT UN. SCTR REP 13 SHIFT REP 13 P.C.N.R. SHIFT P.C.N.R. REP 14 SHIFT REP 14 C.N.RISC SHIFT C.N.RISC REP 15 SHIFT REP 15 STORNO SHIFT STORNO REP 16 SHIFT REP 16 VALUTA SHIFT VALUTA SC. IND SHIFT SC. IND C.R.S.C. SHIFT C.R.S.C. MAGG SHIFT MAGG AN.SCTR SHIFT AN.SCTR COD. FISC. SHIFT COD. FISC.
Come si attivano i tasti numerici in REG.
Per registrare, visualizzare e stampare un numero digitato da tastiera si deve prima impostare la cifra e poi premere uno dei tasti di reparto.
Esempio con registratore di cassa nella configurazione di default:
REP 1REP 1
11
1
11
Come si attivano i tasti alfabetici e numerici in SET.
Le cifre presenti sui tasti numerici si attivano direttamente premendo il tasto interessato
Le lettere e i simboli presenti sui tasti numerici sono attivabili premendo previamente il tasto SHIFT. Questa corrispondenza è evidenziata anche dalla stessa colorazione. Le lettere e i simboli presenti sui tasti diversi da quelli numerici si attivano in modo diretto.
Esempio: WHISKY J. WALKER
Premere in sequenza:
22
2
22
SHIFT-W, SHIFT H, I, S, SHIFT-K, SHIFT-Y, SPAZIO, SHIFT-J, . ,SPAZIO, SHIFT-W, A, L, SHIFT-K, E, R
REP 1
REP 1REP 1
= cifra stampata 12,00
10
Cap03a.p65 15/04/02, 10.0010
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
Come si attivano i tasti alfabetici e numerici in REG per l’introduzione del codice fiscale
L’introduzione dei caratteri e delle cifre del codice fiscale in assetto REG avviene secondo le stesse modalità dell’assetto SET.
Rappresentazione dei caratteri su display
ABC DE F
GHI LMN
OPQ RS T
UVZ JKX
YW* '-/
&=bl ( . )
Cap03a.p65 15/04/02, 10.0011
SPAZIO
11
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
DISPLAY
Il registratore di cassa è dotato di due display, uno per l’operatore ed uno per il cliente. Il display, visualizza l’importo digitato da tastiera,segnala, tramite messaggi, alcune particolari condizioni operative e funziona come Orologio/Calendario visualizzando automaticamente l’ora.
Display operatore
Ha una capacità massima di 12 caratteri.
Display cliente
Ha una capacità massima di 12 caratteri. Sul display cliente appaiono le indicazioni:
SUBT visualizzazione del totale parziale della vendita in corso.
TOT visualizzazione del totale della vendita
REST visualizzazione del resto dovuto
Sul display operatore sono serigrafate le indicazioni:
REP Visualizzazione del reparto utilizzato (due caratteri numerici) PLU Visualizzazione del PLU utilizzato (tre caratteri numerici) RPT Contatore numerico per importi ripetuti (1 carattere numerico).
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Cap03a.p65 15/04/02, 10.0012
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
SERRATURA OPERATIVA
La serratura operativa consente, per mezzo di due tipi di chiave (chiave OP e chiave SUP) l’accensione del registratore e l’acces­so differenziato agli assetti operativi.
La chiave “REG” (di registrazione) consente la registrazione delle vendite e altre ope­razioni (prelievi, versamenti, ecc.) (assetto REG) mentre la chiave “SUP” (del supervisore) permette la gestione completa del registratore (programmazione e selezio­ne di tutti gli assetti operativi). In questo modo, se il registratore deve essere utilizzato da più di una persona, il “supervisore”, cioè il responsabile diretto della gestione, potrà garantirsi il controllo esclusivo della stessa trattenendo per sè la chiave “SUP” e dando all’operatore la sola chiave REG.
Chiave di registrazione “OP” assetto REG - X - OFF
Chiave del supervisore “SUP” assetti OFF - REG - X - Z - SET - DATA
Entrambe le chiavi sono inseribili ed estraibili solo negli assetti OFF-REG e X. Gli altri assetti si selezionano girando la chiave scelta verso destra o verso sinistra. Con il registratore sono fornite due coppie di chiavi (due chiavi OP e due chiavi SUP).
Assetti operativi OFF In questa posizione tutte le funzioni del registratore di cassa sono disattivate. Il
contenuto della memoria fiscale è protetto ed il cassetto può essere aperto manualmente.
REG Questa posizione permette di registrare le transazioni di vendita. X Questa posizione permette di effettuare rapporti di tipo “gestionale” senza azzeramento
dei totali e di operare come in REG.
Z Questa posizione consente di effettuare il rapporto di fine giornata di tipo “fiscale”
e gli stessi rapporti gestionali realizzabili in X, ma con azzeramento dei totali.
SET Questa posizione viene utilizzata per la programmazione del registratore di
cassa.
DATA Permette l’aggiornamento della data e dell’ora.
Cap03a.p65 15/04/02, 10.0013
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CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
IL GRUPPO DI STAMPA
Il gruppo di stampa permette di stampare i dati sia sullo scontrino che sul giornale di fondo. È composto da due stazioni stampanti: una, con la feritoia dentellata per la stampa e il taglio dello scontrino, l’altra per la stampa, contemporanea e contestuale allo scontrino, del giornale di fondo.
Testina di stampa
La testina di stampa silenziosa e con una elevata autonomia di funzionamento utiliz­za la tecnologia Ink jet (a getto di inchiostro). Per sostituire la testina di stampa vedere la sezione “SOSTITUZIONE ACCESSORI”.
IMPORTANTE
A garanzia di una perfetta qualità di stampa:
• ad ogni accensione del registrtatore
• ad ogni apertura del coperchio del grup­po stampa
• per interruzioni accidentali dell’alimenta­zione di rete
è prevista, in automatico, una fase di spurgo degli ugelli della testina e una conseguente stampa, in entrambe le stazioni, di una riga di barrette verticali.
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Cap03a.p65 15/04/02, 10.0014
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
SCONTRINI E GIORNALE DI FONDO
Scontrino fiscale di vendita
Viene emesso a seguito delle operazioni di vendita e deve essere obbligatoriamente consegnato al cliente. Su questo scontrino compare il logotipo fiscale e la matricola.
Scontrino non fiscale o gestionale
Viene emesso a fronte di esigenze gestionali che non comportano variazioni nei corrispettivi di vendita. È uno scontrino numerato. Riporta chiaramente la scritta “NON FISCALE” e riguarda prevalentemente: prelievi, versa­menti di cassa, rapporti gestionali giornalieri e periodici, reso merce e unione scontrini.
Scontrino fiscale di chiusura giornaliera
Rappresenta il riepilogo giornaliero dei corrispettivi delle vendite effettuate durante l’intero giorno: il totale che si rileva dovrà essere trascritto nel registro dei corrispettivi ai fini dell’IVA e del reddito d’impresa. Ogni scontrino di chiusura riporta automaticamente una numerazione progressiva in ottem­peranza alle disposizioni di legge. Su questo scontrino compare il logotipo fiscale.
Scontrino di prova
Di natura non fiscale viene emesso quando si vogliono eseguire degli esempi o esercizi sul registratore che è già stato fiscalizzato. Si ottiene in seguito a una procedura come spiegato nella scheda: “ESERCIZI SUL REGISTRATORE GIÀ FISCALIZZATO”.
Scontrino documentale
Introducendo il codice fiscale del cliente e specificando sullo stesso la natura (Es. birra) e la qualità (Es. Ceres) della merce, lo scontrino di vendita assume il valore di un documento fiscale equiparabile ad una “ricevuta”.
Giornale di fondo
Sul giornale di fondo vengono stampati gli stessi dati riportati negli scontrini.
In prossimità del fine rotolo scontrino e giornale di fondo compare una striscia rossa e una segnalazione sul display. Per sostituire i rotoli di carta vedere la sezione “SOSTITUZIONE ACCESSORI”.
Cap03a.p65 15/04/02, 10.0015
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CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
MEMORIA
Oltre alla memoria fiscale il registratore di cassa è dotato di una memoria di lavoro, che è una componente dell’apparato elettronico interno e che è invisibile all’operatore. La memoria permette di immagazzinare i dati relativi alla programmazione.
CASSETTO
Il cassetto comprende scomparti per monete e banconote ed è dotato di serratura con relativa coppia di chiavi. Il cassetto comprende quattro scomparti regolabili per le banconote ed una vaschetta interna estraibile, sempre a quattro scomparti, per le monete.
La serratura del cassetto ha due posizioni:
- bloccata il cassetto non può essere aperto in nessun caso
- sbloccata il cassetto può essere aperto:
- automaticamente nel corso di una normale transazione di vendita con la chiusura dello scontrino.
- a mano mediante l’apposita leva posta sotto il cassetto stesso.
- premendo il tasto SHIFT-Ap. Cass. al di fuori di una transazione di vendita.
CONTENUTO DELL'IMBALLO
L'imballo del registratore di cassa contiene:
- Una testina di stampa
- Due rotoli di carta
- Il manuale “ISTRUZIONI PER L’USO”
- Il “LIBRETTO DI DOTAZIONE”
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Cap03a.p65 15/04/02, 10.0016
CONOSCERE IL REGISTRATORE DI CASSA
COME LEGGERE LE SCHEDE
La parte che segue è divisa in “schede”. Ogni scheda descrive una prestazione. La sequenza in cui sono presentate le schede tende a favorire l’approccio al registratore, tuttavia, in quanto indipendenti, le schede sono consultabili nell’ordine preferito. Ecco un esempio di scheda:
TITOLO DELLA PRESTAZIONE
Sotto il titolo si dà una breve definizione della prestazione e in alcuni casi si imposta, con un esempio, l’esercizio.
Il testo a fianco di questo simbolo, segue idealmente l'imperativo "AVERE" cioè indica che cosa bisogna aver fatto o in che situazione bisogna essere per poter realizzare la prestazione. La mancanza di testo indica che non esiste alcun vincolo per la prestazione in esame.
TASTIERA DISPLAY SCONTRINO
Sequenza dei tasti da digitare: Visualizzazione del digitato:
Questa parte di testo, delimitata da 2 righe orizzontali, è un “passo” e indica quello che il registratore fa o chiede di fare.
La parte di testo in corsivo indica come evitare o rimediare a condizioni di errore; quali altre cose si possono fare nel passo e altre indicazioni utili.
Quando sono possibili 2 alternative, queste sono indicate con dei tratti:
- scegliere la prima
oppure
- scegliere la seconda.
NOTA: Questo esempio di scheda riporta anche lo scontrino, tuttavia nel manuale si
trovano anche schede senza scontrino in relazione al tipo di prestazione esaminata.
Cap03a.p65 15/04/02, 10.0017
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ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ACCENSIONE
Con l’accensione, il registratore esegue automaticamente un breve test per controllare la funzionalità dei suoi componenti, quindi si dispone a operare.
Chiave SUP in assetto REG, compare il messaggio DIAGNOSTICA.
Inserire la chiave SUP nella serratura. Se si intende effettuare la programmazione girarla nella posizione SET.
In tutte le posizioni, il display visualizza il messaggio relativo. Nella posizione REG, dopo circa 30 secondi dalla visualizzazione dello 0.00, compare automaticamente l’ora. In accordo con la posizione scelta, se non appaiono messaggi diversi da quelli citati, il registratore è pronto all’uso.
Se si vuole spegnere il registratore girare la chiave nella posizione OFF.
Se la macchina NON È ANCORA FISCALIZZATA, dopo l’accensione è possibile effettuare ogni tipo di prova. Per qualsiasi altro tipo di esercizio con la macchina già
fiscalizzata occorre eseguire la procedura descritta nella scheda seguente.
SET 0
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Cap04.p65 15/04/02, 10.0018
ATTIVAZIONE E ABILITAZIONE AGLI ESERCIZI
ESERCIZI SUL REGISTRATORE GIÀ FISCALIZZATO
Per poter fare liberamente degli esercizi DOPO la fiscalizzazione, bisogna utilizzare la procedura descritta in questa scheda. La procedura è attivabile solo dopo aver eseguito un rapporto fiscale (10 in assetto Z) come spiegato nella sezione “RAPPORTI GIORNALIERI E PERIODICI”
Chiave “SUP” in assetto operativo SET. Il registratore è già fiscalizzato. È stato fatto un rapporto fiscale di fine giornata (10 in Z).
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5
11
1
11
11
1
11
La procedura è attivata. Da questo momento il registratore può essere liberamente usato negli assetti REG, X, Z per ogni prova e con ogni dato che si ritenga necessario. In assetto SET, le programmazioni sono libere e quindi non è necessario usare questa procedura. Fanno eccezione, in SET, i codici 180, 181, 182 che originano scontrini fiscali.
Ogni scontrino emesso, dopo l’attivazione della procedura, riporta un ? in ogni punto in cui è presente uno spazio e la dicitura “NON FISCALE” ogni sei righe di stampa.
55
Se si vuole è possibile adottare la procedura di liberi esercizi anche in SET. In questo caso tenere presente che tutta la programmazione, effettuata in SET, sarà azzerata con l’uscita dalla procedura.
Se si cerca di attivare la procedura senza aver eseguito un rapporto fiscale comparirà
il messaggio RAPP 10. Premere il tasto CL per eliminare la segnalazione.
Se, dopo aver eseguito degli esercizi si vuole disattivare la procedura, eseguire un rapporto fiscale (10 in assetto Z), quindi digitare 153,X e poi 0,X.
Se si digitano valori diversi da 1 e 0, questi non sono accettati.
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3
33
XX
X
XX
XX
X
XX
153 0
SET 0
Cap04.p65 15/04/02, 10.0019
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PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
SIGNIFICATO DELLA PROGRAMMAZIONE
Programmare il registratore di cassa significa adattarlo alle proprie esigenze. La programma­zione si fa, memorizzando le funzioni elencate nelle tabelle sottostanti. Queste funzioni verranno poi utilizzate in fase operativa,consentendo una gestione più completa e automatizzata del lavoro.
Per programmare occorre portare la chiave “SUP” in posizione SET e utilizzare dei codici di programmazione. La programmazione si distingue per serie di codici come riassunto nelle tabelle sottostanti.
SERIE DEI CODICI DI PROGRAMMAZIONE
SERIE PROGRAMMAZIONE RELATIVA
SERIE 100 Abilitazione degli esercizi - Letture dei corrispettivi SERIE 300 Programmazione descrizioni, abilitazioni varie, ecc. SERIE 400 Programmazione dei reparti SERIE 500 Programmazione dei PLU
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 100:
CODICI FUNZIONE
150 Visualizzazione corrispettivo giornaliero incassato 153 Abilitazione agli esercizi 180 (*) Lettura del corrispettivo progressivo tra due rapporti fiscali 181 (*) Lettura del corrispettivo progressivo tra due date 182 (*) Lettura del corrispettivo giornaliero tra due date
(*) Questi codici non sono propriamente codici di programmazione ma di sola lettura dei
dati fiscali.
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Cap05.p65 15/04/02, 10.0020
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 300:
CODICI FUNZIONE
300 È il codice di stampa della programmazione della serie 301 Programmazione del codice di macchina 302 Intestazione dello scontrino 304 Descrizione diversa in stampa di alcuni tasti 305 Descrizione gruppi merceologi 306 Abilitazioni varie (obbligo del rapp. fiscale al cambio data e del
calcolo del resto) 307 Inserimento del valore di sconto 308 Inserimento del valore di imposta 309 Inserimento del valore di maggiorazione 310 Importo massimo su assegni e carte di credito 311 Impostazione importo massimo per il resto 312 Abilitazioni varie 313 Inserimento dei valori delle valute 314 Verifica della configurazione del registratore 315 Esecuzione automatica dei rapporti (assetto X) 316 Esecuzione automatica dei rapporti (assetto Z) 317 Abilitazione correzione totali mensili 319 Numero di righe stampabili per duplicato scontrino 352 Abilitazione del sep. decimale auto. nella digitazione in Euro
CODICI DI PROGRAMMAZIONE RELATIVI ALLA SERIE 400, 500.
CODICI FUNZIONE
400 È il codice di stampa della programmazione della serie 401/416 Programmazione dei reparti
500 È il codice di stampa della programmazione della serie 501/750 Programmazione dei PLU
Cap05.p65 15/04/02, 10.0021
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PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
DATA E ORA
Il misuratore fiscale gestisce automaticamente la data e l'ora con aggiornamento corretto dei mesi e degli anni bisestili quindi:
NON È MAI RICHIESTO ALL'OPERATORE DI AGGIORNARE LA DATA E/O L'ORA L'eccezione a questa regola si presenta due volte l'anno con il cambio da ora solare a legale
e viceversa. In questi casi occorre procedere all'aggiornamento manuale della data con estrema cautela, tenendo presente che la normativa vigente (integrata/modificata dal D.M.
30.03.1992) pone le seguenti restrizioni:
1. L'aggiornamento può essere effettuato solo dopo aver eseguito una chiusura giorna­liera (rapporto fiscale) e comunque prima della emissione del primo scontrino fiscale;
2. Non è possibile introdurre una data antecedente a quella dell'ultimo rapporto fiscale emesso;
3. Se la data introdotta supera il giorno successivo a quello in cui è stato emesso l'ultimo rapporto fiscale, è richiesta una riconferma della stessa data appena introdotta.
Esempio:
Aggiornare la data e l'ora.
Chiave “SUP” in assetto operativo DATA. Eseguito un rapporto fiscale (10 in Z)
TASTIERA DISPLAY
GG - MM - AAAA
Il display visualizza la data presente in macchina.
Per aggiornare la data premere:
XX
X
XX
La posizione di introduzione della prima cifra lampeggia.
Se non è stato fatto il rapporto fiscale compare un messaggio di errore. Premere CL,
GG - MM - AAAA
andare in assetto Z e eseguire il rapporto.
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Cap05.p65 15/04/02, 10.0022
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
Se alla richiesta del rapporto fiscale di fine giornata venisse richiesta l'introduzione della data,digitare la data corrente.
Se nonostante si abbia inserito la data corrente in modo corretto il registratore continua a richiedere la data, chiamare l'assistenza tecnica.
Digitare la nuova data per intero e premere:
XX
X
XX
Il display visualizza l'ora presente in macchina. La posizione di introduzione della prima cifra lampeggia.
Se la data impostata precede quella memorizzata con l'ultimo rapporto fiscale eseguito (10 in Z), compare una segnalazione di errore. A questo punto premere CL e reimpostare correttamente.
Se la data impostata è diversa dalla precedente e supera quest'ultima per un massimo di due giorni, compare la segnalazione di errore. A questo punto è possibile far accettare lo stesso la data, premendo CL per cancellare la segnalazione di errore e poi premere X.
Se alcune cifre della data sono solo da riconfermare, ridigitare in sovrapposizione.
Se si vuole riconfermare tutta la data in blocco, premere semplicemente X.
Se si vogliono correggere eventuali errori, premere CL.
Digitare la nuova ora per intero e premere:
XX
X
XX
La programmazione è effettuata.
HH - MM
DAT GG - MM - AA
Se alcune cifre dell'ora sono solo da confermare, ridigitare in sovrapposizione.
Se si vuole riconfermare l'ora in blocco premere semplicemente X.
Se si vogliono correggere eventuali errori, premere CL.
Cap05.p65 15/04/02, 10.0023
23
PROGRAMMARE IL REGISTRATORE DI CASSA
IMPOSTAZIONE DEL PUNTO DECIMALE AUTOMATICO
La gestione dei prezzi in Euro prevede l’uso costante delle cifre decimali. Per velocizzare la digitazione dei prezzi, il registratore di cassa è programmato per default nella modalità “Punto manuale”. In tale modalità inserisce automaticamente il punto decimale solo quando vengono inseriti dei prezzi costituiti da cifre intere (es. Euro 12,00). Quando invece occore inserire un prezzo con centesimi (es. Euro 12,35), occorre digitare il punto decimale dopo il numero intero (12). Il codice per questa programmazione è il 352 e la seguente tabella riporta i codici delle diverse configurazioni impostabili.
352 Codice di selezione Modalità
0 Punto manuale (default) dove il punto deve essere
inserito manualmente quando si digitano importi
costituite da cifre decimali 1 Punto automatico 2 Punto manuale o automatico con gestione punto
aggiunto per quantità e percentuale in assetto REG
Chiave SUP in assetto operativo SET
TASTIERA DISPLAY
55
33
3
33
Il numero 0 sul display indica la programmazione di default (punto manuale per cifre decimali).
Per cambiare l’impostazione di default, digitare il codice di selezione desiderato e riportato nella precedente tabella quindi premere:
XX
X
XX
5
55
Se si digita un carattere errato premere CL e ridigitare correttamente.
Se si vuole annullare il codice impostato premere X.
22
2
22
XX
X
XX
352 0
SET 0
24
Cap05.p65 15/04/02, 10.0024
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