
Virtual String Machine 1
Operazioni preliminari con VSM
Grazie per l’acquisto dello strumento virtuale GForce VSM. Il manuale completo in
formato PDF è incluso nel CD. Si suggerisce di utilizzarlo come fonte principale di
riferimento di GForce VSM, poiché contiene informazioni utili per comprendere le
funzionalità dello strumento. Vi sono inoltre informazioni storiche che delineano lo
sviluppo dei sistemi ad arco utilizzati nella produzione di VSM.
Installazione di VSM
Nel DVD principale sono presenti versioni in più formati del programma VSM. È
previsto un unico programma di installazione di VSM, uno per Mac e uno per PC,
che installa TUTTE le versioni.
Inserire il DVD principale di VSM nell’unità DVD e selezionare il programma di
installazione di VSM pertinente al proprio sistema, PC o Mac e installare i formati
degli strumenti desiderati.
NOTA IMPORTANTE: terminata la procedura di installazione, è
necessario copiare manualmente il file denominato ‘‘esources.cpt2’
in una posizione adeguata. Si consigliano le posizioni seguenti:
▸ Versione PC: C:/Program Files/GForce/String Machine
▸ Mac: HD/Library/Application Support/GForce/String Machine
Italiano
Il file ‘Resources.cpt2’ ha dimensione di 2,5 gigabyte: se lo si preferisce, è
possibile collocarlo in qualsiasi altra posizione, quale un’unità di memorizzazione
per audio e campioni.
La prima volta che si apre VSM verrà richiesto di individuare il file Resources.
cpt2 e immettere il Codice di registrazione ESATTAMENTE come riportato sulla
copertina interna della “Guida introduttiva”.
Registrazione
▸ Dedicare alcuni minuti alla registrazione in linea di VSM all’indirizzo: www.
gforcesoftware.com
▸ La registrazione è necessaria per usufruire dell’assistenza tecnica con priorità
e degli ultimi aggiornamenti.

2 Virtual String Machine
Posizioni di installazione su Mac
▸ Strumento STAND ALONE: Mac HD/Applications
▸ Strumento AUDIO UNIT: Mac HD/Library/Audio/Plug-Ins/Components
▸ Strumento VST: Mac HD/Library/Audio/Plug-Ins
▸ Strumento RTAS: Mac HD/Library/Application Support/Digidesign/Plug-ins
▸ Patch utente: User/Library/Application Support/GForce/String Machine/
Patches
Posizioni di installazione per PC
▸ Strumento STAND ALONE: C:/Program Files/GForce/String Machine
▸ Strumento VST: C:/Program Files/Vstplugins/String Machine
▸ Strumento RTAS: C:/Program Files/Common Files/Digidesign/DAE/PlugIn
▸ Patch utente: C:/Documenti/GForce/String Machine/Patches
Trucchi e suggerimenti per VSM
Molto tempo e notevole impegno sono stati necessari per acquisire, registrare e
mettere in loop il maggior numero possibile di campioni strumenti ad arco. Coloro
che conoscono M-Audio per strumenti del passato sapranno che la società è
particolarmente orientata a tutto ciò che è esoterico e originale, e questo prodotto
non fa eccezione. Con strumenti quali il Freeman String Symphonizer, è straordinario
il modo in cui ciascuna nota suona in modo leggermente diverso e con due
oscillatori per nota, le differenze possono risultare assai marcate. La brillantezza,
ad esempio, di ogni DO di ottava, in confronto alle note rimanenti, conduce a tipi
di tonalità che rendono unico nel suo genere questo strumento rispetto a strumenti
simili. In breve, si troveranno variazioni tra note diverse su molti strumenti, ma poiché
ciò si aggiunge al carattere complessivo, era fondamentale preservarlo.
Per evidenziare ulteriormente ciò, su alcuni strumenti è stato deliberatamente
preservata la parte di attacco di ciascuna nota, perché si aveva la sensazione che
fosse indispensabile per catturare l’essenza dello strumento. Ciò significa che, se si
imposta il tempo di attacco dell’inviluppo a zero, vi sarà comunque un certo grado di
ramping. Su altri strumenti, ciò era meno importante e questi presentano un attacco
più netto se si impostano gli inviluppi allo stesso modo.
In effetti, durante la fase di sviluppo, sono state individuate alcune linee guida, utili
per ottenere il meglio dal proprio VSM.
Quando si utilizzano suoni che comprendono già ensemble o chorus, l’ensemble
incorporato dovrebbe essere utilizzato con attenzione.
In modo analogo, è opportuno prestare attenzione a non applicare eccessiva
modulazione. Si sconsiglia l’utilizzo di notevoli quantità di ensemble e phaser in
contemporanea.
Infine, potrebbe sorprendere l’inclusione di OB8, Xpander e anche persino dei suoni
d’archi del Polymoog. Tuttavia, si tratta di eccezionali riproduzioni di souni delicati e
la loro stratificazione può condurre a risultati davvero speciali.
Ovviamente, qualsiasi regola è fatta per essere infranta ed è questo il motivo per cui
si tratta di suggerimenti e non di regole.

Virtual String Machine 3
Requisiti di sistema:
Requisiti minimi di sistema per PC
▸ Intel Pentium IV 1GHz con 512MB RAM
▸ 5GB di spazio libero sul disco rigido
▸ Windows XP SP2, Vista Home Premium o successivo
▸ Applicazione host compatibile VST 2.0 o RTAS per il funzionamento del plug-in
▸ Scheda audio compatibile ASIO per il funzionamento autonomo
Requisiti minimi di sistema per Mac
▸ PowerMac G4 1.25 GHz
▸ 512MB di RAM
▸ 5GB di spazio libero sul disco rigido
▸ Mac OS X 10,4 (Tiger)
▸ Applicazione host compatibile VST 2.0, RTAS o Audio Unit per il
funzionamento del plug-in.
▸ Audio Unit - Mac OS X: per l’uso su Logic Audio, Ableton Live, GarageBand,
Digital Performer e qualsiasi host compatibile AU.
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