Gentile Cliente,
Leica La ringrazia per l'acquisto della Leica M / M-P e si congratula
per la Sua decisione. Con questa straordinaria fotocamera digitale
a telemetro ha fatto un’ottima scelta.
Prefazione
Le auguriamo di ottenere il massimo piacere e le migliori
soddisfazioni fotografando con la Sua nuova fotocamera.
Per poter sfruttare pienamente tutte le possibilità offerte da questa
fotocamera, Le consigliamo di leggere attentamente queste
istruzioni prima dell'uso.
Avvertenze:
• Leica lavora costantemente allo sviluppo e al miglioramento
della Leica M / M-P. Poiché nel caso delle fotocamere digitali
molte funzioni sono controllate da software, i miglioramenti e gli
ampliamenti della gamma di funzioni possono essere installati
nella fotocamera successivamente. A tal scopo Leica introduce
di tanto in tanto aggiornamenti del firmware.
Di norma, le fotocamere vengono già dotate di fabbrica dei
firmware attuali; è però anche possibile scaricarli facilmente
dalla nostra homepage e trasferirli alla fotocamera.
Registrandosi sull'homepage di Leica Camera come possessore
di una fotocamera Leica, è possibile ricevere informazioni sulla
disponibilità di aggiornamenti del firmware tramite la newsletter.
Per ulteriori informazioni sulla registrazione e sugli
aggiornamenti del firmware per la fotocamera e su eventuali
modifiche e integrazioni delle istruzioni fornite nel manuale, è
possibile visitare l'"Area Clienti" all'indirizzo: https://owners.
leica-camera.com
Per verificare se la fotocamera dispone della versione attuale del
firmware, è possibile consultare la voce del menu principale
Firmware (pagina 5, campo
• Prima di mettere in funzione la fotocamera, verificare che siano
presenti tutti gli accessori forniti in dotazione.
Voci di menu ..............................................................................120
Indice delle voci .............................................................................122
Dati tecnici ....................................................................................124
IT
Indice
Modo Riproduzione ......................................................................78
Indirizzi del Servizio Leica ..............................................................128
5
Page 10
IT
Il marchio CE sui nostri prodotti ne attesta la conformità
con i requisiti fondamentali delle direttive UE vigenti.
AVVERTENZE
I moderni apparecchi elettronici sono estremamente sensibili alle
scariche elettrostatiche. Dal momento che il corpo umano può
facilmente caricare diverse decine di migliaia di Volt, ad es.
camminando su una moquette sintetica, il contatto con la
fotocamera potrebbe produrre una scarica elettrica, soprattutto se
essa poggia su un materiale conduttivo. Se la scarica colpisce solo
il corpo della fotocamera, le sue parti elettroniche non subiranno
danni. Nonostante la presenza di collegamenti di protezione
supplementari, per motivi di sicurezza è consigliabile non toccare i
Avvertenze/Informazioni legali
contatti rivolti verso l'esterno, come quelli della batteria o del
dorso.
• Per un'eventuale pulizia dei contatti, evitare l'impiego di panni
ottici in microfibra (sintetici), bensì utilizzare esclusivamente un
panno di cotone o di lino! Se prima di toccare la fotocamera
viene intenzionalmente toccato un tubo del riscaldamento o
dell'acqua (materiale conduttivo collegato a "terra"), l'eventuale
carica elettrostatica viene scaricata con sicurezza. Per evitare
che i contatti si sporchino e ossidino, conservare la fotocamera
in un luogo asciutto con obiettivo o coperchio a baionetta
inserito.
• Utilizzare esclusivamente gli accessori consigliati per evitare
guasti, cortocircuiti o scosse elettriche.
• Non tentare di rimuovere parti dell’alloggiamento (coperture);
riparazioni a regola d’arte possono essere effettuate solo presso
i centri di assistenza autorizzati.
AVVERTENZE LEGALI
• Attenersi scrupolosamente alle leggi sul diritto d’autore. La
ripresa e la pubblicazione di mezzi già registrati, come nastri, CD
o altro materiale pubblicato o diffuso, può violare le leggi sul
diritto d’autore.
• Ciò si applica anche per l’intero software fornito in dotazione.
• I loghi SD, HDMI e USB sono marchi registrati.
• Altri nomi, ragioni sociali e nomi di prodotti menzionati nel
presente manuale di istruzioni sono marchi o marchi registrati
delle aziende detentrici.
6
Page 11
SMALTIMENTO DEI DISPOSITIVI
ELETTRICI ED ELETTRONICI
(Vale per l’UE e per gli altri paesi europei con sistemi
di raccolta differenziata).
Il presente apparecchio contiene componenti elettrici e/o
elettronici. Non può quindi essere smaltito come un normale rifiuto
domestico, ma va depositato presso gli appositi centri di raccolta
allestiti dalle autorità municipali per essere riciclato. La procedura
è gratuita per chi la esegue. Le eventuali batterie o batterie
ricaricabili contenute nell’apparecchio vanno preventivamente
rimosse ed eventualmente smaltite secondo le disposizioni in
materia a cura del possessore dell’apparecchio.
Per ulteriori informazioni sull’argomento rivolgersi
all’amministrazione comunale, all’azienda addetta allo smaltimento
o al rivenditore dell’apparecchio.
La data di produzione della fotocamera è posta sulle etichette nei
tagliandi di garanzia oppure sulla confezione.
La denominazione è: anno/mese/giorno
IT
Smaltimento dei dispositivi elettrici ed elettronici
7
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IT
DENOMINAZIONE DEI COMPONENTI
Figure sul retro di copertina
Vista dall’alto
10. Microfono
11. Ghiera fissa con
a. indice per la scala delle distanze
Vista frontale
1. Pulsante di sblocco dell’obiettivo
2. Occhielli per tracolla
3. Tasto di messa a fuoco
4. Finestrella del telemetro
5. Sensore di luminosità
6. Finestrella del mirino
7. LED dell’autoscatto
8. Preselettore del campo d‘inquadratura
9. Punto di fissaggio del fondello
Denominazione dei componenti
1
2
b. scala delle profondità di campo
c. pulsante rosso per la sostituzione dell’obiettivo
12. Ghiera dei diaframmi
13. Puntino bianco per la regolazione dei diaframmi
14. Paraluce
15. Ghiera di messa a fuoco con
a. impugnatura
16. Interruttore principale con posizioni a incastro per
–
OFF (fotocamera spenta)
–
S (scatti singoli)
–
C (scatti in serie)
–
(autoscatto)
17. Pulsante di scatto con
a. Passo a vite per scatto flessibile
18. Pulsante di ripresa video
19. Ghiera dei tempi di posa con posizioni a incastro per
–
A comando automatico del tempo di otturazione
– tempi di otturazione
–
B (esposizione prolungata)
–
Sincronizzazione del flash (1/180s)
1
/
- 8s (incl. valori intermedi)
4000
20. Slitta portaflash
1
Gli obiettivi Leica M / M-P con mirino ausiliario coprono il sensore di luminosità.
Per informazioni sul funzionamento con questi e altri obiettivi consultare i capitoli
"Indicatori / Nel mirino", pag. 112, e "Obiettivi Leica M / M-P", pag. 19.
2
8
Esclusivamente Leica M-P.
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Vista posteriore
21. Tasto
SET
– per richiamare il menu dei parametri di scatto
– per richiamare i sottomenu all'interno dei comandi a menu
– per applicare le impostazioni/funzioni selezionate nei
sottomenu
22. Tasto
MENU per richiamare e abbandonare il menu principale
e i sottomenu
23. Tasto
24. Tasto
25. Tasto
ISO per richiamare l'impostazione di sensibilità
DELETE per selezionare la funzione di cancellazione
PLAY
– per avviare il modo riproduzione (continua)
– per tornare alla rappresentazione a schermo intero
26. Tasto
LV per attivare e disattivare il modo Live View
27. Oculare del mirino
28. Presa per mirino elettronico esterno/adattatore microfono
(copertura rimossa)
29. Sensore di luminosità per monitor
30. Rotella di regolazione
– per navigare nei menu
– per impostare le voci di menu/funzioni selezionate
– per impostare un valore di correzione dell'esposizione
– per ingrandire/ridurre le foto osservate
– per sfogliare la memoria
31. Pulsante a croce
– per navigare nei menu
– per impostare le voci di menu/funzioni selezionate
– per sfogliare la memoria
32. Tasto
INFO
– per visualizzare impostazioni/dati durante la ripresa
– per visualizzare i dati dell’immagine durante la riproduzione
– per applicare le impostazioni
33. Altoparlante
34. LED per la registrazione delle immagini e la memorizzazione
dei dati
35. Monitor
Vista dal basso
(con fondello montato)
36. Leva di bloccaggio per il fondello
37. Attacco per cavalletto A ¼, DIN 4503 (¼")
38. Fondello
1
(con fondello rimosso)
39. Presa per impugnatura multifunzione M
1
40. Vano per la scheda di memoria
41. Vano per la batteria ricaricabile
42. Cursore di bloccaggio per la batteria ricaricabile
IT
Denominazione dei componenti
1
Disponibile come accessorio, vedere pag. 100
9
Page 14
IT
GUIDA RAPIDA
PREDISPORRE LE SEGUENTI PARTI:
– Fotocamera
– Batteria
– Scheda di memoria (non in dotazione)
– Caricabatterie e cavo di rete
Guida rapida
10
Page 15
PREPARATIVI
1. Caricare la batteria (vedere pag. 13)
2. Inserire la batteria (vedere pag. 16)
3. Inserire la scheda di memoria (vedere pag. 18)
4. Accendere la fotocamera (vedere pag. 22)
5. Impostare la lingua dei menu (vedere pag. 30)
6. Impostare la data e l'ora (vedere pag. 30)
7. Formattare se necessario la scheda di memoria (vedere pag.
92)
OSSERVAZIONE DELLE IMMAGINI
La fotocamera è impostata di fabbrica sulla riproduzione breve
automatica dell'ultima immagine (vedere pag. 78).
È possibile attivare la riproduzione in qualsiasi momento con il
tasto
PLAY (tempo illimitato) (vedere pag. 78).
Per osservare altre immagini, premere il lato sinistro o destro del
pulsante a croce (vedere pag. 84).
Per ingrandire le immagini, girare la rotella di regolazione a destra
(vedere pag. 85).
IT
Guida rapida
FOTOGRAFARE
8. Montare l'obiettivo (vedere pag. 21)
9. Posizionare la ghiera dei tempi di posa su A (vedere pag. 25)
10. Impostare la messa a fuoco del soggetto (vedere pag. 50)
11. Accendere la fotocamera (vedere pag. 22)
12. Attivare la misurazione dell'esposizione (vedere pag. 23)
13. Correggere se necessario l'esposizione (vedere pag. 58)
14. Scattare (vedere pag. 23)
Avvertenza:
per la procedura da seguire per le riprese video, vedere pag. 70
CANCELLAZIONE DELLE IMMAGINI
Premere il tasto DELETE e seguire le istruzioni sul monitor (vedere
pag. 86).
11
Page 16
IT
ISTRUZIONI DETTAGLIATE
APPLICAZIONE DELLA TRACOLLA
PREPARATIVI
Preparativi
12
Page 17
RICARICA DELLA BATTERIA
La fotocamera è alimentata con l’energia necessaria mediante una
batteria ricaricabile agli ioni di litio.
• Come conferma del procedimento di carica il LED verde
identifi cato dalla scritta
appena la batteria ha raggiunto la ricarica di almeno i
CHARGE inizia a lampeggiare. Non
4
/5 della
sua capacità, si accende anche il LED giallo identifi cato dalla
scritta
80%. Quando la batteria è completamente carica, anche
il LED verde si illumina con luce continua.
Avvertenza:
durante la ricarica il LED contrassegnato con
80% si accende
normalmente dopo ca. 2 ore.
Al termine della ricarica il caricabatterie dovrebbe essere
scollegato dalla rete. Non esiste comunque alcun pericolo di
ricarica eccessiva.
IT
Preparativi
13
Page 18
IT
Attenzione:
• Nella fotocamera si possono utilizzare esclusivamente il tipo di
batteria indicato e descritto nelle presenti istruzioni (cod. ord. 14
499) o i tipi di batterie indicati e descritti da Leica Camera AG.
• Le batterie possono essere ricaricate solo con il dispositivo
Preparativi
appositamente previsto e come descritto di seguito.
• In determinate circostanze l’uso improprio delle batterie e
l’impiego di tipi di batterie non conformi potrebbero causare
esplosioni.
• Le batterie non devono essere esposte per lungo tempo al
calore, alla luce solare, all'umidità e non devono essere bagnate;
non devono nemmeno essere inserite nel forno microonde o in
un contenitore ad alta pressione, sussiste il pericolo di incendio
ed esplosione!
• Una valvola di sicurezza nelle batterie consente di scaricare in
modo controllato l'eventuale sovrappressione causata da un
utilizzo non conforme.
• Utilizzare esclusivamente il caricabatterie indicato e descritto
nelle presenti istruzioni (cod. ord. 14 494). L’utilizzo di
caricabatterie diversi, non autorizzati da Leica Camera AG può
danneggiare le batterie provocando, in casi estremi, lesioni
personali gravi con pericolo di morte.
• Il caricabatterie fornito in dotazione può essere utilizzato
esclusivamente per ricaricare queste batterie. Non tentare di
utilizzarlo per altri scopi.
• Il cavo di ricarica per automobile fornito in dotazione non deve
mai essere collegato mentre il caricabatterie è ancora attaccato
alla rete.
• Accertarsi che la presa di rete utilizzata per la ricarica sia
liberamente accessibile.
• Non aprire il caricabatterie e la batteria. Le riparazioni possono
essere eseguite solo da laboratori autorizzati.
14
Page 19
Avvertenze:
• Caricare la batteria prima di usare la fotocamera per la prima
volta.
• Per poter essere caricata, la batteria deve avere una
temperatura compresa tra 10° e 30°C (in caso contrario il
caricabatterie non si accende o si rispegne).
• Le batterie ricaricabili agli ioni di litio possono essere ricaricate
in qualsiasi momento indipendentemente dallo stato di carica.
Se all’inizio della ricarica una batteria è solo parzialmente
scarica, la carica completa viene raggiunta più rapidamente.
• Durante il procedimento di carica le batterie si riscaldano. Si
tratta di un fenomeno normale e non rappresenta un
malfunzionamento.
• L'eventuale rapido lampeggio dei due LED del caricabatterie
dopo l'inizio della ricarica (>2Hz) segnala un errore di carica (ad
es. a causa del superamento del tempo massimo di carica, di
tensioni o temperature al di fuori delle gamme consentite o di un
cortocircuito). In questo caso scollegare il caricabatterie dalla
rete e rimuovere la batteria. Assicurarsi che la temperatura
rientri nei valori sopraindicati e riavviare la ricarica. Se il
problema persiste, rivolgersi al rivenditore, a un rappresentante
Leica del proprio paese o a Leica Camera AG.
• Una nuova batteria raggiunge la capacità completa solamente
dopo essere stata ricaricata ed essersi scaricata completamente
mediante il funzionamento della fotocamera per 2-3 volte.
Questo processo di scarica dovrebbe essere ripetuto dopo ca.
25 ricariche. Per una durata utile massima, la batteria non deve
essere esposta per lungo tempo a temperature molto alte o
basse (ad es. in un veicolo fermo in estate e/o in inverno).
• La durata utile di ogni batteria – anche in condizioni d’impiego
ottimali – è limitata! Dopo diverse centinaia di cicli di ricarica lo
si nota dai tempi di funzionamento notevolmente ridotti.
• Dopo massimo quattro anni la batteria dovrebbe essere
sostituita, in quanto la sua capacità diminuisce e non può più
assicurare un funzionamento affidabile, soprattutto in caso di
basse temperature.
• Le batterie difettose devono essere smaltite osservando le
relative norme (vedere pag. 105).
• La batteria sostituibile alimenta un'altra batteria tampone
montata fissa nella fotocamera, che garantisce la
memorizzazione della data e dell'ora inserite per un massimo di
2 mesi. Quando la capacità della batteria tampone è esaurita,
occorre ricaricarla inserendo la batteria sostituibile. Con la
batteria sostituibile inserita, la piena capacità della batteria
tampone si raggiunge nuovamente dopo alcuni giorni. La
fotocamera non deve rimanere accesa.
IT
Preparativi
15
Page 20
IT
CAMBIO DELLA BATTERIA E DELLA SCHEDA DI MEMORIA
Posizionare l'interruttore principale (16) su
Importante:
non aprire il fondello e rimuovere sia la scheda di memoria sia la
batteria, fi nché come carattere per la registrazione delle immagini
Preparativi
e/o la memorizzazione dei dati sulla scheda lampeggia il LED rosso
(34) a destra in basso accanto al monitor (35). In caso contrario i
dati di ripresa non ancora (completamente) memorizzati
potrebbero andare persi.
Rimuovere il fondello
OFF.
Inserire la batteria
Estrarre la batteria
16
Page 21
Indicatori dello stato di carica
Lo stato di carica della batteria, nel modo Ripresa, viene indicato
nel monitor (35) premendo il tasto
Avvertenze:
• Rimuovere la batteria se non si usa la fotocamera per un periodo
prolungato.
• Al massimo 2 mesi dopo l’esaurimento della capacità di una
batteria rimasta nella fotocamera (vedere anche l’ultima
avvertenza del capitolo “Ricarica della batteria”, pag. 15)
occorre inserire di nuovo data e ora.
• Se la capacità della batteria diminuisce o viene utilizzata una
batteria vecchia, a seconda della funzione della fotocamera
utilizzata vengono visualizzati messaggi di avvertenza o
indicazioni e le funzioni possono essere limitate o
completamente bloccate.
INFO (32).
Schede di memoria utilizzabili
La fotocamera memorizza le immagini su una scheda SD (Secure
Digital), SDHC (-High Capacity) o SDXC (- eXtended Capacity).
Sono disponibili schede di memoria SD/SDHC/SDXC di varie
marche e con diverse capacità e velocità di scrittura e lettura. In
particolare le schede con capacità e velocità di scrittura e lettura
elevate permettono una registrazione e una riproduzione rapide. Le
schede sono dotate di un interruttore di protezione contro la
scrittura, con il quale possono essere bloccate per evitare
memorizzazioni e cancellazioni accidentali. L’interruttore ha la
forma di un cursore posto sul lato non smussato della scheda; i
dati sono protetti quando il cursore è nella posizione inferiore
contrassegnata con LOCK.
Avvertenza:
non toccare i contatti della scheda di memoria.
IT
Preparativi
17
Page 22
IT
Inserire la scheda di memoria
Preparativi
Estrarre la scheda di memoria
Avvertenze:
• L'off erta di schede SD/SDHC/SDXC è troppo ampia, per questo
motivo Leica Camera AG non è in grado di testare
esaurientemente la compatibilità e la qualità di tutte le schede di
memoria disponibili sul mercato. Sebbene di norma un
danneggiamento della fotocamera o della scheda sia
improbabile, poiché soprattutto le cosiddette schede "No Name"
in parte non rispettano gli standard SD/SDHC/SDXC, Leica
Camera AG non può fornire alcuna garanzia sul funzionamento.
• In particolare le riprese video richiedono un'alta velocità di
scrittura.
• Se non è possibile inserire la scheda di memoria, verifi care che
l’orientamento sia corretto.
• Quando con la fotocamera accesa si rimuove il fondello o si
estrae la scheda di memoria, sul monitor appaiono i seguenti
messaggi di avvertenza invece dei relativi indicatori:
–
Attenzione Fondello estratto.
– Attenzione Nessuna card inserita.
• Poiché campi elettromagnetici, scariche elettrostatiche e difetti
della fotocamera e della scheda possono comportare il
danneggiamento o la perdita dei dati sulla scheda di memoria, si
raccomanda di trasferire e memorizzare i dati anche su un
computer (vedere pag. 94).
• Per lo stesso motivo si consiglia di conservare sempre la scheda
in una custodia antistatica.
18
Page 23
OBIETTIVI LEICA M
Di norma occorre osservare quanto segue: Possono essere
utilizzati la maggior parte degli obiettivi Leica M. Per i dettagli sulle
poche eccezioni e restrizioni tenere presenti le seguenti
annotazioni.
L'utilizzo è indipendente dall'equipaggiamento dell'obiettivo, con o
senza codifi ca a 6 bit nell'attacco a baionetta.
Anche senza questa dotazione supplementare, ossia utilizzando
obiettivi Leica M senza codifi ca, la fotocamera garantisce
comunque immagini di buona qualità.
Per consentire un'ottima qualità delle immagini anche in tali casi si
consiglia di impostare il tipo di obiettivo (vedere pag. 35).
Importante:
• Non utilizzabile:
– Hologon 1:8/15mm,
– Summicron 1:2/50 mm con messa a fuoco ravvicinata,
– Elmar 1:4/90mm con tubo rientrante (periodo di produzione
1954-1968)
– Alcuni tipi di Summilux-M 1.4/35mm (non asferici, in
produzione tra il 1961 e il 1995, Made in Canada) non
possono essere montati sulla fotocamera poiché non mettono
a fuoco all’infi nito. Il reparto Customer Care di Leica è in
grado di modifi care questi obiettivi in modo che possano
essere utilizzati anche sulla fotocamera.
• Utilizzabili, ma con pericolo di danneggiamento per la
fotocamera:
gli obiettivi con tubo rientrante possono essere utilizzati solo col
tubo estratto, ossia non si può mai rientrare il tubo nella
fotocamera. Fa eccezione l’attuale Macro-Elmar-M 1:4/90mm, il
cui tubo anche quando non è esteso non rientra nella
fotocamera e può quindi essere utilizzato senza limitazioni.
IT
Preparativi
19
Page 24
IT
• Utilizzabile con limitazioni
Nonostante l'alta precisione del telemetro della fotocamera non
è garantita l'esatta messa a fuoco con obiettivi da 135mm con
diaframma aperto a causa della profondità di campo molto
scarsa. Pertanto si consiglia di chiudere il diaframma di almeno
Preparativi
2 livelli. Il modo Live View (vedere pag. 48) e i diversi ausili di
regolazione invece permettono l'utilizzo di questo obiettivo
senza limitazioni.
• Utilizzabile ad eccezione della misurazione dell'esposizione
Classico (vedere pag. 54)
– Super-Angulon-M 1:4/21mm
– Super-Angulon-M 1:3,4/21mm
– Elmarit-M 1:2,8/28mm con n° di serie inferiore a 2 314 921.
Avvertenze:
• Il reparto Customer Care di Leica può provvedere a equipaggiare
successivamente molti obiettivi Leica M con la codifica a 6 bit.
(Indirizzo, vedere pag. 128).
• Oltre agli obiettivi Leica M con e senza codifica, è possibile
utilizzare anche obiettivi Leica R con l'ausilio dell'adattatore R
per Leica M, disponibile come accessorio (vedere pag. 98).
20
Page 25
Montaggio dell'obiettivo
Rimozione dell'obiettivo
IT
Preparativi
1. Spegnere la fotocamera
2. Aff errare l'obiettivo stringendo l'anello fi sso (11) tra le dita
3. Portare il pulsante rosso di riferimento (11c) dell'obiettivo in
corrispondenza del pulsante di sblocco (1) sul corpo della
fotocamera
4. Inserire l'obiettivo in questa posizione nel corpo macchina
5. Ruotandolo brevemente in senso orario, l'obiettivo si blocca
con uno scatto percepibile.
1. Spegnere la fotocamera
2. Aff errare l'obiettivo stringendo l'anello fi sso (11) tra le dita
3. Premere il pulsante di sblocco (1) sul corpo della fotocamera
4. Ruotare l'obiettivo verso sinistra fi no a quando il suo pulsante
rosso di riferimento (11c) si trova in corrispondenza del
pulsante di sblocco
5. Estrarre l'obiettivo tenendolo diritto.
Avvertenze:
• Di norma occorre osservare quanto segue: per evitare che la
polvere, etc. penetri all'interno della fotocamera è buona norma
montare sempre un obiettivo o il coperchio dell'alloggiamento.
• Per la stessa ragione la sostituzione dell’obiettivo deve essere
eff ettuata con rapidità e in un ambiente il più possibile privo di
polvere.
• I coperchi posteriori degli obiettivi o delle fotocamere non
devono essere tenuti nella tasca dei pantaloni per la presenza di
polvere che può penetrare durante il montaggio nelle parti
interne della fotocamera.
21
Page 26
IT
IMPOSTAZIONI PRINCIPALI/ELEMENTI DI COMANDO
c. C - Sequenza di immagini
Finché si mantiene premuto il pulsante di scatto e la capacità
ACCENSIONE E SPEGNIMENTO DELLA FOTOCAMERA
16 17
della scheda di memoria utilizzata e della memoria intermedia
interna è suffi ciente (vedere "Cambio della scheda di memoria"),
vengono riprese immagini in successione. In un primo
momento vengono scattate almeno 16 foto in rapida sequenza,
mentre successivamente la frequenza si riduce.
d.
- Autoscatto
Premendo il pulsante di scatto si avvia il tempo di autoscatto
impostato (vedere pag. 72), quindi viene eff ettuato lo scatto.
22
Utilizzo della fotocamera
La fotocamera viene inserita e disinserita con l'interruttore
principale (16). L’interruttore principale è situato sotto il pulsante di
scatto (17) ed è costituito da una leva a incastro dotata di quattro
posizioni.
a.
OFF – Fotocamera spenta
b.
S – Immagine singola
Premendo il pulsante di scatto si riprende un’immagine
singola, anche se si mantiene premuto il pulsante.
ACCENSIONE
Dopo l'accensione, ovvero dopo l'impostazione di una delle tre
funzioni
S, C o , si accende brevemente il LED (34) e sul mirino
appaiono gli indicatori (vedere pag. 112).
Avvertenza:
lo stato di pronta operatività viene raggiunto dopo ca. 1s
dall'accensione.
SPEGNIMENTO
Anche se l’interruttore principale non è posizionato su
OFF, la
fotocamera si spegne automaticamente se con i comandi a menu
si imposta un tempo di spegnimento automatico (
auto Off , vedere pag. 32) e la fotocamera rimane utilizzata per
Spegnimento
questo arco di tempo.
Page 27
Avvertenza:
spegnere sempre la fotocamera con l’interruttore principale
quando non viene usata per periodi prolungati o viene riposta in
una borsa. In questo modo si evita il consumo di energia, che
prosegue anche con fotocamera in stand by dopo il disinserimento
automatico dell’esposimetro e lo spegnimento degli indicatori.
Inoltre in questo modo si evitano scatti accidentali.
PULSANTE DI SCATTO
Il pulsante di scatto (17) presenta due livelli di pressione:
1. Premendo fino al 1° punto di pressione
– si attiva la misurazione dell'esposizione e l'indicatore del
mirino
– con il Tempo di posa automatico viene memorizzato il valore
dell’esposizione misurato, ossia il tempo di otturazione
determinato dalla fotocamera (per ulteriori informazioni
consultare il capitolo “Memorizzazione del valore di misura”
a pag. 57)
– si riavvia un tempo di autoscatto eventualmente già in corso
(vedere pag. 72)
Se si mantiene il pulsante di scatto a metà corsa l'indicatore
continua a rimanere visualizzato, e se in precedenza era stato
impostato il modo Riproduzione, la fotocamera torna al modo
Ripresa. Se in precedenza la fotocamera era in stand by, si riattiva
e si accende l'indicatore.
Dopo aver rilasciato il pulsante di scatto, il sistema di misurazione
e gli indicatori rimangono attivi ancora per ca. 30s e può essere
effettuata una nuova misurazione (per ulteriori informazioni
consultare i capitoli relativi alla da pag. 54).
Avvertenza:
il pulsante di scatto rimane bloccato
– se la memoria intermedia interna (temporanea) è piena, ad es.
dopo una serie di ≥16 scatti oppure
– se la scheda di memoria inserita e la memoria intermedia
interna (temporanea) sono piene oppure
– se la batteria ha raggiunto i suoi limiti di prestazioni (capacità,
temperatura, età).
2. Se il pulsante di scatto viene premuto fino in fondo, viene
scattato il fotogramma o inizia a decorrere un tempo di
autoscatto eventualmente selezionato. I dati vengono poi
trasferiti nella scheda di memoria.
Il pulsante di scatto è dotato di un passo a vite standard (17a) per
scatti flessibili.
Avvertenze:
• Se in precedenza erano stati attivati il modo Riproduzione
(vedere “Modo Riproduzione”, pag. 78) o i comandi a menu
(vedere pag. 26), premendo sul pulsante di scatto si passa
subito al modo Ripresa.
• Per evitare di scattare immagini sfocate premere il pulsante di
scatto delicatamente, e non bruscamente, fino a sentire il clic
silenzioso dell’otturatore.
• Il pulsante di scatto può essere premuto anche durante una
ripresa video per realizzare una o più immagini singole. Per i
dettagli relativi alle riprese video e al pulsante di ripresa video
(18) vedere pag. 70.
IT
Utilizzo della fotocamera
23
Page 28
IT
Scatti in serie
Non è soltanto possibile scattare singoli fotogrammi - interruttore
principale (16) su (
interruttore principale su (
S [single]), ma anche sequenze di immagini -
C [continuous]), ad es. per fi ssare le
diverse fasi di sequenze in movimento.
Vengono eff ettuati degli scatti in serie fi nché si preme il pulsante di
scatto (17) come per gli scatti singoli: fi nché lo si mantiene
completamente premuto (purché la scheda di memoria abbia
ancora una capacità suffi ciente), viene ripresa una serie di scatti.
Se invece lo si preme solo brevemente, continuano ad essere
eseguiti fotogrammi singoli.
Utilizzo della fotocamera
Avvertenze:
• La frequenza di scatto indicata e il numero massimo di scatti
possibili in una serie si riferiscono alle impostazioni standard
-
ISO 200 e come formato JPEG fine . Con impostazioni diverse e
a seconda della scheda di memoria utilizzata, la frequenza e il
numero possono essere minori.
• Indipendentemente dal numero di fotogrammi ripresi in una
serie, con entrambi i modi di riproduzione (vedere pag. 78)
viene visualizzata per prima l'ultima immagine della serie oppure
l'ultima immagine salvata sulla scheda, se in quel momento non
tutte le riprese della serie sono state sovrascritte dalla memoria
intermedia interna della fotocamera sulla scheda.
Si possono creare al massimo ca. 3 immagini al secondo. Almeno i
primi 16 fotogrammi vengono eseguiti in rapida sequenza, mentre
successivamente la frequenza delle immagini si riduce.
24
Page 29
GHIERA DEI TEMPI DI POSA
Con la ghiera dei tempi di posa (19) si selezionano i modi di
esposizione:
– modo Tempo di posa automatico, spostandola nella posizione
contrassegnata in rosso (vedere pag. 56),
– modo Manuale, selezionando un tempo di otturazione da
a 8s (sono disponibili anche i valori intermedi a scatti di ½
livello),
– il più breve tempo di sincronizzazione possibile per il modo Flash,
contrassegnato con l'icona
–
B per esposizioni prolungate (vedere pag. 62).
e pari a 1/
s (vedere pag. 65), e
180
La ghiera dei tempi di posa è priva di dispositivo di arresto, ossia
può essere ruotata da qualsiasi posizione e in qualsiasi direzione.
Si incastra in tutte le posizioni incise e i valori intermedi. Non è
IT
Utilizzo della fotocamera
possibile utilizzare le posizioni intermedie al di fuori delle posizioni
di incastro. Per ulteriori informazioni sull'impostazione
dell’esposizione corretta consultare i capitoli relativi alla da pag.
54.
A
1
/
s
4000
25
Page 30
IT
COMANDI A MENU
Nella fotocamera molte impostazioni si effettuano mediante due
menu indipendenti (vedere pag. 120/121).
La suddivisione in 2 menu e il raggruppamento all‘interno del menu
principale consentono di richiamare e impostare molto facilmente
MENU DEI PARAMETRI DI SCATTO
Il menu dei parametri di scatto è costituito da 8 voci. Oltre alle
impostazioni di base per lo scatto, comprende 2 voci relative alla
misurazione e al controllo dell'esposizione e una voce che
permette di creare e richiamare profili utenti.
e velocemente le voci di menu utilizzate più spesso secondo
l’esperienza.
Quando la fotocamera è accesa, le impostazioni e le relative fasi di
queste voci di menu sono illustrate chiaramente passo per passo
sul monitor (35).
In linea di principio, nei due menu le impostazioni si effettuano allo
Utilizzo della fotocamera
stesso modo, cambia solo il modo di richiamare e uscire dai menu.
MENU PRINCIPALE
Il menu principale è costituito da 35 voci. È suddiviso in 3 gruppi di
funzioni.
–
MACCHINA (Fotocamera – Impostazioni di base – Pagina 1)
–
IMMAGINE (Ripresa – Impostazioni – Pagina 2)
–
SETUP (Funzioni secondarie – Pagine 3-5)
26
Page 31
Impostazione delle funzioni di menu
1. Richiamare il menu principale col tasto
dei parametri di scatto con il tasto
MENU (22) e il menu
SET (1).
• Quindi nel menu principale compare la prima pagina =
MACCHINA con le prime 6 voci, nel menu dei parametri di
scatto compaiono tutte le voci. Dopo il richiamo di un menu,
la voce di menu attiva è sempre l'ultima selezionata.
Avvertenza:
il menu dei parametri di scatto è accessibile esclusivamente nel
modo Ripresa
IT
Utilizzo della fotocamera
27
Page 32
IT
2. È possibile selezionare la voce di menu desiderata sia con la
rotella di regolazione (30; rotazione oraria = passare al menu
sotto, rotazione antioraria = passare al menu sopra) che con il
pulsante a croce (31; premere su o giù).
Avvertenze:
• Nella maggior parte dei casi l’utilizzo della rotella di regolazione
non è solo più comodo, ma anche più rapido.
• Le singole voci di menu, come ad es.
card SD, e anche alcune voci di sottomenu possono essere
GPS e Formattazione
richiamate solo in determinate condizioni. Per ulteriori
spiegazioni consultare i rispettivi capitoli.
• Le voci non disponibili sono indicate dalla dicitura in grigio nelle
relative righe.
28
3. I sottomenu possono essere richiamati con il tasto
tasto
Utilizzo della fotocamera
INFO (32) o premendo il lato destro del pulsante a croce.
SET, il
• Nell'intestazione si alternano gli indicatori: a sinistra in nero
viene visualizzato il relativo gruppo di funzioni (nel menu
principale
parametri di scatto sempre
MACCHINA , IMMAGINE o SETUP , nel menu dei
SET), a destra in bianco la voce
di menu richiamata. I sottomenu sono costituiti
generalmente da diverse varianti di funzioni, che possono
essere selezionate direttamente nel passo successivo. Nei
singoli casi è presente anche una scala per la regolazione di
valori, o i sottomenu sono costituiti a loro volta da sottovoci,
nelle quali è ancora possibile selezionare varianti di funzioni.
Page 33
4. La variante di funzione desiderata o il valore desiderato si
selezionano quindi con la rotella di regolazione o premendo i
relativi lati del pulsante a croce, ossia
– su/giù per cambiare riga e per la selezione delle varianti di
funzione
– sinistra/destra per le impostazioni all'interno di una riga o in
una scala
Nelle sottovoci con varianti di funzioni selezionabili è possibile
cambiare riga anche con il tasto
INFO.
• Nell'intestazione si alternano di nuovo gli indicatori: a
sinistra in nero viene visualizzata la sottovoce, a destra in
bianco la variante di funzione richiamata.
Avvertenza:
le voci di menu, come ad es. data/ora, e le funzioni serie di
esposizioni e bilanciamento del bianco richiedono ulteriori
impostazioni. Per le relative spiegazioni, così come per ulteriori
particolari in merito ad altre funzioni di menu, si rimanda ai capitoli
corrispondenti.
5. L'impostazione si salva con il tasto
SET o INFO.
• La schermata del monitor torna allo stato iniziale. A destra,
nella relativa riga di menu, è indicata la nuova variante di
funzione impostata.
Avvertenza:
è possibile uscire da menu e sottomenu in qualsiasi momento, e
senza applicare le impostazioni effettuate, premendo i seguenti
tasti:
Pulsante di
scatto/Pulsante
PLAY
(25)
MENU
(22)
di ripresa video
(17/18)
Menu
principale
Menu dei
parametri di
scatto
La fotocamera
passa al modo
Ripresa
La fotocamera
passa al modo
Ripresa
La fotocamera
passa al
modo
Riproduzione
La fotocamera
passa al
modo
Riproduzione
Torna indietro di un
passo (ad es. nel
livello di menu
precedente)
Torna indietro di un
passo (ad es. nel
livello di menu
precedente) o
passa al menu
principale
IT
Utilizzo della fotocamera
29
Page 34
IT
IMPOSTAZIONI PRELIMINARI
ORA E DATA
Queste informazioni possono essere impostate alla voce di menu
IMPOSTAZIONI DI BASE DELLA FOTOCAMERA
Data / Ora.
Impostazione delle funzioni
LINGUA DEI MENU
La fotocamera è impostata di fabbrica sull'inglese. Come lingue dei
menu alternative si possono selezionare anche le seguenti lingue:
tedesco, francese, italiano, spagnolo, russo, giapponese, coreano o
cinese tradizionale e semplificato.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Language
Impostazioni di base della fotocamera
(pagina 5, campo
2. nel relativo sottomenu selezionare la lingua desiderata.
SETUP) e
• Tranne poche eccezioni (denominazioni dei tasti,
abbreviazioni), tutte le indicazioni passano alla lingua
richiesta.
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Data / Ora
(pagina 5, campo
SETUP) e
2. richiamare il sottomenu. Questo è composto dalle tre voci
Ora automatica / Orario Zona , Data e Ora .
Indicazione dell'ora automatica, controllata da GPS
Questa voce di menu è a disposizione solo con impugnatura
multifunzione M montata (disponibile come accessorio, vedere
pag. 100).
3. Selezionare
• Viene visualizzato un altro sottomenu con le tre voci
ora automatica (richiamabile solo se la funzione GPS è
attivata nel menu, vedere pag. 73),
legale.
4. In questo sottomenu selezionare
5. qui la variante desiderata (
Ora automatica / Orario Zona.
GPS
Orario Zona e Ora
GPS ora automatica e
On /Off ).
Se la funzione è attivata, l'orario impostato nella fotocamera viene
costantemente regolato in base ai segnali GPS ricevuti.
30
Page 35
Per un'indicazione dell'ora corretta in qualsiasi luogo del mondo:
6. Nello stesso sottomenu selezionare
Orario Zona e
7. qui il fuso orario desiderato o il luogo in cui ci si trova.
• A destra nella riga viene visualizzata la differenza
attualmente impostata rispetto all'ora di Greenwich
(Greenwich Mean Time, GMT), quindi le principali città dei
relativi fusi orari e l'ora in questi luoghi.
Per un'indicazione dell'ora corretta nei paesi con cambio
dell'ora:
8. Nello stesso sottomenu selezionare
9. qui la variante desiderata (
On /Off ).
Ora legale e
Avvertenza:
Orario Zona e Ora legale sono disponibili solo con la funzione Ora
GPS ora automatica disattivata.
DATA
Per la sequenza di rappresentazione si può scegliere tra 3 varianti.
3. Nel sottomenu
2 voci
4. Selezionare
5. Nel sottomenu
sequenze
Mese/Giorno.
Data / Ora selezionare Data. Sono presenti le
Formato e Impostazione.
Formato.
Formato selezionare una delle 3 possibili
Giorno/Mese/Anno, Mese/Giorno/Anno e Anno/
6. Salvare l'impostazione.
• Riappare il sottomenu
7. Selezionare
Impostazione.
Data.
• Viene visualizzato un altro sottomenu con colonne per i
numeri degli anni e dei giorni e per i nomi dei mesi. La
colonna attiva, ossia impostabile, è identificata da una
sottolineatura rossa, la voce dal carattere bianco e le cifre o
i nomi impostabili dal carattere rosso.
Con la rotella di regolazione (30) o il pulsante a croce (31) si
impostano i valori numerici/i mesi, con il tasto
SET (21), INFO
(32) o il pulsante a croce si passa da una colonna all'altra.
8. Dopo aver impostato tutte le 3 voci, confermarle e salvarle.
IT
Impostazioni di base della fotocamera
31
Page 36
IT
ORA
L’ora può essere rappresentata a scelta nel formato 24 ore o nel
formato 12 ore.
SPEGNIMENTO AUTOMATICO
Questa funzione spegne automaticamente la fotocamera dopo un
intervallo di tempo prestabilito.
L'impostazione del modo di rappresentazione e dei due gruppi di
cifre si effettua nella sottovoce
descritto nel capitolo precedente per il sottomenu
Avvertenza:
grazie a una batteria tampone integrata, l’impostazione dell’ora e
della data viene mantenuta per circa 2 mesi anche se non è
inserita nessuna batteria ricaricabile o se la batteria inserita è
scarica. Tuttavia, trascorso tale periodo, occorre impostare di
nuovo data e ora come descritto sopra.
Ora in linea di principio come
Data.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Spegnimento auto Off
(pagina 5, campo
SETUP).
2. Selezionare la durata desiderata.
Avvertenza:
anche se la fotocamera è pronta all’uso, ossia se dopo 12 secondi
si sono spenti gli indicatori, oppure la funzione
Off attivata ha spento la fotocamera, questa può essere rimessa in
Spegnimento auto
funzione in qualsiasi momento premendo il pulsante di scatto (17).
Impostazioni di base della fotocamera
32
Page 37
SEGNALI ACUSTICI
Si può scegliere se i messaggi di avvertenza visualizzati sul monitor
o il tempo di autoscatto devono essere ulteriormente segnalati con
segnali acustici (si possono impostare due volumi), oppure se il
funzionamento della fotocamera deve avvenire in modo silenzioso.
Avvertenza:
i segnali acustici sono impostati di fabbrica su
Off.
Impostazione delle funzioni
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Segnale acustico
(pagina 5, campo
2. A questo punto è possibile selezionare
SETUP).
Off, Basso o Alto.
IT
Impostazioni di base della fotocamera
33
Page 38
IT
IMPOSTAZIONI DI BASE PER LO SCATTO
Avvertenza:
per evitare malfunzionamenti, quando si utilizzano obiettivi non
ATTIVAZIONE E DISATTIVAZIONE DEL RICONOSCIMENTO DEL
TIPO DI OBIETTIVO
dotati di codifica a 6 bit occorre disattivare la funzione di
riconoscimento, oppure il tipo di obiettivo utilizzato deve essere
impostato manualmente (vedere pag. 35).
La codifica a 6 bit nell’attacco a baionetta degli obiettivi Leica M
più recenti consente alla fotocamera, grazie al sensore inserito
nell’attacco a baionetta, di riconoscere il tipo di obiettivo utilizzato.
– L’informazione è impiegata tra l’altro per ottimizzare i dati
dell’immagine. Così l’oscuramento dei bordi, che può essere
visibile con gli obiettivi grandangolari e le aperture di diaframma
più grandi, viene compensato nei dati dell’immagine.
– Anche il comando dell’esposizione e del riflettore per il flash
sfrutta i dati sull’obiettivo (vedere "Flash compatibili", pag.
Impostazioni di base per lo scatto
64).
– Inoltre le informazioni fornite dalla codifica a 6 bit vengono
scritte nei file EXIF delle immagini. Nella rappresentazione con
dati dell'immagine ampliati viene indicata altresì la lunghezza
focale dell'obiettivo (vedere pag. 119).
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Selez.Obiettivo
(pagina 1, campo
MACCHINA) e
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante desiderata:
–
Off o
–
Automatico, quando viene montato un obiettivo codificato,
o
–
Manuale, quando viene montato un obiettivo non codificato.
34
Page 39
INSERIMENTO MANUALE DEL TIPO DI OBIETTIVO/
DELLA LUNGHEZZA FOCALE
I precedenti obiettivi Leica M non vengono riconosciuti dalla
fotocamera per la mancanza della codifica. L'"identificazione" può
comunque avvenire attraverso il menu.
Lo stesso vale per gli obiettivi Leica R, che possono essere utilizzati
sulla fotocamera con l'ausilio dell'adattatore Leica R per M (per
ulteriori dettagli a questo riguardo vedere le istruzioni
dell'adattatore).
3. Selezionare dall'elenco nel sottomenu
obiettivo utilizzato.
• Nel monitor appare un elenco di obiettivi che contiene
anche i rispettivi numeri di articolo per una chiara
identificazione. La fotocamera riconosce se è montato un
obiettivo M o, grazie all'adattatore, un obiettivo Leica R.
Pertanto l'elenco contiene solo obiettivi M o R.
Manuale il tipo di
Avvertenze:
• Il numero di articolo, in molti obiettivi, è inciso sul lato opposto
della scala delle profondità di campo.
• L'elenco contiene gli obiettivi che erano disponibili senza
codifica (prima di giugno 2006 ca.). Gli obiettivi con nuova data
di introduzione sono disponibili solo codificati e quindi non
selezionabili manualmente.
• Con l'utilizzo di Leica Tri-Elmar-M 1:4/16-18-21mm ASPH. la
lunghezza focale impostata non viene trasmessa al corpo della
fotocamera e perciò nemmeno elencata nel set di dati EXIF delle
immagini. Tuttavia è possibile inserire la rispettiva lunghezza
focale a scelta manualmente.
• Leica Tri-Elmar-M 1:4/28-35-50mm ASPH. dispone, per contro,
della trasmissione meccanica della lunghezza focale impostata
nella fotocamera, necessaria per la riflessione delle relative
cornici luminose nel mirino, che viene acquisita dall'elettronica
della fotocamera e utilizzata per la correzione specifica per la
lunghezza focale. Per mancanza di spazio, tuttavia, nel menu è
disponibile solo un numero di articolo: 11 625.
Fondamentalmente possono essere utilizzate anche le altre due
varianti, 11 890 e 11 894, e naturalmente anche per queste
valgono le impostazioni effettuate nel menu.
IT
Impostazioni di base per lo scatto
35
Page 40
IT
RAPPORTO DI COMPRESSIONE/FORMATO FILE
La registrazione dei dati dell’immagine avviene a scelta
a. con uno dei due diversi rapporti di compressione JPEG:
fine / JPEG standard , o
b. con il formato file
DNG, non compresso o compresso, o
JPEG
c. con la combinazione tra uno dei due rapporti di compressione
Selezione della compressione DNG
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Compressione DNG
(pagina 2, campo
IMMAGINE) e
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante desiderata (
[= compresso] /
Off [= non compresso]).
On
JPEG e il formato DNG impostato, ossia vengono sempre
generati due file per ogni scatto.
Ciò consente un adattamento preciso all’uso previsto e uno
sfruttamento ottimale della capacità della scheda di memoria, ma
garantisce anche la sicurezza e la flessibilità necessarie per le
successive decisioni sull’impiego della fotocamera.
Avvertenze:
• Per memorizzare i dati completamente non elaborati delle
riprese si utilizza il formato standardizzato DNG (Digital
Negative).
• La compressione disponibile per il formato DNG
– è priva di perdite, ossia non causa nessuna perdita di qualità
Impostazione della funzione
Impostazioni di base per lo scatto
Selezione della compressione JPEG o di una combinazione di
formato
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
Formato File e
2. nel relativo sottomenu selezionare la compressione /
combinazione desiderata.
– conserva completamente l'elaborazione successiva dei dati
dell'immagine
– consente una memorizzazione più rapida
– richiede meno spazio di memoria.
• Quando si memorizzano contemporaneamente i dati
dell'immagine come DNG e JPEG, per il formato JPEG viene
utilizzata l’impostazione della risoluzione esistente, ossia i due
file possono presentare risoluzioni completamente diverse.
• Un rapporto di compressione elevato come
JPEG standard può
determinare una perdita o una riproduzione errata delle strutture
fini nel soggetto (artefatti; ad es. "effetto dentellatura" sui bordi
obliqui).
• Il numero di immagini rimanenti visualizzato sul monitor non
cambia necessariamente dopo ogni scatto. Ciò dipende dal
soggetto, in quanto le strutture molto fini comportano una
maggiore quantità di dati nei file JPEG, mentre le superfici
omogenee una quantità minore.
36
Page 41
RISOLUZIONE
I dati delle immagini possono essere registrati in formato JPEG con
quattro diverse risoluzioni. Questa possibilità consente un
adattamento preciso all'impiego previsto e uno sfruttamento
ottimale della capacità della scheda di memoria. Con la massima
risoluzione (che equivale alla quantità di dati maggiore), che
andrebbe selezionata ad esempio per la massima qualità con
stampe di grandi dimensioni, si può memorizzare sulla scheda un
numero nettamente minore di immagini rispetto alla risoluzione
minima.
Impostazione della funzione
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
2. nel relativo sottomenu selezionare la risoluzione desiderata.
Avvertenza:
con il formato DNG in linea di massima la risoluzione è di 24MP,
ossia indipendentemente da un'impostazione eventualmente
diversa per il formato JPEG.
Risoluzione JPEG e
IT
Impostazioni di base per lo scatto
37
Page 42
38
IT
BILANCIAMENTO DEL BIANCO
Nella fotografia digitale il bilanciamento del bianco consente una
riproduzione neutra del colore in qualsiasi condizione di luce. A tal
fine la fotocamera viene tarata anticipatamente sul colore della
luce che deve essere riprodotto come bianco.
Si può inoltre scegliere tra dieci diverse impostazioni:
–
Automatico – per il comando automatico, che nella maggior
parte della situazioni fornisce risultati neutri.
– Sette impostazioni predefinite fisse per le sorgenti luminose più
frequenti:
–
luce naturale, ad es. per riprese esterne in caso di luce
solare,
–
nuvole, ad es. per riprese esterne in caso di cielo
nuvoloso,
–
Impostazioni di base per lo scatto
ombra, ad es. per riprese esterne con soggetto principale
all’ombra,
–
luce artificiale, ad es. per le riprese interne con luce
Avvertenza:
se si utilizzano flash elettronici equipaggiati con System Camera
Adaption (SCA) del sistema 3000, un adattatore SCA-3502-5
oppure della relativa base integrata, per una corretta riproduzione
del colore il bilanciamento del bianco può essere impostato su
Automatico.
Se, al contrario, si impiegano altri flash non specifici per la Leica
M/Leica M-P, che non commutano automaticamente il
bilanciamento del bianco della fotocamera, occorre utilizzare
l’impostazione
flash.
Impostazione della funzione
Per l’impostazione automatica o una delle impostazioni fisse
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
Bilanciamento Bianco e
2. nel relativo sottomenu selezionare la funzione desiderata.
(dominante) di lampade a incandescenza
–
luce calda, ad es. per le riprese interne con luce
(dominante) di tubi fluorescenti, ad es. per locali abitativi con
luce calda, simile a quella delle lampade a incandescenza di
ca. 2700K
–
luce fredda - ad es. per le riprese interne con luce
(dominante) di tubi fluorescenti, ad es. per locali di lavoro e
illuminazione esterna con luce fredda di ca. 4000K
–
flash, ad es. per riprese con illuminazione di flash
elettronici,
–
Grigio medio – per l'impostazione manuale mediante
misurazione e
–
Temperatura Colore
1
– per impostare direttamente il valore di
temperatura del colore.
1
Di norma le temperature del colore sono indicate in gradi Kelvin.
Page 43
Per l’impostazione diretta della temperatura del colore
È possibile impostare direttamente valori compresi tra 2000 e
13100 (K
1
) (da 2000 a 5000 K di 100 in 100, da 5000 a 8000 K di
200 in 200 e da 8000 a 13100 K di 300 in 300). Il range
disponibile risulta quindi molto ampio, copre praticamente tutte le
possibili temperature del colore e consente di adattare con
estrema precisione la riproduzione del colore al colore della luce
presente e alle proprie esigenze.
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante
Colore.
Bilanciamento Bianco e
Temperatura
3. Selezionare il valore desiderato con la rotella di regolazione
(30) o premendo il lato superiore/inferiore del pulsante a
croce (31) e
4. confermare l'impostazione con il tasto
INFO (32) o SET (21).
Per l’impostazione manuale mediante misurazione
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante
• Nel monitor viene visualizzato il messaggio
una immagine per impost bilanciamento bianco.
Bilanciamento Bianco e
Grigio medio.
Prego scattare
3. Effettuare la ripresa, accertandosi che nel campo
dell'immagine sia presente una superficie (di riferimento)
bianca o grigio-neutra.
• Nel monitor compare
– l'immagine sulla base della regolazione automatica del
bilanciamento del bianco
– una croce di collimazione al centro dell'immagine
4. Premendo il pulsante a croce nella direzione desiderata è
possibile spostare la croce di collimazione sul dettaglio del
motivo destinato a diventare la nuova impostazione per il
bilanciamento del bianco (ad es. sulla superficie di riferimento
summenzionata).
5. Premere il tasto
INFO.
• La riproduzione del colore dell'immagine viene adattata.
6. A questo punto la nuova impostazione per il bilanciamento del
bianco può essere
– applicata – premendo il tasto
• nel monitor viene visualizzato il messaggio
del bianco impostato
SET,
Bilanciamento
– oppure effettuare tutte le ulteriori impostazioni desiderate,
come descritto al punto 4 - 5.
Il valore determinato con la procedura sopra descritta rimane
memorizzato, ossia viene utilizzato per tutti gli scatti seguenti,
finché non si effettua una nuova misurazione o si seleziona una
delle altre impostazioni per il bilanciamento del bianco.
Avvertenza:
quando si memorizza un'impostazione per il bilanciamento del
bianco, invece dell'immagine originaria viene memorizzata
l'immagine con la riproduzione del colore corrispondente.
IT
Impostazioni di base per lo scatto
39
Page 44
IT
SENSIBILITÀ ISO
L'impostazione ISO comprende un range da ISO 200 a 6400 con
incrementi di
1
/3 di livello ISO e consente così un adattamento
manuale in base alle esigenze dei valori del tempo di otturazione/
apertura del diaframma nelle varie situazioni. L'impostazione
100 corrisponde alla luminosità di una sensibilità ISO 100. Le
Pull
riprese con questa impostazione presentano tuttavia minore
contrasto. Con l'impiego di questa sensibilità assicurarsi che i
dettagli importanti dell'immagine non vengano sovraesposti.
Oltre alle impostazioni fisse, la fotocamera offre anche la funzione
1
Auto
, con la quale la fotocamera adatta automaticamente la
sensibilità alla luminosità esterna o ai valori del tempo di
otturazione/apertura del diaframma.
Insieme al tempo di posa automatico (vedere a tal riguardo pag.
56), questo estende il campo del comando automatico
Impostazioni di base per lo scatto
dell'esposizione. Con l'impostazione manuale si ottengono più
possibilità per l'utilizzo della combinazione tempo di otturazione/
diaframma.
Nella funzione è possibile anche stabilire delle priorità, ad es. per
motivi di configurazione dell'immagine.
Avvertenza:
in particolare in caso di valori ISO elevati e successiva elaborazione
dell'immagine, soprattutto in aree più grandi e uniformi chiare del
soggetto, possono diventare visibili rumore e strisce verticali e
Impostazione della funzione
Con il tasto
ISO
1. Premere il tasto ISO (23).
• Nel monitor (35) compare il rispettivo sottomenu.
2. Tenendo premuto il tasto
ISO, selezionare con la rotella di
regolazione (30) la sensibilità desiderata o l'impostazione
automatica.
Avvertenza:
il sottomenu rimane visibile ancora per ca. 2s dopo aver rilasciato il
tasto
ISO. Tuttavia il valore impostato viene subito applicato.
Con i comandi a menu
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
ISO , e
2. selezionare con la rotella di regolazione (30) o premendo il lato
superiore/inferiore del pulsante a croce (31) la sensibilità
desiderata o l'impostazione automatica.
3. confermare l‘impostazione con il tasto
INFO (32) o SET (21).
Se la sensibilità deve essere impostata automaticamente
3. Selezionare nel 2° passo
Auto.
• Le voci prima in grigio, ovvero non disponibili, del sottomenu
sono ora attive.
orizzontali. Di conseguenza questi sono contrassegnati con
l'aggiunta
Push.
40
1
Con l'utilizzo di flash la funzione non è disponibile.
Page 45
Avvertenza:
nell'impostazione di fabbrica la funzione
ISO 800.
ISO massimo è limitata a
Se si desidera limitare il campo dell'impostazione
automatica
4. Selezionare
ISO massimo e/o Tempo massimo di Esp. in questo
sottomenu.
5. Selezionare nel sottomenu
ISO massimo la sensibilità massima
che deve essere utilizzata e in questo modo il campo entro cui
deve operare l'impostazione automatica oppure nel sottomenu
Tempo massimo di Esp. una delle tre impostazioni riferite alla
preferisce che sia la fotocamera ad assicurare tempi di
otturazione a prova di sfocatura, o il tempo di otturazione più
lungo che si desidera preimpostare (1/2s - 1/500s; a intervalli
interi). Per le impostazioni riferite alla lunghezza focale, la
fotocamera passa a una sensibilità superiore solo se a causa
della bassa luminosità il tempo di otturazione scenderebbe
sotto la soglia, quindi ad es. in caso di obiettivo da 50mm con
tempi più lunghi di 1/60s con 1/lungh. focale, 1/125s con 1/
[2xl.] o 1/250s con 1/[4xl.].
6. confermare l‘impostazione con il tasto
INFO (32) o SET (21).
, se si
Definizione della modalità di lavoro AUTO ISO in caso di
impostazione manuale dell'esposizione
4. In questo sottomenu selezionare
On o ISO Preced..
5. In caso di
On è attivo il comando automatico (eventualmente
entro il limite preimpostato nella voce di sottomenu
massimo). In caso di ISO Preced. viene utilizzata l'ultima
AUTO ISO in Modalità M e qui
ISO
sensibilità impostata manualmente.
6. confermare l‘impostazione con il tasto
INFO (32) o SET (21).
Avvertenza:
se si utilizza la serie di esposizioni automatiche (vedere pag. 60),
rispettare la seguente regola:
la sensibilità indicata automaticamente dalla fotocamera per la
ripresa non corretta viene utilizzata anche per tutte le altre riprese
in sequenza, ossia il valore ISO rimane immutato durante la
sequenza. Questo può eventualmente determinare il superamento
del tempo di otturazione massimo predefinito in
Esp..
Tempo massimo di
IT
Impostazioni di base per lo scatto
2
Questa funzione presuppone l'utilizzo di obiettivi codificati o l'impostazione del
tipo di obiettivo utilizzato nel menu (vedere pag. 35).
41
Page 46
IT
Le funzioni e impostazioni descritte nei due paragrafi seguenti
riguardano esclusivamente le riprese con uno dei formati JPEG. Se
è preimpostato uno dei due formati file DNG, le impostazioni non
hanno alcun effetto, poiché in questo caso di norma i dati delle
immagini vengono memorizzati nella forma originaria.
• La riproduzione nitida attraverso la corretta impostazione della
distanza - almeno del soggetto principale - costituisce un
presupposto per una buona foto. La messa a fuoco di
un'immagine è fortemente determinata dalla messa a fuoco dei
bordi, ossia da quanto è ridotto l’intervallo chiaro/scuro sui
bordi nell'immagine. Ingrandendo o rimpicciolendo tali campi è
PROPRIETÀ DELL'IMMAGINE: CONTRASTO, NITIDEZZA,
SATURAZIONE DEL COLORE
Nella fotografia elettronica è possibile modificare molto facilmente
proprietà fondamentali dell'immagine. Mentre i programmi di
elaborazione delle immagini consentono ampie modifiche, dopo la
ripresa e con l'aiuto del computer, con la fotocamera si possono
definire tre delle caratteristiche fondamentali dell'immagine già
prima dello scatto:
• il contrasto, ossia la differenza tra parti chiare e scure, stabilisce
Impostazioni di base per lo scatto
possibile modificare anche la nitidezza.
• La saturazione del colore stabilisce se i colori nell'immagine
sono più "pallidi" e in stile pastello o "vivi" e variopinti. Mentre le
condizioni di luce e atmosferiche (foschia / tempo sereno) sono
condizioni fisse per lo scatto, si può influire sulla riproduzione.
• Mediante i comandi a menu si possono impostare
indipendentemente cinque livelli delle tre proprietà
dell'immagine, per adattarle in modo ottimale alla situazione,
ossia alle condizioni di luce presenti.
se un'immagine ha un effetto più "sbiadito" o "brillante". Di
conseguenza, il contrasto può essere influenzato aumentando o
diminuendo questa differenza, ossia attraverso la riproduzione
più chiara di parti chiare e la riproduzione più scura di parti
scure.
Impostazione delle funzioni
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Nitidezza , Saturazione, Contrasto (tutto nella pagina 2,
campo
IMMAGINE) e
2. nel relativo sottomenu selezionare il livello desiderato.
42
Page 47
STILI PELLICOLA
Con due delle tre impostazioni stile pellicola di questa fotocamera
è possibile conferire alle immagini il carattere tipico delle pellicole
del passato, ad es. per quanto riguarda la riproduzione del colore.
La terza impostazione permette di scattare foto in bianco e nero.
Impostazione delle funzioni
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Modalità Film
(pagina 2, campo
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante desiderata o
IMMAGINE) e
Off.
METODI DI GESTIONE DEL COLORE
Le esigenze di riproduzione del colore cambiano notevolmente a
seconda della destinazione d’uso dei file di immagini digitali.
Pertanto sono stati sviluppati diversi metodi di gestione del colore,
come ad es. lo standard RGB (rosso/verde/blu), pienamente
sufficiente per la stampa semplice. Per l’elaborazione di immagini
più impegnative con gli appositi programmi, ad es. per le correzioni
del colore, nel settore si è imposto Adobe
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Gestione Colore
(pagina 2, campo
IMMAGINE) e
2. nel relativo sottomenu selezionare la funzione desiderata.
Avvertenze:
• Se si fanno realizzare le proprie stampe da grandi laboratori
fotografici, piccoli laboratori o servizi via Internet, si dovrebbe
scegliere l’impostazione sRGB.
• L’impostazione su Adobe RGB è consigliata per l’elaborazione
professionale delle immagini in ambienti di lavoro con una
calibrazione del colore completa.
IT
Impostazioni di base per lo scatto
43
Page 48
IT
MIRINO/TELEMETRO A CORNICE LUMINOSA
Il mirino a cornice luminosa di questa fotocamera non è solo un
apparecchio particolarmente pregiato, di grandi dimensioni e in
grado di consentire una visione chiara e brillante, bensì è anche un
telemetro ad alta precisione accoppiato con l'obiettivo.
L'accoppiamento avviene automaticamente con tutti gli obiettivi di
lunghezza focale compresa tra 16 e 135mm all'inserimento nella
Modo Ripresa
fotocamera. Il mirino è caratterizzato da un fattore di
ingrandimento di 0,68x.
Se si utilizzano obiettivi con lunghezze focali di 28 (Elmarit a partire
dal numero di serie 2 411 001), 35, 50, 75, 90 e 135mm, la relativa
cornice illuminata da LED si accende automaticamente nelle
combinazioni 28+90mm, 35+135mm, 50+75mm. Possono essere
illuminati di rosso o bianco per essere facilmente riconoscibili in
tutte le condizioni di luce e con tutti i soggetti.
Selezione del colore della cornice
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Illuminazione cornici (pagina 3/campo SETUP), e
2. nel relativo sottomenu selezionare il colore desiderato.
Le dimensioni di queste cornici luminose corrispondono alle
dimensioni del sensore di 23,9 x 35,8mm con una regolazione
della distanza di 2m. Le cornici luminose sono accoppiate con la
scala delle distanze in modo che la parallasse, ossia la differenza
tra l'asse dell'immagine inquadrata nel mirino e quello
dell'immagine fissata sulla pellicola attraverso l'obiettivo, venga
automaticamente corretta. A distanze inferiori a 2m il rilevamento
del sensore è leggermente inferiore a quanto indicato dai bordi
interni delle cornici luminose, con distanze maggiori è leggermente
superiore (vedere la figura a lato). Queste variazioni, che sono nella
pratica scarsamente determinanti, sono legate ad un principio:
44
Page 49
le cornici luminose di una fotocamera a mirino devono essere
tarate sull'angolo di campo delle rispettive lunghezze focali
dell'obiettivo. Gli angoli di campo nominali si modifi cano però
leggermente con la messa a fuoco, a causa della variazione del
soffi etto, ossia della distanza del sistema ottico dal livello del
sensore. Se la distanza impostata è inferiore all'infi nito (e quindi il
soffi etto è maggiore), anche l'angolo di campo eff ettivo diventa più
piccolo, l'obiettivo cattura in modo minore l'immagine. Inoltre, le
diff erenze degli angoli di campo nelle lunghezze focali superiori
sono tendenzialmente altrettanto maggiori a causa del maggiore
soffi etto. Al centro del mirino è posizionato il telemetro, un piccolo
rettangolo più luminoso rispetto al resto del campo dell'immagine.
Se l'esposimetro è attivato, sul margine inferiore del mirino
compaiono anche i LED dell'esposimetro e il LED dell’icona del
fl ash.
Per ulteriori informazioni sulla misurazione della distanza e
dell'esposizione e sul funzionamento con fl ash, si rimanda ai
relativi capitoli alle pag. 50/ 54/64.
B
A
Tutte le immagini e le posizioni delle cornici luminose sono riferite ad una
lunghezza focale di 50 mm
A
B
Impostazione su 0,7m:Il sensore rileva un campo immagine più piccolo di
Impostazione su 2m:Il sensore rileva esattamente il campo immagine
Impostazione su infi nito: Il sensore rileva un campo immagine maggiore di ca.
Cornici luminose
Campo immagine eff ettivo
ca. una larghezza cornice.
visualizzato dai bordi interni della cornice luminosa.
1 o 4 (verticale o orizzontale) larghezza(e) cornice.
IT
Modo Ripresa
45
Page 50
IT
PRESELETTORE DEL CAMPO D’INQUADRATURA
(Solo Leica M-P)
Il preselettore del campo d'inquadratura amplia le possibilità di
questo mirino universale incorporato: consente di rifl ettere in
qualsiasi momento le cornici luminose degli obiettivi non in uso in
quel momento. In questo modo, è possibile constatare
immediatamente se sia il caso, per motivi creativi, di riprendere il
Modo Ripresa
soggetto con un'altra lunghezza focale.
Ruotando la leva verso l’esterno, rispetto all’obiettivo, vengono
visualizzate le cornici luminose per le lunghezze focali di 35 e
135mm.
Ruotando la leva nella posizione verticale centrale, vengono
visualizzate le cornici luminose per le lunghezze focali di 50 e
75mm. Ruotando la leva verso l’interno, rispetto all’obiettivo,
vengono visualizzate le cornici luminose per le lunghezze focali di
28 e 90mm.
35mm + 135mm
46
Page 51
50mm + 75mm28mm + 90mm
IT
Modo Ripresa
47
Page 52
IT
MONITOR
La fotocamera è dotata di un monitor a colori a cristalli liquidi da 3"
(35). Per la Leica M-P protetto da un vetro di copertura in zaffiro
straordinariamente robusto e antigraffio. Nel modo Ripresa con
funzione Live View attivata mostra l'immagine rilevata dal sensore
attraverso l'obiettivo montato. Nel modo Riproduzione serve per
visualizzare gli scatti realizzati sulla scheda di memoria. In entrambi
Modo Ripresa
i casi visualizza l'intero campo dell'immagine e le informazioni e i dati
selezionati (vedere pag. 114).
MODO LIVE VIEW
Il modo Live View di questa fotocamera consente di osservare il
soggetto al momento dello scatto nel monitor, dove viene
visualizzato esattamente come viene rappresentato dall'obiettivo
montato. Inoltre è la condizione per l'impiego di determinati metodi
di messa a fuoco (vedere pag. 52) e metodi di misurazione
dell'esposizione (vedere pag. 54).
Con il tasto
LV (26) si attiva o disattiva il modo Live View.
Se invece si vuol essere certi che il modo Live View non si attivi
neanche accidentalmente, è possibile disattivare il tasto LV.
Regolazione della luminosità
La luminosità della schermata del monitor può essere impostata
attraverso i comandi a menu. A scelta sono disponibili un comando
automatico, ossia dipendente dalla luminosità esterna, e cinque
livelli manuali, in modo da consentire un adattamento ottimale alla
Accensione e spegnimento funzione tasti LV
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/118) selezionare
Lichtmessung (pagina 1, campo
2. nel relativo sottomenu
Classico / LV disattivato.
MACCHINA), e
situazione specifica:
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Luminosità Monitor
(pagina 3, campo
SETUP) e
2. nel sottomenu selezionare l'impostazione automatica o uno dei
cinque livelli.
Avvertenze:
• Ad eccezione dei comandi a menu (vedere pag. 26), è
possibile visualizzare tutti gli indicatori (a scelta) descritti nelle
presenti istruzioni anche in un mirino elettronico montato (come
Leica EVF2, disponibile come accessorio, vedere pag. 98)
• Con la voce di menu
campo
SETUP , vedere pag. 26/120) è possibile impostare
Luminosità Mirino elettr. (Menu, pagina 3,
nello stesso modo descritto sopra la luminosità di un mirino di
Luminosità della schermata del monitor Live View
Sono disponibili due varianti. Nell'impostazione di fabbrica
Pulsante di scatto premuto a metà corsa
– indipendentemente dal modo esposizione utilizzato (tempo di
posa automatico/regolazione manuale) e
– indipendentemente dai valori del tempo di otturazione/apertura
del diaframma predefiniti
il soggetto viene prima visualizzato con la luminosità
corrispondente a un'impostazione ottimale dell'esposizione.
Questo vale purché
– la luminosità del soggetto e l'esposizione impostata non
determinino valori di luminosità troppo bassi o alti e
– il tempo di esposizione interno non sia superiore a
1
/30s.
questo tipo.
48
Page 53
Se il pulsante di scatto viene premuto fino al primo punto di
pressione, la luminosità dell'immagine sul monitor corrisponde
invece alla rispettiva impostazione dell'esposizione. Questo
consente di valutare, prima dello scatto, l'effetto dell'immagine
ottenuto con la relativa impostazione dell'esposizione.
La seconda variante
Permanente viene attivata esclusivamente in
caso di impostazione manuale dell'esposizione. Sostanzialmente
mostra sempre, con una relativa immagine sul monitor più chiara o
più scura, gli effetti delle impostazioni di diaframma e tempo di
otturazione.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/118) selezionare
Esposizione Simulata (pagina 4, campo SETUP),
2. richiamare il sottomenu e
3. selezionare
prima modalità di lavoro, oppure
Pulsante di scatto premuto a metà corsa per la
Permanente per la seconda.
La schermata del monitor Live View nell'impostazione standard
contiene alcune informazioni di base nell'intestazione. Con il tasto
INFO (32) è possibile richiamare altre due visualizzazioni con
ulteriori informazioni (vedere pag. 114).
Nella prima visualizzazione è possibile visualizzare in aggiunta
cornici per i rapporti di formato 1:1, 3:4, 6:7 o 16:9. Questo può
facilitare notevolmente la composizione dell'immagine per dettagli
futuri.
Le cornici vengono richiamate in successione premendo il pulsante
a croce verso l'alto o il basso.
Livella
Se questa funzione è attivata, è disponibile una quarta visualizzazione
con indicatore a livella. Grazie ai sensori integrati e a questo indicatore,
la Leica M / M-P può rappresentare il suo allineamento. In questo
modo, in caso di soggetti critici, ad es. riprese di elementi
architettonici dal treppiede, è possibile orientare con precisione la
fotocamera lungo l'asse longitudinale e trasversale.
Accensione e spegnimento visualizzazione con livella
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/118) selezionare
Orizzonte (pagina 4/campo SETUP),
2. richiamare il sottomenu e
3. selezionare
On o Off.
• Nel monitor compaiono una scala verticale e una barra
orizzontale. Gli scostamenti dalle rispettive posizioni zero
vengono rappresentati graficamente tramite contrassegni
rossi, l'orientamento equilibrato rispetto all'asse longitudinale
e trasversale tramite un contrassegno verde centrale.
Avvertenze:
• Il modo Live View si basa sull'immagine rilevata dal sensore. A
tal fine l'otturatore deve essere aperto e viene eventualmente
richiuso e serrato quando la funzione viene interrotta. Questo
movimento è naturalmente percepibile e può determinare un
piccolo ritardo nello scatto.
• Il modo Live View richiede un consumo maggiore di energia in
caso di utilizzo frequente.
• La corrente alternata causa in molte sorgenti luminose variazioni
di luminosità non visibili all'occhio umano. A causa della
sensibilità e della frequenza di lettura dei sensori ottici, questo
può provocare un tremolio dell'immagine sul monitor o strisce
nelle riprese video (non nelle foto). Selezionando un tempo di
otturazione più lungo, è possibile evitare l'effetto per la ripresa.
IT
Modo Ripresa
49
Page 54
IT
MISURAZIONE DELLA DISTANZA
Per la scala delle distanze sono a disposizione diversi ausili per
l'impostazione delle distanze, a seconda che si utilizzi il mirino
ottico interno alla fotocamera (27) e/o il modo Live View (vedere
pag. 48).
Con il telemetro ottico
Grazie all'ampia base effettiva di misurazione, il telemetro della
fotocamera consente un'elevata precisione. Questa funzione risulta
molto utile in particolare con l'utilizzo di obiettivi grandangolari con
una profondità di campo relativamente elevata.
50
Avvertenze:
Modo Ripresa
• Gli indicatori elettronici si basano sull'immagine rilevata dal
sensore. A tal fine l'otturatore deve essere aperto e viene
richiuso e serrato quando la funzione viene interrotta. Questo
movimento è naturalmente percepibile, può determinare un
piccolo ritardo nello scatto e richiede un consumo maggiore di
energia in caso di utilizzo frequente.
• A causa delle diverse sensibilità e condizioni di funzionamento,
possono esserci differenze tra le impostazioni ritenute ottimali e
visualizzate.
Base telemetrica meccanica
(distanza dell’asse ottico della
finestrella del mirino e della
finestrella del telemetro)
69,25mmx 0,68= circa 47,1 mm
x ingrandimento
mirino
= base telemetrica
effettiva
Il campo visivo del telemetro compare al centro del mirino sotto
forma di rettangolo luminoso e ben definito. La nitidezza può
essere regolata con il sistema a sovrapposizione o con il sistema a
coincidenza:
Page 55
Sistema a sovrapposizione (immagine doppia)
In un ritratto, ad esempio, con il campo visivo del telemetro mirare
l'occhio del soggetto e ruotare la ghiera di messa a fuoco
dell'obiettivo fino a far coincidere i contorni nel campo visivo.
Quindi comporre l'inquadratura del soggetto.
non a fuocoa fuoco
Sistema a coincidenza
In una fotografia architettonica, ad esempio, con il campo visivo del
telemetro mirare la linea verticale o un'altra linea ben definita e
ruotare la ghiera di messa a fuoco dell'obiettivo fino a che i
contorni dello spigolo o della linea siano visibili senza differenze
sulle cornici del campo visivo. Quindi comporre l'inquadratura del
soggetto.
IT
Modo Ripresa
non a fuocoa fuoco
51
Page 56
IT
MISURAZIONE DELLA DISTANZA (continua)
Avvertenza:
le seguenti due funzioni sono disponibili anche con obiettivi Leica
R, ossia non solo con obiettivi Leica M / M-P con codifica a 6 bit e
obiettivi Leica M / M-P, che sono stati scelti utilizzando il menu.
Per l'utilizzo occasionale:
1. Premere il tasto di messa a fuoco (3).
• La schermata del monitor mostra
– la porzione ingrandita
– l'icona della rotella di regolazione con le possibili direzioni
di ingrandimento/riduzione
Con la schermata del monitor nel modo Live View
Modo Ripresa
Nel modo Live View (vedere pag. 48) è possibile effettuare
l'impostazione della nitidezza utilizzando la schermata del monitor:
questa visualizza il soggetto esattamente con la stessa nitidezza di
– il fattore di ingrandimento attuale.
Il fattore di ingrandimento può essere modificato con la
rotella di regolazione (5x o 10x).
2. Con la ghiera di messa a fuoco dell'obiettivo (15) mettere a
fuoco le aree del soggetto desiderate.
come viene rappresentato attraverso l'obiettivo in base
all'impostazione di distanza e diaframma.
Procedura
1. Attivare il modo Live View con il tasto
LV (26).
2. Con la ghiera di messa a fuoco dell'obiettivo (15) mettere a
fuoco le aree del soggetto desiderate.
Per l'utilizzo permanente:
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Focus Aid
(pagina 3, campo
2. nel relativo sottomenu selezionare
SETUP) e
Automatico .
• Non appena si gira la ghiera di messa a fuoco dell'obiettivo
(15), viene visualizzata l'inquadratura ingrandita descritta
Per facilitare la regolazione o per aumentare la precisione di
regolazione, è possibile ingrandire una porzione centrale della
schermata del monitor. Questa funzione può essere richiamata in
due modi.
sopra. Premendo il pulsante di scatto, è possibile tornare in
qualsiasi momento alla visualizzazione normale, non
ingrandita.
Con la rotella di regolazione (30) è possibile modificare
l'ingrandimento in base alle esigenze e richiamare la visualizzazione
1x non ingrandita sull'intera superficie del monitor.
52
Page 57
Con identificazione delle aree del soggetto nitide nella
schermata del monitor
Nel modo Live View è possibile identificare nella schermata del
monitor le aree del soggetto riprodotte con una nitidezza ottimale,
in modo da renderle facilmente riconoscibili. I tre colori a
disposizione consentono un adattamento ad ogni sfondo.
Procedura
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Focus Peaking
(pagina 3, campo
2. nel relativo sottomenu
SETUP) e
Rossa, Blu o Verde oppure Off, se non
si desidera utilizzare la funzione.
3. Attivare il modo Live View con il tasto
LV (26).
4. Definire l'inquadratura.
5. Premere il tasto di messa a fuoco (3) o ruotare la ghiera di
messa a fuoco dell'obiettivo (15) in modo da identificare le
aree del soggetto desiderate.
• Tutte le aree del soggetto riprodotte nitidamente con la
relativa impostazione della distanza sono identificate da
contorni nel colore scelto.
Importante:
questa funzione si basa sul contrasto del soggetto, ossia sulle
differenze tra le aree luminose e scure. Pertanto possono essere
identificate anche aree del soggetto che non sono riprodotte
nitidamente ma presentano un contrasto elevato.
IT
Modo Ripresa
53
Page 58
54
IT
INSERIMENTO E DISINSERIMENTO DELL'ESPOSIMETRO
Presupponendo che la fotocamera sia stata accesa con
l’interruttore principale (16) e la ghiera dei tempi di posa (19) non
sia posizionata su
B, l'esposimetro si inserisce premendo
leggermente il pulsante di scatto (17).
Gli indicatori del mirino o del monitor rimangono accesi
costantemente per segnalare che l'esposimetro è pronto a
effettuare la misurazione:
– con il Tempo di posa automatico, l'indicatore LED del tempo di
otturazione,
– e con impostazione manuale, nel mirino uno dei due LED
triangolari, eventualmente insieme al LED circolare centrale, e
nel monitor la bilancia della luce che viene visualizzata.
Rilasciando di nuovo il pulsante di scatto senza attivare l'otturatore,
Denominazione dei componenti
l'esposimetro resta attivo ancora per circa 30s e il/i LED
corrispondente/i rimane/rimangono acceso/i.
Se la ghiera dei tempi di posa è posizionata su
B, l'esposimetro è
disinserito.
• Spegnere sempre la fotocamera con l’interruttore principale
quando non viene usata per periodi prolungati o viene riposta in
una borsa. Inoltre in questo modo si evitano scatti accidentali.
METODI DI MISURAZIONE DELL’ESPOSIZIONE
Questa fotocamera offre due metodi di misurazione:
– Con il modo
Classico una misurazione con forte prevalenza al
centro. Questo metodo valuta l'intera inquadratura, i dettagli del
soggetto che si trovano al centro determinano in modo più
rilevante il calcolo del valore dell'esposizione rispetto a quelli
marginali.
– A questo scopo la luce riflessa dalle lamelle chiare della prima
tendina dell’otturatore viene rilevata e misurata da un fotodiodo.
– Con il modo
Avanzato o con il modo Live View (vedere pag.
48) a scelta la misurazione spot, con prevalenza al centro e
su più zone. La condizione è la misurazione sul sensore di
ripresa.
Avvertenze:
• Se i tempi di otturazione disponibili col Tempo di posa
automatico non rendono possibile un’esposizione corretta,
l’indicatore del tempo di otturazione lampeggia come avvertenza
(solo nel mirino, per ulteriori informazioni consultare il capitolo
“Tempo di posa automatico” a pag. 56).
• Se non viene raggiunta la gamma di misurazione
dell'esposimetro con impostazione manuale e luminanze molto
basse, nel mirino lampeggia come avvertenza il LED triangolare
di sinistra, mentre nel monitor il trattino di sinistra della bilancia
della luce. Con il Tempo di posa automatico continua ad essere
visualizzato il tempo di otturazione. Questo indicatore nel mirino
lampeggia anche se il tempo di otturazione necessario è
superiore al tempo più lungo possibile, ossia a 32s.
Page 59
Impostazione preliminare necessaria se non è attivato il
modo Live View
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Modo esposimetro (pagina 1, campo MACCHINA), e
2. nel relativo sottomenu selezionare
–
Classico misurazione dell'otturatore, per il metodo di
misurazione tradizionale sopra descritto o
–
Avanzato misurazione del sensore, se in caso di necessità
si desidera scegliere tra i tre metodi di misurazione descritti
di seguito.
Avvertenze:
• nel modo Live View i tre metodi di misurazione sono in linea di
massima disponibili, ossia anche quando è impostato
• Con la terza voce di sottomenu,
Classico/ LV deaktiviert, è
Classico .
possibile disattivare la funzione del tasto LV.
– Multi-Area Questo metodo di misurazione si basa sulla
creazione di più valori misurati. Questi vengono calcolati in
un algoritmo in modo corrispondente alla situazione e
determinano un valore di esposizione armonizzato alla
riproduzione adeguata del soggetto principale.
• Il metodo di misurazione impostato è indicato sul monitor
nel modo Live View e Video e nella visualizzazione avanzata
(
INFO) (vedere pag. 119)
Avvertenze:
• Per i metodi di misurazione basati sul sensore l'otturatore deve
essere aperto e viene eventualmente richiuso e serrato quando
la funzione viene interrotta; questo movimento è naturalmente
percepibile e può determinare un piccolo ritardo nello scatto.
• Il modo Live View richiede un consumo maggiore di energia in
caso di utilizzo frequente.
IT
Denominazione dei componenti
Selezione del metodo di misurazione
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
Modalità Esposimetrica e
2. nel relativo sottomenu selezionare il metodo di misurazione
desiderato:
–
Spot Viene rilevata e analizzata solo una piccola area al
centro dell'immagine. L'area viene mostrata con un
rettangolo al centro della schermata del monitor.
–
Centrale ponderato Simile alla prevalenza al centro
dell'opzione
Classico descritta sopra.
Il tempo di otturazione adatto per un'esposizione corretta o lo
scostamento rispetto all'impostazione corretta dell'esposizione
sono mostrati dagli indicatori nel mirino o nel monitor o determinati
per mezzo di questi indicatori (vedere i capitoli seguenti).
55
Page 60
IT
MODI DI FUNZIONAMENTO DELL'ESPOSIZIONE
La fotocamera offre due modi di esposizione: Tempo di posa
automatico o impostazione manuale. In base al soggetto, alla
situazione e alle preferenze individuali si può scegliere tra
– il consueto modo “semi-automatico” o
– l’impostazione fissa del tempo di otturazione e del diaframma.
Modo Ripresa
TEMPO DI POSA AUTOMATICO
Se la ghiera dei tempi di posa (18) è in posizione
A, l'elettronica
della fotocamera genera automaticamente in modo continuo il
tempo di otturazione adatto nella gamma da
1
/
s a 60s, tenendo
4000
conto della sensibilità impostata, della luminosità misurata e del
diaframma selezionato manualmente. Per maggiore chiarezza, il
tempo di otturazione determinato viene indicato a scatti di 1/2
livello.
Con tempi di otturazione superiori a 2s, dopo lo scatto l’indicatore
visualizza il tempo di esposizione rimanente in secondi. Il tempo di
esposizione comandato in modo continuo effettivamente
determinato può però differire dal tempo visualizzato a mezzi passi.
Avvertenze:
• Come illustrato in riferimento all’impostazione ISO a pag. 40,
utilizzando sensibilità più elevate, in particolare per le superfici
uniformi scure, è visibile un effetto neve più o meno marcato.
Per evitare questo fastidioso fenomeno, dopo lo scatto con
tempi di posa più lunghi e valori ISO alti, la fotocamera effettua
automaticamente un secondo "scatto nero" (sull’otturatore
chiuso). L’effetto rumore misurato con lo scatto parallelo viene
poi “rimosso” elettronicamente dal set di dati del relativo scatto.
Per questo motivo in questi casi sul monitor viene visualizzato
come indicazione il messaggio
Riduzione Rumore 12s
1
. Il
raddoppiamento del tempo di "esposizione" va tenuto in
considerazione con le esposizioni di lunga durata. Durante
questo tempo la fotocamera non andrebbe spenta.
• Se si utilizzano insieme la funzione
B e l'autoscatto (vedere pag.
62), non si deve mantenere premuto il pulsante di scatto;
l'otturatore rimane aperto finché non si preme una seconda
volta il pulsante di scatto (in modo corrispondente a una
funzione
T).
Se, ad esempio, prima dello scatto l’indicatore visualizza il valore
16 (come valore più prossimo), ma il tempo di esposizione
determinato è più lungo, dopo lo scatto il conto alla rovescia può
iniziare anche da
19.
In condizioni di luce estreme, in conseguenza al calcolo di tutti i
parametri la misurazione dell’esposizione può fornire tempi di
otturazione che non rientrano nel campo di lavoro, ossia valori di
luminosità che richiederebbero esposizioni inferiori a
1
/
s o
4000
superiori a 60s. In questi casi si utilizzano comunque i tempi di
otturazione minimo e massimo sopra citati, e tali valori
lampeggiano nel mirino come avvertenza.
56
1
Il tempo indicato è un esempio
Page 61
MEMORIZZAZIONE DEL VALORE DI MISURA
Spesso, per ragioni di configurazione dell’immagine, importanti
aree del soggetto devono essere disposte fuori dal centro
dell’immagine stessa, e a volte queste aree importanti del soggetto
sono anche più luminose o più scure della media. Tuttavia, la
misurazione con prevalenza al centro e la misurazione spot della
fotocamera rilevano sostanzialmente solo una zona centrale
dell’immagine e sono tarate su un valore di grigio medio.
La memorizzazione del valore di misura descritto sopra consente di
affrontare molto facilmente soggetti e situazioni di questo tipo
anche con il Tempo di posa automatico.
Avvertenze:
• la memorizzazione del valore di misura non ha senso per la
misurazione su più zone, in quanto in tal caso non è possibile un
rilevamento mirato di un'unica area del soggetto.
• In combinazione con la memorizzazione del valore di misura
(mediante pressione del pulsante di scatto fino al primo punto di
pressione), Live View offre anche una simulazione
dell'esposizione (vedere pag. 49).
Utilizzo della funzione
1. Mirare l'area rilevante del soggetto (nella misurazione spot con
il campo visivo) o, in alternativa, un altro dettaglio mediamente
luminoso.
2. Premendo il pulsante di scatto (17) fino al 1° punto di
pressione, effettuare la misurazione e la memorizzazione.
Finché si tiene premuto il punto di pressione, in alto nella riga
dei numeri del mirino viene visualizzato per conferma un
piccolo punto rosso e l’indicatore del tempo non cambia più
neanche in caso di variazione delle condizioni di luminosità.
Sul monitor compare un punto tra l'indicazione del valore ISO
e della correzione dell'esposizione.
3. Continuando a tenere premuto il pulsante di scatto, ruotare la
fotocamera fino all’inquadratura definitiva.
4. Ora è possibile scattare con l’esposizione determinata in
origine.
Modificando l’impostazione del diaframma una volta effettuata la
memorizzazione del valore di misura non si determina alcun
adattamento del tempo di otturazione, ossia si provocherebbe
un'esposizione insufficiente. Il valore memorizzato viene cancellato
quando si rilascia il pulsante di scatto.
IT
Modo Ripresa
57
Page 62
IT
CORREZIONI DELL'ESPOSIZIONE
Gli esposimetri sono tarati su un valore di grigio medio (riflessione
18%) corrispondente alla luminosità di un normale soggetto
fotografico. Se il dettaglio del soggetto da fotografare non soddisfa
queste caratteristiche si corregge l’esposizione.
La correzione dell’esposizione si rivela molto utile specialmente per
più scatti successivi, ad esempio se per determinati motivi si
Modo Ripresa
desidera intenzionalmente un’esposizione leggermente più scarsa
o abbondante per una serie di scatti: a differenza della
memorizzazione del valore di misura, la correzione dell'esposizione
rimane attivata finché non viene ripristinata.
Si possono impostare correzioni dell'esposizione nella gamma
±3EV a intervalli di
1
/3 EV (EV: Exposure Value = valore di
Immissione e cancellazione di una correzione di esposizione
Sono a disposizione due possibili impostazioni della correzione
dell’esposizione. L'impostazione può essere effettuata con i
comandi a menu o, purché la funzione sia abilitata, con la rotella di
regolazione.
L'impostazione mediante i comandi a menu è consigliata ad
esempio se si sa in anticipo che per determinati motivi è
necessaria in linea di massima un'esposizione leggermente più
scarsa o abbondante. La variante particolarmente veloce mediante
rotella di regolazione è ottimale per le situazioni che si presentano
improvvisamente poiché consente di seguire costantemente il
soggetto con il mirino.
esposizione).
58
Page 63
A. Mediante i comandi a menu
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
Compensazione Esposizione.
• Nel monitor compare come sottomenu una scala con il
valore EV contrassegnato in rosso e sopra un triangolo
bianco che mostra la rispettiva impostazione. Il valore
O
corrisponde alla funzione disattivata.
2. Impostare il valore desiderato.
• Nell'elenco di menu iniziale una correzione impostata viene
indicata con
EV+_ X
1
.
B. Con la rotella di regolazione
Per l'impostazione con la rotella di regolazione sono disponibili due
varianti. Queste offrono la scelta tra una modalità di lavoro più
rapida e una più sicura contro spostamenti accidentali.
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/118),
selezionare
Compensazione Esposizione, e
2. premendo il pulsante a croce verso l'alto o il basso richiamare
la voce
Regolazione Diretta.
3. Selezionare
solo con la rotella di regolazione, oppure
On, se si desidera la modalità di lavoro più rapida
Off, se si desidera la
modalità più sicura.
Se è stato selezionato
An:
4. Impostare il valore di correzione desiderato con la rotella di
regolazione (30).
Se è stato selezionato Off:
4. Tenere premuto il tasto di messa a fuoco (3) e impostare il
valore di correzione desiderato con la rotella di regolazione
(30).
• Nel mirino il valore di correzione cambia in modo
corrispondente, ad esempio
1.0- /0.3, sul monitor (nel
modo Live View) vengono visualizzati sia il valore di
correzione che il diverso tempo di otturazione risultante.
Importante:
una correzione dell'esposizione impostata sulla fotocamera
influisce esclusivamente sulla misurazione della luce presente,
ovvero non su quella del flash (ulteriori informazioni sulla fotografia
con il flash sono contenute nei capitoli da pag. 64).
Per le correzioni impostate, indipendentemente dalla modalità di
inserimento iniziale, vale quanto segue:
– Rimangono attive finché non vengono reimpostate manualmente
su
0, indipendentemente dall'eventuale spegnimento e
riaccensione della fotocamera.
– Possono essere ripristinate sia mediante il menu sia con la
rotella di regolazione.
– Vengono visualizzate nel menu dei parametri di scatto e nel
monitor con modo Live View sotto forma di valori EV, nel mirino
sotto forma di tempi di otturazione modificati e punto in basso
lampeggiante o per circa 0.5s in caso di attivazione della
visualizzazione con pressione del pulsante di scatto fino al primo
punto di pressione.
IT
Modo Ripresa
1
Esempio, con più o meno, "±X" indica il rispettivo valore
59
Page 64
IT
SERIE DI ESPOSIZIONI AUTOMATICHE
Molti soggetti interessanti sono ricchi di contrasto, ovvero
presentano sia parti molto chiare che parti molto scure. A seconda
delle percentuali di regolazione dell’esposizione, l’effetto
dell’immagine può essere diverso. In tali casi con la Leica M / M-P-P,
in Tempo di posa automatico, e con una serie di esposizioni
automatiche si possono realizzare più alternative con
Modo Ripresa
un'esposizione graduale, ossia con diversi tempi di otturazione.
Successivamente si può scegliere il fotogramma più adatto per
l'ulteriore utilizzo oppure calcolare con il relativo software di
elaborazione immagine una foto con contrasto particolarmente alto
(voce HDR).
Sono disponibili:
– 4 gradazioni:
0.5EV, 1EV, 2EV e 3EV
– 2 numeri di scatti: 3 o 5
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Esposizione multipla
(pagina 1, campo
MACCHINA).
• Nel monitor compaiono il sottomenu con le tre voci
di fotogrammi , Intervallo , e Automatico e sotto ad esso
una scala.
Se contemporaneamente viene impostata una correzione di
esposizione, questa viene visualizzata mediante un valore
relativo sotto la scala.
2. In
Numero di fotogrammi definire se si desidera effettuare una
serie di esposizioni e il numero degli scatti.
• Sopra gli intervalli della scala selezionati, contrassegnati in
rosso compaiono triangoli bianchi che riportano i
corrispondenti valori dell'esposizione.
Numero
3. Confermare l'impostazione.
• L'impostazione per
Intervallo viene marcata come pronta
per la modifica.
4. Selezionare la gradazione desiderata.
• Gli intervalli contrassegnati e i triangoli cambiano posizione
a seconda della gradazione selezionata.
Avvertenze:
• se la serie di esposizioni supera il range di ±3EV, per la
combinazione del numero di riprese e di gradazione, la
suddivisione della scala cambia da ±3EV a ±6EV. Gli intervalli
contrassegnati e i triangoli cambiano eventualmente in modo
corrispondente.
• Assicurarsi che entrambe le impostazioni siano eseguite e
confermate, altrimenti la funzione non è attiva.
60
Page 65
5. Confermare l'impostazione.
• L'impostazione per
Automatico viene marcata come pronta
per la modifica.
6. Selezionare l'impostazione desiderata,
automatica della serie dopo 1x scatto,
On per l'esecuzione
Off per lo scatto singolo
di ogni ripresa.
7. Confermare l'impostazione.
• Nell'elenco di menu iniziale una serie di esposizioni
impostata viene indicata con
XEV/X
1
.
8. Tramite uno o più scatti (vedere pag. 22) vengono create
tutte le riprese.
Avvertenze:
• se si utilizza la serie di esposizioni automatiche, rispettare la
seguente regola:
la sensibilità indicata automaticamente dalla fotocamera per la
ripresa non corretta viene utilizzata anche per tutte le altre
riprese in sequenza, ossia il valore ISO rimane immutato durante
la sequenza.Questo può eventualmente determinare il
superamento del tempo di otturazione massimo predefinito in
Tempo massimo di Esp..
• A seconda del tempo di otturazione di partenza il campo di
lavoro della serie di esposizioni automatiche può essere limitato.
• Indipendentemente da questo viene sempre eseguita la quantità
di immagini impostata, come conseguenza numerose immagini
vengono esposte subito in serie.
• Le serie di esposizione automatiche sono possibili anche in
combinazione con il modo Flash. Queste vengono effettuate
indipendentemente dallo stato di carica del flash, ovvero la serie
può contenere sia riprese con che senza flash.
• La funzione rimane attiva finché non viene nuovamente
disattivata nel sottomenu
Numero di fotogrammi, ovvero anche
dopo lo spegnimento e la riaccensione della fotocamera. Se non
viene disattivata, ad ogni azionamento del pulsante di scatto
viene eseguita un'ulteriore serie di esposizioni automatiche.
IT
Modo Ripresa
1
Esempio, la prima "X" indica la gradazione, la seconda il numero di riprese
61
Page 66
IT
REGOLAZIONE MANUALE DELL'ESPOSIZIONE
Se si deve optare per un’impostazione completamente manuale
dell’esposizione, la ghiera dei tempi di posa (18) deve essere
posizionata in corrispondenza di uno dei tempi di otturazione incisi
o di un valore intermedio.
Quindi procedere come segue:
1. inserire l'esposimetro e
Modo Ripresa
2. ruotare la ghiera dei tempi di posa e / o la ghiera dei
diaframmi (12) dell'obiettivo - nella direzione indicata dal LED
triangolare acceso - finché non rimane acceso solo il LED
circolare.
Oltre al senso di rotazione della ghiera dei tempi di posa e della
ghiera dei diaframmi necessario per una corretta esposizione, i tre
LED della bilancia della luce indicano la sottoesposizione, la
sovraesposizione e l’esposizione corretta nel modo seguente:
Sottoesposizione di almeno un livello del diaframma; è
IMPOSTAZIONE B/FUNZIONE T
Con l'impostazione
B l’otturatore rimane aperto finché si mantiene
premuto il pulsante di scatto (fino a massimo 60s; a seconda
dell'impostazione ISO).
Con l’autoscatto è disponibile inoltre la funzione T: se sfiorando il
pulsante di scatto si attiva sia l'impostazione
B sia l’autoscatto
(vedere a tal riguardo anche pag. 22), l’otturatore si apre
automaticamente trascorso il tempo di autoscatto impostato e
rimane aperto – senza dover tenere premuto il pulsante di scatto
– fino a quanto il pulsante di scatto non viene premuto
nuovamente. In questo modo è possibile evitare durante le
esposizioni prolungate il mosso causato dall’azionamento del
pulsante di scatto.
L’esposimetro resta inserito in entrambi i casi, ma dopo lo scatto,
per orientamento, il display digitale nel mirino conta il tempo di
esposizione trascorso in secondi.
necessario ruotare in senso orario
Sottoesposizione di 1/2 livello del diaframma; è necessario
ruotare in senso orario
Esposizione corretta
Sovraesposizione di 1/2 livello del diaframma; è necessario
ruotare in senso antiorario
Sovraesposizione di almeno un livello del diaframma; è
necessario ruotare in senso antiorario
Avvertenza:
con tempi di otturazione superiori a 2s, dopo lo scatto l’indicatore
visualizza il tempo di esposizione rimanente in secondi.
Impostazione fissa di tempi di otturazione lunghi
1. Tenere premuto il tasto di messa a fuoco (3).
• Nel monitor viene visualizzato il sottomenu con i tempi di
otturazione. I tempi di otturazione disponibili, a seconda
della sensibilità ISO, sono contrassegnati in bianco, quelli
non disponibili in grigio.
2. Con la rotella di regolazione o il pulsante a croce (sinistra/
destra) selezionare il tempo di otturazione desiderato.
• Il sottomenu rimane visibile ancora per ca. 2s dopo aver
rilasciato il tasto di messa a fuoco.
3. Scattare l’immagine.
62
Page 67
Avvertenze:
• Con tempi di esposizione lunghi può verificarsi un effetto neve
molto marcato.
• Per evitare questo fastidioso fenomeno, dopo uno scatto con
tempi di otturazione più lunghi (approssimativamente a partire
1
da
/30s, ma con tempi diversi a seconda delle altre impostazioni
di menu), la Leica M / M-P effettua automaticamente un
secondo "scatto nero” (sull’otturatore chiuso). L’effetto rumore
misurato con lo scatto parallelo viene poi “rimosso”
elettronicamente dal set di dati del relativo scatto.
• Il raddoppiamento del tempo di "esposizione" va tenuto in
considerazione con le esposizioni di lunga durata. Durante
questo tempo la fotocamera non andrebbe spenta.
• Con tempi di otturazione a partire da 2s, sul monitor viene
visualizzato come indicazione il messaggio
Riduzione Rumore 12s
SUPERAMENTO PER ECCESSO E PER DIFETTO DELLA
GAMMA DI MISURAZIONE
In caso di superamento per difetto della gamma di misurazione
dell'esposimetro con impostazione manuale e luminanze molto
basse, nel mirino il LED triangolare di sinistra (
avvertenza, allo stesso modo quello di destra (
) lampeggia come
) lampeggia in caso
di luminanze troppo alte. Con il Tempo di posa automatico continua
ad essere visualizzato il tempo di otturazione. Questi indicatori
lampeggiano anche se il tempo di otturazione necessario è
superiore al tempo più lungo possibile di 60s o inferiore al tempo
più breve possibile di
1
/
s. Poiché la misurazione
4000
dell'esposizione viene eseguita con diaframma di lavoro, questo
stato può anche essere ottenuto oscurando l'obiettivo. Dopo il
rilascio del pulsante di scatto l'esposimetro rimane ancora attivo
1
.
per circa 30s anche in caso di superamento per difetto della
gamma di misurazione. Se in tale intervallo di tempo le condizioni
di luce migliorano (ad es. con la modifica dell'inquadratura del
soggetto o aprendo il diaframma), l'indicatore LED smette di
lampeggiare e resta illuminato, indicando la possibilità di effettuare
la misurazione.
IT
Modo Ripresa
1
Il tempo indicato è un esempio
63
Page 68
IT
MODO FLASH
La fotocamera determina la potenza del flash necessaria
accendendo uno o più flash di misurazione in alcune frazioni di
secondo prima dello scatto vero e proprio. Subito dopo, con l’inizio
dell'esposizione, si accende il flash principale.
Vengono automaticamente tenuti in considerazione tutti i fattori
che influiscono sull’esposizione (come la presenza di filtri e le
Modo Ripresa
variazioni dell’impostazione del diaframma).
• Il flash del sistema Leica SF 26 è particolarmente adatto grazie
alle dimensioni compatte e al design appositamente sviluppato
per la fotocamera. Inoltre è caratterizzato anche da un utilizzo
estremamente semplice.
• I flash dotati di System Camera Adaption (SCA) del sistema
3000, che sono equipaggiati con adattatore SCA-3502-M5
1
,
consentono il comando del numero guida e dispongono di
funzione HSS (vedere pag. 68).
64
FLASH COMPATIBILI
I seguenti flash consentono con la fotocamera tutte le funzioni
descritte nelle presenti istruzioni, inclusa la misurazione TTL con
flash:
• Il flash del sistema Leica SF 58. Con un numero guida massimo
di 58 (con impostazione 105mm), un riflettore zoom automatico
(con obiettivi Leica M / M-P codificati, vedere pag. 19), la
sincronizzazione breve automatica con tempi di otturazione
inferiori a
1
/
s per flash HSS (vedere pag. 68), un secondo
180
riflettore collegabile a scelta e tante altre funzioni, il flash è
versatile e dotato di elevate prestazioni ma semplicissimo da
utilizzare.
Si possono comunque utilizzare altri flash esterni reperibili in
commercio con base standard
2
e contatto centrale positivo, che
possono essere accesi attraverso il contatto centrale (contatto a X,
20). Si consiglia l'impiego di moderni flash elettronici a tiristore.
1
Utilizzando l’adattatore SCA-3502-M5, per una corretta riproduzione del colore
si può impostare il bilanciamento del bianco (vedere pag. 38) su
2
Se si utilizzano altri flash non specificamente adattati per la fotocamera, che non
commutano automaticamente il bilanciamento del bianco della fotocamera,
occorre utilizzare l'impostazione
(vedere pag. 38).
Automatisch .
Page 69
MONTAGGIO DEL FLASH
Prima di montare un flash nella slitta portaflash (20) della
fotocamera è necessario
– estrarre all'indietro la copertura che protegge la slitta portaflash
e la presa (28) in caso di non utilizzo e
– spegnere la fotocamera e il flash.
Montando il flash assicurarsi che la base sia completamente
inserita nella slitta portaflash e, se disponibile, venga fissata con il
dado di bloccaggio per evitare che cada accidentalmente. Ciò è
particolarmente importante con flash dotati di contatti
supplementari per il comando e i segnali, perché modificandone la
posizione nella slitta si interrompono i necessari contatti e quindi si
possono causare malfunzionamenti.
Avvertenze:
• questo vale anche in caso di impiego del flash con il set
adattatore SCA (vedere pag. 100).
• Assicurarsi che la copertura della slitta portaflash sia sempre
installata se non viene utilizzato nessun accessorio (come ad es.
un flash, un mirino esterno o il microfono). Questa protegge la
presa 28 per un determinato tempo dalla penetrazione di acqua.
MODO FLASH
Con la fotocamera, utilizzando i flash del sistema compatibili
indicati nel capitolo precedente, il modo Flash completamente
automatico, ovvero comandato dalla fotocamera, è disponibile per
entrambi i modi di funzionamento dell'esposizione, sia con il Tempo
di posa automatico
A che con l’impostazione manuale.
Inoltre con tutti e tre i modi di funzionamento dell’esposizione è
attivo il comando automatico dello schiarimento. Per garantire un
rapporto costantemente equilibrato tra luce del flash e luce
ambientale, al crescere della luminosità la potenza del flash viene
ridotta anche fino a 1
2
/3 EV. Se però la luminosità ambientale
determinasse una sovraesposizione già con il tempo di
sincronizzazione del flash più breve, ossia
1
/
s, con il Tempo di
180
posa automatico un flash senza funzione HSS non viene azionato.
In questi casi il tempo di otturazione viene comandato in modo
adeguato alla luce ambientale e visualizzato nel mirino.
Inoltre la fotocamera con Tempo di posa automatico
A e
impostazione manuale consente di ricorrere ad altre tecniche
interessanti dal punto di vista creativo per quanto riguarda il flash,
come la sincronizzazione dell’attivazione del flash con la seconda
tendina dell’otturatore invece che con la prima come di consueto e
l’attivazione del flash con tempi di otturazione più lunghi rispetto al
tempo di sincronizzazione di
1
/
s. Queste funzioni si impostano
180
utilizzando il menu della fotocamera (per ulteriori informazioni
consultare i capitoli successivi).
Inoltre la fotocamera comunica al flash la sensibilità impostata.
Così il flash, se è dotato di questi indicatori e se si imposta
manualmente anche nel flash il diaframma scelto nell’obiettivo, può
aggiornare automaticamente secondo le necessità la sua portata.
Nei flash compatibili l'impostazione della sensibilità non può essere
influenzata dal flash, in quanto è già trasmessa dalla fotocamera.
IT
Modo Ripresa
65
Page 70
IT
Avvertenze:
• Gli impianti flash possono avere una durata del flash molto
lunga. Per questo in caso di utilizzo di tali impianti può essere
utile selezionare un tempo di otturazione superiore a
1
/
s. Lo
180
stesso vale per pulsanti di attivazione del flash radiocomandati
nei "flash liberi", in quanto la trasmissione radio può causare un
ritardo di tempo.
Modo Ripresa
• Le impostazioni e i modi di funzionamento descritti nei seguenti
capitoli si riferiscono esclusivamente a quelli disponibili con
questa fotocamera e con i flash del sistema compatibili.
• Una correzione dell'esposizione impostata sulla fotocamera
(vedere pag. 58) influisce esclusivamente sulla misurazione
della luce presente! Se durante l’utilizzo del flash si desidera
correggere contemporaneamente la misurazione
dell’esposizione TTL con flash – parallelamente o all’inverso,
occorre effettuare un’ulteriore impostazione (del flash)!
• Per ulteriori informazioni sul funzionamento del flash, in
particolare con altri dispositivi non specificamente adattati per
questa fotocamera, e sui diversi modi di funzionamento dei flash
consultare le rispettive istruzioni.
Impostazioni per il modo Flash automatico comandato dalla
fotocamera
Accendere il flash utilizzato, impostare il modo per il comando del
numero guida (ad es. TTL o GNC = Guide Number Control) e
operare come di seguito descritto sulla fotocamera:
1. Prima di ogni scatto con il flash, inserire la misurazione
dell’esposizione premendo leggermente il pulsante di scatto:
l’indicatore nel mirino deve essere passato a visualizzare i
valori del tempo di otturazione o la bilancia della luce. Se ciò
non accade perché si preme troppo velocemente il pulsante di
scatto, il flash può non accendersi.
2. Impostare la ghiera dei tempi di posa su
sincronizzazione del flash (
più lungo (anche
B). Nel modo di funzionamento Tempo di
1
/
180
A, sulla
s) o un tempo di otturazione
posa automatico la fotocamera passa automaticamente al
tempo di sincronizzazione del flash impostato con il menu o al
campo del tempo di sincronizzazione (vedere "Selezione del
tempo di sincronizzazione / del campo del tempo di
sincronizzazione", pag. 68). È necessario in tal caso
rispettare il tempo di sincronizzazione del flash più veloce,
determinante per stabilire se verrà attivato un flash per lo
scatto "normale" o un flash HSS (vedere pag. 68).
3. Viene impostato il diaframma desiderato o necessario per la
distanza del soggetto.
66
Page 71
Avvertenza:
se il tempo di otturazione impostato automaticamente o
manualmente è inferiore a
1
/
s, il flash non viene attivato a meno
180
che non disponga della funzione HSS (vedere pag. 68).
Indicatori di controllo dell’esposizione del flash nel mirino
con flash compatibili
Nel mirino un LED a forma di flash conferma e segnala i diversi
stati di funzionamento. Questo LED è visualizzato insieme agli
indicatori per la misurazione dell’esposizione della luce ambientale
descritti nei relativi capitoli.
Con modo Flash automatico
(Flash impostato su comando del numero guida o TTL)
•
non compare nonostante il flash inserito e pronto all’uso:
nella fotocamera è impostato manualmente un tempo di
otturazione inferiore a
1
/
s e il flash collegato non dispone di
180
funzione HSS. In questi casi la fotocamera non accende
neanche un flash inserito e pronto all’uso.
•
lampeggia lentamente prima dello scatto (a 2Hz):
il flash non è ancora pronto all’uso
•
è acceso prima dello scatto:
il flash è pronto all’uso
rimane acceso ininterrottamente dopo lo scatto ma gli altri
•
indicatori sono spenti:
l’esposizione per il flash era corretta, il flash è ancora pronto
all’uso.
•
lampeggia velocemente dopo lo scatto (a 4Hz) ma gli altri
indicatori sono spenti:
l’esposizione del flash era corretta ma il flash non è ancora
pronto all’uso.
•
si spegne insieme agli altri indicatori dopo lo scatto:
sottoesposizione, dovuta ad esempio alla selezione di un
diaframma troppo piccolo per il soggetto. Se nel flash è
impostata una potenza ridotta, a causa della minore potenza
consumata, il flash può essere ancora pronto all’uso nonostante
il LED del flash sia spento.
Con impostazione del flash su controllo computerizzato (A) o
modo manuale (M)
•
non compare nonostante il flash inserito e pronto all’uso:
nella fotocamera è impostato manualmente un tempo di
otturazione inferiore a
1
/
s. In questi casi la fotocamera non
180
accende neanche un flash inserito e pronto all’uso.
•
lampeggia lentamente prima dello scatto (a 2Hz):
il flash non è ancora pronto all’uso.
•
è acceso prima dello scatto:
il dispositivo flash è pronto all’uso.
IT
Modo Ripresa
67
Page 72
IT
FOTOGRAFIE CON FLASH LINEARE (HIGH SPEED
SYNCHRONIZATION)
Con la fotocamera, utilizzando il flash Leica SF 58, il modo Flash
lineare completamente automatico, ovvero comandato dalla
fotocamera, è disponibile con tutti i tempi di otturazione, con
Tempo di posa automatico e con impostazione manuale
dell'esposizione. Viene attivato automaticamente dalla fotocamera
Modo Ripresa
quando il tempo di otturazione selezionato o calcolato è inferiore al
tempo di sincronizzazione
1
/
s. Se il flash è impostato
180
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Sincro auto slow. (pagina 1, campo MACCHINA) e
2. nel relativo sottomenu selezionare l'impostazione automatica
dipendente dall'obiettivo -
1
1/f
oppure, se si desidera
assegnare autonomamente un determinato tempo di posa,
l'impostazione manuale.
3. Nel sottomenu
Impostazione Manuale si definisce l'intervallo
dei tempi di posa consentiti, indicando quello più breve.
correttamente, questa commutazione non richiede alcun intervento
del fotografo.
Avvertenze:
•
Importante:
la portata del flash HSS è molto minore del flash TTL.
SELEZIONE DEL TEMPO DI SINCRONIZZAZIONE / DEL
CAMPO DEL TEMPO DI SINCRONIZZAZIONE
La riproduzione della luce presente è determinata dal tempo di
otturazione e dal diaframma. Con l’impostazione fissa sul tempo di
otturazione più breve possibile per il modo Flash (tempo di
sincronizzazione), in molte situazioni si verifica una
sottoesposizione non necessaria più o meno marcata di tutte le
aree del soggetto non correttamente illuminate dalla luce del flash.
Questa fotocamera consente di adattare in modo estremamente
preciso alle condizioni del soggetto o alle esigenze personali per la
1/f determina il tempo di posa più lungo secondo la regola
empirica per ottenere fotografie a fuoco, ad es.
obiettivo di 50mm. Questo è tuttavia limitato nel menu
auto slow. a
1
/
s, anche se la lunghezza focale impiegata è
125
1
/60s con un
Sincro
maggiore.
• Nel campo di impostazione del sottomenu
Manuale compare prima il tempo di otturazione più lungo
Impostazione
attualmente impostato.
• Con il controllo manuale dell'esposizione si possono impostare
anche tutti i tempi di otturazione fino al tempo di
sincronizzazione di
1
/
s.
180
• Se si utilizza il Leica SF 58 (vedere pag. 64) e nella
fotocamera sono impostati tempi di otturazione minori di
1
/
180
il flash passa automaticamente al modo HSS.
s,
creazione dell’immagine il tempo di otturazione utilizzato in
combinazione con il Tempo di posa automatico nel modo Flash. Si
può scegliere tra cinque impostazioni:
68
1
Solo con l'utilizzo di obiettivi Leica M / M-P con codifica a 6 bit nell’attacco a
baionetta e attivazione del riconoscimento dell’obiettivo nel menu.
Page 73
SELEZIONE DEL MOMENTO DI SINCRONIZZAZIONE
Durante le riprese con il flash, la misurazione dell'esposizione
avviene tenendo conto di due fonti di luce: quella ambientale e
quella generata dal flash. In questo caso, se la messa a fuoco è
corretta, le aree del soggetto illuminate esclusivamente o
prevalentemente dalla luce del flash vengono quasi sempre
riprodotte in modo nitido, a causa dell'impulso di luce
estremamente breve. Per contro nella stessa immagine tutte le
altre aree del soggetto, cioè quelle illuminate sufficientemente dalla
luce ambientale e/o che generano una luce propria, vengono
riprodotte con una nitidezza variabile. Due fattori strettamente
connessi determinano se queste aree del soggetto saranno
riprodotte in modo nitido o "offuscato", come pure il grado di
"offuscamento":
1. la durata del tempo di posa, ovvero l'intervallo di tempo in cui
queste aree del soggetto "agiscono" sul sensore e
2. la velocità alla quale queste aree, o la fotocamera stessa, si
muovono durante lo scatto.
Con tempi di otturazione più lunghi e movimenti più rapidi la
differenza tra queste due diverse aree sovrapposte del soggetto
diventa più marcata.
Il momento tradizionale in cui si accende il flash corrisponde
all'inizio dell'esposizione, ossia non appena la prima tendina
dell'otturatore ha aperto completamente la finestra dell’immagine.
Questo può addirittura produrre evidenti paradossi, come ad es.
nell'immagine della motocicletta, che viene superata dalla propria
scia luminosa.
La fotocamera permette di effettuare una sincronizzazione sia su
questo momento standard di accensione del flash che a fine
esposizione, cioè immediatamente prima del movimento della
seconda tendina dell'otturatore. In questi casi l'immagine nitida
riproduce la conclusione del movimento ripreso. Questa tecnica
permette di ottenere fotografie caratterizzate da un movimento e
da una dinamica molto più naturali.
La funzione è disponibile
– per tutte le impostazioni della fotocamera e del flash
– in caso di utilizzo del flash sulla fotocamera o con il set
adattatore SCA
– sia con Tempo di posa automatico che con selezione manuale
del tempo di otturazione
– nel modo Flash automatico e manuale
Gli indicatori sono identici in entrambi i casi.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Modo sincro flash
(pagina 1, campo
MACCHINA) e
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante desiderata.
IT
Modo Ripresa
69
Page 74
IT
ALTRE FUNZIONI
Regolazione della distanza
Tutte le varianti descritte alle pagine 50-53
RIPRESE VIDEO
Con questa fotocamera si possono anche effettuare delle riprese
video. Sono disponibili le seguenti funzioni:
Risoluzione / Blocco delle riprese video
Modo Ripresa
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
Video-Risoluzione e
2. nel sottomenu selezionare l'impostazione desiderata. Le tre
Metodi di misurazione dell’esposizione
Tutte le varianti descritte a pagina 54
Modi di funzionamento dell’esposizione
– Tempo di posa automatico (vedere pag. 56)
– Comando manuale con tempi di otturazione da
1
/30 - 1/
4000
tempi di otturazione più lunghi impostati vengono trattati come
1
/30s.
s. I
risoluzioni possono essere combinate con due diverse
frequenze di immagini, per adattare la riproduzione al sistema
video utilizzato: 25B/s per PAL, 24 e 30B/s per NTSC. Se si
desidera essere certi che anche in caso di azionamento
accidentale del pulsante di ripresa video non avvenga alcuna
ripresa, selezionare
Off.
Gestione del colore
Le riprese video sono possibili solo con sRGB (vedere pag. 43).
Saturazione, contrasto
Tutte le varianti descritte a pagina 42.
Sensibilità ISO
Sono disponibili tutte le impostazioni riportate alle pagine
40-41, ma con la limitazione relativa ai tempi di otturazione
descritta di seguito.
Avvertenza:
soprattutto in caso di riprese di soggetti scuri con valori ISO
elevati, che contengono sorgenti luminose puntiformi molto chiare,
possono comparire nell'intera immagine strisce verticali e
orizzontali.
70
Page 75
Avvertenza:
per assicurare un'esposizione costante, utilizzare l'impostazione
manuale dei tempi di otturazione, in caso contrario movimenti del
soggetto, ad es. in panoramiche orizzontali ("panning"), potrebbero
causare fastidiose variazioni di luminosità.
Avvio / conclusione della ripresa
Premendo una volta il pulsante di ripresa video (18) si avvia la
ripresa, premendo nuovamente la ripresa viene terminata.
• Una ripresa video in corso nel modo Live View viene indicata sul
monitor con un punto rosso lampeggiante e l'indicatore del
tempo di ripresa trascorso (vedere pag. 48/114). Nel mirino
viene indicata dal lampeggiamento alternato dei due punti
dell'indicatore digitale. Poiché le riprese video con questa
fotocamera avvengono nel formato 16:9 o (con risoluzione VGA)
nel formato 4:3, sul monitor vengono visualizzate strisce nere.
Nel primo caso sopra e sotto l'immagine, nel secondo a sinistra
e destra.
Singoli scatti sono possibili anche durante una ripresa video.
Premendo il pulsante di scatto si interrompe la ripresa video per la
durata del singolo scatto. I singoli scatti vengono eseguiti con le
rispettive impostazioni della fotocamera.
REGISTRAZIONE AUDIO
La registrazione audio con il microfono integrato (10) viene
effettuata in mono. Per la registrazione stereo è disponibile come
accessorio il microfono esterno (vedere pag. 101).
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Audio
(pagina 4, campo
• Il relativo sottomenu è costituito dalle voci
e
Eliminazione vento.
SETUP).
Correzione Audio
Per influenzare il suono, è possibile scegliere tra due varianti,
inoltre è disponibile un'opzione di impostazione manuale per
regolare il livello o disattivare la registrazione audio.
2. Nel sottomenu di impostazione audio selezionare
Concerto o Manuale.
• Se si seleziona
Manuale, vicino all'icona del microfono ( ) e
Standard,
al livello sonoro attualmente impostato, compare un
diagramma a barre con
– indicazione del livello attuale
– indicazione del valore di picco
1
(D)
– segno di fondo scala
IT
Modo Ripresa
71
Page 76
IT
Regolazione manuale
3. Regolare il livello con la rotella di regolazione (30), in senso
antiorario = riduzione / in senso orario = aumento, o con il lato
superiore/inferiore del pulsante a croce (31). Questo può
avvenire anche durante la ripresa, se viene prima premuto il
tasto
INFO (32). Il livello 0 significa nessuna registrazione
Modo Ripresa
audio. Per evitare sovrapilotaggi, si dovrebbe scegliere il livello
al quale l'indicazione del valore di picco non supera o supera
solo appena/raramente il segno di fondo scala. Per maggiore
chiarezza gli indicatori al di sotto di questo segno sono bianchi
e al di sopra rossi.
Avvertenza:
nelle registrazioni mono i due lati (= canali) del diagramma a barre
scorrono parallelamente, mentre nelle registrazioni stereo i canali
sono separati.
La regolazione del livello anche per la modalità stereo non avviene
a canali separati.
Per ridurre il rumore eventualmente causato dal vento durante la
registrazione audio è disponibile una funzione di attenuazione a
due livelli.
2. Nel sottomenu
Forte. Quando non si prevedono rumori dovuti al vento, per
Eliminazione vento selezionare Off, Media o
un audio ottimale dovrebbe essere sempre selezionata
l'opzione
Off.
FOTOGRAFARE CON L'AUTOSCATTO
Con l'autoscatto è possibile scattare un’immagine con un ritardo di
2 o 12s a scelta. È una funzione particolarmente utile, ad es. nel
primo caso se si vogliono evitare sfocature dovute allo scatto
oppure, nel secondo caso, con foto di gruppo in cui si desidera
comparire nell’immagine. In questi casi è consigliabile fissare la
fotocamera su un cavalletto.
Impostazione e uso della funzione
1. Posizionare l'interruttore principale (16) su
.
2. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Autoscatto
(pagina 1, campo
MACCHINA) e
3. nel relativo sottomenu selezionare il ritardo desiderato.
4. Per avviare il tempo di autoscatto premere il pulsante di scatto
(17) fino al secondo livello di pressione, vedere pag. 23).
• Se si imposta un tempo di autoscatto di 12s, il LED (7) sulla
parte frontale della fotocamera segnala lo scorrere del
tempo di autoscatto lampeggiando per i primi 10s, mentre
sul monitor viene visualizzato il conto alla rovescia.
Durate la decorrenza del tempo di autoscatto di 12s, il
funzionamento può essere interrotto in qualsiasi momento
premendo il tasto
SET o MENU – la rispettiva impostazione viene
conservata o può essere riavviata premendo nuovamente uno dei
due pulsanti di scatto.
Importante:
nel modo Autoscatto l'esposizione non si imposta quando si preme
leggermente il pulsante di scatto, ma solo immediatamente prima
dello scatto.
72
Page 77
IDENTIFICAZIONE DEI FILE DI IMMAGINI AI FINI DELLA
TUTELA DEL DIRITTO D'AUTORE
Questa fotocamera consente all'utente di contrassegnare i file di
immagini inserendo testo e altri caratteri.
A questo scopo per ogni immagine è possibile inserire in 2 titoli
informazioni costituite da un massimo di 17 caratteri.
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Informazioni Copyright (pagina 4, campo SETUP).
• Nel monitor compare il sottomenu con le tre voci
Informazioni Copyright, Informazioni e Artista. In un primo
momento è attivata solo la riga
2. Attivare la funzione
Informazioni Copyright e confermare
Informazioni Copyright.
l'operazione.
• Le righe dell'informazione vengono attivate, la prima
posizione è contrassegnata come pronta per l'elaborazione.
3. Con la rotella di regolazione (30) selezionare i caratteri
desiderati, premendo i relativi lati del pulsante a croce (31)
selezionare le altre posizioni. Alle righe
Artista si accede a
scelta premendo i relativi lati del pulsante a croce oppure con
il tasto
INFO (32) o il tasto SET (21). I caratteri disponibili sono
vari segni di interpunzione, le cifre da
minuscole e uno spazio
_ e sono disposti in questa sequenza
0 a 9, lettere maiuscole e
in un ciclo continuo.
4. Confermare l'impostazione premendo il tasto
SET o INFO.
RILEVAMENTO DEL LUOGO DI RIPRESA CON GPS
Questa voce di menu è a disposizione solo con impugnatura
multifunzione montata (disponibile come accessorio, vedere pag.
100).
Il Global Positioning System consente di definire la posizione di un
ricevitore in qualunque parte del mondo. L'impugnatura
multifunzione è dotata di un ricevitore corrispondente. Se
l'impugnatura è montata sulla fotocamera, quest'ultima, con
funzione attivata, riceve continuamente i relativi segnali e aggiorna
i dati di posizione. Tali dati (grado di latitudine e longitudine, altezza
sul livello del mare) possono essere scritti nei dati "EXIF".
Avvertenza:
la relativa funzione di menu della fotocamera è disponibile
esclusivamente con impugnatura multifunzione montata.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale selezionare
GPS (pagina 4, campo SETUP)
e
2. qui selezionare
On o Off.
• Nel monitor (34) l'icona del "satellite"
mostra lo stato (solo nella visualizzazione dei dati di
(
)
ripresa):
–
= ultima determinazione della posizione massimo 1
min fa
–
= ultima determinazione della posizione massimo 24
ore fa
–
= ultima determinazione della posizione minimo 24
ore fa o nessun dato di posizione presente
IT
Modo Ripresa
73
Page 78
IT
Avvertenze sulla funzione:
• L'antenna GPS si trova nella parte superiore dell'impugnatura
multifunzione M.
• La condizione per la determinazione della posizione con GPS è
un campo il più possibile libero dell'antenna verso il cielo. Si
consiglia pertanto di mantenere la fotocamera con l'antenna
Modo Ripresa
GPS in verticale e rivolta in alto.
• La determinazione della posizione può richiedere fino ad alcuni
minuti. Questo può accadere in particolare se tra lo
spegnimento e la riaccensione della fotocamera è trascorso così
tanto tempo che le posizioni dei satelliti sono cambiate
notevolmente e deve essere effettuato un nuovo rilevamento di
posizione.
• Prestare attenzione a non coprire l'antenna GPS con la mano o
un altro oggetto, soprattutto se metallico.
• La ricezione ottimale dei segnali dei satelliti GPS potrebbe non
essere possibile ad es. nei luoghi seguenti o nelle situazioni
seguenti. In questi casi non è possibile determinare la posizione
oppure la posizione determinata non è corretta.
– Ambienti chiusi
– Sotto terra
– Sotto alberi
– In un veicolo in movimento
– In prossimità di edifici alti o in valli strette
– In prossimità di cavi dell'alta tensione
– In gallerie
– In prossimità di cellulari da 1,5 GHz
– Con accessorio, ad es. un flash, inserito nella slitta portaflash
Avvertenze per l'impiego sicuro:
il campo elettromagnetico generato dal sistema GPS può
influenzare strumenti e dispositivi di misura. Pertanto, ad es. a
bordo di un aereo prima del decollo o dell'atterraggio, negli
ospedali o in altri luoghi in cui sussistono delle limitazioni per il
traffico radio, ricordarsi assolutamente di disattivare la funzione
GPS.
Importante (limitazioni all'uso previste dalla legge):
• In determinati paesi o regioni l'uso del GPS e delle tecnologie
correlate potrebbe essere soggetto a limitazioni. Pertanto, prima
di partire per l'estero è assolutamente necessario informarsi
presso l'ambasciata del paese di destinazione o presso la
propria agenzia di viaggi.
• L'uso del GPS all'interno della Repubblica Popolare Cinese e a
Cuba e nelle immediate vicinanze (eccezioni: Hong Kong e
Macao) è vietato dalla legge del paese.
Le infrazioni sono perseguite dalle autorità del paese! Per questo
motivo in tali territori la funzione GPS si disattiva
automaticamente.
74
Page 79
PROFILI SPECIFICI PER UTENTI E APPLICAZIONI
In questa fotocamera si possono memorizzare in modo permanente
varie combinazioni di tutte le impostazioni del menu, ad es. per
poterle richiamare rapidamente e facilmente in qualsiasi momento
per situazioni/soggetti ricorrenti. In totale sono disponibili quattro
spazi di memoria per tali combinazioni, oltre alle impostazioni di
fabbrica non modificabili, richiamabili in qualsiasi momento. I nomi
dei profili memorizzati possono essere modificati.
I profili memorizzati nella fotocamera possono essere trasferiti su
una scheda di memoria per poterli utilizzare con altre fotocamere e
allo stesso modo i profili memorizzati su una scheda possono
essere trasferiti sulla fotocamera.
Memorizzazione delle impostazioni e creazione di un profilo
1. Impostare le funzioni desiderate attraverso il menu.
2. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
3. nel sottomenu selezionare
Profilo Utente,
Salva come Profilo e
4. nel relativo sottomenu selezionare lo spazio di memoria
desiderato.
IT
Modo Ripresa
75
Page 80
IT
SELEZIONE DI UN PROFILO
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
Profilo Utente.
• Se sono stati salvati profili utente, il nome profilo viene
visualizzato in grigio, mentre gli spazi di memoria non
occupati vengono visualizzati in verde.
2. Nel sottomenu selezionare il profilo desiderato, cioè uno dei
Modo Ripresa
profili memorizzati oppure
Profilo base.
RINOMINA DEI PROFILI
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
2. nel sottomenu selezionare
3. nel relativo sottomenu selezionare
Profilo Utente,
Profilo Amministratore e
Rinomina Profilo.
• Compaiono il numero e il nome del profilo, il numero è
contrassegnato come pronto per l'elaborazione.
4. Selezionare il profilo da rinominare tramite rotazione della
rotella di regolazione (30) o pressione del lato superiore o
Avvertenza:
se si modifica una delle impostazioni del profilo utilizzato,
nell'elenco di menu iniziale compare --- al posto del nome del
profilo precedentemente utilizzato.
inferiore del pulsante a croce (31).
5. Confermare l'impostazione premendo il tasto
SET (21) o INFO
(32) oppure il lato destro del pulsante a croce.
• La posizione successiva viene contrassegnata come pronta
per l'impostazione.
6. Le cifre o le lettere del nome si modificano ruotando la rotella
di regolazione o premendo il lato superiore o inferiore del
pulsante a croce, le altre posizioni si selezionano premendo
– il tasto
INFO
– o il tasto SET
– oppure il lato sinistro o destro del pulsante a croce.
I caratteri disponibili sono le lettere maiuscole dalla
cifre dallo
0 al 9 e uno spazio _ e sono disposti in questa
A alla Z, le
sequenza in un ciclo continuo.
7. Confermare l'impostazione – questo è possibile solo con
l'ultima posizione attivata – premendo il tasto
INFO.
SET o il tasto
76
Page 81
Memorizzazione dei profili su una scheda / Trasferimento da
una scheda
1. Nel menu dei parametri di scatto (vedere pag. 26/120)
selezionare
2. nel sottomenu selezionare
3. nel relativo sottomenu selezionare
Esporta profilo a card?.
Profilo Utente,
Profilo Amministratore e
Importa profilo da card? o
• Nel monitor appare la rispettiva domanda.
4. Confermare premendo il tasto
SET (21) o INFO (32) che si
desidera veramente importare o esportare il/i profilo/i.
Avvertenza:
in linea di massima nell'esportazione vengono trasferiti sulla
scheda tutti i 4 spazi di memoria, cioè anche i profili eventualmente
non occupati. Allo stesso modo nell'importazione di profili vengono
sovrascritti, cioè cancellati, tutti i profili eventualmente esistenti
nella fotocamera.
ANNULLAMENTO DI TUTTE LE IMPOSTAZIONI INDIVIDUALI
Con questa funzione si possono annullare tutte le impostazioni
individuali del menu principale e del menu dei parametri di scatto
precedentemente effettuate e ripristinare tutte le impostazioni di
base di fabbrica.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Reset
(pagina 5, campo
2. nel relativo sottomenu selezionare
SETUP) e
No o Si.
Avvertenza:
questa operazione di ripristino riguarda anche i profili individuali
eventualmente definiti e salvati con il profilo utente.
IT
Modo Ripresa
1
L'indicazione del valore di picco mostra il valore massimo degli ultimi 5s.
77
Page 82
IT
MODO RIPRODUZIONE
Per la riproduzione delle immagini nel monitor (35) è possibile
scegliere:
–
PLAY riproduzione a tempo illimitato
oppure
–
Revisione Automatica breve riproduzione dopo lo scatto
RIPRODUZIONE A TEMPO ILLIMITATO –
Premendo il tasto PLAY (25) è possibile passare al modo
Modo Riproduzione
Riproduzione.
PLAY
• Nel monitor compare l’ultima immagine ripresa e le relative
indicazioni (vedere pag. 117).
Se però sulla scheda di memoria inserita non è presente alcun
file di immagini, alla commutazione su Riproduzione viene
visualizzato il seguente messaggio:
immagine da mostrare..
Attenzione Nessuna
Avvertenze:
• In base alla funzione impostata in precedenza, premendo il tasto
PLAY si ottengono reazioni diverse:
Situazione inizialeDopo avere premuto il tasto
PLAY
a. Riproduzione di un'immagine a
tutto schermo
b. Riproduzione di una sezione
ingrandita / di tante piccole
immagini (vedere pag. 85)
c. Un comando a menu
(vedere pag. 26) o DELETE o
la funzione di protezione dalla
cancellazione (vedere pag.
86/88) attivati
Modo Ripresa
Riproduzione dell’immagine a
tutto schermo
Riproduzione a tutto schermo
dell’ultima immagine
visualizzata
• Con questa fotocamera si possono riprodurre solo i dati delle
immagini scattate con fotocamere di questo tipo.
78
Page 83
RIPRODUZIONE AUTOMATICA DELL'ULTIMA IMMAGINE
Nel modo
Revisione Automatica ogni immagine viene visualizzata
subito dopo lo scatto.
Così ad esempio si può controllare in modo rapido e semplice se
l’immagine è riuscita oppure se occorre ripeterla.
Questa funzione consente di selezionare la durata di visualizzazione
dell’immagine.
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Revisione Automatica
(pagina 4, campo
SETUP),
2. nel relativo sottomenu selezionare la funzione desiderata o la
durata: (
se si sono scattate foto con la funzione immagini in serie (vedere
pag. 24), con entrambi i modi di riproduzione viene visualizzata per
prima l'ultima immagine della serie oppure l'ultima immagine
salvata sulla scheda, se in quel momento non tutte le riprese della
serie sono state sovrascritte dalla memoria intermedia interna della
fotocamera sulla scheda. Per il modo in cui selezionare gli altri
fotogrammi della serie e per le ulteriori possibilità durante la
riproduzione, si rimanda ai paragrafi successivi.
IT
Modo Riproduzione
79
Page 84
IT
Riproduzione normale
Per non disturbare l’osservazione degli scatti, nel modo
Riproduzione normale vengono visualizzate solo le informazioni
nell'intestazione.
Riproduzione video
Se è stata selezionata una ripresa video, compare come
indicazione
.
Modo Riproduzione
Se viene mostrata un'inquadratura, l'intestazione si disattiva e si
accende il relativo indicatore
.
80
Page 85
Per riprodurre un video, richiamare con il tasto INFO (32) la
visualizzazione successiva, che tra l'altro contiene le relative icone
di comando.
1 2 3 4 5 6
1
indietro all'inizio
2
riavvolgimento rapido
3
riproduzione/pausa
4
avanzamento rapido
5
avanti fino alla fine
6
chiusura della visualizzazione
La funzione desiderata può essere selezionata con il lato destro/
sinistro del pulsante a croce (31) o con la rotella di regolazione
(30) e viene attivata con il tasto
SET (21) mediante singola
pressione o, in caso di avanzamento/riavvolgimento rapido,
mediante pressione continua. All'inizio la velocità è rallentata e
aumenta quanto più a lungo si tiene premuto il tasto.
• L'icona della funzione attivata è contrassegnata in bianco e
sottolineata in rosso.
Avvertenza:
da questa visualizzazione non è possibile richiamare il menu per la
protezione (vedere pag. 88). A tal fine passare a un'altra
visualizzazione con il tasto
INFO.
Oltre alla riproduzione normale sono disponibili altre 3 (scatti
singoli) o 2 (riprese video) varianti con informazioni supplementari
diverse. Tutte le 4 o 3 opzioni sono disposte in un ciclo continuo e
possono essere richiamate premendo (più volte) il tasto
INFO.
IT
Modo Riproduzione
81
Page 86
IT
Riproduzione con istogramma
Premere il tasto
INFO 1 volta (partendo dalla riproduzione
normale), per visualizzare l'istogramma. L'istogramma compare
nella metà inferiore dell'immagine.
È possibile scegliere tra due varianti di istogramma: quella riferita
alla luminosità complessiva (
di colore rosso/verde/blu (
Standard) o quella riferita ai 3 canali
RGB).
Avvertenze:
• L'istogramma è disponibile sia per la riproduzione dell'intera
immagine, sia per quella di una porzione, ma non per la
riproduzione contemporanea di riprese ridotte (vedere pag. 85).
• L’istogramma si riferisce sempre alla porzione visualizzata
dell’immagine (vedere pag. 85).
• L'istogramma
RGB, tuttavia, non è disponibile nel modo Live
View.
Impostazione della funzione
Modo Riproduzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Istogramma (pagina 3, campo SETUP) e
2. nel relativo sottomenu selezionare la variante desiderata.
82
Page 87
Riproduzione con indicatori di clipping
Tramite il comando a menu è possibile impostare sia le soglie di
clipping delle aree chiare, sia quelle delle aree scure.
Premere il tasto
INFO 2 volte (partendo dalla riproduzione
normale), per visualizzare le aree senza immagini.
• Le aree troppo chiare lampeggiano in rosso, quelle troppo scure
in blu. In basso a destra compare inoltre il simbolo di clipping (
).
Impostazione della funzione
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Risoluzione Clipping (pagina 3, campo SETUP) e
2. nel relativo sottomenu impostare la soglia minima e massima.
• La scala mostra le aree di clipping in rapporto
all'esposizione complessiva.
Nelle immagini compaiono quindi le seguenti indicazioni:
Avvertenze:
• Gli indicatori di clipping sono disponibili sia durante la
riproduzione dell'immagine intera che durante la riproduzione di
un'inquadratura, ma non durante la riproduzione contemporanea
di 4, 9 o 36 immagini ridotte (vedere pag. 85).
• Gli indicatori di clipping si riferiscono sempre alla porzione
visualizzata dell’immagine (vedere pag. 85).
IT
Modo Riproduzione
83
Page 88
IT
Riproduzione con informazioni supplementari
Premere il tasto
per visualizzare dati dell'immagine supplementari e un'immagine
ridotta.
INFO 3 volte (partendo dalla riproduzione normale)
Modo Riproduzione
Avvertenza:
con questa variante avviene soltanto la riproduzione dell'immagine
intera, indipendentemente dal fatto che in precedenza sia stata
impostata una inquadratura.
OSSERVAZIONE DI ALTRE IMMAGINI:
COME "SFOGLIARE" LA MEMORIA
Con il lato sinistro e destro del pulsante a croce (31) si possono
richiamare le altre immagini memorizzate. Premere il lato sinistro
per accedere alle immagini precedenti e il lato destro per le
immagini successive. Dopo la prima/l'ultima immagine, la serie
delle immagini disposte in un ciclo continuo ricomincia da capo, in
modo che tutte le immagini siano raggiungibili da entrambe le
direzioni.
• Sul monitor appaiono i corrispondenti numeri delle immagini e
del file.
84
Page 89
INGRANDIMENTO E SELEZIONE DELL'INQUADRATURA /
OSSERVAZIONE CONTEMPORANEA DI PIÙ IMMAGINI
RIDOTTE
Per una valutazione più precisa della foto scattata, con questa
fotocamera, partendo da una singola immagine si può richiamare
sul monitor un’inquadratura ingrandita, che può essere scelta
liberamente. Viceversa, si possono osservare contemporaneamente
sul monitor anche fino a 36 immagini, ad es. per una panoramica o
per individuare più rapidamente l’immagine cercata.
Avvertenze:
• Per le immagini a più bassa risoluzione, ad es. 1,7 MP, non sono
disponibili tutti i livelli di ingrandimento.
• Fino a quando l’immagine è visualizzata ingrandita, il lato destro
e sinistro del pulsante a croce non sono disponibili per
richiamare altre immagini, ma servono per “navigare” dentro
l’immagine (eccezione: vedere l'avvertenza successiva).
Ruotando la rotella di regolazione (30) verso destra si ottiene
l’ingrandimento di un’inquadratura centrale. Sono possibili
ingrandimenti fino a 1:1, ossia finché 1 pixel dello schermo
riproduce 1 pixel della foto.
Con i quattro lati del pulsante a croce (31) si può selezionare a
piacere, nell’immagine ingrandita, anche la posizione
dell’inquadratura. A tale scopo premere (più volte) il lato della
direzione in cui si desidera spostare l'inquadratura.
• Il rettangolo all’interno della cornice nell’angolo in alto a destra
del monitor indica il rispettivo ingrandimento e la posizione
dell’inquadratura visualizzata.
IT
Modo Riproduzione
85
Page 90
IT
Avvertenza:
anche con un’immagine ingrandita si può passare direttamente a
un’altra foto, che viene visualizzata con lo stesso ingrandimento.
Utilizzare nuovamente il lato sinistro o destro del pulsante a croce,
ma tenendo premuto il tasto
PLAY (25).
CANCELLAZIONE DELLE IMMAGINI
Fino a quando un’immagine è visualizzata sul monitor, se lo si
desidera può anche essere cancellata immediatamente. Questa
funzione si rivela utile ad es. quando le immagini sono già state
memorizzate su altri supporti, non sono più necessarie o occorre
liberare spazio di memoria sulla scheda.
Ruotando la rotella di regolazione verso sinistra (partendo dalle
dimensioni normali) si possono osservare contemporaneamente
sul monitor 4 o, continuando a ruotare, 9 o 36 immagini.
Modo Riproduzione
• Sul monitor vengono visualizzate fino a 36 immagini ridotte,
compresa la foto precedentemente osservata a dimensioni
normali, contrassegnata da una cornice rossa.
Con i lati del pulsante a croce si può navigare liberamente tra le
immagini ridotte; l’immagine attiva viene contrassegnata. Questa
immagine può essere riportata alle dimensioni normali ruotando la
rotella di regolazione verso destra o premendo il tasto
PLAY.
INFO o
Inoltre è possibile eliminare singole immagini oppure, se
necessario, tutte le immagini contemporaneamente.
Avvertenze:
• L'eliminazione può essere effettuata solo dal modo
Riproduzione, ma indipendentemente dalla visualizzazione di
un'immagine a dimensioni normali o di più immagini ridotte
(però non se nella riproduzione di 36 immagini l'intero blocco è
stato circondato dalla cornice rossa).
• In caso di immagini protette, prima di poterle eliminare si deve
innanzitutto rimuovere la protezione contro la cancellazione
(vedere anche il capitolo successivo).
86
Avvertenza:
nella riproduzione di 36 immagini, continuando a ruotare la rotella
di regolazione verso sinistra l’intero gruppo di immagini viene
inserito nella cornice rossa. Si può così “sfogliare a blocchi”, ossia
più rapidamente.
Procedura
1. Premere il tasto
DELETE (24).
• Nell’immagine sul monitor compare il relativo sottomenu.
Page 91
Avvertenza:
la cancellazione può essere interrotta in qualsiasi momento con il
tasto
PLAY (25) o il tasto DELETE.
2. Nella prima fase l'utente decide se cancellare singole
immagini,
contemporaneamente,
3. Confermare la selezione con il tasto
Cancellare Singolo, o più immagini
Cancellare Tutto.
SET. Con il lato sinistro e
destro del pulsante a croce si possono richiamare le altre
immagini memorizzate.
Avvertenze:
• Se l'immagine visualizzata è protetta dalla cancellazione (vedere
pag. 88), nel sottomenu non può essere selezionata la variante
di funzione
Singolo.
• Per sicurezza contro la cancellazione accidentale, quando si
eliminano tutte le immagini è necessario confermare
nuovamente, in una fase intermedia, che si vogliono eliminare
effettivamente tutte le immagini presenti sulla scheda di
memoria.
Indicatori dopo la cancellazione
Dopo l’eliminazione viene visualizzata l’immagine seguente. Se
però nella scheda non erano memorizzate altre immagini, compare
il messaggio:
Attenzione Nessuna immagine da mostrare..
CANCELLAZIONE DI TUTTE LE IMMAGINI SULLA SCHEDA DI
MEMORIA
Dopo l’eliminazione viene visualizzato il messaggio:
Nessuna immagine da mostrare.. Se però una o più immagini
Attenzione
erano protette contro la cancellazione, vengono visualizzate le
immagini e/o la prima di queste immagini.
Avvertenza:
cancellando un fotogramma, quelli successivi vengono nuovamente
numerati nel contatore secondo lo schema seguente: se ad
esempio si elimina l’immagine n. 3, la precedente immagine n. 4
diventerà la n. 3, mentre la precedente immagine n. 5 diventerà la
n. 4, ecc. Tuttavia ciò non vale per la numerazione sulla scheda di
memoria.
IT
Modo Riproduzione
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IT
PROTEZIONE DELLE IMMAGINI E RIMOZIONE DELLA
PROTEZIONE CONTRO LA CANCELLAZIONE
Le immagini registrate sulla scheda di memoria possono essere
protette contro la cancellazione accidentale. La protezione contro
la cancellazione può essere rimossa in qualsiasi momento.
Avvertenze:
• La protezione delle immagini e la rimozione della protezione
possono essere effettuate solo dal modo Riproduzione, ma
Modo Riproduzione
indipendentemente dalla visualizzazione di un'immagine a
dimensioni normali o di più immagini ridotte (però non se nella
riproduzione di 36 immagini l'intero blocco è stato circondato
dalla cornice rossa, vedere pag. 85).
• Per le diverse procedure/azioni durante la cancellazione di
immagini protette si rimanda al capitolo precedente.
• Se tuttavia si desidera eliminare anche queste immagini,
rimuovere la protezione come descritto di seguito.
• La protezione contro la cancellazione è attiva solo nella
fotocamera.
• Con la formattazione della scheda di memoria vengono
cancellate anche le immagini protette (vedere anche il capitolo
successivo).
• In caso di schede di memoria SD/SDHC/SDXC è possibile
impedire cancellazioni accidentali, impostando l'interruttore di
protezione contro la scrittura della scheda (vedere pag. 17)
nella posizione identificata dalla scritta LOCK.
Procedura
1. Premere il pulsante
SET (21).
Avvertenza:
la procedura di impostazione può essere interrotta in qualsiasi
momento
– premendo il tasto
PLAY (25) per ripristinare il modo
Riproduzione normale,
– oppure riattivando mediante pressione uno dei due pulsanti di
scatto (17/18) per accedere al modo Ripresa.
2. Selezionare
• se si desidera proteggere un'immagine,
Singolo, oppure
• tutte le immagini contemporaneamente,
Proteggere
Proteggere Tutto
o
• se si desidera rimuovere l'eventuale protezione contro la
cancellazione per singole immagini,
Singolo oppure
• per tutte le immagini
Togliere Protezione Tutto.
Togliere Protezione
• Nell’immagine sul monitor compare il relativo sottomenu.
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Avvertenza:
per le seguenti funzioni non disponibili la dicitura di menu è
visualizzata in grigio scuro anziché grigio chiaro come avvertenza:
– Protezione di un'immagine già protetta.
– Rimozione della protezione contro la cancellazione per
un'immagine non protetta.
3. Confermare la selezione con il tasto
destro del pulsante a croce (31) si possono richiamare le altre
immagini memorizzate.
SET. Con il lato sinistro e
Indicatori dopo la protezione o la rimozione della protezione
contro la cancellazione
Al termine della relativa procedura compare di nuovo la schermata
originale del monitor con il rispettivo indicatore (
fotogrammi protetti.
Avvertenza:
l'indicatore (
già protetto.
) compare anche se viene richiamato un fotogramma
) in caso di
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Modo Riproduzione
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IT
ALTRE FUNZIONI
Modifica del nome della cartella
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
GESTIONE DI CARTELLE
I dati delle immagini sulla scheda di memoria vengono memorizzati
in cartelle che vengono create automaticamente. I nomi delle
cartelle sono composti generalmente da otto caratteri, tre cifre e
Altre funzioni
cinque lettere. Nell'impostazione di fabbrica la prima cartella è
definita 100LEICA, la seconda 101LEICA, ecc. Di norma quale
numero di cartella viene usato il successivo numero libero; è
possibile creare al massimo 999 cartelle. Quando tutti i numeri
sono esauriti, nel monitor viene visualizzato un relativo messaggio
di avvertenza.
All'interno della cartella, alle singole immagini continuano a essere
assegnati numeri fino a 9999, a meno che sulla scheda di memoria
non si trovi già un'immagine con un numero più alto dell'ultimo
assegnato dalla fotocamera. In questi casi la numerazione
prosegue da quella dell'immagine sulla scheda. Se la cartella
attuale contiene il numero di immagine 9999, viene creata
automaticamente una nuova cartella in cui la numerazione
ricomincia da 0001. Se si raggiungono il numero di cartella 999 e il
numero di immagine 9999, sul monitor compare il corrispondente
messaggio di avvertenza e la numerazione deve essere resettata
(vedere sotto).
Con questa fotocamera è inoltre possibile creare nuove cartelle in
Numeraz. Immagine (pagina 4, campo SETUP) e
2. nel relativo sottomenu selezionare
Nuova Cartella.
• Viene visualizzato il nome della cartella (in un primo
momento sempre
XXXLEICA). Il quarto carattere è
contrassegnato come pronto per l'elaborazione. Le posizioni
4-8 possono essere modificate.
Avvertenza:
se si utilizza una scheda di memoria non formattata con questa
fotocamera (vedere pag. 92), la fotocamera crea
automaticamente una nuova cartella.
3. Le cifre o le lettere si modificano ruotando la rotella di
regolazione (30) o premendo il lato superiore o inferiore del
pulsante a croce (31), le altre posizioni si selezionano
premendo
– il tasto
INFO (32)
– o il tasto
SET (21)
– oppure il lato sinistro o destro del pulsante a croce.
I caratteri disponibili sono le lettere maiuscole dalla
cifre dallo
0 al 9 e il trattino basso _ e sono disposti in questa
A alla Z, le
sequenza in un ciclo continuo.
qualsiasi momento, stabilirne autonomamente il nome e modificare
i nomi dei file.
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4. Confermare l'impostazione – questo è possibile solo con
l'ottava posizione attivata – premendo il tasto
SET.
INFO o il tasto
• Viene visualizzato un ulteriore menu con la domanda
Azzerare numerazione file ?.
5. Selezionare
Si o No.
Modifica del nome del file di immagine
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Numeraz. Immagine (pagina 4, campo SETUP) e
2. nel relativo sottomenu selezionare
Cambio nome file.
• Viene visualizzato il nome del file di immagine. Il primo
carattere è contrassegnato come pronto per l'elaborazione.
Le posizioni 1-4 possono essere modificate.
3. Le cifre o le lettere si modificano ruotando la rotella di
regolazione (30) o premendo il lato superiore o inferiore del
pulsante a croce (31), le altre posizioni si selezionano
premendo
– il tasto
INFO (32)
– o il tasto
SET (21)
– oppure il lato sinistro o destro del pulsante a croce.
I caratteri disponibili sono le lettere maiuscole dalla
cifre dallo
0 al 9 e il trattino basso _ e sono disposti in questa
A alla Z, le
sequenza in un ciclo continuo.
4. Confermare le impostazioni – questo è possibile solo con la
quarta posizione attivata – premendo il tasto
SET.
INFO o il tasto
• Viene nuovamente visualizzato il menu di impostazione
descritto al punto 2.
IT
Altre funzioni
1
Il carattere X è un segnaposto.
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IT
RIPRISTINO DEL NOME DEL FILE DI IMMAGINE
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Numeraz. Immagine (pagina 4, campo SETUP) e
2. nel relativo sottomenu selezionare
Reset.
FORMATTAZIONE DELLA SCHEDA DI MEMORIA
Normalmente non è necessario formattare le schede di memoria
già utilizzate. Se però si utilizza per la prima volta una scheda non
ancora formattata, è necessario formattarla.
• Viene visualizzato un ulteriore menu con la domanda
Altre funzioni
Azzerare numerazione file?.
3. Selezionare
Si o No.
• Dopo aver confermato la selezione premendo il tasto
(32) o il tasto
SET (21), viene nuovamente visualizzato il
menu di impostazione descritto al punto 2.
INFO
Avvertenza:
si raccomanda di trasferire abitualmente tutte le immagini non
appena possibile su un supporto sicuro, ad es. il disco fisso del
computer. Questo vale in particolare quando la fotocamera viene
inviata per la riparazione in garanzia assieme alla scheda di
memoria.
Procedura
1. Nel menu principale (vedere pag. 26/120) selezionare
Formattazione card SD (pagina 5, campo SETUP) e
2. nel relativo sottomenu
Formattare la SD ?
3. premere il tasto SET (21) o il tasto INFO (32), per formattare la
scheda di memoria.
Avvertenze:
• Se la scheda di memoria è stata formattata in un altro
dispositivo, per es. un computer, si raccomanda di riformattarla
nella fotocamera.
• Se è impossibile formattare la scheda di memoria, rivolgersi al
proprio rivenditore o al Leica Infoservice (indirizzo, vedere pag.
128).
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1
Il carattere X è un segnaposto.
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TRASMISSIONE DEI DATI A UN COMPUTER
Questa fotocamera è compatibile con i seguenti sistemi operativi:
– Microsoft
®
: Windows® XP / Vista® / 7® / 8
®
– Apple® Mac® OS X (10.6 o superiore)
I dati delle immagini presenti su una scheda di memoria possono
essere trasmessi a un computer con la fotocamera in due modi:
– Con la scheda di memoria utilizzata nella fotocamera
A questo scopo l'impugnatura multifunzione M disponibile come
accessorio e dotata di interfaccia USB 2.0 (vedere pag. 100)
deve essere montata sulla fotocamera.
– Con un lettore per schede SD/SDHC/SDXC
Avvertenze:
• Per i dettagli sul montaggio, sulle funzioni e sull'utilizzo
dell'impugnatura vedere le relative istruzioni.
• Se si collegano due o più apparecchi a un computer mediante
un ripartitore USB (“hub”) o cavi di prolunga possono verificarsi
malfunzionamenti.
COLLEGAMENTO USB
La fotocamera consente la trasmissione dei dati mediante cavo
USB con due diversi standard. In questo modo tiene conto del fatto
che alcuni programmi richiedono un collegamento secondo il
protocollo PTP per la trasmissione dei dati delle immagini.
Inoltre esiste sempre la possibilità di fare funzionare la fotocamera
come unità esterna (“memoria di massa”).
Impostazione della funzione
1. Nel
MENU (vedere pag. 26/120) selezionare Modo USB
(pagina 5, campo
2. nel relativo sottomenu selezionare
SETUP) e
PTP o Memoria di Massa.
Collegamento e trasmissione dei dati secondo il protocollo PTP
Se la fotocamera è impostata su PTP, procedere nel modo
seguente:
3. Con il cavo USB (compreso nella dotazione dell'impugnatura)
realizzare il collegamento tra la presa USB dell'impugnatura e
una presa USB del computer.
IT
Altre funzioni
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IT
Con Windows® XP
• A collegamento avvenuto compare un messaggio indicante che
la fotocamera è stata riconosciuta come nuovo hardware (solo la
Con Mac® OS X (10.5 o superiore)
• A collegamento avvenuto tra la fotocamera e il computer, sul
monitor (35) compare
Connessione USB.
prima volta che si esegue il collegamento!).
5. Aprire quindi sul computer il “Finder”.
4. Fare doppio clic su questo messaggio
Altre funzioni
• Si apre il menu a tendina "M Digital Camera" dell’assistente
per la trasmissione dei dati.
5. Fare clic su “OK” e seguire le ulteriori istruzioni dell’assistente
per copiare come al solito le immagini nella cartella
desiderata.
6. Nella parte sinistra della finestra nella categoria “Posizioni”
fare clic su “Applicazioni”.
7. Selezionare quindi il programma “Immagini digitali” nella parte
destra della finestra.
• Il programma si apre e nella barra del titolo compare "M
Digital Camera".
8. A questo punto è possibile trasferire le immagini sul computer
Con Windows
®
Vista® / 7® / 8
®
mediante il tasto “Carica”.
• A collegamento avvenuto compare al di sopra della barra delle
applicazioni un messaggio sull’installazione del software del
driver della periferica.
Contemporaneamente sul monitor compare
Connessione USB.
L’avvenuta installazione viene confermata con un’ulteriore
finestra informativa. Si apre il menu "AutoPlay" con diverse
opzioni.
Collegamento e trasmissione dei dati con la fotocamera
come unità esterna (memoria di massa)
Con sistemi operativi Windows
®
:
se la fotocamera è collegata al computer mediante cavo USB,
5. L’assistente di Windows consente, come d’abitudine, di
selezionare le opzioni "Importa immagini" o "Apri cartella per
viene riconosciuta dal sistema operativo come unità esterna e le
viene assegnata una lettera di unità.
visualizzare i file".
Con sistemi operativi Mac
®
:
se la fotocamera è collegata al computer mediante cavo USB, la
scheda di memoria inserita compare sul desktop come supporto di
memoria. Per questo procedimento è possibile utilizzare il Finder
per poter accedere direttamente ai file.
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Avvertenza:
finché questa funzione è attivata, tutte le altre funzioni della
fotocamera sono bloccate.
Importante:
• Utilizzare esclusivamente il cavo USB compreso nella dotazione
dell'impugnatura.
• Mentre vengono trasmessi i dati dalla fotocamera al computer,
non interrompere mai il collegamento estraendo il cavo USB, in
quanto potrebbe verificarsi un “crash” di sistema del computer
e/o della fotocamera o addirittura un danneggiamento
irreversibile della scheda di memoria.
• Durante il trasferimento dei dati dalla fotocamera al computer
non spegnerla ed evitare di farla spegnere a causa di un
esaurimento della batteria, poiché altrimenti può verificarsi un
'crash' di sistema del computer. Se la capacità della batteria
diminuisce durante la trasmissione dei dati, interrompere questo
processo, spegnere la fotocamera (vedere pag. 22) e caricare
la batteria (vedere pag. 13).
STRUTTURA DEI DATI SULLA SCHEDA DI MEMORIA
Trasmettendo a un computer i dati memorizzati sulla scheda viene
impostata la seguente struttura delle cartelle:
Nelle cartelle 100LEICA, 101LEICA, ecc. possono essere salvate
massimo 9999 immagini.
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Altre funzioni
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IT
LEICA IMAGE SHUTTLE
L'esclusivo software Leica Image Shuttle consente il comando
remoto della fotocamera dal computer e il salvataggio diretto dei
dati delle immagini sul disco fisso del computer per il "tethered
shooting". Tutte le funzioni principali della fotocamera possono
essere controllate. Questa comoda soluzione è un supporto ideale
sia in studio sia sulla location.
Altre funzioni
È possibile scaricare Leica Image Shuttle gratuitamente una volta
eseguita la registrazione della fotocamera sull'homepage di Leica
Camera AG. Ulteriori dettagli sono disponibili nell'"Area Clienti"
all'indirizzo:
www.members.leica-camera.com o nella scheda di
registrazione contenuta nella confezione della fotocamera.
LAVORARE CON DATI NON ELABORATI DNG
Se è stato selezionato il formato DNG (Digital Negative), è
necessario un software specifico per convertire i dati non elaborati
memorizzati in una qualità elevata, ad esempio il convertitore di
dati non elaborati Adobe
®
Photoshop® Lightroom®. Questo utilizza i
migliori algoritmi di conversione per l'elaborazione digitale dei
colori, ottenendo così un'eccezionale risoluzione e potenzialmente
nessun rumore.
Durante l'elaborazione è possibile impostare in un secondo
momento parametri quali bilanciamento del bianco, riduzione del
rumore, gradazione, effetto nitido, ecc., e raggiungere in tal modo
un livello massimo di qualità dell'immagine.
Avvertenza:
questa funzione è disponibile solo con impugnatura multifunzione
M (vedere pag. 100) montata.
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