Ketron Audya User Manual [it]

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Audya Series
MANUALE DI ISTRUZIONI
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2 KETRON • AUDYA
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IMPORTANTI NORME DI SICUREZZA
AVVERTENZA: PER RIDURRE IL RISCHIO DI SCOSSE ELETTRICHE, NON RIMUOVERE IL COPERCHIO (O IL RETRO). NON CI SONO PARTI RIPARABILI ALL’INTERNO DESTINATE ALL’UTENTE. PER RIPARAZIONI RIVOLGERSI A PERSONALE QUALIFICATO.
ll punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero avverte l’utente della presenza di importanti istruzioni operative e di manutenzione nella documentazione che accompagna l’apparecchio.
L’etichetta dell’apparecchio è collocata sul retro del pannello dell’Audya o sul fondo dell’Audya 4, 5 e 8. Si prega di annotare qui il nome del modello e il numero di serie e di conservarli per riferimenti futuri.
Nome modello ______________________
Numero di serie______________________
AVVERTENZA: PER PREVENIRE IL PERICOLO DI
INCENDI O DI FOLGORAZIONE, NON ESPORRE
QUESTO APPARATO ALLA PIOGGIA O ALL’UMIDITà.
Informazioni sul marchio CE a) Ambiente di applicabilità elettromagnetica: E4
b) Picco di afflusso di corrente: 15 A
1 Leggere le seguenti istruzioni.
2
Conservare queste istruzioni.
3
Prestare attenzione agli avvertimenti.
4
Seguire tutte le istruzioni.
Non usare l’apparecchio vicino all’acqua.
5
6
Pulire solo con un panno asciutto.
7
Non bloccare le aperture per la ventilazione. Installar
secondo le istruzioni del costruttore.
Non installare l’apparecchio vicino a fonti di calor
8
e come radiatori, regolatori di calore, stufe o altri appa­recchi che producono calore (inclusi gli amplificatori).
Non eliminare la spina polarizzata di sicurezza o la
9
spina di messa a terra. Se la spina for
nita non è adatta al tipo di presa, consultate un elettricista per sostituire la presa obsoleta.
10
Non calpestare o strattonare il cor
done di alimentazio­ne, in modo particolare vicino alla spina e alla presa a cui è collegato l’apparecchio e dal punto in cui esce dall’apparecchio.
Usare solamente attacchi/accessori specificati dal
11
costruttore.
12 Usare solo carrello, supporto, tr
eppiede, mensola o tavola specificata dal costruttore o venduto insieme all’apparecchio. Quando viene usato un carrello, pre­stare attenzione quando si sposta la combinazione carrello/apparato per evitare cadute da sopra.
Scollegare questo apparato durante temporali o quan-
13
do non viene utilizzato per lunghi periodi di tempo.
14 Rivolgersi solo a personale qualificato. La riparazione
è richiesta quando l’apparecchio è stato danneggia­to in qualunque modo, come nel caso che il cordone dell’alimentazione o la spina siano stati danneggiati, l’appar
ecchio sia stato esposto a pioggia o umidità,
non funzioni correttamente o sia stato lasciato cadere.
• Nonesporrequestoapparecchioagocciolamentio
schizzi.
• Nonappoggiarealcuncontenitoreovasopienod’ac­qua sopra l’appar
installarequestoapparecchioinspaziristretti
• Non
ecchio.
come una libreria o ambienti simili.
• Questoapparecchiodovrebbeesserecollocatosuffi
e
cientemente vicino alla presa AC in modo che possiate
-
facilmente afferrare la spina del cordone di alimentazio­ne in qualsiasi momento.
• Il
presenteapparecchioècostruitoinClasseIedeve
essere connesso alla rete tramite una pr
esa con colle-
gamento alla terra di protezione.
• Una
eccessivapressionesonoranellecuffieenegli
auricolari può provocare per
• Questo
apparecchioportacorrenteelettricanon
operativa dalla presa di r
dite di udito.
ete mentre l’interruttore
STANDBY/ON è in posizione di Standby.
• Nessuna
se, deve esser
Per gli utenti europei
Smaltimento degli apparecchi elettrici
1 Quando al prodotto
viene applicato il simbolo indicante un cassonetto per rifiuti con una croce, significa che il prodotto è coperto dalla direttiva europea 2002/96/EC.
2 Tutti gli apparecchi
elettrici ed elettronici dovrebbero essere smaltiti
sorgentedifiammanuda,qualicandeleacce-
e posta sull’apparecchio.
separatamente rispetto all'ordinaria raccolta dei rifiuti urbani, attraverso la raccolta differenziata prevista dalle autorità locali.
3 Il corretto smaltimento
delle apparecchiature elettriche può prevenire potenziali conseguenze negative per l'ambiente e per la salute dell'uomo.
4 Per ulteriori informazioni
dettagliate sullo smaltimento degli elettrodomestici e apparecchi elettrici, si prega di contattare l'autorità comunale in cui il prodotto viene smaltito.
KETRON • AUDYA 3
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Indice
Introduzione ............................................. 5
Caratteristiche principali ............................. 5
Descrizione del pannello frontale .............. 7
Descrizione del pannello posteriore ........... 8
Prese USB sul pannello anteriore ................ 8
Multitabs (solo Audya 5 e Audya 4) ........... 9
Collegamenti .......................................... 12
Collegamenti AUDIO ................................. 12
Collegamento MIDI .................................... 13
Collegamento VIDEO ................................. 14
Collegamento USB ..................................... 14
Display e tasti funzione ......................... 16
Display ........................................................ 16
Tasti funzione F1, F2, F3, F9 e F10 ............. 16
Tasti User .................................................... 17
Tasti Arranger Conductor .......................... 17
Selezionare gli strumenti ......................18
Selezionare gli Style ..............................21
Play Control ............................................ 22
Mixer ....................................................... 24
Player ...................................................... 25
Enable Number Files .................................. 32
Wave Sync................................................... 33
MIDI Remix ................................................. 34
Voicetron ................................................ 37
Master ..................................................... 39
Main View ..............................................40
Autoswitch Time ........................................ 41
Descrizione della Main View ..................... 42
MIDI Player (MAIN VIEW) .......................... 44
WAVE Player (MAIN VIEW) ........................ 45
MP3/SFX Player (MAIN VIEW) .................... 46
DJ LOOP Player (MAIN VIEW) .................... 47
Program .................................................. 48
Registration ............................................ 60
Play List ................................................... 64
Key Tunes.................................................... 65
Double, Harmony ....................................... 66
Style View .............................................. 67
Audio Style Modeling ................................ 69
Le sezioni interessate
al funzionamento
Audio Style Modeling .............................. 72
User Audio Drum ....................................... 75
User Live Guitar .......................................... 76
Edit Pattern ................................................ 77
User Styles .................................................. 81
Style Mode ................................................. 82
GM Part ................................................... 89
Drum Mixer ............................................92
Drum Set ................................................. 95
Drawbars ................................................ 97
RAM INS / Supersolo .............................. 98
Funzione MSP ............................................. 99
Voice List ............................................... 101
User Voice List.......................................... 102
Menu ..................................................... 104
Voicetron .................................................. 130
Search (Main View) .................................. 138
Search ....................................................... 139
User Assignable ........................................ 140
Funzione leggio .................................... 141
Leggio automatico ................................... 141
Disk .......................................................142
Drive USB .................................................. 143
Tecnical Tables ...................................... 144
GM Voices ................................................. 144
Drum Set ................................................... 146
Audio Drum .............................................. 147
Groove Bank (Drum 2) ............................. 149
Bass Bank .................................................. 151
Arp & Licks ................................................ 153
Live Guitar ................................................ 155
AUDYA FACTORY STYLES ........................ 156
Drum Set ................................................... 161
Voice Preset .............................................. 182
MIDI Implementation ........................... 184
Control Change ........................................ 185
Non Registered Parameter Numbers ...... 186
Specifiche .............................................. 201
4 KETRON • AUDYA
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Introduzione
Grazie per aver acquistato Ketron Audya Advanced Music Station. In questo “Manuale di istruzioni” vengono descritte le operazioni principali per l’utilizzo immediato della tastiera. Si raccomanda fortemente la lettura di questo manuale di istruzioni per ottenere il massimo rendimento dalla tastiera ed elevate prestazioni nel suo utilizzo dal vivo e in studio. Dopo la lettura, si consiglia di riporre questo manuale in un luogo sicuro per eventuali riferimenti futuri.
Ascolto dei brani DEMO di Audya
1. Premere contemporaneamente i tasti REGISTRATION e PLAY LIST.
2. Tramite i tasti da F1 a F10 (a destra e a sinistra del display) selezionare uno dei 10 brani dimostrativi visualizzati nella pagina corrente.
3. Tramite la ruota DATA/VALUE si possono scorrere diverse pagine di brani dimostrativi.
4. Usare il tasto START/STOP per avviare o fermare l’esecuzione del brano corrente.
5. Premere uno dei tasti REGISTRATION o PLAY LIST per uscire dalla modalità DEMO.
F
Caratteristiche principali
Ketron Audya è una tastiera con molte funzioni avanzate, adatta sia al professionista del pianobar che al dilettante esigente. Ecco in breve le caratteristiche principali di Audya.
Suoni e Strumenti Supersolo
Nella tradizione Best Natural Sounds, Audya include una nuova generazione sonora di altissima qualità: ben 360 MB di memoria di suoni stereo e multilayer, compreso un nuovo GRAND PIANO STEREO incredibilmente realistico. Alcune voci orchestrali raggiungono livelli di assoluta eccellenza. I nuovi strumenti SUPERSOLO di Audya superano tutti i precedenti standard Ketron di espressività. Sono disponibili altri 64 MB di RAM per suoni personalizzati che si possono rapidamente caricare da disco. Audya possiede anche una rinnovata sezione DSP, con nuovi effetti di Rotor, Distorsion, Phaser, Flanger, Tremolo, Chorus, Reverb e altri ancora.
F
io Style Modeling
Aud
Per la prima volta vere e proprie sequenze audio di batteria e percussioni, basso, chitarre, arpeggi, tutte sincronizzate con il clock MIDI. Una ricca libreria di registrazioni audio: batteristi e musicisti di alto profilo artistico hanno collaborato al progetto e le loro esecuzioni sono state adattate come sezione ritmica degli style e dei file MIDI. Possibilità di sincronizzare a piacimento queste esecuzioni con la propria musica, in tempo reale, senza distorsioni apprezzabili o perdite di qualità. Anche le chitarre live, come le batterie, sono perfettamente sincronizzate con gli stili e i file MIDI e mantengono il pitch anche quando viene modificato il tempo.
yer
Pla
Il Player professionale può riprodurre fino a cinque tracce simultaneamente, due file WAV, due MP3 e un file MIDI con possibilità di preascolto in cuffia, playlist e crossfade.
KETRON • AUDYA 5
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Introduzione
Karaoke
Estese possibilità di visualizzazione dei testi contenuti all’interno di file MIDI e audio.
RO RECORDING
MAC
Registrazione globale degli eventi dell’esecuzione. Il file viene registrato dentro il folder MIDI con una estensione .MRS (Macro Song Recording). Per rieseguire la sequenza basta fare Enter sul file (pagina 129)
USER AUDIO DRUMS
.
• Possibilità di sostituire gli Audio Drum interni con Loops Wave creati appositamente dall’utente e contenuti in un nuovo folder su disco denominato User Audio Drums.
• Tali Loops devono avere le seguenti caratteristiche: 44 KHz , 16 bit e nome che indichi con precisione il BPM preceduto dal segno @, per esempio HOUSE2@127.wav.
• I Loops sono automaticamente sincronizzati col MIDI e possono essere associati a tutte le varie parti dello Style: ABCD, Fill In, Break, Intro, Ending.
• Prevista opzione sotto Style Mode > Drum 2/2 per disabilitare il caricamento automatico degli User Audio all’accensione.
MIDI e Audio Recording
Possibilità di registrare e remixare i propri brani audio e MIDI in un completo ambiente di hard disk recording.
controllato manualmente con la tastiera o in automatico, tramite Arranger o file MIDI.
Interfaccia utente
Il pannello di controllo è studiato per agevolare il musicista, specialmente durante le esecuzioni live. Diciassette slider, di cui uno assegnabile, consentono un efficiente controllo di volumi ed effetti. Lo stato dello strumento è indicato dai numerosi LED incorporati nei tasti e dalla grafica visualizzata sul display a colori integrato con tecnologia LCD TFT (320x240).
Key Tunes
Possibilità di assegnare a ogni tasto della tastiera un brano audio con possibilità di esecuzione in loop.
r Live Guitars
Use
Possibilità di gestire nuove LIVE GUITARS caricate nella memoria Ins-Ram.
Edit P
attern
Nuovo ambiente dove è possibile modificare e creare Style.
▀Wave Edit\Sampler
Nuovo ambiente per l’editing delle tracce Wave, del Sampler e dell’ MSP.
Dra
wbar
Un organo professionale con 9 Drawbar di controllo e un completo ambiente di modifica permettono la creazione di tutte le sonorità di organo elettronico.
USB
L’hard disk di Audya può essere facilmente collegato via USB a un computer per modificare il contenuto musicale dello strumento ed effettuare il backup. Due porte USB host supportano direttamente un qualunque dispositivo di memoria di massa, come penne USB, hard disk esterni, lettori di CD e DVD, per un facile scambio di dati con l’esterno.
Voicetron
Il nuovo vocalizer Audya dispone di un nuovo motore a cinque voci. Il vocalizer può essere usato con facilità grazie all’estesa libreria di preset, ma può anche essere modificato dal musicista con controlli sul contenuto armonico della voce, equalizzazione ed effetti. Il vocalizer opera in tempo reale su un ingresso microfonico, possiede riverbero e delay dedicati e può essere
6 KETRON • AUDYA
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Descrizione del pannello frontale
Introduzione
Il pannello frontale di Audya è suddiviso in varie sezioni operative. Ogni sezione è riconoscibile da una scritta serigrafata. Nella Figura qui sotto, il numero identifica la sezione corrispondente.
3 5 6
PLAY CONTROL
TRANSPOSER
AFTER
BASS ORCHESTRA LEADDRUM
MIDIMIX
TOUCH DRUM SET
DRUM MIXER GM PART
STYLE
MODE VIEW
LEFT
USER
SEARCH
VOICE
ASSIGNABLE
ND RIGHT
1 2
PITCH MODULATION
MORPHING
PORTAMENTO
– +
OCTAVE BASS
MANUAL TO LOWEST BASSIST
– +
ROTOR
SPLIT PIANIST
SLOW FAST
MIDI RESET
USER VOICES
ARRANGER
AUX 3/4
4
PFL
STYLE
MASTER DRUM BASS CHORD LOWER LEFT 2
8
16’ 8’ 5 1/3’ 4’ 2 2/3’ 2’ 1 3/5’ 1 1/3’ 1’
INTRO/ENDING TEMPOBA C D
1 2 3
1 Pitch
Ruota per cambiare l’intonazione del suono attualmente selezionato per la mano destra. Il valore di fabbrica è ±2 semitoni (Audya 5 ha un joystick, su Audya 4 non è previsto il Pitch).
Modulation
2
Ruota per modificare la modulazione del suono attualmente selezionato per la mano destra. Il valore di fabbrica è Sensitivity 14, modificabile da MENU (Audya 5 ha un joystick, su Audya 4 non è prevista la Modulation).
Play Control
3
Sezione per il controllo dell’esecuzione: Transposer, Octave, Rotor ecc. (vedere a pag 22).
User / Arranger / Voices
4
Sezione mixer per il missaggio audio delle parti dell’Arranger, della mano destra/sinistra, dello Style ecc. In modalità DRAWBARS servono al controllo delle Drawbars (vedere a pagina 20).
Tasti funzione F1–F5
5
Tasti a sinistra del display per la selezione di voci, stili, controlli, parametri ecc. che appaiono di volta in volta sulla parte sinistra del display in base ai vari ambienti operativi. Premendo un tasto funzione, il nome sul display viene evidenziato in azzurro.
Tasti funzione F6–F10
6
Come sopra. Tasti funzione a destra del display.
Display
7
Display a cristalli liquidi (LCD) a colori retroilluminato. Per le spiegazioni dettagliate sulle operazioni con il display vedere a pagina 16.
Luminosità
8
Piccolo potenziometro per la regolazione della luminosità del display. Ruotare in senso orario/ antiorario per regolare la luminosità del display in base alle proprie esigenze.
NOTA
Alcuni tasti e controlli del pannello frontale riportano una seconda serigrafia in azzurro perché la loro funzio­ne cambia in base alla modalità operativa selezionata.
Ketron - Audya - frontale - COLORE - 03/07/2008
Ketron - Audya - frontale - NERO - 03/07/2008
7
9
ARRANGER CONDUCTOR
KEY START KEY STOP FILL IN BREAK HOLD
[RIFF]
SLOW FAST
0
Tasti User, Back e Forward
9
Serie di 5 tasti User e due tasti Back Ô e Forward selezione delle funzioni che appaiono sul display in base agli ambienti operativi (pagina 16).
Arranger Conductor
0
Sezione per il controllo in tempo reale dell’Arranger: Intro/Ending, Key Start/Key Stop, ABCD, Fill In, Break, Tempo, Hold (vedere a
pagina 17).
Data/Value
q
Ruota e gruppo di tasti CURSORE sinistra, destra, su, giù ( per cambiare valori o per la navigazione in liste e menu, a seconda della modalità operativa (vedere a pagina 18).
Trasporto
w
Sezione per Start/Stop e Count In/Restart in modalità Arranger oppure Start/Stop e Pause del brano attualmente selezionato.
Style
e
Sezione per la selezione degli stili dell’Arranger (vedere “Selezionare gli Style” a pagina 21).
Area User Style/Disk
r
Sezione dedicata agli User Style e alla gestione delle funzioni su disco (vedere pagine 81 e 142).
Voice
t
Sezione dedicata alla selezione delle voci (vedere “Selezionare gli strumenti” a pagina 18).
Player
y
Sezione dedicata alla gestione del Player multimediale (vedere “Player” a pagina 25).
Voicetron
u
Sezione dedicata agli effetti sulla voce (vedere “Voicetron” a pagina 37).
Master
i
Sezione per il controllo dell’uscita audio generale (vedere “Master” a pagina 39).
q
DATA / VALUE
EXIT SAVE
BACK
MENU
PAUSE
COUNT IN REMIX MIDISTYLE
RESTART
e
STYLE
1 2 3
4 5 6
PARTY ROCK COUNTRY
7 8 9
SWING LATIN R&ROLL
ENTER
USB
EDIT
START
STOP
0 #
*
UNPLUGGED
FOLK BALLROOM
USER STYLE
DISK
REGISTRATION PLAY LIST
DEMO
RECORD
TAP
ORIG. TEMPO
w r
posti sotto al display per la
Ô
Ó Á § ¶
t
PIANOBALLAD POP DANCE
CHOIR BRASS SAX FLUTE PAD SYNTH ETHNIC
PROGRAM RAM INS
CROSSFADE
WAVE
TRACK
1 2 S/PDIF - LINE IN
VOICE
EL.PIANO CHROM ORGAN ACCORDION GUITAR BASS STRINGS
2ND
DRAWBARS DOUBLE HARMONY
VOICEGMVOICE
PRESET USER
DJ LOOPWAVE SFXMP3
SUPERSOLO
PLAYER
MP3 MIDI
VOICE LIST KEY TUNES
MIDI MICRO FADEVOCALIZER
TALK
EFFECT
SFX
MASTERVOICETRON
y u i
) per l’immissione di dati o
KETRON • AUDYA 7
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Introduzione
Descrizione del pannello posteriore
Tutti i collegamenti principali con l’esterno vengono effettuati tramite le connessioni sul pannello posteriore. Ogni sezione è riconoscibile da una scritta serigrafata. Nella Figura qui sotto, il numero identifica la sezione corrispondente.
1 3 6 7 8 92 4 0 q w e r t
Headphone
1
Presa jack stereo standard per il collegamento di una cuffia. Il volume generale viene controllato dalla sezione Master.
Gain 2
2
Potenziometro per la regolazione del guadagno del segnale in ingresso alla presa Micro 2.
Micro 2
3
Presa combo mono standard per il collegamento di un microfono dinamico.
Micro 1
4
Presa combo mono standard per il collegamento di un microfono dinamico.
Gain 1
5
Potenziometro per la regolazione del guadagno del segnale in ingresso alla presa Micro 1.
Main Out
6
Prese jack mono standard per l’uscita generale destra/sinistra o mono (RIGHT, LEFT/MONO) da collegare a un impianto PA.
Aux Out
7
Quattro prese jack mono standard da usare come uscite ausiliarie per il collegamento a eventuali monitor o effetti esterni.
S/PDIF (non disponibile su Audya 4 e Audya 5)
8
Prese RCA di ingresso e uscita digitale stereo per il collegamento a dispositivi digitali a 48 kHz (CD Player, console digitali ecc.).
5
Line In
9
Prese RCA per l’ingresso di linea destro/sinistro (RIGHT, LEFT) di dispositivo stereo con segnale di linea (CD Player ecc.).
Sustain Pedal
0
Presa jack mono standard per il collegamento del pedale di Sustain (opzionale).
Volume Pedal
q
Presa jack stereo standard per il collegamento di un pedale di Volume (opzionale).
Foot Switch
w
Presa multipolare standard per il collegamento di un pedale opzionale per il controllo di alcune funzioni interne.
MIDI
e
Prese per il collegamento MIDI IN/IN2 (KEYB), MIDI OUT e MIDI THRU.
USB Device
r
Presa USB per il collegamento a un personal computer.
Video Interface
t
Presa VGA standard per il collegamento a un monitor video esterno.
Main Switch/Fuse
y
Presa per il collegamento alla rete di alimentazione (220 V) con relativo interruttore di accensione/spegnimento (ON/OFF) e porta­fusibile di protezione.
y
Prese USB sul pannello anteriore
Per facilitare la connessione a dispositivi USB come pen drive o lettori di card, sul pannello frontale sono presenti due prese USB. Per la connessione a un computer utilizzare la presa USB del pannello posteriore.
1
Si raccomanda di non utilizzare cavi USB più lunghi di 30 cm.
2
8 KETRON • AUDYA
Presa USB 1
1
Presa USB per il collegamento di pen drive e altri dispositivi USB (Player, hard disk ecc.).
Presa USB 2
2
Come USB 1.
NOTA
In corrispondenza dei tasti da C3 a E6, sono serigrafati lettere e numeri per l’inserimento facilitato dei nomi, quando viene richiesto il salvataggio o la ricerca di file. Su Audya4 ed Audya8 usare i tasti direzionali.
)
§ ¶
(
Ó Á
Page 9
Introduzione
Multitabs (solo Audya 5 e Audya 4)
I Multi-Tabs sono costituiti da un gruppo di 16 pulsanti posti sulla sinistra della tastiera con i quali è possibile attivare e controllare molte delle funzioni messe a disposizione dallo strumento.
Nelle varie modalità di funzionamento è possibile controllare il mute delle sezioni percussive, accedere direttamente alle 16 parti del General Midi , comandare la playlist, alterare l’intonazione della scala temperata.
Inoltre le funzioni di questi tasti possono essere assegnate direttamente dall’utente il quale può personalizzare lo strumento in base alle proprie esigenze e alle proprie abitudini.
Per default questi tasti sono impostati come in serigrafia e sono i seguenti:
1. Audio reset: risincronizzazione dello style tra midi e Audio.
2. Wave filter: assegna il filtro wave allo slider user.
3. Micro rev.: assegna la mandata del riverbero al micro allo slider user.
4. Wha to pedal (vedi pagina 59)
5. Bass to root (vedi pagina 86)
6. Unplugg.: spegne tutte le parti dello Style tranne la Live Guitar, Arp&Lick o Chord 4 (vedi pagina 11)
7. Lead (vedi pagina 25)
8. Lyric (vedi pagina 25)
9. Juke-box (vedi pagina 123)
10. Zoom (vedi pagina 25)
11. Autocrash (vedi pagina 85)
12. After fill (vedi pagina 83)
13. Fill to arr. (vedi pagina 83)
14. Auto fill (vedi pagina 83)
15. Reintro (vedi pagina 140)
16. Fill to end
KETRON • AUDYA 9
Page 10
Introduzione
MULTI-TABS MENU
Con il tasto MODE viene aperto il menù di gestione dei Multi-Tabs. Con i tasti funzione F1..F6 è possibile attivare le varie modalità operative le quali verranno dettagliatamente descritte nella sezione seguenti.
F1) DRUM ON/OFF: (Figura 1) la modalità DRUM ON/
OFF consente di attivare o mettere rapidamente in mute le varie sezioni percussive dello strumento. La corrispondenza tra il multi-tabs ed il gruppo percussivo è la seguente: Tab1 Kick Tab2 Snare (Snare, Rim Shot) Tab3 Hi Hat Tab4 Cymbals (Crash, Ride, Cup) Tab5 Toms/FX Tab6 Tamb Tab7 Latin 1 (Congas , Bongos, Tambora) Tab8 Latin 2 (Cowbell, Guiro, Claves) Tab9 Latin3/ (Maracas, Cabaza, Shaker, Guira, Whistle) Tab10 CLAP
Figura 1
• Il led acceso indica che la sezione relativa è nello stato di mute. I multi-tab 14 e 15 consentono di mettere in solo gli strumenti del gruppo percussivo delle casse (kick) e degli hi hat. Il multi-tab n° 16 ha la funzione di RESET ovvero, toglie il mute a tutte le sezioni percussive attualmente in questo stato e ripristina il normale funzionamento della parte percussiva.
F2) GM PAGE: (Figura 2) con questa modalità è
possibile accedere alle 16 parti del General Midi con la sola pressione del relativo multi-tab. Qualora si utilizzino dei midifile, questa modalità risulta articolarmente utile in quando consente un accesso rapido e diretto ai tutti i parametri delle varie tracce del midifile. Ad esempio per modificare il program change del basso e della batteria di un midifile sarà sufficiente premere il multi-tab relativo alla traccia interessata e agire sui parametri della traccia come spiegato nel capitolo GM Part (
F3) ARAB. SCALE: (Figura 3) con i multi-tab da 1 a
12 si impostano le alterazioni delle 12 note della scala musicale. Con il led acceso la nota relativa al muti-tab è alterata, con il led spento la nota non presenta alterazioni. È possibile riportare rapidamente l’intera scala in condizioni normali premendo il multi-tab 16 (RESET). La quantità, in termini di centesimi di semitono, dell’alterazione per ogni singola nota può essere impostata dal menù ARABIC SCALE presente nella pagina MENU’-> Keyboard control-> arabic.
vedi pagina 89)
.
Figura 2
Figura 3
10 KETRON • AUDYA
Page 11
F4) ASSIGN.TABS: (Figura 4) in questa modalità
è possibile assegnare le funzioni richiamate da ognuno dei 16 multi-tabs. Esiste pertanto la possibilità di personalizzare la configurazione dei multi-tabs e assegnare ad ognuno di essi la funzione desiderata. Per effettuare l’assegnamento è sufficiente selezionare con i tasti DATA CURSOR (Up e Down) il multi-tabs desiderato e scorrere le varie funzioni disponibili con i tasti DATA CURSOR (Left e Right) o utilizzando il Dial.
La tabella seguente mostra le funzioni disponibili.
Introduzione
Figura 4
Audio Reset Micro Rev. Autocrash Fill/Break Sustain Soft Sostenuto Arr. A Arr. B Arr. C Arr D Int./End 1 Int./End 2 Int./End 3 Fill 1 Fill 2 Fill 3 Fill 4 Fill In Break 1 Break 2 Break 3 Break 4 Break Start Stop FillToArr. Key Start Key Stop Hold Tempo+ Tempo­ Transp­Transp+ Voice To Arr. ReIntro Auto Fill
After Fill Inter.Gtr. Manual Bass Bas Mono/Poly Swing Bass BassToRoot Bassist Bass Sust. BasToLowest Lower Mute Low.Off Stop Lower1 Hold Lower2 Hold4 Pianist PianistSustain Accordion Swell Left Drum Fade Out Manual Drum Crash Play Kick1 Play Kick2 Only Kick Drum&Bass Kick Off Snare Off HiHat Off Cymbal Off Tom/Fx Off Rimshot Off Latin1 Off Latin2 Off Latin3 Off ClapFx Off
minor 7th m7th 5+ dim 6th 7th+ Midi Reset Lead Mute Lyric On/Off. Zoom A.play On/Off Loop On/Off Text Page­ Text Page+ Cross Fade Wha-Wha Reverb Chorus Echo/Delay Dist./Overdr. Voicetron Micro On/Off Micro Talk DryOnStop Voc. On/Off Voice Down Voice Up Regis Down Regis Up 2nd Voice Harmony Double Rotor On/Off Rotor Slow/Fast
Arabic_1 Arabic_2 Arabic_3 Arabic_4 Arabic_5 Arabic_6 Arabic_7 Arabic_8 Arabic_9 Arabic_10 Arabic_11 Arabic_12 Arabic_13 Arabic_14 Arabic_15 Arabic_16 Right Boost Exit Style Stop Pause/Count In/Res. Program/Preset Aftertouch Portamento EndOnStop FillToEnd Left Voice Unplugged Glide Jukebox Wave Filter.
Back/Forward Tab Enter File Up/Down Sub Reg. Up/Down
F5) PLAYLIST: In questa modalità è possibile pilotare
le prime 16 tracce di un eventuale playlist caricata. Alla prima pressione del tasto viene fatta partire la traccia corrispondente, riselezionando lo stesso tasto, mentre il led è acceso, ferma la traccia.
F6) FACTORY TABS: imposta i multi-tabs con le
impostazioni della casa.
KETRON • AUDYA 11
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Collegamenti
Collegamenti AUDIO
Collegamento stereo a un impianto PA.
LINE INPUT 1 e 2
MAIN OUT RIGHT/LEFT
MIXER
MAIN OUT L/R
INPUT L
CASSE AMPLIFICATE
INPUT R
Collegamento delle 4 uscite ausiliarie e a un impianto PA.
LINE INPUT 1, 2, 3 e 4
MIXER
AUX OUT 1, 2, 3 e 4
MAIN OUT L/R
INPUT L
INPUT R
12 KETRON • AUDYA
CASSE AMPLIFICATE
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Collegamento a uno o due microfoni e a una cuffia.
MICRO 2
Collegamenti
MICRO 1
Collegamento MIDI
Collegamento MIDI a una interfaccia esterna collegata a un computer.
INTERFACCIA AUDIO/MIDI USB (o FIREWIRE)
CUFFIA STEREO
MIDI OUT
MIDI IN
MIDI OUT
MIDI IN
USB
COMPUTER CON UNA APPLICAZIONE DAW (Cubase, Pro Tools, SONAR, Logic, Reaper, Live, Reason, Fruity Loops, Sequel ecc.)
KETRON • AUDYA 13
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Collegamenti
Collegamento VIDEO
Collegamento video a un monitor VGA.
INTERFACCIA VIDEO
MONITOR VGA
Collegamento USB
Collegamento USB a un computer.
USB DEVICE
COMPUTER COLLEGATO VIA USB
14 KE TRON • AUDYA
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cedura per la connessione USB
Pro
1. Collegare il cavo USB alla porta USB DEVICE di AUDYA alla porta USB di un computer.
2. Dopo qualche secondo sul display di Audya apparirà la scritta “USB connected” (Figura A). Tutte le funzioni del pannello frontale vengono disattivate.
3. Dopo pochi secondi dovrebbe apparire la schermata sul monitor del computer illustrata in Figura B. Da questa schermata è possibile scegliere l’opzione “Apri cartella per visualizzare i file utilizzando Esplora risorse” (Figura B). In ogni caso, è sempre possibile aprire la periferica Audya da Risorse del computer. La periferica Audya viene installata come “Disco locale”.
4. Una volta aperta la cartella interna del disco rigido di Audya, è possibile gestire i file come con qualsiasi altra periferica (Figura C).
5. Si possono copiare da e verso le cartelle interne di Audya i seguenti tipi di file: MP3 MIDIFILE STYLES PLAYLIST DJ_LOOPS INSTRUMENTS REGISTRATION WAVE SFX ECC.
6. Al termine della copia dei file, per terminare la connessione USB, è sufficiente scollegare il cavo USB dalla tastiera o dal computer, seguendo la procedura di RIMOZIONE SICURA. Nei sistemi Windows, di solito, basta cliccare nell’icona in fondo a destra della barra di sistema per aprire il pop-up e disconnettere in modo sicuro l’unità USB.
7. Dopo pochi secondi, Audya riprenderà la normale operatività, senza bisogno di riavviare la tastiera né effettuare particolari operazioni dal computer.
Collegamenti
Figura A
Figura B
Per le operazioni avanzate sui file interni del disco rigido e sull’aggiornamento dei file si sistema vedere l’ambiente “Disk” a pagina 142.
Figura C
KETRON • AUDYA 15
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Display e tasti funzione
Display
Il cuore della navigazione di Audya è il display. I tasti funzione F1-F5 a sinistra, F6-F10 a destra e i 5 tasti User sotto il display consentono la selezione degli elementi visualizzati di volta in volta nelle varie schermate e in base alle modalità operative.
1
4 3 5
Tasti funzione F1-F5
1
Premere i cinque tasti funzione da F1 a F5 per selezionare, per esempio, uno strumento (VOICE) o uno stile (STYLE) o un menu visualizzati nel display.
Tasti funzione F6-F10
2
Stessa funzione dei tasti F1-F5.
Tasti User
3
In modalità Arranger, i cinque tasti USER sotto il display servono a selezionare cinque FILL o cinque BREAK. In altre modalità servono a selezionare varie funzioni e menu.
2
Tasto
4
Permette la visualizzazione delle precedenti 5 funzioni corrispondenti ai tasti USER 1/6, 2/7, 3/8, 4/8, 5/10 (vedi User Assignable a pagina 140).
Tasto
5
Permette la visualizzazione delle successive 5 funzioni corrispondenti ai tasti USER 1/6, 2/7, 3/8, 4/8, 5/10 (vedi User Assignable a pagina 140).
NOTA
La serigrafia riporta sotto i tasti USER la numerazione 1/6, 2/7, 3/8, 4/8, 5/10. In questo manuale, per brevità, i tasti USER vengono indicati come USER 1, USER 2 ecc.
(Back)
(Forward)
Tasti funzione F1, F2, F3, F9 e F10
I tasti funzione F1, F2, F3, F9 e F10 accedono all’ambiente AUDIO STYLE MODELING quando vengono premuti in modalità STYLE VIEW (vedere i dettagli a pagina 67) della sezione PLAY CONTROL.
Premere il tasto STYLE VIEW e uno dei seguenti tasti: F1–Audio Drum (vedere lista a pagina 147)
Se si preme F1 si imposta la parte AUDIO DRUM. F2–Groove Bank (vedere lista a pagina 149)
Se si preme F2 si imposta la parte GROOVE BANK. F3–Bass Bank (vedere lista a pagina 151)
Se si preme F3 si imposta la parte BASS BANK. F9–Arp & Lick (vedere lista a pagina 153)
Se si preme F9 si imposta la parte ARP&LICK. F10–Live Guitar (vedere lista a pagina 155)
Se si preme F10 si imposta la parte LIVE GUITAR.
16 KETRON • AUDYA
B
B
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Tasti User
Oltre alla selezione in modalità Arranger di FILL, BREAK e altre funzioni assegnabili dall’utente (vedi User Assignable a pagina 140), i cinque tasti User possono assumere diverse funzionalità.
Per esempio, in varie modalità (MENU, DISK, PLAYLIST, STYLE VIEW, DRUM MIXER e in altre ancora), questi cinque tasti USER permettono la selezione e la visualizzazione di ulteriori pagine relative a menu di impostazione.
Nella Figura qui accanto si può vedere come i tasti USER, in modalità STYLE VIEW, consentano la selezione delle pagine VOICE, EFFECT, PAN, MUTE SINGLE. Premendo uno dei cinque tasti USER, si visualizza la pagina corrispondente.
Tasti Arranger Conductor
Display e tasti funzione
I tasti della sezione ARRANGER CONDUCTOR servono al controllo in tempo reale degli stili quando è selezionata la modalità Arranger. Vedere a pagina
22 le impostazioni PLAY CONTROL per selezionare
la modalità Arranger desiderata.
Da sinistra verso destra ecco la descrizione di ogni tasto:
INTRO/ENDING 1 2 3
Se l’Arranger è fermo, premendo uno dei tre tasti si attiva una delle tre introduzioni dello stile. Se l’Arranger è in esecuzione, premendo uno dei tre tasti si attiva uno dei finali dello stile.
KEY START/KEY STOP
Attivando KEY START, l’Arranger si avvia quando si preme un tasto della tastiera. Attivando KEY STOP, l’Arranger, se in Play, viene fermato con la pressione veloce di un tasto della tastiera. Con Key Stop attivo, ad Arranger fermo, la pressione di un tasto farà partire l’Arranger. Se la nota o l’accordo viene mantenuto, l’Arranger continua a funzionare.
A B C D
A ognuno dei quattro tasti corrisponde un variazione dello stile.
FILL IN
Premendo questo tasto si attiva uno dei FILL dello stile selezionato e si avvia automaticamente l’Arranger. Se l’Arranger è in esecuzione, premendo questo tasto si attiva lo stesso FILL. Se tenuto premuto esegue tutti i FILL in rotazione.
BREAK
Premendo questo tasto si attiva uno dei BREAK dello stile selezionato e si avvia automaticamente l’Arranger. Se l’Arranger è in esecuzione, premendo questo tasto si attiva lo stesso BREAK. Se tenuto premuto esegue tutti i BREAK in rotazione.
TEMPO
Premendo questi tasti si può rallentare (SLOW) o accelerare (FAST) il tempo metronomico dell’Arranger. Premendo i due tasti contemporaneamente si imposta la funzione T.Lock, cioè blocco del Tempo. Per ripristinare il tempo originale dello stile, premere
e
contemporaneamente i tasti RECORD.
HOLD
Premendo HOLD, tutto l’accompagnamento dell’Arranger rimane in esecuzione anche dopo aver rilasciato i tasti della tastiera. Se HOLD non viene attivato, quando si rilasciano i tasti della tastiera, l’accompagnamento dell’Arranger non rimane in esecuzione, tranne il ritmo di batteria.
della sezione
KETRON • AUDYA 17
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Selezionare gli strumenti
Selezionare gli strumenti
Nella sezione VOICE del pannello frontale sono disposte tre file di 8 tasti ciascuna. Le prime due file selezionano le famiglie di strumenti, ordinate secondo un uso più comune (vedere elenco completo degli strumenti in fondo al manuale).
B
La terza fila serve alla selezione di PROGRAM e ulteriori strumenti, oltre che all’attivazione delle funzioni DOUBLE E HARMONY.
NOTA
In questo capitolo e nelle altre pagine del manuale, viene usato il termine “strumento” come traduzione del termine inglese VOICE.
cedura per selezionare uno strumento di
Pro
base
1. Selezionare una famiglia di strumenti premendo uno dei 16 tasti delle prime due file della sezione VOICE. Per esempio, premere il tasto PIANO. Sul display apparirà la prima pagina con i primi 10 strumenti disponibili della famiglia PIANO.
2. Selezionare uno dei 10 strumenti visualizzati sul display premendo uno dei tasti a sinistra (F1­F5) o a destra (F6-F10), corrispondente al nome dello strumento. Per esempio, premendo il tasto F4, verrà selezionato lo strumento HONKY_TONK (Figura 1).
3. Premere i tasti CURSORE le varie pagine VOICE con ulteriori 10 strumenti della famiglia (Figura 2). Notare che possono es­sere visualizzate più di 2 pagine per ogni famiglia di strumento.
NOTA
Girando la ruota in senso orario/ antiorario si ottiene il passaggio da una pagina all’altra, esattamente come i tasti Il passaggio da una pagina all’altra si ottiene anche premendo ripetutamente sullo stesso tasto della famiglia VOICE.
CURSORE
Ó Á
.
per selezionare
Ó Á
B
F F
Figura 1
Figura 2
18 K ETRON • AUDYA
Page 19
cedura per selezionare uno strumento
Pro
INS
1. Premere il tasto RAM INS / SUPERSOLO nella terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display visualizzerà l’elenco degli strumenti INS presenti nel disco rigido (Figura 3).
2. Selezionare uno strumento tramite i tasti CURSORE
3. Premere il tasto ENTER per caricare in memoria lo strumento INS selezionato. Il display visualizzerà lo strumento INS nella prima locazione libera. Nell’esempio, lo strumento APACHE_GUITAR viene caricato nella memoria corrispondente al tasto F1 (Figura 4).
cedura per selezionare più strumenti INS
Pro
1. Premere il tasto RAM INS / SUPERSOLO nella terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display visualizzerà l’elenco degli strumenti INS presenti nel disco rigido.
2. Selezionare uno strumento tramite i tasti CURSORE
3. Premere il tasto SELECT che appare sul display in corrispondenza del tasto USER 5. Apparirà un pallino in corrispondenza del nome dello strumento INS. Ripetere l’operazione per selezionare altri strumenti INS tramite i tasti CURSORE
4. Premere il tasto ENTER per caricare in memoria tutti gli strumenti INS selezionati. Nell’esempio, sono stati caricati 5 strumenti INS nelle 5 locazioni di memoria corrispondenti ai tasti F1-F5 (Figura 6).
.
§ ¶
.
§ ¶
e il tasto SELECT. (Figura 5).
§ ¶
Selezionare gli strumenti
B
Figura 3
Figura 4
Per le operazioni avanzate con gli strumenti INS vedere a pagina 98.
NOTA
Gli strumenti INS in memoria appaiono sul display con un asterisco. Esempio: DJANGO.ins*. Nel caso si tentasse di caricare nuovamente uno strumento già presente in memoria, questo non verrà caricato una seconda volta.
ATTENZIONE
La serigrafia riporta la scritta RAM INS a indicare che lo strumento INS verrà caricato nella memoria temporanea. Per cui, allo spegnimento di AUDYA, gli strumenti INS verranno rimossi dalla memoria..
1
Figura 5
Figura 6
KETRON • AUDYA 19
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Selezionare gli strumenti
cedura per aggiungere un secondo
Pro
strumento alla mano destra (2nd VOICE)
1. Premere il tasto 2nd VOICE nella terza fila di tasti della sezione VOICE.
2. In base allo strumento PRESET o PROGRAM verrà aggiunto un secondo strumento al suono della mano destra.
3. Notare che gli strumenti 2nd VOICE possono venire programmati liberamente dall’utente per ognuno dei suoni PROGRAM. Premere il tasto EDIT e il tasto USER 2 per aprire la finestra 2nd VOICE (Figura 7). Per i dettagli sulla pro­grammazione vedere PROGRAM a pagina 48.
cedura per selezionare lo strumento
Pro
DRAWBARS
1. Premere il tasto DRAWBARS nella terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display visualizzerà la videata relativa ai DRAWBARS dell’organo (Figura
8).
2. Selezionare un organo tramite i tasti F1-F10 (ORGAN1, ORGAN2 ecc.). Premere il tasto CURSORE pagina di DRAWBARS (ORGAN11, ORGAN12 ecc.).
3. Premere il tasto USER 1/6 (PedToRotor) sotto il display per controllare il ROTOR tramite pedale esterno di SUSTAIN. La pressione ciclica del pedale attiva ROTOR SLOW/ROTOR FAST. Disattivando PedToRotor, il pedale di SUSTAIN torna alla sua funzione normale.
4. Usare i controlli Fader della sezione MIXER (pagina 24) per impostare a piacere i nove DRAWBARS dell’organo che controllano il seguente piedaggio: 16, 8’, 5 1/3’, 4’, 2 2/3’, 2’, 1 3/5’, 1 1/3’, 1
L’esempio di Figura 9 illustra l’esatta corrispondenza dei nove Fader della sezione mixer e i DRAWBARS visualizzati nel display.
Ó Á
per selezionare la seconda
1
Figura 7
1 1
Figura 8
5. Premere il tasto USER 5 (Drw:Lock/Unlock) sotto il display per bloccare/sbloccare i controlli di DRAWBARS in modo da poter usare i controlli del mixer anziché i DRAWBARS.
Per le operazioni avanzate con i DRAWBARS vedere a pagina 97.
cedura per selezionare gli strumenti GM
Pro
1. Premere il tasto GM Voice (General MIDI) nella terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display visualizzerà l’elenco degli strumenti GM (Figura
10).
2. Seguire la stessa procedura di selezione degli strumenti descritta per gli strumenti di base a
pagina 18.
20 KETRON • AUDYA
Figura 9
Figura 10
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Selezionare gli Style
Il tastierino numerico della sezione STYLE del pannello frontale consente la selezione di 12 famiglie di style, suddivisi per genere musicale.
B
Selezionare gli Style
cedura per selezionare uno style
Pro
PRESET
1. Selezionare una famiglia di style premendo uno dei 12 tasti del tastierino della sezione STYLE. Per esempio, premere il tasto POP.
2. Sul display appariranno i primi 10 style disponibili. Premere un tasto da F1-F10 per selezionare uno dei 10 style visualizzati. Nell’esempio, il tasto F3 seleziona lo style FUSION_FUNK (Figura 11).
3. Premere i tasti CURSORE le varie pagine di STYLE che visualizzeranno ulteriori 10 style (Figura 12). Notare che possono essere visualizzate più di 2 pagine per ogni famiglia di style.
NOTA
Girando la ruota in senso orario/ antiorario si ottiene il passaggio da una pagina all’altra, esattamente come i tasti Il passaggio da una pagina all’altra si ottiene anche premendo ripetutamente sullo stesso tasto della famiglia dello STYLE.
CURSORE
Ó Á
.
per selezionare
Ó Á
B
F F
Figura 11
Figura 12
NOTA
Notare che gli Styles contenenti una traccia audio (AUDIO DRUM, GROOVES, LIVE GUITAR) sono preceduti dal simbolo ^ .
KETRON • AUDYA 21
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Play Control
Play Control
La sezione PLAY CONTROL consente di impostare tutte le funzioni di controllo per iniziare a suonare ed eventualmente modificare le modalità esecutive in base alle proprie esigenze.
B
NSPOSER
TRA
Premendo sui tasti–e + si traspone tutta la tastiera di un semitono alla volta fino a un massimo di 24 semitoni e un minimo di 24 semitoni, compreso lo style dell’Arranger. Sul display viene visualizzato il valore di TRANSPOSE corrente (Figura 13). Per riportare a 0 la trasposizione premere contemporaneamente i tasti–e +.
AVE
OCT
Premendo sui tasti + e–si traspone la parte destra della tastiera di un’ottava sopra o sotto. Sul display viene visualizzato il valore di OCTAVE Up o Down corrente (Figura 14).
OR
ROT
I tasti SLOW e FAST impostano la velocità di rotazione dell’emulazione Rotary Speaker, quando si seleziona DRAWBARS dalla sezione VOICES e per i suoni per cui viene programmato l’effetto ROTARY SPEAKER.
TAMENTO
POR
Inserisce l’effetto di PORTAMENTO negli strumenti in cui è stato programmato. Per esempio la famiglia dei SYNTH.
ER TOUCH
AFT
Inserisce l’effetto di AFTER TOUCH negli strumenti in cui è stato programmato (GUITAR, SYNTH ecc.).
M SET
DRU
Seleziona uno dei 54 DRUM SET interni da suonare sulla tastiera (Figura 15). Per i dettagli della sezione DRUM SET vedi Pag. 95.
Figura 13
Figura 14
Figura 15
22 KETRON • AUDYA
Page 23
S
BAS
I tasti MANUAL, TO LOWEST e BASSIST impostano le rispettive modalità esecutive. MANUAL: imposta il basso manuale per la mano sinistra. TO LOWEST: imposta la nota fondamentale dell’accordo al basso. Per esempio, quando si vuole eseguire pedale di basso in una sequenza di accordi. BASSIST: permette l’esecuzione di bassi sciolti su un’accordo eseguito con la mano destra. Per esempio per eseguire dei soli di basso.
IT
SPL
Tenendo premuto il tasto SPLIT, appare una piccola tastiera sul display. Premendo un qualsiasi tasto sulla tastiera, si imposta il punto di divisione della parte sinistra da riservare all’Arranger. Nell’esempio, il punto di SPLIT è stato impostato su F2 (Figura 16). Lo SPLIT all’accensione è su C3.
NIST
PIA
Il tasto PIANIST estende il suono della mano destra su tutta la tastiera. In pratica viene disattivato lo SPLIT per l’Arranger. Se si attiva l’Arranger, gli accordi vengono riconosciuti lungo tutta la tastiera.
T VOICE
LEF
Premendo il tasto LEFT VOICE, questo lampeggia fino a che non si sceglie lo strumento per la mano sinistra (Figura 17). Una volta selezionato lo strumento, premere nuovamente LEFT VOICE.
Play Control
Figura 16
NOTA
Per le spiegazioni dettagliate della sezione PLAY CONTROL vedere le seguenti pagine, corrispondenti ai tasti omonimi:
• DRUM MIXER pagina 92
• GM PART pagina 89
STYLE MODE pagina 82
STYLE VIEW pagina 67
USER ASSIGNABLE pagina 140
SEARCH pagina 138
Figura 17
KETRON • AUDYA 23
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Mixer
Mixer
La sezione Mixer è composta da 9 Fader verticali. Il primo Fader a sinistra è dedicato al controllo delle funzioni USER (vedere “User Assignable”). Seguono 5 Fader di controllo volume delle parti ARRANGER e 3 Fader di controllo volume delle VOICES.
B
NOTA
Quando è attivato il tasto DRAWBARS, i nove Fader del Mixer servono a controllare i piedaggi dell’organo, identificabili dalla serigrafia in azzurro. Per i particolari
vedere a pagina 20 e a pagina 97.
R
USE
Il primo Fader a sinistra serve a controllare le funzioni USER ASSIGNABLE che sono spiegate in dettaglio a pagina 140. L’impostazione di fabbrica prevede il controllo di volume dell’uscita AUX 3/4.
ANGER
ARR
I cinque Fader successivi servono a controllare i volumi delle parti dello style. Rispettivamente: STYLE MASTER: volume generale dello style DRUM: volume della parte di batteria BASS: volume della parte di basso CHORD: volume degli accordi LOWER: volume della parte sinistra dello split
CES
VOI
I tre Fader servono a controllare i volumi delle VOICES sulla tastiera. Rispettivamente: LEFT: volume della voce dello split a sinistra.
ND: volume della seconda voce dello split di
2 destra. RIGHT: volume della voce dello split di destra.
NOTA
Quando è in esecuzione un file MIDI nel Player (vedi a pagina 25), i Fader DRUM, BASS, CHORD e LOWER,
contrassegnati dalla serigrafia MIDIMIX, controllano
rispettivamente i volumi delle tracce DRUM, BASS, ORCHESTRA e LEAD, agendo in questo modo:
DRUM: controlla il volume della traccia di batteria BASS: controlla il volume della traccia di basso
ORCHESTRA: controlla tutte le rimanenti tracce
D: controlla il volume della traccia della melodia,
LEA
solitamente associata al canale MIDI 4
I volumi delle parti vengono visualizzati nel display (Figura 18). In alto a sinistra è visualizzato il volume STYLE MASTER, in alto a destra il volume di RIGHT e 2 sinistra DRUM, BASS, CHORD e LOWER.
ND, in basso a
24 KETRON • AUDYA
Figura 18
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Player
Player
La sezione Player offre un completo ambiente per l’esecuzione dal vivo di tracce di qualsiasi tipo. Un mixer di 5 Fader consente il controllo del volume di WAVE, DJ LOOP, MP3, SFX e MIDI. I cinque tasti posizionati sopra i Fader consentono la selezione/ mix delle varie tracce.
B
E
WAV
Il tasto WAVE attiva la finestra WAVE in cui selezionare la traccia audio da riprodurre (Figura
19). Il Fader sottostante controlla il volume della
traccia. Per la navigazione all’interno della finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT.
• Tasti CURSORE dei titoli dall’alto verso il basso e viceversa.
• Tasto ENTER: apre una cartella.
• Tasto EXIT: esce da un cartella
• Tasti CURSORE
troppo lungo, scorrono i caratteri del titolo.
• Il tasto USER 5 sotto il display attiva la funzione START per avviare la riproduzione. Una volta avviata la traccia, i tasti USER 4 e 2 sotto il display attivano rispettivamente le funzioni PAUSE e STOP.
I tasti F1-F10 attivano le seguenti funzioni:
F1–LEAD MUTE: abbassa il volume della
•
melodia. F2–LYRIC ON: visualizza il testo.
•
F3–ZOOM OFF: ingrandisce il testo.
•
F4–MARKER: visualizzazione dei Marker,
•
ove presenti, ai lati del display. Una volta visualizzati si ha la possibilità di passare da un punto all’altro della “parte” della canzone, o a fine battuta (selezionando “jump meas” con User 5/10) oppure a fine parte (selezionando “Jump Next” sempre su User 5/10).
F5–MY FOLDERS: quando è attivo,
•
premendo un tasto da 0 a 9 del tastierino numerico STYLE richiama una cartella memorizzata. Per memorizzare la posizione di una cartella (WAVE, DJ LOOP, MP3 ecc.)
(o la ruota): scorrimento
§ ¶
: quando il titolo è
Ó Á
NOTA
Quando una traccia del Player è in esecuzione il LED omonimo lampeggia.
NOTA
La funzione Remix On/Off Lead anche se sono presenti sul WAVE Player e MP3 Player funzionano solo nell’ambiente MIDIFILE.
Figura 19
basta tenere premuto un tasto da 0 a 9 del tastierino numerico mentre è visualizzato il contenuto di una cartella qualsiasi.
Pagina 1
F6–GLOB./LOCAL VIEW: visualizza la vista
•
globale o locale, ovvero con LOCAL VIEW vengono visualizzati solo i file con la stessa estensione (es. WAV), mentre con GLOBAL VIEW vengono visualizzati tutti i tipi di file Notare che i file TXT vengono visualizzati sempre.
F7–SONG TR.: visualizza la trasposizione che
•
è stata precedentemente salvata. F8–TRANSP: traspone la traccia di +/- 24
•
semitoni. F9-Wave Edit: vedi paragrafo successivo.
•
F10–Prev/Next (1/3 NEXT): premendo questo
•
tasto (NEXT) si accede ad ulteriori pagine di funzioni.
Pagina 2
F6-A.PLAY_ PAUSE ON_ SPACE 3s:
•
In posizione Autoplay il player esegue automaticamente tutti i files contenuti nel folder. In posizione PAUSE, terminata la traccia corrente, il player si sposta a quella successiva senza però farla partire. Se
KETRON • AUDYA 25
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Player
impostato su SPACE 3s invece, il player interpone una pausa di 3 secondi tra l’esecuzione di una traccia e la successiva. È possibile personalizzare il tempo di attesa tramite il Dial.
F7–LOOP ON/OFF: attiva/disattiva il ciclo
•
della traccia in esecuzione. F8–PFL ON/OFF: attiva/disattiva il PFL
•
Quando attivo PFL il Player viene dirottato su AUX3&4 e l’uscita AUX3&4 va in cuffia. Questo solo se il Fader di volume del Player è sullo 0. Se diverso da 0, l’uscita viene reimpostata su MAIN. Il volume in cuffia viene regolato con il Fader PFL del pannello USER. Non funziona sui MIDI FILE.
F9–LEAD (4): seleziona il canale della
•
melodia da 1 a 16 nel caso di file MIDI. Il valore di fabbrica è il canale 4.
26 KETRON • AUDYA
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Nell’ambiente Wave Player troverete il menu WAVE EDIT in corrispondenza del tasto F9.
Per entrare in modalità WAVE EDIT basta spostarsi con il cursore sulla traccia che si desidera editare e selezionare WAVE EDIT (Figura 20).
Una volta caricato il file desiderato, un pop-up notificherà con la relativa barra di avanzamento l’avvenuto caricamento del WAV. Terminata questa operazione il display ci presenta la visualizzazione grafica della forma d’onda della traccia da noi selezionata ed una palette di strumenti per poter eseguire operazioni successive sul file (Figura 21).
NOTA
Per ragioni ergonomiche la traccia stereo seleziona­ta verrà visualizzata come unica waveform , tuttavia il salvataggio e tutte le altre operazioni rispettano le proprietà del file caricato.
Player-Wave Edit
Figura 20
Oltre alla visualizzazione della forma d’onda della traccia, nel riquadro troviamo anche tre linee verticali (indicate in figura con le relative frecce) che indicano rispettivamente il Punto di Start (in Blu), Punto di Inizio Fade (in Grigio) e Punto di End (in Nero). Ecco nel dettaglio le varie funzioni:

Zoom: permette d’aumentare o diminuire l’immagine della forma d’onda importata.

Start: indica il punto d’inizio applicato al wave.

End: indica il punto di fine applicato al wave.

Norm: permette di normalizzare o amplificare la waveform (Range 0%-200%).

Fade: indica quando comincerà la dissolvenza (Fade Out) in relazione al Punto End del wave (Max. 8 s).
Quando viene selezionato il punto di Start (F2), End (F3) o Fade (U1/6), la barra interessata cambia colore e diventa rossa, ad indicare che si sta agendo in quel punto. È possibile modificare i valori attraverso il Dial (per piccoli spostamenti) o attraverso i cursori freccia avanti/indietro. Con la pressione simultanea delle frecce avanti-indietro i cursori vengono riportati nella posizione di default (nel caso dello Start o dell’ End) o viene disabilitato il parametro (come nel caso del Fade). Inoltre premendo la freccia verso l’alto/basso ci si sposterà automaticamente al punto successivo/precedente della forma d’onda dove c’è un attraversamento per lo 0 (Zero Crossing).
Figura 21
Figura 22
Come rappresentato in Figura 22, quando viene selezionato un parametro che si vuole modificare, in basso appaiono le selezioni di PREVIEW, RESTORE e SAVE.
KETRON • AUDYA 27
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Player-Wave Edit
Ecco nel dettaglio come modificare i parametri:

Preview: Effettua il preview della forma d’onda con i nuovi parametri da noi impostati.

Restore: Ripristina il file originale. Funzione utilissima nel caso si voglia tornare alla condizione precedente il Preview.

Save: Salva il file da noi editato.
Premuti i nuovi parametri di START ed END sarà possibile ascoltare direttamente il risultato ottenuto. Nel caso si utilizzino le funzioni NORM e FADE occorrerà renderizzare (elaborare) il file con la funzione PREVIEW e poi ascoltarne il risultato conseguito. Se per esempio, selezioniamo il parametro NORM ed lo impostiamo al valore 100%, in questo modo la traccia verrà normalizzata in modo da poter sfruttare tutto il range dinamico della tastiera. Normalmente si consiglia d’impostare un valore minore poiché, sfruttando tutta la dinamica della tastiera con il solo file wave, l’aggiunta di un altra sorgente provocherebbe sicuramente una distorsione generale all’uscita audio. Viceversa è possibile impostare un valore maggiore se si desidera introdurre una distorsione in maniera volontaria Quando verrà premuto il comando PREVIEW sarà necessario attendere un tempo ragionevole di elaborazione (legato alla lunghezza del file di origine) prima di poterne ascoltare il prodotto finale (Figura
23).
Figura 23
Figura 24
Vi suggeriamo di utilizzare la funzione ZOOM per individuare con più semplicità il punto esatto dove intervenire con le varie funzioni di editing È possibile impostare lo ZOOM con i seguenti valori: 1x, 8x, 16x, 32x, 1:8, 1:4, 1:2, 1:1. I primi valori indicano un ingrandimento tradizionale (magnify) mentre gli ultimi quattro indicano una visualizzazione a blocchi di 8/4/5/1 in relazione al punto waveform selezionato. Per comprendere meglio il tutto facciamo un esempio pratico:
1. Spostiamo il punto di start più avanti in modo da entrare meglio nella traccia wave (in questo caso si è impostato il valore 24040).
2. Selezioniamo il parametro ZOOM ed impostiamo il valore 16x.
3. Selezioniamo nuovamente il parametro START.
Se quanto suggerito è stato eseguito in modo appropriato il display visualizzerà la schermata successiva (Figura 24).
Possiamo visualizzare anche ulteriori informazioni aumentando lo ZOOM (Figura 25).
si trova (parametri indicati dalla freccia).
Figura 25
Quando si aumenta lo ZOOM appare anche l’informazione di valore della traccia nel punto in cui ci
28 KETRON • AUDYA
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WAVE EDIT in ambiente MSP
Per la creazione di MSP vedere pagina 99. L’ambiente WAVE EDIT è disponibile anche quando si sta creando un file MSP. Per poterlo visualizzare sarà sufficiente entrare nell’Edit dell’ MSP e caricare un file wav (Figura 26).
Caricato il file e selezionando WAVE EDIT si entra in un ambiente del tutto simile a quello trattato nella sezione precedente con l’unica differenza che in questo caso sarà presente un nuovo parametro chiamato LOOP (F4) (Figura 27). Il parametro LOOP, come suggerisce il nome, serve per poter impostare un punto di ripetizione all’interno del file importato. Come gli altri parametri, anche il punto di LOOP sarà ben visibile sul grafico della traccia grazie ad una riga orizzontale di colore verde (evidenziata dalla freccia). Una volta selezionato il parametro LOOP, tasto F4, è possibile editare il valore attraverso i consueti tasti direzionali o tramite Dial. Alla prima pressione simultanea delle frecce avanti-indietro il punto di LOOP verrà impostato allo stesso valore del punto di START (questo provocherà la ripetizione di tutta la waveform), Se azioneremo nuovamente i due pulsanti simultaneamente, il LOOP verrà disattivato.
Player-Wave Edit
Figura 26
NOTA
Il SAMPLER interpreta correttamente il LOOP impostato da i più noti editor di suoni professionali su PC.
Come nel caso precedente è possibile avere un’anteprima immediata delle variazione fatte sui parametri START, END, LOOP con la semplice pressione dei tasti assegnati alla waveform nelle impostazioni dell’MSP. Si ricorda che per poter udire i cambiamenti di NORM e FADE sarà necessario eseguire il PREVIEW della waveform. Una volta eseguite tutte le modifiche desiderate sarà possibile salvare il nostro file (SAVE). Da notare che se viene specificato un nome diverso dal file di partenza la tastiera provvederà in modo automatico alla nuova allocazione del file nel contesto dell’MSP editato (Fig.
28).
Nel caso l’MSP sia costituito da più suoni, per poterlo editare sarà necessario selezionare il menu MSP VIEW, premere Enter sulla waveform che si desidera editare e selezionare poi WAVE EDIT Si raccomanda d’impostare la funzione “SOLO” sulla waveform che si intende editare onde evitare l’ascolto indesiderato degli altri suoni associati allo stesso tasto.
Figura 27
Figura 28
Sampler
Sono state aggiunte le voci Sampler Rec. Mic. e Sampler Rec Line In. nell’ambiente Menù->Audio Recording. Queste due voci permettono d’effettuare registrazioni direttamente da microfono o ingresso Line In. Se il player è posizionato nella sua cartella \ Wave, una volta terminata la registrazione si posiziona automaticamente in ambiente Wave Edit per l’editing e salvataggio del Sampler acquisito.
KETRON • AUDYA 29
Page 30
Player
DJ LOO
Il tasto DJ LOOP attiva la finestra DJ LOOP in cui selezionare il loop audio da riprodurre (Figura
29). Il Fader sottostante controlla il volume
della traccia. Per la navigazione all’interno della finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT come spiegato per la finestra WAVE. I brani DJ LOOP sono particolari tracce preparate in diversi stili già messe in loop, cioè a ciclo continuo. Il tasto USER 5 permette la selezione di JUMP NORM/IMM. Questo player comunque è anche in grado di eseguire tracce Wave. i menù laterali sono gli stessi dell’ambiente wave tranne per F9 della prima pagina dove si a Remix On/Off che comunque non interessa questo player ma il player MIDI.
MP3
Il tasto MP3 attiva la finestra MP3 in cui selezionare la traccia audio da riprodurre (Figura
30). Il Fader sottostante controlla il volume
della traccia. Per la navigazione all’interno della finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT come spiegato per la finestra WAVE. I menu laterali sono gli stessi dell’ambiente Wave tranne per F9 della prima pagina dove si ha MIXER in cui è possibile impostare i seguenti parametri tramite i tasti CURSORE Ó Á: F2–Bass: valori +/- 12 dB F3–Treble: valori +/- 12 dB F4–Loud: valori da 0 a +16 dB
SFX
Il tasto SFX attiva la finestra SFX in cui selezionare la traccia audio da riprodurre (Figura
31). Il Fader sottostante controlla il volume
della traccia. Per la navigazione all’interno della finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT come spiegato per la finestra WAVE. Le tracce SFX sono effetti particolari programmati per essere impiegati in varie occasioni. Per esempio, applausi, colpi orchestrali, rulli di tamburo e moltissimi altri. Questo Player può riprodurre MP3 con un bitrate massimo di 192 Kb/s.
MID
Il tasto MIDI attiva la finestra MIDI in cui selezionare la traccia MIDI da riprodurre (Figura
32). Il Fader sottostante controlla il volume del file.
Per la navigazione all’interno della finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT come spiegato per la finestra WAVE. Quando una traccia MIDI è in esecuzione e viene visualizzato il testo perché è attivo LYRIC ON, per tornare alla visualizzazione della lista dei file MIDI, premere il tasto EXIT oppure F2 (LYRIC OFF).
P
I
Figura 29
Figura 30
Figura 31
Figura 32
30 KETRON • AUDYA
Page 31
Player
Nei menù laterali troviamo alcune voci che non erano presenti in quelle precedenti.
Pagina1/3
F9 - Remix : parametro che permette di effettuare un
midi remix (vedi pagina 34)
Pagina 2/3
Wave Sync: Funzione che permette di sincronizzare il MIDI file con tracce Wave associate al MIDI e temporizzate con precisione misura per misura (vedi descrizione pagina 33).
Pagina 3/3
F8 - S.MEDLEY: Funzione Sync Medley. Se viene impostato in posizione On fa partire il nuovo MIDI file dalla battuta.
F9 - Ch. Quant. : Chord Quantization. Abilita/ Disabilita quantizzazione degli accordi per le Live Guitar in caso di Midi Remix Con Live Guitar.
cedura per effettuare il MIX delle tracce
Pro
del Player
Il Player consente l’esecuzione di una singola traccia oppure l’esecuzione in MIX di due o più tracce insieme, cioè fino a quattro tracce audio e una traccia MIDI.
NOTA
Se si vuole creare un MIX con tutte e cinque le tracce,
basta premere il tasto ENTER quando si selezionano i relativi file, tenendo il tasto CROSSFADE spento. Per esempio:
1. Premere il tasto WAVE, selezionare un file dalla cartella WAVE e premere ENTER.
2. Premere il tasto DJ LOOP, selezionare un file dalla cartella WAVE e premere ENTER.
3. Premere il tasto MP3, selezionare un file dalla cartella MP3 e premere ENTER.
4. Premere il tasto SFX, selezionare un file dalla
cartella SFX e premere ENTER.
5. Premere il tasto MIDI, selezionare un file dalla cartella MIDIFILE e premere ENTER.
In questo modo, tutte le tracce vengono riprodotte insieme, al volume impostato dai rispettivi Fader.
MIX tra un file WAVE e MP3
1. Premere il tasto WAVE.
2. Selezionare un file audio dalla cartella WAVE.
3. Premere il tasto START (USER 5) oppure il tasto ENTER oppure il tasto START del pannello.
4. La traccia WAVE viene riprodotta e il relativo LED lampeggia.
5. Premere il tasto MP3.
6. Selezionare un file MP3 dalla lista.
7. Premere il tasto START (USER 5). Se si preme il tasto START del pannello, la traccia WAVE si ferma e bisogna premere nuovamente START per avviare la traccia MP3.
8. La traccia MP3 viene riprodotta e il relativo LED lampeggia. La traccia WAVE viene interrotta e il relativo LED si spegne.
9. Se invece si preme il tasto ENTER, la traccia MP3 viene eseguita insieme alla traccia WAVE. Il LED della traccia MP3 lampeggia e rimane acceso il LED della traccia WAVE. In questo caso, abbassare il Fader del volume della traccia WAVE e alzare il Fader della traccia MP3 in modo da creare un dissolvenza manuale fra le due tracce.
MIX tra due file WAVE
1. Premere il tasto WAVE.
2. Selezionare un file audio dalla cartella WAVE.
3. Premere il tasto ENTER per avviare la riproduzione del file.
Figura 33
Figura 34
4. Selezionare un altro file audio dalla cartella WAVE.
5. Premere il tasto ENTER per riprodurre il file.
6. Regolare i Fader 1 e 2 del Player per effettuare il MIX fra i due file audio (TRACK 1 e TRACK 2).
KETRON • AUDYA 31
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Player
CROSSFADE
Se si desidera effettuare una dissolvenza incrociata fra le due tracce in esecuzione in modo automatico, premere il tasto CROSSFADE del pannello e seguire la procedura descritta qui di seguito.
CROSSFADE tra un file WAVE e MP3
1. Premere il tasto WAVE.
2. Selezionare un file audio dalla cartella WAVE (Figura 33).
3. Premere il tasto START (USER 5) oppure il tasto ENTER oppure il tasto START del pannello.
4. La traccia WAVE viene riprodotta e il relativo LED lampeggia.
5. Premere il tasto MP3.
6. Selezionare un file MP3 dalla lista (Figura 34).
7. Premere il tasto ENTER.
8. Il tasto CROSSFADE inizia a lampeggiare effettuando una dissolvenza incrociata fra le due tracce, in base alla modalità e alla velocità di CROSSFADE impostata nelle preferenze del MENU > KEYBOARD CONTROL > UTILITY > NEXT PAGE (Figura 35).
9. Il volume della traccia WAVE si abbassa, mentre quello della traccia MP3 si alza fino al livello impostato dal relativo Fader. Entrambi i LED delle tracce lampeggiano durante il CROSSFADE. Al termine del CROSSFADE, il LED della traccia WAVE si spegne e lampeggia solo quello della traccia MP3.
10. La stessa procedura di CROSSFADE è applicabile a qualsiasi altro caso di MIX fra tracce differenti.
Figura 35
Figura 36
Funzione Enabled Numb. Files
Impostando il parametro Enabled Numb. Files su ON nel pagina del MENU > Keyboard Control > Utility > Next Page, come illustrato in Figura 36, tutti i file del Player vengono numerati. Quando sono numerati (Figura 39), questi possono essere richiamati in maniera numerica, come avviene per le Registration, tramite il tastierino numerico. Quando è attiva questa funzione, premendo due volte il tasto F10 (1/3 NEXT) si accede alla finestra simile a quella di Figura 39 in cui variare i seguenti parametri: F6– Alphab./Numeric Sort: ordina i file o in modo alfa-
betico o in modo numerico.
F7– Number Ass: permette di assegnare in modo per-
manente la numerazione ai file in modo tale che, anche se in futuro si modificherà la cartella, non varierà l’indicizzazione dei file precedentemente numerati. Questa opzione fa aprire un pop-up con le opzioni per poter assegnare la numerazione ai soli file relativi al Player in cui ci troviamo (F1) o a tutti i tipi di file (F2). Apparirà in basso nella fine­stra una barra di progressione durante la numera­zione dei file presenti nella cartella. Se, invece, è già assegnata una numerazione, apparirà un pop­up con l’opzione per rimuovere la numerazione assegnata.
Figura 37
Figura 38
Figura 39
32 KETRON • AUDYA
Page 33
Wave Sync
L’ambiente WAVE SYNC permette di associare al MIDI file uno o più campioni Wave sincronizzati con il MIDI, con la possibilità di specificare la battuta di partenza, di arresto e la ripetizione per ogni Wave.
1. Il MIDI file e i campioni Wave devono risiedere nella stessa cartella.
2. Entrare nel player MIDI e selezionare la funzione Wave Sync con il tasto F8.
3. Selezionare il MIDI file che si vuole editare e premere il tasto Load Midi, F10. Apparirà un pop­up che indica il caricamento del MIDI file. Una volta caricato è possibile ascoltare il MIDI file selezionando Play MIDI (F10) e poi fermarlo con lo stesso tasto su cui è apparsa automaticamente la scritta Stop MIDI (sempre F10). Queste ultime operazioni possono essere effettuate anche tramite il pulsante Start da pannello (Figura 40).
4. Selezionare ora tramite i cursori il primo Wave che si vuole associare al MIDI file e premere Add Loop (F8) per confermare la scelta (Figura 41).
5. Ogniqualvolta viene aggiunta una traccia Audio appaiono sul display alcune informazioni ed impostazioni relative al Wave:
• F1 - Wav: indica il numero progressivo del Wave nella lista.
• F2 - Nome del Wave selezionato.
• F3 - BPM: Tempo del Wave. Il BPM deve essere
molto preciso in quanto tale valore viene utilizzato per sincronizzare perfettamente l’ Audio con il MIDI. È possibile cambiare il valore anche in corsa durante il riascolto del mix Audio+ Midi, in modo da poter individuare più facilmente il tempo corretto.
• F4 - Start: indica la battuta d’inizio della traccia Audio. La battuta di arresto viene impostata automaticamente sulla base dei successivi parametri Length e Repeat.
• F5 - Length: Lunghezza in battute della traccia Audio. Da questo parametro dipende la corretta durata di tutto il file audio associato al Midi.
• F6 – Repeat: indica quante volte si vuole ripetere la traccia Audio. Il parametro determina la battuta d’arresto della traccia Audio e può essere impostato anche sul valore Loop (prima del valore
1), nel qual caso la traccia Audio verrà ripetuta dalla sua battuta iniziale di Start fino alla fine della traccia MIDI.
• F7 - Remove Wav: consente di rimuovere il Wave selezionato.
• F8 - Add Wav: questa funzione permette di associare il Wave al MIDI file.
• F9 - Play Wav: consente di ascoltare il Wave prima del suo inserimento. Si può arrestare premendo nuovamente lo stesso tasto su cui è apparsa automaticamente la scritta Stop Wav (Figura 42).
6. Una volta impostati tutti i parametri in modo corretto è possibile ascoltare il risultato
Wave Sync
Figura 40
Figura 41
Figura 42
semplicemente rimettendo il MIDI in play con il tasto Play MIDI (F10).
7. Per salvare la nuova combinazione Wav + MIDI così ottenuta premere SAVE sul pannello, dare un nuovo nome e quindi confermare con Save sul tasto 5 / 10.
8. Per riascoltare basta scegliere il MIDI file appena salvato e premere Enter. Il volume del Wave potrà essere regolato separatamente dal MIDI agendo sullo slider Wave.
9. Per aggiungere altre tracce Audio basta ripetere le operazioni dal punto 5 al punto 7.
NOTA
1) È possibile utilizzare la stessa traccia Audio più volte in vari punti dello stesso MIDI file.
2) Può essere riprodotta una sola traccia Audio Wave alla volta in sovrapposizione con il MIDI file.
3) Se un Wave viene impostato con il parametro Repe­at su Loop, tutte gli altri Wave associati al MIDI file aventi uno Start bar successivo verranno ignorati.
KETRON AUDYA 33
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Menu
MIDI Remix
MIDI Remix
Audya è dotata di una funzione per realizzare un MIDI REMIX, ovvero la sostituzione della traccia ritmica di un qualsiasi file MIDI con la parte Drum di uno Style interno di Audya.
Come effettuare il MIDI Remix
1. Premere il tasto MIDI del Player e selezionare un file MIDI dall’elenco. Nell’esempio è stato selezionato il file “Raindrops_Keep_Falli.mid” (tempo metronomico 123 BPM).
2. Premere il tasto F9 in modo da attivare la funzione REMIX ON (Figura 43).
3. Selezionare uno Style che abbia all’incirca lo stesso tempo metronomico del file MIDI. Se il tempo si discosta troppo, apparirà un messaggio di avvertimento che invita a selezionare un altro Style. Nell’esempio di Figura 44 è stato selezionato “SWING_2”. Tramite il tasto STYLE VIEW e F1 sarà possibile cambiare il kit di batteria con un AUDIO DRUM. Nell’esempio della Figura
45 è stato selezionato l’Audio Drum SWING2_120
(tempo metronomico 120 BPM).
4. Premere il tasto USER 5 (START) per avviare il REMIX.
5. Dopo alcuni istanti il tasto START lampeggerà e sarà possibile avviare l’esecuzione del file MIDI con la nuova traccia di batteria audio, ovvero come spiegato in questo caso, la traccia di batteria audio dello Style.
6. Durante l’esecuzione del REMIX sarà possibile cambiare la variazione A, B, C, D e i Fill dello Style, così come lo Style stesso (Figura 46). Inoltre sarà possibile registrare i cambi d’Arranger che verranno poi eseguiti automaticamente (vedi il prossimo paragrafo Automazioni).
7. Per salvare il REMIX, premere il tasto SAVE mentre il file MIDI e il REMIX sono in esecuzione.
8. Inserire un nome nella finestra di dialogo usando i tasti della tastiera e premere SAVE nuovamente. (Per ulteriori informazioni fate riferimento alla sezione Salvataggio).
9. Accedete al file REMIX dalla lista con il Dial o i tasti CURSORE, aspettate il caricamento del file RMX e premete il tasto USER 5 (START). Quando il tasto START lampeggerà, avviate il REMIX.
Figura 43
Figura 44
Figura 45
34 KETRON • AUDYA
Figura 46
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zioni dei tasti Style e MIDI (sezione User
Fun
Style/Disk Area
Mentre il REMIX è in esecuzione questi tasti attivano o disattivano il REMIX con lo style. È stata inoltre aggiunta la possibilità di effettuare un REMIX con il file MIDI mentre è in esecuzione. Sarà sufficiente attivare il REMIX con il file MIDI in play e poi selezionare uno style. Ora è possibile cambiare style durante un REMIX, operazione che unita a quella precedente sarà molto utile per individuare lo style giusto da abbinare al file MIDI (vedi Tips&Trick a Pag. 36).
Automazioni
Per poter effettuare il salvataggio del cambio degli arranger e dei tasti Style e Midi, mentre si sta eseguendo un MIDI REMIX attivare il tasto RECORD. Fatto questo ora tutti i cambi che si effettueranno saranno memorizzati nel file MIDI. Per salvarli nel file MIDI in maniera definitiva premere SAVE mentre il MIDI REMIX è in esecuzione con il tasto RECORD acceso. In questa modalità sarà possibile registrare anche i cambi di accordi sulla parte Left:.
(Figura 47)
Figura 47
MIDI Remix
Menu
Per maggiori informazioni leggere LIVE GUITAR REMIX – 2° Metodo.
Salvataggio
Sono state aggiunte due opzioni al momento del salvataggio del MIDI REMIX: F1–Start Bar F2–Stop Bar F6- Save As: Mid-Kmx F7- RmxGtr
Start Bar e Stop Bar
(Figura 48) indicano rispettivamente la battuta dalla quale deve partire il MIDI REMIX con lo style e quella in cui dovrà finire. Da notare che se la Start Bar sarà diversa da 1, nelle battute precedenti alla Start Bar suonerà la batteria del file MIDI, così come se la Stop Bar venisse impostata ad un valore diverso dal numero totale di battute del file MIDI. Terminato il MIDI REMIX, tornerà a suonare la parte ritmica originale del file MIDI.
Save As
Possibilità di salvare il tutto in due formati. Il primo è il classico MIDI che conterrà al suo interno le informazioni per poter eseguire il Remix. Il secondo formato è il KMX. Questo formato è proprietario della Ketron è contiene tutte le informazioni per poter eseguire il Remix comprensivo di style, trasposizioni e tempo. Quindi, se si desidera trasferire un Remix su un altra tastiera AUDYA, basterà salvare il tutto in questo formato ed esportare il file. Naturalmente devono essere presenti sull’ altra tastiera Audya le stesse risorse (Audiodrum, Liveguitar).
Figura 48
RmxGtr
Impostazioni della Live Guitar da salvare nel File.
KETRON • AUDYA 35
Page 36
MIDI Remix
LIVE GUITAR REMIX
Oltre alla batteria è possibile aggiungere al REMIX anche la traccia di Live Guitar presente nello Style.
Questa può essere suonata manualmente oppure eseguire automaticamente l’armonia del midi file grazie alla modalità Live Guitar REMIX.
Per poter attivare le Live Guitar Remix si possono selezionare le modalità Manual o Autoplay della voce MENÙ-> KEYBOARD CONTROL->UTILITY (Page1)->Remix Live Guitar. La modalità Manual permette d’inserire le LIVE GUITAR nel MIDI REMIX e suonarle manualmente sulla parte Left della tastiera durante l’esecuzione del brano. Impostando invece la seconda opzione, Autoplay, si ha la possibilità di far seguire in automatico l’armonia del MIDI in esecuzione.
e far seguire la traccia accordi alla Live
Com
Guitar Remix:
Figura 49
1° Metodo:
Se il Midi avrà al suo interno gli accordi scritti in formato testo sarà subito funzionante semplicemente impostando la voce nel Menu -> KEYBOARD CONTROL->UTILITY(Page1)->Remix Live Guitar = Autoplay (Figura 49).
CH QUANT: In questa modalità sarà possibile quantizzare gli accordi programmati all’interno del file midi , in modo tale che il cambio d’accordo avverà con molta più accuratezza. Gli accordi scritti fuori dell’inizio della battuta verranno eseguiti all’inizio della battuta successiva (Figura 50).
2° Metodo:
È possibile assegnare una traccia midi da inviare alla parte LEFT:
1. Inserire nel Menu KEYBOARD CONTROL­>UTILITY(Page1)->Remix Live Guitar = Autoplay
2. Nel midifile che si sta utilizzando scrivere o individuare una parte (PART) di accordi. Impostare in GM PART il canale con traccia accordi a “Chan TX : Left”. e salvare il song setup abilitando il flag nella casella F3: Part & MIX.
3. Scegliere uno style con la struttura Live Guitar più idonea al midifile.
4. Inserire funzione REMIX: ON dalla pagina del Player midi.
5. Mettere in esecuzione il Midifile e premere il tastino SAVE per salvarne il Remix. Effettuato.
6. Azionate nuovamente il Midi file appena salvato.
Figura 50
3° Metodo:
Come registrare la traccia accordi:
1. Inserire nel Menu KEYBOARD CONTROL­>UTILITY(Page1)->Remix Live Guitar = Manual
2. Attivare la funzione Remix.
3. Durante l’esecuzione del midi file premere RECORD
4. Suonare gli accordi sulla parte left della tastiera seguendo l’armonia. Gli accordi appunto eseguiti verranno così registrati.
5. Salvare il tutto premendo SAVE.
Tips & Tricks
Per scegliere al meglio lo style da abbinare al midi file si consiglia di mettere in primis questo file in esecuzione , attivare l’opzione di Remix e poi selezionare lo style che si intende abbinare al file. Se questo non dovesse essere appropriato selezionarne un altro finché non si raggiungerà il risultato desiderato. In questa fase sorvolate l’eventuale incongruenza musicale delle Live Guitar che andrete poi a sostituire successivamente. Una volta individuato lo style con l’Audio Drum più appropriato, ovviamente mentre è in play il Remix, possiamo entrare nell’ambiente style view e sostituire le varie Live Guitar per i differenti arranger. Fatto ciò potremo salvare lo style come di consueto. A questo punto fermiamo il Remix, selezioniamo lo style appena salvato e riavviamo il Remix seguendo i passaggi consueti. Ovviamente nulla ci vieta di preparare uno style utilizzando User Audio Drum creati appositamente per il File Midi che si intende Remixare.
36 KETRON • AUDYA
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Voicetron
Voicetron
La sezione Voicetron è composta da un tasto MICRO e da un tasto VOCALIZER, dotati ognuno di un proprio Fader di Volume. Una volta collegato uno o due microfoni alle prese MICRO 1 e MICRO 2 è possibile accedere ad una vasta serie di opzioni per il trattamento della voce.
B
RO
MIC
Il tasto MICRO attiva l’ingresso MICRO 1 e MICRO
2. Collegare uno o due microfoni alle rispettive prese sul retro e regolare il livello tramite le rotelle di guadagno GAIN 1 e GAIN 2.
ALIZER
VOC
Il tasto VOCALIZER attiva il processore di effetti per l’armonizzazione e l’intonazione automatica solo per MICRO 1.
Impostare un effetto sulla voce
1. Premere e tenere premuto per alcuni secondi il tasto MICRO.
2. Apparirà la finestra per la scelta dei MICRO PRESETS (Figura 51).
3. Premere i tasti F1-F10 per impostare uno dei MICRO PRESETS, cioè un effetto desiderato per il microfono collegato alla presa MICRO 1 e/o MICRO 2.
4. Premere i tasti CURSORE pagine di MICRO PRESETS. Tramite i tasti F1-F10 si possono selezionare 20 MICRO PRESETS, suddivisi in due pagine:
PAGINA 1 PAGINA 2
F1–DRY F1–GIRL F2–REVERB SMALL F2–BABY F3–REVERB MEDIUM F3–VIBRATO F4–REVERB LARGE F4–PHONE F5–REVERB GATED F5–ANGEL F6–BOOST F6–MICRO_01 F7–ECHO REVERB F7–MICRO_02 F8–ECHO REVERB TAP F8–MICRO_03 F9–CORRECTION F9–MICRO_04 F10–BEAR F10–MICRO_05
Ó Á
per scorrere le
NOTA
Per accedere ai menù di configurazione di MICRO e VOICETRON tenere premuto il relativo pulsante per alcuni secondi.
Figura 51
NOTA
L’ingresso Microfonico di Audya prevede solo l’utilizzo di microfoni dinamici.
KETRON • AUDYA 37
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Voicetron
Impostare un effetto VOCALIZER sulla voce
1. Premere e tenere premuto per alcuni secondi il tasto VOCALIZER.
2. Apparirà la finestra per la scelta dei VOICETRON PRESETS (Figura 52).
3. Premere i tasti F1-F10 per impostare uno dei VOICETRON PRESETS, cioè un effetto desiderato per il microfono collegato alla presa MICRO 1.
4. Premere i tasti CURSORE pagine di VOICETRON PRESETS. Tramite i tasti F1-F10 si possono selezionare 20 VOICETRON PRESETS, suddivisi in due pagine:
PAGINA 1 PAGINA 2
F1–VOCALIZER F1–USER 1 F2–AUTOTUNE VOCAL F2–USER 2 F3–BLUEGRASS DUET F3–USER 3 F4–COUNTRY DUET F4–USER 4 F5–CHAINED DUET F5–USER 5 F6–STANDARD TRIO F6–USER 6 F7–STANDARD TRIO 2 F7–USER 7 F8–CHAINED TRIO F8–USER 8 F9–STAND. QUARTET F9–USER 9 F10–JAZZ QUARTET F10–MIDI MODE
Ó Á
per scorrere le
Figura 52
Modificare un effetto VOCALIZER
1. Selezionare un effetto VOCALIZER.
2. Premendo il tasto EDIT, apparirà una finestra simile a quella illustrata in Figura 53.
3. Premere i tasti F1-F10 per accedere all’impostazione dei parametri del VOCALIZER: F1–DUET: effetti di duetto. F2–TRIO: effetti di trio. F3–QUARTET: effetti di quartetto. F4–QUINTET: effetti di quintetto. F5–FIXED INTERV.: effetti di intervallo fisso. F6–VOCODER: parametri del vocoder. F7–VOICES EDIT: parametri delle voci (fino a 5 voci) Volume, Pan, Formant, Detune, Cutoff, Resonance. F8–EQUALIZER: equalizzatore grafico a 10 bande. F9–EFFECTS: parametri degli effetti.
F10–VOCAL TO ARR.: impostazione automatica del vocalizer in base all’Arranger. Per esempio, è possibile impostare un effetto DUET per lo START, un effetto TRIO per la variazione A dell’Arranger, un effetto VOCODER per la variazione B dell’Arranger e così via. Per i dettagli vedere la sezione VOICETRON a pagina
137.
Figura 53
38 KETRON • AUDYA
Page 39
Master
Il Fader Master è situato all’estrema destra del pannello e serve a controllare il volume globale di uscita della tastiera. È presente anche un tasto FADE che attiva una dissolvenza automatica in chiusura, ovvero abbassa gradualmente il volume fino a zero.
B
Master
Figura 54
E
FAD
Premendo il tasto FADE, il LED inizia a lampeggiare e il volume inizia ad attenuarsi, in base alle impostazioni di CROSSFADE nella pagina MENU > KEYBOARD CONTROL > UTILITY > NEXT PAGE > Fade Time (Figura
54). Una volta terminata la dissolvenza il LED si
spegne. Notare che la dissolvenza non agisce sul volume del microfono. In questo modo, viene lasciata la possibilità di parlare o cantare durante la dissolvenza.
NOTA
La funzione FADE funziona non solo in dissolvenza in chiusura ma anche come FADE In. Basta premere il tasto FADE mentre l’Arranger o il Player sono fermi.
KETRON • AUDYA 39
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Main View
Main View
La nuova interfaccia grafica MAIN VIEW permette di visualizzare tutti gli elementi del display in modo più organico.
Attivare la MAIN VIEW
1. Premere il tasto MENU del pannello frontale per aprire la schermata MENU come quella illustrata in Figura 55.
2. Premere il tasto F4 corrispondente a KEYBOARD CONTROL come indicato dalla freccia in Figura
55.
3. Premere il tasto F10 corrispondente a UTILITY come indicato in Figura 56. Premere il tasto USER 5 (NEXT PAGE) come
4. indicato in Figura 57.
5. Premere il tasto F6 per selezionare MAIN VIEW come indicato in Figura 58.
6. Ora è possibile usare la ruota DATA/VALUE o i tasti CURSORE OFF (spento) oppure ON (acceso) come indicato in Figura 58.
7. Premere il tasto EXIT per andare alla finestra precedente del MENU.
8. Premere il tasto MENU per uscire subito dall’ambiente MENU.
per selezionare il valore
Ó Á
Figura 55
Figura 56
Memorizzare la MAIN VIEW all’avvio
Una volta usciti dall’ambiente MENU, per memorizzare la nuova visualizzazione MAIN VIEW all’accensione della tastiera, premere il tasto SAVE del pannello frontale. Apparirà la schermata simile a quella di Figura 59. Premere il tasto F6 corrispondente a CUSTOM STARTUP. All’avvio il display dell’Audya verrà impostato con la nuova visualizzazione MAIN VIEW.
Figura 57
Figura 58
40 KETRON • AUDYA
Figura 59
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Autoswitch Time
Strettamente collegata alla nuova interfaccia MAIN VIEW, la funzione AUTOSWITCH TIME consente di impostare un tempo di attesa fino a 60 secondi prima di tornare alla MAIN VIEW mentre si opera in altri ambienti della tastiera. Per fare un esempio, dopo aver scelto uno style o uno strumento, il display passa automaticamente alla visualizzazione MAIN VIEW dopo il tempo impostato di AUTOSWITCH TIME.
Impostare il tempo di AUTOSWITCH TIME
1. Premere il tasto MENU del pannello frontale per aprire la schermata MENU.
2. Premere il tasto F4 corrispondente a KEYBOARD CONTROL.
3. Premere il tasto F10 corrispondente a UTILITY. Premere il tasto USER 5 (NEXT PAGE).
4.
5. Premere il tasto F7 per selezionare AUTOSWITCH TIME (sec) come indicato in Figura 60.
6. Ora è possibile usare la ruota DATA/VALUE o i tasti CURSORE in secondi da 1 a 60 secondi come indicato in
Figura 61.
7. Si consiglia di impostare un tempo fra 3 e 5 secondi, anche se nulla vieta di impostarlo più alto.
8. Premere il tasto EXIT per andare alla finestra precedente del MENU.
9. Premere il tasto MENU per uscire subito dall’ambiente MENU.
per impostare il valore
Ó Á
Main View
Figura 60
NOTA
Se si imposta il valore di AUTOSWITCH TIME (sec) su OFF, la funzione AUTOSWITCH viene disattivata. In questo caso per tornare alla schermata MAIN VIEW da altre schermate, bisogna premere manualmente il tasto
EXIT del pannello frontale.
Figura 61
KETRON • AUDYA 41
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Main View
Descrizione della Main View
La organizzazione degli elementi grafici nella finestra MAIN VIEW.
1 2 43
Finestra MAIN VIEW
Tempo BPM
1
Visualizza il tempo BPM impostato per lo style o del file caricato correntemente nel Player. Quando l’Arranger o il Player è in esecuzione si accendono i led rossi e verdi in base alla divisione ritmica.
Transpose
2
Visualizza la trasposizione della mano destra o del file caricato correntemente nel Player.
Split
3
Visualizza il punto di Split correntemente impostato sulla tastiera.
Octave
4
Visualizza la trasposizione di ottave della mano destra.
F1– Il tasto F1 apre la finestra di selezione degli style.
Visualizza anche il valore del volume impostato da STYLE MASTER e la variazione ABCD dell’Arranger (Figura 62).
F2– Il tasto F2 apre la finestra di selezione delle
REGISTRATION (Figura 63). Altri particolari nella sezione dedicata alle REGISTRATION di questo manuale.
Figura 62
42 KETRON • AUDYA
Figura 63
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F3/F4– Il tasto F3 (o F4) apre di default la finestra
di selezione dei file MIDI. Visualizza anche il valore del volume impostato nel Player MIDI (Figura 64). Altri particolari nella sezione “MIDI Player (MAIN VIEW)” di questo manuale e seguenti.
F5– Il tasto F5 non apre nessuna finestra. Serve
qui per indicare la sezione della finestra MAIN VIEW relativa al mixer delle parti dell’Arranger. In questa sezione vengono visualizzati i volumi relativi a Drum, Bass, Chord e Lower (Figura 65).
F6– Il tasto F6 apre la finestra di selezione delle
VOICES per la mano destra (RIGHT). Visualizza anche il valore del volume impostato per la mano destra e il tipo di VOICE, ovvero PRESET, PROGRAM, DRAWBARS o INSTRUMENT (SUPERSOLO).
F7– Il tasto F7 apre la finestra di selezione delle
VOICES per la 2ND VOICE. Visualizza anche il valore del volume impostato per la 2ND VOICE e lo spostamento di ottava (impostato tramite PROGRAM). Se si seleziona uno strumento dalla finestra MAIN VIEW, l’ottava viene riportata al valore 0 standard e viene visualizzata così “—”.
Main View
Figura 64
F8– Il tasto F8 apre la finestra di selezione delle
VOICES per la mano sinistra (LEFT VOICE). Visualizza anche il valore del volume impostato per e lo spostamento di ottava.
F9– Il tasto F9 non apre nessuna finestra.
F10– Il tasto F10 apre la finestra LYRIC. Se non è
stato selezionato un file MIDI o se il file MIDI non contiene testi, la sezione LYRIC di questa finestra appare vuota (Figura 66). Per tornare alla visualizzazione MAIN VIEW normale, premere nuovamente il tasto F10, oppure un qualunque tasto STYLE, VOICES, DRUM SET, PROGRAM o altri tasti del Player.
Figura 65
Figura 66
KETRON • AUDYA 43
Page 44
Main View
MIDI Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare direttamente i file MIDI presenti nel disco e visualizzare allo stesso tempo il testo karaoke eventualmente presente.
Selezionare un file MIDI da MAIN VIEW
1. Con la finestra MAIN VIEW attiva, premere il tasto F3 (o F4). Apparirà l’elenco dei file MIDI presenti nella cartella MIDIFILE del disco rigido (Figura
67).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE ruota DATA/VALUE un file MIDI della lista. Nel nostro esempio è “JENNIFER.MID”.
3. Premere il tasto ENTER per avviare l’esecuzione del file MIDI.
4. Se il file MIDI contiene il testo, questo apparirà nella sezione a destra, dedicata ai testi LYRIC della finestra MAIN VIEW, come illustrato in Figura
68.
5. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW assumono le seguenti funzioni: USER 1: PAUSE/CONTINUE USER 2: STOP USER 3: LEAD ON/OFF (Mute della melodia) USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN VIEW).
6. Mentre il file MIDI è in esecuzione o in pausa, premendo il tasto F3 (o F4) una seconda volta, la finestra MAIN VIEW viene divisa in due sezioni (Figura 69): a destra, la sezione LYRIC. a sinistra, l’elenco dei file MIDI presenti nel disco.
7. In questo modo, mentre il file corrente è in esecuzione, è possibile selezionare un file dalla lista tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
8. Per tornare alla finestra normale, premere nuovamente il tasto F3 (o F4).
9. Per attivare/disattivare la finestra LYRIC premere il tasto F10.
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Figura 67
Figura 68
Tasto HOME del MIDI Player
Premendo il tasto MIDI del Player si accede alla consueta lista di file MIDI contenuti nel disco. La finestra ora presenta la funzione HOME che si attiva tramite il tasto USER 3, come illustrato in Figura 70. La funzione HOME è utile quando si vuole tornare alla MAIN VIEW e operare da lì tutte le nuove funzioni viste prima.
44 KETRON • AUDYA
Figura 69
Figura 70
Page 45
WAVE Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare direttamente i file WAV presenti nel disco.
Selezionare un file WAVE da MAIN VIEW
1. La finestra MAIN VIEW di default permette la selezione di file MIDI. Perciò è necessario premere il tasto WAVE del Player. Apparirà l’elenco dei file WAV presenti nella cartella WAVE del disco rigido (Figura 71).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE ruota DATA/VALUE un file WAV della lista. Nel nostro esempio è “Funky Tune.wav”.
3. Premere il tasto ENTER per avviare l’esecuzione del file WAV.
4. Premere il tasto USER 3 (HOME) per attivare la finestra MAIN VIEW, come indicato dalla freccia di
Figura 71.
5. Apparirà la finestra MAIN VIEW e, nella parte destra, la lista di file WAV presenti nel disco (Figura
72).
6. Se il file WAV contiene il testo, questo apparirà al posto della lista di file, come testo LYRIC come illustrato in Figura 73.
7. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW assumono le seguenti funzioni: USER 1: PAUSE/CONTINUE USER 2: STOP USER 3: LEAD ON/OFF (Mute della melodia) USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN VIEW).
8. Mentre il file WAV contenente il testo è in esecuzione o in pausa, premendo il tasto F3 (o F4) una seconda volta, la finestra MAIN VIEW viene divisa in due sezioni (Figura 74): a destra, la sezione LYRIC. a sinistra, l’elenco dei file WAV presenti nel disco.
9. In questo modo, mentre il file corrente è in esecuzione, è possibile selezionare un file dalla lista tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
10. Per tornare alla finestra normale, premere nuovamente il tasto F3 (o F4).
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Main View
Figura 71
Figura 72
Figura 73
Figura 74
KETRON • AUDYA 45
Page 46
Main View
MP3/SFX Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare direttamente i file MP3 o SFX presenti nel disco.
Selezionare un file MP3/SFX da MAIN VIEW
1. La finestra MAIN VIEW di default permette la selezione di file MIDI. Perciò è necessario premere il tasto MP3 o SFX del Player. Apparirà l’elenco dei file MP3 presenti nella cartella MP3 (Figura 75) o i file SFX presenti nella cartella SFX (Figura 76).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE ruota DATA/VALUE un file MP3 o SFX della lista.
3. Premere il tasto ENTER per avviare l’esecuzione del file MP3 o SFX.
4. Premere il tasto USER 3 (HOME) per attivare la finestra MAIN VIEW, come indicato dalla freccia di
Figura 75 e Figura 76.
5. Apparirà la finestra MAIN VIEW e, nella parte destra, la lista di file MP3 presenti nel disco (Figura
77) o di file SFX (Figura 78).
6. Se il file MP3 o SFX contiene il testo, questo apparirà al posto della lista di file, come testo LYRIC come illustrato in Figura 78.
7. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW assumono le seguenti funzioni: USER 1: PAUSE/CONTINUE USER 2: STOP USER 3: LEAD ON/OFF (Mute della melodia) USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN VIEW).
8. Mentre il file MP3 o SFX contenente il testo è in esecuzione o in pausa, premendo il tasto F3 (o F4) una seconda volta, la finestra MAIN VIEW viene divisa in due sezioni (Figura 79): a destra, la sezione LYRIC. a sinistra, l’elenco dei file MP3 o SFX presenti nel disco.
9. In questo modo, mentre il file corrente è in esecuzione, è possibile selezionare un file dalla lista tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
10. Per tornare alla finestra normale, premere nuovamente il tasto F3 (o F4).
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Figura 75
Figura 76
Figura 77
46 KETR ON • AUDYA
Figura 78
Figura 79
Page 47
DJ LOOP Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare direttamente i file DJ LOOP presenti nel disco.
Selezionare un DJ LOOP da MAIN VIEW
1. La finestra MAIN VIEW di default permette la selezione di file MIDI. Perciò è necessario premere il tasto DJ LOOP del Player. Apparirà l’elenco dei DJ LOOP presenti nella cartella DJ_ LOOP del disco rigido (Figura 80).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE ruota DATA/VALUE un DJ LOOP della lista. Nel nostro esempio è “ArtOfSun.djl”.
3. Premere il tasto ENTER per caricare il DJ LOOP in memoria e il tasto START per avviare l’esecuzione del DJ LOOP.
4. Premere il tasto USER 3 (HOME) per attivare la finestra MAIN VIEW, come indicato dalla freccia di
Figura 80.
5. Apparirà la finestra MAIN VIEW e, premendo il tasto F3 (o F4), apparirà nella parte destra la lista di DJ LOOP presenti nel disco (Figura
81). In questo modo, mentre il file corrente è in
esecuzione, è possibile selezionare un file dalla lista tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
6. Usare i tasti della sezione “Arranger conductor” per variare le diverse sezioni ed adoperarle nel modo che vi è più conveniente.
7. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW assumono le seguenti funzioni: USER 1: PAUSE/CONTINUE (non usato) USER 2: STOP USER 3: LEAD ON/OFF (non usato) USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN VIEW).
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Main View
Figura 80
Figura 81
KETRON • AUDYA 47
Page 48
Program
Program
Per ogni tasto della sezione VOICES è possibile creare e salvare un suono PROGRAM. Si può modificare un PROGRAM premendo il tasto EDIT.
Creazione di un PROGRAM
1. Premere il tasto PROGRAM.
2. Premere un tasto della sezione VOICES, per esempio PIANO. Apparirà il PROGRAM corrente (Figura 82). Premere il tasto EDIT. Appariranno sul display i
3. parametri relativi al PROGRAM corrente (Figura
83).
I tasti F1-F10 consentono la selezione dei
4. parametri del PROGRAM come spiegato qui di
seguito.
F1/F6–VOICES
Premendo i tasti F1 o F6 si evidenziano ciclicamente una delle tre voci assegnabili allo stesso PROGRAM. Nell’esempio, la prima voce selezionata è CLAVINET mentre le altre due non sono attive (OFF). Una volta evidenziata una delle tre VOICES che compongono il PROGRAM è possibile usare la ruota DATA/VALUE o i tasti CURSORE selezionare ciclicamente uno strumento fra quelli disponibili dei banchi GM (Figura 84). Per esempio, nel banco PIANO gli strumenti selezionabili per ogni VOICE sono:
Grand_Piano
•
Concert_Grand
•
Pop_Piano
•
Honky
•
Jingle
•
Harpsichord
•
Clavinet
•
Electric
•
Upright
•
Latin_Piano
•
Concert_L
•
Concert_R
•
Grand_L
•
Grand_R
•
Open_concert
•
Harps_Wide
•
Harps_Octave
•
Pulse_Clavi
•
Grand_Hammer
•
Pop_hammer
•
Ó Á
per
Figura 82
Figura 83
Figura 84
Per selezionare OFF per ognuna delle tre VOICES premere insieme i tasti CURSORE
È possibile anche inserire uno strumento INS, già caricato in memoria (vedi sezione RAM INS / SUPERSOLO a pagina 98)
NOTA
Usando i tasti CURSORE strumenti dall’inizio alla fine della lista invece che ciclicamente in modo continuo. Ovvero, nell’esempio sopra, da Grand_Piano fino a Pulse_Clavi.
si possono scorrere gli
§ ¶
Ó Á
.
48 KETR ON • AUDYA
Figura 85
5. Per ogni PROGRAM è possibile assegnare anche una voce DRAWBARS, disponibile solo per la VOICE numero tre. Spostare la selezione sulla terza VOICE tramite i tasti F1 o F6 e premere il tasto DRAWBARS per selezionare una voce di organo con i tasti CURSORE (Figura 85).
Ó Á
o la ruota
Page 49
F2/F7–VOLUME
Premendo i tasti F2 o F7 si evidenzia ciclicamente la voce di cui si vuol regolare il volume. Usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE regolare il volume di ognuna delle tre voci da 0 a 63 (Figura 86). Per impostare automaticamente il volume a zero, premere insieme i tasti CURSORE
F3/F8–SHIFT
Premendo i tasti F3 o F8 si evidenzia ciclicamente la voce di cui si vuol regolare l’intonazione. Usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
Ó Á per regolare l’intonazione di ognuna delle tre voci di +/- 24 semitoni (Figura 87). Per impostare automaticamente l’intonazione a zero (—), premere insieme i tasti CURSORE
F4/F9–TUNE
Premendo i tasti F4 o F9 si evidenzia ciclicamente la voce di cui si vuol regolare l’intonazione fine. Usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
Á per regolare l’intonazione fine di ognuna delle tre voci. Il valore da–63 a + 64 corrisponde a +/­100 cents, ovvero a +/- 1 semitono (Figura 88). Per impostare automaticamente l’intonazione fine a zero (—), premere insieme i tasti CURSORE
F5/F10–PAN
Premendo i tasti F5 o F10 si evidenzia ciclicamente la voce di cui si vuol regolare il posizionamento panoramico (PAN). Usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE di ognuna delle tre voci. Il valore da 63R a 64L corrisponde rispettivamente al posizionamento panoramico tutto a destra e tutto a sinistra (Figura
89). Per impostare il PAN al centro (>|<), premere
insieme i tasti CURSORE
Ó Á
.
Ó Á
per regolare il PAN
.
Ó Á
Ó Á
Ó Á
.
Ó Á
per
Ó
.
Program
Figura 86
Figura 87
Figura 88
Figura 89
KETRON • AUDYA 49
Page 50
Program
VOICE EDIT
Per accedere alla pagina di modifica di ognuna delle tre VOICES del PROGRAM premere il tasto USER 1. In questo modo si passa a una schermata simile a quella di Figura 90 in cui appaiono tutti i parametri della VOICE del PROGRAM, selezionata dalla pagina precedente. Una volta selezionato il parametro della VOICE con un tasto da F1 a F10, è possibile modificare il valore relativo tramite la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE impostare il valore di default (32) premere insieme i tasti CURSORE
F1–ATTACK: modifica il tempo di attacco
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32) (Figura 91).
F2–DECAY: modifica il tempo di decadimento
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32). F3–SUSTAIN: modifica il tempo di sostegno
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32). F4–RELEASE: modifica il tempo di rilascio
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32). F5–LEVEL: modifica il livello dell’inviluppo. Valore
•
da 26 a 63 (default 32). F6–RESONANCE: modifica il livello di risonanza.
•
Valore da 0 a 63 (default 32). F7–CUTOFF: modifica la frequenza di taglio
•
Valore da 0 a 63 (default 32). F8–DCA OFFSET: modifica l’OFFSET
•
dell’inviluppo DCA (Digital Controlled Amplifier). In pratica, aumenta o diminuisce l’influenza sull’amplificatore. Valore da 0 a 63 (default 32).
F9–DCF OFFSET: modifica l’OFFSET
•
dell’inviluppo DCF (Digital Controlled Filtro). In pratica, aumenta o diminuisce l’influenza sul filtro. Valore da 0 a 63 (default 32).
F10- LFO. Il tasto F10 apre un’ulteriore pagina
•
di modifica dei parametri dell’LFO (Figura 92), ovvero dell’oscillatore a bassa frequenza (Low Frequency Oscillator).
Ó Á
.
Ó Á
. Per
Figura 90
Figura 91
50 KETRON • AUDYA
Figura 92
Page 51
Program
I parametri relativi all’LFO sono accessibili tramite i consueti tasti F1... F10. Il parametro selezionato può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE parametro va da 0 a 63. Per impostare il valore di default (32) premere insieme i tasti CURSORE
F1–VIBRATO RATE: frequenza del vibrato. F2–VIBRATO DEPTH: profondità del vibrato. F3–VIBRATO DELAY: ritardo di intervento del vibrato. F6–LFO RATE: frequenza dell’oscillatore. F7–LFO TVF: quantità di LFO sul filtro. F8–LFO TVA: quantità di LFO sull’amplificatore.
Una volta modificati i parametri di una VOICE dalla pagina VOICE EDIT, tornare alla pagina precedente tramite il tasto USER 1 (Progr. Edit).
Selezionare un’altra VOICE tramite i tasti F1 o F6 e premere il tasto USER 1 (Voice Edit) per la modifica dei relativi parametri.
. Il valore per ogni
Ó Á
Ó Á
NOTA
Per tornare dalla pagina LFO alla pagina di modifica della VOICE premere il tasto USER 1 (Progr. Edit). Per tornare alla pagina iniziale di PROGRAM EDIT, premere nuovamente il tasto USER 1 (Progr. Edit).
.
NOTA
Se si imposta un organo DRAWBARS per la VOICE numero 3 del PROGRAM, i parametri della pagina VOICE EDIT sono disponibili ma non modificano il timbro di organo.
KETRON • AUDYA 51
Page 52
Program
2ND VOICE
Premere il tasto USER 2 (2nd Voice1) per aprire una schermata simile a quella di Figura 93 in cui appaiono i parametri per la seconda voce, 2ND VOICE, attivabile dal tasto omonimo della sezione VOICES. I parametri disponibili per la modifica della 2ND VOICE sono accessibili tramite i tasti F1... F10. I valori selezionati possono essere modificati usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
F1–2ND VOICE: è possibile assegnare uno
•
strumento fra quelli disponibili nei vari banchi GM. Per esempio: Strings1 Strings2 Strings3 Symphonic Timpani Geige Contrabass Tremolos ... ecc.
• F2–VOLUME: regola il volume della 2ND VOICE. Per impostare il valore a 0 premere insieme i tasti CURSORE
• F3–OCTAVE: è possibile impostare la 2ND VOICE su un valore di +/- 2 ottave. Per impostare il valore a zero (—) premere insieme i tasti CURSORE
• F4–TUNE: è possibile regolare in maniera fine l’intonazione di +/- 100 cent di semitono (valori da -63 a + 64).
• F5–REVERB: regola la mandata all’effetto riverbero. Per impostare il valore a 0 premere insieme i tasti CURSORE
• F6–EFFECT ASSIGN: è possibile assegnare un secondo effetto, ovvero un CHORUS o un ECHO.
• F7–EFFECT SEND: regola la mandata del secondo effetto (CHORUS o ECHO).
• F8–SUSTAIN: attiva/disattiva il pedale del SUSTAIN sulla seconda voce.
• F9–SPLIT: imposta la nota di split destro per la seconda voce.
• F10–CONTROLS: apre una seconda pagina di controlli (Figura 96) per attivare/disattivare i seguenti parametri relativi alla 2ND VOICE: F1–PORTAMENTO ON/OFF: attiva/disattiva il controllo del Portamento. F2–AFTERTOUCH ON/OFF: attiva/disattiva il controllo via Aftertouch. F3–PITCH BEND ON/OFF: attiva/disattiva il controllo di Pitch Bend. F4–MODULATION ON/OFF: attiva/disattiva il controllo della Modulation Wheel. F5–EXPRESSION ON/OFF: attiva/disattiva il controllo di espressione.
Ó Á
Ó Á
.
(Figura 94).
Ó Á
(Figura 95).
Ó Á
.
Figura 93
Figura 94
Figura 95
Figura 96
52 KETRON • AUDYA
Page 53
EFF. MODE
Il tasto USER 3 consente di aprire una schermata simile a quella di Figura 97 in cui appaiono tutti i parametri per EFF. MODE, ovvero per la modalità effetti del PROGRAM. I parametri disponibili per la modifica della modalità degli effetti sono accessibili tramite i consueti tasti F1... F10. Una volta selezionato il parametro, il valore può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–REV TYPE: è possibile assegnare un tipo di riverbero fra quelli disponibili (Figura 98). Per esempio:
Studio1 Studio2 Club1 Club2 Hall1 Hall2 Theatre1 Theatre2 Stage1 Stage2 Church1 Church2 Hangar Galaxy Space User Rev1 (riverbero utente 1) User Rev2 (riverbero utente 2) User Rev3 (riverbero utente 3) User Rev4 (riverbero utente 4) User Rev5 (riverbero utente 5)
Ó Á
Program
.
Figura 97
Figura 98
Figura 99
• F3/F8–EFF. ASSIGN: è possibile assegnare a ognuna dell tre VOICES un effetto fra quelli disponibili qui sotto (Figura 99):
NONE: nessun effetto CHORUS: effetto Chorus ECHO: effetto Echo ECHO+CHO: effetto Echo + Chorus DIST: effetto Distortion DIST+CHO: effetto Distortion + Echo DIST+ECHO+CHO: Distortion + Echo + Chorus
• F4/F9–EFF. TYPE: per ogni effetto assegnato è possibile impostare un tipo di effetto fra quelli disponibili (Figura 100). Per esempio, per l’effetto di tipo CHORUS sono disponibili i seguenti tipi:
Chorus1, Chorus2, Chorus3... Chorus6 Tremolo1, Tremolo2, Tremolo3 Phaser1, Phaser2, Phaser3 Flanger1, Flanger2, Flanger3 User Cho1, User Cho2 ... User Cho5
Figura 100
NOTA
Premendo insieme i tasti CURSORE l’effetto di default.
ATTENZIONE
Quando si seleziona l’effetto DIST (Distortion) per una VOICE non è possibile selezionare un effetto CHORUS o un effetto ECHO per le altre VOICES. È possibile selezionare un effetto DIST per ognuna delle tre VOICES o una qualsiasi combinazione di effetti DIST+CHO o DIST+ECHO+CHO.
si imposta
Ó Á
KETRON • AUDYA 53
Page 54
Program
Per l’effetto di tipo ECHO (Figura 101) sono disponibili i seguenti tipi:
Mono Echo1, Mono Echo2... Mono Echo5 Stereo Echo1, Stereo Echo2... Stereo Echo5 Triple Echo1, Triple Echo2... Triple Echo5 Mono User1 Stereo User1, Stereo User2 Triple User1, Triple User2
Per l’effetto di tipo DIST (Figura 102) sono disponibili i seguenti tipi:
Overdrive1, Overdrive2, Overdrive3 Tube 1, Tube 2 Distorsion1, Distorsion2, Distorsion3 Hyper Dist. Grunge Fuzz Hot British Org. Over.1, Org. Over.2, Org. Over.3 Over. User1, Over. User2 Dist. User1, Dist. User2, Dist. User3
Tenere presente che quando viene impostato il distorsore, il volume della VOICE rappresenta il volume d’ingresso al distorsore e la voce DISTORSOR in EFF SEND è l’uscita del distorsore.
• F5–ROTOR ON/OFF: attiva/disattiva l’effetto ROTOR (Figura 103), la cui velocità è controllabile dai tasti SLOW e FAST della sezione ROTOR del pannello.
• F10–SUST. PEDAL TO ROTOR ON/OFF: attiva/ disattiva la possibilità di assegnare l’effetto ROTOR al pedale di Sustain (Figura 104) eventualmente collegato alla presa Sustain sul retro.
Figura 101
Figura 102
Figura 103
EFF. SEND
Il tasto USER 4 apre una schermata simile a quella di
Figura 105 in cui si possono regolare i parametri per
le mandate effetti EFF. SEND. In questo modo si possono sentire gli effetti eventualmente assegnati dalla pagina EFF. MODE. Una volta selezionato il parametro, il valore può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE delle tre VOICES del PROGRAM, usare come al solito i tasti funzione F1/F6.
ATTENZIONE
I valori dei parametri immessi per EFF. ASSIGN e EFF. TYPE sono in stretta relazione con i parametri della pagina EFF. SEND. Pertanto, la loro regolazione potrebbe non sortire alcun effetto udibile finché non si regolano opportunamente le mandate nella pagina EFF. SEND, come spiegato qui di seguito.
. Per selezionare una
Ó Á
54 KETRON • AUDYA
Figura 104
Figura 105
Page 55
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
F2/F7–REVERB: regola la mandata all’effetto
•
riverbero. Valori da 0 a 63. Premendo insieme i tasti CURSORE riverbero (Figura 106).
NOTA
Se nella pagina EFF. MODE viene impostato un effetto DIST, DIST+CHO oppure DIST+ECHO+CHO, non è possibile la regolazione della mandata REVERB per singola voce. La regolazione del parametro della mandata effetto è comune alle tre voci, ovvero regolandone uno, si regolano anche gli altri due.
F3/F8–CHORUS: regola la mandata all’effetto
•
Chorus quando è selezionato un effetto tipo CHORUS nella pagina EFF. MODE. Valori da 0 a
63. Premendo insieme i tasti CURSORE azzera la mandata dell’effetto CHORUS (Figura
107).
F4/F9–ECHO: regola la mandata all’effetto Echo
•
quando è selezionato un effetto tipo CHORUS nella pagina EFF. MODE. Valori da 0 a 63. Premendo insieme i tasti CURSORE azzera la mandata dell’effetto ECHO (Figura
108).
F5/F10–DISTORSOR: regola la mandata al
•
distorsore quando è selezionato un effetto tipo DIST nella pagina EFF. MODE. Valori da 0 a
63. Premendo insieme i tasti CURSORE si azzera la mandata dell’effetto DISTORSOR (Figura 109).
Ó Á
si azzera la mandata del
Ó Á
Ó Á
si
Ó Á
Program
Figura 106
si
Figura 107
Figura 108
NOTA
Se nella pagina EFF. MODE viene impostato un effetto DIST, DIST+CHO oppure DIST+ECHO+CHO, non è possibile la regolazione della mandata CHORUS, ECHO e DISTORSOR per singola voce. La regolazione del parametro della mandata effetto è comune alle tre voci, ovvero regolandone uno, si regolano anche gli altri due.
CONTROL 1
Il tasto USER 5 apre una schermata simile a quella di
Figura 110 in cui si possono modificare i parametri
relativi alla pagina CONTROL 1. I parametri disponibili sono accessibili tramite i consueti tasti F1... F10 e permettono di programmare le VOICES in modo da predisporre i vari strumenti in split (divisioni) sulla tastiera oppure farli suonare in base a diversi valori di dinamica. Una volta selezionato il parametro, il valore può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE delle tre VOICES del PROGRAM, usare come al solito i tasti funzione F1/F6.
. Per selezionare una
Ó Á
Figura 109
Figura 110
KETRON • AUDYA 55
Page 56
Program
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–RANGE (Figura 111): è possibile impostare i punti di split dei tre strumenti. Si possono impostare i punti di split di ogni singola VOICE in modo automatico suonando direttamente sulla tastiera. Per esempio: E0 (nota più bassa della prima VOICE) B1 (nota più alta della prima VOICE) C2 (nota più bassa della seconda VOICE) B3 (nota più alta della seconda VOICE) C4 (nota più bassa della terza VOICE) G6 (nota più alta della terza VOICE)
• F3/F8–VELOCITY (Figura 112): è possibile impostare la risposta dinamica di ognuna delle tre VOICES (valori da 0 a 127). Per esempio: VELOCITY minima per la prima VOICE: 1 VELOCITY massima per la prima VOICE: 88 VELOCITY minima per la seconda VOICE: 89 VELOCITY massima per la seconda VOICE: 127 VELOCITY minima per la terza VOICE: 1 VELOCITY massima per la terza VOICE: 127
Questo significa che suonando sulla tastiera con VELOCITY (dinamica) da 89 in su, la prima VOICE smetterà di suonare, mentre si attiverà la seconda. La terza VOICE suonerà invece sempre. Premendo insieme i tasti CURSORE si porta il valore a 1 nelle caselle dispari di VELOCITY e il valore 127 in quelle pari.
• F4/F9–SUSTAIN (Figura 113): attiva/disattiva il pedale del Sustain per ognuna delle tre VOICES.
• F5/F10–EXPR (Figura 114): attiva/disattiva il controllo di espressione per ognuna delle tre VOICES.
Ó Á
Figura 111
Figura 112
Figura 113
CONTROL 2
Dalla pagina CONTROL 1 è possibile passare a una seconda pagina CONTROL 2 in cui modificare i parametri del PROGRAM. Premendo il tasto USER 5 (Control 2) dalla pagina CONTROL 1 si passa a una schermata simile a quella di Figura 115. Una volta selezionato il parametro, il valore può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE pagina CONTROL 1 premere di nuovo il tasto USER 5 (Control 1). I parametri disponibili tramite i consueti tasti F1... F10 sono i seguenti:
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–PORT/MONO (Figura 116): è possibile impostare il tempo del PORTAMENTO con valori da 5 a 127. Premendo insieme i tasti CURSORE
Ó Á si porta il valore su OFF (spento).
. Per tornare alla
Ó Á
56 KETRON • AUDYA
Figura 114
Figura 115
Page 57
Quando il portamento è spento (OFF) si può impostare la VOICE come MONO o POLY. Quando si imposta il portamento su un qualsiasi valore da 5 a 127, il portamento può essere impostato come LEGATO o POLY: nel primo caso il portamento agisce sul suono della VOICE in modo legato, ovvero agisce per tutto il tempo che le note vengono suonate senza rilasciare i tasti. Nel secondo caso, agisce in modo polifonico, riavviando il portamento a ogni nota suonata. L’effetto di PORTAMENTO se impostato nel PROGRAM e attivato in Aft&Port Autoswitch (Menu >Keyboard Control > Aftertouch) si attiva da solo e può essere attivato/disattivato dall’omonimo pulsante sul pannello frontale.
• F3/F8–MORPHING (Figura 117): imposta la modalità di trasformazione (Morphing) da una VOICE all’altra in base ai parametri NORMAL, FIRST e SECOND, ovvero in modalità normale, primo suono e secondo suono. Il MORPHING viene effettuato muovendo la Modulation Wheel, che riporta la scritta MORPHING in azzurro. Per impostare l’effetto MORPHING fra due o tre VOICES tramite la Modulation Wheel è necessario impostare il parametro MODES portandolo su MORPHING o MORPH. COUPLING (vedi qui di seguito).
• F4–MODES: tramite questo parametro è possibile scegliere la modalità di interazione fra le VOICES. Per esempio, se si seleziona MORPHING, muovendo la Modulation Wheel il suono della VOICE (FIRST) si trasformerà gradualmente nella VOICE (SECOND). Se il parametro è impostato su NORMAL non ci sarà trasformazione (MORPHING) su quella VOICE. Le opzioni selezionabili sono:
Program
Figura 116
Figura 117
Ped.Morphing Ped.Morph. Coupl Sustain Switch Key off Key off time 1,2 Key off random 1,2
3 Voice Layer Duet1,Duet2 Trio1, Trio2 Country Steel Morphing Morph. Coupling Double 2Hands Down1, Down2 3rd Down Bluegrass Down Country Down Up 1, Up 2 6th Up Bluegrass Up Country Up Full 1, Full 2 Jazz 1, Jazz 2 Folk 1, Folk 2 Aft. Morphing Aft.Morph. Coupl
Modo Duet1, 2
Quando si è in modo DUET se impostiamo una VOI­CE a FIRST e un’altra a SECOND, suonando una sin­gola nota suonerà solo la VOICE impostata a FIRST, mentre la SECOND suonerà solo suonando due o più note. 1, 2 cambia velocità d’acquisizione e di esecuzione delle note.
Modo Trio1, 2
Come sopra ma con tre note.
Modo Steel
Particolare controllo del Pitch Bend sulle voci. Il Pitch Bend agisce solamente sulla nota più grave di quelle suonate.
Modo Double e 2 Hands
Sono la replica dei tasti Double e Harmony-2 Hands disponibili anche sul pannello.
KETRON • AUDYA 57
Page 58
Program
Richiamando una VOICE, si attivano automaticamente le funzioni salvate nella VOICE.
Down1-2.....Folk1-2: queste opzioni sono
armonizzazioni direttamente assegnabili alla program voice.
Questi parametri sono naturalmente legati al parametro Harmony, che specifica la voice interessata dall’armonizzazione.
• Aft.Morphing: assegna il comando di morphing all’aftertouch.
• Aft.Morph.Coupl.: assegna il comando di morphing additivo all’aftertouch.
• Ped.Morphing: assegna il comando di morphing al pedale del volume.
• Ped.Morph.Coupl.: assegna il comando di morphing additivo al pedale del volume.
• Sustain Switch: effettua lo switch dei suoni tramite pedale sustain.
• Key off: è possible assegnare dei suoni sul key off.
• Key off time 1,2: suono sul key off a seconda della durata di pressione dei tasti.
• Key off random1,2: suono sul key off in maniera random.
Figura 118
• F5–SPLIT -12 (ON/OFF) (Figura 118): attiva/disat- tiva la funzione di SPLIT a -12 semitoni, ovvero, quando è impostato lo SPLIT, la parte RIGHT suo­na un’ottava più bassa, mentre, quando è impo­stato PIANIST, ritorna l’ottava originale.
• F9–HARMONY (Figura 119): imposta la modalità per il tipo di armonizzazione in base ai seguenti parametri:
Voice1: imposta l’armony alla voce 1 Voice2: imposta l’armony alla voce 2 Voice3: imposta l’armony alla voce 3 Off
• F10–AFTER/WHEELS: apre un’ulteriore finestra per l’impostazione dei parametri di Aftertouch e di Modulation Wheel.
AFTER/WHEELS
Dalla finestra AFTER/WHEELS si possono modificare i parametri tramite i consueti tasti F1... F10. Una volta selezionato il parametro, il valore può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–AFTERT. (Figura 120): è possibile assegnare un controllo di Aftertouch a ognuno
Ó Á
.
Figura 119
Figura 120
58 KETRON • AUDYA
Page 59
dei tre strumenti. Se impostato nel PROGRAM e attivato in Aft&Port Autoswitch (Menu > Keyboard Control > Aftertouch) si attiva da solo e può essere attivato/disattivato dall’omonimo pulsante sul pannello frontale. Per esempio: Pitch1, Pitch2: cambia l’intonazione Filter: cambia il filtro Amplitude: cambia l’ampiezza Cutoff: cambia il taglio del filtro Pit+Cutoff: cambia intonazione e taglio Pitch+Filt: cambia intonazione e filtro Pitch+Ampl: cambia intonazione e ampiezza Pit+Fil+Amp: cambia intonazione, filtro e ampiezza Pi+Fi+Am+Cut: cambia intonazione, filtro, ampiezza e taglio Slide 1, Slide 2, Slide 3, Slide 4: applica un effetto Slide Bend: applica un piegamento della nota Soft Pitch: applica una leggera stonatura Premendo insieme i tasti CURSORE imposta il parametro su OFF (spento).
• F3/F8–MOD/WHA (Figura 121): è possibile assegnare un controllo alla ruota Modulation per ognuna delle tre VOICES. Per esempio: Pitch: cambia l’intonazione Filter: cambia il filtro Amplitude: cambia l’ampiezza Cutoff: cambia il taglio del filtro Pit+Cutoff: cambia intonazione e taglio Pitch+Filt: cambia intonazione e filtro Pitch+Amp: cambia intonazione ed ampiezza Pit+Fil+Amp: cambia intonazione, filtro e ampiezza Wha To Pedal: applica l’effetto wha-wha al pedale Wha To Wheel: applica l’effetto wha-wha alla ruota
• F4/F9–BEND (Figura 122): è possibile assegnare un controllo alla ruota Bend per ognuna delle tre VOICES. Per esempio: Pitch: cambia l’intonazione Pit+Ampl.: cambia l’intonazione e l’ampiezza Pit+Cutoff: cambia intonazione e taglio Pit+Amp+Cutt: cambia intonazione, l’ampiezza e il taglio Pit+TVF: cambia intonazione e l’inviluppo del filtro Pit+LFO: cambia intonazione e la quantità di LFO
È possibile entrare nell’edit del preset, modificarlo e salvarlo poi sui program (vedi Preset Edit).
Ó Á
si
Program
Figura 121
Figura 122
destinazione e premere SAVE.
set Edit
Pre
Possibilità di Editare i Presets e risalvarli sui Program (senza alterare i Presets originali.) Selezionare con F1-F10 il Preset e tenerlo premuto per circa 1 sec. Quindi editare il suono, dare un nome, scegliere la locazione Program di
NOTA
Il wha wha è attivabile come User Assignable.
KETRON • AUDYA 59
Page 60
Registration
Registration
Con il termine Registration si intende il salvataggio della configurazione completa del pannello. Audya mette a disposizione due tipi di Registration, SINGLE e BLOCK. Tramite il tasto REGISTRATION del pannello frontale si accede alle funzioni di Registration.
Creazione di REGISTRATION SINGLE
1. Dopo aver impostato sul pannello frontale lo style, il tempo, i volumi e tutti i parametri che possono interessare la nostra perfomance, premere il tasto SAVE ed F1 (Registration).
2. Da questa finestra è possibile attivare/disattivare le varie sezioni che possono essere memorizzate sulla registration (Figura 124). Premendo USER
1 (section off), è possibile passare alle pagine interessate alla sezione.
Le sezioni che possono essere selezionatesulla prima pagina (Section pg 1), sono le seguenti:
F1–AUTOPLAY: attiva/disattiva la funzione omonima del Player. F2–PLAYER: memorizza la cartella corrente del Player. F3–PLAYLIST: attiva la Playlist attiva al momento del salvataggio della Registration. F4–TEXT: memorizza il testo attivo. F5–STYLE: memorizza lo style. F6–TEMPO: memorizza il tempo. F7–ARRANGER VARIATION: memorizza la variazione dell’Arranger A, B, C, D F8–ARRANGER MODES: memorizza le impostazioni dell’Arranger. F9–RIGHT/LEFT: memorizza le impostazioni per la mano destra e sinistra. F10–SLIDERS: memorizza le impostazioni degli
slider. Premendo il tasto USER 1 (Section pg.1) si passa alla seconda pagina. Le sezioni (Section pg 2) che possono essere selezionate sulla seconda pagina sono le seguenti:
F1–EFFECTS: impostazioni degli effetti.
F2–MICRO: impostazioni del microfono.
F3–VOICETRON: impostazioni Voicetron.
F4–DRUM MIXER: impostazioni del Drum Mixer.
F5–MIDI SETTING: impostazioni MIDI.
F6–UTILITY: impostazioni della pagina Utility.
F7–ARABIC: impostazioni della scala araba.
F8–FOOTSWITCH: impostazioni del pedale.
F9–KEYBOARD PARAM: impostazioni dei
parametri della tastiera.
F10–AUTO SWITCH OFF: funzione che permette
in modo automatico di spegnere il tastino
Registration dopo il caricamento di quest’ultima.
Figura 123
Figura 124
Figura 125
Figura 126
60 KETRON • AUDYA
Page 61
3. Dopo aver stabilito quello che può salvare la
Registration digitare un nome selezionando lettere, numeri e spazi tramite tastiera (la figura 126 mostra MY_REGISTRATION come esempio).
4. Premere il tasto SAVE (User 5) per ultimare.
NOTA
Quando si salva una REGISTRATION viene anteposto in modo automatico un numero progressivo di 4 cifre al nome del file: 0001_REGIS.SRG, 0002_REGIS.SRG ecc.
Richiamare una REGISTRATION SINGLE
1. Per richiamare una REGISTRATION dall’elenco
della finestra, è possibile agire sui tasti CURSORE
§ ¶ o la ruota DATA/VALUE per selezionare una REGISTRATION e poi premere il tasto ENTER (Figura 127). Per richiamare una REGISTRATION è possibile
2.
usare anche il tastierino numerico attivando l’opzione NUMERIC ON tramite il tasto USER 3 (Figura 128). Per esempio, con l’opzione NUMERIC ON, è
3.
sufficiente premere il numero 1 per richiamare la REGISTRATION 0001, oppure il numero 2 per richiamare la REGISTRATION 0002 e così via. Per richiamare REGISTRATION con due o più cifre è necessario digitare in sequenza le cifre con cui la REGISTRATION è stata numerata. Per esempio per richiamare la REGISTRATION 0012, basta digitare 12 sul tastierino numerico.
Registration
Figura 127
Figura 128
NOTA
È possibile salvare la registration single anche quando ci si trova in altri ambiente tipo MAIN, premendo il tasto SAVE e scegliendo REGISTRATION.
Creazione di REGISTRATION BLOCK
La Registration di tipo BLOCK è un insieme di 20 Registration di tipo SINGLE oppure un blocco per il richiamo veloce di singole funzioni.
1. Premere il tasto REGISTRATION per aprire la
schermata relativa. Se non è selezionato, premere il tasto USER 4 per selezionare BLOCK. Se non sono presenti file, la schermata apparirà vuota con la scritta EMPTY (Figura 129).
2. Premere il tasto EDIT del pannello frontale.
3. Premere il tasto USER 1 (CREATE).
4. Il display mostrerà l’elenco di tutte le
REGISTRATION SINGLE (Figura 130).
5. Tramite i tasti F1-F10 selezionare dove
memorizzare ogni REGISTRATION SINGLE.
6. Per esempio, premere F1 e selezionare la
REGISTRATION SINGLE tramite la ruota DATA/ VALUE o i tasti CURSORE
7. Premere il tasto ENTER per assegnare la
REGISTRATION SINGLE corrispondente al tasto funzione F1.
8. Ripetere l’operazione per le altri locazioni fino a
F10.
§ ¶
.
Figura 129
Figura 130
KETRON • AUDYA 61
Page 62
Registration
9. Per passare alla seconda pagina di
REGISTRATION BLOCK premere i tasti BACK o FORWARD sotto il display e ripetere i passi precedenti da 6 da 8
10. Per sostituire o eliminare una REGISTRATION
SINGLE da una locazione della REGISTRATION BLOCK, selezionare tramite i tasti F1-F10 la REGISTRATION e premere rispettivamente i tasti USER 2 (REPLACE) o USER 3 (DELETE) (Figura
131) e il tasto ENTER per confermare.
11. Premere il tasto SAVE del pannello frontale o
il tasto USER 5 (SAVE) e dare un nome alla REGISTRATION BLOCK. Digitare un nome selezionando lettere, numeri e spazi dalla tastiera e premere nuovamente SAVE.
Richiamare una REGISTRATION BLOCK
1. Una volta salvata una REGISTRATION BLOCK,
è possibile richiamarla dall’elenco della finestra tramite i tasti CURSORE VALUE. Una volta selezionato il file, basta premere il tasto ENTER (Figura 132) per richiamare la REGISTRATION BLOCK. Una volta caricata la REGISTRATION BLOCK
2.
viene richiamata la REGISTRATION SINGLE corrispondente ai tasti F1-F10. Con il tasto USER 1 si attiva la funzione SINGLE
3.
PLAY o MULTI PLAY per attivare automaticamente il play della Registration. Può essere utile salvare diverse REGISTRATION
4.
SINGLE con vari brani WAVE preparati nel Player. Salvando le diverse REGISTRATION SINGLE con le sezioni Player e AUTOPLAY attivate, una volta creata una REGISTRATION BLOCK contenente quelle REGISTRATION SINGLE, sarà possibile richiamarle velocemente tramite i tasti F1-F10.
azione veloce di REGISTRATION BLOCK
Cre
1. Invece di memorizzare REGISTRATION SINGLE
è possibile memorizzare Style, Voices e Player in modalità diretta. Premere REGISTRATION e poi USER 4 (BLOCK).
2. Premere il tasto EDIT e il tasto USER 1 (CREATE).
3. Premere un tasto F1-F10 per assegnare la
posizione.
4. Selezionare uno Style, una Voice oppure un
brano del Player.
5. Premere ENTER per assegnare l’evento al tastino.
6. Ripetere l’operazione per gli altri tasti F1-F10
come illustrato in Figura 133.
7. Premere il tasto SAVE per dare un nome alla
REGISTRATION BLOCK. Tramite i tasti F1-F10 viene richiamato l’elemento
8.
corrispondente (Style, Voice o Player).
o la ruota DATA/
§ ¶
Figura 131
Figura 132
Figura 133
NOTA
Quando si entra in modalità EDIT della Registration Block, l’opzione NUMERIC viene disabilitata automaticamente.
62 KETRON • AUDYA
Page 63
hiamare una REGISTRATION dalla
Ric
finestra MAIN VIEW
Se è attivata la funzione MAIN VIEW e la funzione NUMERIC ON, premendo il tasto F2 è possibile inserire direttamente il numero di REGISTRATION tramite il tastierino numerico.
1. Dalla finestra MAIN VIEW premere il tasto F2.
Apparirà “Enter Number ->” (Figura 134).
2. Inserire un numero di REGISTRATION tramite
il tastierino numerico. Apparirà “Wait Please...” (Figura 135). Verrà cercata e caricata la REGISTRATION corrispondente.
3. Se non è attivata la funzione NUMERIC ON,
la REGISTRATION deve essere selezionata manualmente tramite i tasti CURSORE ruota DATA/VALUE e il tasto ENTER (Figura 136).
§ ¶
o la
Registration
Figura 134
NOTA
Per navigare nelle Reg. BLOCK è possibile utilizzare i comandi Sub. Reg. UP/DOWN presenti su i footswitch.
Figura 135
Figura 136
KETRON • AUDYA 63
Page 64
Play List
Play List
Premendo il tasto PLAY LIST si visualizzano le Play List (scalette) salvate nel disco. Per creare una Play List, seguire la procedura qui di seguito.
azione di una PLAY LIST
Cre
1. Premere il tasto PLAY LIST. Apparirà la finestra di
Figura 137 con una PLAY LIST dimostrativa.
2. Premere il tasto EDIT.
3. Premere il tasto CREATE (User 1).
4. Premere uno dei tasti F1-F10. Per esempio F1.
5. Premere il tasto WAVE (oppure MP3, SFX o MIDI)
per selezionare un brano audio o MIDI e premere ENTER. Il brano selezionato verrà assegnato al tasto F1.
6. Premere il tasto F2 e selezionare un secondo
brano audio o MIDI e premere ENTER. Il brano verrà assegnato al tasto F2.
7. Ripetere l’operazione a piacere (Figura 138).
8. Al termine, premere SAVE (tasto USER 5).
9. Inserire un nome per la PLAY LIST e salvare.
Figura 137
NOTA
Premendo il tasto A.PLAY ON/OFF (USER 5) sotto il display si attiva/disattiva l’esecuzione automatica dei brani contenuti nella Play List.
Figura 138
64 KETRON • AUDYA
Page 65
Key Tunes
Premendo il tasto KEY TUNES nella sezione VOICES si attiva la selezione dei cosiddetti “brani assegnati ai tasti della tastiera”. Si possono assegnare liberamente a ogni tasto i brani contenuti della cartella WAVE.
azione di un KEY TUNE
Cre
1. Premere il tasto KEY TUNES. Apparirà una
finestra con KEY_TUNE_DEMO, ovvero un KEY TUNE dimostrativo (Figura 139).
2. Premere il tasto CREATE sotto il display (USER 3)
per creare un nuovo KEY TUNE.
3. Selezionare un brano audio dalla cartella WAVE,
usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
4. Premere il tasto ENTER per selezionare il brano
audio.
5. Il brano verrà assegnato automaticamente sulla
nota C3.
6. Selezionare un altro brano e premere il tasto
ENTER.
7. Il brano verrà assegnato automaticamente sulla
nota C#3.
8. Ripetere a piacere l’assegnazione dei brani audio
fino a ottenere una lista (Figura 140).
9. Premere il tasto SAVE corrispondente al tasto
USER 5 sotto il display, per salvare il KEY TUNE.
10. Inserire un nome nella finestra di dialogo usando i
tasti della tastiera. Nell’esempio “MY_TUNE”.
11. Premere SAVE di nuovo.
12. A questo punto, il KEY TUNE “MY_TUNE”
apparirà nella finestra principale e potrà essere selezionato (Figura 141).
13. Per rimuovere un brano da un KEY TUNE,
premere il tasto REMOVE corrispondente al tasto USER 3 sotto il display.
ametri del KEY TUNE
Par
Quando si crea ex novo o si modifica un KEY TUNE preesistente, è possibile impostare i seguenti parametri accessibili dai tasti F1-F10
F3–START: la nota di inizio per l’attivazione del
•
brano selezionato. Si può impostare la nota premendola direttamente sulla tastiera.
F4–END: la nota di fine per l’attivazione del
•
brano selezionato. Si può impostare la nota premendola direttamente sulla tastiera.
F5–INC/DEC: si può impostare l’inserimento
•
automatico dei brani in modo crescente o decrescente, ovvero se si inizia da C3 ed è impostato INC, il brano successivo viene assegnato a C#3. Se è impostato DEC, viene assegnato a B2.
F6–VOL: imposta il volume di uscita del brano
•
con valori da 0 a 127.
§ ¶
.
Key Tunes
Figura 139
Figura 140
Figura 141
F7–LOOP ON/OFF: imposta il loop, ovvero la
•
ripetizione ciclica del brano. F8–HOLD ON/OFF: imposta se il brano continua
•
a suonare anche dopo aver rilasciato il tasto. F9–DIN: imposta se il brano risponde alla
•
dinamica del tasto premuto. F10–SINGLE/GLOBAL EDIT: imposta se le
•
modifiche debbano interessare un singolo brano o tutti i brani del KEY TUNE.
Funzione Key Tune to Chord: vedi pag. 123.
NOTA
Con il tasto USER 1, corrispondente a CLEAR ALL sul display, si cancellano tutti i brani del KEY TUNE corrente.
ATTENZIONE
Key Tunes utilizza la traccia WAVE, quindi se è in esecuzione un Key Tune il Player Wave non partirà e viceversa.
KETRON • AUDYA 65
Page 66
Double, Harmony
Double, Harmony
Premendo il tasto DOUBLE nella sezione VOICES si attiva la funzione di raddoppio dell’ottava della voce selezionata per la mano destra.
Premendo il tasto HARMONY nella sezione VOICES si attiva la funzione di armonizzazione della voce selezionata per la mano destra. Mantenendo premuto il tastino Harmony per circa 2 secondi, si accede ad una finestra con 20 opzioni suddivise in due pagine (Figura 142) e accessibili tramite i tasti F1-F10:
PAGINA 1 PAGINA 2
F1–FULL1 F1–DOWN1 F2–FULL2 F2–UP1 F3–JAZZ1 F3–DOWN2 F4–JAZZ2 F4–UP2 F5–2 HANDS F5–3RD DOWN F6–FOLK1 F6–6TH UP F7–FOLK2 F7–BLUEGRASS DOWN F8–TRILL* F8–BUEGRASS UP F9–REPEAT* F9–COUNTRY UP F10–ECHO* F10–COUNTRY DOWN
Figura 142
I tipi di HARMONY contrassegnati con l’asterisco nella tabella qui sopra, eseguono effetti speciali di un trillo, ripetizione e di echo. Il parametro di velocità (SPEED) per questi è disponibile tramite la pressione ciclica del tasto USER 2 sotto il display. I valori disponibili di SPEED sono: 4, 6, 8, 12 e 24.
Nell’esempio di Figura 143, selezionando l’effetto TRILL, si sentirà l’effetto di trillo prodotto dalla nota suonata sopra o sotto la nota di partenza. Modificando il valore di SPEED si possono ottenere trilli più o meno veloci.
Figura 143
66 KETRON • AUDYA
Page 67
Style View
Dalla sezione STYLE del pannello frontale è possibile selezionare uno style tramite il tastierino numerico. Notare che se lo style usa un Audio Style Modeling davanti al nome dello style viene visualizzato il simbolo ^ altrimenti il nome appare in modo normale (Figura 144). Per visualizzare e/o modificare le parti che compongono lo style, contenente o meno un Audio Style Modeling, è possibile premere il tasto STYLE VIEW della sezione PLAY CONTROL. In questo modo il display visualizza le 10 parti che compongono lo style attualmente selezionato. Premendo i tasti F1-F10 si seleziona la parte corrispondente dello style (Figura 145 e Figura 146):
F1–DRUM 1
•
F2–DRUM 2
•
F3–BASS
•
F4–LOW 1
•
F5–LOW 2
•
F6–CH 1
•
F7–CH 2
•
F8–CH 3
•
F9–CH 4
•
F10–CH 5
•
Style View
Figura 144
Figura 145
I quattro tasti da USER 1 a USER 4 sotto il display consentono di accedere alle corrispondenti finestre di modifica: VOICE, EFFECT, PAN, MUTE.
CE (USER 1)
VOI
Premendo in corrispondenza di VOICE sul display (selezionato di default), si può impostare uno strumento per ogni parte dello style tramite la ruota DATA/VALUE. Tramite i tasti CURSORE o abbassare il volume della parte da 0 a 63. Premendo insieme tasti CURSORE imposta il volume della parte a 0. Tramite i tasti OCTAVE +/- è possibile cambiare l’ottava delle parti LOW 1 e LOW 2 di +/- 48 semitoni a passi di 12 semitoni (Figura 147).
CT (USER 2)
EFFE
Premendo in corrispondenza di EFFECT, si può selezionare e modificare il tipo e la quantità di effetto di ogni parte (Figura 148). L’unità multieffetto mette a disposizione fino a quattro effetti contemporaneamente, ovvero un tipo di effetto per tutte le voci. Notare che per le parti di batteria e percussioni (DRUM1 e DRUM2 e/o Audio Drum e Groove Bank) sono disponibili gli effetti Chorus e Reverb. Per tutte le altri parti è possibile impostare il
Ó Á
è possibile alzare
Ó Á
si
Figura 146
Figura 147
Figura 148
KETRON • AUDYA 67
Page 68
Style View
routing fino a quattro effetti (Figura 149). Tramite il tasto F1 si seleziona il routing degli effetti per le parti. Notare che la parte viene selezionata nella pagina VOICE precedente (USER 1). Tramite i tasti F2-F3-F4-F5 si selezionano i tipi di effetto: REVERB TYPE CHORUS TYPE ECHO TYPE DIST. TYPE
Girando la ruota DATA/VALUE o i tasti CURSORE
si possono impostare i tipi di effetto per
Ó Á
ogni parte. Premendo i tasti CURSORE insieme, si imposta il primo effetto di default. Tramite i tasti da F7, F8, F9 e F10 si imposta la quantità degli effetti per la parte selezionata. Premendo insieme tasti CURSORE imposta la quantità dell’effetto a 0.
USER 3)
PAN (
Premendo in corrispondenza di PAN, è possibile modificare la posizione panoramica di ogni parte dello style (Figura 150) tramite i tasti CURSORE
. Notare che il PAN non può essere
Ó Á
modificato per la parte Audio Drum.
Ó Á
Ó Á
Figura 149
si
E (USER 4)
MUT
Premendo in corrispondenza di MUTE sul display, si possono silenziare le parti dello style tramite i tasti F1-F10. Le parti in MUTE appaiono con un asterisco (Figura 151). Una volta impostato il MUTE in uno style, il MUTE rimane anche cambiando style.
NOTA
Premendo tasto USER 5 si seleziona la modalità a SINGLE o GLOBAL per apportare le modifiche alla singola Variation dello style o a tutte le Variation.
Figura 150
68 KETRON • AUDYA
Figura 151
Page 69
Audio Style Modeling
Style View
L’Audio Style Modeling è il sistema di controllo di tutta la potente struttura dello style Audya. L’ambiente in cui si effettua la “modellazione” dello style è lo Style View.
Entrando in Style View vengono visualizzate su
•
display tutte le sezioni dello style. In generale selezionando una sezione è possibile cambiare il program change attraverso la ruota DATA/VALUE o scegliendolo direttamente tra le famiglie dei suoni. Il volume si controlla con i tasti CURSORE.
Su alcune sezioni, tramite la doppia pressione
•
del tasto Funzione corrispondente, è possibile accedere direttamente a Librerie dati specifiche per quella certa sezione. Le tabelle della Libreria possono funzionare in alternativa alle parti MIDI normalmente programmate sullo Style.
I tasti funzione che permettono la doppia
•
selezione sono F1, F2, F3, F6, F7, F8, F9 e F10, che premuti ripetutamente, permettono la selezione delle Librerie dell’Audio Style Modeling o delle parti normali. Precisamente: F1-Audio Drum (solo audio) F2-Groove Bank (audio + MIDI) F3-Bass Bank (MIDI)
F6-Piano Bank F7-Guitar Bank 1 F8-Guitar Bank2
F9-Arp & Lick (MIDI) F10-Live Guitar (audio + MIDI)
Per tutte le sezioni, lo scroll avviene tramite
•
la ruota DATA/VALUE oppure impostando direttamente il numero del Program Change con la tastiera numerica 0-9 degli styles.
I numeri di Program Change di tutte le Librerie
•
come pure le loro Liste sono elencati in fondo al manuale.
NOTA
Se lo style usa parti audio (quindi Audio Drum o Live Guitar) davanti al nome dello style viene visualizzato il simbolo ^ altrimenti il nome appare in modo normale. Quindi quando si salva uno style contenente parti audio si consiglia di mantenere il carattere @ davanti al nome (Figura 152) in modo che appaia il simbolo ^ davanti al nome dello style. In questo modo si possono distinguere gli style totalmente in MIDI da quelli con parti audio.
Figura 152
KETRON • AUDYA 69
Page 70
Style View
L’inserimento di 4 BANK per le sezioni Drum, Piano, Guitar1 e Guitar 2 insieme all’ampliamento delle Librerie preesistenti per Bank Bass e Arp&Lick rendono l’Audio Style Modeling un sistema molto potente ma al tempo stesso estremamente semplice per la composizione di nuovi Styles.
È sufficiente partire da uno Style preesistente e poi, senza programmare alcuna nota, scrollare le Librerie esistenti ascoltando in tempo reale il risultato e sostituendo le varie parti dello style con i moltissimi templates disponibili.
Vediamo direttamente alcuni esempi di utilizzo pratico del sistema Audio style Modeling.
gliere uno Style da manipolare ed
Sce
entrare in Style View
Le parti MIDI sottolineate (Figura 153) sono quelle interessate al funzionamento dei BANK. Premendo 2 volte i tasti funzione F1,F2,F3 etc. si accede alle librerie dei BANK. Lo scroll delle varie tabelle si ottiene mediante l’Alpha dial. Tutte le Library Bank, una volta scelte ed assegnate, sostituiscono i dati MIDI programmati per quello style.
Figura 153
F1: la gestione della SEZIONE RITMICA sul tasto F1
è particolarmente sofisticata con la possibilità di controllare 4 ambienti diversi:
Audio Drum (Figura 153) Drum Bank (Figura 154) User Audio Drums (Figura 155) Drum1 (Figura 156)
Audio Drum
Libreria degli Audio Drum Interni, con oltre 324 Audio files completi.
Drum Bank
Libreria di ritmiche MIDI (255)
User Audio Drums
Ritmiche Audio Wave dell’utente. Questa potentissima funzione prevista sulla 3.0A permette di sostituire gli Audio Drum interni dell’Audya con loops Wave creati dell’utente e allocati in un nuovo nel folder su HD denominato User Audio Drums.
• I Loops devono essere Wave 44 KHz, 6 bit
e includere nel nome il simbolo @ seguito dal numero del BPM intero, per esempio:
House2@127.wav.
• I loops verranno automaticamente sincronizzati
con il MIDI dello Style.
• Si può associare un Wave diverso a ogni sezione
dello style, Arr, Fill, Break, Intro e Ending (vedi
Figura 154
Figura 155
Figura 156
70 KETRON • AUDYA
Page 71
documentazione allegata User Audio Drums a pag. 7 per i dettagli).
• Insieme con la 3.0A è fornito un Demo folder con
4 User Audio Drums completi.
Drum1
Selezione del tipo di Drum Set.
IMPORTANTE
• Su Audio Drum e User Audio Drums lo scroll delle
ritmiche può essere effettuato solo in condizione di Stop.
• Gli Audio Drum interni e gli User Audio Drums
sono autoescludenti, così come il Drum Bank e il MIDI Drum originale dello Style.
F2: analogamente con F2 si può accedere al controllo
di altri 3 ambienti riguardanti la ritmica:
Groove Bank: Libreria di loops percussivi (240) . Groove: set up di compatibilità con Loops
percussivi di Styles precedenti (SD1, SD5). Drum2: selezione del tipo di Drum Set per il secondo Drum Set disponibile.
Style View
IMPORTANTE
• Groove, Groove Bank e Drum 2 sono
autoescludenti, ma possono essere associati agli Audio Drum, agli User Audio Drum, al Drum Bank o al MIDI Drum 1 originale dello Style.
F3: Bass Bank. Libreria dei Bassi (333 files). F6: Piano Bank. Libreria di Piano e Piano Elettrico
(236).
F7: Guitar Bank 1. Libreria di Chitarre acustiche e
Elettriche (253) .
F8: Guitar Bank 2. Libreria di Chitarre acustiche e
Elettriche (253)
F9: Arp & Lick. Libreria di arpeggi e vari abbellimenti
orchestrali (254).
F10: Live Guitar. Libreria di Chitarre Audio
sincronizzate col MIDI (150)
Tutte le Librerie orchestrali Bass, Piano, Guitar 1-2 e Arp&Lick suonano con un loro Program Change prestabilito ma è possibile cambiare timbro sulla sezione interessata (casella annerita) semplicemente selezionando le famiglie dei Suoni e le singole voci GM.
Tutte le variazioni apportate allo Style con l’inserimento delle tabelle dei vari Bank possono essere memorizzate e salvate sullo User Style corrispondente.
L’accesso alle singole tabelle di ogni BANK può essere ottenuto anche tramite la tastiera numerica. (Vedi Liste STYLE BANK).
KETRON • AUDYA 71
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Style View
Le sezioni interessate al funzionamento Audio Style Modeling
1 - Audio Drum L’Audio Drum è un file Wave stereo con una sequen-
za ritmica audio. Può sostituirsi al Drum Set normale o anche sommarsi a esso. Se si vuole la sola presenza della batteria Audio si deve settare a 0 il volume del Drum Set (Drum 1).
La selezione dell’Audio Drum è globale per l’intero Style. Sostituendo l’Audio Drum di uno style preset­tato con un altro Audio Drum non é più garantita la buona corrispondenza tra le parti Midi e l’Audio sugli Intro/Ending.
È possibile modificare il volume dell’Audio Drum in maniera separata su A,B,C e D e le atre parti dell’Ar­ranger.
Il funzionamento ottimale dell’Audio Drum è garantito entro un range di +/- 30 % rispetto alla velocità nomi­nale dichiarata per l’Audio stesso.
È disponibile un Equalizzatore parametrico a 2 bande per l’Audio Drum (Menu Style Mode > Drum) il cui va­lore può essere salvato su ciascuno style.
La Libreria comprende oltre 300 Audio Drum (Vedi lista in fondo al manuale).
NOTA
Quando è in esecuzione uno style con Audio Drum il player Wav viene disabilitato.
Synth, Banjo. Funziona in corrispondenza e in sostituzione dell’Ac-
cordo 4 dello Style. È possibile memorizzare 4 Arp & Lick diversi in corri-
spondenza di A,B, C e D.
5 - Live Guitar
Le Live Guitar sono sequenze di Chitarra audio con­trollate e sincronizzate con il Midi.
Per lo scroll delle varie parti fare riferimento alle liste in fondo al manuale.
6 – Piano Bank
Libreria di Piani automatici Midi. Funziona sulla sezio­ne Chord 1 in sostituzione della parte programmata sullo style.
7 – Guitar 1 Bank
Libreria di chitarre automatiche Midi. Funziona sulla sezione Chord 2 in sostituzione della parte program­mata sullo style.
8 – Guitar 2 Bank
2 – Groove Bank
I Grooves sono brevi sequenze ritmiche (loops) sin­cronizzate con il Midi e controllate alla stessa stregua dei Drum Sets, con controlli individuali di volume, reverb, pan etc.
La libreria comprende oltre 200 Loop di Percussioni, suddivisi tra percussioni acustiche tradizionali, latine e dance.
Funzionano in corrispondenza della sezione Drum2 e sono sempre in sostituzione del Drum Set (se esisten­te).
I Grooves si possono memorizzare sui 4 arrangiamen­ti dello style ciascuno con volumi diversi.
3 – Bass Bank
Libreria di Bassi automatici Midi, con oltre 180 diversi giri di basso. Funziona sulla sezione Bass in sostitu­zione del basso programmato sullo style.
4 - Arp&Lick
Libreria di chitarre automatiche Midi. Funziona sulla sezione Chord 3 in sostituzione della parte program­mata sullo style.
Libreria di Arpeggi e abbellimenti musicali prepro­grammati per vari strumenti: Piano, Guitar, Strings,
72 KETRON • AUDYA
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ostare un Audio Drum, Groove Bank o
Imp
Live Guitar.
La selezione ed il cambio delle tabelle relative a que­ste tre parti avviene allo stesso modo.
Qui di seguito esponiamo come impostare un Audio Drum, ma la cosa può essere traslata anche per le altre due parti.
Con l’Arranger fermo, premere il tasto STYLE VIEW.
1. Premere il tasto F1.
2. Apparirà per un istante la scritta “Wait please...”
per la lettura di tutti Audio Style nel disco. La parte ora si chiama Audio Drum.
Style View
3. Ruotare la ruota DATA/VALUE per scorrere tutte
le tabelle disponibili oppure digitare nel tastierino numerico della sezione style il numero della tabella che si intende usare. Per esempio, digitare 201 nel tastierino per selezionare l’Audio Drum che si chia­ma “16 BEAT6_72” (Figura 157).
4. Avviare lo style con il tasto START del pannello.
5. Per cambiare L’Audio Drum, fermare l’Arranger e
ripetere l’operazione al punto 3.
Impostare un Bass, Guitar 1/2, Piano Bank o
Arp&Lick
Anche per queste due parti la selezione e modifica delle tabelle o suoni avviene allo stesso modo.
Qui di seguito esponiamo come impostare e modifi­care un Bass Bank.
Con l’Arranger fermo, premere il tasto STYLE VIEW.
1. Premere il tasto F3.
2. Apparirà per un istante la scritta “Wait please...”
per la lettura di tutti i Bass Bank nel disco. La parte ora si chiama Bass Bank.
Figura 157
Figura 158
3. Ruotare la ruota DATA/VALUE per scorrere tutte
le tabelle disponibili oppure digitare nel tastierino numerico della sezione style il numero della tabella che si intende usare. Per esempio, digitare 55 nel tastierino per selezionare il Bass Bank che si chia­ma “PANDERO1” (Figura 158).
4. Avviare lo style con il tasto START del pannello.
5. Mentre lo style è in play e possibile cambiare lo
strumento che sta suonando la tabella da noi sele­zionata con la semplice rotazione della ruota DATA/ VALUE. È possibile assegnare qualsiasi GM voice.
6. Per cambiare il Bass Bank, fermare l’Arranger e
ripetere l’operazione al punto 3.
Salvare lo style modificato
Una volta effettuate tutte le modifiche da noi desidera­te, per salvare lo style modificato nella posizione cor-
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Style View
rente, premere il tasto SAVE del pannello frontale e immettere un nome utilizzando i caratteri dalla tastiera (Figura 159). Nell’esempio di Figura 160 il nome dello style è MY_BALLAD. Le modifiche possono venire salvate sia per gli style contenenti parti normali che Audio Style Modeling.
Lo style verrà salvato nell’area USER STYLE nella stessa categoria di style selezionata in partenza.
In pratica, se lo style modificato fa parte della catego­ria BALLAD, lo style salvato come USER STYLE verrà salvato nella stessa categoria.
Selezionare lo style modificato
1. Premere il tasto USER STYLE del pannello frontale.
2. Selezionare la categoria tramite il tastierino numeri-
co.
3. Selezionare lo style salvato con il nome dato in
precedenza (Figura 161).
Figura 159
Figura 160
Figura 161
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User Audio Drum
È possibile utilizzare ritmiche Audio create dall’utente in sostituzione deli Audio Drum interni dell’Audya.
Tali ritmiche sono denominate USER AUDIO DRUM. Tali Loops devono essere collocati nella cartella User Audio Drums che sta nella directory principale sotto C: e devono avere le seguenti caratteristiche: Wave 44 KHz , 16 bit e nome che indichi con precisione il BPM preceduto dal segno @, per esempio HOUSE2@127. wav.
Quando attivi ( Vedi nota 2 ), all’accensione apparirà sul display il messaggio “Loading Audio Resources”. Il folder contiene 1 User Audio Drums dimostrativo completo di tutte le parti (Intro, Ending, ABCD, Fill e Break). Per accedere ai vari Loops occorre andare su Style View e premere ripetutamente F1 fino a quando non verrà visualizzato il nome User Audio Drum (Figura
163). Con l’Alpha dial è possibile scrollare tutti i loops
disponibili.
User Audio Drum
Figura 162
Gli User Audio Drums sono automaticamente sincronizzati col MIDI e possono essere associati a tutte le varie parti dello Style: A, B, C, D, Fill In, Break, Intro, Ending (Figura 162).
Per poter memorizzare gli User Audio sui Fill In, sui Break e sugli Intro-Ending, occorre premere e lasciare inseriti i due tasti KEY START e KEY STOP.
Quindi, in condizione di Stop dello Style, premendo il tasto Fill verrà visualizzato sul display il nome del Fill In corrispondente consentendo una corretta selezione del loop audio da assegnare a quel Fill.
Procedimento analogo per la scelta del Break e degli Intro-Ending, con la differenza che per poter ottenere la selezione degli Ending è necessario premere 2 volte il tasto Intro corrispondente.
Lo style con gli User Audio Drums può essere salvato normalmente come nuovo style nella sezione User Style (Figura 163).
Figura 163
NOTA
1) Se gli User Audio sono associati unicamente ai 4 mo­vimenti ABCD, in questo caso se vengono attivati i Fill In o i Break la macchina continuerà a suonare i loops degli arrange.
2) Sotto Style Mode > Drum > pagina 2 è prevista una opzione per disattivare il caricamento automatico delle informazioni relative agli User Audio Drum. Se tale opzione è settata su Off, all’accensione il carica­mento verrà omesso e di conseguenza non verrà più visualizzato il messaggio “Loading Audio Resources” e di conseguenza non sarà disponibile la voce USER AUDIO DRUM. Lo stato On / Off dell’opzione può es­sere salvato come Custom Start up.
3) Il tempo di caricamento delle risorse audio degli User Drums è direttamente proporzionale al numero dei files presenti nel folder User Audio Drums.
4) Dare al nuovo style un nome preceduto dal simbolo @ renderà più facile riconoscerlo come uno style che comprende loops audio.
5) Analogamente agli Audio Drum interni, il range di time stretching disponibile per gli User Audio Drum è del 25 % in meno e del 38 % in più rispetto alla ve­locità nominale del Loop.
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User Live Guitar
User Live Guitar
Per poter accedere al menù gestionale delle User Live Guitar basta entrare nella modalità Disk ed entrare nella cartella USER LIVE GUITAR (Figura 164).
Una volta entrati nella cartella le opzioni di navigazione classica lasciano il posto al menù per la gestione delle User Live Guitar. Metre sulla parte sinistra dello schermo si hanno i 4 banchi assegnabili alle singole chitarre Ins, sulla destra trovano posto i comandi di gestione:
Clear All (F6): svuota tutta la memoria assegnata alle User Live Guitar.
Load GTR (F7): carica la User Live Guitar selezionata. Save Sel (F8): viene creato un file con estensione GBK che,
analogamente ai file RBK, può caricare più User Live Guitar in una volta o essere impostato per l’autoload all’avvio della macchina. A.Load On/Off (F9): Abilita/Disabilita e seleziona il file con estensione GBK da essere caricato all’avvio della macchina. GTR Disable/Enable (F10): Abilita/Disabilita il caricamento delle User Live Guitar. Una volta abilitata la funzione è necessario salvarla sul Custom Startup per averla attiva al prossimo riavvio della macchina.
NOTA
L’opzione Disable serve a mantenere disponibile per altri suoni Ins. la Ram riservata alle LiveGuitar qualora queste non vengano caricate.
Per caricare una User Live guitar, basta selezionare il file (Figura 165) desiderato e poi selezionare Load GTR oppure Enter. È possibile caricare al massimo 4 User Live Guitar contemporaneamente (Figura 166).
Figura 164
Figura 165
Per poter rimuovere le chitarre dai i banchi si può agire sul tasto Clear All (F6) per liberare tutta la memoria oppure, per eliminare una singola chitarra, basta premere il tasto corrispondente (F1-F2-F3-F4). Una volta terminato il caricamento delle chitarre desiderate possiamo aggiungerle ad un qualsiasi style. Usciamo dall’ambiente Disk, ci portiamo su User style e selezioniamo lo style che intendiamo editare. Ora premiamo il tasto “View”.
Come le altre sezioni dove è possibile scegliere banchi alternativi, possiamo scegliere d’utilizzare le Live ins (User Live Guitar) sul canale Ch5 con la semplice pressione ripetuta del tasto F10, finchè non si vedrà visualizzato “Live Ins” come titolo del canale (Figura 167).
Da qui in poi si può continuare ad editare lo style come di consueto. Una volta terminate le modifiche salvare lo style.
D’ora in poi, quando si selezionerà uno style in cui sono state memorizzate delle User Live Guitar, se non trovate già pronte in memoria queste verranno caricate in automatico.
Figura 166
Figura 167
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Il menù EDIT PATTERN mette a disposizione tutte le opzioni necessarie per l’editing e la creazione degli styles (Figura 168).
Come accedere:
Per Accedere all’ambiente Edit Pattern basta selezionare User Style, scegliere lo style che si vuole modificare e premere il tasto Edit.
Vediamo nel dettaglio le opzioni previste : F1 - In questo campo viene indicato l’Arranger A, B,
C o D attivo al momento.
F2 - PARAMETER: Accesso all’editing dei parametri
dell’Arrangement.
F3 - In questo campo viene mostrata la tonalità che si
sta editando/creando. La condizione di default é di Accordo Maggiore (MAJOR). Per cambiare la tonalità premere il tasto F3 e poi agire sul Dial.
F4 - METR: On/Off : La funzione attiva / disattiva il
Tick del Metronomo durante la registrazione.
F5 - VELOCITY : Accesso al menù di editing sulla
dinamica delle note suonate. F6 - Indicazione del Valore di Quantize attivo. F7 - QUANTIZE: Comando per la quantizzazione
automatica delle note. F8 - RECORD: Predispone la traccia alla
registrazione. F9 - COPY: Accesso al menù Copy. F10 - CLEAR : Accesso al menù di cancellazione degli
eventi/note programmate.
Edit Pattern
Figura 168
Tasti User
• User 1/6 - ALL/SOLO: Questo parametro permette
di mettere in SOLO lo strumento selezionato.
• User 2/7 - VOLUME/OCTAVE : Visualizza
alternativamente il volume o la trasposizione d’ottava a fianco degli strumenti.
• User 3/8 – NEW STYLE : Permette la creazione di
nuovi style senza elementi di partenza.
• User 4/9 – NO-LOOP/LOOP : Attiva/disattiva il
loop dell’arranger in registrazione.
• User 5/10- SAVE: Salvataggio dello Style.
Arranger
La selezione dell’Arranger può essere effettuata sia premendo il tasto F1 e agendo sul Dial, oppure premendo direttamente i tasti A/B/C o D dello Style.
Parameter
In questo ambiente è possibile impostare il Tempo, il Time Signature e le Misure dell’Arranger selezionato. Da notare che sarà possibile modificare questi parametri, tranne il Tempo, solo se l’Arranger in questione è esente da eventi. È inoltre possibile editare il volume del metronomo in registrazione. Per uscire dall’ambiente premere EXIT.
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Edit Pattern
Velocity:
Il menu Velocity consente di modificare la dinamica delle note sulla traccia selezionata. È possibile agire su tutta la parte (parametro Global su ON) oppure agire su una singola nota, mettendo il parametro Global su OFF e digitando col il Dial sul parametro NOTE il nome della nota da editare (Figura 169).
Copy
Funzione di Copia per la singola parte o per l’intero Arrangiamento (Figura 170).
Selezionare Arrangement da copiare tramite il

fasto F2. Selezionare Arrangement da sovrascrivere con il

tasto F7. Selezionare Global, se si vuole copiare l’intero

Arrange, o la singola parte che si intende copiare utilizzando le frecce di navigazione. Selezionare EXECUTE.

Figura 169
Clear
Funzione di cancellazione per note, dinamica, controlli ecc. della parte selezionata. Per poter accedere al menù bisogna tener premuto il tasto CLEAR (F10) e poi selezionare una delle altre voci sul display. È anche possibile cancellare una singola nota, basta premerla sulla tastiera mentre si tiene premuto il tasto CLEAR(F10), in questo caso sarà cancellata la nota in tutta la parte selezionata, per poter cancellare la singola nota bisogna entrare in modalità Record e poi selezionare il tasto CLEAR (Figura 171).
NOTA
CLEAR agisce solo su la parte selezionata nella tonalità visualizzata. Non è possibile accedere al menù del CLE­AR se si seleziona un Audio Drum o qualsiasi Bank.
Figura 170
Figura 171
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Come Modificare uno style esistente
Per poter modificare un User Style esistente basta selezionare quest’ultimo e premere il tasto Edit per spostarsi in ambiente Edit Pattern (Figura 172).
Utilizzando le frecce, spostarsi sulla parte che si intende modificare (nel nostro caso abbiamo scelto la linea Basso). Con il Dial è possibile modificare il timbro dello strumento (Figura 173).
Attivare l’opzione RECORD. Per comodità cambiamo il valore SOLO in ALL tramite il tasto User1/6 in modo da ascoltare tutto il resto dello style mentre si registra (Figura 174).
Edit Pattern
Figura 172
Ora il timbro della parte viene assegnato automaticamente alla tastiera.
Premendo il tasto Start si avrà un count in di una battuta e poi seguirà la registrazione.
Da notare che la registrazione è additiva , pertanto le note suonate verranno aggiunte a quelle già esistenti.
Se si è commesso qualche errore nella registrazione è possibile cancellare la singola nota interessata selezionando il tasto Record e, mentre si è in Play, selezionare anche il tasto Clear. A questo punto, mentre si riascolta ciò che si è registrato, è possibile cancellare la singola nota premendola sulla tastiera nel momento interessato. Per la cancellazione si può anche utilizzare il menù Clear (Figura 175).
Raggiunto il risultato desiderato sarà possibile salvare il tutto tramite il tasto SAVE.
Figura 173
Figura 174
Figura 175
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Edit Pattern
Creare un nuovo Style
Per poter creare un nuovo Style da zero bisogna entrare in Edit Pattern partendo da uno User Style e premere poi il tasto New Style (Figura 176).
Figura 176
Una volta assegnato un nome al Pattern si entra automaticamente nella pagina dei Parametri. Qui dovremo specificare il Tempo (parametro globale), il Time Signature (parametro globale), le Misure dell’Arranger (parametro relativo al solo arranger) e il volume del metronomo in registrazione (Figura 177).
Impostati i valori desiderati, salvare. Ora possiamo tornare alla schermata principale premendo il tasto Exit.
Qui si può procedere nel modo abituale per la registrazione dello style. Nella creazione dello style bisogna tener conto che programmando la sola tonalità Maggiore, questa verrà automaticamente adeguata alle altre tonalità anche se queste non sono programmate. Per ottenere le tonalità di Minore e di Settima queste andranno programmate specificatamente per le varie le parti dell’Arranger. Raggiunto il risultato desiderato è possibile salvare il tutto tramite il tasto SAVE.
IMPORTANTE In ambiente Edit Pattern è possibile sfruttare tutte le risorse di Libreria che sono disponibili nello strumento per creare nuovi Styles professionali in maniera molto rapida ed efficace :
User Audio Drum al posto degli Audio Drums

interni. Bass Bank in sostituzione del Basso Midi.

Piano Bank in sostituzione dell’Accordo1.

Guitar Bank 1 e 2 in sostituzione degli Accordi 2 e

3. Arp&Lick in sostituzione dell’Accordo 4.

Live Guitar (o User Live Guitar) al posto

dell’Accordo5.
Figura 177
Figura 178
Per poterli selezionare basta spostarsi con il cursore sulla parte che si desidera cambiare ed utilizzare il Dial (Figura 178).
NOTA
Mentre si è in play non è possibile spostare il cursore in verticale, da uno strumento ad un altro, ma solamente in orizzontale.
80 KETRON • AUDYA
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User Styles
Audya dispone di due famiglie di Styles: FACTORY STYLES e USER STYLES .
I FACTORY STYLES sono quelli della casa e sono accessibili tramite la sezione STYLES (selezione dello Style tramite i tasti F1-F10, come già descritto nel paragrafo selezione di uno Styles a pagina 17. Gli Styles appartenenti a questa famiglia non possono venire modificati nel senso che non possono essere sovrascritti. I Factory Styles possono essere caricati in memoria e suonati. Si possono apportare modifiche allo Style in memoria tramite l’ambiente STYLE VIEW (pagina 67).
vare le modifiche di un FACTORY STYLE
Sal
in un USER STYLE
1. Selezionare un Factory Style.
2. Dopo aver effettuato le opportune modifiche,
attraverso l’ambiente di Style Modeling (vedere Style View a pagina 69), premere il tasto SAVE.
3. Verrà chiesto di immettere un nome tramite i tasti
della tastiera (Figura 179). All’atto del salvataggio, lo styles viene
4.
memorizzato fisicamente nell’area USER STYLES ed in particolare nella famiglia omonima dell’area USER STYLES (Figura 180).
User Style
Figura 179
Per ricaricare lo style modificato e salvato, si dovrà cercare e caricare lo style dall’area USER STYLES.
Figura 180
KETRON • AUDYA 81
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Style Mode
Style Mode
Premendo il tasto MODE della sezione STYLE a sinistra del display, si può accedere alle funzioni e all’impostazioni dell’Arranger.
La finestra principale di STYLE MODE è simile a quella di Figura 181, dalla quale è possibile scegliere 5 sezioni di impostazione tramite i tasti USER da 1 a 5:
MODES (USER 1) DRUM (USER 2) BASS (USER 3) CHORDS (USER 4) LOWER (USER 5)
MODES (1)
Premendo una volta il tasto USER 1, si accede alla prima finestra MODES, in cui si possono distinguere le seguenti funzioni associate ai tasti F1-F10:
• F1–VOICE LIST TO STYLE
• F2–INTERACT. GUITAR
• F3–PIANIST/BASSIST
• F4–PIANIST SUSTAIN
• F5–PRESET MIX
• F6–AUTO FILL
• F7–AFTER FILL
• F8–FILL TO ARRANGE
• F9–CHORD MODE
• F10–ROOTLESS
Figura 181
Figura 182
VOICE LIST TO STYLE
Quando questa funzione è attiva (ON) abilita il funzionamento della Voice List abbinata allo Style (Figura 182). È possibile infatti salvare su ogni Style, insieme ai vari parametri, anche la Voice List attuale selezionata sul pannello. Perché la funzione sia operativa occorre però che il tastino Voice List rimanga acceso mentre lo Style sta suonando. Si fa notare che questa opzione è utilizzabile solo con gli User Style poichè è necessario salvare lo style prima d’usufruirne.
INTERACT. GUITAR
Quando la funzione INTERACTIVE GUITAR è attiva (ON) si imposta il valore di dinamica per la parte di LIVE GUITAR (Figura 183). In pratica, premendo più forte sulla tastiera, l’arrangiamento di chitarra ritmica diventa un arpeggio. Premendo più piano la chitarra esegue gli accordi ritmici.
PIANIST/BASSIST
Una volta selezionata la funzione con il tasto F3, è possibile selezionare 4 modalità operative tramite i tasti CURSORE modalità PIANIST e BASSIST (Figura 184). STANDARD: selezionando questa modalità, è possibile congelare l’accordo riconosciuto per mezzo del Pedale Sustain in modo da poter suonare sulla
o la ruota DATA/VALUE per le
Ó Á
Figura 183
Figura 184
82 KETRON • AUDYA
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tastiera senza alterare la tonalità dell’arranger. AUTO: selezionando questa modalità, è sufficiente suonare sulla tastiera 3 o più note per fare sì che l’accordo venga riconosciuto e poi eseguire la melodia con una o due note max, senza che questo vada ad alterare la tonalità dell’arranger. EASY: in modo easy l’accordo viene riconosciuto immediatamente sulla base delle note premute, senza attendere un nuovo accordo completo con almeno tre note. EXPERT: il riconoscimento dll’accordo viene raggiunto tra le note suonate sulla mano sinistra (con Manual Bass) e le note suonate sulla destra. In questo modo, sono ammessi riconoscimenti di accordi complessi e al tempo stesso l’Arranger può essere controllato con la mano destra. Una volta che un nuovo accordo è stato rilevato, il musicista è in grado di svolgere liberamente la linea del basso senza alterare la tonalità.
PIANIST SUSTAIN
Quando il parametro è su ON o OFF (Figura 185) abilita o meno il controllo del Pedale Sustain sul Pianist quando questo è inserito.
Style Mode
Figura 185
Figura 186
PRESET MIX
Quando il parametro è su ON (Figura 186) viene riprodotto sugli Styles il mixaggio originale della casa, mentre in posizione OFF l’utente può liberamente variare i volumi della sezione Arranger per mezzo degli slider.
AUTOFILL
Quando il parametro è su ON (Figura 187) la batteria esegue automaticamente un Fill In quando si passa da una variazione dell’Arranger all’altra.
AFTER FILL
Quando il parametro è su ON (Figura 188) la batteria esegue il Fill In se sulla sinistra si esercita una maggiore pressione per mezzo della funzione Aftertouch.
FILL TO ARRANGE
Quando il parametro è su ON (Figura 189) ogni qualvolta si attiva il Fill In questo provoca il passaggio automatico all’Arrange successivo. Quando impostato a JMP i Fill e Break 1 e 2 fanno avanzare all’arranger successivo a quello in cui ci si trova, mentre i Fill e Break 3 e 4 fanno indietreggiare.
Figura 187
Figura 188
Figura 189
KETRON • AUDYA 83
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Style Mode
CHORD MODE
Una volta selezionata la funzione CHORD MODE con il tasto F9, è possibile selezionare 4 modalità operative per gli accordi automatici, tramite i tasti CURSORE
190).
• Easy 1
Funzionamento standard con il normale riconoscimento dell’accordo. Alcune tonalità si possono ottenere anche non suonando l’accordo per intero. Per esempio, l’accordo maggiore è ottenuto suonando la sola tonica. Con la tonica più la terza minore si ottiene l’accordo minore, con la tonica più la settima si ottiene l’accordo di settima.
• Easy 2
Come l’Easy 1, ma mantiene in memoria tutte le note dell’accordo premuto in precedenza, anche se viene rilasciata una nota o più di una.
• Fingered 1
L’accordo viene riconosciuto e riprodotto solo sulla base delle note effettivamente suonate.
• Fingered 2
Come Fingered 1, ma mantiene in memoria tutte le note dell’accordo premuto in precedenza, anche se viene rilasciata una nota o più di una.
o la ruota DATA/VALUE (Figura
Ó Á
Figura 190
Figura 191
ROOTLESS
Quando il parametro è su ON (Figura 191) consente l’abilitazione di un particolare riconoscimento degli accordi senza la nota fondamentale.
MODES (2)
Premendo una seconda volta il tasto USER 1, si accede alla seconda finestra MODES (Figura 192). Questa finestra permette di abilitare o meno la funzione VOICE TO ARRANGE, ovvero la possibilità di associare uno strumento per la mano destra a ciascuna delle quattro Variation A B C D di ogni style.
1. Dalla finestra con gli slot vuoti (Figura 193),
premere uno dei tasti F1-F4.
2. Premere un tasto della sezione VOICE (Preset,
Program o GM Voice).
3. Selezionare tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE uno strumento all’interno della famiglia scelta. Per esempio, FM_PIANO della famiglia EL.Piano.
4. Ripetere l’operazione per ognuno dei 4 slot.
Premere il tasto F5 (Style Enabled) stabilire se la
5.
funzione debba essere memorizzata nel singolo Style. Premere il tasto F10 (Global Enabled) per
6.
abilitare o meno il funzionamento Globale della funzione VOICE TO ARRANGE su tutti gli Styles. Salvare le scelte nello style corrente premendo il
7.
tasto SAVE del pannello frontale.
Ó Á
o la
Figura 192
Figura 193
GINAL
ORI
Viene sempre eseguito il fill originale
GINAL
ORI
Viene sempre eseguito il break originale
INTRO TO ARR A
Eseguito un intro, l’arranger si sposta automaticamente sull Arr A.
S
TYLE BA
Indica il volume di bilanciamento dello style con il volume generale della tastiera.
LL
FI
EAK
BR
LANCE
84 KETRON • AUDYA
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DRUM (1)
• Premendo una volta il tasto USER 2 (DRUM) si
accede alla prima finestra di impostazioni della batteria audio (Figura 194): F1–LIVE DRUM: imposta la modalità STRETCH o PITCH per Audio Style Modeling della batteria live. L’algoritmo STRETCH (default) garantisce la buona qualità della ritmica audio anche modificando il tempo. Il range disponibile è di
-30% fino a +38% rispetto alla velocità nominale della wave. L’algoritmo PITCH adegua invece la variazione di tempo del campione audio modificandone completamente il contenuto. Il range disponibile è di -30% fino a +38%. F3–BASS FREQ EQ: Imposta la frequenza bassa dell’equalizzatore della batteria audio da 50 Hz a 990 Hz. F4–TREBLE FREQ EQ: imposta la frequenza alta dell’equalizzatore della batteria da 1030 Hz a 16130 Hz. F8–BASS GAIN EQ: imposta il guadagno delle frequenze basse di +/-12 dB. F9–TREBLE GAIN EQ: imposta il guadagno delle frequenza acute di +/-12 dB.
Style Mode
Figura 194
Salvataggio dei parametri DRUM
• I parametri di LIVE DRUM (Stretch e Pitch) e
dell’equalizzatore parametrico a due bande per la batteria audio possono essere salvati come USER STYLE con valori diversi sia per la frequenza (FREQ) sia per il guadagno (GAIN), Premere il tasto SAVE del pannello frontale e dare un nome nuovo tramite i caratteri della tastiera o usare lo stesso nome dello style, come illustrato in Figura 195 e premere il tasto USER 5 (SAVE).
DRUM (2)
• Premendo una seconda volta il tasto USER 2 si
apre la finestra dei parametri di AUTOCRASH, ovvero il colpo di piatto (CRASH) automatico. F1–AUTOCRASH INTRO: la funzione Autocrash può venire abilitata/disabilitata dopo l’Intro dello style. F2–AUTOCRASH FILL/B: la funzione Autocrash può venire abilitata/disabilitata dopo il Fill In e il Break dello style. F3–AUTO CRASH RIFF: abilità l’autocrash al ricircolo del Riff F4–USER AUDIO DRUM: abilita gli user Audio Drum (vedi Pag 75)
Figura 195
NOTA
L’AUTOCRASH viene eseguito solo se presente nello style. Quindi se quest’ultimo non è programmato nello style queste due opzioni sono ininfluenti.
Figura 196
KETRON • AUDYA 85
Page 86
Style Mode
BASS (1)
• Il tasto USER 3 (BASS 1/2) apre la finestra di
impostazioni del basso dell’Arranger. Tramite i tasti F1-F10 è possibile impostare le seguenti opzioni: F1–BASS TO ROOT: (Figura 197) riporta tutte le note del basso automatico alla nota fondamentale dell’accordo riconosciuto. F2–RETRIGGER: il basso riparte con la nota fondamentale a ogni nuovo accordo riconosciuto. F3–PEDALBOARD: abilita il funzionamento della pedaliera MIDI per il basso. F4–MONO/POLY: (Figura 198) funzionamento monofonico o polifonico per il basso manuale e per la pedaliera. F5–OCTAVE: (Figura 199) selezione dell’ottava per il Basso manuale e per la Pedaliera, con un range di +/- 2 ottave. F6–SUSTAIN: lunghezza del Sustain per il basso manuale e per la pedaliera, con valori da 0 a 64. F7–PEDAL TO CHORD: la pedaliera del basso interviene nel riconoscimento dell’accordo. In questo modo si ha la possibilità di controllare il basso automatico con la pedaliera mentre gli accordi automatici sono controllati sempre con la mano sinistra. F8–PEDAL DYNAMIC: (Figura 200) controllo della dinamica sulla Pedaliera. Con i tasti CURSORE
si può prefissare anche un valore fisso
Ó Á
di dinamica da 0 a 127. Premendoli entrambi si torna alla modalità normale. F9–PIANIST BASIC BASS: speciale funzionamento del basso automatico per la modalità PIANIST, con l’esecuzione della nota fondamentale dell’accordo per la durata di una misura, al termine della quale, il basso riprende il suo disegno normale. F10–BASS ALTERNATE: speciale modalità per il basso alternato che si adegua al cambio di accordo secondo una corretta regola di armonia musicale. Per esempio, non ribattendo la nota fondamentale o la quinta se queste sono state appena eseguite. La funzione agisce solo sugli style nei quali è stato programmato il basso alternato con gli intervalli di tonica e quinta.
Figura 197
Figura 198
Figura 199
BASS (2)
• Premendo ancora il tasto USER 3 (BASS 1/2)
si entra nella seconda pagina, la quale riporta il seguente parametro:
• VOICE LOCK (ON/OFF)
Blocca la voce del basso in modo da non essere modificata da un caricamento di una registration.
• MANUAL BASS LEVEL
Setta il volume del basso che può essere fisso (valori 0-127) o legato al valore dello style (parametro Style).
86 KETRON • AUDYA
Figura 200
Page 87
Style Mode
CHORDS (1)
• Il tasto USER 4 (CHORDS 1/2) permette di
accedere alle impostazioni degli accordi (Figura
201). Per le cinque parti di accordi dello Style è
possibile impostare la selezione della modalità CLOSE/PARALLELE (eccetto Live Guitar) e NORMAL/RETRIGGER. In modalità CLOSE gli accordi adeguano gli intervalli alle note più vicine seguendo le regole dell’armonia convenzionale. In modalità PARALLEL invece le note degli accordi programmati vengono trasposte in maniera parallela senza modificare gli intervalli. F1–CHORD 1 (CLOSE/PARAL.): imposta la modalità di accordo suonato Close o Parallelo. F2–CHORD 2 (CLOSE/PARAL.): come sopra. F3–CHORD 3 (CLOSE/PARAL.): come sopra. F4–CHORD 4 (CLOSE/PARAL.): come sopra. F5–CHORD 5 (CLOSE/PARAL.): come sopra. F6–CHORD 1 (NORMAL/RETR.): imposta la modalità di esecuzione dell’accordo in modalità normale o RETRIGGER, ovvero iniziando l’accordo a ogni cambio. F7–CHORD 2 (NORMAL/RETR.): come sopra. F8–CHORD 3 (NORMAL/RETR.): come sopra. F9–CHORD 4 (NORMAL/RETR.): come sopra. F 10–CHORD 5 (NORMAL/RETR.): come sopra.
•
Figura 201
CHORD (2)
• Premendo ancora il tasto USER 4 (Figura 202) si
accede alla funzione INVERSION corrispondente al tasto F1. Questa funzione permette di controllare la nota o la soglia di trasposizione oltre la quale, anziché continuare a crescere verso l’alto, le note vengono spostate automaticamente all’ottava sotto. Tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE è possibile impostare le note Eb E F F# G, come indicato dalla freccia in alto di Figura
202.
Ó Á
o la ruota
Figura 202
KETRON • AUDYA 87
Page 88
Style Mode
LOWER
• Il tasto USER 5 (LOWER) apre la finestra di
impostazioni della mano sinistra (Figura 203): F1–LOWER 1 HOLD: abilita il controllo della memoria (Hold) sulla prima sezione Lower. L’impostazione rimane valida per tutti gli Style. F2–LOWER 2 HOLD: abilita il controllo della memoria (Hold) sulla prima sezione Lower. L’impostazione rimane valida per tutti gli Style. F3–OFF STOP: quando è su ON esclude il funzionamento dei Lower in condizione di Stop. F4–MUTE: mette in Mute globale i due Lower. L’impostazione rimane valida per tutti gli Style. F5–MODE: imposta vari modi di funzionamento per le sezioni Lower. Con i tasti CURSORE o la ruota DATA/VALUE è possibile impostare i seguenti valori: NORMAL: modo standard, con i Lower che suonano sempre. BAS+LOWER: esclusivamente in fase di Stop, insieme ai due Lower suona anche il basso manuale relativo all’accordo premuto. HOLD STOP: mantiene la memoria dei Lower (Hold) anche in fase di Stop, mentre solitamente in questa fase la memoria viene sempre disabilitata.
• BREAK HOLD: se impostato su off cancella i
lower 1 quando viene eseguito un break
• BREAK HOLD: se impostato su off cancella i
lower 2 quando viene eseguito un break
• RETRIGGER: esegue il retrigger dei lower al
cambio arranger
• VOICE LOCK: blocca le voice sui lower.
Ó Á
Figura 203
88 KETR ON • AUDYA
Page 89
GM Part
Quando si riproducono file dal MIDI Player interno di Audya, è possibile aprire la finestra di controllo delle parti corrispondenti alle tracce del file in esecuzione (Figura 204), premendo il tasto GM PART della sezione PLAY CONTROL. Tramite i tasti USER 1-5 si possono visualizzare le pagine relative alla visualizzazione e all’impostazione tutti i parametri relativi alle parti del file MIDI e dell’ingresso MIDI 1. I tasti USER sotto il display consentono di visualizzare le seguenti finestre di modifica: GM PARTS FILT. TX/RX FILT. TO ALL 16 PARTS UTILITY
GM Part
Figura 204
GM PA
Premendo in corrispondenza di GM PARTS (selezionato di default), tramite i tasti F1-F10 si possono impostare i seguenti parametri: F1–VOLUME F2–REVERB F3–CHORUS/DISTORTION/ECHO F4–PAN F5–MUTE F6–SHIFT (trasposizione di +/- 36 semitoni) F7–CHAN TX ON/OFF F8–CHAN RX ON/OFF F9–MODE (VOICE, VOCAL, DRUM) F10–SOLO
È possibile cambiare la parte GM, ovvero la traccia del file MIDI in esecuzione, tramite i tasti CURSORE
Ó Á
La parte viene indicata al centro della schermata come PART 01, PART 02... fino a PART 16. Notare che i tasti F5 e F10 impostano rispettivamente la funzione MUTE e SOLO della parte. Per ogni parte è possibile cambiare anche lo strumento (Program Change) ruotando DATA/ VALUE quando nessun tasto F1-F10 è selezionato. È possibile associare GM VOICE e SUPERSOLO precedentemente caricate in RAM. Per deselezionare un tasto F1-F10 basta premere lo stesso tasto una seconda volta.
Esempio di trasposizione della parte
1. Selezionare la parte premendo i tasti CURSORE
Ó Á
2. Premere il tasto F6 in corrispondenza di SHIFT.
3. Ruotare DATA/VALUE per impostare il valore.
In Figura 205 la parte è stata trasposta di +12 semitoni.
RTS (USER 1)
.
. Per esempio, la parte 04.
Figura 205
Figura 206
Esempio di impostazione modalità VOCAL
Per la parte della melodia, solitamente il canale MIDI 4, è possibile impostare il tipo di effetto VOCALIZER ruotando la ruota DATA/VALUE. Quando si seleziona la modalità VOCAL per la parte del file MIDI, appare la scritta MIDI MODE al centro della schermata (Figura
206). A questo punto, attivando il tasto VOCALIZER
della sezione VOICETRON, la traccia del file MIDI pilota il canale della voce, ottenendo effetti di doppie voci e cori.
1. Selezionare la parte premendo i tasti CURSORE . Per esempio, la parte 04.
Ó Á
2. Premere il tasto F9 in corrispondenza di MODE.
3. Ruotare DATA/VALUE per impostare il valore
selezionando VOCAL (Figura 206).
4. Abilitare il tasto VOCALIZER.
5. Per modificare il MIDI MODE vedere la
spiegazione nella sezione VOICETRON.
KETRON • AUDYA 89
Page 90
GM Part
T. TX/RX (USER 2)
FIL
Premendo in corrispondenza di FILTER TX/RX si accede alla finestra per visualizzare i filtri in trasmissione MIDI (Figura 207). Premendo nuovamente il tasto si accede alla finestra per la visualizzazione dei filtri in ricezione. Per la modifica dei parametri di trasmissione e di ricezione MIDI vedere la spiegazione nella sezione MENU>MIDI.
T. TO ALL (USER 3)
FIL
Premendo in corrispondenza di FILT. TO ALL sul display, si può impostare il filtro su tutti (ALL) o su un singolo canale MIDI (SINGLE).
RTS (USER 4)
16 PA
Premendo in corrispondenza di 16 PARTS sul display, si accede alla finestra per visualizzare lo stato delle 16 parti, suddivise in due finestre di 8. Da ognuna delle due finestre è possibile variare tutti i parametri delle tracce tramite i tasti F1-F10 e la ruota DATA/VALUE.
Per cambiare Program Change della parte/
1. traccia, premere ripetutamente i tasti F1 o F6. In
questo modo si evidenziano le 16 parti/tracce del file MIDI. Tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE o i tasti VOICE si può selezionare lo strumento GM per ogni parte/traccia (Figura 208). Premere ripetutamente i tasti F2 o F7 per
2. evidenziare una delle 16 parti/tracce del file MIDI.
Tramite i tasti CURSORE si può impostare il volume da 0 a 63. Premendo i tasti CURSORE (Figura 209). Premere ripetutamente i tasti F3 o F8 per
3. evidenziare una delle 16 parti/tracce del file MIDI.
Tramite i tasti CURSORE si può impostare il Reverb da 0 a 63. Premendo i tasti CURSORE (Figura 210). Premere ripetutamente i tasti F4 o F9 per
4. evidenziare una delle 16 parti/tracce del file MIDI.
Tramite i tasti CURSORE si può impostare il Chorus da 0 a 63. Premendo i tasti CURSORE Premere i tasti F5 e F10 per impostare
5. rispettivamente la funzione MUTE e SOLO della
parte selezionata. Quando la parte è in MUTE o in SOLO appare un asterisco. In Figura 211 la parte 1 è in SOLO. Mentre una o più parti possono essere messe in MUTE, soltanto una parte alla volta può essere messa in SOLO.
Ó Á
Ó Á
Ó Á
Ó Á
si imposta il valore a 0
Ó Á
si imposta il valore a 0
Ó Á
si imposta il valore a 0.
Ó Á
o DATA/VALUE
o DATA/VALUE
o DATA/VALUE
Figura 207
Figura 208
o il
Figura 209
Figura 210
NOTA
Per ritrovare una o più parti in MUTE, premere ripetutamente sui tasti F1-F6, F2-F7, F3-F8 oppure
F4-F9. Premere F5 o F10 per disattivare il MUTE. Per
disattivare velocemente il MUTE da qualsiasi parte, premere due volte il tasto F10 (SOLO).
90 KET RON • AUDYA
Figura 211
Page 91
LITY (USER 5)
UTI
Premendo in corrispondenza di UTILITY sul display, si accede alla finestra di utilità MIDI (Figura 212). Da qui si possono impostare i seguenti parametri premendo direttamente sui rispettivi tasti funzione F1-F10:
F1–SOFT-THRU: abilita il MIDI Thru.
•
F2–MIDI CLOCK IN: abilita la ricezione del MIDI
•
clock. F3–MIDI CLOCK OUT: abilita la trasmissione del
•
MIDI clock. F4–LOCAL: abilita la funzione Local On/Off della
•
tastiera. F5–MIDI PORT IN GM: abilita la porta MIDI IN 1 o
•
2 per la ricezione dei dati General MIDI. F6–USB MIDI OUT: abilita la trasmissione MIDI
•
dalla porta USB. F7–GM2 MODE: abilita la modalità General MIDI
•
2. F8–GLOBAL GM TX: abilita la trasmissione
•
General MIDI. F9–MIDI IN SEND TO: abilita la trasmissione dei
•
dati dalla porta MIDI IN alla porta MIDI out 1 o 2. F10-CLOCK IN TO STYLE.
•
GM Part
Figura 212
Salvare le modifiche nel file MIDI
1. Dalla finestra GM PARTS, quando il file MIDI è
in esecuzione o in pausa, premere il tasto SAVE del pannello frontale. Apparirà una finestra di dialogo per inserire il nome del file (Figura 213). Immettere il nome de file usando lettere e numeri direttamente dalla tastiera e premere il tasto USER 5 (SAVE). Il file MIDI verrà salvato con il nuovo nome oppure sovrascritto, se viene lasciato lo stesso nome. Le impostazioni dei parametri per le eventuali modifiche da salvare nel file MIDI possono venire selezionate tramite i tasti F1-F10. L’opzione di salvataggio viene evidenziata con un asterisco (Figura 214): F1–Arab. Scale: impostazioni scala araba F2–Drm. Mixer: impostazioni del Drum Mixer F3–Part Param: parametri della parte GM F4–Song Param: parametri della Song F5–Song Tempo: impostazione del tempo della Song F6–Lead Chan: canale solista F7–Right Param: parametri per la mano destra F8–Song Trans: trasposizione della song F9–Glob. Trans: trasposizione globale F10–Keyb. Trans: trasposizione della tastiera Solo a titolo di esempio in ogni singolo file MIDI è
2.
possibile salvare: le impostazioni di tempo modificandolo con i tasti
•
TEMPO SLOW FAST la trasposizione della tastiera (semitoni e/o ottave)
•
Figura 213
Figura 214
la trasposizione della sola song
•
la trasposizione delle singole parti del file MIDI
•
il volume, il Reverb e il Chorus di ogni parte
•
lo strumento per la mano destra
•
le impostazioni dei singoli elementi percussivi
•
della batteria, mettendo, per esempio in MUTE alcune strumenti percussivi della traccia del file MIDI.
Prima del salvataggio del file MIDI è possibile scegliere l’opzione GLOBAL o INITIAL tramite il tasto USER 1 e l’opzione REMOVE tramite il tasto USER 3.
KETRON • AUDYA 91
Page 92
Drum Mixer
Drum Mixer
Premendo il tasto DRUM MIXER nella sezione PLAY CONTROL si accede alla visualizzazione delle 10 parti percussive che compongono la batteria (Figura
215). Premendo i tasti F1-F10 si selezionano le parti
percussive della batteria:
F1–KICK: cassa.
•
F2–SNARE: rullante.
•
F3–HI-HAT: charleston.
•
F4–CYMBAL: piatto.
•
F5–TOM: tamburi e timpani.
•
F6–RIMSHOT: bordo del rullante.
•
F7–LATIN1: percussioni latine 1.
•
F8–LATIN2: percussioni latine 2.
•
F9–LATIN3: percussioni latine 3.
•
F10–CLAP/FX: battito di mani ed effetti vari.
•
Figura 215
Quando non è selezionato nessun tasto USER 1-4 (per deselezionare un tasto basta premere nuovamente il tasto corrispondente) è possibile mettere in MUTE le singole parti percussive della batteria tramite i F1-F10 (Figura 216). Per togliere il MUTE da una parte percussiva, ripremere lo stesso tasto F1-F10.
I tasti USER da 1 a 4 sotto il display consentono di visualizzare le corrispondenti finestre di modifica:
VOLUME REVERB PAN POT DRUM REMAP SINGLE/GLOBAL
UME (USER 1)
VOL
Premendo in corrispondenza di VOLUME sul display, si possono impostare i volumi delle singole parti percussive della batteria tramite i tasti F1-F10 e la ruota DATA/VALUE oppure tramite i tasti CURSORE vanno da 0 a 15 (Figura 217). Premendo insieme i tasti CURSORE
ERB (USER 2)
REV
Premendo in corrispondenza di REVERB sul display, si possono impostare le mandate delle singole parti percussive della batteria all’effetto di riverbero, tramite i tasti F1-F10 e la ruota DATA/ VALUE oppure tramite i tasti CURSORE I valori disponibili vanno da 0 a 15. (Figura 218). Premendo insieme i tasti CURSORE imposta il valore 0.
PAN P
Premendo in corrispondenza di PAN POT sul display, si possono impostare i posizionamenti panoramici delle singole parti percussive della
OT (USER 3)
Ó Á
si imposta il valore 0.
. I valori disponibili
Ó Á
Ó Á
Ó Á
.
si
Figura 216
Figura 217
Figura 218
92 KETRO N • AUDYA
Page 93
batteria tramite i tasti F1-F10 e la ruota DATA/ VALUE oppure tramite i tasti CURSORE I valori disponibili vanno da 64L a >|< a 63R, ovvero totalmente a sinistra, centrale e totalmente a destra (Figura 219). Premendo insieme i tasti CURSORE centrale (>|<).
DRUM REMAP (USER 4)
Premendo in corrispondenza di DRUM REMAP sul display, si accede alla finestra per impostare una mappa personalizzata delle parti percussive della batteria. Tramite i tasti F1-F10 si seleziona lo strumento percussivo e poi si assegna lo strumento suonando direttamente una nota della tastiera. Tramite la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE batteria fra quelli disponibili (Figura 220). Notare che quando cambia lo strumento assegnato al gruppo di percussioni, appare un asterisco dopo il nome dello strumento. Il tasto USER 5 attiva/disattiva MANUAL DRUM, ovvero la possibilità di suonare i suoni percussivi dalla tastiera.
▀SINGLE/GLOBAL (USER 5)
Applica le modifiche al singolo arrangiamento o all’intero style.
si imposta il valore di PAN
Ó Á
si seleziona il suono di
Ó Á
Ó Á
Drum Mixer
.
Figura 219
Figura 220
Esempio di Drum Remap
Il Drum Remap ha effetto solo su la batteria MIDI, quindi per comprenderlo meglio, utilizziamo uno style MIDI a cui cambieremo i suoni della batteria.
1. Selezionare lo style “Soul_Pop” della categoria
Rock degli user style (Figura 221).
2. Premere DRUM MIXER e premere il tasto USER
4 (Drum Remap) come illustrato dalla freccia di (Figura 222). Per sentire subito le variazioni apportate mettere lo style in Play.
3. Selezionare la Variation A dell’Arranger.
4. Per procedere con la “rimappatura” della
grancassa, premere F1 per selezionare il primo slot di Drum Remap.
5. Premere la nota corrispondente alla grancassa
utilizzata nello style. Nel nostro caso C1.
6. Il display mostrerà il suono impostato su quel
tasto (Figura 223).
7. Utilizzando la ruota DATA/VALUE selezionare
“kick15”. Vicino al nome dello slot modificato apparirà un asterisco (*). Nel nostro esempio si sentirà la grancassa suonare con un suono elettronico (Figura 224).
Figura 221
Figura 222
NOTA
Tenere presente che il Drum Remap è legato allo style e a ogni sua Variation (A B C D), quindi selezionando la Variation B, la schermata del Drum Remap risulterà vuota. Si ha così la possibilità di rimappare tutti le singole Variation dello style in maniera indipendente.
Figura 223
KETRON • AUDYA 93
Page 94
Drum Mixer
8. Premere ancora una volta F1 per spostarsi sulla
selezione della famiglia della parte Drum in modo da poter navigare tra le diverse famiglie.
9. Premere ancora una volta F1 per deselezionare.
10. Ripetere la stessa operazione per il rullante,
ovvero Snare.
11. Premere F2 e il tasto Eb1 della tastiera (Figura
225).
12. Selezionare con la ruota DATA/VALUE su
“snare015” (Figura 226).
13. Premere due volte F2 per deselezionare.
14. Premere F3 per selezionare un nuovo banco di
Drum Remap.
15. Premere la nota D1 e selezionare con la ruota
DATA/VALUE “snare014”.
16. Premere due volte F3 per deselezionare.
17. Identica procedura per Hi-Hat. Premere F4 e la
nota F#1 della tastiera.
18. Selezionare con la ruota DATA/VALUE “stick09”
19. A questo punto, lo style è modificato. È possibile
continuare con la stessa procedura e rimappare tutti i suoni di batteria a piacere. Una volta raggiunto il risultato desiderato,
20.
premere il tasto SAVE del pannello frontale, dare eventualmente un nuovo nome allo User style e premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare le modifiche (Figura 227).
Figura 224
Figura 225
Figura 226
94 KETRON • AUDYA
Figura 227
Page 95
Drum Set
Premendo il tasto DRUM SET della sezione PLAY CONTROL si accede alla finestra per la selezione di uno dei 53 DRUM SET disponibili più i 20 creati dall’utente (Figura 228).
Premendo i tasti F1-F10 si seleziona il DRUM SET, mentre con i tasti CURSORE FORWARD sotto il display si accede alle varie pagine dei DRUM SET.
Ó Á
o i tasti BACK e
Drum Set
I tasti USER da 1 a 5 sotto il display consentono di visualizzare le corrispondenti finestre di modifica: INTERNAL, USER, INS, FUNCTION e FULL RANGE
ERNAL (USER 1)
INT
Premendo in corrispondenza di INTERNAL sul display (selezionato di default), si può selezionare il DRUM SET scelto fra i 54 DRUM SET interni alla tastiera.
R (USER 2)
USE
Premendo in corrispondenza di USER sul display, si accede alla finestra per la selezione o per la modifica dei 20 DRUM SET creati dall’utente (Figura 229).
INS
Premendo in corrispondenza di INS sul display, si possono selezionare i DRUM SET caricati in RAM.
CTION (USER 4)
FUN
Premendo in corrispondenza di FUNCTION sul display, si accede alla finestra per impostare la funzione di KEY SHIFT di +/- 24 semitoni a passi di 12 semitoni del DRUM SET (Figura 230). Per uscire dalla finestra premere il tasto USER 4 (EXIT).
L RANGE (USER 5)
FUL
Premendo in corrispondenza di FULL RANGE sul display, si suona il DRUM SET su tutta la tastiera oppure solo nello split di sinistra (SPLITTED).
Figura 228
Figura 229
Figura 230
Creare o modificare un DRUM SET utente
1. Premere il tasto USER 2 (USER) per entrare
nell’ambiente di modifica del DRUM SET utente (Figura 231).
2. Selezionare uno dei 10 USER_DRUM della prima
finestra tramite i tasti F1-F10, oppure uno dei 10 della seconda finestra, accessibile tramite i tasti CURSORE
3. Premere il tasto EDIT del pannello frontale. Si
aprirà una finestra simile a quella di Figura 232.
4. Premere F1 (KEY) per selezionare lo strumento
percussivo da assegnare alla nota suonata sulla tastiera. Nel nostro esempio è C1 del gruppo percussivo KICK. Se si vuole assegnare un altro
Ó Á
o la ruota DATA/VALUE.
Figura 231
Figura 232
KETRON • AUDYA 95
Page 96
Drum Set
strumento percussivo, premere un qualsiasi altro tasto della tastiera.
5. Premere F2 (GROUP) se si vuole cambiare
gruppo di percussioni (Figura 233) tramite i tasti CURSORE KICK: cassa SNARE: rullante HI-HAT: charleston CYMBAL: piatto TOM: tamburi e timpani RIMSHOT: bordo del rullante LATIN1: percussioni latine 1 LATIN2: percussioni latine 2 LATIN3: percussioni latine 3 CLAP/FX: battito di mani ed effetti vari
6. Premere F3 (INSTR.) per selezionare uno
strumento all’interno del gruppo di percussioni, tramite i tasti CURSORE VALUE. Nel nostro esempio è “kick18” (Figura
234). Premendo insieme i tasti CURSORE
si imposta “empty” cioè nessuno strumento.
7. Premere F6 (TUNE) per impostare l’intonazione fine dello strumento percussivo, tramite i tasti CURSORE vanno da 0 a 128 (0-100 cents).
8. Premere F7 (SHIFT) per impostare l’intonazione di +/- 32 semitoni a passi di semitono dello strumento percussivo, tramite i tasti CURSORE
Ó Á
l’intonazione è di +16 semitoni.
9. Premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare il DRUM SET utente, dando un nome tramite lettere e numeri direttamente dalla tastiera e selezionando la posizione in cui si intende salvarlo. Nell’esempio di Figura 236 il nome dato al DRUM SET utente è “MY_DRUM”.
Ó Á
Ó Á
o la ruota DATA/VALUE. In Figura 235
o la ruota DATA/VALUE:
Ó Á
o la ruota DATA/VALUE. I valori
o la ruota DATA/
Ó Á
Figura 233
Figura 234
Figura 235
Impostare uno USER DRUM SET in uno style
1. Dopo aver selezionato uno style, premere il tasto STYLE VIEW del pannello frontale.
2. Premere il tasto F1 per selezionare la parte di batteria dello style.
3. Se è visualizzato “Audio Drum”, premere nuovamente F1 per impostare “Drum1”.
4. Tramite i tasti CURSORE VALUE selezionare uno dei DRUM SET creati dall’utente. Nell’esempio di Figura 237 lo USER DRUM SET selezionato è “MY_DRUM”.
NOTA
Vedi le liste complete dei DRUM SET e degli strumenti percussivi che compongono i DRUM SET nella sezione “SUONI” delle ultime pagine di questo manuale.
Ó Á
o la ruota DATA/
Figura 236
Figura 237
96 KETRON • AUDYA
Page 97
Drawbars
Premendo il tasto DRAWBARS della sezione VOICES si imposta la modalità DRAWBARS. Per la selezione dei vari tipi di organi vedere la sezione dedicata nella Guida veloce (pagina 20).
Creare un nuovo organo DRAWBARS
Per creare un nuovo tipo di organo Drawbars, selezionare uno dei 20 organi disponibili nelle due pagine DRAWBARS (Figura 238).
Premere il tasto EDIT del pannello frontale per
1. accedere alla finestra di modifica. I tasti F1-F10
permette l’accesso ai seguenti parametri (Figura
239):
F1–PERCUSS. ON/OFF: attiva/disattiva la percussione.
F2–HARMON. 2nd/3rd: aggiunge armonici pari o dispari alla percussione.
F3–DECAY: valori di decadimento della percussione (0–7).
F4–VOLUME: volume della percussione (0–63). F5–CLICK: volume del click (0–63). F6–SUSTAIN: quantità di sostegno del suono
(0–16). F7–BS BOOST: enfasi dei bassi (0–63). F8–REVERB: quantità di riverbero sul suono
(0–63) F9–CHORUS: quantità di Chorus sul suono
(0–63) F10–OVERDR.: quantità di distorsione sul suono
(0 a 63). Premere contemporaneamente i tasti CURSORE
Impostare liberamente i valori dei DRAWBARS
2. azionando i 9 slider della sezione MIXER (Figura
240).
Premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare
3. l’impostazione di organo DRAWBARS
modificato. Il salvataggio avviene nella posizione dell’attuale organo selezionato.
Ó Á
per disattivare
Drawbars
Figura 238
Figura 239
NOTA
In modalità DRAWBARS, se si preme il tasto USER 1 (PedToRotor) si attiva il controllo del rotore tramite il pedale collegato sul pannello posteriore alla presa SUSTAIN PEDAL. Il parametro PedToRotor ON/OFF non viene memorizzato nei DRAWBARS utente e deve venire attivato manualmente.
Figura 240
KETRON • AUDYA 97
Page 98
RAM Ins / Supersolo
RAM Ins / Supersolo
Premendo il tasto RAM INS / SUPERSOLO della sezione VOICES appare la finestra di selezione degli strumenti INS. Vedere la spiegazione per il caricamento a pagina 19.
Creare/modificare un blocco INS
Premendo il tasto EDIT si può accedere alla finestra di modifica degli strumenti INS (Figura 241). Tramite i tasti F1-F10 è possibile attivare le seguenti funzioni:
F1–CLEAR&LOAD: libera la memoria attuale e
•
carica gli strumenti INS selezionati. F2–CLEAR SELECT.: libera la memoria
•
eliminando gli strumenti INS correntemente selezionati nella finestra.
F6–CLEAR ALL: svuota tutta la memoria degli
•
strumenti INS. F7–SAVE SELECT.: permette di salvare in un file
•
gli strumenti correntemente selezionati (Figura
242). Immettere un nome inserendo i caratteri
dalla tastiera e premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare il blocco di strumenti INS. Nell’esempio, il file del blocco è stato nominato “MY_SUPERSOLO”.
F8–AUTO LOAD OFF: attiva/disattiva
•
l’autocaricamento in memoria all’accensione di un blocco INS. Per scegliere che un file RBK parta, basta posizionarsi sul file RBK desiderato e attivare il parametro Auto Load da OFF a ON.
Figura 241
Figura 242
Caricare un blocco INS
Dopo aver salvato un blocco INS, questo sarà presente nel disco rigido.
1. Premere il tasto RAM INS / SUPERSOLO dal pannello frontale.
2. Scorrere tramite i tasti CURSORE DATA/VALUE tutti i file presenti nella finestra fino a localizzare il file “MY_SUPERSOLO .RBK” salvato in precedenza (Figura 243). Premere ENTER del pannello frontale per
3. caricare in una sola volta il blocco di strumenti
INS precedentemente salvato (Figura 244).
NOTA
Se durante il caricamento degli strumenti INS non c’è spazio sufficiente in memoria, apparirà un messaggio di avvertimento che invita a liberare memoria, cancellando uno o più strumenti INS tramite il tasto F2–CLEAR SELECT. o il tasto F6–CLEAR ALL.
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o la ruota
Figura 243
Figura 244
NOTA
Quando si accede alla sezione RAM INS, tra i vari file è presente una cartella denominata SUPERSOLO, la quale contiene voci orchestrali esclusive per l’ AUDYA di altissima qualità.
98 KETRON • AUDYA
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MSP
Audya dispone di un completo editor Multi Sample Player. Per accedere alla funzione MSP, premere il tasto WAVE per accedere alla lista dei file nella cartella WAVE e il tasto EDIT.
Creare un MSP
1. Selezionare un file WAV dalla cartella WAVE e premere ENTER per caricare il file in memoria (Figura 245). Tramite i tasti F1-F10 è possibile accedere alle seguenti funzioni: F1–START: imposta la nota di inizio sulla tastiera. Premere un tasto sulla tastiera per assegnare automaticamente la nota di inizio (Figura 246) o usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE F2–END: imposta la nota di fine (Figura 247) sulla tastiera, come sopra. F3–KEY: imposta la tonalità di base. Premere un tasto sulla tastiera per l’assegnazione automatica. F4–PITCH: può essere TRACKING, ovvero intonato su ogni tasto della tastiera oppure FIXED, ovvero con intonazione fissa per qualsiasi tasto suonato. F5–FINE: intonazione fine del suono fino a +99 cent di semitono. F6–VOL: imposta il volume di uscita. F7–CUTOFF: imposta il taglio di frequenza (filtro bassa-basso). F8–EP (END POINT): punto di fine del suono. Non è possibile editarlo. F9–LP (LOOP POINT): imposta il punto di loop del suono. F10–WAVE EDIT: apre l’ambiente WAVE EDIT per la modifica del wave selezionato.
2. Tramite il tasto USER 1 (PAGE >>) è possibile passare a una seconda schermata di parametri per la modifica del suono campionato (Figura
248). Tramite i tasti F1-F10 è possibile accedere
alle seguenti funzioni: F1–ATTACK: imposta il tempo di attacco dell’inviluppo del suono. F2–DECAY: imposta il tempo di decadimento dell’inviluppo del suono. F3–SUSTAIN: imposta il livello del sostegno dell’inviluppo del suono. F4–RELEASE: imposta il tempo di rilascio dell’inviluppo del suono. F6–SLOPE: imposta la pendenza dell’inviluppo. F7–OFFSET: imposta la quantità di intervento dell’inviluppo in base alla dinamica. F8–FILT. SLOPE: imposta la pendenza del filtro. F9–FILT. OFFSET: imposta la quantità di intervento sul filtro in base alla dinamica.
3. Ripetere l’operazione di editing caricando un altro file WAV e assegnandolo a un altro tasto.
4. Una volta selezionati tutti i file WAV che interessano, è possibile vedere l’elenco dei soli
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.
Funzione MSP
Figura 245
Figura 246
Figura 247
Figura 248
file caricati nell’MSP premendo il tasto MSP VIEW (tasto USER 2). In questa schermata è possibile ricontrollare il tutto, rimuovere tracce (tasto USER
3) o far suonare una traccia alla volta attraverso il tasto SOLO (USER 4). Questo ambiente, inoltre, risulta fondamentale per il ri-editing di MSP creati in precedenza. Ripremendo il tasto MSP VIEW si ritorna alla schermata di navigazione.
KETRON • AUDYA 99
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Funzione MSP
Salvare e caricare un MSP
1. Salvare il suono MSP tramite il tasto USER 5 (SAVE). Inserire un nome nella finestra di dialogo usando i tasti della tastiera e premere SAVE di nuovo (Figura 249).
2. Per caricare un MSP bisogna selezionarlo dal disco rigido. Premendo ENTER appare una barra simile di caricamento al termine del quale è possibile spostarsi in INS-EFFECT SFX per poterlo selezionare. DA qui in verrà trattato come un INS con tutte le sue applicazione (inserimento in Program, MIDI ecc.).
MSP c
Possibilità di gestire il Formato MSP in modo analogo all’Ins. I file MSP adesso sono visibili in ambiente Ram Ins e possono anche essere impostati in Autoload, , basta spostare i file ed
eventuali risorse nella cartella instruments.
NOTA
Gli MSP creati in Audya vengono salvati in un file unico contenente tutte le info per poter funzionare, al contrario dei precedenti strumenti KETRON, i quali necessitavano di avere i file WAV nella stessa cartella. Ne consegue che, se si vuole utilizzare un MSP di uno strumento precedente, bisogna fornire all'Audya anche i file WAV associati all'MSP e collocarli nella stessa cartella.
ome Ins
Figura 249
100 KETRON • AUDYA
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