AVVERTENZA: PER RIDURRE IL RISCHIO DI SCOSSE ELETTRICHE, NON RIMUOVERE IL
COPERCHIO (O IL RETRO). NON CI SONO PARTI RIPARABILI ALL’INTERNO DESTINATE
ALL’UTENTE. PER RIPARAZIONI RIVOLGERSI A PERSONALE QUALIFICATO.
Il simbolo della saetta dentro un triangolo equilatero avverte l’utente della presenza
di “tensioni pericolose” non isolate all’interno del contenitore del prodotto che possono essere di intensità sufficiente per costituire un rischio di scossa elettrica alle
persone.
ll punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero avverte l’utente della
presenza di importanti istruzioni operative e di manutenzione nella documentazione
che accompagna l’apparecchio.
L’etichetta dell’apparecchio è collocata
sul retro del pannello dell’Audya o sul
fondo dell’Audya 4, 5 e 8. Si prega di
annotare qui il nome del modello e il
numero di serie e di conservarli per
riferimenti futuri.
Nome modello ______________________
Numero di serie______________________
AVVERTENZA: PER PREVENIRE IL PERICOLO DI
INCENDI O DI FOLGORAZIONE, NON ESPORRE
QUESTO APPARATO ALLA PIOGGIA O ALL’UMIDITà.
Informazioni sul marchio CE
a) Ambiente di applicabilità elettromagnetica: E4
b) Picco di afflusso di corrente: 15 A
1 Leggere le seguenti istruzioni.
2
Conservare queste istruzioni.
3
Prestare attenzione agli avvertimenti.
4
Seguire tutte le istruzioni.
Non usare l’apparecchio vicino all’acqua.
5
6
Pulire solo con un panno asciutto.
7
Non bloccare le aperture per la ventilazione. Installar
secondo le istruzioni del costruttore.
Non installare l’apparecchio vicino a fonti di calor
8
e
come radiatori, regolatori di calore, stufe o altri apparecchi che producono calore (inclusi gli amplificatori).
Non eliminare la spina polarizzata di sicurezza o la
9
spina di messa a terra. Se la spina for
nita non è adatta
al tipo di presa, consultate un elettricista per sostituire
la presa obsoleta.
10
Non calpestare o strattonare il cor
done di alimentazione, in modo particolare vicino alla spina e alla presa a
cui è collegato l’apparecchio e dal punto in cui esce
dall’apparecchio.
Usare solamente attacchi/accessori specificati dal
11
costruttore.
12 Usare solo carrello, supporto, tr
eppiede, mensola o
tavola specificata dal costruttore o venduto insieme
all’apparecchio. Quando viene usato un carrello, prestare attenzione quando si sposta la combinazione
carrello/apparato per evitare cadute da sopra.
Scollegare questo apparato durante temporali o quan-
13
do non viene utilizzato per lunghi periodi di tempo.
14 Rivolgersi solo a personale qualificato. La riparazione
è richiesta quando l’apparecchio è stato danneggiato in qualunque modo, come nel caso che il cordone
dell’alimentazione o la spina siano stati danneggiati,
l’appar
ecchio sia stato esposto a pioggia o umidità,
non funzioni correttamente o sia stato lasciato cadere.
viene applicato il simbolo
indicante un cassonetto
per rifiuti con una croce,
significa che il prodotto
è coperto dalla direttiva
europea 2002/96/EC.
2 Tutti gli apparecchi
elettrici ed elettronici
dovrebbero essere smaltiti
sorgentedifiammanuda,qualicandeleacce-
e posta sull’apparecchio.
separatamente rispetto
all'ordinaria raccolta dei
rifiuti urbani, attraverso
la raccolta differenziata
prevista dalle autorità
locali.
3 Il corretto smaltimento
delle apparecchiature
elettriche può prevenire
potenziali conseguenze
negative per l'ambiente e
per la salute dell'uomo.
4 Per ulteriori informazioni
dettagliate sullo
smaltimento degli
elettrodomestici e
apparecchi elettrici,
si prega di contattare
l'autorità comunale in cui il
prodotto viene smaltito.
Grazie per aver acquistato Ketron Audya Advanced Music Station. In questo “Manuale di istruzioni” vengono
descritte le operazioni principali per l’utilizzo immediato della tastiera. Si raccomanda fortemente la lettura di
questo manuale di istruzioni per ottenere il massimo rendimento dalla tastiera ed elevate prestazioni nel suo
utilizzo dal vivo e in studio. Dopo la lettura, si consiglia di riporre questo manuale in un luogo sicuro per eventuali
riferimenti futuri.
Ascolto dei brani DEMO di Audya
1. Premere contemporaneamente i tasti
REGISTRATION e PLAY LIST.
2. Tramite i tasti da F1 a F10 (a destra e a sinistra del
display) selezionare uno dei 10 brani dimostrativi
visualizzati nella pagina corrente.
3. Tramite la ruota DATA/VALUE si possono scorrere
diverse pagine di brani dimostrativi.
4. Usare il tasto START/STOP per avviare o fermare
l’esecuzione del brano corrente.
5. Premere uno dei tasti REGISTRATION o PLAY LIST
per uscire dalla modalità DEMO.
F
Caratteristiche principali
Ketron Audya è una tastiera con molte funzioni
avanzate, adatta sia al professionista del pianobar
che al dilettante esigente. Ecco in breve le
caratteristiche principali di Audya.
Suoni e Strumenti Supersolo
▀
Nella tradizione Best Natural Sounds, Audya
include una nuova generazione sonora di
altissima qualità: ben 360 MB di memoria di
suoni stereo e multilayer, compreso un nuovo
GRAND PIANO STEREO incredibilmente
realistico. Alcune voci orchestrali raggiungono
livelli di assoluta eccellenza.
I nuovi strumenti SUPERSOLO di Audya
superano tutti i precedenti standard Ketron
di espressività. Sono disponibili altri 64 MB di
RAM per suoni personalizzati che si possono
rapidamente caricare da disco. Audya
possiede anche una rinnovata sezione DSP,
con nuovi effetti di Rotor, Distorsion, Phaser,
Flanger, Tremolo, Chorus, Reverb e altri
ancora.
F
io Style Modeling
Aud
▀
Per la prima volta vere e proprie sequenze
audio di batteria e percussioni, basso,
chitarre, arpeggi, tutte sincronizzate con il
clock MIDI. Una ricca libreria di registrazioni
audio: batteristi e musicisti di alto profilo
artistico hanno collaborato al progetto e le
loro esecuzioni sono state adattate come
sezione ritmica degli style e dei file MIDI.
Possibilità di sincronizzare a piacimento
queste esecuzioni con la propria musica, in
tempo reale, senza distorsioni apprezzabili o
perdite di qualità. Anche le chitarre live, come
le batterie, sono perfettamente sincronizzate
con gli stili e i file MIDI e mantengono il pitch
anche quando viene modificato il tempo.
yer
Pla
▀
Il Player professionale può riprodurre fino
a cinque tracce simultaneamente, due file
WAV, due MP3 e un file MIDI con possibilità di
preascolto in cuffia, playlist e crossfade.
KETRON • AUDYA 5
Page 6
Introduzione
Karaoke
▀
Estese possibilità di visualizzazione dei testi
contenuti all’interno di file MIDI e audio.
RO RECORDING
MAC
▀
Registrazione globale degli eventi dell’esecuzione.
Il file viene registrato dentro il folder MIDI con una
estensione .MRS (Macro Song Recording). Per
rieseguire la sequenza basta fare Enter sul file
(pagina 129)
USER AUDIO DRUMS
▀
.
• Possibilità di sostituire gli Audio Drum interni
con Loops Wave creati appositamente
dall’utente e contenuti in un nuovo folder su
disco denominato User Audio Drums.
• Tali Loops devono avere le seguenti
caratteristiche: 44 KHz , 16 bit e nome che
indichi con precisione il BPM preceduto dal
segno @, per esempio HOUSE2@127.wav.
• I Loops sono automaticamente sincronizzati
col MIDI e possono essere associati a tutte
le varie parti dello Style: ABCD, Fill In, Break,
Intro, Ending.
• Prevista opzione sotto Style Mode > Drum 2/2
per disabilitare il caricamento automatico degli
User Audio all’accensione.
MIDI e Audio Recording
▀
Possibilità di registrare e remixare i propri
brani audio e MIDI in un completo ambiente di
hard disk recording.
controllato manualmente con la tastiera o in
automatico, tramite Arranger o file MIDI.
Interfaccia utente
▀
Il pannello di controllo è studiato per agevolare
il musicista, specialmente durante le esecuzioni
live. Diciassette slider, di cui uno assegnabile,
consentono un efficiente controllo di volumi ed
effetti. Lo stato dello strumento è indicato dai
numerosi LED incorporati nei tasti e dalla grafica
visualizzata sul display a colori integrato con
tecnologia LCD TFT (320x240).
Key Tunes
▀
Possibilità di assegnare a ogni tasto della
tastiera un brano audio con possibilità di
esecuzione in loop.
r Live Guitars
Use
▀
Possibilità di gestire nuove LIVE GUITARS
caricate nella memoria Ins-Ram.
Edit P
▀
attern
Nuovo ambiente dove è possibile modificare e
creare Style.
▀Wave Edit\Sampler
Nuovo ambiente per l’editing delle tracce
Wave, del Sampler e dell’ MSP.
Dra
wbar
▀
Un organo professionale con 9 Drawbar di
controllo e un completo ambiente di modifica
permettono la creazione di tutte le sonorità di
organo elettronico.
USB
▀
L’hard disk di Audya può essere facilmente
collegato via USB a un computer per modificare
il contenuto musicale dello strumento ed
effettuare il backup. Due porte USB host
supportano direttamente un qualunque
dispositivo di memoria di massa, come penne
USB, hard disk esterni, lettori di CD e DVD, per
un facile scambio di dati con l’esterno.
Voicetron
▀
Il nuovo vocalizer Audya dispone di un nuovo
motore a cinque voci. Il vocalizer può essere
usato con facilità grazie all’estesa libreria di
preset, ma può anche essere modificato dal
musicista con controlli sul contenuto armonico
della voce, equalizzazione ed effetti. Il vocalizer
opera in tempo reale su un ingresso microfonico,
possiede riverbero e delay dedicati e può essere
6 KETRON • AUDYA
Page 7
Descrizione del pannello frontale
Introduzione
Il pannello frontale di Audya è suddiviso in varie
sezioni operative. Ogni sezione è riconoscibile da
una scritta serigrafata. Nella Figura qui sotto, il
numero identifica la sezione corrispondente.
356
PLAY CONTROL
TRANSPOSER
AFTER
BASS ORCHESTRA LEADDRUM
MIDIMIX
TOUCH DRUM SET
DRUM
MIXER GM PART
STYLE
MODE VIEW
LEFT
USER
SEARCH
VOICE
ASSIGNABLE
ND RIGHT
1 2
PITCH MODULATION
MORPHING
PORTAMENTO
– +
OCTAVEBASS
MANUAL TO LOWEST BASSIST
– +
ROTOR
SPLIT PIANIST
SLOW FAST
MIDI RESET
USERVOICES
ARRANGER
AUX 3/4
4
PFL
STYLE
MASTER DRUM BASS CHORD LOWER LEFT 2
8
16’ 8’ 5 1/3’ 4’ 2 2/3’ 2’ 1 3/5’ 1 1/3’ 1’
INTRO/ENDINGTEMPOBAC D
1 2 3
1Pitch
Ruota per cambiare l’intonazione del suono
attualmente selezionato per la mano destra. Il
valore di fabbrica è ±2 semitoni (Audya 5 ha un
joystick, su Audya 4 non è previsto il Pitch).
Modulation
2
Ruota per modificare la modulazione del suono
attualmente selezionato per la mano destra. Il
valore di fabbrica è Sensitivity 14, modificabile da
MENU (Audya 5 ha un joystick, su Audya 4 non è
prevista la Modulation).
Play Control
3
Sezione per il controllo dell’esecuzione:
Transposer, Octave, Rotor ecc. (vedere a pag 22).
User / Arranger / Voices
4
Sezione mixer per il missaggio audio delle parti
dell’Arranger, della mano destra/sinistra, dello
Style ecc. In modalità DRAWBARS servono al
controllo delle Drawbars (vedere a pagina 20).
Tasti funzione F1–F5
5
Tasti a sinistra del display per la selezione di
voci, stili, controlli, parametri ecc. che appaiono
di volta in volta sulla parte sinistra del display in
base ai vari ambienti operativi. Premendo un tasto
funzione, il nome sul display viene evidenziato in
azzurro.
Tasti funzione F6–F10
6
Come sopra. Tasti funzione a destra del display.
Display
7
Display a cristalli liquidi (LCD) a colori
retroilluminato. Per le spiegazioni dettagliate sulle
operazioni con il display vedere a pagina 16.
Luminosità
8
Piccolo potenziometro per la regolazione della
luminosità del display. Ruotare in senso orario/
antiorario per regolare la luminosità del display in
base alle proprie esigenze.
NOTA
Alcuni tasti e controlli del pannello frontale riportano
una seconda serigrafia in azzurro perché la loro funzione cambia in base alla modalità operativa selezionata.
Ketron - Audya - frontale - COLORE - 03/07/2008
Ketron - Audya - frontale - NERO - 03/07/2008
7
9
ARRANGER CONDUCTOR
KEY START KEY STOPFILL IN BREAKHOLD
[RIFF]
SLOW FAST
0
Tasti User, Back e Forward
9
Serie di 5 tasti User e due tasti Back Ô
e Forward
selezione delle funzioni che appaiono sul display
in base agli ambienti operativi (pagina 16).
Arranger Conductor
0
Sezione per il controllo in tempo reale
dell’Arranger: Intro/Ending, Key Start/Key Stop,
ABCD, Fill In, Break, Tempo, Hold (vedere a
pagina 17).
Data/Value
q
Ruota e gruppo di tasti CURSORE sinistra, destra,
su, giù (
per cambiare valori o per la navigazione in liste e
menu, a seconda della modalità operativa (vedere
a pagina 18).
Trasporto
w
Sezione per Start/Stop e Count In/Restart in
modalità Arranger oppure Start/Stop e Pause del
brano attualmente selezionato.
Style
e
Sezione per la selezione degli stili dell’Arranger
(vedere “Selezionare gli Style” a pagina 21).
Area User Style/Disk
r
Sezione dedicata agli User Style e alla gestione
delle funzioni su disco (vedere pagine 81 e 142).
Voice
t
Sezione dedicata alla selezione delle voci (vedere
“Selezionare gli strumenti” a pagina 18).
Player
y
Sezione dedicata alla gestione del Player
multimediale (vedere “Player” a pagina 25).
Voicetron
u
Sezione dedicata agli effetti sulla voce (vedere
“Voicetron” a pagina 37).
Master
i
Sezione per il controllo dell’uscita audio generale
(vedere “Master” a pagina 39).
q
DATA / VALUE
EXIT SAVE
BACK
MENU
PAUSE
COUNT INREMIX MIDISTYLE
RESTART
e
STYLE
1 2 3
4 5 6
PARTY ROCK COUNTRY
7 8 9
SWING LATIN R&ROLL
ENTER
USB
EDIT
START
STOP
0 #
*
UNPLUGGED
FOLK BALLROOM
USER STYLE
DISK
REGISTRATIONPLAY LIST
DEMO
RECORD
TAP
ORIG. TEMPO
wr
posti sotto al display per la
Ô
Ó Á § ¶
t
PIANOBALLAD POP DANCE
CHOIR BRASS SAX FLUTE PAD SYNTH ETHNIC
PROGRAMRAM INS
CROSSFADE
WAVE
TRACK
1 2S/PDIF - LINE IN
VOICE
EL.PIANO CHROM ORGAN ACCORDION GUITAR BASS STRINGS
2ND
DRAWBARSDOUBLE HARMONY
VOICEGMVOICE
PRESET USER
DJ LOOPWAVESFXMP3
SUPERSOLO
PLAYER
MP3 MIDI
VOICE LIST KEY TUNES
MIDI MICROFADEVOCALIZER
TALK
EFFECT
SFX
MASTERVOICETRON
yu i
) per l’immissione di dati o
KETRON • AUDYA 7
Page 8
Introduzione
Descrizione del pannello posteriore
Tutti i collegamenti principali con l’esterno vengono effettuati tramite le connessioni sul pannello posteriore. Ogni
sezione è riconoscibile da una scritta serigrafata.
Nella Figura qui sotto, il numero identifica la sezione corrispondente.
13678 9240 q wert
Headphone
1
Presa jack stereo standard per il collegamento
di una cuffia. Il volume generale viene controllato
dalla sezione Master.
Gain 2
2
Potenziometro per la regolazione del guadagno
del segnale in ingresso alla presa Micro 2.
Micro 2
3
Presa combo mono standard per il collegamento
di un microfono dinamico.
Micro 1
4
Presa combo mono standard per il collegamento
di un microfono dinamico.
Gain 1
5
Potenziometro per la regolazione del guadagno
del segnale in ingresso alla presa Micro 1.
Main Out
6
Prese jack mono standard per l’uscita generale
destra/sinistra o mono (RIGHT, LEFT/MONO) da
collegare a un impianto PA.
Aux Out
7
Quattro prese jack mono standard da usare come
uscite ausiliarie per il collegamento a eventuali
monitor o effetti esterni.
S/PDIF (non disponibile su Audya 4 e Audya 5)
8
Prese RCA di ingresso e uscita digitale stereo per
il collegamento a dispositivi digitali a 48 kHz (CD
Player, console digitali ecc.).
5
Line In
9
Prese RCA per l’ingresso di linea destro/sinistro
(RIGHT, LEFT) di dispositivo stereo con segnale
di linea (CD Player ecc.).
Sustain Pedal
0
Presa jack mono standard per il collegamento del
pedale di Sustain (opzionale).
Volume Pedal
q
Presa jack stereo standard per il collegamento di
un pedale di Volume (opzionale).
Foot Switch
w
Presa multipolare standard per il collegamento
di un pedale opzionale per il controllo di alcune
funzioni interne.
MIDI
e
Prese per il collegamento MIDI IN/IN2 (KEYB),
MIDI OUT e MIDI THRU.
USB Device
r
Presa USB per il collegamento a un personal
computer.
Video Interface
t
Presa VGA standard per il collegamento a un
monitor video esterno.
Main Switch/Fuse
y
Presa per il collegamento alla rete di
alimentazione (220 V) con relativo interruttore
di accensione/spegnimento (ON/OFF) e portafusibile di protezione.
y
Prese USB sul pannello anteriore
Per facilitare la connessione a dispositivi USB come
pen drive o lettori di card, sul pannello frontale sono
presenti due prese USB.
Per la connessione a un computer utilizzare la presa
USB del pannello posteriore.
1
Si raccomanda di non utilizzare cavi USB più lunghi di
30 cm.
2
8 KETRON • AUDYA
Presa USB 1
1
Presa USB per il collegamento di pen drive e altri
dispositivi USB (Player, hard disk ecc.).
Presa USB 2
2
Come USB 1.
NOTA
In corrispondenza dei tasti da C3 a E6, sono serigrafati
lettere e numeri per l’inserimento facilitato dei nomi,
quando viene richiesto il salvataggio o la ricerca di file.
Su Audya4 ed Audya8 usare i tasti direzionali.
)
§ ¶
(
Ó Á
Page 9
Introduzione
Multitabs (solo Audya 5 e Audya 4)
I Multi-Tabs sono costituiti da un gruppo di 16 pulsanti posti sulla sinistra della tastiera con i quali è possibile
attivare e controllare molte delle funzioni messe a disposizione dallo strumento.
Nelle varie modalità di funzionamento è possibile controllare il mute delle sezioni percussive, accedere
direttamente alle 16 parti del General Midi , comandare la playlist, alterare l’intonazione della scala temperata.
Inoltre le funzioni di questi tasti possono essere assegnate direttamente dall’utente il quale può personalizzare lo
strumento in base alle proprie esigenze e alle proprie abitudini.
Per default questi tasti sono impostati come in serigrafia e sono i seguenti:
1. Audio reset: risincronizzazione dello style tra midi e Audio.
2. Wave filter: assegna il filtro wave allo slider user.
3. Micro rev.: assegna la mandata del riverbero al micro allo slider user.
4. Wha to pedal (vedi pagina 59)
5. Bass to root (vedi pagina 86)
6. Unplugg.: spegne tutte le parti dello Style tranne la Live Guitar, Arp&Lick o Chord 4 (vedi pagina 11)
7. Lead (vedi pagina 25)
8. Lyric (vedi pagina 25)
9. Juke-box (vedi pagina 123)
10. Zoom (vedi pagina 25)
11. Autocrash (vedi pagina 85)
12. After fill (vedi pagina 83)
13. Fill to arr. (vedi pagina 83)
14. Auto fill (vedi pagina 83)
15. Reintro (vedi pagina 140)
16. Fill to end
KETRON • AUDYA 9
Page 10
Introduzione
MULTI-TABS MENU
▀
Con il tasto MODE viene aperto il menù di gestione
dei Multi-Tabs. Con i tasti funzione F1..F6 è possibile
attivare le varie modalità operative le quali verranno
dettagliatamente descritte nella sezione seguenti.
F1) DRUM ON/OFF: (Figura 1) la modalità DRUM ON/
OFF consente di attivare o mettere rapidamente in
mute le varie sezioni percussive dello strumento.
La corrispondenza tra il multi-tabs ed il gruppo
percussivo è la seguente:
Tab1 Kick
Tab2 Snare (Snare, Rim Shot)
Tab3 Hi Hat
Tab4 Cymbals (Crash, Ride, Cup)
Tab5 Toms/FX
Tab6 Tamb
Tab7 Latin 1 (Congas , Bongos, Tambora)
Tab8 Latin 2 (Cowbell, Guiro, Claves)
Tab9 Latin3/ (Maracas, Cabaza, Shaker, Guira,
Whistle)
Tab10 CLAP
Figura 1
• Il led acceso indica che la sezione relativa è nello
stato di mute. I multi-tab 14 e 15 consentono
di mettere in solo gli strumenti del gruppo
percussivo delle casse (kick) e degli hi hat. Il
multi-tab n° 16 ha la funzione di RESET ovvero,
toglie il mute a tutte le sezioni percussive
attualmente in questo stato e ripristina il normale
funzionamento della parte percussiva.
F2) GM PAGE: (Figura 2) con questa modalità è
possibile accedere alle 16 parti del General Midi
con la sola pressione del relativo multi-tab.
Qualora si utilizzino dei midifile, questa modalità
risulta articolarmente utile in quando consente un
accesso rapido e diretto ai tutti i parametri delle
varie tracce del midifile.
Ad esempio per modificare il program change del
basso e della batteria di un midifile sarà sufficiente
premere il multi-tab relativo alla traccia interessata
e agire sui parametri della traccia come spiegato
nel capitolo GM Part (
F3) ARAB. SCALE: (Figura 3) con i multi-tab da 1 a
12 si impostano le alterazioni delle 12 note della
scala musicale. Con il led acceso la nota relativa
al muti-tab è alterata, con il led spento la nota non
presenta alterazioni.
È possibile riportare rapidamente l’intera scala
in condizioni normali premendo il multi-tab 16
(RESET).
La quantità, in termini di centesimi di semitono,
dell’alterazione per ogni singola nota può essere
impostata dal menù ARABIC SCALE presente
nella pagina MENU’-> Keyboard control-> arabic.
vedi pagina 89)
.
Figura 2
Figura 3
10 KETRON • AUDYA
Page 11
F4) ASSIGN.TABS: (Figura 4) in questa modalità
è possibile assegnare le funzioni richiamate da
ognuno dei 16 multi-tabs.
Esiste pertanto la possibilità di personalizzare la
configurazione dei multi-tabs e assegnare ad
ognuno di essi la funzione desiderata.
Per effettuare l’assegnamento è sufficiente
selezionare con i tasti DATA CURSOR (Up e
Down) il multi-tabs desiderato e scorrere le varie
funzioni disponibili con i tasti DATA CURSOR (Left
e Right) o utilizzando il Dial.
La tabella seguente mostra le funzioni disponibili.
Introduzione
Figura 4
Audio Reset
Micro Rev.
Autocrash Fill/Break
Sustain
Soft
Sostenuto
Arr. A
Arr. B
Arr. C
Arr D
Int./End 1
Int./End 2
Int./End 3
Fill 1
Fill 2
Fill 3
Fill 4
Fill In
Break 1
Break 2
Break 3
Break 4
Break
Start Stop
FillToArr.
Key Start
Key Stop
Hold
Tempo+
Tempo TranspTransp+
Voice To Arr.
ReIntro
Auto Fill
After Fill
Inter.Gtr.
Manual Bass
Bas Mono/Poly
Swing Bass
BassToRoot
Bassist
Bass Sust.
BasToLowest
Lower Mute
Low.Off Stop
Lower1 Hold
Lower2 Hold4
Pianist
PianistSustain
Accordion
Swell
Left Drum
Fade Out
Manual Drum
Crash
Play Kick1
Play Kick2
Only Kick
Drum&Bass
Kick Off
Snare Off
HiHat Off
Cymbal Off
Tom/Fx Off
Rimshot Off
Latin1 Off
Latin2 Off
Latin3 Off
ClapFx Off
minor
7th
m7th
5+
dim
6th
7th+
Midi Reset
Lead Mute
Lyric On/Off.
Zoom
A.play On/Off
Loop On/Off
Text Page Text Page+
Cross Fade
Wha-Wha
Reverb
Chorus
Echo/Delay
Dist./Overdr.
Voicetron
Micro On/Off
Micro Talk
DryOnStop
Voc. On/Off
Voice Down
Voice Up
Regis Down
Regis Up
2nd Voice
Harmony
Double
Rotor On/Off
Rotor Slow/Fast
Back/Forward Tab
Enter
File Up/Down
Sub Reg. Up/Down
F5) PLAYLIST: In questa modalità è possibile pilotare
le prime 16 tracce di un eventuale playlist caricata.
Alla prima pressione del tasto viene fatta partire la
traccia corrispondente, riselezionando lo stesso
tasto, mentre il led è acceso, ferma la traccia.
F6) FACTORY TABS: imposta i multi-tabs con le
impostazioni della casa.
KETRON • AUDYA 11
Page 12
Collegamenti
Collegamenti AUDIO
Collegamento stereo a un impianto PA.
LINE INPUT 1 e 2
MAIN OUT RIGHT/LEFT
MIXER
MAIN OUT L/R
INPUT L
CASSE AMPLIFICATE
INPUT R
Collegamento delle 4 uscite ausiliarie e a un impianto PA.
LINE INPUT 1, 2, 3 e 4
MIXER
AUX OUT 1, 2, 3 e 4
MAIN OUT L/R
INPUT L
INPUT R
12 KETRON • AUDYA
CASSE AMPLIFICATE
Page 13
Collegamento a uno o due microfoni e a una cuffia.
MICRO 2
Collegamenti
MICRO 1
Collegamento MIDI
Collegamento MIDI a una interfaccia esterna collegata a un computer.
INTERFACCIA AUDIO/MIDI
USB (o FIREWIRE)
CUFFIA STEREO
MIDI OUT
MIDI IN
MIDI OUT
MIDI IN
USB
COMPUTER CON UNA APPLICAZIONE
DAW
(Cubase, Pro Tools, SONAR, Logic,
Reaper, Live, Reason, Fruity Loops,
Sequel ecc.)
KETRON • AUDYA 13
Page 14
Collegamenti
Collegamento VIDEO
Collegamento video a un monitor VGA.
INTERFACCIA VIDEO
MONITOR VGA
Collegamento USB
Collegamento USB a un computer.
USB DEVICE
COMPUTER COLLEGATO VIA USB
14 KE TRON • AUDYA
Page 15
cedura per la connessione USB
Pro
▀
1. Collegare il cavo USB alla porta USB DEVICE di
AUDYA alla porta USB di un computer.
2. Dopo qualche secondo sul display di Audya
apparirà la scritta “USB connected” (Figura A).
Tutte le funzioni del pannello frontale vengono
disattivate.
3. Dopo pochi secondi dovrebbe apparire la
schermata sul monitor del computer illustrata
in Figura B. Da questa schermata è possibile
scegliere l’opzione “Apri cartella per visualizzare i
file utilizzando Esplora risorse” (Figura B).
In ogni caso, è sempre possibile aprire la
periferica Audya da Risorse del computer. La
periferica Audya viene installata come “Disco
locale”.
4. Una volta aperta la cartella interna del disco
rigido di Audya, è possibile gestire i file come con
qualsiasi altra periferica (Figura C).
5. Si possono copiare da e verso le cartelle interne
di Audya i seguenti tipi di file:
MP3
MIDIFILE
STYLES
PLAYLIST
DJ_LOOPS
INSTRUMENTS
REGISTRATION
WAVE
SFX
ECC.
6. Al termine della copia dei file, per terminare la
connessione USB, è sufficiente scollegare il cavo
USB dalla tastiera o dal computer, seguendo la
procedura di RIMOZIONE SICURA. Nei sistemi
Windows, di solito, basta cliccare nell’icona in
fondo a destra della barra di sistema per aprire
il pop-up e disconnettere in modo sicuro l’unità
USB.
7. Dopo pochi secondi, Audya riprenderà la normale
operatività, senza bisogno di riavviare la tastiera
né effettuare particolari operazioni dal computer.
Collegamenti
Figura A
Figura B
Per le operazioni avanzate sui file interni del disco
rigido e sull’aggiornamento dei file si sistema vedere
l’ambiente “Disk” a pagina 142.
Figura C
KETRON • AUDYA 15
Page 16
Display e tasti funzione
Display
Il cuore della navigazione di Audya è il display. I
tasti funzione F1-F5 a sinistra, F6-F10 a destra e i 5
tasti User sotto il display consentono la selezione
degli elementi visualizzati di volta in volta nelle varie
schermate e in base alle modalità operative.
1
435
Tasti funzione F1-F5
1
Premere i cinque tasti funzione da F1 a F5 per
selezionare, per esempio, uno strumento (VOICE)
o uno stile (STYLE) o un menu visualizzati nel
display.
Tasti funzione F6-F10
2
Stessa funzione dei tasti F1-F5.
Tasti User
3
In modalità Arranger, i cinque tasti USER sotto
il display servono a selezionare cinque FILL
o cinque BREAK. In altre modalità servono a
selezionare varie funzioni e menu.
2
Tasto
4
Permette la visualizzazione delle precedenti 5
funzioni corrispondenti ai tasti USER 1/6, 2/7, 3/8,
4/8, 5/10 (vedi User Assignable a pagina 140).
Tasto
5
Permette la visualizzazione delle successive 5
funzioni corrispondenti ai tasti USER 1/6, 2/7, 3/8,
4/8, 5/10 (vedi User Assignable a pagina 140).
NOTA
La serigrafia riporta sotto i tasti USER la numerazione
1/6, 2/7, 3/8, 4/8, 5/10. In questo manuale, per brevità, i
tasti USER vengono indicati come USER 1, USER 2 ecc.
(Back)
(Forward)
Tasti funzione F1, F2, F3, F9 e F10
I tasti funzione F1, F2, F3, F9 e F10 accedono
all’ambiente AUDIO STYLE MODELING quando
vengono premuti in modalità STYLE VIEW (vedere i
dettagli a pagina 67) della sezione PLAY CONTROL.
Premere il tasto STYLE VIEW e uno dei seguenti tasti:
F1–Audio Drum (vedere lista a pagina 147)
Se si preme F1 si imposta la parte AUDIO DRUM.
F2–Groove Bank (vedere lista a pagina 149)
Se si preme F2 si imposta la parte GROOVE BANK.
F3–Bass Bank (vedere lista a pagina 151)
Se si preme F3 si imposta la parte BASS BANK.
F9–Arp & Lick (vedere lista a pagina 153)
Se si preme F9 si imposta la parte ARP&LICK.
F10–Live Guitar (vedere lista a pagina 155)
Se si preme F10 si imposta la parte LIVE GUITAR.
16 KETRON • AUDYA
B
B
Page 17
Tasti User
Oltre alla selezione in modalità Arranger di FILL,
BREAK e altre funzioni assegnabili dall’utente (vedi
User Assignable a pagina 140), i cinque tasti User
possono assumere diverse funzionalità.
Per esempio, in varie modalità (MENU, DISK,
PLAYLIST, STYLE VIEW, DRUM MIXER e in altre
ancora), questi cinque tasti USER permettono la
selezione e la visualizzazione di ulteriori pagine
relative a menu di impostazione.
Nella Figura qui accanto si può vedere come i tasti
USER, in modalità STYLE VIEW, consentano la
selezione delle pagine VOICE, EFFECT, PAN, MUTE
SINGLE. Premendo uno dei cinque tasti USER, si
visualizza la pagina corrispondente.
Tasti Arranger Conductor
Display e tasti funzione
I tasti della sezione ARRANGER CONDUCTOR
servono al controllo in tempo reale degli stili quando
è selezionata la modalità Arranger. Vedere a pagina
22 le impostazioni PLAY CONTROL per selezionare
la modalità Arranger desiderata.
Da sinistra verso destra ecco la descrizione di ogni
tasto:
INTRO/ENDING 1 2 3
Se l’Arranger è fermo, premendo uno dei tre tasti si
attiva una delle tre introduzioni dello stile.
Se l’Arranger è in esecuzione, premendo uno dei tre
tasti si attiva uno dei finali dello stile.
KEY START/KEY STOP
Attivando KEY START, l’Arranger si avvia quando si
preme un tasto della tastiera.
Attivando KEY STOP, l’Arranger, se in Play, viene
fermato con la pressione veloce di un tasto della
tastiera. Con Key Stop attivo, ad Arranger fermo, la
pressione di un tasto farà partire l’Arranger. Se la nota
o l’accordo viene mantenuto, l’Arranger continua a
funzionare.
A B C D
A ognuno dei quattro tasti corrisponde un variazione
dello stile.
FILL IN
Premendo questo tasto si attiva uno dei FILL dello
stile selezionato e si avvia automaticamente l’Arranger.
Se l’Arranger è in esecuzione, premendo questo tasto
si attiva lo stesso FILL. Se tenuto premuto esegue tutti
i FILL in rotazione.
BREAK
Premendo questo tasto si attiva uno dei BREAK dello
stile selezionato e si avvia automaticamente l’Arranger.
Se l’Arranger è in esecuzione, premendo questo tasto
si attiva lo stesso BREAK. Se tenuto premuto esegue
tutti i BREAK in rotazione.
TEMPO
Premendo questi tasti si può rallentare (SLOW) o
accelerare (FAST) il tempo metronomico dell’Arranger.
Premendo i due tasti contemporaneamente si imposta
la funzione T.Lock, cioè blocco del Tempo.
Per ripristinare il tempo originale dello stile, premere
e
contemporaneamente i tasti
RECORD.
HOLD
Premendo HOLD, tutto l’accompagnamento
dell’Arranger rimane in esecuzione anche dopo aver
rilasciato i tasti della tastiera.
Se HOLD non viene attivato, quando si rilasciano i
tasti della tastiera, l’accompagnamento dell’Arranger
non rimane in esecuzione, tranne il ritmo di batteria.
della sezione
KETRON • AUDYA 17
Page 18
Selezionare gli strumenti
Selezionare gli strumenti
Nella sezione VOICE del pannello frontale sono
disposte tre file di 8 tasti ciascuna. Le prime due
file selezionano le famiglie di strumenti, ordinate
secondo un uso più comune (vedere elenco
completo degli strumenti in fondo al manuale).
B
La terza fila serve alla selezione di PROGRAM e
ulteriori strumenti, oltre che all’attivazione delle
funzioni DOUBLE E HARMONY.
NOTA
In questo capitolo e nelle altre pagine del manuale,
viene usato il termine “strumento” come traduzione
del termine inglese VOICE.
cedura per selezionare uno strumento di
Pro
▀
base
1. Selezionare una famiglia di strumenti premendo
uno dei 16 tasti delle prime due file della sezione
VOICE. Per esempio, premere il tasto PIANO.
Sul display apparirà la prima pagina con i primi
10 strumenti disponibili della famiglia PIANO.
2. Selezionare uno dei 10 strumenti visualizzati sul
display premendo uno dei tasti a sinistra (F1F5) o a destra (F6-F10), corrispondente al nome
dello strumento. Per esempio, premendo il tasto
F4, verrà selezionato lo strumento HONKY_TONK
(Figura 1).
3. Premere i tasti CURSORE
le varie pagine VOICE con ulteriori 10 strumenti
della famiglia (Figura 2). Notare che possono essere visualizzate più di 2 pagine per ogni famiglia
di strumento.
NOTA
Girando la ruota in senso orario/
antiorario si ottiene il passaggio da
una pagina all’altra, esattamente
come i tasti
Il passaggio da una pagina all’altra
si ottiene anche premendo
ripetutamente sullo stesso tasto
della famiglia VOICE.
CURSORE
Ó Á
.
per selezionare
Ó Á
B
F
F
Figura 1
Figura 2
18 K ETRON • AUDYA
Page 19
cedura per selezionare uno strumento
Pro
▀
INS
1. Premere il tasto RAM INS / SUPERSOLO nella
terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display
visualizzerà l’elenco degli strumenti INS presenti
nel disco rigido (Figura 3).
2. Selezionare uno strumento tramite i tasti
CURSORE
3. Premere il tasto ENTER per caricare in memoria lo
strumento INS selezionato. Il display visualizzerà
lo strumento INS nella prima locazione libera.
Nell’esempio, lo strumento APACHE_GUITAR
viene caricato nella memoria corrispondente al
tasto F1 (Figura 4).
cedura per selezionare più strumenti INS
Pro
▀
1. Premere il tasto RAM INS / SUPERSOLO nella
terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display
visualizzerà l’elenco degli strumenti INS presenti
nel disco rigido.
2. Selezionare uno strumento tramite i tasti
CURSORE
3. Premere il tasto SELECT che appare sul display
in corrispondenza del tasto USER 5. Apparirà
un pallino in corrispondenza del nome dello
strumento INS. Ripetere l’operazione per
selezionare altri strumenti INS tramite i tasti
CURSORE
4. Premere il tasto ENTER per caricare in memoria
tutti gli strumenti INS selezionati. Nell’esempio,
sono stati caricati 5 strumenti INS nelle 5 locazioni
di memoria corrispondenti ai tasti F1-F5 (Figura 6).
.
§ ¶
.
§ ¶
e il tasto SELECT. (Figura 5).
§ ¶
Selezionare gli strumenti
B
Figura 3
Figura 4
Per le operazioni avanzate con gli strumenti INS
vedere a pagina 98.
NOTA
Gli strumenti INS in memoria appaiono sul display con
un asterisco. Esempio: DJANGO.ins*.
Nel caso si tentasse di caricare nuovamente uno
strumento già presente in memoria, questo non verrà
caricato una seconda volta.
ATTENZIONE
La serigrafia riporta la scritta RAM INS a indicare
che lo strumento INS verrà caricato nella memoria
temporanea. Per cui, allo spegnimento di AUDYA, gli
strumenti INS verranno rimossi dalla memoria..
1
Figura 5
Figura 6
KETRON • AUDYA 19
Page 20
Selezionare gli strumenti
cedura per aggiungere un secondo
Pro
▀
strumento alla mano destra (2nd VOICE)
1. Premere il tasto 2nd VOICE nella terza fila di tasti
della sezione VOICE.
2. In base allo strumento PRESET o PROGRAM
verrà aggiunto un secondo strumento al suono
della mano destra.
3. Notare che gli strumenti 2nd VOICE possono
venire programmati liberamente dall’utente per
ognuno dei suoni PROGRAM. Premere il tasto
EDIT e il tasto USER 2 per aprire la finestra
2nd VOICE (Figura 7). Per i dettagli sulla programmazione vedere PROGRAM a pagina 48.
cedura per selezionare lo strumento
Pro
▀
DRAWBARS
1. Premere il tasto DRAWBARS nella terza fila di
tasti della sezione VOICE. Il display visualizzerà la
videata relativa ai DRAWBARS dell’organo (Figura
8).
2. Selezionare un organo tramite i tasti F1-F10
(ORGAN1, ORGAN2 ecc.). Premere il tasto
CURSORE
pagina di DRAWBARS (ORGAN11, ORGAN12
ecc.).
3. Premere il tasto USER 1/6 (PedToRotor) sotto il
display per controllare il ROTOR tramite pedale
esterno di SUSTAIN. La pressione ciclica del
pedale attiva ROTOR SLOW/ROTOR FAST.
Disattivando PedToRotor, il pedale di SUSTAIN
torna alla sua funzione normale.
4. Usare i controlli Fader della sezione MIXER
(pagina 24) per impostare a piacere i nove
DRAWBARS dell’organo che controllano il
seguente piedaggio:
16, 8’, 5 1/3’, 4’, 2 2/3’, 2’, 1 3/5’, 1 1/3’, 1
L’esempio di Figura 9 illustra l’esatta
corrispondenza dei nove Fader della sezione
mixer e i DRAWBARS visualizzati nel display.
Ó Á
per selezionare la seconda
1
Figura 7
11
Figura 8
5. Premere il tasto USER 5 (Drw:Lock/Unlock) sotto
il display per bloccare/sbloccare i controlli di
DRAWBARS in modo da poter usare i controlli del
mixer anziché i DRAWBARS.
Per le operazioni avanzate con i DRAWBARS vedere
a pagina 97.
cedura per selezionare gli strumenti GM
Pro
▀
1. Premere il tasto GM Voice (General MIDI) nella
terza fila di tasti della sezione VOICE. Il display
visualizzerà l’elenco degli strumenti GM (Figura
10).
2. Seguire la stessa procedura di selezione degli
strumenti descritta per gli strumenti di base a
pagina 18.
20 KETRON • AUDYA
Figura 9
Figura 10
Page 21
Selezionare gli Style
Il tastierino numerico della sezione STYLE del
pannello frontale consente la selezione di 12 famiglie
di style, suddivisi per genere musicale.
B
Selezionare gli Style
cedura per selezionare uno style
Pro
▀
PRESET
1. Selezionare una famiglia di style premendo uno
dei 12 tasti del tastierino della sezione STYLE. Per
esempio, premere il tasto POP.
2. Sul display appariranno i primi 10 style disponibili.
Premere un tasto da F1-F10 per selezionare uno
dei 10 style visualizzati. Nell’esempio, il tasto F3
seleziona lo style FUSION_FUNK (Figura 11).
3. Premere i tasti CURSORE
le varie pagine di STYLE che visualizzeranno
ulteriori 10 style (Figura 12). Notare che possono
essere visualizzate più di 2 pagine per ogni
famiglia di style.
NOTA
Girando la ruota in senso orario/
antiorario si ottiene il passaggio da
una pagina all’altra, esattamente
come i tasti
Il passaggio da una pagina all’altra
si ottiene anche premendo
ripetutamente sullo stesso tasto
della famiglia dello STYLE.
CURSORE
Ó Á
.
per selezionare
Ó Á
B
F
F
Figura 11
Figura 12
NOTA
Notare che gli Styles contenenti una traccia audio
(AUDIO DRUM, GROOVES, LIVE GUITAR) sono
preceduti dal simbolo ^ .
KETRON • AUDYA 21
Page 22
Play Control
Play Control
La sezione PLAY CONTROL consente di impostare
tutte le funzioni di controllo per iniziare a suonare ed
eventualmente modificare le modalità esecutive in
base alle proprie esigenze.
B
NSPOSER
TRA
▀
Premendo sui tasti–e + si traspone tutta la
tastiera di un semitono alla volta fino a un
massimo di 24 semitoni e un minimo di 24
semitoni, compreso lo style dell’Arranger. Sul
display viene visualizzato il valore di TRANSPOSE
corrente (Figura 13). Per riportare a 0 la
trasposizione premere contemporaneamente i
tasti–e +.
AVE
OCT
▀
Premendo sui tasti + e–si traspone la parte
destra della tastiera di un’ottava sopra o sotto. Sul
display viene visualizzato il valore di OCTAVE Up
o Down corrente (Figura 14).
OR
ROT
▀
I tasti SLOW e FAST impostano la velocità di
rotazione dell’emulazione Rotary Speaker,
quando si seleziona DRAWBARS dalla sezione
VOICES e per i suoni per cui viene programmato
l’effetto ROTARY SPEAKER.
TAMENTO
POR
▀
Inserisce l’effetto di PORTAMENTO negli
strumenti in cui è stato programmato. Per
esempio la famiglia dei SYNTH.
ER TOUCH
AFT
▀
Inserisce l’effetto di AFTER TOUCH negli
strumenti in cui è stato programmato (GUITAR,
SYNTH ecc.).
M SET
DRU
▀
Seleziona uno dei 54 DRUM SET interni da
suonare sulla tastiera (Figura 15). Per i dettagli
della sezione DRUM SET vedi Pag. 95.
Figura 13
Figura 14
Figura 15
22 KETRON • AUDYA
Page 23
S
BAS
▀
I tasti MANUAL, TO LOWEST e BASSIST
impostano le rispettive modalità esecutive.
MANUAL: imposta il basso manuale per la mano
sinistra.
TO LOWEST: imposta la nota fondamentale
dell’accordo al basso. Per esempio, quando si
vuole eseguire pedale di basso in una sequenza
di accordi.
BASSIST: permette l’esecuzione di bassi sciolti
su un’accordo eseguito con la mano destra. Per
esempio per eseguire dei soli di basso.
IT
SPL
▀
Tenendo premuto il tasto SPLIT, appare una
piccola tastiera sul display. Premendo un
qualsiasi tasto sulla tastiera, si imposta il punto
di divisione della parte sinistra da riservare
all’Arranger. Nell’esempio, il punto di SPLIT è
stato impostato su F2 (Figura 16). Lo SPLIT
all’accensione è su C3.
NIST
PIA
▀
Il tasto PIANIST estende il suono della mano
destra su tutta la tastiera. In pratica viene
disattivato lo SPLIT per l’Arranger. Se si attiva
l’Arranger, gli accordi vengono riconosciuti lungo
tutta la tastiera.
T VOICE
LEF
▀
Premendo il tasto LEFT VOICE, questo lampeggia
fino a che non si sceglie lo strumento per la
mano sinistra (Figura 17). Una volta selezionato lo
strumento, premere nuovamente LEFT VOICE.
Play Control
Figura 16
NOTA
Per le spiegazioni dettagliate della sezione PLAY
CONTROL vedere le seguenti pagine, corrispondenti ai
tasti omonimi:
• DRUM MIXER pagina 92
• GM PART pagina 89
• STYLE MODE pagina 82
• STYLE VIEW pagina 67
• USER ASSIGNABLE pagina 140
• SEARCH pagina 138
Figura 17
KETRON • AUDYA 23
Page 24
Mixer
Mixer
La sezione Mixer è composta da 9 Fader verticali. Il
primo Fader a sinistra è dedicato al controllo delle
funzioni USER (vedere “User Assignable”). Seguono
5 Fader di controllo volume delle parti ARRANGER e
3 Fader di controllo volume delle VOICES.
B
NOTA
Quando è attivato il tasto DRAWBARS, i nove Fader
del Mixer servono a controllare i piedaggi dell’organo,
identificabili dalla serigrafia in azzurro. Per i particolari
vedere a pagina 20 e a pagina 97.
R
USE
▀
Il primo Fader a sinistra serve a controllare le
funzioni USER ASSIGNABLE che sono spiegate in
dettaglio a pagina 140. L’impostazione di fabbrica
prevede il controllo di volume dell’uscita AUX 3/4.
ANGER
ARR
▀
I cinque Fader successivi servono a controllare i
volumi delle parti dello style. Rispettivamente:
STYLE MASTER: volume generale dello style
DRUM: volume della parte di batteria
BASS: volume della parte di basso
CHORD: volume degli accordi
LOWER: volume della parte sinistra dello split
CES
VOI
▀
I tre Fader servono a controllare i volumi
delle VOICES sulla tastiera.
Rispettivamente:
LEFT: volume della voce dello split a sinistra.
ND: volume della seconda voce dello split di
2
destra.
RIGHT: volume della voce dello split di
destra.
NOTA
Quando è in esecuzione un file MIDI nel Player (vedi
a pagina 25), i Fader DRUM, BASS, CHORD e LOWER,
contrassegnati dalla serigrafia MIDIMIX, controllano
rispettivamente i volumi delle tracce DRUM, BASS,
ORCHESTRA e LEAD, agendo in questo modo:
• DRUM: controlla il volume della traccia di batteriaBASS: controlla il volume della traccia di basso
•
ORCHESTRA: controlla tutte le rimanenti tracce
•
•
D: controlla il volume della traccia della melodia,
LEA
solitamente associata al canale MIDI 4
I volumi delle parti vengono visualizzati
nel display (Figura 18). In alto a sinistra è
visualizzato il volume STYLE MASTER, in alto
a destra il volume di RIGHT e 2
sinistra DRUM, BASS, CHORD e LOWER.
ND, in basso a
24 KETRON • AUDYA
Figura 18
Page 25
Player
Player
La sezione Player offre un completo ambiente per
l’esecuzione dal vivo di tracce di qualsiasi tipo. Un
mixer di 5 Fader consente il controllo del volume
di WAVE, DJ LOOP, MP3, SFX e MIDI. I cinque tasti
posizionati sopra i Fader consentono la selezione/
mix delle varie tracce.
B
E
WAV
▀
Il tasto WAVE attiva la finestra WAVE in cui
selezionare la traccia audio da riprodurre (Figura
19). Il Fader sottostante controlla il volume della
traccia. Per la navigazione all’interno della finestra
usare i tasti cursore, ENTER e EXIT.
• Tasti CURSORE
dei titoli dall’alto verso il basso e viceversa.
• Tasto ENTER: apre una cartella.
• Tasto EXIT: esce da un cartella
• Tasti CURSORE
troppo lungo, scorrono i caratteri del titolo.
• Il tasto USER 5 sotto il display attiva la funzione
START per avviare la riproduzione. Una volta
avviata la traccia, i tasti USER 4 e 2 sotto il
display attivano rispettivamente le funzioni
PAUSE e STOP.
I tasti F1-F10 attivano le seguenti funzioni:
F1–LEAD MUTE: abbassa il volume della
•
melodia.
F2–LYRIC ON: visualizza il testo.
•
F3–ZOOM OFF: ingrandisce il testo.
•
F4–MARKER: visualizzazione dei Marker,
•
ove presenti, ai lati del display. Una volta
visualizzati si ha la possibilità di passare
da un punto all’altro della “parte” della
canzone, o a fine battuta (selezionando “jump
meas” con User 5/10) oppure a fine parte
(selezionando “Jump Next” sempre su User
5/10).
F5–MY FOLDERS: quando è attivo,
•
premendo un tasto da 0 a 9 del tastierino
numerico STYLE richiama una cartella
memorizzata. Per memorizzare la posizione
di una cartella (WAVE, DJ LOOP, MP3 ecc.)
(o la ruota): scorrimento
§ ¶
: quando il titolo è
Ó Á
NOTA
Quando una traccia del Player è in esecuzione il LED
omonimo lampeggia.
NOTA
La funzione Remix On/Off Lead anche se sono presenti
sul WAVE Player e MP3 Player funzionano solo
nell’ambiente MIDIFILE.
Figura 19
basta tenere premuto un tasto da 0 a 9 del
tastierino numerico mentre è visualizzato il
contenuto di una cartella qualsiasi.
Pagina 1
▀
F6–GLOB./LOCAL VIEW: visualizza la vista
•
globale o locale, ovvero con LOCAL VIEW
vengono visualizzati solo i file con la stessa
estensione (es. WAV), mentre con GLOBAL
VIEW vengono visualizzati tutti i tipi di file
Notare che i file TXT vengono visualizzati
sempre.
F7–SONG TR.: visualizza la trasposizione che
•
è stata precedentemente salvata.
F8–TRANSP: traspone la traccia di +/- 24
tasto (NEXT) si accede ad ulteriori pagine di
funzioni.
Pagina 2
▀
F6-A.PLAY_ PAUSE ON_ SPACE 3s:
•
In posizione Autoplay il player esegue
automaticamente tutti i files contenuti nel
folder. In posizione PAUSE, terminata la
traccia corrente, il player si sposta a quella
successiva senza però farla partire. Se
KETRON • AUDYA 25
Page 26
Player
impostato su SPACE 3s invece, il player
interpone una pausa di 3 secondi tra
l’esecuzione di una traccia e la successiva.
È possibile personalizzare il tempo di attesa
tramite il Dial.
F7–LOOP ON/OFF: attiva/disattiva il ciclo
•
della traccia in esecuzione.
F8–PFL ON/OFF: attiva/disattiva il PFL
•
Quando attivo PFL il Player viene dirottato
su AUX3&4 e l’uscita AUX3&4 va in cuffia.
Questo solo se il Fader di volume del Player
è sullo 0. Se diverso da 0, l’uscita viene
reimpostata su MAIN. Il volume in cuffia viene
regolato con il Fader PFL del pannello USER.
Non funziona sui MIDI FILE.
F9–LEAD (4): seleziona il canale della
•
melodia da 1 a 16 nel caso di file MIDI. Il
valore di fabbrica è il canale 4.
26 KETRON • AUDYA
Page 27
Nell’ambiente Wave Player troverete il menu WAVE
EDIT in corrispondenza del tasto F9.
Per entrare in modalità WAVE EDIT basta spostarsi
con il cursore sulla traccia che si desidera editare e
selezionare WAVE EDIT (Figura 20).
Una volta caricato il file desiderato, un pop-up
notificherà con la relativa barra di avanzamento
l’avvenuto caricamento del WAV. Terminata questa
operazione il display ci presenta la visualizzazione
grafica della forma d’onda della traccia da noi
selezionata ed una palette di strumenti per poter
eseguire operazioni successive sul file (Figura 21).
NOTA
Per ragioni ergonomiche la traccia stereo selezionata verrà visualizzata come unica waveform , tuttavia
il salvataggio e tutte le altre operazioni rispettano le
proprietà del file caricato.
Player-Wave Edit
Figura 20
Oltre alla visualizzazione della forma d’onda della
traccia, nel riquadro troviamo anche tre linee verticali
(indicate in figura con le relative frecce) che indicano
rispettivamente il Punto di Start (in Blu), Punto di
Inizio Fade (in Grigio) e Punto di End (in Nero).
Ecco nel dettaglio le varie funzioni:
Zoom: permette d’aumentare o diminuire
l’immagine della forma d’onda importata.
Start: indica il punto d’inizio applicato al wave.
End: indica il punto di fine applicato al wave.
Norm: permette di normalizzare o amplificare la
waveform (Range 0%-200%).
Fade: indica quando comincerà la dissolvenza
(Fade Out) in relazione al Punto End del wave
(Max. 8 s).
Quando viene selezionato il punto di Start (F2), End
(F3) o Fade (U1/6), la barra interessata cambia
colore e diventa rossa, ad indicare che si sta agendo
in quel punto. È possibile modificare i valori attraverso
il Dial (per piccoli spostamenti) o attraverso i cursori
freccia avanti/indietro. Con la pressione simultanea
delle frecce avanti-indietro i cursori vengono riportati
nella posizione di default (nel caso dello Start o
dell’ End) o viene disabilitato il parametro (come nel
caso del Fade). Inoltre premendo la freccia verso
l’alto/basso ci si sposterà automaticamente al punto
successivo/precedente della forma d’onda dove c’è
un attraversamento per lo 0 (Zero Crossing).
Figura 21
Figura 22
Come rappresentato in Figura 22, quando viene
selezionato un parametro che si vuole modificare, in
basso appaiono le selezioni di PREVIEW, RESTORE e
SAVE.
KETRON • AUDYA 27
Page 28
Player-Wave Edit
Ecco nel dettaglio come modificare i parametri:
Preview: Effettua il preview della forma d’onda
con i nuovi parametri da noi impostati.
Restore: Ripristina il file originale. Funzione
utilissima nel caso si voglia tornare alla condizione
precedente il Preview.
Save: Salva il file da noi editato.
Premuti i nuovi parametri di START ed END sarà
possibile ascoltare direttamente il risultato ottenuto.
Nel caso si utilizzino le funzioni NORM e FADE
occorrerà renderizzare (elaborare) il file con la
funzione PREVIEW e poi ascoltarne il risultato
conseguito.
Se per esempio, selezioniamo il parametro NORM
ed lo impostiamo al valore 100%, in questo modo la
traccia verrà normalizzata in modo da poter sfruttare
tutto il range dinamico della tastiera. Normalmente
si consiglia d’impostare un valore minore poiché,
sfruttando tutta la dinamica della tastiera con
il solo file wave, l’aggiunta di un altra sorgente
provocherebbe sicuramente una distorsione generale
all’uscita audio. Viceversa è possibile impostare
un valore maggiore se si desidera introdurre una
distorsione in maniera volontaria
Quando verrà premuto il comando PREVIEW sarà
necessario attendere un tempo ragionevole di
elaborazione (legato alla lunghezza del file di origine)
prima di poterne ascoltare il prodotto finale (Figura
23).
Figura 23
Figura 24
Vi suggeriamo di utilizzare la funzione ZOOM per
individuare con più semplicità il punto esatto dove
intervenire con le varie funzioni di editing
È possibile impostare lo ZOOM con i seguenti valori:
1x, 8x, 16x, 32x, 1:8, 1:4, 1:2, 1:1.
I primi valori indicano un ingrandimento tradizionale
(magnify) mentre gli ultimi quattro indicano una
visualizzazione a blocchi di 8/4/5/1 in relazione al
punto waveform selezionato.
Per comprendere meglio il tutto facciamo un esempio
pratico:
1. Spostiamo il punto di start più avanti in modo da
entrare meglio nella traccia wave (in questo caso
si è impostato il valore 24040).
2. Selezioniamo il parametro ZOOM ed impostiamo
il valore 16x.
3. Selezioniamo nuovamente il parametro START.
Se quanto suggerito è stato eseguito in modo
appropriato il display visualizzerà la schermata
successiva (Figura 24).
Possiamo visualizzare anche ulteriori informazioni
aumentando lo ZOOM (Figura 25).
si trova (parametri indicati dalla freccia).
Figura 25
Quando si aumenta lo ZOOM appare anche
l’informazione di valore della traccia nel punto in cui ci
28 KETRON • AUDYA
Page 29
WAVE EDIT in ambiente MSP
▀
Per la creazione di MSP vedere pagina 99.
L’ambiente WAVE EDIT è disponibile anche quando si
sta creando un file MSP.
Per poterlo visualizzare sarà sufficiente entrare nell’Edit
dell’ MSP e caricare un file wav (Figura 26).
Caricato il file e selezionando WAVE EDIT si entra in un
ambiente del tutto simile a quello trattato nella sezione
precedente con l’unica differenza che in questo caso
sarà presente un nuovo parametro chiamato LOOP (F4)
(Figura 27).
Il parametro LOOP, come suggerisce il nome, serve per
poter impostare un punto di ripetizione all’interno del
file importato. Come gli altri parametri, anche il punto di
LOOP sarà ben visibile sul grafico della traccia grazie ad
una riga orizzontale di colore verde (evidenziata dalla
freccia).
Una volta selezionato il parametro LOOP, tasto F4, è
possibile editare il valore attraverso i consueti tasti
direzionali o tramite Dial. Alla prima pressione simultanea
delle frecce avanti-indietro il punto di LOOP verrà
impostato allo stesso valore del punto di START (questo
provocherà la ripetizione di tutta la waveform), Se
azioneremo nuovamente i due pulsanti simultaneamente,
il LOOP verrà disattivato.
Player-Wave Edit
Figura 26
NOTA
Il SAMPLER interpreta correttamente il LOOP impostato
da i più noti editor di suoni professionali su PC.
Come nel caso precedente è possibile avere
un’anteprima immediata delle variazione fatte sui
parametri START, END, LOOP con la semplice pressione
dei tasti assegnati alla waveform nelle impostazioni
dell’MSP. Si ricorda che per poter udire i cambiamenti
di NORM e FADE sarà necessario eseguire il PREVIEW
della waveform.
Una volta eseguite tutte le modifiche desiderate sarà
possibile salvare il nostro file (SAVE). Da notare che se
viene specificato un nome diverso dal file di partenza
la tastiera provvederà in modo automatico alla nuova
allocazione del file nel contesto dell’MSP editato (Fig.
28).
Nel caso l’MSP sia costituito da più suoni, per poterlo
editare sarà necessario selezionare il menu MSP VIEW,
premere Enter sulla waveform che si desidera editare e
selezionare poi WAVE EDIT Si raccomanda d’impostare
la funzione “SOLO” sulla waveform che si intende editare
onde evitare l’ascolto indesiderato degli altri suoni
associati allo stesso tasto.
Figura 27
Figura 28
Sampler
Sono state aggiunte le voci Sampler Rec. Mic. e
Sampler Rec Line In. nell’ambiente Menù->Audio
Recording. Queste due voci permettono d’effettuare
registrazioni direttamente da microfono o ingresso
Line In. Se il player è posizionato nella sua cartella \
Wave, una volta terminata la registrazione si posiziona
automaticamente in ambiente Wave Edit per l’editing e
salvataggio del Sampler acquisito.
KETRON • AUDYA 29
Page 30
Player
DJ LOO
▀
Il tasto DJ LOOP attiva la finestra DJ LOOP in cui
selezionare il loop audio da riprodurre (Figura
29). Il Fader sottostante controlla il volume
della traccia. Per la navigazione all’interno della
finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT come
spiegato per la finestra WAVE.
I brani DJ LOOP sono particolari tracce preparate
in diversi stili già messe in loop, cioè a ciclo
continuo. Il tasto USER 5 permette la selezione di
JUMP NORM/IMM.
Questo player comunque è anche in grado
di eseguire tracce Wave. i menù laterali sono
gli stessi dell’ambiente wave tranne per F9
della prima pagina dove si a Remix On/Off che
comunque non interessa questo player ma il
player MIDI.
MP3
▀
Il tasto MP3 attiva la finestra MP3 in cui
selezionare la traccia audio da riprodurre (Figura
30). Il Fader sottostante controlla il volume
della traccia. Per la navigazione all’interno della
finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT come
spiegato per la finestra WAVE.
I menu laterali sono gli stessi dell’ambiente
Wave tranne per F9 della prima pagina dove si
ha MIXER in cui è possibile impostare i seguenti
parametri tramite i tasti CURSORE Ó Á:
F2–Bass: valori +/- 12 dB
F3–Treble: valori +/- 12 dB
F4–Loud: valori da 0 a +16 dB
SFX
▀
Il tasto SFX attiva la finestra SFX in cui
selezionare la traccia audio da riprodurre (Figura
31). Il Fader sottostante controlla il volume
della traccia. Per la navigazione all’interno della
finestra usare i tasti cursore, ENTER e EXIT
come spiegato per la finestra WAVE. Le tracce
SFX sono effetti particolari programmati per
essere impiegati in varie occasioni. Per esempio,
applausi, colpi orchestrali, rulli di tamburo e
moltissimi altri. Questo Player può riprodurre MP3
con un bitrate massimo di 192 Kb/s.
MID
▀
Il tasto MIDI attiva la finestra MIDI in cui
selezionare la traccia MIDI da riprodurre (Figura
32). Il Fader sottostante controlla il volume del file.
Per la navigazione all’interno della finestra usare i
tasti cursore, ENTER e EXIT come spiegato per la
finestra WAVE.
Quando una traccia MIDI è in esecuzione e viene
visualizzato il testo perché è attivo LYRIC ON, per
tornare alla visualizzazione della lista dei file MIDI,
premere il tasto EXIT oppure F2 (LYRIC OFF).
P
I
Figura 29
Figura 30
Figura 31
Figura 32
30 KETRON • AUDYA
Page 31
Player
Nei menù laterali troviamo alcune voci che non erano
presenti in quelle precedenti.
Pagina1/3
▀
F9 - Remix : parametro che permette di effettuare un
midi remix (vedi pagina 34)
Pagina 2/3
▀
Wave Sync: Funzione che permette di sincronizzare
il MIDI file con tracce Wave associate al MIDI e
temporizzate con precisione misura per misura (vedi
descrizione pagina 33).
Pagina 3/3
▀
F8 - S.MEDLEY: Funzione Sync Medley. Se viene
impostato in posizione On fa partire il nuovo MIDI file
dalla battuta.
F9 - Ch. Quant. : Chord Quantization. Abilita/
Disabilita quantizzazione degli accordi per le Live
Guitar in caso di Midi Remix Con Live Guitar.
cedura per effettuare il MIX delle tracce
Pro
▀
del Player
Il Player consente l’esecuzione di una singola
traccia oppure l’esecuzione in MIX di due o più
tracce insieme, cioè fino a quattro tracce audio e
una traccia MIDI.
NOTA
Se si vuole creare un MIX con tutte e cinque le tracce,
basta premere il tasto ENTER quando si selezionano i
relativi file, tenendo il tasto CROSSFADE spento. Per
esempio:
1. Premere il tasto WAVE, selezionare un file dalla
cartella WAVE e premere ENTER.
2. Premere il tasto DJ LOOP, selezionare un file dalla
cartella WAVE e premere ENTER.
3. Premere il tasto MP3, selezionare un file dalla
cartella MP3 e premere ENTER.
4. Premere il tasto SFX, selezionare un file dalla
cartella SFX e premere ENTER.
5. Premere il tasto MIDI, selezionare un file dalla
cartella MIDIFILE e premere ENTER.
In questo modo, tutte le tracce vengono riprodotte
insieme, al volume impostato dai rispettivi Fader.
MIX tra un file WAVE e MP3
1. Premere il tasto WAVE.
2. Selezionare un file audio dalla cartella WAVE.
3. Premere il tasto START (USER 5) oppure il tasto
ENTER oppure il tasto START del pannello.
4. La traccia WAVE viene riprodotta e il relativo LED
lampeggia.
5. Premere il tasto MP3.
6. Selezionare un file MP3 dalla lista.
7. Premere il tasto START (USER 5). Se si preme
il tasto START del pannello, la traccia WAVE si
ferma e bisogna premere nuovamente START per
avviare la traccia MP3.
8. La traccia MP3 viene riprodotta e il relativo LED
lampeggia. La traccia WAVE viene interrotta e il
relativo LED si spegne.
9. Se invece si preme il tasto ENTER, la traccia
MP3 viene eseguita insieme alla traccia WAVE.
Il LED della traccia MP3 lampeggia e rimane
acceso il LED della traccia WAVE. In questo caso,
abbassare il Fader del volume della traccia WAVE
e alzare il Fader della traccia MP3 in modo da
creare un dissolvenza manuale fra le due tracce.
MIX tra due file WAVE
1. Premere il tasto WAVE.
2. Selezionare un file audio dalla cartella WAVE.
3. Premere il tasto ENTER per avviare la
riproduzione del file.
Figura 33
Figura 34
4. Selezionare un altro file audio dalla cartella WAVE.
5. Premere il tasto ENTER per riprodurre il file.
6. Regolare i Fader 1 e 2 del Player per effettuare il
MIX fra i due file audio (TRACK 1 e TRACK 2).
KETRON • AUDYA 31
Page 32
Player
CROSSFADE
Se si desidera effettuare una dissolvenza incrociata
fra le due tracce in esecuzione in modo automatico,
premere il tasto CROSSFADE del pannello e seguire
la procedura descritta qui di seguito.
CROSSFADE tra un file WAVE e MP3
1. Premere il tasto WAVE.
2. Selezionare un file audio dalla cartella WAVE
(Figura 33).
3. Premere il tasto START (USER 5) oppure il tasto
ENTER oppure il tasto START del pannello.
4. La traccia WAVE viene riprodotta e il relativo LED
lampeggia.
5. Premere il tasto MP3.
6. Selezionare un file MP3 dalla lista (Figura 34).
7. Premere il tasto ENTER.
8. Il tasto CROSSFADE inizia a lampeggiare
effettuando una dissolvenza incrociata fra le
due tracce, in base alla modalità e alla velocità
di CROSSFADE impostata nelle preferenze del
MENU > KEYBOARD CONTROL > UTILITY >
NEXT PAGE (Figura 35).
9. Il volume della traccia WAVE si abbassa, mentre
quello della traccia MP3 si alza fino al livello
impostato dal relativo Fader. Entrambi i LED delle
tracce lampeggiano durante il CROSSFADE. Al
termine del CROSSFADE, il LED della traccia
WAVE si spegne e lampeggia solo quello della
traccia MP3.
10. La stessa procedura di CROSSFADE è applicabile
a qualsiasi altro caso di MIX fra tracce differenti.
Figura 35
Figura 36
Funzione Enabled Numb. Files
Impostando il parametro Enabled Numb. Files su ON
nel pagina del MENU > Keyboard Control > Utility >
Next Page, come illustrato in Figura 36, tutti i file del
Player vengono numerati.
Quando sono numerati (Figura 39), questi possono
essere richiamati in maniera numerica, come avviene
per le Registration, tramite il tastierino numerico.
Quando è attiva questa funzione, premendo due volte
il tasto F10 (1/3 NEXT) si accede alla finestra simile a
quella di Figura 39 in cui variare i seguenti parametri:
F6– Alphab./Numeric Sort: ordina i file o in modo alfa-
betico o in modo numerico.
F7– Number Ass: permette di assegnare in modo per-
manente la numerazione ai file in modo tale che,
anche se in futuro si modificherà la cartella, non
varierà l’indicizzazione dei file precedentemente
numerati. Questa opzione fa aprire un pop-up con
le opzioni per poter assegnare la numerazione ai
soli file relativi al Player in cui ci troviamo (F1) o a
tutti i tipi di file (F2). Apparirà in basso nella finestra una barra di progressione durante la numerazione dei file presenti nella cartella. Se, invece, è
già assegnata una numerazione, apparirà un popup con l’opzione per rimuovere la numerazione
assegnata.
Figura 37
Figura 38
Figura 39
32 KETRON • AUDYA
Page 33
Wave Sync
L’ambiente WAVE SYNC permette di associare al MIDI
file uno o più campioni Wave sincronizzati con il MIDI,
con la possibilità di specificare la battuta di partenza,
di arresto e la ripetizione per ogni Wave.
1. Il MIDI file e i campioni Wave devono risiedere
nella stessa cartella.
2. Entrare nel player MIDI e selezionare la funzione
Wave Sync con il tasto F8.
3. Selezionare il MIDI file che si vuole editare e
premere il tasto Load Midi, F10. Apparirà un popup che indica il caricamento del MIDI file. Una
volta caricato è possibile ascoltare il MIDI file
selezionando Play MIDI (F10) e poi fermarlo con
lo stesso tasto su cui è apparsa automaticamente
la scritta Stop MIDI (sempre F10). Queste ultime
operazioni possono essere effettuate anche
tramite il pulsante Start da pannello (Figura 40).
4. Selezionare ora tramite i cursori il primo Wave
che si vuole associare al MIDI file e premere Add
Loop (F8) per confermare la scelta (Figura 41).
5. Ogniqualvolta viene aggiunta una traccia Audio
appaiono sul display alcune informazioni ed
impostazioni relative al Wave:
• F1 - Wav: indica il numero progressivo del Wave
nella lista.
• F2 - Nome del Wave selezionato.
• F3 - BPM: Tempo del Wave. Il BPM deve essere
molto preciso in quanto tale valore viene utilizzato
per sincronizzare perfettamente l’ Audio con il
MIDI. È possibile cambiare il valore anche in
corsa durante il riascolto del mix Audio+ Midi, in
modo da poter individuare più facilmente il tempo
corretto.
• F4 - Start: indica la battuta d’inizio della traccia
Audio. La battuta di arresto viene impostata
automaticamente sulla base dei successivi
parametri Length e Repeat.
• F5 - Length: Lunghezza in battute della traccia
Audio. Da questo parametro dipende la corretta
durata di tutto il file audio associato al Midi.
• F6 – Repeat: indica quante volte si vuole ripetere
la traccia Audio. Il parametro determina la
battuta d’arresto della traccia Audio e può essere
impostato anche sul valore Loop (prima del valore
1), nel qual caso la traccia Audio verrà ripetuta
dalla sua battuta iniziale di Start fino alla fine della
traccia MIDI.
• F7 - Remove Wav: consente di rimuovere il Wave
selezionato.
• F8 - Add Wav: questa funzione permette di
associare il Wave al MIDI file.
• F9 - Play Wav: consente di ascoltare il Wave prima
del suo inserimento. Si può arrestare premendo
nuovamente lo stesso tasto su cui è apparsa
automaticamente la scritta Stop Wav (Figura 42).
6. Una volta impostati tutti i parametri in modo
corretto è possibile ascoltare il risultato
Wave Sync
Figura 40
Figura 41
Figura 42
semplicemente rimettendo il MIDI in play con il
tasto Play MIDI (F10).
7. Per salvare la nuova combinazione Wav + MIDI
così ottenuta premere SAVE sul pannello, dare un
nuovo nome e quindi confermare con Save sul
tasto 5 / 10.
8. Per riascoltare basta scegliere il MIDI file appena
salvato e premere Enter. Il volume del Wave potrà
essere regolato separatamente dal MIDI agendo
sullo slider Wave.
9. Per aggiungere altre tracce Audio basta ripetere
le operazioni dal punto 5 al punto 7.
NOTA
1) È possibile utilizzare la stessa traccia Audio più volte
in vari punti dello stesso MIDI file.
2) Può essere riprodotta una sola traccia Audio Wave
alla volta in sovrapposizione con il MIDI file.
3) Se un Wave viene impostato con il parametro Repeat su Loop, tutte gli altri Wave associati al MIDI file
aventi uno Start bar successivo verranno ignorati.
KETRON • AUDYA 33
Page 34
Menu
MIDI Remix
MIDI Remix
Audya è dotata di una funzione per realizzare un MIDI
REMIX, ovvero la sostituzione della traccia ritmica di
un qualsiasi file MIDI con la parte Drum di uno Style
interno di Audya.
Come effettuare il MIDI Remix
▀
1. Premere il tasto MIDI del Player e selezionare
un file MIDI dall’elenco. Nell’esempio è stato
selezionato il file “Raindrops_Keep_Falli.mid”
(tempo metronomico 123 BPM).
2. Premere il tasto F9 in modo da attivare la funzione
REMIX ON (Figura 43).
3. Selezionare uno Style che abbia all’incirca lo
stesso tempo metronomico del file MIDI. Se il
tempo si discosta troppo, apparirà un messaggio
di avvertimento che invita a selezionare un
altro Style. Nell’esempio di Figura 44 è stato
selezionato “SWING_2”. Tramite il tasto STYLE
VIEW e F1 sarà possibile cambiare il kit di batteria
con un AUDIO DRUM. Nell’esempio della Figura
45 è stato selezionato l’Audio Drum SWING2_120
(tempo metronomico 120 BPM).
4. Premere il tasto USER 5 (START) per avviare il
REMIX.
5. Dopo alcuni istanti il tasto START lampeggerà e
sarà possibile avviare l’esecuzione del file MIDI
con la nuova traccia di batteria audio, ovvero
come spiegato in questo caso, la traccia di
batteria audio dello Style.
6. Durante l’esecuzione del REMIX sarà possibile
cambiare la variazione A, B, C, D e i Fill dello
Style, così come lo Style stesso (Figura 46).
Inoltre sarà possibile registrare i cambi d’Arranger
che verranno poi eseguiti automaticamente (vedi
il prossimo paragrafo Automazioni).
7. Per salvare il REMIX, premere il tasto SAVE
mentre il file MIDI e il REMIX sono in esecuzione.
8. Inserire un nome nella finestra di dialogo usando
i tasti della tastiera e premere SAVE nuovamente.
(Per ulteriori informazioni fate riferimento alla
sezione Salvataggio).
9. Accedete al file REMIX dalla lista con il Dial o i
tasti CURSORE, aspettate il caricamento del file
RMX e premete il tasto USER 5 (START). Quando
il tasto START lampeggerà, avviate il REMIX.
Figura 43
Figura 44
Figura 45
34 KETRON • AUDYA
Figura 46
Page 35
zioni dei tasti Style e MIDI (sezione User
Fun
▀
Style/Disk Area
Mentre il REMIX è in esecuzione questi tasti attivano
o disattivano il REMIX con lo style. È stata inoltre
aggiunta la possibilità di effettuare un REMIX con il file
MIDI mentre è in esecuzione. Sarà sufficiente attivare
il REMIX con il file MIDI in play e poi selezionare uno
style. Ora è possibile cambiare style durante un
REMIX, operazione che unita a quella precedente
sarà molto utile per individuare lo style giusto da
abbinare al file MIDI (vedi Tips&Trick a Pag. 36).
Automazioni
▀
Per poter effettuare il salvataggio del cambio degli
arranger e dei tasti Style e Midi, mentre si sta
eseguendo un MIDI REMIX attivare il tasto RECORD.
Fatto questo ora tutti i cambi che si effettueranno
saranno memorizzati nel file MIDI. Per salvarli nel file
MIDI in maniera definitiva premere SAVE mentre il
MIDI REMIX è in esecuzione con il tasto RECORD
acceso. In questa modalità sarà possibile registrare
anche i cambi di accordi sulla parte Left:.
(Figura 47)
Figura 47
MIDI Remix
Menu
Per maggiori informazioni leggere LIVE GUITAR
REMIX – 2° Metodo.
Salvataggio
▀
Sono state aggiunte due opzioni al momento del
salvataggio del MIDI REMIX:
F1–Start Bar
F2–Stop Bar
F6- Save As: Mid-Kmx
F7- RmxGtr
Start Bar e Stop Bar
(Figura 48) indicano rispettivamente la battuta dalla
quale deve partire il MIDI REMIX con lo style e quella
in cui dovrà finire. Da notare che se la Start Bar sarà
diversa da 1, nelle battute precedenti alla Start Bar
suonerà la batteria del file MIDI, così come se la
Stop Bar venisse impostata ad un valore diverso dal
numero totale di battute del file MIDI. Terminato il MIDI
REMIX, tornerà a suonare la parte ritmica originale del
file MIDI.
Save As
Possibilità di salvare il tutto in due formati. Il primo
è il classico MIDI che conterrà al suo interno le
informazioni per poter eseguire il Remix. Il secondo
formato è il KMX. Questo formato è proprietario della
Ketron è contiene tutte le informazioni per poter
eseguire il Remix comprensivo di style, trasposizioni
e tempo. Quindi, se si desidera trasferire un Remix
su un altra tastiera AUDYA, basterà salvare il tutto
in questo formato ed esportare il file. Naturalmente
devono essere presenti sull’ altra tastiera Audya le
stesse risorse (Audiodrum, Liveguitar).
Figura 48
RmxGtr
Impostazioni della Live Guitar da salvare nel File.
KETRON • AUDYA 35
Page 36
MIDI Remix
LIVE GUITAR REMIX
▀
Oltre alla batteria è possibile aggiungere al REMIX
anche la traccia di Live Guitar presente nello Style.
Questa può essere suonata manualmente oppure
eseguire automaticamente l’armonia del midi file
grazie alla modalità Live Guitar REMIX.
Per poter attivare le Live Guitar Remix si possono
selezionare le modalità Manual o Autoplay della voce
MENÙ-> KEYBOARD CONTROL->UTILITY
(Page1)->Remix Live Guitar. La modalità Manual
permette d’inserire le LIVE GUITAR nel MIDI REMIX e
suonarle manualmente sulla parte Left della tastiera
durante l’esecuzione del brano. Impostando invece
la seconda opzione, Autoplay, si ha la possibilità
di far seguire in automatico l’armonia del MIDI in
esecuzione.
e far seguire la traccia accordi alla Live
Com
▀
Guitar Remix:
Figura 49
1° Metodo:
Se il Midi avrà al suo interno gli accordi scritti in
formato testo sarà subito funzionante semplicemente
impostando la voce nel Menu -> KEYBOARD
CONTROL->UTILITY(Page1)->Remix Live Guitar =
Autoplay (Figura 49).
CH QUANT:
In questa modalità sarà possibile quantizzare gli
accordi programmati all’interno del file midi , in
modo tale che il cambio d’accordo avverà con molta
più accuratezza. Gli accordi scritti fuori dell’inizio
della battuta verranno eseguiti all’inizio della battuta
successiva (Figura 50).
2° Metodo:
È possibile assegnare una traccia midi da inviare alla
parte LEFT:
1. Inserire nel Menu KEYBOARD CONTROL>UTILITY(Page1)->Remix Live Guitar = Autoplay
2. Nel midifile che si sta utilizzando scrivere o
individuare una parte (PART) di accordi. Impostare
in GM PART il canale con traccia accordi a “Chan
TX : Left”. e salvare il song setup abilitando il flag
nella casella F3: Part & MIX.
3. Scegliere uno style con la struttura Live Guitar più
idonea al midifile.
4. Inserire funzione REMIX: ON dalla pagina del
Player midi.
5. Mettere in esecuzione il Midifile e premere il
tastino SAVE per salvarne il Remix. Effettuato.
6. Azionate nuovamente il Midi file appena salvato.
Figura 50
3° Metodo:
Come registrare la traccia accordi:
1. Inserire nel Menu KEYBOARD CONTROL>UTILITY(Page1)->Remix Live Guitar = Manual
2. Attivare la funzione Remix.
3. Durante l’esecuzione del midi file premere
RECORD
4. Suonare gli accordi sulla parte left della tastiera
seguendo l’armonia. Gli accordi appunto eseguiti
verranno così registrati.
5. Salvare il tutto premendo SAVE.
Tips & Tricks
Per scegliere al meglio lo style da abbinare al
midi file si consiglia di mettere in primis questo
file in esecuzione , attivare l’opzione di Remix e
poi selezionare lo style che si intende abbinare al
file. Se questo non dovesse essere appropriato
selezionarne un altro finché non si raggiungerà
il risultato desiderato. In questa fase sorvolate
l’eventuale incongruenza musicale delle Live Guitar
che andrete poi a sostituire successivamente. Una
volta individuato lo style con l’Audio Drum più
appropriato, ovviamente mentre è in play il Remix,
possiamo entrare nell’ambiente style view e sostituire
le varie Live Guitar per i differenti arranger. Fatto
ciò potremo salvare lo style come di consueto. A
questo punto fermiamo il Remix, selezioniamo lo
style appena salvato e riavviamo il Remix seguendo
i passaggi consueti. Ovviamente nulla ci vieta di
preparare uno style utilizzando User Audio Drum
creati appositamente per il File Midi che si intende
Remixare.
36 KETRON • AUDYA
Page 37
Voicetron
Voicetron
La sezione Voicetron è composta da un tasto MICRO
e da un tasto VOCALIZER, dotati ognuno di un
proprio Fader di Volume. Una volta collegato uno
o due microfoni alle prese MICRO 1 e MICRO 2 è
possibile accedere ad una vasta serie di opzioni per
il trattamento della voce.
B
RO
MIC
▀
Il tasto MICRO attiva l’ingresso MICRO 1 e MICRO
2. Collegare uno o due microfoni alle rispettive
prese sul retro e regolare il livello tramite le rotelle
di guadagno GAIN 1 e GAIN 2.
ALIZER
VOC
▀
Il tasto VOCALIZER attiva il processore di effetti
per l’armonizzazione e l’intonazione automatica
solo per MICRO 1.
Impostare un effetto sulla voce
▀
1. Premere e tenere premuto per alcuni secondi il
tasto MICRO.
2. Apparirà la finestra per la scelta dei MICRO
PRESETS (Figura 51).
3. Premere i tasti F1-F10 per impostare uno dei
MICRO PRESETS, cioè un effetto desiderato per
il microfono collegato alla presa MICRO 1 e/o
MICRO 2.
4. Premere i tasti CURSORE
pagine di MICRO PRESETS.
Tramite i tasti F1-F10 si possono selezionare 20
MICRO PRESETS, suddivisi in due pagine:
2. Premendo il tasto EDIT, apparirà una finestra
simile a quella illustrata in Figura 53.
3. Premere i tasti F1-F10 per accedere
all’impostazione dei parametri del VOCALIZER:
F1–DUET: effetti di duetto.
F2–TRIO: effetti di trio.
F3–QUARTET: effetti di quartetto.
F4–QUINTET: effetti di quintetto.
F5–FIXED INTERV.: effetti di intervallo fisso.
F6–VOCODER: parametri del vocoder.
F7–VOICES EDIT: parametri delle voci (fino a
5 voci) Volume, Pan, Formant, Detune, Cutoff,
Resonance.
F8–EQUALIZER: equalizzatore grafico a 10
bande.
F9–EFFECTS: parametri degli effetti.
F10–VOCAL TO ARR.: impostazione automatica
del vocalizer in base all’Arranger. Per esempio, è
possibile impostare un effetto DUET per lo START,
un effetto TRIO per la variazione A dell’Arranger, un
effetto VOCODER per la variazione B dell’Arranger e
così via.
Per i dettagli vedere la sezione VOICETRON a pagina
137.
Figura 53
38 KETRON • AUDYA
Page 39
Master
Il Fader Master è situato all’estrema destra del
pannello e serve a controllare il volume globale di
uscita della tastiera. È presente anche un tasto FADE
che attiva una dissolvenza automatica in chiusura,
ovvero abbassa gradualmente il volume fino a zero.
B
Master
Figura 54
E
FAD
▀
Premendo il tasto FADE, il LED inizia a
lampeggiare e il volume inizia ad attenuarsi, in
base alle impostazioni di CROSSFADE nella
pagina MENU > KEYBOARD CONTROL >
UTILITY > NEXT PAGE > Fade Time (Figura
54). Una volta terminata la dissolvenza il LED si
spegne.
Notare che la dissolvenza non agisce sul volume
del microfono. In questo modo, viene lasciata
la possibilità di parlare o cantare durante la
dissolvenza.
NOTA
La funzione FADE funziona non solo in dissolvenza
in chiusura ma anche come FADE In. Basta premere il
tasto FADE mentre l’Arranger o il Player sono fermi.
KETRON • AUDYA 39
Page 40
Main View
Main View
La nuova interfaccia grafica MAIN VIEW permette di
visualizzare tutti gli elementi del display in modo più
organico.
Attivare la MAIN VIEW
▀
1. Premere il tasto MENU del pannello frontale per
aprire la schermata MENU come quella illustrata
in Figura 55.
2. Premere il tasto F4 corrispondente a KEYBOARD
CONTROL come indicato dalla freccia in Figura
55.
3. Premere il tasto F10 corrispondente a UTILITY
come indicato in Figura 56.
Premere il tasto USER 5 (NEXT PAGE) come
4.
indicato in Figura 57.
5. Premere il tasto F6 per selezionare MAIN VIEW
come indicato in Figura 58.
6. Ora è possibile usare la ruota DATA/VALUE o i
tasti CURSORE
OFF (spento) oppure ON (acceso) come indicato
in Figura 58.
7. Premere il tasto EXIT per andare alla finestra
precedente del MENU.
8. Premere il tasto MENU per uscire subito
dall’ambiente MENU.
per selezionare il valore
Ó Á
Figura 55
Figura 56
Memorizzare la MAIN VIEW all’avvio
▀
Una volta usciti dall’ambiente MENU, per
memorizzare la nuova visualizzazione MAIN VIEW
all’accensione della tastiera, premere il tasto
SAVE del pannello frontale. Apparirà la schermata
simile a quella di Figura 59. Premere il tasto F6
corrispondente a CUSTOM STARTUP. All’avvio il
display dell’Audya verrà impostato con la nuova
visualizzazione MAIN VIEW.
Figura 57
Figura 58
40 KETRON • AUDYA
Figura 59
Page 41
Autoswitch Time
Strettamente collegata alla nuova interfaccia
MAIN VIEW, la funzione AUTOSWITCH TIME
consente di impostare un tempo di attesa fino a 60
secondi prima di tornare alla MAIN VIEW mentre
si opera in altri ambienti della tastiera. Per fare
un esempio, dopo aver scelto uno style o uno
strumento, il display passa automaticamente alla
visualizzazione MAIN VIEW dopo il tempo impostato
di AUTOSWITCH TIME.
Impostare il tempo di AUTOSWITCH TIME
▀
1. Premere il tasto MENU del pannello frontale per
aprire la schermata MENU.
2. Premere il tasto F4 corrispondente a KEYBOARD
CONTROL.
3. Premere il tasto F10 corrispondente a UTILITY.
Premere il tasto USER 5 (NEXT PAGE).
4.
5. Premere il tasto F7 per selezionare AUTOSWITCH
TIME (sec) come indicato in Figura 60.
6. Ora è possibile usare la ruota DATA/VALUE o
i tasti CURSORE
in secondi da 1 a 60 secondi come indicato in
Figura 61.
7. Si consiglia di impostare un tempo fra 3 e 5
secondi, anche se nulla vieta di impostarlo più
alto.
8. Premere il tasto EXIT per andare alla finestra
precedente del MENU.
9. Premere il tasto MENU per uscire subito
dall’ambiente MENU.
per impostare il valore
Ó Á
Main View
Figura 60
NOTA
Se si imposta il valore di AUTOSWITCH TIME (sec) su
OFF, la funzione AUTOSWITCH viene disattivata. In
questo caso per tornare alla schermata MAIN VIEW da
altre schermate, bisogna premere manualmente il tasto
EXIT del pannello frontale.
Figura 61
KETRON • AUDYA 41
Page 42
Main View
Descrizione della Main View
La organizzazione degli elementi grafici nella finestra MAIN VIEW.
1243
Finestra MAIN VIEW
▀
Tempo BPM
1
Visualizza il tempo BPM impostato per lo style
o del file caricato correntemente nel Player.
Quando l’Arranger o il Player è in esecuzione
si accendono i led rossi e verdi in base alla
divisione ritmica.
Transpose
2
Visualizza la trasposizione della mano destra
o del file caricato correntemente nel Player.
Split
3
Visualizza il punto di Split correntemente
impostato sulla tastiera.
Octave
4
Visualizza la trasposizione di ottave della
mano destra.
F1– Il tasto F1 apre la finestra di selezione degli style.
Visualizza anche il valore del volume impostato
da STYLE MASTER e la variazione ABCD
dell’Arranger (Figura 62).
F2– Il tasto F2 apre la finestra di selezione delle
REGISTRATION (Figura 63). Altri particolari nella
sezione dedicata alle REGISTRATION di questo
manuale.
Figura 62
42 KETRON • AUDYA
Figura 63
Page 43
F3/F4– Il tasto F3 (o F4) apre di default la finestra
di selezione dei file MIDI. Visualizza anche il
valore del volume impostato nel Player MIDI
(Figura 64). Altri particolari nella sezione
“MIDI Player (MAIN VIEW)” di questo manuale
e seguenti.
F5– Il tasto F5 non apre nessuna finestra. Serve
qui per indicare la sezione della finestra MAIN
VIEW relativa al mixer delle parti dell’Arranger.
In questa sezione vengono visualizzati i volumi
relativi a Drum, Bass, Chord e Lower (Figura 65).
F6– Il tasto F6 apre la finestra di selezione delle
VOICES per la mano destra (RIGHT). Visualizza
anche il valore del volume impostato per la
mano destra e il tipo di VOICE, ovvero PRESET,
PROGRAM, DRAWBARS o INSTRUMENT
(SUPERSOLO).
F7– Il tasto F7 apre la finestra di selezione delle
VOICES per la 2ND VOICE. Visualizza anche il
valore del volume impostato per la 2ND VOICE
e lo spostamento di ottava (impostato tramite
PROGRAM). Se si seleziona uno strumento dalla
finestra MAIN VIEW, l’ottava viene riportata al
valore 0 standard e viene visualizzata così “—”.
Main View
Figura 64
F8– Il tasto F8 apre la finestra di selezione delle
VOICES per la mano sinistra (LEFT VOICE).
Visualizza anche il valore del volume impostato
per e lo spostamento di ottava.
F9– Il tasto F9 non apre nessuna finestra.
F10– Il tasto F10 apre la finestra LYRIC. Se non è
stato selezionato un file MIDI o se il file MIDI
non contiene testi, la sezione LYRIC di questa
finestra appare vuota (Figura 66).
Per tornare alla visualizzazione MAIN VIEW
normale, premere nuovamente il tasto F10,
oppure un qualunque tasto STYLE, VOICES,
DRUM SET, PROGRAM o altri tasti del Player.
Figura 65
Figura 66
KETRON • AUDYA 43
Page 44
Main View
MIDI Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare
direttamente i file MIDI presenti nel disco e
visualizzare allo stesso tempo il testo karaoke
eventualmente presente.
Selezionare un file MIDI da MAIN VIEW
▀
1. Con la finestra MAIN VIEW attiva, premere il tasto
F3 (o F4). Apparirà l’elenco dei file MIDI presenti
nella cartella MIDIFILE del disco rigido (Figura
67).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE un file MIDI della lista. Nel
nostro esempio è “JENNIFER.MID”.
3. Premere il tasto ENTER per avviare l’esecuzione
del file MIDI.
4. Se il file MIDI contiene il testo, questo apparirà
nella sezione a destra, dedicata ai testi LYRIC
della finestra MAIN VIEW, come illustrato in Figura
68.
5. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW
assumono le seguenti funzioni:
USER 1: PAUSE/CONTINUE
USER 2: STOP
USER 3: LEAD ON/OFF (Mute della melodia)
USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN
VIEW).
6. Mentre il file MIDI è in esecuzione o in pausa,
premendo il tasto F3 (o F4) una seconda volta,
la finestra MAIN VIEW viene divisa in due sezioni
(Figura 69):
a destra, la sezione LYRIC.
a sinistra, l’elenco dei file MIDI presenti nel disco.
7. In questo modo, mentre il file corrente è in
esecuzione, è possibile selezionare un file dalla
lista tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
8. Per tornare alla finestra normale, premere
nuovamente il tasto F3 (o F4).
9. Per attivare/disattivare la finestra LYRIC premere il
tasto F10.
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Figura 67
Figura 68
Tasto HOME del MIDI Player
▀
Premendo il tasto MIDI del Player si accede alla
consueta lista di file MIDI contenuti nel disco. La
finestra ora presenta la funzione HOME che si attiva
tramite il tasto USER 3, come illustrato in Figura 70.
La funzione HOME è utile quando si vuole tornare alla
MAIN VIEW e operare da lì tutte le nuove funzioni viste
prima.
44 KETRON • AUDYA
Figura 69
Figura 70
Page 45
WAVE Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare
direttamente i file WAV presenti nel disco.
Selezionare un file WAVE da MAIN VIEW
▀
1. La finestra MAIN VIEW di default permette la
selezione di file MIDI. Perciò è necessario premere
il tasto WAVE del Player. Apparirà l’elenco dei file
WAV presenti nella cartella WAVE del disco rigido
(Figura 71).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE un file WAV della lista. Nel
nostro esempio è “Funky Tune.wav”.
3. Premere il tasto ENTER per avviare l’esecuzione
del file WAV.
4. Premere il tasto USER 3 (HOME) per attivare la
finestra MAIN VIEW, come indicato dalla freccia di
Figura 71.
5. Apparirà la finestra MAIN VIEW e, nella parte
destra, la lista di file WAV presenti nel disco (Figura
72).
6. Se il file WAV contiene il testo, questo apparirà al
posto della lista di file, come testo LYRIC come
illustrato in Figura 73.
7. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW
assumono le seguenti funzioni:
USER 1: PAUSE/CONTINUE
USER 2: STOP
USER 3: LEAD ON/OFF (Mute della melodia)
USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN
VIEW).
8. Mentre il file WAV contenente il testo è in
esecuzione o in pausa, premendo il tasto F3 (o
F4) una seconda volta, la finestra MAIN VIEW
viene divisa in due sezioni (Figura 74):
a destra, la sezione LYRIC.
a sinistra, l’elenco dei file WAV presenti nel disco.
9. In questo modo, mentre il file corrente è in
esecuzione, è possibile selezionare un file dalla
lista tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
10. Per tornare alla finestra normale, premere
nuovamente il tasto F3 (o F4).
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Main View
Figura 71
Figura 72
Figura 73
Figura 74
KETRON • AUDYA 45
Page 46
Main View
MP3/SFX Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare
direttamente i file MP3 o SFX presenti nel disco.
Selezionare un file MP3/SFX da MAIN VIEW
▀
1. La finestra MAIN VIEW di default permette
la selezione di file MIDI. Perciò è necessario
premere il tasto MP3 o SFX del Player. Apparirà
l’elenco dei file MP3 presenti nella cartella MP3
(Figura 75) o i file SFX presenti nella cartella SFX
(Figura 76).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE un file MP3 o SFX della lista.
3. Premere il tasto ENTER per avviare l’esecuzione
del file MP3 o SFX.
4. Premere il tasto USER 3 (HOME) per attivare la
finestra MAIN VIEW, come indicato dalla freccia di
Figura 75 e Figura 76.
5. Apparirà la finestra MAIN VIEW e, nella parte
destra, la lista di file MP3 presenti nel disco (Figura
77) o di file SFX (Figura 78).
6. Se il file MP3 o SFX contiene il testo, questo
apparirà al posto della lista di file, come testo
LYRIC come illustrato in Figura 78.
7. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW
assumono le seguenti funzioni:
USER 1: PAUSE/CONTINUE
USER 2: STOP
USER 3: LEAD ON/OFF (Mute della melodia)
USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN
VIEW).
8. Mentre il file MP3 o SFX contenente il testo è in
esecuzione o in pausa, premendo il tasto F3 (o
F4) una seconda volta, la finestra MAIN VIEW
viene divisa in due sezioni (Figura 79):
a destra, la sezione LYRIC.
a sinistra, l’elenco dei file MP3 o SFX presenti nel
disco.
9. In questo modo, mentre il file corrente è in
esecuzione, è possibile selezionare un file dalla
lista tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
10. Per tornare alla finestra normale, premere
nuovamente il tasto F3 (o F4).
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Figura 75
Figura 76
Figura 77
46 KETR ON • AUDYA
Figura 78
Figura 79
Page 47
DJ LOOP Player (MAIN VIEW)
Dalla finestra MAIN VIEW è possibile selezionare
direttamente i file DJ LOOP presenti nel disco.
Selezionare un DJ LOOP da MAIN VIEW
▀
1. La finestra MAIN VIEW di default permette
la selezione di file MIDI. Perciò è necessario
premere il tasto DJ LOOP del Player. Apparirà
l’elenco dei DJ LOOP presenti nella cartella DJ_
LOOP del disco rigido (Figura 80).
2. Selezionare tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE un DJ LOOP della lista. Nel
nostro esempio è “ArtOfSun.djl”.
3. Premere il tasto ENTER per caricare il DJ LOOP in
memoria e il tasto START per avviare l’esecuzione
del DJ LOOP.
4. Premere il tasto USER 3 (HOME) per attivare la
finestra MAIN VIEW, come indicato dalla freccia di
Figura 80.
5. Apparirà la finestra MAIN VIEW e, premendo
il tasto F3 (o F4), apparirà nella parte destra
la lista di DJ LOOP presenti nel disco (Figura
81). In questo modo, mentre il file corrente è in
esecuzione, è possibile selezionare un file dalla
lista tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE e avviarlo tramite il tasto ENTER.
6. Usare i tasti della sezione “Arranger conductor”
per variare le diverse sezioni ed adoperarle nel
modo che vi è più conveniente.
7. I tasti USER da 1 a 4 nella finestra MAIN VIEW
assumono le seguenti funzioni:
USER 1: PAUSE/CONTINUE (non usato)
USER 2: STOP
USER 3: LEAD ON/OFF (non usato)
USER 4: EXIT (esce dalla finestra Lyric o MAIN
VIEW).
§ ¶
o la ruota
§ ¶
o la
Main View
Figura 80
Figura 81
KETRON • AUDYA 47
Page 48
Program
Program
Per ogni tasto della sezione VOICES è possibile
creare e salvare un suono PROGRAM.
Si può modificare un PROGRAM premendo il tasto
EDIT.
Creazione di un PROGRAM
▀
1. Premere il tasto PROGRAM.
2. Premere un tasto della sezione VOICES, per
esempio PIANO. Apparirà il PROGRAM corrente
(Figura 82).
Premere il tasto EDIT. Appariranno sul display i
3.
parametri relativi al PROGRAM corrente (Figura
83).
I tasti F1-F10 consentono la selezione dei
4.
parametri del PROGRAM come spiegato qui di
seguito.
F1/F6–VOICES
Premendo i tasti F1 o F6 si evidenziano ciclicamente
una delle tre voci assegnabili allo stesso PROGRAM.
Nell’esempio, la prima voce selezionata è CLAVINET
mentre le altre due non sono attive (OFF).
Una volta evidenziata una delle tre VOICES che
compongono il PROGRAM è possibile usare la
ruota DATA/VALUE o i tasti CURSORE
selezionare ciclicamente uno strumento fra quelli
disponibili dei banchi GM (Figura 84). Per esempio,
nel banco PIANO gli strumenti selezionabili per ogni
VOICE sono:
Grand_Piano
•
Concert_Grand
•
Pop_Piano
•
Honky
•
Jingle
•
Harpsichord
•
Clavinet
•
Electric
•
Upright
•
Latin_Piano
•
Concert_L
•
Concert_R
•
Grand_L
•
Grand_R
•
Open_concert
•
Harps_Wide
•
Harps_Octave
•
Pulse_Clavi
•
Grand_Hammer
•
Pop_hammer
•
Ó Á
per
Figura 82
Figura 83
Figura 84
Per selezionare OFF per ognuna delle tre VOICES
premere insieme i tasti CURSORE
È possibile anche inserire uno strumento INS,
già caricato in memoria (vedi sezione RAM INS /
SUPERSOLO a pagina 98)
NOTA
Usando i tasti CURSORE
strumenti dall’inizio alla fine della lista invece che
ciclicamente in modo continuo. Ovvero, nell’esempio
sopra, da Grand_Piano fino a Pulse_Clavi.
si possono scorrere gli
§ ¶
Ó Á
.
48 KETR ON • AUDYA
Figura 85
5. Per ogni PROGRAM è possibile assegnare anche
una voce DRAWBARS, disponibile solo per la
VOICE numero tre. Spostare la selezione sulla
terza VOICE tramite i tasti F1 o F6 e premere il
tasto DRAWBARS per selezionare una voce di
organo con i tasti CURSORE
(Figura 85).
Ó Á
o la ruota
Page 49
F2/F7–VOLUME
Premendo i tasti F2 o F7 si evidenzia ciclicamente la
voce di cui si vuol regolare il volume. Usare la ruota
DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
regolare il volume di ognuna delle tre voci da 0 a 63
(Figura 86).
Per impostare automaticamente il volume a zero,
premere insieme i tasti CURSORE
F3/F8–SHIFT
Premendo i tasti F3 o F8 si evidenzia ciclicamente la
voce di cui si vuol regolare l’intonazione.
Usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
Ó Á per regolare l’intonazione di ognuna delle tre
voci di +/- 24 semitoni (Figura 87). Per impostare
automaticamente l’intonazione a zero (—), premere
insieme i tasti CURSORE
F4/F9–TUNE
Premendo i tasti F4 o F9 si evidenzia ciclicamente la
voce di cui si vuol regolare l’intonazione fine. Usare
la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
Á per regolare l’intonazione fine di ognuna delle
tre voci. Il valore da–63 a + 64 corrisponde a +/100 cents, ovvero a +/- 1 semitono (Figura 88). Per
impostare automaticamente l’intonazione fine a zero
(—), premere insieme i tasti CURSORE
F5/F10–PAN
Premendo i tasti F5 o F10 si evidenzia ciclicamente
la voce di cui si vuol regolare il posizionamento
panoramico (PAN). Usare la ruota DATA/VALUE
oppure i tasti CURSORE
di ognuna delle tre voci. Il valore da 63R a 64L
corrisponde rispettivamente al posizionamento
panoramico tutto a destra e tutto a sinistra (Figura
89). Per impostare il PAN al centro (>|<), premere
insieme i tasti CURSORE
Ó Á
.
Ó Á
per regolare il PAN
.
Ó Á
Ó Á
Ó Á
.
Ó Á
per
Ó
.
Program
Figura 86
Figura 87
Figura 88
Figura 89
KETRON • AUDYA 49
Page 50
Program
VOICE EDIT
Per accedere alla pagina di modifica di ognuna
delle tre VOICES del PROGRAM premere il tasto
USER 1. In questo modo si passa a una schermata
simile a quella di Figura 90 in cui appaiono tutti i
parametri della VOICE del PROGRAM, selezionata
dalla pagina precedente. Una volta selezionato il
parametro della VOICE con un tasto da F1 a F10, è
possibile modificare il valore relativo tramite la ruota
DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
impostare il valore di default (32) premere insieme i
tasti CURSORE
F1–ATTACK: modifica il tempo di attacco
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32)
(Figura 91).
F2–DECAY: modifica il tempo di decadimento
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32).
F3–SUSTAIN: modifica il tempo di sostegno
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32).
F4–RELEASE: modifica il tempo di rilascio
•
dell’inviluppo. Valore da 0 a 63 (default 32).
F5–LEVEL: modifica il livello dell’inviluppo. Valore
•
da 26 a 63 (default 32).
F6–RESONANCE: modifica il livello di risonanza.
•
Valore da 0 a 63 (default 32).
F7–CUTOFF: modifica la frequenza di taglio
•
Valore da 0 a 63 (default 32).
F8–DCA OFFSET: modifica l’OFFSET
•
dell’inviluppo DCA (Digital Controlled Amplifier).
In pratica, aumenta o diminuisce l’influenza
sull’amplificatore. Valore da 0 a 63 (default 32).
F9–DCF OFFSET: modifica l’OFFSET
•
dell’inviluppo DCF (Digital Controlled Filtro). In
pratica, aumenta o diminuisce l’influenza sul
filtro. Valore da 0 a 63 (default 32).
F10- LFO. Il tasto F10 apre un’ulteriore pagina
•
di modifica dei parametri dell’LFO (Figura 92),
ovvero dell’oscillatore a bassa frequenza (Low
Frequency Oscillator).
Ó Á
.
Ó Á
. Per
Figura 90
Figura 91
50 KETRON • AUDYA
Figura 92
Page 51
Program
I parametri relativi all’LFO sono accessibili tramite
i consueti tasti F1... F10. Il parametro selezionato
può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE
oppure i tasti CURSORE
parametro va da 0 a 63. Per impostare il valore di
default (32) premere insieme i tasti CURSORE
F1–VIBRATO RATE: frequenza del vibrato.
F2–VIBRATO DEPTH: profondità del vibrato.
F3–VIBRATO DELAY: ritardo di intervento del vibrato.
F6–LFO RATE: frequenza dell’oscillatore.
F7–LFO TVF: quantità di LFO sul filtro.
F8–LFO TVA: quantità di LFO sull’amplificatore.
Una volta modificati i parametri di una VOICE dalla
pagina VOICE EDIT, tornare alla pagina precedente
tramite il tasto USER 1 (Progr. Edit).
Selezionare un’altra VOICE tramite i tasti F1 o F6 e
premere il tasto USER 1 (Voice Edit) per la modifica
dei relativi parametri.
. Il valore per ogni
Ó Á
Ó Á
NOTA
Per tornare dalla pagina LFO alla pagina di modifica
della VOICE premere il tasto USER 1 (Progr. Edit). Per
tornare alla pagina iniziale di PROGRAM EDIT, premere
nuovamente il tasto USER 1 (Progr. Edit).
.
NOTA
Se si imposta un organo DRAWBARS per la VOICE
numero 3 del PROGRAM, i parametri della pagina
VOICE EDIT sono disponibili ma non modificano il
timbro di organo.
KETRON • AUDYA 51
Page 52
Program
2ND VOICE
Premere il tasto USER 2 (2nd Voice1) per aprire una
schermata simile a quella di Figura 93 in cui appaiono
i parametri per la seconda voce, 2ND VOICE,
attivabile dal tasto omonimo della sezione VOICES.
I parametri disponibili per la modifica della 2ND
VOICE sono accessibili tramite i tasti F1... F10.
I valori selezionati possono essere modificati usando
la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
F1–2ND VOICE: è possibile assegnare uno
•
strumento fra quelli disponibili nei vari banchi
GM.
Per esempio:
Strings1
Strings2
Strings3
Symphonic
Timpani
Geige
Contrabass
Tremolos
... ecc.
• F2–VOLUME: regola il volume della 2ND VOICE.
Per impostare il valore a 0 premere insieme i tasti
CURSORE
• F3–OCTAVE: è possibile impostare la 2ND
VOICE su un valore di +/- 2 ottave. Per impostare
il valore a zero (—) premere insieme i tasti
CURSORE
• F4–TUNE: è possibile regolare in maniera fine
l’intonazione di +/- 100 cent di semitono (valori
da -63 a + 64).
• F5–REVERB: regola la mandata all’effetto
riverbero. Per impostare il valore a 0 premere
insieme i tasti CURSORE
• F6–EFFECT ASSIGN: è possibile assegnare un
secondo effetto, ovvero un CHORUS o un ECHO.
• F7–EFFECT SEND: regola la mandata del
secondo effetto (CHORUS o ECHO).
• F8–SUSTAIN: attiva/disattiva il pedale del
SUSTAIN sulla seconda voce.
• F9–SPLIT: imposta la nota di split destro per la
seconda voce.
• F10–CONTROLS: apre una seconda pagina
di controlli (Figura 96) per attivare/disattivare i
seguenti parametri relativi alla 2ND VOICE:
F1–PORTAMENTO ON/OFF: attiva/disattiva il
controllo del Portamento.
F2–AFTERTOUCH ON/OFF: attiva/disattiva il
controllo via Aftertouch.
F3–PITCH BEND ON/OFF: attiva/disattiva il
controllo di Pitch Bend.
F4–MODULATION ON/OFF: attiva/disattiva il
controllo della Modulation Wheel.
F5–EXPRESSION ON/OFF: attiva/disattiva il
controllo di espressione.
Ó Á
Ó Á
.
(Figura 94).
Ó Á
(Figura 95).
Ó Á
.
Figura 93
Figura 94
Figura 95
Figura 96
52 KETRON • AUDYA
Page 53
EFF. MODE
Il tasto USER 3 consente di aprire una schermata
simile a quella di Figura 97 in cui appaiono tutti i
parametri per EFF. MODE, ovvero per la modalità
effetti del PROGRAM. I parametri disponibili per la
modifica della modalità degli effetti sono accessibili
tramite i consueti tasti F1... F10. Una volta selezionato
il parametro, il valore può essere modificato usando
la ruota DATA/VALUE oppure i tasti CURSORE
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto
nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–REV TYPE: è possibile assegnare un tipo
di riverbero fra quelli disponibili (Figura 98). Per
esempio:
Studio1
Studio2
Club1
Club2
Hall1
Hall2
Theatre1
Theatre2
Stage1
Stage2
Church1
Church2
Hangar
Galaxy
Space
User Rev1 (riverbero utente 1)
User Rev2 (riverbero utente 2)
User Rev3 (riverbero utente 3)
User Rev4 (riverbero utente 4)
User Rev5 (riverbero utente 5)
Ó Á
Program
.
Figura 97
Figura 98
Figura 99
• F3/F8–EFF. ASSIGN: è possibile assegnare
a ognuna dell tre VOICES un effetto fra quelli
disponibili qui sotto (Figura 99):
• F4/F9–EFF. TYPE: per ogni effetto assegnato è
possibile impostare un tipo di effetto fra quelli
disponibili (Figura 100). Per esempio, per l’effetto
di tipo CHORUS sono disponibili i seguenti tipi:
Chorus1, Chorus2, Chorus3... Chorus6
Tremolo1, Tremolo2, Tremolo3
Phaser1, Phaser2, Phaser3
Flanger1, Flanger2, Flanger3
User Cho1, User Cho2 ... User Cho5
Figura 100
NOTA
Premendo insieme i tasti CURSORE
l’effetto di default.
ATTENZIONE
Quando si seleziona l’effetto DIST (Distortion) per
una VOICE non è possibile selezionare un effetto
CHORUS o un effetto ECHO per le altre VOICES. È
possibile selezionare un effetto DIST per ognuna delle
tre VOICES o una qualsiasi combinazione di effetti
DIST+CHO o DIST+ECHO+CHO.
si imposta
Ó Á
KETRON • AUDYA 53
Page 54
Program
Per l’effetto di tipo ECHO (Figura 101) sono
disponibili i seguenti tipi:
Tenere presente che quando viene impostato il
distorsore, il volume della VOICE rappresenta
il volume d’ingresso al distorsore e la voce
DISTORSOR in EFF SEND è l’uscita del distorsore.
• F5–ROTOR ON/OFF: attiva/disattiva l’effetto
ROTOR (Figura 103), la cui velocità è controllabile
dai tasti SLOW e FAST della sezione ROTOR del
pannello.
• F10–SUST. PEDAL TO ROTOR ON/OFF: attiva/
disattiva la possibilità di assegnare l’effetto
ROTOR al pedale di Sustain (Figura 104)
eventualmente collegato alla presa Sustain sul
retro.
Figura 101
Figura 102
Figura 103
EFF. SEND
Il tasto USER 4 apre una schermata simile a quella di
Figura 105 in cui si possono regolare i parametri per
le mandate effetti EFF. SEND.
In questo modo si possono sentire gli effetti
eventualmente assegnati dalla pagina EFF. MODE.
Una volta selezionato il parametro, il valore può
essere modificato usando la ruota DATA/VALUE
oppure i tasti CURSORE
delle tre VOICES del PROGRAM, usare come al solito
i tasti funzione F1/F6.
ATTENZIONE
I valori dei parametri immessi per EFF. ASSIGN e
EFF. TYPE sono in stretta relazione con i parametri
della pagina EFF. SEND. Pertanto, la loro regolazione
potrebbe non sortire alcun effetto udibile finché non si
regolano opportunamente le mandate nella pagina EFF.
SEND, come spiegato qui di seguito.
. Per selezionare una
Ó Á
54 KETRON • AUDYA
Figura 104
Figura 105
Page 55
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto
nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
F2/F7–REVERB: regola la mandata all’effetto
•
riverbero. Valori da 0 a 63. Premendo insieme i
tasti CURSORE
riverbero (Figura 106).
NOTA
Se nella pagina EFF. MODE viene impostato un effetto
DIST, DIST+CHO oppure DIST+ECHO+CHO, non è
possibile la regolazione della mandata REVERB per
singola voce. La regolazione del parametro della
mandata effetto è comune alle tre voci, ovvero
regolandone uno, si regolano anche gli altri due.
F3/F8–CHORUS: regola la mandata all’effetto
•
Chorus quando è selezionato un effetto tipo
CHORUS nella pagina EFF. MODE. Valori da 0 a
63. Premendo insieme i tasti CURSORE
azzera la mandata dell’effetto CHORUS (Figura
107).
F4/F9–ECHO: regola la mandata all’effetto Echo
•
quando è selezionato un effetto tipo CHORUS
nella pagina EFF. MODE. Valori da 0 a 63.
Premendo insieme i tasti CURSORE
azzera la mandata dell’effetto ECHO (Figura
108).
F5/F10–DISTORSOR: regola la mandata al
•
distorsore quando è selezionato un effetto tipo
DIST nella pagina EFF. MODE. Valori da 0 a
63. Premendo insieme i tasti CURSORE
si azzera la mandata dell’effetto DISTORSOR
(Figura 109).
Ó Á
si azzera la mandata del
Ó Á
Ó Á
si
Ó Á
Program
Figura 106
si
Figura 107
Figura 108
NOTA
Se nella pagina EFF. MODE viene impostato un effetto
DIST, DIST+CHO oppure DIST+ECHO+CHO, non è
possibile la regolazione della mandata CHORUS, ECHO
e DISTORSOR per singola voce. La regolazione del
parametro della mandata effetto è comune alle tre
voci, ovvero regolandone uno, si regolano anche gli
altri due.
CONTROL 1
Il tasto USER 5 apre una schermata simile a quella di
Figura 110 in cui si possono modificare i parametri
relativi alla pagina CONTROL 1. I parametri disponibili
sono accessibili tramite i consueti tasti F1... F10 e
permettono di programmare le VOICES in modo da
predisporre i vari strumenti in split (divisioni) sulla
tastiera oppure farli suonare in base a diversi valori di
dinamica. Una volta selezionato il parametro, il valore
può essere modificato usando la ruota DATA/VALUE
oppure i tasti CURSORE
delle tre VOICES del PROGRAM, usare come al solito
i tasti funzione F1/F6.
. Per selezionare una
Ó Á
Figura 109
Figura 110
KETRON • AUDYA 55
Page 56
Program
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto
nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–RANGE (Figura 111): è possibile impostare
i punti di split dei tre strumenti. Si possono
impostare i punti di split di ogni singola VOICE in
modo automatico suonando direttamente sulla
tastiera. Per esempio:
E0 (nota più bassa della prima VOICE)
B1 (nota più alta della prima VOICE)
C2 (nota più bassa della seconda VOICE)
B3 (nota più alta della seconda VOICE)
C4 (nota più bassa della terza VOICE)
G6 (nota più alta della terza VOICE)
• F3/F8–VELOCITY (Figura 112): è possibile
impostare la risposta dinamica di ognuna delle
tre VOICES (valori da 0 a 127). Per esempio:
VELOCITY minima per la prima VOICE: 1
VELOCITY massima per la prima VOICE: 88
VELOCITY minima per la seconda VOICE: 89
VELOCITY massima per la seconda VOICE: 127
VELOCITY minima per la terza VOICE: 1
VELOCITY massima per la terza VOICE: 127
Questo significa che suonando sulla tastiera
con VELOCITY (dinamica) da 89 in su, la prima
VOICE smetterà di suonare, mentre si attiverà la
seconda. La terza VOICE suonerà invece sempre.
Premendo insieme i tasti CURSORE
si porta il valore a 1 nelle caselle dispari di
VELOCITY e il valore 127 in quelle pari.
• F4/F9–SUSTAIN (Figura 113): attiva/disattiva il
pedale del Sustain per ognuna delle tre VOICES.
• F5/F10–EXPR (Figura 114): attiva/disattiva il
controllo di espressione per ognuna delle tre
VOICES.
Ó Á
Figura 111
Figura 112
Figura 113
CONTROL 2
Dalla pagina CONTROL 1 è possibile passare a una
seconda pagina CONTROL 2 in cui modificare i
parametri del PROGRAM. Premendo il tasto USER 5
(Control 2) dalla pagina CONTROL 1 si passa a una
schermata simile a quella di Figura 115.
Una volta selezionato il parametro, il valore può
essere modificato usando la ruota DATA/VALUE
oppure i tasti CURSORE
pagina CONTROL 1 premere di nuovo il tasto USER
5 (Control 1). I parametri disponibili tramite i consueti
tasti F1... F10 sono i seguenti:
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto
nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–PORT/MONO (Figura 116): è possibile
impostare il tempo del PORTAMENTO con valori
da 5 a 127. Premendo insieme i tasti CURSORE
Ó Á si porta il valore su OFF (spento).
. Per tornare alla
Ó Á
56 KETRON • AUDYA
Figura 114
Figura 115
Page 57
Quando il portamento è spento (OFF) si può
impostare la VOICE come MONO o POLY.
Quando si imposta il portamento su un qualsiasi
valore da 5 a 127, il portamento può essere
impostato come LEGATO o POLY: nel primo caso
il portamento agisce sul suono della VOICE in
modo legato, ovvero agisce per tutto il tempo che
le note vengono suonate senza rilasciare i tasti.
Nel secondo caso, agisce in modo polifonico,
riavviando il portamento a ogni nota suonata.
L’effetto di PORTAMENTO se impostato nel
PROGRAM e attivato in Aft&Port Autoswitch
(Menu >Keyboard Control > Aftertouch) si
attiva da solo e può essere attivato/disattivato
dall’omonimo pulsante sul pannello frontale.
• F3/F8–MORPHING (Figura 117): imposta la
modalità di trasformazione (Morphing) da una
VOICE all’altra in base ai parametri NORMAL,
FIRST e SECOND, ovvero in modalità normale,
primo suono e secondo suono. Il MORPHING
viene effettuato muovendo la Modulation Wheel,
che riporta la scritta MORPHING in azzurro.
Per impostare l’effetto MORPHING fra due
o tre VOICES tramite la Modulation Wheel è
necessario impostare il parametro MODES
portandolo su MORPHING o MORPH. COUPLING
(vedi qui di seguito).
• F4–MODES: tramite questo parametro è possibile
scegliere la modalità di interazione fra le VOICES.
Per esempio, se si seleziona MORPHING,
muovendo la Modulation Wheel il suono della
VOICE (FIRST) si trasformerà gradualmente nella
VOICE (SECOND). Se il parametro è impostato
su NORMAL non ci sarà trasformazione
(MORPHING) su quella VOICE.
Le opzioni selezionabili sono:
Program
Figura 116
Figura 117
Ped.Morphing
Ped.Morph. Coupl
Sustain Switch
Key off
Key off time 1,2
Key off random 1,2
3 Voice Layer
Duet1,Duet2
Trio1, Trio2
Country Steel
Morphing
Morph. Coupling
Double
2Hands
Down1, Down2
3rd Down
Bluegrass Down
Country Down
Up 1, Up 2
6th Up
Bluegrass Up
Country Up
Full 1, Full 2
Jazz 1, Jazz 2
Folk 1, Folk 2
Aft. Morphing
Aft.Morph. Coupl
Modo Duet1, 2
Quando si è in modo DUET se impostiamo una VOICE a FIRST e un’altra a SECOND, suonando una singola nota suonerà solo la VOICE impostata a FIRST,
mentre la SECOND suonerà solo suonando due o più
note.
1, 2 cambia velocità d’acquisizione e di esecuzione
delle note.
Modo Trio1, 2
Come sopra ma con tre note.
Modo Steel
Particolare controllo del Pitch Bend sulle voci. Il Pitch
Bend agisce solamente sulla nota più grave di quelle
suonate.
Modo Double e 2 Hands
Sono la replica dei tasti Double e Harmony-2 Hands
disponibili anche sul pannello.
KETRON • AUDYA 57
Page 58
Program
Richiamando una VOICE, si attivano
automaticamente le funzioni salvate nella VOICE.
Down1-2.....Folk1-2: queste opzioni sono
armonizzazioni direttamente assegnabili alla
program voice.
Questi parametri sono naturalmente legati al
parametro Harmony, che specifica la voice interessata
dall’armonizzazione.
• Aft.Morphing: assegna il comando di morphing
all’aftertouch.
• Aft.Morph.Coupl.: assegna il comando di
morphing additivo all’aftertouch.
• Ped.Morphing: assegna il comando di morphing
al pedale del volume.
• Ped.Morph.Coupl.: assegna il comando di
morphing additivo al pedale del volume.
• Sustain Switch: effettua lo switch dei suoni
tramite pedale sustain.
• Key off: è possible assegnare dei suoni sul key
off.
• Key off time 1,2: suono sul key off a seconda
della durata di pressione dei tasti.
• Key off random1,2: suono sul key off in maniera
random.
Figura 118
• F5–SPLIT -12 (ON/OFF) (Figura 118): attiva/disat-
tiva la funzione di SPLIT a -12 semitoni, ovvero,
quando è impostato lo SPLIT, la parte RIGHT suona un’ottava più bassa, mentre, quando è impostato PIANIST, ritorna l’ottava originale.
• F9–HARMONY (Figura 119): imposta la modalità
per il tipo di armonizzazione in base ai seguenti
parametri:
Voice1: imposta l’armony alla voce 1
Voice2: imposta l’armony alla voce 2
Voice3: imposta l’armony alla voce 3
Off
• F10–AFTER/WHEELS: apre un’ulteriore finestra
per l’impostazione dei parametri di Aftertouch e di
Modulation Wheel.
AFTER/WHEELS
Dalla finestra AFTER/WHEELS si possono modificare
i parametri tramite i consueti tasti F1... F10. Una
volta selezionato il parametro, il valore può essere
modificato usando la ruota DATA/VALUE oppure i
tasti CURSORE
F1/F6–VOICES: è possibile assegnare fino a tre
•
VOICES allo stesso PROGRAM, come già visto
nella prima schermata di PROGRAM EDIT.
• F2/F7–AFTERT. (Figura 120): è possibile
assegnare un controllo di Aftertouch a ognuno
Ó Á
.
Figura 119
Figura 120
58 KETRON • AUDYA
Page 59
dei tre strumenti. Se impostato nel PROGRAM e
attivato in Aft&Port Autoswitch (Menu > Keyboard
Control > Aftertouch) si attiva da solo e può
essere attivato/disattivato dall’omonimo pulsante
sul pannello frontale.
Per esempio:
Pitch1, Pitch2: cambia l’intonazione
Filter: cambia il filtro
Amplitude: cambia l’ampiezza
Cutoff: cambia il taglio del filtro
Pit+Cutoff: cambia intonazione e taglio
Pitch+Filt: cambia intonazione e filtro
Pitch+Ampl: cambia intonazione e ampiezza
Pit+Fil+Amp: cambia intonazione, filtro e
ampiezza
Pi+Fi+Am+Cut: cambia intonazione, filtro,
ampiezza e taglio
Slide 1, Slide 2, Slide 3, Slide 4: applica un effetto
Slide
Bend: applica un piegamento della nota
Soft Pitch: applica una leggera stonatura
Premendo insieme i tasti CURSORE
imposta il parametro su OFF (spento).
• F3/F8–MOD/WHA (Figura 121): è possibile
assegnare un controllo alla ruota Modulation per
ognuna delle tre VOICES. Per esempio:
Pitch: cambia l’intonazione
Filter: cambia il filtro
Amplitude: cambia l’ampiezza
Cutoff: cambia il taglio del filtro
Pit+Cutoff: cambia intonazione e taglio
Pitch+Filt: cambia intonazione e filtro
Pitch+Amp: cambia intonazione ed ampiezza
Pit+Fil+Amp: cambia intonazione, filtro e
ampiezza
Wha To Pedal: applica l’effetto wha-wha al pedale
Wha To Wheel: applica l’effetto wha-wha alla
ruota
• F4/F9–BEND (Figura 122): è possibile assegnare
un controllo alla ruota Bend per ognuna delle tre
VOICES. Per esempio:
Pitch: cambia l’intonazione
Pit+Ampl.: cambia l’intonazione e l’ampiezza
Pit+Cutoff: cambia intonazione e taglio
Pit+Amp+Cutt: cambia intonazione, l’ampiezza e
il taglio
Pit+TVF: cambia intonazione e l’inviluppo del
filtro
Pit+LFO: cambia intonazione e la quantità di LFO
È possibile entrare nell’edit del preset, modificarlo e
salvarlo poi sui program (vedi Preset Edit).
Ó Á
si
Program
Figura 121
Figura 122
destinazione e premere SAVE.
set Edit
Pre
▀
Possibilità di Editare i Presets e risalvarli sui
Program (senza alterare i Presets originali.)
Selezionare con F1-F10 il Preset e tenerlo
premuto per circa 1 sec. Quindi editare il suono,
dare un nome, scegliere la locazione Program di
NOTA
Il wha wha è attivabile come User Assignable.
KETRON • AUDYA 59
Page 60
Registration
Registration
Con il termine Registration si intende il salvataggio
della configurazione completa del pannello. Audya
mette a disposizione due tipi di Registration,
SINGLE e BLOCK. Tramite il tasto REGISTRATION
del pannello frontale si accede alle funzioni di
Registration.
Creazione di REGISTRATION SINGLE
▀
1. Dopo aver impostato sul pannello frontale lo style,
il tempo, i volumi e tutti i parametri che possono
interessare la nostra perfomance, premere il tasto
SAVE ed F1 (Registration).
2. Da questa finestra è possibile attivare/disattivare
le varie sezioni che possono essere memorizzate
sulla registration (Figura 124). Premendo USER
1 (section off), è possibile passare alle pagine
interessate alla sezione.
Le sezioni che possono essere selezionatesulla prima
pagina (Section pg 1), sono le seguenti:
F1–AUTOPLAY: attiva/disattiva la funzione
omonima del Player.
F2–PLAYER: memorizza la cartella corrente del
Player.
F3–PLAYLIST: attiva la Playlist attiva al momento
del salvataggio della Registration.
F4–TEXT: memorizza il testo attivo.
F5–STYLE: memorizza lo style.
F6–TEMPO: memorizza il tempo.
F7–ARRANGER VARIATION: memorizza la
variazione dell’Arranger A, B, C, D
F8–ARRANGER MODES: memorizza le
impostazioni dell’Arranger.
F9–RIGHT/LEFT: memorizza le impostazioni per
la mano destra e sinistra.
F10–SLIDERS: memorizza le impostazioni degli
slider.
Premendo il tasto USER 1 (Section pg.1) si passa
alla seconda pagina. Le sezioni (Section pg 2) che
possono essere selezionate sulla seconda pagina
sono le seguenti:
F1–EFFECTS: impostazioni degli effetti.
F2–MICRO: impostazioni del microfono.
F3–VOICETRON: impostazioni Voicetron.
F4–DRUM MIXER: impostazioni del Drum Mixer.
F5–MIDI SETTING: impostazioni MIDI.
F6–UTILITY: impostazioni della pagina Utility.
F7–ARABIC: impostazioni della scala araba.
F8–FOOTSWITCH: impostazioni del pedale.
F9–KEYBOARD PARAM: impostazioni dei
parametri della tastiera.
F10–AUTO SWITCH OFF: funzione che permette
in modo automatico di spegnere il tastino
Registration dopo il caricamento di quest’ultima.
Figura 123
Figura 124
Figura 125
Figura 126
60 KETRON • AUDYA
Page 61
3. Dopo aver stabilito quello che può salvare la
Registration digitare un nome selezionando
lettere, numeri e spazi tramite tastiera (la figura
126 mostra MY_REGISTRATION come esempio).
4. Premere il tasto SAVE (User 5) per ultimare.
NOTA
Quando si salva una REGISTRATION viene anteposto in
modo automatico un numero progressivo di 4 cifre al
nome del file: 0001_REGIS.SRG, 0002_REGIS.SRG ecc.
Richiamare una REGISTRATION SINGLE
▀
1. Per richiamare una REGISTRATION dall’elenco
della finestra, è possibile agire sui tasti CURSORE
§ ¶ o la ruota DATA/VALUE per selezionare una
REGISTRATION e poi premere il tasto ENTER
(Figura 127).
Per richiamare una REGISTRATION è possibile
2.
usare anche il tastierino numerico attivando
l’opzione NUMERIC ON tramite il tasto USER 3
(Figura 128).
Per esempio, con l’opzione NUMERIC ON, è
3.
sufficiente premere il numero 1 per richiamare
la REGISTRATION 0001, oppure il numero 2 per
richiamare la REGISTRATION 0002 e così via.
Per richiamare REGISTRATION con due o più
cifre è necessario digitare in sequenza le cifre
con cui la REGISTRATION è stata numerata. Per
esempio per richiamare la REGISTRATION 0012,
basta digitare 12 sul tastierino numerico.
Registration
Figura 127
Figura 128
NOTA
È possibile salvare la registration single anche quando
ci si trova in altri ambiente tipo MAIN, premendo il
tasto SAVE e scegliendo REGISTRATION.
Creazione di REGISTRATION BLOCK
▀
La Registration di tipo BLOCK è un insieme di 20
Registration di tipo SINGLE oppure un blocco per il
richiamo veloce di singole funzioni.
1. Premere il tasto REGISTRATION per aprire la
schermata relativa. Se non è selezionato, premere
il tasto USER 4 per selezionare BLOCK. Se non
sono presenti file, la schermata apparirà vuota
con la scritta EMPTY (Figura 129).
2. Premere il tasto EDIT del pannello frontale.
3. Premere il tasto USER 1 (CREATE).
4. Il display mostrerà l’elenco di tutte le
REGISTRATION SINGLE (Figura 130).
5. Tramite i tasti F1-F10 selezionare dove
memorizzare ogni REGISTRATION SINGLE.
6. Per esempio, premere F1 e selezionare la
REGISTRATION SINGLE tramite la ruota DATA/
VALUE o i tasti CURSORE
7. Premere il tasto ENTER per assegnare la
REGISTRATION SINGLE corrispondente al tasto
funzione F1.
8. Ripetere l’operazione per le altri locazioni fino a
F10.
§ ¶
.
Figura 129
Figura 130
KETRON • AUDYA 61
Page 62
Registration
9. Per passare alla seconda pagina di
REGISTRATION BLOCK premere i tasti BACK
o FORWARD sotto il display e ripetere i passi
precedenti da 6 da 8
10. Per sostituire o eliminare una REGISTRATION
SINGLE da una locazione della REGISTRATION
BLOCK, selezionare tramite i tasti F1-F10 la
REGISTRATION e premere rispettivamente i tasti
USER 2 (REPLACE) o USER 3 (DELETE) (Figura
131) e il tasto ENTER per confermare.
11. Premere il tasto SAVE del pannello frontale o
il tasto USER 5 (SAVE) e dare un nome alla
REGISTRATION BLOCK. Digitare un nome
selezionando lettere, numeri e spazi dalla tastiera
e premere nuovamente SAVE.
Richiamare una REGISTRATION BLOCK
▀
1. Una volta salvata una REGISTRATION BLOCK,
è possibile richiamarla dall’elenco della finestra
tramite i tasti CURSORE
VALUE. Una volta selezionato il file, basta premere
il tasto ENTER (Figura 132) per richiamare la
REGISTRATION BLOCK.
Una volta caricata la REGISTRATION BLOCK
2.
viene richiamata la REGISTRATION SINGLE
corrispondente ai tasti F1-F10.
Con il tasto USER 1 si attiva la funzione SINGLE
3.
PLAY o MULTI PLAY per attivare automaticamente
il play della Registration.
Può essere utile salvare diverse REGISTRATION
4.
SINGLE con vari brani WAVE preparati nel Player.
Salvando le diverse REGISTRATION SINGLE con
le sezioni Player e AUTOPLAY attivate, una volta
creata una REGISTRATION BLOCK contenente
quelle REGISTRATION SINGLE, sarà possibile
richiamarle velocemente tramite i tasti F1-F10.
azione veloce di REGISTRATION BLOCK
Cre
▀
1. Invece di memorizzare REGISTRATION SINGLE
è possibile memorizzare Style, Voices e Player in
modalità diretta. Premere REGISTRATION e poi
USER 4 (BLOCK).
2. Premere il tasto EDIT e il tasto USER 1 (CREATE).
3. Premere un tasto F1-F10 per assegnare la
posizione.
4. Selezionare uno Style, una Voice oppure un
brano del Player.
5. Premere ENTER per assegnare l’evento al tastino.
6. Ripetere l’operazione per gli altri tasti F1-F10
come illustrato in Figura 133.
7. Premere il tasto SAVE per dare un nome alla
REGISTRATION BLOCK.
Tramite i tasti F1-F10 viene richiamato l’elemento
8.
corrispondente (Style, Voice o Player).
o la ruota DATA/
§ ¶
Figura 131
Figura 132
Figura 133
NOTA
Quando si entra in modalità EDIT della Registration
Block, l’opzione NUMERIC viene disabilitata
automaticamente.
62 KETRON • AUDYA
Page 63
hiamare una REGISTRATION dalla
Ric
▀
finestra MAIN VIEW
Se è attivata la funzione MAIN VIEW e la funzione
NUMERIC ON, premendo il tasto F2 è possibile
inserire direttamente il numero di REGISTRATION
tramite il tastierino numerico.
1. Dalla finestra MAIN VIEW premere il tasto F2.
Apparirà “Enter Number ->” (Figura 134).
2. Inserire un numero di REGISTRATION tramite
il tastierino numerico. Apparirà “Wait Please...”
(Figura 135). Verrà cercata e caricata la
REGISTRATION corrispondente.
3. Se non è attivata la funzione NUMERIC ON,
la REGISTRATION deve essere selezionata
manualmente tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE e il tasto ENTER (Figura 136).
§ ¶
o la
Registration
Figura 134
NOTA
Per navigare nelle Reg. BLOCK è possibile utilizzare i
comandi Sub. Reg. UP/DOWN presenti su i footswitch.
Figura 135
Figura 136
KETRON • AUDYA 63
Page 64
Play List
Play List
Premendo il tasto PLAY LIST si visualizzano le Play
List (scalette) salvate nel disco. Per creare una Play
List, seguire la procedura qui di seguito.
azione di una PLAY LIST
Cre
▀
1. Premere il tasto PLAY LIST. Apparirà la finestra di
Figura 137 con una PLAY LIST dimostrativa.
2. Premere il tasto EDIT.
3. Premere il tasto CREATE (User 1).
4. Premere uno dei tasti F1-F10. Per esempio F1.
5. Premere il tasto WAVE (oppure MP3, SFX o MIDI)
per selezionare un brano audio o MIDI e premere
ENTER. Il brano selezionato verrà assegnato al
tasto F1.
6. Premere il tasto F2 e selezionare un secondo
brano audio o MIDI e premere ENTER. Il brano
verrà assegnato al tasto F2.
7. Ripetere l’operazione a piacere (Figura 138).
8. Al termine, premere SAVE (tasto USER 5).
9. Inserire un nome per la PLAY LIST e salvare.
Figura 137
NOTA
Premendo il tasto A.PLAY ON/OFF (USER 5) sotto il
display si attiva/disattiva l’esecuzione automatica dei
brani contenuti nella Play List.
Figura 138
64 KETRON • AUDYA
Page 65
Key Tunes
Premendo il tasto KEY TUNES nella sezione VOICES
si attiva la selezione dei cosiddetti “brani assegnati
ai tasti della tastiera”. Si possono assegnare
liberamente a ogni tasto i brani contenuti della
cartella WAVE.
azione di un KEY TUNE
Cre
▀
1. Premere il tasto KEY TUNES. Apparirà una
finestra con KEY_TUNE_DEMO, ovvero un KEY
TUNE dimostrativo (Figura 139).
2. Premere il tasto CREATE sotto il display (USER 3)
per creare un nuovo KEY TUNE.
3. Selezionare un brano audio dalla cartella WAVE,
usando la ruota DATA/VALUE oppure i tasti
CURSORE
4. Premere il tasto ENTER per selezionare il brano
audio.
5. Il brano verrà assegnato automaticamente sulla
nota C3.
6. Selezionare un altro brano e premere il tasto
ENTER.
7. Il brano verrà assegnato automaticamente sulla
nota C#3.
8. Ripetere a piacere l’assegnazione dei brani audio
fino a ottenere una lista (Figura 140).
9. Premere il tasto SAVE corrispondente al tasto
USER 5 sotto il display, per salvare il KEY TUNE.
10. Inserire un nome nella finestra di dialogo usando i
tasti della tastiera. Nell’esempio “MY_TUNE”.
11. Premere SAVE di nuovo.
12. A questo punto, il KEY TUNE “MY_TUNE”
apparirà nella finestra principale e potrà essere
selezionato (Figura 141).
13. Per rimuovere un brano da un KEY TUNE,
premere il tasto REMOVE corrispondente al tasto
USER 3 sotto il display.
ametri del KEY TUNE
Par
▀
Quando si crea ex novo o si modifica un KEY
TUNE preesistente, è possibile impostare i
seguenti parametri accessibili dai tasti F1-F10
F3–START: la nota di inizio per l’attivazione del
•
brano selezionato. Si può impostare la nota
premendola direttamente sulla tastiera.
F4–END: la nota di fine per l’attivazione del
•
brano selezionato. Si può impostare la nota
premendola direttamente sulla tastiera.
F5–INC/DEC: si può impostare l’inserimento
•
automatico dei brani in modo crescente o
decrescente, ovvero se si inizia da C3 ed
è impostato INC, il brano successivo viene
assegnato a C#3. Se è impostato DEC, viene
assegnato a B2.
F6–VOL: imposta il volume di uscita del brano
•
con valori da 0 a 127.
§ ¶
.
Key Tunes
Figura 139
Figura 140
Figura 141
F7–LOOP ON/OFF: imposta il loop, ovvero la
•
ripetizione ciclica del brano.
F8–HOLD ON/OFF: imposta se il brano continua
•
a suonare anche dopo aver rilasciato il tasto.
F9–DIN: imposta se il brano risponde alla
•
dinamica del tasto premuto.
F10–SINGLE/GLOBAL EDIT: imposta se le
•
modifiche debbano interessare un singolo brano
o tutti i brani del KEY TUNE.
▀
Funzione Key Tune to Chord: vedi pag. 123.
NOTA
Con il tasto USER 1, corrispondente a CLEAR ALL
sul display, si cancellano tutti i brani del KEY TUNE
corrente.
ATTENZIONE
Key Tunes utilizza la traccia WAVE, quindi se è in
esecuzione un Key Tune il Player Wave non partirà e
viceversa.
KETRON • AUDYA 65
Page 66
Double, Harmony
Double, Harmony
Premendo il tasto DOUBLE nella sezione VOICES si
attiva la funzione di raddoppio dell’ottava della voce
selezionata per la mano destra.
Premendo il tasto HARMONY nella sezione VOICES
si attiva la funzione di armonizzazione della voce
selezionata per la mano destra. Mantenendo
premuto il tastino Harmony per circa 2 secondi, si
accede ad una finestra con 20 opzioni suddivise in
due pagine (Figura 142) e accessibili tramite i tasti
F1-F10:
PAGINA 1PAGINA 2
F1–FULL1F1–DOWN1
F2–FULL2F2–UP1
F3–JAZZ1F3–DOWN2
F4–JAZZ2F4–UP2
F5–2 HANDSF5–3RD DOWN
F6–FOLK1F6–6TH UP
F7–FOLK2F7–BLUEGRASS DOWN
F8–TRILL*F8–BUEGRASS UP
F9–REPEAT*F9–COUNTRY UP
F10–ECHO*F10–COUNTRY DOWN
Figura 142
I tipi di HARMONY contrassegnati con l’asterisco
nella tabella qui sopra, eseguono effetti speciali di
un trillo, ripetizione e di echo. Il parametro di velocità
(SPEED) per questi è disponibile tramite la pressione
ciclica del tasto USER 2 sotto il display. I valori
disponibili di SPEED sono: 4, 6, 8, 12 e 24.
Nell’esempio di Figura 143, selezionando l’effetto
TRILL, si sentirà l’effetto di trillo prodotto dalla
nota suonata sopra o sotto la nota di partenza.
Modificando il valore di SPEED si possono ottenere
trilli più o meno veloci.
Figura 143
66 KETRON • AUDYA
Page 67
Style View
Dalla sezione STYLE del pannello frontale è possibile
selezionare uno style tramite il tastierino numerico.
Notare che se lo style usa un Audio Style Modeling
davanti al nome dello style viene visualizzato il
simbolo ^ altrimenti il nome appare in modo
normale (Figura 144).
Per visualizzare e/o modificare le parti che
compongono lo style, contenente o meno un Audio
Style Modeling, è possibile premere il tasto STYLE
VIEW della sezione PLAY CONTROL.
In questo modo il display visualizza le 10 parti che
compongono lo style attualmente selezionato.
Premendo i tasti F1-F10 si seleziona la parte
corrispondente dello style (Figura 145 e Figura 146):
F1–DRUM 1
•
F2–DRUM 2
•
F3–BASS
•
F4–LOW 1
•
F5–LOW 2
•
F6–CH 1
•
F7–CH 2
•
F8–CH 3
•
F9–CH 4
•
F10–CH 5
•
Style View
Figura 144
Figura 145
I quattro tasti da USER 1 a USER 4 sotto il display
consentono di accedere alle corrispondenti finestre
di modifica: VOICE, EFFECT, PAN, MUTE.
CE (USER 1)
VOI
▀
Premendo in corrispondenza di VOICE sul display
(selezionato di default), si può impostare uno
strumento per ogni parte dello style tramite la
ruota DATA/VALUE.
Tramite i tasti CURSORE
o abbassare il volume della parte da 0 a 63.
Premendo insieme tasti CURSORE
imposta il volume della parte a 0.
Tramite i tasti OCTAVE +/- è possibile cambiare
l’ottava delle parti LOW 1 e LOW 2 di +/- 48
semitoni a passi di 12 semitoni (Figura 147).
CT (USER 2)
EFFE
▀
Premendo in corrispondenza di EFFECT, si può
selezionare e modificare il tipo e la quantità
di effetto di ogni parte (Figura 148). L’unità
multieffetto mette a disposizione fino a quattro
effetti contemporaneamente, ovvero un tipo di
effetto per tutte le voci.
Notare che per le parti di batteria e percussioni
(DRUM1 e DRUM2 e/o Audio Drum e Groove
Bank) sono disponibili gli effetti Chorus e Reverb.
Per tutte le altri parti è possibile impostare il
Ó Á
è possibile alzare
Ó Á
si
Figura 146
Figura 147
Figura 148
KETRON • AUDYA 67
Page 68
Style View
routing fino a quattro effetti (Figura 149).
Tramite il tasto F1 si seleziona il routing degli
effetti per le parti. Notare che la parte viene
selezionata nella pagina VOICE precedente
(USER 1). Tramite i tasti F2-F3-F4-F5 si
selezionano i tipi di effetto:
REVERB TYPE
CHORUS TYPE
ECHO TYPE
DIST. TYPE
Girando la ruota DATA/VALUE o i tasti CURSORE
si possono impostare i tipi di effetto per
Ó Á
ogni parte. Premendo i tasti CURSORE
insieme, si imposta il primo effetto di default.
Tramite i tasti da F7, F8, F9 e F10 si imposta la
quantità degli effetti per la parte selezionata.
Premendo insieme tasti CURSORE
imposta la quantità dell’effetto a 0.
USER 3)
PAN (
▀
Premendo in corrispondenza di PAN, è possibile
modificare la posizione panoramica di ogni parte
dello style (Figura 150) tramite i tasti CURSORE
. Notare che il PAN non può essere
Ó Á
modificato per la parte Audio Drum.
Ó Á
Ó Á
Figura 149
si
E (USER 4)
MUT
▀
Premendo in corrispondenza di MUTE sul display,
si possono silenziare le parti dello style tramite
i tasti F1-F10. Le parti in MUTE appaiono con
un asterisco (Figura 151). Una volta impostato
il MUTE in uno style, il MUTE rimane anche
cambiando style.
NOTA
Premendo tasto USER 5 si seleziona la modalità a
SINGLE o GLOBAL per apportare le modifiche alla
singola Variation dello style o a tutte le Variation.
Figura 150
68 KETRON • AUDYA
Figura 151
Page 69
Audio Style Modeling
Style View
L’Audio Style Modeling è il sistema di controllo
di tutta la potente struttura dello style Audya.
L’ambiente in cui si effettua la “modellazione” dello
style è lo Style View.
Entrando in Style View vengono visualizzate su
•
display tutte le sezioni dello style. In generale
selezionando una sezione è possibile cambiare il
program change attraverso la ruota DATA/VALUE
o scegliendolo direttamente tra le famiglie
dei suoni. Il volume si controlla con i tasti
CURSORE.
Su alcune sezioni, tramite la doppia pressione
•
del tasto Funzione corrispondente, è possibile
accedere direttamente a Librerie dati specifiche
per quella certa sezione. Le tabelle della Libreria
possono funzionare in alternativa alle parti MIDI
normalmente programmate sullo Style.
I tasti funzione che permettono la doppia
•
selezione sono F1, F2, F3, F6, F7, F8, F9 e
F10, che premuti ripetutamente, permettono la
selezione delle Librerie dell’Audio Style Modeling
o delle parti normali. Precisamente:
F1-Audio Drum (solo audio)
F2-Groove Bank (audio + MIDI)
F3-Bass Bank (MIDI)
la ruota DATA/VALUE oppure impostando
direttamente il numero del Program Change con
la tastiera numerica 0-9 degli styles.
I numeri di Program Change di tutte le Librerie
•
come pure le loro Liste sono elencati in fondo al
manuale.
NOTA
Se lo style usa parti audio (quindi Audio Drum o Live
Guitar) davanti al nome dello style viene visualizzato il
simbolo ^ altrimenti il nome appare in modo normale.
Quindi quando si salva uno style contenente parti
audio si consiglia di mantenere il carattere @ davanti
al nome (Figura 152) in modo che appaia il simbolo ^
davanti al nome dello style. In questo modo si possono
distinguere gli style totalmente in MIDI da quelli con
parti audio.
Figura 152
KETRON • AUDYA 69
Page 70
Style View
L’inserimento di 4 BANK per le sezioni Drum, Piano,
Guitar1 e Guitar 2 insieme all’ampliamento delle
Librerie preesistenti per Bank Bass e Arp&Lick
rendono l’Audio Style Modeling un sistema molto
potente ma al tempo stesso estremamente semplice
per la composizione di nuovi Styles.
È sufficiente partire da uno Style preesistente e poi,
senza programmare alcuna nota, scrollare le Librerie
esistenti ascoltando in tempo reale il risultato e
sostituendo le varie parti dello style con i moltissimi
templates disponibili.
Vediamo direttamente alcuni esempi di utilizzo
pratico del sistema Audio style Modeling.
gliere uno Style da manipolare ed
Sce
▀
entrare in Style View
Le parti MIDI sottolineate (Figura 153) sono quelle
interessate al funzionamento dei BANK.
Premendo 2 volte i tasti funzione F1,F2,F3 etc. si
accede alle librerie dei BANK. Lo scroll delle varie
tabelle si ottiene mediante l’Alpha dial.
Tutte le Library Bank, una volta scelte ed assegnate,
sostituiscono i dati MIDI programmati per quello
style.
Figura 153
F1: la gestione della SEZIONE RITMICA sul tasto F1
è particolarmente sofisticata con la possibilità di
controllare 4 ambienti diversi:
Audio Drum (Figura 153)
Drum Bank (Figura 154)
User Audio Drums (Figura 155)
Drum1 (Figura 156)
Audio Drum
Libreria degli Audio Drum Interni, con oltre 324 Audio
files completi.
Drum Bank
Libreria di ritmiche MIDI (255)
User Audio Drums
Ritmiche Audio Wave dell’utente. Questa
potentissima funzione prevista sulla 3.0A permette di
sostituire gli Audio Drum interni dell’Audya con loops
Wave creati dell’utente e allocati in un nuovo nel
folder su HD denominato User Audio Drums.
• I Loops devono essere Wave 44 KHz, 6 bit
e includere nel nome il simbolo @ seguito
dal numero del BPM intero, per esempio:
House2@127.wav.
• I loops verranno automaticamente sincronizzati
con il MIDI dello Style.
• Si può associare un Wave diverso a ogni sezione
dello style, Arr, Fill, Break, Intro e Ending (vedi
Figura 154
Figura 155
Figura 156
70 KETRON • AUDYA
Page 71
documentazione allegata User Audio Drums a
pag. 7 per i dettagli).
• Insieme con la 3.0A è fornito un Demo folder con
4 User Audio Drums completi.
Drum1
Selezione del tipo di Drum Set.
IMPORTANTE
• Su Audio Drum e User Audio Drums lo scroll delle
ritmiche può essere effettuato solo in condizione
di Stop.
• Gli Audio Drum interni e gli User Audio Drums
sono autoescludenti, così come il Drum Bank e il
MIDI Drum originale dello Style.
F2: analogamente con F2 si può accedere al controllo
di altri 3 ambienti riguardanti la ritmica:
Groove Bank: Libreria di loops percussivi (240) .
Groove: set up di compatibilità con Loops
percussivi di Styles precedenti (SD1, SD5).
Drum2: selezione del tipo di Drum Set per il
secondo Drum Set disponibile.
Style View
IMPORTANTE
• Groove, Groove Bank e Drum 2 sono
autoescludenti, ma possono essere associati agli
Audio Drum, agli User Audio Drum, al Drum Bank
o al MIDI Drum 1 originale dello Style.
F3: Bass Bank. Libreria dei Bassi (333 files).
F6: Piano Bank. Libreria di Piano e Piano Elettrico
(236).
F7:Guitar Bank 1. Libreria di Chitarre acustiche e
Elettriche (253) .
F8:Guitar Bank 2. Libreria di Chitarre acustiche e
Elettriche (253)
F9: Arp & Lick. Libreria di arpeggi e vari abbellimenti
orchestrali (254).
F10:Live Guitar. Libreria di Chitarre Audio
sincronizzate col MIDI (150)
Tutte le Librerie orchestrali Bass, Piano, Guitar 1-2
e Arp&Lick suonano con un loro Program Change
prestabilito ma è possibile cambiare timbro sulla
sezione interessata (casella annerita) semplicemente
selezionando le famiglie dei Suoni e le singole voci
GM.
Tutte le variazioni apportate allo Style con
l’inserimento delle tabelle dei vari Bank possono
essere memorizzate e salvate sullo User Style
corrispondente.
L’accesso alle singole tabelle di ogni BANK può
essere ottenuto anche tramite la tastiera numerica.
(Vedi Liste STYLE BANK).
KETRON • AUDYA 71
Page 72
Style View
Le sezioni interessate al funzionamento Audio Style Modeling
1 - Audio Drum
L’Audio Drum è un file Wave stereo con una sequen-
za ritmica audio. Può sostituirsi al Drum Set normale o
anche sommarsi a esso. Se si vuole la sola presenza
della batteria Audio si deve settare a 0 il volume del
Drum Set (Drum 1).
La selezione dell’Audio Drum è globale per l’intero
Style. Sostituendo l’Audio Drum di uno style presettato con un altro Audio Drum non é più garantita la
buona corrispondenza tra le parti Midi e l’Audio sugli
Intro/Ending.
È possibile modificare il volume dell’Audio Drum in
maniera separata su A,B,C e D e le atre parti dell’Arranger.
Il funzionamento ottimale dell’Audio Drum è garantito
entro un range di +/- 30 % rispetto alla velocità nominale dichiarata per l’Audio stesso.
È disponibile un Equalizzatore parametrico a 2 bande
per l’Audio Drum (Menu Style Mode > Drum) il cui valore può essere salvato su ciascuno style.
La Libreria comprende oltre 300 Audio Drum (Vedi
lista in fondo al manuale).
NOTA
Quando è in esecuzione uno style con Audio Drum il
player Wav viene disabilitato.
Synth, Banjo.
Funziona in corrispondenza e in sostituzione dell’Ac-
cordo 4 dello Style.
È possibile memorizzare 4 Arp & Lick diversi in corri-
spondenza di A,B, C e D.
5 - Live Guitar
Le Live Guitar sono sequenze di Chitarra audio controllate e sincronizzate con il Midi.
Per lo scroll delle varie parti fare riferimento alle liste
in fondo al manuale.
6 – Piano Bank
Libreria di Piani automatici Midi. Funziona sulla sezione Chord 1 in sostituzione della parte programmata
sullo style.
7 – Guitar 1 Bank
Libreria di chitarre automatiche Midi. Funziona sulla
sezione Chord 2 in sostituzione della parte programmata sullo style.
8 – Guitar 2 Bank
2 – Groove Bank
I Grooves sono brevi sequenze ritmiche (loops) sincronizzate con il Midi e controllate alla stessa stregua
dei Drum Sets, con controlli individuali di volume,
reverb, pan etc.
La libreria comprende oltre 200 Loop di Percussioni,
suddivisi tra percussioni acustiche tradizionali, latine
e dance.
Funzionano in corrispondenza della sezione Drum2 e
sono sempre in sostituzione del Drum Set (se esistente).
I Grooves si possono memorizzare sui 4 arrangiamenti dello style ciascuno con volumi diversi.
3 – Bass Bank
Libreria di Bassi automatici Midi, con oltre 180 diversi
giri di basso. Funziona sulla sezione Bass in sostituzione del basso programmato sullo style.
4 - Arp&Lick
Libreria di chitarre automatiche Midi. Funziona sulla
sezione Chord 3 in sostituzione della parte programmata sullo style.
Libreria di Arpeggi e abbellimenti musicali preprogrammati per vari strumenti: Piano, Guitar, Strings,
72 KETRON • AUDYA
Page 73
ostare un Audio Drum, Groove Bank o
Imp
▀
Live Guitar.
La selezione ed il cambio delle tabelle relative a queste tre parti avviene allo stesso modo.
Qui di seguito esponiamo come impostare un Audio
Drum, ma la cosa può essere traslata anche per le
altre due parti.
Con l’Arranger fermo, premere il tasto STYLE VIEW.
1. Premere il tasto F1.
2. Apparirà per un istante la scritta “Wait please...”
per la lettura di tutti Audio Style nel disco. La parte
ora si chiama Audio Drum.
Style View
3. Ruotare la ruota DATA/VALUE per scorrere tutte
le tabelle disponibili oppure digitare nel tastierino
numerico della sezione style il numero della tabella
che si intende usare. Per esempio, digitare 201 nel
tastierino per selezionare l’Audio Drum che si chiama “16 BEAT6_72” (Figura 157).
4. Avviare lo style con il tasto START del pannello.
5. Per cambiare L’Audio Drum, fermare l’Arranger e
ripetere l’operazione al punto 3.
Impostare un Bass, Guitar 1/2, Piano Bank o
▀
Arp&Lick
Anche per queste due parti la selezione e modifica
delle tabelle o suoni avviene allo stesso modo.
Qui di seguito esponiamo come impostare e modificare un Bass Bank.
Con l’Arranger fermo, premere il tasto STYLE VIEW.
1. Premere il tasto F3.
2. Apparirà per un istante la scritta “Wait please...”
per la lettura di tutti i Bass Bank nel disco. La parte
ora si chiama Bass Bank.
Figura 157
Figura 158
3. Ruotare la ruota DATA/VALUE per scorrere tutte
le tabelle disponibili oppure digitare nel tastierino
numerico della sezione style il numero della tabella
che si intende usare. Per esempio, digitare 55 nel
tastierino per selezionare il Bass Bank che si chiama “PANDERO1” (Figura 158).
4. Avviare lo style con il tasto START del pannello.
5. Mentre lo style è in play e possibile cambiare lo
strumento che sta suonando la tabella da noi selezionata con la semplice rotazione della ruota DATA/
VALUE. È possibile assegnare qualsiasi GM voice.
6. Per cambiare il Bass Bank, fermare l’Arranger e
ripetere l’operazione al punto 3.
Salvare lo style modificato
▀
Una volta effettuate tutte le modifiche da noi desiderate, per salvare lo style modificato nella posizione cor-
KETRON • AUDYA 73
Page 74
Style View
rente, premere il tasto SAVE del pannello frontale e
immettere un nome utilizzando i caratteri dalla tastiera
(Figura 159). Nell’esempio di Figura 160 il nome dello
style è MY_BALLAD. Le modifiche possono venire
salvate sia per gli style contenenti parti normali che
Audio Style Modeling.
Lo style verrà salvato nell’area USER STYLE nella
stessa categoria di style selezionata in partenza.
In pratica, se lo style modificato fa parte della categoria BALLAD, lo style salvato come USER STYLE verrà
salvato nella stessa categoria.
Selezionare lo style modificato
▀
1. Premere il tasto USER STYLE del pannello frontale.
2. Selezionare la categoria tramite il tastierino numeri-
co.
3. Selezionare lo style salvato con il nome dato in
precedenza (Figura 161).
Figura 159
Figura 160
Figura 161
74 KETRON • AUDYA
Page 75
User Audio Drum
È possibile utilizzare ritmiche Audio create dall’utente
in sostituzione deli Audio Drum interni dell’Audya.
Tali ritmiche sono denominate USER AUDIO DRUM.
Tali Loops devono essere collocati nella cartella User
Audio Drums che sta nella directory principale sotto
C: e devono avere le seguenti caratteristiche: Wave 44
KHz , 16 bit e nome che indichi con precisione il BPM
preceduto dal segno @, per esempio HOUSE2@127.
wav.
Quando attivi ( Vedi nota 2 ), all’accensione apparirà
sul display il messaggio “Loading Audio Resources”.
Il folder contiene 1 User Audio Drums dimostrativo
completo di tutte le parti (Intro, Ending, ABCD,
Fill e Break).
Per accedere ai vari Loops occorre andare su Style
View e premere ripetutamente F1 fino a quando non
verrà visualizzato il nome User Audio Drum (Figura
163). Con l’Alpha dial è possibile scrollare tutti i loops
disponibili.
User Audio Drum
Figura 162
Gli User Audio Drums sono automaticamente
sincronizzati col MIDI e possono essere associati a
tutte le varie parti dello Style: A, B, C, D, Fill In, Break,
Intro, Ending (Figura 162).
Per poter memorizzare gli User Audio sui Fill In, sui
Break e sugli Intro-Ending, occorre premere e lasciare
inseriti i due tasti KEY START e KEY STOP.
Quindi, in condizione di Stop dello Style, premendo il
tasto Fill verrà visualizzato sul display il nome del Fill
In corrispondente consentendo una corretta selezione
del loop audio da assegnare a quel Fill.
Procedimento analogo per la scelta del Break e degli
Intro-Ending, con la differenza che per poter ottenere
la selezione degli Ending è necessario premere 2
volte il tasto Intro corrispondente.
Lo style con gli User Audio Drums può essere salvato
normalmente come nuovo style nella sezione User
Style (Figura 163).
Figura 163
NOTA
1) Se gli User Audio sono associati unicamente ai 4 movimenti ABCD, in questo caso se vengono attivati i
Fill In o i Break la macchina continuerà a suonare i
loops degli arrange.
2) Sotto Style Mode > Drum > pagina 2 è prevista una
opzione per disattivare il caricamento automatico
delle informazioni relative agli User Audio Drum. Se
tale opzione è settata su Off, all’accensione il caricamento verrà omesso e di conseguenza non verrà più
visualizzato il messaggio “Loading Audio Resources”
e di conseguenza non sarà disponibile la voce USER
AUDIO DRUM. Lo stato On / Off dell’opzione può essere salvato come Custom Start up.
3) Il tempo di caricamento delle risorse audio degli User
Drums è direttamente proporzionale al numero dei
files presenti nel folder User Audio Drums.
4) Dare al nuovo style un nome preceduto dal simbolo
@ renderà più facile riconoscerlo come uno style che
comprende loops audio.
5) Analogamente agli Audio Drum interni, il range di
time stretching disponibile per gli User Audio Drum
è del 25 % in meno e del 38 % in più rispetto alla velocità nominale del Loop.
KETRON • AUDYA 75
Page 76
User Live Guitar
User Live Guitar
Per poter accedere al menù gestionale delle User Live
Guitar basta entrare nella modalità Disk ed entrare nella
cartella USER LIVE GUITAR (Figura 164).
Una volta entrati nella cartella le opzioni di navigazione
classica lasciano il posto al menù per la gestione delle User
Live Guitar.
Metre sulla parte sinistra dello schermo si hanno i 4 banchi
assegnabili alle singole chitarre Ins, sulla destra trovano
posto i comandi di gestione:
Clear All (F6): svuota tutta la memoria assegnata alle User
Live Guitar.
Load GTR (F7): carica la User Live Guitar selezionata.
Save Sel (F8): viene creato un file con estensione GBK che,
analogamente ai file RBK, può caricare più User Live Guitar
in una volta o essere impostato per l’autoload all’avvio della
macchina.
A.Load On/Off (F9): Abilita/Disabilita e seleziona il file con
estensione GBK da essere caricato all’avvio della macchina.
GTR Disable/Enable (F10): Abilita/Disabilita il caricamento
delle User Live Guitar. Una volta abilitata la funzione è
necessario salvarla sul Custom Startup per averla attiva al
prossimo riavvio della macchina.
NOTA
L’opzione Disable serve a mantenere disponibile per
altri suoni Ins. la Ram riservata alle LiveGuitar qualora
queste non vengano caricate.
Per caricare una User Live guitar, basta selezionare il file
(Figura 165) desiderato e poi selezionare Load GTR oppure
Enter. È possibile caricare al massimo 4 User Live Guitar
contemporaneamente (Figura 166).
Figura 164
Figura 165
Per poter rimuovere le chitarre dai i banchi si può agire sul
tasto Clear All (F6) per liberare tutta la memoria oppure,
per eliminare una singola chitarra, basta premere il tasto
corrispondente (F1-F2-F3-F4).
Una volta terminato il caricamento delle chitarre desiderate
possiamo aggiungerle ad un qualsiasi style. Usciamo
dall’ambiente Disk, ci portiamo su User style e selezioniamo
lo style che intendiamo editare. Ora premiamo il tasto
“View”.
Come le altre sezioni dove è possibile scegliere banchi
alternativi, possiamo scegliere d’utilizzare le Live ins (User
Live Guitar) sul canale Ch5 con la semplice pressione
ripetuta del tasto F10, finchè non si vedrà visualizzato “Live
Ins” come titolo del canale (Figura 167).
Da qui in poi si può continuare ad editare lo style come di
consueto. Una volta terminate le modifiche salvare lo style.
D’ora in poi, quando si selezionerà uno style in cui sono
state memorizzate delle User Live Guitar, se non trovate
già pronte in memoria queste verranno caricate in
automatico.
Figura 166
Figura 167
76 KETRON • AUDYA
Page 77
Il menù EDIT PATTERN mette a disposizione tutte le
opzioni necessarie per l’editing e la creazione degli
styles (Figura 168).
Come accedere:
▀
Per Accedere all’ambiente Edit Pattern basta
selezionare User Style, scegliere lo style che si vuole
modificare e premere il tasto Edit.
Vediamo nel dettaglio le opzioni previste :
F1 - In questo campo viene indicato l’Arranger A, B,
C o D attivo al momento.
F2 - PARAMETER: Accesso all’editing dei parametri
dell’Arrangement.
F3 - In questo campo viene mostrata la tonalità che si
sta editando/creando. La condizione di default é
di Accordo Maggiore (MAJOR). Per cambiare la
tonalità premere il tasto F3 e poi agire sul Dial.
F4 - METR: On/Off : La funzione attiva / disattiva il
Tick del Metronomo durante la registrazione.
F5 - VELOCITY : Accesso al menù di editing sulla
dinamica delle note suonate.
F6 - Indicazione del Valore di Quantize attivo.
F7 - QUANTIZE: Comando per la quantizzazione
automatica delle note.
F8 - RECORD: Predispone la traccia alla
registrazione.
F9 - COPY: Accesso al menù Copy.
F10 - CLEAR : Accesso al menù di cancellazione degli
eventi/note programmate.
Edit Pattern
Figura 168
Tasti User
• User 1/6 - ALL/SOLO: Questo parametro permette
di mettere in SOLO lo strumento selezionato.
• User 2/7 - VOLUME/OCTAVE : Visualizza
alternativamente il volume o la trasposizione
d’ottava a fianco degli strumenti.
• User 3/8 – NEW STYLE : Permette la creazione di
nuovi style senza elementi di partenza.
• User 4/9 – NO-LOOP/LOOP : Attiva/disattiva il
loop dell’arranger in registrazione.
• User 5/10- SAVE: Salvataggio dello Style.
Arranger
La selezione dell’Arranger può essere effettuata
sia premendo il tasto F1 e agendo sul Dial, oppure
premendo direttamente i tasti A/B/C o D dello Style.
Parameter
In questo ambiente è possibile impostare il Tempo, il
Time Signature e le Misure dell’Arranger selezionato.
Da notare che sarà possibile modificare questi
parametri, tranne il Tempo, solo se l’Arranger in
questione è esente da eventi. È inoltre possibile
editare il volume del metronomo in registrazione. Per
uscire dall’ambiente premere EXIT.
KETRON • AUDYA 77
Page 78
Edit Pattern
Velocity:
Il menu Velocity consente di modificare la dinamica
delle note sulla traccia selezionata. È possibile agire
su tutta la parte (parametro Global su ON) oppure
agire su una singola nota, mettendo il parametro
Global su OFF e digitando col il Dial sul parametro
NOTE il nome della nota da editare (Figura 169).
Copy
Funzione di Copia per la singola parte o per l’intero
Arrangiamento (Figura 170).
Selezionare Arrangement da copiare tramite il
fasto F2.
Selezionare Arrangement da sovrascrivere con il
tasto F7.
Selezionare Global, se si vuole copiare l’intero
Arrange, o la singola parte che si intende copiare
utilizzando le frecce di navigazione.
Selezionare EXECUTE.
Figura 169
Clear
Funzione di cancellazione per note, dinamica,
controlli ecc. della parte selezionata.
Per poter accedere al menù bisogna tener premuto
il tasto CLEAR (F10) e poi selezionare una delle altre
voci sul display. È anche possibile cancellare una
singola nota, basta premerla sulla tastiera mentre si
tiene premuto il tasto CLEAR(F10), in questo caso
sarà cancellata la nota in tutta la parte selezionata,
per poter cancellare la singola nota bisogna entrare
in modalità Record e poi selezionare il tasto CLEAR
(Figura 171).
NOTA
CLEAR agisce solo su la parte selezionata nella tonalità
visualizzata. Non è possibile accedere al menù del CLEAR se si seleziona un Audio Drum o qualsiasi Bank.
Figura 170
Figura 171
78 KETRON • AUDYA
Page 79
Come Modificare uno style esistente
▀
Per poter modificare un User Style esistente basta
selezionare quest’ultimo e premere il tasto Edit per
spostarsi in ambiente Edit Pattern (Figura 172).
Utilizzando le frecce, spostarsi sulla parte che si
intende modificare (nel nostro caso abbiamo scelto la
linea Basso).
Con il Dial è possibile modificare il timbro dello
strumento (Figura 173).
Attivare l’opzione RECORD. Per comodità cambiamo
il valore SOLO in ALL tramite il tasto User1/6 in modo
da ascoltare tutto il resto dello style mentre si registra
(Figura 174).
Edit Pattern
Figura 172
Ora il timbro della parte viene assegnato
automaticamente alla tastiera.
Premendo il tasto Start si avrà un count in di una
battuta e poi seguirà la registrazione.
Da notare che la registrazione è additiva , pertanto le
note suonate verranno aggiunte a quelle già esistenti.
Se si è commesso qualche errore nella registrazione
è possibile cancellare la singola nota interessata
selezionando il tasto Record e, mentre si è in Play,
selezionare anche il tasto Clear.
A questo punto, mentre si riascolta ciò che si è
registrato, è possibile cancellare la singola nota
premendola sulla tastiera nel momento interessato.
Per la cancellazione si può anche utilizzare il menù
Clear (Figura 175).
Raggiunto il risultato desiderato sarà possibile salvare
il tutto tramite il tasto SAVE.
Figura 173
Figura 174
Figura 175
KETRON • AUDYA 79
Page 80
Edit Pattern
Creare un nuovo Style
▀
Per poter creare un nuovo Style da zero bisogna
entrare in Edit Pattern partendo da uno User Style e
premere poi il tasto New Style (Figura 176).
Figura 176
Una volta assegnato un nome al Pattern si entra
automaticamente nella pagina dei Parametri. Qui
dovremo specificare il Tempo (parametro globale),
il Time Signature (parametro globale), le Misure
dell’Arranger (parametro relativo al solo arranger) e il
volume del metronomo in registrazione (Figura 177).
Impostati i valori desiderati, salvare. Ora possiamo
tornare alla schermata principale premendo il tasto
Exit.
Qui si può procedere nel modo abituale per la
registrazione dello style.
Nella creazione dello style bisogna tener conto che
programmando la sola tonalità Maggiore, questa
verrà automaticamente adeguata alle altre tonalità
anche se queste non sono programmate.
Per ottenere le tonalità di Minore e di Settima queste
andranno programmate specificatamente per le varie
le parti dell’Arranger.
Raggiunto il risultato desiderato è possibile salvare il
tutto tramite il tasto SAVE.
IMPORTANTE
In ambiente Edit Pattern è possibile sfruttare tutte le
risorse di Libreria che sono disponibili nello strumento
per creare nuovi Styles professionali in maniera molto
rapida ed efficace :
User Audio Drum al posto degli Audio Drums
interni.
Bass Bank in sostituzione del Basso Midi.
Piano Bank in sostituzione dell’Accordo1.
Guitar Bank 1 e 2 in sostituzione degli Accordi 2 e
3.
Arp&Lick in sostituzione dell’Accordo 4.
Live Guitar (o User Live Guitar) al posto
dell’Accordo5.
Figura 177
Figura 178
Per poterli selezionare basta spostarsi con il cursore
sulla parte che si desidera cambiare ed utilizzare il
Dial (Figura 178).
NOTA
Mentre si è in play non è possibile spostare il cursore in
verticale, da uno strumento ad un altro, ma solamente
in orizzontale.
80 KETRON • AUDYA
Page 81
User Styles
Audya dispone di due famiglie di Styles: FACTORY
STYLES e USER STYLES .
I FACTORY STYLES sono quelli della casa e sono
accessibili tramite la sezione STYLES (selezione
dello Style tramite i tasti F1-F10, come già descritto
nel paragrafo selezione di uno Styles a pagina 17. Gli
Styles appartenenti a questa famiglia non possono
venire modificati nel senso che non possono
essere sovrascritti. I Factory Styles possono essere
caricati in memoria e suonati. Si possono apportare
modifiche allo Style in memoria tramite l’ambiente
STYLE VIEW (pagina 67).
vare le modifiche di un FACTORY STYLE
Sal
▀
in un USER STYLE
1. Selezionare un Factory Style.
2. Dopo aver effettuato le opportune modifiche,
attraverso l’ambiente di Style Modeling (vedere
Style View a pagina 69), premere il tasto SAVE.
3. Verrà chiesto di immettere un nome tramite i tasti
della tastiera (Figura 179).
All’atto del salvataggio, lo styles viene
4.
memorizzato fisicamente nell’area USER STYLES
ed in particolare nella famiglia omonima dell’area
USER STYLES (Figura 180).
User Style
Figura 179
Per ricaricare lo style modificato e salvato, si dovrà
cercare e caricare lo style dall’area USER STYLES.
Figura 180
KETRON • AUDYA 81
Page 82
Style Mode
Style Mode
Premendo il tasto MODE della sezione STYLE a
sinistra del display, si può accedere alle funzioni e
all’impostazioni dell’Arranger.
La finestra principale di STYLE MODE è simile a
quella di Figura 181, dalla quale è possibile scegliere
5 sezioni di impostazione tramite i tasti USER da 1 a
5:
Premendo una volta il tasto USER 1, si accede alla
prima finestra MODES, in cui si possono distinguere
le seguenti funzioni associate ai tasti F1-F10:
• F1–VOICE LIST TO STYLE
• F2–INTERACT. GUITAR
• F3–PIANIST/BASSIST
• F4–PIANIST SUSTAIN
• F5–PRESET MIX
• F6–AUTO FILL
• F7–AFTER FILL
• F8–FILL TO ARRANGE
• F9–CHORD MODE
• F10–ROOTLESS
Figura 181
Figura 182
VOICE LIST TO STYLE
Quando questa funzione è attiva (ON) abilita il
funzionamento della Voice List abbinata allo Style
(Figura 182). È possibile infatti salvare su ogni
Style, insieme ai vari parametri, anche la Voice List
attuale selezionata sul pannello. Perché la funzione
sia operativa occorre però che il tastino Voice List
rimanga acceso mentre lo Style sta suonando. Si fa
notare che questa opzione è utilizzabile solo con gli
User Style poichè è necessario salvare lo style prima
d’usufruirne.
INTERACT. GUITAR
Quando la funzione INTERACTIVE GUITAR è attiva
(ON) si imposta il valore di dinamica per la parte di
LIVE GUITAR (Figura 183). In pratica, premendo più
forte sulla tastiera, l’arrangiamento di chitarra ritmica
diventa un arpeggio. Premendo più piano la chitarra
esegue gli accordi ritmici.
PIANIST/BASSIST
Una volta selezionata la funzione con il tasto F3, è
possibile selezionare 4 modalità operative tramite i
tasti CURSORE
modalità PIANIST e BASSIST (Figura 184).
STANDARD: selezionando questa modalità, è
possibile congelare l’accordo riconosciuto per mezzo
del Pedale Sustain in modo da poter suonare sulla
o la ruota DATA/VALUE per le
Ó Á
Figura 183
Figura 184
82 KETRON • AUDYA
Page 83
tastiera senza alterare la tonalità dell’arranger.
AUTO: selezionando questa modalità, è sufficiente
suonare sulla tastiera 3 o più note per fare sì che
l’accordo venga riconosciuto e poi eseguire la
melodia con una o due note max, senza che questo
vada ad alterare la tonalità dell’arranger.
EASY: in modo easy l’accordo viene riconosciuto
immediatamente sulla base delle note premute,
senza attendere un nuovo accordo completo con
almeno tre note.
EXPERT: il riconoscimento dll’accordo viene
raggiunto tra le note suonate sulla mano sinistra
(con Manual Bass) e le note suonate sulla destra.
In questo modo, sono ammessi riconoscimenti di
accordi complessi e al tempo stesso l’Arranger può
essere controllato con la mano destra. Una volta
che un nuovo accordo è stato rilevato, il musicista è
in grado di svolgere liberamente la linea del basso
senza alterare la tonalità.
PIANIST SUSTAIN
Quando il parametro è su ON o OFF (Figura 185)
abilita o meno il controllo del Pedale Sustain sul
Pianist quando questo è inserito.
Style Mode
Figura 185
Figura 186
PRESET MIX
Quando il parametro è su ON (Figura 186) viene
riprodotto sugli Styles il mixaggio originale della casa,
mentre in posizione OFF l’utente può liberamente
variare i volumi della sezione Arranger per mezzo
degli slider.
AUTOFILL
Quando il parametro è su ON (Figura 187) la batteria
esegue automaticamente un Fill In quando si passa
da una variazione dell’Arranger all’altra.
AFTER FILL
Quando il parametro è su ON (Figura 188) la
batteria esegue il Fill In se sulla sinistra si esercita
una maggiore pressione per mezzo della funzione
Aftertouch.
FILL TO ARRANGE
Quando il parametro è su ON (Figura 189) ogni
qualvolta si attiva il Fill In questo provoca il passaggio
automatico all’Arrange successivo.
Quando impostato a JMP i Fill e Break 1 e 2 fanno
avanzare all’arranger successivo a quello in cui ci si
trova, mentre i Fill e Break 3 e 4 fanno indietreggiare.
Figura 187
Figura 188
Figura 189
KETRON • AUDYA 83
Page 84
Style Mode
CHORD MODE
Una volta selezionata la funzione CHORD MODE
con il tasto F9, è possibile selezionare 4 modalità
operative per gli accordi automatici, tramite i tasti
CURSORE
190).
• Easy 1
Funzionamento standard con il normale
riconoscimento dell’accordo. Alcune tonalità si
possono ottenere anche non suonando l’accordo
per intero. Per esempio, l’accordo maggiore è
ottenuto suonando la sola tonica. Con la tonica
più la terza minore si ottiene l’accordo minore,
con la tonica più la settima si ottiene l’accordo di
settima.
• Easy 2
Come l’Easy 1, ma mantiene in memoria tutte le
note dell’accordo premuto in precedenza, anche
se viene rilasciata una nota o più di una.
• Fingered 1
L’accordo viene riconosciuto e riprodotto solo
sulla base delle note effettivamente suonate.
• Fingered 2
Come Fingered 1, ma mantiene in memoria tutte
le note dell’accordo premuto in precedenza,
anche se viene rilasciata una nota o più di una.
o la ruota DATA/VALUE (Figura
Ó Á
Figura 190
Figura 191
ROOTLESS
Quando il parametro è su ON (Figura 191) consente
l’abilitazione di un particolare riconoscimento degli
accordi senza la nota fondamentale.
MODES (2)
▀
Premendo una seconda volta il tasto USER 1, si
accede alla seconda finestra MODES (Figura 192).
Questa finestra permette di abilitare o meno la
funzione VOICE TO ARRANGE, ovvero la possibilità
di associare uno strumento per la mano destra a
ciascuna delle quattro Variation A B C D di ogni style.
1. Dalla finestra con gli slot vuoti (Figura 193),
premere uno dei tasti F1-F4.
2. Premere un tasto della sezione VOICE (Preset,
Program o GM Voice).
3. Selezionare tramite i tasti CURSORE
ruota DATA/VALUE uno strumento all’interno della
famiglia scelta. Per esempio, FM_PIANO della
famiglia EL.Piano.
4. Ripetere l’operazione per ognuno dei 4 slot.
Premere il tasto F5 (Style Enabled) stabilire se la
5.
funzione debba essere memorizzata nel singolo
Style.
Premere il tasto F10 (Global Enabled) per
6.
abilitare o meno il funzionamento Globale della
funzione VOICE TO ARRANGE su tutti gli Styles.
Salvare le scelte nello style corrente premendo il
7.
tasto SAVE del pannello frontale.
Ó Á
o la
Figura 192
Figura 193
GINAL
ORI
▀
Viene sempre eseguito il fill originale
GINAL
ORI
▀
Viene sempre eseguito il break originale
INTRO TO ARR A
▀
Eseguito un intro, l’arranger si sposta
automaticamente sull Arr A.
S
TYLE BA
▀
Indica il volume di bilanciamento dello style con il
volume generale della tastiera.
LL
FI
EAK
BR
LANCE
84 KETRON • AUDYA
Page 85
DRUM (1)
▀
• Premendo una volta il tasto USER 2 (DRUM) si
accede alla prima finestra di impostazioni della
batteria audio (Figura 194):
F1–LIVE DRUM: imposta la modalità STRETCH
o PITCH per Audio Style Modeling della batteria
live.
L’algoritmo STRETCH (default) garantisce
la buona qualità della ritmica audio anche
modificando il tempo. Il range disponibile è di
-30% fino a +38% rispetto alla velocità nominale
della wave.
L’algoritmo PITCH adegua invece la variazione
di tempo del campione audio modificandone
completamente il contenuto. Il range disponibile è
di -30% fino a +38%.
F3–BASS FREQ EQ: Imposta la frequenza bassa
dell’equalizzatore della batteria audio da 50 Hz a
990 Hz.
F4–TREBLE FREQ EQ: imposta la frequenza alta
dell’equalizzatore della batteria da 1030 Hz a
16130 Hz.
F8–BASS GAIN EQ: imposta il guadagno delle
frequenze basse di +/-12 dB.
F9–TREBLE GAIN EQ: imposta il guadagno delle
frequenza acute di +/-12 dB.
Style Mode
Figura 194
Salvataggio dei parametri DRUM
• I parametri di LIVE DRUM (Stretch e Pitch) e
dell’equalizzatore parametrico a due bande per la
batteria audio possono essere salvati come USER
STYLE con valori diversi sia per la frequenza
(FREQ) sia per il guadagno (GAIN),
Premere il tasto SAVE del pannello frontale e dare
un nome nuovo tramite i caratteri della tastiera o
usare lo stesso nome dello style, come illustrato
in Figura 195 e premere il tasto USER 5 (SAVE).
DRUM (2)
▀
• Premendo una seconda volta il tasto USER 2 si
apre la finestra dei parametri di AUTOCRASH,
ovvero il colpo di piatto (CRASH) automatico.
F1–AUTOCRASH INTRO: la funzione Autocrash
può venire abilitata/disabilitata dopo l’Intro dello
style.
F2–AUTOCRASH FILL/B: la funzione Autocrash
può venire abilitata/disabilitata dopo il Fill In e il
Break dello style.
F3–AUTO CRASH RIFF: abilità l’autocrash al
ricircolo del Riff
F4–USER AUDIO DRUM: abilita gli user Audio
Drum (vedi Pag 75)
Figura 195
NOTA
L’AUTOCRASH viene eseguito solo se presente nello
style. Quindi se quest’ultimo non è programmato nello
style queste due opzioni sono ininfluenti.
Figura 196
KETRON • AUDYA 85
Page 86
Style Mode
BASS (1)
▀
• Il tasto USER 3 (BASS 1/2) apre la finestra di
impostazioni del basso dell’Arranger. Tramite
i tasti F1-F10 è possibile impostare le seguenti
opzioni:
F1–BASS TO ROOT: (Figura 197) riporta tutte le
note del basso automatico alla nota fondamentale
dell’accordo riconosciuto.
F2–RETRIGGER: il basso riparte con la nota
fondamentale a ogni nuovo accordo riconosciuto.
F3–PEDALBOARD: abilita il funzionamento della
pedaliera MIDI per il basso.
F4–MONO/POLY: (Figura 198) funzionamento
monofonico o polifonico per il basso manuale e
per la pedaliera.
F5–OCTAVE: (Figura 199) selezione dell’ottava
per il Basso manuale e per la Pedaliera, con un
range di +/- 2 ottave.
F6–SUSTAIN: lunghezza del Sustain per il basso
manuale e per la pedaliera, con valori da 0 a 64.
F7–PEDAL TO CHORD: la pedaliera del basso
interviene nel riconoscimento dell’accordo. In
questo modo si ha la possibilità di controllare
il basso automatico con la pedaliera mentre gli
accordi automatici sono controllati sempre con la
mano sinistra.
F8–PEDAL DYNAMIC: (Figura 200) controllo della
dinamica sulla Pedaliera. Con i tasti CURSORE
si può prefissare anche un valore fisso
Ó Á
di dinamica da 0 a 127. Premendoli entrambi si
torna alla modalità normale.
F9–PIANIST BASIC BASS: speciale
funzionamento del basso automatico per la
modalità PIANIST, con l’esecuzione della nota
fondamentale dell’accordo per la durata di una
misura, al termine della quale, il basso riprende il
suo disegno normale.
F10–BASS ALTERNATE: speciale modalità per
il basso alternato che si adegua al cambio di
accordo secondo una corretta regola di armonia
musicale. Per esempio, non ribattendo la nota
fondamentale o la quinta se queste sono state
appena eseguite. La funzione agisce solo sugli
style nei quali è stato programmato il basso
alternato con gli intervalli di tonica e quinta.
Figura 197
Figura 198
Figura 199
BASS (2)
▀
• Premendo ancora il tasto USER 3 (BASS 1/2)
si entra nella seconda pagina, la quale riporta il
seguente parametro:
• VOICE LOCK (ON/OFF)
Blocca la voce del basso in modo da non essere
modificata da un caricamento di una registration.
• MANUAL BASS LEVEL
Setta il volume del basso che può essere fisso
(valori 0-127) o legato al valore dello style
(parametro Style).
86 KETRON • AUDYA
Figura 200
Page 87
Style Mode
CHORDS (1)
▀
• Il tasto USER 4 (CHORDS 1/2) permette di
accedere alle impostazioni degli accordi (Figura
201). Per le cinque parti di accordi dello Style è
possibile impostare la selezione della modalità
CLOSE/PARALLELE (eccetto Live Guitar) e
NORMAL/RETRIGGER.
In modalità CLOSE gli accordi adeguano gli
intervalli alle note più vicine seguendo le regole
dell’armonia convenzionale.
In modalità PARALLEL invece le note degli
accordi programmati vengono trasposte in
maniera parallela senza modificare gli intervalli.
F1–CHORD 1 (CLOSE/PARAL.): imposta la
modalità di accordo suonato Close o Parallelo.
F2–CHORD 2 (CLOSE/PARAL.): come sopra.
F3–CHORD 3 (CLOSE/PARAL.): come sopra.
F4–CHORD 4 (CLOSE/PARAL.): come sopra.
F5–CHORD 5 (CLOSE/PARAL.): come sopra.
F6–CHORD 1 (NORMAL/RETR.): imposta la
modalità di esecuzione dell’accordo in modalità
normale o RETRIGGER, ovvero iniziando
l’accordo a ogni cambio.
F7–CHORD 2 (NORMAL/RETR.): come sopra.
F8–CHORD 3 (NORMAL/RETR.): come sopra.
F9–CHORD 4 (NORMAL/RETR.): come sopra.
F 10–CHORD 5 (NORMAL/RETR.): come sopra.
•
Figura 201
CHORD (2)
▀
• Premendo ancora il tasto USER 4 (Figura 202) si
accede alla funzione INVERSION corrispondente
al tasto F1.
Questa funzione permette di controllare la
nota o la soglia di trasposizione oltre la quale,
anziché continuare a crescere verso l’alto, le note
vengono spostate automaticamente all’ottava
sotto. Tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE è possibile impostare le note Eb E F
F# G, come indicato dalla freccia in alto di Figura
202.
Ó Á
o la ruota
Figura 202
KETRON • AUDYA 87
Page 88
Style Mode
LOWER
• Il tasto USER 5 (LOWER) apre la finestra di
impostazioni della mano sinistra (Figura 203):
F1–LOWER 1 HOLD: abilita il controllo della
memoria (Hold) sulla prima sezione Lower.
L’impostazione rimane valida per tutti gli Style.
F2–LOWER 2 HOLD: abilita il controllo della
memoria (Hold) sulla prima sezione Lower.
L’impostazione rimane valida per tutti gli Style.
F3–OFF STOP: quando è su ON esclude il
funzionamento dei Lower in condizione di Stop.
F4–MUTE: mette in Mute globale i due Lower.
L’impostazione rimane valida per tutti gli Style.
F5–MODE: imposta vari modi di funzionamento
per le sezioni Lower. Con i tasti CURSORE
o la ruota DATA/VALUE è possibile impostare i
seguenti valori:
NORMAL: modo standard, con i Lower che
suonano sempre.
BAS+LOWER: esclusivamente in fase di Stop,
insieme ai due Lower suona anche il basso
manuale relativo all’accordo premuto.
HOLD STOP: mantiene la memoria dei Lower
(Hold) anche in fase di Stop, mentre solitamente
in questa fase la memoria viene sempre
disabilitata.
• BREAK HOLD: se impostato su off cancella i
lower 1 quando viene eseguito un break
• BREAK HOLD: se impostato su off cancella i
lower 2 quando viene eseguito un break
• RETRIGGER: esegue il retrigger dei lower al
cambio arranger
• VOICE LOCK: blocca le voice sui lower.
Ó Á
Figura 203
88 KETR ON • AUDYA
Page 89
GM Part
Quando si riproducono file dal MIDI Player interno di
Audya, è possibile aprire la finestra di controllo delle
parti corrispondenti alle tracce del file in esecuzione
(Figura 204), premendo il tasto GM PART della
sezione PLAY CONTROL.
Tramite i tasti USER 1-5 si possono visualizzare le
pagine relative alla visualizzazione e all’impostazione
tutti i parametri relativi alle parti del file MIDI e
dell’ingresso MIDI 1.
I tasti USER sotto il display consentono di
visualizzare le seguenti finestre di modifica:
GM PARTS
FILT. TX/RX
FILT. TO ALL
16 PARTS
UTILITY
GM Part
Figura 204
GM PA
▀
Premendo in corrispondenza di GM PARTS
(selezionato di default), tramite i tasti F1-F10 si
possono impostare i seguenti parametri:
F1–VOLUME
F2–REVERB
F3–CHORUS/DISTORTION/ECHO
F4–PAN
F5–MUTE
F6–SHIFT (trasposizione di +/- 36 semitoni)
F7–CHAN TX ON/OFF
F8–CHAN RX ON/OFF
F9–MODE (VOICE, VOCAL, DRUM)
F10–SOLO
È possibile cambiare la parte GM, ovvero la traccia
del file MIDI in esecuzione, tramite i tasti CURSORE
Ó Á
La parte viene indicata al centro della schermata
come PART 01, PART 02... fino a PART 16.
Notare che i tasti F5 e F10 impostano rispettivamente
la funzione MUTE e SOLO della parte.
Per ogni parte è possibile cambiare anche lo
strumento (Program Change) ruotando DATA/
VALUE quando nessun tasto F1-F10 è selezionato.
È possibile associare GM VOICE e SUPERSOLO
precedentemente caricate in RAM.
Per deselezionare un tasto F1-F10 basta premere lo
stesso tasto una seconda volta.
Esempio di trasposizione della parte
1. Selezionare la parte premendo i tasti CURSORE
Ó Á
2. Premere il tasto F6 in corrispondenza di SHIFT.
3. Ruotare DATA/VALUE per impostare il valore.
In Figura 205 la parte è stata trasposta di +12
semitoni.
RTS (USER 1)
.
. Per esempio, la parte 04.
Figura 205
Figura 206
Esempio di impostazione modalità VOCAL
Per la parte della melodia, solitamente il canale MIDI
4, è possibile impostare il tipo di effetto VOCALIZER
ruotando la ruota DATA/VALUE. Quando si seleziona
la modalità VOCAL per la parte del file MIDI, appare la
scritta MIDI MODE al centro della schermata (Figura
206). A questo punto, attivando il tasto VOCALIZER
della sezione VOICETRON, la traccia del file MIDI
pilota il canale della voce, ottenendo effetti di doppie
voci e cori.
1. Selezionare la parte premendo i tasti CURSORE
. Per esempio, la parte 04.
Ó Á
2. Premere il tasto F9 in corrispondenza di MODE.
3. Ruotare DATA/VALUE per impostare il valore
selezionando VOCAL (Figura 206).
4. Abilitare il tasto VOCALIZER.
5. Per modificare il MIDI MODE vedere la
spiegazione nella sezione VOICETRON.
KETRON • AUDYA 89
Page 90
GM Part
T. TX/RX (USER 2)
FIL
▀
Premendo in corrispondenza di FILTER TX/RX
si accede alla finestra per visualizzare i filtri in
trasmissione MIDI (Figura 207).
Premendo nuovamente il tasto si accede alla
finestra per la visualizzazione dei filtri in ricezione.
Per la modifica dei parametri di trasmissione e
di ricezione MIDI vedere la spiegazione nella
sezione MENU>MIDI.
T. TO ALL (USER 3)
FIL
▀
Premendo in corrispondenza di FILT. TO ALL sul
display, si può impostare il filtro su tutti (ALL) o su
un singolo canale MIDI (SINGLE).
RTS (USER 4)
16 PA
▀
Premendo in corrispondenza di 16 PARTS sul
display, si accede alla finestra per visualizzare lo
stato delle 16 parti, suddivise in due finestre di 8.
Da ognuna delle due finestre è possibile variare
tutti i parametri delle tracce tramite i tasti F1-F10 e
la ruota DATA/VALUE.
Per cambiare Program Change della parte/
1.
traccia, premere ripetutamente i tasti F1 o F6. In
questo modo si evidenziano le 16 parti/tracce
del file MIDI. Tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE o i tasti VOICE si può selezionare lo
strumento GM per ogni parte/traccia (Figura 208).
Premere ripetutamente i tasti F2 o F7 per
2.
evidenziare una delle 16 parti/tracce del file MIDI.
Tramite i tasti CURSORE
si può impostare il volume da 0 a 63. Premendo
i tasti CURSORE
(Figura 209).
Premere ripetutamente i tasti F3 o F8 per
3.
evidenziare una delle 16 parti/tracce del file MIDI.
Tramite i tasti CURSORE
si può impostare il Reverb da 0 a 63. Premendo
i tasti CURSORE
(Figura 210).
Premere ripetutamente i tasti F4 o F9 per
4.
evidenziare una delle 16 parti/tracce del file MIDI.
Tramite i tasti CURSORE
si può impostare il Chorus da 0 a 63. Premendo i
tasti CURSORE
Premere i tasti F5 e F10 per impostare
5.
rispettivamente la funzione MUTE e SOLO della
parte selezionata. Quando la parte è in MUTE o in
SOLO appare un asterisco. In Figura 211 la parte
1 è in SOLO. Mentre una o più parti possono
essere messe in MUTE, soltanto una parte alla
volta può essere messa in SOLO.
Ó Á
Ó Á
Ó Á
Ó Á
si imposta il valore a 0
Ó Á
si imposta il valore a 0
Ó Á
si imposta il valore a 0.
Ó Á
o DATA/VALUE
o DATA/VALUE
o DATA/VALUE
Figura 207
Figura 208
o il
Figura 209
Figura 210
NOTA
Per ritrovare una o più parti in MUTE, premere
ripetutamente sui tasti F1-F6, F2-F7, F3-F8 oppure
F4-F9. Premere F5 o F10 per disattivare il MUTE. Per
disattivare velocemente il MUTE da qualsiasi parte,
premere due volte il tasto F10 (SOLO).
90 KET RON • AUDYA
Figura 211
Page 91
LITY (USER 5)
UTI
▀
Premendo in corrispondenza di UTILITY sul
display, si accede alla finestra di utilità MIDI
(Figura 212). Da qui si possono impostare i
seguenti parametri premendo direttamente sui
rispettivi tasti funzione F1-F10:
F1–SOFT-THRU: abilita il MIDI Thru.
•
F2–MIDI CLOCK IN: abilita la ricezione del MIDI
•
clock.
F3–MIDI CLOCK OUT: abilita la trasmissione del
•
MIDI clock.
F4–LOCAL: abilita la funzione Local On/Off della
•
tastiera.
F5–MIDI PORT IN GM: abilita la porta MIDI IN 1 o
•
2 per la ricezione dei dati General MIDI.
F6–USB MIDI OUT: abilita la trasmissione MIDI
•
dalla porta USB.
F7–GM2 MODE: abilita la modalità General MIDI
•
2.
F8–GLOBAL GM TX: abilita la trasmissione
•
General MIDI.
F9–MIDI IN SEND TO: abilita la trasmissione dei
•
dati dalla porta MIDI IN alla porta MIDI out 1 o 2.
F10-CLOCK IN TO STYLE.
•
GM Part
Figura 212
Salvare le modifiche nel file MIDI
1. Dalla finestra GM PARTS, quando il file MIDI è
in esecuzione o in pausa, premere il tasto SAVE
del pannello frontale. Apparirà una finestra di
dialogo per inserire il nome del file (Figura 213).
Immettere il nome de file usando lettere e numeri
direttamente dalla tastiera e premere il tasto
USER 5 (SAVE).
Il file MIDI verrà salvato con il nuovo nome oppure
sovrascritto, se viene lasciato lo stesso nome.
Le impostazioni dei parametri per le eventuali
modifiche da salvare nel file MIDI possono venire
selezionate tramite i tasti F1-F10. L’opzione di
salvataggio viene evidenziata con un asterisco
(Figura 214):
F1–Arab. Scale: impostazioni scala araba
F2–Drm. Mixer: impostazioni del Drum Mixer
F3–Part Param: parametri della parte GM
F4–Song Param: parametri della Song
F5–Song Tempo: impostazione del tempo della
Song
F6–Lead Chan: canale solista
F7–Right Param: parametri per la mano destra
F8–Song Trans: trasposizione della song
F9–Glob. Trans: trasposizione globale
F10–Keyb. Trans: trasposizione della tastiera
Solo a titolo di esempio in ogni singolo file MIDI è
2.
possibile salvare:
le impostazioni di tempo modificandolo con i tasti
•
TEMPO SLOW FAST
la trasposizione della tastiera (semitoni e/o ottave)
•
Figura 213
Figura 214
la trasposizione della sola song
•
la trasposizione delle singole parti del file MIDI
•
il volume, il Reverb e il Chorus di ogni parte
•
lo strumento per la mano destra
•
le impostazioni dei singoli elementi percussivi
•
della batteria, mettendo, per esempio in MUTE
alcune strumenti percussivi della traccia del file
MIDI.
Prima del salvataggio del file MIDI è possibile
scegliere l’opzione GLOBAL o INITIAL tramite il tasto
USER 1 e l’opzione REMOVE tramite il tasto USER 3.
KETRON • AUDYA 91
Page 92
Drum Mixer
Drum Mixer
Premendo il tasto DRUM MIXER nella sezione PLAY
CONTROL si accede alla visualizzazione delle 10
parti percussive che compongono la batteria (Figura
215). Premendo i tasti F1-F10 si selezionano le parti
percussive della batteria:
F1–KICK: cassa.
•
F2–SNARE: rullante.
•
F3–HI-HAT: charleston.
•
F4–CYMBAL: piatto.
•
F5–TOM: tamburi e timpani.
•
F6–RIMSHOT: bordo del rullante.
•
F7–LATIN1: percussioni latine 1.
•
F8–LATIN2: percussioni latine 2.
•
F9–LATIN3: percussioni latine 3.
•
F10–CLAP/FX: battito di mani ed effetti vari.
•
Figura 215
Quando non è selezionato nessun tasto USER
1-4 (per deselezionare un tasto basta premere
nuovamente il tasto corrispondente) è possibile
mettere in MUTE le singole parti percussive della
batteria tramite i F1-F10 (Figura 216). Per togliere il
MUTE da una parte percussiva, ripremere lo stesso
tasto F1-F10.
I tasti USER da 1 a 4 sotto il display consentono di
visualizzare le corrispondenti finestre di modifica:
VOLUME
REVERB
PAN POT
DRUM REMAP
SINGLE/GLOBAL
UME (USER 1)
VOL
▀
Premendo in corrispondenza di VOLUME sul
display, si possono impostare i volumi delle
singole parti percussive della batteria tramite
i tasti F1-F10 e la ruota DATA/VALUE oppure
tramite i tasti CURSORE
vanno da 0 a 15 (Figura 217). Premendo insieme i
tasti CURSORE
ERB (USER 2)
REV
▀
Premendo in corrispondenza di REVERB sul
display, si possono impostare le mandate delle
singole parti percussive della batteria all’effetto
di riverbero, tramite i tasti F1-F10 e la ruota DATA/
VALUE oppure tramite i tasti CURSORE
I valori disponibili vanno da 0 a 15. (Figura 218).
Premendo insieme i tasti CURSORE
imposta il valore 0.
PAN P
▀
Premendo in corrispondenza di PAN POT sul
display, si possono impostare i posizionamenti
panoramici delle singole parti percussive della
OT (USER 3)
Ó Á
si imposta il valore 0.
. I valori disponibili
Ó Á
Ó Á
Ó Á
.
si
Figura 216
Figura 217
Figura 218
92 KETRO N • AUDYA
Page 93
batteria tramite i tasti F1-F10 e la ruota DATA/
VALUE oppure tramite i tasti CURSORE
I valori disponibili vanno da 64L a >|< a 63R,
ovvero totalmente a sinistra, centrale e totalmente
a destra (Figura 219). Premendo insieme i tasti
CURSORE
centrale (>|<).
DRUM REMAP (USER 4)
▀
Premendo in corrispondenza di DRUM REMAP
sul display, si accede alla finestra per impostare
una mappa personalizzata delle parti percussive
della batteria. Tramite i tasti F1-F10 si seleziona
lo strumento percussivo e poi si assegna lo
strumento suonando direttamente una nota della
tastiera. Tramite la ruota DATA/VALUE oppure
i tasti CURSORE
batteria fra quelli disponibili (Figura 220). Notare
che quando cambia lo strumento assegnato al
gruppo di percussioni, appare un asterisco dopo il
nome dello strumento.
Il tasto USER 5 attiva/disattiva MANUAL DRUM,
ovvero la possibilità di suonare i suoni percussivi
dalla tastiera.
▀SINGLE/GLOBAL (USER 5)
Applica le modifiche al singolo arrangiamento o
all’intero style.
si imposta il valore di PAN
Ó Á
si seleziona il suono di
Ó Á
Ó Á
Drum Mixer
.
Figura 219
Figura 220
Esempio di Drum Remap
Il Drum Remap ha effetto solo su la batteria MIDI,
quindi per comprenderlo meglio, utilizziamo uno style
MIDI a cui cambieremo i suoni della batteria.
1. Selezionare lo style “Soul_Pop” della categoria
Rock degli user style (Figura 221).
2. Premere DRUM MIXER e premere il tasto USER
4 (Drum Remap) come illustrato dalla freccia
di (Figura 222). Per sentire subito le variazioni
apportate mettere lo style in Play.
3. Selezionare la Variation A dell’Arranger.
4. Per procedere con la “rimappatura” della
grancassa, premere F1 per selezionare il primo
slot di Drum Remap.
5. Premere la nota corrispondente alla grancassa
utilizzata nello style. Nel nostro caso C1.
6. Il display mostrerà il suono impostato su quel
tasto (Figura 223).
7. Utilizzando la ruota DATA/VALUE selezionare
“kick15”. Vicino al nome dello slot modificato
apparirà un asterisco (*). Nel nostro esempio
si sentirà la grancassa suonare con un suono
elettronico (Figura 224).
Figura 221
Figura 222
NOTA
Tenere presente che il Drum Remap è legato allo style
e a ogni sua Variation (A B C D), quindi selezionando
la Variation B, la schermata del Drum Remap risulterà
vuota. Si ha così la possibilità di rimappare tutti le
singole Variation dello style in maniera indipendente.
Figura 223
KETRON • AUDYA 93
Page 94
Drum Mixer
8. Premere ancora una volta F1 per spostarsi sulla
selezione della famiglia della parte Drum in modo
da poter navigare tra le diverse famiglie.
9. Premere ancora una volta F1 per deselezionare.
10. Ripetere la stessa operazione per il rullante,
ovvero Snare.
11. Premere F2 e il tasto Eb1 della tastiera (Figura
225).
12. Selezionare con la ruota DATA/VALUE su
“snare015” (Figura 226).
13. Premere due volte F2 per deselezionare.
14. Premere F3 per selezionare un nuovo banco di
Drum Remap.
15. Premere la nota D1 e selezionare con la ruota
DATA/VALUE “snare014”.
16. Premere due volte F3 per deselezionare.
17. Identica procedura per Hi-Hat. Premere F4 e la
nota F#1 della tastiera.
18. Selezionare con la ruota DATA/VALUE “stick09”
19. A questo punto, lo style è modificato. È possibile
continuare con la stessa procedura e rimappare
tutti i suoni di batteria a piacere.
Una volta raggiunto il risultato desiderato,
20.
premere il tasto SAVE del pannello frontale, dare
eventualmente un nuovo nome allo User style e
premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare le
modifiche (Figura 227).
Figura 224
Figura 225
Figura 226
94 KETRON • AUDYA
Figura 227
Page 95
Drum Set
Premendo il tasto DRUM SET della sezione PLAY
CONTROL si accede alla finestra per la selezione
di uno dei 53 DRUM SET disponibili più i 20 creati
dall’utente (Figura 228).
Premendo i tasti F1-F10 si seleziona il DRUM SET,
mentre con i tasti CURSORE
FORWARD sotto il display si accede alle varie pagine
dei DRUM SET.
Ó Á
o i tasti BACK e
Drum Set
I tasti USER da 1 a 5 sotto il display consentono di
visualizzare le corrispondenti finestre di modifica:
INTERNAL, USER, INS, FUNCTION e FULL RANGE
ERNAL (USER 1)
INT
▀
Premendo in corrispondenza di INTERNAL sul
display (selezionato di default), si può selezionare
il DRUM SET scelto fra i 54 DRUM SET interni alla
tastiera.
R (USER 2)
USE
▀
Premendo in corrispondenza di USER sul display,
si accede alla finestra per la selezione o per la
modifica dei 20 DRUM SET creati dall’utente
(Figura 229).
INS
▀
Premendo in corrispondenza di INS sul display, si
possono selezionare i DRUM SET caricati in RAM.
CTION (USER 4)
FUN
▀
Premendo in corrispondenza di FUNCTION sul
display, si accede alla finestra per impostare la
funzione di KEY SHIFT di +/- 24 semitoni a passi
di 12 semitoni del DRUM SET (Figura 230). Per
uscire dalla finestra premere il tasto USER 4
(EXIT).
L RANGE (USER 5)
FUL
▀
Premendo in corrispondenza di FULL RANGE sul
display, si suona il DRUM SET su tutta la tastiera
oppure solo nello split di sinistra (SPLITTED).
Figura 228
Figura 229
Figura 230
Creare o modificare un DRUM SET utente
1. Premere il tasto USER 2 (USER) per entrare
nell’ambiente di modifica del DRUM SET utente
(Figura 231).
2. Selezionare uno dei 10 USER_DRUM della prima
finestra tramite i tasti F1-F10, oppure uno dei 10
della seconda finestra, accessibile tramite i tasti
CURSORE
3. Premere il tasto EDIT del pannello frontale. Si
aprirà una finestra simile a quella di Figura 232.
4. Premere F1 (KEY) per selezionare lo strumento
percussivo da assegnare alla nota suonata sulla
tastiera. Nel nostro esempio è C1 del gruppo
percussivo KICK. Se si vuole assegnare un altro
Ó Á
o la ruota DATA/VALUE.
Figura 231
Figura 232
KETRON • AUDYA 95
Page 96
Drum Set
strumento percussivo, premere un qualsiasi altro
tasto della tastiera.
5. Premere F2 (GROUP) se si vuole cambiare
gruppo di percussioni (Figura 233) tramite i tasti
CURSORE
KICK: cassa
SNARE: rullante
HI-HAT: charleston
CYMBAL: piatto
TOM: tamburi e timpani
RIMSHOT: bordo del rullante
LATIN1: percussioni latine 1
LATIN2: percussioni latine 2
LATIN3: percussioni latine 3
CLAP/FX: battito di mani ed effetti vari
6. Premere F3 (INSTR.) per selezionare uno
strumento all’interno del gruppo di percussioni,
tramite i tasti CURSORE
VALUE. Nel nostro esempio è “kick18” (Figura
234). Premendo insieme i tasti CURSORE
si imposta “empty” cioè nessuno strumento.
7. Premere F6 (TUNE) per impostare l’intonazione
fine dello strumento percussivo, tramite i tasti
CURSORE
vanno da 0 a 128 (0-100 cents).
8. Premere F7 (SHIFT) per impostare l’intonazione
di +/- 32 semitoni a passi di semitono dello
strumento percussivo, tramite i tasti CURSORE
Ó Á
l’intonazione è di +16 semitoni.
9. Premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare
il DRUM SET utente, dando un nome tramite
lettere e numeri direttamente dalla tastiera e
selezionando la posizione in cui si intende
salvarlo. Nell’esempio di Figura 236 il nome dato
al DRUM SET utente è “MY_DRUM”.
Ó Á
Ó Á
o la ruota DATA/VALUE. In Figura 235
o la ruota DATA/VALUE:
Ó Á
o la ruota DATA/VALUE. I valori
o la ruota DATA/
Ó Á
Figura 233
Figura 234
Figura 235
Impostare uno USER DRUM SET in uno style
1. Dopo aver selezionato uno style, premere il tasto
STYLE VIEW del pannello frontale.
2. Premere il tasto F1 per selezionare la parte di
batteria dello style.
3. Se è visualizzato “Audio Drum”, premere
nuovamente F1 per impostare “Drum1”.
4. Tramite i tasti CURSORE
VALUE selezionare uno dei DRUM SET creati
dall’utente. Nell’esempio di Figura 237 lo USER
DRUM SET selezionato è “MY_DRUM”.
NOTA
Vedi le liste complete dei DRUM SET e degli strumenti
percussivi che compongono i DRUM SET nella sezione
“SUONI” delle ultime pagine di questo manuale.
Ó Á
o la ruota DATA/
Figura 236
Figura 237
96 KETRON • AUDYA
Page 97
Drawbars
Premendo il tasto DRAWBARS della sezione VOICES
si imposta la modalità DRAWBARS. Per la selezione
dei vari tipi di organi vedere la sezione dedicata nella
Guida veloce (pagina 20).
Creare un nuovo organo DRAWBARS
Per creare un nuovo tipo di organo Drawbars,
selezionare uno dei 20 organi disponibili nelle due
pagine DRAWBARS (Figura 238).
Premere il tasto EDIT del pannello frontale per
1.
accedere alla finestra di modifica. I tasti F1-F10
permette l’accesso ai seguenti parametri (Figura
239):
F1–PERCUSS. ON/OFF: attiva/disattiva la
percussione.
F2–HARMON. 2nd/3rd: aggiunge armonici pari o
dispari alla percussione.
F3–DECAY: valori di decadimento della
percussione (0–7).
F4–VOLUME: volume della percussione (0–63).
F5–CLICK: volume del click (0–63).
F6–SUSTAIN: quantità di sostegno del suono
(0–16).
F7–BS BOOST: enfasi dei bassi (0–63).
F8–REVERB: quantità di riverbero sul suono
(0–63)
F9–CHORUS: quantità di Chorus sul suono
(0–63)
F10–OVERDR.: quantità di distorsione sul suono
(0 a 63). Premere contemporaneamente i tasti
CURSORE
Impostare liberamente i valori dei DRAWBARS
2.
azionando i 9 slider della sezione MIXER (Figura
240).
Premere il tasto USER 5 (SAVE) per salvare
3.
l’impostazione di organo DRAWBARS
modificato. Il salvataggio avviene nella posizione
dell’attuale organo selezionato.
Ó Á
per disattivare
Drawbars
Figura 238
Figura 239
NOTA
In modalità DRAWBARS, se si preme il tasto USER 1
(PedToRotor) si attiva il controllo del rotore tramite
il pedale collegato sul pannello posteriore alla presa
SUSTAIN PEDAL. Il parametro PedToRotor ON/OFF non
viene memorizzato nei DRAWBARS utente e deve
venire attivato manualmente.
Figura 240
KETRON • AUDYA 97
Page 98
RAM Ins / Supersolo
RAM Ins / Supersolo
Premendo il tasto RAM INS / SUPERSOLO della
sezione VOICES appare la finestra di selezione
degli strumenti INS. Vedere la spiegazione per il
caricamento a pagina 19.
Creare/modificare un blocco INS
Premendo il tasto EDIT si può accedere alla finestra
di modifica degli strumenti INS (Figura 241). Tramite i
tasti F1-F10 è possibile attivare le seguenti funzioni:
F1–CLEAR&LOAD: libera la memoria attuale e
•
carica gli strumenti INS selezionati.
F2–CLEAR SELECT.: libera la memoria
•
eliminando gli strumenti INS correntemente
selezionati nella finestra.
F6–CLEAR ALL: svuota tutta la memoria degli
•
strumenti INS.
F7–SAVE SELECT.: permette di salvare in un file
•
gli strumenti correntemente selezionati (Figura
242). Immettere un nome inserendo i caratteri
dalla tastiera e premere il tasto USER 5 (SAVE)
per salvare il blocco di strumenti INS.
Nell’esempio, il file del blocco è stato nominato
“MY_SUPERSOLO”.
F8–AUTO LOAD OFF: attiva/disattiva
•
l’autocaricamento in memoria all’accensione
di un blocco INS. Per scegliere che un file RBK
parta, basta posizionarsi sul file RBK desiderato
e attivare il parametro Auto Load da OFF a ON.
Figura 241
Figura 242
Caricare un blocco INS
Dopo aver salvato un blocco INS, questo sarà
presente nel disco rigido.
1. Premere il tasto RAM INS / SUPERSOLO dal
pannello frontale.
2. Scorrere tramite i tasti CURSORE
DATA/VALUE tutti i file presenti nella finestra fino a
localizzare il file “MY_SUPERSOLO .RBK” salvato
in precedenza (Figura 243).
Premere ENTER del pannello frontale per
3.
caricare in una sola volta il blocco di strumenti
INS precedentemente salvato (Figura 244).
NOTA
Se durante il caricamento degli strumenti INS non c’è
spazio sufficiente in memoria, apparirà un messaggio
di avvertimento che invita a liberare memoria,
cancellando uno o più strumenti INS tramite il tasto
F2–CLEAR SELECT. o il tasto F6–CLEAR ALL.
§ ¶
o la ruota
Figura 243
Figura 244
NOTA
Quando si accede alla sezione RAM INS, tra i vari file è
presente una cartella denominata SUPERSOLO, la quale
contiene voci orchestrali esclusive per l’ AUDYA di
altissima qualità.
98 KETRON • AUDYA
Page 99
MSP
Audya dispone di un completo editor Multi Sample
Player. Per accedere alla funzione MSP, premere
il tasto WAVE per accedere alla lista dei file nella
cartella WAVE e il tasto EDIT.
Creare un MSP
▀
1. Selezionare un file WAV dalla cartella WAVE e
premere ENTER per caricare il file in memoria
(Figura 245). Tramite i tasti F1-F10 è possibile
accedere alle seguenti funzioni:
F1–START: imposta la nota di inizio sulla tastiera.
Premere un tasto sulla tastiera per assegnare
automaticamente la nota di inizio (Figura 246)
o usare la ruota DATA/VALUE oppure i tasti
CURSORE
F2–END: imposta la nota di fine (Figura 247) sulla
tastiera, come sopra.
F3–KEY: imposta la tonalità di base. Premere un
tasto sulla tastiera per l’assegnazione automatica.
F4–PITCH: può essere TRACKING, ovvero
intonato su ogni tasto della tastiera oppure FIXED,
ovvero con intonazione fissa per qualsiasi tasto
suonato.
F5–FINE: intonazione fine del suono fino a +99
cent di semitono.
F6–VOL: imposta il volume di uscita.
F7–CUTOFF: imposta il taglio di frequenza (filtro
bassa-basso).
F8–EP (END POINT): punto di fine del suono.
Non è possibile editarlo.
F9–LP (LOOP POINT): imposta il punto di loop
del suono.
F10–WAVE EDIT: apre l’ambiente WAVE EDIT per
la modifica del wave selezionato.
2. Tramite il tasto USER 1 (PAGE >>) è possibile
passare a una seconda schermata di parametri
per la modifica del suono campionato (Figura
248). Tramite i tasti F1-F10 è possibile accedere
alle seguenti funzioni:
F1–ATTACK: imposta il tempo di attacco
dell’inviluppo del suono.
F2–DECAY: imposta il tempo di decadimento
dell’inviluppo del suono.
F3–SUSTAIN: imposta il livello del sostegno
dell’inviluppo del suono.
F4–RELEASE: imposta il tempo di rilascio
dell’inviluppo del suono.
F6–SLOPE: imposta la pendenza dell’inviluppo.
F7–OFFSET: imposta la quantità di intervento
dell’inviluppo in base alla dinamica.
F8–FILT. SLOPE: imposta la pendenza del filtro.
F9–FILT. OFFSET: imposta la quantità di
intervento sul filtro in base alla dinamica.
3. Ripetere l’operazione di editing caricando un altro
file WAV e assegnandolo a un altro tasto.
4. Una volta selezionati tutti i file WAV che
interessano, è possibile vedere l’elenco dei soli
Ó Á
.
Funzione MSP
Figura 245
Figura 246
Figura 247
Figura 248
file caricati nell’MSP premendo il tasto MSP VIEW
(tasto USER 2). In questa schermata è possibile
ricontrollare il tutto, rimuovere tracce (tasto USER
3) o far suonare una traccia alla volta attraverso il
tasto SOLO (USER 4). Questo ambiente, inoltre,
risulta fondamentale per il ri-editing di MSP creati
in precedenza. Ripremendo il tasto MSP VIEW si
ritorna alla schermata di navigazione.
KETRON • AUDYA 99
Page 100
Funzione MSP
Salvare e caricare un MSP
▀
1. Salvare il suono MSP tramite il tasto USER 5
(SAVE). Inserire un nome nella finestra di dialogo
usando i tasti della tastiera e premere SAVE di
nuovo (Figura 249).
2. Per caricare un MSP bisogna selezionarlo dal
disco rigido. Premendo ENTER appare una
barra simile di caricamento al termine del quale
è possibile spostarsi in INS-EFFECT SFX per
poterlo selezionare. DA qui in verrà trattato come
un INS con tutte le sue applicazione (inserimento
in Program, MIDI ecc.).
MSP c
▀
Possibilità di gestire il Formato MSP in modo
analogo all’Ins. I file MSP adesso sono visibili
in ambiente Ram Ins e possono anche essere
impostati in Autoload, , basta spostare i file ed
eventuali risorse nella cartella instruments.
NOTA
Gli MSP creati in Audya vengono salvati in un file
unico contenente tutte le info per poter funzionare,
al contrario dei precedenti strumenti KETRON, i quali
necessitavano di avere i file WAV nella stessa cartella.
Ne consegue che, se si vuole utilizzare un MSP di uno
strumento precedente, bisogna fornire all'Audya anche
i file WAV associati all'MSP e collocarli nella stessa
cartella.
ome Ins
Figura 249
100 KETRON • AUDYA
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.