Questa guida contiene le istruzioni dettagliate per l'installazione e può essere utilizzata come
riferimento per l'utilizzo, la risoluzione dei problemi e gli aggiornamenti successivi.
puramente esemplificativo, le garanzie implicite di commerciabilità e idoneità per uno scopo specifico.
Hewlett-Packard declina qualsiasi responsabilità per gli eventuali errori contenuti nel presente documento, nonché
per i danni incidentali o indiretti derivanti dalla fornitura, dalle prestazioni o dall'utilizzo di questo materiale.
In questo documento sono contenute informazioni di proprietà protette da copyright. Nessuna parte di questo
documento può essere fotocopiata, riprodotta o tradotta in altre lingue senza previa autorizzazione scritta di
Hewlett-Packard. Le informazioni contenute in questo documento sono soggette a modifiche senza preavviso.
Compaq Computer Corporation è una consociata di totale proprietà di Hewlett-Packard Company.
Intel® è un marchio registrato di Intel Corporation negli Stati Uniti e in altri paesi il cui utilizzo è stato autorizzato .
Microsoft®, MS-DOS®, MS Windows®, Windows® e Windows NT® sono marchi registrati di Microsoft
Corporation negli Stati Uniti.
UNIX® è un marchio registrato di The Open Group.
Hewlett-Packard Company declina qualsiasi responsabilità per eventuali omissioni, errori tecnici o editoriali
contenuti nel presente documento. Queste informazioni vengono fornite "nello stato in cui si trovano" senza garanzia
alcuna e sono soggette a modifica senza preavviso. Le garanzie relative ai prodotti di Hewlett-Packard Company
sono definite nelle dichiarazioni esplicite di garanzia limitata relative a tali prodotti. Niente di quanto dichiarato nel
presente documento dovrà essere interpretato come garanzia aggiuntiva.
Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Quarta Edizione (Settembre 2003)
Numero di parte: 201412-064
Uso di supporti scritti in precedenza in formato SLDT 320 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 86
Uso di supporti scritti in precedenza in formato SDLT 220 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Indice
6Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Informazioni
sulla Guida
Questa guida di riferimento fornisce informazioni sui seguenti argomenti:
■Installazione dei driver del sistema operativo
■Funzionamento dell'unità SDLT
■Risoluzione dei problemi dell'unità SDLT
Informazioni sulla Guida
Informazioni sulla Guida
La sezione “Informazioni sulla Guida” tratta i seguenti argomenti:
■Panoramica, pagina 8
■Convenzioni, pagina 9
■Stabilità del rack, pagina 11
■Assistenza, pagina 12
7Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Informazioni sulla Guida
Panoramica
Questa sezione tratta i seguenti argomenti:
■Destinatari della guida
■Prerequisiti
■Documentazione correlata
Destinatari della guida
Le informazioni contenute in questa guida sono destinate al personale di
assistenza specializzato nell'installazione e nel funzionamento delle unità nastro
HP StorageWorks.
Prerequisiti
Prima di procedere all'installazione dell'unità a nastro SDLT, si consiglia di:
■Leggere le istruzioni di installazione e recuperare tutti gli strumenti necessari.
■Leggere le istruzioni di installazione per assicurarsi che la posizione di
installazione soddisfi le condizioni ambientali necessarie.
Documentazione correlata
Oltre a questa guida, sono disponibili le seguenti informazioni:
■Istruzioni di installazione per l'unità nastro combinata SDLT HP
StorageWorks
8Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Convenzioni
In questo documento vengono adottate le seguenti convenzioni:
■Convenzioni utilizzate nel documento
■Simboli nel testo
■Simboli posti sull'apparecchiatura
Convenzioni utilizzate nel documento
Le convenzioni riportate nella Tabella 1 si applicano alla maggior parte dei casi.
Tabella 1: Convenzioni utilizzate nel documento
ElementoConvenzione
Collegamenti a riferimenti incrociatiFigura 1
Tasti e nomi di campi, elementi di menu,
pulsanti e titoli delle finestre di dialogo
Nomi di file, nomi di applicazioni e testo
in risalto
Immissione dell'utente, nomi di comandi
e directory, risposte del sistema (output e
messaggi)
Variabili<carattere a spaziatura
Indirizzi dei siti WebTesto in carattere Sans Serif sottolineato:
Informazioni sulla Guida
Grassetto
Corsivo
Caratteri a spaziatura fissa
I NOMI DI COMANDI sono in lettere
maiuscole a meno che facciano
distinzione tra maiuscole e minuscole
fissa, corsivo>
http://www.hp.com
Simboli nel testo
Nel testo della guida possono essere presenti i simboli descritti di seguito. Il loro
significato è il seguente.
AVVERTENZA: La mancata osservanza delle indicazioni fornite in un
messaggio così evidenziato può provocare lesioni personali o mettere in
pericolo la vita dell'utente.
Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
9
Informazioni sulla Guida
Attenzione: La mancata osservanza delle indicazioni fornite in un messaggio
così evidenziato può provocare danni all'apparecchiatura o la perdita delle
informazioni.
Nota: Il messaggio così evidenziato contiene commenti, chiarimenti o informazioni
interessanti.
Simboli posti sull'apparecchiatura
Sull'apparecchiatura descritta in questa guida possono essere presenti i simboli
descritti di seguito. Il loro significato è il seguente.
La presenza di questi simboli sulla superficie o su un'area
dell'apparecchiatura indica il pericolo di scosse elettriche. Le aree
chiuse non contengono parti soggette a manutenzione da parte
dell'utente.
AVVERTENZA: Non aprire per evitare il rischio di lesioni causate da
scosse elettriche.
Le prese RJ-45 contrassegnate da questi simboli indicano un
collegamento di rete.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di scosse elettriche, incendi o
danni all'apparecchiatura, non inserire connettori telefonici o per
telecomunicazioni in questa presa.
Qualsiasi superficie o area dell'apparecchiatura contrassegnata da
questi simboli indica la presenza di superfici o componenti
surriscaldati. Il contatto con queste superfici può causare danni alle
persone.
AVVERTENZA: Per evitare il rischio di scottature, lasciare che la
superficie si raffreddi prima di toccarla.
10Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Stabilità del rack
Informazioni sulla Guida
I sistemi o gli alimentatori contrassegnati da questi simboli
indicano che l'apparecchiatura dispone di più sorgenti di
alimentazione.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di lesioni causate da scosse
elettriche, rimuovere tutti i cavi in modo da scollegare
completamente l'alimentazione dal sistema e dagli alimentatori.
I prodotti o i gruppi contrassegnati da questi simboli superano il
peso consigliato maneggiabile da una sola persona in condizioni
di sicurezza.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di lesioni personali o danni alle
apparecchiature, rispettare le norme sulla sicurezza del lavoro e le
direttive in materia di manipolazione di apparecchiature pesanti.
La stabilità del rack garantisce un ambiente di lavoro sicuro.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di lesioni personali o di danni
all'apparecchiatura, verificare che:
■ I martinetti di livellamento siano estesi fino al pavimento.
■ L'intero peso del rack scarichi sui martinetti di livellamento.
■ Nelle installazioni a singolo rack, i piedini di stabilizzazione siano fissati
in modo corretto.
■ Nelle installazioni a rack multipli, questi ultimi siano accoppiati.
■ L'estensione venga effettuata per un solo componente alla volta. Un rack
può diventare instabile se per qualsiasi motivo viene esteso più di un
componente alla volta.
Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
11
Informazioni sulla Guida
Assistenza
Se dopo la lettura delle informazioni contenute in questa guida vi sono ancora
dubbi o domande, contattare il Partner Ufficiale HP oppure visitare il sito Web HP
all'indirizzo:
Assistenza Tecnica HP
I numeri telefonici dell'assistenza tecnica nel mondo sono riportati sul sito Web
HP all'indirizzo:
di interesse.
Nota: In accordo con la politica di miglioramento della qualità, è possibile che le
telefonate siano controllate o registrate.
Prima di contattare l'assistenza tecnica, accertarsi di disporre delle seguenti
informazioni:
■Numero di registrazione dell'assistenza tecnica (se disponibile)
■Numero di serie del prodotto
■Nome e numero del modello del prodotto
http://www.hp.com
.
http://www.hp.com/support/
. Dal sito Web, selezionare il paese
■Eventuali messaggi di errore
■Tipo e livello di revisione del sistema operativo
■Domande specifiche e dettagliate
Sito Web HP Storage
Visitando il sito Web HP è possibile ottenere informazioni aggiornate sul prodotto
e i driver più recenti. Visitare il sito Web all'indirizzo:
. Da questo sito, scegliere il prodotto o la soluzione appropriata.
Partner Ufficiale HP
Per ottenere le informazioni di contatto del Partner Ufficiale HP più vicino:
■In Italia, contattare il numero 0264740330.
■Negli Stati Uniti, contattare il numero 1-800-345-1518.
■Per ottenere gli indirizzi e i numeri di telefono dei Partner Ufficiali negli altri
paesi, visitare il sito Web HP all'indirizzo:
Informazioni sulla Guida
http://www.hp.com
.
Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
13
Informazioni sulla Guida
14Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Introduzione
Questo capitolo tratta i seguenti argomenti:
■Panoramica
■Requisiti del sistema
■Compressione dei dati
1
15Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Introduzione
Panoramica
L'unità SDLT StorageWorks di HP è un'unità a nastro per il flusso di dati dalle
capacità e dalle prestazioni elevate progettata per essere utilizzata con i server
HP ProLiant e i sistemi di memorizzazione HP AlphaServers
Questa unità a nastro sfrutta la tecnologia LGMR (Laser Guided Magnetic
Recording, Registrazione magnetica guidata da laser) per aumentare al massimo
la quantità di dati memorizzati in un nastro.
L'unità SDLT utilizza una tecnologia in cluster per testine MR (magneto resistive)
che consente di migliorare la densità dei dati e la tecnologia PRML (Partial
Response Maximum Likelihood, Risposta parziale e massima probabilità) per
un'ulteriore ottimizzazione delle prestazioni ed è dotata di un solido sistema
di curvatura del nastro per garantire una maggiore affidabilità.
e OpenSANTM.
Figura 1: Unità SDLT HP StorageWorks
16Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Requisiti del sistema
Per informazioni sulle interfacce del controller consigliate con l'unità SDLT,
consultare la Tabella 2. Installare e configurare il controller prima di iniziare
l'installazione dell'unità utilizzando la documentazione fornita.
Nella Tabella 2 vengono illustrate le categorie di controller che supportano
l'unità SDLT, con indicazioni su quelle consigliate.
Tabella 2: Controller supportati
Categorie di controllerConsigliata
Fast SCSI-2 (Narrow)No
Fast SCSI-2 (Wide)No
Wide-Ultra SCSISì
Ultra-2 SCSISì
Ultra-3 SCSISì
Nota: si consiglia di dotare il server di almeno uncontroller Wide-Ultra SCSI.
Per un elenco dei controller e degli adattatori specifici che supportano
l'unità SDLT, visitare il sito Web all'indirizzo:
L'unità SDLT è in grado di eseguire la lettura e la scrittura di dati non compressi
(nativi) e di dati compressi.
■L'unità SDLT 110/220 garantisce un capacità formattata nativa di 110 GB
e una velocità di trasferimento dati nativi pari a 11 MB/s.
■L'unità SDLT 320 garantisce una capacità formattata nativa di 160 GB e
una velocità di trasferimento dati nativi pari a 16 MB/s.
In modalità compressa la capacità dei dati cambia al variare del grado di
compressione dei dati. È possibile comprimere la maggior parte dei dati a un
rapporto di circa 2:1. Ciò consente all'unità SDLT 220 di operare a una capacità di
compressione pari a 220 GB e a una velocità di trasferimento dati di compressione
pari a 22 MB/s. L'unità SDLT 320 ha una capacità di compressione pari a 320 GB
e una velocità di trasferimento dati di compressione pari a 32 MB/s.
L'unità SDLT viene fornita dal produttore con la compressione dei dati abilitata
per la scrittura. In questo modo, i dati vengono sempre compressi durante la
scrittura sul nastro, ma l'unità è in grado di leggere sia nastri compressi che
nastri nativi. Affinché l'unità sia in grado di eseguire la scrittura dei dati nativi,
è necessario modificare l'impostazione della compressione dei dati utilizzando
il software. Per modificare tale impostazione, consultare la documentazione
del software dell'applicazione di backup nella sezione relativa alla procedura
di abilitazione e disabilitazione della compressione dei dati.
Nota: La capacità può variare in base ai dati effettivamente memorizzati. La velocità
di trasferimento dei dati può variare in base alla quantità effettiva di dati, alle
condizioni dei supporti e alle capacità del sistema e del controller.
18Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità
a nastro interna
Per l'installazione dell'unità a nastro SDLT HP StorageWorks sono necessari
i seguenti strumenti:
■Cacciavite T-15 Torx
■Cacciavite Phillips Tipo 1A
Arresto del sistema
1. Eseguire un normale arresto del sistema spegnendo il server e tutte le
periferiche collegate.
2. Rimuovere il cavo di alimentazione CA dal connettore del computer e dalla
presa di alimentazione.
3. Rimuovere i cavi di alimentazione da tutte le periferiche.
4. Aprire il sistema per accedere all'alloggiamento dell'unità.
2
19Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro interna
Impostazione dell'ID SCSI
Tutte le periferiche SCSI sullo stesso bus devono disporre di un ID SCSI univoco.
L'impostazione predefinita per le unità a nastro HP StorageWorks è 6. Per
modificare l'ID SCSI predefinito, posizionare i ponticelli sulla posizione 1 di
abilitazione ID ponticello SCSI e sui piedini Bit posti sul retro dell'unità a nastro,
sulla posizione corrispondente all'ID richiesto (vedere la Figura 2).
1Abilitazione ID ponticello SCSI2Bit 33Bit 2
4Bit 15Bit 0
Nota: L'ID SCSI 7 è riservato al controller SCSI; in presenza di due controller SCSI,
verranno assegnati gli ID 6 e 7.
1 2 3 4 5
Figura 2: Impostazione dell'ID SCSI
20Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro interna
ID SCSI0123456
Blocco dei
ponticelli
Figura 3: Piedino di abilitazione ID ponticello SCSI
Impostazione dell'energia alla terminazione
(Terminator Power)
L'unità viene fornita dal produttore con l'energia alla terminazione (TERM PWR)
abilitata. Con questa impostazione predefinita, il controller e l'unità forniscono
entrambi energia alla terminazione.
Per abilitare TERM PWR, è necessario impostare un ponticello sulla posizione 7
(vedere la Figura 4) del blocco della terminazione.
Per informazioni sull'abilitazione di TERM PWR, fare riferimento alla
documentazione dell'adattatore SCSI fornita con il cavo SCSI.
6
Figura 4: ID del controller SCSI
7
21Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro interna
Installazione dell'unità
Con le guide per l'unità
Se il sistema richiede l'utilizzo di guide per l'unità, inserire l'unità a nastro nei
due alloggiamenti per supporti rimovibili e fissarla con le viti fornite.
Senza le guide per l'unità
Rimuovere le guide per l'unità se il sistema non ne richiede l'utilizzo. Inserire
l'unità a nastro negli alloggiamenti per supporti rimovibili e fissarla con le viti
rimosse dalle guide.
Figura 5: Installazione dell'unità
22Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Collegamento dei cavi
Collegare all'unità a nastro un cavo di alimentazione e il cavo di segnali SCSI
incluso nel kit. Se non si utilizza il cavo di segnali SCSI fornito, accertarsi che
il cavo utilizzato sia dotato della terminazione adeguata.
Figura 6: Collegamento dei cavi
Installazione dell'unità a nastro interna
Riassemblare l'unità
1. Riposizionare il pannello di accesso o il coperchio del sistema.
2. Ricollegare tutte le periferiche al computer.
3. Collegare il cavo di alimentazione CA al server e a una presa CA dotata
di messa a terra.
4. Accendere tutte le periferiche e il computer.
L'installazione è terminata.
23Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro interna
Terminazione dell'unità a nastro
Se l'unità a nastro interna SDLT è l'unica periferica SCSI sul server selezionato,
oltre all'adattatore host SCSI, sarà necessario applicare la terminazione.
Analogamente, se l'unità a nastro interna SDLT è l'ultima periferica sul bus SCSI
del server selezionato, sarà necessario applicare la terminazione.
L'unità a nastro interna SDLT viene fornita con un cavo a nastro già dotato di
terminazione. Se si utilizza un cavo diverso da quello fornito, assicurarsi che il
cavo sia dotato di terminazioni su ciascuna estremità.
Completamento dell'installazione
Affinché la comunicazione con l'unità a nastro avvenga in modo corretto,
potrebbe rendersi necessaria l'installazione di un driver specifico per il sistema
operativo utilizzato. Andare al Capitolo 4, “Funzionamento dei driver di
periferica del sistema”.
Per verificare la corretta installazione dell'unità a nastro, avvalersi dell'utility
L&TT di HP (Library and Tape Tools). Per istruzioni dettagliate e informazioni
sullo scaricamento di L&TT, visitare il sito Web HP all'indirizzo:
http://www.hp.com/support/tapetools
24Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità
a nastro esterna
L'installazione dell'unità a nastro esterna SDLT HP StorageWorks non richiede
l'utilizzo di particolari strumenti. Utilizzare una penna a sfera per modificare la
posizione dell'interruttore dell'ID SCSI posto sul pannello posteriore dell'unità.
L'unità a nastro SDLT HP StorageWorks richiede un controller SCSI Wide-Ultra
o superiore.
3
25Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro esterna
Impostazione dell'ID SCSI
6
Figura 7: Impostazione dell'ID SCSI
Tutte le periferiche SCSI sullo stesso bus SCSI devono disporre di un ID SCSI
univoco. L'impostazione predefinita per le unità a nastro HP StorageWorks è 6.
Se necessario, modificare l'ID SCSI premendo il pulsante posto sopra o sotto il
visore del numero sulla parte posteriore del contenitore dell'unità a nastro.
Nota: L'ID SCSI 7 è riservato al controller SCSI; in presenza di due controller SCSI,
gli ID assegnati saranno 6 e 7.
26Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Collegamento dei cavi
3
2
3
4
Figura 8: Collegamento dei cavi
Per collegare i cavi:
1. Spegnere il computer e le periferiche collegate.
2. Collegare un'estremità del cavo segnali SCSI 1 al connettore SCSI 2 posto
sul pannello posteriore dell'unità SDLT e collegare l'altra estremità alla porta
SCSI esterna del computer. Utilizzare il cavo SCSI appropriato per la
connessione SCSI utilizzata.
3. Applicare la terminazione al connettore SCSI 3.
Installazione dell'unità a nastro esterna
1
4. Inserire il cavo di alimentazione CA dell'unità a nastro 4 nell'unità, quindi
inserire l'altra estremità del cavo in una presa di alimentazione CA dotata di
messa a terra.
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di scosse elettriche o di danni
all'apparecchiatura, non disattivare la messa a terra del cavo di
alimentazione. È necessario che l'apparecchiatura sia collegata a una
presa di alimentazione dotata di messa a terra. La messa a terra della
presa di alimentazione costituisce un'importante misura di sicurezza.
5. Accendere tutte le periferiche e il computer.
27Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro esterna
Collegamento a margherita (configurazione opzionale)
C
Figura 9: Collegamento a margherita
1
2
3
4
È possibile collegare contemporaneamente due unità a nastro SDLT allo stesso
canale SCSI. Utilizzare una cavo da 1,8 metri per collegare la prima unità, quindi
utilizzare un cavo da 0,9 metri per il collegamento a margherita dell'unità a nastro
aggiuntiva.
Nota: Non collegare più di due unità a nastro per ciascun controller SCSI.
1. Collegare insieme le unità a nastro inserendo un cavo SCSI tra il connettore
SCSI 2 della prima unità e il connettore SCSI 3 della seconda unità.
2. Applicare la terminazione sul connettore SCSI 4 della seconda unità.
3. Accendere tutte le periferiche e il computer.
L'installazione è terminata.
28Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Terminazione dell'unità a nastro
Se l'unità a nastro esterna SDLT è l'unica periferica SCSI sul server selezionato,
oltre all'adattatore host SCSI, è necessario applicare la terminazione.
Analogamente, se l'unità a nastro esterna SDLT è l'ultima periferica sul bus SCSI
del server selezionato, sarà necessario applicare la terminazione. Se l'unità a
nastro esterna SDLT è posizionata all'estremità del cavo SCSI, questa sarà l'ultima
periferica sul bus SCSI.
Per applicare la terminazione all'unità a nastro esterna SDLT, individuare la
terminazione nella confezione degli accessori e inserirla con forza in uno dei due
connettori SCSI posti sul pannello posteriore dell'unità. Fissare la terminazione
stringendo le viti.
Installazione dell'unità a nastro esterna
1
2
2
Figura 10: Terminazione dell'unità a nastro
3
4
1 All'adattatore host SCSI
2 Terminazione
29Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Installazione dell'unità a nastro esterna
Completamento dell'installazione
Affinché la comunicazione con l'unità a nastro avvenga in modo corretto, potrebbe
rendersi necessaria l'installazione di un driver specifico per il sistema operativo
utilizzato. Andare al Capitolo 4, “Funzionamento dei driver di periferica
del sistema”.
Per verificare la corretta installazione fisica dell'unità a nastro, utilizzare l'utility
L&TT HP (Library and Tape Tools). Istruzioni dettagliate e informazioni sullo
scaricamento di L&TT sono disponibili sul sito Web HP all'indirizzo:
http://www.hp.com/support/tapetools
30Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica
del sistema operativo
L'unità SDLT HP StorageWorks è supportata dai seguenti sistemi operativi:
■Microsoft® Windows® NT® 4.0
■Microsoft Windows 2000®
■Microsoft Windows Server 2003
■Novell NetWare
■HP Tru64UNIX®
■OpenVMS
■Red Hat Linux
■SuSe Linux
■SCO UnixWare
■Caldera Open UNIX
■Caldera OpenServer
■SCO Open Linux
4
Per un elenco aggiornato dei sistemi operativi supportati, visitare il sito Web HP
all'indirizzo:
Nella sezione Storage (Memorizzazione), selezionare Tape Storage
(Memorizzazione su nastro).
31Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica del sistema operativo
Driver di periferica
I driver di periferica del sistema operativo Windows per sistemi basati su
processori Intel, sono disponibili sul CD della documentazione fornito con
l'unità a nastro o sul sito Web HP.
Per scaricare i driver dal sito Web HP, collegarsi all'indirizzo:
1. Immettere SDLT nel campo enter product model number (immettere
numero del modello di prodotto).
2. Selezionare l'unità a nastro interna SDLT HP StorageWorks.
3. Selezionare il sistema operativo utilizzato.
Scaricare il driver per l'unità a nastro interna SDLT HP StorageWorks.
Installazione dei driver su Windows NT 4.0
Queste istruzioni si riferiscono all'utility di backup di Windows NT e alle altre
applicazioni che non includono driver propri.
Nota: Prima di procedere all'installazione del driver, verificare che l'unità a nastro
sia collegata correttamente. Windows NT 4.0 consente di effettuare solo l'installazione
sequenziale dei driver di periferica delle unità a nastro. Se sono state installate altre
periferiche a nastro senza i relativi driver, installare i driver prima di eseguire la
procedura riportata di seguito oppure fare clic su Annulla per ignorare ciascuna
periferica a nastro.
1. Inserire il CD della documentazione fornito con l'unità a nastro.
2. Fare clic su Start > Impostazioni > Pannello di controllo per aprire il pannello
di controllo di Windows.
3. Fare doppio clic sull'icona Periferiche a nastro.
4. Viene visualizzata la finestra di dialogo Periferiche a nastro per segnalare il
mancato caricamento del driver per la nuova unità a nastro. Se il sistema non
effettua il rilevamento automatico delle nuove periferiche, selezionare Rileva.
Il processo di rilevamento crea un elenco dei driver di periferica disponibili
per l'installazione.
5. Nella finestra di dialogo Installa driver, scegliere Disco driver. Viene
visualizzata la finestra di dialogo Installa dal disco.
32Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica del sistema operativo
6. Nel campo Copiare i file del produttore da, immettere il percorso del driver
indicato di seguito, quindi scegliere OK. Sostituire la lettera dell'unità corretta
per l'unità CD-ROM utilizzata.
Per i sistemi basati su processori Intel:
E:drivers\nt4\
7. Nella finestra di dialogo Installa driver, selezionare il driver appropriato per
l'unità a nastro utilizzata e scegliere OK.
8. Nella finestra di dialogo Trovata nuova periferica a nastro SCSI, scegliere OK.
9. Nella finestra di dialogo Periferiche a nastro, scegliere OK. Con questo
passaggio viene completata l'installazione del driver. Rimuovere il CD e
riavviare il sistema.
Installazione di driver su Windows Server 2003
Queste istruzioni si riferiscono all'utility di backup di Windows.
1. Inserire il CD della documentazione fornito con l'unità a nastro.
2. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Risorse del computer e
selezionare Gestisci.
3. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla periferica presente nell'elenco
e selezionare Aggiorna driver.
4. Se l'unità a nastro non è ancora stata installata, collegarla e selezionare Rileva
modifiche hardware per rilevare la periferica. Inizialmente, la periferica
potrà essere visualizzata nella categoria “Altre periferiche” sotto l'icona ?.
Dopo l'installazione del driver appropriato, la periferica verrà visualizzata
correttamente nella categoria delle unità a nastro.
5. Quando richiesto, selezionare l'opzione per la visualizzazione di un elenco
di driver conosciuti.
6. Fare clic su Disco driver e selezionare l'unità CD-ROM.
7. Spostarsi nella directory \Drivers\AS2003.
8. Selezionare il file .inf e fare clic su OK.
9. Nella procedura guidata verrà visualizzato un elenco dei driver disponibili
nella directory.
10. Selezionare il file corrispondente alla propria unità e scegliere OK per
installare il driver.
33Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica del sistema operativo
Installazione di driver su Windows 2000
Queste istruzioni si riferiscono all'utility di backup di Windows.
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Risorse del computer
e selezionare Gestisci.
2. Selezionare Gestione periferiche sul pannello sinistro per visualizzare tutte
le periferiche sul pannello destro della console Gestione computer. Effettuare
tutte le selezioni successive dalle periferiche riportate nel pannello destro.
3. Se l'unità a nastro SDLT non è ancora stata installata, collegarla e selezionare
Rileva modifiche hardware per rilevare il dispositivo. Inizialmente, la
periferica potrà essere visualizzata nella categoria “Altre periferiche” sotto
l'icona ?. Dopo l'installazione del driver appropriato, la periferica verrà
visualizzata correttamente nella categoria delle unità a nastro.
Per installare l'unità a nastro SDLT, selezionare l'unità richiesta in Gestione
periferiche e procedere come segue:
1. Inserire il CD della documentazione fornito con l'unità a nastro.
2. Fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Proprietà.
3. Selezionare la scheda Driver.
4. Fare clic su Aggiorna driver per avviare la procedura guidata di
aggiornamento del driver di periferica.
5. Quando richiesto, selezionare l'opzione per la visualizzazione di un elenco
di driver conosciuti.
6. Fare clic su Disco driver e selezionare l'unità CD-ROM.
7. Spostarsi nella directory \Drivers\win2000.
8. Selezionare il file .inf e fare clic su OK.
9. Nella procedura guidata verrà visualizzato un elenco dei driver disponibili
nella directory.
10. Selezionare il file corrispondente alla propria unità e scegliere OK per
installare il driver.
34Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Novell NetWare
Il driver dell'unità a nastro viene fornito con il sistema operativo. Per ulteriori
informazioni relative al software supplementare eventualmente necessario,
consultare il manuale di installazione dell'applicazione di backup.
Nella Tabella 3 viene riportato un elenco dei controller supportati e del materiale
di riferimento utile per ottenere informazioni sul driver del software:
Tabella 3: Novell NetWare
SCSI Wide-Ultra
SCSI Ultra-2
Accertarsi di caricare i driver corretti a seconda del controller utilizzato. Se si
desidera utilizzare le applicazioni che richiedono il supporto ASPI (Advanced
SCSI Programming Interface), sarà necessario effettuare ulteriori considerazioni
sui driver. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Supporto ASPI”.
Supporto ASPI
Driver di periferica del sistema operativo
ControllerInformazioni sul driver software
Per istruzioni sull'installazione del driver, eseguire
il file
Readme.com
di supporto del software Novell (NSSD,
Novell Software Support Diskettes).
contenuto su tutti i dischetti
Il file Readme.com presente sul dischetto di supporto del software Novell (NSSD,
Novell Software Support Diskette), illustra i driver specifici necessari per il
supporto delle applicazioni ASPI di backup su nastro.
Se si utilizza un'applicazione di backup su nastro che offre il supporto ASPI,
ad esempio ARCserve di Computer Associates o Veritas BackupExec, fare
riferimento alle informazioni fornite con l'applicazione NLM per determinare
se questa utilizza il supporto ASPI.
I driver ASPI, Cpqsaspi.nlm (DDFS, Device Driver Functional Specification)
e Nwaspi.nlm (NWPA, NetWare Peripheral Architecture), forniscono il supporto
ASPI per l'architettura SCSI per le applicazioni che richiedono questa interfaccia.
Nota: Alcuni ISP, quale Veritas, utilizzano driver ASPI propri. Prima di procedere
al caricamento di nwaspi, consultare la documentazione ISV.
35Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica del sistema operativo
Tutti i driver necessari per il supporto del nastro ASPI sono presenti sui dischetti
NSSD. I dischetti NSSD vengono forniti con tutti i server. Il loro contenuto può
essere scaricato dal sito Web HP all'indirizzo:
Nella sezione Storage (Memorizzazione), selezionare Tape Storage
(Memorizzazione su nastro). Il file Scsi.rdm disponibile sui dischetti NSSD
fornisce informazioni esaustive sulla modalità di caricamento dei driver e
sulla risoluzione degli eventuali problemi.
HP Tru64 UNIX
Il sistema operativo HP Tru64 UNIX utilizza la funzione DDR (Dynamic Device
Recognition, Riconoscimento dinamico periferica) che consente il riconoscimento
dell'unità SDLT da parte del sistema operativo.
Se il sistema Tru64 UNIX non dispone di una voce DDR per l'identificazione
dell'unità SDLT, per impostazione predefinita, il sistema verrà configurato su una
periferica SCSI generica e utilizzerà le impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
Riconoscimento DDR
Nota: La sintassi dei comandi relativi al nastro è stata modificata a partire dalla
versione UNIX 5.1. Gli esempi che seguono illustrano la nuova sintassi.
L'unità a nastro SDLT offre una funzione di compressione che consente una
capacità di memorizzazione doppia dei nastri nel caso in cui tale funzione sia
stata attivata sull'unità a nastro. Si tratta della cosiddetta compressione hardware.
La compressione hardware viene controllata dal firmware dell'unità e deve essere
utilizzata in sostituzione alla compressione software fornita con alcuni prodotti
software. Per informazioni sull'interazione dell'applicazione con la compressione
hardware, consultare il manuale dell'applicazione software. L'utente imposta
l'unità in modo tale che questa attivi la compressione hardware mediante l'utilizzo
di opzioni in utility quale tar. (Sono disponibili ulteriori informazioni in linea.
Consultare le pagine relative ai comandi tz, file, tar, dump e cpio. Consultare
inoltre la pagina relativa a ddr.dbase. Si tratta della derivazione per gli interi
associati alla compressione come descritto di seguito).
Per impostazione predefinita, l'unità è impostata sull'implementazione della
compressione hardware. In casi particolari, è possibile migliorare le prestazioni
dell'unità disattivando la compressione hardware.
36Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Attivazione o disattivazione della compressione
Le sezioni che seguono illustrano due esempi di abilitazione o disabilitazione
della compressione con il comando tar.
Esempio 1 – Attivazione della compressione
Di seguito viene riportato un esempio di attivazione della compressione tramite
un comando tar:
$tar cvf /dev/tape/tape5_d? filename.txt
Dove:
■tape5 è la periferica a nastro riconosciuta dal sistema (indicata nel comando
del file; in questo caso l'unità a nastro 5).
■SDLT corrisponde a 1, 3, 5 o 7 che attivano la compressione.
Esempio 2 – Disattivazione della compressione
Il seguente comando consente di disabilitare la compressione hardware:
$tar cvf /dev/tape/tape5 nomefile.txt
Dove:
■tape5 è la periferica a nastro riconosciuta dal sistema (indicata nel comando
del file; in questo caso l'unità a nastro 5).
Driver di periferica del sistema operativo
■SDLT corrisponde a 0, 2, 4 o 6 che disattivano la compressione hardware
(vedere la descrizione dell'unità DLT VS80 nel file ddr.dbase in linea).
Le tabelle DDR sono incluse nelle patch UNIX. Per le patch UNIX più
aggiornate, visitare il sito Web all'indirizzo:
Il sistema operativo OpenVMS utilizza il riconoscimento SCSI nativo per le unità
SCSI collegate localmente, consentendo il riconoscimento dell'unità SDLT da parte
del sistema operativo. Il riconoscimento dell'unità SDLT consente di utilizzare
impostazioni diverse da quelle predefinite, quale l'impostazione di densità.
Il riconoscimento SCSI per l'unità SDLT non è supportato per le unità SCSI su
nodi client in ambiente cluster OpenVMS versione 7.2-1 o precedente. Nel caso
in cui l'unità SDLT sia servita da un client di questo tipo, il sistema client verrà
automaticamente impostato su una periferica SCSI generica e verranno utilizzate
le impostazioni predefinite.
L'unità SDLT dispone di una funzione di compressione (chiamata
“compattazione” nella terminologia OpenVMS), che offre una capacità
di memorizzazione doppia dei nastri nel caso in cui tale funzione sia stata
attivata sull'unità a nastro. Questo tipo di compressione, nota come compressione
hardware, deve essere utilizzata in sostituzione alla compressione software fornita
con alcuni prodotti software. L'utente imposta l'unità SDLT in modo tale che
questa attivi la compressione hardware tramite i comandi INITIALIZE e MOUNT
di OpenVMS. (Per informazioni su questi comandi, consultare la Guida di Open
VMS dal prompt $).
Il formato del comando INITIALIZE è il seguente:
INITIALIZE
/MEDIA_FORMAT
/MEDIA_FORMAT=[NO]COMPACTION
Il comando INITIALIZE controlla la compressione e il blocco automatico
dei record dei dati sulle periferiche che supportano la compressione dei dati.
La compressione dei dati e il blocco dei record consentono la memorizzazione
di una maggiore quantità di dati in una singola cartuccia a nastro.
Nota: La compressione o la non compressione dei dati impostata su una determinata
cartuccia verrà applicata all'intera cartuccia.
Il formato del comando MOUNT è il seguente:
MOUNT
/MEDIA_FORMAT
COMPACTION
38Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Esempio 1
Questo comando consente di eseguire l'installazione remota del nastro con le
funzioni di compressione dei dati e blocco dei record abilitate e di assegnare
il nome logico BOOKS al nastro.
Esempio 2
Questo comando MOUNT consente di montare un nastro in formato File-11
etichettato BOOKS con le funzioni di compattazione dei dati e blocco dei record
abilitate. Poiché il nastro è stato inizializzato con la compressione disabilitata,
il qualificatore /MEDIA_FORMAT=COMPACTION del comando MOUNT non
avrà effetto.
Red Hat Linux
Red Hat Linux fornisce il riconoscimento nativo dell'unità. I file dell'unità si
trovano nella directory /dev. Non sono richiesti driver supplementari. Il sistema
operativo viene configurato automaticamente su una periferica SCSI generica e
sulle impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
Tabella 4: Comandi tipici nativi del sistema operativo
Tar Writetar cvf /dev/st0 ./largefile
Tar Readtar xvf /dev/st0
DD Writedd if=./largefile of=//dev/st0 bs=51
DD Readdd if=//dev/st0 of=./largefile bs=512
39Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica del sistema operativo
SuSe Linux
SuSe Linux fornisce il riconoscimento nativo dell'unità. I file dell'unità si trovano
nella directory /dev. Non sono richiesti driver supplementari. Il sistema operativo
viene configurato automaticamente su una periferica SCSI generica e sulle
impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
Tabella 5: Comandi tipici nativi del sistema operativo
AttivitàComando
Tar Writetar cvf /dev/st0 ./largefile
Tar Readtar xvf /dev/st0
DD Writedd if=./largefile of=/dev/st0 bs=512
DD Readdd if=/dev/st0 of=./largefile bs=512
SCO UnixWare
SCO UnixWare fornisce il riconoscimento nativo dell'unità. Non sono richiesti
driver supplementari. Il sistema operativo viene configurato automaticamente su
una periferica SCSI generica e sulle impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
La compressione offerta dall'unità SDLT consente una capacità di
memorizzazione dei nastri doppia nel caso in cui tale funzione sia stata attivata
sull'unità a nastro. Questo tipo di compressione, nota come compressione
hardware, deve essere utilizzata in sostituzione alla compressione software
offerta con alcuni prodotti software.
40Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Verify Compression
Il seguente comando restituisce l'impostazione di compressione corrente
dell'unità:
tapecntl -C /dev/rmt/ctape1
Esempio di dati restituiti:
Tape Compression = 1
Tape Decompression = 1
Nota: Tape Decompression sarà sempre impostato su 1.
SCO Open UNIX fornisce il riconoscimento nativo dell'unità. Non sono richiesti
driver supplementari. Il sistema operativo viene configurato automaticamente su
una periferica SCSI generica e sulle impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
La compressione offerta dall'unità SDLT consente una capacità di
memorizzazione dei nastri doppia nel caso in cui tale funzione sia stata attivata
sull'unità a nastro. Questo tipo di compressione, nota come compressione
hardware, deve essere utilizzata in sostituzione alla compressione software
offerta con alcuni prodotti software.
41Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Driver di periferica del sistema operativo
Verify Compression
Il seguente comando restituisce l'impostazione di compressione corrente
dell'unità:
tapecntl -C /dev/rmt/ctape1
Esempio di dati restituiti:
Tape Compression = 1
Tape Decompression = 1
Nota: Tape Decompression sarà sempre impostato su 1.
SCO OpenServer fornisce il riconoscimento nativo dell'unità. Non sono richiesti
driver supplementari. Il sistema operativo viene configurato automaticamente su
una periferica SCSI generica e sulle impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
L'unità SDLT supporta i comandi del nastro riportati di seguito.
Tabella 8: Comandi tipici nativi del sistema operativo
SCO Open Linux fornisce il riconoscimento nativo dell'unità. Non sono richiesti
driver supplementari. Il sistema operativo viene configurato automaticamente su
una periferica SCSI generica e sulle impostazioni predefinite dell'unità a nastro.
L'unità SDLT supporta i comandi riportati di seguito, inclusi i comandi Magnetic
Tape (mt).
Tabella 9: Comandi Magnetic Tape (mt)
AttivitàComando
Check Tape Statusmt -f /dev/st0 status
Retention Tapemt -f /dev/st0 retension
Rewind Tapemt -f /dev/st0 rewind
Set Tape to End Of Datamt -f /dev/nst0 eod
Set Tape Block Sizemt -f /dev/st0 setblk 1024
Set Compression to disabledmt -f /dev/st0 compression 0
Verify Compressionmt -f /dev/st0 datcompression
Set Compression to Enabledmt -f /dev/st0 compression 1
Get Compressionmt -f /dev/st0 datcompression
Tape Loadmt -f /dev/st0 load
Tape Unloadmt -f /dev/st0 offline
■Test POST (Power On Self-Test, Test automatico all'accensione)
■Cartucce certificate HP
■Funzionamento dell'unità SDLT
■Indicatori e pulsanti del pannello anteriore
■Linee guida per la manipolazione della cartucce a nastro
■Soluzione DRTape
Test POST (Power On Self-Test, Test automatico all'accensione)
Alla prima accensione del sistema, l'unità a nastro SDLT esegue un test POST.
Quando l'utente accende l'unità, viene avviato il test POST e l'indicatore verde
lampeggia. Quando l'indicatore verde smette di lampeggiare, l'unità è pronta per
il normale funzionamento.
Nota: L'indicatore ambra acceso indica che si è verificato un errore. Consultare
il Capitolo 6, “Risoluzione dei problemi dell'unità a nastro SDLT”.
45Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Cartucce certificate HP
Nella Tabella 11 sono riportate le cartucce certificate HP:
Tabella 11: Tipi e formati delle cartucce
SDLT 220SDLT 320
Compatibilità
dei supporti
SDLT Tape 1
DLT Tape IV (Sola lettura)
DLT Tape I: Modello
TRS13 (Sola lettura)
Per ordinare un kit di supporti per l'unità nastro SDLT 220 o SDLT 320,
specificare il numero di parte C7980A.
Funzionamento dell'unità SDLT
Indicatori e pulsanti del pannello anteriore
SDLT Tape 1
DLT Tape IV (Sola lettura)
DLT Tape I (Sola lettura)
Figura 11: Identificazione degli indicatori del pannello anteriore
dell'unità SDLT 220
46Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Figura 12: Identificazione degli indicatori del pannello anteriore
dell'unità SDLT 320
Nella Tabella 12 vengono illustrati gli indicatori del pannello anteriore.
Tabella 12: Indicatori del pannello anteriore
Icona
dell'indicatore
(SDLT 220)
(SDLT 320)
ColoreAzioneSignificato
RossoAccesoLa cartuccia è protetta
da scrittura
RossoAccesoNastro dati in formato
SDLT 110
RossoLampeggianteÈ in corso la modifica
della densità
VerdeLampeggianteL'unità sta per risultare pronta
VerdeAccesoL'unità è pronta
AmbraAccesoL'unità necessita di attenzione
da parte dell'utente
47Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Nella Tabella 13 vengono illustrati i pulsanti del pannello anteriore.
Tabella 13: Pulsanti del pannello anteriore
Pulsante di controlloDescrizione
Pulsante di espulsione
Linee guida per la manipolazione della cartucce a nastro
Utilizzare la soluzione di backup su nastro attenendosi alle seguenti linee guida
per la manipolazione:
■Quando le cartucce a nastro non vengono utilizzate, riporle sempre
nell'apposita custodia in plastica.
■Quando si trasportano le cartucce nelle relative custodie, orientare queste
ultime in modo che le scanalature si incastrino. Questa precauzione impedisce
alle custodie di scivolare e cadere.
■Non sovrapporre mai più di cinque cartucce a nastro.
■Quando si ripongono le cartucce in un archivio, assicurarsi di disporle in
posizione verticale.
■Non trasportare mai le cartucce libere all'interno di scatole o di altri
contenitori. Gli urti derivanti potrebbero danneggiare fisicamente le cartucce.
■Conservare sempre le cartucce in luoghi con condizioni ambientali
appropriate. Consultare la scheda di riferimento fornita con le cartucce.
È necessario che l'ambiente di utilizzo delle cartucce a nastro abbia le
seguenti caratteristiche:
Temperaturada 10°C a 40°C
Umidità relativadal 20% all'80% (senza condensa)
Nota: Non conservare o trasportare le cartucce a nastro in ambienti con valori
di temperatura e umidità non compresi nella tabella riportata sopra; se necessario,
condizionare le cartucce a nastro nell'ambiente di utilizzo per un periodo di 24 ore.
■Utilizzare e conservare le cartucce in ambienti puliti e privi di fumo.
■Non esporre le cartucce a nastro alla luce solare diretta o all'umidità.
48Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
■Non posizionare le cartucce sopra o in prossimità di dispositivi che generano
campi magnetici, quali computer, monitor, motori o apparecchiature video.
L'esposizione a campi magnetici può modificare o cancellare i dati sul nastro.
■Aprire lo sportello della cartuccia solo se necessario; il nastro potrebbe
contaminarsi o danneggiarsi fisicamente.
■Evitare il contatto diretto con il nastro o con il meccanismo di trasporto del
nastro. Polvere o residui di grasso possono contaminare il nastro e ridurre le
prestazioni.
■In caso di caduta delle cartucce, i componenti interni potrebbero spostarsi,
staccarsi o danneggiarsi. In tal caso, verificare le condizioni della cartuccia
come descritto nella sezione “Procedura di ispezione della cartuccia a nastro”.
■Non applicare etichette e biglietti adesivi sulla parte superiore, laterale o
inferiore della cartuccia SDLT. Utilizzare solo le apposite etichette fornite con
ciascuna cartuccia inserendole nell'apposita fessura.
■Per scrivere sulle etichette, non utilizzare matite, penne in feltro con
inchiostro solubile in acqua o altri strumenti di scrittura che rilascino
residui. Non cancellare mai le etichette, eventualmente sostituirle.
■Assicurarsi di riporre le etichette non utilizzate nell'apposita confezione di
protezione per evitare di disperderle al momento dell'utilizzo della successiva
cartuccia. Una carica di elettricità statica sulla cartuccia potrebbe fare aderire
eccessivamente l'etichetta alla cartuccia. Un'etichetta inserita accidentalmente
nell'unità insieme alla cartuccia, può produrre danni alla bobina del mozzo o
all'ingranaggio di trasporto.
■Attenersi alle istruzioni per la manipolazione delle cartucce fornite con le
cartucce o l'unità a nastro.
Procedura di ispezione della cartuccia a nastro
Per assicurarsi che la soluzione di backup su nastro funzioni correttamente,
seguire la procedura per l'ispezione meccanica visiva (VMI, Visual Mechanical
Inspection) descritta di seguito. Questa procedura consente di identificare gli
eventuali problemi della cartuccia a nastro e di evitare la perdita accidentale
di dati o il verificarsi di danni al sistema SDLT.
È necessario eseguire un'ispezione:
■Tutte le volte che una cartuccia viene cambiata o una nuova cartuccia
viene caricata.
■Se una cartuccia a nastro cade o subisce urti violenti.
49Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
■Se l'unità a nastro SDLT non funziona più dopo il caricamento di una
cartuccia a nastro.
■Se si riceve una confezione di cartucce a nastro con segni evidenti di
danneggiamento.
Attenersi alla seguente procedura per effettuare l'ispezione visiva della
cartuccia SDLT:
1. Estrarre la cartuccia a nastro dalla custodia di protezione in plastica.
2. Verificare che la superficie della cartuccia non presenti tracce di sporco o
residui di olio, grasso o sostanze adesive.
3. Controllare l'estremità della cartuccia, tenendola come mostrato nella
Figura 13; quindi controllare la parte inferiore della cartuccia, tenendola
come mostrato nella Figura 14.
1
2
3
Figura 13: Vista dell'estremità della cartuccia SDLT
1Meccanismo di trasporto del nastro
2Blocco della bobina
3Fermagli della cartuccia
Controllare le aperture del blocco della bobina e assicurarsi che le piccole
linguette in plastica poste all'interno siano parzialmente visibili. I blocchi della
bobina sono di colore nero. Come tutte le parti in plastica, i blocchi della bobina
possono rompersi in caso di caduta della cartuccia. Non utilizzare la cartuccia se
le linguette del blocco della bobina non sono visibili.
50Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
1
2
Figura 14: Vista inferiore della cartuccia SDLT
1Mozzo a molla
2Blocco della bobina 2
4. Controllare la cartuccia a nastro per accertarsi che non presenti segni di
rottura o altri danni di tipo fisico. Ispezionare con cura la cartuccia facendola
ruotare.
5. Esaminare con attenzione il mozzo della bobina a molla sulla parte inferiore
della cartuccia. Non utilizzare la cartuccia se premendo leggermente sul
mozzo questo non torna in posizione (molla indietro) completamente allineato
con l'involucro in plastica.
6. Controllare nuovamente l'estremità della cartuccia tenendola come mostrato
nella Figura 13.
7. Aprire lo sportello della cartuccia premendo sulla linguetta posta nella tacca
di rotazione dello sportello. Fare attenzione a non toccare il meccanismo di
trasporto del nastro.
8. Controllare che i fermagli della cartuccia non presentino danni, quali:
1) fermagli piegati o difettosi, 2) posizionamento non corretto (i fermagli
devono essere completamente ritratti verso la parte sinistra dell'apertura)
oppure 3) barra del meccanismo di trasporto che supporta i fermagli piegata.
9. Esaminare il meccanismo di trasporto del nastro per verificare che non vi
siano tracce di sporco, residui di olio o sostanze adesive, condensa o altri
segni di contaminazione.
51Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
10. Controllare il blocco della bobina 1 (vedere la Figura 13), che deve risultare
visibile attraverso la piccola apertura posta sul lato sinistro.
11. Controllare infine che l'interruttore di protezione da scrittura sulla cartuccia
a nastro sia nella posizione corretta (vedere la Figura 15). L'interruttore
scorrevole, posto sull'estremità della cartuccia che accoglie l'etichetta, deve
potersi spostare facilmente in avanti e indietro e la linguetta arancione deve
essere visibile se la cartuccia a nastro è impostata per fornire la protezione
da scrittura (i dati presenti sul nastro non possono essere sovrascritti).
Interruttore di protezione da scrittura della cartuccia a nastro
Tutte le cartucce a nastro sono dotate di un interruttore di protezione da scrittura
da utilizzare per prevenire la cancellazione accidentale dei dati.
Prima di inserire una cartuccia nell'unità a nastro, posizionare l'interruttore di
protezione da scrittura posto sulla parte anteriore della cartuccia (Figura 15)
in funzione del tipo di operazione che si desidera eseguire.
1
2
3
4
Figura 15: Interruttore di protezione da scrittura su una cartuccia a nastro
1Indicatore arancione
2Interruttore di protezione da scrittura
3Disabilita la protezione da scrittura
4Abilita la protezione da scrittura
52Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
■Spostare l'interruttore di protezione da scrittura a sinistra per abilitare la
protezione da scrittura (i dati esistenti possono essere letti; tuttavia, i dati
presenti sulla cartuccia non possono essere sovrascritti e non è possibile
aggiungere dati al supporto).
■Se l'interruttore di protezione da scrittura viene spostato a sinistra, un piccolo
rettangolo arancione risulterà visibile. Questo promemoria visivo ricorda che
non è possibile scrivere dati sul nastro.
■Spostare l'interruttore di protezione da scrittura a destra per disabilitare la
protezione da scrittura (i dati presenti sul nastro possono essere sovrascritti
ed è possibile aggiungere dati al supporto a meno che la cartuccia non sia
protetta in scrittura dal firmware). Se la protezione da scrittura è disabilitata,
il rettangolo arancione non sarà visibile.
Se viene caricata una cartuccia nell'unità e l'interruttore di protezione da scrittura
della cartuccia si trova nella posizione di protezione da scrittura (vedere la
Figura 15), il LED di protezione da scrittura dell'unità SDLT 220 si illumina
(il LED del pannello anteriore dell'unità SDLT 320 non si illumina poiché a
tale LED è stata assegnata una funzione diversa). Nel caso in cui sia in corso la
scrittura di dati sul nastro, la funzione di protezione da scrittura non avrà effetto
finché l'operazione di scrittura corrente non verrà completata. Per ulteriori
informazioni, vedere la tabella Tabella 14.
53Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Tabella 14: Posizioni dell'interruttore di protezione da scrittura
Posizione
dell'interruttore
di protezione
da scrittura
Indicatore
arancione
di protezione
da scrittura
Risultato
Prima del caricamento della cartuccia
Abilitata (Fare scorrere
l'interruttore a sinistra)
VisibileNon è possibile scrivere dati
sul nastro.
Non è possibile sovrascrivere
i dati presenti sul nastro.
Non è possibile aggiungere dati
al supporto.
Disabilitata (Fare
scorrere l'interruttore a
destra)
Non visibileA meno che la cartuccia non sia
protetta da scrittura dal firmware:
- È possibile scrivere dati sul nastro.
- È possibile sovrascrivere i dati
presenti sul nastro.
- È possibile aggiungere dati
al supporto.
Dopo il caricamento della cartuccia e durante il funzionamento
Se l'interruttore di
protezione da scrittura
viene spostato da
destra (scrittura
disabilitata) a sinistra
VisibileNel caso sia in corso la scrittura
di dati sul nastro, la funzione di
protezione da scrittura non avrà
effetto finché l'operazione di scrittura
corrente non verrà completata.
(scrittura abilitata)
Se l'interruttore di
protezione da scrittura
Non visibileDopo qualche secondo, il nastro
risulterà abilitato in scrittura.
viene spostato da
sinistra (scrittura
abilitata) a destra
(scrittura disabilitata)
54Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Caricamento di una cartuccia a nastro
Per caricare una cartuccia a nastro, attenersi alla seguente procedura:
1. Inserire una cartuccia nella parte anteriore dell'unità a nastro, come mostrato
nella Figura 16.
2. Spingere a fondo la cartuccia all'interno dell'unità a nastro.
Il LED di stato dell'unità lampeggia per indicare il caricamento del nastro.
Quando il nastro raggiunge l'indicatore BOT, il LED smette di lampeggiare.
Il nastro è ora pronto per il normale utilizzo.
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
3
2
Figura 16: Caricamento di una cartuccia a nastro
1Cartuccia a nastro
2LED di stato dell'unità
3Pulsante di espulsione
1
55Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Scaricamento di una cartuccia a nastro
Per scaricare una cartuccia a nastro, attenersi alla procedura descritta di seguito;
se necessario, vedere la Figura 16.
Attenzione: Rimuovere la cartuccia a nastro dall'unità a nastro PRIMA
di togliere l'alimentazione. La mancata osservanza delle istruzioni per la
rimozione della cartuccia a nastro può produrre danni alla cartuccia o
all'unità nastro. NON rimuovere la cartuccia senza avere effettuato le
operazioni preliminari necessarie. Prima di procedere alla rimozione della
cartuccia, attendere affinché la cartuccia venga espulsa dall'unità e il LED
di stato dell'unità risulti acceso in modo fisso.
1. Premere il pulsante di espulsione (o inviare un comando software
appropriato); l'unità completa le eventuali operazioni di scrittura in corso,
quindi riavvolge il nastro. Durante il riavvolgimento, il LED di stato
dell'unità lampeggia.
Terminato l'avvolgimento, la cartuccia viene espulsa dall'unità e il LED
di stato dell'unità si accende in modo fisso.
2. Rimuovere la cartuccia dall'unità e riporla nell'apposita custodia di protezione
in plastica.
Sovrascrittura di cartucce a nastro SDLT formattate 320
In questa sezione vengono descritti i risultati dell'inserimento di una cartuccia in
formato 320 in un'unità SDLT 220 impostata per la sovrascrittura di cartucce in
formato 220.
Durante il caricamento di una cartuccia formattata 320 in un'unità 220, l'unità
trasmette il messaggio 02/04/01 (Not Ready, Calibration in Progress (Non pronta,
calibrazione in corso) in risposta al comando TUR (Test Unit Ready), finché
l'unità non esegue la calibrazione del nastro e passa sullo stato di pronto. A questo
punto, l'unità trasmette il messaggio 06/28/00 (Unit Attention, Not Ready to
Ready Transition) (Attenzione unità, Non pronta per la transizione). In risposta ai
successivi comandi TUR, l'unità a nastro restituisce lo stato Good (In funzione).
56Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Quando una cartuccia formattata 320 passa sullo stato di pronto all'interno di
un'unità SDLT 220, l'unità invia un comando Density Code 00h (Codice densità
00h) (unknown format, formato sconosciuto) o un comando MODE SENSE
valido.
Se vengono inviati comandi WRITE a una cartuccia formattata 320 in stato di
pronto all'interno di un'unità SDLT 220, i comandi WRITE verranno eseguiti.
All'atto della successiva sovrascrittura in formato SDLT 220 della cartuccia
formattata 320, l'unità imposterà il Density Code (Codice densità) su 48h
(formato SDLT 220).
Se la calibrazione non riesce, l'unità trasmetterà una condizione di errore di
calibrazione permanente.
In molti casi, quando una cartuccia formattata 320 è nello stato di pronto
all'interno di un'unità SDLT 200, i comandi REWIND non restituiranno una
condizione di errore solo a causa delle discrepanze di formato. I comandi
REWIND trasmetteranno una condizione di errore nel caso si verifichino
problemi meccanici o di asservimento.
Se viene inviato un comando READ, SPACE o LOCATE a un'unità SDLT 220
contenente una cartuccia formattata 320, l'unità trasmetterà una condizione di
verifica 05/30/02 Incompatible Format (Formato non compatibile) (Cannot Read
Medium, Impossibile leggere il supporto). Sono inclusi i comandi Space Block o
Filemark in direzione positiva o negativa. L'unica eccezione alla condizione di
errore è rappresentata dal comando LOCATE sul blocco 0; un comando di questo
tipo verrà interpretato come un comando REWIND.
Notare che se una cartuccia formattata 320 viene sovrascritta all'interno di
un'unità 220, tutti i dati formattati 320 presenti sulla cartuccia verranno persi.
Inoltre, non sarà possibile ripristinare i dati formattati 220 nel formato di dati
320 precedente.
Nota: Queste informazioni si riferiscono solo alle unità SDLT 220.
57Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Soluzione DRTape
La nuova unità a nastro supporta la funzione di ripristino d'emergenza offerta da
diversi fornitori di applicazioni di backup approvate da HP. In qualsiasi momento
possono verificarsi danni al sistema. In caso di danni, il server può bloccarsi, non
riavviarsi o non eseguire un ripristino corretto, con conseguenti problemi di
funzionamento. Se non è stata predisposta una strategia di ripristino d'emergenza,
tutti i dati possono andare persi. Anche nel caso di un backup completo, la
procedura di ripristino del server può richiedere parecchio tempo.
La soluzione DRTape semplifica la procedura del ripristino d'emergenza. Se prima
del guasto è stato eseguito un backup completo con DRTape, il sistema potrà
essere ripristinato e rimesso in funzione in breve tempo. La soluzione DRTape
offre i seguenti vantaggi:
■Riduce il numero di passaggi da eseguire durante una procedura di ripristino
d'emergenza.
■Riduce il tempo necessario per il backup e il ripristino.
■Semplifica la procedura di ripristino d'emergenza riducendo il numero di
componenti necessari (dischetti, CD e nastri) a un unico nastro. In questo
modo è possibile eseguire un ripristino efficace, eliminando i problemi
associati a supporti danneggiati o non disponibili.
La soluzione DRTape include le seguenti funzioni:
■Firmware HP specifico che consente al dispositivo a nastro di emulare un
CD-ROM SCSI di avvio in modalità di ripristino d'emergenza.
■Software specifico del fornitore per la creazione del supporto di ripristino
d'emergenza contenente un sistema operativo minimo per consentire all'utente
il ripristino del sistema danneggiato.
Nota: Per ulteriori informazioni sul funzionamento del software, consultare la
documentazione dell'utente fornita con il software specifico.
■Progettazione completamente autonoma che non richiede l'utilizzo di CD
durante la procedura di ripristino d'emergenza del sistema.
58Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Requisiti del sistema
La soluzione DRTape richiede sistemi operativi, firmware di unità, BIOS del
controller e driver di sistema specifici. Una tabella di compatibilità per il server
e il sistema operativo supportati è disponibile al seguente indirizzo:
Attenzione: Se si utilizza un controller Compaq SCSI Wide Ultra3 a
66 MHz/64 bit, sarà necessario caricare nuovamente questo driver dopo
il caricamento del sistema operativo utilizzando il CD di SmartStart e del
software di supporto Compaq (ProLiant Essentials).
Per caricare nuovamente il driver, procedere come descritto di seguito:
1. Inserire il CD di SmartStart e del software di supporto o il CD dell'utility
Server Support Setup nell'unità CD-ROM.
2. Selezionare “Install Compaq Server Support” (Installa supporto per server
Compaq).
3. Utilizzare il tasto freccia GIù per selezionare il driver Compaq SCSI Wide
Ultra3 a 66 MHz/64 bit (ADPU160M.SYS). Fare clic su Install (Installa).
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
Utilizzo della soluzione di ripristino d'emergenza
Questa sezione descrive come utilizzare la soluzione DRTape per la creazione e
il ripristino di un sistema. È innanzitutto necessario creare e conservare un nastro
per il ripristino d'emergenza per l'utilizzo futuro. Quando si verifica un danno
al sistema, il nastro per il ripristino d'emergenza consente di ripristinare e
configurare il sistema utilizzando un'unità a nastro.
Creazione di un nastro per il ripristino d'emergenza
La soluzione DRTape è composta da un nastro contenente una copia di backup del
sistema operativo, del software dell'applicazione e dei dati.
Per creare un nastro per il ripristino d'emergenza utilizzando un'unità a nastro
SDLT e un software supportato, procedere come descritto di seguito:
1. Installare il software abilitato per DRTape.
Nota: Per l'installazione del software, consultare la documentazione del fornitore specifico.
59Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Funzionamento dell'unità a nastro SDLT
2. L'unità a nastro viene identificata come una periferica a nastro di avvio.
All'utente viene richiesta la creazione di un'immagine di avvio che verrà
copiata sul supporto.
3. Completare la procedura di backup. Al termine di questa procedura,
proteggere il nastro da scrittura e conservarlo per l'utilizzo futuro.
Ripristino di un sistema
Per ripristinare il sistema utilizzando il nastro di backup DRTape, procedere come
descritto di seguito:
1. Inserire il CD di SmartStart nell'unità CD-ROM. Attendere finché non verrà
richiesto di inserire il CD del sistema operativo.
2. Rimuovere il CD di SmartStart.
3. Recuperare il supporto DRTape più recente.
4. Assicurarsi che il supporto DRTape sia protetto da scrittura, quindi caricarlo
nell'unità a nastro.
5. Quando i tre LED nella parte anteriore dell'unità a nastro iniziano a
lampeggiare, accendere il computer o l'unità a nastro entro 15 secondi. Questa
operazione pone l'unità a nastro in modalità di ripristino d'emergenza.
6. Il sistema è ora in modalità di ripristino d'emergenza. Al riavvio del sistema,
l'unità a nastro viene identificata come periferica di avvio. Dopo il
caricamento del sistema operativo, la schermata del software del fornitore
specifico visualizza le informazioni relative ai passaggi successivi della
procedura. Per completare la procedura di ripristino, consultare la
documentazione del software specifico.
Dopo il ripristino con il software specifico, il sistema è pronto per il normale
funzionamento.
60Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Risoluzione dei problemi
dell'unità a nastro SDLT
Questo capitolo tratta i seguenti argomenti:
■Operazioni da eseguire in caso di problemi
■Aggiornamento del firmware
Operazioni da eseguire in caso di problemi
Se sull'unità SDLT si verifica un guasto durante l'esecuzione del test POST o
durante il funzionamento, consultare la Tabella 15 per individuare il tipo problema
e la possibile soluzione. Prima di procedere all'operazione consigliata, spegnere
l'unità SDLT.
Tabella 15: Tabella per la risoluzione dei problemi
SeCausaSoluzione
Il sistema non
riconosce l'unità SDLT.
Il sistema potrebbe non
essere stato configurato
per la rilevazione
dell'ID SCSI.
L'ID SCSI potrebbe
non essere univoco.
I parametri per
l'adattatore SCSI
potrebbero non
essere corretti.
Il cavo segnali SCSI
potrebbe non essere
collegato.
6
Configurare il sistema
affinché rilevi l'ID.
Modificare l'ID SCSI e
configurare nuovamente
il sistema. Il nuovo ID
risulterà effettivo dopo
il riavvio del sistema.
Verificare che l'installazione
dell'adattatore SCSI e
l'assegnazione dell'ID
siano state eseguite in
modo corretto.
Verificare che i connettori
posti alle estremità del
cavo siano alloggiati
correttamente.
61Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Risoluzione dei problemi dell'unità a nastro SDLT
Tabella 15: Tabella per la risoluzione dei problemi (Continua)
SeCausaSoluzione
Il sistema non
riconosce l'unità SDLT.
L'unità SDLT
non si avvia.
Il bus SCSI potrebbe
non essere dotato della
terminazione corretta.
La terminazione SCSI
potrebbe non trovarsi
all'estremità del bus o
potrebbero essere
presenti più di due
terminazioni.
Il bus SCSI potrebbe
essere troppo lungo.
Sul bus potrebbero
essere presenti troppe
periferiche.
L'unità SDLT non è
alimentata.
Se l'unità SDLT è l'ultima o
l'unica periferica sul bus,
verificare che l'unità
disponga della terminazione.
Se l'unità SDLT non è l'ultima
o l'unica periferica sul bus,
accertarsi che il
collegamento sia stato
eseguito in modo corretto e
verificare che all'estremità
del bus sia installata la
terminazione.
Verificare di avere installato
una terminazione su ciascuna
estremità del bus. Nel
sistema in genere è installata
una sola terminazione.
Limitare la lunghezza del bus
in conformità con lo standard
SCSI ANSI che prevede una
lunghezza di 3 metri per un
cavo a estremità singola
(SE, Single Ended).
Ridurre a 8 il numero di
periferiche (16 per un bus
wide), controller SCSI
compreso.
Spegnere l'unità SDLT e
controllare i collegamenti
di alimentazione.
62Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Risoluzione dei problemi dell'unità a nastro SDLT
Tabella 15: Tabella per la risoluzione dei problemi (Continua)
SeCausaSoluzione
L'indicatore ambra
èacceso.
Si è verificato un
errore reversibile
oirreversibile del
quale non è possibile
determinare la causa.
Si è verificato un errore
all'unità.
I collegamenti della
terminazione del bus o
del cavo segnali SCSI
potrebbero non essere
stati effettuati
correttamente.
La messa a terra
della sorgente di
alimentazione CA
principale potrebbe
non essere corretta.
Rimuovere la cartuccia e
inizializzare nuovamente
l'unità spegnendo e
riaccendendo il sistema.
L'indicatore verde
lampeggia. Se l'operazione
di inizializzazione viene
eseguita correttamente, gli
indicatori smettono di
lampeggiare e si spengono.
Assicurarsi che il bus SCSI sia
dotato di una terminazione
corretta. (Solo per unità
esterne).
Collegare l'unità SDLT a una
presa di alimentazione CA
dotata di messa a terra e
posta sulla stessa linea di
alimentazione del server.
Una volta completata l'azione descritta nella Tabella 15, accendere l'unità SDLT
per eseguire nuovamente il test POST.
Library and Tape Tools
HP Library and Tape Tool (L&TT) è uno strumento di diagnostica e di
gestione dei nastri che semplifica l'installazione e il supporto dei prodotti
di memorizzazione HP. Oltre alle funzioni di diagnostica e di risoluzione
dei problemi, L&TT fornisce informazioni utili sui prodotti e segnala
automaticamente gli aggiornamenti del firmware disponibili in Internet,
offrendo il tal modo la possibilità di scaricare le versioni più recenti.
Istruzioni dettagliate e informazioni sullo scaricamento di L&TT sono disponibili
sul sito Web HP all'indirizzo:
www.hp.com/support/tapetools
63Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Risoluzione dei problemi dell'unità a nastro SDLT
64Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Norme di conformità
A
Norme della Commissione Federale per le Comunicazioni
La Parte 15 delle Norme della Commissione Federale per le Comunicazioni
(FCC) ha definito i limiti di emissione di radiofrequenze (RF) per fornire uno
spettro di frequenze radio prive di interferenze. Molti dispositivi elettronici,
inclusi i computer, generano energia di radiofrequenza durante il funzionamento
e sono pertanto soggetti a tali regole. Queste norme distinguono i computer e le
relative periferiche in due classi, A e B, in base al tipo di installazione cui sono
destinati. Alla classe A appartengono i dispositivi in genere destinati ad ambienti
aziendali e commerciali. Alla classe B appartengono quelli presumibilmente
destinati agli ambienti residenziali (ad esempio, i personal computer).
Le norme FCC stabiliscono che i dispositivi di entrambe le classi debbano
recare un'etichetta con l'indicazione del relativo potenziale di interferenza,
nonché altre istruzioni operative a beneficio dell'utente.
L'etichetta sul dispositivo ne indica la classe di appartenenza (A o B). I dispositivi
di classe B recano sull'etichetta un logo FCC o un codice identificativo FCC.
I dispositivi di classe A non riportano alcun codice identificativo FCC o logo
sull'etichetta. Dopo aver stabilito la classe di appartenenza del dispositivo,
consultare le relative istruzioni riportate di seguito.
Apparecchiature di classe A
Questo dispositivo è stato testato ed è risultato conforme ai limiti stabiliti
per i dispositivi digitali di classe A nella Parte 15 delle norme FCC (Federal
Communications Commission, Commissione Federale per le Comunicazioni).
Questi limiti forniscono una protezione adeguata contro le interferenze dannose
quando il dispositivo viene utilizzato in un ambiente commerciale. Questa
apparecchiatura genera, utilizza e può emanare energia di radiofrequenza e, se non
viene installata in modo conforme alle istruzioni, può provocare interferenze alle
comunicazioni radio. L'uso di questo dispositivo in un'area residenziale può
causare interferenze dannose; in questo caso, l'utente è tenuto a porre rimedio a
tali interferenze a proprie spese.
65Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Norme di conformità
Apparecchiature di classe B
Questo dispositivo è stato testato e viene certificato come conforme ai limiti
stabiliti per i dispositivi digitali di classe B nella Parte 15 delle norme FCC
(Federal Communications Commission, Commissione Federale per le
Comunicazioni). Questi limiti forniscono una protezione adeguata contro le
interferenze dannose quando il dispositivo viene utilizzato in un ambiente
residenziale. Questa apparecchiatura genera, utilizza e può emanare energia di
radiofrequenza e, se non viene installata in modo conforme alle istruzioni, può
provocare interferenze alle comunicazioni radio. Tuttavia, non esiste alcuna
garanzia di una totale assenza di interferenze in un'installazione specifica.
Se questo dispositivo causa interferenze alla ricezione dei segnali radio o
televisivi, che possono essere riscontrate semplicemente spegnendo e
riaccendendo l'apparecchiatura, l'utente deve cercare di rimediare
all'interferenza adottando le seguenti misure:
■Orientare nuovamente o riposizionare l'antenna di ricezione.
■Aumentare la distanza tra il dispositivo e il ricevitore.
■Collegare l'apparecchiatura alla presa di un circuito elettrico diverso da quello
a cui è connesso il ricevitore.
■Consultare il rivenditore dell'apparecchiatura o un tecnico specializzato.
Modifiche
Secondo le norme FCC, l'utente deve essere a conoscenza del fatto che qualsiasi
modifica o cambiamento apportato a questo dispositivo non espressamente
approvato da Hewlett-Packard Company può invalidare il diritto di utilizzare
il dispositivo.
Cavi
I collegamenti a questo dispositivo devono essere effettuati con cavi schermati
dotati di rivestimenti metallici dei connettori RFI/EMI al fine di mantenere
la conformità alle norme FCC.
66Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Declaration of Conformity for products marked with
the FCC logo - United States only
This device complies with Part 15 of the FCC Rules. Operation is subject to the
following two conditions: (1) this device may not cause harmful interference, and
(2) this device must accept any interference received, including interference that
may cause undesired operation.
For questions regarding your product, contact:
Hewlett-Packard Company
P. O. Box 692000, Mail Stop 530113
Houston, Texas 77269-2000
Or, call
1-800- 652-6672
For questions regarding this FCC declaration, contact:
Hewlett-Packard Company
P. O. Box 692000, Mail Stop 510101
Houston, Texas 77269-2000
Or, call
(281) 514-3333
Norme di conformità
To identify this product, refer to the Part, Series, or Model number found on the
product.
67Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Norme di conformità
Canadian Notice (Avis Canadien)
Class A Equipment
This Class A digital apparatus meets all requirements of the Canadian
Interference-Causing Equipment Regulations.
Cet appareil numérique de la classe A respecte toutes les exigences du Règlement
sur le matériel brouilleur du Canada.
Class B Equipment
This Class B digital apparatus meets all requirements of the Canadian
Interference-Causing Equipment Regulations.
Cet appareil numérique de la classe B respecte toutes les exigences du Règlement
sur le matériel brouilleur du Canada.
Norme dell'Unione Europea
I prodotti con il marchio CE sono conformi alla direttiva EMC (89/336/CEE) e
a quella relativa alla bassa tensione (73/23/CEE) emanate dalla Commissione
della Comunità Europea e, se il prodotto ha funzionalità di telecomunicazione,
la direttiva R&TTE Directive (1999/5/EC).
La conformità a queste direttive implica la conformità alle seguenti Norme
europee (tra parentesi sono riportati gli standard e le norme internazionali
equivalenti):
■EN55022 (CISPR 22) - Norme sulle interferenze elettromagnetiche
Per evitare il rischio di danni al sistema, osservare le precauzioni necessarie
durante l'installazione del sistema o la manipolazione dei componenti. Una scarica
elettrostatica generata da un dito o da un altro conduttore può danneggiare le
schede di sistema o altri dispositivi sensibili all'elettricità statica. Questo tipo
di danno può ridurre, nel tempo, la durata del dispositivo.
Per evitare danni dovuti a scariche elettrostatiche, osservare le seguenti
precauzioni:
■Evitare il contatto con le mani trasportando e riponendo i prodotti in
contenitori antistatici.
■Conservare i componenti sensibili all'elettricità statica nei rispettivi
contenitori finché non si raggiunge una postazione di lavoro priva di
elettricità statica.
■Collocare i contenitori su una superficie provvista di messa a terra prima
di estrarre i componenti.
■Evitare di toccare i piedini, i conduttori e i circuiti.
■Assicurarsi di disporre di un'adeguata messa a terra prima di toccare
componenti o gruppi sensibili all'elettricità statica.
B
71Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Scariche elettrostatiche
Metodi di messa a terra
Sono disponibili diversi metodi per garantire un'adeguata messa a terra. Prima
di manipolare o installare componenti sensibili all'elettricità statica, utilizzare
uno o più metodi seguenti:
■Indossare un bracciale collegato tramite cavo di messa a terra al telaio del
computer o della workstation. Questi bracciali sono fascette flessibili, dotate
di cavi per la messa a terra con una resistenza minima di 1 megaohm +/- 10%.
Per un'adeguata messa a terra, indossare il bracciale direttamente sulla pelle.
■Nel caso di postazioni di lavoro in piedi, utilizzare fascette per i talloni o
per le scarpe. Su pavimenti che conducono l'elettricità o tappetini antistatici,
indossare le fascette su entrambi i piedi.
■Utilizzare strumenti di manutenzione conduttivi.
■Utilizzare un kit di manutenzione comprendente un tappetino di lavoro
pieghevole in grado di dissipare l'elettricità statica.
Se si è sprovvisti degli strumenti per un'adeguata messa a terra, contattare il
Centro di assistenza autorizzata HP richiedendo assistenza per l'installazione
del componente.
Nota: Per ulteriori informazioni sull'elettricità statica o per assistenza durante
l'installazione dei prodotti, contattare un Partner Ufficiale.
72Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Specifiche
Questa appendice tratta i seguenti argomenti:
■Dimensioni e peso
■Altitudine
■Emissioni acustiche
■Intervalli di temperatura e umidità
■Requisiti di alimentazione
■Requisiti di raffreddamento ad aria
Dimensioni e peso
Tabella 16: Dimensioni e peso
DimensioniUnità interna senza guideUnità esterna
Altezza86 mm160 mm
Larghezza148 mm175 mm
Profondità212 mm325 mm
Peso2,4 kg6,3 kg
C
Altitudine
Tabella 17: Altitudine
StatoMetri
In funzionamentoDa -152 m a 9.145 m
73Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Specifiche
Emissioni acustiche
Acustica – Valori preliminari dichiarati per la normativa ISO9296 e
ISO 7779/EN27779:
In funzionamentoda 10°C a 40°Cumidità relativa da 20% a 80%,
da 18°C a 28°Cumidità relativa da 40% a 60%,
da -40°C a 66°Cumidità relativa da 10% a 95%,
Livello della pressione
sonora (LPAc)
senza formazione di condensa
senza formazione di condensa
Temperatura massima a bulbo
bagnato = 46°C
senza formazione di condensa
Temperatura massima a bulbo
bagnato = 25°C
74Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Requisiti di alimentazione
Tabella 20: Requisiti di alimentazione - Unità interna
Specifiche
Corrente
Tensione
Bus* a +5 V (+/-5%)3,73 A6,30 A
Bus* a +12 V (+/-5%)1,3 A4,80 A
*Nota: La tensione viene misurata sui piedini del connettore del bus di
alimentazione.
Tabella 21: Requisiti di alimentazione - Unità esterna
TensionePotenza massima
da 100 a 240 V CA46 W
normale
Requisiti di raffreddamento ad aria
Tabella 22: Requisiti di raffreddamento
Temperatura ambienteVelocità di ventilazione: 28 m al minuto
Nota: La ventilazione viene misurata direttamente nella parte anteriore
del frontalino.
Corrente
massima
75Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Specifiche
76Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione manuale
di una cartuccia
Quando non è possibile rimuovere normalmente la cartuccia dall'unità SDLT,
procedere a una rimozione manuale.
Questa appendice tratta i seguenti argomenti:
■Strumenti
■Preparazione dell'unità SDLT
■Smontaggio dell'unità SDLT
— rimozione del frontalino
— rimozione del coperchio
— riavvolgimento del nastro all'interno della cartuccia
— rimozione della guida a sinistra
— scollegamento del piedino del meccanismo di trasporto dal fermaglio
2. Se l'unità SDLT è:
— interna, estrarla dal contenitore (server, libreria o altro) e scollegare
i cavi SCSI e di alimentazione.
— esterna, rimuovere il cavo di alimentazione CA e i cavi SCSI.
3. Affinché la cartuccia possa essere estratta, è necessario rimuovere il
frontalino, il coperchio e la guida a sinistra. È inoltre necessario riavvolgere
completamente il nastro all'interno della cartuccia. Per informazioni sulla
procedura di rimozione di questi componenti e sul riavvolgimento del nastro,
consultare le sezioni seguenti.
Smontaggio dell'unità SDLT
Le procedure che seguono descrivono come rimuovere i componenti dell'unità
per accedere alla cartuccia quando quest'ultima è inserita.
78Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione del frontalino
Per rimuovere il frontalino 3, tirarlo e abbassare contemporaneamente le
linguette di blocco 2 che lo fissano al coperchio dell'unità 1 (vedere la
Figura 17). Il frontalino è fissato al coperchio dell'unità con sette linguette.
2
Rimozione manuale di una cartuccia
1
3
Figura 17: Rimozione del frontalino
79Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione manuale di una cartuccia
Rimozione del coperchio
Il coperchio dell'unità SDLT è fissato all'unità con tre viti. Due viti sono poste
ai lati dell'unità, mentre la terza si trova nella parte posteriore. Per rimuovere
il coperchio, togliere tutte le viti 1 con un cacciavite Torx T8 e sollevare il
coperchio (vedere la Figura 18).
1
Figura 18: Rimozione del coperchio
80Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione manuale di una cartuccia
Riavvolgimento del nastro all'interno della cartuccia
Il nastro magnetico di registrazione deve essere completamente riavvolto prima
della rimozione della cartuccia dall'unità.
1
2
Figura 19: Riavvolgimento del nastro all'interno della cartuccia
Riavvolgere il nastro dall'asse a motore, cui si accede attraverso l'apposito foro
situato nella parte inferiore dell'unità (vedere la Figura 19).
Per riavvolgere il nastro all'interno della cartuccia, procedere come segue:
1. Capovolgere l'unità e appoggiarla su una superficie solida per il lato lungo.
2. Inserire un cacciavite T8 Torx nel foro di accesso dell'asse a motore 1.
3. Ruotare il cacciavite in senso antiorario 2 fino a posizionare correttamente
il fermaglio del sistema di trasporto del nastro all'interno della cartuccia.
La velocità lineare del nastro quasi completamente riavvolto all'interno della
cartuccia è di circa 15 cm al secondo. Le rotazioni al minuto dell'asse a motore
(RPM, Revolutions Per Minute) sono circa 30. Se buon parte del nastro è già
riavvolta sulla bobina (verificarlo semplicemente rimuovendo il coperchio), la
velocità di riavvolgimento del nastro è molto superiore e diminuirà nella fase finale.
Attenzione: Non capovolgere l'unità SDLT se il coperchio è già stato rimosso.
81Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione manuale di una cartuccia
Rimozione della guida a sinistra
Per rimuovere la guida a sinistra, procedere come segue:
1. Rimuovere le due viti T8 Torx 1 (vedere la Figura 20).
2. Tirare il lamierino 2 verso la parte anteriore dell'unità in modo da sollevare
la guida a sinistra 3.
Alla guida è fissato un circuito flessibile che giunge fino alla piastra di
registrazione del nastro. Estendere la guida a sinistra 3 come illustrato
nella Figura 20, lasciando la cartuccia all'interno dell'unità.
2
1
3
Figura 20: Rimozione della guida a sinistra
82Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione manuale di una cartuccia
Scollegamento del piedino del dispositivo di trasporto del nastro
dal fermaglio della cartuccia
Per scollegare il piedino del dispositivo di trasporto del nastro dal fermaglio
della cartuccia 1, utilizzare una pinzetta. Inserire quindi il piedino del dispositivo
di trasporto del nastro nei ganci del sistema di curvatura. Per informazioni sulla
posizione di questo sistema, vedere la Figura 21.
1
Figura 21: Scollegamento del piedino del meccanismo di trasporto del nastro
dal sistema di curvatura della cartuccia
83Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Rimozione manuale di una cartuccia
Rimozione della cartuccia
Rimuovere la cartuccia dall'unità sollevandola verso la guida a sinistra
e spostandola quindi in direzione opposta (vedere la Figura 22).
Figura 22: Rimozione della cartuccia
Nota: Durante la rimozione della cartuccia è possibile avvertire alcuni rumori causati
dal contatto tra i componenti dell'unità e la cartuccia stessa. Questi rumori sono
normali e non indicano alcun danno alla cartuccia o all'unità.
Montaggio dell'unità SDLT
Una volta rimossa la cartuccia dall'unità SDLT, procedere al riassemblaggio
eseguendo in ordine inverso le operazioni descritte sopra e applicando una
coppia di 0,69 kgm.
Nota: Annotare i sintomi del guasto originale e accertarsi che l'unità sia stata
smontata sul posto se si desidera ottenere un nuovo nastro.
84Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Density Select
La maggior parte dei software di backup specifica che la scrittura con l'unità a
nastro avviene alla densità massima. Con l'unità a nastro SDLT 320, il formato
della densità è SDLT 320.
L'applicazione Density Select, disponibile sul CD del software Density Select
incluso nel kit dell'unità SDLT, consente di scrivere su cartucce di dati
con un'unità a nastro SDLT 320 compatibile con le versioni precedenti
di unità SDLT 220.
Come specificare un dispositivo
Quando viene avviata, l'applicazione Density Select esegue la scansione del
bus per rilevare i dispositivi SCSI e li elenca nella casella di riepilogo Device
(Dispositivo) accanto all'ID SCSI. Le opzioni della finestra Density Select sono
disponibili solo dopo la selezione di un'unità a nastro SDLT 320.
Per specificare un dispositivo, selezionare l'unità SDLT 320 nella casella
di riepilogo a discesa Device (Dispositivo).
Nella barra dei messaggi sotto la finestra Density Select viene visualizzato
il nome completo del dispositivo.
E
85Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Density Select
Selezione di una densità
L'unità a nastro SDLT 320 supporta due opzioni di densità, 160/320 o 110/220.
Per specificare una densità quando si utilizza un supporto vuoto, procedere
come segue:
1. Selezionare l'opzione di formato SDLT320 o SDLT220.
2. Verificare che la casella di controllo Default density override (Ignora densità
predefinita) sia contrassegnata.
3. Fare clic su Apply (Applica).
Il LED 220 lampeggia per indicare che è stata inviata una richiesta
di esecuzione della scrittura su un supporto in formato diverso.
Nota: La selezione della densità è valida solo per la cartuccia dati che si trova
nell'unità a nastro. Quando si rimuove la cartuccia, si spegne e riaccende l'unità
a nastro o si esegue un nuovo backup, l'unità torna al formato SDLT320.
Uso di supporti scritti in precedenza in formato SLDT 320
Per specificare una densità quando si utilizza un supporto scritto in precedenza
in formato SDLT 320, procedere come segue:
1. Riavvolgere il nastro per riprendere la scrittura dall'inizio (BOT).
2. Selezionare l'opzione di formato SDLT220.
3. Verificare che la casella di controllo Default density override (Ignora densità
predefinita) sia contrassegnata.
4. Fare clic su Apply (Applica).
Il LED 220 lampeggia per indicare che è stata inviata una richiesta di
esecuzione della scrittura su un supporto in formato diverso.
Nota: Non è possibile scrivere in formati diversi sulla stessa cartuccia dati
Super DLTtape I.
86Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Uso di supporti scritti in precedenza in formato SDLT 220
Se non si seleziona una densità e si desidera aggiungere dati a una cartuccia
Super DLTtape I già scritta in precedenza in formato SDLT220, l'unità scrive
idatiin questo formato.
Per specificare una densità quando si utilizza un supporto scritto in precedenza
in formato SDLT 220, procedere come segue:
1. Riavvolgere il nastro per riprendere la scrittura dall'inizio (BOT).
2. Selezionare l'opzione di formato SDLT320.
3. Verificare che la casella di controllo Default density override (Ignora densità
predefinita) sia contrassegnata.
4. Fare clic su Apply (Applica).
Il LED 220 lampeggia per indicare che è stata inviata una richiesta di
esecuzione della scrittura su un supporto in formato diverso.
Nota: Non è possibile scrivere in formati diversi sulla stessa cartuccia dati
Super DLTtape I.
Density Select
87Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Density Select
88Guida di riferimento de la unità a nastro SDLT
Indice
A
aggiornamento del firmware 63
applicazioni di backup su nastro 35
ASPI, supporto 35
assistenza 12
assistenza tecnica, HP 12
assistenza, come ottenerla 12
avvertenza
simboli posti sull'apparecchiatura 10
stabilità del rack 11
C
caricamento di una cartuccia 46
cartucce certificate HP 46
cartuccia
caricamento 46
Compaq Tru64 UNIX
nessuna voce DDR 36
voce DDR 36
compressione dati 18
attivata 18
capacità compressa 18
capacità formattata nativa 18
impostazione predefinita 18
modifica dell'impostazione 18
velocità di trasferimento dati compressi 18
velocità di trasferimento dati nativi 18
Computer Associates ARCserve 35
consigli sui controller 17
controller