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documento sono soggette a modifiche senza
preavviso. Le uniche garanzie relative a
prodotti e servizi HP sono definite nelle
dichiarazioni esplicite di garanzia che
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garanzia. HP declina qualsiasi responsabilità
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Numero di parte 457041-061
Novembre 2007 (prima edizione)
Microsoft, Windows e Windows NT sono
marchi registrati negli Stati Uniti di Microsoft
Corporation. Windows Server 2003 è un
marchio di Microsoft Corporation.
Destinatari
Questa guida è destinata a tutti coloro a cui
è affidato il compito di installare,
amministrare e curare la manutenzione dei
server e dei sistemi di archiviazione.
L’installazione deve essere eseguita da
personale qualificato in servizi di supporto ad
apparecchiature informatiche e in grado di
riconoscere i pericoli connessi all’utilizzo di
prodotti che possono generare potenziali
elettrici pericolosi.
Combinazioni dei LED di Systems Insight Display e del LED di stato interno a pagina 10
Numeri dei dispositivi a pagina 12
SAS e SATA, LED unità disco rigido a pagina 13
Combinazioni di LED delle unità disco rigido SAS e SATA a pagina 13
LED telaio schede riser PCI a pagina 14
LED gruppo batterie a pagina 15
Ventole hot-plug a pagina 17
Componenti della scheda della ventola a pagina 18
Pannello anteriore, componenti
Rif.Descrizione
1Alloggiamento per unità supporti (multybay IDE/dischetto)
ITWWPannello anteriore, componenti1
Rif.Descrizione
2Connettore video
3Connettori USB (2)
4Systems Insight Display
5Alloggiamenti per unità disco rigido
6Levette di rilascio rapido (2)
Pannello anteriore, LED e pulsanti
Rif.DescrizioneStato
1Pulsante/LED di identificazione unità
(UID)
2LED di stato internoVerde = normale
3LED di stato esterno (alimentatore)Verde = normale
Blu = attivato
Lampeggiante = sistema gestito a
distanza
Spento = disattivato
Giallo = funzionamento non corretto del
sistema. Per identificare il componente
danneggiato, fare riferimento ai LED di
Systems Insight Display (
Display, LED a pagina 4).
Rosso = sistema in condizioni critiche. Per
identificare il componente in condizioni
critiche, fare riferimento ai LED di Systems
Insight Display (
LED a pagina 4).
Systems Insight
Systems Insight Display,
2Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
Rif.DescrizioneStato
Giallo = guasto nell’alimentazione
ridondante. Per identificare il
componente danneggiato, fare
riferimento ai LED di Systems Insight
Display (
a pagina 4).
Rosso = guasto critico nell’alimentatore.
Per identificare il componente in
condizioni critiche, fare riferimento ai LED
di Systems Insight Display (Systems Insight
Display, LED a pagina 4).
Systems Insight Display, LED
4LED di attività/connessione controller di
rete 1
5LED di attività/connessione controller di
rete 2
6LED di alimentazione/pulsante On/
Standby
Verde = sistema connesso alla rete
Lampeggiante = sistema connesso e
attività sulla rete
Spento = sistema non connesso alla rete.
Se l’alimentatore è disattivato, vedere lo
stato dei LED RJ45 sul pannello
posteriore.
Verde = sistema connesso alla rete
Lampeggiante = sistema connesso e
attività sulla rete
Spento = sistema non connesso alla rete.
Se l’alimentatore è disattivato, vedere lo
stato dei LED RJ45 sul pannello
posteriore.
Verde = sistema acceso
Giallo = sistema spento, ma
alimentazione ancora presente
Spento = cavo di alimentazione non
collegato o guasto all’alimentazione
ITWWPannello anteriore, LED e pulsanti3
Systems Insight Display, LED
Stato
Giallo = guasto
Spento = normale
NOTA: Se più di un LED di slot DIMM è accesso, è necessario approfondire il problema. Controllare
ogni banco di moduli DIMM rimuovendo tutti gli altri moduli. Isolare il modulo DIMM guasto sostituendo
a ogni modulo DIMM di un banco un modulo sicuramente funzionante.
4Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
Pannello posteriore, componenti
Rif.DescrizioneColore
1Slot di espansione 1—
2Slot di espansione 2—
3Slot di espansione 3—
4Slot di espansione 4—
5Slot di espansione 5—
6Cacciavite Torx T-10/T-15—
7Elemento di riempimento esterno—
8Connettore controller di rete 2—
9Connettore controller di rete 1—
10Alloggiamento per alimentatore 2—
11Connettore cavo di alimentazioneNero
12Alloggiamento per alimentatore 1
(occupato)
13Connettore iLO 2—
14Connettore videoBlu
15Connettori USB (2)Nero
16Connettore seriale—
17Connettore del mouseVerde
18Connettore della tastieraViola
—
ITWWPannello posteriore, componenti5
Definizioni degli slot di espansione PCI
SlotTipo e velocità
1PCIe x8
2PCIe x8
Tutti gli slot sono non hot-plug.
Definizione degli slot di espansione delle schede riser PCI
SlotScheda riser PCIeScheda riser PCIe/PCI-X
combinati
5x864-bit/133-MHz—
4x864-bit/133-MHzx16
3x4x8x4
Tutti gli slot sono non hot-plug.
Pannello posteriore, LED e pulsanti
Scheda riser PCIe x16
Rif.DescrizioneStato
1LED dell’alimentatoreVerde = normale
Spento = sistema spento o alimentatore
danneggiato
2Pulsante/LED di identificazione unità
(UID)
Blu = attivato
Lampeggiante = sistema gestito a
distanza
Spento = disattivato
6Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
Rif.DescrizioneStato
3LED di attività controller di rete/iLO 2Verde = attività sulla rete
4LED di attività controller di rete/iLO 2Verde = sistema connesso alla rete
Scheda di sistema
Elenco degli argomenti:
Scheda di sistema, componenti a pagina 7
Slot DIMM a pagina 8
Manutenzione sistema, switch a pagina 9
NMI, funzionalità a pagina 10
Scheda di sistema, componenti
Lampeggiante = attività sulla rete
Spento = nessuna attività di rete
Spento = sistema non connesso alla rete
Rif.Descrizione
1Connettore della scheda della ventola
2Slot DIMM (1-4)
3Connettore alimentatore sul pannello posteriore
4Slot PCIe 1
5Slot PCIe 2
ITWWScheda di sistema7
Rif.Descrizione
6Batteria di sistema
7Switch di manutenzione del sistema
8LED di diagnostica
9Ponticello NMI
10Connettore USB interno*
11Connettore telaio schede riser PCI
12Connettore ventola 2
13Connettore ventola 1
14Slot DIMM (5-8)
15Modulo di alimentazione del processore 2 (integrato)
16Connettore interfaccia multibay
17Zoccolo del processore 2
18Zoccolo del processore 1
19Modulo di alimentazione del processore 1 (integrato)
* Il connettore USB inferiore non è disponibile.
Slot DIMM
8Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
Rif.Descrizione
1Slot DIMM 1A
2Slot DIMM 2A
3Slot DIMM 3B
4Slot DIMM 4B
5Slot DIMM 5C
6Slot DIMM 6C
7Slot DIMM 7D
8Slot DIMM 8D
Manutenzione sistema, switch
PosizioneImpostazione predefinitaFunzione
S1SpentoSpento = protezione iLO 2 abilitata.
S2SpentoSpento = la configurazione di sistema
Acceso = protezione iLO 2 disabilitata.
può essere modificata
Accesso = la configurazione di sistema è
bloccata e non può essere modificata.
S3SpentoRiservato
S4SpentoRiservato
S5SpentoSpento = la password di accensione è
S6SpentoSpento = normale
S7SpentoRiservato
S8SpentoRiservato
abilitata
Accesso = la password di accensione è
disabilitata
Acceso = la ROM considera non valida
la configurazione di sistema
Quando la posizione 6 dello switch di manutenzione del sistema è impostata su On, il sistema è pronto
a cancellare tutte le impostazioni di configurazione del sistema sia dalla memoria CMOS che dalla RAM
non volatile (NVRAM).
ATTENZIONE: Azzerando la CMOS e/o la NVRAM, vengono cancellate anche le informazioni di
configurazione. Accertarsi di configurare correttamente il server per evitare perdite di dati.
ITWWScheda di sistema9
NMI, funzionalità
Un dump generato in occasione di un crash NMI consente agli amministratori di creare file dei dump
generati quando il sistema si blocca o non risponde ai normali meccanismi di debug.
L’analisi dei dump generati durante il crash di un sistema è di fondamentale importanza per diagnosticare
problemi di affidabilità come le interruzioni del sistema operativo, dei driver di periferica e delle
applicazioni. Nella maggior parte dei casi, i crash congelano il sistema e l’unica operazione a
disposizione degli amministratori è il riavvio del sistema. Questa operazione, tuttavia, cancella tutte le
informazioni utili per l’analisi del problema. La funzionalità NMI conserva queste informazioni eseguendo
un dump della memoria prima del riavvio del sistema.
Per impostare il sistema operativo in modo da richiamare il gestore NMI e generare un registro dei dump,
l’amministratore può effettuare una delle seguenti operazioni:
Cortocircuitare i piedini del ponticello NMI
●
Premere l’interruttore NMI
●
Utilizzare la funzione NMI virtuale di iLO
●
Per ulteriori informazioni, consultare il white paper disponibile sul sito
Web HP
Combinazioni dei LED di Systems Insight Display e del
LED di stato interno
Quando sul pannello anteriore il LED di stato interno si illumina di rosso o di giallo, si è verificato un
evento che influisce sullo stato funzionale del server. Le varie combinazioni dei LED di sistema accesi con
il LED di stato interno indicano lo stato in cui si trova il sistema.
LED di Systems Insight Display e
relativo colore
Guasto nel processore, zoccolo X (giallo) RossoPotrebbero essere presenti le seguenti
Colore del LED di stato internoStato
condizioni:
●Il processore presente nello zoccolo
X è danneggiato.
Il processore X non è installato nello
●
zoccolo.
Il processore X non è supportato.
●
La ROM ha rilevato un processore
●
danneggiato durante il POST.
GialloIl processore nello zoccolo X si trova in
una condizione di pre-guasto.
10Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
LED di Systems Insight Display e
relativo colore
Colore del LED di stato internoStato
Guasto nel modulo di alimentazione del
processore (giallo)
Guasto nel modulo di alimentazione del
processore integrato (giallo)
Guasto del modulo DIMM, slot X (giallo) RossoPotrebbero essere presenti le seguenti
RossoPotrebbero essere presenti le seguenti
condizioni:
Il modulo di alimentazione del
●
processore 2 è danneggiato.
●Il modulo di alimentazione del
processore non è installato, ma il
processore 2 è installato.
RossoIl modulo di alimentazione integrato del
GialloPotrebbero essere presenti le seguenti
processore 1 è danneggiato.
condizioni:
●Il modulo DIMM presente nello slot
X è danneggiato.
Nel gruppo di memoria sono
●
presenti tipi di DIMM differenti (tutti
i DIMM risultano non
corrispondenti).
condizioni:
Il modulo DIMM presente nello slot
●
X si trova in una condizione di preguasto.
Nel gruppo di memoria sono
●
presenti tipi di DIMM differenti
(almeno uno dei moduli DIMM è
appropriato).
Guasto nel modulo DIMM, tutti gli slot di
un banco (giallo)
Guasto nel modulo DIMM, tutti gli slot in
tutti i banchi (giallo)
Surriscaldamento (giallo)RossoIl server ha rilevato un livello critico della
Ventola (giallo)GialloGuasto di una ventola in modalità
RossoUno o più moduli DIMM sono
danneggiati. Controllare ogni banco di
moduli DIMM rimuovendo tutti gli altri
moduli. Isolare il modulo DIMM guasto
sostituendo a ogni modulo DIMM di un
banco un modulo sicuramente
funzionante.
RossoUno o più moduli DIMM sono
danneggiati. Controllare ogni banco di
moduli DIMM rimuovendo tutti gli altri
moduli. Isolare il modulo DIMM guasto
sostituendo a ogni modulo DIMM di un
banco un modulo sicuramente
funzionante.
temperatura dell’hardware.
ridondante.
ITWWCombinazioni dei LED di Systems Insight Display e del LED di stato interno11
LED di Systems Insight Display e
relativo colore
Alimentatore X (giallo)RossoL’alimentatore X è danneggiato.
Blocco del telaio schede riser PCI (giallo) —Il telaio schede riser PCI non è inserito
Numeri dei dispositivi
Colore del LED di stato internoStato
RossoPotrebbero essere presenti le seguenti
condizioni:
Guasto di una ventola in modalità
●
non ridondante.
●I requisiti minimi per le ventole non
vengono soddisfatti. Due o più
ventole sono danneggiate o sono
state rimosse.
correttamente.
12Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
SAS e SATA, LED unità disco rigido
Rif.Descrizione
1LED di errore/identificazione dell’unità (giallo/blu)
2LED di stato in linea (verde)
Combinazioni di LED delle unità disco rigido
SAS e SATA
LED di stato in
linea/attività (verde)
Acceso, spento o lampeggianteGiallo e blu alternatiL’unità è danneggiata o è stato ricevuto
Acceso, spento o lampeggianteBlu fissoL’unità funziona normalmente ed è stata
AccesoGiallo, lampeggiante in modo regolare
AccesoSpentoL’unità è in linea, ma attualmente non è
Lampeggiante in modo regolare (1 Hz)Giallo, lampeggiante in modo regolare
LED di errore/identificazione
dell’unità (giallo/blu)
(1 Hz)
(1 Hz)
Interpretazione
un segnale di previsione guasto per
l’unità. L’unità è stata inoltre selezionata
da un’applicazione di gestione.
selezionata da un’applicazione di
gestione.
È stato ricevuto un segnale di previsione
guasto per l’ unità.
Sostituire l’unità appena possibile.
attiva.
Non rimuovere l’unità. La
rimozione di un’unità potrebbe
interrompere l’operazione in
corso e causare la perdita di dati.
ITWWSAS e SATA, LED unità disco rigido13
LED di stato in
linea/attività (verde)
LED di errore/identificazione
dell’unità (giallo/blu)
Interpretazione
L’unità è parte di un array sottoposto a
un’espansione di capacità o a una
migrazione degli stripe, ma è stato
ricevuto un segnale di previsione guasto
per l’ unità. Per ridurre al minimo il rischio
di perdita dei dati, non sostituire l’unità
finché il processo di espansione o
migrazione non è stato completato.
Lampeggiante in modo regolare (1 Hz)Spento
Lampeggiante in modo irregolareGiallo, lampeggiante in modo regolare
(1 Hz)
Lampeggiante in modo irregolareSpentoL’unità è attiva e funziona normalmente.
SpentoGiallo fissoÈ stato rilevato un guasto critico sull’unità,
SpentoGiallo, lampeggiante in modo regolare
(1 Hz)
SpentoSpentoL’unità non è in linea, è un’unità di riserva
Non rimuovere l’unità. La
rimozione di un’unità potrebbe
interrompere l’operazione in
corso e causare la perdita di dati.
È in corso la ricostruzione dell’unità o
l’unità è parte di un array sottoposto a
un’espansione di capacità o a una
migrazione degli stripe.
L’unità è attiva, ma è stato ricevuto un
segnale di previsione guasto per l’ unità.
Sostituire l’unità appena possibile.
che non è più in linea. Sostituire l’unità
appena possibile.
È stato ricevuto un segnale di previsione
guasto per l’ unità. Sostituire l’unità
appena possibile.
o non è configurata come parte di
un array.
LED telaio schede riser PCI
ATTENZIONE: Per evitare danni al server o alle schede di espansione, spegnere il server e staccare
tutti i cavi di alimentazione CA prima di rimuovere o installare il telaio schede riser PCI.
14Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
Stato
Acceso = alimentatore CA collegato
Spento = alimentatore CA scollegato
LED gruppo batterie
ID componenteColoreDescrizione
1VerdeLED di alimentazione del sistema. Rimane
fisso quando il sistema è acceso ed è
disponibile un’alimentazione di 12 V.
Questo alimentatore consente di
mantenere la batteria carica e fornisce
ITWWLED gruppo batterie15
ID componenteColoreDescrizione
alimentazione supplementare al
microcontroller della cache.
2VerdeLED di alimentazione ausiliaria. Rimane
3GialloLED di stato della batteria. Per
4VerdeLED di stato della cache di scrittura
Schema LED3Schema LED4Interpretazione
—Lampeggia ogni due secondiIl sistema è spento e la cache contiene
acceso quando viene rilevata una
tensione ausiliaria di 3,3 V. La tensione
ausiliaria viene utilizzata per proteggere
i dati della cache di scrittura con
alimentazione a batteria ed è disponibile
quando i cavi di alimentazione del
sistema sono collegati a un alimentatore.
informazioni sugli schemi di
illuminazione di questo LED, consultare la
tabella seguente.
alimentata a batteria. Per informazioni
sugli schemi di illuminazione di questo
LED, consultare la tabella seguente.
dati non ancora scritti nelle unità.
Riaccendere il sistema quanto prima per
evitare una perdita di dati.
Il tempo di protezione dei dati viene
prolungato ogni volta che è disponibile
una tensione ausiliaria di 3,3 V, come
indicato dal LED 2. In assenza di tensione
ausiliaria, i dati verranno protetti solo
dall’alimentazione a batteria. In genere,
una batteria completamente carica può
proteggere i dati per almeno due giorni.
La durata della batteria dipende anche
dalle dimensioni del modulo della cache.
Per ulteriori informazioni, consultare le
specifiche tecniche del controller sul sito
Web HP (
—Lampeggia due volte e si interrompeIl microcontroller della cache è in attesa
di una comunicazione da parte del
controller dell’host.
—Lampeggia ogni secondoIl livello di carica del gruppo batterie è
inferiore al livello minimo ed è in corso la
ricarica. Le funzioni che richiedono l’uso
della batteria (scrittura su cache,
espansione di capacità, migrazione delle
dimensioni degli stripe e migrazione
RAID) sono temporaneamente non
disponibili fino al completamento della
ricarica. La durata del processo di
ricarica può variare da 15 minuti a due
ore, in base alla capacità iniziale della
batteria.
http://www.hp.com).
16Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
Schema LED3Schema LED4Interpretazione
—Rimane accesoIl gruppo batterie è completamente carico
—SpentoIl gruppo batterie è completamente carico
Lampeggia ogni secondoLampeggia ogni secondoSe il LED lampeggia emettendo
Rimane acceso—Si è verificato un corto circuito sui
Lampeggia ogni secondo—Circuito aperto sui terminali delle batterie
e i dati write-posted vengono
memorizzati nella cache.
e non sono presenti dati write-posted
memorizzati nella cache.
alternativamente luce verde e gialla, il
microcontroller della cache è stato
eseguito dal caricatore di avvio e sta
ricevendo nuovi codici di aggiornamento
dal controller dell’host.
terminali delle batterie o nel gruppo
batterie. Le funzioni della cache di
scrittura alimentata a batteria sono
disabilitate fino alla sostituzione del
gruppo batterie. La durata di esercizio di
un gruppo batterie è in genere superiore
a tre anni.
o nel gruppo batterie. Le funzioni della
cache di scrittura alimentata a batteria
sono disabilitate fino alla sostituzione del
gruppo batterie. La durata di esercizio di
un gruppo batterie è in genere superiore
a tre anni.
Ventole hot-plug
La configurazione ventole funziona in modalità ridondante solo quando tutte le sei ventole sono installate.
ITWWVentole hot-plug17
Componenti della scheda della ventola
Rif.Descrizione
1Connettori della ventola
2Connettore di Systems Insight Display
3LED di alimentazione/pulsante On/Standby
4Pulsante/LED di identificazione unità (UID)
5Connettori USB (2)
6Connettore video
7Connettore di sistema della scheda della ventola
18Capitolo 1 Identificazione componentiITWW
2
Funzionamento
In questa sezione:
Accensione del server a pagina 19
Spegnimento del server a pagina 19
Estrazione del server dal rack a pagina 20
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21
Installazione del pannello di accesso a pagina 22
Rimozione del deflettore a pagina 22
Installazione del deflettore a pagina 23
Rimozione del telaio schede riser PCI a pagina 24
Installazione del telaio schede riser PCI a pagina 25
Accesso al pannello posteriore a pagina 26
Funzionamento delle ventole hot-plug a pagina 27
Accensione del server
Per accendere il server, premere il pulsante On/Standby.
Spegnimento del server
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali, scosse elettriche o danni all’apparecchiatura,
rimuovere il cavo di alimentazione per togliere tensione al server. Il pulsante On/Standby sul pannello
anteriore non disattiva completamente l’alimentazione del sistema. Fino a quando non viene tolta
l’alimentazione CA, parti dell’alimentatore e alcuni circuiti interni restano ancora attivi.
NOTA: Se si sta installando un dispositivo hot plug, non è necessario spegnere il server.
Eseguire il backup dei dati memorizzati sul server.
1.
Chiudere il sistema operativo secondo le istruzioni del sistema in uso.
2.
NOTA: Se il sistema operativo imposta automaticamente la modalità Standby, omettere il
passaggio seguente.
ITWWAccensione del server19
Premere il pulsante On/Standby per attivare la modalità Standby. Quando il server entra in modalità
3.
standby, il LED di alimentazione del sistema diventa giallo.
NOTA: Se si preme il pulsante di identificazione dell’unità, si accendono i LED blu presenti sul
pannello anteriore e posteriore. In un ambiente rack, questa funzione facilita l’individuazione di un
server quando ci si sposta tra la parte anteriore e la parte posteriore del rack.
Scollegare i cavi di alimentazione.
4.
Ora il sistema non è alimentato.
Estrazione del server dal rack
Spingere verso il basso le levette di rilascio rapido su entrambi i lati del server.
1.
Far scorrere il server fino ad agganciare le levette di rilascio delle guide del server.
2.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni alle persone o di danni alle apparecchiature,
assicurarsi che il rack sia stato stabilizzato prima di estrarre un componente dal rack.
20Capitolo 2 FunzionamentoITWW
Dopo aver completato le operazioni di installazione o manutenzione necessarie, reinserire il server
3.
nel rack.
Premere le levette di rilascio delle guide e far scorrere completamente il server nel rack.
a.
AVVERTENZA! Prestare attenzione quando si premono le levette di rilascio delle guide e si
inserisce il server nel rack, in modo da evitare incidenti involontari alle dita.
Far scivolare il server all’interno del rack.
b.
Rimozione del pannello di accesso
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scottature dovute al contatto con superfici surriscaldate, lasciare
raffreddare le unità e i componenti interni del sistema prima di toccarli.
ATTENZIONE: Non utilizzare il server per lunghi periodi di tempo con il pannello di accesso aperto
o rimosso. Il funzionamento del server senza il pannello di accesso può determinare l’errata ventilazione
del sistema con possibili danni termici.
Per rimuovere il componente:
Spegnere il server se si sta eseguendo un’installazione non hot-plug o una procedura di
1.
manutenzione (
Estrarre il server dal rack (
2.
Utilizzando il cacciavite Torx T-15 presente sul retro del server, allentare la vite di sicurezza della
3.
maniglietta di chiusura.
Tirare verso l’alto la maniglietta di chiusura e rimuovere il pannello di accesso.
4.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
ITWWRimozione del pannello di accesso21
Installazione del pannello di accesso
Posizionare il pannello di accesso sulla parte superiore del server con la maniglietta di chiusura
1.
aperta. Installare il pannello in modo che fuoriesca dalla parte posteriore del server per circa
1,25 cm.
Spingere verso il basso la maniglietta di chiusura del coperchio. Il pannello di accesso raggiungerà
2.
la posizione di chiusura corretta.
Utilizzando il cacciavite Torx T-15 presente sul retro del server, stringere la vite di sicurezza della
3.
maniglietta di chiusura.
Rimozione del deflettore
NOTA: Per mantenere una ventilazione adeguata ed evitare danni termici, installare sempre il
deflettore.
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
ATTENZIONE: Lo scollegamento del cavo della batteria determinerà la perdita dei dati non
salvati presenti nel modulo della cache.
Scollegare il cavo, quindi rimuovere il gruppo batteria BBWC (Battery-Backed Write Cache).
4.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
22Capitolo 2 FunzionamentoITWW
Rimuovere il deflettore.
5.
Installazione del deflettore
NOTA: Per mantenere una ventilazione adeguata ed evitare danni termici, installare sempre il
deflettore.
Il tipo di deflettore dipende dalla configurazione delle ventole. Di seguito è riportata la procedura valida
per tutte le configurazioni.
Installare il deflettore.
1.
Installare il gruppo batteria BBWC (Battery-Backed Write Cache).
2.
Installare il pannello di accesso (
3.
ITWWInstallazione del deflettore23
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Installare il server nel rack.
4.
Accendere il server (
5.
Accensione del server a pagina 19).
Rimozione del telaio schede riser PCI
ATTENZIONE: Per evitare un’errata ventilazione e danni termici, far funzionare il server solo dopo
che in tutti gli slot PCI sono stati installati un apposito coperchio o una scheda di espansione.
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Scollegare tutti i cavi interni o esterni collegati a tutte le schede di espansione.
4.
Premere i pulsanti blu per sganciare le manopole nere.
5.
Ruotare le manopole nere in senso antiorario.
6.
Rimuovere il telaio schede riser PCI.
7.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
24Capitolo 2 FunzionamentoITWW
Installazione del telaio schede riser PCI
ATTENZIONE: Per evitare danni al server o alle schede di espansione, spegnere il server e staccare
tutti i cavi di alimentazione CA prima di rimuovere o installare il telaio schede riser PCI.
Allineare il telaio schede riser PCI allo chassis e farlo scorrere in posizione.
1.
Stringere le viti a testa zigrinata per fissare il telaio schede riser:
2.
Premere sulla manopola nera mentre la si ruota in senso orario fino a stringerla saldamente.
a.
Tenendo premuta la manopola nera, premere e rilasciare il pulsante blu per abbassare la
b.
manopola nera nella posizione di blocco.
Collegare i cavi interni necessari alla scheda di espansione. Per informazioni dettagliate, consultare
3.
la documentazione fornita con la scheda di espansione.
Installare il pannello di accesso (
4.
ITWWInstallazione del telaio schede riser PCI25
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Installare il server nel rack.
5.
Collegare i cavi esterni necessari alla scheda di espansione. Per informazioni dettagliate, consultare
6.
la documentazione fornita con la scheda di espansione.
Accendere il server (
7.
Accensione del server a pagina 19).
Accesso al pannello posteriore
Elenco degli argomenti:
Braccio di supporto dei cavi con apertura a sinistra a pagina 26
Braccio di supporto dei cavi con apertura a destra a pagina 26
Braccio di supporto dei cavi con apertura a sinistra
Per accedere al pannello posteriore del server, aprire il braccio di supporto dei cavi.
Braccio di supporto dei cavi con apertura a destra
NOTA: Per accedere ad alcuni componenti, potrebbe essere necessario rimuovere il braccio di
supporto dei cavi.
Per accedere ai componenti sul pannello posteriore, aprire il braccio di supporto dei cavi:
Spegnere il server (
1.
Ruotare il braccio di supporto dei cavi per aprirlo.
2.
Rimuovere i cavi dall’apposito passaggio.
3.
26Capitolo 2 FunzionamentoITWW
Spegnimento del server a pagina 19).
Rimuovere il braccio di supporto dei cavi.
4.
Funzionamento delle ventole hot-plug
Il server supporta diverse velocità della ventola, in base ai requisiti. La ventola mantiene la velocità minima
fino a quando un cambiamento della temperatura non richiede un aumento della velocità per raffreddare
il server.
Il server si spegne quando si verificano le condizioni riportate di seguito:
Durante il POST:
●
Il BIOS sospende l’attività del server per 5 minuti se viene rilevato un livello di attenzione della
◦
temperatura. Se dopo 5 minuti la situazione è invariata, il BIOS esegue un arresto regolare ed
entra quindi in modalità Standby.
Il BIOS esegue un arresto regolare se risultano danneggiate due o più ventole.
◦
Il server esegue un arresto immediato se viene rilevato un livello critico della temperatura.
◦
NOTA: Un arresto immediato è una funzione controllata da hardware e prevale su qualsiasi
azione firmware o software.
Nel sistema operativo:
●
Il driver di sicurezza esegue un arresto regolare se viene rilevato un livello di attenzione della
◦
temperatura. Se il server rileva un livello critico della temperatura prima che sia completato
l’arresto regolare, viene eseguito un arresto immediato. Il driver di sicurezza esegue un arresto
regolare anche nel caso in cui più ventole risultino danneggiate o vengano rimosse.
Se nell’utility RBSU l’opzione Thermal Shutdown (Spegnimento termico) è disabilitata, il server
◦
esegue un arresto immediato nel caso in cui venga rilevato un livello critico di temperatura.
NOTA: Un arresto immediato è una funzione controllata da hardware e prevale su qualsiasi
azione firmware o software.
ITWWFunzionamento delle ventole hot-plug27
3
Installazione
In questa sezione:
Servizi di installazione opzionali a pagina 28
Risorse di pianificazione per il rack a pagina 29
Ambiente di installazione ottimale a pagina 29
Avvertenze sui rack a pagina 31
Identificazione del contenuto della confezione del server a pagina 32
Installazione delle opzioni hardware a pagina 32
Installazione del server nel rack a pagina 33
Accensione e configurazione del server a pagina 35
Installazione del sistema operativo a pagina 36
Registrazione del server a pagina 36
Servizi di installazione opzionali
Forniti da tecnici esperti e qualificati, i servizi HP Care Pack consentono di mantenere i server accesi e
funzionanti con pacchetti di supporto concepiti appositamente per i sistemi HP ProLiant. I servizi HP Care
Pack integrano il supporto sia hardware che software in un unico pacchetto. Sono disponibili varie
opzioni di livelli di servizio per rispondere a tutte le esigenze.
HP Care Pack offre servizi di assistenza avanzati per ampliare la garanzia dei prodotti standard, grazie
a pacchetti di supporto economici e facili da utilizzare che consentono di sfruttare al massimo gli
investimenti sui server. I principali servizi Care Pack sono:
Supporto hardware
●
Supporto entro 6 ore dalla chiamata ("Call-to-Repair")
◦
Intervento entro 4 ore stesso giorno (24x7)
◦
◦Intervento entro 4 ore stesso giorno lavorativo
●Supporto software
◦Microsoft®
Linux
◦
28Capitolo 3 InstallazioneITWW
HP ProLiant Essentials (HP SIM e RDP)
◦
VMWare
◦
Supporto hardware e software integrato
●
Critical Service
◦
Proactive 24
◦
Support Plus
◦
Support Plus 24
◦
Servizi di avvio e implementazione sia per l’hardware che per il software
●
Per ulteriori informazioni sui servizi Care Pack, visitare il sito Web HP all’indirizzo
hps/carepack/servers/cp_proliant.html.
Risorse di pianificazione per il rack
Il kit di risorse per il rack viene fornito con tutti i rack HP o Compaq serie 9000, 10000 e H9. Per ulteriori
informazioni sul contenuto di ciascuna risorsa, consultare la documentazione fornita con il kit di risorse
per il rack.
Se si desidera installare e configurare più server in un unico rack, consultare il white paper
sull’implementazione ad alta densità disponibile sul sito Web HP all’indirizzo
products/servers/platforms.
Ambiente di installazione ottimale
Per l’installazione del server in rack, selezionare un luogo che risponda agli standard ambientali descritti
in questa sezione.
Requisiti di ingombro e ventilazione
Per consentire la realizzazione di interventi di manutenzione e un’adeguata circolazione dell’aria,
installare il rack attenendosi ai seguenti requisiti:
Lasciare almeno 63,5 cm di spazio libero nella parte anteriore del rack.
●
http://www.hp.com/
http://www.hp.com/
●Lasciare almeno 76,2 cm di spazio libero sulla parte posteriore del rack.
●Lasciare almeno 121,9 cm di spazio libero tra la parte posteriore del rack e il retro di un altro rack
o serie di rack.
I server HP aspirano l’aria di raffreddamento dallo sportello anteriore ed espellono l’aria calda dallo
sportello posteriore. Di conseguenza, gli sportelli anteriore e posteriore del rack devono essere ventilati
adeguatamente per consentire l’aspirazione dell’aria per il raffreddamento all’interno del cabinet e
l’espulsione dell’aria calda.
ATTENZIONE: Per evitare un’errata ventilazione e danni all’apparecchiatura, non bloccare le aperture
di ventilazione.
Se lo spazio verticale del rack non è completamente occupato da un server o dai componenti del rack,
le aree vuote causano alterazioni nella circolazione dell’aria all’interno del rack e tra i server. Coprire
ITWWRisorse di pianificazione per il rack29
pertanto le aree vuote utilizzando i pannelli di riempimento per garantire un’adeguata circolazione
dell’aria.
ATTENZIONE: Utilizzare sempre i pannelli di riempimento per chiudere gli spazi verticali vuoti del
rack e assicurare così una corretta circolazione dell’aria. L’uso di un rack senza gli appositi pannelli di
riempimento può risultare in un’errata ventilazione del sistema con possibili danni termici.
I rack serie 9000 e 10000 garantiscono un adeguato raffreddamento dei server grazie a fori di
circolazione del flusso d’aria posti in corrispondenza degli sportelli anteriore e posteriore, creando in tal
modo un’area di ventilazione pari al 64% della superficie.
ATTENZIONE: Quando si utilizzano i rack Compaq Serie 7000, installare l’inserto a ventilazione
ottimizzata dello sportello del rack [numero di parte 327281-B21 (42U) o numero di parte 157847-B21
(22U)] per garantire una circolazione dell’aria dalla parte anteriore a quella posteriore e un
raffreddamento adeguati.
ATTENZIONE: Se si utilizza un rack di altri produttori, è opportuno osservare i seguenti requisiti
aggiuntivi per assicurare un’adeguata ventilazione ed evitare di danneggiare l’apparecchiatura.
Sportelli anteriore e posteriore: se il rack da 42U comprende gli sportelli anteriore e posteriore, lasciare
5,35 cm2 di fori di circolazione del flusso d’aria, equamente distribuiti dall’alto al basso, in modo da
creare un’area di ventilazione pari al 65% della superficie.
Lato: la distanza tra il componente rack installato e i pannelli laterali del rack deve essere di almeno 7
cm.
Requisiti di temperatura
Per garantire un funzionamento corretto e sicuro, collocare il sistema in un ambiente ben ventilato con
controllo automatico della temperatura ambientale.
La temperatura massima operativa dell’ambiente consigliata per la maggior parte dei prodotti server è di
35°C. La temperatura nel locale in cui si trova il rack non deve superare i 35°C.
ATTENZIONE: Per ridurre il rischio di danni all’apparecchiatura durante l’installazione di componenti
opzionali forniti da altri produttori:
Evitare che le apparecchiature opzionali impediscano la circolazione dell’aria intorno al server o causino
un aumento della temperatura interna del rack oltre il limite massimo consentito.
Non superare la temperatura massima dell’ambiente consigliata dal produttore.
Requisiti di alimentazione
L’installazione dell’apparecchiatura deve essere eseguita da parte di elettricisti qualificati secondo
le normative locali o regionali riguardanti l’installazione di apparecchiature elettroniche. Questa
apparecchiatura è predisposta per il funzionamento in installazioni conformi a NFPA 70, 1999 (National
Electric Code) e NFPA-75, 1992 (codice di protezione delle apparecchiature elettroniche di elaborazione
dati/computer). Per informazioni sui valori nominali di alimentazione elettrica dei componenti opzionali,
fare riferimento all’apposita etichetta del prodotto o alla documentazione per l’utente fornita con il
componente.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali, incendi o danni all’apparecchiatura, non
sovraccaricare il circuito di derivazione dell’alimentazione CA che alimenta il rack. Per i requisiti di
cablaggio e di installazione dell’impianto, consultare l’ente per l’energia elettrica.
30Capitolo 3 InstallazioneITWW
ATTENZIONE: Proteggere il server contro sbalzi di tensione e microinterruzioni di corrente usando un
gruppo di continuità. Questo dispositivo protegge l’hardware dai danni dovuti a sbalzi di tensione e
mantiene in funzione il sistema durante un’interruzione dell’alimentazione.
Quando si installa più di un server, può essere necessario utilizzare più dispositivi di alimentazione per
garantire una potenza adeguata a tutte le apparecchiature. Attenersi alle seguenti linee guida:
Equilibrare il carico di alimentazione del server tra i circuiti disponibili di derivazione
●
dell’alimentazione CA.
Non permettere che il carico di corrente CA dell’intero sistema superi l’80 per cento della corrente
●
nominale CA del circuito di derivazione.
Non utilizzare prese multiple comuni per questa apparecchiatura.
●
Fornire un circuito elettrico separato per il server.
●
Requisiti di messa a terra
Per garantire un funzionamento corretto e sicuro, il server deve essere dotato di un’adeguata messa a
terra. Negli Stati Uniti, occorre installare l’apparecchiatura conformemente alle norme stabilite da NFPA
70, 1999 (National Electric Code), articolo 250, e dai codici che regolano le normative edilizie locali
e regionali. In Canada, occorre installare l’apparecchiatura conformemente alle norme stabilite dalla
Canadian Standards Association, CSA C22.1, Canadian Electrical Code. In tutti gli altri paesi,
l’installazione deve essere conforme ai codici regionali o nazionali che regolano i collegamenti elettrici,
come il codice IEC (International Electrotechnical Commission) 364, parti da 1 a 7. Inoltre, tutti i dispositivi
che erogano energia elettrica e che vengono utilizzati nell’installazione, compresi i cavi di derivazione
e le prese, devono essere dotati di una messa a terra appropriata.
A causa dei valori elevati di dispersione delle correnti che si producono quando più server sono collegati
alla stessa sorgente di alimentazione, HP raccomanda l’uso di un’unità di distribuzione dell’alimentazione
(PDU, Power Distribution Unit) collegata in maniera permanente all’installazione di derivazione
dell’edificio, oppure dotata di un cavo fisso collegato a una presa di rete di tipo industriale. A questo
scopo, è possibile utilizzare le prese fisse o autobloccanti di tipo NEMA oppure quelle conformi agli
standard IEC 60309. Per il server si sconsiglia l’utilizzo di prese multiple comuni.
Avvertenze sui rack
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali o danni all’apparecchiatura, assicurarsi che:
I piedini di livellamento siano estesi fino al pavimento.
L’intero peso del rack venga scaricato sui piedini di livellamento.
Gli stabilizzatori siano collegati al rack (nelle installazioni in rack singolo).
I rack siano accoppiati (nelle installazioni in più rack).
Venga estratto un solo componente per volta. Un rack può diventare instabile se, per qualsiasi motivo,
viene estratto più di un componente per volta.
ITWWAvvertenze sui rack31
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali o danni all’apparecchiatura durante lo
scaricamento di un rack:
Sono necessarie almeno due persone per scaricare il rack dal pallet. Un rack da 42U vuoto può pesare
fino a 115 kg, può avere un’altezza di 2,1 m e può diventare instabile se spostato sulle rotelle.
Non stare mai davanti al rack durante lo scaricamento dal pallet. Afferrare sempre il rack da entrambi
i lati.
AVVERTENZA! I componenti possono essere molto pesanti. Per ridurre il rischio di lesioni personali
o danni all’apparecchiatura:
Rimuovere tutti gli alimentatori e i moduli che è possibile scollegare, in modo da ridurre il peso del prodotto
prima di sollevarlo.
Rispettare le norme sulla sicurezza del lavoro e le direttive per la movimentazione manuale dei materiali.
Chiedere l’assistenza necessaria per sollevare e stabilizzare il server durante l’installazione o la
rimozione, soprattutto se il prodotto non è fissato alle guide. Se il componente pesa più di 22,5 kg, per
inserirlo nel rack sono necessarie almeno due persone. Se il componente deve essere inserito nel rack a
un’altezza superiore a quella del petto di una persona, è necessario ricorrere all’assistenza di una terza
persona che verifichi l’allineamento con le guide, mentre le altre due sostengono il peso del contenitore.
Prestare particolare attenzione durante l’installazione del componente o la rimozione di quest’ultimo dal
rack. Se non viene fissato alle guide, il componente è instabile.
Identificazione del contenuto della confezione del
server
Aprire la confezione del server e controllare che siano presenti le istruzioni e il materiale necessario per
le operazioni di installazione. Gli accessori per il montaggio del server sul rack possono essere forniti
con il rack o con il server.
Il contenuto della confezione del server comprende:
Server
●
Cavo di alimentazione
●
Documentazione cartacea, CD della documentazione e prodotti software
●
Accessori per montaggio su rack
●
Oltre al materiale fornito di serie, potrebbe essere necessario disporre di quanto segue:
Sistema operativo o specifiche applicazioni software
●
Componenti hardware opzionali
●
Installazione delle opzioni hardware
Installare tutte le eventuali opzioni hardware prima di inizializzare il server. Per informazioni
sull’installazione delle opzioni, fare riferimento alla documentazione relativa alle opzioni. Per
informazioni specifiche sul server, vedere la sezione “Installazione delle opzioni hardware” (
delle opzioni hardware a pagina 37).
Installazione
32Capitolo 3 InstallazioneITWW
Installazione del server nel rack
ATTENZIONE: Pianificare sempre l’installazione del rack in modo da collocare gli elementi più pesanti
nella parte inferiore. Installare prima l’elemento più pesante e procedere quindi dal basso verso l’alto.
Installare nel rack il server e il braccio di supporto dei cavi. Per ulteriori informazioni, consultare
1.
le istruzioni di installazione fornite con il sistema di guide a installazione rapida da 2U.
Collegare tutte le periferiche al server.
2.
Rif.DescrizioneColore
1Slot di espansione 1—
2Slot di espansione 2—
3Slot di espansione 3—
4Slot di espansione 4—
5Slot di espansione 5—
6Cacciavite Torx T-10/T-15—
7Elemento di riempimento esterno—
8Connettore controller di rete 2—
9Connettore controller di rete 1—
10Alloggiamento per alimentatore 2—
11Connettore cavo di alimentazioneNero
12Alloggiamento per alimentatore 1
(occupato)
13Connettore iLO 2—
14Connettore videoBlu
15Connettori USB (2)Nero
—
ITWWInstallazione del server nel rack33
Rif.DescrizioneColore
16Connettore seriale—
17Connettore del mouseVerde
18Connettore della tastieraViola
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scariche elettriche, incendi o danni alle apparecchiature,
non inserire connettori telefonici o per telecomunicazioni in connettori RJ-45.
Collegare il cavo di alimentazione al lato posteriore del server.
3.
Agganciare il morsetto del cavo di alimentazione alla maniglia dell’alimentatore.
4.
NOTA: I cavi delle periferiche sono stati rimossi per maggiore chiarezza.
34Capitolo 3 InstallazioneITWW
Fissare i cavi al braccio di supporto.
5.
NOTA: Quando si utilizza il braccio di supporto, fare attenzione a non estendere eccessivamente
i cavi per evitare che si danneggino quando il server viene spostato in avanti rispetto al rack.
Collegare il cavo di alimentazione alla sorgente di alimentazione CA.
6.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scosse elettriche o danni all’apparecchiatura, osservare
le precauzioni riportate di seguito:
Non disattivare il collegamento a terra del cavo di alimentazione poiché svolge un’importante
funzione di sicurezza.
Collegare il cavo di alimentazione a una presa di corrente collegata a terra che sia facilmente
accessibile in qualsiasi momento.
Scollegare il cavo di alimentazione dall’alimentatore per togliere l’alimentazione
all’apparecchiatura.
Non posare il cavo di alimentazione sul pavimento dove può essere calpestato o danneggiato.
Prestare attenzione alla spina, alla presa di corrente e al punto in cui il cavo fuoriesce dal sistema.
Accensione e configurazione del server
Per accendere il server, premere il pulsante On/Standby.
Durante l’avvio del server, le utility RBSU e ORCA vengono automaticamente configurate in modo da
predisporre il server per l’installazione del sistema operativo.
Per configurare le due utility manualmente:
●
Durante l’inizializzazione del controller dell’array, quando viene richiesto, premere il tasto F8 per
configurare il controller dell’array mediante ORCA.
●
Durante il processo di avvio, quando viene richiesto, premere il tasto F9 per modificare le
impostazioni del server mediante RBSU. Per impostazione predefinita, il sistema viene
automaticamente configurato per la lingua inglese.
ITWWAccensione e configurazione del server35
Per ulteriori informazioni sul processo di configurazione automatica, consultare la Guida utente diHP ROM-Based Setup Utility disponibile nel CD della documentazione.
Installazione del sistema operativo
Per poter funzionare correttamente, il server deve utilizzare un sistema operativo supportato. Per
informazioni aggiornate sui sistemi operativi supportati, visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/go/supportos.
L’installazione del sistema operativo sul server può essere effettuata in due modi:
Installazione tramite SmartStart – Inserire il CD di SmartStart nel lettore CD-ROM e riavviare il server.
●
Installazione manuale – Inserire il CD del sistema operativo nel lettore CD-ROM e riavviare il server.
●
Potrebbe essere necessario scaricare driver aggiuntivi dal sito Web HP (
support).
Per informazioni dettagliate sui metodi di installazione, consultare il poster di installazione di SmartStart
disponibile nel kit HP ProLiant Essentials Foundation Pack fornito con il server.
Registrazione del server
Per registrare il server, visitare l sito Web HP (http://register.hp.com).
http://www.hp.com/
36Capitolo 3 InstallazioneITWW
4
Installazione delle opzioni
hardware
In questa sezione:
Introduzione a pagina 37
Processore a pagina 37
Opzioni di memoria a pagina 43
Unità disco rigido SAS hot-plug opzionali a pagina 45
Unità supporti a pagina 48
Alimentatore CA hot-plug ridondante a pagina 48
Alimentatore CC a pagina 50
Opzioni della scheda di espansione a pagina 52
Scheda riser PCI a pagina 55
Introduzione
Se si installano più opzioni, leggere le istruzioni di installazione per tutte le opzioni hardware e
identificare le operazioni simili per facilitare il processo di installazione.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scottature dovute al contatto con superfici surriscaldate, lasciare
raffreddare le unità e i componenti interni del sistema prima di toccarli.
ATTENZIONE: Per evitare danni ai componenti elettrici, collegare adeguatamente a terra il server
prima di iniziare qualsiasi procedura di installazione. Una messa a terra errata può provocare scariche
elettrostatiche.
Processore
ATTENZIONE: Per evitare di danneggiare il processore e la scheda di sistema, la sostituzione o
l’installazione del processore nel server deve essere effettuata solo da personale autorizzato.
ATTENZIONE: Per evitare di danneggiare il processore e la scheda di sistema, non installare il
processore senza utilizzare lo strumento di installazione del processore.
ITWWIntroduzione37
ATTENZIONE: Per evitare possibili guasti del server e malfunzionamenti dell’apparecchiatura, le
configurazioni multiprocessore devono contenere processori con lo stesso numero di parte.
NOTA: In caso di aggiornamento della velocità del processore, aggiornare la ROM di sistema prima
di installare il processore.
NOTA: Per il corretto funzionamento del server, è necessario che lo zoccolo del processore 1 sia
sempre occupato.
Per installare un processore:
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Rimuovere il deflettore (
4.
Aprire la staffa di blocco del dissipatore.
5.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del deflettore a pagina 22).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
ATTENZIONE: I piedini dello zoccolo del processore sono estremamente fragili. Qualsiasi danno
ai piedini potrebbe richiedere la sostituzione della scheda di sistema.
38Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Rimuovere il coperchio protettivo dello zoccolo del processore. Conservare il coperchio per un uso
6.
futuro.
ATTENZIONE: Se la levetta di blocco del processore non è completamente aperta, non è
possibile inserire correttamente il processore durante l’installazione e si possono provocare danni
all’hardware.
Ruotare la maniglietta e aprire la staffa di blocco.
7.
NOTA: Assicurarsi che il processore rimanga all’interno dello strumento di installazione del
processore.
ITWWProcessore39
Nel caso in cui sia stato separato dallo strumento di installazione, reinserire delicatamente
8.
il processore nello strumento.
Allineare lo strumento di installazione del processore con lo zoccolo e installare il processore.
9.
ATTENZIONE: Il processore è stato progettato per essere inserito nello zoccolo in una sola
direzione. Utilizzare le guide di allineamento sul processore e sullo zoccolo per allineare
correttamente il processore con lo zoccolo.
40Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Premere saldamente verso il basso fino a quando lo strumento di installazione del processore non
10.
scatta in posizione separandosi dal processore, quindi rimuovere lo strumento di installazione.
Chiudere la staffa di ritenuta del processore e la levetta di ritenuta del processore.
11.
ATTENZIONE: Per evitare possibili malfunzionamenti del server o danni all’apparecchiatura,
accertarsi di aver chiuso completamente la levetta di blocco del processore.
ITWWProcessore41
Rimuovere il coperchio del dissipatore.
12.
ATTENZIONE: Non toccare il supporto termico con il coperchio rimosso.
Installare il dissipatore di calore.
13.
42Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Chiudere la staffa di blocco del dissipatore.
14.
Installare il deflettore (
15.
Installare il pannello di accesso (
16.
Installare il server nel rack.
17.
Accendere il server (
18.
Installazione del deflettore a pagina 23).
Accensione del server a pagina 19).
Opzioni di memoria
È possibile espandere la memoria del server installando moduli DIMM SDRAM DDR2 registrati PC2-5300.
Il server supporta fino a 32 GB di memoria utilizzando otto moduli DIMM da 4 GB (quattro moduli DIMM
per processore).
Per informazioni sugli slot DIMM e sulle assegnazioni dei banchi, vedere la sezione "Slot DIMM" (
DIMM a pagina 8).
Memoria Advanced ECC
Questo server utilizza Adavanced ECC per la protezione della memoria. In questo modo, il server è
protetto da errori di memoria non irreversibili. Se la frequenza di errori non irreversibili supera un valore
soglia predefinito, il server invia una notifica. Grazie alla modalità Advanced ECC, gli errori di memoria
non irreversibili non provocano un malfunzionamento del server. La memoria Advanced ECC fornisce un
livello di protezione maggiore rispetto alla memoria Standard ECC, poiché consente di correggere
determinati errori di memoria che altrimenti risulterebbero irreversibili e provocherebbero un
malfunzionamento del server.
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Slot
A differenza della modalità Standard ECC, in cui è possibile correggere solo gli errori di memoria a
livello di singolo bit, in modalità Advanced ECC è possibile correggere gli errori su più bit, se tutti i bit
danneggiati si trovano sullo stesso dispositivo DRAM del modulo DIMM.
ITWWOpzioni di memoria43
Indicazioni per l’installazione dei moduli DIMM
Osservare le seguenti indicazioni per l’installazione di memoria aggiuntiva:
Installare sempre la memoria in coppie di moduli DIMM identici.
●
Installare solo moduli DIMM SDRAM DDR2 registrati PC2-5300 che soddisfino le seguenti specifiche:
●
Tensione di alimentazione: 1,8 V
◦
Larghezza del bus: 72 bit
◦
Installare DIMM con la stessa velocità.
●
Installare i moduli di memoria in coppie (banchi) a partire dai banchi più distanti da ciascun
●
processore occupato (banchi A e C).
Osservare le seguenti condizioni speciali per installare memoria con un secondo processore.
●
Il processore 2 può essere installato senza memoria.
◦
La memoria installata nei banchi del processore 2 può solo essere utilizzata se il processore 2
◦
è installato.
ATTENZIONE: Per operare all’interno del server, indossare sempre un braccialetto
antistatico.
Ordine di inserimento dei moduli DIMM
ConfigurazioneBanco A
1A e 2A
Processore singoloPrimoSecondo——
Doppio processorePrimoTerzoSecondoQuarto
Banco B
3B e 4B
Installazione dei moduli DIMM
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Rimuovere il deflettore (
4.
Aprire i gancetti dello slot del modulo DIMM.
5.
NOTA: Installare sempre la memoria in coppie di moduli DIMM identici.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
Rimozione del deflettore a pagina 22).
Banco C
5C e 6C
Banco D
7D e 8D
44Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Installare il modulo DIMM.
6.
Installare il deflettore (
7.
Installare il pannello di accesso (
8.
Installare il server nel rack.
9.
Accendere il server (
10.
Per ulteriori informazioni sui LED e sulla risoluzione di problemi relativi ai moduli DIMM, vedere la sezione
"Combinazioni dei LED di Systems Insight Display e del LED di stato interno" (
Systems Insight Display e del LED di stato interno a pagina 10).
Installazione del deflettore a pagina 23).
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Accensione del server a pagina 19).
Unità disco rigido SAS hot-plug opzionali
Per l’aggiunta di dischi rigidi al server, attenersi alle seguenti linee guida generali:
Il sistema imposta automaticamente tutti i numeri di unità.
●
Se viene utilizzata una singola unità disco rigido, installarla nell’alloggiamento con il numero
●
più basso.
I dischi rigidi devono essere di tipo SFF.
●
Le unità raggruppate nello stesso array devono avere la stessa capacità per assicurare la migliore
●
efficienza possibile della capacità storage.
Combinazioni dei LED di
ITWWUnità disco rigido SAS hot-plug opzionali45
Installazione di un’unità disco rigido SAS hot-plug
Rimuovere l’elemento di riempimento dell’unità disco rigido.
1.
Preparare l’unità disco rigido.
2.
46Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Installare l’unità disco rigido.
3.
Determinare lo stato dell’unità disco rigido osservando le combinazioni dei LED dell’unità disco
4.
rigido SAS hot plug (
Combinazioni di LED delle unità disco rigido SAS e SATA a pagina 13).
Rimozione di un’unità disco rigido SAS hot-plug
ATTENZIONE: Per evitare un’errata ventilazione e danni termici, utilizzare il server solo quando tutti
gli alloggiamenti sono occupati con un componente o un elemento di riempimento.
Determinare lo stato dell’unità disco rigido osservando le combinazioni dei LED dell’unità disco
1.
rigido SAS hot plug (Combinazioni di LED delle unità disco rigido SAS e SATA a pagina 13).
Eseguire il backup di tutti i dati del server presenti sull’unità.
2.
Rimuovere l’unità disco rigido.
3.
ITWWUnità disco rigido SAS hot-plug opzionali47
Unità supporti
Spegnere il server (
1.
Rimuovere l’unità supporti esistente o l’elemento di riempimento.
2.
Far scorrere l’unità CD/DVD-ROM o l’unità dischetto nel relativo alloggiamento.
3.
Spegnimento del server a pagina 19).
Alimentatore CA hot-plug ridondante
ATTENZIONE: Per evitare un’errata ventilazione e danni termici, utilizzare il server solo quando tutti
gli alloggiamenti sono occupati con un componente o un elemento di riempimento.
Accedere al pannello posteriore (
1.
48Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Accesso al pannello posteriore a pagina 26).
Rimuovere l’elemento di riempimento dell’alimentatore.
2.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scottature dovute al contatto con superfici surriscaldate,
lasciare raffreddare l’alimentatore o il relativo elemento di riempimento prima di toccarlo.
Far scorrere l’alimentatore nel relativo alloggiamento.
3.
Collegare il cavo di alimentazione all’alimentatore.
4.
Instradare il cavo di alimentazione attraverso il braccio di supporto dei cavi o il morsetto dei cavi
5.
di alimentazione.
Riposizionare il braccio di supporto dei cavi in posizione di funzionamento.
6.
Collegare il cavo di alimentazione alla sorgente di alimentazione.
7.
ITWWAlimentatore CA hot-plug ridondante49
Accertarsi che il LED dell’alimentatore sia verde (
8.
Pannello posteriore, LED e pulsanti a pagina 6).
Accertarsi che il LED di stato esterno sul pannello anteriore sia verde (
9.
LED e pulsanti a pagina 2).
Alimentatore CC
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scariche elettriche, incendi o danni alle apparecchiature,
osservare le precauzioni riportate di seguito.
Questo alimentatore è destinato esclusivamente all’installazione in server HP posti in luoghi con accesso
limitato.
Questo alimentatore non è destinato al collegamento diretto al circuito di alimentazione CC. Deve essere
collegato a un’unità di distribuzione dell’alimentazione (PDU) in grado di fornire un’uscita indipendente
protetta da sovraccarichi per ogni alimentatore CC. Ogni dispositivo di uscita protetto da sovraccarichi
nell’unità PDU deve essere idoneo per l’interruzione dell’alimentazione in caso di guasti alla sorgente di
alimentazione CC e non deve avere una tensione superiore a 50 A.
Questo alimentatore è progettato per essere collegato esclusivamente a una sorgente di alimentazione
CC classificabile come SELV o TNV, in conformità ai requisiti nazionali in vigore per le apparecchiature
informatiche e per le telecomunicazioni. In genere, questi requisiti si basano sullo standard internazionale
per apparecchiature informatiche IEC 60950 e/o sullo standard europeo in materia di telecomunicazioni
ETS 300 132-2.
Il conduttore verde/giallo del cavo di alimentazione deve essere collegato a un terminale di messa a terra
appropriato. Il terminale, a propria volta, deve essere collegato alla terra dell’edificio, in conformità alle
disposizioni locali/regionali in materia di elettricità. La continuità della messa a terra non può essere
garantita solo dal telaio del rack o del cabinet.
Pannello anteriore,
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni alle persone o danni all’apparecchiatura, l’installazione
degli alimentatori deve essere eseguita da personale qualificato in servizi di supporto dei server e in
grado di riconoscere i pericoli connessi all’utilizzo di prodotti che possono generare potenziali elettrici
pericolosi.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scottature dovute al contatto con superfici surriscaldate, leggere
attentamente le etichette riportate su ogni alimentatore o modulo.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni provocate da scariche elettriche, non aprire
l’alimentatore. Le operazioni di manutenzione, aggiornamento e assistenza devono essere eseguite da
personale qualificato.
ATTENZIONE: Non eseguire il server se è installato sia un alimentatore AC che un alimentatore DC.
ATTENZIONE: Le scariche elettrostatiche possono danneggiare i componenti elettronici. Assicurarsi di
disporre di un corretto collegamento a massa prima di avviare qualsiasi procedura di installazione.
50Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Per installare il componente:
Rimuovere l’elemento di riempimento dell’alimentatore.
1.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scariche elettriche o danni all’apparecchiatura, non
collegare il cavo di alimentazione all’alimentatore finché quest’ultimo non è installato.
Far scorrere l’alimentatore nell’alloggiamento fino a quando non scatta in posizione.
2.
Collegare il cavo di alimentazione all’alimentatore.
3.
Stringere le due viti di fissaggio poste sui lati del connettore del cavo di alimentazione.
4.
ITWWAlimentatore CC51
Instradare il cavo di alimentazione:
5.
Se si utilizza un braccio di supporto con apertura a sinistra, instradare il cavo di alimentazione
◦
attraverso il braccio di supporto.
Se si utilizza un braccio di supporto con apertura a destra, rimuovere il braccio di supporto o
◦
predisporlo per l’apertura a sinistra. Per informazioni sulla procedura di rimozione, vedere la
sezione "Braccio di supporto dei cavi con apertura a destra" (
apertura a destra a pagina 26). Per informazioni sulla procedura di predisposizione del
braccio per l’apertura a sinistra, consultare le istruzioni fornite con il sistema di guide 2U Quick
Deploy Rail System.
Collegare il cavo di alimentazione alla sorgente di alimentazione CC.
6.
Verificare che il LED dell’alimentatore e quello di stato esterno siano verdi.
7.
Opzioni della scheda di espansione
Il server supporta schede di espansione PCI, PCI-X e PCI Express.
Installazione di una scheda di espansione (slot 2)
Braccio di supporto dei cavi con
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Rimuovere il coperchio dello slot di espansione.
4.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
Installare la scheda di espansione.
5.
Collegare tutti i cavi interni o esterni alla scheda di espansione. Per informazioni dettagliate,
6.
consultare la documentazione fornita con la scheda di espansione.
Installare il pannello di accesso (
7.
52Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Installare il server nel rack.
8.
Accendere il server (
9.
Accensione del server a pagina 19).
Rimozione del coperchio di uno slot di espansione (slot 3, 4 o 5)
ATTENZIONE: Per evitare danni al server o alle schede di espansione, spegnere il server e staccare
tutti i cavi di alimentazione CA prima di rimuovere o installare il telaio schede riser PCI.
ATTENZIONE: Per evitare un’errata ventilazione e danni termici, far funzionare il server solo dopo
che in tutti gli slot PCI sono stati installati un apposito coperchio o una scheda di espansione.
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Rimuovere il telaio schede riser PCI (
4.
Rimuovere il coperchio dello slot di espansione.
5.
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
Rimozione del telaio schede riser PCI a pagina 24).
Installazione di una scheda di espansione (slot 3, 4 o 5)
ATTENZIONE: Per evitare danni al server o alle schede di espansione, spegnere il server e staccare
tutti i cavi di alimentazione CA prima di rimuovere o installare il telaio schede riser PCI.
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Rimuovere il telaio schede riser PCI (
4.
Rimuovere il coperchio dello slot di espansione (
5.
(slot 3, 4 o 5) a pagina 53).
ITWWOpzioni della scheda di espansione53
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
Rimozione del telaio schede riser PCI a pagina 24).
Rimozione del coperchio di uno slot di espansione
Aprire la clip di blocco della scheda PCI.
6.
Installare la scheda di espansione.
7.
Chiudere la clip di blocco della scheda PCI.
8.
Se si installa una scheda di espansione x16 per cui è necessario un cavo di alimentazione, collegare
9.
il cavo di alimentazione della scheda riser PCIe x16 alla scheda di espansione e alla scheda riser
PCI stessa (
Installare il telaio schede riser PCI (
10.
Collegare tutti i cavi interni o esterni alla scheda di espansione. Per informazioni dettagliate,
11.
Cablaggio di alimentazione della scheda riser PCIe x16 a pagina 60).
Installazione del telaio schede riser PCI a pagina 25).
consultare la documentazione fornita con la scheda di espansione.
Installare il pannello di accesso (
12.
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
54Capitolo 4 Installazione delle opzioni hardwareITWW
Installare il server nel rack.
13.
Accendere il server (
14.
Scheda riser PCI
Per installare il componente:
ATTENZIONE: Per evitare un’errata ventilazione e danni termici, far funzionare il server solo dopo
che in tutti gli slot PCI sono stati installati un apposito coperchio o una scheda di espansione.
Spegnere il server (
1.
Estrarre il server dal rack (
2.
Rimuovere il pannello di accesso (
3.
Rimuovere il telaio schede riser PCI (
4.
Rimuovere le eventuali schede di espansione.
5.
Rimuovere la scheda riser PCI.
6.
Accensione del server a pagina 19).
Spegnimento del server a pagina 19).
Estrazione del server dal rack a pagina 20).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
Rimozione del telaio schede riser PCI a pagina 24).
Installare la scheda riser opzionale.
7.
Installare le eventuali schede di espansione. (
8.
Installare il telaio schede riser PCI (
9.
Installare il pannello di accesso (
10.
Installare il server nel rack.
11.
Accendere il server (
12.
ITWWScheda riser PCI55
Accensione del server a pagina 19).
Installazione del telaio schede riser PCI a pagina 25).
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Opzioni della scheda di espansione a pagina 52)
5
Cablaggio
In questa sezione:
Cablaggio dell’unità disco rigido SAS a pagina 56
Cablaggio della scheda della ventola a pagina 58
Cablaggio della batteria per la cache di scrittura con alimentazione a batteria a pagina 58
Cablaggio di Systems Insight Display a pagina 59
Cablaggio dell’alimentazione al pannello posteriore unità disco rigido a pagina 59
Cablaggio dell’alloggiamento per unità supporti a pagina 60
Cablaggio di alimentazione della scheda riser PCIe x16 a pagina 60
Cablaggio dell’unità disco rigido SAS
Elenco degli argomenti:
Cablaggio di un’unità SAS PCI a un controller HP Smart Array P400i a pagina 57
Cablaggio di un’unità SAS PCI a un controller per scheda di espansione opzionale a pagina 57
56Capitolo 5 CablaggioITWW
Cablaggio di un’unità SAS PCI a un controller HP Smart Array P400i
Cablaggio di un’unità SAS PCI a un controller per scheda di
espansione opzionale
ITWWCablaggio dell’unità disco rigido SAS57
Cablaggio della scheda della ventola
Cablaggio della batteria per la cache di scrittura con
alimentazione a batteria
58Capitolo 5 CablaggioITWW
Cablaggio di Systems Insight Display
Cablaggio dell’alimentazione al pannello posteriore
unità disco rigido
ITWWCablaggio di Systems Insight Display59
Cablaggio dell’alloggiamento per unità supporti
Cablaggio di alimentazione della scheda riser
PCIe x16
60Capitolo 5 CablaggioITWW
6
Software e configurazione, utility
In questa sezione:
Strumenti di configurazione a pagina 61
Strumenti di gestione a pagina 66
Strumenti di diagnostica a pagina 71
Strumenti di analisi e supporto remoto a pagina 72
Aggiornamento del sistema a pagina 73
Strumenti di configurazione
Elenco degli strumenti:
Software SmartStart a pagina 61
HP ROM-Based Setup Utility a pagina 62
Array Configuration Utility (Utility di configurazione dell’array) a pagina 64
Option ROM Configuration for Arrays (Configurazione della ROM opzionale per gli array) a pagina 65
HP ProLiant Essentials Rapid Deployment Pack a pagina 65
Reinserimento del numero di serie del server e dell’ID del prodotto a pagina 66
Software SmartStart
SmartStart offre una suite di prodotti software sviluppati per ottimizzare l’installazione di server singoli,
in modo da poter eseguire la configurazione dei server in modo semplice e uniforme. Testato su numerosi
server ProLiant, SmartStart garantisce configurazioni affidabili e collaudate.
SmartStart semplifica il processo di implementazione effettuando automaticamente un’ampia gamma di
attività di configurazione, quali:
●Configurazione dell’hardware mediante apposite utility integrate, quali RBSU e ORCA.
●Predisposizione del sistema per l’installazione “off-the-shelf” del software dei principali sistemi
operativi.
●Installazione automatica di driver del server, utility e agenti di gestione ottimizzati per ogni
installazione assistita.
ITWWStrumenti di configurazione61
Test dell’hardware del server mediante l’utility Insight Diagnostics (
●
a pagina 71)
Installazione dei driver del software direttamente dal CD. Nei sistemi dotati di una connessione
●
Internet, il menu Autorun (Esecuzione automatica) di SmartStart consente di accedere a un elenco
completo di prodotti software per i sistemi ProLiant.
HP Insight Diagnostics
Accesso alle utility Array Configuration (
●
dell’array) a pagina 64), Array Diagnostic (Utility ADU a pagina 72) ed Erase (Utility Erase
a pagina 68)
SmartStart è incluso in HP ProLiant Essentials Foundation Pack. Per ulteriori informazioni sul software
SmartStart, consultare la documentazione disponibile in HP ProLiant Essentials Foundation Pack o sul sito
Web HP (
Il kit di strumenti di scripting SmartStart offre una soluzione di implementazione in grado di eseguire in
modalità automatica e non presidiata l’installazione di un elevato numero di server. Progettato per
supportare server ProLiant BL, ML e DL, il kit di strumenti di scripting SmartStart è composto da un insieme
di utility e documenti importanti in cui vengono fornite informazioni sulle modalità di utilizzo di questi
strumenti per eseguire l’implementazione automatica dei server.
Basato sulla tecnologia SmartStart, questo kit di strumenti offre inoltre una soluzione flessibile per creare
script standard per la configurazione dei server. Gli script creati possono essere quindi utilizzati per
automatizzare molti dei passaggi manuali previsti dal processo di configurazione dei server.
Automatizzando il processo di configurazione dei server, è possibile ridurre il tempo di implementazione
di ogni server e pianificare così l’implementazione di un elevato numero di server in tempi brevi.
Per ulteriori informazioni o per scaricare il kit di strumenti di scripting SmartStart, accedere al sito
Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/servers/sstoolkit.
Array Configuration Utility (Utility di configurazione
Utility Configuration Replication
L’utility Configuration Replication (ConRep, Replica configurazione) viene fornita con il kit di strumenti di
scripting SmartStart e viene utilizzata con l’utility RBSU per replicare la configurazione hardware sui server
ProLiant. Questa utility viene eseguita durante lo Stato 0, Run Hardware Configuration Utility (Esecuzione
dell’utility di configurazione dell’hardware), nel corso dell’installazione di un server basata su script.
L’utility ConRep legge lo stato delle variabili d’ambiente del sistema per determinare il tipo configurazione
e scrive i risultati in un file di script modificabile. Questo file può essere utilizzato su più server con
componenti hardware e software simili. Per ulteriori informazioni, consultare la SmartStart ScriptingToolkit User Guide (Guida utente del kit di strumenti di scripting SmartStart) disponibile sul sito
Web HP all’indirizzo
RBSU è un’utility di configurazione integrata nei server ProLiant che consente di eseguire numerose
operazioni di configurazione, quali:
Configurazione dei dispositivi di sistema e delle opzioni installate
●
Abilitazione e disabilitazione delle funzioni di sistema
●
Visualizzazione delle informazioni di sistema
●
Selezione del controller di avvio principale
●
62Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
Configurazione delle opzioni di memoria
●
Selezione della lingua
●
Per ulteriori informazioni sull’utility RBSU, consultare la Guida utente di HP ROM-Based Setup Utility
disponibile nel CD della documentazione o nel sito Web HP all’indirizzo
smartstart/documentation.
Utilizzo di RBSU
Per utilizzare RBSU, attenersi alle seguenti istruzioni:
●Per accedere a RBSU, premere il tasto F9 quando viene richiesto durante la procedura di avvio.
Per accedere al sistema dei menu, utilizzare i tasti freccia.
●
●
Per effettuare selezioni, premere il tasto Invio.
Per accedere alle informazioni della Guida per un’opzione di configurazione evidenziata, premere
●
il tasto F1.
NOTA: Quando si preme il tasto Invio, le impostazioni vengono automaticamente salvate senza
che venga richiesta una conferma. Per modificare un’impostazione selezionata, è necessario
selezionare un’impostazione diversa e premere il tasto Invio.
Le impostazioni di configurazione predefinite vengono applicate automaticamente al server nelle seguenti
fasi:
http://www.hp.com/support/
Al primo avvio del sistema
●
Dopo il ripristino delle impostazioni predefinite
●
Le impostazioni di configurazione predefinite sono sufficienti per il funzionamento standard del server,
ma è possibile modificarle mediante l’utility RBSU. Viene chiesto se si desidera accedere a RBSU a ogni
avvio del sistema.
Processo di configurazione automatica
Il processo di configurazione automatica viene eseguito automaticamente al primo avvio del server.
Durante la sequenza di accensione, l’intero sistema viene configurato automaticamente dalla ROM di
sistema senza che sia necessario alcun intervento da parte dell’utente. Nella maggior parte dei casi,
durante questo processo l’utility ORCA configura automaticamente l’array in base a un’impostazione
predefinita basata sul numero di unità collegate al server.
NOTA: Il server potrebbe non supportare tutti gli esempi riportati di seguito.
NOTA: Se l’unità di avvio non è vuota o in precedenza conteneva dei dati, l’utility ORCA non esegue
la configurazione automatica dell’array. Per configurare le impostazioni dell’array, è quindi necessario
eseguire l’utility ORCA.
Unità installateUnità utilizzateLivello RAID
11RAID:0
22RAID:1
ITWWStrumenti di configurazione63
Unità installateUnità utilizzateLivello RAID
3, 4, 5 o 63, 4, 5 o 6RAID:5
Più di 60Nessuno
Per modificare le impostazioni predefinite dell’utility ORCA ed evitare che venga eseguito il processo di
configurazione automatica, quando viene richiesto premere il tasto F8.
Per impostazione predefinita, il sistema viene automaticamente configurato per la lingua inglese. Per
modificare un’impostazione predefinita durante il processo di configurazione automatica (ad esempio,
l’impostazione per la lingua, il sistema operativo o il controller di avvio principale), eseguire l’utility RBSU
premendo il tasto F9 quando viene richiesto. Dopo aver selezionato le impostazioni, uscire da RBSU per
consentire il riavvio automatico del server.
Per ulteriori informazioni sull’utility RBSU, consultare la Guida utente di HP ROM-Based Setup Utility
disponibile nel CD della documentazione o nel sito Web HP all’indirizzo
smartstart/documentation.
Opzioni di avvio
La schermata delle opzioni di avvio viene visualizzata verso la fine del processo di avvio. Questa
schermata rimane visibile per diversi secondi prima che il sistema tenti di eseguire la procedura di avvio
da un dischetto, un CD o un’unità disco rigido. Durante questo tempo è possibile effettuare le seguenti
operazioni:
http://www.hp.com/support/
●
Accedere a RBSU premendo il tasto F9.
●Accedere al menu System Maintenance (Manutenzione del sistema), che consente di avviare l’utility
Inspect o Diagnostics basata su ROM, premendo il tasto F10.
●Forzare un avvio di rete PXE premendo il tasto F12.
BIOS Serial Console
BIOS Serial Console consente di configurare la porta seriale per la visualizzazione dei messaggi di errore
di POST e di eseguire RBSU in modalità remota tramite una connessione seriale alla porta COM del
server. Con il server che si sta configurando in modalità remota non è necessario utilizzare tastiera
e mouse.
Per ulteriori informazioni sull’opzione BIOS Serial Console, consultare la BIOS Serial Console UserGuide (Guida utente di BIOS Serial Console) disponibile nel CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
Array Configuration Utility (Utility di configurazione dell’array)
Array Configuration Utility (ACU) è un programma basato su browser che presenta le seguenti
caratteristiche:
Funziona come applicazione locale o servizio remoto.
●
Supporta l’espansione in linea della capacità di array, l’estensione delle unità logiche,
●
l’assegnazione di memoria di riserva in linea e il cambiamento delle dimensioni di stripe o di
livello RAID.
Suggerisce la configurazione ottimale per i sistemi non configurati.
●
64Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
Dispone di diverse modalità operative, per una configurazione più rapida o un maggiore controllo
●
delle opzioni di configurazione.
È sempre disponibile quando il server è acceso.
●
Visualizza suggerimenti per i singoli passaggi delle procedure di configurazione.
●
Per ottenere prestazioni ottimali, impostare una risoluzione minima di 800 × 600 e 256 colori. Per i
server con sistemi operativi Microsoft® è richiesto Internet Explorer 5.5 (con Service Pack 1) o versione
successiva. Per ulteriori informazioni relative al browser e al supporto per i server Linux, fare riferimento
al file README.TXT.
Per ulteriori informazioni, consultare la Guida di riferimento per la configurazione di array su controllerHP Smart Array nel CD della documentazione o sul sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com.
Option ROM Configuration for Arrays (Configurazione della ROM
opzionale per gli array)
Prima di installare un sistema operativo, è possibile utilizzare l’utility Option ROM Configuration for
Arrays (ORCA) per creare la prima unità logica, assegnare i livelli RAID e definire le configurazioni della
memoria di riserva in linea.
Questa utility fornisce inoltre il supporto per le seguenti funzioni:
Riconfigurazione di una o più unità logiche.
●
Visualizzazione della configurazione dell’unità logica corrente.
●
Eliminazione della configurazione di un’unità logica.
●
Impostazione del controller di avvio.
●
Se non si utilizza l’utility, per impostazione predefinita verrà scelta la configurazione standard.
Per ulteriori informazioni sulla configurazione del controller di array, consultare la guida utente relativa
al controller.
Per ulteriori informazioni sulle configurazioni predefinite utilizzate dall’utility ORCA, consultare la Guidautente di HP ROM-Based Setup Utility disponibile nel CD della documentazione.
HP ProLiant Essentials Rapid Deployment Pack
Il software RDP rappresenta il metodo più appropriato per eseguire rapidamente l’implementazione di un
elevato numero di server e integra due potenti prodotti: Altiris Deployment Solution e HP ProLiant
Integration Module.
L’intuitiva interfaccia grafica della console Altiris Deployment Solution consente di implementare in
modalità remota server di destinazione, inclusi server blade, mediante semplici operazioni di “selezione
e trascinamento”, nonché di eseguire funzioni di imaging o scripting e di gestire immagini software.
Per ulteriori informazioni sul software RDP, consultare il CD HP ProLiant Essentials Rapid Deployment Pack
o visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/servers/rdp.
ITWWStrumenti di configurazione65
Reinserimento del numero di serie del server e dell’ID del prodotto
Dopo aver sostituito la scheda di sistema, è necessario immettere nuovamente il numero di serie del server
e l’ID del prodotto.
1.Durante la sequenza di avvio del server, premere il tasto F9 per accedere a RBSU.
2.Selezionare il menu System Options (Opzioni di sistema)
3.Selezionare Serial Number (Numero di serie). Viene visualizzato il seguente messaggio di avviso:
WARNING! WARNING! WARNING! The serial number is loaded into the system during the
manufacturing process and should NOT be modified. This option should only be used by qualified
service personnel. This value should always match the serial number sticker located on the chassis.
(AVVERTENZA! AVVERTENZA! AVVERTENZA! Il numero di serie viene caricato nel sistema durante
la fabbricazione e NON deve essere modificato. L’utilizzo di questa opzione è riservato al personale
qualificato addetto all’assistenza tecnica. Il valore inserito deve corrispondere sempre al numero di
serie riportato sul telaio)
4.Premere il tasto Invio per cancellare il messaggio
5.Immettere il numero di serie e premere il tasto Invio
6.Selezionare Product ID (ID prodotto).
7.Immettere l’ID del prodotto e premere il tasto Invio
8.Premere il tasto Esc per chiudere il menu
9.Premere il tasto Esc per uscire da RBSU
10. Premere il tasto F10 per confermare l’uscita da RBSU. Il server verrà automaticamente riavviato
Strumenti di gestione
Elenco degli strumenti:
Automatic Server Recovery (Ripristino automatico del server) a pagina 67
Utility ROMPaq a pagina 67
Utility Online ROM Flash Component a pagina 67
Tecnologia Integrated Lights-Out 2 a pagina 67
Utility Erase a pagina 68
StorageWorks Library and Tape Tools a pagina 68
HP Systems Insight Manager a pagina 68
Agenti di gestione a pagina 69
Supporto per ROM ridondante a pagina 69
Supporto per USB a pagina 70
66Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
Automatic Server Recovery (Ripristino automatico del server)
La funzionalità Automatic Server Recovery (ASR) esegue automaticamente il riavvio del sistema in caso
di errore grave del sistema operativo, ad esempio quando viene visualizzata una schermata blu o si
verifica un arresto anomalo. Un timer di sistema provvisorio, il timer ASR, viene avviato nel momento in
cui viene caricato il driver System Management, definito anche driver di sicurezza. Durante il normale
funzionamento del sistema operativo, il timer viene periodicamente azzerato. Quando si verifica invece
un errore del sistema operativo, il timer scade e il server viene riavviato.
La funzionalità ASR aumenta la disponibilità del server eseguendone il riavvio entro un intervallo di tempo
specificato dopo il verificarsi di un errore irreversibile o di un arresto anomalo del sistema.
Contemporaneamente, dalla console di HP SIM viene inviato un messaggio al numero del cercapersone
definito per segnalare al responsabile il riavvio del sistema da parte di ASR. È possibile disabilitare ASR
dalla console di HP SIM o tramite RBSU.
Utility ROMPaq
L’utility ROMPaq consente di aggiornare il firmware del sistema (BIOS) o il firmware di Lights-Out 100.
Per eseguire l’aggiornamento del firmware, inserire il dischetto di ROMPaq nell’unità dischetto oppure la
chiave USB di ROMPaq in una porta USB disponibile, quindi avviare il sistema.
L’utility ROMPaq verifica il sistema e consente di scegliere tra diverse revisioni di firmware disponibili (se
ne esistono più di una).
Per ulteriori informazioni sull’utility ROMPaq, visitare il sito Web HP all’indirizzo
go/support.
Utility Online ROM Flash Component
L’utility Online ROM Flash Component consente agli amministratori di sistema di aggiornare in modo
efficace il sistema o le immagini ROM del controller su una vasta gamma di server e controller di array.
Questo strumento include le seguenti funzionalità:
Funzionamento in linea e non in linea
●
●Supporto per i sistemi operativi Microsoft® Windows NT®, Windows® 2000,
Windows Server™ 2003, Novell Netware e Linux.
NOTA: Questa utility supporta sistemi operativi che potrebbero non essere supportati dal server.
Per informazioni sui sistemi operativi supportati dal server, visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/support.
Integrazione con altri strumenti di manutenzione e implementazione del software e dei sistemi
●
operativi
Controlli automatici delle dipendenze dell’hardware, del firmware e del sistema operativo,
●
installazione dei soli aggiornamenti ROM corretti richiesti da ciascun server di destinazione
Per scaricare questo strumento e per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/support.
http://www.hp.com/
Tecnologia Integrated Lights-Out 2
Il sottosistema iLO 2 è un componente standard di alcuni server ProLiant in grado di fornire funzionalità
di diagnostica e di gestione remota dei server. Poiché il sottosistema iLO 2 è dotato di un microprocessore
intelligente, di memoria di sicurezza e di un’interfaccia di rete dedicata, è indipendente dal server host
ITWWStrumenti di gestione67
e dal rispettivo sistema operativo. Il sottosistema iLO 2 fornisce inoltre l’accesso remoto a qualsiasi client
di rete autorizzato, invia avvisi e offre altre funzionalità per la gestione dei server.
iLO 2 consente di effettuare le seguenti operazioni:
Procedere all’accensione, allo spegnimento o al riavvio del server host in modalità remota.
●
Inviare avvisi da iLO 2 indipendentemente dallo stato del server host.
●
Accedere ad avanzate funzionalità di risoluzione dei problemi mediante l’interfaccia di iLO 2.
●
Eseguire la diagnostica di iLO 2 utilizzando HP SIM tramite un browser Web e avvisi SNMP.
●
Per ulteriori informazioni sulle funzionalità di iLO 2, consultare la documentazione relativa a iLO 2
disponibile nel CD della documentazione o sul sito Web HP all’indirizzo
lights-out.
Utility Erase
ATTENZIONE: Effettuare una copia di backup prima di eseguire l’utility di sistema Erase. Questa utility
ripristina lo stato originario di fabbrica del sistema, cancellando le informazioni della configurazione
hardware corrente (inclusa la configurazione degli array e il partizionamento del disco) e formattando
tutti i dischi rigidi collegati. Per utilizzare questa utility, consultare le istruzioni.
Eseguire l’utility Erase se è necessario cancellare il sistema per le ragioni riportate di seguito:
Si intende installare un nuovo sistema operativo su un server con un sistema operativo esistente.
●
http://www.hp.com/servers/
Si è verificato un errore durante l’installazione di un sistema operativo preinstallato.
●
È possibile accedere all’utility Erase dal menu Maintenance Utilities (Utility di manutenzione) del CD
di SmartStart (
Software SmartStart a pagina 61).
StorageWorks Library and Tape Tools
HP StorageWorks L&TT fornisce funzionalità per il download di firmware, la verifica funzionale di
dispositivi, l’esecuzione di procedure di manutenzione e correzione e l’analisi di guasti, oltre ad alcune
utility. Fornisce inoltre integrazione uniforme con l’assistenza per hardware HP generando e inviando per
posta elettronica ticket di assistenza che forniscono un’immagine del sistema di memorizzazione.
Per ulteriori informazioni o per scaricare l’utility, visitare il sito Web di StorageWorks L&TT all’indirizzo
HP System Insight Manager (SIM) è un’applicazione Web che consente agli amministratori di sistema di
eseguire le normali attività di amministrazione da qualsiasi postazione remota utilizzando un browser
Web. HP SIM offre funzionalità di gestione dei dispositivi che consolidano e integrano i dati di gestione
provenienti da dispositivi HP e di altri produttori.
NOTA: È necessario installare e utilizzare HP SIM per usufruire della garanzia di pre-guasto per
processori, unità disco rigido SAS e SCSI e moduli di memoria.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al CD Management fornito con HP ProLiant Essentials
Foundation Pack o visitare il sito Web HP SIM all’indirizzo
68Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
http://www.hp.com/go/hpsim.
Agenti di gestione
Gli agenti di gestione forniscono le informazioni necessarie per abilitare la gestione di guasti, prestazioni
e configurazione. Tali strumenti consentono di gestire facilmente il server tramite il software HP SIM e
piattaforme di gestione SNMP di altri produttori. Gli agenti di gestione vengono installati con ogni
installazione assistita eseguita mediante SmartStart o possono essere installati tramite HP PSP. Nella
homepage di Systems Management viene visualizzato lo stato e consentito l’accesso diretto a
informazioni dettagliate sui sottosistemi raccolte tramite gli agenti di gestione. Per ulteriori informazioni,
fare riferimento al Management CD contenuto in HP ProLiant Essentials Foundation Pack o visitare il sito
Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/servers/manage.
Supporto per ROM ridondante
Il server consente di aggiornare o configurare la ROM in modo sicuro con il supporto per ROM
ridondante. Il server è dotato di 4 MB di memoria ROM che funzionano come due memorie separate da
2 MB. Nell’implementazione standard, la scheda ROM contiene su un lato la versione corrente del
programma ROM e sull’altro una versione di backup.
NOTA: Il server viene fornito con la stessa versione programmata su ciascun lato della scheda ROM.
Vantaggi offerti da protezione e sicurezza
Quando si esegue l’aggiornamento della ROM di sistema, ROMPaq sovrascrive la ROM di backup e
salva la ROM corrente come copia di backup. In questo modo è possibile passare facilmente alla versione
alternativa della ROM nel caso in cui per qualsiasi motivo la ROM aggiornata risulti danneggiata. Questa
funzionalità consente di proteggere la versione della ROM esistente, anche quando si verifica
un’interruzione dell’alimentazione durante il processo di aggiornamento della ROM.
Accesso alle impostazioni della ROM ridondante
Per accedere alla ROM ridondante mediante l’utility RBSU:
1.Accedere a RBSU premendo il tasto F9 quando viene richiesto, durante la procedura di avvio, nella
3.Selezionare Redundant ROM Selection (Selezione ROM ridondante).
Selezionare la versione della ROM.
4.
5.Premere il tasto Invio.
6.Premere il tasto Esc per uscire dal menu corrente o F10 per uscire dall’utility RBSU. Il server viene
riavviato automaticamente.
Per accedere alla ROM ridondante in modo manuale:
Spegnere il server (
1.
Rimuovere il pannello di accesso (
2.
Impostare su On le posizioni 1, 5 e 6 dello switch per la manutenzione del sistema.
3.
Installare il pannello di accesso (
4.
Spegnimento del server a pagina 19).
Rimozione del pannello di accesso a pagina 21).
Installazione del pannello di accesso a pagina 22).
Accendere il server (
5.
ITWWStrumenti di gestione69
Accensione del server a pagina 19).
Attendere fino a quando il server non emette due bip.
6.
Ripetere le operazioni descritte ai punti 1 e 2.
7.
Impostare su Off le posizioni 1, 5 e 6 dello switch per la manutenzione del sistema.
8.
Ripetere le operazioni descritte ai punti 4 e 5.
9.
All’avvio del server, il sistema verifica se il banco della ROM corrente è danneggiato. Se viene rilevato
un danno, l’avvio viene eseguito dalla ROM di backup e la presenza del banco della ROM danneggiato
viene segnalata tramite POST o IML.
Se sono danneggiate sia la ROM corrente che quella di backup, viene attivata automaticamente la
modalità di ripristino di emergenza di ROMPaq.
Supporto per USB
HP fornisce il supporto sia per USB standard che per versioni USB precedenti. Il supporto standard viene
fornito dal sistema operativo tramite gli appositi driver delle periferiche USB. Il supporto per le periferiche
USB viene fornito prima dell’avvio del sistema operativo tramite versioni USB precedenti, abilitate per
impostazione predefinita nella ROM di sistema. L’hardware HP supporta USB versione 2.0.
Grazie al supporto di versioni USB precedenti, la funzionalità USB è disponibile in ambienti in cui
normalmente non è presente. In particolare, HP fornisce il supporto per versioni USB precedenti nei
seguenti ambienti:
●POST
●RBSU
Diagnostica
●
DOS
●
●Ambienti in cui non è disponibile il supporto USB nativo
Per ulteriori informazioni sul supporto USB di ProLiant, visitare il sito Web HP all’indirizzo
Per questo server, la versione predefinita dell’USB è la 1.1. Dopo il caricamento del sistema operativo,
è possibile aggiornare questa impostazione alla versione USB 2.0 effettuando le seguenti operazioni:
1.Accedere a RBSU premendo F9 al momento dell’accensione.
2.Selezionare System Options (Opzioni di sistema).
3.Selezionare USB External Port Capability (Funzionalità porta esterna USB).
4.Premere Invio per visualizzare le selezioni USB 1.1 e USB 2.0.
Utilizzare il tasto Freccia giù per evidenziare USB 2.0.
5.
6.Premere Invio.
7.Premere F10 per salvare la modifica e uscire da RBSU.
70Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
Funzionalità USB interna
È disponibile un connettore USB interno che può essere utilizzato solo con chiavi USB. Grazie alla
possibilità di utilizzare un’unità di avvio permanente in una chiave USB installata nel connettore interno,
questa soluzione consente di eliminare i problemi legati ai requisiti di spazio nella parte anteriore del
rack e all’accesso fisico ai dati protetti.
Per maggiore sicurezza, è possibile disabilitare i connettori USB esterni mediante l’utility RBSU.
Disabilitando i connettori USB posteriori in RBSU, vengono disabilitate anche le porte USB posteriori.
Strumenti di diagnostica
Elenco degli strumenti:
HP Insight Diagnostics a pagina 71
Funzionalità Survey Utility di HP Insight Diagnostics a pagina 71
Integrated Management Log (Registro di gestione integrato) a pagina 72
Utility ADU a pagina 72
HP Insight Diagnostics
Disponibile in versione offline e online, HP Insight Diagnostics è uno strumento dinamico per la gestione
dei server in grado di offrire funzioni di diagnostica e di risoluzione dei problemi agli amministratori IT
che si occupano di verificare le installazioni server, isolare errori e conflitti ed effettuare test di convalida
delle riparazioni.
HP Insight Diagnostics Offline Edition consente di effettuare accurati test del sistema e dei componenti
mentre il sistema operativo non è in esecuzione. Per eseguire questa utility, avviare il CD di SmartStart.
HP Insight Diagnostics Online Edition è un’applicazione basata sul Web che acquisisce la configurazione
del sistema e altri dati correlati, allo scopo di rendere più efficiente la gestione dei server. Disponibile
nelle versioni per Microsoft® Windows® e Linux, questa utility assicura un corretto funzionamento del
sistema.
Per ulteriori informazioni o per scaricare l’utility, visitare il sito Web HP all’indirizzo
servers/diags.
Funzionalità Survey Utility di HP Insight Diagnostics
HP Insight Diagnostics (HP Insight Diagnostics a pagina 71) include inoltre la funzionalità Survey Utility,
che consente di raccogliere informazioni critiche relative all’hardware e al software dei server ProLiant.
Questa funzionalità permette il supporto di sistemi operativi che non sarebbero supportati dal server. Per
informazioni sui sistemi operativi supportati dal server, visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/go/supportos.
Se negli intervalli tra le operazioni di raccolta dei dati viene apportata una modifica rilevante, Survey
Utility contrassegna le informazioni precedenti e sovrascrive i file di dati Survey in modo da riflettere le
ultime modifiche nella configurazione.
http://www.hp.com/
Survey Utility viene installata con ogni installazione assistita di HP Insight Diagnostics eseguita mediante
SmartStart oppure può essere installata tramite HP PSP (
ITWWStrumenti di diagnostica71
ProLiant Support Pack a pagina 74).
NOTA: La versione corrente di SmartStart fornisce i numeri parte dei moduli di memoria di ricambio
del server. Per scaricare la versione più recente del software, visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/support.
Integrated Management Log (Registro di gestione integrato)
In Integrated Management Log (IML) vengono registrati e memorizzati centinaia di eventi in un formato
facilmente visualizzabile. A ogni evento viene assegnato un timestamp con una precisione a livello di un
minuto.
Esistono vari modi per visualizzare gli eventi registrati in IML:
Da HP SIM (
●
Dall’utility Survey
●
Da strumenti di visualizzazione IML specifici per i vari sistemi operativi
●
◦
◦
◦
Dall’interfaccia utente di iLO 2
●
Da HP Insight Diagnostics (
●
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al CD di gestione fornito con HP ProLiant Essentials
Foundation Pack.
Utility ADU
L’utility ADU (Array Diagnostics Utility) HP è un’applicazione basata sul Web che consente di creare un
report relativo a tutti i controller di memorizzazione e unità disco rigido HP. In questo report sono incluse
informazioni importanti per l’identificazione dei guasti o delle condizioni che possono richiedere
attenzione. È possibile accedere all’utility ADU dal CD di SmartStart (
oppure scaricandola dal sito Web HP (
HP Systems Insight Manager a pagina 68)
Per NetWare: IML Viewer
Per Windows®: IML Viewer
Per Linux: IML Viewer Application
HP Insight Diagnostics a pagina 71)
Software SmartStart a pagina 61)
http://www.hp.com).
Strumenti di analisi e supporto remoto
Elenco degli strumenti:
HP Instant Support Enterprise Edition a pagina 72
Web-Based Enterprise Service a pagina 73
Open Services Event Manager a pagina 73
HP Instant Support Enterprise Edition
Instant Support Enterprise Edition (ISEE), una funzionalità di supporto offerta da HP, è uno strumento
dinamico per la diagnostica e il monitoraggio in modalità remota che consente di semplificare la gestione
dei sistemi e dei dispositivi. ISEE esegue un monitoraggio costante degli eventi hardware e offre funzioni
di notifica automatica per identificare e prevenire potenziali problemi critici. Grazie a script di
diagnostica remota e alla raccolta di informazioni vitali sulla configurazione del sistema, ISEE consente
72Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
di ripristinare rapidamente i sistemi. Installare ISEE nei sistemi per ridurre i rischi ed evitare potenziali
problemi critici.
Per ulteriori informazioni su ISEE, visitare il sito Web HP all’indirizzo
hardware/hw_enterprise.html.
Per scaricare HP ISEE, visitare il sito Web HP all’indirizzo
hw_downloads.html.
Per informazioni sull’installazione, consultare la HP ISEE Client Installation and Upgrade Guide (Guida
all’installazione e all’aggiornamento del client HP ISEE) disponibile all’indirizzo
services/hardware/info/isee_client.pdf.
Web-Based Enterprise Service
Web-Based Enterprise Service (WEBES) consente agli amministratori di gestire gli eventi hardware in
modo attivo, sia dal computer locale sia in linea. Questo servizio consente di eseguire l’analisi di più
eventi in tempo reale e degli arresti anomali del sistema. Consente inoltre di inviare notifiche in locale
tramite SMTP e in modalità remota mediante ISEE per OpenVMS, Tru64 e i registri degli errori in formato
binario di Microsoft® Windows®.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo
svctools/.
Open Services Event Manager
Open Services Event Manager (OSEM) è uno strumento standalone che esegue, in tempo reale e in modo
dinamico, operazioni di filtro, analisi e notifica degli eventi di servizio. Lo strumento raccoglie i dati relativi
agli eventi dalle trap SNMP o le informazioni fornite tramite un’interfaccia HTTP, quindi invia una notifica
a un amministratore o ad HP tramite SMTP e ISEE.
http://www.hp.com/hps/
http://www.hp.com/hps/hardware/
ftp://ftp.hp.com/pub/
http://h18000.www1.hp.com/support/
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo
svctools/.
Aggiornamento del sistema
Elenco degli strumenti:
Driver a pagina 73
ProLiant Support Pack a pagina 74
Supporto per le versioni dei sistemi operativi a pagina 74
Change Control and Proactive Notification a pagina 74
Care Pack a pagina 74
Driver
Il server include nuovi componenti hardware per i quali potrebbero non essere disponibili i driver
necessari sui supporti di installazione del sistema operativo.
Se si sta installando un sistema operativo supportato da SmartStart, utilizzare la funzione Assisted Path
del software SmartStart (
per i driver più recenti.
Software SmartStart a pagina 61) per installare il sistema operativo e il supporto
http://h18000.www1.hp.com/support/
ITWWAggiornamento del sistema73
NOTA: Se si esegue l’installazione dei driver dal CD di SmartStart o dal CD Software Maintenance,
visitare il sito Web HP di SmartStart (
versione utilizzata sia quella più recente. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione fornita
con il CD di SmartStart.
Se per l’installazione del sistema operativo non si utilizza il CD di SmartStart, per alcuni dei nuovi
componenti hardware saranno necessari i relativi driver. Questi driver, insieme ad altri driver di opzioni,
immagini ROM e soluzioni software aggiuntive, possono essere scaricati dal sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/support.
NOTA: Eseguire sempre un backup prima di installare o aggiornare i driver dei dispositivi.
http://www.hp.com/servers/smartstart) per verificare che la
ProLiant Support Pack
ProLiant Support Pack (PSP) offre gruppi di driver, utility e agenti di gestione ottimizzati per ProLiant
specifici per il sistema operativo. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web di PSP all’indirizzo
Per ulteriori informazioni, consultare la tabella dei sistemi operativi supportati all’indirizzo
http://www.hp.com/go/supportos.
Change Control and Proactive Notification
Lo strumento HP Change Control and Proactive Notification segnala ai clienti con un anticipo di 30-60
giorni che verranno apportate modifiche all’hardware e al software dei prodotti commerciali HP.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo
Care Pack
HP Care Pack offre servizi di assistenza avanzati per estendere e ampliare la garanzia dei prodotti
standard, grazie a pacchetti di supporto economici e facili da utilizzare che consentono di sfruttare al
massimo gli investimenti sui server. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web di Care Pack all’indirizzo
74Capitolo 6 Software e configurazione, utilityITWW
7
Risoluzione dei problemi
In questa sezione:
Risorse per la risoluzione dei problemi a pagina 75
Operazioni preliminari per la diagnostica a pagina 75
Collegamenti allentati a pagina 79
Notifiche di servizio a pagina 80
Diagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi a pagina 80
Messaggi di errore di POST e segnali acustici a pagina 94
Risorse per la risoluzione dei problemi
In HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant)
sono riportate semplici procedure per la risoluzione dei problemi comuni e istruzioni complete per isolare
e identificare errori, interpretare messaggi di errore, risolvere problemi ed eseguire la manutenzione del
software.
Per accedere alla guida, selezionare HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide in una delle seguenti
risorse informative:
CD della documentazione specifico del server.
●
Sezione Business Support Center del sito Web HP disponibile all’indirizzo
●
support. Accedere alla pagina del supporto tecnico per i server e, nell’area delle risorse self-service,
selezionare ProLiant Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
ProLiant).
Sito Web della documentazione tecnica disponibile all’indirizzo
●
Selezionare Enterprise Servers, Workstations and Systems Hardware (Server enterprise,
workstation e hardware di sistema), quindi scegliere il server desiderato.
http://www.docs.hp.com.
Operazioni preliminari per la diagnostica
AVVERTENZA! Per evitare possibili problemi, leggere SEMPRE le avvertenze e gli avvisi di attenzione
riportati nella documentazione del server prima di rimuovere, sostituire, riposizionare o modificare i
componenti del sistema.
http://www.hp.com/
ITWWRisorse per la risoluzione dei problemi75
NOTA: In questa guida vengono fornite informazioni relative a diversi server. Alcune informazioni
potrebbero non essere applicabili al modello di server esaminato. Per informazioni su procedure, opzioni
hardware, strumenti software e sistemi operativi supportati dal server, consultare la documentazione del
server.
Leggere le informazioni importanti sulla sicurezza (
1.
a pagina 76).
Raccogliere le informazioni sui sintomi (
2.
Preparare il server per la diagnostica (
3.
Utilizzare il Diagramma di flusso di inizio diagnostica (
4.
Informazioni sui sintomi a pagina 78).
Preparazione del server per la diagnostica a pagina 78).
a pagina 80) per avviare il processo di diagnostica.
Informazioni importanti sulla sicurezza
Prima di procedere alla risoluzione dei problemi del server, è consigliabile acquisire familiarità con le
informazioni sulla sicurezza riportate nelle sezioni successive.
Informazioni importanti sulla sicurezza
Prima di procedere con la manutenzione del prodotto, leggere attentamente il documento Important Safety
Information (Informazioni importanti sulla sicurezza) fornito con il server.
Simboli sull’apparecchiatura
I simboli riportati di seguito possono essere presenti sull’apparecchiatura per segnalare la presenza di
potenziali pericoli.
Informazioni importanti sulla sicurezza
Diagramma di flusso di inizio diagnostica
Questo simbolo segnala la presenza di circuiti elettrici
pericolosi o il rischio di lesioni personali provocate da scosse
elettriche. Le operazioni di manutenzione devono essere
eseguite da personale qualificato.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali
provocate da scariche elettriche, non aprire il contenitore. Le
operazioni di manutenzione, aggiornamento e assistenza
devono essere eseguite da personale qualificato.
Questo simbolo segnala il rischio di lesioni personali causate
da scosse elettriche. L’area contrassegnata da questo simbolo
non contiene componenti sostituibili dall’utente o sul campo.
Non aprire per nessun motivo.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali
provocate da scariche elettriche, non aprire il contenitore.
Questo simbolo posto su una presa RJ45 indica una
connessione di rete.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scariche elettriche,
incendi o danni alle apparecchiature, non inserire connettori
telefonici o per telecomunicazioni in questo tipo di presa.
Questo simbolo indica la presenza di superfici o parti
surriscaldate. Il contatto con tali superfici comporta il rischio di
ustioni.
76Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
20,41 – 27,22 kg
Avvertenze e precauzioni
AVVERTENZA! Solo i tecnici autorizzati formati da HP possono effettuare interventi di riparazione su
questa apparecchiatura. Tutte le procedure di riparazione e risoluzione dei problemi sono descritte in
dettaglio per consentire la riparazione solo a livello di sottogruppo o di modulo. Data la complessità dei
singoli sottogruppi e schede, si consiglia di non tentare di effettuare riparazioni a livello di componente
o di apportare modifiche ai circuiti stampati. Le riparazioni improprie possono comportare rischi per la
sicurezza.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di ustioni dovute al
contatto con superfici a temperatura elevata, lasciare che la
superficie si raffreddi prima di toccarla.
Questo simbolo indica il superamento del peso consigliato che
consente a una sola persona di maneggiare il componente in
modo sicuro.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali o
danni alle apparecchiature, rispettare le norme sulla sicurezza
del lavoro e le direttive per la movimentazione manuale dei
materiali.
Questi simboli su alimentatori o sistemi di alimentazione
indicano che l’apparecchiatura dispone di più sorgenti di
alimentazione.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali
provocate da scariche elettriche, rimuovere tutti i cavi di
alimentazione in modo da scollegare completamente
l’alimentazione dal sistema.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali o danni all’apparecchiatura, assicurarsi che:
I piedini di livellamento siano estesi fino al pavimento.
L’intero peso del rack venga scaricato sui piedini di livellamento.
Gli stabilizzatori siano collegati al rack (nelle installazioni in rack singolo).
I rack siano accoppiati (nelle installazioni in più rack).
Venga estratto un solo componente per volta. Un rack può diventare instabile se per qualsiasi motivo
viene estratto più di un componente per volta.
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di scosse elettriche o danni all’apparecchiatura, osservare le
precauzioni riportate di seguito:
Non disattivare il collegamento a terra del cavo di alimentazione poiché svolge un’importante funzione
di sicurezza.
Collegare il cavo di alimentazione a una presa di corrente collegata a terra che sia facilmente accessibile
in qualsiasi momento.
Scollegare il cavo di alimentazione dall’alimentatore per togliere l’alimentazione all’apparecchiatura.
Non posare il cavo di alimentazione sul pavimento dove può essere calpestato o danneggiato. Prestare
attenzione alla spina, alla presa di corrente e al punto in cui il cavo fuoriesce dal sistema.
ITWWOperazioni preliminari per la diagnostica77
20,41 - 27,22 kg
ATTENZIONE: Per garantire un’adeguata ventilazione del sistema, è necessario lasciare uno spazio
libero di circa 7,6 cm nella parte anteriore e posteriore del server.
ATTENZIONE: Il server è progettato per funzionare con collegamento elettrico di messa a terra. Per
garantire un corretto funzionamento, inserire il cavo di alimentazione CA solo in una presa CA dotata di
un adeguato collegamento a terra.
Informazioni sui sintomi
AVVERTENZA! Per ridurre il rischio di lesioni personali o
danni all’apparecchiatura:
Rispettare le norme sulla sicurezza del lavoro e le direttive
●
per la movimentazione manuale.
●Chiedere l’assistenza necessaria per sollevare e
stabilizzare lo chassis durante l’installazione o la
rimozione.
●Il server è instabile se non viene fissato alle guide.
Quando si monta il server in un rack, rimuovere gli
●
alimentatori e altri moduli rimovibili per ridurre il peso
totale del prodotto.
Prima di risolvere un problema del server, raccogliere le seguenti informazioni:
Quali eventi hanno preceduto l’errore? Dopo quali operazioni si verifica il problema?
●
Cosa è stato modificato dall’ultima volta che il server funzionava correttamente?
●
Sono stati recentemente aggiunti o rimossi componenti hardware o software? In caso affermativo,
●
sono state modificate le impostazioni appropriate nell’utility di installazione del server, se
necessario?
Da quanto tempo erano evidenti i sintomi del problema?
●
Qual è la durata o la frequenza del problema se quest’ultimo si verifica in modo casuale?
●
Per rispondere a queste domande possono risultare utili le seguenti informazioni:
Eseguire HP Insight Diagnostics (
●
HP Insight Diagnostics a pagina 71) e utilizzare la pagina dei dati
di configurazione (Survey) per visualizzare la configurazione corrente o per confrontarla con
configurazioni precedenti.
Per informazioni, consultare i record relativi all’hardware e al software.
●
Controllare lo stato dei LED del server.
●
Preparazione del server per la diagnostica
Assicurarsi che il server si trovi in un ambiente operativo adeguato, dotato dei requisiti appropriati
1.
per quanto riguarda l’alimentazione, il condizionamento dell’aria e il controllo dell’umidità. Per
informazioni sulle condizioni ambientali richieste, consultare la documentazione del server.
Registrare ogni messaggio di errore visualizzato dal sistema.
2.
78Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Rimuovere tutti i dischetti e i CD presenti nelle unità.
3.
Spegnere il server e i dispositivi se la diagnostica del server viene eseguita non in linea. Se possibile,
4.
eseguire sempre l’arresto normale, ovvero:
Chiudere tutte le applicazioni.
a.
Chiudere il sistema operativo.
b.
Spegnere il server (
c.
Scollegare i dispositivi non richiesti per il test, ad esempio quelli non necessari per l’accensione del
5.
server. Non scollegare la stampante se si desidera utilizzarla per stampare i messaggi di errore.
Raccogliere gli strumenti e le utility necessari per risolvere il problema, ad esempio un cacciavite
6.
Torx, un braccialetto antistatico, schede loopback e utility software.
Nel server devono essere installati i driver di sicurezza e gli agenti di gestione appropriati.
◦
NOTA: Per verificare la configurazione del server, collegarsi alla home page di System
Management e selezionare Version Control Agent (Agente di controllo gestione). VCA
fornisce un elenco dei nomi e delle versioni di tutti i driver, le utility e gli agenti di gestione
HP installati e segnala se sono aggiornati o meno.
Per reperire il software e i driver a valore aggiunto necessari durante il processo di risoluzione
◦
dei problemi, si consiglia di utilizzare il CD di SmartStart.
Per informazioni specifiche sul server, si consiglia di consultare la relativa documentazione.
◦
Spegnimento del server a pagina 19).
Collegamenti allentati
Azione:
Assicurarsi che tutti i cavi di alimentazione siano collegati correttamente.
●
Assicurarsi che tutti i cavi siano correttamente allineati e collegati per tutti i componenti esterni e
●
interni.
Rimuovere e controllare tutti i cavi dati e di alimentazione per individuare eventuali danni. Verificare
●
che in nessun cavo siano presenti pin piegati o connettori danneggiati.
●Se per il server è disponibile un supporto fisso per i cavi, verificare che tutti i cavi collegati al server
siano correttamente distribuiti sul supporto.
●Assicurarsi che ciascun dispositivo sia posizionato correttamente. Evitare di piegare o flettere le
schede durante il riposizionamento dei componenti.
●Assicurarsi che tutte le levette dei dispositivi, se presenti, siano chiuse e bloccate.
●Verificare che i LED di blocco o interconnessione non segnalino che un componente sia collegato in
modo errato.
●Se il problema persiste, rimuovere e reinstallare ciascun dispositivo, verificando che nei connettori
e negli zoccoli non siano presenti pin piegati o altri elementi danneggiati.
ITWWCollegamenti allentati79
Notifiche di servizio
Per visualizzare le notifiche di servizio più recenti, visitare il sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/go/bizsupport. Selezionare il modello di server appropriato, quindi fare clic sul link
Troubleshoot a Problem (Individuazione e risoluzione di un problema) nella pagina del prodotto.
Diagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi
Per risolvere efficacemente un problema, HP consiglia di iniziare con il primo diagramma di flusso
contenuto in questa sezione, "Diagramma di flusso di inizio diagnostica" (
diagnostica a pagina 80), e di seguire il percorso diagnostico appropriato. Se gli altri diagrammi di
flusso non forniscono una soluzione per la risoluzione del problema, seguire la procedura descritta in
"Diagramma di flusso di diagnostica generale" (
a pagina 82). Il Diagramma di flusso di diagnostica generale è un processo generico per la risoluzione
dei problemi da utilizzare quando il problema non riguarda specificamente il server o non è facilmente
risolvibile utilizzando gli altri diagrammi di flusso.
Sono disponibili i seguenti diagrammi di flusso:
Diagramma di flusso di diagnostica generale
Diagramma di flusso di inizio
●Diagramma di flusso di inizio diagnostica (
a pagina 80)
●Diagramma di flusso di diagnostica generale (
a pagina 82)
Diagramma di flusso per problemi di accensione del server (
●
accensione del server a pagina 83)
Diagramma di flusso per problemi di POST (
●
a pagina 86)
Diagramma di flusso per problemi di avvio del sistema operativo (
●
di avvio del sistema operativo a pagina 89)
●Diagramma di flusso per segnalazioni di errore del server (
di errore del server a pagina 91)
Diagramma di flusso di inizio diagnostica
Diagramma di flusso di diagnostica generale
Diagramma di flusso per problemi di POST
Diagramma di flusso di inizio diagnostica
Per avviare il processo di diagnostica, utilizzare il diagramma di flusso riportato di seguito.
Rif.Vedere
1"Diagramma di flusso di diagnostica generale (Diagramma di
flusso di diagnostica generale a pagina 82)"
Diagramma di flusso per problemi di
Diagramma di flusso per problemi
Diagramma di flusso per segnalazioni
2"Diagramma di flusso per problemi di accensione" (Diagramma
di flusso per problemi di accensione del server
a pagina 83)
3"Diagramma di flusso per problemi di POST" (Diagramma di
80Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
flusso per problemi di POST a pagina 86)
Rif.Vedere
4"Diagramma di flusso per problemi di avvio del sistema
operativo" (
sistema operativo a pagina 89)
5"Diagramma di flusso per segnalazioni di errore del
server" (
server a pagina 91)
Diagramma di flusso per problemi di avvio del
Diagramma di flusso per segnalazioni di errore del
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi81
Diagramma di flusso di diagnostica generale
Con il Diagramma di flusso di diagnostica generale viene fornito un approccio generale alla risoluzione
dei problemi. Se non si è certi della natura del problema o se gli altri diagrammi non consentono di
individuare una soluzione, utilizzare il diagramma di flusso riportato di seguito.
Rif.Vedere
1"Informazioni sui sintomi" (Informazioni sui sintomi
2"Collegamenti allentati" (Collegamenti allentati a pagina 79)
3"Notifiche di servizio" (Notifiche di servizio a pagina 80)
4La versione più aggiornata del firmware di un server particolare
5"General memory problems are occurring" (Si verificano
6Guida alla manutenzione e all’assistenza del server presente sul
7
a pagina 78)
o del firmware opzionale è disponibile nei seguenti siti Web:
Sito Web del supporto tecnico HP (
●
support)
Sito Web degli aggiornamenti ROM-BIOS/firmware
●
problemi generali di memoria) nella HP ProLiant Servers
Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei
server HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione o
sul sito Web all’indirizzo http://www.hp.com/support
CD della documentazione o sul sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/products/servers/platforms
●
http://h18023.www1.hp.com/support/files/server/
HP (
us/romflash.html)
Guida alla manutenzione e all’assistenza del server
presente sul CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
servers/platforms
http://www.hp.com/products/
http://www.hp.com/
"Hardware problems" (Problemi hardware) nella
●
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant)
disponibile nel CD della documentazione o sul sito Web
all’indirizzo
8
9"Informazioni per contattare HP" (Informazioni per contattare
"Server information you need" (Informazioni necessarie
●
sul server) nella HP ProLiant Servers Troubleshooting
Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione o
sul sito Web all’indirizzo http://www.hp.com/support
●"Server information you need" (Informazioni necessarie
sul sistema operativo) nella HP ProLiant Servers
Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei
problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD della
documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
HP a pagina 108)
http://www.hp.com/support
82Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Diagramma di flusso per problemi di accensione del server
Sintomi:
Il server non si accende.
●
Il LED di alimentazione del sistema è spento o giallo.
●
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi83
Il LED di stato esterno è rosso o giallo.
●
Il LED di stato interno è rosso o giallo.
●
NOTA: Per la posizione dei LED del server e le informazioni sugli stati, consultare la
documentazione del server.
Cause possibili:
Alimentatore guasto o installato in modo errato
●
Cavo di alimentazione allentato o difettoso
●
Problemi di alimentazione
●
Problema del circuito di accensione
●
Componente installato in modo errato o problema di blocco
●
Componente interno guasto
●
Rif.Vedere
1"Identificazione dei componenti" (Identificazione
2"HP Insight Diagnostics" (HP Insight Diagnostics
3"Collegamenti allentati" (Collegamenti allentati
4Guida alla manutenzione e all’assistenza del server presente
6"Power source problems" (Problemi di alimentazione) nella
componenti a pagina 1)
a pagina 71) o la HP ProLiant Servers Troubleshooting
Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione o sul
sito Web all’indirizzo
a pagina 79)
sul CD della documentazione o sul sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/products/servers/platforms
(Registro di gestione integrato) a pagina 72) o la HP ProLiant
Servers Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei
problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD della
documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant) disponibile
nel CD della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
http://www.hp.com/support
84Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Rif.Vedere
7
8"System open circuits and short circuits" (Circuiti aperti e
nella HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide
(Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione
o sul sito Web all’indirizzo
support
Guida alla manutenzione e all’assistenza del server
◦
presente sul CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
servers/platforms
cortocircuiti del sistema) nella HP ProLiant ServersTroubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi
dei server HP ProLiant) disponibile nel CD della
documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
http://www.hp.com/
http://www.hp.com/products/
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi85
Diagramma di flusso per problemi di POST
Sintomi:
Il server non esegue la sequenza POST.
●
NOTA: La sequenza POST è completata quando il sistema tenta di accedere al dispositivo
di avvio.
Il server esegue la sequenza POST con errori.
●
86Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Cause possibili:
Componente interno guasto o installato in modo errato
●
Dispositivo KVM guasto
●
Dispositivo video guasto
●
Rif.Vedere
1"Messaggi di errore POST e segnali acustici" (Messaggi di
2"Video problems" (Problemi video) nella HP ProLiant Servers
3Documentazione relativa a KVM o a iLO 2
4"Collegamenti allentati" (Collegamenti allentati
5"Informazioni sui sintomi" (Informazioni sui sintomi
6Guida alla manutenzione e all’assistenza del server presente
7"Port 85 and iLO messages" (Porta 85 e messaggi iLO) nella
8"General memory problems are occurring" (Si verificano
errore di POST e segnali acustici a pagina 94)
Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi
dei server HP ProLiant) disponibile nel CD della
documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
a pagina 79)
a pagina 78)
sul CD della documentazione o sul sito Web HP all’indirizzo
http://www.hp.com/products/servers/platforms
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant) disponibile
nel CD della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
problemi generali di memoria) nella HP ProLiant ServersTroubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi
dei server HP ProLiant) disponibile nel CD della
documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
9
10
"Hardware problems" (Problemi hardware) nella
◦
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant)
disponibile nel CD della documentazione o sul sito
Web all’indirizzo
Guida alla manutenzione e all’assistenza del server
◦
presente sul CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
servers/platforms
"Server information you need" (Informazioni
◦
necessarie sul server) nella HP ProLiant Servers
Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei
problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD
della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
"Server information you need" (Informazioni
◦
necessarie sul sistema operativo) nella HP ProLiant
Servers Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione
dei problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD
http://www.hp.com/support
http://www.hp.com/products/
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi87
Rif.Vedere
della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
88Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Diagramma di flusso per problemi di avvio del sistema operativo
Sintomi:
Il server non avvia un sistema operativo installato in precedenza
●
Non viene avviato SmartStart.
●
Cause possibili:
Sistema operativo danneggiato
●
Problema del sottosistema dell’unità disco rigido
●
Errata impostazione dell’ordine di avvio nell’utility RBSU
●
Rif.Vedere
1Guida utente di HP ROM-Based Setup Utility
2"Diagramma di flusso per problemi di POST" (Diagramma
3◦"Hard drive problems" (Problemi delle unità disco
4"HP Insight Diagnostics" (HP Insight Diagnostics
5
http://www.hp.com/servers/smartstart)
(
di flusso per problemi di POST a pagina 86)
rigido) nella HP ProLiant Servers TroubleshootingGuide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione
o sul sito Web all’indirizzo http://www.hp.com/
support
◦Documentazione relativa ai controller
a pagina 71) o la HP ProLiant Servers Troubleshooting
Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione o sul
sito Web all’indirizzo
"CD-ROM and DVD drive problems" (Problemi delle
◦
unità CD/DVD-ROM) nella HP ProLiant Servers
Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei
problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD
della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
Documentazione relativa ai controller
◦
http://www.hp.com/support
◦"Collegamenti allentati" (
a pagina 79)
6"General memory problems are occurring" (Si verificano
problemi generali di memoria) nella HP ProLiant ServersTroubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei problemi
dei server HP ProLiant) disponibile nel CD della
documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
Collegamenti allentati
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi89
Rif.Vedere
7
8
9"Diagramma di flusso di diagnostica generale (Diagramma
"Operating system problems" (Problemi del sistema
◦
operativo) nella HP ProLiant Servers Troubleshooting
Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione
o sul sito Web all’indirizzo
support
"Informazioni per contattare HP" (
◦
contattare HP a pagina 108)
"Hardware problems" (Problemi hardware) nella
◦
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant)
disponibile nel CD della documentazione o sul sito
Web all’indirizzo
Guida alla manutenzione e all’assistenza del server
◦
presente sul CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
servers/platforms
di flusso di diagnostica generale a pagina 82)"
http://www.hp.com/support
http://www.hp.com/
Informazioni per
http://www.hp.com/products/
90Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Diagramma di flusso per segnalazioni di errore del server
Sintomi:
Il server viene avviato, ma viene segnalato un evento di errore dagli agenti di Insight Management
●
(
Agenti di gestione a pagina 69)
Il server viene avviato, ma il LED di stato interno o esterno o il LED di stato del componente è rosso
●
o giallo.
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi91
NOTA: Per la posizione dei LED del server e le informazioni sugli stati, consultare la
documentazione del server.
Cause possibili:
Componente interno o esterno guasto o installato in modo errato
●
Componente non supportato installato
●
Errore di ridondanza
●
Condizione di surriscaldamento del sistema
●
Rif.Vedere
1"Agenti di gestione" (Agenti di gestione a pagina 69) o la
2
3"Identificazione dei componenti" (Identificazione
4Home page di System Management (https://localhost)
5"Diagramma di flusso per problemi di
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant) disponibile
nel CD della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
"Integrated Management Log" (
◦
Management Log (Registro di gestione integrato)
a pagina 72) o la HP ProLiant Servers Troubleshooting
Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione
o sul sito Web all’indirizzo
support
"Event list error messages" (Messaggi di errore
◦
dell’elenco eventi) nella HP ProLiant Servers
Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione dei
problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD
della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
componenti a pagina 1)
accensione" (
accensione del server a pagina 83)
Diagramma di flusso per problemi di
Integrated
http://www.hp.com/
6◦"Smart Array SCSI Diagnosis feature" (Funzionalità per
7"HP Insight Diagnostics" (HP Insight Diagnostics
la diagnostica SCSI Smart Array) nella HP ProLiantServers Troubleshooting Guide (Guida alla risoluzione
dei problemi dei server HP ProLiant) disponibile nel CD
della documentazione o sul sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/support
Guida alla manutenzione e all’assistenza del server
◦
presente sul CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
servers/platforms
"Informazioni per contattare HP" (
◦
contattare HP a pagina 108)
a pagina 71) o la HP ProLiant Servers Troubleshooting
Guide (Guida alla risoluzione dei problemi dei server
HP ProLiant) disponibile nel CD della documentazione o sul
sito Web all’indirizzo
http://www.hp.com/products/
Informazioni per
http://www.hp.com/support
92Capitolo 7 Risoluzione dei problemiITWW
Rif.Vedere
8
"Hardware problems" (Problemi hardware) nella
◦
HP ProLiant Servers Troubleshooting Guide (Guida alla
risoluzione dei problemi dei server HP ProLiant)
disponibile nel CD della documentazione o sul sito
Web all’indirizzo
◦Guida alla manutenzione e all’assistenza del server
presente sul CD della documentazione o sul sito
Web HP all’indirizzo
servers/platforms
http://www.hp.com/support
http://www.hp.com/products/
ITWWDiagrammi di flusso per la risoluzione dei problemi93
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